La Guerra dei Sette Anni

Segna una svolta nella storia

europea per la prima volta dopo la
confusionaria Guerra dei
Trent'anni e rappresenta una sorta
di "anticipazione" della Prima Gue
rra Mondiale per via del
coinvolgimento quasi 1756-1763
planetario di territori mai
raggiunti prima(quali India,territori
dell'Oceano Atlantico ed America).

Giulia Totaro IVA MUS

• Periodo di grandi innovazioni in ambito militare che designano un nuovo modo
di fare guerra:si aggiunge sui fucili una baionetta(arma da taglio posizionata
sulla canna)e si vede l'esercito affiancato da una banda musicale
che,suonando,incita i militari a combattere.
• Cambiano,inoltre,le posizioni degli equilibri delle potenze e viene
definitivamente sancita la Prussia come potenza.Il Sacro Romano impero perde
contemporaneamente sempre più importanza.
 La nuova potenza:la Prussia Capitale:
Berlino

• Un'organizzazione militare molto potente poiché

nata dai cavallieri templati nel medioevo per
difendere il Templio di
Gerusalemme(predisposizione al combattimento).
• Dà vita alla prima scuola di guerra(1700),in cui si
affrontavano discipline pratiche e teoriche e grazie
alla quale l'esercito si rafforzò ulteriormente.
• Diventò di conseguenza il nemico maggiore
dell'Austria,che per sfuggirle si alleò
inaspettatamente con la Francia in seguito
alla Battaglia di Rossbach(1757)che vide
coinvolte Prussia e Francia con la vittoria,rapida e
brillante,della prima.
• Conseguentemente allo splendore in
ascesa della Prussia,l'impero Spagnolo proseguiva la
sua decadenza trascinando nella povertà anche le
colonie(tra cui Messina).
L'Inghilterra e le sue colonie
• L'Inghilterra fortificò sempre di più il suo esercito uscendone la
nazione più rafforzata dalla Guerra,diventando un impero.
• Dopo la Pace di Parigi acquisì territori in Asia,India e Africa oltre le
13 colonie in America del Nord.
• Colonie americane e madreterra in conflitto:l'Inghilterra ordinò
di non vendere prodotti tipici(zucchero,sigari)a nazioni all'infuori di
essa e limitava lo sviluppo indistriale per non avere concorrenza.
• Attraverso il Molasses Act(1733)impose dazi su
prodotti esportati,risaltando il conflitto di interessi tra esse.
• Nonostante la vittoria,l'Inghiterra aveva un grande debito di guerra
che colmò attraverso le tasse che istituì su più prodotti nello Sugar
Act(1764),contestato poi tramite petizioni scritte e seguito
dallo Stamp Act(1765),che poneva tasse su documenti e giornali e
che fu dichiarato anticostituzionale.
 La rivoluzione Americana
• In seguito al rifiuto coloniale di sottostare al parlamento
inglese,lo Stamp Act venne revocato attraverso il Declaratory Act.
• Inizia la protesta dei coloni contro il parlamento inglese attraverso
la frase "No taxation without rappresentation",usata per l'esigenza
di essere rappresentati in parlamento quella di rivendicare
l'autonomia amministrativa e fiscale.
• Nel 1773 il centro di protesta fu Boston,dove si gettò in mare un
intero carico di tè.
• Due anni dopo re Giorgio III dichiarò ufficialmente che le colonie si
erano ribellate,costringendole a riunire un Congresso(di
Filadelfia),formare un esercito(con a capo il generale George
Washington) ed aprire a tutte le nazioni i porti.
• Il 4 Luglio 1776 ebbe luogo la Proclamazione di Indipendenza
attraverso l'approvazione del Congresso di Filadelfia di un
documento(Dichiarazione di Indipendenza),che leggittima la
protesta coloniale attraverso i diritti inalienabili,ovvero dei diritti
che ogni uomo possiede e di cui lo stato ha il compito
di garantirne il pieno esercizio.
 LA NASCITA DEGLI STATI UNITI D'AMERICA

