Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
6
SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
CULTURAL STUDIES
Argomenti:
– Il contesto e la nascita
– La svolta etnografica
Interessi di indagine.
In primo luogo, osservare le dinamiche di potere della società, ossia analizzare i fenomeni
socio-culturali, i testi mediali, la comunicazione e farlo attraverso tecniche di ricerca che si
svolgono non tanto all'interno di uffici e di luoghi di studio, ma attraverso un lavoro
etnografico svolto sul campo con interviste, analisi testuali e discorsive, mettendo quindi
“le mani in pasta” nella comunicazione.
grado di rappresentare e di esprimere quelli che sono i valori di una cultura legata al
popolo o alle subculture.
David Morley, uno dei ricercatori appartenenti ai Cultural Studies, ha il compito importante
di mettere in pratica la teoria, di verificarla attraverso lo strumento della ricerca empirica.
Siamo in una fase di ricerca scientifica che prevede che di fronte ad un'ipotesi o una teoria
(come quella di encoding e decoding) sia necessario svolgere delle ricerche sul campo,
che permettano di verificare o mostrare l'inefficacia dell'ipotesi teorica.
Morley sviluppa questa ricerca, “The Nationwide Audience” nel 1980 con l'obiettivo di
analizzare il tipo di interpretazione di partecipanti appartenenti a diverse condizioni
educative e occupazionali. La ricerca parte dalla scelta di un programma televisivo
(Nationwide) e di numerosi gruppi di telespettatori sui quali i ricercatori svolgeranno la
propria ricerca, facendo domande, raccogliendo risposte, secondo la tecnica del “focus
group”. Le persone vengono selezionate con una particolare attenzione, non si tratta di
persone che appartengono alla massa indistinta, ma vengono scelte per il loro specifico
background culturale e perché sono espressione di una specifica identità sociale.
L'obiettivo che si pone la ricerca è proprio quello di confermare che a seconda del frame di
appartenenza, la decodifica avrà delle caratteristiche specifiche.
come participanti i sindacalisti: i temi e i modi raccontati nel servizio giornalistico sono
assolutamente condivisi, si identificano nel “noi” proposto dal programma, ma emergono
divergenze sui temi locali.
La posizione negoziata è considerata oggi come uno stato normale, ovvio, di ogni tipo di
comunicazione, è praticamente impossibile pensare che un soggetto decodifichi
esattamente un prodotto secondo le caratteristiche di come è stato codificato; in qualche
modo esiste sempre una negoziazione di significato.
A livello di questa ricerca si era voluto proprio rendere evidente e plastica questa
negoziazione sfruttando la posizione dei sindacalisti, che seguono e hanno la chiarezza
dei giochi di forza e di potere, e quindi comprendono quel “noi” ma non sono d'accordo su
alcuni punti specifici.
Arriviamo alla terza modalità di decodifica, legata alla posizione di opposizione. Si ha
quando la comprensione del codice dominante, a cui vengono contrapposti elementi
provenienti da un quadro di riferimento esterno, comporta di conseguenza l'attivazione di
un altro processo di decodifica, cioè la comprensione del testo ma attraverso il proprio
frame di riferimento. È il caso dei commessi e degli studenti neri che furono intervistati, i
quali nelle loro conversazioni, rifiutano il tentativo del programma di proporre un “noi”
nazionale, non si riconoscono in quel “noi” costruito, ma si riconoscono in un altro “noi” al
quale loro appartengono come status sociale di riferimento.
* La svolta etnografica *
A partire dagli anni '80 e anche in concomitanza con gli studi di Morley, i Cultural Studies
attivano una sorta di seconda corrente, quella degli Audience Studies, la cui caratteristica
principale è quella di fare uso e riferimento a ciò che si scopre e si indaga attraverso l'uso
della ricerca empirica sul campo (meno speculazione e più ricerca effettiva).
pubblico ed è importante in questa ricerca evidenziare anche come l'uso della televisione
entra nelle pratiche della vita quotidiana, non si tratta più e soltanto di cogliere i testi
mediali come campo in cui si gioca una sfida, un contrasto tra forze di potere in gioco. Con
la svolta etnografica lo studio dei media entra proprio nella vita quotidiana.
utilizzare in questa ricerca. Silverstone parla dunque di una economia morale della
famiglia, ossia ogni famiglia è espressione di una cultura privata che decide di attribuire
uno specifico significato alle ICT (information comunication tecnologies) che incorpora
all'interno della propria sfera domestica. Ogni famiglia ha il proprio modo di esprimere
questo attaccamento e questa scelta di introdurre una tecnologia all'interno della propria
sfera.
Punto dell'importanza che i Cultural Studies e poi gli Audience Studies hanno avuto
nella ricerca mediale.
In primo luogo evidenziamo come ci sia stato un importante cambiamento per quanto
riguarda i temi, ossia ciò che diventa centrale per i Cultura Studies è il rapporto tra le
audience attive e i significati mediali, bisogna cogliere non tanto come i media sono
codificati, quanto quali siano le vie interpretative che attivano i pubblici nella fruizione
mediale. Ciò che diventa assolutamente importante è il contesto di fruizione, poiché
all'interno di esso noi possiamo cogliere come mai e in che forma si attivano certi
significati e certe pratiche d'uso.
Un secondo aspetto importante è quello delle svolte. Attraverso i Culturale e gli Audience
Studies si sceglie di passare da una forte focalizzazione sul tema dell'interpretazione alla
focalizzazione sulle concrete pratiche di consumo che accompagnano il rapporto con i
media. All'interno di questa nuova considerazione, i media sono analizzati non soltanto
come contenuti ma anche come tecnologie, parlando a questo proposito di doppia
articolazione. Oggi si è inserita una terza articolazione, che è quella che ha a che vedere
con l'idea dei media come ambiente, pensando al mondo della rete che noi viviamo e
arrediamo, considerandolo non solo un'articolazione e una fonte di contenuti, ma anche un
ambiente nel quale ad esempio noi costruiamo la nostra identità personale.