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AMERICA p.

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1492Cristoforo Colombo, alla testa di una spedizione finanziata dalla corona spagnola, scopre il
continente americano ed esplora l’arcipelago caraibico (credeva che fossero le Indie orientali)

1513il navigatore spagnolo Juan Ponce de León è il primo occidentale a mettere piede sul
continente nordamericano

XVI sec.  la Spagna domina nel Nord America (golfo del Messico e California).

La Francia è presente sulla costa orientale e nella regione del fiume San Lorenzo

XVIII oltre alla presenza spagnola e francese, si affianca l’attività coloniale di Gran Bretagna e
Olanda

1756scoppia la guerra dei Sette anni

1763finisce la guerra dei Sette anni: uno degli esiti del conflitto è l’affermazione del primato
britannico in Nord America ai danni della Francia

 America è un mondo nato e fondato sull’IMMIGRAZIONE2 tipi di immigrazione:


- Forzate = neri africani (per la forza lavoro) e i criminali deportati dall’europa (per scontare i
crimini)
- Volontarie = chi cercava fortuna nel nuovo mondo

Caso intermedio tra le due: SERVI A CONTRATTOeuropei che per sfuggire alla povertà si
vendevano ai padroni americani

 Da incontro fra: migranti europei, neri, e indigeni nasconoSOCIETA’ MULTIETNICHE


(=composta da più etnie)
 AMERICA CENTRO MERIDIONALE IBERICI: soldati, artigiani, religiosi ( may flowers= padri
pellegrini), funzionari, mercanti, piccola nobiltà.

Inizialmente la distinzione tra bianchi e indigeni, conquistatori e conquistati era molto nettapoi
processo di ibridazione fra diversi gruppi (= si mescolano)↓

 Creoli = americani di origine spagnola


 Indios = abitanti dell’America meridionale, chiamati così dagli europei
 Meticci = unione di bianchi con indios
 Mulatti = figli di bianchi e neri
 Zambos = unione fra indios e neri
 Neri

GERARCHIA SOCIALE: VERTICE = creoli classe dirigente (proprietari terrieri, commercianti,


funzionari, ecclesiastici); INFONDO = zambos e schiavi neri
 NORD AMERICAINGLESI, SCOZZESI, IRLANDESI, TEDESCHI, OLANDESI, DANESI; emigrazione
composita: dissidenti religiosi e politici, poveri, orfani, contadini poveri, artigiani,
commercianti.

Meticciato fu meno diffuso (accadeva solo nelle colonie europee) gli inglesi guardavano
inizialmente con disprezzo gli immigrati avevano una qualifica WASAP (white, anglo saxon,
protestant) MA dovettero arrendersi

Venne ostacolato dagli inglesi la mescolanza con:

 Nativi= chiamati dagli inglesi “pellerossa”


 Neri
 Americaspazio sacro da evangelizzare diffusione del vangelo dai francescani e dopo
controriforma dai gesuiti

SINCRETISMO RELIGIOSO= mischiare insieme la religione cattolica con le altre precedenti religioni
(ha caratteri ibridi: rituali cattolici+rituali pagani)

 La grande estensione territoriale delle 13 colonie britanniche, che vanno dalle fredde regioni
dei Grandi Laghi alle calde regioni del sud, determina condizioni di vita e di lavoro molto
diverse per i coloni:
- Le colonie britanniche confinano con l’area coloniale francese
- A sud le colonie britanniche confinano  con impero spagnolo

Presentano caratteri comuni ma anche forti differenza:

 Colonie del nord: Massachussetts, Rhode Island, Connecticut,New Hampshire


> abitate da inglesi, di tradizioni religiose puritane
> piccola proprietà terriera, attività industriali nelle città portuali
 Colonie centrali: New York, Pennsylvania, Delaware, New Jersey
> popolazione mista di immigrati (inglesi, olandesi, tedeschi, svedesi)
> diverse religioni
> urbanizzazione (Philadelphia, New York)
 Colonie del sud: Virginia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Georgia, Maryland
> abitate da inglesi, di religione anglicana
> latifondismo (colture di tabacco e cotone) e schiavitù
RIVOLUZIONE AMERICANA p.97

Dopo la guerra dei 7 anni (1763) che vede la vittoria inglese su quella francese (subito un
ridimensionamento del potere sulle colonie), inizia la ridefinizione dei rapporti tra madrepatria e
mondo coloniale. ↓

