Sei sulla pagina 1di 2

La rivoluzione americana

Gli europei sbarcano negli USA agli inizi del 600. Tra i primi vi furono i Padri Pellegrini 1 o i
perseguitati religiosi che fuggivano dall’Europa. Poi vi si aggiunsero avventurieri, lavoratori in cerca
di fortuna, imprenditori.
Il resto dell’America del Nord era abitato da tribù di pellerossa seminomadi che vivevano
prevalentemente di caccia di bisonti, raccolta e agricoltura.

Le colonie inglesi si stabilirono nella costa est degli USA e erano molto differenti da quelle
spagnole o portoghesi.
Erano dirette da un consiglio, da un governatore e avevano assemblee elettive per votare le leggi
finanziarie. Queste assemblee divennero con il tempo sempre più autonome rispetto alla
madrepatria.

Perché andare in America?


- Per evitare le discriminazioni di ceto dell’Ancient Regime: in quella terra disabitata non
c’erano né nobili né chiesa che esigevano tasse, privilegi e codici comportamentali. Si era
liberi di arricchirsi tramite il proprio lavoro.

Le colonie del Nord avevano un’economia più incentrata sulla pesca, caccia, allevamento e
legnaggio.
Le colonie del sud si basavano sulla coltura di piantagioni e sullo schiavismo.

Mano a mano che progredivano, i coloni americani sopportavano sempre meno gli obblighi
imposti dalla madrepatria inglese: l’Inghilterra imponeva tasse (ad es. Stamp Act e Sugar Act) e
l’obbligo di commerciare solo con essa. Tuttavia, non dava alcun diritto di rappresentanza politica.
||
Tea Act, 1773: l’Inghilterra permetteva alla Compagnia britannica delle Indie orientali di avere il
monopolio americano sul te e di esportarlo tutto.
I coloni si adirarono e fecero il Boston Tea Party: gettarono in mare un intero carico di tè di tre
navi. Londra reagì con la chiusura del porto di Boston.
I coloni vogliono rappresentanza politica: No taxation without representation.

1774 = Congresso di Filadelfia: i coloni decidono di intraprendere la strada del boicottaggio.


1775 = Congresso II di Filadelfia: si dichiara guerra.
1776 = Thomas Jefferson elabora la Dichiarazione di indipendenza degli USA (gli uomini hanno
uguali diritti e il governo deve basarsi sul consenso del popolo).
||
La popolazione USA è divisa tra lealisti alla corona inglese (clero, burocrati, altolocati) e
indipendentisti (artigiani e operai).

1776-1881 = GUERRA DI RIVOLUZIONE AMERICANA


I coloni ricevono nel 1777 aiuti dalla francia e sconfiggono gli inglesi a Saratoga.
1778 = La francia entra i conflitto con l’inghilterra.

1
Nel 1620 partono da Playmounth e arrivano dopo un faticoso viaggio in America. Qua dopo un anno di freddo e fame
riescono nonostante tutto a sopravvivere. Così si istituì il giorno del ringraziamento il 4° giovedì di ogni novembre, per
ringraziare dio di non averli sterminati.
1781 = gli inglesi vengono sconfitti definitivamente a Yorktown.
1783 Trattato di Versailles.
||
Con il trattato la spagna riceve la Florida, gli USA l’indipendenza, la francia il prestigio, la gran
bretagna non fu molto toccata.

1787 = in una Convenzione presieduta da Washington a Filadeldia si giunge alla COSTITUZIONE


DEGLI STATI UNITI D’AMERICA.
Entrò però in vigore solo l’anno dopo.
Sancisce uno stato REPUBBLICANO E FEDERALE, di tipo PRESIDENZIALE: il presidente è eletto ogni
4 anni e ha potere esecutivo. La corte suprema ha il potere giudiziario ed è costituita da giudici a
vita di nomina presidenziale. Il potere legislativo è dato al CONGRESSO, composto di camera e
senato.
||
Inizialmente il sistema di voto era a suffragio maschile censitario e escludeva neri e pellerossa.

La rivoluzione americana fu per l’Europa un modello da imitare: sembrava la realizzazione delle


idee illuministiche, ossia di fondare una società nuova libera dai vincoli del passato.
Può essere quindi considerata come il primo esempio di decolonizzazione:

Potrebbero piacerti anche