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1 Il senso:

b E' come una massa amorfa

2 Il rapporto fra senso e significazione in semiotica è:


c Di trasformazione del senso in significazione

3 La semiotica studia:
d I processi di significazione come strutture di differenze

4 Una struttura in semiotica è:


a Una logica di posti

5 Le differenze di cui è fatto il mondo:


c Danno significato al mondo e all'uomo

6 Per "chiasmo percettivo" si intende:


b La reversibilità tra vedente e visibile

7 Le differenze in semiotica:
d Sono di 2 tipi: discrete e graduali

8 Alto/basso, sinistra/destra… sono differenze:


a Riferite allo schema corporeo

9 Individuare dei contrari serve a:


c Rendere comprensibili i processi di significazione

10 I complementari in semiotica sono:


a Differenze di tipo graduale
1 Polisemico vuol dire:
c Che il simbolo ha più interpretazioni

2 Il simbolo:
b E' un tipo di segno

3 Per Saussure il simbolo:


a E' parzialmente motivato

4 Nel simbolo c'è un legame "naturale" tra il significante e il significato perchè:


c Il significante somiglia al significato

5 In Peirce i simboli sono "convenzionali":


b Dipendono da leggi culturali che li hanno fissati

6 Gli elementi di un simbolo:


a Sono non commutabili

7 La bandiera europea:
d E' un simbolo frutto di una lunga gestazione

8 I colori della bandiera europea:


b Richiamano i colori della Vergine Maria

9 La prospettiva a punto di fuga centrale:


a Rispecchia una concezione occidentale dello spazio

10 I simboli vanno studiati:


b Come processi culturali e nei loro modi di produzione
1 Saussure è stato un linguista:
b svizzero

2 Saussure ha insegnato:
d Linguistica comparata e linguistica generale

3 Il Corso di linguistica generale è:


a Una raccolta di appunti dei corsi universitari di Saussure

4 Per 'langue' si intende:


d Il sistema di regole di una lingua

5 Saussure è interessato:
c A un metodo valido per l'analisi di qualunque linguaggio

6 La 'parole' è:
a L'uso della 'langue'

7 Per Saussure i segni linguistici sono:


b Mutabili e immutabili

8 Le onomatopee sono segni:


c Parzialmente motivati

9 Saussure paragona la lingua:


d A una partita a scacchi

10 In Saussure i significati sono:


b Valori
1 Il segno in Saussure:
c È una relazione

2 Significanti e significati:
a uniscono percezione e cognizione

3 In presupposizione reciproca vuol dire che:


d mutando il significante, muta il significato e viceversa

4 Il motore della significazione è:


a il destinatario

5 Il significante è:
b la "faccia" percettiva del segno

6 La taglia del segno:


c È decisa da chi analizza

7 La sostanza espressiva del significante:


a può essere di vario tipo

8 "Concetto" e "immagine acustica" in Saussure:


b sono il significato e il significante nel linguaggio verbale

9 Il significato:
c soggiace al significante

10 Quotidianamente persone, animali e cose funzionano per noi:


b come espressioni significanti
1 Langue e parole è una categoria linguistica introdotta da:
c Ferdinand de Saussure

2 Per "linguaggio" si intende:


b la facoltà di comunicare linguisticamente

3 La linguistica, secondo Saussure, si deve occupare:


a della lingua

4 Perché si attui il circuito della parole c'è bisogno:


b di almeno due persone, a turno emittenti e riceventi

5 La parole è:
d l'atto individuale di parola

6 Un esempio di parole nella moda è:


a la moda di strada

7 La langue è:
b il sistema sociale di regole di una lingua

8 Apprendiamo la langue:
c per imitazione e apprendimento scolastico

9 Nell'esempio della distanza sociale contro il virus la parole è:


b l'insieme delle variazioni alla regola di 1 metro

10 Anche nell'esempio della distanza sociale contro il virus la langue:


a È fissata a partire dalla parole
1 Sintagma/paradigma è una categoria introdotta in:
b linguistica

