La Pallavolo

Matteo Fiorenti 1E

UN PO’ DI STORIA…

Anche se abbiamo testimonianze sin dall’antichità di giochi di palla che si potrebbero

considerare come gli antenati della pallavolo, dobbiamo l’invenzione della forma
moderna della pallavolo ad un istruttore di educazione fisica americano, William
Morgan, nel 1895. Morgan battezzò questa nuova disciplina sportiva con il nome di
Minonette fino a che un altro americano, Alfred F. Halstead, lo cambiò in volley ball.
Questo nuovo sport conquistò rapidamente tutti i college degli Stati Uniti ed il resto
del mondo. Giunse in Europa durante la prima guerra mondiale.
La Federazione Internazionale di Pallavolo fu creata a Parigi nel 1947.

CARATTERISTICHE DEL GIOCO

La pallavolo è uno sport giocato da due squadre ognuna da 6 giocatori con ruoli
diversi su un terreno di gioco diviso da una rete. Ci sono differenti versioni del gioco
adattabili a specifiche circostanze.
Lo scopo del gioco è quello di inviare la palla sopra la rete alcunché cada a terra nel
campo opposto e di evitare che ciò avvenga sul proprio campo. La squadra ha a
disposizione tre tocchi per rinviare la palla (in aggiunta al tocco di muro). La palla è
messa in gioco con un servizio: inviata con un colpo dal battitore sopra la rete verso
gli avversari. L’azione continua fino a che la palla tocca il campo, è inviata “fuori” o
una squadra non la rinvia correttamente. Nella pallavolo, la squadra che vince
un’azione di gioco conquista un punto. Quando la squadra in ricezione vince
un’azione, conquista un punto ed il diritto a servire ed i suoi giocatori ruotano di una
posizione in senso orario.
La partita è divisa in set e per vincerla bisogna vincerne 3 su 5.
Anche in questo sport si possono commettere dei falli. I più comuni sono: in battuta,
far cadere la palla fuori dal perimetro del terreno di gioco, o farle toccare la rete,
trattenere la palla in gioco tra le mani invece di colpirla nettamente, toccare la palla
più’ di una volta di fila, effettuare un’invasione di campo.

I FONDAMENTALI INDIVIDUALI

Per fondamentale s'intende un'azione specifica che compie il giocatore

IL PALLEGGIO: Si effettua con due mani contemporaneamente

Serve ad “alzare” la palla ad un compagno che si prepara a “schiacciarla”

Oppure a rimandarla nel campo avversario

IL BAGHER

L'uso del bagher è legato soprattutto alla ricezione della battuta, alla difesa e in
qualsiasi altro tocco dove la palla è troppo bassa per essere palleggiata o schiacciata.

LA SCHIACCIATA

E’ il fondamentale che si identifica con l'attacco

È il colpo o lo "schiaffo" che si dà alla palla, con una sola mano, cercando
generalmente di colpire il più forte possibile affinché l'avversario non riesca a
giocarla.

IL MURO

Si chiama "muro" la parete formata dagli arti superiori che uno o più giocatori di
prima linea possono innalzare oltre la rete al fine di arrestare il colpo avversario

IL SERVIZIO

Si chiama "servizio" il colpo netto che mette in gioco la palla inviandola nel campo
avversario.

LA STRUTTURA DEL TERRENO DI GIOCO

Il terreno di gioco è di forma rettangolare e misura 18mx9m. Il campo è formato da:

-la linea centrale, che divide il terreno in due zone di forma quadrata (9m x 9m).
-la rete, è lunga 9,50m, larga 1 m ed è fissata a dei pali alti 2.55m. Il bordo superiore
della rete è ad un’altezza da terra di:
2.43 m per seniores e under 18 per gare maschili;
2.35 m per under 16 per gare maschili;
2.24 m per under 14 per gare maschili;
2.24 m per seniores, under 18 e under 16 per gare femminili;
2.15m per under 14 per gare femminili.
-l’antenna flessibile, si trova attaccata alla rete e fuoriesce da essa di 80 cm, essa
indica lo spazio aereo entro il quale la palla deve mantenersi perché sia valida.
-la linea di attacco, dista 3 m da quella centrale e divide ogni metà campo in una zona
d’attacco e in zona di difesa.
-Le linee di fondo campo, laterali di attacco e la linea centrale sono larghe 5m.
-La zona libera circonda il terreno di gioco e deve essere libera da
ostacoli.
-La zona di sostituzione è delimitata dal prolungamento delle due linee
di attacco fino al tavolo dei segnapunti.
-La zona di servizio si trova oltre la linea di fondo campo.
Lo spazio di passaggio è delimitato dalle due antenne flessibili.

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