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Pallamano

La pallamano uno sport di squadra giocato su campi rettangolari con lati di 40 m e 20 m. Le due formazioni, composte da 7 giocatori ciascuna, devono realizzare il maggior numero di reti possibili nella porta avversaria. Le partite si disputano in due tempi da 30 minuti ciascuno.

Storia La pallamano uno sport abbastanza recente nato in Germania, anche se, secondo alcuni studiosi, le sue origini risalgono all'antica Grecia ed in particolare a un gioco chiamato "Gioco di Urania". Sono state inoltre ritrovate testimonianze di un gioco simile, l'"Hapaston", nell'antica Roma. La pallamano moderna, invece, fu inventata nel 1907 da Max Heiser, un professore di educazione fisica tedesco, con il nome di "Tornball". Due anni dopo le fu dato il nome di "Handball" da Carl Schelenz. Questo gioco, per, si basava su altri, diffusi fin dalla fine dell'800 in Germania e in Austria-Ungheria. Nella sua forma attuale la pallamano fu organizzata nel 1920 dal tedesco Karl Diem, un organizzatore delle Olimpiadi di Berlino (1936), in occasione delle quali divenne sport olimpico. In seguito ricomparve alle Olimpiadi di Monaco nel 1972. In Italia la sua apparizione risale al 1965 e si inizi a diffondersi tra il 1969 ed il 1970 quando si svolse il primo campionato.

Le regole La pallamano uno sport che contrappone due squadre di sette giocatori. Ciascuna partita si disputa in due tempi di trenta minuti ciascuno. Lo scopo del gioco segnare il massimo delle reti nella porta avversaria. Il pallone non pu essere tenuto per pi di tre secondi in mano se si fermi, e non si possono fare pi di tre passi senza passarlo o farlo rimbalzare al suolo. La squadra attaccante deve tentare di far rete senza entrare in area. Come nell'hockey su ghiaccio, vi sono delle sospensioni temporanee dal campo di gioco che consistono in periodi di due minuti. Alla terza esclusione temporanea, il giocatore squalificato per il resto dell'incontro; sar comunque possibile sostituire il giocatore con un altro trascorsi i due minuti di inferiorit numerica. Il numero di sostituzioni illimitato. A seconda della gravit del fallo o del comportamento in campo di un giocatore, prevista l'espulsione diretta. Il "tiro franco" un tiro di punizione tipico di questo sport. Esso viene concesso per ostruzioni o infrazioni difensive non gravi e si effettua al di fuori della linea dell'area della porta (nove metri).

I giocatori e i loro ruoli I ruoli dei sette giocatori in campo sono: portiere, centrale, pivot, terzino destro, terzino sinistro, ala destra e ala sinistra. preferibile che nelle posizioni nelle zone destre del campo giochino giocatori mancini (ala destra e terzino destro) e nella posizione opposta giocatori destri (ala sinistra e terzino sinistro). Per il centrale la mano di tiro indifferente. Quando non possibile schierare giocatori di mano si dice che gli stessi giochino fuorimano o contromano, cosa che si verifica maggiormente a destra a causa del minor numero di giocatori mancini. La disposizione degli attaccanti ad attacco schierato un trapezio che ha per vertici le ali ed i terzini, mentre il pivot va a posizionarsi all'interno del dispositivo difensivo di fianco o di spalle al portiere avversario.

Il terreno di gioco Il terreno di forma rettangolare, comprende una superficie di gioco e due aree di porta, misura 40 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza. Il portiere il solo autorizzato a trovarsi nell'area di rigore. Salvo poter uscire per neutralizzare contropiedi o addirittura attaccare per creare superiorit numerica

La porta La porta posta al centro della linea di fondo e misura all'interno due metri di altezza e tre metri di larghezza, i pali devono essere quadrati (cio con gli angoli) e di colore bianco e nero.

L'area di porta L'area di porta delimitata da una linea lunga tre metri tracciata a sei metri di distanza dalla porta, parallelamente alla linea di fondo, e continuata ad ogni estremit da un quarto di cerchio di sei metri di raggio che ha come centro lo spigolo interno posteriore di ogni montante della porta. La linea che delimita la superficie definita come linea dell'area di porta e fa parte dell'area stessa.

