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† ℭℜ Storia Contemporanea †

XIX secolo
•L’eta contemporanea gira intorno a 4 fattori che la distinguono dalle altre : L’industrializzazione, la società
di massa la nazionalizzazione e la mondializzazione
•periodizzazione solo convenzione, per l’africa l’età contemporanea potrebbe iniziare con la colonizzazione
nel 1880, possiamo periodizzare per motivi politici economici o sociali. Temporaneità multiple
simultaneamente ma sincroniche. Storia fatta di somme dellle varie storie nazionali.
•l’età contemporanea è stato l’unico momento della storia che ha visto un europeizzazione del mondo ed
ha visto come protagonista L’Europa che si spartiva tutto il globo
•inizia l’età dei diritti libertè egalitè fraternitè pffff meglio la monarchia assoluta
•Inizio Ottocento diffusione in tutta l'Europa del Romanticismo
•Prima metà dell'Ottocento nasce in Francia il Positivismo
•1804: Napoleone Bonaparte viene incoronato Imperatore dei Francesi presso la Cattedrale di Notre
Dame
•1814: Apogeo e sconfitta definitiva di Napoleone, è indetto nel 1814 il Congresso di Vienna (1814-1815)
con intenti di Restaurazione tra i domini europei, Luigi XVIII di borbone diventa re di Francia
•1814 - Luigi XVIII fu obbligato a concedere una costituzione scritta, la Carta del 1814, nella quale veniva
garantito un sistema legislativo bicamerale, con una camera dei Pari ereditaria e una camera dei deputati
elettiva. Il suffragio veniva limitato agli uomini con considerevoli proprietà. Tuttavia la maggior parte delle
riforme amministrative, economiche e legali del periodo rivoluzionario, tra cui il codice napoleonico, la
suddivisione amministrativa periferica, restarono intatte. Le relazioni tra la Chiesa e lo Stato rimasero
quelle regolate dal concordato del 1801. La votazione era a doppio grado ossia c’era il suffragrio universale
maschile ma votavano rappresentanti che a sua volta avrebbero votato gli effettivi governatori, questa
legge passa nel 1817
•18 giugno 1815: Battaglia di Waterloo: sconfitta definitiva di Napoleone Bonaparte ad opera delle forze
Inglesi e Prussiane
•1815: Congresso di Vienna
•I moti del 1820-1821 furono tentativi di insurrezione contro i regimi assolutisti. Nati in Spagna, si diffusero
poi in diversi altri paesi europei, tra cui diversi stati italiani.
In Spagna si accese, il 1º gennaio 1820, una ribellione guidata da alcuni ufficiali dell'esercito: presso il
porto di Cadice, essi si rifiutarono di partire alla volta delle Americhe per stroncare i governi indipendentisti
che si stavano creando. Il tentativo parve riuscire: fu concessa una Costituzione, fu convocato il
Parlamento; ma, dopo quei primi successi, la rivolta fu soffocata nel sangue. Con la battaglia del
Trocadero, alla quale partecipò anche il principe Carlo Alberto di Savoia, erede al trono di Sardegna, i
soldati francesi misero fine definitivamente ai disordini.

Sulla spinta degli avvenimenti spagnoli, anche in Italia si moltiplicarono i primi tentativi insurrezionali:
prima nel giugno 1820 in Sicilia e poi nel luglio a Napoli andarono organizzandosi gruppi di ribelli, mentre
nel marzo 1821 scoppiò la rivoluzione in Piemonte. Quei moti, che miravano ad ottenere una Costituzione
e l'indipendenza dallo straniero, erano però destinati a spegnersi: nel napoletano intervennero truppe
austriache fatte chiamare dal re Ferdinando, che si era precipitato al Congresso di Lubiana, e i rivoltosi
vennero sbaragliati; in Piemonte i ribelli, che non avevano come obiettivo il ribaltare la monarchia sabauda,
anzi chiedevano al re di unificare l'Italia, furono sconfitti; furono eseguite alcune condanne a morte, e in
molti furono costretti a fuggire. Nel Lombardo-Veneto la scoperta di alcune società segrete portò a
processi e condanne contro molti degli oppositori del dominio austriaco.

Solo nel dicembre 1825, in Russia, scoppiò un moto insurrezionale, il cosiddetto moto decabrista dal nome
del mese, ma venne immediatamente represso.
•22 luglio 1822: nasce Gregor Mendel,padre della genetica
•1824 – Carlo X Borbone diventa Re di Francia
•1830 - Nasce lo stato di Liberia in Africa formato da schiavi scappati
•1830 – Francia si conquista Algeria
•1830 – prime leggi in Inghilterra che tutelano donne e bambini nel lavoro
•1830 MOTI DEL 30 che partirono a luglio da Parigi dove ci furono 3 giornate gloriose di barricate per
liberarsi da Carlo X Borbone e venne data la corona dal popolo a Luigi Filippo D’Orleans, proclamato re dei
francesi, legittimato dal basso e non da dio, un liberale vicino ai costituzionalisti. l’adozione di una carta
costituzionale che prevedeva un elettorato più ampio e un regime politico in cui erano meglio rappresentati la volontà
politica dell’intellettualità liberale (Guizot, Constant, Thiers, Cousin) e gli interessi dell’aristocrazia imborghesita e
dell’alta borghesia in forte ascesa. Venne abbandonata la bandiera gigliata per il tricolore rivoluzionario. Il nuovo
regime proclamò inoltre il principio del non intervento e quindi la messa in guardia dell’Austria dal ripetere
l’esperienza repressiva del 1820-21. successivamente il governo orleanista diventerà sempre più di destraconservatrice
limitando il diritto al voto soprattutto dal 40 in poi che porterà ai moti del 48. indipendenza del Belgio cattolico,
industriale, per lo più francofono, dall’Olanda calvinista ebbe successo, fu proclamata una monarchia costituzionale
affidata a Leopoldo di Sassonia-Coburgo sotto il patrocinio franco-inglese. Nel novembre del 1830 la Polonia,
costituita nel 1815 in regno unito alla Russia nella persona dello zar Alessandro I, insorse per la piena indipendenza.
Agitazioni si ebbero anche in Germania, Spagna e Italia, mentre continuava l’estenuante lotta della Grecia per il
conseguimento della piena indipendenza dalla Turchia, e dove il fronte della Santa Alleanza sembrava in difficoltà per
la nascita di concorrenti interessi balcanici e orientali di Austria, Inghilterra, Russia. Metternich, compreso che una
vittoria integrale della Santa Alleanza sui movimenti costituzionali e indipendentistici sarebbe stata impossibile,
accettò il fatto compiuto franco-belga e si attestò su una linea di difesa a oltranza nello scacchiere italiano, lasciando
alla Russia il compito di stroncare l’insurrezione polacca. Decise quindi l’intervento armato nell’Italia centrale e
respinse le pressioni francesi anche a rischio di una guerra europea. D’altro canto, facendo leva anche su un fallito
tentativo insurrezionale organizzato a Roma dai due fratelli Napoleone e Luigi Napoleone Bonaparte, il futuro
Napoleone III, accorsi peraltro a Bologna appena scoppiato il moto, Metternich insinuò nel sovrano francese l’idea
che i rivoluzionari dell’Italia centrale fossero in realtà bonapartisti. La vita politica francese veniva d’altronde
prendendo una piega moderata, per cui alla fine il governo francese abbandonò i governi provvisori italiani al loro
destino gli austriaci invece qualunque resistenza e ristabilirono il governo pontificio
•1832 viene modificata la legge elettorale inglese con una redistribuzione dei seggi elettorali ma è solo un’attenu
azione, il problema dei borghi putridi rimane ancora cioe’ che rimangono città con pochissimi abitanti ma che nel
1400 era importante e quindi hanno più rappresentanti mentre città enormi ma moderne come Manchester neanche
uno. Ogni circoscrizione aveva 2 rappresentanti a prescindre dalla popolazione
•1832 – Indipendenza della Grecia dall’ impero Ottomano
•1833 Inghilterra abolisce la schiavitù nelle colonie
•1837 – venne inventato il primo telegrafo a Londra, nel 1866 venne costruito il primo cavo transatlantico e nel
1875 il portogallo si collegò a brasile attraverso il senegal e le isole di capo verde nel 1902 un cavo sottomarino mise
in comunicazione America e Asia
•1837-1901: Età vittoriana in Inghilterra, in seguito al regno della Regina Vittoria: epoca di splendore
politico e culturale
•1839 – 1842 PRIMA GUERRA DELL’OPPIO dispute commerciali tra Cina ed Inghilterra in risposta alla
penetrazione commerciale britannica che aveva aperto il mercato cinese all'oppio proveniente dall'India
britannica, la Cina inasprì i propri divieti sulla droga e ciò scatenò il conflitto. Tutto ciò perché prima
dell’arrivo dell’oppio, gli Europei solo improtavano mercie dalla Cina senza esportare ed inoltre i cinesi
accettavano come moneta di scambio solo l’oro ed in particolare l’Argento provocando un drenaggio di
metalli preziosi delle casse europee verso la Cina la quale non faceva altro che incrementare le proprie
casse.
Sconfitto in entrambe le guerre, l'Impero cinese fu costretto a tollerare il commercio dell'oppio e a firmare
con i britannici i trattati di Nanchino e di Tientsin, che prevedevano l'apertura di nuovi porti al commercio e
la cessione dell'isola di Hong Kong al Regno Unito.
Ebbe così inizio l'era dell'imperialismo europeo in Cina, e numerose altre potenze europee seguirono
l'esempio, firmando con Pechino vari trattati commerciali. Gli umilianti accordi con gli occidentali ferirono
l'orgoglio cinese e alimentarono un sentimento nazionalista e xenofobo che si sarebbe poi espresso nelle
rivolte di Taiping (1850-1864) e dei Boxer (1899-1901).
•1848 – MOTI DEL 48 conosciuta anche come la primavera dei popoli La minaccia principale fu
rappresentata dalla rivolta denominata "campagna dei banchetti" che scoppiò il 22-24 febbraio a Parigi, l’
opposizione di sinistrai prese il controllo della città. Il monarca Luigi Filippo rinunciò a soffocare con le armi
la rivolta e abdicò il 24 febbraio, mentre il governo provvisorio rivoluzionario proclamò il 4 maggio la
Seconda repubblca con l’elezione di Napoleone III con il 75% dei voti, nipote del vero Napoleone e la
repubblica avrà una vita breve, solo 4 anni fino al 1851 con il colpo di stato da parte dello stesso
Napoleone III proclamando il secondo impero che durerà fino al 1871.Nell’elezione del 48 vincono i
moderati conservatori, sembra che il popolo sia antidemocratico e che abbia votato contro se stesso, si
rafforza l’idea delle due Francie quella delle barricate rivoluzionaria e quella delle campagne conservatrici e
reazionarie in un paese che è per tre quarti rurale. Napoleone III non è ne monarchico ne repubblicano e
vince soprattutto grazie alle campagne e si scaglia contro il tentativo di limitare il suffragio universale in cui
volevano concedere il voto solo se risiedevi nel posto da più di tre anni, il chè era un problema per i
proletari, più politicizzati, che si spostavano spesso. Il 48 è anche una data spartiaque in cui il popolo non è
più il tezo stato di delacroix che comprendeva tanto un ricco borghese come un macellaio un operaio o un
artigiano, adesso si trovano per la prima volta opposti la classe popolare a quella borghese liberale,
l’evento più importante è la partecipazione dei socialisti francesi come Lois Blanc ai moti con l’obiettivo di
estendere i diritti sociali (diritto al lavoro, a non patire la fame e ai bisogni primari) e vengono create delle
fabbriche nazionali, ateliers nationaux per combattere la disoccupazione, anche se erano
antieconomiche, ed il governo liberale borghese chiuse le fabbriche e la popolazione venne repressa nel
sangue dal generale Cavaignac, da qui si passa al concetto di borghesia come classe media in mezzo tra
aristocrazia e popolo, nemica di tutti e due. La notizia della rivoluzione di Parigi si diffuse rapidamente in
tutta Europa attraverso tutti i nuovi sistemi di comunicazione che spiegerebbe il cosi’ veloce processo a
catena. Ci furono rivolte in tutto l’ex SRIG, l’impero Austro hungarico , pure Vienna era insorta, provocando
la fuga e la dimissione di Metternich a Londra dov’era anche Luigi Filippo D’Orleans. l’imperatore
Ferdinando I d’Asburgo concedeva quindi una Costituzione, riconoscendo l’autonomia a ungheresi insorti
sotto la guida di Lajos Kossuth, cechi e croati. La crisi dell’impero asburgico innescava quindi moti
antiaustriaci in Italia: alla rivolta di Venezia guidata da D. Manin e N. Tommaseo e alle Cinque giornate di
Milano terminate con la cacciata del maresciallo Radetzky, seguì la dichiarazione di guerra all’Austria da
parte di Carlo Alberto. Intanto era insorta Berlino; Federico Guglielmo IV dovette quindi anch’egli
concedere una Costituzione e la formazione di un Parlamento, eletto a suffragio universale, il quale tuttavia
si divise tra i sostenitori dell’ipotesi piccolo-tedesca e di quella grande-tedesca. Una nuova rivolta a Vienna
costringeva l’imperatore alla fuga, aprendo le porte a un’Assemblea costituente pure eletta a suffragio
universale. Federico Guglielmo di Prussia scioglieva la Costituente, quindi nel 1849 rifiutò la corona
offertagli dal Parlamento di Francoforte e represse i moti successivi. In Italia alla fuga di Pio IX e alla
proclamazione della Repubblica romana nel 1849, guidata da Mazzini, seguivano una nuova sconfitta
dell’esercito sabaudo a opera degli austriaci ed infine la caduta della Repubblica romana ad opera dei
francesi. Francesco Giuseppe I era salito al trono d’Austria ed il potere Asburgo venne restaurato anche in
Boemia e Ungheria solo grazie ai 200 000 soldati mandati dallo Zar Nicola II che arrivarono fino a
Budapest e gli ungheresi furono costretti alla capitolazione, agosto 1849 la situazione dell’impero era
tornata alla normalità
•1848 si arriva al concetto di Borghesia come classe media in mezzo tra aristocrazia e popolo
•1848: in Italia: Statuto albertino: emancipazione dei valdesi e degli ebrei italiani col riconoscimento dei loro
diritti civili e politici.
•1848 – 1918 In Prussia c’era il suffragio universale ma si votava per classi di reddito, ogni classe elegge
un terzo del parlamento quindi i poveri hanno la stessa quantità di rappresentanti dei milionari
•1849 sale al trono Vittorio Emanuele II che durerà fino al 1878 e la destra storica che durerà fino al
1876
•1850 – a metà 1800 l’inghilterra produceva due terzi del carbone, il 50% del ferro e del cotone
lavorato, era la prima potenzamondiale a livello industriale economico e di dominio sugli oceani. Il
loro sistema era totalmente liberale senza mettere nessun dazio o tariffa alle merci d’importazione
•1850 - 1864 – Rivolta di TAIPING
•1851 – Colpo di stato in Francia da parte di Napoleone III inizio del secondo impero legittimato dai
plebisciti , cesarismo democratico.
•1853 - 1856: scoppio della Guerra di Crimea l'Impero russo da un lato e un'alleanza composta da
Impero ottomano, Francia, Gran Bretagna e Regno di Sardegna dall'altro. Il conflitto ebbe origine da una
disputa fra Russia e Francia sul controllo dei luoghi santi della cristianità in territorio ottomano. Quando la
Turchia accettò le proposte francesi, la Russia nel luglio 1853 la attaccò. La Gran Bretagna, temendo
l'espansione russa verso il Mediterraneo, si unì alla Francia ed entrambe si mossero per difendere la
Turchia, dichiarando guerra alla Russia. Il Congresso di Parigi del 1856 stabilì le condizioni di pace,
avvicinando politicamente il Regno di Sardegna alla Francia e favorendo quel processo di intese che
porterà nel 1859 alla seconda guerra di indipendenza.
•1856 – 1860 Seconda Guerra dell’ oppio Dopo lo scoppio della guerra civile nota come rivolta dei
Taiping, i ribelli istituirono un regno con capitale a Nanchino. Nel frattempo a Canton fu inviato il nuovo
commissario imperiale Yeh Ming-ch'en, che detestava i mercanti stranieri e si impegnò per stroncarne il
traffico di oppio. Nell'ottobre 1856 fece requisire la nave britannica Arrow e arrestare l'equipaggio. Il
governatore di Hong Kong Bowring chiese l'intervento della flotta che fece bombardare la stessa Canton;
non aveva comunque truppe a sufficienza per occuparla. scoppiò una rivolta a Canton durante la quale
alcune proprietà di commercianti europei furono date alle fiamme, e Bowring chiese nuovamente un
intervento militare.
