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KATE

Middleton
solo I 40 ANNI
€ DI UNA RAGAZZA
CHE MERITA
DI ESSERE REGINA
Annette Bening
Warren Beatty
SETTIMANALE A. € 2,90 B. € 2,20 F. € 2,50 MC. € 2,50 D. € 2,90 GR. € 2,20 L. € 2,20 M. € 1,80 Slo. € 2,10 P. (Cont.) € 1,80 E. € 2,20 CH. Chf 3,40 CHT. Chf 3,00 UK. £ 2,90 S. Skr 45. P.I. mercoledì 05/01/2022

I 30 ANNI
N.01 SETTIMANALE 11.01.2022 DI UNA COPPIA
CHE HA SFIDATO
DONNE IL GOSSIP
CORAGGIOSE
EX ANORESSICA
ORA AIUTO LE ALTRE Emma Bonino
SPERIAMO
CHE SIA FEMMINA
OO
12 L NON
K
(AL QUIRINALE)
A
D DERE
PER

SPECIALE Serena Rossi


SALDI SPERIAMO
CHE UNA DONNA
LE DRITTE DELLE ESPERTE
(E LE NOSTRE) NON DEBBA PIÙ
FARE L’UOMO

BUONI
ISSN 2280 773X
20001 >
PROPOSITI
DIETA: PIÙ IN FORMA CON LA NORDICA
BELLEZZA: LA CURA DEL SONNO
9 772280 773004
CAMBIARE VITA: PROGETTARE IL PIANO B
FUMO: GLI ALLEATI PER SMETTERE
SOMMARIO N. 1 11 GENNAIO 2022

TU,
PAROLA
PER
PAROLA

Caro direttore
8 I BUONI PROPOSITI
a cosa servono?

Attualità
10 OPINIONI A CONFRONTO
12 LA FORZA DELLE DONNE
13 IL PIANETA ROSA
15 LIKE DELLA SETTIMANA
16 SECONDO ME
Lavinia Fuksas
18 IN COPERTINA
Kate Middleton

Sette storie della settimana


24 ANNETTE COME HAI FATTO? L’antidiva
Bening e il “samurai del sesso” Warren Beatty
da 30 anni insieme: e c’era chi gufava contro
28 LE PIANTE SONO MEGLIO DI NOI.
Lo sostiene una scrittrice islandese che
ci invita a contrastare l’emergenza climatica
o ci estingueremo
32 SIAMO INTRISI DI MASCHILISMO.
Crescere in una famiglia senza il prototipo
del macho non basta per non sbagliare mai:
lo confessa Edoardo Leo a F
GETTY IMAGES

36 SPERIAMO CHE SIA FEMMINA. Manca


poco alle presidenziali: riusciremo a far salire
una donna al Quirinale? Ne parliamo con
Emma Bonino
38 SONO UN ALBERO BEN PIANTATO. COME CI SI
Che ha per radici la famiglia e l’uomo che
ama: così non ha mai perso la testa Serena MERITA
Rossi, che ora vedremo nella fiction La sposa
42 L’OSPITE INATTESA È STATA UNA
LA CORONA
RIVELAZIONE. Lo racconta Ginevra PUNTANDO DRITTO
Bompiani, figlia femminista del mitico editore, E FACENDO PARLARE
che ha accolto in casa una giovane somala
44 LUCY, MILLE VITE IN UNA. La trans più Edoardo Leo POCO DI SÉ
anziana d’Italia è sopravvissuta a tutto e tutti. Auguro a mia figlia Kate Middleton
Oggi, a 97 anni, è protagonista di un film di ripetersi sempre:
«Io non sono tua,
sono mia»

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SOMMARIO

GUIDA
AI SALDI
Donne coraggiose
46 Sono riuscita a mangiare la pasta

Real life
48 Animali fantastici e come proteggerli

People news
53 Le vite degli altri (quelli famosi)

Uomini che amiamo


58 Jared Leto

Show
61 Cinema, tv, streaming e molto altro

Moda
64 Tempo di saldi
Gli outfit originali 78 NEWS Upcycling couture
e gli accessori
più cool, da indossare Beauty
anche la prossima 80 Una buona notte
stagione 85 ANTEPRIMA
86 NEWS Tempi moderni
87 OPEN SPA Energia vitale

Viaggi
88 Tropici
94 FOCUS Piste da campioni

Living
96 Camera con vista
102 L’ANGOLO VERDE L’Hamamelis

Cucina
Fumo addio 104 Santa polenta
108 NEWS Fontina da chef
Vuoi smettere? Ecco
come e perché questa Benessere
volta puoi farcela 111 EVENTI Tornare libellule dopo il
tumore
112 ALIMENTAZIONE La dieta Nordica
114 PSICOLOGIA Gioco di squadra
spegni l’ultima
116 Pronta per il piano B?

E inoltre
118 LA VOCE DEI NOSTRI RAGAZZI
120 Amore e psiche
121 Anti.Corpi
122 Diritti e lavoro. Diritti e famiglia
KATE MIDDLETON 125 STORIE DI DONNE
FOTO: Martha Gellhorn
SAMIR HUSSEIN /
WIREIMAGES / GETTY 128 Chi siamo
IMAGES
JARED 129 Oroscopo
LETO
130 Risponde Marisa Deimichei

6
CARO DIRETTORE SCRIVETEMI: carodirettore.f@cairoeditore.it
DI LUCA DINI

I BUONI PROPOSITI
A COSA SERVONO?
Eva si chiede quale sia il senso delle (irrealizzabili) promesse di Capodanno.
Sandra trova conforto nella storia natalizia di San Nicola

Caro direttore,
la prima volta avrò avuto cinque-sei anni, e tutto era Eva, una cosa che ho imparato con l’età – se la sua serie
legato a Babbo Natale. «Eva», mi diceva mia mamma, di buoni propositi ha più stagioni di Beautiful la mia ne
«vedrai che ti porterà il regalo, ma tu prometti che ha più di Sentieri – è che cambiare davvero è difficile,
dall’anno nuovo mangi quello che c’è senza fare direi quasi impossibile. E se da una parte questo bisogna
storie?». Il mio primo proposito di Capodanno nasce imparare ad accettarlo, dall’altra non si può rinunciare
così, dal ricatto morale di mia madre, e ovviamente ad aspirare alla versione migliore di sé che è concepibile
– anche se io quando faccio la promessa ci raggiungere. Il viaggio, come in altre cose, è più
SE RINUNCIO credo nel profondo – fallirà miseramente, importante della meta. Quindi si tenga stretti i suoi
A MIGLIORARE
SARÒ POI con i miei capricci sul cibo che riprendono buoni propositi: continuerà in gran parte a non
MOLTO MENO subito dopo la Befana. mantenerli, ma nel provarci farà impercettibili eppure
FRUSTRATA È solo il primo episodio di una serie che ha inesorabili passi avanti verso la Eva che sogna di
più stagioni di Beautiful. Per il Capodanno diventare. Le auguro di non smettere mai di sognare
della terza elementare mi ripropongo di di poter diventare quella Eva. Buon 2022 a lei.
non litigare con mio fratello. L’anno dopo, di essere
più attenta in classe. E poi: di migliorare i miei voti; Non sa quanto mi ha commossa leggere nel n. 52
di non far più piangere la compagna di banco; di non la sua storia su San Nicola – dei suoi interventi per
far più piangere mia madre con le mie scenate da soccorrere i bambini, o per salvare ragazze povere
preadolescente; di non piangere più davanti ai da un destino di prostituzione – come origine della
maschi che mi prendono in giro per come mi vesto; figura di Babbo Natale. Ne ho parlato con chiunque,
di non balbettare quando il prof mi interroga; di non ho comprato un libro, cercato notizie su Google, e
cominciare a fumare come le mie amiche; di smettere tutto è partito dal suo racconto. Mi conforta sapere
di fumare; di smettere di innamorarmi di ragazzi che in un mondo pieno di ingiustizie ci sono stati
sbagliati che si approfittano di me; di laurearmi senza uomini che si sono battuti per i più deboli, perché io
andare fuoricorso; di non unirmi più ai colleghi che so cosa vuol dire essere vulnerabile, non avere una
davanti alla macchina del caffè sparlano di altri voce, non essere presa sul serio. In Brasile, dove sono
colleghi; di fare palestra; di mangiare sano; di dire al nata, da ragazzina avevo un amichetto discendente
mio fidanzato tutto quello che non mi piace del suo da immigrati italiani. Si chiamava Giovanni e mi
comportamento; di dire alla mia capa tutto quello che diceva: «Sei stata proprio sfortunata a nascere povera,
non mi piace del suo comportamento. donna e nera». Lo diceva per scherzo ma, crescendo,
Se diventerò madre – spero presto – so già quale sarà ho capito che aveva ragione. Sapere però che non
il mio proposito per l’anno nuovo: mi riprometterò di dev’essere per forza così, che tanti uomini nella storia
non fare gli errori che ho sempre rinfacciato a mia – Gesù, Gandhi, Martin Luther King, e scopro oggi
madre. E so già che, immancabilmente, non riuscirò a San Nicola – si sono battuti per aiutare gli emarginati,
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mantenere il proposito. mi riempie di speranza. Grazie. Sandra


Perché il punto è questo: i buoni propositi non si
realizzano praticamente mai. E allora mi chiedo: che Sandra, una delle tante fortune del nostro fortunato lavoro
senso ha continuare a farli? Se ci rinunciassi, non mi – la più grande, direi – è la possibilità di scrivere, ogni
risparmierei una buona dose di frustrazione? tanto, qualcosa che fa una piccola differenza nella vita
Buon 2022, nonostante tutto. Eva di un altro. Quindi sono io a dirle grazie, di cuore.

SEGUITEMI: Luca Dini @ sonolucadini @ sonolucadini

8
OPINIONI A CONFRONTO
DI GAIA GIORGETTI

NOVAVAX CONVINCERÀ
GLI INDECISI?
In arrivo contro il Covid un nuovo siero che funziona come i vaccini tradizionali:
basterà a tranquillizzare i cinque milioni di italiani non immunizzati?

Andrea Crisanti SI BASA SU PROTEINE CREATE IN LABORATORIO


Non credo che i NoVax cambino idea, Quali sono le differenze con Pfizer
ma i tanti che hanno paura dei preparati di o AstraZeneca?
nuova generazione potranno essere AstraZeneca utilizza la tecnologia a vettore
tranquillizzati da un vaccino più tradizionale. virale, che porta all’interno della cellula la
Novavax è un vaccino proteico: che cosa sequenza del codice genetico capace di codificare
significa esattamente? la proteina Spike, attivando la risposta
Un vaccino è proteico perché somministra immunitaria. Pfizer e Moderna sono sieri a
PROFESSORE
ORDINARIO DI proteine specifiche dell’agente patogeno. mRNA, l’acido ribonucleico messaggero
MICROBIOLOGIA
ALL’UNIVERSITÀ DI Lo sono i vaccini ai quali tutti ci sottoponiamo contiene le istruzioni per far sintetizzare la
PADOVA. da decenni, come quelli contro l’epatite proteina Spike alle nostre cellule che, stimolate,
o il morbillo. Le proteine necessarie – in questo producono anticorpi specifici. La differenza è
caso la proteina Spike – vengono prodotte in che nei vaccini tradizionali le proteine del
organismi diversi dal corpo umano – come patogeno sono presintetizzate in laboratorio.
batteri, cellule o lieviti – per poi essere veicolate Questo vaccino arriva più tardi perché è stato
con il vaccino. Novavax usa proteine sperimentato più a lungo?
“ricombinanti”, cioè che possono assemblarsi Assolutamente no. I vaccini proteici sono più
per formare particelle simil-virali che inducono complessi da mettere a punto, perché produrre
il sistema immunitario a formare anticorpi. e purificare le proteine richiede molto tempo.

Fabrizio Pregliasco ALL’INIZIO SARÀ SOLO PER I MAGGIORENNI


Il Novavax è un vaccino ricombinante, si sono riscontrate per AstraZeneca, per il resto è
ottenuto attraverso una tecnologia ben un vaccino esattamente uguale a quelli che già
conosciuta che potrebbe convincere gli scettici, circolano. Deve essere somministrato in due dosi
anche se tutta l’ostilità contro i vaccini a mRNA a distanza di 21 giorni e, per ora le agenzie del
non ha senso. Nasce dalla convinzione sbagliata farmaco lo hanno autorizzato solo dopo i 18
che sarebbero stati poco sperimentati e dalla loro anni. Un vantaggio oggettivo è che si conserva a
VIROLOGO E DOCENTE origine genetica. pochi gradi e quindi è più facile da distribuire.
ALL’UNIVERSITÀ Perché il Novavax dovrebbe tranquillizzarci? Efficacia?
STATALE DI MILANO.
Perché usa la stessa tecnologia che serve per Uguale agli altri, protegge al 90 per cento, ma
produrre l’insulina e i vaccini più comuni. È una dovrà essere aggiornato per rispondere alle
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metodica ben consolidata che si usa da trent’anni varianti, come accadrà per tutti i vaccini contro
e quindi nessuno può dire che ci fanno fare il Covid, anche se sappiamo con certezza che tre
da cavie a esperimenti di massa. dosi evitano la malattia grave.
Questo nuovo siero è più sicuro? Quarta dose?
Ha lo stesso profilo di rischio degli altri. Il futuro di queste vaccinazioni è diventare un
Possiamo dire che non ha, tra le possibili appuntamento annuale per i soggetti fragili e
reazioni avverse, le rarissime trombosi che più esposti, come per i vaccini contro l’influenza.

10
LA FORZA DELLE DONNE
DI GIUSI FASANO

MAMMA, PAPÀ, L’AMORE


NON SEMPRE BASTA
Benno, il primogenito che proteggevano, li ha uccisi. Eppure mai una parola di troppo
da Madè, l'altra figlia. Che in loro trova la forza di rialzarsi ogni mattina
palla. Quando finalmente ha confessato, dopo aver
raccontato una montagna di menzogne, l’ha detto lui
stesso agli inquirenti: i suoi genitori amavano soltanto
Le parole scelte con cura, la voce tremula e dolce. Madè, vedevano soltanto Madè. Ma chiunque li abbia
Nel suo unico saluto in pubblico Madè non si è concessa conosciuti narra un’altra storia, quella di una madre e un
nessuna virgola fuori posto. Non accenni di rabbia né padre che hanno fatto di tutto, sempre, per aiutarlo e
toni sguaiati. Davanti alle bare dei suoi genitori, in proteggerlo dai suoi eccessi.
chiesa, ha raccontato così bene piccoli dettagli delle loro
vite che sembrava quasi di vederli, quei due poveri UNA MONTAGNA DI BUGIE
insegnanti. Lo ha fatto senza mai nominare il loro Le perizie dicono che Benno ha un «disturbo di
assassino, suo fratello Benno. Un anno fa, il 4 gennaio, personalità, di tipo narcisistico e antisociale». Laura e
Benno uccise sua madre, Laura Perselli, e suo padre, Peter avevano paura della sua indole violenta tanto da
Peter Neumair. Li strangolò con un cordino nella casa in dormire con la porta chiusa a chiave. In Germania, dove
cui viveva assieme a loro, a Bolzano, li caricò in aveva vissuto a lungo, fu ricoverato per tre giorni in una
macchina e buttò i corpi nell’Adige. In tutti questi mesi, struttura psichiatrica dopo una lite con la fidanzata, e fu
davanti a ogni tappa di questa storiaccia di morte e di dopo quell’episodio che tornò a Bolzano. Ma le sue
bugie, lei – sua sorella Madè – ha sempre avuto capacità psichiche non sembravano compromesse
un’ammirevole forza calma. Equilibrio, contegno, quando, dopo il duplice delitto, ragionò per mettere a
compostezza. Che – sia chiaro – non significano perdono. punto falsi alibi e depistaggi e per raccontare bugie su
bugie. Madè capì tutto fin dal primo giorno. Fin dalla
DOTTORESSA A MONACO prima telefonata a cui sua madre non rispose, il 5
Classe 1994, Madè si è laureata in medicina a Innsbruck, gennaio. In una lettera diffusa dal suo avvocato quando
nel Tirolo settentrionale, e si è poi specializzata in Benno confessò disse che aveva «vissuto nella paura che
Traumatologia e Ortopedia all’ospedale di Monaco di la verità non venisse mai alla luce» e di non credere «a
Baviera, dove vive e lavora. Per Benno il suo essere un sentimento di pentimento», piuttosto a «un passo
studentessa perfetta, figlia adorabile, premurosa, attenta, dovuto dopo il quadro indiziario a suo carico».
il suo amore per la scrittura... sono sempre stati punti
guadagnati da lei in una partita in cui lui non toccava LA NINNA NANNA CHE MI CANTAVI
Ferma e dura, ma allo stesso tempo delicata, Madè.
Anche quando indirettamente evoca suo fratello: «Ho
provato sulla mia pelle che il bene non sempre vince il
Madè Neumair, male, che l’amore di una mamma e di un papà a volte
27 anni, accanto può non bastare, che le parole giuste spesso non ci sono».
ai genitori, Laura Dei suoi genitori ha sempre detto di averli «sentiti
e Peter, uccisi da
suo fratello
vicinissimi ogni giorno. Mi hanno dato la forza di
Benno il 4 rialzarmi ogni mattina». Sua madre fu ritrovata il 13
© RIPRODUZIONE RISERVATA

gennaio 2021. febbraio, suo padre il 27 aprile. Durante il funerale


Madè, medico, ricordò se stessa davanti ai loro cadaveri: «Mami, sei
vive a Monaco di sotto il lenzuolo bianco, ti canto sottovoce la ninna nanna
Baviera e lavora
in ospedale.
che mi cantavi sempre tu. Papi, vedo il tuo orologio e il
tuo braccio rosicchiato da più di cento giorni di
tempesta». Ecco. Madè è il coraggio di tutto questo.

12
IL PIANETA ROSA
DI ROSA BALDOCCI

India

LA RIVINCITA
DELLE DONNE
FRANCIA

L’ex leggenda
guida il tempio
del tennis
Decisione epocale: per la
prima volta nella sua
storia a dirigere il
Roland Garros, il celebre
Slam di tennis che si
gioca sulla terra battuta
di Parigi, è stata
chiamata una donna.
Quella Amélie
Mauresmo, 42 anni,
tennista con ben 25
tornei vinti, che nel 2006
riuscì a portarsi a casa
sia gli Australian Open
sia Wimbledon. Per tre
anni sarà lei a prendere
Per la prima volta nella storia miliardi di abitanti, l’India ha sempre ogni decisione. Ha detto:
dell’India la popolazione femminile tollerato aborti selettivi e infanticidio «Sono orgogliosa di
supera quella di sesso maschile. A femminile, pratiche molto radicate fino dirigere il Torneo, lo farò
stabilirlo è l’indagine nazionale sulla a pochi anni fa soprattutto nei centri con la stessa ricerca del
salute delle famiglie indiane (Nfhs-5). rurali. Ma da oggi le “donne mancanti”, massimo impegno,
L’analisi riguarda il periodo 2019-2021 e come le definì il filosofo indiano e la libertà e l’entusiasmo
ha coinvolto 650mila nuclei in centinaia premio Nobel per l’economia Amartya che mi hanno sempre
di distretti in tutto il Paese. Con 1,3 Sen, saranno sempre meno. guidata».
© RIPRODUZIONE RISERVATA -GETTY IMAGES, IPA

HONDURAS

La neopresidentessa fa il pieno di voti


La lotta al narcotraffico e all’Aids sono stati i suoi cavalli di
battaglia. Xiomara Castro, 62 anni, è stata eletta presidente
dell’Honduras con il maggior numero di voti mai ricevuti da un
capo dello Stato. La signora era stata (dal 2007 al 2009) first lady
finché il marito non fu defenestrato con un golpe. Ma lei non
mollò. Prima esponente della Sinistra dall’82, dice: «Il mio
socialismo democratico ci risolleverà dall’abisso in cui ci hanno
sprofondato il neoliberismo, un narcodittatore e la corruzione».

13
LIKE
DI VALENTINA BOTTONI E VALENTINA PAGNI

PULLOVER in cotone con bottoni dorati,


12 Storeez (109 euro).
anti
ORECCHINI in oro bianco con diam
.
taglio brillante e zaffiri, Giorgio Visconti

ROSSETTO vellu
tato, Rouge
di Dior (41 euro). Dior MARINIÈRE
Imitatissimo lo stile contemporaneo
e casual chic di Kate Middleton:
le donne la amano perché non ha
problemi a indossare più volte
lo stesso abito. Nel suo quotidiano
DÉ COLLETÉE in ca mixa con classe e nonchalance
moscio, FONDOTINTA levigante, Ultr
Gianvito Rossi (5
60 euro).
capi griffati a proposte low cost a Le Tein
Velvet di Chanel (45 euro).
t

EAU DE PARFUM con magnolia e narciso,


Love in White Millesime di Creed. POCHETTE in pelle ultrasoft,
Giuseppe Zanotti (795 euro).
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES

so
La duchessa di Cambridge è stata spes
gona ta a Lady D, vera icon a fashi on, PANTALONI cropped in cady,
tto in lana para
GIACCA svasata doppi
ope look. Boutique Moschino (375 euro).
o (65 0 euro). alla quale sovente si ispira per i suoi
e cashmere, REDVale ntin

15
SECONDO ME
DI DIANA DE MARSANICH

LAVINIA
FUKSAS
“Ho i piedi per terra e la testa
per aria”, racconta la designer.
Che non si separa da un taccuino:
“È il diario dei miei sogni”

Lei è una creativa: scrive, disegna, LAVINIA FUKSAS,


28 ANNI. DESIGNER,
è un’artigiana del gioiello e una HA CREATO UNA LINEA
DI GIOIELLI CHE PORTA
designer. Quale di queste anime IL SUO NOME. È FIGLIA
la rappresenta di più? D’ARTE, I SUOI
GENITORI DORIANA E
FABRIZIO CESTARI

Tutte. Il mio background è complesso: MASSIMILIANO SONO


ARCHITETTI ALLA
mi sono laureata in Economia alla GUIDA DELLO STUDIO
FUKSAS, UNO DEI PIÙ
Bocconi e frequentato un master di AFFERMATI NEL
moda alla Parsons School of Design di MONDO

New York. Alla fine la cosa per cui ero


più portata – disegnare gioielli – è
l’unica che non ho studiato! La mia
creatività è una commistione tra arte,
letteratura, fashion, tra ciò che vedo e
ciò che ho imparato. Per questo mi
piace definire il mio marchio
Lavinia Fuksas uno spazio creativo.
Porta sulle spalle un cognome
L’ICONA DI STILE
importante. Lo studio di architettura
La mamma Doriana
Fuksas è uno dei più importanti al
mondo. Mettendolo sulla bilancia, è
stato più un peso o un’agevolazione? NEL BEAUTY CASE IL VIAGGIO DEI SOGNI
Per tante cose è stato un vantaggio. Un gloss labbra Kyoto, in Giappone
I miei genitori mi hanno cresciuta
in mezzo alla bellezza, la nostra casa
era salotto culturale frequentato
YAMAMAY
YALI

da visionari. Ho imparato l’inglese


da piccola, viaggiando con loro in giro
per il mondo; però è vero, c’è anche
il rovescio della medaglia.
LAVINIA FUKSAS

Quale?
Chiunque mi conosca non parte da
PRADA

una pagina bianca e questo complica


un po’ le cose. Le persone si aspettano IL CAPO COOL IL PEZZO SEXY MUST HAVE NELLA SCARPIERA
molto di più, c’è sempre un giudizio Una giacca trapuntata Un completo di pizzo L’anello Rekhale Stivali cuissard

16
IL MIO SEGRETO
DI BELLEZZA
Mangio sano: prediligo
i cibi non raffinati e
tutte le mattine assumo
Vitamina B e semi di
chia. Mi tengo in forma
con l’allenamento
funzionale e lo yoga,
e monto a cavallo. Nel
beauty-case ho un gloss
bomb di Fenty, crema
idratante e body lotion
di Augustinus Bader.

IL LIBRO IL PROFUMO L’INDIA, IL LUOGO DEL CUORE

e, poi, bisogna superare i fantasmi lo stilista tunisino con cui ho lavorato.


e trovare la propria strada. L’accessorio must have?
Lei ci è riuscita? Il mio anello Rekhale, con malachite.
Sì, e lo devo ai miei genitori. Una it bag?
Mi hanno insegnato la determinazione, La Jackie mini di Gucci.
trasmesso l’idea del duro lavoro e la Deve salvare cinque pezzi del suo
capacità di essere concreta rimanendo guardaroba: cosa sceglie?
sognatrice: ho i piedi per terra, ma la Un paio di stivali cuissard di Prada con
testa per aria. il tacco altissimo, un paio di décolletée IL FILM CULT
C’è una figura che l’ha ispirata nel di Roger Vivier, un completo lingerie Buffalo ’66
suo lavoro di designer? di pizzo nero, un impermeabile
LA POWER
Mi attraggono di più le immagini che vintage di Courrèges e un foulard di WOMAN
l’individuo in sé. La grazia dei Hermès che apparteneva a mia nonna. Carla Sozzani
movimenti di una persona, ma anche i Un oggetto da cui non si separa?
suoi difetti, come una risata sbagliata. Un taccuino Moleskine dove scrivo
Come mia sorella Elisa, una donna e disegno tutto quello che mi passa
estremamente bella che ha sempre per la mente. Compresi i sogni.
qualcosa di disordinato che la rende Un profumo?
ancora più affascinante. Tam Dao di Diptyque.

GUCCI
Sua sorella Elisa ha 13 anni più di lei, Il luogo che ama di più?
MOLESKINE

che rapporto avete? L’India, sento un attaccamento LA IT BAG


Siamo molto legate, ci accomuna la morboso al suo suolo. Un modello hobo
creatività – lei è regista – condividiamo Il posto che sogna di visitare?
amicizie, passioni. Da piccola, passavo Kyoto, in Giappone, durante la MAI SENZA
molto tempo con lei: mi ha trasmesso fioritura dei ciliegi. Un taccuino
l’amore per l’arte e il cinema. Un ristorante del cuore?
Un’icona di eleganza? Il Bistrot Da Giacomo a Milano.
ROGER VIVIER

Mia madre Doriana. Ha una grazia Un film da rivedere?


naturale che hanno poche donne. Le Buffalo ’66 con Vincent Gallo.
sono grata, mi ha insegnato che la Un libro da rileggere?
sostenibilità è un principio importante. Le notti bianche di Dostoevskij. IL TOCCO CHIC LA MUSICA
In che modo questo valore si traduce La colonna sonora della sua giornata? Un paio di décolletée Le canzoni di Mina
nel suo lavoro di designer? Le canzoni di Mina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES

Creo oggetti che durano nel tempo, Una power woman?


di qualità e fatti a mano. Uso l’oro, Carla Sozzani, forte e indipendente.
un materiale che può essere fuso Cosa la fa arrabbiare?
all’infinito e il cui valore cresce nel L’attesa, sono impaziente.
tempo. E pietre conflict free, cioè che Cosa la preoccupa di più?
non provengono da zone di conflitto. La solitudine, la adoro ma allo
Come definisce il suo stile? stesso tempo mi obbliga ad
Semplice, puro. affrontare i miei fantasmi.
Il capo che indossa più spesso? Una verità su se stessa? IL BISTROT
Un cappotto di Azzedine Alaïa, Più fragile di ciò che sembro. Da Giacomo, a Milano

17
IN COPERTINA

KATE MIDDLETON
40 ANNI IL 9 GENNAIO,
LAUREA IN STORIA
DELL’ARTE, DAL 2011
È DUCHESSA DI
CAMBRIDGE.
QUI, ACCOMPAGNA AL
PIANOFORTE IL
MUSICISTA TOM WALKER
NELL’ESECUZIONE DEL
GETTY IMAGES

BRANO FOR THOSE WHO


CAN’T BE HERE AL
CONCERTO DI NATALE
IN RICORDO DELLE
VITTIME DEL COVID.

18
LA REGINA
GIUSTA
Compie 40 anni il 9 gennaio Kate Middleton
senza che si sappia più di tanto di lei, se non
le cose che davvero contano: che ha lottato
per il rispetto di William, e che ha saputo
accettare le regole di casa Windsor. Per questo
merita la corona (dopo averla cambiata)
di Ester Viola
KM
IN COPERTINA

2 3

È una verità universalmente riconosciuta Malignare è un’impresa, perché è tutto qui,


che il successo di una dinastia si misuri in figli davvero non c’è altro da aggiungere.
e autocontrollo: Kate Middleton ha garantito Possibile siano passati vent’anni senza un solo
tre eredi e patto di stabilità coi media. Questa cedimento? Uno?
è la fine della storia, ci piaccia o no (no), Chi è Kate Middleton? Prendiamo per buona
non ci saranno mai più brioche per il popolo, la versione della bella e infallibile, oggi persino
al massimo la rivedremo suonare il pianoforte inafferrabile per talento e per dedizione?
al concerto di Natale. Di certo è una gregaria diventata capitano, e ha
Sul piedistallo dunque Middleton Kate, anni 40 obiettivi chiarissimi: non si cambia idea spesso
il 9 gennaio, qui trovate un conto sintetico delle nel Paese dei poteri forti. Si partiva da una tacca
sue imprese notevoli. sotto lo zero, otto anni di fidanzamento ufficioso
Anni 19, farsi dare un appuntamento – in qualità e un soprannome: sui giornali cattivi di cui sopra
di commoner, comune cittadina borghese – da un era Waity Katie, Katie-aspetta-l’anello. Signorina
principe, e farlo innamorare. Grandi Sogni.
Anni 28: Resistere ai tentativi della famiglia del
principe di interferire con un fidanzamento che GLI ESORDI (GRAZIE A MAMMA)
non s’aveva da fare. I meriti di Kate non sono tutti di Kate. Niente di
Anni 29: Farsi sposare dal principe. Farsi stimare grande si fa senza pianificazione, e quel genere
dalla famiglia del principe, la più fredda di pianificazione all’epoca non fu affidata certo a
d’Inghilterra. Farsi amare dal reame, il più una ragazza poco meno che ventenne. Mamma
freddo d’Europa. Farsi amare dai giornali di Carole – il nostro Churchill della storia d’amore
quel reame, i più cattivi dell’universo. Fare – scelse Storia dell’Arte, St. Andrews University,
silenzio da lì in poi per ogni minuto della vita. la stessa di William. Carole tentò la fortuna,

L a sua sfida: riuscire a farsi amare dalla famiglia, dal reame,


dai cattivissimi giornali. E poi tacere per il resto della vita

20
4

1. Mamma Carole, oggi 66, tra le figlie Pippa, 38, e Kate, negli Anni ’80.
2. Kate e il principe William, 39, nel 2005. 3. Middleton versione disco
nel 2008. 4. I duchi di Cambridge il giorno del loro fidanzamento,
nel 2010. 5. Il matrimonio celebrato il 29 aprile 2011 nell’Abbazia di 5
Westminster. Dietro la coppia, il principe Harry, 37, e Pippa.

come tante altre mamme, all’epoca. Le richieste Carole è al suo fianco quando lei e Will
d’iscrizione di brave figlie di buon cognome si lasciano, nel 2007; comprende la frustrazione
alla stessa facoltà, dopo la notizia che lì avrebbe della figlia, stanca di aspettare un’investitura
studiato William, erano tante. Niente di male, ufficiale da fidanzata, ma le chiede di provare
l’ambizione non è peccato. a capire anche le ragioni di lui, stressato da un
Insomma Kate, da sola, non sarebbe diventata doppio pressing – suo e della stampa – perché
mai Caterina duchessa di Cambridge: sostiene si impegni con un anello.
la teoria della distribuzione di Adam Smith che In quei giorni anche Pippa soffre per le sue pene
– a meno di non rivelarti un talento commerciale d’amore, e la risoluta Carole non si dà per vinta:
– non combinerai molto se i tuoi genitori non esaurita la fase “lacrime a pioggia sul divano”
fanno già gli imprenditori per te. rimette in piedi le sue ragazze e le spinge a farsi
belle, vestirsi da festa e uscire. A Kate consiglia di
LA STRATEGIA DELLA PAZIENZA lasciar respirare William: «Tornerà», le dice. «Tu
Di Kate e della sorella Pippa era noto, in quegli divertiti, goditi la vita».
anni, che sottovalutarle fosse un’ingenuità: erano Così, lei e Pippa fanno le valigie e si stabiliscono
conosciute (ancora un soprannome) come Wisteria permanentemente nel pied-à-terre che papà
Sisters, Sorelle Glicine. Il glicine è una rampicante Michael ha comprato per loro a Chelsea per due
dai fiori delicati, la sua vera caratteristica però è milioni di sterline, un bilocale con pareti a stucco,
un’altra: occhio a piantarlo vicino casa, perché ha perché non manchino nemmeno un’occasione
radici fortissime che spaccano le fondamenta e mondana.
tralci possenti che piegano le ringhiere. Escono tutte le sere, per farsi vedere nei locali
Ma questi sono dettagli pettegoli: scegliete voi se più esclusivi di Londra, tiratissime e sempre bene
poté più l’amore – innegabile, sincero, reciproco – accompagnate, eppure accorte nell’obbedire alle
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o l’addestramento, quando il principe si innamorò raccomandazioni di Carole, che alla figlia maggiore
di Middleton. Fatto sta che dopo qualche anno suggerisce cautela: «Fatti vedere e lasciati
il sogno si infrange: William cambia idea, o gliela desiderare, ma senza comprometterti: perché farsi
fanno cambiare. cogliere dai paparazzi tra le braccia di un ragazzo
Quello che succede poi lo ricostruisce Eva Grippa diverso da Will significherebbe dirgli addio per
nel nuovo libro Kate, pubblicato per DeAgostini: sempre».

