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Alla fine della guerra dei sette anni la bandiera britannica sventolava su 13
colonie.intorno a metà del settecento nella terra d'oltreoceano vivono più di 2
milioni di persone: scozzesi, olandesi, tedeschi ma soprattutto centinaia di
migliaia di schiavi africani che costituivano il 20% del popolazione.
Le 13 colonie differiscono in misura notevole fra loro per le dimensioni,
composizione della popolazione e forme di governo, strutture economiche
profilo sociale religioso.per questo possiamo suddividere le colonie in tre parti:
MONOPOLIO BRITANNICO:
Le 13 colonie erano inseriti in una rete di scambi mercantili con la madrepatria.
Tutti i traffici da e per l'America erano regolati da un regime monopolistico
ispirate ai principi del mercantilismo: le colonie dovevano vendere i propri
prodotti primari esclusivamente nei porti inglesi, così come potevano
acquistare solo dalla madrepatria o dalle altre colonie britanniche per ogni
genere di merce o manufatto.
Questi divieti venivano largamente aggirati attraverso la pratica del
contrabbando delle merci sottoposte a regime di monopolio. Nel new England
erano sorte distillerie di rum prodotto con lo zucchero acquistato nell'Antille
francesi spagnole dove i prezzi erano assai meno caro rispetto a Caraibi inglesi.
Con la vendita di liquori all'interno esisteva il commercio triangolare
realizzavano enormi profitti. Verso la metà del 700 la capacità produttiva i
coloni aveva fatto passi avanti e la produzione da superato quella della
madrepatria nelle colonie del Nord si era consolidata una classe borghese
autonoma che tollerava sempre meno i limiti imposti da Londra alla propria
espansione economica.
La guerra dei sette anni aveva rappresentato per la corona inglese un impegno
e il debito nazionale era raddoppiato.per il governo di Londra oltre ad
aumentare le tasse lo scopo era quello di introdurre per la prima volta delle
norme severe per farle riscuotere davvero: Granville intendeva risanare il
controllo doganale. Intanto il modo mirava dunque a far valere l'autorità
britannica sui coloni americani.il parlamento inglese impose alle sue colonie
nuovi provvedimenti natura economica e fiscale come il :
IL PRIMO CONGRESSO:
I conflitti che sono susseguite a partire dall'emanazione dello STAMP ACT, fece
sì che le colonie si saldassero in un fronte comune.così nel settembre del 1774
alla presenza dei delegati di 12 delle 13 colonie americane si aprì a Philadelphia
quello che viene chiamato il primo congresso continentali per indurre il
parlamento britannico a revocare tutti i provvedimenti fiscali che colpivano i
loro interessi.
PATRIOTI E LEISTI:
Numerosi anglo americani scelsero di schierarsi in difesa dell'autonomia delle
coloni iniziarono a chiamarsi fra di loro patrioti. Ma nei primi tempi di conflitto
altrettanto i coloni non presero affatto posizione: pacifista come quaccheri e
altri si sentivano sudditi leali quindi vennero chiamati lealisti.essi appartenevano
perlopiù alle componenti politiche sociali più conservatrici, membri della Chiesa
anglicana.
SECONDO CONGRESSO:
Immagine significa adesso il secondo congresso continentale. I delegati rom
decise tutelare i diritti dei coloni. I delegati stabilirono che era ormai tempo non
solo di organizzare i moti di protesta ma anche di assumere in via ufficiale
compiti di governo.si decise così di battere moneta, di gestire autonomamente
il commercio il sistema postale e di creare un esercito unificato al cui comando
fu chiamato George Washington un ricco possidente della Virginia, già
colonnello durante la guerra dei sette anni. Nel gennaio del 76 innalzare una
nuova bandiera della quale 13 strisce rosse e bianche simboleggiavano unità
coloniale mentre lo riquadro in cui comparivano le croci della bandiera
britannica rappresentava la fedeltà della corona.
SOSTEGNO FRANCESE:
Nel 76 Franklin era stato inviato in Europa a cercare l'appoggio della Francia.
Francia si adoperò attivamente nelle accademie nei salotti e nei caffè francesi
per mostrare quali legami ideali correvano tra la filosofia dei lumi e la causa
della rivoluzione americana.d'altra parte per il re di Francia appoggiare la rivolta
dei coloni significava rimettere in discussione il dominio imperiale inglese nel
Nord America ed aprire così una nuova partita.la vittoria di Sara toga fu decisiva
per arrivare a concludere l'alleanza: Parigi si convinse infine riconosce
indipendenza dei nuovi Stati.
ALLARGAMENTO:
I volontari francesi giunsero in America già nel 77. Due anni dopo seguirono
anche quelli la Spagna che tendevano a riprendersi Gibilterra. Successivamente
seguito la formazione della lega della neutralità armata la Gran Bretagna si
trovò isolata sul piano diplomatico.Washington tuttavia non fu subito in grado di
sfruttare la debolezza degli avversari in quanto faticava a mantenere compatto
il suo esercito. Gli inglesi allora volta dal 79 80 spostare l'azione al sud dove
poteva contare sul sostegno di numerosi delitti.quindi scontri assunsero il
carattere di una guerra civile tra rivoluzionari e lealisti.
Fu solo nel 1781 che la guerra si volse in favore dei ribelli americani le armate
britanniche avevano occupato la città considerata io di Yorktown in Virginia
dove attendevano rinforzi a terra del mare esercito di Washington nel 19
ottobre del 1781 ripresero Yorktown. La sua caduta per quanto non decisiva
convinse il parlamento di Londra ad avviare negoziati con i coloni e riconoscere
esistenza di una confederazione di Stati.con il trattato di Pace negoziato per gli
americani da Franklin firmato a Versailles il 3 settembre 1783 il governo inglese
riconobbe la sovranità delle ex colonie imperiali su un territorio assai vasto. Alla
Francia venne restituito alcuni possedimenti africani nel Senegal e l'isola di
Tobago nelle Antille.