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ARTE

L’epoca romantica è un periodo che va dall’inizio dell’800 alla oltre la metà del
secolo stesso.

È caratterizzato da crisi economiche e sociali dovute al fenomeno


dell’industrializzazione, della restaurazione politica e del congresso di Vienna.
A causa del congresso di Vienna l’artista, deluso dalle decisioni prese, si isola e
mostra attenzione ai particolari storici e alla storia contemporanea. Quindi
l’arte in questo periodo cambia e questo avviene anche grazie alla nascita di
movimenti liberali e democratici che portano al nazionalismo.

Nell’arte antica e nel neoclassicismo si basano sull’idea del bello ideale


(Winkcleman); Gli artisti romantici assorbono questo ideale, non lo eliminano
completamente, che viene trasmesso nella figura. L’arte quindi non è più
espressione del bello ideale ma dell’interiorità dell’artista. Inoltre, non sono
più presenti rigide regole da seguire come invece era nel neoclassicismo.

Nasce l’opinione pubblica, grazie all’alfabetizzazione e alla stampa inizia la


libera circolazione del pensiero.

CARATTERI DEL ROMANTICISMO


• La figura dell’artista diventa importante per la pittura
• Introspezione, angoscia, solitudine, malinconia nell’uomo
• Attenzione al primitivismo, che era considerata una società pura
• Rivalutazione del medioevo (realizzate moltissime facciate gotiche →
gotic revival); Viene ripreso il gusto per le rovine e per l’architettura
gotica
• Negazione dei canoni classici
• Vengono superate le accademie: c’è meno rigidità e si lascia più spazio
all’immaginazione dell’artista
• Due correnti: pittoresco e sublime
• Ceto sviluppato era la borghesia
CORRENTI ARTISTICHE
• Sublime: Sensazione di sgomento verso la natura e la sua grande
potenza. Ci si rende conto della piccolezza dell’uomo rispetto
all’infinito e alla potenza della natura
• Pittoresco: Rappresentazione della natura

Viene riscoperto il gotico e di un’epoca in cui tutti erano unificati nell’arte.


L’illuminismo crea differenti opinioni e questo fa evolvere l’arte.

RESTAURI
• Conservativo: Le opere vengono restaurate ma mantengono l’originalità,
vengono lasciate così come sono e non si aggiunge
nient’altro
• Stilistico: Alle opere viene dato uno stile diverso da quello originale
• Integrativo: Alle opere vengono aggiunte alcune cose a ciò che c’è già

JOHANN HEINRICH E GOYA


L’incubo di Johann Heinrich da un forte senso di inquietudine e angoscia.

Maya nuda di Goya ritrae una donna spregiudicata.


WILLIAM TURNER
Studia alla Royal Accademy e si sofferma sullo studio del colore e della luce
non è presente ordine nelle sue opere.

L’INCENDIO ALLA CAMERA DEI LORD


L’opera raffigura l’incendio che tra il 16 e il 17 ottobre 1834 distrugge il
parlamento di Londra. A sinistra sono presenti due folle di persone che
osservano lo spettacolo del fuoco che spinto dal vento si allontana verso le
torri di Westminster.
È presente un fiume che si protende verso l’orizzonte e questo possiamo
capirlo grazie al movimento in diagonale delle barche che troviamo sulla destra
del dipinto.
Inoltre, possiamo vedere il ponte di Westminster, rappresentato con un
piccolo segno.

Resa del colore e luce molto attenta, come se incanalasse sé stesso all’interno
delle opere che riflettono i suoi sentimenti.

Dirompenza della natura → SUBLIME: sgomento verso la natura, l’uomo è


piccolo rispetto ad essa.

È presente un andamento a spirale, per cui l’opera presenta del dinamismo. È


presenta la volontà di raccontare un’esperienza dal punto di vista
dell’osservatore.

Il dipinto è un’allegoria della forza distruttrice della natura e l’uomo non può
far altro che osservarla.
CASPAR DAVID FRIEDRICH
Studia presso l’accademia di Copenaghen e viene a contatto con le poetiche
dello Sturm und Drang → questi stati d’animo si riflettono poi nelle sue opere

A differenza di Turner le sue opere contengono la religiosità, esprime la


presenza divina. I colori sono molto scuri e ci sono diverse linnee dominanti.

ABBAZIA NEL QUERCETO


Stilizzazione delle forme, rifiuto della profondità.