21
IN COPERTINA

6. La prima foto di Kate e William con il primogenito George, nato il 22 luglio 2013.
7. Michael, 72, e Carole Middleton, genitori di Kate. 8. Meghan Markle, 40,
il 19 maggio 2018, giorno del matrimonio con il principe Harry. Dietro di lei,
la regina Elisabetta II, 95, con il consorte Filippo (1921-2021). Accanto, William,
7
il principe Carlo, 73, con la moglie Camilla, 74, e Kate. 9. La duchessa nel 2019.

LA SOSTANZA DELLA ROCCIA E che ci sarebbe da dire, del resto? La cattiveria


Capite che risorsa, Carole. Con una madre britannica – passaggio obbligato, sono le forche
così, chissà dove saremmo noi adesso. Sulla caudine della famiglia reale – ha seguito il
luna, probabilmente. Perciò come reazione Kate percorso inverso rispetto a quello subito da
ubbidì. Trascorse settimane a farsi fotografare Diana Spencer: Kate è stata vivisezionata prima.
nelle discoteche preferite di William – mai con I distillati di veleno le sono stati serviti quando
qualcuno al di sotto di «banchiere». Manipolò la aveva vent’anni. Non si è spezzata e non si è
stampa a suo vantaggio: a Diana erano serviti piegata. Guardate che fine ha fatto Meghan in un
quindici anni per imparare. L’assedio diede paio d’anni, ha detto ciao ed è tornata in
risultati: William richiamò per riprendersela America: la vita di corte non fa per me. Non fa
– come volevasi dimostrare: per estorcere alla per nessuno, la verità è quella.
vita il lieto fine serve essere della stessa sostanza Da dieci anni invece la duchessa di Cambridge
della roccia. si esprime efficacemente con vestiti a pois
Fine della favola: abbazia di Westminster, e fiorellini o splendidi Pantone rossi, sempre più
29 aprile 2011, Catherine Middleton firma il lunghi, cappellini e discorsi misurati.
matrimonio dopo una trattativa durata quasi
dieci anni, e siamo tutti contenti. Sarà che sono INDECIFRABILITÀ E TESTA BASSA
finiti, grazie al cielo, i tempi in cui bisognava Si fa gran fatica, a scrivere di Kate. Non ci sono
trovare disprezzabili le ragazze irriducibili spiragli di finta e abile spontaneità. Persino
e capaci di strategie del cuore, consapevoli le foto sembrano ritratti a olio. Non c’è quella
che anche i sentimenti vanno coltivati perché morbidezza dei gesti, solo in apparenza casuale,
abbiano un futuro. Da lì in poi, la fine di tutto. che ti fa notare un abito. Sapete quella disinvoltura
Mai più pronunciata una parola contro Kate. di Diana a essere spettinata come si stava spettinati

S uona il piano in pubblico come Diana, parla come Elisabetta.


Occupa uno spazio che oscilla tra la nonna e la madre di William

22
10

12

10. Kate e William festeggiano i 10 anni di matrimonio. 11. La coppia al funerale del
principe Filippo di Edimburgo, morto a 99 anni il 9 aprile 2021. 12. I duchi di
Cambridge con i loro tre figli nella foto diffusa a Natale. Da sinistra: Charlotte
9 11 Elizabeth Diana, 6, Louis Arthur Charles, 3, e George Alexander Louis, 8, terzo in
linea di successione al trono dopo nonno Carlo e papà William.

negli anni ’90, quella costruita naturalezza dentro o non piacere». Eppure, continua la fonte,
ai maglioni di chi pare sempre un po’ in disordine. è spietatamente infallibile, come tutti i Windsor.
Sono prerogative, trucchi dell’aristocrazia. Non È per questo che è adatta. Penso che tenga la testa
c’è una scuola, per una commoner, dove imparare. bassa perché la ricompensa – poter essere regina –
Diana era capace di esagerare con abiti fuori è notevole. Sembra modellarsi sulla regina e ora
bersaglio, Kate in lamé dorato alla prima di 007 parla, anche, come la regina».
è sembrata opportuna, istituzionale.
È la più brava, la più bella, la più capace. Chi IMBORGHESIRE LA CORONA, PER SALVARLA
provi ad avere mezza opinione diversa è Non c’è altro. Non ci sono cedimenti, si è
ostaggio del nulla, le parole non funzionano. ammaestrata a farsi dire brava. Ha persino
L’unica freccia avvelenata che si ricordi è un ripreso lezioni di musica per il concerto di
articolo su Tatler, prontamente denunciato dai Natale, sapete quelle lezioni in cui ti insegnano a
Windsor, in cui non si dice niente di nuovo. In suonare solo i tasti bianchi del piano. Anche di
sintesi: una infaticabile impresaria di se stessa, Diana si trova qualche video in cui suona il
controllatissima, più magra di una modella, pianoforte: al popolo Kate non dà brioche, dà le
famiglia arrivista, ambizioni napoleoniche madeleine, il ricordo. Kate s’è messa sul pendolo
e indecifrabilità. Quella indecifrabilità a cui la che oscilla tra la regina e la madre di William:
giornalista Anna Pasternak, autrice del profilo, ogni copione sembra scritto e corretto almeno
dedica un paragrafo illuminante: due volte. Possibile che perfino le onde ai capelli
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Per molti versi, è difficile avere una qualche non cambino mai, neanche se piove?
impressione su chi sia la vera duchessa di Cambridge Invisibile, piena di talenti e coriacea. Eccola,
– così determinata com’è a proiettare un’aura di quindi, indistinguibile dalla borghesia,
neutralità come parte dell’interpretazione del suo dalle signore perbene del bel mondo. Forse è
ruolo reale. Quando affronto l’argomento, tutti, dagli il completamento della necessaria – necessaria
addetti ai lavori alle figure della società, ripetono per salvarla – opera di demolizione della vecchia
la stessa cosa: «Proprio non si riesce a capire chi monarchia, l’ammodernamento che sognava
sia». Racconta un membro del gruppo più giovane Diana, ma per un’altra strada. Compostezza,
dei reali: «Ho passato parecchio tempo con Kate ed è misura, sorrisi d’acciaio: la rivoluzione di Kate
impenetrabile. Non c’è niente di lei che possa piacere è silenziosa ma vincente.

23
STORIE 1 della settimana

ANNETTE
COME HAI FATTO?
Si è presa il “samurai del sesso”, lo ha convertito
alla monogamia e ci ha fatto quattro figli. Risultato:
l’antidiva Bening e Warren Beatty stanno insieme
da 30 anni. Con buona pace di chi gufava contro
di Roselina Salemi

Nel 1998 Warren Beatty, da regista, più giovane, tanto carina, ma non bellissima
porta il film Bulworth - Il senatore al Festival che se l’è tenuto stretto, gli ha dato quattro
di Venezia. In conferenza stampa ci sono figli e l’ha trasformato (bisognerebbe
lui, Halle Berry, i produttori e altri del cast. chiederle come) in un marito fedele.
Appena entrato, prende il microfono e dice: Dopo 30 anni di matrimonio anche gli scettici
«Vorrei venisse qui con noi anche una che scommettevano sul divorzio “prima o
persona che in questo film non c’è, ma che poi” hanno dovuto arrendersi.
fa parte di me: Annette, la donna perfetta». La villa di Mulholland Drive è la loro
Corrono a prenderle una sedia. fortezza. Chi c’è stato descrive l’atmosfera
Questo dettaglio la dice lunga sulla coppia rarefatta, il tavolo nel patio, l’enorme albero
Warren Beatty-Annette Bening (B&B). di jacaranda, la vista mozzafiato a 180 gradi
Si sono sposati il 3 marzo 1992, lui su Los Angeles, la casa in stile mediterraneo
stagionatello (54 anni), lei outsider circondata da migliaia di metri quadrati
HERB RITTS/TRUNK ARCHIVE

sottovalutata dai produttori perché «ha di giardino. Lontanissimi dalla mondanità,


i capelli corti, poco seno e non è Audrey allergici alle interviste non necessarie, B&B
Hepburn». Il dongiovanni leggendario, non si concedono facilmente, come se stare
il sex symbol alto quasi 1,90, magnetici occhi in disparte fosse alla base della loro
grigi, chioma vezzosamente spettinata, felicità. Sui social non c’è niente di privato,
si era consegnato alla ragazza tosta, 11 anni scarsissimi post, zero confidenze.

24
Annette Bening, 63 anni,
candidata all’Oscar
per Rischiose abitudini,
American Beauty, La diva
Julia e I ragazzi stanno
bene, e Warren Beatty,
84: anche lui 4 volte
candidato come miglior
attore, ha vinto
per la regia di Reds.
STORIE

E addirittura, gli omonimi di Warren niente da temere da me”. E lei mi ha Di Warren dice: «È fantastico, ha
Beatty hanno più follower di lui. risposto: “Non ti ho chiesto niente”». fatto un pezzo di storia del cinema,
sono orgogliosa dei suoi film, del suo
SEDUTTORE SERIALE IL COLPO DI FULMINE impegno politico, dell’amore che il
Di lui si è chiacchierato tantissimo, È il 1990. «Avevo girato due film di pubblico ha ancora per lui». Sogna
e a ragione. Fratello d’arte scarso successo», ricorda lei, «avevo spesso «bambini, neonati. Li curo, li
(accompagnava ai provini la sorella 32 anni, tardino per pretese di carriera nutro, li cullo, o sono incinta. E penso
Shirley MacLaine), star a 23 anni con a Hollywood». Con Rischiose abitudini ai miei figli, che ora sono grandi,
il dramma di Elia Kazan Splendore ottiene però la candidatura agli Oscar. vivono da soli, hanno le loro storie
nell’erba, 14 nomination agli Oscar Beatty la vede e la chiama per Bugsy, e mi mancano. Quando ci vediamo,
(quattro da attore, quattro da storia del gangster innamorato della ricordiamo i viaggi e le cose divertenti
sceneggiatore, quattro da produttore starlett Virginia Hill. fatte insieme. Sono meravigliosi, e
e due da regista), uno vinto grazie soprattutto sono brave persone. Ho
a Reds, per il suo ottantesimo vissuto esperienze emozionanti ma la
compleanno Vogue America l’ha maternità è stata la più straordinaria».
dichiarato «unico», con «la bellezza di
Brad Pitt, il carisma di Ryan Gosling, LA VITTORIA PIÙ IMPORTANTE
il fascino di George Clooney, l’arguzia Così B&B hanno passato trent’anni
di Robert Downey Jr., la libidine di insieme, tirando su Kathlyn (1992),
Giacomo Casanova». Woody Allen Benjamin (1994), Isabel (1997) ed Ella
vorrebbe «reincarnarsi nei suoi (2000), amandoli e proteggendoli.
polpastrelli». Lo chiamavano «il Nel 2012 la primogenita ha fatto
principe», il «samurai del sesso», con coming out senza clamore come
meno eleganza «scopatore seriale» La famiglia al completo qualche anno fa. uomo trans e ora è Stephen Ira
Da sinistra, Isabel, oggi 24, Annette, Ella, 21,
e «fucker in chief». Benjamin, 27, e Kathlyn, 29 (oggi è maschio,
Beatty. «I figli mi hanno insegnato
La celebre biografia non autorizzata si chiama Stephen Ira), e Warren. molto», ammette Warren. «Quando
di Peter Biskind gli attribuisce 12.775 erano ragazzi li chiamavo “i miei
conquiste. «Un’iperbole», si difende quattro piccoli Stati dell’Europa
lui. «Significherebbe più persone Si vedono a pranzo, lei è concentrata dell’Est”. Dovevo negoziare
al giorno senza ripetersi mai». Ci sono sul lavoro, Beatty la ascolta, ma le sue continuamente con loro, ed è stata
le storie “ufficiali” con Joan Collins, parole scivolano via come se non ne una bella lezione».
Natalie Wood, Julie Christie, Goldie comprendesse il senso. Affascinato, Trent’anni sono passati scrivendo,
Hawn, Diane Keaton, Isabelle Adjani; scopre il colpo di fulmine. Scopre lavorando, rifiutando film cult come
le “semi-ufficiali”, con Leslie Caron, Annette. Le offre la parte di Virginia Il Padrino, Ultimo tango a Parigi
Cher e Madonna; i flirt sussurrati, con non per fatale attrazione, ma e Kill Bill (lui), recitando in opere
le modelle Stephanie Seymour e Carol semplicemente perché «è l’attrice più mai banali (lei): American Beauty,
Alt, e con le attrici Melanie Griffith, brava del mondo». La diva Julia, I ragazzi stanno bene,
Daryl Hannah e Barbra Streisand. «Il successo è stato piacevole ma Le stelle non si spengono a Liverpool.
Carly Simon gli ha dedicato la hit difficile», racconta lei, senza divismi: Nel 2017, a Venezia, era presidente

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You’re So Vain (Sei così vanesio) nel «Non sapevo neanche parlare ai della giuria, a quasi vent’anni
1972. Lui spiega: «Non ho mai preso talk show. Dovevo lavorare sul mio dalla famosa conferenza stampa,
in giro nessuno. Ho aspettato a lungo eccesso di autocritica». Annette dopo quattro candidature agli Oscar
prima di sposarmi. E quando uno non considera Hollywood «il posto in cui e due Golden Globe vinti.
si sposa fino a 54 anni, beh, come dice incontro colleghi e faccio un lavoro Ma la sua vittoria più importante,
Arthur Miller in Morte di un commesso bellissimo». Adora ridere: «Quando assicura, è stato il matrimonio:
viaggiatore, quello che succede prima perdo il senso dell’umorismo significa «I miei hanno festeggiato 70 anni
fa parte del gioco». che sono nei guai. È la chiave con cui insieme. Sono la prova che “per tutta
Il gioco è finito sul set di Bugsy, affronto i drammi della vita senza la vita” non è soltanto una frase.
con Annette. «Le ho detto: “Non hai farmi buttare giù». È possibile».

I miei genitori hanno festeggiato settant’anni insieme.


Sono la prova che “per tutta la vita” non è soltanto una frase fatta

26
STORIE 2 della settimana

LE PIANTE
SONO MEGLIO
DI NOI
SHUTTERSTOCK

28
Non si sentono superiori agli animali o all’uomo.
Che invece violenta il pianeta. Lo sostiene una scrittrice
islandese che, vedendo sciogliersi i ghiacciai, ci invita
a trovare una soluzione ai cambiamenti climatici.
“O saremo la specie terrestre con la vita più breve”
di Anna Tagliacarne

Campi di Lupinus fioriti. Queste piante


dai fiori viola, originarie dell’Alaska,
sono state introdotte in Islanda
per combattere l’erosione del suolo.

29
STORIE

«Il bambino vede la luce. romanzo è tutto un intrecciarsi di vita mia protagonista. E io come autrice
Non sa di essere nato. Ma d’ora in poi e di morte perché l’essere umano è il posso far dire ai miei personaggi cose
respirerà 23mila volte al giorno», scrive più fragile e pericoloso tra gli esseri che in prima persona non potrei dire!
Fífa dopo aver assistito all’ennesimo viventi, anche se – lei sostiene – «cerco Il ruolo di uno scrittore è organizzare
parto. È un’ostetrica, viene da di non arrendermi alle forze oscure il caos che chiamiamo vita, e cercare
una famiglia di ostetriche. Le sue e di rimanere ottimista». Come spiega di dare un significato. Nei miei scritti
riflessioni, che la nipote Dýja, anche in questa intervista. l’assunzione di responsabilità è molto
lei levatrice, troverà nella sua casa importante.
dove va a vivere quando la zia muore, Più luce o più buio per il futuro? E la vita com’è?
riguardano la nascita e la morte, la La vita degli animali è un libro sul Come il clima islandese: imprevedibile
luce e il buio, il caos e tutte le forze che significato della luce in un mondo e spesso difficile da capire.
governano la vita umana. oscuro. La voce narrante è quella di Nei suoi romanzi anche il tema
Il racconto, apparentemente privo un’ostetrica, che in islandese si dice del viaggio è ricorrente, e in questo
di un ordine logico e cronologico, ljósmódir, e significa “madre della libro il viaggio è quello dell’essere
si dipana tra quotidianità spiccia, luce”. I romanzi hanno bisogno di umano, è il viaggio della vita:
considerazioni scientifiche, studi di opposizioni: se vuoi scrivere un’ode si è fatta un’idea di dove stiamo
fisica sulla luce, carteggi con un’amica alla vita devi parlare della morte. andando?
e interviste ad altre colleghe. Il tutto
permeato da riflessioni continue sullo Da sinistra, la
stato di salute del nostro pianeta e su copertina del recente
quel modo tutto umano di crederci La vita degli animali
(17,50 euro)
i padroni del mondo; una costante e gli altri due successi
nel pensiero di zia Fífa che fino dagli più noti della
Anni ’70 predicava il benessere degli scrittrice di Reykjavík
animali e anticipava lo scioglimento Audur Ava Ólafsdóttir:
della calotta artica. Miss Islanda (2020) e
Hotel Silence (2016),
E mentre la nipote Dýja è alle prese tutti editi da Einaudi.
con le carte della zia, con i suoi scritti
che le sembrano incoerenti, mentre
parla con la sorella meteorologa che Se vuoi scrivere sulla luce devi scrivere No, non ne ho idea, ma direi in
le annuncia continue perturbazioni dell’oscurità. Ecco perché la storia si molte direzioni diverse. E penso che
– tempeste e depressioni cicloniche svolge poco prima di Natale, il periodo in ogni momento della vita siamo
«inusuali», «senza paragoni», più buio dell’anno. Da autrice trovo persi da qualche parte, nel mezzo di
«innaturali» e «senza precedenti» che la questione di come sopravvivere qualcosa. Siamo come i manoscritti che
– trova la chiave di lettura non solo sia più interessante e più difficile di l’ostetrica trova nel mio racconto e ai

© RIPRODUZIONE RISERVATA - NEMO PERIER STEFANOVITCH/OPALE/BRIDGEMAN IMAGES


di tutti quei fogli, ma forse della vita come morire. quali si mette a lavorare: incompiuti.
stessa, che come quei fogli è incoerente La casualità che ci governa può Siamo un lavoro in corso.
e imprevedibile. spiegare il senso della vita?  Il messaggio di zia Fífa è: dobbiamo
Questa è la sintesi di La vita degli La casualità, o più precisamente le proteggere gli animali della Terra
animali, l’ultimo libro di Auður Ava coincidenze, sono di grande interesse dal più pericoloso, l’uomo. Concorda?
Ólafsdóttir, una delle più note scrittrici per il narratore, l’ostetrica Dýja, che le Penso che l’uomo possa essere una
islandesi. Classe 1958, ex insegnante ritiene molto importanti nella nostra creatura pericolosa, piena di vanità.
di Storia dell’arte e direttrice del vita, a partire dal concepimento. Ma ho conosciuto abbastanza persone
Museo dell’Università d’Islanda, Secondo lei la vita umana inizia per sapere che l’essere umano è anche
l’autrice di Reykjavík ci racconta a essere problematica dopo che il ricco di generosità e gentilezza. E
un mondo di piccole cose, di storie neonato lascia il reparto maternità. come autrice sono proprio i paradossi
collaterali, in apparenza fuori contesto Da dove nascono i problemi? a interessarmi. Nel mio romanzo
per arrivare al cuore delle questioni Dai propri genitori. «Ogni idiota può precedente, Hotel Silence, osservavo
con dettagli trasversali. E il suo ultimo diventare un genitore», sostiene la che noi siamo l’unico animale capace

L’ uomo ha un cervello cinque volte più grande del dovuto


rispetto al corpo. Se volesse trovare soluzioni, le troverebbe

30
La scrittrice Aodur Ava Ólafsdóttir, 63 anni.

di ridere e piangere. In questo libro, cambiamenti climatici che avvengono più grande del dovuto, rispetto alle
dico che l’uomo è l’unico animale davvero molto velocemente. E non è dimensioni del suo corpo. Significa
che scrive poesie e racconta storie. una nuova scoperta: sappiamo da 50 che può trovare soluzioni ai problemi,
L’ostetrica più anziana nella storia anni che se non fermiamo il consumo se vuole. Quindi la domanda è: lo
ha perso la fede nell’uomo, ma non eccessivo gli esseri umani saranno la vogliamo fare?
ha perso la fede nel bambino e nei specie animale che avrà vita più breve Chiacchierando con le colleghe, Dýja
poeti, che fanno parte della sua utopia sulla Terra.  dice che ogni giorno 834 donne nel
futura. Non è la prima persona a dire Nasciamo al buio come le patate, mondo muoiono di parto: cosa è
che la poesia può salvare il mondo. ripete la zia, e la cosa alla quale cambiato da quando la sua bisnonna
Zia Fífa crede che animali e piante fatichiamo di più ad abituarci è la ha partorito sul ghiaccio, sotto le
se la caveranno bene senza l’uomo. luce. Eppure ci crediamo migliori stelle, l’ottavo figlio? 
Qual è la sua visione del problema di animali che volando compiono Nei Paesi occidentali abbiamo ospedali
ambientale?  traversate straordinarie, o che vedono ad alta tecnologia. Ma il parto è ancora
È bene ricordare che l’uomo ha al buio, o delle piante che vivono un enorme sforzo fisico, e in molte
bisogno della natura, ma la natura centinaia e centinaia di anni. Cosa parti del mondo la maggior parte dei
non ha bisogno dell’uomo. Può vivere ci fa pensare di essere i padroni del bambini nasce senza accesso ad alcun
molto bene senza di noi. Dopo la mondo? aiuto medico. Le condizioni della
conferenza sul cambiamento climatico La speranza nella mia storia è nelle maggior parte delle donne non sono
a Glasgow, i più ottimisti sono stati i piante. Dato che l’uomo non può cambiate, e il numero di donne che
produttori di petrolio che hanno detto volare, ha inventato gli aeroplani, e muoiono ogni giorno di parto è pari
gioiosi «finché ci sarà domanda di dal momento che come specie non a quattro aeroplani che si schiantano.
petrolio continueranno a produrlo». possiamo vedere al buio, abbiamo Sarebbe una notizia da dare al
In Islanda la sensibilità ambientale inventato l’elettricità. Ora dobbiamo telegiornale, e invece no! Pensi che c’è
è forte. trovare modi più ecologici per chi dice che, se fosse l’uomo a generare,
Con i ghiacciai che si sciolgono davanti viaggiare e produrre elettricità. il parto diventerebbe una priorità del
ai nostri occhi assistiamo in diretta ai L’uomo ha un cervello cinque volte sistema sanitario mondiale.

31
STORIE 3 della settimana

SIAMO INTRISI
DI MASCHILISMO
Benché sia cresciuto in una famiglia
di donne forti, lontano anni luce
dal prototipo del macho, anche
a Edoardo Leo è capitato di scivolare
su qualche buccia di banana.
Come confessa alla femminista doc
che lo ha intervistato per noi
di Giulia Blasi

Giulia Blasi, giornalista,


scrittrice e femminista.
Ha scritto Manuale per
ragazze rivoluzionarie e
Brutta. Storia di un
corpo come tanti
(Rizzoli). Il suo sito è
giuliablasi.it Lei lavora più di lui, guadagna più di lui, come titolo per un film». L’altra è un brano
forse è pure più in gamba, ma anche molto del 1979 di Rupert Holmes, Escape (The
insopportabile. A casa non c’è mai e quando Piña Colada Song), in cui un uomo annoiato
c’è sta ore al telefono, lascia una cena tra dal suo rapporto mette un annuncio sul RICCARDO GHILARDI. ABITI GIORGIO ARMANI

amici per un meeting improvviso... Voi ci giornale per trovare una compagna con cui
stareste con una donna così? Può durare scappare e ricostruirsi una vita di avventure:
una relazione in cui lei si comporta come ma all’annuncio risponde proprio la sua
un uomo in carriera qualsiasi? compagna di una vita, anche lei annoiata
È il tema del nuovo film da regista di e pronta a ricominciare.
Edoardo Leo Lasciarsi un giorno a Roma, in A parti quasi perfettamente rovesciate è
questi giorni su Sky. Un film che si colloca quello che succede a Tommaso
all’intersezione fra due canzoni. Una è il e Zoe (interpretati da Edoardo Leo
brano di Niccolò Fabi che dà il titolo al film e dall’attrice spagnola Marta Nieto),
stesso, che, come dice Leo, «era perfetto una coppia che dopo dieci anni sembra

32
Edoardo Leo, 49 anni,
attore e regista. Debutta
in tv nella serie Un medico
in famiglia. Nel 2010
gira il primo film da regista
Diciotto anni dopo. Tra le sue
interpretazioni più famose
quelle in Smetto quando
voglio, Perfetti sconosciuti,
La dea fortuna. È appena
uscito su Sky Lasciarsi
un giorno a Roma, diretto
e interpretato da Leo.
STORIE

non avere conflitti e nemmeno molto


da dirsi: è lei, manager brillante e
stimata, a confessare il desiderio di
lasciare il compagno a una rubrica di
posta del cuore che è tenuta proprio
da Tommaso, con uno pseudonimo.
Alla coppia in apparenza perfetta ma
annoiata si contrappone in maniera
speculare quella formata da Elena e
Umberto (Claudia Gerini e Stefano
Fresi), sindaca di Roma lei, padre e
marito in crisi lui.
Ne abbiamo parlato con Edoardo
Leo che sulla sua di coppia è invece
riservatissimo. Legato da vent’anni
a Laura Marafioti, in arte La Elle,
cantante (anche di una canzone nel
film precedente di Leo, Buongiorno
papà), hanno due figli: Francesco, cui
Laura ha dedicato il suo primo disco,
e Anita, che ha una piccola parte in
Lasciarsi un giorno a Roma.
Le due coppie in crisi di Lasciarsi un giorno a Roma, su Sky: Stefano Fresi, 47, e Claudia Gerini, 50.
Lasciarsi un giorno a Roma sembra
un film sulla crisi della coppia, ma l’ho inserito in un contesto di malavita. molto definita, con un’idea di sé
guardandolo bene racconta un’altra Quello che ne è venuto fuori è molto forte, ma che non le avremmo
cosa, vale a dire il rapporto degli la storia di un femminicidio, un uomo tolto il glamour come si fa spesso
uomini con l’ambizione delle donne. che uccide una donna e si suicida, con i personaggi di questo genere,
È tipico: tu parti con un’idea che è una cosa che purtroppo leggiamo che hanno una posizione femminista
e a un certo punto ti rendi conto continuamente sui giornali. molto netta. È una cosa molto difficile
che ci sono dei temi dentro quell’idea Lo sguardo maschile però è ancora da fare anche per me che mi sento
che sono ancora più forti. Io ero presente. Sto pensando al fatto che in lontanissimo da qualsiasi posizione
partito con la voglia di raccontare una scena Marta Nieto compare nuda machista, e mi ha sempre aiutato
il processo doloroso e complesso mentre si fa la doccia. O al fatto che moltissimo ascoltare le donne. C’è una
della separazione dopo tanti anni un personaggio così definito e forte scena nel film in cui Zoe sta scegliendo
di relazione. delle sue convinzioni come quello un abito da mettersi e sta in alto su un
Poi cosa è successo? di Claudia Gerini si autodefinisca soppalco; la costumista mi ha chiesto:
Quando sono sceso a fondo nelle «sindaco», al maschile. «Cosa le faccio mettere?». E io le ho
psicologie di queste donne e di Il film è stato scritto molto tempo detto: «Mutande e reggiseno», perché
questi uomini mi sono reso conto che prima che il tema diventasse forte, ho pensato che una bella donna che

© RIPRODUZIONE RISERVATA - EMANUELA SCARPA, ANDREA MICONI


dentro c’erano altri temi, e uno era e quindi non ci abbiamo pensato. non ha problemi con il suo corpo non
quello della posizione del maschio Anche il personaggio di Elena è stato ne avrebbe avuti a mostrarsi così. La
contemporaneo, e di cosa succede creato insieme a Claudia Gerini: costumista è tornata dicendo «Marta
quando ti ritrovi a vivere una relazione abbiamo messo insieme una donna in mutande e reggiseno non ci va».
con una donna che fa un lavoro politicamente molto impegnata ma E io mi sono domandato: se fosse
socialmente ed economicamente anche molto presente in famiglia. stata un’altra attrice, con una fisicità
più rilevante del tuo. Certo, è strano È il suo compagno che non si rende diversa, avrei fatto lo stesso?
che io ancora nel 2022 mi debba conto di quanto lei lo sia davvero. O se fosse stato un uomo.
interrogare su questo, e invece è Quando scrivo le sceneggiature non Esatto. In quei momenti ti rendi conto
drammaticamente contemporaneo. le scrivo mai per intero: ne butto giù di una cosa fondamentale: che anche
I temi di questo film poi sono entrati il 70 per cento, e il resto lo concordo quando sei molto sensibile e attento,
anche in quello che ho scritto subito con gli attori con cui lavoro. In questo siamo tutti talmente intrisi di un
dopo, Non sono quello che sono: ho caso, lavorando con Marta Nieto maschilismo a volte inconsapevole
preso l’Otello di Shakespeare, l’ho abbiamo deciso di comune accordo e a volte consapevole che anche noi
tradotto dall’inglese al romanesco e che Zoe sarebbe stata una persona rischiamo di scivolare su queste

34
Edoardo Leo nei panni di uno scrittore e la spagnola Marta Nieto, 39, manager in una società di videogiochi.

bucce di banana e quindi dobbiamo girato sarebbe stata incinta di otto sminuito. Una ragazzina cresciuta in
ripartire, come suggerisco nel film, da mesi. Allora sono andato dalla mia quel contesto non avrà bisogno di un
una rieducazione emotiva dei maschi: produttrice, Federica Lucisano, e le uomo forte vicino, non si aggrapperà
perché altrimenti non ne usciamo. ho detto: ma se io riscrivessi tutto per alle consuetudini che hanno mandato
A proposito di questo, i tre film della includere la gravidanza nella storia? in crisi quasi tutta la mia generazione.
serie Smetto quando voglio mi hanno Quell’esperienza mi ha fatto molto Io forse sono stato fortunato perché
fatto ridere moltissimo, ma non pensare e ha influenzato molto il sono cresciuto con delle figure
potevo fare a meno di domandarmi modo in cui ho lavorato anche dopo. femminili molto forti, che credo siano
come mai il presupposto di tutti e Nel film c’è anche sua figlia, responsabili della mia sensibilità.
tre fosse che le menti migliori della Anita, che interpreta una piccola Chi sono queste donne forti?
nostra generazione siano tutti maschi. femminista figlia di amici delle due Mia nonna Anita era vedova e viveva
Questo è un po’ vero, e in parte coppie, e che sbuffa seccata quando con noi, e nell’altra coppia di nonni,
penso sia da attribuire al fatto che il padre la chiama «principessa» e le che erano contadini, chi teneva i conti
quei film riprendono la tradizione dimostra affetto in quel modo un po’ era ma mia nonna, perché mio nonno
cinematografica dei buddy movies, accondiscendente che i padri – e gli non aveva gli strumenti per farlo.
che sono fortemente basati sulla uomini – hanno spesso con le donne. Il punto di riferimento della famiglia
complicità fra maschi. Quando sono Anche le persone più evolute si in termini di forza erano proprio
io a scrivere il film cerco sempre aggrappano a degli stilemi che sono queste due donne. Probabilmente
di portare in scena personaggi quelli che hanno visto dentro la altri miei coetanei sono cresciuti in
femminili forti, prendendomi anche famiglia. L’esercizio che ho fatto io contesti in cui il maschio si mette a
dei rischi: quando abbiamo fatto è stato questo: prendiamo la figlia capotavola.
Noi e la Giulia avevo fatto leggere della coppia Fresi-Gerini. Lei cresce Cosa si augura per sua figlia?
la sceneggiatura ad Anna Foglietta, in una famiglia in cui vede la mamma Spero davvero che nella vita si ripeta
che mi ha detto che le piaceva molto costantemente esposta e il padre che e ripeta sempre: «Io non sono tua, io
ma che nel periodo in cui avremmo sa trovare il suo ruolo, e non si sente sono mia».

S ono cresciuto con figure femminili forti, le mie due nonne.


Una era vedova, l’altra teneva i conti del marito contadino

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STORIE 4 della settimana

SPERIAMO
C’erano ancora i fax, e via fax
arrivarono in poco tempo mille firme
per “Bonino Presidente”. Era il 1999

CHE SIA
quando l’Italia rischiò di eleggere la
prima donna al Colle. Ma nonostante
i sondaggi dessero la leader radicale
Emma Bonino preferita da più di

FEMMINA
un terzo degli italiani, fu eletto Carlo
Azeglio Ciampi, che stava indietro
di ben 11 punti. Se non la politica,
ci aveva creduto il Paese: intellettuali,
imprenditori, nomi dello spettacolo –
da Caterina Caselli a Iva Zanicchi
a Franco Battiato – erano con lei.
Riusciremo a far salire una signora al Colle? Mille sponsor a sostenerla, la stampa
estera a titolare Emma for president.
Alla vigilia delle elezioni presidenziali Non se ne fece nulla: i nostri dodici
lo abbiamo chiesto a Emma Bonino. capi di Stato sono stati uomini.
E il prossimo? Speriamo che sia
La donna che il Quirinale lo ha sfiorato femmina. Anche questa volta il nome
di Emma Bonino è stato tra i primi a
di Gaia Giorgetti circolare. Ma lei, 73 anni, bocconiana
con due bambine in affido (Aurora
e Rugiada, che oggi sono grandi),
un cancro ai polmoni superato e un
curriculum lunghissimo (fondatrice
di +Europa, commissaria europea,
vicepresidente del Senato, ministro
degli Esteri, delegata italiana all’Onu),
ha declinato l’offerta: «Troppo tardi».

