Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
SAGGI70
L'EMIGRAZIONE ITALIANA
1870-1970
to, tuttavia, utile dare alla stampa tale lavoro che costituisce una sintesi delle pos
sibilit che offre la documentazione, non solo italiana, sul problema delf!emigra
zione e sugli studi ad essa conness sempre pi attenti alla ricerca in archivio.
Era, peraltro, prevista un'appendice al volume che doveva costituire il repertorio
istituzioni non statali, nonch da privati. Per un'altra circostanza negativa non
delle fonti documentarie conservate negli Archivi di Stato o possedute da enti e
stato possibile pubblicare i dati inviati dagli istituti archivistici, per cui [!Am
ministrazione si impegna ad avviare una nuova ricerca per fornire agli studiosi un MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVIT CULTURALI
quadro quanto pi possibile esaustivo della documentazione italiana relativa al DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI
tema dell'emigrazione. 2002
DIREZIONE GENERALE PER GLI ARCHIVI
SERVIZIO DOCUMENTAZIONE E PUBBLICAZIONI ARCHIVISTICHE
GIOVANNA TOSATTI, Fonti nell'Archivio centrale dello Stato 225 FABRIZIO DOLCI, I:emigrazione in Europa nelle riviste italiane di cultu
ra e di scienze socialifra Otto e Novecento: rassegna bibliografica 509
GIUSEPPE MESORACA, Rapporto riassuntivo sulle tipologie di fonti
degli istituti archivistici 232 GIAN P AOLO LESCHIUTTA, I:Istituto di storia dell'emigrazione friula
na: la recente esperienza di un archivio in formazione 522
SALVATORE PALESE, La tipologia delle fonti ecclesiastiche 245
CLAUDIA MoRANDO, Ricerca negli archivi vigilati della Lombardia 53 1
S?GOLNE DE DAINVILLE-BARBICHE, Les sources de l'histoire de l'mi
gration italienne en France conserves aux Archives nationales 257 ENRICO Tomsco, Insediamento delle famiglie italiane in un Cantone
svizzero secondo un "Repertorio di cognomi" 539
BERNARD GILDAS, Les sources dpartementales /ranaises de l'immi
gration italienne 270 LUCIANO TRINCIA, Strumenti, percorsi e prospettive per una storia
dell'emigrazione italiana in Germania fra Otto e Novecento 558
PAOLA CORTI, Fonti e archivi per una storia dell'immigrazione italia
na nell'area parigina: un itinerario di ricerca 279
MAURO CERUTTI, Le /ontt' dell'Archivio federale di Berna per lo stu 3 . L'EMIGRAZIONE ITALIANA IN AFRICA, ASIA ED OCEANIA 5 87
dio dell'immigrazione italiana in Svizzera 306
Lucro SPONZA, Per una storia dell'emigrazione italiana in Gran GIUSEPPE MESORACA, Gli archivi depositati presso l'Ispettorato gene
.
Bretagna: rassegna delle fonti britanniche 345 rale per gli a/fari e per la gestione del patrimonio degli enti disciol
ti ( gi Ufficio liquidazioni) 593
PIERPAOLO DoRSI, Emigrazione italiana verso l'Austria ( 187 0-1914):
Trieste come luogo di destinazione e di accoglienza 364 LUISA MONTEVECCHI, Fonti per la storia dell'emigrazione italiana in
Africa, Asia e Oceania negli archivi di personalit nell'Archivio
KLAUS }AITNER-ANDREA BECHERUCCI, L'emigrazione italiana in centrale dello Stato 603
Europa nel secondo dopoguerra 378
8 I/emigrazione italiana 9
Sommario generale
GIUSEPPE PALUMBO, Le filiali della Banca d'Italia in Africa 623 NORA SANTARELLI, Le carte dell'Amministrazione coloniale italiana
FLORIANO BocciNI, I: Opera nazionale combattenti e l'emigrazione in conservate nell'Archivio storico della citt di Tripoli e la loro com
Africa orientale 638 plementarit con ifondi del Ministero dell'Africa italiana dell'Ar
chivio centrale dello Stato 850
CLAUDIA MORANDO, Spunti di ricerca tra gli archivi vigilati in Lom
bardia 652 SERGIO MELLINA, "I:etnia strappata ": un contributo alla conoscenza
dell'emigrazione italiana in Africa 858
Q CELESTINA SANNA, L'emigrazione dalle miniere della Sardegna 674
Le /on ti per la storia dell'emigrazione presso la
ADOLFO MIGNEMI-MARCO SCARDIGLI, Fonti private per lo studio del
CLAUDIO CERRETI,
colonialismo dell'Africa nella cultura della provincia italiana: il 868
Societ geografica italiana 684
caso di Novara
GIANFRANCO CRESCIANI, I documenti per la storia dell'emigrazione
FABRIZIO DOLCI, Una fonte per la storia economica delle colonie ita
italiana negli archivi pubblici e privati australiani 692
liane in A/rz'ca orientale dalle origini alla prima guerra mondiale:
RosLYN PESMAN COOPER, Literary Sources /or the Italo-Australian il "Bollettino ufficiale della societ per azioni" (BUSA) 900
Experience 7 10 908
LAURA DAv, Fonti orali della collettivit italiana di Tunisia
lLMA MARTINUZZI O'BRIEN, Herage Exhibitions and Col!ection
development: Sources /or the study o/ Italian immigration in the 9 13
4 . L'EMIGRAZIONE ITALIANA IN AMERICA DEL NoRD
italian historical society and in Victoria 730
RrCHARD J. B. BOSWORTH, Reading the Italo-Australian Press in the C YNTHIA Fox, Selected Documentary Sources in the U.S. National
Era o/ Post-1945 Mass Migration 745 Archives Relating to Italian Immigration 9 19
PIER MARCELLO MASOTTI, Cenni sull'emigrazione italiana in Nuova LARRY J. HCKMAN, Records o/ Italian-Americans in New York State 952
Zelanda 763 RUDOLPH J. VECOLI,Sources /rom the Immigration History Research
LUIGI TARAVELLA, Fontz'/rancesi per lo studio delle comunit italiane Center (IHRC) University o/Minnesota 969
L YDIO F. TOMASI,
in Algeria ed in Tunisia 768
CESIRA FILESI, Il
Sources Available at the Center /or Migration
ruolo dell'Istituto coloniale italiano nello studio del Studies o/New York 978
problema dell'emigrazione italiana in Africa 780 FERDINANDO FASCE, Fonti d'impresa ed emigrazione italiana negli
CHIARA OTTAVIANO, Italians in South Africa 787 Stati Uniti: un percorso di ricerca alla Baker Library di Harvard 1 035
MARINA PucciONI SEGATTA, La documentazione esistente presso l'Isti U.S. Ship Passenger Lists as a Source o/ Social and
IRA A. GLAZIER.,
tuto agronom:.o per l'Oltremare di Firenze sull'emigrazione italia Demographic History /or Italian Emigration to the U.S. 1 044
na in Africa 810 GEORGE E. PoZZETTA, Sources /or the Study o/ Italian Immigration
GIULIANO GRESLERI, Citt e territorio dell'Italia d'Oltremare: fonti e to the Amert'can South 1 059
contesti dell'iconografia architettonz'ca coloniale 816 ANDREW M.CANEPA, Fonti sull'emigrazione italiana in Calz/ornia 1 071
PIER GIORGIO MASSARETTI, Iconogrammi coloniali. Sondaggio degli
SHARON DE BARTOLO CARMACK, Italian Emigration to the United
archivi coloniali italiani 824 States: Research Collections and Repositories in America 1081
ERINA Russo DE CARO, I.:"emigrazione amministrativa": l'istituzione
della Corte dei conti in Eritrea VITTORIO FAVARETTO, The Genealogica! Society o/ Utah: la ricerca
835 degli antenati italiani 1 099
Sommario generale 11
lO I:emigrazione italiana
19 settembre 1989
Ore 1 0,00
Ore 15 ,00
20 settembre 1989
Ore 9,00
Emilio Franzina, Universit degli studi di Padova: Fonti di istituzioni privati in Due i punti essenziali di questo intervento: il primo vuole chiarire quali Am
Veneto. ministrazioni centrali dello Stato, subito dopo l'unit d'Italia, abbiano avuto
Aug sta Molari, Uni ;ersit degli studi di Genova: Fontt' in Liguria. competenze in materie a vario titolo connesse con il problema emigrazione (ad
Maria osana Ostuni, Fondazione Sella: Altri archivi: Societ Geografica esempio sanit, ordine pubblico, porti, navigazione sul mare e cos via) ed ab
Italtana, Lega N_avale Italiana, Touring Club, Dante Alighieri. biano, sotto questo profilo, prodotto documentazione sull'argomento; il secon
.
Gian a sto Rosoh, Centro studi emigrazione Roma: I:opera di assistenza dei do costituito da una disamina delle fonti documentarie conservate dal
mzsstonari scalabriniani. l'Archivio centrale dello Stato per una storia dell'emigrazione italiana in Ame
Fer ando Devoto, Universit di Buenos Aires: Gli archivi in Argentina. rica Latina nell'et liberale, conclusa da un veloce flash sulle serie archivistiche
Marta Ines Barbero, Centro de estudios migratorios latinoamericanos: Fonti da consultare, invece , per il periodo fascista e l'et repubblicana.
sull'emigrazione in Argentina presso aziende e industrie. Si ritenuto opportuno dare un maggiore spazio alle fonti documentarie per
Zuleika Alvin, San Paolo: Le fonti nello Stato di S. Paolo. l'et liberale, sia perch esse corrispondono alla fase pionieristica dell'emigra
zione, quella che vide, tra il 1876 ed il 1 9 15 , partire per l'estero in via definitiva
14.027 . 660 emigranti, di cui 7 .622.790 per la sola America1 sia perch quello
Ore 15 ,00 liberale il periodo pi ampiamente documentato, sotto il profilo dell'argo
mento emigrazione, nei fondi archivistici dell'Archivio centrale dello Stato.
circonda
essere tutelati, cio, sulla nave e in terra straniera, si trovavano invece
mente 11 problema, che per le sue profonde implicazioni di ordine morale
per esp:imere una concreta volont normativa in grado di affrontare adeguata
ti da un vuoto legislativo drammatico.
nave dalla
socio-economico e sanitario, avrebbe necessitato immediatamente dell'istitu In realt, una tutela indiretta veniva all'emigrante salito sulla
Sardo6 che
zione di n u ficio apposito su cui concentrare non solo le competenze in legge penale di sanit marittima (1. 3 1 .7 . 1859, n. 3544) del Regno
ni di bastimen
. .
materia d1 em1graz10ne, ma anche il coordinamento di tutte le iniziative in stabiliva, tra l'altro, pene pecuniarie e carcerazione per i padro
assero i rego
qalch odo legate all'emigrazione, attuate separatamente da diverse ammi to, per i capitani delle navi, per i medici di bordo che non rispett
io, al massim o numer o di pas
ll1strazwm dello Stato3. lamenti sulla sanit marittima relativi, ad esemp
presen za del medico
Invece, fino all'et Giolittiana, l'emigrazione continu ad essere, a torto, seggeri consentito in base alle dimensioni della nave; alla
, una relazio ne
ons. derata coe una delle tante materie rientranti nella normale gestione del a bordo; all'obbligo per il medico di stendere, durante il viaggio
l ord1e pubblco attuata dal Ministero dell'interno: l'agenzia di emigrazione sanitaria; alla quantit di acqua e di viveri per passeggero e cos via.
marittima ri
era, c1oe,, con stderata alla stegua delle altre agenzie pubbliche (ad esempio, Le autorit tenute a far rispettare queste disposizioni di sanit
. . siedevano nei porti e dipendevano, perci, dalla Marina mercan tile.
come un uffic1o d1 pegno o d1 copisteria), regolamentata dalle sole disposizioni in materia di
a carattere generale contenute nella legge di pubblica sicurezza del 1 8654 e Parallelamente, il Ministero dell'interno, che aveva competenza
sanit marittima,
operante sotto la sorveglianza delle autorit di polizia . sanit pubblica, emetteva ordinanze anche nell'ambito della
i a bordo
L conseguenze i questa interpretazione cos riduttiva del fenomeno emi relative, ad esempio, alle modalit di esecuzione delle disinfestazion
della partenza,
grazwne furo?o, 1a dal punto di vista normativa, che pratico, estremamente delle navi o delle visite mediche da attuare sui passeggeri prima
dai medic i di porto.
dannse per gh etgrantl, perch le circolari emesse dal Ministero dell'interno
. ordinanze che il capitano di porto doveva far applica re
;
a artle da 1 873 m materia di emigrazione, come anche la prima legge sull'e Se a questo aggiungiamo che in terra stranie ra operav ano
ire una
i consol
certa
ati gestiti
assiste nza
mtraz1?ne del 1 888, basandosi sul presupposto appena enunciato (e cio dal Ministero degli esteri, che avrebbero dovuto garant
dere che in
em1graz10?e=affare di ordine pubblico) , si occupavano dell'emigrante fintanto agli emigranti dal momento dello sbarco in poi, potremmo conclu
che esso Sl tovava sul suolo della madrepatria, abbandonandolo al suo destino realt, l'emigrante era tutelato sia sulla nave, che in terra straniera.
marina
una volta sahto sulla nave. Ma Ministero dell'interno, Ministero degli esteri e Ministero della
modo tale da rispon dere esaurie nte
Quindi, proprio nel momento in cui gli emigranti pi avevano bisogno di non riuscivano a coordinarsi tra loro in
manca va una visione orga
mente alle necessit degli emigranti, proprio perch
icatrice su
nica del problema emigrazione, una legislazione unitaria e chiarif
in grado di
di esso ed, infine, un'autorit a livello centrale dello Stato che fosse
n oncetto di libert, infatti, per questi uomini di governo che avevano partecipato, tutti, al
.
coordinare tutte le diverse iniziative in quest'ambito.
. .
Risorgunento Italtano, era sacro.
Essi, inoltre, non sapevano se considrare l 'emigrazione una maledizione perch, togliendo
,
mno d opera dlle campne, faceva ltevrtare .
i prezzi del lavoro bracciantile e metteva in ginoc
, . .
chiO l economia Italtana, gta gravemente dissestata, o considerarla una benedizione perch provo
cava un rallentamento dlle tensioni sociali dovute alla disoccupazione e alla miseria. 6 La legge si basava sul Regolamento sanitario internazionale.
indiretta in materia di
Cfr. a questo proostt le relazioni sui dibattiti parlamentari che a partire dal1876 accompa Nell'ambito della legislazione allora vigente, un'altra forma di tutela
2 1 . 12.1873, n. 1733 (serie 2) sul
gnarono la presentazione 1n parlamento dei diversi progetti di legge sull'emigrazione fino all' ap emigrazione riguardava i minorenni ed era fornita dalla legge
oni girovagh e, che all ' art. 3 stabiliva : Chiunque affidi
.
provazione della legge del 1888. divieto dell'impiego di fanciulli in professi
o conduca all ' estero per affidare o consegn are a nazional i o stranieri indivi
3 Ministero dell 'interno, degli affari esteri e della marina.
o consegni nello stato
e o straniero ,
4 a legge di pubIca sicurezza del 20.3. 1 865, n. 2248, che all'art. 64 stabiliva: Non lecito di
e chiunqu e, nazional
dui minori di anni diciotto, bench propri figli od amministrati
o consegn arli allo estero, allo scopo d ' impiegarli in
esercitare il mestiere dr sensale dei monti di piet senza averne fatta la dr'chr' arazt'one 1n Jscrrtto ed
.
stabil rre u:ficr. pbbltc di agenzia, di corrispondenza, di copisteria, di prestiti sopra pegno, n di riceva i detti individui per condurli, affidarli
. qualunq ue denomin azione nell ' esercizio delle professio ni girovaghe di
qualunque modo e sotto
cui all' art. l [saltimbanchi, ciurmatori, ciarlatani, suona tori o
5 L. 30.12. 1888, n. 5866, il cui regolamento di esecuzione fu approvato con r.d. 21. 1 . 1892, n. 39.
. , -
nell mteresse pubbltco. Contro il nfiuto dell assenso si ha ricorso al prefetto.
cere da sei mesi ad un anno e colla multa da cento a cinquece nto lire.
20 Il quadro istituzionale e le fonti documentarie presso l'ACS 21
Patrizia Ferrara
Spesso, addirittura, Ministero dell'interno e della marina confliggevano Bisogna aspettare il 1885 perch la voce Emigra ione compaia au on ma
pesantemente tra loro sulle competenze in materia sanitaria? e nascevano conti mente nei rapporti dei prefetti, ma solo per le provmce al alto tasso d emigra
r
nuamente contenziosi tra le 3 amministrazioni per presunti comportamenti zione quali, ad esempio, quelle del Veneto; per quasi tutte le altre bisogne
di emigraz ione, mentre per
illegali o superficiali da parte di consoli, medici di bordo, autorit di porto. attendere il 1 890 perch si parli esplicitamente
-
Questo, almeno fino al varo della prima legge organica sull'emigrazione del alcune province del sud, dove sappiamo esserci un grosso problema migrato
Si sono citati, dunque, i Ministeri degli esteri, degli interni e della marina,
1 90 1 , che ordin l'intera materia. rio addirittura non se ne parler affatto.
Q uesti rapporti abbasta nza conosciuti dagli storici perch illustrano gli
delle
accennando anche alle loro competenze istituzionali a vario titolo collegate con il avvenimenti semestrali nell'ambito di tutte le materie di competenza
problema emigrazione: sono, dunque, questi i principali ministeri che hanno pro , estrema mente utili anche per lo
amministrazioni dello Stato, risultano, dunque
dotto, dopo l'unit d'Italia, documentazione sull'argomento; ed quasi esclusiva storico di emigrazione.
ee
mente tra queste carte che si deve cercare, per ricostruire la storia dell' emigrazio Non tanto per i dati numerici relativi agli emigranti nelle varie provinc
dalle
ne italiana nell'et liberale attraverso i documenti del sistema centrale dello Stato. alle destinazioni geografiche di questi, che si possono anche desumere
La documentazione degli Esteri viene, ovviamente, conservata dall'archivio centrale di statistic a, ma per l descriz ion
pubblicazioni coeve dell'Ufficio
storico-diplomatico del Ministero affari esteri8 e perci esula dal tema specifico assunse nelle diverse provmc e, e per il
delle caratteristiche che il fenomeno
chivio centrale dello Stato ed proprio di alcuni di questi fondi archivistici che
,
si tratter diffusamente. ma che erano emigrati 2 .655 individu i, diventati 15 .734 nel 1 89 1 (di cui 14.699
6 in
Che il fenomeno emigrazione, inizialmente, non fosse stato recepito in in Brasile, 128 in Argentina, 4 in Uruguay e Paraguay, 1 .000 in Europa ,
tutta la sua rilevanza dalle autorit di polizia, appare evidente dalla lettura dei Africa, l in Asia).
.
rapporti semestrali inviati dai prefetti del Regno al Gabinetto dell'Interno, che Le cause erano identificate dal prefetto nelle necessit economiche, nei viag-
ta atti
l'Archivio centrale dello Stato conserva, con qualche lacuna, dal 1881 al 1894 gi gratuiti concessi agli emigranti dal governo del Brasile e nella disones
con false promes se
per tutte le province d'Italia. vit degli agenti di emigrazione, che illudevano i braccianti
Per i primi anni, in nessun rapporto si parla di emigrazione, neanche quan di ricchezza e lavoro.
do si affronta, nell'ambito dell'ordine pubblico, la questione contadina. Si Il prefetto di Verona, invece, riferendo che nella sua pr?vincia 1 0 ..000 } mi-
deduce indirettamente che il fenomeno massicciamente presente perch eccessiv amente poven perche la s1uaz10 ne
granti del l 888 non erano individui
quando il prefetto riferisce sulla leva militare, spiega che l'alto numero di reni che delle opere pubblic he era
occupazionale sia nell'ambito della campagna
. tenti dovuto all'emigrazione di quei soggetti in America. buona, individuava cause diverse.
Gli emigranti erano chiamati, a suo giudizio, in America da ? arent
. . . .
. 12 a Direzione gene:ale della sanit pubblica venne istituita nel 1888, soppressa nel 1 896,
_tima, per pot rtprenderle nel 1888.
In ACS, Ministero della Marina, Dir. Gen . Marina Mercantile, 1888, b. 79, fase. XXIV/9
13
.
rtcostttutta sotto forma dt Ispettorato nel 1900, per poi ridiventare direzione generale nel 1903.
Imbarco delle donne in stato di avanzata gravidanza.
Il quadro istituzionale e le fonti documentarie presso l'ACS 25
24 Patrizia Ferrara
tra i diversi
carte della Sanit del Ministero dell'interno conservate dall'Archivio centrale della Sanit pubblica: eliminazione dei conflitti di competenza
le pratich e e, quel che pi conta, una mag
dello Stato per il l882- 193414, ministeri, procedure pi snelle per
in verit, aveva gi comin ciato
ques' rchivio passa, dunque, attraverso le due leggi sull'emigrazione, quel giore attenzione ai problemi degli emigranti che,
ad esplicitarsi in questi documenti dalla met degli anni Novan ta.
la di pohzia del l888 e quella organica del l901. o
La documentazione fino al l901 riflette la mancanza di coordinamento ammi Quanto al contenuto, al di l delle ordinanze sanitarie, del carteggio relativ
!azza
all'installazione delle stazioni sanitarie marittime, all'organizzazione dei
istrati:o lamentata in preceden.za: conflitti di competenza tra i ministeri coinvol dei medic i di porto, si
ti, pratche che anno generalmente un percorso macchinoso e, per di pi, pro
retti, alle conferenze sanitarie internaziona li, all'atti vit
sissima non solo per gli sto
blemattche rlative alle carenze sanitarie che non evolvono neanche dopo il l888. vuole richiamare l'attenzione su di una serie prezio
emigrazio
Ad esempio, nonostnte che la legge dell888, e relativo regolamento, preve rici interessati al rapporto sanit- emigrazione, ma per gli studiosi di
Mini
dese al moento dell'tmbarco l'obbligatoriet di mostrare il certificato di vacci ne in genere: le relazioni sanitarie che i medici di bordo, nominati dal
obbli
naztoe o di soerto vaolo, c non avveniva che raramente con grossi disagi e stero della marina e non pi scelti dalle compagnie di navigazione, erano
per gli emigranti, e per il medico della commissione di visita, cos come si rileva
viaggio di andata e ritorno , e che, per
. gati a stendere per legge, durante il
legge, dovevano essere trasmesse alla Sanit pubbli ca.
dal rapporto della Pefettura di Genova in data 18.3 . 1895: ... Quindi il medico con
che ha _il grave compito di accertarsi dello stato igienico dei passeggeri obbliga Queste relazioni (in seguito veri e propri giornali sanitari), conservate,
1934, fornisc ono
qualche lacuna, dall'Archivio centrale dello Stato dal 1901 al
tracc della vaccinazione. E qui succedono scene che pi facile immaginare che
to ogm momento a trattenere giovinetti e bambini per verificare se portano le elenchi
dati analitici di grande interesse sui passeggeri (numero, destinazione,
?escnere. . Da na parte i pi.ccoli che gridano e si contorcono quasi convulsi per completi di nome e cognome, et, a volte luogo di origine dei vaccinati contro
sulla
impedire ai enton di. scopnre loro le braccia, i genitori che stizziti li spogliano a il vaiolo a bordo), informazioni sulle condizioni igieniche dei piroscafi,
nei porti, sulla meteor ologia, sui
.
f?_:za, con rischio di recar loro del male, per obbedire al medico: pi giovinette, qualit dei viveri, sugli approvvigionamenti
sanitar io sorte gior
.
g:a abbastanza sviluppate che arrossiscono a scoprirsi e lo fanno con giustificata decorsi delle malattie, sulle morti, sulle questioni di ordine
faceva
.
npugnza: pe?gio ancora se qualcuno deve subire la vaccinazione, la quale, seb nalmente a bordo, sui contrasti con le autorit dei porti esteri dove si
rela
bene si fccia una stanza a parte, non scevra di inconvenienti, tra i quali scalo prima di giungere a destinazione. Spesso il medico avanzava, nelle
queo prtmo di dover far sospendere le operazioni della commissione... 15. zioni, delle proposte per migliorare la condizione dell'emigrante in viaggio
voli
L effetto, m vece, della legge del 1 90 l che istituisce il Commissariato ge
. (quale, ad esempio, la consegna a ciascun passeggero di seggiolini pieghe
riposar e, che per mangia re),
neale dell'emi?azione, chiarisce le competenze delle altre amministrazioni che evitassero loro di star seduti a terra sia per
c?mv?lte e stabilis e molte norne a tutela dell'emigrante in terra nata, in viag proposte che illustrano, indirettamente, le carenze a bordo.
gto e m terra stramera16, si. coghe immediatamente in questa serie archivistica L'aumento della tutela normativa nei confronti dell'emigrante dopo la legge
e
del 1901, viene anche evidenziato dalla quantit e dalla tipologia delle pratich
isco
sull'emigrazione presenti negli archivi della polizia giudiziaria, che costitu
sull'em igrazio ne nel primo
no, per gli anni 1907-1 920, un'altra preziosa fonte
14 I fo di ella Sanit pubblica del Ministero dell'interno sono divisi in 3 serie contraddistinte Novecento conservata dall'Archivio centrale dello Stato17.
da nm diversi: 1 882- 1915; 1910- 1 920; 1896-1934. n materiale pi utile alla ricerca sull'emigrazio Ecco alcuni titoli dei fascicoli per il triennio 1907-1 909: Emigrazione, affari
.
emi
ne e contenuto nelle serie 1 882-1915 e 1896-1934. generali; Emigrazione clandestina, Servizi di risparmi per conto degli
In AS, Mtis:ero Interno, Dir. Gen. Sanit Pubblica, 1882-1915, b. 989, fase. 22400.19. granti, Agenzie ed agenti d'emigrazione , Mino renni occupa ti in profes sio-
.
Tra l altro 1/st;tuz;.one del Consiglio superiore dell'emigrazione e dei comitati mandamentali
di emtrazt' ?ne; l istttuzioe del fondo di emigrazione che serviva a soddisfare le spese ordinarie e
. .
straordtnarie pr il serviZI dell 'emigrazione; l 'istituzione dei medici di bordo nominati dal mini
ster eli martna e non pt u' scelti dalle compagnie di navigazione; l 'istituzione negli stati verso i
quali st Irgev di. prefrnza l'emigrazione di uffici di protezione, informazione e avviamento al
.
1 7 La Polizia giudiziaria attribuisce, nei suoi archivi, alla emigrazione una specifica categoria di
lavoro; l istituztone degh Ispettori d 'emigrazione viaggianti, l 't's.tt'tuzi'one di' una commtsstone arb't-
classificazione: la 1 1900.
. .
trale per gtudtcare Inappellabilmente le liti tra vettori d 'emigrazione ed emigranti.
26 Patrizia Ferrara
Il quadro istituzionale e le fonti documentarie presso l'ACS 27
nazione22.
21 Si riporta a titolo esemplificativo un appunto del 1949 ad Alcide De Gasperi a firma di Aldo
Moro: L'emigrazione italiana, che si era pressoch arrestata nell'ultimo ventennio per ragioni
politiche e poi per le vicende belliche, ripresa in questi ultimi anni con ritmo finora crescente.
Dai 76.000 espatriati nel l946, siamo passati ai 189.000 circa emigrati nel l948. Nell ' anno in
corso, questo flusso si mantenuto all'incirca allo stesso livello, ma senza immediate prospettive di
sensibile aumento.
Mentre l'assorbimento europeo attualmente molto ridotto e in alcuni Paesi cessato del
tutto, sono in atto notevoli correnti emigratorie verso l 'America del Sud e felici inizi di collabora
zione di mano d'opera italiana con Paesi in crescente sviluppo, quali il Canada e l'Australia.
Mentre il sistema della chiamata individuale adoperato largamente e con successo per l'effettiva
garanzia di sistemazione che esso offre, anche l 'emigrazione organizzata stata molto curata e
numerosi accordi, sia per l'assicurazione di sbocchi emigratori, sia per la tutela degli interessi e
diritti dei lavoratori sono stati stipulati. Cos sono stati conclusi accordi di emigrazione con
l 'Argentina, il Belgio, la Francia, l'Olanda e la Svizzera e accordi particolari con Gran Bretagna,
Lussemburgo e Svezia.
Prospettive di sensibile aumento della nostra emigrazione sono collegate ad uno sperato pi
intenso ritmo della vita economica mondiale e ad una pi rigorosa applicazione dei principi di
solidariet internazionale. Questi ultimi dovrebbero vincere sugli egoismi di categoria, sulle discri
minazioni razziali e sul disinteresse per un problema come questo che condiziona non solo la tran
quillit di un Paese, ma la sanit del sistema economico europeo. In questo senso prendiamo atto
con soddisfazione dell'annuncio del IV punto del Presidente Truman, per la possibilit che esso
contempla di contribuire col capitale necessario alla piena utilizzazione della sovrabbondanza di
mano d'opera. Cos pure su un piano pi immediato e concreto rileviamo il riconoscimento da
parte dell'OECE e dell'ECA al passivo della nostra bilancia dei pagamenti delle spese sostenute
per l'emigrazione per la somma di lO milioni di dollari.
Quanto agli organi ed ai metodi di emigrazione, mentre stato presentato al Parlamento il
disegno di legge per la creazione del Consiglio superiore dell'emigrazione, i servizi presso il
LE A CUFFARO ricerca. Essi sono, anzitutto, le questure e le prefetture in quanto per compe
tenza trattano problemi relativi al flusso migratorio della popolazione. Per evi
Fonti sull'emigrazion e t'ta . a Latz.na: denziare la tipologia di dati ricavabili da indagini su queste fonti va segnalato il
lia na in A merzc
vo sugli Archivi di Stato rapporto riassunti-
risultato della schedatura del Fondo Polizia italiana conservato nell'Archivio di
Stato di Mantova, anni 1866- 1897 (dopo tale data la questura non ha pi effet
tuato versamenti) che assume particolare rilievo per l'indagine odierna, in
quanto gli emigranti del Mantovano si dirigevano, almeno fino al 1897 , nella
quasi totalit verso il Brasile. Dalla schedatura del fondo si individuato un
nucleo compatto (3 1 buste che coprono un arco temporale dal 187 1 al 1897)
contenente pratiche per passaporti e legalizzazioni all'estero, prospetti e stati
stiche sulla emigrazione dai comuni del Mantovano.
Documentazione analoga si riscontra per il periodo che va dal 1879 al 1926
nelle serie Archivio generale e Gabinetto del fondo Questura conservato nel
La conservazione di docum en . , l'Archivio di Stato di Palermo: quadri mensili di emigrazione, specialmente per
taz one relattv a ali emigrazione italiana all' e
stero, come memoria stort'ca
gli anni dal 1879 al 1888, relativi a Palermo e provincia con l'indicazione degli
vasta proporzione stata un .
dt' un 1enomeno sociale ch e m
. .
Ital'la h a assunto
. . ' ' estgenza sempre aw rt1ta daIl' . emigranti distinti per et, sesso, nucleo familiare, porto d'imbarco e destinazio
archtvtstica che, gi nel 1 970 emanava d'lspostz . . ? . ammls trazwne
tom tramtte la ctrcolare n. 18 ne. Vi sono fascicoli nominativi (33 buste per gli anni 1900- 1901) in ordine
(Ministero dell'interoo, D'1rez1on : e generale degli Areh'lvl d'1 alfabetico costituiti per il rilascio dei passaporti nei quali viene indicato il paese
.
ri tecnici archivistici Div archt' S tato, Servizio affa -
vt' mo dern1. e documentazt one)
g11 Istituti archivistici invitandol
di destinazione. Degna di rilievo appare la circolare del 1925 della questura di
Palermo che richiama i commissariati di P.S. a un'accorta vigilanza per il rila
' m d'ltlz
zata a tutti
i a non .ncl der nelle proposte
mentazione che avesse attm ; di scarto docu-
' enza con l emtgrazwne an ch scio di passaporti perch si costituita un'associazione a delinquere con dira
portare la conservazione di atti . . e se cto , poteva com-
in p:ecdenza destm au alla eliminazione. mazioni in tutta l'isola per la falsificazione dei passaporti.
L'o ortunit' d' , .
fr
minis zione a e f t } :
; e e ll tn t tdu
azione
r cogmzton ? nel patnm
di
.
tali tti ha spinto l'Aro La descrizione del materiale dei fondi Questura conservati negli Archivi di
Mantova e Palermo stata fatta a titolo esemplificativo come prototipo di
.
a 1, mteresse sm. flussi
fonti relative all' emigrazt'one con omo archivistico delle
centrand0 m prima ls t anz quanto pu essere reperito in analoghi fondi gi versati negli Archivi di Stato e
verso l'America Latina e con seg
. uen temente sulle aree geograf'lehe consultabili con adeguati mezzi di corredo. questo il caso del ricco fondo
Ila destmazto
menza degli emigranti con que . . d'1 prove-
Gli archlVl verso i qu }'
. . . ne. Questura presso l'Archivio di Stato di Venezia dal 1866 al 1972 che, pur pre
l
l
Fonti sull'emigrazione italiana in America Latina negli AS 37
36 Lea Cu/faro
sulle condizioni del passaggio marittimo (nomi dei piroscafi e delle compagnie
affonda le propr le
di navigazione, tariffe e tipo di sistemazione a bordo); a corrispondenza con senza averne alcun obbligo, ma seguendo una tradizione che
durante la prima e
autorit pubbliche (soprattutto prefettura e questura); a verbali ed esiti di visi radici nel nostro Risorgimento - nelle forze armate italiane,
mper (d rant
la seconda guerra mondiale, nella guerra per la conquista dell'I
h1 .de quh
te sanitarie agli emigranti e ispezioni ai piroscafi; a estratti di diari di bordo e a
e tero pare
disposizioni in materia di polizia, sanitaria e marittima, vigente in materia. la quale fu costituito con i volontari proveninti dall' :,
Fasc1 1taham ali e
Palermo segnala del materiale "emigrato" a Roma in epoca imprecisata presso dall'America Latina, un intero reparto orgamco, la legtone
one camicie nere
il Ministero competente. stero" che oper sul fronte somalo, inquadrata nella divisi
"Teve ;e") ed in generale in tutte le guerre cui l'Italia parte
L'indagine sugli archivi portuali ha incontrato, come d'altronde previsto, cip nella prima
DIEGO ROBOTTI svolto per la preparazione del presente intervento mi ha permesso di acquisire.
Accanto a tale conoscenza, purtroppo, venuta chiarendosi una situazione
La tipologia difonti negli archivi vigi estremamente grave di rischio di perdita definitiva delle serie archivistiche pi
lati: il caso Piemonte
interessanti, pericolo determinato non tanto (o non solo) dai "soliti" problemi
d'incuria e di mancanza di personale specializzato che gravano sugli archivi
comunali, quanto dal non essere ancora quella documentazione (proprio quella
essenziale per lo storico dell'emigrazione) individuata come fonte storica.
L'analisi delle singole tipologie documentarie comunali contenuta nelle
schede riportate in allegato. Per molte tipologie ho dovuto evidenziare il fatto
che fossero indicate come passibili di scarto dalle disposizioni a suo tempo
emanate dal Ministero dell'interno 1 , cos come da buona parte della letteratu
cali o di parentela) col tempo si crearono nei confronti dei luoghi di emigra Anche se non risulta abbiano mai avuto compiti di diretta rilvazione
1 .3 .
zione?
del fenomeno, le Camere di commercio hanno a volte condotto al nguaro
Il metodo di lavoro adottato consistito nell'esaminare direttamente la
indagini sodo-economiche . Va quindi accert.ata, at averso un p? rofondtt
documentazione utile a tal fine in alcuni comuni (quattordici per la precisione,
esame della documentazione conservata negh arch1v1 (o. nelle btb!totech) 1
appartenenti alle provincie di Torino, Cuneo ed Alessandria) in cui il fenome
tali enti, l'esistenza di relazioni e monografie sul mov1mento m1grator10 111
no dell'emigrazione risultava particolarmente rilevante. ambito locale.
Le schede di tipologie documentarie comunali riportate in appendice sinte
tizzano i risultati di quel lavoro. Ogni scheda riporta i dati essenziali sulla sin
gola tipologia documentaria, esaminata secondo le voci qui sotto elencate. 2 . ARcHI VI PRI VATI
l ) Estremi cronologici di produzione dei documenti.
2) Denominazione dei documenti (a volte suddivisi in principali e derivati). Suddivido l'esame degli archivi privati in tre gruppi: associazionistici , d'im
3) Autore (o autori) della documentazione.
presa, familiari.
4) Indicazioni archivistiche: classificazione precisa, per quanto possibile o,
altrimenti, titoli, materie, etc., sotto cui pi probabile reperire la documenta
zione, eventuali indicazioni relative ai luoghi fisici od agli uffici che general 2. 1. Archivi associazionistici
mente la conservano. Nel caso in cui la conservazione e la reperibilit dei
documenti sia strettamente legata alle specifiche procedure con cui vennero Si tratta in ordine di maggiore anzianit, delle associazioni mutualistiche,
prodotti ed utilizzati a fini amministrativi, si pure accennato alle norme che le sindacali, politiche, ricreative, culturali.
regolavano ed alle prassi conseguenti. . ..
Mi soffermo qui solo su alcuni tipi di associazioni (e, quindi, dt arch1v1) che
5) Contenuto informativo: segnalazione dei dati e delle notizie che ordinaria
mi sembrano pi utili per la storia dell'emigrazione.
mente i documenti riportano (senza con ci ovviamente pretendere di esaurire Per gli ultimi tre decenni del secolo scorso, le societ di muto socorso rap
tutte le possibilit di loro "lettura e interpretazione" ). presentano l'unica forma organizzativa di massa che o111volge 111 prlma . perso
.
na quelle classi popolari che rappresentano la magg1or parte del mov1mento
migratorio. . .
1.2. Archivi degli istituti assistenziali ed ospedalieri Gli archivi mutualistici reperibili per quel penodo, se pur ran, non sono tra-
.
l'IPAB, se non estinta; presso il comune, come archivio aggregato, o presso mutuo soccorso al fine di assicurare l'assistenza ai soci che si trovino tempora
l'Archivio di Stato del capoluogo di provincia, se estinta) il fascicolo della neamente a risidere fuori dall'ambito territoriale del sodalizio di appartenen
pratica di successione. Tale documentazione, infatti, di norma ben conserva za. In Piemonte sono molto diffusi tra le societ di Torino e quelle delle altre
ta nonch riunita in apposita serie archivistica ("Lasciti", "Successioni", "Do provincie. Si hanno anche patti di reciprocanza con. asocaz,ioni frances . Non
nazioni"). si ha tuttavia notizia di patti di tal genere con assoc1az10111 d oltre Atlantlco.
'
c) I lasciti le donazioni di ex-soci che, in qualit di emigrati residenti all'e-
La tipologia di fonti negli archivi vigilati: il caso Piemonte 43
42 Diego Robottz'
stero o rientrati in patria, dimostrano cosl concretamente l'affetto che portano umilissima veste tipografica, la ricostruzione dell'intera discendenza di un
al loro sodalizio di un tempo. capostipite nato a Giaveno nel 1864 ed emigrato in giovent. Si tratta di un
e) Lo scambio di corrispondenza con societ di italiani all'estero in occasio "libro di famiglia" comprendente 160 discendenti per ciascuno dei quali sono
ne di feste, commemorazioni, ricorrenze. A tale proposito vorrei brevemente indicati i luoghi e le date di nascita, residenza, morte.
ricordare, anche se esula dai limiti del tema, l'importanza degli archivi delle
associazioni (mutualistiche, in prevalenza, ma, anche, culturali, ricreative,
benefiche) che gli italiani costituirono e costituiscono all'estero. Ho avuto 2.2. Archivi d'impresa
modo di persona, nell'ambito di una ricerca condotta in tre dipartimenti fran
c?si di area provenzale, di verificare quanto fu vitale questo tipo di associazio Contengono ordinariamente solo la documentazione relativa all'attivit delle
msmo per gran parte del periodo storico che qui prendiamo in esame. Intorno imprese italiane. Si possono trovare, per, archivi di azienda . contenenti infor
alla t?ria di quee ociet si possono trarre utili informazioni non solo dagli mazioni utili, almeno per integrare quelle di altre provenienze. A tale proposito
vanno ricordati gli istituti bancari in cui pu essere reperita la registrazione dei
trasferimenti di denaro (le rimesse) dai paesi di emigrazione a quelli d'origine.
.
archtvt delle assoctaztonl medesime, ma, anche in mancanza di essi, dagli archi
vi statali e comunali dei paesi di emigrazione.
Si tratta, per, per il periodo storico in esame, di operazioni effettuate prevalen
Negli archivi sindacall non risultano (a quanto mi consta e, quindi, limitata temente dalle banche di interesse nazionale che intrattenevano rapporti con isti
mente alle sedi piemontesi) significativi documenti riguardanti l'emigrazione. tuti esteri o, addirittura, aprivano filiali in quei paesi. Non risulta che gli archivi
Tale documentazione inoltre non risale, tranne casi piuttosto sporadici ad epo- delle banche con sede in Piemonte conservino documentazione del genere.
che anteriori al 1945.
' Altra eventualit quella di imprese manifatturiere che impiantavano stabi
limenti all'estero, trovandosi di fronte alla necessit di reclutare in patria parte
Tutti i principali partiti politici italiani svolsero e svolgono attivit di propa degli addetti, a causa delle carenze sul posto di personale specializzato o anche
gnda e orga?izzazione tra gli emigranti e gli emigrati. Non risulta, per, che in di mano d'opera in grado di adattarsi alle condizioni di lavoro dell'opificio.
Ptemonte eststa documentazione d'archivio relativa a tale attivit, carte che Era, quindi, l'azienda medesima che reclutava e organizzava il trasferimento di
andrebbero quindi ricercate negli archivi centrali dei partiti. "emigranti" (anche se di una specie un po' particolare) . Si tratta, ad ogni
modo, di poco pi di un'ipotesi di ricerca in quanto la difficolt del lavoro di
In generale, ogni associazione, a qualsiasi genere appartenga, pu aver in censimento e tutela degli archivi delle industrie in questo caso moltiplicata
trattenuto nel corso della sua storia rapporti, anche con una certa continuit dall'estrema riservatezza (per le aziende) della documentazione relativa a con
con associzioni di italiani all'estero, specie nel caso in cui l'apparentament tratti di lavoro "speciali" stipulati spesso al di fuori della normativa vigente.
tra due soctet era favorito da una comune origine territoriale.
E, utile ricordare in particolare un genere di associazione estremamente inte
ressante per gli storici dell'emigrazione . Si tratta di quei sodalizi che si formano 2.3. Archivi familiari
con lo scopo di tenere in contatto persone originarie di uno stesso luogo
(comune, valle etc.) che si trovano a risiedere in varie localit in uno stato este La definizione di archivi familiari si applica normalmente a cospicui com
ro (in un continente, nel mondo). plessi documentari derivanti dalle attivit e dagli interessi di una famiglia
Associazioni di qesto genere suscitano, spesso, tra gli storici di professione, (nobile o alto-borghese) nel corso di lunghi archi temporali, spesso pi secoli.
. .
solo atteggtamentt dt sufficienza. A mio parere occorre discernere: ve ne sono Esaminando tali carte, capita spesso di reperire documentazione relativa a
di puramente folkloristiche, ma ve ne sono altre che si impegnano in lavori di paesi esteri, magari legata a cariche (ambasciatori, consoli, ministri) ricoperte
ricerca talvolta seri ed impegnativi. Un unico esempio significativo: a Giaveno da membri della famiglia, ad interessi patrimoniali fuori dal territorio nazionale
comune a venti chilometri da Torino, dove l'emigrazione costituisce una radi o, ancora, a matrimoni con persone di altra nazionalit. Non si tratta, per, di
cata tradizione, un'associazione di "Giavenesi nel mondo" ha pubblicato, in emigrati propriamente detti.
ati: il caso Piemonte 45
La tipologia difonti negli archivi vigil
44 Diego Robotti
ioni,
. ntrato una buona regolarit di tali annotaz
consultatl alio scopo ho risco
Diversamente, al di l dell'attuale definizione di archivio familiare, esiste una
diffusa documentazione sull'emigrazione in possesso di privati. noto (e le
sop ratttt r i mtrimoni
celebrati in parrocchie francesi, men
americani" risultavano imprecise, segno
tre le
che
rare
non
annotaz1o i matrimoni " par
ricerche condotte dalla Fondazione Sella, nel Biellese, lo dimostrano ampia di comunicazioni a tale scopo trasmesse dal
mente) che, 'nelle zone che diedero importanti contributi all'emigrazione, in erano state apposte sulla base
roco .di quel. luogo.
.
censimento stonco d egl'1 em1 grat1 sono
molte famiglie si conservano piccole raccolte di lettere, fotografie, cartoline, t
D1 mag g1ore
m tere sse ai fi n i del .
passaporti, diari etc. Pi che di archivi, si tratta di ricordi di famiglia. Consi ' e" Molto simili, per 1mpostaz1ne e procedre di
fam1ghe (
.
. gi tri di popolazione comunali, risultano sudd1Vls1 per
regt.stri degli "Stati delle anim . . . .
derata complessivamente, tale documentazione , tuttavia, ricchissima, tanto
s
pi interessante perch ci narra (anche per immagini) la vita quotidiana degli
emigrati, fatto questo abbastanza eccezionale per le fonti italiane. : :
r f e ico di capofamiglia)
e riportano l'indicazione di coloro che
annotando, frequentemente , nea clon .
son trasferiti. fuori dalla parrocchia, l
L'azione di tutela che le Soprintendenze archivistiche possono direttamente dei singoli trasferiti. Se si tratta d1 em1grat
svolgere nei confronti di quelle piccole raccolte praticamente nulla, trattan na osservazwni" ' la destinazione . . prec1sat , con l'ind . icaz ione dell a
sohto
dosi di oggetti di natura non solo privata, ma intima, della cui esistenza si viene all'estero, tale caratteristica viene d1 altn
.
paes1 europe1, sommar1a
.
o, spec ifi c ata per la Fran cia e per
localit (al solit
essere util'1zzata come _m tegrativa
a conoscenza solo occasionalmente e sempre comunque grazie ad un rapporto
per l'America )
personale di fiducia con i possessori. Pi efficacemente possono operare le isti .
Ad n modo tale documentazione pu lacune in quest'ultim
di quel ell'archivio comunale 0 nei
tuzioni culturali locali e le biblioteche civiche, raccogliendo i materiali, spesso casi di o, come
messi a disposizione dai privati in occasione di mostre o altre manifestazioni,
ed avendo cura di conservarne almeno le copie. sostitutiva.
. m . fin e, anche per la significativa
presenza. nel terr ito-
3 . 2 Un accenno mer1ta .
. pimontese la Chiesa evangelica valdese. Oltre alla documentaz1one 1? pos
sesso delie vane parrocch1e (non dissimil
no
e 11 " nuove ."
3 . ARCHIV I ECCLESIASTICI .' e d a quella d i produzio ne cattolica), la
.
storico carte . r el auv
Tavola Valdese conserva nel suo archivio
L'applicazione a tali archivi della vigente legge di tutela problematica e nti dalle tre yall1 v s1 eo tes1,
d
comunit costituite da emigrati provenie
controversa. Peraltro , le recenti novit concordatarie (Accordo di Villa icolare, ed Argentma r . me
recatisi in Sud America (Uruguay, in part
Madama del 1984) e l'art. 12 della l. 5 giugno 1986, n. 253 , comportano un li tipologie documentane s1 nmanda
rica. Per un'analisi pi approfondita di .t
sempre maggiore coinvolgimento delle Soprintendenze archivistiche nei rap a della Tavola Valdese.
porti con tali istituzioni. all'intervento di Gabriella Ballesio, arch1v1st
Mi comunque parso utile accennare agli archivi delle chiese per non trala
sciare tipologie documentarie d'indubbio interesse.
TIPOLOGIA DOCUMENTARI
A NEGLI ARCHM C OMUN 1870- 1 970 Corrispondenza con i consolati italiani all'estero (Sindaco.
ALI
Consolati italiani all'estero).
rac colta d et .