Dopo che fu assassinato un missionario francese, i britannici poterono contare sull'appoggio della Francia
nella regione. Il Regno Unito aveva intanto richiesto nuove grandi concessioni ai cinesi, tra cui la
legalizzazione del commercio dell'oppio, la sua diffusione con la concessione di impiegare la manodopera
locale a basso prezzo, la garanzia per i mercanti britannici di libero accesso a tutta la Cina e l'abolizione
delle tasse per l'importazione di prodotti stranieri. I cinesi furono costretti ad accettare e a firmare nuovi
trattati
- 1858 accordi di plombiers furono accordi verbali segreti, stipulati fra l'imperatore Napoleone III di
Francia e il primo ministro del Piemonte, Camillo Benso conte di Cavour, L'incontro dei due statisti, che
pose i presupposti per lo scoppio della seconda guerra d'indipendenza italiana, fu confermato dall'alleanza
sardo-francese del gennaio 1859.
-1859 – Seconda guerra d’indipendenza con l'attacco dell'Austria al Regno di Sardegna che non aveva
accettato di smobilitare l'esercito. Proseguì con una serie di vittorie militari dei sardo-francesi, fra le quali
la battaglia di Magenta. Si concluse nello stesso anno con l'armistizio di Villafranca (11-12 luglio 1859) e la
sconfitta dell'Austria che fu costretta a cedere alla Francia la Lombardia, girata poi al Regno di Sardegna.
La guerra ebbe come effetto il declino del sistema di ingerenze politiche dell'Austria in Italia stabilito
dal congresso di Vienna. Come conseguenze portò all'annessione da parte del Regno di Sardegna, oltre
che della Lombardia, anche dei territori (Toscana, Parma, Modena e Romagna pontificia) le cui autorità
lasciarono il potere a governi provvisori filopiemontesi.
•1859: Il biologo britannico Charles Darwin pubblica il libro L'origine delle specie
•1860 - da qui inizia il movimento delle suffragiste in Inghilterra
•11 maggio 1860: sbarco di Giuseppe Garibaldi e I Mille a Marsala, Lo scopo della spedizione fu di
appoggiare le rivolte scoppiate nell'isola e capovolgere il governo borbonico. I volontari sbarcarono l'11
maggio presso Marsala e, grazie al contributo di volontari meridionali e allo sbarco di altre spedizioni
garibaldine, aumentarono di numero creando l'Esercito meridionale, il quale si mosse verso nord alla volta
di Napoli.
•17 marzo 1861: Nascita dell'Italia unita: (Risorgimento d'Italia): proclamazione del Regno d'Italia
con Vittorio emanuele II. Suffragio censitario ereditato dallo statuto albertino, vota il 20% dei
maschi adulti per censo, alfabetizzazione e i primi 2 anni di elementare. L’unificazione Italiana era
necessaria per far entrare il paese nelle dinamiche europee e mondiali
•1861-1865: Torino, prima capitale del Regno d'Italia
•1861: Scoppio della Guerra di secessione americana che durerà fino al 1865 (12 aprile)
•1862 Bismarck il cancelliere di ferro diventa primo ministro del regno di prussia, sarà l’artefice
dell’unificazione tedesca nel 71 e sarà cancelliere fino al 1890
•1862: Dopo il conseguimento dell'Unità d'Italia viene introdotta ufficialmente la Lira italiana
•1863 LEGGE PICA La legge Introdusse il reato di brigantaggio, i cui trasgressori sarebbero stati giudicati
dai tribunali militari; essa inoltre fu la prima disposizione normativa dello stato unitario a contemplare
il reato di camorrismo e a prevedere il "domicilio coatto". Le pene comminabili andavano dalla fucilazione,
ai lavori forzati a vita, ad anni di carcere, con attenuanti per chi si fosse consegnato o avesse collaborato
con la giustizia. Approvata durante il governo Minghetti I e promulgata da Vittorio Emanuele II il 15 agosto
dello stesso anno, la legge rimase in vigore fino al 31 dicembre 1865.
•1864 - Prima Internazionale o Associazione internazionale dei lavoratori che durerà ufficialmente
fino al 1876 ma in realtà fini’ nel 1870 con la guerra franco prussiana e la comune di Parigi. Fu
costituita a Londra nel 1864, per iniziativa soprattutto di lavoratori e militanti inglesi, francesi, tedeschi e italiani, allo
scopo di coordinare lo sviluppo del movimento operaio che stava assumendo rilevanza sociale e politica in tutti i Paesi
europei in via di industrializzazione. Il programma e lo statuto furono stesi da K. Marx che, nell’Indirizzo
inaugurale, ne dettò anche i principi costitutivi ispirati alla solidarietà internazionale del movimento dei lavoratori
nella lotta per la liberazione dal dominio del capitale.le riforme indeboliscono lo spirito riv e l’anarchismo si
svilupperà sopratutto nelle città non nelle campagne come diceva Bakunin. Mazzini era il più grande nemico di Marx
nella prima internazionale infatti manda pure Bakunin a contrastarlo in Italia, all’inizio era lo statuto di Mazzini ad
avere la maggioranza ma poisarà modificato da Marx. Per mazzini libertè egalitè e fraternitè ma sopratutto la
Repubblica era l’obiettivo fondamentale e l’unica verità mentre per Marx non era importante la forma di governo ma
l’emancipazione del proletariato; per mazzini il popolo è nazionale e quindi interclassista negando la lotta di classa
mentre per marx il proletariato è internazionale negando il principio di nazionalità
•1865-1871: Firenze Capitale del Regno d'Italia. Le altre due correnti più importanti dell’internazionale
erano l’Anarchismo sotto la guida del nobile russo Bakunin e il Mazzinianesimo, Marx puntava
all’organizzazione del partito mentre bakunin nega il bisogno parlando della rivolta della fame affermando
che la rivoluzione ci sarebbe stata attraverso rivolte contadine spontanee come un cerino buttato in un
pagliaio, per loro non è la classe operaia istruita e organizzata ma i contadini affamati dei paesi rurali i
protagonisti, per loro i marxisti sono comunisti autoritari,
•1865: Gli USA vincono la Guerra di secessione americana contro gli Stati Confederati d'America
•1865: Abraham Lincoln abolisce la schiavitù dei neri
•1865: viene assassinato il presidente degli Stati Uniti Abraham Lincoln
•1866 - Guerra austro-prussiana Il cancelliere prussiano O. von Bismarck, dapprima di concerto con l’Austria,
strappò (1864) alla Danimarca i ducati dell’Elba. Falliti i tentativi di accordo con l’Austria, Bismarck strinse
un’alleanza militare con il regno d’Italia e propose l’esclusione dell’Austria dalla Confederazione germanica. Parte
degli Stati tedeschi si schierò con l’Austria, altri con la Prussia. Il 3 luglio 1866 si combatté la battaglia decisiva di
Sadowa, che segnò la disfatta per gli austriaci. Contemporaneamente all’attacco contro l’Austria, si svolsero le
operazioni contro gli Stati minori della Confederazione. Una volta battuti, Bismarck estese anche a essi l’armistizio,
che fu sottoscritto il 26 luglio a Nikolsburg; la guerra ebbe termine il 23 agosto con la pace di Praga, che segnò lo
scioglimento della Confederazione germanica sostituita dalla confederazione germanica del nord con il predominio
della Prussia
•1866: Terza guerra d'indipendenza italiana (20 giugno - 12 agosto), combattuta contro l'impero
austriaco, Appartiene alla più ampia guerra austro-prussiana della quale rappresentò il fronte meridionale.
Dopo l'attacco della Prussia all'Austria del 15 giugno 1866, così come previsto dal trattato di alleanza
italo-prussiana dell'aprile 1866, l'Italia dichiarò guerra all'Austria. Passato il confine, una parte dell'esercito
italiano comandata da Alfonso La Marmora fu però sconfitta nella battaglia di Custoza. Né tale
insuccesso fu bilanciato dagli eventi successivi, poiché alle vittorie di Giuseppe Garibaldi e la sua
avanzata verso Trento seguì per l'Italia un'altra sconfitta nella battaglia navale di Lissa.
Nonostante ciò, grazie agli accordi presi in precedenza e alla vittoria della Prussia sul fronte settentrionale,
nonché all'intervento diplomatico della Francia, al termine della guerra l'Austria cedette formalmente alla
Francia il Veneto (oltre a Mantova e parte del Friuli) che fu girato all'Italia. Un plebiscito confermò
l'annessione al Regno d'Italia. L'Italia non riuscì invece ad annettersi i territori conquistati nel Tirolo
meridionale.

•1866-1869: Restaurazione Meiji in Giappone, dopo oltre duecento anni di isolazionismo verso
l'Occidente, con l'incursione delle navi del commodoro Perry
•1867 – l’impero Austriaco diventa Austro - ungarico
•1867 – 1884-5 - il sistema elettorale inglese comincia ad uniformarsi a quello Francese
•1867:Battaglia di Mentana: vittoria delle truppe franco-pontificie sui volontari garibaldini
•1868 – diventa primo ministo inglese il capo del partito liberale William Ewart Gladstone, È stato
Primo ministro quattro volte: dal 1868 al 1874, dal 1880 al 1885, nel 1886 e dal 1892 al 1894. fortemente
anti borbonico parlava delle pessime condizioni nelle carceri anche se successivamente ammise di aver
mentito. Appoggiò l’unità d’Italia
•1869 – Apertura del canale di Suez in Egitto da qui nasce il colonialismo in Africa
•1869: Roma: data di apertura del Concilio Vaticano I:
•19 luglio 1870 – inizia la guerra franco – prussiana . Cause : francia voleva il lussemburgo, alla Francia
non piaceva il recente dominio su tutta la Germania da parte della prussia con la cacciata dell’Austria dalla
confederazione germanica, e la prussia aveva provato a mettere come candidato al trono spagnolo
Leopoldo Hohenzollern
•1870 – Battaglia di Sedan in cui vinse la PRUSSIA e venne catturato Napoleone III, cosi’ crolla il
secondo impero francese ed inizia la terza repubblica che durerà fino all’invasione tedesca del
1940; con le nuove elezioni a suffragio universale maschile vincono i monarchici, era una
repubblica senza repubblicani e riescono a tramutare l’elettorato attraverso la scuola pubblica
elementare e laica con l’insegnamento dei valori dell’89, la marsigliese la Marianna simbolo della
repubblica, per fare una nazione bisognava lavorare sui bambini allontanandoli dai preti e con una
religione nazionale. L’Italia se ne approfitta dopo la sconfitta della Francia che non può più
difendere lo stato pontificio ed occupa Roma proclamandola capitale del regno. l’italia che si era
fatta era anti mazziniana e monarchica, i suoi vecchi seguaci l’hanno abbandonato per la sua critica
della comune di parigi. In Italia le due correnti più importanti saranno il Marxismo e il cattolicesimo
anche se non ci sarà un partito cattolico fino al 1919.
•1970 – Papa pio IX scomunica Vittorio Emanuele II e l’Italia dopo la presa di Roma, unico periodo di
laicità dell’ Italia
•1871: formazione dell'Impero Tedesco dopo la vittoria nella guerra franco prussiana ( 19 lug
1870 – 10 mag 1871). il secondo reich era una monarchia costituzionale si elegge il parlamento a
suffragio universale maschile voto diviso in 3 classi di reddito, la maggioranza vota SPD e Centrum
partei, i cattolici
•1871 dal 18 marzo al 28 maggio – COMUNE DI PARIGI - A seguito delle sconfitte militari sofferte dalla
Francia nella guerra franco-prussiana contro la Prussia il 4 settembre 1870 la popolazione di Parigi impose
la proclamazione della Repubblica, contando di ottenere riforme sociali e la prosecuzione della guerra.
Quando il governo provvisorio deluse le sue aspettative e l'Assemblea nazionale, eletta l'8 febbraio 1871,
impose la pace e minacciò il ritorno della monarchia, il 18 marzo 1871 Parigi insorse cacciando il
governo Thiers che aveva tentato di disarmare la città, e il 26 marzo elesse direttamente il governo
cittadino, sopprimendo l'istituto parlamentare. La Comune di matrice comunista che adottò a proprio
simbolo la bandiera rossa, eliminò l'esercito permanente e armò i cittadini, stabilì l'istruzione laica, gratuita
ed obbligatoria, nazionalizzazione delle industrie, rese elettivi i magistrati, retribuì i funzionari pubblici e i
membri del Consiglio della Comune con salari prossimi a quelli operai, favorì le associazioni dei lavoratori
ed iniziò l'epurazione degli oppositori, quali i cittadini fedeli al Governo legittimo e i rappresentanti religiosi.
L'opera della Comune fu interrotta dalla reazione del Governo e dell'Assemblea Nazionale, stabiliti
a Versailles. Iniziati i combattimenti nei primi giorni di aprile, l'esercito comandato da Mac-Mahon pose fine
all'esperienza della Comune entrando a Parigi il 21 maggio ponendo fine alle barricate e massacrando in
una settimana almeno 20.000 parigini compromessi con la rivolta (la cosiddetta settimana sanguinosa).
Seguirono decine di migliaia di condanne e di deportazioni, mentre migliaia di parigini fuggirono all'estero.
Mazzini condannò la comune perché negava dio, la patria e la proprietà privata, per mazzini il popolo
era nazionale e quindi interlassista, questa condanna è il motivo per cui perse tantissimi seguaci che lo
vedono dalla parte dei preti dei reazionari e delle spie
•1871 – invenzione del telefono elettrico è ufficialmente attribuita al fiorentino Antonio Meucci (in
seguito alle ricerche di Basilio Catania) che nel 1871 dimostrò il funzionamento del suo apparecchio che
chiamò "telettrofono". La prima introduzione pratica del telefono in Italia ebbe luogo a Milano il 30
dicembre 1877
•1872 Prima internazionale italiana a guida anarchica, si cerca di fare la rivoluzione senza partiti e
organizzazione
•1872 – Muore Mazzini
•1872 – viene abolito il voto palese in Inghilterra, una delle caratteristiche dei borghi putridi
• 1873 – Kulturkampf, battaglia anti cattolica portata avanti da Bismarck, percepiti come nemici interni ma
durerà pochi anni ed il centrum partei verrà reintegrato
•1874 – NON EXPEDIT emanata sotto Pio IX, con essa fu concretato il divieto ai cattolici italiani di
partecipare alle elezioni e in genere alla vita politica dello Stato italiano, divieto sanzionato con decreto della
Sacra Penitenzieria, ribadito come obbligatorio in atti successivi benché di fatto non applicato in vari casi. Pio
X, con l’enciclica Il fermo proposito dell’11 giugno 1905, pur non revocando formalmente il divieto, permise
l’adito dei cattolici alla vita politica qualora sussistessero circostanze speciali riconosciute dai vescovi;
l’ambiguità di questa disposizione consentì, nelle elezioni del 1913, il cosiddetto patto Gentiloni. Il n. fu abolito
implicitamente da Benedetto XV, che nel 1919 permise ai cattolici di aderire al Partito popolare di L.
Sturzo.
•1876 – Re Leopoldo II finanzia un congresso di esploratori in africa
•1876 avvento della sinistra storica al potere che durerà fino al 1896
•1877 si tenta una riv anarchica nelle montagne intorno Benevento con la Banda del matese
durante gli anni del brigantaggio ma fallisce. Nel 1879 Andrea Costa pubblica una lettera dicendo
che questa strada è fallimentare e che bisogna organizzarsi con un partito ed i sindacati, propone
una strada riformista ed appare come un traditore quindi il movimento si scinde e la magioranza
segue costa
•1878 – colpo di stato in Spagna ponendo fine alla breve (6 anni) esperienza repubblicana, Alfonso XII
viene restaurato dopo che era stata cacciata la madre Isabella nel 1868 e ci sarà stabilità fino al 1923
• 1878 – SPD fuori legge, ora non sono più nemici i cattolici che vengono reintegrati ma i socialisti che
essendo un partito di massa divengono uno stato nello stato
•1878 – sale al trono d’Italia Umberto I che durerà fino al 1900
•1878 - Giovanni Passannante fallì un attentato alla vita di Umberto I di Savoia. Da qui partono una
serie di attentati di matrice anarchica che continueranno fino agli inizi del 900, la maggior parte di
questi attentatori saranno italiani infatti si comincierà ad associare il termine terrorista con italiano
•1880 - Thomas Edison inventa la Lampadina
•1880 – In Europa 17 città con più di 1 milione di abitanti e nel 1893 saranno 103. Tra il (anche da
prima) 1880 e la prima guerra mondiale l’Europa si spartirà il mondo e comincerà a perdere il
primato con la IWW mentre lo perderà del tutto con la IIWW
•1881 – venne ucciso lo zar Alessandro II, colui che nel 1861 firmò l’abolizione della servitù della
gleba, nel 62 riformò l’amministrazione fiscale aumentandone l’efficienza, riformò l’esercito e
l’università e conquistò il caucaso ed infine riusci’ ad annullare le pesanti clausole imposte dopo la
guerra in crimea. Venne ucciso con una bomba lanciata da Ignatij Ioachimovic Ginevickij, dopo di
chè ci furono dei progrom
• 1881 – L’Italia puntava a prendersi Tunisia dove vivevano molti italiani emigrati ma se la prende la
Francia, schiaffo di tunisi, ciò porta a un peggioramento dei rapporti tra Italia e Francia ed un
avvicinamento alla Germania
•1881 - viene stipulato il Patto del PARDO in Spagna, caricatura del bipartitismo inglese, questi due
partiti si alternano invariabilmente in modo schematico attraverso brogli, violenza, manipolazione
dei voti, corruzione e falsificazione dei registri elettorali, scherzo universale
• 1882 – viene sancita La Triplice alleanza fu un patto militare difensivo stipulato a Vienna dagli imperi
di Germania e Austria-Ungheria (che già formavano la Duplice alleanza) e dal Regno d'Italia.