Senatrice, ce la faremo stavolta


a mandare una donna al Colle?
Io lo spero e lavoro perché succeda
e perché almeno una serie di
nomi femminili vengano presi
in considerazione. Mi pare, però,
che nemmeno questa volta stiamo
andando nella direzione giusta.
Non abbiamo mai neppure avuto
una premier. Che cosa ci racconta
questa foto dell’anima italiana?
Non siamo i soli in Europa, ma è vero
che siamo indietro e restiamo sempre
allo stesso punto, ovvero ci danno
contentini, qualche ruolo di potere
qua e là. Ma non è più il tempo delle
gentili concessioni, la leadership in
altri campi ce la siamo già conquistata
da sole, che piaccia o no. Ora vogliamo
il potere, tanto per essere molto chiare.
Ce lo devono dare o ce lo dobbiamo
prendere?
Un manifesto di Emma for president, la campagna del ’99 partita dal basso con il sostegno Nessuno è disposto a darcelo,
di imprenditori e intellettuali. Ma i partiti dicono “no” ed eleggono Carlo Azeglio Ciampi. spero che tutte l’abbiamo capito.

36
che sulla violenza i padri, i mariti,
i colleghi devono parlarsi tra loro.
Qual è il problema in Italia?
Alcuni dei nomi circolati per il Colle: da sinistra, l’ex ministra Pd Anna Finocchiaro, 66, la Che cosa deve cambiare e chi lo
senatrice a vita Liliana Segre, 91, e Letizia Moratti, 72, vicepresidente della Lombardia. deve cambiare?
Se vogliamo il potere, dobbiamo
Il potere non è “sporco e cattivo”, Anche stavolta è stato fatto il suo spostare qualcuno con le buone o con
come pensava il movimento nome. Continua a rifiutare? le cattive, perché quello da solo non se
femminista degli Anni ’70. Io ero Non è più il tempo, ognuno di noi ne va. Intanto, cominciamo a smetterla
già allora in una posizione isolata ha i suoi limiti e quello che potevo fare di vivere l’ambizione femminile come
© RIPRODUZIONE RISERVATA - AGENZIA DOLCI ADVERTISING (DOLCIADV.IT ), PIERPAOLO SCAVUZZO/AGF, AUGUSTO CASASOLI/A3/CONTRASTO, ROBERTO MONALDO/LAPRESSE, MICHELE NUCCI/LAPRESSE

riguardo questo aspetto ma ora, a l’ho fatto. una colpa e non come una virtù.
quanto pare, siamo tutte convinte Lei sostiene che non basta chiedere Negli Usa femministe come Rula
che dobbiamo cominciare a reclamarlo una donna presidente. Perché? Jebreal invitano le donne a votare
ad alta voce, sapendo che crea Rifiuto il decalogo della perfetta chi fa il nostro interesse. Fare lobby,
dipendenza: chi ce l’ha se lo tiene femminista, ci ho messo una vita insomma. È d’accordo?
stretto. Tant’è che, non solo in a uscire da questo schema perché Fino a un certo punto. La nostra
politica, gli uomini se lo sono resto convinta che non siamo tutte diversità è un asset, ognuna si
accaparrato e non lo mollano. uguali in quanto donne. Al Quirinale riconosce in un progetto di vita
Anche per questa partita del voglio una persona competente, se e politico che non sempre coincide
Quirinale sono gli uomini che, donna meglio. Non mi va bene un con quello dell’amica. Siamo la
bontà loro, ci mandano avanti, nome qualsiasi. Prendiamo Giorgia maggioranza del mondo, non
ammesso che lo facciano sul serio. Meloni: è una leader che ha dimostrato siamo un sindacato che difende
Il vezzo della politica e anche delle di saper fare politica, io però non interessi di categoria.
femministe è stato quello della condivido nulla di ciò che dice e non Un messaggio alle nuove
cooptazione: meglio che la vorrei al Colle. Anche noi dobbiamo generazione?
ci comportiamo da buone segretarie cominciare a essere un po’ più precise. Esponetevi anche col rischio di
e prima o poi il capo si accorgerà di Per esempio? Può fare qualche nome? finire contro il muro. Io sono piena
noi. Facciamola finita. Più ci penso e Oddio, se facessi i nomi va a finire di “cerotti” perché di “muri” su
più apprezzo la portata rivoluzionaria che le brucio! cui sbattere ne ho trovati tanti.
dello slogan “Io sono mia”, che Provo io: Cartabia? Casellati? Lentamente, ma le cose cambiano.
Sanche molte di noi non avevano Finocchiaro? Angela Merkel un bel giorno ha
capito. Una donna non è del marito, Cartabia ha tutte le credenziali, dovuto dire a Kohl: ora tocca a me.
della famiglia o di chissà chi, ma anche Finocchiaro e Casellati ce le I diritti non sono per sempre.
è questa idea che ci impedisce hanno. Ma – ribadisco – sarà difficile Quali rischi vede all’orizzonte?
di farci avanti, lasciando il potere farcela. Gli uomini, anche i più aperti, Se la legge 194 sull’aborto non è
sempre agli uomini. Quando, nel ’99, ci guardano ma non ci vedono, ci applicata in cinque regioni, vuol
Giuliano Amato disse che si poteva sentono ma non ci ascoltano. dire che stiamo andando indietro,
pensare a una donna presidente, L’ultimo pacchetto contro i lo stesso vale per altre leggi: per
lo sconcerto di tutto il mondo politico femminicidi ha visto riunite cinque difendere quello che abbiamo
e intellettuale fu talmente sguaiato ministre. La questione femminile dobbiamo chiedere altro, chiedere
che gli toccò spiegare: «Guardate è un affare di sole donne? di più. Difendere i diritti è un
che ho detto una donna, non ho detto No, anche se sono stata in minoranza processo, qualche volta si fa un
un coleottero». nel Movimento ho ripetuto fino allo passo in avanti, qualche volta se
Allora lei andò davvero vicinissima sfinimento che dobbiamo coinvolgere ne fanno due indietro: gli unici
al Quirinale. gli uomini, non ce la possiamo strumenti che conosco sono la nostra
In realtà non pensavo che mille grandi cantare e suonare da sole, tanto più testardaggine e la nostra resilienza.
elettori avrebbero votato me, per
ragioni evidenti. Eppure feci quella Nel toto-nomi sono finite Maria Elisabetta Casellati, 75, presidente del Senato (prima
campagna con grande convinzione, da sinistra), la ministra della Giustizia Marta Cartabia, 58, e la politica Rosy Bindi, 70.
perché ci credevo e perché
rappresentava la rottura di
uno schema, di un modo di fare e
di essere. Ma nessun uomo in realtà,
ieri come oggi, è disposto a mollare,
neppure tra i progressisti.
STORIE 5 della settimana
SONO UN
ALBERO BEN
PIANTATO
Se Serena Rossi è la diva meno diva d’Italia
è perché ha radici molto solide, e sa che
la famiglia è tutto. Dalla nonna che si caricava
i mattoni sulla schiena ai genitori a Davide,
“l’uomo che mi tiene con i piedi per terra”
di Roberta Damiata

FOTO ROBERTA KRASNIG - OROLOGIO BAUME & MERCIER

Serena Rossi,
36 anni. Napoletana,
è cantante,
conduttrice tv
e attrice. Nel 2018
ha vinto il David
di Donatello per la
canzone Bang Bang
del film Ammore
e Malavita.

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Serena interpreta
STORIE l’ex moglie di
Diabolik nel film
dei Manetti Bros.
ora al cinema.
Nell’altra pagina,
Difficile non restare affascinati pur di salvare la sua famiglia da un nella fiction
dal sorriso di Serena Rossi, attrice, grosso debito? La sposa,
cantante, madrina del Festival di Maria, in realtà, è forte. Molto di più di su RaiUno
Venezia, vincitrice di Ciak d’Oro, tutti gli altri, che usano la prepotenza dal 16 gennaio.
David di Donatello e Nastri d’argento, per farsi valere. Lei si approccia nel
che ora è seduta davanti a me. La modo tipico delle donne, che riescono
sua grinta e quella voglia di andare a guardare al futuro a prescindere dal
sempre oltre sembrano appartenere presente. La fiction è ambientata alla
a un’attrice che ha ancora tutto da fine degli Anni ‘60, ma è una storia
dimostrare, quando al contrario, visto molto attuale, che parla di integrazione
il suo curriculum, Serena potrebbe tra Nord e Sud. Maria è diversa perché
tranquillamente fare la diva. Su questo viene dalla Calabria, e si ritrova nella
ci scherza: «È Davide (Devenuto, suo campagna veneta fatta di nebbia, in
compagno da 12 anni, ndr) che mi una società maschilista e razzista. Però
tiene con i piedi per terra. Con questo goccia a goccia, riesce a far squadra
lavoro il rischio di volare c’è». Difficile con le altre donne del paese. Non si
crederlo visto l’amore che ha per la traveste da uomo per farsi rispettare,
terra, la famiglia, e soprattutto per ma ci riesce con la sua femminilità.
i suoi nonni. Un albero dalle radici Questo è il tipo di integrazione che ma sono sempre stata in mezzo a
profonde: «Che si può piegare, ma non cerco di insegnare a mio figlio Diego. persone più grandi di me. Mi sono
cadrà mai». Dopo Danza con me con Maria le somiglia quindi. responsabilizzata subito, diventando
Roberto Bolle, dal 16 gennaio vedremo Somiglia a mia nonna. Mentre giravo, autonoma molto prima delle mie
l’attrice napoletana in prima serata su mi sembrava di sentire i suoi racconti compagne. Come carattere sono
RaiUno nella fiction La sposa. sull’Italia che usciva dalla guerra, dove sempre stata equilibrata e tranquilla.
i giovani avevano voglia di lavorare Non ho mai trasgredito. Addirittura
Lei è una leonessa: quanta fatica e sporcarsi le mani. Lei era la tipa se volevo saltare la scuola lo dicevo
ha fatto a interpretare Maria, una che si caricava i mattoni sulle spalle. ai miei genitori. Loro stessi mi
donna che deve abbassare la testa Maria allo stesso modo falcia il grano, rispondevano: «Se ce lo dici, non vale».
e andare in sposa a uno sconosciuto raccoglie i frutti dall’orto, munge le Un po’ mi dispiace, però sono rinunce
mucche. Questa storia mi ha rimesso che ho fatto per amore di questo
davvero in contatto con la terra. mestiere.
Le donne spesso sono portate a fare Nessun colpo di testa per recuperare
sacrifici. Secondo lei questa è la loro l’adolescenza perduta?
forza o il loro punto debole? Non ho mai sentito il bisogno di
La vedo come la loro forza. Penso sia recuperare le cose perse. Mai detto:
sbagliato per una donna comportarsi «Basta, ora mollo tutto e mi do alla
da uomo per farsi rispettare. pazza gioia». Anche in amore tutto
Si è mai sentita inferiore agli uomini? molto lineare. Ho avuto un fidanzato
No. Capita che ci vogliano fare sentire dai 16 ai 20 anni, uno dai 20 ai 23, e poi
inferiori, ma con me non funziona. Per è arrivato Davide.
me uomini e donne sono alla pari. Ha mai fatto scelte che l’hanno
Ha iniziato a lavorare giovanissima, portata a mettersi in secondo piano?
che tipo di adolescenza ha avuto? No, nonostante sia una donna che per
A 13 anni, il sabato sera, invece di carattere vive sempre pensando a far
uscire con le amiche, cantavo nei star bene gli altri. Però nelle relazioni
locali. Nessuno mi ha spinta, era una ho sviluppato quella punta di sano
Serena e il compagno Davide Devenuto, 49.
Si sono conosciuti sul set di Un posto al sole cosa che volevo fortemente. Avevo egoismo, cercando di assecondare le
12 anni fa. Nel 2016 è nato loro figlio Diego. sì il mio fidanzatino, le mie cose, mie di passioni. Sicuramente

N elle relazioni ho sviluppato una punta di sano egoismo:


ho fatto fare più sacrifici alla coppia che a me stessa

40
da quando c’è mio figlio Diego lui è le videochiamate, però indubbiamente Quell’emozione si è trasformata
la mia priorità. Prima no. In passato, mi perdo alcune cose. Dall’altra sono in adrenalina. Anche a Venezia ero
quando non avevo un bimbo e una molto tranquilla, perché Davide è eccitata, ma sapevo quello che dovevo
relazione così importante, qualche bravissimo. Con Diego sono proprio fare e come lo volevo fare, quindi
sacrificio l’ho fatto fare più alla coppia amici e si amano alla follia. Poi ero serena.
che a me stessa. sappiamo che si tratta solo di un Tornerà a Sanremo quest’anno?
Forte e determinata. Caratteristiche periodo, quindi stringo i denti. Che io sappia no, poi sono a Napoli
che influiscono nel rapporto con il Che tipo di mamma è? Avere un a girare Mina Settembre 2.
suo compagno? figlio maschio di questi tempi è una Le piacerebbe?
È vero, sono forte, ma il fatto di aver responsabilità. Prima o poi sì, ma senza smania.
creato un progetto familiare così Una che ascolta in modo sincero. Sanremo si fa tutti gli anni. Nel
importante, mi fa anche superare e Diego è comunque un bimbo frattempo sono qui, faccio le mie cose,
abbozzare su alcune cose, per cui non tranquillo e maturo. Quando gli ho e cresco.
ha senso discutere. Sono fortunata spiegato che sarei dovuta andare via Questa saggezza dove affonda le sue
perché Davide, essendo più grande, ha per lavoro qualche mese, la prima radici, non la preoccupa nulla?
più esperienza di me. Ed è lui che mi cosa che mi ha detto è stata: «Mamma Principalmente quello che preoccupa
riporta con i piedi per terra. Quando è una cosa molto bella per te», e ha tutte le mamme che lavorano.
torno a casa, non c’è più il set. solo cinque anni. Sicuramente sento la Il famoso essere equilibrista, e la paura
Nelle interviste le chiedono spesso responsabilità di far crescere un uomo di non riuscire a farcela. Per il resto
come vivete il fatto che lei lavora più del futuro e vorrei come prima cosa credo sia po’ la mia napoletanità,
del suo compagno. Non crede sia che sappia rispettare gli altri: uomini e ma anche molto la mia famiglia.
un po’ maschilista presupporre che donne. Non penso però che si debbano Soprattutto i miei nonni, che mi hanno
debba sentirsi in colpa per questo? spiegare determinate cose, perché insegnato a essere un albero dalle
© RIPRODUZIONE RISERVATA - NICOLE MANETTI, INSTAGRAM

Sì, infatti. Dico anche basta. Spesso vengono fuori dagli insegnamenti che radici ben piantate su cose semplici
c’è la volontà di vedere cose che non gli stiamo dando. e valori solidi.
ci sono. Noi facciamo il tifo l’uno Sanremo e il Festival di Venezia. Ci faccia un po’ sognare. Come è stato
per l’altra. A tutto il resto, progetti, Due prove che rappresentano la lavorare con Roberto Bolle a Danza
matrimonio, non ci pensiamo. poliedricità della sua vena artistica, con me?
Va bene così. come cantante e attrice. Per lei è stato Io adoro Roberto, è un uomo
È di nuovo a Napoli a girare la più emozionante mettere i piedi meraviglioso e un grande
seconda stagione di Mina Settembre. sul palco dell’Ariston o nell’acqua professionista capace di unire grazia
Da mamma, quanto le pesa aver della Laguna? e determinazione. Lavorare con lui
lasciato Diego con il papà a Roma? Sono state emozioni diverse, in due è stato molto bello, è davvero un
Da una parte mi fa star male campi diversi. Dicono che il palco padrone di casa fantastico. Mi ha
il pensiero di non vivermelo dell’Ariston faccia tremare le gambe, accolto e fatto sentire fin da subito
quotidianamente. È vero, facciamo ma lì sopra mi sono sentita un grillo. parte di questo bellissimo show.

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STORIE 6 della settimana

Figlia femminista
di un editore mitico,
Ginevra Bompiani
esorta le donne
a reinventarsi da
sole. Lei l’ha fatto
accogliendo in casa
una giovanissima
somala con cui ha
scoperto di avere
in comune più
di quanto credesse
di Anna Tagliacarne

L’ OSPITE INATTESA
E STATA UNA RIVELAZIONE
Da ragazzina, in una balera riducendola in cocci. A Giorgio In questo libro racconta l’incontro
sul Tevere, ballava con Pier Paolo Manganelli, invitato a cena, faceva con N., una ragazza somala che oggi
Pasolini, che per lei aveva inventato trovare una piccola coppa di polvere vive con lei. Cosa significa accogliere,
un gioco, L’assassino: chi entrava nei di peperoncino che versava su ogni Ginevra?
panni dell’omicida pescando una pietanza a cucchiaiate. C’è una frase del filosofo Wittgenstein
carta doveva poi dichiarare il movente Ginevra Bompiani, figlia di Valentino che lo spiega molto bene: «Aspetti
del delitto, che doveva avvenire per (per tutti “zio Val”), il fondatore della l’atteso, ma è l’ospite che arriva».
strangolamento. Quando Elsa Morante storica casa editrice Bompiani, nel libro Accogliere significa aprire la porta
decise di ucciderla motivò così la La penultima illusione ricuce il percorso all’ospite, che non è più l’atteso:
propria scelta: «Mi sarebbe piaciuto dei suoi densi 82 anni con la vita di l’ospite è l’inatteso che ci cambia la
stringere un collo giovane». Di N., ragazzina somala che da tre anni vita, l’occasione che aspettiamo,
Umberto Eco ricorda come ammorbidì vive insieme a lei. Perché dopo aver e può essere il messia oppure un
suo padre raccontandogli che l’Europa fondato una casa editrice, Nottetempo, amore, o una nuova illusione.
stava andando a pezzi la sera in cui e aver partecipato alla costruzione di Per essere più chiari: è inutile dire
Guido Vergani, già grande giornalista biblioteche nell’Africa subsahariana e “io amo i cinesi, tutti i cinesi”, se
ma mediocre ballerino, danzando nel a Sarajevo, l’ultima impresa di questa quando un solo cinese si presenta
salotto milanese di casa era atterrato donna senza frontiere è stata diventare alla porta non lo accogliamo come
su una statua che la raffigurava, tutore di minori non accompagnati. nostro ospite.

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Questa ragazza vigliacca». Ma non ho mai avuto e lui lo risolveva. Lo vedevo a Parigi,
ha subito paura della diversità, anzi l’ho ed era così accogliente con me, anche
Ginevra Bompiani, l’infibulazione, sempre cercata e forse è una alla fine, quando era molto malato.
82 anni, è figlia di è fuggita dalla forma di accoglienza. Per me è stato il più grande filosofo
Valentino che ha Somalia a 13 anni, Com’era suo padre? Doveva essere del nostro tempo.
fondato la casa poi il carcere un uomo dal carattere molto forte se, Nella sua vita tante idee che
editrice che porta
libico e il barcone. addirittura, pensava che non fosse potevano sembrare illusorie si sono
il loro nome. Editrice,
a sua volta, dopo Dove ha trovato necessario che lei si laureasse. concretizzate. Ci spiega cos’è per lei
la morte del la forza di Era un grande seduttore, ma anche l’illusione di cui parla nel libro?
padre ha creato confrontarsi con lei? un capitano di ventura, e come tale Non è fare cose illusorie, ma fare cose
Nottetempo. È stata Quando Luciana cercava persone fedeli al suo fianco. e illudersi che riusciranno. È la forma
sposata con il filosofo
Castellina Non è stato facile perché i figli non di speranza che un pessimista come
Giorgio Agamben.
(giornalista sempre sono fedeli. Quando tuonava me può permettersi: non ho né fede né
e intellettuale e lanciava fulmini, e succedeva spesso, fiducia di riuscire a realizzare quel che
comunista, ndr) mi era terrorizzante e non c’era altro ho in mente, ma l’illusione è il modo
ha presentato un da fare che scomparire. Lui pensava per proiettarmi in avanti, è il motore
giudice di Siracusa che per me non fosse necessario della mia vita. Di più, un’illusione
che con altri colleghi proseguire gli studi, ma io la pensavo tenace è la molla che consente di
faceva il tutore diversamente e così dopo un anno avere una buona vita, e non ricordo
di minori non in casa editrice sono andata a Parigi, un’epoca della mia senza illusioni.
accompagnati, mi sono laureata, ho conosciuto E cosa hanno rappresentato le
cercai a Roma il Giorgio Agamben, che ho sposato e illusioni nel corso della sua vita?
modo di farlo, e dal quale mi sono separata anni fa, Le ho ritrovate nelle persone reali che
poi fu Luciana a e insieme siamo tornati in Italia con ho incontrato: ognuna di loro mi ha
indicarmi un corso il progetto della prima collana di abbagliata, però ho visto anche i loro
di 30 ore da seguire. letteratura fantastica, Pesanervi. difetti. Tutti mi sono apparsi come
Lo racconta come Dopo un altro anno alla Bompiani dei miracoli, da Pasolini alla Morante,
se si trattasse di sono andata a Roma: era dura da Calvino a Moravia, ma li ho visti
un fatto normale, ma non è così. lavorare con lui, ma ci combattevamo anche come esseri umani con le loro
No, non è così. Perché durante quel con lealtà e rispetto. fragilità, le loro qualità e i loro capricci.
tipo di corso cercano di dissuadere Tra le tante persone che ha conosciuto
le persone dallo stabilire un – intellettuali e editori, poeti e
rapporto personale con i minori: scrittori, artisti e filosofi – chi le
io ho trasgredito subito, appena ha lasciato una traccia speciale?
mi è arrivata la lettera nella quale Tutti, ma due mi hanno lasciato una
si ipotizzava che mi sarebbe stata scia interiore, sono inscritti dentro
affidata una ragazza. E per fortuna ho di me: lo scrittore spagnolo José
trovato assistenti sociali fantastiche Bergamín, che ho frequentato per
che mi hanno capita e che da subito mi 20 anni, e il filosofo francese Gilles
© RIPRODUZIONE RISERVATA - PHILIPPE MATSAS/OPALE/BRIDGEMAN IMAGES

hanno detto: «Ma sì, andate in un bar a Deleuze, che ho sfiorato negli ultimi
Ostia a chiacchierare», mentre di solito anni della sua vita. Di Bergamín ho La penultima illusione (Feltrinelli, 19 euro).
deve essere presente un testimone. amato la passione ironica e la capacità Di fianco, Ginevra Bompiani con lo scrittore
e poeta spagnolo José Bergamín (1895-1983).
Così abbiamo iniziato a conoscerci. di parlare nella stessa maniera, dal
Cosa avete in comune? cameriere al poeta. Non ha mai
Siamo tutte e due molto paurose, in abbandonato la sua vena umoristica, Erano tutti speciali ma anche normali,
questo ci assomigliamo: lei per tutto nemmeno quando ha tentato il e la cosa davvero incredibile era poter
quello che ha passato, per le botte suicidio: diceva che a 60 anni ci devi diventare loro amici.
che ha preso, per quello che non pensare, a 70 lo metti a punto e a 80 Scrittrice, traduttrice, editrice,
conosce qui e che la spaventa, per lo fai, e proprio a quell’età provò a sessantottina a Parigi e femminista
quello che ha lasciato a Mogadiscio, buttarsi dal terrazzo, ma sbagliò mira, della prima ora. Con le esperienze
la madre e la sorella. Io per la guerra e rimbalzando contro un muro di che ha vissuto, cosa si sente di
e i bombardamenti di quando ero protezione riuscì – per fortuna – solo dire alle donne, oggi?
bambina. Mio padre però non lo a rompersi una gamba. Deleuze l’ho Quello che ho sempre detto: la donna
sopportava. Avevo tre anni quando sempre considerato il mio angelo si deve inventare da sola e non farsi
gli ho detto: «Sono paurosa ma non custode: gli raccontavo un dubbio, inventare dall’uomo.

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STORIE 7x
STORIE della
dellasettimana
settimana

Bambina dentro
da sempre, abusata
da un sacerdote,
deportata a Dachau,
travestita e felice,
operata e pentita
(“Non è un buco che
ti definisce”), la trans
più anziana d’Italia
è sopravvissuta
a tutto e a tutti. E oggi,
a 97 anni, è protagonista

LUCY
di un film

MILLE VITE
IN UNA
di Roselina Salemi
Luciano “Lucy” Salani, 97 anni, nata
a Fossano («in una famiglia antifascista»),
vive a Bologna. Qui interpreta miss Mondo
in uno spettacolo a Napoli negli Anni ’60.

A Lucy piacciono le tagliatelle il 10 gennaio, di Matteo Botrugno e anziana d’Italia. Sopravvissuta a tutto
con i funghi e i film di fantascienza Daniele Coluccini, che racconta la sua e a tutti. Bambina dentro da sempre,
come Avatar (niente alieni cattivi). vita incredibile (ma a lei non pare). abusata da un sacerdote a sette anni,
Usa lacca per capelli in quantità Chi l’ha visto al Torino Film Festival deportata a Dachau, liberata dagli
industriali. Rifiuta l’apparecchio ne è uscito segnato, commosso. americani, travestita e felice a Torino,
acustico. Ricorda tutto, anche quello Lucy ha conosciuto «il bene e il male, madre di una figlia adottiva morta
che vorrebbe dimenticare. Chiede la disperazione, la fame, l’odio, giovane, definitivamente donna con
risposte ai tarocchi. Recita senza il disprezzo». Va per i 97 anni, non l’operazione, a Londra negli Anni ’80,
esitazioni le poesie che ha scritto nasconde l’ambizione di arrivare e adesso «povera vecchietta»
a 14 anni. Il verso malinconico a cento, parla con un distacco soave. a Bologna (si definisce così). Ma gli
C’è un soffio di vita soltanto è diventato Lucy, che all’anagrafe si chiama occhi ancora giovani, capaci di ridere
il titolo del documentario in uscita ancora Luciano Salani, è la trans più e piangere, brillano mentre dice:

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«Forse la mia storia potrà dare Ho impiegato settimane a renderla
speranza a chi lotta per avere abitabile. Per vivere facevo i tortellini
un’identità». e li vendevo ai ristoranti, ma non
1 2 bastava. La moglie di un giostraio che
Quando ha cominciato a sentirsi abitava al piano di sotto, mi chiese
donna? di metterle a posto l’appartamento:
Mi sono sentita femmina fin da tappezzeria di poltrone e divano,
piccola. Mia madre era disperata. carta da parati. Alla fine era
Volevo fare cose da bambina: cucinare, entusiasta, e mi ha portato altri clienti.
pulire e giocare con le bambole. Ma Sono stati anni felici. Mi divertivo,
ero sempre un ragazzo. A 19 anni mi il sabato andavo a ballare.
4 3
hanno chiamato nell’esercito. Io ho E poi?
dichiarato subito: «Sono omosessuale». 1. Il docu C’è un soffio di vita soltanto uscirà Uno mi ha detto: «Perché non
E loro: «Eh sì, dicono tutti così per non al cinema il 10 gennaio. 2. Lucy in foto a 30 fai la vita?». Una sera mi hanno
andare al fronte, vai, vai». anni. 3. Si trucca negli Anni ’60. 4. In abiti truccata, mi hanno messo un abito
maschili quando viveva con i genitori.
Non mi hanno creduto, e mi hanno elegante: «Guardati, non sembri una
arruolato nell’artiglieria. qualunque, sembri la moglie di un
La mia guerra è durata un mese, poi Mi mandano gli auguri, a Natale, dottore, una femmina vera, non un
c’è stato l’armistizio dell’8 settembre a Pasqua, mi invitano a tutti gli travestito». Così sono entrata nel giro,
e siamo scappati tutti. Mi hanno anniversari con sopravvissuti ho imparato ad andare con gli uomini,
ripreso a Vercelli, fascisti e tedeschi, e liberatori. Mi fa effetto ricevere e qualcosa rimediavo sempre.
e mandato a Suviana. Ho chiesto quelle lettere. L’ultima celebrazione, Come è arrivata alla decisione di
di andare in fureria, mi sono scritto nel 2020, è saltata per il Covid, cambiare sesso?
un permesso falso e sono scappata ma ci sono andata con i registi del Non ci pensavo per niente, avevo
a Bologna. A quel punto ero un documentario. Davanti al cancello ho 60 anni. Tre ragazzi a cui ero
disertore. pensato: se ci fosse davvero un Dio, affezionata avevano deciso di operarsi
A Bologna che cosa è successo? tutto questo non sarebbe successo. e mi hanno chiesto di accompagnarli
Ho trovato degli amici che facevano Non c’è nessun Dio, purtroppo. a Londra. Io ero già una donna, ma
le marchette. «Sai», mi dicono, Il Dio siamo noi, è la nostra volontà mi hanno convinta. Siamo andati
«i tedeschi pagano bene». Vado che comanda. Ora che sono arrivata a ballare al night, e il giorno dopo
in albergo con un tedesco e mi trovo in fondo, lo so. Non vale la pena ci siamo presentati in una piccola
in una retata. Lui lo lasciano andare, di rimanere sulla terra. Spero ci sia, clinica. Prima dell’intervento,
io finisco sotto processo. Condannato da qualche altra parte nell’universo, sulla porta c’era scritto Men, dopo
a morte per fucilazione. Chiedo una forma di vita migliore. La notte, Women. L’ho fatto ma mi pento. Stavo
la grazia al generale Kesselring, sogno ancora il campo, mi rivedo bene com’ero, non è un buco che ti
la ottengo e mi mandano ai lavori lì e mi sveglio con l’angoscia. Se non definisce. E non ho voluto cambiare il
forzati in Germania, a Dachau. fossero arrivati gli americani mi sarei nome sui documenti. Il nome è sacro,
Come ha resistito? buttata anch’io sulla recinzione per me l’hanno dato i miei genitori. Una
Non lo so. Istinto. Quello che ho visto farla finita. donna non si può chiamare Luciano?
è stato spaventoso. L’Inferno di Dante Invece sono arrivati. Dopo ci sono Si è mai sentita discriminata?
al confronto è una passeggiata. Gente stati giorni migliori? Quando ero vestita da uomo sì.
che moriva per la strada, pelle e ossa. Sì, quando sono andata via da casa. Quando ho cominciato a vestirmi da
Facevano esperimenti, bruciavano I miei non mi accettavano, mio donna no, nessuno si è mai permesso.
i morti e qualcuno ancora vivo. fratello rifiutava di chiamarmi Lucy, Ogni tanto, se dovevo mostrare
Un braccio si muoveva tra le fiamme. mia madre non tollerava quello che i documenti, mi chiedevano: «Sono
La mattina quando ti alzavi e guardavi ero, allora ho deciso: vi lascio liberi. di suo marito?». Macché marito! Io
la recinzione elettrificata, trovavi Sono andato a Torino in 500 e ho ringrazio di essere nata così, sono un
un mucchio di ragazzi folgorati che vissuto in macchina per due mesi. intruglio. Non sono un fratello, non
avevano provato a fuggire. Il mio Una sera ho incontrato un ragazzo in sono una sorella, forse una fratella.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

lavoro era raccogliere i morti, caricarli una latteria, gli ho detto che cercavo Vuole arrivare a cent’anni?
sul carro e portarli al crematorio. un posto per dormire. Lui aveva Sì, sarebbe una rivincita, un
Orrore puro. E avevamo fame. una casa vuota, del padre, malato traguardo.
Ci saremmo mangiati i topi, ma non e ricoverato. Gli ha chiesto se poteva Che cosa le hanno detto i tarocchi?
riuscivamo a beccarli. ospitarmi e ha accettato, ma dovevo Che mi fermo un po’ prima, ma
Lei è tornata da poco a Dachau. pulirla. Era una tale schifezza! forse si sbagliano.

45
DONNE CORAGGIOSE
DI ILARIA AMATO

Quando una follower


glielo scrive su Instagram,
quello è il commento
che Giorgia apprezza di più.
Perché lei, a mangiare pasta,
non ci è riuscita per otto anni.
Anoressica, poi bulimica,
si è fatta aiutare, oggi sta bene.
E sui social testimonia:
“Se ne esce, credetemi”

SONO RIUSCITA
A MANGIARE
LA PASTA
GIORGIA BELLINI
24 ANNI, VIVE A
PERUGIA, STUDIA
SCIENZE
DELL’ALIMENTAZIONE
E GESTISCE SU
INSTAGRAM LA
COMMUNITY
GIORGIABELLINI_DCA
PER AIUTARE LE
PERSONE CHE
SOFFRONO DI
DISTURBI ALIMENTARI.

