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La pallacanestro

Il basket è nato nel 1891 negli stati uniti, nel 1932 nacque la federazione internazionale che si chiama
“Fiba”, il professore che ha inventato questo sport è James Naismith, si dice che si sia ispirato ai Maia.

Gli spazi
Il campo misura 28x15, le linee non fanno parte del terreno di gioco: se si mette un piede sopra, in possesso
di palla è fuori campo. Il canestro ha un diametro di 45 cm ed è posto a 3.05 m da terra su un tabellone di
180x120 cm, la linea di tiro libero è situata a 5,8 m dal canestro, a 6,25 m dal canestro c’è la linea curva che
da 3 punti (un canestro realizzato con un tiro scoccato con i piedi dietro questa linea vale 3 punti). Quando
la palla esce dal campo passa all’altra squadra, con una rimessa laterale, dal punto in cui è uscita.

I tempi
Una partita dura 40 minuti, suddivisi in 4 tempi di 10 minuti ciascuno, il tempo di gioco è effettivo, il
cronometro viene fermato a ogni interruzione di gioco. Una squadra deve superare con la palla la propria
metà campo, al massimo in 8 secondi ed effettuare un tiro entro 24 secondi. Un giocatore in attacco non
può rimanere per piu di 3 secondi nell’area posta sotto canestro, detta appunto dei “3 secondi”. Un
giocatore non puo ottenere la palla in mano per più di 5 secondi. Qualora la partita si concluda in parità nei
tempi regolamentari, si gioca uno o piu tempi supplementari di 5 minuti finche una squadra non prevale.
Ogni squadra puo chiedere una sospensione di gioco per i primi 3 tempi, e 2 sospensioni per l’ultimo
tempo, la palla ha una circonferenza di 75-78 cm e pesa circa 600 grammi.

I giocatori
Ogni squadra è composta da 5 giocatori in campo e 5 o 7 in panchina. Dopo 5 falli un giocatore esce
definitivamente dal campo e viene sostituito, se il fallo è stato compiuto su un giocatore in fase di tiro, egli
avrà 2 tiri liberi.

Il punteggio
Ogni canestro realizzato su azione vale 2 punti; 3 punti se realizzato dietro la linea posta a 6,25 m dal
canestro, il tiro libero vale un punto.

I ruoli
Il palymaker: è il regista della squadra, decide le strategie da adottare. La pallacanestro è un gioco molto
veloce che richiede una notevole rapidità decisionale nell’ impostare il gioco della propria squadra e il
playmaker deve allenarsi piu degli altri, per sviluppare questa abilità.

Guardia: aiuta il playmaker nella costruzione del gioco

Ala piccola: di solito sono i giocatori con spiccate qualità realizzative. rapidità nell’azione e precisione nel
tiro, sono due abilita importanti di chi gioca in questo ruolo.

Ala grande: gioca sia nei pressi del canestro, sia lontano da esso

Il pivot: è il giocatore generalmente più alto della squadra. Gioca vicino al canestro e insieme all’ala grande,
cattura il maggior numero di rimbalzi
I fondamentali individuali
La presa: è il primo gesto che si compie, importante sia per il passaggio che per il palleggio e deve essere
effettuato contemporaneamente con due mani. Una buona presa si effettua con entrambe le mani,
tenendo il pallone con i pollici rivolti in alto e convergenti tra loro. Le braccia protese in avanti e semi-flesse
vengono ritratte e le mani portate verso il petto, dopo il primo contatto con la palla.

Il tiro: il movimento di tiro, comincia dalla spinta degli arti inferiori, allineando i vari segmenti segmenti
corporei interessati, con appoggi sicuri e un buon equilibrio. Si può tirare a canestro in vari modi: dal petto,
da sopra il capo e dal basso. Il tiro spora il capo è il più usato sia da fermi che in corsa.

Il palleggio: è il movimento che si effettua, con la spinta della mano sulla palla, tenendo le dita aperte e
distese, facendola rimbalzare a terra senza fermarla. Si può eseguire da fermi e in movimento. Se si esegue
da fermi la palla viene spinta verticalmente al terreno, con la mano appoggiata al centro della parte
superiore. Se si esegue in corsa, la mano spinge la palla da dietro e in basso, per consentire l’avanzamento.
Mentre si palleggia si possono effettuare dei cambi di mano “spingendo il pallone leggermente di lato, per
farlo rimbalzare centralmente davanti ai piedi e proseguire il palleggio con l’altra mano”.

Il passaggio a due mani dal petto: si esegue portando la palla al petto con entrambe le mani, flettendo gli
avambracci con i gomiti larghi e le gambe un po piegate.

Passaggio sopra il capo: si esegue portando la palla sopra la testa, flettendo gli avambracci, con i gomiti tra
loro, perpendicolarmente al terreno.

Passaggio a baseball: si esegue con una sola mano, che porta la palla in fuori e all’indietro, all’altezza della
spalla, con il braccio flesso. L’altra mano è appoggiata con il palmo dietro la palla, mentre la prima la
sorregge da sotto. Si compie un passo in avanti con la gamba opposta al braccio che effettua il passaggio,
spostandosi sopra il peso del corpo, si distende il braccio è si flette il polso in avanti.

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