•1882 - occupazione dell'Egitto da parte dell'Inghilterra, preoccupata dall'estendersi dell'insurrezione del Sudan
provocata dalla predicazione del Mahdī, chiese il concorso dell'Italia per un'azione comune nel Mar Rosso
•1882 – sinistra liberale triplica l’elettorato attraverso una riforma ponendo in alternativa al censo la
capacità e gli studi e diventa obbligatorio fare i primi due anni di elementare sia per bambini che
per bambine, ora vota il 7% della popolazione, il 30% dei maschi adulti
• 1883 - trattato anglo-portoghese, con il quale la Gran Bretagna riconosceva la sovranità del Portogallo
sull'intera foce del Congo. Leopoldo II del Belgio si trovò quindi con un impero coloniale in formazione
senza sbocco sul mare. Il re del Belgio, allora, per convincere Londra a mollare il Portogallo escogitò,
contro il sistema protezionistico di Lisbona, la formula dello "Stato senza dogane", del quale avrebbero
beneficiato tutte le nazioni europee. L'area del fiume Congo sarebbe diventata di libero commercio, per cui
l'accordo anglo-portoghese di fatto, decadde completamente. Nello stesso tempo, nel tentativo di
riconciliarsi con la Francia, il 7 giugno 1884, Bismarck dichiarò di non riconoscere il trattato anglo-
portoghese e ad agosto si mise in contatto con Parigi per lanciare l'idea di una conferenza internazionale.
Avutone buona accoglienza, interpellò anche Londra e Lisbona puntualizzando che la conferenza avrebbe
dovuto occuparsi dei seguenti punti: Libertà di commercio nel bacino e nella foce del Congo, Libertà di
navigazione sul Congo e sul Niger secondo gli stessi principi adottati per il Danubio e Definizione delle
formalità da rispettare da parte delle potenze europee per la presa di possesso di colonie sulle coste
africane
•1884 - 1885 – Conferenza di Berlino detta anche Conferenza dell'Africa Occidentale o Conferenza
sul Congo regolò il commercio europeo in Africa centro-occidentale nelle aree dei fiumi Congo e Niger e
sancì la nascita dello Stato Libero del Congo sotto il controllo diretto di Leopoldo II del Belgio (all’inizio il
congo era inutile, antieconomica, per Leopoldo II era più una questione d’onore ma il momento più
drammatico del congo arrivò con l’invenzione dell’automobile e la necessità della GOMMA di cui servivano
enormi quantità e dato che il congo non era monetizzato Leopoldo faceva pagare le tasse attraverso lavoro
schiavile). La Conferenza fu voluta dal Cancelliere tedesco Otto von Bismarck e dalla Francia allo scopo
di regolare le molteplici iniziative europee nell'area del Bacino del fiume Congo. Tuttavia la conferenza
consentì, seppure non negli atti ufficiali, alle potenze europee di proclamare possedimenti all'interno delle
zone costiere occupate. Ciò che portò alla cosiddetta corsa per l'Africa. Anche la Germania decise di
riconoscere come colonie tutti i territori non ancora rivendicati da altre potenze in cui erano presenti
insediamenti commerciali tedeschi, nacque così l'impero coloniale tedesco. la conferenza di Berlino negli
atti ufficiali si limitò a sancire regole commerciali, umanitarie come il divieto di schiavitù e, solo riguardo alle
coste, di colonizzazione. Su quest'ultimo punto, poi, c'è da considerare che quasi tutti i tratti costieri del
continente erano già occupati. Tuttavia, dopo i lavori della conferenza, si fecero strada in diplomazia
concetti come la "sfera di influenza da consolidare" e l'Hinterland, idea tedesca per cui una potenza con
rivendicazioni sulla costa aveva diritto all'entroterra adiacente. L’articolo 34 del trattato della Conferenza
apriva infatti ad ogni potenza partecipante, anche se non ufficialmente, la possibilità di fondare protettorati
in Africa con il consenso delle altre. Tale situazione consentì infatti a Berlino, già durante la Conferenza, di
vedersi riconosciuto il Camerun e, poco dopo, gli consentì di proclamare un protettorato sul territorio di
quella che sarebbe divenuta l'Africa Orientale Tedesca
•1884 accordo it – ing per lo sbarco dell’italia sul mar rosso
•1884 – conferenza internazionale di Washington in cui venne definita la durata del giorno e venne
scelto il meridiano che pasa per Greenwich vicino Londra come meridiano 0 ed il globo venne diviso in 24
fusi orari, fu un passaggio decisivo per sincronizzare il mondo, epoca della simultaneità
•1886: nasce l'Automobile, inventata dall'ingegnere tedesco Karl Benz
•1887 – finisce il Kulturkampf
•1887 – battaglia di Dogali, prima sconfitta di un esercito europeo in Africa, fu combattuta in Eritrea
tra le truppe del Regno d'Italia e le forze dell'Impero etiope. 431 morti, 60 feriti italiani, La disfatta suscitò
un’ondata di emozione in Italia, portò alle dimissioni del governo Depretis
•1889 – trattato di Uccialli tra il conte Ugo Antonelli, plenipotenziario italiano, e Menelik sul punto di
divenire imperatore d’Etiopia, fu redatto in lingua italiana e amarica (Icciollaccioal). L’articolo 17 della versione
italiana sembrava vincolare l’impero africano a ricorrere al governo di Roma per lo stabilimento di rapporti con
potenze terze: provvigione interpretata dal governo Crispi come configurante un protettorato italiano, immediatamente
notificato ai firmatari dell’atto finale del Congresso di Berlino del 1884-85. Ma nel testo amarico il ricorso
all’intermediazione di Roma era previsto solo come possibilità. In un crescendo di ostilità, Menelik protestò (1890) e
quindi denunciò il trattato (1893). L’incidente avviò la catena d’eventi che portarono al conflitto italo-etiopico e alla
disfatta italiana (1896) ad Adua.
• 1889 – 1914 – SECONDA INTERNAZIONALE, non casualmente si sciolse nel 1914, tutti i
partiti decisero di schierarsi con i propri stati durante la guerra , il caso più ecclatante fu quello
dell’ SPD, gli unici che restarono fedeli all’internazionale furono gli italiani ( i quali non
aderiscono alla guerra ma non la sabotano, dopo caporetto le accuse contro i socialisti diventano
sempre più forti quindi a questo punto i patriottici del partito si fanno sentire ma dopo la vittoria
ricominciano a criticare la guerra)i serbi e gli svizzeri
•1889: Expo 1889: si tenne a Parigi in occasione del centenario della Rivoluzione Francese e il cui simbolo
fu la costruzione della Tour Eiffel
•1890 – Eritrea diventa colonia italiana
•1890 suffragio universale in Spagna
• 1890 – Muore Guglielmo I e sale al trono tedesco il figlio Federico III il quale a sua volta morì solo tre
mesi dopo l'incoronazione. Nuovo sovrano divenne quindi il figlio di Federico, Guglielmo II( in realtà nel
1888). Bismarck credette di poter dominare il ventinovenne della dinastia Hohenzollern e mostrò subito
poco rispetto per le sue idee. Lo scontro avvenne quando il Cancelliere fece in modo di esasperare lo
scontro sociale per ottenere poi una vittoria schiacciante e decisiva sui socialisti. Ma Guglielmo II non
voleva iniziare il suo regno facendo sparare sui tedeschi e redasse un proprio programma di riforme sociali
che fu promulgato il 4 febbraio 1890 senza la firma di Bismarck.
Il 20 febbraio, con le elezioni politiche, i conservatori bismarckiani e i nazional-liberali persero più della
metà dei loro seggi e i socialdemocratici raccolsero più voti di tutti gli altri partiti, anche se il sistema
elettorale non consentì loro una rappresentanza proporzionata al successo. Con quel parlamento, l'unica
via d'uscita che Bismarck intravedeva era una politica repressiva, una guerra civile e un colpo di Stato:
anche i ministri lo allontanarono. Il Cancelliere tentò allora di formare una nuova coalizione cercando di
coinvolgere il Centro cattolico di Ludwig Windthorst, ma fu un insuccesso: i conservatori si rifiutarono di
accordarsi con i cattolici. Guglielmo II decise di non rinnovare il Trattato di controassicurazione con
l'Impero Russo. Segnò l'inizio della fine del sistema bismarckiano. Con Guglielmo II inizia la
WELTPOLITIK che mirava a cercare "un posto al sole" per la Germania proporzionale alla sua
crescente forza industriale, e questo principalmente sviluppando un impero coloniale che potesse
rivaleggiare con quelli delle altre grandi potenze. L'elemento più importante in questa strategia era la
costruzione della Hochseeflotte: la Flotta d'alto mare, che avrebbe dovuto eguagliare o anche superare la
Royal Navy del Regno Unito. Questo portò ad una corsa agli armamenti navale germano-britannica
•Ultimo decennio dell'Ottocento - inizia la Seconda rivoluzione industriale Tra gli anni Sessanta
e Settanta dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento l’industrializzazione non solo si estese e
intensificò in Germania, nell’Italia settentrionale, in regioni dell’Impero austro-ungarico e di quello
russo, in Giappone e negli Stati Uniti, ma rinnovò profondamente le sue basi energetiche e
tecnologiche in un quadro che vide l’Inghilterra cedere progressivamente il primato alla Germania e
agli Stati Uniti. Nascono le banche d’investimento per drenare ricchezza verso le industrie attraverso i
risparmi dei cittadini, in Germania ebbero un ruolo fondamentale per l’industrializzazione. All’energia
fornita dal carbone, che pure fu lungi dal perdere la sua importanza, si affiancò quella idroelettrica; le scoperte
scientifiche e le loro applicazioni resero possibile uno sviluppo straordinario specialmente dell’industria
chimica che diede impulso alla raffinazione del petrolio, all’industria manufatturiera tessile, saponifici,
concimi, la plastica e sintesi di composti organici, portò anche alla creazione di esplosivi come la dinamite
ebbe conseguenze enormi per la rete dei trasporti terrestri e specie delle ferrovie; la siderurgia e la meccanica
conobbero un incremento gigantesco. Negli anni Ottanta del 19° secolo l’applicazione dell’elettricità avviò un
processo destinato a creare una nuova generazione di macchine, appunto le macchine elettriche, che servivano
sia per la locomozione sia per la fabbricazione di nuove macchine e di una varietà di altri prodotti. Nel decennio
seguente, l’invenzione del motore a combustione interna aprì altri enormi orizzonti con in primo piano la
creazione delle macchine mobili, le automobili, per il trasporto di persone e di merci. Si comincia a usare
l’acciaio, senza la disponibilità di acciaio in quantità e a basso costo, la rivoluzione industriale non
sarebbe stata possibile, nel 1850 la produzione mondiale ammontava a 80 000 tonnellate mentre nel 1900
a 28 milioni accellerò cosi’ tanto la produzione sopratutto per le ferrovie. l’acciaio si distingueva dal ferro
perché ne esaltava tutte le caratteristiche, la durezza la malleabilità e la robustezza e permetteva la
costruzione di macchinari più leggeri, piccoli e precisi, eccellente materiale anche per la costruzione di
navi; attraverso nuovi procedimenti per la realizzazione dell’acciaio il prezzo scese del 90% tra il 1860 –
95. dal 1870 al 1913 la quantità di energia ,megawattora, utilizzata decuplicò. Nella fine
dell’ottocento nacque la Standard oil di David Rockefeller, il gigante petrolifero americano dal cui
smembramento nel 1909 nacquero tante altre società petrolifere che dominarono il XX sec come Exxon e
Mobil, il controllo dei giacimenti petroliferi divenne fondamentale. Meccanizzazione del lavoro e
accellerazione dei tempi di produzione, si venne a creare la catena di montaggio (fordismo)
rendendo il processo produttivo un movimento lineare con un ritmo definito e dettato dai
macchinari per essere eseguito con gesti semplici e ripetitivi, il primo sa introdurre la catena di
montaggio compiuta fu Henry Ford nel 1903 a Detroit con il modello T di automobile, l’operaio
diventa una macchina vivente e con Frederick Taylor dagli anni ottanta nacque il Taylorismo che
cronometrava i movimenti dei lavoratori e faceva il calcolo preciso di ogni operazione facendo
diventare l’operaio un automa sincronizzato.
•1891 - L'Alleanza franco-russa, o Duplice intesa, fu un patto militare difensivo tra la Francia e la Russia
definitosi fra il 1891 e il 1894 in tre fasi. Fu una risposta al rinnovo della Triplice alleanza nonché, stante la
neutralità della Gran Bretagna, un tentativo di formare un equilibrio strategico in Europa. L'alleanza si basò
principalmente sul vantaggio territoriale nel contrastare da est e da ovest le nazioni della Triplice alleanza e
sulla necessità della Russia di ricevere un sostegno economico.
•1892 – Nasce il partito socialista in Italia dalla scissione con gli anarchici il cui capo era Malatesta
e critica fortemente Andrea Costa chiamandolo traditore per la sua via riformista, si arriva ad una
via legalitaria al socialismo con Filippo Turati e Andrea Costa (primo deputato socialista d’Italia
nella circoscrizione di Ravenna) tra i fondatori del partito il cui nome completo è Partito Socialista
dei Lavoratori Italiani
•1893 – Viene introdotto il suffragio universale in Belgio, c’era il voto plurimo, alcuni possono votare più di
una volta capifamiglia e proprietari
•1893: Nuova Zelanda: primo paese al mondo a riconoscere e concedere il diritto di voto alle donne, grazie
al contributo dell'attivista neozelandese Kate sheppard
•1894 - Sante Caseri, uccise il presidente della Repubblica Francese, Marie-François Sadi Carnot, e fu
giustiziato
•1894: AFFAIRE DREYFUS divise il Paese dal 1894 al 1906, a seguito dell'accusa di tradimento e
intelligenza con la Germania mossa al capitano alsaziano di origine ebraica Alfred Dreyfus, il quale era
innocente, condannato ai lavori forzati a vita. Il vero responsabile era difatti il colonnello Ferdinand Walsin
Esterhazy. Dreyfus condannato in quanto ebreo e proprio nella Francia dei diritti l’antisemitismo dilaga. La
Francia si divide fra la Lega dei diritti dell’uomo pro Dreyfus e la lega della patria francese contro Dreyfus.
Anche quando si scopre la sua innocenza gli anti dreyfus continuano a dire “ Le prove saranno pure false
ma sono patriottiche”. Da questo punto in poi liberale non è più sinonimo di patriota, difendere la patria non
coincide più con la difesa delle libertà individuali.
•1895 Cuba era in rivolta contro il governo spagnolo; nell'ottobre 1897 gli Stati Uniti, che da tempo
spiavano l'occasione propizia per impadronirsene; Non meno importante per USA era la conquista
delle Filippine, che, opportunamente collegate con la metropoli dalle isole Hawaii (annesse il 6 giugno
1898) potevano costituire la base della penetrazione commerciale e politica americana nell'Estremo
Oriente. La Spagna, per evitare l'intervento degli Stati Uniti, concesse delle riforme a favore dei Cubani,
ma questi, sapendo d'essere appoggiati dalle simpatie interessate dell'America, chiesero senz'altro una
completa indipendenza. In più gli americani avevano l’interesse sulla canna da zucchero in Cuba
•1896 – Sconfitta di Adua momento culminante e decisivo della guerra di Abissinia (che iniziò nel
1865) nei dintorni della città etiope di Adua tra le forze italiane comandate dal tenente generale Oreste
Baratieri e l'esercito abissino del negus Menelik II. Gli italiani subirono una pesante sconfitta, che arrestò
per molti anni le ambizioni coloniali sul corno d'Africa.
