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INTERROGAZIONE:

Alla fine della guerra dei sette anni la bandiera britannica sventolava su 13
colonie.intorno a metà del settecento nella terra d'oltreoceano vivono più di 2
milioni di persone: scozzesi, olandesi, tedeschi ma soprattutto centinaia di
migliaia di schiavi africani che costituivano il 20% del popolazione.
Le 13 colonie differiscono in misura notevole fra loro per le dimensioni,
composizione della popolazione e forme di governo, strutture economiche
profilo sociale religioso.per questo possiamo suddividere le colonie in tre parti:

– COLONIE DEL SUD: era abitata da una popolazione di origine


prevalentemente inglese di fede anglicana. Si era sviluppata una fiorente
agricoltura di piantagione che produceva per il mercato internazionale.il
sistema di piantagione era costituita esclusivamente da schiavi africani.

– COLONIE DEL NORD: popolazione era in prevalenza inglese ma di


tradizione puritana caratterizzata da una severa sobrietà di costumi. Nei
numerosi centri situati sulla costa si erano sviluppati i commerci e la pesca
oltre a una fiorente industria cantieristica.l'attività principale era tutta via
l'agricoltura destinata perlopiù al consumo interno.

– COLONIE DEL CENTRO: parte consistente di popolazione era costituita da


immigrati irlandesi, scozzesi e tedeschi. Il pluralismo e la tolleranza
religiosa erano ben più radicate in questi territori. In breve tempo queste
colonie divennero il granaio d'America.il commercio era molto sviluppato
poiché qui si trovavano i porti e le città più importanti dell'intero complesso
coloniale.

Nell'insediamenti americani non esisteva infatti alcuna nobiltà ereditaria.sul


piano giuridico il modello dominante era quello anglosassone che aveva sancito
alcuni importanti diritti e principi considerati rinunciabile questi diritti
riguardano soltanto la popolazione bianca e non si applicava sugli schiavi
africani che erano considerati non persone senza diritti.molto diversa è la
posizione giuridica delle donne: la legge coloniale escludeva dal diritto di voto E
le privava della possibilità di uccidere scuole di superiori. Il particolarismo era
accentuato da fattori di natura geografica ovvero dall'isolamento territoriale di
pressoché totale assenza di vie di comunicazione. Londra non vedeva di buon
occhio lo sviluppo e la collaborazione tra le colonie: in base alla regola del
divide et Impera (era una strategia governativa secondo la quale per controllare
un popolo un territorio era necessario dividere il potere dell'opposizione in
modo tale che non possa quali zar verso un comune obiettivo), dovevano
servire sostanzialmente gli interessi della madrepatria dunque era più
conveniente che restassero separate l'una dalle altre.
ISTITUZIONI POLITICHE:
Colonia era retta da un consiglio, con a capo un governatore di nomina reggia,
che deteneva il potere esecutivo, e poteva convocare scegliere le assemblee.il
consiglio era presentato in assemblea legislativa elettiva.l'estensione del diritto
di voto variava da luogo a luogo.

MONOPOLIO BRITANNICO:
Le 13 colonie erano inseriti in una rete di scambi mercantili con la madrepatria.
Tutti i traffici da e per l'America erano regolati da un regime monopolistico
ispirate ai principi del mercantilismo: le colonie dovevano vendere i propri
prodotti primari esclusivamente nei porti inglesi, così come potevano
acquistare solo dalla madrepatria o dalle altre colonie britanniche per ogni
genere di merce o manufatto.
Questi divieti venivano largamente aggirati attraverso la pratica del
contrabbando delle merci sottoposte a regime di monopolio. Nel new England
erano sorte distillerie di rum prodotto con lo zucchero acquistato nell'Antille
francesi spagnole dove i prezzi erano assai meno caro rispetto a Caraibi inglesi.
Con la vendita di liquori all'interno esisteva il commercio triangolare
realizzavano enormi profitti. Verso la metà del 700 la capacità produttiva i
coloni aveva fatto passi avanti e la produzione da superato quella della
madrepatria nelle colonie del Nord si era consolidata una classe borghese
autonoma che tollerava sempre meno i limiti imposti da Londra alla propria
espansione economica.

