SAGGI70
L'EMIGRAZIONE ITALIANA
1870-1970
to, tuttavia, utile dare alla stampa tale lavoro che costituisce una sintesi delle pos
sibilit che offre la documentazione, non solo italiana, sul problema delf!emigra
zione e sugli studi ad essa conness sempre pi attenti alla ricerca in archivio.
Era, peraltro, prevista un'appendice al volume che doveva costituire il repertorio
istituzioni non statali, nonch da privati. Per un'altra circostanza negativa non
delle fonti documentarie conservate negli Archivi di Stato o possedute da enti e
stato possibile pubblicare i dati inviati dagli istituti archivistici, per cui [!Am
ministrazione si impegna ad avviare una nuova ricerca per fornire agli studiosi un MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVIT CULTURALI
quadro quanto pi possibile esaustivo della documentazione italiana relativa al DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI
tema dell'emigrazione. 2002
DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI
SERVIZIO DOCUMENTAZIONE E PUBBLICAZIONI ARCHIVISTICHE
GIOVANNA TOSATTI, Fonti nell'Archivio centrale dello Stato 225 FABRIZIO DOLCI, I:emigrazione in Europa nelle riviste italiane di cultu
ra e di scienze socialifra Otto e Novecento: rassegna bibliografica 509
GIUSEPPE MESORACA, Rapporto riassuntivo sulle tipologie di fonti
degli istituti archivistici 232 GIAN P AOLO LESCHIUTTA, I:Istituto di storia dell'emigrazione friula
na: la recente esperienza di un archivio in formazione 522
SALVATORE PALESE, La tipologia delle fonti ecclesiastiche 245
CLAUDIA MoRANDO, Ricerca negli archivi vigilati della Lombardia 53 1
S?GOLNE DE DAINVILLE-BARBICHE, Les sources de l'histoire de l'mi
gration italienne en France conserves aux Archives nationales 257 ENRICO Tomsco, Insediamento delle famiglie italiane in un Cantone
svizzero secondo un "Repertorio di cognomi" 539
BERNARD GILDAS, Les sources dpartementales /ranaises de l'immi
gration italienne 270 LUCIANO TRINCIA, Strumenti, percorsi e prospettive per una storia
dell'emigrazione italiana in Germania fra Otto e Novecento 558
PAOLA CORTI, Fonti e archivi per una storia dell'immigrazione italia
na nell'area parigina: un itinerario di ricerca 279
MAURO CERUTTI, Le /ontt' dell'Archivio federale di Berna per lo stu 3 . L'EMIGRAZIONE ITALIANA IN AFRICA, ASIA ED OCEANIA 5 87
dio dell'immigrazione italiana in Svizzera 306
Lucro SPONZA, Per una storia dell'emigrazione italiana in Gran GIUSEPPE MESORACA, Gli archivi depositati presso l'Ispettorato gene
.
Bretagna: rassegna delle fonti britanniche 345 rale per gli a/fari e per la gestione del patrimonio degli enti disciol
ti ( gi Ufficio liquidazioni) 593
PIERPAOLO DoRSI, Emigrazione italiana verso l'Austria ( 187 0-1914):
Trieste come luogo di destinazione e di accoglienza 364 LUISA MONTEVECCHI, Fonti per la storia dell'emigrazione italiana in
Africa, Asia e Oceania negli archivi di personalit nell'Archivio
KLAUS }AITNER-ANDREA BECHERUCCI, L'emigrazione italiana in centrale dello Stato 603
Europa nel secondo dopoguerra 378
8 I/emigrazione italiana 9
Sommario generale
GIUSEPPE PALUMBO, Le filiali della Banca d'Italia in Africa 623 NORA SANTARELLI, Le carte dell'Amministrazione coloniale italiana
FLORIANO BocciNI, I: Opera nazionale combattenti e l'emigrazione in conservate nell'Archivio storico della citt di Tripoli e la loro com
Africa orientale 638 plementarit con ifondi del Ministero dell'Africa italiana dell'Ar
chivio centrale dello Stato 850
CLAUDIA MORANDO, Spunti di ricerca tra gli archivi vigilati in Lom
bardia 652 SERGIO MELLINA, "I:etnia strappata ": un contributo alla conoscenza
dell'emigrazione italiana in Africa 858
Q CELESTINA SANNA, L'emigrazione dalle miniere della Sardegna 674
Le /on ti per la storia dell'emigrazione presso la
ADOLFO MIGNEMI-MARCO SCARDIGLI, Fonti private per lo studio del
CLAUDIO CERRETI,
colonialismo dell'Africa nella cultura della provincia italiana: il 868
Societ geografica italiana 684
caso di Novara
GIANFRANCO CRESCIANI, I documenti per la storia dell'emigrazione
FABRIZIO DOLCI, Una fonte per la storia economica delle colonie ita
italiana negli archivi pubblici e privati australiani 692
liane in A/rz'ca orientale dalle origini alla prima guerra mondiale:
RosLYN PESMAN COOPER, Literary Sources /or the Italo-Australian il "Bollettino ufficiale della societ per azioni" (BUSA) 900
Experience 7 10 908
LAURA DAv, Fonti orali della collettivit italiana di Tunisia
lLMA MARTINUZZI O'BRIEN, Herage Exhibitions and Col!ection
development: Sources /or the study o/ Italian immigration in the 9 13
4 . L'EMIGRAZIONE ITALIANA IN AMERICA DEL NoRD
italian historical society and in Victoria 730
RrCHARD J. B. BOSWORTH, Reading the Italo-Australian Press in the C YNTHIA Fox, Selected Documentary Sources in the U.S. National
Era o/ Post-1945 Mass Migration 745 Archives Relating to Italian Immigration 9 19
PIER MARCELLO MASOTTI, Cenni sull'emigrazione italiana in Nuova LARRY J. HCKMAN, Records o/ Italian-Americans in New York State 952
Zelanda 763 RUDOLPH J. VECOLI,Sources /rom the Immigration History Research
LUIGI TARAVELLA, Fontz'/rancesi per lo studio delle comunit italiane Center (IHRC) University o/Minnesota 969
L YDIO F. TOMASI,
in Algeria ed in Tunisia 768
CESIRA FILESI, Il
Sources Available at the Center /or Migration
ruolo dell'Istituto coloniale italiano nello studio del Studies o/New York 978
problema dell'emigrazione italiana in Africa 780 FERDINANDO FASCE, Fonti d'impresa ed emigrazione italiana negli
CHIARA OTTAVIANO, Italians in South Africa 787 Stati Uniti: un percorso di ricerca alla Baker Library di Harvard 1 035
MARINA PucciONI SEGATTA, La documentazione esistente presso l'Isti U.S. Ship Passenger Lists as a Source o/ Social and
IRA A. GLAZIER.,
tuto agronom:.o per l'Oltremare di Firenze sull'emigrazione italia Demographic History /or Italian Emigration to the U.S. 1 044
na in Africa 810 GEORGE E. PoZZETTA, Sources /or the Study o/ Italian Immigration
GIULIANO GRESLERI, Citt e territorio dell'Italia d'Oltremare: fonti e to the Amert'can South 1 059
contesti dell'iconografia architettonz'ca coloniale 816 ANDREW M.CANEPA, Fonti sull'emigrazione italiana in Calz/ornia 1 071
PIER GIORGIO MASSARETTI, Iconogrammi coloniali. Sondaggio degli
SHARON DE BARTOLO CARMACK, Italian Emigration to the United
archivi coloniali italiani 824 States: Research Collections and Repositories in America 1081
ERINA Russo DE CARO, I.:"emigrazione amministrativa": l'istituzione
della Corte dei conti in Eritrea VITTORIO FAVARETTO, The Genealogica! Society o/ Utah: la ricerca
835 degli antenati italiani 1 099
Sommario generale 11
lO I:emigrazione italiana
19 settembre 1989
Ore 1 0,00
Ore 15 ,00
20 settembre 1989
Ore 9,00
Emilio Franzina, Universit degli studi di Padova: Fonti di istituzioni privati in Due i punti essenziali di questo intervento: il primo vuole chiarire quali Am
Veneto. ministrazioni centrali dello Stato, subito dopo l'unit d'Italia, abbiano avuto
Aug sta Molari, Uni ;ersit degli studi di Genova: Fontt' in Liguria. competenze in materie a vario titolo connesse con il problema emigrazione (ad
Maria osana Ostuni, Fondazione Sella: Altri archivi: Societ Geografica esempio sanit, ordine pubblico, porti, navigazione sul mare e cos via) ed ab
Italtana, Lega N_avale Italiana, Touring Club, Dante Alighieri. biano, sotto questo profilo, prodotto documentazione sull'argomento; il secon
.
Gian a sto Rosoh, Centro studi emigrazione Roma: I:opera di assistenza dei do costituito da una disamina delle fonti documentarie conservate dal
mzsstonari scalabriniani. l'Archivio centrale dello Stato per una storia dell'emigrazione italiana in Ame
Fer ando Devoto, Universit di Buenos Aires: Gli archivi in Argentina. rica Latina nell'et liberale, conclusa da un veloce flash sulle serie archivistiche
Marta Ines Barbero, Centro de estudios migratorios latinoamericanos: Fonti da consultare, invece , per il periodo fascista e l'et repubblicana.
sull'emigrazione in Argentina presso aziende e industrie. Si ritenuto opportuno dare un maggiore spazio alle fonti documentarie per
Zuleika Alvin, San Paolo: Le fonti nello Stato di S. Paolo. l'et liberale, sia perch esse corrispondono alla fase pionieristica dell'emigra
zione, quella che vide, tra il 1876 ed il 1 9 15 , partire per l'estero in via definitiva
14.027 . 660 emigranti, di cui 7 .622.790 per la sola America1 sia perch quello
Ore 15 ,00 liberale il periodo pi ampiamente documentato, sotto il profilo dell'argo
mento emigrazione, nei fondi archivistici dell'Archivio centrale dello Stato.
circonda
essere tutelati, cio, sulla nave e in terra straniera, si trovavano invece
mente 11 problema, che per le sue profonde implicazioni di ordine morale
per esp:imere una concreta volont normativa in grado di affrontare adeguata
ti da un vuoto legislativo drammatico.
nave dalla
socio-economico e sanitario, avrebbe necessitato immediatamente dell'istitu In realt, una tutela indiretta veniva all'emigrante salito sulla
Sardo6 che
zione di n u ficio apposito su cui concentrare non solo le competenze in legge penale di sanit marittima (1. 3 1 .7 . 1859, n. 3544) del Regno
ni di bastimen
. .
materia d1 em1graz10ne, ma anche il coordinamento di tutte le iniziative in stabiliva, tra l'altro, pene pecuniarie e carcerazione per i padro
assero i rego
qalch odo legate all'emigrazione, attuate separatamente da diverse ammi to, per i capitani delle navi, per i medici di bordo che non rispett
io, al massim o numer o di pas
ll1strazwm dello Stato3. lamenti sulla sanit marittima relativi, ad esemp
presen za del medico
Invece, fino all'et Giolittiana, l'emigrazione continu ad essere, a torto, seggeri consentito in base alle dimensioni della nave; alla
, una relazio ne
ons. derata coe una delle tante materie rientranti nella normale gestione del a bordo; all'obbligo per il medico di stendere, durante il viaggio
l ord1e pubblco attuata dal Ministero dell'interno: l'agenzia di emigrazione sanitaria; alla quantit di acqua e di viveri per passeggero e cos via.
marittima ri
era, c1oe,, con stderata alla stegua delle altre agenzie pubbliche (ad esempio, Le autorit tenute a far rispettare queste disposizioni di sanit
. . siedevano nei porti e dipendevano, perci, dalla Marina mercan tile.
come un uffic1o d1 pegno o d1 copisteria), regolamentata dalle sole disposizioni in materia di
a carattere generale contenute nella legge di pubblica sicurezza del 1 8654 e Parallelamente, il Ministero dell'interno, che aveva competenza
sanit marittima,
operante sotto la sorveglianza delle autorit di polizia . sanit pubblica, emetteva ordinanze anche nell'ambito della
i a bordo
L conseguenze i questa interpretazione cos riduttiva del fenomeno emi relative, ad esempio, alle modalit di esecuzione delle disinfestazion
della partenza,
grazwne furo?o, 1a dal punto di vista normativa, che pratico, estremamente delle navi o delle visite mediche da attuare sui passeggeri prima
dai medic i di porto.
dannse per gh etgrantl, perch le circolari emesse dal Ministero dell'interno
. ordinanze che il capitano di porto doveva far applica re
;
a artle da 1 873 m materia di emigrazione, come anche la prima legge sull'e Se a questo aggiungiamo che in terra stranie ra operav ano
ire una
i consol
certa
ati gestiti
assiste nza
mtraz1?ne del 1 888, basandosi sul presupposto appena enunciato (e cio dal Ministero degli esteri, che avrebbero dovuto garant
dere che in
em1graz10?e=affare di ordine pubblico) , si occupavano dell'emigrante fintanto agli emigranti dal momento dello sbarco in poi, potremmo conclu
che esso Sl tovava sul suolo della madrepatria, abbandonandolo al suo destino realt, l'emigrante era tutelato sia sulla nave, che in terra straniera.
marina
una volta sahto sulla nave. Ma Ministero dell'interno, Ministero degli esteri e Ministero della
modo tale da rispon dere esaurie nte
Quindi, proprio nel momento in cui gli emigranti pi avevano bisogno di non riuscivano a coordinarsi tra loro in
manca va una visione orga
mente alle necessit degli emigranti, proprio perch
icatrice su
nica del problema emigrazione, una legislazione unitaria e chiarif
in grado di
di esso ed, infine, un'autorit a livello centrale dello Stato che fosse
n oncetto di libert, infatti, per questi uomini di governo che avevano partecipato, tutti, al
.
coordinare tutte le diverse iniziative in quest'ambito.
. .
Risorgunento Italtano, era sacro.
Essi, inoltre, non sapevano se considrare l 'emigrazione una maledizione perch, togliendo
,
mno d opera dlle campne, faceva ltevrtare .
i prezzi del lavoro bracciantile e metteva in ginoc
, . .
chiO l economia Italtana, gta gravemente dissestata, o considerarla una benedizione perch provo
cava un rallentamento dlle tensioni sociali dovute alla disoccupazione e alla miseria. 6 La legge si basava sul Regolamento sanitario internazionale.
indiretta in materia di
Cfr. a questo proostt le relazioni sui dibattiti parlamentari che a partire dal1876 accompa Nell'ambito della legislazione allora vigente, un'altra forma di tutela
2 1 . 12.1873, n. 1733 (serie 2) sul
gnarono la presentazione 1n parlamento dei diversi progetti di legge sull'emigrazione fino all' ap emigrazione riguardava i minorenni ed era fornita dalla legge
oni girovagh e, che all ' art. 3 stabiliva : Chiunque affidi
.
provazione della legge del 1888. divieto dell'impiego di fanciulli in professi
o conduca all ' estero per affidare o consegn are a nazional i o stranieri indivi
3 Ministero dell 'interno, degli affari esteri e della marina.
o consegni nello stato
e o straniero ,
4 a legge di pubIca sicurezza del 20.3. 1 865, n. 2248, che all'art. 64 stabiliva: Non lecito di
e chiunqu e, nazional
dui minori di anni diciotto, bench propri figli od amministrati
o consegn arli allo estero, allo scopo d ' impiegarli in
esercitare il mestiere dr sensale dei monti di piet senza averne fatta la dr'chr' arazt'one 1n Jscrrtto ed
.
stabil rre u:ficr. pbbltc di agenzia, di corrispondenza, di copisteria, di prestiti sopra pegno, n di riceva i detti individui per condurli, affidarli
. qualunq ue denomin azione nell ' esercizio delle professio ni girovaghe di
qualunque modo e sotto
cui all' art. l [saltimbanchi, ciurmatori, ciarlatani, suona tori o
5 L. 30.12. 1888, n. 5866, il cui regolamento di esecuzione fu approvato con r.d. 21. 1 . 1892, n. 39.
. , -
nell mteresse pubbltco. Contro il nfiuto dell assenso si ha ricorso al prefetto.
cere da sei mesi ad un anno e colla multa da cento a cinquece nto lire.
20 Il quadro istituzionale e le fonti documentarie presso l'ACS 21
Patrizia Ferrara
Spesso, addirittura, Ministero dell'interno e della marina confliggevano Bisogna aspettare il 1885 perch la voce Emigra ione compaia au on ma
pesantemente tra loro sulle competenze in materia sanitaria? e nascevano conti mente nei rapporti dei prefetti, ma solo per le provmce al alto tasso d emigra
r
nuamente contenziosi tra le 3 amministrazioni per presunti comportamenti zione quali, ad esempio, quelle del Veneto; per quasi tutte le altre bisogne
di emigraz ione, mentre per
illegali o superficiali da parte di consoli, medici di bordo, autorit di porto. attendere il 1 890 perch si parli esplicitamente
-
Questo, almeno fino al varo della prima legge organica sull'emigrazione del alcune province del sud, dove sappiamo esserci un grosso problema migrato
Si sono citati, dunque, i Ministeri degli esteri, degli interni e della marina,
1 90 1 , che ordin l'intera materia. rio addirittura non se ne parler affatto.
Q uesti rapporti abbasta nza conosciuti dagli storici perch illustrano gli
delle
accennando anche alle loro competenze istituzionali a vario titolo collegate con il avvenimenti semestrali nell'ambito di tutte le materie di competenza
problema emigrazione: sono, dunque, questi i principali ministeri che hanno pro , estrema mente utili anche per lo
amministrazioni dello Stato, risultano, dunque
dotto, dopo l'unit d'Italia, documentazione sull'argomento; ed quasi esclusiva storico di emigrazione.
ee
mente tra queste carte che si deve cercare, per ricostruire la storia dell' emigrazio Non tanto per i dati numerici relativi agli emigranti nelle varie provinc
dalle
ne italiana nell'et liberale attraverso i documenti del sistema centrale dello Stato. alle destinazioni geografiche di questi, che si possono anche desumere
La documentazione degli Esteri viene, ovviamente, conservata dall'archivio centrale di statistic a, ma per l descriz ion
pubblicazioni coeve dell'Ufficio
storico-diplomatico del Ministero affari esteri8 e perci esula dal tema specifico assunse nelle diverse provmc e, e per il
delle caratteristiche che il fenomeno
chivio centrale dello Stato ed proprio di alcuni di questi fondi archivistici che
,
si tratter diffusamente. ma che erano emigrati 2 .655 individu i, diventati 15 .734 nel 1 89 1 (di cui 14.699
6 in
Che il fenomeno emigrazione, inizialmente, non fosse stato recepito in in Brasile, 128 in Argentina, 4 in Uruguay e Paraguay, 1 .000 in Europa ,
tutta la sua rilevanza dalle autorit di polizia, appare evidente dalla lettura dei Africa, l in Asia).
.
rapporti semestrali inviati dai prefetti del Regno al Gabinetto dell'Interno, che Le cause erano identificate dal prefetto nelle necessit economiche, nei viag-
ta atti
l'Archivio centrale dello Stato conserva, con qualche lacuna, dal 1881 al 1894 gi gratuiti concessi agli emigranti dal governo del Brasile e nella disones
con false promes se
per tutte le province d'Italia. vit degli agenti di emigrazione, che illudevano i braccianti
Per i primi anni, in nessun rapporto si parla di emigrazione, neanche quan di ricchezza e lavoro.
do si affronta, nell'ambito dell'ordine pubblico, la questione contadina. Si Il prefetto di Verona, invece, riferendo che nella sua pr?vincia 1 0 ..000 } mi-
deduce indirettamente che il fenomeno massicciamente presente perch eccessiv amente poven perche la s1uaz10 ne
granti del l 888 non erano individui
quando il prefetto riferisce sulla leva militare, spiega che l'alto numero di reni che delle opere pubblic he era
occupazionale sia nell'ambito della campagna
. tenti dovuto all'emigrazione di quei soggetti in America. buona, individuava cause diverse.
Gli emigranti erano chiamati, a suo giudizio, in America da ? arent
. . . .
. 12 a Direzione gene:ale della sanit pubblica venne istituita nel 1888, soppressa nel 1 896,
_tima, per pot rtprenderle nel 1888.
In ACS, Ministero della Marina, Dir. Gen . Marina Mercantile, 1888, b. 79, fase. XXIV/9
13
.
rtcostttutta sotto forma dt Ispettorato nel 1900, per poi ridiventare direzione generale nel 1903.
Imbarco delle donne in stato di avanzata gravidanza.
Il quadro istituzionale e le fonti documentarie presso l'ACS 25
24 Patrizia Ferrara
tra i diversi
carte della Sanit del Ministero dell'interno conservate dall'Archivio centrale della Sanit pubblica: eliminazione dei conflitti di competenza
le pratich e e, quel che pi conta, una mag
dello Stato per il l882- 193414, ministeri, procedure pi snelle per
in verit, aveva gi comin ciato
ques' rchivio passa, dunque, attraverso le due leggi sull'emigrazione, quel giore attenzione ai problemi degli emigranti che,
ad esplicitarsi in questi documenti dalla met degli anni Novan ta.
la di pohzia del l888 e quella organica del l901. o
La documentazione fino al l901 riflette la mancanza di coordinamento ammi Quanto al contenuto, al di l delle ordinanze sanitarie, del carteggio relativ
!azza
all'installazione delle stazioni sanitarie marittime, all'organizzazione dei
istrati:o lamentata in preceden.za: conflitti di competenza tra i ministeri coinvol dei medic i di porto, si
ti, pratche che anno generalmente un percorso macchinoso e, per di pi, pro
retti, alle conferenze sanitarie internaziona li, all'atti vit
sissima non solo per gli sto
blemattche rlative alle carenze sanitarie che non evolvono neanche dopo il l888. vuole richiamare l'attenzione su di una serie prezio
emigrazio
Ad esempio, nonostnte che la legge dell888, e relativo regolamento, preve rici interessati al rapporto sanit- emigrazione, ma per gli studiosi di
Mini
dese al moento dell'tmbarco l'obbligatoriet di mostrare il certificato di vacci ne in genere: le relazioni sanitarie che i medici di bordo, nominati dal
obbli
naztoe o di soerto vaolo, c non avveniva che raramente con grossi disagi e stero della marina e non pi scelti dalle compagnie di navigazione, erano
per gli emigranti, e per il medico della commissione di visita, cos come si rileva
viaggio di andata e ritorno , e che, per
. gati a stendere per legge, durante il
legge, dovevano essere trasmesse alla Sanit pubbli ca.
dal rapporto della Pefettura di Genova in data 18.3 . 1895: ... Quindi il medico con
che ha _il grave compito di accertarsi dello stato igienico dei passeggeri obbliga Queste relazioni (in seguito veri e propri giornali sanitari), conservate,
1934, fornisc ono
qualche lacuna, dall'Archivio centrale dello Stato dal 1901 al
tracc della vaccinazione. E qui succedono scene che pi facile immaginare che
to ogm momento a trattenere giovinetti e bambini per verificare se portano le elenchi
dati analitici di grande interesse sui passeggeri (numero, destinazione,
?escnere. . Da na parte i pi.ccoli che gridano e si contorcono quasi convulsi per completi di nome e cognome, et, a volte luogo di origine dei vaccinati contro
sulla
impedire ai enton di. scopnre loro le braccia, i genitori che stizziti li spogliano a il vaiolo a bordo), informazioni sulle condizioni igieniche dei piroscafi,
nei porti, sulla meteor ologia, sui
.
f?_:za, con rischio di recar loro del male, per obbedire al medico: pi giovinette, qualit dei viveri, sugli approvvigionamenti
sanitar io sorte gior
.
g:a abbastanza sviluppate che arrossiscono a scoprirsi e lo fanno con giustificata decorsi delle malattie, sulle morti, sulle questioni di ordine
faceva
.
npugnza: pe?gio ancora se qualcuno deve subire la vaccinazione, la quale, seb nalmente a bordo, sui contrasti con le autorit dei porti esteri dove si
rela
bene si fccia una stanza a parte, non scevra di inconvenienti, tra i quali scalo prima di giungere a destinazione. Spesso il medico avanzava, nelle
queo prtmo di dover far sospendere le operazioni della commissione... 15. zioni, delle proposte per migliorare la condizione dell'emigrante in viaggio
voli
L effetto, m vece, della legge del 1 90 l che istituisce il Commissariato ge
. (quale, ad esempio, la consegna a ciascun passeggero di seggiolini pieghe
riposar e, che per mangia re),
neale dell'emi?azione, chiarisce le competenze delle altre amministrazioni che evitassero loro di star seduti a terra sia per
c?mv?lte e stabilis e molte norne a tutela dell'emigrante in terra nata, in viag proposte che illustrano, indirettamente, le carenze a bordo.
gto e m terra stramera16, si. coghe immediatamente in questa serie archivistica L'aumento della tutela normativa nei confronti dell'emigrante dopo la legge
e
del 1901, viene anche evidenziato dalla quantit e dalla tipologia delle pratich
isco
sull'emigrazione presenti negli archivi della polizia giudiziaria, che costitu
sull'em igrazio ne nel primo
no, per gli anni 1907-1 920, un'altra preziosa fonte
14 I fo di ella Sanit pubblica del Ministero dell'interno sono divisi in 3 serie contraddistinte Novecento conservata dall'Archivio centrale dello Stato17.
da nm diversi: 1 882- 1915; 1910- 1 920; 1896-1934. n materiale pi utile alla ricerca sull'emigrazio Ecco alcuni titoli dei fascicoli per il triennio 1907-1 909: Emigrazione, affari
.
emi
ne e contenuto nelle serie 1 882-1915 e 1896-1934. generali; Emigrazione clandestina, Servizi di risparmi per conto degli
In AS, Mtis:ero Interno, Dir. Gen. Sanit Pubblica, 1882-1915, b. 989, fase. 22400.19. granti, Agenzie ed agenti d'emigrazione , Mino renni occupa ti in profes sio-
.