IL MONDO COLONIALE NON POTEVA ESSERE ESCLUSO Inglesi e Spagnoli = difendere e


proteggere le colonie perché la COMPETIZIONE ECONOMICA E POLITICA ormai era su scala
mondiale

MA proteggere con un esercito stabile aveva dei costi molto alti quindi aumentano:

- Controllo politico
- Carico fiscale (prelievo fiscale)
 Le colonie erano sottoposte a:
 Leggi di navigazione che limitavano gli scambi con altri paesi e vietavano ai sudditi
americani di produrre manufatti tessili e siderurgici
 Non possono importare beni da stati diversi dalla Gran Bretagna

Ma i danni erano limitati: venivano controllate poco e perché adottarono il CONTRABBANDO ↓

Grande crescita demografica ed economica (= per i terreni coltivabili, commerci triangolari, lavoto
degli schiavi)erano ormai diventati importanti per l’impero britannico NON erano più i criminali
o dissidenti

 Serie di provvedimenti 1763-1765


o rese difficile il contrabbando
o tassa sul COMMERCIO DELLO ZUCCHERO (= Sugar act) e sul vino e caffè
o STAMP ACT (legge sul bollo) del 1765tassa su giornali, atti legali e documenti
commercialiconseguenza: malcontento e violente proteste
 Anche il problema con gli indigeni (sotto Inghilterra dopo la sconfitta della Francia) 1763 il
governo britannico proibì la colonizzazione delle terre a ovest della catena dei monti
Appalachi (=destinate ai nativi per la caccia, sotto sorveglianza della corona inglese)↓
Considerato dai coloni una LIMITAZIONE
 MALCONTENTOtassa sul bollo: era la prima volta che erano soggetti a tasse, non avendo
rappresentanti al parlamento a Westminster↓
Chi non è rappresentato in parlamento non può essere tassato, solo il parlamento può
autorizzarlo (lotta vs assolutismo) NO TAXATION WITHOUT REPRESENTATION (= nessuna
tassazione senza rappresentanza). Quindi:
1. i coloni americani vogliono essere considerati da Londra come tutti gli altri cittadini
britannici, sono disposti a versare tasse e tributi allo stato in quanto godono del diritto alla
rappresentanza parlamentare
2. questa espressione richiama la lotta antiassolutistica e repubblicana della seconda metà
del Seicento in Inghilterra
3. il mancato riconoscimento di questo principio base della democrazia britannica legittima,
la denuncia dello sfruttamento da parte della madrepatria e lo sviluppo di un forte senso di
IDENTITA’ NAZIONALE↓
 NASCE un organizzazione nella lotta contro la tassa “Figli della libertà”
 BOICOTTAGGIO delle importazioni di merci inglesi americani non consumavano merci
inglesiCONSEGUENZA: forte danno all’economia inglese
 1766governo ritirò la legge sul bollo MA introdusse nuovi dazi continua il boicottaggio
americano
 1770governo cancellò i dazi tranne quello sul tè + “massacro di Boston” (morirono dei
coloni durante uno scontro con le truppe britanniche)↓conflitti ancora più duri
 1773 il governo per migliorare le finanze della “compagnia delle indie orientali” affida a loro
il monopolio del tè , danneggiando i coloni
 CONSEGUENZA = “BOSTON TEA PARTY” il tè venne gettato in mare dagli americani saliti
sulla nave travestiti da indiani provvedimenti “LEGGI INTOLLERABILI”:
- Chiusura del porto di boston
- No autonomia Massachusetts
- No poteri dei giudici americani
 1774-1776 rivoluzione indipendentista : non volevano un distacco dall’impero, MA una
riforma per poter essere rappresentati
 Congresso del 1774 e 1775 organizzano un esercito unitario ”CONTINENTAL ARMY” al
comando del virginiano George Washington
 Giorgio III dichiarò ribelli tutti i coloni americani e ordinò alle truppe di riprendere con la forza
il Massachusetts  i sudditi americani erano considerati come un NEMICO STRANIERO→
scontri amati

Prevale la parte RADICALE DELLE COLONIEseparazione dalla madrepatria↓

Uno dei radicali = Thomas Jefferson si definivano “patrioti” o Wings e consideravano la lotta
all’indipendenza , una lotta vs il dispotismo del sovrano: erano REPUBBLICANI (=la repubblica per
loro era l’unica forma di governo fondata sulla libertà)