L’opera sembra divisa in due fasce cromatiche separate dalla linea curva che
delinea il passaggio dalla terra al cielo. È presente l’oscurità della terra e la luce
del cielo, sembra esserci il passaggio dalla notte al giorno, simbolo di trapasso
dalla vita all’aldilà.

Sono presenti un’abbazia in rovina, simbolo tipico del romanticismo che


riprende le rovine dal medioevo, delle croci, una bara e alberi scarni.
La figura umana non è definita e rappresenta il punto d’osservazione
dell’osservatore.

Senso di angoscia esistenziale e attenzione a qualcosa dioscuro.

IL MONACO IN RIVA AL MARE


Linee orizzontali di separazione che definiscono la spiaggia, il mare e il cielo →
come se stessimo guardando una scena

Presenza di una piccola figura umana che però non è delineata e la natura
rimane la protagonista
LE BIANCHE SCOGLIERE DI RUGEN
Colori molto vividi e precisione dei dettagli del paesaggio → non c’è il senso di
smarrimento che era presente nelle altre opere.

La sfumatura del colore dal mare al cielo sembra alludere al viaggio


ultraterreno dalla vita alla morte.

Le figure rappresentate di spalle sembrano parte della cornice che inquadra lo


spettacolo maestoso del mare. Queste tre figure rappresentano tre diversi stati
d’animo: curiosità, contemplazione e

La composizione è impostata su linee per esempio linee a forma di V formata


dagli scogli, arco formata dagli alberi e una linea orizzontale che è la linea del
mare.

IL VIANDANTE SUL MARE DI NEBBIA 1818


In primo piano è presente un precipizio roccioso sul quale è presente una
figura maschile posizionata di spalle. Questa figura ha i capelli scompigliati dal
vento (simbolo di irrequietezza, la stessa che lo ha condotto lì sopra), ha la
gamba destra distesa e quella sinistra leggermente piegata, inoltre impugna
con la mano un bastone da passeggio che poggia sul fianco e indossa un abito
verde scuro. Sotto la figura umana è presente un’imponente natura, gli
elementi principali sono la nebbia, i monti che si vedono in lontananza
ricoperti dalla nebbia, delle rocce e piccoli alberi che danno un senso di
proporzione che non è molto presente a causa della nebbia.

Estasi contemplativa dell’uomo che osserva cosa succede sotto la scogliera,


curiosità della scoperta della natura (tipica del romanticismo).

Linee formano una V capovolta molto ambia in cui nel centro è presente
l’uomo.

Il protagonista non è l’uomo ma la natura, il paesaggio (tipico del


romanticismo)
THEODORE GERICAULT
Il tema principale delle opere diventa una vicenda di storia
contemporanea/attualità e non sono più presenti gli eroi ma il popolo (anonimi
cittadini) → tensione verso la natura che non è più la protagonista

UFFICIALE DEI CAVALLEGGERI


Suscita curiosità la resa cromatica e la pennellata unica/sciolta.

Capacità di rappresentazione dei corpi (corpo forte e in tensione) che


richiamano a Michelangelo (tensione michelangelesca)
Crea una realtà sospesa nel tempo, non è del tutto realistica

LA ZATTERA DELLA MEDUSA


Riprende un fatto di cronaca → Il naufragio della Meduse, fregata francese che
era diretta in Senegal ma che affonda in Mauritania

Nei primi bozzetti la zattera era più grande ma poi decide di dare spazio ai
corpi

Forte resa cromatica, i corpi morti li raffigura bianchi (dopo un attento studio
di persone defunte) per enfatizzare il dramma mentre la zattera, il cielo e il
mare sono raffigurati con colori scuri

Segue diverse linee, sono presenti due diverse piramidi

Prima piramide Seconda piramide


Formata dai resti dell’albero maestro Formata dagli uomini e all’orizzonte
(piramide della morte) si vede l’imbarcazione che li porterà
in cui non è presente figura umana in salvo
Movimento dato dal vento che fa Movimento dato dalla posizione dei
gonfiare la vela corpi
Visione della morte Visione della vita
Allegoria della vita → L’uomo si scontra sempre con il suo destino

Ripresa di Caravaggio nell’uomo prono con il braccio nel mare → ripresa alla
galata morente

CICLO DEGLI ALIENATI


Ritratti di persone malate che egli inizia dopo essere tornato in Francia

Vuole mostrare diversi tratti somatici → Si perde l’idillio (non più scene di
eventi contemporanei) e si approda al realismo

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