GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 • EURO 1,50 ANNO 129 . NUMERO 125 • www.laprovinciadicomo.
it
IL DIRITTO
NON È
LA VOLONTÀ
DEI POLITICI
di CARLO LOTTIERI
economia italiana è
L’ entrata in una fase
complicata. Già
prima del Covid-19
dovevamo fare i conti con
una disoccupazione molto
alta (specie al Sud) e con un
debito pubblico record.
L’economia non cresce da
anni e questo fa sì che le
famiglie devono
costantemente fare i conti
con tutta una serie di
difficoltà.
Non a caso tanti nostri
giovani hanno lasciato la
penisola e hanno cercato nel
Regno Unito o negli Stati
Uniti quelle opportunità che
non riuscivano a trovare da
noi. Per giunta, l’adozione di
un lockdown durissimo ha
colpito a morte un gran
CONTINUA A PAGINA 7
IL DRAMMA
CRESCENTE
DELLE NUOVE
POVERTÀ
di ANDREA VALESINI
li esperti hanno
G calcolato che ci
vorranno due anni, al
termine della
pandemia di coronavirus,
affinché l’Italia torni ad avere
una situazione economica
uguale a quella precedente
all’immane tragedia. A uno
stato comunque non
brillante, con il Prodotto
interno lordo che cresceva
solo dell’1,2%. Intanto si
contano già le prime vittime
economiche del Covid-19,
qualificabili attraverso un
CONTINUA A PAGINA 7
Chinghiali padroni a Tremezzina
D’accordo che con la
pandemia da coronavirus la na-
tura si è ripresa i propri spazi, ma
non può non destare allarme la
notizia che due famigliole di cin-
ghiali da giorni scorrazzano libe-
ramente per le vie di Ossuccio,
00507
occupando pacificamente - ad
esempio - parte della sempre get-
tonata Greenway del Lario. Ora
9 771590 588018
però c’è un altro elemento di no-
vità.
E cioè che quasi tutte le notti, le
due famigliole - due femmine del-
l’anno con sette cuccioli al segui-
to - scendono dalla boscaglia che
CANTON TICINO
CREDITI ALLE IMPRESE
BASTANO 10 MINUTI
SERVIZIO A PAGINA 10
Como, test del sangue ai bimbi
Saranno aumentati gli esami sierologici: eseguiti anche sui piccoli che stanno con i nonni
I prelievi già effettuati in via Napoleona su cittadini volontari in isolamento fiduciario
Ancora pochi test siero-
logici, ora però i medici di fami-
glia potranno chiedere una veri-
fica per una platea più vasta di
assistiti, compresi i bambini che
vengono accuditi dai nonni.
I prelievi del sangue per control-
lare la presenza degli anticorpi
in grado di neutralizzare il virus
A Villa Dossel di Caglio (54 tamponi e nessun positivo) sono ammesse la visite senza contatti con una divisione trasparente. CRISTIANI A PAGINA 21
Como, persone in giro come prima del lockdown
Con la ripresa della fase
due gli spostamenti a Como e pro-
vincia sono tornati ai livelli dell’ini-
zio del lockdown. Lo dicono i dati
telefonici della Regione, raccolti
registrando gli spostamenti dalle
cosiddette “celle” che garantisco-
no il funzionamento delle rete mo-
Il “pasto” dei cinghliali
COMO
Turismo: la nuova via
Case vacanza di lusso
Sul Lario tante richieste per l’affitto estivo: i prezzi vanno
dai 100 ai 3.500 euro al giorno. Fermi gli stranieri, sono
gli italiani, soprattutto milanesi, a farsi avanti
BRIVIO A PAGINA 9
sono partiti piano in via Napole-
ona. Giovedì scorso sono arrivati
una decina di pazienti, un’altra
decina sono stati controllati lu-
nedì alla ripresa dopo il primo
maggio, quindi 25 persone sono
state testate martedì e sette ieri.
Una cinquantina di esami in to-
tale.
bile. Le strade in realtà non sono
ancora così affollate - almeno non
quanto prima dell’emergenza Co-
vid-19 -ma una buona fetta di lavo-
ratori è tornata in azienda e tante
persone sono tornate ad uscire di
casa per incontrare i parenti.
Qualche dato. Lunedì, primo gior-
circonda la Torre del Barbarossa
(che dall’alto domina la Zoca de
l’Oli) e passeggiano liberamente
lungo statale Regina, peraltro in
uno dei punti solitamente più
trafficati dell’intero tracciato ov-
vero la strettoia di Spurano.
In fase di lockdown e cioè con la
gente tutta (o quasi) rinchiusa in
casa, la notizia poteva anche pas-
sare in parte inosservata. Ora pe-
rò con la “fase due” questi incon-
tri ravvicinati cominciano a di-
ventare sgradevoli oltre che peri-
colosi.
PALUMBO A PAGINA 33
Si tratta di cittadini in isolamen-
to fiduciario che sono stati invi-
tati su base volontaria dall’Ats
Insubria, test e analisi vengono
Sempre l’Asst valuta di poter ar-
rivare a circa 500 test al giorno.
Un orizzonte lontano.
È bene ricordare che l’esame
I dati
Contagi stabili
svolti dai medici dell’Asst Laria- scientifico costruito dal San
Ma altri 19 morti
na. La macchina che analizza i Matteo di Pavia per la Regione Rsa “Le Camelie”:
campioni di sangue è in grado di non garantisce un patentino decessi decuplicati
effettuare 170 test all’ora, con un d’immunità.
risultato che arriva in mezz’ora. SERVIZIO A PAGINA 14 ALLE PAGINE 14-15
Giustizia
Processi solo
dopo l’estate
I civilisti protestano
«Tempi lunghi»
MORETTI A PAGINA 16
Gli sciacalli
Tante le frodi
on line che sfruttano
la generosità
Casa di riposo delle persone
Saluti ai parenti MOSCA A PAGINA 17
dalla vetrata Le tragedie
Perde i genitori
È in quarantena
e non può neppure
dire loro addio
SARRACCO A PAGINA 20
no di entrata in vigore del nuovo no 9 marzo, quindi all’indomani
decreto, gli spostamenti registrati dell’inizio del lockdown. Nei giorni
corrispondevano a circa il 75% di successivi i comaschi avevano poi Filo di Seta
quelli dello scorso 20 febbraio, nei imparato a convivere con le misure
giorni appena precedenti l’inizio di contenimento e gli spostamenti Il guardasigilli si
dell’emergenza coronavirus. si sono fortemente ridotti, scen- difende: sono in
In città lo stesso dato era pari al dendo anche sotto al 40%. Bonafede.
76% (e in provincia al 79% )il gior- ALLE PAGINE 12-13
Albese con Cassano
Il passato dal futuro
Scavi per la “fibra”
e tombe medievali
La scoperta in centro durante
i lavori per la rete internet
veloce. Il sindaco: «Alcuni
giorni per il recupero di ossa
e oggetti». SERVIZIO A PAGINA 38
Il cantiere in piazza Roma
2 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Coronavirus Primo Piano

La mobilitazione a Milano Protestavano in piazza a Milano
contro il governo, per chiedere
Protesta dei ristoratori in piazza regole chiare sulla riapertura di
bar e ristoranti, e sono stati multati
Tutti sanzionati per il flash mob dalla Polizia con 400 euro a testa
perché non hanno rispettato il di-
vieto di assembramento imposto
dalle norme per contenere il Covid.
È successo ieri mattina ad un grup-
po di ristoratori e gestori di bar di
Milano che hanno inscenato un
flashmob, con sedie vuote al cen-
tro della piazza e indossando ma-
scherine, all'Arco della Pace, nota
zona della movida, ricca di locali
nel centro della città.

È sprint sulle riaperture

Le Regioni si preparano
La fase due. In un giorno quasi 7 mila malati in meno, è record. Ma le vittime
continuano a salire. Conte: «Valutiamo se anticipare la ripartenza dei negozi»
ROMA
MATTEO GUIDELLI
■ Per la prima volta
dall'inizio dell'emergenza il nu-
mero dei guariti dal coronavi-
rus supera quello dei malati -
93.245 sono i dimessi e 91.528
gli attualmente positivi - e il go-
verno accelera ancora sulle ria-
perture: «Non c'è alcuna volon-
tà di protrarre questo lockdo-
wn residuo. Se c'è la possibilità
di anticipare qualche data, pos-
siamo anche valutare delle
aperture ulteriori», sottolinea
il premier Giuseppe Conte
nell'incontro con Rete Imprese
Italia ribadendo la posizione
dell'esecutivo: se i dati lo con-
sentiranno, si potrà anticipare
la riapertura di bar, ristoranti e
negozi che era prevista per ini-
zio giugno.
Ma le parole del premier non
devono ingannare: fino al 18
maggio, nonostante le fughe in
avanti delle Regioni - la Puglia
ha già dato il via libera a tennis
e golf, ad esempio - e le pressio-
ni delle categorie produttive,
molto probabilmente non cam-
bierà nulla. Anche se il governa-
tore della Liguria, Giovanni To-
ti, ha avvertito: «Sulle riapertu-
re non possiamo aspettare ol-
tre. È opinione della maggior
parte dei governatori (che do-
mani si riuniranno in videocon-
ferenza - ndr) che occorra stabi-
lire dei piani di riapertura Re-
gione per Regione. Al Governo
chiederemo domani (oggi, ndr)
di modificare il Dpcm per con-
sentire alle singole regioni di
presentare dei piani di riapertu-
ra già dalla prossima settima-
na». Gli esperti tuttavia sono
stati molto chiari: servono al-
Il triage negli Spedali Civili dove si combatte il Covid-19 a Brescia ANSA
meno 15 giorni per valutare se
l'allentamento delle misure de-
ciso il 4 maggio avrà avuto effet-
ti negativi sulla curva dei conta-
gi. Ed inoltre, sia il Comitato
tecnico scientifico sia la task
force di Vittorio Colao - che do-
vrebbe presentare un nuovo re-
port a Conte entro la fine della
settimana - stanno ancora lavo-
rando per definire nel dettaglio
le «regole» per questi settori
■ In diverse zone
del Paese già ci sono
fughe in avanti
In Puglia via libera
a tennis e golf
considerati a rischio poiché
prevedono un contatto fisico.
«Stiamo lavorando su bar, risto-
ranti e parrucchieri - conferma
il ministro delle Autonomie
Francesco Boccia - ma bisogna
aspettare le linee guida dell'I-
nail per consentire loro di ope-
rare in sicurezza.
Dal 18 maggio molte attività
potranno riaprire e le Regioni
che decideranno di farlo senza
■ E dalla Liguria
Toti avverte: «Basta
aspettare, servono
dei piani territoriali
per il riavvio»
il rispetto delle linee guida
Inail se ne assumeranno la re-
sponsabilità». E le indicazioni
di Boccia, che non a caso parla
di «differenziazioni territoria-
li» nelle riaperture, vanno lette
tenendo sempre presente il bol-
lettino giornaliero dei dati for-
nito dalla Protezione Civile.
Numeri che hanno un doppio
volto. C'è quello positivo con il
record di attualmente positivi
in meno in un solo giorno - qua-
si settemila -, il calo costante
dei ricoverati nelle terapie in-
tensive (con il Molise che è la
prima regione ad avere zero pa-
zienti in questi reparti) e dei ri-
coverati con sintomi, il numero
dei guariti, poco più di ottomila
in 24 ore, «falsato» però dal da-
to della Lombardia che ha for-
nito, dice la Protezione Civile,
un «aggiornamento riferito an-
che ai giorni precedenti». E c'è
quello negativo, visto che l'in-
cremento del numero delle vit-
time sale costantemente da 4
giorni: 174 domenica, 195 lune-
dì, 236 martedì e 369 mercole-
dì. Sale anche il numero totale
I boss fuori dalle carceri
dei contagiati: martedì erano
1.075, ieri 1.444. Un dato stret-
Bonafede corre ai ripari
tamente legato a quel che acca-
de in Lombardia, dove c'è oltre ROMA usciti di prigione perchè affetti
il 50% dei nuovi contagiati ■ Un decreto legge per ri- da gravi patologie tali da ren-
(764) e oltre il 60% dei 369 mediare alle scarcerazioni dei derli a rischio contagio da Co-
morti (sono 222). È evidente boss. Mentre è al centro delle vid-19 nei sovraffollati peniten-
dunque che non si può correre polemiche anche per le ombre ziari italiani. In tanti, 376, sono
troppo con l'allentamento delle della mancata nomina nel 2018 passati alla detenzione domici-
misure ed è evidente che certe dell'allora pm antimafia Nino liare nel giro di un mese e mez-
fughe in avanti vanno stoppate, Di Matteo a capo del Dap, il Di- zo. E tra di loro ci sono espo-
come è accaduto a Ferrara dove
il prefetto ha bloccato l'ordi-
partimento che amministra le
carceri, il ministro della Giusti-
nenti di spicco di mafia, camor-
ra, 'ndrangheta e narcotraffi-
nanza del sindaco leghista Alan zia Alfonso Bonafede annuncia canti. Tre erano al 41 bis: Pa-
Fabbri secondo la quale da ieri
avrebbero dovuto riaprire le at-
in Parlamento che farà in modo
di far tornare dietro le sbarre
squale Zagaria, legato al clan
dei Casalesi e fratello del super-
tività di vendita al dettaglio. capimafia e detenuti pericolosi boss Michele; Francesco Bonu-

L’esame di maturità si terrà in sede, colloquio di 1 ora
ROMA
■ Discussione di un ela-
borato sulle discipline di indi-
rizzo; discussione di un breve
testo che è stato oggetto di stu-
dio nell'ambito dell'insegna-
mento di lingua e letteratura
italiana durante il quinto an-
no; analisi del materiale scelto
dalla commissione. Eccola
qua, nel dettaglio, la prova che
si troveranno a dover affronta-
re dal 17 giugno i 480 mila ma-
turandi. La maturità ai tempi
del Covid. Di come sarà l'esa-
me di Stato, che sarà in presen-
za, ieri la ministra dell'Istru-
zione Lucia Azzolina ha forni-
to nuovi dettagli durante il
question time. Il colloquio du-
rerà al massimo 1 ora e solo nel
caso in cui «le condizioni epi-
demiologiche e le disposizioni
delle autorità competenti lo ri-
chiedano», i lavori delle com-
missioni e le prove d'esame po-
tranno svolgersi in videoconfe-
renza o con altra modalità tele-
matica sincrona» ha detto la
ministra, la quale ha anche an-
nunciato che a brevissimo sarà
pubblicata l' ordinanza relati-
va agli esami di Stato. Per ga-
rantire la massima sicurezza il
ministero sta approntando
una serie di protocolli con il
ministero della Salute e le par-
ti sociali. Quanto al punteggio,
la prova di maturità potrà vale-
re fino a 40 punti mentre il pe-
so dei crediti sarà ricalibrato fi-
no ad un massimo di 60; resta
ferma la necessità di raggiun-
gere almeno un punteggio mi-
nimo di 60/100.
Anche la viceministra Anna
Ascani ha fornito altri partico-
lari sull'esame di maturità che
potrà essere svolto - laddove le
scuole ne siano provviste -
nell'aula magna degli istituti.
Quanto all'uso obbligatorio o
meno della mascherina, si at-
tendono indicazioni dal mini-
stero della Salute. La ministra
Azzolina durante il question ti-
me è tornata anche sul tema
del rientro a settembre e della
didattica mista - metà classe in
presenza, metà a distanza - che
tante polemiche ha suscitato
nei giorni scorsi, specificando
che l'ipotesi è «solo per la scuo-
la secondaria, non per i bambi-
ni», e che rappresenta «solo
una delle possibili idee allo stu-
dio, vagliata e decisa già in altri
Paesi europei». Intanto sono
arrivati altri 5 milioni di fondi
Pon per potenziare la didattica
a distanza per i Centri provin-
ciali per l'istruzione degli adul-
ti, le sezioni carcerarie e le
scuole polo in ospedale. E si è
svolta anche la seconda riunio-
Didattica a distanza (Ansa) ne per il Piano infanzia.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
La tragedia a Napoli
Imprenditore si suicida
58enne oppresso dalla crisi
ra, imprenditore mafioso paler-
mitano e Vincenzo Iannazzo,
della 'ndrangheta. Altri erano
sottoposti al regime di alta sicu-
rezza, come l'ergastolano Anto-
nino Sudato. «È in cantiere un
decreto legge che permetterà ai
giudici, alla luce del nuovo qua-
dro sanitario, di rivalutare l'at-
tuale persistenza dei presuppo-
sti per le scarcerazioni dei dete-
nuti di alta sicurezza e al 41
bis», spiega Bonafede.
L'idea è quella di consentire
alle toghe di sorveglianza di rie-
saminare i casi decisi alla luce
del mutato quadro dell'emer-
genza Coronavirus. Un passo
che viene apprezzato dal procu-
ratore nazionale antimafia Fe-
Il settore turistico in ginocchio
«Ora gli aiuti a fondo perduto»
L’annuncio di Franceschini
«Insieme alla cultura il comparto
vale il 20% del prodotto interno
lordo. Siamo oltre l’emergenza.
Valutiamo come supportare»
ROMA
■ «Turismo e cultura
valgono il 20% del pil italiano e
ora sono in ginocchio, talmen-
te piegati dalle restrizioni del
coronavirus che non è stato
nemmeno dichiarato lo stato
Il parrucchiere
Robert Verhulst
e il suo staff
si esercitano
per una possibile
riapertura a Gouda,
Paesi Bassi
ANSA
derico Cafiero De Raho: «sor-
preso» dalle scarcerazioni dei
condannati al carcere duro, giu-
dica positivamente la ricerca di
«spiragli» per far rientrare «al-
meno i più pericolosi». La pole-
mica sulle scarcerazioni che già
era costata le dimissioni del ca-
po del Dap Francesco Basenti-
ni, autore di una circolare che
invitava i direttori delle carceri
a segnalare ai magistrati di sor-
veglianza i detenuti affetti da
gravi patologie o ultrasettan-
tenni, si è riaccesa. Perché in-
tanto in Commissione Antima-
fia è arrivato l'elenco di tutti co-
loro che sono usciti per effetto
dei provvedimenti adottati dai
magistrati di sorveglianza.
di crisi, perché siamo ben oltre
l'emergenza». A fare il bilancio
e a tracciare le ipotesi di aiuti,
anche fondo perduto, su cui il
Governo sta lavorando e di cui
una parte sostanziosa saranno
già contenute nel decreto mag-
gio da 55 miliardi che sarà ap-
provato entro la settimana è il
ministro Dario Franceschini
in un'informativa al Senato. E
- ammette lui stesso - è tutto
ancora più doloroso visto che
pochi mesi fa si discuteva co-
Soffriva di depressione A.N., picco-
lo imprenditore di 58 anni alla guida
di una attività di arredi con 5/6 di-
pendenti alla periferia est di Napoli.
Un male che negli ultimi tempi si era
accentuato, ma che mascherava
bene dispensando ottimismo. Ma
martedì sera, chiuso nel suo ufficio,
Tutta l’Europa in recessione
L’Italia paga il prezzo più alto
Le previsioni della Commissione. Nel 2020 nella penisola si registrerà un calo
del Pil del 9,5%. Andrà peggio solo la Grecia con un -9,7%. La Germania a -6,5%
BRUXELLES
CHIARA DE FELICE
■ Da una parte l'econo-
mia italiana, la più colpita dal co-
ronavirus e quella che si ripren-
derà più lentamente di tutti.
Dall'altra l'economia tedesca,
con una contrazione meno ripi-
da e una ripresa più rapida degli
altri. Le prime previsioni econo-
miche europee post lockdown
fotografano un'Unione piegata
dall'emergenza sanitaria e dalle
misure di contenimento, fram-
mentata nella risposta e a ri-
schio di approfondire le sue di-
vergenze, già molto marcate. Il
Pil italiano che quest'anno preci-
pita al -9,5% è soltanto il penulti-
mo dato in una classifica di segni
meno che descrive «la più pro-
fonda recessione della storia eu-
ropea», che spinge la Commis-
sione a chiedere ai leader Ue un
piano per la ripresa all'altezza
della situazione, per cercare al-
meno il rimbalzo nel 2021.
La situazione italiana del
2019, con la sua crescita da fana-
lino di coda in Ue (0,3%) e il defi-
cit a livelli «storicamente bassi»
(1,6%), sembra lontanissima ri-
spetto alla catastrofe del 2020.
Secondo Bruxelles pandemia e
lockdown spingeranno l'econo-
mia in una «profonda recessio-
ne», con una «rimbalzo tecnico
nella seconda metà del 2020»,
sostenuto dalle misure del Go-
verno, e una «parziale ripresa»
nel 2021 che spingerà il Pil al
+6,5%. Sempre se le attività eco-
nomiche andranno da subito
verso una «graduale normalizza-
zione». La disoccupazione tutto
sommato non esploderà (11,8%
nel 2020), grazie agli ammortiz-
zatori che salveranno i posti di
me governare la crescita impe-
tuosa del turismo (che in Italia
non può che voler dire anche
cultura). «Paradossalmente la
strategia su cui stavamo lavo-
rando per decongestionare le
mete più amate moltiplicando
gli attrattori turistici con bor-
ghi, cammini, treni storici, ser-
ve anche ora - spiega - in un
momento in cui gli assembra-
menti vanno evitati per motivi
sanitari». Il ministro aggiunge:
«Le vacanze si faranno comun-
3
il male oscuro che mina le certezze dine che hanno fatto la scoperta in cola, Vincenzo Fiengo, si fa portavo-
anche dei più forti deve aver preso serata. Il pensiero è andato subito ce del dolore della famiglia: «Mi
il sopravvento e lo ha spinto a strin-
gersi un cappio intorno al collo per
alle preoccupazioni comuni a tanti
piccoli imprenditori in questo perio-
hanno chiesto di far sapere che il
suicidio non è legato a motivi econo-
lasciarsi alle spalle ansie e preoccu-
pazioni. I familiari, preoccupati per
do post lockdown da Coronavirus.
La difficoltà di ripartire, i dipenden-
mici ma che il loro congiunto soffri-
va da tempo di una forma depressi-
il suo mancato rientro a casa, a Cer- ti da pagare. A loro in particolare va». Alla famiglia esprime vicinan-
cola, hanno avvisato le forze dell'or- teneva moltissimo. Il sindaco di Cer- za il premier Conte.
Il commissario europeo per l'Economia, Paolo Gentiloni ANSA/EPA
lavoro. Ma la situazione è di «for- stavolta accompagnano l'Italia l'Eurozona si prevede un calo
te incertezza e rischi ancorati al in fondo alla tabella, dove all'ul- nel 2020 del 7,7% e per l'Ue del
ribasso». Il debito pubblico che timo posto c'è la Grecia (-9,7%). 7,4%, ma nel 2021 è previsto un
schizzerà al 159%, e un possibile Mentre la Germania, che pure rimbalzo importante: +6,3% e
aumento di crediti deteriorati, «subirà la sua recessione più +6,1%.
«potrebbero avere un impatto profonda dal Dopoguerra», do- Di fronte a una recessione e a
nelle condizioni di finanziamen- vrebbe cavarsela con una flessio- una ripresa «che saranno diso-
to». E se la popolazione, impau- ne del 6,5%, classificandosi mogenee», come ha spiegato
rita, si metterà a risparmiare, ad- 18ma nell'Ue dove sarà la Polo- Gentiloni, l'unica arma è mette-
dio domanda interna e crescita nia (-4,3%) a subire il danno mi- re a punto un piano europeo che
potenziale, che interromperan- nore. La Commissione è preoc- riporti equilibrio, aiutando chi
no la ripresa. Il commissario cupata: «All'interno dell'Ue la resta indietro. «La strada è rad-
all'economia Paolo Gentiloni pandemia potrebbe lasciare cica- doppiare gli sforzi sulla crescita
spiega che «tra i Paesi più gran- trici permanenti», come un gran sostenibile con un piano per la
di, l'Italia è stata colpita per pri- numero di fallimenti oppure un ripresa ampio, che spalmi i costi
ma e con più forza», e nonostan- impatto esteso sul mercato del della crisi nel tempo per tutti gli
te nella seconda metà del 2020 lavoro. E se la pandemia durerà Stati membri e complementi gli
partirà la ripresa, «prenderà più più a lungo, o ci sarà una secon- sforzi nazionali», ha detto il pre-
tempo che negli altri Paesi». La da ondata, le conseguenze eco- sidente dell'Eurogruppo Mario
Spagna (-9,4%) e la Francia nomiche potrebbero essere Centeno. Il vicepresidente Dom-
(-8,2%), non stanno meglio, e «molto peggiori». Per ora, per brovskis, è sulla stessa linea.
que, saranno diverse, dovremo
usare le misure di distanzia-
mento, le mascherine, la sanifi-
cazione ma si potranno fare.
Stiamo sollecitando le autorità
europee, perché vogliamo che
ci siano delle regole sanitarie
comuni evitando il rischio di
accordi bilaterali tra i Paesi,
perché abbiamo visto che l'epi-
demia non conosce confini. Sa-
ranno vacanze italiane, e pen-
so che sarà anche un'opportu-
nità: se è vero che verranno po-
chi stranieri, ci saranno però
molti italiani che di solito van-
no fuori che resteranno in Ita-
lia». Ma non è solo la politica
che decide precisa: «Ho chie-
sto al Comitato tecnico scienti-
fico, che mi risponderà entro
la settimana». Un lavoratore disinfetta, con un sistema di ozono, una stanza d’hotel ANSA
4 LA PROVINCIA
Il decreto di maggio è ancora in stand-by
La situazione. È scontro nella maggioranza ma il premier Giuseppe Conte prova a mediare e calmare gli animi
Intanto proseguono i tavoli con le p arti sociali per stabilire le priorità e le modalità per le riaperture e i sostegni
ROMA
SERENELLA MATTERA
Procede per strappi,
■
tra minacce di dimissioni, me-
diazioni e frenate, il lavoro del-
la maggioranza sul decreto di
maggio. Si litiga su tutto, dalla
regolarizzazione dei migranti
al campionato di calcio, dal
reddito di emergenza alle mi-
sure per le imprese. E così ri-
schia di slittare ancora la maxi
manovra da 55 miliardi per da-
re sostegno all'economia: si
punta a un Consiglio dei mini-
stri nel weekend ma nulla è an-
cora scontato, in quella che so-
miglia sempre più a una corsa
contro il tempo. Perché nel
giorno in cui l'Europa stima
una caduta del Pil al -9,5% per
il nostro Paese, Giuseppe Con-
te vede profilarsi una «crisi do-
lorosa», un «periodo di grandi
sofferenze». Per frenare que-
sta tendenza e provare a inver-
tirla, bisogna «affrettarsi» a
portare in Cdm le nuove misu-
re, dice il premier ai rappresen-
tanti del commercio e della pic-
cola impresa. A chi in questi
giorni gli ha indirizzato le criti-
che più dure, imprenditori da
un lato e Iv dall'altro, lancia se-
gnali distensivi, di ascolto del-
le loro proposte. Ma il mondo
imprenditoriale chiede di più.
Al tavolo con gli industriali
non siedono né Conte, che
spiegano essere stato assorbi-
to da altri impegni, né i presi-
denti uscenti ed entranti di
Confindustria, Vincenzo Boc-
cia o Carlo Bonomi. Nel mo-
mento di passaggio al vertice
dell'associazione, sono rappre-
sentati dalla dg Marcella Pa-
nucci, che si confronta con i
ministri Roberto Gualtieri, Ste-
fano Patuanelli e Nunzia Catal-
fo. Ma gli imprenditori sono
critici, invocano risposte, an-
che Ance chiede più attenzio-
ne. Maurizio Stirpe in un'inter-
vista al Sole 24 ore torna a
Scontro sulle regolarizzazioni
Bellanova minaccia di lasciare
Migranti, colf e badanti
Spaccano l’esecutivo ma sono
risorse umane necessarie
per le famiglie e la ripresa
delle attività agricole stagionali
ROMA
■ Iv minaccia l'uscita
dal Governo se non si approve-
rà subito. Il Pd spinge per por-
tarla a casa. Il Movimento a 5
stelle frena, ma è spaccato al
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte
■ Gli imprenditori
invocano risposte
e restano critici
Anche l’Ance chiede
maggiore attenzione
■ Rischia di slittare
la maxi manovra
da 55 miliardi
per dare sostegno
all’economia
suo interno. Fuori dal Palazzo,
il Papa e la Cei la chiedono a
gran voce. Ed anche il mondo
agricolo la invoca. Sulla regola-
rizzazione di braccianti, colf e
badanti il Governo cerca una
difficile quadratura con una
trattativa ad oltranza che è
proseguita per tutta la giorna-
ta tra i 4 ministri interessati:
Teresa Bellanova (Politiche
agricole), Luciana Lamorgese
(Interno), Nunzia Catalfo (La-
Coronavirus Il post lockdown
È questa una delle strategie per il monitoraggio sul territorio
Test sierologici e tamponi insieme
per affrontare al meglio la «fase2»
chiedere «indennizzi e non
prestiti» e a dire no a «soldi a
pioggia con una logica assisten-
ziale». Non piace l'idea, osteg-
giata nella maggioranza anche
da Iv, di ricapitalizzare con
fondi pubblici le imprese tra i 5
e i 50 milioni di fatturato.
«Non penso a nazionalizzazio-
ni ma possiamo arricchire il so-
stegno alle imprese», prova a
tranquillizzare Conte, rispetto
a una misura voluta sia da Pd
che da M5s. E assicura il soste-
gno alle imprese, nel giorno in
cui giunge la notizia di un im-
prenditore suicida a Napoli.
voro) e Giuseppe Provenzano
(Sud). La soluzione non è anco-
ra arrivata e oggi continuerà il
confronto e si deciderà se por-
tare i provvedimento nel De-
creto maggio che in settimana
potrebbe andare in cdm. Bella-
nova pone un aut aut: braccian-
ti, colf e badanti devono rien-
trare. Con un contratto tempo-
raneo per sei mesi, rinnovabi-
le. Per dare risposte soprattut-
to al mondo agricolo.
Per capire quale potrà essere il
perimetro degli interventi sta-
tali si attende che la commis-
sione Ue, forse venerdì, aggior-
ni la disciplina degli aiuti di
stato. Ma a chi come Bonomi
attacca, il premier risponde di
inviare proposte, «purché sia-
no specifiche e concrete».
Gran parte della tenuta del go-
verno, osserva una fonte Pd, di-
penderà dalla capacità di ga-
rantire pagamenti rapidi ai cit-
tadini e liquidità alle imprese.
Ed è anche la consapevolezza
della gravità del momento ad
aumentare le tensioni. Conte,
La ministra Teresa Bellanova
Test sierologici e tamponi insieme,
in un utilizzo «combinato», per la
fase 2. È una delle strategie per
attuare il monitoraggio sul territo-
rio e prevenire l'insorgenza di
eventuali nuovi focolai che potreb-
bero portare ad una frenata delle
misure di riapertura. La campagna
sulla scia della convinzione
condivisa dal Quirinale che
l'instabilità non possa far bene
al Paese, prova a contenere il
malcontento sempre più aper-
to dei renziani. «Nessuna osti-
lità nei loro confronti» anzi,
ascolto le loro proposte. Mat-
teo Renzi torna ad attaccare
sul Reddito di emergenza, av-
verte sul rischio di uno «tsuna-
mi occupazionale» e ribadisce
il no ai dpcm . Per sciogliere i
nodi che ancora restano nel de-
creto di maggio servirà un nuo-
vo incontro del premier con i
capi delegazione.
È caccia alle mascherine
con i prezzi «calmierati»
ROMA
■ In tanti le cercano, ma
pochi le trovano. Le mascheri-
ne «di Stato» - quelle garantite
al prezzo calmierato di 50 cen-
tesimi più Iva - sono introvabi-
li, in particolare da lunedì scor-
so, data per la quale ne era sta-
ta annunciata la vendita in de-
cine di migliaia punti vendita.
A confermare la carenza nei
negozi - oltre alle segnalazioni
di associazioni, cittadini e del-
le stesse farmacie - è anche Fe-
derdistribuzione, che aveva si-
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
nazionale dei test sierologici è in
avvio e permetterà, attraverso gli
esami ematici, di individuare i sog-
getti che hanno sviluppato anticor-
pi al SarsCov2 . Sarà un'indagine
epidemiologica che scatterà la foto-
grafia della diffusione che ha avu-
to il virus sul territorio.
Le misure
Ecco il bonus
da 500 euro
per comprare
la bicicletta
Lo Stato che di fatto si accolla i lavo-
ri di ristrutturazione in chiave
green e anti-sismici, con ecobonus
e sismabonus che diventano un
superbonus al 110%. Buonifino a
500 euro per acquistare biciclette
e altri mezzi per la mobilità «alter-
nativa». E 200 milioni destinati ai
soli Comuni delle zone rosse, i più
martoriati dal Coronavirus. Men-
tre il governo illustra a tutti i rap-
presentanti delle attività produtti-
ve il pacchetto di aiuti per le impre-
se del prossimo decreto di maggio,
incassando un altolà dei grandi
all'idea di cali di orario a busta pa-
ga inalterata in cambio di formazio-
ne, si delineano anche le misure di
dettaglio che arriveranno con la
maxi-manovra da 55 miliardi. Le
imprese chiedono indennizzi e
non prestiti. Licenziamenti blocca-
ti e cassa integrazione che vada di
pari passo. E non vedono di buon
occhio la proposta del ministro del
Lavoro, Nunzia Catalfo, di rivede-
re gli orari di lavoro nel periodo
dell'emergenza e ridurli destinan-
do quelle ore alla formazione (pa-
gata almeno in parte dallo Stato).
Mentre i rappresentanti del com-
mercio e dell'artigianato chiedono
di riaprire prima il prima possibile
negozi, bar, ristoranti, per evitare
il collasso del sistema del commer-
cio e delle piccole imprese,il mini-
stro dell'Economia Roberto Gual-
tieri illustra lo schema che l'esecuti-
vo ha studiato, in attesa del via
libera europeo alle nuove regole
sugli aiuti di Stato: e conferma tre
diversi interventi legati alla dimen-
sione e al fatturato delle imprese.
glato recentemente l'accordo
con il Commissario per l'emer-
genza Domenico Arcuri per la
vendita su larga scala. Dopo
l'intesa con supermercati, far-
macie e presto con i tabaccai,
le stime erano di centomila
punti vendita dei dispositivi in
tutta Italia: uno ogni 600 abi-
tanti. E invece, quelle econo-
miche e monouso, sembrano
già sparite. Un'altra emergen-
za resta anche la fornitura di
dispositivi di protezione indi-
viduale agli indigenti.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Il dietrofront degli Usa
«Sulle origini del virus
non ci sono prove certe»
Lo scontro. Pompeo aveva parlato di «indizi enormi».
Ma la Cina incalza: «Nessuna inchiesta internazionale
finché resta questo clima pessimo.Basta con le accuse».
WASHINGTON
CLAUDIO SALVALAGGIO
■ Smentiti dalla comuni-
tà scientifica, contraddetti dal-
le intelligence occidentali e sfi-
dati da Pechino ad esibire la pi-
stola fumante, gli Usa fanno un
imbarazzante passo indietro
sulle «prove enormi» vantate
pochi giorni da Mike Pompeo
sull'origine del coronavirus nel
laboratorio cinese di Wuhan.
«Ci sono evidenze significative
ma non abbiamo certezze», ha
rettificato il segretario di Stato
Usa, rilanciando le accuse al
Dragone di aver «nascosto» i
dati iniziali, di continuare ad es-
sere «opaco» e a «negare l'ac-
cesso» alle informazioni. Il ca-
po della diplomazia americana
si è detto rammaricato che l'Ue
non abbia sollecitato la Cina al-
la trasparenza nella sua recen-
te conferenza dei donatori con-
tro il coronavirus e ha insistito
perché l'Oms faccia un'indagi-
ne sulla gestione dell'epidemia
da parte di Pechino. Ma l'amba-
sciatore cinese alle Nazioni
Unite a Ginevra Chen Xu ha re-
spinto la richiesta di un'inchie-
sta internazionale sull'origine
Berlino, si torna alla normalità
Tutti i negozi e le scuole aperte
La Fase 2
La Cancelliera affida la gestione
della ripresa ai Lander e avverte
«Si richiude tutto se il numero
dei contagi torna a salire»
BERLINO
ROSANNA PUGLIESE
■ La Germania ha retto
bene all'impatto delle prime
riaperture - i dati sui nuovi
contagi sono «molto soddisfa-
centi» - e Angela Merkel deci-
de di accelerare il passo sulla
fase della cosiddetta conviven-
za con il virus, delegando però
a questo punto i Laender a
prendere le decisioni di volta
in volta. La situazione nel Pae-
se resta molto differenziata,
anche se il tasso di contagio R0
è chiaramente sotto il livello 1
da settimane (in tutte le regio-
ni tranne una). E dunque sa-
ranno proprio gli amministra-
del virus fino a quando conti-
nueranno a diffondersi la pan-
demia e le accuse americane:
«Non possiamo tollerare che
questo genere di virus politico
si propaghi liberamente men-
tre ogni sforzo deve essere con-
centrato sulla lotta al virus ve-
ro». Quanto all'ipotesi di un in-
vito atteso dall'Oms per inviare
i suoi esperti a Wuhan, Chen ha
sottolineato che «da un lato
dobbiamo definire le giuste
priorità, dall'altro abbiamo bi-
sogno di una buona atmosfe-
ra». Che ora è pessima. Poco
prima la portavoce del ministe-
ro degli Esteri Hua Chunying
aveva sfidato Pompeo: «Ha par-
lato molto negli ultimi tempi.
Dice di avere enormi prove? Ce
le mostri», lo ha incalzato, defi-
nendo le accuse sue e di Donald
Trump come parte della strate-
gia dei repubblicani per le pre-
sidenziali. Hua ha inoltre criti-
cato la minaccia del tycoon di
usare i dazi per punire Pechino:
«I fatti mostrano che i dazi non
sono buone armi, hanno un im-
patto negativo su tutte le parti,
nelle circostanze attuali non
dovrebbero essere utilizzate co-
Mascherine sui banchi di scuola AFP
tori locali a dover essere pronti
a tirare il freno, e imporre
eventuali nuove limitazioni, se
la tendenza del Covid-19 do-
vesse invertirsi di nuovo. Ci si
è dati anche un tetto preciso:
non appena i casi di nuove infe-
zioni dovessero superare i 50
per 100 mila abitanti, nel giro
di sette giorni, si dovrebbero ri-
pristinare alcune misure re-
strittive, ha spiegato Merkel.
Emergenza Coronavirus nel mondo
Gli Stati Uniti
Trump: «È peggio dell’11 settembre
ma dobbiamo riaprire tutto subito»
me armi». A frenare gli Usa an-
che l'alleato più stretto, la Gran
Bretagna: «Abbiamo esamina-
to la questione, ma per ora non
abbiamo alcuna prova» sull'ipo-
tesi di un'origine in laboratorio
o di una fuga da laboratori del
virus del Covid-19, ha osserva-
to il ministro della Sanità Matt
Hancock. La diplomazia inter-
nazionale intanto lavora per di-
sinnescare la miccia di questa
nuova guerra fredda tra Usa e
Cina. Il primo ministro austra-
liano Scott Morrison ha scritto
ai leader del G20, tra cui il pre-
sidente cinese Xi Jinping, chie-
dendo di approvare la mozione
per un'indagine indipendente
che Sidney lancerà all'assem-
blea dell'Oms il 18 maggio. An-
che l'Ue e i suoi Stati membri
stanno negoziando una bozza
di risoluzione con lo stesso
obiettivo in vista dell'appunta-
mento, cercando di restare lon-
tano dal campo di battaglia tra
Cina e Stati Uniti. Ma gli Usa
continuano a suonare tamburi
di guerra, ad esempio chieden-
do all'Oms di invitare Taiwan
come osservatore: una mossa
chiaramente contro Pechino,
«La primissima fase della
pandemia è alle spalle», ha af-
fermato la Cancelliera, che ha
però continuato a invocare la
dovuta «cautela». Intanto sa-
ranno proprio le regioni a deci-
dere quando potranno riaprire
del tutto bar, ristoranti e hotel:
in diversi Laender ci sono già
le date, a Berlino i primi apro-
no dal 15 maggio (ma fino alle
21 e rispettando il distanzia-
Un ospedale ad Hanoi protegge i neonati dal coronavirus con lo scudo facciale AFP
che non riconosce la sovranità
dell'isola e la considera una pro-
vincia ribelle da riunificare.
Nella caccia alle origini del vi-
rus emergono intanto sempre
di più le lunghe collaborazioni
a colpi di milioni di dollari tra
Usa, Francia e Cina proprio nel
mento) mentre gli alberghi sa-
ranno di nuovo attivi dal 25
maggio. I contatti dovranno co-
munque restare limitati fino al
6 giugno: con la differenza ri-
spetto alla fase 1 che in alcuni
casi si potranno incontrare an-
che «esponenti di due nuclei
abitativi».
In Sassonia-Anhalt fino a
cinque persone. In tutto il Pae-
se si potrà inoltre riprendere
l'attività sportiva all'aria aper-
ta, sempre rispettando le rego-
le del distanziamento e in Nor-
dreno Vestfalia si è annunciata
la riapertura di sale da concer-
to, teatri e cinema il 30 mag-
gio.
I grandi eventi e gli assem-
bramenti restano proibiti al-
meno fino a fine agosto, men-
tre la Bundesliga potrà riparti-
re nella seconda metà di mag-
gio, scegliendo la data, ovvia-
mente a porte chiuse. Incalza-
ta dagli amministratori locali e
dal mondo economico, Merkel
ha respinto le critiche con net-
tezza. «Rispetto a Paesi che
hanno bloccato la metà delle
loro produzioni, la Germania è
andata avanti sempre su una
strada molto coraggiosa».
L'America deve ripartire, costi
quel che costi, «anche se ci saranno
più morti». Trump ammette che «è
molto peggio dell’11 settembre” o
di «Pearl Harbour», ma tira dritto.
Vuole riaprire e questo nonostante
negli Usa i malati siano oltre 1,2
milioni e le vittime più di 71 mila.
laboratorio di Wuhan per lo
studio dei virus animali, in par-
ticolare dei pipistrelli, da cui si
ipotizza arrivi il Covid-19. Il
Nih, la principale agenzia sani-
taria americana, ha continuato
a finanziare le ricerche sino a
metà aprile con il sostegno del
Mosca, è record di malati
E Putin cala nei sondaggi
La crisi russa
Secondo l’istituto demoscopico
Levada, il presidente ad aprile si
è assestato al 59% dei gradimenti
Perdendo 4 punti rispetto marzo
MOSCA
MATTIA BERNARDO BAGNOLI
■ L'epidemia di corona-
virus in Russia galoppa senza
sosta, a colpi di 10mila nuovi
casi al giorno da tre giorni a
questa parte e rischia di tra-
sformare il Paese in uno degli
epicentri della malattia. La so-
la città di Mosca, con oltre
85mila casi confermati, ha già
superato la Cina intera. Eppu-
re nell'incontro tra Putin e la
task force anti-virus già si è
parlato di «fase 2»e di allenta-
mento delle misure, laddove la
situazione lo permetta. Putin
ha chiesto «attenzione e caute-
la». Il tutto mentre il suo indi-
ce di gradimento tocca il punto
più basso di sempre. Lo zar, in-
5
Non solo: le ultime previsioni parla-
no di un raddoppio dei morti entro
giugno (3.000 al giorno) se finirà il
lockdown. Insomma, la pandemia
è lungi dall'essere domata. Ma il
tycoon, a 6 mesi dalle elezioni, ha
fretta di voltare pagina. I disoccu-
pati sono già oltre 20 milioni.
virologo Anthony Fauci, il vol-
to più noto della task force con-
tro il coronavirus, nonostante
gli allarmi lanciati alcuni anni
fa dall'ambasciata Usa a Pechi-
no sulla carenza di sicurezza
del laboratorio. Trump ha bloc-
cato i fondi solo il 17 aprile.
somma, non ha beneficiato del
fattore-pandemia come i suoi
colleghi europei , ma ha pagato
molto in termini di consensi.
Secondo l'istituto demosco-
pico indipendente Levada, il
gradimento verso Putin ad
aprile si è attestato al 59%, ben
4 punti in meno rispetto a mar-
zo, toccando il record negati-
vo. Peraltro la situazione po-
trebbe peggiorare. Il direttore
di Levada, Lev Gudkov, inter-
pellato dall' ANSA, ha spiegato
che i sondaggi telefonici «forni-
scono risposte più conformi-
ste, leali e positive verso le au-
torità». Insomma, il rating di
aprile, se elaborato con le in-
terviste faccia a faccia, potreb-
be - ritiene Gudkov - avvicinar-
si «al 55 o addirittura al 53%».
Il malcontento andrebbe in-
dividuato nelle misure di soste-
gno messe in campoper fron-
teggiare la crisi economica, evi-
dentemente ritenute insuffi-
cienti.
6 Cronache
M5s e Pd in pressing
sul decreto imprese
Mancano le risorse
Pioggia di emendamenti. Sono state presentate quasi
tremila richieste di modifica, e circa un terzo arrivano
dai partiti di maggioranza, ma sono destinate a calare
ROMA
GIAMPAOLO GRASSI
■ Un fucile carico di quasi
tremila emendamenti è puntato
sul dl Imprese, quello che il pre-
sidente del consiglio Giuseppe
Conte ha definito un «bazooka»
da 400 miliardi per aiutare le
aziende a superare la crisi legata
al coronavirus. Il decreto, varato
dal governo un mese fa, è ora in
commissione congiunta Attività
produttive e Finanze della Ca-
mera. Le proposte di modifica
depositate dalle forze politiche
sono esattamente 2.837, più di
■ Il relatore
Carabetta spiega
che adesso i soldi
da spendere
non sono più molti
■ È auspicabile
che gran parte
delle proposte
possa migrare nel
decreto di maggio
■ Renzi attacca
sull’uso dei dpcm
e teme che si crei
un precedente
pericoloso
Unicredit in rosso
Perdite trimestrali
oltre 2,7 miliardi
Oltre le stime
A pesare sul periodo ci sono
poste straordinarie negative
per 1,3 miliardi legate all’accordo
sindacale su 5.200 esuberi
MILANO
FABIO PEREGO
■ Unicredit paga a caro
prezzo l'emergenza legata al Co-
vid e chiude il primo trimestre
in rosso per 2,71 miliardi di euro,
sopra le stime degli analisti che
prevedevano una perdita di 1,7
miliardi. A pesare sul periodo le
già annunciate rettifiche per
900 milioni per il Coronavirus
ma anche poste straordinarie ne-
gative per 1,3 miliardi legate
all'accordo sindacale su 5.200
uscite così come altri 1,7 miliardi
lordi relativi alla turca Yapi. Il
mille sono di gruppi di maggio-
ranza: 476 del Pd, 304 del M5S,
154 di Iv e 91 di Leu. Tanto che la
deputata di Forza Italia Matilde
Siracusano ha ironizzato: «Fan-
no il mestiere dell'opposizione».
In verità, le cartucce non sono
troppo potenti. «È auspicabile e
probabile», ha detto uno dei rela-
tori del provvedimento, Luca Ca-
rabetta (M5s), che il numero de-
gli emendamenti cali molto, che
gran parte delle proposte migri
nel decreto di maggio. E poi - ha
fatto capire - in questo decreto
soldi da spendere non ce ne sono
più molti, quindi, gli emenda-
menti papabili riguarderanno in-
terventi a costo zero. Mentre il
dl Imprese compie i primi passi
in commissione, il decreto Co-
vid, che a fine marzo ha definito
la cornice del lockdown, è all'esa-
me dell'Aula della Camera. Con
un'opera di diplomazia da Tran-
satlantico, il Pd ha deciso di non
tirare troppo la corda con Conte
riguardo i poteri del Parlamento
sui dpcm. Il tema è sollevato
ogni giorno dalle opposizioni,
che accusano costantemente il
premier di avere assunto i «pie-
ni poteri» e di avere trasformato
le Camere in mere passacarte.
Pure Italia Viva è molto criti-
ca. «Bisogna smetterla con i
dpcm - ha detto Matteo Renzi -
Molti dicono: “Mi fido di Conte”.
Mi fa piacere, ma in questo mo-
do creiamo un precedente. Se di-
ventassero premier Salvini o Me-
loni potrebbero fare la stessa co-
sa». Anche il Pd intende riequili-
brare un po’. Per evitare di inde-
Il palazzo di Unicredit a Milano ANSA
tutto parzialmente bilanciato da
+500 milioni per cessioni immo-
biliari. In realtà il gruppo aveva
iniziato l'anno con la marcia giu-
sta, con ricavi commerciali cre-
sciuti a gennaio e febbraio in ma-
niera significativa. Poi la pande-
mia che ha travolto il mondo, ha
rimescolato le carte. Ora per l'i-
stituto, dato anche il contesto, è
bolire Conte, ha però ammorbi-
dito un emendamento del depu-
tato dem Stefano Ceccanti, che
imponeva un parere preventivo
del Parlamento sui dpcm. La for-
mulazione soft (ancora da vota-
re), chiede invece al governo «so-
lo» di illustrare «preventivamen-
te alle Camere il contenuto dei
provvedimenti» e concede una
deroga nel caso in cui vi siano
«ragioni di urgenza». Una solu-
zione che non piace a Riccardo
Magi di Più Europa: «Non è: me-
glio di niente. Anzi, potrebbe ri-
velarsi peggio di ora». Si è invece
sbloccata la questione «libertà
di culto». Accogliendo le richie-
ste di Partito democratico, Italia
viva e Forza Italia, un emenda-
mento dà un primo via libera al-
le messe: potranno riprendere
sulla base di protocolli di sicu-
rezza che dovranno essere defi-
niti dal governo con la Cei. Il vo-
to ha spaccato il centrodestra:
gli azzurri si sono espressi a favo-
re, mentre Lega e Fdi, che chie-
devano una ripresa immediata
delle celebrazioni liturgiche, si
sono astenuti. Per quel che ri-
guarda il dl Imprese, fra gli
emendamenti presentati in com-
missione, uno del Pd e uno di Iv
dispongono che le aziende pos-
sano presentare l'autocertifica-
zione anche per i prestiti supero-
ri ai 25 mila euro. Dem, Iv e M5s
chiedono poi di estendere da sei
a otto/dieci anni il piano di rien-
tro. Iv e M5s vorrebbero inoltre
innalzare la garanzia dello Stato
al 100 per cento per i prestiti fi-
no a 800 mila euro.
difficile anticipare una guidance
sull'anno. Lo dice lo stesso Ceo
nella lunga maratona con la
stampa e gli analisti. «Non dare-
mo nessuna guidance per l'eser-
cizio perché dobbiamo vedere
come reagirà l'economia», sotto-
linea Jean Pierre Mustier spie-
gando che «quello che possiamo
fare e che abbiamo fatto è stato
aggiornare il costo del rischio».
Unica stima accennata è quella
sull'utile 2021 che «dovrebbe es-
sere pari al 75/80%» dei target
del piano, ossia tra 3 e 3,5 miliar-
di, considerando un obiettivo
che, per quest'anno, era di 4,3
miliardi e di 5 miliardi per il
2023. E viene rimandata anche
al quarto trimestre qualsiasi con-
siderazione sulla cedola 2019
congelata, anche su suggerimen-
to della Bce alle banche. Mentre
non cambia, al momento, nulla
sulla politica dei dividendi previ-
sta nel piano al 2023. Linee stra-
tegiche un cui aggiornamento sa-
rà presentato al Capital Markets
Day che si terrà verso la fine
dell'anno o all'inizio del 2021. La
cosa chiara è che l'incertezza ora
è alta e si è difronte ad una situa-
zione estremamente straordina-
ria.
Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri
Nuovi test anti-covid
ai dipendenti di Brembo
MILANO
■ Nel cuore del focolaio
del Coronavirus quasi certa-
mente si dovrà ricorrere a
un'estrazione per decidere chi
potrà accedere a una fase di te-
st innovativi e completi. Ne so-
no convinti alla Brembo, che
nella provincia di Bergamo lan-
cia un progetto unico di analisi
sul Covid-19: in sette stabili-
menti diversi, 300 dipendenti
effettueranno un test in con-
temporanea con tampone, san-
L’Enel evita la crisi
Utile a 1,2 miliardi
«Risultati solidi»
Impatto limitato
La pandemia non ha pesato
sull’andamento dei primi tre
mesi dell’anno, De Paoli
rassicura sul dividendo
ROMA
■ Enel archivia il primo
trimestre con risultati finan-
ziari «solidi», su cui la crisi del
Covid-19 ha un impatto solo
«limitato». L'utile netto si atte-
sta a 1,247 miliardi (-0,7%), l'u-
tile netto ordinario a 1,281 mi-
liardi (+10,5%). In calo i ricavi
(19,985 miliardi, -12,2%). Lo
stato patrimoniale ci permette
di «affrontare anche lo scena-
rio più volatile come quello vi-
sto negli ultimi due mesi»,
chiarisce il cfo Alberto De Pao-
li, che rassicura anche sul divi-
gue, saliva e sierologico. Servi-
rà anche all'Istituto Mario Ne-
gri di Milano che lo gestisce
per capire quali esami sono
più affidabili e incrociare i da-
ti. E ai dipendenti per avere
una «storia» attendibile del lo-
ro eventuale contatto con il vi-
rus. «La ricerca è da sempre
parte del DNA di Brembo ed è
l'unica strada percorribile per
trovare una soluzione efficace
in questo momento critico»,
spiega l'azienda. Altri gruppi
Elettrodotti dell’alta tensione
dendo. I risultati approvati dal
cda mostrano un Ebitda in cre-
scita a 4.708 milioni (+3,5%),
l'Ebitda ordinario a 4.741milio-
ni (6,4%) e un Ebit pari a 3.109
milioni (+4,2%). Sui ricavi pe-
sano le minori vendite di ener-
gia elettrica in Spagna e Italia e
di gas in Spagna, la diminuzio-
ne di ricavi da generazione ter-
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
in Italia stanno monitorando
con cura lo status dei propri di-
pendenti, ma nessuno lo sta
ancora facendo in larga scala
con l'incrocio di tutte le analisi
al momento disponibili. La
Ferrari sta per esempio pun-
tando sul sierologico per tutti
gli addetti e nel caso di positivi-
tà anche sui loro famigliari, ma
nell'area che accusa la maggio-
re incidenza di morti al Co-
vid-19 i risultati sono attesi
con particolare interesse. Si
dovrebbe iniziare la settimana
prossima con i primi addetti
della Brembo che raggiunge-
ranno la sede del «Kilometro
rosso» alle porte della città e
concludere in circa un mese.
moelettrica e trading in Italia e
l'evoluzione negativa dei tassi
di cambio in Brasile, Cile e Co-
lombia. Guardando invece ai
dati operativi, le vendite di
energia elettrica calano a 77,7
TWh (-5,6%); in calo anche le
vendite di gas naturale (a 3,7
miliardi di metri cubi). Aumen-
ta la potenza efficiente installa-
ta netta totale (84,7 GW, +0,4
GW, di cui la metà rinnovabi-
le) principalmente per l'instal-
lazione di nuova capacità eoli-
ca in Nord America e solare in
Brasile. L'energia elettrica pro-
dotta, infine, cala del 13% a
54,1 TWh, con l'energia elettri-
ca da fonti rinnovabili ampia-
mente superiore rispetto a
quella termoelettrica. «Risulta-
ti finanziari solidi» con un «im-
patto limitato» dalla crisi Co-
vid-19, evidenzia il cfo in confe-
rence call con gli analisti, sot-
tolineando che «il modello in-
tegrato del Gruppo ha offerto
una protezione operativa». La
crisi Covid rende ancora più
centrale la posa della fibra (la
realizzazione della rete a ban-
da ultralarga «è la priorità»
della società), ha detto De Pao-
li in riferimento ad OpenFiber.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Puntidivista
IL DIRITTO NON È
LA VOLONTÀ
di CARLO LOTTIERI
segue da pagina 1
numero di aziende, anche piccolissime, e molte
non riusciranno a riprendersi.
Questa interruzione generalizzata di ogni attivi-
tà produttiva, accompagnata dalla sospensione
di alcune delle nostre libertà (a partire dal
diritto di uscire di casa, fare visita ai propri cari,
accompagnare i defunti al cimitero, e via dicen-
do), è però solo l’ultimo frutto di un’involuzione
terribile conosciuta dal diritto.
Per secoli abbiamo pensato all’ordinamento
giuridico come a qualcosa che potevamo cercare
di conoscere, ma che nessuno aveva il diritto
di manipolare a suo piacere.
Da due secoli a questa parte, invece, con il
trionfo della legislazione tutto è cambiato e i
risultati si sono visti in questa fase segnata dalla
pandemia. Quelli che comandano, infatti, non
si sono limitati a dirci cosa non dovevamo fare
(ad esempio, stare troppo vicini l’un l’altro e
quindi diffondere il virus), ma invece ci hanno
impedito di lavorare e ci hanno rinchiuso in
casa.
Invece che ricordarci i principi fondamentali
IL DRAMMA CRESCENTE DELLE NUOVE POVERTÀ
di ANDREA VALESINI
segue da pagina 1
termometro incontestabile: i centri di ascolto
della Caritas nazionale, che ha elaborato sul tema
uno studio preoccupante. Soltanto nel periodo
dal 9 al 24 aprile scorsi, rispetto a quello pre-
emergenza, cioè gennaio-febbraio, i centri hanno
visto l’arrivo di 38.580 persone bisognose di aiuto.
Un raddoppio, il 105% in più rispetto alle settima-
ne prima dell’obbligo di stare a casa.
Sono italiani e stranieri che avevano in gran parte
occupazioni precarie e stagionali, operai edili,
collaboratrici domestiche, anziani, persone già
disoccupate che cercavano di sopravvivere con
lavori saltuari. I penultimi della gerarchia socia-
le, che a fatica vivono del proprio reddito. Non
riescono più a pagare bollette, affitti e medicine,
fondato nel 1892
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rischiando di finire in strada. Ma in questa lista
dolente ci sono anche piccoli commercianti,
costretti a chiudere attività che già stavano in
piedi a fatica. Il rientro nel mercato del lavoro
per queste persone è molto difficile: l’età media
è 50 anni, troppo bassa per andare in pensione
e troppo alta per trovare un nuovo posto, in
assenza di una riqualifica.
Possono sembrare numeri piccoli ma si tratta di
persone, fagocitate dalla nuova povertà mentre
la crisi sanitaria è ancora in corso: un’avanguar-
dia. Secondo la Coldiretti sarebbero già un milio-
ne: non passano dai centri Caritas ma ricevono
aiuti alimentari ed economici attraverso le centi-
naia di iniziative di volontariato nate sul territo-
rio o di associazioni già esistenti che hanno
momentaneamente ricalibrato le proprie finalità
per portare la spesa a domicilio ad anziani e
famiglie bisognose. Anche i Comuni hanno messo
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7
Il tweet del giorno
Due regole inviolabili
in tema di pandemia
Ci sono due regole inviolabili , specie in tempi di
pandemia: non fidarsi mai delle cose che dice il
regime di Pechino e non credere a una parola
proveniente dall’attuale Casa Bianca.
Miti Vigliero
@Miti_Vigliero
del diritto e la loro traduzione nel contesto
presente, ci hanno governato seguendo logiche
autoritarie, come fossimo una mandria di peco-
re.
In sostanza, durante queste settimane è risulta-
to particolarmente evidente che le logiche del
governo (e di una legislazione arbitraria, anche
elaborata grazie a decreti personali) hanno
soppiantato lo spirito autentico del diritto,
quale insieme di regole posta a tutela dei singoli
e della società.
In questo contesto, il diritto ha smesso di essere
un quadro di libertà, dove le norme sono lì per
tutelare i diritti, mentre è diventato un docile
strumento nelle mani di pochi. È alla fine
apparso evidente come lo stesso fallimento
economico abbia le proprie radici più profonde
in questa corruzione profonda della nostra vita
civile.
Se le cose stanno così, per rinascere e uscire
da tale incubo dominato da mascherine e di-
stanziamento sociale non sarà sufficiente ri-
prendere a lavorare. Tutto ciò è fondamentale,
ovviamente, e fanno bene quanti chiedono ai
governatori di accelerare l’uscita dall’emergen-
za. Questo rischia però di non bastare se non
saremo capaci di riscoprire il senso vero del
diritto e, di conseguenza, se non avremo la forza
di rigettare l’idea che lo Stato possa proibirci
anche comportamenti che non sono lesivi dei
diritti altrui.
In fondo, l’intera economia avrebbe retto molto
meglio se l’ordinamento giuridico fosse rimasto
quello che dovrebbe essere, e non la semplice
volontà del politico di turno.
Riannodare il nesso tra diritto e libertà, tra
diritto e società, è dunque la vera scommessa
di questi nostri tempi tanto difficili.
in campo diverse iniziative. Le richieste si molti- lavorano) e per la didattica a distanza per i figli.
plicano: arrivano da lavoratori dipendenti in Un dato positivo è il coinvolgimento di nuovi
cassa integrazione, artigiani, ma anche da chi è volontari giovani, under 34, cresciuti del 59,4%
rimasto solo, senza più la garanzia di un secondo in queste settimane. Un dato tragico è invece la
stipendio. morte di 10 operatori contagiati dal Covid-19.
Tra marzo e aprile solo le Caritas hanno distribui- In questo quadro economico devastante se la
to decine di migliaia pasti e dispositivi di prote- cavano le famiglie che, seppur perdendo il lavoro,
zione individuale e igienizzanti a centinaia di dispongono di risparmi da cui attingere: è un
migliaia persone. Ma c’è anche un aspetto psico- tesoretto che in Italia ammonta complessiva-
logico che grava sulle persone economicamente mente a 10 mila miliardi di euro, superiore alla
più fragili. Infatti i centri di supporto dell’orga- maggior parte dei Paesi avanzati. Così come è
nizzazione caritativa della Chiesa per questo tipo decisivo l’essere proprietari di casa: lo sono quasi
di servizio hanno registrato molti contatti con- l’80% degli italiani. Ai nuovi poveri il governo
tatti: da chi è in cerca di un semplice ma essenzia- intende garantire un reddito di emergenza. Ma
le conforto a chi chiede un accompagnamento è il lavoro che dà dignità alla persona. E in cento
nel lutto per la perdita di propri cari. giorni di pandemia sono stati emessi 160 decreti,
Un’altra povertà è quella digitale: moltissime le i cui effetti però ritardano a farsi sentire. La
richieste di aiuto per smart working (senza il burocrazia è un avversario insidioso anche per
quale in questo periodo molti dipendenti non la lotta alle nuove, drammatiche povertà.
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8 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Borsa
Gli indici Gli indici dell’estero

FTSE MIB 17.159,31 -1,31% Francoforte -1,15% NY Dow Jones -0,91%

FTSE Italia All Share 18.787,43 -1,18% Tokyo -0,00% NY Nasdaq 0,51%
Londra 0,07% Bruxelles -0,26%
FTSE Italia Mid Cap 30.880,55 -0,45% Zurigo 0,63% Madrid -1,13%
FTSE Italia Small Cap 17.289,14 -0,26% Amsterdam -0,84% Hong Kong 1,13%
FTSE Italia Star 32.976,55 0,62% Parigi -1,11% Eurostoxx 50 -1,12%

Oro e monete FTSE All Share Petrolio - WTI

Marengo italiano 275.2 312.6
DENARO Lettera
Marengo svizzero 275.6 312.9 19.500 25 23,26
Oro fino (euro/gr) 48.60 52
Argento (euro/kg) 441.00 499.00 Marengo francese 273.7 310.9 19.000 20 -5,29%
Londra ($/oncia) 1685.86 1686.29 Marengo belga 273.5 310.4
18.500 18.787,43 15
Argento Londra ($/oncia) 14.93 14.95 Marengo austriaco 274.1 311.5
18.000 -1,18% 10
Sterlina n.c. (ANT.73) 349.6 390.5 20 Marchi 347.8 389.2
Sterlina (POST.74) 349.6 390.5 10 Dollari liberty 725.4 821.4 29/04/20 30/04/20 04/05/20 05/05/20 06/05/20 29/04/20 30/04/20 04/05/20 05/05/20 06/05/20