 Il 4 luglio del 1776 il Congresso delle colonie di Filadelfia approva un documento che
proclama l'indipendenza delle tredici colonie britanniche dell'America settentrionale
dall’inghilterra DICHIARAZIONE DI INDIPENDENZA AMERICANA redatta anche da Thomas
Jefferson ↓

Sono presenti: principi illuministici dei diritti naturali, libertà, uguaglianza. E’ un ATTO POLITICO
che proclama le colonie uno STATO “stati liberi e indipendenti”

 1776→ guerra tra colonie e madrepatria in cui l’inferiorità militare dei coloni veniva
ricompensata dagli errori strategici inglesi↘DECISIVO l’intervento francese, entrati in guerra
con i coloni e seguiti dagli spagnoli. ↓
Governo di Parigi è intervenuto:

- Voleva la rivincita sugli inglesi dopo la sconfitta della guerra dei 7 anni
- Pressione dei circoli illuministi→ in cui Benjamin Franklin (ambasciatore americano in
Francia), diffuse le ragioni dei coloni
- L’opinione pubblica illuminata in Europa era a favore dell’indipendenza
americana→battaglia per la libertà

>>> CONFLITTO INTERNAZIONALE<<<

 1785→GOVERNO DI LONDRA sottoscrive la “Pace di Parigi” riconosceva indipendenza alle 13


colonie e la loro sovranità sui territori americani

STATI UNITI E LA COSTITUZIONE P. 102

 1777 i rappresentanti delle 13 colonie approvano gli “ Articoli di confederazione” (Stati Uniti
sono confederazione di stati sovrani, ogni stato è uno stato a sé)
 Entrata in vigore nel 1781 e prevedeva:
o Organismo di coordinamento→CONGRESSO composto da un delegato per colonia che
gestiva l’apparato militare e rapporti internazionali
o Legislazione, fisco, giustizia→per i singoli stati: conseguenza DEBITO PUBBLICO (inefficace
per la questione fiscale)
 Si diffonde la consapevolezza che fosse necessario creare strumenti per gestire politica
nazionale:
STATO FEDERALE→stato unitario in cui ogni ex colonia conserva l’autonomia ma ci
sono degli organi: congresso e governo a cui delegano le materie di interesse
generale(moneta, economia, commercio, politica estera) ALEXANDER HAMILTON
- ceti più moderati e conservatori che guardavano con preoccupazione la democrazia e
ritenevano che il potere dell’assemblea dovesse essere limitato
CONFEDERAZIONE→ associazione fra stati che lascia la sovranità e indipendenza alle
singole ex colonieTHOMAS JEFFERSON (libertà, indipendenza e sovranità delle
colonie)
- Sovranità popolare: esponenti più radicali
 1787 si riuni a Filadelfia la CONVENZIONE (= assemblea di rappresentanti delle colonie)→
elaborazione di una nuova carta costituzionale ↓

Prevalse la posizione federalista= un governo centrale avrebbe potuto risolvere i problemi della
nazione:

- Mantenere ordine interno


- Economia
- Sanare il debito pubblico
- Difesa
- Gestire assegnazione dei territori e conflitti con i nativi
 17 settembre 1781 la convenzione approva→ COSTITUZIONE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA
↘ repubblica presidenziale federale
 Nel 1789 vinsero le elezioni i federalisti ed entrò in carica il primo presidente: George
Washington

COSTITUZIONE AMERICANA P.104

E’ una costituzione breve formata da preambolo e 7 articoli, e rigida ovvero modificabile solo con
complesse formalità→infatti nella storia si è mantenuta immutata, salvo le modifiche e
integrazioni dei 27 emendamenti (menda = macchina); introdotti per far diventare le esigenze,
uguali

 principio fondamentale è la DIVISIONE DEI POTERI:


ESECUTIVO= Presidente eletto dal popolo:
>sistema dei “grandi elettori” scelti con voto popolare (=cittadini)
>quattro anni di durata
>elezioni indiretta
LEGISLATIVO= spetta al Congresso composto da:
>Camera dei rappresentanti: eletta in proporzione alla popolazione
>Senato: ogni stato ha due senatori
GIUDIZIARIO= Corte suprema
> nove membri di nomina presidenziale a vita
 Il presidente esercita: potere sul congresso con il diritto di veto
 Non garantiva le libertà personali, si limitavano a stabilire l’ordinamento dello stato e quinsi
nel 1791 approvati→ primi 10 emendamenti BILL OF RIGHTS che specificavano le libertà e le
garanzie dei cittadini che non potevano essere tolte

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