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Lezione 02

La musica folklorica non è la musica folklorica del Gruppo dei Cinque


(compositori russi, inizio '900. Questi compositori usavano la musica popolare in
modo "romantico".
Compositori con approccio scientifico: studiano attraverso il fonografo
(registrazioni) la musica di vari popoli: rumena, africa nord ecc... Questi repertori
usano i microintervalli? La scrittura non ci consente di scrivere il 1/4 di tono e
perciò l'unico modo per diffondere questa musica era quello di registrarlo con
fonografo. Bartok si sposta e incide questa musica popolare. La musica popolare
non viene scritta e non venendo scritta è meno soggetta ad errori.? La
trasmissione orale è quella più fedele(?). In questo modo si riesce a risalire a
musica molto antica, che è riasta immutata.
Quando si studia un compositore: 1 brevemente la vita, 2 approfonditamente le
opere 3 stile. Nel '900 bisogna saper ben inquadrare le epoche, a differenza
degli altri periodi storici.
BARTOK

Nasce nel 1881 in Transilvania (allora in Ungheria, oggi in Romania). Inizia lo


studio del pianoforte con la madre che, essendo istitutrice, lo costrinse a continui
trasferimenti. Prosegue gli studi in pianoforte e composizione a Budapest, dove si
stabilisce nel 1905 e inizia la collaborazione con Kodaly Codàli), studiando e
ricercando sul canto popolare Magiàro. Nel decennio successivo estende lo
studio al canto popolare di altri popoli che vivono nel regno di Ungheria: bulgari,
rumeni, slovacchi e serbi. Bartok e Kodaly in questo periodo visitano le zone rurali
più remote dell'europa sud orientale e con l'aiuto di fonografia rulli di cera
registrano le melodie dei contadini e le catalogano. Bartok ne raccoglie oltre
2000, senza alcuna inclinazione nazionalistica, ma mostrando solo interesse per
l'uomo e la sua espressività. Nel 1907 ottiene la cattedra di pianoforte presso
l'accademia di Budapest e da quest'epoca svolge attività ella composizione e

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nella ricerca etnomusicologica. dal 1923 alterna l'attività concertistica e la
presentazione delle proprie composizioni. Nel 1940 lasia l'Ugheria per insegnae
alla Culumbia University negli Stati Uniti.
PRODUZIONE

Allegro barbaro: per pianoforte, scritto nel 1911. Fondato sul ritmo. In questo
periodo subisce l'influenza di Debussy (influenza che poi si sentirà anche nella
sua opera impressionistica "il castello di Barbablu")

Il principe di legno: 1917. Ritmo, percussività ed espressionismo. Queste


caratteristiche diventano più evidenti nel balletto pantomima Il ****
meraviglioso.

6 quartetti di ispirazione beethoveniana, con struttura a ponte 3 temi con


schema A,B,C,B,A. In questi quartetti gli archi usano pizzicato, glissando,
corde vuote e doppie. Uso della sezione aurea.

Dedica al piano la Rapsodia per piano e orchestra, 3 conc e sonata per


pianoforte e percussione

Scrive una raccolta (ci mette 11 anni) in 6 fascicoli Mikrokosmos. Inizia i


pianisti alla musica moderna e alla sruttura modale.

Nel 1911 compone Allegro barbaro per pianoforte, all'inizio della carriera subisce
l'influenza di Debussy. Un impressionismo accentuato si nota nella sua unica
opera teatrale: Il Castello di Barbablu 1911 e nel balletto Il Principe di Legno
1917. Lo spessore orchestrale tra espressionismo e percussività si accresce nel
balletto-pantomima Il mandarino meraviglioso 1919. Un nucleo di lavori da
camera molto importante è rappresentato dai 6 quartetti 190839 in cui si nota
l'influenza beethoveniana nello sviluppo tematico; è famosa la struttura "a ponte"
in cui i movimenti si dispongono secondo lo schema tematico ABCB'A'. In
quest'opera sono presenti negli archi effetti timbrici quali pizzicati, glissandi,
corde vuote e doppie. Eccezionale pianista, Bartok dedica al suo strumento una
rapsodia per pianoforte e orchestra, 3 concerti, e la famosa Sonata per due
pianoforti e percussione. La racolta Mikrokosmos 19261937 è in 6 fascicoli ed
è destinata ad iniziare i giovani pianisti alla musica moderna e alla varietà della
scrittura modale. Natura come ispirazione: (es cantata profana 1930 un gruppo di
fratelli viene trasformato in cervi, possono tornare umani ma rifiutano poichè
preferiscono la natura selvaggia). Musica per strumenti a corda, percussione e

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celesta Analisi). Nel 43 si avvicina alla forma classica per eccellenza: il concerto.
Scrive il Concerto per orchestra abbinamento tra Bach '700 e magiari, musica
folklorica.
Uno degli aspetti più profondi di Bartok è la capacità di dare espressione all
natura; ne è un esempio la cantata profana del 1930, in cui un gruppo di fratelli
viene trasformato in cervi; i fatelli decidono di non riprendere le sembianze
umane per vivere selvaggiamente nei boschi. Negli ultimi anni bartok stempera
l'audacia sperimentale e una relativa linearità è presente nel concerto per violino
e nel divertimento per orchestra d'archi, mentre la Musica per strumenti a corda,
percussioni e celesta 1936 è un capolavoro bartokiano per la differenziazione
delle sonorità. Il concerto per orchestra del 1943 rappresenta la compiutezza
"classica" e due tendenze prevalenti, ossia il contrappunto bachiano e le movenze
magiare.
Usa le scale pentatoniche (tipo Debussy) e a volte usa le scale cromatiche come i
post-wagneriani. Utilizza le dissonanze, in particolare nei quartetti le seconde.
maggiori e minore. Tonale o modale? I musicologi dicono tonale, anche se non
come nel romanticismo. E' POLITONALE, i centri della tonalità sono due, non nega
la tonalità ma la usa a modo suo.
PROGRAMMA

Approfondimento su John Chowning, attraverso il testo da comprare.


Il resto è dettato e spiegato.

Testo "La musica nella storia"?


BARTOK

Compositore, musicologo, pianista. Suddivisione del 900 in 3 filoni: musica


folklorica, neoclassicismo, dodecafonia. Questi 3 filoni verranno trattati uno per
uno nel corso di Storia 3.

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