AZIONI PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR% AZIONI PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR% AZIONI PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR% Obbligazioni Convertibili
MED. POND. % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNO MED. POND. % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNO MED. POND. % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNO
TITOLO PREZZO VAR PREZZO VAR CAP MINIMO MASSIMO VAR%
A Diasorin 153,173 -1,78 152,900 -1,35 8554 101,000 167,100 32,50 Nvidia 276,031 1,53 278,500 2,07 167100 181,040 288,700 33,93 UFFICIALE % CHIUS. % ANNO ANNO INIZ ANNO
Acea 16,074 -1,38 15,700 -3,09 3344 12,400 21,800 -14,86 Digital Bros 14,746 1,44 14,780 1,23 211 8,500 14,780 18,43
O
Acotel Group 2,569 -1,52 2,540 -1,55 13 2,000 3,900 -11,19 doValue 6,109 -2,45 6,020 -4,44 482 4,920 12,620 -51,06 Agatos 4,75% Cv 2017-2026 76,278 0,00 74,000 0,00 499 65,010 87,076 -1,85
Olidata sosp 0,00 0,154 0,00 6 0,154 0,154 0,00
Acsm-Agam 2,126 -2,16 2,100 -0,47 414 1,700 2,800 5,00 E
Adidas ag 198,392 0,65 200,000 1,52 41843 171,000 315,350 -31,21 Openjobmetis 5,594 2,44 5,520 -0,36 76 4,190 8,990 -36,55 Borgosesia 5% Cv 16- 22 97,930 -0,07 98,010 0,00 376 96,000 100,990 -1,87
Edison Rsp 0,878 0,06 0,888 -0,22 97 0,830 1,155 -13,79 Orange 10,770 -0,18 10,770 -0,51 28157 9,306 13,520 -18,10
Adv Micro Devices 48,707 -0,74 48,825 1,02 46226 36,870 54,660 20,24 Eems 0,092 -2,21 0,093 -4,51 4 0,057 0,162 61,25
Aedes 0,882 -0,91 0,885 -1,12 28 0,722 1,800 -18,43 Orsero 4,988 1,66 4,970 0,20 88 4,750 6,900 -22,10 Borgosesia 6% Cv 2015- 21 99,400 0,00 99,400 0,00 226 95,000 101,399 -0,11
El En 18,771 -1,21 18,620 -1,27 364 13,900 33,480 -43,64
Aeffe 1,060 0,07 1,042 -1,14 112 0,770 2,030 -47,74 Ovs 0,785 1,47 0,785 2,21 178 0,622 2,012 -60,87
Elica 2,935 -2,06 2,925 -0,85 185 1,956 3,855 -4,41 Cdr Adv Capital 6,5 Cv 2014-19 - 0,00 - 0,00 - - - 0,00
Aegon 2,161 -3,27 2,150 -4,15 339 1,600 4,139 -47,48 Emak 0,591 -0,89 0,594 -1,00 97 0,585 0,941 -34,87 P
Aeroporto Marconi Bo. 8,056 0,43 7,980 -0,50 288 6,570 12,120 -34,16 Enav 3,981 0,63 3,944 -0,50 2137 3,412 6,145 -25,86 PanariaGroup 0,974 -1,36 0,971 -2,12 -36,87
44 0,628 1,592 Digiltal360 4,5% Cv 2017-22 100,000 0,00 100,000 0,00 200 100,000 107,000 -6,54
Ageas 33,995 4,57 33,860 4,15 79627 25,310 53,100 -36,23 Enel 6,105 0,56 6,067 -0,34 61681 5,226 8,566 -14,21 Peugeot 13,224 0,76 13,290 1,84 12025 10,090 21,830 -38,24
Ahold Del 22,380 -0,09 22,380 -0,09 2667 18,494 23,760 -1,63 Enervit 3,172 -3,28 3,190 -3,33 57 2,720 3,500 -6,45 Philips 39,900 -0,23 39,900 -0,04 38799 31,320 45,665 -8,55 Enertronica 7% CV 2017-22 40,500 0,00 40,500 0,00 426 40,000 52,130 -19,02
Air France Klm 4,298 -1,84 4,220 -3,85 1809 4,029 10,005 -57,37 Engie 9,698 1,50 9,604 -0,21 21068 8,740 16,690 -34,15
Air Liquide 116,600 1,79 116,000 1,27 40077 99,200 140,550 -7,94 Piaggio 1,970 -0,12 1,974 1,02 707 1,432 2,860 -28,17
Eni 8,530 -0,85 8,423 -3,04 30611 6,492 14,320 -39,17
Pierrel 0,170 -1,05 0,173 2,06 40 0,114 0,189 0,00 First Cap. 3,75% Cv 2019-26 97,000 0,00 97,000 0,00 2337 90,010 100,862 -2,59
Airbus 54,899 -3,95 53,700 -5,67 41493 48,820 139,120 -58,83 E.On 9,073 -0,75 9,074 -1,05 18157 7,839 11,498 -4,68
Alerion 4,673 -1,25 4,700 -1,26 241 3,080 6,020 52,60 Eprice 0,338 1,53 0,338 0,60 14 0,152 0,502 -32,67
Pininfarina 1,076 3,79 1,060 -1,40 58 0,930 1,740 -35,05
Fope 4,5% Cv 2016-2021 220,000 0,00 220,000 0,00 264 220,000 229,750 -1,83
Algowatt 0,367 1,13 0,370 -1,07 16 0,257 0,414 -7,73 Equita Group 2,365 -6,03 2,310 -5,71 116 2,050 2,900 -18,95 Piovan 4,141 -3,74 3,975 -7,13 213 3,320 6,070 -32,17
Alkemy 5,288 0,57 5,040 -4,91 28 3,910 8,860 -42,73 Erg 16,604 -0,14 16,480 0,12 2477 13,890 23,220 -14,26 Piquadro 1,430 -0,73 1,430 0,00 72 1,255 2,470 -42,11 Invest. e Svil. 4% Cv 2016-21 96,855 0,00 96,800 0,00 677 96,000 100,500 -3,53
Allianz 165,266 0,57 162,780 -0,33 73886 120,500 231,800 -25,67 Esprinet 4,189 -1,11 4,220 0,60 221 2,785 5,580 -18,53 Pirelli & C 3,684 3,88 3,700 4,28 3700 3,058 5,346 -28,02
Alphabet cl A 1.257,713 1,78 1.261,600 0,54 376013 967,400 1.415,600 5,48 Essilorluxottica 110,366 1,33 109,000 -0,05 23768 93,260 144,650 -19,44 Piteco 6,289 1,17 6,340 2,26 117 4,540 6,800 -0,16 Piteco 4,5 Cv 2015-2020 149,400 3,03 149,400 3,03 577 138,250 157,800 4,48
Alphabet Classe C 1.250,000 0,51 1.250,000 0,00 436849 948,600 1.414,200 4,45 Eukedos 0,860 -2,27 0,860 -2,27 20 0,790 1,020 -15,69 Plc 1,239 0,73 1,240 0,81 32 1,110 1,695 -15,65
Amazon 2.158,007 0,47 2.159,500 0,30 1040603 1.523,800 2.239,000 31,02 Eurotech 6,166 0,64 6,085 -1,70 216 4,200 8,760 -27,82 Poligrafica S.Faustino 5,784 -3,17 5,760 -1,03 6 5,150 7,850 -19,44 Prismi 5% Cv 2015-23 95,440 0,00 94,480 -1,01 848 92,944 101,600 -5,79
Ambienthesis 0,551 -1,61 0,556 -0,71 52 0,440 0,800 17,55 Evonik Industries AG 18,433 0,00 18,400 0,00 8574 16,630 26,930 -31,67 Poligrafici Editoriale 0,131 -2,30 0,131 -0,76 17 0,107 0,188 -30,47
Amgen 220,966 3,06 221,000 4,69 161258 166,180 223,000 2,72 Exor 47,235 -0,93 46,670 -2,30 11247 35,680 75,760 -32,44 Siti - B&T 4% Cv 2016-2021 100,000 0,00 100,000 0,00 300 100,000 101,500 -0,45
Poste Italiane 7,458 -1,39 7,350 -2,83 9600 6,144 11,510 -27,37
Amplifon 22,646 6,05 22,790 5,27 5159 16,320 30,140 -11,12 Exprivia 0,704 -1,43 0,698 -3,59 36 0,507 0,852 -16,00
Anheuser-Busch 38,669 0,17 38,970 0,43 62673 30,340 75,000 -47,28 Prima Industrie 13,251 1,42 13,240 1,85 139 9,500 17,620 -19,27
Anima Holding 3,144 -3,15 3,078 -4,35 1135 2,034 4,830 -33,12 F ProSiebenSat.1 Media SE 9,036 -1,63 9,000 -2,02 1969 5,954 13,940 -35,44
Apple 277,512 1,72 279,300 1,511442648 203,800 300,550 8,40 Facebook 192,949 0,34 194,500 0,25 461030 132,960 201,250 6,05 Prysmian 17,842 -0,45 17,400 -5,13 4666 13,955 24,710 -19,03
Aquafil 3,361 -1,37 3,325 -2,06 142 2,700 6,560 -47,22 Falck Renewables 4,266 -2,40 4,188 -5,63 1220 3,404 6,185 -12,02 Puma 56,580 2,35 56,580 2,35 853 43,000 78,900 -17,10 Cambi monetari Mercato denaro
Ascopiave 3,298 -0,50 3,295 0,46 772 2,720 4,610 -13,63 Ferrari 146,176 1,95 146,500 1,31 28410 115,900 167,200 -0,95
Fiat Chrysler 7,666 -0,58 7,628 -0,61 11821 5,806 13,356 -42,19
R CAMBI PER UN EURO QUOTAZIONE PREC. PERIODO DOMANDA OFFERTA
ASML Holding 270,910 2,09 272,850 2,46 118235 189,160 292,500 3,20
Fidia 3,283 -0,71 3,240 -1,22 17 2,220 4,065 -14,74 Rai Way 5,064 5,83 5,070 6,74 1379 4,060 6,200 -17,29
Astaldi 0,555 -1,05 0,553 -2,12 54 0,309 0,582 -1,16 Dollaro USA 1,0807 1,0843 Tassi di deposito
Astm 16,672 0,05 16,790 0,48 2359 12,380 26,960 -37,72 Fiera Milano 3,221 0,41 3,140 -4,27 226 2,240 6,540 -42,70 Ratti 4,244 -0,79 4,240 -0,24 116 3,600 7,500 -17,83
Rcs Mediagroup 0,642 -9,30 0,634 -9,94 331 0,564 1,032 -37,10 Yen 114,6500 115,7100 1 mese -0,5 -0,35
Atlantia 13,268 -3,77 13,180 -2,12 10884 9,820 23,030 -36,60 Fila 8,213 3,72 8,130 -1,93 349 6,520 14,500 -43,38
Fincantieri 0,735 -5,18 0,718 -5,71 1220 0,422 0,921 -22,04 Recordati 40,130 0,11 39,880 -1,51 8340 28,260 42,160 6,15 Dollaro Canadese 1,5225 1,5201 3 mesi -0,3 -0,15
Autogrill 4,272 -2,91 4,206 -3,40 1070 3,406 9,825 -54,92 Dollaro Australiano 1,7046 1,6825
Autos Meridionali 21,052 -1,54 21,000 -0,47 92 18,100 30,700 -30,92 FinecoBank 9,549 -2,83 9,370 -4,97 5711 6,918 11,740 -12,35 Recordati opa - 0,00 - 0,00 - 27,550 27,550 0,00 6 mesi -0,22 -0,07
Fnm 0,433 1,60 0,430 1,42 187 0,351 0,857 -38,31 Renault 17,473 -0,77 17,130 -0,49 4881 14,650 42,750 -59,86 Franco Svizzero 1,0530 1,0525 9 mesi -0,2 -0,05
Avio 13,717 0,85 13,900 2,66 366 10,060 15,540 0,29
Fresenius M Care AG 73,452 4,92 73,140 4,31 22404 56,100 77,840 8,84 Sterlina 0,8725 0,8706
Axa 16,254 2,84 16,194 2,57 33832 12,486 25,490 -35,74 Reno De Medici 0,676 -0,53 0,664 -0,30 251 0,370 0,840 -19,32
Fresenius SE & Co. KGaA 40,356 3,12 40,040 1,62 21851 25,930 50,480 -19,07 Corona Svedese 10,6278 10,6980
Azimut 15,224 -2,37 15,030 -3,03 2153 10,700 24,270 -29,37 Reply 63,868 1,26 64,000 1,35 2394 43,600 77,800 -7,85
A2a 1,199 -0,30 1,193 -1,16 3738 1,000 1,896 -28,65 Fullsix 0,615 0,80 0,616 0,33 7 0,485 0,760 -11,49 Corona Danese 7,4618 7,4612 Euribor 05/05
Repsol 8,556 -1,43 8,556 -1,43 13657 6,030 14,385 -39,60
Corona Norvegese 11,0900 11,1730 1 Sett. -0.514 -0.014
B G Restart 0,487 -0,53 0,494 0,82 16 0,395 0,760 -21,34 Corona Ceca 26,9870 26,9780
Gabetti 0,323 -0,65 0,335 2,76 20 0,240 0,418 15,92 Retelit 1,545 0,44 1,538 -1,03 253 1,156 1,670 -3,27 1 Mese -0.469 0.007
B Carige sosp 0,00 0,001 0,00 83 0,001 0,001 0,00 Fiorino Ungherese 349,5900 350,2700
B Carige Rsp sosp 0,00 50,500 0,00 1 50,500 50,500 0,00 Garofalo Health Care 4,568 -0,92 4,510 -1,53 370 3,705 6,080 -21,70 Risanamento 0,062 -1,43 0,061 -3,17 110 0,036 0,093 63,98 3 Mesi -0.297 -0.011
Zloty Polacco 4,5394 4,5316
B Desio Bria Rnc 2,100 -0,19 2,100 -3,67 28 2,100 2,880 -3,67 Gas Plus 1,816 -2,17 1,790 -2,72 80 1,355 2,450 -26,03 Roma A.S. 0,398 -1,29 0,398 0,76 251 0,339 0,680 -41,40 6 Mesi -0.165 -0.008
Dollaro N Zelanda 1,7839 1,7910
B Desio e Brianza 2,514 -0,52 2,500 -1,96 307 2,500 3,230 -1,57 Gedi Gruppo Editoriale 0,458 0,04 0,458 0,00 233 0,408 0,459 0,33 Rosss 0,559 2,28 0,560 4,67 6 0,520 0,840 -5,88 12 Mesi -0.108 -
Rand Sudafricano 20,0603 19,9018
B Ifis 8,627 -0,42 8,635 -0,63 465 8,325 15,690 -38,32 Gefran 5,391 1,11 5,370 -0,19 77 3,700 6,880 -21,26 Rwe 26,915 1,31 26,600 -0,45 13923 20,800 34,350 -2,28
B Intermobiliare 0,096 -2,74 0,095 -1,85 67 0,074 0,155 -18,46 Generali 12,852 0,10 12,735 -1,55 20071 10,385 18,880 -30,77
B M.Paschi Siena 1,094 -0,27 1,087 -0,37 1239 0,998 2,110 -22,25 Geox 0,713 -0,70 0,713 -1,52 185 0,489 1,190 -39,68 S Titoli di Stato
B P di Sondrio 1,406 -0,80 1,390 -2,18 630 1,217 2,740 -34,06 Gequity 0,028 -0,35 0,028 0,00 3 0,022 0,041 -4,70 Sabaf 10,786 1,02 10,800 0,00 125 9,380 14,200 -19,40
B Profilo 0,156 6,09 0,168 14,52 114 0,126 0,248 -24,64 Giglio group 3,209 -0,53 3,190 -0,31 58 1,485 3,820 12,72 Saes Getters 20,797 -2,39 20,750 -1,43 304 15,000 31,150 -31,63 BOT Pr.Netto Rend. BTP 01.06.2026 1,6% 100,69 1,53
B Sardegna Rsp 7,089 3,02 7,080 -0,28 47 6,520 10,300 -25,47 Gilead Sciences 72,777 -0,33 71,600 -1,92 93504 56,400 76,970 21,03 Saes Getters Rsp 14,835 -1,58 15,000 -0,99 111 11,000 19,800 -21,67 BOT 14.8.2020 (360) 99,97 0,12 BTP 15.7.2026 2,10% 103,31 1,58
B Sistema 1,292 -0,43 1,278 -1,54 103 1,000 2,140 -30,84 Gpi 7,089 -0,41 7,100 0,57 113 4,900 8,100 -12,35 Safilo Group 0,715 3,65 0,704 3,23 194 0,577 1,152 -36,80 BOT ZC 13.03.2020 EUR - - BTP 1.11.2026 7,25% 135,35 1,6
Banca Farmafactoring 4,647 1,77 4,640 2,20 792 4,075 6,130 -13,11 Guala Closures 6,361 0,51 6,350 0,16 394 4,650 7,760 -12,77 Safran 78,642 -1,30 77,020 -3,97 32120 53,640 150,000 -43,90 BOT 14.05.2020 - 2,74 BTP 01.12.2026 1,25% 98,49 1,54
Banca Generali 22,381 0,95 21,980 -1,43 2568 16,860 33,000 -24,10 H Saint-Gobain 24,610 2,29 24,610 2,29 13655 16,998 36,640 -32,83 BOT 29.05.2020 S (182) - 1,27 BTP 01.06.2027 2,2% 103,99 1,68
Banco Bpm 1,113 1,02 1,108 -0,72 1679 1,062 2,456 -45,36 Heidelberger Cement AG 41,882 0,57 41,840 -0,97 7845 29,400 66,380 -35,61 Saipem 2,266 -3,54 2,239 -2,95 2264 1,950 4,495 -48,60 BOT 12.06.2020 (364) - 0,4 BTP 01.08.2027 2,05% 102,94 1,68
Banco Santander 1,970 -2,07 1,980 -0,62 31950 1,885 3,945 -47,20 Henkel KGaA Vz 78,340 0,00 78,340 0,00 13957 64,600 96,260 -15,03 Saipem Rcv 43,000 0,00 43,000 0,00 0 42,000 43,000 2,38
Basf 45,318 -0,26 44,950 -1,54 41495 39,500 68,980 -34,84 BOT 30.06.2020 S (180) - 0,24 BTP 1.11.2027 6,5% 133,77 1,76
Hera 3,190 -1,38 3,168 -1,86 4719 2,786 4,462 -18,77 Salini Impregilo 1,339 -1,42 1,349 1,12 1204 0,692 1,653 -15,95
Basicnet 3,437 -0,52 3,425 0,00 209 3,040 5,550 -34,13 BOT 14.7.2020 T (90) - 0,23 BTP 15.01.2027 0,85% 95,69 1,63
I Salini Impregilo Rsp 5,797 0,94 5,800 0,87 9 4,980 6,700 -5,69
Bastogi 0,858 0,83 0,850 -0,93 105 0,812 1,170 -21,66 BOT 14.02.2020 A (368) 99,97 0,16 BTP 01.02.2028 2% 102,39 1,69
Bayer 58,935 0,09 58,540 -1,23 44745 47,405 78,180 -18,29 I Grandi Viaggi 0,777 0,87 0,766 -0,52 37 0,600 1,365 -41,30 Salvatore Ferragamo 10,956 0,34 10,860 -0,37 1833 9,562 19,395 -42,08
BOT 31.07.2020 (182) - 0,16 BTP 01.09.2028 4,75% 123,05 1,78
BB Biotech 57,860 1,34 58,000 0,87 3213 43,950 63,300 -4,92 Iberdrola 8,974 0,45 8,974 0,45 57412 8,090 11,275 -3,53 Sanlorenzo 11,992 2,13 11,840 -0,17 408 9,757 17,500 -25,88
Igd 3,549 -0,36 3,540 1,00 391 3,415 6,390 -42,90 Sanofi 91,847 1,46 92,620 2,07 121844 71,720 94,260 3,12 BOT 31.08.2020 S - 0,3 BTP 1.12.2028 2,8% 108,11 1,83
BBVA 2,731 -2,99 2,716 -2,51 18110 2,519 5,311 -46,11
Il Sole 24 Ore 0,460 -0,02 0,460 0,00 26 0,434 0,700 -30,65 Sap 105,508 -1,31 105,000 -2,27 128705 84,440 128,900 -12,51 BOT 14.09.2020 (367) 100,07 0,11 BTP 01.08.2029 3,00% 109,63 1,94
B&C Speakers 8,491 0,34 8,420 -1,64 93 7,500 14,600 -40,07
Bca Finnat 0,211 0,71 0,215 3,37 78 0,203 0,349 -24,03 Illimity Bank 6,237 1,38 6,220 0,16 405 5,400 11,430 -39,08 Saras 0,799 -0,22 0,800 1,33 761 0,707 1,474 -44,21 BOT 30.09.2020 S (180) - 0,12 BTP 1.11.2029 5,25 129,25 1,92
Bca Mediolanum 5,312 -1,05 5,240 -1,50 3882 4,078 9,115 -40,82 Ima 63,437 1,04 63,350 2,34 2738 41,980 69,350 -1,17 Schneider Electric 85,473 0,00 85,600 0,00 50398 67,100 104,600 -7,62 BOT 14.10.2020 (366) - 0,07 BTP 01.03.2030 3,50% 114,28 1,95
Be 1,019 0,89 1,020 0,00 138 0,765 1,358 -19,05 Immsi 0,357 -1,11 0,350 -1,27 119 0,305 0,608 -37,63 Seri Industrial 3,185 3,03 3,080 -3,75 146 1,620 3,780 87,80 BOT 30.10.2020 S (183) - 0,34
Indel B 13,887 -2,34 13,900 -2,11 81 11,700 21,800 -35,94 BTP 01.04.2030 1,35% 95,53 1,91
Beghelli 0,177 -1,06 0,180 0,00 36 0,146 0,250 -16,67 Servizi Italia 2,832 0,07 2,800 0,00 89 1,955 3,220 -6,35 BOT 13.11.2020 A (365) 100 0,1
Inditex 21,783 0,00 21,600 0,00 67320 20,470 32,090 -31,17 BTP 01.08.2030 0,95% 91,41 1,94
Beiersdorf AG 95,800 0,00 95,800 0,00 24142 90,100 107,550 -10,22 Sesa 47,192 0,09 46,900 -1,68 727 30,500 56,500 -1,57 BOT 14.12.2020 A (367) - 0,17
B.F. 3,777 -1,35 3,830 0,52 669 2,710 3,960 -1,54 Infineon Technologies AG 17,579 6,26 17,646 5,04 20446 10,620 22,880 -12,64 BTP 01.05.2031 6% 139,09 2,1
Ing Groep 4,666 -3,52 4,650 -1,90 9585 4,388 11,060 -56,76 Siemens 82,986 0,47 82,730 -0,71 75632 60,130 118,520 -29,17 BOT 14.01.2021 (365) 99,92 0,12
Bialetti Industrie 0,129 1,25 0,128 0,78 20 0,095 0,198 -34,61 BTP 01.03.2032 1,65% 96,78 2,02
Intek Group 0,200 0,55 0,200 0,50 78 0,196 0,314 -34,96 Sit 4,235 -1,86 4,370 -0,46 109 4,100 7,100 -38,45 BOT 12.02.2021 A (364) 99,93 0,09
Biancamano 0,247 -0,76 0,253 -0,39 9 0,182 0,297 8,12 BTP 1.2.2033 5,75% 139,93 2,2
Intek Group Rsp 0,414 1,74 0,418 2,70 21 0,340 0,500 -7,11 Snam 4,032 -0,61 4,000 -2,44 13579 3,181 5,100 -14,64 BOT 12.03.2021 A (364) 99,88 0,15
Biesse 7,902 -3,17 7,920 -2,82 217 7,100 18,520 -46,67 BTP 01.09.2033 2,45% 103,96 2,19
Bioera 0,578 1,26 0,580 -2,68 3 0,388 0,701 -12,64 Intel 54,460 0,51 54,760 0,75 257317 43,775 62,810 2,80 Societe Generale 13,066 -2,22 12,856 -2,68 7466 12,856 32,025 -58,54
BOT 14.4.2021 A (365) 99,87 0,23 BTP 01.08.2034 5% 134,38 2,27
Bmw 51,213 -3,84 50,570 -5,51 30443 37,430 74,660 -30,75 Interpump 27,146 1,91 26,820 1,51 2920 19,510 32,080 -5,03 Sogefi 0,838 -0,58 0,822 -0,48 99 0,644 1,608 -48,56
Intesa Sanpaolo 1,436 0,81 1,420 -2,12 24867 1,320 2,603 -39,53 Sol 9,821 1,19 9,720 1,04 882 8,100 10,540 -7,43 BTP Pr.Netto Rend. BTP 01.03.2035 3,35% 114 2,28
Bnp Paribas 27,955 -0,43 27,730 -1,07 25292 24,615 54,160 -47,49
Inwit 9,303 -1,88 9,205 -2,23 5523 7,075 11,070 12,00 Starbucks 68,885 0,20 69,100 0,54 99773 46,965 84,220 -12,69 BTP 15.06.2020 0,35% 100,06 0,13 BTP 01.03.2036 1,45% 90,43 2,23
Borgosesia 0,387 3,94 0,388 0,52 18 0,370 0,530 -16,74
Borgosesia Rsp 0,945 -2,12 0,945 -4,55 1 0,945 1,390 -31,02 Irce 1,560 0,32 1,560 0,32 44 1,335 1,795 -12,61 Stefanel sosp 0,00 0,110 0,00 9 0,110 0,110 0,00 BTP 01.09.2020 4% 101,29 0,07 BTP 01.09.2036 2,25% 100,61 2,27
Bper Banca 2,200 -0,42 2,174 -1,18 1132 2,071 4,644 -51,51 Iren 2,267 -0,38 2,264 -0,53 2945 1,770 3,106 -18,03 Stefanel Rsp sosp 0,00 72,500 0,00 0 72,500 72,500 0,00 BTP 15.10.2020 0,2% 100,04 0,04 BTP 1.2.37 4% 122,97 2,41
Brembo 7,514 -0,72 7,395 -1,40 2469 5,910 11,170 -33,14 Isagro 1,093 22,98 1,000 12,36 25 0,600 1,245 -19,68 STMicroelectronics 22,923 1,47 22,910 0,57 20876 13,960 29,350 -4,42 BTP 01.11.2020 0,65% 100,23 0,12
Isagro Azioni Sviluppo 0,727 17,23 0,654 6,17 9 0,400 0,928 -29,22 BTP 01.09.2038 2,95% 108,42 2,46
Brioschi 0,067 0,30 0,067 -0,30 53 0,063 0,112 -23,86 BTP 01.03.2021 3,75% 102,91 0,24
Brunello Cucinelli 27,543 -0,54 27,620 0,58 1878 23,800 38,540 -12,48 It Way 1,137 -3,27 1,120 -2,18 9 0,290 1,345 80,65 T BTP 01.08.2039 5% 139,42 2,48
Italgas 4,951 -1,88 4,908 -2,62 3971 4,112 6,294 -9,85 Tamburi 5,769 -0,15 5,750 -0,35 989 4,545 7,330 -15,69 BTP 15.04.2021 0,05% 99,77 0,27 BTP 1.3.2040 3.1% 110,1 2,55
Buzzi Unicem 16,507 -1,73 16,395 -1,77 2711 13,515 23,550 -26,97
Italian Exhibition 3,026 0,00 3,020 0,00 93 2,480 4,790 -28,10 Tas 1,602 -1,99 1,595 -1,54 133 1,200 2,050 -20,65 BTP 01.05.2021 3,75% 103,29 0,38 BTP 01.09.2040 5% EUR 139,11 2,58
Buzzi Unicem Rsp 9,041 0,52 8,990 -2,07 366 7,000 14,160 -35,04
Italiaonline Rsp - 0,00 - 0,00 - - - 0,00 Techedge 4,042 0,27 4,100 2,24 106 3,700 5,160 -17,51 BTP 01.06.2021 0,45% 100,04 0,42
C BTP 15.09.2041 2,55% 112,73 1,9
Italmobiliare 26,008 2,47 26,200 3,35 1114 21,584 26,200 13,59 Technogym 6,676 1,33 6,600 1,77 2013 5,620 12,110 -43,05 BTP 1.8.2021 3,75% 103,96 0,52
Cairo Communication 1,606 -0,07 1,592 0,76 214 1,362 2,780 -41,36 Ivs Group 6,029 -2,99 6,000 0,33 234 5,880 9,780 -31,03 BTP 01.09.2044 4,75% 138,17 2,71
Caleffi 0,819 -4,90 0,805 1,26 13 0,670 1,270 -34,02 Telecom Italia 0,354 0,31 0,350 -0,85 5327 0,293 0,559 -37,02 BTP 01.09.2021 4,75% 105,57 0,53
BTP 01.09.2046 3,25% 112,34 2,69
Caltagirone 2,255 2,46 2,220 0,91 267 1,900 3,140 -23,45 J Telecom Italia Rsp 0,359 -0,11 0,354 -0,98 2137 0,307 0,549 -35,05 BTP 15.10.2021 2.3% 102,43 0,6
Juventus FC 0,969 0,64 0,962 -0,12 1280 0,545 1,274 -22,82 BTP 01.03.2047 2,7% 102,65 2,63
Caltagirone Editore 0,849 2,12 0,850 -0,70 106 0,728 1,110 -22,73 Telefonica 4,344 -1,04 4,318 -2,20 20316 3,714 6,568 -31,82 BTP 01.11.2021 0,35% 99,78 0,54
Tenaris 6,155 -2,48 6,086 -3,85 7185 4,488 10,510 -39,44 BTP 1.03.2048 3,45% 116,27 2,68
Campari 7,081 2,97 7,006 1,13 8138 5,535 9,070 -13,93 K BTP 15.12.2021 2,15% 102,42 0,65
Carel Industries 13,363 -0,70 13,000 -2,40 1300 8,840 14,300 -6,20 Terna 5,630 0,27 5,608 -1,51 11272 4,712 6,786 -5,81 BTP 01.09.2049 3,85% 123,8 2,71
Kering 445,738 -1,62 449,800 -0,31 56925 366,300 612,200 -23,24 BTP 01.03.2022 5% 107,79 0,68
Carraro 1,481 1,13 1,450 -2,03 116 1,060 2,225 -34,68 K+S AG 5,791 0,72 5,740 -0,38 6651 5,140 11,200 -48,75 Tesla 718,228 -0,19 716,000 0,46 119491 352,050 871,000 93,38 BTP 01.09.2050 2,45% 96,79 2,68
BTP 01.04.2022 1,2% 100,88 0,73
Carrefour 13,045 -2,56 12,950 -2,08 9128 12,255 16,770 -14,89 Tesmec 0,215 -2,98 0,216 -3,57 23 0,200 0,408 -45,59 BTP 1.3.2067 2,8% 100,91 2,82
L BTP 15.04.2022 1,35% 101,2 0,81
Cattolica Assicurazioni 4,988 -0,02 4,994 0,08 870 4,150 7,500 -31,31 Thyssenkrupp AG 5,371 0,11 5,310 -0,38 3005 3,500 12,320 -56,69 BTPI Pr.Netto Rend.
Cellularline 5,033 1,99 5,020 0,80 109 3,980 7,020 -28,29 La Doria 10,123 1,56 10,220 0,59 317 6,220 10,220 9,54 BTP 15.7.2022 1% 100,57 0,78
Landi Renzo 0,454 -1,69 0,451 0,00 51 0,368 0,930 -50,06 Tinexta 10,864 -5,75 10,900 -3,71 515 7,280 13,780 -6,03 BTP IT 27.10.2020 100,49 0,17
Cembre 14,850 0,41 14,700 -2,00 250 13,300 24,000 -38,75 Tiscali 0,010 -2,78 0,010 1,90 43 0,007 0,013 -1,83 BTP 01.08.2022 0,9% 100,41 0,76
Cementir Holding 5,401 -2,59 5,300 -3,81 843 4,361 6,940 -21,18 Lazio S.S. 1,264 0,22 1,266 -1,71 86 0,772 2,000 -16,49 BTPI 15.9.2021 2,1% 102,35 0,34
Leonardo 6,010 0,88 6,000 1,94 3469 4,590 11,820 -42,58 Titanmet 0,073 -3,42 0,071 -4,52 3 0,043 0,133 37,55 BTP 01.09.2022 5,5% 110,76 0,8
Centrale del Latte d’Italia 2,510 0,55 2,510 0,00 35 1,785 2,610 3,72 BTPI 15.05.2022 0,1% 98,06 1,02
L’Oreal 247,100 -1,39 245,600 -1,25 147953 204,700 275,700 -7,04 Tod’s 26,113 -5,28 25,800 -5,29 854 22,300 42,000 -37,41 BTP 15.09.2022 1,45% 101,57 0,86
Cerved Group 6,141 -0,66 6,110 -1,13 1193 4,794 9,680 -29,73 BTP IT 26.11.2022 101,33 0,91
Luve 10,959 2,64 10,750 0,94 239 8,380 14,550 -16,02 Toscana Aeroporti 13,162 -3,56 13,000 -2,62 242 9,600 18,650 -25,29 BTP 01.11.2022 5,5% 111,44 0,84
Chl sosp 0,00 0,004 0,00 7 0,004 0,004 0,00 BTP IT 20.04.2023 98,4 1,06
Cia 0,092 0,54 0,092 2,89 9 0,082 0,127 -22,83 Lventure Group 0,518 -1,18 0,526 0,38 24 0,370 0,624 -15,71 Total 32,644 -0,86 31,810 -3,55 75447 21,350 50,620 -35,61 BTP 15.1.2023 .05% 97,94 0,86
LVMH 338,841 -0,46 336,700 -1,55 164962 286,950 437,550 -18,83 Trevi 0,010 -5,66 0,009 -2,94 0 0,009 0,018 -33,56 BTPI 15.05.2023 0,1% 97,57 1,04
Cir 0,417 0,00 0,407 -2,05 354 0,382 0,597 -25,73 BTP 01.03.2023 0,95% 100,34 0,91
Class Editori 0,115 0,79 0,115 -2,13 20 0,076 0,201 -35,39 M Triboo 1,332 -1,70 1,330 -1,48 38 0,940 1,625 -12,79 BTP 15.03.2023 0,95% 100,3 0,94 BTP IT 22.05.2023 98,02 1
Cnh Industrial 5,307 -2,70 5,126 -6,53 6994 4,800 10,065 -47,64 Maire Tecnimont 1,784 -0,29 1,740 -2,03 572 1,417 2,698 -29,67 Tripadvisor 17,626 0,00 17,602 0,00 2217 14,790 27,720 -33,06 BTP 01.05.2023 4,5% 110,58 0,94 BTP IT 20.11.2023 97,21 1,01
Coima Res 6,338 0,04 6,440 2,22 233 5,640 9,480 -26,98 Marr 11,302 -1,41 11,240 -1,92 748 11,240 21,200 -44,77 Txt e-solutions 7,852 -0,33 7,890 -1,00 103 4,630 10,100 -18,32 BTP 15.06.2023 0,60% 99,14 0,92 BTP IT 11.04.2024 96,81 1,23
Commerzbank 3,332 0,39 3,345 2,32 4189 3,012 6,748 -39,29 Massimo Zanetti Beverage 3,548 0,62 3,520 0,28 121 3,380 5,980 -39,93 U BTPI 15.09.2024 2,35% 105,16 1,24
Conafi 0,329 -2,55 0,335 -0,89 12 0,258 0,338 9,84 Mediaset 1,798 -1,34 1,796 -1,21 2121 1,370 2,709 -32,48 BTP 01.08.2023 4,75% 112,1 0,98
Ubi Banca 2,549 -0,13 2,512 -2,26 2874 2,206 4,323 -13,74 BTPI 15.09.2023 2,6% 105,45 0,97 BTP IT 24.10.2024 96,27 1,25
Continental AG 76,746 0,72 75,920 -0,91 15184 54,000 120,060 -33,98 Mediobanca 5,204 0,26 5,154 -0,19 4573 4,172 10,000 -47,48
Cose Belle D’Italia sosp 0,00 0,188 0,00 3 0,163 0,351 -45,98 Merck KGaA 107,266 2,40 106,700 1,86 13790 80,000 125,000 2,11 Unicredit 6,649 -0,02 6,600 -0,83 14766 6,540 14,174 -49,31 BTP 1.10.2023 2.45% 104,74 1,05 BTP IT 21.05.2026 94,89 1,43
Covivio 54,098 -3,41 53,000 -4,68 4625 41,000 111,300 -48,64 Micron Technology 42,660 2,16 43,140 3,08 49323 32,165 55,760 -9,26 Unieuro 7,922 2,80 7,720 -1,91 154 5,170 14,420 -42,39 BTP 15.10.2023 0,65% 99,07 1,01 BTPI 15.9.2026 3,1% 111,11 1,36
Cr Valtellinese 0,044 1,36 0,044 0,45 310 0,036 0,094 -37,92 Microsoft 169,164 1,60 169,780 1,16 1309926 128,020 173,400 20,60 Unilever 44,582 0,09 43,900 -1,79 75277 40,195 55,160 -15,58 BTP 1.11.2023 9% 127,35 1,03 BTP IT 28.10.2027 93,95 1,57
Credem 4,143 0,99 4,190 2,20 1393 3,585 5,420 -19,27 Mittel 1,524 0,00 1,580 0,00 129 1,210 1,660 -3,66 Unipol 3,204 1,12 3,176 0,13 2279 2,521 5,498 -37,87 BTPI 15.05.2028 1,3% 98,14 1,66
BTP 22.12.2023 8,5% 135,91 0,07
Credit Agricole 7,215 0,31 7,180 0,36 15985 6,072 13,660 -44,56 Mittel Opa - 0,00 - 0,00 - - - 0,00 UnipolSai 2,219 0,67 2,196 -0,63 6214 1,700 2,646 -15,21 BTPI 15.5.2030 .4% 89,39 1,69
Csp International 0,365 0,25 0,367 -0,54 12 0,353 0,612 -39,24 Molmed 0,486 -0,69 0,488 -0,10 226 0,256 0,500 32,25 BTP 01.03.2024 4,5% 112,64 1,15
V BTP 15.05.2024 1,85% 102,76 1,19 BTPI 15.09.2032 1,25% 94,98 1,76
D Moncler 32,679 -2,06 32,430 -2,79 8377 26,000 42,720 -19,07
Mondadori 1,238 0,67 1,222 -0,33 320 1,056 2,100 -40,68 Valsoia 9,846 -0,88 9,900 -0,60 106 7,800 12,050 -17,50 BTP 01.07.2024 1,75% 102,23 1,26 BTPI 15.9.2035 2,35% 109 1,7
Daimler 30,093 -1,82 30,330 -1,06 29256 21,780 50,080 -38,81 Vianini 0,978 -0,68 1,020 3,55 31 0,985 1,140 -9,73
D’Amico 0,107 -2,10 0,108 0,74 135 0,066 0,153 -21,39
Mondo TV 1,762 -0,72 1,750 -1,69 60 1,110 2,700 -26,78 BTP 01.09.2024 3,75% 110,45 1,28 CCT Pr.Netto Rend.
Monrif 0,113 0,00 0,117 0,00 18 0,093 0,154 -23,95 Vinci SA 72,535 -0,30 72,380 -0,39 43041 58,000 107,050 -27,01 CCT-EU 15.12.20 E6M+0,8 100,23 0,14
Danieli & C 11,586 -0,28 11,320 -0,88 463 8,540 16,920 -30,89 BTP 15.11.2024 1,45% 101 1,25
Munich RE 195,000 0,75 195,000 0,75 40249 148,000 282,100 -26,61 Vivendi 19,410 0,00 19,410 0,00 22714 17,225 26,050 -25,20
Danieli & C Rsp 6,775 -1,48 6,710 -0,74 271 5,550 10,320 -33,56 BTP 01.12.2024 2,5% 105,57 1,3 CCT-EU 15.06.22 E6M+0,55 98,86 0,8
Mutuionline 15,602 -2,40 15,740 1,42 630 12,460 23,100 -21,50 Volkswagen AG Vz. 127,026 1,32 126,560 -0,21 26097 86,490 185,460 -27,01
Danone 61,475 -0,78 61,500 -0,74 31599 53,220 74,340 -17,25 BTP 1.02.2025 0,35% 95,74 1,36 CCT-EU 15.12.22 E6M+0,7 98,84 0,85
Datalogic 11,510 -1,81 11,490 -0,78 672 9,000 17,410 -31,89 N Vonovia SE 44,310 0,00 44,310 0,00 20648 39,020 53,500 -7,53
BTP 01.03.2025 5% 117,25 1,31 CCT-EU 15.07.23 E6M+0,7 98,08 1
Dea Capital 1,266 -0,42 1,262 -0,16 335 0,970 1,490 -13,56 Nb Aurora 8,622 0,00 10,604 0,00 159 10,604 11,962 -11,35 W
BTP 15.05.2025 1,45% 100,61 1,35 CCT-EU 15.12.23 E6M+0,55 97,24 1,05
De’Longhi 16,560 0,54 16,490 -0,06 2465 11,430 19,100 -12,52 Netflix 398,709 1,02 400,900 1,49 173088 281,000 413,000 38,10 Wfd Unibail-Rodamco 51,591 1,32 49,590 -3,52 4957 45,720 140,100 -64,58
Deutsche Bank 6,381 -2,82 6,329 -2,68 3613 4,904 10,250 -8,41 Netweek 0,093 -0,11 0,094 1,08 12 0,080 0,182 -41,25 BTP 01.06.2025 1,5% 101,02 1,38 CCT-EU 15.02.24 E6M+0,75 97,28 1,16
Wiit 111,424 0,71 110,500 0,91 293 75,000 114,000 20,37
Deutsche Borse AG 146,800 3,20 146,800 3,20 28332 101,750 151,250 5,76 Newlat Food 5,062 0,33 5,000 -1,96 204 3,990 6,040 -17,22 BTP 01.07.2025 1,85% 102,47 1,44 CCT-EU 15.10.24 E6M+1,1 97,79 1,53
Deutsche Lufthansa AG 7,965 -1,48 7,900 -2,01 3683 7,240 16,775 -52,09 Nexi 13,355 1,03 13,300 0,49 8349 8,620 16,386 7,43 Z BTP 15.11.2025 2.5% 105,66 1,47 CCT-EU 15.01.25 E6M+1,85 100,46 1,45
Deutsche Post AG 26,440 0,50 26,440 -0,71 32065 19,336 34,390 -23,06 Nokia Corporation 3,247 1,00 3,255 0,74 12372 2,236 4,081 -1,42 Zignago Vetro 11,738 0,98 11,760 1,91 1035 9,340 14,340 -7,40 BTP 01.12.2025 2% 103,4 1,43 CCT-EU 15.04.25 E6M+0,95 96,42 1,61
Deutsche Telekom 12,944 -0,03 12,895 -0,81 56239 10,800 16,716 -12,31 Nova Re 2,720 -0,18 2,800 1,08 31 2,560 3,630 -21,13 Zucchi 1,427 3,64 1,444 6,18 6 0,940 1,869 -22,76 BTP 01.03.2026 4,5% 116,95 1,52 CCT-EU 15.09.25 E6M+0,55 93,9 1,36
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Economia
ECONOMIACOMO@LAPROVINCIA.IT
Tel. 031 582311 Fax 031 582421
Enrico Marletta e.marletta@laprovincia.it, Marilena Lualdi m.lualdi@laprovincia.it
Niente alberghi
Il turismo guarda
alle case vacanza
Verso l’estate. Richieste per ville o abitazioni in affitto
I prezzi vanno dal minimo di 100 ai 3.500 euro al giorno
Fermo il mercato estero, si fanno avanti gli italiani
COMO
SERENA BRIVIO
Saranno probabil-
mente le case vacanza a dare
una mano al settore lariano del-
l’hospitality. Come in altre loca-
lità di grande richiamo turisti-
co, anche sul lago di Como si
stanno moltiplicando le richie-
ste di abitazioni in affitto. Sia
ville con parco e piscina, sia
strutture di minor pregio ma
comunque con terrazza o spa-
zio all’aperto per chi ha disponi-
bilità economiche più ridotte.
Domanda e offerta
«Le richieste sono iniziate ad
arrivare da Pasqua in avanti, so-
prattutto da clienti milanesi o
comunque italiani, mentre il
mercato estero è completa-
mente fermo- spiega Daniela
Maviglia, titolare dell’agenzia
“My Home in Como” - Le prefe-
renze sono per strutture situate
nel primo bacino che conserva
sempre il maggior appeal, affac-
ciate sul lago o comunque con
vista panoramica. Dopo due
mesi di forzato confinamento
tra le mura domestiche, tra-
n Le società
propongono
anche pacchetti
con escursioni
e la spesa a domicilio
Intesa Sanpaolo: «Pacchetto
per dare sostegno al settore»
Le banche
I l gruppo prevede un plafond
di 2 miliardi di euro
a sostegno della liquidità
e degli investimenti
Da Intesa Sanpaolo
due miliardi per le imprese ita-
liane del turismo. Il gruppo ha
predisposto un pacchetto di so-
luzioni dedicato alle aziende del
settore e dell’indotto, che con-
senta di superare un periodo più
scorrere del tempo all’aria aper-
ta è in cima alla lista dei deside-
ri».
My Home in Como vanta un
portfolio di ben 60 location per
tutte le fasce di prezzo, con ta-
riffe che variano (quota giorna-
liera) dai 100 euro per gli appar-
tamenti ai 1.000 euro per le ville
fino a superare i 3.500 euro per
le residenze più esclusive. La
domanda record ha spinto
l’agenzia a pubblicare sul suo si-
to un annuncio rivolto a pro-
prietari disposti a cedere la loro
casa, così da ampliare l’offerta
per numero, qualità, budget.
«Vista la latitanza di ameri-
cani e inglesi con maggiori di-
sponibilità- continua l’impren-
ditrice - abbiamo modificato le
tariffe per incoraggiare soggior-
ni più lunghi. L’orientamento
generale è quello di affittare la
location per l’intera estate co-
me in passato, quando il lago di
Como era il luogo di villeggiatu-
ra delle famiglie milanesi».
L’agenzia ha messo a punto
anche un rinnovato pacchetto
di “experience” nella natura.
Tra le varie proposte, ci sono
passeggiate botaniche con la
raccolta di erbe spontanee,
escursioni in bicicletta o in bar-
ca, e per le famiglie più sportive
itinerari in collina e in monta-
gna. È stata preparata anche
una lista di negozi di alimentari,
bar e ristoranti che consegnano
a domicilio. «Cerchiamo di dare
una risposta personalizzata a
lungo di difficoltà, di salvaguar-
dare l’occupazione e di porre le
basi per una ripresa sicuramen-
te posticipata rispetto agli altri
settori dell’economia.
«In particolare - spiegano - è
stato costituito un plafond a so-
stegno della liquidità e degli in-
vestimenti per un controvalore
complessivo di 2 miliardi di eu-
ro e incrementata, fino a un
massimo di due anni, la possibi-
lità di sospendere le rate dei fi-
nanziamenti in essere». Il turi-
ogni esigenza, anche sul fronte
della sicurezza - sottolinea Ma-
viglia - All’inizio e alla fine di
ogni soggiorno verranno attua-
te tutte quelle misure indicate
dall’Oms per la gestione del Co-
vid nel settore alberghiero».
Super lusso in crisi
Ferme le tratte aeree, non sono
per ora invece decollati i sog-
giorni davvero top, in magioni
super lusso, da un minimo di
35mila euro fino a 170mila euro
a settimana. «Si tratta per lo più
di complessi storici restituiti al-
l’antico splendore dopo costosi
lavori di restauro- dice Barbara
Pelandini che si occupa di una
quindicina di location sui due
rami del Lario- La pandemia sta
dando un duro colpo a questa ti-
pologia di location dove trova-
no alloggio special guest alla ri-
cerca di privacy e servizi “su mi-
sura”».
A disposizione di questi vip
spesso sulle pagine mondane
c’è un intero staff molto prepa-
rato e professionale - general-
mente composto da uno chef di
livello, maggiordomo, camerie-
re e villa manager- pronto a sod-
disfare h 24 ogni capriccio.
«Questi utenti sono al 90%
stranieri - rimarca la manager
di “Best Places”- Nel breve ter-
mine non abbiamo prenotazio-
ni, la speranza è che l’emergen-
za non si prolunghi per mesi co-
sì da recuperare almeno parte
della stagione in autunno».
smo, con tutta la sua filiera, si
colloca infatti tra i settori che
hanno subito i contraccolpi più
immediati dell’emergenza co-
ronavirus, con evidenti ricadute
in termini sociali ed economi-
che.
Solo in termini di Pil, il con-
tributo diretto del turismo in
Italia è pari al 6% tuttavia, con-
siderando la filiera complessiva,
l’impatto sale al 13%, includen-
do le attività “connesse” come la
ristorazione, gli spettacoli, le
Le ville sul lago, dove si può stare in pochi, sono le più richieste
Villa Tergestina tra i b&b di lusso
«Gli arrivi stranieri sono azzerati»
Tra le new entry nel-
l’offerta bed&breakfast di lus-
so anche Villa Tergestina. Co-
struita nel 1930 vanta un’archi-
tettura di pregio. Si trova nel
centro di Cernobbio, a pochi
passi dalla riva del lago ed è im-
mersa in un parco di 6.000 mq.
Dopo una recente ristruttu-
razione, il restyling delle suite
al piano terra e dell’antica ser-
ra, a giugno 2019 è diventata
una location di charme e di de-
sign, aprendo le porte ad ospiti
italiani ed internazionali, che
Stefano Barrese
scelgono Cernobbio per un
soggiorno di piacere o per lavo-
ro.
È gestita da Donatella Preti,
designer di interni e ideatrice
del nuovo look della residenza.
Ne ha curato il completo re-
stauro, la scelta degli arredi, e
la realizzazione di pezzi unici
fatti rigorosamente “a mano”,
con grande passione e cura nei
dettagli. La Preti non nasconde
la delusione e la preoccupazio-
ne per la mancanza di richie-
ste, a conferma dell’orienta-
manifestazioni sportive e la
convegnistica. Impatto che, evi-
dentemente, va ad incidere in
modo rilevante sul versante so-
ciale, oltre che economico, e che
riguarda in primo luogo i lavora-
tori del settore che nel solo com-
parto core degli alberghi e risto-
ranti sono quasi 2 milioni a
fronte di circa 400mils imprese.
Se per le imprese manifattu-
riere è ipotizzabile una ripresa
con la fine dell’emergenza sani-
taria, per il settore del turismo le
previsioni sono di durata più
lunga, considerando anche le
tutele previste dall’avvio della
Fase 2 che prevedono l’introdu-
zione di azioni mitigative della
mobilità nazionale e la possibili-
tà che molti grandi eventi siano
riprogrammati solo al termine
9
Daniela Maviglia
Barbara Pelandini
Donatella Preti
mento della clientela verso
abitazioni singole. Da qui l’idea
di “convertire” l’uso della loca-
tion.
«La capienza è di 10 persone
- spiega- a questo punto cer-
cherò di indirizzare la promo-
zione verso nuclei familiari per
salvare il business. Azzerati gli
arrivi stranieri, il principale
bacino resta la Lombardia fin
quando non saranno rimosse
le misure che vietano gli spo-
stamenti extra regione».
S. Bri.
dell’epidemia. Ci si attende dun-
que, per l’attuale stagione estiva,
lo sviluppo di un turismo regio-
nale e maggiormente orientato
verso le seconde case. Stefano
Barrese, responsabile Banca dei
Territori di Intesa Sanpaolo, di-
chiara: «Con migliaia di imprese
e milioni di occupati, il turismo
italiano rappresenta uno dei
motori principali della nostra
economia. Per Intesa Sanpaolo,
essere al fianco delle aziende di
questo importante settore si-
gnifica essere al fianco del pro-
prio Paese, secondo quei princi-
pi di responsabilità sociale che
sono parte della nostra stessa
identità e operatività. Aiutare il
turismo, significa sostenere la
ripartenza dell’Italia dopo que-
sta fase di emergenza».
10 Economia
Crediti in Svizzera
Bastano 10 minuti
per fare la richiesta
Il confronto. La Confederazione ieri ha diffuso i numeri
del «più grande piano di aiuti economici della storia»
Già 117mila accordi per un totale di 16 miliardi di franchi
COMO
MARCO PALUMBO
In Canton Ticino e in
Svizzera - Paese in cui la puntua-
lità è tutto (o quasi) - bastano so-
lo 10 minuti per compilare in 7
tappe una richiesta di credito.
All’insegna della “burocrazia
zero”, la Confederazione ha lan-
ciato con l’avallo dei due rami del
Parlamento federale (ieri po-
meriggio è arrivato il via libera
del Consiglio degli Stati al credi-
to complessivo da 57 miliardi di
franchi, 40 dei quali destinati al-
le piccole e medie imprese) «il
più grande programma di aiuti
all’economia della storia svizze-
ra». Procedure e tempistiche,
nella forma e nella sostanza,
sembrano davvero distanti anni
luce dai tempi pachidermici del-
la burocrazia italiana. Una cele-
rità - hanno fatto notare diversi
addetti ai lavori - dovuta anche al
fatto che la Svizzera non è sog-
getta alle regole europee sul de-
ficit.
Mani libere rispetto al deficit
Ciò significa che la Confedera-
zione ha avuto “mani libere” nel
reagire allo shock economico da
pandemia che ha portato l’eco-
nomia rossocrociata a perdere
negli ultimi due mesi qualcosa
come 500 milioni di franchi al
giorno. I numeri, snocciolati
nelle ultime ore al di qua del con-
fine dal Consolato generale di
Svizzera a Milano, dicono che al
30 aprile sono stati sottoscritti
117 mila accordi di credito per un
valore complessivo di 16 miliar-
LA STORIA
Stesso settore in due Stati
«In Ticino è tutto più facile»
U
n settore, due mon-
di: anche se molti vi-
cini. Questo emerge
dalle riflessioni di
Gianmaria Gambotti, che
svolge attività imprenditoria-
le nel turismo in Italia e Sviz-
zera.
«Sono nel consiglio di Con-
fcommercio Como (referente
al marketing ) – si racconta -
imprenditore multitasking
nel settore della comunica-
zione sia in Italia che Svizzera,
turismo, ristorazione. Sono
fiducioso per il futuro, anche
se sono fra quelli che hanno
investito in settori fra i mag-
giormente colpiti dal corona-
virus». Una fiducia che trae
fondamento da un vantaggio
solido: «Il nostro bellissimo
lago di Como è percepito co-
di di franchi, che al cambio di ieri
fanno più di 15 miliardi di euro.
Qualcuno, oltreconfine, l’ha già
ribattezzato un “innaffiatoio
miliardario” per le imprese, sol-
levando - è il caso del Movimen-
to per il Socialismo - qualche
dubbio sui controlli rispetto a
questo fiume di denaro che da
Berna scorre a getto continuo
verso i Cantoni. Anche perché le
imprese che richiedono l’aiuto
della Confederazione devono
Da lunedì
Al ristorante
solo fornendo
le generalità
C’è attesa e curiosità per capire
come e soprattutto quanti bar e
ristoranti riapriranno lunedì in
Canton Ticino e in Svizzera. Anzi-
tutto i clienti dovranno fornire i
dati personali (non sono ammessi
estranei ad un tavolo) e potranno
sedersi massimo quattro persone
per tavolo. Non ci sarà il temuto
plexiglass a dividere i commensali,
ma dovrà essere garantita la
distanza di due metri da “spalla a
spalla”. Per pagare, è consigliata la
carta di credito. Da segnalare
anche la questione relativa alle
mascherine per il personale. Non
c’è alcun obbligo, bensì una “racco-
mandazione urgente” ad indossa-
re la mascherina - che dovrà essere
cambiata ogni 4 ore . M. PAL.
me luogo di rigenerazione e relax.
Ed è in questo messaggio che cre-
do dovremmo pensare ad un
grande piano di rilancio del terri-
torio».
Cruciale sarà l’alleanza tra isti-
tuzioni e associazioni, verso
«un’offerta nuova, che si adatti
allo scenario, ma che non svenda
il valore del nostro territorio,
conquistato in anni e anni di in-
vestimenti e grande lavoro». E
l’abbattimento delle stagioni.
Ma a quali condizioni? Qui lo
sguardo si sposta da Como ai vici-
ni di casa. «Porto la mia esperien-
za – sottolinea -. In Svizzera i
soldi arrivano direttamente sul
conto corrente, senza tanta buro-
crazia, in poche ore. In pratica
erogano il 10% del fatturato del-
l’anno precedente ( 2019), tasso
0, restituzione in sei anni, garan-
sottoscrivere - quale requisito
fondamentale - di essere state
costituite prima del 1 marzo
2020 e di aver registrato un calo
del fatturato a causa della pan-
demia Covid-19. Requisiti tutto
sommato scolastici, soprattutto
se visti dalla prospettiva del Bel-
paese.
Per la disoccupazione
Alla voce “banche” sono ben 123
quelle che, con crediti transitori
(il prestito, è bene rimarcarlo,
andrà restituito), si sono messe
a disposizione delle imprese col-
pite. Nell’ingente pacchetto di
aiuti figurano anche 8 miliardi
di franchi - più di 7 miliardi di eu-
ro - destinati alle indennità per il
lavoro ridotto o disoccupazione
che dir si voglia. Provvedimento
questo che interessa da vicino
anche i lavoratori frontalieri, te-
nendo conto anche di un fattore
e cioè che in Canton Ticino qua-
si per un lavoratore su due è sta-
to richiesto il lavoro ridotto. Alle
piccole e medie imprese sono
stati destinati - come detto - 40
miliardi di franchi, con la Confe-
derazione che ha garantito al
100% i crediti fino a 500 mila
franchi ed all’85% quelli tra 500
mila e 20 milioni di franchi. Cin-
que anni la durata del credito e
per il primo anno non si pagano
gli interessi. Un’altra novità di
rilievo è rappresentata dall’aiu-
to alle start up, che non sono sta-
te dimenticate, ma anzi potran-
no rimanere più che mai attive. I
controlli sui crediti concessi alle
imprese saranno capillari.
zia 100% dello Stato». Si firma un
foglio di richiesta e si invia via
mail: poche ore e la cifra è accre-
ditata.
Ma la musica è suadente anco-
ra. «La cassa integrazione - pro-
segue Gambotti - si chiama “ridu-
zione orario di lavoro”, valida sia
per i dipendenti, che per noi tito-
lari, per tre mesi. Rimborsano
fino all’80%, fino a un massimo
di 3.300 franchi mensili. In una
settimana rispondono, con il de-
naro accreditato sul conto ogni
mese, entro tre giorni».
Le condizioni italiane sono in-
vece quelle sollevate da imprese,
associazioni e sindacati in questi
mesi. Dal decreto liquidità che
impone passaggi (e quindi tempi)
troppo pesanti per evitare che
delle aziende vadano a fondo, ar-
rivando alla cassa integrazione.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Frontalieri e code
Ma sui valichi c’è ancora incertezza
«L’11 maggio non tutti riapriranno»
«Non tutti i valichi riapriranno Camera “bassa” del Parlamento
l’11 maggio». Non ha certo usato svizzero, ha votato a larga mag-
giri di parole l’ambasciatrice gioranza una mozione in cui si dà
della Confederazione Svizzera in il via libera alla riapertura gra-
Italia, Rita Adam, ieri alle 13 in duale delle frontiere in modo da
audizione a Roma davanti al «poter riunire rapidamente le
Comitato parlamentare di con- famiglie e ripristinare la libera
trollo sull’attuazione dell’accor- circolazione delle persone».
do di Schengen. Potrebbero dunque tornare in
Una convocazione che ha fatto un sol colpo i pendolari “della
storcere il naso alla Lega dei spesa” direzione Italia e quelli
Ticinesi, con il consigliere nazio- del “pieno di carburante” dire-
nale Lorenzo Quadri che ha Rita Adam zione Ticino. Al momento, come
chiesto a sua volta a Berna di è noto, passa solo chi ha il per-
convocare l’ambasciatore italia- prire tappa per tappa con una messo di lavoro.
no. reciproca volontà di tornare alla «Vogliamo tornare al più presto
Dunque al momento non vi sono normalità». alla normalità per mitigare le
certezze sulla riapertura da Il dialogo tra i due Paesi non è ricadute negative dell’econo-
lunedì di Pizzamiglio-Maslianico mai venuto meno, anche se sin mia», le parole della consigliera
e della Valmara, anche se l’am- qui la Svizzera ha deciso in beata federale Karin Keller Sutter.
basciatrice ha lasciato intendere solitudine il da farsi. Prova ne sia Normalità che passa anche dalla
che la comune volontà è di «ria- che ieri il Consiglio nazionale, la riapertura delle frontiere. M. PAL.
Anch’essa in ritardo, e spesso an-
ticipata dalle aziende nonostante
le difficoltà.
Ecco perché Confcommercio
Como sta facendo una serie di
pressing a partire dal fronte fisca-
le, altra nota dolente rispetto alla
Svizzera. «Prima di tutto un gra-
zie alle donne e uomini dell’asso-
ciazione – rileva Gambotti -che,
fin dall’inizio dell’emergenza ,
sono sempre stati a disposizione
delle aziende, per tutte le proble-
matiche, coordinati dal nostro
direttore, Graziano Monetti.
Il nostro presidente, Giovanni
Ciceri ha da subito iniziato un’at-
tività di contatto con le ammini-
strazioni, chiedendo interventi
forti».
Ad esempio sulla tassa occu-
pazione suolo pubblico. Ma an-
che con qualche segnale ulterio-
re: «Fra i tanti, con il Comune di
Como, si è instaurato un grande
rapporto di collaborazione con
l’assessore Marco Butti. La novità
è la possibilità di valutare di am-
pliare gli spazi all’aperto. Molto
interessante per bar e ristoranti».
E un tentativo di recuperare un
gap davvero ampio.
M. Lua. Gianmaria Gambotti (a sinistra) in posa con un cameriere
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Anche ComoNext pronta a ripartire
«Ma l’innovazione non si è mai fermata»
L’hub. Non più lavoro a distanza, da ieri le attività sono riprese fisicamente nel polo di Lomazzo
Sul posto le prime dieci aziende su 135, poi si farà a turni. All’ingresso viene misurata la febbre
LOMAZZO
MARILENA LUALDI
L’innovazione, decisiva
in questo momento. ComoNext
non ha mai compiuto un passo
indietro nel periodo di
lockdown: forte degli strumenti
tecnologici e organizzativi nel
Dna. Con questa settimana il
Parco tecnologico scientifico di
Lomazzo ha avviato anche il la-
voro sul posto.
I segnali
«Erano due mesi che lavorava-
mo da fuori - osserva il direttore
generale Stefano Soliano – Oggi
(ieri, ndr) rientrare ha fatto im-
pressione? Soprattutto vedere il
posteggio vuoto». Insolito in un
Parco che ha dovuto anche in-
grandirlo in tempi recenti per
dare posto a tutti. A ricordare
l’emergenza Covid, poi una pre-
senza: «Quella delle termocame-
re – menziona il direttore – al-
l’ingresso. Se va tutto bene, si
passa. Se vengono rilevati più di
37.5 gradi, si ferma e si ripete la
misurazione con il termometro
manuale».
In questa fase lo smar-
tworking la fa ancora da padro-
ne: il 18 maggio sarà il prossimo
step con rientro ulteriore negli
uffici. Hanno ripreso a venire al
parco una decina di imprese, sul-
le 135 totali. Ma di solito una
persona fisicamente, le altre
connesse. Eccezione le realtà
La Cdo cresce ancora
«Mettendosi insieme
ci sono più opportunità»
La riunione
Il direttivo dell’associazione
aperto a tutti per ascoltare
le esperienze messe in atto
nel periodo delle chiusure
C’è chi ha iniziato a
collaborare con un’altra azien-
da, chi ha anticipato la cassa in-
tegrazione, chi ha rivisto la pro-
pria offerta – ad esempio nel tu-
rismo e nell’immobiliare – ide-
ando la formula dei webinar per
dialogare con i clienti esteri. Sto-
rie di imprese e proposte con-
crete sono emerse ieri sera nel
direttivo aperto, organizzato
online dalla Compagnia delle
Opere di Como. La Cdo comasca
ha presentato con il presidente
Marco Mazzone e il direttore
Marco Molinari i nuovi associati
(venti, per cui si supera netta-
mente quota 500). Incoraggiati
dalle tante esperienze di questo
tempo difficile.
«Nel proprio lavoro è possibi-
le creare del bene per tutti – ha
detto Mazzone - questo è stato
possibile mettendoci insieme, il
che ha fatto venir fuori opportu-
nità molto concrete». Tra i neo
produttive, come Directa Plus
dove bisogna occuparsi del gra-
fene nanotecnologico.
«Il 18 maggio comunque rien-
treremo – spiega Stefano Soliano
– a turni, noi di ComoNext. Chi
fa tre giorni una settimana, ne
farà due quella successiva, in
funzione della disposizione fisi-
ca dell’ufficio». Chi è da solo può
andare al lavoro tutti i giorni,
come chi non se la sente può
ricorrere allo smartworking.
I progetti continuano a fiori-
re, con regolarità, nel regno dei
lavoratori della conoscenza.
«Siamo avvantaggiati – con-
ferma Soliano –Abbiamo porta-
to la nostra testimonianza nel
video dell’associazione Italia
Startup, è proprio questo il mo-
mento di continuare a sostenere
l’associazione. Consente di cre-
scere e mantenere viva la pre-
senza sul mercato, restare com-
petitivi. Possiamo rendere più
rapida l’uscita dall’emergenza».
Segnali in questo senso arri-
vano dalle 18 aziende che hanno
aderito a #insiemeperleimpre-
n n Enrico Lironi:
«Saremo al fianco
delle imprese
che vogliono andare
oltre l’ostacolo»
iscritti e coloro che facevano già
parte della famiglia della Cdo -
ma ancora non avevano avuto
modo di presentarsi al direttivo
aperto – c’erano storie cariche di
interesse anche per la loro varie-
tà. Si è parlato di consumi e di fi-
nanziamenti, sono apparsi casi
di aziende nel segno dei tempi,
dalla falegnameria alla società
edile ai servizi e realtà nuove.
Ecco i servizi linguistici e di in-
terpretariato (ma anche orga-
nizzazione di eventi) di Virtus
Animi, presentato da Giada
Pappalardo tra i primi a interve-
nire: più di 60 lingue per dare
supporto a un mondo cambiato
oggi. O la manager Simona Brog-
gi (Credipass), che ha spiegato
come occorra trasformarsi in
“sarti” per costruire i mutui su
misura. O ancora, si è entrati nel
mondo delle auto, con Luca Lisi-
no di AutoViemme, che ha com-
mentato così i 54 giorni di stop:
«Non abbiamo avuto di che an-
noiarci, abbiamo tratto un’op-
portunità di formazione con i
webinar». Incamminandosi poi
sulla strada dell’e-commerce. E
poi l’impegno nel sociale, come
Doctor Dog Pet Therapy onlus,
se, cogliendo l’occasione di con-
frontarsi con i consulenti di Co-
moNext: «Anche piccole o micro
imprese, persino ristoranti, in
quest’iniziativa sostenuta da Ca-
mera di commercio, Banca di
credito cooperativo di Cantù e
Intesa Sanpaolo. Confcooperati-
ve Insubria poi si è impegnata sul
terzo settore. Una bella risposta
di sistema che stiamo avendo
anche da altre realtà».
Soddisfazione
Una soddisfazione condivisa dal
presidente di ComoNext Enrico
Lironi: «La ricerca e l’innovazio-
ne non si sono mai fermate e in
un momento come questo dob-
biamo ancora di più aiutare le
imprese esterne a essere più
competitive. Mi auguro possano
essere contraddette alcune pre-
visioni, che indicano un’alta per-
centuale di imprese che mettono
l’innovazione in seconda linea in
questa gravissima crisi». Lironi
promette massimi sforzi, in ogni
direzione, per sostenere le
aziende interne. E che si prose-
guirà con il trasferimento tecno-
logico, anche per il prezioso ter-
zo settore.
Gettando le basi per gli anni
futuri, in questo arduo 2020:
«Sempre di supporto alle azien-
de che vogliono andare oltre
l’ostacolo. Contiamo di avere
presto il parcheggio saturo di
auto, la migliore testimonianza».
con Nicoletta Teso e Gabriele
Parravicini: terapia attraverso i
cani, ma anche pappagallini e
tartarughe.
Old e new economy, marke-
ting e arte che in comune hanno
sempre quello: non si sono arre-
si in quest’epoca segnata dal vi-
rus. E hanno pensato ai loro di-
pendenti prima di tutto. «Abbia-
mo cercato di mettere in campo
le nostre risorse umane e i servi-
zi – commenta il presidente
Marco Mazzone – E i nostri im-
prenditori hanno affrontato
questa situazione drammatica,
con il loro bisogno di costruzio-
ne. Nessuno si è perso d’animo e
ha messo a frutto le proprie
competenze». Così Mazzone ha
concluso: «Bisogna stare attenti
a ogni grido di allarme e non la-
sciarlo cadere. Così abbiamo po-
tuto anche raccogliere proposte
concrete in questo periodo, dal
ridimensionamento della Tari
al lavoro sul turismo».
Con uno stimolo dalla varietà
di aziende: «Se la manifattura ha
ripreso, ci interroghiamo su chi
non lo sta facendo o non è in gra-
do. Bisogna stare attenti alle fi-
liere». M. Lua.
Le termocamere all’ingresso
Il direttore Stefano Soliano ieri al rientro a ComoNext
Nicoletta Teso e Gabriele Parravicini durante il direttivo online
L’incontro
Benvenuto digitale a 20 nuovi soci
Venti nuovi iscritti e settori
molto diversi, quelli che sono
stati accolti ieri sera ufficialmen-
te con il direttivo aperto della
Cdo di Como. Un benvenuto
digitale che racconta molto
anche del lavoro che la Compa-
gnia delle Opere ha realizzato in
questo periodo. «Ognuno di noi –
rileva il presidente Marco Maz-
zone- ha visto cambiare anche il
proprio modo di lavorare. Par-
tendo dalla fase 1, in cui ci siamo
resi conto che era successo
l’imponderabile, ma già nella
fase uno e mezzo, per dire, ab-
biamo scelto come starci dentro.
Sfruttando il tempo come oppor-
tunità di formazione». Ne è nata
#mifermomamiformo lanciata
con MD Academy, che ha riscosso
un successo formidabile. Subito i
corsi – tra i più vari, da excel al
commercio online – sono stati
presi d’assalto da imprenditori e
non solo.
Economia 11
Dipendenti
Pozzoli food
C’è la cassa
straordinaria
Aziende in crisi
Il gruppo alimentare
con 5 punti vendita comaschi
aveva presentato domanda
di concordato preventivo
Una svolta importante
per i 163 dipendenti di Pozzoli
Food spa: erano circa 200 all’ini-
zio dell’anno, quando si era sa-
puto della presentazione della
domanda di concordato. Di que-
sti, una cinquantina della pro-
vincia di Como.
La buona notizia è che la cassa
integrazione straordinaria per
cessazione aziendale è stata de-
cretata dal ministero del Lavoro.
Partirà dal 1 febbraio e coprirà fi-
no al 31 gennaio 2021. Il gruppo
era cresciuto in questi anni, arri-
vando a 18 punti vendita in Lom-
bardia: di questi cinque coma-
schi, Erba, Carugo, Mariano Co-
mense, Cantù e Vertemate. Se la
cassa è un sollievo, c’è una spe-
ranza per il futuro che tutti vor-
rebbero veder diventare realtà:
che uno o più acquirenti manife-
stino il loro interesse per l’acqui-
sizione di tutti i negozi a mar-
chio Pozzoli.
La cassa integrazione era sta-
ta firmata dai sindacati il 10 mar-
zo con il ministero. Da allora –
sottolinea Fabrizio Cavalli della
Filcams Cgil -si era in attesa del
decreto ministeriale che ne uffi-
cializzasse l’approvazione, in
modo da far scattare il paga-
mento da parte dell’Inps. In ef-
fetti, l’ok verrà subito trasmesso
all’istituto, consentendo alle fa-
miglie di ricevere un’entrata
economica preziosa.
Cisl dei Laghi
Dal 18 maggio
riaprono
gli sportelli
Sindacati
La Cisl dei Laghi si
prepara alla fase due.
Nel frattempo, le procedure
telematiche continuano,
mentre lo sportello per l’uten-
za riprenderanno da lunedì 18
maggio, ma solo su appunta-
mento.
Sarà possibile prenotarsi
quindi al Caf, al patronato
Inas, all’ufficio Vertenze, al
sindacato degli inquilini, al-
l’Adiconsum e all’Anolf.
Stesso discorso per i fronta-
lieri, gli artigiani, la Femca, la
Fisascat, la Fim, la Filca, la Fai,
la Felsa, la Fit, la Scuola, la
Funzione Pubblica e la Slp. Per
le dimissioni online, invece,
rivolgersi al 3667561341. Il
contatto del centralino coma-
sco è invece 031.296200.
Per ogni categoria, c’è un
numero telefonico da contat-
tare, mentre per i servizi si
possono utilizzare anche le
mail. Per avere tutte le infor-
mazioni e i riferimenti, con-
sultare il sito internet www.ci-
sldeilaghi.it.
Anche sulla pagina Face-
book “Cisl dei Laghi” sono
presenti gli aggiornamenti
sulla ripresa delle attività.
12
Como
REDCRONACA@LAPROVINCIA.IT
Tel. 031 582311 Fax 031 582421
Addio lockdown
Per le strade
tutto come prima
Gli spostamenti. Lunedì circolava il 75% dei comaschi
Lo stesso dato registrato il giorno prima dello stop
SERGIO BACCILIERI
Con la ripresa della
fase due gli spostamenti a Co-
mo e provincia sono tornati ai
livelli dell’inizio del
lockdown. Lo dicono i dati te-
lefonici della Regione, raccolti
registrando gli spostamenti
dalle cosiddette “celle” che ga-
rantiscono il funzionamento
delle rete mobile.
Le strade in realtà non sono
ancora così affollate - almeno
non quanto prima dell’emer-
genza Covid-19 -ma una buo-
na fetta di lavoratori è tornata
in azienda e tante persone so-
no tornate ad uscire di casa
per incontrare i parenti. Al di
là e prima dei numeri, c’è an-
che un riscontro visivo: ieri,
per esempio, il numero di pe-
doni era di gran lunga maggio-
re di quello riscontrabile nei
giorni precedenti.
Il meccanismo delle celle
Qualche dato. Lunedì, primo
giorno di entrata in vigore del
nuovo decreto, gli spostamen-
ti registrati corrispondevano a
circa il 75% di quelli dello
scorso 20 febbraio, nei giorni
appena precedenti l’inizio
dell’emergenza coronavirus.
In città lo stesso dato era
pari al 76% (e in provincia al
79% )il giorno 9 marzo, quindi
all’indomani dell’inizio del
lockdown. Nei giorni successi-
vi i comaschi avevano poi im-
parato a convivere con le mi-
Michele Sada m.sada@laprovincia.it, Barbara Faverio b.faverio@laprovincia.it , Stefano Ferrari s.ferrari@laprovincia.it, Paolo Moretti
p.moretti@laprovincia.it, Gisella Roncoroni g.roncoroni@laprovincia.it,
sure di contenimento e gli
spostamenti si sono forte-
mente ridotti, scendendo an-
che sotto al 40%. Cosa voglio-
no dire questi numeri? Rap-
presentano un’indicazione,
non un calcolo matematico
esatto riferito ai singoli citta-
dini che escono di casa. Ma è
da quando è iniziata l’epide-
mia che il Pirellone sta lavo-
n Il calcolo
dei movimenti
si effettua tramite
il controllo delle celle
telefoniche
n Il dato comasco
riflette quello
delle altre province
Meno movimenti
soltanto a Sondrio
rando i dati in arrivo dalle
principali compagnie telefo-
niche per capire quanto e co-
me i cittadini si muovano fuori
dalle loro abitazioni nono-
stante le restrizioni per il con-
tagio. Sono tutti calcoli aggre-
gati, dei flussi. In altre, spiega-
no gli esperti, la valutazione si
basa sugli spostamenti, quan-
do gli smartphone che tutti o
quasi teniamo in tasca cam-
biano la cella alla quale sono
agganciati. I risultati sono co-
munque significativi, e posso-
no rappresentare un campa-
nello d’allarme. Quanto al no-
stro comportamento, il dato
degli spostamenti nel Coma-
sco è abbastanza in linea con
quello delle altre province
lombarde. C’è stato, sempre
secondo il monitoraggio della
Regione, molto movimento
nel Lodigiano e nel Cremone-
se. Pavia e Mantova segnano
un 78% di spostamenti, Lecco
77%, Monza 73%, 72% Varese,
70% Brescia, meno ancora
Bergamo con un 69% e Mila-
no, 64%, ultima Sondrio 53%
dove evidentemente ci sono
stati pochi movimenti.
Lento ritorno alla normalità
Esigenze lavorative a parte è
chiaro che spostamenti e con-
tagio hanno una correlazione
stretta. Più la gente si muove
ed ha contatti con altre perso-
ne più il virus può circolare.
Vero è che i comportamenti di
oggi dovrebbero essere più
consapevoli e responsabili ri-
spetto all’inizio di marzo
quando, per esempio, nessuno
aveva a disposizione le ma-
scherine.
Intanto sul rispetto delle
norme imposte nella fase due
le forze dell’ordine continua-
no i controlli. Non è un liberi
tutti. «Dal non poter uscire del
Il via libera alle passeggiate ha d’improvviso riempito il centro città
tutto si è passati al come e al
perché poter uscire – spiega
n Il comandante Donatello Ghezzo, coman-
della polizia locale: dante della polizia locale di
Como – ed è su questo che ora
«Per ora sembra si stanno concentrando i con-
che la cittadinanza trolli. Le attività delle forze
dell’ordine sulla base degli ac-
sia responsabile» cordi con la questura si sono
distribuiti i compiti. Traffico e
mobilità sono più competenza
di carabinieri e guardia di fi-
n Incidenti stradali nanza, mentre noi dobbiamo
e liti tra vicini controllare i pubblici esercizi,
dunque il tema dell’asporto,
rappresentano tra bar, pasticcerie e ristoran-
un lento ritorno ti. A riguardo non mi hanno
segnalato particolari situazio-
alla normalità ni di criticità. Ma presidiamo
anche parchi, aree verdi e ci-
miteri, per verificare che ven-
Fuori dall’emergenza
“riapre” il ps al Sant’Anna
Assistenza
Scatta la Fase 2 an-
che negli ospedali e nella rete
di assistenza sanitaria del
territorio. Tra le novità in vi-
gore già a partire da questa
settimana, il fatto che i pa-
zienti con codici cosiddetti
minori non debbano essere
più inviati al pronto soccorso
dell’ospedale di Cantù come
è stato fino a pochi giorni or
sono ma potranno tornare, in
base alle necessità, anche ad
essere curati in quello di San
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
gano mantenute le distanze,
che tutti indossino le masche-
rine e che non ci siano assem-
bramenti. Anche in questi
comportamenti mi pare che la
cittadinanza sia abbastanza
responsabile».
Il comandante spiega però
che con la fase due e la parziale
riapertura sono ricominciati,
anche se con numeri ridotti,
per esempio gli incidenti stra-
dali, oppure fenomeni di ab-
bandono dei rifiuti, oltre alle
denunce tra condomini. «Sì i
sinistri tra veicoli – dice Ghez-
zo – ma anche gli esposti, le liti
tra vicini, le segnalazioni alla
polizia ambientale. Insomma
guai e reati quotidiani che si
erano fermati».
Fermo. Il trasferimento, lo
ricordiamo, era stato deciso
lo scorso 21 marzo, nel pieno
dell’emergenza, per poter
concentrare il personale sui
pazienti Covid e sulle emer-
genze-urgenze maggiori.
È un altro segnale del ten-
tativo di tornare progressiva-
mente, e con cautela, alla
normalità, nella speranza di
non essere costretti a ripri-
stinare le stesse modalità di
gestione che significhereb-
bero di fatto una riacutizza-
zione dell’epidemia.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 13

