john locke, berkely, ohume= costituscono l’empirismo inglese, qualcosa che avviene con
l’esperienza … cos’è l’esperienza?
impronta che ti lascia qualcosa
Locke scrive il saggio sull’intelletto umano=( vuole capire come funziona), dice che è una
tabula rasa( foglio di carta sul quale si imprimono esperienze che ti lasciano qualcosa)
tutto ciò che è concreto, si costruisce partendo dai sensi.
L’esperienza lascia dei segni sulla tavoletta .
“ l’intelletto non conosce niente se non ciò che passa attraverso i sensi, tranne l’intelletto
stesso ” Leibniz
l’unica cosa che l’intelletto conosce senza i sensi è se stesso (regole di se stesso)
perche per kant sono inutili?
pk parlano di esperienza e intelletto
e perche loro 3 fanno come ockham : il rasoio di ockham : eliminano le cose inutili= concetti
astratti della filosofia — criticano i concetti della storia della filosofia : la sostanza
con gli empiristi la sostanza viene eliminata ed è astratta, per gli empiristi esiste il concreto=
sensazioni , le idee sono astratte.
ma è da stupidi affidarci al pensiero di qualcuno es filosofi?
no pk hanno resistito alla storia e la gente si è affidata a loro per anni .
slogan
Locke: tabula rasa
Berkley : l’essere è ciò che si percepisce
ciò che è … la conoscenza è ciò che si percepisce
Hume: distrugge il concetto di causa e sostanza.
io vedo che le sensazioni cambiano ma non vedrò mai la causa, che è un concetto mentale
pk la uso per unire le sensazioni
pensa l’esperienza come somma di sensazioni
le scienze sono frutto della mente ma non dicono la verità della realtà e le sensazioni.
l’esperienza non è unita ma noi la uniamo
causa è un concetto astratto
IMMANUEL KANT
p 211.
1724 Kant nasce a Kalingrado da una famiglia di origine Scozzese molto numerosa .
grazie alla madre in lui nacque un forte sentimento per la bellezza della natura e
l'amore verso le conoscenze.
L'impronta della madre si fece sentire soprattutto nell'educazione religiosa, Kant
crebbe con la concezione del Pietismo infatti venne iscritto in collegio .
Nel 1740 si iscrisse all'università dove frequentò i corsi di scienza e filosofia.
Dopo aver terminato gli studi divenne precettore ma Attraverso un periodo di vera
miseria, nonostante ciò continuò con gli studi.
Questo fino al 1755 dopo che divenne docente universitario E veniva pagato in base
al numero di ore agli studenti che aveva
Kant è avverso ad ogni forma di carrierismo infatti non gli interessava la carriera, né
la fama, o la ricchezza ma il sapere e la ricerca Per questo rifiuto moltissime
opportunità che gli vennero date.
Era un uomo metodico scrupoloso e abitudinario : sapeva valorizzare tutto e
riconduceva tutto a una conoscenza senza pregiudizi della natura e al valore morale
degli uomini.
pensava che i sapienti erano coloro che dovevano conoscere tutto, il fondamento
delle scienze che dava un senso alla loro vita.
1804 muore
Opere.
Divide le sue opere in due grandi gruppi divisi in precritici e critici .
Kant,in uno dei suoi scritti, si definisce innamorato della metafisica: infatti lui ha
lottato per tutta la vita per dare alla metafisica un fondamento scientifico e si pensa
che la stessa Critica sia stata concepita con questo fine anche se i suoi esiti non
hanno portato a differenti lidi.
rimane affascinato da un suo prof di filosofia e metafisica che gli spiega le leggi di
Newton. i saperi erano uniti .
attorno a questo si aggirano tutti i principi che spiega nelle sue opere, era convinto
che la nuova scienza avesse raggiunto una tale maturità che bisognava sganciarla
dalla metafisica alla quale lui stesso prima voleva collegarsi. Pensava che la
metafisica dovesse essere ristrutturata metodologicamente per raggiungere la
stessa concretezza di risultati della fisica .
scrive 3 opere importanti, a 60 anni, dove unisce tutto il sapere
da dove nascono le domande da cui scrive i libri?
Le novità che lui apporta nelle opere più recenti riguardo la metafisica del principio di
Leibniz sono: accetta che i principi della metafisica sono due
1. il principio di identità
2. il principio di ragione sufficiente
e aggiunge altri due principi
3. principio di successione secondo cui il mutamento non può avere luogo nelle
cose se le due non sono connesse
4. il principio di coesistenza secondo cui ogni cosa può avere connessioni con
le altre solo se sì ammette una comune dipendenza allo stesso principio.
Corregge la teoria della monade= principi per mediare tra la fisica di Newton e la
metafisica e vuole sostituire la monade spirituale con una fisica che si estende in
uno spazio costituendo lo spazio stesso.
e allo stesso tempo ripete la necessità della metafisica di avvalersi del Suffragio
della geometria e dell'esperienza.
1762 Per Kant hume ha il merito di svegliarlo dal sonno dogmatico con le critiche
alla metafisica Kant rileva come la tradizionale logica formale non sia reale e per
questo non colga l'essere, quindi il principio d'identità non spiega i principi( il
fondamento reale delle cose. )
Kant fa una nuova dimostrazione dell'esistenza di Dio: Dice che il possibile non è
solo ciò che non è contraddittorio e che è impossibile supporre che ci siano
realmente gli elementi non contraddittori che sono come la materia della possibilità .
È impossibile che nulla sia possibile Ma il possibile suppone l'essere come sua
condizione E poi che l'essere è condizione Senza la quale non si dà il possibile
esiste qualcosa che è assolutamente necessario.
il possibile suppone il necessario come sua condizione e questo è Dio
La grande luce
Nel 1769 dice di essere stato colpito da una grande luce che lo porterà a un
ripensamento radicale di tutti i problemi.
