Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Introduzione:
riordinamento delle scienze linguistiche
Identificazione delloggetto della linguistica
Distinzione fra langue e parole
Distinzione fra elementi esterni (legami
culturali, politici ecc) e interni (relativi al
sistema) alla lingua
Rapporto fra lingua parlata e lingua scritta
3
LANGUE e PAROLE
Una dicotomia fondamentale in tutta la teoria
linguistica di Saussure:
Da un lato abbiamo la PAROLE intesa come
realizzazione del segno linguistico e quindi atto
individuale;
Dallaltro abbiamo la LANGUE, che laspetto
condiviso del linguaggio, e quindi collettivo e
sociale.
La parole la realizzazione individuale di un
segno; la langue la parte sociale del
linguaggio. Per meglio spiegare cfr.
8
Fonie e sensi
Mentre le fonie sono percepibili, le significazioni non lo
sono. Eppure esistono, dato che in linea di massima
quando parliamo ci capiamo.
Non possibile comunicare un senso direttamente, ma
solo per via mediata (tramite una fonia o un segnale
equivalente: una scrittura, un gesto).
Da un punto di vista linguistico, la significazione ci per
cui sta una certa fonazione, e questo tutto (cio non ci
preoccupiamo della sua natura).
12
^
V
Significante
(immagine
acustica)
^
V
Senso
(significazione)
Significato
(concetto)
Parole
(Atto
linguistico/
Esecuzione)
Langue
(Classi
/Sistema)
> segno
13
17
Riasssumendo:
Il rinvio fra fonia e senso non diretto. La fonia
viene riconosciuta come membro di una classe
previo ricorso a uno schema (modello), il
significante;
Il senso viene anchesso uniformato a un modello
astratto, cio a un concetto o significato.
Fonie e sensi, in quanto atti linguistici concreti,
unici, irripetibili, in quanto esecuzioni linguistiche,
costituiscono il dominio della parole.
I significanti in quanto classi di fonazioni e i
significati in quanto classi di sensi costituiscono il
dominio della langue.
18
19
21
La migliore
definizione di un
significante di tipo
negativo: /cane/
ununit che si
riconosce e ha
unidentit perch non
/gatto/ n /topo/ n
lupo, e in particolare
n /rane/ n /pane/
ecc.
22
Concludendo:
Le unit formali della lingua si definiscono in
modo relativo, negativo e oppositivo.
nella lingua non vi sono che differenze.
Si prenda il significante o il significato, la lingua
non comporta n delle idee n dei suoni che
preesistano al sistema linguistico, ma soltanto
delle differenze concettuali e delle differenze
foniche uscite da questo sistema
23
La lingua una
forma e non una
sostanza, ed
loggetto della
linguistica.
24
Langue e parole
Significante e significato sono classi, cio unit
formali e astratte; mentre fonazioni e
significazioni sono unit sostanziali, atti linguistici
concreti, unici e irripetibili, sono singole
esecuzioni della comunicazione.
La parole detta anche dominio della sostanza
o degli atti linguistici
I significanti come classi di fonazioni e i significati
come classi di significazioni costituiscono il
dominio della langue, o anche della forma o del
sistema.
25
Fonia
(fonazioni)
Significante
(immagine
acustica)
Senso
(significazione)
Significato
(concetto)
segno
Parole
Langue
(atto linguistico/ (classi/sistema)
esecuzione)
26
La nozione di valore
31
32
Il principio di arbitrariet
A. la lingua arbitraria
B. il segno linguistico arbitrario
C. ogni lingua costituisce arbitrariamente il
proprio sistema di valori
D. nel segno non c nessun rapporto di
necessit logica o naturale fra significante
e significato
34
35
36
37
38
40
Sincronia e diacronia
41
42
43
44
Riferimenti Bibliografici
F. de Saussure, Corso di linguistica
generale, a cura di Tullio de Mauro,
Roma-Bari, Laterza
M.Prampolini, Ferdinand de Saussure,
Roma, Meltemi.
45