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LA PALLAVOLO

La Pallavolo nasce negli Stati Uniti nel 1896


Fu inventata da William G. Morgan, coordinatore di educazione fisica dell'YMCA del
Massachussetts, che la descriveva come "un gioco che si può praticare in palestra o all'aperto e
che consiste nel lanciare una palla da una parte all'altra di una rete; gli avversari debbono
impedire che la palla tocchi il suolo".

Il campo
Il terreno di gioco è un rettangolo di m 18 x 9
Il campo è diviso in due dalla linea di metà campo
In ogni metà campo viene tracciata la linea d'attacco a 3 m di distanza da quella di centro campo,
per delimitare la zona d'attacco.

La rete è disposta ad un'altezza di 2,43 m per gli uomini e di 2,24 m per le donne

Una squadra conquista un punto:


quando la palla cade a terra nel campo opposto;
quando la squadra avversaria commette un fallo;
quando la squadra avversaria riceve una “penalizzazione”

La partita è divisa in SET


Per vincere una partita bisogna vincere 3 dei 5 set
Un set (eccetto il 5° decisivo set) è vinto dalla squadra che per prima consegue 25 punti con uno
scarto di almeno due punti.
Nel caso di parità di set, 2-2, il set decisivo (5°) è giocato a 15 punti con uno scarto di almeno due
punti.
Ogni squadra è formata da 6 giocatori
I tre giocatori posizionati lungo la rete sono gli avanti ed occupano le posizioni:
4(sinistro-avanti), 3 (centro-avanti) e 2 (destro-avanti).
Gli altri tre sono i difensori occupanti le posizioni:
5 (sinistro-dietro), 6 (centro-dietro) e 1 (destro- dietro).
Il LIBERO è il giocatore che in campo indossa una maglia di colore diverso. Ha un ruolo difensivo
e non può compiere azioni d’attacco
Quando la squadra in ricezione conquista il diritto a
servire, i suoi giocatori debbono ruotare di una
posizione in senso orario:
il giocatore di posizione 2
si porta nella posizione 1
per servire,
il giocatore in 1 si porta in 6, ecc.

I fondamentali individuali
Per "fondamentale" si intende un'azione specifica che compie il giocatore di pallavolo

Il palleggio
 Si effettua con due mani contemporaneamente
 Serve ad “alzare” la palla ad un compagno che si prepara a “schiacciarla”
 Oppure a rimandarla nel campo avversario
Il bagher
L'uso del bagher è legato soprattutto alla ricezione della battuta, alla difesa e in qualsiasi altro
tocco dove la palla è troppo bassa per essere palleggiata o schiacciata.
La schiacciata
E’ il fondamentale che si identifica con l'attacco
È il colpo o lo "schiaffo" che si dà alla palla, con una sola mano, cercando generalmente di colpire
il più forte possibile affinché l'avversario non riesca a giocarla.
Il muro
Si chiama "muro" la parete formata dagli arti superiori che uno o più giocatori di prima linea
possono innalzare oltre la rete al fine di arrestare il colpo avversario
Il servizio
Si chiama "servizio" il colpo netto che mette in gioco la palla inviandola nel campo avversario.

LE REGOLE
Un “tocco” è qualsiasi contatto della palla con un giocatore in gioco.
La palla deve essere colpita con un “tocco” netto
Ogni squadra ha diritto ad un massimo di tre tocchi (oltre quello di muro) per rinviare la palla.
Il contatto della palla da parte del muro non è conteggiato come un tocco di squadra
Conseguentemente, dopo il tocco del muro, la squadra ha diritto a tre tocchi per rinviare la palla.
Il primo tocco dopo il muro può essere effettuato da qualsiasi giocatore, compreso quello che ha
toccato la palla a muro
Le infrazioni di “tocco” della palla
QUATTRO TOCCHI: una squadra tocca la palla quattro volte prima di rinviarla
Palla TRATTENUTA o ACCOMPAGNATA
DOPPIO TOCCO: un giocatore tocca la palla due volte consecutivamente o la palla tocca
successivamente varie parti del suo corpo
Le invasioni
Il contatto con la rete non è fallo, eccetto quando un giocatore la tocca durante la sua azione di
giocare la palla o interferisce con il gioco avversario
Falli sul servizio
Non si può rispondere al servizio con schiacciata o muro o comunque colpire la palla sopra il bordo
superiore della rete
LA DIFESA
Uno degli schemi più comuni è la Ricezione a W :
il giocatore che non partecipa all’azione è
quello che ha il compito di costruire l’attacco
e cioè di alzare la palla per gli attaccanti

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