• Durante gli ultimi degli otto anni della guerra di indipendenza delle colonie(1776-1783),l'esercito inglese entrò in crisi
successivamente al suo splendore iniziale,l'esercito delle colonie si ampliò ed entrarono in guerra anche Francia,Spagna
ed Olanda affiancandole.
• Varie tribù indiane parteciparono allo scontro,schierandosi ognuna dalla parte che privilegiava;le regioni in cui ci fu il
loro intervento risultarono quelle in cui lo scontro fu più violento.
• Durante la guerra,l'Inghilterra subì una grossa crisi per via di saccheggi,bombardamenti e città distrutte;anche il
numero di soldati iniziava a scarseggiare,un po' per la guerra ed un po' per le varie malattie,mentrela popolazione subì
fame e povertà.
• Anche l'America entrò in crisi,dovuta alla mancanza di beni primari ed all'assenza di popolazione maschile(impegnata
nell'esercito).
• Nel 1781 a Yorktown,dopo una delle molteplici sconfitte,l'esercito inglese si arrese provocando così la vittoria delle
colonie.
• A Parigi,il 3 settembre del 1783,fu firmata la pace di Parigi,in cui si dichiarava ufficialmente l'indipendenza
delle colonie dalla madrepatria.
 La politica degli Stati Uniti d'America
• Ogni stato aveva il proprio documento di unione,assegnatogli dal Congresso(1777),il cui secondo articolo di ogni
stato proclamava l'indipendenza e la libertà da tutti gli altri;il Congresso aveva infatti esclusivamente il ruolo di
emanare poche raccomandazioni basilari.
• Nel 1787 venne riunita a Filadelfia una Convenzione,che stilò una nuova costituzione con un
nuovo organismo politico;Hamilton e Madison avevano la proposta di trasformare quest'ultimo in una grande
federazione di tutti gli Stati(stato effettivo,con a capo un'autorità ma che conserva l'autonomia degli stati).
• L'America riuscì nella separazione dei poteri evitando il dispotismo,affidando il potere legislativo ad un
Congresso(con una soluzione bicamerale che lo divideva in un Senato ed in una Camera dei Rappresentanti)ed il
potere esecutivo al presidente(entità distaccata dal Congresso).
• Il Congresso poteva istituire leggi in molti ambiti,gli fu anche affidata la possibilità di imporre tasse su tutto
il territorio,cosa che scatenò tensioni di interessi della parte del Nord e quella del Sud.
• Il potere esecutivo diventò l'organo di custodia della Costituzione,ovvero protezione per i cittadini da eventuali
abusi del potere legislativo.
• Nonostante l'America avesse una certa libertà,non fu risolto il problema della schiavitù:nel 1770,gli
schiavi africani costituivano il 21,8% della popolazione;a causa del clima rigido e dell'avversità da parte dei
contadini(che vedevano gli schiavi come una concorrenza),al Nord la schiavitù non potè insediarsi,mentre a
Sud ebbe un grande seguito;la costituzione si limitò a lasciare liberi gli stati di adottare o no questo
metodo,usando però strategie linguistiche in modo da non far mai apparire direttamente le parole "schiavo" o
"schiavitù".
 La società francese
• La Francia godette di uno sviluppo demografico e della riduzione della
mortalità;insieme a questi,ci fu un ampliamento del commercio e dei
manufatti,anche se la maggior parte della popolazione era
contadina:l'agricoltura ebbe un grande sviluppo che portò alla ricchezza,l'unico
periodo "critico" era la "saldatura",ovvero quando il raccolto precedente era in
esaurimento e quello successivo non era pronto.
• Nel 1788 si ebbe una crisi agraria,dovuta all'avidità del terreno,al prezzo troppo
alto del pane ed alla mancata agiatezza dei trasporti.
• I francesi tendevano a criticare il precedente periodo,pregno di privilegi per
alcuni cittadini,che chiamarono Ancien règime;nel loro corrente periodo
organizzarono la società in tre stati:clero,nobiltà e Terzo stato.
• Il clero e la nobiltà godevano comunque di alcuni privilegi:entrambe,ad
esempio,erano esonerate dal pagamento delle tasse ed avevano un
innumerevole numero di terre.Ai nobili era persino vietato di lavorare.
• Il Terzo stato(costituito da borghesi,contadini,articiani ecc.,ma di cui la
maggioranza era costituita da contadini) portava un amplio rancore nei
confonti dei due maggiormente agiati stati:pareva loro ingiusto che i
nobili potessero ricevere denaro periodicamente senza lavorare e che
fossero,allo stesso tempo,esentati dalle tasse.
• Si sviluppò la signoria bannale:il signore bannale,ovvero colui che possedeva un