I
l governo sta valutando la
OGGI LA RIUNIONE possibile riapertura antici-
Parrucchieri pata di alcune categorie del
settore terziario come i salo-
ed estetisti ni di parrucchieri e i centri
estetici.
Apertura Proprio a questo proposito,
oggi in Regione Lombardia è in
anticipata? programma un’importante au-
dizione con i i vertici lombardi
di Cna che si occupano di rap- ni legati alla persone come este- riapertura anticipata di questi
presentare le istanze dei profes- tisti e parrucchieri, è legittima settori».
sionisti di estetica, acconciature
e benessere. Se ne discuterà du-
- dichiara Raffaele Erba, con-
sigliere regionale del MoVi-
«Domani ci confronteremo
con le rappresentanze di Cna e
rante la IV Commissione Attivi-
tà Produttive, Istruzione, For-
mento 5 Stelle e componente
della IV Commissione - Se le
proporrò a stretto giro un tavolo
di lavoro incaricato di elaborare
mazione e Occupazione. Regioni presenteranno dei pro- un protocollo di sicurezza im-
«Le richieste sulla possibilità tocolli di sicurezza validi e sicu- mediato e utile per accelerare
di riaprire i negozi di alcune ri credo che si possa avviare un le procedure di riapertura»,
categorie di servizi, tra cui alcu- percorso che possa portare alla conclude Erba.

La fine dell’isolamento
Spostamenti per province lunedì 4 maggio (fatto 100 il 20 febbraio)
Tutti con la mascherina
MILANO

MONZA
0% 20% 40% 60%

64%
80% 100%

Ma pochi sulla faccia

E BRIANZA 73%

MANTOVA 78% Le regole. Chi la tiene in mano e chi sotto il mento

CREMONA 85%
Più rispettata la disposizione del distanziamento
PAVIA 78% ANDREA QUADRONI
Se le distanze inter-
personali sono rispettate in
LODI 97% maniera quasi categorica, so-
prattutto quando si è in fila,
BERGAMO 69% sulle mascherine, in realtà,
sarebbe necessario qualche
VARESE 72% accorgimento.
Sono state tante le persone
53% incrociate ieri in città con il
SONDRIO
dispositivo di protezione ab-
bassato.
COMO 75% Ovviamente, per i coma-
schi a spasso da soli, senza in-
LECCO 77% terazione con altri, il compor-
tamento non crea alcuna con- Poliziotti esortano all’utilizzo corretto delle mascherine
BRESCIA 70% troindicazione. Discorso di-
verso, però, quando s’incro- ne in sicurezza. Altrimenti, sedere sulle panchine a un
IL LOCKDOWN IN PROVINCIA DI COMO ciano due o tre persone inten- non serve a nulla. Per quanto metro. Invece, è vietato acce-
te a chiacchierare fra loro. riguarda il numero di persone dere senza l’uso di mascheri-
20 FEB 100% Ora, in questi primi giorni di in città, il terzo giorno della ne, creare assembramenti,
“diversa normalità”, chiun- “fase due”, s’inserisce nel sol- utilizzare le aree giochi, svol-
26 FEB 91% que ha sperimentato come co delle precedenti. Complice gere attività ludico creative,
parlare con la mascherina anche la bella giornata, Villa fare feste e picnic. Al momen-
29 FEB non sia così piacevole. Per Olmo e i giardini a Lago sono to, non si sa quando saranno
84%
questo, in modo inconsapevo- gettonati dai comaschi. In riaperti gli altri. Un tema sarà
le, molti tendono ad abbas- particolare, la prima contava anche la sanificazione dei
3 MAR 94% sarla proprio quando servi- alcune mamme che sul prato giardini con i giochi per bam-
rebbe tenerla a copertura di si passavano la palla con i figli, bini, ora interdetti all’utilizzo
10 MAR 74% bocca e naso. La scena si è ri- mentre altre persone si dedi- e avvolti dal nastro della poli-
petuta in via Luini, di fronte al cavano agli esercizi. Nella zia locale.
13 MAR 59% tempio Voltiano, all’angolo parte ghiaiosa, invece, ieri po-
fra via Cesare Cantù e via Gio- meriggio giravano un po’ di Prove generali
16 MAR 55% vio, di fronte al parco chiuso bici. Siamo lontani però dalla Piano piano, anche il centro
di via Anzani e chissà quante normalità pre Covid-19, nem- torna a prendere vita. Oltre ai
22MAR
altre volte. meno paragonabili a una gior- bar e gli esercizi già funzio-
36%
nata di sole di maggio dello nanti da lunedì, sono in au-
Si rianimano i parchi scorso anno. mento le saracinesche alzate.
28 MAR 41% Ma, com’è stato ripetuto, il Chiusi con ordinanza fir- E, pur non aprendo per forza
Coronavirus viaggia anche mata dal sindaco i parchi, i al pubblico, alcuni hanno co-
31 MAR 45% sulle goccioline emesse quan- giardini e i cimiteri, da settan- minciato a spalancare le por-
do si parla e si respira, non so- tadue ore sono stati riaperti i te, a sistemare e a portare a
3 APR 49% lo quando si tossisce e starnu- due citati e il Negretti di Reb- termine alcuni lavori neces-
tisce. Così, per evitare la dif- bio. L’accesso è consentito a sari in previsione di una ri-
10 APR 50% fusione, sarà importante evi- persone senza sintomatolo- presa delle attività. Per esem-
tare d’abbassare la protezione gia da infezione respiratoria, pio, all’Argentino di piazza
quando si chiacchiera. Anche febbre e, ovviamente, non Grimoldi, si dava una mano di
4 MAG 75% perché, è bene ricordare che sottoposta a quarantena. Si colore alle sedie. Prove gene-
INIZIO LOCKDOWN FINE LOCKDOWN
la s’indossa proprio per poter può camminare a distanza, rali, insomma, di una cauta ri-
interagire con le altre perso- correre stando a due metri e partenza.
14
Coronavirus
Più test degli anticorpi e tamponi
Anche ai bimbi che vanno dai nonni
I controlli. I medici di famiglia potranno chiedere verifiche per una platea più vasta di assistiti
Intanto al Sant’Anna si spera di arrivare a completare fino a 500 controlli sierologici al giorno
Ancora pochi test sie-
rologici, ora però i medici di fa-
miglia potranno chiedere una
verifica per una platea più vasta
di assistiti, compresi i bambini
che vengono accuditi dai nonni.
I prelievi del sangue per con-
trollare la presenza degli anti-
corpi in grado di neutralizzare
il virus sono partiti piano in via
Napoleona. Giovedì scorso sono
arrivati una decina di pazienti,
un’altra decina sono stati con-
trollati lunedì alla ripresa dopo
il primo maggio, quindi 25 per-
sone sono state testate martedì
e sette ieri. Una cinquantina di
esami in totale.
Si tratta di cittadini in isola-
mento fiduciario che sono stati
invitati su base volontaria dal-
l’Ats Insubria, test e analisi ven-
gono svolti dai medici dell’Asst
Lariana. La macchina che ana-
lizza i campioni di sangue è in
grado di effettuare 170 test al-
l’ora, così spiegano dai laborato-
ri dell’Asst Lariana, con un risul-
tato che arriva in mezz’ora.
Sempre l’Asst valuta di poter
arrivare a circa 500 test al gior-
no. Un orizzonte lontano.
È bene ricordare che l’esame
scientifico costruito dal San
Matteo di Pavia per la Regione
non garantisce un patentino
d’immunità. La scienza non sa
quanto a lungo le difese immu-
nitarie permangono nel nostro
organismo e quindi se, superata
la malattia, potremo ammalarci
ancora.
Sul fronte tamponi invece an-
che i laboratori Synlab San Ni-
colò possono ora processare gli
esami, è un modo per incremen-
tare il numero dei test che ser-
Le Camelie, i decessi sono 47
Quasi 10 volte più dell’anno scorso
Case di riposo
Nelle altre strutture
i numeri sono in linea
con quelli
degli anni precedenti
Tra marzo e inizio
maggio del 2018 alla Rsa Le Ca-
melie della Ca’ d’Industria era-
no morte cinque persone. Nel-
lo stesso periodo del 2019 set-
te. Quest’anno sono sfilate 47
bare. Un aumento di quasi die-
ci volte rispetto all’anno scor-
so.
L’Rsa sta studiando il modo
di riaprire le porte. Così fa sa-
pere la stessa residenza per an-
ziani in una comunicazione ri-
volta ai familiari delle vittime.
«Siamo con la presente ad ag-
giornare la situazione com-
plessiva – spiega l’Rsa - rilevata
all’interno delle nostre strut-
La situazione sul Lario
vono a individuare la presenza
del virus nelle persone. Non è un
servizio rivolto ai privati, sia
chiaro, i laboratori di questo en-
te fanno le analisi per conto del
sistema pubblico.
Diversi cittadini convocati
dall’Ats per il tampone, finita la
quarantena, segnalano però di
essere stati mandati a Erba e
non a Como in via Castelnuovo
negli stabili del San Martino. Si
passa in auto e, abbassato il fine-
strino, il personale dell’Agenzia
di tutela della salute prende il
campione.
Dalla prossima settimana in
compenso i medici di famiglia
potranno chiedere il tampone
attraverso un nuovo portare re-
gionale anche a «pazienti onco-
logici che devono essere sotto-
posti a terapie o ricoveri, bambi-
ni che devono entrare in comu-
nità e bambini che devono esse-
re accuditi dai nonni o soggetti
non conviventi».
Così l’Ats ha comunicato ai
camici bianchi. Saranno ancora
i medici a dover chiedere il tam-
pone anche per gli operatori
delle Rsa, inizialmente lo face-
vano con scarsi risultati diretta-
mente le strutture e poi occor-
reva chiedere all’Ats. Questi la-
voratori visto l’alto contagio
delle residenze per anziani pos-
sono essere un vettore. Infine
sempre i medici di famiglia pos-
sono da settimana prossima
chiedere il test sierologico per
i soggetti presunti covid con sin-
tomi lievi che non hanno tam-
pone compresi i minori sempre
dopo le due settimane senza sin-
tomi.
S. Bac.
Una ricoverata alle Camelie: 47 i decessi registrati nella struttura da marzo
Anche per i piccoli si potrà chiedere il tampone prima di portarli dai nonni
La nota di Ats
Pazienti fragili e invalidi
I certificati sono scaduti
È scaduto il termine concesso
dall’Inps per i certificati destina-
ti ai pazienti fragili, invalidi, per
quelli immunodepressi o con
neoplasia attiva.
L’Ats Insubria fa presente ai
medici di famiglia che il 30 aprile
è scaduto il termine per chi
causa gravi condizioni di salute
e fragilità necessitava di restare
a casa dal posto di lavoro. «Il
decreto ministeriale del 26
aprile – scrive l’Ats Insubria -
non ha definito una proroga di
tale scadenza e al momento
l’Inps non ha ancora fornito
indicazioni in tal senso». Bene,
quindi anche chi è più a rischio
torna subito in azienda? «Pare
ragionevole, ad ogni modo –
scrive sempre l’Agenzia per la
tutela della salute che ha sede a
Varese - valutare di concerto
con il medico competente se
esistano le condizioni per un
rientro in sicurezza di tali lavo-
ratori e, in caso contrario, pro-
lungarne l’assenza giustificata
specificando nel campo “diagno-
si” la grave condizione di salute
alla base di tale certificazione».
Vince dunque il criterio della
prudenza. Appena possibile e
non appena l’Inps o il governo
faranno sapere, i medici di
famiglia e dunque i pazienti
fragili riceveranno aggiorna-
menti.
ture in forza delle ulteriori ri-
sultanze dei tamponi eseguiti
in data successiva al 24 aprile».
A fine aprile sempre a Le Ca-
melie i decessi erano già 40.
Nelle strutture gestite dalla
Fondazione Ca’ D’Industria a
partecipazione pubblica in via
Brambilla gli ospiti negativi
sono 93, 12 i positivi. In viale
Varesina ci sono 124 negativi e
zero positivi. Alla residenza
villa Celesia 34 negativi e un
solo positivo, peraltro non più
presente in struttura.
La situazione più grave co-
me detto a Le Camelie, 52 ne-
gativi di cui 50 in struttura, 32
positivi di cui 30 all’interno
della residenza. Ma è nella
conta dei morti che il confron-
to fa spavento. Se le altre resi-
denze della Fondazione hanno
numeri in linea con il passato, a
Le Camelie il conto è davvero
drammatico, 13 decessi a mar-
zo, 32 in aprile, già due a mag-
gio. Vero è che non tutti alla Ca’
d’Industria sono morti per Co-
vid, molti ospiti però non han-
no avuto modo di ricevere nel-
le prime fasi dell’emergenza il
tampone, quindi rimarranno
in dubbio. Alla voce “decessi si-
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Mascherine
a 50 centesimi
Ma non sono
quelle di Stato
La polemica
Da ieri nelle farmacie
sono tornati i dispositivi,
ma non c’è traccia di quelli
annunciati dal Governo
Mascherine, qualcosa
si muove. Ieri alcune farmacie
della città avevano a disposizio-
ne le mascherine chirurgiche
monouso al prezzo imposto, 60
centesimi. Per esempio sono ar-
rivate alla farmacia Santa Tere-
sa, sebbene la prima fornitura
sia andata esaurita in poco tem-
po. Ma anche la farmacia Bani ne
vendeva massimo dieci a testa,
sempre a 50 centesimi più Iva.
La farmacia Lanzetti ha ricevu-
to un carico martedì, le vendono
anche alla Farmacia Internazio-
nale e alla farmacia di via Vitto-
rio Emanuele, altri colleghi spe-
rano di rimediare altri presidi
sanitari nelle prossime ore. Tut-
ti i farmacisti spiegano che non
si tratta delle nuove produzioni
italiane promesse dal commis-
sario straordinario Domenico
Arcuri quando dieci giorni fa ha
annunciato il prezzo imposto.
Bensì arrivano da fornitori che
hanno garantito un prezzo bas-
so che rimane entro i famosi 60
centesimi. Senza, però, che i far-
macisti abbiano margine.
Secondo la FederFarma na-
zionale le mascherine statali
non sono ancora arrivate, ci vor-
rà ancora qualche giorno per
una distribuzione capillare. Gli
importatori non le consegnano
ai grossisti perché il prezzo im-
posto è fuori mercato e non con-
viene, quanto ai grossisti non ri-
vendono ciò che hanno in casa
perché l’hanno acquistato ad un
prezzo maggiore.
Dalla Regione intanto sono
state fornite 10mila mascherine
agli operatori della Navigazione
Laghi Maggiore, Como e Garda.
La consegna è avvenuta ieri a
Milano. S. Bac.
curamente non Covid” per Le
Camelie comunque la casella è
rimasta bianca.
«A seguito dell’avvio della
così detta fase 2 – scrive ancora
l’Rsa - nella consapevolezza
che la lunga separazione dagli
affetti famigliari sia un ele-
mento da tenere in considera-
zione, stiamo studiando
un’ipotesi di nuova ripartenza
anche delle nostre sedi fondata
sull’assoluta sicurezza dei no-
stri ospiti». Questa sarebbe
una svolta non di poco conto.
«Vi informiamo infine – comu-
nica ancora La Ca’ d’Industria
- che dai prossimi giorni pren-
derà avvio anche la seconda fa-
se di tamponamento. Siamo fi-
nalmente riusciti ad ottenere,
dopo una lunga ricerca e con
costo interamente a nostro ca-
rico, un numero di tamponi
adeguato. Nei modi ed i tempi
che la direzione sanitaria con-
corderà con i medici curanti».
Infine la fotografia sui di-
pendenti, gli operatori sanita-
ri. Sono 381 i tamponi effettua-
ti, 329 negativi, 21 i positivi, 9
positivi ma asintomatici, 5 so-
no in attesa e tre sono i guari-
ti. S.Bac.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 15
Coronavirus La situazione sul Lario

Contagi stazionari I casi positivi

IERI SONDRIO
Lombardia
79.369
78.605

ma altri 19 decessi
1.230
MARTEDÌ LECCO
2.381
42 1.223 % contagi/popolazione
in provincia di Como
2.371
11
0,567%

Oltre 500 le vittime

Varese COMO
Bergamo
27
3.018 3.401
23 Brescia Defunti in provincia
11.587 di Como
2.891
23 3.364
11 13.267
413
11.550 517
13.168
Milano
4.893 Guariti in provincia
20.711
361 Monza
I dati. Tredici delle persone morte ieri erano over 80 20.254
267
4.881 e Brianza di Como
465
A Dizzasco aumento del 70% nel numero dei positivi Pavia
Lodi Cremona
Ricoverati tuttora al Sant’Anna 214 pazienti Covid 4.621
221
3.155
811
413 6.151 Mantova
3.217
4.551 3.114
182
739 6.130
180
Molti degli ospiti delle dall’inizio della pandemia sono affetti da Covid ricoverati negli 3.215
Rsa risultati positivi negli ulti- stati oltre 3.400. La crescita per- ospedali lombardi: ieri -122 in I CASI POSITIVI IN PROVINCIA DI COMO
mi dieci giorni stanno perdendo centuale torna sopra l’1% (1,1 tutta la regione e, soprattutto, 407 35 15 Luisago 1
Como 84 Capiago Intimiano 3 Menaggio 2 Valsolda 1
la loro battaglia contro il Covid. per l’esattezza), superiore alla -29 ricoverati in terapia inten- Ponte Lambro 4
319 34 5
E non è un caso se la maggior media della Lombardia il cui siva (per la prima volta dall’ini- Cantù 39 Sala Comacina 5 Valbrona 2 Caglio
parte delle vittime - tante, trop- dato, però, è falsato da i conteggi zio della crisi il numero di per- 257 31 14 Carate Urio
pe - registrate ieri (come risulta di Milano e Varese, dove ieri sone portate in rianimazione è Erba 37 Dizzasco 2 Cassina Rizzardi 1 Corrido 1
Guanzate 1 Fenegrò 1
dai dati elaborati della Regione sono stati aggiunti alcuni posi- sceso sotto quota 500). Ad oggi 179 30
Longone al Segrino 2 Monguzzo
Lombardia) avesse più di ottan- tivi mai contabilizzati nel mese l’ospedale Sant’Anna ha trattato Albese con Cassano 5 Alta Valle Intelvi 1
13 Oltrona 3
Lipomo 4
t’anni. È di 19 il numero dei co- di aprile. Tolti questi dati, dun- 946 pazienti, di cui 806 della 106
Lambrugo 3 Proserpio 1
Mariano Comense 19 28
maschi deceduti in appena 24 que, dopo Pavia e Lodi la nostra provincia di Como (dato aggior- Solbiate con Cagno 1
Vertemate 3 4
104 Anzano del Parco
ore a causa di complicazioni le- provincia è quella che segna nato al 5 maggio, ndr). Tuttora Centro Valle Intelvi 2 27
11
Brenna 2 Argegno
gate al coronavirus. Un numero l’incremento percentuale più risultano ricoverati 214 pazien- 100 San Fermo 5 Carlazzo 5 Castelmarte 1
elevatissimo, in controtenden- alto della regione, anche se - è ti, dei quali 16 in Terapia inten- Arosio 10 26 Colverde 1 Colonno 1
za con l’andamento dei contagi, bene sottolinearlo - resta asso- siva (11 al Sant’Anna e 5 a Cantù) 79 Asso 3 Cucciago 3 Gera Lario
Villa Guardia 3 San Siro 1 Lasnigo
che risultano sostanzialmente lutamente su livello al momen- e 21 a Mariano Comense nella Beregazzo 10
Senna Comasco 2 Lurago Marinone 2
25
stabili, anche se con un lieve to non allarmanti (come già det- nuova degenza di transizione 65
Merone 2 10
Pianello del Lario 1
Canzo 10 Pusiano 1
incremento negli ultimi due to ieri i numeri dei nuovi positi- aperta nelle scorse settimane 63 24 Binago 1 San Nazzaro 1
giorni rispetto ai dati del fine vi sono tenuti particolarmente (dato aggiornato al 6 maggio, Porlezza 4 Lomazzo 3 Caslino d’Erba
3
Orsenigo 1
settimana. d’occhio in questi giorni di post ndr). 62
Valmorea 2 Brienno
9
quarantena). Infine crescono i positivi a Dongo 2 23
Novedrate
Campione d’Italia
Casnate con Bernate 7 Cerano d’Intelvi
In provincia Prosegue il calo dei pazienti Como: complessivamente sono 54
22 8 Faggeto Lario
Come premesso, dunque, il con- 465. Inverigo 11
Mozzate 4 Brunate 4 Magreglio
teggio maggiormente negativo 50 Bulgarograsso 1 Pognana Lario
Turate 4 21
Carimate 1 Ronago 1
della giornata è quello dei de-
cessi. Sensibilmente aumentati n La nostra In Lombardia
Tornando ai dati regionali da
47
Appiano Gentile 3
Cadorago
20
3 Garzeno
Montorfano 2
2
Albiolo
in tutta la regione (222 i morti provincia terza segnalare che, tolti i 130 casi Cermenate 4 Cernobbio
Figino Serenza
3
4
Uggiate Trevano
Veniano
2 Barni
registrati ieri in Lombardia, rendicontati ieri ma riferiti al Bizzarone
contro i 95 del giorno preceden- in Lombardia mese di aprile a Milano e Vare-
45
Tremezzina 13
Lezzeno
Lurago d’Erba
1
5
7 Blessagno
Alserio 1 Griante 1
te) e pure nella nostra provincia per crescita se, la crescita dei nuovi contagi 44
Bellagio 6
19
Bregnano 5
Domaso Laino 1
dove i deceduti sono più che è assolutamente in linea con i Grandola ed Uniti 1 Livo
raddoppiati rispetto all’incre- dei casi giorni precedenti e questo no-
Gravedona ed Uniti
43
3 Rovellasca 5 Maslianico
Musso
3 Moltrasio
Nesso
1
18
mento registrato soltanto ven- nostante l’incremento nel nu- Tavernerio 3 Carugo 5 Sorico Plesio
tiquattr’ore prima: da 9 a ben 19. mero di tamponi rispetto ai Torno 2 Vercana
Tredici delle vittime avevano n In regione giorni precedenti. I lombardi
42
Fino Mornasco 8
17
Cabiate 1 6 Zelbio

più di ottant’anni. i ricoverati ufficialmente contagiati dal Co- 41

Albavilla 6
Eupilio
Lurate Caccivio
2
4
Blevio
Cirimido
1
Carbonate
Restano ancora sotto con- vid dall’inizio dell’emergenza
trollo i nuovi contagi. Il dato di in rianimazione sfiorano ora quota 80mila ,pari
39
Alzate Brianza 1
Montano Lucino
Rovello Porro
2
2
Faloppio
Laglio
Claino con Osteno
Peglio
ieri parla di 37 nuovi casi in scendono sotto al 5% dei positivi di tutta Euro- 36 16
Grandate 4
Limido Comasco
Locate Varesino
1
1
San Bartolomeo
Schignano
1

provincia di Como, dove i pa- pa. Olgiate Comasco 2

zienti positivi al coronavirus quota 500 P.Mor.
I dati comprendono deceduti e guariti. Fonte: Regione Lombardia

Le donazioni non si fermano Guanti, camici e mascherine: come fare

Dal Setificio più di 8mila euro
Raccolta fondi
La Fondazione Comasca
non ferma le campagne:
negli ospedali c’è bisogno
ancora dell’aiuto di tutti
I bisogni dei nostri
ospedali non sono terminati.
Per questa ragione, nonostante i
4,8 milioni di euro raggiunti e in
gran parte già utilizzati per ac-
quistare materiali e strumenti
fondamentali, la campagna del-
la Fondazione comasca conti-
nua.
Ieri è arrivato un contributo
dal Setificio. «L’idea di racco-
gliere fondi per una donazione
in favore degli ospedali coma-
schi - spiega il preside Roberto
Peverelli - è nata, vorrei proprio
sottolinearlo, da alcuni studenti
dell’istituto, che hanno propo-
sto ai loro compagni e a me di do-
nare la somma raccolta prima
Proteggiamo chi ci protegge
La nostra campagna
Prosegue la possibilità
di donare presidi
di autoprotezione PER CHI AVESSE MATERIALE GIÀ CERTIFICATO
ECCO L’ELENCO DEL MATERIALE MIGLIORE CHE SERVE
per medici e infermieri
Come donare Mascherine ffp2 o meglio ancora ffp3
Tramite bonifico su uno di questi conti intestati Tuta integrale in tyvek o in materiale idrorepellente
I contagiati ricove-
alla Fondazione Provinciale della Comunità Comasca
rati negli ospedali diminui- Guanti in nitrile lunghi
presso Bcc Cassa rurale e artigiana di Cantù
scono, ma l’emergenza non è Calzari monouso al ginocchio
IBAN IT96 U084 30109 00000 00026 0290
finita. E, soprattutto, è anco-
presso Bcc di Lezzeno ALTRO MATERIALE UTILE
ra fondamentale che gli ospe- Camici chirurgici monouso
IBAN IT73 V086 18514 1000 0000 008373
presso Bcc Brianza e Laghi
dali siano al sicuro sul fronte Mascherina chirurgica Calzari monouso
IBAN IT61 B0832 91090 00000 0030 0153
delle scorte per i presidi di Guanti in nitrile standard Copricapo monouso
presso Intesa San Paolo
autoprotezione per medici e
IBAN IT56 H0306 90960 61000 0012 8265
infermieri. Ospedale Sant’Anna rif. Dr. Matteo Ferlin
CAUSALE: “Emergenza Coronavirus” Continua, quindi, la possi- matteo.ferlin@asst-lariana.it
bilità di rifornire il Sant’An-
In alternativa è possibile donare online sulla piattaforma
na, il Valduce, il Fatebenefra- Ospedale Valduce rif. Dr. Giovanni Borin
di crowdfounding dona.fondazionecomasca.it
telli di Erba e l’ospedale Villa direttore della farmacia: 031 324193
Aprica, del materiale che ser-
della sospensione delle lezioni ospedali in queste settimane co- ve per tutelare la salute del Ospedale Fatebenefratelli di Erba
per la realizzazione di un’attivi- sì difficili». Non si arrestano personale sanitario incarica- rif. Dr. Francesco Stellini fstellini@fatebenefratelli.eu
tà sportiva. A partire da qui, in inoltre i videomessaggi a favore to di proteggere la nostra sa-
pochi giorni grazie alle donazio- dell’iniziativa. Fra gli ultimi, ci lute. Mascherine, tute in Ospedale Villa Aprica rif. Dr. Pasquale Farina
ni di altri studenti, genitori, do- sono l’appello di Mario Guidot- tyvek, guanti, calzari, camici: dir. sanitario pasquale.farina@grupposandonato.it
centi e personale del Carcano, ti, direttore di neurologia del tutto è necessario. Nel grafi-
abbiamo raccolto in tutto 8.467 Valduce, e di Giampiero Gram- co qui accanto i referenti da Altri ospedali del territorio che volessero essere inseriti
euro, che siamo lieti di mettere a pa, direttore dell’Uoc stroke- contattare per poter fornire nell’elenco possono farlo contattando il nostro quotidiano
disposizione dell’impegno degli unit del Sant’Anna. A. Qua. il materiale.
16 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Coronavirus La situazione sul Lario

Giustizia bloccata La fase 2 in Tribunale

CIVILE ESECUZIONI
Rotary 2042
Integratori

Tutto rinviato
IMMOBILIARI
Processo di cognizione
Rinvio a dopo il 31 luglio oppure
Rinvio a dopo l’1 luglio a case di riposo
trattazione scritta
Rinvio a dopo il 30 giugno
LAVORO e centri disabili

a dopo l’estate
In Tribunale. Gran parte delle udienze civili e penali
fissate dopo il 31 luglio, quindi al prossimo autunno
I civilisti: «Tempi troppo lunghi. Così si creano disagi»
PAOLO MORETTI
Il processo telematico
in ambito civile non decolla.
L’utilizzo delle videoconferen-
ze non è ben visto. Tutto que-
sto unito alla paura di eccessivi
affollamenti a palazzo di giu-
stizia, dove i corridoi e le aule,
peraltro, non sono particolar-
mente larghi, si tramuta nella
decisione di rimandare la stra-
grande maggioranza delle
udienze, sia civili che penali,
al prossimo autunno. Tradotto:
se andrà bene a Como il 2020
si tradurrà in un buco nero, per
i tempi della giustizia, di sei
mesi netti.
Così i civilisti
Martedì il presidente del Tri-
bunale, Ambrogio Ceron, ha
inviato ai magistrati, agli avvo-
cati e alla corte d’Appello il
documento con le linee guida
per lo svolgimento dei processi
civili e penali in epoca Covid.
Il governo aveva sospeso tutte
le udienze - salvo quelle più
urgenti con i detenuti - fino al
prossimo 11 maggio. Quindi
aveva dato possibilità ai vari
Tribunali di decidere le moda-
lità della ripresa nel periodo
compreso tra il 12 maggio e il
31 luglio. La decisione del Tri-
bunale di Como è stata quella
di posticipare la maggior parte
dei processi al prossimo au-
tunno. Una decisione che se, da
un lato, non scontenta i penali-
sti - che vedevano molto nega-
tivamente la possibilità di ce-
lebrare i processi per via tele-
matica in remoto - sicuramen-
te non piace, per molti aspetti,
agli avvocati civilisti.
«Come Camera Civile - sot-
tolinea la presidente, Vanda
Cappelletti - avevamo espres-
so l’ipotesi che si potessero
fare più udienze da remoto,
anche se il presidente ritiene
non ci siano a disposizione gli
strumenti necessari per farlo.
Noi ritenevamo che, soprattut-
n I penalisti
«Felici di aver
scongiurato il rischio
di processi telematici
in remoto»
to per quel che riguarda le
udienze di famiglia, in deter-
minate situazioni si potesse
procedere con trattazione
scritta, se non da remoto. A
Como, invece, si è preferito
rinviare». Qualche esempio:
udienze di divorzio già fissate
per aprile e maggio sono state
rinviate a novembre.
«I divorzi possono magari
presentare esigenze minori ri-
spetto alle separazioni, quindi
si tratta di situazioni meno
urgenti, però so di rinvii altret-
tanto lunghi anche per quelle
separazione in cui serve rego-
lamentare nell’immediato una
serie di questioni, come gli as-
segni di mantenimento. Pur
rendendoci conto della gravità
del momento che stiamo attra-
versando, si rischia di trascu-
rare l’esigenza della giustizia
e di non venire incontro al cit-
tadino».
Così i penaiisti
Meno critico Edoardo Pacia,
presidente delle Camere Pena-
li di Como e Lecco: «Siamo
consapevoli tutti delle difficol-
tà che ci sono in questo mo-
mento e delle preoccupazioni
dal punto di vista economico
e sanitario sono tante. Ovvia-
mente in mezzo a queste esi-
genze vi è anche quella di ga-
rantire dei processi che siano
in linea con le regole costitu-
zionali, che erano messe a ri-
schio dal fantasma del proces-
so telematico.
In questa situazione le linee
guida previste dal presidente
del Tribunale sono sostanzial-
mente soddisfacenti perché
permettono una ripresa attivi-
tà lavorativa sufficiente, ma
che garantisce anche tutela
della salute dei vari operatori.
Di certo non mancheranno i
disagi e le difficoltà» nonché le
ripercussioni sui tempi di una
giustizia che rischia di aver
perso per strada sei mesi.
Udienze sezione agraria
Adozione di maggiorenni
Volontaria giurisdizione
successoria e condominiale
Rinvio a dopo il 31 luglio
Interrogatori delle parti
Esame dei testimoni
Tentativi di conciliazione
Giuramenti decisori o suppletori
Chiarimenti consulenti tecnici
Verbale di conciliazione
FALLIMENTARE
Udienze prefallimentari
Si terranno per via telematica
se il debitore è assistito
da difensore, altrimenti rinvio
a dopo il 31 luglio
Verifica stato passivo
Si terranno in videoconferenza,
se non è possibile rinvio
a dopo l’1 luglio
Ammissione al concordato
Si terranno con l’invio
dei documenti per via telematica
FAMIGLIA
Separazione e divorzio
consensuali
Rinvio a dopo il 31 luglio.
Trattazione da remoto solo
per casi particolari
Divorzio giudiziale
Rinvio a dopo il 31 luglio salvo
ragioni di urgenza, in questo caso
il procedimento avverrà da remoto
Separazione giudiziale
Trattazione da remoto in caso
di istanza delle parti per motivi
particolari
Rinvio a dopo il 31 luglio
Esame dei testimoni
Audizioni di minori
Interrogatori
ESECUZIONI
MOBILIARI
Rinvio a dopo il 31 luglio
Se il debitore non è costituito
Procedimenti di nuova iscrizione il 31 luglio salvo quelli in cui
Trattazione scritta o da remoto
se tutte le parti sono costituite finale o c’è remissione di querela
Trattazione scritta o da remoto
Priorità alle impugnazioni
di licenziamento collettivo
o individuale, con domanda
di tutela reale
TUTELE
E CURATELE
Fino al 31 luglio saranno limitate
le convocazioni per l'ascolto
di persone per le quali sia stata
proposta l'applicazione
dell'amministrazione di sostegno
PENALE
Dibattimento
Verranno trattati i processi
in cui sono state applicate
misure cautelari (anche non
in carcere o ai domiciliari)
o di sicurezza
Gli imputati detenuti in carcere
saranno collegati
in videoconferenza
Gli altri procedimenti saranno
rinviati
Ufficio Gip - Gup
Saranno trattate:
Udienze con detenuti
(in videoconferenza) o sottoposti
a misure di sicurezza
Udienze con misure cautelari
reali (sequestri preventivi)
Udienze con accordo
di patteggiamento
Udienze per la messa alla prova
o per la sentenza di estinzione
del reato
Incidenti di esecuzioni
che comportino effetti sulla pena
GIUDICE DI PACE
Civile
Rinviati tutti i procedimenti
in cui è prevista attività istruttoria
(testimoni, acquisizione prove,
etc…)
Penale
Rinvio di tutte le udienze a dopo
è prevista solo la discussione
La donazione
Vitamine C e D
per rinforzare il sistema
immunitario di degenti
e personale
Diverse confezioni di
integratori di vitamine C e D
in dono a case di riposo e cen-
tri per disabili della nostra
provincia per rinforzare il si-
stema immunitario degli
ospiti e del personale.
L’iniziativa è del distretto
2042 del Rotary.
«Molteplici - si legge in un
comunicato - sono gli appelli
pervenuti al Rotary Distretto
2042 da diverse Rsa, così co-
me da numerosi centri per di-
sabili della Lombardia che
hanno lanciato richieste di
aiuto per affrontare una si-
tuazione che, con il passare
dei giorni, sta diventando
sempre più complessa, com-
plice il fatto che il Covid-19
colpisce in modo preponde-
rante soprattutto gli anziani e
le fasce più deboli della popo-
lazione».
Diverse confezioni di vita-
mina C, contenenti ciascuna
100 compresse da 1000 mg, e
pilloliere di vitamina D3, con-
tenenti 60 capsule da 1000 UI
ognuna, sono state consegna-
te alla Casa di riposo Villa San
Benedetto Menni di Albese
con Cassano, Rsa S. Carlo Bor-
romeo Fatebenefratelli di Sol-
biate con Cagno, Residenza
Anni Azzurri Villa Clarice di
Cermenate, Istituto Suore
Canossiane di Vertemate con
Minoprio, Casa di riposo F. e
T. Vallardi di Appiano Gentile,
Azienda Speciale Consortile
Casa Anziani Intercomunale
di Uggiate Trevano, Fonda-
zione Casa di Riposo Città di
Olgiate Comasco Onlus e Fon-
dazione Cà d’Industria a Co-
mo.

LA STORIA IL DESIGNER “INSEGUITO” DAL VIRUS

volare in Italia e per due setti-

Jiaqi Yin, dalla Cina a Como

mane rispetta un rigoroso perio-
do di isolamento, anche se lui il
virus non ce l’ha.
Diligentemente aspetta nella

in quarantena per 110 giorni sua casa comasca fino alla fine
di febbraio, ma l’epidemia lo tal-
lona e compare in Lombardia in
tutta la drammaticità che cono-
sciamo, l’8 marzo la regione si

S
i fa chiamare Giovan-
ni, ma il suo vero no-
me è Jiaqi Yin, l’uo-
mo delle mille qua-
rantene.
In isolamento da metà
gennaio, oggi rivede la luce,
senza che per ora il maledetto
virus lo abbia mai raggiunto.
Estimatore dell’Italia sen-
za riserve, Jiaqi Yin finito il
liceo nella sua città a Bao-
ding, nella regione dell’Hebei
a sud di Pechino, sceglie il
Politecnico di Milano, sede di
Como, per studiare Design.
«Ho vinto una borsa di stu-
dio con il programma Marco
Polo, così ho potuto studiare
in Italia, top del mondo per
le mie materie, qui insegnano
i maestri del design, per noi
stranieri l’arte e lo stile italia-
no sono un mito» dice. Sono gli
anni della sede comasca del Poli-
tecnico e il suo professore Fran-
cesco Murano, terminati gli stu-
di, lo invita a collaborare con il
suo studio di architettura.
Jiaqi Yin impara l’italiano e
partecipa alla Como che cono-
scevamo, fino a gennaio. A inizio
2020 Jiaqi Yin è a Baoding con
la famiglia per festeggiare il Ca-
podanno e alla tv cinese tra-
smettono le prime notizie di una
epidemia.
I media dicono che a Wuhan
c’è un virus. Ancora non sono
chiari i sintomi, gli effetti, la pe-
ricolosità «ma si capisce subito
che la situazione è grave. Per
tutti noi è recente la memoria
della Sars del 2003 e sappiamo
cosa fare: stare in casa, procurar-
si le mascherine e le protezioni
per la famiglia. Nonostante i
mille chilometri di lontananza
dall’epicentro, iniziamo un peri-
odo di quarantena. La città di
Wuhan viene chiusa subito, la
nostra una settimana dopo an-
che se nell’ospedale di Baoding
c’erano solo sette casi su una
popolazione di 4 milioni di per-
sone. Ma i medici segnalano che
la trasmissione del virus da per-
sona a persona è molto rapida e
l’allerta è altissima. In ogni co-
munità c’è qualcuno che con-
trolla, non si può entrare e uscire
liberamente dal proprio quar-
tiere. Non mi è stato permesso
lasciare il Paese, né tanto meno
tornare al lavoro a Como. Sono
rimasto confinato con la mia fa-
miglia 40 giorni».
A metà febbraio l’emergenza
finisce, Jiaqi Yin, illeso, riesce a
chiude al mondo.
«Ho avuto paura, qui all’inizio
nessuno metteva le mascherine,
era come se gli italiani non si
rendessero conto, il governo ha
fatto bene a chiudere tutto ed è
corretto avviare gli ospedali
temporanei, ma ci sono stati
tanti problemi, le risorse in Ita-
lia non sono molte e questo mi
spaventa ancora di più».
Subito il desiderio di tornare
a casa, in Cina, è stato forte:
«Avevo prenotato un volo per il
ritorno lunedì 16 marzo, ma è
stato cancellato. Sono rimasto,
mi sono rassegnato all’epidemia
e aspetto che passi».
Anche per Jiaqi Yin oggi ini-
zia la fase 2, a piccoli prudenti
passi, dopo 110 giorni di isola-
mento.
M.Gis. Jiaqi Yin ha studiato al Politecnico di Como
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Coronavirus
«Online gli sciacalli della solidarietà»
Le truffe. L’emergenza Covid ha anche innescato tante frodi che approfittano della generosità della gente
Dalle sottoscrizioni non autorizzate alle vendite “benefiche” di sedicenti disoccupati per colpa del virus
LAURA MOSCA
L’epidemia corre an-
che sulla rete.
È un’escalation a tutti gli
effetti quella delle truffe on
line. Nel Comasco, in questi
oltre due mesi di quarantena
forzata, i cittadini hanno preso
d’assalto i centralini della Poli-
zia postale.
Poche le denunce vere e pro-
prie, visti i divieti allo sposta-
mento sul territorio, ma le
semplici segnalazioni hanno
fatto comunque registrare un
boom di casi, rispetto allo stes-
so periodo dello scorso anno.
Lo conferma Lisa Di Berar-
dino, vicequestore aggiunto
della Polizia postale di Milano,
che stringe il campo al nostro
territorio e ne restituisce una
fotografia precisa. Dalle inizia-
tive di crowdfunding per finan-
ziare la lotta al Codiv – 19, ma
non autorizzate dagli enti be-
neficiari, alla vendita di ma-
scherine a prezzi esorbitanti,
fino ai furti di identità, relativi
ai profili social dei cittadini, la
gamma di truffe in corso è la
più variegata.
Solidarietà carpita
E ce n’è una che circola e ha
preso piede, soprattutto sulla
piattaforma di Facebook, che
sembra la rivelazione di questa
emergenza. È nata e si è diffusa
ricalcando le fasi del contagio,
anzi trovando terreno fertile
in una situazione in cui tutti ci
si sente più fragili, ma anche
pronti a gesti di solidarietà.
«Ci sono stati segnalati di-
versi casi di vendite on line, ad
esempio di prodotti casalinghi
o cosmetici, basate soprattutto
sul passaparola tramite social,
che poi hanno rivelato nascon-
dere truffe on line», spiega il
vicequestore. La dinamica è
Fase 2, si riparte con un paio di kg in più
La ripresa
Coldiretti: consumare frutta
e verdura nazionali
per smaltire l’eccesso
di calorie accumulate
I comaschi ripartono
dopo il “lockdown” con un paio
di kg in più segnalati dall’ago
della bilancia. Colpa del riposo
forzato a casa, in compagnia del
frigorifero ben fornito e dal tan-
to tempo a disposizione per ri-
scoprire la preparazione in cu-
cina di manicaretti e dolcezze.
Lo stima Coldiretti Como
Lecco in occasione dell’avvio
della Fase 2, anche sulla base dei
consumi nazionali di Ismea che
hanno visto crescere del 18% la
spesa di cibo: c’è stato un vero e
proprio boom del cosiddetto
“comfort food” ricco di calorie:
+150% farine e semole, +14%
pane, crackers e grissini, +7%
pasta e gnocchi, +38% impasti
base e pizze, +13% dolci, +24%
primi piatti pronti oltre al +37%
La situazione sul Lario
ormai ben nota alla Polizia Po-
stale. Di solito l’autore della
truffa riesce ad avere accesso
a un profilo social privato e,
tramite Facebook o Instagram,
lo sfrutta per diffondere la sua
richiesta.
«Ho perso il lavoro»
Racconta di aver perso il lavoro
e di aver bisogno del sostegno
economico di amici e parenti,
a cui propone l’acquisto di un
prodotto, dichiarando di esser-
si buttato in questa nuova av-
ventura di e-commerce per far
fronte alle difficoltà del mo-
mento. Dietro alla proposta di
affari facili a prezzi decisa-
mente più bassi di quelli di
mercato la truffa è ben archi-
tettata. Ecco perché l’allerta,
per chi naviga ed è abituato a
fare acquisti in rete, deve sem-
pre rimanere alta.
«Le persone hanno avuto
molto più tempo per stare a
casa e usare Internet privata-
mente, spesso senza controlli
– continua Di Berardino – Il
fiorire delle truffe on line è una
delle conseguenze di questa
nuova gestione degli spazi e
della giornata che ci ha impo-
sto l’emergenza sanitaria».
Proprio l’emergenza sanita-
ria è stata anche il trampolino
di lancio perché si attivassero
in questo periodo raccolte fon-
di a sostegno di chi è in prima
linea nella gestione e nel con-
tenimento del contagio
«A Como in questura sono
stati denunciati alcuni
crowdfunding, promossi da
privati cittadini, che non ave-
vano però ricevuto l’autorizza-
zione all’iniziativa da parte
delle realtà per cui si propone-
va la raccolta del denaro, le
quali hanno quindi avanzato
segnalazione – spiega Di Be-
Il mercato coperto
di olio di semi usato per fritture
di ogni tipo, dolci e salate nel pe-
riodo compreso tra il 16 marzo
ed il 12 aprile, rispetto allo stes-
so periodo dello scorso anno.
Con l’inizio della Fase 2, che
permette passeggiate e allena-
menti singoli, con il via libera a
runner e ciclisti, la perdita di
peso diventa dunque un obietti-
Segnalate anche raccolte fondi promosse da singoli, spesso in buona fede, che non hanno però chiesto il riconoscimento del destinatario
rardino, che tiene a sottolinea-
re un aspetto fondamentale
per l’intera vicenda – Parliamo
non di raccolte false o promos-
se da autori poi risultati essere
inesistenti, piuttosto che da
singoli, spesso anche ricono-
sciuti dall’opinione pubblica
come affidabili, che hanno in
buona fede e fornendo tutti i
dati necessari, lanciato queste
campagne. Un cittadino però
- conclude il vicequestore -
deve sapere che, senza il rico-
noscimento dell’ente a cui sa-
ranno destinati i proventi, non
è possibile raccogliere fondi a
suo nome. Ciò ha fatto sì che
le raccolte fondi andassero a
morire spontaneamente, non
avendo un supporto di ufficia-
lità».
vo prioritario per il 47% dei cit-
tadini che secondo Coldiretti/
Ixe’ sono attenti alla dieta per
mantenersi in forma.
«Ma un aiuto giunge proprio
dall’agricoltura e dai suoi pro-
dotti - commenta Francesca
Biffi, presidente dell’Associa-
zione AgriMercato di Campa-
gna Amica - In questo periodo,
la disponibilità di frutta e ver-
dura prodotta dalle nostre im-
prese garantisce anche una ri-
serva naturale di vitamine».
Più frutta e verdura e più le-
gumi per tutti, quindi, «appro-
fittando anche delle consegne a
domicilio che le nostre imprese
agricole continuano ad assicu-
rare». Ad esempio, nelle nostre
province si trovano facilmente
fagiolini, asparagi, biete, carote,
cipolle, fave, fagioli, finocchi,
lattughe, lenticchie, patate, pi-
selli, ravanelli, rabarbaro, seda-
no. Tra la frutta, inizia il tempo
di albicocche, nespole e, tra po-
chissimo, le ciliegie.
Se si sceglie di acquistare la
Ma c’è anche la Sim swap
E addio conto corrente
Se un iPhone ultimo
modello da 1200 euro è venduto
online a 500 euro, le probabilità
che si tratti di una truffa sono del
100%. Accortezza, dimestichez-
za, abilità e soprattutto l’essere
consapevoli di quello che si sta
facendo sono per il vicequestore
aggiunto della Polizia postale,
Lisa Di Berardino, i requisiti
fondamentali per muoversi oggi
in rete e sapere individuare, pri-
ma di caderne vittima, le truffe
che vanno per la maggiore, quel-
frutta nei tradizionali canali di-
stributivi, è importante assicu-
rarsi della provenienza e privi-
legiare gli acquisti direttamen-
te dagli agricoltori nelle aziende
o nei mercati di campagna Ami-
ca dove i prodotti sono più fre-
schi e durano di più.
Il regime alimentare di recu-
pero e “sgonfiamento” dopo
l’ozio da lockdown riguarda un
Paese come l’Italia dove più di
un terzo della popolazione ita-
liana adulta – evidenzia la
Coldiretti interprovinciale - è in
sovrappeso, mentre una perso-
na su dieci è obesa (9,8%) con il
45,1% di persone dai 18 anni in
avanti in eccesso ponderale se-
condo l’Istituto superiore di sa-
nità. Il rischio obesità non ri-
sparmia neanche bambini e
adolescenti. In Italia si stimano
– evidenzia la Coldiretti lariana
- circa 2 milioni e 130 mila bam-
bini e adolescenti in eccesso di
peso, pari al 25,2% della popola-
zione di 3-17 anni secondo
l’Istat.
17
come autore di truffe». Fonda-
mentale è la scelta dei metodi di
pagamento che devono essere
tracciabili, evitando mezzi di
trasferimento di denaro, e non
inviare dati personali che poi
le del commercio elettronico. potrebbero essere usati per altri
«Bisogna diffidare degli og- scopi o reati.
getti che costano troppo poco – In questi mesi a Como è stata
dice Di Berardino - Leggere at- segnalata anche una nuova truf-
tentamente l’annuncio e verifi- fa informatica denominata Sim
care se è stato pubblicato su un swap. Basta qualche tecnica di
sito sicuro. Una buona idea è an- hacking per acquisire le creden-
che cercare la foto dell’oggetto ziali di home banking diretta-
che si desidera acquistare su Go- mente dagli smartphone. Poi,
ogle Immagini, per capire se è utilizzando documenti falsi, si
stata copiata e incollata da altri sostituisce la sim della vittima e
siti, e inserire su un motore di ri- si ottengono dalla banca le cre-
cerca i dati del venditore, per ac- denziali per operare sul conto
certare se sia stato già segnalato corrente on line. L.Mos.
«La gente è ritornata»
L’edicola. Moreno Gerosa non ha mai chiuso la sua edicola
di via Briantea (adesso è aperta dalle 6 alle 1 2 e dalle 14
alle 19.30) per non far mancare il servizio al quartiere e per
non lasciare soli gli anziani e chi abita nella zona visto che
l’esercizio commerciale è anche una tabaccheria. «La gente
è tornata in giro - racconta - ma sono tutti molto attenti
a rispettare le regole. Hanno tutti la mascherina e fanno
attenzione ad entrare uno alla volta. Si sta tornando alla
normalità, dobbiamo assolutamente tornarci anche se con
le precauzioni necessarie».
18 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Coronavirus Gli aspetti microbiologici

Quale immunità
La Fase 2 di Covid
al microscopio
La ricerca. Le implicazioni sanitarie del coronavirus
«Malattia nuova, non sappiamo come si evolverà»
GIORGIO M. BARATELLI *
Ci sono molte discus-
sioni sull’immunità permanen-
te o temporanea per quanto ri-
guarda il virus SARS-CoV-2.
Per fare chiarezza, è impor-
tante tener ben separati due
aspetti, tra loro interconnessi,
ma che non devono essere mi-
schiati: il problema della rispo-
sta immunitaria del soggetto; il
problema delle mutazioni del
virus. Inoltre è importante ri-
cordare che Covid-19 è una ma-
lattia nuova e ancora non si
hanno dati su come evolverà nel
tempo. Questo spiega l’obbligo
scientifico di usare il condizio-
nale in molte frasi riferite a
SARS-CoV-2.
La risposta della persona
Ogni infezione determina una
risposta immunitaria del sog-
getto, che consiste in una pro-
duzione di anticorpi contro
l’agente infettante.
Questi anticorpi impedisco-
no una seconda malattia da par-
te dello stesso agente.
La memoria immunologi-
ca In generale il tasso di anti-
corpi diminuisce nel tempo ma
rimane la memoria immunolo-
gica, cioè la capacità dei linfociti
B e T di rispondere a una secon-
da infezione da parte dello stes-
so agente in maniera più rapida
e intensa rispetto alla risposta
primaria, determinando la
pronta eliminazione dell’agen-
te patogeno coinvolto. La me-
moria immunologica quindi è la
base per la risposta immunita-
ria secondaria.
Secondo questa legge del-
l’immunità, un soggetto che ha
avuto un’infezione con SARS-
CoV-2 dovrebbe avere una pro-
tezione per tutta la vita verso
SARS-CoV-2, dovuta alla me-
moria immunologica, cioè alla
presenza di linfociti B specializ-
zati a produrre anticorpi speci-
fici contro il virus.
Comunque non ci sono dati
certi che l’immunità conferita
dall’infezione con SARS-CoV-2
possa essere permanente, ovve-
ro possa proteggere da una pos-
sibile seconda infezione da par-
te dello stesso virus.
La mutazione Con questo
termina si intende l’origine a
una nuova variante del virus,
dovuta alla variazione nella
composizione genetica del vi-
n Non possiamo
dire con certezza
se il virus del Covid
sia in grado
di mutare
rus durante la sua replicazione.
I virus subiscono mutazioni ge-
netiche attraverso diversi mec-
canismi. Ci sono virus che han-
no una grande facilità di muta-
re, come, ad esempio, il virus
dell’influenza che ogni anno è
diverso da quello dell’anno pre-
cedente.
Virus mutante? Non sap-
piamo con certezza se il virus
SARS-CoV-2 è in grado di mu-
tare. Sembrerebbe di no. Ovvia-
mente, se dovesse mutare
(qualcuno parla già di virus
SARS-CoV-3), l’immunità con- Il coronavirus
tro SARS-Cov-2 NON funzio- al microscopio elettronico
nerà contro il nuovo virus. presenta una caratteristica
Infezione bis? Infine una “corona”
precisazione sui casi dei guariti
che si sono infettati di nuovo. In
realtà si tratta soltanto di due
casi, dei quali manca una docu-
mentazione circostanziata e
completa, sono una donna su-
dcoreana di 73 anni e una donna
giapponese di 40 anni. L’ipotesi
più probabile è che non si tratti
Il virus che avvelena la nostra vita
di una seconda infezione ma di
persone non guarite anche se Etimologia. La parola “virus” sembra desti- Per secoli questo umore nocivo fu considerato
dichiarate tali per l’esito negati- nata a diventare, purtroppo, la parola dell’anno. portatore di malattie contagiose, senza che si
vo del test, ma che in realtà non Virus è una parola latina che significa veleno. capisse bene perché e come ciò accadesse. Co-
lo erano. L’altra ipotesi, che non La sua etimologia si ricollega alla radice indoeu- ronavirus è formato da due termini latini: virus
po’ essere esclusa, è che la nuo- ropea vis- che significa essere attivo, essere e corona, per indicare la forma stessa del virus
va infezione sia stata causata da aggressivo. In origine virus era il “succus nati- cioè “virus a forma di corona”. Si tratta di una
un diverso ceppo del nuovo co- vus et vitalis cujusque rei” (Forcellini). Poteva parola inglese, quindi è considerata un anglici-
ronavirus (virus mutato). essere sia un succo salutare, sia dannoso e smo nella lingua italiana. In italiano corretto,
portatore di malattia. Successivamente preval- caratterizzato dalla sequenza di soggetto-ver-
* Medico, senologo, Ospedale di Gravedona. se l’uso della parola con accezione negativa, di bo-oggetto, sarebbe “viruscorona”, come ad
RicercacondottadaMartinaLaffranchi,allie- “umore maligno e velenoso”, quindi di veleno. esempio si dice “capotreno” e non “trenocapo”.
vadell’AccademiadiSenologiadiGravedona

