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Il Messaggio di Acquario

Samael Aun Weor

PREFAZIONE DELLAU ORE


In nome della Verit noi, i Fratelli del Tempio, ringraziamo infinitamente il Fratello Manuel S. Snchez e tutta lUmanit del Santuario di Barqui imeto in genere, per a!er tampato que ta opera. "ue to Santuario i chiamer da ora in poi, Santuario Maitre#a, per i er!igi pre tati al $ri to co mico e alla grande umanit dolente. Il Santuario Maitre#a ta !olgendo una gigante ca mi ione mondiale. %ingraziamo anche il Fratello %am&n Flore 'erma per il uo la!oro tecnico()i)liografico e in genere tutti coloro che in un modo o nellaltro i ono preoccupati per il trionfo di que ta opera. $hiamiamo tutte le religioni, cuole, ette, ordini, logge, ecc., per formare le ercito della al!ezza mondiale. In!itiamo tutte le per one di )uona !olont ad ingrandire le file dell*+,*. -on iamo contro ne uno n. contro la religione o la cuola di ne uno. $on ideriamo tutte le religioni, cuole e ette come delle perle prezio e inca tonate nel filo doro della di!init. -on attacchiamo ne uno, non odiamo ne uno, non com)attiamo contro ne uno. $hiariamo la dottrina egreta del no tro *dora)ile Sal!atore. *miamo inten amente la po!era umanit dolente. Informiamo lumanit della terra, riguardo allora apocalittica nella quale ci tro!iamo. Tiriamo u il !elo dell*pocali e. "ue to / un li)ro terri)ilmente di!ino. $on que to li)ro gli e eri umani do!ranno decidere di e ere angeli o demoni, aquile o rettili. I tempi della fine ono arri!ati e li tiamo !i!endo. $oloro che uppongono che i tempi della fine iano in un futuro remoti imo, i tanno )agliando gra!emente. I fatti parlano da oli. I pauro i catacli mi che hanno colpito recentemente il $ile, i terri)ili terremoti a!!enuti nei di!er i luoghi del mondo e che hanno cau ato dei tremendi danni in +iappone, le malattie cono ciute che tanno comparendo ora e che la cienza medica non pu& curare, gli odi a morte, le )om)e atomiche, ecc., tanno dimo trandoci in modo e!idente, che i tempi della fine ono gi arri!ati. Il Mo!imento +no tico Mondiale, l*zione ,i)eratrice *mericana del Sud, il Si!ananda *r#a)arta *h rama, ono in piedi, lottando per la nuo!a era d*cquario. Il Triangolo formato da *la , +no i, Si!ananda *r#a)arta *h rama, lottano per la nuo!a era. ,ora tremenda / arri!ata e non po iamo re tare indifferenti. 0re to coppier la guerra atomica e i !erificheranno in tutti gli angoli della terra delle co e terri)ili. ,ora apocalittica / giunta. +uai, guai, guai, agli a)itanti della terra. 12 *go to 1345 $itt del Me ico

IN RODUZIONE
Il quattro fe))raio dellanno mille no!ecento e antadue, tra le quattordici e le quindici incomincer la nuo!a era d*cquario. Molte cuole tanno a pettando la nuo!a era. "ue to li)ro / il Me aggio della nuo!a era d*cquario. ,annuncio di pa!ento i catacli mi per lera d*cquario, orprender molti tudenti e oteri ti. $ertamente l6io7, il 6me te o7, l6ego7 reincarnante !uole delle comodit, anela unera di icurezze, unera che gli offra ci& che non lo di tur)i. Unera en uale, comoda, enza guerre, odi, n. pro)lemi. 8 urgente apere che la !ita ha iniziato il uo ritorno alla grande ,uce. $i& !uol dire la cata trofe. ,a terra attra!er er un proce o di di integrazione e di reintegrazione planetaria. *cquario porta dei terri)ili catacli mi. Tutto ci& che / critto nell*pocali e / per i tempi della fine. 'o))iamo informare lumanit che i tempi della fine ono gi arri!ati. ,*pocali e / il me aggio della nuo!a era. -oi a))iamo tudiato i !er etti dell*pocali e nei mondi uperiori. In que to li)ro rendiamo pu))lico il ri ultato delle no tre ricerche. Si / parlato e critto tanto in merito all*pocali e. Ma tutto ci& che i / fatto / tato peculare intellettualmente e ripetere ci& che le co iddette autorit hanno affermato. "ue to / quanto. Il pre ente la!oro / il ri ultato di tremende ricerche e oteriche realizzate con molta pazienza da noi, nei mondi uperiori. *))iamo tro!ato l*pocali e di!i a in tre parti9 la prima la))iamo intitolata !Il Figlio dellUomo", la econda !Il Li#ro Sigilla$o", la terza !La nuo%a &erusalemme". ,a prima parte in egna il entiero del Filo del %a oio. ,a econda tratta dei tempi della Fine. ,a terza ci informa della Terra Futura. "ue to / un li)ro di $ri tificazione pratica. "ue to / un li)ro di e oteri mo tra cendentale e a olutamente pratico. In que to li)ro non teorizziamo. "ue ta / unopera pratica al cento per cento. Molti tudenti anelano la $ri tificazione ma non anno da do!e incominciare, non cono cono la chia!e, il egreto. In que to li)ro regaliamo allo tudente la chia!e, il egreto. ,a tro!ate qui, a etati amanti della Verit. *de o praticate.

-on iete oli. -oi !i amiamo profondamente e quando tate percorrendo il Sentiero del Filo del %a oio, arete a i titi da noi, i fratelli del Tempio. ,*+,* :*zione +no tica ,i)eratrice dell*merindia;, / co tituita dal triangolo *,*S(+no i( Si!ananda *r#a)arta *h rama. Sono tre potenti mo!imenti uniti che propagano per il mondo intero le oteri mo gno tico del no tro *dora)ile Sal!atore del mondo. Tutti coloro che dopo a!er letto que to li)ro !ogliono entrare nell*+,*, de!ono cri!erci. -e una lettera rimarr enza ri po ta. ,*+,* conta milioni di per one in occidente e in oriente. ,*+,* / le ercito della al!ezza mondiale. Il $apo upremo dell*+,* / il $ri to(+e <. Sappiate, fratelli gno tici, che +e < $ri to / !i!o. Il $ri to(+e < / re u citato il terzo giorno con il uo corpo di carne e o a e !i!e ancora con quel corpo di carne ed o a a Sham)alla. Il pae e egreto di Sham)alla i tro!a nel Ti)et =rientale. ,> il Mae tro ha un Tempio. $on lui !i!ono molti altri Mae tri che ono re u citati ed hanno con er!ato i loro corpi da tempi antichi imi. Il Mae tro adora)ile, +e < il $ri to, / tato molto atti!o e ha la!orato inten amente aiutando la po!era umanit dolente. ,ui / il capo del Mo!imento +no tico. ,ui / il upremo gerarca dell*+,*. *nche e em)ra incredi)ile, l*dora)ile Sal!atore del mondo, ha la!orato come infermiere nei campi di )attaglia, durante la prima e la econda guerra mondiale. Tra cri!iamo il commo!ente racconto di Mario %o o de ,una, lin igne crittore teo ofico. "ue to racconto lo tro!iamo nel 6Il li)ro che uccide la morte7, o 6,i)ro dei ?ina 7, opera formida)ile del menzionato autore. Vediamo9 6Strani racconti ci arri!a!ano nelle trincee. ,ungo la linea di trecento miglia che !a dalla S!izzera fino al mare, corre!ano certe !oci, la cui origine e !eridicit ignora!amo. *nda!ano e !eni!ano rapidamente@ ricordo il momento in cui il mio compagno ?orge $a a#, dirigendomi uno guardo trano con i uoi occhi azzurri mi ha chie to e a!e!o !i to lamico dei feriti, riferendomi allora quanto ape!a riguardo al tema in oggetto. Mi ha detto che, dopo molti com)attimenti !iolenti, era tato !i to un uomo !e tito di )ianco inchinar i ui feriti. ,e pallottole gli i a!!icina!ano, le granate cade!ano intorno a lui, ma non !i era niente che pote e toccarlo. ,ui era un eroe uperiore a tutti gli eroi, o qualco a di ancora pi< grande. "ue to mi terio o per onaggio, che i france i chiamano 6il camerata !e tito di )ianco7, em)ra!a e ere da tutte le parti al tempo te o9 a -anc#, ad *rgona, a Soi on , a Ipr. @ do!unque ci fo e tato un uomo che parla!a di lui con !oce penta. *lcuni, per&, orride!ano dicendo che le trincee face!ano effetto ui ner!i degli uomini. Io, che frequentemente ero di tratto nella mia con!er azione, e clama!o che per credere do!e!o !edere e che a!e!o )i ogno dellaiuto di un coltello tede co che mi face e cadere a terra ferito. Il giorno eguente gli a!!enimenti i !ol ero con grande !i!acit u que to lato del fronte. I no tri grandi cannoni ruggirono dallal)a al tramonto e ricominciarono la mattina eguente. * mezzo giorno a))iamo rice!uto lordine di prendere le trincee del no tro fronte. "ue te i tro!a!ano a duecento iarde da noi e ancora prima di partire a))iamo capito che i no tri grandi cannoni a!e!ano fallito nella preparazione. $era )i ogno di un cuore dacciaio per marciare in a!anti@ ma ne un uomo !acill&. *!e!amo a!anzato centocinquanta iarde quando

capimmo di andare male. Il no tro capitano ci ordin& di metterci al riparo, preci amente allora fui ferito ad entram)e le gam)e. 0er mi ericordia di!ina caddi in un fo o. Suppongo che !enni, perch. quando apr> gli occhi mi tro!ai olo. Il mio dolore era orri)ile@ ma non mi azzarda!o a muo!ermi per non farmi !edere dai tede chi, !i to che ero a cinquanta iarde di di tanza e non mi a petta!o che a!e ero piet di me. Sentii allegria quando incominci& a calare la notte. $erano !icino a me alcuni uomini che i are))ero entiti in pericolo nello curit e a!e ero pen ato che un camerata era ancora !i!o. $adde la notte e qua i u)ito ho udito dei pa i, non furti!i, )en > fermi e icuri, come e n. lo curit, n. la morte pote ero alterare la tranquillit di quei piedi. 8ro molto lontano da o pettare chi fo e colui che i a!!icina!a, che )ench. percepi i chiaramente il )ianco nello curit, mi immaginai che fo e qualche contadino in camicia da notte e perfino mi !enne in mente che fo e una donna demente. Ma allimpro!!i o, con un leggero )ri!ido, che non o e fu di allegria o di terrore, mi re i conto che i tratta!a del 6camerata !e tito di )ianco7, e in quello te o i tante i fucili tede chi cominciarono a parare. ,e pallottole pote!ano appena fiorare quel )ianco, lui alz& le )raccia come in una upplica e poi le ritra e, rimanendo nella po izione di una di quelle croci che i !edono pe o ui )ordi delle trade di Francia. *llora parl&@ le ue parole em)ra!ano familiari@ ma tutto ci& che ricordo fu linizio9 6S>, tu hai cono ciuto7... 8 la fine9 6Ma ade o loro ono celati ai tuoi occhi7... *llora i chin&, mi pre e tra le ue )raccia :a me, che ono luomo pi< ro)u to del mio reggimento;, e mi tra port& come un )am)ino. Suppongo di e ere rima to addormentato, perch. quando mi !egliai, que to entimento i era di ipato. 8ro un uomo e de idera!o apere ci& che pote!o fare per il mio amico, per aiutarlo e er!irlo. ,ui ta!a guardando !er o il ru cello e le ue mani erano giunte, come e prega e@ allora !idi che anche lui era ferito. $redetti di !edere come una ferita aperta nelle ue mani e mentre prega!a, i form& una goccia di angue che cadde a terra. ,anciai un grido enza poterlo e!itare, perch. quella ferita mi par!e pi< orri)ile di quelle che a!e!o !i to in que ta amara guerra... 6Sei ferito anche tu7 :di i timidamente;. For e mi ud>, for e lo indo!in& dalla mia e pre ione@ ma ri po e gentilmente9 6"ue ta / unantica ferita, ma mi ha fatto male poco fa. 8 allora notai con dolore che lo te o crudele egno appari!a nei uoi piedi. Vi tupir il fatto che non me ne fo i re o conto prima, io te o me ne tupii. Ma olo quando !idi il uo piede, lo ricono))i9 Il $ri to Vi!oA ,o a!e!o entito dire dal $appellano qualche ettimana prima@ ma ade o compre i che lui era !enuto da me :da me, che lo a!e!o allontanato dalla mia !ita nellardente fe))re della gio!ent<;. Io ero an io o di parlargli e di ringraziarlo@ ma mi manca!ano le parole. *llora i alz& e mi di e9 6=ggi rimani qui !icino allacqua@ !err& a prenderti domani@ ho un la!oro da farti fare per me. In un momento and& !ia@ mentre lo a petto, cri!o ci& per non dimenticarmene. Mi ento de)ole e olo e il mio dolore aumenta@ ma ho la ua prome a e o che !err a prendermi domani7. Fin qui il racconto di un oldato, tra critto da Mario %o o de ,una ne 6Il li)ro che uccide la morte7. "ue to fatto concreto ha dimo trato completamente che +e < !i!e ancora con lo te o corpo fi ico che u & in Terra Santa. "ui, in que to li)ro, a))iamo dato la chia!e della %e urrezione. *))iamo trappato il !elo del antuario. *))iamo dato alla po!era umanit dolente la dottrina egreta dell*dora)ile, con ette igilli nell*pocali e. Il Me aggio di *cquario / un li)ro dai poteri terri)ilmente di!ini. "ui ono tutti i egreti, qui ono tutte le chia!i della $ri tificazione. "ui / critta la dottrina che l*dora)ile in egn& in egreto ai uoi umili di cepoli.

,*dora)ile rimarr con noi fino alla fine dei ecoli. "ue ta / la ua dottrina. ,a!ete qui. Studiatela e praticatela

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IL MESSA&&IO DA'(UARIO Samael Aun Weor

PRIMA PAR E

IL FI&LIO DELLUOMO

'API OLO I IL FI&LIO DELLUOMO


6Beato colui che legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia e custodiscono quello che in essa scritto, perch il tempo vicino7 :*p. 19G;. Figlio dellUomo@ ri!elaci locculto. =gni infonia delizio a del $o mo ineffa)ile, ogni nota, ogni melodia na co ta teneramente nellincanto puri imo delle fragranti e qui ite ro e dei giardini del -ir!ana, / la !i!a incarnazione della tua parola. I tempi della fine ono arri!atiA 6 Ecco, viene con le nubi :il Benamato; e ogni occhio lo vedr, anche coloro che lo hanno trafitto, e su di lui faranno lamento tutte le trib della terra! "os# sia! Amen!7 :*p. 192;. +i !iene l*dora)ileA $olui che tanto ha anguinato per noi... +i i a!!icina il BenedettoA Viene come una madre che ango ciata cerca i uoi figlioletti... * coltate umani e di!ini9 nel mi tero di ogni onda profonda, i a!!icina l*dora)ile... $olui che ci fa %e e Sacerdoti per 'io e uo 0adre. ,a )rezza !e pertina ci porta a !olte delle melodie co > dolci come la ninnananna di una madre. * !olte e!ere come il fulmine che cintilla terri)ile nella cata trofica tempe ta del furio o oceano apocalittico. -ella profondit ineffa)ile e delizio a del Santuario, il Benamato parla con !oce di 0aradi o e dice delle co e u)limi9 6$o sono l%alfa e l%omega, dice il Signore, colui che , che era e che verr, l%&nnipotente7 :*p. 19H;. Un fulmine terri)ile lampeggia nel !elluto )lu della notte tellata... 8 il Figlio dellUomoA 'al raggio di!ino emana lIntimo. %i uona il coro dei Santi, cantano teneramente le Vergini del -ir!ana. ,oro i commuo!ono quando il fulmine penetra nell*nima di qualche anto. Il raggio ineffa)ile entra nell*nima e i tra forma in e a. ,ui i tra forma in ,ei e ,ei in ,ui. Il di!ino i umanizza e lumano i di!inizza. "ue te ono le nozze eterne dell*nima e dell*gnello pa qualeA 'a que te nozze dellalchimia, da que to mi cuglio di amore e pace, ri ulta ci& che chiamiamo il Figlio dellUomo. ,ui / lo plendente e lumino o Io Sono, il no tro plendido 'rago della Saggezza. ,ui / il ricco te oro che ci ha portato l*dora)ile. ,ui / luomo(Sole, =rmu , = iride, Vi nu, $hur, l*gnello@ luomo del tempo e del fiume cantato da 'aniele. ,ui / lalfa e lomega, il primo e lultimo, che / che era e che !err. ,ui / l*mato 8terno. ,*nziano dei +iorni.

Il Signore di ogni adorazione, !uole dimorare nel fondo di ogni *nima. ,ui / il cri ma della mirra e il pa o dellincen o. ,ui / l*dora)ile e l*doratore. ,a fra e 6Io Sono7 i de!e tradurre co >9 6Io ono l8 ere7. %ealmente il Benamato / l8 ere del no tro 8 ere, che /, che era e che !err. *))iamo un ta)ernacolo prezio o :il corpo fi ico;, un*nima ango ciata e uno Spirito :lIntimo;. "ue ta triade umana eman& da quel raggio terri)ilmente di!ino che fa ri uonare la ua campana nello pazio infinito quando !eniamo al mondo. =gni uomo ha il uo raggio particolare che ri plende, con tutta la potenza della ua gloria, nel mondo degli 'ei ineffa)ili. "uel raggio dell*urora / l8 ere del no tro 8 ere. 8 il $ri to Interno di ogni uomo. 8 la $orona Sephirotica dei Fa)ali ti, la $orona della Vita9 6Sii fedele fino alla morte :dice il Benedetto; e io ti dar' la corona della vita7. :*p. I915;. * colui che a, la parola d potere. -e uno la pronunci&. -e uno la pronuncer, e non colui che lo ha Incarnato. *l )anchetto dell*gnello 0a quale a i tono i con!itati. -ella Ta!ola degli *ngeli ri plendono di gloria coloro che lo hanno Incarnato. Il !olto del Benamato / come un lampo. $ri to / l8 ercito della Voce. $ri to / il Ver)o. -el mondo dell*dora)ile 8terno, non e i tono n. la 0er onalit, n. lIndi!idualit, n. l6io7. -el Signore della uprema *dorazione tutti iamo Uno. "uando il Benamato i tra forma nell*nima, quando l*nima i tra forma nel Benamato, allora da que ta mi cela ineffa)ile, di!ina e umana, na ce ci& che noi chiamiamo il Figlio dellUomo. "uel grande Signore della ,uce, e endo il Figlio del 'io Vi!o, i con!erte nel Figlio dellUomo quando i tra forma nell*nima Umana. ,uomo(Sole / lultimo ri ultato di tutte le no tre purificazioni e amarezze. ,uomo(Sole / 'i!ino e Umano. Il Figlio dellUomo / lultimo ri ultato delluomo@ il figlio delle no tre offerenze@ il olenne Mi tero della Tran u tanziazione. $ri to / il ,ogo Solare :lUnit Multiple 0erfetta;. $ri to / il grande *lito 8terno, 0rofondo, In onda)ile, emanato dalle !i cere ineffa)ili dell* oluto. $ri to / il no tro ince ante *lito 8terno in e te o profondamente ignoto... Il no tro 'i!ino *ugoide . $ri to / quel raggio puri imo, ineffa)ile e terri)ilmente 'i!ino che ri plendette come un lampo nel !olto di Mo /, l>... nel olenne Mi tero del monte -e)o. $ri to non / la Monade. $ri to non / il Settenario Teo ofico. $ri to non / il ?i!an(*tman. $ri to / il %aggio che ci uni ce con l* oluto. $ri to / il Sole $entrale. In =riente $ri to / FJan#in :la Voce Melodio a;, *!aloKite Jara, Vi nu. Tra gli 8gizi $ri to / = iride e chiunque lo incarna!a era un = irificato. $ri to / il Filo *tomico degli Indo tani.

Il Figlio dellUomo ri plende con tutta la potenza della ua gloria nel olenne )anchetto dell*gnello pa quale.

'API OLO II IL PRIMO&ENI O DEI MOR I


6(es "risto, il testimone fedele, il primogenito dei morti e il principe dei re della terra, perch. lui ha !into la morte. )ui ci ama e ci ha lavato dai nostri peccati nel suo sangue7, acri imo di Martire *dora)ile. :*p. 19L;. Il Benedetto ha il mera!iglio o 8li ir di ,unga Vita. Il regalo di $upido / una grazia dell*lti imo. I Santi Mae tri della muraglia guardiana hanno il mera!iglio o 8li ir. "uando un Mae tro di $ompa ione rinuncia alla felicit ineffa)ile del -ir!ana, per amore dellumanit dolente, ha il diritto di chiedere il regalo di $upido. "ue to 8li ir di lunga !ita, / un ga che rimane depo itato nel fondo !itale dellorgani mo umano. *llora lIniziato grida a gran !oce dicendo9 =h MorteA Fuggi dinanzi ai miei pa i fino alla fine dei ecoliA Tu arai mia chia!a ed io ar& il tuo SignoreA 8 u)lime la gloria dei grandi Mi teri e !anno pa ando, nel no tro giardino interno e delicato, le u)limi immagini di tutti gli = irificati, otto una luce diffu a doro e !ioletta. ,e pro!e funerarie dell*rcano 1G i !olgono come unopera profonda nei grandi Mi teri *rcaici. 'alle !ecchie epolture dei tempi antichi i alzarono gli au teri Ierofanti dei grandi Mi teri. -ella notte terrificante dei ecoli, le !ecchie opere dell*rcano 1G ri uona!ano con le loro ineffa)ili melodie nelle ca!erne otterranee della terra. $on er!are il corpo gio!ane durante milioni di anni e non morire mai, fu empre il maggiore anelito dei grandi mae tri dell*lchimia. -oi diciamo9 / meglio lanzianit eterna. Un anziano !enera)ile, con il regalo di $upido, / empre li)ero dal pericolo di cadere. $oloro che rice!ono l8li ir di lunga !ita, muoiono, ma non muoiono. Il Signore di ogni $ompa ione rice!ette il mera!iglio o 8li ir di lunga !ita e il uo corpo fu im)al amato per la morte. *l terzo giorno, il Mae tro della uprema $ompa ione arri!& da!anti al Santo Sepolcro e grid& a grande !oce in!ocando il uo corpo. In ieme a ,ui ta!ano gli *ngeli della Morte e le Sante 'onne. 8hecatl, Signore del Mo!imento, entrando nel Santo Sepolcro di e con !oce di 0aradi o9 +e <, alzati con il tuo corpo dalla tom)aA 8hecatl, *ngelo del Mo!imento co mico, indu e nel corpo di +e < atti!it e mo!imento. *llalzar i, il corpo penetr& nei mondi opra en i)ili. Il corpo fi ico di +e < i ommer e nei mondi interni. ,> lo a petta!ano in corpo a trale, le ante donne portando droghe aromatiche.

,oro trattarono il corpo di +e < con quelle droghe. Il corpo o))ed> agli ordini upremi e penetr& dentro il corpo a trale del Mae tro dal punto uperiore della te ta iderale. $o > l*dora)ile re u cit& dai morti. Il corpo a))andon& il Santo Sepolcro e i ommer e nei mondi interni. 'opo la re urrezione, +e < appar!e ai di cepoli di 8mmau e cen& con loro. :,uc. IM9G5,G1;. +e < appar!e anche ai uoi Undici *po toli, che i tro!a!ano riuniti e dimo tr& loro con i fatti la tremenda realt della re urrezione :+io!. I5913,I5;. ,e Sacre Scritture danno te timonianza delle di!er e apparizioni del 'i!ino Mae tro dopo la ua re urrezione. Il corpo del Mae tro rima e ommer o nei mondi opra en i)ili. Il corpo del 'i!ino %a))> di +alilea entr& in tato di 6?ina 7. +e < mor> ma non mor>. *ttualmente il Mae tro !i!e nella Sham)alla del Ti)et =rientale. ,> !i!e con lo te o corpo con cui ri u cit&. In ieme a lui dimorano a Sham)alla i Santi Mae tri che ottennero la re urrezione. Il grande Mae tro Banoni ottenne la re urrezione e i con er!& gio!ane durante milioni di anni. 'i graziatamente per e la te ta nella ghigliottina durante la %i!oluzione France e. $adde per e er i po ato. Si innamor& di una gio!ane arti ta di -apoli. "uello fu il uo errore. Un grande mae tro Tartaro il cui corpo ha attualmente milioni di anni di e i tenza, ci di e te tualmente quanto egue9 6Il !ero Mae tro / olo colui che ha gi ingoiato la terra. Uno prima di ingoiare la terra non / altro che un tonto7. Il 'i!ino %a))> di +alilea / il primogenito dei morti, perch. oltre ad e ere re u citato dai morti, / il $apo delle *nime. Il $onte di San +ermain po iede attualmente lo te o corpo fi ico con cui fu cono ciuto durante i ecoli NVII e NVIII nelle regie corti d8uropa. 'opo la re urrezione, il corpo fi ico rimane in tato di 6?ina 7, !ale a dire, ommer o dentro i mondi opra en i)ili. 0er&, pu& entrare nel mondo fi ico ogni !olta che il Mae tro !uole. In que te condizioni co > e altate, i Mae tri della 0erfezione !i!ono olo per guidare la corrente della !ita degli innumere!oli ecoli. $ondannati da e te i a !i!ere milioni di anni guidando la corrente dei ecoli, quei anti ineffa)ili ono i ilenzio i !igilanti della muraglia guardiana. "uel muro protettore / tato co truito con il angue di quei Santi del Benedetto. "uel muro protegge lUmanit dall*urora della $reazione. Il entiero egreto / pieno di infiniti tormenti. ,a trada egreta ci porta direttamente all* oluto, do!e ri plende la ,uce Increata. +e < $ri to, il primogenito dei morti, !i!e attualmente a Sham)alla. "uel pae e egreto i tro!a in tato di 6?ina 7. ,> il Benedetto *dora)ile ha il uo Sacro Tempio.

%i plende il firmamento orientale con tutto lamore del Mae tro. I timidi fiorellini del entiero che il Santo dei Santi pe ta enza danneggiare tremano delizio amente con la profumata )rezza. Il Fuoco Fiammigero, le *cque 0ure di Vita, la Terra dal oa!e profumo, l*ria impetuo a dello Sham)alla Ti)etano, ono u)riacati con la gloria di quell*dora)ile che /, che era e che !err. Il Maha!ara Ba)aO>, che con er!a il uo corpo da !ari milioni di anni, ha prome o di in egnare pu))licamente la Scienza che ci permette di immortalare il corpo di carne e o a. "ui, in que to li)ro i d que ta Scienza. 8 tata compiuta la prome a dellimmortale Ba)aO>.

'API OLO III !LE SE E ')IESE"

6E mi volsi a guardare la voce che parlava con me :il Ver)o che parla!a all*po tolo;@ e voltandomi, vidi sette candelabri d%oro* :i Sette $haKra della colonna !erte)rale, le Sette $hie e;@ e in mezzo ai sette candelabri vidi uno simile al +iglio dell%,omo :un Ver)o in egna!a all*po tolo;, vestito con una tunica che gli arrivava fino ai piedi e cinto in alto sul petto da una fascia d%oro! )a sua testa ed i suoi capelli erano bianchi come lana, candida come la neve, i suoi occhi erano come fiamme di fuoco e i suoi piedi erano simili a bronzo prezioso arroventato in una fornace- e la sua voce era come il fragore di molte acque :Il Ver)o, il ,ogo , uona;. .eggeva nella mano destra sette stelle :nel Macroco mo i ette Spiriti da!anti al Trono@ nel Microco mo i ette *ngeli *tomici che go!ernano i Sette $haKra o $hie e della pina dor ale;, dalla sua bocca usciva una spada affilata a due tagli :la pada fiammigera; e il suo volto era come il sole quando sfolgora in tutta la sua potenza! /uando lo vidi caddi tramortito ai suoi piedi, ma egli pos' la sua destra su di me dicendomi0 12on temere! $o sono il 3rimo e l%,ltimo7 :il no tro plendente 'ragone della Saggezza, / il primo e lultimo;. :*p. 191I,12;. Il Benamato !i!e ed / tato ucci o ed ecco che !i!e per i ecoli dei ecoli. ,ui ha le chia!i dellinferno e della morte. "uando iamo u citi dall8den a))iamo di!orziato da quel Ver)o che !i!e nelle ignote profondit del no tro 8 ere. Il Benamato / morto per noi, ma ecco che !i!e eternamente. Il Benamato / Diram, a a inato dai tre traditori. 8 +e < condannato a morte da +iuda, 0ilato e $aifa. "uei tre traditori co titui cono ci& che noi chiamiamo l6io7, l6ego7 ed il 6me te o7 :Satana;. Sa)al, il primo traditore di Diram, / Satana nel corpo a trale delle ere umano. =rtelut, il econdo traditore di Diram, / Satana nella mente. StoKin, il terzo traditore di Diram, / il Satana nell*nima !olont. 8cco l6io7 nei uoi tre li!elli fondamentali della $o cienza. "ue to / il 0rincipe di que to mondo. Il 'rago nero dalle tre te te che do))iamo decapitare e di ol!ere. "ue ti ono i tre ri)elli che portiamo dentro. Il demonio del de iderio, il demonio della mente ed il demonio della catti!a !olont. "ue ti ono i tre a a ini del Ver)o, 6ma, ecco che io vivo per tutti i secoli dei secoli7. *men. ,ui ha le chia!i dei no tri te i inferni atomici. 6E possiedo le chiavi dell%inferno e della morte7! :*p. 191H;. *))iamo )i ogno di re u citare il Figlio dellUomo dentro noi te i. 8 i tono le ette $hie e nel Microco mo uomo e nel Macroco mo. ,*pocali e / il li)ro delluomo e dellUni!er o. ,e Sette $hie e della no tra pina dor ale ri plendono di felicit con il Fuoco Sacro dello Spirito Santo. ,e Sette $hie e della no tra pina dor ale ono le porte che ci danno acce o alle Sette $attedrali glorio e dei mondi uperiori. $i entiamo pieni di timore e di tremito mi tico, quando !ediamo la mae to a cattedrale di Sardi, tra lampi, tuoni, terremoti, tempe te e grandi grandinate.

Il $haKra laringeo / la porta che ci d acce o alla grande $attedrale di Sardi. ,a $hie a u)lime e terri)ilmente 'i!ina di ,aodicea / tutta doro puro. ,a ua cupola e le ue mura ono tutte la!orate nel pi< puro oro dello Spirito. Il ,oto dai mille petali, la $orona ri plendente dei Santi, ci d acce o alla glorio a $attedrale di ,aodicea, tempio che realmente e i te nei mondi uperiori. -elle Sette $hie e dei mondi interni tudiamo i %ituali della Vita e della Morte mentre arri!a l=fficiante :Il Ver)o;. ,e Sette $hie e della colonna !erte)rale ono unite ai Sette $haKra o 0le i -er!o i, del i tema ner!o o gran impatico, per mezzo di alcuni ner!i molto fini. ,e Sette $hie e pendono come fiori di loto dal famo o -adi $hitra. 'entro alla pina dor ale e i te il canale di Su humn. 'entro al canale di Su humn c/ il canale che chiamiamo -adi $hitra. ,e Sette $hie e pendono )elle e di!ine da que ta plendida pina dor ale. Il colonna !erte)rale / il candela)ro. *lla de tra e alla ini tra ci ono le due oli!e del tempio, i due rami di uli!o che, per mezzo di due tu)i doro, dai quali i parge dellolio imile alloro. "uellolio doro, / l68n Semini 7. 6Questi due figli dellolio sono coloro che stanno dinanzi al Signore di tutta la terra7. :Bac. M91M;. "ue ti ono i due te timoni :Id e 0ingal;. "ue to / il paio di ner!i impatici che i a!!olgono come due erpenti nella pina dor ale. 0er mezzo di e i ale l=lio di =ro puro, fino al $alice :$er!ello;. "uando il erpente di metallo i ri !eglia, entra nel 6$anali $entrali 7 della pina dor ale e !a alendo molto lentamente e difficilmente dentro al canale midollare che in India chiamano B%*D*M*-*'I. ,e Sette $hie e ri plendono con il fuoco ardente dello Spirito Santo. Man mano che il Fuoco Sacro !a alendo, le Sette $hie e i aprono e i !olgono !er o lalto. Man mano che le Sette $hie e di aprono, i ri !egliano allora i $haKra o 0le i impatici. Il candela)ro ha ette lampade che ono le Sette $hie e e ette canali per le lampade che ono u di lui. "ue ti ette canali corri pondo ai ette gradi di potere del fuoco. Tutti que ti $haKra, di chi, ruote magnetiche, ono i en i del corpo a trale. ,a no tra *nima / a!!olta nel corpo a trale. Il corpo a trale ha la ua anatomia, la ua fi iologia e la ua patologia ultra en i)ili. I en i del corpo a trale e le ghiandole endocrine ono in intima corri pondenza, do!unque c/ un 0le o -er!o o, l> !i / un $haKra del corpo a trale. 'entro al corpo a trale ci ono la mente, la !olont, la $o cienza, lo Spirito, ecc. $on il ri !eglio delle Sette $hie e, il corpo a trale i riempie di gloria e di )ellezza.

$o > / come ci tra figuriamo e ci glorifichiamo totalmente.

'API OLO I* IL SERPEN E DI ME ALLO


Tra la donna ed il erpente e i te inimicizia in da quando iamo u citi dall8den. Il erpente ingann& 8!a e da quelli tante incomincia il conflitto. ?eho! di e al erpente9 6 Per ci che hai fatto, sarai maledetto tra tutte le bestie e tra tutti gli animali della campagna; striscerai sul petto e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita. Metter inimicizia tra te e la donna e tra la tua discendenza e la sua; questa ti colpir sulla testa e tu la ferirai alle calcagna7 :+en. G91M,1L;. Il mondo i riemp> di lacrime da quando il erpente fu maledetto@ la donna feri ce il erpente ulla te ta e la erpe i !endica della donna ferendola alle calcagna. 'a allora na ciamo piangendo e moriamo piangendo. Mo / nel de erto alz& il erpente di metallo ul )a tone. "uel erpente i con!ert> nel )a tone te o. ,a lotta / terri)ile. 6$uore contro e o, e o contro cer!ello e cuore contro cuore7. 'o))iamo domare e alzare il erpente di metallo ul )a tone co > come fece Mo / nel de erto. 'o))iamo cendere alla -ona Sfera :il Se o; per la!orare con il fuoco e con lacqua, origine di mondi, )e tie, uomini e 'ei. =gni autentica Iniziazione Bianca incomincia di l. -ellunione del Fallo e dellUtero i tro!a la chia!e di ogni potere. *lzate )ene la !o tra coppa e fate attenzione a non !er are nemmeno una ola goccia del !ino acro. Uccidete il de iderio. Uccidete perfino la te a om)ra del de iderio. Bi ogna cele)rare le -ozze di $anan e tra mutare lacqua in !ino. "uando luomo / ca to pu& alzare il Serpente Igneo dei no tri magici poteri lungo il canale centrale del midollo pinale. Il fuoco penteco tale ha il potere di aprire le Sette $hie e. "uando gli atomi Solari fanno contatto con gli atomi ,unari nello o coccigeo, !icino al tri)eni, allora a!!iene il fuoco acro della 0enteco te. Il erpente igneo i alza dal fondo acro dell*rca. "uell*rca del te tamento ono gli organi e uali. -el Sanctum Santorum del tempio di Salomone, l*rca ri plende!a come un lampo terri)ilmente di!ino. *i lati de tro e ini tro dell*rca della cienza cerano due cheru)ini che i tocca!ano con le ali. "uei due cheru)ini anti imi i tro!a!ano nellatteggiamento delluomo e della donna durante la copula. 'entro all*rca i tro!a!a il )a tone di *ronne : im)olo del Fallo;, la coppa o gomor contenente la Manna del de erto : im)olo dellUtero; e le ta!ole della ,egge, enza le quali / impo i)ile lo !iluppo della terri)ile erpe di metallo. "uel erpente di!ino i chiama Fundalini. 'e!i Fundalini i !eglia olo con gli incanti ineffa)ili dellamore. ,importante / non ciupare il !ino acro. -ella camera del !ino olo la !olont ci pu& al!are. Il Fundalini ale lentamente lungo il canale midollare. ,e Sette $hie e tanno nel canale midollare. Il Fundalini apre le Sette $hie e.

,a prezio a ,uce Bianca, immacolata e di!ina, che irradiano gli *ngeli, ha origine nel candela)ro del loro midollo pinale. Il midollo pinale / il Sacro $andela)ro del Tempio. Il $andela)ro d=ro Ma iccio del Tempio di Salomone a!e!a ette )raccia. "ue to candela)ro / il midollo pinale con le ue Sette $hie e. * de tra e a ini tra del candela)ro i tro!ano le due oli!e del tempio. 6i due figli dolio7. "uando la!oriamo con l*rcano *.B.F., allora lacqua e il fuoco della -ona Sfera algono lungo que ti due canali impatici :Id e 0ingal; fino al $alice :$er!ello;. Il anto martire Michele de Molino , di e9 6 !a saetta pi" sottile che ci tira la natura, # indurci allillecito :fornicazione; con il pretesto della necessit e dellutilit . $h, quanti si sono lasciati prendere e hanno perso lo spirito a causa di questo dorato inganno% &on gusteranno mai la silenziosa Manna. Quod nemo nocet nisi qui accipit7. 6Se non vinci perfettamente :l6io7 animale;, non arriverai a morire in te stesso; perch' colui che non cerca di morire nelle sue passioni non # ben disposto per ricevere il dono dellintendimento, senza la cui infusione # impossibile entrare nellintroversione e trasferirsi nello Spirito, cos( coloro che sono fuori, vivono senza di !ui7. 6)assegnati e negati in tutto, anche se la vera negazione di se stessi # aspra al principio, # facile nel mezzo e alla fine # leggerissima. *onoscerai di essere molto lontano dalla perfezione, se non trovi +io in tutte le cose. ,l puro, perfetto ed essenziale amore, saprai che consiste nella *roce, nella volontaria negazione e rassegnazione, nella perfetta umilt , povert di spirito e disprezzo per te stesso7. 6&el tempo della rigorosa tentazione, abbandono e desolazione, # necessario che entri e permani nellintimo del tuo spirito, per guardare e contemplare solo +io, che ha il suo trono e la sua quiete nel fondo della tua -nima. !impazienza e lamarezza del cuore, sperimenterai che nascono dal fondo dellamore sensuale, vuoto e poco mortificato. Si conosce il vero -more ed i suoi effetti, quando l-nima si umilia profondamente e vuole veramente essere mortificata e disprezzata7. Se !uoi accendere il tuo candela)ro dalle ette )raccia, ricorda che que to / il Sentiero del Filo del %a oio. "ue to entiero / pieno di pericoli, dentro e fuori.

'API OLO * LA MEDI AZIONE IN ERNA


-ella cuola del Sufi mo tro!iamo de critti i ette gradi delle ta i grazie ai quali il mi tico raggiunge il perfetto tato dell*nima. Il Sufi mo / la cuola delle ta i. ,> i ri!ela il grado del li!ello in egreto, perch. / lo tato interiore della !ita in 'io. -el cammino della 0ace interiore do))iamo fare la !olont del 0adre, co > nei cieli come in terra. "ue ta conformit con il giogo oa!e ci porta lungo il cammino angu to, tretto e difficile che conduce alla luce. Tutti coloro che la!orano nel magi tero del Fuoco, de!ono imparare a meditare nelle Sette $hie e. Il mi tico de!e concentrar i profondamente nellagnello immacolato. Il mi tico de!e pregare upplicando l*dora)ile di ri !egliare il chacra, di co, ruota o facolt anelata. 'opo a!er upplicato, il mi tico de!e cercare rifugio nel niente. ,a mente de!e rimanere ilenzio a e quieta. "uando la mente ta in ilenzio, quando la mente ta quieta, allora !iene lIlluminazione, l8 ta i. Il onno com)inato con la meditazione produce l8 ta i. 'io cerca il nulla per riempirlo. ,8 ta i ha ette gradi di potere9 Il 0rimo / il Fuoco che ci i trui ce e ci in egna. Il Secondo / lUnzione +no tica, che / un liquore oa!e che i diffonde per tutta l*nima, la i trui ce, la corro)ora e la di pone ad incarnare la Verit. Il Terzo / le altazione mi tica del di cepolo umile e incero. Il "uarto / lilluminazione. Il "uinto / la felicit interna della 'i!ina 'olcezza emanata dalla prezio a fonte dello Spirito Santo. "ue to godimento / per coloro che hanno la 6$o cienza $ontinua7. Il Se to / la decapitazione dell6io7. Il Settimo / lIniziazione Venu ta, lIncarnazione del Figlio dellUomo dentro noi te i.

8 i tono altri gradi di contemplazione e di e ta i come9 %apimenti, ,iquefazione, 'eliquio, +iu)ilo, = culo, *))raccio, Tra formazione, ecc. "uando la no tra mente i ommerge nel 6nulla7, l*gnello entra nell*nima per cenare con lei. "uel niente / il mezzo con cui il Benamato opera dentro la tua *nima, ri !egliando i centri e facendo mera!iglie. 0er quel niente !iene il 'i!ino Spo o per po ar i con la ua *nima nel talamo nunziale del 0aradi o. 0er que to cammino torniamo allinnocenza del 0aradi o. ,*nima ommer a in quel niente, pa er con ucce o i mart>ri pirituali ed i tormenti interiori. 'io cerca il nulla per riempirlo. ,a meditazione interna produce dei cam)iamenti nei no tri corpi interni. *llora a!!iene il ri !eglio della co cienza. Tutti gli e eri umani !i!ono nei mondi opra en i)ili con la co cienza addormentata. ,a meditazione pro!oca il olenne ri !eglio della co cienza. "uel ri !eglio / come un lampo nella notte. Il ri !eglio della co cienza a!!iene durante il onno normale del no tro corpo fi ico. "uando il corpo dorme noi ci muo!iamo nei no tri !eicoli interni. "uando il corpo dorme, l*nima !iaggia nei mondi uperiori. $on il ri !eglio della co cienza mettiamo di ognare. *llora !i!iamo nei mondi interni in uno tato di !eglia inten ificata. "uello / ci& che i chiama 6co cienza continua7. $olui che ha ri !egliato la co cienza !i!e !eglio nei mondi uperiori. -ei mondi opra en i)ili entiamo la )eatitudine mi tica della ,uce ineffa)ile. ,> il pa ato ed il futuro i uni cono fraternamente dentro alleterno ora. -on c/ maggior piacere che quello di entir i l*nima li)era. *llora a aporiamo il nettare di!ino dell8terno e pieni di allegria, entriamo dalle porte dei templi tra le ineffa)ili melodie dei grandi mi teri.