2 La categoria sintagma/paradigma si fonda sulla tesi che:


c le relazioni precedono sempre gli elementi

3 Sintagma/paradigma è una differenza di tipo:


a contrario

4 In semiotica analisi sintagmatica e analisi paradigmatica:


c andrebbero entrambe condotte per un risultato efficace

5 Sintagma significa:
d combinazione di elementi

6 Nell'esempio della colonna corinzia il sintagma è:


b l'abaco rispetto all'echino nel capitello

7 Gli elementi di un sintagma sono sempre:


a manifestati e in presenza

8 Un esempio di paradigma è:
b il menu di un ristorante

9 Il paradigma funziona per:


c associazione di elementi

10 Nell'analisi di 14 maggio 1977 il livello paradigmatico è:


c la serie di varianti della foto
1 La linguistica di Saussure è di matrice:
c strutturalista

2 Per Saussure l'analisi della lingua è prioritariamente:


d sincronica

3 Il fatto linguistico:
a È calato nella storia

4 Status e motus della lingua vuol dire:


b che la lingua è immutabile e mutabile

5 L'analisi sincronica studia ogni fenomeno:


b in presa simultanea

6 Diacronico significa:
d nel tempo

7 L'analisi diacronica in linguistica e semiotica:


c rifiuta il principio di causalità

8 Il vintage nella moda:


b richiede un doppio sguardo, sincronico e diacronico

9 Da un punto di vista sincronico il brand Levissima:


d ha adottato la strategia del nudging

10 Da un punto di vista diacronico il brand Levissima:


a ha mantenuto il tema del viaggio
1 Il concetto di valore in Saussure:
a È polisemico

2 I valori rispetto ai significati:


c sono più astratti

3 I valori sono "relativi" perchè:


d stanno in relazione gli uni con gli altri

4 Nell'esempio del gioco degli scacchi il cavallo:


b può essere sostituito con qualcosa di equivalente

5 I codici culturali sono:


c sistemi di valore stabilizzati nelle culture

6 Per "valenza" si intende:


b il valere del valore

7 Il valore in senso economico è un valore:


a di scambio

8 Il valore in senso assiologico designa:


d le scelte di valore su base etica, morale ed estetica

9 Lo studio delle valenze dello spazio nella metro di Parigi è stato condotto:
d analizzando i percorsi in forma di racconti

10 "Valorizzazione critica" vuol dire:


c dar valore ai rapporti costi/benefici, qualità/prezzo
1 Louis Hjelmslev è stato un linguista:
b danese

2 Il Circolo linguistico di Copenaghen si riproponeva di studiare la lingua:


a come entità autonoma di dipendenze interne

3 La Glossematica è:
d una semantica strutturale analoga alla fonologia

4 La Glossematica procede:
a operando delle riduzioni dai testi alle figure

5 Con "prova di commutazione" si intende:


c una prova di sostituzione per individuare i segni di una lingua

6 Il punto di partenza della linguistica per Hjelmslev è :


c il testo come processo

7 Per Hjelmslev sono primarie nell'analisi:


b forme del contenuto e forme dell'espressione

8 La materia in Hjelmslev è:
b la massa amorfa del pensiero e della lingua, non ancora articolata

9 Le semiotiche connotative sono:


c delle semiotiche il cui piano dell'espressione è una semiotica

10 I metalinguaggi sono:
d delle semiotiche il cui piano del contenuto è una semiotica, perché riflettono su se stesse
1 Espressione/contenuto è una categoria formulata da:
d Louis Hjelmslev

2 Per Hjelmslev ha facoltà semiotica:


qualsiasi sistema e processo di significazione articolato in forme e sostanze, dell'espressione e
b
del contenuto

3 Espressione/contenuto:
È una categoria in cui l'espressione può diventare contenuto per una nuova espressione e
a
viceversa

4 Con espressione/contenuto:
b si supera l'idea di segno verso porzioni più ampie di significazione

5 In semiotica la sostanza:
c conta quando è messa in forma

6 Nell'esempio sul "non sapere" la forma dell'espressione è:


c il modo in cui ciascuna lingua articola suoni e posizioni per esprimere l'"ignorare"