territorio,percepiva soldi dagli uomini della zona,spesso sfruttandoli.
L'Inghilterra ed il desiderio di democrazia
• La protesta luddistica(1811-12),fu un movimento di protesta complesso ed enigmatico guidato dal generale
Ludd;si trattò di una protesta contro l'industrializzazione che sfociò in atti di vandalismo e rottura di macchine e
telai,soprattutto da parte di tessitori e contadini che volevano far percepire le loro cattive condizioni.
• Il blocco continentale creò non pochi problemi economici(1808-10):le esportazioni Inghilterra-Europa
diminuirono notevolmente fino ad arrivare ad importare il grano dall'estero.
• Il governo inglese si oppose nettamente alla protesta mandando dodicimila soldati a fermarla ed istituendo un
nuovo decreto che condannava a morte chiunque danneggiasse o rompesse una macchina o un telaio.
• Nel 1799 furono istituiti i Combination Acts che vietarono l'associazionismo degli operai,che protestarono;la
protesta più violenta si ebbe nel 1819 vicino a Manchester,dove la cavalleria si impose in un raduno di
circa cinquantamila persone e provocò morti e feriti.
• La tendenza ai raduni iniziò da John Wesley con il metodismo(1739),movimento religioso protestante
che,andando contro Chiesa e Stato,si poggiava unicamente sui fedeli,divisi in gruppi(bande),che unendosi
formavano un meeting(raduno di massa).
• Nel 1825 i Combinetion Acts furono aboliti ed agli operai fu nuovamente consentito di associarsi,creando i
trade-unions.
• Nel 1832 fu approvato il Reform Act che conferiva a molti cittadini(quelli in possesso di almeno 10 sterline)il
diritto di voto,cosa che però non toccò alla maggior parte dei contadini,al contrario del Factory Act(1833)
che tutelava la classe lavoratrice.
• Nel 1836 avvenne da parte dei cartisti la proposta di una Carta del Popolo che conteneva sei richieste precise
sul diitto di voto,come il suffraggio universale o lo scrutinio segreto;i cartisti furono tuttavia sconfitti.
Robert Owen ed l'utopia socialistica
L'intellettuale inglese Robert Owen(1771-1858),dopo
essere diventato anche azionista e dirigente della cotoneria di
Manchester,diventò capo di quella di New Lamark,dove
lavoravano anche ragazzi e bambini.
Owen si prese il compito di migliorare la loro qualità di vita
attraverso la riduzione dell'orario,il miglioramento degli alloggi e
l'istituzione di una scuola per i più piccoli.
Da qui la decisione di una riqualificazione generale dello stato
inglese:designò un progetto in cui lo stato era diviso in gruppi
ognuno da 1200 persone,in cui lavoroe beni dovevano essere
distribuiti equamente e l'istruzione doveva avvenire in comune.
Questa proposta non fu però accolta con entusiasmo,ragion per
cui Owen si mosse verso l'America,dove fondò il New
Armony(1825-27):un governo ideale agrario in cui si bandirono
proprietà,religione e matrimonio,secondo l'intellettuale i tre mali
maggiori per l'umanità.
Questo governo si rivelò,però,un fallimentoeconomico e sociale.
Socialismo,nazionalismo e razzismo
• La rivoluzione industriale ebbe risvolti negativi per la maggior parte del popolo,che fu costretto a
vivere in condizioni assurde;gli artigiani,soprattutto,furono penalizzati dal sistema innovativo di
produzione.
• Una delle più grandi novità fu quella dell'energia generata tramite la combustione
del carbone,che assoggettò la concentrazione degli impianti.
• Le fabbriche,in cui ci fu un imponente impiego anche di donne e bambini,non erano posti
sani:all'interno di esse regnava la sporcizia e non esistevano servizi igienici;poiché gli operai erano
costretti a lavorarci per circa 13-14 ore per stipendi molto avari,stavano a contatto con
innumerevoli macchine ed oggetti sporchi,da qui il grande sviluppo di quegli anni di malattie
epidemiche.
• Il socialismo utopistico,un rimedio alle condizioni degli operai,richiedeva la cancellazione della
proprietà privata(che consideravano innaturale ed il male principale dell'umanità).
• La classe più agiata era ora quella dei capitalisti,ovvero coloro che investivano nelle fabbriche di
tessuti,in quelle siderurgiche e nelle ferrovie.
• Quella meno economicamente rica era,invece,la classe operaia.
• Il filosofo francese Fourier indicò come suo sogno di società quello dell'istituzione del
falansterio:organizzazione di un gruppo di 1800 persone che dovevano vivere e lavorare
insieme;si trattava,però di un'utopia:luogo inesistente.