•1896 inizia l’età giolittiana
•1897 – Michele Angiolillo, attentatore anarchico uccise il presidente del consiglio spagnolo Antonio
Cánovas del Castillo.
•1896-1898: Rivoluzione filippina, contro la dominazione spagnola
•1897 – primo congresso sionista a Basilea con a capo Theodor Herzel, il programma sionista
proponeva la fondazione di uno stato ebraico in Palestina
•12 giugno 1898: proclamazione dell'indipendenza delle Filippine dalla Spagna, ad opera del politico
filippino Emilio Aguinaldo (1869-1964)
• 1898 La principessa sissi, Elisabetta di Baviera, fu uccisa a Ginevra, dall'anarchico italiano Luigi Lucheni.
•1898 – Guerra ispano – americana che durò circa 4 mesi, la guerra ebbe inizio per il controverso
affondamento della nave americana Maine nell’ Avana, Teatro delle operazioni furono le Antille
Spagnole e l'Arcipelago delle Filippine; la repubblica americana era favorita dalla posizione geografica
delle isole e dalla superiorità della sua flotta.La guerra si concluse con la pace a Parigi il 10 dicembre
1898. Per essa la Spagna rinunciò alla sua sovranità su Cuba, che fu proclamata indipendente. La
Spagna cedette inoltre agli Stati Uniti le Filippine, Porto Rico e Guam (Isole Marianne) dietro
un'indennità di 20.000.000 di dollari. Con l’emandamento Teller cuba diventa ufficialmente libera ma
nei fatti diviene un protettorato americano, USA impero informale con la diplomazia del dollaro
•1898 crisi di fascioda fu provocata dallo scontro tra le politiche coloniali in Africa di Francia, la cui
direttrice era ovest-est( orizzontale), dall'Atlantico fino al Mar Rosso, e di Gran Bretagna, il cui
motto era «dal Capo al Cairo» (verticale). La piccola città sudanese di Fascioda, situata lungo l'alto
corso del Nilo infatti, una spedizione francese guidata dal capitano Marchand, inviata ad occupare la
cittadina, si trovò di fronte ad un reparto dell'esercito inglese comandato da lord Kitchener, impegnato nella
repressione della rivolta sudanese del Mahdi. Le truppe si fronteggiarono minacciosamente fino al 7
novembre, quando i francesi si ritirarono, grazie all'accordo dei due governi, favorito dall'impegno del
ministro degli esteri Théophile Delcassé, che promosse successivamente l'Entente cordiale (1904). Dopo
questo incontro si mettono le basi per l’alleanza franco-inglese durante le guerre mondiali
• 1899 – 1901 RIVOLTA DEI BOXER Il sollevamento si sviluppò dapprima nelle province settentrionali con
massacri di stranieri e cristiani cinesi; poi furono attaccate, con il concorso di elementi dell’esercito
imperiale, le legazioni straniere a Pechino. Iniziato l’11 giugno 1900, l’assedio terminò il 16 agosto con
l’intervento di una spedizione internazionale (Giappone, Russia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia, Italia e
Germania). L’anno successivo fu firmato un protocollo, i cui punti salienti erano il pagamento da parte
cinese di una cospicua indennità, la creazione di un quartiere delle legazioni a Pechino riservato agli
stranieri, il diritto delle potenze straniere a mantenervi delle guarnigioni.
•29 luglio 1900: il re d'Italia Umberto I viene assassinato dall'anarchico Gaetano Bresci e sale al trono
Vittorio Emanuele III, ultimo re d’Italia :(. Il suo lungo regno 46 anni vide, oltre alle due guerre mondiali,
l'introduzione del suffragio universale maschile (1912) e femminile (1945), delle prime importanti forme di
protezione sociale, il declino e il crollo dello Stato liberale (1900-1922), la nascita e il crollo dello Stato
fascista (1925-1943), la composizione della questione romana (1929), il raggiungimento dei massimi
confini territoriali dell'Italia unita, le maggiori conquiste in ambito coloniale ( Libia ed Etiopia). Morì poco più
di un anno e mezzo dopo la caduta del Regno d'Italia. Per la sua partecipazione a due guerre mondiali e la
vittoria nella prima venne appellato Re Soldato e Re Vittorioso

XX secolo
•1901: vengono assegnati i primi Premi Nobel
•1901 Leon Czolgosz, colpì il presidente degli Stati Uniti d'America William McKinley, che morì per le ferite
riportate.
•14 settembre 1901: il presidente statunitense Theodore Roosevelt
•1904–1905:Guerra russo-giapponese prima sconfitta di uno stato europeo da parte di una potenza
straniera
•1905 – concordato in Francia che riduce la chiesa a pura associazione privata
•1907 – Accordo anglo-russo per l’asia, per il reciproco riconoscimento delle sfere d'influenza coloniale
in Asia. Fu anche una risposta al riarmo della Germania e segnò la fine di contrasti, durati quasi un secolo,
tra le due nazioni firmatarie in un'area che andava dalla Persia al Tibet in Afghanistan invece, si
confermava il protettorato della Gran Bretagna. La Russia dichiarò che il Paese si trovava fuori dalla sua
influenza. L'accordo costituì l'ultimo tassello per la formazione della Triplice intesa che comprendeva, oltre
alla Gran Bretagna e alla Russia, anche la Francia ma a differenza della Triplice Alleanza, la Triplice Intesa
non era un'alleanza di difesa reciproca. Di fatto, la Gran Bretagna si sentì libera di prendere le proprie
decisioni politiche durante la Crisi di luglio nel 1914.
•1908 – il parlamento belga costrinse il re Leopoldo II a cedere lo Stato Libero del Congo al governo
del Belgio, e il Paese fu ribattezzato Congo belga. Missionari protestanti e commercianti
denunciarono la tratta del Congo, ebbe un ruolo molto importante la fotografia ed a causa delle
pressioni internazionali Leopoldo fu costretto a cedere il congo e venne abolita la tassa attraverso
la mano d’opera. Venne scritto anche un capolavoro della letteratura sull’imperialismo “cuore di
tenebra” che parla dell’orrore dello sfruttamento in congo l’europeo diventa come un capotribù
indigeno brutale. Nell’800 l’opinione pubblica conta molto ad esempio nella guerra americana
spagnola il presidente usa disse datemi un foto e vi darò la guerra
•1910: Portogallo: termina la monarchia costituzionale e viene istituita la Repubblica
•1910: nasce il primo aereo jet: il Coandă-1910, progettato dall'ingegnere rumeno Henri Coandă
•1911-1912:Guerra italo-turca
•1912 Giolitti introduce il suffragio universale maschile l’italia diventa una liberal democrazia e le
prime elezioni ci saranno nel 1913 poi nel 19 ed infine nel 24 ma c’è il fascismo
•1912 la corrente riformista del partito socialista viene soppiantata da quella massimalista ( scopo
ultimo e programma massimo la presa del potere da parte del proletariato attraverso la lotta di classe e la
rivoluzione sociale - come da Marx, da cui nacque il termine massimalismo o massimalisti, che indicava i
socialisti "rivoluzionari". guidata da Mussolini
•14 aprile 1912: il transatlantico britannico RMS Titanic urta contro un iceberg e affonda in poche ore.
Muoiono 1.518 persone
•1913 Caso Bejlis, anno del suo giudizio nell’impero russo che ebbe tanta risonanza quanto il caso
Dreyfus, Bejlis era un ebreo di Kiev accusato di infanticidio rituale derivata dall’accusa generica agli
ebrei di usare il sangue dei bambini cristiani per i riti della pasqua; in Russia c’era un antisemitismo
militante e dilagante come anche nel resto d’Europa tuttavia Bejlis venne assolto. In questo contesto
nacque il Sionismo per iniziativa di Thomas Herzl pseudo intellettualoide radical chic ebreo di
Budapest che stava a Parigi durante l’ Affaire Dreyfus
•1913 – Prime elezioni a suffragio universale maschile in Italia dove il partito a maggioranza relativa
è il PSI di Mussolini, ci fu anche Il cosiddetto "patto Gentiloni", un accordo politico informale (mai messo
per iscritto) intervenuto tra i liberali di Giovanni Giolitti e l'Unione Elettorale Cattolica Italiana (UECI),
presieduta dal conte Vincenzo Ottorino Gentiloni (da cui prese il nome), in vista delle elezioni in cui i
cattolici si impegnarono a votare i liberali in senso antisocialista, in cambio i liberali assicurarono le
condizioni filocattoliche, uno dei punti era il diritto ad avere un’educazione cattolica nelle scuole comunali I
risultati delle elezioni del 1913 sancirono il grande successo del Patto: i liberali ebbero oltre il 47% dei voti
e su 508 seggi ebbero 270 eletti. Di questi, 228 furono gli eletti che avevano sottoscritto gli accordi del
Patto prima delle elezioni. I deputati socialisti (PSI e "Socialisti indipendenti e sindacalisti") videro salire a
52 il numero dei propri eletti, i riformisti (Partito Socialista Riformista Italiano) eletti furono 19, mentre 62
furono i radicali (tra cui Romolo Murri), 20 l'Unione elettorale cattolica e 9 i cattolici conservatori (non
aderenti al Partito Liberale).
•1912-1913: Guerre balcaniche
•23 settembre 1913: primo volo aereo del Mediterraneo
•1913 – eletto presidente USA Woodrow WILSON del partito democratico, in carica fino al 1921
•1914 – venne completato il CANALE DI PANAMA che mise in comunicazione l’oceano atlantico con
il pacifico senza più dover circunnavigare l’intero continente
•1914 Mussolini viene espulso dal partito socialista par la sua scelta interventista
•28 giugno 1914: l'arciduca Francesco Ferdinando d'Austria muore vittima di un attentato a
Sarajevo da parte di un giovane anarchico serbo Gavrilo Princip facente parte della società segreta
giovane bosnia con la collaborazione della società segreta serba “mano nera”, “Crna Ruka”, uno
dei motivi per cui la mano nera organizzò l’attentato era che l’arciduca voleva rendere l’impero
tripolare dando autonomia agli slavi e cosi’ facendo perdere di senso l’irredentismo slavo.
Ultimatum alla Serbia e scoppio della prima guerra mondiale
•1914-1918: Prima guerra mondiale
•1914 in Francia un medico cerca di provare in modo razzista che i tedeschi puzzano e che la causa
genetica sarebbe che sudano piscio, francesi del cazzo e alleati in generale si inventavano qualunque
cosa contro i “barbari” tedeschi, il nemico andava demonizzato, era una guerra totale su tutti i fronti esterni
ed interni, il nemico doveva essere eliminato e ci voleva il favore dell’opinione pubblica. Eric Leets parlava
della comunità d’agosto del 1914 e della gioia sfrenata per l’inizio dlla guerra ma questo sopratutto nelle
città invece nelle campagne c’era rassegnazione; gli intellettuali erano neutralisti; i giovani borghesi invece
vedvano la guerra come palingenesi, un ideale cavalleresco per uscire dalla vita mediocre da bottegaio
senza onore. Dopo la guerra saranno fenomeni di massa problemi mentali mutilazioni e nevrosi da guerra
•1914 – La prima battaglia della Marna fu uno scontro decisivo avvenuto nella regione compresa tra i
fiumi Marna e Ourcq, a est di Parigi, nelle prime fasi della prima guerra mondiale sul fronte occidentale.
L'esercito tedesco, impegnato nella grande offensiva generale prevista dal piano Schlieffen e arrivato
fino a pochi chilometri dalla capitale francese, venne inaspettatamente contrattaccato dall'esercito
francese che nonostante la lunga ritirata aveva mantenuto la coesione e lo spirito offensivo; agli scontri
parteciparono anche i soldati del piccolo Corpo di spedizione britannico. si concluse con la vittoria anglo-
francese grazie anche a una serie di errori strategici dell'Alto comando germanico; i tedeschi dovettero
ripiegare dietro la Marna e poi sull'Aisne. La prima battaglia della Marna segnò un momento decisivo della
prima guerra mondiale, decretò il fallimento degli ambiziosi piani tedeschi e delle loro speranze di vittoria
entro sei settimane, rinsaldò la resistenza e la volontà combattiva degli Alleati e trasformò la guerra in una
lunga lotta di logoramento nelle trincee che sarebbe continuata per altri quattro anni.
•1914-1923: Massacro Armeno, Genocidio assiro e Genocidio dei greci del Ponto da parte dell'Impero
Ottomano
•1915: Albert Einstein scopre la Teoria della relatività e riceve il Premio Nobel per la fisica nel 1921
• 1915: Genocidio armeno: inizio delle deportazioni ed eliminazioni di armeni da parte dell'Impero ottomano
•1915 – PATTO DI LONDRA il Patto segreto fu un atto deciso da governo, re e gerarchie militari
all'insaputa del Parlamento italiano, il ministro degli Esteri al momento della firma del Patto di Londra
era Sidney Sonnino per incarico del governo Salandra, fu un accordo stipulato tra il governo italiano e i
rappresentanti della Triplice Intesa, con i quali l'Italia si impegnò a scendere in guerra contro gli Imperi
Centrali, durante la prima guerra mondiale, entro un mese dalla stipula in cambio di cospicui compensi
territoriali non completamente riconosciuti nel successivo trattato di Versailles alla fine del conflitto. Il patto
restò segreto sino alla sua inattesa pubblicazione, alla fine del 1917, da parte dei bolscevichi, appena
giunti al potere in seguito alla Rivoluzione russa. Il governo rivoluzionario, infatti, diede immediata e
massima pubblicità ai patti diplomatici segreti rinvenuti negli archivi zaristi, e tra essi il "Patto di Londra". La
pubblicazione ebbe vasta risonanza internazionale e causò grave imbarazzo alle potenze firmatarie,
suscitando inquietudine presso l'opinione pubblica mondiale e ponendo in scacco il metodo della
"diplomazia segreta", seguito da decenni dalle potenze europee; non a caso, il presidente statunitense si
oppose risolutamente alla completa realizzazione delle rivendicazioni territoriali italiane basate sul Patto di
Londra - peraltro mai firmato dagli Stati Uniti - non riconoscendo ad esso, come ad accordi similari con altri
paesi, alcuna validità, infatti l’italia ottenne solo trento e trieste senza fiume e la Dalmazia. Orlando e
Sonnino già non si mettevano d’accordo fra di loro ma in più volevano sia il patto di Londra che fiume e la
Dalmazia, potevano appellarsi ai principi di nazionalità di Wilson e tralasciare il patto di Londra ma invece
si appellavano a tutti e due in modo contraddittorio e quindi va male e gli interventisti sentono di aver fatto
un sacrificio per nulla come anche i socialisti
•1915 – campagna di gallipoli o campagna dei Dardanelli, fu una campagna militare intrapresa nella
penisola di Gallipoli dagli Alleati nel corso della prima guerra mondiale per facilitare alla Royal Navy e alla
Marine nationale il forzamento dello stretto dei Dardanelli al fine di occupare Costantinopoli, costringere
l'Impero ottomano a uscire dal conflitto e ristabilire le comunicazioni con l'Impero russo attraverso il Mar
Nero. ma lo svolgimento delle operazioni non andò come previsto dai comandi alleati: l'improvvisata
organizzazione della catena di comando, la confusione durante gli sbarchi, le carenze logistiche e
l'inaspettata resistenza dei reparti ottomani coadiuvati da elementi tedeschi impedirono di ottenere
un'importante vittoria strategica, trasformando la campagna in una sanguinosa serie di sterili battaglie a
ridosso delle spiagge.L'evacuazione finale delle teste di ponte tra il novembre 1915 e il gennaio 1916
(svoltasi peraltro assai più ordinatamente dello sbarco) suggellò uno dei più disastrosi insuccessi della
Triplice intesa durante l'intera guerra; il fallimento costò al corpo di spedizione circa 250 000 morti e feriti e
fu aggravato dalla perdita di diverse unità navali di grosso tonnellaggio, nonostante gli Alleati avessero
goduto di un'assoluta superiorità numerica e tecnica a confronto con le esigue forze navali ottomane.
La vittoria di Çanakkale e la pesante resistenza dell'impero ottomano, guidato dall'allora 34enne tenente
colonnello Mustafa Kemal Atatürk, è considerata come uno degli eventi che hanno dato luogo alla nascita
della Turchia moderna.