46
«Una confezione di Tachipirina è sballato», mi dice la nutrizionista mese e poi smetto. Convinta di farcela
da 1000, per favore». «Serve altro?». del centro di disturbi alimentari dove da sola, continuo ad abbuffarmi e
«No, grazie», mormoro, uscendo i miei si sono decisi a portarmi su vomitare. Sempre più debilitata. Sono
di fretta dalla farmacia. Corro a casa, sollecitazione di mia nonna, la prima in quinta liceo e faccio tantissime
mi chiudo in bagno e ne mando giù 18. ad accorgersi che qualcosa non va. assenze; disperata, debole, mi ripeto
Ho googlato un modo per farla finita «Questa è l’ultima volta». E non lo è
e l’ho trovato: paracetamolo, niente SONO INVISIBILE mai: ce n’è sempre una dopo, non ce la
di più facile, tutti lo abbiamo in casa «Questa ragazza è bulimica», sento faccio più. E prendo quelle 18 pastiglie
e sembra che in dosi massicce diventi dire a mio nonno un pomeriggio di Tachipirina. Per fortuna sopravvivo.
un vero e proprio veleno. mentre sono nella sua cucina e in un Mi riprendo, do la maturità.
Perché voglio morire? Perché vivere lampo mando giù un pacco di biscotti. E a settembre mi faccio ricoverare.
così è impossibile: vomito sette volte “Bulimica?” è una parola che non
al giorno, di seguito, per poi infilarmi conosco, anche se ne sono l’esempio LA TERAPIA DELLO SPECCHIO
a letto, mentre i ragazzi della mia età lampante: sono capace di stare otto ore Al centro per i disturbi alimentari
– ho 18 anni – escono e si divertono, a digiuno e poi ingoiare di tutto, Palazzo Francisci di Todi non ti senti
senza pensieri. Al contrario di me avanzi freddi dal frigo, torta, pane, mai sola, hai sempre qualcuno con cui
che ne ho tanti, anzi in realtà, uno qualsiasi cosa. Basta che vada giù fino parlare. Siamo sedici ragazze, c’è chi
ma enorme, che mi assilla dalle medie: a quel buio profondo. Mia nonna ha arriva dalla Sicilia, chi dalla Toscana,
le mie cosce. insegnato per anni educazione fisica, io sono la più vicina, da Perugia.
conosce gli adolescenti e il rapporto Siamo lì tutte per lo stesso motivo:
OSSESSIONE GAMBE complicato che hanno con il corpo. risolvere il problema con il cibo e
Sono alta un metro e sessantaquattro e I miei genitori, invece, non si sono innamorarci di nuovo di noi stesse.
peso 52 chili. L’ideale per una ragazza Qui la giornata passa veloce, tra
di 13 anni. Ma gli allenamenti di A sinistra, danza-terapia, meditazione, incontri,
pallavolo hanno reso le mie gambe più la copertina del fino a che non arriva il momento della
libro di Giorgia
tornite, o almeno penso lo siano, e Bellini Nata due
terapia dello specchio. E lì è tosta.
questa cosa mi manda in crisi. Fino a volte, in vendita «Togli la maglia, Giorgia», mi dice la
che in rete non trovo la dieta che fa per su Amazon. psicologa. «Come vedi le tue braccia?».
me: «Dieci chili in 10 giorni». Il mio Con il ricavato «Bene», rispondo. «Ora sfila i
sogno, che poi diventerà il mio incubo. vorrebbe pantaloni», mi chiede e iniziamo a
organizzare un
Dico addio a carboidrati: via pane, servizio per chi
parlare della pancia, dei fianchi, giù
dolci e pasta, quella non la mangerò soffre di questo fino alla mia ossessione, le gambe.
per otto anni. Mi peso: ho perso 5 chili tipo di problemi. Ci rimaniamo ore e ore su, finché non
e mi sento alla grande. Sono in luna di arrivo a amare le mie cosce, anche se
miele con il mio corpo. Lo amo. I jeans accorti di nulla: sono troppo presi a non sono lunghe, dritte e levigate
mi stanno che è una meraviglia, anche litigare per sentirmi vomitare in come quelle che vedo su Instagram.
un po’ larghi, ma l’idillio dura poco. bagno. E poi in fondo non si vede I social hanno un potere enorme sulle
Presto mi rendo conto che essere dall’esterno che ho problemi con il ragazze della mia età. Voglio sfruttarlo
magra e bella non mi fa felice, non lo cibo. Le ragazze che soffrono di in positivo.
sono mai abbastanza. Dentro mi anoressia sono magrissime, mentre
rimane un buio profondo. quelle come me che hanno a che fare CHE BELLA COMMUNITY
A scuola sto antipatica a mezza classe: con la bulimia nervosa sono «Grazie a te mi sento meno sola».
prendo sempre 10. Da quando hanno normopeso di solito. Insospettabili. «Ne ho parlato con i miei genitori».
scoperto che piaccio a un ragazzo su «Sono riuscita a mangiare la pasta».
cui aveva messo gli occhi una mia NON PERDERÒ L’ANNO Sono i commenti che apprezzo di più
© RIPRODUZIONE RISERVATA - MIRCO BACCAILLE

compagna, poi, non la passo liscia. «La ragazza ha bisogno di cure, va sulla mia pagina Instagram dedicata
«Non farti più vedere, sfigata», mi ricoverata. Ci vuole tempo: dai 3 ai 9 ai disturbi alimentari. Ed è quello che
dicono riunite in cerchio una sera mesi», dicono i medici a me e ai miei avrei voluto sentirmi dire nella fase
all’uscita della pizzeria. Quel buio genitori, quando mi portano a fare una acuta della malattia. Oggi mi sento
devo illuminarlo, devo lenire il dolore, visita in un centro specializzato. forte, da 3 anni non mi abbuffo e non
il vuoto siderale che ho dentro, allora «Come fai con la scuola? Rischi di vomito più. Vivo con serenità il
mi abbuffo. Inizio a riprendere i chili perdere l’anno», rispondono rivolti a periodo delle feste, tra dolci e tavole
persi, la bilancia segna + 7. me mamma e papà. Io, da brava imbandite. Ed è quello che auguro a
«Mangiando solo verdura, frutta secchiona, scelgo il percorso chi ha problemi con il cibo. Ma vi
e un po’ di carne dovresti essere ambulatoriale che prevede una serie di prego: fatevi aiutare. Se ne esce.
magrissima, ma il tuo metabolismo ora incontri con degli specialisti. Vado un Credetemi.

47
REAL LIFE

ANIMALI
FANTASTICI
E COME PROTEGGERLI
Cavalli, asini, ma anche lupi e squali.
Studiarli e prendersene cura è una passione
che può diventare anche un lavoro
di Manuela Ravasio

48
Il lupo è cattivo solo nelle favole
Mia Canestrini, 39 anni, zoologa specializzata in Conservazione della biodiversità animale

Sono cresciuta nella campagna bolognese lupo italico per Campania, Molise e Puglia. di milioni di anni.
tra cani, cavalli, caprioli, ricci, quaglie, pesci, I dati li avremo a primavera e saranno Lei organizza anche seminari.
tartarughe e il mio libro preferito era La i primi rilevati in modo omogeneo. Sì, far conoscere la storia evolutiva del lupo
mia famiglia e altri animali di Gerald Durrell. Gli avvistamenti aumentano, è un modo per avere con questo animale,
Ancora oggi vivo tra due case con uno dobbiamo avere paura? che è e deve restare selvatico, un rapporto
spinone, un Shih Tzu, un meticcio e 5 gatti. Il lupo è cattivo solo nelle favole. Si stima consapevole. In fondo, noi siamo animali tra
Com’è nato l’interesse per i lupi? che ce ne siano 2500 in Italia, in montagna animali e dobbiamo trovare un equilibrio.
I miei genitori mi hanno educato alla come a ridosso dei paesi; se l’uomo fosse Cosa ha imparato dai lupi?
convivenza con tutti gli esseri viventi, e da una preda sarebbe un’ecatombe. In realtà Resilienza, ostinazione e capacità di
che ricordi ho sempre detto di voler fare è un animale tranquillo. Siamo noi, semmai, risollevarsi. È difficile uccidere un lupo,
la zoologa. Mi sono laureata in Scienze a creare problemi. questo aspetto mi è entrato dentro.
naturali, poi ho fatto un master in Perché? Programmi per il futuro?
Conservazione della biodiversità animale e La paura e il bracconaggio ne uccidono Trasmissioni in tv (Geo, Il provinciale, La banda
molto volontariato nei parchi nazionali. Sui centinaia all’anno. A volte le femmine in dei fuoriclasse), in radio (La bella e le bestie) e
lupi ho scritto un libro, La ragazza dei lupi, e calore rimangono sole e si accoppiano con un libro per ragazzi. Inoltre, tra poco compio
sto coordinando il primo “censimento” del cani, inquinando un patrimonio genetico 40 anni e mi faccio un regalo: divento vegana.

In fondo al mar...
Francesca Reinero, 32 anni, biologa marina
SERGIO RICCARDO

e coordinatrice scientifica del Centro Studi Squali

Impossibile dimenticare la prima volta che e il mio è stato il primo dottorato sullo fondamentale per l’ecosistema. Senza di
mi sono trovata davanti uno squalo. squalo gattuccio, che ha dato il via agli loro avremmo un mare di sole alghe e
Avevo 11 anni, facevo immersioni da studi sugli squali del Mediterraneo. meduse. Senza contare che eliminando
quando ne avevo 4, ed ero in vacanza a Che sono 48, compreso il grande squalo le prede, e purtroppo anche tanta plastica,
Sharm el-Sheikh: lungo il reef, a circa bianco ormai rarissimo. gli squali rendono il mare più pulito.
190 metri, è apparso uno squalo grigio. Cosa significa occuparsi di Eppure non è un animale amato.
Ho avuto paura: dopo avermi adocchiata, salvaguardia degli squali? È colpa di Steven Spielberg e del suo film
se n’è andato lasciandomi di sasso. Studio dove vivono, di cosa si nutrono, del 1975 che l’ha trasformato in un mostro
Quanti ne ha visti finora? se sono a rischio di estinzione. del mare. Contro di loro c’è una caccia
Trenta specie diverse in tutto il mondo, Oggi il 90 per cento delle specie di spietata, compreso la pratica orribile dello
dall’Indonesia alla Papua Nuova Guinea, squalo lo è. shark finning, il taglio della pinna dorsale
dalle Maldive al Messico alle Galapagos. C’è relazione tra salute dei mari per fare una zuppa che in Cina considerano
Ma ne esistono ben 540! e presenza degli squali? afrodisiaca. Pensate che solo 10 persone
La sua passione è diventata un lavoro? Sì, gli squali sono predatori all’apice della l’anno perdono la vita per uno squalo,
Sì, mi sono laureata in Scienze naturali catena alimentare e svolgono un ruolo mentre noi ne uccidiamo 100 milioni.

49
REAL LIFE

Un cavallo per amico


Alessandra Dal Pan, 29 anni, Equinology
Equine Body Worker e osteopata equina

Ho iniziato a cavalcare a sette in Equinology Equine


anni e fin da piccola passavo Body Worker.
ore a spazzolare cavalli al Di cosa si tratta?
centro ippico di Torino. È un metodo americano per
I miei genitori cercavano di prendersi cura del cavallo.
indirizzarmi verso altri sport: Si inizia con una valutazione
non ci sono mai riusciti! a 360 gradi: qualità della vita,
È stato solo più tardi, quando attività svolte, mobilità,
ho capito che il cavallo non simmetria dello sviluppo
stava bene con me sopra, muscolare, punti di tensione.
che sono scesa dalla sella Poi si interviene con massaggi,
e ho cominciato a guardarlo esercizi posturali e tecniche di
in modo diverso. rilassamento per sciogliere la
Cosa era successo? muscolatura e compensare
Sono entrata in contatto squilibri a carico degli arti.
con una scuola francese che Chi si rivolge a lei?
insegna a preservare il Chi fa agonismo, ma anche
benessere e limitare lo stress chi vuole far star meglio
fisico dell’animale: si possono il proprio animale.
ottenere le stesse prestazioni Nel cavallo la tensione fisica
allenando il cavallo in modo è anche emotiva: se gestiti
più armonico. Poi gli studi in modo sbagliato, soffrono
universitari in Scienze e come noi. Sono nati per
Tecniche Equine, il lavoro in stare liberi, e se decidiamo
un centro di riabilitazione per di cavalcarli lo dovremmo
Asino a chi? cavalli, la specializzazione in
osteopatia equina e il diploma
fare solo a schiena adulta,
tra i 6 e i 7 anni.
Alessandra Giordano, 56 anni, scrittrice
e ideatrice di attività culturali con asini

Qualche anno fa vivevo un “laboratori culturali”,


momento particolarmente una sorta di provocazione
triste a causa di un grave per chiarire che si tratta di un
lutto, e davanti al mare della animale intelligente, a dispetto
Sardegna ho incontrato della sua reputazione, aperti
un asino, un animale che, sia ad adulti sia a bambini.
nonostante avessi già cani Inoltre organizzo percorsi
e gatti, non avevo mai di trekking in sua compagnia.
considerato. Mi ha aiutata a E ho anche fondato Asiniùs,
riavvicinarmi alla natura. Così la prima rivista dedicata a
ho cominciato a studiarlo, questo animale, asinius.it.
scoprendo che con un asino Cosa piace alla gente?
si possono fare esperienze Succedono cose toccanti.
didattiche ed emotive, Accanto a un animale © RIPRODUZIONE RISERVATA - TIZIANA FERRERO

compreso abbracciarli lento, le cui lunghe orecchie


per avere conforto. sembrano fatte per un
Ho raccontato questa storia ascolto non giudicante,
nel libro L’asino sulla mia che inciampa, scivola e si
strada, e ne ho adottato destreggia a volte
uno, Pablo, che ora ha 9 anni goffamente in situazioni
e vive nella cascina La Bellotta non naturali come un
di Oleggio, nel parco workshop, s’impara a
del Ticino. prendere le distanze
Come ha trasformato dai ritmi cittadini. E ci si
l’amore per questo guarda dentro, riflettendo
animale in lavoro? anche sulla propria
Mi sono inventata dei dimensione intima.

50
PEOPLE NEWS Le vite degli altri (quelli famosi)
DI FEDERICA BRIGNOLI

Trova le somiglianze
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES, INSTAGRAM

PAUL
NEWMAN
Attore e regista

SEXY
(1925-2008),
DAMIANO
vincitore di tre
DAVID
premi Oscar, il suo
Cantante dei
successo esplode tra
Måneskin, band
gli Anni ’50 e ’60
lanciata da XFactor
con film come
nel 2017, compie
La gatta sul tetto che
23 anni l’8 gennaio.
scotta, Lo spaccone,
Dopo le vittorie
Butch Cassidy
di Sanremo e
e La stangata.
dell’Eurovision nel
Sposato due volte,
2021, i Måneskin
con la seconda
sono pronti per
moglie Joanne

I
il tour che nei

TIC
Woodward restò

N
prossimi mesi

A
50 anni. Insieme

E ROM
li porterà in Europa.
ebbero tre figlie (lui
Ma di Damiano
ne aveva altri tre).
si parla anche di
possibile interprete
del biopic dedicato
a Paul Newman.
Da quattro anni fa
coppia con Giorgia Per essere ancora più sexy panni dell’attore di La stangata, nel biopic
Soleri, influencer. (avete visto la cartolina delle feste qui realizzato in collaborazione con due figlie.
a sinistra in cui il leader dei Måneskin Per ora si tratta solo di indiscrezioni ma
indossa solo il cappello di Babbo Natale?) basta guardare le foto dei due affiancate
gli mancavano giusto un paio di occhi per crederci almeno un po’. Zigomi alti e
color ghiaccio e il confronto con un mito: stessa mascella pronunciata, Paul Newman
Paul Newman. Dopo XFactor, Sanremo, e Damiano sul set o sul palco giocano a fare
l’Eurovision, il concerto con i Rolling Stones i sex symbol maledetti, ma nella vita sono
e i 400 milioni di streaming dell’ultima hit tutt’altro: Newman amò la stessa donna
Beggin’, Damiano David potrebbe fare come per 50 anni, il leader dei Måneskin sta
le grandi star americane, da Lady Gaga da quattro con l’influencer Giorgia Soleri.
e JLo, e debuttare sul grande schermo nei Non solo sexy, pure romantici.

53
PEOPLE GAME
DI MARZIA MANCINI

IL FILM
CHE MI HA CAMBIATO

LA VITA
Boys Don’t Cry

Interpretare un personaggio può essere catartico.


Senza Tomb Raider, girato in Cambogia, forse
Angelina Jolie non avrebbe mai adottato tre dei suoi sei
figli, mentre Brie Larson dopo aver vestito i panni HILARY SWANK
di una donna abusata ha deciso di mettersi in gioco in Chi è Attrice, 47. Sposata con Philip Schneider.
difesa delle donne. Non sono le sole. Il film che le ha cambiato la vita Nei panni di Brandon,
il protagonista di Boys Don’t Cry, un maschio cresciuto in un
corpo femminile, la Swank vince l’Oscar e si
avvicina ai temi Lgbtq+, tanto da diventare la
portavoce del The Hetrick-Martin Institute,
un’organizzazione no profit con sede
a New York che aiuta giovani lesbiche, gay,
bisessuali, transessuali a risolvere i contrasti
con le rispettive famiglie.

Mudbound
Room

MARY J. BLIGE
Chi è Cantante e attrice, 51 l’11 gennaio, single.
Il film che le ha cambiato la vita Nel 2016, BRIE LARSON
Mary J. Blige era in una fase delicata della sua vita, Chi è Attrice e regista, 32, fidanzata con il collega
dopo aver divorziato dal suo ex marito e Elijah Allan-Blitz.
manager Kendu Isaacs. La salva il film Il film che le ha cambiato la vita Oltre a farle
Mudbound per cui si deve mettere vincere l’Oscar, il film Room, in cui interpreta una
a nudo, rinunciando a parrucche, donna rapita, abusata, che mette al mondo
trucco e unghie finte. All’inizio ha il figlio concepito con il suo stupratore, le apre gli
paura di mostrarsi per quella che occhi. Per entrare nella parte parla con molte
è ma poi scopre la sua autentica donne vittime di violenza e diventa attivista.
bellezza, una grinta che aveva L’impegno non si ferma mai: durante una cerimonia
dimenticato e che la aiuta a rinascere degli Oscar si rifiuta di applaudire Casey Affleck,
e finalmente ad amarsi. accusato di molestie.

54
Miracoli dal cielo

JENNIFER GARNER
Chi è Attrice, 49, ha tre figli dall’ex marito Ben Affleck.
Pare che al momento si stia rivedendo con il suo ex John Miller.
Il film che le ha cambiato la vita Dopo la fine
del matrimonio con Ben, il primo film che ha girato
è stato Miracoli dal cielo. Tratto da una storia vera
racconta di una famiglia molto religiosa che riceve
un miracolo. Allo stesso modo, durante le riprese,
Jennifer ritrova la fede e “guarisce” dal dolore
della separazione.

Lara Croft: Tomb Raider

ANGELINA JOLIE
Chi è Attrice e regista, 46, divorziata
Iron Man 2
da Brad Pitt, ha sei figli.
Il film che le ha cambiato la vita
Interpretare Lara Croft in Cambogia,
© RIPRODUZIONE RISERVATA - GETTY IMAGES, CONTRASTO

permette alla Jolie di conoscere la realtà


più disagiata degli abitanti del posto
SCARLETT JOHANSSON
e da quel momento promette a se
stessa di non restare con le mani Chi è Attrice, 37. Sposata con Colin Jost, è mamma di
in mano. Non solo fonda due Rose Dorothy, 6, e Cosmo, 5 mesi.
centri di accoglienza per Il film che le ha cambiato la vita Calarsi nei panni della
bambini rifugiati e malati Vedova Nera della saga degli Avengers (ora su Disney
conquistando la cittadinanza Plus con l’ultimo episodio Black Widow) ha fortificato
onoraria, ma diventa anche il carattere di Scarlett. Il coraggio e la determinazione
mamma per la prima volta del personaggio che interpreta dal 2010 (primo film:
adottando Maddox, un bambino Iron Man 2) hanno influenzato in meglio la sua vita
cambogiano oggi ventenne. privata e le relazioni con gli altri. Prima, racconta
l’attrice, era molto più insicura.

55
PEOPLE WATCHING
DI FABIO VASSALLO

PALADINO DEL PIANETA


NON DELLE DONNE
cercano solo di monetizzare
l’emergenza. E la gente crede che la
cometa non esista o non sia poi così
minacciosa. È la storia di una società
Non ci sono più i bei film natalizi che preferisce mettere la testa sotto la
di una volta: si sente spesso dire, ed sabbia, che vuole solo distrarsi con i
è proprio vero. Ma abbiamo appena guai sentimentali delle popstar o con
trascorso le festività più ansiogene gli slogan dei politici più scemi della
della nostra vita, con farmacie storia, che non crede alla scienza ma
affollate come veglioni in discoteca idolatra Silicon Valley. È insomma
(per chi ancora se li ricorda, un documentario ad alto budget
i veglioni e le discoteche), varianti sul nostro presente, con il meteorite
del virus temibili nei giorni pari e al posto del virus o dei cambiamenti
innocue nei giorni dispari (dipende climatici.
dal virologo interpellato) e booster Eppure del film Don’t Look Up
con prenotazioni più esclusive di un si è parlato molto non tanto per
ristorante stellato, quindi è giusto il messaggio politico, ma per una
che anche il cinepanettone del 2021 storia demenziale che sembra una
sia stato distopico: il film senza delle armi di distrazione di massa
l’Uomo Ragno più visto delle feste del film: Leonardo DiCaprio ha
è Don’t Look Up, satira apocalittica espresso delle riserve su una scena
su questi anni pericolosi e idioti e nella quale Meryl Streep appariva
sull’umanità del Ventunesimo secolo nuda di schiena, chiedendo al regista
minacciata da catastrofi ecologiche, di usare una controfigura.
sanitarie e mentali ma incapace La motivazione ufficiale è che per lui
di prenderle sul serio e di cercare Meryl è la regina del cinema,
una soluzione. che la rispetta troppo e non oserebbe
Fare satira oggi è un lavoro ingrato: mai imporle di mostrare il sedere,
la realtà supera per demenza gli per di più tatuato. Richiesta accolta,
sceneggiatori più geniali, e il pubblico benché la Streep fosse prontissima
è troppo impegnato a offendersi a girare senza battere ciglio, in
per apprezzare l’umorismo nero, quanto troppo intelligente per non
ma per fortuna Don’t Look Up saper distinguere tra persona
ha dalla sua un cast da sogno. e personaggio.
Leonardo DiCaprio, 47, Gli astronomi Leonardo DiCaprio e Del resto «Ti rispetto troppo»
e Meryl Streep, 72, sono Jennifer Lawrence scoprono che una è da sempre la scusa preferita
un astronomo e la presidente
cometa sta per distruggere la Terra. di chi non ne vuole mezza, e fa ridere
© RIPRODUZIONE RISERVATA - NETFLIX

Usa nel film apocalittico


Don’t Look Up (su Netflix). La presidente degli Stati Uniti Meryl quasi più del film il fatto che per
Streep se ne frega, perché rivelare DiCaprio – attivista impegnatissimo
agli elettori che sta arrivando la fine contro il riscaldamento globale
del mondo non è una mossa politica e collezionista di baby fidanzate –
vincente. La giornalista Cate la cosa più distopica resti sempre
Blanchett è troppo interessata e comunque il corpo nudo
all’audience e ai social per informare di una donna che abbia più
correttamente. I miliardari hi-tech di vent’anni.

56
PEOPLE IN LOVE
DI MARIA LAURA RAMELLO

Fiori d’arancio
Hanno detto sì con
una cerimonia
religiosa in Vaticano,
Mattia Briga, 32,
e Arianna
Montefiori, 27.
Il cantante, ex allievo
della scuola di Amici,
e l’attrice fanno
coppia dal 2019.
A presentarli Diana
del Bufalo, ospite
d’onore al
matrimonio.

Paola Cardinale e Biagio Antonacci Cicogne


SORPRESA: È nato un mese fa, ma la notizia
è appena stata divulgata, il primo

È NATO CARLO! figlio di Olivia Munn, 41. Papà


del piccolo è il comico John
Mulaney, con cui fa coppia da
«Che ci sia un nuovo albero Paola Cardinale, 45, sua compagna meno di un anno, dopo
la rottura di lui dall’ex moglie.
per ogni nuova vita. È nato dal 2004. Da sempre lontani
Carlo, mio figlio». Lo ha scritto dal gossip, erano riusciti a tenere
Katherine Schwarzenegger,
Biagio Antonacci, 58, sulla sua la gravidanza segreta. Antonacci è già 32, sarà di nuovo mamma! La
pagina Instagram, dove ha postato padre di Paolo, 26, e Giovanni, 20, scrittrice, primogenita del noto
l’immagine di un alberello avuti con Marianna Morandi, figlia Arnold, aspetta il secondo figlio
dal marito, l’attore Chris Pratt.
di ulivo con una coccarda azzurra di Gianni, che ha mandato subito Sposati dal 2019, hanno
per annunciare la nascita del primo i suoi auguri: «Benvenuto in questo già Lyla Maria, 2.
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figlio avuto con la giornalista mondo Carlo! Viva la mamma!».

Papà a confronto
IN CAMPO
In queste vacanze hanno trascorso
Certe passioni sembrano essere del “quality time” insieme
ereditarie: a dimostrarlo il campione David Beckham, 46, e la figlia
di golf Tiger Woods, 46. Dopo Harper, 10. “La piccola aiutante di
anni lontano dal campo a causa di papà”, come l’ha definita lui sui
un brutto incidente d’auto che l’ha social, e l’ex calciatore hanno
costretto a una lunga riabilitazione piantato alcuni alberi per celebrare
è tornato a giocare insieme al figlio il giubileo di argento della regina.
Charlie, 12.

57
JARED LETO
ATTORE E
CANTANTE DEL
GRUPPO THIRTY
SECONDS TO MARS,
50 ANNI. TRA I SUOI
FILM PIÙ FAMOSI CI
SONO BASIL (1998),
RAGAZZE INTERROTTE
(1999) E DALLAS
BUYERS CLUB, CHE
NEL 2014 GLI HA
FATTO VINCERE
L’OSCAR.

TUTTI I MIEI
SBAGLI
Per scrivere dieci canzoni buone, ne butta via 990. E questa proporzione
vale anche nelle cose della vita, ma l’attore e cantante non si scoraggia.
Anzi, ne fa un punto di forza: “Fallire è una spinta a sognare in grande”
di Enrica Brocardo

58
UOMINI CHE AMIAMO

L’ultimo giorno sul set Penso spesso a tutte le volte Mi piacciono le sfide. Gran parte
di House of Gucci, al momento che ho sbagliato. Sono le occasioni dei personaggi che ho interpretato
di salutare, Jared Leto ha dovuto in cui impari di più. Per scrivere mi hanno provato fisicamente. Ogni
sforzarsi per non scoppiare in lacrime. dieci canzoni che finiscono volta, ho avuto bisogno di tempo per
Durante questa intervista invece, in un album devi buttarne via 990. riprendermi alla fine delle riprese.
l’attore e leader della band Thirty Lo stesso, come attore: ogni ciak Dopo tre anni sta per uscire un
Seconds to Mars non fa nulla per che non funziona è una lezione. Sono nuovo album dei Thirty Seconds
trattenere l’entusiasmo per il film di pieno di dubbi e insicurezze, ma non to Mars. Come convivono musica e
Ridley Scott, «la più bella esperienza temo nulla. Soprattutto non temo recitazione?
della mia vita. Quando lavori con la paura di fallire, perché ci spinge Sono due modi di esprimere creatività.
Ridley nessuno è una star. Tutti noi a sognare in grande e a impegnarci E quello che impari sul set lo puoi
eravamo lì per “servirlo”. Sul set al massimo. applicare alla musica e viceversa. In un
c’era una bellissima atmosfera», dice Parliamo della sua trasformazione certo senso non fa differenza se reciti,
Leto che, nel film, interpreta Paolo fisica? Nel film è praticamente scrivi una canzone, scatti una foto.
Gucci, la pecora nera della famiglia. irriconoscibile.
Considerato un ambizioso senza Ho sempre amato l’idea di poter
talento, nel 1980 fece infuriare tutti cambiare per interpretare un ruolo.
quando decise di lanciare il suo Ma non è tanto uno questione di
marchio senza chiedere il permesso posticci, di trucco, è un qualcosa
della famiglia. Uno sgarbo che gli che viene da dentro, un mutamento
costò il licenziamento. Peggio ancora, interiore. All’inizio non avevo nessuna
a prendere la decisione di mandarlo idea di che aspetto avesse Paolo Gucci.
via fu il padre, Aldo, nel film Mi sono messo a fare ricerche, un
interpretato da Al Pacino. «Non posso po’ come un detective per scoprire IRRICONOSCIBILE Da sinistra, Leto
ancora credere di essere suo figlio. tutto quello che potevo. Ho letto libri, nei panni di Paolo Gucci in House of Gucci,
Pacino, per me, è un dio, ho imparato articoli. Il materiale video era poco con Florence Andrews, 30, Adam Driver,
ma vederlo e sentirlo parlare è stato 38, Lady Gaga, 35, Al Pacino, 81.
che cosa voglia dire essere un attore
guardando Il padrino e Quel pomeriggio fondamentale. Andare più a fondo
di un giorno da cani». possibile nelle ricerche è anche un Sono un artista da sempre, sono stato
modo per onorare l’essenza della cresciuto in questo modo.
Ha capito fin dall’inizio che questo persona che stai interpretando. Ha detto di aver avuto un’infanzia e
era un film speciale? Nel film parla inglese con un un’adolescenza non convenzionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - MICHAEL SCHWARTZ/ TRUNK ARCHIVE, EVERETT COLLECTION/CONTRASTO

Ho letto la sceneggiatura e l’ho trovata fortissimo accento italiano. Ovvero?


fantastica. Fino a quel momento non Quello l’ho rubato al mio caro amico La mia era una famiglia povera ma
sapevo nulla di questa storia. Mi sono Alessandro Michele, il direttore ricca dal punto di vista creativo. A
innamorato immediatamente di Paolo. creativo di Gucci. casa nostra c’erano artisti, scultori,
Per il suo desiderio di essere un artista, Perché lei è anche testimonial del un’atmosfera un po’ hippie che mi
per la passione che metteva nelle cose brand dal 2015. E ha, da sempre, ha formato. A scuola ho studiato arte,
e anche per il suo senso dell’ironia. un suo stile, elegante ed eccentrico. sarei dovuto diventare un pittore.
Non è stato difficile immedesimarmi Quando ha cominciato a interessarsi Dirigerà mai un film?
in lui. Anche se nel copione era un di moda? Prima o poi succederà, in un certo
personaggio più negativo di quello Probabilmente tutto nasce dal fatto senso è inevitabile. Ho diretto
che, poi, vediamo nel film. Io ho che non me ne è mai fregato niente del parecchi video musicali, pubblicità, un
percepito tra le righe la sua sofferenza, parere degli altri su quello che indosso. documentario e sono arrivato molto
la frustrazione. Quel suo bisogno di Mi piace divertirmi, rompere le vicino a passare dietro la macchina
essere qualcuno fa parte della mia vita, regole, concedermi di fare scelte anche per il mio primo film ma, alla fine, mi
di chiunque, credo. Tutti vogliamo sciocche. Non sono timido quando si è mancato il tempo. Per fortuna non ci
realizzare qualcosa di speciale. tratta di guardaroba. sono limiti di età per diventare regista.
Si è confrontato sulla sua idea del Tornando alle trasformazioni, più Ci riassume la sua filosofia di vita?
personaggio con il regista? volte ha sottoposto il suo fisico È difficile dare una risposta a una
Ridley e Roberto (Bentivegna, uno dei a cambi drastici. Dai 30 chili in domanda del genere senza sembrare
due sceneggiatori, ndr) mi hanno dato più per interpretare Mark David un guru o un cretino… Credo
tanta libertà. Ho potuto sperimentare, Chapman, l’assassino di John nella gentilezza, nel fatto che occorra
prendermi il lusso anche di fallire. Lennon, in Chapter 27 ai 20 in impegnarsi al massimo in quello
Lei parla spesso del fallimento in meno per diventare la transessuale che si fa, e nel vivere a pieno.
termini positivi. sieropositiva di Dallas Buyers Club. Perché la vita è breve.

59
SHOW NEWS Cinema, tv, streaming e molto altro
DI ROSA BALDOCCI

Da Cannes, un capolavoro lucido e spietato

TRA COLPA
Voglia
di vincere
Una buona notizia: ci
E REDENZIONE
sono due nuovi premi
cinematografici istituiti
dalla Presidenza della
Società Umanitaria e
rivolti al mondo
femminile. Il primo
è per le sceneggiatrici
ed è stato creato per
volontà di Ilaria Branca
di Romanico, il secondo
celebra il film distribuito
nel 2021 capace di
raccontarci la migliore
storia femminile.
I bandi sono aperti fino Amir Jadidi,
al 15 febbraio. Info: 37 anni, è il
premicinema.umanitaria.it protagonista di
Un eroe. Il film
ha vinto il Gran
A volte premio speciale
ritornano della giuria allo
scorso Festival
Dal 9 gennaio su di Cannes.
RaiUno Vittoria Puccini
e Alessandro Roia sono
i protagonisti della serie
Non mi lasciare,
L’incubo della burocrazia, alla persona che si presenta. Il
quattro puntate (in
onda il 9/10/17/24 la diffidenza verso i propri simili, direttore della prigione, informato
gennaio) per scoprire la manipolazione dei social media, della cosa, lo spedisce in tv per
cosa si cela nel cuore la solitudine dell’essere umano di dimostrare come il carcere sia luogo
della vicequestora Elena fronte a un destino senza scampo. di riscatto. Rahim diventa un eroe
e del poliziotto Daniele,
Perché? Di chi è la colpa? Farhadi mediatico, ottiene un certificato
un tempo legatissimi.
Elena, chiamata a (Una separazione, Il cliente), animato onorario e forse un posto di lavoro.
da un pessimismo lucido e spietato, Ma quando il funzionario che deve
© RIPRODUZIONE RISERVATA

indagare su un traffico
di bambini, torna a ci mostra come le forze del singolo assumerlo lo interroga più a fondo
Venezia, da cui era e quelle al di fuori di lui si muovano saltano fuori contraddizioni.
fuggita 20 anni prima, e UN EROE
in un groviglio kafkiano in cui Piccole bugie, banali mezze verità,
ritrova Daniele, ormai DI ASGHAR FARHADI
sposato a Giulia (Sarah la volontà dell’individuo è pari tanto per aggiustare le cose, eppure CON AMIR JADIDI,
SARINA FARHADI,
Felberbaum) sua ex a zero. sufficienti a mettere di nuovo in DRAMMATICO,
amica... FRANCIA 2021,
La storia di Rahim Soltani, finito in crisi la sua vita. E lo spettatore si DURATA: 127’.
prigione per un debito, lo dimostra interroga: chi ha ragione? Da che AL CINEMA.

con logica perfetta. Rahim potrebbe parte mi schiero?


salvarsi: la sua donna ha trovato Impossibile saperlo, ci dice Farhadi.
per caso una borsa piena di monete Forse l’unica scelta possibile,
d’oro. Ma lui decide di restituirle, comunque e sempre, è dalla parte
mette un annuncio e le consegna dei più deboli.

