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527 d C Giustiniano ambiziosa pol. Estera ripristinare grandezza Imp Rom, max battaglia contro i Goti
ok obiettivo, Italia conquistata
riorganizzazione amm. in Imp. Revisione ord. Giuridico- Corpus Iuris Civilis: raccolta principi fond.
Diritto opinioni maggiori giuristi del passato + leggi imp da ii sec e sue leggi. Legislazione estesa anche a
Italia, Ravenna sede principale funz. Bizantino : Esarca
No due imperi separati, territori conquistati parte integrante impero (provincie)
Impero Giustiniano dispotismo e molte tasse grande necessità di reperire ricchezze, insaziabile non
permette a zone già depresse di rinascere, rivolte.
Da 527 a 565 (morte) politica di restaurazione autorità imperiale, ribadì autorità suo potere e difensore
principi religiosi MA anche supremazia superiorità politica impero su chiesa (vescovi devono essere
sottoposti), chiesa strumento sua volontà
tentativi di ripetere modelli e valori del passato privo prospettive: mediterraneo in fermento forze nuove
es. discesa Franchi e longobardi, importanza chiesa e espansione Islam
Sviluppo monasteri
Presenza chiesa si fa sentire anche tramite organizzazione monastica: contribuisce a rinnovare vita
spirituale e rinnovo economia in luoghi depressi, ricerca vita contemplativa, rifiuto ricchezza e comfort,
povertà, isolamento per permette ad anima di elevarsi. Individui che si isolano: anacoreti molto a lungo
in oriente, in occidente monaci tendevano a vivere in comune in cenobio (cenobiti): oltre a meditazione e
preghiera anche vita nel mondo. Da inizio vi sec esperienza religiosa di benedetto da Norcia, dopo esp.
Eremitica necessario monaci vivere in comunità. Monastero di Montecassino da 529. Comunità si impegna
a osservare regola da lui formulata, no ricorso a penitenze eccessive. Accettare obbligo residenza fissa in
convento e riconoscere superiorità spirituale abate, sottoporsi. Norme per dare ordine a vita comunitaria e
compiti da svolgere durante il giorno e l’anno. Novità: valorizzazione del lavoro, cesura con mondo greco-
romano, rimedio a rassegnazione e ozio, indispensabile per crescita morale. Tra attività, ricopiatura testi
antichi e lavori nei campi, molte donazionivasti territori coltivabili. in una realtà molto povera questa
organizzazione del territorio era determinante.
(21.47)
Ravenna
esarcato, diventa capitale di Teodorico re degli ostrogoti-> rafforzamento suo regno basato su pace e
collaborazione con classe dirigente latinacompiti amministrativi
anche su piano religioso max tolleranza e rispetto chiesa cattolica.
attività costruttiva intensa e originale
25. 00
Sant’Apollinare in classe
originalità architettonica conferma con edifici più tardi
costruita ultimi anni dominazione goti dopo morte Teodorico
presenta in esatte prop planimetriche e equilibrato rapporto tra ampiezza -altezza navata centrale,
spazialità romana. Caratteri orientali: mosaici abside e colonne capitelli a foglie e complessa terminazione
absidale,
Mausoleo di Teodorico
fabbrica + significativa dal punto di vista ideologico poco prima del 526
Uso di pietra da taglio, maestranze specializzate (ogni altro edificio mattone)
costruttori forse da Siria, tecnica muraria molto usata in v e vi sec
insolita articolazione, basamento dodecagonale, all’interno vano a croce, tamburo circolare diametro
ridotto sormontato da bassa cupola ricavata da unico blocco pietra
edificio frutto rimaneggiamento di una preesistenza o variante in corso d’opera, ma analisi fabbrica mostra
concezione unitaria e coerente della costruzione
ripresa tipologia classica del sepolcro imperiale, nella copertura ricorda il monolite, ricorda coperchio
sarcofago (tombe a tumolo in pietra)
cornice che cinge alla base pietra di copertura e espressività immagine suggerita da cornice con sproni
forati che ritmano estradosso del monolite caratteri barbarici
corona regia sopra struttura basamentale astratta figurazione di Teodorico
(28.47)
Chiesa di San Vitale
già qualche anno primo o subirti dopo morte Teodorico iniziano lavori
+ stretti rapporti c on modelli di Costantinopoli accresciuta influenza bizantina.