. e det prospetti una volta trasmess i. tratta,
St
casi di "trascuratezza" degli Uffici anagrafe o ad una eccezionale sensibilit del em en t e, ne ll a con ser vaz ton .
se dello scambio di corrispondenza con i comuni in cui il singolo cittadino richiede la 1862-1 981 Censimenti generali della pop
olazione. Foli .di famiglia i
ione (Comtstne comuna e
residenza ai fini della cancellazione (ed iscrizione) nei rispettivi registri. censimento. Stati definitivi di sez
ento, captfamtglia) .
Per quanto riguarda gli emigrati stabili (non temporanei o stagionali), i Rdp. sono, di censimento, ufficiali di censim
forse, la fonte pi importante, poich forniscono i dati relativi al trasferimento sia dei
nte 51
archivi vigilati: il caso Piemo
50
La tipologia di fonti negli
Diego Robotti
,
. olare dell'I st. tuto centrale di statistica 2 1 febbraio 1 969, n. 2
n ctrc l
Nella eire . Min. int. del 1897 la classificazione indicata per i censimenti : cat. Istituita co eciale composta dalle schede di
fam
: st ;
tcl : :i: ; it l
r
XII.cl.2. In realt, la classe pu variare a seconda delle scelte compiute da l'A l z a
r ono la loro rei?e ' , a
d d p
coloro che hanno effettuato interventi di ordinamento archivistico. La catego glt'a
cu m ent
.
ztone ostl tmsc
per tanto un areh1v1o vtvo
do del
ria invece, di norma, rispettata. ro. Tale . .
flCl, mai ' quindi' nell'archivio gen
era le
Per i censimenti anteriori al l898 (e quando non sia stato applicato il sistema del ata Pre sso 1 servtzl ana gra .
conserv .
comune (che un servizio
d1 segretena)
le 15 categorie anche alle carte anteriori al 1897), la categoria in cui riunita tale
n medesimo
Da notare
; :
7
veridicit e di sintetizzare i dati numerici sull'ultima delle quattro facciate del ffc.
, dei m.atrioni, d o
Le modalit di rilevazione, i dati richiesti al singolo capofamiglia e la modulistica
Dal 1 865 Stato civile. Registri delle nascit ( f
formatl ali es ero
subirono lievi variazioni ad ogni censimento. In tutti era tuttavia richiesto indicare i
p ratiche di trascr. izione degli attl ile est erl. Co nso latl
..
tta-
di sta to civ
munali d'1 stato c1vile. Uffici
membri della famiglia "assenti" : in un apposito elenco a parte specificando per ognuno
riguardo ai possibili scarti "autorizzati" dei fogli di famiglia anagrafici (cfr. scheda 3) ues to Consolato gen era le e trasmette tutto
ag li attl di
purtroppo altrettanto valido per i ffc. liana per qua nto nsu lta
quanto l'incartamento a.l coune.
.
uffi al di stato civile del comune
control
documentazione in loro po
La tipologia di fonti negli archivi vigilati: il caso Piemonte 53
migratorio in comunque sempre lacunosa: oltre ad una evidente trascuratezza nella conser
oltre
menti assunti in terra straniera quaa dat i quantlt. attvl
..
alcune indicazioni sui comporta- vazione. Tale documentazione ha sicuramente subito scarti "autorizzati" ; vale
'l1 la lunga per
d'.l mvestl.re il frutto de1 propn
prescelta (Buenos Aires) l'abitudt'ne . man enza, 1a zona prevalentemente quindi quanto gi accennato alla scheda 3 .
sto d . terreni in Argentm
Easctcolo (cat. XIII, cl. 2,
XIII, classe 2 o 3 .
In categoria
11
.
. onl. trasmesse p er conoscenza ai comunl dalle prefet-
. comunicazl determinato vetto-
il r o. Solo in un caso si
S tra di semplici
1929 - 1 935
appresentatemd' na di un
Registri dell'emigrazione stagionale (Uffici comunali) .
:
i
tu re. I se vien
e in dica to no me del
a corrlspodenza 111 (C
rinve
i N on dan no origi ne N ) al prefetto di Cun eo con-
a tt mo
in una minoranza di casi. : t ;
Collocati solitamente in cat. XIII, classe 2 , tali registri risultano conservati solo
a letera * el s
.
ind aco de
c
co
e, :
= t :
::: e, arruolava min oren ni da occu -
de nuncla dt un ta 1e
tenen. te la . francese.
Contengono dati piuttosto attendibili sui flussi migratori stagionali (quindi non parsl t'n una vetrerla
necessariamente all'estero) con una buona disaggregazione per fasce d 'et, sesso, occu
pazione. Solo in alcuni casi si indicano le destinazioni: pi precise verso la Francia o
l'Europa (comuni), pi sommarie verso l'America.
pitanerie di porto) .
15
. . esso in navigazione (Ca
187 0_ 1 970 Comun1caz1oni di dec
.
'.
12
. n e
e una classlfi-
talvolta 111 cat.
. poss i
' bile ind icar
ne anterio re a1 189 8 '
no .
1900- 1920
Per la documentazio
a suc cess ive, 111 cat . XIII cl. 3 '
Atti di nomina di membri dei comitati mandamentali per l'e . Per gli atti di epoc
XII cl. 1 .
caz10ne p rec1sa.
.
migrazione (Sindaco. Associazioni operaie ed agricole locali) .
.
la sua destmaztone.
la nave e
deceduto, la data del decesso,
Reperibili negli archivi dei comuni gi capoluoghi di mandamento, in cat. XIII, Se ne desume l'l nome del
cl. 2 .
Le uniche notizie desumibili sono, di solito, i nomi dei membri delle associazioni
mutualistiche locali, da queste nominati a far parte di detti comitati.
13
Per i fogli di via anteriori al 1898, non vi una classificazione precisa. Per l'e
poca successiva, li si pu rinvenire nella cat. XV (Sicurezza pubblica).
Pur se scarne (nome, data del provvedimento, luogo di provenienza), le notizie desu
mibili dai fogli di via sono utili in quanto sono un indicatore dell'esistenza e della consi
stenza del fenomeno dell'emigrazione clandestina.
14
zioso diplomatico
7 , il Consiglio del conten
esteri z. Istitu
du nq ue nel 185
ito nca i compiti
zat o ne l 188 3 tra mi te un r.d ., che all'art. 10 ele
i
LAURA PILOTTI
viene riorganiz i emettere pareri: question di
al Co nsi gli o, o meglio le materie su cu pre taz ion e dei
. . assegn ati
nazionalit , di leva milita
re, sull'in ter
I:emigrazione in America Latma
. ne ll'archzvto del Contenzioso diplo- diritto int er naz ion ale , di
gli argom en ti att ine nti
matico le do ma nd e d'i nd en nit ed in genere su tutti sul tat o
trattati, sul to sui quali il Consiglio poteva
essere con
est ere del lo Sta
alle relazioni
steri 3.
dal ministro degli e e del le do mande di indennit. I casi
di con-
sull a qu est ion
Vorrei fermarmi esteri non riguardano
ost i all 'att en zione del Ministero degli
tenzios o sot top quentemente, quelle tra i
le con tro versie fra Stati ma, pi fre
dunqu e sol tan to et ad opera dello
all' est ero , les i nel la persona o nelle propri
propri citt adi ni allo Stato italia
nza o di citt adi ni di qu esto Stato. In questo caso
Stato di reside attraverso
itto di pro tez ion e ver so i danneggiati, da esercitarsi
no spetta un dir ovvero la punizione degli
nto dip lom ati co, volto ad ottenere giustizia,
l'in ter ve azione dei danni.
.
Vorrei nnanzitutto dire due parole di ch'tarunento sul trtolo del mio inter-
. . .
.
autori del fat to ille cito sec on do le leggi locali, e la liquid
del fenomeno migratorio nel
la seconda met del
io, l'es plo sio ne
vento ed m particolare su cosa st mten de per contenztoso d'lplomatico. Il con- Com e ovv tenzioso e delle conse
tenztoso diplomatico , almeno m senso lato , e' que Il''tnsteme dr procedimenti , moltiplicarsi dei casi di con
. . . . . ad un
che sono dtsposti da norme convenztonal'l, attraverso l. qu ali st. tenta di risolve-
secolo sco rso po rta del contenzioso
. . di ind enn it sot top oste all'esame del Consiglio
guenti richie ste p11reri su
\ .
re le controversie sorte tra due St t' eza ricorrere alla forza. Questi procedi diplomatico, che be n pre sto si tro va nel l'impossibilit di emettere
ivano presentate. Con grand
e frequenz a i membri
: tutte le questioni che gli ven
proposta di accordo da parte dt' una commtss1one di eoneili' aztone; di tipo arbi-
menti possono essere di tipo co Cl latlVO a:traverso la formulazione di una ariato che possa allegge
:
no di essere affiancati da un segret
obbligatrta tra le
del Co nsi glio chi edo llo della razionalizza
. . .
. .
za d1 frequenu avvicendament'l di governi e dunque d'1 mm1strt, fosse necessa-
. . .
.
. . . .
rto mtro d urre un organo eh d
e non avesse ogn1 volta rtcommctare da capo l'e-
. storici e statistici, Roma
same dl contestazioni fra governo e governo o di privati interessi con governi omatico (1857-1897). Cenni
2 MAE, Il Consiglio del contenzioso dipl
3 Ibid., p . 30.
1898, p. 3 .
rimento alla politica
alla Consulta, con particolare rife
4 Tittoni
Il regolamento di servizio interno del M'. sero degli affari esteri [d'ora in poi MAE] del 22
' ione
Per un analisi della gest
, Tittoni e l'emigrazione, in
Affari sociali internazionali,
I dell' emigrazione, cfr. F. GRASSI, Giolitti
dicembre 1856 dispone, agli articoli 195-199 tstttuzto .
ne del Consiglio del contenzioso diplomati 1973 , 113 , pp. 45-77.
co, istituzione che viene effettivamente attua a con il r. d. 29 novembre 1857, no 2560.
58
Laura Pilotti
visa, con il decreto del l908, in due divisioni: la 3 (la l o e la 2 facevano parte
ca di segretario generale. La Direzione generale degli affari politici viene suddi
ti con le com mta Italiane all'este
l'addetto, istituito appositament ro, di cui
e per occ uparsr dei problemi rea
'te con le autont. conso1ari, 1e qua avrebbe Divisione 3 o la prima sezione si occupava dell'Europa, la seconda del Levante
dovuto rappresentare un tramr li, degli affari generali), ripartita su base geografica, e la 4 . N eli' ambito della
l'1 davevano
t'Ioni. d'1 natura piu, st ettament com
attendere, per parte loro alle ques
.
5, Gli ddetti consolari verran' merciale e dell'Mrica, la terza di Estremo Oriente e America. La 4 divisione rappresen
no effettivamete I. StitUit . .
Commissariato dell'emigrazione i, alle drpendenze del ta per la novit pi significativa, insieme alla creazione dell'Ufficio del conten
Non e' il caso, m questa sede 'di rip; rrere 1e m.
con il r. d 2 dIcembre 1906 n 62
.
'. 16
Delle due sezioni in cui la 4 divisione era ripartita, la prima aveva competenze
zioso e della legislazione, di cui parler pi avanti, del riordinamento Tittoni.
nizio del secolo si incentraron
sul p 7 ate Iscu
e a dll mrg azrone e sull 'attegg
ssio ni che all'i-
' a, non pote- reclami di sudditi italiani verso governi esteri e di sudditi esteri verso il gover
va auspic are uno stato "in
t genera e tre uffici autonomi alle MAE] (la serie A e P per gli affari politici, la serie B per gli affari privati ecc.)
una serie artificiale, vale a dire creata appositamente per raccogliere in un
alla divisione 4 o a partire da questa data, diversa: si tratta, nella gran parte
Altro "filone" da segu .
alla divisione 3 o deg .
li affari po :
. . lStl
cl
.
l.
com e i detto contemporane
questa 1a traccia pi inte ne
res ante
rd a ento ltt ? la se
dei casi, di carte recanti la segnatura A o P, cio di carte provenienti dagli mente alla 4o dall'o ard a l merica Latin a presenti ne . . , n
l rtg lt
affari politici. In misura minore, ma ugualmente presenti, sono le carte con
Biso gna fare un pass o
mdt
. poh. ttc
t
per parlare delle font . etro: n r d 2 genn aio 1902 viene tstl
. . l'Uffiio diplomatico , le cui funt?nl : 1
t
segnatura B, provenienti dagli affari privati. Questo ha un notevole significato affan l, dt
se si vogliono esaminare le carte da un'ottica funzionale: pur trattandosi di luogo della Divisione 908 ven gon o d'ts trt ' bu ite tra le due divtstom 4
.
de1 1 la o e l a . o :
questioni riguardanti nella quasi totalit dei casi reclami di privati nei con seguito al riordinamnt? gen e r le degli affari politici, appunto.
Dtrez to ne a ffar dt
fronti di cittadini o governi esteri, tali questioni venivano esaminate da uffici cui si compone la
l d'
.
1
. ne 3 o sono destinati gh prlv
seguendo criteri di. co mpe t nz zios o -
politici, segno della particolare attenzione riservata dall'amministrazione alle
carattere pi propnam
ent e po
: .' ' a : le questioni di conten
.' ui si erano verificate, potevano acq ut
il il o 1t1
questioni di contenzioso. A questo punto per occorre ricordare che non
tutte le carte riguardanti casi di contenzioso sono reperibili nella serie Z, in to che , dato luo go
ent
mLe ue i sni politiche si trovavano dunque non
quanto, anche dopo l'istituzione della divisione 4 o, non era questo l'unico stare una valenza polittca.
ufficio a cui facesse capo il contenzioso.
Torniamo un momento al Consiglio del contenzioso diplomatico. Come gi
e della II com.m
. fu memb ro deIla I
issione con-
detto, da molti anni il Consiglio chiedeva di essere affiancato da un segretariato 1 1868
ale pn. ato
IV e della V conf
a Siena ne ' zwn
1 0 Arturo Ricci
Busatti, nat erenza di diritto in
terna
che lo coadiuvasse nella propri a attivit consultiva. Tale richiesta viene final atori della II con fere nza ella
\ 1 1903 1906;
pr epar alla
sul iva p er i lavori d elegazione italiana .
mente soddisfatta nel 1908, quando l'ordinamento Tittoni prevede l'istituzione della
la creazt'one dell' Ufficio del co
certamente il. prmct
retar .
t o ntenzioso e
se fino al
fu inoltre seg
,: 7
. ' Uffici. O del con-
Il lavoro dei due uffici si viene ben presto a collegare, ed in taluni casi a Sforza pass all' Uffic
io trattati. Morl nel
. e le modifiche
intervenute nell
. tr -
il 190 ::
ne riga rda te rdinamento s za, s
1-1 915).
L'i tera documentazio nde seguite al rio
sovrapporre, pur essendone il profilo istituzionale e le competenze alquanto
mazia nazion ale (186
vice ' serle '
cll
lazione tra e so l'ASDM
tenzioso e della legis o , conservato pres
zazz.one della diplo
f.
diverse. L'Ufficio del contenzioso e della legislazione avrebbe dovuto, secondo Consiglio del conte
.
nzws o p lo matic
gli auspici di Arturo Ricci Busatti, che ne era a capo e che lo aveva fortemente
vano nel fondo del
busta 9. Su Ricci Bus
atti. si. ed a ne h La 10m
Affa ri esteri, Roma
1987' a d voce m.
zon art:d el Ministero degli
voluto, svolgere attivit di consulenza giuridica e di supporto al Consiglio del Repertorio bio-bibliogr
afico det funz
.
63
Vemigrazione in
ntenzioso diplomatico
Amertca . Latzna nell'Archivio del Co
62 Laura Pilotti
. il Guatemala,
. a sene z 12 ' cos come per
p 43 , P 708 e P 709 sl trov a ne ll
solo a dover gestire le questioni di loro competenza, ma, per effetto del decreto re un
P 307 13 , i la serie Z permette di ave ver-
t : ;
.
reale, ad ereditare, come sempre succede nel caso di soppressioni di uffici pre s
rendente -
Va innanzitutt .
le " ' carte di produzw 11e nostre comunit all
e con trib .
rmeare il carattere de
ne s t a tal e ess
r
caratteristica, arriva alla divisione 4 ed assume la segnatura Z. Per esemplifica .' 'ester o, sla a.
.
. ta' : prend' amo ad esem
t
re questo fatto mi sembra opportuno insistere sulla complementariet tra la mente ric ca a me g io d e . pio il caso del re elaml
serie P affari politici e la serie Z contenzioso. Prendiamo il caso del Brasile: la sin go li ch e di col let t1V1 seg uit o al
livello di asl l rec ami per i danni subiti in fascicolo
segnatura caratteristica nella serie P P 35 ma, se andiamo a vedere nell'inven Pa san d, in B
cheggw . d. 1 que
P rovenienti da y '
' lla cl'tta nel 1864 . Cias cun
bombardamento e al sac
(come gi detto, il fondo
tario della serie P a nostra disposizione troveremo che alla posizione P 3 5 ci . l' nominativi) rapp resenta un
dMso m.
ne che ciascun reelamante
. fascico l
sono solo 5 buste, che riguardano i rapporti pi propriamente politici con il sud . . sa nc fa
gli _ ata mm uzw os tru zio
Brasile tra il 1891 e il 1914. Tutto il resto della documentazione, con segnatura caso a ,
se. Da lla de tta '
appunto casi di contenzioso, noti come i fatti di Paysandu, di Santos, di San
P .35, confluito nella serie Z, in quanto si tratta di carte che riguardano
64
Laura Pi!otti
. . . .
I:emtgrazwne tn A mertca Latina nell'Archivio de! Contenzioso diplomatico 65
della propria sorte, dei dan
ni subiti, emergono una
estremo interesse per ricost quantit di inform azioni
ruire la vita di questo com di
liani in Sudamerica: in pri e di altri insediamenti ita
Altri purtroppo numerosl,. sono i casi di aggressione a italiani da parte della
mo luogo i nomi delle pe '
nienza in Italia, la compo
sizione della famiglia, le
rsone, la localit di prove
Popolazione l oca le e tlvolta anche dell a poli'zia' o quantomeno risulta .
una
.
1
difficolt incontrate all'ar motivazioni della partenz Scar sa co ll a b oraz
lO ne d 1 quest ' u l tlma a far piena luce sull'accaduto Ricor d oa
1
rivo, l'attivit svo lta , la a, le .
. . .
Aires . In una lettera a Tlttoni di nuovo ministro nel novembre de1
rapporti con la popolazion consistenza patrimoniale, questo prop .
osito ree a m1 presentatl ne l 1919 in seguito al motl d' 1 B uenos
e e le autorit locali e qu i .
Y '
Ai
immigrate elli con le altre comunit 1 9 il
m
.
categorie: Rec1aml per dannegg1amentl' alle cose con responsabil'lta m d'lretta o
Da queste carte possibil nostro rappresen ta nte a Buenos ' res, C o bianchi distingue i reclami due
e ricostruire nuclei familia . ' .
d'Italia queste famiglie pro ri, definire da quali parti . ,
venivano e quale era il luo . lenze alle persone messe m
8
e Reclami. per vlo . essere da
agenti di polizia 1 . Questi naturalmnte sono i casi in cui pi delicata e diffi-
si stabilivano, se esisteva go in cui preferibilmente diretta della polizia
una tradizione familiare
dizione che poteva essere riguardo al lavoro svolto
conservata e consolidata , tra
seguito della situazione ne o radicalmente mu tata cile risulta l' azwne . del. rappresentantl consolarl che bisogna dire, molte volte
l nuovo paese Anche se a . azwn . e dal governo ' ' .
essere di grande interesse . tutti questi aspetti posso non ottengono alcuna soddlsf locale per quanto nguar da l a
, mi sembra valga la pena no
po ssibilit, offerta dalle di soffermarsi proprio sul .
cattura del respo sabili e sono dunque per lo pi impeg ti in lunghe trattati- na
ve per la concesswne delle m
carte della serie Z, di eff la . dennit Di queste trattative la sene . z offre el.
te dagli italiani nei paesi ettuare studi sulle attivit .
di emigrazione: a seconda svo l :
. amo:mlstratlvo delia pratica
scelto di fermarsi e risied della zona in cui avevan casi in essa conservati? l''mtera . documentazione, . dalla quale dunque possibile
ere, abbiamo una casistica o . . .
ad affiancare, con una let ricchissima di lavori, che ricostruire l' tter . ed il lungo lavoro di medlazwne
tura dall'interno e dei sin va .
regolarmente offerta dalle goli cas i concreti, quell che c' dietro ogni nsoluzwne d'1 un caso . Va detto che non tuttl. 1. casl. sono
relazioni dei consoli e de a
ne, relazioni che per for gli addetti pe r l' emigrazi trattati in maniera omogenea. cl. sono quell'1, a dire il vero piuttosto rari, che
za di cose presentano un o
meno dettagliata dei fenome 'angolatura pi complessi non hanno alcun segm't o se non le successiVe . e sempre pi distanziate !stanze .
va e
resentante diplomatico non rltlene d'
ni . . . . . .
So rprendente , ad esemp . dei reclamanti, alle cm lhleste
quasi tutti i paesi sudam
io, il numero degli artisti
italiani che troviamo in
.
dover dare credito, quelli mvec :J: entano un "caso nazionale" . Per questi
fatto che si tratta di carte
ericani Naturalmente bis
.
originate da reclami, du
og na sempre tener conto del ultimi, basti ricordare per tuttl gla . , 1't ato caso Cerruti, si conserva tutta la
.
li di giornale che sl. sono occupati. d l fatto i documenti utilizzati. per il "L'b
casi non possibile effett nq ue in questo come in altri cornspon denza tra il ministero e 1 nostn rappre sentanti in Colombia, gli artico-
uare un rilevamento quant
mo molti fascicoli conten itativo Tuttavia, noi trovia 1 ro
enti reclami riferiti a mo . . ' . .
morativi, progettati o ese numenti, per lo pi comm verde" quelli prodotti dalla Commlsswne mlsta di arbitrato italo-colomblana,
guiti da italiani, reclami e '
danni al monumento ste per mancato pagamento il lodo Cleveland 19
sso 15; troviamo poi reclam o per
chicl. lta . 1.lanl resi'd en t'l o temporaneamente presenti nei paesi di emigrazione .
subito danni al loro teatro i di impresari che avevan Una parte della documentazione conservata nella serie z riguarda gli anar-
, come il caso del teatro o .
avevano dovuto interrom di Santiago del Estero, o
che
Molti sono anche i reclam
pere delle tourne 16 ,
Come ho g1a . , detto poco fa, una delle due sez10n1 . .m cui era ripartita la d'lvlslOne . .
i per ottenere il pagamen .
4 o ' produttrice delle carte vva ricevuto con il r. d del 1908 specifiche com- .
i governi dei paesi di im to di crediti contratti con .'
migrazione, soprattutto . . 'le. Ed cos che le ' carte sugli anar-
p 8 vengono consegnat e all'archivio della d'lVlslone
. matena
. .
monia la presenza (e ci d del Centroamerica, il ch petenze m di' polizia mternazwna
un'idea della consistenza) e testi
cato estero 17. di capitali italiani sul me chici con poslzlOne . . 4o .
r '
Bisogna subito . d'lre che 'sl tra tta d1. un passaggio . delle consegne non molto
accurato, per cul. una arte della d ocumentazw . ne , sia pure poco consistente, sl.
trova ancora nella serle P. Abbiamo inoltre fascicoli riguardanti presenze d'1
1 6 Cfr.
15 Cfr. busta l , fase. 4 (Argen
tina), busta 3, fase. 21 (Argen
busta l, fase. 7 e busta 2, fase tina), busta 12, fase . 191 (Eq
. 8 (Argentina). uatore).
17 Cfr. buste 30-32, fasce. 618
-621 (S. Domingo), buste 24-
25, fasce. 574-575 (Per) , 18 Cfr. busta 169, fase. 1834
riguardanti l'emigrazione .
presente in dosi m assicce m
i
sl del mondo , anch'essa
questa sene.
vare dalla
presentata in Par
. o diversi, come si pu rile
nze tra le varie fonti son
lit dell'emigrazione italiana in America Latina: il termine a qua si colloca
ri relativi all'Argentina e al Brasile, ai paesi, cio, che assorbono la quasi tota del le div erge lam ento dal
motivi
- 910 del C mmissariato stesso
all'indomani della legge sull'emigrazione mentre quello ad quem pu essere
1 909 10: Il
relazione del
. affari esteri,. Di an Giuliano, nella seduta del 9 giugn 19.
. e l C o mm iss ari ato e le rile vaz wn.l del ali .
r
h la
ministro deg d
considerato il 1927, anno in cui il commissario viene posto in liquidazione dal ra g 1 a cce rta me ntl . 1
dis ac cor d o f . ersi aspetti sotto 1 qu
. lca e, conseguenza dei div
ono le rilevaz1o
regime fascista ez .
iOn e g en e ral e della statlst v
.
sl agg
. ge per
mn
Dir ' ento migratorl. o. 1
clandestma e d'1 un
. . . n1. del movun
. 2
.
il Brasile
Da quanto detto sopra si evince che le fonti parlamentari sulla base delle due ufficl compi numero
ai portl. esten .
quali abbiamo operato sono in rapida sintesi: le discussioni sul bilancio di previ l a
. ostanza iffi
clrc . portante dell' eml'grazione
sione del Ministero degli esteri e del Fondo per l'emigrazione, le relazioni della e di con nazi onah . eh va a prendere imbarco
considerevol azione italiana risalga
con cern l' Ar gen tm a sl reput a che l'emigr
Commissione di vigilanza del Fondo stesso, le interpellanze e le interrogazioni Per quanto ' o state consid . erate da
iom gesultl . . ch e. L e colonl'e italiane son
il al pr1m1
ed infine le relazioni annuali del Commissariato dell'emigrazione. Sono proprio d e e mlss
al t em po te son o,
ti . e d org an '
l zza te le persone interessa . .
queste ultime, presentate in Parlamento nell'arco di tempo 1902-1910, le pi m ' fio ren
semp re tra le p . . . '
1 e aile pl'u ' svariate occupaz10n1: com .
mer-
ricche di dati interessanti e utili ai fini del nostro studio: esse trattano, infatti, ecen to, circa un miliOne d ed't agn co lto-
del Nov . . t1, . . ma in prevalenz a,
ria li, pro fes s10 n1S marai artigiani
ampiamente dei vari servizi dell'emigrazione, rendendo conto dell'opera com cianti, ind. ust ' po della sua agrico ra; ltu
, c he l' Ar gentma deve lo svilup
ze che gh
piuta o avviata dal Commissariato fin dal principio della sua istituzione, cos dal ag l'1 lta
l'
1an1
ri: infatu, ino itah. ano d'1 tra
m. camb .
iO l a os sib ilit al bracciante contad
settembre 1901 Esse forniscono, altres, dati storici e statistici relativi all'anda
. essa ha offerto, ; . ie al sistema delle affittan
op ne tno d1 terra graz
mento dell'emigrazione per singoli p aesi ed elementi utili per una valutazione di sformarsi in colono p . priet dei ter ren i, pag andoli a
arml e assicurarsi. l a pro
tutto quanto attiene alla tutela degli emigrati, sull'opera delle istituzioni di consente di. fare dei rlsp .
raccolti.
tate d a ercentuali sui
Non pochi sono gli emi
.
patronato, degli ispettori viaggianti o degli inviati speciali del Commissariato l . rate annuali, rappresen gmn-
.
A rge ntm quegli anni ' hanno rag
. a che , m
h
g ran u m
eralm
Prima di procedere a una rapida analisi delle singole situazioni, opportuno operaia; .
, inoltre l'emigrazione
ali
.
a. Degna d'1 nota e,
i di att1. v1ta aperti. all' 0per
e l a r lcch ezz , '
' ali
precisare che i dati statistici ai quali abbiamo fatto riferimento, perch li ritenia to l'agiatezz a e anc en-
. aio italiano attestati, gen
. ' eccentnche de1la Repubblica del Plata' mo '
.
'
mo complessivamente pi precisi, sono quelli delle statistiche ufficiali, che numerosi sono 1 camp . lti per qu ta' e c1r-
dal Ministro degli affarz esterz Tltton. :ato elt' m . zion e sui servizi dell'emigrazion e per z{
IJ
detl' migra zto e s ; del 2
ri esteri, Morin (allegato al bilancio del Fondo dell'emigrazione per esercizio finanziario 1903- del Com miss aria to : .
t, tb d.' l g Documenti, vol. l , n. X, seduta
1 904) ; ibid. , vol. 8, n. 3 7 8 , s eduta del 2 8 maggio 1 903 , Relazione annuale (terza) del
maggio 1909, Relazione del .Commissari .
;
l
esteri Di San Giuliano;
l
Commissariato dell'emigrazione presentata dal Ministro degli affari esteri Tittoni; ibid. , vol. 3 , n. umcata a inistro degli affari
t'bt'd., vo1 ' 3 ' n . XXX' seduta del 9
apri le 1909 - aprtle 191 0, com
XXXIII, seduta del 25 marzo 1904, Relazione annuale (quarta) sui servizi dell'emigrazione presen periodo
giugno 191 0.
2 Ibid. ' p. 89.
tata dal Ministro degli affari esteri Tittoni; ibid. , leg. XXII, Documenti, vol. 2, n. XVII, seduta del
8 giugno 1905, Relazione del Commissariato dell'emigrazione sui servizi dell'emigrazione per il
e par
. .
lamentare dl vtgl'lanza sul
Fondo per l'emigrazione presentato
periodo aprile 1905 - aprile 1906, comunicata dal Ministro degli affari esteri Guicciardini; ibid. , 3 Relazio ne della Com mission
5 Relazione del Commissariato dell'emigrazione sui servizi dell'emigrazione per il periodo 1 aprile
all'emigrazione.
Le rilevazioni ora analizzate forniscono elementi utili per una valutazione di otte ner un miglioramento nelle condizioni dei suoi
la s per anza
no ripone. con r.d. 1 1 mar zo
. anu. Speranza van a, 1' l d'lse gno di legge approvato
ato il 5 d'lcemb re.
alla conversiOne dell' accordo '
globale di tutto quanto attiene all'emigrazione in America Latina nel periodo
Mm1stero degl'1 esten,
ero l gr . . viene ritir
190 1 - 1910; a partire dal 1 9 1 1 , per avere un quadro dell'andamento dell'emi n. 7 82 rela uvo . .
192 3 ,
1925 .,
' . della d'lscuss1one del bilancio del
1
grazione e dei problemi ad essa attinenti, le uniche fonti parlamentari disponi la
' in occ asw ne
G' to: La eone lu-
. . - 1925 ' Mussolini aveva afferma . . B rasile
. . 1.
bili sono gli interventi in sede di discussione dei bilanci e le interrogazioni e 1o 1 924
sione d1 queil' accord
rc izio fina nz1ar
per ese . . .
v1a ta. ( .. ) da due ann i l' eml gta zwne m
interpellanze. Queste, nella loro specificit, costituiscono la spia per individua o e, stata rm
e i o ved essi certe foto gra fie di coloni 1ta 1an1
re i problemi e le disfunzioni sopportate dall'emigrante nei paesi di destinazio
pratica mente sospesa. B asto, ch i dubbioso
. . da tracoma per avere un senso di orrore e per rimanere assa
lsla sl aut on zzazl' one all'.em
igrazione per il Bra si1e f'mo a
ne. Se per un verso il loro numero esiguo - nell'arco di tempo oggetto del ltl .
co l p . . .
P rim
nostro studio di circa 25 anni, non raggiunge il numero di 70, quindi media a di dar e qua .
mente meno di 3 all'anno con un massimo di 12 nel 1912 - se il loro numero no completamente ch1 ar1te.
quando le cose non sia
Ne11a s tess a ce asio
. sile
. : si
ne Armato cos,1 s1 esprl'meva
E vengo al Bra
m
esiguo, dicevamo, costituisce un indice dello scarso interesse del Parlamento que sta
. . a que lla che
nei confronti dell'emigrazione in America Latina, purtuttavia l'esame dei sin az10ne per molti aspetti consimile
riproduce oggl una s1tu li Att i par lam enta ri -
goli interventi permette di individuare le principali carenze nella tutela degli te prospettata - come rilevasi dag . .
Camera fu m agistralmen . e ex mm lstr o c h e
1 1 l g o 1 9 13 ' da un autorevol
emigranti dovute essenzialmente alla mancanza di una politica sociale del nella secnda tornata d. e11' t
?
i non sle s b ch stesso quesito di allora che ci torm
enta: se
; : :
governo e alle deficienze quantitative e qualitative della rappresentanza conso a
are l'emigrazione
lare. i i i liani" consenta di incoraggi
l
c
se ch e non e, tuttora in grado
l on ore e . per la sua struttura
Da un'analisi numerica di interrogazioni e interpellanze si ricava che, nel ver que g ran de e tlcc o pae d'1-
tra emigrazione con umane con
8
. di attirare . la nos
periodo considerato, il cinquanta per cento circa tratta di problemi di tutela pohuco -economlca-socl' ale , . .
ne civile .
tando problemi di politica in senso pi ampio, mentre il trenta per cento circa
dei cittadini italiani in quei paesi, sia affrontando situazioni specifiche, sia trat zioni di vita e con equa protezw
tornata del l O marzo 1913 , che richiamano l'attenzione del governo sugli irti
tati Cabrini, Murri, Cavagnari, Luigi Rossi, Pantano e Camera, discusse nella
zione e lavoro tra Italia e Brasile. su questa convenzione che il governo italia-
questo studio anche se, nel 192 1 , viene ratificata una convenzione di emigra tornata del 13 novembre 1924 ,
8 AP, Camera dei deputati,
leg. XXVII, Discussioni, vol. l,
446-447 .
La rilevazione delle migrazioni in Argentina 75
y
presso la
inmigrantes, in complesso 28 volumi contenenti le trascrizioni delle informa
ional d P? aciO
biblioteca della Direcci6n nac
l
. .
n mtg ract one s ma var i volu- zioni riguardanti lo sbarco di persone arrivate tra il 1 882 e il 1887 e la Lista de
mi risultano mancanti e le pub . .
.
canet tanto pi gravi quanto
blicaztont nm ;
aste vers no U: co dlZlo
?
' nt d1'
pre-
inmigrantes: entrada de ultramar, i cui volumi - riguardanti gli arrivi avvenuti
Il .
pi risale nel tempo la ata t
? . tra il 1888 e la fine degli anni Sessanta - contengono le liste dei passeggeri (per
L'anal1st
sono, quindi, i riflessi sulla com . edt zto ne. Evi den ti
' de e tnfo
pletezza dt' questa nco struztone expost. classe di imbarco), compilate alla partenza della nave e consegnate all'arrivo in
rmazioni statistiche v, co unq . .
,.
Argentina alle autorit competenti dell'Ufficio di immigrazione. Le notizie
quadro della storia ar en e, tnsenta nel ben noto
1: ; : t
d v
o registrate riguardano: nome e cognome dello straniero, nazionalit, sesso, et,
Il
rop , a costituit , in ar l all'E
?
annt Ctnquanta dl questo secolo
lar a s t o
no ag 1
: stato civile, religione, professione, se sa leggere o scrivere; nel caso in cui ac
un fattore basilare de ? svil .
uppo complessivo compagnato dal nucleo familiare, le generalit dei singoli componenti e il loro
del paese. Non pu uindi des . .
t r ?
er vtgha il. fatto 1 d ve isal grado di parentela con il capofamiglia; viene anche annotato (in una rubrica di
per rintracciare gli el enti for
ire al l 876
ri', le persone cm poteva essere
ma c e anno c nsenttto dt
status di "immigrat0 , In b ase Il
dtsttnguere, all'in osservazioni) se immigrante e se in possesso di un biglietto prepagato.
terno del collettivo degli stranie
a art. 12 della 1egge 8 1 ? , d
riconosciuto lo Questa documentazione nominativa costituisce una fonte di notevole valore,
. etta anche legge che ha aperto nuovi orizzonti alla ricerca, facilitati anche dall'attuale fruibilit
Avellaneda 2 veniva definito tmm . . .
tgrato qualstas t straniero, lavoratore a giorna di potenti strumenti di elaborazione ed proprio nel quadro dei mezzi dispo
-
nibili in passato che va inserito un qualsiasi consuntivo sui contenuti delle
informazioni statistiche, proposte dagli uffici di pertinenza nell'arco temporale
pi che secolare, qui considerato .
l Durante un sogg
iorno di ricerca a Buenos Aire
alla prezl'osa coIlaborazione del personale b'bl
questo materiale, grazie anche s nel 1989 h avuto la possibili
. o
t di analizzare
' car1. o, cu1. qu1. si
. . . l 1ote
76
oni in A rgentina
La rilevazione delle migrazi
Anna Maria Birindelli
.tgr
. . 7
h.. nm Ottant de secolo scorso il Departemento generai de la inmigraci6n
atorzo
ge era de mm
movzmzento . mzgr
nel Resum
Ministerio de agncutura, D1rc10 tl, vengono form-
en e stad z'sti co del .
pub bl ica to dal tgra
lniZia l pubbhcazwne periodica, in generale con cadenza annuale della imm
' quanto riguarda in p rttcolare gh
24,
ci6n nel 1 925 . Per
19
Men:orza de a inmigraci6n, edita fino agli inizi degli anni Cinquanta. : . att.
storiche riguardanti . ormaz1. one per gh. emtgr
te, tra l'altro, le s erie
Si tratta d una ?ocuentazione dotata di ampio respiro in quanto, almeno si per mese (analo ga 111f
:fu:o Ila. meta deg ann !reta: fonisce una ricca panoramica delle varie que a) la consistenza dei flus
oltremare) ; . 1 'b grafi-
stwm di natura sta pohttcoistttuztonale sia economicosociale connesse alla
per sta to civ e, lo sta t a;orattvo e a d1' tr1 zwne geo
fenomenologia migratoria, intesa nella sua accezione pi ampia. ' b) la stru ttu ra
datt cumulati mtzlano col quadrt
ennlo 185 7 60 , pro-
ca.. t tte e tre le serie i 1 92 1-2. 4;
Sl versa_nte delle informazioni quantitative viene organizzata una sorta di n per per iod i dec enn ali e terminano col. quadri.enn' io . ne, em lgra-
.
momtoraggto d?lla evoluzion di fondo delle correnti migratorie, utilizzando s egu la dinamica m1g rato r1a ( 1mm tgr azw
c?:Ue fonte di. rtfelme . c) la consistenza annuale del t .
. _nto le liste nominative, raccolte o compilate dalle auto do ) pe r sin go le naz ion ali . . . . .
nta competenti nel van punti di attraversamento dei confini nazionali . zione e sal
seconda met degli anni Ve?tt .
ag m1z
Attrverso anche s erie rrospettive, possibile quantificare, anno dopo Le Memorie, pubblicate dalla , gen rale, e inf ? . or azl o l g1a edlte nl
rop on no
anno, l ammontare de1. flussi m entrata ed in uscita: i dati sono forniti distinta degli anni Cin qua nta , rip ? l del tr sert
plu amp1a arttcolazwne . del mott; ontztone
decenni precedenti, con una t la
mente P ?r gli argentini e per il complesso degli stranieri e sono articolati in i Trenta , inoltre , i dati' r1guardan h1 cono
base al ttp di. accesso, cio per via mare, per via fluviale, per via terrestre e, mento in Argentina. Negli ann 1cc
tinti per azi?nah' ta e s sso! l ar nel pro-
. professionale degli immigrati (dis ertte
con gh annt Trenta, per via aerea .
qua nto si alla rga il ven tag lio delle profess1on1 e occupaz1on1, 1ns
er quanto riguarda in modo pi specifico la categoria degli "immigrati" , in
con la sospenstoe deli.a P.ubbllca
. di. c loro che provengono da oltremare e viaggiano in seconda 0 in terza
ctoe spetti . . ' -
i Cin qua nta , in con com itan za
N egli ann m forma
classe, le mformazioni pubblicate riguardano in generale: ni statistiche non sono ptu formte
zione delle Memorie, le informazio i
a) la c?mpsizion? per sesso e per et. Questa ultima viene fornita, nella forma erite in prospetti riepilogativ . . . .
dtc. tomtca di adultt e bambini (minori di 12 anni e con il 1930 minori di 14 continuativa ma devono essere rep entina , 1 944-54 (Mmtsterto
estadistica y censos) si possono rec
Cos, nel In/orme dem uperare
o de la Rep ubl ica Arg
annt), anche se sporadicamente sono rinvenibili maggiori dettagli informativi;
ogr afic
nac ion al de
b) la presnza o m ?no del nucleo familiare, con il rispettivo numero totale di de hac ien da, Dir ecc i6n .
le seguenti informazioni: . . dtst . mta ente
persone; se s ratta di famiglie agricole o in altra condizione professionale; ento in entrata e 111 usc tta, .
c) la condtzton occu? azionale, con specifiche sul tipo di occupazione; a) la consistenza annuale del movim col ati bas e al sess o e con rtferl
ue arti
. per gli argentini e gli stranieri, ambed .
prima classe o 111 seconda e
in
d lo stato ell tstruzone (analfabetismo) , l'appartenenza religiosa e, con la vie di acc esso : per via ma re in
. mento alle singole
meta degli annt Trenta, tl motivo dell'ingresso. iale e per via terrestr? ;
.
terza classe; per via aerea; per via fluv .
per smgole v1e dt
.
Questi dati sono inizialmente forniti in forma aggregata, cio con riferimen. dei flus si in ent rata e in usc 1ta
b) la consistenza annuale
o . totale degli migrat. r.: articolazione per gruppi nazionali appare con gli accesso e per origine nazionale dei mig
ranti; .
1n1z del l890 : le mformazto soo da? prima raccolte in prospetti che riporta 22- 30, 3 1 -40 , con succes stv.a .cad
enza
c) la struttur a per et 3, 14- 2 1 ,
pos tzto ne per
75 anni e pi), l c
(0-4 , 51
no l ammonta:e annuale dell lmmtgraztone (con una ricostruzione retrospettiva
che :1s . e mdtetro
. per et decennale e classe finale aperta .li stramert, dtstmtamente per
: ! ?l tempo fino al 1857), i dati cumulati di periodo concer stato civile: i dati si riferiscono al com
plesso deg
entt sta la compostztone per sesso (ricostruiti retrospettivamente fino al 1857) .
l' le singole vie di accesso.
l '
. fluss1. 111. entrata e 111 .
usc tta (cfr.
sta la struttu:a p.rofessionale e la religione (ambedue con anno iniziale il 1 870). ann ual e det
il
l
Con il 1895 mtzt la pubblicazione dei dati annuali ed essa prosegue, anche se
. Le informazioni sulla consistenza
supra, a) e b)) vengono riproposte
tre anni dopo, nel Anuario estadist
i ico 195 7,
'
.
non con regolartta, fino alla fine del primo decennio del l 900.
79
zioni in Argentina
La rilevazione delle migra
78 Anna Maria Birindelli
e (st ram ci e sta tus
con riferimento al periodo 19.3 8-57, ma la distinzione degli stranieri in base alla lo di istruzion opolazione econo l. ente attiva (settori economi vo
la p i di arri
nazionalit viene fornita senza distinguere le singole vie di accesso. pazionale del e che la m nz ata perio dizz azione per ann
), oltr ? 9 - ,
0 74
Questa ultima impostazione viene, infine, rinvenuta n el Anuario estadistico o ccu p azion ale a del 1 960 ' 1 960-64 , 1965-7 0, 1 7
1981-82, dove riportata la serie storica riguardante la mobilit - verificatasi ( cadenzata seco
ndo la seq uenz a. pnm
. .
tra il 1946 e il 1976 - degli argentini e dei vari collettivi di stranieri, nuovamen 1 975 -79 , 1 980 ) .
Per quanto concer
n le s:atlst ; . . he di flusso, una ultima serie di informaZln
ni generai e
te a prescindere dai modi di attraversamento dei confini nazionali.
atta dal dat l su g eve nti di stato civile . In termi un p erlo
ere estr . di dati, forniti. per
Pu ess . ente che sl tratta dl' una serie .
nec es s ariO ten er p r es . nto al totale degli stranieri, a prescmdere, qumd'l,
rigine nazwnale. . al'
con tl'fenm
Informazioni integrative desumibili da altrefonti do circoscritto e
vincie tra il 19 1 4
della loro diversa o lZZare:
ri : avvenuti nelle varie pro
Sul versante delle rilevazioni di tipo statico, il censimento costituisce un Il m ateriale dlsp ' om'bil.e .consente. dl an
e
; ;
Arge ntm l e stram '
i 2) il marito . stra-
'
ogr . .
varie provincie. solo con il terzo censimento (1914) che si dispone dell'infor e il 1 95 4 (In.form .e .dem .
edue 1 conmgl sono argentin '
matr liD Onl m cul. l) amb ieri. I datl ( edltl
mazione sulla struttura per sesso ed et delle singole collettivit di stranieri, pre b) i ambedu i coniugi sono stran
a, 4)
citate) sono artlcolat'l per pro
mogli e stran ler
. eri sco no
senti a livello provinciale: una omologa informazione sarebbe in effetti disponibi niero; .3) la . vincia e si rif
nelle pubblicazioni sopra
Nel censimento del 1960 i dati sulla struttura per sesso e classi di et degli r1'guardante le nascite in quan
le anche nel primo censimento (1869) ma riguarda solo la citt di Buenos Aires.
1942 -43 e 1 94 -54 .
li'
agli anni 1 93 2.-.3 9, 194 0 -4 1 , sene .
to in
li
analo ga
d e
a il prm
Pur non .dlspon en d o ssl e
stranieri, distinti per nazionalit, vengono pubblicati solo con riferimento a
c ipio de 0
.
zus san guz. . le serie storiche sUl dece . ,
ms,
Argentina sl adott ere pm
tutto il paese. Nel successivo censimento (1970), le informazioni, ricavate glo
. . possono prestare ad .mteressantl' elaborazioni a caratt
sui matri mon i sl rig uar d ante la
balmente attraverso un campionamento dei dati censuari, sono costituite dal
ra fi co , a nch e se la mancanza del riferimento
prettamente d em og olm te le
en
l' incrocio tra la struttura per et (per grandi classi e senza distinzione della
lla pe rso na d ece d uta o co niugata restringe notev
composizione per sesso) e una periodizzazione degli anni di arrivo (prima del nazionalit de
1914, 1 914-46, 1947-59, 1960-70), distintamente per le singole collettivit. opzioni di ricerca.
Questo tipo di incrocio viene nuovamente riproposto nel censimento del
1980 ma la produzione di informazioni riflette anche gli esiti di un progetto di
e
ricerca (IMILA, Investigaci6n de la migraci6n internacional en Latinoamerica), Alcune osservazioni conclusiv
promosso dal CELADE (Centro latinoamericano de demografia) , nel quale i . . ne ila documentazione statistica pubblicata in
Da qu esta bre ve de scn zw sensazione ch e
e secolare. , s1 pu trarre la
finalizzato a fornire una uniforme cornice informativa 4. Si possono cos analiz
vari paesi dell'America Latina concordano uno schema di incroci standard . . un arco dl' teropo pm ch . .
l
Argentma m . in linea dl massliDa
a org am z zat o un. .sistema mfo rmativo .
zare (a livello nazionale) la struttura per sesso ed et (per classi decennali, con l'ap par ato sta ta e h . tr1c1 dl' fondo del fenomeno. In questa ottlca
11 delie Memorie costituis ce
d1ret .
adeguato a form. re a1meno le una prezio sa
e
specifiche per la popolazione di 14 anni e pi, economicamente attiva), il livel- a a sene . .
la documentazw ne ff rta d ne d'l
o m qu a to l a po '
sl bill' a
t, di far perno su una defin1z10
fonte di riferiment ? del tempo, agevola le
mi gra to, rim ast a sos tan Zla lmnte liDrnutat a nel corso
im
r1 do .
4 Per una analisi comparativa dei dati rilevati nei singoli contesti nazionali cfr. A. PELLEGRINO, analis1 comparatl've di lungo pe 0 e le esigenze conosciuv
no m
e sl s1a un
Migraci6n internacional de Latinoamericanos en las Americas, Universidad Cat6lica Andrs Bello de ve an ch e con sta tar e com
Tuttavia si
Celade - Agenda Canediense para el Desarollo Internacional, s.I., s.e., s.d., pp. 15 1 .