Scrive la Dissertazione In cui vuole per prima cosa stabilire la differenza tra
Conoscenza Sensibile ed intelligibile
La prima è costituita dalla ricettività, questa conoscenza mi rappresenta le cose
come appaiono e non come sono in sé ovvero dei fenomeni.
Lo spazio e il tempo sono condizioni strutturali della sensibilità e modi con cui il
soggetto coglie sensibilmente le cose.
la conoscenza intellettiva è la facoltà di rappresentare quegli aspetti delle cose che
non sono coglibili con i sensi, le cose colte dall'intelletto sono dette noumeni e sono
ad esempio possibilità o necessità.
Ogni Conoscenza Sensibile avviene nello spazio e nel tempo, che cosa sono?
Non sono proprietà delle cose ma nemmeno rapporti fra corpi: sono le forme della
sensibilità, ovvero le condizioni della sensibilità e sono modi in cui il soggetto coglie
in modo sensibile le cose.
Kant distingue i concetti empirici e quelli puri: i primi contengono elementi sensibili e
gli altri sono quelli ai quali non viene mescolata nessuna sensazione.
La logica trascendentale nasce dalla costruzione dei contenuti empirici ma non dai
legami con le intuizioni pure ovvero spazio-tempo e studia l'origine dei concetti.
l'analitica scioglie la conoscenza intellettiva nei suoi elementi essenziali.
Io penso.
Il fondamento dell'oggetto era il soggetto e questo legame costituisce l'unità sintetica
del soggetto.
l'oggetto suppone strutturalmente il soggetto
essendo 12 le categorie e se suppongono 1 unità originaria a cui tutto deve far
capo. questa unità su prima è l'unità della coscienza che viene chiamata io penso.
non si definisce pk non si può definire l’oggetto partendo dal soggetto .
l'io penso accompagna ogni rappresentazione permanente,è sempre identico
altrimenti se mutasse non potrebbe essere unico e immutabile.
l'io penso è la struttura del pensare comune ogni soggetto empirico. ed è percepito
da Kant Come funzione e attività.
Analitica dei principi /Schematismo trascendentale:
lo schema è il termine omogeneo sia alle categorie Sì ai fenomeni, e lo
schematismo trascendentale il modo in cui l'intelletto si comporta con questi schemi.
il tempo non può darsi nessuna rappresentazione empirica se non attraverso se
stesso quindi è omogeneo rispetto ai fenomeni Quindi lo schema trascendentale è
una determinazione a priori del tempo .
Schema è affine a un'immagine ma e anche un'esemplificazione per rappresentare Il
concetto di numero (una molteplicità) perciò non è solo un'immagine ma diventa uno
schema .
Schemi trascendentali: sono Tanti quanti le categorie.
lo schema della sostanza è la permanenza del nel tempo, quello della categoria è la
successione temporale del Monte Belice, quello dell'azione reciproca è la
simultaneità temporale, quello della realtà è l'esistenza di un oggetto in un
determinato tempo, quello della necessità è l'esistenza di un oggetto in ogni tempo.
stop
la dialettica trascendentale
la concezione di Kant della dialettica.
Il pensiero umano è limitato all'orizzonte dell'esperienza
l'uomo fa un tentativo di andare oltre l'esperienza non riuscendo ci
e appena provo ad andare oltre l'esperienza cade in errore.
questi errori hanno una precisa logica e sono chiamati dialettica
critica della ragion pura .
cos’è la conoscenza?
la conoscenza scientifica = per loro era la liberazione dalle superstizioni
post morte di newton , scienza ha importanza sociale e politica .
su cosa si fonda la scienza?
la conoscenza è fatta di giudizi “il negroni è rosso”
il negroni è rosso? non è una conoscenza scientifica
3 tipi di giudizi :
analitici a :“ogni corpo occupa uno spazio” fa parte della definizione di corpo, è ovvio
quindi non serve la conoscenza . sempre veri pk sono a priori
sintetici a posteriori :
unisce, aggiunge conoscenza “ogni corpo è pesante” pk non è nel concetto di corpo
il fatto di essere pesante, avere un peso .
i fondamenti che formano la scienza sono tutti sintetici a priori, che derivano da un
intuizione
sensibilità è ricettiva :
la sensibilità è passiva .
l’oggetto della sensibilità è il fenomeno : ciò che si manifesta, ciò che emerge dal
nulla
la conoscenza sensibile è intuitiva
l’intelletto ha infinite sensazioni , gli oggetti vengono pensati con l’intelletto .
l’intuizione è immediata , non devo ragionarci
fenomeno (noumeno) fatto da : forma e materia
nella metafisica forma e materia riguardano l’oggetto ( aristotele es) ma kant no
per kant forma e materia riguardano il fenomeno, ciò che mi si manifesta cosi come
si manifesta , riguardano il soggetto.
materia : singole sensazioni dell’oggetto
forma : spazio e tempo : intuizioni uguali per tutti gli uomini ma visti da un pov
diverso e c’è un prima, ora e dopo
p 223
Lo spazio è la forma del senso esterno: qualsiasi cosa percepita è esterna ed è il
modo dell’organizzazione dell’ambiente esterno e unisce ciò che accade fuori da
me
il tempo è la forma del senso interno: unisce tutto ciò che accade dentro di me che
dipende da ciò che accade fuori da me
spazio e tempo dipendono da noi ma quello che accade ci viene dato e noi lo
mettiamo in forma
Il fondamento dei giudizi a priori sono lo spazio e il tempo .