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Fino agli inizi del 500, il territorio nordamericana era abitato da nativi indiani che erano

suddivisi in tribù. Nel 1534 i francesi colonizzano il Canada e la zona a ovest del Mississippi.
Nel 1600 iniziò la colonizzazione inglese e nel 1607 ci fu la fondazione della colonia della
Virginia da parte di una compagnia mercantile privata che aveva ottenuto dal re Giacomo 1
la possibilità di creare scali commerciali. Ci fu inoltre anche la fondazione della Carolina del
Nord e del sud e della Georgia e del Maryland. Intorno al 1620 e 1640 ci fu la nascita delle
colonie settentrionali a causa della fuga di puritani inglesi scappati a causa delle
persecuzioni religiose. Verso gli anni 60 del 1600 ci fu la nascita del 3^ gruppo di colonie
(New Jersey, Pennsylvania) avevano un alto grado di urbanizzazione ed un'economia
fondata sul commercio con una varietà di prodotti agricoli. Alla prima meta del 1700 si
assiste ad un massiccio sviluppo delle 13 colonie che godono di un autonomia politica dato
che ogni colonia è retta da un governatore nominato dal re e affiancato da un assemblea di
notabili locali che si occupa di questioni legislative a livello locale. Si assiste anche ad una
crescita demografica e uno sviluppo economico che porta grandi profitti ottenuti dalla vendita
nel mercato europeo di materie prime e di navi. Inoltre tutto questo era sottoposto a precisi
vincoli economici imposti dalla madrepatria tipo:
- solo le navi inglesi possono approdare sulle coste delle colonie
- tutti i prodotti delle colonie devono essere indirizzati al mercato inglese
I sudditi americani accettano questa relativa autonomia perche ritengono indispensabile
godere della protezione inglese da attacchi esterni e inoltre godono di rapporti pacifici con la
madrepatria. Dopo la fine della Guerra dei sette anni, la grand bretagna accentua la politica
imperiali imponendo alle colonie di ospitare e mantenere esercito permanente. Inoltre
impone alle colonie nuovi provvedimenti fiscali con intento di risanare le proprie finanze
dopo la guerra. Questo porta ad un peggioramento dei rapporti tra le colonie e la
madrepatria che porta ad una rivolta fiscale e una rivendicazione politica dato che le colonie
ritengono che le imposizioni britanniche sono ingiuste e nel parlamento di Londra non ce
nessuno che rappresenta i diritti delle colonie. I coloni inoltre aspirano ad essere considerati
cittadini inglesi a tutti gli effetti, il parlamento dopo le rivolte abroga Stamp Act, ma ribadisce
le tasse e condizioni di sudditanza dei coloni. Nel 1773 il governo di Londra assegna alla
sola Compagnia delle indie il monopolio della vendita del tè nelle colonie, # Boston Tea
Party, dove ci sono coloni travestiti da indiani che assaltano navi della Compagnia e
rovesciano in mare il carico di te, in seguito Londra chiuse il porto di Bostn e pone la citta
sotto controllo militare e nel 1774 col Congresso Continentale dei rappresentati delle colonie
si decide di proseguire la protesta anche se si dichiararono fedeli alla Corona Inglese. Nel
1775 i coloni cominciarono a raccogliere armi e addestrarsi per proseguire la rivolta contro la
Gran Bretagna, nel secondo congresso continentale si riunisce a Philadelphia, presieduto da
George Washington dove si affermò idea che solo con la guerra sarebbe stato possibile
affermare diritti delle colonie sulla madrepatria. Scoppiò cosi la guerra d’indipendenza e nel
4 luglio del 1776 il congresso promulga la Dichiarazione d’indipendenza, basata su principi
illuministici:
- eguaglianza di tutti gli essere umani
- diritti di ogni essere umano alla vita e ricerca della felicita
- lo stato ha il solo fine di tutelare interesse dei cittadini
Durante il primio periodo del conflitto, i coloni guidati da Washington, dovevano fare i conti
con la propria inesperienza militare, ottenendo il primo successo riconquistano Philadelphia
nella battaglia di Saratoga. Il loro vantaggio erano gli appoggi militari della francia di Luigi
16* e opinione pubblica europea che incoraggia la lotta per la liberazione, e ci fu anche
intervento europeo che capovolge esito del conflitto dove nel 1783 ci fu la stipulazione del
trattato di versailles, dove la gran bretagna riconosce indipendenza delle ex colonie. Dopo
questa vittoria, le 13 ex colonie si danno il nome di Stati Uniti D’America, inoltre dovevano
stabilire una forma di governo, ogni stato era uno Stato sovrano e riconosceva la necessità
di una qualche forma di unione con gli altri Stati, così nel 1787 con la convocazione di una
Convenzione a Philadelphia ci fu un aspro confronto tra due posizioni
- Confederazione, ovvero unione di piu stati che mantengono la propria indipendenza
ma si presentano come unico soggetto nelle questioni internazionali
- Federazione, quindi uno stato vero e proprio formato dall’unione di piu stati che
esercitano il proprio potere solo parzialmente e in ambito locale
Prevalse la posizione federalista, con la firma della Costituzione gli Stati uniti diventano una
repubblica presidenziale federale. Quindi i singoli stati si occupano di questioni locali, in
generale la federazione si basa sulla divisione dei potersi dove:
- il congresso esercita il potere legislativo, congresso bicamerale dove il senato si
occupa di politica estera, e la camera dei rappresentati si occupa di questioni
economiche
- il presidente esercita il potere esecutivo, eletto ogni 4 anni da un ‘assemblea di
grandi elettori scelti dagli stati
- la corte suprema federale esercita il potere giudiziario
- i tribunali dei singoli stati sono subordinati alla corte suprema
La guida politica estera è a capo dell’esercito federale, e la nomina di giudici della corte
suprema può porre veto sulle leggi del congreso.
La repubblica federale si basa su sovranità popolare, ma ogni stato stabilisce in modo
autonomo a chi garantire il suffragio, quasi in tutti gli stati si opto per un sistema elettorale
censitario esclusi i poveri, nativi e donne. La schiavitu permane negli stati del sud, in quelli
del nord invece fu gradualmente abolita. Nel 1789 ci furono le prime elezioni dove
prevalsero i sostenitori del federalismo. George Washington fu il primo presidente degli USA,
ristabilisce le finanze con nuove imposte federali e crea la Banca centrale federale, inoltre
impose regole precise per le occupazioni di nuovi territori, le nuovi regione conquistate
sarebbero diventate stati dell'unione soltanto dopo aver raggiunto i 60.000 abitanti. alla fine
del 700 nascono altri 3 nuovi stati (kentucky,vermont e tennessee). Il congresso approva il
provvedimento per la costruzione di una capitale federale: washington, in onore del primo
presidente

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