Al sicuro nel “gregge” Chi è sano e chi malato I farmaci antivirali

Immunità . Con questa espressione (o immunità di gruppo) si
suole indicare una condizione che si instaura in una popolazione,
nella quale la grande maggioranza degli individui è immune verso
un determinato agente infettivo. È un meccanismo fondamentale
per ridurre la circolazione e la trasmissione di malattie infettive
contagiose,chesonotrasmessedauomoa uomo.Quantomaggiore
è la percentuale di individui che sono resistenti, minore è la proba-
bilità che un individuo suscettibile entri in contatto con l’agente
patogeno. Se l’agente patogeno non trova soggetti ricettivi disponi-
bili circola meno, riducendo così il rischio complessivo nel gruppo.
Tale immunità si ottiene in due modi: somministrando il vaccino
a tutta la popolazione; oppure in modo spontaneo, con il contatto
diretto con il microbo o virus. In entrambi i casi un alto numero
di soggetti sviluppaanticorpi chedeterminanouna risposta immu-
nitaria adeguata.
Nel secondo caso, immunità acquisita naturalmente facendo
l’infezione vera e propria, si corre il rischio legato alla malattia e
alle sue delle complicanze più o meno gravi. Bisogna ragionare
sul prezzo di un’immunità della comunità ottenuta esponendo
la popolazione al virus SARS-CoV-2. Considerando la mortalità,
valutata essere, in modo forse ottimistico, del 2%, su un milione
di persone vuol dire 20.000 morti, su 10 milioni 200.000 morti.
Quindi per COVID-19 pensare ad una immunità di gregge sponta-
nea vuol dire accettare che ci sarebbero troppe vittime e troppi
pazienti non potrebbero essere curati. Alberto Mantovani
(Direttore scientifico di Humanitas e professore emerito di Humani-
tas University). Ricerca condotta da Martina Laffranchi, allieva
dell’Accademia di Senologia di Gravedona
Unavarietàdicondizioni.L’ammalatoèdefinitocome“per-
sona affetta da una malattia”, cioè persona che ha i sintomi di una
malattia. Il contrario di ammalato è definito sano.
Quindi: persone sintomatiche = pazienti; persone asintomatiche
= sani. Nel gruppo delle persone asintomatiche ci sono due sotto-
gruppi: quello delle persone asintomatiche senza virus e quello
delle persone asintomatiche con virus, chiamato anche ”portatore
sano” (portatore di virus). Per definire a quale gruppo un persona
X appartiene occorre fare il test (tampone); se negativo la persona
asintomatica senza virus = sana. Se positivo la persona asintomati-
ca con virus = portatore sano. Ancora nel gruppo 1, persone asinto-
matiche senza virus (tampone negativo) si possono distinguere
due sottogruppi: persone asintomatiche senza virus, che in passato
non hanno avuto un incontro con il virus e persone asintomatiche
senza virus, che in passato hanno avuto un incontro con il virus.
Durante l’epidemia, la popolazione può essere suddivisa in 9
categorie: 1. sani che non hanno un contatto, 2. sani che hanno un
contatto occasionale con soggetto sospetto, 3. sani che hanno un
contatto stretto con un paziente, 4. soggetti infetti asintomatici,
5. pazienti a domicilio (forme lievi), 6. pazienti in ospedale (forme
gravi), 7. pazienti dimessi ancora con sintomatologia lieve, 8.
pazienti clinicamente guariti (assenza della sintomatologia), 9.
pazienti guariti (guarigione virologica > scomparsa anche del virus
- due test negativi).
La popolazione rispetto al virus può essere suddivisa in 3 categorie:
1. sani, che possono infettarsi, 2. soggetti infettati - con due sotto-
gruppi: soggetti asintomatici e pazienti , 3. pazienti guariti (guari-
gione virologica), non possono reinfettarsi.
Efficaciaesperimentazione.Il favipiravir (nome commer-
ciale Avigan) è un antivirale autorizzato in Giappone per il tratta-
mento di forme di influenza causate da virus influenzali, nuovi
o riemergenti; il suo utilizzo è limitato ai casi nei quali gli altri
antivirali sono risultati inefficaci. Non è autorizzato né in Europa,
né negli USA.
Attualmente, non esistono dati scientifici circa l’efficacia e la
sicurezza del farmaco nel trattamento di SARS-CoV-2.
Gli unici dati disponibili, ad oggi esclusivamente in versione pre-
proof (cioè non ancora sottoposti a revisione), riguardano uno
studio non randomizzato, condotto su pazienti con infezione da
SARS-CoV-2 non grave e con non più di 7 giorni di insorgenza.
In questo studio, si è confrontato il medicinale favipiravir con
l’antivirale lopinavir/ritronavir, aggiunti all’interferone alfa-1b
per via aerosol. Nonostante i dati di questo studio sembrino sugge-
rire una potenziale attività del farmaco, non si hanno evidenze
della reale efficacia nell’uso clinico e in particolare sull’evoluzione
della malattia. Sulla rivista “Nature”, inoltre, si trova uno studio
riguardante l’efficacia antivirale di diversi farmaci, tra cui clorochi-
na, remdesivir e, appunto, favipiravir contro SARS-CoV-2 isolato
in vitro. L’efficacia di clorochina e remdesivir nel ridurre l’infezio-
ne virale in vitro viene confermata, mentre favipiravir non dimo-
stra una forte azione contro SARS-CoV-2 in vitro.2
In considerazione dell’evolversi dell’emergenza sanitaria causata
da SARS-CoV-2, risulta evidente, però, l’importanza di sviluppare
opzioni terapeutiche per contrastare questo nuovo virus.
(Ricerca condotta da Giulia Tresoldi, allieva dell’Accademia di
Senologia di Gravedona)
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 19

Gravidanza e virus
«Non c’è trasmissione»
Neonati. Non è provato il contagio “interplacentare”
Se il bimbo si ammala, dipende dalla saliva materna
La donna gravida ha lo
stesso rischio di ammalarsi di
Covid-19 rispetto alla popola-
zione generale; (alcuni sosten-
gono il contrario);
La donna gravida che si am-
mala di Covid-19 potrebbe esse-
re più a rischio di avere compli-
canze. La donna gravida amma-
lata non trasmette il virus al feto.
Premessa: non ci sono dati
sufficienti per quanto riguarda
SARS-CoV-2; i dati riportati si
riferiscono a casistiche limitate
(e non sempre con dati scientifi-
camente corretti) e per analogia
ad osservazioni di infezioni in
gravidanza con altri coronavi-
rus. Riferendosi ai dati attuali,
l’Organizzazione mondiale del- La gravidanza può esporre la donna al rischio di complicanze
la Sanità (OMS) sostiene che le
donne gravide non abbiano un mente non sono riportati dati transplacentare dell’infezione.
rischio maggiore di contrarre sugli effetti di Covid-19 in gravi- Nel caso di neonati, quindi, sem-
infezioni da SARS-CoV-2 e di danza. Non ci sono evidenze a bra più ragionevole pensare si
sviluppare complicazioni.1 Tut- sostegno della trasmissione ver- tratti di trasmissione per via re-
tavia, la gravidanza comporta ticale di SARS-CoV-2, cioè al- spiratoria dalla madre al neona-
cambiamenti del sistema im- l’infezione del feto da parte della to nel periodo post partum.
munitario che possono aumen- madre per via transplacentare. Per questo, la Società italiana
tare il rischio di contrarre infe- Uno studio cinese riporta di Neonatologia consiglia di ef-
zioni respiratorie virali e di svi- un’analisi clinica retrospettiva fettuare un controllo clinico del
luppare una forma severa delle relativa a 9 donne gravide con neonato con ripetizione del
stesse.2 Valutando le infezioni infezione da SARS-CoV-2 con- tampone quattordici giorni do-
da altri coronavirus, come fermata e sottoposte a taglio ce- po la dimissione dall’ospedale di

In ascensore sale anche il rischio SARS-CoV e MERS-CoV, infat-

L’ascensore. Un posto pericoloso in epoca
di epidemia da SARS-CoV-2. Infatti, le cabine
degli ascensori generalmente non sono aerate,
pertanto la sospensione virale può permanere
più a lungo. I tasti di selezione dei piani possono
essere contaminati dal virus dalle goccioline
sospese nell’aria o da parte di mani inquinate
che li hanno toccati in precedenza (è ovvio che
questo vale anche se si indossano i guanti). Cosa
fare? In ascensore indossare sempre la masche-
ra di protezione; evitare l’affollamento nella
cabina dell’ascensore; non toccare i tasti con le
dita. Come fare? Toccarli interponendo un faz-
zolettino di carta usa e getta; toccarli indossan-
do i guanti, che vanno poi tolti e gettati all’uscita
dall’ascensore; lavarsi bene le mani non appena
fuori dall’ascensore, se avete toccato i tasti sono
con le dita senza alcuna protezione. Quando è
possibile eliminare il problema alla radice, cioè
non utilizzare l’ascensore.Usufruire del le scale
inoltre fa bene alla salute, soprattutto in un
periodo di sedentarietà forzata.
ti, si presume che le donne gravi-
de potrebbero avere un maggio-
re rischio di sviluppare forme
severe della malattia, se con-
frontate con la popolazione ge-
nerale.
In caso di infezione in corso di
gravidanza da altri coronavirus
correlati (SARS-CoV e MERS-
CoV) sono stati osservati casi di
aborto spontaneo, mentre la
presenza di febbre elevata du-
rante il primo trimestre di gravi-
danza può aumentare il rischio
di difetti congeniti, ma attual-
sareo. Non si è riscontrata alcu-
na trasmissione dell’infezione
da madre a feto per via transpla-
centare. L’analisi di liquido am-
niotico, sangue del cordone om-
belicale e tampone naso-farin-
geo dei neonati, inoltre, sono ri-
sultate negative.4 Anche la pla-
centa non ha evidenziato altera-
zioni istopatologiche o presenza
di RNA virale. Un altro studio ri-
porta i dati clinici, di laboratorio
e virologici di 38 donne cinesi
che hanno contratto l’infezione
COVID-19 in gravidanza e con-
ferma l’assenza di trasmissione
madre SARS-CoV-2 positiva
(con sintomatologia lieve) e fi-
glio negativo, sospendendo i
controlli neonatologici solo se
anche il test a 28 giorni risultas-
se negativo. L’approccio e il trat-
tamento delle gravide infette
rappresentano aspetti partico-
lari dell’attuale emergenza sani-
taria, perché devono essere con-
siderati gli effetti non solo sulla
madre, ma anche sul feto, dei
farmaci utilizzati.
RicercacondottadaGiuliaTresoldi,allieva
dell’AccademiadiSenologiadiGravedona

Influenza da prendere con le pinze Mamme Covid, sì all’allattamento

La patogenesi. Il Covid-19 inizia come
un’influenza, che nella maggioranza dei casi
si risolve spontaneamente.
In alcuni casi la malattia progredisce in insuf-
ficienza respiratoria prima lieve poi grave
(polmonite), che a sua volta può progredire
in insufficienza respiratoria acuta (ARDS), in
insufficienza multiorgano (insufficienza re-
nale e cardiaca), fino ad esitare in uno stato
di shock e nella morte.Perché si complica?
Per capire questo punto, i ricercatori hanno
schematizzato tre stadi della malattia (uno
con due sotto-stadi) che hanno una successio-
ne temporale e che sono dovuti all’embricarsi
dei danni causati dal virus con i danni causati
dalla risposta infiammatoria dell’ospite inne-
scata dal virus.
All’inizio i danni causati dal virus sono massi-
mi; con il proseguire della malattia essi dimi-
nuiscono mentre aumenta l’intensità dei dan-
ni causati dalla risposta infiammatoria del-
l’ospite.
La risposta infiammatoria, prima localizzata
a livello polmonare e successivamente diffusa
in tutto l’organismo, è particolarmente “disor-
dinata” con rilascio in circolo di citochine,
proteine dell’infiammazione e altri mediatori
dell’infiammazione.
Le terapie dovrebbero tener conto degli stadi.
Alcuni studi su farmaci specifici hanno dato
risultati contrastanti e non soddisfacenti per- Puerpere. Madre con Covid-19: allattamento tagio per via aerea e per contatto con secrezioni
ché sono stati utilizzati in stadi differenti. al seno sì o no? La risposta è affermativa: l’allatta- respiratorie delle madri infette. Importanti sono,
I farmaci antivirali funzionano quando sono mento al seno è possibile, se la mamma non è in quindi, anche in questo caso, l’igiene delle mani
utilizzati negli stadi precoci della malattia, ma condizioni critiche. Non ci sono studi epidemio- e l’utilizzo della mascherina durante la poppata,
la loro utilità negli stadi avanzati può essere logici che documentano la trasmissione dell’infe- come suggerisce l’Istituto Superiore di Sanità.
dubbia. zione da SARS-CoV-2 attraverso il latte materno. Se le condizioni generali della mamma sono
Allo stesso modo, l’uso della terapia antin- In caso di madre positiva al momento del parto gravi, l’allattamento deve essere sospeso e la
fiammatoria (corticosteroidi) utilizzata trop- con neonato negativo non è indicato separare mamma dovrebbe essere incoraggiata a praticare
po presto potrebbe non essere necessaria e il neonato dalla mamma (Società italiana di Neo- lo svuotamento manuale del seno, se possibile.
potrebbe persino favorire la replicazione vira- natologia). Le uniche accortezze sono di caratte- (Ricerca condotta da Giulia Tresoldi, allieva del-
le. re igienico-sanitario, in modo da limitare il con- l’Accademia di Senologia di Gravedona)
20 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Coronavirus Le storie in provincia

In 20 giorni perde papà e mamma Donati abiti

e quaderni

E gli è negato anche l’ultimo saluto

per i ragazzi
in difficoltà
Lipomo
Dall’Unicef aiuti concreti
ai minori grazie a “Il poeta
Il dramma. Anna Maria e Armando Rezzonico morti alla stessa ora a tre settimane di distanza sognatore Simone”
Il figlio Paolo resta confinato a casa in quarantena: potrà soltanto fare una messa in suffragio attivo sul territorio

Unicef Italia prosegue

LIPOMO
PASQUALE SARRACCO
Perdere in tre settimane
i propri genitori senza potergli
dare l’ultimo saluto: è questa la
drammatica storia di Paolo Rez-
zonico, 50 anni, di Lipomo.
Anna Maria e Armando
Rezzonico, 83 anni lei e 82 lui,
entrambi con qualche patologia
dovuta all’età, sono stati colpiti
dal coronavirus e ricoverati nel
reparto di terapia intensiva del-
l’ospedale Valduce di via Dante,
dove sono morti a distanza di 21
giorni uno dall’altro alla stessa
ora.
Quasi un appuntamento fissa-
to dal destino per la coppia di
Lipomo: la signora è deceduta
alle 19,56 di lunedì 13 aprile e il
marito ha cessato di vivere lunedì
4 maggio alle 19,50.
La famiglia
Nato a Como nel 1938, Armando,
che da giovane aveva lavorato co-
me panettiere e come pasticciere
per poi approdare come operaio
al settore metalmeccanico, aveva
sposato nel 1963 Anna Maria.
Con la quale, assieme al figlio
Paolo, nato nel 1970, viveva in via
per Montorfano al civico 252.
I coniugi Rezzonico avevano
già festeggiato da diversi anni le
nozze d’oro e si apprestavano or-
mai a quelle di diamante, con in
mente già qualche progetto da
realizzare al raggiungimento di
questo invidiabile traguardo.
«Purtroppo il virus ha vinto,
nonostante le assidue cure che
medici e infermieri del Valduce
hanno prestato ai miei genitori
– ha detto affranto il figlio Paolo
- . A loro va il mio ringraziamento
visto che il papà me ne parlava
bene ogni volta che ci sentivamo
e anche per il supporto morale
prestato a me, recluso in casa in
quarantena. Isolamento che do-
vrebbe concludersi domenica
prossima, in attesa però di poter
effettuare prima il tampone di
controllo che il mio medico di
base ha già richiesto all’Ats».
Il rammarico di questo uomo,
che nello spazio di meno di un
mese ha perso prima la mamma
Paolo Rezzonico
n «Purtroppo
non ce l’hanno fatta
nonostante le cure
dei sanitari
del Valduce»
n Al cordoglio
della comunità
lipomese
si aggiunge quello
del gruppo alpini
e poi il papà, è quello di non aver
potuto assistere come avrebbe
desiderato i suoi car e stringere
le loro mani prime dell’ultimo
addio.
Addio negato
Paolo è rimasto ovviamente trat-
tenuto in casa dalla quarantena
alla quale è stato sottoposto per
la positività dei genitori con i
quali viveva.
Senza partecipare ai loro fune-
rali per poterne onorare la me-
moria, spera in futuro di poter far
svolgere un messa in suffragio nei
prossimi mesi.
La mamma, mancata per pri-
ma, è stata portata nel cimitero
locale senza la celebrazione del
rito funebre e nemmeno l’ultimo
saluto da parte dei familiari.
Mentre il papa verrà cremato,
secondo le sue ultime volontà. Le
sue ceneri successivamente ver-
ranno tumulate assieme a quelle
della moglie.
Armando Rezzonico era un
grande “amico” degli alpini di Li-
pomo. «Da sempre aveva sposato
la nostra causa e i nostri ideali –
ha detto il responsabile delle pen-
ne nere lipomesi Giorgo Gaspa-
rini - Ci ha sempre dato una ma-
no nella nostra sede di via Kenne-
dy e in tutte le manifestazioni
organizzate in paese che ci vede-
vano partecipi con i nostri uomi-
ni. Ricordiamo sempre le sue bat-
tute sane e la sua grande bontà
d’animo».
A piangerlo, quindi, oltre al
figlio Paolo e agli altri parenti,
anche l’affiatato gruppo degli al-
pini e tutta la comunità lipomese
dalla quale aveva saputo farsi ap-
prezare ed amare.
il suo impegno e collaborazione
col territorio di Lipomo e vuol
dimostrare la sua vicinanza alle
famiglie anche in questo perio-
do di emergenza Covid19.
Grazie ad una rete di solida-
rietà con Preca Brummel nei
giorni scorsi sono stati conse-
gnati quaderni ed abiti per
bambine e bambini all’associa-
zione “Il poeta sognatore Simo-
ne” che da parecchi anni opera
sul territorio occupandosi di
minori in difficoltà.
Insieme agli abiti ed ai qua-
derni sono state donate allegre
girandole da consegnare ai più
piccoli terminato questo diffi-
cile momento di isolamento.
“Questa azione si va ad aggiun-
gere alle altre portate avanti a
livello nazionale di cui l’ultima è
proprio odierna – ha detto Ma-
nuela Bovolenta del comitato
Unicef di Como. È arrivato in
Anna Maria, 83 anni, e Armando Rezzonico, 82 Italia un ulteriore carico di aiuti
– con mascherine protettive N
95 e FFp2, guanti chirurgici e
monouso, camici, tute integrali,
disinfettanti - destinati dal-
l’Unicef per dare un ulteriore
concreto sostegno agli operato-
ri sanitari impegnati in prima
linea nel nostro paese nella lot-
ta al Covid-19, in un momento
delicato in cui si sta avviando la
seconda fase dell’emergenza».
«Ringraziamo Manuela Bo-
volenta di Unicef per la dona-
zione – ha detto il sindaco Ales-
sio Cantaluppi. -Con il Comi-
tato di Como è forte una colla-
borazione ormai da anni e que-
sto è un ulteriore passo di que-
sto percorso. Ringrazio anche
l’associazione “Il Poeta Sogna-
La coppia di Lipomo durante una gita a Bassano del Grappa tore”». P. Sar.

Mascherine con la stampa 3D tà che in questi giorni sta ve-

dendo protagonista molte
aziende e cittadini lomazzesi,

L’azienda le regala al Comune che stanno collaborando anche

Lomazzo
L’iniziativa della Caracol
«Abbiamo ritenuto giusto
mettere a disposizione
la nostra tecnica per gli altri»
Mascherine realizza-
te con la tecnica 3d dall’azienda
Caracol, nata da un startup lo-
mazzese, e donate al Comune.
«Ci occupiamo da tempo del-
le attività di stampa in 3d – spie-
ga Violetta Nespolo, respon-
sabile del marketing della so-
cietà – oltre alla realizzazione
della scocca, per un centinaio di
mascherine, abbiamo messo a
disposizione nel kit di ognuna
venti filtri. Nell’ottica di fornire
un prodotto che sia anche “so-
stenibile” dal punto di vista am-
bientale, non soltanto quindi
per l’uso e getta quotidiano» .
La realtà produttiva si è nel
contempo occupata di suppor-
Le mascherine realizzate da Caracol e consegnate al Comune
tare anche le attività di altri enti
e realtà in giro per l’Italia. «Ab-
biamo ritenuto fosse giusto e
opportuno - aggiunge ancora
Nespolo – mettere a disposizio-
ne le nostre conoscenze tecni-
che per poter contribuire a af-
frontare il difficile momento
che tutti stiamo vivendo».
«Ringraziamo la società Ca-
racol per l’impegno e la dispo-
nibilità dimostrata – fanno sa-
pere il sindaco Giovanni Ru-
sconi, il consigliere delegato
Samuele Arrighi e i responsa-
bili della protezione civile – nel
collaborare concretamente a
fornire le utili mascherine». At-
tività che s’inseriscono nella
vera e propria gara di solidarie-
nella raccolta fondi per i buoni
spesa da mettere a disposizione
per le famiglie indigenti, incre-
mentando cioè il fondo di soli-
darietà alimentare, per le fami-
glie in difficoltà di Lomazzo e
Manera. Le donazioni possono
essere effettuate sul conto cor-
rente della Banca popolare di
Milano Iban IT37Q05034
51861 000000006000, causale:
solidarietà alimentare.
Intanto, all’uscita del super-
mercato Famila è stato colloca-
to anche il carrello solidale. Gli
alimenti vengono raccolti dalla A ruba le protezioni per i bambini
protezione civile di Lomazzo e
distribuiti alle famiglie biso- Arosio. Ha risposto a tutte le richieste e non sono state
gnose, funziona sia per la spesa poche, visto che sono più di cinquanta. Lidia D’Elisiis,
“Drive”, che per quanti si reca- una molisana che da sei anni vive ad Arosio e che è molto
no di persona al supermercato. conosciuta dai bambini, come accompagnatrice sulla
L’attività è coordinata dai servi- scuolabus, non si aspettava un simile successo, quando ha
zi sociali e dalla Comunità pa- deciso di confezionare (a mano, visto che non ha una
storale di Lomazzo. La prote- macchina da cucire) delle mascherine da usare nell’emer-
zione civile, sempre in collabo- genza per il coronavirus. Originali, visto che ognuna è
razione con il Comune, è infine abbellita con il dipinto di un personaggio dei fumetti o dei
anche impegnata nella distri- cartoni animati. E così l’idea è andata a ruba, tra i bambi-
buzione di mascherine alle fa- ni e anche tra le mamme e le nonne, che hanno sommerso
miglie lomazzesi. l’arosiana di richieste. Tutte evase gratuitamente. G. Ans.
G. Sai.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Coronavirus
In questa fotografia scattata ieri a Villa Dossel tutta l’emozione di Anselmo Longoni nel rivedere mamma Teresina dopo due mesi di forzato distacco
Il vetro di Caglio
Ospiti e parenti
sono ancora vicini
Villa Dossel. Ammesse le prime visite dei familiari
È presto per i contatti, per ora si parla con gli occhi
Tamponi ai 54 degenti: nessuno è stato contagiato
CAGLIO
GIOVANNI CRISTIANI
Rivedersi dopo quasi
due mesi, seppur attraverso un
vetro che limiterebbe l’empatia
di un momento, ma in questi
giorni di Covid è bello anche sor-
ridersi così. Basta poco per essere
felici, per raccontarsi, tra madre
e figlio: come vanno i nipoti, co-
me stanno gli amici. Ed essere
contenti di esserci.
Cinquantaquattro tamponi
fatti e zero anziani ad oggi positi-
vi al Covid-19, la percentuale ri-
cavata è semplice e la casa di ripo-
Erba, Ca’ Prina separa i degenti
Il piano per assumere 8 persone
Erba
Si cercano 4 infermieri
e altrettanti “oss”
Le videochiamate
tra ospiti e familiari
Videochiamate per te-
nere i contatti fra gli anziani ri-
coverati e i familiari, un piano
interamente dedicato al Covid-
19 e tutte le precauzioni possibili
per scongiurare ulteriori conta-
gi.
Anche Ca’ Prina è entrata nel-
la fase due, dopo i tanti problemi
del mese scorso culminati con le
dimissioni del presidente Al-
berto Motta e con l’entrata nel
cda del medico Alberto Riga-
monti. Ora la residenza per an-
ziani guarda avanti e pensa al-
l’organico: si cercano quattro in-
fermieri e quattro operatori so-
cio sanitari.
La situazione nelle Rsa
Mamma Concetta parla con il figlio che filma l’incontro
«Dopo aver sottoposto a tam-
pone tutti i ricoverati - fa il punto
Luigi Cabano, il nuovo presi-
dente - ora si stanno concluden-
do i test sul personale. Rispetto a
qualche settimana fa, la situa-
zione è più tranquilla. La strut-
tura è stata rigidamente orga-
nizzata per separare i contagiati
dai non contagiati e abbiamo at-
tivato un sistema di videochia-
mate per consentire ai familiari
di parlare con i propri cari ospiti
di Ca’ Prina».
Molti familiari, osserva il di-
rettore generale della struttura
Loredana Masperi, «ci hanno
pregato di ringraziare il perso-
nale di assistenza e in particolari
le educatrici, la fisioterapista e la
musicoterapista che si occupa-
no di questo servizio, che rende
possibile un momento di rela-
zione con gli anziani».
Alcune persone, vedendo in
so Villa Dossel allenta la distanza monitorata la situazione anche
tra ospiti e parenti. La bella ve- in vista dell’autunno». Sembra
trata della struttura immersa nel incredibile, considerando i dati
verde di Caglio in questi giorni molto diversi delle case di riposo
permette quantomeno di vedere dell’Erbese non vi siano contagi
il nonno o la nonna, se è vietato e neppure vittime: «La nostra
il contatto fisico ci si può parlare statistica ad oggi registra due de-
attraverso il vetro, sorridere con cessi in meno rispetto al 2019 –
gli occhi e mostrare affetto. riprende Battegazzore - Per
Non è semplice, ma ci si deve quanto riguarda i sintomi abbia-
accontentare anche di questi pic- mo avuto solo un paio di pazienti
coli segni di ripartenza e di spe-
ranza, in altri luoghi purtroppo
negati. Dalla struttura poi, per le
prossime settimane,
stanno studiando del-
le postazioni con del
con febbre non riconducibile pe-
rò al Covid».
A Caglio sono intervenuti con
celerità sull’emer-
genza: «Già dal 24
febbraio abbiamo
plexiglass per fare un
passo ancora più in
concesso la visita
ad un solo parente
avanti verso un ritor-
no alla normalità.
alla volta per massi-
mo mezz’ora, dal 5
I test sierologici
marzo abbiamo
chiuso la struttura»
«Non abbiamo nessun aggiunge il diretto-
caso di coronavirus e M. Battegazzore re.
ora stiamo facendo il Direttore «Sin dall’inizio
tampone al personale siamo riusciti ad
e siamo fiduciosi – avere, acquistando-
spiega il direttore della casa di li, i dispositivi di protezione indi-
riposo per la Kos Care Massimo viduale. Abbiamo faticato giusto
Battegazzore - A nostre spese i primi tre o quattro giorni. Ora
abbiamo fatto il tampone a tutti abbiamo mascherine, visiere,
i 54 ospiti della Rsa è non è risul- guanti, camice monouso e tutto
tata alcuna positività. Siamo una quanto serve. Come detto stiamo
casa di riposo Covid free, ora l’in- comunque facendo i tamponi al
tenzione è di svolgere i test siero- personale, 40 persone, i risultati
logici per capire se qualcuno dei arriveranno a breve. Ats ad ora
degenti è venuto a contatto con non ci ha fornito i tamponi che
il virus. Poi rifaremo i tamponi abbiamo comunque acquistato»
ogni quindici giorni per tenere conclude Battegazzore.
videochiamata gli operatori
bardati con tute e guanti, si sono
comprensibilmente preoccu-
pati. «Nessun allarme - chiari-
sce Masperi - si tratta delle basi-
lari misure di igiene e preven-
zione dettate dalle linee guida
per contrastare e prevenire il co-
ronavirus».
A questo proposito, il quarto
piano della casa di riposo è di-
ventato un reparto Covid-19; su-
gli altri piani sono state istituite
delle zone di ospitalità diverse e
isolate per gli ospiti positivi al
coronavirus anche se versano in
buone condizioni di salute.
Se le videochiamate consen-
tono di parlare direttamente
con i propri congiunti all’inter-
no della struttura, «le informa-
zioni sullo stato di salute degli
ospiti possono essere richieste
ai medici o all’infermiere di re-
parto che farà da tramite. Il me-
dico, ove impossibilitato a ri-
spondere, provvederà a richia-
mare fornendo tutte le informa-
zioni esclusivamente al familia-
re di riferimento indicato sulla
cartella clinica». Passati i giorni
clou dell’emergenza, con più di
cinquanta ospiti contagiati, ora
Luigi Cabano con il tablet davanti all’ingresso di Ca’ Prina BARTESAHI Ca’ Prina inizia a guardare avan-
21
A Tavernerio
nuovi positivi
a Villa S. Maria
Senza sintomi
Aumentano i casi di
positività a Tavernerio: la cam-
pagna di tamponi sugli ospiti di
Villa Santa Maria ha portato al-
la luce la presenza di altri sette
ragazzi minorenni in età prea-
dolescenziale, ospiti della
struttura, risultati positivi, an-
che se totalmente asintomati-
ci.
In totale salgono a 15 i casi
nella struttura sanitaria, che è
un centro multiservizi di neu-
ropsichiatria dell’infanzia e
dell’adolescenza. Fin dallo
scorso 20 febbraio, non appena
era scattata l’emergenza sani-
taria nel Lodigiano, Villa Santa
Maria aveva attivato immedia-
tamente i protocolli di sicurez-
za per il personale medico e sa-
nitario, riducendo e poi bloc-
cando le visite dei parenti e se-
parando la zona con ospiti resi-
denziali da quella degli ambu-
latori e del centro diurno.
Anche il personale è stato di-
viso tra i due servizi senza alcu-
na commistione, come sottoli-
neano dalla direzione. Sempre
autonomamente Villa Santa
Maria si è mossa per avviare
una campagna di tamponi. In
un’ottica di assoluta trasparen-
za, con la collaborazione del
Centro diagnostico italiano di
Milano, la struttura è riuscita
ad avere e a poter effettuare cir-
ca 30 tamponi al giorno.
La campagna di controlli ha
fatto scoprire la presenza di ul-
teriori sette ragazzi positivi,
per i quali è scattato l’isolamen-
to come per i compagni che era-
no stati colpiti come paucisin-
tomatici nelle settimane prece-
denti: solo un po’ di febbricola
per un paio di giorni. Il sindaco,
Mirko Paulon, ha informato la
popolazione di questi ultimi 7
casi. La struttura tiene costan-
temente informate le famiglie,
e ha fatto sapere che i 7 nuovi
positivi non hanno alcun sinto-
mo e stanno bene.
S. Rot.
ti. «Anche la nostra struttura -
annuncia Cabano - è alla ricerca
di forze nuove. Cerchiamo in
particolare quattro infermieri e
quattro operatori socio sanitari:
una necessità che non è dettata
tanto dall’emergenza in corso,
quanto da dipendenti che stan-
no per andare in pensione o che
sono a casa in malattia. Trovarli
non è facile, sono figure molto
richieste».
Per quanto riguarda gli infer-
mieri la Rsa offre un contratto a
tempo indeterminato da 38 ore
settimanali, mentre per gli ope-
ratori socio sanitari si parla
sempre di 38 ore settimanali ma
il contratto sarà a tempo deter-
minato fino al 30 settembre
2020. Gli interessati possono in-
viare il curriculum all’indirizzo
mail fondazione@giuseppina-
prina.it o telefonare all’ufficio
personale al numero 031-
333.21.32.
Intanto prosegue la ricerca
dei nuovi membri del cda: quello
attuale scadrà alla fine di giugno
e il Comune di Erba sta racco-
gliendo le candidature delle per-
sone interessate a far parte del
consiglio.
Luca Meneghel
22
Coronavirus
BIZZARONE
Quasi 12mila euro
al Sant’Anna
Applausi
alle associazioni
«Solo poche mascherine e guanti
Noi medici ancora senza aiuti»
Centro Valle. Il dottor Losito segue 46 pazienti Covid, gli ultimi sono 6 frontalieri e pensionati
«Abbiamo ricevuto strumenti e protezioni solo grazie all’aiuto delle nostre organizzazioni»
CENTRO VALLE INTELVI
FRANCESCO AITA
Hanno prestato un
giuramento particolare all’ini-
zio della loro. Una fedeltà alla
professione per la quale molti
medici di base hanno pagato
anche la vita.
Sergio Losito, medico di ba-
se in Valle d’Intelvi, è in trincea
dal primo giorno per curare e
contrastare il diffondersi del vi-
rus.
Dottore, qual è la situazione dei suoi
assistiti sul fronte coronavirus?
Attualmente mi occupo di 46
casi clinicamente Covid-19 di
cui il 70% è rappresentato da
operatori sanitari di Rsa. Pur-
troppo c’è stato anche un deces-
so.
Qual è la diffusione del virus tra la
popolazione?
Dopo una prima fase in cui il
contagio è avvenuto prevalente-
mente tra gli operatori sanitari
a causa di focolai presenti all’in-
terno di alcune Rsa, il virus si è
poi diffuso gradualmente a per-
sone “normali”.Gli ultimi 6 con-
tagiati sono ad esempio lavora-
tori frontalieri e pensionati.
Chi segue questi malati?
È il medico di medicina genera-
le che provvede al loro monito-
raggio con telefonate quotidia-
ne per rilevare i principali para-
metri, fra cui di fondamentale
importanza è la saturimetria
(tasso di ossigenazione del san-
Elenchi incompleti e lunghe attese per i tamponi a Erba
ERBA
Tre ore di attesa per fa-
re un tampone, per poi girare la
macchina e fare ritorno a casa.
La segnalazione è arrivata ie-
ri a “La Provincia” da un cittadi-
no comasco che avrebbe dovuto
effettuare il test nell’area drive-
in allestita da Ats Insubria nel
parcheggio di via Trieste, ma al-
tre fonti accreditate conferma-
no che i disagi sono all’ordine del
giorno.
L’area per i tamponi drive-in
è attiva da lunedì 27 aprile. Sul
campo ci sono numerosi medici
volontari incaricati di effettuare
il test attraverso il finestrino del
veicolo, gli operatori del Lario-
soccorso che garantiscono il tra-
Il fronte sanitario
accolti quasi 12mila eu-
R
ro a favore dell’ospedale
Sant’Anna di Como. Si è
conclusa la raccolta fon-
diproospedaleSant’An-
na promossa da Pro Bizza, Carbu-
natt e Ciclistica Bizzaronese a cui
si sono aggiunte altre associazioni
del paese. «Il risultato è stato otti-
mo – commenta soddisfatto
gue in aria ambiente ) che per-
mette di valutare l’eventuale
evoluzione in senso negativo
della malattia. Purtroppo la re-
peribilità di tale strumento non
è facile in quanto spesso le far-
macie ne sono sprovviste e l’ Ats
non prevede una fornitura, no-
nostante sia già stata avanzata
dal sottoscritto una richiesta a
tal proposito.
A proposito: che aiuti riceve il medi-
co dall’Ats Insubria?
Per quanto riguarda la fornitura
dei presidi individuali di prote-
zione è stata limitata a po-
che mascherine di tipo chirur-
gico e guanti monouso. Per for-
tuna in aiuto sono intervenuti
l’Ordine dei Medici di Como, la
Finmg e soprattutto la Società
Medici Insubria con forniture
di mascherine ffp2 ,visiere e sa-
turimetri. A tutt’oggi ,inoltre,
sono ancora in attesa di ricevere
una risposta alla richiesta via
e-mail di aiuto infermieristico
per la somministrazione intra-
muscolare di farmaci a pazienti
in quarantena. Verbalmente mi
è stato detto che nulla di ciò è
previsto.Le unità speciali di
continuità assistenziali (Usca)
solo dal 20 aprile sono state atti-
vate anche per i Comuni della
Valle Intelvi. Tuttavia per la va-
stità del territorio che devono
coprire, ho la convinzione che
il sistema riuscirebbe a soddi-
sfare in minima parte le richie-
ste che dovessero arrivare da
tutti i medici di medicina gene-
rale per i loro pazienti Covid.
sferimento dei tamponi in labo-
ratorio e i volontari della prote-
zione civile Erba Laghi chiamati
a verificare che il conducente sia
compreso nella lista giornaliera
dei test disposti da Ats Insubria.
«Avevo in programma il tam-
pone alle 10.30 - racconta il citta-
dino - e anche se sono di Como,
dove esiste un’area tamponi, mi
hanno mandato a a Erba. Sono
arrivato alle 10 e c’erano già nu-
merose auto ferme. Che cosa è
successo? È presto detto: il mio
nominativo non era in lista, lo
stesso è accaduto a molti altri».
In coda ci sarebbero state una
trentina di persone, a tutte è sta-
to dato telefonicamente un ap-
puntamento per effettuare il
Francesco Bergna (nella foto)
presidente di Pro Bizza che ha lan-
ciato l’idea della raccolta - per un
piccolo paese come il nostro. Sia-
mo contenti della risposta positi-
va delle associazioni di Bizzarone
e dei suoi abitanti, soprattutto in
questo periodo perché tutti han-
nodatounamano.Einoltreèstato
bello che si sono uniti a noi anche
Il dottor Sergio Losito, medico di base di Centro Valle Intelvi
n «Attenzione
Ora il virus
si è diffuso
anche tra persone
cosiddette normali»
Il medico controlla i dati di una paziente a Erba BARTESAGHI
la sottosezione dei Cai di Bizzaro-
ne, il centro sociale “La Compa-
gnia”, lo Juventus club, l’oratorio,
i volontari di BizzaronEventi e an-
cora i commercianti del centro
“Le Ginestre” e le famiglie. Non
vogliamo rassegnarci all’emer-
genza, e aspettiamo tempi miglio-
ri per rivederci tutti insieme. Gra-
zie a tutti».
Quanto tempo riesce a dedicare al
monitoraggio?
In media 2-3 ore al giorno in
quanto la telefonata al paziente
è finalizzata non solo al monito-
raggio e all’impostazione della
terapia, ma anche a dare un sup-
porto psicologico a una persona
che spesso vive in modo dram-
matico il suo isolamento.
E i tamponi?
Attualmente l’esecuzione dei
tamponi è limitata a categorie
ben precise ( operatori sanita-
ri,forze dell’ordine e lavoratori
dei servizi essenziali). A mio av-
viso,però, sarebbe stato meglio
poter eseguire i tamponi a tutti
i pazienti con sospetto covid.
E i test sierologici prescrivibili dal
medico?
Potranno essere eseguiti preva-
lentemente per persone sinto-
matiche con quadro simil in-
fluenzale poste in quarantena
e dopo 14 giorni di clinica silen-
te, solo se segnalati sin dall’ ini-
zio dal proprio medico curante
al dipartimento Ats attraverso
apposita scheda».
tampone ieri mattina ma i loro
nomi non erano in lista. «Alle 13
- continua il testimone - me ne
sono andato senza riuscire a far-
mi fare il tampone. Mia moglie
ha provato a telefonare a tutti i
recapiti possibili perché anche
lei dovrà effettuare il test nei
prossimi giorni, ma non è riusci-
ta ad avere un chiarimento».
Ieri, confermano altre fonti, è
stata davvero una giornata da di-
menticare: la lista di Ats Insu-
bria, di fatto, non coincideva con
quelle delle persone che si sono
presentate per effettuare il test.
Problemi simili, anche se su
scala minore, si sono verificate
anche nei giorni precedenti: ca-
pita spesso che qualcuno si sen-
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
E anche dall’amministrazione
comunale arrivano via social i
complimenta sia per chi ha avuto
l’idea che per chi l’ha portata
avanti con impegno, oltre a chi ha
contribuito. Sono infatti stati rac-
colti attraverso la piattaforma Ke-
doo.it un totale di 11mila 715 euro,
grazie a 45 sottoscrittori.
LAURA TARTAGLIONE
Tamponi Ats
a San Fedele
Si inizia
da martedì
Valle Intelvi
Si potranno presentare
solo le persone
con prescrizione medica
Dizzasco, altri 13 contagiati
L’Ats Insubria ha uf-
ficialmente comunicato che
da martedì 12 maggio saranno
effettuati i tamponi anche al
punto di San Fedele Intelvi,
sul piazzale della piscina. L’al-
tro giorno individuato per ef-
fettuare il test è quello del gio-
vedì.
Al punto di San Fedele si po-
tranno presentare solo le per-
sone con apposita prescizione
dei medici di medicina gene-
rale o dall’Ats Insubria. La po-
stazione è stata allestita da-
vanti la sede della Croce Rossa
e si aggiunge a quelle operati-
ve già da giorni davanti alla se-
de del Lariosoccorso di Erba e
in via Castelnuovo a Como per
rafforzare ulteriormente l’at-
tività di tamponatura sul ter-
ritorio e soddisfare di volta in
volta le esigenze epidemiolo-
giche. Ripetiamo: ai controlli
potranno presentarsi solo le
persone con prescrizione me-
dica (convalescenti, familiari
o persone sottoposte in qua-
rantena o considerate a ri-
schio perché preossime a per-
sone contagiate), tutte le altre
saranno rimandate a casa
Nessuno potrà presentarsi
spontaneamente alla posta-
zione.
La Valle d’Intelvi, come di-
mostrano gli ultimi dati, è ri-
sultata particolarmente colpi-
ta dai contagi. Oltre cento i ca-
si solo in Centro Valle, una
trentina in Alta Valle. Solo ieri
sono stati segnalati 13 nuovi
casi “positivi” a Dizzasco.
F. Ait.
ta dire di andare a fare il tampo-
ne un determinato giorno pec-
cato che poi nelle liste ufficiale il
suo nome non sia compreso.
Nella maggior parte dei casi, gli
automobilisti vengono riman-
dati a casa.
Ats Insubria si dice all’oscuro
di questi problemi: «Non risul-
tano pervenute segnalazioni di
situazioni di particolare critici-
tà, sebbene alcuni cittadini si si-
ano presentati senza alcuna
convocazione, causando un ral-
lentamento nelle attività pro-
grammate per l’esecuzione dei
tamponi. L’accesso alla posta-
zione non è libero, ma è consen-
tito solo a seguito di chiamata da
parte dell’autorità sanitaria».
È quello che ha detto il citta-
dino comasco, ma non è basta-
to.
Luca Meneghel
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 23
Coronavirus La situazione in provincia

L’ospedale di Cantù si riorganizza Sale il numero

dei contagi
in città: 319
Via dalla Rianimazione i casi Covid I morti sono 40
Cantù
A Cermenate 47 contagiati
e 4 decessi, ad Alzate 39 e 1
L’annuncio. Pronto soccorso, Geriatria e Medicina Interna: i Codici bianchi tornano al Sant’Anna a Capiago Intimiano 35 e 3
Sanificato il blocco operatorio: può riprendere anche l’attività chirurgica del Sant’Antonio Abate e a Figino Serenza 20 e 4

Un bilancio che, a giu-

CANTÙ
SILVIA CATTANEO
I codici bianchi del Co-
masco, i casi meno gravi che si
presentano al pronto soccorso,
ritornano a fare riferimento al
Sant’Anna, e riprende l’attività
delle sale operatorie. Anche i
reparti di Geriatria e di Medici-
na Interna rientrano in via Ra-
vona. Lunedì per Asst Lariana
è cominciata la Fase 2, o meglio
una nuova fase di riorganizza-
zione delle attività ospedaliere
ed ambulatoriali. Il che significa
ridisegnare l’attività dell’ospe-
dale Sant’Antonio Abate.
«L’epidemia non è terminata
– ammonisce il direttore gene-
rale Fabio Banfi - e il piano di
progressivo incremento delle
attività ordinarie verrà costan-
temente aggiornato».
Primo step il 21 marzo
Dal 21 marzo erano stati dirotta-
ti al Sant’Antonio tutti i codici
minori, i cosiddetti codici bian-
chi con esigenze non riconduci-
bili all’emergenza-urgenza e
quindi minore priorità, decisio-
ne legata alla necessità di con-
centrare il personale sui pazien-
ti Covid-19 e sulla necessità di
supportare il sistema regionale.
Da lunedì questi sono ritor-
nati a essere trattati al Sant’An-
na. Resta attivo invece il pre-
triage nel tendone installato
fuori dal reparto di emergenza
urgenza di via Domea, messo a
disposizione dalla Croce Bianca
di Mariano Comense per le veri-
fiche sul Covid-19, con l’obietti-
vo di creare un unico filtro al
quale inviare tutti i pazienti che
si rivolgono al Pronto soccorso,
per identificare quelli con so-
spetta infezione da coronavirus
e indirizzarli ai percorsi loro
dedicati.
Il 26 marzo erano stati trasfe-
riti a Cantù il reparto di Geria-
tria e quello di Medicina Inter-
na, per liberare nel presidio di
San Fermo ulteriori posti letto
per pazienti Covid-19. Oggi sono
rientrati all’ospedale Sant’An-
na. A Cantù resta invece Psi-
chiatria, anche se in via Ravona
n Liberata
la Terapia intensiva
dai pazienti
risultati positivi
al coronavirus
n Il direttore Banfi
«L’epidemia
non è terminata
Il piano avrà altri
aggiornamenti»
è garantita la presenza di uno
psichiatra dalle 8 alle 20 per
eventuali consulenze.
Il presidio ospedaliero di
Cantù, ad eccezione della Tera-
pia Intensiva, che, peraltro, ha
fornito un contributo significa-
tivo nella fase emergenziale con
i suoi 5 posti letto, non ha attiva-
to reparti Covid. Una volta libe-
rata la Terapia Intensiva da pa-
zienti ancora in trattamento e
compiutamente sanificato an-
che il blocco operatorio, l’attivi-
tà chirurgica potrà riprendere
senza particolari condiziona-
menti. Altri 21 pazienti si trova-
no al Felice Villa di Mariano
Comense, nella nuova degenza
di transizione aperta nelle scor-
se settimane. Per quanto riguar-
da l’attività ambulatoriale, l’of-
ferta di prestazioni urgenti re-
sta confermata, così come è sta-
ta assicurata in tutto questo pe-
riodo. Si dovrà ora procedere
con una progressiva riorganiz-
zazione per contemplare moda-
lità organizzative diverse – la
misurazione della temperatura,
limitato accesso degli accompa-
gnatori, distanziamento - che
garantiscano una corretta ge-
stione dell’utenza ed evitino as-
sembramenti nelle aree di atte-
sa. Entro il 15 maggio anche
qeusto piano verrà definito.
Osservato speciale
Il Sant’Antonio Abate è stato
osservato speciale, in queste
settimane, per l’alto numero di
casi di operatori risultati positi-
vi al contagio, tanto da dover
chiudere il reparto di Ortope-
dia.
Se il Sant’Anna ha registrato
39 casi, a fronte di quasi 800
pazienti trattati al momento
della rilevazione, alcune setti-
mane fa, all’ospedale di Cantù
sono stati registrati 41 casi, nu-
mero non proporzionato, consi-
derato che a Cantù non è stato
attivato alcun reparto per il ri-
covero e la degenza di pazienti
Covid-19. Per questo è stato isti-
tuito un gruppo di lavoro per
analizzare puntualmente tali
numeri e individuare eventuali
azioni correttive.
dicare dai dati ufficiali, sarebbe
anche incoraggiante, dato che
in tutto il Canturino, da un gior-
no all’altro, si sono contati solo 5
positivi al Covid-19 in più, tutti
residenti a Cantù. Ma molto di-
pende ovviamente anche dalle
modalità con cui vengono ag-
giornati i dati. Motivo per cui è
bene ricordare che è vietato ab-
bassare la guardia.
I dati nel Canturino, secondo
l’ultimo aggiornamento di que-
ste ore, riferiscono di 319 positi-
vi a Cantù - il giorno prima, 314 -
e 40 decessi. Stabili i numeri in
tutti i paesi del Canturino. A
Cermenate, 47 contagiati e 4 de-
cessi; ad Alzate, 39 e 1; Capiago
Intimiano, 35 e 3; Figino, 20 e 4;
Vertemate con Minoprio, 13 ca-
si e 3 decessi; Cucciago, 12 e 3;
Brenna, 11 positivi e 2 decessi.
Identica situazione a Senna. A
Carimate, 8 positivi e 1 decesso.
L’ingresso dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù
In questi giorni il Comune di
Cantù ha realizzato un utile
specchietto in cui vengono rie-
pilogate tutte le regole della Fa-
se 2. Spostamenti anche da Co-
mune a Comune, purché in
Lombardia, per motivi di lavoro,
salute, necessità, visita ai propri
congiunti, con nuova autocerti-
ficazione da esibire in caso di
controllo. Resta vietato, se non
per lavoro, salute, urgenza, ri-
torno alla propria abitazione,
spostarsi fuori Regione. Acces-
so ai supermercati: solo un com-
ponente per nucleo familiare.
Aperte con regole diverse le
piattaforme ecologiche in di-
versi Comuni: Cantù (scaglioni
alfabetici), Cucciago (obbligo di
mascherina), Alzate (su preno-
La tenda per il “triage” all’ingresso del Pronto soccorso tazione). C. Gal.

Due nuove donazioni

dalla comunità islamica
Cantù
Contributi all’ospedale
cittadino (1.500 euro)
e alla raccolta di fondi
del Comune (1.000 euro)
Nuove collette possi-
bili grazie a quanto organizzato
dalla comunità islamica di Can-
tù. Che questa volta ha voluto
versare il proprio contributo a
favore dell’ospedale Sant’Anto-
nio Abate di Cantù, con una do-
Disinfettante in dono agli ospedali nazione di 1.500 euro, utile ad
esempio per l’acquisto di dispo-
Cantù. Alla Rols di via Cesare Cattaneo sono tra i pochi sitivi individuali di protezione.
a produrre, in questo momento, l’igienizzante per le E a favore del Comune di
mani, tanto ricercato. E, quando è stato loro chiesto, Cantù, altri 1.000 euro, confluiti
hanno deciso, a chi ne aveva particolare necessità, di nella raccolta fondi che il muni-
regalarlo. Donazioni, quindi, da parte della Rols di via cipio sta sostenendo per la pro-
Cesare Cattaneo - una lunga tradizione nel campo della tezione civile cittadina, anche
cosmesi da parte dei fratelli Stefania, Lorenzo e Sara per poter utilizzare quanto rac-
Rottoli - all’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù, al- colto per le necessità alimentari
l’ospedale Niguarda di Milano, al Piccolo Cottolengo di dei cittadini. A confermare il
Don Orione di Seregno, al Nucleo Protezione Civile As- doppio atto di duplice generosi-
sociazione Nazionale Carabinieri Figino Serenza. C. Gal. tà, Omar Bourass, presidente
dell’associazione Assalam. «Ab-
biamo voluto raccogliere questi
fondi e abbiamo provveduto a
effettuare due bonifici bancari.
Si tratta di quanto abbiamo po-
tuto fare, nonostate le restrizio-
ni di questo periodo: una dona-
zione per l’ospedale di Cantù,
come abbiamo specificato nella
causale, attraverso Fondazione
Comasca Onlus, da 1.500 euro, e
un’altra per il Comune di Cantù,
1.000 euro. Abbiamo cercato di
avvisare tutti i nostri fratelli ma
non è stato semplice raccogliere
i fondi nelle settimane in cui non Coop: aiuti per famiglie in difficoltà
si poteva uscire. Qualcuno ha
anticipato cifre per altri». Cantù. Continuano le donazioni al comitato di Cantù
All’inizio dell’emergenza, della Croce Rossa Italiana, per aiutare ad aiutare, nel-
Assalam ha supportato la Croce l’emergenza, chi è impegnato in prima linea, e le famiglie
Rossa di Cantù, con 1.000 euro in stato di necessità. Tra le ultime donazioni, il comitato
per l’acquisto di presidi come Soci Coop di Cantù ha elargito 1.000 euro in buoni spesa:
mascherine e guanti. «Ci piace- verranno utilizzati dalla Cri di Cantù per rifornire il ma-
rebbe aiutare anche l’ospedale - gazzino per la distribuzione di cibo alle famiglie bisognose
aveva riferito in quell’occasione della città. Sono arrivate anche mascherine, consegnate
Bourass - Non siamo messi be- dal sindaco di Capiago Intimiano Emanuele Cappelletti. E
nissimo, abbiamo avuto molte patatine, da donare ai bambini, dalla Ica Foods. Tanti i
spese, ma cerchiamo di fare il regali quotidiani di panifici e pasticcerie di Cantù. C. Gal.
possibile». Fatto. C. Gal.
24 Como LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Le idee dei ragazzi per una scuola migliore

Il progetto. Un video a testa, trenta secondi e decine di voci per il nuovo progetto della Fondazione comasca
e della fondazione “Con i bambini”. L’obiettivo? Combattere la dispersione e la cosiddetta “povertà educativa”
ANDREA QUADRONI
«Abbiamo chiesto ai
ragazzi di darci una scossa».
Anche nel territorio comasco,
sono sempre più evidenti i sin-
tomi di quella piaga identificata
come “povertà educativa”. Per
questo, il progetto “Non uno di
meno - Per educare un bambi-
no ci vuole un villaggio” ha deci-
so di fermarsi a riflettere su co-
me il sistema scolastico potreb-
be essere anche radicalmente
cambiato per una maggiore
soddisfazione da parte di stu-
denti, docenti, genitori.
«Abbiamo pensato di chie-
dere ai ragazzi di mandarci un
loro video di trenta secondi do-
ve ci dicessero come dovrebbe
essere la scuola dei loro sogni»,
spiega il regista Paolo Lipari,
responsabile della comunica-
zione, gestita dalla cooperativa
Dreamers. «Abbiamo raccolto -
continua - circa duecento pare-
ri. Una volta selezionati e mon-
tati, sono diventati una ventina
di clip da un minuto, contenenti
ognuna un grappolo di voci fo-
calizzate su un tema specifico,
dal voto ai professori, dalle in-
frastrutture alle attrezzature».
Gli enti coinvolti
Il risultato è stato stimolante e,
in alcuni casi, provocatorio.
«Gli studenti - continua Lipari -
hanno parlato in maniera sin-
cera, puntuale e diretta». Al mo-
mento disponibili sulla pagina
Facebook del progetto, saranno
pubblicati anche sul sito de La
Provincia. «In questo momen-
to così difficile e teso – precisa
Lipari - è stata una luce di spe-
ranza ascoltare voci di ragazzi
così sensibili, reattivi, intelli-
genti e capaci di focalizzare le
criticità, in maniera ludica e
consapevole, mantenendo una
prospettiva costruttiva. Abbia-
mo chiesto loro di darci una
scossa e hanno risposto». Mo-
mento cruciale del percorso sa-
rà un evento in streaming pro-
grammato per l’ultima settima-
na di maggio.
Partito il 7 gennaio, termine-
rà fra tre anni (con possibile
proroga fino al 31 agosto 2023).
Si tratta di un progetto finan-
ziato dalla Fondazione “Con i
Bambini” e dalla Fondazione
comasca per un importo com-
plessivo di un milione e
100mila euro. Coinvolgerà 17
fra associazioni, cooperative,
organizzazioni e scuole. Circa
n «Se si ambisce
a migliorare
la nostra società,
non si può che
partire dai giovani»
n Quasi il 30%
degli iscritti
al primo anno
delle superiori
non si diploma
quest’ultime, sono partner
Fondazione Enaip Lombardia
(ente capofila), il Setificio, gli
istituti comprensivi Como Reb-
bio e Mozzate, e il Caio Plinio.
Il precedente: “Non uno di meno”
Negli ultimi anni, la Fondazio-
ne comasca si era mostrata par-
ticolarmente sensibile ai temi
della povertà educativa e della
dispersione scolastica, dando
vita alla prima edizione di “Non
uno di meno”, attorno cui si era-
no raccolti i rappresentanti del
nostro tessuto sociale attraver-
so una serie di azioni.
«La scuola forma i cittadini
del futuro – commenta il presi-
dente dell’ente Martino Verga
- e, per nostra esperienza, sap-
piamo che, se si vuole migliora-
re la società, bisogna partire dai
giovani. Se li recuperiamo, dan-
do loro un’aspettativa di vita
migliore, facciamo un buon la- La percentuale di dispersione scolastica a Como è superiore a quella nazionale ARCHIVIO
voro per il futuro della comuni-
tà e della società». La dispersio-
ne scolastica nella provincia è
una vera e propria bomba socia-
le. La media è fra le più alte in
tutta Italia. In effetti, sempre
più studenti comaschi non arri-
vano al diploma, interrompen-
do prima il loro percorso di stu-
di. Negli ultimi cinque anni, tra
il 2014 e il 2019, in provincia,
non si sono diplomati 1408 stu-
denti (su 4677 iscritti in prima)
con un tasso di dispersione pari
al 30,1 per cento degli iscritti. La
percentuale è superiore alla
media nazionale, stimata al
23,9. Si calcola che su 4677 iscritti alle classi prime nel quinquennio 2014-2019, abbiano rinunciato 1408 studenti