61
SHOW ARTE
DI ROBERTA OLCESE

Tra realtà e magia


STATUARIE, AMBIGUE, AVVOLTE IN UN’ATMOSFERA
SOSPESA TRA PASSATO E PRESENTE. SONO LE FIGURE
DEL REALISMO MAGICO, IN MOSTRA A MILANO

Ambiguità e ritorno alle origini. LA RASSEGNA


Sono i punti chiave del Realismo Magico,
Realismo Magico. Uno stile
corrente artistica che rappresenta sì la italiano, a Palazzo Reale, Milano,
realtà, ma contiene messaggi in codice, fino al 27 febbraio 2022.
riferimenti da decifrare che gli danno A cura di Gabriella Belli e
quel gusto “magico”, per l’appunto. Valerio Terraroli, ospita 80
Siamo nella prima metà del Novecento, quadri dipinti nel ventennio tra
le due guerre, da Casorati a de
in Europa è finito il Futurismo, la Chirico, Oppi, Carrà, Severini,
Avanguardie hanno messo in Funi e altri. palazzorealemilano.it
discussione i principi cardine della Ubaldo Oppi, Ritratto della moglie sullo sfondo di Venezia,
realtà, Marcel Duchamp nel 1917 ha 1921, Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di
trasformato un orinatoio rovesciato in Trento e Rovereto, Collezione privata.
un’opera d’arte dal titolo Fontana.
La metafisica di Giorgio de Chirico è alle
porte. Gli Anni ’20 sono quelli di
Margherita Sarfatti, giornalista e storica
dell’arte, molto vicina a Mussolini, che
sostiene la pittura di regime, fondata sui
valori tradizionali: classicità, lavoro
(meglio se nei campi), famiglia.
I protagonisti del Realismo Magico,
invece, sfuggono a questa etichetta.
I loro dipinti cercano la classicità di
Giotto, Masaccio, Piero della Francesca
senza perdersi nelle celebrities del calibro
di Raffaello e Michelangelo.
Nel 1921, Ubaldo Oppi dipinge Ritratto
della moglie sullo sfondo di Venezia.
Il vestito della donna è color ottanio,
lo stesso del canale di San Marco, alle Mario Broglio, Il romanzo, 1939, Olio su tavola, Collezione privata.
spalle. Potrebbe essere un quadro
rinascimentale: la figura è ritratta di tre
quarti, col paesaggio in profondità e i fosse Venezia personificata», spiega capolavoro di Cagnaccio di San Pietro
colori quattrocenteschi. Invece i canoni Valerio Terraroli, curatore della mostra. che sembra una natura morta. In mezzo
sono ribaltati, le mani adunche e Il gusto classicheggiante è evidente a bottiglie di champagne vuote, bicchieri
sproporzionate citano quelle raffigurate anche nella tela iconica Il romanzo del abbandonati sul pavimento, un cappello
dal tedesco Otto Dix. L’ovale del viso è 1939, del romano Mario Broglio. e un mozzicone ancora acceso, giacciono
un amo alla sperimentazione cubista. La rappresentazione è molto precisa: le i corpi nudi di tre donne. Usate e lasciate
Come non pensare al primo Picasso? due donne statuarie con lo sguardo lì, in attesa che qualcuno rimetta a posto.
«Oppi dipinge una donna perso nel nulla, richiamano alle divinità La tela è stata rifiutata alla Biennale di
contemporanea, con un abito elegante, fluviali. A calarle nella realtà, le cuffie, i Venezia del 1928. La giuria era
© RIPRODUZIONE RISERVATA

ma a guardarla bene sembra costumi dell’epoca, i tratti del viso. presieduta da una donna: Margherita
un’imperatrice bizantina. Questo è il Una certa incoerenza tra contesto e Sarfatti. La motivazione? La crudezza
Realismo Magico, un continuo passaggio protagoniste che fa rientrare anche della scena e il sottile riferimento alla
dall’antico al moderno, un continuo questo quadro tra le rappresentazioni del corruzione morale dei dirigenti fascisti:
andare e venire nel tempo. La figura Realismo Magico. Il dipinto che meglio il fascio littorio nel gemello del polsino,
femminile emerge dalle acque come rende l’ossimoro è Dopo l’orgia del 1928, abbandonato sul tappeto.

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SHOW LIBRI
DI LIANA MESSINA

Attese, incontri e addii


UNA DONNA SENZA UN POSTO DOVE ANDARE,
UN ADOLESCENTE RIBELLE, L’ULTIMO VIAGGIO
DI UN ANZIANO E DEL SUO GRANDE AMORE.
I DESTINI SI INCROCIANO ALLA STAZIONE

Gente che viene, gente che va:


dentro le sale di una stazione si
incrociano persone e vite, colori e
immagini, un crogiuolo di destini e
storie che Matteo Bussola, scrittore
al suo quinto romanzo e firma di F,
osserva e racconta in questo ultimo
libro. Inizia da un treno perso da
un suo buffo alter ego, uno scrittore
IL TEMPO DI
TORNARE A CASA dal berretto giallo impaziente di
DI MATTEO BUSSOLA,
EINAUDI, 16,50 EURO
riabbracciare la sua famiglia, che
diventerà il trait d’union a 19 capitoli,
altrettanti attimi di esistenze altrui
dietro cui si nascondono mille paure ma un’unica vera
aspirazione, la continua ricerca dell’amore. Lo scrittore Matteo Bussola, 50 anni.
C’è la signora, LaMarta tutto attaccato, che se ne sta lì
seduta con davanti le sue tre borse della spesa, anche se
non ha un biglietto né un posto da raggiungere, perché è
convinta che in famiglia nessuno abbia bisogno di lei. La pianista
Claudio, un marito che convive con una presenza
inquietante, un gran coniglio che appare alle spalle della che riaffiora
moglie ogni volta che la guarda. E poi un figlio adolescente dal fiume
che si ribella al padre decidendo di seguire le proprie
passioni; una ragazza che riceve incomprensibili messaggi
troncati a metà da un fidanzato che forse farebbe meglio a
lasciare. E ancora, l’anziano Antonio che fa l’ultimo
LA SCONOSCIUTA DELLA SENNA
viaggio con la moglie Giulietta e non si rassegna alla DI GUILLAUME MUSSO,
malattia che sta per portargliela via. Tanti piccoli misteri LA NAVE DI TESEO, 19 EURO

da intuire o riempire con la propria immaginazione, guidati


La protagonista del romanzo calmino le acque, invece lei
dall’inossidabile ottimismo dell’autore. di Musso, che non è solo il re naturalmente mette subito le
del noir francese ma ormai da mani su un caso spinosissimo:
diversi anni è lo scrittore in una giovane donna che,
assoluto più letto d’Oltralpe, salvata dai sub nella Senna,
è una poliziotta scomoda nuda e con degli strani
e piena di difetti. Single tatuaggi, è in stato
PICCOLE DONNE CRESCONO inavvicinabile, Roxane confusionale e non ricorda più
Le sorelle adolescenti, Agnese e Anna, Montchrestien ama l’alcol, il suo nome. Per il Dna è una
una madre altera e depressa, un padre il cibo spazzatura e prende famosa pianista, peccato che
poco presente e malinconico che coltiva sonniferi per combattere dovrebbe essere morta in
una strana passione per le rane (il titolo l’insonnia. Per il suo un incidente due anni prima.
è un omaggio a La grande invasione caratteraccio è poco amata A Roxane il compito di
degli orsi in Sicilia di Dino Buzzati) dai suoi capi ed è appena risolvere il mistero, che si
stata relegata in un ufficio incrocia con quelli del suo
© RIPRODUZIONE RISERVATA

e sullo sfondo la provincia e i falsi


miti degli Anni ’70. particolare, il Bureau des ex fidanzato, uno scrittore
Nel romanzo di Eliana Miglio, attrice affaires non conventionnelles, che ha legami con una sorta di
LA GRANDE
INVASIONE che ha lavorato coi grandi del cinema dedicato a casi con risvolti setta dionisiaca. Tra suspense
DELLE RANE italiano (Risi, Avati, Scola, Virzì), la soprannaturali. Una sezione e colpi di scena, Musso gioca
DI ELIANA MIGLIO, (inventata da Musso) dove col fantastico e l’irrazionale,
IL PRATO, 12 EURO storia di due ragazze che crescono alla
ricerca di una propria identità sessuale, se ne dovrebbe stare senza mostrando però contraddizioni
sfidando ogni perbenismo e ipocrisia. far nulla aspettando che si e mali molto reali.

63
MODA
DI ANNAROSA BERNASCONI

TEMPO DI SALDI
Saldi
intelligenti
P R E ZZ I DA
A
A N C O RTA
SC O N R E
UNA MINIGUIDA AI PEZZI IMPERDIBILI DA AVERE NELL’ARMADIO,
TANTI OUTFIT ORIGINALI DA COPIARE E TUTTI GLI ACCESSORI
PIÙ COOL, DA INDOSSARE ANCHE LA PROSSIMA STAGIONE

COMPRALO ORA E LO PORTI ANCHE IN ESTATE

1. 4.

2.
5.

3. Louis Vuitton Prada


autunno-inverno 2021/2022 primavera-estate 2022 6.

Biker jacket
È LA GIACCA GIUSTA PER UN LOOK GRINTOSO
E METROPOLITANO. LA METTI ADESSO CON PANTS IN PELLE
E ANFIBI, QUEST’ESTATE CON MINIDRESS E TACCHI ALTI

1. In pelle, Imperial (273 euro). 2. Con zip asimmetrica, Hanita (237 euro). 3. Suède, Only (49,99 euro).
4. Oversize in similpelle, Fiorella Rubino (99 euro) 5. Pelle effetto used, Pepe Jeans London (290 euro).
6. Cropped in ecopelle, Calvin Klein (170 euro).

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1.
5.

2. 6.

3. 7.

4. 8.
IMAXTREE

Saint Laurent Salvatore Ferragamo


by Anthony Vaccarello primavera-estate 2022
autunno-inverno 2021/2022

Gilet
VERSATILE E ORIGINALE QUEST’INVERNO LO INDOSSI
CON DOLCEVITA E CAPPOTTO FORMALE. LA PROSSIMA
ESTATE LO PORTI A PELLE CON SHORTS E CLOGS

1. In lana, Ovs (22,95 euro). 2. Lana, alpaca e cotone, Beatrice .b (179 euro). 3. Tricot, Kiabi (12 euro). 4. In viscosa,
Shein (13 euro). 5. Alpaca e lana, Esprit (79,99 euro). 6. In cashmere, C&A collezione Premium (89,99 euro). 7. Cotone,
Mango (39,99 euro). 8. In cotone riciclato, Zara (39,95 euro).

65
MODA

Saldi
intelligenti COMPRALO ORA E LO PORTI ANCHE IN ESTATE
P R E ZZ I DA
A
A N C O RTA
SC O N R E

1.
5

2.
6.

3. 7.

8.
4. Courrèges Alberta Ferretti
autunno-inverno 2021/2022 primavera-estate 2022

Minigonna
INDOSSALA CON UN PAIO DI CUISSARDES ALTISSIMI, BOMBER
E BASEBALL CAP IN STILE COLLEGE. QUEST’ESTATE
CON SANDALI FLAT E GIACCA BON TON

1. Pied-de-poule e plaid di lana, Amotea (190 euro). 2. Asimmetrica, Camomilla Italia (89 euro). 3. In lana, Federica Tosi
(175 euro). 4. Jacquard, Sarah Felberbaum per iBlues (99 euro). 5. Tulle e paillettes, Motivi Smart Couture (119 euro).
6. Tweed e lurex, Rinascimento (89 euro). 7. In panno, Sisley (69,95 euro). 8. Con catena, Lili Sidonio by Molly Bracken (49 euro).

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1. 4.

2. 5.

3. 6.

Sportmax Alexander McQueen


IMAXTREE

autunno-inverno 2021/2022 primavera-estate 2022

Completo maschile
RUBATO AL GUARDAROBA DI LUI, È IL PERFETTO
PASSEPARTOUT IN OGNI SITUAZIONE. QUEST’INVERNO
CON UNA CAMICIA MASCHILE E STRINGATE CLASSICHE,
IN ESTATE CON IL BLAZER INDOSSATO A PELLE

1. In cotone, L’Autre Chose (612 euro). 2. Crêpe, Elisabetta Franchi (830 euro) 3. Tessuto strech, Marella
(398 euro). 4. In techno gabardine, Mantù (1.390 euro) 5. Crêpe envers satin, Persona by Marina Rinaldi (354 euro).
6. Fresco di lana, Tagliatore 0205 (685 euro).

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MODA

GLI ACCESSORI MUST HAVE DELL’INVERNO inteSallldigienti


P R E ZZ I DA
A
A N C O RTA
SC O N R E

1. 6.

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3. 8.

4. 9.

5. 10.
Max Mara
autunno-inverno 2021/2022

Gli anfibi
STRONG E AUDACI SONO LE SCARPE GIUSTE PER SFIDARE
LE INTEMPERIE. IN PELLE, CAMOSCIO O CUOIO, HANNO
IL FONDO DENTELLATO E AVVOLGONO LA CAVIGLIA

1. Suède con dettagli gold, Carmens (185 euro). 2. In pelle lucida, Fabi (360 euro). 3. Pelle con suola cargo, Frau (145 euro).
4. Ecopelle, U.S. Polo Assn. (99 euro). 5. Pelle sostenibile trapuntata, Gioseppo (124,95 euro). 6. In camoscio con dettagli
catena, Brunello Cucinelli (1.120 euro). 7. Suède e suola in gomma, Elvio Zanon (148 euro). 8. Stampa snake,
Geox Respira (129,90 euro). 9. In suède, PittaRosso (49,99 euro). 10. Cuoio, Marella (239 euro).

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1. 6.

2. 7.

3. 8.

4. 9.

5. 10.
IMAXTREE

Gucci

La tracolla
VERSATILE E SENZA TEMPO, LA PIÙ NUOVA È A MEZZALUNA,
CON I BORDI ARROTONDATI. SCEGLILA COLORATA,
PER DIMENTICARE IL GRIGIORE INVERNALE

1. 2. 3.
4. 5. 6.
7. 8.
9. 10.

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MODA

Saldi
intelligenti GLI ACCESSORI MUST HAVE DELL’INVERNO
P R E ZZ I DA
A
A N C O RTA
SC O N R E

1. 5.

2. 6.

3. 7.

4. 8.

Fendi
autunno-inverno 2021/2022

La shopping bag
È LA BORSA GIUSTA QUANDO HAI BISOGNO DI SPAZIO.
DAL PC AL TABLET PASSANDO PER BEAUTY CASE E AGENDA:
TUTTO A PORTATA DI MANO, MA CON ELEGANZA

1. Ecopelle effetto gommato, Alviero Martini 1A Classe (158 euro). 2. Tessuto jacquard e pelle, Coccinelle
(198 euro). 3. In cuoio, Weekend Max Mara (198 euro). 4. Velluto stampato, Malìparmi (145 euro). 5. Pelle intarsiata,
Luhdo (da 2.100 euro). 6. Nappa e tessuto jacquard, Etro (590 euro). 7. In pelle, Il Bisonte (540 euro).
8. Tessuto goffrato con logo, Furla (295 euro).

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1. 6.

2. 7.

3. 8.

4. 9.
© RIPRODUZIONE RISERVATA - IMAXTREE

Dolce & Gabbana


autunno-inverno 2021/2022
5. 10.

Le Pump
ORO, ARGENTO E BRONZO: I METALLI PIÙ PREZIOSI
BRILLANO AI TUOI PIEDI. QUANDO NON VUOI PASSARE
INOSSERVATA, OSA CON UN TOCCO SHINY

1. Pelle intarsiata, Aquazzura (595 euro). 2. Stampa snake, Jimmy Choo (575 euro). 3. Ecopelle laminata, Primadonna
Collection (49,95 euro). 4. 5. In nappa, Malone Souliers (585 euro).
6. Pelle stampa pois, Manila Grace. 7. 8.
9. 10.

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Saldi
MODA intelligenti
P R E ZZ I DA
A
A N C O RTA
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COPIA IL LOOK DELL’ESTATE CON I PEZZI IN SALDO

5.
1.

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8.

4. Dior
primavera-estate 2022

Sixties revival
GONNA SVASATA, GIACCA A SCATOLETTA E BALLERINE:
IL DAYWEAR PERFETTO SE HAI NOSTALGIA
DEGLI ANNI SESSANTA. IN BIANCO E NERO, PIÙ FORMALE
O COLORATO, PER DARE UNA SFERZATA DI ALLEGRIA

1. Giacca in tessuto armaturato, Luisa Spagnoli (410 euro). 2. Blusa in crêpe, Carla Ferroni (60 euro). 3. Handbag
in pelle, Francesco Biasia (350 euro). 4. Ballerine in pelle, Scarosso (245 euro). 5. Cappotto in lana bouclé, Herno
(770 euro). 6. Cappello con visiera in vernice, Gaëlle Paris (45 euro). 7. Minigonna in jersey di lana, Max&Co. (99 euro).
8. Orecchini in bronzo rodiato con zirconi, Boccadamo (54 euro).

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5.

1.

2. 6.

3.

7.

4.
Michael Kors Collection
primavera-estate 2022
IMAXTREE

Pink lady
RAFFINATA MA CON UN TOCCO SENSUALE. SCEGLI
UN CAPOSPALLA AVVOLGENTE DA ABBINARE A UN TUBINO
SHAPING CHE ESALTA LE FORME DEL CORPO. TUTTO
RIGOROSAMENTE IN ROSA CONFETTO: GIRLISH E GLAM

1. Cappotto in double, Alessandro Dell’Acqua per Elena Mirò (690 euro). 2. Slingback in pelle e tessuto, Tamaris
(69,95 euro). 3. Orologio in acciaio e cristalli, Stroili (99 euro). 4. Anello in acciaio pvd oro rosa e cristalli, Morellato
(29 euro). 5. Orecchini in Golden Rose, Bronzallure (139 euro). 6. Reggiseno a triangolo e slip in pizzo, Intimissimi
(42,80 euro). 7. Minidress in pizzo stretch, Guess Jeans (79,90 euro).

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MODA

Saldi
intelligenti COPIA IL LOOK DELL’ESTATE CON I PEZZI IN SALDO
P R E ZZ I DA
A
A N C O RTA
SC O N R E

5.
1.

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2.

3.

Miu Miu
4. primavera-estate 2022
7.

Nuovo maschile 8.

COSTRUISCI IL TUO LOOK PARTENDO DAI CAPI BASICI


DEL TUO ARMADIO: UN PAIO DI PANTALONI DA UOMO,
UN CAPPOTTO CAMMELLO E UNA CAMICIA BIANCA.
PRATICO, EASY MA SEMPRE CHIC

1. Pantaloni in twill a vita alta, Kocca (110 euro). 2. Cintura in pelle spazzolata,Velasca (75 euro). 3. Tracolla
in vernice, Vº73 (59 euro). 4. Beatles in pelle,Valleverde (85 euro). 5. Cardigan in misto viscosa, Cains Moore
(109 euro). 6. Camicia in popeline di cotone, NaraCamicie (59 euro). 7. Cappotto in panno con cintura,
Piombo in Ovs (99,95 euro). 8. Occhiali da vista in acetato, Kyme (185 euro).

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5.

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1.

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7.

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4. 8.

Valentino
primavera-estate 2022
IMAXTREE

Casual time
IL FASCINO GITANO D’ISPIRAZIONE ANNI SETTANTA,
NON PASSA MAI DI MODA. PARTI DAL DENIM E RIPENSA
IL TUO DAYWEAR IN CHIAVE BOHO. IL TOCCO IN PIÙ?
TANTI PICCOLI GIOIELLI, DA PORTARE COME AMULETI

1. Cinquetasche in denim, Levi’s Red Tab (125 euro). 2. Orecchini in ottone con monete, Sodini (39 euro). 3. Sandali
in shearling, Birkenstock (170 euro). 4. Orologio in acciaio placcato oro, Daniel Wellington (129 euro). 5. Collana in argento
dorato, Giovanni Raspini (255 euro). 6. Gilet a collo alto in misto viscosa, H&M (24,99 euro). 7. Tracolla in pelle
con impunture, Tory Burch (695 euro). 8. Camicia in velluto, Molly Bracken (79 euro).

75
MODA
DI VALENTINA PAGNI

I CONSIGLI DELLE DESIGNER

10. Diletta Amodei


UN PAIO
DI JEANS IL SEGRETO È TROVARE IL GIUSTO EQUILIBRIO TRA PEZZI
A SIGARETTA
ANNI NOVANTA
ICONICI E GRIFFATI, CAPI PIÙ FACILI DA INDOSSARE
UN PONCHO:
TUTTI I GIORNI E DETTAGLI DI TENDENZA FOLK E CHIC
CON UN TOCCO
HI-TECH

Diletta Amodei è
fondatrice e direttore
creativo del brand Amotea,
che trova le sue radici
a Roma nel 2019, città natale
della designer, dove
attualmente vive
con il marito e i tre figli.
Amotea non è solo 1.
9. un marchio, ma una vera
e propria filosofia di vita,
con un’idea ben definita:
creare un guardaroba in cui
LE FRIULANE: l’esperienza sartoriale
UNA BORSA
QUELLE
CON LE FRANGE italiana incontra un design ICONICA
2.
CHE NON PASSA
SONO PIÙ
NUOVE sofisticato. Ciò che rende DI MODA

orgogliosa Diletta è
collaborare e sostenere
l’artigianato specializzato
e consapevole,
con particolare attenzione
alla sostenibilità
e all’utilizzo di tessuti
e materie prime fatti a mano.

4.

8.
UNA PASHMINA
DA PORTARE
7. 6. SEMPRE CON SE’

UN PIGIAMA UN CAPO
IN SETA SOSTENIBILE,
DA INDOSSARE MAGARI
QUANDO ESCI UN DOLCEVITA
PASSEPARTOUT
LINGERIE SEXY,
5.
ORIGINALE
E VEZZOSA
3.
COMBAT BOOTS
STRONG
E GRINTOSI

UN BLAZER:
PERCHÉ È
DAVVERO
SENZA TEMPO

1. Mantella in cashmere e seta con interno in nylon imbottito, Chloé (2.990 euro). 2. Tracolla in pelle invecchiata
e metallo dorato, 2.55 di Chanel (7.800 euro). 3. Pullover in 100% lana riciclata, Amotea (420 euro). 4. Sciarpa in cashmere
e seta, Faliero Sarti (365 euro). 5. Chelsea boots in pelle con suola carrarmato, Maria Luca (595 euro). 6. Giacca in saglia
di lana, Max Mara Studio (449 euro). 7. Coordinato in seta e pizzo, Love Stories Intimates (95 euro). 8. Pigiama in raso
di seta, Olivia von Halle (575 euro). 9. Friulane in velluto di cotone con passamanerie, Allagiulia (138 euro).
10. Cinquetasche in 100% cotone, Levi’s® 501® ’90s Jeans (120 euro).

76
1.
10.
Roberta Giacobbe UNA BORSA
ELEGANTE
E COMODA,
CON DETTAGLI
COUTURE
CREA UN DAYWEAR RAFFINATO E PERSONALE.
MIXA LIBERAMENTE ABITI GRIFFATI, CAPISPALLA SARTORIALI,
PANTALONI
DI PELLE NERA: PULLOVER HANDMADE E ACCESSORI SPORTY
PERFETTI
DI GIORNO
E DI SERA
Roberta Giacobbe
ha alle spalle importanti
2.
collaborazioni con brand
come Fontana Milano 1915,
Dolce&Gabbana e Giorgio
Armani. La sua passione
inesauribile per la moda
e il desiderio di dar voce
9. a una nuova idea di stile
l’hanno convinta a fondare
un marchio tutto suo: è nata
così Moi Même Milano,
CAMICIA
IN SETA: CHIC una collezione di borse UN CAPPOTTO
E VERSATILE,
PER L’UFFICIO artigianali dalla forte OVERSIZE:
DA UOMO
E UNA CENA
TRA AMICHE inclinazione artistica. E CALDISSIMO

Nelle sue creazioni si ritrova


la capacità di fondere
interessi culturali e ricerca,
con il suo lavoro Roberta
8. elabora linguaggi che vanno 3.
STIVALI ANNI ’70:
oltre le tendenze, creando UN MUST-HAVE
PER OGNI
un vocabolario audace DONNA
e personale, sinonimo
ABITO di raffinata contemporaneità.
LINGERIE: SEXY
CON I TACCHI
E TRENDY
CON LE
SNEAKERS

LE SNEAKERS:
PER CORRERE
DA UN IMPEGNO
ALL’ALTRO
4.
7. 6.
UN PULLOVER
IN CASHMERE,
DA PORTARE
TUTTO
L’INVERNO

OCCHIALI
DA SOLE
CHE TI DANNO
STILE
ORECCHINI IN UN ATTIMO
PER UN TOCCO
SPECIALE IN PIÙ
5

1. Tracolla in nappa con catena in ottone battuto a mano, Moi Même (750 euro). 2. Cappotto boxy in pura lana vergine
pied-de-poule spazzolata, Balenciaga (2.590 euro). 3. Stivali in nappa, Celine (1.490 euro). 4. Sneakers in camoscio
con inserto check, New Balance (100 euro). 5. Occhiali da sole in acetato turtle, Saint Laurent (275 euro). 6. Orecchini
in argento placcato oro giallo, Maison Margiela (380 euro). 7. Dolcevita in 100% cashmere, Loro Piana (2.050 euro).
8. Slipdress drappeggiato in 100% seta, Jil Sander (2.450 euro). 9.
10. Pantaloni a sigaretta in pelle, Sandro Paris (495 euro).

77
MODA NEWS

UPCYCLING
DI VALENTINA PAGNI

COUTURE

Atelier Emé presenta Re-Love, una collezione di wedding


dress d’archivio rielaborati in collaborazione con mending
for good, società di consulenza che offre alle aziende soluzioni
creative ed etiche di upcycling. Sedici capi icona trasformati
seguendo i principi di circolarità, una fusione armoniosa
tra passato e presente, realizzati con tecniche d’alto artigianato,
decostruendo e ricostruendo ad arte, e decorati dagli acquerelli
di Karl Joerns di La Serra MK Textile Atelier a Firenze e i ricami
a mano di Donatella de Bonis. Una collezione in edizione

© RIPRODUZIONE RISERVATA
limitata che è anche frutto di un percorso formativo
di workshop, organizzati da mending for good e tenuti
dagli artigiani, che hanno interessato i laboratori
di San Patrignano per la pittura su tessuto e della cooperativa
sociale Manusa per il ricamo handmade. Gli abiti da sposa Qui e nelle foto a sinistra, un abito Re-Love di Atelier Emé
upcycled sono disponibili in esclusiva nell’atelier di Milano. e le fasi della sua realizzazione: dal progetto alle decorazioni.

Racconti di vita
Incontri, sconfitte, errori, scelte, scoperta di sé
e delle proprie capacità: Il rumore della necessità
di Marco Campomaggi racconta tutto questo. Non è
semplicemente la storia di un brand, ma un percorso
di vita, in cui è facile riconoscersi. «Credo che tante
persone che si trovano a fare cose di successo
possano raccontare storie come la mia: c’è qualcosa
che ti porta su una certa strada ma non è detto,
soprattutto all’inizio, che quella sia l’unica strada
possibile», dice Campomaggi. Il libro è stato
Qui sopra, un’immagine di Il rumore della necessità. presentato al Teatro Gerolamo di Milano
A destra, Roberto Mercadini durante il monologo. con un monologo dell’attore Roberto Mercadini.

78
I capi Max Mara
sono nati da un’idea
di abbigliamento
universale,
sia per i ballerini
sia per le ballerine sono
stati realizzati tank top
abbinati a shorts
e a pantaloni sartoriali,
cappe, gilet, giacche
e coats, tra cui il Teddy
Bear e il cappotto
a vestaglia.

CINQUETASCHE ETICI
Volteggi di moda Levi’s® lancia i nuovi
501® Designed for Circularity,
Per la prima volta Max Mara ha vestito i jeans più sostenibili
i ballerini di Fondazione Nazionale di sempre, realizzati
della Danza/Aterballetto ed è stato protagonista con cotone organico riciclato
del Concerto di Capodanno del Teatro La Fenice al 100%, seguendo processi
di Venezia. Ian Griffiths, direttore creativo di lavorazione da cui vengono
del brand, ha lavorato a stretto contatto eliminati tutti gli elementi
con Diego Tortelli, coreografo di Fondazione inquinanti. In occasione
Nazionale della Danza/Aterballetto, insieme del lancio, il prossimo
hanno ideato i costumi per lo spettacolo, 12 gennaio, lo store Levi’s®
ripensando alcuni dei capi iconici Max Mara, di Firenze ospiterà l’artista
declinati per l’occasione in quattro colori intensi: e tatuatore Andrea Fabbian,
il giallo, il rosso, il blu elettrico e il verde, che customizzerà i capi
che hanno dialogato alla perfezione con i luoghi portati dai clienti e quelli
in cui i balletti hanno preso vita: Fondazione Cini, acquistati in negozio.
Palazzo Grassi e la Biennale. «Diego e io abbiamo
iniziato a lavorare a questo progetto prima
che la coreografia fosse definita», racconta
Ian Griffiths. «Questo ci ha fornito l’opportunità
di adattare i movimenti ai capi: le restrizioni
create da questi ultimi, in particolare dai cappotti,
hanno generato la danza. Credo che di solito
il processo sia inverso. L’idea iniziale è stata I capi Max Mara realizzati per il Concerto di Capodanno
quella di realizzare capi quotidiani, declinati trasmesso da RaiUno e indossati dai ballerini
in una gamma di colori primari in contrasto della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto,
con le location dove sono stati registrati i balletti. l’unico centro di produzione artistica pubblico italiano
Per far diventare straordinario l’ordinario». che incentiva l’interazione della danza con mondi diversi.

Un sorriso in più
L’iconico Smiley, simbolo universale SCRIGNI PREZIOSI
di gioia e positività, è il protagonista Daniel Wellington
della nuova capsule collection fa il proprio ingresso
firmata Philosophy di Lorenzo nel mondo degli smartwatch
Serafini, creata in collaborazione con Switch, un’inedita
con la leggendaria Smiley Company custodia compatibile
di Londra. Capi e accessori versatili con Apple Watch serie
e divertenti, dalla T-shirt al cardigan La capsule Philosophy 4, 5, 6 e SE. Facile
in cotone, fino ai pullover girocollo di Lorenzo Serafini da montare, Switch è
in cashmere stile marinière. Smiley sarà in vendita disponibile nelle misure
E poi, cappellini, tote bag, calzini dal 10 gennaio su 40 e 44 mm, con cassa total
e sandali flat per completare il look. philosophyofficial.com black, placcata oro rosa
Accattivante anche la palette colori, e in alcuni store o in acciaio inossidabile
che mixa i classici bianco e nero selezionati del mondo. e cinturino intercambiabile
al rosso, al giallo e al verde acido. in gomma hi-tech.

79
BEAUTY

UNA BUONA
NOTTE Le ore di sonno rappresentano un’occasione per corpo,
mente e pelle di rigenerarsi in profondità. Fai spazio
a rituali calmanti, erbe officinali, creme per prepararti
a un risveglio più luminosa ed energica che mai
di Simona Fedele - testi di Antonietta Nigro

Siamo nati per dormire: senza farlo contemporanea e del divertimento a oltranza.
moriremmo. E non è un modo di dire. Il sonno notturno, insomma, non solo non
Non solo. Secondo Matthew Walker, sottrae alla vita vera, ma è esattamente il
neuroscienziato americano e autore contrario. Infatti durante il riposo il corpo attiva
del best seller Perché dormiamo? (Editrice importanti meccanismi di autoriparazione.
Espress), la condizione più congeniale alla vita Il cervello, per esempio, approfitta della
sulla Terra sarebbe quella del sonno, non certo condizione di stand by, in cui si sprofonda
ANTONIO REDAELLI

della veglia. Una visione affascinante che al calar del sole, per innescare fondamentali
riabilita il riposo notturno come attività vitale attività di ripristino delle funzioni mnemoniche
e non come perdita di tempo, perfettamente e per affinare le proprie doti di apprendimento. 
sacrificabile agli altari dell’iperattività E non è l’unico, lo fa anche la pelle.