'API OLO *I !LA ')IESA DI EFESO"


,a $hie a di 8fe o / ituata e attamente tra gli organi e uali e lano. "ue ta / la $hie a coccigea. 'entro a que ta $hie a il Serpente Sacro dorme racchiu o nella ua quiete ilente, a pettando li tante upremo in cui ar !egliato. ,a Serpe mera!iglio a i ri !eglia tra gli incanti miracolo i dell*more. Il Flauto Magico di Mozart, ci ricorda i profondi mi teri della Serpe Sacra. ,a $hie a di 8fe o / un mi tico fiore di ,oto. "ue to fiore ha quattro petali e tutti coloro che meditano profondamente nella $hie a di 8fe o, penetrano nelle regioni otterranee della terra. *llora gli gnomi o pigmei ci in egnano i loro mi teri. Il tattJa 0rit!i ri plende di gloria nella $hie a di 8fe o. 6Scrivi all%Angelo della "hiesa di Efeso0 :il Ver)o comunica all*ngelo *tomico della $hie a di 8fe o; /uesto dice colui che regge le sette stelle nella sua destra :il Figlio dellUomo;, colui che cammina in mezzo ai sette candelabri d%oro :il $andela)ro dalle ette )raccia;, dice questo0 :le !irt< nece arie ad aprire la $hie a di 8fe o;. $o conosco le tue opere, la tua fatica, la tua pazienza- :la pazienza / la condizione nece aria per aprire que ta $hie a; so inlotre che non puoi sopportare i malvagi, ed hai messo alla prova coloro che si dicevano apostoli e non lo erano e li hai travati falsi :perch. ono fornicatori;. 4u possiedi la paziensa ed hai sofferto :con offerenza e pazienza apriamo la $hie a di 8fe o;, a causa del mio nome, ma non ti sei abbattuto! 4uttavia ho questo contro di te0 tu hai abbandonato il tuo primo amore :il primo amore / l*mato 8terno, il 'io Interno, lIneffa)ile@ quando l*nima a))andona il Benamato, allora offre lindici)ile;. .icordati, dunque, da dove sei caduto, convertiti e compli le opere di una volta :creare enza fornicare;, altrimenti io verr' presto contro di te e rimuover' il candelabro dal suo posto, se non ti sarai convertito :quando luomo !er a il Vino Sacro del Tempio commette acrilegio@ allora il Serpente di Fuoco cende di una o pi< !erte)re a econda della gra!it dellerrore@ co > il candela)ro / tolto dal uo po to, ed il dolore del rimor o affligger il uo cuore;. 4uttavia hai questo0 detesti le opere dei 2icolaiti, che anch%io detesto 7! :*p. I91,4;. "uando il acerdote !er a il Vino Sacro dell*ltare, la Benedetta 'ea Madre del mondo i copre il !i o con il uo !elo e piange amaramente. *llora il Benamato i crocifigge ulla ua croce e tutta la natura trema piena di terrore. Il Vino Sacro / il eme di Beniamino. "uel eme, contenuto nel calice di Beniamino, lamato figlio di +iaco))e, / una mi cela di !ino e di acqua. "uando il acerdote !er a il !ino del tempio, il Serpente Magico di cende !er o gli inferni atomici delluomo e i con!erte nella coda di Satana. -ei tempi antichi ci ono tati dei giganti ulla Terra che hanno comme o quel acrilegio. *nche le citt di $artagine, Tiro e Sidone furono ra e al uolo a cau a di que to crimine. I mi teri di Vulcano furono traditi e luomo profond& nella)i o. "uelle ono 6le opere dei 2icolaiti, che anch%io detesto7!

'API OLO *II !LA ')IESA DI SMIRNE"


,a $hie a di Smirne / il $haKra pro tatico. *pa / il tattJa di que to $haKra. 6 .utti voi sarete degli +ei se uscirete dall/gitto e attraverserete il Mar )osso7. $anta il 'i!ino uomo, canta la 'onna Ineffa)ile. $antano entram)i, uomo e 'onna. I due cantano lopera u)lime dei ecoli. "uellopera di ,uce incomincia nell8den e termina nell8den. ,a !oce delluomo u)lime / eroica, / terri)ile come il fulmine che cintilla, come il tuono onnipotente. ,a !oce di lei / co > dolce e melodio a come il Flauto Magico di Mozart, o come la !oce miracolo a di una irena del grande oceano. "ue to duo commo!ente, que to connu)io amoro o del Ver)o rende feconde le *cque della Vita. "uando il Serpente di fuoco, alita ulle acque dell8den, i apre la $hie a di Smirne, nellaugu to tuonare del pen iero. Inginocchiamoci per contemplare il ,oto miracolo o dai ei petali. Il ,oto del -ilo. Il $haKra pro tatico ul quale i po ano le -ereidi del grande oceano. 0regate e meditate ul $haKra pro tatico. "uando il Benamato ri !eglia que to $haKra, ci con!ertiamo in dei re elementali delle acque. "ue to $haKra ci d co cienza co ciente in merito alla natura di tutti gli e eri che a)itano i mondi interni. $olui che )e!e le acque pure di !ita, non a!r mai pi< ete. ,e acque puri ime dell8den, ono lo pecchio di!ino dellamore. Il cigno dallin!iola)ile candore i po a ul fiore di ,oto. Tra le commo!enti ninnananne della natura, i ri !eglia il $igno dell*more. 6Scrivi all%Angelo :atomico; della "hiesa di Smirne0 /uesto dice il 3rimo e l%,ltimo il quale mor# poi risuscitato :tutti coloro che rice!ono lIniziazione Venu ta;0 "onosco la tua tribolazione e la tua povert :tri)olazione e po!ert ono condizioni fondamentali per aprire la $hie a di Smirne;, bench tu sia ricco, : piritualmente; e la calunnia di coloro che dicono di essere giudei e non lo sono, essendo invece la comunit di Satana! 2on temere quello che dovrai patire! $l diavolo sta per gettare alcuni di voi in prigione :il dolore;, perch siate tentati e per dieci giorni avrete tribolazione :cio/, tri)olerete finche arete ottome i alla ruota della %eincarnazione e del Farma;. Sii fedele fino alla morte, ed io ti dar' la "orona della 5ita7! :*p. I9H,15;. $hi rice!e la $orona della Vita i li)era dalla ruota della %eincarnazione e del Farma. ,a $orona della Vita / una e trina. Da tre a petti. 0rimo, l*nziano dei +iorni, econdo, il Figlio *dora)ile, e terzo, lo Spirito Santo, molto aggio.

,a $orona della Vita / luomo(Sole, il %e Sole tanto fe teggiato dallImperatore +iuliano. ,a $orona della Vita / il no tro ince ante *lito 8terno, in e te o profondamente ignoto, il raggio particolare di ogni uomo, il $%IST=. ,a $orona della Vita / Fether, $homah e Binah :0adre, Figlio e Spirito Santo;. $olui che / fedele fino alla morte, rice!e la $orona della Vita. -el )anchetto dell*gnello ri plendono come dei oli damore i !olti ineffa)ili di tutti quei Santi che lo hanno incarnato. ,a )ianca to!aglia immacolata / tinta con il angue dell*gnello Immolato. 6"hi ha orecchi ascolti, quello che lo Spirito dice alle "hiese! $l vincitore, non subir la rovina della seconda morte7! :*p. I911;. $olui che non !ince e, di!orziere))e dal Benamato e profondere))e nella)i o. $oloro che entrano nella)i o pa ano per la econda morte. I demoni della)i o i !anno di integrando lentamente durante molte eternit. "uelle anime i perdono. $olui che !ince e non rice!ere))e danno dalla econda morte. 6Sii fedele fino alla morte, ed io ti dar' la "orona della 5ita7! :*p. I915;. * colui che a, la parola d potere@ ne uno la pronunci&. -e uno la pronuncer e non colui che lo ha Incarnato. "uando rice!iamo la $orona della Vita, il Ver)o i fa carne in ognuno di noi. =gni anto che raggiunge lIniziazione Venu ta, rice!e la $orona della Vita. Il no tro amati imo Sal!atore, +e < $ri to, ha raggiunto lIniziazione Venu ta nel +iordano. 6Quel 0erbo si fece carne ed abit tra di noi :e a))iamo !i to la ua gloria, gloria come unigenito del 0adre;, pieno di grazia e di verit 7. :+io!anni 191M;. ,a ,uce / !enuta dalle tene)re@ ma le tene)re non lhanno ricono ciuta. ,ui / il Sal!atore, perch. ci ha portato la $orona della Vita ed ha dato il uo angue per noi. 'o))iamo arri!are alla uprema annichilazione dell6io7 per rice!ere la $orona della Vita. 'o))iamo re u citare l*gnello dentro noi te i. *))iamo )i ogno della 0a qua di %e urrezione.

'API OLO *III !LA ')IESA DI PER&AMO"


Il Ventre )enedetto della 'i!ina Madre del Mondo, / l8den. -oi iamo u citi dall8den dalla porta del e o e olo da quella porta po iamo entrare nell8den. -ellorto dell8den ci ono due al)eri millenari9 l*l)ero della Scienza del Bene e del Male e l*l)ero della Vita. 6/ la donna vide che lalbero era commestibile e che era gradevole alla vista, lalbero desiderabile per raggiungere la saggezza, e mangi il suo frutto e lo diede anche a suo marito, che lo mangi come lei. -llora gli occhi di entrambi si aprirono e si resero conto di essere nudi; allora cucirono delle foglie di fico e si fecero dei grembiuli7. :+en. G94,2;. Sono pa ati diciotto milioni di anni e iamo ancora nudi. Se !ogliamo ritornare all8den do))iamo !e tirci da re e da acerdoti della natura, econdo lordine di Melchi edec, il %e del Fuoco. ,a $hie a di 0ergamo / la $hie a del Fuoco. "ue to $haKra / un )elli imo fiore di ,oto, con dieci plendidi petali aturi di felicit. "ue to $haKra / ituato nella regione dellom)elico e controlla il fegato, lo tomaco, ecc. Il colore di que to $haKra / come quello delle nu)i piene di fulmini, cintille e fuoco !i!o. 'entro a que to $haKra e i te uno pazio triangolare. In quello pazio ineffa)ile i tro!a la regione del fuoco. ,a regione di *gni(TattJa. Meditando in que to $haKra po iamo camminare in mezzo al fuoco enza )ruciarci. $olui che !iluppa que ta $haKra non temer il fuoco e potr rimanere delle ore intere in mezzo al fuoco, enza rice!ere ne un danno. 6/ questi tre uomini, Sadrac, Mesac e -bed1nego, sono cadderoi legati dentro alla fornace di fuoco ardente. -llora il re &abucodonosor si spavent e si alz di scatto e disse ai membri del suo consiglio2 -vete buttato tre uomini legati nel fuoco3 !oro risposero al re2 / vero, oh re. / lui disse2 /cco che vedo quattro uomini sciolti, che passeggiano in mezzo al fuoco senza subire nessun danno; e laspetto del quarto # simile al figlio degli dei. -llora &abucodonosor si # avvicinato alla porta della fornace ardente e ha detto2 Sadrac, Mesac e -bed1nego, servi del +io -ltissimo, uscite e venite. -llora Sadrac, Mesac e -bed1nego uscirono dal fuoco. / si riunirono i satrapi, i governatori, i capitani ed i consiglieri del re, per vedere questi uomini, e come il fuoco non aveva avuto nessun potere sui loro corpi, nemmeno un capello delle loro teste si era bruciato; i loro vestiti erano intatti e non avevano nemmeno lodore del fumo7. :'n. G9IG,I2;. "uando meditiamo u que to $haKra, penetriamo nell8den. ,> tro!iamo gli e eri umani ancora nudi. Solo noi fratelli del tempio, iamo !e titi con le !e ti di fuoco. S!iluppando que to $haKra ci con!ertiamo in dei %e del Fuoco. "uando il Serpente Sacro ale e arri!a allaltezza dellom)elico, i apre la $hie a di 0ergamo. Meditando internamente in que to plendido ,oto del !entre, ci !iene conferito il 0otere di go!ernare il Fuoco.

%a!!i!ate la fiamma dello Spirito con il nettare 'i!ino dell*more. Il fuoco )rucia le corie del male. $accia !ia dal antuario della tua *nima i demoni del de iderio. ,a tua *nima de!e ere co > pura come la goccia della rugiada che !i)rando damore, immerge delizio amente tra i petali fragranti delle ro e. 0roteggi la tua *nima dagli agguati dell6io7. -on uccidere olo il de iderio, )en > anche le te e om)re dellal)ero del de iderio. %icorda che il eme $ri tico / la materia prima della grande =pera@ puli ci la tua *nima da ogni de iderio. Sii ca to. Se ei icuro di a!er annichilito ogni de iderio, analizzati profondamente@ cerca e ricerca nel fondo profondo della tua *nima. 0u& uccedere che l6io7 ti tia tra cinando in altri li!elli di co cienza. Soggiogate i !o tri en i@ controllate la !o tra mente. Uccidete ogni de iderio di !ita. -on de iderate niente. 6E scrivi all%Angelo :*tomico; della "hiesa di 3ergamo0 /uesto dice colui che impugna la spada affilata a due tagli :il Figlio dellUomo;0 $o conosco le tue opere e dove ti trovi, dove il trono di Satana :nella regione dellom)elico c/ la edia di Satana@ per&, l*ngelo *tomico di 0ergamo / fedele;- eppure ricordi il mio nome, non hai rinnegato la fede in me, nemmeno al tempo di Antipa, mio fedele testimone, ucciso tra voi, l dove Satana dimora7! :*p. I91I,1G;. *ntipa fu un uomo realmente e i tito. "uelluomo, fu un anto martire che mor> a a inato mentre predica!a la 0arola del Signore. Il luogo do!e *ntipa fu a a inato, era realmente la dimora di Satana. 8ra una Sinagoga di Satana. "ue to fatto / torico. -el $haKra dellom)elico e i te un atomo nucleare tene)ro o. ,6io7 i tro!a in intima relazione con que to atomo. "uella / la edia di Satana. 64uttavia ho qualche cosa contro di te0 che tieni con te coloro che professano la dottrina di Balaam, colui che insegnava a Balac a dare scandalo davanti ai figli d%$sraele, inducendoli a mangiare le carni immolate agli idoli e a fornicare :tutte le !olgari pa ioni di Satana@ nella regione dellom)elico c/ la edia di Satana@ nel campo dello tomaco c/ la ghiottoneria, lu)riachezza, ecc.; ! "os#, anche tu, parimenti, hai di coloro che professano la dottrina dei 2icolaiti, che io detesto 7! :*p. I91M,1L;. Solo la antit e la ca tit a olute, ci con!ertono in degli angeli. I nicolaiti !er ano la materia prima della grande =pera in pratiche di *lchimia Se uale. "uello / il tantri mo nero. 6"onvertiti- altrimenti verr' presto da te e combatter' contro di loro con la spada della mia bocca7 :*p. I914;. $i& ta gi uccedendo. 'o))iamo apere che dallanno 13L5, un Ver)o ta com)attendo contro di loro con la pada fiammigera. I nicolaiti tanno profondando nella)i o. I nicolaiti i con!ertono in dei demoni terri)ilmente per!er i. 6"hi ha orecchi, ascolti ci' che lo Spirito dice alle "hiese! Al vincitore, dar' da mangiare la manna nascosta :la manna della Saggezza $ri tica; , e dar' un ciottolo bianco :la 0ietra Filo ofale9 il

Se o;, e sul ciottolo sar scritto un nome nuovo, che nessuno conosce se non colui che lo riceve :quel nome nuo!o, / il nome del no tro 'io Interno, il nome del Figlio dellUomo;7! :*p. I912;. ,e !irt< nece arie per aprire la $hie a di 0ergamo ono9 $a tit, ,ealt, Fede ed =))edienza la 0adre. ,Iniziato non pu& e ere un ghiottone, n. un u)riacone, n. un fornicatore. I nicolaiti fornicando !iluppano dei tene)ro i poteri magici. ,Iniziato de!e ere temperato, fedele, ca to, umile ed o))ediente.

'API OLO I+ !LA ')IESA DI IA IRA"


"uando il fuoco erpentino arri!a allaltezza del cuore, i apre la $hie a di Tiatira. ,a preghiera e la meditazione interna !iluppano e li)erano il $haKra del cuore tranquillo. -el cuore e i tono ette centri acri che corri pondono ai ette gradi del 0otere del Fuoco. Il cuore / il Santuario dell*more. *ttento allamore en uale. -on me colare con le ta i acra ne un amore egoi ta. ,*more / co > puro come il ,ucifero della mattina. ,*more / Uni!er ale. ,*more / imper onale, ineffa)ile, di intere ato. Siate caritate!oli. "uando critichiamo la religione degli altri, pecchiamo contro la $arit $ri tiana. $olti!ate il ri petto e la !enerazione. %i pettate le credenze altrui. %i pettate la religione del pro imo. -on cercate di o))ligare gli altri a pen arla come !oi. -on criticate. %icordate che ogni te ta / un mondo. -on peccate mai contro la carit del $ri to. ,umanit i di!ide e i uddi!ide in gruppi. =gni gruppo ha )i ogno del uo i tema pecifico din egnamento. =gni gruppo ha )i ogno della ua cuola, della ua religione, della ua etta. "ue ti ono i $omandamenti del Benedetto. "uando critichiamo gli altri, !ioliamo la ,egge del cuore tranquillo. Se ei capace di dare fino allultima goccia di angue per amore della po!era umanit dolente, allora ei uno dei no tri. $olui che !uole arri!are fino allaltare dellIniziazione, de!e con!ertir i in un *gnello immolato ull*ltare del upremo Sacrificio. 8 nece ario amare coloro che ci odiano, )aciare la mano adora)ile di colui che ci percuote, pulire i andali di colui che ci umilia. Se un po!ero mendicante ti in!ita alla ua ta!ola, mangia con lui, perch. quel po!ero mendicante / no tro fratello. Se un le))ro o di!ide un pane e te ne offre un pezzo, accettalo e mangialo, perch. quel po!ero le))ro o / tuo fratello@ non lo di prezzare. Sii empre lultimo. -on a pirare ad e ere il primo. Siediti agli ultimi po ti@ non occupare mai il primo po to. %icorda che non ei altro che un po!ero peccatore. -on pre umerti perfetto perch. 0erfetto / olo tuo 0adre che ta in egreto. Il tuo 'io Interno / pieno di gloria@ ma tu non ei altro che un po!ero !erme che tri cia nel fango. Tu non ei perfetto. -on a!ere ri entimenti con il tuo pro imo, ricordati che neanche il tuo pro imo / perfetto. -on e ere rancoro o n. !endicati!o. *ma, perdona, )acia con amore la mano del carnefice che ti percuote. 8 nece ario che il tuo 6io7 i annienti affinch. quel grande Signore della ,uce entri nella tua *nima.

Ve titi di ,uce, fratello. * colta i dieci Mi tici Suoni del $uore tranquillo. Il primo / come la !oce del Figlio dellUomo, fecondando le *cque della +ene i affinch. na ca la !ita. Il econdo / il uono $DI-(BDI-I. Il terzo / il upremo uono della grande $ampana co mica, che emana dal %aggio interno di ogni uomo. Il quarto / il fragore interno della terra, le cui olenni !i)razioni i ripetono dentro al corpo di ogni uomo. Il quinto / come il uono delizio o del liuto. Il e to / il cem)alo degli 'ei ineffa)ili che ri uona nel calice di ogni fiore )enedetto. Il ettimo uono / quello del Flauto Magico, le cui !erginali melodie ci portano alla uprema felicit dei giardini del -ir!ana. ,otta!o uono / quello della granca a. Il nono / quello delle otica !ariante di un doppio tam)uro. Il decimo / quello dei ette tuoni che ripetono le loro !oci. "uando arri!iamo all=ra -ona, crocifi i ulla $roce del +olgota, e clamiamo a gran !oce dicendo9 6Padre, nelle tue mani rimetto il mio spirito 7 :,uca IG9M4;. Il upremo i tante dell=ra -ona a!!iene tra lampi terri)ili, parole, !oci e tuoni. :I ette tuoni ripetono le !oci dell8terno;. ,a ettima parola la anno pronunciare olo coloro che ono pa ati per la uprema morte dell6io7, del 6me te o7 dell6ego7. ,a lotta con Satana / tata terri)ile. ,a donna racchiude empre il epolcro degli Iniziati con una grande 0ietra. :,a Benedetta 0ietra Filo ofale;. ,a lancia uprema del dolore attra!er a il $uore dei grandi Iniziati e dalla loro ferita gorgano angue ed acqua. ,a materia prima della grande =pera, / il Vino Sacro. Meditando internamente nel ,oto del $uore a colterete i dieci uoni mi tici. Meditando nel ,oto del $uore controlleremo il TattJa Va#< e ci !err conferito il potere ui !enti e ugli uragani. Il ,oto del $uore ha quindici petali che plendono con il Fuoco dello Spirito Santo. 'entro al $haKra del cuore e i te uno pazio e agonale del colore ineffa)ile del ghiaietto. ,> ri uonano come una Sinfonia di Beetho!en i dieci mi tici uoni della $hie a di Tiatira. I grandi ritmi del M*D*B*- e del $D=T*B*- o tengono lUni!er o fermo nel uo cammino. I ritmi del Fuoco ono il fondamento delle qui ite *rmonie del 'iapa on co mico. Se tu, durante le ta i, !i iti il -ir!ana, de!i adempiere al acro do!ere di cantare l>, in accordo con i ritmi del fuoco. $o > ci aiuti con il tuo !er)o. ,Uni!er o i o tiene grazie al Ver)o. Se !uoi imparare a !iaggiare co cientemente nei mondi interni, de!i !iluppare il $haKra del cuore. Se !uoi arri!are fino al $ri to, uccidi il de iderio. Sii come un limone. Se !uoi imparare a mettere il tuo corpo in tato di 6?ina 7 de!i !iluppare il $haKra del cuore... $on il i tema della meditazione interna, po iamo !iluppare il $haKra del cuore tranquillo. 6Scrivi all%Angelo :atomico; della "hiesa di 4iatira0 /uesto dice il +iglio di 6io, colui che ha gli occhi quali fiamme di fuoco e i cui piedi sono simili a bronzo incandescente! "onosco le tue opere, l%amore, la fede, il servizio e la pazienza- inoltre le tue opere ultime sono pi numerose delle prime7 :*more, fede, er!izio e pazienza@ que te ono le !irt< nece arie per aprire la $hie a di Tiatira;. :*p. I91H,13;.

64uttavia ho contro di te che tolleri che quella donna, (ezabele, che dice di essere profetessa, insegna e seduce i miei servi, fornicando e mangiando le carni sacrificate agli idoli 7! :*p. I9I5;. +eza)ele im)olizza la pro tituta !e tita di porpora e di tela carlatta, / la mente intellettuale che ci in egna a fornicare e a mangiare le co e acrificate agli idoli. +eza)ele / la politica, il giornali mo, la diplomazia, la cienza materiali ta, lintellettuali mo di ogni tipo, ecc. -ei tempi antichi +eza)ele ha in egnato agli uomini a mangiare nei templi di magia nera, ci)i offerti agli idoli. +eza)ele ignifica intellettuali mo, )anchetti, )ornie, orge, ghiottoneria, fornicazione, adulterio, cienza materiali ta, ecc. I im)oli di +eza)ele ono il tacchino e il maiale. 6$o le ho dato il tempo per redimersi, ma ella non vuole pentirsi della sua fornicazione! (etter' lei in un giaciglio e i suoi complici d%adulterio in una tribolazione enorme, se non si convertiranno dalle opere di lei7. :*p. I9I1,II;. +eza)ele / la mente atanica che non ha !oluto pentir i delle ue catti!e opere. I tempi della fine ono gi arri!ati e +eza)ele e tutti coloro che adulterano con lei aranno )uttati ul letto del dolore. $on +eza)ele adulterano gli a)itanti della terra, i pezzi gro i delloro e dellargento, gli a!!oltoi della guerra e gli intellettuali che di prezzano l8terno. 67etter' a morte i suoi figli :i figli di +eza)ele ono gli a)itanti della terra, gli intellettuali ed i mercanti di lino fino, doro, dargento, di eta, di ementi, di tutto il legno prezio o, del rame, del ferro e del marmo;. "os# tutte le "hiese sapranno che io sono colui che scruta le reni e i cuori e a ciascuno di voi dar' secondo le vostre opere7! :*p. I9IG;. "uando i $haKra renali ri plendono con immacolato candore, come il fiore di ,oto, !uol dire che iamo arri!ati alla uprema ca tit. "uando i $haKra renali ono tinti con il colore del angue e della pa ione, po!eri noiA 0erch. iamo fornicatori@ ed il Ver)o, con la ua pada, ci getta nella)i o. 0o!eri a)itanti della terraA Il Ver)o e amina i reni ed i cuori di ognuno di noi a econda delle proprie opere. $olui che !uole aprire la $hie a di Tiatira de!e a!ere la mente di un )am)ino. $oloro che adulterano con ?eza)ele :che dice di e ere profete a;, non po ono cono cere la aggezza del cuore tranquillo. Il entiero egreto del cuore / aggezza e amore. ,a aggezza del igillo del cuore / per i )am)ini, !ale a dire, per coloro che non adulterano con +eza)ele :che i dice profete a;. Se !uoi aprire la $hie a di Tiatira, de!i riconqui tare linfanzia perduta. +eza)ele / Satana@ +eza)ele / l6io7, il 6me te o7, l6ego7 che portiamo dentro. 6$nvece a voi che siete rimasti a 4iatira, a quanti non seguono questa dottrina, a quelli che non hanno conosciuto le profondit di Satana, come dicono, io dico0 non getto su di voi un altro pesoper' conservate ci' che avete fino al mio arrivo! Al vincitore e a chi custodisce sino alla fine le mie opere, conferir' il potere sulle nazioni e le regger con verga di ferro come si infangono i vasi d%argilla- come anche io l%ho ricevuto dal 3adre mio e in pi conferir' loro la stella del mattino! "hi ha orecchi ascolti quello che lo Spirito dice alle "hiese7! :*p. I9IM,I3;. "uando decapitiamo e di ol!iamo l6io7, il 6me te o7, allora rice!iamo lIniziazione Venu ta. $olui che rice!e lIniziazione Venu ta, incarna la propria Stella. 8 urgente apere che la tella crocifi a ulla $roce, / il $ri to degli *B%*N*S. ,a Stella / il Figlio dellUomo@ la Verit. -e uno pu& cercare la Verit. ,a Verit non pu& e ere cono ciuta dall6io7. -e uno pu& cercare ci& che non cono ce. +eza)ele :che i dice profete a;, non

pu& cono cere la Verit. ,a Verit non pu& e ere tudiata, letta o ricono ciuta dalla mente. ,a Verit / a olutamente di!er a di tutto ci& che pu& e ere letto, tudiato o ricono ciuto dalla mente. ,a Verit !iene a noi quando a))iamo decapitato e di olto l6io7. ,e di!er e !erit delle per one non ono altro che proiezioni della mente. I tempi della fine ono gi arri!ati e tutti coloro che adulterano con +eza)ele :che i dice profete a;, aranno frantumati come !a i di argilla. "uando il de!oto entra nella $amera dello Spirito puro ente un delizio o terrore. "uella $amera Sacra / illuminata con una ,uce Immacolata e 'i!ina, che d Vita e non getta om)re ulla trada di ne uno. Tutti coloro che ono arri!ati alle altezze della contemplazione e dellilluminazione, !edranno in que ta $amera dello Spirito puro, il quadro !i!ente della!!enimento del +olgota. -e un genio della terra a!re))e potuto dipingere tanta )ellezza. "uel quadro ha !ita propria. Sanguinano le timmate dell*dora)ile e il uo angue tinge di ro o la terra del +olgota. ,e ua amati ime tempie attra!er ate dalle crudeli pine della $orona del Martirio, anguinano doloro amente e dal uo co tato ferito dalla lancia di ,ongino, emanano angue ed acqua. "uel quadro ha !ita in a))ondanza. Il ole i occulta nel uo letto di porpora. *i piedi del $al!ario ci ono i crani dei giu tiziati e lom)ra della morte. -on temere, fedele de!oto, guarda9 lom)ra della morte i alza. -on temere. Vincila. %icorda che il Signore ha !into la morte. 64uggi davanti ai miei passi fino alla fine dei secoli; tu sarai mia schiava ed io sar il tuo Signore7. ,ei / fuggita, ma guarda ci& che c/ nel centro del Santuario. "uello / l*mmini tratore. +uardalo. 8 un gigante co pettro !e tito allo tile dei principi del Medio 8!o. 8 il 0rincipe di que to mondo, altero e per!er o. 8 il tuo te o 6io7. 'ecapitalo con la tua pada fiammigera e poi di ol!ilo con rigoro e purificazioni. $o > arri!erai allIniziazione Venu ta. *llora incarnerai la Verit. Il Ver)o i far carne in te. Incarnerai il Figlio dellUomo e rice!erai la Stella del Mattino.

'API OLO + !LA ')IESA DI SARDI"


"uando il fuoco erpentino che a cende !ittorio o arri!a allaltezza della ghiandola tiroide, i apre la $hie a di Sardi. Il $haKra laringeo ha edici )ei petali che ri plendono pieni di gloria con il Fuoco Sacro della 0enteco te. "ue to )el $haKra em)ra una mi terio a ,una piena, plendendo come un poema ineffa)ile tra le melodie commo!enti dell8tere Infinito. Meditando profondamente in que to $haKra, i ri !eglieranno i uoi occulti e terri)ili poteri. $on lo !iluppo del $haKra laringeo po iamo con er!are il corpo per ino durante le grandi -otti co miche, enza che il 0rala#a po a di integrarlo. $on lo !iluppo del $haKra laringeo otteniamo la inte i concettuale. I grandi Mae tri del -ir!ana -=- %*+I=-*-=. ,a inte i concettuale e lintuizione rimpiazzeranno il proce o del raziocinio. Il de iderio ed i ragionamenti ono dell6io7. %ealmente, Satana / il ragionatore. $on lo !iluppo del $haKra laringeo comprendiamo l8 oteri mo dei ,i)ri Sacri. Il tattJa *Ka a, / il tattJa del $haKra laringeo. $on lo !iluppo del $haKra laringeo cono ceremo il pa ato, il pre ente ed il futuro di tutto ci& che e i te nellUni!er o. $on lo !iluppo del $haKra laringeo i ri !eglier ludito acro e potremo a coltare le parole del 0aradi o e le infonie ineffa)ili dei templi. $on lo !iluppo del $haKra laringeo rice!iamo il 0otere della $ompren ione. ,a compren ione e lintuizione rimpiazzeranno la ragione. ,a mente compren i!a non giudica n. traduce. ,6io7 giudica e traduce tutto ci& che !ede nel linguaggio dei uoi pregiudizi, ricordi, errori e catti!erie. 6&on giudicate per non essere giudicati. Perch' con il criterio con cui giudicate sarete giudicati e con il metro con cui misurate sarete misurati7 :Mt. 291,I;. Vi!ete in tato di allerta percezione. +uardate, udite e comprendete. -on giudicate per non e ere giudicati. $omprendete tutto. -on con!ertite Satana in un traduttore di tutto ci& che !edete ed a coltate. %iconqui tate linnocenza dell8den. Tu che mediti nella $hie a di Sardi, a colta le parole ineffa)ili del -ir!ana. Dai a i tito qualche !olta ai )anchetti degli a)itanti del -ir!anaP

+uardaA $he e eri 'i!iniA "ue ti Santi Mae tri !e tono tuniche di 'iamante. ,a tunica di 'D*%M*S*E*S. Sul ta!olo del )anchetto ci ono tra !a i che contengono tre Bal ami puri imi. Il primo / il )al amo ro o del Fuoco. Il econdo / il )al amo !erde dell*cqua pura che d la !ita 8terna. Il terzo / il )al amo )ianco immacolato e puro dello Spirito. Be!i da quei tre Va i e non a!rai mai pi< ete. *hA... "uando le tue parole aranno pure e )elle come le !oci del 0aradi o. *hA "uando ogni tua fra e ia *more, Bellezza, *rmonia... *llora la tua laringe creatrice ar come le note 'i!ine e incantatrici di un pianoforte del -ir!ana. $ome la melodia di un tempio, come il Ver)o di quei Santi Mae tri che a i tono al Banchetto dell*gnello Immolato. -on dire mai parole !ane. -on dire mai parole immode te. ,a gola / lutero do!e i ge ta la parola. +li 'ei creano con il 0otere del Ver)o. Il Fundalini / creatore mediante il Ver)o. Il Fundalini / creatore nella ,aringe. ,organo e uale degli 'ei / la ,aringe $reatrice. 6,n principio era il 0erbo ed il 0erbo era con +io ed il 0erbo era +io. Questo era in principio con +io. .utte le cose furono create da lui e senza di lui niente di ci che # stato creato sarebbe stato creato7. :+io!. 191,G;. ,8 ercito della Voce / il $ri to. "uando la !ita ha al)eggiato, gli 'ei ci hanno in egnato le ,eggi di!ine cantando nel loro linguaggio doro. "uando il cuore del Si tema Solare ha cominciato a palpitare dopo la notte profonda, l8 ercito della Voce ha fecondato il $ao affinch. )occia e la !ita. I ette Signori Su)limi hanno cantato i %itmi del Fuoco. In ognuno dei ette templi hanno officiato gli 'ei e le loro I idi. =gnuno dei ette e la ua I ide hanno cantato i %ituali del Fuoco. In ognuna delle Sette $hie e un Sacerdote, unI ide ed un $oro di *ngeli. :uomo, 'onna, $oro Q Ma chio, Femmina, $oro;. Il connu)io e uale della parola creatrice ha fecondato le acque del $ao affinch. )occia e la !ita. $o > / nato lUni!er o. Il Fuoco Se uale del Ver)o ha fecondato le acque della +ene i. In principio lUni!er o fu ottile, puro ed ineffa)ile. 'opo ucce i!e conden azioni, lUni!er o ha acqui ito il uo attuale tato den o, gro olano, materiale. 6Scrivi all%Angelo :*tomico; della "hiesa di Sardi0 /uesto dice colui che ha i Sette Spiriti di 6io e le Sette Stelle0 "onosco le tue opere0 hai il nome :del tuo 'io interiore; di colui che vive, invece sei morto :perch. non lo hai incarnato;. Sii vigilante e conferma il resto che sta per morire :afferma la morte del tuo 6io7;9 perch non ho trovato le tue opere perfette dinanzi a 6io 7! :*p. G91,I;. %icorda che tutte le opere dell6io7, ono catti!e. 'eciditi a morire. ,e!a all6io7 il uo alimento e lui i di integrer. ,alimento dell6io7 ono i difetti. -on giu tificare i tuoi difetti@ non li

condannare@ comprendili. "uando facciamo co cienza co ciente dei no tri te i difetti, que ti ultimi i di integrano. ,6io7 enza alimento muore. 0rima )i ogna decapitare Satana, e poi di ol!erlo. Tu lo ai. 6.icordati dunque di ci' che hai imparato e ascoltato- custodiscilo e convertiti!! Se non vigilerai, verr' da te come un ladro e non saprai l%ora! :%icorda che i tempi della fine ono gi arri!ati, !i!iamo in e i@ da un momento allaltro arri!er il grande catacli ma del Fuoco@ tu lo ai@ il Signore !err come un ladro nella notte, quando meno lo i a petta;. 4uttavia ci sono alcuni in Sardi che non hanno macchiato le loro vesti, loro mi accompagnano con le vesti bianche, poich ne sono degni! $l vincitore indosser vesti bianche e non canceller' il suo nome dal )ibro della 5ita, anzi, proclamer' il suo nome davanti al 3adre mio e davanti ai suoi angeli :chi lo incarna / un !incitore;. "hi ha orecchi ascolti quello che lo Spirito dice alle "hiese7! :*p. G9G,4;. %icorda che il Vino Sacro / l8n Semini . Tu lo ai. Tutto il potere del Ver)o i tro!a racchiu o nell8n Semini . ,in erimento del Fallo !erticale nella Vagina orizzontale forma lo Stemma degli +no tici. ,a Vagina / la ca a del Fallo. ,a creazione / la ca a del Ver)o. -ella Vagina e nel Fallo )en uniti, i tro!a la chia!e egreta per ri !egliare il Fuoco. ,importante / e!itare lorga mo per impedire che la Materia 0rima della grande =pera e ca dal uo recipiente. ,a no tra di!i a / Telema :!olont;. -ell8n Semini / racchiu o tutto l8n Virtuti del Fuoco Sacro. 0er&, alcuni clinici affermano che que ta operazione cientifica pu& danneggiarci in di!er i modi :,oedere;. -oi diciamo che que to / co >, !i to che l8n Semini i tra muta totalmente in ,uce ed in Fuoco. Succede che dentro ai no tri organi creatori e i te una cottura lenta :'igerere; che riduce l8n Semini ai uoi principi energetici primordiali. +li *tomi Solari e ,unari del i tema eminale a cendono fino al cer!ello mediante due canali impatici. "ue ti due canali ono due cordoni fini che algono dai te ticoli fino al cer!ello. In =riente que ti canali ono Id e 0ingal. "ue ti ono i due te timoni. *ccendete il Fuoco per incarnare il Ver)o. Senza il Fuoco non potete parlare il Ver)o d=ro del 0rimo I tante. "uando gli atomi Solari e ,unari fanno contatto nel coccige, i ri !eglia allora il Serpente Igneo dei no tri magici poteri e ci con!ertiamo in delle fiamme ardenti... ,in erimento del Fallo !erticale nella Vagina orizzontale / la chia!e del Fuoco. Ma attenzione a non !er are il Vino Sacro del tempio. *lzate la !o tra coppa@ non !er ate il Vino dell*ltare. -ell8n Semini e i tono gli atomi delle lingue che a))iamo parlato nelle no tre !ite pa ate. "uando quelle o tanze atomiche della parola algono alla laringe creatrice, allora ritorniamo a parlare quelle lingue. Solo lo Spirito Santo pu& darci quel 'ono delle ,ingue. 8 i tono nell8n Semini , anche degli atomi tra formatori ad alti imo !oltaggio. "uegli atomi ci tra formano totalmente. -ell8n Semini !i!ono gli atomi della +rammatica co mica. ,=rto puri imo della 'i!ina ,ingua corre come un fiume otto la folta el!a del Sole.

"uando il Ver)o i fa carne in noi, iamo arri!ati alla )eatitudine perfetta. $olui che !incer ar !e tito con !e ti )ianche perch. / un Mae tro del +iorno, un Mae tro del Maham!antara. 6,l suo nome # scritto nel !ibro della 0ita e riconoscer il suo nome davanti al Padre e davanti ai suoi -ngeli7. 8 nece ario na cere di nuo!o, per entrare nel %egno dei $ieli. Il Ver)o na ce empre dalle Immacolate $oncezioni. Il !er)o / empre figlio di Vergini puri ime. ,a madre del Ver)o / empre una donna. +e < crocifi o nella ua croce, anguinando e pieno di dolore, dirigendo i a ua madre ha detto9 6 +onna, ecco tuo figlio7 :+io!. 139I4;@ riferendo i a +io!anni che ta!a in ieme a Maria. 6+opo ha detto al discepolo2 ecco tua madre. / da quel momento il discepolo 56iovanni7 lha ricevuta in casa sua7. :+io!. 139I2;. +io!anni i compone nelle cinque !ocali, co >9 I.8.=.U.*.M. $on que te cinque !ocali formiamo i Mantra. +io!anni / il Ver)o. ,a grande 0arola. 6,n verit , in verit ti dico, che colui che non nasce dall-cqua : eme; e dallo Spirito :fuoco;, non pu entrare nel regno di +io 7. :+io!. G9L;. Tutti i I1 !er etti del capitolo G di San +io!anni racchiudono il +rande *rcano. ,*rcano *.B.F. / il +rande *rcano. 6/ come Mos# ha alzato il serpente nel deserto, allo stesso modo # necessario che il 4iglio dell8omo venga alzato7 :+io!. G91M;. $olui che lo Incarna, lo alza, lo re u cita dentro e te o. 6,n verit , in verit ti dico, che diciamo ci che sappiamo, e testimoniamo ci che abbiamo visto, e non ricevi la nostra testimonianza 7. :+io!. G911;. Il no tro 'i!ino Sal!atore d la te timonianza di ci& che ha !i to e perimentato da e te o. +e < / figlio dell*cqua e del Fuoco. ,a madre del Ver)o / empre una donna. 6&essuno # salito al cielo se non colui che # disceso dal cielo; il 4iglio dell8omo che # in cielo7. :+io!. G91G;. 'o))iamo di ol!ere l6io7. ,6io7 non / !enuto dal cielo, non pu& alire al cielo. Solo il Figlio dellUomo ale al cielo perch. / di ce o dal cielo. Tutto !i!e grazie al Ver)o. Tutto i o tiene grazie al Ver)o. ,e cinque !ocali I.8.=.U.*., ri uonano come unarpa miracolo a nel $o mo Infinito, nel fuoco fiammigero, nellaria impetuo a, nelle onde infuriate e nella profumata terra. ,a !ocale 6I7 fa !i)rare il $haKra frontale. ,a !ocale 687 fa !i)rare il $haKra laringeo. ,a !ocale 6=7 fa !i)rare il $haKra del cuore. ,a !ocale 6U7 fa !i)rare il $haKra del ple o olare.

,a !ocale 6*7 fa !i)rare il $haKra dei polmoni. Unora al giorno di !ocalizzazione ci !iluppa e li)era tutti que ti $haKra, di chi o ruote magnetiche del corpo a trale. Si do!r inalare dalle fo e na ali il 0rana, la !ita, e poi e alarla dalla )occa !ocalizzando. =gni !ocale ha il uo grande potere. Bi ogna allungare e o tenere il uono di ogni !ocale per ri !egliare i $haKra. "uando dimora!amo nell8den, tutti que ti uoni delle !ocali !i)ra!ano nel no tro organi mo. *de o do))iamo ri !egliare que ti uoni miracolo i della natura in tutti i $haKra del corpo a trale. ,> / l*rcadia, in quei tempi antichi della natura era!amo degli uomini 0aradi iaci. 'i graziatamente la ,ira di =rfeo / caduto ul pa!imento del Tempio fatta a pezzi. *de o do))iamo pregare, meditare, tra mutare e !ocalizzare affinch. l*ra)a Fenice re u citi dalle proprie ceneri.

'API OLO +I !LA ')IESA DI FILADELFIA"


Fra ogni qui ita nota del pianoforte, tra ogni melodia del -ir!ana, ri plende piena di mi tica allegria, la $hie a di Filadelfia. "uando il Fuoco Sacro apre la $hie a di Filadelfia, i ri !eglia il $haKra frontale. "ue to $haKra / ituato tra le due opracciglia. Il mi tico i riempie di e ta i al contemplare que to fiore di ,oto nel ple o ca!erno o. Tra gli incanti u)limi della notte tellata, il ,oto immacolato tra le opracciglia em)ra un poema d*more. "ue to )elli imo fiore di ,oto ha la ua radice nella ghiandola pituitaria. %i plende la $haKra frontale con i colori immacolati delle romantiche notti di luna piena. %ealmente il $haKra frontale ha molti plendori di!ini@ ma i uoi petali fondamentali ono unicamente due. ,o !iluppo totale e completo del $haKra frontale ignifica la uprema )eatitudine e la li)erazione a oluta. Il $haKra frontale ha otto poteri maggiori e trenta ei minori. Il $haKra frontale ci rende chiaro!eggenti. Il chiaro!eggente de!e a!ere la mente di un )am)ino. "uando il chiaro!eggente permette che l6io7 ia il traduttore delle ue !i ioni, allora i con!erte in un calunniatore della gente. Il chiaro!eggente de!e e ere umile e emplice come il timido e profumato fiorellino della notte tellata. Il chiaro!eggente do!r e ere come un giardino igillato con ette igilli. Il !ero !eggente non dice mai di e ere !eggente. Il !ero !eggente de!e e ere umile e mode to. Il !eggente de!e imparare a !edere in a enza dell6io7. Vedere enza tradurre. Vedere enza giudicare. Il $haKra frontale i !iluppa con la profonda meditazione interna. 6Scrivi all%Angelo :*tomico; della "hiesa di +iladelfia0 /uesto dice il Santo, il 5erace, colui che detiene la chiave di 6avide, colui che apre e nessuno chiude, colui che chiude e nessuno apre7! :*p. G92;. ,a chia!e di 'a!ide / la chia!e del tempio interno di ogni uomo. 'o))iamo edificare il tempio ulla %occia Vi!a. ,a chia!e del tempio / la chia!e dell*rca della Scienza. "uella chia!e / l*rcano *.B.F. Il Figlio dellUomo, apre e ne uno chiude, chiude e ne uno apre. -on )uttate le pietre dallinterno del tempio. -on u ate la chiaro!eggenza per ferire il pro imo, a))iate piet di coloro che offrono, piet per coloro che piangono. -on feriteli, amateli. -on con!ertite il tempio in un co!o di mercanti.