80 Anna Maria Birindelli ,
seca e indistinguibile
mente comportato l'a ssu . . . phcrta-
dena popolazr. one arg n t'
nz mr gra
, e1emento questo posi-
tr str
sul piano ideolo
trvo ma
gico m a frenante ner. confron
tr del processo conoscitiv
o.
l Sulla storia piuttosto travagliata della Biblioteca d i storia moderna e contemporanea cfr. V.
CARINI DAINOTTI, Biblioteche generali e biblioteche speciali nelle discussioni parlamentart; in
2
Miscellanea di scritti di bibliografia ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952.
Sulla formazione e caratteristiche di questo fondo bibliografico, cfr. G. FUMAGALLI - R.
ua italiana edite
. for m are bre vem ent e sulle fonti a stamp a in ling a il conte
Come si evince, pertanto legami ' anche profond1' con gh archivi corrispettivi compito di in amo pertanto qualsiasi considerazione generale circ rra.
'
all'estero , trala
sci paesi durante la grande gue
sto in cui si
esistono, e forti. a l'edi tori a negl i altri
. . . . caratterizz rizzati da una forte
Questi riferimenti storici amministrativi 1stltuztonah non sono accademici invece su quei paesi caratte
od oziosi ma funzionali a dna mlg ;'. ,
li re e ptu con;pleta conoscenza del fondo Limiterem o la no
m
str
unit
a indag
itali
ine
ane em igr ate le quali p arteciparono
intensamente,
che in cui era
conservato nella nostra bibli?teca , qual on sl costituito in virt di una presenza di co ana ment e e mat eri almente, alle vicende belli
. um ricano,
astratta o tradizionale operaztone dt' acqwstz10ne bibliografica, ma rappresenta emotivamente , ana. Ci vale ma ggio rmente per il continente ame
. . a lont ata
mvece il risultato di una tempesuva, programmata e lungimirante azione di coinvolta la p atri Latin a in test a, m a tocc a, sia pure in misura pi limit
. . . merica
recupero capillare della documentaztone nel momento tesso m cUI questa Stati Uniti ed A
. . ca l'Afr ica, l'Asia e l'Australia. abbiamo preso in
veniva prodotta e spesso direttamente p resso gl'1 enti ed!ton ' . 0 sporadi acc om pagn ano questa comunicazione
. . . Negli alle gati c he destinate agli
gua italiana (o p alesemente
blicistica 4, vuoi per le diffic0lt'a oggettive determinate da1 peno d o b elllco, gran
Altrimentl, vuol per le caratteristiche intr'mseche d1' questa particolare pub- bli cazio ni in lin
. . considerazione le pub i generali sul
va da s che le informazion
parte d1 questo materiale sarebbe an dato d'1sperso e ' in ogni caso, ne sarebbe
. Am e rica Latin a m a aspetti
italiani) edite in ologi cam ent e, nelle pro porzioni non ch negli
etod azione italiana. N ella
. . fondo v algono m per le altre aree dell' emigr
La "S ezlOne d eIla guerra 191 4 - 1918" c nsta d'1 ctrca 1 5 .000 pubblicazioni
stato reso comunque difficile il reperimento m tempi successivi
anch e
. qu anti stid ato, consistente , e in
;, tipologid e
.
. . dell a " Gra nde guer ra" , la presenza, tutto somm a dovuta al
ltahane e straniere edite fra il 191 4 e il 192 collezione e, di tale produzione editoriale ester
. . assai rile vant e della pro
fatto che il Co
La gamma della pubblicistica quanto al vsta e vnegata: libri, opuscoli, qualche caso p er la storia del Risorgimento, fort
. . mit ato n azio nale ampie ed
manifesti e fogli volanti, periodici e numeri ulcl costitUiscono la tipologia pre- cult urale e isti tuzi on ale, riusc subito ad ottenere della
valente della collezione' ed altrett an to amp1o e var egato e, il panorama dei pria autorevolezza mo ltissi mi org anismi ufficiali: dai comitati
azi oni da
.
genen letterari e bibliografici . reportages, racconti, poesie, dialoghi, canti impo rtanti collabor e neut rali, dalle autorit diplomatiche e con
in Italia e all' estero
si, alle ati
Croce rossa di tutti i pae delle associazioni di "italian
it"
Naturalmente la parte pi rilevate deIl a coIlez10ne e' costituita da pubblica-
popolarP . comi tati
. solati itali ane, dai di ques te strut
ale. Si deve all' attivazione
zioni edite in Italia' ma pure ampiamente rappre entata 1a pubbliClStlca
a nav
riuscita acquisizione di un
Alig hieri e la Leg ole di
.
. este- quali la Dant e numero conside rev
ra, sta quella edita nei paesi alleati come m quelli neutrali o nemici. Nostro
. . ture diffuse ed operanti la ettin i, m ateriale mis cellaneo vario, finanche la
rnale tti e boll ad una
' libri, opuscoli, gio dest inato alla commercializzazione o
ente non
modulistica, assolutam ilmente recuperabile.
rna , e pert anto , diversamente, diffic
ampia diffu sio ne este come la gran parte
blicazioni censite si noter
Croce p r il suo scioglimento, in Scritti in onore di Vfittorio D Capratts, Roma 1970; U.M. Mrozzr Scorre ndo l'ele nco delle pub finalit culturali,
cietari che rispondono a
..
L a mobtlttazione industriale in Italia Rom 1980 il asctcolo mtestato a "Ufficio storiografico dell
li so
. .
di queste si rife risce ad op usco
in pochi casi si hanno autori
personali. Si
mobilitazione" conservato in ARCHIIO c:N DELLO STATO, Presidenza del Consiglio dei mini- assistenziali e di prop agan da. Solo
di pubb licis tica comunemente definita
"effi
di un gene re
tratta, nel complesso, uta e citata 6,
4 Sulla prticolare natura della produzione editoriale e ttpografica m Italia durante la prima
stri, Guerra Europea , 19.4.4.
. . .
di co nse guenza, scarsamente conosci nza di periodici, e
gue:ra mondtale si vedano le osservazioni generali d' P B mera" o "m ino re" e,
ARBRA,
prese
; Mil in termini quantitativi, la
ttt de congresso del libro (Milano, 2-5 aprile 191 7 '
La stampa e la guerra in Italia, in
A_ ( ano 1918 e le puntuali ed acute osserva Pi consistente, e non solo
PREZZOLINI, na dante la guerra, in Archivio storico ita-
. .
tont. dt G.
ltano, 1918, disp. l e 2, dettate proprt' o nel perto o tn cut il pubbl'tcts
La riproduzione libraria ttalta
'
era il responsa
.
'di
. d .
ta fiorenttno da richiamato
. . . '
grafico, aIle cui dipendenze e competenze trovavasi' fra l'altro, anche la Btbltoteca. . l.
bile a
dell sezi one "G '
t urt ca-ettca-soctale" n Il' b
e am tto d el m:desimo Ufficio storio-
l
.
' parttco are, alle considerazioni che accompa tazione, di F. DoLCI, Catalogazione e reperim
ento delle fonti per
TORTORELLI, B ologna 1986.
I:editoria italian a tra
dtcembre 1988, 11 febbraio 1989 Roma 1 988) e, '
Otto e Novecento , a cur
a di G .
'
gnano la sezione " tipi" e la sezione "genert etterart .
na 85
Biblioteca di storia moder
84 Fabrizio Dolci
,
guerra mondzale" della
Ilfondo "Prima
, de ma;o de 1915 .
. os a l parlamt
s
d
ntos dtp . lomattcos p resenta. P ublicado por la
dell'Istruzione. Comitato nazionale per la storia del Risorgimento. Relazione presentata dal El libro verde. Docume en la sesz on
es ext
ert ore s on n ino
Presidente, On. Paolo Bosellt; sull'opera svolta dal Comitato dall'inizio dei suoi lavori (4 aprile stra de Re lac ion re 1916.
S Ferdinando de Apu
Ferdinando de Apure,
1909) al 15 giugno 1916. Roma 1916. Colonia italiana de S. Mise. B. 136/22
8 Infine debbono considerarsi i giornali: il Comitato possiede:
Bo11ettmo ufficl'ale
dell'Istruzione. Comitato os Alres.
. del Com itato itali ano di guerra, Buen
'
nazionale per la storia del Risorgimento. Relazione presentata dal Presidente, On. Paolo Bosellz; sul
' l
l l'opera svolta da/ 15 giugno 1916 al 15 giugno 1918. Roma 1918.
ID. , Rosario di Santa F.
de1 FR
j, 9 Per ogni ulteriore informazione e approfondimento sui periodici in lingua italiana durante la
moderna e con . Aires .
prima guerra mondiale conservati in questa Biblioteca si rinvia a Biblioteca di storia
La Canagha, Organo I Buenos
temporanea. Periodici italiani 1914-1919, a cura di M.L. CAVALLO - E. TANZARELLA, Roma 1989.
86
Fabrizio Dolci
Giornale d 'Italia, Quo Ilfondo "Prima guerra mondiale" della Biblioteca di storia moderna 87
tidiano, Buenos A'tres.
.
nale italiano, Cordoba.
Vtta Coloniale, Settima
beneficio da Cruz Verme/ha italiana, realisado no dia 2 7 abril de 1 9 1 7
Vita Italiana' S anta . no expectacu lo em
Fe' (Rosano d't S anta F). Polythe ama de Manaos. Publicado pelo comit de Cruz Vermelha Italiana
no Theatro
de Manaos, em favor de la mesma histituao. Manaos (Amazzonia, Brasil) 1917. Mise.
Bolivia A. 80/22
XI n ovembre 1915 R.P. PARISI, In Nome della religione e della Patria. Parole dette per i solenni funerali nel
Omaggio della CoIont. . .
.
Emanuele III nel giorno .
taltana lll_
Bolivia a S.M . il Re Vitt
tempio della Candelaire in Rio de ]aneiro il 24 maggio 1917 in memoria e suffragio degli
del Suo genetliaco. ( um orio italiani caduti in guerra. Com traduao em lengua portuguesa. Rio de J aneiro 1917.
ero untco). La Paz 1915. Mise. A. 80/14
Mise. C. 63152. 2 edizione riveduta e ampliata, S. Paolo
Per la pi grande Italia - Trento e Trieste,
Brasile [1916] . Mise. C. 63/53
Rio
21 ' Ri0 De Janet.ro,
Album de La Nuo Il prestito nazionale italiano. Volgarizzazione ad uso della Colonia italiana del Brasile,
va Italia ' 192 0-19
R. BARBOSA, La req 1920. . de Janeiro 1917 . Mise. A. 23/16
Mtsc. C. 26/46
pub blicato . o C.B. PUTERI, Germani e latini. Conferenza pronunciata per la l o volta il 24 maggio 1916
uisitori dell't'llustre
senatore
puscolo per iniziativa di un trad ?tt? per cura del Fanfulla e
gruppo... d. l. lt. altant
In
, San Paolo 191 7. nel Pavilhao 15 de novembro in S. ]os de Rio Pardo, S. Jos de Rio Pardo 1916. Mise. C .
cOMI:rATO FEMMINIL
men . cella nea di 18
1918] San Paolo 1917. Mise. B. 37/8
' Rel.azzone morale e finanzi
E "PRo PATRIA , . ' 1.4. 1.22
maggzo 1918. San
Paolo 1 918. aria 2 giugno 1915 XX Settembre MCMXVI - Per l'Italia, sempre! Riberao Preto-San Paolo (Brasile), 1916
-31
Mise. B. 135/12 Mise. D. 17/45
NO "PRo PATRIA ,
COMITATO ITALIA
maggio 191 8 Rio
. ne morale e
' Re/azzo .
Avanti!, giornale socialista, San Paolo.
. de Janeiro 19 18. finanztarza 25 mag
gio 19 15-3 1
COMITATO DI PR
OPAGANDA DEL PRE Mise. B. 38/23 Il Bersagliere, giornale indipendente, Rio de J aneiro.
za. Rio deJaneiro STITO NAZIONALE
191 7
ITALIANO, Relazio
ne det"a
t. p reszu
Jen- Bollettino ufficiale della Croce Rossa Italiana - Direzione generale per gli stati meridio
l'Or
COMITATO "PRo M ise. B. 381 27 nali del Brasile. San Paolo.
(S' p'AU o DE BRASIL), R
PATRIA " DE S J
hera
OS DE Rro PARDo
durante zl I anno di
szegata dal Comita
to "Pro Patria "
guerra (24 maggio
1915- maggto 1
:
.
la Col nza t. alzana
t
916), San ]os 191
elazione sul-
di Sao ]os do Rio
Pardo
Citt di Caxias, periodico settimanale di interessi coloniali, Caxias.
Il Corriere italiano, Rio de Janeiro.
7.
J
DAGO' Pro lz'bertau
e,
Rio deJaneiro 1 919 . Mise. B. 38/13 La Civilt latina - A Civilizaao latina, organo settimanale della famiglia latina dello
Stato di S. Paolo, S. Paolo.
DELE GAZIONE l.l .E.22
GENERALE DELL
A C OSSA TALIA PER GLI
BRASILE, Relazione
annuale e conto co :: tzvo per / eserczzzo
191 6
STATI DEL
. NORD
Rio de Janetro 1 917 .
Fanfulla, San Paolo.
L'italia, organo del Comitato "Pro Patria" di Porto Alegre, Porto Alegre.
J. DE MORAES, Allocua Mise. C .5!3 0
o gentilmente pronun .
czada pelo
L'italiano, giornale di Nasonelli, San Paolo.
ez. mo snr. Dr. for
ge de Moraes
La Nuova Italia, periodico settimanale e rivista quindicinale, Rio de Janeiro.
a 89
. oteca di storia modern
mon dza le" della Bibli
88
Prima guerra
Ilfondo "
Fabrizio Dolci
. zstr 28 ago sto
ast ico amm tn atzvo. Montevideo,
Consiglio scol Mise. B. 53/3 3
. nite e p atroct.na ta dal
La Nuova Italia, rivista settimanale illustrata, Rio de Janeiro.
15 , Mon
tevideo 19 15 .
T
.
RIUN ITE. Relazto
ne m orale ed econo
mica dell'esercizio
22/ 18
Mise. C.
La Patria degli italiani, periodico settimanale nazionalista, Itapira. DELLE SOCIE
ITALIANA .
ScUOLA o 19 17 . ' .
19 1 6- 1 9 1 7 .
Montev!de
e matinee dt benefi-
t
La Patria itala-brasiliana, settimanale, Porto Alegre. ro ramm della serata
scuoLA IT
30-3 1 dicembre 191 6.
T RIU NITE.
ALIAN A DELLE SociE tt e per a scuola il
Il Piccolo, giornale degli italiani, San Paolo. ilita ri, per i m utt la Mise. C. 60/17
t organz. dei m
cenza p er g
Mise . A . 5/22
La Stampa italiana, giornale del mattino, Rio de Janeiro. dell'an no scola-
Montevideo 19 16. NITE DI MONTEVIDEO Premiazione
'
XXI ap novembre 1 9 1 6 -
Stella d'Italia, gazzetta bisettimanale indipendente, Porto Alegre. E SociET RIU
TALIANA DELL
Per
Uruguay
Per la pi Grande Italia. Delegazione della Croce Rossa italiana in Montevideo - Comitato
di signore p ro Croce Rossa italiana e famiglie di richia mati. Montevideo 1 9 16.
Mise. C . 62/3 7
Programma della festa di beneficenza a favore della Croce Rossa italiana e delle famiglie
dei richiamati organizzata dalle alunne ed ex alunne della Scuola italz'ana delle Societ
Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto 91
EMILIO FRA
NZINA
Fonti di istituzioni
e di p rivati n el Ven
eto aggirare lo scoglio dell' esubranza documentaria con discorsi ideoloici rec?
stituiti che in sostanza presctndono dal confronto serrato con le fontl prtmane
e 11e spiegano un uso discontinuo e parziale all'allestimento di " affreschi" pi e
meno plausibili.
L'emigrazione - ha scritto Giuseppe Imbucci - uno dei luoghi canonici
che pi insistentemente stato sottoposto a interpretazione (o rappresentazio
ne) ideologica, anche per i forti elementi emotivi di cui essa era ed portatri
ce 4, ma le diverse stagioni di una ben nota "polemica" sull'esodo in massa
" '
fonti "private" ell . ; rica Latina con la singolare epopea dei vu turn" 6, hanno portato in luce a
L'importanza delle
venti di storia con
ncostn:z one degli e
.
temporanea
facilmente ammessa . pi riprese l'utilit ed anzi l'imprescindibilit del ricorso incrociato alle fonti
preoccupazioni d'o agli sp ctahstt, spes
so al
e deptstem?1ogtc
di fuori di sottili'
no rile
no e sta .
vanti l ' non possibil
'
rdine interpretattvo
o. Ad esse , bench esista-
pubbliche e private, al fine di sventare il rischio d'una indebita strumentalizza
studiost e m genere
numerostta che quella della straripan
mette a dura prova . te documentazione e dalla mole di materiali conservati negli archivi di Stato.
le tntenztont ordin
atnct e catalogatrici
.
degli storici per i
uali l m gtore d
. .
deg li Nel rapporto e nel "confronto" emergono i primi spunti di funzionalit ope
constste ora nel
un loro dtbattito
di qualche anno fa, p
"non farsi soffocare
all ontl c me gm
colt, nella fattispe
stamente notavano
in
cie, rativa e descrittiva garantiti da molte fonti private, di istituzioni, cio, di enti e
IMBUCCI, Servit ed ambizioni della storia Per uno studio dell'emigrazione, ibid., p. 159.
.
vo da no t
tondata 1
uaderni storici, XV,
tJca
III, pp. 96 - 1005 flussi all'interno delle aggregazioni ministeriali che, per ovvi motivi, giungevano ad informare,
d e1 Veneto cfr. F. MO
9 Per un esempio
umentazione ar h'lvts come limite estremo, sulla situazione delle province e dei distretti o circondari (sempre a titolo
comunale
DESTI, Emigranti bellune
popolari, Milano, Angeli, 1987. si dall'800 al Va;ont. Sfruttament in una provincia esemplificativo cfr. L. ToRRESAN, Crespano Veneto. Comune e parrocchia dal 1 866 al 1898, in
o, burocrazie, culture Comuni e parrocchie nella storia veneta fra l'Ottocento e il Novecento, a cura di L. ToRRESAN - A.
GAMBASIN Vicenza, Istituto per le ricerche di storia sociale e di storia religiosa, 1983 , pp. 43-44).
95
94
Emilio Franzina
Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto
finali
guardia anni fa Edoardo Grend1 . .
convmto che la premm enza data at. ris .
ed omogeneizzati dalle autori ultati
t sta tal i in . . considerato perch incoraggia a far ricadere nel novero delle fonti private, utili
canovacci allestiti dalle autor
sa di frainten dimento e di
it perite . ch: rap resen
confstone egt scopt , esse
.
mat
erta , rtspetto alle minute e
tasse una forma pericolo
ai allo studio dei rapporti del Veneto con l'America meridionale, anche quei non
pochi documenti che vennero raccolti dietro impulso di istituzioni e di enti
'
a un a1tra 12 ,
p er gli storici da un lato e ndo diversi, questi ultimi
per t' ml.suratort pubbliCl. , d locali (accademie e comizi agrari soprattutto) fra il 1876 e il 1878 sull'esodo
ali "nu ;
Discorso analogo a quello
:, d'del re to , p otrebbe essere svolto
sui . dalle campagne che si stava allora verificando per la prima volta con grande
riguardo alle inchieste into
rno e mo a tt l svolgim
sangue profuso a torrenti, sempre immigrarono i popoli - si legge in uno di
intensit: Il bel paese nel quale dacch abbiamo annali di Storia, a prezzo di
Gli archivi comunali senz . ento dell'emigrazione.
g ll. e consen tono di risa ' 'altro, s ono ptu prodight, m questo caso, di dett
a-
lire m ' essi - ora desolato da crescente indomabile emigrazione di agricoltori verso
reclutamento all'operato . glta. per m.olte questioni (dalle campagne di
.c
det stngoll agenti di emtgra lontanissime, incolte e loro sconosciute contrade. L'emigrazione per l'America,
ren om zto ne) alla sostanza
. eni presi in esame e p ot. rl!e .c ..
rttt . . dei ai villici nostri prima ed ora nota appena di nome, in proporzioni sempre mag
Messe al confron to delie sca
strtngata e telegrafica. n elle m ono gr a f'te mtn tste rtali in forma giori da due anni continua... 15.
funzt'onart. delia ntrezione ' i he che Vl riservarono
.
. nde
il prer.cetto. d'l Venezia e i rne r g
Marcon, nell' e troterra lagu statlsttca, 1e VIce
Le parole di Luigi Gaiter a Verona nel 1877 hanno echi innumerevoli ed
anche a prescindere dai riscontri a stampa - su libri e soprattutto su giornali 16
st svolsera tra Gaggio e dl
che
Settanta e la met della de n_ nare, fra la met degli anni
. cade successiva assumon o _ ci ricordano l'esistenza di fondi archivistici d'un certo interesse presso
se Inte uno straord'mario risalto
, ' rrogate in modo minuzioso con l ' aus'ilIo . l'Accademia di agricoltura della citt scaligera, come poi presso l'Ateneo di
a s erie di ep isodt. t.n cen tratt. t omunal'l ptu diverse,
delle font . .
com e avvenuto per un ,
Treviso, appunto in esito alle inchieste private che i due enti promossero sull'e
almente anche alia bravura) no in
America Latina grazie all'tm sull esodo con tadi
sociale e gli altri presso la civica di Treviso 1 7, questi materiali forniscono un'i-
. ' p egna ( e natur migrazione nel torno di tempo ricordato: conservati i primi nella biblioteca
Livio Vanzetto 13 '
ct come Pt. ero Brunello e di stori-
La g enericit e l'indete
rmin atezza delle tormule
aree di partenza alle mete espo
o talvalta un limite di
su d-amen. cane costit uts. con sitive applicate nelle
questa documentazione, .
15 L. GAITER, Sull'emigrazione dalla Provincia di Verona per l'America negli anni 1876-77, ms.
bench e, sta
tre p aest. sugli altri: Brasile
, .
.c
rac ile e corre tta r
lp otest. del rtfer
.
imento a
A
in ARcHNIO DELL'ACCADEMIA DI AGRICOLTURA, Verona, b. XII, ins. 16 ( 1877).
. rge nttn a e U rugu ay .
1 6 Cfr. E. FRANZINA, La grande emigrazione. [}esodo dei rurali dal Veneto durante il secolo XIX,
In una tn dagine tipo c
ondotta sulla scorta di tontt. .
prealpino d l v,enet cent
un comune collinare e prtvate e municipali per
rale, Venezia, Marsilio, 1976 e passim.
17 Nel caso di Verona fu, come si detto, la vecchia Accademia di agricoltura, arti e commercio
pio: L'emigrazione della un autore nota a d esem -
seconda eta' dell 800 era
verso l'Amenea , soprattutto del sta ta
perm anente e rtvolta
sud- Baile Argenttna, .
Uruguay, Paraguay. Il
a bandire nel dicembre del 1876 un concorso sul tema della emigrazione dei contadini "e sui
luogo preciso di destinazio mezzi d'impedirla" che venne vinto dal possidente locale G.A. FARINATI DEGLI UBERTI, La emigra
m ente "America" . .. 14,
ne non e;a at tn . ' .
dtcato. A volte dichiarava
no sola- zione dalla provincia di Verona. Cause e rimedi, Verona 1877, ma che diede luogo a un interessante
Nell'emigrazione delle orig accumulo di testi rimasti poi a giacere, come quello gi citato del Gaiter, nell'archivio dell'istitu
ini questo un particolar zione (si tratta di otto memorie - su nove presentate - oggi conservate fra i manoscritti dell'Acca
demia nelle buste V e VI agli inserti 60, 62, 73 e l, 3, 4 1 ) . Ne tratta diffusamente e ne edita alcune
e che m erita d'essere
in appendice la diligente tesi di laurea di A. MARCHI, Problemi economici e sociali del veronese
dopo l'unit. I primi flussi migratori transoceanici (1866-1880), Universit di Padova, Facolt di
12 E.
GRENDI, Micro scienze politiche aa. 1977 -78. Analogamente a Treviso, due anni pi tardi, e cio nel febbraio del
Il,
pp. 507-508. analisi e storia sociale' in Quaderm. Stortct , XII (maggio-agosto 1977) 1878 fu il locale Ateneo presieduto da Antonio Caccianiga e diretto da Luigi Ballo a istituire una
. .
35,
L VANZEITO I rtcc ht e t pellagrost: Cost G commissione d'indagine per esaminare le cause dell'esodo oltreoceano delle popolazioni rurali,
ante rs e t.a fiondaztone del
'
ttana. Mogliano Ven eto
13
riconoscerne la natura, proporne i rimedii, alleviarne i mali, ove sia possibile, trarne anzi del
e
M.arcon e Gaggto
1883 Abano .1etme, Franctsc
t' 1 985 ' .p. BRUNELLO, Storte dt. un secolo
primo pellagrosario ifa- bene. La commissione limit i suoi lavori all'inchiesta sull'emigrazione cosiddetta "definitiva" e
14 L ZOLIN, Breg
'T'
.
.
.
nella seconda met de!!'Ottocen
to, Comune dt Marcon ( 1 987 ) /a. quindi proprio ai flussi che si dirigevano allora verso l'America meridionale e sollecit, ottenendo
cit. p 255
anze. Comune e parrocchta ne
l secondo Ottocento Comun . ;
li quasi sempre, gli aiuti e le risposte di soci e di notabili residenti nel territorio provinciale. Quello
' m
t e parrocchte. . . . che ne scatur fu un quadro non esaustivo, ma indicativo e interessante - specie per alcuni distretti
- dell 'emigrazione delle origini e dei suoi nessi con la propaganda emigrazionista di compagnie e
96 Emilio Franzina
Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto 97
! :: d ;
igrazione 1876 -1 878, cart v ' r i e a t 0 r l 'Ame-
eggi e documenti) dal prob
red
nca a :' :s : : :a :l: f :r :i ra :e a ari d' al-
zione di manodopera agri lema della rarefa
cola e dal fenomeno di trasf
ormazione fondiaria nelle
r
affitto e della propriet part zone del piccolo
icellare. Iniziative del tutt . .
anche altrove e in particol
are a Udine per impulso
o conformi vennero prese
negli stessi anni tronde, di altri sono richl di d cu e?t ' atti a far luce sulle dmamlche com
dell'Associazione agraria
lungo tempo, sino almeno
agli inizi della decade 1880
friulana che anzi per
, si sforz di seguire da vicin
portamentali, economie he e pslco oglc e perfino dei vari protagonisti del
delle correnti emigratorie o l'andamento
che si volgevano soprattu
tto all'A rgentina, mediante inchieste l'esodo.
so una sistematica raccolta
di testimonianze (lettere,
relazioni, deposizioni) che
e attraver
Bench manchi. al nguardo . u a m . d g . e sistematica non da escludere, per
van. cenni. che Vl ded'Ican alcuni stud1os1 esamma
gran parte smarrite per la sono andate in
deprecabile perdita dell'arch . ndo ad esempio gli "incenti-
vi" all' emigrazione offerti o proposti a lI'velio aziendale alle maestranze operaie
'
desume da quanto gi all'e ivio sociale o di alcune sue
sezioni, come si
regolari - sul suo Bollett
poca l'Associazione decise
di rendere noto - con resocon . .
ti e cron
ino a stampa (cfr. G e A.
in Brasile, Venezuela e Stati . Dr CAPORIACCO, Colonifriulani in Arg ache
Uniti, Reana del Roiale [Ud entina,
18 Cfr. E. FRANZINA, The ], Chiandetti, s.d., pp. 43 -
91).
commerce of migratt'o
n: Aspects o/ recruitment o
,,
, Symposium di St
1986) su <<A
of Minnesota, 6-9 november . . .
Century o/Europ ean Migratio
ns 1830-193 0 Comparative 2 1 Cfr. E. Pou, Ambiente socta!e
. e "crtmtna . o (1889-1914), Tesi di laurea, Universit
l'tta a Lomg
' '
19 Ricco di documentaz . Pers pect ives.
22
ioni al riguardo, fra quelli di Padova Facolt di magistero, aa. 1977-1978
che conosco e che ho con
23 L' episodio e la documentaziOne, desunt
sia l 'Archivio comunale di sultati, mi sembra E. F NZINA, Merica! Meric ! . . . cit., pp.
-1.
Cittadella (Pd) in cui, fra
l'altro, sono conservati num
,,
reclutamento per il Brasile erosi "libretti" di
2 Cfr. E. FRANZINA, Mer
e in particolare per Sao Pau
lo di braccianti e contadi a . r chivio storico della pretura di Schio, si trag-
ica! Merica! Emigrazt'one e colonizzazio
ni. dt' operai e dmamtche socto. demoga!:
gono da E.M. SIMINI, Espulstone h
'" e in un distretto industriale
ne nelle lettere del contadin , . . .
'
veneti in Am erica latina, 187 veneto: l emtgraztone da Scht a fin e '800 m Un altra ''
.
6-1902, Milano, Feltrinelli, 1979
nei secoli XIX e XX, a cura d! E. FRANZINA, Ab ano 'terme, Francisci, 1983, pp. 6 1 -62 e 66.
i veneto. Saggi e studi di storia detl'emigraztone
.
98 Emilio Franzina Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto 99
da?a p:oprit in momenti di crisi o di forte tensione rivendicativa 24, che pro con finalit
comune erano state istituzioni complementari, operanti, sia pure
pto gh archtvl elle so iet di mutuo soccorso d'estrazione la pi diversa ser e da quando
. . e delle ripercussioni che l'emigrazione in America diverse, sulla stessa realt territoriale e sociale, a maggior ragion
btn ? traccta det motlvl avevano fatto
gli Asburgo, e poi gli stessi governi liberali del regno d'Italia,,
Latna venne ad avere nel Veneto tra i due secoli. Cos come qualcosa in pro
della parrocchia un organo dello Stato pi che della Chiesa 2
8
postto conervano i tto, l d?ve si sono salvati (a Feltre ad esempio) 25, i inazio ni che la storiografia
. . , Tale circostanza toglie molto vigore alle recrim
costddettt Segretartatl dell emigrazione afferenti in sede nazionale alla mila amano compiere
cattolica e, per il Veneto, lo stesso benemerito Gambasin 29,
nese "Societ Umanitaria" o alla confessionale " Opera Bonomelli" a dispetto i, una funzione
per rivendicare alle fonti "di base" , specie appunto parrocchial
dea preferenza da entrambe dichiaratamente accordata ai movimenti emigra incapaci o meno
. e un ruolo antagonistici rispetto alle fonti statali e pubbliche,
tori dt tlpo temporaneo e continentale europeo 26 , e pi prossima
adatte, a loro giudizio, a restituire i contorni d'una storia social
e disperioni operate dal tempo e in particolare dagli uomini durante il all'effettivo svolgersi dei fatti. Cionondimeno son grand i ed anche abbastanza
enodo fascsta, ai danni sia delle organizzazioni cattoliche che di quelle socia ica Latin a le poten zialit
documentarie degli archivi parrocchiali in cui si conservano
ricche di puntuali riscontri per l'emigrazione in Amer ro
hste 27 che sl erano assunte compiti di tutela e di guida per l'emigrazione han in buon nume
fato s che connessione con le seconde (ma non solo) un ruolo conserv'ativo spesso per offrire
corrispondenze di emigranti 30 e canovacci d'inchiesta serviti
prmano abtn finito per esercitare e detenere gli archivi delle parrocchie a
.
fonti eccles iastich e di grand e valore, quali
elementi di prima mano ad altre
c1 spesso l mtsstonari e i laici, scalabriniani, salesiani e bonomelliani, si appo
notoriamente sono gli atti delle "visite pastorali" 31 .
gla;ano o faevano spontaneamente capo. C' da considerare inoltre che da onio d'informa
Meno sfruttato, sin qui, sembra invece il rimanente patrim
vn son?aggt condotti sin qui per impulso di Angelo Gambasin e degli allievi spogli o di altre carte priva
zioni e di dati che si potrebbe pure desumere dallo
seguito dei
tato anche n. frutt? d'ua eimetazione pi lunga e complessa che pu arre
dt Gabnele De Rosa questo aspetto archivistico delle fonti parrocchiali risul emigr ati, al
. te e di curia relative a figure d'intraprendenti sacerdoti
i, "il curato
compaesani in Brasile e in Argentina, come , faccio due esemp
3 : figure di mis
care vantaggto gh stdtosl dt stona dell'emigrazione in America Latina. d'Ignago" Bortolo Fochesato o come i bassanesi Colbacchini
2
Nel Veneto, tnfattt, nota Gambasin, per autentica tradizione parrocchia e te "americano"
sionari e di preti che son meglio conos ciute ancora per il versan
2 ? ?
nc ra Pe; Schi cfr. la ri ostruzione di E.M. SIMINI, Le origini a Schio, in La classe, gli
. 28 A. GAMBASIN, Fonti parrocchialz; municipali e storia sociale, in Comun
i e parrocchie . . . cit., p. 7 .
uomznt e t partztt St rta del movtmento operaio e socialista in una provincia "bianca": il Vicentino
(18:;-1948),
.
FRANZIN , Vicenza, Odeonlibri, 1982, I, pp. 206-207.
29 A . GAMBASIN, Parroci e contadini nel Veneto alla
fine dell'ottocento, Roma 1976.
questo aspetto, gli archivi delle parrocchie mon
pubblicazioni come: F. SIGNORI, Valstagna e
a cura d1 E.
fr. A FREscu, I egretart dell'emigrazione di Belluno e dei Distretti di Feltre e Fonzaso, 3 0 Particolarmente interessanti risultano, sotto
la
Tes d1 larea, Un
cfr.
. . erslta, d1 Padova, Facolt di Lettere e filosofia, aa. 1974 - 1975. tane e pedemontane (per alcune indicaz ioni
Va/rovina. Un paese e la sua gente, a cura di G.
6 N_el cartgg1 ltercorsl. fra le autorit municipali e i responsabili degli organismi assistenziali Destra del Brenta , Valstagna 1 98 1 , pp. 400-44 0;
anche se in molti casi la disponibilit documen
parasldacall de mlgrazwne,
. NEGRE TTO, Bassan o del Grappa 1987, pp. 57 -61),
0
_ come l ' "Umanitaria" , si ha conferma, tramite le fonti d ' archivio parrocchiali coevi come ad Asiago La Squilla
:omunah, de:l ' avvicinamento ef:ettato da tali organismi, nati per tutelare l'esodo europeo e
bollettini
taria (attestata ad esempio dai fogli e dai
all'arciprete dai luoghi di emigrazione) si
emporaneo . al problema dell em1graz1one
. alpina che gi pubblic avano brani di lettere inviate
za originaria (cfr. a mo' d'esempio le testimo
transoceanica e della vita delle comunit italiane
a estero ontano ' a ? artire pi o meno dal 1912 quando anche il Brasile e l'Argentina furono fatti
venuta riducendo di molto rispetto alla sua ampiez
E
della loro azione o per l'importanza anche culturale che ebbero a fine secolo se con le autorit di governo argentine negli anni Ottanta del secolo passato .
ame-
nei rapporti fra Italia e America Latina 33 . quel poco si trova per lo pi rilegato nei libri e ngli puscoli d'interesse
Sul piano della documentazione iconografica, ma non solo di quella, ci sa ricanistica ed emigratorio che diedero spunto d1batt1to
. .
al 35.
che
rebbero infine da indicare strade poco perlustrate nel Veneto come quelle che Altrettanto sporadico e frammentario il quadro delle test1mon1anze
tisi in qualch e
portano ai santuari con le loro raccolte di ex-voto, e, non di rado, con le lettere emerge dallo spoglio dei fondi intestati a scrittori e poeti occupa
sebbe
lla Vergine .e ai santi provenienti da fedeli emigrati oltreoceano per grazia modo di emigrazione: dallo Zanella 3 6 , intendo, ad Antonio F?gazzao,
Bo
1mpetrata o r1cevuta 34, ne fra le corrispondenze di quest'ultimo spicchino le lettere d1 monstgor .
Nelle biblioteche civiche, per lo pi, e in quelle dei musei cittadini meno di dello scritto re furono solo mdlret
nomelli (mentre con lo Scalabrini i rapporti
frequente, si concentra la quotaparte pi elevata di fonti private per il confluire in Brasile e in Argen tin .
ti 37 e alcuni interessanti carteggi di persone emigrate
e lettera na
in esse di archivi personali e familiari di studiosi, di politici o di funzionari che A mezza via tra la raccomandazione e il vincolo di simpatia umana
i co
all'emigrazione verso l'America Latina avevano dedicato, in vita, per passione si pongono le missive che il romanziere ai primi del No:ecento scamb ,
affan
o per motivi d'ufficio, una costante attenzione. una scrittrice Giannina Rotigni Marsilli, sposa d'un p1ccolo uomo d
Oltre ad acquisire fondi di istituzioni private piuttosto compatti - come si iche ad espatr iare in Argen tina . Con i
veneto costre;to da vicissitudini econom
visto nel caso dell'Ateneo di Treviso nel cui archivio si possono consultare i presso il conte Lelio Bonin
suoi buoni uffici esercitati a vantaggio dell'amica
carte
risultati dell'inchiesta sull'emigrazione del 1878, ma anche varie memorie acca Longare, un altr conterraneo diplomatico e futuro ambasciatore (le cui
demiche inedite in cui si fa parola dell'esodo per le Americhe - alcune biblio frammiste a quelle familiari sono in corso di riordino presso l?cale Mus eo
. 1e
el
1m
teche cmunali possiedono infatti i lasciti preziosi dei massimi protagonisti Risorgimento) , Fogazzaro aveva cercato di ottenere all arsilli qulche ? :
olll
borghes1 della polemica sull'emigrazione dal Veneto . Un'utile esemplificazione go giornalistico a Buenos Aires da dove, comunqe, gh gmnevano m:press
al riguardo fornita dal caso di Vicenza dove la "Bertolian a", come s' detto, o serv1re allo stonco scnve
e testimonianze di prima mano che posson (Qm -
non solo conserva gli archivi del comune e di altri enti, ma anche le carte di va in preda allo sconforto la donna - ne sanno bene poco di Leggi evange
liche .
li popolo assai rozzo, miscredente, attaccatissimo al
notabili e di intellettuali d'un certo rilievo . enar? . Vi una cu tura
gwva
er lcuni .di essi, in .verit, la consistenza e la qualit dei materiali preservati superficiale; molto lusso, si vive di apparenza [l'argentmo] e un popolo
a
o gmnt1 tardtvamen te 1n dono dagli eredi non corrispondono che in minimo ne in formazione che succhia il nettare dall'Europa, talvolta benefico, talvolt
grado all'itensit dell'impegno politico e pubblicistico sviluppato dai titolari; vi;iato e fatale. Quanto alle delusioni dei nostri immigrati non le parlo.
Qui
ben poco r1mane, ad esempio, dei carteggi e degli appunti di Attilio Brunialti dicit di queste docum enta
trovano lavoro sicuro soltanto i peoni 3 , L'episo
8
po-
uno dei profeti della "grande Italia" platense e protagonista di polemiche acce zioni saltuarie e piuttosto occasionali ampiamente riscattata per dall'im
33 Di Pietro e Antonio Colbacchini, zio e nipote, entrambi missionari attivi in Brasile (il primo a 35 Biblioteca Bertoliana Vicenza [d'ora in poi BBV] , Raccolta Brunialt
i.
fine seclo com scabriniano fa gli emigrati italiani - su di lui cfr. B. Azzr, A Igreja e os migrantes,
, il Poligrafo, 1988,
36 Cfr. E. FRANZINA, Il poeta e gli artigiani. Etica del lavoro e mutuali
smo nel Veeto di met
I, tmtgrao ttaltana e os prtmrdios da obra esclabriniana no Brasi! (1884-1904), Sao Paulo, antologia di scritti editi e inediti di Giacomo Zanella , Padova
Edtoes Pauhns, 1 97, pp. 206- 90 - e il secondo come antropologo tra gli indigeni Bororos al cui
ottocento. Con una
_ Sl. apphco
. pp. 72-73 . . . c .
studto con il successo nconosciutogli anche da Levi-Strauss) molti materiali manoscritti e 37 Cfr. in BBV, Carte di Antonio Fogazzaro [d'ora in poi CF], Lettere
dt monstgnor eremta
nente fondo intitolato al senatore Fedele Lampertico, contano, infatti, gli sforzi assidui di mediazione e gli interventi a favore di que
economista e relatore al
Senat dlla legge 3 n ao 1901 sulla emigrazio sto o quel parente di emigrati che Lampertico venne compiendo negli anni
? ne, nonch attivo organizza
tar d1 chntele e d1 ill1Z1 t1ve di patronato per avvalendosi per lo pi delle sue potentissime entrature romane e in particolare
. gli emigranti, "protettore" di
Lugl Bodlo, messo da lm e da Luzzatti alla testa al Ministero degli affari esteri, dove si adoper per sollecitare indagini su sin
della Statistica del regno e
qu1nd1,. nel 190 , del Commissariato generale goli casi per facilitare il recupero di rimesse, per aiutare, dall'Italia, un migliore
Nee tre sene degli epistolari raccolti direttame
dell'emigrazione.
.
cent l. do la sua morte (1906) sono presenti innu nte da lui o dai bibliotecari
merevoli documentazioni
inserimento di persone recatesi in America, a cominciare dai suoi affittuari, in
cerca di lavoro e di fortuna 42.
1 aso uta rle:o ce spaziano appunto dalle corr Un interesse d'ordine politico, ma anche culturale, aveva sempre contraddi
ispo ndenze trentennali con
autonta, am1n1 trat1 e e di governo (come Bod
tee egh em,grantl 9 utto l'i?cartamento relativo ai lavori parlamen
io appunto) alle pi modeste stinto del resto gli sforzi di questo tipico esponente dell'Italia liberale che fu sl
1U ag1ne e all 1ter leg1slat1vo
tari moderato, ma anche cattolico conciliatorista e in ottimi rapporti con monsignor
sull emigrazione, con i colleghi del Senato ma Bonomelli e con monsignor Scalabrini (il qule, ad esempio, lo aggiornava su
a c e con E oardo P ntano, con Nicola Maln
ate, con padre Maldotti ' con molte questioni attinenti l'iniziativa missionaria e persino su vicende come l'im
Nttt , uzzattl ecc., ass1em ali petizioni e ai
documenti prodotti dagli ;genti provvisa scomparsa di don Colbacchini 43 : nel 1888, e quindi piuttosto precoce
mantttml. e dae c mpagn e d1 navigazione italia
taspo rto d g!l emtgrantl. 1U
ne e straniere interessate al mente, Lampertico aveva proposto al massimo consesso accademico regionale,
America Lati na, costituisce un corp us di font l'Istituto veneto di scienze lettere e arti [d'ora in poi IVSLA] con sede in Vene
a qua?to ong1nale 40 e te timonia della disc i
. reta competenza accumulata in zia, un tema di studio significativo da far dibattere ai soci e ai cultori di proble
matena del senatore v1cen
.
o, un slcu
t1no a cui, forse in tono adulatorio, ma non infon
ro cnosc. tore come Vincenzo Grossi tributava da mi sociali e cio la Storia dell'emigrazione dal Veneto in America 44 .
;
/s o cul ore l tud geografico-coloniali, e avendo per di pi avuto occa
il suo elogio ( Mo
sione
Questa storia non si scrisse allora se non per frammenti, uno dei quali dovu
to a Gregorio Gregory, il dinamico imprenditore e possidente trevigiano nelle
1 are a cum v1agg1 nelle due Ame rich e, sono cui carte conservate oggi dagli eredi a Treviso dovrebbero trovarsi numerose
rimasto meravigliato della
profnda c nos enza h'Ella ha dimostrato tracce dell'interesse per l'emigrazione in Brasile, nutrito ai pi diversi livelli da
.: intorno alle vere condizioni dei
osn poven em1grat1 1U uelle lontane regioni ci che, purt ropp o, non maggiorenti e intellettuali di tutta la regione 45 e nemmeno l'IVSLA diede
rscontra spes o anche fra l n stri maggiori uom si
ini politici, soliti a scrivere ed a corso all'idea di Lampertico.
rlpe;ere e sohte declamazlom retoriche pro o
.
Dopo l'accumularsi di ricerche e di studi degli ultimi quindici anni su questo
. contro la nostra emigrazione) 41,
L lglo, tuttvla, er mer itato , pi che per l'audizione, per le competenze tema preciso, un ulteriore apporto conoscitivo potrebbe per provenire, oggi,
. ?
acqtslte sm da1 temp1 el suo sodalizio con il conte Luig proprio dagli archivi veneziani dell'IVSLA dove sono confluite la biblioteca pri
Socleta, d1. patronato degh emigranti italiani da i Torelli e con la
vata e gran parte dei carteggi e degli appunti privati di Luigi Luzzatti, amico e
questi fondata nel 1875 . Non si
9 (fr. in !BV, .Carte .Lam_pertico [d'ora in poi CL], specie 3" sez., b. 72, lettere di Luigi 42 Cfr. ad es. in BBV, CL, b. 4 p!. 11 e b. 7 p!. 19 le corrispondenze dei Segretari del Ministero
De e etter 1 em1grant1 e d1 conta
t? e pess? 1n modo del tutto casuale:dinicfr.desiderosi di espatriare (salvatesi qui solo in numeroBodio
ridot: degli affari esteri, Levi e Malvano, riguardo ai pi diversi casi occorsi a emigrati (o a loro parenti)
E. FRANZINA, a Sao Paulo, in Paran, in Argentina...
l emtgraztone (1866-1901), in Classe, VII [1975] Appunti in margine al problema storz'co del-
conto d11a .SGI' . tento' da Roma un'operazione di racco ' 11 ' pp 189- 190 e 199) propr10 B od'1o per 43 Monsignor G.B. Scalabrini a Fedele Lampertico, Piacenza, 15 marzo 1901, in BBV, CL 3 S.,
p!. 81 (sfortunatamente, per, il grosso della corrrispondenza di monsignor Scalabrini risulta
queo . dpnvare 1 ben consrvati archivi dei privati da luiltaoffici che ebbe come risultato finale ache
smarrito o non catalogato).
temen, ua gran pa e de1 ocumenti epistolari di cui erano inati,posse per lo pi notabili e proprietari
sso (cfr. E. FRANZINA, La let 44 Giuseppe De Leva a Fedele Lampertico, Abano, 17 ottobre 1888, BBV, CL, 3 S, b. 4, p!. 11.
, ;
tertel emtgrante tra genere e mercato del lavoro, in
Soci et e storia
C r. BBV. Politica-Studi sociali' b CC 5 8 1 CL 2 , Scrt'ttt econo'mtco X [1988] 39 ' p 122) 45 G. GREGORY, Studio sull'emigrazione dei contadini dal Veneto, Treviso, Zoppelli, 1897; A.
.' pol ' .
teggt 3 sez., b. 7 pl. 19 (P. Maldotti) - pl. 19' (N.
FERRAIU, Contributo allo studio dell'emigrazione dal Veneto, Bassano, 1913; M. FRACCA, La forza di
espansione della popolazione veneta, Venezia, Istituto federale di credito per il risorgimento delle
tttct fasc
ate) _ b 8 p!. 22 (G. Marangh'1') G _ car-
_
.
41 vIncen
29 gennaio 1901' in BBV.' CL' 3" sez., b. 3, p1. 8. Venezie, 1924.