80
81
BEAUTY

Non tutti abbiamo bisogno


dello stesso numero
di ore di sonno,
conta di più la qualità
Effetto decongestionante
per il trattamento viso,
Bagno d’Idratazione
Magnesio e melissa Notte al Fiordaliso Bio
Laboratoires Klorane
aiutano a dormire meglio (28,90 euro).
Le ore di sonno necessarie non sono
uguali per tutti, ma quello che conta è
la qualità del riposo, compromessa da
stili di vita sempre più adrenalinici.
«Dall’avvento della luce elettrica in
poi i ritmi circadiani, i cicli di sonno Mixa oli essenziali
e veglia, sono stati condizionati da rigeneranti di
stimoli luminosi», dice Carolina vinaccioli d’uva, rosa
Lombardi, responsabile del Servizio muschiata, neroli,
Olio da Notte
di medicina del sonno dell’Istituto Detox Vinergetic C+
Auxologico Italiano IRCCS - Ospedale Caudalie
San Luca - Università Bicocca di (33,90 euro).
Milano. «La luce, insieme ad altre
cattive abitudini come sostanze Vaporizzata su corpo
stimolanti, pasti pesanti, attività e capelli regala serenità
fisiche intense, possono deteriorare con accenti di lavanda,
gelsomino, miele, Lavorazione artigianale
la qualità del riposo».
Acqua Rilassante per la candela della
Per migliorare la situazione esponiti Fiori Notturni buonanotte di cera
quotidianamente alla luce del sole Nature’s (12 euro). vegetale, Armonia
e riduci l’uso di device la sera: aiuta Floreale Cosmesi
a regolarizzare la produzione di Siciliana (24,90 euro).
melatonina, ormone che regola
il ritmo sonno-veglia.
Il picco di melatonina si verifica
da mezzanotte alle 4 del mattino,
quindi è meglio andare a letto prima integrazione di elettroliti e sali Infusi, latte, yoga Nidra
per permettere al corpo di attivare minerali come magnesio e zinco, che sono rituali rassicuranti
tale meccanismo. regolano il funzionamento del sistema
Attenzione anche all’orario e al pasto nervoso centrale». La predisposizione a una buona notte
serale. «Posticipare o eccedere a Il magnesio è il minerale alleato per comincia dall’ambiente fisico e
tavola sono tra le prime cause del eccellenza del buon riposo, in grado psicologico. «Evita televisori in
mancato riposo, perché costringono di contrastare stati di irritabilità e camera e device sul comodino»,
ROBERT ERDMANN/AUGUST CONTRASTO

l’apparato digerente a un surplus tensione. «Consiglio di assumerlo continua Carolina Lombardi.


di lavoro», spiega Barbara Aghina, abbinato all’estratto di melissa», «Per riposare occorre eliminare
responsabile scientifico Guna. sostiene Monica Viotto, medico qualunque fonte di disturbo.
Lo stesso accade con una dieta acida omeopata per Boiron. «Quest’ultimo Fondamentale è la temperatura della
ricca di proteine o se si praticano aiuta il sonno e seda l’irrequietezza, stanza, che non deve essere troppo
sport ad alta intensità, perché mentre i semi di uva hanno una calda, e il silenzio. Molto importanti
entrambe le situazioni alterano funzione antiossidante, che combatte sono anche i rituali della buonanotte
l’equilibrio omeostatico del corpo. i radicali liberi e l’invecchiamento che hanno un effetto sedativo,
«In questi casi può essere utile una delle cellule». predisponendo psicologicamente al

82
83
BEAUTY
Tisane a base di valeriana,
Acido ialuronico,
melissa, passiflora e tiglio
sonno. Si va dal bagno caldo che
glicerina e oli, oltre
al retinolo, per le distendono il sistema
allenta le tensioni al bicchiere di
rughe, Siero Notte
Retinolo Puro nervoso, mentre erbe come
latte che, grazie alla presenza di
triptofano, svolge un’azione
Revitalift Laser
L’Oréal Paris artemisia fanno sognare
benefica sul sonno, fino alla tisana». (18,50 euro).
Quest’ultima si deve scegliere con
accuratezza. «Per dormire meglio
inizia dal mattino», conferma
Beatriz Arjona Reverte, naturopata
e cofondatrice di Terza Luna, e-shop
di erbe e spezie. «Sorseggia per tutta
la giornata un infuso di piante
adattogene, per esempio rhodiola,
ashwagandha, eleuterococco.
Servirà a renderti più resiliente alle
pressioni. La sera, invece, bevi
una tisana che distenda il sistema
nervoso: mixa valeriana, melissa,
passiflora e tiglio. Esistono anche
erbe che favoriscono i sogni come Acido ialuronico e cellule
passiflora e artemisia». staminali di rosa bianca
Tra i rituali olistici propiziatori per il rinnovo cellulare,
rientra lo yoga nella sua variante Serum Cell-Expert
Matis Paris (80 euro).
Nidra, che favorisce uno stato
meditativo di rilassamento
profondo. «Chiamato anche sonno
yogico, Nidra dona uno stato di Retinolo, peptidi,
ceramidi incoraggiano Idrata, riduce la visibilità
calma vigile attraverso il quale ci si di pori e linee sottili,
il rinnovo cellulare e
addentra in se stessi, pur restando potenziano la barriera, Multi Dimensional
consapevoli di ciò che accade fuori», Retinol Skin Repair Treatment
spiega Enzo Ventimiglia, insegnante Renewing Daily Retinol Smart Night
Micro-Dose Serum Clinical MD Clinique
di yoga della piattaforma online Mat
Kiehl’s (75 euro). (87 euro).
You Can. «La cosa difficile è proprio
non addormentarsi. Bisogna, infatti,
allenare la mente a discernere
le esperienze di meditazione e sonno.
Durante la pratica si pone
l’attenzione ai marma, punti di autoripararsi. Un meccanismo che disidratazione notturna, spesso
concentrazione energetica, associati può avvenire solo di notte, quando i dovuta al sovrariscaldamento degli
ad articolazioni, cuore e addome. grossi organi sono a riposo. La pelle, appartamenti». Per risvegliarsi
Una volta imparata la sequenza la si in quanto organo periferico, radiosa al mattino, alterna alle creme
può praticare anche da soli».  approfitta di un maggiore afflusso di notte trattamenti illuminanti.
sangue e di ossigeno», dice Magda «Perfette le creme esfolianti a base di
Belmontesi, dermatologa a Milano e alfaidrossiacidi o betaidrossiacidi
Soltanto a luci spente docente della Scuola superiore di che, durante la notte, affinano e
la pelle fa gli straordinari medicina estetica Agorà. illuminano l’incarnato. Lo stesso vale
«La notte è il momento giusto per la per il corpo, esistono prodotti
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Mentre il corpo riposa, la pelle ne beauty routine. Fondamentale non esfolianti che possono essere tenuti
approfitta per ricaricarsi. saltare la detersione per rimuovere tutta la notte e risciacquati al
«Tra mezzanotte e le 4 vi è un picco tutto il make up e lo smog e, al tempo mattino. In questo caso, però, è
anche dell’ormone GH che rende stesso, ossigenare la pelle. Poi è la buona norma applicare un buon
la cute più propensa ad assorbire volta del siero antiage e della crema idratante che aiuti a ripristinare la
le sostanze che le servono per notte restitutiva per prevenire la barriera idrolipidica superficiale».

84
BEAUTY ANTEPRIMA A CURA DI DEBEAUTY LAB - FOTO DI DAMA STUDIO

NEW ENTRY
© RIPRODUZIONE RISERVATA

La dolcezza infinita del miele di Nuxe


L’ultima creazione, in ordine di tempo, è Acqua Squisita Profumata del naso Irène Farmachidi: accenti floreali e legnosi e 96 per cento
di ingredienti di origine naturale. Ma il vero protagonista dell’inebriante golosità da vaporizzare è sempre lui, il miele di lavanda provenzale
che caratterizza l’intera gamma Rêve de Miel di Nuxe. Garantito dal marchio label rouge, è ricco di attivi nutrienti e lenitivi che si trovano
in Delizia Esfoliante Corpo (23,90 euro), Acqua Squisita Profumata (29,90 euro), Crema Mani e Unghie (10,90 euro) Rêve de Miel di Nuxe.
85
BEAUTY NEWS
DI RACHELE BRIGLIA

TEMPI
MODERNI Melodia olfattiva
Per dare forma al suo primo profumo Fenty,
Rihanna ha attinto ai ricordi dei tanti viaggi,
RIHANNA, del rapporto con la madre, delle collaborazioni.
33 ANNI, E IL
SUO PRIMO E affiancato Jacques Cavallier-Belletrud,
PROFUMO. master perfumer LVMH, creando un sillage
che sfugge a qualunque definizione, fatto di
magnolia, musk, mandarino, rosa bulgara,
patchouli. Info: www.fentybeauty.com

Sangue blu
Costruita a partire da un
cuore floreale in cui spicca
la rosa, l’eau de parfum
Princesse de Coeur è frutto
della collaborazione tra
il naso Laurent Mazzone
e la principessa monegasca
Stéphanie. Una partnership
all’insegna della solidarietà.
I primi 800 flaconi venduti,
infatti, contribuiranno alle
attività di Fight Aids Monaco,
associazione no profit
che aiuta i malati di Hiv.
Info: www.aquacosmetics.com

UNICA, COME TE
L’ambassador credibile
è colei che riflette alla
L’Intemporel, l’atemporale, è l’hairstyle collection perfezione la visione
della propria azienda.
con cui Franck Provost accoglie il nuovo anno. E non
Come fa Carolina
poteva esserci un nome più azzeccato. Crescentini, 41 anni.
Una firma inconfondibile quella del coiffeur francese: L’attrice romana
proposte di raffinata classicità e, allo stesso tempo, rispecchia l’ideale di
contemporanee e facili da portare. Il boule, taglio-icona bellezza imperfetta,
non ostentata e
che rievoca gli Anni ’70, si reinventa grazie alla frangia
soprattutto autentica,
XL, da volumizzare con onde soffici o addomesticare, che appartiene a
affinché sfiori le sopracciglia e metta in evidenza lo Korff. Non a caso
© RIPRODUZIONE RISERVATA

sguardo. Chi preferisce le medie lunghezze è appagato l’ha eletta come sua
da carré grafici scalati ai lati del viso, da esibire in testimonial, dandole
la possibilità di
versione wavy oppure disciplinati dal severo brushing.
condividere il suo
Mentre il lungo, caratterizzato da lievi scalature, punto di vista su
guadagna in luminosità con la tecnica Diamond, che esalta bellezza, unicità, punti
la brillantezza naturale. Info: www.franckprovost.it di forza di ciascuno.

86
BEAUTY OPEN SPA
DI RACHELE BRIGLIA

IL BIO SULLA PELLE


Tocca attendere il 2023
perché l’ospitalità targata
Quellenhof possa
definirsi centenaria. Era
il 1923 quando la famiglia
Dorfer acquisì la locanda
a pochi chilometri da
Merano, trasformandola
negli anni nell’attuale
5 stelle Luxury Resort
Passeier. Fresca di lancio,
invece, è Quellenhof Luxury
Quello del Lefay è un metodo,
Cosmetics, linea naturale
messo a punto dal suo Comitato

ENERGIA
e bio certificata di
scientifico, che unisce il meglio cosmetici formulati
della medicina tradizionale cinese con piante autoctone,
e della scienza occidentale per far processati secondo

VITALE
tecnologie di ultima
rinascere il corpo (e la mente).
generazione. Vi rientrano
Da poco si è trasferito in vetta, detergenti, sieri e creme
precisamente tra le Dolomiti di per viso e corpo utilizzati
Madonna di Campiglio. Il Lefay in cabina, all’interno
Resort & Spa Dolomiti è parte dell’ampia area benessere.
Estesa su oltre 10mila
integrante delle montagne, che si
metri quadrati, include
specchiano nella piscina esterna, saune, hammam, piscine
e nella struttura tutta legno e out e indoor, aree relax
vetrate che si è guadagnata, adult-only e un parco
per l’assoluta ecocompatibilità, acquatico pensato per
accogliere le famiglie.
la certificazione ClimaHotel.
Info: www.quellenhof.it
Il resto lo fa il suo tempio del
benessere di 5mila metri quadrati,
con nove saune, lago salino detox,
idromassaggi al magnesio rilassanti
e i tanti percorsi. Come quello
della Tartaruga Nera che rifocalizza
La piscina esterna si fonde con il cielo e regala lo l’energia perduta nei periodi di
spettacolo delle Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità. stress. Info: www.lefayresorts.com

BENESSERE IN SALSA FUSION


Sostare nella stanza del metri quadrati suddivisi
fieno prima di accedere tra mondi e rituali tanto
all’hammam; sorseggiare distanti culturalmente,
una centrifuga al pool-bar quanto complementari
in attesa di immergersi tra loro. Un esempio è
nella vasca salina detox. la cerimonia dell'Aufguss,
Provare una meditazione di tradizione finlandese.
guidata tra le mura del Nella sauna gli oli essenziali
tempio, per passare al puri, versati sul braciere,
© RIPRODUZIONE RISERVATA

massaggio hawaiano. sono diffusi nell'ambiente


Sono solo alcune delle tramite lo sventolio di un
esperienze da vivere ad asciugamano da parte del
Asmana, day spa di Campi “cerimoniere”, che cerca di
Bisenzio, a 15 minuti da intrattenere il più possibile
Firenze. La più estesa le persone nel benefico
d’Italia con i suoi 12mila calore. Info: www.asmana.it

87
TROPICI
VIAGGI

Corridoi turistici, ovvero? Mete da sogno


raggiungibili prenotando con i tour operator.
Ecco cinque proposte. Per “spiaggiarsi”al caldo
di Valeria Palieri

SCELTO PER VOI


Lux South Ari Atoll
Resort & Villas, 9 giorni/7
notti in ½ pensione, voli di
linea in economy dai
principali aeroporti italiani
tasse incluse, doppia Beach
Pavillion, trasferimenti,
assicurazione medica e Camera sulla spiaggia.
bagaglio e Interruzione A sinistra, l’idrovolante che
Viaggio Plus, da 6.650 euro, collega Malè all’isola.
gattinonimondodivacanze.it
88
Palafitte con piscina privata a
sfioro sull’oceano. In basso, in
bici lungo la passerella.

MALDIVE
Sport, yoga e digital detox in
una riserva naturale protetta

Di giorno si fa snorkelling tra


tartarughe, mante e delfini in
compagnia di un biologo marino,
si salpa a bordo di un dhoni, tipica
imbarcazione in legno di cocco,
oppure ci si gode il sole lungo
4 chilometri di sabbia finissima.
Di notte, dopo aver ballato sulla
spiaggia, si dorme in lussuose
palafitte affacciate sull’acqua.
Nell’isola di Dhidhoofinolhu,
uno dei tanti fazzoletti di terra
nell’arcipelago delle Maldive,
c’è tutto il tempo per scrollarsi
di dosso stress e malumore.
Siamo nell’atollo di Ari Sud,
una riserva naturale protetta,
a circa 25 minuti di idrovolante
da Malè, la capitale maldiviana.
Il resort dell’isola è il Lux South
Ari Atoll. Tante le attività per gli
sportivi, dal paddle-boards al
windsurf e kite surf, ma anche yoga
e beach volley e pedalate sul molo.
Per staccare la spina ci sono le
sessioni di digital detox, tra scrub
naturali e lezioni di cucina per
preparare insalate con il cocco.
Da non perdere le attività
ecosostenibili, come il programma
“Coral Adoption”, in cui gli ospiti
LEVENTE BODO - TOM FALLO

aiutano a ripristinare le aree


marine danneggiate, piantando
una cornice di corallo sulla barriera
del resort. Per pranzo e cena,
c’è scelta tra ben otto ristoranti
e cinque bar.

89
VIAGGI

SEYCHELLES
Da un’isola all’altra, tra massi
granitici, palme e mercatini

Alcune sono ricoperte di foresta


tropicale, altre punteggiate dai famosi
massi granitici o avvolte da palme e
sabbia bianchissima: l’arcipelago delle
Seychelles vanta 115 isole sparse
nell’oceano Indiano, molte delle quali con
caratteristiche naturali diverse. Perché
sceglierne dunque solo una, quando se
ne possono vedere tre?
È dedicato ai viaggiatori più curiosi il
pacchetto “Island Hopping”: prima tappa
La Digue, eden di 10 km quadrati dove
scoprire le tradizioni locali creole e
rilassarsi su spiagge nivee come l’Anse
Source d’Argent, fazzoletto di costa tra
Scorcio dell’isola di La Digue,
i più fotografati al mondo. Seconda tappa, famosa per le formazioni
Praslin, paradiso tinto di verde dove granitiche color argento.
svetta la palma Coco de Mer, una delle
più rare e insolite del pianeta. Terza tappa,
la vivace Mahé, dove curiosare tra le
bancarelle di frutta e spezie della capitale
Victoria. Praslin: mare turchese,
sabbia bianca e campo da golf
nel verde tropicale.

SCELTO PER VOI


Voli, trasferimenti, 9 notti in
b&b in tre strutture (Chateau
Saint Cloud a La Digue, Les
Lauriers Eco Hotel &
Restaurant a Praslin, il
Carana Beach Hotel a
SHUTTERSTOCK

Mahé), polizza All-Risk Covid


Top, assistenza in loco, da
2.340 euro, ideeperviaggiare.it

90
CHRISTIAN BOSSU-PICCAT

MAURITIUS
Itinerari gastronomici e sport
acquatici nell’isola dei profumi

Dalle “sette terre colorate” di Chamarel,


caleidoscopica formazione rocciosa, alla
SCELTI PER VOI Tea Route, itinerario tra piantagioni che
Shandrani Beachcomber profumano di rhum e vaniglia, fino alle
Resort & Spa: 7 notti all escursioni per scoprire Le Morne
inclusive, volo (da Milano Brabant, selvaggia penisola nella zona
e Roma), transfer, da 2.775 meridionale, nominata Patrimonio
euro, turisanda.it
Dinarobin Beachcomber dell’Unesco: Mauritius conquista non solo
Golf Resort & Spa: 7 notti per le sue proverbiali spiagge orlate di
in b&b da 2.252 euro, tel. 035 palme, ma anche con attrazioni storiche e
236656, beachcomber.com culturali. Si può scegliere di soggiornare al
Shandrani Beachcomber Resort &
Spa, su una penisola privata nel parco
marino di Blue Bay tra massaggi
rilassanti, lezioni di sci nautico e gite in
kayak, oppure optare per Dinarobin
Beachcomber Golf Resort & Spa: le
suite e le ville, affacciate sull’oceano
Indiano, sono sparse in 50 acri di giardini
tra bouganville in fiore, profumati alberi di
frangipane e uccelli tropicali, nella penisola
di Le Morne Brabant.

Escursione in catamarano.
A destra, Shandrani Resort. Sopra, il
ristorante in spiaggia del Dinarobin.

91
VIAGGI

MAR ROSSO
A poche ore di volo, fondali da
snorkelling e tramonti sul deserto

Per chi sogna paradisi tropicali senza lunghi


voli transoceanici, tra i corridoi turistici c’è
anche l’egiziana Sharm el Sheikh,
affacciata sugli incontaminati fondali del Mar
Rosso, gettonati per lo snorkelling e le
immersioni. Nella baia di Naqb, dove le
dune del deserto sono lambite dalle onde,
sorge il Rixos Sharm el Sheikh, elegante,
con piscine termali, spa e ben otto
ristoranti, incluso il Lalezar con specialità
della cucina ottomana. Il resort organizza Una delle sette piscine
sessioni di crossfit, spinning, pilates, aqua dell’hotel Rixos Sharm
bike e gravity yoga.Tra le escursioni, c’è la el Sheikh.
vicina Jackson Reef, sito per immersioni
nella zona più settentrionale dello Stretto
di Tiran, che vanta una caleidoscopica
barriera corallina, mentre per lo shopping la
navetta gratuita dell’hotel porta a Naama
Bay, zona di boutique e negozi di artigianato.
Da non perdere i tramonti infuocati che
colorano il golfo di Aqaba e l’isola di Tiran.

SCELTO PER VOI


Rixos Sharm el Sheikh:
7 giorni in camera doppia
con trattamento all
inclusive, volo (da
TAMER HARTEVIOGLU

Bologna, Milano/Bergamo,
Napoli, Verona, Roma),
Eleganti camere immerse nel transfer incluso,
giardino e con vista mare, al da 1.396 euro a persona,
Rixos resort. turisanda.it

92
La Dominicus Beach, famosa
spiaggia orlata di palme con
fondali a prova di famiglia.
REPUBBLICA
DOMINICANA
Cascate, antiche città vittoriane
SCELTO PER VOI
Pacchetto per gennaio in e fondali a prova di bimbi
collaborazione con Bravo
Club presso il Viva In Repubblica Dominicana, ogni costa è una
Wyndham Dominicus sorpresa: Bayahibe, a Sud-est, vanta
Beach, comprensivo di spiagge borotalco, fondali che digradano
voli, trasferimenti, lentamente e una posizione strategica per
soggiorno all inclusive in esplorare l’isola di Saona e il Parco
camera doppia, da 3.400 Nazionale di Cotubanamá. In questo
euro, vivaresorts.com
angolo di Mar dei Caraibi c’è la famosa
Playa Dominicus, prima spiaggia a
sfoggiare la Bandiera Blu nelle Americhe,
dove sorge il resort Viva Wyndham
Dominicus Beach. Merita una visita
anche la costa settentrionale, con la vivace
Cabarete, le 27 cascate di Damajagua
e la cittadina vittoriana di Puerto Plata,
mentre, nell’incontaminata penisola di
Samaná, a Nord-est, ogni inverno si danno
appuntamento migliaia di balene jorobadas.
Merita un tour in bici la capitale Santo
Domingo, per gli edifici coloniali, come
l’Alcazar de Colon, il Kah Kow Experience
(museo del cioccolato) e calle el Conde,
piena di colorate botteghe.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

La piscina del resort Viva


Wyndham Dominicus Beach
a Bayahibe.

93
VIAGGI FOCUS
DI FEDERICA BRIGNOLI

PISTE DA
CAMPIONI

La discesa della Gardenissima, in Val Gardena,

La novità di quest’inverno è la Pilat, che attraversa


i boschi rocciosi dall’Alpe di Siusi a Ortisei. La storica
invece si chiama Falk, si snoda lungo Plan de Gralba e alla fine
degli Anni ’40, quando è stata aperta, veniva frequentata dagli
operai della famosa acciaieria (da qui il nome). Sono due delle
piste da leggenda della Val Gardena, che con il circuito
Legendary 8 porta un po’ di storia a bordo pista. Cir e Ciampinoi
No. 3, per esempio, hanno ospitato
discesa e gigante nei Mondiali del
1970. Poi c’è la mitica Saslong, teatro
della Coppa del Mondo di Sci (che
emozione scendere sulle stesse piste
dei campioni!). Da provare anche

© RIPRODUZIONE RISERVATA - DIEGO MORODER, FOTOPUCIACIA.COM


la Gardenissima, dove a fine stagione
ci si sfida in uno dei giganti più lunghi
al mondo (10 km dalla Sella Cuca sul
Seceda a Ortisei), e la Bravo, con i suoi
MANGIARE: Baita repentini campi di pendenza tra monti
Curona, a Seceda, 15 e boschi del Monte Pana, a Santa
coperti e menù tipico, Cristina. La mia preferita? La Longia,
curona.it (foto sopra a “la lunga”, che dalla Sella Cuca sul
destra); Rifugio Emilio
Comici, raffinato, Seceda attraversa un bosco, prosegue
a Selva di Val Gardena, attraverso un canyon naturale
rifugiocomici.com e termina in Val d’Anna a Ortisei.
DORMIRE: Hotel Tyrol, 10 km di storia, natura e divertimento.
Selva di Val Gardena, E un po’ di sana competizione:
direttamente sulle piste
(foto a destra). Doppia scaricando l’app gratuita SummitLynx
in mezza pensione da 470 registri le tue discese e al termine
euro, tyrolhotel.it ottieni una medaglia virtuale.

94
LIVING

CAMERA
CON VISTA
I colori caldi creano un effetto scatola magica che
valorizza la natura, incorniciata da ampie finestre
di Ilaria De Bartolomeis
KRISTA KELTANEN/LIVING INSIDE

96
La grande finestra ad angolo
è il punto focale del
soggiorno. Il divano in pelle
Outline è di Muuto (muuto.
com), la lampada da terra
9602 è di Gubi (gubi.com), la
poltroncina in legno e cuoio
Saxe è di By Lassen
(bylassen.com).

97
LIVING

Su una delle moltissime isole


che emergono nel tratto di mare fra
la Svezia e la Finlandia si trova
questa casa-rifugio, immersa in un
bosco di betulle e altre varietà di
alberi del grande Nord. Costruita
negli Anni ’70, è stata di recente
ristrutturata: gli spazi interni sono
stati ripensati per creare un’ampia
zona giorno che comprende il
living, la sala da pranzo e la cucina.
Le camere sono state ridotte quel
che basta per creare ambienti
intimi e avvolgenti. Le piccole
finestre tipiche delle case nordiche
sono state sostituite con grandi
aperture, per permettere alla
natura di entrare.
I colori scuri degli interni regalano
un bel senso di calore e creano un
effetto camera oscura attraverso le
vetrate che incorniciano il paesaggio.
La suggestione diventa ancora
più evidente quando il bosco è
imbiancato dalla neve.

Le finestre a
volte si aprono
su orizzonti
ben più larghi
di quelli reali
ANTONIO TABUCCHI

1. 2.

98
1. Un carrello-bar degli
Anni ’50 e la famosa
poltrona Lounge Chair
di Vitra (vitra.com) invitano
a trascorre lunghe
serate in totale relax.

2. Il muro perimetrale della


zona pranzo è stato aperto
e sostituito da porte
scorrevoli in vetro. Le sedie
in legno sono le Plywood
Group DCW di Vitra;
il tavolo è realizzato con
due cavalletti su cui è
appoggiata un’asse, che può
essere più o meno lunga a
seconda del numero di
ospiti.

3. La cucina a vista è
affacciata sulla zona
giorno: gli stipetti neri si
mimetizzano nell’ambiente.

4. Comodamente sdraiati
a letto, nel caldo della
camera, si gode una vista
unica sul mare.

5. Il bagno scuro e teatrale


è illuminato dalla luce
naturale che entra dalla
finestra a tutta altezza. La
privacy è garantita dalla
posizione isolata della casa.

3.
4. 5.

99
LIVING

L’ORA DEL TÈ A CUPOLA


Teiera in vetro Sospensione in acciaio
con dettagli in dorato, Grant di
bambù, di Maisons Normann
du Monde. Copenhagen.
maisonsdumonde.com normann-copenhagen.com

FRUTTATO
Profumatore per
ambienti ai frutti
di bosco e vaniglia,
Divino di Wally.
wallycosmetici.com

CALORE
Camino a pellet,
con controllo da
remoto, Pellkamin
di Edilkamin.
edilkamin.com

DISCHI VOLANTI
Tavolini in marmo,
legno naturale
o laccato, Menhir
di Acerbis.

DESIGN SENSORIALE
acerbisdesign.com

FORME SCULTOREE, SUPERFICI DA TOCCARE, COLORI RILASSANTI


E PROFUMI DIFFUSI. GLI OGGETTI D’ARREDO RISVEGLIANO I SENSI

SNODABILE
Paravento in
blocchetti di
legno, Ambassade
di Cassina.
cassina.com

TRASFORMISTA
Scultura in metallo,
separabile in
sette porta lumini.
Orb di Noom.
noom-home.com

STILE RÉTRO
Poltrona in legno
e cuoio, Sunset di
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Time&Style
Edition.
depadova.com

DA TAVOLO AVVOLGENTE
Lampada in Plaid singolo in
metallo nero con baby alpaca,
elementi dorati, Atacama
1953 di Oluce. di Somma 1867.
oluce.com gabelgroup.it
100
LIVING L’ANGOLO VERDE
DI EMANUELA ROSA-CLOT
DIRETTRICE DI GARDENIA

HAMAMELIS, SCALDA
IL GELO DELL’INVERNO
Un profumo dolce e penetrante COME SI COLTIVANO
che arriva all’improvviso nell’aria fredda. Con i consigli dell’agronoma
La prima volta che, rincasando dal lavoro Elisabetta Clementel
una sera di gennaio, ho sentito questo Le piante del genere
profumo venirmi incontro dal giardino Hamamelis possono essere
condominiale, dato che amo trastullarmi coltivate in piena terra o in
vaso. Questo dovrà avere
con il pensiero magico, ho pensato fosse
almeno 35-40 cm di
un regalo di Madre Natura per il mio diametro e una forma ampia
compleanno. In realtà avevo solo scoperto e tozza per adattarsi alla
questi fiorellini quasi insignificanti, che di crescita delle radici. Il
giorno nessuno nota, ma che nelle sere terriccio indicato è
leggermente acido, ricco e
d’inverno stordiscono con il loro odore.
ben drenato. Ogni primavera
Appartengono alle piante del genere ed estate pacciamate con
Hamamelis, originarie dell’Asia e del compost di foglie o
Nordamerica, arbusti a portamento eretto apportate nuovo terriccio
che possono raggiungere anche i quattro per acidofile. Le radici degli
amamelidi si espandono a
metri di altezza. I fiori, dai petali
poca distanza dal tronco, per
nastriformi giallo cera e dal cuore rosso, questo le innaffiature sono
compaiono sui rami ancora spogli. fondamentali durante tutto
Li ha raccontati sul numero di dicembre di l’anno, sia in terra sia in vaso.
Gardenia Margherita Lombardi, agronoma Sono piante che fioriscono
generosamente anche con
e giornalista (italianbotanicaltrips.com) che Sopra, un esemplare di Hamamelis ‘Orange Peel’. poca luce, amano la
ha visitato le due più importanti collezioni Sotto, Hamamelis intermedia ‘Pallida’; mezz’ombra o l’ombra
italiane di queste piante. luminosa. Al Sud Italia
Quella più nota appartiene a Umberto di vent’anni dal giardino dei genitori, andranno protette dal sole
Cammarano, medico e botanico sono arbusti che hanno un apparato diretto. Le potature non
sono necessarie, vista la
appassionato, che a Borgomanero radicale contenuto, e che sopportano bene
crescita lenta e la naturale
(Novara) ha chiamato “Giardino degli il trapianto. bellezza della pianta.
Hamamelis” il suo delizioso winter garden, Nel giardino del condominio dove abito Piuttosto assicuratevi
visitabile su appuntamento a febbraio a Milano il “mio” Hamamelis è morto che vi sia spazio sufficiente
(umberto.cammarano@gmail.com). Ma le qualche anno fa, forse gli è mancata per lo sviluppo della © RIPRODUZIONE RISERVATA - MATTEO CARASSALE
chioma al momento della
amamelidi sono anche la passione di due l’acqua durante un’estate troppo siccitosa,
piantumazione.
giovani giardinieri raffinati, Mattia Godio perché queste piante, come tutte quelle
e Marco Grosso (@jaybluehousegarden), che hanno radici poco sviluppate, vanno
che ne hanno ben 40 varietà. Il nostro irrigate con costanza. È da allora che
fotografo Matteo Carassale li ha ritratti nel vorrei ritrovare quel profumo che riscalda
loro giardino nel Novarese ora in via di il gelo dell’inverno. Penso che li pianterò
trasloco, insieme ai quattro cani, ai gatti in campagna, scegliendo la zona più
e alle 25 anatre corritrici che sono un’altra adatta, fresca d’estate, vicino a casa.
loro passione. Non è il primo trasloco Magari con un sempreverde di sfondo,
per queste piante: come ci ha spiegato per far risaltare i preziosi fiorellini
Mattia, che si porta dietro un Hamamelis spettinati del colore del sole.

102
CUCINA

SANTA
POLENTA
Gialla in versione sformato, soufflé e torta dolce.
Bianca per i crostini al baccalà. Verde,
ai piselli, per l’arrosto. Una festa di colori e sapori
di Claudia Compagni
VIEL/SAVEURS/SUNRAY PHOTO

POLENTA SOUFFLÉ
AI FUNGHI
RICETTA A PAGINA 107

104
SFORMATO DI POLENTA
CON GORGONZOLA
E NOCCIOLE
RICETTA A PAGINA 107

105
CUCINA

Arrosto di manzo
con polenta cremosa ai piselli
Preparazione: 2 ore e 30 minuti | Cal/porzione: 805
Dosi per 4 persone | Esecuzione: facile

rIngredienti
500 g di farina gialla bramata ≈ 300 g di piselli
surgelati ≈ 1 scalogno ≈ 50 g di Grana Padano ≈ 3
rametti di timo ≈ 600 g di cappello del prete di manzo
≈ 1 spicchio d’aglio ≈ 1 dl di vino bianco ≈ 2 foglie di
salvia ≈ 1 rametto di rosmarino ≈ olio evo ≈ 30 g di
burro ≈ 1 pizzico di noce moscata ≈ pepe nero ≈ sale

1. Sbuccia l’aglio, elimina l’anima centrale e tritalo con


le foglioline di rosmarino e di salvia. Aggiungi una
presa di sale e massaggia la carne con il trito. Rosolala
in una casseruola con 4 cucchiai di olio, bagnala con il
vino e cuocila in forno preriscaldato a 150° per 1 ora.
Stufa lo scalogno tritato in una casseruola con 20 g
di burro e 1 cucchiaio di olio, aggiungi i piselli, i 2
rametti di timo rimasti e un mestolo di acqua calda e
cuocili coperti, su fiamma bassa, per 10 minuti.
Regola di sale e pepe, tieni da parte 2 cucchiai di
piselli e frulla il resto con un mixer a immersione.
3. Versa 2 l di acqua in una pentola dal fondo spesso
e quando l’acqua inizia a sobbollire aggiungi una
presa di sale grosso e la farina gialla, mescolando
con una frusta. Cuoci la polenta per un’ora, unisci la
crema di piselli, i piselli e il burro rimasti, la noce
moscata e il Grana grattugiato e servi con l’arrosto,
decorando con il rametto di timo rimasto.

Crostini di polenta bianca


con baccalà mantecato
Preparazione: 50 minuti | Cal/porzione: 528
Dosi per 4 persone | Esecuzione: facile

rIngredienti
250 g di farina per polenta bianca precotta ≈ 300 g
di baccalà ammollato ≈ 1 foglia di alloro ≈ 1 spicchio
d’aglio ≈ 1 mazzetto di prezzemolo ≈ olio
extravergine di oliva ≈ sale

1. Cuoci per 10 minuti la farina per polenta in 1 l di


acqua salata in leggera ebollizione, versala su un
foglio di carta da forno, stendila in uno spessore di
1,5 cm, lasciala raffreddare e tagliala a rettangoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

2. Cuoci il baccalà, partendo da acqua fredda, per 10


minuti dall’inizio del bollore con l’alloro e l’aglio.
Scolalo, frullalo con un mestolino della sua acqua di
cottura e 1 dl di olio e regola di sale. Abbrustolisci la
polenta sotto il grill del forno per 10 minuti, spalmala
con il baccalà e cospargi con il prezzemolo tritato.

106
Cake di polenta al limone
Preparazione: 1 ora e 15 minuti | Cal/porzione: 426
Dosi per 8 persone | Esecuzione: media

rIngredienti
160 g di farina gialla fioretto ≈ 120 g di farina 00 ≈ 140 g di burro ≈
280 g di zucchero ≈ 2 uova ≈ 1 tuorlo ≈ 250 g di ricotta ≈ 4 limoni
non trattati ≈ 100 g di yogurt intero ≈ 8 g di lievito per dolci ≈ sale

1. Monta il burro morbido con 180 g di zucchero e la scorza


grattugiata di un limone, aggiungi le uova, il tuorlo, la ricotta,
lo yogurt e un pizzico di sale e mescola. Unisci le farine
e il lievito setacciato, amalgama il composto e versalo
in uno stampo da plum cake rivestito con carta da forno.
Cuoci il dolce in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti.
Taglia i limoni rimasti a fette di 3-4 millimetri di spessore,
trasferiscile in una casseruola con 3 dl di acqua e lo zucchero
rimasto portati a ebollizione, abbassa la fiamma e cuoci
i limoni fino a che diventano trasparenti. Lasciali raffreddare
nello sciroppo e scolali su una gratella.
3. Togli il dolce dallo stampo e lascialo raffreddare, disponi
i limoni canditi sulla superficie e trasferiscilo sul piatto
da portata.

