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INSUFFICIENZA CELIACO-

MESENTERICA
ED ISCHEMIA INTESTINALE

Cattedra e Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare


Universit degli Studi di Firenze
www.chirvasc-unifi.it
LISCHEMIA INTESTINALE
RAPPRESENTA IL 3.2%
DELLE CAUSE DI MORTE
PER ANNO IN ITALIA

(DATI ISTAT)
ISCHEMIA INTESTINALE

6-10%: stenosi dei grossi


tronchi arteriosi
20%: reperti angiografici
occasionali
(NESSUNA CLINICA
RIFERIBILE)
ISCHEMIA INTESTINALE

ACUTA
ARTERIOSA

CRONICA
VENOSA
ISCHEMIA INTESTINALE
Cause
Embolia mesenterica (30-40%)
Trombosi mesenterica (10-15%)
Insufficienza cardiaca congestizia
Emoconcentrazione Forme non

}
Shock
occlusive
CID
(40%)
Furto aorto-iliaco
Trombosi venosa mesenterica (10%)
VASCOLARIZZAZIONE INTESTINALE

TRIPODE CELIACO
A. PANCREATICO
DUODENALE

A. MESENTERICA SUPERIORE
ARCATA DI RIOLANO
ARCATA MARGINALE DI
DRUMMOND
A. MESENTERICA INFERIORE
A. EMORROIDARIE

A. IPOGASTRICHE
ISCHEMIA INTESTINALE
Anatomia patologica microscopica

Edema, emorragia della mucosa


Ulcerazione, necrosi della
mucosa
Sottomucosa
Muscolare
A tutto spessore
ISCHEMIA INTESTINALE
Anatomia patologica macroscopica

PALLORE

CIANOSI

GANGRENA
INFARTO INTESTINALE
Diagnosi

CLINICA

Strumentale
INFARTO INTESTINALE
Clinica

Talvolta sfumata

ADDOME ACUTO
ISCHEMIA INTESTINALE
Diagnosi differenziale

Occlusione
intestinale
Diverticolite
Perforazione
Gastroenterocolite
Pancreatite
ISCHEMIA INTESTINALE
Comorbilit

Fibrillazione atriale

Arteriopatia
obliterante

Paziente anziano (?)


ISCHEMIA INTESTINALE
Diagnostica di laboratorio

Lattacidemia

Leucocitosi
ISCHEMIA INTESTINALE
Diagnostica per immagini
RX DIRETTA DELLADDOME Falce daria

}
Livelli
idroaerei
TC DELLADDOME(Ispessimento Parietale)

COLONSCOPIA

ANGIOGRAFIA
ISCHEMIA INTESTINALE
Terapia chirurgica

Resezione
Resezione e
rivascolarizzazione
Rivascolarizzazione

Second look
Laparostomia
ISCHEMIA INTESTINALE
Terapia chirurgica

Resezione
Resezione e
rivascolarizzazione
Rivascolarizzazione

Second look
Laparostomia
ISCHEMIA INTESTINALE CRONICA

PASTO
60 min.- 4/6 ore

TENUE
IPEREMIA INTESTINALE PANCREAS

Gastrina, secretina,
colecistochinina, VIP,
glucagone
ISCHEMIA INTESTINALE CRONICA

ISCHEMIA

DOLORE POST PRANDIALE

ASTENSIONE DAL CIBO

DIMAGRIMENTO
ISCHEMIA INTESTINALE CRONICA

La diagnosi clinica

Spesso vi si arriva
per esclusione
ISCHEMIA INTESTINALE CRONICA
Diagnostica

Angiografia

Angio-TC

Angio RM
ISCHEMIA INTESTINALE CRONICA
Terapia
CHIRURGIA SUI GROSSI TRONCHI
ARTERIOSI
PTA

TEA

Bypass
MALATTIA
NEFROVASCOLARE
Definizione

Il complesso degli aspetti clinici


determinati dalla presenza di una
lesione steno-ostruttiva delle
arterie renali
Cause delle lesioni delle arterie
renali
Aterosclerosi
Displasia fibromuscolare
Arteriti
Traumi
Embolie
Dissecazioni
Congenite
Aspetti clinici

Ipertensione Insufficienza
arteriosa renale
Ipertensione arteriosa di
interesse chirurgico

Renale Renovascolare
Intraparenchimale

Endocrina Morbo di Conn


Sindrome di Cushing
Feocromocitoma
Vascolare Coartazione aortica
Fistola arterovenosa
Patofisiologia dellipertensione
nefrovascolare

Ipoperfusione renale

Attivazione del sistema Aumento della produzione


renina-angiotensina di aldosterone

Espansione del volume


Vasocostrizione periferica
plasmatico
Patofisiologia dellipertensione
nefrovascolare
Fasi dellipertensione
nefrovascolare

Ipertensione renino-dipendente
Ipertensione volume-dipendente

Nefroangiosclerosi
Quando intervenire?

La correzione della steno-ostruzione


dellarteria renale riesce a correggere
lipertensione nelle fasi iniziali
allorquando non si sono ancora
sviluppate lesioni organiche
intraparenchimali significative
Segni e sintomi suggestivi di
ipertensione renovascolare

Insorgenza di ipertensione prima dei 20 e dopo i 55 anni


Perdita di controllo della pressione arteriosa in pz
ipertesi da lungo tempo
Ipertensione maligna in ogni gruppo di et
Azotemia in pz anziani con aterosclerosi diffusa
Insufficienza renale acuta dopo terapia con ACE-inibitore
Edema polmonare ricorrente in pz con ipertensione non
controllata
Marcata discrepanza delle dimensioni renali
Ipokaliemia in pz con ipertensione severa e non in
trattamento con diuretici
Presenza di soffio paraombelicale
Retinopatia ipertensiva di grado III e IV
Malattia renovascolare

Nei pazienti con lesioni arteriose renali trattati


farmacologicamente, i livelli della creatinina
serica aumentano nel corso del tempo
il problema ipertensivo quindi passato in
secondo piano rispetto alle alterazioni funzionali
del parenchima renale che portano a quadri
clinici di insufficienza renale.
Diagnosi di malattia renovascolare

Anamnesi (et e modalit di insorgenza)


Esame obiettivo (soffio parombelicale,
polidistrettualit aterosclerotica)
Dati di laboratorio (ipokaliemia, iper-
reninemia, aumento dellazotemia e
creatinina)
Diagnosi strumentale
Diagnostica strumentale
Valutazione funzionale
Urografia minutata a rapida sequenza
Scintigrafia renale sequenziale con test
al captopril (perfusione e funzionalit
parenchimale)

Dosaggio della renina sistemica e nelle


vene renali
Diagnostica strumentale
Valutazione morfologica delle lesioni steno-obliteranti
delle aa renali

Eco-color-doppler: metodica non


invasiva, affidabile strumento di
screening
Arteriografia: esame diagnostico gold
standard, indispensable nella
programmazione terapeutica
Trattamento della lesione steno-
ostruttiva dellarteria renale

Percutaneous transluminal
angioplasty (PTA)
Terapia chirurgica: reimpianto
dellarteria renale,
tromboendoarterectomia o by-pass
PTA dellarteria renale
TEA transaortica
Bypass aorto-renale

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