I sindacati a Landriscina tavia nel corso dell’evolversi

«Non c’è alcun dialogo»
La lettera
Documento delle tre sigle
per chiedere chiarimenti
sull’organizzazione
e sulla sicurezza
Un documento per
chiedere al sindaco chiari-
menti sulle attività dei dipen-
denti comunali e per lamenta-
re la mancanza di dialogo gli
ultimi mesi. A sottoscriverlo le
tre sigle sindacali e il rappre-
sentante interno dei lavortao-
ri. Parlano di «molte difficoltà
riscontrate nel gestire le rela-
zioni sindacali, ma anche nel
presentare proposte rispetto a
quella che in riferimento agli
atti normativi del Governo è
stata definita la “fase 2”». E an-
cora: «All’inizio dell’emergen-
za il Comune di Como ha giu-
stamente identificato le attivi-
tà considerate essenziali ed
indifferibili, che dovevano es-
sere garantite in presenza, tut-
della situazione sono state se-
gnalate alcune incongruità ri-
spetto a tale indicazione. Pro-
prio sulla base di queste segna-
lazioni e non solo per queste
motivazioni abbiamo scritto
ai singoli dirigenti, in alcuni
casi c’è stata una disponibilità
al confronto, in molti altri non
c’è stata alcuna risposta». I
sindacati chiedono che «venga
definita formalmente e comu-
nicata alle scriventi l’eventua-
le riorganizzazione dei servi-
zi», un percorso di confronto
sulla sicurezza e la possibilità
di utilizzo del lavoro agile per
alcuni dipendenti con partico-
lari situazioni familiari.
Garzola, al santuario
la messa del vescovo
Domenica
La liturgia sarà celebrata
alle 10 a porte chiuse
ma sarà trasmessa
in diretta televisiva
Il 10 maggio, V Dome-
nica di Pasqua, il vescovo Oscar
Cantoni presiederà la Santa
Messa, alle 10, dal Santuario del-
la Madonna del Prodigio di Gar-
zola. La liturgia eucaristica si
svolgerà a porte chiuse e senza
presenza di popolo come previ-
sto dalla disposizioni per argi-
nare la diffusione del coronavi-
rus. La messa sarà trasmessa in
diretta su EspansioneTv (cana-
le 19 Dtt) e sul canale YouTube
del “Settimanale della diocesi di
Como”.
«Il Santuario di Garzola – ri-
flette monsignor Cantoni –
guarda dall’alto la città. Nel me-
se di maggio, mese mariano,
guardiamo con fiducia a Maria,
madre nostra. Alzando lo sguar-
do vediamo l’immagine dorata
dell’Immacolata. È un richiamo
continuo alla preghiera di affi-
damento».
Il Santuario Madonna del
Prodigio – Sacrario degli Sport
Nautici – domina dalla frazione
di Garzola la città di Como. Dal-
l’8 dicembre 2008 sul tetto del
Santuario svetta la statua del-
l’Immacolata, opera dello scul-
tore Feletti: è alta circa due me-
tri e mezzo per un peso di tre
quintali. L’opera, fusa nel 1959,
proviene dall’ex Seminario dio-
cesano. Da alcuni anni il 12 set-
tembre, festa del nome di Maria,
si svolge una fiaccolata da Como
fino al Santuario in memoria
della Madonna del Prodigio.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Violava il decreto anti Covid
La polizia chiude il camping
Il fatto. Lazzago, 16 gli ospiti (tutti senzatetto) nei bungalow della struttura
Denunciata la titolare ma niente sgombero: servono alloggi alternativi
La polizia ha denuncia-
to ieri la titolare del camping di
Lazzago, già “International”,
oggi “No stress”. Intanto perché
avrebbe dovuto comunicare alla
questura le generalità dei suoi
ospiti - come d’obbligo per tutte
le strutture ricettive, dalle bet-
tole più male in arnese agli hotel
a cinque stelle - e non risulta che
lo abbia fatto. E poi perché, in
base al proverbiale “dpcm” con-
tenente le misure anti Covid-19
il campeggio avrebbe dovuto es-
sere chiuso, e invece era aperto.
Il blitz di ieri mattina, com-
piuto da una ventina di agenti,
è in realtà la conseguenza di una
verifica condotta già il giorno
prima, quando altri poliziotti
avevano preso atto non solo del
fatto che il camping fosse rego-
larmente funzionante ma anche
della presenza di una quindici-
na di ospiti distribuiti nei vari
bungolaw, non esattamente tu-
risti.
Nella maggior parte dei casi
si trattava di soggetti già noti
alle forze di polizia, e comunque
tutti sprovvisti di una soluzione
abitativa diversa da quelle quat-
tro pareti di legno, elette, in tut-
ta evidenza, a dimora principale
ed esclusiva.
L’esito paradossale dell’in-
tervento è che alla fine si è deci-
so per uno sgombero senza
sgombero, nel senso che alla
chiusura del campeggio non è
seguito l’allontanamento degli
ospiti.
La situazione si chiarirà me-
glio oggi, se e quando sarà stato
possibile individuare alloggi al-
ternativi, impresa non facile,
vista se non altro la pressione
che già ricade sulla Caritas e
sugli enti che si occupano dei
senzatetto della città.
Tra l’opzione di lasciare tutti
in mezzo alla strada, in un mo-
mento peraltro delicato come
questo, e quella di mantenerli
dove sono, s’è provvisoriamente
optato per la seconda soluzione,
anche se la questura sembra be-
ne intenzionata a non fermarsi
qui.
Del resto, il quadro che emer-
ge dai controlli di ieri è un qua-
dro di estremo degrado. Gli
Auto della polizia ieri mattina all’ingresso del camping “No stress” di Lazzago
La scheda
I campeggi restano chiusi
Tra le strutture ricettive destina-
te a rimanere ancora chiuse ci
sono i campeggi, che in realtà
sono chiusi fin dal primo decreto
della presidenza del Consiglio,
quello dello scorso 8 marzo. In
provincia di Como i camping
sono quindi rimasti chiusi anche
durante il periodo delle vacanze
di Pasqua, che in genere, anche
sul lago, segna l’avvio della
stagione turistica. Nel caso della
struttura di via Cecilio, una
struttura storica per molti anni
unico riferimento per i campeg-
giatori decisi a visitare la città, la
questura contesta anche la
violazione del Tulps, il testo
unico delle leggi di pubblica
sicurezza, che impone a chi
eserciti attività di tipo ricettivo
di comunicare alla questura
competente i nominativi degli
ospiti che vengono di volta in
volta “accettati”.
Secondo quanto si è appreso, la
norma, in via Cecilio, era stata
violata. In altre parole nei bun-
galow alloggiavano soggetti la
cui presenza non era mai stata
comunicata alle autorità di
pubblica sicurezza.
ospiti identificati non sono tutti
stranieri. Si tratta soprattutto
di cittadini italiani, in qualche
caso personaggi quasi invisibili
di quel folto sottobosco di emar-
ginazione che si colloca parec-
chio ai confini della legalità.
Peraltro l’epidemia in corso
non ha fatto che peggiorare, an-
che a Como, le condizioni gene-
rali di vita, se è vero, come si è
detto alla riapertura del consi-
glio comunale l’altra sera, che
sono più o meno 3mila i nuovi
poveri in città, trascinati sul la-
strico dal lockdown.
Trovare un tetto per tutti, nei
mesi e negli anni a venire, po-
trebbe diventare ancora più dif-
ficile.
S. Fer.
LE ALTRE NOTIZIE
Contro la guardia
con un coltello
Donna in arresto
Il supermercato teatro del tentativo di rapina ARCHIVIO
Via Paoli
Fermata per un controllo
alle casse del negozio Md
dopo essersi impossessata
di alcuni generi alimentari
La polizia ha arre-
stato l’altra sera per tentata
rapina Natashja Girardi, co-
masca, 39 anni, fermata al-
l’esterno del supermercato
Md di via Paoli. Secondo
quanto ricostruito dagli
agenti delle volanti, la donna
si era impadronita di tre con-
fezioni di carne nasconden-
dole nello zaino, salvo poi
presentarsi alla cassa pagan-
Aggredisce la madre
E finisce al Bassone
Via XX Settembre
Un uomo di 27 anni
arrestato dalla polizia
per maltrattamenti
Ricoverata la donna
Un uomo di 27 anni
residente in via XX Settem-
bre, è stato arrestato l’altro
pomeriggio dalle volanti del-
la polizia, intervenute in soc-
corso della madre, contro la
quale l’uomo si era scagliato
aggredendola e picchiando-
la.
Ad avvertire gli agenti sa-
rebbero stati i vicini di casa,
Como 25
do soltanto una confezione di
fazzoletti. Quando un addetto
alla sicurezza le aveva chiesto
di mostrare il contenuto dello
zaino, lei lo aveva aggredito
cercando di colpirlo prima
con i pugni e poi anche con un
coltello. Né si era calmata al-
l’arrivo delle volanti, conti-
nuando a scalciare anche do-
po essere stata immobilizzata
e caricata a bordo dell’auto, al
punto da costringere uno de-
gli agenti a farsi medicare al
pronto soccorso per alcune
contusioni. Già nota alle forze
dell’ordine, Natashja è stata
portata nel carcere del Basso-
ne.
allarmati per le invocazioni
di aiuto della donna. I poli-
ziotti hanno bloccato il figlio
e chiesto l’intervento del 118,
che ha provveduto al trasfe-
rimento della donna in ospe-
dale.
Avrebbe peraltro subito
traumi anche piuttosto seri,
al punto da essere stata rico-
verata. Il figlio invece, trasfe-
rito al Bassone, incontrerà il
giudice nelle prossime ore,
per la convalida del fermo.
Sarà l’occasione per chiarire
le ragioni di un gesto che, per
il momento, non trova spie-
gazioni.
26 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Noilettori
Come partecipare
Le lettere, firmate con nome, cognome e indirizzo, vanno inviate a:
La Provincia, rubrica Le Lettere, via G. De Simoni 6, 22100 Como;
oppure al fax 031-50.50.03; via mail lettere@laprovincia.it.
La redazione si riserva il diritto di sintetizzare i testi troppo lunghi.
Per veder pubblicato il tuo SMS invialo al numero 331.676.14.19
L’invio del messaggio non garantisce la certezza della pubblicazione.
Le vostre lettere
COMO
Il mio grazie
a Ca’ d’Industria
Buongiorno. Con questa lettera
vorrei ringraziare, e magari far
conoscere a chi non la conosce,
la nostra Rsa comasca Ca’
d’Industria, per il lavoro svolto
da parte di tutti (dirigenti,
medici, infermieri, Asa, Oss,
fisioterapisti, animatori, addet-
ti alle pulizie, alla cucina, al
guardaroba, al centralino,
impiegati, e mi scuso se ho
dimenticato qualcuno) in
questo difficilissimo periodo.
Conosco ormai da 12 anni la
fondazione, entrambi i miei
genitori ne hanno usufruito, e
il papà sta attualmente vivendo
l’esperienza del Coronavirus,
con il suo carico di isolamento
anche per chi è sano. Grande è
sempre stata la trasparenza, la
professionalità, l’umanità
dimostrate, per cui ancora
grazie. Ca’ d’Industria non è
nemmeno paragonabile a
quelle situazioni indecorose
che purtroppo abbiamo visto in
televisione in questo periodo.
Per cui ancora grazie, e andate
avanti così.
_ PAOLA CRESSERI
Como
POLITICA
Il peggior
governo
Buongiorno,
alcune considerazioni sull’at-
tuale governo italiano ,a parer
mio il peggiore avuto dal dopo-
Ariete
21 MAR - 20 APR
Spesso siete testardi, è una
vostra caratteristica. Può
diventare una grande virtù
se metterete tutto il vostro
impegno nei progetti prefissati.
Bilancia
Ogni mattina vi svegliate con
il desiderio di mangiare un
dolcetto gustoso. Perché non
provate a cucinarlo voi stessi?
Rimboccatevi le maniche!
Cara Provincia
Coronavirus
Siamo diventati
tutti miserabili
In questo periodo di pan-
demia ho ripreso in mano
dopo parecchi anni il
romanzo di Victor Hugo “I
miserabili”, che secondo
me rispecchia sotto certi
aspetti la situazione che
stiamo vivendo oggi.
I miserabili erano, due
secoli fa, quelli che seppel-
livano per la peste, di
notte nei cimiteri per non
farli vedere al popolo, oggi
sono quei poveretti che
muoiono all’ospedale o
nelle Rsa senza il conforto
dei loro cari e vengono
portati con i camion mili-
tari di notte ai forni cre-
matori.
guerra ad oggi.
Un capo del Consiglio diventa-
to famoso per i suoi decreti e le
sue certificazioni,con le sue
promesse da pinocchio che ad
oggi non sono state ancora
mantenute.
In un suo recente intervento
aveva promesso”soldi a piog-
gia”per le imprese italiane,rive-
latesi vane,
Aveva promesso 600 euro ad
Toro
Avete bisogno di dedicare un
momento solo a voi stessi.
Riservate una serata al relax:
un bagno caldo e una tisana
faranno al caso vostro.
Scorpione
Inutile perdere tempo con
le persone sbagliate. Dovete
imparare a circondarvi di
amici positivi, affidabili e che
sappiano essere generosi.
I miserabili erano allora quei
giovani che si battevano sulle
barricate e morivano per un
ideale di libertà e per un’uto-
pia di Europa unita, oggi sono
i medici e tutti i sanitari che
rischiano la loro vita per
salvarne altre.
I miserabili erano allora quei
poveretti che non avevano né
casa né lavoro e vivevano
nell’indigenza, oggi sono
tutte quelle persone che
hanno perso il lavoro e si
devono appoggiare ai sistemi
sociali per avere un pasto
caldo.
I miserabili erano allora
quelli che per far quadrare il
lunario borseggiavano o
un milione e mezzo di partite
Iva, per poi accorgersi che
mancano 48 mln di euro per
accettare tutte le domande che
sono state inoltrate,
Aveva detto “mai al Mes” ma
poi una volta preso per le orec-
chie da frau Merkel e dall’
amico Macron si è trasformato
in un mansueto cagnolino e
rivedendo la sua posizione
verso questo strumento econo-
Gemelli
Il partner vi accusa di essere
troppo presi da voi stessi.
Per dimostrare il contrario,
organizzate una cenetta a casa
con tutti i suoi piatti preferiti.
Sagittario
Un caro amico si trova in
una situazione difficile.
Ora dovete mettere tutto il
vostro impegno nell’aiutarlo a
superare il momento difficile.
Una rappresentazione de “I Miserabili” di Victor Hugo
rubavano, oggi sono quelli
che approfittando della situa-
zione cercano di arricchirsi
sulla pelle dei cittadini.
I miserabili sono oggi tutti
quelli che oggi hanno un caro
al cimitero e non possono
mico che se applicato ridurrà la
nostra nazione ad una nuova
Grecia, per la gioia dei tede-
schi,olandesi,che verranno a
prendere l’argenteria tra i
cocci.
Non e arrivato nessun aiuto a
un paese sempre più affamato
e con divergenze sociali sem-
pre più marcate,ma questa
banda di dilettanti si è premu-
nita di concedere i domiciliari
Cancro
In questi giorni avete perso
un po’ di energia. Ascoltate
qualche canzone ben ritmata
e ritrovate la motivazione per
tornare a combattere.
Capricorno
A volte vi capita di pensare
che nessuno possa capirvi.
Avete mai riflettuto sul fatto
che spesso fate fatica a dare
confidenza alle persone?
Farmacie di turno
Como
Prestino - di Prestino
Provincia
Lurate C. - Anglese
Maslianico - Porro
Pusiano - Saracino
portare un fiore.
I miserabili sono oggi tutti
quelli che credono in Dio e
non possono andare in chie-
sa.
I miserabili erano allora
come oggi quelli che hanno
ai boss della mafia,rinforzan-
dola, e di mettere a disposizio-
ne una nave da crociera, a
spese nostre, per gli immigrati
,gli unici che possono conti-
nuare a varcare i confini nazio-
nali,fare comunella e fregando-
sene delle restrizioni imposte a
noi cittadini!
Il nostro paese può stare a galla
solo col lavoro, con la certezza
delle pene non coi canti sui
Leone
Dopo alcune giornate intense,
è arrivato il momento di fare
qualcosa di divertente per
svagarsi un po’. Non si può
solo lavorare!
Acquario
Nelle ultime settimane avete
riflettuto molto su voi stessi
e avete ritrovato la serenità.
Ora siete pronti a prendere in
mano la vostra vita.
27
Cremnago - Guidi
Asnago - Cesari, via Rienti, 2
Mozzate - Bernardelli
Saronno - San Marco (sino alle ore
20)
Grandola - di Grandola
Pellio Int. - Pellio
Gera Lario - Del Lago
Bellagio - di Bellagio
perso la speranza e la fede.
I miserabili erano, all’ini-
zio del diciannovesimo
secolo, il Re e la sua corte
che non capivano che era
tempo di dare voce al
popolo, oggi sono i nostri
governanti che devono
prendere delle sagge deci-
sioni per il popolo.
I miserabili sono oggi quei
governanti europei che
per i loro interessi econo-
mici cercano di distrugge-
re l’Europa.
I miserabili tutti gli scien-
ziati che si danno da fare
per trovare un vaccino.
Miserabile sono anch’io
che potrei essere asinto-
matico e infettare i miei
cari, ma non posso saper-
lo.
Non vorrei avervi stancato
con questa litania ma la
verità fin quando non
finirà questa pandemia,
siamo tutti dei miserabili.
.
_ ELIGIO VOLONTÈ
Appiano Gentile
balconi e con arcobaleni dise-
gnati!
indignati saluti
_ FABIO NOSEDA
Albavilla
Dillo con un sms
A PAPÀ CLAUDIO
Auguri buon compleanno papà.
Elisa e Leonardo
Vergine
Vi sentite annoiati e stanchi
della solita routine. Anziché
lamentarvi, trovate qualcosa
di interessante da fare, ci sono
tanti corsi anche online.
Pesci
Avere obiettivi ambiziosi è
molto importante per non
cadere nella noia. La sorte
premierà il vostro coraggio e la
vostra forza d’animo.
28
= LA con ANTONELLA e PAOLO
PAOLO, LAURA, LUIGI, FRAN-
CO e MARCO con le loro fami-
glie annunciano la perdita del-
la cara mamma
ROSETTA ZURLINI
ved. SALA
Un sentito ringraziamento al
dottor Grandi e al personale
del Reparto Primo Piano B
dell’Ospedale Valduce per
l’umanità e la professionalità
dimostrate.
La cerimonia funebre si svolge-
rà in forma strettamente priva-
ta.
Como, 7 maggio 2020
(Curcio & Broggi)
Ti hanno prelevato il Venerdì
Santo dai tuoi luoghi predilet-
ti... Ho atteso tre giorni ma il
miracolo non si è ripetuto...
mamma Rosetta
ora mi dicono che non ti rivedrò
più... Ma la mia Fede mi con-
sentirà di rivederti, incontrarti
ogni volta che lo vorrò.
Il tuo genero preferito.
Faggeto Lario, 7 maggio 2020
Zia Rosetta
né il sol più ti rallegra né ti
risveglia amor.
Ci mancherai tantissimo, ab-
bracciamo forte i tuoi adorati
figli.
EMANUELA, FIORENZO, VA-
LENTINA, ALESSANDRO, AU-
RORA, WALTER, ALESSIA e
GIADA.
Montano - Oltrona, 7 maggio
2020
È stata segnata dalla croce di
Cristo.
La croce di Cristo la porta verso il
Padre.
Siamo vicine con affetto ai
cugini Sala nel ricordo di
Rosetta
MARIUCCIA, ANTONELLA e
BETTY con famiglia.
Como, 7 maggio 2020
GIOVANNI e NADIA GRIGNO-
partecipano al dolore di Fran-
co, Paolo, Laura, Gino e Marco
per la perdita della cara signo-
ra
Rosetta Zurlini
ved. Sala
Como, 7 maggio 2020
MARCO e famiglia si stringono
a Luigi e ai suoi fratelli per la
scomparsa della cara signora
Rosetta
Loc. San Benedetto, 7 maggio
2020
Le famiglie ALBERANI, BARRI-
CELLI, OURAIS, SIGNORELLO
partecipano commosse al do-
lore della famiglia Sala per la
perdita della cara signora
Rosetta
Como, 7 maggio 2020
= mente privata, secondo il
È mancata all’affetto dei suoi
cari
PIERINA ANZANI
ved. PARRAVICINI
di 89 anni
Ne danno il triste annuncio i
figli IRIDE, VITTORIO e SILVIA
con le loro famiglie.
La cara salma sarà tumulata
nel cimitero di Albese con
Cassano.
Albese, 7 maggio 2020
(Impresa Sala - Anzano)
ANGELO e PAOLA con le ri-
spettive famiglie sono vicini a
Iride, Silvia e Vittorio per la
perdita della loro cara mamma
Pierina
Anzano del Parco, 7 maggio
2020
Il Presidente, i Soci e i Simpa-
tizzanti dell’AC PONTECHIAS-
SO sono vicini alla famiglia del
caro
ALFREDO CARLUCCI
storico fondatore e grande co-
noscitore di calcio.
Pontechiasso, 7 maggio 2020
La sorella MARIA e i nipoti con
le rispettive famiglie piangono
la scomparsa del loro caro
zio Alfredo
Como, 7 maggio 2020
= =
MARIANGELA FOSSELLA
ved. SIRIANNI
di 90 anni
Ne danno il triste annuncio i
figli, le nuore, i generi e parenti
tutti.
La salma proseguirà diretta-
mente per il cimitero di San
Fermo della Battaglia per la
benedizione in forma stretta-
D.P.C.M. del 26 aprile 2020.
La famiglia sentitamente rin-
grazia tutti coloro che saranno
vicini col pensiero in questo
triste momento.
San Fermo della Battaglia, 7
maggio 2020
(O.F. La Marianese - Mariano Comense)
Ciao
nonna
Ti vogliamo bene.
CRISTIAN, SIMONE, ALES-
SANDRO, MATTEO e DANIE-
LE.
San Fermo della Battaglia, 7
maggio 2020
Il CONDOMINIO IL TIGLIO e
l’Amministratore si uniscono
al dolore della famiglia Fossel-
la Sirianni per la scomparsa
della cara signora
Mariangela
San Fermo della Battaglia, 7
maggio 2020
= =
Con la tua forza, il tuo corag-
gio, il tuo sorriso, la tua bontà
rimarrai per sempre un esem-
pio di donna, moglie e madre.
È mancata all’affetto dei suoi
cari
GIUSEPPA TROCCHIA
Ne danno il doloroso annuncio
il marito ALFONSO, le figlie
TOMMASINA, DORA, FRAN-
CESCA, JESSICA.
Ti amiamo immensamente.
Grazie di cuore a tutto il perso-
nale dell’Ospedale Valduce,
per non averla mai lasciata
sola.
Tavernerio, 7 maggio 2020
(Centro Funerario Comasco)
CARMELA, ALFONSINA, MI-
CHELA, ALFONSO, FELICE so-
no vicini al cugino Alfonso e
alle figlie per la perdita della
cara moglie e mamma
Giuseppa
Montorfano, 7 maggio 2020
Ciao Teresina, oramai tu sarai
Lassù dove sono le genziane
azzurre...
Il marito ANGELO, con GRA-
ZIA e ADRIANO, annuncia con
dolore la scomparsa della cara
TERESA CURTI
I funerali avranno luogo in for-
ma privata nella Chiesa di
Ronago oggi 7 maggio alle ore
15, diretta streaming.
Un ringraziamento a tutti gli
operatori della Casa Anziani di
Uggiate Trevano ed in partico-
lare a Lorenza per le amorevoli
cure prestate.
Ronago, 7 maggio 2020
(Onoranze Funebri Dal Monte)
La cognata MARIA con STE-
FANIA e figli abbraccia con
affetto ad Angelo, Grazia e
Adriano in questo doloroso
momento per la perdita della
cara
Teresina
Colverde, 7 maggio 2020
Siamo vicini ad Adriano per la
perdita della cara mamma
Teresa
I tuoi colleghi ALICE, ANTO-
NELLA, ATTILIA, DAVIDE,
ENRICO, GIANFRANCO, MAS-
SIMILIANO, MIRKO.
Montano Lucino, 7 maggio
2020
LORENA con FABIO e GIULIA
annunciano la scomparsa di
GIOVANNI MANTOVANELLI
Ciao papà, ciao nonno Gio,
siamo certi che sarai un otti-
mo autista e affronterai il tuo
miglior viaggio per raggiunge-
re la mamma.
Grazie per tutto quello che ci
hai dato.
Il funerale si svolgerà in forma
privata.
Grandate, 7 maggio 2020
Ciao
zio Giovanni
Mi consola solo il pensiero che
tu abbia voluto raggiungere la
tua amatissima Rina.
FAUSTA con GIOVANNI, CRI-
STIANA con GIANMARCO,
FRANCESCA con DENIS si uni-
scono a Lorena in un caloroso
abbraccio.
Albavilla, 7 maggio 2020
Un forte abbraccio a Lorena,
Giulia, Fabio e a tutta la fami-
glia per la perdita del caro
papà e nonno
Giovanni
NICOLETTA e ALESSANDRA
con ASSOCIAZIONE CAFFEI-
NA TEATRO e ASSOCIAZIONE
PENSIONATI GRANDATE.
Grandate, 7 maggio 2020
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Cara
= Nini
È mancato all’affetto dei suoi ti ricorderò sempre.
cari ELVIRA.
Olgiate Comasco, 7 maggio
2020
MARIELLA, FRANCA, ADRIA-
NO e RENATO TAIANA ricorda-
no nella preghiera la carissima
Nina
legata da un particolare affet-
to ad Armando e a tutti noi.
Como, 7 maggio 2020
MASSIMO INTROZZI
RINGRAZIAMENTO
di 91 anni
Addolorati lo annunciano la I familiari del caro
moglie LUCIA, i figli ORIANA
FRANCESCO CAMISANI
con ANDREA, PIERLUIGI con
PIERANGELA e FRANCESCO ringraziano sentitamente tutti
coloro che, con ogni forma di
con PAOLA, gli amati nipoti e
cordoglio, hanno preso parte
pronipoti, la sorella, parenti
al loro immenso dolore.
tutti.
Vertemate con Minoprio, 7
Cucciago, 7 maggio 2020
(Impresa Broggi) maggio 2020
(Onoranze Funebri Rampinini)
ANTONIETTA e GIGI con i figli
ESTER, MASSIMO, SILVIA,
RINGRAZIAMENTO
FAUSTO e rispettive famiglie
partecipano al dolore di Pierlui- Ringraziamo di cuore tutti co-
gi, Piera e familiari per la per- loro che ci sono stati vicini nel
dita del caro ricordo del nostro caro
Massimo MARIO BIANCHI
Cucciago, 7 maggio 2020 SILVANA, DANIELA, PAOLA e
GAETANO.
I nipoti LUCA, ELEONORA, PA- Como, 7 maggio 2020
TRIZIA, MARCO, MATTIA, AN-
(Impresa Castiglioni Como)
DREA e MARGHERITA saluta-
no con affetto il caro
nonno Massimo ANNIVERSARIO
Cucciago, 7 maggio 2020 2018 - 2020
Ciao
nonno bis Massimo
EMMA, SOFIA, MARTA, FEDE-
RICO e MATTEO.
Cucciago, 7 maggio 2020
I Condòmini e gli Inquilini del
CONDOMINIO MULINO di Via
Cinque Giornate 58, unita-
mente all’Amministratore,
porgono sentite condoglianze
ai familiari per la scomparsa ELIO MARIA
della signora IMPERIALI
SILVANA PELIZZONI Il nostro amore ti guarda con
in GIROLA gli occhi del cuore.
Cernobbio, 7 maggio 2020 ROSANNA, EMILIO e CHIARA.
Bulgarograsso, 7 maggio
2020
I Condòmini e gli Inquilini del
CONDOMINIO FRONTISTI di
Via Cinque Giornate 54/70,
unitamente all’Amministrato- ANNIVERSARIO
re, porgono sentite condo- 2012 - 2020
glianze ai familiari per la scom-
parsa della signora
Silvana Pelizzoni
in Girola
Cernobbio, 7 maggio 2020
Il CENTRO ARTISTICO CULTU-
RALE CARLO MIRA di Cernob-
bio piange la scomparsa di
Silvana Pelizzoni
Girola
per lunghi anni Presidente ed ENRICO SCACCHI
animatrice dell’Associazione.
È bello ricordarti ogni giorno
Cernobbio, 7 maggio 2020
con infinito amore.
Tua ANNY.
= Ti ricordano tutti i tuoi cari.
Como, 7 maggio 2020
È mancata all’affetto dei suoi
cari
EUGENIA BIANCHI
Lo annunciano con dolore i
parenti tutti.
Un sentito ringraziamento a
tutto il personale della Casa
Anziani.
Olgiate Comasco, 7 maggio
2020
(Onoranze Funebri Argeo)
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Cintura urbana
Fino, ripresi i lavori del nuovo sottopasso Econsi laprocede
Il Comune: «Non perdiamo altro tempo» per
Il progetto. Si vuole arrivare al più presto alla chiusura del passaggio a livello della stazione
L’assessore Passiatore: «L’impresa si è già organizzata per operare in totale sicurezza»
FINO MORNASCO
DANIELA COLOMBO
Dopo circa due mesi di
stop è ripartito lunedì anche il
grande cantiere di Fino Morna-
sco che prevede una nuova via-
bilità del centro paese.
L’emergenza sanitaria aveva
inevitabilmente fermato i lavori
a marzo, proprio quando le ru-
spe erano entrate nel vivo del-
l’intervento nella zona della sta-
zione e ora è corsa contro il tem-
po per cercare di terminare nei
tempi prestabiliti, nonostante il
lungo e forzato stop.
L’impegno
«Lunedì sono ricominciati i la-
vori per quanto riguarda il lotto
2 ma anche nel comparto di Es-
selunga – conferma Simone
Passiatore, assessore ai Lavori
pubblici di Fino Mornasco -
l’obiettivo è quello di lavorare in
continuità, eventualmente se
necessario aumentare anche le
risorse in campo per riuscire a
mantenere le scadenze date».
«Ora bisogna riaggiornare il
programma dei lavori, eseguen-
do tutte le lavorazioni in sicu-
rezza e rispettando le nuove pre-
scrizioni, ma l’impresa si è già
organizzata».
Finanziamenti anticrisi
e gestione dei rifiuti
Lipomo ha votato online
La riunione
C’è stato il debutto via Internet
per il Consiglio comunale
Approvati aiuti alle famiglie
e l’ampliamento di Service24
Il primo Consiglio co-
munale del 2020, a causa del-
l’emergenza coronavirus, non si
è tenuto nella solita sala del mu-
nicipio in via Cantaluppi, ma si è
svolto in video conferenza, cia-
scuno collegato da casa.
A questa nuova modalità di
seduta telematica in streaming,
hanno partecipato tutti i consi-
glieri e non ci sono stati proble-
mi nei collegamenti.
Durante le comunicazioni
preliminari, il sindaco Alessio
Cantaluppi ha fatto il punto
sulla diffusione del coronavirus
a Lipomo in quest’ultimo perio-
do, ringraziando i volontari e le
associazioni che stanno colla-
borando con il comune nelle va-
rie iniziative. Dal canto suo il
consigliere di minoranza Adol-
fo Izzo di Lipomo Domani ha
sottolineato la gestione appros-
simativa di alcuni “servizi” ed in
particolare la distribuzione del-
rotonda
l’ingresso
in autostrada
Lavori iniziati nell’aprile del
2019 e che dovrebbero durare 21
mesi circa, quindi la loro conclu-
sione sarebbe a cavallo tra il
2020 e 2021 se si riuscirà a stare
nei tempi, emergenza sanitaria
permettendo.
Le fasi
La “prima pietra” del nuovo gi-
rone viabilistico legato ad Esse-
lunga era stata posata oltre un
anno fa, dopo anni di attese e
battaglie legali che avevano vi-
sto soprattutto la Cooperativa
Edilizia di Fino protagonista di
ricorsi per sospendere i lavori.
Per quanto riguarda il lotto 2,
che comprende l’intervento al
sottopasso con chiusura del pas-
saggio a livello, creazione di un
percorso ciclopedonale che use-
rà l’attuale passo carraio, ascen-
sori nel sottopasso della stazio-
ne attivi giorno e notte e una ri-
qualificazione del parcheggio di
via Dante, l’intervento stimato è
di circa 18 mesi.
Dopo le lavorazioni sulle reti
tecnologiche e ai sottoservizi, le
ruspe erano entrate in azione.
Di certo, il sottopasso resterà
chiuso almeno fino al prossimo
novembre (le transenne erano
state posizionate nell’agosto
le mascherine “fai da te” regala-
te al Comune e la scelta di dele-
gare, alle associazioni coinvolte,
gran parte delle incombenze.
«Lungi da me l’idea di fare po-
lemica sterile in questo periodo
– ha detto Izzo - ma credo che
emergenze di questo tipo deb-
bano essere gestite e coordinate
in toto dall’amministrazione co-
munale, così come stabilito dal
piano di emergenza comunale».
I fondi
Inoltre, facendo riferimento al
contributo che a breve verrà
erogato dalla Regione di
350mila euro che sarà vincolato
alla realizzazione di opere, le
minoranze hanno chiesto che,
in previsione della prossima va-
riazione di bilancio, venga ac-
colta la loro richiesta di disporre
n La Regione
a breve verserà
al municipio
la somma
di 350mila euro
Fino all’altro giorno era fermo il cantiere per l’ampliamento del sottopasso a fianco della stazione
n Si prevede
che il tunnel
rimarrà
senz’altro chiuso
fino a novembre
delle somme o delle azioni signi-
ficative per sostenere le attività
economiche del territorio. È an-
cora più attuale la necessità di
ridurre la pressione fiscale per
tutti i cittadini, (proroga del pa-
gamento delle prossime sca-
denze di Imu e Tari, eventuale
riduzione dell’addizionale co-
munale sull’Irpef, eccetera) vi-
sti anche gli strumenti messi a
disposizione dalla Regione
Lombardia.
Il Consiglio non ha eccepito
nulla in merito alla variazione di
bilancio proposta dalla giunta
circa l’erogazione delle risorse
per la solidarietà alimentare.
Nell’ultimo punto, si è discus-
so della proposta di ampliamen-
to della Service 24 con il suben-
tro dei comuni di Arosio Carugo
e Mariano Comense che allar-
gherebbero il bacino di utenza
societario a poco meno di 90 mi-
la abitanti e a 12 comuni serviti.
Izzo ha espresso una perples-
sità circa la mancata clausola di
vincolo del centro di raccolta in-
tercomunale di via dei Nibitt,
nel Comune di Tavernerio al
confine con Albese con Cassa-
no. La sua richiesta nasce dal
2019) con la speranza per gli au-
tomobilisti che, per quella data,
ci sia la riapertura.
Non sono mancati i disagi ne-
gli ultimi mesi, soprattutto con
le chiusure del passaggio a livel-
lo - a volte oltre i 20 minuti negli
orari di punta - che hanno inevi-
tabilmente mandato nel caos il
traffico del centro. Un incubo
che, con la nuova viabilità (chiu-
La sala del municipio rimane rigorosamente chiusa: il Consiglio
comunale si è svolto in videoconferenza
fatto che, nel caso Tavernerio,
proprietario dell’area, un doma-
ni decidesse di affidare il pro-
prio servizio rsu ad un’altra so-
cietà, la Service24 si troverebbe
sprovvista di una piattaforma
ecologica esclusiva che creereb-
be disagio sia all’utenza che alla
logistica della stessa società par-
tecipata.
Lipomo, unitamente ai co-
muni di Tavernerio e Montorfa-
no, fondatori della società, han-
no ottenuto dalla Service 24 una
rideterminazione nei diritti di
voto del 3%, mentre gli altri
quattro soci che sono Albavilla,
Capiago Intimiano, Albese e Or-
senigo dell’1,5. Il consigliere
sura del passaggio a livello con
auto e camion che dovranno fare
il giro da via Marco Polo, via Sca-
labrini passando da un rinnova-
to sottopasso, via Livescia, sbu-
cando non lontano dal casello
dell’autostrada) sarà solo un ri-
cordo. Anche Esselunga vorrà
probabilmente mettere in cam-
po tutte le risorse disponibili per
poter aprire il prima possibile.
Beppe Novajra di Progetto, ha
proposto che i tre Comuni fon-
datori venissero ricordati dalla
Service24 con una apposita tar-
ga.
La tecnologia
«È la prima volta nella storia che
il Consiglio comunale si riuni-
sce in modalità video – ha com-
mentato il sindaco Cantaluppi -.
Anche su questo l’amministra-
zione comunale si è fatta trovare
pronta e ringrazio i consiglieri.
È un periodo difficile in cui tutti
gli sforzi sono concentrati nel
fronteggiare l’emergenza sani-
taria. Ringrazio tutte le persone
che si sono messe a disposizione
29
Più brevi dovrebbero
essere i lavori legati al lotto 1,
che racchiude le opere lungo la
via Risorgimento, la rotatoria
all’uscita dell’autostrada, la ro-
tatoria al Martelletto e la messa
in sicurezza di via Guanzasca
su Fino Mornasco, oltre alla ro-
tatoria nel centro di Cassina
Rizzardi al posto del semaforo.
Lavori che erano iniziati nel-
la metà di maggio 2019, per un
nuovo ridisegno della viabilità
finese legato all’insediamento
di Esselunga.
L’opera più importante, per
la quale sono in campo i mac-
chinari già da qualche mese, è la
rotonda all’uscita dell’auto-
strada, che il sindaco di Fino
Roberto Fornasiero aveva de-
finito «un altro tassello della
viabilità finese che si sistema
perché quell’uscita è conside-
rata una delle più pericolose»,
già teatro di incidenti.
Oltre a questo, l’altro punto
critico di viabilità che verrà
messo in sicurezza sarà lo svin-
colo di via Guanzasca. Sarà
inoltre creata una soluzione
con spartitraffico per non con-
sentire manovre pericolose. Si
torna dunque a lavorare a rit-
mo serrato su quello che è uno
dei più importanti cantieri de-
gli ultimi anni per Fino Morna-
sco, che ha diviso opinioni e pa-
reri, e che una volta concluso
potrà dunque evitare le code
del passaggio a livello. D. Col.
Il sindaco Alessio Cantaluppi
durante la seduta via web
dell’amministrazione a comin-
ciare dalla consulta giovani e
tutti i volontari. Grazie a loro
siamo riusciti a coordinare tanti
importanti interventi a soste-
gno della cittadinanza»
«Il Consiglio ha approvato la
variazione di bilancio – ha chio-
sato il sindaco – per stanziare
fondi a favore delle famiglie più
in difficoltà e l’ampliamento
della società Service24 che la
porterà ad essere più forte e più
efficiente. In questo processo,
dietro nostra richiesta, il ruolo
di Lipomo come socio fondato-
re è stato valorizzato e tenuto
nella giusta considerazione».
Pasquale Sarracco
30 Cintura
Cappuccio e brioche a casa Le rose in concorso
sfidano il lockdown
Le bariste combattono la crisi È gara su Instagram
Tavernerio. Le ragazze del “Leo” consegnano anche gelati, torte e paste
«L’avevamo pensato come un esperimento invece abbiamo successo»
TAVERNERIO
SIMONE ROTUNNO
La crisi sanitaria ed eco-
nomica rappresenta certamente
un problema per le attività com-
merciali, ma al tempo stesso di-
venta una sfida a reinventarsi con
la sorpresa di trovare nuove stra-
de.
Un esempio arriva dal bar pa-
sticceria e gelateria Leo, storico
locale attivo a Tavernerio dal lon-
tano 1978. Lo spirito giovanile del-
le titolari, le cugine Erika e Bea-
trice Locati, rispettivamente 32
e 29 anni, ha deciso di puntare sul
delivery, sulle consegne del gelato
e delle colazioni a domicilio.
La trovata
Un servizio alternativo, ovvia-
mente limitato e diverso, per far
fronte alla chiusura dell’attività,
imposta dall’emergenza sanitaria
in corso.
Il cliente non può andare al
bar? Ci pensa il bar ad andare dal
cliente. Nei pomeriggi di martedì,
giovedì e sabato le titolari conse-
gnano il gelato oppure le torte e le
frolle a casa, su prenotazione ov-
viamente. Un servizio che, come
spiegano, ha preso piede con una
media settimanale di oltre 30 con-
segne.
Ma il piatto forte sono le brio-
che, che vengono preparate e con-
segnate per ora solo al sabato mat-
tina: un record pari a oltre 300
colazioni consegnate ogni sabato.
Charlotte modifica il testo
E la canzone spopola sul web
Fino Mornasco
La figlia di Simone Tomassini
riadatta “Quando tutto finirà”
e il brano viene rilanciato
dai bimbi di una scuola toscana
Era fine marzo quando
Simone Tomassini con il suo
pianoforte e la sua voce aveva
iniziato a cantare “Quando tutto
finirà…”, una canzone scritta da
Da sinistra Paola, Beatrice ed Erika Locati che servono le colazioni d’asporto al “Bar Leo” FOTO BARTESAGHI
n Il servizio
delle colazioni
è limitato al sabato
ma si registrano
già 300 uscite
casa sua in pieno lockdown che
aveva avuto ispirazione da
un’emozione vispa passatagli da
sua figlia Charlotte che gli ave-
va chiesto: «Papi, quando tutto
finirà andiamo con il camper al
mare?».
Il video su you tube, solo sul
canale di Tomassini, ha avuto
presto 10 mila visualizzazioni,
poi la canzone è rimbalzata su
altri canali e siti ed ha avuto un
Matrimoniali
50
SONO Gianni di Como, cerco compagna
per amicizia sincera, scopo matrimonio.
339.8203824.
«Lo abbiamo proposte come atti-
vità sperimentale e mai ci sarem-
mo aspettati una tale richiesta,
con una produzione di brioche
quasi superiore a quella che abbia-
mo normalmente, quando il no-
stro bar è aperto» spiega Erika.
Il riscontro
« Siamo davvero rimaste piace-
volmente colpite per le numerose
richieste» aggiunge.
«In gran parte si tratta di clienti
abituali, con i quali questo metodo
ci permette di mantenere i nostri
rapporti, ma abbiamo anche un
bel successo, ripresa anche da al-
tri cantanti. “Quando tutto fini-
rà” canta di quel viaggio al mare
che tutti attendiamo.
«Quando tutto finirà, torne-
remo ad abbracciarci così forte
senza più paura», canta Simone
con un testo semplice e imme-
diato, scritto insieme a Fernan-
do Coratelli. Una canzone che è
piaciuta anche ai medici: uno di
loro ha mandato un video al can-
Oggi via alle nuove asfaltature nelle strade di Maccio
Villa Guardia
Sono interessate dai lavori
le vie Faverio, Onnis
e Monte Grappa. Il Comune
si scusa per i disagi
Si asfaltano le strade
di Maccio. In questi giorni i
tratti di via Pier Mario Fave-
rio, via Onnis e via Monte
Grappa sono stati preparati
per l’asfaltatura.
Per questo motivo è stato
istituito il transito a senso
unico alternato per consenti-
re agli operai di sistemare la
strada per l’asfaltatura con il
nutrito numero di clienti nuovi
che, proprio grazie al servizio deli-
very, ci hanno conosciuto».
Paola, mamma di Beatrice, in-
sieme alla storica pasticciera Na-
dia, dà una mano in negozio e al
sabato anche nelle consegne. Tut-
te in prima linea, con mascherina
e guantii, nella speranza ovvia-
mente di poter riaprire quanto
prima: «A ogni cliente lasciamo
anche un piccolo biglietto in cui
spieghiamo il senso dell’iniziativa
e della nostra attività – chiosano
– Speriamo che il governo consen-
ta però una rapida riapertura».
“Quanto tutto finirà”: il disegno
per la canzone di Tomassini
rialzo dei chiusini e la fresa-
tura.
Da stamattina fino al ter-
mine della settimana lavora-
tiva dalle 8 alle 18 il tratto di
via Monte Grappa che è a
senso unico, quello dall’in-
crocio con la Provinciale 19,
(vicino al negozio del foto-
grafo Castiglioni) fino ad ar-
rivare di fronte al parcheggio
del campo di calcio, verrà
chiuso al traffico per posare
l’asfalto.
Mentre i tratti delle vie
Onnis e Faverio interessate
all’asfaltatura saranno a sen-
so unico provenendo da via
Cernobbio
Edizione digitale quest’anno
per l’iniziativa lanciata
dal “Giardino della Valle”
Si parte domenica 10 maggio
Sarà un’edizione digi-
tale quella di quest’anno del
Concorso della Rosa.
L’iniziativa, giunta al dicias-
settesimo anno, è l’evento più
longevo nella tradizione del
Giardino della Valle a Cernob-
bio. Fortemente voluto da Non-
na Pupa, creatrice del Giardino,
e legato alla storia della sua fa-
miglia, che gestiva il Palace Ho-
tel di Varese, organizzando un
evento simile. L’appuntamento
è per il 10 maggio su Instagram.
«A causa dell’emergenza
Covid19 tutti gli eventi sul terri-
torio sono stati sospesi – spiega-
no dall’associazione - Ma le rose
non aspettano. La natura e le
stagioni vanno avanti, così, in-
sieme a Giulia Frati, nipote di
Pupa, abbiamo pensato di fare il
concorso in modo diverso que-
st’annocon un’edizione specia-
le, su Instagram».
Non sarà possibile sentire il
profumo delle rose in gara, ma
sarà comunque l’occasione per
condividere la bellezza di questi
fiori. L’evento è in collaborazio-
ne con la Società Ortofloricola
Comense, da sempre accanto al
Giardino. Anche quest’anno lo
sponsor del concorso è l’Hotel
Miralago di Cernobbio. La par-
tecipazione è gratuita e non li-
mitata al territorio italiano, si
tratta di postare foto delle rose
tautore comasco montando la
sua musica su una serie di foto-
grafie che ritraggono medici ed
infermieri in corsia.
Ma “Quando tutto finirà” a fi-
ne aprile, il giorno del sesto com-
pleanno di Charlotte, è stata tra-
sformata dalla stessa figlia del
cantante, che ha cambiato con
grande intonazione il testo “Se
ci facciamo forza io e te, passa
prima questo tempo...”. La sua
versione “spacca” subito con 2
mila visualizzazioni e – quel che
più conta – diventa un modo per
ii bambini di cantare la speran-
za. I primi piccoli a far propria la
canzonesono stati quelli di Ro-
selle, Grosseto. Hanno creato un
video e inviato il tutto al cantan-
I cartelli in via Faverio
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
In gara le foto di rose
sul proprio canale Instagram.
Bisogna scattare una foto della
rosa e una foto del partecipante
insieme alla rosa, caricare le due
immagini in un unico post sul
proprio profilo Instagram (o
chiedere ad un amico di postarle
se non si ha Instagram). Nel post
scrivere il nome della rosa e il
perché dovrebbe vincere. Ag-
giungere l’hashtag #rose2020
gdv e il tag @ilgiardinodellavalle
sulla foto. È possibile anche tag-
gare un amico nei commenti, in-
vitandolo a partecipare.
Le immagini vanno postate
su Instagram domenica 10 mag-
gio. Ogni profilo Instagram può
partecipare con al massimo tre
post. La giuria sarà solo popola-
re: più “mi piace” verranno tota-
lizzati più ci sarà la possibilità di
vincere. Chi avrà totalizzato più
“mi piace” entro il 17 maggio alle
ore 20 sarà il vincitore. Il premio
è un buono per il sito david au-
stin rose del valore di 50 euro.
Francesca Guido
te scrivendo: «Non vediamo
l’ora di poter realizzare una ver-
sione dal vivo con un coro vero e
tenendoci per mano»
E che importa se non sono
proprio tutti intonati come
Charlotte? Nel video della can-
zone, registrato da ogni bimbo a
casa propria, tutto si amalgama
in modo splendido ed armonico.
«Ed un bacio ci daremo quando
tutto finirà» è la frase che con-
clude la canzone.
Paola Mascolo
Sul sito web
Il link al video realizzato
dai bambini toscani
www.laprovinciadicomo.it
Monte Spluga in direzione
Maccio (in pratica si potrà
transitare solo salendo dalla
Varesina verso l’abitato di
Maccio.)
«Nei prossimi giorni ci so-
no in programma altri lavori
stradali che verranno comu-
nicati man mano partiran-
no» precisa l’assessore ai la-
vori pubblici Paolo Veronelli.
Il quale aggiunge: «Ci scu-
siamo per il disagio che i cit-
tadini dovranno affrontare,
sono lavori programmati che
partono senza molto preav-
viso, ma non si può fare di-
versamente». P. Mas.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 31

Lago e Valli
Illagoètroppoalto Distribuiti
i 150 ulivi
Ora si spera
Arischiol’estate nell’olio

sullarivadelTenciuu
LAGLIO
Sono bastati pochi
giorni per esaurire tutti i 150 uli-
vi che il Comune di Laglio ha
messo gratuitamente a disposi-
zione dei cittadini che ne avesse-
ro fatto richiesta.
Laglio. Fermi i lavori sull’unica spiaggetta del paese Si è trattato della terza inizia-
tiva messa in atto dall’ammini-
Pozzi: «Impossibile la gettata con queste condizioni strazione comunale, ma que-
st’anno ha avuto un sapore di-
Speriamo che l’intervento possa riprendere a luglio» Il cantiere alla “riva del Tenciuu” è ancora sospeso
verso: l’ulivo era visto come un
modo per rinascere dal difficile
periodo in corso, un segno di
LAGLIO me e se aprire in parte la spiag- portanti sono i lavori al nuovo speranza da infondere nella po-
DANIELA COLOMBO getta. «I lavori alla riva del Ten- lungolago nei pressi del Munici- polazione. Lo scopo è stato cer-
Avrebbe dovuto esser- ciuu sono sospesi – conferma il pio, nel cuore del paese, già ri- tamente raggiunto, anzi: le pian-
ci una nuova riva del Tenciuu a sindaco Pozzi – dopo la palifica- partiti. Anche in questo caso, te non sono bastate a soddisfare
Laglio, sfruttata da residenti e zione già eseguita, è impossibile però, il livello del lago è fonda- tutte le richieste dei cittadini.
turisti, per godersi il lago a 360 fare la gettata a causa del lago al- mentale e c’è una vera e propria L’iniziativa fa parte di un pro-
gradi nella stagione estiva in ar- to. I lavori riprenderanno spero corsa contro il tempo per termi- getto che si porta avanti ormai
rivo e invece il rischio è quello di in estate, con il livello delle ac- nare le opere sulla riva, prima da tre anni e che ha lo scopo di
vedere solo transenne, sicura- que attorno allo zero idrometri- che le acque possano alzarsi. riqualificare il territorio e risco-
mente almeno per la prima par- co». Con un costo di 500 mila euro prire le antiche colture. Anche
te d’estate. (una delle opere più importanti nelle precedenti occasioni, le
L’emergenza sanitaria ha Riqualificazione degli ultimi 11 anni di ammini- piante erano state “polverizza-
bloccato nelle ultime settimane L‘intervento in corso compren- strazione Pozzi) si avranno una te”: in totale, il Comune di Laglio
anche quasi tutti i cantieri aper- de la riqualificazione della riva, decina di parcheggi in più e un ha regalato alla cittadinanza ben
ti a Laglio, in particolar modo proposta inizialmente con sco- lungolago molto più fruibile: la 400 ulivi.
quelli legati al nuo- gliera e riempimen- scalinata che conduce a lago Per assaggiarne i frutti ci vor-
vo lungolago e pro- to e via via modifica- verrà fatta avanzare in modo rà del tempo perché le piante so-
prio alla spiaggetta ta fino al definitivo che si possa proseguire la pas- no giovani, ma tra quattro o cin-
del Tenciuu, que- progetto degradan- seggiata senza invadere la car- Ecco il rendering della riva una volta completato l’intervento que anni la produzione di “Oli
st’ultimo al momen- te in sasso locale, reggiata, ci saranno poi delle del Lai”, tra privati e piante co-
to ancora sospeso. per un costo di 120 belle panchine per rilassarsi ed munali, potrebbe essere davve-
Se le condizioni mila euro. Una apprezzare il paesaggio. Lavori ro importante. La speranza è
di lavoro erano otti- spiaggetta molto che sarebbero dovuti terminare che, già da quest’anno, possa tor-
mali poco prima che apprezzata da citta- entro Pasqua, ma interrotti pro- nare in funzione il piccolo fran-
scattassero le restri- dini e turisti che as- prio a causa del coronavirus. toio del paese dopo un 2019 da
zioni, ora il lago si è Roberto Pozzi sumerà un nuovo dimenticare.
alzato e renderebbe Sindaco di Laglio volto, più fruibile Il nuovo parcheggio «In questo periodo bruttissi-
difficoltose le suc- ma sempre con ac- Finito invece l’intervento alle mo che stiamo attraversando,
cessive fasi, bisognerà dunque cesso gratuito, come ha più vol- scalinate di via Nerba e Soldino, l’ulivo rappresenterà la nostra
aspettare che torni a livelli ideali te rimarcato il primo cittadino mentre proseguono le opere di voglia di continuare a sperare in
per poter procedere. lagliese. fronte al molo per la realizzazio- un mondo che può e deve risco-
Trattandosi dell’unica spiag- ne dei nuovi posti barca. prire le ragioni di un vivere ri-
Periodo piovoso gia in paese, se ne sentirà la Entro la fine di questo mese, spettoso della natura e dell’am-
Considerando che, general- mancanza fino alla sua riaper- infine, dovrebbe arrivare l’ap- biente – aveva rimarcato il sin-
mente, maggio e giugno sono tura, anche se con l’emergenza provazione del progetto per il daco Roberto Pozzi, lanciando
abbastanza piovosi, il rischio è sanitaria ancora in corso non si nuovo parcheggio nella frazione l’iniziativa - sommate alle pre-
che il lavoro possa slittare a lu- sa quando si potrà godere della di Ticée lungo la statale Regina, cedenti saranno oltre 400 le
glio anche se il sindaco Roberto tintarella, con il rischio di as- per poter finalmente affidare i piante di ulivo offerte ».
Pozzi promette di valutare co- sembramenti. Non meno im- lavori. La “riva del Tenciuu” è particolarmente frequentata D. Col.

“Adotta una pianta” Si va - ad esempio - dall’impo-

Villa Carlotta
chiama a raccolta
Tremezzina
La possibilità di prendersi cura
di 300 essenze del parco
attraverso un contributo
tra i 100 e i 5.000 euro
Trecento piante cui
voler bene all’insegna del motto
“Adotta una pianta, Salva la bel-
lezza”.
Dalla mezzanotte di martedì
è entrata nel vivo l’iniziativa an-
ticipata ieri dal nostro giornale e
pensata da Villa Carlotta «per
supportare nel concreto questa
meraviglia del nostro Paese»,
che in questi giorni presenta pe-
raltro un’esplosione di colori
unica grazie alle fioriture di aza-
lee e rododendri.
Due mesi di chiusura forzata
pesano come macigni sull’eco-
L’eleganza di Villa Carlotta
nomia globale di questa dimora
conosciuta in tutto il mondo. Da
qui l’idea di chiamare a raccolta
amici e sostenitori (ma non so-
lo), che avranno la possibilità di
adottare quasi 300 piante del
parco - tutte classificate con tan-
to di attestazione - attraverso un
contributo che oscilla tra i 100
ed i 5000 euro.
nente glicine secolare alle ma-
gnolie, con le “chicche” rappre-
sentate dal bersò con le azalee
vista lago e l’aiuola topiaria della
fontana davanti al cancello prin-
cipale.
Partecipare è semplice: basta
andare sul sito della villa
(www.villacarlotta.it) e cliccare
sulla pagina dedicata al proget-
to. “La Provincia” anticipa an-
che un risvolto sociale dell’ini-
ziativa: con il 5% di ogni dona-
zione verrà costituito un fondo
per aiutare gli studenti con fa-
miglie in difficoltà, permetten-
do loro di visitare Villa Carlotta
insieme ai propri compagni.
Dal momento della donazio-
ne per un anno, l’albero o la pian-
ta e il donatore saranno legati a
doppio filo. Lui o lei si prende-
ranno virtualmente cura della
pianta e in cambio avranno alcu-
ni benefit, in proporzione alla
donazione effettuata. «Siamo
sopravvissuti al Secondo con-
flitto mondiale, ci rialzeremo
anche da questa pandemia», il
concetto espresso dal vicepresi-
dente dell’Ente Villa Carlotta,
Giuseppe Elias.
M. Pal.
La felicità della dottoressa Elisa
«Tesi online, grande emozione»
Dongo
Ha discusso la tesi
sulla terapia occupazionale
in oncologia pediatrica
dal salotto di casa
Si è laureata da casa,
come succede a tutti gli stu-
denti in questa fase di emer-
genza, e col suo sorriso pulito
e spontaneo ha ringraziato il
mondo intero.
Elisa Bonollo, 23 anni,
studentessa di medicina, ha
completato la triennale in te-
rapia occupazionale discu-
tendo dal salotto di casa una
tesi su “L’intervento di tera-
pia occupazionale in oncolo-
gia pediatrica” all’Università
degli studi di Milano.
«Nonostante questo mo-
mento, per me è stata una
bella esperienza, sicuramen-
te diversa da come me l’aspet-
Elisa Bonollo con fiori e corona
tavo, ma emozionante. Rin-
grazio la commissione e il
presidente di facoltà per es-
sere riusciti a creare un’at-
mosfera dai bei risvolti uma-
ni».
«Mi è mancata la presenza
fisica dei compagni di studi,
ma tutti loro e anche gli amici
qui hanno trovato il modo di
mostrarmi tanto affetto e di
trasmettermi un abbraccio
virtuale che ha avuto lo stes-
so identico valore di quello
reale». I fiori, un brindisi con
i familiari e tante telefonate
di congratulazioni da parte
anche di partenti e compae-
sani. Così è trascorsa a casa
Bonollo la giornata della lau-
rea di Elisa.
La giovane aveva in prece-
denza scelto l’indirizzo so-
cio-sanitario all’istituto Ro-
megialli di Morbegno, a di-
mostrazione che la sua voca-
zione era già ben definita fin
da ragazzina.
«Sì, col prosieguo degli
studi sono addirittura cre-
sciuti la passione per l’ambi-
to sanitario e il desiderio di
essere utile a chi soffre per
problemi di salute» conferma
la neodottoressa.
Gianpiero Riva
32 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Banchettano e corrono sulla Regina
La “fase 2” delle famiglie di cinghiali
Tremezzina. Due femmine con sette cuccioli scorrazzano come se niente fosse a Ossuccio
Rovistano tra i sacchi della spazzatura e creano apprensione tra gli automobilisti in transito
TREMEZZINA
MARCO PALUMBO
D’accordo che con la
pandemia da coronavirus la na-
tura si è ripresa i propri spazi, ma
non può non destare allarme la
notizia che due famigliole di cin-
ghiali da giorni scorrazzano libe-
ramente per le vie di Ossuccio,
occupando pacificamente - ad
esempio - parte della sempre
gettonata Greenway del Lario.
Ora però c’è un altro elemento
di novità.
E cioè che quasi tutte le notti,
le due famigliole - due femmine
dell’anno con sette cuccioli al
seguito - scendono dalla bosca-
glia che circonda la Torre del
Barbarossa (che dall’alto domi-
na la Zoca de l’Oli) e passeggiano
liberamente lungo statale Regi-
na, peraltro in uno dei punti soli-
tamente più trafficati dell’intero
tracciato ovvero la strettoia di
Spurano.
Vicino alla strettoia
In fase di lockdown e cioè con la
gente tutta (o quasi) rinchiusa
in casa, la notizia poteva anche
passare in parte inosservata. Ora
però con la “fase due” questi in-
contri ravvicinati cominciano a
diventare sgradevoli oltre che
pericolosi.
Certo se nessuno si avvicina
(ad esempio) per accarezzare i
cuccioli, i cinghiali non attacca-
no. Altro discorso è invece se gli
Irrinunciabile semuda
Adesso il casaro
la consegna a domicilio
Dosso del Liro
L’esperienza di Nicola Toia
«Prima esperienza positiva
Mi sto organizzando
per arrivare da tutti»
Di solito la semuda e
il burro prodotti da Nicola
Toia vanno a ruba e bisogna
considerarsi privilegiati se si
riesce a prenotarne e a salire
poi a Dosso del Liro per il riti-
ro.
Ma l’emergenza sanitaria
non ha risparmiato nemmeno
il settore agricolo e, con l’im-
possibilità dei clienti di muo-
versi, formaggio e burro ri-
schiavano di accumularsi an-
che nella cantina di un pro-
duttore di nicchia.
E allora l’intraprendente
allevatore altolariano ha cam-
biato strategia. Se Maometto
non va alla montagna, del re-
sto, è la montagna che va a Ma-
ometto: è bastato un annuncio
sulla sua disponibilità a fare
consegne a domicilio e sono
cominciate a fioccare le ordi-
nazioni.
«Ho fatto le consegne setti-
ungulati - adulti e cuccioli -
spuntano all’improvviso dietro
la curva di Spurano e un automo-
bilista o ancor peggio un motoci-
clista in transito se li trova nel
bel mezzo della sede stradale.
A “La Provincia” sono stati
inviati due differenti filmati, in
cui le due femmine - con i cuc-
cioli al seguito - dopo aver rovi-
stato all’interno di un “bidonci-
no” per l’umido in quel di Spura-
no, si incamminano come se nul-
la fosse verso Sala Comacina per
nulla intimoriti dall’auto che li
precede. L’andatura non somi-
glia certo a quella di una fuga.
Selezione
Anzi le due famigliole sembrano
conoscere i luoghi, tanto che
puntano decisi la Greenway per
riprendere la boscaglia. Fa co-
munque un certo effetto vedere
i cinghiali scorrazzare su una
statale che sino ai primi di marzo
totalizzava in media 9 mila tran-
siti giornalieri e che, in un qual-
siasi giorno di aprile o maggio,
avrebbe dovuto fare con volumi
ben superiori.
E da qui al via della caccia di
selezione mancano ancora 24
lunghi giorni, salvo modifiche in
corsa dovute all’emergenza Co-
ronavirus. Il tema è di stretta
attualità. Il Comprensorio Alpi-
no di Caccia delle Prealpi Coma-
sche ha chiesto a Regione Lom-
bardia di poter abbattere 600
manali e non sono riuscito ad
arrivare da tutti – dice il giova-
ne casaro – ma al prossimo gi-
ro prometto di raggiungere
tutti».
Burro e semuda prodotti ar-
tigianalmente hanno un mer-
cato sicuro, ma per i casari non
è certo una fase favorevole e
anche l’Onaf (Organizzazione
nazionale assaggiatori di for-
maggi) spezza una lancia a lo-
ro favore.
«Gli allevatori devono pro-
cedere ogni giorno alla mungi-
tura e alla trasformazione del
latte – sottolinea la presidente
della sezione di Como, Simo-
netta Cortella – In questo pe-
riodo di emergenza i punti
vendita sono chiusi, fiere e
mercati sospesi e gli sposta-
menti comunque limitati, con
conseguente mancanza di
connessione con i clienti. Per
ovviare la difficoltà, alcuni ca-
sari si sono organizzati con la
consegna a domicilio. Per que-
sto invito i consumatori a ri-
volgersi alle aziende a loro vi-
cine per approvvigionarsi di
formaggi e prodotti caseari.
Aiutiamo i casari e, nel con-
Il banchetto della famigliola di cinghiali davanti alle case di Ossuccio e sulla Greenway
n n Gli animali
arrivano di notte
dalla boscaglia
che circonda la torre
del Barbarossa
tempo, mangiamo sano». Per
la semuda, ottenuta dal latte
magro residuo della panna, si
è cercato già anni addietro di
ottenere la dop, non concessa
nonostante una ricerca di la-
boratorio del Cnr avesse sen-
tenziato che l’ «imperfezione
delle forme è un pregio e segno
della trasformazione artigia-
nale del latte».
«Un altro caratteristico for-
maggio del Comasco è lo zin-
carlin – aggiunge Simonetta
Cortella – Si racconta che sia
stato inventato dai casari per
utilizzare la ricotta avanzata,
impastandola con sale, pepe.
Nella marna, contenitore ci-
lindrico di castagno, si poneva
l’impasto a strati, sovrappo-
nendoli e pressandoli per fa-
vorirne l’affinamento. Da lì ve-
niva poi prelevato a fette».
Insomma, è l’occasione giu-
sta per conoscere e apprezza-
re formaggi e prodotti che
continuano a incontrare i fa-
vori di esperti e palati fini, ol-
tre a contribuire al manteni-
mento di mestieri tipici del
territorio.
Gianpiero Riva
capi, 50 in più dello scorso anno,
dove i cinghiali abbattuti nel ter-
ritorio delle Prealpi Comasche
- nonostante le tre settimane di
serrata dei cacciatori a giugno
(strappo poi ricucito) - erano
stati 428. Sempre in tema cin-
ghiali c’è da registrare la nota
dell’assessore regionale con de-
Nicola Toia al lavoro nel laboratorio
Il giovane casaro tra le sue mucche
lega alla Caccia, Fabio Rolfi, che
qualche giorno fa ha fatto sapere
che «in Lombardia sarà conces-
sa la caccia di selezione al cin-
ghiale durante tutto l’anno an-
che con visore notturno. Sarà
diversificato anche il periodo
relativo alla caccia di selezione
per altri ungulati».
Lago e Valli 33
Spesa sospesa
e donazioni
I primi aiuti
sono in arrivo
Faggeto Lario
Il sindaco Anna Molinari
plaude all’iniziativa
«Questi due progetti
avanti fino a quando serve»
«Finalmente si ve-
dono i primi risultati, ma la
raccolta prosegue. Non ci fer-
miamo, poiché la solidarietà
non va in vacanza. Posso dire
che continueremo nelle no-
stre azioni fino a quando ce
ne sarà bisogno».
Angela Molinari, sindaco
di Faggeto, commenta con
soddisfazione i primi risulta-
ti della campagna di solida-
rietà “Nessuno sarà lasciato
solo”, lanciata dal Comune.
«Attraverso le donazioni
effettuate con bonifico abbia-
mo fin qui raccolto 700 euro
impiegati per l’acquisto di ge-
neri di prima necessità da de-
stinare alle famiglie bisogno-
se».
Anche l’altra azione di soli-
darietà, la “spesa sospesa”,
che consiste nell’acquisto di
generi alimentari nei negozi
di Faggeto lasciandoli in un
cesto nel negozio, ha ottenuto
ampia adesione da parte della
popolazione «e grazie alla ge-
nerosità dimostrata da molti,
stiamo iniziando a distribui-
re i primi aiuti alimentari alle
famiglie più indigenti».
Come detto, entrambe le
iniziative continuano e pe-
riodicamente l’amministra-
zione comunale informerà la
cittadinanza circa la situazio-
ne della raccolta.
Gianluigi Valsecchi
Raccolta rifiuti
ad Acsm Agam
Subentra
a Ecomonaci
Dongo
Acsm Agam Ambiente
ha acquisito il ramo d’azienda
della Ecomonaci Sas di Dongo,
che da anni gestiva la raccolta ri-
fiuti in buona parte del territo-
rio alto lariano.
A seguito di questa operazio-
ne la titolarità dei contratti di
servizio già sottoscritti da Eco-
monaci con i Comuni di Sorico,
Gera Lario, Garzeno, Stazzona,
Musso, Pianello, Cremia, San Si-
ro, Plesio e Bene Lario e con l’Au-
torità di bacino passa alla nuova
società, che amplia l’attività a ul-
teriori 9.500 abitanti.
Acsm Agam si era già aggiudi-
cata la gara d’appalto di Menag-
gio e quella per la gestione della
piattaforma di raccolta di San
Siro e Cremia, oltre che quella
del trasporto rifiuti urbani dal
centro di stoccaggio di Porlezza
e dal centro di raccolta di Tre-
mezzina. «Si amplia ulterior-
mente il nostro raggio d’azione
in territorio lariana – osserva
l’ad Pierpaolo Torelli – Ringra-
ziamo la Ecomonaci e le ammi-
nistrazioni comunali che attra-
verso questa operazione ricono-
scono fiducia alla qualità della
nostra proposta aziendale».
G. Riv.
34 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Olgiate
PROVINCIA@LAPROVINCIA.IT Ernesto Galigani e.galigani@laprovincia.it 031.582354, Emilio Frigerio e.frigerio@laprovincia.it 031.582335, Nicola Panzeri n.panzeri@laprovincia.it 031.582451, Pier Carlo Batté p.batte@laprovincia.it 031.582386,
Tel. 031 582311 Fax 031 521303 Roberto Caimi r.caimi@laprovincia.it 031.582361, Raffaele Foglia r.foglia@laprovincia.it 031.582356

Il mercato è tornato
e fa felici i cittadini
«È indispensabile»
In centro. Primo giorno con un buon afflusso di clienti
«Un piccolo rientro alla normalità dopo due mesi
È ben organizzato, anche se manca qualche prodotto»
OLGIATE COMASCO
MANUELA CLERICI
Sprazzi di normalità
con la riapertura del mercato.
Ieri il ritorno delle bancarelle
(solo generi alimentari) ha regi-
strato un buon afflusso. Massi-
mo rispetto della regole, ma an-
che tanta voglia di tornare a un
minimo di socialità, per quanto
a distanza.
«Sono contenta di essere ve-
nuta al mercato, dopo due mesi
chiusa in casa. Della spesa si oc-
cupava mia cugina, non uscivo
per paura del coronavirus - af-
ferma Flavia Maino – Oggi,
con tutte le precauzioni, ho fat-
to una passeggiata fino al mer-
cato; è stata una emozione tor-
narci».
La soddisfazione
Un timido ritorno alla quotidia-
nità anche per Marialuisa Ma-
lacrida: «È la terza uscita in due
mesi. Si torna a una quasi nor-
malità. Il mercato è stato ben
organizzato, niente file; spero
che a breve torni il resto delle
bancarelle perché mancano dei
prodotti. È anche un modo per
n Gli ambulanti
soddisfatti
«Ci fa piacere
riprendere a lavorare
in mezzo alla gente»
sostenere gli ambulanti dopo
due mesi di inattività e infatti ci
hanno ringraziato».
Spazio alla commozione.
«Sono venuto a comprare il pol-
lo dai miei amici che conosco da
anni, che arrivano dalla zona di
Bergamo. Ho voluto scambiare
due parole per sapere com’è la
situazione da loro; nel ricordare
come questa epidemia abbia
colpito duramente Bergamo ci
siamo emozionati – afferma
Antonio Alberton, volontario
della Cri di Lurate – L’emergen-
za non è ancora alle spalle, spe-
riamo bene».
Visibilmente commossi i
commercianti bergamaschi
Davide e Tamara La Macchia:
«Ci ha fatto piacere vedere la
gente in fila davanti alla banca-
rella. Abbiamo percepito la soli-
darietà dei nostri clienti e ci ha
emozionato. Ci siamo fermati
prima dei blocchi obbligatori
perché avevamo paura di essere
positivi asintomatici e di diffon-
dere il virus. Tuttora la paura
c’è, ma si deve ripartire e siamo
felici di aver ricominciato da Ol-
giate».
Altrettanto contenti i colle-
ghi Franco Nardo e Bruna
Lattuada: «Stiamo lavorando
bene. E tutto molto ben orga-
nizzato, nessun assembramen-
to, né code, meglio che al super-
mercato. Ci ha fatto piacere tor-
nare a lavorare e anche la gente
è contenta, perché è un po’ co-
me ritornare alla vita. Con le
giuste precauzioni, che sia noi
che i clienti rispettiamo, si lavo-
ra in totale sicurezza». Confer-
mano i commercianti Rossella
e Giuseppe Chiarella: «Siamo
contenti di aver ripreso il lavo- Ampi spazi e distanze di sicurezza rispettate: così ha potuto riaprire il mercato a Olgiate Comasco
ro. Le bancarelle sono ben di-
stanziate, cento volte meglio del
supermercato e lo dicono anche
i nostri clienti. Qualcuno anco-
ra non sapeva che ci sarebbe sta-
to il mercato, siamo fiduciosi
che tutto torni alla normalità».
I commenti
Soddisfatta Mimma Fogliaro:
«È un mercato ben organizzato.
In questi mesi uscivo solo una Flavia Maino Franco Nardo e Bruna Lattuada Mimma Fogliaro
volta a settimana a fare la spesa.
Ora che è tornato il mercato so-
no venuta qui ad acquistare
quello che mi serve. Mi interes-
sava anche la merceria, peccato
non ci fosse».
Ritorno atteso anche da Giu-
seppe Vozza: «Al mercato si ac-
quistano prodotti di qualità più
convenienti rispetto ai super-
mercati, che in questo periodo
hanno alzato troppo i prezzi. Ol- Marialuisa Malacrida Giuseppe e Rossella Chiarella Antonio Alberton
tretutto si ha anche modo di
scambiare qualche parola, dopo
due mesi chiusi in casa. Uscivo
giusto per andare al supermer-
cato vicino a casa, è la prima vol-
ta che faccio un giretto».
Concorda Giancarlo Borto-
lussi: «Il ritorno del mercato
era atteso, perché è una istitu-
zione in paese. Sono contento di
esser uscito dagli “arresti domi-
ciliari”». Giancarlo Bortolussi Davide e Tamara La Macchia Giuseppe Vozza