CONTRASTI CON LA MADRIA PATRIA:


La fine della guerra dei sette anni aveva segnato il trionfo dell'Inghilterra.
Espulsi francesi del Nord America i coloni anglo americani erano liberi di
spingersi a ovest e se incontrate altre resistenze se non quella di nativi
americani.la corona intendeva impedire un'espansione caotica e conflittuale dal
momento che non voleva pagare.così Londra nel 1763 e ma non provvedimento
(Royal proclamation) che oltre ad affermare la sovranità britannica sul territorio
ci dentali vietava ai propri sudditi di colonizzare le terre al di là dei monti
Appalachi.

La guerra dei sette anni aveva rappresentato per la corona inglese un impegno
e il debito nazionale era raddoppiato.per il governo di Londra oltre ad
aumentare le tasse lo scopo era quello di introdurre per la prima volta delle
norme severe per farle riscuotere davvero: Granville intendeva risanare il
controllo doganale. Intanto il modo mirava dunque a far valere l'autorità
britannica sui coloni americani.il parlamento inglese impose alle sue colonie
nuovi provvedimenti natura economica e fiscale come il :

– REVENNE ACT: Londra intendeva estirpare il contrabbando. Furono anche


aumentati i dazi sui svariati prodotti di importazione soprattutto lo
zucchero
– STAMP ACT: il governo inglese introdusse un'imposta di carattere generale

prescrivendo l'uso del bollo per qualsiasi documento questa tassa risultò
particolarmente malvista perché colpiva chiunque avesse bisogno di atti
notarili e giudiziari, testamenti, contratti, licenze, certificati quindi
praticamente tutti.

Tutte le coloni reagirono con energia lo stampate giostra dichiarate


anticostituzionali le nuove misure.

Pericolo di una Sim affermazione di un accettabile si sviluppò un forte


movimento di opinione che coinvolse tutti ceti sociali.contro lo Stamp acte
furono organizzate manifestazioni pubbliche e boicottaggi alle merci inglesi
nacquero le prime associazioni di resistenza come "figli della libertà". Alla fine
del 1766 il governo fece marcia indietro sullo stop acte con i battendo la
condizione di sudditanza delle colonie dalla corona.
In seguito alla revoca dello stampo acte seguirono anni di relativa calma. A
Boston il 5 marzo 1770 le truppe inglesi fecero fuoco sulla folla che manifestava
contro una nuova tassa sull'importazione del te. Tre anni dopo avvennero altri
scontri provocati da un nuovo provvedimento con cui Londra attribuiva la sola
compagnia delle Indie orientali il diritto di vendere direttamente il tè nelle
colonie americane (tea act).
Le proteste raggiunsero il loro culmine a Boston il 16 dicembre 1773 quando
una sessantina di coloni travestiti da indiani salì a bordo di una nave della
compagnia delle Indie e ne butto a mare l'intero carico di te.(Boston Tea party)
la reazione della madrepatria fu durissima: nel 1774 il porto di Boston fu chiuso
e fu instaurata una sorta di stato d'assedio. La tensione salì ancora quando nel
1774 il parlamento inglese voto il Quebec act che assegnava il Canada del nord
del fiume verso i quali da tempo i coloni volevano espandersi.

IL PRIMO CONGRESSO:
I conflitti che sono susseguite a partire dall'emanazione dello STAMP ACT, fece
sì che le colonie si saldassero in un fronte comune.così nel settembre del 1774
alla presenza dei delegati di 12 delle 13 colonie americane si aprì a Philadelphia
quello che viene chiamato il primo congresso continentali per indurre il
parlamento britannico a revocare tutti i provvedimenti fiscali che colpivano i
loro interessi.

PATRIOTI E LEISTI:
Numerosi anglo americani scelsero di schierarsi in difesa dell'autonomia delle
coloni iniziarono a chiamarsi fra di loro patrioti. Ma nei primi tempi di conflitto
altrettanto i coloni non presero affatto posizione: pacifista come quaccheri e
altri si sentivano sudditi leali quindi vennero chiamati lealisti.essi appartenevano
perlopiù alle componenti politiche sociali più conservatrici, membri della Chiesa
anglicana.

Nel 1775 la protesta dei coloni si trasformò in aperta ribellione. I patrioti si


organizzarono in comitati, che aveva lo scopo di pianificare i boicottaggi di
coordinare iniziative. Nell'aprile 1775 la situazione precipitò. I comandi militari
inglesi decisero di inviare truppe da Boston verso la cittadina di Concord dove
vi era un deposito di armi demolizioni. Sulla via di Concord a Lexington avvenne
il primo scontro armato tra i due fronti che vide la sconfitta del contingente
inglese.