La linea di tiro di punizione La linea di tiro di punizione formata da una linea tratteggiata tracciata a nove metri dalla porta, parallelamente alla linea dell'area di porta, e termina all'intersezione con le linee laterali. I tratti della linea di tiro di punizione e gli intervalli misurano quindici centimetri. Da questa linea vengono battuti i tiri di punizione per falli commessi fra la linea stessa e l'area di porta. Tutti gli altri tiri di punizione si eseguono dal punto in cui il fallo stato commesso. La barriera non obbligatoria. Tutti i giocatori sono obbligati a stare fuori dalla linea dei nove metri durante la battuta della punizione.

Il gioco La durata dell'incontro :


under 16 e 18 Prima squadra 2 x 30' intervallo 10' Allievi (under 14), 2 x 25' intervallo 10' Ragazzi (under 12), 2 x 20' intervallo 10' doppio appoggio elevazione estensione tuffo

Per segnare una rete necessario eseguire un tiro che pu essere effettuato in:

Tiro in doppio appoggio Tiro effettuato in appoggio su tutti e due piedi con una accentuazione del piegamento della gamba anteriore opposta al braccio che tira. utilizzato quasi esclusivamente dai tre giocatori che giostrano frontalmente alla porta avversaria (il centrale ed i due terzini), molto raramente anche dal pivot, praticamente mai dalle ali. Tiro in elevazione Il tiro in elevazione si effettua dalle zone centrali cercando di superare in altezza la difesa avversaria, dalle ali e da pivot per conferire pi slancio e forza alla conclusione a rete. Tiro in sospensione Si avvicina, in qualche modo, al salto in lungo con il pallone in mano con stacco dall'area di porta verso il portiere lasciando il pallone prima che il giocatore ricada al suolo, cosa che causerebbe un'invasione e quindi la perdita del possesso di palla. Il tiro in sospensione, a differenza del tiro in tuffo, si effettua esclusivamente nel corso del gioco, spesso alla conclusione di un velocissimo contrattacco. Tiro in tuffo Il tiro a tuffo permette di accorciare la distanza fra il lanciatore e la porta ritardando l'abbandono del pallone, il quale avviene appena prima del contatto col suolo. Lo si effettua sia in tiri da fermo che durante le azioni di gioco: tale tipo di tiro una caratteristica del giocatore che occupa il ruolo di pivot e che gioca in attacco inserito fra i difensori della squadra avversaria, cercando di ostacolare i movimenti di scorrimento difensivi eseguendo blocchi; quando riesce ad impossessarsi della palla esegue appunto il caratteristico tiro in caduta o in tuffo. Talvolta viene usato anche dalle ali. Spesso usato anche nei tiri dai 7 metri, il rigore, per rallentare il tiro e deconcentrare il portiere.

Tiro dai sette metri (rigore) Il tiro dai sette metri viene accordato per un fallo che impedisca il concretizzarsi di una chiara occasione da rete. Nel tiro dai sette metri, come nel tiro di punizione, almeno una parte di un piede del tiratore deve rimanere a contatto con il suolo e non deve oltrepassare o calpestare la linea del rigore. Il portiere potrebbe essere fuori dalla porta, per coprirla meglio, ma non pu uscire oltre i 4 metri. In questo caso per fare gol bisogna fare il pallonetto o schiacciare la palla a terra. consigliabile comunque tirare sugli angoli bassi dove il portiere sempre in difficolt.

Il portiere

Il suo ruolo

Il portiere ha il ruolo principale in questo sport poich, oltre che essere il primo dei difensori, dovendo difendere la porta, anche il primo degli attaccanti, dovendo velocemente lanciare la palla ai suoi compagni sia in caso di gol subito o no.

Le sue tecniche

Il portiere della pallamano utilizza tecniche diverse da quelle del portiere di calcetto. Infatti mentre quest'ultimo si tuffa per parare il tiro il portiere di pallamano si interpone tra il tiratore e la porta in modo da chiudere l'angolo di tiro all'attaccante. Non si lancia quindi verso la palla ma copre la porta con movimenti rapidi delle braccia e delle gambe. Vi sono poi tecniche particolari come la cosiddetta pelle d'orso con la quale il portiere si lancia verso l'attaccante in maniera improvvisa aprendo al massimo le braccia e le gambe, chiudendogli lo specchi di tiro. Questa tecnica per utilizzata solo da tiri molto ravvicinati.

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