6"onosco le tue opere! Ecco, ho disposto davanti a te una porta aperta :la porta del $haKra frontale; che nessuno pu' chiudere! "onosco che hai poca forza, eppure hai custodito la mia parola e non hai rinnegato il mio nome! Ecco, ti consegner' alcuni della comunit di Satana, quelli che dicono di essere (iudei e invece non lo sono, bens# mentono- io far' in modo che vengano e si prosternino ai tuoi piedi, e sappiano che ti ho amato7! :*p. G9H,3;. +li autentici +iudei ono unicamente i figli del ,eone della Tri)< di +iuda :i $ri tificati;. $oloro che dicono di e ere giudei :illuminati; e non lo ono, mentono. %ealmente quelle per one appartengono alla Sinagoga di Satana. "uella gente non pu& entrare nel tempio di Filadelfia. "uando il chiaro!eggente / un mago nero, allora il $haKra frontale / controllato da quella donna +eza)ele :che i dice profete a;. Il mago nero ha una chiaro!eggenza tene)ro a. Il $haKra frontale del mago nero funziona olo nell*)i o. -egli Inferni *tomici della natura, i tene)ro i a umono la petto di mae tri amici dei Mae tri, per fare delle co e orri)ili. "uando i chiaro!eggenti di ?eza)ele i mettono in contatto con quei tene)ro i ma cherati, allora di fatto i con!ertono in dei calunniatori del pro imo. Il !ero chiaro!eggente illuminato non / capace di calunniare il pro imo. Il chiaro!eggente illuminato !ede in a enza dell6io7. Il chiaro!eggente illuminato u a la ua facolt con uprema aggezza per con igliare e aiutare il pro imo. Bi ogna decapitare +eza)ele. Bi ogna mettere la chiaro!eggenza al er!izio dell*gnello Immolato. Bi ogna profetizzare con aggezza. 63erch hai custodito la mia parola di pazienza, anch%io ti custodir' dall%ora della prova che sta per sopraggiungere sul mondo intero per tentare gli abitanti della terra! :+i iamo nellora della grande tentazione...;. 5err' presto- conserva ci' che hai :il Fuoco;, perch nessuno tolga la tua corona :non te la de!i far togliere da Satana;7 ! :*p. G915,11;. -on precare il Vino Sacro. Sii ca to. 66el vincitore far' una colonna nel tempio del mio 6io ed egli mai pi ne uscir- su di lui scriver' il nome del mio 6io, e il nome della citt del mio 6io, la nuova (erusalemme che discende dal cielo del mio 6io e il mio nome nuovo! "hi ha orecchi ascolti ci' che lo Spirito dice alle "hiese7! :*p. G91I,1G;. -ella ce a !er o i mondi chiaro!eggenza. uperiori, i ri !eglia il e to en o, la di!ina

8 cri!er& u di lui, ulla ua fronte, il nome dell*gnello e il nome della nuo!a +eru alemme dellalto :i mondi uperiori;, do!e iamo rice!uti con palme, elogi e fe te, quando ci li)eriamo dai quattro corpi del peccato.

8 la nuo!a +eru alemme di cende dal $ielo, con il mio 'io, a))igliata come una Spo a per rice!ere uo Marito.

'API OLO +II !LA ')IESA DI LAODI'EA"


"uando la Serpe Ignea dei no tri magici poteri arri!a alla ghiandola pineale ituata nel cer!ello, allora i apre la $hie a di ,aodicea. ,a ghiandola pineale / ituata nella parte uperiore del cer!ello, ed / la regina delle ghiandole. Tra le ghiandole pituitaria e pineale e i te un canaletto ommamente ottile, che pari ce nei cada!eri. 'a quel canaletto de!e pa are il Fuoco fino alle opracciglia. 0oi il fuoco cammina fino alla radice del na o. %ealmente l> c/ un campo magnetico peciale do!e dimora l*tomo del 0adre. "uando a piriamo alla grande ,uce, allora inaliamo )ilionate di atomi a piranti che penetrano attra!er o le fo e na ali, do!e c/ l*tomo del 0adre. ,e ghiandole e uali e la ghiandola pineale ono intimamente correlazionate. 'alla potenza e uale dipende al potenza della ghiandola pineale. -ella ghiandola pineale c/ l*tomo dello Spirito Santo. -ella ghiandola pituitaria c/ l*tomo del Figlio. -el campo magnetico della radice del na o, ri iede l*tomo del 0adre. ,a ghiandola pineale ha olo cinque millimetri di diametro, ed / contornata da una fine a))iolina. Il ,oto della ghiandola pineale ha mille petali che ri plendono formando la $orona dei Santi. -ella $orona dei Santi ri plende tutta la gloria dello Bodiaco interno. -el microco mo uomo, e i te tutto uno Bodiaco atomico che )rilla e cintilla. "uella / laureola plendente della te ta dei Santi. $o > com/ opra / otto. ,o Bodiaco dei cieli tellati / go!ernato da !entiquattro *nziani. *nche lo Bodiaco uomo, / go!ernato da !entiquattro 'ei *tomici che hanno i loro troni nel cer!ello. ,*ura dei !entiquattro 'ei *tomici cintilla nella $orona dei Santi. ,a <, nei cieli tellati, i ette Spiriti da!anti al Trono dell*gnello. "ui otto nel Microco mo uomo, i Sette *ngeli atomici che go!ernano le ette $hie e della colonna !erte)rale. 6$o > com/ opra / otto7. ,a ghiandola pineale / la fine tra di Brahama@ locchio di 'iamante@ locchio della poli!eggenza. In que to $haKra ri iede la !i ta intuiti!a@ locchio dello Spirito. "ue to $haKra plendente e 'i!ino / a ociato con la $orona di Spine che fa anguinare le tempie di tutti i $ri tificati. $on que to $haKra po iamo tudiare la 'i!ina Saggezza del -ir!ana. "ue to $haKra ci permette di !edere e di apere i tantaneamente. Vedere con locchio di 'iamante ignifica tra portarci piritualmente ul luogo che tiamo !edendo. $olui che ha !iluppato il $haKra coronario pu& a))andonare tutti i uoi !eicoli interni i tantaneamente, ogni !olta che !uole. "uando lIntimo funziona enza !eicoli di ne un tipo nel mondo della ne))ia di fuoco, allora raggiungiamo le ta i perfetta. "uando il Fuoco tocca l*tomo del 0adre a!!iene la 0rima Iniziazione del Fuoco.

,e ghiandole 8pifi i e Ipofi i :pineale e pituitaria; hanno ognuna la propria irradiazione, la propria *urea. "uando que te due *ure ghiandolari i mi chiano, allora un flu o di ,uce e ce dalla porta del $haKra frontale. *l raggiungere que te altezze 8 oteriche, lIniziato rice!e l6Iniziazione7. ,Iniziato de!e u)ire i ette gradi del potere del Fuoco. -el $haKra frontale dei grandi Iniziati )rilla plendente con immacolato candore, la Stella 0entagonale. *lcuni ri u citano nel Fuoco ed altri nella ,uce. 0rimo ri u citiamo nel Fuoco e poi nella ,uce. -ella mi ura in cui a piriamo alla ,uce, arri!ano nel campo magnetico del na o, milioni di atomi a piranti che poi pa ano al cuore. -el cuore ri iede latomo 6-=US7. "uellatomo go!erna tutti gli atomi dellorgani mo. -el i tema eminale e i te latomo Mae tro. $on l*lchimia Se uale, quellatomo ale fino al cer!ello per in egnarci la aggezza della natura. Tutti coloro che arri!ano alla quinta iniziazione dei Mi teri Maggiori i con!ertono in Fratelli Maggiori dellUmanit. 0rima di poter arri!are alla !alle del %ifugio, chiamato Sentiero della $ono cenza pura, ci i do!r acrificare per *more dellUmanit. Il quinto entiero / il upremo *more, la uprema $arit e la uprema =))edienza al 0adre. "uando il Serpente Sacro pa a per quel centro cere)rale, do!e c/ la fontanella frontale dei neonati, allora una parte del Fuoco e ce !er ando i nel mondo e terno. In quegli i tanti tutta l*ura ri plende con il Fuoco, e la Bianca $olom)a Immacolata e 'i!ina dello Spirito Santo, entra in noi. Tutti i !eicoli interni dellIniziato de!ono e ere crocifi i e timmatizzati nel +olgota del upremo Sacrificio. -el cer!ello c/ il +olgota del 0adre. 'o))iamo alire ul +olgota portando la no tra croce. I !entiquattro *nziani lanciano le loro $orone ai piedi dell*gnello. $olui che apre la $hie a di ,aodicea de!e gettare umilmente la ua $orona ai piedi dell*gnello. $on la meditazione interna i !iluppa e i accre ce il ,oto plendente dai Mille 0etali. Tu che getti la tua $orona ai piedi dell*gnello, ricorda che tutti coloro che !ogliono arri!are alla Scienza Mi tica de!ono negar i e taccar i da cinque co e9 0rima, dalle pa ioni, di trazioni e !izi delle moltitudini. Seconda, dalle co e !ane e pa eggere del mondo. Terza, dagli te i poteri occulti@ a!endone in a))ondanza ii come chi non li ha. "uarta, taccati da te te o@ con!inciti che per molto e altato e grandio o che ia il tuo 'io interno, tu non ei niente pi< che lom)ra del tuo 'io, unom)ra peccatrice che de!e e ere annichilita. ,a quinta /9 deciderti a morire. -on a pirare ad immortalare il tuo 6io7. 'eciditi a morire totalmente perch. non ei altro che una po!era om)ra peccatrice. *llora ti perderai nel tuo 'io Interno e dentro alla tua *nima $ri tificata dimorer olo il Figlio dellUomo. Tu che hai aperto le Sette $hie e, ricorda che i poteri occulti ono molto di!ini, ma pericolo i. Se non di ol!iamo l6io7, uccede che l6io7 armato con tutti que ti poteri !uole fare qualco a e de idera e ere grande e potente. "uegli Iniziati che i

attaccano ai poteri magici e cono dallumilt e dal nulla, e cadono nella)i o della perdizione. Se !uoi incarnare l*gnello, ricorda in ogni i tante la tua te a mi eria. "uel niente ed il ricono cimento del tuo te o peccato e della tua te a mi eria / il mezzo affinch. il tuo 'io che ta in a pettati!a, operi dentro di te mera!iglie e prodigi. 'igiuna, prega@ !e titi con il aio ed il cilicio e fai penitenza. -on raccontare a ne uno le tue acre !i ioni. %icorda che +eza)ele :che i dice profete a;, gode parlando alle per one di tutte le ue !i ioni. Tu che getti la tua $orona ai piedi dell*gnello, impara a tacere. -on parlare mai delle Iniziazioni del Benamato. "uelle co e intime dellIniziazione ono molto acre. Il Benamato pu& e ere pieno di Iniziazioni e di 0oteri@ ma tu non ei altro che una po!era om)ra peccatrice. 8 urgente che arri!i allannichilazione dell6io7. -on dire mai9 io ho tante Iniziazioni, tizio ha tante Iniziazioni@ perch. il tuo 6io7 non ha mai rice!uto ne una Iniziazione. ,e Iniziazioni ono molto acre. ,Intimo / lunico che rice!e le Iniziazioni, i gradi, le fe te. ,e Iniziazioni ono per lIntimo. Tu non ei altro che unom)ra che de!e e ere annichilita. 6E scrivi all%Angelo :*tomico; della "hiesa di )aodicea0 /uesto dice l%Amen, il testimone fedele e verace, il principio della creazione di 6io0 "onosco le tue opere, so che non sei n caldo n freddo, magari fossi caldo oppure freddo! 7a poich sei tiepido, n caldo n freddo, ti vomiter' dalla mia bocca 7! :*p. G91M,14;. 0o!eri i tiepidiA %ealmente i tiepidi non potranno entrare nel Sentiero Segreto. I tiepidi ono dei para iti della -atura. Molte !olte un grande peccatore / pi< !icino alla redenzione di un de!oto tiepido. *i tiepidi, 6li vomiter' dalla mia bocca7. 63erch dici0 Sono ricco : ono pieno di cienza, ecc.;, mi sono arricchito e non ho bisogno di niente, ebbene ignori di essere uno sventurato, miserabile, pezzente, cieco e nudo! 4i consiglio di aquistare da me oro raffinato nel fuoco :mediante il fuoco e uale do))iamo tra mutare il piom)o della per onalit nelloro puri imo dello Spirito 'i!ino;, e farti ricco : piritualmente;, vesti bianche per vestirti e non mostrare la vergogna della tua nudit e un collirio per bagnare i tuoi occhi affinch vedano 7. :*p. G912,1H;. Il collirio della ca tit / la materia prima della grande =pera, quel Santo $ollirio ci apre locchio della 0oli!eggenza. 'alla potenza e uale dipende la potenza della ghiandola 0ineale. 6$o correggo e castigo tutti coloro che amo0 sii zelante :!igile; e convertiti! Ecco, io sto alla porta e busso- se qualcuno ascolter la mia voce e aprir la porta :la ghiandola pineale / la porta dell*nima;, entrer' da lui e cener' con lui ed egli con me :l*gnello entra in noi dalla porta della ghiandola pineale;7! :*p. G913,I5;. *llingre o dell*gnello nell*nima, ,ui i tra forma in ,ei e ,ei in ,ui. *llora ri u citiamo il Figlio dellUomo dentro noi te i. 6*l vincitore conceder' di sedersi vicino a me sul mio trono, cos# come io stesso ho vinto e mi sono seduto vicino al 3adre mio sul suo trono 7 :*p. G9I1;. ,*nima mi chiata con l*gnello, / il Figlio dellUomo che i iede ul uo trono. Il Figlio

dellUomo / un Vincitore. ,ui ha !into Satana. ,ui ha diritto di eder i ul trono del 0adre, perch. il Figlio / Uno con il 0adre ed il 0adre / Uno con il Figlio. 6 "olui che ha orecchi ascolti ci' che lo spirito dice alle "hiese7! :*p. G9II;. ,*gnello de!e entrare dentro lo Spirito :Intimo;, dentro l*nima e dentro il corpo dellUomo. Tu che getti la tua $orona ai piedi dell*gnello, ricorda che de!i edificare il tuo tempio ulla 0ietra Vi!a, affinch. l*gnello entri a cenare con te. Il Tempio della Saggezza ha ette colonne di fuoco !i!o. Se !uoi lIniziazione, cri!ila u di un )a tone. Solo con I-%I, potrai arri!are fino al +olgota del 0adre.

'API OLO +III &LI S A I ,INAS


6*om# in alto cos( # in basso7. ,infinitamente piccolo / analogo allinfinitamente grande. Un atomo / tutto un Si tema Solare in miniatura. 8 i te la +eru alemme $ele te nel Macroco mo. 8 i te la +eru alemme $ele te nel Microco mo Uomo. $i aranno un $ielo -uo!o ed una Terra nuo!a. 8 la futura +eru alemme $ele te del Macroco mo. "uando un e ere umano i $ri tifica i con!erte nella nuo!a +eru alemme $ele te del Microco mo. 6*om# in alto cos( # in basso7. "uella / la ,egge. ,a nuo!a +eru alemme tanto nel Macroco mo come nel Microco mo di cende dai mondi uperiori ed / piena di poteri terri)ilmente 'i!ini. ,a nuo!a +eru alemme tanto nel futuro pianeta Terra, quanto nel pianeta 'elle ere umano, / illuminata dall*gnello Immolato. Il 0ianeta 0urificato del futuro, pi< i corpi interni del 0ianeta, +eru alemme $ele te del futuro nel Macroco mo. ono la

Il corpo $ri tificato dellUomo, pi< i uoi corpi interni cri tificati co titui cono la +eru alemme $ele te del Microco mo Umano. Tutto ci& che uccede nel pianeta Terra, i ripete nel pianeta umano. Tutto quello che i !erifica nella +eru alemme $ele te del Macroco mo, i ripete nella +eru alemme $ele te del Microco mo umano. 6 *om# in alto cos( # in basso7. -ella +eru alemme $ele te del pianeta Terra del futuro dimoreranno olo le *nime $ri tificate. -ella +eru alemme $ele te del corpo umano dimora olo l*nima $ri tificata dellIniziato. Il corpo umano di un $ri tificato / la +eru alemme $ele te del Microco mo. "uel corpo $ri tico / pieno di terri)ili poteri. 0rimo9 6*-IM*7. 0otere per ridurre la dimen ione del corpo fi ico fino a raggiungere la dimen ione di un atomo. Secondo9 6M*DIM*7. 0otere per ingigantir i fino a toccare il Sole e la ,una con le mani. Terzo9 6,*+DIM*7. 0otere per rendere il corpo leggero come una piuma. $on que to potere po iamo fluttuare con il corpo nellaria.

"uarto9 6+D*%IM*7. 0otere per aumentare il pe o del corpo a !olont, fino a pe are come una montagna. "uinto9 60%*0TI7. 0rofezia, chiaro!eggenza, udito acro, p icometria, telepatia, intuizione. 0otere per capire il linguaggio degli animali, come *pollonio di Tiana o come France co d* i i che pote!a con!er are anche con gli animali del )o co. Se to9 60%*F*-E*7. 0otere che permette al mi tico di ommerger i nellacqua e fino a !i!ere otto le acque enza u)ire ne un danno. Il grande +ur< 'e!a Si!ananda ci racconta il ca o del SJami Trilinga di Benar. :India;, che !i!e!a ei me i allanno otto le acque del +ange. Settimo9 6V*SITC*-7. 0otere con cui il mi tico pu& dominare gli animali pi< feroci. 0otere per pronunciare parole che incantano i erpenti !eleno i. =tta!o9 6ISD*T*C*-7. 0otere che permette ai Santi di ri u citare i morti. $olui che / arri!ato a que ti li!elli / un li)erato, un Signore dei !i!i e dei morti. Tutti coloro che tanno percorrendo il Sentiero della $ri tificazione de!ono !iluppare que ti =tto 0oteri. "ue ti poteri della +eru alemme $ele te i ottengono e i conqui tano con la Meditazione Interna. :* condizione di una $a tit * oluta;. Il corpo umano con!ertito nella +eru alemme $ele te / un corpo $ri tico mera!iglio o. 0%*TI$* 0rimo9 il mi tico i de!e draiare tranquillamente a letto. Secondo9 i de!e chiedere all*gnello Interno la i tenza di un *ngelo Speciali ta di tati 6?ina 7. Terzo9 Supplicate l*ngelo e l*gnello Immolato che !i portino con il corpo fi ico nei Mondi Superiori. "uarto9 -oi, i fratelli del tempio, !i con igliamo di in!ocare l*ngelo Ar-ocra$e che / peciali ta degli tati 6?ina 7. 0regate l*gnello. Supplicatelo di in!iar!i Ar-ocra$e. "uinto9 *llontanate dalla !o tra mente tutti i pen ieri. Mettete la mente in )ianco. 8 nece ario che arri!iate a tenere la mente quieta e tranquilla. Se to9 0ro!ocate il onno. *ddormentate!i enza pen are a niente. Settimo9 *lzate!i dal !o tro letto e u cite dalla !o tra camera con er!ando il onno come un te oro prezio o. Se la pratica / tata e eguita )ene, il !o tro corpo entrer in tato di 6?ina 7, !ale a dire, i ommerger nei mondi opra en i)ili.

Un corpo in tato di 6?ina 7 pu& fluttuare nellaria :,aghma;, o ommerger i nelle acque :0raKan#a;, o pa are attra!er o il fuoco enza )ruciar i, o ridur i alle dimen ioni di un atomo :*nima;, o ingrandir i fino a toccare il Sole e la ,una con le mani :Mahima;. Un corpo ommer o nei mondi opra en i)ili / ottome o alle leggi di quei mondi. *llora / pla tico, ela tico, pu& cam)iare forma, diminuire di pe o :,aghma; o aumentare di pe o :+harima;, a !olont. ,o Eogi di Benar. , che i ommerge!a ei me i otto le acque, pote!a farlo perch. mette!a prima il uo corpo in tato di 6?ina 7. *lcuni de!oti che hanno fatto le pratiche di meditazione per entrare in tato di 6?ina 7, i ono entiti u)ito come molto gra i@ hanno a!uto la en azione di fluttuare come dei palloncini. Se quei de!oti i fo ero alzati dal loro letto in quei preci i i tanti, allora a!re))ero a!uto la fortuna di entrare in tato di 6?ina 7. "uando +e < ha camminato ulle acque del Mare di +alilea, era con il uo corpo in tato di 6?ina 7. 0ietro ha potuto li)erar i dai ceppi e u cire dalla ua prigione, grazie ad un angelo che lo aiut& a mettere il uo corpo in tato di 6?ina 7. ,a +eru alemme $ele te del Microco mo umano, / piena di formida)ili poteri di!ini. $on la meditazione interna riu cirete a !iluppare gli =tto grandi 0oteri Mi tici e !i con!ertirete in dei modelli !i!enti della futura +eru alemme $ele te. 8 nece aria molta pazienza e molti anni di pratica per generare e rin!igorire gli =tto grandi 0oteri Mi tici. In que te pratiche di 6?ina 7, i de!oti de!ono e ere pazienti. Bi ogna per e!erare giorni, me i e anni, fino a generare, !iluppare e rin!igorire totalmente gli =tto grandi 0oteri Mi tici. In tato di 6?ina 7 agiamo ulla natura con i poteri delle Sette $hie e. $/ )i ogno di fede, tenacit, pazienza, ca tit, carit e upremo amore per lumanit. "ue te !irt< ono indi pen a)ili. $o > riu cirete a !iluppare gli =tto 0oteri Mi tici della !o tra te a +eru alemme $ele te. "uegli =tto Mi tici 0oteri appartengono alle Sette $hie e. $oloro che i tancano@ gli inco tanti, coloro che adulterano con +eza)ele :che dice di e ere profete a;, non otterranno mai gli =tto Mi tici 0oteri dei Santi. In tato di 6?ina 7, e ercitiamo il Sacerdozio 0erfetto delle Sette $hie e. =gni uomo che i $ri tifica, i con!erte in un !i!o e ponente, in un !i!o e emplare della Futura +eru alemme.

Tutti i !eicoli interni delluomo quando ono gi $ri tificati e Stigmatizzati ri plendono con la gloria dell*gnello. %ealmente quello / il Santo Ta)ernacolo di 'io con gli uomini. Il Signore dimora nel uo Santo Ta)ernacolo. "uella / la +eru alemme $ele te dotata di 0oteri terri)ilmente 'i!ini. ,a +eru alemme $ele te non ha )i ogno n. del Sole n. della ,una per plendere con e a, perch. il chiarore immacolato dell8terno la illumina e l*gnello / il uo lucernario. Il Santo =tto / il egno dellInfinito. -el midollo pinale i a!!olgono i due te timoni dell*pocali e formando il Santo =tto. 'a quel Santo =tto )occiano tutti i Mi tici 0oteri della +eru alemme $ele te del Microco mo umano. *de o i de!oti comprenderanno perch. parliamo di =tto Mi tici 0oteri Ineffa)ili. 6Ed egli misur' anche le mura per centoquarantaquattro cubiti a misura d%uomo, cio di angelo7. :*p. I1912;. 61MMR1SMSMR37. Bi ogna cendere alla -ona Sfera :il Se o; a la!orare con lacqua e il fuoco, origine di mondi, )e tie, uomini e dei. =gni autentica iniziazione )ianca incomincia di l. Il Figlio dellUomo na ce dallacqua e dal fuoco. 6 "olui che parlava con me, reggeva come misura una canna d%oro per misurare la citt, i suoi portali e le sue mura7. :*p. I191L;. "uel )a tone doro / la colonna !erte)rale. 'a l> algono i ette gradi del potere del Fuoco. Impugnate il !o tro )a tone per e ercitare il Sacerdozio dei Santi. Voi potete con!ertir!i in dei cittadini precur ori della futura +eru alemme. $ome il Sole, prima di puntare, irradia laurora !er o =riente, rallegrando gli uccelli che cominciano allora a riempire il )o co con la dolcezza dei loro commo!enti canti@ allo te o modo prima della +eru alemme ineffa)ile, laurora dell8terno irradia con alcuni !i!i e emplari di ci& che do!r e ere la nuo!a +eru alemme. S!iluppate i !o tri poteri interni. -on )ramate i poteri. -on de iderate i poteri. $olti!ate i fiori di ,oto con amore di intere ato. $olti!ate il !o tro prezio o +iardino Interno e delicato, co > come il po!ero giardiniere colti!a il uo orto. "uando i tuoi fiori di ,oto ri plenderanno, ricordo che tutti i poteri non ono nientaltro che delle mi ere candele di trutto che )rillano come delle lucciole al co petto del ole plendente del tuo *gnello Immolato. Tu non ei il Mae tro@ tu ei olo lom)ra peccatrice di colui che non ha mai peccato. %icorda che olo il tuo *gnello Interno / il Mae tro. %icorda che anche il tuo 'io / un +erarca del Fuoco@ tu, po!ero !erme, ei unicamente un uomo e come tale, arai empre con iderato. Il tuo *gnello Interno pu& e ere un 'io 0lanetario@ ma tu, po!ero !erme del fango ricorda, e non lo dimenticare, che ei olo lom)ra del tuo 'io. 0o!era om)ra peccatriceA -on dire di e ere tale 'io o di e ere il Mae tro tal dei tali, perch. tu non ei altro che unom)ra che de!e decider i a morire decapitata per non e ere do tacolo al tuo 'io Interno. 8 nece ario che arri!i alla uprema Umilt.

IL MESSA&&IO DA'(UARIO Samael Aun Weor

SE'ONDA PAR E

IL LI.RO SI&ILLA O

'API OLO +I* IL RONO NEL 'IELO


66opo di questo, io ebbi una visione! Ed ecco una porta aperta nel cielo :la porta della +hiandola 0ineale; e la voce che prima avevo ascoltato parlare con me come una tromba, la quale diceva0 1Sali quass e ti mostrer' ci' che deve avvenire dopo queste cose*! Subito fui rapito in spirito ed ecco, un trono era posto nel cielo e sul trono era seduto qualcuno :l*gnello;. "olui che sedeva era simile nell%aspetto ad una gemma di diaspro e di sardonio :il Figlio dellUomo / figlio della pietra !i!a@ tutti i Mae tri ono figli delle pietre prezio e del tempio@ la pietra cu)ica di ?e od / il e o;@ e introno al trono c%era un%iride simile nell%aspetto allo smeraldo :laureola della Saggezza@ il Figlio dellUomo / lo Spirito della Saggezza;. $ntorno al trono v%erano ventiquattro troni e sui troni erano seduti ventiquattro anziani :i !entiquattro *nziani che go!ernano lo Bodiaco; che indossavano bianche vesti e avevano il capo cinto da corone d%oro! 6al trono uscivano folgori, voci e tuoni! 6avanti al trono ardevano sette lampade di fuoco che sono i sette spiriti di 6io7. :*p. M91,L;. I !entiquattro *nziani e i tono nel Macroco mo e nel Microco mo@ opra e otto@ nel firmamento del cielo e nel firmamento atomico delle ere umano. I Sette Spiriti da!anti al Trono e i tono opra e otto, nel firmamento del cielo e nel firmamento atomico delluomo. $om/ opra co > / otto. $ome c/ uno Bodiaco nei cieli, anche nella terra c/ uno Bodiaco !i!ente. "uello Bodiaco / le ere umano. 66avanti al trono :nel cielo come nelluomo; c%era come un mare di vetro simile a cristallo :l8n Semini ;@ in mezzo al trono e intorno al trono :che ta opra e otto, nellUni!er o e nelle ere umano; vi erano quattro viventi, ricoperti di occhi davanti e dietro :i quattro animali che im)oleggiano tutta la cienza del +rande *rcano;7. :*p. M94;. 6$l primo vivente era simile a un leone :il Fuoco Sacro;, il secondo vivente era simile ad un torello :il ale, cio/ la materia;, il terzo vivente aveva un volto come d%uomo :il Mercurio della filo ofia egreta, l8n Semini ; e il quarto vivente era simile ad un%aquila in volo :laquila in !olo rappre enta laria;7. :*p. M92;. Il Fuoco Filo ofale i de!e cercare nell8n Semini . "uel Fuoco nei uoi principi non / altro che une alazione ecca e terre tre, unita ai !apori eminali. "uando il Sacerdote apprende a ritirar i dallaltare enza precare nemmeno una ola goccia di Vino Sacro, allora quelle alazione ecca e terre tre i tra muta nel raggio terri)ile del Fundalini. +iungendo a que te altezze rice!iamo la pada fiammigera. ,8n Semini , fecondato dal Fuoco, i con!erte in Mae tro e %igeneratore delle ere umano. Il Fuoco i alimenta con laria !itale, 0rana o Vita Uni!er ale. %ealmente il Fuoco Se uale a )a e di

tanto inalare ed e alare durante le ta i uprema dellamore, arri!a a con!ertir i nel raggio terri)ile che, alendo attra!er o il canale midollare, apre le Sette $hie e. 'o))iamo decapitare l6io7 con la Spada Fiammigera della giu tizia co mica. 6$ quattro viventi :dell*lchimia Se uale; avevano ciascuno sei ali, erano pieni di occhi tutt%intorno e dentro e non cessavano mai di dire giorno e notte0 Santo, santo, santo il Signore &nnipotente, colui che era, che e che viene7. :*p. M9H;. "ue to / il terri)ile *rcano Sei dei Tarocchi. %icordate che quando Mo / colpi ce con la ua !ara la 0ietra Filo ofale, na ce la fonte di acqua pura di Vita. ,e ere umano / il Sacerdote e la 'onna l*ltare. Il Vino Sacro / l8n Semini , lacqua pura di Vita. %icordate il Serpente di Bronzo di Mo /, intrecciata nel T*=, !ale a dire, nel ,ingam generatore. %icorda, )uon de!oto, la doppia coda del Serpente che forma le zampe del gallo olare degli *)raTa . Tutto il la!oro della grande =pera con i te in li)erar i dagli anelli incantati del Serpente Seduttore@ domarlo, !incerlo, mettergli il piede ulla te ta e alzarlo lungo il canale midollare per aprire le Sette $hie e. ,*rcano Sei / la lotta tra lo Spirito e la Be tia *nimale. Il numero Sei rappre enta la lotta tra 'io e il 'ia!olo. ,antagoni mo tra l*more e la 0a ione *nimale. ,e ei ali dei quattro animali ono piene di occhi che ci !igilano da opra e da otto, in cielo e nella)i o. 66uai a te, oh 6uerriero, oh lottatore, se il tuo servitore precipita%7 -on !er are il Vino Sacro del tuo Tempio. 6E quando i viventi davano gloria, onore e ringraziamento a colui che siede sul trono :dentro alluomo e dentro alluni!er o;, al vivente per i secoli dei secoli :l*gnello;, i ventiquattro anziani :nel Macroco mo e nel Microco mo; si prostravano davanti a colui che siede sul trono, adoravano colui che vive per i secoli dei secoli e lanciando le loro corone davanti al trono dicevano0 6egno sei tu, o Signore e 6io nostro, di ricevere gloria, onore e potenza, avendo tu creato ogni cosa0 esse per la tua volont esistettero e furono create7. :*p. M93,11;. I Ventiquattro *nziani dello Bodiaco del cielo, lanciano le loro $orone ai piedi dell*gnello. "ue to a!!enimento i ripete nello Bodiaco Uomo. I Ventiquattro *nziani *tomici del cer!ello, lanciano le loro corone ai piedi dell*gnello. 6 *om# in alto cos( # in basso7. Tutto ci& che uccede nellinfinitamente grande, i ripete nellinfinitamente piccolo. 6!-gnello # un8nit Multiple Perfetta7. $i ono tanti *gnelli nei cieli, quanti uomini ulla terra. %ealmente ogni uomo ha il uo *gnello. ,*gnello non / il Settenario Teo ofico. ,*gnello / il %aggio ,ogoico da do!e emana tutto il Settenario Teo ofico. "uando lIntimo apre le Sette $hie e, de!e lanciare la ua $orona ai piedi dell*gnello. ,Intimo / lo Spirito, la Monade, l8 ere.

,Intimo non / l*gnello. ,Intimo eman& dall*gnello. "uando lIniziato pronuncia la ettima parola terri)ile del +olgota, con egna il uo Spirito all*gnello ed e clama9 6Padre mio, nelle tue mani affido il mio Spirito7. :,c. IG9M4;.

'API OLO +* IL LI.RO SI&ILLA O


"ue ta notte, noi, i fratelli del Tempio, a))iamo offerto molto per quella po!era umanit che tanto adoriamo. Il cielo que ta notte i / !e tito con neri e den i cumuli. Ful!e nu)i che il lampo illumina. Fulmini, tuoni, tempe te, piogge e grandine molto grande. "ue ta notte tutti noi entriamo nelle porte del tempio pieni di grande ango cia. *))iamo offerto molto per la grande orfana che tanto amiamo. 0o!era UmanitA 0o!ere madriA 0o!eri anzianiA *lcuni di noi, fratelli, i ono draiati u letti di profondo dolore. -el tempio i rappre enta il 'ramma *pocalittico. -oi fratelli iamo pettatori e attori imultaneamente di que to 'ramma Sacro. I Sacerdoti legarono due co e9 un Bam)ino e un ,i)ro. Sul petto del Bam)ino apocalittico ri plende il ,i)ro Sigillato. ,e corde di fina e crudele canapa a!!olgono il delicato e tenero corpo del )el Bam)ino delle ango ce e dei dolori. I crudeli legacci pa ano ul ,i)ro Sigillato. Il ,i)ro ta opra limmacolato petto del Bam)ino. "uel Bam)ino / il no tro figlio amati imo. Supplichiamo, piangiamo, chiediamo mi ericordia e allora il Bam)ino delle ango ce !iene li)erato e anche il ,i)ro Sigillato con ette igilli. *de o apriamo il ,i)ro e con e o profetizziamo una donna !e tita di porpora e carlatto. "uella / la grande Meretrice il cui numero / 444 e con lei hanno fornicato tutti i re della Terra. ,a donna ci a colta e dice9 6Io non ape!o che !oi pote!ate profetizzarmi con quel ,i)ro7. -oi allora dicemmo9 6Veniamo a profetizzare e ad in egnare con que to ,i)ro7. $o > parla!amo alla donna !e tita di porpora e carlatto e mentre di corre!amo con lei, pa a!ano nella no tra immaginazione le immagini di cinque monete. "uelle ono le cinque %azze che ci ono tate. =gni %azza termina con un grande catacli ma. 0re to terminer la no tra quinta %azza. 63oi vidi nella destra di colui che siede sul trono un libro scritto dentro e fuori chiuso con sette sigilli7 :*p. L91;. 6E vidi un angelo potente, che proclamava con voce di tuono0 1"hi degno di aprire il libro e di scioglierne i sigilli8* E nessuno, n in cielo, n in terra, n sotto terra poteva aprire il libro, n leggerlo :realmente quel li)ro pu& e ere aperto olo dall*gnello Incarnato;7 :*p. L9I,G;. 6E poich nessuno era stato trovato degno di aprire il libro, n di leggerlo, io piangevo molto7 :*p. L9M;.

6,no degli anziani mi disse0 12on piangere! Ecco, ha vinto il leone della trib di (iuda :il Ver)o Iniziatore della nuo!a era d*cquario;, la radice di 6avide, :ha !into la Be tia dentro e te o; affinch apra il libro e i suoi sette sigilli :ci& lo ignora lUmanit, la grande Meretrice;7 :*p. L9L;. 6$n mezzo al trono e ai quattro viventi e in mezzo agli anziani vidi un Agnello eretto e come sgozzato! Egli aveva sette corna e sette occhi che sono i sette spiriti di 6io inviati a tutta la terra :per la!orare in accordo alla ,egge;7 :*p. L94;. 6Allora venne e ricevette il libro dalla destra di colui che siede sul trono 7 :*p. L92;. 6E quando ebbe ricevuto il libro, i quattro viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all%Agnello- ciascuno di essi reggeva una cetra e coppe d%oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi e cantavano un cantico nuovo dicendo0 14u sei degno di ricevere il libro e di aprire i suoi sigilli! 3erch sei stato sgozzato e hai riscattato a 6io con il tuo sangue uomini di ogni trib e lingua, di ogni popolo e nazione :realmente olo l*gnello pu& aprire il ,i)ro Sigillato;, e ne hai fatto per il nostro 6io un regno e dei sacerdoti, e regneranno sopra la terra :realmente il no tro 'io Interno / il %e ed il Sacerdote;7 :*p. L9H,15;. 6Ancora in visione, udii il rumore di una moltitudine di angeli intorno al trono :che ta nei cieli e dentro al cuore delluomo; , ai viventi e agli anziani, e il loro numero era di miriadi di miriadi e di migliaia di migliaia, i quali proclamavano a gran voce0 1)%Agnello sgozzato degno di ricevere la potenza e la ricchezza, la sapienza e la forza, l%onore, la gloria e la lode*! E ogni creatura che in cielo, in terra, sotto la terra e sul mare e tutte le cose in essi contenute udii che dicevano0 1A colui che siede sul trono e all%Agnello siano la lode, l%onore, la gloria e la potenza per i secoli dei secoli* 7 :*p. L911,1G;. 6$ quattro viventi :dell*lchimia Se uale; dicevano0 1Amen* e gli anziani si prostravano e adoravano colui che vive per i secoli dei secoli7 :*p. L91M;. %ealmente l*gnello Interno di ogni uomo / a olutamente perfetto e degno di ogni onore. -oi uomini non iamo altro che delle po!ere om)re del 0eccato. *lcune per one dicono9 6Io credo nellIo !oglio@ co > come nellIo po o e nellIo faccio7. $i& lo defini cono come e ere po iti!o. ,a realt / che que te per one tanno affermando Satana. ,*gnello non / l6io7. ,*gnello non / ne un 6io uperiore7, n. tanto meno alcun 6io inferiore7. "uando l*gnello dice 6Io Sono7, i traduca co >9 6,ui /7, !i to che / ,ui che ta parlando e non luomo. ,*gnello / pro!!i to dell6io7, di ogni marca di indi!idualit e di ogni !e tigia della per onalit. Se il tuo 'io Interno / il 'io di qualche ole, il 'io di qualche co tellazione, ii ancora pi< umile, perch. tu non ei altro che un po!ero Bodhi attJa, un po!ero uomo pi< o meno imperfetto. -on commettere il acrilegio di dire9 6Io ono il 'io tale, o il grande Mae tro Tizio7, perch. tu non ei il Mae tro. Tu non ei l*gnello. Tu ei unicamente unom)ra peccatrice di colui che non ha mai peccato. ,6io7 / compo to dagli atomi del nemico egreto. ,6io7 !uole ri altare, ele!ar i, far i entire, arri!are in cima alla cala, ecc. Tu ricono ci la tua mi eria@ adora e loda l*gnello. S!ani ci, rifugiati nel nulla,

perch. ei ne uno. $o >, per quella !ia di uprema umilt, ritornerai allinnocenza dell8den. *llora la tua *nima i perder nell*gnello. ,a cintilla torner alla fiamma da do!e / u cita. Tu ei la cintilla, l*gnello / la fiamma. In quei giorni, quando la tua anima ar tornata all*gnello, moltiplica la tua !igilanza@ ricorda che l6io7 ritorna come ler)a catti!a. Solo l*gnello / degno di ogni lode, onore e gloria. -on ti di!idere tra due 6io7, uno uperiore e uno inferiore. 8 i te olo un 6io7. Il co iddetto 6io uperiore7 non / altro che un raffinato concetto di Satana. Un ofi ma dell6io7. -on de iderare niente, uccidi ogni de iderio di !ita. %icorda che l6io7 i alimenta con ogni de iderio. Bacia la pelle del le))ro o. * ciuga le lacrime dei tuoi peggiori nemici, non ferire ne uno con la parola. -on cercare rifugio. 'eciditi a morire in tutti i piani della co cienza co mica. 'ai i tuoi )eni ai po!eri, dai lultima goccia di angue per la po!era Umanit dolente, rinuncia ad ogni felicit e allora l*gnello Immolato entrer nella tua *nima. ,ui far della tua *nima la ua dimora. *lcuni filo ofi affermano che il $ri to port& la dottrina dell6io7 perch. dice9 6 ,o Sono il *ammino, la 0erit e la 0ita7 :+io!. 1M94;. $ertamente l*gnello di e 6,o Sono7. Solo l*gnello pu& dire 6,o Sono7. $i& di e l*gnello@ ma que to non lo po iamo dire noi :po!ere om)re del peccato;. 0erch. noi non iamo l*gnello. %ealmente la traduzione e atta e a iomatica di quell6,o Sono7, pronunciato dall*gnello, / la eguente9 6,ui / il $ammino, la Verit e la Vita7. ,ui lo di e perch. 6,ui /7. -oi non lo diciamo, lo di e ,ui, ,ui, ,ui. ,ui !i!e nelle profondit ignote del no tro 8 ere. 6,ui /7 il $ammino, la Verit e la Vita. ,ui tra cende ogni concetto dell6io7, ogni indi!idualit e qual ia i !e tigia della per onalit. %ealmente l*gnello che fu immolato / degno di prendere il 0otere, le %icchezze, la Saggezza, la Forza, l=nore, la +loria e la ,ode. ,ui / lunico degno di aprire il ,i)ro e di ciogliere i uoi Sigilli. ,*gnello / il no tro di!ino *ugioide. ,unico !eramente grande e 'i!ino, / l*gnello Immolato.

'API OLO +*I I SE E SI&ILLI

6/uando l%Agnello apr# il primo dei sette sigilli, in visione udii uno dei quattro viventi :del +rande *rcano; dire con voce di tuono0 15ieni e guarda*7 :*p. 491;. 6E ancora in visione, ecco un cavallo bianco :la razza )ianca; e chi lo cavalcava impugnava un arco- a lui fu consegnata una corona e part# come vittorioso per andare a vincere ancora :la razza )ianca !in e il +iappone e ha molte illu trazioni contro il +iappone;7 :*p. 49I;. 6/uando apr# il secondo sigillo, udii il secondo vivente :del +rande *rcano; chiamare0 15ieni e guarda*! 3art# allora un altro cavallo rosso fuoco :la razza ro a, *tlante, dalla quale di cendono i pelliro e degli Stati Uniti del -ord *merica; e a chi lo cavalcava :lo Bio Sam; fu dato di portar via la pace dalla terra e che si sgozzassero gli uni gli altri e gli fu consegnata una grande spada7 :*p. 49G,M;. *ttualmente quel ca!allo ro o !ermiglio, dallir uto e compigliato crine e dagli zoccoli argentati, mangia tranquillo nelle talle di *ugia. Il )rio o cor iero pelliro a, agile e leggero, ci ricorda lagguerrita *tlantide i cui ultimi rampolli no)ili e forti furono di trutti dallo EanKee. I )iondi cittadini degli Stati Uniti del -ord, portano nelle loro !ene il angue ro o dei !ecchi guerrieri il cui tronco reale nacque nel $ontinente *tlante. -el pre ente anno 13LH :Secolo NN; il ca!allo ro o )ruca tranquillo ed i cittadini degli Stati Uniti i preparano per la guerra atomica. 0re to coppier la tempe ta negli Stati Uniti. ,uragano offier terri)ilmente negli Stati Uniti. Il cielo i riempir di neri cumuli e ci aranno molti lamenti, lacrime ed una grandi ima tri)olazione. 6/uando poi apr# il terzo sigillo, udii il terzo vivente :del +rande *rcano;che chiamava0 15ieni e guarda*! Ed ecco, che vidi, un cavallo nero :la razza nera e ogni razza mora, come gli indo tani, gli africani, ecc.@ que to ca!allo rappre enta anche il la!oro onorato; e chi lo cavalcava :la razza nera, o mora, ara)a, indo tana, ecc.; reggeva in mano un peso :la chia!it<;7 :*p. 49L;. 63oi in mezzo ai quattro viventi udii una voce che diceva0 16ue libbre di grano per un denaro e sei libbre di orzo per un denaro! 7a all%olio e al vino non recare danno*7 :*p. 494;. 8cco il la!oro, il duro faticare per la paga giornaliera. +li Iniziati !ogliono la pace e dicono9 6-on danneggiare il Vino Sacro n. l=lio d=ro 0uro che alimenta il Fuoco del $andela)ro7.

,a!orate in pace@ lottate per la pace@ 6amate!i gli uni con gli altri come Io !i ho amato7@ a))iate cura del Vino e dell=lio, affinch. la !o tra *nima po a po ar i con l*gnello. Ma, gli a)itanti della terra !ogliono olo la guerra. 6/uando apr# il quarto sigillo, udii la voce del quarto vivente :del +rande *rcano;, che chiamava0 15ieni e guarda*! Ed ecco che vidi un cavallo giallo :la razza gialla; e chi lo cavalcava :il $ine e;, aveva nome 7orte e gli $nferi lo accompagnavano0 ad essi fu accordata la potest sopra un terzo della terra per uccidere di spada, di fame e di morte a mezzo delle belve :umane; della terra7 :*p. 492,H;. ,a guerra tra l8 t e l=!e t ar orri)ile e la $ina uccider milioni di e eri umani. Il pericolo cine e / terrificante. Il ca!allo cine e la cia dietro di . lInferno e la Morte. -on ci ar mai un pericolo pi< terri)ile. ,e ercito cine e / terri)ilmente potente ed / armato con ogni tipo di armi mortali. I tempi della fine ono gi arri!ati e la guerra tra l8 t e l=!e t / ine!ita)ile. -itri ce il ca!allo giallo, agile e pieno di grande ira, portando dietro di . linferno e la morte. 6/uando poi apr# il quinto sigillo, io vidi sotto l%altare le anime di coloro che sono stati sgozzati a causa della parola di 6io e a causa della testimonianza da loro resa! Essi esclamavano a gran voce dicendo0 1+ino a quando, o sovrano santo e verace, non giudicherai e non vendicherai il sangue nostro :in accordo con la ,egge Farmica; sopra gli abitanti della terra87 :*p. 493,15;. +li a)itanti della terra hanno ucci o i 0rofeti e dete tano l8terno. 6A ciascuno fu consegnata una bianca veste e fu detto loro di avere pace ancora per poco tempo, sino a che fosse completo il numero dei loro compagni e dei loro fratelli :Iniziati; che stanno per essere posti a morte come loro7 :*p. 4911;. 6/uando apr# il sesto sigillo, vidi che si produsse un gran terremoto, il sole divenne scuro come un sacco di crine, la luna intera si fece di sangue7 :*p. 491I;. ,e particelle radioatti!e delle e plo ioni nucleari altereranno profondamente le zone uperiori dellatmo fera terracquea. "uelle zone uperiori ono il filtro upremo per i raggi Solari. "uando quel filtro i ar totalmente alterato a cau a delle e plo ioni atomiche, allora non potr pi< analizzare e comporre i raggi olari in ,uce ed in Fuoco. Il ri ultato ar che !edremo il ole nero come un acco di crine. +li uomini )archeranno ulla luna. ,a conqui ta della luna / ine!ita)ile. +li a!!oltoi della guerra conqui tano la luna ed e a di!enter come il angue. $i aranno terremoti da tutte le parti, tene)re, fame, malattie cono ciute, )e temmie e grandi ima tri)olazione. ,e e plo ioni atomiche pro!ocheranno tutte quelle grandi calamit.