I vini: la scelta di
@aduavilla
REALTÀ
SOLIDALE
Cantina Frentana
è una cantina
RICETTA DA PAGINA 104 RICETTA DA PAGINA 105 cooperativa che
lavora nel rispetto
del territorio. I soci
Polenta soufflé ai funghi Sformato di polenta con operano cercando di
Preparazione: 1 ora e 10 minuti gorgonzola e nocciole ottenere sempre più
un’economia solidale
Cal/porzione: 280|Dosi per 4 persone Preparazione: 55 minuti|Cal/porzione: 715 che rispecchi il loro
Esecuzione: media Dosi per 4 persone|Esecuzione: facile prodotto. Qui due
vini che ben si
Metti a mollo 10 g di funghi secchi in Versa a pioggia 500 g di farina gialla in abbinano ai nostri
piatti.
acqua tiepida per 20 minuti, scolali e 2 l di acqua salata in leggera ebollizione Costa del Mulino
tritali grossolanamente. Cuocili per 10 mescolando con una frusta per evitare la Cerasuolo
minuti con 3 cucchiai di olio, 10 g di formazione di grumi. Cuoci la polenta d’Abruzzo Doc,
scalogno e 30 g di speck tritati, un pizzico mescolando spesso per almeno 45 minuti rosato dal colore
di sale e 1 dl di acqua calda finché tutto il e aggiungi 100 g di gorgonzola, 40 g di rosso ciliegia che
regala frutti rossi, dal
liquido è evaporato. Cuoci per 10 minuti Grana Padano grattugiato e 50 g di lampone al ribes.
200 g di farina gialla per polenta precotta nocciole tostate tritate grossolanamente. Costa del Mulino
con 1 l di acqua e una presa di sale, unisci Mescola e versa il composto in una grossa Montepulciano
il composto di funghi e 40 g di Grana ciotola rivestita con carta da forno, lascia d’Abruzzo Doc,
Padano grattugiato, mescola e lascia riposare 2-3 minuti e rovescia la polenta vino dal colore viola
intenso in gioventù.
intiepidire. Unisci 2 tuorli e 2 albumi sul piatto di portata. Cospargila con altri Struttura, corpo ed
montati a neve, amalgama il composto, 100 g di gorgonzola cremoso e con 30 g di equilibrio lo rendono
suddividilo in 4 pirofiline imburrate e nocciole tostate spezzettate, lascia unico al palato.
cuoci in forno a 180° per 30 minuti. riposare 5 minuti e porta in tavola.

107
CUCINA NEWS
DI ELISABETTA RANIERI

FONTINA DA CHEF PICCOLA E GREEN


Come si sceglie la
Dalla pizza alla millefoglie, con forme Dop da premio macchina per il caffè
espresso? Oltre alla
qualità apprezzabile
in tazzina, conta lo
spazio che occupa. Ci
ha pensato Didiesse
con la sua Didì creata
in esclusiva per caffè
Borbone. Formato
piccolo, cialde, filtro
e consumo
energetico in linea
con la sostenibilità.
r%JEÑ#PSCPOF 
109,99 euro

Sette chef per sette giorni, a milano,


per interpretare la Fontina Dop d’Alpeggio:
succede dal 24 al 30 gennaio a Milano, nei loro
ristoranti – alcuni stellati – utilizzando le forme di
Fontina Dop d’Alpeggio prodotte quest’anno e
TAKE IT EASY
premiate con il “Modon d’Or 2021”, assegnato il 6 Perché bisogna fare
dicembre al Forte di Bard. Qualche esempio? Al Chic’n sempre fatica? Una
Quik (zona Navigli, tel. 02 89503222) Claudio Sadler, buona sbrisolona
1 stella Michelin, propone “Pizza di cardi e direttamente da
Mantova fatta
cotechino con spuma di fonduta di Fontina
artigianalmente e
Dop d’Alpeggio, polvere di cipolle rosse”. con amore, si può
Sempre stellato, lo chef Tommaso Arrigoni, tenere sempre in
a Innocenti evasioni (zona Certosa, tel. 02 casa per una pausa
33001882), “Cotechino del Sergio Motta, dolce o da offrire
a ospiti improvvisi
purea di nocciole e patate, latte di Fontina Dop
di passaggio.
d’Alpeggio soffiato e polvere di tartufo”. r5PSUB4CSJTPMPOB
Omaggi a sorpresa per i clienti. Per tutte Bottoli, 3,99 euro.
le info: fontina-dop.it, sezione news/eventi.

PER COMINCIARE
BENE L’ANNO
Antipasto all’italiana? Forse
non c’è niente di meglio di un
bel tagliere di affettati per DOVE MANGIO CON I FIGLI?
iniziare una cena o un pranzo È NATA UNA GUIDA CALZE SU MISURA
con amici, meglio se fatti solo Finalmente è nata una guida ai Immancabile ogni
con carni italiane selezionate ristoranti Family Friendly: più di anno, la Befana
e ricette della tradizione. 300 locali in tutta Italia, attrezzati prepara i dolcetti per
Inoltre, come simbolo di per accogliere confortevolmente i bambini. Per andare
convivialità e buon augurio, famiglie con bambini, sia dal incontro ai gusti di
Citterio propone il nuovo punto di vista logistico che come ciascuno, sul sito
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Salame Gentile, lungo un scelte in menu. E non solo. Nella Ferrero puoi scegliere
metro, macinatura grossa, ricerca e selezione, si è rivolta fra tre tipi di calze e
legato a mano e stagionato l’attenzione anche al lato economico, che di solito rappresenta comporre a piacere il
naturalmente per oltre 40 un grande ostacolo alle uscite soprattutto per le famiglie mix di dolcetti con cui
giorni. Per assaporarlo al numerose. Realizzata dal MOIGE - Movimento Italiano SJFNQJSMBr$BM[FEFMMB
meglio si consiglia di tagliare Genitori con l’intento di dare alle famiglie informazioni utili, Befana personalizzabili,
fette spesse 3 millimetri in e incoraggiarle a uscire, si trova in formato cartaceo, app Kinder, 19,99 euro,
obliquo (citterio.com). o in digitale sul sito ristorantifamilyfriendly.it shop.ferrero.it

108
BENESSERE EVENTI

TORNARE LIBELLULE
DOPO IL TUMORE
UN CHARITY DINNER PER SOSTENERE CHI SOSTIENE LE DONNE: L’ASSOCIAZIONE LIBELLULE ONLUS
RESTITUISCE SPERANZA A CHI HA SUBITO UN INTERVENTO AL SENO O ALL’APPARATO GENITALE

Le recenti feste sono state per molte


di noi l’occasione di fare del bene,
sostenendo i gruppi che si impegnano
per il benessere degli altri. Con questo
spirito si è svolta a Milano la serata
evento delle Libellule Onlus,
associazione che, come ha ricordato la
fondatrice, Paola Martinoni, chirurga
oncologa, accompagna le donne che
hanno subito un’operazione di tumore
al seno o all’apparato genitale, nel
difficile percorso del “dopo” intervento,
prendendosi cura non solo dell’aspetto
clinico e dei mille controlli da fare, ma
anche della rinascita emozionale.
L’intento della serata era sensibilizzare
la stampa e chi ha la possibilità e la
generosità di donare affinché sempre
più pazienti possano usufruire di cure
ed esami tempestivi e accurati.
Alcuni protagonisti della serata a sostegno di Libellule
Alla cena, realizzata con il sostegno del Onlus. Qui sopra, da sinistra, Sabrina e Antonio
Gruppo Percassi, hanno infatti aderito Percassi, imprenditore, dirigente sportivo ed ex
molte realtà imprenditoriali del calciatore, il giornalista e saggista Vittorio Feltri,
territorio e personaggi illustri del la chirurga oncologa Paola Martinoni, fondatrice di
mondo della cultura e dello spettacolo. Libellule Onlus, e Lara Magoni, assessora al Turismo
della Regione Lombardia.
L’investitura ufficiale dell’Associazione Qui accanto, la presidente esecutiva di Libellule Onlus
arriva nel 2015 direttamente dal grande Alessandra Martinoni e la giornalista Cristina Milanesi,
oncologo Umberto Veronesi, che dopo presidente onoraria.
avere lottato tutta la vita per
sconfiggere il cancro al seno delle
donne ha lasciato alla dottoressa
Martinoni e alle sue Libellule il compito
di cancellare il trauma della malattia
dalla mente delle pazienti.
Compito che l’associazione svolge con
© RIPRODUZIONE RISERVATA - FABIO BOZZANI

passione nelle due sedi milanesi, in via


Filippino Lippi e presso la Columbus
Clinic Center, dove tutte le Libellule
imparano a riprendersi cura di sé, a
riconquistare fiducia, speranza e la
propria femminilità.
Per chiedere aiuto o per darlo, Qui sopra, a sinistra, Silvia Veronesi, figlia dell’oncologo Umberto scomparso nel 2016,
associazionelibellule.it con il marito, Pietro Caldarella, Divisione chirurgia senologica Ieo - Fondazione Umberto
Veronesi. A destra, Bernardo Rocco, direttore Unità operativa complessa di Urologia
dell’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano, Mariangela Fucci, consigliera dell’associazione
Libellule Onlus, e Paola Martinoni.

111
BENESSERE ALIMENTAZIONE

Mai provato lo skyr


a colazione? L’olio
di canola per condire?
La scorzonera al posto
del solito contorno?
Sono solo alcuni
tra gli alimenti pilastro
del modello alimentare
scandinavo: ricco
di cibi golosi, è perfetto
per restare in forma,
ridurre il colesterolo
e migliorare l’umore
di Angela Altomare

* Con la consulenza di Nicoletta Bocchino,

LA DIETA
biologa nutrizionista

NORDICA
Neutralizzare gli effetti di dolci
e tavole delle feste? Si può, con la
pressione arteriosa. Nella dieta
Nordica non conta tanto mangiare
ridotto di contenere residui di pesticidi
e fertilizzanti, che favoriscono
dieta Nordica. Non è un programma meno, ma meglio, scegliendo cibi il più l’accumulo di tossine. Dall’altra,
dimagrante in senso stretto, ma uno possibile naturali e riducendo al avendo un’elevata concentrazione di
stile alimentare, paragonabile a quello minimo quelli confezionati e micronutrienti, garantiscono una
Mediterraneo, che negli ultimi anni si è industriali, per arrivare a fine giornata quota maggiore di antiossidanti che,
guadagnato l’attenzione di esperti e senza sbalzi di glicemia e umore. Ecco, insieme alle fibre vegetali, sono ottimi
studiosi. L’Organizzazione Mondiale nel dettaglio, come funziona e perché alleati della linea. Oltre a rafforzare le
della Sanità l’ha perfino inserita nella vale davvero la pena provarla. difese, donando una marcia in più
classifica delle diete più sane al mondo all’organismo nelle giornate fredde, ne
dopo che uno studio dell’Università di SAZIETÀ E BUONUMORE contrastano l’infiammazione, che
Copenaghen ne aveva messo in La dieta Nordica prevede, prima favorisce l’aumento di peso. Le fibre,
evidenza i vantaggi per linea e salute di tutto, il consumo di vegetali freschi, inoltre, rallentano l’assorbimento di
in termini di perdita di peso, riduzione di stagione e locali, che danno più zuccheri e grassi e assorbono acqua,
dei livelli di insulina, colesterolo e benefici. Da un parte, hanno un rischio dando sazietà e ritardando il senso di

112
La giornata tipo
fame. Nella dieta Nordica, c’è spazio AVENA, CECI E BACCHE A COLAZIONE
anche per ortaggi meno consumati, Secondo la dieta Nordica, a ogni pasto Skyr, pane integrale di segale tostato, una
come radici e tuberi, che rendono bisogna assumere cereali integrali, mela, qualche mandorla e una tazza di tè
meno monotoni i piatti e forniscono prediligendo segale, avena, orzo. verde senza zucchero.
r Perché fa bene. La sinergia tra grassi e
speciali fibre, tra cui l’inulina, capaci di Grazie alle fibre e al basso indice proteine dello yogurt e della frutta
farti arrivare a fine giornata appagata e glicemico, danno energia in modo secca ti permette di dare una sferzata al
con zero fame. Queste, infatti, sono il lento e prolungato, saziando più a metabolismo e di essere più scattante
cibo preferito dai batteri dell’intestino lungo. Sì anche ai legumi (ceci, fagioli, mentalmente. L’abbinamento, poi, con i
coinvolti nella produzione di ormoni lenticchie, piselli, fave), perfetti, una carboidrati complessi fornisce il
carburante giusto per ridurre il rischio
che regolano fame e umore. Sì, quindi, volta frullati, come addensanti per le di cali di glicemia e di energia,
a zucca, broccoli, carciofi, sedano, zuppe o creme per le insalate. Oltre ai responsabili della comparsa della fame
verza, lattuga ma anche a scorzonera, carboidrati complessi, forniscono tanti nel corso della mattinata.
sedano rapa, patate e carote. Senza aminoacidi utili per mettere su massa
dimenticare la frutta di stagione, magra. Infine, le bacche, ricche di A PRANZO
Trota al forno, insalata di lattuga, noci e
comprese mele e pere, ottime fonti di vitamine del gruppo B, essenziali per i semi di zucca, olio di canola (se non lo
pectina, fibra dall’azione prebiotica che processi metabolici. trovi, va bene extravergine d’oliva) e
favorisce la crescita di microrganismi pane di segale integrale.
intestinali buoni e combatte la fame, PIÙ PREBIOTICI CON il KEFIR r Perché fa bene. Le fibre e gli acidi
compresa quella nervosa. Il classico bicchiere di latte? Meglio il grassi essenziali di cui è ricca la verdura
condita con l’olio aiutano a tenere a
kefir, latticino fermentato ricco di bada gli alti e bassi della glicemia. I semi
SCEGLI I PESCI DEI MARI FREDDI probiotici, oppure lo skyr, lo yogurt sono ricchi di acido alfa-linoleico, che,
La dieta Nordica prevede, a ogni islandese. Quest’ultimo è in realtà un insieme agli acidi grassi del pesce, aiuta a
pasto, il consumo di proteine di formaggio fresco, ricco di aminoacidi stare alla larga dai cali di energia. Le
qualità, che garantiscono un ridotto essenziali e minerali come potassio, verdure, invece, garantiscono magnesio,
potassio e tanta acqua, che agevolano
contenuto di grassi poco salutari e un calcio e magnesio. Aggiungine un l’eliminazione delle sostanze di scarto.
ottimo senso di sazietà. Attenzione, in cucchiaio a insalate e zuppe: le sue
questo caso, alla provenienza. Il pesce proteine, abbinate alle fibre dei A CENA
pescato, piuttosto che allevato, vegetali, rallentano l’assorbimento di Grano saraceno con ceci, bietola con
garantisce un maggior contenuto di zuccheri e grassi e tengono sotto olio di canola (oppure, olio extravergine
di oliva).
acidi grassi essenziali polinsaturi, tra controllo la produzione di insulina. r Perché fa bene. Il grano saraceno, unito
cui gli omega 3, grassi buoni che ai legumi, ti assicura aminoacidi
aiutano a metabolizzare il glucosio, OMEGA 3 E VITAMINA E essenziali, carboidrati a lento rilascio e
abbassare il colesterolo e rallentare la Per condire, la dieta Nordica fibre che ne rallentano l’assorbimento.
risposta dell’insulina, meccanismi che suggerisce di utilizzare un paio di In più, insieme alla bietola, assicurano un
ottimo effetto relax, che aiuta a dormire
consentono di restare in forma e in cucchiai di olio di canola, ricco, meglio e a resistere alla voglia di
salute. Per farne scorta, prediligi le proprio come l’extravergine di oliva, spuntini notturni.
varietà dei mari freddi: sono le fonti di acidi grassi monoinsaturi. È tra le
migliori, perché si nutrono soprattutto poche fonti di omega 3 di origine SPUNTINI (facoltativi)
di plancton e alghe, ricchissimi di vegetale, e ha meno grassi saturi degli 30 g di pistacchi non salati, 60 g di frutta
secca o un frutto di stagione
omega 3. Via libera a salmone, aringhe, altri tipi di oli usati per cucinare. In r Perché fa bene. La frutta, sia secca che
merluzzo, ma anche ad acciughe, più, è una fonte eccellente di vitamina fresca, è un ottimo integratore naturale
sarde, sardine e sgombri. E facilmente disponibile, che di minerali, oligoelementi e antiossidanti,
Prediligi, poi, le uova di galline l’organismo assorbe meglio grazie tutte sostanze che permettono di
allevate a terra e la carne di animali anche alla presenza dei lipidi. recuperare energia fisica e mentale.
allevati al pascolo: hanno una
percentuale inferiore di omega 6,
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grassi che, in eccesso, possono essere Cinque booster da aggiungere ai piatti


dannosi per linea e salute. Quali r#BSCBCJFUPMB Fornisce un alto contenuto di vitamina C e antociani, molecole antiossidanti che
varietà scegliere? Pollo, tacchino, aiutano a contrastare cellulite e ritenzione idrica.
manzo, agnello. Sì anche ai semi e alla r#BDDIFEJHPKJ Sono ricchissime di zinco, minerale che contrasta invecchiamento ed evita stress
frutta secca che, oltre ad avere un ossidativo e stati infiammatori, entrambi fattori di rischio dell’aumento di peso.
ottimo potere saziante, forniscono r4FNJEJ[VDDB Due cucchiaini nelle insalate saziano e forniscono grassi e aminoacidi essenziali.
r5PQJOBNCVS Questo tubero, simile nel sapore e nell’aspetto a una patata, ha un indice glicemico
acidi grassi essenziali e aminoacidi, tra molto più basso di quest’ultima. Inoltre, fornisce tante fibre prebiotiche, che nutrono la flora
cui il triptofano, precursore della intestinale e aiutano a restare in forma.
serotonina, ormone che annulla la r;FO[FSP Aggiungilo durante la cottura alle zuppe di verdure. Grazie alla ricchezza di molecole
voglia di dolci. come gingerolo, shogaolo e zingerone, ne aumenta il potere detox e facilita la digestione.

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BENESSERE SALUTE

GIOCA DI
SQUADRA
E SPEGNI
L’ULTIMA
Cerotti alla nicotina e farmaci
per smorzare il desiderio.
Sigarette elettroniche
e dispositivi a tabacco riscaldato
per abbattere i danni alla salute.
Se dire addio al fumo
è tra i tuoi buoni propositi
per il 2022, ecco come, e perché,
questa volta puoi farcela
di Chiara Dall’Anese

Per smettere, le hai provate tutte. costantemente negli ultimi decenni, ha ormai superato
L’orecchino magnetico, l’aromaterapia, la terapia quello dei fumatori: 5,8 milioni contro 5,5.
di gruppo. Ci hai messo tutta la tua forza di volontà, e
finalmente ci sei riuscita. Poi, quella sera insieme alle BOCCATE ANTISTRESS
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amiche, ti sei detta: ne accendo una, una soltanto. Come mai le fumatrici sono così tante? Spesso, dipende
Non succede niente. E da lì è ricominciato. dall’eccessivo carico di responsabilità: «A quelle in ambito
Sanno bene cosa significhi gli 11,3 milioni di tabagisti lavorativo, purtroppo, si sommano e sovrappongono
italiani: un milione in più rispetto al novembre del 2020, quelle di casa, figli e famiglia, e di conseguenza il fumo
anche a causa dello stress prodotto da pandemia e diventa uno strumento per gestire lo stress», spiega Fabio
lockdown. Uno studio dell’Istituto Superiore di Sanità, Lugoboni, direttore responsabile del servizio Medicina
svolto in collaborazione con l’Istituto Farmacologico Mario delle dipendenze del Policlinico Borgo Roma di Verona. Lo
Negri, ha infatti evidenziato che il 17,2 per cento degli ex dimostrano alcuni dati provenienti dal mondo sanitario:
fumatori ha ripreso negli scorsi mesi. Si fumano in media «Tra le studentesse di scienze infermieristiche
10 sigarette al giorno, e il numero delle fumatrici, cresciuto dell’università di Verona fuma il 32 per cento. Uno studio

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BRUCIANDO, condotto al Policlinico eccipienti non erano conformi agli infatti, ha un ruolo fondamentale nel
LA SIGARETTA di Palermo ha standard. O la citisina, un prodotto creare un danno per la salute». La
PRODUCE evidenziato che, tra le con un’efficacia simile, che ha un sigaretta brucia alla temperatura di
OLTRE SEIMILA donne medico, quattro costo circa dieci volte più basso. 600 °C, ma durante il tiro si possono
SOSTANZE su dieci sono Il problema è che, al momento, in raggiungere gli 800 °C. È la sua
NOCIVE fumatrici». È stata Italia non ci sono aziende che la combustione a produrre la maggior
indagata anche producono, e dunque deve essere parte delle sostanze chimiche nocive
l’influenza degli preparata dal farmacista, con la ricetta (oltre seimila), e sono queste la causa
ormoni: a seconda del medico. È di origine interamente principale delle patologie associate al
della fase del ciclo in cui ci si trova, vegetale, infatti deriva dalla pianta di fumo. Sigarette elettroniche e prodotti
dicono alcune ricerche, può essere più maggiociondolo, ha una potenza del tabacco riscaldato, al contrario,
o meno facile smettere di fumare. notevole nel ridurre il desiderio di eliminando la combustione,
Secondo uno studio dell’università di fumare e pochissimi effetti espongono il fumatore a un minor
Montreal, per esempio, sarebbe più collaterali». numero di sostanze dannose rispetto
semplice a metà ciclo, in In ogni caso, però, è cruciale avere un al fumo di sigaretta.
concomitanza con l’ovulazione, supporto da parte di medici e Secondo il Public Health England, le
quando i sintomi dell’astinenza da psicologi: «Tra i fumatori che cercano sigarette elettroniche potrebbero
nicotina e il desiderio di fumare sono di smettere autonomamente, senza un ridurre i danni associati al fumo da
meno intensi grazie agli alti livelli di sostegno, l’80 per cento riprende dopo sigaretta del 95 per cento, e sono il
ormoni estrogeni e progesterone. la prima settimana». metodo migliore per smettere di
I centri antifumo presenti in tutta fumare. Tanto che il Regno Unito si
UNA BOMBA PERFETTA Italia, per esempio, sono un valido candida a diventare il primo Paese al
Ma perché dire addio alle bionde è aiuto in questo senso. mondo in cui il servizio sanitario
così difficile? In parte, dipende dalla pubblico potrebbe prescrivere la
composizione delle sigarette. «La E SE NON CI RIESCO? sigaretta elettronica come sostituto del
nicotina è una droga come tante altre, Tantissimi, però, nonostante i tabacco tradizionale. In Nuova
ma viene fumata, e questo la rende tentativi, non riescono a lasciarsi la Zelanda, il Parlamento ha già
una bomba perfetta. Anche la cocaina, sigaretta alle spalle. «A questo punto, riconosciuto la sigaretta elettronica
normalmente sniffata, se viene fumata gli scenari possibili sono due. O i come strumento per aiutare i fumatori
dà una dipendenza molto più grave e governi si impegnano in maniera a smettere, e in altri Paesi, come
rapida, perché il fumo crea un serissima, anche rischiando di essere Svezia e Giappone, in cui si stanno
assorbimento decisamente più veloce. impopolari, e puntano, come stanno seguendo vie analoghe, il numero di
È il motivo per cui molti fumatori non facendo Australia, Norvegia, Nuova fumatori è diminuito del 30 per cento.
gradiscono le gomme per smettere di Zelanda, Irlanda, alla totale abolizione Svezia e Norvegia hanno raggiunto
fumare: contengono molta più del fumo (da quest’anno, per esempio, l’obiettivo di portare il tasso di
nicotina, che viene assorbita molto in Australia un pacchetto di sigarette fumatori sotto il cinque per cento
lentamente». Quali sono i metodi più costa 23 euro), oppure, si propende grazie alla diffusione dei prodotti
efficaci per dire addio al pacchetto? per politiche di riduzione del danno». alternativi alle sigarette tradizionali, il
«Il gold standard sono i cerotti alla Per esempio, incentivando l’impiego che si traduce in livelli inferiori di
nicotina, anche se ci sarebbero di prodotti alternativi. «Le sigarette cancro e altre patologie. Rispetto alle
strumenti almeno tre volte più elettroniche e i dispositivi a tabacco sigarette elettroniche, i prodotti del
efficaci: per esempio, la vareniclina, riscaldato, per esempio, sono tabacco riscaldato offrono un ulteriore
farmaco che, però, al momento non è decisamente meno tossici delle vantaggio: «Mentre le prime, in
disponibile, perché alcuni suoi sigarette normali. La combustione, genere, vengono affiancate alla
sigaretta classica, questi ultimi
tendono a essere utilizzati da soli, il
che riduce maggiormente il danno».

Due punti di riferimento utili Last, but not least, tali dispositivi non
fanno ingiallire i denti, non alterano
r Il Telefono Verde contro il Fumo 800 554088 dell’Istituto Superiore di Sanità è un servizio l’alito e non impregnano di cattivi
nazionale, anonimo e gratuito, che sostiene i fumatori desiderosi di smettere. odori gli abiti: dettagli secondari,
r I 268 Centri antifumo attivi sul territorio, invece, offrono percorsi individuali con counselling, forse, rispetto ai rischi per la salute,
psicoterapia e terapia farmacologica. Info: iss.it ma che hanno comunque un peso.

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BENESSERE PSICOLOGIA

PRONTA PER
IL PIANO B?
Licenziarsi e ripartire da zero non deve essere un salto nel vuoto.
Anche il cambiamento, che tanto desideriamo dopo due anni di pandemia,
si può pianificare. Una “coach della fuga” qui ci spiega come
di Benedetta La grande fuga, la chiamano gli esperti, e insieme quel terrore, che lei stessa ha provato
Sangirardi “great resignation” negli Usa. Sono le dimissioni da ex manager di una multinazionale,
di massa da pandemia, la voglia di reinventarsi: di fare il salto nel vuoto e ricominciare da capo.
in Italia 484mila lavoratori hanno lasciato Lo ha fatto in un bellissimo libro, Mollo tutto e
volontariamente il posto fisso tra aprile e giugno cambio vita, in cui indica i passi per progettare un
2021. Un numero cresciuto dell’85 per cento nuovo piano, e fare in modo che funzioni.
rispetto allo stesso periodo del 2020.
Siamo diversi, cambiati, nuovi, vogliamo il piano L’ILLUMINAZIONE ARRIVA PER CASO
B della vita. Molto di quello che era, nel tempo Valeria è un’ingegnera gestionale. Scrive:
pre-Covid, ora ci sta stretto. A partire dal lavoro. «Odio il mio lavoro, voglio un ruolo più vicino
Monica Lasaponara, la prima escape coach alle mie attitudini». Ha fatto Ingegneria perché
italiana (più o meno un’allenatrice della fuga), tutti le dicevano che sarebbe stato più facile
ha analizzato questa crescente insoddisfazione trovare un posto fisso. Bravissima in cucina

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per tradizione di famiglia, le si accende Ha fatto diventare questa sua qualcosa che le persone vogliono. E
la lampadina un giorno alla cassa del inclinazione un business, oggi è una daglielo. Pensa a qualcosa che
supermercato, quando vede Money Coach, offre percorsi di semplifichi la vita, cerca modi per
l’ennesima persona comprare pollo e consapevolezza e indipendenza avere meno stress». Alcuni esempi di
insalata per la cena, non avendo avuto economica». L’obiettivo è, anche, idee di business scacciapensieri: il
tempo per preparare altro. È nata così trovare un nuovo equilibrio, perché servizio Together Price, che permette
l’idea di creare il blog Zero sbatti con la la pandemia ha cambiato le priorità, e di condividere con perfetti sconosciuti
Vale, in cui ha iniziato a racchiudere le in molti hanno realizzato che non il costo di un abbonamento a Netflix o
sue ricette e a dividerle in base ai vogliono più vivere di corse del pacchetto Office. O quel gruppo di
momenti della giornata e alle quotidiane, riunioni, stress. «La misura ragazzi olandesi che ha creato un
occasioni. Oliver è in attesa da ore alla del successo non è più solo frutto di servizio per chi non ne poteva più di
fermata dell’autobus a Roma, in considerazioni economiche, ma di montare in modo fallimentare i mobili
clamoroso ritardo per un quanto tempo e libertà abbiamo per Ikea e che prevede il pagamento in
appuntamento di lavoro, quando fare ciò che ci rende felici». percentuale sul costo del mobile. O
osserva tutte le persone che sfrecciano Stefania, 37 anni e mamma di due
da sole in scooter bypassando il COSA CI BLOCCA bambini, laureata in Economia e che
traffico congestionato delle auto, e Lasaponara racconta il momento della lavorava nel reparto Finance di una
pensa: «L’unico modo per farcela sua svolta, nel 2013. «Ho fatto un corso grande multinazionale. Ha lasciato
sarebbe chiedere un passaggio a per fare la volontaria in un centro tutto e inventato Muud, piattaforma
qualcuno in scooter». Da lì, da quella antiviolenza, nonostante le poche ore di corsi “leggeri”, dalla musica
frustrazione, è nata Scooterino, app libere, lavoravo tantissimo. Una vera all’uncinetto, al ballo.
che permette di cercare qualcuno che illuminazione: ho capito quanto il mio
sta facendo in scooter lo stesso tragitto malessere fosse legato al fatto che UN PIEDE IN DUE SCARPE
che dovresti fare anche tu per avere un il mio lavoro non aveva un senso reale Altro tabù da abbattere: per mettere in
passaggio. Giada, ex scenografa per me. Io volevo aiutare gli altri». atto e concentrarsi sul piano B, bisogna
teatrale, durante la pandemia e con Ansia, problemi intestinali, cinismo e mollare il piano A, dunque il lavoro
i teatri chiusi ha tirato fuori un altro isolamento, spossatezza, mal di testa e attuale. Non è così, spiega l’esperta,
suo talento, quello di “armonizzatrice dolori muscolari, irritabilità sono perché questo ci getterebbe nel caos.
degli spazi”, e adesso aiuta le persone i segnali più evidenti che la psiche «Un piano B può diventare A solo
a trasformare soggiorni, camere e e il corpo ci mettono davanti per farci dopo che è stato lanciato e si capisce
ambienti della casa in luoghi più belli capire che qualcosa non va, che il che funziona. E questa verifica va fatta
e confortevoli. burnout da lavoro (dal 2019 inserito mentre il piano A, ossia quello che ci
nella lista dei disturbi medici dà da vivere, è ancora in atto». Anche
NON CI VUOLE L’IDEA GENIALE! dall’Organizzazione mondiale della perché la maggior parte delle persone
Non serve l’intuizione di Mark sanità) è dietro l’angolo. È quello che vogliono cambiare vita ha sì dei
Zuckerberg o di Elon Musk. il momento di mettere fine al pilota risparmi, ma non un’inesauribile
«Smontiamo il primo, durissimo, falso automatico “mi sveglio, mi vesto, vado disponibilità economica. L’inizio,
mito sul reinventarsi. Non c’è niente in ufficio”, e agire. Nonostante le mille allora, è faticoso, richiede impegno e
da trovare, da inventare», spiega preoccupazioni, le domande che magari poche ore di sonno, per portare
Lasaponara. «I casi che racconto tormentano: come faccio? E i soldi? E il avanti il progetto e insieme il lavoro
indicano in modo evidente che il mutuo? E gli studi fatti?, serve che vogliamo lasciare alle spalle. Con
lavoro ideale, che rende soddisfatti, è impegnarsi per adattare il lavoro alla un vantaggio: i cosiddetti micro-
già dentro di noi, e non è altro che vita, e non il contrario, iniziando a business, a cui assicura Lasaponara
l’emanazione dei cambiare prospettiva, sapendo che «lo aspirano moltissime donne soprattutto
vissuti e delle stile di vita che desideriamo è l’unico intorno ai 40 anni, non hanno bisogno
competenze innate e business plan di cui abbiamo bisogno». di grossi investimenti. «Sa quanto ho
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acquisite. Elisabetta, speso per far partire la mia attività? La


che lavorava in SCOPRI L’ALTERNATIVA bellezza di 12,90 euro. Ovvero il costo
un’azienda Ogni piccola o grande azienda nasce del dominio internet per il mio sito».
commerciale, è dalla risoluzione di un problema. E Bisogna solo avere il coraggio di
sempre stata precisa, allora la coach insegna a stilare una iniziare a farlo, partire. «Mettendo in
organizzava spese, lista delle cose che sappiamo fare, conto che con molta probabilità non
IL LIBRO file Excel, bilanciava quelle che ci piacciono di più ma che guadagnerai come prima, non avrai
MOLLO TUTTO
E CAMBIO VITA entrate e uscite teniamo nascoste per vergogna o benefit aziendali, ma sarai certamente
(NEWTON e le amiche le perché riteniamo marginali. «Crea, più appagato, e ti sveglierai più
COMPTON,
9,90 EURO). chiedevano consigli. partendo da ciò che ti interessa, leggero».