•7 maggio 1915: il transatlantico britannico RMS Lusitania viene silurato e affondato dal
sommergibile tedesco U-20. Muoiono 1.198 persone, tra le quali diversi cittadini statunitensi
•25 aprile1915: primo sbarco dei soldati australiani e neozelandesi a Gallipoli (Turchia):
•21 febbraio 1916: data di inizio della Battaglia di Verdun, fu l'unica grande offensiva tedesca avvenuta
tra la prima battaglia della Marna del 1914 e l'ultima offensiva del generale Erich Ludendorff nella
primavera del 1918. Fu una delle più violente e sanguinose battaglie di tutto il fronte occidentale della
prima guerra mondiale, vedendo contrapposti l'esercito tedesco, guidato dal capo di stato
maggiore, generale Erich von Falkenhayn, e l'esercito francese, guidato dal comandante supremo Joseph
Joffre. Verdun costituì un punto di svolta cruciale della guerra in quanto segnò il momento in cui il peso
principale delle operazioni nel fronte occidentale passò dalla Francia all'Impero britannico, fece svanire le
ancora concrete possibilità della Germania di vincere la guerra e influenzò in parte l'entrata in guerra
degli Stati Uniti d'America nel conflitto. la battaglia coinvolse quasi i tre quarti delle armate francesi, si stima
che circa tra il 21 febbraio e il 15 luglio i francesi persero oltre 275.000 soldati e 6.563 ufficiali, circa 70.000
erano morti e 65.400 furono i prigionieri (120.000 perdite si ebbero solo negli ultimi due mesi), mentre per i
tedeschi, la "limitata offensiva" costò circa 250.000 uomini.
•1916 - Paul von Hindenburg promosso feldmaresciallo, assunse la guida militare di tutte le forze
del Reich, dirigendo, in collaborazione con il suo abile capo di Stato Maggiore generale Erich Ludendorff,
lo sforzo bellico tedesco fino alla fine della guerra nel novembre 1918. Godendo di grande fama e
prestigio presso il popolo tedesco anche dopo la sconfitta, fu Reichspräsident della Repubblica di
Weimar dal 1925 al 1934, anno della sua morte. Durante il suo secondo mandato presidenziale
assistette agli eventi che condussero alla nascita del Terzo Reich hitleriano e in parte li avallò.
•1916: Rivolta di Pasqua in Irlanda, dei ribelli irlandesi per ottenere l'indipendenza dalla Gran Bretagna:
vittoria britannica
•1916: inizio della Rivolta araba contro la dominazione ottomana
•1916: viene completata in Russia la costruzione della Ferrovia transiberiana, che con i suoi 9289 km è la
ferrovia più lunga del mondo
•1917 la Germania formalizzò la cosiddetta guerra sottomarina indiscriminata: da quel momento in
avanti ogni nave diretta ai porti dell'Intesa sarebbe stata considerata un bersaglio legittimo; pochi giorni
dopo gli Stati Uniti ruppero le relazioni diplomatiche con la Germania. Nonostante gli incidenti susseguitisi
incessantemente per due anni, a partire dall'affondamento del RMS Lusitania, il presidente Thomas
Woodrow Wilson si era attenuto alla sua politica di neutralità. All'annuncio della campagna sottomarina
indiscriminata seguì il deliberato affondamento di navi statunitensi e il tentativo tedesco di istigare il
Messico ad attaccare gli Stati Uniti (il caso del "telegramma Zimmermann"), il presidente Wilson ruppe
gli indugi e nel 1917 presentò al Congresso la proposta di entrare in guerra anche perché l’inghilterra
e la Francia erano indebitati con gli USA allora non poteva lasciarli perdere
• 1917 – Disfatta di Caporetto portò alla più grave disfatta nella storia dell'esercito italiano. Approfittando
della crisi politica interna alla Russia zarista, dovuta alla rivoluzione bolscevica, Austria-Ungheria e
Germania poterono trasferire consistenti truppe dal fronte orientale a quello occidentale e italiano. Forti di
questi rinforzi, gli austro-ungarici, con l'apporto di reparti d'élite tedeschi, sfondarono le linee tenute dalle
truppe italiane che, impreparate a una guerra difensiva e duramente provate dalle precedenti undici
battaglie dell'Isonzo, non ressero all'urto e dovettero ritirarsi fino al fiume Piave. Luigi Cadorna ritenuto
responsabile della disfatta, da lui invece attribuita alla scarsa combattività di alcuni reparti, venne sostituito
dal generale Armando Diaz.
•1917: Rivoluzione russa. I bolscevichi di Lenin assaltano la reggia dello zar Nicola II. Segue la Guerra
Civile Russa e la nascita dell'Unione Sovietica. Con la riv russa salta l’equilibrio di valori condivisi in
Europa
•7 novembre 1917: è il Giorno della Rivoluzione di Ottobre in Russia, che portó alla caduta dell'impero
russo degli Zar
•1917: la Finlandia ottiene l'indipendenza dalla Russia
•1918 – pace di Brest Litovsk stipulato tra la Russia bolscevica e gli Imperi centrali
nell'odierna Bielorussia Esso sancì la vittoria degli Imperi centrali sul Fronte orientale, la resa e l'uscita
della Russia dalla Prima guerra mondiale. Anche se la fine della guerra portò a esiti diversi rispetto a
quanto previsto dal trattato, esso fu, seppur non intenzionalmente, di fondamentale importanza nel
determinare l'indipendenza di Ucraina, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Bielorussia e Polonia. Uno
dei primi atti del nuovo governo nato nelle giornate della rivoluzione d'ottobre fu la proposta rivolta a tutti i
belligeranti di un immediato armistizio generale Le condizioni che la Germania pone per la pace sono molto
pesanti, con grosse perdite territoriali per la Russia, sia per cessione diretta alla Germania sia per
concessione dell'indipendenza, come nel caso dell'Ucraina, dove la Rada (il parlamento al tempo
controllato dai latifondisti) aveva stipulato un accordo di pace separato. Da parte russa le trattative sono
condotte inizialmente da Lev Trotsky, tenta di non cedere alle richieste della Germania. quando la
Germania pone il diktat sulla firma della pace, tra i bolscevichi le posizioni sono diverse e contrastanti: la
sinistra, appoggiata anche dai socialisti-rivoluzionari di sinistra, propone di non accettare e di portare ad
oltranza la guerra rivoluzionaria facendo appello alle masse dei paesi occidentali affinché, aderendo
anch'esse alla rivoluzione, pongano fine all'aggressione imperialista; questa tesi ha in Nikolai Bucharin il
maggior sostenitore.
Anche Lev Trotsky è contrario alla pace alle condizioni del diktat, ma vede una via d'uscita nel rifiuto
unilaterale di combattere da parte della Russia. Secondo questa visione i generali tedeschi sarebbero stati
impossibilitati a continuare la guerra a causa dell'opposizione interna. Solo Lenin ritiene che la pace vada
firmata ad ogni costo.
Una delle prime decisioni del nuovo governo russo riguardo all'esercito è l'abolizione di tutti i gradi e
l'elezione dei comandanti da parte dei soldati in modo da togliere potere alla "casta" degli ufficiali, tutti di
estrazione nobile o borghese e quindi potenzialmente nemici della rivoluzione proletaria che impossibilitava
la continuazione della guerra

•1918: indipendenza della Lituania, Estonia, lettonia, azerbaigian e giorgia dalla Russia
•1918: fondazione della Cecoslovacchia da parte di Tomáš Masaryk
•1918 – 1919 La rivoluzione di novembre condusse, nell'ultima fase della Prima guerra mondiale, alla
trasformazione dello stato tedesco da una monarchia costituzionale in una repubblica pluralista,
parlamentare e democratica. Nell'immediato, causa scatenante della rivoluzione fu la politica del
Comando supremo dell'Esercito (Oberste Heeresleitung, OHL) e la decisione del Comando della Marina,
pur essendo ormai certa la sconfitta bellica della Germania, di condurre ugualmente un'ultima battaglia
navale contro la Royal Navy inglese. Ciò provocò la sollevazione dei marinai che, scoppiata inizialmente a
Wilhelmshaven e a Kiel, si trasformò nel giro di pochi giorni in una rivoluzione che investì l'intera
Germania cui seguì poco dopo l'abdicazione formale del Kaiser Guglielmo II voluta anche dal presidente
Wilson come condizione di pace. Gli obiettivi dei rivoluzionari, guidati dalle idee socialiste, fallirono nel
gennaio 1919 per l'opposizione dei capi del SPD. Per timore di una guerra civile essi – come anche i partiti
borghesi – non vollero esautorare completamente le vecchie élite imperiali, bensì si sforzarono di
riconciliarle con le nuove condizioni democratiche del potere. A tal fine essi conclusero un patto con l'OHL
e permisero la soffocazione violenta della cosiddetta Sollevazione spartachista (Spartakusaufstand) con
l'aiuto delle milizie nazionaliste dei Freikorps. La rivoluzione trovò la sua conclusione formale l'11 agosto
1919 con l'approvazione della nuova Costituzione di Weimar.Dopo il fallimento dell'ultima offensiva
tedesca (offensiva di primavera) sul fronte occidentale nel 1918, lo sforzo bellico tedesco era condannato.
In risposta a ciò, l'OHL si preparò per un rapido cambiamento in favore di un governo civile. Il generale
Erich Ludendorff, capo dello Stato Maggiore tedesco, disse: «Ho chiesto a Sua Eccellenza di portare ora al
potere quei circoli cui dobbiamo ringraziamento per averci seguito fin qui. Noi vogliamo quindi portare
questi gentiluomini nei ministeri. Essi potranno ora fare la pace che è necessaria. Potranno mangiare la
minestra che hanno preparato per noi!».
L'11 novembre 1918 i rappresentanti civili dell'appena costituita Repubblica, firmarono un armistizio con gli
Alleati che avrebbe posto fine alla prima guerra mondiale. Il successivo trattato di Versailles, portò la
Germania a un'ulteriore perdita territoriale e finanziaria.Essendo stato il Kaiser costretto ad abdicare, ed
avendo il governo militare ceduto il potere esecutivo, fu il governo civile (in quel momento provvisorio) che
"dovette" negoziare la pace. Ciò portò alla firma del Trattato di Versailles. Anche se disprezzarono il
trattato, questo fu molto conveniente per i generali in quanto non prevedeva tribunali per i crimini di guerra.
I generali vennero celebrati come eroi invitti, ed essi poterono prepararsi in segreto per la rimozione della
repubblica di cui avevano favorito la nascita. In effetti, già nel 1919 la Reichswehr (Milizia Nazionale)
aveva iniziato ad "educare" un impressionabile Adolf Hitler circa le cause della guerra e della sconfitta,
inculcando potentemente la Dolchstoßlegende (pugnalata alle spalle) nella sua mente. Fu Ludendorff
che avrebbe guidato il fallimentare putsch della birreria dell'8 novembre 1923 assieme ad Hitler; fu la
Reichswehr che fornì le prime sovvenzioni al Partito Nazista e fu l'ottantacinquenne Paul von Hindenburg
che avrebbe nominato Hitler Cancelliere del Reich, il 30 gennaio 1933. Hindenburg tentò di esonerare se
stesso e l'esercito tedesco nel suo complesso, dando la colpa ad una "pugnalata alle spalle" da parte delle
truppe di stanza in Germania, che si unirono ai comitati di soldati e marinai durante le sollevazioni
spartachiste. Il termine "criminali di novembre" si riferisce sia agli statisti che firmarono il trattato di
Versailles, sia a una vasta cospirazione giudaico-marxista, che venne spesso interpretata come
comprendente i tedeschi che non erano considerati sufficientemente patriottici o militaristi. Venne anche
applicato a coloro i quali parteciparono alla rivoluzione che rovesciò il governo imperiale ed istituì la
Repubblica di Weimar. . Dal punto di vista della propaganda, quello che forse fu l'aspetto più importante del
trattato fu la clausola di colpevolezza per la guerra, che costrinse la Germania ad addossarsi la completa
responsabilità del conflitto; le truppe tedesche occupavano ancora territorio francese, mentre, ad est, la
Pace di Brest-Litovsk aveva sancito la vittoria sulla Russia. Molti di quelli che credevano ciecamente
nell'invincibilità dell'esercito. La costituzione della repubblica di Weimar era una delle più avanzata
che verrà presa come modello da tante altre , ad esempio c’era il suffragio universale pure
femminile e vengono costituzionalizzati i diritti sociali, una novità per l’epoca. l’Spd era riformista,
Herbert il primo presidente della repubblica di Weimar represse gli spartachisti. Ein volk ein reich
idea data da Wilson
•11 novembre 1918: Giorno della fine della Prima guerra mondiale, ricordato oggi con il Remembrance
Day
•1918 – USA e Inghilterra concedono il voto alle donne
•1918: indipendenza della Polonia dalla Russia, Austria-Ungheria e Prussia
•1918:Transilvania va alla Romania
•1918 - 1920 BIENNIO ROSSO Insurrezioni scioperi e rivolte comuniste in tutta Europa ma soprattutto in
Italia e Germania dove la Lega Spartachista di Rosa Luxemburg e Karl Liebknecht, diressero a Berlino
l'insurrezione che si proponeva di abbattere il governo socialdemocratico: vennero occupate le sedi dei
principali giornali e si combatté in strada. In molte città della Germania ebbero luogo scioperi di solidarietà:
fu proclamata una Repubblica dei consigli a Brema, si ebbero tentativi rivoluzionari nella Ruhr e ad Essen,
dove il consiglio operaio deliberò la socializzazione dell'industria del carbone. Ma la rivoluzione venne
efficacemente repressa dal socialdemocratico Gustav Noske con l'ausilio dell'esercito e dei corpi franchi;
gli stessi Luxemburg e Liebknecht vennero arrestati e assassinati il 15 gennaio. In Baviera venne
proclamata, il 7 aprile 1919, la Repubblica dei consigli; anch'essa fu schiacciata dopo meno di un
mese.1920 si ebbe a Berlino una nuova insurrezione, repressa nel sangue . Nasce il partito comunista
francese. Giocava inoltre un ruolo l'esempio della Rivoluzione d'ottobre, che aveva condotto al
rovesciamento del capitalismo in Russia e all'instaurazione del primo Stato socialista: si diffuse nelle
masse, specialmente in Italia, l'aspirazione a "fare come in Russia. Le campagne molto affette dalla guerra
e da un forte risentimento esplodono durante il biennio rosso. In Italia c’è un effervescenza rivoluzionaria,
scioperomania anche in settori finora estranei come quello delle ferrovie e delle comunicazioni, questi
scioperi avevano più l’obiettivo di far vedere chi comanda in fabbrica, nel 1920 si occupano tutte le
fabbriche del triangolo industriale a Milano Genova e Torino, gli industriali volevano l’intervento
dell’esercito ma lo stato non lo fa, Giolitti rimane neutrale nella lotta di classe e farà concessioni
sindacali facendo calmare le acquee era come se lo stato avesse giustificato la lotta di classe ed
aumenta la paura fra la borghesia, tra il 1919-22 c’era una guerra civile a tutti gli effetti e lo stato
protegge i neri perché i socialisti facevano più paura e si fascistizzano gli organi periferici che
contribuisce alla mancata azione dello stato. Dal Lazio in giù le campage si infiammano sostenuti
dal PSI occupando terre spesso incolte ma i grandi proprietari terrieri erano a nord nella pianura
padana. Questi scioperi si chiusero con il successo dei braccianti.
•1919 congresso socialista di Bologna in ottobre, Turati fa un discorso dicendo che la violenza
sarebbe stata la fine del proletariato. Nel 1920 ci sarà anche uno sciopero enorme a Bologna. Le
leghe dei braccianti e il PSI fanno riferimento ai proletari rurali del nord dove c’erano grandi
proprietari terrieri
•1918 – 1919 - Repubblica bavarese dei soviet - Proclamata la repubblica in tutta la Germania, alcune
città non riconobbero il governo a maggioranza socialdemocratica insediatosi a Berlino; Monaco di Baviera,
assieme a tutto lo Stato, fu tra quelle città che si autoproclamarono "indipendenti". Sotto la guida di Kurt
Eisner fu dichiarata la nascita della Repubblica bavarese dei Consigli, di tendenze moderate. Nel
gennaio 1919 Eisner fu messo in minoranza nel parlamento locale, tanto che si presentò a rassegnare le
dimissioni il mese successivo, quando venne ucciso da un fanatico ultranazionalista, Anton Graf von Arco
auf Valley. La notizia della sua uccisione fece scoppiare una guerra civile e nei disordini che ne seguirono
prese il potere la frazione socialista estremista, quella degli spartachisti. venne dichiarata la Repubblica
bavarese dei Consigli di matrice leninista e retta da un triumvirato composto da Ernst Toller, Gustav
Landauer e dall'anarchico Erich Mühsam, sostituiti dopo una sola settimana da Eugen Levine, che riportò
l'ordine in Baviera grazie alla neonata Armata Rossa Bavarese che seminò il terrore. Il governo centrale
della Repubblica di Weimar inviò in Baviera 40.000 militari del Freikorps (tra essi combatte anche lo
studente Heinrich Himmler, futuro comandante supremo delle SS) ad abbattere la repubblica sovietica e a
reintegrare lo stato nel Reich: il 3 maggio cadde anche Monaco in mano all'esercito regolare.