Tra l altro 1/st;tuz;.one del Consiglio superiore dell'emigrazione e dei comitati mandamentali
di emtrazt' ?ne; l istttuzioe del fondo di emigrazione che serviva a soddisfare le spese ordinarie e
. .
straordtnarie pr il serviZI dell 'emigrazione; l 'istituzione dei medici di bordo nominati dal mini
ster eli martna e non pt u' scelti dalle compagnie di navigazione; l 'istituzione negli stati verso i
quali st Irgev di. prefrnza l'emigrazione di uffici di protezione, informazione e avviamento al
.
1 7 La Polizia giudiziaria attribuisce, nei suoi archivi, alla emigrazione una specifica categoria di
lavoro; l istituztone degh Ispettori d 'emigrazione viaggianti, l 't's.tt'tuzi'one di' una commtsstone arb't-
classificazione: la 1 1900.
. .
trale per gtudtcare Inappellabilmente le liti tra vettori d 'emigrazione ed emigranti.
26 Patrizia Ferrara
Il quadro istituzionale e le fonti documentarie presso l'ACS 27
nazione22.
21 Si riporta a titolo esemplificativo un appunto del 1949 ad Alcide De Gasperi a firma di Aldo
Moro: L'emigrazione italiana, che si era pressoch arrestata nell'ultimo ventennio per ragioni
politiche e poi per le vicende belliche, ripresa in questi ultimi anni con ritmo finora crescente.
Dai 76.000 espatriati nel l946, siamo passati ai 189.000 circa emigrati nel l948. Nell ' anno in
corso, questo flusso si mantenuto all'incirca allo stesso livello, ma senza immediate prospettive di
sensibile aumento.
Mentre l'assorbimento europeo attualmente molto ridotto e in alcuni Paesi cessato del
tutto, sono in atto notevoli correnti emigratorie verso l 'America del Sud e felici inizi di collabora
zione di mano d'opera italiana con Paesi in crescente sviluppo, quali il Canada e l'Australia.
Mentre il sistema della chiamata individuale adoperato largamente e con successo per l'effettiva
garanzia di sistemazione che esso offre, anche l 'emigrazione organizzata stata molto curata e
numerosi accordi, sia per l'assicurazione di sbocchi emigratori, sia per la tutela degli interessi e
diritti dei lavoratori sono stati stipulati. Cos sono stati conclusi accordi di emigrazione con
l 'Argentina, il Belgio, la Francia, l'Olanda e la Svizzera e accordi particolari con Gran Bretagna,
Lussemburgo e Svezia.
Prospettive di sensibile aumento della nostra emigrazione sono collegate ad uno sperato pi
intenso ritmo della vita economica mondiale e ad una pi rigorosa applicazione dei principi di
solidariet internazionale. Questi ultimi dovrebbero vincere sugli egoismi di categoria, sulle discri
minazioni razziali e sul disinteresse per un problema come questo che condiziona non solo la tran
quillit di un Paese, ma la sanit del sistema economico europeo. In questo senso prendiamo atto
con soddisfazione dell'annuncio del IV punto del Presidente Truman, per la possibilit che esso
contempla di contribuire col capitale necessario alla piena utilizzazione della sovrabbondanza di
mano d'opera. Cos pure su un piano pi immediato e concreto rileviamo il riconoscimento da
parte dell'OECE e dell'ECA al passivo della nostra bilancia dei pagamenti delle spese sostenute
per l'emigrazione per la somma di lO milioni di dollari.
Quanto agli organi ed ai metodi di emigrazione, mentre stato presentato al Parlamento il
disegno di legge per la creazione del Consiglio superiore dell'emigrazione, i servizi presso il
LE A CUFFARO ricerca. Essi sono, anzitutto, le questure e le prefetture in quanto per compe
tenza trattano problemi relativi al flusso migratorio della popolazione. Per evi
Fonti sull'emigrazion e t'ta . a Latz.na: denziare la tipologia di dati ricavabili da indagini su queste fonti va segnalato il
lia na in A merzc
vo sugli Archivi di Stato rapporto riassunti-
risultato della schedatura del Fondo Polizia italiana conservato nell'Archivio di
Stato di Mantova, anni 1866- 1897 (dopo tale data la questura non ha pi effet
tuato versamenti) che assume particolare rilievo per l'indagine odierna, in
quanto gli emigranti del Mantovano si dirigevano, almeno fino al 1897 , nella
quasi totalit verso il Brasile. Dalla schedatura del fondo si individuato un
nucleo compatto (3 1 buste che coprono un arco temporale dal 187 1 al 1897)
contenente pratiche per passaporti e legalizzazioni all'estero, prospetti e stati
stiche sulla emigrazione dai comuni del Mantovano.
Documentazione analoga si riscontra per il periodo che va dal 1879 al 1926
nelle serie Archivio generale e Gabinetto del fondo Questura conservato nel
La conservazione di docum en . , l'Archivio di Stato di Palermo: quadri mensili di emigrazione, specialmente per
taz one relattv a ali emigrazione italiana all' e
stero, come memoria stort'ca
gli anni dal 1879 al 1888, relativi a Palermo e provincia con l'indicazione degli
vasta proporzione stata un .
dt' un 1enomeno sociale ch e m
. .
Ital'la h a assunto
. . ' ' estgenza sempre aw rt1ta daIl' . emigranti distinti per et, sesso, nucleo familiare, porto d'imbarco e destinazio
archtvtstica che, gi nel 1 970 emanava d'lspostz . . ? . ammls trazwne
tom tramtte la ctrcolare n. 18 ne. Vi sono fascicoli nominativi (33 buste per gli anni 1900- 1901) in ordine
(Ministero dell'interoo, D'1rez1on : e generale degli Areh'lvl d'1 alfabetico costituiti per il rilascio dei passaporti nei quali viene indicato il paese
.
ri tecnici archivistici Div archt' S tato, Servizio affa -
vt' mo dern1. e documentazt one)
g11 Istituti archivistici invitandol
di destinazione. Degna di rilievo appare la circolare del 1925 della questura di
Palermo che richiama i commissariati di P.S. a un'accorta vigilanza per il rila
' m d'ltlz
zata a tutti
i a non .ncl der nelle proposte
mentazione che avesse attm ; di scarto docu-
' enza con l emtgrazwne an ch scio di passaporti perch si costituita un'associazione a delinquere con dira
portare la conservazione di atti . . e se cto , poteva com-
in p:ecdenza destm au alla eliminazione. mazioni in tutta l'isola per la falsificazione dei passaporti.
L'o ortunit' d' , .
fr
minis zione a e f t } :
; e e ll tn t tdu
azione
r cogmzton ? nel patnm
di
.
tali tti ha spinto l'Aro La descrizione del materiale dei fondi Questura conservati negli Archivi di
Mantova e Palermo stata fatta a titolo esemplificativo come prototipo di
.
a 1, mteresse sm. flussi
fonti relative all' emigrazt'one con omo archivistico delle
centrand0 m prima ls t anz quanto pu essere reperito in analoghi fondi gi versati negli Archivi di Stato e
verso l'America Latina e con seg
. uen temente sulle aree geograf'lehe consultabili con adeguati mezzi di corredo. questo il caso del ricco fondo
Ila destmazto
menza degli emigranti con que . . d'1 prove-
Gli archlVl verso i qu }'
. . . ne. Questura presso l'Archivio di Stato di Venezia dal 1866 al 1972 che, pur pre
l
l
Fonti sull'emigrazione italiana in America Latina negli AS 37
36 Lea Cu/faro
sulle condizioni del passaggio marittimo (nomi dei piroscafi e delle compagnie
affonda le propr le
di navigazione, tariffe e tipo di sistemazione a bordo); a corrispondenza con senza averne alcun obbligo, ma seguendo una tradizione che
durante la prima e
autorit pubbliche (soprattutto prefettura e questura); a verbali ed esiti di visi radici nel nostro Risorgimento - nelle forze armate italiane,
mper (d rant
la seconda guerra mondiale, nella guerra per la conquista dell'I
h1 .de quh
te sanitarie agli emigranti e ispezioni ai piroscafi; a estratti di diari di bordo e a
e tero pare
disposizioni in materia di polizia, sanitaria e marittima, vigente in materia. la quale fu costituito con i volontari proveninti dall' :,
Fasc1 1taham ali e
Palermo segnala del materiale "emigrato" a Roma in epoca imprecisata presso dall'America Latina, un intero reparto orgamco, la legtone
one camicie nere
il Ministero competente. stero" che oper sul fronte somalo, inquadrata nella divisi
"Teve ;e") ed in generale in tutte le guerre cui l'Italia parte
L'indagine sugli archivi portuali ha incontrato, come d'altronde previsto, cip nella prima
DIEGO ROBOTTI svolto per la preparazione del presente intervento mi ha permesso di acquisire.
Accanto a tale conoscenza, purtroppo, venuta chiarendosi una situazione
La tipologia difonti negli archivi vigi estremamente grave di rischio di perdita definitiva delle serie archivistiche pi
lati: il caso Piemonte
interessanti, pericolo determinato non tanto (o non solo) dai "soliti" problemi
d'incuria e di mancanza di personale specializzato che gravano sugli archivi
comunali, quanto dal non essere ancora quella documentazione (proprio quella
essenziale per lo storico dell'emigrazione) individuata come fonte storica.
L'analisi delle singole tipologie documentarie comunali contenuta nelle
schede riportate in allegato. Per molte tipologie ho dovuto evidenziare il fatto
che fossero indicate come passibili di scarto dalle disposizioni a suo tempo
emanate dal Ministero dell'interno 1 , cos come da buona parte della letteratu
cali o di parentela) col tempo si crearono nei confronti dei luoghi di emigra Anche se non risulta abbiano mai avuto compiti di diretta rilvazione
1 .3 .
zione?
del fenomeno, le Camere di commercio hanno a volte condotto al nguaro
Il metodo di lavoro adottato consistito nell'esaminare direttamente la
indagini sodo-economiche . Va quindi accert.ata, at averso un p? rofondtt
documentazione utile a tal fine in alcuni comuni (quattordici per la precisione,
esame della documentazione conservata negh arch1v1 (o. nelle btb!totech) 1
appartenenti alle provincie di Torino, Cuneo ed Alessandria) in cui il fenome
tali enti, l'esistenza di relazioni e monografie sul mov1mento m1grator10 111
no dell'emigrazione risultava particolarmente rilevante. ambito locale.
Le schede di tipologie documentarie comunali riportate in appendice sinte
tizzano i risultati di quel lavoro. Ogni scheda riporta i dati essenziali sulla sin
gola tipologia documentaria, esaminata secondo le voci qui sotto elencate. 2 . ARcHI VI PRI VATI
l ) Estremi cronologici di produzione dei documenti.
2) Denominazione dei documenti (a volte suddivisi in principali e derivati). Suddivido l'esame degli archivi privati in tre gruppi: associazionistici , d'im
3) Autore (o autori) della documentazione.
presa, familiari.
4) Indicazioni archivistiche: classificazione precisa, per quanto possibile o,
altrimenti, titoli, materie, etc., sotto cui pi probabile reperire la documenta
zione, eventuali indicazioni relative ai luoghi fisici od agli uffici che general 2. 1. Archivi associazionistici
mente la conservano. Nel caso in cui la conservazione e la reperibilit dei
documenti sia strettamente legata alle specifiche procedure con cui vennero Si tratta in ordine di maggiore anzianit, delle associazioni mutualistiche,
prodotti ed utilizzati a fini amministrativi, si pure accennato alle norme che le sindacali, politiche, ricreative, culturali.
regolavano ed alle prassi conseguenti. . ..
Mi soffermo qui solo su alcuni tipi di associazioni (e, quindi, dt arch1v1) che
5) Contenuto informativo: segnalazione dei dati e delle notizie che ordinaria
mi sembrano pi utili per la storia dell'emigrazione.
mente i documenti riportano (senza con ci ovviamente pretendere di esaurire Per gli ultimi tre decenni del secolo scorso, le societ di muto socorso rap
tutte le possibilit di loro "lettura e interpretazione" ). presentano l'unica forma organizzativa di massa che o111volge 111 prlma . perso
.
na quelle classi popolari che rappresentano la magg1or parte del mov1mento
migratorio. . .
1.2. Archivi degli istituti assistenziali ed ospedalieri Gli archivi mutualistici reperibili per quel penodo, se pur ran, non sono tra-
.
l'IPAB, se non estinta; presso il comune, come archivio aggregato, o presso mutuo soccorso al fine di assicurare l'assistenza ai soci che si trovino tempora
l'Archivio di Stato del capoluogo di provincia, se estinta) il fascicolo della neamente a risidere fuori dall'ambito territoriale del sodalizio di appartenen
pratica di successione. Tale documentazione, infatti, di norma ben conserva za. In Piemonte sono molto diffusi tra le societ di Torino e quelle delle altre
ta nonch riunita in apposita serie archivistica ("Lasciti", "Successioni", "Do provincie. Si hanno anche patti di reciprocanza con. asocaz,ioni frances . Non
nazioni"). si ha tuttavia notizia di patti di tal genere con assoc1az10111 d oltre Atlantlco.
'
c) I lasciti le donazioni di ex-soci che, in qualit di emigrati residenti all'e-
La tipologia di fonti negli archivi vigilati: il caso Piemonte 43
42 Diego Robottz'
stero o rientrati in patria, dimostrano cosl concretamente l'affetto che portano umilissima veste tipografica, la ricostruzione dell'intera discendenza di un
al loro sodalizio di un tempo. capostipite nato a Giaveno nel 1864 ed emigrato in giovent. Si tratta di un
e) Lo scambio di corrispondenza con societ di italiani all'estero in occasio "libro di famiglia" comprendente 160 discendenti per ciascuno dei quali sono
ne di feste, commemorazioni, ricorrenze. A tale proposito vorrei brevemente indicati i luoghi e le date di nascita, residenza, morte.
ricordare, anche se esula dai limiti del tema, l'importanza degli archivi delle
associazioni (mutualistiche, in prevalenza, ma, anche, culturali, ricreative,
benefiche) che gli italiani costituirono e costituiscono all'estero. Ho avuto 2.2. Archivi d'impresa
modo di persona, nell'ambito di una ricerca condotta in tre dipartimenti fran
c?si di area provenzale, di verificare quanto fu vitale questo tipo di associazio Contengono ordinariamente solo la documentazione relativa all'attivit delle
msmo per gran parte del periodo storico che qui prendiamo in esame. Intorno imprese italiane. Si possono trovare, per, archivi di azienda . contenenti infor
alla t?ria di quee ociet si possono trarre utili informazioni non solo dagli mazioni utili, almeno per integrare quelle di altre provenienze. A tale proposito
vanno ricordati gli istituti bancari in cui pu essere reperita la registrazione dei
trasferimenti di denaro (le rimesse) dai paesi di emigrazione a quelli d'origine.
.
archtvt delle assoctaztonl medesime, ma, anche in mancanza di essi, dagli archi
vi statali e comunali dei paesi di emigrazione.
Si tratta, per, per il periodo storico in esame, di operazioni effettuate prevalen
Negli archivi sindacall non risultano (a quanto mi consta e, quindi, limitata temente dalle banche di interesse nazionale che intrattenevano rapporti con isti
mente alle sedi piemontesi) significativi documenti riguardanti l'emigrazione. tuti esteri o, addirittura, aprivano filiali in quei paesi. Non risulta che gli archivi
Tale documentazione inoltre non risale, tranne casi piuttosto sporadici ad epo- delle banche con sede in Piemonte conservino documentazione del genere.
che anteriori al 1945.
' Altra eventualit quella di imprese manifatturiere che impiantavano stabi
limenti all'estero, trovandosi di fronte alla necessit di reclutare in patria parte
Tutti i principali partiti politici italiani svolsero e svolgono attivit di propa degli addetti, a causa delle carenze sul posto di personale specializzato o anche
gnda e orga?izzazione tra gli emigranti e gli emigrati. Non risulta, per, che in di mano d'opera in grado di adattarsi alle condizioni di lavoro dell'opificio.
Ptemonte eststa documentazione d'archivio relativa a tale attivit, carte che Era, quindi, l'azienda medesima che reclutava e organizzava il trasferimento di
andrebbero quindi ricercate negli archivi centrali dei partiti. "emigranti" (anche se di una specie un po' particolare) . Si tratta, ad ogni
modo, di poco pi di un'ipotesi di ricerca in quanto la difficolt del lavoro di
In generale, ogni associazione, a qualsiasi genere appartenga, pu aver in censimento e tutela degli archivi delle industrie in questo caso moltiplicata
trattenuto nel corso della sua storia rapporti, anche con una certa continuit dall'estrema riservatezza (per le aziende) della documentazione relativa a con
con associzioni di italiani all'estero, specie nel caso in cui l'apparentament tratti di lavoro "speciali" stipulati spesso al di fuori della normativa vigente.
tra due soctet era favorito da una comune origine territoriale.
E, utile ricordare in particolare un genere di associazione estremamente inte
ressante per gli storici dell'emigrazione . Si tratta di quei sodalizi che si formano 2.3. Archivi familiari
con lo scopo di tenere in contatto persone originarie di uno stesso luogo
(comune, valle etc.) che si trovano a risiedere in varie localit in uno stato este La definizione di archivi familiari si applica normalmente a cospicui com
ro (in un continente, nel mondo). plessi documentari derivanti dalle attivit e dagli interessi di una famiglia
Associazioni di qesto genere suscitano, spesso, tra gli storici di professione, (nobile o alto-borghese) nel corso di lunghi archi temporali, spesso pi secoli.
. .
solo atteggtamentt dt sufficienza. A mio parere occorre discernere: ve ne sono Esaminando tali carte, capita spesso di reperire documentazione relativa a
di puramente folkloristiche, ma ve ne sono altre che si impegnano in lavori di paesi esteri, magari legata a cariche (ambasciatori, consoli, ministri) ricoperte
ricerca talvolta seri ed impegnativi. Un unico esempio significativo: a Giaveno da membri della famiglia, ad interessi patrimoniali fuori dal territorio nazionale
comune a venti chilometri da Torino, dove l'emigrazione costituisce una radi o, ancora, a matrimoni con persone di altra nazionalit. Non si tratta, per, di
cata tradizione, un'associazione di "Giavenesi nel mondo" ha pubblicato, in emigrati propriamente detti.
ati: il caso Piemonte 45
La tipologia difonti negli archivi vigil
44 Diego Robotti
ioni,
. ntrato una buona regolarit di tali annotaz
consultatl alio scopo ho risco
Diversamente, al di l dell'attuale definizione di archivio familiare, esiste una
diffusa documentazione sull'emigrazione in possesso di privati. noto (e le
sop ratttt r i mtrimoni
celebrati in parrocchie francesi, men
americani" risultavano imprecise, segno
tre le
che
rare
non
annotaz1o i matrimoni " par
ricerche condotte dalla Fondazione Sella, nel Biellese, lo dimostrano ampia di comunicazioni a tale scopo trasmesse dal
mente) che, 'nelle zone che diedero importanti contributi all'emigrazione, in erano state apposte sulla base
roco .di quel. luogo.
.
censimento stonco d egl'1 em1 grat1 sono
molte famiglie si conservano piccole raccolte di lettere, fotografie, cartoline, t
D1 mag g1ore
m tere sse ai fi n i del .
passaporti, diari etc. Pi che di archivi, si tratta di ricordi di famiglia. Consi ' e" Molto simili, per 1mpostaz1ne e procedre di
fam1ghe (
.
. gi tri di popolazione comunali, risultano sudd1Vls1 per
regt.stri degli "Stati delle anim . . . .
derata complessivamente, tale documentazione , tuttavia, ricchissima, tanto
s
pi interessante perch ci narra (anche per immagini) la vita quotidiana degli
emigrati, fatto questo abbastanza eccezionale per le fonti italiane. : :
r f e ico di capofamiglia)
e riportano l'indicazione di coloro che
annotando, frequentemente , nea clon .
son trasferiti. fuori dalla parrocchia, l
L'azione di tutela che le Soprintendenze archivistiche possono direttamente dei singoli trasferiti. Se si tratta d1 em1grat
svolgere nei confronti di quelle piccole raccolte praticamente nulla, trattan na osservazwni" ' la destinazione . . prec1sat , con l'ind . icaz ione dell a
sohto
dosi di oggetti di natura non solo privata, ma intima, della cui esistenza si viene all'estero, tale caratteristica viene d1 altn
.
paes1 europe1, sommar1a
.
o, spec ifi c ata per la Fran cia e per
localit (al solit
essere util'1zzata come _m tegrativa
a conoscenza solo occasionalmente e sempre comunque grazie ad un rapporto
per l'America )
personale di fiducia con i possessori. Pi efficacemente possono operare le isti .
Ad n modo tale documentazione pu lacune in quest'ultim
di quel ell'archivio comunale 0 nei
tuzioni culturali locali e le biblioteche civiche, raccogliendo i materiali, spesso casi di o, come
messi a disposizione dai privati in occasione di mostre o altre manifestazioni,
ed avendo cura di conservarne almeno le copie. sostitutiva.
. m . fin e, anche per la significativa
presenza. nel terr ito-
3 . 2 Un accenno mer1ta .
. pimontese la Chiesa evangelica valdese. Oltre alla documentaz1one 1? pos
sesso delie vane parrocch1e (non dissimil
no
e 11 " nuove ."
3 . ARCHIV I ECCLESIASTICI .' e d a quella d i produzio ne cattolica), la
.
storico carte . r el auv
Tavola Valdese conserva nel suo archivio
L'applicazione a tali archivi della vigente legge di tutela problematica e nti dalle tre yall1 v s1 eo tes1,
d
comunit costituite da emigrati provenie
controversa. Peraltro , le recenti novit concordatarie (Accordo di Villa icolare, ed Argentma r . me
recatisi in Sud America (Uruguay, in part
Madama del 1984) e l'art. 12 della l. 5 giugno 1986, n. 253 , comportano un li tipologie documentane s1 nmanda
rica. Per un'analisi pi approfondita di .t
sempre maggiore coinvolgimento delle Soprintendenze archivistiche nei rap a della Tavola Valdese.
porti con tali istituzioni. all'intervento di Gabriella Ballesio, arch1v1st
Mi comunque parso utile accennare agli archivi delle chiese per non trala
sciare tipologie documentarie d'indubbio interesse.
TIPOLOGIA DOCUMENTARI
A NEGLI ARCHM C OMUN 1870- 1 970 Corrispondenza con i consolati italiani all'estero (Sindaco.
ALI
Consolati italiani all'estero).
rac colta d et .
. e det prospetti una volta trasmess i. tratta,
St
casi di "trascuratezza" degli Uffici anagrafe o ad una eccezionale sensibilit del em en t e, ne ll a con ser vaz ton .
se dello scambio di corrispondenza con i comuni in cui il singolo cittadino richiede la 1862-1 981 Censimenti generali della pop
olazione. Foli .di famiglia i
ione (Comtstne comuna e
residenza ai fini della cancellazione (ed iscrizione) nei rispettivi registri. censimento. Stati definitivi di sez
ento, captfamtglia) .
Per quanto riguarda gli emigrati stabili (non temporanei o stagionali), i Rdp. sono, di censimento, ufficiali di censim
forse, la fonte pi importante, poich forniscono i dati relativi al trasferimento sia dei
nte 51
archivi vigilati: il caso Piemo
50
La tipologia di fonti negli
Diego Robotti
,
. olare dell'I st. tuto centrale di statistica 2 1 febbraio 1 969, n. 2
n ctrc l
Nella eire . Min. int. del 1897 la classificazione indicata per i censimenti : cat. Istituita co eciale composta dalle schede di
fam
: st ;
tcl : :i: ; it l
r
XII.cl.2. In realt, la classe pu variare a seconda delle scelte compiute da l'A l z a
r ono la loro rei?e ' , a
d d p
coloro che hanno effettuato interventi di ordinamento archivistico. La catego glt'a
cu m ent
.
ztone ostl tmsc
per tanto un areh1v1o vtvo
do del
ria invece, di norma, rispettata. ro. Tale . .
flCl, mai ' quindi' nell'archivio gen
era le
Per i censimenti anteriori al l898 (e quando non sia stato applicato il sistema del ata Pre sso 1 servtzl ana gra .
conserv .
comune (che un servizio
d1 segretena)
le 15 categorie anche alle carte anteriori al 1897), la categoria in cui riunita tale
n medesimo
Da notare
; :
7
veridicit e di sintetizzare i dati numerici sull'ultima delle quattro facciate del ffc.
, dei m.atrioni, d o
Le modalit di rilevazione, i dati richiesti al singolo capofamiglia e la modulistica
Dal 1 865 Stato civile. Registri delle nascit ( f
formatl ali es ero
subirono lievi variazioni ad ogni censimento. In tutti era tuttavia richiesto indicare i
p ratiche di trascr. izione degli attl ile est erl. Co nso latl
..
tta-
di sta to civ
munali d'1 stato c1vile. Uffici
membri della famiglia "assenti" : in un apposito elenco a parte specificando per ognuno
riguardo ai possibili scarti "autorizzati" dei fogli di famiglia anagrafici (cfr. scheda 3) ues to Consolato gen era le e trasmette tutto
ag li attl di
purtroppo altrettanto valido per i ffc. liana per qua nto nsu lta
quanto l'incartamento a.l coune.
.
uffi al di stato civile del comune
control
documentazione in loro po
La tipologia di fonti negli archivi vigilati: il caso Piemonte 53
migratorio in comunque sempre lacunosa: oltre ad una evidente trascuratezza nella conser
oltre
menti assunti in terra straniera quaa dat i quantlt. attvl
..
alcune indicazioni sui comporta- vazione. Tale documentazione ha sicuramente subito scarti "autorizzati" ; vale
'l1 la lunga per
d'.l mvestl.re il frutto de1 propn
prescelta (Buenos Aires) l'abitudt'ne . man enza, 1a zona prevalentemente quindi quanto gi accennato alla scheda 3 .
sto d . terreni in Argentm
Easctcolo (cat. XIII, cl. 2,
XIII, classe 2 o 3 .
In categoria
11
.
. onl. trasmesse p er conoscenza ai comunl dalle prefet-
. comunicazl determinato vetto-
il r o. Solo in un caso si
S tra di semplici
1929 - 1 935
appresentatemd' na di un
Registri dell'emigrazione stagionale (Uffici comunali) .
