Platone

Genesi della dottrina delle idee

La scienza è Epistéme, Sophia → SAPIENZA

Sue caratteristiche sono → Stabilità,

immutabilità, perfezione
↓
IL PENSIERO RIFLETTE L’ESSERE

Realismo gnoseologico - la mente riproduce

l’essere
EPISTEME - “Il pensiero si fa
immagine”
“L’occhio della mente comincia a veder chiaro
quando s’affievolisce quello del corpo”

L’EPISTEME può essere raggiunta solo se si supera il piano dei sensi

e l’anima è concentrata su sé stessa, senza interferenze e distrazioni
esterne.

Si attiva “l’occhio della mente”,

e la funzione razionale è in grado
di conseguire la visione dell’intellegibile.
Dualismo gnoseologico: due gradi distinti di conoscenza
Dualismo ontologico: due tipi di essere distinti

DOXA → opinione → mutevole ed imperfetta

(Fornisce solo conoscenze particolari e mutevoli)
Rispecchia le COSE mutevoli e imperfette

EPISTEME → scienza → immutabile e perfetta

(fornisce conoscenze universali ed intellegibili)
Rispecchia le IDEE immutabili e perfette
 Quale è l’oggetto proprio della scienza?

La mente ha un suo contenuto specifico: le IDEE

IDEA → dal greco éidos → forma, figura

Le IDEE sono forme pure, immutabili, immateriali, universali,

eterne, intellegibili (solo con l’intelletto possono essere pensate,
sono “ciò che si vede con la mente”).
OUSIA → Sostanza o realtà autonoma, insieme a tutte le altre
idee forma una zona d’essere diversa dalla nostra chiamata
IPERURANIO = “aldilà del cielo”
 IPERURARNIO “Al di là del cielo”
Mondo delle Idee

Mondo collocato sopra tutti i cieli…

Zona a-spaziale e immateriale
Costituito da tutte le idee
rappresenta l’unità dell’essere
Mondo sensibile
ciò che può essere conosciuto mediante i sensi,
quindi il
mondo concreto e materiale.

Mondo intellegibile
ciò che può essere conosciuto soltanto con
l’intelletto,
perché si trova a un livello superiore rispetto
al mondo sensibile.
Rapporti tra idee e cose
IDEE Le idee rispondono alla domanda… “CHE COS’È?”
sono trascendenti il mondo del divenire, dell’esperienza sensibile
esse sono modello unico e perfetto, essenze delle
COSE mutevoli, molteplici ed imperfette (imitazioni, copie)
Le IDEE sono criteri di giudizio delle cose (condizione di pensabilità delle cose)
significato gnoseologico
e causa delle cose (gli individui sono in quanto imitano o partecipano, sia pure
imperfettamente, delle essenze/idee/modelli/archetipi)
significato ontologico

MIMESI → le cose imitano le idee

METESSI→ le cose partecipano delle idee
PARUSIA→ le idee sono presenti nelle cose
Certe cose sono Certe azioni Alcuni animali
considerate uguali sono giudicate sono detti cavalli
buone

Perché esiste Perché esiste Perché esiste

l’idea di l’idea di bene l’idea di cavallo
uguaglianza
Classificazione delle IDEE

BENE

IDEE
VALORI
(giustizia, bellezza,…)

IDEE MATEMATICHE
(entità aritmetiche e geometriche)

IDEE di COSE NATURALI ed ARTIFICIALI

(umanità, cavallinità, …/ letto, sedia, …)