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Jacqueline Jon-Tonel

Il Tennis

Introduzione

Ho scelto il tennis come mio argomento per la tesina di educazione fisica


perché è uno dei miei sport preferiti. Pratico questo sport da diversi anni e mi
appassiona molto.
Inoltre, questo sport si collega bene con il mio argomento che porterò per
storia; Il Fascismo, perché durante questo periodo, questo sport era noto
come palla corda.

Che cosa è il tennis?

Il tennis, che durante il periodo del fascismo italiano spesso si chiamava palla
corda, è uno sport che mette avversari due o quattro persone, divise in lati
opposti di un campo rettangolare (con una misura standard), con in mano
una racchetta con la quale bisogna colpire la palla per mandarla sopra la
rete, nel campo dell’avversario.

Dove e con cosa si gioca?

Questo sport è praticato in campi rettangolari di dimensioni 23,76-23,78 m x


10,97 m, compresi i corridoi di larghezze 1,37 m, situati nei lati di un campo.
Un campo regolamentare è diviso esattamente al centro, dove si trova la rete.
Intorno ad un campo da tennis ci deve essere spazio per permettere al
giocatore di espandersi per colpire la palla lanciata dall’avversario. I campi
possono essere di diversi materiali, come;
- terra rossa
- erba sintetica
- cemento
- mateco
In questo sport bisogna anche usare una palla di piccole dimensioni. La palla
è in gomma rivestita da uno strato di feltro. Ha un diametro di 6 cm e il peso
di 58 g in circa.
Questa attività richiede anche una racchetta con cui colpire le palle e fare
varie azioni. Prima di inventare le racchette che usiamo noi oggi, che inoltre
sono molto più leggere ed hanno un piatto corde (dove si colpisce la palla)
molto più uniforme.
Storia del tennis

Si pensa che il gioco del tennis provenga dai giochi latini.


Un altro gioco era il “jeu de pomme” che era una specie di evoluzione della
pallacorda. Anche in questo gioco, praticato nel sedicesimo secolo, si faceva
l’uso della racchetta. Mentre all’inizio si usava il palmo della mano con una
copertura sopra.
Lo sport che noi oggi chiamiamo tennis, nacque alla fine dell’ottocento, in
Inghilterra. Questo sport fu inventato da Walter Clopton Winfield, un uomo
inglese. All’inizio si chiamava Sphairistiche. Fu Winfield, che oltre ad
inventare un nome, inventò le regole per questo sport. L’anno
successivo, questo sport era molto diffuso negli Stati Uniti.
Alcuni anni dopo, con il suggerimento di Arthur Balfuor, il nome
cambiò in Lawn Tennis, che significa, tennis da prato.
Il tennis che noi pratichiamo oggi giorno “nacque” il 23 febbraio
1874. Wingfield, attribuì dei nomi per alcune azioni usate nel
tennis, prendendo parole francesi, unendole e ricavandoci nuove
parole per diversi usi nel gioco. Ad esempio la parola duece, che è
usata per indicare il quaranta pari, deriva dalle parole francesi; à
deux le jeu.
In Italia, venne introdotto nel 1880, assieme al football, in Liguria.

Regole
• La racchetta non si stacca di mano mentre si
colpisce.
• La palla si può prendere solo dopo un rimbalzo sul
campo, o al volo.
• Si vince il punto tirando una palla che l’avversario
non riesce a prendere o tira in rete, o tira fuori campo.
• Dopo ogni punto si batte da fondo campo, avendo
due possibilità.
• Quando si batte, si inizia da destra,per le prime due
palle, poi per altre due si va a sinistra e poi si continua ad
alternare.
• Se la palla esce nei corridoi o fuori dal campo, il
punto viene dato all’avversario.
• Se si gioca in quattro, la palla si può anche tirare nei
corridoi, ma se esce, punto dei avversari.
• Un “game” si conta partendo da 15, 30, 40 e punto.
• Se al 40, si pareggia, si va ai “vantaggi”.
• La battuta deve essere messa nel quadrato opposto,
dall’altra parte del campo.

Tornei

- La Coppa Davis: è la massima competizione mondiale a squadre del tennis


maschile. Riservata a squadre nazionali, è organizzata dalla Federazione
Internazionale Tennis. È il più antico campionato a squadre nazionali di ogni
disciplina sportiva.
- Il Torneo Olimpico di tennis:
- I Grand Slam: è un termine che ha origine nel gioco del bridge, in cui sta a
indicare il colpo massimo realizzabile. Consiste, in 13 prese effettuate ai
danni dell'avversario. Il tennis ha preso in prestito questa parola per indicare
il conseguimento della vittoria nei quattro tornei:
• Australian Open
• Open di Francia
• Wimbledon
• U.S. Open

- Le competizioni giovanili internazionali.

Avvenimenti

- Nel 1895 si svolse il primo campionato italiano per tennisti.

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