:
i
tu re. I se vien
e in dica to no me del
a corrlspodenza 111 (C
rinve
i N on dan no origi ne N ) al prefetto di Cun eo con-
a tt mo
in una minoranza di casi. : t ;
Collocati solitamente in cat. XIII, classe 2 , tali registri risultano conservati solo
a letera * el s
.
ind aco de
c
co
e, :
= t :
::: e, arruolava min oren ni da occu -
de nuncla dt un ta 1e
tenen. te la . francese.
Contengono dati piuttosto attendibili sui flussi migratori stagionali (quindi non parsl t'n una vetrerla
necessariamente all'estero) con una buona disaggregazione per fasce d 'et, sesso, occu
pazione. Solo in alcuni casi si indicano le destinazioni: pi precise verso la Francia o
l'Europa (comuni), pi sommarie verso l'America.
pitanerie di porto) .
15
. . esso in navigazione (Ca
187 0_ 1 970 Comun1caz1oni di dec
.
'.
12
. n e
e una classlfi-
talvolta 111 cat.
. poss i
' bile ind icar
ne anterio re a1 189 8 '
no .
1900- 1920
Per la documentazio
a suc cess ive, 111 cat . XIII cl. 3 '
Atti di nomina di membri dei comitati mandamentali per l'e . Per gli atti di epoc
XII cl. 1 .
caz10ne p rec1sa.
.
migrazione (Sindaco. Associazioni operaie ed agricole locali) .
.
la sua destmaztone.
la nave e
deceduto, la data del decesso,
Reperibili negli archivi dei comuni gi capoluoghi di mandamento, in cat. XIII, Se ne desume l'l nome del
cl. 2 .
Le uniche notizie desumibili sono, di solito, i nomi dei membri delle associazioni
mutualistiche locali, da queste nominati a far parte di detti comitati.
13
Per i fogli di via anteriori al 1898, non vi una classificazione precisa. Per l'e
poca successiva, li si pu rinvenire nella cat. XV (Sicurezza pubblica).
Pur se scarne (nome, data del provvedimento, luogo di provenienza), le notizie desu
mibili dai fogli di via sono utili in quanto sono un indicatore dell'esistenza e della consi
stenza del fenomeno dell'emigrazione clandestina.
14
zioso diplomatico
7 , il Consiglio del conten
esteri z. Istitu
du nq ue nel 185
ito nca i compiti
zat o ne l 188 3 tra mi te un r.d ., che all'art. 10 ele
i
LAURA PILOTTI
viene riorganiz i emettere pareri: question di
al Co nsi gli o, o meglio le materie su cu pre taz ion e dei
. . assegn ati
nazionalit , di leva milita
re, sull'in ter
I:emigrazione in America Latma
. ne ll'archzvto del Contenzioso diplo- diritto int er naz ion ale , di
gli argom en ti att ine nti
matico le do ma nd e d'i nd en nit ed in genere su tutti sul tat o
trattati, sul to sui quali il Consiglio poteva
essere con
est ere del lo Sta
alle relazioni
steri 3.
dal ministro degli e e del le do mande di indennit. I casi
di con-
sull a qu est ion
Vorrei fermarmi esteri non riguardano
ost i all 'att en zione del Ministero degli
tenzios o sot top quentemente, quelle tra i
le con tro versie fra Stati ma, pi fre
dunqu e sol tan to et ad opera dello
all' est ero , les i nel la persona o nelle propri
propri citt adi ni allo Stato italia
nza o di citt adi ni di qu esto Stato. In questo caso
Stato di reside attraverso
itto di pro tez ion e ver so i danneggiati, da esercitarsi
no spetta un dir ovvero la punizione degli
nto dip lom ati co, volto ad ottenere giustizia,
l'in ter ve azione dei danni.
.
Vorrei nnanzitutto dire due parole di ch'tarunento sul trtolo del mio inter-
. . .
.
autori del fat to ille cito sec on do le leggi locali, e la liquid
del fenomeno migratorio nel
la seconda met del
io, l'es plo sio ne
vento ed m particolare su cosa st mten de per contenztoso d'lplomatico. Il con- Com e ovv tenzioso e delle conse
tenztoso diplomatico , almeno m senso lato , e' que Il''tnsteme dr procedimenti , moltiplicarsi dei casi di con
. . . . . ad un
che sono dtsposti da norme convenztonal'l, attraverso l. qu ali st. tenta di risolve-
secolo sco rso po rta del contenzioso
. . di ind enn it sot top oste all'esame del Consiglio
guenti richie ste p11reri su
\ .
re le controversie sorte tra due St t' eza ricorrere alla forza. Questi procedi diplomatico, che be n pre sto si tro va nel l'impossibilit di emettere
ivano presentate. Con grand
e frequenz a i membri
: tutte le questioni che gli ven
proposta di accordo da parte dt' una commtss1one di eoneili' aztone; di tipo arbi-
menti possono essere di tipo co Cl latlVO a:traverso la formulazione di una ariato che possa allegge
:
no di essere affiancati da un segret
obbligatrta tra le
del Co nsi glio chi edo llo della razionalizza
. . .
. .
za d1 frequenu avvicendament'l di governi e dunque d'1 mm1strt, fosse necessa-
. . .
.
. . . .
rto mtro d urre un organo eh d
e non avesse ogn1 volta rtcommctare da capo l'e-
. storici e statistici, Roma
same dl contestazioni fra governo e governo o di privati interessi con governi omatico (1857-1897). Cenni
2 MAE, Il Consiglio del contenzioso dipl
3 Ibid., p . 30.
1898, p. 3 .
rimento alla politica
alla Consulta, con particolare rife
4 Tittoni
Il regolamento di servizio interno del M'. sero degli affari esteri [d'ora in poi MAE] del 22
' ione
Per un analisi della gest
, Tittoni e l'emigrazione, in
Affari sociali internazionali,
I dell' emigrazione, cfr. F. GRASSI, Giolitti
dicembre 1856 dispone, agli articoli 195-199 tstttuzto .
ne del Consiglio del contenzioso diplomati 1973 , 113 , pp. 45-77.
co, istituzione che viene effettivamente attua a con il r. d. 29 novembre 1857, no 2560.
58
Laura Pilotti
visa, con il decreto del l908, in due divisioni: la 3 (la l o e la 2 facevano parte
ca di segretario generale. La Direzione generale degli affari politici viene suddi
ti con le com mta Italiane all'este
l'addetto, istituito appositament ro, di cui
e per occ uparsr dei problemi rea
'te con le autont. conso1ari, 1e qua avrebbe Divisione 3 o la prima sezione si occupava dell'Europa, la seconda del Levante
dovuto rappresentare un tramr li, degli affari generali), ripartita su base geografica, e la 4 . N eli' ambito della
l'1 davevano
t'Ioni. d'1 natura piu, st ettament com
attendere, per parte loro alle ques
.
5, Gli ddetti consolari verran' merciale e dell'Mrica, la terza di Estremo Oriente e America. La 4 divisione rappresen
no effettivamete I. StitUit . .
Commissariato dell'emigrazione i, alle drpendenze del ta per la novit pi significativa, insieme alla creazione dell'Ufficio del conten
Non e' il caso, m questa sede 'di rip; rrere 1e m.
con il r. d 2 dIcembre 1906 n 62
.
'. 16
Delle due sezioni in cui la 4 divisione era ripartita, la prima aveva competenze
zioso e della legislazione, di cui parler pi avanti, del riordinamento Tittoni.
nizio del secolo si incentraron
sul p 7 ate Iscu
e a dll mrg azrone e sull 'attegg
ssio ni che all'i-
' a, non pote- reclami di sudditi italiani verso governi esteri e di sudditi esteri verso il gover
va auspic are uno stato "in
t genera e tre uffici autonomi alle MAE] (la serie A e P per gli affari politici, la serie B per gli affari privati ecc.)
una serie artificiale, vale a dire creata appositamente per raccogliere in un
alla divisione 4 o a partire da questa data, diversa: si tratta, nella gran parte
Altro "filone" da segu .
alla divisione 3 o deg .
li affari po :
. . lStl
cl
.
l.
com e i detto contemporane
questa 1a traccia pi inte ne
res ante
rd a ento ltt ? la se
dei casi, di carte recanti la segnatura A o P, cio di carte provenienti dagli mente alla 4o dall'o ard a l merica Latin a presenti ne . . , n
l rtg lt
affari politici. In misura minore, ma ugualmente presenti, sono le carte con
Biso gna fare un pass o
mdt
. poh. ttc
t
per parlare delle font . etro: n r d 2 genn aio 1902 viene tstl
. . l'Uffiio diplomatico , le cui funt?nl : 1
t
segnatura B, provenienti dagli affari privati. Questo ha un notevole significato affan l, dt
se si vogliono esaminare le carte da un'ottica funzionale: pur trattandosi di luogo della Divisione 908 ven gon o d'ts trt ' bu ite tra le due divtstom 4
.
de1 1 la o e l a . o :
questioni riguardanti nella quasi totalit dei casi reclami di privati nei con seguito al riordinamnt? gen e r le degli affari politici, appunto.
Dtrez to ne a ffar dt
fronti di cittadini o governi esteri, tali questioni venivano esaminate da uffici cui si compone la
l d'
.
1
. ne 3 o sono destinati gh prlv
seguendo criteri di. co mpe t nz zios o -
politici, segno della particolare attenzione riservata dall'amministrazione alle
carattere pi propnam
ent e po
: .' ' a : le questioni di conten
.' ui si erano verificate, potevano acq ut
il il o 1t1
questioni di contenzioso. A questo punto per occorre ricordare che non
tutte le carte riguardanti casi di contenzioso sono reperibili nella serie Z, in to che , dato luo go
ent
mLe ue i sni politiche si trovavano dunque non
quanto, anche dopo l'istituzione della divisione 4 o, non era questo l'unico stare una valenza polittca.
ufficio a cui facesse capo il contenzioso.
Torniamo un momento al Consiglio del contenzioso diplomatico. Come gi
e della II com.m
. fu memb ro deIla I
issione con-
detto, da molti anni il Consiglio chiedeva di essere affiancato da un segretariato 1 1868
ale pn. ato
IV e della V conf
a Siena ne ' zwn
1 0 Arturo Ricci
Busatti, nat erenza di diritto in
terna
che lo coadiuvasse nella propri a attivit consultiva. Tale richiesta viene final atori della II con fere nza ella
\ 1 1903 1906;
pr epar alla
sul iva p er i lavori d elegazione italiana .
mente soddisfatta nel 1908, quando l'ordinamento Tittoni prevede l'istituzione della
la creazt'one dell' Ufficio del co
certamente il. prmct
retar .
t o ntenzioso e
se fino al
fu inoltre seg
,: 7
. ' Uffici. O del con-
Il lavoro dei due uffici si viene ben presto a collegare, ed in taluni casi a Sforza pass all' Uffic
io trattati. Morl nel
. e le modifiche
intervenute nell
. tr -
il 190 ::
ne riga rda te rdinamento s za, s
1-1 915).
L'i tera documentazio nde seguite al rio
sovrapporre, pur essendone il profilo istituzionale e le competenze alquanto
mazia nazion ale (186
vice ' serle '
cll
lazione tra e so l'ASDM
tenzioso e della legis o , conservato pres
zazz.one della diplo
f.
diverse. L'Ufficio del contenzioso e della legislazione avrebbe dovuto, secondo Consiglio del conte
.
nzws o p lo matic
gli auspici di Arturo Ricci Busatti, che ne era a capo e che lo aveva fortemente
vano nel fondo del
busta 9. Su Ricci Bus
atti. si. ed a ne h La 10m
Affa ri esteri, Roma
1987' a d voce m.
zon art:d el Ministero degli
voluto, svolgere attivit di consulenza giuridica e di supporto al Consiglio del Repertorio bio-bibliogr
afico det funz
.
63
Vemigrazione in
ntenzioso diplomatico
Amertca . Latzna nell'Archivio del Co
62 Laura Pilotti
. il Guatemala,
. a sene z 12 ' cos come per
p 43 , P 708 e P 709 sl trov a ne ll
solo a dover gestire le questioni di loro competenza, ma, per effetto del decreto re un
P 307 13 , i la serie Z permette di ave ver-
t : ;
.
reale, ad ereditare, come sempre succede nel caso di soppressioni di uffici pre s
rendente -
Va innanzitutt .
le " ' carte di produzw 11e nostre comunit all
e con trib .
rmeare il carattere de
ne s t a tal e ess
r
caratteristica, arriva alla divisione 4 ed assume la segnatura Z. Per esemplifica .' 'ester o, sla a.
.
. ta' : prend' amo ad esem
t
re questo fatto mi sembra opportuno insistere sulla complementariet tra la mente ric ca a me g io d e . pio il caso del re elaml
serie P affari politici e la serie Z contenzioso. Prendiamo il caso del Brasile: la sin go li ch e di col let t1V1 seg uit o al
livello di asl l rec ami per i danni subiti in fascicolo
segnatura caratteristica nella serie P P 35 ma, se andiamo a vedere nell'inven Pa san d, in B
cheggw . d. 1 que
P rovenienti da y '
' lla cl'tta nel 1864 . Cias cun
bombardamento e al sac
(come gi detto, il fondo
tario della serie P a nostra disposizione troveremo che alla posizione P 3 5 ci . l' nominativi) rapp resenta un
dMso m.
ne che ciascun reelamante
. fascico l
sono solo 5 buste, che riguardano i rapporti pi propriamente politici con il sud . . sa nc fa
gli _ ata mm uzw os tru zio
Brasile tra il 1891 e il 1914. Tutto il resto della documentazione, con segnatura caso a ,
se. Da lla de tta '
appunto casi di contenzioso, noti come i fatti di Paysandu, di Santos, di San
P .35, confluito nella serie Z, in quanto si tratta di carte che riguardano
64
Laura Pi!otti
. . . .
I:emtgrazwne tn A mertca Latina nell'Archivio de! Contenzioso diplomatico 65
della propria sorte, dei dan
ni subiti, emergono una
estremo interesse per ricost quantit di inform azioni
ruire la vita di questo com di
liani in Sudamerica: in pri e di altri insediamenti ita
Altri purtroppo numerosl,. sono i casi di aggressione a italiani da parte della
mo luogo i nomi delle pe '
nienza in Italia, la compo
sizione della famiglia, le
rsone, la localit di prove
Popolazione l oca le e tlvolta anche dell a poli'zia' o quantomeno risulta .
una
.
1
difficolt incontrate all'ar motivazioni della partenz Scar sa co ll a b oraz
lO ne d 1 quest ' u l tlma a far piena luce sull'accaduto Ricor d oa
1
rivo, l'attivit svo lta , la a, le .
. . .
Aires . In una lettera a Tlttoni di nuovo ministro nel novembre de1
rapporti con la popolazion consistenza patrimoniale, questo prop .
osito ree a m1 presentatl ne l 1919 in seguito al motl d' 1 B uenos
e e le autorit locali e qu i .
Y '
Ai
immigrate elli con le altre comunit 1 9 il
m
.
categorie: Rec1aml per dannegg1amentl' alle cose con responsabil'lta m d'lretta o
Da queste carte possibil nostro rappresen ta nte a Buenos ' res, C o bianchi distingue i reclami due
e ricostruire nuclei familia . ' .
d'Italia queste famiglie pro ri, definire da quali parti . ,
venivano e quale era il luo . lenze alle persone messe m
8
e Reclami. per vlo . essere da
agenti di polizia 1 . Questi naturalmnte sono i casi in cui pi delicata e diffi-
si stabilivano, se esisteva go in cui preferibilmente diretta della polizia
una tradizione familiare
dizione che poteva essere riguardo al lavoro svolto
conservata e consolidata , tra
seguito della situazione ne o radicalmente mu tata cile risulta l' azwne . del. rappresentantl consolarl che bisogna dire, molte volte
l nuovo paese Anche se a . azwn . e dal governo ' ' .
essere di grande interesse . tutti questi aspetti posso non ottengono alcuna soddlsf locale per quanto nguar da l a
, mi sembra valga la pena no
po ssibilit, offerta dalle di soffermarsi proprio sul .
cattura del respo sabili e sono dunque per lo pi impeg ti in lunghe trattati- na
ve per la concesswne delle m
carte della serie Z, di eff la . dennit Di queste trattative la sene . z offre el.
te dagli italiani nei paesi ettuare studi sulle attivit .
di emigrazione: a seconda svo l :
. amo:mlstratlvo delia pratica
scelto di fermarsi e risied della zona in cui avevan casi in essa conservati? l''mtera . documentazione, . dalla quale dunque possibile
ere, abbiamo una casistica o . . .
ad affiancare, con una let ricchissima di lavori, che ricostruire l' tter . ed il lungo lavoro di medlazwne
tura dall'interno e dei sin va .
regolarmente offerta dalle goli cas i concreti, quell che c' dietro ogni nsoluzwne d'1 un caso . Va detto che non tuttl. 1. casl. sono
relazioni dei consoli e de a
ne, relazioni che per for gli addetti pe r l' emigrazi trattati in maniera omogenea. cl. sono quell'1, a dire il vero piuttosto rari, che
za di cose presentano un o
meno dettagliata dei fenome 'angolatura pi complessi non hanno alcun segm't o se non le successiVe . e sempre pi distanziate !stanze .
va e
resentante diplomatico non rltlene d'
ni . . . . . .
So rprendente , ad esemp . dei reclamanti, alle cm lhleste
quasi tutti i paesi sudam
io, il numero degli artisti
italiani che troviamo in
.
dover dare credito, quelli mvec :J: entano un "caso nazionale" . Per questi
fatto che si tratta di carte
ericani Naturalmente bis
.
originate da reclami, du
og na sempre tener conto del ultimi, basti ricordare per tuttl gla . , 1't ato caso Cerruti, si conserva tutta la
.
li di giornale che sl. sono occupati. d l fatto i documenti utilizzati. per il "L'b
casi non possibile effett nq ue in questo come in altri cornspon denza tra il ministero e 1 nostn rappre sentanti in Colombia, gli artico-
uare un rilevamento quant
mo molti fascicoli conten itativo Tuttavia, noi trovia 1 ro
enti reclami riferiti a mo . . ' . .
morativi, progettati o ese numenti, per lo pi comm verde" quelli prodotti dalla Commlsswne mlsta di arbitrato italo-colomblana,
guiti da italiani, reclami e '
danni al monumento ste per mancato pagamento il lodo Cleveland 19
sso 15; troviamo poi reclam o per
chicl. lta . 1.lanl resi'd en t'l o temporaneamente presenti nei paesi di emigrazione .
subito danni al loro teatro i di impresari che avevan Una parte della documentazione conservata nella serie z riguarda gli anar-
, come il caso del teatro o .
avevano dovuto interrom di Santiago del Estero, o
che
Molti sono anche i reclam
pere delle tourne 16 ,
Come ho g1a . , detto poco fa, una delle due sez10n1 . .m cui era ripartita la d'lvlslOne . .
i per ottenere il pagamen .
4 o ' produttrice delle carte vva ricevuto con il r. d del 1908 specifiche com- .
i governi dei paesi di im to di crediti contratti con .'
migrazione, soprattutto . . 'le. Ed cos che le ' carte sugli anar-
p 8 vengono consegnat e all'archivio della d'lVlslone
. matena
. .
monia la presenza (e ci d del Centroamerica, il ch petenze m di' polizia mternazwna
un'idea della consistenza) e testi
cato estero 17. di capitali italiani sul me chici con poslzlOne . . 4o .
r '
Bisogna subito . d'lre che 'sl tra tta d1. un passaggio . delle consegne non molto
accurato, per cul. una arte della d ocumentazw . ne , sia pure poco consistente, sl.
trova ancora nella serle P. Abbiamo inoltre fascicoli riguardanti presenze d'1
1 6 Cfr.
15 Cfr. busta l , fase. 4 (Argen
tina), busta 3, fase. 21 (Argen
busta l, fase. 7 e busta 2, fase tina), busta 12, fase . 191 (Eq
. 8 (Argentina). uatore).
17 Cfr. buste 30-32, fasce. 618
-621 (S. Domingo), buste 24-
25, fasce. 574-575 (Per) , 18 Cfr. busta 169, fase. 1834
riguardanti l'emigrazione .
presente in dosi m assicce m
i
sl del mondo , anch'essa
questa sene.
vare dalla
presentata in Par
. o diversi, come si pu rile
nze tra le varie fonti son
lit dell'emigrazione italiana in America Latina: il termine a qua si colloca
ri relativi all'Argentina e al Brasile, ai paesi, cio, che assorbono la quasi tota del le div erge lam ento dal
motivi
- 910 del C mmissariato stesso
all'indomani della legge sull'emigrazione mentre quello ad quem pu essere
1 909 10: Il
relazione del
. affari esteri,. Di an Giuliano, nella seduta del 9 giugn 19.
. e l C o mm iss ari ato e le rile vaz wn.l del ali .
r
h la
ministro deg d
considerato il 1927, anno in cui il commissario viene posto in liquidazione dal ra g 1 a cce rta me ntl . 1
dis ac cor d o f . ersi aspetti sotto 1 qu
. lca e, conseguenza dei div
ono le rilevaz1o
regime fascista ez .
iOn e g en e ral e della statlst v
.
sl agg
. ge per
mn
Dir ' ento migratorl. o. 1
clandestma e d'1 un
. . . n1. del movun
. 2
.
il Brasile
Da quanto detto sopra si evince che le fonti parlamentari sulla base delle due ufficl compi numero
ai portl. esten .
quali abbiamo operato sono in rapida sintesi: le discussioni sul bilancio di previ l a
. ostanza iffi
clrc . portante dell' eml'grazione
sione del Ministero degli esteri e del Fondo per l'emigrazione, le relazioni della e di con nazi onah . eh va a prendere imbarco
considerevol azione italiana risalga
con cern l' Ar gen tm a sl reput a che l'emigr
Commissione di vigilanza del Fondo stesso, le interpellanze e le interrogazioni Per quanto ' o state consid . erate da
iom gesultl . . ch e. L e colonl'e italiane son
il al pr1m1
ed infine le relazioni annuali del Commissariato dell'emigrazione. Sono proprio d e e mlss
al t em po te son o,
ti . e d org an '
l zza te le persone interessa . .
queste ultime, presentate in Parlamento nell'arco di tempo 1902-1910, le pi m ' fio ren
semp re tra le p . . . '
1 e aile pl'u ' svariate occupaz10n1: com .
mer-
ricche di dati interessanti e utili ai fini del nostro studio: esse trattano, infatti, ecen to, circa un miliOne d ed't agn co lto-
del Nov . . t1, . . ma in prevalenz a,
ria li, pro fes s10 n1S marai artigiani
ampiamente dei vari servizi dell'emigrazione, rendendo conto dell'opera com cianti, ind. ust ' po della sua agrico ra; ltu
, c he l' Ar gentma deve lo svilup
ze che gh
piuta o avviata dal Commissariato fin dal principio della sua istituzione, cos dal ag l'1 lta
l'
1an1
ri: infatu, ino itah. ano d'1 tra
m. camb .
iO l a os sib ilit al bracciante contad
settembre 1901 Esse forniscono, altres, dati storici e statistici relativi all'anda
. essa ha offerto, ; . ie al sistema delle affittan
op ne tno d1 terra graz
mento dell'emigrazione per singoli p aesi ed elementi utili per una valutazione di sformarsi in colono p . priet dei ter ren i, pag andoli a
arml e assicurarsi. l a pro
tutto quanto attiene alla tutela degli emigrati, sull'opera delle istituzioni di consente di. fare dei rlsp .
raccolti.
tate d a ercentuali sui
Non pochi sono gli emi
.
patronato, degli ispettori viaggianti o degli inviati speciali del Commissariato l . rate annuali, rappresen gmn-
.
A rge ntm quegli anni ' hanno rag
. a che , m
h
g ran u m
eralm
Prima di procedere a una rapida analisi delle singole situazioni, opportuno operaia; .
, inoltre l'emigrazione
ali
.
a. Degna d'1 nota e,
i di att1. v1ta aperti. all' 0per
e l a r lcch ezz , '
' ali
precisare che i dati statistici ai quali abbiamo fatto riferimento, perch li ritenia to l'agiatezz a e anc en-
. aio italiano attestati, gen
. ' eccentnche de1la Repubblica del Plata' mo '
.
'
mo complessivamente pi precisi, sono quelli delle statistiche ufficiali, che numerosi sono 1 camp . lti per qu ta' e c1r-
dal Ministro degli affarz esterz Tltton. :ato elt' m . zion e sui servizi dell'emigrazion e per z{
IJ
detl' migra zto e s ; del 2
ri esteri, Morin (allegato al bilancio del Fondo dell'emigrazione per esercizio finanziario 1903- del Com miss aria to : .
t, tb d.' l g Documenti, vol. l , n. X, seduta
1 904) ; ibid. , vol. 8, n. 3 7 8 , s eduta del 2 8 maggio 1 903 , Relazione annuale (terza) del
maggio 1909, Relazione del .Commissari .
;
l
esteri Di San Giuliano;
l
Commissariato dell'emigrazione presentata dal Ministro degli affari esteri Tittoni; ibid. , vol. 3 , n. umcata a inistro degli affari
t'bt'd., vo1 ' 3 ' n . XXX' seduta del 9
apri le 1909 - aprtle 191 0, com
XXXIII, seduta del 25 marzo 1904, Relazione annuale (quarta) sui servizi dell'emigrazione presen periodo
giugno 191 0.
2 Ibid. ' p. 89.
tata dal Ministro degli affari esteri Tittoni; ibid. , leg. XXII, Documenti, vol. 2, n. XVII, seduta del
8 giugno 1905, Relazione del Commissariato dell'emigrazione sui servizi dell'emigrazione per il
e par
. .
lamentare dl vtgl'lanza sul
Fondo per l'emigrazione presentato
periodo aprile 1905 - aprile 1906, comunicata dal Ministro degli affari esteri Guicciardini; ibid. , 3 Relazio ne della Com mission
5 Relazione del Commissariato dell'emigrazione sui servizi dell'emigrazione per il periodo 1 aprile
all'emigrazione.