I tempi della fine ono gi arri!ati. +uaiA +uaiA +uaiA * coloro che come nei giorni di -o/ mangia!ano e )e!e!ano e i po a!ano dicendo9 6*))iamo ancora tempo per godere7. +uai agli a)itanti della terra. I tempi della fine ono gi arri!ati. ,e e plo ioni atomiche porteranno pe tilenze, terremoti, fame, maremoti e terri)ili catacli mi. $i ar uno con!olgimento pa!ento o nel uono del mare e onde mo truo e mai !i te prima. $i aranno guerre a morte ed il ca!allo giallo tra ciner dietro di . linferno e la morte. Il principio della fine / gi cominciato. Ma tutte que te calamit non ono altro che la!!i o, la prefazione, il preludio all*!!enimento Finale. ,uomo ta co truendo nuo!amente la torre di Ba)ele. ,a punta della torre / la luna. =gni chiaro!eggente illuminato pu& !edere nei mondi uperiori la torre di Ba)ele. ,a !uota torre di fragile !etro, tradimento all8terno, pre to ar rotta. 'a quella fragile e !uota torre, pro!!i ta di ogni Saggezza 'i!ina, algono e cendono le -a!i di Ba)ilonia la grande, la madre di tutte le fornicazioni e gli a)omini della terra. "ue ta !olta, la torre di Ba)ele / rappre entata dalla cienza !uota, uperficiale e !ana degli cienziati materiali ti. 'io confonder le loro lingue, e la torre di Ba)ele ar fulminata dal raggio terri)ile della giu tizia co mica. ,a torre fragile, !uota e pro!!i ta di ogni Spiritualit, oggi come ieri, minaccia nuo!amente i cieli tellati. +li atei nemici dell8terno !ogliono a altare il $ielo e conqui tare gli altri mondi dello pazio. 0re to aranno feriti a morte. -ello Spazio Sacro do!e i muo!ono e palpitano olo gli innumere!oli mondi, regna il terrore dell*more e della ,egge. I Viaggi Interplanetari ono olo per le Umanit 'i!ine dello pazio tellato. ,uomo terre tre non / ancora degno di penetrare nello pazio tellato. Si metta una cimmia in un la)oratorio e i o er!i ci& che uccede. "uando gli uomini conqui teranno la luna@ quando gli atei nemici dell8terno profaneranno lo Spazio Sacro@ quando i aggi della grande Ba)ilonia, pieni di orgoglio e di uper)ia, prepareranno la conqui ta di altri mondi, allora ar la fine. ,a torre di Ba)ele cadr fulminata e di tutta que ta grande Ba)ilonia non re ter che pietra u pietra. Un Mondo i a!!icina, i ta appropinquando alla Terra. +uai, agli a)itanti della TerraA Il +iorno del Signore :la nuo!a era dell*cquario; / gi !icina. "uel mondo che i a!!icina, attra!er er latmo fera, i incendier un fuoco !i!o e al cadere ulla terra )rucer con fuoco ogni co a che a))ia !ita e ci ar un terremoto co > grande come mai ce ne ono tati da che e i tono gli uomini ulla terra.

6)e stelle del cielo :i grandi geni della torre di Ba)ele, le grandi telle del firmamento intellettuale, i grandi Signori della grande Ba)ilonia; caddero sulla terra come il fico scosso dalla tempesta scaglia i suoi frutti non ancora maturi7 :*p. 491G;. ,e pighe della cienza materiali ta ono gi mature e luomo raccoglier i frutti del de iderio. *de o raccoglier il ri ultato di que ta ci!ilt enza 'ei e enza ,eggi. 63oi il cielo si arrotol' come una pergamena che si avvolge :lo contro planetario; e ogni montagna e ogni isola furono spostate da dove si trovavano 7 :*p. 491M;. ,a nuo!a ma a planetaria mi chiata con la ma a terre tre former un mondo nuo!o. $i aranno cieli nuo!i e terra nuo!a, per la futura Se ta grande %azza. 6$ re della terra, i grandi, i condottieri, i ricchi, i potenti e ogni servo e libero :dopo morti, gi in corpo a trale; si nascosero nelle caverne e nelle rocce delle montagne :inorriditi e orpre i da un catacli ma che non i a pettano e che non o pettano nemmeno remotamente;7 :*p. 491L;. 6E dissero alle montagne e alle rocce0 1"adeteci sopra e nascondeteci dalla faccia di colui che siede sul trono e dall%ira :giu tizia; dell%Agnello, perch arrivato il gran giorno della loro ira e chi potr resistere87 :*p. 4914,12;. %ealmente potranno re i tere olo coloro che a!ranno co truito la $hie a dell*gnello ulla %occia Vi!a, il Se o. $oloro che edificarono la loro $hie a ulla a))ia delle teorie, rotoleranno nella)i o, nei mondi ommer i, negli inferni atomici della grande -atura. "uelli ono i 0erduti. In quei giorni, i giu ti aranno al!ati egretamente. $oloro che hanno gi alzato la Serpe ulla !ara, come fece Mo / nel de erto. 'a loro u cir il eme per la futura Se ta grande %azza. I tempi della fine ono gi arri!ati e iamo in e i. 6 Molti sono i chiamati e pochi i prescelti7 :Mt. I5914;. Il grande Mae tro di e9 6+i mille che mi cercano, uno mi trova. +i mille che mi trovano, uno mi segue. +i mille che mi seguono, 8no # Mio7.

'API OLO +*II I (UA RO AN&ELI

-el upremo i tante delle ta i, noi fratelli iamo entrati dalle porte del tempio di +eru alemme. In que ta !alle di amarezze rimane ole il muro del pianto. 0er&, il tempio e i te ancora nei mondi uperiori. -oi pa eggiamo pieni di dolore nei giardini e nei uoi corridoi. $ontempliamo le ue colonne olimpiche con i loro )ei capitelli, le ue camere, i uoi !a i doro e dargento, le ue porpore, e i uoi inginocchiatoi. -ella Santa Santorum del tempio non ri plende pi< la gloria del Signore ?eho!. Il Santuario / tato de!a tato. Il Santuario / tato profanato. ,> non e i te pi< l*rca della Scienza, con i uoi acri cheru)ini accoppiati e terri)ilmente di!ini. *de o !ediamo dentro la Santa Santorum del tempio olo il Signore delle *ngo ce. ,> c/ la ua immagine acra. Immagine che ha !ita. S> c/ limmagine dell*dora)ile ed i +iudei ridono di ,ui e dicono 6"uello / colui che ogn& di e ere il Me ia prome o e noi non crediamo in lui7. Tutti ridono. Il Santuario / tato profanato@ il !elo del tempio i / trappato perch. il Santuario era gi tato profanato. *lluccidere il $ri to i profan& il Santuario. -oi fratelli del tempio, pa eggiamo allinterno di e o. Il giardino dei acerdoti era pieno di porti!i e di mercanti. In ci& fin> il Sacro Tempio di +eru alemme. ,umanit crocifi e il $ri to e firm& con angue innocente la ua te a entenza di morte. ,a mi ericordia infinita ci conce e, per&, un po di tempo in pi< affinch. ci decidemmo per $ri to o per ?a!he, per la ,oggia Bianca o per la -era. Merita!amo tutti di e ere di trutti per lo pa!ento o ed orri)ile acrilegio. Il $ri to a a inato e il Santuario profanato. Ma, la mi ericordia infinita ci diede un po di tempo in pi< affinch. tudia imo la dottrina del $ri to e ceglie imo il $ammino. 66opo queste cose :che ucce ero a +eru alemme;, vidi quattro angeli in piedi ai quattro angoli della terra :i quattro archi!i ti del Farma@ i quattro 'e!araOa ; che trattenevano i quattro venti della terra perch non soffiasse vento sulla terra, n sul mare, n su alcun albero :loro go!ernano i quattro !enti e controllano con la ,egge i "uattro 0unti della Terra;7 :*p. 291;. Il profeta !ide i "uattro Santi trattenendo la ,egge@ trattenendo i quattro !enti della terra affinch. non offia e !ento ulla terra, n. ul mare, n. u alcun al)ero. I quattro Santi trattennero la ,egge, il ca tigo che pe a ul capo dellumanit che a a in& il $ri to. ,a mi ericordia infinita ci ha dato il tempo di tudiare la dottrina del Signore e ritornare ulla retta !ia.

63oi vidi un altro angelo che saliva al levar del sole, reggeva il sigillo del 6io vivente :il Sigillo di Salomone; e con voce potente grid' ai quattro angeli a cui era stato concesso di portar danno alla terra e al mare, dicendo0 12on recate danno alla terra, al mare e agli alberi, finch non avremo contrassegnato sulle loro fronti i servi del nostro 6io*7 :*p. 29I,G;. Il Bodhi attJa dell*ngelo che ha il igillo del 'io !i!o nelle ue mani, / ade o reincarnato in que to Secolo NN. Da un corpo femminile ed / uno peciali ta mera!iglio o negli tati 6?ina 7. Il uo nome acro non lo do))iamo di!ulgare. "ue to *ngelo ci diede la eguente !erit9 6*ndiamo a al!are la gente di que ta trada in 'ieci +iorni7. -oi capiamo che i tratta della trada dei giu ti, una delle trade della grande Ba)ilonia. I 'ieci +iorni im)oleggiano la %uota dei Secoli. ,a ruota della reincarnazione e del Farma. $i fu )i ogno di un tempo affinch. la gente tudia e la dottrina del $ri to e i decide e per $ri to o per ?a!he, per la ,oggia Bianca o per la -era. I Ser!i di 'io furono gi egnati nelle loro fronti. *nche i Ser!i di Satana furono egnati ulle loro fronti. I tempi della fine ono gi arri!ati e iamo in e i. I 'ieci +iorni ono gi caduti e i tempi della fine ono gi arri!ati. Il Sigillo di Salomone / la uprema affermazione dell*gnello e la uprema negazione di Satana. IlariuT IN di e9 6I uoi due Triangoli, che l*more uni ce e epara, ono le pole con cui i te e e i di fa la tela di 'io7. ,e Sei punte del Sigillo del 'io !i!o ono ma chili. ,e Sei parti rientranti che e i tono tra punta e punta ono femminili. In totale que to igillo del 'io !i!o ha 'odici %aggi. Sei ma chili e Sei femminili. "ue ti dodici raggi i cri tallizzano mediante l*lchimia Se uale nelle dodici co tellazioni dello Bodiaco. "ue te dodici co tellazioni zodiacali ono i dodici figli di +iaco))e. Tutta lumanit i di!ide in dodici tri)<. ,e dodici tri)< di I raele. $on il Sigillo del 'io !i!o lumanit rimane cla ificata. ,a maggior parte ha gi rice!uto il marchio della )e tia ulla fronte e ulle mani. 0ochi hanno rice!uto il egno dell*gnello ulle loro fronti. 63oi udii il numero dei contrassegnati, cio centoquarantaquattromila contrassegnati di ogni trib dei figli d%$sraele 7 :*p. 29M;. Sommando ca)ali ticamente i numeri tra di loro a!remo il numero -o!e 61SMSMR37. -o!e / la -ona Sfera :il Se o;. Saranno al!ati olo coloro che raggiungeranno la $a tit * oluta. =ggi, cinque ettem)re del milleno!ecentocinquattotto. ,a grande tempe ta i a!!icina. Il cielo / pieno di nere e minaccio e nu)i che il lampo illumina. 'o!unque offia una )rezza gelata di morte. -oi tutti, a))iamo pianto molto. *))iamo upplicato un Vigile e Santo molto terri)ile@ lo a))iamo pregato, gli a))iamo propo to un affare per congiurare la terri)ile tempe ta che o!ra ta minaccio a la po!era umanit dolente. *))iamo chie to una chia!e per congiurare la tempe ta@ ma / tato inutile.

I tempi i a!!icinano e coloro che non hanno accettato la dottrina del Signore profonderanno nella)i o. Saranno al!ati olo i giu ti, coloro che hanno gi rice!uto il egno di 'io ulle loro fronti. $oloro che ono arri!ati alla uprema $a tit. Sono centoquarantaquattromila i giu ti che aranno al!ati. %ealmente olo la uprema $a tit ed il upremo *more per tutta lumanit dolente, ottengono il miracolo di!ino della no tra $ri tificazione. 'o))iamo )aciare con uprema adorazione la fru ta del carnefice che ci odia. 'oppiamo purgare la no tra mente da ogni de iderio. 'o))iamo !igilare l6io7 in tutti i li!elli della $o cienza. Molti de!oti fedeli e inceri che hanno raggiunto la $a tit in que ta !alle di lacrime, ono ri ultati terri)ilmente fornicari nel mondo della mente co mica. *!ete meditato qualche !olta ul pericolo delle immagini eroticheP %icorda che dentro alla mente hai un terri)ile traduttore. "uel traduttore / l6io7. ,6io7 crea delle effigi mentali, dei demoni !i!enti del piano mentale. $on quei demoni i de!oti fornicano nel mondo mentale. ,e ale cinematografiche ono dei !eri templi di Magia -era nel mondo mentale. ,a mente crea delle effigi !i!enti, dei demoni tentatori a olutamente uguali alle immagini erotiche che a))iamo !i to al cinema o ui giornali o nelle ri!i te pornografiche. ,6io7 ci tradi ce in altri li!elli della co cienza. Una emplice parola erotica i con!erte in fornicazione nel mondo mentale. Una parola ironica ignifica !iolenza nel piano mentale. *))iamo )i ogno di amare, di adorare i no tri peggiori nemici. *))iamo )i ogno di arri!are alla uprema $a tit in tutti i li!elli della $o cienza. *))iamo )i ogno di dare fino allultima goccia di angue per que ta adora)ile umanit. ,e no tre la))ra de!ono )aciare i piedi di coloro che pi< ci odiano e ci maledicono. ,e no tre mani de!ono alzar i olo per )enedire il nemico che ci puta e ci percuote. Sono centoquarantaquattromila i Santi $ri tificati. $i& ignifica la!are i no tri piedi nelle *cque della %inuncia. $i& ignifica $a tit uprema, Santit uprema e upremo *more per tutti i milioni di e eri che popolano il mondo. Bi ogna cendere alla -ona Sfera per la!orare con il Fuoco e con l*cqua, origine di mondi, )e tie, uomini e 'ei. =gni autentica Iniziazione Bianca incomincia di l. Bi ogna la!orare con l*rcano *.B.F. Solo co > / po i)ile rice!ere il egno di 'io ulla fronte. 63oi udii il numero dei contrassegnati, cio centoquarantaquattromila contrassegnati di ogni trib dei figli d%$sraele7. 66alla trib di (iuda dodicimila segnati, dalla trib di .uben dodicimila, dalla trib di (ad dodicimila, dalla trib di Aser dodicimila, dalla trib di 2eftali dodicimila, dalla trib di 7anasse dodicimila, dalla trib di Simeone dodicimila, dalla trib di )evi dodicimila, dalla trib di $ssacar dodicimila, dalla trib di 9abulon dodicimila, dalla trib di (iuseppe dodicimila, dalla trib di Beniamino dodicimila7 :*p. 29L,H;. Tutta la po!era umanit i di!ide in dodici tri)<. Tutta lumanit i !iluppa e i di trica nella matrice Bodiacale. ,o Bodiaco / un utero dentro al quale i ge ta lumanit. Solo que te dodici tri)< zodiacali po ono rice!ere il egno di 'io ulle loro fronti praticando l*rcano *.B.F. In ognuna delle dodici tri)< zodiacali ci ono olo dodicimila egnati. 8cco l*rcano 'odici dei Tarocchi. "ue to *rcano / rappre entato da un uomo appe o dai piedi. ,e mani legate alle palle formano con la te ta un triangolo con la punta !er o il )a o e le ue gam)e una croce opra il triangolo. 8cco qui li legame della croce con il triangolo. 8cco qui la Magia Se uale. 8cco qui l*rcano *.B.F. 8cco qui tutta lopera realizzata, luomo !i!ente che non tocca la terra altro che con il pen iero.

Tutta la cienza dell*lchimia Se uale fu colpita da 8rmete in uno Smeraldo. 8cco i precetti che i riferi cono alla grande =pera9 6Tu eparerai la terra dal fuoco, il ottile dalla pro, con grande indu trio it7. Sale la terra al cielo e di ritorno ridi cende alla terra e rice!e la forza delle co e uperiori e inferiori. 6Tu a!rai per quel mezzo la gloria di tutto il mondo e per ci& ogni o curit fuggir da te7. 68 la forza forte di ogni forza, perch. lei !incer ogni co a ottile e penetrer ogni co a olida7. 6$o > / tato creato il mondo7. ,a chia!e fondamentale della grande =pera / nellunione e uale. ,a formula del +rande *rcano / la eguente9 Inmiso Mem#ri *irili in *agina Feminae sine e/acula$ium Seminis. -on eiaculare mai il Mercurio della Filo ofia egreta. 8!itare lorga mo fi iologico. "ue ta / la chia!e fondamentale della grande =pera. %ealmente lentit del eme ri ulta e ere infondo, lo te o Mercurio della Filo ofia egreta che alle ere fecondato dallo Bolfo :Fuoco Vi!o;, i con!erte nel Mae tro e %igeneratore del Sale :indi!iduo Terreno;. Solo dodicimila egnati di ognuna delle dodici tri)< di I raele aranno al!ati dal grande catacli ma. :"ue ta quantit / im)olica;. Solo coloro che hanno ottenuto il legame della $roce(e ere umano con il Triangolo(Spirito, aranno al!ati. 66opo di questo ecco, in visione, un%immensa folla,, che nessuno poteva contare, di ogni stirpe trib , popolo e lingua- essi stavano in piedi davanti al trono e davanti all%Agnello e indossavano bianche vesti :le tuniche dei Mae tri; e in mano reggevano rami di palma :della Vittoria;7 :*p. 293;. 6(ridavano a gran voce dicendo0 1)a salvezza al nostro 6io che siede sul trono e all%Agnello :interno di ogni uomo;7 :*p. 2915;. 6E tutti gli angeli stavano ritti intorno al trono, agli anziani e ai quattro viventi, si prostrarono col volto a terra davanti al trono e adorarono 6io dicendo0 1Amen! )a benedizione e la gloria, la sapienza e il ringraziamento, l%onore, la potenza e la forza al nostro 6io, per i secoli dei secoli! Amen! ,no degli anziani rispose dicendo0 1/uesti che indossano bianche vesti, chi sono e da dove sono venuti8*! $o gli dissi0 1Signore mio, tu lo sai*! Ed egli mi disse0 1/uesti sono coloro che vengono dalla grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti e le hanno rese candide nel sangue dell%Agnello :che tutti portiamo dentro;7 :*p. 2911,1M;. %ealmente olo la!orando con l*rcano *.B.F. po iamo incarnarlo. Bi ogna cendere alla Fucina Incendiata di Vulcano :il Se o;, per ritemprare la pada ed ottenere lIniziazione Venu ta.

,> cende 8rmete per pulire le talle interne dell*nima con il Fuoco Sacro e 0er eo per tagliare la te ta al 0rincipe di que to mondo con la Spada Fiammigera. Solo co > potremo im)iancare i no tri corpi interni@ con il angue del no tro intimo *gnello. 63erci' essi stanno davanti al trono di 6io e lo adorano giorno e notte nel suo tempio, e colui che siede sul trono estender al sua tenda sopra di loro 7 :*p. 291L;. Il 0adre i )ea nel Figlio e il figlio i )ea nel 0adre. Il 0adre / Uno con il Figlio ed il Figlio / Uno con il 0adre. 6Essi non soffriranno pi la fame, n pi saranno assetati, n mai pi li colpir il sole o alcun%altra arsura, perch l%Agnello che sta in mezzo al trono li pascoler e li guider alle fonti delle acque di vita e 6io asciugher tutte le lacrime dei loro occhi 7 :*p. 2914,12;. 'o))iamo deciderci a morire come 6ego7 in tutti i piani della $o cienza co mica. 'o))iamo ricono cere la no tra te a mi eria e il no tro peccato affinch. la no tra *nima di 'iamante i perda nell*gnello. Il Signore, interno, ci pa coler e ci guider alle fonti !i!e di *cqua. $olui che )e!e dalle fonti di *cqua 0ura di Vita, non a!r mai ete e i fiumi di *cqua 0ura di Vita emaneranno dal uo !entre. -oi a))iamo )i ogno di pa are per una !era %i!oluzione della $o cienza. ,e e perienze della !ita complicano ed irro)u ti cono l6io7. Sono molti milioni di anni che e!ol!iamo... 8 co aP $o a a))iamo guadagnato con tante e perienzeP ,uomo emplice di diciotto milioni di anni fa / ade o luomo complicato e difficile, a tuto ed egoi ta delle grandi citt... 8 que to il progre oP +uardiamo un )am)inoA $om/ )elloA $om/ innocenteA Man mano che cre ce, man mano che e!ol!e e guadagna e perienze attra!er o le di tinte et della !ita, i !a complicando e quando arri!a allanzianit / pieno di malizia, egoi mo, diffidenza, ri entimenti, catti!erie, ecc. "ue ta / le!oluzioneP ,e e perienze della !ita complicano e irro)u ti cono l6io7. -oi a))iamo )i ogno di di ol!ere l6io7. "uando a))iamo di olto l6io7, allora c/ la ri!oluzione totale della co cienza. %ealmente l6io7 er!e unicamente a fare catti!erie. *))iamo )i ogno di cendere alla -ona Sfera :il Se o;, per decapitare l6io7. ,6io7 e!ol!endo attra!er o i ecoli, i irro)u ti ce e i fortifica con le e perienze. -oi ade o non a))iamo )i ogno delle!oluzione. $i& di cui a))iamo )i ogno / la %i!oluzione. "uando di ol!iamo l6io7, allora l*gnello interno entrer nell*nima. "uando l*gnello interno entra nell*nima, i tra forma in e a. ,ui i tra forma in ,ei e ,ei in ,ui. 'a que ta im)io i 'i!ina e Umana na ce ci& che chiamiamo il Figlio dellUomo. "uella / la %i!oluzione della $o cienza. I quattro angeli trattennero i quattro !enti, rimandarono il Farma che pe a ullumanit affinch. noi tudiamo la dottrina dell*dora)ile.

$on le!oluzione e di!entiamo tremendamente di trutti!i e per!er i *de o a))iamo )i ogno di una ri!oluzione totale della co cienza. *))iamo )i ogno di decapitare e di di ol!ere l6io7. *))iamo )i ogno di Incarnare l*gnello Immolato. . 63oi udii il numero dei contrassegnati, cio centoquarantaquattromila contrassegnati di ogni trib dei figli d%$sraele7.

'API OLO +*III IL SE IMO SI&ILLO

63oi, quando si apr# il settimo sigillo, si fece silenzio nel cielo per quasi mezz%ora7 :*p. H91;. ,*dora)ile Sal!atore del Mondo confe a i peccati dellumanit dolente da!anti a uo 0adre e da!anti agli *ngeli. ,a grande orfana de!e entrare nell= pedale degli *ngeli. Il 'i!ino Spo o !uole al!are i uoi figli. I tene)ro i !ogliono prendere i uoi figlioletti e ,ui li riuni ce otto le ue amore!oli )raccia, come la gallina riuni ce i uoi pulcini otto le ue ali. Si tratta di e tirpare un tumore cancerogeno dal !entre della grande orfana. 6Si fece silenzio nel cielo per quasi mezz%ora 7. "ue ta operazione cientifica ine!ita)ilmente / molto doloro a. $i aranno alcuni opra!!i uti alla grande $ata trofe. $i ar un ilenzio qua i di mezzora. Un piccolo tempo fugace, ma ufficiente a al!are egretamente i giu ti. Sulle ri!e dellimmen o mare della !ita apocalittici. i !iluppano i grandi a!!enimenti

6E io vidi i sette angeli che stanno davanti a 6io :+a)riel, %aphael, Uriel, Michael, Samael, Bachariel e =rifiel ;0 a loro furono consegnate sette trombe7 :*p. H9I;. 65enne anche un altro angelo e si ferm' sull%altare del sacrificio, reggendo un braciere d%oro, e a lui furono consegnati molti profumi per offrirli con le preghiere di tutti i santi sull%altare d%oro che sta davanti al trono7 :*p. H9G;. 6/uindi, dalla mano dell%angelo sal# il fumo dei profumi con le preghiere dei santi davanti a 6io7 :*p. H9M;. I anti aranno crudelmente per eguitati dagli atei e do!ranno pregare molto. 63oi l%angelo prese il braciere, lo riemp# col fuoco dell%altare e lo scagli' sulla terra0 si produssero tuoni, boati, folgori e terremoti7 :*p. H9L;. *llora gli gno tici aranno per eguitati a morte. 6 / sar predicato questo vangelo del regno in tutto il mondo, per dare testimonianza a tutte le nazioni e allora arriver la fine7 :Matt. IM91M;. +li atei materiali ti nemici dell8terno ono pieni di fal a cienza. +li atei per eguiranno con furia gli gno tici. +li atei odiano mortalmente la Magia Se uale. 0er que to moti!o gli gno tici aranno per eguitati a morte. Il Se o / la porta dell8den ed i nemici dell8terno non !ogliono che la gente entri da quella porta. +li gno tici i moltiplicheranno a milioni, ma aranno crudelmente per eguitati e odiati. 6$ sette angeli che impugnavano le sette trombe si prepararono a farle squillare 7 :*p. H94;.

6$l primo angelo :+a)riel; squill'0 si produssero grandine e fuoco misti a sangue che furono gettati sulla terra! un terzo della terra arse, un terzo degli alberi arse e tutta l%erba verde arse7 :*p. H92;. ,a 0ietra dei filo ofi / il Se o. I aggi antichi adora!ano il ole otto la im)olica forma di una pietra nera. "uella / la pietra elioga)ala. Il no tro *dora)ile Sal!atore ci ha in egnato ad edificare ulla %occia Vi!a. ,*dora)ile di e a 0ietro9 6 .i chiami Petrus, perch' tu sei la Prima Pietra su cui edificher la mia *hiesa7. ,a 0ietra Filo ofale / il fondamento della Scienza, della Filo ofia e della %eligione. 6,a 0ietra Filo ofale / quadrata come la +eru alemme cele te di San +io!anni. Su una delle ua facce c/ il nome di *damo, ullaltra, quello di 8!a e dopo quelli di *B=8 ed I-%I ugli altri due lati7. ,a 0ietra Filo ofale / molto Sacra. ,a Scienza dell*nticri to ha profanato la Sacra 0ietra. Santuario !elato, Santuario profanato. ,e pietre prezio e del tempio ono molto acre. I Mae tri ono figli delle pietre. ne un galeno do!re))e toccare le pietre del tempio. ,e malate do!re))ero e ere curate da donne medico. Ma i tempi della fine ono gi arri!ati. "uando il primo angelo quill& la trom)a ci fu grandine mi chiata con angue. *cqua gelata mi chiata con fuoco e angue. Scienza, angue e pa ione. Il tempio della cienza fu profanato dall*nticri to e i eguaci di 8 culapio fornicarono e adulterarono con le po!ere malate. =gni er)a !erde fu )ruciata@ ogni onore fu !iolato. Il acro caduceo di Mercurio cadde ul pa!imento del tempio fatto a pezzi. ,e pighe della cienza ono gi di!entate mature e luomo raccoglier ade o a piene mani, i !eleno i frutti del de iderio. ,a trom)a dell*ngelo reggente della ,una ha quillato. 63oi il secondo angelo :%aphael; squill'0 come un%immensa montagna ardente di fuoco fu scagliata nel mare, un terzo del mare divenne sangue 7 :*p. H9H;. Bilionate intere di uomini periranno. Saranno re!i ionati e attamente i conti Farmici di tutto e di ognuno degli e eri umani, prima del grande catacli ma. Si faranno dei calcoli matematici e atti, prima del grande catacli ma. Il numero / Santo, / Infinito, / 8terno. Tutto / diretto dal Santo -umero. %e!i ionati i conti dei li)ri, fatti i calcoli matematici, allora a!!err il grande catacli ma. 6E perirono un terzo delle creature che sono nel mare, che hanno vita e un terzo delle navi7 :*p. H93;. Bilionate intere di e eri umani periranno. Si intenda per terza parte, il triangolo perfetto. ,a grande cata trofe che i a!!icina ha una triplice portata. 8 fi ica, / animica ed / pirituale. I mondi fi ico, animico e pirituale corri pondono congiuntamente con le trentadue !ie della ,uce, che ono i gradini acri della Scala Santa.

%aphael / l*ngelo reggente di Mercurio, ha quillato la ua trom)a e nei templi interni del Farma i tanno facendo i calcoli matematici. Il Bodhi attJa di %aphael / incarnato, di graziatamente ade o / caduto. Ma quellumile Bodhi attJa attualmente lotta per rialzar i. 63oi il terzo angelo :Uriel; squill'0 dal cielo cadde un%enorme stella :la Stella dell*marezza; infocata come una lampada e rovin' su un terzo dei fiumi e sulle fonti delle acque7 :*p. H915;. 6$l nome della stella Assenzio :*marezza;! $l terzo delle acque fu cambiato in assenzio e molti uomini perirono di quelle acque, perch si erano fatte amare 7 :*p. H911;. ,*ngelo di Venere ha quillato la ua trom)a. =gni a!!enimento / di triplice portata. ,a Stella dell*marezza / di triplice portata. I tre mondi9 fi ico, animico e pirituale corri pondono alle trentadue !ie di ,uce che ono i gradini della Scala Santa. 0adre, Madre, Figlio, ono un ternario perfetto. I focolari i ono riempiti di amarezza. Il Ternario / fecondit, generazione, natura. ,e *cque ono le famiglie, le moltitudini, i popoli ed i lignaggi. ,e *cque ono di!entate * enzio. I focolari della terra fornicazioni, odi, adulteri e grandi ima tri)olazione. i riempiono di

63oi il quarto angelo :Michael; squill'0 un terzo del sole, un terzo della luna e un terzo delle stelle furono colpiti, sicch un terzo di loro si oscurassero e un terzo del giorno non desse luce, e similmente la notte7 :*p. H91I;. Tutti gli a!!enimenti co mici hanno una triplice portata9 la ,egge del Triangolo go!erna ogni manife tazione co mica. ,e alte zone dellatmo fera terre tre aranno totalmente alterate con le e plo ioni atomiche. *llora per logica con eguenza i raggi del ole, della luna e delle telle non potranno e ere filtrati e compo ti. 0re to !edremo il ole nero come la pece e la luna color del angue. *llora i o cureranno le telle. -on ci ar luce. Un colore ro iccio ferrugino o coprir la faccia della terra. Tutti que ti grandi a!!enimenti co mici ono empre di triplice portata. ,a ,egge del Triangolo regge tutto il creato. $on lalterazione totale delle zone uperiori dellatmo fera terre tre, i produrranno dei terri)ili terremoti e dei grandi maremoti.

Il mare a!r un mo truo o e trano uono. =nde mo truo e e terri)ili colpiranno le piagge. ,e citt mo e dai terremoti aranno con!ertite in un amma o di macerie. ,a radioatti!it aumenter ogni giorno e con e a !erranno delle grandi epidemie, malattie cono ciute, fame, mi eria e terri)ile tri)olazione. I raccolti i perderanno e moriranno perfino i pe ci del mare. 6Ma guai a quelle che saranno incinte e a quelle che cresceranno i figli in quei giorni% Perch' ci sar una grande calamit nella terra e l9ira si abbatter su questo popolo7 :,uc. I19IG;. 6-llora ci saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle e sulla terra angosce delle genti confuse a causa del ruggito del mare e delle onde; indebolendo gli uomini per il timore e lattesa delle cose che accadranno sulla terra; perch' le potenze dei cieli saranno commosse7 :,uc. I19I4;. 6E sempre in visione udii un%aquila che volava al centro del cielo e diceva a gran voce0 1(uai, guai, guai verranno agli abitanti della terra a causa degli altri squilli di tromba dei tre angeli che stanno per suonare*7 :*p. H91G;. Il principe di que to mondo, quell6io7, quell6ego7, quel 6me te o7 che tutti portiamo dentro, uppone con la ua mente fune ta un8t dell*cquario comoda, enza pro)lemi di ne un tipo, piena di grandi icurezze. Il principe di que to mondo / un gran Signore delle comodit. +uai agli a)itanti della terraA ,8t dell*cquario i a!!icina e il raggio della giu tizia cadr& u Ba)ilonia la grande, la madre di tutte le fornicazioni e gli a)omini della terra. *cquario influi ce ullatmo fera terre tre e 0ietro, il $apo del $ollegio *po tolico di e9 60err poi il giorno del Signore, come un ladro, e in esso i cieli svaniranno stridendo, la materia si dissolver consumata dal calore e la terra e tutte le opere che sono in essa non saranno pi" trovate7 :I0. G915;. *cquario ignifica la fine della grande Ba)ilonia. I tempi della fine ono gi arri!ati. ,a Venuta del $ri to ignifica %i!oluzione totale ulla faccia della terra. ,a terra antica fu di trutta dall*cqua. "ue ta terra che a)ita la razza *riana ar di trutta dal fuoco di *cquario. I giu ti non de!ono temere@ loro aranno al!ati egretamente prima del grande catacli ma. 6,ot7, il giu to, fu tirato fuori da Sodoma quando Sodoma e +omorra ta!ano per e ere di trutte dal fuoco terrificante dei !ulcani della terra. I giu ti aranno e!acuati egretamente dalla grande Ba)ilonia. I giu ti non pagheranno per i peccatori@ ci& accadde olo una !olta e quel tempo / ormai pa ato.

'API OLO +I+ IL (UIN O AN&ELO


63oi il quinto angelo :Samael; squill' e vidi una stella che dal cielo era precipitata sulla terra e ad essa fu consegnata la chiave del pozzo dell%abisso7 :*p. 391;. 'allanno 13L5 un mondo gigante co i ta a!!icinando alla no tra Terra. "uella tella cadde gi ulla no tra terra e le fu data la chia!e del pozzo della)i o. -oi !ogliamo dire con ci&, che le onde elettromagnetiche di quella gigante ca tella hanno gi toccato la e della Terra. * quel gigante co mondo fu data la chia!e del pozzo della)i o. ,a p iche animale inferiore di quella gigante ca mole planetaria, agi ce ullumanit terre tre, ucchiando, a or)endo, attraendo tutte quelle )ilionate di anime che non hanno il egno di 'io ulla fronte. "uella tella agi ce dal fondo della)i o attraendo )ilionate di e eri umani. * quella tella fu data la chia!e del pozzo della)i o. 'allanno 13L5 )ilionate di anime umane tanno entrando nella)i o. 'al 13L5 il pozzo della)i o / aperto. Il im)olo di quella tella / la croce radianteA Separate le pecore dai capretti, trionfer la $roce del %edentore. "ue to mondo gigante co ar !i i)ile da tutti tra pochi anni. "uella tella 6 apr# il pozzo dell%abisso e dal pozzo sal# un fumo come il fumo di un%immane fornace e si oscurarono il sole e l%aria per il fumo del pozzo7 :*p. 39I;. 6E dal fumo si lanciarono sulla terra delle cavallette alle quali fu concesso un potere pari a quello che hanno gli scorpioni della terra7 :*p. 39G;. 67a fu loro imposto di non far male all%erba della terra, ma solo agli uomini che non portano sulla fronte il sigillo di 6io7 :*p. 39M;. ,e locu te che e cono dal fumo della)i o ono i demoni umani, l6io7 p icologico di ogni uomo, gli a!!oltoi della guerra, i potenti delloro e dellargento, i mercanti di anime e di corpi, di profumi e di ricchezze, i ignori della politica, i grandi diplomatici, gli cienziati materiali ti, i ignori della )om)a atomica e della )om)a allidrogeno, ecc. "uei demoni umani i tormentano gli uni con gli altri nella citt e nella)i o, con il corpo o enza di e o. 6 E fu loro concesso non di ucciderli, ma di tribolarli per cinque

mesi! E la loro tribolazione simile a quella di uno scorpione quando trafigge un uomo7 :*p. 39L;. Il numero $inque / il numero del rigore e della ,egge@ il numero di Marte e della guerra. ,e due parole 6cinque mesi7 ono im)oliche. *ttualmente iamo gi nei giorni della grande *fflizione. +uai agli a)itanti della terra@ i tempi della fine ono gi arri!atiA 6$n quei giorni :que ti giorni e nella)i o; gli uomini cercheranno la morte ma non la troveranno, aneleranno di morire ma la morte fuggir via da loro7 :*p. 394;. ,a !ita della)i o / la te a !ita che a))iamo nel piano fi ico, ma milioni di !olte pi< orri)ile, pi< tene)ro a, pi< materiale, pi< den a. -ella)i o gli uomini !i!ono in corpo a trale e i tormentano gli uni con gli altri e de iderano la morte e la morte fugge da loro. Tutta la !ita ur)ana trapiantata nella)i o di!enta milioni di !olte pi< gro olana e terri)ilmente materiali ta. *llora gli uomini de iderano la morte e la morte fugge da loro. 6)e cavallette poi nell%aspetto sembravano cavalli pronti alla battaglia- sul loro capo c%erano delle corone come d%oro, le loro facce erano come volti d%uomini 7 :*p. 392;. 8cco l6io7 p icologico di ogni uomo, gli a!!oltoi della guerra, i $api di Stato, gli a tuti diplomatici, i grandi +enerali. 6Avevano capelli come quelli delle donne :pieni di finte dolcezze e di gentilezze ipocrite; e i loro denti erano come quelli dei leoni, avevano corazze come quelle di ferro, il fragore delle loro ali :aerei; era come quello dei carri con molti cavalli che galoppano alla battaglia! Avevano poi code simili a quelle degli scorpioni e aculei :potenti e erciti armati con aculei, )om)e atomiche, razzi telecomandati, )om)e allidrogeno, ecc.; e nelle loro code avevano il potere di recare scempio agli uomini durante cinque mesi :co > le nazioni pagheranno i loro de)iti Farmici;7 :*p. 39H,15;. "uelli ono i capi ci!ili e militari del mondo, i gentili diplomatici, i grandi della terra. Danno code imili a quelle degli corpioni e nelle loro code dei mortali e terri)ili aculeiA 8cco le grandi forze militari dell8 t e dell=!e t, il potere militare, i capi, i grandi generali, i grandi diplomatici, i potenti della terra. Tutto ci& / que to ecoloA 6Su di loro avevano come sovrano l%angelo dell%abisso, il cui nome in ebraico Abadd'n mentre in greco Apolli'n7 :*p. 3911;. 6$l primo guaio passato ma ecco, vengono appresso altri due guai7 :*p. 391I;.

'API OLO ++ LA SES A ROM.A


6$l sesto angelo :Bachariel; squill' e io udii una voce dai quattro spigoli dell%altare d%oro che davanti a 6io 7 :*p. 391G;. ,altare doro ono luomo e la donna, il fuoco e lacqua9 I=', D8, V*U, D8. ,altare di 'io / la -atura. 6"he diceva al sesto angelo :Bachariel; che impugnava la tromba0 1Sciogli i quattro angeli incatenati sul fiume grande, l%Eufrate :i quattro 'e!araOa che go!ernano i quattro !enti;7 :*p. 391M;. 6Allora furono sciolti i quattro angeli che erano pronti per l%ora, per il giorno, per il mese e per l%anno onde uccidere un terzo dell%umanit7 :*p. 391L;. $on la )om)a allIdrogeno rimarranno li)eri i quattro angeli dei quattro punti cardinali della terra che furono de ignati per il giorno e per lora. 8lementi cono ciuti per luomo aranno li)erati e la cienza umana non potr controllarli. ,a )om)a allIdrogeno ar un 0andemonio. 6&ra il numero delle armate della cavalleria era di due miriadi di miriadi0 udii il loro numero7 :*p. 3914;. Il numero duecento milioni :I55.555.555; ommato in cifre ca)ali tiche ci d l*rcano 'ue :I; dei Tarocchi9 la 'onna, la 0ape a, la Scienza =cculta. 'ue / la -atura, la grande -atura catacli mi. ar tremendamente agitata dai grandi

Il potere atomico e la )om)a allIdrogeno produrranno gli pa!ento i e terri)ili catacli mi dei tempi della fine. 8lementi cono ciuti della -atura aranno li)erati con la )om)a 6D7 e ne uno potr controllarli. +li e erciti umani armati con il potenziale atomico, razzi telecomandati, )om)e D, ecc., feriranno la grande -atura e allora, guai agli a)itanti della TerraA 6 $ cavalli e chi li cavalcava, nella visione, cos# mi apparvero0 avevano corazze di fuoco, di giacinto e di zolfo e le teste dei cavalli erano come quelle dei leoni e dalle loro fauci erompevano fuco, fumo e zolfo7 :*p. 3912;. 'alle )ocche degli a)itanti della Terra e ce il fuoco della pa ione, il fumo della pigrizia e lo zolfo del dolore. 6%aOa 7 e 6Tama 7 portano malattie e dolore, tene)re e di perazione, guerre, fame, o pedali, ecc. %aOa / emozione, pa ione. Tama / inerzia, pigrizia.

66a queste tre piaghe fu sterminato un terzo dell%umanit con fuoco, fumo e zolfo che erompevano dalle loro fauci7 :*p. 391H;. +uai agli a)itanti della terraA +uai agli cienziati dellanticri toA +uai agli a!!oltoi della guerraA 6$nfatti la forza dei cavalli risiedeva nelle loro fauci :che )e temmiano; e nelle loro code, poich le loro code sono simili a serpenti che hanno delle teste e con esse fanno male7 :*p. 3913;. "uelli ono i demoni della grande Ba)ilonia9 uomini(demoni. 67a il resto dell%umanit che non era perito per quelle piaghe, neppure si convert# dalle opere delle proprie mani, s# da non adorare i demoni e gli idoli d%oro, d%argento, di bronzo, di pietra e di legno, i quali non sono capaci di vedere, n di udire, n di muoversi7 :*p. 39I5;. 6E non si pentirono dei loro omicidi, n delle loro stregonerie, n della loro fornicazione, n delle loro ruberie7 :*p. 39I1;. I tempi della fine ono gi arri!ati e iamo in e i. -ell6*rcano IL557 i racchiude il mi tero ca)ali tico dei tempi, il giorno e lora.