105
104 Emilio Franzina Fonti di istituzioni e di privati nel Veneto
io i dirette on alcne
sodale di Lamperdco sin dai tempi dell'ultima dominazione asburgica nonch nome di famiglia ( poi Lanerossi) , egli intrattenne rela
m Arge?ma e Ctle)
relatore con lui in Parlamento, per la Camera dei deputati, del disegno di legge realt produttive e commericali sud-am ricane. (s ?,ecle .
a venficarsl mtorno alla
istitutivo, fra l'altro, del Commissariato generale dell'emigrazione 46, dove anche tramite i suoi rappresentanti, commclo
' omica italia?a .affidata,
Tra le carte luzzattiane, conservate in apposite buste e utilizzate solo in parte met degli anni Settanta una prima penetrazione econ
piutt osto prod1gh1, e. ou
sin qui dai suoi biografi ed esegeti, quelle sull'emigrazione occupano un posto nel caso, a filiali e ad agenti (Comelli, Cavalli ecc. )
- e sulle ,stesse cond1z1on
di riguardo e contengono materiali interessanti soprattutto per la storia delle cause, d'informazioni sullo stato del sub continnte . .
casa, d alronde, Rs.sl
relazioni fra Italia e Argentina in et giolittiana (compresi alcuni appelli di della nostra emigrazione col (cui dall' osservatolO d1
lavoro domesuca m
coloni italiani al tempo del "Grito de Alcorta"), resoconti epistolari di alcuni prest pure attenzione per d che un flusso d1 forza
tar ) 50.
viaggiatori sullo stato dei nostri insediamenti in America Latina e naturalmente uscita dalle valli e dai circondari veneti, poteva rappresen e al. verbah. el.
ass1e:n
una gran quantit di appunti occasionati dalla istruttoria del disegno di legge Le corrispondenze aziendali si trovano oggi raccolte,
camblo con l' Amenca
del l901 47 . Non mancano, sino all'altezza del l925, anche le tracce di un diret Consigli di amministrazione in cui si tratta dell'inters
ia sede di Schio 5 1 , l.a
to rapporto con diplomatici e ministri sud-americani (per lo pi argentini Latina nell'archivio della grande fabbrica presso la vecch
pi propriamente P.n
come Bosch e Laynez) e, per il 1910, anno in cui Luzzatd ascese alla Presi cittada in cui sono da ultimo pervenute anche le carte
denza del Consiglio in Italia, i documenti trasmessi in copia al capo del go vate dell'imprenditore in corso di riordinamento, adess
o, per una loro organtca
local e.
verno da ministri come il marchese di San Giuliano, titolare degli esteri, e da immissione fra le raccolte della Biblioteca comunale to n l tempo. van.e
.
consoli e ambasciatori come Macchi di Cellere, sui diversi progetti di conven L'archivio cosiddetto "del Senatore" , di cui hanno offer
a, sua pnma ordnatn
zione itala-argentina per immigrazione, cittadinanza e lavoro 48 . descrizioni sommarie studiosi come la Cappi Bentivegn
nte mole anog1e con
Si tratta, evidentemente, dei riflessi d'una attivit politica e parlamentare ce, Lucio Avagliano e G.A. Cisotto, presenta naturalme .
consegnata per altri versi alla storia dalle pi sistematiche e organiche archivia quelli di Lampertico e di Luzzatti sia per la cincidenza
l molt co:rlsp?nde
s ona ,eli em1raz1one m
zioni ufficiali dell'Archivio centrale dello Stato e, per cos dire, sfuggita alle ti e sia per l'esistenza di numerosi frammnt d'una
1 dell 1mprend1tore (ope
catalogazioni pubbliche per quel margine di autonomia privata e individuale America meridionale scritta soprattutto dal d1pendent
ancor pi interessate e
che caratterizza sempre l'operato dei funzionari e degli uomini di governo rai del lanificio, ma anche fittavoli e mezzadri) . Reso
rsione (con l mmte
anche pi meticolosi e scrupolosi . meglio utilizzabile da vari copialettere scampati .alla . disp
or 1spodenze s1 anife
Un caso diverso, ma sotto alcuni aspetti non proprio dissimile da questo, dei messaggi redatti dal Rossi) questo patrimon.l d1
m1ttent1 che svanno da
costituito dagli "sdoppiamenti" archivistici che tra pubblico e privato derivaro sta d'un a certa utilit in rapporto alle personahta del
atti a Fedele Lampertlco, d
no dall'attivit sviluppata in rapporto all'emigrazione e all'America Latin a da Attilio Brunialti a Leone Carpi, da Luigi Luzz
e al Ministero degli esterl,
personaggi sul tipo del senatore e industriale di Schio Alessandro Rossi 49, In Ferruccio Macola a Nicola Malvano, dalle ambasciat
quanto fondatore e titolare d'una grande azienda come il lanificio intitolato al da Luigi Torelli a Luigi Bodio . . . ,.
o seg,tar1o ;II .md
Nel caso poi di due o onimi con:e Eit Rossl, ant1c
.
rti la
le ossi?ilit d:imbatersi in dati e in impressioni di prim'ordine sulla situazio certeremo meglio e verr di persona a Schio cosl avr anche il vantaggio di stringe
ne tmmtgratona n eli America del Sud aumentano e qualificano l'archivio di mano dopo tanti anni.
Alessandr? Rossi. Ila stregua d'un singolare osservatorio privato sui fenomeni
il
Spero che vorrai concedermi la tua fiducia ed il tuo appoggio intanto ti ringrazia
dem?graf1c1. e socto-: onomici c?e a fie Ottocento scandirono i tempi e i
tuo aff.mo obb. Orazio Piovene 53,
mod1 della nostra p olittc notabil. tare e dt governo di fronte all'emigrazione di sul versante
Simili documenti suggeriscono l'idea di protrarre il sondaggio
massa. Anche qm, constderata l 'estrazione clerico-moderata del titolare, il na in America
"imp renditoriale" , come si detto , della emigrazione italia
fond? contemla la presenza di materiali correlati all'impegno della Chiesa (si preco nizzav ano uno svilup
Latina a cui vari osservatori fra Otto e Novecento
pens1 ali comspondenza co monsignor Bonomelli) e dei cattolici in genere, semp re si. realizz: a
po economico e commerciale di prim'ordine che per non
compresl uelli. che al P arl. d1 Ross1. (e di Lampertico che ne fu a lungo presi una storia educa
tale scopo - visto che anche quella delle intenzioni frustrate
dnt ) s1. mpega:no m . eno alla "Associazione nazionale per soccorrere i le fonti private di
. . , tiva e importante - dovrebbero risultare d'una certa utilit
m1ss10nan cattohc1 1tahan1 , matrice prima della pi celebre "Italica Gens" o possiedono,
enti economici locali come le camere di commercio che nel Venet
t volt per "deviare" in Africa, su colonie di diretto dominio, il flusso dell'e
provincia per provincia, archivi ricchi e ben ordinati.
m1raz1one veeta e friuaa diretto in Brasile 52 , Le testimonianze pi signifi a concretamente
Fuori dalla suggestione e da un campo d'ipotesi non ancor
cative, ad ognt ..modo, s1 rlcollegano spesso alla condizione economica e alla spesso l'univer
. vagliate, rimangono comunque tante altre "piste " che lambiscono
configurazione imprenditoriale del Rossi a cui s'indirizzavano non a caso _ ma popolari dove l'e
so accidentato e inesplorato degli archivi familiari borghesi e
on se pre esito elice - i pi disparati interlocutori con grandi idee sul
on misura consistente,
sperienza di ricerca dimostra che sono concentrate, talora in
l avve1re ?et raportl commerciali fra Italia e America Latina alla luce del a, diari, autobiogra-
le "voci" dirette della grande emigrazione: lettere dall'Americ
flusso 1mm1gratono nazionale . rrere e spesso anche in sali
. fie. Ma questa, come si sa, una strada tutta da perco le testimo
Scelgo tra le molte, per una minima esemplificazione che tocchi anche un cultur ale, che
ta, al di l del fatto, di natura geografica e antropologico prealpine,
apetto trasurato dlla toria emigratoria italiana come quello relativo all'emigra valli
nianze migliori sembrano addensarsi nelle zone montane e nelle
Zione degli. 1mprend1:or, una lettera, rimasta credo senza seguito, di Orazio Pio di ricercatori e di
dove ne sono state recuperate parecchie grazie al dinamismo
vene che da otta di Livenza offciava nel 1888 non si capisce bene se Alessan Perco Canova 54.
gruppi locali di studio come quello animato a Feltre da Daniela
dro o uno de1 suo1. figli. onde proporre una significativa combinazione d'affari: Pi facile e pi tradizionale risulta, quind i, concl udere quest a rassegna con
tta che ha per il pre
la menzione d'una fonte tanto interessante quanto negle regionale
ento"
gio di rappresentare, in certo modo, il vertice del "coinvolgim
Carissimo ed egregio amico,
ambie colti del
nti
nelle cose dell'emigrazione in America Latina almeno negli
Veno a pre/?arti se lo puoi e se lo credi di un immenso favore. Ho intenzione di
anar m An:rlca e precisamente a Montevideo o Buenos Aires, dove mio fratello tro
vasl g1u, stabihto come medico da pi di vent'anni ed ora fu anche fatto console dal mondo borghese dei primi anni del Novecento .
secolo in Vi-
nostro governo. Dando corso al voto di una fondazione privata sorta a fine
. Srebbe mia idea i piantare col unitamente ad un mio amico, bravo ed energico
case che fil dleero nel concedermi la loro rappresentanza, anche la loro .fiducia. n
glovmotto, n casa d1 rappresentanze su vasta scala; ho gi ottenuto diverse adesioni di
ostr.o ommerco abraccerebbe il Paraguay e l'Argentina e si estender anche pi in 53
la se il rtsultato cl sara favorevole.
Orazio Piovene a Gaetano Rossi, Motta di Livenza, 26 agosto 1888, BCS, Archivio del sena
tore, b. Zavorra.
54
mentazione della cultura popolare" della Comunit montana di Feltre e per un esempio di utiliz
Io ti faccio intanto questa proposta in massima se a te pare buona e accettabile, con- Rinvio per questo aspetto alla produzione pubblicistica e scientifica del Centro per la docu
zazione di fonti private (per lo pi lettere provenienti da piccoli archivi familiari e popolari) al
contributo pi recente di D. PERCO CANOVA, Colonia "Nuova Venezia". Origini e sviluppi di un
52 c;r. CoF:sso, [)Associazione nazionale per soccorrere i missionari cattolici italian tra
insediamento itala-veneto nel sud dello Stato di Santa Caterina, in Presenza cultura, lingua e tradi
.
. .
spmte , ctvtltzzatrtct , e tnteresse migratorio (1887-1908) , in G. RosoLI, sca labrmt e
tra veceh to
zioni dei veneti nel mondo. Parte I America latina. Prime inchieste e documenti, Venezia, Regione
. pp. Veneto, 1987, pp. 435-472.
nuovo mondo . . ctt.,
. 5 19-536.
109
Fonti di istituzioni e di privati nel
108
Veneto
Emilio Franzina
. di curiosit specie fra i giornalisti che
Nit . ti) Do po un mo des to acc en d ers1
nostre
cenza con precisi intenti culturali, la Fondazione Formenton, una antica acca . e con i . quotiliani pi diffusi nelle
curavano dall'Italia le cornspondenz re e si ridu ssero
demia locale, anzi la pi antica accademia italiana tuttora in funzione, var nel correntl vennero a manc
" COlonie ". dell'America Latina, i con . arcare un
significatlvm.ente a du sl' stdiosi vicentini: Antonio Franceschini, cio,
1902 un sintomatico concorso . L'Accademia olimpica band infatti una gara entrambi veneti ed anz1, a rlffi
scientifica sugli italiani trapiantati in America di cui risult vincitore Antonio ; ntra bi .
Franceschini che tutti gli studiosi dell'emigrazione italiana conoscono (e a cui nesso localistlco e pr?vmc1a e, . gm. no di Marostica e all'epoca professo
riconoscono, nonostante la sua prolissit e varie mende, il carattere di fonte e il geo gra fo Ber nar dm o Fre scu ra, or
Genova.
Scu o l a sup eno r e di com mer c1o d1 .
re nella
ancor oggi fondamentale) quale autore del libro L'emigrazione italiana .m1,. ed'1to a Rorna dopo infiniti dinieghi degli stampator1
il libro di Francesch C (tipo-
interpellatl (Loescher, B occa, Hoep '
nell'America del Sud. Studi sulla espansione coloniale transatlantica (Rom a . li Sandron ' L aterza) , da Forzani e
l'opera'
come ho detto conoscono . Ma del
grafi del Senato) , . quell.o ch e mo1t1,
1908) .
fici e di
Nell'archivio dell'Accademia sono conservati i materiali che riguardano la
mp iuta e ine dlta , d1 Fre scu ra - apprezzato auore di studi geogra
inco n tutti
vicenda concorsuale ispirata da una convergente proposta di Lelio Bonin
all' emig razione fr a O tt o e N o : ecento - poch' ono al corrente. Co
Longare e Antonio Fogazzaro, primi formulatoti dell'argomento cos posto in guide . ' rato i: in alcuni degli Stati - ex
1. suo llffi ( bb Cla l a SOla espenenza em1gigra
' 1t1 a co:
discussione 55 . te fu l'em zione italiana e semb
Stupisce, al riguardo, l'esiguit dell'interessamento dimostrato per l'occasio provmce - d\ e B::ile dove pi for . troduttiva cui Frescura avrebbe attlnto pm
ne dal mondo scientifico italiano che a dispetto del considerevole premio in piuta solo nella p.arte eneate e
a stamp a) la monografia intitolata
tardi dati e spunt1 per 1 suo1 avo r1
italia
danaro messo in palio (oltre tremila lire dell'epoca in cui la lira faceva aggio
Gli
ti sin qui. tra-
. nte. sud-a:rican o 56 rappresen ta una delle tante fon .
. at1. s . c ervano e che potrebbero contnbuue a
.
sull'oro ... ) non rispose all'appello lanciato dalla piccola accademia di periferia nz nel conttne
che pure aveva provveduto a nominare una commissione d'esame di tutto scurate che negh. arch1v1 pr1V
t e omeno emigratorio e dei rapporti
riguardo (composta da Carlo Ferraris, Enrico Catellani e Francesco Saverio illuminare mag glOrme nte la st e f ? oli e con i governi dell'America
n
a con 1 po p
intrattenuti fra i due secoli dall Ita
Latina.
55 ARcHIVIO DELL'AccADEMIA OLIMPICA, Vicenza [d'ora in poi AAO] Serie E/III (in E/III, b.
2 "Fondazione Formenton" , fase. 1902-1906 le lettere dei proponenti il tema: A. Fogazzaro, da
casa il 24 marzo 1902 e L. Bonin Longare da Roma il l8 marzo 1902. Lampertico, da Vicenza 14
marzo 1902 aveva suggerito invece, come tema, la questione degli scioperi in agricoltura oppure
la regolamentazione giuridica del sistema cooperativistico): Gli italiani nel continente sud-ameri
cano. Condizioni presenti della nostra emigrazione in quel paese: Suo avvenire. Proposte relative
all'azione da esercitarsi per mantenere ed accrescere fra quelle colonie e la madre patria vincoli
d ' affetto e d 'interesse reciproco. Questo il testo finale del tema posto a concorso che
Franceschini svilupp anche in altre sedi (alcuni anni pi tardi, ad es., in varie assise del Partito
nazionalista a cui diede la sua adesione). Franceschini, dopo la prima guerra mondiale, abban
56 AAO - E/III - b. clt. - pl. F
- Bernardino Frescura ' originario di Marostica e geografo di
don il campo degli studi sull' emigrazione e si distinse soprattutto professionalmente come giuri .
ato tra vtcen
qualche nome neg1.1 annt D'tec! e v, '
sta e avvocato e, in politica, come leader fascista locale, divenendo anzi primo podest della sua za e Padova a contatto con un grup-
enti s'era form .
.
Po interessante dt a11.tevl d'1
. . ze al rt'guardo si possono ricavare dallo
.
citt natale: oggi le sue carte private, raccolte dai nipoti, formano un piccolo archivio situato nella G U1'd Mazzom (testtmontan . .
. di
. ca ctvtca
residenza di campagna della famiglia a Sarmego in attesa, pare, di essere versato alla Biblioteca anttco compagno di studi' in Bibliote
1 d'1 geografia ol
' c h'
o Bro gno hgo suo
spoglio dei cartegg i G toc per la geo-
bertoliana sopra citata. Sul libro del 1908 e sugli italiani in America Latina sono comunque inte niale da un iniziale interessamento
lasci stud.t u e pop.olazioni montane America Latina e fu
grafia antropica e per il folklore ( .
. '
.
.t Su dt. lut. st. veda M E FERRARI Espansionismo ed emtgrazzone
compilatore di gutd e per e!Ulgrant
di Albertini e dal Giornale d 'Italia di Bergamini per ottenere riconoscimenti dal re, e infine per bri" veron '
. '
segnalare il successo ottenuto in Argentina e in Brasile dall'opera premiata; cfr. BBV, CE, b. 14 pl. . .
nelle opere del geografo Bernardtno Frescura, m Mzscellanea di
.
8 1, lettere del 15 agosto 1908 - 27 febbraio 1908 - 13 agosto 1908 - l febbraio 1909 - 8 novembre
o
Fonti per l'emigrazione ligure L'emigrazione verso l'Argentina, l'U ruguay, il Cile e il Per, interess tutta
in America Latina: alcu ni archivi priva# l'area regionale dalla prima met dell'Ottocento agli anni della Grande Guerra .
Fu per l'area genovese, soprattutto la zona di Chiavari, quella che diede il
maggior contributo ai flussi migratori diretti in Sud America 4,
Per non poche vallate del ponente genovese, Val Fontanabuona, Val
Trebbia, Val di Vara, e per molte zone della costa rivierasca, sia di ponente che
di Levante, andare in America signific, almeno fino agli anni della Grande
Guerra, andare in Argentina . La diffusione che ha, ancora oggi, il consumo
dell'erba mate, in alcune vallate dell'entroterra genovese e savonese, solo uno
dei tanti " segni" della complessit di valenze (economiche, sociali, culturali)
I lt'guri e la "Merica ". Una lunga stor assunte dai fenomeni migratori nella societ ligure.
ia Proprio perch non ebbe n una periodizzazione n caratteristiche sociali
Nel l86 uno studioso genovese, Jacopo assimilabili al grande esodo transoceanico di fine Ottocento, l'emigrazione
Virgilio, pubblicava quello che puo'
essere considerato il pr'Imo stud'lo suIl'emt ligure non ha goduto di particolare attenzione nell'ambito degli studi sui feno
. grazlOne transoceanica italian
. . .
.
mt raz n t transatlantiche degli italiani Delle meni migratori.
ili'o, attesta l'Imp
ed in t'specie di quelle dei Ligu;. neH'
regtOnt uel pl.ata l L'opra d'1 vtrg ' ortanza assunta gi all'epoc
ne Non disponiamo infatti a tutt'oggi di un quadro complessivo dei fenomeni
. . . :
dal flussl migraton ltgu a migratori liguri che ne definisca le dimensioni, le direttrici, la composizione
' n verso l'America Latina 2
&!:! : er za di qua to avvenne ?el resto del pa
sociale 5 . Per trovare qualche indicazione sui flussi migratori verso l'America
se, dove l'emigrazione verso le
e vene u? enoeno di massa a partire Latina occorre risalire ad uno studio del l923 di A .M. Marenco 6 , I pochi con
; ;. g
'? e?tl m tone verso l'Uruguay e l'Ar dall'ultimo ventennio dell'Ot tributi disponibili sono stati prodotti da studiosi argentini, in particolare da
I d o
gentina si svilupparono in Ferdinando Devoto 7 .
ru
:f" ,lig;f =J=! ! :7 :f:;
tt Solo di recente, in conseguenza di una ripresa a livello nazionale degli studi
L ;: P sulla storia dell'emigrazione italiana, a partire dal libro di Ercole Sori s, poi
le, ra lZlona e se o per il commercio
. fatti marittimo verso l'Uru ua s inse
la numeroa colonia ligure, presente a Cad
ice gi dalla secon a et del
ettecento, a segmre nuove "rotte" verso
il Sud America 3
4 La via delle Americhe. . cit.; M. PORCELLA, La fatica e la Merica, Genova, Sagep,
5 Tra i contributi di maggior interesse: M.R. MANGINI, Il "mito americano" nelle testimonianze
. 1 986.
degli emigranti: il caso della Val Trebbia, in La via delle Americhe . . . cit.; F. FASCE, Tra due sponde.
1J VIRGILIO Dell
regiont del Plata.'
; ;;:t:t1J: degli:,aliani ed in t'specie di quelle dei liguri alle
: ;::z::z:
r Lavorz; affari e cultura tra Italia e Stati Uniti nell'et della grande emigrazione, Genova, Graphos,
Cen i a ts zcz, nova, l ografia del commercio, 186 1993; A. GIRELLI, La risorsa America, in Storia d'Italia, Le Regioni dall'Unit ad oggi, Torino,
ra di Jacopo Virgilio e sugli ambientt' 8. Sulla figu-
.
' '
armatortal1 genovest M E
gtornale genovese "La Borsa" (1865_1894).' G FERRARI 1
Einaudi, 1994.
MARENCO,
sull'
E
e?ova, B zz . , 1983 ; I?., Lo scritt
'
mzgra
oio
zzone e co;on
e la partenza:
ze: il 6 M.G. I:emigrazione ligure nell'economia della nazione, San Pier d'Arena,
DEVOTO -
esodo, progetti ed esperienze d ' zgraz idee
: : zon e ne e ett re dz facopo Virgilio, in La via delle
Tipografia Don Bosco, 1923.
7 L'Italia nella sodet argentina, a cura di F.J.
2 M'E FERRARI Emz. razz. ne e
Americhe. I:emigrazione ligure tra e e G. RosoLI, Roma, Centro studi emi
.
e raconto, a cura dl A. GIRELLI, Genova
n
3 Ruocco, L emzgrazt
l
olonze. . . . Clt.; La via delle Americhe . . . citato. ' Sagep ' 1989 . DEVOTO,
XIX century, in The Journal of European Economie History, 1989, l ; C.
grazione, 1988; F.J. The origins o/ an Italian neighbourhood in Buenos Aires in the mid
'
1; ;
zn L a l n S u d' e r . erch di geog
rafia, 1 987 , l ; M.G.
FRID DE SILBERSTEIN,
GIULIANI BALESTRINO' I:Argeone attanz,
A. MOLINARI Storz'a e storze. dz' emzg
l t e
. orna, lstttuto dell'Enciclopedia. ital
'
ntina de Paren# negozianti e dirigenti: la prima dirigenza italiana a Rosario (1860-1930), in Identit degli
. . iana 1989 italiani in Argentina. Reti sociali, famiglia, lavoro, a cura di G. RosoLI, Roma, Studium, 1993; F.J.
' razzone dal pon . . . .
Maritimes et contres limitrophes in <''Recherehes /te l'zgure. Alcunz percorsz dt rzcerca, 1U Alpes-'
.
' regwnales, 1995 , 3.
DEVOTO, Liguri nell'America australe: reti socialt; immagin identit, in La Liguria. Storia d'Italia.
Le regioni dall'Unit ad oggi, Torino, Einaudi, 1994.
8 E. SoRI, [;emigrazione italiana dall'Unit alla seconda guerra mondiale, Bologna, li Mulino, 1979.
1 12
Augusta Molt'nari
Fonti per l'emigrazione ligure in America Latina: alcuni archivi privati 1 13
di esti studi (C . Rapett1, A. 3 . . sulla storia dell'emigrazione, come del resto tutte le indagini che si sono orien
Electa, 199 1; P. AUOENINO Un zione. n anatz.sz comparata, a cura di M.R . OSTUNI Milano
Univeristy Press; Studi sull'em
igra r!ds, New Brundwick and London, Rutgers Imperia, soprattutto per quanto concerne l'ordinamento e la sistemazione dei
fondi.
'
' mestt'ere per parttre. Ilradzzto ne mtg ratorza. da una vallata ' '
Milano, Angeli 1990 P CORTI
' ' n
, rae sz. dt' emz.grantt.. Mestzerz, alpi
' ztzneran; iden tit collettive, Mil na,
. .
ano,
1 1 M. Po
Angeli, 1990.
Il viaggio per mare, Milano, Angeli, 1988; Io., Emigration Tra/fie in the Port o/ Genoa between the
.
emtgraztone 1 7 A. MoLINARI, Le navi di Lazzaro. Aspetti socio-sanitari dell'emigrazione transoceanica italiana.
volumi. dall a provincia di Genova, Bologna, Pat
ron, 199 1, 3
14 A. MOLINARI, Storia
e storie di emigrazione dalponent Nineteenth and Twentieth Centuries. Shipping and Problems o/ Social Hygiene, in <<Journal of
e . . . citato.
American Ethnic History)), 1993, 1 3 .
Latina: alcuni archivi privati 1 15
1 14 Augusta Mo!inari Fonti per l'emigrazione ligure in Am erica
mente .
F gazie alla r tezio e di un altr baldini di Buenos Aires emerge un quadro abbastanza colonto egh mtellett
o politico importante, il governatore
provmcta della Rio?Ja, Guillermo de della .
li dclasss che gravitavano intorno alle redazioni dei due prmctpah .
. gtornah
San Roman, che Ferrone riusc a con
?are, .appena arrivato in Argentina, la sua posizione soli lingua italiana. La corrispondenza di Ferrone con Michele O ro, Sante Argetl,
mfattl, attraverso San Rom an, la eco nom ica . Egl i otte nne .
gestione della lotteria di beneficenz Fabrizio Ottolenghi, Leone Rabbi, Gino Bettiolo, preseta 1cende poco edifi
Rioja che, come si pu dedurre dal a della canti - tra il grottesco e il patetico - di miseria, truffe, ncattl (scatola n. 6) . L?
la documentazione, organizz molto
voltamente (scatole nn . l e 28) . disin stesso Ferrone si rivolse in pi occasioni a questi ambienti per portare a termi
La variet e la complessit delle iniz ne progetti finanziari e politici (scatole nn . 42, 44, 57) . Esemplare appare, ad
iative di tipo economico e finanziario
cui errane fu al centro nel corso di
della sua permanenza in Argentina
solo arte d umentate nelle car , son o
? te del fondo . Della sua attivit di com
vendita unmobiliare non sono rimasti pra
che pochi documenti mentre esiste
ricc docuentazione di un proget
to di fattibilit per la cosruzione del
una 21 Sul rapporto tra Cittadini e Perrone: A.
22 Sul ruolo della stampa nel contesto della comunit italiana in Argentma:
Ferdinando Maria Prrone. citato.
RUGAFIORI,
'.
Or Antonelli sta tratando con Med1Cde1 peqal'':::.iocd: edici pu produrre di detta
i ne della jerba mate nell'eser-
esempio, la vicenda della "Legione itala-argentina" progettata nel 1 898 da
Ferrone con l'aiuto di Gustavo Deleuse, un avventuriero di professione. La
cito italiano trovand cosl sfoto a a 1ra;
jerba nel suo pssetmeo c e
Inoltre sta facendo il possibile onde
costituzione della legione giustificata dalla particolare tensione nei rapporti
ottenere pure l tmpteg ella car:e ton :;;t;con l'elettricite que
nell'esercito italiano e
ata da
re in America Latina document
:: . L'e sperienza dell'emigrazione ligu ina
consistente dei quali do espenenze mgratorie nelle Americhe. I do eu-
. l scrl. t ra opolare (lettere, diari, a di arc hiv i fam ilia ri. Si tra tta di famiglie emigrate in Argent
menti conservati sono v t e fontl ; ? una ven tin
sari o) , in Per , in Cil e, in Brasile. Dal materiale conservato
in
memorie), ma non ma ano maten totogra cl. e di ttpo lconografico .
:C : (Buenos Air es, Ro
it delle correnti migratorie ligu
ri rispetto a
L'importanza di fontt' dt' questo t1po . appare decls1Va
per procedere ad una Archivio si pu rilevare la precoc nello stesso gruppo familiare di diverse
za
quelle di altre regioni e la presen
stona della societ che intrecci le eulture alte e le culture basse, i destini delle
.
erica, il Nord America.
classi egemoni e quelli delle class1. sub alterne quelli delle donne e queili degh.
a, il Sud Am
mete migratorie: la Franci dalla met
. . ' ,. . I documenti raccolti doc um ent azio ne dis pon ibil e, per un arco cronologico che va e
uom1n1, la storia degli adulti con e a dell m
;
.
fa? zta . La
to agl i ann i Cin qua nta del No vecento, proviene prevalentement
dall'Ottocen a, Val di
eli'Archivio possono fornire materi l ncrca all antroplogo come allo sto- se (Val Trebb ia, Val Fontanabuon
rtco sociale, al linguista e allo studioso d1' storta della mentaht 2 9. dalle vallate del ponente genove tre mo ponente
l'entroterra di Savona, dall'es
.
altre al rrenomem. migratori . aterla . l ' d il' rcivio rig ardano prevalente-
t t Vara) , dalla zona di Chiavari, dal , Manarola) , dal basso Pie nte
mo (Val
:u' il gure, dal levante spezzino (Monterosso ricc hi e
mente l'esperienza delle due g r la 1. . ?nlnte e anche il numero di
ida ) . Pre val gon o , tra i doc um enti, gli epistolari, alcuni molto
" scritture" che potremo definire qu tldtamta : agende di lavoro, qua- Borm
de i enciclopedici , diari personalt , eplstolan amorosl.
. completi, altri di poche lettere. emigrano
rn ' conta "storie" di contadini che
. . fa parte di una rete nazionale d' .
1 entrl. d1' raccolta dt materiale di La maggior parte delle lettere rac i di fam igli e bene
L' Areh1V10 , ma non mancano esemp
. . d1' Pteve Sant stef no, il Museo del per sfuggire un destino di miseria dro che que
"scrittura popolare" (l'Archt'vt'o d'tansttco delle pos sibili " risorse ". Il qua
Risorgtmento e della lotta per la l1' bert 1. Treto, alcunt. Istttuti storici della
. . , stanti per le quali l' America una le div erse
, tan o del fen om eno migratorio articolato e conferma
Resistenza) che svolgono una t'ntensa attlvtta d1. rtcerca, d'1 scamb'to d1' espenen- . ste fon ti pre sen
le Am eri che " venne ad assumere nell'ambit
o una
di
. valenz e che la "vi a del
ze, dt pubblicazione di fonti 3 0 lo stesso nucleo familiare.
. e dt. schedatura . I comunit e, a volte, all'interno del per la ric-
La rete degli archivi segue cmuni criteri di coservaztone tano un particolare interesse sia
materiali sono riprodotti m ' Alcuni dei fondi raccolti presen erie nze che docu
mt'erofiches e sehedatl su supporto 1lliormatlco r con servata sia per il tipo di esp
. . chezza della documentazione con una trentina
una scheda che riporta le caratt nsttche testali el documento e tutta una le, Parodi, Pescio, che raccoglie
serie di dati relativi alla storia dell autore e alla , storta" del documento 3 1 , mentano. Tra questi l'archivio Bia stessa fami
ere e un num ero con sist ent e di fotografie di tre rami di una
di lett "storia"
Ste lla San ta Giu stin a, un com une dell'entroterra di Savona. La mi
glia di sno da dalla fine del Settecento ai pri
one di que sta fam igli a si
di emigrazi entata da
conferma la presenza, gi docum
anni Quaranta del Novecento e No rd America)
lice direttrice (Su d America,
fonti di altro tipo 32 , di un a dup
28 A . GIBELLI, La risorsa America . . . ci t.; A. MoLINARI Le navi. di. Lazzaro . . . clt.; .
le, Pietro e
Archivio Ligure
123
Augusta Molinari
Fonti per l'emigrazione ligure in America Latina: alcuni archivi privati
Negli anni Ottanta dell'Ottocento, tre dei sei
figli di Giovanni vanno nel Ne
vad a, due in Argentina, a Buenos Aires. La qua modernizzazione ma anche di conservazione, che l'esperienza igrtori venn
rta generazione, negli anni del
seco ndo dop ogu erra , si divider tra l'em ad assumere per le classi subalterne. Le lettere attestano infatt1 la s1tua10ne d1
igra zion e nel Nev ada e quella a
Buenos Aires. Dalle notizie che compaiono .
nelle lettere, sembra di capire che "sospensione" tra due mondi, quello lasciato e quello "trovato" , dell s1taz10
gi la seconda generazione ha trovato nell
e Americhe una discreta fortuna. Il ne di immigrazione. Ancora a distanza di molti nn dali partena, gh e1rat1
ramo della famiglia che si stabilito a Bue
nos Aires si inserito nel commercio tendono a mantenere un rapporto intenso, quas1 fis1olog1co, con 1 parntl nma
e gode di un certo benessere. . u
sti e con il paese di origine. In questo modo si tenta di atenere m v1ta ?
Pi complessa la "storia" di una famiglia tessuto di relazioni che la distanza mette in discussione e d1 d1fendere, con fau
della Val Brevenna, emigrata a
Buenos Aires alla fine dell'Ottocento. L'ar
chivio, che comprende solo l'episto ca, un meccanismo essenziale di identit.
lario di alcuni membri di questa famiglia, . .
centocinquanta lettere, copre gli anni Attraverso le lettere passa un flusso di informaziom. essen1h per entare d'1
1917 - 194 0. Gli scriventi, due fratelli orig
inari di Tonno, emigrano a Buenos ricomporre la separazione che l'esodo tende a endere defin1t1va. Scnve, dop
Aires negli anni immediatamente precede .
nti la grande guerra, seguendo l'e dieci anni di soggiorno in Argentina, un contadmo della Valbrevena al mp?
Quando te me scribe mi fai sapere si il 1 o, mgio se enaugurato il tranva a
sempio di altri membri della famiglia emi
grati in precedenza. I due fratelli ten
tano, senza successo, di aprire delle attivit . com nel caso l n
in proprio e non ottengono dai pa Genova a Casella 33, Talvolta la richiesta e plu genenca,
renti, gi da tempo emigrati, quel sostegn
o che si aspettavano. In questo, pi altro scrivente che inzia cos la sua lettera al fratello : mandaml unpo a due e
che in altri epistolari, compaiono molte indi
cazioni sul tipo di relazioni (fami novit del paese 34.
I materiali conservati nell'Archivio, oltre a fornire un serle d1 conf,eme su1-
liari, sociali, lavorative) che si stabilivano
tra "compaesani ".
.
GIANFAUSTO ROSOLI
mancano resoconti accurati di commemorazioni religiose organizzate dalle
suore insieme a comitati locali di beneficenza. grati dei mission ari sca labrin ian
i in
r:opera di assz'stenza tra gli emi
Nell' archivio sono conservate, come gi si detto, alcune memorie di suore
America Latina
impegnate nelle missioni in America Latina. Per la maggior parte sembra trat
tarsi di memorie scritte dalle suore dopo il definitivo rientro in Italia, anche se
non si dispone di elementi certi per stabilire quando e dove le memorie furono
redatte. Attualmente sono consultabili una decina di memorie di questo tipo,
ma si ha ragione di credere che ne esistano altre ancora da schedare . Quelle
disponibili risalgono, presumibilmente, agli anni 1 896- 1935 . Lo scopo di gran
parte delle memorie quello di fornire elementi utili a far risaltare la vocazione
missionaria della madre fondatrice dell'Ordine. Nel descrivere l ' attivit della
Rubatto le suore riportano episodi della quotidianit di vita delle missioni.
Scrive, ad esempio, suor Gaetana in una memoria del 193 0 dal titolo Nella Le caratteristiche dell'istituzione
terra di Colombo: Ci troviamo bene a Sastre colonia di buoni piemontesi che
gi conoscevano la nostre suore come infermiere nell'ospedale 38 , Il centenario dell'istituzione scalabrinian
a (1887- 1987 ) - chd stato teldbra \
dedicato alla figura . e . suo on ato
In quasi tutte le memorie vengono presentati episodi che tendono a mettere to in articolare con un convegno storico 1
vanni Battista S albrln1 -: colloca la
in evidenza i soprusi che madre Rubatto dovette subire da parte dei superiori re il escovo di Piacenza monsignor Gio
coeva Assola wne nazwnale p r
dello stesso Ordine. Nella "Memoria della casa di Buenos Aires" (193 0) suor cng regazio. ne scalabriniana, accanto alla che istituZlOnl consacrate esclusi-
lianl all' etro.
anti
Veronica descrive i contrasti sorti tra la Rubatto e il padre provinciale: L'al soccorrere l ml'ssl'onari italiani' tra le pi . . gratl lta
lora delegato provinciale fu il suo pi accanito oppositore. Si arriv al punto iosa e soci ale tra gh eml . . .
vamente all' azione relig anz ia di oc? d a lstltuzwm lalca-
che essendo lo stesso Padre superiore proib pure agli altri frati che la confes tiva anz iani t la dist
Per lo meno questa rela
sassero 39, . 2 Touring club ltahano (1894), la Lega
l1 qual1' la D ante Alighieri (189 2) ' il ma non
' te anch ' esse d1' emlgrazw
Le memorie appaiono una fonte importante per conoscere i rapporti che navale l' taliana (1896) ' che si sono occupa . cm. amb'lentl quella scalabrm1ana sem
vennero a stabilirsi in Argentina e in Uruguay tra questo piccolo ordine e gli cos dalla Societ geografica italiana , al pres
. . .
en t.ra 1 suol d'mgent1' del
altri ordini religiosi. Il carattere di gran parte della documentazione conservata nte lega ta, se non altr o per la
bra indirettame ,
ini e per l'amlclzla che sempr l:go al
in questo archivio rimanda a riflessioni sul significato che l'esperienza mis fratello del. fondato re, Angelo Scalabr
' membro di spicco della Socleta geo-
sionaria venne ad assumere tra gli ordini femminili in concomitanza con lo svi vescovo placentino Luigi Bodiod anch egli degli emigranti; soprattutto come
ato
luppo dei flussi migratori. Si tratta di un campo di indagine largamente ine grafica (e sensl'bile ai problemi el patron ana socl et'a di patronato
inse rir la scalab nm
splorato sia nell'ambito degli studi di storia dell'emigrazione che nel contesto commissario dell'emigrazione egli
delle ricerche di storia delle donne. S. Raffaele tra le istituzioni da sussidiare)
3
t l c fi
l'interesse al patronato degli emi-
3 8 SUOR GAETANA, Nella terra di Colombo,s.I., s.d., p.
6.
39 SUOR VERONICA, Memoria della casa di Buenos Aires, s.d., s.I., p. 9. Mi:i::;;:: ;:!:;u;al: %r::t:; ;;r1ut ;uarda
128 Gianfausto Rosoli I.:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 129
granti, cfr. E. Rossr, Del patronato degli emigranti in Italia e all'estero. Relazione al Primo societ italiana di fronte alle prime migrazioni di massa. Il contributo di mons. Scalabrini e dei suoi
!
Congress Gegra co taliano (Genova 1892), Roma, Societ geografica italiana, 1893 e L. BODIO,
La possibilit di una cordiale collaborazione con gli organi statali, non solo in Italia quanto
primi collaboratori alla tutela degli emigranti, in Studi Emigrazione, 1968, 1 1 -12.
Sulla emtgrazto e ttaltana e sul patronato degli emigranti. Relazione di L. Bodio al primo Congresso
Geografico Italtanao (Genova, 1892), Genova, Istituto Sordomuti, 1894. soprattutto all'estero (aspetto in prospettiva non marginale) induceva Scalabrini alla disponibilit
: Per un inqua rmento, cfr. S. TRIONE, !}Opera di don Bosco all'estero. Tra gli emigrati italiam;
- m generale, Bibliografia generale di don Bosco, vol. I - Bibliografia
ad inviare i suoi chierici ad insegnare nelle scuole italiane all'estero per i figli degli emigrati, in
sostituzione del servizio militare.
Torma 1906 e, p1u italiana' 6 A. PEROTTI, La societ italiana di fronte alle prime migrazioni di massa... cit.; M. FRANCESCO
1844-1992, Roma, LAS, 1992.
5 G.B. SCALABRINI, !}emigrazione italiana in America, Piacenza 1887 e ID. Il disegno di legge
N!, Giovanni Battista Scalabrini vescovo di Piacenza e degli emigrati, Roma, Citt Nuova, 1985.
7 G. DE RosA, Introduzione a Scalabrini tra vecchio e nuovo mondo. Atti del Convegno Storico
Internazionale (Piacenza, 3-5 dicembre 1987), a cura di G. RosoLI, Roma, CSER, 1989, p. 10.
'
sulla emigrazione italiana in America, Piacenza 1888, p. 46, ora ripubblicati in A. PEROTTI, La
13 1
130 Gian/austo Rosoli L:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina
anche perch il momento conciliatorista fu breve (infatti i rapporti tra Stato e In Scalabrini l'azione religiosa rirl{ase autonoma e distinta, senza l'appoggio e
le vistose interferenze di laici troppo "iniziatori", che Scalabrini lamentava nei
tutto perch la realt all'estero spingeva i missionari ad occuparsi di cose imme confronti dell'opera di Bonomelli 1o. Come afferma ancora De Rosa, Scalabrini
Chiesa tenderanno a diventare sempre pi tesi negli anni Novanta), ma soprat
dia!e e ben pi urgenti rispetto alle preoccupazioni politiche prevalenti in Italia. non inserl surrettiziamente il dramma dell'emigrazione nelle iniziative dell'Opera
dei congressi come uno tra i tanti settori di intervento, ma lo iscriveva in una
storia, che prima di essere sociale, prima di attestarsi al livello di una legislazio
E questa indubbiamente una delle ragioni per cui l'istituzione scalabriniana
pur originata nel fervido ambiente conciliatorista (assai fecondo, come mostre
,
ritariamente una scelta ascetica e di alta spiritualit cristiana dei missionari 11
ranno le successive istituzioni dell'Opera di assistenza per gli operai italiani in ne assistenziale e tutoria, era religiosa e caritativa, una storia che presumeva prio
Europa, divenuta poi Opera Bonomelli, 1 900, e dell'Italica Gens, 1909), si
allontaner ben presto da presupposti "nazionali" (se mai questi erano stati Infatti erano le finalit religiose quelle qualificanti l'istituzione scalabriniana,
importanti o decisivi per i singoli membri religiosi) per dedicarsi unicamente che ricevette al centro della Chiesa cattolica una solenne approvazione, sia per
ed esclusivamente all'impegno religioso . da notare anzi che i missionari sca sonalmente da parte del papa Leone XIII, che dal dicastero competente per le
labriniani, soprattutto in America Latina, si impegneranno in missioni "inter missioni di Propaganda fide, proprio nei primi mesi di gestazione del progetto
ne", spesso isolate, negli insediamenti di colonizzazione agricola degli emigrati agli inizi del 1887 . La tempestiva approvazione pontificia serv a fugare nel
lontani dai contesti urbani e senza quella naturale notoriet culturale e politic clero le possibili accuse di liberalismo alla nuova istituzione e in parte i radicati
(legata soprattutto all'attivit educativa) che, ad esempio, avevano ben presto sospetti del mondo intransigente.
raggiunto i salesiani s. Scalabrini, forte dell'approvazione pontificia, si affrettava a promuovere l'o
Ancora una sottolineatura sulle differenze con altre istituzioni dell'area tran pera di evangelizzare i figli della miseria e del lavoro, avviando quella che
sigente che si interessarono degli emigranti e della presenza missionaria nelle egli chiamava una guerra di riconquista ( ... ) delle anime sperdute nelle stermi
colonie. L'Associazione nazionale per soccorrere i missionari italiani di Firenze nate regioni del Nuovo Mondo. Borzomati ha sottolineato le caratteristiche
legaa al gruppo moderato e filogovernativo della conciliatorista Rassegn spirituali dell'ass ociazione scalabriniana, non solo sotto il profilo ascetico
N Zlonal, vedeva bene - e spesso ne fu interprete dinamica - il sostegno ai pastorale, ma anche per il linguaggio nuovo, rispetto ad altre congregazioni,
.
m1ss1onar1 come un mezzo utile e potente per mantenere l'influenza italiana con cui si proponevano prospettive di vita religiosa, soprattutto nella prescri
all'estero: si difendeva la missione perch essa seguiva o accompagnava l'e zione ai missionari di preservare la piet popolare degli emigranti, di curare
spansione coloniale italiana. L'Associazione dello Schiaparelli, come afferma gli elementi della nostra lingua, del calcolo e della storia patria per favorire il
cplessivo clima locolonialista di quegli anni, dal quale nemmeno altri gruppi
.
Fondazione e primo sviluppo dell'opera scalabriniana
cattohct furono 1mmum e che sall ad investire gli stessi missionari, la cui affermazione
non differiva da quelle dei contemporanei laici, nella speranza di sostituire a un colonia
lismo di stampo laico un colonialismo cattolico che rendesse cristiano il patriottismo e
riservandosi compiti e mezzi pacifici di penetrazione, l'umile aratro accanto alla spad La decisione di istituire una congregazione destinata all'assistenza degli emi-
gloriosa, approdasse felicemente a quella ' espansione evangelica' di cui p arlava
Bonomelli 9.
10 Scalabrini a Bonomelli, Tollara, 24 aprile, 1900, ora in Carteggio Scalabrini Bonometli, a cura
di C. MARCORA, Roma, Studium, 1983 , p. 359.
. 8 G. RosoLI, Impegno missionario e assistenza religiosa agli emigranti nella visione e nell'opera 11 DE RosA, Introduzione. . cit., p. 8.
G. .
dt don Bosco e dei Salesiani, in Don Bosco nella storia della cultura popolare, a cura di F. 12 BoRZOMATI, I missionari di San Carlo da/ 1887 alla morte diento Scalabrini (1905), in Scalabrini
tra vecchio e nuovo mondo . . . Regolam della Congregazione dei
P.
TRANIELLO, Torino, SEI, 1987, pp. 289-329. cit., p. 338, che cita il
. . 9 O . SSOlill, I:ssoazione nazional per soccorrere i mt'ssionari cattolici itallam; tra spinte Missiona ri per gli emigrant i approvato dalla S. C. di Propaganda fide nel 1888 ad experimentum
ad quinquennium, AGS , 127/1.
"a
vtltzzatna .
e mteresse mtgratono (1887-1908), Scalabn'ni tra vecchio e nuovo mondo . . . cit., p. 529.
m
132 Gianfausto Rosoli r;opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 13 3
granti da parte di Scalabrini fu il risultato di interessi personali e di circostanze vento a favore degli emigrati: le corrispondenze di Zaboglio del resto contene
esterne che spinsero a questo. Scalabrini, gi parroco a S. Bartolomeo in vano molte informazioni sulla condizione religiosa e morale degli emigrati all'e
Como, alla fine degli anni Sessanta si era reso conto del nuovo fenomeno socia stero e valide indicazioni operative.
le dell' emigrazione e nella sua prima visita pastorale, come vescovo di All'inizio di gennaio del 1887 , Scalabrini pot scrivere al prefetto di Propa
Piacenza, nel 187 6, rilev che circa 28 mila persone, cio il 14% del totale ganda fide, cardinale Simeoni, esponendo l'idea della fondazione di una asso
della popolazione della sua diocesi, erano emigrati all'estero. Un contingente ciazione di preti italiani, che avessero per iscopo l'assistenza spirituale degli ita
rilevante, quindi, che conferma la forte vocazione emigratoria delle regioni col liani emigrati nelle Americhe, pronto ad iniziarla tosto, in minimissime pro
linari settentrionali dopo l'Unit con l'ampliarsi delle destinazioni dei paesi porzioni, ma iniziarla davvero. Era questa d'altronde l'apettativa della Sant
americani, accanto alle tradizionali mete europee. Sede, che si sentiva in quegli anni continuamente sollecltata e provocata dal
Ma pass una decina di anni prima che prendesse corpo un progetto preci vescovi americani ad inviare preti italiani, apostolicamente impegnati, e non
so. Nel frattempo l'incontro occasionale con gruppi di emigranti nella sua dio mossi da altre finalit, per assistere gli emigrati. I vescovi americani trovavano
cesi e fuori (memorabile quello alla stazione di Milano nei primi anni Ottanta, difficolt a comprendere la mentalit e la religiosit di questi fedeli cos poco
descritto con accenti partecipati e commossi nel suo scritto del 1887), le corri osservanti della pratica religiosa, e volentieri rimandavano alla Chiesa centrale
spondenze di sacerdoti che si erano recati nelle Americhe e che gli descriveva il compito concreto sul da farsi (come gi suggerito nel Concili di altimor
no a toni vivaci le difficili condizioni degli emigrati e infine le pressioni della del 1885). Per l'America Latina, affetta da una carenza endemtca d1 clero, s1
Curia romana indurranno Scalabrini a precisare il suo piano di intervento 13 poneva in ogni caso la necessit dell'invio di sacerdoti 14. . . . ,
Scalabrini si differenziava nettamente dagli orientamenti fino ad allora Alla richiesta del cardinale Simeoni di preparare un progetto, Scalabnm, g1a
dominanti nella Chiesa: nel non ritenere transitorio e destinato ben presto ad il 16 febbraio 1887 , inoltrava la proposta di istituire una Pia associazione, di
esaurirsi il fenomeno dell'emigrazione. Gli bastava la conoscenza diretta delle cui fosse ammesso a far parte qualsiasi sacerdote di qualsiasi diocesi italiana,
condizioni dei contadini e delle trasformazioni in corso per rendersi conto purch approvato all'esercizio del ministero e dell'et di anni 3 0. Gli aspiranti:
della lunga durata di un esodo che avrebbe segnato profondamente la realt distinti per piet e zelo, dovevano vivere secondo le norme che la S.C. d1
demografica e sociale dell'Italia. La pressione a partire non era dettata da mera Propaganda fide assegna ai Missionari del proprio Istituto e impenarsi
smania di novit o dalla bramosia di arricchirsi presto e di emulare la condizio rimanere in missione per un anno, liberi di restarvi anche per sempre, vmcolatl
ne borghese, come sottolineava una certa predicazione moralistica espressa da per da un giuramento di non ritenere, come cose proprie, n denaro n
vari preti e vescovi. La tradizionale preoccupazione della Chiesa, sulla scia oggetti, che loro venissero offerti.
delle disposizioni di Clemente VIII del 1596, spingeva a convincere i fedeli a . . . .