Le rilevazioni ora analizzate forniscono elementi utili per una valutazione di otte ner un miglioramento nelle condizioni dei suoi
la s per anza
no ripone. con r.d. 1 1 mar zo
. anu. Speranza van a, 1' l d'lse gno di legge approvato
ato il 5 d'lcemb re.
alla conversiOne dell' accordo '
globale di tutto quanto attiene all'emigrazione in America Latina nel periodo
Mm1stero degl'1 esten,
ero l gr . . viene ritir
190 1 - 1910; a partire dal 1 9 1 1 , per avere un quadro dell'andamento dell'emi n. 7 82 rela uvo . .
192 3 ,
1925 .,
' . della d'lscuss1one del bilancio del
1
grazione e dei problemi ad essa attinenti, le uniche fonti parlamentari disponi la
' in occ asw ne
G' to: La eone lu-
. . - 1925 ' Mussolini aveva afferma . . B rasile
. . 1.
bili sono gli interventi in sede di discussione dei bilanci e le interrogazioni e 1o 1 924
sione d1 queil' accord
rc izio fina nz1ar
per ese . . .
v1a ta. ( .. ) da due ann i l' eml gta zwne m
interpellanze. Queste, nella loro specificit, costituiscono la spia per individua o e, stata rm
e i o ved essi certe foto gra fie di coloni 1ta 1an1
re i problemi e le disfunzioni sopportate dall'emigrante nei paesi di destinazio
pratica mente sospesa. B asto, ch i dubbioso
. . da tracoma per avere un senso di orrore e per rimanere assa
lsla sl aut on zzazl' one all'.em
igrazione per il Bra si1e f'mo a
ne. Se per un verso il loro numero esiguo - nell'arco di tempo oggetto del ltl .
co l p . . .
P rim
nostro studio di circa 25 anni, non raggiunge il numero di 70, quindi media a di dar e qua .
mente meno di 3 all'anno con un massimo di 12 nel 1912 - se il loro numero no completamente ch1 ar1te.
quando le cose non sia
Ne11a s tess a ce asio
. sile
. : si
ne Armato cos,1 s1 esprl'meva
E vengo al Bra
m
esiguo, dicevamo, costituisce un indice dello scarso interesse del Parlamento que sta
. . a que lla che
nei confronti dell'emigrazione in America Latina, purtuttavia l'esame dei sin az10ne per molti aspetti consimile
riproduce oggl una s1tu li Att i par lam enta ri -
goli interventi permette di individuare le principali carenze nella tutela degli te prospettata - come rilevasi dag . .
Camera fu m agistralmen . e ex mm lstr o c h e
1 1 l g o 1 9 13 ' da un autorevol
emigranti dovute essenzialmente alla mancanza di una politica sociale del nella secnda tornata d. e11' t
?
i non sle s b ch stesso quesito di allora che ci torm
enta: se
; : :
governo e alle deficienze quantitative e qualitative della rappresentanza conso a
are l'emigrazione
lare. i i i liani" consenta di incoraggi
l
c
se ch e non e, tuttora in grado
l on ore e . per la sua struttura
Da un'analisi numerica di interrogazioni e interpellanze si ricava che, nel ver que g ran de e tlcc o pae d'1-
tra emigrazione con umane con
8
. di attirare . la nos
periodo considerato, il cinquanta per cento circa tratta di problemi di tutela pohuco -economlca-socl' ale , . .
ne civile .
tando problemi di politica in senso pi ampio, mentre il trenta per cento circa
dei cittadini italiani in quei paesi, sia affrontando situazioni specifiche, sia trat zioni di vita e con equa protezw
tornata del l O marzo 1913 , che richiamano l'attenzione del governo sugli irti
tati Cabrini, Murri, Cavagnari, Luigi Rossi, Pantano e Camera, discusse nella
zione e lavoro tra Italia e Brasile. su questa convenzione che il governo italia-
questo studio anche se, nel 192 1 , viene ratificata una convenzione di emigra tornata del 13 novembre 1924 ,
8 AP, Camera dei deputati,
leg. XXVII, Discussioni, vol. l,
446-447 .
La rilevazione delle migrazioni in Argentina 75
y
presso la
inmigrantes, in complesso 28 volumi contenenti le trascrizioni delle informa
ional d P? aciO
biblioteca della Direcci6n nac
l
. .
n mtg ract one s ma var i volu- zioni riguardanti lo sbarco di persone arrivate tra il 1 882 e il 1887 e la Lista de
mi risultano mancanti e le pub . .
.
canet tanto pi gravi quanto
blicaztont nm ;
aste vers no U: co dlZlo
?
' nt d1'
pre-
inmigrantes: entrada de ultramar, i cui volumi - riguardanti gli arrivi avvenuti
Il .
pi risale nel tempo la ata t
? . tra il 1888 e la fine degli anni Sessanta - contengono le liste dei passeggeri (per
L'anal1st
sono, quindi, i riflessi sulla com . edt zto ne. Evi den ti
' de e tnfo
pletezza dt' questa nco struztone expost. classe di imbarco), compilate alla partenza della nave e consegnate all'arrivo in
rmazioni statistiche v, co unq . .
,.
Argentina alle autorit competenti dell'Ufficio di immigrazione. Le notizie
quadro della storia ar en e, tnsenta nel ben noto
1: ; : t
d v
o registrate riguardano: nome e cognome dello straniero, nazionalit, sesso, et,
Il
rop , a costituit , in ar l all'E
?
annt Ctnquanta dl questo secolo
lar a s t o
no ag 1
: stato civile, religione, professione, se sa leggere o scrivere; nel caso in cui ac
un fattore basilare de ? svil .
uppo complessivo compagnato dal nucleo familiare, le generalit dei singoli componenti e il loro
del paese. Non pu uindi des . .
t r ?
er vtgha il. fatto 1 d ve isal grado di parentela con il capofamiglia; viene anche annotato (in una rubrica di
per rintracciare gli el enti for
ire al l 876
ri', le persone cm poteva essere
ma c e anno c nsenttto dt
status di "immigrat0 , In b ase Il
dtsttnguere, all'in osservazioni) se immigrante e se in possesso di un biglietto prepagato.
terno del collettivo degli stranie
a art. 12 della 1egge 8 1 ? , d
riconosciuto lo Questa documentazione nominativa costituisce una fonte di notevole valore,
. etta anche legge che ha aperto nuovi orizzonti alla ricerca, facilitati anche dall'attuale fruibilit
Avellaneda 2 veniva definito tmm . . .
tgrato qualstas t straniero, lavoratore a giorna di potenti strumenti di elaborazione ed proprio nel quadro dei mezzi dispo
-
nibili in passato che va inserito un qualsiasi consuntivo sui contenuti delle
informazioni statistiche, proposte dagli uffici di pertinenza nell'arco temporale
pi che secolare, qui considerato .
l Durante un sogg
iorno di ricerca a Buenos Aire
alla prezl'osa coIlaborazione del personale b'bl
questo materiale, grazie anche s nel 1989 h avuto la possibili
. o
t di analizzare
' car1. o, cu1. qu1. si
. . . l 1ote
76
oni in A rgentina
La rilevazione delle migrazi
Anna Maria Birindelli
.tgr
. . 7
h.. nm Ottant de secolo scorso il Departemento generai de la inmigraci6n
atorzo
ge era de mm
movzmzento . mzgr
nel Resum
Ministerio de agncutura, D1rc10 tl, vengono form-
en e stad z'sti co del .
pub bl ica to dal tgra
lniZia l pubbhcazwne periodica, in generale con cadenza annuale della imm
' quanto riguarda in p rttcolare gh
24,
ci6n nel 1 925 . Per
19
Men:orza de a inmigraci6n, edita fino agli inizi degli anni Cinquanta. : . att.
storiche riguardanti . ormaz1. one per gh. emtgr
te, tra l'altro, le s erie
Si tratta d una ?ocuentazione dotata di ampio respiro in quanto, almeno si per mese (analo ga 111f
:fu:o Ila. meta deg ann !reta: fonisce una ricca panoramica delle varie que a) la consistenza dei flus
oltremare) ; . 1 'b grafi-
stwm di natura sta pohttcoistttuztonale sia economicosociale connesse alla
per sta to civ e, lo sta t a;orattvo e a d1' tr1 zwne geo
fenomenologia migratoria, intesa nella sua accezione pi ampia. ' b) la stru ttu ra
datt cumulati mtzlano col quadrt
ennlo 185 7 60 , pro-
ca.. t tte e tre le serie i 1 92 1-2. 4;
Sl versa_nte delle informazioni quantitative viene organizzata una sorta di n per per iod i dec enn ali e terminano col. quadri.enn' io . ne, em lgra-
.
momtoraggto d?lla evoluzion di fondo delle correnti migratorie, utilizzando s egu la dinamica m1g rato r1a ( 1mm tgr azw
c?:Ue fonte di. rtfelme . c) la consistenza annuale del t .
. _nto le liste nominative, raccolte o compilate dalle auto do ) pe r sin go le naz ion ali . . . . .
nta competenti nel van punti di attraversamento dei confini nazionali . zione e sal
seconda met degli anni Ve?tt .
ag m1z
Attrverso anche s erie rrospettive, possibile quantificare, anno dopo Le Memorie, pubblicate dalla , gen rale, e inf ? . or azl o l g1a edlte nl
rop on no
anno, l ammontare de1. flussi m entrata ed in uscita: i dati sono forniti distinta degli anni Cin qua nta , rip ? l del tr sert
plu amp1a arttcolazwne . del mott; ontztone
decenni precedenti, con una t la
mente P ?r gli argentini e per il complesso degli stranieri e sono articolati in i Trenta , inoltre , i dati' r1guardan h1 cono
base al ttp di. accesso, cio per via mare, per via fluviale, per via terrestre e, mento in Argentina. Negli ann 1cc
tinti per azi?nah' ta e s sso! l ar nel pro-
. professionale degli immigrati (dis ertte
con gh annt Trenta, per via aerea .
qua nto si alla rga il ven tag lio delle profess1on1 e occupaz1on1, 1ns
er quanto riguarda in modo pi specifico la categoria degli "immigrati" , in
con la sospenstoe deli.a P.ubbllca
. di. c loro che provengono da oltremare e viaggiano in seconda 0 in terza
ctoe spetti . . ' -
i Cin qua nta , in con com itan za
N egli ann m forma
classe, le mformazioni pubblicate riguardano in generale: ni statistiche non sono ptu formte
zione delle Memorie, le informazio i
a) la c?mpsizion? per sesso e per et. Questa ultima viene fornita, nella forma erite in prospetti riepilogativ . . . .
dtc. tomtca di adultt e bambini (minori di 12 anni e con il 1930 minori di 14 continuativa ma devono essere rep entina , 1 944-54 (Mmtsterto
estadistica y censos) si possono rec
Cos, nel In/orme dem uperare
o de la Rep ubl ica Arg
annt), anche se sporadicamente sono rinvenibili maggiori dettagli informativi;
ogr afic
nac ion al de
b) la presnza o m ?no del nucleo familiare, con il rispettivo numero totale di de hac ien da, Dir ecc i6n .
le seguenti informazioni: . . dtst . mta ente
persone; se s ratta di famiglie agricole o in altra condizione professionale; ento in entrata e 111 usc tta, .
c) la condtzton occu? azionale, con specifiche sul tipo di occupazione; a) la consistenza annuale del movim col ati bas e al sess o e con rtferl
ue arti
. per gli argentini e gli stranieri, ambed .
prima classe o 111 seconda e
in
d lo stato ell tstruzone (analfabetismo) , l'appartenenza religiosa e, con la vie di acc esso : per via ma re in
. mento alle singole
meta degli annt Trenta, tl motivo dell'ingresso. iale e per via terrestr? ;
.
terza classe; per via aerea; per via fluv .
per smgole v1e dt
.
Questi dati sono inizialmente forniti in forma aggregata, cio con riferimen. dei flus si in ent rata e in usc 1ta
b) la consistenza annuale
o . totale degli migrat. r.: articolazione per gruppi nazionali appare con gli accesso e per origine nazionale dei mig
ranti; .
1n1z del l890 : le mformazto soo da? prima raccolte in prospetti che riporta 22- 30, 3 1 -40 , con succes stv.a .cad
enza
c) la struttur a per et 3, 14- 2 1 ,
pos tzto ne per
75 anni e pi), l c
(0-4 , 51
no l ammonta:e annuale dell lmmtgraztone (con una ricostruzione retrospettiva
che :1s . e mdtetro
. per et decennale e classe finale aperta .li stramert, dtstmtamente per
: ! ?l tempo fino al 1857), i dati cumulati di periodo concer stato civile: i dati si riferiscono al com
plesso deg
entt sta la compostztone per sesso (ricostruiti retrospettivamente fino al 1857) .
l' le singole vie di accesso.
l '
. fluss1. 111. entrata e 111 .
usc tta (cfr.
sta la struttu:a p.rofessionale e la religione (ambedue con anno iniziale il 1 870). ann ual e det
il
l
Con il 1895 mtzt la pubblicazione dei dati annuali ed essa prosegue, anche se
. Le informazioni sulla consistenza
supra, a) e b)) vengono riproposte
tre anni dopo, nel Anuario estadist
i ico 195 7,
'
.
non con regolartta, fino alla fine del primo decennio del l 900.
79
zioni in Argentina
La rilevazione delle migra
78 Anna Maria Birindelli
e (st ram ci e sta tus
con riferimento al periodo 19.3 8-57, ma la distinzione degli stranieri in base alla lo di istruzion opolazione econo l. ente attiva (settori economi vo
la p i di arri
nazionalit viene fornita senza distinguere le singole vie di accesso. pazionale del e che la m nz ata perio dizz azione per ann
), oltr ? 9 - ,
0 74
Questa ultima impostazione viene, infine, rinvenuta n el Anuario estadistico o ccu p azion ale a del 1 960 ' 1 960-64 , 1965-7 0, 1 7
1981-82, dove riportata la serie storica riguardante la mobilit - verificatasi ( cadenzata seco
ndo la seq uenz a. pnm
. .
tra il 1946 e il 1976 - degli argentini e dei vari collettivi di stranieri, nuovamen 1 975 -79 , 1 980 ) .
Per quanto concer
n le s:atlst ; . . he di flusso, una ultima serie di informaZln
ni generai e
te a prescindere dai modi di attraversamento dei confini nazionali.
atta dal dat l su g eve nti di stato civile . In termi un p erlo
ere estr . di dati, forniti. per
Pu ess . ente che sl tratta dl' una serie .
nec es s ariO ten er p r es . nto al totale degli stranieri, a prescmdere, qumd'l,
rigine nazwnale. . al'
con tl'fenm
Informazioni integrative desumibili da altrefonti do circoscritto e
vincie tra il 19 1 4
della loro diversa o lZZare:
ri : avvenuti nelle varie pro
Sul versante delle rilevazioni di tipo statico, il censimento costituisce un Il m ateriale dlsp ' om'bil.e .consente. dl an
e
; ;
Arge ntm l e stram '
i 2) il marito . stra-
'
ogr . .
varie provincie. solo con il terzo censimento (1914) che si dispone dell'infor e il 1 95 4 (In.form .e .dem .
edue 1 conmgl sono argentin '
matr liD Onl m cul. l) amb ieri. I datl ( edltl
mazione sulla struttura per sesso ed et delle singole collettivit di stranieri, pre b) i ambedu i coniugi sono stran
a, 4)
citate) sono artlcolat'l per pro
mogli e stran ler
. eri sco no
senti a livello provinciale: una omologa informazione sarebbe in effetti disponibi niero; .3) la . vincia e si rif
nelle pubblicazioni sopra
Nel censimento del 1960 i dati sulla struttura per sesso e classi di et degli r1'guardante le nascite in quan
le anche nel primo censimento (1869) ma riguarda solo la citt di Buenos Aires.
1942 -43 e 1 94 -54 .
li'
agli anni 1 93 2.-.3 9, 194 0 -4 1 , sene .
to in
li
analo ga
d e
a il prm
Pur non .dlspon en d o ssl e
stranieri, distinti per nazionalit, vengono pubblicati solo con riferimento a
c ipio de 0
.
zus san guz. . le serie storiche sUl dece . ,
ms,
Argentina sl adott ere pm
tutto il paese. Nel successivo censimento (1970), le informazioni, ricavate glo
. . possono prestare ad .mteressantl' elaborazioni a caratt
sui matri mon i sl rig uar d ante la
balmente attraverso un campionamento dei dati censuari, sono costituite dal
ra fi co , a nch e se la mancanza del riferimento
prettamente d em og olm te le
en
l' incrocio tra la struttura per et (per grandi classi e senza distinzione della
lla pe rso na d ece d uta o co niugata restringe notev
composizione per sesso) e una periodizzazione degli anni di arrivo (prima del nazionalit de
1914, 1 914-46, 1947-59, 1960-70), distintamente per le singole collettivit. opzioni di ricerca.
Questo tipo di incrocio viene nuovamente riproposto nel censimento del
1980 ma la produzione di informazioni riflette anche gli esiti di un progetto di
e
ricerca (IMILA, Investigaci6n de la migraci6n internacional en Latinoamerica), Alcune osservazioni conclusiv
promosso dal CELADE (Centro latinoamericano de demografia) , nel quale i . . ne ila documentazione statistica pubblicata in
Da qu esta bre ve de scn zw sensazione ch e
e secolare. , s1 pu trarre la
finalizzato a fornire una uniforme cornice informativa 4. Si possono cos analiz
vari paesi dell'America Latina concordano uno schema di incroci standard . . un arco dl' teropo pm ch . .
l
Argentma m . in linea dl massliDa
a org am z zat o un. .sistema mfo rmativo .
zare (a livello nazionale) la struttura per sesso ed et (per classi decennali, con l'ap par ato sta ta e h . tr1c1 dl' fondo del fenomeno. In questa ottlca
11 delie Memorie costituis ce
d1ret .
adeguato a form. re a1meno le una prezio sa
e
specifiche per la popolazione di 14 anni e pi, economicamente attiva), il livel- a a sene . .
la documentazw ne ff rta d ne d'l
o m qu a to l a po '
sl bill' a
t, di far perno su una defin1z10
fonte di riferiment ? del tempo, agevola le
mi gra to, rim ast a sos tan Zla lmnte liDrnutat a nel corso
im
r1 do .
4 Per una analisi comparativa dei dati rilevati nei singoli contesti nazionali cfr. A. PELLEGRINO, analis1 comparatl've di lungo pe 0 e le esigenze conosciuv
no m
e sl s1a un
Migraci6n internacional de Latinoamericanos en las Americas, Universidad Cat6lica Andrs Bello de ve an ch e con sta tar e com
Tuttavia si
Celade - Agenda Canediense para el Desarollo Internacional, s.I., s.e., s.d., pp. 15 1 .
80 Anna Maria Birindelli ,
seca e indistinguibile
mente comportato l'a ssu . . . phcrta-
dena popolazr. one arg n t'
nz mr gra
, e1emento questo posi-
tr str
sul piano ideolo
trvo ma
gico m a frenante ner. confron
tr del processo conoscitiv
o.
l Sulla storia piuttosto travagliata della Biblioteca d i storia moderna e contemporanea cfr. V.
CARINI DAINOTTI, Biblioteche generali e biblioteche speciali nelle discussioni parlamentart; in
2
Miscellanea di scritti di bibliografia ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952.
Sulla formazione e caratteristiche di questo fondo bibliografico, cfr. G. FUMAGALLI - R.
ua italiana edite
. for m are bre vem ent e sulle fonti a stamp a in ling a il conte
Come si evince, pertanto legami ' anche profond1' con gh archivi corrispettivi compito di in amo pertanto qualsiasi considerazione generale circ rra.
'
all'estero , trala
sci paesi durante la grande gue
sto in cui si
esistono, e forti. a l'edi tori a negl i altri
. . . . caratterizz rizzati da una forte
Questi riferimenti storici amministrativi 1stltuztonah non sono accademici invece su quei paesi caratte
od oziosi ma funzionali a dna mlg ;'. ,
li re e ptu con;pleta conoscenza del fondo Limiterem o la no
m
str
unit
a indag
itali
ine
ane em igr ate le quali p arteciparono
intensamente,
che in cui era
conservato nella nostra bibli?teca , qual on sl costituito in virt di una presenza di co ana ment e e mat eri almente, alle vicende belli
. um ricano,
astratta o tradizionale operaztone dt' acqwstz10ne bibliografica, ma rappresenta emotivamente , ana. Ci vale ma ggio rmente per il continente ame
. . a lont ata
mvece il risultato di una tempesuva, programmata e lungimirante azione di coinvolta la p atri Latin a in test a, m a tocc a, sia pure in misura pi limit
. . . merica
recupero capillare della documentaztone nel momento tesso m cUI questa Stati Uniti ed A
. . ca l'Afr ica, l'Asia e l'Australia. abbiamo preso in
veniva prodotta e spesso direttamente p resso gl'1 enti ed!ton ' . 0 sporadi acc om pagn ano questa comunicazione
. . . Negli alle gati c he destinate agli
gua italiana (o p alesemente
blicistica 4, vuoi per le diffic0lt'a oggettive determinate da1 peno d o b elllco, gran
Altrimentl, vuol per le caratteristiche intr'mseche d1' questa particolare pub- bli cazio ni in lin
. . considerazione le pub i generali sul
va da s che le informazion
parte d1 questo materiale sarebbe an dato d'1sperso e ' in ogni caso, ne sarebbe
. Am e rica Latin a m a aspetti
italiani) edite in ologi cam ent e, nelle pro porzioni non ch negli
etod azione italiana. N ella
. . fondo v algono m per le altre aree dell' emigr
La "S ezlOne d eIla guerra 191 4 - 1918" c nsta d'1 ctrca 1 5 .000 pubblicazioni
stato reso comunque difficile il reperimento m tempi successivi
anch e
. qu anti stid ato, consistente , e in
;, tipologid e
.
. . dell a " Gra nde guer ra" , la presenza, tutto somm a dovuta al
ltahane e straniere edite fra il 191 4 e il 192 collezione e, di tale produzione editoriale ester
. . assai rile vant e della pro
fatto che il Co
La gamma della pubblicistica quanto al vsta e vnegata: libri, opuscoli, qualche caso p er la storia del Risorgimento, fort
. . mit ato n azio nale ampie ed
manifesti e fogli volanti, periodici e numeri ulcl costitUiscono la tipologia pre- cult urale e isti tuzi on ale, riusc subito ad ottenere della
valente della collezione' ed altrett an to amp1o e var egato e, il panorama dei pria autorevolezza mo ltissi mi org anismi ufficiali: dai comitati
azi oni da
.
genen letterari e bibliografici . reportages, racconti, poesie, dialoghi, canti impo rtanti collabor e neut rali, dalle autorit diplomatiche e con
in Italia e all' estero
si, alle ati
Croce rossa di tutti i pae delle associazioni di "italian
it"
Naturalmente la parte pi rilevate deIl a coIlez10ne e' costituita da pubblica-
popolarP . comi tati
. solati itali ane, dai di ques te strut
ale. Si deve all' attivazione
zioni edite in Italia' ma pure ampiamente rappre entata 1a pubbliClStlca
a nav
riuscita acquisizione di un
Alig hieri e la Leg ole di
.
. este- quali la Dant e numero conside rev
ra, sta quella edita nei paesi alleati come m quelli neutrali o nemici. Nostro
. . ture diffuse ed operanti la ettin i, m ateriale mis cellaneo vario, finanche la
rnale tti e boll ad una
' libri, opuscoli, gio dest inato alla commercializzazione o
ente non
modulistica, assolutam ilmente recuperabile.
rna , e pert anto , diversamente, diffic
ampia diffu sio ne este come la gran parte
blicazioni censite si noter
Croce p r il suo scioglimento, in Scritti in onore di Vfittorio D Capratts, Roma 1970; U.M. Mrozzr Scorre ndo l'ele nco delle pub finalit culturali,
cietari che rispondono a
..
L a mobtlttazione industriale in Italia Rom 1980 il asctcolo mtestato a "Ufficio storiografico dell
li so
. .
di queste si rife risce ad op usco
in pochi casi si hanno autori
personali. Si
mobilitazione" conservato in ARCHIIO c:N DELLO STATO, Presidenza del Consiglio dei mini- assistenziali e di prop agan da. Solo
di pubb licis tica comunemente definita
"effi
di un gene re
tratta, nel complesso, uta e citata 6,
4 Sulla prticolare natura della produzione editoriale e ttpografica m Italia durante la prima
stri, Guerra Europea , 19.4.4.
. . .
di co nse guenza, scarsamente conosci nza di periodici, e
gue:ra mondtale si vedano le osservazioni generali d' P B mera" o "m ino re" e,
ARBRA,
prese
; Mil in termini quantitativi, la
ttt de congresso del libro (Milano, 2-5 aprile 191 7 '
La stampa e la guerra in Italia, in
A_ ( ano 1918 e le puntuali ed acute osserva Pi consistente, e non solo
PREZZOLINI, na dante la guerra, in Archivio storico ita-
. .
tont. dt G.
ltano, 1918, disp. l e 2, dettate proprt' o nel perto o tn cut il pubbl'tcts
La riproduzione libraria ttalta
'
era il responsa
.
'di
. d .
ta fiorenttno da richiamato
. . . '
grafico, aIle cui dipendenze e competenze trovavasi' fra l'altro, anche la Btbltoteca. . l.
bile a
dell sezi one "G '
t urt ca-ettca-soctale" n Il' b
e am tto d el m:desimo Ufficio storio-
l
.
' parttco are, alle considerazioni che accompa tazione, di F. DoLCI, Catalogazione e reperim
ento delle fonti per
TORTORELLI, B ologna 1986.
I:editoria italian a tra
dtcembre 1988, 11 febbraio 1989 Roma 1 988) e, '
Otto e Novecento , a cur
a di G .