'API OLO ++I LA SE IMA ROM.A

63oi vidi un altro angelo possente che scendeva dal cielo, avvolto da una nubesopra il capo aveva l%arcobaleno, il suo volto era come il sole, le gambe come colonne di fuoco7 :*p. 15.1;. "ue to angelo / =rifiel, il +enio di Saturno. 6E in mano reggeva un piccolo libro aperto! 3osato il piede destro sul mare e il sinistro sulla terra7 :*p. 159I;. 6(rid' a gran voce, come quando ruggisce un leone! E quando ebbe gridato, i sette tuoni fecero sentire le loro voci 7 :*p. 159G;. "ue ti ette tuoni ono le !oci u)limi dei ette piriti da!anti al trono, le Sette 0otenze della -atura. 6 E quando ebbe gridato, i sette tuoni fecero sentire le loro voci! E quando ebbero parlato i sette tuoni, io stavo per scrivere, ma udii una voce dal cielo che diceva0 1Sigilla quanto hanno proferito i sette tuoni e non scriverlo*7 :*p. 159M;. 6E l%angelo che avevo scorto in piedi sul mare e sulla terra, lev' la mano destra al cielo e giur' per colui che vive nei secoli dei secoli, che ha creato il cielo e ci' che in esso esiste, la terra e ci' che in essa esiste, il mare e ci' che in esso esiste0 12on ci sar pi tempo! Anzi nei giorni del suono del settimo angelo, quando questi inizier a squillare, sar consumato il mistero di 6io, come egli ha annunciato ai propri servi, i profeti7 :*p. 159L,2;. =rifiel, il +enio di Saturno, / lultimo ed / colui che ega con la ua falce le !ite degli uomini e dei popoli. 6Molti sono i chiamati e pochi gli eletti7. %ealmente aranno molto pochi coloro che i ederanno !ittorio i alla ta!ola del Signore. ,umanit tene)ro a / profondata nella)i o. 6E la voce che avevo udito dal cielo, parl' di nuovo con me dicendo0 15ai a prendere il libro aperto nella mano dell%angelo che si posto sul mare e sulla terra*! $o mi diressi verso l%angelo per dirgli di consegnarmi il piccolo libro! Ed egli mi disse0 13rendi e mangialo! 4i render amaro il ventre ma nella tua bocca ti sar dolce come il miele*7 :*p. 159H,3;. 6/uando per' l%ebbi mangiato, esso rese amaro il mio ventre! Ed egli mi disse0 1E% necessario che tu profetizzi da capo sui popoli, sulle stirpi e su molti re* 7 :*p. 15915,11;. -ei giorni del ettimo angelo, gi il regno di 'io i ar con umato come lui annunci& ai uoi er!i, i profeti. Vediamo ade o co a dice il $orano9 60err la vendetta celeste. &essuno potr fermarla. , cieli tremeranno. !e montagne si sgretoleranno. Sfortunati, in quel giorno, coloro che hanno accusato gli

apostoli di essere degli impostori. *oloro che trascorrono la loro vita in discorsi frivoli. 0err detto loro di precipitarsi nelle braci. /cco il fuoco, la cui realt negavate. 0ittime delle fiamme, proromperete in maledizione o soffrirete rassegnati, la vostra sorte non cambier . &on avete altro che la giusta ricompensa delle vostre opere 7 :Ver etti del $orano;. %ealmente il li)ro della profezia / dolce in )occa e amaro nel !entre. In quel giorno del ettimo angelo i apriranno i paradi i dei 6?ina 7 :le terre della quarta dimen ione;, do!e dimora lUmanit 'i!ina. "uello / il +iardino delle 'elizie. ,> !i!ranno i giu ti. 66li eletti staranno pi" vicini all/terno. -biteranno nel 6iardino delle +elizie. 8n gran numero di anziani e alcuni giovani saranno ospiti felici. )iposeranno in letti adornati doro e pietre preziose. Si guarderanno con affetto. Saranno serviti da bambini dotati delleterna giovent" ed offriranno vino squisito in coppe di forme differenti :il !ino della luce dell*lchimi ta;. ,l suo vapore non dar alla testa n' offuscher la ragione. -vranno a discrezione i frutti che desiderano e le carni degli uccelli pi" rari. ,nsieme a loro ci saranno le 8rie dai begli occhi neri. ,l candore della loro pelle sar uguale alla brillantezza delle loro perle. , loro favori saranno il premio della virt". !e conversazioni frivole saranno relegate fuori da questa dimora. &el cuore non albergher il male. &on si ascolter l( altro che il dolce nome della Pace. *ome saranno felici coloro che occuperanno la destra% Passeggeranno tra ginepri che non hanno spine e tra piante di banane artisticamente disposte. 6odranno della loro spessa fronda. 0icino alle acque canterine. !( una moltitudine di frutti diversi si offriranno alla mano di colui che desidera coglierli. )iposeranno in letti elevati. !e loro spose saranno di una natura speciale. Saranno vergini. !i ameranno e godranno della loro stessa giovent" 7 :Ver etti dall11 al G4 del $apitolo ,VI del $orano;. -ei giorni del ettimo angelo il %egno di 'io i ar con umato, come ,ui lo annunci& ai uoi er!i, i profeti, e i apriranno i paradi i dei 6?ina 7 do!e dimora lUmanit 'i!ina. 6, giusti saranno gli ospiti della dimora delle delizie. Sdraiati sul letto nunziale, dirigeranno i loro sguardi dappertutto. :riller sulla loro fronte lallegria. :erranno un vino squisito e sigillato :il !ino della luce dell*lchimi ta;. ,l sigillo sar il Muschio. *hi desidera la felicit che si sforzi di meritarla. Questo vino sar mischiato con acqua del .asnim. Preziosa fonte dove spegneranno la sete coloro che sono pi" vicini all/terno 7 :$apitolo ,NNNIII, !er etti dal II al IH del $orano;. Il Mu chio, il Seme, / lorigine ed il igillo della grande Felicit. Il Vino della ,uce dell*lchimi ta / mi chiato con lacqua del 6Ta nim7. "uellacqua pura di !ita / il Seme $ri tonico. Bi ogna tra mutare lacqua in !ino. -on )i ogna !er are quellacqua pura di !ita. $i pu& e ere la conne ione e uale, ma do))iamo ritirarci prima dello pa imo per e!itare leiaculazione eminale. $o > di!entiamo degli 'ei ed entriamo nel +iardino delle 'elizie. Il Seme / la prezio a fonte della !ita. 6 Preziosa fonte dove smorzeranno la sete coloro che sono pi" vicini all/terno7.

%ealmente e giu tamente di e Maometto9 6,l sigillo sar il Muschio. *hi desidera la felicit che si sforzi di meritarla. "uello forzo / po i)ile olo con la magia e uale. "uello / l*rcano *.B.F. $oloro che !ogliono entrare nel +iardino delle 'elizie non de!ono !er are il Seme mai nella !ita. Bi ogna tra mutare il de iderio in !olont e ritirarci dallatto e uale prima dello pa imo per e!itare leiaculazione del Seme. $o > ri !egliamo il Fuoco Sacro e ci con!ertiamo in degli 'ei. Il Seme non de!e u cire dal no tro organi mo. Il Seme non di de!e mai !er are. Il 0halo Sacro pu& entrare nellUtero, ma non i de!e !er are il Seme. "ue ta / la porta angu ta, tretta e difficile che ci conduce alla ,uce. "ue ta / la chia!e per ri !egliare il Fundalini. ,*rcano *.B.F., / la pietra dinciampo e la roccia dello candalo per i mal!agi. -oi iamo u citi dai paradi i dei 6?ina 7 attra!er o la porta del e o e olo da quella porta po iamo ritornare al +iardino delle 'elizie. -ei giorni del ettimo angelo, dimoreranno nel +iardino delle 'elizie olo coloro che hanno accettato il +rande *rcano *.B.F. 0erci& Maometto dice quanto egue9 6 , veri servitori di +io godranno della felicit . -vranno cibi scelti e frutti squisiti e saranno serviti con onore. , giardini della voluttuosit saranno il loro -silo. Pieni di mutua beatitudine, riposeranno nel letto nunziale. 6li verranno coppe di acqua pura, pulita e di un sapore delizioso :il Seme;. /ssa non offuscher i loro volti n' li render insensibili. ,nsieme a loro berranno le vergini intatte e abbasseranno umilmente i loro occhi 7 :Ver etti dal G3 al M2 del $apitolo NNNVII del $orano;. %ealmente 'io ri plende ulla coppia perfetta. ,uomo e la donna nacquero per amar i. Felici gli esseri c0e sanno amare1

'API OLO ++II I DUE ES IMONI


6E mi fu consegnata una canna simile ad una verga :il )a tone di Brahama, la !erga di *ronne, im)olo della $olonna Verte)rale e del uo mera!iglio o $anale Midollare@ il flu o a cendente dellenergia creatrice dello Spirito Santo lungo il $anale Midollare ci con!erte in degli 'ei;, dicendo0 1)evati su e misura il tempio di 6io, l%altare e quanti adorano il tempio*7 :*p. 1191;. Il Tempio di 'io / luomo e )i ogna mi urarlo con un )a tone. Se !uoi lIniziazione cri!ila u di una !erga. 63er' l%atrio esterno del tempio tralascialo- tu non misurerai, perch stato dato alle (enti0 esse calpesteranno anche la citt santa per quarantadue mesi7 :*p. 119I;. %ealmente il patio che ta fuori del tempio / il patio dei profani, il patio dei fornicatori. ,oro calpe teranno la $itt Santa per quarantadue me i@ loro profaneranno la Sacra $itt dalle -o!e 0orte. ,a $itt Santa / luomo e la -ona Sfera o -ona 0orta / il Se o. I fornicatori hanno calpe tato la $itt Santa per quarantadue me i. ,a Scienza dei -umeri ci dice che 6MSIR47. I ca)ali ti anno che l*rcano Sei dei Tarocchi / lInnamorato. Il numero della grande Meretrice / il Sei, ripetuto tre !olte9 64447. 6E io conceder' ai miei due testimoni di profetizzare per milleduecentosessanta giorni, vestiti di sacco7 :*p. 119G;. "ue ta quantit i cri!e co >9 61I457. Se ommiamo ca)ali ticamente i numeri tra di loro, a))iamo il eguente ri ultato9 61SIS4R37. -o!e / la -ona Sfera. ,a -ona Sfera / il Se o. Il grande Mae tro IlariuT IN dice che nei tempi antichi la di ce a alla -ona Sfera era la pro!a ma ima per la uprema dignit dello Ierofante. 8rmete, Buddha, +e < $ri to, 'ante, Boroa tro, Maometto, %ama, Fri hna, 0itagora, 0latone e molti altri, do!ettero cendere alla -ona Sfera per la!orare con il fuoco e con lacqua, origine di mondi, )e tie, uomini e 'ei. =gni autentica Iniziazione Bianca incomincia di l. Il fuoco e lacqua algono lungo i due cordoni impatici che i a!!olgono nel Midollo Spinale. "uei due Te timoni, in =riente ono 6Id7 e 60ingal7. 6FS*R$7. Fuoco pi< *cqua / uguale alla $o cienza. Il fuoco e lacqua producono il ri !eglio della $o cienza co mica. *llora profetizziamo per milleduecento e anta giorni !e titi di acchi, facendo digiuno e penitenza. I due cordoni impatici ono i due Te timoni da do!e algono il fuoco e lacqua del Se o. 6Essi sono i due olivi e i due candelabri che stanno davanti al signore della terra :Il 'io Interno;7 :*p. 119M;.

6E se qualcuno vuole recare loro danno, uscir fuoco dalla loro bocca per divorare i loro nemici! E se qualcuno vorr recar loro danno, dovr in tal modo essere ucciso7 :*p. 119L;. I 'ue Te timoni producono il ri !eglio del Fundalini, allora rice!iamo la Spada Fiammigera che i !olge minaccio a cu todendo la !ia dell*ngelo della Vita. Fu nece ario che il Signore fo e ucci o co >. *de o do))iamo re u citarlo dentro noi te i. I 'ue Te timoni po ono uccidere e dare !ita. 6Essi hanno il potere di chiudere il cielo, affinch non cada pioggia per i giorni del loro profetare e hanno potere di mutare l%acqua in sangue e di colpire la terra con ogni flagello tutte le volte che vorranno7 :*p. 1194;. Se il Serpente Sacro ale apre il cielo@ e cende chiude il cielo. ,e acque i con!ertono in angue quando fornichiamo e lafflizione della)i o / pi< terri)ile della morte. ,a fornicazione / un peccato contro lo Spirito Santo. $olui che fornica, pecca contro il uo te o corpo. ,umanit fornicatrice / colpita da ogni piaga. Tutti coloro che !er ano il Seme ono fornicatori anche e ono ufficialmente po ati. I 'ue Te timoni hanno il potere di ri !egliare il Fundalini :il Fuoco 0enteco tale;. 6/uando i due termineranno la loro testimonianza, la bestia che emerge dall%abisso far guerra contro di loro, li vincer e li uccider7 :*p. 1192;. 6$ loro cadaveri giaceranno sulla piazza della grande citt, la quale spiritualmente si chiama Sodoma ed Egitto, l dove anche il loro Signore fu crocifisso 7 :*p. 119H;. -ei tempi antichi cerano i profeti. I 'ue Te timoni hanno dato allora la loro Te timonianza e hanno annunciato i tempi della fine. I 'ue Te timoni hanno dato la te timonianza della ,uce e la ,uce !enne dalle tene)re, ma le tene)re non lhanno ricono ciuta. ,a )e tia che al> dalla)i o, il Satana che portiamo dentro, fece guerra contro di loro li !in e e li ucci e@ perch. luomo i / dedicato alla fornicazione. I corpi dei 'ue Te timoni furono tirati nella piazza di Ba)ilonia la grande, la madre di tutte le fornicazioni e gli a)omini della terra@ la terra di Sodoma e dell8gitto, do!e anche il no tro Signore fu crocifi o@ la !alle dellamarezza do!e !i!e la grande Meretrice. 6$ popoli, le trib , le lingue e le genti guarderanno i loro corpi durante tre giorni e mezzo e non permetteranno che i loro corpi siano deposti in una tomba7 :*p. 1193;.

+e < $ri to, il grande Ierofante di e9 6 Posso distruggere il tempio di +io e ricostruirlo in tre giorni7 :Mt. I4941;. Il corpo del Sal!atore del Mondo rima e tre giorni dentro il uo Santo Sepolcro. +iona tette tre giorni nel !entre della )alena. I corpi dei 'ue Te timoni non meritano ancora di cendere al Santo Sepolcro perch. ono pieni di fornicazione. ,uomo i / dedicato alla fornicazione e i 'ue Te timoni ono morti. 63oi gli abitanti della terra si rallegreranno e faranno esultanza su di loro e si invieranno doni gli uni gli altri, perch questi due profeti avevano fatto soffrire gli abitanti della terra :le parole dei profeti ono il tormento per gli a)itanti della terra;. 7a dopo quei tre giorni e mezzo, lo spirito di vita che procede da 6io entr' in loro, essi si levarono sui loro piedi e un grande terrore cadde su coloro che li videro 7 :*p. 11915,11;. I tre giorni im)oleggiano lo Spirito Trino delluomo, la Santa Trinit 0erfetta. *l terzo giorno a!!iene la %e urrezione dei morti. *))iamo offerto molto per tre giorni, ade o re u citano i 'ue Te timoni. 6$ due profeti udirono dal cielo una voce potente che disse loro0 1Salite quass *! Essi salirono al cielo nella nube e li videro anche i loro nemici7 :*p. 1191I;. $on l*rcano *.B.F. algono ade o i 'ue Te timoni. iamo nei tempi della fine. "ue ta / lepoca del compimento della profezia. ,a re urrezione dei 'ue Te timoni / un pro)lema a olutamente e uale. "uando luomo e la donna anno ritirar i dallatto e uale enza !er are il Seme, ri u citano i 'ue Te timoni perch. la forza dello Spirito Santo ritorna tra loro !er o dentro e !er o lalto. I 'ue Te timoni ono i due mera!iglio i canali impatici dell8nergia $reatrice. I tempi della fine ono gi arri!ati. ,a di!ulgazione del +rande *rcano, la re urrezione dei 'ue Te timoni e il grande catacli ma finale, marcano con e attezza la fine della razza *riana. +li e eri umani che non accettano la ca tit cientifica profonderanno nella)i o. $i ar un catacli ma pauro o. Ma ne un e ere umano pu& cono cere la data, n. il giorno, n. lora. *!!err uno contro planetario@ una colli ione di mondi e aranno al!ati olo coloro che hanno re u citato i loro 'ue Te timoni. 62ella stessa ora si produsse un gran terremoto, un decimo della citt croll' e nel terremoto perirono settemila uomini- i superstiti furono presi da timore e dettero gloria al 6io del cielo7 :*p. 1191G;. ,a decima parte della grande Ba)ilonia cadr. ,a ruota del de tino girer e profonder la grande Meretrice. Il numero 'ieci / la %uota del 'e tino@ l*rcano 'ieci dei Tarocchi.

-el tremito della terra furono ucci i ettemila uomini@ l*rcano Sette ignifica e piazione, Karma, ca tigo. %ealmente la grande Meretrice morir e con e a le tirpi, i popoli e le lingue co > numero e come i granelli di a))ia del mare. 0rima dal grande catacli ma che i a!!icina i 'ue Te timoni parleranno. 0rima della pauro a cata trofe che i a!!icina i cieli i apriranno con grande trepito e le moltitudini umane di Marte, Mercurio, Venere ed altri mondi, !erranno ulla Terra con le loro a trona!i. ,e umanit orelle di altri pianeti !erranno per in egnarci la ,egge e l=rdine. $i !err data lopportunit di a coltare il Figlio dellUomo. *llora... +uai a coloro che ripudiano il Figlio dellUomoA +uai a coloro che rifiutano il grande *rcanoA +uai a coloro che continuano a !er are il SemeA ,uomo della terra i / lanciato alla conqui ta dello pazio e pre to toccher con le ue a trona!i le porte di altri mondi a)itati. Il ri ultato della ua o adia ar la ri po ta del Figlio dellUomo9 6Allora lui verr sulle nubi del cielo e ogni occhio lo vedr7. Il Figlio dellUomo / lUmanit 'i!ina. Il Figlio dellUomo ono le moltitudini uperiori di altri mondi a)itati. =gni razzo co mico parato nello pazio ci a!!icina di pi< al grande *!!enimento co mico. +uai a coloro che non accettano lultima parola del Figlio dellUomoA... 'opo !err il grande catacli maA 6$l secondo guaio passato0 ecco, il terzo guaio viene presto7 :*p. 1191M;. 6$l settimo angelo squill' e si levarono nel cielo grandi voci che dicevano0 1$l regno del mondo passato al nostro Signore e al suo "risto ed egli regner per i secoli dei secoli*7 :*p. 1191L;. 6$ ventiquattro anziani che siedono sui loro troni davanti a 6io si prostrarono con la faccia a terra e adorarono 6io dicendo0 1.endiamo grazie a te, Signore, 6io &nnipotente, tu che sei colui che e che era, perch hai brandito la tua forza immensa e ha preso possesso del tuo regno*7 :*p. 11914,12;. 61)e nazioni si sono adirate, ma venuta la tua ira, venuto il tempo dei morti perch sia resa loro giustizia, sia consegnato il premio ai tuoi servi, i profeti, ai santi e ai timorati del tuo nome, piccoli e grandi, e siano distrutti coloro che mandavano in rovina la terra* :gli a!!oltoi della guerra e gli cienziati dell*nticri to;7 :*p. 1191H;. Il giudizio finale / tato fatto gi il 1I aprile dellanno 13L5. +li 'ei giudicarono la grande Meretrice e la con iderarono indegna. ,a entenza degli 'ei fu9 *ll*)i oA *ll*)i oA *ll*)i oA ,a terra pa er per un proce o di di integrazione e di reintegrazione planetaria. Il giorno e lora ne uno li a, olo il 0adre. 6E si apr# il tempio di 6io che in cielo, apparve la sua arca dell%alleanza nel suo tempio e ci furono folgori, voci, tuoni, un terremoto e molta grandine 7 :*p. 11913;. ,*rca del Te tamento / l*rca della Scienza. ,*rca del Te tamento / l*rca dell*lleanza. 'entro all*rca del Te tamento c/ la !erga di *ronne, il im)olo del 0halo ed il !a o, il gomor, pieno di manna, im)olo dellUtero. :Si !eda 8 odo 149G1,G4;.

-ellunione del 0halo e dellUtero i tro!a la chia!e di ogni potere. 'entro all*rca della Scienza ci ono le Ta!ole della ,egge. Tutti coloro che !iolano il 'ecalogo 'i!ino profonderanno nell*)i o. Solo nell*rca del Te tamento otterremo il miracolo della no tra al!ezza.

'API OLO ++III LA DONNA E IL DRA&O


63oi un grande segno apparve in cielo0 una donna avvolta di sole, con la luna sotto i piedi di lei e una corona di dodici stelle sul capo7 :*p. 1I91;. 6Essendo incinta, gridava per le doglie del parto e per l%angoscia nel dare alla luce7 :*p. 1I9I;. $on que to grande egnale che appar!e nel cielo della fine dei tempi, noi, i fratelli in egniamo alluomo ad edificare il tempio. Il Figlio dellUomo na ce empre dal eno di una !ergine. Il no tro adora)ile Sal!atore, anguinando ulla croce, ci ha in egnato il egreto della donna !e tita di ole e dellIniziazione Venu ta. 6Quando 6es" vide sua madre e il discepolo che amava, che era presente, disse a sua madre2 ;+onna, ecco tuo figlio<7 :+io!. 139I4;. 6Poi disse al discepolo2 ;/cco tua madre<. / da quel momento il discepolo la ricevette a casa sua7 :+io!. 139I2;. "ue to di cepolo i chiama!a +io!anni. "ue to nome i compone nelle cinque !ocali9 I.8.=.U.*.-. +io!anni / il Ver)o@ +io!anni / il figlio e que to na ce empre dal !entre di una donna. $on ci& !ogliamo dire che olo praticando la Magia Se uale po iamo incarnare il $ri to dentro noi te i. Solo la!orando con l*rcano *.B.F., otteniamo lIniziazione Venu ta. Il Ver)o na ce empre dal Immacolate $oncezioni. Il Figlio dellUomo / empre figlio di una Vergine Madre. "uella donna !e tita di ole, coronata da dodici telle e con la luna ai uoi piedi, / la donna che / riu cita a raggiungere il grado egreto di Vergine Madre. "uella / lUrania( Venere. ,a %egina del $ielo, che e endo incinta offre per i dolori del parto. 6E apparve un altro segno nel cielo, ed ecco un immane drago di fuoco che aveva sette teste e dieci corna e sulle sette teste diademi7 :*p. 1I9G;. "uel 'rago tene)ro o gira con la ruota dei ecoli. "uel 'rago delle Tene)re / u cito dalla)i o e al giro di ruota cadr nella)i o. Il 'rago della)i o / il male del mondo, / la ,oggia -era@ / il nemico egreto con le ue terri)ili catti!erie.

$on il numero ette e pieremo i no tri errori. ,e dieci corna ono la ruota del de tino. ,a ruota girer e la )e tia profonder nella)i o. I tempi della fine ono gi arri!ati e ne uno a con e attezza quanti anni dureranno. Il 'rago delle Tene)re / il 0rincipe di que to mondo. Il 'rago delle Tene)re / l6io7, il 6me te o7, l6ego7 che portiamo dentro :Satana;. 6"he trascinava con la coda un terzo delle stelle del cielo e le scagliava sulla terra! 3oi il drago si pose in faccia alla donna che era in procinto di partorire, per divorare il figlio quando la donna lo avesse dato alla luce7 :*p. 1I9M;. %ealmente durante let del ferro caddero migliaia di Bodhi attJa. Il 'rago delle Tene)re i pone da!anti alla donna per di!orare uo figlio. Il nemico egreto !uole di!orarci. Il -ir!ana ha epoche di atti!it ed epoche di profondo ripo o. 'al 13 fe))raio dellanno 1313, il -ir!ana entr& in atti!it, perch. i tempi della fine ono gi arri!ati e a))iamo )i ogno di aiuto. Il 13 fe))raio, alle quattro del pomeriggio, ono cominciate a na cere le !ergini. Milioni di !ergini del -ir!ana i tanno reincarnando ade o per aiutarci. 8 tupefacente contemplare quelle !ergini che i reincarnano ade o, come po!ere donne, come umili er!e. "uello / il egnale che appar!e in cielo, quella / la Venere(Urania, quella / la donna !e tita di ole e con la luna ai uoi piedi. ,ei nacque per e ere una Vergine Madre. Il grado di Vergine / lo tato Buddhico. ,a Vergine Madre e endo incinta offre dei tormenti per partorire ed il 'rago delle Tene)re !uole di!orare uo figlio e fru trare in noi lincarnazione del $ri to. ,*nticri to dete ta l*rcano *.B.F. e non !uole che na ca il $ri to in noi. 6 Molti sono i chiamati e pochi i prescelti7. -elle lunghe notti din!erno na ce il $ri to nel cuore delluomo. -elle notti di amarezza e tene)re e lacrime, na ce il Sal!atore nel pre epe del mondo. 6Ed ella partor# un figlio maschio che doveva governare tutte le nazioni con verga di ferro0 e il figlio di lei fu rapito e portato presso 6io e il suo trono7 :*p. 1I9L;. "uella donna !e tita di ole, coronata con dodici telle e con la luna ai uoi piedi, d empre alla luce un figlio ma chio, il Figlio dellUomo che in que ti tempi della fine / molto forte e de!e reggere le genti con !erga di ferro. %ealmente il Figlio dellUomo / per 'io / per il uo trono.

6E la donna fugg# nel deserto, dove ha un luogo preparato da 6io, perch ivi la nutrissero durante milleduecentosessanta giorni7 :*p. 1I94;. =gni Vergine Madre !i!e nel uo te o de erto, lontano dal mondo, dal demonio e dalla carne. ,e Vergini Madri !i!endo nel mondo creano da e te e il loro de erto. ,a quantit ca)ali tica 61I457, i compone co >9 61SIS4R37. %ealmente -o!e / la -ona Sfera :il Se o;. Il Figlio dellUomo na ce nel fuoco e nellacqua della -ona Sfera. ,> / con er!ata per 61I457 giorni ogni donna che a))ia raggiunto il +rado 8 oterico di Vergine. 6E ci fu guerra nel cielo0 7ichele e i suoi angeli combatterono col drago! $l drago e i suoi angeli combatterono7 :*p. 1I92;. Michele e tutti noi, i fratelli del %aggio della Forza, lottiamo contro il 'rago delle Tene)re e contro le legioni tene)ro e della ,oggia -era. "ue ta lotta contro il 'rago e i uoi angeli neri cominci& e attamente nellanno 13L5. 67a non prevalsero e per loro non si trov' pi posto nel cielo 7 :*p. 1I9H;. ,e )attaglie tra le legioni della ,uce e quelle delle Tene)re ono tate terri)ili nei mondi interni. 6E fu precipitato il grande drago, il serpente antico, che chiamato diavolo e anche satana, il seduttore del mondo intero fu precipitato sulla terra e i suoi angeli furono precipitati con lui7 :*p. 1I9H;. ,a grande ,oggia -era e tutti gli adepti della mano ini tra, dimora!ano normalmente nelle di!er e regioni atomiche della -atura. 'allanno 13L5 incominci& la grande Battaglia tra la ,oggia Bianca e la ,oggia -era. 'allanno 13L5, i eguaci di ,ucifero e di *rimanno, i eguaci dei Bonzi e dei 'ugpa , i nemici del quarto entiero, i nicola>ti e i tantrici anagariKa, tanno entrando nella)i o. %ealmente la)i o / l*!icci degli indo tani. ,a)i o ono i +liphi della $a)ala. "uei +liphi ono atomici, tene)ro i, u)lunari. ,antite i di quei +liphi / un *tomo Superdi!ino che / in relazione con la $hie a di ,aodicea, o loto dai mille petali. In ultima inte i, noi iamo quell*tomo Superdi!ino. Il nome di quell*tomo / 6*in Soph7. ,*in Soph / la no tra Stella *tomica. "uella Stella ri plende piena di gloria nello Spazio * tratto * oluto. 'a quella Stella emanano Feter, $homah e Binah. 'a quella Stella emanano il 0adre, il Figlio e lo Spirito Santo di ogni uomo. ,a)i o / lantite i dell6*in Soph7, lom)ra fatale dell*in Soph. ,*in Soph / =nni cienza e felicit. -ella)i o dimorano i tene)ro i del entiero lunare. 6E io udii una voce potente nel cielo, che diceva0 1&ra si compiuta la salvezza, la potenza, il regno del nostro 6io e la potest del suo "risto, poich stato cacciato

l%accusatore dei nostri fratelli, colui che li accusava davanti al nostro 6io di giorno e di notte7 :*p. 1I915;. ,accu atore dei no tri fratelli / il 'rago -ero. ,accu atore dei no tri fratelli lapid&, a!!elen& e crocifi e i 0rofeti. ,accu atore dei no tri fratelli / la ,oggia -era. *de o i Santi del Signore u ciranno !ittorio i. ,oro hanno !into Satana. 6Essi lo hanno vinto in virt del sangue dell%agnello e della parola della loro testimonianza, e hanno disprezzato la loro vita sino a sfidare la morte7 :*p. 1I911;. 63erci' gioite, o cieli, e voi che in essi abitate! (uai alla terra e al mare, poich il diavolo sceso a voi con grande furore, perch sa di avere poco tempo7 :*p. 1I91I;. Il Satana pieno dira, terr la guerra tra l8 t e l=!e t. Il Satana pieno dira, apendo che ha poco tempo, precipiter la guerra atomica. "ue to ecolo ar di guerre a morte e di pa!ento i catacli mi. 6E quando il drago si accorse ch%era stato precipitato sulla terra, insegu# la donna che aveva dato alla luce il maschio7 :*p. 1I91G;. 67a alla donna furono date le due ali della grande aquila, perch volasse verso il deserto, verso il suo rifugio, dove nutrita per un tempo e dei tempi e un mezzo tempo, lontano dalla presenza del serpente7 :*p. 1I91M;. In que ti tempi della fine, le donne nir!aniche i ritireranno nel de erto della loro te a !ita, fuggendo dal erpente tentatore. Molte i fanno monache per qualche tempo@ la maggioranza ono in er!ienti nelle ca e delle famiglie. $o > i guadagnano il pane di ogni giorno. $o > er!ono con umilt. ,oro hanno le ali dellaquila dello pirito e i rifugiano nel de erto. %ealmente quelle !ergini madri offrono lindici)ile. 0er loro la !ita del mondo / un de erto. ,oro i lamentano del tempo perduto. -on tro!ano in que to terri)ile de erto un uomo che !oglia cri tificar i. Si mantengono l>, nel de erto, per un tempo e dei tempi e mezzo tempo. $o e delle faccende, co e del la!oro. Tempo9 la routine delle faccende. Tempi9 i cam)i di ca a, uffici, la!ori. 8 mezzo tempo9 quando cocca lora. "uando appare nel de erto della !ita luomo che a pettano. 6E il serpente dalle fauci vomit' dietro la donna come un fiume d%acqua per travolgerla con la corrente del fiume7 :*p. 1I91L;. 67a la terra soccorse la donna, la terra apr# la sua bocca e ingoi' il fiume che il drago aveva vomitato dalle sue fauci7 :*p. 1I914;. Il erpente tentatore dell8den tenta la donna !e tita di ole e cerca di farla cadere e ualmente@ ma que te !ergini madri, tra mutano le loro energie creatrici e !olano in alto con le ali dello pirito.

,a terra filo ofica, cio/ lorgani mo fi ico, )e!e il fiume, lo tra muta in ,uce e in Fuoco. "uel fiume / il Sol!ente Uni!er ale dell*lchimia, il ,api 0hilo ophorum, l=ro 0uro o Summa Materia. 8 anche chiamato Men truum Uni!er ale. "uella / le enza che il 'rago !omita dalla )occa e che noi do))iamo tra mutare per !olare nelle ali dello pirito come aquile di ,uce. $o > / come lUrania(Venere i difende dal Serpente Tentatore che fece peccare l8!a(Venere. $i ono !ari tipi di donne. Vediamo9 0rima9 8!a(Venere. ,a femmina animale ca, i tinti!a, )rutale. Seconda9 Venere(8!a. ,a femmina molto umana che ama quando incontra un ma chio appa ionato e ualmente e che la appia amare. Terza9 Venere(Urania. ,a donna molto umana, co ciente e piena di un profondo entimento pirituale e umano al tempo te o. "uarta9 Urania(Venere. ,a madre del Figlio dellUomo, le !ergini del -ir!ana, la donna !e tita di ole e con la luna ai uoi piedi. "uella donna / incoronata con dodici telle che im)oleggiano le Sette $hie e e i $inque Sen i, !ale a dire9 le 'odici Facolt. Solo la donna pu& ta)ilire la giu tizia ulla faccia della terra@ perch. lei ha il potere di ri !egliare il Fuoco Fiammigero delluomo. ,a chia!e / nell*rcano *.B.F. ,ei d la pada alluomo. ,ei / Urania(Venere con la pada in mano. ,ei ta in piedi da!anti alla )ilancia co mica dell*rcano =tto. ,ei / la Madre del Figlio dellUomo. ,ei !uole chiacciare la te ta del Serpente Tentatore per domarlo e alzarlo lungo il canale midollare. 'i graziatamente, come di e +oethe9 6/ legge delluomo triste e grave, indaga, lotta, si agita. *i di cui ha pi" bisogno e quello che meno sa7. ,uomo ha )i ogno dell*rcano *.B.F. e non lo a@ quello / ci& di cui ha pi< nece it e ci& che meno a. -oi, i fratelli del tempio, lo a))iamo in egnato ade o, ma gli a)itanti della terra lo dete tano. Il 'rago tenta lUrania(Venere e ne e ce confitto. 6$l drago arse d%ira contro la donna e si mise a portare guerra contro il resto della discendenza di lei, coloro che custodiscono i precetti di 6io e ritengono la testimonianza di (es 7 :*p. 1I912;.

'API OLO ++I* LE DUE .ES IE


67i fermai sull%arena del mare! 3oi vidi una bestia che emergeva dal mare0 aveva dieci corna e sette teste, sulle sue corna dieci diademi e sulle sue teste nomi di bestemmia7 :*p. 1G91;. "uella )e tia dalle ette te te / lumanit fornicatrice. ,e dieci corna ono la ruota del de tino. ,a )e tia e ce dalla)i o e cade nella)i o. I dieci diademi ulle ette te te ignificano che la )e tia regna o!rana durante l8t del Ferro, o Fali Euga. Ma quando la ruota del de tino gira ul uo a e, la )e tia profonder nel precipizio. 6)a bestia che vidi era simile a una pantera, i suoi piedi erano come quelli di un orso e le sue fauci come quelle di un leone! Ad essa il drago consegn' la sua forza, il suo trono e il suo grande potere7 :*p. 1G9I;. 6,na delle sue teste era come ferita a morte, ma la sua ferita era stata guarita! )a terra intera rest' ammirata dietro alla bestia7 :*p. 1G9G;. "uando i fratelli del tempio e aminano quella te ta della )e tia ferita e guarita !edono un nuo!o im)olo. Vedono un uomo imile ad un gorilla, pieno dintelligenza maligna. ,Uomo(+orilla, pa!ento o e terri)ile, porta da!anti a . quattro )e tie e endo lui la quinta. ,e quattro camminano incatenate e lui le porta da!anti. $on que to im)olo capiamo che la te ta ferita / luomo per!er o della quinta razza, luomo attuale. "ue ta razza maligna i lancia alla guerra fratricida e )ar)ara e, dopo e ere ferita mortalmente, i cura e tutta la terra i mera!iglia per la )e tia. %ealmente anche i corpi interni ono feriti nella )attaglia. Ma ono anati, con laiuto dei Mae tri della Medicina. 6Adorarono il drago :Satana; perch aveva consegnato il suo potere alla bestia e adorarono anche la bestia dicendo0 1"hi simile alla bestia e chi pu' combattere con essa8*7 :*p. 1G9M;. Tutti credono di e ere ci!ili e adorano la grande )e tia. Tutti adorano l6io7, il 6me te o7, il Satana che portiamo dentro. ,a gente !i!e nel male. Tutti amano la )e tia e i rigirano nel fango. 6)e fu data una bocca che proferiva cose superbe e bestemmie e le fu dato il potere di agire per quarantadue mesi7 :*p. 1G9L;. ,a )e tia ha la preminenza durante tutto il Fali Euga e regna o!rana. ,ei / la grande Meretrice il cui regno ta finendo. 6Essa apr# la bocca per bestemmiare contro 6io, per bestemmiare il suo nome :con latei mo;, il suo tabernacolo :con la fornicazione; e quelli che dimorano nel cielo :i Santi;7 :*p. 1G94;. 6Ad essa fu concesso anche di portare guerra ai santi e di vincerli :molti Iniziati caddero; e ad essa fu concesso il potere su ogni trib , popolo, lingua e nazione 7 :*p.

1G92;. ,umanit intera capitol& da!anti alla grande )e tia che e ce dalla)i o e che ta gi cadendo nella)i o. 6)%adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono registrati dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell%Agnello sgozzato7 :*p. 1G9H;. -el $orano, il li)ro della Vita, / chiamato *li>n e contiene la condotta dei giu ti e degli angeli. Il li)ro dei perduti / chiamato tra i Maomettani con il nome di S##>n. ,e )uone catti!e opere ono pe ate ulla )ilancia della giu tizia co mica. $oloro che non ono critti nel ,i)ro della Vita tanno gi profondando nello pa!ento o a)i o. ,a fede gno tica / lunica che pu& al!are i perduti. ,*gnello fu ucci o dal principio del mondo, quando a))iamo fornicato. *de o do))iamo re u citare l*gnello dentro noi te i con l*rcano *.B.F. "uella / la Magia Se uale. 6Se uno ha orecchi, ascolti! Se uno portato in prigionia, in prigionia si avvii! Se uno deve essere ucciso di spada, di spada sia ucciso! /uesta la pazienza e la fede dei santi7 :*p. 1G93,15;. ,a ,egge / ,egge. $i& che i fa i paga. I anti cono cono la ,egge e per ci& ono pazienti. In !erit, in !erit !i dico9 che i tempi della fine ono gi arri!ati. $olui che porta in prigionia, in prigionia ar portato. $olui che con il ferro uccide, con il ferro ar ucci o. Solo entrando nell*rca della Scienza, po iamo e ere al!ati. -oi iamo u citi dall8den dalla porta del Se o. Solo da quella porta po iamo entrare nell8den. ,8den / lo te o Se o. -e uno pu& entrare nell8den da porte fal e. ,a ,egge / ,egge. 'a do!e iamo u citi do))iamo entrare. "uella / la ,egge. ,=pu Magnum / la Scienza della Tra mutazione Se uale. Bi ogna far ritornare l8nergia del Terzo ,ogo !er o dentro e !er o lalto. $o > ci con!ertiamo in degli 'ei. -ella grande =pera dell*lchimi ta c/ )i ogno dellacqua e dellilio. Met acqua, met olio. $oloro che di prezzano lacqua, falli cono nella grande =pera. 0o iamo illuminarci olo con il no tro te o olio pirituale, quando a))iamo acqua pura di !ita :Seme accumulato;. 6*osa significano i due rami di olivo che in mezzo a due tubi doro versano dellolio uguale alloro3 =...> Questi sono i due unti che stanno davanti al Signore della terra7 :Bac. M91I(1M;. "ue ti ono i due te timoni che in inte i na cono dal lago. ,oro algono lungo le !e cicole eminali. 'a que ti due uli!i flui ce lenergia e uale tra mutata, lolio di oro puro. $oloro che affermano che e i tono molte trade per arri!are a 'io e che il e o / olo una delle tante, tanno realmente precando lacqua pura di !ita e pertanto, falli cono e profondano nella)i o. In !erit, in !erit !i dico9 che in ogni eternit i / cono ciuta unica e a olutamente una porta angu ta ed un olo cammino tretto e difficile che conduce alla ,uce. "uella porta e quel cammino ono il Se o.

6Sforzatevi di entrare nella porta angusta; perch' vi dico che molti cercheranno di entrare e non potranno7 :,uc. 1G9IM;. *ngu ta / la porta e tretto il cammino che conduce alla ,uce e pochi imi ono coloro che lo tro!ano. Il no tro *dora)ile Sal!atore +e < $ri to non ha mai detto che ci fo ero molti cammini@ ,ui ha parlato chiaramente e enza giri di parole di una ola porta e di un olo cammino :il Se o;. :Si !eda +io!. 1592,3 e 1M94;. -oi, i fratelli del tempio, ti in!itiamo, caro lettore, a tudiare i "uattro Vangeli. ,> potrai compro!are da te te o che c/ una ola porta e un olo cammino, tretto e difficile. I predicatori che affermano le i tenza di molte !ie per arri!are a 'io, ignorano che nella grande =pera a))iamo )i ogno di mezzo aceto e di mezza acqua. 6E vidi un%altra bestia che sorgeva dalla terra, aveva due corna simili a quelle di un agnello e parlava come un drago7 :*p. 1G911;. 6Ed esercitava tutto il potere della prima bestia, alla presenza di questa, facendo in modo che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui ferita mortale era stata guarita7 :*p. 1G91I;. 6+acevano grandi segni facendo persino precipitare il fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini7 :*p. 1G91G;. 6Essa sedusse gli abitanti della terra mediante i segni che le concesso di eseguire davanti alla bestia, dicendo agli abitanti della terra di fabbricare un%immagine alla bestia, la quale ebbe la ferita della spada, ma aveva ripreso vita7 :*p. 1G91M;. "ue ta )e tia che ha due corna imili a quelle di un agnello, ma parla come un drago, / la cienza materiali ta degli a)itanti della terra. %ealmente la grande )e tia / doppia, perch. ha una mente che dice co e grandi. ,a cienza materiali ta gioca con ci& che non cono ce e )rancola nel )uio. ,a cienza materiali ta inganna gli a)itanti della terra con i egnali che gli ono tati conce i di fare in pre enza della )e tia. Mi ili telecomandati, razzi co mici, radio, tele!i ione, aerei ultramoderni, )om)e allidrogeno che fanno pio!ere il fuoco dal cielo ulle citt indife e, )om)e atomiche, ottomarini atomici, raggi mortali, ecc. Tutte que te in!enzioni ono i egnali con cui la )e tia dalle due corna inganna gli a)itanti della terra. *llora gli uomini ingannati adorano la grande )e tia e dicono9 6-on c/ niente come la )e tiaA $hi pu& uperare la )e tiaP7 6E le fu concesso di dare vita all%immagine della bestia, cos# che l%immagine della bestia parli e faccia che quanti non adoreranno l%immagine della bestia periscano7 :*p. 1G91L;. +li uomini della cienza materiali ta hanno a!!elenato le moltitudini con le loro teorie. *llora, limmagine della )e tia parla. I anti che non adorano la )e tia ono ucci i, per eguitati, incarcerati e odiati. ,a )e tia dalle due corna / terri)ile.

6Ed essa agisce su tutti, umili e potenti, ricchi e poveri, liberi e servi, affinch si imprima un marchio sulla loro destra o sulla loro fronte e affinch nessuno possa acquistare o vendere se non porta il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome7 :*p. 1G914,12;. 6/uesta sapienza! "hi ha intelligenza calcoli il numero della bestia, poich quel numero di un uomo0 il suo numero seicentosessantasei7 :*p. 1G91H;. Il marchio della )e tia ono le due corna ulla fronte. Milioni e milioni di e eri umani hanno gi il marchio della )e tia ulla fronte e ulle mani. "ua i tutta la popolazione umana di que ta !alle di lacrime ha gi il marchio della )e tia ulla fronte e ulle mani. Tutte quelle anime i ono per e e dal 13L5 tanno entrando nella)i o. ,e!oluzione umana ha fallito totalmente. %ealmente il mondo / gi co > per o che nellam)ito del commercio ne uno pu& comprare n. !endere e non ha il marchio della )e tia ulla fronte e ulle mani. $o > / di!entato il mondo degli affari. Il numero della grande )e tia / eicento e anta ei. "uello / il numero delluomo perch. quel numero i compone ca)ali ticamente co >9 64S4S4R1H7. 0oi, ommando que to ri ultato tra ., a))iamo quanto egue9 61SHR37. -o!e / il Se o. -o!e / luomo, perch. luomo / figlio del Se o. Totale9 nel 64447 ono contenuti gli *rcani 61H7 e 637. ,*rcano 61H7 / la)i o, le tene)re. ,e tentazioni e uali contro le quali lIniziato de!e lottare. ,*rcano 637 / la -ona Sfera9 lIniziazione. +li 'ei hanno giudicato la grande Meretrice, il cui numero / il 64447. ,a entenza degli 'ei fu9 all*)i oA *ll*)i oA *ll*)i o.