•1918 – 1919 Influenza spagnola si ritiene che oltre 200 milioni di persone siano state colpite dalla
malattia in tutto il mondo e che il numero dei morti sia stato superiore ai 10 milioni. Alcuni dati riferiscono di
circa 50 milioni di morti. L’aggressività dell’influenza s. sembra legata proprio alle caratteristiche assunte
dalle particelle virali, in grado di suscitare un’abnorme reazione del sistema immunitario non più
efficacemente protettivo, ma partecipe del danno anatomico e quindi delle gravi conseguenze cliniche.La
letalità le valse la definizione di più grave forma di pandemia della storia dell'umanità: ha infatti causato più
vittime della terribile peste nera del XIV secolo. La maggior parte delle epidemie influenzali uccide quasi
esclusivamente pazienti giovani, anziani o già indeboliti; al contrario, la pandemia del 1918 uccise
prevalentemente giovani adulti precedentemente sani.l'infezione virale stessa non era più aggressiva di
qualsiasi altra influenza precedente, ma che le circostanze speciali (malnutrizione, campi medici e ospedali
sovraffollati, scarsa igiene) contribuirono ad una superinfezione batterica che uccise la maggior parte degli
ammalati, in genere dopo un periodo prolungato di degenza. Inoltre, in Europa, il diffondersi della
pandemia fu aiutato dalla concomitanza degli eventi bellici relativi alla prima guerra mondiale. Nel 1918, il
conflitto durava ormai da quattro anni. All'influenza fu dato il nome di "spagnola" poiché la sua esistenza fu
riportata dapprima soltanto dai giornali spagnoli, in quanto la Spagna non era coinvolta nella prima guerra
mondiale e la sua stampa non era soggetta alla censura di guerra; negli altri paesi, il violento diffondersi
dell'influenza fu tenuto nascosto dai mezzi d'informazione, che tendevano a parlarne come di un'epidemia
circoscritta alla Spagna (in cui venne colpito anche il re Alfonso XIII).
•1919 – TRATTATO DI VERSAILLES pose ufficialmente fine alla Prima guerra mondiale.
Germania, Austria ed Ungheria non parteciparono alla "conferenza", ma si limitarono a firmare il trattato
finale il 28 giugno, dopo le minacce, da parte dei vincitori, di una ripresa della guerra se non lo avessero
fatto. Gli Stati Uniti d'America non ratificarono mai il trattato. Le elezioni del 1918 avevano visto la vittoria
del Partito Repubblicano, che prese il controllo del Senato e bloccò due volte la ratifica (la seconda volta il
19 marzo 1920), alcuni favorivano l'isolazionismo e avversavano la Società delle Nazioni, altri lamentavano
l'eccessivo ammontare delle riparazioni. Come risultato, gli USA non si unirono mai alla Società delle
Nazioni e in seguito negoziarono una pace separata con la Germania: il trattato di Berlino del 1921, che
confermò il pagamento delle riparazioni e altre disposizioni del trattato di Versailles ma escluse
esplicitamente tutti gli articoli correlati alla Società delle Nazioni. smantellamento dell'impero coloniale
tedesco, le riparazioni di guerra e le restrizioni al riarmo da imporre alla Germania alla quale venne imposto
di pagare circa 226 miliardi di marchi d'oro (US $846 miliardi nel 2019) e successivamente nel 21 venne
ridotto a 132 miliardi. l’impero Austro ungharico venne smatellato anche a causa del principio di auto
determinazione nazionale dei 14 punti di Wilson; tra gli altri punti c’era la fine dei tattati segreti, l’abolizione
delle frontiere doganali con la creazione del libero mercato, e la fine della corsa agli armamenti con la
società delle nazioni unite come arbitro. Lloyd George, il rappresentante inglese a Versailles criticò Wilson
ad esempio sul diritto di autodefinirsi popolo, chi ne ha il diritto?, dentro ad ogni popolo ci può essere una
minoranza che rivendica l’indipendenza e se seguiamo il ragionamento di wilson Hitler aveva ragione, in
più vengono aboliti gli imperi multietnici che riconoscevano le minoranze mentre con gli stati nazionali non
vengono più tutelati. L’italia ottenne trento e trieste, vista come 4 guerra d’indipendenza ma non ottenne la
Dalmazia e Fiume perciò venne chiamata vittoria mutilata, termine coniato da Gabriele d’Annunzio.
•1919 Elezioni italiane di Novembre : Socialisti e Cattolici ottengono la maggioranza, coloro che
non volevano la guerra, il PSI aveva la maggioranza relativa con 1/3 dei seggi, avevano una retorica
riv ispirata alla russia provocando tanta paura borghese e non solo fra i grandi proprietari. Il partito
popolare italiano (il partito cattolico) fondato nello stesso anno dal prete Don Luigi Sturzo era il
secondo partito. I liberali non avevano un partito ma uno schieramento in parlamento, avevano
problemi sia con il PSI che il PPI. Francesco Saverio Nitti, il primo presidente del consiglio del
primo dopo guerra cerca il dialogo con i socialisti ma non avviene a causa del loro massimalismo
condannando il PSI all’isolamento, tuttavia Nitti e Turati erano amici, turati stesso è isolato dentro il
suo partito, mentre giolitti guardava ai socialisti
•1919: Benito Mussolini fonda i Fasci italiani di combattimento a piazza san sepolcro, all’inizio
nessuno se li fila erano solo un gruppetto sulla corrente della vittoria mutilata, fenomeno urbano quasi
esclusivo di Milano, trincerocrazia e forte antisocialismo anche se all’inizio e alla fine erano un mix
di tutto infatti si definivano la terza via tra Capitalismo e comunismo, nel 21 cominceranno a sparire
gli ideali di sinistra. Periodo del dopo guerra forte elasticità ideologica tra destra e sinistra. Sia i
rivoluzionari che gli iperpatriottici sono anti parlamentarismo. Il 15 aprile del 1919 i fasci di
combattimento incendiano la sede dell’Avanti a milano di cui il duce era stato direttore, poi
Mussolini fonda la sede del popolo d’Italia e si porte l’insigna dell’avanti come trofeo.molti fascisti
erano reduci di guerra tra i quali gli arditi che facevano le missioni più pericolose. Non si era mai vista un
eversione proveniente da destra e quindi lo stato non sa come giudicarla e capirla, come si può essere iper
patriottici e sovversivi contro le istituzioni? Il fascismo è un movimento milizia
•Sansepolcrismo - Qui vengono avanzate numerose proposte di riforma politica e sociale in senso
progressista come il voto alle donne, salario minimo, orario massimo di lavoro 8 ore, gestione delle
industrie o servizi pubblici da parte dei proletari, espropriazione parziale delle ricchezze, solo parte delle
quali vennero realizzate durante il periodo del Regime (1922-1943), e che pur riprese successivamente
durante la Repubblica Sociale Italiana come la socializzazione delle imprese e dei mezzi di produzione
rimasero sostanzialmente inapplicate a causa degli eventi bellici.
•1919 – 1920 – Impresa di fiume Con questo appellativo fu definita l'occupazione della città di Fiume,
contesa tra Italia e Jugoslavia, da parte di reparti ribelli del Regio Esercito italiano. Lo scopo della rivolta
era proclamare l'annessione della città all'Italia in opposizione alla Conferenza di Versailles. L’impresa fu
guidata dal poeta Gabriele D'Annunzio e organizzata da una coalizione politica guidata dall'Associazione
Nazionalista Italiana, cui parteciparono esponenti del Mazzinianesimo, del Futurismo e del Sindacalismo
rivoluzionario. L'occupazione durò 16 mesi con alterne vicende L'opposizione di d'Annunzio al trattato
spinse il governo italiano ad intervenire con la forza, e a soffocare la ribellione durante il Natale 1920.
•1919 – 1943 TERZA INTERNAZIONALE guidata da Lenin volevano esportare la rivoluzione russa nel
resto d’Europa e vengono espulsi i riformisti
•1919-1922: Guerra greco-turca
•1920: Guerra turco-armena
•1920-1929: iniziano gli Anni ruggenti: periodo di benessere in tutto il mondo
•1920-1921: Guerra franco-turca Guerra d'indipendenza turca
Crisi nella Repubblica di Weimar e forte svalutazione del Marco tedesco durante il primo
dopoguerra
- 1921 – scissione tra Socialisti e comunisti guidati da Palmiro Togliatti proprio nel momento in cui
l’assalto squadrista è al massimo. Questa scissione da vita a due partiti rivoluzionari solo che i
comunisti vogliono un partito come quello bolscevico, non di massa e di pochi rivoluzionari di
professione. Poi nel 1944 su volontà di togliatti il pc verrà rinominato PC italiano e non d’Italia
-1922 – Marcia su roma, il Partito Nazionale Fascista (PNF), guidato da Benito Mussolini, irca 25.000
camicie nere si diressero sulla capitale rivendicando dal sovrano la guida politica del Regno d'Italia e
minacciando, in caso contrario, la presa del potere con la violenza. si concluse con successo quando, il 30
ottobre, il re Vittorio Emanuele III cedette alle pressioni dei fascisti e decise di incaricare Mussolini di
formare un nuovo governo.

•30 dicembre 1922: è il Giorno della fondazione dell'Unione Sovietica (o URSS) da parte di Lenin
•1923 - 25 – Occupazione della RUHR da parte di Francia e Belgio, in risposta al fallimento della
Repubblica di Weimar a continuare il suo pagamento delle riparazioni all'indomani della prima guerra
mondiale. Anche se la Francia riuscì a occupare la Ruhr, i tedeschi, con la resistenza passiva e
l'iperinflazione che distrusse la loro economia, vinsero la simpatia del mondo. Sotto una forte pressione
finanziaria anglo-americana i francesi furono costretti ad accettare il Piano Dawes dell'aprile 1924, che
abbassò notevolmente i pagamenti delle riparazioni tedesche. Nell'ambito del Piano Dawes, la Germania
pagò solo 1 miliardo di marchi nel 1924, e poi quantità crescenti nei successivi tre anni, fino a quando il
totale salì a 2,25 miliardi di marchi nel 1927.
•1923 – Putsch di Monaco fu un tentativo fallito di colpo di Stato organizzato e attuato da Adolf Hitler
assieme ad altri leader del Kampfbund, tra cui Erich Ludendorff. non fu un'operazione studiata e
organizzata, ma una vera e propria improvvisazione, L'occasione fu data dal comizio organizzato
da Gustav von Kahr, investito di poteri dittatoriali in Baviera, presso la Bürgerbräukeller, una grande birreria
di Monaco,Era l'occasione per mettere in crisi l'intero triumvirato che governava all'epoca il Land bavarese.
L'obiettivo di Hitler era di costringerli, all'occorrenza anche con la forza, a fare un colpo di Stato insieme
con i nazisti, infatti mentre Khar faceva un discorso nella birreria Hitler insiema a Ludendorff entrarono in
modo teatrale sparando un colpo di pistola e costrinsa Khar ed i suoi seguaci a giurare fedeltà al nuovo
governo ma appena furono liberi tornarono con l’esercito ed a questo punto decisero di marciare sotto
proposta di Ludendorf dicendo che non avrebbero sparato ad uno dei più importanti generali della WWI
allora marciarono con circa tremila persone fino al Ministero della guerra, dove Ernst Röhm era ancora
asserragliato insieme con i suoi uomini. Il corteo fu bloccato da un distaccamento di un centinaio di
poliziotti armati che cominciarono a sparare, Il generale fu arrestato sul posto e il Partito Nazionalsocialista
Tedesco dei Lavoratori fu messo fuori legge mentre Hitler fu condannato a otto mesi di carcerazione,
durante i quali iniziò la stesura del Mein Kampf.
•1924 – Assassinio Matteotti è stato un politico, giornalista e antifascista italiano, segretario del Partito
Socialista Unitario, fu rapito e assassinato da una squadra fascista capeggiata da Amerigo
Dumini probabilmente per volontà esplicita di Benito Mussolini[1], a causa delle sue denunce dei brogli
elettorali attuati dalla nascente dittatura nelle elezioni del 6 aprile 1924 e - sembra - anche delle sue
indagini sulla corruzione del governo, in particolare sulla vicenda delle tangenti della
concessione petrolifera alla sinclair oil. Matteotti, nel giorno del suo omicidio (10 giugno) avrebbe dovuto
infatti presentare un nuovo discorso alla Camera dei deputati, dopo quello sui brogli del 30 maggio, in cui
avrebbe rivelato le sue scoperte riguardanti lo scandalo finanziario coinvolgente anche Arnaldo Mussolini,
fratello minore del Duce. Il corpo di Matteotti fu ritrovato circa due mesi dopo
•1924 – secessione dell’Aventino con a capo Giovanni amendola in seguito alla scomparsa di
Giacomo Matteotti il 10 giugno 1924. Rimase in aula, oltre ai fascisti, soltanto la destra liberale e il gruppo
giolittiano. L'iniziativa consisteva nell'astensione dai lavori parlamentari fino a che i responsabili del
rapimento Matteotti non fossero stati processati. Prese il nome del colle Aventino dove, secondo la storia
romana, si ritiravano i plebei nei periodi di acuto conflitto con i patrizi. L'opposizione aventiniana non riuscì
a reagire, sia per le immediate repressioni ordinate da Mussolini, sia per i frazionismi interni[17]. Anziché
rientrare in Parlamento e dar battaglia tra i banchi della minoranza preferì continuare a perseguire un
semplice ruolo morale nei confronti dell'opinione pubblica
•1924 Piano Dawes la Repubblica di Weimar si ritrovò nella prima metà degli anni venti ad affrontare
un'inarrestabile inflazione: nel 1916 il vecchio marco tedesco era scambiato a 8 contro un dollaro
statunitense, nel 1918 era sceso a 26 per dollaro, sul finire del 1922 era crollato a 2420, nel giugno del
1923 a 100.000, per precipitare poi in una caduta esponenziale del cambio fino al 15 novembre del 1923,
quando l'ultima transazione ufficiale registrò un cambio di 4.200.000.000.000 (4.200 miliardi) di Papiermark
per dollaro. Il piano Dawes permise alla Germania di riprendere il pagamento delle riparazioni di guerra e di
tornare al gold standard nel 1924. Il Rentenmark, che aveva contribuito a bloccare l'inflazione, venne
sostituito da una nuova valuta, legata teoricamente all'oro alla parità del 1870, il Reichsmark. I
provvedimenti presi dal governo per il risanamento furono efficaci: la ripresa fu ininterrotta, e già nel 1925
se ne poterono constatare i risultati. Sostanzialmente Questo piano diminui’ i debiti di guerra della
germania e ricevette prestiti dagli USA che permettevano di pagare i propri debiti alla Francia e
all’Inghilterra che a loro volta avevano debiti con USA
Con la Grande depressione, però, i prestiti statunitensi vennero a mancare, e la Germania ricadde in una
crisi ancora peggiore della precedente, tanto che nel 1932 la Conferenza di Losanna ratificò l'impossibilità
da parte tedesca di sopperire ai debiti di guerra.

•1924: ascesa al potere di Stalin in Unione Sovietica e nascita dello stalinismo


•1925-26 - leggi fascistissime, il Partito Nazionale Fascista era l'unico partito ammesso, decreto del
1926 che prevedeva lo scioglimento di tutti i partiti, associazioni e organizzazioni che esplicano
azione contraria al regime, il capo del governo doveva rispondere del proprio operato solo al re
d'Italia e non più al parlamento, la cui funzione era così ridotta a semplice luogo di riflessione e
ratifica degli atti adottati dal potere esecutivo, il Gran Consiglio del fascismo, presieduto da Mussolini e
composto da vari notabili del regime, era l'organo supremo del partito fascista e quindi dello Stato, gli unici
sindacati riconosciuti erano quelli fascisti, l’autorità di nomina governativa sostituiva le
amministrazioni comunali e provinciali elettive, che venivano quindi abolite, legge sulla stampa la
quale disponeva che doveva essere sottoposta a controllo, ed eventualmente censurata se aveva
contenuti anti-nazionalistici e/o di critica verso il governo ed infine c’è l'abolizione del diritto di
sciopero
•1925 trattato di Locarno che stabilisce i confini tra Germania e francia secondo il quale Germania da
una parte, e Francia e Belgio dall'altra "riconoscevano" i confini, con l'impegno di non violare le comuni
frontiere, come stabilito nel trattato di Versailles. Tale accordo sancì inoltre la smilitarizzazione della zona
sulla sponda est del Reno, il divieto di ogni aggressione e l'obbligo di ricorrere all'arbitrato pacifico in caso
di controversie. Italia e Gran Bretagna, quali garanti del Patto, si impegnavano a difendere quella delle due
parti che fosse stata attaccata.