'
gnano la sezione " tipi" e la sezione "genert etterart .
na 85
Biblioteca di storia moder
84 Fabrizio Dolci
,
guerra mondzale" della
Ilfondo "Prima
, de ma;o de 1915 .
. os a l parlamt
s
d
ntos dtp . lomattcos p resenta. P ublicado por la
dell'Istruzione. Comitato nazionale per la storia del Risorgimento. Relazione presentata dal El libro verde. Docume en la sesz on
es ext
ert ore s on n ino
Presidente, On. Paolo Bosellt; sull'opera svolta dal Comitato dall'inizio dei suoi lavori (4 aprile stra de Re lac ion re 1916.
S Ferdinando de Apu
Ferdinando de Apure,
1909) al 15 giugno 1916. Roma 1916. Colonia italiana de S. Mise. B. 136/22
8 Infine debbono considerarsi i giornali: il Comitato possiede:
Bo11ettmo ufficl'ale
dell'Istruzione. Comitato os Alres.
. del Com itato itali ano di guerra, Buen
'
nazionale per la storia del Risorgimento. Relazione presentata dal Presidente, On. Paolo Bosellz; sul
' l
l l'opera svolta da/ 15 giugno 1916 al 15 giugno 1918. Roma 1918.
ID. , Rosario di Santa F.
de1 FR
j, 9 Per ogni ulteriore informazione e approfondimento sui periodici in lingua italiana durante la
moderna e con . Aires .
prima guerra mondiale conservati in questa Biblioteca si rinvia a Biblioteca di storia
La Canagha, Organo I Buenos
temporanea. Periodici italiani 1914-1919, a cura di M.L. CAVALLO - E. TANZARELLA, Roma 1989.
86
Fabrizio Dolci
Giornale d 'Italia, Quo Ilfondo "Prima guerra mondiale" della Biblioteca di storia moderna 87
tidiano, Buenos A'tres.
.
nale italiano, Cordoba.
Vtta Coloniale, Settima
beneficio da Cruz Verme/ha italiana, realisado no dia 2 7 abril de 1 9 1 7
Vita Italiana' S anta . no expectacu lo em
Fe' (Rosano d't S anta F). Polythe ama de Manaos. Publicado pelo comit de Cruz Vermelha Italiana
no Theatro
de Manaos, em favor de la mesma histituao. Manaos (Amazzonia, Brasil) 1917. Mise.
Bolivia A. 80/22
XI n ovembre 1915 R.P. PARISI, In Nome della religione e della Patria. Parole dette per i solenni funerali nel
Omaggio della CoIont. . .
.
Emanuele III nel giorno .
taltana lll_
Bolivia a S.M . il Re Vitt
tempio della Candelaire in Rio de ]aneiro il 24 maggio 1917 in memoria e suffragio degli
del Suo genetliaco. ( um orio italiani caduti in guerra. Com traduao em lengua portuguesa. Rio de J aneiro 1917.
ero untco). La Paz 1915. Mise. A. 80/14
Mise. C. 63152. 2 edizione riveduta e ampliata, S. Paolo
Per la pi grande Italia - Trento e Trieste,
Brasile [1916] . Mise. C. 63/53
Rio
21 ' Ri0 De Janet.ro,
Album de La Nuo Il prestito nazionale italiano. Volgarizzazione ad uso della Colonia italiana del Brasile,
va Italia ' 192 0-19
R. BARBOSA, La req 1920. . de Janeiro 1917 . Mise. A. 23/16
Mtsc. C. 26/46
pub blicato . o C.B. PUTERI, Germani e latini. Conferenza pronunciata per la l o volta il 24 maggio 1916
uisitori dell't'llustre
senatore
puscolo per iniziativa di un trad ?tt? per cura del Fanfulla e
gruppo... d. l. lt. altant
In
, San Paolo 191 7. nel Pavilhao 15 de novembro in S. ]os de Rio Pardo, S. Jos de Rio Pardo 1916. Mise. C .
cOMI:rATO FEMMINIL
men . cella nea di 18
1918] San Paolo 1917. Mise. B. 37/8
' Rel.azzone morale e finanzi
E "PRo PATRIA , . ' 1.4. 1.22
maggzo 1918. San
Paolo 1 918. aria 2 giugno 1915 XX Settembre MCMXVI - Per l'Italia, sempre! Riberao Preto-San Paolo (Brasile), 1916
-31
Mise. B. 135/12 Mise. D. 17/45
NO "PRo PATRIA ,
COMITATO ITALIA
maggio 191 8 Rio
. ne morale e
' Re/azzo .
Avanti!, giornale socialista, San Paolo.
. de Janeiro 19 18. finanztarza 25 mag
gio 19 15-3 1
COMITATO DI PR
OPAGANDA DEL PRE Mise. B. 38/23 Il Bersagliere, giornale indipendente, Rio de J aneiro.
za. Rio deJaneiro STITO NAZIONALE
191 7
ITALIANO, Relazio
ne det"a
t. p reszu
Jen- Bollettino ufficiale della Croce Rossa Italiana - Direzione generale per gli stati meridio
l'Or
COMITATO "PRo M ise. B. 381 27 nali del Brasile. San Paolo.
(S' p'AU o DE BRASIL), R
PATRIA " DE S J
hera
OS DE Rro PARDo
durante zl I anno di
szegata dal Comita
to "Pro Patria "
guerra (24 maggio
1915- maggto 1
:
.
la Col nza t. alzana
t
916), San ]os 191
elazione sul-
di Sao ]os do Rio
Pardo
Citt di Caxias, periodico settimanale di interessi coloniali, Caxias.
Il Corriere italiano, Rio de Janeiro.
7.
J
DAGO' Pro lz'bertau
e,
Rio deJaneiro 1 919 . Mise. B. 38/13 La Civilt latina - A Civilizaao latina, organo settimanale della famiglia latina dello
Stato di S. Paolo, S. Paolo.
DELE GAZIONE l.l .E.22
GENERALE DELL
A C OSSA TALIA PER GLI
BRASILE, Relazione
annuale e conto co :: tzvo per / eserczzzo
191 6
STATI DEL
. NORD
Rio de Janetro 1 917 .
Fanfulla, San Paolo.
L'italia, organo del Comitato "Pro Patria" di Porto Alegre, Porto Alegre.
J. DE MORAES, Allocua Mise. C .5!3 0
o gentilmente pronun .
czada pelo
L'italiano, giornale di Nasonelli, San Paolo.
ez. mo snr. Dr. for
ge de Moraes
La Nuova Italia, periodico settimanale e rivista quindicinale, Rio de Janeiro.
a 89
. oteca di storia modern
mon dza le" della Bibli
88
Prima guerra
Ilfondo "
Fabrizio Dolci
. zstr 28 ago sto
ast ico amm tn atzvo. Montevideo,
Consiglio scol Mise. B. 53/3 3
. nite e p atroct.na ta dal
La Nuova Italia, rivista settimanale illustrata, Rio de Janeiro.
15 , Mon
tevideo 19 15 .
T
.
RIUN ITE. Relazto
ne m orale ed econo
mica dell'esercizio
22/ 18
Mise. C.
La Patria degli italiani, periodico settimanale nazionalista, Itapira. DELLE SOCIE
ITALIANA .
ScUOLA o 19 17 . ' .
19 1 6- 1 9 1 7 .
Montev!de
e matinee dt benefi-
t
La Patria itala-brasiliana, settimanale, Porto Alegre. ro ramm della serata
scuoLA IT
30-3 1 dicembre 191 6.
T RIU NITE.
ALIAN A DELLE SociE tt e per a scuola il
Il Piccolo, giornale degli italiani, San Paolo. ilita ri, per i m utt la Mise. C. 60/17
t organz. dei m
cenza p er g
Mise . A . 5/22
La Stampa italiana, giornale del mattino, Rio de Janeiro. dell'an no scola-
Montevideo 19 16. NITE DI MONTEVIDEO Premiazione
'
XXI ap novembre 1 9 1 6 -
Stella d'Italia, gazzetta bisettimanale indipendente, Porto Alegre. E SociET RIU
TALIANA DELL
Per
Uruguay
Per la pi Grande Italia. Delegazione della Croce Rossa italiana in Montevideo - Comitato
di signore p ro Croce Rossa italiana e famiglie di richia mati. Montevideo 1 9 16.
Mise. C . 62/3 7
Programma della festa di beneficenza a favore della Croce Rossa italiana e delle famiglie
dei richiamati organizzata dalle alunne ed ex alunne della Scuola italz'ana delle Societ
Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto 91
EMILIO FRA
NZINA
Fonti di istituzioni
e di p rivati n el Ven
eto aggirare lo scoglio dell' esubranza documentaria con discorsi ideoloici rec?
stituiti che in sostanza presctndono dal confronto serrato con le fontl prtmane
e 11e spiegano un uso discontinuo e parziale all'allestimento di " affreschi" pi e
meno plausibili.
L'emigrazione - ha scritto Giuseppe Imbucci - uno dei luoghi canonici
che pi insistentemente stato sottoposto a interpretazione (o rappresentazio
ne) ideologica, anche per i forti elementi emotivi di cui essa era ed portatri
ce 4, ma le diverse stagioni di una ben nota "polemica" sull'esodo in massa
" '
fonti "private" ell . ; rica Latina con la singolare epopea dei vu turn" 6, hanno portato in luce a
L'importanza delle
venti di storia con
ncostn:z one degli e
.
temporanea
facilmente ammessa . pi riprese l'utilit ed anzi l'imprescindibilit del ricorso incrociato alle fonti
preoccupazioni d'o agli sp ctahstt, spes
so al
e deptstem?1ogtc
di fuori di sottili'
no rile
no e sta .
vanti l ' non possibil
'
rdine interpretattvo
o. Ad esse , bench esista-
pubbliche e private, al fine di sventare il rischio d'una indebita strumentalizza
studiost e m genere
numerostta che quella della straripan
mette a dura prova . te documentazione e dalla mole di materiali conservati negli archivi di Stato.
le tntenztont ordin
atnct e catalogatrici
.
degli storici per i
uali l m gtore d
. .
deg li Nel rapporto e nel "confronto" emergono i primi spunti di funzionalit ope
constste ora nel
un loro dtbattito
di qualche anno fa, p
"non farsi soffocare
all ontl c me gm
colt, nella fattispe
stamente notavano
in
cie, rativa e descrittiva garantiti da molte fonti private, di istituzioni, cio, di enti e
IMBUCCI, Servit ed ambizioni della storia Per uno studio dell'emigrazione, ibid., p. 159.
.
vo da no t
tondata 1
uaderni storici, XV,
tJca
III, pp. 96 - 1005 flussi all'interno delle aggregazioni ministeriali che, per ovvi motivi, giungevano ad informare,
d e1 Veneto cfr. F. MO
9 Per un esempio
umentazione ar h'lvts come limite estremo, sulla situazione delle province e dei distretti o circondari (sempre a titolo
comunale
DESTI, Emigranti bellune
popolari, Milano, Angeli, 1987. si dall'800 al Va;ont. Sfruttament in una provincia esemplificativo cfr. L. ToRRESAN, Crespano Veneto. Comune e parrocchia dal 1 866 al 1898, in
o, burocrazie, culture Comuni e parrocchie nella storia veneta fra l'Ottocento e il Novecento, a cura di L. ToRRESAN - A.
GAMBASIN Vicenza, Istituto per le ricerche di storia sociale e di storia religiosa, 1983 , pp. 43-44).
95
94
Emilio Franzina
Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto
finali
guardia anni fa Edoardo Grend1 . .
convmto che la premm enza data at. ris .
ed omogeneizzati dalle autori ultati
t sta tal i in . . considerato perch incoraggia a far ricadere nel novero delle fonti private, utili
canovacci allestiti dalle autor
sa di frainten dimento e di
it perite . ch: rap resen
confstone egt scopt , esse
.
mat
erta , rtspetto alle minute e
tasse una forma pericolo
ai allo studio dei rapporti del Veneto con l'America meridionale, anche quei non
pochi documenti che vennero raccolti dietro impulso di istituzioni e di enti
'
a un a1tra 12 ,
p er gli storici da un lato e ndo diversi, questi ultimi
per t' ml.suratort pubbliCl. , d locali (accademie e comizi agrari soprattutto) fra il 1876 e il 1878 sull'esodo
ali "nu ;
Discorso analogo a quello
:, d'del re to , p otrebbe essere svolto
sui . dalle campagne che si stava allora verificando per la prima volta con grande
riguardo alle inchieste into
rno e mo a tt l svolgim
sangue profuso a torrenti, sempre immigrarono i popoli - si legge in uno di
intensit: Il bel paese nel quale dacch abbiamo annali di Storia, a prezzo di
Gli archivi comunali senz . ento dell'emigrazione.
g ll. e consen tono di risa ' 'altro, s ono ptu prodight, m questo caso, di dett
a-
lire m ' essi - ora desolato da crescente indomabile emigrazione di agricoltori verso
reclutamento all'operato . glta. per m.olte questioni (dalle campagne di
.c
det stngoll agenti di emtgra lontanissime, incolte e loro sconosciute contrade. L'emigrazione per l'America,
ren om zto ne) alla sostanza
. eni presi in esame e p ot. rl!e .c ..
rttt . . dei ai villici nostri prima ed ora nota appena di nome, in proporzioni sempre mag
Messe al confron to delie sca
strtngata e telegrafica. n elle m ono gr a f'te mtn tste rtali in forma giori da due anni continua... 15.
funzt'onart. delia ntrezione ' i he che Vl riservarono
.
. nde
il prer.cetto. d'l Venezia e i rne r g
Marcon, nell' e troterra lagu statlsttca, 1e VIce
Le parole di Luigi Gaiter a Verona nel 1877 hanno echi innumerevoli ed
anche a prescindere dai riscontri a stampa - su libri e soprattutto su giornali 16
st svolsera tra Gaggio e dl
che
Settanta e la met della de n_ nare, fra la met degli anni
. cade successiva assumon o _ ci ricordano l'esistenza di fondi archivistici d'un certo interesse presso
se Inte uno straord'mario risalto
, ' rrogate in modo minuzioso con l ' aus'ilIo . l'Accademia di agricoltura della citt scaligera, come poi presso l'Ateneo di
a s erie di ep isodt. t.n cen tratt. t omunal'l ptu diverse,
delle font . .
com e avvenuto per un ,
Treviso, appunto in esito alle inchieste private che i due enti promossero sull'e
almente anche alia bravura) no in
America Latina grazie all'tm sull esodo con tadi
sociale e gli altri presso la civica di Treviso 1 7, questi materiali forniscono un'i-
. ' p egna ( e natur migrazione nel torno di tempo ricordato: conservati i primi nella biblioteca
Livio Vanzetto 13 '
ct come Pt. ero Brunello e di stori-
La g enericit e l'indete
rmin atezza delle tormule
aree di partenza alle mete espo
o talvalta un limite di
su d-amen. cane costit uts. con sitive applicate nelle
questa documentazione, .
15 L. GAITER, Sull'emigrazione dalla Provincia di Verona per l'America negli anni 1876-77, ms.
bench e, sta
tre p aest. sugli altri: Brasile
, .
.c
rac ile e corre tta r
lp otest. del rtfer
.
imento a
A
in ARcHNIO DELL'ACCADEMIA DI AGRICOLTURA, Verona, b. XII, ins. 16 ( 1877).
. rge nttn a e U rugu ay .
1 6 Cfr. E. FRANZINA, La grande emigrazione. [}esodo dei rurali dal Veneto durante il secolo XIX,
In una tn dagine tipo c
ondotta sulla scorta di tontt. .
prealpino d l v,enet cent
un comune collinare e prtvate e municipali per
rale, Venezia, Marsilio, 1976 e passim.
17 Nel caso di Verona fu, come si detto, la vecchia Accademia di agricoltura, arti e commercio
pio: L'emigrazione della un autore nota a d esem -
seconda eta' dell 800 era
verso l'Amenea , soprattutto del sta ta
perm anente e rtvolta
sud- Baile Argenttna, .
Uruguay, Paraguay. Il
a bandire nel dicembre del 1876 un concorso sul tema della emigrazione dei contadini "e sui
luogo preciso di destinazio mezzi d'impedirla" che venne vinto dal possidente locale G.A. FARINATI DEGLI UBERTI, La emigra
m ente "America" . .. 14,
ne non e;a at tn . ' .
dtcato. A volte dichiarava
no sola- zione dalla provincia di Verona. Cause e rimedi, Verona 1877, ma che diede luogo a un interessante
Nell'emigrazione delle orig accumulo di testi rimasti poi a giacere, come quello gi citato del Gaiter, nell'archivio dell'istitu
ini questo un particolar zione (si tratta di otto memorie - su nove presentate - oggi conservate fra i manoscritti dell'Acca
demia nelle buste V e VI agli inserti 60, 62, 73 e l, 3, 4 1 ) . Ne tratta diffusamente e ne edita alcune
e che m erita d'essere
in appendice la diligente tesi di laurea di A. MARCHI, Problemi economici e sociali del veronese
dopo l'unit. I primi flussi migratori transoceanici (1866-1880), Universit di Padova, Facolt di
12 E.
GRENDI, Micro scienze politiche aa. 1977 -78. Analogamente a Treviso, due anni pi tardi, e cio nel febbraio del
Il,
pp. 507-508. analisi e storia sociale' in Quaderm. Stortct , XII (maggio-agosto 1977) 1878 fu il locale Ateneo presieduto da Antonio Caccianiga e diretto da Luigi Ballo a istituire una
. .
35,
L VANZEITO I rtcc ht e t pellagrost: Cost G commissione d'indagine per esaminare le cause dell'esodo oltreoceano delle popolazioni rurali,
ante rs e t.a fiondaztone del
'
ttana. Mogliano Ven eto
13
riconoscerne la natura, proporne i rimedii, alleviarne i mali, ove sia possibile, trarne anzi del
e
M.arcon e Gaggto
1883 Abano .1etme, Franctsc
t' 1 985 ' .p. BRUNELLO, Storte dt. un secolo
primo pellagrosario ifa- bene. La commissione limit i suoi lavori all'inchiesta sull'emigrazione cosiddetta "definitiva" e
14 L ZOLIN, Breg
'T'
.
.
.
nella seconda met de!!'Ottocen
to, Comune dt Marcon ( 1 987 ) /a. quindi proprio ai flussi che si dirigevano allora verso l'America meridionale e sollecit, ottenendo
cit. p 255
anze. Comune e parrocchta ne
l secondo Ottocento Comun . ;
li quasi sempre, gli aiuti e le risposte di soci e di notabili residenti nel territorio provinciale. Quello
' m
t e parrocchte. . . . che ne scatur fu un quadro non esaustivo, ma indicativo e interessante - specie per alcuni distretti
- dell 'emigrazione delle origini e dei suoi nessi con la propaganda emigrazionista di compagnie e
96 Emilio Franzina
Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto 97
! :: d ;
igrazione 1876 -1 878, cart v ' r i e a t 0 r l 'Ame-
eggi e documenti) dal prob
red
nca a :' :s : : :a :l: f :r :i ra :e a ari d' al-
zione di manodopera agri lema della rarefa
cola e dal fenomeno di trasf
ormazione fondiaria nelle
r
affitto e della propriet part zone del piccolo
icellare. Iniziative del tutt . .
anche altrove e in particol
are a Udine per impulso
o conformi vennero prese
negli stessi anni tronde, di altri sono richl di d cu e?t ' atti a far luce sulle dmamlche com
dell'Associazione agraria
lungo tempo, sino almeno
agli inizi della decade 1880
friulana che anzi per
, si sforz di seguire da vicin
portamentali, economie he e pslco oglc e perfino dei vari protagonisti del
delle correnti emigratorie o l'andamento
che si volgevano soprattu
tto all'A rgentina, mediante inchieste l'esodo.
so una sistematica raccolta
di testimonianze (lettere,
relazioni, deposizioni) che
e attraver
Bench manchi. al nguardo . u a m . d g . e sistematica non da escludere, per
van. cenni. che Vl ded'Ican alcuni stud1os1 esamma
gran parte smarrite per la sono andate in
deprecabile perdita dell'arch . ndo ad esempio gli "incenti-
vi" all' emigrazione offerti o proposti a lI'velio aziendale alle maestranze operaie
'
desume da quanto gi all'e ivio sociale o di alcune sue
sezioni, come si
regolari - sul suo Bollett
poca l'Associazione decise
di rendere noto - con resocon . .
ti e cron
ino a stampa (cfr. G e A.
in Brasile, Venezuela e Stati . Dr CAPORIACCO, Colonifriulani in Arg ache
Uniti, Reana del Roiale [Ud entina,
18 Cfr. E. FRANZINA, The ], Chiandetti, s.d., pp. 43 -
91).
commerce of migratt'o
n: Aspects o/ recruitment o
,,
, Symposium di St
1986) su <<A
of Minnesota, 6-9 november . . .
Century o/Europ ean Migratio
ns 1830-193 0 Comparative 2 1 Cfr. E. Pou, Ambiente socta!e
. e "crtmtna . o (1889-1914), Tesi di laurea, Universit
l'tta a Lomg
' '
19 Ricco di documentaz . Pers pect ives.
22
ioni al riguardo, fra quelli di Padova Facolt di magistero, aa. 1977-1978
che conosco e che ho con
23 L' episodio e la documentaziOne, desunt
sia l 'Archivio comunale di sultati, mi sembra E. F NZINA, Merica! Meric ! . . . cit., pp.
-1.
Cittadella (Pd) in cui, fra
l'altro, sono conservati num
,,
reclutamento per il Brasile erosi "libretti" di
2 Cfr. E. FRANZINA, Mer
e in particolare per Sao Pau
lo di braccianti e contadi a . r chivio storico della pretura di Schio, si trag-
ica! Merica! Emigrazt'one e colonizzazio
ni. dt' operai e dmamtche socto. demoga!:
gono da E.M. SIMINI, Espulstone h
'" e in un distretto industriale
ne nelle lettere del contadin , . . .
'
veneti in Am erica latina, 187 veneto: l emtgraztone da Scht a fin e '800 m Un altra ''
.
6-1902, Milano, Feltrinelli, 1979
nei secoli XIX e XX, a cura d! E. FRANZINA, Ab ano 'terme, Francisci, 1983, pp. 6 1 -62 e 66.
i veneto. Saggi e studi di storia detl'emigraztone
.
98 Emilio Franzina Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto 99
da?a p:oprit in momenti di crisi o di forte tensione rivendicativa 24, che pro con finalit
comune erano state istituzioni complementari, operanti, sia pure
pto gh archtvl elle so iet di mutuo soccorso d'estrazione la pi diversa ser e da quando
. . e delle ripercussioni che l'emigrazione in America diverse, sulla stessa realt territoriale e sociale, a maggior ragion
btn ? traccta det motlvl avevano fatto
gli Asburgo, e poi gli stessi governi liberali del regno d'Italia,,
Latna venne ad avere nel Veneto tra i due secoli. Cos come qualcosa in pro
della parrocchia un organo dello Stato pi che della Chiesa 2
8
postto conervano i tto, l d?ve si sono salvati (a Feltre ad esempio) 25, i inazio ni che la storiografia
. . , Tale circostanza toglie molto vigore alle recrim
costddettt Segretartatl dell emigrazione afferenti in sede nazionale alla mila amano compiere
cattolica e, per il Veneto, lo stesso benemerito Gambasin 29,
nese "Societ Umanitaria" o alla confessionale " Opera Bonomelli" a dispetto i, una funzione
per rivendicare alle fonti "di base" , specie appunto parrocchial
dea preferenza da entrambe dichiaratamente accordata ai movimenti emigra incapaci o meno
. e un ruolo antagonistici rispetto alle fonti statali e pubbliche,
tori dt tlpo temporaneo e continentale europeo 26 , e pi prossima
adatte, a loro giudizio, a restituire i contorni d'una storia social
e disperioni operate dal tempo e in particolare dagli uomini durante il all'effettivo svolgersi dei fatti. Cionondimeno son grand i ed anche abbastanza
enodo fascsta, ai danni sia delle organizzazioni cattoliche che di quelle socia ica Latin a le poten zialit
documentarie degli archivi parrocchiali in cui si conservano
ricche di puntuali riscontri per l'emigrazione in Amer ro
hste 27 che sl erano assunte compiti di tutela e di guida per l'emigrazione han in buon nume
fato s che connessione con le seconde (ma non solo) un ruolo conserv'ativo spesso per offrire
corrispondenze di emigranti 30 e canovacci d'inchiesta serviti
prmano abtn finito per esercitare e detenere gli archivi delle parrocchie a
.
fonti eccles iastich e di grand e valore, quali
elementi di prima mano ad altre
c1 spesso l mtsstonari e i laici, scalabriniani, salesiani e bonomelliani, si appo
notoriamente sono gli atti delle "visite pastorali" 31 .
gla;ano o faevano spontaneamente capo. C' da considerare inoltre che da onio d'informa
Meno sfruttato, sin qui, sembra invece il rimanente patrim
vn son?aggt condotti sin qui per impulso di Angelo Gambasin e degli allievi spogli o di altre carte priva
zioni e di dati che si potrebbe pure desumere dallo
seguito dei
tato anche n. frutt? d'ua eimetazione pi lunga e complessa che pu arre
dt Gabnele De Rosa questo aspetto archivistico delle fonti parrocchiali risul emigr ati, al
. te e di curia relative a figure d'intraprendenti sacerdoti
i, "il curato
compaesani in Brasile e in Argentina, come , faccio due esemp
3 : figure di mis
care vantaggto gh stdtosl dt stona dell'emigrazione in America Latina. d'Ignago" Bortolo Fochesato o come i bassanesi Colbacchini
2
Nel Veneto, tnfattt, nota Gambasin, per autentica tradizione parrocchia e te "americano"
sionari e di preti che son meglio conos ciute ancora per il versan
2 ? ?
nc ra Pe; Schi cfr. la ri ostruzione di E.M. SIMINI, Le origini a Schio, in La classe, gli
. 28 A. GAMBASIN, Fonti parrocchialz; municipali e storia sociale, in Comun
i e parrocchie . . . cit., p. 7 .
uomznt e t partztt St rta del movtmento operaio e socialista in una provincia "bianca": il Vicentino
(18:;-1948),
.