Durante le successive trattative con la Santa Sede Scalabrml aggmnse altn
non emigrare. Anzi in quei secoli l'emigrazione era proibita in direzione di luo elementi integrativi: aprire a Piacenza una casa per la preparazione dei missio
ghi dove non sarebbe stato possibile adempiere i propri doveri religiosi. Ma nari accogliervi anche quei giovanetti delle colonie italiane, che mostrassero
nell'Ottocento le impellenti cause economiche e le nuove prospettive di allar inclln azione allo stato ecclesiastico e infine protrarre la durata dell'impegno
gamento dei mercati mondiali facevano apparire ormai ineluttabile l' emigrazio ad almeno cinque anni. La seconda proposta, in particolare, che Scalabrini riu
ne e, quindi, necessaria la solidariet con gli emigranti da parte della Chiesa. scir ad attuare solo in misura ridotta, comportava una significativa fiducia
Nell'estate del 1886 Scalabrini ricevette la collaborazione dell'antico allievo nelle capacit di queste giovani generazioni nel provvedere presto, come
nel seminario comasco, don Francesco Zaboglio, che si era trasferito negli Stati avverr in effetti, ai bisogni spirituali delle nuove comunit di insediamento.
Uniti per seguire il padre e i fratelli emigrati nel Wisconsin. Zaboglio si offerse Papa Leone XIII accolse favorevolmente le proposte presentate da Scala-
di aiutare Scalabrini nello studio e preparazione di un piano concreto di inter-
14 S. Dr GIOVANNI, The Propaganda fide and the "Italian Problem", e J. HENNESEY, Italian immi
1 3 M. FRANCESCONI, Giovanni Battista Scalabrini vescovo di Piacenza e degli emigrati .
. . ci t., cap.
gration and the Church in the United States, in Scalabrini tra vecchio e nuovo mondo . ci t., pp. 443-
XVIII.
452 e 43 1 -442.
I:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 135
134 Gianfausto Rosoli
quennale dei primi dieci partenti (anche don Bosco nel 1875 aveva promosso
brini e da Propaganda fide il 14 novembre 1887 e il giorno successivo, con il
la prima "spedizione" di dieci salesiani ma tutti per l'Argentina), Scalabrini era
breve Libenter agnovz'mus, approv la fondazione in Piacenza di un Istituto di
in grado di poterne destinare tre agli Stati Uniti, dove li aspettava padre
uomini consacrati che avessero intenzione e volont di recarsi nelle regioni lon
Zaboglio, altrettanti allo stato del Paran in Brasile, dove li attendeva padre
tane, specialmente dell'America, a prestare il sacro ministero alla moltitudine
Pietro Colbachini . che nel frattempo era diventato membro della Congre
dei fedeli italiani che, costretti dalla necessit ad emigrare dalla patria, avevano
gazione, e quattro allo stato di Espirito Santo. L'America Latina risulta, quindi,
stabilito il loro domicilio in quelle regioni 15 . Questo atto solenne della Santa
meta prevalente nelle iniziative dei missionari scalabriniani.
Sede assai significativo, se si pensa alle difficolt incontrate nell'approvazione
da buona parte delle congregazioni moderne di vita attiva; in sostanza, fatto
del tutto eccezionale, l'istituto stato approvato prima ancora della sua fonda
zione vera e propria. La presenza degli scalabriniani in America Latina
Infatti il 28 novembre 1887, monsignor Scalabrini ricevette la prima "profes
sione" dei tre primi membri della Congregazione, tra cui un prete vicentino, I missionari scalabriniani negli Stati Uniti, dove gi operavano numerosi altri
sacerdoti italiani nelle varie diocesi, si trovarono ad affrontare particolari diffi
sionario tra gli emigrati italiani in Brasile. Ai primi aderenti si aggiunsero ben
padre Domenico Mantese, gi in contatto con don Pietro Colbachini, allora mis
colt, legate al tipo di strutture della Chiesa americana. Essi erano impegnati a
presto altri sacerdoti e "fratelli catechisti". Monsignor Scalabrini attese a scrive caratterizzare la loro presenza con uno stile di vita more relz'giosorum e con un
re quindi il regolamento dell'Istituto che present ai missionari il 6 marzo 1888 e impegno decisamente apostolico e nel salvaguardare la loro autonomia. Le strut
fu approvato ad experz'mentum per cinque anni da Propaganda fide il 19 settem ture appositamente create per l'assistenza degli italiani di regola hanno coinciso
bre del medesimo anno. Il regolamento prescriveva la vita comune e i voti quin con le parrocchie "nazionali", attrezzate con propri luoghi di culto e di insegna
mento, le uniche in grado in quel contesto di evitare agli italiani la discriminazio
quennali more relz'giosorum: si trattava quindi, secondo il diritto canonico vigen
te, di una pia societ, ossia di una congregazione religiosa impropriamente ne nei basements delle chiese irlandesi e una condizione di definitiva subalternit.
Mentre le missioni degli Stati Uniti presero avvio, come naturale, nelle zone
detta. Questa regola sar poi rivista nel 1895, dopo l'introduzione dei voti per
urbane di maggior concentrazione degli emigrati italiani (per i quali l'indiriz
petui da parte dei membri nel 1894, modifica importante per Scalabrini non solo
zarsi alla colonizzazione agricola avrebbe comportato costi ulteriori e minor
sul piano spirituale per il servizio definitivo e integrale alla causa degli emigrati
sostegno da parte del gruppo etnico), le missioni scalabriniane in Brasile furo
che la regola supponeva, ma per la particolare intuizione che l'esodo migratorio
no caratterizzate dalla penetrazione nelle localit agricole pi interne, rese di
era destinato a durare a lungo. La Santa Sede, anche a questo riguardo sar allo
ra di parere diverso, mostrandosi contraria all'introduzione dei voti de andava
sponibili alla colonizzazione agricola dei contadini italiani. La grande sempli
cit di vita e una certa primitivit di costumi caratterizzavano anche lo stile
no sostituiti da un semplice proposito di perseveranza, prevedendo anzi una
missionario dei sacerdoti. L'ispettore dell'emigrazione, Silvio Coletti, nel 1908,
prossima fine dell'istituzione, con l'esaurirsi del fenomeno temporaneo dell'emi
ponendo a confronto il gruppo degli scalabriniani con altre congregazioni reli
grazione 16 Propaganda fide non manc di manifestare appoggio al nuovo istitu
giose operanti in America Latina, rilevava che, mentre le altre congregazioni
to, inviando delle lettere ai vescovi italiani, il 27 febbraio 1889 e il 2 febbraio
religiose esercitavano <<una carit che aspetta di venire ricercata, gli scalabri
1891, perch assegnassero dei buoni sacerdoti per l'assistenza agli emigranti.
niani andavano alla ricerca degli emigranti perfino nelle pi impervie localit e
Questioni giuridiche a parte, la neo costituita societ era pronta nel luglio
non occorreva una grande percezione per comprendere che essi non godeva
1888 per le destinazioni attese: il 12 luglio 1888, ricevuta la professione quin-
no anche solo della pi modesta agiatezza; per cui concludeva: li chiamerei
poveri di spirito, tanto li ho trovati semplici nelle loro idee 17. Il funzionario
15 Li nter agnvimus, in Acta Sanctae Sedis, XX, 1887, p. 305 e Quam Aerumnosa. Epistola 17 S. CaLETTI, Lo Stato di San Paolo e l'emigrazione italiana, in Bollettino dell'emigrazione,
ven:abtlzbus Fratrzbus Archz:episcopis et Episcopis Americae, ibid., XXI, 1888, pp. 258-260.
1908, 15, pp. 40-45.
M. FRANCESCONI, Storta della Congregazione Scalabriniana, I, Roma, CSER, 1969.
136 Gianfausto Rosoli !}opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 137
coglieva una delle caratteristiche dei missionari di S. Carlo che, secondo i sug e Pau Gigante e rimasero solo quelle di S. Cruz, Riacho e Linhares, a nord di
gerimenti del fondatore, dovevano essere essi stessi emigranti tra gli emigranti, Vitoria, che continuarono ancora per alcuni decenni 19,
condividendo anche la loro povert. Scalabrini non ebbe collaboratori del calibro di quelli che don Bosco ebbe
La presenza degli scalabriniani in Brasile legata ad alcune sedi stabili nelle in Argentina con don Cagliero, Lasagna, Costamagna e altri. Tuttavia il contri
classiche mete dell'emigrazione italiana (come gli stati meridionali e quello di buto di alcuni missionari risult determinante per lo sviluppo della congrega
S. Paulo) e ad altre pi mobili e temporanee, come nello stato di Espirito zione: padre Zaboglio e Gambera negli Stati Uniti, padri Colbachini e Consoni
Santo. In questo stato si diressero nel 1888 quattro missionari scalabriniani, in Brasile. Colbachini comprese bene anche il metodo pastorale di Scalabrini,
perch padre Marcellino Moroni vi aveva gi esercitato in antecedenza il suo insistendo sulla necessit di una robusta formazione dei missionari e di un
ministero. Solo nel l895 gli scalabriniani si stabilirono a S. Paulo, per merito di ampio ricorso alle missioni volanti.
padre Giuseppe Marchetti, fondatore dell'orfanotrofio Cristoforo Colombo e
soprattutto in ragione di quella istituzione caritativa, stante la tradizionale 2. Paran
opposizione dei vescovi brasiliani al clero italiano, soprattutto con funzione di Pietro Colbachini, accogliendo l'appello di emigrati vicentini, era arrivato a
parroci. Le missioni scalabriniane in Rio Grande do Sul iniziarono nel 1896, S. Paulo nel 1884 e, dopo aver passato alcuni mesi in una colonia di mantova
contemporaneamente a quelle dei padri cappuccini, su invito del vescovo di ni, si era recato nel Paran dove lo attendevano i veneti che l'avevano richiesto.
Porto Alegre, Ponce de Leao, fatto rilevante rispetto alla tradizionale indiffe Egli fiss il centro delle sue attivit ad Agua Verde, presso Curitiba (capitale
renza dei vescovi brasiliani 1 8 . dello stato), e di l cominci l'assistenza ai coloni italiani della zona circostante
la capitale. Il piano di Colbachini, coincidente con quello di Scalabrini, preve
l. Espirito Santo deva una casa centrale, come base di vita religiosa e apostolica. Da essa i mis
Le missioni scalabriniane nello stato di Espirito Santo sono durate solo alcu sionari dovevano partire per le missioni volanti e per l'assistenza periodica ai
ni decenni e in mezzo a notevoli difficolt per l'ostruzionismo dei parroci loca vari nuclei di italiani sparsi nei dintorni. Lo stesso metodo verr seguito nello
distanze in questo stato erano enormi (spingendosi fino a oltre 600 km dalla
li, che non intendevano lasciarsi sfuggire alcun diritto di stola (per matrimoni, stato di S. Paulo da padre Marchetti e da padre Faustino Consoni, anche se le
battesimi, funerali) spettante al loro ruolo. L'attivit degli scalabriniani poteva
essere solo subalterna, scarsamente incisiva e non autonoma, nonostante le sol capitale) .
lecitazioni di Scalabrini nei confronti di Roma e degli ordinari locali (che nor Soprattutto nel Paran e nel Rio Grande do Sul si realizzarono, quindi, le
malmente lasciavano ampio potere ai parroci locali). condizioni ottimali per uno stabile insediamento dei contadini italiani, in gran
Gli scalabriniani si stabilirono nelle colonie italiane di Nova Mantova, pres parte settentrionali, con un riuscito trapianto di quella religiosit popolare che,
so Alfredo Chaves, di S. Thereza e Anchieta. Alcuni dei primi missionari si riti profondamente legata alla vita contadina, rifioriva nel costituirsi delle strutture
rarono alla scadenza dei voti quinquennali, altri continuarono alle dipendenze religiose. Si deve alla spontanea devozione degli emigrati italiani e alla loro
della diocesi di Vitoria. Nel 190 1 monsignor Scalabrini, in visita agli italiani in autonoma liberalit la creazione della maggior parte di chiese e cappelle, dove
Brasile, ricevette vive sollecitazioni perch inviasse di nuovo i suoi missionari a di domenica i coloni si incontravano per recitare le preghiere abituali, cantare i
Nova Mantova: ne furono inviati tre nel 1902 e altri nel l906. Ma nel 1907, per vespri e il rosario e dove il pi istruito tra loro insegnava il catechismo: il sacer
scarsit di sacerdoti, furono abbandonate le parrocchie di Serra, Nova Almeida dote italiano di regola vi passava una volta al mese, amministrando i sacramen
ti, in particolare battesimi e matrimoni. Gran parte delle strutture parrocchiali
attuali nata letteralmente da quell'autonomo processo di sviluppo popolare.
18 G . BAREA, La vita spirituale nelle Colonie Italiane dello Stato; G.M. BALEN, Opera di
Sacerdoti e Congregazioni italiane nel progresso religioso, nello sviluppo dell'arte, dell'istruzione e
19 GROSSELLI, Colonie imperiali nella terra del caff. Contadini trentini (veneti e lombardi)
Porto Alegre, Livreria do Globo, 1925, pp. 55-192; G. RosoLI, Chiesa ed emigrati italiani in Bra
dell'assistenza dello Stato, in Cinquantenario della Colonizzazione italiana del Rio Grande do Su!, R.
,
Non sorprende quindi come, a distanza di oltre un secolo dall'avvenuto inse sile - condizioni presenti - provvedimenti opportuni per migliorar/e, Firenze
diento, le arocchie itane siano caratterizzate da una profonda omoge 1895 ) 21 ,
. . .
netta e dalla t1p1ca rehgtostta dt una "parrocchia veneta", come confermano S. Felicidade divenne, come detto, il centro di irradiazione della presenza
alcuni studi antropologici 20. scalabriniana in Paran, con una chiesa inaugurata nel 1891: nel 1900 vi arriva
ini
rono anche le suore Apostole del S. Cuore di madre Merloni, che Scalabr
rato:i erano in grado di seguire oltre una ventina di cappelle nei dintorni di
Nell'arco di pochi anni padre Colbachini, eletto superiore, e i suoi collabo emigra ti. La curazia di
aveva indirizzato in America per l'assist enza degli
tuva, Rodeio ,
.
Cur1t1ba, con sede centrale a S. Feliddade e presenze a Alfredo Chaves (Co Rondinha comprendeva le colonie di Reboucas, Mariana, Timbo
Sal
lombo), Timbotuva, S . Maria do Nova Tirol, Rondinha, S. Jos dos Minhais, Rio Verde Acima, Campina, S. Joao do Capao, Figuereido, S. Benedito do
con
Cam o Coprido, Gabriela, Antonio Prado, Gangueri, Angelina, Paria, gadinho, S. Antonio, Batiatuva. Umbar, Vila Feliz e Campo Comprido,
chiese erette gi nei primi anni della coloniz zazione , divennero curazie e par
Zacanas, Rio Verde, Muricy, Campinas, Rejal Cheimado, Capivary, Portao, ,
.
Plameua, Umbar. Pi saltuaria era l'assistenza alle colonie verso il mare ai rocchie dopo alcuni decenni. Scalabrini, in visita alle missioni del Brasile
accett anche la missione del Tibagi, all'interno del Paran, dove vi erano emi
piedi della Serra, come Morretes, Paranagu, Perreira, Alexandra, ecc. Si t;at ti
tava nel 1889 di 2.5 18 famiglie italiane, sparse su un terreno vastissimo e segui grati tedeschi, italiani e qualche trib di indios semiselvaggi: vi furono destina
te dai sacerdoti di S. Felicidade. padre Simoni, e padre Bonaiuti, fratello del noto modernista.
Nel 1888, dopo lunghe insistenze e polemiche, padre Colbachini riusc ad
Come gi accennato, le missioni scalabriniane nello stato di S. Paulo comin
ottene:e dal vescovo di S. Paulo, da cui allora dipendeva il Paran, una cap 3 . S. Paulo
pellama curata per gli emigrati italiani, ossia una specie di parrocchia perso a
nale . Qell :nn? e?ne abolita la schiavit e fu l'anno di punta dell'arrivo ciarono con il giovanissimo padre Marchetti, che in meno di due anni riuscl
as
mass1cc1o dt ttaham m Brasile (oltre 104 mila) , soprattutto per le /azendas di S.
. . dar vita nel 1895 all'orfanotrofio Cristoforo Colombo (nato dall'impegno
),
Paulo. N 'agosto dl 1890 si tenne a S. Paulo la prima riunione dell'episco sunto davanti alla madre morente durante il viaggio di andata verso il Brasile
mezzo alle as di caff.
pat brasiltano per nsrutturare l'organizzazione ecclesiastica dopo la procla ad un particolare tipo di presenza itineran te in /azend
grup
aztone. della repubbhca nel 1889. In riferimento all'assistenza degli emigran Infine egli riusc a istituire con l'aiuto delle sorelle e della madre il primo
po delle suore scalabriniane destinate inizialmente all'assi stenza agli orfani.
tl, monstgnor Macdo Cota, vescovo di Bahia, present alcune proposte di istere
.
Propaganda ftde, 1n realta eleborate dal nunzio apostolico Spolverini, che Padre Marchetti morl a soli 27 anni, nel 1896, per tifo contratto nell'ass
nile
aveva consultato padre Moroni e padre Colbachini: fondare nei nuclei colo gli emigrati, dopo aver avviato anche la costruzione della sezione femmi
niali dlle case relig!ose entrali p r i missionari, alcuni dei quali incaricati dell'orfanotrofio a Vila Prudente.
. .
delle mtsslont volantt, altn della restdenza anche per seguire le eventuali voca L'arrivo degli italiani a S. Paulo fu massiccio dopo il 1888, a seguito delle
sfrutta
zioni ecclesiastiche. Erano le linee di cui si erano fatti interpreti i missionari intense campagne di reclutamento e di sussidi delle compagnie per lo
mento della zona caffeicola (oltre 80 mila italiani all'anno arrivarono tra 1888 e
scalabriniani. ricor
Colbachini, convinto delle condizioni ottimali offerte dal Paran sia sul 1891). Padre Marchetti, per sostenere gli orfani e le spese di costruzione,
tutto al sostegn o di tutti gli italiani sparsi
piano delle prospettive economiche, con la piccola propriet ai contadini che se all'aiuto di benefattori e soprat
sa.
morali, present al governo italiano un progetto di colonizzazione agricola nelle fazendas e che egli visitava periodicamente per dare assistenza religio
(che non enne sussidiato e fu pubblicato anche in appendice al volume di F.
sorta di quartie re
L'orfanotrofio risult molto pi che un'opera caritativa, una
generale per spedizioni missionarie all'interno dello stato. Le visite pi o meno
e dalla Rassegna Nazionale: L:emigrazione italiana agli Stati Unitt' del Bra-
Macola, L Europa alla conquista dell'America Latina, Venezia, Ongania, 1894
2 1 Ora ripubblicato in A. PEROTTI, La societ italiana difronte alle prime migrazioni di massa . ..
20 A.PILTTI BALNA, Santa Felicidade. Uma paroquia veneta no Brasi!, Curitiba 1978; G. cit., pp. 343-394.
. e svzluppo della Colonia Santa Felicidade, Curitiba 1908.
MARTIN!, Ortgme
140 Gian/austo Rosoli r:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina 14 1
periodiche duravano anche cinque o sei mesi, utilizzando le ferrovie Sora di un nuovo insediamento intitolato alla sua citt natale, era anche sindaco,
cabana, Mogiana e Paulista e proseguendo a cavallo o a piedi fino alle /azendas. tecnico agrario, organizzatore del cooperativismo nella zona, cos come avven
Di regola gli italiani preavvisati potevano godere di una giornata libera (sostitu ne per vari altri missionari. Tra le personalit pi significative della presenza
tiva della domenica) per la presenza del sacerdote. I missionari che si prestaro scalabriniana va annoverato padre Massimo Rinaldi, parroco ad Encantado
no a questo massacrante lavoro non furono mai pi di una mezza dozzina; fino al 1910, poi procuratore generale e nel 1925 consacrato vescovo di Rieti (e
eppure si deve al loro lavoro se le circa 150 chiesette delle fazendas poterono morto nel 194 1 in concetto di santit) 23.
diventare in seguito sedi di parrocchie fiorenti 22. Le colonie italiane servite dagli scalabriniani erano quelle di Veranopolis,
Venivano anche assistiti regolarmente dagli scalabriniani i nuclei di popola Capoeiras (ora Nova Prata) , Monte Veneto (Cotipor::1) , pi tardi S. Thereza,
zione italiana di S. Bernardo, S. Andr, S. Caetano, Maua, Ribeirao Pires, Alto Bela Vista e Montebelo e il Turvo (Protasio Alves) . Gli scalabriniani iniziarono
da Serra, che divennero centri economici importanti, data la vicinanza alla nel 1908 la loro attivit ad Anta Gorda e l'anno dopo ad Esperana (Vespa
metropoli . Il lavoro era enorme e massacrante e non poteva durare a lungo siano Correa). Nel 1911 divenne parroco di Bento Gonalves, una delle loca
nella forma itinerante. Con la crisi del settore caffeicolo diminuir anche il lit pi importanti della diocesi, padre Enrico Poggi, che poi si fece scalabri
numero degli italiani impegnati nelle /azendas e diminuir anche il numero niano. In quella citt Poggi e gli scalabriniani diedero vita ad un giornale per
delle missioni volanti per cedere il posto ad un sistema pastorale pi ordinario, gli emigrati, Il Corriere d'Italia, che cess le pubblicazioni nel 1925 , in segui
attraverso le parrocchie territoriali: assai importanti furono quelle di S . Ber to a polemiche con un altro giornale, La Staffetta riogranense, diretto dai
nardo e S. Andr. Solo pi tardi per, verso la fine degli anni Trenta, gli scala cappuccini. Uno dei centri pi importanti dello stato affidato alla congregazio
briniani avranno una parrocchia in citt, la Madonna della Pace; mentre fino ne Guapor, affidata agli scalabriniani nel 1914, ma gi da anni da loro visita
ad allora erano rimasti nelle localit periferiche (con l'eccezione della centralis to. Qui vi venne fondato il primo seminario scalabriniano in Brasile nel 193 7,
sima chiesetta santuario di S . Antonio) . compiendo un desiderio che era gi stato di Scalabrini, del vescovo di Porto
Alegre S. Ponce de Leao e di padre Colbachini.
4 . Rio Grande do Sul Altre colonie italiane affidate agli italiani negli anni successivi sono state
Nel 1896 si apriva intanto il terzo fronte missionario del Brasile nel Rio Nova Brescia ( 1915), Mucum (1924), Sarandf e Serafina Correa ( 1920) , Casca e
Grande do Sul, per l'invito del vescovo di Porto Alegre e l'andata ln quelle Dois Lageados ( 192 1), Putinga (1922) e Itapuca (1924). Solo nel 193 9 gli scala
colonie italiane di padre Vicentini. Questi si rec a Encantado e padre briniani raggiunsero la capitale dello stato, Porto Alegre, assumendo una par
Colbachini vi fond nei dintorni Nova Bassano . Nel Rio Grande do Sul, come rocchia di periferia, Vila Nova, una colonia fondata dagli italiani alla fine
negli altri stati brasiliani meridionali, l'emigrato italiano poteva realizzare il suo dell'Ottocento; nella capitale rilanciarono un centro assistenziale per gli emi
sogno di diventare piccolo proprietario della terra, grazie alle anticipazioni e grati italiani nel secondo dopoguerra (CIBAI) 24 .
sussidi governativi. Pur essendo minore l'entit del flusso di entrata di italiani Concludendo il bilancio della presenza scalabriniana in America Latina, a
nello stato, l'elevato sviluppo demografico delle colonie fece passare la popola parte presenze meno importanti e temporanee in Argentina, Cile e Venezuela
zione italiana da 20mila unit nel 1881 a 160mila nel 1905 e a 405mila nel (dove invece si svilupperanno significative opere nel secondo dopoguerra), gli
1934. scalabriniani si sono impiantati soprattutto nel Brasile, dove hanno lasciato una
Il sacerdote in quei contesti contadini era riconosciuto come leader naturale
e organizzatore della vita comunitaria, oltre che responsabile della vita religiosa
e morale. Il ruolo di pioniere non era eccezionale: padre Colbachini, fondatore
23 G. SOFIA, Massimo Rinaldz missionario e vescovo, Cittaducale, Nobili Sud, 19822 e ora Il
Vescovo scalabriniano Massimo Rinaldi. Un interprete della Chiesa del Novecento, a cura di G.
MACERON! - G. ROSSI - A. M. TASSI, Torino, SEI, 1996.
22 M. L. SIGNOR, Giovanni Battista Scalabrini e l'emigrazione italiana. Un progetto socio-pastora 24 Cfr. R. R:IZZARDO, A longa viagem. Os carlistas e a imigraao italiana no Rio Grande do Sul,
le, Roma, CSER, 1989. Porto Alegre, EST, 1975.
I:opera di assistenza tra gli emigrati dei missionari scalabriniani in America Latina
142 Gt'an/austo Rosoli 143
impronta indelebile nelle zone di colonizzazione italiana. Il materiale docu 3 ) Posizioni personali: membri attuali, defunti, egressi. Il materiale di na
mentario e archivistico, lodevolmente repertoriato da Rovilio Costa, d ragione tura burocratica e spesso riservata (quindi non consultabile) .
di questa disseminazione di vestigia riferite alle istituzioni religiose e spesso a
quelle scalabriniane 25 . 4) La vita e l'opera del fondatore, monsignor Giovanni Battista Scalabrini e
il processo di beatificazione.
Il cospicuo fondo Scalabrini, di grande interesse storico, stato costituito
Informazioni archivistiche pi tardi. Le carte personali di monsignor Scala brini passarono all'erede fidu
ciario ed ex segretario, monsignor Camillo Mangot. Questi, su richiesta della
Il materiale archivistico per la storia della congregazione scalabriniana Santa congregazione concistoriale (ora dei vescovi), le consegn nel 1927 a
conserv ato presso l'Archivio generalizio scalabriniano, sito in Roma (Via monsignor Francesco Grego ri, sacerdote piacentino incaricato di scrivere la
Calandrelli 1 1 , 00153 RM) . prima biografia di Scalabrini (La vita e l'opera di un grande Vescovo, mons. Gio
vanni Battista Scalabrini [1839-1905], Torino, Lice, 1934) . Le carte consegnate
L'archivio diviso in quattro parti principali: a monsignor Gregori e gli altri documenti giacenti presso la Curia vescovile di
Piacenza o altrove, per disposizione canonica, furono raccolti dal Tribunale
l ) Direzione generale della congregazione e relazioni all'interno: vi conte diocesano di Piacenza in vista del processo di beatificazione di monsignor Sca
nuto tutto il materiale di interesse generale e fino alla costituzione delle singole labrini, iniziato nel 1936. Tutti questi documenti, assai interessanti anche per la
province; storia dei rapporti dell'episcopato con la Santa Sede e dei rapporti tra Stato e
Chiesa, furono poi consegnati alla Santa congregazione dei riti, in vista del pro
2) Province della Congregazione: cesso apostolico. Gli originali furono riconsegnati alla Congregazione scalabri
a) relazioni della Direzione generale con le Direzioni provinciali, niana, e precisamente all'Archivio generale, dopo la pubblicazione del decre
) singole case religiose e residenze missionarie.
E questo il materiale pi ricco ed interessante. Contiene di regola le infor Il materiale conservato riguarda in alcuni casi anche lo stato della diocesi
tum super scripta, nel l970.
mazioni sull' awio e sugli inizi delle singole sedi, testimonianze particolarmente piacentina. Tra gli inediti vi sono conservate 1700 lettere autografe o autografa
significative e rare sul primo sviluppo di tanti insediamenti ed istituzioni nelle
zone di influenza italiana. Vi sono contenuti anche rapporti periodici, ricchi di
te di Scalabrini, 9 relazioni triennali sullo stato della diocesi piacentina per le
visite ad limina, decreti ed atti ufficiali delle 5 visite pastorali, 3 10 discorsi per
particolari notizie (ma non su base annuale e neppure lo status animarum che, la maggior parte autografi e infine documentazione sulle opere per gli emigrati,
quando redatto, dovrebbe essere conservato nelle diocesi locali all'estero). particolarmente la Societ di patronato S. Raffaele.
Ormai tutte le informazioni archivistiche e il materiale pi interessante sono
ampiamente citati e valorizzati nell'opera monumentale su monsignor Scala
brini di padre Mario Francescani (Giovanni Battista Scalabrim; vescovo di Pia
25 R .
cenza e degli emigrati, Roma, Citt Nuova, 1985), che integra e supera la prece
COSTA MARCON,
- I. Imigraao italiana n o Rio Grande do Sul. Fontes historicas, Porto dente biografia scritta con M. Caliaro (L'apostolo degli emigranti Giovanni
Alegre, EST-Fondazione Giovanni Agnelli, 1988.
Cfr. anche V. M. FROSI - C. MIORANZA, Battista Scalabrini vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua spiritualit, Milano,
Porto Alegre, Ed. Movimento, 1975; O.
Imigraao italiana no nordeste do Rio Grande do Sul,
MANFROI, A colonizaao italiana no Rio Grande do Sul, Ancora, 1968) .
Porto Alegre, Instituto estadual do livro, 1975; Imigraao italiana no
R. COSTA, Porto Alegre, UCS, 1975; R.CosTA,
Rio Grande do Sul, a cura di
Alegre, UCS, 1976; L
Antropologia vt'sual da imigraao italiana, Porto Per quanto riguarda i trasferimenti e le peripezie dell'Archivio, il materiale
FOCHESATTO,
Rio Grande do Sul, Porto Alegre, EST, 1977; V.
Descriao do culto aos mortos entre descendentes italianos no relativo alla Congregazione stato conservato a Piacenza fino al 1910 (Casa
B. PISANI MERLOTTI, O mito do padre entre descen madre); in quell'anno fu trasferito a Roma, prima a Via di Ponte Sisto 75, poi
BATTISTEL,
dentes italianos, Porto Alegre, EST, 1979; A.I. Colonia italiana, religiao e costumes,
nel 1922 a Via Calandrelli 1 1 (dove, a parte qualche ulteriore variazione di col-
Porto Alegre, UCS, 1981.
144 Gianfausto Rosoli
\
l c ione n Rom , tuttora conservato)
. Parte dei documenti riguardano spe
Cl ente e provmce e le persone rimaste
nella Casa madre di Piacenza fino FERNANDO }. DEVOTO
ali ottobre 1 95 . Durante la guerra, tem
endo che il materiale andasse erduto
otto eventuh bombardamenti, fu trasferi
/
to a Rivergaro e Bassano d dove la
lz'anos y la sodedad argentina
Itinerario de un problema a travs de las /uentes: las inmigrantes z'ta
ocumentazton fu portata a Roma, sem
pre nell'ottobre 1 945 . Non si deve
lamentare tuttavta acu a is ersione o
. p perdita significativa
e mfo rmazton pl !portanti, relative alla stor .
sca i; ana, co amta cltaztone dei testi original ia della Congregazione
mentale aoro ciclostilato, redatto da i, sono contenute nel fonda
padre Mario Francescani Storia della
- 1 982 VOil 6
Congregazzone Scalabriniana, Roma 1 969
.
Il mate ta ' '
'
le archivistico conserv
l M. BLOCH, Les caractres originaux de l'histoire rurale /ranaise, Paris 1952, p. XII.
2 Cfr. las observaciones de M. GRIBAUDI - A. BLUM, Des catgories aux liens individuels: l'analy
se statistique de l'espace social, en Annales, E.S.C., 46, 6, 1990, pp. 1365-1369.
146
Las inmigrantes italianos y la sociedad argentina
Fernando ]. Devoto
147
5
Hispanic American Historical RevieW>>, 1980, 60 ( 1 ) , pp. 33-48.
Existe un analisis del censo de 1855 y sus limitaciones:
. .
A. LATIES 7 M . SZUCHMAN The limits o/ the Melting Pot in Urban Argentina: Marriage and Integratwn tn
'
Censo de Poblaci6n de la ciudad de Buenos Aires de 1855, Buenos Aires R. POCZAR, Muestra
-
del
moniales existentes en los distintos Archivos del Registro civil argentino (que Objeciones que no invalidan el materia! provisto por el Registro civil sino que
contienen la informaci6n clave no solo de la naci6n sino de la comuna de ori tratan en cambio de enmarcarlo.
gen de los contrayentes) , han podido plantear el problema sobre nuevas bases El mismo problema aparece si observamos el uso de otras fuentes para el
8 Esta fuente, sin duda la mas rica de las publicas disponibles en la Argentina estudio de la interacci6n social entre italianos y los nativos en la sociedad
tiene tambin sus limites . Ellos derivan de que inversamente a los manuscrito argentina. Una fuente que numerosos investigadores utilizaron fueron los
censales, comienza relativamente tarde. Hacia fines de la dcada del ochenta archivos de las sociedades de socorros mutuos que en gran numero crearon los
del siglo pasado y paras ciertas regiones del interior, en muchos casos aun mas distintos grupos inmigrantes. Una primeta comprobaci6n indica como a la
tardiamente. Su gran ventaja comparativa es que permite colocar el tema de las inversa de lo que ocurre con las fuentes publicas los archivos de las asociacio
interrelaciones sociales en el ambito de grupos regionales y aldeanos que en nes voluntarias italianas en la Argentina y en otros paises de Sudamrica como
muchos casos se revelan mas significativos que los nacionales para el caso de la Uruguay son mucho mas ricos que los existentes en Amrica del Norte. La
migraci6n italiana al menos de la segunda mitad del siglo XIX. Tambin per raz6n es bastante simple, la mayor fortaleza numrica y financiera de las enti
miten el comienzo de estudios a lo largo de mas de una generaci6n los que dades por ejemplo en la Argentina en comparaci6n con sus congneres del
abren nuevas respuestas acerca de la diferente estrategia de padres migrantes y Notte 9 posibilit6 una mayor solidez institucional, reflejada a su vez en la
de sus hijos argentinos. estructura administrativa y en la por ende mayor abundancia de fuentes que
.
as actas (no solo matrimoniales) presentes en el Registro civil pueden ser esta generaba, y desde luego una mayor perdurabilidad de la asociaci6n en el
utdt adas para responder a otros problemas, mas alla del de las estrategias tiempo, lo que a su vez garantizaba la supervivencia de los archivos. La utili
matrunont. ales, como la movilidad social o mas modestamente ocupacional, de dad de los registros de socios, considerados como muestras adecuadamente
los distintos grupos italianos . Sin embargo tampoco carecen de otros limites representativas de la comunidad inmigrante, para elaborar indicadores cuanti
evidentes. Uno de ellos por ejemplo es el derivado de la movilidad espacial ficables del proceso de integraci6n deriva de que los mismos brindan la posibi
secundaria de los grupos migrantes o de sus descendientes lo que hace extre lidad de operar con otras variables no disponibles empleando la informaci6n
madamente dificil estudiar a travs de las actas de matrimonios, salvo quizas censal. Aunque no siempre, los registros sociales de las asociaciones volunta
para illorrios o pequefias ciudades del interior donde el movimiento puede rias tnicas incluyen, en la mayoda de los casos, la crucial informaci6n de la
ser mas detectable, procesos de mas larga duraci6n que comparen comporta camuna de origen de los inmigrantes que la componen, el domicilio (y a veces
mientos de padres migrantes con los de sus hijos . No se trata sin embargo de la los cambios del mismo a lo largo del tiempo) y la ocupaci6n o las ocupaciones
9 G. PRATO, La tendenza associativa fra gli italiani all'estero, in La Riforma Sociale, 1906,
eia de los italianos en Buenos Aires y Nueva York, in Estudios Migratorios Latinoamericanos,
1985, l , l , pp. 8-47; In., The adjustment of Italian Immigrants in Buenos Aires and New York:
los conflictos que las surcaban o acerca de sus chmas tdeologtcos, mucho
1 2 F. DEVOTO, Las sociedades italianas de socorros mutu.os en Buenos Atres y Santa Fe. Ideas y
1 880-1914, 1983, 88, 2, pp. 281-305 .
menos en cabio lo que nos inf? rman sobre la masa inmigratoria. Y lo que de MICHAEL M. HALL
.
ellos e refleJa, como n un vidrio opaco, esta inevitablemente limitado por los
. . di Campinas
preJU1C1os, las valorac10nes, la intencionalidad de estos sectores de la elite que Le fonti depositate presso l'Universit
son quienes los escriben .
El problema de las limitaciones de los peri6dicos lleva al historiador hacia
otras fuentes cualitativas que reflejen mas adecuadamente el universo de creen
cias de los inmirantes. Tomemos como ejemplo las cartas de inmigrantes que
para los estudws sobre los movimientos anteriores a la Primera Guerra
Mundil cons titue? (junto a otros materiales como diarios personales 0
.
m mona) casi la umca fuente que nos permite recuperar el punto de vista del
mism migrante. Ellas tienen tambin un serio problema de representatividad.
En pnmer ugar, tiden a sobrerepresentar a los estratos mas alfabetizados y 1 974, when the State Univer
The Edgar Leuenroth Archive was formed in
con mayor mstrucc10n formai. En muchos casos ademas llegan hasta nosotros of newspapers, boos, and
filtradas a travs de la intencionalidad politica de manipuladon de otros secto sity of Campinas bought the extensive collection
( 1 88 1 - 1 968) . The collect1on had
res sociales (como por ejemplo las cartas que son publicadas en peri6dicos). other materia! belonging to Edgar Leuenroth
by Leuenroth, who was one
n otros, l c?rrespondencia privada, por el tipo de destinatario que tienen been put together, beginning early in the century,
tlenden aprorzar en su contenido el universo familiar para el receptor, esto es of the leading Brazilian anarco-syndicalists 1 .
acquisition of microfilmed
.
el umverso etnico. The initial holdings have been expanded by the
al History in Amsterdam and
D:pus de est r:corrido a travs de las fuentes utilizadas para analizar la materia! from the International Institute of Soci
raio Brasilian o in Mila n. The
relac10n entre los Itahanos y la sociedad Argentina deseariamos concluir con la the Arc hivi o Stor ico del Mov ime nto Ope
newspapers and journals are
Leuenroth Archive's Italian-language Brazilian
proposici6n de un programa a la medida del eclecticismo de este fin de siglo. periodica! holdings from Ialy.
.
En pnmer lugar, subrayar como solo la combinaci6n de distintas fuentes cuan listed below, along with the p re-World War II
collection and that of Ltbono
list of Argentine periodicals from Leuenroth's
titativas ente i (por ejemplo cedulas censales, registros matrimoniales y archi Archive 2 . .
vas de asoe1ac10nes) complementadas por informaciones cualitativas provistas Justo is available as a separate publication of the
s and pamphlets 1s also rele
por cart s o peri6dic_os o por tantas otras fuentes no enumeradas aqui, desde A substantial part of the Archive's 15 ,00 book
e are, in addition, 2500 photo
los archtvos parroqmales hasta los empresarios, desde los registros notariales vant to the history of Italian immigration. Ther
il and two dozen films (inclu
has:a la ico?_ografia, puede bindarnos una imagen mas compleja del proceso graphs dealing with early industrialization in Braz
pi firms in the late 1 920s and
.
de mteracc10n social de los Itahanos en la Argentina. Enfoque que sin embargo ding severa! prepared by the Matarazzo and Cres
no esra adecuadamente iluminado hasta que no podamos observar el proceso early 1 93 0s) .
there is also an extensive col-
tambten desde l otra cara de la moneda: es decir desde la perspectiva y las In addition to the initial Leuenroth holdings,
il. This materia! was copied in
fuentes que nos tnforman como percibieron el proceso los habitantes nativos 0 lection specifically on Italian immigration in Braz
Archive financed by the Ford
los miembros de otros grupos migratorios. Italy by Zuleika Alvim on a mission from the
sources - many rare and ephe-
Foundation. It is composed primarily of printed
( l ) 1932
for the Rational
Organization of Work) , and the 1,200 ,000 documents collec
ted on post- 1964 L'appello del recluso, rivista trimestrale: v. l
La folla, Editor Paolo Valera, Milano: 1903 (2) ; 1914 (33 , 3 7 , 38, 4 1 -45 , 48-52 ) ; 1 9 15
(2, 3 )
La frusta, quindicinale anarchico, Fano: v. IV (8-10) 1922
La fuga di Bepi, pubblicazione semestrale di strenna dell'Asino, Editor Podrecca e
Galantara, Roma: 1910 (s.n.)
Germinai, settimanale anarchico della Venezia Giulia, Trieste: 192 1 , 2 (2-3 ) ; 1946 ( 1 , 3 ,
4 ) ; 1947 (5 ,8); 1948 ( 1 1 ) ; 1950 ( 1 3 ) ; 1956 (jul); 1957
La Giustizia, quotidiano del Partito Socialista Unitario Italiano, Milano: v. XL (126) 1925
Internazionale, giornale sindacalista, Verona: 192 1 , l ( l ) ; 1 922, 2 ( 1 1 - 16) Lo Stato operaio, Milano: v. I l ( l ) 1924
L'internazionale rossa, organo del Comitato di difesa sindacalista, Milano: 1 922, 2 Lo Stato operaio, Roma: v. II (7 , 9, 4 1 ) 1925
(23 , 24, 3 0-3 3 ) ; 1923 , 3 (2 , 3 , 5 , 6); Nova srie, 1946, 4 (20, 25-26) Umanit nova, quotidiano anarchico, Roma: Supplementi: 1962 (3 8, 42); 1966 ( 1 6); v.
I (3-5, 8, 1 3 ) 192 1 ; II (73 , 75-77, 90, 105 - 125 , 127-134, 136- 146, 148-160, 164- 167,
Libero accordo, periodico comunista-anarchico, Roma: supplemento al v . II (40)
172, 174 - 1 7 7 , 179, 1 8 1 - 189 1 9 1 - 1 93 , 1 97 -220) 1 92 1 ; III ( 1 -3 3 , 36- 108, 1 1 0-1 16,
192 1 ; II (28-30, 34, 3 7-40) 192 1 ; III (4 1 ) 192 1 ; III (54, 56) 1922; IV (76, 77) 1 923;
1 19- 142, 146, 148- 150, 1 60, 1 62-17 1, 175 - 1 82, 184- 186, 1 88- 196) 1922; XXVI ( 1 1 ,
V (88) 1924; VI ( 1 13 ) 1 925
13 , 14, 16-19, 2 1 , 25, 28, 3 0-34, 37, 3 9-44, 46, 47, 49, 52) 1946; XXVIII ( 1 - 15, 18-
il libertario, giornale anarchico, Spezia: v. XI (484 , 4 86, 487, 489, 490, 492-494, 496, 23, 25, 27-52) 1948; XXIX ( 1 - 1 9, 2 1 -27 , 29-3 3 , 35 -44, 47-50, 52) 1949; XXX
498, 499, 501 -502, 5 05 , 507-508, 5 1 0, 5 12-5 14, 5 1 8-5 19, 52 1, 529, 53 1 ) 1913; XII
Umanit nova, quotidiano anarchico, Milano: v. I ( 1 -79, 8 1 -261) 1 920; II ( 1 , 7 1 ) 192 1
836, 83 8-84 1 , 844 -847 , 850-852) 1 92 1 ; xx (858-861 , 864-870, 874) 1 922
(53 3 , 558, 572) 1914; XVIII (75 1 , 754) 1920; XIX (803 , 8 1 3 , 8 14 , 830, 83 1 , 834 -
<l Vespro anarchico, organo dei Gruppi anarchici palermitani, Palermo: v. I (3 , 7 )
il Marzocco, Editor Adolfo Otvieto, Firenze: v. XXX (27) 1925
192 1 ; I l (25 ) 1922; 1947 (n. unico); 195 1 (n. unico)
Volont, periodico di propaganda anarchica, Ancona: v. I ( 1 -29) 1 9 1 3 ; II 0 -46) 1914,
sa, Paolo Orano e A.O. Olivetti, Lugano: 1 9 1 0 ( l ); 1 9 1 1 ( l O, 12, 1 3 , 15, 18-22)
Pagine libere, rivista quindicinale di politica, scienza ed arte, Editores Franceso Chie
III { 1 - 1 8) 1915; Nova serie, I ( 12, 17, 19) 1 9 1 9; II ( 1 , 2, 4, 8) 1920
Alba rossa, Editor Angelo Bandoni, Sao Paulo: 1919, l (2-7 , 9-12, 19-22); 1920, 2
Parole nostre, foglio mensile di spicciola propaganda libertaria, Roma: v. I (5, 7 ) 1925
La riscossa, organo del sindacato trasporti secondari Roma. 1923 9 (9) 1925 1 1 ( l
34, 35); 1915, 1 1 (36-3 8, 47-49); 1915, 12 (52, 53 , 56, 62, 65, 66, 69); 1 9 19, 15 ( 1 66)
' ' ' ' ' L'Avvenire, Sao Paulo: v. I ( 1 -4) 1894; II ( 1 -3 , 5 - 10) 1 895
5, 7)
L'Azione anarchica, pubblicato a cura di alcuni anarchici, Sa o Paulo: 1 9. 1 1 . 1 905 (n.
Il seme, settimanale di propaganda spicciola aderente all' Unione anarchica italiana ' unico)
Livorno: v. III (56, 59) 1 922
La Barricata, periodico anarchico, Editor Gigi Damiani, A. Carchiai, Rodolfo Felipe,
Il sindacato rosso, organo sindacale del Partito comunista d'Italia, Milano: v. III (39, Sao Paulo: 1 9 12, 8 (368-3 8 1 ) ; 1913, 9 (3 82 -3 86, 3 88-394, 3 96-407 ).