•1925 Hitler mentre sta in carcere per il tentativo fallito di colpo di stato scrive il Mein Kampf
•1928 – Elezioni in Germania, il partito nazional socialista ottenne il 2,6%
•1929: vengono firmati i Patti Lateranensi tra la Santa Sede (rappresentata dal cardinale Pietro
Gasparri) e il Regno d'Italia (rappresentato da Benito Mussolini): accordi di mutuo riconoscimento
•11 febbraio 1929: in seguito ai Patti Lateranensi tra Santa Sede e Italia (accordo di mutuo
riconoscimento), viene istituito lo Stato della Città del Vaticano
•1929: negli USA inflazione e crollo della borsa crisi del 29. Mette in crisi il piano Dawes e tutto il
meccanismo di pagamento dei debiti che porta la germania in una situazione disastrosa anche
peggio del primo dopo guerra senza i contributi americani, c’è stata una disoccupazione enorme,
aumento dei suicidi, iperinflazione, fame e radicalizzazione sia di comunisti che estrema destra
•1932 – Il partito nazional Socialista ottenne il 37,3% coalizione tra NSDAP e Partito Popolare
Nazionale Tedesco, con Hitler cancelliere, fino alle successive elezione del marzo 1933.
•1933 – eletto presidente Franklin D. Roosevelt del partito democratico, che sarà in carica fino al
1945, risollevò gli USA dalla grande depressione con il New Deal
•30 gennaio 1933: Adolf Hitler diventa cancelliere della Germania. Sia in Germania che nell’Unione
sovietica lo stato viene divorato dal partito infatti la bandiera dello stato viene sostituita da quella
del partito mentre in italia non succede questo, lo stato c’è e viene fascistizzato infatti con l’arrivo
degli alleati in Italia il re farà arrestare il duce, l’Italia veniva definita anche come dittatura imperfetta
perché c’era il re; In più nelle provincie c’era sia il prefetto che era il rappresentante dell’esecutivo
ed il federale che era il rappresentante del partito fascista e non si capiva bene quali fossero i
confini tra i due. La cosa che accomuna le tre dittature era il totalitarismo, idea di rifacimento
completo dell’uomo e l’assenza di volontà individuale
•1933 – Quando Hitler ricevette il mandato di cancelliere, Fin dai suoi esordi il nuovo governo si caratterizzò per lo
scardinamento del sistema democratico e la persecuzione di avversari politici e interi gruppi sociali. L’incendio del
Reichstag, nella notte del 27 febbr. 1933, offrì il pretesto per una gigantesca caccia all’uomo e per la sospensione dei
diritti civili. L’episodio avvenne infatti a una settimana dalle elezioni, previste per il 5 marzo. I nazisti ne accusarono i
comunisti, e in particolare il dirigente comunista bulgaro G. Dimitrov; ciò consentì di mettere fuori legge il Partito
comunista tedesco, mentre oltre 4000 suoi militanti e dirigenti venivano arrestati; tra di loro il segretario del
partito, E. Thälmann, che morì poi nel campo di concentramento di Buchenwald nel 1944. Il 23 marzo Hitler si fece
conferire i pieni poteri. A settembre iniziò il processo di Lipsia contro Dimitrov e altri comunisti. Dimitrov riuscì però
a trasformare il dibattimento in atto d’accusa contro il nazismo, la sua autodifesa venne quindi tradotta e diffusa in
tutto il mondo, mentre le inchieste indipendenti promosse in vari Paesi confermavano il coinvolgimento dei nazisti. Lo
stesso Dimitrov fu poi oggetto di uno scambio di prigionieri tra la Germania e l’URSS. Tuttavia l’incendio del R.
favorì effettivamente l’ascesa del nazismo e la dura repressione del Partito comunista e di ogni altra opposizione in
Germania.
•1935 – Leggi di Norimberga che vieta i matrimoni misti. Antisemitismo diverso da antigiudaesimo che prende
di mira la religione ed ha una storia millenaria mentra la prima la razza e neanche quella è nuova ma è più una
cosa ottocentesca
•17 luglio 1936: data di inizio della Guerra civile spagnola, che vede la vittoria dei Nazionalisti e
l'ascesa al potere di Francisco Franco nel 1939 grazie all’aiuto di Hitler e mussolini che ne uscirà
molto indebolito proprio quando inizia la seconda guerra mondiale, mentre la russia appoggiava i
repubblicani, erano come delle prove generali di guerra, inoltre si crea solidarietà tra i fascismi. c’è
volontarismo internazionale, vengono da tutte le parti per combattere in Spagna molti
dall’inghilterra come Orwell e dall’Italia
•Guerra d'Etiopia e Guerra d'Eritrea: colonialismo italiano in Etiopia, Libia ed Eritrea
•Nasce la filosofia dell'esistenzialismo
•Avanguardie nell'architettura:Futurismo in Italia,Bauhaus in Germania, Razionalismo in Francia
•Enrico Fermi e i ragazzi di via Panisperna compiono i primi studi sull'energia nucleare che porteranno al
primo reattore nucleare e al successivo progetto Manhattan
•1937-1945: Seconda guerra sino-giapponese
•1938 – Togliatti guida storica del PC segretario fino al 64 e definisce il fascismo un regime
reazionario di massa
•1939-1945: Seconda guerra mondiale
•18 giugno 1940:Appello del 18 giugno (Appel du 18 juin) da parte di Charles de Gaulle per la
resistenza francese all'occupazione tedesca
•1940 - 1944 - Philippe Pétain fu a capo del governo collaborazionista di Vichy
•7 dicembre 1941: attacco a Pearl Harbor da parte delle forze aeronavali giapponesi contro la flotta
militare statunitense: segna l'entrata in guerra degli U.S.A. nella Seconda guerra mondiale
•10 luglio 1943: sbarco degli Alleati in Sicilia, che porterà alla destituzione di Mussolini, la sua
liberazione da parte dei nazisti e la divisione dell’ italia tra quella monarchica degli alleati a sud e la
repubblica di Salò a nord. In quest’anno Dino Grandi, il presidente della camera dei fasci e delle
corporazioni, ministro della grazia e giostizia e ministro degli esteri decreta la caduta di Mussolini
con il voto del consiglio, colpo di stato preventivo, cercavano di salvare il salvabile del fascismo
dopo lo sbarco degli alleati. L’Italia non era divisa in 2 ma in 3 perché c’era pure il Comitato di
Liberazione Nazionale, i partigiani che avevano formato l’unione di tutti i partiti antifascisti ( PC,
PSI, DC, PdA), gli unici che almeno all’inizio non erano fantocci ne dei nazisti ne degli alleati. L’idea
di invadere l’Italia era di Churchill non di Roosvelt che invece progettava lo sbarco in normandia e
voleva farlo prima; Churchill voleva colpire la parte più debole dell’asse quindi L’Italia e lascia
logorare L’unione Sovietica da sola contro la Germania cosicchè si indebolissero tutti e due. Gli
inglesi non si fidavano del CLN mentre gli americani si. La resistenza italiana fu la più forte
d’Europa con circa 100 mila uomini, combattono conto il fascismo ma non si capisce cosa
volevano costruire, erano sopratutto comunisti e azionisti( eredi di Mazzini e resistono di più al
controllo anglo americano, scelgono loro chi comanda nelle zone liberate, il loro obiettivo
principale era la repubblica mentre il pc si piega agli alleati. Roosvelt non ragionava in termini di
guerra fredda mentre Truman si
•1943: Rastrellamento del ghetto di Roma da parte delle truppe tedesche della Gestapo nei confronti della
Comunità ebraica di Roma
•22 novembre 1943; indipendenza del Libano dalla Francia
•1944 – Svolta di Salerno dove c’è il re con la corte e ci va Togliatti, segretario del PCI concedendo
al re la piena collaborazione del CdLN, era più importante la liberazione e l’unità nazionale che la
rivoluzione hanno fatto la scelta patriottica, collaborano insieme fino alla liberazione, poi si vedrà; fu un
atto molto importante che lasciò tutti esterrefatti, fu percepito come un tradimento da parte di azionisti e
socialisti, perfino Stalin approvò la svolta di salerno. Dal punto di vista militare la resistenza in Italia non era
fondamentale ma si da quello ideologico, una cosa è farsi liberare l’altra è versare il proprio sangue che
sarà rielaborato come tutto il popolo italiano che si ribella contro il fascismo anche per liberarsi dalle proprie
colpe mentre è comunque stata una minoranza la resistenza. c’è anche il mito dell’antiresistenza che
nasce in questi anniche critica il CdLN vista come un oligarchia che mira solo ai propri interessi portata
avanti dal movimento dell’uomo qualunque di Giannini un commediografo che dice l’antifascismo è un
nuovo fascismo
•4 giugno 1944: Presa di Roma da parte delle forze alleate
•1944 - pc verrà rinominato PC italiano per volontà di Togliatti, leader dal 21, PCI non PcdI
(importante), non più una costola di mosca antipatriottica ma che fa parte dell’italia e mira ai propri
interessi, anche Gramsci dal carcere spingeva per questo cambiamento dicendo di superare anche
il classismo e diventare voce potenzialmente di tutti, non solo degli operai. Primi anni dopo la 2WW
c’è un enorme crescita degli iscritti, elettori sopratutto proletariato urbano e rurale 86%, dagli anni
50 fino alla fine tenterà di attirare gli pseudo intellettualoidi radical chic
•6 giugno 1944: Sbarco in Normandia (o D-Day) da parte degli Alleati
•27 gennaio 1945: Giorno della liberazione da parte delle truppe dell'Armata Rossa del Campo di
concentramento di Auschwitz, commemorato oggi col Giorno della memoria
•1945 – eletto presidente USA Harry TRUMAN del partito democratico che sarà in carica fino al 1953
•25 aprile 1945: Giorno della Liberazione d'Italia dall'occupazione nazista e dal governo fascista, oggi
celebrato nell'Anniversario della liberazione d'Italia
•Fine della seconda guerra mondiale: resa della Germania nazista, suicidio di Hitler, bombe su Hiroshima e
Nagasaki, vittoria americana e russa, spartizione dell'Europa in due blocchi attraverso il Muro di Berlino e
la Cortina di Ferro. Processo di Norimberga ai gerarchi nazisti sopravvissuti
•1-20 luglio 1944: Conferenza di Bretton Woods sull'economia mondiale
•15 agosto 1945: Liberazione della Corea dal dominio giapponese
•17 agosto 1945: l'Indonesia diventa indipendente dai Paesi Bassi
•2 settembre 1945: il Vietnam dichiara l'indipendenza dalla Francia con il leader Ho Chi Minh
•24 ottobre 1945: viene istituita l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), sulle ceneri della
vecchia Società delle Nazioni
•16 novembre 1945: nasce a Londra l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e
la Cultura (UNESCO)
•29 novembre 1945: viene fondata la Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia con Josip Broz Tito
•27 dicembre 1945: nasce il Fondo monetario internazionale (FMI)
•1946-1954:Guerra d'Indocina
•1946: la Siria ottiene l'indipendenza dalla Francia e giordania dall’inghilterra
•2 giugno 1946: elezioni della costituente e della riforma istituzionale Nascita della Repubblica
Italiana in seguito al Referendum istituzionale (oggi celebrata nella Festa della Repubblica
Italiana) . Nell’assemble costituente c’erano comunisti socialisti e democrazia cristiana, le forze più
grandi del paese marxismo e cattolicesimo però socialisti e comunisti vengono allontanati dal
governo già da un anno rompendo l’unità antifascista. Il Presidente del consiglio è De Gasperi
segretario della Dc che caccia i comunisti perché per aderire al piano Marshall non ci dovevano
essere al governo
•2 giugno 1946: in Italia: in seguito al Referendum istituzionale del 1946 venne sancito il diritto di voto
anche alle donne, che votavano per la prima volta in una consultazione politica nazionale
•12 giugno 1946: L'Italia è proclamata repubblica in seguito al referendum del 1946 con
emanazione della Costituzione nel 1948
•Trattati di Parigi (1947) della seconda guerra mondiale
•1947 elezioni amministrative in Italia crescono i comunisti, la DC perde voti e la destra cresce,
influisce sull’italia la dottrina truman
•5 giugno 1947 viene annunciato il Piano Marshall dal segretario di stato degli USA all’università di
Harvard, consisteva nello stanziamento di 12 miliardi per la ricostruzione dell’Europa, l’unione
Sovietica non partecipò. Il piano si concluse nel 1951 come previsto, il piano favori’ un indubbia
ripresa che si vedeva già dal 48
•14 agosto 1947: è il Giorno di Mohammad Ali Jinnah e l'indipendenza del Pakistan dal Regno Unito:
nasce il Pakistan
•15 agosto 1947: è il Giorno del Mahatma Gandhi e l'indipendenza dell'India dal Regno Unito, attraverso
la non-violenza
•1947 viene sostituito il prefetto di milano scelto dal CdLN con uno che operava durante il fascismo allora il
pc occupa la prefettura di Milano ma Togliatti lo fa sgomberara per paura che lo stato rendesse il pc fuori
legge
•1º gennaio1948: entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana
•24-25 aprile del 1948 ci sono le elezioni politiche in Italia e governa il comitato di liberazione
nazionale tranne i comunisti che vengono esclusi. Vince la DC se avesse vinto il fronte popolare
sarebbe stato un problema per i comunisti stessi, ormai erano dall’altra parte della cortina di ferro.
Dopo il 48 il collante ideologico della repubblica non era tanto l’antifascismo ma l’anti comunismo, i
fascisti ormai erano stati sconfitti. Queste elezioni erano viste come una lotta all’ultimo sangue
nello scegliere tra USA e URSS ma in realtà non c’era scelte. Con queste elezioni si attivano delle
dinamiche che dureranno fino al 92 dei grandi partiti di massa
•1948 attentato a togliatti e c’è uno sciopero generale ma lo stesso Togliatti dice di non fare niente, aveva
paura che lo stato mettesse fuori legge il pc
•Prendono avvio nel Vicino Orientei conflitti arabo-israelini con la Guerra arabo-israeliana del 1948
•Ricostruzione post-bellica in molti paesi nel secondo dopoguerra.Piano Marshallin Europa
•14 maggio 1948: Yom HaAtzmaut: è il Giorno della proclamazione dello Stato di Israele da parte di David
Ben Gurion
•9 settembre 1948: viene fondata la Corea del Nord (o Repubblica Popolare Democratica di Corea), da
Kim Il Sung
•10 dicembre 1948: viene firmata a Parigi la Dichiarazione universale dei diritti umani
•1º ottobre 1949: Giorno della proclamazione della Repubblica Popolare Cinese con Mao Zedong
•Nasce l'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO) che coinvolge i paesi del cosiddetto
blocco occidentale
•25 giugno 1950: è la data di inizio della Guerra di Corea: invasione dell'esercito nordcoreano nei confronti
della Corea del Sud
•26 gennaio 1950; viene istituita la Repubblica Indiana e entra in vigore la Costituzione dell'India
•9 maggio 1950: presentazione da parte di Robert Schuman del piano di cooperazione economica che
segna l'inizio del processo d'integrazione europea: oggi commemorato col "Giorno dell'Europa" o Giorno
europeo
•1951 VIENE ISTITUITA LA CECA Comunità Europea del Carbone e l’Acciaio sia perché le rivalità
economiche precedono quelle politiche e belliche sia perché sono i materiali più importanti per la guerra e
mettendole in comune non c’è la possibilità che scoppi
•1952: Rivoluzione egiziana istituzione della Repubblica d'Egitto con a capo Nasser
•26 luglio 1953: Cuba: Giorno dell'Assalto alla Caserma Moncada: inizio della Rivoluzione cubana di Fidel
Castro
•1953: la Cambogia ottiene l'indipendenza dalla Francia
•Guerra civile cinese ed ascesa al potere di Mao Tse-Tung
•Rivoluzione cubana 1959: Che Guevara e Fidel Castro, Embargo su Cuba.
