La RESTAURAZIONE

Sconfitto Napoleone a Lipsia nel 1814, le grandi potenze (austria, Inghilterra e Russia) intendevano
restaurare il vecchio sistema politico dell’Ancient Regime.
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RESTAURAZIONE.
Si apre con il Congresso di Vienna nel 1814-15 con cui si sancisce che ogni leggittimo sovrano deve
tornare sul proprio trono. Questo è lo STATUS QUO ANTE.
Politica dell’equilibrio e della legittimità di governo prevalse sui principi della nazionalità e
sovranità popolare.

- LEGITTIMITA’ = i legittimi sovrani, cioè i vecchi monarchi o i loro eredi, dovevano

riappropriarsi del trono ignorando ogni ostacolo.
- EQUILIBRIO: bisogna impedire il prevalere di uno stato sull’altro. Si creano per questo vari
stati cuscinetto che devono evitare il crearsi di superpotenze.

In francia nel paese della rivoluzione, ritornò al trono Luigi 18°.

In italia si adottarono soluzioni moderate.
In Prussia e Russia la società doveva rimanere ancorata alla tradizione.

FU SIGLATO IL PRINCIPIO D’INTERVENTO: qualunque tentativo di supremazia doveva essere

fermato. Santa Alleanza: Russia, Prussia, Austria cui si aggiunse poi Inghilterra.

PRIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

Per “Rivoluzione industriale” si intende il risultato di innovazioni economiche e sociali che si

spalmarono nel corso del 18° secolo (cioè del ‘700).
Si chiama “Rivoluzione” perché la vita dell’uomo cambiò radicalmente: come quando nel neolitico
si passò dalla caccia e dalla raccolta all’allevamento e all’agricoltura, nella fine del ‘700 si passa ad
un’economia INDUSTRIALE.

Perché ebbe inizio in Inghilterra? Ci sono molti motivi:

- La “Gloriosa Rivoluzione” aveva eliminato i DAZI FEUDALI (= tasse d’onore da dare al
signore).
- Miglioramento STRADE
- Già dal ‘500 le ENCLOUSERS sul DEMANIO PUBBLICO (= campo di coltura collettiva) fece
investire nell’allevamento. + il DOMESTIC SYSTEM aveva creato una base di capitali.
- INURBAMENTO: grande masse di poveri disposte a guadagnare bassi salari pur di
guadagnare.
- Ci sono molte miniere di CARBONE E FERRO.
- Progessi della Rivoluzione Scientifica.

Il decollo industriale seguì in Belgio (1790), poi Svizzera, Francia, Germania e USA (1850).

La rivoluzione industriale può essere suddivisa in due periodi

 1. INDUSTRIA TESSILE: 1770-1830. Espansione dell’industria tessile: cotone, commercio
triangolare, schiavismo etc.
2. INDUSTRIA SIDERURGICA: 1830 in poi.

Il passaggio dall’una all’altra fu permesso dallo sviluppo delle FERROVIE: i treni permettevano di
trasportare in tempi rapidi grandi quantità di materie prime dalle miniere alle fabbriche.
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INNOVAZIONI TECNICHE:
CARBON COCK (* James Watt) per la MACCHINA A VAPORE.
SPOLETTA VOLANTE (1733)
RUOTA IDRAULICA

Come guadagna il sistema industriale? CAPITALISMO.

CAPITALE => INVESTIMENTO IN MANODOPERA DA SFRUTTARE E MACCHINARI => CAPITALE in
surplus=> etc.
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Il perno del guadagno sta nel fare investimenti via via sempre più vantaggiosi sfruttando il
personale e risparmiando sui macchinari.
C’è da aggiungere che la produzione industriale di pezzi, abbatte il costo del prodotto: questo è più
accessibile sul mercato, quindi più acquistato, quindi meno costoso da produrre. Tutto ciò
comporta sempre il guadagno dell’imprenditore.

L’industrializzazione portò un grave problema sociale.

1. SOVRAFFOLLAMENTO CITTA’.
2. SFRUTTAMENTO (in particolare lavoro minorile e femminile).
3. GIORNATA LAVORATIVA MASSACRANTE: turni di 16-18 ore. + PRECARIETA’ ASSOLUTA E
NESSUNA TUTELA.

Un leggendario Ned Ludd ruppe per protesta una macchina. È l’inizio della reazione operaria, del
LUDDISMO.
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L’ingresso delle donne in modo massiccio nel mondo del lavoro industriale fu una novità
sconvolgente per l’umanità. Essa non è più l’angelo del focolare, la moglie e la madre.