FRANZIN , Vicenza, Odeonlibri, 1982, I, pp. 206-207.
29 A . GAMBASIN, Parroci e contadini nel Veneto alla
fine dell'ottocento, Roma 1976.
questo aspetto, gli archivi delle parrocchie mon
pubblicazioni come: F. SIGNORI, Valstagna e
a cura d1 E.
fr. A FREscu, I egretart dell'emigrazione di Belluno e dei Distretti di Feltre e Fonzaso, 3 0 Particolarmente interessanti risultano, sotto
la
Tes d1 larea, Un
cfr.
. . erslta, d1 Padova, Facolt di Lettere e filosofia, aa. 1974 - 1975. tane e pedemontane (per alcune indicaz ioni
Va/rovina. Un paese e la sua gente, a cura di G.
6 N_el cartgg1 ltercorsl. fra le autorit municipali e i responsabili degli organismi assistenziali Destra del Brenta , Valstagna 1 98 1 , pp. 400-44 0;
anche se in molti casi la disponibilit documen
parasldacall de mlgrazwne,
. NEGRE TTO, Bassan o del Grappa 1987, pp. 57 -61),
0
_ come l ' "Umanitaria" , si ha conferma, tramite le fonti d ' archivio parrocchiali coevi come ad Asiago La Squilla
:omunah, de:l ' avvicinamento ef:ettato da tali organismi, nati per tutelare l'esodo europeo e
bollettini
taria (attestata ad esempio dai fogli e dai
all'arciprete dai luoghi di emigrazione) si
emporaneo . al problema dell em1graz1one
. alpina che gi pubblic avano brani di lettere inviate
za originaria (cfr. a mo' d'esempio le testimo
transoceanica e della vita delle comunit italiane
a estero ontano ' a ? artire pi o meno dal 1912 quando anche il Brasile e l'Argentina furono fatti
venuta riducendo di molto rispetto alla sua ampiez
E
della loro azione o per l'importanza anche culturale che ebbero a fine secolo se con le autorit di governo argentine negli anni Ottanta del secolo passato .
ame-
nei rapporti fra Italia e America Latina 33 . quel poco si trova per lo pi rilegato nei libri e ngli puscoli d'interesse
Sul piano della documentazione iconografica, ma non solo di quella, ci sa ricanistica ed emigratorio che diedero spunto d1batt1to
. .
al 35.
che
rebbero infine da indicare strade poco perlustrate nel Veneto come quelle che Altrettanto sporadico e frammentario il quadro delle test1mon1anze
tisi in qualch e
portano ai santuari con le loro raccolte di ex-voto, e, non di rado, con le lettere emerge dallo spoglio dei fondi intestati a scrittori e poeti occupa
sebbe
lla Vergine .e ai santi provenienti da fedeli emigrati oltreoceano per grazia modo di emigrazione: dallo Zanella 3 6 , intendo, ad Antonio F?gazzao,
Bo
1mpetrata o r1cevuta 34, ne fra le corrispondenze di quest'ultimo spicchino le lettere d1 monstgor .
Nelle biblioteche civiche, per lo pi, e in quelle dei musei cittadini meno di dello scritto re furono solo mdlret
nomelli (mentre con lo Scalabrini i rapporti
frequente, si concentra la quotaparte pi elevata di fonti private per il confluire in Brasile e in Argen tin .
ti 37 e alcuni interessanti carteggi di persone emigrate
e lettera na
in esse di archivi personali e familiari di studiosi, di politici o di funzionari che A mezza via tra la raccomandazione e il vincolo di simpatia umana
i co
all'emigrazione verso l'America Latina avevano dedicato, in vita, per passione si pongono le missive che il romanziere ai primi del No:ecento scamb ,
affan
o per motivi d'ufficio, una costante attenzione. una scrittrice Giannina Rotigni Marsilli, sposa d'un p1ccolo uomo d
Oltre ad acquisire fondi di istituzioni private piuttosto compatti - come si iche ad espatr iare in Argen tina . Con i
veneto costre;to da vicissitudini econom
visto nel caso dell'Ateneo di Treviso nel cui archivio si possono consultare i presso il conte Lelio Bonin
suoi buoni uffici esercitati a vantaggio dell'amica
carte
risultati dell'inchiesta sull'emigrazione del 1878, ma anche varie memorie acca Longare, un altr conterraneo diplomatico e futuro ambasciatore (le cui
demiche inedite in cui si fa parola dell'esodo per le Americhe - alcune biblio frammiste a quelle familiari sono in corso di riordino presso l?cale Mus eo
. 1e
el
1m
teche cmunali possiedono infatti i lasciti preziosi dei massimi protagonisti Risorgimento) , Fogazzaro aveva cercato di ottenere all arsilli qulche ? :
olll
borghes1 della polemica sull'emigrazione dal Veneto . Un'utile esemplificazione go giornalistico a Buenos Aires da dove, comunqe, gh gmnevano m:press
al riguardo fornita dal caso di Vicenza dove la "Bertolian a", come s' detto, o serv1re allo stonco scnve
e testimonianze di prima mano che posson (Qm -
non solo conserva gli archivi del comune e di altri enti, ma anche le carte di va in preda allo sconforto la donna - ne sanno bene poco di Leggi evange
liche .
li popolo assai rozzo, miscredente, attaccatissimo al
notabili e di intellettuali d'un certo rilievo . enar? . Vi una cu tura
gwva
er lcuni .di essi, in .verit, la consistenza e la qualit dei materiali preservati superficiale; molto lusso, si vive di apparenza [l'argentmo] e un popolo
a
o gmnt1 tardtvamen te 1n dono dagli eredi non corrispondono che in minimo ne in formazione che succhia il nettare dall'Europa, talvolta benefico, talvolt
grado all'itensit dell'impegno politico e pubblicistico sviluppato dai titolari; vi;iato e fatale. Quanto alle delusioni dei nostri immigrati non le parlo.
Qui
ben poco r1mane, ad esempio, dei carteggi e degli appunti di Attilio Brunialti dicit di queste docum enta
trovano lavoro sicuro soltanto i peoni 3 , L'episo
8
po-
uno dei profeti della "grande Italia" platense e protagonista di polemiche acce zioni saltuarie e piuttosto occasionali ampiamente riscattata per dall'im
33 Di Pietro e Antonio Colbacchini, zio e nipote, entrambi missionari attivi in Brasile (il primo a 35 Biblioteca Bertoliana Vicenza [d'ora in poi BBV] , Raccolta Brunialt
i.
fine seclo com scabriniano fa gli emigrati italiani - su di lui cfr. B. Azzr, A Igreja e os migrantes,
, il Poligrafo, 1988,
36 Cfr. E. FRANZINA, Il poeta e gli artigiani. Etica del lavoro e mutuali
smo nel Veeto di met
I, tmtgrao ttaltana e os prtmrdios da obra esclabriniana no Brasi! (1884-1904), Sao Paulo, antologia di scritti editi e inediti di Giacomo Zanella , Padova
Edtoes Pauhns, 1 97, pp. 206- 90 - e il secondo come antropologo tra gli indigeni Bororos al cui
ottocento. Con una
_ Sl. apphco
. pp. 72-73 . . . c .
studto con il successo nconosciutogli anche da Levi-Strauss) molti materiali manoscritti e 37 Cfr. in BBV, Carte di Antonio Fogazzaro [d'ora in poi CF], Lettere
dt monstgnor eremta
nente fondo intitolato al senatore Fedele Lampertico, contano, infatti, gli sforzi assidui di mediazione e gli interventi a favore di que
economista e relatore al
Senat dlla legge 3 n ao 1901 sulla emigrazio sto o quel parente di emigrati che Lampertico venne compiendo negli anni
? ne, nonch attivo organizza
tar d1 chntele e d1 ill1Z1 t1ve di patronato per avvalendosi per lo pi delle sue potentissime entrature romane e in particolare
. gli emigranti, "protettore" di
Lugl Bodlo, messo da lm e da Luzzatti alla testa al Ministero degli affari esteri, dove si adoper per sollecitare indagini su sin
della Statistica del regno e
qu1nd1,. nel 190 , del Commissariato generale goli casi per facilitare il recupero di rimesse, per aiutare, dall'Italia, un migliore
Nee tre sene degli epistolari raccolti direttame
dell'emigrazione.
.
cent l. do la sua morte (1906) sono presenti innu nte da lui o dai bibliotecari
merevoli documentazioni
inserimento di persone recatesi in America, a cominciare dai suoi affittuari, in
cerca di lavoro e di fortuna 42.
1 aso uta rle:o ce spaziano appunto dalle corr Un interesse d'ordine politico, ma anche culturale, aveva sempre contraddi
ispo ndenze trentennali con
autonta, am1n1 trat1 e e di governo (come Bod
tee egh em,grantl 9 utto l'i?cartamento relativo ai lavori parlamen
io appunto) alle pi modeste stinto del resto gli sforzi di questo tipico esponente dell'Italia liberale che fu sl
1U ag1ne e all 1ter leg1slat1vo
tari moderato, ma anche cattolico conciliatorista e in ottimi rapporti con monsignor
sull emigrazione, con i colleghi del Senato ma Bonomelli e con monsignor Scalabrini (il qule, ad esempio, lo aggiornava su
a c e con E oardo P ntano, con Nicola Maln
ate, con padre Maldotti ' con molte questioni attinenti l'iniziativa missionaria e persino su vicende come l'im
Nttt , uzzattl ecc., ass1em ali petizioni e ai
documenti prodotti dagli ;genti provvisa scomparsa di don Colbacchini 43 : nel 1888, e quindi piuttosto precoce
mantttml. e dae c mpagn e d1 navigazione italia
taspo rto d g!l emtgrantl. 1U
ne e straniere interessate al mente, Lampertico aveva proposto al massimo consesso accademico regionale,
America Lati na, costituisce un corp us di font l'Istituto veneto di scienze lettere e arti [d'ora in poi IVSLA] con sede in Vene
a qua?to ong1nale 40 e te timonia della disc i
. reta competenza accumulata in zia, un tema di studio significativo da far dibattere ai soci e ai cultori di proble
matena del senatore v1cen
.
o, un slcu
t1no a cui, forse in tono adulatorio, ma non infon
ro cnosc. tore come Vincenzo Grossi tributava da mi sociali e cio la Storia dell'emigrazione dal Veneto in America 44 .
;
/s o cul ore l tud geografico-coloniali, e avendo per di pi avuto occa
il suo elogio ( Mo
sione
Questa storia non si scrisse allora se non per frammenti, uno dei quali dovu
to a Gregorio Gregory, il dinamico imprenditore e possidente trevigiano nelle
1 are a cum v1agg1 nelle due Ame rich e, sono cui carte conservate oggi dagli eredi a Treviso dovrebbero trovarsi numerose
rimasto meravigliato della
profnda c nos enza h'Ella ha dimostrato tracce dell'interesse per l'emigrazione in Brasile, nutrito ai pi diversi livelli da
.: intorno alle vere condizioni dei
osn poven em1grat1 1U uelle lontane regioni ci che, purt ropp o, non maggiorenti e intellettuali di tutta la regione 45 e nemmeno l'IVSLA diede
rscontra spes o anche fra l n stri maggiori uom si
ini politici, soliti a scrivere ed a corso all'idea di Lampertico.
rlpe;ere e sohte declamazlom retoriche pro o
.
Dopo l'accumularsi di ricerche e di studi degli ultimi quindici anni su questo
. contro la nostra emigrazione) 41,
L lglo, tuttvla, er mer itato , pi che per l'audizione, per le competenze tema preciso, un ulteriore apporto conoscitivo potrebbe per provenire, oggi,
. ?
acqtslte sm da1 temp1 el suo sodalizio con il conte Luig proprio dagli archivi veneziani dell'IVSLA dove sono confluite la biblioteca pri
Socleta, d1. patronato degh emigranti italiani da i Torelli e con la
vata e gran parte dei carteggi e degli appunti privati di Luigi Luzzatti, amico e
questi fondata nel 1875 . Non si
9 (fr. in !BV, .Carte .Lam_pertico [d'ora in poi CL], specie 3" sez., b. 72, lettere di Luigi 42 Cfr. ad es. in BBV, CL, b. 4 p!. 11 e b. 7 p!. 19 le corrispondenze dei Segretari del Ministero
De e etter 1 em1grant1 e d1 conta
t? e pess? 1n modo del tutto casuale:dinicfr.desiderosi di espatriare (salvatesi qui solo in numeroBodio
ridot: degli affari esteri, Levi e Malvano, riguardo ai pi diversi casi occorsi a emigrati (o a loro parenti)
E. FRANZINA, a Sao Paulo, in Paran, in Argentina...
l emtgraztone (1866-1901), in Classe, VII [1975] Appunti in margine al problema storz'co del-
conto d11a .SGI' . tento' da Roma un'operazione di racco ' 11 ' pp 189- 190 e 199) propr10 B od'1o per 43 Monsignor G.B. Scalabrini a Fedele Lampertico, Piacenza, 15 marzo 1901, in BBV, CL 3 S.,
p!. 81 (sfortunatamente, per, il grosso della corrrispondenza di monsignor Scalabrini risulta
queo . dpnvare 1 ben consrvati archivi dei privati da luiltaoffici che ebbe come risultato finale ache
smarrito o non catalogato).
temen, ua gran pa e de1 ocumenti epistolari di cui erano inati,posse per lo pi notabili e proprietari
sso (cfr. E. FRANZINA, La let 44 Giuseppe De Leva a Fedele Lampertico, Abano, 17 ottobre 1888, BBV, CL, 3 S, b. 4, p!. 11.
, ;
tertel emtgrante tra genere e mercato del lavoro, in
Soci et e storia
C r. BBV. Politica-Studi sociali' b CC 5 8 1 CL 2 , Scrt'ttt econo'mtco X [1988] 39 ' p 122) 45 G. GREGORY, Studio sull'emigrazione dei contadini dal Veneto, Treviso, Zoppelli, 1897; A.
.' pol ' .
teggt 3 sez., b. 7 pl. 19 (P. Maldotti) - pl. 19' (N.
FERRAIU, Contributo allo studio dell'emigrazione dal Veneto, Bassano, 1913; M. FRACCA, La forza di
espansione della popolazione veneta, Venezia, Istituto federale di credito per il risorgimento delle
tttct fasc
ate) _ b 8 p!. 22 (G. Marangh'1') G _ car-
_
.
41 vIncen
29 gennaio 1901' in BBV.' CL' 3" sez., b. 3, p1. 8. Venezie, 1924.
105
104 Emilio Franzina Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto
io i dirette on alcne
sodale di Lamperdco sin dai tempi dell'ultima dominazione asburgica nonch nome di famiglia ( poi Lanerossi) , egli intrattenne rela
m Arge?ma e Ctle)
relatore con lui in Parlamento, per la Camera dei deputati, del disegno di legge realt produttive e commericali sud-am ricane. (s ?,ecle .
a venficarsl mtorno alla
istitutivo, fra l'altro, del Commissariato generale dell'emigrazione 46, dove anche tramite i suoi rappresentanti, commclo
' omica italia?a .affidata,
Tra le carte luzzattiane, conservate in apposite buste e utilizzate solo in parte met degli anni Settanta una prima penetrazione econ
piutt osto prod1gh1, e. ou
sin qui dai suoi biografi ed esegeti, quelle sull'emigrazione occupano un posto nel caso, a filiali e ad agenti (Comelli, Cavalli ecc. )
- e sulle ,stesse cond1z1on
di riguardo e contengono materiali interessanti soprattutto per la storia delle cause, d'informazioni sullo stato del sub continnte . .
casa, d alronde, Rs.sl
relazioni fra Italia e Argentina in et giolittiana (compresi alcuni appelli di della nostra emigrazione col (cui dall' osservatolO d1
lavoro domesuca m
coloni italiani al tempo del "Grito de Alcorta"), resoconti epistolari di alcuni prest pure attenzione per d che un flusso d1 forza
tar ) 50.
viaggiatori sullo stato dei nostri insediamenti in America Latina e naturalmente uscita dalle valli e dai circondari veneti, poteva rappresen e al. verbah. el.
ass1e:n
una gran quantit di appunti occasionati dalla istruttoria del disegno di legge Le corrispondenze aziendali si trovano oggi raccolte,
camblo con l' Amenca
del l901 47 . Non mancano, sino all'altezza del l925, anche le tracce di un diret Consigli di amministrazione in cui si tratta dell'inters
ia sede di Schio 5 1 , l.a
to rapporto con diplomatici e ministri sud-americani (per lo pi argentini Latina nell'archivio della grande fabbrica presso la vecch
pi propriamente P.n
come Bosch e Laynez) e, per il 1910, anno in cui Luzzatd ascese alla Presi cittada in cui sono da ultimo pervenute anche le carte
denza del Consiglio in Italia, i documenti trasmessi in copia al capo del go vate dell'imprenditore in corso di riordinamento, adess
o, per una loro organtca
local e.
verno da ministri come il marchese di San Giuliano, titolare degli esteri, e da immissione fra le raccolte della Biblioteca comunale to n l tempo. van.e
.
consoli e ambasciatori come Macchi di Cellere, sui diversi progetti di conven L'archivio cosiddetto "del Senatore" , di cui hanno offer
a, sua pnma ordnatn
zione itala-argentina per immigrazione, cittadinanza e lavoro 48 . descrizioni sommarie studiosi come la Cappi Bentivegn
nte mole anog1e con
Si tratta, evidentemente, dei riflessi d'una attivit politica e parlamentare ce, Lucio Avagliano e G.A. Cisotto, presenta naturalme .
consegnata per altri versi alla storia dalle pi sistematiche e organiche archivia quelli di Lampertico e di Luzzatti sia per la cincidenza
l molt co:rlsp?nde
s ona ,eli em1raz1one m
zioni ufficiali dell'Archivio centrale dello Stato e, per cos dire, sfuggita alle ti e sia per l'esistenza di numerosi frammnt d'una
1 dell 1mprend1tore (ope
catalogazioni pubbliche per quel margine di autonomia privata e individuale America meridionale scritta soprattutto dal d1pendent
ancor pi interessate e
che caratterizza sempre l'operato dei funzionari e degli uomini di governo rai del lanificio, ma anche fittavoli e mezzadri) . Reso
rsione (con l mmte
anche pi meticolosi e scrupolosi . meglio utilizzabile da vari copialettere scampati .alla . disp
or 1spodenze s1 anife
Un caso diverso, ma sotto alcuni aspetti non proprio dissimile da questo, dei messaggi redatti dal Rossi) questo patrimon.l d1
m1ttent1 che svanno da
costituito dagli "sdoppiamenti" archivistici che tra pubblico e privato derivaro sta d'un a certa utilit in rapporto alle personahta del
atti a Fedele Lampertlco, d
no dall'attivit sviluppata in rapporto all'emigrazione e all'America Latin a da Attilio Brunialti a Leone Carpi, da Luigi Luzz
e al Ministero degli esterl,
personaggi sul tipo del senatore e industriale di Schio Alessandro Rossi 49, In Ferruccio Macola a Nicola Malvano, dalle ambasciat
quanto fondatore e titolare d'una grande azienda come il lanificio intitolato al da Luigi Torelli a Luigi Bodio . . . ,.
o seg,tar1o ;II .md
Nel caso poi di due o onimi con:e Eit Rossl, ant1c
.
rti la
le ossi?ilit d:imbatersi in dati e in impressioni di prim'ordine sulla situazio certeremo meglio e verr di persona a Schio cosl avr anche il vantaggio di stringe
ne tmmtgratona n eli America del Sud aumentano e qualificano l'archivio di mano dopo tanti anni.
Alessandr? Rossi. Ila stregua d'un singolare osservatorio privato sui fenomeni
il
Spero che vorrai concedermi la tua fiducia ed il tuo appoggio intanto ti ringrazia
dem?graf1c1. e socto-: onomici c?e a fie Ottocento scandirono i tempi e i
tuo aff.mo obb. Orazio Piovene 53,
mod1 della nostra p olittc notabil. tare e dt governo di fronte all'emigrazione di sul versante
Simili documenti suggeriscono l'idea di protrarre il sondaggio
massa. Anche qm, constderata l 'estrazione clerico-moderata del titolare, il na in America
"imp renditoriale" , come si detto , della emigrazione italia
fond? contemla la presenza di materiali correlati all'impegno della Chiesa (si preco nizzav ano uno svilup
Latina a cui vari osservatori fra Otto e Novecento
pens1 ali comspondenza co monsignor Bonomelli) e dei cattolici in genere, semp re si. realizz: a
po economico e commerciale di prim'ordine che per non
compresl uelli. che al P arl. d1 Ross1. (e di Lampertico che ne fu a lungo presi una storia educa
tale scopo - visto che anche quella delle intenzioni frustrate
dnt ) s1. mpega:no m . eno alla "Associazione nazionale per soccorrere i le fonti private di
. . , tiva e importante - dovrebbero risultare d'una certa utilit
m1ss10nan cattohc1 1tahan1 , matrice prima della pi celebre "Italica Gens" o possiedono,
enti economici locali come le camere di commercio che nel Venet
t volt per "deviare" in Africa, su colonie di diretto dominio, il flusso dell'e
provincia per provincia, archivi ricchi e ben ordinati.
m1raz1one veeta e friuaa diretto in Brasile 52 , Le testimonianze pi signifi a concretamente
Fuori dalla suggestione e da un campo d'ipotesi non ancor
cative, ad ognt ..modo, s1 rlcollegano spesso alla condizione economica e alla spesso l'univer
. vagliate, rimangono comunque tante altre "piste " che lambiscono
configurazione imprenditoriale del Rossi a cui s'indirizzavano non a caso _ ma popolari dove l'e
so accidentato e inesplorato degli archivi familiari borghesi e
on se pre esito elice - i pi disparati interlocutori con grandi idee sul
on misura consistente,
sperienza di ricerca dimostra che sono concentrate, talora in
l avve1re ?et raportl commerciali fra Italia e America Latina alla luce del a, diari, autobiogra-
le "voci" dirette della grande emigrazione: lettere dall'Americ
flusso 1mm1gratono nazionale . rrere e spesso anche in sali
. fie. Ma questa, come si sa, una strada tutta da perco le testimo
Scelgo tra le molte, per una minima esemplificazione che tocchi anche un cultur ale, che
ta, al di l del fatto, di natura geografica e antropologico prealpine,
apetto trasurato dlla toria emigratoria italiana come quello relativo all'emigra valli
nianze migliori sembrano addensarsi nelle zone montane e nelle
Zione degli. 1mprend1:or, una lettera, rimasta credo senza seguito, di Orazio Pio di ricercatori e di
dove ne sono state recuperate parecchie grazie al dinamismo
vene che da otta di Livenza offciava nel 1888 non si capisce bene se Alessan Perco Canova 54.
gruppi locali di studio come quello animato a Feltre da Daniela
dro o uno de1 suo1. figli. onde proporre una significativa combinazione d'affari: Pi facile e pi tradizionale risulta, quind i, concl udere quest a rassegna con
tta che ha per il pre
la menzione d'una fonte tanto interessante quanto negle regionale
ento"
gio di rappresentare, in certo modo, il vertice del "coinvolgim
Carissimo ed egregio amico,
ambie colti del
nti
nelle cose dell'emigrazione in America Latina almeno negli
Veno a pre/?arti se lo puoi e se lo credi di un immenso favore. Ho intenzione di
anar m An:rlca e precisamente a Montevideo o Buenos Aires, dove mio fratello tro
vasl g1u, stabihto come medico da pi di vent'anni ed ora fu anche fatto console dal mondo borghese dei primi anni del Novecento .
secolo in Vi-
nostro governo. Dando corso al voto di una fondazione privata sorta a fine
. Srebbe mia idea i piantare col unitamente ad un mio amico, bravo ed energico
case che fil dleero nel concedermi la loro rappresentanza, anche la loro .fiducia. n
glovmotto, n casa d1 rappresentanze su vasta scala; ho gi ottenuto diverse adesioni di
ostr.o ommerco abraccerebbe il Paraguay e l'Argentina e si estender anche pi in 53
la se il rtsultato cl sara favorevole.
Orazio Piovene a Gaetano Rossi, Motta di Livenza, 26 agosto 1888, BCS, Archivio del sena
tore, b. Zavorra.
54
mentazione della cultura popolare" della Comunit montana di Feltre e per un esempio di utiliz
Io ti faccio intanto questa proposta in massima se a te pare buona e accettabile, con- Rinvio per questo aspetto alla produzione pubblicistica e scientifica del Centro per la docu
zazione di fonti private (per lo pi lettere provenienti da piccoli archivi familiari e popolari) al
contributo pi recente di D. PERCO CANOVA, Colonia "Nuova Venezia". Origini e sviluppi di un
52 c;r. CoF:sso, [)Associazione nazionale per soccorrere i missionari cattolici italian tra
insediamento itala-veneto nel sud dello Stato di Santa Caterina, in Presenza cultura, lingua e tradi
.
. .
spmte , ctvtltzzatrtct , e tnteresse migratorio (1887-1908) , in G. RosoLI, sca labrmt e
tra veceh to
zioni dei veneti nel mondo. Parte I America latina. Prime inchieste e documenti, Venezia, Regione
. pp. Veneto, 1987, pp. 435-472.
nuovo mondo . . ctt.,
. 5 19-536.
109
Fonti di istituzioni e di privati nel
108
Veneto
Emilio Franzina
. di curiosit specie fra i giornalisti che
Nit . ti) Do po un mo des to acc en d ers1
nostre
cenza con precisi intenti culturali, la Fondazione Formenton, una antica acca . e con i . quotiliani pi diffusi nelle
curavano dall'Italia le cornspondenz re e si ridu ssero
demia locale, anzi la pi antica accademia italiana tuttora in funzione, var nel correntl vennero a manc
" COlonie ". dell'America Latina, i con . arcare un
significatlvm.ente a du sl' stdiosi vicentini: Antonio Franceschini, cio,
1902 un sintomatico concorso . L'Accademia olimpica band infatti una gara entrambi veneti ed anz1, a rlffi
scientifica sugli italiani trapiantati in America di cui risult vincitore Antonio ; ntra bi .