Temperatura all’ingresso, presenti 18 banchi

Ma c’è da organizzare il piazzale per il futuro
Buona la prima per la
ripartenza del mercato dopo il
lockdown e già si studia la ria-
pertura completa. Ieri si è svolto
tutto in modo ben organizzato,
nel rispetto delle misure anti-
contagio e con la presenza della
polizia locale e della protezione
civile per un costante monito-
raggio.
Presenti 18 banchi (solo ge-
neri alimentari) su 77. Per essere
il primo mercato dopo quasi due
mesi, l’affluenza è stata buona
(circa un 40% in meno del soli-
to). Transenne, percorso obbli-
gato per l’ingresso e l’uscita da
via Milano, misurazione della
temperatura corporea e accesso
contingentato per rispettare la
capienza massima di 30 persone
dentro l’area mercato.
«È andato tutto molto bene –
afferma Ezio Villa, comandan-
te della polizia locale – Sia gli
ambulanti che i clienti hanno ri-
spettato le disposizioni. Non ci
sono state grandi code, al massi-
mo 5-10 minuti di attesa tra le 10
e le 11. I problemi ce li avremo tra
un paio di settimane, se si doves-
se riaprire tutto il mercato alle
stesse condizioni di quelle at-
tuali. Dentro il piazzale non riu-
sciremo a farci stare tutte le ban-
carelle, dovremo trovare qual-
che soluzione esterna, che però
avrà impatti non indifferenti
sulla viabilità».
Sul tema il comandante, il
sindaco Simone Moretti e l’as-
sessore Flavio Boninsegna ieri
mattina si sono confrontati con
alcuni ambulanti e loro referen-
ti. Il sindaco: «Si è aggiunto un
altro mattoncino alla ricostru-
zione della normalità. Il merca-
to è una nostra tradizione. C’è bi-
sogno di tornare alla normalità e
la buona affluenza al mercato lo
ha confermato». Ora si valuta il
da farsi per la riapertura totale
del 20 maggio: «Se dovessero ri-
manere le norme sulle distanze
frontali attualmente in vigore –
osserva Moretti - ci sarà da stu-
diare una diversa sistemazione
dei banchi, utilizzando anche
l’area esterna di via Milano».
M. Cle. Il controllo della temperatura all’ingresso

LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
La discarica ha riaperto dopo due mesi
Accesso senza prenotazione: è caos
Il caso. Il centro in due giorni ha già avuto la visita di almeno 300 famiglie di Uggiate e Faloppio
Ma i sindaci dei due paesi minimizzano: «Dopo il primo boom, la situazione è sotto controllo»
UGGIATE TREVANO
MARIA CASTELLI
Ieri mattina, è tornata
sotto controllo la situazione al
Centro di raccolta differenziata
dei rifiuti in piazzale Terragni, as-
sediato martedì pomeriggio, pri-
mo giorno di riapertura dopo due
mesi.
Il Centro serve due paesi, Ug-
giate Trevano e Faloppio, quasi
diecimila abitanti che da marzo si
tenevano in casa gli scarti non riti-
rati a domicilio, come vengono ri-
tirati secco ed umido, carta, plasti-
ca e vetro. Tutto il resto va alla
piattaforma ed era in quantità no-
tevole, considerato che almeno
300 famiglie, tra martedì e ieri
mattina, si sono recate al Centro
per sbarazzarsi di materiali accu-
mulati in due mesi di quarantena.
Era dunque prevedibile l’afflusso,
ma si è rivelato superiore ad ogni
aspettativa, anche perchè non è
stato regolamentato come in altri
paesi: chi ha adottato l’ingresso su
appuntamento e chi in ordine al-
fabetico, ma queste soluzioni sono
state scartate, poiché il Centro è
aperto quattro giorni su sette e gli
amministratori propendevano
per il buon senso nella dilazione
dei tempi.
La situazione
Ma c’è chi, in un pomeriggio, ha
compiuto anche due o tre viaggi
con l’automobile stipata, s’è messo
in fila fin da piazzale Europa, 500
Gli striscioni
per festeggiare
la Croce Rossa
Uggiate Trevano
Sabato le celebrazioni
ma a porte chiuse
«Grazie a chi ci è vicino
in un periodo così difficile»
«Le lodi ci fanno pia-
cere, ma non sono importanti.
È molto più importante che la
gente ci voglia bene»: lo dice
Paolo Russo, commissario del
Comitato territoriale della
Croce Rossa, sede ad Uggiate
Trevano, undici Comuni e
22mila abitanti serviti.
Lo dice ai suoi, dopo aver ap-
peso fuori dalla facciata princi-
pale della sede gli striscioni
che riportano i principii della
Croce Rossa. Sono il segno che
questi sono giorni di celebra-
zione per il 156esimo anno di
fondazione dell’associazione
internazionale.
Gli altri anni, il Comitato fe-
steggiava con solennità, in
onore della propria storia, dei
volontari e delle crocerossine,
delle popolazioni e dell’umani-
tà. C’erano i sindaci in fascia
tricolore, la Filarmonica Santa
Cecilia, tutte le associazioni lo-
metri, su via Matteotti e su via Ber-
nasconi. E il Comune, martedì se-
ra, ha pubblicato una nota per
esortare alla calma e al rispetto
delle regole, profilando sanzioni
per chi intralcia il traffico.
Martedì, il sindaco Rita Lam-
brughi è rimasta per ore nel Cen-
tro, per verificare l’andamento: «
Alla fine, mi aspettavo lamentele
e proteste, soprattutto dopo la
pressione nelle prime due ore
d’apertura – afferma – Invece, ho
ricevuto saluti e ringraziamenti:
segno che i miei concittadini han-
no capito e segno che il senso civi-
co è molto forte ».
Ieri mattina, situazione nor-
malizzata e a dar man forte agli
addetti, ma soprattutto agli utenti,
l’assessore ai lavori pubblici, For-
tunato Turcato: « Martedì, è sta-
to un episodio di punta. Ora tutto
bene – ha detto – la gente ha capito
che non c’è fretta e può accedere
liberamente, secondo le regole ».
Il sindaco di Faloppio, Giusep-
pe Prestinari, ha fatto la spola sul
Centro di raccolta comune con
Uggiate Trevano: « Si può capire
n n In altre realtà
l’ingresso è regolato
da appuntamenti
o dall’ordine
alfabetico
cali, bandiere e gonfaloni, c’era
la gente, soprattutto, ad ascol-
tare parole di bene, sul passato
e sul futuro, in rappresentanza
delle 4mila famiglie della zona
che sostengono la Cri, tesse-
randosi e di tanti benefattori,
anche anonimi, anche piccoli,
ma ognuno è una goccia di
commozione reciproca.
«Grazie, grazie di cuore a
tutti coloro che anche in que-
sto periodo così difficile ci han-
no aiutato, con offerte e dona-
zioni – dice il commissario, già
presidente – Vorrei elencarli
ad uno ad uno. E quando saba-
to, tra noi, faremo l’alzaban-
diera, lo faremo in nome loro,
come se fossero tutti qui».
Sono 371 i volontari e negli
altri anni, per la festa, forma-
vano una distesa bianca e ros-
sa, nelle loro divise e si porta-
vano dentro tutto l’aiuto pre-
stato alla popolazione con lo
spirito della Croce Rossa.
Un aiuto espresso nei nu-
meri dell’anno scorso: 1409 in-
terventi di pronto soccorso sa-
nitario; 344 trasporti di malati;
40 disabili accompagnati da
casa alle strutture e viceversa,
il boom del primo giorno – sottoli-
nea – Ma questo è il periodo della
pazienza, dell’attesa del proprio
turno. Ovunque, infatti, bisogna
aspettare il proprio turno ».
Il problema è che Faloppio,
4.700 abitanti, deve rivolgersi ad
Uggiate, perchè da due anni non
ha un proprio Centro.
Il progetto per il futuro
« Situazione provvisoria – spiega
Prestinari – È in stato d’avanza-
mento il progetto per un Centro
unico di raccolta differenziata
lungo la Lomazzo – Bizzarone:
servirà 13.000 abitanti dei quattro
Comuni dell’Unione, Bizzarone,
Faloppio, Ronago ed Uggiate Tre-
vano. Il terreno, 4mila metri qua-
drati, è stato acquisito dal Comu-
ne di Faloppio; la gestione sarà ap-
paltata dall’Unione, l’investimen-
to si avvicina al milione di euro ».
La procedura s’è fermata, in
questo periodo. Ma intende assi-
curare un servizio con orari lunghi
e con regole d’efficienza.
Il centro di raccolta dei rifiuti
differenziati è aperto al pubblico
con i seguenti orari: martedì e ve-
nerdì dalle 14 alle 18; mercoledì
dalle 8 alle 12; sabato dalle 8 alle 12
e dalle 14 alle 18.
Sono obbligatorie le mascheri-
ne e il rispetto delle distanze: l’in-
gresso è consentito a poche auto
e a poche persone alla volta. Per-
tanto, è consigliabile suddividere
già a casa i rifiuti da conferire.
La sede della Croce Rossa con esposti gli striscioni
1636 accompagnamenti a va-
rio titolo, 920 servizi per dia-
lizzati, 78 utenti di telesoccor-
so, 68 famiglie indigenti assi-
stite. In più, l’ambulatorio,
aperto tutti i giorni dalle 18 alle
19, per medicazioni e piccole
cure, un’attività di rilievo an-
che sociale. Ma c’è un capitolo
che al Comitato territoriale sta
particolarmente a cuore ed è la
formazione. Non solo la for-
mazione per i propri volontari,
continua, intensa ed impegna-
tiva, ma per la popolazione,
nella convinzione che il primo
soccorritore è l’essere umano
quando si fa prossimo.
In coda per entrare al centro di raccolta rifitui a Uggiate Trevano
L’ingresso alla piattaforma ecologica
Dalla disostruzione pedia-
trica al defibrillatore: tutte le-
zioni che il Comitato imparti-
sce alle persone per metterle in
grado di intervenire in caso
d’emergenza, quando è “il vici-
no che salva il vicino”.
Un ventaglio di risposte ai
bisogni, in collaborazione con
le istituzioni e con le altre asso-
ciazioni: questo è il bilancio
che sarebbe stato letto nell’an-
nuale festa della Croce Rossa,
insieme a tante riflessioni.
Quest’anno su ogni Comune
associato, sventolano bandiere
bianche, croce rossa al centro.
M. Cas.
Olgiate e Bassa Comasca 35
Massaggio
infantile
Le lezioni
sono online
Albiolo
Arriva il corso di mas-
saggio infantile online proposto
da “Il Puzzle - Spazio educativo
ricreativo di Albiolo.
Il massaggio infantile è un ge-
sto naturale, di cura e d’amore
che favorisce il contatto, la co-
municazione e l’attaccamento
tra bambino e genitori. Ogni in-
contro sarà un’occasione per
creare un momento speciale
con il vostro bambino e per con-
dividere “virtualmente” con al-
tri genitori questa esperienza. Il
corso sarà tenuto da Sara Can-
taluppi. Con l’esecuzione del
massaggio si crea un momento
di nutrimento affettivo e di so-
stegno nell’arte di essere genito-
re, inoltre durante il massaggio
si cerca di ascoltare il neonato
nella sua interezza, nei bisogni
che esprime. Serve un tappetino
da ginnastica, copertina e olio di
mandorle dolci. Il corso di quat-
tro incontri partirà online il 9
maggio dalle 10 alle 11:30, con
massimo quattro partecipanti
Per maggiori informazioni sui
costi e iscrizioni (entro oggi) te-
lefonare al 327.19.43.182 o invia-
re una e-mail unpezzodelpuzz-
le@outlook.com.
L. Tar.
UGGIATE TREVANO
Il rosario alla Coop
in diretta streaming
In occasione del mese Ma-
riano, giovedì 7 maggio alle
20.30 davanti all’ingresso
della Cooperativa di consu-
mo di Uggiate, sarà recitato
il Santo Rosario. La preghie-
ra sarà trasmessa in strea-
ming, attraverso Facebook,
sulla pagina “Vocechebus-
sa” per tutta la Comunità di
Uggiate e Ronago. L. TAR.
ALBIOLO
Torna il mercato
di banchi alimentari
Torna il mercato settimana-
le ma solo per prodotti ali-
mentari. Oggi e giovedì 14
maggio sarà riaperto il mer-
cato settimanale. Le aree
saranno presidiate dagli
agenti della Polizia locale
con la collaborazione della
Protezione civile e dei vo-
lontari per limitare gli ac-
cessi e evitare assembra-
menti. Accesso consentito
a una persona per famiglia
e o veicolo, non dovranno
esserci assembramenti,
nemmeno nelle aree circo-
stanti. Gli utenti dovranno
indossare guanti e masche-
rine protettive e mantenere
la distanza di sicurezza tra
persone di almeno un me-
tro. L. TAR.
ALBIOLO
Oggi pomeriggio
pulizia delle strade
Pulizie di primavera a Al-
biolo. Oggi nelle ore pome-
ridiane sarà effettuato un
intervento di spazzamento
delle strade comunali pres-
so il centro storico e in cor-
rispondenza dei principali
servizi pubblici. L. TAR.
Differenziata
Oggi l’incontro
su internet
con Econord
Lurate Caccivio
“Rifiuti: problema o ri-
sorsa. Possibilità e difficoltà del-
la raccolta differenziata”. Argo-
mento al centro di un ciclo di
eventi in videoconferenza, orga-
nizzato dalla biblioteca comu-
nale. Una nuova formula, alter-
nativa ai tradizionali incontri in
presenza aperti al pubblico, in
attesa di poterli tornare a pro-
grammare non appena sarà pos-
sibile.
Stasera, alle 20.30, videocon-
ferenza sul tema: “La raccolta
differenziata a Lurate Caccivio”
con Ivan Zaffaroni, tecnico di
Econord, società che ha in ge-
stione il servizio di nettezza ur-
bana sul territorio comunale.
Per poter partecipare alla video-
conferenza è necessario dispor-
re di un pc con microfono, oppu-
re uno smartphone, o un tablet.
La rassegna, iniziata il 29 aprile
con una conferenza su “Raccol-
ta differenziata. Introduzione
all’argomento e tavola rotonda”
tenuta da Renato Spina e Da-
miano Lurati, si concluderà
giovedì 14 maggio con una serata
online dedicata al “Compost a
casa (o fai da te)”, sempre con
Ivan Zaffaroni come relatore.
M. Cle.
36 Olgiate e Bassa Comasca
Rovellasca, macché passeggiate al parco
Protesta per l’erba del prato troppo alta
Il caso. La segnalazione di cittadini e della minoranza per l’area di via Caduti di Nassirya
La replica del sindaco: «Inutile polemica, assicuro che sarà tagliata appena possibile»
ROVELLASCA
GIANLUIGI SAIBENE
Erba troppo alta al
parco di via Caduti di Nassirya,
proteste sui social, anche da
parte delle minoranze, che
hanno lamentato come l’erba
arrivi alle ginocchia, rendendo
quindi evidentemente difficile
svolgere le attività fisiche che,
con la “Fase 2”, sono invece ora
consentite.
Un disagio in più, si lamenta
sempre dall’opposizione, poi
per quanti soffrono in questo
periodo di allergie. La richiesta
avanzata al Comune è di conse-
guenza quella di intervenire il
prima possibile, tagliando l’er-
ba del parco della frazione Ma-
nera.
Botta e risposta
«Sinceramente mi sembra sia
una polemica piuttosto sterile
– ribatte il sindaco Sergio
Zauli – da quel che mi risulta,
dei consiglieri d’opposizione
hanno effettivamente chiama-
to in Comune per chiedere
spiegazioni ed era già stato as-
sicurato loro che nelle prossi-
me ore l’erba sarà tagliata. Nel-
le scorse settimane, le manu-
tenzioni del verde erano state
fermate dal Governo a livello
nazionale. Appena è stato pos-
sibile riprendere, abbiamo
quindi messo in calendario una
serie di interventi, iniziando
L’aggressione del pitbull
«Patentino per i padroni»
Cadorago
La richiesta del Codancons
«Si tratta di razze pericolose
Bisogna prevenire
questi episodi»
«Serve prevedere un
patentino per i proprietari di ca-
ni di razze che possono essere
particolarmente pericolose».
A rilanciare la proposta, tar-
Auto danneggiata dai vandali
Graffi su tutta la carrozzeria
Cadorago
L’episodio è avvenuto
in via Giotto
Il sindaco: «Non bisogna
sottovalutare il caso»
Fa discutere in paese
un misterioso episodio avvenu-
to l’altro ieri in via Giotto: un’au-
to che era regolarmente posteg-
giata lungo la strada è stata presa
di mira dai vandali, che hanno ri-
gato in più punti la carrozzeria
dal parco Burghè e dal cimite-
ro».
«Avevamo quindi già in pro-
gramma di intervenire sia sul
parco di via Caduti di Nassirya
- sottolinea ancora il primo
cittadino di Rovellasca - che
sulle altre aree verdi sportive,
che fino all’altro giorno non era
appunto aperto al pubblico,
come pure nei prati attorno le
scuole, che riapriranno a set-
tembre. Tutte manutenzioni
che saranno progressivamente
attuate, come era già in calen-
dario, nei prossimi giorni».
Intanto, il Comune ha di-
sposto diversi interventi di
manutenzione del verde. In
conseguenza dei divieti che
n Sergio Zauli
«Le manutenzioni
sono in programma
Fermati solo
dallo stop nazionale»
n «La sistemazione
del verde
è un ambito
sul quale vogliamo
fare investimenti»
gata Codacons, è il presidente
dell’associazione, Marco Don-
zelli, dopo l’allarmante episodio
avvenuto l’altro ieri in paese, che
ha visto un ciclista, appena risa-
lito in sella alla propria bici dopo
il lockdown, azzannato da un pi-
tbull appena scappato da una vi-
cina abitazione.
Da una prima ricostruzione
dei fatti il ciclista 51enne, men-
tre stava attraversando la piazza
della vettura. La proprietaria si è
sfogata sui social. Il giallo ha già
avuto anche degli sviluppi: tra i
cittadini che hanno commenta-
to sui social, qualcuno ha lamen-
tato a propria volta di aver visto
danneggiati furgoni e vetture,
sempre nella stessa zona.
«Da quel che ci risulta, da
tempo non abbiamo particolari
segnalazioni di particolari pro-
blemi legati a atti vandalici né in
quella zona né altrove sul terri-
torio del nostro paese – fa sapere
erano stati emanati a livello
nazionale per evitare la diffu-
sione della pandemia da coro-
navirus, nei giorni scorsi non
vi era nessuno in circolazione
nell’area verde del centro. I
lavori in programma sono
quindi stati portati a termine
rapidamente.
Il programma
Per le varie potature, ormai
giunte alla fase finale, sono
stati stanziati 70 mila euro; di
recente sono invece state ap-
paltate le manutenzioni relati-
ve a tutto il verde pubblico del
paese dal taglio dell’erba nei
prati al diserbo eco-sostenibi-
le) per altri 70 mila su due anni
(35 mila euro l’anno).
«Quello della sistemazione
del verde è un ambito su cui
abbiamo inteso investire an-
che maggiori risorse rispetto
a quanto era avvenuto in pre-
cedenza – conclude il primo
cittadino – al fine fine di poter
attuare migliori e sempre più
puntuali interventi sul territo-
rio. Dal punto di vista operati-
vo, come detto, a breve ci occu-
peremo anche delle aree verdi
attorno alle scuole, che sono
naturalmente anche in paese
ancora chiuse; nel giro di una
decina di giorni anche questi
ultimi lifting ambientali ver-
ranno regolarmente portati a
termine».
Zampiero è stato azzannato alla
gamba da un pitbull senza guin-
zaglio, che lo ha morso tre volte.
L’uomo è stato soccorso e tra-
sportato dai volontari della Cro-
ce Verde di Fino al Sant’Anna
per medicazioni e accertamenti;
le sue condizioni non sarebbero
preoccupanti.
«È un episodio gravissimo. Si
tratta di razze canine a rischio,
molto pericolose – commenta il
il sindaco Paolo Clerici – non
intendiamo comunque in alcun
modo sottovalutare gli episodi
di questo genere, anche al fine di
evitare ogni rischio che situazio-
ni di tensione, anche se dovesse-
ro essere in qualche modo ricon-
ducibili a vicende magari legate
a questioni personali, non ri-
schino poi di avere in seguito più
gravi conseguenze».
Il Comune si riserva insom-
ma di svolgere, in sinergia con la
polizia locale e con le altre forze
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Due giornate
a rischio
per acqua
ed elettricità
Cadorago
Le possibili interruzioni
dei servizi saranno causate
da un intervento
al pozzo di Bulgorello
Attenzione alle in-
terruzioni dell’energia elet-
trica e ai cali di pressione nel-
le condutture idriche, e quin-
di problemi nella regolare
erogazione dell’acqua pota-
bile, per interventi sul pozzo
di Bulgorello, che saranno
portati a termine in queste
ore da parte di Lura Ambien-
te.
Al fine di avvisare per tem-
po i cittadini il Comune , ne
ha dato notizia sia tramite il
proprio sito internet che at-
traverso i socia.
Oggi e venerdì saranno
cioè attuati alcuni lavori ur-
genti di manutenzione al
pozzo Bulgorello, non è pre-
vista alcuna interruzione del
servizio idrico, ma durante
l’intervento potrebbero veri-
ficarsi dei momentanei cali di
pressione in tutta la parte al-
ta del Comune nelle ore di
maggiore consumo. I disagi
potrebbero quindi segnalar-
si, in particolare dalle 9 alle
16, nella zona di via Risorgi-
mento. Negli stessi orari, nel
corso della giornata di vener-
dì, ci saranno anche delle in-
terruzioni di energia elettri-
ca, come già nel frattempo di-
rettamente reso noto alla cit-
tadinanza anche da parte del-
l’azienda Edistribuzione, che
si occupa del servizio.
L’erba alta nell’area verde di via Caduti di Nassirya G. Sai.
presidente del Codacons Marco
Donzelli - rispetto a tali situazio-
ni sono del tutto indifferenti le
modalità con cui avvengono le
aggressioni perché esistono raz-
ze come pitbull, rotweiller e pa-
stori tedeschi potenzialmente
in grado di provocare ferite letali
nell’uomo. Da anni ci battiamo
per ottenere un patentino da chi
possiede cani pericolosi».
Su quanto capitato era inter-
venuto anche il sindaco Paolo
Clerici che, oltre a riservarsi di
svolgere delle verifiche riguardo
a quanto capitato, aveva rinno-
vato l’invito a tutti i proprietari
di cani a comportarsi in modo
sempre attento e responsabile.
Un uomo di 51 anni è stato azzannato da un pitbull ARCHIVIO G. Sai.
dell’ordine, dei controlli. «Nel
caso in cui ve ne sia la necessità –
aggiunge ancora il primo citta-
dino – siamo pronti anche a di-
sporre prossimamente delle ve-
rifiche mirate».
Il primo cittadino rilancia pe-
rò l’invito a segnalare subito ai
tutori della legge ogni eventuale
situazione anomala. «Rivolgen-
dosi almeno alla polizia locale –
è l’appello lanciato dall’ammini-
stratore - vorrei cogliere l’occa-
sione per ribadire che, per dare
la possibilità alle forze dell’ordi-
ne di svolgere al meglio il pro-
prio importante lavoro sul cam-
po, è sempre necessario presen-
tare denuncia quando vi sono
questioni e fatti che ne richiedo-
no l’intervento».
L’auto presa di mira dai vandali G. Sai.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Erba
REDERBA@LAPROVINCIA.IT
Tel. 031 582311 Fax 031 521303
L'attesa delle ambulanze all’ospedale Fatebenefratelli BARTESAGHI
Morti quasi raddoppiati a Erba
Sei su 10 sono a causa del virus
Pandemia. Marzo aveva illuso con un aumento di decessi del 63%, aprile il mese nero: + 95%
I residenti che hanno pagato con la vita sono 37, l’età media è di poco superiore agli 80 anni
ERBA
LUCA MENEGHEL
Anche a Erba l’onda
lunga del coronavirus si è fatta
sentire con tutta la sua forza nel
mese di aprile.
In 30 giorni sono stati regi-
strati 91 decessi fra i confini co-
munali, nel mese di aprile 2019
i morti furono 50: l’incremento
è pari al 95 per cento. L’impen-
nata dei decessi è legata ovvia-
mente alla presenza dell’ospe-
dale Sacra Famiglia, che ha ac-
colto malati di Covid-19 da tut-
to il territorio circostante, e
della Rsa Ca’ Prina.
I dati sono stati aggiornati ie-
ri dagli uffici demografici di Pa-
lazzo Majnoni. «Nel mese di
aprile - fanno sapere dal settore
stato civile - in città sono stati
registrati 91 decessi, lo stesso
Nascite triplicate nell’ospedale trasformato in trincea
ERBA
Tra tanti morti e catti-
ve notizie, non mancano gli
sprazzi di luce.
Gli stessi uffici comunali che
ogni giorno certificano l’impen-
nata dei decessi stanno anche
registrando un inaspettato in-
cremento delle nascite: il mese
più sorprendente - anche in
questo caso - è aprile, con 15 neo-
nati; ad aprile 2019 furono solo
cinque, un terzo.
«Aprile - spiega Eleonora
Valensisi dell’ufficio stato civile
- si è chiuso con 15 nascite e tene-
te presente che potrebbero an-
che aumentare, c’è tempo fino al
10 maggio per registrare le na-
Ernesto Galigani e.galigani@laprovincia.it 031.582354, Emilio Frigerio e.frigerio@laprovincia.it 031.582335, Nicola Panzeri n.panzeri@laprovincia.it 031.582451, Pier Carlo Batté p.batte@laprovincia.it 031.582386,
Roberto Caimi r.caimi@laprovincia.it 031.582361, Raffaele Foglia r.foglia@laprovincia.it 031.582356
mese nel 2019 i decessi furono
50».
Attenzione, non si parla di
morti erbesi ma di persone che
si trovavano a Erba - in ospeda-
le, in Rsa, nelle case di riposo re-
ligiose - al momento del deces-
so. La crescita percentuale è del
95 per cento, un numero che
certifica il grande stress a cui
sono state sottoposte le strut-
ture sanitarie e la quantità di
persone che purtroppo non ce
l’hanno fatta.
Il picco
A marzo i morti registrati in cit-
tà sono stati 80, a fronte dei 49
registrati nello stesso mese del
2019: in questo caso la crescita è
del 63 per cento, ed ecco perché
la metafora dell’onda lunga -
che è partita a marzo ma ha rag-
scite avvenute il giorno 30. Lo
stesso mese, nel 2019, i nuovi na-
ti erbesi furono solo 5». I dati, in
ogni caso, sono positivi su tutto il
primo quadrimestre.
«Complessivamente - conti-
nua la funzionaria - siamo a quo-
ta 44 nascite nel 2020, contro le
36 registrate nel 2019 nello stes-
so periodo». Nel 2020 ci sono
stati 10 neonati a gennaio, 6 a
febbraio, 13 a marzo e 15 ad apri-
le; nel 2019 furono 8 a gennaio,
13 a febbraio, 10 a marzo e 5 ad
aprile. Si tratta di bambini regi-
strati al Comune di Erba e resi-
denti in città, anche se non ne-
cessariamente sono nati al-
l’ospedale Sacra Famiglia.
giunto il suo culmine nel terri-
bile mese di aprile - rende bene
l’idea di quanto è accaduto. Nel-
la speranza che maggio segni fi-
nalmente un rallentamento sul
fronte dei decessi, come sta già
avvenendo con i contagi.
Passando ai residenti erbesi,
ad oggi il numero dei morti uffi-
cialmente per Covid-19 è a quo-
ta 37, un numero fortunata-
mente stabile da cinque giorni.
Sul fronte coronavirus, gran
parte dei decessi che hanno in-
vestito la comunità erbese è av-
venuta proprio ad aprile: marzo
si era chiuso con cinque morti
causate dal Sars-Cov-2, ad apri-
le le morti causate dal virus so-
no state 30 su un totale di 47 cit-
tadini erbesi defunti.
Insomma: il 64 per cento
delle morti erbesi nel mese di
Certo nessuna delle donne
che hanno partorito nelle scorse
settimane o che stanno per farlo
nei prossimi giorni avrebbero
mai immaginato di mettere al
mondo un bimbo in un mondo
stravolto dall’emergenza sanita-
ria, con gli ospedali trasformati
in trincee. Eppure la fiducia non
manca, anche perché vengono
prese tutte le precauzioni possi-
bili.
L’erbese Anna Cardinale ha
il primo maschietto in arrivo tra
tre settimane. «All’ospedale di
Erba sono stati bravissimi - dice
- l’attenzione è massima. Alle
donne incinta viene fatto il tam-
pone, fortunatamente sono ne-
Il monumento ai Caduti illuminato con i colori della bandiera
aprile è riconducibile al coro-
navirus, restano poi 17 decessi
imputabili ad altre cause (un
numero che preso singolar-
mente è in linea con la media
delle morti registrate mensil-
mente negli anni passati).
Il triste bollettino quotidia-
no, costituito dai dati che Ats
Insubria trasmette ai sindaci
per mezzo della Prefettura,
consegna anche un identikit
delle persone che il coronavi-
n La rilevazione
dell’ufficio
demografico
certifica la portata
della tragedia
L’incoraggiamento delle ostetriche dell’ospedale di Erba
rus si è portato via. La città di
Erba è in linea con il resto del
paese: i suoi abitanti hanno det-
to addio a tanti nonni e nonne,
l’età media dei defunti è di poco
superiore agli 80 anni.
L’età media
I morti di età compresa fra 60 e
70 anni sono solo due, mentre
gli ultranovantenni sono addi-
rittura dieci. Il Covid-19 non ha
provocato vittime al di sotto dei
60 anni, la maggior parte sono
di età compresa fra i 75 e gli 85
anni.
Il lato positivo è costituto dal
numero 23: sono i guariti uffi-
ciali dal coronavirus, un dato
ancora basso ma che è destina-
to a salire giorno dopo giorno. E
a superare, si spera il prima
possibile, quello dei decessi.
37
Il punto
Registrati
171 lutti
in due mesi
Bollettino
I numeri dello stato civile
Nel mese di aprile l’ufficio stato ci-
vile di Palazzo Majnoni ha regi-
strato 91 decessi: 47 sono cittadini
erbesi, tutti gli altri sono residenti
altrove ma sono morti entro i con-
fini comunali (nella maggior parte
dei casi erano ricoverati all’ospe-
dale Sacra Famiglia nel reparto Co-
vid-19, altri nelle case di riposo). Di
questi 47 erbesi, 30 sono deceduti
a causa del coronavirus e rientra-
no a pieno titolo nel bollettino uffi-
ciale delle vittime causate dal co-
ronavirus redatto da Ats Insubria.
Emergenza
La lockdown a oggi
L’emergenza coronavirus è scop-
piata negli ultimi giorni di febbraio
e il lockdown in Lombardia è parti-
to ufficialmente l’8 marzo, ma il
mese più terribile sul fronte dei de-
cessi resta quello di aprile. A marzo
in città sono stati registrati 80 de-
cessi contro i 49 del marzo 2019, ad
aprile sono stati 91 contro i 50 dello
scorso anno. Da cinque giorni il nu-
mero dei decessi causati dal Covid-
19 è fermo a quota 37: una stabilità
che lascia ben sperare per le stati-
stiche del mese di maggio.
Contagiate 200 persone
I guariti sono 23
Gli ultimi dati comunicati da Ats In-
subria al sindaco di Erba, attraver-
so la Prefettura di Como, parlano di
200 cittadini positivi al coronavi-
rus e undici in quarantena; i morti
sono 37, i guariti 23. L’isolamento a
cui siamo sottoposti dall’inizio di
marzo ha consentito di ridurre no-
tevolmente il numero delle perso-
ne in quarantena: con i contatti so-
ciali ridotti al minimo, per ogni
nuovo positivo non è più necessa-
rio mettere in quarantena un gran
numero di persone che hanno avu-
to contatti ravvicinati L. MEN.
gativa e il risultato mi è arrivato
nel giro di 24 ore. Non ho seguito
il corso preparto, ma so che si so-
no organizzate per farlo in vide-
oconferenza». Anna non ha
grossi timori, l’emozione in vista
del parto è superiore alla paura.
«Certo sono stata chiusa in casa
due mesi - dice - e se esco per fare
una passeggiata sto attentissi-
ma: mascherina, guanti e luoghi
molto isolati».
Le regole sono molto rigide al
Fatebenefratelli. «Il mio com-
pagno potrà assistere al parto -
dice - ma nei tre giorni di degen-
za non potrà entrare nessuno
nel reparto. Saremo tutte in ca-
mere singolo, per ridurre al mi-
nimo i contagi: spiace per i fami-
liari più stretti che vedranno il
piccolo solo al ritorno a casa».
L. Men.
38 Erba
Albese pensa al futuro con la fibra ottica Cocci
E si ritrova nel Medioevo con un cimitero Ildelprecedente
Il fatto. La scoperta nella centralissima piazza Motta durante gli scavi: spuntano tre tombe
Gli archeologi della Soprintendenza al lavoro dove un tempo sorgeva la chiesa parrocchiale
ALBESE CON CASSANO
GIOVANNI CRISTIANI
Il Medioevo si ripre-
senta scavando per la fibra otti-
ca, due mondi tanto distanti
s’incontrano in piazza Motta
ad Albese con Cassano.
Il futuro ha riportato alla lu-
ce un pezzo di passato, tre tom-
be del periodo medioevale, par-
te di un cimitero che occupa
l’intera, piazza sono riapparse
in queste ore. Qui infatti era
ubicata la vecchia parrocchiale
e di fianco il campo santo, quin-
di è presumibile che sotto gran
parte della piazza e della pro-
vinciale siano sepolti gli albesi-
ni di molti secoli addietro.
«Ieri mattina erano presenti
in piazza due archeologi man-
dati dalla Soprintendenza per
fare i rilievi sui ritrovamenti –
spiega il sindaco Carlo Balla-
bio - Credo continueranno a la-
vorare per alcuni giorni, a recu-
perare le ossa ed eventuali og-
getti, poi si chiuderà lo scavo. Si
parla di tre tombe presumibil-
mente di epoca medioevale».
L’intervento
Il rinvenimento facendo degli
scavi, come detto, per la fibra:
«Stanno facendo dei lavori in
paese per la posa della fibra,
un’azienda e sono intervenuti
anche in Piazza Motta in questi
giorni – continua il primo citta-
dino -. Durante lo scavo per un
I “pacchi” della Caritas
Consegnati a 16 famiglie
Valbrona
La raccolta di alimenti
avanza a pieno ritmo
«L’obiettivo è di aiutare
tutte le persone in difficoltà»
Continua la raccolta
di alimenti a favore della Cari-
tas decanale in paese, l’iniziati-
va coinvolge una quindicina di
famiglie che stanno raccoglien-
do cibo per la prossima distri-
I libri in prestito a domicilio
Protezione civile al lavoro
Erba
Iniziate ieri le consegne
agli utenti della biblioteca
chiusa fino al 17 maggio
La mail per le prenotazioni
La biblioteca comuna-
le resta chiusa e lo sarà fino al 17
maggio, ma i prestiti dei libri so-
no ripresi: tutto grazie ai volon-
tari della protezione civile Erba
Laghi che si occupano di ritirare
antichi
a Eupilio
18 marzo
pozzetto, quindi più profondo
di quanto poteva essere il trac-
ciato della linea, si sono imbat-
tuti in alcune ossa e ci hanno
subito contattati, noi ci siamo
rivolti chiaramente alla soprin-
tendenza».
I lavori sono quindi fermi
per ora: «Il ritrovamento ci ha
sorpreso solo parzialmente, è
stata la profondità dello scavo a
far riemergere le tombe – spie-
ga ancora il sindaco - Qui passa
anche la rete idrica e al momen-
to della posa non si era arrivati
alle tombe. Si era comunque a
conoscenza del fatto che la vec-
chia parrocchiale era proprio
dove ora si trova la piazza e co-
noscendo le abitudini di allora
veniva di conseguenza pensare
ci fosse anche un cimitero».
Disposizione
La disposizione della vecchia
chiesa e delle tombe era diversa
da quella attuale: «Se la parroc-
chiale ora è disposta nord – sud,
allora le chiese erano solita-
mente est – ovest con la porta
ad ovest. Conseguentemente
avevano una disposizione an-
che le tombe che sono parallele
alla vecchia provinciale per Co-
mo».
Il sindaco ha avuto modo di
ripensare alla disposizione nel
Medioevo di Albese: «In questo
mi ha aiutato anche l’architetto
Everardo Schiera che era pre-
buzione dei pacchi alimentari.
La prima consegna alla Cari-
tas ha fatto arrivare a sedici fa-
miglie un pacco completo, ora
l’obiettivo è salire a una ventina.
La raccolta era partita come
iniziativa della minoranza, poi
un “bisticcio” politico con la
maggioranza ed infine la deci-
sione di proseguire come priva-
ti cittadini.
«Sia la consegna dei primi se-
dici pacchi alimentari sia l’at-
i pacchi nella sede di via Joriati
per poi consegnarli a domicilio
(e gratuitamente) agli utenti. Un
servizio che nelle scorse setti-
mane hanno svolto anche per le
tre librerie della città, conse-
gnando gli acquisti a casa dei
clienti.
«La biblioteca di Erba - fanno
sapere dal Comune - è chiusa fi-
no al 17 maggio, ma sono partite
le prime consegne dei prestiti a
domicilio da parte dei volontari
Gli archeologi della Soprintendenza nello scavo di piazza Motta BARTESAGHI
n Il sindaco Ballabio
«Il recupero
di ossa e oggetti
andrà avanti
per alcuni giorni»
tuale raccolta sono assoluta-
mente apolitici per evitare
qualsiasi fraintendimento, la
volontà è far partire una inizia-
tiva dalle famiglie per le fami-
glie in difficoltà – spiega Raffa-
ella Carelli referente e anche
capogruppo di minoranza -. La
prima raccolta ha portato ad
aiutare 16 nuclei familiari e
quello che conta è il risultato».
La prima raccolta aveva visto
maggioranza e minoranza di-
della protezione civile. Il servi-
zio prevede due consegne setti-
manali ed è limitato ai soli pre-
stiti, le restituzioni non sono
ammesse perché i prestiti in
corso sono già tutti rinnovati in
automatico fino al 18 maggio».
Come funziona il servizio? «È
possibile prenotare per e-mail
fino a cinque documenti fra
quelli posseduti dalla biblioteca
di Erba (il prestito interbibliote-
cario è sospeso, ndr) e solo da
sente oggi ed è uno storico loca-
le – continua Ballabio - La stra-
da che precedentemente pas-
sava dal centro era a nord dove
ora c’è il muraglione sotto cui
parcheggiano, nella piazza
c’era la chiesa con il cimitero. È
probabile la chiesa fosse stac-
cata dal borgo, fosse nel verde,
Raffaella Carelli
La protezione civile con i libri della biblioteca da recapitare
infatti il borgo dovrebbe corri-
spondere a quello attuale».
Ora si attende di chiudere lo
scavo: «Verranno presi i resti e
poi si metterà della sabbia so-
pra le tombe per evitare di rovi-
narle e si chiuderà tutto con un
pozzetto. Credo sia una cosa di
giorni».
scutere per il volantino che la
presentava, messo dalla mino-
ranza con presente il loro sim-
bolo e rimosso dalla maggio-
ranza.
Il sindaco ha già spiegato la
sua posizione dicendo che il vo-
lantino affisso non era autoriz-
zato dal Comune e dal Coc, il
centro operativo comunale che
gestisce l’emergenza sanitaria.
«Noi avevamo comunque
parlato con il parroco e con la
Caritas dell’iniziativa, ci sem-
brava andasse nella direzione
di aiutare i valbronesi. In ogni
caso a scanso di equivoci ora la
raccolta sarà fatta da privati per
i privati. Dopo le prime sedici
famiglie che hanno collaborato
la scorsa volta l’obiettivo è di ar-
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
EUPILIO
Se ad Albese con Cas-
sano alla fine si tratta di un poz-
zetto d’ispezione per la linea
Adsl, con i lavori fermi per po-
chi giorni, è andata peggio ad
Eupilio dove il ritrovamento di
reperti medioevali del 18 mar-
zo ha fermato per ora la realiz-
zazione di alcuni parcheggi.
Certo, i lavori si sarebbero
comunque fermati, causa Co-
vid, ma il suo contributo il ri-
trovamento lo ha dato.
I reperti antichi sono stati
ritrovati sotto il parcheggio di
Galliano e finita l’emergenza si
cercherà di capire meglio di co-
sa si tratta. Si parla di alcuni
cocci di vasi o suppellettili e di
pietre presumibilmente lavo-
rate. Già è uscita la Soprinten-
denza per una prima, somma-
ria, valutazione. L’indicazione
è stata di sospendere gli scavi
nell’area in cui sono stati trova-
ti gli oggetti, non nel resto del
cantiere.
Il parcheggio ha previsto
scavi a due profondità e solo a a
quella maggiore sono emersi
questi reperti, quindi solo una
parte del cantiere è fermo per
questo motivo.
L’intervento a Galliano in
via San Vincenzo, in zona pa-
nettiere, il progetto ha previsto
la permuta dei terreni da parte
dei proprietari delle ville stori-
che, in cambio due stalli saran-
no definitivamente a loro di-
sposizione. L’intervento ri-
guarda un’area di 1.200 metri
quadrati su cui dovrebbero es-
sere creati 19 posti auto.
G. Cri.
rivare ad una ventina in questa
seconda occasione, io sono
semplicemente una delle per-
sone che prepara il suo pacco
alimentare».
Carelli coordina comunque
l’iniziativa e invita le famiglie di
Valbrona e dell’area a parteci-
pare: «Più persone raccolgono
gli alimenti più persone possia-
mo aiutare. L’invito è di prepa-
rare un pacco con tutto quanto
può servire ad una famiglia, poi
mi possono contattare attra-
verso Facebook. Il pacco sarà
portato alla Caritas che si occu-
perà della distribuzione in pae-
se, anche dai paesi vicini se vo-
gliono dare una mano sono
benvenuti».
G. Cri.
parte di utenti residenti in città.
La richiesta va inviata alla mail
biblioteca@comune.erba.co.it
con oggetto “Prenotazione pre-
stito a domicilio” e specificando
cognome e nome, codice fiscale
e titoli richiesti». Sul catalogo
online all’indirizzo https://co-
mo.biblioteche.it è possibile ve-
rificare che i libri siano disponi-
bili nella sede erbese.
La collaborazione con la bi-
blioteca è solo l’ultimo impegno
per gli oltre cento volontari della
Protezione Civile Erba Laghi, in
prima linea da settimane per
contrastare l’emergenza coro-
navirus: sono stati loro a distri-
buire le mascherine nelle casel-
le delle lettere di tutti gli erbesi.
L. Men.

LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Appello del Tennis Club
«Rischiamo di sparire
Fateci riaprire subito»
Lurago d’Erba. L’associazione sportiva lancia l’allarme
e chiede un aiuto al ministro dello sport Spadafora
«Abbiamo costi molto elevati, per noi sono un macigno»
LURAGO D’ERBA
SIMONE ROTUNNO
«Sono ormai oltre 70
giorni che siamo costretti a ri-
manere chiusi: ci si permetta di
riaprire, con tutte le norme di si-
curezza, ma non possiamo
aspettare oltre».
Questo è l’appello di Camilla
Pighi e Matteo Beretta, mem-
bri del direttivo dell’Asd Nuovo
Tennis Club Lurago d’Erba,
nonché insegnanti della stessa,
che hanno deciso di scrivere una
lettera al ministro dello sport,
Vincenzo Spadafora.
La lettera
Il club di via Biennio raccoglie
60 bambini e ragazzi della scuo-
la tennis e 30 adulti, tra non ago-
nisti e agonisti. Due campi, uno
in terra rossa recentemente ri-
fatto e messo a nuovo, e uno in
erba sintetica che in inverno vie-
ne coperto tramite pallone pres-
sostatico. Nella lettera al mini-
stro i maestri non nascondono
l’amarezza e la preoccupazione
per la situazione, chiedendo che
si adottino misure e linee guida
per poter ripartire: «Speravamo
davvero tanto di poter riaprire
magari già dal 4 maggio, ma non
Restituito il 40% dello scuolabus
A 166 famiglie una media di 54 euro
Albavilla
Il sindaco Castelnuovo
«È stata la decisione giusta
anche se gli 8mila euro
gravano sulle nostre casse»
Il 40 per cento delle
rette versate per il servizio scuo-
labus torna nelle tasche delle fa-
miglie.
Nonostante gli obblighi nor-
mativi, che al momento preve-
dono che il Comuni rispetti il
contratto e paghi all’azienda che
gestisce il servizio l’importo del-
l’intero anno scolastico, l’ammi-
nistrazione comunale ha deciso
di restituire alle famiglie i soldi
del servizio, che ovviamente era
stato sospeso dal 24 febbraio
scorso, quando le scuole sono
state di fatto chiuse a seguito
dell’emergenza sanitaria del Co-
vid-19. In totale il Comune im-
pegna 8mila euro che saranno
restituiti alle famiglie, che li
hanno già versati, con due mo-
dalità.
Coloro che il prossimo anno
scolastico non usufruiranno più
del servizio perché andranno al-
le superiori o perché avranno
fatto scelte differenti potranno
richiedere il rimborso diretta-
mente al Comune. Coloro inve-
ce che a settembre usufruiranno
è stato possibile – commentano
– Ora si parla forse del 18 maggio,
ma di certezze o indicazioni
chiare non ce ne sono. La nostra
è una piccola associazione, atti-
va da 25 anni. Siamo affiliati al
Coni e alla Federazione Italiana
Tennis, la quale ci consente di
rendere riconosciuta la nostra
scuola tennis, di cui andiamo
molto fieri. La nostra è una
struttura comunale dataci in
concessione e in questi anni sia-
mo riusciti a sopravvivere grazie
all’impegno di tutti noi».
Tutto fermo dal 21 febbraio,
ma non le spese: «I costi sono
elevatissimi: le utenze luce e gas
sono per noi un macigno, senza
dimenticarci dei costi di manu-
tenzione periodici dei campi.
Non abbiamo mai dovuto af-
frontare niente di simile, mai.
Abbiamo tenuto duro, stiamo
tenendo duro: noi maestri ab-
biamo fatto richiesta per i con-
tributi del governo, i famosi 600
euro, chi all’Inps e chi a Sport e
Salute: le spese del circolo non si
sono fermate. Aspettavamo solo
la fase due per poter ricomincia-
re a lavorare».
Un appello al ministro perché
si faccia qualcosa: «Ci mancano i
ancora del servizio scuolabus
potranno compensare la cifra
sulla retta del prossimo anno
scolastico, non versando il 40
per cento del rimborso previsto.
Una misura che riguarda 166
alunni e che permetterà alle fa-
miglie con tariffa piena di recu-
perare 54 euro. La tariffa piena
infatti per ogni alunno residente
è pari a 135 euro all’anno. Sono
poi previste riduzioni per altri fi-
gli dello stesso nucleo familiare,
per coloro che hanno situazioni
di reddito basso o di fragilità e
per chi usufruisce anche del pe-
dibus. Il Comune spende ogni
anno 94mila euro per il servizio
del trasporto scolastico, che at-
tualmente è affidato alla ditta
Mangherini. Di questa cifra so-
lamente il 24 per cento è coperto
dalle tariffe che vengono versate
dalle famiglie che usufruiscono
del servizio: il rimanente 76 per
cento della spesa è tutta a carico
delle casse comunali. Il servizio
è attivo su tutte le scuole albavil-
lesi: infanzia, primaria e secon-
daria di primo grado. Nonostan-
te le spese elevate, che comun-
que il Comune per tre quarti già
pagava, è stato deciso di aiutare
le famiglie: «In una situazione di
così grave difficoltà, ritengo che
questa misura si ispiri ai principi
di correttezza e di aiuto nei con-
Erba 39
nostri ragazzi, che dal 21 febbra-
io non vanno più a scuola e non
possono nemmeno praticare
sport e abbiamo sospeso anche il
progetto “Racchette in classe”
nelle scuole – commentano i
maestri - Comprendiamo quan-
to bisogna essere prudenti e Il campo in terra rossa del Tennis Club di Lurago
consapevoli, ma il nostro è fra gli
sport più sicuri dal punto di vista
sanitario in quanto non prevede
contatti fisici, non prevede pros-
simità di persone, e soprattutto
si può giocare all’aperto. Ci stia-
mo già organizzando, con le pan-
chine adeguatamente distan-
ziate, con gel disinfettante in
ogni zona cruciale del circolo. Il
Comune ci darà le mascherine.
Stiamo già predisponendo i
guanti monouso e i totem per i
gel igienizzanti e procederemo
alla sanificazione degli spoglia-
toi. Vogliamo ripartire».
L’appoggio del Comune
L’assessore allo sport, Paolo
Consonni, appoggia l’iniziati-
va: «Il Tennis Club riveste un
ruolo anche sociale rilevante:
sono favorevole alla riapertura
in sicurezza che per questo sport
è possibile. Spero che si possa
procedere quanto prima». Nel 2019 era stato ricavato anche un campo in sintetico Matteo Beretta e Camilla Pighi
Lo scuolabus di Albavilla ARCHIVIO
fronti dei cittadini – commenta Anche Lambrugo riapre il cimitero
il sindaco, Giuliana Castel-
n Il Comune nuovo– Nonostante l’impegno Volontari in azione. Ripulito dai volontari (nella foto)
spende ogni anno che grava sulle casse del Comu- e riaperto ieri il cimitero del paese chiuso a causa del-
ne, ho ritenuto che questa fosse l’emergenza sanitaria. In queste settimane non sono
94mila euro la strada giusta da percorrere». mancati l’affetto e la pietà dei lambrughesi per i loro cari
per il trasporto Coloro che compenseranno sul grazie ai volontari civici, che si sono presi cura della
prossimo anno scolastico, recu- pulizia e della manutenzione delle tombe a Pasqua e a
scolastico pereranno il 40 per cento in fase inizio settimana, prima che si procedesse alla riapertura.
di iscrizione per l’anno scolasti- A tutta la popolazione, che sta rispettando le regole, e ai
co 2020/2021. Chi invece deve numerosi volontari arriva il plauso e il ringraziamento
n «In una situazione chiedere il rimborso, dovrà co- del commissario prefettizio Michele Giacomino. I volon-
di difficoltà municare all’Ufficio Servizi alla tari hanno provveduto alla pulizia delle aree e di tutte le
Persona le coordinate bancarie tombe e lapidi con la rimozione dei fiori secchi e l’annaf-
questa misura o del conto corrente postale per fiatura di fiori, piante e giardinetti. Per l’accesso è obbli-
si ispira ai principi il versamento. Il modulo di rim- gatorio indossare mascherine e guanti e mantenere le
borso è sul sito del Comune. distanze di sicurezza. S. Rot.
di correttezza» S. Rot.
40 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Cantù
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Nei mesi di marzo e aprile gli agenti della polizia locale hanno accumulato le ore di straordinario di un anno
Cantù, superati i 6mila controlli
Già 64 multe per le uscite da casa
L’emergenza. Sorveglianza domestica per 203 persone sottoposte a regime di quarantena
Il caso limite di un uomo sanzionato perché rientrato dal lavoro in Veneto durante il blocco
CANTÙ
CHRISTIAN GALIMBERTI
Un lavoro più che in-
tenso, sulle strade, con le pattu-
glie della polizia locale di Cantù
al massimo degli sforzi.
Nei primi due mesi del-
l’emergenza, marzo e aprile, più
di seimila controlli.
Con decine di violazioni ai
decreti governativi sugli sposta-
menti, 64, spesso da parte di
non residenti. Un bilancio che si
legge come positivo: è lo stesso
comandante Vincenzo Aiello a
riferire della buona collabora-
zione, da parte dei cittadini, nel
rispettare le regole.
È questo quanto emerge al
termine della Fase 1, con i mesi
di marzo e aprile contrassegnati
da un lavoro quasi interamente
sulle strade. Mentre i dati uffi-
«Parrucchieri abusivi
Abbiamo dei nominativi»
Cantù
Il vicesindaco Molteni
«Sappiamo che ci sono
La differenza sta nel poterli
cogliere sul fatto...»
«Abbiamo dei nomi-
nativi». Così fa sapere il vicesin-
daco e assessore alle attività eco-
nomiche Giuseppe Molteni, a
proposito della caccia ai parruc-
chieri abusivi: coloro che, non
avendo titolo per di più in questo
periodo di restrizioni, girano da
un’abitazione all’altra, per pre-
Ernesto Galigani e.galigani@laprovincia.it 031.582354, Emilio Frigerio e.frigerio@laprovincia.it 031.582335, Nicola Panzeri n.panzeri@laprovincia.it 031.582451, Pier Carlo Batté p.batte@laprovincia.it 031.582386,
Roberto Caimi r.caimi@laprovincia.it 031.582361, Raffaele Foglia r.foglia@laprovincia.it 031.582356
ciali parlano già di oltre 300
persone positive al coronavirus,
si scopre che a Cantù si sono
contate 203 persone in sorve-
glianza domestica, di solito per
essere entrate in contatto con
un positivo in famiglia.
Le verifiche
Lavoro, si preferisce dire, di vi-
cinanza domestica. Con le pat-
tuglie arrivate al citofono so-
prattutto per verificare che non
vi fossero necessità non emerse.
I dati sono imponenti. Perso-
ne controllate: 3.163. Veicoli:
3.008. Più di 7.500 ore di servi-
zio. Di queste, più di 4mila dedi-
cate al controllo territoriale.
«C’è stata una grandissima di-
sponibilità da parte degli uomi-
ni e delle donne del nostro cor-
po di polizia locale, che ringra-
stare i propri servizi nelle case,
in piena pandemia. Il Comune
intende sviluppare gli spunti si-
nora in proprio possesso. Anche
se non è semplice cogliere i par-
rucchieri con le forbici nel sacco.
È questo lo sviluppo che si ap-
prende a pochi giorni dall’appel-
lo, ai cittadini, a non prestarsi
come clienti: motivo di sensibi-
lità, da parte dell’Amministra-
zione, espressa in un momento
storicamente durissimo per le
attività, ancora chiuse per
l’emergenza. «Sappiamo che c’è
questa realtà - dice Molteni -
zio molto - riferisce il coman-
dante Aiello - In due mesi ci so-
no state tante ore di straordina-
rio quante in un intero anno».
Vicinanza dell’amministra-
zione comunale, a partire dal
sindaco Alice Galbiati, in un
piano approvato anche dal vice-
sindaco Giuseppe Molteni e
dall’assessore alla sicurezza
Maurizio Cattaneo, come ri-
corda il comandante. «Il Comu-
ne - aggiunge - ha fornito tutti i
n Il comandante
della polizia locale
«In due mesi
gli straordinari
di un anno»
L’avevamo affrontato a inizio
mandato un anno fa. Non è sem-
plice individuare i soggetti, ma
sappiamo che ci sono: abbiamo
dei nominativi. La differenza è
poterli cogliere sul fatto. Si trat-
ta di persone che entrano le case
pur essendo irregolari e senza
rispettare le norme». E che ora
rischiano.
«L’Amministrazione comu-
nale - l’appello diffuso - invita
tutti i cittadini a non richiedere
servizi di barbiere, estetista o
parrucchiere esercitati da figure
abusive al proprio domicilio o al
domicilio del soggetto erogante.
Si mettono a rischio la salute e la
solidità economica dell’intera
comunità. Oggi più che mai, è
necessario essere solidali e ri-
spettosi delle leggi». C. Gal.
Controlli della polizia locale: un posto di blocco in via Grandi a Cantù
dispositivi di protezione indivi-
duali, e gli uffici comunali han-
no lavorato al meglio anche in
smart working».
I punti
Posti di controllo, e anche di
blocco, ovunque. A partire dal
presidio, si potrebbe dire fisso,
di Cantù Asnago.
Dove è stata anche rintrac-
ciata una ragazza fuggita da ca-
sa. Alla stazione di Cantù-Cer-
menate, sono stati controllati
tutti i treni - 273 - ed è stato an-
che sanzionato chi, al lavoro in
Veneto, ha pensato male di rien-
trare in Lombardia quando non
era consentito.
Le violazioni ai decreti Con-
te, nel mese di marzo, sono stati
36, di cui 29 inizialmente penali
e poi depenalizzate. Ad aprile 28
«Ora prendo la pistola»
È allarme per le urla
Cantù
Segnalazione da Fecchio
all’angolo tra via per Alzate
e via Mentana. Sul posto
sono intervenuti i carabinieri
«Adesso prendo la pi-
stola». Questa la frase urlata da
un uomo, e avvertita come mi-
nacciosa, nella zona commer-
ciale di Fecchio, all’angolo tra via
per Alzate e via Mentana, dove si
trovano diversi marchi tra di-
scount, cibo per animali, igiene e
bellezza. A sentire le frasi, due
più due false dichiarazioni di chi
si è finto goffamente un altro.
«Abbiamo cercato di supera-
re il distanziamento fisico con la
prossimità sociale: controllo,
tutela e soccorso. Con agenti e
ufficiali impegnati anche nella
mappatura dei contatti. E una
protezione civile di Cantù che
ringrazio» dice il comandante.
Tanti anche i controlli negli
esercizi commerciali: 124 a
marzo, 298 ad aprile. In super e
ipermercati, nessuna infrazio-
ne all’ordinanza degli otto pro-
dotti minimi nello scontrino,
voluto dal sindaco per evitare le
passeggiate con la scusa della
spesa. Sanzioni, anche qui, che
si possono contare sulle dita di
una mano, per chi ha provato a
vendere prodotti non di prima
necessità o similari.
cittadini residenti nell’area,
ognuno in case diverse, verso le
17.30 dell’altro ieri. Difficile ca-
pire l’origine delle frase.
Qualcuno ha pensato a una li-
te prima di entrare in uno dei ne-
gozi a fare acquisti. Ma, sui so-
cial, dove le testimonianze sono
state riferite, c’è anche chi, in co-
da, ha affermato di non aver sen-
tito nulla. Anche se può essere
stato questione di un attimo,
piuttosto che successo in un al-
tro dei vari negozi. Non cono-
scono altri particolari alcune
delle attività della zona, inter-
41
Il punto
Tra marzo
e aprile
6 incidenti
Feriti scesi a 3 e poi 0
Le limitazioni estreme sugli sposta-
menti hanno avuto come inevitabi-
le conseguenza una maggiore sicu-
rezza sulle strade. A marzo, 4 inci-
denti. Ad aprile: 2. Giusto per dare
un confronto, a gennaio erano stati
15, e a febbraio 26, quasi uno al gior-
no. I feriti sono scesi nei due mesi ri-
spettivamente a 3 e a 0, contro i 12 di
gennaio e i 19 di febbraio. Verbali co-
dice della strada: 126 a marzo, 35 ad
aprile. Violazioni al regolamento
polizia urbana: 18 a marzo e 29 ad
aprile. Da inizio anno: notizie di rea-
to 44, altre 4 su querela di parte, 106
notifiche di polizia giudiziaria.
Il piano autonomo
Il comando della polizia locale di
Cantù, nella persona del comandan-
te Vincenzo Aiello, ha potuto, a ini-
zio emergenza, l’11 marzo, redigere
un piano completamente autono-
mo per la gestione delle pattuglie. Si
tratta di un progetto miratissimo su
Cantù, già pronto prima che venisse
dichiarata la zona arancione in Lom-
bardia. Tra i punti centrali del piano,
la logica del “7x7”: coprire sette
giorni su sette i turni serali e poter
contare su una media di sette pattu-
glie al giorno.
Con la Questura di Como
Per lunghe settimane la polizia loca-
le di Cantù è stata compresa all’in-
terno del dispositivo della Questura
di Como: la presenza più imponente
di tutta la Provincia, se confrontata
con corpi omologhi di competenza
municipale. Il Comune di Cantù ha
voluto da subito la massima dispo-
nibilità degli agenti, al di là dei 6mila
euro arrivati dalla Regione e altri
5mila dallo Stato, per coprire una
spesa su cui non si sarebbe comun-
que lesinato. Forte il coinvolgimen-
to di tutti per la partecipazione a una
missione sociale nel nome della sa-
lute pubblica. C. GAL.
pellate da La Provincia, che però
sono al corrente di quanto riferi-
to dai cittadini, a proposito della
frase gridata in pieno pomerig-
gio. Possibile che si sia trattato di
un momento estemporaneo.
Difficile non pensare al pre-
cedente di qualche settimana fa,
all’ingresso del supermercato
Ipercoop. Secondo quanto era
stato possibile ricostruire, un
uomo avrebbe voluto, per qual-
che motivo, provare a non ri-
spettare la fila. E si era sparsa la
voce, rivelatasi falsa, che fosse
armato. Da qui, la tensione, nel
momento in cui era intervenuto
il personale privato della sicu-
rezza. Sul posto, erano arrivati i
Carabinieri della Compagnia di
Cantù, per raccogliere tutte le
necessarie testimonianze. C. Gal.
42 Cantù
Dalle vie ai parchi
Lavori a tutto campo
giocando d’anticipo
Cantù. È la terza settimana di cantieri a pieno regime
Alle asfaltature e ai marciapiedi si sono aggiunti
il chiostro Parini, Villa Calvi e il muro di Cascina Amata
CANTÙ
Il vantaggio di essere
partiti quando ancora il blocco
era in vigore per la maggior par-
te delle aziende, e invece a Cantù
era stato possibile cominciare
con gli asfalti, in un momento
insospettabile.
Ora, alla terza settimana di
cantieri, la sensazione è di una
città assolutamente in fermento
per quanto riguarda le opere
pubbliche di ogni genere.
Marciapiedi, muri, parchi, la
manutenzione del verde, la so-
stituzione dei punti luce, il chio-
stro Parini, Villa Calvi. E gli
asfalti, ormai in situazione
avanzatissima, nonostante i due
mesi di “tutti a casa” in virtù
dell’emergenza sanitaria.
Avanti tutta, a spron battuto,
per recuperare il tempo perdu-
to, causa coronavirus. Non solo
il centro città, come si può vede-
n A pieno ritmo
la manutenzione
dei giardini
e la rimozione
delle erbacce
n Prosegue
la collocazione
sui lampioni
delle nuove
luci a led
Carimate, arriva il via libera Alzate, no alle bancarelle
Da domani riapre il cimitero «Sarebbe troppo rischioso»
Carimate
Alla fine l’amministrazione
ha accolto le pressanti
richieste dei cittadini
Ma regole molto rigide
Alla fine l’ammini-
strazione ha accolto le pres-
santi richieste da parte dei cit-
tadini e da domani anche il ci-
mitero di Carimate sarà aper-
to. Ma è un’apertura tenuta
sotto stretta osservazione, let-
teralmente, e se non verranno
rispettate le regole, si chiuderà
ancora. Con l’avvio della Fase
2, lunedì, in molti Comuni so-
no tornati accessibili al pubbli-
co parchi e cimiteri. Qui, inve-
ce, chiusi sia gli uni che gli altri.
Il sindaco Roberto Allevi, pe-
rò, ammette di aver ricevuto
una diffusa richiesta da parte
dei cittadini, che vogliono po-
ter tornare a portare un fiore e
re in questi giorni, ma anche le
periferie. Ad esempio, Cantù
Asnago.
In via Conciliazione, gli ope-
rai stanno realizzando un mar-
ciapiede nuovo, utile per i resi-
denti e per i pendolari della sta-
zione ferroviaria di Cantù-Cer-
menate.
Le periferie
«Nel corso della prossima setti-
mana, questi lavori potrebbero
essere terminati - anticipa l’as-
sessore ai Lavori pubblici Mau-
rizio Cattaneo - è stato coinvol-
ta l’Enel per spostare un palo
della luce, ci sarà una canalizza-
zione dei cavi non più aerea, ma
interrata. Abbiamo già predi-
sposto tutto per quando ci sarà
un intervento di Tim. Si tratta
di un lavoro importante perché,
a Cantù Asnago, i residenti la-
mentavano di essere stati un po’
dimenticati, nel corso degli an-
ni. Ho ricevuto diversi ringra-
ziamenti».
Altro giro, altro cantiere: Ca-
scina Amata. In piazza Cugini
Bartesaghi e Caduti Cascinama-
tesi, c’è stata la partenza dei la-
vori di rifacimento del muro.
L’estate scorsa, il crollo delle
piastrelle, nei giorni di caldo tor-
rido.
Al momento, le transenne im-
pediscono, per ovvie ragioni di
sicurezza, il passaggio attraver-
so scale e rampe fra il parcheggio
e il sovrastante cuore della piaz-
za, a lato di via Randaccio. Biso-
gnerà pazientare e girare attor-
no all’isolato. «Il cantiere è stato
Il viale del cimitero
una preghiera sulla tomba dei
propri cari, dopo settimane di
chiusura.
Richiesta accolta, da doma-
ni il camposanto carimatese e
quello di Montesolaro torne-
ranno a essere aperti, ma Allevi
chiarisce di essere pronto a
una nuova serrata se il com-
portamento dei visitatori non
sarà rispettoso delle norme di
allestito: è prevista la rimozione
delle lastre vecchie e la sistema-
zione della facciata - riferisce
Cattaneo - il rivestimento verrà
ripristinato e risistemato».
Si era detto, quindi, lavori al-
l’interno del chiostro Parini, do-
ve si continua, nell’obiettivo di
dare una sede alla polizia locale
nuova in via Manzoni, con un
cantiere chiuso prima della fine
dell’anno.
E poi, Villa Calvi. Che, si sco-
pre, non è l’unica area oggetto di
interventi. Altrove, si stanno
muovendo i giardinieri.
Il verde
«Con la manutenzione del verde
si è già in piena attività - prose-
gue Cattaneo - Da una decina di
giorni si interviene su diversi
aspetti, decespugliamento, mar-
ciapiedi, fronde delle piante. In
due mesi di inattività forzata, il
lavoro rimasto indietro è ovvia-
mente tanto. Ma anche qui le
squadre stanno lavorando a pie-
no ritmo».
Non bastasse tutto questo, è
in corso anche la sostituzione
dei led secondo quanto previsto
nell’ambito della concessione
della pubblica illuminazione a
Gesta.
«Si è ripartiti già all’inizio
della settimana per proseguire
con le sostituzioni dei punti lu-
ce», ricorda Cattaneo. Per con-
ferire anche una migliore visibi-
lità nelle ore notturne. Prima o
poi si tornerà ad uscire anche di
sera.
Christian Galimberti
prudenza di questa Fase 2. Al
cimitero potranno accedere
non più di 10 persone contem-
poraneamente, per questo si è
invitati a non protrarre troppo
a lungo la propria permanenza.
A Carimate si potrà entrare
solamente dall’ingresso affac-
ciato su via per Subinago, rego-
larmente dotati di mascherina
e guanti. A Montesolaro, inve-
ce, sarò impedito ancora per
qualche giorno l’accesso ai co-
lombari nella parte più vecchia
del cimitero, dove è in corso un
cantiere. Vietato creare capan-
nelli o fermarsi a fare conver-
sazione con i conoscenti.
Il flusso delle persone verrà
controllato dalla polizia locale
attraverso le telecamere di vi-
deosorveglianza e regolamen-
tato dai volontari. E se i cittadi-
ni saranno indisciplinati, Alle-
vi si riserva di chiudere nuova-
mente i cancelli. S. Cat.
Il nuovo marciapiede in via Conciliazione a Cantù Asnago
La sistemazione del muro in piazza a Cascina Amata
Il punto
Il 14 aprile l’apertura del primo cantiere
Partenza in anticipo
È del 14 aprile, in pieno “lock-
down” e blocco delle attività, il
primo giorno di cantiere del Co-
mune di Cantù. I lavori sono stati
possibili per il possesso del codice
Ateco necessario da parte della
Cartocci Strade di Villa Guardia,
che può vantare, come è stato
riferito in municipio, anche la
produzione dell’asfalto stesso.
Motivo che avrebbe permesso, a
Cantù, una ripartenza invidiata da
altri Comuni: subito sono arrivate
richieste all’azienda anche da altri
paese, ma sembra che sia stata la
precedenza proprio a Cantù.
Alzate Brianza
Il sindaco Anastasia
«Non consentirebbero
il rispetto delle misure
precauzionali. È presto»
Presto per ripartire, ad
Alzate: si preferisce prevenire,
piuttosto che curare. E quindi,
per il momento, in questo riav-
vio di Fase 2, si è deciso di non
consentire il mercato settima-
nale, sospeso a tempo indeter-
minato, fino a nuovo ordine.
A sancirlo in un’ordinanza -
contingibile e urgente - emana-
ta proprio per limitare situazio-
ni di affollamento sul territorio
comunale, è il sindaco Mario
Anastasia. «Proseguire nella
sospensione - l’ordine impartito
- dello svolgimento del mercato
comunale del martedì in via
Trento Trieste e via Don Gua-
nella, fino alla emanazione in
Così in primavera ed estate
Diverse le vie già asfaltate - solo
per ricordarne alcune tra le ultime:
via C. Cattaneo, via Andrea Longhi,
via General Cantore, via Andina,
via Uberto da Canturio - per un
programma che si prevede inten-
so anche nelle prossime settima-
ne. Potrebbe avvenire a fine
giugno la riapertura di Villa Calvi,
al termine dei lavori interni e nel
parco di via Roma. Si andrà avanti
per tutta l’estate al chiostro Parini,
dove si prevede, per fine anno, il
termine dei lavori: negli spazi a
fianco degli altri uffici comunali
arriverà la polizia locale. C. GAL.
Niente bancarelle ad Alzate
merito di diverse disposizioni».
L’obiettivo è la salute di tutti:
«Il mercato del martedì, per la
particolare configurazione logi-
stica degli spazi, strade strette e
concentrazione di utenti non
contingentabili, e non costrin-
gibili in flussi ordinati e adegua-
tamente distanziati, non con-
sentirebbero il rispetto delle
misure precauzionali, sia in
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
CANTÙ
Ragazzo investito
in via Fossano
Un ragazzo di 20 anni, a pie-
di, investito da un’auto in via
Fossano. È successo ieri alle
16 all’incrocio con via Torre
e via C. Cantù. Sul posto, l’au-
tomedica del 118 e l’ambu-
lanza della Croce Rossa di
Cantù, per un codice rosso
assegnato poi come giallo,
all’arrivo in pronto soccorso.
Il ragazzo è stato trasportato
al Sant’Anna. Sul posto la po-
lizia locale per i rilievi. C.GAL.
VIGHIZZOLO
Grupppo alpini
per la Caritas
Il Gruppo Alpini di Vighiz-
zolo ha deliberato di devol-
vere i fondi accantonati per
la partecipazione all’aduna-
ta nazionale sospesa di Ri-
mini alla Caritas: per racco-
gliere fondi e materiale bio-
medico da utilizzare per aiu-
tare le famiglie in difficoltà
e acquistare oggetti di tipo
sanitario. Info dal capogrup-
po Sergio Ferrise al numero
348-7647960. Bonifici sul
conto corrente del Gruppo
alpini di Vighizzolo, codice
Iban: IT56 F08430 51061
000000 911426 G .MON.
CANTÙ
Come aiutare
il Centro di Ascolto
Iniziativa solidale per la rac-
colta di alimenti. Il Centro di
ascolto della Caritas è in col-
legamento con i Servizi So-
ciali per segnalare situazioni
nuove o che rischiano di ri-
manere nell’ombra. Info:
cell. 375.594.3457, centro-
diascolto@caritascantu.it
www.caritascantu.it G.MON.
ANTÙ
“Santiago del Cile
e Isola di Pasqua”
Oggi alle 21 torna on-line
“Angolo dell’Avventura gio-
vani”: una conferenza dedi-
cata a “Santiago del Cile e
Isola di Pasqua” con France-
sco Zamburlini. Info: Mirko
333-5908781 e Stefania 338-
8782362 G.MON.
condizioni di normale afflusso
di persone, che anche con la sola
presenza dell’attività di vendita
di prodotti alimentari».
Si riepilogano tutti i provve-
dimenti dall’inizio dell’emer-
genza. «Dalle disposizioni
emerge l’obiettivo di limitare le
situazioni di affollamento di più
persone in un unico luogo», ri-
corda il sindaco. Vale nella so-
stanza, per Alzate, quanto de-
cretato a marzo decreto del Pre-
sidente del Consiglio dei Mini-
stri Giuseppe Conte: «Sull’in-
tero territorio nazionale è vieta-
ta ogni forma di assembramen-
to di persone in luoghi pubblici
o aperti al pubblico», la citazio-
ne del Dpcm, richiamato insie-
me alle ordinanze del presiden-
te di Regione Lombardia Attilio
Fontana. Proprio l’ultima, de-
manda ai Comuni la decisione
sulle eventuali riaperture dei
negozi e dei mercati. C. Gal.
 Cantù 43
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Nuovo appello di “Incontri”