'API OLO ++* LA&NELLO A SION


6Ed ecco, sempre in visione, che l%Agnello stava sul monte Sion, e con lui stavano centoquarantaquattromila persone che portavano scritto sulla fronte il nome di lui e quello di suo 3adre7 :*p. 1M91;. Il monte di Sion ono i mondi uperiori. Il numero centoquarantaquattromila di coloro che hanno il nome di uo 0adre critto ulle loro fronti, / una quantit im)olica e ca)ali tica. 61MM.5557 i compone co >9 61SMSMR37. "ue to numero -o!e / la -ona Sfera :il Se o;. Solo con il +rande *rcano po iamo e ere al!ati e rice!ere il nome del 0adre ulla fronte. Il popolo di Sion / il popolo dI raele : pirituale di 'io;. "ue to popolo / formato da tutti coloro che praticano la Magia Se uale :il popolo della $a tit;. 6E udii una voce dal cielo simile al fragore di grandi acque :le acque eminali; e come il boato di un grande tuono, e la voce che udii era come di citaredi mentre suonano le cetre7 :*p. 1M9I;. 6E cantavano un cantico nuovo davanti al trono, ai quattro viventi :dell*lchimia; e agli anziani! E nessuno poteva imparare il cantico se non le centoquarantaquattromila persone che sono i riscattati della terra :con grande acrificio;7 :*p. 1M9G;. 6/uesti sono coloro che non si sono contaminati con donne0 sono infatti vergini :que ti ono coloro che hanno imparato a frenare la )e tia per non eiaculare il eme;. /uesti sono coloro che seguono l%Agnello ovunque vada! /uesti sono coloro che furono riscattati dagli uomini quali primizie per 6io e per l%Agnello0 sulla loro bocca non fu trovata menzogna, essi sono senza macchia7 :*p. 1M9M,L;. 65idi poi un altro angelo che volava al centro del cielo e aveva un vangelo eterno da annunciare a coloro che siedono sulla terra, a ogni nazione, trib , lingua e popolo, e con voce potente diceva0 14emete 6io e rendetegli gloria, poich giunta l%ora del giudizio! Adorate colui che ha fatto il cielo e la terra, il mare e le fonti delle acque*7 :*p. 1M94,2;. 63oi un altro angelo, un secondo, segu#, dicendo0 1E% caduta, caduta Babilonia la grande :Ba)ilonia la grande, la madre di tutte le fornicazioni e gli a)omini della terra9 0arigi, %oma, ,ondra, Berlino, gli Stati Uniti, ecc., la ci!ilt attuale; che col vino dell%ira della sua prostituzione ha abbeverato tutte le nazioni*7 :*p. 1M9H;. 63oi un altro angelo, un terzo, segu#, dicendo a gran voce0 1Se uno adora la bestia e la sua immagine e ne porta il marchio sulla fronte e sulla mano, anch%egli

berr il vino dell%ira di 6io, versato puro nella coppa del suo furore e sar straziato dal fuoco e dallo zolfo davanti agli angeli santi e all%Agnello*7 :*p. 1M93,15;. Tutti coloro che adorano la )e tia delle pa ioni e la ua immagine :lintellettuali mo enza piritualit;, )ruceranno nella)i o, tra il fuoco e lo zolfo dei loro te i de ideri. 8 preferi)ile pagare tutto il Farma qui te o, nel piano fi ico e mai nei mondi interni. ,a -eme i, il Farma, per molto gra!e che ia ul piano fi ico, ri ulta molto dolce, e lo compariamo con il Farma nel piano a trale e nell*)i o. 6E il fumo del loro tormento si lever per i secoli dei secoli e non avranno requie n giorno n notte gli adoratori della bestia e della sua immagine e chi ha ricevuto il marchio del suo nome7 :*p. 1M911;. ,intelletto me o e clu i!amente al er!izio dello pirito / uno trumento prezio i imo per la grande =pera del 0adre. Un mi tico enza intelletto falli ce per mancanza di cultura. ,intelletto me o al er!izio della )e tia / atanico. 'allintellettuali mo enza piritualit ri ultano i furfanti. I )ricconi ono e attamente limmagine della )e tia. -ella)i o dei tene)ro i i tormentano gli uni con gli altri con i loro odi, intrighi, calunnie, ire, cupidigia, lu uria, ecc.@ il fumo del loro tormento ale per empre. I anti anno que to e per ci& ono pazienti. 6/ui la pazienza dei santi che custodiscono i precetti di 6io e la fede di (es 7 :*p. 1M91I;. 6E udii una voce dal cielo che diceva0 1Scrivi0 Beati i morti che da ora muoiono nel Signore! S#, dice lo Spirito, si riposino dalle loro fatiche, perch li seguono le loro opere*7 :*p. 1M91G;. "uando luomo muore, qualco a continua9 quel qualco a / il pen iero. Tutti i de ideri, tutti i pen ieri del de iderio continuano e ci& / gi dimo trato. ,a omma totale di tutti i !alori mentali continua. ,a omma di tutti quei !alori del de iderio co titui ce l6io7, il 6me te o7, l6ego7, l6indi!idualit7. ,6io7 i reincarna per oddi fare i uoi de ideri. Beati coloro che muoiono nel Signore@ loro entreranno nel -ir!ana per empre. Tutti coloro che decapitano e di ol!ono l6io7, muoiono in !ita, muoiono nel Signore. 'o!e c/ l6io7 non ci pu& e ere la Verit. Il Signore / la Verit. Il Signor Buddha ci in egn& une enza, una ,egge e un fine. ,e enza / l8n Semini . ,a ,egge / l*rcano *.B.F. Il fine / il -ir!ana. $o > di e il Buddha9 6Se comprendi, oh ?as@apa, che tutti gli esseri sono di una stessa essenza :l8n Semini ; e che non c# altro che ununica verit :il $ri to; e vivi in accordo con questa comprensione, raggiungerai il &irvana7. 6,l .athagata d allegria al mondo intero, come una nube e che versa le sue acque :il Seme che tutti hanno; sui giusti e sui peccatori. Aanno gli stessi sentimenti di

compassione sia per il grande che per il piccolo; sia per il saggio che per lignorante; sia per il virtuoso che per il peccatore7. 6!a vasta nube piena dacqua la versa sotto forma di pioggia sui prati e sui roveti, sulle valli e sulle montagne, sugli orti e sui campi. / tutti bevono lacqua :Seme; di pioggia che # una stessa essenza, alberi, piante ed erbe crescono, fioriscono e fruttificano ognuno secondo la sua natura e la sua specie. )adicate nello stesso suolo, tutte le piante di un campo o di un orto, ricevono la stessa acqua :Seme; che tutto vivifica7. 6,l .athagata conosce, oh ?as@apa, la !egge la cui virt" # la conoscenza e il cui fine # la pace del &irvana7. :,a ,egge dell*rcano *.B.F.;. 6/ lo stesso per tutti ma non si manifesta allo stesso modo a tutti bens( a ognuno secondo le sue necessit . &on d a tutti dal principio la pienezza della sua conoscenza, bens( tiene in conto la predisposizione di ognuno 7 .:*nticamente l*rcano *.B.F. i da!a egretamente olo agli Iniziati. Il Buddha in egn& quella $hia!e ai uoi di cepoli )en preparati;. $olui che !uole morire nel Signore de!e la!are i uoi piedi nelle acque della rinuncia. Il Signore Buddha in egn& la $a tit come fondamento )a ilare dellIniziazione. Buddha chie e que to ai uoi di cepoli9 6+itemi, oh discepoli, quando un discepolo smette di essere serio3< 8 Sariaputra ri po e9 6,l buon discepolo non deve rompere la castit . *hi la rompe non # un discepolo di SaB@amuni 7. :"ue to / te tuale dal Vangelo del Signore Buddha, tra critto dai 0itachi o Scritture Sacre del Buddi mo. Si !eda il te to dello Eogi Fhari hananda;. Il Mae tro Duiracocha diede la $hia!e uprema della $a tit in ,atino. Vediamola9 !Inmisio Mem#ri *irili in *agina Feminae sine E/acula$ium Seminis7. $olui che !uole morire nel Signore, de!e praticare i 'ieci $omandamenti della nuo!a era9 0rimo9 *merai il tuo 'io Interno e il pro imo tuo come te te o. Secondo9 Studierai la dottrina egreta del Sal!atore del Mondo. Terzo9 -on !itupererai mai il pro imo, n. dirai parole immode te o !ane. "uarto9 'o!rai acrificarti per amore dellumanit e amare i tuoi peggiori nemici. "uinto9 'e!i o))edire alla !olont del 0adre, co > nei cieli come in terra. Se to9 -on commetterai fornicazione n. adulterio in pen ieri, parole e opere. Settimo9 ,otterai contro il mondo, il demonio e la carne. =tta!o9 'o!rai e ere infinitamente paziente e mi ericordio o.

-ono9 0raticherai l*rcano *.B.F. con il tuo partner. 'ecimo9 ,a!erai i tuoi piedi nelle acque della rinuncia. $on que ti 'ieci $omandamenti morirete nel Signore. 6Ed ecco, sempre in visione, una nube bianca, e sulla nube uno simile al +iglio dell%,omo che sedeva e aveva sul capo una corona d%oro e in mano una falce affilata 7 :*p. 1M91L;. 63oi usc# dal tempio un altro angelo gridando a gran voce a colui che sedeva sulla nube0 1(etta la tua falce e mieti, perch venuta l%ora di mietere, perch si seccata la messe della terra :/ gi arri!ata lora;7 :*p. 1M91L;. 6Allora colui che sedeva sulla nube gett' la falce sulla terra e la terra fu mietuta :8 gi arri!ata lora di mietere;7 :*p. 1M914;. 63oi un altro angelo usc# dal tempio che sta nel cielo e aveva anche lui una falce affilata7 :*p. 1M912;. 63oi un altro angelo usc# dall%altare, colui che ha potest sul fuoco e grid' a gran voce all%angelo che stringeva la falce acuta dicendo0 1(etta la tua falce acuta e vendemmia i grappoli della vigna della terra, perch sono maturi i suoi grappoli 7 :*p. 1M91H;. -el Se o c/ il potere del Fuoco. 'al Se o e cono gli angeli e i dia!oli, gli dei e le )e tie. ,uomo / il acerdote, la donna laltare. -el Se o i emina e nel Se o i raccoglie. Se il raccolto / )uono, / un raccolto di dei. "uando il raccolto / catti!o, i perde nella)i o. Il aggio ca)ali ta nordamericano Manl# D. Dall citato dal grande Mae tro della ,oggia Bianca, 'r. France co *. 0ropato, dice nel uo li)ro ull*natomia =cculta delle ere umano, quanto egue9 6 *oloro che sono incapaci di alzare il 4uoco del Midollo Spinale, mediante il canale Sushumn , saranno gettati in un )egno !aterale simile a quello delle Scimmie :Scimpanz.; attuali7. 6E l%angelo gett' la sua falce sulla terra e vendemmi' la vigna della terra e la gett' nel grande tino dell%ira di 6io7 :*p. 1M913;. "ue to !er etto 13 del $apitolo 1M dell*pocali e / definiti!o. ,angelo gett& tutta lu!a del raccolto nel grande tino dellira di 'io. ,a grande ,oggia Bianca a che le!oluzione umana ulla terra / per a. ,e!oluzione umana / totalmente fallita e lumanit / profondata nella)i o. 6E fu calcato il tino fuori della citt e dal tino fino all%altezza delle redini dei cavalli usc# sangue per milleseicento stadi7 :*p. 1M.I5;. "ue ta quantit ca)ali tica i compone co >9 61S4R27.

,a razza umana e pier con upremo dolore tutte le ue catti!erie. I tre e eri ineffa)ili di que to $apitolo 1M dell*pocali e, corri pondono a tre a petti dellUmanit9 Mondo, Famiglia e e ere umano. I tre angeli dell*lti imo ca tigano il popolo, la famiglia e luomo. ,a ,egge / ,egge e la ,egge i compie. I tre o))edi cono al Figlio dellUomo. Il Signore di ogni 0otere / eduto u una nu)e di gloria. Il Signore di ogni 0erfezione ha ulla ua te ta una corona doro e nella ua mano una falce affilata.

'API OLO ++*I I SE E AN&ELI E LE SE E 'OPPE

63oi io vidi un altro segno nel cielo, grandioso e mirabile0 sette angeli che avevano sette flagelli, gli ultimi, perch si esaur# in essi l%ira di 6io7 :*p. 1L91;. I ette angeli ono9 +a)riel, %aphael, Uriel, Michael, Samael, Bachariel, =rifiel. 'i tutti i ette, il quinto / quello che ha offerto di pi<. Tutti i ette compiono ordini uperiori e agi cono in accordo con la ,egge. 'opo la $ata trofe dell*tlantide, il Bodhi attJa del quinto / caduto, dopo a!er offerto molto i / alzato dal fango della terra ed / ritornato al uo 'io. -ella $attedrale dell*nima c/ pi< allegria per un peccatore che i pente che per mille giu ti che non hanno )i ogno di pentimento. Il quinto dei ette rice!ette l8li ir di ,unga Vita l, nella ,emuria diciotto milioni di anni fa. Il quinto dei ette con er!& quel corpo ,emure durante tutto il tempo dell*tlantide e fu una delle agge guide pirituali che dire e i de tini di milioni di e eri umani nel $ontinente ommer o. 'opo la ommer ione dell*tlantide, quel Mae tro i / innamorato di una donna e dopo di unaltra. *llora cadde, per e il uo mera!iglio o corpo e rima e ottome o alla terri)ile ruota delle %eincarnazioni e del Farma. 8lipha ,e!i commette lerrore di commentare un documento apocrifo di 8noch e giudica fal amente i Venti 8gr.gori della Montagna del +iuramento, condannandoli dogmaticamente e qualificandoli come demoni. "ualco a di impuro i mi chia agli in egnamenti di 8lipha ,e!i. %udolf Steiner a icura che 8lipha ,e!i i reincarn& due !olte come acerdote di una tri)< me icana. "uella tri)< dopo e ere culminata in plendori di aggezza e di gloria entr& alla fine nella decadenza e nella fattucchieria. *llora quellanima che pi< tardi fu 8lipha ,e!i, i nutr> di quella cono cenza impura. Solo co > po iamo piegarci i grandi errori in cui cade l*)ate *lfon o ,ui $on tan :8lipha ,e!i;. $hiariamo9 non !ogliamo dire che 8lipha ,e!i ia un mago nero. $i& che affermiamo / che nelle ue opere, nono tante a))iano un igillo di grandezza, i mi chiano molte cono cenze impure. "ue to / tutto. *zazel / un 8gr.gore che pre t& dei grandi er!izi allumanit. *zazel fu il %e Salomone. Il Bodhi attJa di *zazel attualmente / caduto@ ma / logico che in un pro imo futuro quel Bodhi attJa i alzer dal fango della terra. %aphael, nono tante non figuri tra i Venti 8gr.gori della Montagna del +iuramento, / caduto in que ti tempi e lotta per alzar i. *nche %aphael / un 8gr.gore.

Tutti gli angeli delle famiglie, nazioni, tri)<, ecc., ono 8gr.gori. -el +lo ario Teo ofico di D.0.B., a pagina 1HM, tro!iamo quanto egue9 68gr.gori7, dal greco 8gr.gori. 8lipha ,e!i li denomina9 6, principi delle anime che sono gli spiriti di energia e di azione7. 6Qualunque cosa possano o no significare7. +li =cculti ti =rientali de cri!ono gli 8gr.gori come e eri i cui corpi e la cui e enza ono un te uto della co iddetta ,uce a trale. Sono le om)re :o Bodhi attJa; degli piriti planetari uperiori i cui corpi ono le enza della ,uce 'i!ina Superiore. -el ,i)ro di 8noch, i ha dato il uddetto nome agli angeli che i po arono con le figlie di Seth ed e))ero per figli i +iganti. I nomi e i im)oli dei ette angeli dell8terno hanno anche ette ignificati@ ci& ha confu o molti tudenti e oteri ti. 6E io scorsi come un mare di vetro misto a fuoco e vidi con delle cetre divine i vincitori della bestia, della sua immagine e del numero del suo nome, che stavano sul mare di vetro7 :*p. 1L9I;. Il !etro liquido, fle i)ile, mallea)ile, / il Seme $ri tonico. %ealmente il eme / la)itacolo del Fuoco. Il Seme / il VIT%I=, dei !ecchi alchimi ti medioe!ali. $oloro che hanno ottenuto la !ittoria ulla )e tia, pa eggiano felici ul mare di !etro, parlando la 0arola 0erduta@ parlando nell=rto puri imo della 'i!ina ,ingua. ,a ,aringe / la ,ira di =rfeo. Bi ogna imparare a uonare la ,ira di =rfeo. Bi ogna incarnare il Ver)o. "uando il Ver)o i fa carne in noi, allora uoniamo la ,ira di =rfeo e pa eggiamo !ittorio i ul mare di !etro. "uelli ono i !ittorio i che hanno ottenuto la !ittoria ulla )e tia, ullimmagine e ul numero del uo nome. 6E cantavano il cantico di 7os, servo di 6io e il cantico dell%Agnello, dicendo0 1(randiose e mirabili sono le tue opere, o Signore, 6io &nnipotente! (iuste e vere sono le tue vie, o re delle nazioni7 :*p. 1L9G;. 6"hi non temer, o Signore, e non dar gloria al tuo nome8 3erch solo tu sei santo! 3erch verranno tutte le nazioni ad adorare la tua presenza! 3erch i tuoi giudizi finalmente sono stati svelati7 :*p. 1L9M;. 6E dopo questo vidi che si apr# il tempio della tenda della testimonianza nel cielo e dal tempio uscirono i sette angeli che avevano i sette flagelli, vestiti di lino puro sfavillante e cinti intorno al petto da una fascia d%oro7 :*p. 1L9L,4;. 6E uno dei quattro viventi consegn' ai sette angeli sette coppe d%oro ricolme dell%ira di 6io, il vivente per i secoli dei secoli7 :*p. 1L92;. 6E il tempio fu riempito di caligine in virt della gloria di 6io e della sua potenza e nessuno era capace di entrare nel tempio finch si compissero i sette flagelli dei sette angeli7 :*p. 1L9H;.

'API OLO ++*II LE SE E 'OPPE SONO *ERSA E

6E io udii una voce potente che dal tempio diceva ai sette angeli0 1Andate e vuotate sulla terra le sette coppe dell%ira di 6io*7 :*p. 1491;. 6$l primo :+a)riel; and' e vuot' la sua coppa sulla terra! una piaga maligna e micidiale si produsse sugli uomini che avevano il marchio della bestia e sugli adoratori della sua immagine7 :*p. 149I;. ,a demoralizzazione ociale con tutti i uoi !izi, fornicazioni e candalo i adulteri, / una piaga catti!a e danno a. Tutti gli e eri umani che hanno il egno della )e tia e che adorano limmagine della )e tia hanno peccato contro la 'ea(,una. I crimini comme i contro la 'ea(,una ono pi< amari della morte. =gnuno raccoglie il frutto delle ue catti!e opere. $olui che emina fulmini raccoglie tempe te. 'onne a))andonate, uomini ingannati dalle loro po e adultere, !iolenze, rapimenti, liquori, ecc., tutto ci& / una piaga catti!a e danno a ed / il ri ultato dei crimini contro la 'ea(,una. +a)riel / il reggente della ,una. In que ti tempi della fine, e i te olo degenerazione ociale, crimini contro natura, cancri incura)ili, madri a))andonate con i loro figli, adulteri orri)ili, di!orzi a migliaia, malattie pa!ento e, uToricidi, ecc. Tutta que ta catti!eria ociale, tutte que te lacrime, tutti que ti orfani, ono il ri ultato delle no tre catti!e opere. Tutto ci& / una piaga catti!a / danno a. +a)riel, il reggente della ,una ammini tra la ,egge e ca tiga. ,ora attuale / gra!e e definiti!a. Solo entrando per lottuple Sentiero in egnato dal Buddha, aremo al!ati. "uellottuple entiero / totalmente e uale. Il numero =tto rappre enta il egno dellInfinito. Il numero =tto im)oleggia i due erpenti a!!olti nella $olonna Verte)rale, i 'ue Te timoni, il $aduceo di Mercurio, il Santo =tto. Il cammino / la Spina 'or ale. Il entiero intermedio / la Spina 'or ale. "uello / il Sentiero del Filo del %a oio. Il grande Mae tro France co *. 0ropato ha detto che nel egno dellInfinito ono im)olizzati il cer!ello, il cuore ed il e o del genio della terra. ,a lotta / terri)ile. $er!ello contro e o. Se o contro cer!ello. $uore contro cuore. IlariuT IN dice9 6,l fuoco del 4legetonte e lacqua dell-cheronte si incrociano nella &ona Sfera formando il Segno dell,nfinito7. ,e =tto Tappe dellottuple Sentiero nella -ona Sfera ono le eguenti9 0rima9 $ompren ione creatrice.

Seconda9 Intenzioni giu te. Terza9 0arola giu ta. "uarta9 Sacrificio a oluto. "uinta9 %etta condotta. Se ta9 $a tit a oluta. Settima9 ,otta co tante contro i Maghi -eri. =tta!a9 uprema pazienza in tutte le pro!e e in tutti i dolori. I 'ue Te timoni a!!olti nella $olonna Verte)rale formano il Santo =tto. -ell=rdine Sacro del Ti)et allo tudente i in egna il Segno dellInfinito. Il numero del ,ogo / 6HHH7. Se moltiplichiamo 6HTG7, a))iamo le 6IM7 !ocali della grande ,ira Bodiacale che ri uonano in tutti coloro che hanno incarnato il $ri to co mico. $o >, quindi, lottuple Sentiero in egnato da Buddha / a olutamente e uale. Ma il Buddha parl& !elatamente, perch. allora era tremendamente proi)ito agli Iniziati di!ulgare il +rande *rcano. ,ottuple Sentiero / il canale centrale della $olonna Verte)rale. Il $aduceo di Mercurio ha la forma di un =tto. "uel $aduceo / il egno dellInfinito. "uel $aduceo / la Spina 'or ale con i due cordoni impatici Id e 0ingal. ,e otto tappe dellottuple Sentiero tanno nella $olonna Verte)rale. Siamo nei tempi della fine e e !ogliamo u cire da que ta !alle di amarezze a))iamo )i ogno di entrare nellottuple Sentiero. 8 i tono quattro grandi !erit che hanno il potere di annichilire il 0rincipe di que to mondo9 ,a prima !erit / fare co cienza a oluta del dolore e dellamarezza. ,a econda tremenda !erit / che il dolore / figlio della fornicazione e che tutti coloro che !er ano il Seme ono dei fornicatori. ,a terza !erit / che a))iamo un 6io7 che do))iamo decapitare e di ol!ere per incarnare il Ver)o. ,a quarta !erit / che olo con l*rcano *.B.F. po iamo decapitare e di ol!ere il 0rincipe di que to mondo. Tutti coloro che hanno decapitato l6io7 po ono incarnare l*gnello Immolato. In que ti tempi della fine a))iamo )i ogno di incarnare il Ver)o per e ere al!ati dal grande catacli ma. 8 urgente comprendere le "uattro Verit. $olui che percorre lottuple Sentiero i con!erte in un 'rago delle "uattro Verit.

=gni 'rago delle "uattro Verit / un Buddha. * coltatemi, oh BuddhaA 'o!ete incarnare il $ri to. Solo rinunciando al -ir!ana per amore dellumanit e la!orando con inten it nella Fucina Incendiata di Vulcano :il Se o;, i Buddha po ono incarnare il $ri to. * colui che a la parola d potere, ne uno la pronunci&, ne uno la pronuncer e non olo colui che lo ha incarnato. Bi ogna incarnarloA 63oi il secondo :%aphael; vuot' la sua coppa nel mare0 si form' del sangue come di cadavere e per# ogni anima vivente, di quelle che sono nel mare7 :*p. 149G;. "uando tutti noi, i fratelli, tudiamo que to econdo angelo il cui nome / %aphael, e que to terri)ile !er etto, !ediamo allora lepoca attuale con tutti i uoi orrori. "uel mare ono i popoli, le moltitudini e le lingue. =gnuno nella )arca della ua !ita. Tutti nell*rcano dell*marezza@ e quando langelo !er a la ua coppa nel mare, le acque i con!ertono in angue. Tutti i popoli della terra i ono in anguinati. Fiumi di angue corrono tra le montagne del dolore. 'o!unque ci ono dittature e per ecuzioni. Su tutta la faccia della terra, ci ono ri!oluzioni e morte. +li uni contro gli altri e tutti contro tutti. 'o!unque ci ono colpi di Stato@ da tutte le parti ci ono +e tapo pa!ento e@ polizie temi)ili@ pianto e upremo dolore. I popoli della terra tanno pagando la -eme i, il Farma dei loro te i errori. Tutti i popoli della terra ono tati chiamati da!anti al Tri)unale 'i!ino. "uella / la ,egge. "uello / il Farma. ,e *cque della Vita i con!ertirono in angue e que to non ha rimedio. 8 inutile in!iare altri 0rofeti ulla terra. ,umanit odia mortalmente i 0rofeti. 8 ne uno pu& al!are que to. +i ne uno pu& riparare ci&. ,e!oluzione umana / un fallimento totale. ,e acque i ono con!ertite in angue e dappertutto i a coltano grida di upremo dolore. 63oi il terzo angelo :Uriel; vuot' la sua coppa nei fiumi e nelle sorgenti delle acque0 si form' del sangue 7 :*p. 149M;. *llora la co tellazione del cancro colpir con la ua piaga :il $ancro; tutti i fornicatori della terra. 6E udii l%angelo delle acque che diceva0 1(iusto sei tu, colui che e che era, il Santo, perch questo hai deciso*7 :*p. 149L;. 66Essi infatti hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, ed ecco che il sangue li ha abbeverati, ne sono meritevoli* 7 :*p. 1494;. Molteplici malattie colpiranno i fiumi umani e le fonti e uali dellorgani mo umano. ,a %adioatti!it produrr malattie cono ciute che la cienza non potr curare. 6E udii l%altare che diceva0 1S#, Signore, 6io &nnipotente, veraci e giuste sono le tue sentenze*7 :*p. 1492;. 63oi il quarto :Michael; vuot' la sua coppa sul sole e gli fu dato di bruciare gli uomini con il fuoco7 :*p. 149H;. 6Allora furono bruciati gli uomini con immensa vampata e bestemmiarono il nome di 6io che ha il potere su tali disastri0 tuttavia non si convertirono per rendere a lui gloria7 :*p. 1493;. Il quarto angelo, Michael, non ha un corpo fi ico in que ti tempi della fine.

Il ole / il im)olo del $ri to co mico. $ri to / *more. ,antite i dell*more / l=dio. Sappiate !oi, popoli, moltitudini e lingue, che lodio i con!erte in fuoco che )rucia. $i aranno guerre atomiche orri)ili, lumanit i )rucer con fuoco !i!o. ,e grandi citt i con!ertiranno in cenere. Ma gli uomini )e temmieranno il nome di 'io che ha potere u que te piaghe e non i pentiranno per rendergli gloria. Udite oh popoliA Sappiate che il mo tro pi< terri)ile che e i te ulla terra / lodioA $hi potre))e ormai al!are que toP ,odio catener tutte le guerre e non ci ar rimedio. "ue to / gi fallito. Si al!i chi pu&A 63oi il quinto :Samael; vuot' la sua coppa sul trono della bestia e avvenne che il regno di questa fu tenebra e gli uomini per il dolore si mordevano la lingua, per i loro dolori e per le loro piaghe bestemmiavano il 6io del cielo0 tuttavia non si convertirono dalle loro opere7 :*p. 14915,11;. Il quinto dei ette / colui che pi< ha offerto e che fu un mae tro caduto, ma non lo / pi<. Il quinto dei ette ade o i / alzato. Il quinto dei ette !er & la ua coppa ul trono della )e tia e il uo regno i copr> di tene)re. Milioni di e eri umani hanno gi il marchio della )e tia ulla fronte e ulle mani. Milioni di anime umane i ono gi eparate totalmente dallIntimo. ,a !ita ur)ana di tutte le citt e di tutti i popoli del mondo i / trapiantata ade o nell*)i o. -elle regioni ommer e della)i o gli e eri umani continuano a !i!ere con i loro te i i temi di !ita ur)ana. $omprano e !endono 6 mercanzia d%oro e d%argento, di pietre preziose e di perle, di bisso, porpora, seta e scarlatto, ogni oggetto di avorio, ogni oggetto di legno prezioso, di bronzo, di ferro e di marmo7 :*p. 1H91I;. -ella)i o !i!ono i tene)ro i della !ita ur)ana alla quale iamo a)ituati. ,a)i o / pi< materiale del mondo fi ico e gli e eri umani i tormentano gli uni con gli altri peggio che nel mondo fi ico. Il regno della)i o / di!entato ade o pi< tene)ro o che mai e qua i tutta lumanit / gi entrata nella)i o. Il quinto dei ette, con le ue legioni, colla)ora con il piano del ,ogo ed i tene)ro i i ommergono nella)i o. Milioni di donne e di di tinti ignori che attualmente !i!ono nel mondo non hanno pi< lIntimo e ono dei per!er i demoni anche e ono ancora reincarnati. ,a terra / un mondo fallito. "ue to ar di truttoA "ue to ormai ne uno lo pu& al!areA Il quinto dei ette !igila i tene)ro i. Molti hanno calunniato il quinto dei ette perch. / un Vigilante. I tene)ro i )e temmiano il 'io del $ielo per i loro dolori e per le loro piaghe e non i pentono delle loro opere. "uando l6io7 p icologico rie ce a controllare in modo a oluto i quattro corpi del peccato :fi ico, eterico, a trale e mentale;, allora lIntimo i ritira e luomo i con!erte in un demonio. Milioni di per one che !i!ono nel mondo ono gi dei demoni terri)ilmente per!er i. Il regno della )e tia / ora pi< tene)ro o che mai.

'entro alluomo e i te un %aggio 'i!ino. "uel %aggio !uole tornare alla Stella che empre gli ha orri o. ,a Stella che guida il no tro interiore / un *tomo Superdi!ino dello Spazio * tratto * oluto. Il nome ca)ali tico di que to *tomo / il acro *in Soph. Sappiate che l*in Soph i tro!a egretamente in relazione con il loto dai mille petali. ,a Stella che guida il no tro interiore :l*in Soph; in!i& il uo %aggio al mondo per fare co cienza della ua te a felicit. ,a felicit enza co cienza, della te a felicit, non / felicit. Il %aggio e))e una co cienza minerale, !egetale e animale. "uando il %aggio :lo Spirito;, incarn& per la prima !olta nel corpo el!aggio e primiti!o i !egli& come un uomo ed e))e *uto($o cienza della ua te a felicit. *llora il %aggio are))e potuto ritornare alla Stella che guida il uo interiore. 'i graziatamente nel eno profondo della Voragine della folta el!a, il de iderio el!aggio fece na cere l6io7. ,e forze i tinti!e della natura imprigionarono la mente innocente delluomo. Sor e co > il fal o miraggio del de iderio. *llora l6io7 continu& a reincarnar i per oddi fare i uoi de ideri. $o > rimaniamo ottome i alla ,egge delle!oluzione e del Farma. ,e e perienze ed il dolore complicano l6io7. ,e!oluzione / un proce o di complicazione dellenergia. ,6io7 i / irro)u tito e complicato con le e perienze. *de o / ormai tardi. Milioni di per one i ono con!ertite in dei mo truo i demoni. Solo una ri!oluzione tremenda pu& al!arci dalla)i o. "uando luomo di ol!e l6io7, allora c/ la ri!oluzione totale. ,uomo potr mettere di offrire quando ar capace di di ol!ere l6io7. Il dolore / il ri ultato delle no tre catti!e azioni. Il dolore / Satana, perch. lui / quello che fa le catti!e azioni. ,o Spazio * tratto * oluto, lo Spirito Uni!er ale della Vita, / felicit a oluta, uprema pace e a))ondanza. $oloro che fanno del dolore una mi tica, ono ma ochi ti. Satana fu ed / il creatore del dolore. Il dolore corrompe luomo perch. il dolore / atanico. $on il dolore non i pu& li)erare ne uno. 'o))iamo e ere degli alchimi ti. $on l*lchimia i di ol!e l6io7. ,a radice dell6io7 / il de iderio. Il de iderio i tra muta con l*lchimia. Se !olete annichilire il de iderio do!ete tra mutarlo. Il de iderio e uale i tra muta in !olont e la !olont / fuoco. Il de iderio di accumulare :cupidigia; i tra muta in altrui mo. ,ira :de iderio fru trato; i tra muta in dolcezza. ,in!idia :de iderio fru trato; i tra muta in allegria per il )ene altrui. ,e parole del de iderio i tra mutano in Ver)o di Saggezza, ecc. *nalizzate tutti i difetti umani e !edrete che hanno la loro )a e nel de iderio. Tra mutate il de iderio con l*lchimia ed il de iderio i annichilir. Tutti coloro che annichilano il de iderio di ol!ono l6io7. Tutti coloro che di ol!ono l6io7 i al!ano dall*)i o e ritornano alla loro Stella Interiore che empre gli ha orri o. Solo con la anta *lchimia po iamo di ol!ere l6io7. ,a )a e fondamentale dell*lchimia / l*rcano *.B.F. +li angeli, gli arcangeli, i erafini, le pote t, i troni, ecc., ono il ri ultato e atto di tremende ri!oluzioni interiori. +i iamo pa ati per lin!oluzione :la di ce a dello Spirito nella Materia;. *))iamo gi offerto orri)ilmente nelle!oluzione :proce o di complicazione dellenergia;. 8 urgente ade o una ri!oluzione totale :la di oluzione dell6io7;. Solo a )a e di ri!oluzioni interne ritorniamo poco a poco all*tomo Superdi!ino, pa ando per gli tati angelici, arcangelici, erafici, logoici, ecc., fino a che, alla fine, il %aggio i fonder con la ua Stella :l*in Soph; che ri plende di felicit. ,a)i o / terri)ilmente doloro o. ,antite i orri)ile dell*in Soph / l*)i o.

Il quinto dei ette ha !er ato la ua coppa ul trono della )e tia e il uo regno / di!entato ade o pi< tene)ro o che mai. +uai agli a)itanti della terraA 63oi il sesto :Bachariel; vuot' la sua coppa sul grande fiume, l%Eufrate, e le sue acque si prosciugarono, cos# che fosse pronto il passaggio per i re dell%oriente 7 :*p. 1491I;. ,8ufrate / uno dei fiumi dell8den. Il primo / la terra elementale dei aggi :il TattJa 0ritJi;. Il econdo / lacqua elementale :il TattJa *pa ;. Il terzo / laria elementale :il TattJa Va#<;. Il quarto / il fuoco elementale dei aggi :il TattJa TeOa ;. -el fuoco i ria umono tutti gli elementi. Tutto e ce dal fuoco e torna al fuoco. Il fuoco creatore dello Spirito Santo / il fiume 8ufrate. Bachariel !er a la ua coppa ul fiume 8ufrate e allora il fiume i ecca. +li anglo a oni ed i france i tanno perdendo il potere di creare. ,8ufrate i ta eccando e le donne tanno di!entando terili. *de o in Inghilterra e in Francia le tati tiche tanno regi trando un maggior numero di morti e un minor numero di na cite. Migliaia di anime tanno entrando giornalmente alla)i o. * quelle anime non !engono pi< dati i corpi. Il ri ultato allora / un minor numero di na cite ed una maggior quantit di morti. Il fiume 8ufrate i ta eccando per preparare la trada ai re acri dell=riente Interno. 6E vidi che dalle fauci del drago, dalle fauci della bestia e dalle fauci del falso profeta :la Scienza Materiali ta; emergevano tre spiriti immondi a forma di rane! $nfatti sono gli spiriti demoniaci che operano prodigi e vanno a convocare i re del mondo intero per la battaglia del gran giorno di 6io &nnipotente7 :*p. 1491G,1M;. "ue ti tre piriti immondi imili a rane co titui cono l6io7 p icologico di ogni e ere umano. "ue ti ono $or/, 'athn e *)irm. "ue ti ono i tre traditori. Il primo / il ri)elle della -atura. Il econdo / il ri)elle della 'i!ina Scienza. Il terzo / il ri)elle della Verit. Il primo / il demonio del de iderio. Il econdo / il demonio della mente. Il terzo / il demonio della catti!a !olont. Il primo ta dentro il corpo a trale. Il econdo ta dentro il corpo mentale. Il terzo ta dentro il corpo della !olont :corpo cau ale;. Tutti, i tre, ono il drago nero dalle tre te te. "ue ti ono Se)al, =rtelut e StoKin, i tre traditori di Diram *)if. "ue ti tre piriti immondi ono l6io7, l6ego7, il 6me te o. "ue ti tre piriti immondi fanno dei egnali9 )om)e 6D7, aerei, razzi, mera!iglie meccaniche per ingannare le per one e con!ocarle per la )attaglia. "ue ti tre piriti immondi in!entano la teoria materiali ta, il materiali mo dialettico, il materiali mo torico, ecc. "ue ti tre piriti immondi ono gli eruditi della Scienza Materiali ta e ridono di tutto ci& che a))ia apore pirituale. "ue ti tre demoni fanno mera!iglie nella $himica, nella Fi ica, nella Medicina e ingannano le per one con miracoli e fal i prodigi. 6Ecco, vengo come un ladro! Beato chi veglia e custodisce le sue vesti : enza perderle;, cos# da non camminare nudo lasciando vedere la sua vergogna7 :*p. 1491L;.

6E li condusse al luogo detto in ebraico Armaghedon 7 :*p. 14914;. *rmaghedon / la +uerra *tomica. 0re to gli uomini u eranno piccole armi da ta ca, con proiettili atomici per ferire e per di integrare nello pazio le )om)e atomiche ed i mi ili caricati con e plo i!i nucleari. Tutta latmo fera i riempir di particelle radioatti!e mortali. Milioni di di chi !olanti equipaggiati da altre umanit planetarie ci !igilano. Il giorno del tremendo catacli ma i a!!icina e le umanit degli altri pianeti ci o er!ano. 63oi il settimo :=rifiel; vuot' la sua coppa nell%atmosfera! E una potente voce usc# dal tempio celeste, proveniente dal trono e disse0 1E% fatto* 7 :*p. 14912;. ,angelo di Saturno getta la ua falce mortale ulla faccia della terra e tutto / con umato. Un mondo i ta a!!icinando alla terra e quando i contrer con e a tutto i ar con umato. "uella colli ione di mondi ar pa!ento i ima. 6E si produssero folgori, boati e tuoni e ci fu un immane terremoto, quale mai vi fu da quando gli uomini sono sulla terra, tanto immane fu tale terremoto7 :*p. 1491H;. *de o / quando i cono ceranno gli uominiA *de o / quando i apr chi / chiA +li illu tri ignoranti mangeranno la pol!ere. I accenti autoritari di qualche cuola di furfanti ingoieranno il fango. I fal i profeti e i)iranno la loro !ergogna nella)i o dei falliti. $he la terra tremiA $he ululi il lupo della ,eggeA *de o >, ade o >, i cono ceranno gli uomini e !edremo molti piangere come meretriciA "uel tempo delle con iderazioni / finitoA $oloro che ucci ero i profeti i tro!eranno nudi e coloro che furono applauditi dalla grande Meretrice )erranno un fiele amari imo. I )ar)ari dettero da )ere miele con cicuta ai anti@ ade o la ,egge li colpir con gli corpioni. $he !enga la cata trofeA *de o >A *de o / quando i apr chi / chiA *de o i cono ceranno gli uominiA 6E la grande citt fu spaccata in tre parti e le citt delle nazioni crollarono! Babilonia la grande fu richiamata davanti a 6io, per offrirle il calice del vino dello sdegno infuriato di 6io7 :*p. 14913;. 6E ogni isola fugg# e i monti non furono pi trovati :furono ingoiati dalla terra;7 :*p. 149I5;. "ue to / ci& che merita la grande MeretriceA I anti hanno gi detto quello che do!e!ano direA... *de o, che !enga la TragediaA 8 arri!ata lora del grande catacli maA $he !enga la ,eggeA $he ruggi ca luraganoA $he tremi la terraA Il tempo di atte a / gi pa ato. *de o... la Tragedia. $o > / come parla l*!atara di *cquario... Francamente, con inceritA "ue ta !olta i giu ti non pagheranno per i peccatori. $i& / gi ucce o una !olta e quel tempo / gi pa ato. 'a!anti al grande catacli ma aranno al!ati egretamente i giu ti. %icordiamo

,ot, tirato fuori dalla $itt Maledetta@ 8lia, rapito al cielo da un $arro di Fuoco. I giu ti aranno tirati fuori dalla grande Ba)ilonia prima del grande catacli ma. Molti 'i chi Volanti !erranno ulla terra. *ltre umanit planetarie ci !igilano@ loro cono cono lora terri)ile che tiamo !i!endo. Momenti prima dello coppio finale :il grande catacli ma;, i giu ti aranno aiutati. ,oro aranno tra portati come 8lia, in un $arro di Fuoco. ,oro !i!ranno in un altro 0ianeta. ,e montagne alteranno in aria fatte a pezzi, ridotte in pol!ere. ,a terra !omiter fuoco e acqua. ,a terra i con!ertir in un fiamma di fuoco e di acqua. Il egnaleP Il giornoP ,oraP "uando ci iano delle a trona!i capaci di arri!are u altri pianeti@ quando gli uomini i prepareranno per conqui tare e per dominare con la forza le altre umanit planetarie. "uando !orranno ripetere in altri 0ianeti le loro anguino e conqui te toriche. Vi!ete allerta e !igili. =gni pa o che luomo d !er o la conqui ta dello pazio, lo a!!icina empre di pi< al grande catacli ma. 0rima del grande catacli ma ci aranno guerre atomiche pa!ento e ed in gran modo terri)ili. 6E la grandine grossa come un talento precipit' dal cielo sugli uomini, ma gli uomini bestemmiarono 6io per il flagello della grandine, perch molto grande n il flagello7 :*p. 149I1;.

'API OLO ++*III LA MERE RI'E E LA .ES IA


63oi venne uno dei sette angeli che tenevano le sette coppe e parl' con me dicendo0 15ieni e ti mostrer' la condanna della grande meretrice :lumanit;, colei che siede sopra molte acque, con la quale si sono dati alla prostituzione i re della terra0 anche gli abitanti della terra si sono ubriacati con il vino della sua prostituzione* 7 :*p. 1291,I;. 6E l%angelo mi trasport' in spirito nel deserto! E io vidi una femmina che troneggiava sopra una bestia scarlatta :la grande Be tia il cui numero / 444;, piena di nomi blasfemi, che aveva sette teste e dieci corna7 :*p. 129G;. ,e ette te te della )e tia ono i ette peccati capitali e le dieci corna ignificano che la )e tia e ce dalla)i o e profonder nella)i o. 6)a femmina :la grande Meretrice; invece era drappeggiata di porpora e scarlatto :co > !iene im)oleggiata nei mondi interni;, ricoperta d%oro, di pietre preziose e di perle e aveva in mano un calice d%oro ricolmo d%abominazioni e delle sozzure della sua prostituzione- sulla fronte portava scritto un nome misterioso0 1Babilonia la grande, la madre delle prostituzioni e delle abominazioni della terra*7 :*p. 129M,L;. 63oi io vidi la femmina ubriaca del sangue dei santi e del sangue dei testimoni di (es e, osservandola, fui preso da grande stupore7 :*p. 1294;. 6)%angelo mi disse0 13erch sei sbigottito8 $o ti descriver' il mistero della femmina e della bestia che la porta e che ha sette teste e dieci corna7 :*p. 1292;. 6)a bestia che hai visto era, ma ora non pi , essa sta per montare dall%abisso per poi andare alla perdizione! E gli abitanti della terra, i nomi dei quali non sono stati scritti nel libro della vita sin dalla fondazione del mondo, nel vedere la bestia che era, ma ora non pi e apparir di nuovo, sbigottiranno7 :*p. 129H;. 6/ui occorre l%intelletto dotato di sapienza! )e sette teste sono le sette montagne sopra le quali la femmina troneggia7 :*p. 1293;. I Sette 0eccati $apitali9 Ira, $upidigia, ,u uria, In!idia, =rgoglio, 0igrizia e +ola ono in relazione con i ette piani inferiori o regioni tene)ro e della)i o. "uelli ono i ette monti ui quali troneggia la grande Meretrice. 6E sono anche sette re :i ette re di 8dom;0 di questi, cinque gi caddero, uno esiste adesso, l%altro ancora non giunto, ma quando verr, necessario che duri poco7 :*p. 12915;.