40) , 1923 ; IV ( 1 , 34, 42, 43) 1 924
La Battaglia, periodico settin1anale anarchico, Editor Oreste Ristori, Sao Paulo: v. I (2,
Sorgiamo, quindicinale degli anarchici imolesi, Imola: v. III (9, 1 1 ) 1 922 1 1, 12, 14, 3 7 ) 1904; I (37, 42) 1905; III (70, 86, 88-91) 1906; VI ( 146, 155, 1 6 1 )
Spartaco, numero di propaganda comunista-anarchica, Roma: v. II ( 1 6) 1 92 1 ; III (24) 1907 ; V ( 1 82, 1 83 , 1 85 ) 1908; V (207 , 2 1 1 , 2 12) 1909; V I (224, 238), 1909; V I (260)
1922. 1910; VII (273-275 ) 19 10; VII (290-292, 295 , 301, 3 02) 191 1; VII (3 1 1 , 3 14, 3 2 1 -
1 62 Michael M. Hall Le fonti depositate presso l'Universit di Campinas 1 63
323 , 330) 191 1 ; VII (33 7 , 3 42-345 , 347, 350-356, 3 62, 363 ) 1912; I (35 , 36, 46) 1 905 ; La Nuova gente, periodico bimensile pubblicato a cura del gruppo anarchico, Editor
126, 128, 129) 1907 ; IV ( 130-143, 147- 150) 1907 ; IV-V ( 1 5 1 - 154, 156- 160, 1 62- 1 8 1 ,
II (47, 50-54, 58-62) 1 905; III (63 -69, 7 1 -85 , 87 , 92 -103 , 105 , 106) 1906; III ( 1 07 - Luigi Magrassi, Sao Paulo: 20.03 . 1 903 ; v. I ( 1 , 2) 1904
Il pasquino coloniale, Sao Paulo: 1920 (657, 659-665 , 668, 669, 67 1 , 672, 68 1 ) ; 1922
184, 186- 197 ) 1908; V ( 1 98-206, 208, 209, 2 1 3 , 2 1 6, 2 1 7 ) 1909; V-VI (216-223, 227-
(782); 193 0 ( 1 072 e 1098)
La Propaganda libertaria, n. especial do l
237, 239-242) 1909; V I (243-25 1 , 253-259, 261 -272, 276-286) 1910; VII (287 -289,
La Difesa, Editores Natale Vozza, Antonio Cimatti, Francesco Frola e Nicola Cilla,
Ribattiano, n. unico, Sao Paula: 1 897.
lettere ed arti della Colonia italiana al Brasile, Editor Antonio Piccarolo, Sao Paulo:
Guerra sociale, periodico-anarchico, Editor Angelo Bandoni, Sao Paulo: I ( 1 , 2) La Rivista coloniale, rassegna di economia, finanza, industria, agricoltura, commercio,
L'Italia, La Difesa, Editor Mario Mariani, Sao Paulo: v. II (383 -3 9 1 ) 193 1 ; III (393 , La Rivolta, numero unico pubblicato a cura di alcuni anarchici residenti in Sao
402-409, 4 1 1 -4 1 3 , 422, 425 , 426, 43 0-432, 435 -44 1 , 443 , 446, 448-45 1 , 454-456, Paulo, Sao Paulo: julho 1903
460) 1932; III (464) 193 3 ; IX (467 , 469, 475) 193 3 ; VIII (428, 429, 433 , 442, 447 , La Scure, Editor Alceste de Ambris, Sa o Pau!o e Rio de J aneiro: v. I 0 6-25, 27 , 28,
453 , 463 ) 1 932. Suplemento ( 1 0.06. 1932) 30) 1 9 1 0; I ( 1 - 13 , 15) 1 9 1 0
Italia e Brasile, rivista popolare dedicata specialmente agli interessi del lavoro e del Lo Spaguetto, Editores Alessandro Cerchiai, Nino Danielle, Sao Paulo: 193 1, 3 (2,
l'immigrazione, Editor Domenico Rangoni, Sao Paulo e Bologna: 1912 0 - 12); 1913 13-15)
0 - 12)
L a Terza Roma, pubblicazione a cura del gruppo S . A . "Pensiero e Azione " , Sao
La Lotta proletaria, organo della "Uniao dos sindicatos" d i S a o Paulo, S a o Paulo: Paulo: Numero unico, 190 1 .
1908, 3 (2 1 -29); 1909, 3 (30-3 3 , 35-40)
XX Settembre, Sao Paulo 1897 : Numero unico.
Il Moscone, Sao Paulo: 1927 ( 126)
Fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 165
ROVILIO COSTA all'installazione nel rispettivo lotto coloniale; b) al sussidio di 100 lire per la
costruzione e manutenzione delle strade; c) agli attrezzi di lavoro sino al valore
Fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul di 25 lire; d) all'impiego nelle aziende pubbliche sino al primo raccolto agrico
(Brasile) lo, durante 15 giorni al mese; ad un lotto coloniale dai 25 ai 30 ettari, al prezzo
da l a 5 ris; infine ad un termine di 5 anni per il pagamento del lotto.
Le fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul si
possono dividere in due classi: le fonti primarie o quasi primarie e le fonti
secondarie.
Per le fonti secondarie, basta consultare la ricerca di R. Costa e I.J. Marcon,
pubblicata con il titolo Imigraio italiana no Rio Grande do Sul: Fontes hist6ri
cas (Porto Alegre, EST, 1988, pp. 284). La grande parte delle fonti primarie si
trovano negli archivi, sia civili che religiosi, alcune delle quali sono state pubbli
cate come copie fidedigne, ragione per cui le chiameremo "fonti quasi prima
L'immigrazione italiana ufficiale nel Brasile meridionale cominci nel 1875 , rie". obiettivo di questo lavoro trattare delle fonti primarie e quasi primarie.
con la colonizzazione in alcuni Stati. Prima di questa data la presenza degli ita
liani era legata all'iniziativa privata ed anche allo spirito d'avventura. Nel Rio
Grande do Sul, nel 1875 furono fondate le prime colonie imperiali, dette colo FONTI PRIMARIE
nie italiane del nord-est dello Stato: Campo dos Bugres, attuale Caxias do Sul;
Conde d'Eu, attuale Garibaldi; Dona Isabel, attuale Bento Gonalves. Nel Arquivo nacional
1877, lo stesso governo imperiale fondava nel centro geografico dello Stato, la
quarta colonia, la Colonia Silveira Martins, nei comuni di Santa Maria e L'Arquivo nacional di Rio de J aneiro detentore della prima documentazio
priet. Nello Stato del Rio Grande do Sul, le propriet medie erano dai 24 ai Brasile: dati generali, impressioni di viaggiatori, elenchi delle navi, ecc. Per lo
3 6 ettari di terra. studio dell'immigrazione italiana nei singoli Stati - ad esempio, nello Stato del
noto che il maggior numero di immigranti si diresse verso lo Stato di Sao Rio Grande do Sul - si deve partire dagli archivi di questo Stato.
Paulo, come risulta dalla seguente sommaria distribuzione: Neli'Arquivo nacional, trovasi questa documentazione:
- nel Rio Grande do Sul, dal 1875 al 1914, si stabilirono tra un minimo di Registro de estrangeiros nas capitanias ( 1777 - 18 19);
74.000 ed un massimo di 100.000 immigranti italiani; Lagalizaao de passaportes pela Policia (1808- 1815);
- in Santa Catarina, nel 1908, c'erano 30.000 italiani; Os franceses residente no Rio de Janeiro (1808- 1820);
- nello stesso periodo si hanno 18.000 italiani nel Parana; 50.000 nello Stato Registros de tropeiros vindos de diversas localidades (1809- 183 1);
di Espirito Santo e 25 . 000 nello Stato di Minas Gerais; Relaao de passageiros brasileiros e estrangeiros de varias localidades (1810-
- nello Stato di Sao Paulo, arrivarono, nello stesso periodo, 800.000 italiani. 1813);
Pertanto, un milione di italiani entr nel territorio brasiliano . Il numero Apresentaao de passageiros brasileiros e portugueses de varias provfncias -
incrementato da coloro che sono entrati con passaporto austriaco. legitimaao de passaportes na policia ( 1812-1824) ;
La caratteristica dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul quella Entrada e sa1da de passageiros brasileiros e estrangeiros (1817- 183 1);
d'essere costituita dall'85 % di contadini e soltanto dal 15 % di commercianti, Legitimaao de estrangeiros (1818-1842) ;
artigiani e altre professioni. Secondo la legge del gennaio 1881, ogni immigran Apresentaao de passaportes de passageiros n a policia (1824-1826; 1826- 1830);
te aveva diritto: a) al soggiorno e trasporto dall'arrivo a Porto Alegre sino Matrkula de portugueses na Bahia ( 1824- 1827);
166 Rovflio Costa Fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 167
Autos de visitas da polfcia bordo dos navios entrados no porto do Rio de (1895-1966); 7 12 registrazioni nel 2 distretto di Caxias ( 1899- 123 ); 2.606 regi
Janeiro ( 1824- 1835); strazioni a Garibaldi ( 1898- 1938); 1 . 170 registrazioni a Julio de Castilhos
Apresentaao de passaportes de estrangeiros na polfcia ( 1825-1827; 183 1-1842); (1891-1932); 3 .483 registrazioni a Lagoa Vermelha ( 1 890- 1938); 1 . 138 registra
Entrada de passageiros estrangeiros, apresentaao de passaportes na polfcia zioni a Lageado ( 1898- 1926); 1.365 registrazioni a Montenegro ( 1894-1940);
( 1826-183 1); 442 registrazioni a Passo Fundo ( 1897-1917); 329 registrazioni a Pelotas (1890-
Registro de estrangeiros ( 1808-1822 ; 1823 - 1 83 0; 183 1 - 1839; 1 840-1842; 1908); 2.857 registrazioni ad Alfredo Chaves (attuale Veran6polis) ( 1 890-
1873 -1876); 1937); 1 .466 registrazioni nel 2 distretto di Veran6polis; 845 registrazioni nel
Legitimaao de passaportes na polfcia (1808- 1815; 1834- 1842); 3 distretto di Veran6polis (1893 - 1937).
Entrada de embarcaoes com passageiros estrangeiros e brasileiros em varias Gli attestati di abilitazione al matrimonio, non si estendono a tutte le citt
localidades ( 1835-1838 ; 1835-1841 ); con maggiore densit d'italiani e loro discendenti, ma ne esiste un numero
Saidas de navios com relaao de passageiros brasileiros e estrangeiros (1835- abbastanza significativo.
1842); Gli Atti di morte sono un'altra fonte importante per lo studio delle famiglie
Provisoes para sacerdotes estrangeiros ( 1863 - 187 4); italiane, con le indicazioni precise sulla famiglia, e la dichiarazione di beni per
Terras e colonizaao ( 1875- 1879); venuti da eredit, situazione familiare, causa martis, et, professione, religione.
Relaao dos livros de registro de entrada de estrangeiros, recolhidos pelo Si trovano registrazioni di atti di morte nelle citt: Caxias do Sul (1896- 1909);
Departamento da Policia Federai ao Arquivo Nacional em 1970: Santa Vit6ria do Palmar, ( 1881 - 1907) ; Bag ( 1885-192 1).
- de llha das Flores, Pinheiro e Agenda Centrai de Imigraao, libri dal n. 1 Le Registrazioni memoriali di misure e demarcazioni di terra, si trovano a:
al l21 ( 1. l . 1877-5.9. 1932). Caxias do Sul ( 1861- 1900); Garibaldi, ( 1883-1904); Veran6polis, ( 1883-1889);
Bento Gonalves ( 1874- 1919). Queste registrazioni assieme alle Registrazioni di
Per quanto riguarda l'entrata e l'uscita di stranieri si vedano anche: trasmissioni, servono come studio iniziale del problema della divisione della
- Processos de naturalizaao; propriet. Le registrazioni di trasmissione sono molto numerose e favoriscono
- Terras e colonizaao (colezione) . lo studio dello sviluppo e dello scambio delle propriet, principalmente quelle
rurali. Si trovano trasmissioni nelle citt di: Santa Maria, dal 1858; Nova Palma,
N el Museu d a lmigraao a Sao Paulo travasi l a documentazione dell'entrata dal 1896; Julio de Castilhos, dal 1853 ; Venancio Aires, dal l891; Garibaldi, dal
degli stranieri nello Stato di Sao Paulo dal 1880 al 1947. 1891; Sao Sebastiao do Caf, dal l877; Sao }os do Hortencio, dal l876; Erexim,
dal 1918; Caxias, dal 1888; Antonio Prado, dal 1900; Ijuf, dal 1891; Bag, dal
film,
Nell'Arguivo dos Mormons di Sao Paulo travasi documentazione, in micro 1847 , Lageado, dal 1882; Santa Vit6ria do Palmar, dal 1876; Sao Leopoldo, dal
di tutto il Brasile, sui nati, morti e matrimoni. 1874; lpe, dal l891; Segredo (distretto di lpe) dal l924; Jaguari, dal 1885; Flo
res da Cunha, dal 1896; Montenegro, dal 1848; 'Taquara, dal l888; Gramado,
dal 1898; Veran6polis, dal 1881; Bento Gonalves, dal 1888; Passo Fundo, dal
Arquivo publico dello Stato del Rio Grande do Sul 1857; Pelotas, dal 1832; Taquari, dal 1850; Pelotas, dal 1856.
L' Arquivo publico conserva ancora procure, inventari e documentazione
Nell'Arguivo publico do Estado do Rio Grande do Sul, si trovano le regi sparsa pertinenti a tutte le citt dello Stato.
strazioni di nascite, matrimoni e morti, a partire dal 1929 fino al decennio del
1960. Prima e dopo questa data le registrazioni di nascite, matrimon
. i e morti
si trovano negli uffici notarili delle rispettive citt. ' Arquivo hist6rico del Rio Grande do Sul
Nell'Arquivo extra-judiciario, di questo stesso Arquivo Publico, esiste un
grande numero di Habilitaoes de Casamento, che riguardano i primi anni del questo il primo archivio da consultare. Anche se nell'Arguivo nacional esi
l'immigrazione ufficiale. Cos, ci sono 4.333 registrazioni ad Antonio Prado stono i principali documenti sull'immigrazione, tanti di questi documenti esi-
168 Rovilio Costa Fontiper lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 169
stono anche nell' Arquivo hist6rico, col vantaggio che in quest'ultimo certi dati carte varie (1873/1890); registrazione degli immigranti, matricole dei contadini
si trovano dopo che l'evento si veramente realizzato. Per esempio: anche se ( 1 875/1 892);
un passaporto dice si reca in Brasile non sempre vero che quell'immigrante Hospedaria dos imigrantes: corrispondenza, carte varie (1886/1890);
dawero arrivato in Brasile. Nell'Archivio della polizia statale sono stati trova Diretoria de diversas colnias: conti correnti dei contadini, corrispondenza,
ti dei passaporti (che sono adesso nell'Arquivo hist6rico) di persone arrivate in debiti dei contadini, foglio di pagamento, cedole di pagamento, scritturazione
Brasile come turisti stabilitisi in Rio Grande do Sul. Ma i nomi di questi immi degli anticipi, elenchi dei contadini, mappe statistiche, memoriali di misurazio
granti non esistono negli elenchi dell' Arquivo nacional. ni, relati (1824- 1892);
Lotti coloniali: Santa Maria da Soledade (Terra pubblica), Sao Sebastiao do
Acervo pervenuto dall'Arquivo publico Cai, 1880;
Si tratta delle registrazioni coloniali, cio di tutta la documentazione che Libri della registrazione dei titoli dei termini coloniali, Secretaria do Governo
riguarda la divisione della terra, sia pubblica che privata, l'apertura di colonie, - colonie italiane di Caxias, Dona lsabel, Silveira Martins ( 1885/1890);
sia dal governo centrale che dal governo statale, la concessione di lotti agli Libri delle registrazioni di legittimazione della terra, Secretaria Especial de
immigranti, la compravendita di lotti coloniali sia dal governo che da privati. Terras e Colonizaao - Vari comuni ( 1886/1887);
Sono dati generali, di grande valore, perch costanti nel tempo e nello spa Registrazioni dei protesti cambiali (1883 , 1887-1890);
zio. Da un lato si pu studiare l'immigrazione sotto il profilo delle leggi brasi Commissione di terra del comune di Pelotas, registrazioni della terra di
liane e delle proposte fatte agli immigranti; dall'altro dai dati esistenti si pu forma discretiva (1884);
sapere, per esempio, se dawero i contadini hanno pagato la terra (vedasi i libri Libro di registrazione "Inventario de Firmas", Porto Alegre ( 1 886/1887);
Contas-correntes) ; se il pagamento stato fatto entro il tempo stabilito fra le Libro di registrazione della sotto questura: Sao Sebastiao do Cai ( 1878-
due parti (vedasi i Titulos definitivos o Escrituras de terras); se i contadini 1881);
hanno pagato la terra in moneta del paese o col lavoro nelle strade (vedasi le Libro di registrazione dei titoli coloniali, Secretaria da Diretoria Geral da
relazioni di lavoratori nelle strade in pagamento di debiti contratti con lo Stato, Fazenda provinciale, Porto Alegre: ( 1877-1882) ;
e cos via). Libro di registrazione dei titoli e prove coloniali, Porto Alegre ( 1882/1890);
Quello che segue un breve elenco della documentazione riguardante la Libro di note di regolamentazione e legittimazione di propriet della terra
imigraio, terras e colonizaio: che pu avere qualche importanza nello studio (1866/1877) ;
delle colonie italiane del Rio Grande do Sul: Libro d i registrazione d i titoli e termini coloniali, Secretaria do governo
Agencias oficiais de colonizaao: Porto Alegre: corrispondenza e relazione ( 1 894- 1895).
di contadini ( 1 880); Rio Grande: attestati, spese, relazioni degli immigranti
(1892/1894); Sao Sebastiao do Cai: corrispondenza ( 1877, 1878, 1897); Secretaria de Estado dos neg6cios das obras publicas, Diretoria das terras e
Agentes de colonizaao: Cachoeira: corrispondenza ( 1 877); Rio Grande: colonizaao
corrispondenza, relazioni degli immigranti ( 1 850- 1891); Rio Pardo: corrispon Dalla documentazione possibile ricavare la situazione etnica delle colonie
denza (1853/1860) ; dello Stato del Rio Grande do Sul, dal 1912. La presenza italiana diffusa in
Delegacia da Inspetoria geral de terras e colonizaao: Porto Alegre: corri grande parte dello Stato e precisamente a: Alfredo Chaves, Bento Gonalves,
spondenza, relazioni degli immigranti ( 1 890-1895); mappe statistiche (189 1 - Caxias (e Sao Marcos, nel 2 distretto) , Guapor, JUlio de Castilhos (inclusi i
1898), registrazioni dei contadini (1889/1908). distretti di Linha 7, Nova Palma, Nucleo Norte), Lagoa Vermelha (nei distretti
Inspetoria especial de terras e colonizaao: Porto Alegre: corrispondenza, - Chimarrao, Araa, S. Ricardo, Cacique Doble, Sananduva, Forquilha, Sao
relazioni (1876/1890); mappe statistiche ( 1 887/1890); registrazioni degli immi Jos do Ouro) , Santa Maria (nei distretti - Silveira Martins, Canabarro, Pau-a
granti per le diverse localit ( 1857 /1889) ; richieste ( 1886/1892); atti di contrat Pique, Conceiao, Boca do Monte, Campinas).
ti ( 1888/1891); Nei comuni di popolazione mista, la presenza italiana si nota in: Canguu,
Comissao de Terras e Colonizaao: corrispondenza, foglio di pagamento e nel distretto di Maciel - italiana e brasiliana; Conceiao do Aroio, nei distret-
170 Rovilio Costa Fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 171
ti Marques do Erval, Tres Forquilhas, Sirimba, Borrusia - italiana e tedesca. - Relazione dei contadini arrivati e la loro destinazione ( 1862-1876; 1872-
Cruz Alta, nel distretto di Encantado - italiana, austriaca e tedesca, nel 1873); immigranti arrivati a Porto Alegre ( 1886); mappa degli immigranti en
distretto di Pulador - italiana e tedesca; Erexim, nei distretti di Barro trati e loro destinazione ( 1887); ( 1886/1887 e fino al 1897).
Dourado, Rio Novo - tedesca e italiana; Ijui - italiana e tedesca; Jaguari - ita - Alfredo Chaves: Registrazione delle lettere ricevute dall'Inspector de
liana e brasiliana; Lageado, in prevalenza italiana a Forqueta e con presenza Terras e Colonizaao (1888- 1895);
italiana e tedesca nei distretti di Santo Inacio, Vila Fao, Santa Clara, Arroio do - Caxias: matricola dei contadini (1875- 1883); lettere dei debiti dei contadi
Meio, S. Francisco, Medorema Brasil; Passo Fundo, con presenza italiana nei ni (1883 - 1884); Statistica generale con l'indicazione dei lotti e dimostrazione
distretti di Marau, Tamandar, D. Julia, 7 de Setembro, con presenza tedesca dei debiti (1883 - 1884);
ed italiana in alto J acui, Saldanha Marinho, con presenza italiana e tedesca in - Conde d'Eu: registrazione dei debiti dei contadini ( 1870- 1888); mappa
statistica con descrizione dei lotti e dei debiti dei contadini (1884); libro conto
.
Sarandi; Pelotas, con presenza italiana e brasiliana a Maciel; S. Francisco de
Assis, con presenza italiana nel primo e nel secondo distretto; Sao Francisco corrente ( 1887 /1888);
de Paula, con presenza italiana in Agudo, Fazenda Souza, Vitalina; Sao - Dona Isabel: conto corrente dei contadini ( 1875 - 1880); mappa statistica
Sebastiao do Caf, con presenza brasiliana, tedesca ed italiana a Sao Jos do coll'indicazione dei lotti e dimostrativo dei debiti, (1884); corrispondenza con
Hortencio, Nova Petr6polis, Santa Ana do Rio dos Sinos, JUlio de Castilhos e l'Inspetoria especial de terras e colonizaao ( 1886- 1887);
Santa Rita; Sao Sep, con presenza italiana a Nova Fetter, 20 de Setembro, - Fundos de Nova Palmira - Centro di Caxias: registrazione della scrittura
Sao Joao; Sao Tiago do Boqueirao, con presenza italiana a Ernesto Alves; Sao dei nuclei coloniali ( 1876-1878);
Jeronimo, con presenza italiana e tedesca a Barao do Triunfo; Santo Antonio, - Silveria Martins: mappa statistica coll'indicazione dei lotti e dimostrativo
con presenza tedesca ed italiana nel primo e quinto distretto; Soledade, con dei debiti e spese della Comissione di misure dei lotti e stabilimenti degli immi
presenza italiana a Itapuca e Sao Paulo e diversi nuclei con presenza italiana e granti (1886/1888);
brasiliana. - Libro delle entrate e delle spese della Comissione nelle colonie Dona
Isabel e Conde d'El,! ( 1886/1888);
- Movimento degli immigranti nella locanda del Cristal ( 1894);
Immigrazione, Terra e Colonizzazione - Documentazione distaccata - Alimentazione fornita agli immigranti a spesa del governo (1892/1893 );
Corrispondenza degli Organi pertinenti alla terra e colonizzazione. - Registrazione degli immigranti nella locanda di Charqueadas ( 1 889/
Localit: Sao Sebastiao do Cai (Agenda Oficial de Colonizaao) (1877/1878- 1890/1891);
1897 ) ; Ilha das Flores (Hospedaria dos Imigrantes) ( 1 886- 1 897 ) ; Alfredo - Locanda di Rio Grande - catasto degli immigranti ( 1892/1896);
Chaves (Comissao de Terras e Colonizaao) (1888- !889/1892); Caxias ( 1885- - Locanda di Cristal - catasto degli immigranti ( 1891 , 1891-1892);
1887/1890); Caxias e Antonio Prado (1889- 1890); Conde d'Eu ( 1 887 -1888); - Locanda di Cristal - bollettino giornaliero dell'entrata degli immigranti
Conde d'Eu, Dona Isabel (1886-1887/1890); Silveira Martins (1878/1883/1888); ( 188 1/1895);
Jaguari ( 1937). - Locanda di Cristal - dieta fornita all'infermeria (1891/1894); ricettario
- Carte di concessione di terra: Alfredo Chaves ( 1888). dell'infermeria (1893/1897);
- Mappa dimostrativa dei pagamenti (Commissione di misure dei lotti e sta- - Mappa delle razioni richieste ( 1 892; 1893/1894; 1894/1895); bollettini
bilimenti degli immigranti a Caxias do Sul e Antonio Prado) ( 1889); Alfredo giornalieri ( 1892/1894); (1894/1895); garanzie di alimentazione ( 1891);
Chaves: cedole di pagamento ( 1889). - Lettere di naturalizzazione (1879- 1949);
- Colonizzazione. Carte varie: Progetti della colonia di Nova Roma; relazio - Atti di giuramenti degli stranieri naturalizzati ( 187 1/1885); 1885/1889);
ne dei bagagli dei contadini; relazione dei contadini che hanno richiesto terra; - Conti correnti dei contadini (1879/1883 );
relazione dei contadini che hanno ricevuto sussidi (s.d.). - Registrazione dei titoli dei lotti coloniali (1917 /1921);
- Atti di compromesso firmati dai contadini (1887/1889);
Codici di colonizzazione, con le localit: - Registrazione dei termini dei contadini ( 1878);
172 Rovflio Costa Fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 173
- Elenco delle proteste italiane dai differenti comuni nel periodo della Revo Arquivo della Irmandade da Santa Casa de Misericordia di Porto Alegre
luzione federalista (senza data);
- Corrispondenza ricevuta dal governatore sulle proteste italiane ( 1897). Fondata nel 1803 , ha iniziato a funzionare nel 1826. Come le altre case di
misericordia nate in Brasile nel periodo coloniale, destinata ai servizi di assi
Fondi pervenuti dalla Secretaria da agricultura (Codice da SA-013 fino a SA stenza medica, all'accoglienza dei minorenni abbandonati e di malati mentali e
228): alla realizzazione dei funerali nella citt di Porto Alegre . Presenta la pi ampia
- Scritturazione degli anticipi agli immigranti appena arrivati ad Alfredo documentazione sulla comunit regionale e sulla istituzione stessa. Nel 1 926
Chaves (1890, 1890/189 1 , 1891/1892); per iniziativa del primo cancelliere dell'area amministrativa, Joao Pinto da
- Esazione dei debiti coloniali di Alfredo Chaves, Guapor ed altri comuni Fonseca Guimaraes, la documentazione, in conformit alle norme dell'epoca,
- Registrazione dei trasporti degli immigranti - Colonia Alfredo Chavs fu organizzata come per gli uffici statali, anche se, soltanto dopo il 1984, nato
( 1889/1890) ; il Centro de Documentaao e Pesquisa da Santa Casa de Misericordia di Porto
- Mappe dei movimenti degli immigranti, 2a Secao da Diretoria de obras Alegre, che risulta suddiviso in:
publicas, terras e colonizaao ( 1898- 1899; 1900- 190 1 , 1 902-1907) ; Archivio amministrativo. - Corrente: contiene i documenti dell'amministra
- Direzione delle colonie di Conde d'Eu e Dona Isabel, corrispondenza con zione della Casa: Provveditoria, Direzione esecutiva, amministrativa e tecnica.
. Deposito: conserva le carte pertinenti sempre all'amministrazione, ma poco
la Pres1denza della provincia ed altre autorit ( 1 883/1886 );
- Colonia Alfredo Chaves - Commissione di terra e colonizzazione: registrazio richieste in consultazione.
ne degli immigranti ( 1880-1891 ; 1888-1892; 1893 -1899; 1886-1888; 1883-1885 ); Archivio storico o archivio permanente, dal quale risulta la memoria dell'isti
- Registrazione degli immigranti della ex colonia Silveira Martins ( 1883 - tuzione dalla sua fondazione. Di questo archivio fanno parte le registrazioni di
1888) ; ingresso e uscita dei pazienti dal 1843 in poi e le registrazioni amministrative.
- Catasto dei lotti urbani della sede del l o Distretto , comune di Bento Importanti documenti dell'Archivio storico, riguardano il cimitero, che la
Gonalves (1884-189 8); di Garibaldi, ex colonia Conde d'Eu, 2 Distretto di Ben Santa Casa possiede gi dal 1850, e la documentazione si trova nei libri: di
to Gonalves (1884- 1885); lotti urbani del villaggio di Santa Teresa (1897- 191 1) 6bitos, con le registrazioni delle persone libere (1850- 1862) e le registrazioni
delle persone schiave (1850- 1884) ; di Arrendamentos di sepoltura perpetue e
- Registrazione dei lotti e titoli definitivi della ex colonia Alfredo Chaves '3a
e 4a sezione ( 1891- 1906); ' temporanee ( 1 852-1873 ) . Ci sono anche documenti staccati che fanno parte
- Missione di terra, nella colonia Alfredo Chaves, catasto del debito colonia del fondo, come il pacco degli Atti di morte (1919- 1 976); i blocchi di registra
le (1897-1 898). zioni degli affitti delle sepolture permanenti e temporanee ( 1 975- 1 980) , cos
come piante, ritagli di giornali e fotografie.
Polizia: Passaporti Archivio medico, riunisce nel SAME (Servio de Arquivo medico e Esta
Sfortunatamente non sono stati conservati i passaporti degli immigranti, tistica) i prontuari dei pazienti, per un totale di 500.000 prontuari medici pre
consegnati agli uffici notarili e, poi, si dice, rimessi all'Arquivo publico do cedenti al 1984 e, approssimativamente, 85.000 dopo il 1984, tutti organizzati
Estado. Esistono alcuni esemplari conservati dalle famiglie. in ordine alfabetico.
primo comune d'immigrazione italiana nello Stato, ma soprattutto perch la le canzoni degli immigrati e dei loro figli. Mappe, piantine e disegni indicano la
documentazione completa dall'inizio fino a oggi. La documentazione comu posizione geografica della IV colonia Silveira Martins.
nale si divide in: O. Economia; l . Legislazione; 2. Cultura ed Istruzione; 3 .
Giustizia; 4 . Corrispondenza; 5. Amministrazione; 6. Documentazioni varie; 7.
Cartografia . Dalla documentazione esistente in questo archivio possibile pre Gli Archivi diocesani
cisare lo sviluppo della colonia.
Dopo il 1 975, centenario dell'immigrazione italiana, altri archivi storici Costituiscono una base importante per lo studio dell'immigrazione italiana
comunali si sono organizzati raccogliendo documenti dei comuni e di ditte pri sotto l'aspetto demografi co. Per i libri d'ingresso degli immigranti sono
vate (libro cassa, libri contabili, verbali), che hanno cessato le loro attivit . Ma incompleti, poich si riferiscono specificamente alla grande immigrazione agri
non sempre esiste, e, se esiste, non completa, la documentazione degli inse cola iniziata nel 1875 . Insieme all'immigrazione agricola, era previsto un
diamenti da cui risultano i nominativi dei concessionari dei lotti rurali e i dati ingresso, pari approssimativatr:\ente al lO%, di non agricoltori, di cui mancano
pertinenti a localizzazione, classificazione, superficie, prezzo e data dell'ultimo le registrazioni.
pagamento, con il quale si realizza la condizione per il passaggio di propriet L'Archivio della Curia metropolitana di Porto Alegre serve da ponte tra
dei lotti stessi. Nominativi e dati esistono nei libri' di Registrazione territoriale l'immigrazione spontanea precedente all'immigrazione ufficiale. Oltre ad esse
reperiti nell'Archivio della Secretaria da agricultura del governo del Rio Grande re luogo di sosta temporanea degli immigranti, Porto Alegre ha sempre ricevu
do Sul, ora in grande parte trasferito all'Archivio storico del Rio grande do Sul, to un certo numero d'immigranti italiani.
al quale, giorno dopo giorno, continua ad arrivare documentazione di altre Tra i libri pi antichi di registrazioni di battesimi, matrimoni e decessi, esi
amministrazioni statali. stenti nell'archivio della Arcidiocesi di Porto Alegre, si trovano i libri della par
rocchia Nossa Senhora di Rio Pardo, iniziati nel l755; della parrocchia Senhor
Bom J esus di Triunfo, iniziati nel 17 57; della parrocchia Santo Antonio da
Centro di ricerche genealogiche di Nova Palma Patrulha, da 1760; della parrocchia N. Sra. dos Anjos di Gravata!, o parrocchia
dos Indios, dal 1767; della parrocchia Sao Jos do Taquari, dal 1764; delle par
I dati presenti in questo archivio si riferiscono essenzialmente alla ricostru rocchie di Os6rio e di Santo Amaro, dal 1773 . Le parrocchie Nossa Senhora
zione completa delle nascite, matrimoni e decessi degli immigranti e dei do Rosario e Nossa Senhora das Dores hanno avuto un parroco soltanto nel
discendenti delle famiglie che hanno costituito la Quarta colonia imperiale, il 1844 e nel 1859, e da allora hanno avuto i propri libri di registrazioni religiose.
Nucleo Russo, dopo Santa Maria da Boca do Monte e, infine, Silveira Martins, I libri della Parrocchia Sao Jos do Hortencio iniziarono nel 1849 e, all'epoca
fino al 1940. Le registrazioni proseguono con quelle delle famiglie sia rimaste dell'immigrazione, sono state fatte le registrazioni delle prime nascite, matri
in questa regione, sia emigrate altrove. Il Centro sta facendo, tramite le regi moni e decessi delle colonie italiane del nord-est dello Stato, poich i libri di
strazioni parrocchiali e civili, il censimento di tutta la popolazione residente ed queste colonie, nate nel 1875, iniziarono ad essere elaborati dopo: i libri di bat
emigrata da questo nucleo, dal quale si sono formati diversi comuni: Faxinal tesimo di Garibaldi nel 1879; quelli di matrimonio nel 1895; i libri di battesimo
do Soturno ( 1 95 8 ) , Nova Palma ( 1960), Dona Francisca (1 964 ) , Silveira di Bento Gonalves nel 1878, come quelli di matrimonio e di morte; mentre i
Martins e Ivor ( 1988). Anche le colonie J aguari e Ijui hanno ricevuto significa libri di Santa Teresa de Caxias do Sul iniziarono nel 1884.
tivi contingenti di emigrati da questo nucleo coloniale.
Il Centro conserva anche racconti orali, passaporti, corrispondenze familiari, I.:Archivio provinciale dei Pallottini
fotografie di persone, di insediamenti, di residenze, di paesi, di chiese e di cap
pelle. Utilizzando ogni tipo di documentazione, il direttore, il padre Luiz La Pia Societ delle missioni, chiamata Congregazione dei Pallottini, fonda
Sponchado, ha elaborato il Diario della Colonizzazione, nel quale ha esposto i ta a Roma nel 1835 da San Vincenzo Pallotti, venne a stabilirsi nel Rio Grande
do Sul nel 1886, e precisamente nella localit di Vale Veneto, nella Quarta
colonia imperiale, Silveira Martins. A seguito delle insistenti richieste dei colo-
fatti e gli eventi importanti che, in qualche modo, nel tempo e nello spazio,
hanno qualche rapporto con questa ex colonia. Voci e musiche documentano
Fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 177
176 Rovflio Costa
I!immigrazione vista
Nel 1913 , il superiore generale dell'Ordine, a Roma, chiede ad uno dei missio
nari, padre Bernardin d'Apremont, di scrivere una relazione della missione (que dal Governo del Rio Grande do Sul e del Brasile
sto frate era arrivato in Brasile nel 1896 e ritornato in Francia nel l913 ). La rela
zione, di ben 3 18 pagine, fu scritta nel 1914 e si trova nella Curia generale dei Indispensabile per la comprensione e la conoscenza della politica brasiliana
178 Rovflio Costa Fontiper lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 179
dell'immigrazione la lettura dei discorsi, dei messaggi, delle relazioni dei pre Questa la situazione della presenza europea degli immigranti, in particolare
sidenti della Provincia del Rio Grande do Sul, nel caso dello Stato; delle rela degli italiani, che arrivavano in piccoli gruppi, ma in forma continua e sponta
zioni del Ministero dell'agricoltura, commercio ed opere pubbliche, riguardo a nea, nel momento dell'immigrazione ufficiale, quando in questa provincia per
leggi e decisioni federali. iniziativa del Governo imperiale, le tre colonie del nord-est dello Stato -
Nelle relazioni dettagliate della Provincia del Rio Grande do Sul appare la Fundos de Nova Palmira, Conde d'Eu e Dona Isabel, furono destinate diretta
reale situazione delle aree di colonizzazione nel momento in cui hanno inizia mente alla immigrazione italiana.
to ad affluire gli immigranti italiani a partire dall'immigrazione ufficiale, nel Secondo la relazione nella quale l'Amministrazione di questa Provincia dalle
1875. mani di Amrico de Moura Marcondes de Andrade passa a quelle di Felisberto
La documentazione ufficiale conservata nell'Archivio Storico del Rio Gran Pereira da Silva, il 26 gennaio 1879, si hanno spostamenti di ingegneri ed agri
de do Sul, a Porto Alegre, e nell'Archivio nazionale a Rio de Janeiro, cos mensori e licenziamenti, tali da provocare malessere nelle colonie ed indurre il
l . Relazioni e discorsi del presidente della Provincia del Rio Grande do Sul,
articolata: Console d'Italia a denunciare per lettera la situazione che
dedicato al "Dott:
Sul numero straordinario del 24/1 1/1903 il testo di M. de Candia
alleati, ammirazione dei neutri, orgoglio dei nostri connazionali all'estero i quali final L'Italiano, di Porto Alegre.
mente potevano guardare a fronte alta quanti nemici occulti o palesi tentarano vilipen
MCSH C. Nella BRG sl
dere la nostra Italia (p. l ) . Giulio Prates de Castilhos" . Questo numero speciale si trova nel
pleta che, insieme allo Staffetta Rio Grandense, la cui collezione conservata
fino al l/9/1 897 e 1/1/ 190 1 .
Nel Museu Municipal do !migrante, d i Bento Gonalves, s i trova l a collezione com trovano i numeri del 7 /12/189 0; 1 8/12/18 95; 5/9/189 5; 2 8/4 . .
L'Awenire, di Porto Alegre, fondato nel 1892, il secondo giornale ltaha-
nell'Arquivo Provincia! dos Capuchinhos di Caxias do Sul, pu essere il punto di par
Nella Biblioteca Pubblica di Porto Alegre, esiste il numero l,
no dello Stato.
Il Corriere d'Italia stato fondato da padre Enrico Poggi e ha funzionato fino al
tenza per un'analisi dell'organizzazione del contadino italiano nel Rio Grande do Sul. del 7/3/1892 e nella
1 92 8 , nel suo ultimo anno stato integrato allo Staffetta Riograndense, dei Alegre. Giornale degli italiani nello Stato del Rio
17/12/ 1892.
Biblioteca di Rio Grande, si trovano i numeri 3 e 30 del 7 /3 e .
L'Italiano di Porto
Grande do Sui . Settimanale domenicale. Proprietari fratelli Marsic
Cappuccini di Garibaldi. Esiste un microfilm nell'Archivio del giornale Zero Hora e ana. Di-
nel CEPAM, a Porto Alegre.
Il Venti Settembre, di Pelotas. Periodico istruttivo settimanale. Organo rettore - Cesare Pelli.
Il primo numero del l6/l l/1890 trovasi nell'IHGRS. . , . . .
degl'interessi della colonia italiana. Si pubblicher tutte le domeniche. Proprie Rio
La Voce d'Italia, di Porto Alegre. Organo della Comumta ltahana del
tari: Carlo Cantaluppi/Luigi Bianchi, redattore principale Carlo Cantaluppi.
Nell'IHGRS, trovasi il n. I (2), 3 0/9/1883 .
Grande do Sul. Direttore - Angelo Gattoni.
Nel MCSHC si trovano i numeri 2 (3 ) : 16/1/1 936.
da
Voce d'Italia, di Porto Alegre. Redazione ed amministrazione: Centro
Non si occuper di politica: unicamente riprodurr quelle notizie italiane, pi o
meno interessanti, che potranno attrarre l'attenzione della colonia, o qualche brano lli. ?eren te:
scelto di letteratura nazionale. Presenta le pubblicit degli stabilimenti commerciali Boa Impresa - Antigo Seminario. Redattore: aw. Ferraro Merce
Gran-
italiani di Rio Grande e di Pelotas. Nella BRG trovasi il n. l, del l9/6/1 904. Benevenuto Crocetta. Organo della comunit italiana dello Stato del Rio
a 1a rmea
de do Sul.
Responsabile: M. de Candia. Proprietari: F. La Porta & Marsicana. Rivela inte
Corriere Italiano, di Porto Alegre. Gazzetta della Domenica. Direttore e, tracciat
Nel MCSHC trovasi il primo numero, del 20/12/ 1928, nel quale
editoriale della testata.
ressi per la politica italiana e per la vita degli italiani a Porto Alegre. Non pre
senta riferimenti alla colonizzazione italiana nello stato. Il n. 3 (3 ) ; 17/1/1904, si Stella d'Italia, di Porto Alegre.
ed il numero 5 1 , del
Nella BRG trovasi il primo numero pubblicato nel 20/9/1 902
trova nell'IHGRS. Nella BRG esistono i numeri l , 26 e 29 del l902.
3 0/3/19 02. .
Italia, di Porto Alegre. Organo del Comitato "Pro Patria" . Nel MCSH C esiste il numero 17 ( 1 863 -64 ) : 1 -4/4/1 930, le
pagme 1 -2 : 1 2 ( 1 196):
Nel MCSHC trovasi il n . II (48): 25/ 1 1 / 1 9 1 6. Giornale politico. o 1 1 ( 1 098) : 1912. el
25/9/1 913 le due prime pagine. Nell'IHGRS esiste il numer
numero 1 0 (988-98 9): 1/10/1 9
Patria Nuova, di Porto Alegre. Direttore proprietario: Francesco A. Perro 1 1 , viene dato come diretto re proprie tario: A. Colnaghi e
&
bisettimanale indipendente.
Tribuna d'Italia, di Porto Alegre. Proprietari: Comelli/Aliprandi Cia. Il Corriere Cattolico, di Porto Alegre, del 1 89 1 .
Fonti per lo studio dell'immigrazione italiana nel Rio Grande do Sul (Brasile) 185
184 Rovilio Costa
Nella BRG, si trova il numero del 19/3/1891, che si presenta come periodico confes Scintilla, di Porto Alegre, numero l, del 22/1 1/1896; La Patria Italiana, di
sionale, ma anche di interesse generale. Porto Alegre, numero l , del 27 novembre 1897; La Verit, di Porto Alegre,
D'Artagnan Coloniale, di Porto Alegre. Direttore: Carlo Cordiferro. numero l , del l/7/1902 e numero 7, del l7/8/1902 ; Don Zoilo, di Porto
Nel MCSHC trovasi il numero 3 , del 6/6/1915. Sembra un giornale di interessi urba Alegre, numero l , del 2115/1903 ; Il Tempo di Porto Alegre, numero l, del
ni. Formato piccolo, 4 pagine. 2/8/1906 e numero 88, del 4/7/1907; Gazzetta delle Signore, di Porto Ale
Giornale d'Italia, di Porto Alegre. gre, numero l , del 6/1 1/1910.
Nel MCSHC esiste il numero 3 ( 132): 1/5/1 927. Gerente: Fausto Lucchelli: Codiret Ma, se il movimento giornalistico di Porto Alegre stato importante per
tore: Guido Vecchi e Benvenuto Crocetta. quello che riguarda la vita urbana, commerciale ed industriale degli italiani nel
Giornale che si interessa della presenza italiana nel mondo. Rio Grande do Sul, il movimento giornalistico di Caxias do Sul risulta impor
L' Yione, di Porto Alegre. Organo della comunit Italo Riograndense, tante perch pi direttamente legato alle colonie agricole. Questi giornali si pos
propneta della Grafica Italiana. sono consultare nell'Arguivo Hist6rico Municipal e Caxias do Sul (AHMCS) ,
Nel MCSHC si trova il primo numero, del 3 1/3/1929, che cos si presenta (p. 1 ) : che detiene collane abbastanze complete. Anche se tutti s'interessano della vita
Questo nuovo foglio, che sorge per incorporare a s il Giornale d'Italia e L a Voce delle colonie, i pi rappresentativi sono La Libert (dopo Colono Italiano,
d'Italia e che nasce fra l'unione e per l'unione, avvolger il programma fin qui osservato
Staffetta Riograndense e Correiro Riograndense) e Il Corriere d'Italia
dai colleghi soppressi. E continua con il suo scopo politico (p. 1 ) : All'infuori di qual
siasi passionalit di parte, ma d ' accordo sempre colle direttive stabilite dal Patrio
(di Bento Gonalves).
Governo, il nostro giornale avr di mira una sola missione chiara e precisa: la grandezza
della Patria! ( . . . ) Difender le gloriose tradizioni nostre, cercando con tutti i mezzi, di
I giornali di Caxias e Regione, anche se non erano di propriet d'italiani, in
mantenere in evidenza i valori dell'Italica Gente, onde conservare elevato il concetto genere erano in parte scritti in italiano.
Il Colono Italiano, di Caxias. Fondato da padre Pietro Nosadini, pubbli
grandiosa stor1a ! (p. l, c. 1 ) . E lo spirito del giornale di soggezione alla patria di ado
che i ostri aici si sono formati di noi, attraverso le pagine ognora fulgenti, di una
cato dal l/1/1898 fino al 2 1/8/1898. Bollettino cattolico mensile delle societ
Cunha, Bento Gonalves, sono interessati alle colonie agricole, specificamente pessa Elena di Montenegro, in omaggio alle nozze della futura regina d'Italia.
alla vita del contadino italiano. Gran parte di questi portano avanti anche l' ar Sempre nella capitale gaucha si svilupparono le societ Giuseppe Mazzini,
gomento religioso, pochi hanno intenti strettamente politici. Umberto I, Giovanni Emanuele, Duca degli Abruzzi, Moranesi Uniti e Dante
Tra giornali, riviste, almanacchi in lingua italiana nello Stato del Rio Grande Alighieri, quest'ultima, dal 19 14, l'appoggio spirituale e culturale degli italiani
do Sul, arriviamo a 53 , fino alla seconda guerra mondiale, di cui 40 di Porto e dei loro discendenti.
Alegre; 4 di Caxias do Sul; Pelotas e Garibaldi con 2; Alfredo Chaves, Rio Nell'interno dello Stato prosperarono, fra altre, le societ: Principe di Pie
Grande, Bento Goncalves, Guapor e Palmeira, con uno. monte, di Caxias do Sul; Societ Italiana di Mutuo Soccorso Stella d'Italia, di
da segnalarsi per, che testi in lingua italiana o sessioni speciali in italiano Garibaldi; Regina Margherita, di Bento Gonalves; Camillo Cavour, della
esistevano in numerosi giornali di lingua portoghese. Altri, come 0 Gua Linha Santa Eulalia; Umberto I, della Linha Jansen; Principe di Piemonte, di
porense, di Guapor ( 1915), porta il nome brasiliano, ma un giornale italiano. Alfredo Chaves; Giuseppe Garibaldi, e la Cristoforo Colombo, di Nova
D'altra parte, La voce del colono un giornale italiano di Alfredo Chaves, dal Trento; Mutua Cooperazione, di Rio Grande; Unione Italiana, di Alegrete;
1924 e, con lo stesso nome, appare il giornale italiano a Palmeira ( 1927). Fratellanza e Unione Italiana, di Cruz Alta; Benevolenza, di Santa Vit6ria do
Palmar; Unione e Beneficenza, di Uruguaiana; !olanda di Savoia, di Passo Fun
do Societ di Mutuo Soccorso, di Santa Maria; Unione e Fratellanza, di Pelo
Le societ italiane tas: Fratellanza d'Italia di Barao do Triunfo; Giuseppe Garibaldi, di Jaguarao;
XX Settembre, di Boa Vista do Erechim.
'
Le societ italiane nel Rio Grande do Sul sorsero con la finalit di mantenere Si pu dire che le societ si sono sviluppate quasi spontaneamente sotto la
i legami con la madrepatria, di promuovere l'unione degli italiani arrivati da spinta di circostanze avverse. Diverse per il grado di beneficenza furono le
ro come fondamento il mutuo soccorso. La tendenza per, in un gran numero
tutte le parti d'Italia, insegnare la lingua italiana e, nella maggiore parte, ebbe societ dell'interno rispetto a quelle delle pi grandi citt. Quelle dell'interno
furono prevalentemente d'assistenza, mentre quelle delle citt furono di pro
di societ, l'associazione di cittadini, anche perch i contadini ebbero un'or mozione culturale, con un grande profilo politico. da ricordare la Societ
ganizzazione propria, soprattutto con la creazione delle cappelle, come centri Italiana Croce Rossa, di Antonio Prado, che provvedeva al lavoro dei cami
di aggregazione religiosa, sociale e culturale; si pu dire che nelle societ di oltre all'assistenza del socio ammalato e, in caso di morte, all'assistenza e colti
cappelle, la mutua assistenza scorreva con tanta spontaneit, come l'acqua che vazione della terra, fino alla maggiore et dei figli. Le societ all'interno erano
scorre della fontana. sensibili, fino all'estremo, alle necessit degli associati.
