Sei sulla pagina 1di 2

La situazione in Italia

In Italia si presentava una grande frammentazione politica e una subordinazione diretta e indiretta da parte
degli austriaci, il Regno di Sardegna era governato da Re Vittorio Emanuele I di Savoia che riconquista la
Savoia, Nizza e Genova. non fu restaurata la Repubblica di Venezia Ma si forma il regno lombardo-veneto
sotto il controllo austriaco che mantenne tutte le riforme sull'istituzione. Nell’Italia centro-settentrionale i
Ducati erano governati dall'Austria ed erano affidati ai Principi. nel Regno delle Due Sicilie si ripristino il
regime Borbonico assolutista. c'era una grande sofferenza del popolo italiano, da qui inizia il Risorgimento e
provoca una serie di azioni finalizzate alla Liberazione del regime asburgico, che non va a finire bene.
questo insuccesso dei moti insurrezionali era dovuto dalla mancanza del Popolo poiché doveva lavorare,
per cui comincia un dibattito dove iniziano a spiccare alcune figure importanti come Giuseppe Mazzini il
quale sosteneva che bisognasse far nascere un'Italia repubblicana e ciò era possibile solo se ci fosse stato
un’elevazione Popolare. Altra figura è Giuseppe Garibaldi che era più dedito all'azione, altri furono Carlo
Cattaneo, Vincenzo Gioberti e Cesare Balbo furono portatori di altri obiettivi che volevano creare una
federazione tra stati e volevano raggiungere Questo obiettivo con la pace.

Mazzini è stato colui che ha messo in moto questo movimento insurrezionale La Repubblica si poteva
raggiungere con la mobilitazione di tutto il popolo sfonda anche una rivista e una società chiamata la
Giovine Italia.

Giuseppe Garibaldi è un uomo d'azione si trasferisce in America Latina e lì ci rimane per diversi anni fino al
1848 quando viene chiamato in Italia e Comincia a prepararsi alle insurrezioni che porteranno
all'unificazione d'Italia.

La triade dei tre personaggi di prima rispetto a Mazzini e Garibaldi sosteneva che si potesse raggiungere
l'obiettivo con la pace:

-Carlo Cattaneo rifiutava l'idea di un'Italia unita guidata dal Piemonte e voleva lo stato federale.

-Per Gioberti si potevano raggiungere accordi con il papà quindi parliamo di neoguelfismo.

-Balbo prevedeva un'Italia unificata preceduta dal Piemonte.

Nel 1848 in Piemonte c’è lo Statuto Albertino che è durato 100 anni tra il 1848 e il 1849 cominciano le
guerre d'indipendenza la prima guerra segna la confitta di Carlo Alberto e lascia il trono al figlio Vittorio
Emanuele II che conferma lo Statuto Albertino Ciò comporta che tutte le città centro-settentrionali furono
tutte sottomesse tra cui la repubblica romana.

Cavour

Cavour si propone in maniera prepotente in Italia all’indomani del fallimento dei moti. Cavour è il nuovo
primo ministro e dara una svolta all’Italia infatti tutta la sua poilitica è una politica tesa a rafforzare lo stato,
si dedica a fare delle leggi speciali ed efficaci il primo suo obiettivo era quello di eliminare le tasse sulla
circolazione delle merci che sulle persone, a lui si deve soprattutto lo sviluppo dell’agricoltura, potenzio
molto le vie di comunicazione rendendo piu agibile le vie commerciali, elimino le tasse sul grano e cio rese
possibile l’abbassamento del pane. Cavour stimolo molto l’economia, apri nuove banche, cio fece si che la
borghesia locale ne potesse usufruire. Tra la chiesa Cavour si ispiro a un principio fondamentale tra chiesa è
stato ovvero libera chiesa libero stato, avrebbero dovuto viaggiare parallelamente senza scontrarsi, il
Piemonte parteciperà anche a delle guerre, la guerra di nemea dove strinse un’alleanza con la Francia per
coalizzarsi contro l’Austria. Nel 1859 regno di Sardegna e Francia combattono contro l’Austria e qui inizia la
seconda guerra di indipendenza dove l’Austria perse dopo una serie di battaglie, Napoleone III viola il patto
con Cavour e si allea con Vienna, la guerra si interrompe senza che gli obiettivi che si erano prefissati non
fossero stati raggiunti. Nel maggio del 1860 in Sicilia sbarcano i mille guidati da Garibaldi che liberarono il
regno delle due Sicilie dai Borbone, intanto le truppe di Vittorio Emanuele II conquistano l’Umbria e le
Marche. Nel 1861 il 17 marzo si forma il primo parlamento italiano che proclama vittorio Emanuele II re
d’Italia.

Potrebbero piacerti anche

  • I Rifiuti
    I Rifiuti
    Documento5 pagine
    I Rifiuti
    Antonio Filtro
    Nessuna valutazione finora
  • Fisica
    Fisica
    Documento9 pagine
    Fisica
    Antonio Filtro
    Nessuna valutazione finora
  • Appunti Medioevo
    Appunti Medioevo
    Documento1 pagina
    Appunti Medioevo
    Antonio Filtro
    Nessuna valutazione finora
  • La Pallacanestro
    La Pallacanestro
    Documento2 pagine
    La Pallacanestro
    Antonio Filtro
    Nessuna valutazione finora
  • Galileo Galilei Vita e Opere
    Galileo Galilei Vita e Opere
    Documento2 pagine
    Galileo Galilei Vita e Opere
    Antonio Filtro
    Nessuna valutazione finora
  • Cartesio Vita e Opere
    Cartesio Vita e Opere
    Documento3 pagine
    Cartesio Vita e Opere
    Antonio Filtro
    Nessuna valutazione finora
  • Hobbes
    Hobbes
    Documento3 pagine
    Hobbes
    Antonio Filtro
    Nessuna valutazione finora