Franceschini che tutti gli studiosi dell'emigrazione italiana conoscono (e a cui nesso localistlco e pr?vmc1a e, . gm. no di Marostica e all'epoca professo
riconoscono, nonostante la sua prolissit e varie mende, il carattere di fonte e il geo gra fo Ber nar dm o Fre scu ra, or
Genova.
Scu o l a sup eno r e di com mer c1o d1 .
re nella
ancor oggi fondamentale) quale autore del libro L'emigrazione italiana .m1,. ed'1to a Rorna dopo infiniti dinieghi degli stampator1
il libro di Francesch C (tipo-
interpellatl (Loescher, B occa, Hoep '
nell'America del Sud. Studi sulla espansione coloniale transatlantica (Rom a . li Sandron ' L aterza) , da Forzani e
l'opera'
come ho detto conoscono . Ma del
grafi del Senato) , . quell.o ch e mo1t1,
1908) .
fici e di
Nell'archivio dell'Accademia sono conservati i materiali che riguardano la
mp iuta e ine dlta , d1 Fre scu ra - apprezzato auore di studi geogra
inco n tutti
vicenda concorsuale ispirata da una convergente proposta di Lelio Bonin
all' emig razione fr a O tt o e N o : ecento - poch' ono al corrente. Co
Longare e Antonio Fogazzaro, primi formulatoti dell'argomento cos posto in guide . ' rato i: in alcuni degli Stati - ex
1. suo llffi ( bb Cla l a SOla espenenza em1gigra
' 1t1 a co:
discussione 55 . te fu l'em zione italiana e semb
Stupisce, al riguardo, l'esiguit dell'interessamento dimostrato per l'occasio provmce - d\ e B::ile dove pi for . troduttiva cui Frescura avrebbe attlnto pm
ne dal mondo scientifico italiano che a dispetto del considerevole premio in piuta solo nella p.arte eneate e
a stamp a) la monografia intitolata
tardi dati e spunt1 per 1 suo1 avo r1
italia
danaro messo in palio (oltre tremila lire dell'epoca in cui la lira faceva aggio
Gli
ti sin qui. tra-
. nte. sud-a:rican o 56 rappresen ta una delle tante fon .
. at1. s . c ervano e che potrebbero contnbuue a
.
sull'oro ... ) non rispose all'appello lanciato dalla piccola accademia di periferia nz nel conttne
che pure aveva provveduto a nominare una commissione d'esame di tutto scurate che negh. arch1v1 pr1V
t e omeno emigratorio e dei rapporti
riguardo (composta da Carlo Ferraris, Enrico Catellani e Francesco Saverio illuminare mag glOrme nte la st e f ? oli e con i governi dell'America
n
a con 1 po p
intrattenuti fra i due secoli dall Ita
Latina.
55 ARcHIVIO DELL'AccADEMIA OLIMPICA, Vicenza [d'ora in poi AAO] Serie E/III (in E/III, b.
2 "Fondazione Formenton" , fase. 1902-1906 le lettere dei proponenti il tema: A. Fogazzaro, da
casa il 24 marzo 1902 e L. Bonin Longare da Roma il l8 marzo 1902. Lampertico, da Vicenza 14
marzo 1902 aveva suggerito invece, come tema, la questione degli scioperi in agricoltura oppure
la regolamentazione giuridica del sistema cooperativistico): Gli italiani nel continente sud-ameri
cano. Condizioni presenti della nostra emigrazione in quel paese: Suo avvenire. Proposte relative
all'azione da esercitarsi per mantenere ed accrescere fra quelle colonie e la madre patria vincoli
d ' affetto e d 'interesse reciproco. Questo il testo finale del tema posto a concorso che
Franceschini svilupp anche in altre sedi (alcuni anni pi tardi, ad es., in varie assise del Partito
nazionalista a cui diede la sua adesione). Franceschini, dopo la prima guerra mondiale, abban
56 AAO - E/III - b. clt. - pl. F
- Bernardino Frescura ' originario di Marostica e geografo di
don il campo degli studi sull' emigrazione e si distinse soprattutto professionalmente come giuri .
ato tra vtcen
qualche nome neg1.1 annt D'tec! e v, '
sta e avvocato e, in politica, come leader fascista locale, divenendo anzi primo podest della sua za e Padova a contatto con un grup-
enti s'era form .
.
Po interessante dt a11.tevl d'1
. . ze al rt'guardo si possono ricavare dallo
.
citt natale: oggi le sue carte private, raccolte dai nipoti, formano un piccolo archivio situato nella G U1'd Mazzom (testtmontan . .
. di
. ca ctvtca
residenza di campagna della famiglia a Sarmego in attesa, pare, di essere versato alla Biblioteca anttco compagno di studi' in Bibliote
1 d'1 geografia ol
' c h'
o Bro gno hgo suo
spoglio dei cartegg i G toc per la geo-
bertoliana sopra citata. Sul libro del 1908 e sugli italiani in America Latina sono comunque inte niale da un iniziale interessamento
lasci stud.t u e pop.olazioni montane America Latina e fu
grafia antropica e per il folklore ( .
. '
.
.t Su dt. lut. st. veda M E FERRARI Espansionismo ed emtgrazzone
compilatore di gutd e per e!Ulgrant
di Albertini e dal Giornale d 'Italia di Bergamini per ottenere riconoscimenti dal re, e infine per bri" veron '
. '
segnalare il successo ottenuto in Argentina e in Brasile dall'opera premiata; cfr. BBV, CE, b. 14 pl. . .
nelle opere del geografo Bernardtno Frescura, m Mzscellanea di
.
8 1, lettere del 15 agosto 1908 - 27 febbraio 1908 - 13 agosto 1908 - l febbraio 1909 - 8 novembre
o
Fonti per l'emigrazione ligure L'emigrazione verso l'Argentina, l'U ruguay, il Cile e il Per, interess tutta
in America Latina: alcu ni archivi priva# l'area regionale dalla prima met dell'Ottocento agli anni della Grande Guerra .
Fu per l'area genovese, soprattutto la zona di Chiavari, quella che diede il
maggior contributo ai flussi migratori diretti in Sud America 4,
Per non poche vallate del ponente genovese, Val Fontanabuona, Val
Trebbia, Val di Vara, e per molte zone della costa rivierasca, sia di ponente che
di Levante, andare in America signific, almeno fino agli anni della Grande
Guerra, andare in Argentina . La diffusione che ha, ancora oggi, il consumo
dell'erba mate, in alcune vallate dell'entroterra genovese e savonese, solo uno
dei tanti " segni" della complessit di valenze (economiche, sociali, culturali)
I lt'guri e la "Merica ". Una lunga stor assunte dai fenomeni migratori nella societ ligure.
ia Proprio perch non ebbe n una periodizzazione n caratteristiche sociali
Nel l86 uno studioso genovese, Jacopo assimilabili al grande esodo transoceanico di fine Ottocento, l'emigrazione
Virgilio, pubblicava quello che puo'
essere considerato il pr'Imo stud'lo suIl'emt ligure non ha goduto di particolare attenzione nell'ambito degli studi sui feno
. grazlOne transoceanica italian
. . .
.
mt raz n t transatlantiche degli italiani Delle meni migratori.
ili'o, attesta l'Imp
ed in t'specie di quelle dei Ligu;. neH'
regtOnt uel pl.ata l L'opra d'1 vtrg ' ortanza assunta gi all'epoc
ne Non disponiamo infatti a tutt'oggi di un quadro complessivo dei fenomeni
. . . :
dal flussl migraton ltgu a migratori liguri che ne definisca le dimensioni, le direttrici, la composizione
' n verso l'America Latina 2
&!:! : er za di qua to avvenne ?el resto del pa
sociale 5 . Per trovare qualche indicazione sui flussi migratori verso l'America
se, dove l'emigrazione verso le
e vene u? enoeno di massa a partire Latina occorre risalire ad uno studio del l923 di A .M. Marenco 6 , I pochi con
; ;. g
'? e?tl m tone verso l'Uruguay e l'Ar dall'ultimo ventennio dell'Ot tributi disponibili sono stati prodotti da studiosi argentini, in particolare da
I d o
gentina si svilupparono in Ferdinando Devoto 7 .
ru
:f" ,lig;f =J=! ! :7 :f:;
tt Solo di recente, in conseguenza di una ripresa a livello nazionale degli studi
L ;: P sulla storia dell'emigrazione italiana, a partire dal libro di Ercole Sori s, poi
le, ra lZlona e se o per il commercio
. fatti marittimo verso l'Uru ua s inse
la numeroa colonia ligure, presente a Cad
ice gi dalla secon a et del
ettecento, a segmre nuove "rotte" verso
il Sud America 3
4 La via delle Americhe. . cit.; M. PORCELLA, La fatica e la Merica, Genova, Sagep,
5 Tra i contributi di maggior interesse: M.R. MANGINI, Il "mito americano" nelle testimonianze
. 1 986.
degli emigranti: il caso della Val Trebbia, in La via delle Americhe . . . cit.; F. FASCE, Tra due sponde.
1J VIRGILIO Dell
regiont del Plata.'
; ;;:t:t1J: degli:,aliani ed in t'specie di quelle dei liguri alle
: ;::z::z:
r Lavorz; affari e cultura tra Italia e Stati Uniti nell'et della grande emigrazione, Genova, Graphos,
Cen i a ts zcz, nova, l ografia del commercio, 186 1993; A. GIRELLI, La risorsa America, in Storia d'Italia, Le Regioni dall'Unit ad oggi, Torino,
ra di Jacopo Virgilio e sugli ambientt' 8. Sulla figu-
.
' '
armatortal1 genovest M E
gtornale genovese "La Borsa" (1865_1894).' G FERRARI 1
Einaudi, 1994.
MARENCO,
sull'
E
e?ova, B zz . , 1983 ; I?., Lo scritt
'
mzgra
oio
zzone e co;on
e la partenza:
ze: il 6 M.G. I:emigrazione ligure nell'economia della nazione, San Pier d'Arena,
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esodo, progetti ed esperienze d ' zgraz idee
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Latina: alcuni archivi privati 1 15
1 14 Augusta Mo!inari Fonti per l'emigrazione ligure in Am erica
mente .
F gazie alla r tezio e di un altr baldini di Buenos Aires emerge un quadro abbastanza colonto egh mtellett
o politico importante, il governatore
provmcta della Rio?Ja, Guillermo de della .
li dclasss che gravitavano intorno alle redazioni dei due prmctpah .
. gtornah
San Roman, che Ferrone riusc a con
?are, .appena arrivato in Argentina, la sua posizione soli lingua italiana. La corrispondenza di Ferrone con Michele O ro, Sante Argetl,
mfattl, attraverso San Rom an, la eco nom ica . Egl i otte nne .
gestione della lotteria di beneficenz Fabrizio Ottolenghi, Leone Rabbi, Gino Bettiolo, preseta 1cende poco edifi
Rioja che, come si pu dedurre dal a della canti - tra il grottesco e il patetico - di miseria, truffe, ncattl (scatola n. 6) . L?
la documentazione, organizz molto
voltamente (scatole nn . l e 28) . disin stesso Ferrone si rivolse in pi occasioni a questi ambienti per portare a termi
La variet e la complessit delle iniz ne progetti finanziari e politici (scatole nn . 42, 44, 57) . Esemplare appare, ad
iative di tipo economico e finanziario
cui errane fu al centro nel corso di
della sua permanenza in Argentina
solo arte d umentate nelle car , son o
? te del fondo . Della sua attivit di com
vendita unmobiliare non sono rimasti pra
che pochi documenti mentre esiste
ricc docuentazione di un proget
to di fattibilit per la cosruzione del
una 21 Sul rapporto tra Cittadini e Perrone: A.
22 Sul ruolo della stampa nel contesto della comunit italiana in Argentma:
Ferdinando Maria Prrone. citato.
RUGAFIORI,
'.
Or Antonelli sta tratando con Med1Cde1 peqal'':::.iocd: edici pu produrre di detta
i ne della jerba mate nell'eser-
esempio, la vicenda della "Legione itala-argentina" progettata nel 1 898 da
Ferrone con l'aiuto di Gustavo Deleuse, un avventuriero di professione. La
cito italiano trovand cosl sfoto a a 1ra;
jerba nel suo pssetmeo c e
Inoltre sta facendo il possibile onde
costituzione della legione giustificata dalla particolare tensione nei rapporti
ottenere pure l tmpteg ella car:e ton :;;t;con l'elettricite que
nell'esercito italiano e
ata da
re in America Latina document
:: . L'e sperienza dell'emigrazione ligu ina
consistente dei quali do espenenze mgratorie nelle Americhe. I do eu-
. l scrl. t ra opolare (lettere, diari, a di arc hiv i fam ilia ri. Si tra tta di famiglie emigrate in Argent
menti conservati sono v t e fontl ; ? una ven tin
sari o) , in Per , in Cil e, in Brasile. Dal materiale conservato
in
memorie), ma non ma ano maten totogra cl. e di ttpo lconografico .
:C : (Buenos Air es, Ro
it delle correnti migratorie ligu
ri rispetto a
L'importanza di fontt' dt' questo t1po . appare decls1Va
per procedere ad una Archivio si pu rilevare la precoc nello stesso gruppo familiare di diverse
za
quelle di altre regioni e la presen
stona della societ che intrecci le eulture alte e le culture basse, i destini delle
.
erica, il Nord America.
classi egemoni e quelli delle class1. sub alterne quelli delle donne e queili degh.
a, il Sud Am
mete migratorie: la Franci dalla met
. . ' ,. . I documenti raccolti doc um ent azio ne dis pon ibil e, per un arco cronologico che va e
uom1n1, la storia degli adulti con e a dell m
;
.
fa? zta . La
to agl i ann i Cin qua nta del No vecento, proviene prevalentement
dall'Ottocen a, Val di
eli'Archivio possono fornire materi l ncrca all antroplogo come allo sto- se (Val Trebb ia, Val Fontanabuon
rtco sociale, al linguista e allo studioso d1' storta della mentaht 2 9. dalle vallate del ponente genove tre mo ponente
l'entroterra di Savona, dall'es
.
altre al rrenomem. migratori . aterla . l ' d il' rcivio rig ardano prevalente-
t t Vara) , dalla zona di Chiavari, dal , Manarola) , dal basso Pie nte
mo (Val
:u' il gure, dal levante spezzino (Monterosso ricc hi e
mente l'esperienza delle due g r la 1. . ?nlnte e anche il numero di
ida ) . Pre val gon o , tra i doc um enti, gli epistolari, alcuni molto
" scritture" che potremo definire qu tldtamta : agende di lavoro, qua- Borm
de i enciclopedici , diari personalt , eplstolan amorosl.
. completi, altri di poche lettere. emigrano
rn ' conta "storie" di contadini che
. . fa parte di una rete nazionale d' .
1 entrl. d1' raccolta dt materiale di La maggior parte delle lettere rac i di fam igli e bene
L' Areh1V10 , ma non mancano esemp
. . d1' Pteve Sant stef no, il Museo del per sfuggire un destino di miseria dro che que
"scrittura popolare" (l'Archt'vt'o d'tansttco delle pos sibili " risorse ". Il qua
Risorgtmento e della lotta per la l1' bert 1. Treto, alcunt. Istttuti storici della
. . , stanti per le quali l' America una le div erse
, tan o del fen om eno migratorio articolato e conferma
Resistenza) che svolgono una t'ntensa attlvtta d1. rtcerca, d'1 scamb'to d1' espenen- . ste fon ti pre sen
le Am eri che " venne ad assumere nell'ambit
o una
di
. valenz e che la "vi a del
ze, dt pubblicazione di fonti 3 0 lo stesso nucleo familiare.
. e dt. schedatura . I comunit e, a volte, all'interno del per la ric-
La rete degli archivi segue cmuni criteri di coservaztone tano un particolare interesse sia
materiali sono riprodotti m ' Alcuni dei fondi raccolti presen erie nze che docu
mt'erofiches e sehedatl su supporto 1lliormatlco r con servata sia per il tipo di esp
. . chezza della documentazione con una trentina
una scheda che riporta le caratt nsttche testali el documento e tutta una le, Parodi, Pescio, che raccoglie
serie di dati relativi alla storia dell autore e alla , storta" del documento 3 1 , mentano. Tra questi l'archivio Bia stessa fami
ere e un num ero con sist ent e di fotografie di tre rami di una
di lett "storia"
Ste lla San ta Giu stin a, un com une dell'entroterra di Savona. La mi
glia di sno da dalla fine del Settecento ai pri
one di que sta fam igli a si
di emigrazi entata da
conferma la presenza, gi docum
anni Quaranta del Novecento e No rd America)
lice direttrice (Su d America,
fonti di altro tipo 32 , di un a dup
28 A . GIBELLI, La risorsa America . . . ci t.; A. MoLINARI Le navi. di. Lazzaro . . . clt.; .
le, Pietro e
Archivio Ligure
123
Augusta Molinari
Fonti per l'emigrazione ligure in America Latina: alcuni archivi privati
Negli anni Ottanta dell'Ottocento, tre dei sei
figli di Giovanni vanno nel Ne
vad a, due in Argentina, a Buenos Aires. La qua modernizzazione ma anche di conservazione, che l'esperienza igrtori venn
rta generazione, negli anni del
seco ndo dop ogu erra , si divider tra l'em ad assumere per le classi subalterne. Le lettere attestano infatt1 la s1tua10ne d1
igra zion e nel Nev ada e quella a
Buenos Aires. Dalle notizie che compaiono .
nelle lettere, sembra di capire che "sospensione" tra due mondi, quello lasciato e quello "trovato" , dell s1taz10
gi la seconda generazione ha trovato nell
e Americhe una discreta fortuna. Il ne di immigrazione. Ancora a distanza di molti nn dali partena, gh e1rat1
ramo della famiglia che si stabilito a Bue
nos Aires si inserito nel commercio tendono a mantenere un rapporto intenso, quas1 fis1olog1co, con 1 parntl nma
e gode di un certo benessere. . u
sti e con il paese di origine. In questo modo si tenta di atenere m v1ta ?
Pi complessa la "storia" di una famiglia tessuto di relazioni che la distanza mette in discussione e d1 d1fendere, con fau
della Val Brevenna, emigrata a
Buenos Aires alla fine dell'Ottocento. L'ar
chivio, che comprende solo l'episto ca, un meccanismo essenziale di identit.
lario di alcuni membri di questa famiglia, . .
centocinquanta lettere, copre gli anni Attraverso le lettere passa un flusso di informaziom. essen1h per entare d'1
1917 - 194 0. Gli scriventi, due fratelli orig
inari di Tonno, emigrano a Buenos ricomporre la separazione che l'esodo tende a endere defin1t1va. Scnve, dop
Aires negli anni immediatamente precede .
nti la grande guerra, seguendo l'e dieci anni di soggiorno in Argentina, un contadmo della Valbrevena al mp?
Quando te me scribe mi fai sapere si il 1 o, mgio se enaugurato il tranva a
sempio di altri membri della famiglia emi
grati in precedenza. I due fratelli ten
tano, senza successo, di aprire delle attivit . com nel caso l n
in proprio e non ottengono dai pa Genova a Casella 33, Talvolta la richiesta e plu genenca,
renti, gi da tempo emigrati, quel sostegn
o che si aspettavano. In questo, pi altro scrivente che inzia cos la sua lettera al fratello : mandaml unpo a due e
che in altri epistolari, compaiono molte indi
cazioni sul tipo di relazioni (fami novit del paese 34.
I materiali conservati nell'Archivio, oltre a fornire un serle d1 conf,eme su1-
liari, sociali, lavorative) che si stabilivano
tra "compaesani ".
.
GIANFAUSTO ROSOLI
mancano resoconti accurati di commemorazioni religiose organizzate dalle
suore insieme a comitati locali di beneficenza. grati dei mission ari sca labrin ian
i in
r:opera di assz'stenza tra gli emi
Nell' archivio sono conservate, come gi si detto, alcune memorie di suore
America Latina
impegnate nelle missioni in America Latina. Per la maggior parte sembra trat
tarsi di memorie scritte dalle suore dopo il definitivo rientro in Italia, anche se
non si dispone di elementi certi per stabilire quando e dove le memorie furono
redatte. Attualmente sono consultabili una decina di memorie di questo tipo,
ma si ha ragione di credere che ne esistano altre ancora da schedare . Quelle
disponibili risalgono, presumibilmente, agli anni 1 896- 1935 . Lo scopo di gran
parte delle memorie quello di fornire elementi utili a far risaltare la vocazione
missionaria della madre fondatrice dell'Ordine. Nel descrivere l ' attivit della
Rubatto le suore riportano episodi della quotidianit di vita delle missioni.
Scrive, ad esempio, suor Gaetana in una memoria del 193 0 dal titolo Nella Le caratteristiche dell'istituzione
terra di Colombo: Ci troviamo bene a Sastre colonia di buoni piemontesi che
gi conoscevano la nostre suore come infermiere nell'ospedale 38 , Il centenario dell'istituzione scalabrinian
a (1887- 1987 ) - chd stato teldbra \
dedicato alla figura . e . suo on ato
In quasi tutte le memorie vengono presentati episodi che tendono a mettere to in articolare con un convegno storico 1
vanni Battista S albrln1 -: colloca la
in evidenza i soprusi che madre Rubatto dovette subire da parte dei superiori re il escovo di Piacenza monsignor Gio
coeva Assola wne nazwnale p r
dello stesso Ordine. Nella "Memoria della casa di Buenos Aires" (193 0) suor cng regazio. ne scalabriniana, accanto alla che istituZlOnl consacrate esclusi-
lianl all' etro.
anti
Veronica descrive i contrasti sorti tra la Rubatto e il padre provinciale: L'al soccorrere l ml'ssl'onari italiani' tra le pi . . gratl lta
lora delegato provinciale fu il suo pi accanito oppositore. Si arriv al punto iosa e soci ale tra gh eml . . .
vamente all' azione relig anz ia di oc? d a lstltuzwm lalca-
che essendo lo stesso Padre superiore proib pure agli altri frati che la confes tiva anz iani t la dist
Per lo meno questa rela
sassero 39, . 2 Touring club ltahano (1894), la Lega
l1 qual1' la D ante Alighieri (189 2) ' il ma non
' te anch ' esse d1' emlgrazw
Le memorie appaiono una fonte importante per conoscere i rapporti che navale l' taliana (1896) ' che si sono occupa . cm. amb'lentl quella scalabrm1ana sem
vennero a stabilirsi in Argentina e in Uruguay tra questo piccolo ordine e gli cos dalla Societ geografica italiana , al pres
. . .
en t.ra 1 suol d'mgent1' del
altri ordini religiosi. Il carattere di gran parte della documentazione conservata nte lega ta, se non altr o per la
bra indirettame ,
ini e per l'amlclzla che sempr l:go al
in questo archivio rimanda a riflessioni sul significato che l'esperienza mis fratello del. fondato re, Angelo Scalabr
' membro di spicco della Socleta geo-
sionaria venne ad assumere tra gli ordini femminili in concomitanza con lo svi vescovo placentino Luigi Bodiod anch egli degli emigranti; soprattutto come
ato
luppo dei flussi migratori. Si tratta di un campo di indagine largamente ine grafica (e sensl'bile ai problemi el patron ana socl et'a di patronato
inse rir la scalab nm
splorato sia nell'ambito degli studi di storia dell'emigrazione che nel contesto commissario dell'emigrazione egli
delle ricerche di storia delle donne. S. Raffaele tra le istituzioni da sussidiare)
3
t l c fi
l'interesse al patronato degli emi-
3 8 SUOR GAETANA, Nella terra di Colombo,s.I., s.d., p.
6.
39 SUOR VERONICA, Memoria della casa di Buenos Aires, s.d., s.I., p. 9. Mi:i::;;:: ;:!:;u;al: %r::t:; ;;r1ut ;uarda
128 Gianfausto Rosoli I.:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 129
granti, cfr. E. Rossr, Del patronato degli emigranti in Italia e all'estero. Relazione al Primo societ italiana di fronte alle prime migrazioni di massa. Il contributo di mons. Scalabrini e dei suoi
!
Congress Gegra co taliano (Genova 1892), Roma, Societ geografica italiana, 1893 e L. BODIO,
La possibilit di una cordiale collaborazione con gli organi statali, non solo in Italia quanto
primi collaboratori alla tutela degli emigranti, in Studi Emigrazione, 1968, 1 1 -12.
Sulla emtgrazto e ttaltana e sul patronato degli emigranti. Relazione di L. Bodio al primo Congresso
Geografico Italtanao (Genova, 1892), Genova, Istituto Sordomuti, 1894. soprattutto all'estero (aspetto in prospettiva non marginale) induceva Scalabrini alla disponibilit
: Per un inqua rmento, cfr. S. TRIONE, !}Opera di don Bosco all'estero. Tra gli emigrati italiam;
- m generale, Bibliografia generale di don Bosco, vol. I - Bibliografia
ad inviare i suoi chierici ad insegnare nelle scuole italiane all'estero per i figli degli emigrati, in
sostituzione del servizio militare.
Torma 1906 e, p1u italiana' 6 A. PEROTTI, La societ italiana di fronte alle prime migrazioni di massa... cit.; M. FRANCESCO
1844-1992, Roma, LAS, 1992.
5 G.B. SCALABRINI, !}emigrazione italiana in America, Piacenza 1887 e ID. Il disegno di legge
N!, Giovanni Battista Scalabrini vescovo di Piacenza e degli emigrati, Roma, Citt Nuova, 1985.
7 G. DE RosA, Introduzione a Scalabrini tra vecchio e nuovo mondo. Atti del Convegno Storico
Internazionale (Piacenza, 3-5 dicembre 1987), a cura di G. RosoLI, Roma, CSER, 1989, p. 10.