Nelle finalit degli oltre 60 statuti di societ italiane, collezionati da Paolo
Contu, medico italiano e professore nella Universit federale del Rio Grande
do Sul, e dopo la sua morte conservati dalla sua famiglia, ben si rivela la menta Conclusioni
lit che dirigeva queste societ. L' associativismo italiano, nello Stato del Rio
Grande do Sul cos ricco che lo studio di queste societ mostra un contributo La colonizzazione italiana nel Rio Grande do Sul, una colonizzazione sin
essenziale degli italiani per il benessere della comunit. golare, per diversi motivi:
La prima la Societ Italiana di Soccorso Mutuo e Beneficenza, di Bag, - Si tratta di una colonizzazione di piccole prop riet;
fondata il l/1/187 1 ed istituita per: a) soccorrere i soci in casi di malattia; b) - uno dei rari casi nel mondo di una esperienza di colonizzazione che ha
propagare nel limite del possibile l'istruzione della lingua italiana; c) agevolare i conservato l'idioma familiare;
vincoli di fratellanza tra gli italiani domiciliati nel comune di Bag. - La maggioranza, ancora oggi, dei discendenti ha coscienza della propria
Il 1/7/1877 fondata la Societ di Mutuo Soccorso e Benevolenza di Porto cultura d'origine ed un forte attaccamento alla madre patria.
Alegre, che nel marzo 1878 aggiunse il nome di Vittorio Emaneule II. Ancora a Le pubblicazioni sull'argomento dell'immigrazine comprenono R i i
Porto Alegre, nel novembre 1893 , era fondata nel Bom Fim, con il nome inizia cento titoli, solamente a partire dal 1975, data del pr1mo centenano dell lmml
le di Bella Aurora, una societ che, nel 1896, prese il nome definitivo di Princi- grazione e colonizzazione italiana.
Fuentes uruguayas para la historia de la inmigraci6n italiana 189
JUAN A . ODDONE cionales nos permitan despejar obstaculos y abrir oportunidades mas fecundas
para la investigaci6n.
Fuentes uruguayas para la historia
de la inmigraci6n italiana -:,
ectifiadones, padrones y calculos estadfsticos. Ese repertorio, que es base vigorosa corriente emigratoria dirigida hacia el Rio de la Plata. La masiva y
mel d1ble para td evaluaci6n retrospectiva de la poblaci6n uruguaya, mere bulliciosa presencia italiana en Montevideo es materia de preocupacion ofi
ce sin embargo d1st1ntos reparos. La introducci6n de la estadfstica en algunas cial, y se documenta en las Memorias de Hadenda, en los datos de la Capitanfa
ramas del Estado no aporta referendas aprovechables sino desde 1860 cuan del puerto, en los informes diplom:hicos franceses y en las estimaciones con
do a a ecen los p imeros trabajos de Adolfo Vaillant y se crea el Registro sulares italianas.
es!adtsttco . Para la epoca anterior a Vaillant, la confabilidad de las fuentes es A falta de censos generales, algunos relevamientos parciales contribuyen a
u mas dudsa. Una estimacion de la poblacion total del pafs, de 1829, y un ordenar el panorama estadfstico. Montevideo y su departamento son objeto de
l clerto padron de 1835, preceden al primer recuento de la poblaci6n monte dos sucesivos relevamientos censales, en 1884 y 1889, que permiten medir los
vldeana llevado a cabo en 1843 en las azarosas circunstancias de una ciudad progresos de la colonia italiana. La distribuci6n de la poblacion por nacionali
a) censos generales y parciales nacion de los franceses. Aunque tales datos solo tengan un valor relativo, y las
n materia censl, la indiferencia del Estado ha perdurado hasta poca proporciones varien si se considera el resto del pafs, igualmente revelan una
rec1ente. Baste declr que durante el siglo posterio r a la independencia la imagen dinamica de la poblacion italiana, al tiempo que confrman su predo
plo (que cuenta con 34 .000 pobladores) , seria un tercio de la italiana, lo que a tuyen por lo generai piezas documentales signifcativas - verdaderas "instanta
todas luces resulta inadmisible l , neas" del pais-donde se presentan cifras y cuadros ilustrativos de distintos
aspectos de la realidad economica. Desde luego su utilizacion como fuente
para exaltar el vigor social y economico de la colonia, tal como lo hicieron los
b ) publicaciones periodicas complementaria, esta sujeta a distintas reservas. Pueden ser asimismo pretexto
La primitiva Mesa de estadistica, creada en 1852, no ha dejado huellas acce
sibles de su labor. El primer ensayo de edicion seriada corresponde al Registro italianos residentes en Salto con motivo de la exposicion de Milan de 1905 .
estadistico de la Republica Orienta! del Uruguay, del cual al parecer solo vio la Resumiendo, durante un prolongado periodo ( 1830-1910 circa) las fuentes
luz su primer tomo. Aporta datos primitivos, de origen dudoso; es apenas una estadisticas no proporcionan certezas sobre el volumen efectivo de los aportes
curiosidad arqueol6gica en la materia. A partir de 1872, por iniciativa de inmigratorios. Si la Comision centrai de inmigracion contabiliza los extranjeros
Adolfo Vaillant se publican los Cuadernos de la Direccion generai de estadisti presentados en busca de ocupacion, es sabido que ellos integran un porcentaje
ca. Aparecen anual pero discontinuamente entre esa fecha y 1884. Incorporan infimo de los desembarcos 3 . Los registros de entrada de pasajeros comienzan a
documentacion procedente de distintas reparticiones publicas, en una etapa llevarse a partir de 1867 y diez afios mas tarde los de entrada-salida por via flu
experimental del empleo de las tcnicas estadisticas. '
vial del puerto de Montevideo. Con todo, no existe un control efectivo del
Dentro de las recopilaciones estadisticas de caracter periodico los Anuarios movimiento generai de pasajeros por via fluvial basta 1907, cuando la informa
constituyen la de mayor tradicion. Su periodicidad se ha mantenido ininter don cubra toda la Republica y recien se logre discriminar nacinalidad, profe
rumpida desde 1884, fecha en que se crea. En cuanto al tema migratorio, per sion, edad, sexo 4 , En conclusion, se trata de un movimiento cuantitativamente
la poblaci6n y sobre las iniciativas oficiales y privadas para fomentar la coloni ciaciones de la colectividad en todo el pafs, dadas las dificultades que limitan el
zaci6n contratada. Tambin reflejan con intransferible viveza las argumentos acceso a las archivos respectivos.
efectistas de la propaganda de agentes y armadores. Constatan en todo caso la
penuria de recursos que aquej6 a las gobiernos uruguayos desalentando habi
tualmente las esfuerzos encaminados a atraer inmigraci6n. Especialmente 4) Legislaci6n
destacables por su aprovechamiento resultan en este rubro las que emanan de
las Jefaturas de Policfa. Las memorias policiales aluden con frecuencia a la El registro de la politica migratoria del Uruguay no es por derto muy
poblaci6n extranjera, haciendo hincapi en la peligrosidad social de algunas amplio, reflejando la actitud tradicional del Estado frente al problema 5. Si la
organizaciones gremiales o politicas a ellas vinculadas. Su publicaci6n es anual, prdica de las elencos dirigentes liberales uruguayos del siglo pasado reco
a partir de 1854, con caracter discontinuo. La historia social ha hecho un nocfa las benefidos de la inmigraci6n, su proclamada fidelidad a la causa
empleo casi nulo de este gnero de fuentes que sin embargo testimonia la alberdiana result6 siempre menos efectiva de lo que prometfan sus declaracio
dimensi6n de algunos relevantes conflictos de fines y comienzos de siglo nes y discursos. Ciertamente conspiraron contra esos prop6sitos las apremios
(luchas obreras, militancia anarquista y socialista, acci6n de la masonerfa, ofen de una guerra civil intermitente, las penurias de un presupuesto siempre exi
siva liberai contra la Iglesia) . guo, la cercanfa de un pafs vecino que ofrecfa estfmulos mas llamativos. Con
todo, no deja de ser sugestiva la indolencia estatal en la materia, en un pafs
que en decisiva medida habfa cubierto el vado demografico inicial mediante
3 ) Prensa periodica los aportes inmigratorios. En la dcada de los afios 60 el Estado empieza a
tornar conciencia de las riesgos en juego cuando la insinuante despoblaci6n
La prensa uruguaya refleja, como puede suponerse, la actitud de las drculos en el interior coincide con un alarmante aumento de la presencia brasilefia. Al
dirigentes y otros grupos de intereses frente a la presencia de las inmigrantes. plantear la denuncia de semajante situaci6n, un diputado de la poca afirmaba
Las italianos son vistos fravorablemente en una primera poca, la que coincide que la ciudadanfa orientai se esta extinguiendo al norte del Rio Negro. Aun
con el predominio de la afluencia ligur y lombarda, cuando san elogiados asf, recien a fines de la dcada siguiente se generaliza la percepci6n del pro
la inmigradon agricola, ya irreversible. La legislatura del gobierno Tajes men de tenenda de la tierra, visto como uno de las escollos basicos a la radica
( 1 886- 1 890) ha legado un documentado expediente acerca de las limitadones don de pobladores estables. Tales aportes prestan apoyo a toda investigadon
que frustraron las intentos colonizadores de aquella dcada, que solo alenta sobre el tema en cuanto evaluan algunos de las obstaculos que se interpusieron
ron las combinadones lucrativas de empresarios y mediadores. Con la crisis al extranjero en el medio rural; indirectamente aluden a las causas de la domi
mundial de 1929 y el colapso institudonal de 1 933 se opera un viraje radica! nante concentradon inmigratoria en los centros urbanos y sus conexas ramas
con respecto a la politica liberai de "puertas abiertas" . La credente interven de actividad.
don estatal se expresa mediante diversas medidas restrictivas y discriminato Un sector de fuentes cercano al anterior, se integra con trabajos que enfocan
rias sandonadas entre 1 932 y 1934, culminando con la llamada "ley de inde el tema migratorio ya desde su perspectiva demografica, o lo vinculan a las
seables" , de 1 936, que rechaza o permite expulsar del pafs a los extranjeros expectativas de la agricultura y la industria, con un enfoque estimulante que
por motivos ideologicos y polfticos. non excluye habitualmente la intendon propagandistica.
Su importanda es particularmente relevante para el periodo preestadfstico. Se echa de menos por lo pronto la existenda de un dicdonario actualizado
El archivo de la Curia metropolitana de Montevideo remonta a 1726, y los cor de la colectividad italiana en Uruguay. Algunas tempranas contribuciones
respondientes al interior del pafs redn se organizan a partir de las respedtvas (Barozzi-Baldissini, Pereda) se revelan hoy pardales e insufdentes; de suma
curias creadas en este siglo. La documentadon basica a nuestros fines se recoge utilidad resulta aun la recopiladon sobre la colonia residente en Salto, de 1 906;
en las libros parroquiales (existen en Montevideo 77 archivos parroquiales y entre los aportes redentes se destaca el trabajo de Grin Clouzet. En todos las
139 en las parroquias del interior); no existe centralizadon de la documenta: casos, se impone la consulta de fuentes complementarias. La prensa italiana
don, ni tampoco de la informadon que contiene. Los asientos de nacimiento local sigue siendo en este sentido un riqufsimo marco de referenda. Asimismo
bautismo, de matrimonio y de defundon pueden ser complementados con las cabe reiterar aquf la mendon del excelente registro de fchas biografcas que se
Entre la producdon ensayfstica de acento sodologico existe un conjunto de Los testimonios literarios ocupan un modesto lugar en este repertorio. Una
trabajos que recoge la reflexion que el tema pobladonal desperto en distintos vez mas, la mirada hada la otra orilla del Plata es inevitable, aunque decepdo
ambitos nacionales. En generai, se trata de analisis que encaran la conforma ne el cotejo con la torrencial producdon argentina sobre el tema: novela, cuen
don estructural del pais, por lo comun atribufda a la pervivenda de sistemas y to, narradones costumbristas, teatro popular, reservan por contraste un vado
habitos mentales coloniales, cuya presencia se revela marcadamente en el rgi- desconcertante para el investigador que procure detectar en la literatura uru
guaya una gama documentai similar. No existe por lo pronto en las fuentes
uruguayas nada que refleje el ambiente o las tipos humanos que animan las
novelas de Cambacres o Grandmontagne; inutil procurar las resonandas de
aquella flosa picaresca rural donde se enfrentan las gringos y criollos de las
6 D. TURCATTI, Breve descripci6n del Archivo de la Curia eclesicfstica del Arzobispado de
Montevideo, en Archivos de la Biblioteca nacional, l, 1987, pp. 101 -112 .
mordaces historias de Payro; nada en fin comparable a las peripecias del
198 Juan A. Oddone Fuentes uruguayas para la histort'a de la inmigraci6n italiana 199
ambiente orillero portefio, donde tanos y bacht'chas animan el colorido reperto 1 0) In/ormes de los c6nsules y ministros uruguayos en Italia
rio del sainete, el tango y la Hrica lunfarda.
Los testimonios literarios uruguayos acerca de la presencia migratoria se Como complemento de la correspondencia de los representantes italianos
reducen a un escueto y palido registro. No puede sorprender despus de todo acreditados en Uruguay importa consultar la de otras representaciones
que la dispar magnitud del fenomeno en los respectivos pafses, sobre todo a extranjeras residentes en el pafs. Ni qu decir cuanto cabrfa esperar de una lec
tura comparativa de los informes italianos, franceses y espafioles sobre el tema.
respectivas literaturas. Escasos cuentos, algunos dramas y comedias, un reduci
partir de los afios '80, se refleje puntualmente en la carga documentai de las
Asimismo cabe agregar aquf los despachos de los agentes consulares y diplo
do numero de relatos costumbristas, rescatan un derto perfil vital del elemento maticos uruguayos acreditados en el reino de Italia, que pertenecen a los fon
italiano afincado en el medio. Mas que ningun otro creador, el dramaturgo dos de relaciones exteriores incorporados al Archivo generai de la naci6n.
Fiorendo Sanchez supo llevar a escena algunos de los conflictos mas caracterf Tales documentos aportan referencias discontinuas acerca del movimiento
sticos que implicaban el trasplante cultural y los contrapuestos estilos de vida exportador italiano hacia Uruguay, documentado en los manifestos de carga
de inmigrantes y criollos. que trasmiten los consulados uruguayos de Gnova y Napoles. En cuanto al
movimiento inmigratorio, el material es excelente aunque haya sido involunta
riamente mutilado. Las series que informan sobre "expediciones " de familias
9) Asodadones ltalianas agricultoras italianas contratadas al amparo de la ley de colonizaci6n uruguaya
de 1880 originalmente contenfan cuadros y listas nominativas de las distintas
Se han obtenido escasos resultados en la tarea de localizaci6n de los archivos familias embarcadas, donde se indicaba - segun la portadilla de cada carpeta -
pertenecientes a las numerosas asociaciones italianas establecidas en U ruguay su procedencia, los parentescos de cada grupo y la solvencia economica de que
desde 1860. La mayorfa de ellas ha desparecido y en las pocas que sobreviven disponfan. Lamentablemente, los datos sustantivos que contenfan estos expe
generalmente la documentaci6n conservada no es la mas apetecible. Seria odo dientes, destinados a su procesamiento estadfstico, han sido retirados a ese fin
so encarecer aquf la importancia de tales asociaciones, tanto por sus orfgenes, de los legajos respectivos. Aun asf, se trata de un valioso conjunto de fuentes,
sus variados objetivos, su acci6n solidaria y su incidencia directa sobre la vida practicamente inexplorado hasta hoy con referencia al tema inmigratorio.
de la colonia italiana. A falta de archivos donde se obtengan los registros de
socios, los programas de actividades, los balances financieros, existen fuentes
supletorias de imprescindible consulta: fundamentalmente la prensa colonial,
pero tambin los informes consulares italianos, los diccionarios y publicaciones
conmemorativas. Entre las pocas entidades aun existentes figura la Camera di
commercio italiana, que conserva un repositorio significativo, dada la antigue
dad de su documentaci6n, que remonta a 1884 7.
7 Bordoni sostenfa en 1 885 que la colonia italiana di Montevideo forse di tutte le altre
. quella che conta nel suo grembo maggior numero di centri sociali in proporzione dei
d'America,
l
suoi abitanti. Cfr. G. BORDONI, Montevideo e la Repubblica del Uruguay, Milano, Dumolard,
1885, p. 163. El c6nsul del Reino de Italia se refere en 1882 a estos centros con motivo de un
atentado perpetrado por la polida uruguaya contra dos ciudadanos italianos. La protesta de la
colectividad aparece en unon de sus informes suscrita por una extensa nomina de asociaciones.
Cfr. Informe de E. Perrod al Ministero degli affari esteri, Montevideo, 24 de marzo de 1882, en
ARCHIVIO DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI, Roma, Serie politica, P, 225.
Fonti per lo studio dell'emigrazione italiana in Uruguay 201
Oddone, studioso che apprezzo molto per i suoi studi e ricerche storiche
Ho ascoltato con il pi vivo interesse la bella relazione del prof. Juan
i giovani il cui padre o tutore abbia domicilio nel comune nonostante ch'essi giova
ni dimorino altrove, siano (...)assenti, espatriati{..,)o figli d'un espatriato(... ) il cui ulti
Diversamente da quanto accadeva nelle isole britanniche e nei Paesi tede ma domicilio fosse nel comune ( ... ) Sar considerato come domicilio legale dell'indivi
schi e scandinavi dove il flusso migratorio per l'America aveva assunto rittni so duo nato e dimorante all'estero e cadente nella leva il comune ov'esso e la sua famiglia
stenutissimi gi dal1820, in Italia l'emigrazione si mantenne assai vicina a quel furono ultimamente domiciliati nello Stato.
la di ancien rgime, per consistenza e tipologia, fin verso il1880.
A partire da tale data assunse per una forte accelerazione fino a diventare Riguardo all'atterrimento della riforma, l'art. 81 consentiva che i residenti
un esodo di massa nel periodo tra il19 05 ed il1915 quando lasci l'Italia una all'estero ed alla distanza di oltre 600 km dal capoluogo del circondario di
media di 600.000 persone all'anno, in larga parte dirette verso le Americhe e appartenenza potessero essere autorizzati dal ministro della Guerra a far valere
destinate ad aumentare la percentuale delle migrazioni definitive rispetto a i loro diritti a riforma innanzi alla legazione od ai consolati pi vicini. In caso
quelle temporanee che avevano invece caratterizzato i secoli precedenti. di riconosciuta idoneit essi avrebbero poi dovuto presentarsi al consiglio di
I prodromi di questo cambiamento di tendenza si erano comunque gi leva prima della chiusura delle operazioni mentre in caso di inabilit sarebbero
awertiti da almeno due decenni l e lo dimostra la preoccupazione del legislato stati rimandati alla leva successiva, con obbligo di presentarsi all'esame del
re di tutelare le esigenze della leva militare regolamentando in maniera specifi consiglio (art. 82). Le spese per le visite all'estero erano poste a carico delle
ca il rilascio dei passaporti per le Americhe e le Indie dei giovani vincolati da famiglie che le avevano promosse (art. 83 ).
obblighi militari 2. Infine l'art. 157 stabiliva che l'iscritto che senza legittimo motivo non si fosse
In generale il controllo sull'espatrio dei giovani soggetti alla leva non costi- presentato all'esame definitivo ed all'arruolamento nel giorno fissato sarebbe
stato considerato e punito come renitente.
Si visto pi sopra (v. nota 2) come dal1872 il regolare atterrimento del pas
saporto non costituisse titolo giustificativo nei confronti dell'accusa di reniten
za e diserzione e dell'applicazione delle relative sanzioni.
1 Gi nel 1854-1855 troviamo che il pur "freddo" governo austriaco era costretto a segnalare le
n regolamento del1877 conteneva norme !imitatrici della libert d'espatrio
speculazioni messe in atto da privati con l'offerta di contratti di lavoro in Brasile o di passaggi in
America pagabili con prestazioni a bordo. ARCHIVIO DI STATO DI BERGAMO, I.R. Delegazione pro
anche per i militari di I e II categoria in congedo illimitato i quali potevano
vinciale, b. 3218.
2 Si vedano il regolamento sul reclutamento del Regno di Sardegna approvato con decreto
31.3.1855, il r.d. 13.11.1857 sui passaporti ed il r.d. 30.3.1872 che abrogava alcuni articoli del
regolamento sul reclutamento e stabiliva come il passaporto ottenuto sia dai giovani soggetti alla
3 n t.u. delle leggi sul reclutamento dell'esercito fu approvato con r.d. 26.7.1876, n. 3260. n
leva sia dai militari in congedo illimitato non costituisse titolo giustificativo per sottrarsi alle pene
regolamento per la sua applicazione fu invece emanato con r.d. 30.12.1877, n. 4252.
stabilite per renitenti e disertori in caso di inobbedienza alla chiamata di leva o alle armi.
204 ]uanita Schiavini Trezzi Le fonti per la storia dell'emigrazione presso l'Archivio di Stato di Bergamo 205
ottenere il passaporto previo assenso del sindaco del proprio comune e nulla Per gli iscritti nati e residenti all'estero o espatriati prima del 16 anno d'et
osta del comandante del distretto militare. in America, Oceania, Asia (esclusa la Turchia), Africa (esclusi i domini e pro
Dell'accordata autorizzazione il comandante del distretto militare e il sin tettorati italiani, l'Egitto, la Tripolitania, la Tunisia, l'Algeria e il Marocco ossia
daco dovranno prender nota nei rispettivi ruoli matricolari accennando altres la fascia dei Paesi affacciantisi sul Mediterraneo) veniva introdotta per la prima
il luogo dove il militare intende recarsi (art. 620). volta la dispensa dal presentarsi alle armi che decadeva in caso di rientro in
Durante la permanenza all'estero vigeva l'obbligo di tener informato il conso patria ma diventava definitiva al compimnto del 32o anno d'et 6 ,
lato italiano della propria dimora e di rimpatriare in caso di chiamata alle armi Si eliminava cos l'ingiusto marchio di renitenza e diserzione che le preceden
sotto pena d'essere dichiarati disertori (artt. 622-623 ) . ti leggi attribuivano ai lavoratori italiani il cui rimpatrio era ostacolato da obiet
Un notevole irrigidimento s i ebbe con l a legge sull'emigrazione 3 0.12. 1888 tive difficolt di viaggio (distanze, tempi di percorrenza, onerosit economica) 7.
n. 5866 che sottraeva alle autorit locali il rilascio dell'autorizzazione a recarsi Al di l della questione specifica della libert d'espatrio in rapporto al servi
all'estero per i militari in congedo illimitato demandandolo invece al ministro zio militare, il problema migratorio si impose sempre pi nei primi decenni
della Guerra. Quanto ai giovani soggetti alla leva, i successivi regolamenti di postunitari sia per gli effetti sociali ed economici proporzionali all'accrescersi
applicazione di detta legge non introdussero innovazioni limitandosi a rinviare del fenomeno sia per la drammatica evidenza di forme speculative di sfrutta
alle vigenti leggi sul reclutamento dell'esercito 4 . mento degli emigranti.
Un profondo ripensamento del problema, imposto certamente dal tumul Fatta eccezione per la legge 2 1. 12. 1 873 n. 57 1 sul divieto di impiegare fan
tuoso evolversi del fenomeno migratorio nell'ultimo decennio del secolo, port ciulli in mestieri girovaghi, non si ebbero per fino al 1888 interventi legislativi
invece ad introdurre le radicali riforme inscritte nella nuova legge organica sul ma solo provvedimenti amministrativi del Ministero dell'interno sotto forma di
l'emigrazione 3 1 . 1 . 1901 n. 23 e nel relativo regolamento approvato con r.d. circolari e ordinanze alle Prefetture, ai sindaci, alle autorit di polizia 8.
10.7 . 1 901 n. 375, recepite anche dal r.d. 3 1. 1 . 1901 n. 36 portante norme sul Il tenore di queste disposizioni e il loro reiterarsi consentono di rilevare da
rilascio dei passaporti. un lato la loro sostanziale inefficacia, dall'altro il mutamento di indirizzi inter
Risulta evidente l'atteggiamento decisamente pi liberale del legislatore che venuto nella compagine governativa tra il 1 873 , quando la circolare Lanza del
si manifesta nel consentire l'espatrio sia ai giovani soggetti alla leva (previa 1 8 gennaio dava precise disposizioni per il contenimento del fenomeno (im
autorizzazione rilasciata dal prefetto o dal viceprefetto) sia soprattutto ai mili pedire e denunziare l'emigrazione illecita, infrenarla se lecita, dissuadere
tari gi chiamati alle armi la cui posizione regolata diversamente in base alla ( ... ) dallo spatriare anche pubblicando notizie sugli aspetti pi dolorosi della
categoria e all'et 5.
Agli iscritti nelle liste di leva residenti regolarmente all'estero veniva conces
so di sottostare alla visita presso la legazione o il consolato pi vicino ricono
scendo alle risultanze della stessa pieno valore legale ai fini dell'arruolamento o 6 Legge 3 1 . 1 . 1901, art. 33. Nello stesso articolo disposizioni particolari riguardanti il caso di
della riforma. mobilitazione e speciali deroghe all'arruolamento per rientri temporanei. Il successivo art. 34
disciplina le facilitazioni (rinvii, dispense) previste per i missionari.
tasse di rimpatriare proprio per non assolvere gli obblighi di leva. Il rigore degli impedimenti all'e
7 Taluni studiosi non hanno per mancato di rilevare come un elevato numero di persone evi
5 L'art. l della legge 3 1 . 1. 1901, n . 23, stabilisce che l'emigrazione sia libera per la II e III cate
alla stesura del t.u. del regolamento approvato con r.d. 2 1 . 1 . 1892, n. 39. discrezionale delle istruzioni annuali di leva. Allo scoppio della prima guerra mondiale iniziarono i
dei rimpatri ma contemporaneamente agivano in senso opposto la liberalizzazione dei riservisti dal
divieti di espatrio per i soggetti alla leva. L'amnistia concessa nel 1919 contribu all'intensificazione
goria e per i militari di I categoria in congedo illimitato di et superiore a 32 anni. Nel caso l'inte
ressato abbia meno di 28 anni dovr ottenere il permesso del comandante del distretto mentre se divieto di emigrare e l'allentamento dei controlli sul rilascio dei passaporti. E. SoRI, I:emigrazione
di et compresa fra 28 e 32 anni sar sufficiente che notifichi la partenza al comandante del italiana dall'unit alla seconda guerra mondiale, Bologna, Il Mulino, 1979, pp. 266 e 401-405.
distretto. Tutte queste disposizioni sono recepite e confermate nell'art. 9 del successivo t. u. dei 8 C. FURNO, I:evoluzione sociale delle leggi italiane sull'emigrazione, Roma, Pontificio Ateneo
provvedimenti sull'emigrazione e sulla tutela giuridica degli emigranti emanato con r. d.l. Lateranense, 1958, pp. 14-18. Per un rapido quadro della legislazione successiva, dal 1888 al 1943,
13. 1 1 . 1919, n. 2205. si vedano le pp. 20-49.
206 fuanita Schiavini Trezzi Le fonti per la storia dell'emigrazione presso l'Archivio di Stato di Bergamo 207
vita degli emigranti) e la circolare Nicotera del 20.9. 1 876 che affermava come il Tuttavia sulle carenze operative delle istituzioni pubbliche nel campo del
governo rimanendo fedele ai principi liberali adottati fosse fermamente deci l' assistenza e del patronato poterono innestarsi e fiorire numerosi organismi
so a non porre ostacoli all'emigrazione di italiani all'estero quando tale emi privati la cui validit veniva riconosciuta formalmente dallo Stato nel momento
graziane sia naturale e sia conseguenza dello svolgersi dei bisogni individuali in cui si assegnava al Commissariato dell'emigrazione il compito di promuove
economici . re l'istituzione di patronati sia nel Regno che all'estero e la possibilit di rico
Quanto alle misure di protezione dallo sfruttamento non si andava oltre la noscere quelli gi istituiti o da istituirsi per iniziativa privata, deferire loro alcu
repressione nei confronti delle agenzie di arruolamento abusive mentre la cir ne delle facolt concesse dalla legge agli uffici dipendenti dal Commissariato
colare 28.4. 1876 dello stesso Nicotera aveva chiarito come il governo escludes stesso, proporre al ministro la concessione di contributi a loro favore a cadeo
se di voler accollare allo Stato le spese di rimpatrio di coloro che avessero ab del fondo per l'emigrazione.
bandonato incautamente il Paese. Si prevedeva inoltre che il Commissariato potesse affidare speciali incarichi
La legge del l 888, sollecitata dunque dall'incalzare degli avvenimenti, costi a societ filantropiche o di mutuo soccorso e che nel proprio rapporto annuale
tul nonostante le manifeste carenze, il primo tentativo di tutelare l'emigrante al ministro dovesse segnalare le benemerenze di coloro che nei comitati locali,
intervenendo nei confronti dell'agente arruolato re e del vettore. nelle commissioni arbitrali, negli istituti di patronato degli emigranti ed in altri
Era l'avvio di una nuova legislazione che riflette lo sforzo di passare dalla servizi gratuiti si fossero particolarmente prodigati per il conseguimento dei
"polizia dell'emigrazione" ad una "politica dell'emigrazione" cio da una vec fini voluti dal legislatore 11,
chia concezione fondata sul controllo di polizia e sulla beneficenza ad una Quasi del tutto assenti nell'Italia meridionale, questi organismi di patronato
visione in base alla quale si mira ad inserire l'emigrazione nella nuova politica furono invece numerosi al nord e particolarmente attivi a Bergamo dove la
del lavoro, a creare pi efficaci strumenti di tutela degli emigranti e ad organiz Chiesa svilupp un'intensa opera di assistenza attraverso la sezione "Pro
10 E. SoRI, I:emigrazione italiana. . . cit. p. 2,61 e sgg. e La struttura e ilfunzionamento degli orga- 1915), in Studi e ricerche di storia contemporanea, Rassegna dell'Istituto bergamasco per la sto
12 R. CAVATORTA, Gti emigranti e la parrocchia. I periodici cattolici delle valli bergamasche (191 1-
'
ni... cit., pp. 1 -10. ria del movimento di liberazione, 21 ( 1984), pp. 85-98.
208 Juanita Schiavini Trezzi Le fonti per la storia dell'emigrazione presso l'Archivio di Stato di Bergamo 209
be successivamente svolto la propria azione nell'ambito della sezione bergama dell'emigrazione 15 sia per gli adempimenti richiesti alle prefetture dalle leggi
sca della Societ Umanitaria ( 1 9 1 1 - 1 925). ad esempio relativamente a rilascio passaporti, istituzione dei Comitati manda
Scorrendo le fonti conservate all'Archivio di Stato, si deve purtroppo con mentali o comunali, rilascio certificati di assenso per i rappresentanti dei vetto
statare che tracce dell'attivit di queste istituzioni, dati statistici, notizie sul" ri, ricorsi degli emigranti contro vettori o loro mandatari, attivit della Com
l'applicazione delle nuove disposizioni di legge sono reperibili esclusivamente missione arbitrale giudicante le controversie tra vettori ed emigranti 16.
nell'archivio della Camera di commercio della quale risalta anche in questo Il completamento delle operazioni di riordino e inventariazione permetter
caso il ruolo di punto di riferimento, di osservatorio e di " cinghia di trasmissio di raggiungere una piena cognizione dello stato delle carte ma alcune perdite
ne" di dati, notizie, valutazioni e indirizzi tra la dimensione locale e l'ammini appaiono irreparabili.
strazione centrale. Secondo le indicazioni di un elenco degli atti d'archivio proposti per lo scar
Sembra interessante sottolineare che nei due decenni a cavallo del secolo gli to attorno al 1 955 quasi certo che siano finiti al macero, tra l'altro:
organismi diretti della Camera di commercio mantennero nei confronti dell'e - tutte le pratiche del Ministero degli affari esteri riguardanti concorsi, in
migrazione un atteggiamento fortemente critico motivato da preoccupazioni formazioni su connazionali residenti all'estero, stranieri, consoli esteri in Italia
protezionistiche nei riguardi dell'industria bergamasca. fino al 1944.
Ne sono esplicita testimonianza due note indirizzate nel 1894/1895 al Mi - tutte le pratiche riguardanti il soppresso Ministero delle colonie ad ecce-
nistero di agricoltura industria e commercio circa la richiesta di assistenti e zione dei fascicoli del personale.
direttori di filanda per la Cina. In esse la Camera di commercio ribadiva espli - Ministero del lavoro: informazioni per collocatoti comunali fino al 1 950.
citamente la propria contrariet a favorire, anche indirettamente, l'emigrazione Domande di occupazione fino al 1954, emigrazione ed immigrazione di operai
di personale tecnico nel timore che le notizie di un collocamento certamente fino al 1 954, tutti i sindacati del passato regime, bollettini e statistiche del lavo
proficuo in Cina possano allettare altri assistenti ad emigrare in quel lontano ro fino al 1 950.
Paese; il che concorrerebbe indubbiamente a far migliorare la produzione cine - giornali e bollettini parrocchiali.
se e quindi a far aumentare la concorrenza estera a danno delle nostre indu- L'atteggiamento di consenso se non addirittura di stimolo all'emigrazione
.
stne . . . 1 3 . manifestato dai governi liberali, si mantenne fino al 1 926 esplicandosi con
Ancora nel 1908, a seguito di una richiesta di contributo a favore dell'Uf modalit d'intervento gi collaudate (ad esempio con perfezionamenti della
ficio emigrazione presentata dall'avvocato Luigi Sinistri (presidente dell'Asso legislazione in materia di tutela degli emigranti e con modifiche a quella sul
ciazione generale di mutuo soccorso), il consiglio camerale deliberava la
sospensiva, essendo controverso se alla Camera convenga, in linea pregiudizia
le, data la grande attivit industriale della nostra provincia, di favorire comun
que l'emigrazione degli operai all'estero 1 4 . 15 Gi il t.u. del regolamento per l'esecuzione della legge sull'emigrazione approvato nel 1892
Del materiale documentario originato dall'applicazione delle norme emana dispone (art. 29) che delle informazioni che il Ministero dell'interno assumer sulle condizioni
igieniche, economiche e di sicurezza delle regioni per le quali si determina una corrente di emigra
te tra il 1888 ed il 1919 e che dovrebbe trovarsi nell'archivio della prefettura
zione sar data notizia ai prefetti ed ai sindaci che ne cureranno la pubblicit coi mezzi di cui
non si ha purtroppo alcuna traccia. Allo stato attuale dei lavori di riordino dispongono ... . I.:art. 56 del regolamento per l'esecuzione della legge del 1901 prescrive invece
sono emersi solo alcuni dati statistici rilevati tra il 1878 ed il 1889 mentre l'invio del Bollettino dell'emigrazione edito dal Commissariato ai prefetti, sottoprefetti, com
certo che la documentazione avrebbe dovuto presentare una notevole consi missari distrettuali, Camere di commercio, Capitanerie di porto, ispettori dell'emigrazione, Co
stenza sia per l'intrecciarsi di una fitta corrispondenza con il Commissariato mitati mandamentali e comunali e principali associazioni operaie.
16 L: art. 84 del r.d. 10.7. 190 1 , n. 375, che mandava in vigore la nuova legge sull'emigrazione ed
approvava il relativo regolamento recita testualmente: l:archivio della Commissione arbitrale e
tutti gli atti e documenti relativi alle liti di cui agli articoli 26, 27, 29 e 30 della legge saranno affi
dati alla custodia del consigliere di Prefettura membro della commissione e dall'impiegato che fa
da cancelliere sar tenuto, sotto la vigilanza dello stesso consigliere, un registro nel quale si indi
13 ARCH!VlO DI STATO DI BERGAMO, Camera di commercio, b. 383, fase. 180. cheranno: le domande presentate, la data della presentazione, il cognome e nome degli attori e dei
14 Ibid., fase. 183 . convenuti, i documenti di prova e la data del provvedimento definitivo.
Le fonti per la storia dell'emigrazione presso l'Archivio di Stato di Bergamo 211
2 10 ]uanita Schiavini Trezzi
rilascio dei passaporti) 1 7 ma anche assumendo forme nuove suggerite dall' otti dalla Direzione generale degli italiani all'estero, r.d.l. 28.4. 1 927 n . 628 ) , il
ca di "valorizzazione" dell'emigrazione italiana con cui si inizi a riconsiderare Consiglio superiore e il Comitato permanente per l'emigrazione (r.d. 23 . 10.1927
il fenomeno a partire dal testo unico del 1919. n. 2 146), il Fondo autonomo per l'emigrazione, che venne incorporato nel
li progetto di valorizzazione, attuato con un crescente intervento pubblico nel bilancio dello Stato (r.d.l. 18.6. 1927 n. 1036), le giurisdizioni speciali per con
settore, mirava a migliorare il livello culturale e professionale degli emigranti, a troversie in materia di emigrazione, ricondotte invece alla competenza del giu
conferire loro maggior dignit e forza contrattuale, a canalizzarne il flusso e si dice ordinario (r.d. 1 1 .2 . 1 929 n. 358).
manifest con lo svolgersi di corsi di alfabetizzazione e formazione professiona Alla svolta " antiemigratoria" di quegli anni, confermata dalle nuove norme
le, la stipulazione di trattati di emigrazione e lavoro con vari Paesi e di contratti penali introdotte con la legge 24.7 . 1 93 0 n. 1270 contro l'emigrazione clandesti
collettivi di lavoro tra il Commissariato (che and cos sempre pi assumendo la na (che tra l'altro elevava a reato l'eccitamento ad emigrare, fosse o meno a fini
gestione del collocamento dell'emigrazione) e gli imprenditori stranieri. di lucro) corrisposero il rilancio della colonizzazione interna (verso le zone di
In questo quadro si inserisce anche la creazione dell'Istituto nazionale di bonifica e le aree spopolate del Sud e delle isole) e dell'espansionismo colonia
credito per il lavoro italiano all'estero (r.d. 15 . 12 . 1 923 n. 3 148) che avrebbe le quali strumenti di assorbimento della sovrappopolazione agricola senza che
dovuto contribuire allo sforzo di valorizzazione consentendo di uscire dalle venissero tuttavia preclusi eventuali sbocchi occupazionali all'estero purch a
forme primordiali di espatrio di masse disorientate, pura forza-lavoro, per carattere temporaneo.
esportare invece maestranze guidate da quadri tecnico-direttivi e sorrette La legge 9.4. 193 1 n. 358 recante norme per la disciplina e lo sviluppo delle
dai finanziamenti erogati dall'Istituto stesso. Certamente non fu estraneo a migrazioni e della colonizzazione interna, prescrive infatti che il Commissariato
queste scelte il bisogno di fronteggiare le pesanti difficolt sorte con l'intro possa provvedere in accordo con il Ministero delle colonie ad agevolare le
duzione di misure fortemente restrittive delle immigrazioni da parte di Stati correnti migratorie verso le colonie italiane ( ... ) e, d'accordo con il Ministero
Uniti, Canada, Argentina, Australia ed altre nazioni tra il 192 1 ed il 1 925 1 8 , degli affari esteri, l'avviamento di operai all'estero per lavori di carattere tem
In realt di fronte ad un mondo in progressiva chiusura, si rendeva necessa poraneo (art. 12).
ria una vera e propria svolta politica che intervenne tra il 1 927 ed il 1929 quan A questa fase appartiene la documentazione conservata nell'archivio del
do furono soppressi il Commissariato generale per l'emigrazione (sostituito soppresso Ufficio del medico provinciale circa i controlli sanitari sugli operai e
le famiglie coloniche in partenza per l'Africa Orientale e la Libia e nell'archivio
della Camera di commercio riguardo alla preparazione di tecnici ed alla costi
tuzione dell'Ente per la colonizzazione della Cirenaica.
17 Si vedano: il r.d. 19.7. 1923, n. 1686, che autorizza il Ministero degli affari esteri ad assume Vi sono pure riconducibili i rapporti mensili sullo stato della disoccupazione
re in via provvisoria dei delegati incariati di vigilare all'assistenza e tutela degli emigranti nella trasmessi al Commissariato per le migrazioni e la colonizzazione interna in
circoscrizione loro assegnata secondo le istruzioni che riceveranno dal Commissariato generale adempimento dell'art. 3 della citata legge 358 del 193 1 .
dell'emigrazione; il r.d. 27.9. 1 923 n. 2 1 88, che a maggior protezione degli emigranti nelle tra Un ruolo importante, riguardo a l movimento dei lavoratori verso le colonie,
smissioni di denaro da depositarsi nelle Casse di risparmio postali italiane, autorizza il Ministero
delle poste ad affidare l'incarico di ricevere tali versamenti ad enti bancari italiani con sedi negli
fu svolto fra il 1935 ed il 1 93 8 anche dall'Ufficio provinciale unico di colloca
Stati Uniti d'America; il r.d. 23.9. 1923 n. 2655, il r.d.l. 4 .9.1924 n. 1695, e il r.d.l. 7.5 . 1 925 n. 7 18, mento il cui archivio, aggregato a quello della Camera di commercio, appare
sulla costruzione di ricoveri ed asili per emigranti nei porti d'imbarco e stazioni di transito; il (almeno ad un primo controllo) fortunatamente integro.
d.m. 26.8. 1926 circa il trasporto degli emigranti sulle Ferrovie dello Stato; il r.d. 10.8. 1928 n. L'Ufficio era sorto in applicazione del r.d. 18. 10. 1 934 n. 1 978 con il quale gli
2752 ( 198 del 1929) recante il regolamento per la sicurezza delle navi mercantili e della vita uffici di collocamento delle singole categorie di lavoratori aventi sede presso i
umana.
Sui passaporti si vedano: il d.l.lgt. 18.5 . 1919 n. 1093, convertito nella legge 16.6. 1927 n. 985; il
sindacati (istituiti con r.d. 29.3 . 1 928 n. 1003 ) venivano trasformati in semplici
r.d. 2 1 . 1 . 1923 n. 228, per l'accelerazione delle pratiche di rilascio agli emigranti da parte delle sezioni professionali di un Ufficio provinciale di collocamento detto appunto
questure; il t.u. delle leggi di bollo (r.d. 30.12. 1923 n. 3268) che dispone l'esenzione dal bollo per "unico" avente sede presso l'Ufficio provinciale dell'economia corporativa (an
gli atti necessari all'ottenimento del passaporto per gli emigranti (esenzione poi revocata con r.d. tecedente dell'odierno UPICA).
2 1 .6.1928 n. 1730). In effetti a Bergamo l'attivit di collocamento fu avviata fin dal gennaio del
18 E. Soru, Uemigrazione italiana cit., cap. X, pp. 401 e seguenti.
...
2 12 ]uanita Schiavini Trezzi L efonti per la storia dell'emigrazione presso l'Archivio di Stato di Bergamo 2 13
1 935 in due locali al primo piano del palazzo consiliare di piazza Dante per al vaglio di fascicoli riguardanti persone i cui atteggiamenti antinazionali si ma
Occorrer infatti individuare i numerosissimi casi di persone poste sotto organismo. La Commissione permanente per il rimpatrio degli italiani all'estero fu soppressa con
vigilanza per episodi di protesta verificatisi al tempo della prima guerra mon decreto legislativo del capo provvisorio dello Stato (d'ora in poi DLCPS) 7.9.1946, n. 363.
diale, poi espatraiate per lavoro ed infine rientrate senza aver mai dato luogo 21 Legge 25 .8.1940 n. 1 4 1 5 . Con successiva legge 1 4 . 12 . 1942 n. 1754, il campo d'azione
ad altri rilievi, nonch i frequenti casi di pregiudicati per reati comuni che si dell'Ente fu ampliato sia geograficamente ai possedimenti e protettorati italiani ed a tutti quei ter
ritori anche non africani con i quali sono e saranno stabiliti intimi rapporti di collaborazione
spostavano da un Paese all'altro per sfuggire alla legge.
politica ed economica, sia nei compiti istituzionali. Esso avrebbe infatti dovuto favorire non solo
N minor attenzione andr riservata, prima di definire un quadro generale, la colonizzazione agricola ma anche l'esercizio di imprese o altre attivit di carattere economico.
L'E.C.I.E. fu posto in liquidazione con d.l.l. 22.2.1946 n. 324.
22 Altri interventi in campo istituzionale di minor rilievo furono attuati con il r.d. 12.7. 1940 n.
1 157 "Modificazioni della denominazione e dell'ordinamento degli Ispettorati ed Uffici dell'emi
19 ARcHIVIO DI STATO DI BERGAMO, Camera di commercio, b. 788, fase. 65, "Verbale della sedu
grazi ne nel regno", con il r.d.l. 16.1.194 1 n. 30 ed altri successivi, ad esso collegati per il commis
ta del comitato di presidenza 27.5 . 1 935 " . sariamento dell'Istituto nazionale di credito per il lavoro degli italiani all'estero, con il r.d.l.
2 14 Juanita Schiavini Trezzi Le fonti per la storia dell'emigrazione presso l'Archivio di Stato di Bergamo 2 15
Il progetto non pot avere l'esito sperato n ebbero grande incidenza altre attivato nel 1917: provvedere all'assistenza dei profughi civili internati o depor
iniziative per favorire l'occupazione in patria dei profughi 23 il cui dramma tati coordinare l'attivit in tal senso di uffici, enti, pubbliche amministrazioni,
dovette perci essere affrontato con una serie di provvidenze di tipo assisten
ass ciazioni e comitati operanti nel settore, effettuare un censimento dei profu
ziale avviate a partire dal 1 94 1 e reiterate fino all'inizio degli anni Cinquanta. ghi e curarne la distribuzione nel territorio dell'Italia liberata.
Per mezzo delle prefetture, dei comuni, degli E.C.A., furono erogati sussidi La necessit di coordinare meglio gli interventi in materia port all'emana
alle famiglie di emigrati ed internati in campi di concentramento quali prigio zione del d.l. 19.4. 1948 n. 556 2 9 che defin le categorie di cittadini cui potesse
nieri di guerra civili impossibilitati ad inviare le consuete rimesse, furono corri applicarsi lo status di profugo e le provvidenze ad esso correlate indicandone
sposti anticipi ai congiunti degli operai volontari in Germania, furono distri criteri e modalit di erogazione.
buiti soccorsi in denaro e generi di prima necessit a profughi ed ex internati In rapporto al formarsi di nuclei di documentazione presso gli arhivi lc.ali
rimpatriati. (principale oggetto di queste note) va rilevato che la legge poneva l suss1d1 a
Le famiglie di impiegati presso aziende private in servizio nell'Africa Orien carico dei Ministeri dell'Africa Italiana e dell'interno. Dopo l'accoglimento
tale Italiana impossibilitati a rientrare per lo stato di guerra furono ammesse a dell'istanza presentata dall'interessato ai citati dicasteri o agli Uffici provinciali
godere di assegni mensili a carico dell'INPS 24. dell'assistenza post-bellica (subordinato all'accertamento dei requisiti da parte
Nel dopoguerra ulteriori provvidenze furono disposte a favore di specifiche degli organi di polizia), il pagamento dei sussidi avveiva trmite li E.C.A:
categorie, ad esempio con il pagamento tramite la Banca nazionale del lavoro (Enti Comunali di Assistenza) cui le prefetture formvano 1 fondt necessari
delle rimesse non ancora liquidate ma a suo tempo versate in marchi dai lavo '
accreditati periodicamente dai ministeri interessati. .
ratori italiani in Germania 25, con l'istituzione di una commissione per la con Si comprende cos come l'archivio della prefettura possa conservare la ncca
cessione di acconti sui danni di guerra subiti dai profughi da Venezia Giulia, documentazione indicata nel repertorio che segue.
dei benefici previsti per i reduci 27, con l'erezione in ente morale dell'Opera di
Dalmazia e Dodecanneso 26, con l'estensione ai profughi dell'Africa Italiana Alla fine del conflitto per, le difficolt della ripresa produttiva e il concomi
tante esubero della forza-lavoro riproponevano l'antico problema della disoc
assistenza ai profughi giuliano-dalmati e la concessione alla stessa di un contri cupazione.
buto di 500.000.000 di lire 28 , Diventava necessario affiancare ai provvedimenti-tampone atti a superare la
Fin dal 1944 (r.d.l. 29 maggio n. 137) si era provveduto ad istituire un Alto prima fase di emergenza, anche e soprattutto una seria riflessione politica che
commissariato per l'assistenza morale e materiale dei profughi di guerra, a delineasse una strategia di risposta.
carattere temporaneo e con funzioni analoghe a quelle dell'organo omonimo Ancora una volta l'emigrazione venne percepita, a tutti i livelli, come una
valvola di sfogo irrinunciabile. . . .