Cantù,troppefamiglieindifficoltà
LaCollettaalimentarevaanticipata
Carlo Garbagnati

Il caso. All’emergenza sanitaria si somma quella economica: l’una tantum “buoni spesa” non basta «Grazie a tutti
Girgi: «Da organizzare almeno 200 pacchi viveri a settimana». La Caritas ha in carico 500 persone per gli aiuti
CANTÙ
SILVIA CATTANEO
che le domande sarebbero state
tra le 450 e le 600, invece il nu-
Ma c’è ancora
Il sindaco Alice Gal-
biati non ha nascosto la propria
mero è stato ben più alto, con
molte persone finora totalmen-
bisogno di voi»
preoccupazione, e già nei giorni te sconosciute ai Servizi Sociali
scorsi ha detto chiaramente che e che si sono ritrovate improvvi- I canturini forse non avranno fama
all’emergenza sanitaria si sta samente in una situazione di d’essere estroversi, ma quando c’è
affiancando quella socio-econo- bisogno. bisogno rispondono sempre
mica. Per questo, così come si è all’appello con generosità. L’hanno
andati di corsa per avviare la «Ci stiamo organizzando» fatto anche in queste difficili
macchina degli aiuti alle fami- Per questo si pensa a organizza- settimane di emergenza sanitaria,
glie, oggi si accelera per far si che re una raccolta sul modello della quando l’assocazione Incontri, che
la macchina in questione si Colletta Alimentare, con l’aiuto gestisce la mensa di solidarietà, ha
adatti alla Fase 2, organizzando dei commercianti cittadini: «Ci chiesto di farsi avanti e donare
una campagna di so- stiamo già lavoran- alimenti per preparare i pacchi che
lidarietà da pro- do - conferma - È vengono distribuiti alle famiglie
muovere negli eser- prematuro dare una più fragili. Ma ora devono conti-
cizi commerciali e data, ma di sicuro la nuare a darlo, perché l’altra emer-
un weekend del do- organizzeremo in genza, quella economica, è solo
no, sul modello della tempi brevi. La no- all’inizio. E non servono solo
Colletta alimentare. stra preoccupazione alimenti ma anche prodotti per la
Già oggi sono cir- è di non riuscire più pulizia della persona e della casa,
ca 500 le persone ad accontentare le oggi più necessari che mai. «Il
che una volta la set- richieste delle circa nostro appello ha avuto riscontro
timana ricevono un L’assessore 200 famiglie che già e ringraziamo tutti di cuore –
pacco alimentare, Isabella Girgi oggi contano sul conferma il presidente di Incontri
200 i minori, e il ti- pacco alimentare. L’ingresso della Caritas di Cantù, vicino a San Teodoro, dove si distribuiscono pacchi alimentari e vestiario Carlo Garbagnati – Devo ammette-
more è che questi numeri possa- Finiti i voucher, se il governo re che eravamo abbastanza otti-
no impennarsi. Timore fondato, non fornirà altre risorse è chiaro segna a domicilio dei pachi con misti, perché in questi anni, quan-
visto che scaduti i termini per che aumenterà ancora la do- La scheda beni di prima necessità. Per do abbiamo domandato un aiuto,
presentare domanda per avere manda, quindi abbiamo la ne- contribuire al rifornimento di la gente ha sempre risposto. Il
accesso al buono spesa, una mi- cessità di preparaci approvvi- Il conto corrente “CantùAiutaCantù” generi alimentari è possibile do- canturino, su queste richieste
sura pensata per chi si trovi in gionando maggiori scorte». nare al supermercato MD di via concrete, è presente. Forse perché
difficoltà nel procurarsi beni di In questo periodo di emer- Il sostegno alle famiglie L’aiuto psicologico per Alzate, dove avviene la rac- sa con certezza che quanto donato
prima necessità, il conteggio genza sanitaria la Caritas citta- Per garantire vicinanza ai soggetti La paura di non avere a disposizio- colta, o facendo una donazione va a buon fine». Così in queste
delle richieste si è fermato a dina ha continuato il proprio in difficoltà e proseguire il soste- ne i rifornimenti per la sussistenza, al Centro di Ascolto: causale settimane si sono fatti avanti tanti
quota 785 e i 212mila euro messi lavoro, e con i contatti telefonici gno ai cittadini è stato aperto un come cibo o farmaci, sta causando “Aiuti Covid 19”, conto alla Cas- privati con una borsa piena di
a disposizione dal governo sono è stato possibile essere vicini a conto corrente per accrescere il nelle persone ansia, rabbia e fru- sa Rurale ed Artigiana Cantù, alimenti e nei condomini sono
terminati. tante persone e famiglie che vi- fondo per l’emergenza alimentare strazione, come testimoniato dalle Iban IT 41 M 08430 51060 0000 state organizzate raccolte. Ades-
vono con maggiori difficoltà “CantùAiutaCantù”. Privati e im- quotidiane telefonate ricevute 0004 4488. so, bisogna continuare: «Da quan-
Un canturino su 20 in difficoltà questa crisi, ricevendo una no- prese possono dare il loro contri- dalle assistenti sociali. Per questo è Anche l’assocazione Incon- do abbiamo iniziato a distribuire i
Il che significa circa 2mila per- vantina di contatti. buto economico all’Iban IT 75 O stato attivato un servizio di ascolto tri, che gestisce la mensa di soli- pacchi alimentari siamo arrivati a
sone coinvolte. Un canturino su Inoltre è stata creata una rete 08430 51060 000000966587. e orientamento telefonico, chia- darietà, chiede ai canturini di 160 famiglie, 500 persone circa.
20. L’assessore ai Servizi Sociali di distribuzione alimentare, vi- Finora sono arrivati versamenti mando il centralino dei servizi farsi avanti e donare alimenti Non sono certo poche e dobbiamo
Isabella Girgi non si è mai fatta sta la chiusura della sede a fian- per circa 10mila euro. Il Comune sociali al numero 031.717.324 – per preparare i pacchi che ven- sperare che non crescano troppo.
illusioni, e sa che, esaurito l’aiu- co della chiesa di San Teodoro, punta quindi a un’iniziativa concre- 031.717.416. Attivato anche lo gono distribuiti alle famiglie più La macchina degli aiuti è oliata, noi
to una tantum del buono, le che ha collaborato con la Prote- ta e immediata, che preveda di Sportello di Ascolto Psicologico da fragili. Chi volesse aderire può siamo pronti, ma se la domanda
prossime settimane potrebbero zione Civile, la Croce Rossa, l’as- donare generi alimentari, sul parte del Consultorio Decanale don chiamare il numero 333. 627. aumentasse in maniera significati-
anche essere peggiori. Anche sociazione Incontri e i Servizi modello della Colletta organizzata Silvano Caccia al numero 389.153. 0650 e verrà organizzato il ritiro va non sarebbe semplice rispon-
perché inizialmente si pensava Sociali del Comune, per la con- ogni anno dal Banco Alimentare. 4717 (orari 9-11 e 18-19). S. CAT. a domicilio. dere a tutte le richieste». S. CAT.

Posti gratis alla riapertura dei negozi dopo quella data. Ma, assicura il l’esposizione del disco orario.
sindaco Alice Galbiati, non è Dal 18 maggio, però, la sosta tor-
una marcia indietro: «Il senso na gratuita per alcune settima-
della Fase 2 è il ritorno a una ne, per sostenere negozianti,

Il sindaco: già deciso, non dietrofront
Cantù tornare ad accendere i parco-
Sono a pagamento da lunedì metri. La sosta gratis era stata
introdotta alla fine di marzo, in
Ieri annuncio di Alice Galbiati accordo con Canturina Servizi,
che nega un ripensamento sospendendo il pagamento del
«Sosteniamo il commercio» ticket nei parcheggi blu, a tutela
dell’utenza e degli ausiliari.
Con l’inizio della Fase Gratuità che a Como ed Erba
2, a Cantù, sono riprese molte prosegue sino al 17 maggio,
attività, compreso l’obbligo di mentre a Milano, invece, niente
pagare la sosta. Ma è tempora- pagamento e accesso libero ad
neo: l’amministrazione ha deci- Area B e Area C fino alla fine del
so di riattivare la gratuità dei mese.
parcheggi, per qualche settima- Una scelta che le opposizioni
na, nel momento in cui riapri- non comprendono e non condi-
ranno le attività di commercio vidono, e sia da Pd, Unire Cantù
al dettaglio e di servizi alla per- e Cantù con Noi che da Lavori in
sona attualmente chiuse, quin- Corso ed M5S è arrivato l’invito
di dal 18 maggio in avanti, così alla maggioranza, quantomeno,
da facilitare l’accesso a questi ad attendere una ripresa più
esercizi. corposa delle attività di negozi
Non era stata accolta con ed uffici, compresi quelli comu-
particolare entusiasmo, per nali. Dopo il 17 maggio, appun-
usare un eufemismo, da cittadi- to. Ora l’annuncio della decisio-
ni e opposizioni, la decisione di ne di rendere i posti blu gratuiti
sorta di normalità, e in questo imprenditori, e cittadini.
riteniamo rientri anche la nor- «Per stabilire quanto durerà
male gestione della sosta. Ave- questo provvedimento – conti-
vamo però deciso di ripristinare nua il sindaco Galbiati – atten-
la gratuità come incentivo per i diamo di avere conferma dello
negozi di vicinato e scaglionamento del-
le polemiche solle- le riaperture, tra il 18
vate in questi gior- maggio e il 1 giugno,
ni ci hanno spinto per far sì che possa
ad anticipare l’an- essere un vero incen-
nuncio dell’appli- tivo per tutte le atti-
cazione tale misu- vità. Certo, può esse-
ra». re una piccola cosa,
L’assessore al ma è una cosa in più
Bilancio e vicesin- che vogliamo garan-
daco Giuseppe Alice Galbiati tire».
Molteni ha già Sindaco di Cantù E ancora, «credia-
spiegato che il con- mo che la gratuità dei
gelamento del pagamento della parcheggi, in un periodo parti-
sosta era stata un’azione ritenu- colarmente delicato, come la
ta necessaria per agevolare quei riapertura delle attività, possa
cittadini che, non possedendo agevolare i commercianti che
un box auto e dovendo restare stanno attraversando un perio-
in casa a causa del lockdown, do drammatico, anche dal pun-
avrebbero incontrato difficoltà to di vista economico. Parcheg-
nella gestione della propria vet- gi gratuiti equivale ad agevola-
tura. Ma con l’avvio della Fase 2 zione delle attività commercia-
e la ripresa di diverse attività, si li, dei clienti e, di conseguenza, a
è stabilito di ripristinare il rego- spinta alla ripartenza della no-
La riapertura dei negozi è prevista per il 18 maggio lare pagamento degli stalli e stra economia». S. Cat.
44
Mariano Comense
I vivai pronti a ripartire
«Si è perso troppo tempo»
Mariano. Gli imprenditori del verde temono gli effetti anche nel futuro
«La cura dei giardini è uno dei costi che le famiglie tagliano per primo»
MARIANO
SILVIA RIGAMONTI
È la stagione del ri-
sveglio della natura. Que-
st’anno la primavera rappre-
senta anche la ripartenza del
florovivaismo, un settore con-
gelato alla vigilia di aprile, ma
che ora torna ad aprirsi al
pubblico secondo le norme di
prevenzione dettate dal nuo-
vo decreto governativo.
E il nemico da combattere
non è più un insetto, ma il co-
ronavirus che rischia di colpi-
re in termini di fatturato e di-
pendenti un settore che rap-
presenta l’identità e l’econo-
mia di Mariano.
«Il giardino, le piante, la cu-
ra del verde sono un lusso:
uno lo fa se può permetterselo
altrimenti rinuncia. La paura
n «Ormai è finito
il periodo
di piantumazione,
adesso puntiamo
sulle manutenzioni»
La mascherina “salva” anche le parole
È la trovata di un gruppo di sarte
Carugo
Utile per chi ha problemi
a comunicare: l’iniziativa
si intitola “Copri la bocca,
mostra il cuore»
Comprare il pane, ri-
spondere alle domande di un
agente o, ancora, andare a fare la
spesa. Sono azioni semplici, ma
non per tutti.
Perché le mascherine copro-
no proprio la bocca, mettendo in
DEL 6 MAGGIO
Numeri vincenti
3 6 11
31 33 40
Complementare rePLAY
4 11
202344
è che non oggi, ma domani vi-
vremo le ricadute di una crisi
economica che colpisce la fa-
miglie» spiega Walter Co-
lombo , da anni dedito alla cu-
ra degli alberi nel vivaio di via
Sant’Agostino.
I tempi
Un angolo verde dove il virus
ha portato a mettere in cassa
integrazione un dipendente
allo scoppio della pandemia
che in prima battuta aveva
bloccato la filiera della cura di
prati e giardini.
«Noi lavoriamo molto con
l’estero, muovendo le piante
nel periodo invernale, ossia
da ottobre sino a fine marzo»
aggiunge Michele Radice al-
la guida dell’omonima società
agricola.
E aggiunge: «Dispiace
quindi aver perso il momento
di vendita sul territorio na-
zionale, così come la possibi-
lità di piantumare e realizzare
i giardini nel mese scorso, ma
vorrei capire se tra luglio e
agosto quando gli stranieri so-
litamente vengono a vedere la
piante da comprare potranno
difficoltà chi non sente e si affida
al labiale per comprendere l’al-
tro. Un problema a cui ha rispo-
sto “Copri la bocca, mostra il
cuore”, il gruppo che riunisce di-
verse sarte e aziende locali, rea-
lizzando una mascherina con
un’apertura trasparente all’al-
tezza delle labbra.
«È utilissima per tutte quelle
persone che hanno la necessità
di vedere la bocca, penso ai sor-
domuti, ma anche a chi è affetto
da autismo, così come i pazienti
Spogliatoi con caldaia nuova
È la scelta green di Cabiate
L’impianto
Sostituirà quella lesionata
da un incendio a novembre
e troppo costosa da riparare
Questa funziona a metano
L’emergenza per il
coronavirus si è aggiunta a
quella della caldaia, per il Ca-
biate Calcio.
La squadra, che milita nel
campionato di Promozione, è
stata costretta, prima della so-
arrivare in Italia». Perché non
manca la voglia di “far andare
le mani” tra i florovivaisti lo-
cali, un modo d’essere tipico
dei brianzoli che davanti un
problema preferiscono agire
per risolverlo piuttosto che
attendere un aiuto.
«Certo abbiamo perso un
mese, il che significa incassi a
zero ma siamo pronti a rim-
boccarci le maniche e lavora-
re» aggiunge Alessandro
Ratti il quale, alla guida del
vivaio in via del Radizzone,
oggi è pronto a percorrere la
strada per la ripresa del setto-
re.
«Ripartiamo dalle manu-
tenzioni riprese dopo Pasqua
anche se chiaramente siamo
fuori periodo per la piantu-
mazione: potremmo movi-
mentare le piante a settem-
bre».
Perché il florovivaismo se-
gue i ritmi della natura. «Nella
nostra realtà il settore non ha
perso il mercato all’ingrosso»
spiega Francesco Mauri ti-
tolare di Gamma Verde.
«Ma sappiamo che il giardi-
no è un costo che si può taglia-
psichiatrici o, ancora, per logo-
pedisti» spiega Lucia Pozzi che
mostra il prototipo realizzato da
Giulia Tiburzi per garantire a
chi ne ha bisogno di poter vedere
i movimenti della bocca. Quanti
le hanno bisogno, possono ri-
chiederle semplicemente scri-
vendo all’omonima pagina Fa-
cebook del gruppo, senza dover
pagare alcun prezzo.
Così la realizzazione delle
nuove mascherine si affianca la
produzione dei dispositivi per
sta imposta dalla pandemia, a
disputare lontano dal centro
sportivo di via Di Vittorio, un
paio di partite che, nel calenda-
rio, erano segnate come casa-
linghe. Il tutto per la mancanza
dell’acqua calda nelle docce de-
gli spogliatoi, a seguito della
rottura della vecchia caldaia.
La strada per il ritorno alla
normalità (almeno per quanto
concerne l’utilizzo degli spo-
gliatoi) è iniziata in questi gior-
ni con la pubblicazione della
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
re dalla voci di spesa di una fa-
miglia. Anche se dall’altra
parte sappiamo che molte
agenzie di vendita delle case si
aspettano un’inversione di
tendenza con un ritorno della Clienti scelgono tra le composizioni di un florovivaista
richiesta dell’abitazione con
un pezzo di verde, quindi con
un giardino che va manutenu-
to».
I sostegni
Intanto la Regione è scesa in
campo per sostenere un setto-
re che in Lombardia vanta set-
temila aziende e, più nel det-
taglio, 549 in provincia di Co-
mo.
«La Regione Lombardia ha
chiesto, con il sostegno delle
altre Regioni, l’istituzione di Un recente incontro dei florovivaisti con alcuni amministratori locali
un fondo da 800 milioni a li- e l’assessore regionale Fabio Rolfi (il quarto da destra)
vello nazionale dedicato al
comparto del florovivaismo»
ha spiegato l’assessore regio-
nale all’Agricoltura, Fabio
Rolfi.
Il quale ha affiancato alla
richiesta anche l’approvazio-
ne della misura a sostegno di
mutui e abbassare i tassi di
eventuali prestiti per le azien-
de agricole. Michele Radice Alessandro Ratti Francesco Mauri
bambini. Un’iniziativa, que-
st’ultima, che ha portato il grup- Litigano
po a confezionarne un totale 511
a ieri, mano a mano ridistribuite
alla fascia più giovane della co-
per una bici
munità di Carugo, ossia quella
compresa tra i 3 e 11 anni, grazie Rissa davanti
all’impegno della Protezione ci-
vile e in accordo con il Comune. alla stazione
Naturalmente prosegue la pro-
duzione delle mascherine per Mariano
adulti.
Una parte è stata donata alla Non riuscivano a
sezione di Mariano della Croce trovare un accordo sul prez-
Bianca, un’altra parte al Comu- zo della bicicletta che era sta-
ne di Arosio e, ancora, ai medici ta messa in vendita.
di base del Marianese. Altre in- Per il proprietario, infatti,
formazioni sulla pagina Face- l’offerta presentata era trop-
book del gruppo “Copri la bocca, po bassa. Per l’acquirente, in-
mostra il cuore”. S. Rig. La mascherina speciale vece, il prezzo richiesto era
troppo alto.
Due visioni inconciliabili
tant’è che dalla semplice con-
troversia presto le parti sono
collegamenti elettrici. Si chiu- passati alla mani.
de così una vicenda che era ini- Questo almeno è il motivo
ziata il 22 novembre nell’im- della rissa che è scaturita ieri
pianto sportivo di via Di Vitto- pomeriggio, poco dopo lo
rio, in gestione al Cabiate Cal- scoccare delle 17, appena fuo-
cio, a seguito dell’intervento da ri la stazione dei treni di Ma-
parte dei vigili del fuoco di Se- riano.
regno per spegnere un princi- Una rissa accesa tant’è che
determina con l’individuazio- pio di incendio nel serbatoio è stato necessario l’interven-
ne dell’azienda che fornirà e in- silo interrato, di accumulo del- to della pattuglia della Radio-
stallerà la caldaia e il costo. la biomassa, conseguente ad mobile di Cantù per calmare
Toccherà all’Air calor srl di un guasto. gli animi dei ragazzi.
Mariano mettere a disposizio- I pompieri nella circostanza Solo al loro arrivo, infatti, i
ne la nuova centrale termica da stilarono un verbale di diffida partecipanti si sono calmati
esterno, funzionante a gas me- ad utilizzare l’impianto di pro- fino a riconciliarsi.
tano, comprensiva della realiz- duzione calore. A seguito delle L’intervento non si è tra-
zazione della tubazione per il analisi da parte dei tecnici in- dotto in una denuncia d’uffi-
gas metano dal punto di conse- tervenuti, un paio di giorni do- cio: le parti possono procede-
gna sino alla centrale termica, po, si è ritenuto di dovere sosti- re a querela, ma nessuno ha
e dell’impianto di termoventi- tuire la caldaia, installata nel dato seguito a questo possibi-
lazione. Il tutto al prezzo di 47 2002. lità, almeno fino a ieri sera.
mila euro, con l’esclusione dei Guido Anselli S. Rig.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 45

Stendhal
ISPIRAZIONI PER CULTURA, INTRATTENIMENTO, OPINIONI, VITA
stendhal@laprovincia.it

L'INTERVISTA SIMONA ROVEDA. Direttrice editoriale di LifeGate vita, dall’alimentazione, alla mo-
bilità, alla salute, a qualsiasi attivi-
e presidente del Soroptimist di Como, spiega il “piano” per il 2030 tà umana, anche addirittura alla
finanza… la sostenibilità abbrac-
cia a 360° tutti gli ambiti di vita
delle persone e delle imprese.
tari. Il settimo obiettivo è l’Ener-
gia pulita, garantire a tutti l’acces-
so alle fonti energetiche. L’ottavo
è il Lavoro dignitoso e crescita
economica. Ci sono paesi che su
certi temi sono più avanti e altri

L’AGENDA DI TUTTI Parliamo dell’Agenda 2030. Che co-

s’è?
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo
Sostenibile, questo è il suo nome,
meno. Il nono obiettivo è Indu-
stria, innovazione, infrastutture.
In questo caso, per esempio, il set-
tore manifatturiero high tech,
rappresenta l’80% dell’economia,

PER UN FUTURO è stata siglata il 25 settembre 2015

da 193 paesi, sono quelli dell’Onu,
che si sono riuniti alle Nazioni
Unite a New York, in realtà per la
celebrazione del 70° dell’Onu e in
però solo il 10% è nei paesi in via
di sviluppo. Il decimo obiettivo è
Ridurre le disuguaglianze econo-
miche (dentro e fuori i propri con-
fini), undicesimo è Città e comu-

CHE SIA SOSTENIBILE questa circostanza hanno appro-

vato l’Agenda 2030 che si propone
alcuni obiettivi per lo sviluppo so-
stenibile. Questi sono poi articola-
ti in 169 target, che vogliono tra-
sformare il mondo entro il 2030
avvalendosi della collaborazione
di tutti i paesi. Tutti i leader si sono
uniti in uno sforzo comune attra-
verso questa Agenda. È stata supe-
ROSARIA MARCHESI rata l’idea che la sostenibilità sia
solo un fatto ambientale, come
emergenza coronavirus spesso si pensa. In questo modo si
nità sostenibili, il dodicesimo è
Consumoeproduzioneresponsa-
bile (ridurre lo spreco, incentivare
l’economia circolare), il tredicesi-
mo è adottare Misure che contra-
stano il cambiamento climatico
(sviluppo economico e clima sono
legati), il quattordicesimo è la Vita
sotto l’acqua (il 75% del pianeta è
ricoperto da oceani), negli ultimi
anni è aumentata del 25% la acidi-
ficazione, distruggendo gli habitat
marini, poi ci sono tonnellate di

L’ cihamostratodrammati-
camente la nostra fragili-
tà, ma, una volta supera-
ta, resteranno sul tappeto argo-
menti che proprio l’aver toccato
è affermata una visione globale.

con mano tale fragilità dovrebbe-
ro esserci evidenti in tutta la loro
urgenza. In primo luogo i nostri
rapporti con la casa comune: dob-
biamo salvaguardare il nostro pia-
neta, con comportamenti più cor-
retti e sostenibili. Ne parliamo con
Simona Roveda, direttore edito-
riale e di comunicazione di Life-
Gate e presidente del Soroptimist
Club di Como.
Quando ha iniziato ad interessarsi di
sostenibiltà?
La sostenibilità accompagna la
mia vita personale e lavorativa da
sempre. Nasce negli anni Ottanta,
con la nascita della Fattoria Scal-
dasole, per promuovere uno stile
di vita e modello economico, in
armonia con l’ambiente, con un
prodotto di largo consumo, pio-
nieristico. Eppure, in pochi anni,
siamo arrivati al quarto posto co-
meproduzionediyogurtbiologico
e siamostati il primo prodottobio-
logico ad entrare nella grande di-
stribuzione.
Come si può definire la sostenibilità?
La sostenibilità non è solo am-
biente, attiene a tutto lo stile di
VediamocomesisviluppaL’Agenda…
Si articola in tre dimensioni: eco-
nomica, sociale e ambientale, che
plastica che tutti giorni finiscono
nei mari, l’obiettivo n.15 è Vita sul-
la terra (per esempio combattere
la desertificazione e il consumo di
suolo) obiettivo 16 è Pace e giusti-
devono essere equilibrate ed in- zia, istituzioni forti. Poi c’è la parte
terconnesse. Devono essere coin- super obiettivi, la diciassettesima:
volti tutti i componenti della so- Rafforzare le modalità di attuazio-
cietà, dalla politica alle imprese, ne e il parternariato. Come si vede
dalle singole persone, alle Univer- ciascuno è chiamato a dare il suo
sità. L’Agenda ha obiettivi che vo- contributo, l’agenda 2030 è davve-
gliono riguardare tutto il mondo, ro un banco di prova per tutti co-
quindi paesi più o meno sviluppa- me la casa comune.
ti, siamo tutti interconnessi. Ogni
paese fa quello che può.
Scendiamo nel dettaglio di temi in cui n Un accordo
è divisa l’agenda… siglato dai Paesi
L’agenda è costituita da 17 obietti-
vi . Il primo è Povertà zero, ovvero Onu per arrivare
porre fine alla povertà, in tutti i tra dieci anni
posti del mondo, poi c’è Fame zero,
che vuole non solo debellare la fa- a un mondo migliore
me nel mondo, ma garantire la si-
curezza alimentare e promuovere
l’agricoltura sostenibile, il terzo è
la Buona salute e il benessere per n Povertà, salute,
le persone, il quarto obiettivo è educazione,
Educazione primaria e di qualità,
per tutti, il quinto obiettivo è la parità di genere:
Parità di genere: raggiungerlo tanti obiettivi
emancipando tutte le donne e le
ragazze. Esistono discrepanze su cui lavorare
perché ci sono paesi che hanno
firmato, ma poi non sono in total-
mente in sintonia. Il sesto obietti-
La tutela dell’ambiente attraverso uno sviluppo sostenibile è tra i punti qualificanti dell’Agenda 2030 vo è Acqua e servizi igienici e sani-

La scheda / 1
Non è un “libro dei sogni”
Ma solo il 28% degli italiani lo conosce
Abbiamo parlato di un percorso,
che non è un libro dei sogni. L’idea
è quella di un mondo più giusto e
più equo, tollerante ed inclusivo,
dove si rispettano le etnie, le
diversità culturali, dove si investe
nelle nuove generazioni e non si
sfruttano i minori. Il mondo come
dovrebbe essere. Secondo una
ricerca solo il 28% degli italiani
conosce questa agenda. Simona
Roveda spiega che dagli osserva-
tori di LifeGate si vede, però,
aumentato l’interesse degli italiani
sul tema della sostenibilità, fino ad
arrivare al 68% (marzo 2019). I più
coinvolti sono i giovani, il target di
interesse va dai 25 anni (anche
meno) fino ai 45 anni. «Nei nostri
osservatori si vede che le persone
con maggiore sensibilità sono
quelle con un grado di istruzione
più alta, molti laureati e diciamo
che le donne sono di più». R. MAR.
La scheda / 2
La pandemia ha cambiato tutto
«Ora facciamo gioco di squadra»
L’esperienza della pandemia ci
ha toccato e tocca nel profondo,
ha cambiato i nostri ritmi, rende
più che mai attuali tutti i punti
previsti nell’Agenda 2030, che
non devono restare un proget-
to, ma tradursi in realtà, degli
stati e delle persone. Ciascuno
di noi è chiamato a fare la sua
parte, in un grande gioco di
squadra, o, meglio ancora, di
Simona Roveda fratellanza. Conclude Simona
Roveda: «Tutto andrà ripensa-
to, mi auguro che non perdere-
mo la memoria di questa espe-
rienza e quando ne usciremo,
questo momento surreale e
doloroso, ci deve avere inse-
gnato qualcosa. Ci sarà molto da
fare. Si tratta di riconnetterci
con l’ecosistema, ripensare il
nostro stile di vita meno super-
ficiale, il modo di fare economia
e impresa». R. MAR. Il mondo del virus

MASSIMARIOMINIMO di FEDERICO RONCORONI

Quel che nel tuo bel volto bramo e ’mparo, e mal compres’
Parlare d'amore fa bene all'amore è dagli umani ingegni, chi ’l vuol saper convien che prima mora.
Michelangelo
46 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Cultura e spettacoli

Uno spettacolo corale per ripartire

Teatro. Adduci rilancia la proposta di una messa in scena delle “Troiane” che coinvolga tutte le compagnie locali
E aggiunge un appello alle istituzioni: «Aiutateci a sognare un mondo migliore, a prendere una direzione diversa»
SARA CERRATO
Un mese fa, nel pieno
della fase uno della pandemia,
Giuseppe Adduci, autore e regista
teatrale, anima della formazione
comasca TeatroGruppo Popolare,
lanciò un appello a tutti i teatranti
della città. L’obiettivo era quello di
resistere alla difficile situazione
imposta dalla chiusura dei teatri,
programmando, per il dopo Co-
vid-19 un grande spettacolo (“Le
Troiane” di Euripide) da realizza-
re coralmente. Un appello, spiega-
vaAdduci,dettatodalla«speranza
che si comprenda finalmente la
necessità di ripensare il mondo e
noi stessi. Un compito individuale
e collettivo». Il primo riscontro è
stato positivo: hanno risposto una
ventina tra compagnie teatrali, at-
tori, coreografi e gruppi di teatro
danza.
La fase 2
Ora che siamo entrati nella secon-
da fase dell’emergenza sanitaria,
in cui si pensa, con prudenza, a
ripartire, Adduci torna ad inter-
pellare i teatranti e non solo, per
dare finalmente corpo allo spetta-
colo teatrale che non sia solo un
progetto artistico ma anche l’avvio
di un percorso più complesso, una
novità e un cambiamento, in vista
di un mondo più umano. «Mi ap-
pello ai teatranti - ribadisce - Con
la proposta di mettere in scena “Le
troiane” di Euripide a più voci,
stiamo tentando di unirci almeno
per quanto riguarda un progetto,
stiamo cercando di capire se que-
sta strada percorribile può essere
una tra le possibili, non la sola, non
eterna, non ineludibile. Ma dal
forte segnale di esistenza».
L’idea non è rivolta solo agli ad-
detti ai lavori. «Ai teatranti - ag-
giunge - chiedo che la gente assista
alle prove di ciascun gruppo, al
lavoro che porta alla messa in sce-
na e a quello che con la messa in
scena non c’entra». La parola d’or-
dine è quindi coinvolgimento co-
rale: «Chiedo di invitare la gente
a frequentare lo spazio teatro co-
me spazio sociale, relazionale, che
non è esaurito nella messa in sce-
na ma si distende nel quotidiano
fino a toccare e fondersi con un
altro quotidiano, all’infinito. Il te-
atro è necessario, non solo a chi lo
n n Hanno già
aderito alla proposta
una ventina
tra gruppi e singoli
attori e coreografi
fa o a chi lo riceve direttamente,
ma anche a chi ne viene toccato e
nemmeno lo sa».
Adduci si rivolge anche a chi è
alla guida della città, perché si fac-
cia portatore di un vero rinnova-
mento che può partire dal teatro
ma deve poi estendersi a tutti gli
aspetti della vita sociale.
Il coraggio di ascoltare
«Alle istituzioni- afferma il regista
- chiediamo di avere il coraggio di
ascoltare, prima di tutto il nostro
diritto di sognarci in un mondo
migliore, di fare il tentativo di tro-
vare una direzione diversa da
quella che ci porta a ogni giro di
spirale sempre più vicino al bara-
tro. La produttività non deve spor-
care l’aria che ci nutre, il cemento
deve sistemare prontamente e ef-
ficacemente quello che già c’è e
non ingoiarsi altra terra, la mobili-
tà deve essere garantita in modo
pulito, la distribuzione delle risor-
se deve essere più equa, l’esistenza
di ciascuno deve essere protetta
tutelata amata. Quando facciamo
parlare Shakespeare, Beckett,
Brecht e millanta altri, quando
facciamo parlare noi, è questo che
chiediamo. Alle istituzioni chie-
diamo, aiutando a far parlare il
teatro, di dare realtà ai sogni dei
bambini, di qualunque età siano,
perchépossanosalvareilmondo».
L’utopia si fa dunque progetto
e proposta concreta, per una nova
ripartenza. In fondatore del TeatroGruppo Popolare Giuseppe Adduci

Da casa Concato canta “L’umarell” stessi facendo per il dramma

Un omaggio agli anziani lombardi
Su youtube
Nuovo brano del cantautore
Dedicato ai pensionati
che controllavano i cantieri
e cantato in milanese
A Bologna li chiama-
no “Umarell”, ma quel nomi-
gnolo in vernacolo emiliano è
diventato popolare in tutta
Italia. Sono gli “omini” che si
appostano nei pressi dei can-
tieri, attorno ai quali è nata tut-
ta una mitologia anche scher-
zosa che, spesso, nasconde il
dramma della solitudine.
Ora, durante il lockdown, si
è ironizzato ipotizzando che
sapremo quando arriverà la fi-
ne della pandemia quando
quegli osservatori torneranno
al loro posto. Fabio Concato,
invece, ha dedicato loro pro-
prio un brano che si intitola
proprio “L’umarell” e che si
può ascoltare sulle pagine so-
cial del cantautore e su YouTu-
be. «Tempo fa - racconta l’arti-
sta - un mio amico mi ha rega-
lato la statuina di un umarell.
La tengo nel mio studio, sul
leggio della tastiera. Mi osser-
va quando suono, quando can-
to. Una settimana fa sembrava
che volesse chiedermi che cosa
che stiamo vivendo, in che mo-
do mi stessi adoperando per
questa emergenza. Ma cosa do-
vrei fare in quarantena? Mi so-
no chiesto, guardandolo... e co-
sì è nata “L’umarell”», scritta di
getto nei giorni scorsi e «canta-
ta in milanese perché fosse te-
stimonianza di una terra tra le
più ferite al mondo dalla pan-
demia». «Ho cercato di dare il
mio contributo come autore -
conclude Concato - senza alcu-
na retorica, con un pizzico
d’ironia e con molto cuore. Ho
registrato la canzone senza or-
pelli tecnici, è tutto molto ca-
salingo, l’ho cantata con il tele-
fonino ed è stato un grande
piacere condividerla con i miei
musicisti, con cui siamo fermi
da un po’ per ovvie ragioni».
Fabio Concato Alessio Brunialti
Zucchero
canta l’amore
da piazza
San Marco
Musica
Quello che non ti
aspetti, ma in questo periodo ci
si deve aspettare di tutto, è Zuc-
chero Fornaciari che realizza la
versione italiana di “No time
for love like now” che Michael
Stipe, ex frontman dei Rem ha
scritto con Aaron Dessner per il
suo debutto da solista, inter-
pretandola al pianoforte in una
piazza San Marco di Venezia
deserta, solo l’artista e i piccio-
ni.
La canzone si intitola “Amo-
re adesso!”, è visibile sulle pagi-
ne Facebook e Instagram del-
Fiorello
Un secondo
Sanremo
e poi il ritiro
Anticipazioni
Dopo le indiscrezioni
di Amadeus, che oltre a essersi
fatto scappare che rifarebbe
Sanremo aveva già promesso
anche un interessamento di
Fiorello, ora è il fantasista sici-
liano a spendere qualche pa-
rola in più anticipando, anche,
un suo possibile ritiro. «Mica
devo andare avanti fino ad 80
anni. Ho fatto pure troppo.
Largo ai giovani. Chiudo e ba-
sta - ha detto in una diretta In-
stagram proprio con l’amico
Amadeus - Ho fatto pure trop-
po. Largo ai giovani. Chiudo e

Harry Potter, un audiolibro davvero magico
Letteratura Rowling trent’anni fa (il primo
Sul web il primo volume romanzo è stato pubblicato nel
1997, ma la scrittura risale al
della saga letto da una parata
1990) e hanno rivisto i film tratti
di stelle incluso l’attore dai romanzi, in tanti casi mo-
che l’ha interpretato strandoli per la prima volta alla
nuova generazione.
Harry Potter è stato Un ritorno di fiamma che non
uno dei grandi, anche se invo- è sfuggito all’autrice che ha pen-
lontari protagonisti del sato proprio ai più piccoli lan-
lockdown. Costrette in casa dal- ciando un portale a tema, “Har-
la pandemia, tantissime fami- ry Potter at home”. Non solo di-
glie hanno riletto le avventure vertimento, ma anche strumen-
del maghetto creato da J.K. to educativo a disposizione di
insegnanti, costretti a lezioni
online, e genitori che in molti ca-
si hanno dovuto loro stesso im-
provvisarsi educatori vista la
chiusura delle scuole. Un sito
che, ora, si arricchisce del con-
tributo più prezioso: Daniel Ra-
dcliffe, l’Harry Potter cinemato-
grafico, legge “Il bambino che è
sopravvissuto”, il primo capito-
lo del primo libro della saga, se-
guito da altri nomi importanti
come Stephen Fry, David Be-
ckham, Dakota Fanning, Clau-
dia Kim, Noma Dumezweni e il
premio Oscar Eddie Redmayne.
I video verranno postati ogni
settimana sul sito www.har-
rypotterathome.com, con la
versione solo audio disponibile
gratuitamente su Spotify per ge-
nitori, bambini e chi si prende
cura di loro, che potranno ascol-
tare e godersi queste registra-
zioni speciali e uniche. I conte-
nuti sono disponibili in più lin-
gue, tra cui anche l’italiano.
A. Bru.
l’artista emiliano. «Non c’è tem-
po migliore per mostrare amo-
re, come adesso - ha raccontato
Sugar - è un concetto che condi-
vido pienamente e che ho deci-
so, con la benedizione di Stipe,
di fare mio. La prima volta che
ho sentito il pezzo mi ha com-
mosso moltissimo, sia per la
sua melodia sia per il suo im-
portante messaggio. Ho deciso
di eseguirlo in piazza San Mar-
co, luogo a cui sono molto lega-
to, per dare un forte segnale alla
città e a tutta l’Italia e ricordare
che non dobbiamo perdere il
coraggio e la speranza”.
A. Bru.
basta». Tra pochi giorni, il 16
maggio, compirà 60 anni. Nel-
la stessa diretta i due si sono
abbandonati ai sogni per la
prossima edizione del Festi-
val: «Tu sei il presidente del
Consiglio - ha detto Fiorello -
Io sono il Di Maio del festival.
Sarebbe bellissimo avere Va-
sco Rossi la prima sera che fa
un’irruzione sul palco con
“Vita spericolata’” ma anche
richiamare Bugo e Morgan», e
dopo la reunion dei Ricchi e
Poveri, la proposta di «ricon-
giungere Benji & Fede, gli 883
e i Lunapop».
A. Bru.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 47

La Tv Dreamer - La
strada per la vittoria
Film. Ben Crane, un tempo affermatissimo fanti-
no, adesso è un abile addestratore. L’uomo vede
cambiare radicalmente la sua vita quando la
Sostiene Bollani
Reloaded
Varietà. «Sostiene Bollani Reloaded» ripro-
porrà le «lezioni», gli sketch, le esibizioni e gli
ospiti che hanno decretato il successo di un
Revolution -
Storie dal futuro
Attualità. I due conduttori-viaggiatori faranno
tappa negli anni 1947, il 1959 e il 1972. Ad apri-
re la puntata sarà l’incontro tra Federico Russo
cavalla purosangue che allenava subisce un tra- programma, dal vivo, pensato come un perso- e Stefano Accorsi, attore italiano di fama inter-
gico incidente. Insieme alla figlioletta Cale riu- nalissimo viaggio nella musica del jazzista ita- nazionale, che esplorerà le nuove sfide per il
scirà a far riabilitare Sonya (il nome del puro- liano più incline alla fusione di generi. La prima cinema e gli attori: il deep fake potrà davvero
sangue), fino a farla partecipare alla Breeders puntata sarà l’occasione di far musica con Irene rivoluzionare il modo in cui si girano i film o,
Cup, la gara più importante per cavalli da corsa. Grandi e Musica Nuda, il duo jazz di Petra invece, come sostiene Accorsi, non si potrà mai
Ispirato ad una storia vera. Magoni e Ferruccio Spinetti. prescindere dalla scintilla umana?
TV2000 ORE 21.10 RAI 3 ORE 23.25 RAI 2 ORE 23.40

Rai Uno[[1] Rai Due [2] Rai Tre [3] Rete 4 [4] Canale 5 [5] Italia 1 [6] La 7 [7]
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ta da Papa Francesco 12.00 Informativa urgente 11.10 Tutta salute mattina 8.45 Mattino Cinque 7.50 Magica, magica Emi (Diretta)
7.50 Unomattina sulle iniziative di 11.55 Meteo 3 - TG3 7.05 Stasera Italia Condotto da Francesco Vecchi 8.20 L’isola della piccola 7.30 TG La7
10.30 Storie Italiane competenza del 12.25 Informativa urgente 8.00 Hazzard 10.55 TG5 - Ore 10 Flo 7.55 Omnibus Meteo
12.20 Linea Verde Best of Ministero dei Beni e sulle iniziative di 9.05 Everwood 11.00 Forum Condotto da 8.45 Kiss me Licia 8.00 Omnibus - Dibattito
13.30 TG1 le Attività Culturali e competenza del 10.10 Carabinieri 3 Barbara Palombelli 9.10 Captain Tsubasa (Diretta)
14.00 Vieni da me del Turismo per fron- Ministero dei Beni e 11.20 Ricette all’italiana 13.00 TG5 - Meteo.it 10.00 The Flash 9.40 Coffee Break Condotto
15.40 Il paradiso delle teggiare l’emergenza le Attività Culturali e 12.00 TG4 - Meteo.it 13.40 Beautiful 11.40 Upgrade da Andrea Pancani
signore - Daily COVID-19 (Diretta) del Turismo per fron- 12.30 Ricette all’italiana 14.10 Una vita 12.25 Studio Aperto 11.00 L’aria che tira
«Seconda stagione, 7a punta- 12.25 I Fatti Vostri teggiare l’emergenza 13.00 Detective in corsia 14.45 Uomini e Donne 13.00 Sport Mediaset Condotto da Myrta Merlino
ta» (Repl.) 13.00 TG2 Giorno COVID-19 (Diretta) «Conferenza con il morto» Condotto da Maria De Filippi 13.40 I Simpson (Diretta)
16.30 TG1 - TG1 Economia - 13.30 TG2 Tutto il bello che 13.40 Geo 14.00 Lo sportello di Forum 16.10 Il segreto 15.00 I Griffin 13.30 TG La7
Che tempo fa c’è 14.00 TG Regione - TG3 Condotto da Barbara 17.10 Pomeriggio Cinque 15.25 The Big Bang Theory 14.15 Tagadà - Tutto
16.50 La vita in diretta 13.50 TG2 Medicina 33 14.50 TGR Leonardo Palombelli Condotto da Barbara D’Urso 16.15 Il gigante dell’acqua quanto fa politica
Condotto da Lorella Cuccarini 14.00 Prima tv Good Witch 15.05 TGR Piazza Affari 15.30 Donnavventura 18.45 Avanti un altro! (Fantasy, 2005) con Bruce Condotto da Tiziana Panella
e Alberto Matano 15.30 Il nostro amico Kalle 15.15 Rai Parlamento TG 15.40 Hamburg Distretto 21 Condotto da Paolo Bonolis Greenwood, Joel Tobeck. (Diretta)
18.45 L’eredità per l’Italia 16.50 Diario di casa 15.20 #Maestri «Un passato temibile» con con la partecipazione di Luca Regia di John Henderson 17.00 Tagadà Doc «Putin
Condotto da Flavio Insinna 17.00 Squadra Speciale 16.00 Geo Sanna Englund, Peer Jager Laurenti 17.45 La vita secondo Jim Ultimo Zar»
20.00 TG1 Cobra 11 18.55 TG3 - TG Regione 16.45 I cowboys (Western, 1972) 19.55 TG5 Prima Pagina «Festa di Natale» 18.00 Drop Dead Diva
20.30 Anteprima Video Clip: 18.00 RaiNews24 20.00 Blob con John Wayne, Bruce Dern. 20.00 TG5 - Meteo.it 18.10 Camera Cafè «Oggi sposi» «Il ballo» con
Ma il cielo è sempre 18.30 Rai TG Sport Sera 20.20 Prima tv La scelta - I Regia di Mark Rydell 20.40 Striscia la Notizia - 18.20 Studio Aperto Live Brooke Elliott, Margaret Cho
più blu 18.50 Blue Bloods partigiani raccontano 19.00 TG4 - Meteo.it La voce della resi- 18.30 Studio Aperto 20.00 TG La7
20.35 Soliti ignoti - Il ritor- 19.40 Instinct «Eccidi fascisti» 19.35 Tempesta d’amore lienza Condotto da Gerry 19.00 The O.C. 20.35 Otto e mezzo Condotto
no Condotto da Amadeus 20.30 TG2 - 20.30 20.45 Un posto al sole (R) 20.30 Stasera Italia Scotti e Michelle Hunziker 20.40 C.S.I. da Lilli Gruber (Diretta)

21.25 VIVI E LASCIA VIVERE
Telefilm L’attività di Laura
comincia a funzionare, ma Giada
ha una brutta avventura nel loca-
le dove lavora
21.20 UNA FESTA ESAGERATA
Teatro La commedia racconta in
chiave realistica e divertente il
lato oscuro e grottesco dell'animo
umano
21.20 IL CASO COLLINI
Film Nel 2001, Fabrizio Collini,
operaio italiano in pensione e
residente da 35 anni in Germania,
uccide l’anziano Hans Meyer
21.25 DRITTO E ROVESCIO
Attualità Paolo Del Debbio inter-
vista in diretta il senatore e fon-
datore di Italia Viva Matteo Renzi
sui temi di stretta attualità
21.20 PELÉ
FIlm I venti della sfortuna soffia-
no sul capitano Jack Sparrow
quando i pirati fantasma, guidati
dal Capitano Salazar, fuggono
21.30 HUNGER GAMES
Film In un futuro post apocalitti-
co, nella nazione di Panem, fa
furore un macabro show televisi-
vo: gli Hunger Games
21.15 PIAZZAPULITA
Attualità Tra gli ospiti: Carlo Bo-
nomi, Pierpaolo Sileri, Giorgio Go-
ri, Carlo Calenda, Antonella Viola
e Antonio Padellaro

23.30 Porta a Porta «Ospite 23.40 Revolution - 23.25 Sostiene Bollani 0.45 La verità non può 23.30 TG5 Notte - Meteo.it 0.05 I figli degli uomini 0.50 TG La7
Matteo Salvini» Condotto da Storie dal futuro Reloaded «Il meglio di» aspettare (Thriller, 2011) 0.05 Striscia la Notizia - (Drammatico, 2006) con Clive 1.00 Otto e mezzo Condotto
Bruno Vespa «Terza puntata» 0.00 TG3 Linea notte con Natasha Henstridge, Brea La voce della resi- Owen, Julianne Moore. Regia da Lilli Gruber (Replica)
1.05 RaiNews24 0.35 Le Wallensteins - I 1.00 Meteo 3 Grant. Regia di Michael Feifer lienza Condotto da Gerry di Alfonso Cuaròn 1.40 L’aria che tira Condotto
1.40 XXI Secolo - Demoni di Dresda 1.05 Rai Cultura presenta 2.25 TG4 - L’ultima ora Scotti e Michelle Hunziker 1.45 The 100 «Una barriera di da Myrta Merlino (Replica)
Testimoni (Poliziesco, 2015) con Anja Scuol@Casa notte 0.30 Uomini e Donne bugie» con Eliza Taylor, Paige 4.00 Tagadà - Tutto quan-
e protagonisti Kling, Lisa Tomaschewsky Magazine 2.45 Media shopping Condotto da Maria De Filippi Turco to fa politica (Replica)