I cinque principi inferiori9 *nima, mente, corpo a trale, corpo eterico e corpo fi ico ono caduti. ,uomo / caduto. Il e to principio :*nima($o cienza o Buddhi; non cade mai e go!erner nella e ta razza. "uando il regno del ettimo principio !err durer poco tempo. *llora ci ar una razza di!ina9 la Settima. Il ettimo principio / lIntimo. 6)a bestia che era, ma ora non pi , appunto l%ottavo, fa parte dei sette e andr alla perdizione7 :*p. 12911;. ,a )e tia che era e che non / pi< / appunto lotta!o. 8 lom)ra dei ette Sephiroti, / l*)i o. 6)e dieci corna poi che hai visto, sono dieci re, i quali ancora non hanno preso possesso del regno, ma stanno per ricevere insieme alla bestia il potere di re anche se solo per un%ora7 :*p. 1291I;. ,e dieci corna della tragica ruota aliranno e cenderanno, gireranno con la ruota della compen azione. Salgono dalla)i o, i impongono e comandano come dieci %e per girare !er o la)i o quando la ruota della -eme i completa il uo giro fatale. 6/uesti hanno :le dieci corna; un unico intendimento e rimettono alla bestia la loro potenza e il loro potere7 :*p. 1291G;. 6Essi daranno battaglia all%Agnello, ma l%Agnello li vincer, poich egli Signore dei signori e .e dei re, e coloro che stanno con lui sono chiamati eletti e fedeli 7 :*p. 1291M;. 6E l%angelo mi disse0 1)e acque che hai visto e sulle quali siede la meretrice sono popoli, moltitudini, nazioni e lingue7 :*p. 1291L;. 6E le dieci corna che hai visto e la bestia, proprio esse odieranno la meretrice, la renderanno deserta e nuda, divoreranno le sue carni e l%incendieranno col fuoco 7 :*p. 12914;. *l giro fatale della tragica ruota della compen azione, la meretrice rimarr de olata e nuda e le dieci tragiche corna i mangeranno le ue carni e la )ruceranno con il fuoco della fornicazione nelle tene)re della)i o. 63erch 6io ha messo nei loro cuori di attuare il suo proposito, di attuarlo come unico proposito e di affidare il loro regno alla bestia, finch saranno adempiute le parole di 6io7 :*p. 12912;. 6E la femmina che tu hai visto la grande citt che regna sui re della terra 7 :*p. 1291H;. ,a grande $itt tragica / Ba)ilonia la grande, la madre di tutte le fornicazioni e gli a)omini della terra@ la per!er a ci!ilt moderna. +uai a coloro che non a coltano la parola critta in que to li)roA

+uai agli a)itanti della terraA +uai, guai, a coloro che tradi cono l=pera di mio 0adreA

'API OLO ++I+ .A.ILONIA E 'ADU A


66opo di ci' io scorsi un altro angelo che scendeva dal cielo e aveva un grande potere, e la terra fu illuminata dalla sua gloria7 :*p. 1H91;. 6E grid' con voce possente dicendo0 1E% caduta, caduta Babilonia la grande :la ci!ilt per!er a di que ta razza;. E% diventata dimora dei demoni, rifugio d%ogni spirito immondo, rifugio d%ogni volatile immondo e aborrito :uccelli del crimine, a!!oltoi della guerra, !olatili rapaci e dellodio, ecc.;7 :*p. 1H9I;. 63oich del vino dell%ira della sua prostituzione hanno bevuto tutte le nazioni e con essa i re della terra :i potenti del mondo; e si sono dati alla prostituzione e i mercanti della terra si sono fatti ricchi con la potenza del suo lusso7 :*p. 1H9G;. 63oi udii un%altra voce dal cielo che diceva0 1Allontanatevi da lei, popolo mio, perch non abbiate comunanza dei suoi peccati e perch non riceviate parte dei suoi flagelli7 :*p. 1H9M;. 8 aranno portati fuori egretamente i giu ti da que ta grande $itt. 8 aranno portati in delle na!i interplanetarie prima del grande catacli ma. 0eriranno i per!er i a)itanti della terra, 6perch fino al cielo si sono ammassati i suoi peccati e delle sue ingiustizie 6io si ricordato7 :*p. 1H9L;. I giu ti !i!ranno in un altro pianeta mentre la terra pa er per delle grandi tra formazioni geologiche. 0i< tardi e i ritorneranno a que to mondo per formare parte della Se ta %azza. Ba)ilonia la grande i con!ertir in cenere e angue. 64rattatela come lei ha trattato voi e rendete a lei il doppio secondo le sue opere! 2el calice in cui ella ha versato, versatele il doppio7 :*p. 1H94;. 63er quanto si resa splendida e ha fatto sfoggio di lusso, altrettanto rendetele di tormento e di afflizione! 3oich nel suo cuore dice0 $o troneggio come regina, non sono vedova e non vedr' cordoglio! 3er questo in un giorno soltanto arriveranno i suoi flagelli0 morte, cordoglio e fame, poich il Signore potente il 6io che l%ha condannata7 :*p. 1H92,H;. ,a grande Meretrice raccoglie il frutto delle ue catti!e azioni. $olui che emina fulmini raccoglie tempe te. "ue ta / la ,egge. ,a grande Meretrice raccoglier il frutto delle ue catti!erie. ,a grande Meretrice ar )ruciata con il fuoco della guerra atomica e con il fuoco co mico che con lo contro planetario con!ertir il mondo in una ma a di fuoco e !apore di acqua. Tutto ci& i compier nella nuo!a era d*cquario. 0rima del catacli ma finale !edrete delle co e pa!ento e. Il Vaticano ar di trutto. ,e grandi citt del mondo

aranno ridotte in cenere, angue e ro!ine. I oldi non !arranno e gli e eri umani i uccideranno per un pezzo di pane. ,a grande Ba)ilonia i con!ertir in pol!ere. 6Allora piangeranno e faranno lamento su di lei i re della terra :i potenti delloro e dellargento@ i ignori del petrolio e gli a!!oltoi della guerra;, i quali insieme a lei si sono dati alla prostituzione e al lusso, quando vedranno il fumo del suo incendio, si terranno molto lontani :cercando di fuggire dal di a tro; per il terrore del suo supplizio, e diranno0 (uai, guai, o grande citt, Babilonia, la potente citt :la ci!ilt moderna;. Ecco, in un momento arrivata la tua condanna :*p. 1H93,15;. 6$ mercanti della terra su di lei piangeranno e faranno lamento, perch la loro merce oramai nessuno pi vuole acquistare, mercanzia d%oro e d%argento, di pietre preziose e di perle, di bisso, porpora, seta e scarlatto, ogni oggetto d%avorio, ogni oggetto di legno prezioso, di bronzo, di ferro e di marmo, cinnamomo, spezie, aromi, unguenti odorosi, incenso, vino, olio, fiore di grano, biade, animali da soma, altri animali, cavalli, carri, schiavi ed esseri umani :i mercanti della terra commerciano per ino con le anime degli uomini;. :*p. 1H911,1I,1G;. 6$ frutti che desiderava la tua anima, lontano da te sono fuggiti e le cose lucenti e splendenti ormai per te sono rovinate e mai pi le troveranno 7 :*p. 1H91M;. ,a guerra atomica di trugger tutto. Mentre arri!a la cata trofe finale 6i mercanti di tali prodotti che con lei si sono arricchiti, piangendo e facendo cordoglio, si terranno molto lontani :fuggiranno dalle citt; per il terrore del suo supplizio, e diranno0 (uai, guai o grande citt :la ci!ilt moderna;, rivestita di bisso, porpora e scarlatto, ricoperta d%oro, di pietre preziose e di perle7 :*p. 1H91L,14;. 63oich in un%ora soltanto devastata s# grande ricchezza! &gni nocchiere e ogni cabotiere, i marinai e quanti trafficano sul mare si terranno molto lontani, e grideranno dicendo nel guardare il fumo del suo incendio0 /uale citt era come questa grande citt87 :*p. 1H912,1H;. 6E si getteranno polvere sul capo e urleranno tra pianti e lamenti dicendo0 (uai, guai, o grande citt, in cui s%erano fatti ricchi tutti quelli che armavano navi sul mare per le sue sostanze preziose, poich in un%ora :lora del Farma e del $a tigo; soltanto stata devastata7 :*p. 1H913;. 6A causa di essa fate tripudio, o cieli, santi, apostoli e profeti, perch 6io, giudicandola, vi ha reso giustizia contro di lei7 :*p. 1H9I5;. Il raggio della giu tizia co mica cadr u que ta per!er a ci!ilt di !ipere e non ci ar rimedio. 1E un angelo possente sollev' una pietra grande come una macina :la 0ietra Filo ofale; e la scagli' in mare :il Seme $ri tonico; dicendo : igillata la 0rofezia;0 1"on lo stesso impeto sar precipitata Babilonia :la ci!ilt moderna;, la grande citt, e mai pi sar ritrovata*7 :*p. 1H9I1;.

6E il suono di citaredi, di musicisti, di flautisti e di trombettieri non si udr mai pi in te! E ogni artefice di qualsiasi arte non si trover mai pi in te! $l rumore del mulino non si udr mai pi in te7 :*p. 1H9II;. 6E la luce del candelabro non briller mai pi in te! E la voce dello sposo e della sposa non si udr mai pi in te, poich i tuoi mercanti erano i magnati della terra :i grandi ignori degli affari; poich sono state ammaliate dai tuoi filtri tutte le nazioni 7 :*p. 1H9IG;. ,a fattucchieria / il Vitello doro@ la fattucchieria / lidolatria@ la fattucchieria / lo cettici mo del materiali mo dialettico. ,a fattucchieria / lo fruttamento delle anime@ la fattucchieria / la Magia -era, la tregoneria, ecc. 0er tutto que to ar di trutta Ba)ilonia la grande, la madre di tutte le fornicazioni e gli a)omini della terra. 6E su di lei stato trovato il sangue dei profeti e dei santi, di tutti gli sgozzati della terra7 :*p. 1H9IM;.

'API OLO +++ IL .UDD)A MAI RE2A


66opo ci' io udii nel cielo come la potente voce di una sterminata moltitudine diceva0 1Alleluia! )a salvezza, la gloria e la potenza sono del nostro 6io, poich veraci e giusti sono i suoi giudizi, poich egli ha giudicato la grande meretrice :lumanit; che con la sua prostituzione ha corrotto la terra e ha vendicato dalla sua mano il sangue dei suoi servi :gli Iniziati;7 :*p. 1391,I;. 6E di nuovo dissero0 1Alleluia! E il fumo di quella salir per i secoli dei secoli 7 :*p. 139G;. 6$ ventiquattro anziani :dello Bodiaco; e i quatto viventi :dell*lchimia Se uale; si prostrarono e adorarono 6io :la Verit;, colui che siede sul trono :interno;, dicendo0 1Alleluia, Alleluia*7 :*p. 139M;. 6E una voce usc# dal trono :che a))iamo nella profondit dell8 ere; che diceva0 1)odate il nostro 6io :Interno;, voi tutti suoi servi, voi che lo temete, voi umili e grandi*7 :*p. 139L;. 6E udii come la voce di una grande folla, come il boato di molte acque :le acque eminali; e come il suono di potenti tuoni :la !oce degli 'ei; che dicevano0 1Alleluia! 3oich il Signore ha preso possesso del regno, il Signore, nostro 6io :che portiamo dentro;, l%&nnipotente7 :*p. 1394;. 64ripudiamo e facciamo esultanza, e a lui diamo la gloria- poich sono giunte le nozze dell%Agnello e la sua sposa :l*nima; pronta7 :*p. 1392;. 6)e stato concesso di vestire di bisso :la tunica dei Mae tri; splendente e puro, perch il bisso sono le opere buone dei santi*7 :*p. 139H;. 6Ed egli mi disse0 1Scrivi0 Beati coloro che sono chiamati al convito delle nozze dell%Agnello*! E mi disse0 1/ueste sono le parole veridiche di 6io*7 :*p. 1393;. 6$o mi prostrai ai suoi piedi per adorarlo, ma egli mi disse0 1(uardati dal farlo! $o sono un tuo compagno e sono uno dei tuoi fratelli che possiedono la testimonianza di (es ! 6io :che / il tuo 'io interno; solo adora, poich la testimonianza di (es lo spirito della profezia7 :*p. 13915;. 63oi vidi il cielo aperto ed ecco un cavallo bianco, e colui che lo cavalcava :il quinto dei Sette; si chiamava +edele e 5erace, perch giudica e combatte con giustizia 7 :*p. 13911;. $olui che cri!e que to li)ro, d te timonianza di que ta profezia, perch. / il er!o Bodhi attJa del quinto dei ette.

Il Figlio dice la parola del 0adre e d te timonianza del 0adre. Il 0adre / uno con il Figlio@ il Figlio / uno con il 0adre. Il Figlio non i ente degno di lacciare i andali del 0adre. Solo il 0adre / perfetto. Il 0adre gioi ce nel Figlio e il Figlio gioi ce nel 0adre. Il Buddha Maitre#a Samael / il FalKi *!atara della nuo!a era@ il $a!aliere dal ca!allo )ianco. Ma uo Figlio, il po!ero er!o che cri!e que to 6Me aggio d*cquario7, realmente non i ente neanche degno di )aciare i acri piedi del 0adre. Il Buddha Maitre#a ri plende di gloria e uo Figlio i inginocchia. 6$ suoi occhi poi erano fiamma di fuoco, sul suo capo c%erano molti diademi e aveva un nome scritto che nessuno conosce se non lui solo :perch. era critto con i caratteri della ,ingua di ,uce;. $ndossava una veste bagnata di sangue :durante la )attaglia contro la ,oggia -era, nei mondi opra en i)ili; e aveva nome 13arola di 6io* :l*!atara della nuo!a era / un Ver)o;7 :*p. 1391I,1G;. 6E le armate celesti che lo seguivano su bianchi cavalli :la ca!alleria del -ir!ana; erano avvolte di bisso bianco splendente :perch. ono Mae tri;7 :*p. 1391M;. 66alla sua bocca usciva una spada affilata :la 0arola; per colpire con questa le nazioni :le per one eparate dal 'io Interno@ per ferire i demoni;. Egli :il Ver)o; le regger con verga di ferro e piger il tino del vino del furore dell%ira di 6io, l%&nnipotente7 :*p. 1391L;. I tene)ro i hanno com)attuto contro il Ver)o@ ma il Ver)o pe ta il tino del !ino del furore e li lancia alla)i o. 6Ed egli sulla veste, all%altezza del femore, porta anche scritto :con caratteri acri u di una cintura; un nome0 1.e dei .e e Signore dei Signori 7 :*p. 13914;. Il potere del %e non ta ulla fronte. Il potere del %e ta nel Se o. ,o cettro dei %e / Sacro, le due colonne del tempio e la croce del %edentore ono fatte con il legno dell*l)ero del Bene e del Male. "ue to / l*l)ero della $ono cenza :il Se o;. "uando luomo e la donna i uni cono e ualmente, qualco a i crea. %ice!endo il Fuoco Sacro dello Spirito Santo, ci con!ertiamo in re e ignori della natura. Il Fundalini / il fuoco dello Spirito Santo. Il Fundalini i !iluppa, e!ol!e e progredi ce dentro laura del Mahachoan. Il Mahachoan / lo Spirito Santo, il Terzo ,ogo che tro!iamo nella Fucina di Vulcano. "ue ta Fucina / il Se o. Solo con la Magia Se uale :l*rcano *.B.F.; i ri !eglia il Fundalini. Il grande aggio tede co Frumm Deller dice nellotta!a lezione del $or o Bodiacale, quanto egue9 6,nvece del coito che porta allorgasmo, si devono prodigare riflessivamente dolci carezze, frasi amorose e delicati palpeggiamenti mantenendo lontana la mente della sessualit animale, sostenendo la pi" pura spiritualit , come se latto fosse una vera cerimonia religiosa7. 6Per luomo pu e deve introdurre il pene e mantenerlo nel sesso femminile :nella !ul!a;, affinch' sopravvenga in entrambi una sensazione divina che pu durare ore

intere; ritirandolo nel momento in cui si avvicina lo spasimo, per evitare leiaculazione del seme. ,n questo modo avranno ogni volta pi" voglia di accarezzarsi7. -on i de!e !er are il eme, n. dentro la !ul!a, n. fuori di e a, n. ai lati, n. da ne una parte. Il 'r. Frumm Deller continua dicendo9 6Questo si pu ripetere tante volte quante se ne vuole senza mai arrivare a stancarsi, anzi, al contrario, # la *hiave Magica per essere quotidianamente ringiovanito, mantenendo il corpo sano e prolungando la vita, visto che # fonte di salute, con questa costante magnetizzazione 7. 6Sappiamo che nel magnetismo ordinario, il magnetizzatore comunica i fluidi al soggetto e se il primo ha quelle forze sviluppate, pu guarire il secondo7. 6!a trasmissione del fluido magnetico si fa normalmente con le mani o con gli occhi; ma bisogna dire che non c# un conduttore pi" potente, mille volte pi" potente, mille volte superiore agli altri, che il membro virile e la vulva come organi ricettori7. 6Se molte persone praticano questo, intorno a loro si spander forza e successo per tutti coloro che si mettono in contatto commerciale o sociale con loro; ma nellatto di magnetizzazione divina, sublime alla quale ci riferiamo, entrambi, uomo e donna si magnetizzano reciprocamente essendo luno per laltro come uno strumento musicale che allessere suonato lancia o getta dei suoni prodigiosi di misteriosi e dolci armonie. !e corde di quello strumento sono sparse in tutto il corpo e sono le labbra e le dita i punti principali, a condizione che presieda nellatto la purezza pi" assoluta, che # quella che ci rende Maghi in quellistante supremo7. In que ti paragrafi del Mae tro Duiracocha c/ la $hia!e per ri !egliare il Fundalini. "ue to / l*rcano *.B.F. "ue to / il +rande *rcano. "uando $azotte, il grande poeta france e, cri e il uo famo o li)ro intitolato9 6Il 'ia!olo amoro o7, fu !i itato da un uomo a!!olto in un mantello. "uel mi terio o per onaggio fu il Mae tro Banoni. Il !i itatore mi terio o fece poi alcuni aluti egreti che $azotte non cap>. $azotte non era un Iniziato, ma Banoni lo inizi&. ,o tile in cui fu critto 6Il 'ia!olo amoro o7 / !icino all*rcano *.B.F. Banoni comunic& oralmente il +rande *rcano al grande poeta france e. %icordiamo ancora le terri)ili profezie di morte nel famo o )anchetto di $azotte. *lcuni Iniziati !ollero ri!elare il +rande *rcano e altri i oppo ero. $azotte e altato dalla ua apienza profetizz& ad alcuni le ilio@ ad altri, il pati)olo, il uicidio, il pugnale, il !eleno e per ultimo, profetizz& la ua te a morte ul pati)olo. Tutte le profezie di $azotte i ono compiute con une attezza tupefacente. Un altro per onaggio mera!iglio o fu il potente ed enigmatico $onte $aglio tro. "ue tuomo di et indecifra)ile / un !ero Mae tro che ha l8li ir di ,unga Vita. -e uno pu& a!ere que to 8li ir enza a!er la!orato con l*rcano *.B.F. $aglio tro ingoi& terra nel epolcro e capp& dalla fo a epolcrale perch. a!e!a rice!uto l8li ir di ,unga Vita. $aglio tro pratic& la Magia Se uale inten amente.

$aglio tro fu di cepolo del $onte di Saint +ermain. $aglio tro fu un alchimi ta. Tra muta!a il piom)o in oro e fa))rica!a legittimi diamanti. "ue to Mae tro fu cono ciuto in di!er i luoghi del mondo. * !olte u a!a un nome in un pae e, in altri ne u a!a un altro, ecc. Fu cono ciuto con i nomi di Ti (chio, Mili a, Belmonte, 'anna, FeniT, 0ellegrini, Bal amo, M. mer, Darut e $aglio tro, da quanto con ta nel famo o proce o u 6,a collana della %egina7 di *le andro 'uma . %ag&n commette il crimine di calunniare il grande $opto. *nche 8lipha ,e!i calunnia il grande $opto accu andolo di e ere un Mago -ero. Il grande $opto con!i e con il famo o Schrader in +ermania e in Inghilterra con lin igne Teo ofo +eorege $o ton. $on la ua cienza della 0ietra Filo ofale, $aglio tro al!& la !ita al $ardinale *rci!e co!o di %ohan. ,a Barone a di =)erKirch di e quanto egue del grande $opto9 6&on era assolutamente bello, ma non vidi mai una fisionomia uguale. ,l suo sguardo, pi" che profondo, era sovrannaturale. &on saprei definire lespressione dei suoi occhi2 erano, allo stesso tempo, il ghiaccio e il fuoco, influenzando in modo irresistibile; sia attraendo o respingendo7. * Stra )urgo e))e molti di cepoli *lchimi ti. $aglio tro fu giudicato dallInqui izione, racchiu o nella Ba tiglia e poi nella Fortezza di San ,eo. ,Inqui izione lo condann& a morte, ma lenigmatico e potente $aglio tro par> mi terio amente dalla prigione. ,a morte non pot. contro $aglio tro. $aglio tro !i!e ancora con il uo te o corpo fi ico, perch. quando un Mae tro ha ingoiato la terra nel epolcro, / un Signore dei !i!i e dei morti. -e uno pu& arri!are a que te altezza Iniziatiche enza la pratica egreta della Magia Se uale. Tutti coloro che rifiutano il +rande *rcano ono dei !eri Stupidi. I grandi Iniziati antichi offrirono molto e furono molti coloro che perirono nelle pro!e egrete quando a pira!ano al Segreto upremo del +rande *rcano. =ggi diamo l*rcano *.B.F. pu))licamente tampato in que to ,i)ro. $olui che rifiuta que to prezio o te oro / un im)ecille. Un altro che i realizz& con la Magia Se uale fu San +ermain. Il $onte di Saint +ermain, Mae tro di $aglio tro, ringio!ani!a a !olont e appari!a e pari!a i tantaneamente quando meno i a petta!a. Il $onte Saint +ermain i da!a perfino il lu o di pa are per morto e di entrare nel epolcro per poi cappare col uo corpo in tato di 6?ina 7. $omunemente quei Mae tri che ingoiano terra, compiono la loro mi ione in qualche pae e, e poi, i danno il lu o di pa are per morti per chiudere un $apitolo della loro !ita immortale. Saint +ermain, econdo le memorie di una certa dama ari tocratica, contemporanea di ,uigi NV, e fino al 1HIG, appar!e molti anni dopo la ua morte, completamente gio!ane, per predire la %i!oluzione France e e la tragica morte di ,uigi NVI. *llora Saint +ermain egnal& i pe imi mini tri france i e fid& le loro ire rendendo i in!i i)ile e imprendi)ile a !olont.

Saint +ermain fu il mu ici ta ri!ale di 0aganini. 0aganini / un Mago -ero. Saint +ermain ha il dono delle lingue. 0arla correttamente tutte le lingue del mondo. "ue to grande Mae tro fu con igliere di %e e di Saggi. ,egge!a nei fa cicoli chiu i, appari!a e pari!a come il fulmine@ tra muta!a il piom)o in oro e fa))rica!a diamanti !i!ificando il car)one@ i crede!a che fo e nato a +eru alemme e che a!e e unet di oltre duemila o tremila anni. -oi appiamo che il $onte Saint +ermain !i!e ancora con il uo te o corpo fi ico. "uel grande Mae tro la!or& con l*rcano *.B.F., cio/ pratic& la Magia Se uale inten amente. * ci& i de!e il uo potere. 0er que to rice!ette l8li ir di ,unga Vita. Saint +ermain la!ora con il raggio della politica mondiale. 8 un peccato che Maria *ntonietta non a))ia a coltato i con igli di Saint +ermain. $aglio tro fu il miglior di cepolo di Saint +ermain. $aglio tro !i e allepoca di +e < $ri to@ fu amico di $leopatra in 8gitto@ la!or& per $aterina dei Medici@ fu il $onte FeniT, ecc. $aglio tro, il di cepolo di *ltota , !i!e ancora con il uo te o corpo fi ico, enza che la morte a))ia potuto tagliare il filo della ua prezio a e i tenza. Saint +ermain / tato in 8uropa prima della Seconda +uerra Mondiale e poi / tornato nel uo Santuario nel Ti)et. 6Il %e non / nella fronte )en > nel e o7. Tutte le di cipline dello Eoga, tutte le Fri#e culminano nel egreto upremo del +rande *rcano. "uando uno Eogi / preparato, rice!e oralmente l*rcano *.B.F. ,=rdine Sacro del Ti)et ha lo))ligo di comunicare allo Eogi oralmente, il +rande *rcano. "uell=rdine / compo to da I51 mem)ri. Il piano maggiore ha 2I Brahamani. ,a meditazione uprema e la oluta adorazione ci portano alle ta i :Samadh>;. =gni Mae tro del Samadh> :e ta i;, / un illuminato. Ma do))iamo apere che lilluminazione / una co a e la realizzazione / una co a di!er a. Un Mae tro del Samadh> :e ta i;, pu&, durante i uoi tati di uprema adorazione, li)erare la mente che normalmente / im)ottigliata nell6io7 e !i!ere la !erit. Ma ci& non ignifica incarnare la Verit. 'opo le ta i, la mente ritorna ad im)ottigliar i nell6io7 ed il Mi tico continua nella ua !ita tragica e doloro a. Solo incarnando la Verit a!!iene la ri!oluzione totale nelluomo. $olui che !uole incarnare la Verit de!e edificare il tempio ulla pietra !i!a. "uella pietra !i!a / il e o. Il tempio della aggezza ha ette colonne@ quelli ono i ette gradi di potere del fuoco. Sono ette erpenti9 due gruppi di tre, con il coronamento u)lime della ettima lingua di fuoco, che ci uni ce allUno, alla ,egge, al 0adre. Il primo erpente appartiene al corpo fi ico. Il econdo al corpo !itale. Il terzo alla trale. Il quarto al mentale. Il quinto al corpo della !olont. Il e to al corpo )uddhico. Il ettimo allIntimo. "ue ti ono le ette cale della cono cenza. I ette non i alzeranno imultaneamente tutti in ieme. Il magi tero del fuoco / molto difficile e i a!anza per gradi. 0rima )i ogna alzare il primo erpente@ poi il econdo@ pi< tardi il terzo, ecc. ,o Eogi che non pratica con l*rcano *.B.F. / un +iardino enza *cqua. 0raticate lo Eoga, ma la!orate con il +rande *rcano nel Magi tero del Fuoco.

Se lei, caro lettore, uppone che e i te qualche altra trada per ottenere lo !iluppo, le!oluzione ed il progre o della Fundalini, Samael *un Ceor, il Buddha Maitre#a della nuo!a era dell*cquario !i giura olennemente che iete a olutamente in errore. -on i / mai cono ciuta ne una cuola di mi teri u que ta terra, o in altri pianeti dellinfinito, o unaltra trada oppo ta o di!er a dal e o. Se tu ei gi unanziana@ e non puoi pi< a!ere contatti e uali@ e ei gi un anziano@ e ei malato@ e comprendi che il tuo !eicolo fi ico non er!e pi< per la!orare con l*rcano *.B.F., allora, allenati nella trale. Impara ad u cire co cientemente in corpo a trale. 0reparati, figlio mio, con la concentrazione, la meditazione e ladorazione. Sii ca to nel pen iero, nella parola e nellazione. $omprendi i tuoi errori. *nnichila non olo il de iderio ma anche lom)ra te a del de iderio. 0reparati figlio mio con la compren ione creatrice e rimanda il tuo la!oro con l*rcano *.B.F. alla tua futura reincarnazione. Sei un anzianoP Sei unanzianaP Sei un in!alidoP *llora non perderti danimo, amato figlio. -on di riempire di ango cia. -ella tua futura reincarnazione potrai la!orare con l*rcano *.B.F. e ti con!ertirai in un 'io. Ma e ei nel pieno della gio!ent<@ e non ei impotente@ e ei un uomo completo e rifiuti il +rande *rcano per continuare a fornicare na co to nelle peculazioni della mente, po!ero teA +uai a teA +uai, guai, guaiA Sare))e tato meglio e non fo i mai nato, perch. ade o profonderai ine!ita)ilmente nella)i o. "uel ofi ma che dice che e i tono molte !ie per arri!are a 'io, / fal o / una fal it totale. Il -o tro *dora)ile Sal!atore ci ha egnalato olo un cammino tretto e una porta angu ta@ ed ha detto9 6 *ercate di entrare nella porta angusta :il e o;, perch' vi dico che molti proveranno ad entrare e non potranno 7. 6Quando il padre di famiglia si sar alzato e avr chiuso la porta, e comincerete a restare fuori, a bussare alla porta dicendo2 Signore, Signore, aprici% )ispondendo vi dir 2 &on vi conosco 7. 6-llora comincerete a dire2 abbiamo mangiato e bevuto dinanzi a te ed hai insegnato nelle nostre piazze7. 6/ vi dir 2 0i dico che non vi conosco, allontanatevi da me, operatori diniquit 7. 6!( sar il pianto ed il cruir di denti; quando vedrete -bramo, ,sacco, 6iacobbe e tutti i profeti del )egno di +io, e voi sarete esclusi7. $oloro che uppongono che enza l*rcano *.B.F. i po a incarnare il Ver)o, ono degli ignoranti. ,*Ka ha / lagente del uono. Il Fundalini / *Ka hico. Senza l*Ka ha il Ver)o non pu& incarnar i@ perch. l*Ka ha / lagente del uono. Bi ogna alzare il erpente *Ka hico per incarnare il Ver)o. Il Fundalini :Fuoco *Ka hico; di!enta il creatore della parola. Il Fundalini / il !eicolo del Ver)o $reatore. ,energia creatrice del Mahachoan / e uale e parla nella ,aringe $reatrice. Senza l*rcano *.B.F. ne uno pu& incarnare il Ver)o. Il quinto dei ette, il Ver)o di *cquario !i dice9 6Il %e non / nella fronte. Il %e / nel e o7. *lla )a e di tutte le cuole di mi teri, c/ il +rande *rcano. Se tu rifiuti il +rande *rcano, po!ero teA +uai, guai, guaiA Se tu hai la mente piena di teorie e getti que to ,i)ro dicendo9 8 un li)ro in pi<, come tanti che ne ho letti@ hai in ultato il Ver)o@ hai firmato la tua te a entenza di morte e profonderai nella)i o. -on tiamo minacciando, caro lettore, tiamo a!!ertendo. ,a !ita inizi& il uo ritorno !er o la grande ,uce@ il +iudizio Finale / gi tato fatto e i tempi della fine ono gi arri!ati. $oloro che non ono capaci

di alzare il loro Serpente lungo il canale midollare, non potranno a cendere con la !ita che ritorna all* oluto e profonderanno nella)i o. "ue ti i con!ertiranno in dei demoni. 6E io scorsi un angelo ritto nel sole, ed egli grid' con voce potente dicendo a tutti gli uccelli che volano in mezzo al cielo0 1&rs , adunatevi alla grande cena di 6io, per mangiare le carni dei re, le carni dei condottieri, le carni dei valorosi, le carni dei cavalli e di quelli che li cavalcano e le carni di tutti gli uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi7 :*p. 13912,1H;. ,a +uerra *tomica ed il grande catacli ma che i a!!icina di trugger tutti, li)eri e chia!i, piccoli e grandi. 6E vidi la bestia, i re della terra e le loro armate, concentrati per attaccar battaglia contro colui che cavalcava il cavallo e contro le sue armate7 :*p. 13913;. ,e legioni tene)ro e cominciarono ad entrare nell*!icci :*)i o; dopo il +iudizio Finale fatto nel 13L5. *llora ono iniziate delle grandi )attaglie nei mondi a trale e mentale. 8 la )e tia, i tene)ro i della grande ,oggia -era, i ono riuniti per fare guerra contro colui che ta!a eduto ul ca!allo :il Ver)o;, e contro il uo e ercito. Il Bodhi attJa che cri!e que to li)ro d te timonianza di que te )attaglie che la ,oggia -era ha lanciato contro colui che / uo 0adre che ta in egreto. 8rano urgenti il +iudizio Finale e lentrata dei tene)ro i nella)i o. "ue te )attaglie dei mondi interni, i ripercuoteranno nel mondo fi ico con guerre atomiche e cata trofi pa!ento e. 6)a bestia fu catturata :nell*)i o; e con essa il falso profeta :lintellettuali mo materiali ta; che alla sua presenza aveva compiuto prodigi :con i uoi miracoli e prodigi fal i come le )om)e dIdrogeno, le )om)e *tomiche, le in!enzioni orprendenti e per ultima, la ua torre di Ba)ele; con i quali aveva sedotto coloro che avevano ricevuto il marchio della bestia :le corna; e coloro che adoravano la sua immagine :la cienza materiali ta;9 ambedue furono precipitati vivi nello stagno del fuoco che arde di zolfo 7 :*p. 139I5;. "uel lago di fuoco che arde di zolfo / il fuoco della pa ione e del di a tro@ l*)i o, l*!icci@ lotta!a fera ommer a, gli inferni atomici della -atura. 6$nvece, il resto fu sterminato dalla sua bocca e tutti gli uccelli furono saziati delle loro carni7 :*p. 139I1;. "uando qualcuno che ha il corpo entra nella)i o, i rompe l*ntaKarana tra il quarto ed il quinto principio umano. "uei quaternari, eparati dalla triade pirituale, ono dei demoni. "uando una per ona / molto per!er a, lo Spirito la))andona. "uelle per one enza pirito ono dei demoni. "uando lo Spirito e ce definiti!amente dal corpo, quella per ona pa a per la morte, anche e eguita a !i!ere. *llora quello Spirito figura nel li)ro dei di incarnati. *ttualmente e i tono molte per one che non hanno pi< lo Spirito :lIntimo;. =gni per ona che perde lIntimo i con!erte in un demonio. Tutti i demoni ono della)i o. Tutti coloro che lottano contro il Ver)o, ono ucci i dalla pada terri)ile che lui ha nella ua )occa. Tutte que te tragedie, tutte que te cata trofi, tutte que te profezie, tutti que ti catacli mi hanno una )a e molto olida. "uella )a e / il ritorno della !ita !er o

l* oluto. $oloro che non ono capaci di alzare il Serpente ul )a tone, non po ono ritornare all* oluto, perch. il ritorno / interno e i )a a in ogni pa o del Serpente. Il Serpente de!e alire i GG gradi della $olonna Verte)rale. 'o))iamo ritornare alendo per le ette cale della cono cenza. 'o))iamo ritornare per ognuno dei ette gradi di potere del Fuoco. -on po iamo ritornare con teorie, perch. ne uno di noi / figlio di qualche teoria. Tutti noi iamo figli di un uomo e di una donna. ,a que tione / e uale perch. noi e i tiamo grazie al e o. $oloro che commettono lerrore di rifiutare l*rcano *.B.F. profonderanno ine!ita)ilmente nella)i o. "uelli che non !ogliono profondare nella)i o de!ono incominciare a alire la ettuple cala del fuoco ardente. %icordate che la)i o / pieno di gente con )uone intenzioni. %icordate che la)i o / pieno di per one che -ella)i o entreranno molti mi tici fornicatori. i entono perfette e ante.

$oloro che dicono9 Io non praticher& l*rcano *.B.F. e continuo con la mia religione@ la mia cuola / meglio, il mio i tema / uperiore, e i tono altre trade, ecc., profonderanno nella)i o perch. fuggendo dalla porta dell8den :il Se o;, tro!eranno la porta della)i o. -oi iamo u citi dall8den attra!er o la porta angu ta del e o@ e olo da quella porta po iamo ritornare all8den. ,8den / lo te o e o. Il ritorno della !ita !er o l* oluto ignifica la caduta della grande Ba)ilonia, la $ata trofe ed il di a tro finali. -oi, i fratelli del tempio in altri tempi a))iamo dato l*rcano *.B.F. allumanit dellantica Terra(,una. *llora e i accettarono il +rande *rcano e i ele!arono allo tato angelico. In quellepoca dellantica Terra(,una, noi a))iamo dato gli te i a!!ertimenti. Il no tro la!oro fu realizzato quando lumanit lunare era arri!ata allet in cui i tro!a attualmente lumanit terre tre. *llora la !ita inizia il uo ritorno all* oluto e noi fratelli compiamo empre il do!ere di a!!ertire e di in egnare. $oloro che in unaltra epoca, nellantica Terra(,una, hanno rifiutato il +rande *rcano, i ono con!ertiti in dei demoni lunari terri)ilmente per!er i. "uei demoni u)lunari dimorano ade o nella)i o. *lcuni e eri umani della quinta razza radice della ,una hanno accettato il +rande *rcano gi troppo tardi e ade o i tanno innalzando allo tato angelico. * que to gruppo ritardatario fu data una nuo!a dimora. "uel gruppo !i!e ade o in un altro 0ianeta. I fratelli MaT Deindel e %udolf Steiner commi ero lerrore di upporre che la ,una fo e un pezzo di Terra proiettato nello pazio. -oi che a))iamo la!orato in unaltra epoca con lumanit ,unare, appiamo che la ,una fu una Terra dello pazio, pi< antica del no tro pianeta Terra. ,a ,una / la madre della Terra perch. la !ita che oggi e!ol!e nel no tro pianeta Terra in unaltra epoca fu incarnata nella ,una.

In un altro tempo, quando la !ita inizi& il uo ritorno all* oluto, l nellantica Terra(,una, anche allora ci fu una tremenda *pocali e. *de o quando la grande !ita a!r a))andonato a olutamente la Terra, allora anche que tultima i con!ertir in una nuo!a ,una. ,e fere u)lunari co titui cono la)i o. In quelle regioni tene)ro e nominare la Vergine, ignifica pro!ocare lira dei demoni. I tene)ro i odiano la Vergine e attaccano furio amente tutti coloro che i azzardano a nominarla nelle loro regioni. ,a Vergine Madre del Mondo / la Fundalini. I tene)ro i odiano la grande Madre che, con!ertita in un Serpente di Fuoco, ale lungo il canale midollare. "uando il Serpente cende dal coccige i con!erte nella coda di Satana. Il erpente che cende / lorri)ile !ipera tentatrice dell8den. -egli angeli il Serpente ale !ittorio amente lungo il canale midollare. -ei demoni il Serpente / la coda di Satana.

'API OLO +++I IL MILLENNIO ED IL &IUDIZIO


6E io vidi un angelo che discendeva dal cielo :il quinto dei ette;, e aveva in mano la chiave dell%abisso e una grande catena7 :*p. I591;. 6Egli s%impadron# del drago :?ah!.;, il serpente antico, che il diavolo e anche Satana, l%incaten' per mille anni7 :*p. I59I;. -ellanno 13L5 il genio del male, il cui nome / ?ah!., / entrato nella)i o. ?ah!. ta pagando un Farma terri)ile. ?ah!. / un angelo caduto terri)ilmente per!er o. ?ah!. / quel demonio che tent& +e < nel de erto e tentandolo gli dice!a9 6 itababo7. ?ah!. / il capo upremo della ,oggia -era. ?ah!. / lautore egreto della crocifi ione del no tro *dora)ile Sal!atore. ?ah!. / il polo antitetico di +e <. I oldati romani che crocifi ero l*dora)ile, co tituirono una guardia in onore di ?ah!.. *de o ?ah!. / crocifi o nella)i o. "uello / il uo Farma. ,a croce del dia!olo / in!ertita. ?ah!. / crocifi o con la te ta !er o il )a o e i piedi in alto. Il popolo e)reo adora ?ah!. e egue ?ah!.. Il quinto dei ette 6lo precipit' nell%abisso e poi lo chiuse e vi pose sopra il sigillo, perch non seduca pi le nazioni, finch non si compiano i mille anni! 6opo necessario che sia sciolto per breve tempo7 :*p. I59G;. ?ah!. e le ue legioni re teranno nella)i o unera. 'opo / nece ario che ia ciolto per qualche tempo. Bi ogna dare ai perduti unultima opportunit affinch. i pentano. 6E uscir per sedurre le nazioni ai quattro angoli della terra, (og e 7agog, il cui loro numero come la sabbia del mare, per radunarli alla battaglia7 :*p. I59 H;. 6Essi salirono sulla faccia della terra e circondarono l%accampamento dei santi e la citt diletta! 7a scese fuoco da 6io, dal cielo, e li divor'7 :*p. I593;. +uai, guai, guaiA * quegli infelici che non apranno approfittare dellultima e )re!i ima opportunit che !err data ai perduti. ,oro profonderanno eternamente nella)i o. 6$l diavolo che li seduceva fu precipitato nello stagno del fuoco e dello zolfo, dove erano stati precipitati anche la bestia e il falso profeta, e furono tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli7 :*p. I5915;.

6E io vidi i morti, i grandi e i piccoli, ritti davanti al trono0 furono aperti dei libri :il Farma; e specialmente fu aperto un altro libro che il libro della vita! E i morti da ci' che era scritto nei libri furono giudicati secondo le loro opere7 :*p. I591I;. =gni e ere umano ha il uo li)ro per onale. ,e opere di ogni e ere umano tanno critte ul li)ro con caratteri acri. 6$l mare restitu# i morti che vi erano e anche la morte e gli inferi restituirono i morti che vi erano e ciascuno fu giudicato secondo le sue opere7 :*p. I591G;. 63oi la morte e gli inferi furono precipitati nello stagno del fuoco! E questa la seconda morte, lo stagno del fuoco7 :*p. I591M;. 6E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita fu precipitato nello stagno del fuoco7 :*p. I591L;. ,a !ita ha incominciato il uo ritorno !er o la grande ,uce. I tempi della fine ono gi arri!ati. Milioni di e eri umani, numero i come i granelli di a))ia del mare, hanno gi le corna ulla fronte e il marchio fatale nelle mani. ?ah!. fu legato nella)i o e le moltitudini lo adorano. 6E vidi dei troni, e vi sedettero delle persone a cui fu dato di poter giudicare! 5idi anche le anime dei decapitati a causa della testimonianza di (es e a causa della parola di 6io, e quanti non adorarono la bestia, n la sua immagine e non ricevettero il marchio sulla fronte e sulla mano0 essi presero a vivere e a regnare con il "risto per mille anni :una grande et;7 :*p. I59M;. Sin dai tempi antichi tutti coloro che hanno accettato l*rcano *.B.F. i ono tra formati in re e ignori della -atura. ,oro go!erneranno ade o agli ordini del $ri to, nella nuo!a era. "ue ta / la prima re urrezione e i reincarneranno i re, i re di!ini, per go!ernare. 6Beato colui che ha parte alla prima resurrezione! Su di loro la seconda morte non ha potere, ma essi saranno sacerdoti di 6io e del "risto e regneranno con lui per mille anni :unet;7 :*p. I594;. ,a econda morta / pa!ento a e !eramente terri)ile. -ella)i o i tene)ro i i !anno di integrando lentamente fino a morire. "uella / la morte econda. $oloro che accetteranno l*rcano *.B.F. i al!eranno dalla)i o e dalla econda morte. "uelli i con!ertiranno in degli 'ei e potranno cantare9 *lleluiaA *lleluiaA *lleluiaA

IL MESSA&&IO DA'(UARIO Samael Aun Weor

PRIMA PAR E

LA NUO*A &ERUSALEMME

'API OLO +++II LA NUO*A &ERUSALEMME


6E io vidi un nuovo cielo e una nuova terra :la terra del futuro, dopo il grande catacli ma;, perch il primo cielo e la prima terra :quella attuale; erano passati e il mare non esiste pi 7 :*p. I191;. 6E io vidi la citt sante, la (erusalemme nuova :la terra della futura Se ta %azza;, mentre discendeva dal cielo, da presso 6io, preparata come una sposa che si abbellita per il suo sposo :il $ri to;7 :*p. I19I;. 6E udii una voce potente che parlava dal trono0 1Ecco la tenda di 6io tra gli uomini, egli porr le sue tende con loro, essi saranno il suo popolo e 6io :Interno; stesso sar con loro7 :*p. I19G;. 6E asciugher ogni lacrima dai loro occhi e la morte non esister pi , n lutto, n grida, n sofferenza esisteranno pi , perch le cose di prima sono scomparse* 7 :*p. I19M;. 63oi colui che sedeva sul trono :il 'io Interno; disse0 1Ecco, io faccio nuova ogni cosa*! E disse ancora0 1Scrivi, perch queste parole sono fedeli e veridiche* 7 :*p. I19L;. 6E mi disse ancora0 1E% fatto! $o sono l%alfa e l%omega, il principio e la fine! $o a chi ha sete dar' gratuitamente dalla fonte dell%acqua della vita 7 :*p. I194;. %ealmente ,ui / l*lfa e l=mega, il principio e la fine di tutte le co e. ,uomo ha il corpo, lanima e lIntimo. 0i< in l dellIntimo ogni uomo ha tre profondit. ,a prima / lorigine della !ita@ la econda / lorigine della parola@ la terza / lorigine della forza e uale. "ue te tre profondit di!ine di ogni uomo co titui cono lo plendente 'rago della Saggezza. =gni uomo ha il uo 'rago della Saggezza. ,ui / il 'io Interno. 8 l*lfa e l=mega. Il principio e la fine. ,ui / il $ri to Interno di cui luomo ha )i ogno di incarnare dentro e te o. 6- chiunque abbia sete, !ui dar gratuitamente da bere dalla fonte dellacqua della vita, perch' non avr mai pi" sete7 :+io!. M91M;. ,a chia!e ta nell*rcano *.B.F. Il fuoco :IRIgni ; de!e fecondare lacqua :*Racqua; affinch. na ca lo Spirito :=R=rigo, 0rincipio, Spirito;. Il grande Mae tro Duiracocha ha parlato in modo e te o in merito allI.*.=. nel uo 6,ogo , Mantra, Magia7, e nel uo racconto 6%o acroce7. "ue to mantra i !ocalizza lettera per lettera, eparando ogni lettera e prolungando il uo uono nel preci o i tante in cui i / uniti alla po a :la Sacerdote a;. $o > i ri !eglia il Serpente Sacro.