7 Nella designazione linguistica dei colori la sostanza del contenuto è:


a l'area del colore dello spettro solare messa in forma del contenuto

8 L'immagine di Gilles Deleuze per rappresentare la simultaneità tra forme dell'espressione e


forme del contenuto è:
d un astice

9 Le sostanze espressive messe in forma per obbligare a rallentare:


b sono sia umane sia non umane

10 La sostanza dell'espressione del dosso artificiale deve essere:


b di un materiale molto duro e resistente
1 Louis Hjelmslev è stato un linguista:
b danese

2 Il Circolo linguistico di Copenaghen si riproponeva di studiare la lingua:


a come entità autonoma di dipendenze interne

3 La Glossematica è:
d una semantica strutturale analoga alla fonologia

4 La Glossematica procede:
a operando delle riduzioni dai testi alle figure

5 Con "prova di commutazione" si intende:


c una prova di sostituzione per individuare i segni di una lingua

6 Il punto di partenza della linguistica per Hjelmslev è :


c il testo come processo

7 Per Hjelmslev sono primarie nell'analisi:


b forme del contenuto e forme dell'espressione

8 La materia in Hjelmslev è:
b la massa amorfa del pensiero e della lingua, non ancora articolata

9 Le semiotiche connotative sono:


c delle semiotiche il cui piano dell'espressione è una semiotica

10 I metalinguaggi sono:
d delle semiotiche il cui piano del contenuto è una semiotica, perché riflettono su se stesse
1 Algirdas Julien Greimas è stato un semiologo:
c lituano

2 Il tema della tesi di Greimas alla Sorbona era:


a il vocabolario della moda nel 1830

3 La semiotica per Greimas doveva essere


b una metodologia unificante delle scienze sociali

4 Per impostare la sua semantica strutturale Greimas si è ispirato a:


c Hjelmslev

5 Di che anno è il saggio di Greimas Del senso?:


d 1970

6 La semantica strutturale è:
a un'analisi del piano del contenuto dei linguaggi fino agli elementi minimali

7 Per "nucleo semico" si intende:


b il fascio di tratti distintivi di un lessema

8 I semi timici o propriocettivi sono:


a semi che designano disposizioni e umori

9 Greimas abbandona il progetto della semantica strutturale per:


d cercare le strutture della significazione soggiacenti a vari tipi di racconto

10 L'isotopia è:
b l'effetto di omogeneità di un discorso che deriva dal tema sotteso
1 Il concetto di "testo" arriva in semiotica da:
d Louis Hjelmslev

2 I testi in semiotica sono:


a porzioni di mondo portatrici di significazione

3 "Fuori dal testo non c'è salvezza" è un motto di:


b Algirdas Julien Greimas

4 "I nostri selvaggi" vuol dire che:


b i testi sono l'esito della negoziazione fra modelli d'analisi e resistenze socio-culturali

5 Prospettiva "emic" e prospettiva "etic" in Lotman si intersecano perchè:


c il testo è in sé un meccanismo generatore di cultura

6 Il contesto in sociosemiotica:
d emana dall'analisi testuale

7 Le caratteristiche del testo in sociosemiotica sono:


c biplanarità, tenuta, stratificazione dei livelli e processualità interna

8 "Scene predicative", "pratiche", "strategie", "forme di vita" sono:


b alcuni livelli di pertinenza nella semiotica delle pratiche

9 In Sensi del visibile il testo è:


a una tessitura di relazioni

10 Le accezioni di "testo" di Sensi del visibile sono:


c "tessere" e "testare", atti e risultati
1 I quattro livelli di azione in semiotica sono stati fissati da:
b Algirdas Julien Greimas

2 Il livello epistemologico riguarda:


d i fondamenti filosofici della semiotica

3 Il minimum epistemologico della semiotica strutturale e generativa è:


a la significazione radicata nella percezione (Merleau-Ponty)