SECONDO CONGRESSO:
Immagine significa adesso il secondo congresso continentale. I delegati rom
decise tutelare i diritti dei coloni. I delegati stabilirono che era ormai tempo non
solo di organizzare i moti di protesta ma anche di assumere in via ufficiale
compiti di governo.si decise così di battere moneta, di gestire autonomamente
il commercio il sistema postale e di creare un esercito unificato al cui comando
fu chiamato George Washington un ricco possidente della Virginia, già
colonnello durante la guerra dei sette anni. Nel gennaio del 76 innalzare una
nuova bandiera della quale 13 strisce rosse e bianche simboleggiavano unità
coloniale mentre lo riquadro in cui comparivano le croci della bandiera
britannica rappresentava la fedeltà della corona.

LA NASCITA DEGLI STATI UNITI :


Il 4 luglio del 76 il congresso votò la dichiarazione dipendenza. Vi si diceva tutti
gli uomini sono creati uguali. Il creatore lì a dotati di alcuni diritti inalienabili, tra
i quali vi sono la vita, la libertà e la ricerca della felicità.nella dichiarazione
vennero fissate una serie di principi sulle origini, i compiti e limiti di un governo
libero esercizio del diritto delle colonie unite arrendersi stati liberi e
indipendenti. Il 4 luglio segna dunque un nuovo inizio quel giorno venne
dichiarato festa ufficiale dell'indipendenza americana.

La dichiarazione fu scritta da un comitato di cinque rappresentanti. Fra i suoi


autori viene anche Benjamin Franklin giornalista e scienziato della Pennsylvania.
Il testo affondava le sue radici nell'Illuminismo inglese e francese nelle teorie
politiche di Locke, Montesquieu e Rosseau, laddove stabiliva che il governo si
fonda sul consenso dei cittadini. Fu in un certo senso un compendio del
pensiero dei lumi in versione rivoluzionaria repubblicana.il complesso fu definito
il repubblicanesimo sosteneva che il governo deve riconoscere proteggere la
proprietà privata e libertà individuali tra questa libertà di religione di stampa e
di associazione erano considerati diritti inalienabili.

I PRIMI ANNI DI GUERRA:


I comandi britannici erano passati subito l'offensiva giungendo a controllare in
breve tempo le principali città: New York e cadde e Philadelphia pure.soltanto
che la battaglia di sarà toga del 17 ottobre del 77 le truppe al comando di
Washington riuscirono ottenere un successo importante con la riconquista di
Philadelphia sede del congresso.

SOSTEGNO FRANCESE:
Nel 76 Franklin era stato inviato in Europa a cercare l'appoggio della Francia.
Francia si adoperò attivamente nelle accademie nei salotti e nei caffè francesi
per mostrare quali legami ideali correvano tra la filosofia dei lumi e la causa
della rivoluzione americana.d'altra parte per il re di Francia appoggiare la rivolta
dei coloni significava rimettere in discussione il dominio imperiale inglese nel
Nord America ed aprire così una nuova partita.la vittoria di Sara toga fu decisiva
per arrivare a concludere l'alleanza: Parigi si convinse infine riconosce
indipendenza dei nuovi Stati.

ALLARGAMENTO:
I volontari francesi giunsero in America già nel 77. Due anni dopo seguirono
anche quelli la Spagna che tendevano a riprendersi Gibilterra. Successivamente
seguito la formazione della lega della neutralità armata la Gran Bretagna si
trovò isolata sul piano diplomatico.Washington tuttavia non fu subito in grado di
sfruttare la debolezza degli avversari in quanto faticava a mantenere compatto
il suo esercito. Gli inglesi allora volta dal 79 80 spostare l'azione al sud dove
poteva contare sul sostegno di numerosi delitti.quindi scontri assunsero il
carattere di una guerra civile tra rivoluzionari e lealisti.
Fu solo nel 1781 che la guerra si volse in favore dei ribelli americani le armate
britanniche avevano occupato la città considerata io di Yorktown in Virginia
dove attendevano rinforzi a terra del mare esercito di Washington nel 19
ottobre del 1781 ripresero Yorktown. La sua caduta per quanto non decisiva
convinse il parlamento di Londra ad avviare negoziati con i coloni e riconoscere
esistenza di una confederazione di Stati.con il trattato di Pace negoziato per gli
americani da Franklin firmato a Versailles il 3 settembre 1783 il governo inglese
riconobbe la sovranità delle ex colonie imperiali su un territorio assai vasto. Alla
Francia venne restituito alcuni possedimenti africani nel Senegal e l'isola di
Tobago nelle Antille.

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