6$l vincitore :della pa ione e uale; avr questo in eredit0 io sar' 6io :mi incarner& in lui; per lui ed egli sar figlio per me :perch. i / cri tificato;! 3er' quanto ai pavidi, ai non fedeli, ai depravati, gli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i falsi, la loro sorte sta nello stagno che arde di fuoco e zolfo, cio la seconda morte7 :*p. I192,H;. ,o tagno che arde di fuoco e zolfo / lo tagno della pa ione carnale. "uello tagno ono i )a ifondi animali delluomo e la ua regione atomica / la)i o. ,> i tene)ro i i !anno di integrando lentamente fino a morire. "uella / la econda morte. 63oi giunse uno dei sette angeli che avevano le sette coppe ricolme dei sette flagelli ultimi e mi disse0 15ieni! $o ti mostrer' la vergine sposa dell%Agnello* 7 :*p. I193;. ,e ere umano pu& !iaggiare in corpo a trale e andare in qual ia i luogo del mondo o dellinferno. ,a chia!e per u cire co cientemente in corpo a trale / la eguente9 draiato upino nel proprio letto il di cepolo i addormenti !ocalizzando le illa)e9 6,*7, 6%*7. ,o tudente !ocalizzer que te due illa)e eparatamente, enza unirle tra loro, co >9 ,*.... %*.... ,*.... %*.... ,a !ocalizzazione di que te due illa)e acre i fa mentalmente. "ue te due illa)e hanno il potere di far !i)rare inten amente le energie e uali. Il di cepolo !ocalizzando i addormenter tranquillamente nel uo letto. "uando lo tudente !ocalizza que te due illa)e fa !i)rare le energie e uali, le energie creatrici del Terzo ,ogo . "ue to tipo di energie, quando !i)rano inten amente producono un uono molto dolce e tranquillo@ qualco a di imile al canto del grillo. lo tudente de!e imparare a u are que to uono. "uella / la !oce ottile che ci conferi ce il potere di u cire co cientemente in corpo a trale. -egli i tanti in cui i a colta il mi tico uono, lo tudente de!e alzar i dal uo letto e diriger i in qual ia i luogo del mondo. -on / que tione di alzar i mentalmente. $i& che tiamo in egnando i traduca in fatti. *l momento di alzar i il di cepolo, di tacca dal uo corpo fi ico e allora pu& entrare nei mondi uperiori per tudiare i grandi mi teri della !ita e della morte. Tutti coloro che !ogliono imparare a cantare le due illa)e acre a coltino 6Il Flauto Magico7 di Mozart. "uellopera fu uniniziazione che Mozart rice!ette in 8gitto. Il profeta fu portato fuori dal uo corpo in Spirito e portato alla +eru alemme $ele te. 6E mi trasport' in spirito sopra una montagna vasta ed eccelsa e mi mostr' la citt santa, (erusalemme, che discendeva dal cielo, da presso 6io e possedeva la gloria di 6io0 il suo splendore era simile a quello di una preziosissima gemma, come gemma di diaspro scintillante7 :*p. I19 15,11;. "ue ta pietra prezio i ima, come gemma di dia pro, ono gli organi e uali dei cri tificati. ,a pietra ri plende come un cri tallo. %icordiamo il cri tallo@ !etro liquido, fle i)ile, mallea)ile. "uel !etro / il eme cri tonico. VIT%I=, :Vi itam Interiora Terra

%ectificatur In!eniam =cultum ,apidem;. Vi ita linterno della terra e ricercando tro!erai la pietra occulta. "uella pietra occulta / la 0ietra Filo ofale. Bi ogna cercare nellinterno della no tra terra filo ofica, e ricercando tro!eremo quella pietra prezio i ima, come gemma di dia pro, plendente come il cri tallo. 6Inmi io Mem)ri Virili in Vagina, ine eOaculatio emini 7. Il aggio Duiracocha dice9 6Provate. !a posizione descritta pu durare unora e si sentir una sensazione di benessere ineffabile 7. 6Petto contro petto, i due plessi solari in immediato contatto, tutti i centri astrali sovrapposti permettono un interscambio di correnti per stabilire un giusto androgenismo7. =gni Iniziato co trui ce la ua +eru alemme ulla pietra !i!a. "uella pietra / il e o. 8 i te la +eru alemme delluomo@ la +eru alemme di opra e la +eru alemme di otto. 6Sicut Superiu Sicut "uot Inferiu 7. I mondi uperiori ono la +eru alemme di opra. ,a terra della futura e ta razza / la +eru alemme di otto. ,uomo con tutti i uoi !eicoli cri tificati / la +eru alemme Umana. ,a nuo!a +eru alemme ri plende di +loria. 6Ed essa aveva le mura grandi ed eccelse, aveva dodici portali :le dodici porte zodiacali nellUni!er o e nelle ere umano;, e sui portali stavano dodici angeli :zodiacali; e vi erano scritti dei nomi che sono quelli delle dodici trib dei figli di $sraele :i dodici tipi fondamentali in cui i di!ide lumanit in accordo con linfluenza dei dodici egni zodiacali;7 :*p. I191I;. 6$o > com/ opra / otto7. ,uomo ha dodici facolt go!ernate da dodici angeli atomici. -ello pazio tellato e nelluomo, e i tono dodici egni zodiacali. 8 nece ario tra mutare lenergia e uale e farla pa are per le dodici porte zodiacali dellorgani mo umano. Il profeta continua a parlare delle dodici porte co >9 6A oriente vi erano tre portali, a settentrione tre portali, a meridione tre portali e ad occidente tre portali7 :*p. I191G;. 6E le mura della citt hanno dodici fondamenta e su queste sono i nomi dei dodici apostoli dell%agnello7 :*p. I191M;. I dodici egni zodiacali e le dodici fere energetiche che i penetrano e compenetrano enza confonder i. -ei dodici piani i realizza totalmente lumanit olare. ,*rcano 'odici / le fondamenta della +eru alemme $ele te. ,*rcano 'odici / il im)olo dell*lchimia Se uale. -ei Tarocchi l*rcano 'odici appare co >9 6Sim)olo9 un uomo / appe o dai piedi, le ue mani ono legate ulle palle, in modo che il uo corpo forma un triangolo con la punta !er o il )a o e le ue gam)e una croce opra il triangolo. ,a potenza ha la forma di una T*U e)rea@ i due al)eri che la o tengono hanno ognuno ei rami tagliati7. "ue to / il acrificio e lopera realizzata. $i& ci chiama *lchimia Se uale.

8 i tono al mondo milioni di li)ri di Eoga, =cculti mo, Teo ofia, %o acruciane imo, ecc. 8 i tono anche migliaia di cuole, alcune di e e con tradizioni molto antiche e !enera)ili ime. Uno tudente potre))e ottometter i alle di cipline pi< rigoro e, praticare la Fri#a, !i itare migliaia di cuole, centri, logge@ acqui ire titoli, gradi e rice!ere dai uoi i truttori dei )ei titoli molto ri onanti@ ma e lo tudente non pratica la Magia Se uale, non metter di e ere molto !enera)ile per la ua gente, molto colto e perfino erudito@ ma la <, nei mondi uperiori ar empre un impatizzante degli tudi pirituali, un di cepolo ignorante, una po!era om)ra mi tica, un profano, o nel peggiore dei ca i, un oggetto pericolo o. Bi ogna la!orare con loro e con largento@ )i ogna la!orare con la luna e con il ole per co truire la +eru alemme $ele te dentro ogni uomo. ,oro e largento, il ole e la luna, ono le forze e uali delluomo e della donna. -eanche la donna alchimi ta de!e arri!are fino allorga mo fi iologico. $o > tra muta le ue energie e uali e ri !eglia la Serpe. Il grado pi< alto che raggiunge la donna in que ti tudi, / il grado di Vergine. ,*lchimia Se uale / larte ermetica. ,arte ermetica / altamente cientifica, altamente filo ofica e altamente mi tica. -ell*rcano 'odici i tro!ano racchiu e tutta la cienza e la filo ofia della grande =pera. -el eme cri tonico i na conde il fuoco egreto !i!ente e filo ofale. ,a mi tica dell*lchimia Se uale / quella di tutti i !ecchi Iniziati. ,a Filo ofia dell*lchimia Se uale ha i uoi principi nella Scuola degli 8 eni@ nella Scuola di *le andria@ negli in egnamenti di 0itagora@ nei Mi teri d8gitto, di Troia, di %oma, di $artagine, di 8leu i, nella aggezza degli *ztechi e dei Ma#a, ecc. ,a Scienza dell*lchimia Se uale e i uoi procedimenti )i ogna tudiarli nei li)ri di 0aracel o, -icol Flamel, %aimondo ,ulio. Tro!iamo i procedimenti na co ti anche tra il !elo di tutti i im)oli nelle figure ieratiche dei !ecchi geroglifici di molti templi antichi, nei miti greci, egizi, ecc. Tu che cerchi lIniziazioneA Tu che leggi tantoA Tu che !i!i farfalleggiando di Scuola in Scuola, cercando empre, anelando co tantemente, o pirando continuamente. 'immi inceramente... Dai gi ri !egliato il FundaliniP Dai gi aperto le Sette $hie e della tua $olonna Verte)raleP Dai gi incarnato l*gnelloP Tu che cerchi, dimmi... 'omini gi i terremotiP $ammini ulle acqueP $ontrolli gli uraganiP $almi le tempe teP 0arli il linguaggio doroP Vedi nei mondi uperiori e ei capace di tudiare tutta la toria della terra e delle ue razze negli *rchi!i Sigillati della -aturaP %i pondimi fratello lettore. Sii incero con te te o. Mettiti la mano ul cuore e ri pondimi inceramente... Ti ei realizzatoP Sei icuro che con le tue teorie ti con!ertirai in un 'ioP $he co a hai ottenutoP $he co a hai con eguito con tutte le tue teorieP Il po!ero er!o che cri!e que to li)ro / un Iniziato nei Mi teri ,emuri, 8gizi, Ti)etani, ecc. e non ha mai cono ciuto nelle Storia dei Secoli ne un Mae tro autentico che i ia potuto $ri tificare enza praticare la Magia Se uale. Se tu hai la peranza di li)erarti, di realizzarti, di cri tificarti enza praticare la Magia Se uale. Se hai la peranza

di li)erarti, di realizzarti, di cri tificarti enza praticare la Magia Se uale, ei degno di piet, meriti compa ione, ei un im)ecille. Bi ogna tra mutare il piom)o della per onalit nelloro puri imo dello Spirito. Il ale :materia;, e lo zolfo :fuoco;, ono indi pen a)ili per preparare il mercurio filo ofico : eme;. "ue to mercurio )i ogna tra mutarlo e u)limarlo fino al cuore. -el cuore c/ il $ri to. -el cuore i mi chiano le forze che !engono da opra con quelle che algono da otto. "uello di otto i de!e mi chiare con quello di opra, affinch. quello di otto alga ai mondi uperiori della grande ,uce. $o > / come otteniamo il legame della croce con il triangolo. ,a croce uomo de!e legar i con il triangolo Spirito mediante loro pota)ile :Fuoco Sacro del Se o;. "ue te ono le dodici fondamenta della +eru alemme $ele te. ,uomo che i forma nel !entre materno / il ri ultato dellatto e uale@ non / il ri ultato di ne una teoria, n. di qualche cuola. ,uomo / figlio di un ma chio e di una femmina. $i ono tati dei )aci, c/ tato un uomo e c/ tata una donna@ ci fu anche un coito che gener& e una madre che partor>. 0erch. di dimentichi di ci&P $on quale teoria ti hanno generatoP 0erch. !uoi na cere ade o come un Mae tro del grande +iorno nei mondi della luce, e cludendo il Fallo e lUteroP Il naturale / naturale, caro lettore@ non commettere lerrore di !oler na cere con delle teorie. -e uno pu& na cere dalle gam)e, n. mangiare con le ginocchia. =gni co a al uo po to. =gni co a con la propria co a. $i& che / naturale / naturale. ,a na cita del Figlio dellUomo / e uale al cento per cento. Se nono tante tutto ci& che ti diciamo tu hai ancora la peranza di poter ottenere lIniziazione con il famo o i tema Fuelle, a )a e e clu i!amente di e ercizi re piratori, il tempo e gli anni ti pro!eranno che ti tai )agliando e profonderai ine!ita)ilmente nella)i o. Il i tema Fuelle, le * ane, le Fri#e, ecc., ono magnifici, ono mera!iglio i, non po iamo otto!alutarli, ono dei coadiu!anti utili per il ri !eglio dei chaKra e per la pulizia dei canali ner!o i, ecc.@ ma e lo Eogi non pratica e la Magia Se uale, profondere))e nella)i o anche quando / un fanatico del i tema Fuelle. 6"olui che parlava con me, reggeva come misura una canna d%oro per misurare la citt, i suoi portali e le sue mura7 :*p. I191L;. ,a canna doro / la pina dor ale delluomo. ,ungo il canale midollare algono i fuochi pinali. ,o !iluppo, la ce a e le!oluzione del Fundalini ono difficili imi. =gnuna delle trentatr. !erte)re pinali corri pondono alle trentatr. camere acre del tempio. I fuochi pinali ono controllati dai fuochi del cuore. Il Fundalini ale molto lentamente a )a e di Magia Se uale e Santificazione. =gni !erte)ra ha le ue !irt< e le ue pro!e. 8 impo i)ile ottenere la ce a di qual ia i !erte)ra enza i perme o dei fuochi cardiaci. I meriti del cuore controllano la ce a del Fundalini. Il +uru che non ha rice!uto la canna, non / un !ero +uru. =gni Iniziato che alza il Serpente ul )a tone rice!e la canna. ,a citt, le porte e le ue mura de!ono e ere mi urati con la canna. ,a +eru alemme di ogni uomo de!e ere mi urata con la canna.

Il Mae tro che non ha ancora ri !egliato il Fundalini / un fal o profeta. 8 i tono tre !e ti)oli9 il 0rimo, il !e ti)olo dellIgnoranza. Il Secondo, il !e ti)olo dello Studio. Il Terzo, il !e ti)olo della Saggezza. -el primo !e ti)olo !i!ono le moltitudini umane. -el econdo !e ti)olo ci ono tutte le teorie, le cuole, le logge, gli ordini, ecc. Il terzo !e ti)olo / quello della Saggezza. In que to !e ti)olo tro!iamo il Mae tro e il 'io Interno che ci conducono alla grande ,uce. "uando tiamo nel econdo !e ti)olo tudiamo * trologia, Eoga, Teo ofia, ecc. *llora tiamo cercando@ !i itiamo cuole, farfalleggiamo di fiore in fiore. =gni fiore / una etta, una teoria, una cuola, una loggia, ecc.@ co > ci ono per one che tra corrono molte reincarnazioni cercando, curio ando qua e l, leggendo, ecc. "uando lo tudente tanco di o pirare !uole finalmente apere, entra nella porta angu ta tretta e difficile. "uella porta / il e o. *llora / quando realmente tiamo nella terza ala9 la Sala della Saggezza. In que ta Sala tro!iamo il 'io Interno ed il +uru che ci conduce alla grande %ealt. *))iamo )i ogno di edificare la +eru alemme $ele te ulla pietra !i!a. 6)a citt posta in quadrato e la sua lunghezza uguale alla sua larghezza! E quello con la canna misur' la citt per dodicimila stadi0 la sua lunghezza, la sua larghezza e la sua altezza sono uguali7 :*p. I1914;. Siamo arri!ati alla quadratura del cerchio e al moto perpetuo. ,a citt / ituata e me a in un quadrato. "ue to ci ricorda il Santo e Mi terio o T8T%*+%*MM*T=-, il Santo "uattro. Se e ploriamo profondamente linterno del no tro 8 ere 'i!ino, tro!iamo tre profondit. "ue te tre profondit emanano dal punto matematico. 8 urgente apere che quel punto / un atomo uperdi!ino dello Spazio * tratto * oluto. Il nome ca)ali tico di quellatomo / quello di 6*in Soph7. ,e tre profondit cri tiche che portiamo dentro emanano dall*in Soph. "ue to / il ternario emanato dal punto matematico. 6GS1RM7. Tre pi< uno uguale quattro. 8cco il Santo Tetragarmmaton. Il 'rago della Saggezza :il $ri to Interno; eman& dall*in Soph e torner all*in Soph. ,a citt / po ta in un quadrato perch. / il tempio perfetto dell*gnello. 6 E misur' la citt con la canna per dodicimila stadi 7. Il numero dodicimila i compone ca)ali ticamente co >9 61I.555R1SIRG7. 8cco il ternario, l*gnello che eman& da un *tomo Superdi!ino. ,*dora)ile ri plende dentro i !eicoli interni di tutti coloro che i ono cri tificati. "uello / l*more. 8 impo i)ile edificare la nuo!a +eru alemme enza il Santo "uattro.

Il nome dell8terno ha quattro lettere e)raiche9 I=', D8, V*U, D8. "ue ti ono i quattro !enti. 0ochi ono coloro che anno pronunciare que to nome come do!uto. Tutti coloro che !ogliono edificare la nuo!a +eru alemme de!ono ri !egliare il Fuoco Sacro del Fundalini. Il Serpente 0enteco tale / lI-%I, il -itrogeno. Il ole / uo padre@ la luna ua madre@ il !ento lha portata nel uo !entre e la terra filo ofica fu la ua nutrice. ,*lchimi ta che !uole co truire la nuo!a +eru alemme, de!e la!orare nel la)oratorio con lo zolfo :fuoco;, il 6nitrogeno7 :aria;, il mercurio :acqua; e la terra. ,a grande =pera / im)olizzata dal ,eone :Fuoco;, l*quila :*ria;, le ere umano :*cqua; e il Toro :Terra;. "ue ti quattro elementi formano la $roce dellIniziazione. Sappiate che la $roce dellIniziazione i rice!e nel Tempio $uore. 'o))iamo la!orare con gli elementali del fuoco, dellaria, delle acque e della terra nella Montagna Sacra. "uella Montagna Sacra ia lDimala#a, le *lpi o la $ordigliera delle *nde im)oleggia la $olonna Verte)rale con le ue trentatr. !erte)re. -ella Montagna Sacra do))iamo e ere *lchimi ti. Solo co > po iamo rice!ere lIniziazione nel Tempio $uore. *))iamo )i ogno di tra mutare il piom)o in oro per co truire la nuo!a +eru alemme. ,e Salamandre accendono il fuoco e fecondano le =ndine dellacqua affinch. na ca la ! !ita. +li +nomi o 0igmei che a)itano nella grande $ordigliera, tra mutano il piom)o in oro. I Silfi allegri e giocondi ra!!i!ano il fuoco affinch. i realizzi la grande =pera. Il recipiente de!e e ere ermeticamente chiu o per impedire ad ogni co to che la materia prima i !er i. $o > / come il piom)o della per onalit i tra muta nelloro !i!o dello Spirito. Il recipiente de!e e ere timolato dal fuoco delle alamandre. 6$uoci e ricuoci e ritorna a cuocere enza tancarti di cuocere7. I ilfi dellaria ra!!i!eranno le fiamme del pen iero. +li gnomi non potre))ero tra mutare il piom)o in oro enza lacqua e enza le ondine. ,acqua e le ondine de!ono e ere fecondate e ri caldate dal fuoco ardente delle alamandre. Solo co > / po i)ile e!aporare le acque e tra mutare il piom)o della per onalit nelloro dello Spirito. Senza la mi tica azione dei ilfi l*lchimi ta i perde danimo e la grande =pera falli ce. "ue te creature dei quattro elementi tanno dentro noi te i qui ed ora. =gni Mae tro delle tra mutazioni metalliche co trui ce la +eru alemme $ele te. 6)a citt posta in quadrato e la sua lunghezza uguale alla sua larghezza! 7 Senza il Santo "uattro / impo i)ile edificare la nuo!a +eru alemme. I=' / luomo@ D8, la donna@ V*U, il fallo@ D8, la !ul!a. $on il Santo nome dell8terno i cri!ono le co e ineffa)ili. +li animali !anno e !engono. ,e quattro lettere acre i muo!ono e i com)inano in tutta la $reazione. 6Ed egli ne misur' anche le mura per centoquarantaquattro cubiti a misura d%uomo, cio di angelo7 :*p. I19 12;. 61MMR1SMSMR37. "ue ta / la -ona Sfera :il Se o;.

Bi ogna cendere alla -ona Sfera e la!orare con il fuoco e lacqua, origine di mondi, )e tie, uomini e 'ei. =gni autentica Iniziazione )ianca incomincia di l. *lla -ona Sfera ono ce i tutti coloro che lo hanno incarnato. 8rmete, +e <, Fri hna, %ama, ecc. *lla -ona Sfera ono ce i anche Buddha, 'ante, 0itagora, ecc. Ilariu IN dice che la di ce a alla -ona Sfera era negli antichi Mi teri la pro!a ma ima per la uprema 'ignit dello Ierofante. Il no!e / la mi ura delluomo, cio/ di angelo. -o!e me i rimaniamo nel !entre materno. Solo nella -ona Sfera pu& na cere il Figlio dellUomo. -on i / mai cono ciuto un angelo che non ia nato nella -ona Sfera. $olui che !uole tagliare la te ta alla Medu a :l6io7; de!e cendere alla -ona Sfera. $olui che !uole incarnare il $ri to de!e cendere alla -ona Sfera. $olui che !uole di ol!ere l6io7 de!e cendere alla -ona Sfera. ,a -ona Sfera / il Sanctum %egnum dell=nnipotenza 'i!ina del Terzo ,ogo . -ella -ona Sfera tro!iamo il Fucina Incendiata di Vulcano. =gni piccione che la!ora nella grande =pera de!e appoggiar i nel uo )a tone, illuminar i con la ua te a lampada e a!!olger i nel uo manto acro. =gni piccione de!e e ere prudente. Se !uoi incarnare il $ri to, ii come il limone. Fuggi dalla lu uria e dallalcool. Uccidi per ino le pi< intime radici del de iderio. 66i diaspro era la struttura delle sue mura, mentre la citt era di oro puro simile a vetro limpido7 :*p. I191H;. Solo con la 0ietra Filo ofale :il Se o;, po iamo alzare il muro della nuo!a +eru alemme. Ma la citt :i !eicoli interni delluomo; erano di oro puro, imile a !etro limpido. I leoni doro adorano i troni dei re di!ini. ,oro im)olizza il fuoco e uale del Fundalini. ,oro pota)ile :fuoco penteco tale; / imile al !etro liquido fle i)ile, mallea)ile. "uel !etro / il eme cri tonico. I fuochi dor ali ono penteco tali. I fuochi del cuore ono cri tici e ulla fronte cintillano terri)ilmente i %aggi del 0adre. 6)e fondamenta delle mura della citt sono ornate di ogni sorta di gemme preziose! $l primo fondamento diaspro, il secondo zaffiro, il terzo calcedonio, il quarto smeraldo, il quinto sardonico, il sesto corniola, il settimo crisolito, l%ottavo berillio, il nono topazio, il decimo crisopraso, l%undicesimo giacinto e il dodicesimo ametista7 :*p. I1913,I5;. =gnuna di que te pietre rappre enta determinate !irt<. Tutte que te pietre acre adorano la pada della giu tizia. 8 i tono no!e iniziazioni dei Mi teri Minori e ette grandi porte dei Mi teri Maggiori. Tutte le Iniziazioni le rice!e lIntimo. Il Te tamento della Saggezza dice9 6Prima che la falsa aurora albeggiasse sulla terra, coloro che sono sopravvissuti alluragano e alla tormente, hanno lodato l,ntimo e a loro sono apparsi gli -raldi

dell-urora7. ,6io7 non rice!e Iniziazioni. ,a per onalit umana non rice!e niente. 0er& l6io7 di molti Iniziati i riempie dorgoglio dicendo9 6Io ono un Mae tro@ Io ho tante iniziazioni7. ,6io7 i crede un Iniziato e gode rincarnando i 6dice7 per perfezionar i. ,6io7 non i perfeziona mai. ,6io7 i reincarna per oddi fare i de ideri. "ue to / tutto. ,e e perienze di ogni reincarnazione complicano l6io7 e lo rendono ogni !olta pi< per!er o. ,e!oluzione / un proce o di complicazione della !ita. Man mano che di ol!iamo l6io7, rice!iamo le pietre prezio e. -ei mondi uperiori lIntimo rice!e le ue pietre acre@ anelli, gioielli ineffa)ili adoranti con pietre acre, ecc. "ual ia i catti!a azione / ufficiente per perdere certe pietre acre, il che ignifica una perdita di gradi. Un Iniziato che o))liga!a ua moglie a realizzare latto e uale, anche quando ta!a male, / tato al punto di perdere uno zaffiro della ua pada. Fortunatamente lIniziato ha aputo o))edire quando fu a!!ertito dalla ,oggia Bianca. ,6io7 / memoria, un mazzo di ricordi, pol!ere dei ecoli. Man mano che lo di ol!iamo rice!iamo gradi e pietre prezio i ime. "uando il 'rago della Saggezza ha di olto l6io7, allora i 'ieci Sephiroti ri plendono con pietre prezio e nel loro ineffa)ile corpo di gloria. 0rima do))iamo decapitare l6io7 con la pada, nella Fucina Incendiata di Vulcano. 'opo cominciamo a morire lentamente. ,6io7 i !a di ol!endo a )a e di *lchimia e di rigoro a compren ione. "uella / la %i!oluzione Totale. 6$ dodici portali poi sono dodici perle e ognuno dei portali era di una sola perla! )a piazza della citt di oro fino quale vetro limpido7 :*p. I19I1;. ,a perla / lunare. Il e o / lunare. ,e dodici perle im)oleggiano il fuoco e uale della penteco te che ri plende nelle dodici facolt delluomo. ,a piazza della +eru alemme $ele te / di oro puro come !etro tra parente. ,a +eru alemme umana ha dodici porte, dodici !eicoli. I fratelli teo ofi ti hanno tudiato il Settenario delle ere umano. =gni $ri tificato ha dodici corpi. dodici !eicoli che lo congiungono con la grande %ealt. 8 i tono dodici fere energetiche do!e !i!e e i !iluppa unumanit olare. $o >, quindi, la +eru alemme $ele te ha dodici porte e ogni porta / una perla, una regione o mondo. 8 i te anche una $intura Bodiacale con dodici co tellazioni. ,a nuo!a +eru alemme la terra della futura Se ta %azza i ta ge tando nella Matrice Bodiacale. =gni e!oluzione incomincia con ,eone e termina in ,eone. ,a piazza della citt / di oro puro :Fuoco Sacro;, come il !etro9 fle i)ile, mallea)ile@ chiamato anche eme cri tonico. Tutti i dodici !eicoli di un cri tificato ri plendono glorio amente nel fuoco e nella luce dello pazio infinito. "uelle ono le dodici perle. "uella / la +eru alemme $ele te. =gni a)itante della nuo!a +eru alemme +eru alemme $ele te. ar di per e te o una !era

6$o non vidi in essa alcun tempio0 infatti il Signore, 6io &nnipotente :l8 ere Interno;, tempio insieme all%Agnello7 :*p. I19II;. "ue to !er etto non ignifica che i templi co mici i i truzione interna mettano di e i tere. ,a que tione / pi< profonda nella nuo!a +eru alemme. ,e ette religioni attuali e le cinquemila ette non a!ranno ragione di e i tere perch. l*gnello i ar incarnato in ogni uomo. "uella ar let del $ri to. 6E la citt non ha bisogno del sole :fi ico; n della luna :fi ica; che la illuminino- infatti la gloria di 6io la illumina e ne candelabro l%Agnello7 :*p. I19IG;. 6)e nazioni cammineranno alla sua luce e i re della terra :gli Iniziati; in essa porteranno la loro ricchezza7 :*p. I19IM;. 6$ suoi portali non si chiuderanno durante il giorno- l infatti non sar pi notte7 :*p. I19 IL;. 6E in essa saranno portate le ricchezze e l%onore delle nazioni7 :*p. I19I4;. 6$n lei non entrer nulla d%impuro, n chi commette abominazioni o dice falsit, ma solo quelli che sono scritti nel libro della vita dell%Agnello7 :*p. I19I2;.

'API OLO +++III IL FIUME DELLE A'(UE DI *I A


8 nece ario che gli tudenti del grande Mo!imento +no tico Mondiale, l*+,*, rice!ano lIniziazione. Immaginazione, i pirazione, intuizione, ono le tre trade o))ligate per arri!are allIniziazione. Il pen iero, il entimento e la !olont de!ono li)erar i totalmente dal corpo fi ico. 8 indi pen a)ile imparare ad u cire co cientemente in corpo a trale. 0rimo. ,o tudente gno tico i innalzer alla cono cenza immaginati!a. Secondo. *cqui ir la cono cenza i pirata. Terzo. =tterr la cono cenza intuiti!a. 0er qualche tempo lo tudente li pirazione e pi< tardi con lintuizione. i allener con limmaginazione, poi con

PRA I')E Immagina3ione9 0rima9 le illa)e M*, M*, 0*, 0*, B*, Ba, ono le prime che articoliamo nellinfanzia. $on que te illa)e potrete cominciare liniziazione. $antatele a umendo un atteggiamento innocente, infantile. -el 6Flauto Magico7 di Mozart potrete imparare lintonazione di quelle illa)e acre. Mozart mi e quelle illa)e nella ua mera!iglio a opera. *ddormentate!i a umendo un atteggiamento infantile, ricordando i primi anni della !o tra infanzia ed intonando mentalmente le acre illa)e. ,a parola 0*0* i !ocalizza intonando a !oce alta la prima illa)a 0*, e a))a ando la !oce nella econda illa)a 0*. 0oi articolerete la illa)a 0* molte !olte. ,a te a co a farete con la illa)a M*. *ddormentate!i meditando nella !o tra infanzia. %i!i!ete con limmaginazione tutta linfanzia. *rticolate mentalmente le illa)e acre. Sappiate che tutti i )am)ini ono chiaro!eggenti fino allet di quattro anni. 'opo, gli atomi innocenti della chiaro!eggenza i ommergono nel u)co ciente. Se !olete riconqui tare la chiaro!eggenza, meditate ullinfanzia e addormentate!i profondamente articolando le prime illa)e del )am)ino. M*, M*, 0*, 0*, B*, B*.

,a meditazione e le acre illa)e ri !eglieranno gli atomi infantili della chiaro!eggenza. *llora !i ele!erete alla cono cenza immaginati!a. Imparerete a pen are con delle immagini !i!enti. ,a razza attuale pen a olo con concetti di idee. ,e idee ono il ri ultato del de iderio. "ualcuno pen a di conqui tare una donna, allora gli !iene lidea, ecc. ,e idee ono dell6io7. Voi imparerete a pen are con immagini !i!enti. ,a meditazione infantile e le acre illa)e ri !eglieranno gli atomi infantili ad una nuo!a atti!it. ,a cono cenza immaginati!a !i conferi ce il potere di !iaggiare co ciente e po iti!amente in corpo eterico. "uando lo tudente ha ottenuto la cono cenza immaginati!a, allora pu& cominciare gli e ercizi per la cono cenza i pirata. -oi a))iamo dato molte chia!i per u cire in corpo a trale e migliaia di tudenti hanno imparato a u cire in a trale. Ma a))iamo !i to nella pratica che gli indi!idui che non po ono tenere la mente quieta nemmeno per un i tante, che ono a)ituati a !olazzare di cuola in cuola, di loggia in loggia, empre inquieti, empre preoccupati, non rie cono ad u cire co cientemente in corpo a trale. ,a chia!e per u cire in a trale co cientemente / !uotare la mente. As$rale4 0ratica9 draiato ul uo letto, lo tudente pregher il uo 'io Interno di tirarlo fuori dal corpo. 0oi, dopo la preghiera, lo tudente de!e !uotare la mente. 0er que ta pratica / inutile pen are. $omprendendo linutilit di pen are, lo tudente non pen er a olutamente a niente. $o >, comprendendo linutilit di pen are durante que ta pratica, la mente rimarr quieta ed in ilenzio. 'o))iamo prima di tutto comprendere che il proce o del pen are / un o tacolo per u cire in a trale co cientemente. "uando comprendiamo linutilit di pen are durante que ta pratica che ci porta fino alla cono cenza i pirata, allora la mente rimane naturalmente quieta ed in ilenzio. Bi ogna di tinguere tra una mente che ta quieta ed una mente che !iene acquietata. Bi ogna differenziare tra una mente che ta in ilenzio e una mente che !iene azzittita a forza. "uando la mente !iene acquietata e azzittita !iolentemente, allora c/ una lotta egreta e pertanto non ta tranquilla n. in ilenzio. "uando a))iamo compre o linutilit di pen are durante que te pratiche, allora la mente rimane quieta ed in ilenzio da ola. 'opo lo tudente di de!e addormentare tranquillamente. Se lo tudente rie ce ad addormentar i enza pen are, con la mente quieta ed in ilenzio, allora i !eglia co cientemente fuori dal corpo fi ico e i ele!a alla cono cenza i pirata. 8 indi pen a)ile che il ognatore i !egli. 8 urgente il ri !eglio della co cienza. Tutti gli e eri umani

!iaggiano in corpo a trale durante le ore del onno, ma di graziatamente !i!ono nel piano a trale con la co cienza addormentata. $amminano ognando. "uando il ognatore i !eglia dai uoi ogni, i ele!a alla cono cenza i pirata. I Mae tri della ,oggia Bianca non ognano. ,oro !i!ono empre con la co cienza !eglia e in tato di !eglia, anche quando i loro corpi fi ici giacciono addormentati nei loro letti. ,a terza fa e della cono cenza / la cono cenza intuiti!a. 0er raggiungere le cime ineffa)ili della cono cenza intuiti!a, )i ogna )aciare la fru ta del carnefice e la mano di coloro che ci colpi cono. 'o))iamo amare e adorare tutta lumanit. Sacrificarci per lei ed e ere empre di po ti a dare fino allultima goccia di angue per amore di quella po!era umanit dolente. =gni Iniziato quando i muo!e co cientemente in corpo a trale pu& pro!ocare le ta i per mezzo dellamore. *llora lIniziato cappa dal uo corpo a trale e i ele!a ai mondi degli angeli, arcangeli, erafini, pote t, !irt<, troni, ecc. *llora / quando ci ele!iamo alla cono cenza intuiti!a. $hi raggiunge le cime ineffa)ili dellintuizione, pu& contemplare la futura +eru alemme $ele te. $oloro che algono le tre cale dellimmaginazione, delli pirazione e dellintuizione, po ono !edere la +eru alemme antica :la terra antica;, e la +eru alemme futura :la futura terra che !iene dopo il grande catacli ma;. 6E io vidi un cielo nuovo e una nuova terra, perch il primo cielo e la prima terra erano passati e il mare non esiste pi 7 :*p. I191;. +li a)itanti della futura terra aranno accuratamente !egli nei mondi uperiori. -ella futura +eru alemme ci aranno olo felicit, pace e amore. 63oi l%angelo mi indic' un fiume di acqua di vita che risplendeva come cristallo e profluiva dal trono di 6io e dell%agnello7 :*p. II91;. "uel fiume di acqua di Vita eterna / il Seme $ri tonico. $oloro che anelano calare i tre gradini dellimmaginazione, delli pirazione e dellintuizione, de!ono la!are le loro colpe con lacqua pura di !ita. Senza ca tit non i ottiene ne un progre o in que ti tudi. 6$n mezzo alla piazza della citt e al fiume, di qua e di l, c% l%albero della vita :con i uoi dieci Sephiroti; che produce dodici frutti, :le dodici facolt; dando ogni mese il suo frutto, e le foglie dell%albero sono destinate a guarire le nazioni7 :*p. II9I;. *llora ne uno far un catti!o u o dei poteri. Tutti coloro che ono aliti per le tre cale dellimmaginazione, delli pirazione e dellintuizione, i muo!ono co cientemente nei loro !eicoli interni e !i itano i mondi uperiori.

I dieci Sephiroti co titui cono le dieci ondate atomiche della grande !ita uni!er ale. ,iniziato i a muo!ere co cientemente tra le dieci ondate della !ita. 8 i te un Sephirote egreto, quello / l*in Soph :il mondo dello pazio a tratto a oluto;. ,antite i fatale dell*in Soph / l*)i o. ,iniziato che fa un catti!o u o delle ue dodici facolt i con!erte in un mago nero e cade nella)i o. -ella nuo!a +eru alemme le foglie ed i frutti dell*l)ero della Vita er!iranno per la anit delle nazioni. 6E non vi sar pi alcuna maledizione, il trono di 6io e dell%Agnello saranno in essa, i suoi servi lo adoreranno7 :*p. II9G;. 65edranno il suo volto e il suo nome sar sulle loro fronti7 :*p. II9M;. Tutti coloro che rice!ono il nome dell8terno ulla loro fronte i ono al!ati dalla)i o e dalla morte econda. -e un incredulo o cettico, ne un uomo enza fede, pu& entrare nella nuo!a +eru alemme. $oloro che hanno du))i / meglio che i preparino ad entrare nella)i o. $oloro che eiaculano il eme, gli tregoni, gli a a ini, cono gente della)i o. "uelle per one non po ono rice!ere il nome di 'io nelle loro fronti. -ella nuo!a +eru alemme !i!ranno olo per one piene di fede, amore, ca tit, carit, ecc. 6E non vi sar pi notte, non avranno bisogno n di luce di lucerna, n di luce del sole :fi ico;, perch il Signore $ddio :interno; risplender sopra di loro ed essi regneranno per i secoli dei secoli7 :*p. II9L;. 6E mi disse0 1/ueste parole sono fedeli e veridiche e il Signore, 6io degli spiriti dei profeti, ha inviato il suo angelo per mostrare ai suoi servi ci' che deve avvenire tra breve7 :*p. II94;. Tutti coloro che hanno alito le cale dellimmaginazione, delli pirazione e dellintuizione ono !egli nei mondi uperiori. =gni iniziato quando / fuori dal corpo fi ico pu& chiedere al uo Mae tro che gli mo tri la futura +eru alemme e le co e che iano fatte pre to. $i& di cui c/ )i ogno / la ciare ad un lato la pigrizia e fare le pratiche dellimmaginazione, delli pirazione e dellintuizione che ci portano fino alliniziazione. 6Ed ecco, io giungo tra breve! Beato colui che custodisce le parole della profezia di questo libro7 :*p. II92;. "ue to / il Me aggio di *cquario. "ue to / il li)ro della nuo!a era. "ue ta / la dottrina egreta del Sal!atore del mondo. $ontinua il !eggente dell*pocali e :che ade o / di incarnato;, dicendo te tualmente quanto egue. 6$o, (iovanni, ho udito e veduto queste cose! E quando ebbi udito e visto, mi prostrai ai piedi dell%angelo che mi mostrava queste cose per adorarlo7 :*p. II9H;.

6Ed egli mi disse0 1(uardati dal farlo! $o sono un tuo compagno, dei tuoi fratelli i profeti e di coloro che custodiscono le parole di questo libro0 adora 6io*7 :*p. II93;. ,angelo non !olle far i adorare. 0er&, migliaia di di cepoli godono facendo i adorare dalla gente. ,oro ono quelli che dicono9 6Io ono un grande !eggente, niente mi !iene na co to@ non ignoro nulla@ ono un grande iniziato@ ono un Mae tro, o tutto, ecc.7. Satana gode auto lodando i. ,6io7 p icologico / Satana. Satana / colui che dice io ono la reincarnazione di un grande Mae tro, o di una grande per ona. Il Bodhi attJa !eramente umile non i loda mai. Il Bodhi attJa umile dice9 6Io ono un mi ero !erme del fango della terra, io ono un uomo qual ia i@ la mia per ona non !ale niente@ l=pera / tutto7. Il Bodhi attJa / l*nima umana di un Mae tro. Il Mae tro / il 'io interno. Il tempio della Via ,attea / mera!iglio o. Una grande pietra preclude lentrata ai profani. 'entro a quel tempio, tro!iamo migliaia di Bodhi attJa della Via ,attea. Sem)rano degli umili contadini analfa)eti. Ma il 'io interno di ognuno di loro go!erna co tellazioni e mondi. "uando ci gettiamo ai piedi di quegli umili indi!idui per adorarli, loro dicono9 6Io non ono ne uno@ io non !algo niente7. 1(uardati dal farlo! $o sono un tuo compagno, dei tuoi fratelli i profeti*! ,e ere umano in e te o / unom)ra peccatrice. Solo il !eggente del !eggente, il 0adre che ta in egreto / perfetto. 63oi mi disse0 12on suggellare le parole della profezia di questo libro, infatti il tempo vicino*7 :*p. II915;. *llepoca di +io!anni, i pote!a ancora dire9 6 )%iniquo seguiti a praticare l%iniquit e il contaminato a contaminarsi, il giusto pratichi ancora la giustizia e chi santo si santifichi ancora7 :*p. II911;. *de o non i pu& pi< dire ci&, perch. i tempi della fine ono gi arri!ati. "ue to / li tante in cui do))iamo cegliere di e ere aquile o rettili@ angeli o demoni. 6Ecco, io vengo tra breve! )a mia mercede sta con me, per dare a ciascuno secondo le sue opere7 :*p. II91I;. 6$o sono :l*gnello; l%alfa e l%omega, il primo e l%ultimo, il principio e la fine 7 :*p. II91G;. Il Benamato entra nellanima per ricompen are ognuno econdo le ue opere. 6Beati coloro che lavano le loro vesti, per avere potest sull%albero della vita :i dieci Sephiroti;, ed entrare nella citt :la nuo!a +eru alemme; attraverso le porte :del Se o;7 :*p. II91M;.

6+uori i cani :i fal i profeti, quelli che fondano cuole catti!e per fruttare le anime, i fornicatori, ecc.;, gli stregoni, gli immondi, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la falsit7 :*p. II91L;. 6$o, (es , ho inviato il mio angelo per testimoniare a voi queste cose riguardo alle "hiese7. +e < e clama, colui che ha rice!uto lIniziazione Venu ta, e dice9 6 $o sono la radice e la stirpe di 6avide, la stella splendente e mattutina7 :*p. II914;. $ri to / la tella dellaurora. $ri to entra nellanima quando rice!e lIniziazione Venu ta. 6)o Spirito :il $ri to; e la sposa :l*nima; dicono0 15ieni*! Similmente, colui che ascolta dica0 15ieni*! "olui che ha sete venga e colui che vuole riceva gratuitamente l%acqua di vita7 :*p. II912;. Solo )e!endo lacqua della !ita, otterrete lIniziazione Venu ta. $olui che )e!e quellacqua pura di !ita, non a!r mai pi< ete. Vogliamo dire9 colui che la!ora con l*rcano *.B.F., innalzer il Figlio dellUomo dentro e te o e allora non a!r mai pi< ete. 6$o dichiaro a chiunque ascolta le parole della profezia di questo libro0 Se uno aggiunge a queste altre cose, 6io aggiunger a lui i flagelli scritti in questo libro 7 :*p. II91H;. 6E se qualcuno toglier qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, 6io toglier la sua parte dall%albero della vita e dalla "itt Santa, che sono le cose scritte in questo libro7 :*p. II913;. Tutti coloro che !ogliano riprodurre que to li)ro, po ono farlo con piena li)ert. Tutti coloro che per fal o pudore tolgano da que to li)ro i egreti dell*rcano *.B.F., guai a loroA 'io toglier la loro parte dal li)ro della !ita e dalla $itt Santa e dalle co e che ono critte in que to li)ro. 0otrete riprodurre que to li)ro al fine di far giungere il Me aggio d*cquario a tutti i popoli della terra@ ma guaiA +uaiA +uaiA * coloro che aggiungano o tolgano parole dal li)ro dei que ta profezia@ perch. in !erit, in !erit !i dico, che 'io mander u di loro le piaghe che ono critte in que to li)ro. 6"olui che attesta questo, dice0 1S#, vengo tra breve*! Amen, vieni, Signore (es 7 :*p. II9I5;. 6)a grazia del Signore (es sia con tutti voi! Amen7. :*p. II9I1;.

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