'
sulla emigrazione italiana in America, Piacenza 1888, p. 46, ora ripubblicati in A. PEROTTI, La
13 1
130 Gian/austo Rosoli L:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina
anche perch il momento conciliatorista fu breve (infatti i rapporti tra Stato e In Scalabrini l'azione religiosa rirl{ase autonoma e distinta, senza l'appoggio e
le vistose interferenze di laici troppo "iniziatori", che Scalabrini lamentava nei
tutto perch la realt all'estero spingeva i missionari ad occuparsi di cose imme confronti dell'opera di Bonomelli 1o. Come afferma ancora De Rosa, Scalabrini
Chiesa tenderanno a diventare sempre pi tesi negli anni Novanta), ma soprat
dia!e e ben pi urgenti rispetto alle preoccupazioni politiche prevalenti in Italia. non inserl surrettiziamente il dramma dell'emigrazione nelle iniziative dell'Opera
dei congressi come uno tra i tanti settori di intervento, ma lo iscriveva in una
storia, che prima di essere sociale, prima di attestarsi al livello di una legislazio
E questa indubbiamente una delle ragioni per cui l'istituzione scalabriniana
pur originata nel fervido ambiente conciliatorista (assai fecondo, come mostre
,
ritariamente una scelta ascetica e di alta spiritualit cristiana dei missionari 11
ranno le successive istituzioni dell'Opera di assistenza per gli operai italiani in ne assistenziale e tutoria, era religiosa e caritativa, una storia che presumeva prio
Europa, divenuta poi Opera Bonomelli, 1 900, e dell'Italica Gens, 1909), si
allontaner ben presto da presupposti "nazionali" (se mai questi erano stati Infatti erano le finalit religiose quelle qualificanti l'istituzione scalabriniana,
importanti o decisivi per i singoli membri religiosi) per dedicarsi unicamente che ricevette al centro della Chiesa cattolica una solenne approvazione, sia per
ed esclusivamente all'impegno religioso . da notare anzi che i missionari sca sonalmente da parte del papa Leone XIII, che dal dicastero competente per le
labriniani, soprattutto in America Latina, si impegneranno in missioni "inter missioni di Propaganda fide, proprio nei primi mesi di gestazione del progetto
ne", spesso isolate, negli insediamenti di colonizzazione agricola degli emigrati agli inizi del 1887 . La tempestiva approvazione pontificia serv a fugare nel
lontani dai contesti urbani e senza quella naturale notoriet culturale e politic clero le possibili accuse di liberalismo alla nuova istituzione e in parte i radicati
(legata soprattutto all'attivit educativa) che, ad esempio, avevano ben presto sospetti del mondo intransigente.
raggiunto i salesiani s. Scalabrini, forte dell'approvazione pontificia, si affrettava a promuovere l'o
Ancora una sottolineatura sulle differenze con altre istituzioni dell'area tran pera di evangelizzare i figli della miseria e del lavoro, avviando quella che
sigente che si interessarono degli emigranti e della presenza missionaria nelle egli chiamava una guerra di riconquista ( ... ) delle anime sperdute nelle stermi
colonie. L'Associazione nazionale per soccorrere i missionari italiani di Firenze nate regioni del Nuovo Mondo. Borzomati ha sottolineato le caratteristiche
legaa al gruppo moderato e filogovernativo della conciliatorista Rassegn spirituali dell'ass ociazione scalabriniana, non solo sotto il profilo ascetico
N Zlonal, vedeva bene - e spesso ne fu interprete dinamica - il sostegno ai pastorale, ma anche per il linguaggio nuovo, rispetto ad altre congregazioni,
.
m1ss1onar1 come un mezzo utile e potente per mantenere l'influenza italiana con cui si proponevano prospettive di vita religiosa, soprattutto nella prescri
all'estero: si difendeva la missione perch essa seguiva o accompagnava l'e zione ai missionari di preservare la piet popolare degli emigranti, di curare
spansione coloniale italiana. L'Associazione dello Schiaparelli, come afferma gli elementi della nostra lingua, del calcolo e della storia patria per favorire il
cplessivo clima locolonialista di quegli anni, dal quale nemmeno altri gruppi
.
Fondazione e primo sviluppo dell'opera scalabriniana
cattohct furono 1mmum e che sall ad investire gli stessi missionari, la cui affermazione
non differiva da quelle dei contemporanei laici, nella speranza di sostituire a un colonia
lismo di stampo laico un colonialismo cattolico che rendesse cristiano il patriottismo e
riservandosi compiti e mezzi pacifici di penetrazione, l'umile aratro accanto alla spad La decisione di istituire una congregazione destinata all'assistenza degli emi-
gloriosa, approdasse felicemente a quella ' espansione evangelica' di cui p arlava
Bonomelli 9.
10 Scalabrini a Bonomelli, Tollara, 24 aprile, 1900, ora in Carteggio Scalabrini Bonometli, a cura
di C. MARCORA, Roma, Studium, 1983 , p. 359.
. 8 G. RosoLI, Impegno missionario e assistenza religiosa agli emigranti nella visione e nell'opera 11 DE RosA, Introduzione. . cit., p. 8.
G. .
dt don Bosco e dei Salesiani, in Don Bosco nella storia della cultura popolare, a cura di F. 12 BoRZOMATI, I missionari di San Carlo da/ 1887 alla morte diento Scalabrini (1905), in Scalabrini
tra vecchio e nuovo mondo . . . Regolam della Congregazione dei
P.
TRANIELLO, Torino, SEI, 1987, pp. 289-329. cit., p. 338, che cita il
. . 9 O . SSOlill, I:ssoazione nazional per soccorrere i mt'ssionari cattolici itallam; tra spinte Missiona ri per gli emigrant i approvato dalla S. C. di Propaganda fide nel 1888 ad experimentum
ad quinquennium, AGS , 127/1.
"a
vtltzzatna .
e mteresse mtgratono (1887-1908), Scalabn'ni tra vecchio e nuovo mondo . . . cit., p. 529.
m
132 Gianfausto Rosoli r;opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 13 3
granti da parte di Scalabrini fu il risultato di interessi personali e di circostanze vento a favore degli emigrati: le corrispondenze di Zaboglio del resto contene
esterne che spinsero a questo. Scalabrini, gi parroco a S. Bartolomeo in vano molte informazioni sulla condizione religiosa e morale degli emigrati all'e
Como, alla fine degli anni Sessanta si era reso conto del nuovo fenomeno socia stero e valide indicazioni operative.
le dell' emigrazione e nella sua prima visita pastorale, come vescovo di All'inizio di gennaio del 1887 , Scalabrini pot scrivere al prefetto di Propa
Piacenza, nel 187 6, rilev che circa 28 mila persone, cio il 14% del totale ganda fide, cardinale Simeoni, esponendo l'idea della fondazione di una asso
della popolazione della sua diocesi, erano emigrati all'estero. Un contingente ciazione di preti italiani, che avessero per iscopo l'assistenza spirituale degli ita
rilevante, quindi, che conferma la forte vocazione emigratoria delle regioni col liani emigrati nelle Americhe, pronto ad iniziarla tosto, in minimissime pro
linari settentrionali dopo l'Unit con l'ampliarsi delle destinazioni dei paesi porzioni, ma iniziarla davvero. Era questa d'altronde l'apettativa della Sant
americani, accanto alle tradizionali mete europee. Sede, che si sentiva in quegli anni continuamente sollecltata e provocata dal
Ma pass una decina di anni prima che prendesse corpo un progetto preci vescovi americani ad inviare preti italiani, apostolicamente impegnati, e non
so. Nel frattempo l'incontro occasionale con gruppi di emigranti nella sua dio mossi da altre finalit, per assistere gli emigrati. I vescovi americani trovavano
cesi e fuori (memorabile quello alla stazione di Milano nei primi anni Ottanta, difficolt a comprendere la mentalit e la religiosit di questi fedeli cos poco
descritto con accenti partecipati e commossi nel suo scritto del 1887), le corri osservanti della pratica religiosa, e volentieri rimandavano alla Chiesa centrale
spondenze di sacerdoti che si erano recati nelle Americhe e che gli descriveva il compito concreto sul da farsi (come gi suggerito nel Concili di altimor
no a toni vivaci le difficili condizioni degli emigrati e infine le pressioni della del 1885). Per l'America Latina, affetta da una carenza endemtca d1 clero, s1
Curia romana indurranno Scalabrini a precisare il suo piano di intervento 13 poneva in ogni caso la necessit dell'invio di sacerdoti 14. . . . ,
Scalabrini si differenziava nettamente dagli orientamenti fino ad allora Alla richiesta del cardinale Simeoni di preparare un progetto, Scalabnm, g1a
dominanti nella Chiesa: nel non ritenere transitorio e destinato ben presto ad il 16 febbraio 1887 , inoltrava la proposta di istituire una Pia associazione, di
esaurirsi il fenomeno dell'emigrazione. Gli bastava la conoscenza diretta delle cui fosse ammesso a far parte qualsiasi sacerdote di qualsiasi diocesi italiana,
condizioni dei contadini e delle trasformazioni in corso per rendersi conto purch approvato all'esercizio del ministero e dell'et di anni 3 0. Gli aspiranti:
della lunga durata di un esodo che avrebbe segnato profondamente la realt distinti per piet e zelo, dovevano vivere secondo le norme che la S.C. d1
demografica e sociale dell'Italia. La pressione a partire non era dettata da mera Propaganda fide assegna ai Missionari del proprio Istituto e impenarsi
smania di novit o dalla bramosia di arricchirsi presto e di emulare la condizio rimanere in missione per un anno, liberi di restarvi anche per sempre, vmcolatl
ne borghese, come sottolineava una certa predicazione moralistica espressa da per da un giuramento di non ritenere, come cose proprie, n denaro n
vari preti e vescovi. La tradizionale preoccupazione della Chiesa, sulla scia oggetti, che loro venissero offerti.
delle disposizioni di Clemente VIII del 1596, spingeva a convincere i fedeli a . . . .
Durante le successive trattative con la Santa Sede Scalabrml aggmnse altn
non emigrare. Anzi in quei secoli l'emigrazione era proibita in direzione di luo elementi integrativi: aprire a Piacenza una casa per la preparazione dei missio
ghi dove non sarebbe stato possibile adempiere i propri doveri religiosi. Ma nari accogliervi anche quei giovanetti delle colonie italiane, che mostrassero
nell'Ottocento le impellenti cause economiche e le nuove prospettive di allar inclln azione allo stato ecclesiastico e infine protrarre la durata dell'impegno
gamento dei mercati mondiali facevano apparire ormai ineluttabile l' emigrazio ad almeno cinque anni. La seconda proposta, in particolare, che Scalabrini riu
ne e, quindi, necessaria la solidariet con gli emigranti da parte della Chiesa. scir ad attuare solo in misura ridotta, comportava una significativa fiducia
Nell'estate del 1886 Scalabrini ricevette la collaborazione dell'antico allievo nelle capacit di queste giovani generazioni nel provvedere presto, come
nel seminario comasco, don Francesco Zaboglio, che si era trasferito negli Stati avverr in effetti, ai bisogni spirituali delle nuove comunit di insediamento.
Uniti per seguire il padre e i fratelli emigrati nel Wisconsin. Zaboglio si offerse Papa Leone XIII accolse favorevolmente le proposte presentate da Scala-
di aiutare Scalabrini nello studio e preparazione di un piano concreto di inter-
14 S. Dr GIOVANNI, The Propaganda fide and the "Italian Problem", e J. HENNESEY, Italian immi
1 3 M. FRANCESCONI, Giovanni Battista Scalabrini vescovo di Piacenza e degli emigrati .
. . ci t., cap.
gration and the Church in the United States, in Scalabrini tra vecchio e nuovo mondo . ci t., pp. 443-
XVIII.
452 e 43 1 -442.
I:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 135
134 Gianfausto Rosoli
quennale dei primi dieci partenti (anche don Bosco nel 1875 aveva promosso
brini e da Propaganda fide il 14 novembre 1887 e il giorno successivo, con il
la prima "spedizione" di dieci salesiani ma tutti per l'Argentina), Scalabrini era
breve Libenter agnovz'mus, approv la fondazione in Piacenza di un Istituto di
in grado di poterne destinare tre agli Stati Uniti, dove li aspettava padre
uomini consacrati che avessero intenzione e volont di recarsi nelle regioni lon
Zaboglio, altrettanti allo stato del Paran in Brasile, dove li attendeva padre
tane, specialmente dell'America, a prestare il sacro ministero alla moltitudine
Pietro Colbachini . che nel frattempo era diventato membro della Congre
dei fedeli italiani che, costretti dalla necessit ad emigrare dalla patria, avevano
gazione, e quattro allo stato di Espirito Santo. L'America Latina risulta, quindi,
stabilito il loro domicilio in quelle regioni 15 . Questo atto solenne della Santa
meta prevalente nelle iniziative dei missionari scalabriniani.
Sede assai significativo, se si pensa alle difficolt incontrate nell'approvazione
da buona parte delle congregazioni moderne di vita attiva; in sostanza, fatto
del tutto eccezionale, l'istituto stato approvato prima ancora della sua fonda
zione vera e propria. La presenza degli scalabriniani in America Latina
Infatti il 28 novembre 1887, monsignor Scalabrini ricevette la prima "profes
sione" dei tre primi membri della Congregazione, tra cui un prete vicentino, I missionari scalabriniani negli Stati Uniti, dove gi operavano numerosi altri
sacerdoti italiani nelle varie diocesi, si trovarono ad affrontare particolari diffi
sionario tra gli emigrati italiani in Brasile. Ai primi aderenti si aggiunsero ben
padre Domenico Mantese, gi in contatto con don Pietro Colbachini, allora mis
colt, legate al tipo di strutture della Chiesa americana. Essi erano impegnati a
presto altri sacerdoti e "fratelli catechisti". Monsignor Scalabrini attese a scrive caratterizzare la loro presenza con uno stile di vita more relz'giosorum e con un
re quindi il regolamento dell'Istituto che present ai missionari il 6 marzo 1888 e impegno decisamente apostolico e nel salvaguardare la loro autonomia. Le strut
fu approvato ad experz'mentum per cinque anni da Propaganda fide il 19 settem ture appositamente create per l'assistenza degli italiani di regola hanno coinciso
bre del medesimo anno. Il regolamento prescriveva la vita comune e i voti quin con le parrocchie "nazionali", attrezzate con propri luoghi di culto e di insegna
mento, le uniche in grado in quel contesto di evitare agli italiani la discriminazio
quennali more relz'giosorum: si trattava quindi, secondo il diritto canonico vigen
te, di una pia societ, ossia di una congregazione religiosa impropriamente ne nei basements delle chiese irlandesi e una condizione di definitiva subalternit.
Mentre le missioni degli Stati Uniti presero avvio, come naturale, nelle zone
detta. Questa regola sar poi rivista nel 1895, dopo l'introduzione dei voti per
urbane di maggior concentrazione degli emigrati italiani (per i quali l'indiriz
petui da parte dei membri nel 1894, modifica importante per Scalabrini non solo
zarsi alla colonizzazione agricola avrebbe comportato costi ulteriori e minor
sul piano spirituale per il servizio definitivo e integrale alla causa degli emigrati
sostegno da parte del gruppo etnico), le missioni scalabriniane in Brasile furo
che la regola supponeva, ma per la particolare intuizione che l'esodo migratorio
no caratterizzate dalla penetrazione nelle localit agricole pi interne, rese di
era destinato a durare a lungo. La Santa Sede, anche a questo riguardo sar allo
ra di parere diverso, mostrandosi contraria all'introduzione dei voti de andava
sponibili alla colonizzazione agricola dei contadini italiani. La grande sempli
cit di vita e una certa primitivit di costumi caratterizzavano anche lo stile
no sostituiti da un semplice proposito di perseveranza, prevedendo anzi una
missionario dei sacerdoti. L'ispettore dell'emigrazione, Silvio Coletti, nel 1908,
prossima fine dell'istituzione, con l'esaurirsi del fenomeno temporaneo dell'emi
ponendo a confronto il gruppo degli scalabriniani con altre congregazioni reli
grazione 16 Propaganda fide non manc di manifestare appoggio al nuovo istitu
giose operanti in America Latina, rilevava che, mentre le altre congregazioni
to, inviando delle lettere ai vescovi italiani, il 27 febbraio 1889 e il 2 febbraio
religiose esercitavano <<una carit che aspetta di venire ricercata, gli scalabri
1891, perch assegnassero dei buoni sacerdoti per l'assistenza agli emigranti.
niani andavano alla ricerca degli emigranti perfino nelle pi impervie localit e
Questioni giuridiche a parte, la neo costituita societ era pronta nel luglio
non occorreva una grande percezione per comprendere che essi non godeva
1888 per le destinazioni attese: il 12 luglio 1888, ricevuta la professione quin-
no anche solo della pi modesta agiatezza; per cui concludeva: li chiamerei
poveri di spirito, tanto li ho trovati semplici nelle loro idee 17. Il funzionario
15 Li nter agnvimus, in Acta Sanctae Sedis, XX, 1887, p. 305 e Quam Aerumnosa. Epistola 17 S. CaLETTI, Lo Stato di San Paolo e l'emigrazione italiana, in Bollettino dell'emigrazione,
ven:abtlzbus Fratrzbus Archz:episcopis et Episcopis Americae, ibid., XXI, 1888, pp. 258-260.
1908, 15, pp. 40-45.
M. FRANCESCONI, Storta della Congregazione Scalabriniana, I, Roma, CSER, 1969.
136 Gianfausto Rosoli !}opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 137
coglieva una delle caratteristiche dei missionari di S. Carlo che, secondo i sug e Pau Gigante e rimasero solo quelle di S. Cruz, Riacho e Linhares, a nord di
gerimenti del fondatore, dovevano essere essi stessi emigranti tra gli emigranti, Vitoria, che continuarono ancora per alcuni decenni 19,
condividendo anche la loro povert. Scalabrini non ebbe collaboratori del calibro di quelli che don Bosco ebbe
La presenza degli scalabriniani in Brasile legata ad alcune sedi stabili nelle in Argentina con don Cagliero, Lasagna, Costamagna e altri. Tuttavia il contri
classiche mete dell'emigrazione italiana (come gli stati meridionali e quello di buto di alcuni missionari risult determinante per lo sviluppo della congrega
S. Paulo) e ad altre pi mobili e temporanee, come nello stato di Espirito zione: padre Zaboglio e Gambera negli Stati Uniti, padri Colbachini e Consoni
Santo. In questo stato si diressero nel 1888 quattro missionari scalabriniani, in Brasile. Colbachini comprese bene anche il metodo pastorale di Scalabrini,
perch padre Marcellino Moroni vi aveva gi esercitato in antecedenza il suo insistendo sulla necessit di una robusta formazione dei missionari e di un
ministero. Solo nel l895 gli scalabriniani si stabilirono a S. Paulo, per merito di ampio ricorso alle missioni volanti.
padre Giuseppe Marchetti, fondatore dell'orfanotrofio Cristoforo Colombo e
soprattutto in ragione di quella istituzione caritativa, stante la tradizionale 2. Paran
opposizione dei vescovi brasiliani al clero italiano, soprattutto con funzione di Pietro Colbachini, accogliendo l'appello di emigrati vicentini, era arrivato a
parroci. Le missioni scalabriniane in Rio Grande do Sul iniziarono nel 1896, S. Paulo nel 1884 e, dopo aver passato alcuni mesi in una colonia di mantova
contemporaneamente a quelle dei padri cappuccini, su invito del vescovo di ni, si era recato nel Paran dove lo attendevano i veneti che l'avevano richiesto.
Porto Alegre, Ponce de Leao, fatto rilevante rispetto alla tradizionale indiffe Egli fiss il centro delle sue attivit ad Agua Verde, presso Curitiba (capitale
renza dei vescovi brasiliani 1 8 . dello stato), e di l cominci l'assistenza ai coloni italiani della zona circostante
la capitale. Il piano di Colbachini, coincidente con quello di Scalabrini, preve
l. Espirito Santo deva una casa centrale, come base di vita religiosa e apostolica. Da essa i mis
Le missioni scalabriniane nello stato di Espirito Santo sono durate solo alcu sionari dovevano partire per le missioni volanti e per l'assistenza periodica ai
ni decenni e in mezzo a notevoli difficolt per l'ostruzionismo dei parroci loca vari nuclei di italiani sparsi nei dintorni. Lo stesso metodo verr seguito nello
distanze in questo stato erano enormi (spingendosi fino a oltre 600 km dalla
li, che non intendevano lasciarsi sfuggire alcun diritto di stola (per matrimoni, stato di S. Paulo da padre Marchetti e da padre Faustino Consoni, anche se le
battesimi, funerali) spettante al loro ruolo. L'attivit degli scalabriniani poteva
essere solo subalterna, scarsamente incisiva e non autonoma, nonostante le sol capitale) .
lecitazioni di Scalabrini nei confronti di Roma e degli ordinari locali (che nor Soprattutto nel Paran e nel Rio Grande do Sul si realizzarono, quindi, le
malmente lasciavano ampio potere ai parroci locali). condizioni ottimali per uno stabile insediamento dei contadini italiani, in gran
Gli scalabriniani si stabilirono nelle colonie italiane di Nova Mantova, pres parte settentrionali, con un riuscito trapianto di quella religiosit popolare che,
so Alfredo Chaves, di S. Thereza e Anchieta. Alcuni dei primi missionari si riti profondamente legata alla vita contadina, rifioriva nel costituirsi delle strutture
rarono alla scadenza dei voti quinquennali, altri continuarono alle dipendenze religiose. Si deve alla spontanea devozione degli emigrati italiani e alla loro
della diocesi di Vitoria. Nel 190 1 monsignor Scalabrini, in visita agli italiani in autonoma liberalit la creazione della maggior parte di chiese e cappelle, dove
Brasile, ricevette vive sollecitazioni perch inviasse di nuovo i suoi missionari a di domenica i coloni si incontravano per recitare le preghiere abituali, cantare i
Nova Mantova: ne furono inviati tre nel 1902 e altri nel l906. Ma nel 1907, per vespri e il rosario e dove il pi istruito tra loro insegnava il catechismo: il sacer
scarsit di sacerdoti, furono abbandonate le parrocchie di Serra, Nova Almeida dote italiano di regola vi passava una volta al mese, amministrando i sacramen
ti, in particolare battesimi e matrimoni. Gran parte delle strutture parrocchiali
attuali nata letteralmente da quell'autonomo processo di sviluppo popolare.
18 G . BAREA, La vita spirituale nelle Colonie Italiane dello Stato; G.M. BALEN, Opera di
Sacerdoti e Congregazioni italiane nel progresso religioso, nello sviluppo dell'arte, dell'istruzione e
19 GROSSELLI, Colonie imperiali nella terra del caff. Contadini trentini (veneti e lombardi)
Porto Alegre, Livreria do Globo, 1925, pp. 55-192; G. RosoLI, Chiesa ed emigrati italiani in Bra
dell'assistenza dello Stato, in Cinquantenario della Colonizzazione italiana del Rio Grande do Su!, R.
,
Non sorprende quindi come, a distanza di oltre un secolo dall'avvenuto inse sile - condizioni presenti - provvedimenti opportuni per migliorar/e, Firenze
diento, le arocchie itane siano caratterizzate da una profonda omoge 1895 ) 21 ,
. . .
netta e dalla t1p1ca rehgtostta dt una "parrocchia veneta", come confermano S. Felicidade divenne, come detto, il centro di irradiazione della presenza
alcuni studi antropologici 20. scalabriniana in Paran, con una chiesa inaugurata nel 1891: nel 1900 vi arriva
ini
rono anche le suore Apostole del S. Cuore di madre Merloni, che Scalabr
rato:i erano in grado di seguire oltre una ventina di cappelle nei dintorni di
Nell'arco di pochi anni padre Colbachini, eletto superiore, e i suoi collabo emigra ti. La curazia di
aveva indirizzato in America per l'assist enza degli
tuva, Rodeio ,
.
Cur1t1ba, con sede centrale a S. Feliddade e presenze a Alfredo Chaves (Co Rondinha comprendeva le colonie di Reboucas, Mariana, Timbo
Sal
lombo), Timbotuva, S . Maria do Nova Tirol, Rondinha, S. Jos dos Minhais, Rio Verde Acima, Campina, S. Joao do Capao, Figuereido, S. Benedito do
con
Cam o Coprido, Gabriela, Antonio Prado, Gangueri, Angelina, Paria, gadinho, S. Antonio, Batiatuva. Umbar, Vila Feliz e Campo Comprido,
chiese erette gi nei primi anni della coloniz zazione , divennero curazie e par
Zacanas, Rio Verde, Muricy, Campinas, Rejal Cheimado, Capivary, Portao, ,
.
Plameua, Umbar. Pi saltuaria era l'assistenza alle colonie verso il mare ai rocchie dopo alcuni decenni. Scalabrini, in visita alle missioni del Brasile
accett anche la missione del Tibagi, all'interno del Paran, dove vi erano emi
piedi della Serra, come Morretes, Paranagu, Perreira, Alexandra, ecc. Si t;at ti
tava nel 1889 di 2.5 18 famiglie italiane, sparse su un terreno vastissimo e segui grati tedeschi, italiani e qualche trib di indios semiselvaggi: vi furono destina
te dai sacerdoti di S. Felicidade. padre Simoni, e padre Bonaiuti, fratello del noto modernista.
Nel 1888, dopo lunghe insistenze e polemiche, padre Colbachini riusc ad
Come gi accennato, le missioni scalabriniane nello stato di S. Paulo comin
ottene:e dal vescovo di S. Paulo, da cui allora dipendeva il Paran, una cap 3 . S. Paulo
pellama curata per gli emigrati italiani, ossia una specie di parrocchia perso a
nale . Qell :nn? e?ne abolita la schiavit e fu l'anno di punta dell'arrivo ciarono con il giovanissimo padre Marchetti, che in meno di due anni riuscl
as
mass1cc1o dt ttaham m Brasile (oltre 104 mila) , soprattutto per le /azendas di S.
. . dar vita nel 1895 all'orfanotrofio Cristoforo Colombo (nato dall'impegno
),
Paulo. N 'agosto dl 1890 si tenne a S. Paulo la prima riunione dell'episco sunto davanti alla madre morente durante il viaggio di andata verso il Brasile
m