•1º novembre 1954: data d'inizio della Guerra d'Algeria contro l'occupazione francese
•1954-1962: Guerra d'Algeria
•1955 - Patto di Varsavia tra i paesi del blocco sovietico 1955, contrapposto al blocco occidentale, NATO
o Patto Atlantico del 1949. I restanti Stati confluiscono negli stati non allineati
•1955: Trattato di Stato austriaco: ristabilì un'Austria libera, democratica e sovrana, dichiarazione di
neutralità perpetua
•Inizia la Guerra Fredda
•1955 - Conferenza di Bandung in Indonesia. convocata su iniziativa di Yugoslavia, India, Pakistan,
Birmania, Repubblica Popolare Cinese e Indonesia (vi parteciparono in tutto 29 Paesi del "Sud del
mondo") allo scopo di cercare una coesione fondata sui caratteri comuni di povertà e "arretratezza" e di
riunire tutti i paesi non allineati durante la guerra fredda e da qui nasce il concetto di TERZO MONDO
•1956 Rivolta ungherese
•1956: la Tunisia indipendente dalla Francia
•23 ottobre 1956: data d'inizio della Rivolta ungherese del 1956, contro le forze sovietiche
•1956 - Crisi del canale di Suez del 1956-1957 in cui Inghilterra e Francia mandarono le cannoniere dopo
la nazionalizazione del canale da parte di Nasser ma vennero bloccati da URSS e USA
•18 novembre 1956: Marocco indipendente da Francia e Spagna
•25 marzo 1957: viene firmato a Roma il Trattato che istituisce la Comunità economica europea (o
CEE o Trattati di Roma), a voler soprattutto questa comunità sono i paesi perdenti nella WWII e la Francia
•1957: Cosmodromo di Baikonur: è il Giorno del lancio dello Sputnik 1, il primo satellite artificiale mandato
in orbita intorno alla terra
•1957: La cagnetta Laika è il primo animale lanciato in orbita nello spazio
•1958: viene istituita la NASA, l'agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale
statunitense e per la ricerca aerospaziale
•1º gennaio 1959: Rivoluzione di Fidel Castro prende il potere a Cuba che prima era un protettorato
Americano
•1960: ANNO DELL’AFRICA 18 colonie Africane ottengono l’indipendenza nella cui maggioranza degli
stati ci furono guerre civili tra sostenitori del Capitalismo e del comunismo infatti subito USA ed URSS si
impegnarono per spartirsi l’Africa indirettamente
•1961 – Costruzione del muro di Berlino
•1961: viene istituito, con sede a Roma, il Programma alimentare mondiale, agenzia delle Nazioni Unite
per l'assistenza alimentare
•1962-1965: sotto la guida di papa Giovanni XXIII prima e di papa Paolo VI poi si svolge il Concilio
Vaticano II: la Chiesa cattolica verso i tempi moderni
•1962: indipendenza dell'Algeria dalla Francia
•Tentativo di invasione di Cuba nella baia dei Porci da parte USA e Crisi dei missili di Cuba: il mondo
sull'orlo della guerra nucleare
•Il presidente statunitense John Fitzgerald Kennedy è assassinato a Dallas nel novembre 1963. Stessa
sorte 5 anni più tardi per il fratello Robert Kennedy
•Martin Luther King e Malcolm X, leader dei movimenti per i diritti civili dei neri in America contro le leggi
razziali, sono assassinati
•1963: viene firmato a Parigi il Trattato dell'Eliseo tra Francia e Germania: pose fine al conflitto tra i due
Paesi e stabilì tra esse un accordo di collaborazione in settori essenziali, dalla sicurezza allo sviluppo
economico e culturale. Dietro si celava anche il tentativo da parte di De Gaulle di slegare la Germania di
Adenauer dalla subordinazione nei confronti della politica americana.
•25 maggio 1963: viene fondata l'Organizzazione dell'unità africana: oggi questo giorno viene
commemorato con la Giornata dell'Africa
•28 agosto 1963:I have a dream discorso tenuto dall'attivista statunitense Martin Luther Kingal Lincoln
Memorial di Washington, in difesa dei diritti civili e contro il razzismo
•1963: Assassinio di John Fitzgerald Kennedy
•1964 – Brezniev diventa segretario del PCUS fino al 1985
•1964: Martin Luther King riceve il Premio Nobel per la pace
•1967 Che Guevara venne ucciso dalla CIA in Bolivia
•Guerra dei sei giorni del 1967
•1967-1974: Dittatura dei colonnelli in Grecia
•1967-1975: Guerra civile cambogiana ed ascesa al potere di Pol Pot
•1968:Conquista dello spazio con lo sbarco sulla Luna e lancio di sonde spaziali verso gli altri pianeti del
sistema solare
•1968: Primavera di Praga: periodo di liberalizzazione politica nel periodo della dominazione dell'Unione
Sovietica
•Movimento del sessantotto nel mondo
•1969-74 – Mandato del cancelliere W. Brandt che da il via all’Ostpolitik La politica di apertura verso i
paesi orientali perseguita dal governo tedesco federale e dai successori, era finalizzata all’allentamento della
tensione con il blocco socialista e in particolare tra le due Germanie.
•20 luglio 1969: primo uomo sulla Luna: fu l'astronauta statunitense Neil Armstrong con la missione
spaziale Apollo 11: l'uomo sbarca sulla Luna
•Rivoluzione libica del 1969 ed ascesa al potere di Gheddafi
•1969: Milano: è il giorno della strage di Piazza Fontana perpetuata da neo fascisti, inizio degl’ anni
di piombo che dureranno fino all’attentato della stazione di Bologna nel 1980, in cui si verificò
un'estremizzazione della destra che della sinistra provocando violenze di piazza, lotta armata e terrorismo
•Rivoluzione correttiva del 1970 in Siria e ascesa al potere di al-Assad
•Avvio della terza rivoluzione industriale dopo la ricostruzione post bellica e con essa boom economico su
modello neoliberista (miracolo economico) in Italia), esplosione demografica mondiale e avvio del
processo di globalizzazione.
•1971: il Bangladesh dichiara l'indipendenza dal Pakistan
•Massacro di Monaco: gruppo di terroristi palestinesi fa strage di atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco
del 1972
•Guerra del Kippur del 1973
•1973 - Colpo di Stato in Cile del 1973 - Ascesa al potere di Augusto Pinochet e morte di Salvador
Allende
•Crisi energetica (1973)
•17 novembre 1973: Grecia: è il Giorno della Rivolta degli studenti contro la Dittatura dei Colonnelli
•1974: Portogallo:Rivoluzione dei garofani, contro il regime autoritario fondato da Antonio Salazar e nel
1975 crolla l’ultima dittatura d’Europa
•30 aprile 1975: in Vietnam: Caduta di Saigon: liberazione dalle truppe americane, fine della Guerra del
Vietnam
•25 giugno 1975: in Mozambico è il giorno dell'indipendenza dal Portogallo
•11 novembre 1975: l'Angola ottiene l'indipendenza dal Portogallo
•25 novembre 1975 il Suriname indipendente dai Paesi Bassi
•1975-1979: Genocidio cambogiano
•Golpe argentino del 1976 e instaurazione della dittatura militare
•Guerra libico-egiziana del 1977
•Guerra cambogiana-vietnamita (1977-1991)
•1978 – Rapimento e uccisione di Aldo Moro Tra i fondatori della Democrazia Cristiana e suo
rappresentante alla Costituente guidò governi di centro-sinistra (1963-68), promuovendo nel periodo 1974-
76 la cosiddetta strategia dell'attenzione verso il Partito Comunista Italiano, attraverso il
cosiddetto compromesso storico, tendenza al riavvicinamento tra Democrazia Cristiana e Partito
Comunista Italiano osservata negli anni settanta. Questa politica in ogni caso non portò mai il Partito
Comunista a partecipare al governo in una grande coalizione soprattutto a causa dell’assassinio di Aldo
Moro. giorno in cui il nuovo Governo guidato da Giulio Andreotti stava per essere presentato in
Parlamento per ottenere la fiducia, l'auto che trasportava Aldo Moro dalla sua abitazione alla Camera dei
deputati, fu intercettata e bloccata in via Mario Fani a Roma da un nucleo armato delle Brigate Rosse.
•Il cardinale polacco Karol Wojtyła diviene nel 1978 il primo papa non italiano dopo cinque secoli
•Rivoluzione di Saur del 1978 e inizio della Guerra civile afghana (1978-in corso) in Afghanistan
•Accordi di Camp David del 1978 e Trattato di pace israelo-egiziano del 1979 nell'ambito dei conflitti
arabo-israeliani
•Crisi energetica (1979)
•11 febbraio 1979: Vittoria della Rivoluzione Iraniana: l'Ayatollah Ruhollah Khomeini prende il potere in
iran; istituzione della Repubblica Islamica dell'Iran
•Guerra Iran-Iraq (1979-1988)
•Guerra in Afghanistan (1979-1989) in seguito ad invasione sovietica
•Attentato a Giovanni Paolo II (Wojtyła) da parte del terrorista turco Mehmet Ali Ağca
•1980 Attentato alla stazione di Bologna possibile data per la fine degli anni di piombo, si tratta del
più grave atto terroristico avvenuto nel Paese nel secondo dopoguerra, da molti indicato come uno degli
ultimi atti della strategia della tensione.
•2 aprile-14 giugno 1982: Guerra delle Falkland, tra Regno Unito e Argentina per il possesso delle Isole
Falkland: vittoria del Regno Unito
•Guerra del Libano (1982)
•1985 – Gorbacev divenne segretario del PCUS, era anti stalinista, contro la stagnazione durante
Breznev, era un riformista e voleva coniugare socialismo con democrazia. Era molto difficile prevedere che
l'URSS, la potenza a capo di uno dei due schieramenti del mondo bipolare, sarebbe scomparsa nel giro di
breve tempo. In Occidente l'immagine dominante dell'“impero del male”, secondo la definizione del
presidente americano R. Reagan, era quella di un regime solido, di una società civile indottrinata e
sottomessa, di un partito comunista e di una burocrazia onnipotenti e onnipresenti. resistenze innanzitutto
quelli della nomenklatura, suscitando tensioni, crisi ricorrenti, spinte contraddittorie in tutti i settori della
società. I cambiamenti introdotti aprono spazi di libertà, d’informazione e di opposizione (nel 1989 vengono
autorizzati gli scioperi), ma favoriscono anche l'esplodere di conflitti etnici e di tensioni nazionalistiche. Sul
piano istituzionale, una riforma costituzionale (1988) stabilisce che il presidente dell'URSS venga eletto dal
Congresso dei deputati del popolo (composto da 1500 membri eletti a suffragio universale e 750 designati
dal partito); attribuisce ampi poteri al presidente, ma al Congresso spetta il compito di deliberare sulle
riforme costituzionali, economiche e politiche. Stabilisce, inoltre, l'elezione a suffragio universale dei
presidenti delle repubbliche dell'Unione e dei sindaci delle maggiori città. Ridimensiona il ruolo del partito,
ma si accompagna a crescente confusione e disorganizzazione. In politica estera il nuovo corso
gorbacioviano apre una nuova fase nelle relazioni con gli USA caratterizzata dall'abbandono della perdente
ed economicamente insostenibile competizione militare, dalla ripresa del dialogo, dal disarmo dal 1987 e
nei confronti dei paesi satelliti dell'Europa orientale si traduce in una diminuzione della pressione politica e
militare sovietica, in un crescente disimpegno che apre alla possibilità di una messa in discussione dei
vecchi regimi. Le difficoltà economiche aumentano, le merci e i beni di consumo scarseggiano, crescono i
prezzi, la corruzione e il disagio sociale. E diventa sempre più aspro lo scontro politico fra comunisti
conservatori, riformatori e radicali. Gorbaciov tenta di governare la crescente ingovernabilità con
compromessi e alleanze contraddittorie, che sempre più spesso scontentano tutte le parti in gioco, finendo
per rafforzare i vari nazionalismi, per lo più cavalcati dagli stessi dirigenti comunisti locali. La
decentralizzazione del potere attuata da Gorbaciov ha creato, infatti, altri centri di potere nelle diverse
repubbliche, fino ad allora strettamente sottoposte al potere centrale dello Stato-partito.
•1986: Disastro di Chernobyl: grave incidente in una centrale nucleare ucraina che provocò, tra l'altro,
diversi morti: la nube radioattiva avvolge l'Europa
•1986 Russi si ritirano dall’Afghanistan
•In Unione Sovietica il premier Michail Gorbačëv dà vita alla Perestrojka Termine russo che indica
ristrutturazione, un complesso di riforme avviate dalla dirigenza dell'Unione Sovietica a metà degli anni
ottanta, finalizzate alla riorganizzazione dell'economia e della struttura politica e sociale del Paese. Gli
interventi erano volti all'instaurazione di un cosiddetto "Stato di diritto socialista", ricambio nei vertici di
partito, adozione di nuovi sistemi di rappresentanza ed elettorali, moderato liberismo economico,
riconoscimento delle opposizioni interne
•9 aprile 1989: Georgia: massacro di Tbilisi, durante una manifestazione anti-sovietica
•4 giugno 1989: Elezioni parlamentari in Polonia del 1989, che segnarono la vittoria del
sindacato/movimento di Solidarność
•4 giugno 1989: Cina: è il Giorno della Protesta di piazza Tienanmen, a Pechino: protesta soppressa: vi
furono, tra l'altro, diversi morti
•23 agosto 1989: è il Giorno della Catena baltica: evento di protesta sulle condizioni politiche ed
economiche delle tre Repubbliche baltiche (Estonia, Lituania, Lettonia), durante il periodo sovietico
•9 novembre 1989: Giorno della caduta del Muro di Berlino
•17 novembre 1989: Repubblica Ceca: è il Giorno della Rivoluzione di Velluto, contro il regime comunista
cecoslovacco
•Guerra civile afghana (1989-1992)
•12 giugno 1990: dichiarazione di sovranità dello Stato di Russia
•3 ottobre 1990: è il Giorno della Riunificazione tedesca
•26 dicembre 1990: Giorno dell'Indipendenza e dell'Unità slovena
•1990-in corso: Conflitto del Kashmir
•1991 - Elezione a presidente della Repubblica russa di Boris El’zin, leader dell'ala radicale che vuole
accelerare il processo di liberalizzazione politica ed economica – dà luogo a un vero e proprio “dualismo di
poteri” fra governo russo e governo sovietico, che alimenta il caos e indebolisce ulteriormente il potere
centrale. Gorbaciov tenta di bloccare le spinte separatiste attraverso un nuovo trattato dell'Unione, capace
di coniugare l'ampliamento delle autonomie delle repubbliche con la conservazione dell'URSS. Eltsin
partecipa ai lunghi e complessi negoziati per il nuovo patto federativo, ma nello stesso tempo promuove
accordi separati tra le repubbliche.colpo di Stato del 19 agosto 1991, organizzato da alcuni esponenti di
spicco del PCUS, del governo e delle forze armate, per rovesciare Gorbaciov e riportare al potere i
comunisti conservatori. Il rapido fallimento di quel tentativo eversivo ha effetti dirompenti: fa di Eltsin, che
ha guidato la resistenza a Mosca (celebre è l'immagine di Eltsin che, in piedi su un carro armato davanti al
parlamento, denuncia il golpe), il vero detentore del potere e relega in secondo piano Gorbaciov, che lascia
la carica di segretario generale del partito. Il PCUS, da cui provenivano i golpisti e sul quale si strutturava lo
stato sovietico, viene sciolto dal parlamento russo e i suoi beni confiscati. Nei mesi successivi si compie lo
sgretolamento definitivo dell'Unione Sovietica: l'8 dicembre 1991 Eltsin e i presidenti di Ucraina e
Bielorussia proclamano la nascita della Comunità degli Stati Indipendenti il 26 dicembre 1991 l'URSS
viene ufficialmente sciolta
•15 febbraio 1991: si riunisce il Gruppo di Visegrád, alleanza di quattro paesi (Polonia, Rep.Ceca,
Slovacchia e Ungheria), con lo scopo di rafforzare la loro cooperazione
•Saddam Hussein invade il Kuwait e scoppia la Guerra del Golfo
•1991: la Slovenia , Croazia Macedonia, dichiarano l'indipendenza dalla Jugoslavia
•1991: l'Ucraina Moldavia Armenia Azerbaigian Turkmenistan e Kazakistan dichiarano l'indipendenza
dall'URSS
•1991-1995: Guerre dei Balcani e dissoluzione della Yugoslavia comunista di Tito
•7 febbraio 1992 viene firmato nei Paesi Bassi il Trattato di Maastricht (o Trattato dell'Unione Europea),
che fissa regole politiche, economiche e sociali per l'adesione dei vari stati all' Unione
•1993: Nelson Mandela riceve il Premio Nobel per la pace
•1º gennaio 1993: nascita della Repubblica di Slovacchia
•(1993) Fondazione dell'Unione europea con il Trattato di Maastricht e i relativi Accordi di Schengen
•Accordi di Oslo del 1993 tra OLP e Israele
•1994: Nelson Mandela e le prime elezioni generali democratiche in Sudafrica, dopo la fine dell'apartheid
•Prima guerra cecena (1994-1996)
•11 luglio 1995: Bosnia ed Erzegovina: massacro di Srebrenica, in cui furono uccisi migliaia di musulmani
bosniaci
•1996-1997: Prima guerra del Congo
•Rivoluzione bolivariana del 1998 in Venezuela ed ascesa di Hugo Chávez
•1998: inizia la Seconda guerra del Congo
•1º gennaio 1999: nascita ufficiale dell'Euro, la nuova moneta europea
•1999: inizia la Seconda guerra cecena
•1999: Ascesa al potere di Vladimir PUTIN in Russia e la storia finisce qui

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