4 I quattro livelli si sviluppano:


c parallelamente

5 La teoria riguarda:
a le categorie chiave della semiotica

6 "Cassetta di attrezzi" vuol dire:


b insieme di strumenti e di concetti per l'analisi

7 Il metodo semiotico vale:


b trasversalmente ai sistemi espressivi

8 In semiotica la descrizione:
c È un'analisi

9 Il "poetico" è:
d un "linguaggio secondo", sovrapposto a quello figurativo di tutti i sistemi

10 La descrizione deve cominciare:


a dalla fine della lettura
1 Ad aver elaborato il percorso generativo del senso è stato:
d Algirdas Julien Greimas

2 La significazione si apprende:
b per strati dalla superficie alla profondità

3 Nel 'percorso' le strutture narrative stanno:


d fra le strutture fondamentali e le strutture discorsive

4 Nel livello fondamentale stanno:


a presentimenti, disposizioni e ombre di valore

5 'Timia' è:
c l'umore, il temperamento di un soggetto

6 Con 'propriocettività' si intende:


b la percezione che l'uomo ha del proprio corpo

7 La 'foria' è:
b la tensione verso qualcosa

8 Il quadrato semiotico è:
c uno strumento di rappresentazione visiva dell'articolazione delle categorie

9 Nel quadrato semiotico le categorie sono:


a mobili

10 Le categorie del quadrato semiotico sono:


d di contrarietà, contraddizione e complementarietà
1 Il quadrato semiotico è:

b uno strumento di articolazione delle categorie semantiche

2 La concezione del mondo alla base del quadrato è:

d lo strutturalismo

3 Le relazioni definite dal quadrato sono:

a astratte, occupate ogni volta da termini diversi

4 Il quadrato semiotico della categoria della sessualità è di:

c Algirdas Julien Greimas

5 Grazie al quadrato semiotico si può:

c affinare il pensiero oltre la differenza fra opposti

6 Una relazione "binaria" è:

b una relazione fra termini contrari

7 La dimensione che lega i contrari si chiama:

a asse

8 Il contraddittorio:

d nega

9 Un esempio di "termine neutro" è:

c /angelo/

10 "Valorizzazione ludica" vuol dire:

b valorizzazione del gioco


1 Il percorso generativo del senso trae ispirazione:

d dall'osservazione diretta dei processi di significazione nella vita sociale

2 La figura metaforica del percorso generativo del senso è:

b la pastasfoglia

3 La sintassi narrativa è il momento del percorso in cui:

c i valori sono presi in carico e trasformati da soggetti e anti-soggetti

4 "Enunciazione" vuol dire:

a attività di trasformazione dei racconti in discorsi

5 Le componenti della sintassi discorsiva sono:

a l'attorializzazione, la temporalizzazione e la spazializzazione

6 Temi e figure rientrano:

c nella semantica discorsiva

7 Le strutture testuali stanno:

b a valle del percorso generativo

8 Fra le procedure di testualizzazione c'è:

d la messa in prospettiva

9 Intertestualità vuol dire:

b più testi interrelati

10 Nella comunicazione di Salvini "noi"/"contro di noi" sono associati a:

b euforico/disforico
1 Vladimir Propp era:

a un folklorista russo

2 I formalisti russi erano interessati:

c al linguaggio che rende letterario qualsiasi tipo di testo

3 Una funzione narrativa è:

b un'azione che conta per il ruolo che svolge in relazione ad altre azioni

4 Le "tre grandi prove" del racconto secondo Propp sono:

d qualificante, decisiva, glorificante

5 Il numero delle "sfere d'azione" è:

d 7

6 Chi ha detto, sulla scia di Propp, che "tutte le fiabe sono vere"?:

b Italo Calvino

7 Con "narratività" in semiotica si intende:

c qualsiasi concatenazione di azioni e di passioni per la conquista di valori

8 La manipolazione è:

a un far fare

9 Lo "schema narrativo canonico" è:

d una sequenza di azioni costante in ogni tipo di racconto

10 Nell'esempio di Mafalda e Felipe il Destinante è:

c l'immaginazione di Felipe
1 Lo studio delle modalità rientra:

a nella grammatica narrativa

2 Ad aver introdotto il concetto di "modalità" in semiotica è stato:

c Algirdas Julien Greimas

3 Le modalità sono:

d l' "equipaggiamento" dell'attante

4 Le modalità sono tipiche della fase:

c della competenza

5 Virtualizzante vuol dire:

b che il soggetto non è ancora in grado di affrontare l'azione

6 Il dover fare e il dover essere:

d dipendono dal soggetto e dalle norme sociali

7 Saper fare e saper essere sono modalità attualizzanti perché:

c instaurano una competenza cognitiva che porta a compiere le azioni

8 Il potere è una modalità:

a pragmatica

9 Il credere si fonda:

a sulla certezza

10 Nel credere intersoggettivo è più forte:

b la diffidenza
1 La comunicazione si distingue dalla significazione perchè:

d nella comunicazione i messaggi sono sempre volutamente trasmessi

2 Manipolazione vuol dire:

b far fare e far essere

3 I messaggi "acqua e sapone" sono:

c molto costruiti

4 Nella persuasione l'obiettivo è:

b il far sapere

5 La seduzione punta:

d sulla sollecitazione sensoriale

6 La tentazione mira a:

a dotare di un potere

7 La provocazione funziona:

b mettendo in crisi la competenza dell'altro

8 L'intimidazione:

c È un far dovere

9 In natura un esempio di intimidazione è:

c la farfalla Acherontia Atropos

10 Nudge vuol dire:

d spinta gentile
1 La teoria dell'enunciazione in linguistica è stata elaborata da:

b Emile Benveniste

2 I deittici sono:

d indicatori della messa in discorso

3 Il soggetto o "istanza di produzione del discorso":

a si ricava dalle marche e dai deittici del testo-discorso

4 Secondo Austin gli enunciati sono soprattutto:

b performativi

5 Etimologicamente il termine "enunciazione":

c evidenzia il gesto di annuire

6 Nel percorso generativo del senso l'enunciazione:

d media fra strutture semio-narrative e strutture discorsive

7 Con débrayage si intende:

c l'atto di innesco degli elementi dell'enunciato

8 L'embrayage è:

a l'effetto di ritorno all'io-qui-ora dell'enunciazione

9 Débrayage e embrayage possono essere:

b attanziali, spaziali e temporali

10 Un esempio di "enunciazione enunciata" è:

c il selfie
1 Nel percorso generativo del senso attori, spazi e tempi rientrano:

a nella sintassi discorsiva

2 Ad aver teorizzato attori, spazi e tempi in semiotica è stato:

c Algirdas Julien Greimas

3 Gli attori possono essere:

a umani, non umani e animali

4 Un singolo attore può svolgere:

b più ruoli attanziali

5 Si intende per "ruolo tematico":

d la parte che l'attore svolge, del "giusto", "buono" o "cattivo"…

6 Lo spazio nell'enunciato:

d È l'esito di un débrayage dell'istanza di enunciazione

7 Lo spazio "paratopico" è:

a lo spazio di acquisizione delle competenze

8 Nella temporalizzazione dell'enunciato il presente:

c può solo essere simulato con effetti di embrayage

9 Il "tema" in semiotica:

b È più concreto del valore e più astratto della figura

10 Nell'esempio sul crocierismo la nave da crociera:

b È una figura
1 In semiotica la nozione di aspetto arriva:

c dalla linguistica

2 L'aspetto è:

c il punto di vista sul processo

3 L'aspettualità presuppone:

b l'inscrizione di un attante osservatore nel processo

4 "Un uomo, una donna, una mela, un dramma" è un esempio di:

a aspettualità condensata

5 Aspetto puntuale vuol dire:

d istantaneo

6 Con incoatività si intende:

b l'inizio dell'azione

7 Un caso di iteratività sono:

b i ritornelli

8 L'aspettualizzazione spaziale rende conto:

a delle capacità di spostamento e delle possibilità di visione inscritte

9 Quale altra categoria si lega a quella di "aspetto":

c la categoria di tensività

10 L'aspettualizzazione attoriale riguarda:

d la maniera di svolgere un'azione


1 Nell'elaborare il "punto di vista" i semiologi si sono confrontati con:

d narratologi e studiosi di cinema

2 Il "punto di vista":

b È ricavabile dall'analisi dei testi

3 Si intende per "punto di vista" in semiotica:

d l'insieme di operazioni con cui l'istanza di enunciazione struttura e


orienta il proprio discorso

4 Il punto di vista riguarda:

c contenuti, modalità di presenza dell'enunciante e relazioni con


l'enunciatario

5 La dimensione interessata nella concezione del punto di vista è quella:

a cognitiva

6 L"osservatore" in semiotica è:

c un simulacro dell'enunciante nel testo, che trasmette informazioni


visivamente

7 La teoria del punto di vista tramite informatori e osservatori nasce:

b nel Quattrocento con la pittura

8 Punto di vista "esclusivo" significa:

d che esclude lo spettatore

9 Focalizzazione "zero" vuol dire:

a che l'enunciante o il narratore sono onniscienti

10 Nella messa in prospettiva l'enunciante:

c privilegia un programma narrativo (e quindi un'ottica) su altri


1 In che decennio del Novecento Greimas e la scuola di Parigi hanno lavorato sulle
passioni:

b anni Ottanta

2 Le ricerche semiotiche sulla dimensione passionale rifiutano:

a l'opposizione passione/ragione

3 In semiotica la passione è:

b il punto di vista di chi riceve l'azione

4 Per la semiotica caratteristica della passione è di essere:

d reattiva

5 Quale passione ha analizzato Greimas con un approccio lessicale:

c la collera

6 In che cosa consisteva l'analisi lessicale delle passioni:

a nell'analizzare configurazioni passionali lessicalizzate nei dizionari

7 Perché si è passati all'approccio narrativo e testuale:

d perché si è visto che le passioni lessicalizzate condensano momenti


narrativi

8 L'astuzia è una passione della modalità del:

b sapere

9 La disperazione è una passione:

d terminativa

10 Le fasi dello schema passionale canonico sono:

a costituzione, sensibilizzazione, moralizzazione


1 Lo studioso a cui Greimas si ispira per Dell'imperfezione è:

b Maurice Merleau-Ponty

2 Dell'imperfezione è del:

d 1987

3 Dell'imperfezione esplora:

a l'esperienza estesica come frattura nella quotidianità

4 Oggetto di analisi di Dell'imperfezione sono:

d 5 testi di letteratura

5 La scommessa di Dell'imperfezione è:

c riuscire a dire l'ineffabile

6 Per la semiotica i cinque sensi canonici:

b sono una classificazione del mondo occidentale

7 I sensi si attivano

a più spesso in modo sinestesico

8 La teoria del corpo sensibile di Jacques Fontanille si articola principalmente in:

c Pelle, "corpo proprio" e me carne

9 La pelle nella teoria di Fontanille è:

c l'interfaccia tra il corpo e la carne

10 Il tatuaggio in Occidente:

c È la personalità incitata ed esposta all'esterno


1 Il sociologo che ha inaugurato gli studi sulla prossemica è

a Edward Hall

2 La prossemica è:

c il linguaggio delle relazioni interpersonali di vicinanza e di distanza

3 Il saggio The Hidden Dimension esce nel:

c 1966

4 Le culture strutturano le relazioni prossemiche:

b ciascuna a modo suo

5 La prossemica si apprende:

d in età infantile per imitazione

6 La città che Eco ha analizzato per i suoi studi sulla prossemica è:

d Brasilia

7 Eco ha dimostrato:

b che nella prossemica bisogna partire dagli eventi

8 Fabbri ha contribuito alle ricerche sulla prossemica in semiotica:

a enucleando una serie di categorie e di concetti per l'analisi

9 Oggetto di studi della prossemica secondo Fabbri è:

c la prossemica come prodotto sociale dei comportamenti, sul modello di


Saussure

10 Il Covid -19 è la conseguenza:

d di eccessi nei contatti fra umani-umani, umani-animali

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