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PALLAVOLO
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La storia della pallavolo

Nel 1895, il professore universitario William Morgan ideò la pallavolo come attività per
la stagione invernale e per facilitare la preparazione dei giocatori di altri sport.

La Federazione Internazionale di Volleyball (FIVB) nacque nel 1947 e a essa aderì la

Federazione Italiana Pallavolo (FIPAV), che era stata fondata a Bologna nel 1946.

Negli anni Sessanta del Novecento, la pallavolo fece il suo esordio ai Giochi Olimpici
nell’edizione di Tokyo del 1964.
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La filosofia delle regole

La pallavolo è uno sport veloce ed è costituito da azioni di gioco in cui hanno un
ruolo decisivo due elementi:
• la forza esplosiva, che si manifesta nei salti o nell’accelerazione di movimenti come la
schiacciata o il servizio;
• la forza reattiva, utile per l’esecuzione di gesti tecnici che richiedono tempi molto
brevi in risposta al gioco avversario, come la ricezione di un servizio o la difesa di un
attacco.

La pallavolo è un gioco in cui la palla è sempre in volo: si parla infatti di flying ball.
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La regole principali
Lo scopo del gioco è far cadere la palla a terra nel campo avversario, facendola passare
sopra la rete, evitando che ciò accada nel proprio.
L’azione di gioco consiste in una sequenza di scambi di palla tra i giocatori che inizia
con il servizio dalla linea di fondo.
La palla può toccare la rete, mentre la supera, ma deve passare nello spazio aereo
delimitato dalle antenne.

Il gioco termina quando:

• la palla tocca terra all’interno del campo
avversario (le linee che delimitano il campo
ne fanno comunque parte);
• la palla tocca terra fuori dal proprio campo
(cioè, la palla è out);
• una delle due squadre commette un fallo.

La vittoria dell’incontro spetta alla squadra che

si aggiudica 3 set su un massimo di 5.
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La palla e il terreno di gioco

La palla è sferica (circonferenza: 65 - 67 cm; peso: 260 - 280 g). È costituita da una
camera d’aria di gomma ricoperta da strisce di cuoio ad andamento incrociato.

Il terreno di gioco è rettangolare, misura 9 x 18 m ed è suddiviso dalla linea centrale in

due campi uguali, su ciascuno dei quali gioca una delle due squadre.
Ciascuno dei due campi è suddiviso in settori denominati zone.
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Le posizioni in campo
Ai fini del gioco, i due campi sono a loro volta divisi in zone immaginarie, numerate
da 1 a 6, che corrispondono alle posizioni dei giocatori.

Ogni volta che una squadra conquista il servizio, i suoi giocatori effettuano la rotazione,
cioè ruotano di una posizione in senso orario.
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I ruoli dei giocatori

Ciascun giocatore può compiere liberamente ogni gesto consentito in base alla zona del
campo occupata, a eccezione del libero che ha regole specifiche.

Si distinguono cinque ruoli:

• palleggiatore (o alzatore)
• centrale (o centro)
• schiacciatore (o banda)
• opposto (o contromano)
• libero
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I fondamentali individuali
Il palleggio Il palleggio della pallavolo

Il palleggio permette il controllo preciso della palla con le mani.

Un buon palleggio favorisce il gioco di squadra perché permette di eseguire
tre diverse azioni:
• il passaggio, che consente il trasferimento della palla da un giocatore a un altro;
• la respinta, che consiste nel rilanciare la palla nel campo avversario;
• l’alzata, che prepara l’attacco di un compagno.
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I fondamentali individuali
Il servizio Il servizio dal basso della pallavolo

Il servizio, o battuta, dà inizio al gioco: dopo il fischio di inizio dell’arbitro, il giocatore in

posizione 1, ponendosi dietro la linea di fondo, mette in gioco la palla.

Si distinguono quattro tipi di servizio: dal basso, dall’alto, flottante e in alto spin.

servizio dal basso servizio dall’alto

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I fondamentali individuali
Il bagher Il bagher della pallavolo

Il bagher consiste nel colpire la palla con la parte terminale degli avambracci affiancati.

È la tecnica di ricezione e difesa più usata, perché è adatta a respingere le palle basse,
veloci e con traiettorie molto inclinate tipiche della schiacciata e del servizio.
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I fondamentali individuali
La schiacciata La schiacciata della pallavolo

La schiacciata è il gesto tecnico che, dopo l’alzata, permette di concludere l’attacco.

Si esegue colpendo violentemente la palla al di sopra del bordo superiore della rete, per
indirizzarla verso il campo avversario.

I movimenti necessari per eseguire

la schiacciata sono:
• la rincorsa di tre passi per
prepararsi al salto;
• lo stacco da terra, insieme al
quale il giocatore porta il braccio
della schiacciata dietro la testa;
• il colpo sulla palla a mano
aperta, eseguito con un rapido
movimento a frusta del braccio.
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I fondamentali individuali
Il muro
La prima azione di difesa contro la schiacciata è il muro: si esegue portando le braccia
tese al di sopra della rete, compiendo un salto, con l’intenzione di intercettare la palla e di
respingerla nel campo avversario.

Il muro può essere realizzato da uno, due o tre giocatori di prima linea.
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I fondamentali di squadra
La ricezione
La ricezione corrisponde alla fase in cui la squadra si dispone in campo in attesa del
servizio avversario.
L’obiettivo di questo fondamentale è quello di organizzare i giocatori in campo in
modo che tutte le zone siano coperte al meglio, rispettando le regole delle posizioni.

Schemi di ricezione

palleggiatore al palleggiatore in palleggiatore

centro posizione laterale unico
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I fondamentali di squadra
La difesa
La difesa si attua per contrastare un attacco avversario.
La squadra in difesa deve organizzare:
• un muro, per opporsi direttamente alla schiacciata,
• una copertura del muro, organizzata in modo che i giocatori di difesa si dispongano
dietro ai giocatori a muro per recuperare le palle non intercettate dal muro.

Schemi di difesa

attacco da parte del giocatore attacco da parte del giocatore attacco dal centrale
laterale in posizione 4 laterale in posizione 2 (penetrazione)
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I fondamentali di squadra
L’attacco
Il tipo di alzata e la posizione del palleggiatore determinano le tattiche di attacco.

Esistono vari tipi di alzata, ciascuna

delle quali porta a un attacco diverso:
• alzata alta
• alzata veloce
• alzata in seconda linea

Strategie di attacco
• attacco con palleggiatore al centro
• attacco con palleggiatore laterale
• attacco con palleggiatore unico (penetrazione)
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Riepilogo