Altri canali
RAI 4 [21] RAI MOVIE [24] CIELO [26] REAL TIME [31] TV8 [8] NOVE [9] ESPANSIONE TV [19]
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palloncini» «Corsa al succes- Van Cleef. Regia di Sergio Vancouver 12.05 Cortesie per gli ospiti con K. Norman 16.20 Torbidi delitti 21.15 Meteo
so» Sollima 13.45 MasterChef Italia 6 13.05 Cortesie per gli ospiti 17.45 Prima tv Vite da coper- 18.00 Delitti a circuito 21.20 ETg Target
19.05 Senza traccia «Perduta 19.25 Lazzarella (Sentimentale, 16.05 Fratelli in affari 14.00 Cortesie per gli ospiti tina «Carmen Russo» chiuso 21.30 SuperTube
per sempre» «Amici e vicini» 1956) con Alessandra Panaro. 17.05 Buying & Selling 14.55 Abito da sposa cerca- 18.30 Alessandro Borghese 19.00 Airport Security USA 22.30 ETg Prima pagina
20.35 Criminal Minds «Il Regia di Carlo Ludovico 17.55 Fratelli in affari si Palermo - 4 ristoranti 20.00 Sono le venti (Dir.) 22.45 Meteo
conforto della morte» Bragaglia 18.45 Love it or List it - 15.50 Abito da sposa cerca- 19.30 Cuochi d’Italia - Il 20.30 Deal with it - Stai al 22.50 ETg Target
21.20 Prima tv Sweet 21.10 Love is All You need Prendere o lasciare si Palermo campionato del gioco 23.00 Peril (Thriller, 2000) con
Virginia (Thriller, 2017) con (Commedia, 2012) con Pierce UK 16.45 Enzo Missione Spose mondo 21.25 Tutte contro lui -The Michael Paré
Jon Bernthal. Regia di Jamie Brosnan. Regia di Susanne 19.40 Affari al buio 17.40 Enzo Missione Spose 20.30 Prima tv Guess My Age Other Woman
M. Dagg Bier 20.30 Affari di famiglia 18.35 Cortesie per gli ospiti - Indovina l’età (Commedia, 2014) con
22.55 Blindato (Thriller, 2009) 23.10 Poli opposti (Commedia, 21.20 Sniper: Forze speciali 19.30 Cortesie per gli ospiti 21.30 Agente 007 - Cameron Diaz. Regia di Nick TELEUNICA
con Matt Dillon. Regia di 2015) con Luca Argentero. (Azione, 2016) con Steven 20.25 Cortesie per gli ospiti GoldenEye (Spionaggio, Cassavetes
Nimród Antal Regia di Max Croci Seagal. Regia di F. Olen Ray 21.20 Vite al limite 1995) con Pierce Brosnan. 23.30 Diverso da chi? 17.50 Tirano si racconta
0.25 Supernatural «A Most 0.50 Tommaso (Commedia, 22.55 L’amante inglese 23.00 Vite al limite Regia di Martin Campbell (Commedia, 2008) con Luca 18.00 Ti ricordi?
Holy Man» «ScoobyNatural» 2016) con Kim Rossi Stuart. (Drammatico, 2009) con 0.40 Vite al limite: e poi 23.45 First Kill (Azione, 2017) Argentero. Regia di Umberto 18.15 News Sondrio
«The Thing» Regia di Kim Rossi Stuart Kristin Scott Thomas. Regia di 2.20 Vite al limite con Bruce Willis. Regia di Carteni 18.50 Con Voi
2.40 Cold Case «Avidità» 2.25 Movie Mag Catherine Corsini 3.15 Vite al limite Steven C. Miller 0.35 Airport Security USA 19.00 News Lecco
19.20 News Sondrio
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RAI 5 [23] RAI PREMIUM [25] La 5 [30] IRIS [22] TV2000 [28] 20 [20] 19.50 Tesori del Medioevo
20.30 News Lecco
13.30 Wild Italy «Aquile» 13.30 L’ispettore Coliandro 12.35 Uomini e Donne 15.20 Stato di crisi (Thriller, 15.20 Siamo noi 15.55 Chuck «Chuck vs Il vestito 21.00 Documentario
14.20 Il cielo, la terra, l’uo- «Doppia identità» 13.55 The Vampire Diaries 2012) con Rhona Mitra. Regia 16.00 Il segreto di Jolanda di Babbo Natale» «Chuck vs 21.45 L’Alpino
mo. Nell’incanto del 15.15 Rex «Il lato oscuro» «Punto di svolta» di Adrian Wills 17.30 Diario di Papa La bambina» 22.00 Borgo Italia
grande Nord «Lapponia» «Il grigio» «L’uccisione di Uno» «Cuore 17.10 American Graffiti Francesco 17.35 Legends of 22.30 News Lecco
14.50 Racconti di luce «Legami di sangue» di tenebre» (Commedia, 1973) con Richard 18.00 Rosario da Lourdes Tomorrow «Non è un 22.50 News Sondrio
15.15 Save the Date 17.35 Un passo dal cielo 2 16.15 Everwood «Il miracolo di Dreyfuss. Regia di George 18.30 TG 2000 paese per vecchi papà»
15.25 La bottega del caffé «Facili prede» Everwood» «Arrivano gli Lucas 19.00 Santa Messa dal «Amazing Grace»
17.25 La danza di Virgilio 19.25 Il restauratore 2 «La alieni» 19.15 Supercar Divino Amore 19.20 Chicago Med TELENOVA
Sieni magnifica ossessione» «Il 17.55 Che pasticcio, Bridget 20.05 Walker Texas Ranger 19.30 Rete di speranza «Piano di riserva»
18.45 Rai News - Giorno gladiatore» Jones! (Commedia, 2004) 21.00 Passenger 57 - 20.00 Rosario da Pompei 20.15 The Big Bang Theory 14.30 Occasioni da
18.50 Prima tv Il volo del 21.20 Il Molo Rosso «Seconda con Renée Zellweger. Regia di Terrore ad alta quota 20.30 TG2000 «L’eccitazione olografica» Shopping
calabrone stagione, 1a puntata» Beeban Kidron (Azione, 1992) con Wesley 20.50 TGTG «L'obliterazione estrattiva» 17.00 La grande vallata
19.20 L’altro ‘900 «Anna Banti» «Seconda stagione, 2a punta- 19.45 Uomini e Donne Snipes. Regia di Kevin Hooks 21.10 Dreamer - La strada 21.05 Training Day (Thriller, 17.45 Caroline in the City
20.15 Under Italy ta» «Seconda stagione, 3a 21.10 Così è la vita (L!fe 22.50 Fire with Fire (Azione, per la vittoria 2001) con Denzel Washington. 18.30 La Chiesa nella città
21.15 Simon Boccanegra puntata» Happens) (Commedia, 2012) con Josh Duhamel. (Drammatico, 2005) con Kurt Regia di Antoine Fuqua 19.10 TGN Sera
23.40 Crosby, Stills, Nash & 0.15 Lord & Master 2011) con Krysten Ritter. Regia Regia di David Barrett Russell. Regia di John Gatins 23.30 Whiskey Cavalier 19.40 Novastadio TG
le leggende di Laurel «Seconda stagione, 1a punta- di Kat Coiro 0.45 American Graffiti 22.50 Buone notizie «Due agenti per una missio- 19.50 Novastadio sprint
Canyon ta» «Seconda stagione, 23.00 Uomini e Donne (Commedia, 1973) con Richard 23.25 La compieta preghie- ne» «La Lista Ceca» 20.30 Griglia di partenza
1.40 Rai News - Notte 2a puntata» 0.15 Obiettivo Bellezza Dreyfuss. Regia di G. Lucas ra della sera 1.10 Mr. Robot «Il viandante» 23.00 TGN Sera
48
Sport
REDSPORT@LAPROVINCIA.IT
Tel. 031 582311 Fax 031 505003
Spadafora
«Campionato?
Una data certa
è impossibile»
Calcio. Il ministro parla alla Camera
«Non ho mai cambiato linea
Dipenderà dalla curva dei contagi»
GIANLUCA TUCCI
ROMA
«Non ho mai cambiato
linea, abbiamo sempre avuto un
contatto con la Federazione gioco
calcio. Al momento fanno testo
quei Paesi che hanno deciso di in-
terrompere in maniera definitiva
i campionati». Il ministro dello
sport, Vincenzo Spadafora, non si
schioda dalle sue posizioni. Anzi,
addirittura arriva a rafforzarle nel
corso del question time alla Ca-
mera sulla ripresa delle attività
sportive.
Question time che diventa an-
che l’occasione per riaprire il di-
battito. E non poteva essere altri-
menti, vista l’attesa per le parole
del titolare del dicastero.
Non mancano, nell’intervento
di Spadafora, anche i riferimenti
alle altre realtà extra Italia. «An-
che l’Inghilterra che sembrava la
più pronta a riprendere ha deciso
di rinviare di una settimana l’ini-
zio degli allenamenti - la spiega-
zione del ministro - . Per il calcio
Grinta Mihajlovic
Un calcio alla paura
si allena anche lui
Calcio
L’allenatore del Bologna
in campo per una corsa
E intanto la figlia
ha scritto un libro su di lui
Sinisa scende in campo:
dopo la lotta alla leucemia dà un
calcio anche alla paura del coro-
navirus e abbraccia la voglia di
ricominciare. A giocare e a vive-
re. Il tecnico del Bologna è torna-
to ad allenarsi, da solo, in campo.
Lanciare messaggi a parole e a
gesti è una sua peculiarità.
Peculiarità che, suo malgrado,
si è accentuata dopo la malattia.
Ovvero dall’estate, quando si è
manifestata la leucemia che l’ha
costretto a passare mesi in ospe-
dale, tra chemioterapia e un tra-
pianto di midollo datato 29 otto-
Edoardo Ceriani e.ceriani@laprovincia.it, Nicola Nenci n.nenci@laprovincia.it, Fabio Cavagna f.cavagna@laprovincia.it, Roberto Crippa (Lecco-Sondrio) r.crippa@laprovincia.it
la Figc ha proposto un protocollo
su cui il Cts ha ritenuto di fare degli
approfondimenti: l’audizione av-
verrà domani (oggi, nda) e speria-
mo possa servire a dare il via libera
al protocollo, considerando che il
calcio non consente distanze di
sicurezza né dispositivi di prote-
zione» ha ribadito Spadafora, con-
fermando che i tempi sulla ripresa
degli allenamenti sono stati fissati
al 4 maggio con il riavvio di quelli
degli sport individuali e a livello
individuale anche per le squadre.
«Il 18 maggio auspicabilmente an-
che per gli sport di squadra».
Spadafora si è soffermato su
quelle che ha definito «pressioni»
per avere la sicurezza della ripar-
tenza del calcio. «Di fronte a tali
pressioni - ha detto il ministro -
non posso che ribadire e confer-
mare la mia linea e quella del go-
verno che non è mai cambiata: au-
spichiamo tutti e vivamente che
i campionati possano riprendere
regolarmente, allo stesso tempo
oggi è impossibile definire una da-
Sinisa Mihajlovic
bre scorso, con il quale ha fatto
segnare un importante passo
verso la guarigione. Non lo ha
fermato la malattia, che ha af-
frontato a testa alta e mettendoci
la faccia, come ha sempre vissu-
to, gridando al mondo la sua vo-
glia di farcela e di vivere. È diven-
tato così un simbolo: per i suoi
giocatori in primis, che lo aveva-
Pallanuoto: Rudic lascia la Pro Recco e annuncia il ritiro
Ratko Rudic saluta la Pro Recco e il mondo della pallanuoto. L’allenatore
croato, 72 anni a giugno, era arrivato in Liguria nell’estate del 2018
firmando un accordo biennale, ma ha annunciato ieri in una lettera
la decisione di fare un passo indietro e chiudere la sua incredibile carriera.
Qualche squadra ha già aperto le porte per gli allenamenti individuali: qui è il caso del Sassuolo
n «C’è l’incontro
tra Cts e Figc
Speriamo che arrivi
il via libera
al protocollo»
n «Non capisco
l’inasprimento
del dibattito
Anche le tifoserie
stigmatizzano»
no riaccolto emozionati all’esor-
dio in campionato a Verona.
L’emozione c’è stata pure ieri
a Casteldebole, quando Sinisa,
tra le 9 e le 10, ha varcato i cancel-
li del centro sportivo del Bologna
per allenarsi in solitudine e re-
spirare nuovamente aria dopo
due mesi di quarantena vissuti
a Roma, in famiglia, per l’emer-
genza coronavirus.
In città è rientrato martedì:
per essere idealmente al fianco
dei suoi giocatori, che hanno ri-
preso a correre. Lo ha fatto pure
per monitorarli a distanza, dalla
sua camera d’albergo, dove sta
raccogliendo i dati delle presta-
zioni per stilare la preparazione
in vista della ripresa degli sport
di squadra, in programma per il
18 maggio.
Ma c’è tempo pure per tornare
ad allenarsi: lo fanno i suoi ra-
gazzi e lo fa pure Sinisa. E al cen-
tro tecnico, a salutarlo, nel ri-
spetto delle distanze sociali e dei
protocolli di sicurezza, è corso
pure il diesse rossoblù Riccardo
Bigon. Sinisa c’è, corre e si allena:
in campo e in libreria, perché il
19 del mese uscirà il libro “Sinisa,
mio padre”, scritto dalla figlia
Viktorija,già prenotabile online.
STRANOMAVERO
ta certa curva perché dobbiamo
almeno verificare come reagirà la
curva dei contagi nelle prossime
due settimane dal momento che
solo due giorni fa il paese ha avvia-
to la graduale fase di riapertura e
dovremo ricevere le valutazioni
del comitato tecnico scientifico. E
solo allora potremo decidere».
Un concetto che sta a cuore a
Spadafora. «Negli ultimi tre giorni
si è improvvisamente assistito a
un inasprirsi del dibattito politico
e mediatico, a mio parere incom-
prensibile agli occhi degli italiani
che temono per la loro salute e per
il lavoro. Perfino le diverse tifose-
rie organizzate lo hanno stigma-
tizzato. L’idea di definire con ur-
genza ora e subito la data di ripresa
Giro-Roubaix, che incrocio
Ma Viviani: «Scelgo il rosa»
Ciclismo
Il nuovo calendario dell’Uci
mette di fronte a scelte
viste le sovrapposizioni
«Correre a ottobre mi piace»
Classiche del nord o
grandi giri? Più che una scelta
un dilemma amletico per tutti:
specialisti, scalatori, passisti e
sprinter. Da lunedì tutti insie-
me, più o meno appassionata-
mente, sfogliano la margherita
nel tentativo di individuare le
scelte giuste e dare un senso alla
stagione 2020, che rimarrà alla
storia non certo per le imprese
agonistiche.
L’obiettivo, negli intenti, è di
salvare almeno una parte di quel
che resta delle gare. Il calenda-
rio, ufficializzato dall’Unione
Ciclistica Internazionale, è un
tourbillon di eventi, che si sus-
seguono e si sovrappongono
6.30 Eurosport Australian Open 2019 Tennis
11.30 Eurosport Welsh Open Biliardo semifinali e finale
20.25 Eurosport Us Open 2019 Tennis Semifinali
22.00 Rai Sport Perle di sport documenti
dei campionati contrasta con l’esi-
genza di definire i passi sulla base
dell’andamento dei dati».
Il ministro, dunque,pare più
che mai intenzionato ad andare
dritto per la sua strada. «Il mio
impegno a favore di tutto il mondo
dello sport è raccontato dai fatti -
ha concluso Spadafora -: due de-
creti già approvati e quello che ci
accingiamo ad approvare conten-
gono misure straordinarie ade-
guate a questa terribile situazione
al fine di limitarne i danni per tutti
i settori, il calcio tra questi, e che
spero possano rappresentare per
il calcio ma anche per tutte le altre
discipline e lo sport di base un’oc-
casione per rigenerarsi, riformar-
si e ripartire più di prima».
Elia Viviani
senza soluzione di continuità,
costringendo i big del pedale a
inventarsi una strategia da se-
guire. «Io tutto questo, è inutile
nasconderlo, lo vedo come un
successo: sono felice per il nuo-
vo calendario di gare e a mio
avviso dovrebbe esserlo tutto il
mondo del ciclismo. Questo è il
primo segnale di una ripartenza
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
OGGIINTV
14.00 Eurosport Giro d’Italia 2018
16.00 Rai Sport Memory Documenti
E in Germania
Merkel dice sì
Bundesliga
da metà mese
Calcio
È a rrivato il via libera
e il calcio tedesco di prepara
15, 22 o al più tardi 29 maggio
le date per il semaforo verde
Manca solo la data esat-
ta ma la certezza è arrivata ieri
per bocca della cancelliera Ange-
la Merkel: da metà maggio la
Bundesliga potrà ripartire. Supe-
rate le ultime riserve, da Berlino
è dunque arrivato il via libera per
disputare, rigorosamente a porte
chiuse, le ultime nove giornate di
campionato oltre al recupero fra
Eintracht Francoforte e Werder
Brema.
I club tedeschi tirano così un
sospiro di sollievo: in più occasio-
ni e da più parti era stato sottoli-
neato come la mancata ripresa
avrebbe comportato il fallimento
di diverse società fra Bundesliga
e Bundesliga 2. Ora toccherà alla
Lega (Dfl) che riunisce i 36 club
delle prime due divisioni stabili-
re nel dettaglio la road-map verso
la ripresa, con tanto di date.
Tutti pronti o quasi per rico-
minciare, dunque, visto che già
da inizio aprile era arrivato l’ok
per gli allenamenti. Alla vigilia
della riunione di ieri si temeva
che il video scandalo di Kalou
all’Hertha Berlino o i dati della
prima tornata di test (10 positivi
su oltre 1700 controlli eseguiti)
potessero spingere il governo a
rinviare ulteriormente la deci-
sione. E invece ecco arrivare la
luce verde: 15, 22 o al più tardi 29
maggio le date in ballo per riav-
viare il calcio tedesco.
della quale tutti avevamo biso-
gno». Elia Viviani all’Ansa mani-
festa il proprio entusiasmo, la
voglia di ripartire, perché sente
odore di volate, di grandi sfide
e di traguardi ancora da raggiun-
gere.
L’olimpionico di Rio de Jane-
iro nel 2016 comincia a mettere
nel mirino le gare più gradite,
con una priorità assoluta: il Giro
d’Italia. «Nello specifico - dice
Viviani - credo che per tanti
l’obiettivo principale sarà il Tour
de France. Le sovrapposizioni
erano purtroppo inevitabili, vi-
sto che la stagione è stata com-
pressa. Certo che le classiche -
come la Parigi-Roubaix - duran-
te lo svolgimento del Giro d’Ita-
lia sono tante e costringeranno
gli atleti fare delle scelte mirate.
A me personalmente piace il Gi-
ro a ottobre: una corsa rosa tutta
italiana mi spinge a dire che farò
il possibile per esserci».

LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
L'INTERVISTA PAOLO BRAVO. Ex azzurro, oggi ds del Sud Tirol
«Il Lario sempre un posto speciale. Tutti sanno ora che lì si fa sul serio»
«IO, CON IL COVID 19
HO PERSO LA MAMMA
IL COMO? FA SUL SERIO»
NICOLA NENCI
eri ci siamo occupati del
I dramma di Marco Nicoletti,
l’ex bomber del Como che
ha perso entrambi i genitori
in poche settimane. Ma non è
stato l’unico ex azzurro ad es-
sere stato colpito duramente
negli affetti dal coronavirus.
Anche Paolo Bravo, terzino
fluidificante, che dal settore
giovanile guadagnò la prima
squadra e poi fu protagonista
della promozione in B con Tar-
delli, ha patito un lutto in fami-
glia: ha perso la mamma Cate-
rina. Paolo Bravo, oggi ds del
Sud Tirol, dopo esserlo stato al
Rimini e al Santarcangelo (ri-
cordate la querelle per il con-
tratto di Fabio Gallo conteso
tra le due società?), è conside-
rato uno dei più bravi operatori
di mercato della C. Quella che
doveva essere una chiacchiera-
ta sul calcio, sul Como visto da
lontano, si è trasformata anche
in altro. Purtroppo.
«Esco da un periodo brutto. Io
sono della provincia di Brescia,
una delle zone più colpite dal
coronavirus. E la pandemia si
è portata via mia mamma».
Come è andata?
Avevo appena finito la quante-
na, cui mi ero sottoposto vo-
lontariamente essendo stato a
casa a trovare i miei. Due setti-
mane di clausura. E alla fine, la
telefonata: mamma aveva la
È il giorno dell’assemblea di C
Se si chiude, occhio ai ricorsi
Calcio
Oggi una riunione storica
che delineerà le linee
da portare poi
al consiglio federale
Un’assemblea in un cer-
to senso storica. Come storico
purtroppo è il momento che stia-
mo vivendo. Perchè oggi le società
della serie C si riuniranno, a di-
stanza, e con ogni probabilità de-
creteranno la definitiva conclu-
sione del campionato. Decisione
che andrà poi portata all’esame del
Consiglio federale, ma l’intendi-
mento della maggior parte dei
club, e del consiglio direttivo della
Lega Pro, è questo.
Già dalla metà di aprile circola-
va un documento, inviato all’at-
tenzione di tutte le società, in cui
si metteva nero su bianco la volon-
tà di avanzare ufficialmente que-
sta richiesta, che forse – perchè
Paolo Bravo con la maglia del Como nel 1995
febbre. Allora ho preso la mac-
china, sono partito da Bolzano
e ho raggionto S. Zeno, il mio
paese.
Poi?
Poi ci siamo trovati nella situa-
zione di altre tante famiglie:
l’ospedale è diventato un lazza-
Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro
non è detto che sul tema ci sia una-
nimità – sarà il punto più semplice
da discutere oggi. Perchè poi si
apre tutto il resto, e di dibattito ce
ne sarà parecchio.
In quello stesso documento,
che si diceva dover restare segreto
ma è diventato in un attimo di do-
minio pubblico, si affronta anche
l’ipotesi del blocco delle retroces-
retto, tanti hanno tenuto i fa-
miliari a casa. Io ho curato mia
mamma per sette giorni, in col-
legamento con il medico. Gli
somministravo l’ossigeno. Poi
è peggiorata e non ce l’ha fatta.
C’erano altre patologie,ma non
è certo una consolazione. Era
in forze, l’avevo accompagnata
sioni e dei ripescaggi in C, nonché
delle modalità di promozione, con
l’accenno al famoso sorteggio. Si-
tuazioni su cui qualche società ha
già allertato i legali – non più tardi
di ieri la Reggiana ha emanato una
nota ufficiale, reclamando i suoi
diritti come miglior seconda e mi-
nacciando azioni giudiziarie - e
che hanno anche indispettito le
In campo da avversario
Oggi ds del Sud Tirol
n «Il debutto
con Burgnich
e la B di Tardelli
i miei ricordi
più belli»
altre Leghe.
Non è finita qui, perchè ci sa-
ranno probabilmente anche te-
matiche economiche da discute-
re, così come il discorso legato alle
riforme. Ieri il presidente France-
sco Ghirelli ha definito «fantasio-
sa» l’ipotesi circolata in questi
giorni di una serie B ampliata a
quaranta squadre, «senza il volere
e la decisione dei sessanta presi-
denti di serie C non si va da nessu-
na parte», ha detto. Ma intanto la
questione è già oggetto di dibatti-
to, anche se prima ci sono questio-
ni di immediata urgenza,e di non
poco conto, da definire.
Insomma, di materiale ce n’è
parecchio. Martedì il consiglio di-
rettivo della Lega Pro si è riunito
per elaborare in maniera definiti-
va le proposte da sottoporre oggi
all’esame dei club, «nella consape-
volezza di dover trovare una solu-
zione di buon senso», si legge nel
comunicato diramato dalla Lega,
per poter arrivare a sottoporre al
Consiglio federale «la proposta
che abbia il minor impatto sui club
e la migliore sostenibilità giuridi-
ca». E in queste proposte c’è certa-
mente la richiesta di mettere la
parola fine a questa stagione.
Lilliana Cavatorta
di recente ad acquistare un mo-
bile...
Cosa ti è rimasto, al di là del dolore,
di questa esperienza?
Vedere i medici senza l’equi-
paggiamento necessario per
operare, per intervenire. Mi
venivano in mente quei ragaz-
zini che magari vengono a fare
un provino senza le scarpette
da gioco. Questa è stata la man-
canza più grave, la falla più dif-
ficile da gestire.
Il calcio ripartirà?
La serie A credo di sì, ha troppi
posti di lavoro da gestire, un
business colossale che dà da
mangiare anche alle serie infe-
riori. Gli altri, noi della C com-
presi, credo di no.
Che soluzione vedi?
Credo che si ripartirà a settem-
bre con i nuovi campionati e a
porte chiuse. Noi non possia-
mo certo permetterci i proto-
colli di sicurezza con le sanifi-
cazioni giornaliere. Noi come
categoria, intendo.
E come si fa con le promozioni?
Si promuovono le prime tre e
e poi si sceglie la quarta facen-
do la media punti conquistati.
La più valorosa, passa.
Ci credi alla B allargata a 40 squa-
dre?
No. Non sarebbero chiari i cri-
teri di ammissione e verrebbe
fuori la guerra mondiale. Lo
stesso per la serie C d’elite. Chi
decide “tu sì e tu no”? Credo
che il calcio sia giunto al mo-
mento di fare riforme e scre-
mature sul serio.
Tipo?
Io dico che dopo un fallimento,
una società dovrebbe ripartire
da fondo. Ormai i fallimenti
arrivano uno dopo l’altro, per-
ché si riparte dalla D e se fai
uno squadrone sei subito sù.
Sei finito sulle cronache nazionali
per il colpo di aver venduto Moro-
sini al Monza. Qualcuno ha scritto:
la mossa che ha salvato il Sud Ti-
rol...
Non scherziamo. Per fortuna
il Sud Tirol ha una società mol-
to solida, che non dipende da
una cessione. Anche se devo
dire che è stata una operazione
brillante.
L’omaggio a Cecconi
Infermieri. Qualche tempo fa avevamo pubblicato l’immagi-
ne di un infermiere del Sant’Anna che aveva scritto il nome
di Raggio Garibaldi sul camice. Ora tocca a questo infermiere
del Valduce che ha voluto omaggiare il bomber Luca Cecconi
al Como dal 1995 al 1998.
Sport 49
Come si fa il calcio in Trentino Alto
Adige?
La società fa sul serio. Il centro
sportivo è all’avanguardia, e
adesso stiamo realizzando lo
stadio nuovo.
Stadio nuovo? I tifosi del Como
saranno invidiosi...
Un gioiello di 5500 posti, ca-
pienza utile anche per la B, nel
caso. Bellissimo. Sarà pronto
nella primavera del 2021. Cer-
to, qui la gente va a vedere di
più l’hockey su ghiaccio, non c’è
una cultura calcistica storica a
livello di passione. Ma se fai le
cose per bene, poi la gente ti
segue.
Come vedi il Como, da... concorren-
te di mercato?
Vuoi sapere cosa si dice del Co-
mo in giro? Che finalmente ha
una società che fa le cose seria-
mente. Tutti ci aspettiamo che
faccia uno squadrone, che pun-
ti a salire. Sembra pronto per
tornare un gran Como.
Che ricordi hai di Como?
Un posto molto bello per fare
calcio, perché c’è storia, c’è tra-
dizione. Io sono diventato uo-
mo lì, con un settore giovanile
di valore. Fa parte delle storie
più belle della mia vita sporti-
va.
E sul campo, cosa ricordi?
Il ricordo più bello è quello
dell’esordio in prima squadra.
Avevo già debuttato in Coppa
Italia, ma Burgnich mi mandò
in campo anche in campionato,
in C, contro il Vicenza. Che
emozione! Mi ricordo anche la
sua frase prima di quella parti-
ta: “Paolo, ricordati che il treno
non passa due volte”.
E poi?
Poi la promozione in serie B
con Tardelli. Una bella impre-
sa, eravamo una squadra giova-
ne, piena di entusiasmo e con
tanti che venivano dal settore
giovanile e sentivano qualcosa
di speciale per i colori azzurri.
Hai anche segnato un gol da ex...
Quel giorno che il Saronno di
Preziosi, dove giocavo, battè gli
azzurri: segnammo io e Mar-
ziano. Il Saronno che batte il
Como... A volte le cose vanno
al contrario di come dovrebbe-
ro...
50 Sport LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Arnaboldi: «Strano, ma almeno ci siamo»

Tennis. Tra tante precauzioni, la Fase 2 ha dato il via libera agli allenamenti per i tre principali atleti comaschi
«Un segnale di ottimismo, e ho messo il guanto sulla mano libera». In campo anche il cugino Federico e Rottoli
LUCA PINOTTI
COMO
Fase 2, il tennis riparte
con i suoi atleti di punta. Un pri-
mo segnale di rinascita arriva dai
circoli di Cantù e Lomazzo, dove
hanno ripreso gli allenamenti i
tre giocatori comaschi abilitati
a farlo, vale a dire i cugini Andrea
e Federico Arnaboldi – il primo
giocatore professionista, nume-
ro 282 delle classifiche mondiali
– e l’Under 18 Lorenzo Rottoli.
Il via libera vale solo per alcu-
ne categorie di giocatori ben se-
lezionate: oltre ai professionisti,
agli atleti di Prima e Seconda
categoria e a Under 12, 14 e 16
convocati nei Centri Periferici di
Allenamento, o convocati ai ra-
duni nazionali di Tirrenia e For-
mia. Non una ripresa aperta a
tutti, quindi: i tennisti sotto que-
ste categorie e gli amatori do-
vranno pazientare ancora qual-
che settimana.
Si lavora la Tennis Cantù
I canturini Andrea e Federico
Arnaboldi hanno fatto qualche
scambio tra di loro al Circolo
Tennis Cantù: in Corso Europa
è stata posta la prima pietra della
rinascita sportiva dei due gioca-
tori dopo una lunga pausa, in cui
hanno potuto allenarsi solo a
casa, privilegiando unicamente
la preparazione atletica, metten-
do temporaneamente in dispar-
te la parte tecnica.
Ovviamente, entrambi si sono
dovuti attenere a una specifico
protocollo medico indicato dalla
Federtennis: avevano il proprio
tubo di palline, le panchine per
le pause sono state posizionate
ai due estremi e non a fianco,
mentre al termine si sono saluta-
ti con la punta della racchetta e
non con la classica stretta di ma-
no.
Coach a debita distanza
Anche il coach Giorgio Mezanza-
ni li ha seguiti, ma a distanza,
senza mai avvicinarsi. «È stato
un po’ strano riprendere con tut-
ti questi accorgimenti – ha detto
Andrea Arnaboldi -, ma per for-
tuna ora siamo in campo. Sarà
una ripresa soft, siamo tutto un
po’ sfasati e non si può forzare
subito, ma bisognava tornare a
giocare, in un modo o nell’altro:
è un segnale di speranza e di otti-
mismo per tutto il nostro movi-
mento e anche per gli altri sport.
Sono anche riusciti a farmi in- Il canturimo Federico Arnaboldi, cugino di Andrea
dossare il guanto sulla mano li-
bera… Vorrei ringraziare il Cir-
colo di Cantù, che ha lavorato per
giorni al fine di poter riaprire in
tutta sicurezza».
Anche il giovane Lorenzo Rot-
toli, come Federico Arnaboldi
atleta di interesse nazionale, è
riuscito ad allenarsi. Ha lavorato
a Lomazzo, in attesa che riapra
il Centro Tecnico Federale di
Tirrenia il prossimo 18 maggio.
Per i tornei, invece, bisogna
attendere ancora: sono state in-
fatti tutte annullate, fino a metà
luglio, tutte le manifestazioni
nazionali e internazionali, com-
presi Roland Garros e Wimble-
don.
L. Spo. Andrea Arnaboldi, numero 282 delle classifiche mondiali Lorenzo Rottoli, uno dei migliori Under 18 italiani

Comense, il saggio un arcobaleno:azzurro per il Ba-

si farà (ma on line)
«E tutto a colori»
La presidente Patrizia Bollinetti con alcune atlete al saggio 2019
Ginnastica
Data fissata al 7 giugno
La presidente Bollinetti
«La tecnologia ci aiuta
e sarà il nostro saluto»
Sarà un saggio diverso
– e si spera che rimanga unico
-quello che domenica 7 giugno
proporrà l’Ag Comense. La so-
cietà nerostellata - anche se sino
a quella data la stella non sarà in
bianco e nero, ma con i colori
dell’arcobaleno - si ritroverà solo
virtualmente, on line e non, co-
me da tradizione, in un palazzet-
to.
«L’Ag Comense non ha voluto
rinunciare a questa festa - spiega
il presidente Patrizia Bollinetti
-. Il saggio è un momento di festa,
di unione, di condivisione, che
viene al termine di un anno di
allenamenti e permette a tutte
le atlete di mostrare le evoluzio-
ni imparate. Non potendo tro-
varci il 7 giugno di “persona”, alle
18 ci troveremo uniti on line».
“Colori e note della speranza”
è il titolo del saggio con i corsi
abbinati ai colori, sino a formare
bygym; giallo per l’artistica; ros-
so per le piccolissime della Gold
di ritmica; verde per le squadre
Silver di ritmica e Csen; arancio-
ne per le squadre Silver di arti-
stica; indaco per la squadra Gold
di artistica; blu per la squadra
Gold di ritmica.
«La tecnologia, che ci aiuta a
stare vicini, anche se non possia-
mo fare le regolari lezioni, ci da-
rà una mano anche con il saggio
- spiega il presidente Bollinetti
-. Ogni bambina, da casa, esegui-
rà una posa e ogni gruppo di la-
voro, rappresentato da un colore
dell’arcobaleno, accompagnerà
il saluto di fine anno con una
canzone rigorosamente italiana.
È il nostro modo per salutare le
nostre atlete, che non hanno
mollato, che hanno deciso di
continuare a fare ginnastica no-
nostante l’emergenza sanitaria».
Il 7 giugno il video sarà pre-
sentato in diretta sui social e
sulle diverse piattaforme on line.
Il presidente e le allenatrici, ri-
spettando le regole, si troveran-
no, alle 18 nella palestra Negret-
ti, per salutare le ginnaste e le
loro famiglie. «La ginnastica è
uno sport impegnativo, ma dona
alle bambine la forza e la capaci-
tà di imparare a gestire le emo-
zioni e la crescita fisica -conclu-
de Bollinetti -. La società è orgo-
gliosa di essere riuscita a rende-
re omaggio alle proprie atlete e
al proprio staff che non ha mai
smesso di prendersi cura dei
gruppi di lavoro. Seguiteci, sarà
divertente e vi aiuterà a passare
qualche minuto in leggerezza».
L. Spo. - G. Ans.
Ufficiale, congelata la stagione
Al Villaguardia 4 promozioni
Tennis tavolo
Decisione della Federazione
che blocca l’attività
al 4 marzo e le retrocessioni
Però c’è chi sale di categoria
Congelata la stagione
del tennis tavolo con il Gs Villa-
guardia che conquista ben quat-
tro promozioni.
È arrivata la comunicazione
da parte della Fitet per quanto
concerne la stagione 2019-2020.
Il consiglio federale, riunitosi in
video conferenza, ha deciso di
congelare le classifiche di tutti
i campionati nazionali e regio-
nali alla data del 4 marzo. Ossia
a tre giornate dalla conclusione
regolare. Sta di fatto che non
verrà assegnato nessun titolo, ci
saranno più promozioni e nes-
suna retrocessione.
Andiamo ad analizzare, quin-
di, dopo questo verdetto, come
si conclude la stagione per le
numerose formazioni coma-
sche impegnate nei vari campio-
nati a squadre, precisando che
a livello nazionale e per il cam-
pionato regionale di serie C2
viene promossa la prima forma-
zione classificata nei rispettivi
gironi, le prime due, invece, ne-
gli altri campionati regionali di
serie D1, D2 e D3.
Finestra aperta sui campio-
Stop ai campionati
nati nazionali
In B2 maschile salvo il Villa
Romanò e in B femminile, si
salvano le pongiste del Gs Villa-
guardia (terze classificate).
Entriamo nell’attività dei
campionati regionali.
SERIE C2 MASCHILE. Nel
girone A il Tt Como chiude se-
condo. Si salvano anche Osg
Guanzate e Gs Villaguardia.
Promozione nel campionato na-
zionale di serie C1 per il Villa
Romanò, che vince il proprio
girone B, precedendo il Tt Erba.
Salvo anche il Lambrugo ultimo
del girone.
SERIE D1 MASCHILE. Nel
girone B il Gs Villaguardia chiu-
de secondo, conquistando la
promozione in C2, grazie ad una
migliore classifica avulsa con
Don Bosco Arese e San Luigi
Lazzate, formazione che aveva-
no chiuso con lo stesso punteg-
gio del team comasco. Nel giro-
ne C salvi Villa Romanò e Lam-
brugo Rogeno.
SERIE D2 MASCHILE. Il Gs
Villaguardia B vince il proprio
girone A e sale in D1. Salvo l’Osg
Guanzate. Sale in D1 anche la
formazione A del Gs Villaguar-
dia prima nel secondo raggrup-
pamento. Salvo il Villaguardia
E. Promozione anche per l’Osg
Guanzate giunto secondo nel
girone C. Si salvano le due for-
mazioni del Gs Villaguardia, Vil-
la Romanò B e Lambrugo.
SERIE D3. Promosse in serie
D2 il Lambrugo e Tt Como, pri-
ma e seconda società classificata
nel girone comasco composto
da sette formazioni. Nel girone
di Varese B presente anche l’Osg
Guanzate che chiude la stagione
al quarto posto.
SERIE D FEMMINILE. Si
festeggia in casa Gs Villaguar-
dia, considerato che Giovanna
Binda, Paola Bignami e Sabine
Riecks, vincono il proprio giro-
ne A, e salgono in serie C. Pre-
sente, nel raggruppamento, an-
che l’Osg Guanzate.
L. Spo. - F. Bal.

LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
Corti (Comense): «La Fip sposti le iscrizioni dei campionati»
Basket
Il presidente nerostellato
«Come facciamo a dare
l’adesione in estate
con situazione non chiara?»
«Settembre? Molto
difficile, non è che il virus sia
stato debellato. Gennaio o
quando ? Chi lo sa. Il progetto
per fare attività nella prossima
stagione ce l’abbiamo chiaro.
Però molto dipenderà da quan-
do si potrà iniziare. Finché non
C’è Pecchia in cattedra
Lezione ai baby Pgc
«Sacrifici e passione»
L’incontro. Collegato via Istagram ha tenuto una lezione
ai ragazzi delle otto squadre del progetto giovani
Consigli, segreti, aneddoti: «Impegnatevi al massimo»
LUCA PINOTTI
CANTÙ
Lezione di basket per
le otto squadre del Pgc e del mi-
nibasket, in cattedra Andrea
Pecchia. Collegato su Insta-
gram, l’esterno di Cantù ha sve-
lato particolari – qualcuno ine-
dito – del suo percorso che l’ha
portato in serie A. Una chiac-
chierata utilissima per i tanti
giovani che l’hanno seguita. A
partire dal primo consiglio rega-
lato da Pecchia: «Fare sacrifici è
stato necessario per arrivare in
A: impegnatevi, a patto che ve la
sentiate di farlo». E di sacrifici,
Pecchia ne ha fatti: «Frequenta-
vo il liceo, ma andavo a Milano
tutti i giorni perché, ironia della
sorte, ho cominciato all’Olimpia
a giocare. Studiavo sui mezzi, la
sera non uscivo: il mio obiettivo
era poter entrare al Forum, in
campo ovviamente».
Esordio
Pecchia ha ricordato con piace-
re l’esordio in A contro Brindisi:
«È stato bellissimo, il problema
è che la partita non iniziava più
per un problema tecnico al tavo-
lo. Ero lì che fremevo, con tanta
adrenalina addosso». E come
gestisce la pressione Andrea
IL MERCATO LE PRIME MOSSE
Ora sarà più difficile trattenerlo
In rialzo le quotazioni di Simioni
P
otrebbe essere la pie-
tra sulla quale pog-
giare la ripartenza
della Pallacanestro
Cantù, ma non sarà facile, a
questo punto, trattenere An-
drea Pecchia. Felicissima in-
tuizione la scorsa estate del
gm Daniele Della Fiori, che
sbaragliò tutta la concorrenza
di serie A, stesse qui, il talenti-
arrivano delle indicazioni preci-
se o dei protocolli sanitari che
le società riescono a rispettare,
non possiamo organizzare e de-
cidere niente», dice il presiden-
te della Polisportiva Comense,
Guido Corti.
Naviga come tutti a vista la
società nerostellata, nata nel
2014 e arrivata oggi a contare
550 atleti tra pallacanestro (330
minibasket e 120 basket) e pal-
lavolo (100). Uno dei nodi cru-
ciali per la ripartenza sarà per
tutti quello delle palestre scola-
Pecchia? «Non la sento, la parti-
ta la prepari per tutta la settima-
na. No, non ho riti scaramanti-
ci». Altro tema, sottolineato più
volte dall’intervistatore e da
Pecchia è stata l’importanza del
miglioramento: «I momenti di
difficoltà sono i più importanti
nel percorso di crescita. Lì per lì
sei arrabbiato, per una sconfitta
o un errore, ma la palestra aiu-
ta». Come la serie A, anche la
Nazionale era un obiettivo di
Pecchia: «Nelle giovanili ho
avuto la possibilità di misurar-
mi agli Europei U16 e ai Mon-
diali U17 e con la nazionale spe-
rimentale. Purtroppo quest’an-
no ho saltato la mia prima con-
vocazione in azzurro per un in-
fortunio».
Differenze tra A2 e A? «In A
aumentano atletismo e fisicità.
A un italiano che debutta in A
n «La difesa?
Applicazione
non talenti»
I suoi sogni?
«Un anello Nba»
no milanese diventerebbe auto-
maticamente leader, e probabil-
mente pure “capitan futuro” della
squadra brianzola.
Ma età, convocazione in Nazio-
nale (anche se fu costretto a dare
forfait per infortunio) e cifre del-
l’ultima stagione compongono
uno di quei biglietti da visita che
diventa impossibile non far girare
nell’ambiente. E le sirene sono già
Guido Corti
consiglio di difendere bene: la
difesa si allena non con il talen-
to, ma con la voglia e la determi-
nazione. Basti guardare Cantù.
Tanti rookie desiderosi di cre-
scere con un leader come Ra-
gland».
Capitano
Non lo è a Cantù, ma lo è stato a
Treviglio: come deve essere un
capitano? «Ognuno interpreta il
ruolo. Io lo sono diventato per la
mia personalità e per la mia eti-
ca sul lavoro»». Dopo la serie A,
cosa si aspetta Pecchia? «Rivin-
cere lo scudetto, perché dalla
panchina l’ho vinto con Milano,
vincere un’Eurolega e un anello
Nba. Sto esagerando?»
Infine, la raffica: «Idoli? Br-
yant da ragazzino e Green di
Golden State ora. La mia miglio-
re partita quest’anno? Contro
Varese a livello individuale, con-
tro Milano per la squadra. I miei
record? Nel settore giovanile 52
punti, in A2 28, in A16. Gli avver-
sari più forti? In A Teodosic, nel
settore giovanile ricordo i gran-
di duelli contro i canturini Cesa-
na-Nwohuocha. Altri sport? Mi
piacciono tutti, in particolare
tennis e tennistavolo».
L. Spo.
suonate. La Pallacanestro Cantù,
ad esempio, già durante la stagio-
ne rinunciò a una cospicua offerta
della Virtus Bologna per uscire
dal contratto e permettere il pas-
saggio in bianconero del giocatore
a campionato in corso.
Voleva dire rinunciare anche
a un gruzzoletto che avrebbe fatto
comodo. Ma ora sarà più difficile
convivere con le ambizioni di Pec-
stiche, ma in particolare per la
Pol.Comense «visto che tra
basket e volley utilizziamo una
decina di campi scolastici. E
quindi il nostro futuro è legato
a quello che diranno i presidi. Se
decideranno di lasciarci fuori,
o che dobbiamo sanificare i lo-
cali dopo ogni turno, potremmo
essere costretti a ridimensiona-
re qualcosa. Fra l’altro non è
chiaro, se la palestra è usata di
mattina dalle scuole e di pome-
riggio da più società, a chi spetta
sanificare».
Andrea Pecchia protagonista della stagione di Cantù
La stagione in cifre
Media di 7.7 punti a partita
E il top contro Sassari: 16
Attivissimo sui social, amato
dai tifosi: un mix esplosivo per
attirarsi le attenzioni dei media
per interviste e iniziative spe-
ciali come quella studiata da
Pallacanestro Cantù e Pgc.
Andrea Pecchia era già stato
protagonista nelle scorse setti-
mane della rubrica “Ask”, con
cui ha interagito sul profilo
Instagram del club con i tifosi,
rispondendo alle loro domande.
Del resto, non passa inosserva-
to: giocatore prezioso per
Cantù, che sa gasare e gasarsi
chia. Che ha mercato e che ha
ancora la possibilità, prima fra
tutte, di andare proprio a Basket
City, sponda la sempre ambiziosa
e ricca Segafredo.
Per Cantù, invece, c’è più di una
possibilità di confermare Ales-
sandro Simioni, il centro che non
ha affatto deluso nella sua prima
vera stagione da protagonista ad
alti livelli. Tra il giocatore e Della
Fiori il rapporto è ottimo e non è
escluso che la rete sia già stata
gettata. Ora bisognerà capire qua-
li saranno le richieste economi-
che del manager e quale budget
avrà a disposizione il gm. Ma quel-
lo tra Simioni e Cantù pare un
capitolo destinato a proseguire.
Edoardo Ceriani
Economicamente «non ab-
biamo finanziamenti, e abbia-
mo dovuto annullare i centri
estivi e il camp, perdendo così
delle entrate». Dal punto di vista
sanitario «non possiamo nean-
che pensare di fare degli allena-
menti individuali, mettendo a
rischio la salute degli allenato-
ri».
Quindi «è tutta un’incognita»
e secondo Corti «sarebbe me-
glio che la Fip spostasse a otto-
bre le iscrizioni ai campionati.
Vorremmo mantenere tutte le
grazie al pubblico, per l’esterno
della San Bernardo-Cinelandia
è stata una stagione importan-
te, la prima in serie A.
Miglior giocatore della A2 lo
scorso anno con Treviglio,
Pecchia ha avuto un ottimo
impatto anche nella massima
serie italiana, con 19 partite a
referto – di cui 18 cominciate in
quintetto -, finché si è potuto
giocare ha realizzato una media
7.7 punti in 25 minuti di utiliz-
zo, con 4.5 rimbalzi e 1.2 assist.
Tra le sue migliori performance
Alessandro Simioni, centro della Pallacanestro Cantù FOTO BUTTI
Sport 51
squadre, eccetto l’Under 20
femminile. Ma come facciamo
a iscriverci in estate, se non è
ben chiara la situazione?».
Non ultimo, le società di Co-
mo hanno sempre l’handicap
della disastrosa carenza di pale-
stre. «Perlomeno il Palasampie-
tro è stato sistemato e speriamo
di tornare a organizzare degli
eventi. Il Comune ci darà delle
ore alla Massina, che però non
è omologata. Il nuovo palazzetto
di Muggiò ? Fra quanti anni ?».
Simone Clerici
canturine, spiccano i 16 punti
realizzati contro Sassari il 27
ottobre, i 10 rimbalzi catturati
contro Treviso il 15 dicembre, e
i 4 assist distribuiti l’1 dicembre
contro la Virtus Bologna.
Numeri che hanno attirato –
anche prima dell’inizio del
campionato – le attenzioni di
alcuni club (Virtus Bologna su
tutti) e di Meo Sacchetti, ct
della Nazionale.
Un esordio in azzurro svanito, a
pochi giorni dai due match
dell’Italia contro Russia ed
Estonia per le qualificazioni a
Eurobasket 2021, per colpa di
un infortunio alla caviglia che
ne ha compromesso la convoca-
zione. L. SPO. - L. PIN.
52 Sport
Lombardia, un piano B. Ma il percorso?
Ciclismo. La data ufficiale è il 31 ottobre, ma c’è una piccola possibilità che possa essere anticipato in estate
Vegni: «L’asse Como-Bergamo confermato, con tracciato da stabilire. Entro un mese avvieremo i contatti»
NICOLA NENCI
COMO
E ora conosciamo la da-
ta del Giro di Lombardia nell’an-
no del coronavirus. Il 31 ottobre,
come stabilito dalle date dell’Uci
uscite martedì. Ma adesso si sco-
pre che non è l’unica data possi-
bile. È quella su cui fare affida-
mento, perché ha i crismi dell’uf-
ficialità. Ma potrebbe esserci an-
che un piano B: quello di far di-
sputare la corsa il 22 agosto, se i
campionati nazionali fissati per
quella data non dovessero essere
confermati. Lo dice Mauro Ve-
gni, gran capo degli eventi sporti-
vi Rcs, contattato da noi ieri al
telefono. «La data è il 31 ottobre
- dice Vegni -, e con ogni probabi-
lità la corsa si disputerà in quel
giorno. Ma c’è una piccola possi-
bilità di spostarla in un periodo
climaticamente più favorevole,
fine agosto se saltassero i cam-
pionati nazionali. Per ora, ripeto,
va considerata valida la data del
31 ottobre». Il pensiero, ovvio, va
anche alla sicurezza dei ciclisti:
a ogni edizione del Giro di Lom-
bardia si spera che il tempo sia
clemente, per via delle riprese
dall’elicottero e per gli spettatori,
certo, ma anche soprattutto per
un paio di discese (da Sormano
e da Civiglio) che in caso di asfal-
to bagnato possono diventare
delicate.
Percorso
Ancora incertezza (parziale) in-
vece sul percorso. Anche se è
confermata la collaborazione, il
gemellaggio tecnico tra Como e
Novedrate studia la ripartenza
«Punteremo sulla continuità»
Calcio
I programmi di Carrara,
ds della squadra di Seconda
«E ci sono diversi juniores
che entreranno nel gruppo»
«La ripartenza sarà
fondata sulla continuità». Le
parole del direttore sportivo del
Novedrate, Manuel Carrara, la-
sciano spazio a una visione posi-
Le “cugine volanti” a Sormano
Il primo assaggio di normalità
Ciclismo
Le professioniste brianzole
Arzuffi e Confalonieri
scelgono le strade lariane
per i primi allenamenti veri
I percorsi, e soprattut-
to le colline, della provincia di
Como come meta sempre più
fissa dei ciclisti anche di fuori
provincia. Anche adesso che è
scattata la fase 2 dell’emergen-
za.
Bergamo: «L’idea è quella di pro-
seguire sul terreno già tracciato.
Ma con che formula, con quale
tracciato e con quali sedi di par-
tenza e arrivo lo vedremo dopo
le consultazioni che avremo con
gli organizzatori locali che fare-
mo nell’arco del prossimo mese.
Del resto non era certo possibile
andare a parlare di ciclismo in
queste settimane a una realtà co-
me Bergamo così colpita dura-
mente dal coronavirus. Ora, ma-
no a mano che si torna a una fase
di almeno parziale normalità, si
potranno trattare certi argo-
n «Bisogna
verificare
le incognite
sui territori
del coronavirus»
n «Le gare
senza pubblico
per noi
sono un progetto
difficile»
tiva sul futuro della società. «La
stagione della prima squadra
(Seconda I) non era iniziata nel
migliore dei modi, ma già prima
della pausa invernale eravamo
in ripresa e lavoreremo per pro-
seguire questo andamento posi-
tivo, andando a operare sulle
carenze che abbiamo individua-
to».
A Novedrate si punterà molto
anche sul settore giovanile:
Le cicliste professioniste Ali-
ce Maria Arzuffi e Maria Giulia
Confalonieri del Gs Fiamme
Oro (sono cugine e abitano a
Seregno pur gareggiando per
altri team) hanno ripreso gli
allenamenti e per la prima usci-
ta, dopo due mesi di sosta, han-
no scelto di percorrere strade
della provincia di Como (per
una novantina di chilometri
con impegnative salite) sino a
raggiungere la Colma di Sorma-
no (versante Canzo-Asso).
menti. Del resto le incertezze
sono tante. Non m riferisco al
“Lombardia”, ma vale per tutti:
non è nemmeno detto che alcune
zone d’Italia non possano tirarsi
indietro dopo i problemi vissuti
con il virus. Dobbiamo rivedere
molte cose da capo». Sarà un
Lombardia senza pubblico? «Io
credo che organizzare gare senza
pubblico, per il ciclismo sia molto
difficile. Come fai? Credo però
che la folla potrebbe essere auto-
maticamente minore per un sen-
timento di paura che indubbia-
mente, almeno se si corresse
adesso, ci sarebbe. E comunque
poi conteranno le limitazioni
messe in atto dai singoli gover-
ni».
Futuro
Comunque un punto fermo c’è:
Como resterà un punto fermo del
Lombardia anche nel futuro, co-
me più volte detto da Rcs prima
che scoppiasse il virus. Una cosa
non scontata: la gestione dell’ul-
tima tappa del Giro d’Italia, spe-
cificamente alcune tariffe legate
all’occupazione del suolo pubbli-
co, avevano creato una frattura
tra Como ed Rcs che fortunata-
mente però è stata sanata in tutto
e per tutto. C’è stato un momento
in cui le parti sono state lontane.
Adesso si può, compatibilmente
all’emergenza e alla rivoluzione
delle date, tornare a vedere un
futuro della corsa di autunno sul-
le nostre strade. Il CC. Canturino
e il Comune di Como sono pronti
a giocare la nuova sfida. Nuova e
antica al tempo stesso.
«Quest’anno in Juniores abbia-
mo avuto alcuni elementi che
potranno far parte della prima
squadra nella prossima stagione
e il nostro obiettivo primario
rimane quello di rifondare il set-
tore giovanile».
La situazione economica, per
le piccole società, non è sempli-
ce, ma il ds si mantiene fiducio-
so: «Fortunatamente, il sindaco
è tra i membri fondatori della
La Arzuffi e la Confalonieri
sono conosciute con l’appellati-
vo di “cugine volanti” e hanno
già conquistato traguardi im-
portanti: la Confalonieri (27
anni) tra l’altro ha vinto due
titoli di campionessa d’Europa
su pista, specialità corsa a punti
(anni 2018 e 2019); la Arzuffi
(25 anni) che per alcuni mesi
vive e gareggia in Belgio, due
prove del Superprestige di ci-
clocross.
F. Can.
Rivedremo il Lombardia sulla Valfresca? Forse sì, ma forse anche senza l’incitamento della folla..
La storia
Partenze Il Lombardia ha una storia legata
a Como dal 1961, quando comin-
e arrivi ciò ad essere sede di arrivo sino
al 1984, poi dal 2004 al 2010, nel
per 43 volte 2015 e dal 2017 al 2019. È stata
invece sede di partenza dal 1985
al 1989, nel 2003, nel 2014 e nel
2016. In tutto 43 anni di passaggi,
arrivi o partenze , cui va aggiun-
nostra società e non ha mai
mancato di fornirci supporto in
questi anni ma, in generale, il
Comune di Novedrate ha sem-
pre avuto a cuore la società
sportiva e sono convinto che il
sodalizio continuerà in questa
situazione di difficoltà».
Insomma, non manca l’otti-
mismo in casa Novedrate: «Il
calcio manca a tutti – conclude
Carrara-, dai dirigenti ai ragazzi,
però sicuramente ci sono pro-
blemi più grandi in questo mo-
mento: speriamo di poter torna-
re presto a giocare, consapevoli
di vivere il campo e lo spogliato-
io in maniera diversa, almeno in
un’iniziale fase di transizione».
Manuel Carrara (ds Novedrate) L. Spo.
Alice Maria Arzuffi e Maria Giulia Confalonieri
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020
ta la partenza da Cantù nel 2002
e gli arrivi a Lecco per tre anni di
fila dal 2011 al 2013.
Martedì l’Uci ha composto il
calendario post coronavirus che
contempla la disputa della classi-
ca anche nel 2020, nonostante il
calendario compresso (Giro
d’Italia a ottobre).
ATLETICA
Il “Jack Canali”
va dritto al 2021
L’edizione 2020 del Trofeo
Jack Canali organizzata dal
Gruppo Bolettone e in ca-
lendario il 24 maggio è sta-
ta annullata e riprogram-
mata a maggio 2021. Con
una prima edizione datata
1972, il Trofeo Jack Canali
rappresenta una delle ma-
nifestazioni storiche della
corsa in montagna. Per il
sentiero del “Jack”, che da
Albavilla porta al Monte
Bolettone, sono passati i
migliori atleti della corsa in
montagna nazionale. F.CAN.
GINNASTICA
Vernizzi, via libera
per gli allenamenti
Laura Vernizzi (è nata a
Como il 12/9/85) tecnico
federale FGI e giudice in-
ternazionale di ginnastica
ritmica è stata inserita nel-
l’elenco diramato dalla Fe-
derginnastica a far svolge-
re allenamenti, a titolo in-
dividuale, a tre ginnaste
nelle strutture del Polo
Tecnico Societario Forza e
Coraggio a Milano. Le gin-
naste sono: Viola Sella
(campionessa italiana Ca-
tegoria Junior1, titolo vin-
to lo scorso dicembre) e
Giorgia Rovere, entrambe
della società Forza e Co-
raggio; Giulia Bricchi (Fly
Gozzano). F. CAN.
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 53
Alla scoperta del territorio

TRA LA VALTELLINA
E LA BERGAMASCA
Una
pro
pos
ta d
i

Dalla bocchetta dei Lupi, nell’omonima valle, si scende ai laghetti di Porcile FOTO DI DIMITRI SALVI PER OROBIE

Da Foppolo tour
ai laghi di Porcile
ontinua con un’escur- nell’Ottocento l’abate Antonio arrivando al pianoro della baita comoda strada sterrata, molto fre- anche il più piccolo dei laghetti di

C n È tra le proposte
sione a cavallo tra le
province di Bergamo e
di Sondrio la serie di re-
portage che la rivista
Orobie sta dedicando
nel corso del 2020 alle «Acque di
Lombardia». Nel numero di mag-
gio, in distribuzione nelle edicole,
è Dimitri Salvi, autore dei testi e
delle fotografie, ad accompagnarci
lungo un itinerario ad anello ai
laghetti di Porcile. Lì si compie il
giro di boa di questa escursione tra
la Valle Lunga e la Valle Brembana.
Questi specchi d’acqua alpini
sono capaci di rendere incantata
l’«orrida natura», come scriveva
Stoppani, noto geologo, nel suo «Il
Bel Paese».
Eccoci alla descrizione dell’iti-
nerario, il cui grado di difficoltà è
escursionistico. Lasciamo l’auto in
uno dei parcheggi di Foppolo, lo-
calità turistica dell’alta Valle
Brembana. Il nostro punto di par-
tenza è via Cortivo (1.650 metri di
quota), nella parte superiore del
paese, dove imbocchiamo il sen-
tiero 202 in direzione del passo di
Dordona. Prendiamo quota nel
bosco di larici e abeti, con il centro
abitato che si fa via via più piccolo
alle nostre spalle. Si cammina sul
lato orografico destro della vallata,
Cornellini (1.830 metri). Si attra-
versa il torrente su un ponticello
di escursione di legno e si prosegue rimontando
pubblicate sul il ripido versante opposto. In poco
meno di un’ora eccoci sugli ampi
numero di maggio pascoli del passo di Dordona
della rivista Orobie (2.063 metri), spartiacque tra le
province di Bergamo e Sondrio.
Ci soffermiamo ad ammirare
n Il reportage, quel che resta dei manufatti mili-
tari della Linea Cadorna, risalenti
per la serie «Acque alla Prima guerra mondiale. La
di Lombardia», Valtellina, con le sue montagne, si
mostra in tutta la sua bellezza.
è stato curato Intravediamo il rifugio Dordona
da Dimitri Salvi (1.960 metri) e lo raggiungiamo,
seguendo il segnavia 201/A, sulla
quentata dai biker, che scende in
valle Madre.
Dopo una meritata sosta risto-
ratrice risaliamo a prendere il sen-
tiero 201/A, incamminandoci in
direzione dei laghetti di Porcile.
Tra roccette e prati si giunge alla
bocchetta dei Lupi (2.316 metri).
Continuiamo abbassandoci nella
valle omonima e già osserviamo
dall’alto il più grande dei laghetti.
Lo raggiungiamo proseguendo,
sul versante opposto, in ripida di-
scesa. Siamo all’innesto con il sen-
tiero 201 proveniente dal passo di
Tartano. Una breve deviazione di
5 minuti ci permette di apprezzare
Porcile.
Torniamo sui nostri passi e,
guidati ora dal segnavia 201, ci
dirigiamo per un ripido e roccioso
tracciato al passo di Porcile (2.290
metri), non senza aver prima co-
steggiato il terzo laghetto. Rien-
triamo in territorio bergamasco
e perdiamo quota passando dal
pianoro della baita delle Cadelle
(2.031 metri) e poi lungo tornanti
rocciosi caratterizzati da una pen-
denza che richiede qualche atten-
zione.
La nostra escursione si conclu-
de attraversando un fitto bosco di
abeti e larici.

Conoscere l’ambiente intorno a noi

Suggestivi specchi d’acqua in alta quota Seguiteci pure in tv Tutto su orobie.it

Con questa escursione ai laghetti alpini di Porcile, pubblicata su Ogni mercoledì alle 22 e in Tanti itinerari, un’infinità di
Orobie di maggio, continua la serie di articoli dedicati alle «Acque di replica la domenica alle 20,30, luoghi e mete, le mappe
Lombardia». A gennaio la rivista si è occupata della mostra con foto gli itinerari di Orobie vengono consultabili pure su mobile. Sul
storiche sull’Adda di fondazione Aem, a febbraio dello show del presentati su Bergamo Tv sito e sulla app Orobie Active si
ghiaccio in quota, a marzo della centrale idroelettrica del Braulio e all’interno della trasmissione possono scaricare molti
ad aprile dell’Adda ripreso dal drone da Vincenzo Martegani. Orobie Extra, pure in streaming. percorsi, oltre ai tracciati gpx.
www.orobie.it www.bergamotv.it www.orobie.it/orobieactive
54 LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020

Enigmistica&Passatempi
CRUCIVERBA VIP CRUCIVERBA

1 2 3 4 5 40. Iniz. di Pozzetto. 1 2 3 4 5 6 7 40. Il centro di Trento.

42. Unite all’ONU. 41. Il fiume di Asti.
6 43. Il nome di Gullotta. 8 42. Precedono le notti.
44. Il primo uomo.
7 8 VERTICALI 9 10 11 12 45. Premio prestigioso.

9 1. Articolo... nel film. VERTICALI

13 14
2. Il nome della De
10 Grenet. 2. Cartesio... originale.
15 16
3. Sciolti... come i 3. Claudio popolare
11 12 13 ginnasti. attore.
4. Il personaggio nella 17 18
4. Insetto che frinisce.
14 foto (nome e 5. Così è anche detta
cognome). 19 20 21
l’Asia Minore.
15 16 17 18 19 20 21 5. Si può mettere sulla 6. Accigliati o gravi.
torta. 22 23
22 23 24 7. Dolce sentimento.
8. Iniz. di Olmi.
9. Come Teresa in una
9. Codice postale (sigla). 24 25 26
25 26 27 28 poesiola.
13. Cerimonia... col sì.
10. Accusare.
15. Mucillaginoso.
29 30 31 27 28 29 11. Alla cieca.
16. Remo attore.
17. L’Irlanda di Dublino. 14. Leggenda scandinava.
32 33
19. Daniela della 30 31 32 33 34 16. Inchiostro per le
televisione. fotocopie.
34 35 36 37
20. Accompagnare e 35 36 37 18. Il lungo sonno della
proteggere. marmotta.
38 39 40 41
21. Fondo di canoa. 38 39 40 21. Bruciato.
23. Malattia articolare. 23. Malattia da funghi.
42 43
26. Iniz. della Rossellini. 41 42 43 24. Prepara molti caffè.
28. La Grandi della musica 25. Antico soldato a
leggera. 44 45
cavallo.
30. Tabelle alla stazione. 29. Ben ventilato.
ORIZZONTALI 18. Plantigrado polare. 31. Nel team. 31. La città di Gianna
22. La D’Amico della 35. Uno in Germania. Nannini.
1. Figlio di Abramo. televisione. 37. Tuo... a Bordeaux. ORIZZONTALI 22. La infligge il giudice. 32. Regione indocinese.
6. Specchi d’acqua. 24. Comune palmipede. 39. Sigla di Bolzano. 34. Peso finanziario.
23. Genitrice latina.
7. Un prodotto delle api. 25. Santo dell’ippodromo 41. Bagna Piacenza. 36. Il battesimo della nave.
1. È oraria per i ciclisti. 24. Fondamenta.
9. Lo sport più popolare milanese. 37. Ente che fornisce
4. Sportello bancario. 25. Le vocali di Dustin.
in Italia. 27. Schernito. energia elettrica
LA SPIEGAZIONE 8. Lo Stato USA con 26. Arte latina.
10. Pianta con semi 29. Prendere il tempo degli (sigla).
capitale Augusta. 27. Sigla di Arezzo.
aromatici. atleti. Il piccolo Marco chie- 9. Vedute. 28. Il nome di Wilde. 39. Cadauno in breve.
11. Sigla di Pistoia. 32. Franco attore. de alla madre: 43. Iniz. di Brignano.
— Mamma, che cos’è 12. Il nome di Verdone. 30. Può anche essere
12. Organismi 33. Linea senza curve.
Geneticamente 34. Venere e Minerva. un contagocce? 13. Molto lodati. incondizionata.
E lei: 15. Scoppia... turbando. 33. Un altro nome della
Modificati. 36. Il nome dell’attrice
— L’apparecchio con 16. Si offre coi pasticcini. saggina.
14. La mamma dei cugini. Liskova. cui il babbo mi dà i 17. Lo Stato di Lisbona. 35. Occupazione da parte
15. Che va qua e là... 38. Le vocali di Boldi. soldi... 19. Grido di sentinella. delle truppe nemiche.
come una mina. 39. Vivaci e spigliate.
20. Belva... che ride. 38. Sfondo teatrale.

PICCOLO CRUCIVERBA CRUCINSERIMENTO

ORIZZONTALI: 1. Animale 5 2 4 1 9 4 8 1 2 11
1 2 3 4 5 6 7 8 9
pauroso e prolifico - 8. Fa in- ATTENZIONE: 12 2 1 6 2 3 6 13 11 2
10 11 12 chieste in America (sigla) - 10.
Completata il
Stivale geografico - 11. Non
13 14 15 stare con le mani in mano - 13.
cruciverba 9 3 8 9 8 8 1 6 12

Claude pittore - 14. Bonificare - tenendo

presente che, a 6 1 2 4 1 6 10 9 4 8
16 17 18 16. Cortile in campagna - 17.
Roald esploratore - 19. I confini numero uguale
11 9 17 2 1 1 8 4 1 2
19 20 21 della Svezia - 21. Pianta delle corrisponde
Malvacee - 22. Manovra in porto sempre lettera 8 18 2 17 8 10 2 1 9
22 23 24 25 26 - 25. Televisione italiana (sigla) - uguale.
27. “Dei Legionari” in provincia 9 18 2 12 8 10 2 2 5
27 28 di Gorizia - 28. Si guarda al
cinema - 29. Barche con la 2 11 6 10 9 17 12 8 6
29 30 pagaia - 30. Regnarono in Italia. B R I E
17 12 13 10 2 17 6 1 6 3

VERTICALI: 1. Cornice terminale del mobile - 2. Medico dell’udito - 3. Romanzo di Zola - 4. Isola... di 5 9 4 1 16 2 3 6 12 6
Francia - 5. Scampagnata - 6. Iniz. della Azzariti - 7. Fiume pugliese - 8. Insieme di locuzioni - 9. Disse-
tarsi - 12. Montagne sudamericane - 14. Regione sarda - 15. Accelera la reazione chimica - 18. Unità 3 4 2 18 12 2 12 8 9
relativa di velocità - 20. Bagna Firenze - 23. Tuo... a Bordeaux - 24. La “bomba” del tennista - 26.
Tornanti nel calcio - 28. Le consonanti di five.

Soluzioni
O E N I L O N A Z I B E L N O D A MO A
P R O S E I I B R O E R E S O A N A R T
A T O N I N E E A D E N I O R C E N A S
A T R E T O N E R I O N E S I A I N V I O R A R I A C
S L
E R E T R A M R O N O C G O O R S E S A R E A L E R TV P O S
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CRUCIVERBA — Oggi ho fatto una lavorata
che neanche immagini!
CRUCIVERBA VIP CRUCIVERBA PICCOLO CRUCINSERIMENTO
LA PROVINCIA
GIOVEDÌ 7 MAGGIO 2020 55

Tempo Il Santo
Santa Flavia Domitilla

al tempo
Martire
Nipote del console Flavio Clemente, accusata durante la
persecuzione di Domiziano di aver rinnegato gli dèi
pagani, per la sua testimonianza di fede in Cristo fu
deportata insieme ad alcuni altri nell’isola di Ponza,
dove consumò un lungo martirio, circostanza
confermata verso la fine del IV secolo da Girolamo nel
Il Proverbio
Chi vuole conservare un amico, l’onori in presenza, lo lodi in assenza, racconto del pellegrinaggio di Paola in Oriente, dove
l’aiuti nel bisogno. precisa che la viaggiatrice visitò nell’isola le celle «in cui
Domitilla aveva subito un lungo martirio».

IL METEO IN UNA FOTO ORTO E GIARDINO

Il mandarino cinese
Oggi parliamo della Brassica mizuna, un
ortaggio dalla coltivazione semplicissima. I
kumquat, o cumquat, sono piccoli alberelli
sempreverdi dai frutti minuti a forme tonda o
ovale a seconda delle tipologie. Il più diffuso è il
mandarino cinese ma in commercio potrete
trovare diverse specie di kumquat, spesso
coltivato in vaso (anche perché coi nostri climi
in inverno morirebbe sicuramente). I piccoli
frutti di questa pianta si mangiano tali e quali,
buccia inclusa. Il kumquat appartiene alla
famiglia degli agrumi ovvero delle Rutacee,
Menaggio. Tardo pomeriggio. Foto Alessandro Dell’Oro, Menaggio. come arancio e limone. Non si tratta di una
varietà di mandarino, anche se viene spesso
chiamato mandarino cinese. Il Kumquat ovale è
probabilmente il più comune tra i kumquat
coltivati. Il suo nome botanico è Fortunella
margarita, ed è chiamato «mandarino cinese».
È una specie di origine antica, proveniente dal
sud della Cina; ha un aspetto compatto e un
portamento cespuglioso, con rami leggermente
spinosi. Le foglie sono lanceolate e lucide, di
colore verde intenso nella pagina superiore e
più chiaro nella pagina inferiore. La fioritura
avviene nel periodo estivo ed è molto
profumata; i fiori sono singoli o in certi casi
riuniti in infiorescenze. Da questi, una volta
fecondati, si sviluppano i piccoli frutti
arancioni, dalla buccia liscia e molto ricca di oli
essenziali. Il sapore è acidulo, la buccia invece è
dolce e il frutto si mangia tutto intero. L’aspetto
positivo è la sua resistenza al freddo invernale,
grazie al fatto che nei periodi di maturazione
dei frutti entrano in un semi-riposo vegetativo,
durante il quale non sviluppano nuovi
germogli; dovremo comunque ripararlo dalle
basse temperature in quanto richiede
temperature miti, ma a differenza di altre
specie resiste al freddo.
Dr Agronomo Caffi Avogadri

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Dati a cura di
LE PREVISIONI
Oggi Il sole sorge alle 05:58 e tramonta alle 20:36La luna sorge alle 20:46e tramonta alle 06:15 Domani
mattina pomeriggio sera notte Minima Massima mattina pomeriggio sera notte Minima Massima

ALTO
LARIO 12 23 15 25

COMO 12 24 15 26

CANTURINO
12 24 13 25

ERBESE 12 24 15 25

OLGIATESE 9 23 12 24

... E nei prossimi giorni La situazione

SABATO DOMENICA LUNEDì MARTEDì MERCOLEDì GIOVEDì VENERDì Oggi Al Nord bel tempo su tutte le
regioni, salvo qualche residuo
ALTO LARIO annuvolamento specie al mattino sulle
regioni di Nord-Ovest. Temperature in
nuovo aumento, massime tra 20 e 25. Al
COMO Centro ancora condizioni di bel tempo
con prevalenza di cieli sereni o poco
nuvolosi, velati in Sardegna.
CANTURINO Temperature in aumento sulle
Tirreniche, massime tra 19 e 26. Al Sud
tempo stabile e in prevalenza
ERBESE soleggiato su tutte le regioni, maggiore
nuvolosità tra Sicilia ionica e Calabria.
Temperature in ulteriore calo, massime
OLGIATESE tra 18 e 25.
Domani Anticiclone che è garanzia di
tempo stabile e soleggiato su tutta l'Italia,
da nord a sud. Transiteranno tuttavia
velature su gran parte della Penisola, che
potranno occasionalmente offuscare il
Sole. Temperature in ulteriore rialzo,
punte oltre i 25-26°C.
Dopo Domani Giornata stabile e molto
mite sull'Italia, decisamente soleggiata
specie al Sud. Al Centronord sole in parte
offuscato da annuvolamenti irregolari di
passaggio, soprattutto di tipo stratiforme.
Non sono attese precipitazioni.
Temperature in lieve rialzo.
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