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LA VOCE DEI NOSTRI RAGAZZI

KEFIR DI LIDIA LABIANCA*

«Ok, ma che c’entra che per lei vali meno


di zero?».
«C’entra, perché quando sono arrivata senza il
suo kefir del cavolo mi ha urlato dietro di ogni.
Mi ha detto che l’ho fatto apposta e che sono
gelosa delle attenzioni che lei dà al suo kefir».
«Un po’ forte».
«Di brutto! E poi si è messa a chiamare tutte
le sue amiche, finché non ne ha trovata una
fuori come lei che le ha promesso che sarebbe
andata a casa a prenderli e li avrebbe messi
vicino ai suoi così si fanno compagnia».
«Bel tipo anche l’amica».
«Al telefono si davano consigli su come
allevarli meglio, tipo che il latte parzialmente
«Confermato». scremato è meglio di quello intero. Mia madre le ha
«Cosa?». proposto anche di bersene un po’ dei suoi. Sembrava che
«Che per mia madre valgo meno di zero?». le stesse offrendo l’elisir di lunga vita».
«Ancora con ’sta storia?». «Vabbè, stringi. Perché tu per lei varresti meno di zero?».
«Giuro, bro…». «Ma ti pare normale sostenere che me li sono dimenticati
«Bro? Vabbè, cos’è successo ancora con tua sorella?». perché sono gelosa? Con sta storia della gelosia sono
«No, lei questa volta non c’entra». 18 anni che mi ammorba».
«E allora…». «Però tu glieli potevi portare».
«Hai tempo?». «Manco morta! Devo stare dietro alle sue follie?».
«Sto finendo di fare una cosa». «In effetti... Ma tu cosa le hai detto?».
«Tieniti forte». «Che mi doveva mollare e che non era possibile che per lei
«Aspetta che mi aggrappo al tavolo». il suo esercito di fermenti vivi e orrendi contasse più
«Non fare lo scemo». di sua figlia che si è fatta lo sbatti di arrivare in montagna
«Sputa l’osso». in pullman perché era più importante partire prima per

© RIPRODUZIONE RISERVATA - ILLUSTRAZIONE DI GIULIA ROSA


«Hai presente quelle schifezze che mia madre tiene sulla portare il mostro di mia sorella a sciare».
mensola della cucina manco fossero delle reliquie?». «Allora lo vedi che ha ragione?».
«Quei cosi che lei si beve?». «Chiii?».
«Bravo! I probiotici per le difese immunitarie». «Tua madre! Ti rode che prima di te vengano tua sorella
«E allora?». e il kefir».
«Allora è successo che lei è partita per le vacanze prima «Non dovevo scrivere a te, non capisci una mazza».
di me e se li è dimenticati a casa». «Modera le parole».
«E So What?». «Mollami, Pa. Ci si becca».
«Mi ha chiamata disperata e mi ha chiesto di portarglieli «Mi sa che ti sei sbagliata… Sono Pà, con l’accento!».
in montagna, facendo attenzione a non scuoterli troppo «No!!!».
e, prima di partire, di dargli la loro dose di latte «Comunque non è vero che vali meno di zero».
parzialmente scremato e bio così non soffrono troppo». ELIMINA CHAT
«E tu glieli hai portati?». «E grazie per avermi risparmiato di passare le vacanze
«Ma sei fuori? Mi ci vedi sul bus con il barattolo di alien?». con il kefir. Pà(pà)».

* Mamma di due ragazze e due ragazzi, è autrice di libri per bambini. Appassionata di storie che ascolta, legge, scrive, traduce e mette in scena.

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AMORE E PSICHE SCRIVETE A: f.postapsico@cairoeditore.it
DI ERICA FRANCESCA POLI
MEDICO PSICHIATRA, PSICOTERAPEUTA

COMBATTERÒ
PER LA MIA BAMBINA
Antonia ha un tumore, grave. Da medico sa cosa rischia, ma non ha paura.
Da mamma, invece, sì: come trovare le parole per sua figlia di otto anni?

Cara dottoressa,
ho 50 anni e una bambina di otto. permettimi anche qualche pensiero di cura per te.
Una settimana fa ho subito un intervento durato otto Non a caso si dice “medico cura te stesso”, proprio per
ore causa l’improvvisa scoperta di un tumore. Ancora porre l’accento sul fatto che spesso e volentieri chi
non c’è l’esito della biopsia, ma da quello che so si svolge una professione come la nostra è molto più
tratta di un tumore di grosse dimensioni e di una orientato alla cura degli altri che alla propria. In questo
forma abbastanza grave e aggressiva. caso è importante, invece, che tu abbia ben presente che
Sono medico, ho lavorato oltre 20 anni al mio Paese anche i tuoi bisogni e la tua vulnerabilità devono
di origine e ce la metto tutta per combattere questa trovare ascolto e accoglienza. Non c’è nulla di male nel
malattia. Come e con quali parole, a misura di psiche permettersi di ricevere supporto e accudimento e, in
di una bambina, anche se abbastanza saggia per la fondo, come insegna il mito di Chirone, il vero guaritore
sua tenera età, posso spiegare a mia figlia, con il suo è tale perché è ferito e ha compiuto un viaggio per
papà, cosa aspetta la mamma, che nei curare prima di tutto le proprie piaghe.
VEDRÀ prossimi tempi vedrà andare avanti e Il consiglio, quindi, è di vedere e sentire la bimba di 8
LA FERITA indietro dall’ospedale per le cure? Cosa le anni che hai dentro di te e che in questo momento si
IN TESTA, E
IL MIO FUORI dico quando mi vedrà tornare a casa con trova di fronte a tutto questo insieme alla donna e al
E DENTRO una ferita enorme sulla testa? Non ho medico. Tua figlia è una parte di te come tu sei una
L’OSPEDALE paura per me. Il pensiero è solo per lei e parte di lei. Prenditi cura della tua vulnerabilità e
suo papà. Le chiedo cortesemente un saprai come sostenere la sua. E ricorda che il poter
elenco di libri adatti ad aiutarla nel essere feriti non è fragilità ma umanità, ci vuole più
passaggio da piccola bambina a futura donnina e se coraggio per essere attaccabili che per essere forti e la
potrei inserirla tra le “amiche di mamma”: quando forza più grande è proprio quella della vulnerabilità.
avrà bisogno di consigli “da donna a donna”, potrà Questo per tua figlia sarà forse il più grande
rivolgersi a lei con calma? Antonia insegnamento, vissuto con te.
Ecco i libri. Prima di tutto due per te, il mio Anatomia
Cara Antonia, oltre alla commozione inevitabile, non della guarigione (Anima edizioni, 24 euro) e il libro
solo come professionista, ma come donna e mamma, Le 12 tappe della guarigione, di Alain Moenaert (Il
ammiro il tuo coraggio e la tua lucidità nell’assumerti punto d’incontro, 8,99 euro). Per tua figlia, da leggere a
la responsabilità di te stessa e ancor più dello stato lei e con lei, La pazienza dei sassi di Ierma Sega (Il
d’animo di tua figlia, donnina di 8 anni, e del suo papà. Prato, 19 euro), frutto proprio dello stesso tuo desiderio,
Ogni volta non posso che trovare straordinaria la forza narrare con le parole adatte la malattia e le cure della
dell’amore che ci rende capaci di cose che la nostra mamma alla sua bambina.
mente non potrebbe neppure immaginare. Infine un suggerimento: inventate e scrivete voi una
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il fatto che tu sia medico, poi, implica una tua storia che man mano si dipanerà come una fiaba. Le
attitudine alla cura degli altri e non è difficile fiabe curano e sono potenti metafore per l’inconscio.
comprendere il tuo focalizzarti sul preservare il più Una fiaba vi accompagnerà in questa prova e sarà un
possibile il benessere della tua famiglia. rifugio dal trauma, un balsamo per le ferite, uno
Naturalmente rispondo alla tua richiesta con i consigli spiraglio anche quando il bosco dovesse sembrare
e i libri che mi chiedi, ma prima di indicarteli troppo oscuro.

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ANTI.CORPI SCRIVETE A: anti.corpi@cairoeditore.it
DI COSTANZA RIZZACASA
D’ORSOGNA
GIORNALISTA E SCRITTRICE

UN CAPO PLUS SIZE


VI OFFENDE LA VISTA?
Se lo chiede una lettrice, stanca di trovare solo palandrane informi nei negozi.
Mentre una mamma si preoccupa: la taglia fa sentire i figli inadeguati

Cara Costanza,
grazie per le tue riflessioni e i tuoi spunti, sempre di abbigliamento, non solo low cost, riservano alle
molto interessanti. In merito alle rubriche del 27 persone come me. Sono tornata a casa a mani vuote
ottobre e dell’8 dicembre, Allarghiamo le menti e arrabbiata col mondo intero. Ormai compro quasi
e le taglie e I chili non tolgono il buon gusto, devo solo online, su siti stranieri, dove si trovano cose
sottolineare, da mamma, che il problema riguarda carine e sexy anche nella mia taglia. È un peccato,
anche i reparti bambini e ragazzi, ed è tanto più perché io amo la moda, amo vestirmi bene e apparire
grave e preoccupante perché trasmette complessi e al meglio, ma sembra che quelle come me debbano
modelli sbagliati in un’età di crescita e di ricerca andare in giro con palandrane senza forma o peggio.
identitaria. Proporre come standard a bambini e Perché le case di moda non pensano anche a noi?
ragazzi pantaloni “slim” o “slim fit” è deleterio. Perché nei Paesi anglosassoni e non solo sono avanti
Trovare pantaloni “regular” è diventato difficilissimo, anni luce rispetto all’Italia? Un capo plus size su una
e i “bootcut”, che una volta erano dritti, adesso stampella è forse offensivo alla vista? Io non capisco.
sono “a piramide”. Risultato? Mio figlio di nove anni E non ne posso più.
crede di essere grasso, e io devo comprargli pantaloni Anna
di due misure in più da cui tagliare metri di stoffa
sulla lunghezza; mia figlia sedicenne ha iniziato Carissime, abbiamo affrontato più volte, in questa
a indossare i pantaloni del papà. È davvero un rubrica, la questione taglie. Il volume di lettere
pasticcio. Non so testimonia quanto il problema sia sentito e sofferto.
se ci siano statistiche A tutte le età. Per i bambini, non sono solo le taglie,
sull’argomento, ma, su purtroppo, a essere cambiate, ma anche i modelli. Non
tre figli, io ne ho due più bimbe ma mini-Lolite, con tacchi, spacchi e pose
che hanno difficoltà allusive a quattro anni. La maggior parte dei brand
a trovare pantaloni che appare impermeabile a qualsiasi riflessione – poco furbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA - ILLUSTRAZIONE DI MONICA BARENGO

non sembrino leggings visto che il 70 per cento delle donne europee porta una
(anche per i maschi), taglia dalla 44 in su –, e il linguaggio, “taglie forti”,
e si sentono inadeguati “taglie comode”, non aiuta. La stoffa costa, è
per le loro taglie. un’obiezione. E però tanti si dicono disposti a pagare
Anna da Milano qualche euro in più. Su Twitter, il giornalista Gianluca
Ferraris, commentando una pubblicità (Vesti grintoso.
Cara Costanza, Anche taglie forti), ironizzava: «Se il vostro concetto
sono sovrappeso fin di taglia forte è una polo XL (in realtà una L scarsa), la
dall’infanzia. Ieri grinta la uso contro il vostro marketing». E rispondendo
sono andata in giro alla lettera di Desy Icardi sul buon gusto, Donatella
a far compere e per scrive: «È come se con strass e borchie si volesse spostare
l’ennesima volta ho l’attenzione di chi ti guarda». Alla taglia inferiore è
dovuto fare i conti associato un valore non solo estetico, ma morale. Ma con
con la pochissima buona pace de Il diavolo veste Prada & C., non è il
scelta che i marchi nostro corpo che deve adattarsi a un abito: è il contrario.

121
DIRITTI E LAVORO DIRITTI E FAMIGLIA
DI CRISTINA RAVANELLI DI DANIELA MISSAGLIA
GIORNALISTA AVVOCATA MATRIMONIALISTA

SCRIVETE A: f.postalavoro@cairoeditore.it SCRIVETE A: f.postafamiglia@cairoeditore.it

Mamma è anziana e malata, Quelle righe scritte dalla zia


voglio prendermi cura di lei valgono come testamento?
Sto vivendo un momento difficile: mia madre, La sorella di mio padre, donna lucida e
95 anni, dopo una vita di lavoro e sacrifici, determinata, è venuta meno 20 giorni fa.
è sempre più malata e non più autosufficiente. In un cassetto della credenza abbiamo trovato una
Vorrei diventare la sua caregiver, anche se carta scritta, un po’ sgualcita, dove vergava a
non vivo più con lei da molto tempo, penna alcuni beni del suo patrimonio – la casa
e sapere quali permessi sono riconosciuti in in montagna, il conto corrente, i quadri – e per
ufficio a chi si prende cura del proprio familiare. ciascuno di essi c’era una “freccina” che li
Grazie, Luisa collegava a dei nomi, tra cui il mio e quello di mia
sorella. Ho portata questo documento dal notaio,
Cara Luisa, l’assistenza agli anziani è una che sostiene però che non può essere considerato
delle grandi questioni che riguardano la un testamento e si è preso tempo per decidere se
nostra società, complice la sempre più alta pubblicarlo o meno. Ci ha anche anticipato che
aspettativa di vita. E noi donne siamo chiamate la figlia della zia defunta avrebbe buon gioco a
in prima linea quando una madre o un impugnarlo, facendoci spendere un sacco di soldi
padre invecchia, diventando “il genitore dei di costi legali con scarse probabilità, per me e
nostri genitori” (ti consiglio di leggere un mia sorella, di vincere. Cosa ci consiglia? Ines
delizioso libro di qualche anno fa,
Mamma a carico. Mia figlia ha 90 anni Cara Ines, in effetti il notaio non ha tutti i torti,
di Gianna Coletti, diventato anche uno anche a fronte dei più recenti orientamenti della
spettacolo teatrale). giurisprudenza. La questione è semplice: qualunque
Per prima cosa, Luisa, la tua mamma deve documento può essere considerato un testamento
fare richiesta di riconoscimento di invalidità: cosiddetto “olografo”, ossia scritto di pugno
il modulo va compilato dal medico di famiglia dal testatore e contenente le ultima volontà?
e inviato all’Inps (online oppure tramite La risposta è no. Non ho davanti a me quella
un Patronato). “carta”, ma posso condividere le perplessità
Se l’hai già fatta devi, invece, procurarti il del notaio visto che l’uso di segni grafici come
verbale della commissione che si è riunita per freccine collegate a nomi non necessariamente
accertare la gravità del suo stato di salute. inquadra un atto che esprima, senza alcun dubbio,
Questo documento, infatti, consente alla persona la volontà di tua zia di lasciarvi quei beni dopo
malata e ai suoi parenti – anche se non vivono la sua morte, come sarebbe richiesto secondo i
più con lei come nel tuo caso – di usufruire del principi espressi dalla Cassazione.
congedo previsto dalla legge 104: tre giorni di Ho l’impressione che fosse una bozza di un qualcosa
permesso retribuito al mese (possono essere che si riservava di scrivere successivamente in
frazionati anche in ore e mezze giornate). altra forma, sicché a tale documento non credo
Per ottenerlo devi fare domanda a tua volta possa oggi attribuirsi la dignità di testamento.
all’Inps (puoi sempre chiedere aiuto a un Tra l’altro, i soli nomi di battesimo non identificano
Patronato, se non sei pratica). esattamente te e tua sorella.
Una volta ottenuto il riconoscimento di caregiver Inoltre non mi hai detto se c’è una data o una firma.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

(letteralmente “colui che si prende cura”) per Insomma, rifletteteci: se fate pubblicare quella carta
tua mamma, ti consiglio di verificare sul sito della come testamento, vostra cugina sicuramente lo
tua Regione se è previsto un “bonus caregiver”: impugnerà e vi coinvolgerà in una lunga e
il governo ha stanziato fondi sino al 2023 che però costosa causa giudiziale che, molto probabilmente,
si possono ottenere solo fino all’esaurimento delle vi vedrà perdenti e con pure le spese processuali
risorse. Un abbraccio a te e alla tua mamma. da pagare.

122
STORIE DI DONNE

Martha Gellhorn
nasce a St. Louis
l’8 novembre 1908.
Giornalista dal 1927,
è stata una delle più
grandi corrispondenti
di guerra del Secolo
breve. Muore a
Londra il 15 febbraio
1998. In suo onore
nel 1999 viene
istituito il Martha
Gellhorn Prize for
Journalism.

Una cosa su tutte


la faceva imbufalire:
che la definissero
“la moglie
di Hemingway”.
Un vero insulto
per una reporter
che dedicò la vita
a documentare
le guerre del ’900.
Ultimo reportage?
A 81 anni

di Liana Messina

UNA DONNA
Martha Gellhorn
FPG/ARCHIVE PHOTOS/GETTY IMAGES

AL FRONTE
125
B
A sinistra, In viaggio
da sola e con

COURTESY PRINCETON UNIVERSITY


qualcuno (Solferino,
16,50 euro euro)
della Gellhorn, e
La guerra dentro
(Rizzoli, 19 euro)
di Lilli Gruber.
A destra, T. S.
Matthews, secondo
marito di Martha.

Capelli biondi, occhi azzurri,


gambe indimenticabili: Martha
Gellhorn sarebbe potuta essere una
star del cinema, invece scelse di
seguire il suo cuore e il suo spirito
avventuroso. Quello che l’avrebbe
fatta diventare una delle più grandi
corrispondenti di guerra di tutti i
BNA PHOTOGRAPHIC/ALAMY/IPA

tempi, oltre che la moglie di un mito


della letteratura, Ernest Hemingway.
Ma, come spiega bene Lilli Gruber nel
libro che ne ripercorre vita e sfide, La
guerra dentro, è la voglia di raccontare e
stare dalla parte di chi soffriva ciò che
la rese uno dei personaggi più
affascinanti del ‘900.
Nata nel 1908 a St. Louis, Missouri,
da padre ginecologo di origini condizione dei lavoratori durante la
ALEX GARCIA/LOS ANGELES TIMES VIA GETTY IMAGES

AP
ebraiche-tedesche e madre protestante, grave crisi economica. Sono così
entrambi progressisti, è dalla madre, precisi e ben scritti che attirano
Edna, che la futura reporter ha l’attenzione della First Lady, Eleanor
imparato il valore di coltivare ideali: Roosevelt, che la invita alla Casa
suffragetta, impegnata nelle lotte per i Bianca. Diventerà una delle sue più
diritti femminili, Edna portava la figlia grandi amiche, un aiuto su cui potrà
con sé ai raduni di protesta. E per tutta sempre contare.
la vita è rimasta il punto di riferimento
di questa ex adolescente irrequieta, che UN TIPO STRANO, PIENO DI FUOCO
dopo il liceo frequenta il Bryn Mawr Ma il suo destino svolterà una sera del
College, ma lo abbandona senza 1936: in vacanza in Florida, a Key
laurearsi per inseguire il suo sogno: West, Martha entra in un bar dove un
diventare una giornalista. I primi pezzi signore con barba e bermuda sta
li scrive per The New Republic, poi parte bevendo con gli amici. È Ernest
per l’Europa, si trasferisce a Parigi e Hemingway e di certo non può restare Sopra, a sinistra, la fotografa Dorothea Lange (1895-1965),
collabora con Vogue. È lì che incontra indifferente a quella elegante bionda amica di Martha (a destra, nel 1941). In alto, la reporter in
per la prima volta l’amore: Bertrand de coi tacchi alti che lo squadra Indonesia nel 1947. Sotto, la locandina di No Job for a Woman,
docufilm sulle donne che hanno raccontato la Seconda
Jouvenel, fascinoso figliastro di sorseggiando un daiquiri. Fanno guerra mondiale, tra cui Gellhorn.
Colette, di cui era stato anche amante, conoscenza e rimangono in contatto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

e ora filosofo radicale. La relazione è All’amica Eleanor confida: «È un tipo


appassionata e tempestosa, ma lui è strano, molto attraente e pieno di
già sposato e le spezza il cuore. Alla fuoco, uno splendido narratore di
Gellhorn non resta che tornare negli storie». Quando lui le scrive che sta
States, dove accetta di lavorare per il per andare in Spagna a seguire la
Governo, redigendo rapporti sulla Guerra Civile, lei con uno zaino, pochi

126
STORIE DI DONNE

A sinistra, Laurance dollari e una vaga lettera d’incarico del mai nemmeno a scendere dalla nave.
Rockefeller (1910-2004), settimanale Collier’s, si imbarca su un Il matrimonio è ormai al punto di non
miliardario con cui Martha
ha una liaison dopo il transatlantico e lo raggiunge a Madrid. ritorno: è lei a chiedere il divorzio nel
SLIM AARONS/GETTY IMAGES divorzio da Ernest Hemingway è affascinato dal suo ’45, la sola che abbia avuto il coraggio
Hemingway (1899-1961). coraggio e dalla sua capacità di stargli di lasciare lo scrittore, cosa che lo
Sotto, la reporter e lo al fianco, le fa volentieri da maestro. renderà per sempre pieno di astio.
scrittore nel 1940. Diventano amanti e dopo la Spagna
Si sono innamorati nel
1936 e sono stati sposati mettono su casa a Cuba, nonostante UN REGISTRATORE CHE CAMMINA
dal 1940 al 1945. lui sia ancora legato a Pauline Pfeiffer, Il cuore va in pezzi, e anche se avrà
sua seconda moglie e madre di altri amanti e uomini importanti che
due dei suoi tre figli. Si entreranno nella sua vita
sposano nel 1940 e come (l’affascinante Generale Gavin, e poi
anomala luna di miele partono T.S. Matthews, direttore del Time, suo
per l’Oriente dove Martha è secondo marito dal 1954 al 1963; oltre
inviata per la guerra tra Cina e un figlio adottato da sola nel ’49,
Giappone. Lei entusiasta riesce Sandy), per Martha quello che conta
a trascinare con sé il marito, di più è il lavoro, ormai una sorta di
quello che poi, in un ironico missione: «Sono diventata un
memoir di viaggi pubblicato registratore che cammina e ha gli
nel 1978 (appena ristampato occhi». Ciò che importa di più è dar
da Solferino col titolo In voce alle vittime della guerra: lo farà
viaggio da sola e con qualcuno) in modo indimenticabile scrivendo
battezzerà come «CR» da Dachau, dove arriva anche qui
(Compagno recalcitrante): a per prima il giorno in cui il campo
ogni intoppo, lui rispondeva viene liberato. «Dietro il filo spinato
«Sei tu che sei voluta venire». gli scheletri stavano seduti al sole.
Non hanno età e non hanno volti; si
BRUTTI SGAMBETTI assomigliano tutti e non
IPA

Nonostante l’amore, l’unione assomigliano a niente che vedrai mai


vacilla in fretta: restarsene a se sei fortunato». Un’esperienza che
casa e fare la mogliettina la segna profondamente: «Da allora
tranquilla nella villa cubana non sono più stata la stessa, non ho
non fa per Martha, che nel ’43 più veramente provato speranza,
EVERETT COLLECTION/CONTRASTO

riparte per l’Italia al seguito innocenza e gioia». Poi seguirà il


dell’Esercito Americano. «Sei processo di Norimberga, ma per
una corrispondente o una molti anni starà lontana dai conflitti.
moglie nel mio letto?», le È solo il Vietnam, nel 1966, a farle
rinfaccerà Ernest irritato in scattare di nuovo l’urgenza di
una lettera. «Devo vivere a tornare sul campo, con uno sguardo
modo mio, non a modo tuo, o critico: la descrive subito come «un
non ci sarebbe nessuna me per nuovo tipo di guerra... una guerra
amarti», è la sua risposta. Poi contro i civili», racconta la
Sopra, Nicole Kidman, oggi 54, e Clive Owen, 57, nel ’44, lui le fa uno sgambetto devastazione del napalm sui corpi
interpretano Martha ed Ernest nel film Hemingway & inatteso, si fa dare l’incarico di dei bambini, l’orrore del fosforo che
Gellhorn (2012) di Philip Kaufman. Sotto, la giornalista con seguire l’imminente sbarco in brucia la carne fino all’osso. Alla fine
il figlio adottivo Alessandro, detto Sandy, adottato in Italia
Normandia proprio dalla sua il suo giudizio è lapidario «un atto di
nel 1949, e Martha nel 1990 a 82 anni.
rivista, Collier’s, lasciandola stupidità criminale». Da Saigon ai
senza accredito. Martha non si dà per contras nicaraguensi, al conflitto
vinta, riesce comunque a salire su una arabo-israeliano e, all’età di 81 anni,
nave ospedale, si nasconde nel bagno e all’invasione di Panama. Soltanto
arriva sulle coste francesi per poi alla Bosnia dirà stop: «Sono troppo
condividere con infermiere e barellieri vecchia, devi essere agile per la
il recupero dei feriti. Ne uscirà un guerra». Anche il suo ultimo atto lo
STEVE PYKE/GETTY IMAGES

reportage toccante, scritto dall’unica decide da sola: nel 1998, quasi cieca e
giornalista donna presente al D-Day. malata di cancro, sceglie di volar via
Mentre Hemingway non riuscirà ingoiando pillole di cianuro.

127
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128
OROSCOPO dal 5/01 all’11/01/2022
DI SHANNA FERRI

Luna e Mercurio orientano l’Acquario


La Luna capta in modo fulmineo: per secoli questo indusse
a considerare le facoltà intuitive come magiche attribuendole
alla sensibilità femminile, mentre tradizione vuole che
razionalità e logica siano appannaggio del genere maschile.
L’aurora del nuovo anno si alza con Luna e Mercurio in
Acquario: una bussola che permette di orientarsi con fiuto
eccezionale e affina nelle native del segno la prontezza
nell’afferrare concetti astratti, e il gusto di andare oltre
le apparenze con spirito pionieristico e forte idealismo.

ARIETE LEONE SAGITTARIO


21 marzo - 20 aprile 23 luglio - 23 agosto 23 novembre - 21 dicembre
FUOCO

Il periodo delle Feste finisce nel Se appena ti senti messa in ombra, Ciò che desideri non è mai stato così
migliore dei modi, secondo i tuoi ti viene istintivo dare una zampata. a portata di mano e tu galoppi verso
gusti. Ora è tempo di prenderti cura Molti pianeti nel settore dei soci, dei la felicità senza toccare terra. Con
di te stessa, di sciogliere o dare contratti, della legge e dei legami Marte al fianco e tanti pianeti a farti
un taglio netto ai nodi che ancora ufficiali, consigliano diplomazia. da scudo nel settore dei viaggi brevi
bloccano la tua evoluzione. La Ami governare, ma otterrai di più e della comunicazione non ti serve
fortuna busserà alla tua porta in ascoltando le voci di chi dissente da andare lontano, sai trovare la novità
primavera, devi farti trovare al top. te che imponendo le tue regole. anche nel consueto entusiasmandoti.

TORO VERGINE CAPRICORNO


21 aprile - 20 maggio 24 agosto - 22 settembre 22 dicembre - 20 gennaio
Sbaglia chi pensa che qualcosa possa L’ultima settimana di festa propone La luce del Sole che illumina
TERRA

minare le tue fondamenta: sei una un tema di fondo che conosci bene: l’abbraccio di Venere e Plutone nel
quercia con radici profondamente l’ansia che ti pervade quando hai tuo segno ti fa splendere come un
ancorate nel terreno. I cambiamenti paura di non riuscire a ottenere ciò diamante. La sensazione di forza
che operi in virtù della pressione che desideri e il desiderio che così e bellezza aumenta la tua giusta
nel tuo segno di Urano, infatti, sono ingigantisce. Abbandonarti all’amore ambizione, non di primeggiare, ma
giusti perché li sottoponi al vaglio è il modo migliore per contenerla di migliorare la tua vita grazie al
di logica e concretezza. prima e per superarla poi. riconoscimento dei tuoi meriti.

GEMELLI BILANCIA ACQUARIO


21 maggio - 21 giugno 23 settembre - 22 ottobre 21 gennaio - 19 febbraio
La specialità che ti garantisce il Ti porti dietro un carico pesante Una folla di pianeti occupa il tuo
successo è non prenderti mai troppo di responsabilità imposto dalla vita segno, sembra proprio che i riflettori
sul serio. Così affronti con leggerezza e che con il tuo grande senso del di scena siano tutti puntati su di te
ARIA

problemi che manderebbero altri dovere non hai scansato. L’amore e certo sei spaventata, perché temi
fuori di testa. Da mercoledì il per te è molto importante e hai di perdere la tua autonomia. Essere
© RIPRODUZIONE RISERVATA - ILLUSTRAZIONI DI SONIA DIAB

meraviglioso aspetto positivo di Luna bisogno di essere in armonia con chi una star, soddisfacendo richieste
e Mercurio è garante di confronti ami: ci riuscirai se abbassi le pretese di presenza e attenzione, può essere
frizzanti e complicità in amore. e accetti qualche compromesso. faticoso, ma anche inebriante!

CANCRO SCORPIONE PESCI


22 giugno - 22 luglio 23 ottobre - 22 novembre 20 febbraio - 20 marzo
ACQUA

La sensibilità, così radicata nella tua L’astuzia e la capacità di trasformarti Il munifico Giove si è affacciato nel
natura, è spesso un’arma a doppio secondo necessità sono armi potenti tuo segno e se sei nata negli ultimi
taglio: ti rende preziosa agli occhi che ti hanno salvato nei momenti dieci giorni di febbraio è possibile
di chi ti ama, gratificato dai tuoi difficili. Ora si rendono necessarie che, con la tua sensibilità, già senta
gesti affettuosi e dalle tue cure, ma in una settimana in cui ti sembrerà un vento dolce come se si aprisse
anche vulnerabile. È un momento di non farne una giusta. Stare troppo una porta su un giardino profumato.
sereno, circondati di persone fidate, in famiglia durante le feste può aver Sensazione esatta: ciò che ti piace
ti renderanno più forte. rinfocolato vecchi dissidi. e ami sta diventando accessibile.

129
RISPONDE MARISA DEIMICHEI SCRIVETE A: lettereamarisa@cairoeditore.it

GELOSA DEI FIGLI


DEL MIO COMPAGNO
Floriana non ha avuto un buon papà e patisce che Alberto tenga ai due ragazzi,
ormai adulti, più che a lei. Ma fa finta di nulla per non rischiare di perderlo

Cara Marisa,
avevo 7 anni quando mio padre sparì dalle nostre temeva di non farmi abbastanza felice. Lacrime a non
vite. Mia madre fece di tutto per riconciliarsi con lui, finire, eccomi di nuovo sola ad affrontare mille paure.
ma non ci fu verso. A distanza di oltre 50 anni non ho E un senso enorme di fallimento. L’unica cosa che mi
ancora capito che cosa li divise tanto profondamente ha salvata è stato il mio lavoro: ho sempre studiato e
da fargli abbandonare la famiglia e una bimba che lo mi sono impegnata duramente e ho uno studio di
aspettava ogni sera adorante. A sentire i miei zii, mia commercialista ben avviato.
madre era una specie di tiranna che criticava tutto ciò Ho vissuto di nuovo sola per una decina di anni
che faceva e lui era un debole che, pur di non arrivare finché non è arrivato Alberto con cui sto da 9 anni.
ai ferri corti, preferì abbandonarla e ricominciare Lui è vedevo e in pensione, passa il suo tempo a
in un’altra città. Lo rivedevo solo una volta all’anno, giocare a golf e ha due figli grandi a cui tiene
al mio compleanno. Mi portava dei certamente più che a me, tanto che non ha mai chiesto
LI INVITO meravigliosi regali, mi diceva che ero di sposarmi. Non mi costa ammettere che sono gelosa
A PRANZO
CON LE LORO il suo grande amore, ma poi scompariva di loro, ma sto sempre zitta e sono pronta a tutto pur
FIDANZATE, inesorabilmente. Passavo notti intere di farli contenti, come invitarli nel weekend a pranzo
E MI SENTO a piangere e a pregare Gesù perché lo con le fidanzate; spesso mi sento più cameriera che
LA CAMERIERA facesse tornare: tranne i giorni passati compagna. Le mie amiche (che insistono perché vada
con lui non c’è stata molta gioia nella mia in vacanza col loro mentre io preferisco non alterare le
infanzia. Mia madre non faceva che nostre abitudini di coppia) criticano il mio
recriminare sul “bastardo” che aveva sposato, atteggiamento remissivo, ma un altro abbandono non
incapace di dimenticarlo e di rifarsi una vita. Patì potrei tollerarlo. Tu che dici, cara Marisa? Buon Anno
tanto da ammalarsi di tumore e venne a mancare a tutta la redazione, Floriana
quando avevo 18 anni. Non ti dico Marisa quanta
sofferenza e solitudine ho dovuto sopportare, finché Cara Floriana, si capisce che non sei innamorata pazza
a quasi 30 anni non ho incontrato Giorgio, un ragazzo del tuo Alberto e il mio lato femminista ti direbbe: trova
che credevo buono e attento ai miei bisogni, a cui mi i tuoi spazi, se lui gioca a golf tu vai a ballare con le
sono aggrappata forse in modo eccessivo. amiche e lascia che inviti i figli al ristorante, perché far
Grazie a lui e ai suoi genitori ho scoperto che cos’è loro da schiava? Ma il mio altro lato capisce quanto pesi
una famiglia, ho festeggiato tanti Natali felici. Con la paura di ritrovarti di nuovo sola. La solitudine è una
Giorgio ho fatto tanti viaggi e meravigliose vacanze, bellissima cosa se è una nostra scelta e non una
con lui ho iniziato a vivere serena e a programmare condizione che ci viene imposta dalle circostanze
il nostro futuro. Mia madre mi aveva lasciato un avverse come quelle che ti hanno fatto soffrire.
bellissimo appartamento in cui pensavamo di abitare Non ti è stato concesso di avere una famiglia e quella
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dopo il matrimonio, insieme abbiamo scelto i colori del tuo compagno è in fondo una buona alternativa: i
delle pareti, i mobili e tutto quello che rendeva figli non sono solo quelli che partoriamo e se vengono
il nostro nido confortevole. Abbiamo fatto le spesso a pranzo da te vuol dire che stanno bene in
pubblicazioni, organizzato la festa di nozze ma a tre vostra compagnia. Non esserne gelosa, ma sii grata
giorni dal sì il mio perfettissimo Giorgio mi ha detto della loro assidua presenza. Buon Anno anche a te e a
che non se la sentiva, che non era ancora pronto, che tutte le lettrici.

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