Struttura a doppio involucro, nucleo interno ottagonale marcato nei vertici da snelli pilastri verticali rivestiti
marmi preziosi, sorreggono arcate su cui si impostano tamburo e cupola.
tra 8 pilastri spazio si espande tramite esedre traforate da archi su colonne. 7 esedre su ottavo lato si
apre profondo presbiterio sporgente absidato, affiancato da due cappelle esterne rotonde
lungo nartece immette in ambulacro, si estende su lato opposto a presbiterio ma non in asse prospettive
oblique, dinamiche. Tamburo accentua slancio verticale vano forato da 8 grandi finestre alternate da
nicchie ceche. Rivestimenti marmorei, mosaici colonne capitelli richiamano Costantinopoli. Somiglianza con
santi Sergio e bacco a Costantinopoli (pianta ottagonale con esedre) ma differenze più significative:
progetto a Costantinopoli ma S vitale testimonia adesione concezioni locali (architetto occidentale)
esterno articolazione volumi ritmati da lesene denunciano conformazione spazi interni.
interno: accentuazione verticale, cupola non incombe su spettatore ma favorisce indirizzare sguardo verso
alto, perimetro ambulacro ottagonale come vano interno corrisponde ?
maestranze locali: cupola non in mattoni ma tubi fittili
dinamismo chiesa di san vitale, forma esterna ottagono, internamento ottagono si definisce tramite pilastri
ed esedre con due colonne + cupola. Visioni non longitudinali, prospettiche dritte, ma contrastanti, forte
dinamismo, ingresso non in asse con presbiterio
fortissima decorazione musiva + luce esterna = sguardo rivolto verso l’alto
con Giustiniano 527 circa 40 anni di attività pol. militare artistica età aurea
anche in campo religioso, eliminazione finale paganesimo, riflesso: dal vi sec nuovi modelli nella
costruzione chiese, oltre struttura basilicale sia in aspetti architettonici formali e costruttivi sia in quelli
organizzativi connessi a svolgimento liturgia. Complesso rituale della messa con succedersi ingressi e
importanza processione, protagonisti clero e imperatorenecessari luoghi in grado di rispondere a tale
esigenza
architetti di G individuano in chiesa pianta centrale con cupola struttura più efficacediventa la norma in
tutta area orientaleinizio architettura bizantina e scissione rispetto a edifici religiosi occidentali
Chiesa di santa sofia di Benevento cappella di palazzo duca longobardo 760 d.C., difficile trovare dei
riferimenti (comunque orientali)
impianto basato su quadrato orientato secondo diagonale e intersecato da due triangoli con vertici
contrapposti planimetria stellare, impiego di volte di forma diversa. Nel mezzo tamburo esagonale su
colonne di spoglio cui corrisponde seconda cerchia di 10 pilastri, percezione spazio movimentata da muro
perimetrale ed effetti luce (sotto cupola e interno absidi, il resto penombra, )
senso di dilatazione spazio , luce dall’alto e penombra elementi orientali
Roma
Con Gregorio I papi assumono autorità assoluta su città (fino a viii sec dipendete da Bisanzio)
riforme assistenziali e amministrativi ma anche religiosità per masse popolari, adeguando strumenti
predicazione. si esprime per immagini concrete, modelli, evocazione di miracoli, conseguenze su
rappresentazioni decorative. Attività pastorale del papa si allarga otre ai suoi territori anche grazie a monaci
benedettini. Nuovo Universalismo cristiano si diffonde a Roma non solo per retaggio imperiale ma anche
come sede chiesa che assume ruolo centro spirituale occidente.
nel vii sec. Dopo caduta luoghi santi Palestina (islam) Roma principale città santa cristianesimo flusso di
pellegrini. Nuova religiosità per culto santi e reliquie.
Roma conservava la magnificenza, il foro era luogo ancora centrale, condizioni di vita garantite da derrate
alimentari da Sicilia e commercio città costiere meridionali.
da vii sec con Gregorio i grande fervore edilizio finalizzate a esigenze popolazione e pellegrini che si
stabilivano in città e profughi da altri territori
costruzione diaconie: strutture assistenziali dotate di magazzini (gestiti da monaci), xenodochie: ospizi per
viaggiatori monasteri all’interno mura della città che esterno
non molte le nuove chiese (ad oggi nessuna)
Impero bizantino
Con perdita territori italiani a causa dei longobardi inizia serie di avvenimenti negativi: invasione dei Balcani
e gran aorte Grecia dagli slavi, guerre contro persiani prevale elemento orientale nell’impero ,
espansione arabaperdita Egitto Siria e Palestina e successivamente tutta l’africa settentrionale
conseguenze crisi: rapida decadenza vita urbana e diminuzione attività edilizia sotto controllo bizantino
eccetto Costantinopoli
opere monumentali generalmente in abbandono, ci si concentra su costruzioni difensive e fortificazioni
acropoli.