"Norme per l 'assistenza e il collocamento dei profughi della Libia, Eritrea, Somalia, Etiopia e le
24 Si vedano in particolare il r.d.l. 3 . 10. 1941 n. 1345, ed il d.l.l. 14.6. 1 945 n. 509, recante
ne sulle migrazioni promossa dalla Commissione del lavoro presso il Ministero destinati a favorire l'emigrazione 36 e infine, ma di primaria importanza, la sti
per la Costituente retto allora da Pietro Nenni e con l'istituzione presso il Mi pulazione di accordi internazionali sia di carattere generale (come quelli siglati
nistero degli affari esteri della Direzione generale dell'emigrazione tuttora ope con Argentina, Svezia, Cecoslovacchia, Svizzera, Australia, Brasile), sia relativi
rante (d.m. 20. 12. 1 946) 3 1 , a specifiche attivit produttive (es. con la Gran Bretagna per addetti alle fonde
Ma soprattutto si faceva ancora una volta ricorso allo strumento legislativo rie, con Francia ed Olanda per minatori, col Lussemburgo per operai agricoli) 37.
quale leva in grado di stimolare il flusso migratorio verso l'estero. Veniva cos Nella provincia di Bergamo l'Ufficio provinciale del lavoro registrava una cre
cancellata la politica di contenimento portata avanti nel ventennio fascista (in scita esponenziale di espatri passati dai 5 82 del 1952 ai 1004 del 1953 , ai 3 2 1 0
particolare dopo il 1 927) riprendendo indirizzi di controllo, tutela e sviluppo del 1 954, formati prevalentemente d a addetti all'edilizia e all'agricoltura,
gi sperimentati nel passato, nel rispetto della Costituzione della Repubblica boscaioli e minatori e in grandissima maggioranza diretti verso le tradizionali
Italiana pubblicata il 27 . 12 . 1947 che riconosce la libert di emigrazione, salvo mete europee (Francia, Svizzera, Belgio) .
gli obblighi stabiliti dalla legge nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano Un'emorragia di forza-lavoro stigmatizzata dal Giornale del Popolo con
all'estero (Tit. III, art. 35). un intervento a firma Politicus che ben riflette il punto di vista del ceto im
La relazione introduttiva al progetto di legge presentato il 3 0.5. 1 949 col tito prenditoriale del quale la testata era espressione:
lo "Istituzione del Consiglio superiore dell'emigrazione" (che per non giunse
alla discussione da parte delle Camere) traccia alcune linee programmatiche L'emigrazione si presenta come un'espulsione di ricchezza dal corpo della Nazione
chiarificatrici al riguardo: ( ... ) Le autorit, l'opinione pubblica, dominate dai pressanti problemi del momento,
ng ( ... ) In patria restano quelli che chiedono allo Stato di diventare un immenso istituto
sano al lavoro fuori patria i buoni, i volenterosi, i tenaci: i cattivi, gli indolenti, i volubili
29 ottobre 1 990
Ore 15 ,00
Ore 15,00
Pier Paolo Dorsi, Archivio di Stato di Trieste: Trieste come luogo di destinazio
ne e di accoglienza per l'emigrazione verso l'Austria fino al 1914.
Klaus Jaitner, Archivi storici delle Comunit europee: Fonti negli archivi storici
delle Comunit europee.
dell'INPS.
Marcella Lega, INPS: Per un approccio metodologico di ricerca nel Data Base
31 ottobre 1990
Ore 9,30
Il colloquio stato organizzato con la collaborazione dell'Istituto per la storia
Sergio Mellina, Dipartimento di salute mentale USL 5: Gli archivi degli ospeda del Risorgimento italiano - Comitato di Roma, e con il contributo del CNR.
li psichiatrici come possibile /onte storica dell'emigrazione italiana.
GIOVANNA TOSATTI
l MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI, Bibliografia dell'Archivio centrale dello Stato
M.
(1953-1978) a cura di S. CAROCCI, L. PAVONE, N. SANTARELLI, M. TOSTI CROCE, coordinamento di
PICCIALUTI CAPRIOLI, Roma 1986 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Sussidi, 1).
226 Giovanna Tosatti
Fonti nell'Archivio centrale dello Stato 227
L'unica eccezione, come si detto, dal punto di vista sia della produzion
bibliografica che dell'utilizzo delle fonti archivistiche, costituita dalla Francia: granti nel secondo dopogue rra6: a questo proposit o, nello scorrere alcuni
in questo settore, come ben noto, sono in fase molto avnzata mdagin,i
. elenchi forniti dagli uffici del lavoro tedeschi, sono rimasta particolarmente
. colpita dalla motivazione del rimpatrio degli italiani, che nella maggior parte
approfondite (basate sull'integrazione di fonti italiane e fancesl), che stud1ao
. dei casi piuttosto generica (per esempio " rottura di contratto " ), ma che pu
la geografia delle partenze e degli arrivi, e che approfondiscono molti aspetti e
problemi dell'integrazione degli italiani nella ociet rancese e della loro cultu
essere in qualche caso anche la "nostalgia" .
Particolarmente cospicua risulta la documentazione concernente il periodo
dato il suo contributo a questi studi, ed ha stabilito con il CEDEI, m occasiOne
ra, lingua, vita associativa, stampa2. Anche l r.chlvlo entrale de o Stat? ha
di giugno 1 940 e il settembre 1943 ) il rimpatrio degli italiani dalla Francia o
della II guerra mondiale, durante la quale continu ininterrottamente (tra il mese
della ricerca sull'emigrazione italiana in Francia negli anni Venti, una collabo
attraverso la Francia, testimoniato, nelle carte della Pubblica sicurezza, da una
razione che prosegue con la pubblicazione ormai prossima di un volume foto
'
,
grafico nato dalla mostra sullo stesso tema realizzata a Parigi presso l'Istituto
serie numerosissima di elenchi - riempiono ben sette faldoni - in parte anche
molto dettagliati, in cui i nomi dei rimpatriati sono seguiti dalla data di nascita, il
italiano di cultura.
mestiere, la composizione del nucleo familiare, l'eventuale percepimento di un
L'emigrazione in Europa, pur seguendo un andament P.iuttost? cotante
sussidio, la localit di provenienza o di internamento e spesso la destinazione in
nell'intero periodo dell'unit italiana, ebbe i suoi momenti d1 maggiOre Inten
Italia?. Per gli anni immediatamente precedenti, ancora dalla documentazione
sit nel primo decennio del Regno e poi, soprattutto, nel secondo dopoguerra;
essa si distingue da quella transoceanica per il suo caratter tem?oraneo .
della Pubblica sicurezza emerge, da parte governativa, la preoccupazione di faci
. . litare il collocamento dei connazionali rimpatriati per la leva, i quali, decisi a
addirittura stagionale, ed in questa ottica assume particolare rilievo il tema de1
restare in Italia, si trovavano di fronte a difficolt di ordine burocratico8
rientri e del reinserimento degli emigranti nella societ di origine. A questo
proposito, vorrei citare ad esempio i cospicui fasicoli che riguar ano il rim Per quanto riguarda gli uffici competenti in materia di emigrazione, si pu
patrio degli emigranti dalla Francia in tre diversi momentr, stonc1: nel 1894,
. . notare che nonostante l'istituzione del Commissariato generale per l'emigrazio
dopo l ' assassinio del presidente C arnot ad o ? e ra ell anarchico S nte
.
. ne, avvenuta, come noto, nel 1 90 1 , alcune attribuzioni rimasero al Ministero
dell'interno; a parte la Direzione generale della sanit pubblica - alla quale ho
dare i fascicoli riguardanti il rientro di emigranti dall'impero austro-unganco
Caserio3 e poi allo scoppio delle due guerre mond1ali4; s1 possono anche nor
accennato precedentemente e su cui si soffermata la mia collega Patrizia
dagli stati balcanici e dalla Russia nel 1 9 10 , onservati n:l onda dell Ferrara in occasione del convegno dell'anno passato -, la Direzione generale
Direzione generale della sanit pubblica5, dove 1l problema e visto, cor:ne e
della pubblica sicurezza dal 1 862 al 1 943 ebbe ininterrottamente competenze
. . non circoscritte soltanto agli aspetti politici dell'emigrazione. In particolare,
ovvio, sotto il profilo della prevenzione sanitaria, o anc? ra l asclcoh d:l
Ministero del lavoro e della previdenza sociale sul rientro m Italia degli eml:
. con la riforma amministrativa voluta da Crispi nel 1 887, fu istituito un ufficio
rimasto per soltanto sulla carta - che doveva occuparsi esclusivamente di
polizia dell'emigrazione, per la sorveglianza sulle agenzie di emigrazione e
navigazione, le licenze per le imprese di emigrazione o colonizzazione, i passa
porti, la raccolta di materiale per la statistica; tali competenze, attribuite poi
ad
sur l 'immigration italienne, r;immigration italienne en France das les annees 20 (actes du colloqu,
2 Si ricorda, a questo proposito, il volume pubblicato dal Centre d'tu es et de documentatio
12
stero", relativa agli anni 1912-1945;
Cfr. ad esempio F. Ramella, Biografia di un operaio antifascista: ipotesi per una storia sociale
dell'emigrazione politica, in Les italiens en France de 1914 1940, sous la direction de P. Milza,
Roma 1986, pp. 385-406. 1 3 Cfr. ACS, Min. lavoro e previdenza sociale.
230 Giovanna Tosatti Fonti nell'Archivio centrale dello Stato 23 1
su questo argomento di documentazione prodotta anche da altre amministra conservato nel campo profughi di Latina, relativo al periodo 1952- 1 988: la
zioni: vorrei ricordare i fascicoli della Divisione polizia amministrativa e sociale prima volta che la documentazione prodotta da un organismo sovra-nazionale
della Pubblica sicurezza, che riguardano il periodo 1 93 8- 1975, nei quali ritorna viene depositata in un archivio statale italiano. In questo caso l'Italia non
ancora una volta, ad esempio, il tema del rimpatrio, con particolare riferimento quasi mai il punto di partenza, ma il luogo di transito per l'emigrazione dei
ai sussidi concessi agli indigenti14, e soprattutto la cospicua documentazione profughi provenienti da altri paesi europei (quali la Jugoslavia, l'Albania
della Presidenza del Consiglio dei ministri15. inutile dire che in queste ultime l'Ungheria ecc.) e diretta oltreoceano. Le schede - contenenti i dati anagrafici :
l'aggiornamento della legislazione in materia, della ripartizione di competenze
serie citate, il tema "emigrazione" visto soprattutto sotto la prospettiva del, la religione, la nazione di emigrazione, gli impieghi possibili, le condizioni fisi
che di interi nuclei familiari o di adulti soli o separati dalla famiglia - e i ruoli
fra il Ministero degli affari esteri e quello del Lavoro e della creazione di uffici, nominativi delle partenze degli emigranti, in cui sono riportati con precisione i
comitati e organi consultivi con attribuzioni in materia di emigrazione, in una nomi dei passeggeri di ogni nave e tutti i dati relativi al viaggio, costituiscono
parola della politica governativa a sostegno dell'emigrazione. una fonte di grande interesse per i moviment' migratori del secondo dopoguer
Fra le competenze di queste tre amministrazioni (Presidenza del Consiglio ra, soprattutto sotto il profilo demografico. Vorrei sottolineare anche in questo
dei ministri, Polizia amministrativa e sociale, Ministero del lavoro e della previ caso la complementariet delle diverse fonti archivistiche che, ognuna sotto
denza sociale) rientra ovviamente anche il compito di mantenere i rapporti con una prospettiva diversa, contribuiscono a delineare un quadro completo del
gli organismi internazionali che operano nel settore, e di questo rimasta l'attivit dell'ente: infatti, gli schedari e gli elenchi del CIME, testimonianza
ampia testimonianza negli archivi: mi riferisco ad esempio ai fascicoli sulla della concreta attivit svolta in favore dei profughi, possono essere inseriti in
Comunit economica europea (CEE)16, relativi alla libera circolazione della un contesto pi ampio, in cui la documentazione della Presidenza del Consi
manodopera, sull'Unione europea occidentale (UE0)17, sull'Organizzazione glio dei ministri fornisce documenti utili per ricostruire le origini dell'ente e gli
europea per la cooperazione economica (OECE)18, sul Bureau international de accordi di collaborazione con il governo italiano22, e le carte del Ministero del
travail (BIT) 19, sulla Comunit europea del carbone e dell'acciaio (CECA)20, lavoro e della previdenza sociale testimoniano ampiamente l'attivit complessi
sul Comitato intergovernativo per le migrazioni europee (CIME)21. va dell'organismo, attraverso i fascicoli contenenti la corrispondenza di caratte
A proposito dell'archivio di quest'ultimo ente, il CIME, poi divenuto re generale e i materiali relativi ai lavori delle varie sessioni internazionali.
1 4 Cfr. ad esempio, ACS, Min. interno, Dir. gen . p.s., Div. Polizia, 1930-1969, cat. 14700 e
15 La documentazione del Gabinetto della Presidenza del Consiglio dei ministri relativa al li
14800 sui rimpatriati.
dopoguerra versata all'Archivio centrale dello Stato copre l'arco cronologico 1944-1970.
16 ACS, Min. interno, Dir. gen. p.s., Div. polizia amministrativa e sociale, 1973-1975, bb. 137 e
138 "CEE. Libera circolazione mandopera" e b. 142; "Cittadini stati membri. Norme sulla circo
!azione e soggiorno".
1 7 Ibidem.
1 8 Ibidem; cfr. anche ACS, Min. lavoro e previdenza sociale, Dir. gen. collocamento della mano-
n.
Rapporto riassuntivo sulla tipologia difonti degli istituti archivistici del porto, la Camera di commercio, la Prefettura e il Ministero del lavoro, in
vista dell'istituzione di un centro di emigrazione a Brindisi. Interessante la cor
rispondenza fra il Ministero dell'interno, le prefetture e le sottoprefetture della
provincia di Cagliari, riguardo alla crescente emigrazione dovuta alla difficile
situazione economica dell'isola ( 1 908, 1914, 1916).
Non mancano raccomandazioni da parte del Ministero degli esteri e dei vari
uffici periferici relative a lavoratori dell'agricoltura che vogliono recarsi in
paesi europei ( 1 94 1 ) .
Vi sono molte relazioni periodiche inviate al prefetto d a funzionari delle sot
toprefetture, relative alle condizioni economiche e politiche dei comuni ( 1865-
Le risposte pervenute dai vari istituti archivistici, 86 su 1 13 , danno un qua 1870) e relazioni fatte dagli stessi prefetti sul fenomeno migratorio ( 1 932-
dro completo della documen tazione esistente sull'emig razione italiana in 193 4).
Europa nel periodo 1 870- 1970, documentazione che, se analizzata con atten Da Lucca viene segnalata documentazione relativa all'assistenza alle madri
zione e con metodo, potr dare nuovi stimoli e aprire nuovi orizzonti alla ricer italiane rimpatriate e ai connazionali all'estero; dati sulla disoccupazione e sulla
ca nel campo dello sviluppo storico dei popoli e pi in particolare della demo espulsione degli italiani dai territori turchi; documentazione sul patronato emi
grafia storica. granti, sui patti colonici e statistiche varie per il periodo 1859- 1 940. Da Torino,
Quasi tutti i nostri archivi, da quelli statali a quelli comunali, da quelli eccle invece, documenti relativi alle cooperative di emigranti ( 1 946), all'emigrazione
siastici a quelli degli enti e delle persone fisiche e giuridiche custodiscono la stagionale e ai rappresentanti di vettori.
memoria storica di un fenomeno che stato cos massicciamente presente nell Degno di nota il fascicolo della busta 67 del 1893 della prefettura di Modena
vita del nostro paese. relativo agli operai modenesi morti e feriti negli incidenti di Aigues Mortes, che
Molti istituti archivistici lamentano perdite considerevoli di intere serie rela contiene anche un volume curato dal Ministero degli esteri sugli atti della com
tive all'emigrazione, dovute sia agli eventi dell'ultima guerra che a precedenti missione per l'accertamento delle indennit ai cittadini danneggiati.
scarti indiscriminati, mentre altri istituti accusano ritardi e lacune nei versa Documenti sui disordini aventi come protagonisti connazionali all'estero
Prefettura. -Il fondo su cui si incentrata la ricerca ed presente in quasi Catanzaro ci sono date notizie su ingaggi di medici per l'assistenza ai lavoratori
tutti gli Archivi di Stato il fondo della Prefettura con le serie del Gabinetto e italiani in Germania ( 1 942).
degli Affari amministrativi. Disposizioni in materia di assistenza e in materia sanitaria si trovano nell'al
La serie Gabinetto contiene documentazione sull'emigrazione per tutti gli tra serie della Prefettura: quella degli Affari generali.
anni presi in considerazione in questo colloquio. Si segnalano statistiche relati Si tratta di disposizioni impartite dal Ministero dell'interno relative all'im-
ve al movimento della popolazione, carteggio relativo agli espatri, informazioni barco di donne in avanzato stato di gravidanza; di istruzioni del Servizio emi
sul conto di residenti all'estero, relazioni periodiche, note, telegrammi, lettere, grazione del Ministero del lavoro per la selezione fisica dei minatori italiani in
a
disposizioni, notizie varie. Da Cagliari ci vengono delle indicazioni sull'emigr Belgio, con l'elenco delle malattie che controindicano il lavoro in miniera.
zione di ebrei sardi durante il periodo delle leggi razziali ( 193 8-1939). In alcuni casi vengono creati uffici specifici per l'assistenza agli emigrati
Diverse le disposizioni relative alla raccolta di domande di emigranti, alla come l'Ufficio di frontiera di Bardonecchia, di cui si conservano le carte presso
za
costituzione di commissioni per l'avviamento al lavoro e di centri di assisten l'Archivio di Stato di Torino per gli anni 1 940- 1 948, che aveva il compito di
1953
agli emigranti. A questo proposito si segnala una circolare del 24 giugno assistere, controllare e avviare alle localit di destinazione gli emigranti e i pro-
234 Giuseppe Mesoraca Rapporto riassuntivo sulla tipologia difonti degli istituti archivistici 235
fughi che rimpatriavano. La documentazione va dalle relazioni mensili sul ser, blica sicurezza si danno direttive per l'emigrazione controllata di 50.000 mina
Settanta. L'emigrazione diretta verso tutti i paesi europei, non esclusi quelli settore dell'industria dell'abbigliamento ( 1940) .
orientali; una testimonianza a riguardo viene anche dall'Archivio di Stato di Documentazione importante si trova anche nella categoria N8 schedario
Grosseto. L'AS di Catanzaro riferisce su dei prowedimenti in favore degli emi politico , per il periodo che abbraccia i primi 40 anni del Novecento. Nell'Ar
granti che si recano in Dalmazia (febbraio 1 940) e quello di Catania inform chivio di Stato di Bari si trova documentazione raccolta in fascicoli personali
sull'emigrazione in Romania. . dove, oltre ai dati anagrafici, compaiono i luoghi di residenza all'estero.
In una circolare della Direzione generale del Ministero degli esteri ai prefetti .. . L'emigrazione era diretta oltre che nelle Americhe, anche in Svizzera,
che l'ingresso degli stranieri in Belgio era subordinato alla preventiva autoriz
del regno del 28 marzo 193 1 si d notizia che il governo belga aveva stabilito Spagna, Belgio, Francia e Iugoslavia. Documentazione dello stesso tipo si trova
nell'Archivio di Stato di Grosseto e in quello di Bergamo; in quest'ultimo esi
zazione del Ministero della giustizia; in un'altra circolare e in alcune
stono oltre 1 .700 fascicoli di individui schedati come sowersivi. Dalla ricerca
ni particolari sempre del Ministero degli esteri - Direzione generale di Pu fatta su un campione significativo risulta che il 22,2 % aveva avuto esperienze
236 Giuseppe Mesoraca Rapporto riassuntivo sulla tipologia difonti degli istituti archivistici 237
di emigrazione all'estero e la maggior parte di questo emigrato in paesi euro diche e relazioni. Si segnalano per ricchezza e variet di documentazione gli
pei, soprattutto in Francia, Svizzera, Belgio, Germania e Lussemburgo. uffici di Grosseto, Brindisi, Como, Cagliari, Catanzaro, Catania, Novara.
Da Sassari, dalla serie Pregiudicati deceduti, per gli anni 1 887 - 1965 vengono L'UPLMO di Cagliari conserva documentazione sui rapporti fra la Sardegna
segnalati 9 1 fascicoli relativi a sardi emigrati per lavoro o per diserzione in e i centri di emigrazione di Verona, Milano e Roma. Quello di Brindisi ha
Europa. Da Venezia viene segnalata la busta 129 della Questura cent rale documentazione relativa al reclutamento dei lavoratori da avviare nei vari paesi
(fondo che ha una consistenza di circa 10. 1 00 pezzi comprensivi dei commissa europei e corrispondenza varia. Quello di Como segnala le relazioni, da cui si
riati e delle legazioni di PS ma con lacune che vanno dal 1 893 al 1 903) che ricavano dati fondamentali sull'emigrazione della provincia verso i paesi euro
conserva documentazione relativa alle statistiche dell'emigrazione per gli anni pei, in special modo verso la Svizzera. Catanzaro fornisce delle schede per il
1 883 - 1888 inviata mensilmente dai comuni. Le tabelle danno indicazioni su perio do 1 96 1 - 1 9 70 in cui sono presenti il numero dei lavoratori e dei loro
sesso, et, professione, paese di emigrazione. familiari emigrati nei paesi europei.
Nella divisione III Affari di polizia amministrativa compaiono dati sui passa L'emigrazione, in tutti i casi considerati, rivolta un po' verso tutti i paesi
porti per l'estero con l'indicazione del paese. Questi dati permettono di capire europei ma in particolare verso Germania, Francia, Svizzera e Inghilterra.
quante persone partivano e per dove, la fascia sociale di appartenenza e il Altro ufficio periferico del Ministero del lavoro che conserva documentazio
luogo di provenienza. Inoltre sono presenti in questa serie dati statistici relativi ne sull'emigrazione l'Ufficio regionale del lavoro. Vi si trovano statistiche
agli espatriati nel periodo 1 95 1 - 1 952 (AS di Brindisi) e statistiche su libretti di annuali, elenchi nominativi degli emigranti, pratiche per il rilascio del passa
lavoro per minorenni emigrati ( 1 93 1) (AS di Venezia). porto, spese di vitto e di viaggio per i lavoratori.
Informazioni sulla costituzione di agenzie, enti, associazioni, uffici per l'emi
grazione si ricavano dalle notizie inviate dall'AS di Alessandria. Un fascicolo Liste di leva. Indagini per lo pi a campione sono state fatte sulle liste di
-
del 1 95 1 contiene informazioni sull'agenzia I. Guarnier; un altro, sempre del leva per il periodo che va dal 1 870 al 1 926.
1 95 1 , contiene richieste di informazioni da parte del Ministero dell'interno su Una mole di dati si ricava dai registri su cui annotato il motivo della reni
enti e associazioni fra italiani all'estero. tenza alla leva: per lo pi quello di trovarsi all'estero.
Interessante l'elenco, prodotto dall'AS di Padova, dei renitenti nel distretto
Polizia Italiana. Nel fondo Polizia italiana si trova documentazione sull'e
- di Montagnana per il 1 88 1 - 1 900 e quello di tutti i distretti del padovano per gli
migrazione nella categoria I emigranti e nella VI passaporti e legalizzazioni per ahni 188 1 , 1 889, 1 900. Sono indicati i dati anagrafici, la classe e lo stato estero
l'estero (Archivi di Stato di MN,CA,PI ) . Si tratta, come informa l'AS di in cui il coscritto emigrato. Tralasciando le indagini a campione dei vari
Mantova, per lo pi di carteggio inviato dai sindaci al prefetto e dal prefetto al archivi (Archivi di Stato di VA, NO, AL, CT, BG, BA) si segnala solamente
Ministero dell'interno per la trasmissione di prospetti, tabelle e relazioni perio' quella di Sondrio in cui i renitenti vengono suddivisi in tre gruppi e cio i reni
diche. tenti, i renitenti tardivi che si sono presentati entro l'anno di coscrizione e
Da segnalare inoltre due fascicoli del protocollo riservato dell'Ufficio centra quelli che si sono presentati dopo tale termine. I paesi verso i quali si diretto
le di pubblica sicurezza di Pisa sull'emigrazione di giovani per l'Erzegovina maggiormente questo tipo di emigrante sono Germania, Francia e Svizzera.
( 1 876) e su degli internazionalisti pisani ricoverati all'estero. Caso singolare quello di Catania dove su 47 comuni in ben 17 non risulta
'
nessun renitente emigrato all'estero .
Ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione. L'istituzione di
-
questo ufficio risale alla met degli anni Quaranta e tra i suoi compiti sono pre; . Camere di commercio. - Per quanto riguarda le camere di commercio viene
visti, tra l'altro, il reclutamento e la selezione professionale e sanitaria degli segnalata documentazione solamente da Bergamo e Venezia.
operai, l'assistenza, la concessione di sussidi straordinari alle famiglie dei lavo Si tratta, per quanto riguarda Bergamo, di carteggio informativo su iniziative
ratori emigranti. Tra la documentazione si trovano varie circolari del Ministero per la tutela degli emigrati, di prospetti statistici e di memorie. Alcuni fascicoli
del lavoro, fascicoli relativi al reclutamento e all'avvio all'estero dei lavoratori contengono corrispondenza tra la Camera di commercio e alcuni organi statali
schede relative ai sussidi concessi alle famiglie degli emigrati, statistiche perio; ;sull' impiego di operai bergamaschi in Turchia per la costruzione della linea fer-
238 Giuseppe Mesoraca Rapporto riassuntivo sulla tipologia difonti degli istituti archivistici 23 9
roviaria Salonicco-Costantinopoli ( 1 893 - 1 894) ; oppure con imprese private, negli Archivi di Stato si trova documentazione interessante sia nei fascicoli
con il Commissariato dell'emigrazione e la Societ Umanitaria circa le offerte penali che nelle sentenze e nei verbali d'udienza. Purtroppo gli istituti che
di lavoro all'estero a tempo determinato ( 1 896- 1924) . Nella Camera di com hanno mandato informazioni a riguardo sono pochi e questo molto probabil
mercio di Venezia si trova invece, per gli anni 1872- 1 942, documentazione mente perch non hanno ricevuto versamenti da parte degli uffici dello Stato.
relativa all'emigrazione clandestina, circolari, informazioni sulle modalit per Al tribunale civile e penale di Acqui (AL) risultano presentati ricorsi su perso
l'espatrio in Germania, sui sussidi per l'emigrazione, e ancora statistiche e ne che si sono allontanate dal luogo di residenza e per le quali richiesta la
documentazione relativa all'Opera Bonomelli. dichiarazione di morte presunta. Ricorrono con una certa frequenza i casi di
Dalle indagini svolte dalle Soprintendenze archivistiche per la Lombardia e persone emigrate. La documentazione registra le generalit, il comune di pro
per la Toscana nelle camere di commercio dei rispettivi comuni risulta per lo venienza, la professione, l'anno di partenza e il luogo di destinazione.
pi documentazione a stampa e statistiche . Dall'analisi dei fascicoli penali del 1889, dei verbali di udienza del 1 872 e
1913 e delle sentenze penali per gli anni 1878- 1883 risulta di frequente come
Istituzioni sanitarie ed assistenziali. - Documentazione si trova presso l'Uffi capo di imputazione la renitenza alla leva. Nei registri di stato civile del tribu
cio del medico provinciale, istituito, come informa l'AS di Brindisi, nel 1958 nale di Bergamo si riscontra l'annotazione emigrato in con l'indicazione
con competenza in materia di sanit pubblica. La presenza di questo fondo dello Stato estero.
viene segnalata anche da Bergamo.
Vi si trovano fascicoli relativi a norme e disposizioni circa la profilassi anti Archivi comunali. - Negli archivi comunali presente documentazione rela
venerea dei lavoratori, agli accertamenti sanitari per lavoratori emigranti nei
esteri e XV passaporti.
tiva all'emigrazione nelle categorie XII stato civile, censimento e statistica, XIII
vari paesi europei e al carteggio del medico provinciale con l'Ufficio provincia
le del lavoro . Dalla cat. XII si segnalano prospetti mensili dei movimenti di popolazione,
Rispetto alle istituzioni assistenziali, sempre da Brindisi, vengono segnalati registri di popolazione, censimenti vari, pratiche migratorie, statistiche, fogli di
gli Enti comunali di assistenza di Brindisi, Ostuni e Oria che contengono do famiglia.
cumentazione, non molta, a dire il vero, ed essenzialmente relativa all' assisten Sui registri dello stato civile sono da segnalare le annotazioni di matrimoni e
za fornita agli emigranti pi bisognosi. nascite di residenti all'estero. Un interessante sondaggio a campione sullo stato
Da Caltanissetta viene segnalata l'esistenza di una Associazione nazionale civile postunitario dei comuni dell'alto novarese viene proposto dalla sezione
famiglie degli emigranti, nata nel 1947, che conserva documentazione relativa di AS di Verbania. Lo stato civile comprende 1 8 . 150 registri relativi agli atti di
alle attivit assistenziali nei confronti degli emigranti. nascita, pubblicazioni di matrimonio, matrimonio, morte, dichiarazione di cit
tadinanza. Il periodo interessato va dal 1 866 al 1899. Il sondaggio a campione
Distretto militare. _ Anche dai fogli matricolari dei distretti militari si ricava ha riguardato 24 comuni rappresentativi delle varie zone del novarese: Alto
no informazioni relative all'emigrazione. Ossola, Val Vigezzo, Valle Antrona e Valle Anzasca, Media Ossola, Entroterra
Nei fogli registrata la data del rilascio del nulla-osta per ottenere il passa Verbanese, Valle Cannobina, Alto Vergante, Zona Cusio . I registri consultati
porto per l'espatrio e il luogo estero di destinazione; le eventuali dispense dai sono 538. Le tabelle danno indicazioni sulla serie, anno, numero di atto, et,
richiami alle armi motivate dal fatto che l'interessato emigrato all'estero con professione e localit estera. Alla ricerca sono state allegate varie tabelle e pro
regolare nulla-osta. fili.
Da una indagine a campione fatta su alcune classi del periodo 1 870-1890 Da Campobasso viene fornito un elenco dei comuni della provincia che con
dall'AS di Vrese e di Bergamo risulta che i paesi verso i quali si dirigevano gli servano documentazione relativa all'emigrazione e ai passaporti per il periodo
emigranti erano Francia e Svizzera in primo luogo e poi Germania e Gran 1863- 1952, mentre dalla Soprintendenza archivistica per la Sardegna proviene
Bretagna . un elenco degli archivi comunali, divisi per provincia, che contengono docu
mentazione relativa alle categorie XII, XIII, XV e VIII
.
Tribunali civili e penali. - Negli archivi dei tribunali civili e penali conservati Nella cat. XII si trovano inoltre circolari, opuscoli, statuti, lettere, corrispon-
240 Giuseppe Mesoraca Rapporto riassuntivo sulla tipologia difonti degli istituti archivistici 241
denza varia. Interessante una lettera dell'Opera Bonomelli, conservata nell' ar gli studi delle citt estere dove risiede una colonia di connazionali e dove fanno
chivio storico di Pallanza della sezione dell'AS di Verbania, in cui si chiedeva capo interessi italiani.
no al podest informazioni sulla partenza di un gruppo di lavoratori arruolati Con una circolare del maggio 1922 il Comitato organizzatore della colonia
per la Francia. italiana a Parigi rende noti gli scopi del comitato e la volont di rappresentare i
In una circolare, la n. 145, del Ministero degli esteri - Commissariato del 75.000 italiani presso il governo.
l'emigrazione, conservata presso il comune di Terni, si precisa che . . . i certifi Le indagini compiute dalla Soprintendenza archivistica per la Toscana e da
cati di miserabilit, medici e di stato erano esenti da tassa di bollo a condizio quella per la Lombardia nei comuni delle rispettive province hanno messo in
ne che negli stessi certificati risultasse la condizione di povert delle parti inte luce una diffusa presenza di documentazione sull'emigrazione.
ressate, mediante menzione di certificato di povert inviato dal console . .. ; da Alla richiesta della SA per la Toscana hanno risposto 56 comuni, pari al
un'altra circolare del 22 novembre 1 90 1 , sempre del Commissariato dell'emi 1 9,7 % delle amministrazioni comunali toscane.
grazione, si ricavano informazioni relative ai libretti di lavoro per gli emigrati La documentazione relativa all'emigrazione conservata negli archivi comu
minorenni. nali toscani da ricercare nella categoria XIII esteri che contiene per lo pi cir
Nella categoria XIII esteri presente corrispondenza con i vari consolati ed colari e corrispondenza con uffici statali e nella categoria XII stato civile, ana
elenchi degli atti di stato civile relativi a cittadini emigrati. Nel comune di Intra grafe statistica. Vengono segnalati uno Schedario AIRE (Anagrafe italiani resi
(NO) esiste una busta relativa alla corrispondenza con i consolati di Parigi, denti estero); registri vari di richieste e concessioni di nulla osta per passaporti
Dal comune di Darfo Boario Terme (BS) si segnalano numerosi atti di chia La serie Gabinetto del Commissariato generale del governo nel territorio di
mata dei familiari da parte di emigrati in Europa e un elenco di operai, arruola Trieste (1948-1962) contiene invece, per l'anno 1955 , atti sul reclutamento a
ti per conto dell'associazione d'immigrazione delle ferriere e miniere di ferro Trieste e Gorizia di lavoratori edili per la Francia.
dell'est della Francia ( 1929). Nell'archivio dell'ente Provincia di Novara, nella serie commissioni e con
Dai comuni della Valchiavenna, area fortemente interessata al fenomeno sorzi di assistenza agli emigrati ( 1 903- 1925), si trovano notizie su alcuni organi
migratorio, si segnalano documenti che testimoniano del rapporto tra gli emi smi che hanno operato nel novarese e che si rivolgevano all'amministrazione
grati e i paesi d'origine. Inoltre vengono elencati numerosi periodici stampati provinciale per avere adesioni e sussidi; le loro richieste venivano accompagna
in Valtellina e in Valchiavenna, tra i quali L'Alpe Retica, Il Libero Alpi te con delle relazioni e con gli statuti. Si trovano informazioni sul comitato
giano, <<La Valtellina, Il Corriere Valtellinese. novarese dell'opera di assistenza per gli operai emigrati ( 1 905- 1 9 15 ) ; sul patro
nato per gli emigranti costituitosi in Biella per desiderio di monsignor Bono
Archivi ecclesiastid. La tipologia di documentazione esistente negli archivi
- melli; sulla sezione novarese dell'Opera Bonomelli di assistenza agli italiani
ecclesiastici, da cui si possono ricavare informazioni sull'emigrazione, quella emigrati in Europa e sulla societ Umanitaria, sezione di Biella, segretariato
relativa ai registri e ai resoconti delle visite pastorali dei vescovi, nei quali sono provinciale per l'emigrazione ( 1 9 1 1 - 1 920) .
riportate le risposte dei parroci anche sul fenomeno dell'emigrazione. Inoltre si
trova documentazione nei registri di stati d'anime, nei bollettini a stampa delle Nel Centro emigrazione di Verona, istituito in seguito ad accordo itala-tede
per l'emigrazione, ll dove si sono costituite, presso le curie ves covili. Inte
diocesi, nelle lettere pastorali e negli atti relativi alle Commissioni diocesane sco, si conserva una ricca documentazione relativa al movimento migratorio
verso la Repubblica federale tedesca. Tra i suoi compiti quello di curare la rac
ressanti i registri delle visite pastorali compiute dal cardinale Andrea Carlo colta e la registrazione della manodopera, di convocare gli emigranti, di con
Ferrari nelle parrocchie delle diocesi di Milano dal 1 895 al 1 920, dai quali at trollare l'accettazione, di organizzare la ricettivit alloggiativa e vittuaria, di
Dal fondo Scuole elementari nei registri degli anni scolastici si ricavano tal
volta informazioni su bambini nati in paesi europei e sull'emigrazione dei geni'
tori (Archivi di Stato di VA, SS) .
Sulle capitanerie di porto, purtroppo, non stato segnalato nessun tipo di La storia delle popolazioni nell'et moderna e nei secoli precedenti, dipende
documentazione interessante, se si esclude l'individuazione, nella Capitaneria
quasi interamente dalle fonti ecclesiastiche. Infatti, i registri parrocchiali dei
di Cagliari, di una serie di libretti di marinai nei quali sono indicazioni sulla battezzati, dei matrimoni e dei morti, insieme con i fascicoli degli status anima
richiesta di espatrio e sugli imbarchi all'estero per il periodo degli anni Trenta. rum, forniscono gli elementi per studiare la evoluzione demografica nei singoli
territori. Per l'et contemporanea le fonti ecclesiastiche perdono il ruolo fon
Infine informazioni utili sugli emigranti dai comuni di Pesaro, Urbino e
damentale, avendo provveduto gli Stati moderni a fornirsi di osservatori e di
Fano nei vari paesi europei si ricavano dagli archivi dei servizi demografici. centri statistici dei movimenti delle popolazioni.
Tuttavia le fonti ecclesiastiche possono contribuire alla conoscenza di que
sta storia del movimento umano nei suoi risvolti pi intimi, familiari e perso
nali, e nelle sue incidenze sulla mentalit e sul costume. Anche se il mondo
cattolico, con un certo ritardo, si apr con sensibilit e attenzione operosa a
questi fenomeni di profonda trasformazione delle comunit locali 1 , tali fonti
conservano un posto non trascurabile per la storia degli emigrati.
Le fonti ecclesiastiche si dividono tra quelle riguardanti le istituzioni che
all'emigrazione rivolsero specificamente la loro attenzione e il loro impegno
sociale e pastorale, e quelle che hanno registrato le vicende degli emigrati e la
loro condizione umana e religiosa z .
1 Per uno sguardo complessivo e per la letteratura specifica, rinvio a G, RosoLI, Movimento
cattolico ed emigrazione, in Dizionario storico del movimento cattolico in Italia (=DSMCI) I/2,
2 Cfr. A. MESSINEO, Emigrante emigrazione, in Enciclopedia cattolica, V, coli. 288-300 e partico
Torino, Marietti, 1 98 1 , pp. 137-142,
larmente alle coli. 297-299 per quanto riguarda l'assistenza religiosa agli emigranti.
246 Salvatore Palese La tpologia delle fonti ecclesiastiche 247
sit cattolica in questo settore. In questo archivio vanno ricercate le carte riguar
suore missionarie zelatrici del S. Cuore di Claudia Melloni (1900), delle suore centro di informazione di prima importanza per studiare lo sviluppo dell'opero
missionarie e scalabriniane ( 1901), delle figlie della Carit, delle poverelle del
Palazzolo, delle preziosine di Monza, delle suore di S. Giuseppe, delle sale danti l'apertura delle missioni degli emigrati nei vari paesi europei.
siane 6 , 5. Vanno pure tenuti in conto gli archivi delle ACLI (1945) , che agli emigrati
Oltre queste congregazioni maschili e femminili che specificamente hanno nei paesi europei rivolsero particolare interesse.
lavorato a favore degli emigrati italiani, bisogna tener conto di tante altre con 6. Dal 1947 presso la Segreteria di Stato funziona un apposito Ufficio migra
gregazioni fondate dal 1870 in poi, che nella loro diffusione hanno aperto case zioni che si occupa degli apolidi e delle iniziative cattoliche che sorgono nelle
religiose e hanno istituito scuole ed avviato altre iniziative proprio tra gli ita varie nazioni in tale settore.
liani residenti all'estero. Un esempio per tutti, quello delle discepole di 7. Si aggiunge, infine, l'archivio del Centro studi dell'emigrazione di Roma e
Ges Eucaristico, fondate dal vescovo di Tricarico Raffaello Delle Nocche nel la specifica pubblicazione periodica Studi emigrazione a partire dal 1 963 .
Da quanto schematicamente presentato, risulta che il tipo di fonti conserva
te in questi archivi il pi diverso.
* ' *
VANNICELLI, I.:Opera della Congregazione di Propaganda Fide per gli emigrati italiani
negli Stati Uniti 1883-1887, in I:emigrazione calabrese dall'Unit ad oggz; a cura di P. BORZOMATI,
3 M.L.
l . Poco note sono le cronache parrocchiali perch sono rare quelle pervenu
Uniti, in li Veltro. Rivista della civilt italiana, 34, 1990, 1-2, pp. 17-42. Sono pubblicati tutti i conservate negli archivi parrocchiali e negli archivi vescovili o diocesani.
titoli dei fascicoli riguardanti gli immigrati italiani.
5 Ad esempio, E. LAMALLE, I.:Archivio Generale di un grande Ordine religioso: quello della te; pi accessibili sono, invece, i bollettini parrocchiali, a stampa o ciclostilati,
Compagnia di Ges, in Archiva Ecclesiae, 24-25, 1981-1982, pp. 89-120; M.C. BIANCHI, I.:Archi
che si sono diffusi negli ultimi decenni. Si tratta di annotazioni di cronaca,
vio storico delle Suore di Carit delle sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, ibid. , pp. 121-
VENDEL, redatte dal parroco, senza alcuna finalit particolare se non quella di conserva-
178; A.I. I.:Archivio delle Suore Dorotee di Vicenza, ibid. , pp. 179-194; P. Foz Y Foz, Gli
146; F. Sistemazione dell'Archivio Salesiano Centrale, ibid. 30-3 1 , 1987-1988, pp. 171-
BASSANI,
Archivi della Compagnia di Maria Nostra Signora per la ricerca storica: Fonti per la storia dell'educa
6 Per ciascuna di esse, rinvio al Dizionario degli Istituti di Perfezione, I-VIII, Roma, Ed. Paoline, 7 Cfr. P. FERRONE, Raffaello Delle Nocche. Vescovo di Tricarico. Fondatore delle Suore Discepole
tione e dell'arte, ibid. , 34-35, 1991-1992, pp. 1 15-UO.
1974-1988. di Ges Eucaristico, Cinisello Balsamo, Ed. Paoline, 1990, pp. 174-275.
248 Salvatore Palese La tipologia delle fonti ecclesiastiche 249
re il ricordo di speciali avvenimenti, che hanno valore storico orientativo. Ad Altre fonti ecclesiastiche per lo studio dell'emigrazione sono quelle vescovili.
esempio, in un raro "libro di memorie" di un parroco sardo di Ulassai, edito 1. In primo luogo indichiamo la corrispondenza dei vescovi con i preti emi
nel 1978, in una nota del 1 6 giugno 1 909, si parla del calo delle feste patronali grati e con i singoli fedeli che denunziano inconvenienti o chiedono speciali
a causa della emigrazione di molti uomini s. inter venti religiosi a loro vantaggio. nota la corrispondenza che riguarda i
2. Accanto ai bollettini parrocchiali vanno collocate le lettere indirizzate ai paesi delle Americhe, ma quasi sconosciuta quella riguardante i paesi euro
santuari che hanno un loro bollettino. Come ha osservato Pietro Borzomati pei. Interessante , ad esempio, la corrispondenza di mons. Delle Nocche con
questi rapporti devozionali furono a volte, probabilmente negli anni in cui era: alcuni preti della sua diocesi di Tricarico, emigrati negli Stati Uniti, particolar
no saltuari, o del tutto inesistenti i rapporti tra organismi dello Stato e comunit mente con don Giuseppe Marinaro e don Antonio De Luca, dalla cui genero
emigranti, l'unica intesa tra migranti e madre patria. Tali fonti offrono ele sit fu resa possibile la istituzione di importanti opere pastorali ed educative
nella Basilicata 12 Per non parlare della pi nota corrispondenza di mons. Sca
prospettive di queste comunit che trapiantarono spesso culti e devozioni in labrini ( 1 905) e di mons. Bonomelli ( 1 9 1 4 ) con i membri dei loro istituti
menti di rilevante importanza al fine di individuare le reali istanze e le effettive
terre lontane. Ma un'indagine su di esse presuppone una buona metodologia ed dispersi in Europa e nel mondo, in gran parte edita 1 3.
il superamento di alcune radicate prevenzioni nei confronti della religiosit Tale corrispondenza si rivela indicativa dei problemi connessi alla vicenda
popolare 9. Si veda a tal riguardo, ad esempio, lo studio di G. Colangelo che delle famiglie rimaste in patria, come, ad esempio, ce ne parlano le carte di mons.
Morabito di Mileto 14. E molto pi interessanti sono le lettere di una decina di
3 . Sulla vita sacramentale degli emigrati ritornano l registri dell'anagrafe par
riferisce delle lettere inviate ai santuari di Calabria e Basilicata 10. .
1 3 Per Bonomelli rinvio alla letteratura segnalata da G. Gallina nel DSMCI, II, Casale
contemporanea, Napoli, Ed. Dehopiane, 1982, p. 674.
Monferrato, Marietti, 1982, pp. 47-52.
9 P. BoRZOMATI, Chiesa, societ ed emigrazione nel Mezzogiorno, in Chiesa ed emigrazione a
e alla recente edizione integrale delle Lettere pastorali 1876-1905, a cura di O. SARTOIU, Torino,
Per Scalabrini rinvio alla letteratura segnalata da G.B. Saccheeti in DIP 8, 1988, pp. 1000-1002
Caltanissetta e in Sicilia nel Novecento. Atti del convegno di studi organizzato dall'Istituto teologico
"Mons. G. Guttadauro" Caltanissetta (2-5 ottobre 1986), a cura di P. BoRZOMATI, Caltanissetta, Ed.
SEI, 1994, dove alle pp. XXV-XXVI sono segnalati tutti gli scritti dello Scalabrini.
1 Cfr. G. COLANGELO, Gli emigrati attraverso le lettere ai santuari di Calabria e Basilicata, in
del Seminario, 1988, p. 30. 14 Cfr. P. BORZOMATI, Chiesa, societ ed emigrazione nel Mezzogiorno . ci t., p. 33.
..
I.:emigrazione calabrese. . cit., pp. 217-240. 1 6 Cfr. Il movimento migra torio italiano dall'unit nazionale ai nostri giorni, a cura di F.
15 Cfr. C. NARO, Chiesa nissena ed emigrazione . cit., pp. 219-229.
. .
1 1 Cfr. C. NARO, Chiesa nissena ed emigrazione agli inizi del '900, in Chiesa ed emigrazione a
.
lettere pastorali dei vescovi, interamente dedicate all'argomento 17, Dopo quella
he furono stampati a partire dai primi decenni del Novecento. Qui facile
che mons. Geremia Bonomelli di Cremona scrisse nel 1 896, si ricorda la lettera
che mons. Tommaso di S. Angelo dei Lombardi firm nel 1899. Ma un appello
rovare notizie circa l'attivit dei comitati diocesani raccomandati da Pio X nel
1908 e dopo la costituzione apostolica Exul /amilia pubblicata da Pio XII nel
agli emigrati si trova gi nella lettera del vescovo di Massa Carrara, Francesco
1952 1 9 .
Stami, del l 842; e raccomandazioni vi sono pure in quella del 1888 di Giuseppe 4. Accurate indagini archivistiche potrebbero accertare se anche alle altre
di Bobbio scrisse del sussidio ai missionari cattolici per gli emigrati italiani in
Galli vescovo di Volterra; nello stesso anno il vescovo Giovanni Battista Porrati
diocesi meridionali o a quelle di altre regioni fu inviato il questionario che la
Congregazione del Concilio indirizz al vescovo Intrecciala!Sli di Calta?issetta
America. Mostrano, invece, sensibilit verso il complesso fenomeno dell'emigra
nel dicembre 1912. La precisa analisi di Cataldo Naro sulle nsposte che 1 parro
zione, le lettere pastorali del vescovo di Bobbio Luigi Maria Marelli, per la qua
fenomeno migratorio in quella diocesi siciliana tra la fine dell'Ottocento e gli
ci diedero ai quesiti comunicati loro dal vescovo, ha evidenziato l'incidenza del
resima del 1912, quella del francescano vescovo di Pontremoli, Angelo Fiorini
nel 1913 , del vescovo Padula di Avellino e del vescovo Giovanni Francesco
inizi del Novecento, e precisamente sull'emigrazione dei preti, sul rapporto tra
Cardella di Sovana, nel 1915.
parroci ed emigrati, sui riflessi dell'emigrazione nel vissuto religioso delle
2
Uno spoglio sistematico di questa letteratura pastorale, conservata negli popolazioni di quella provincia 0 . .
.
.
. 2 .
archivi vescovili, non stato ancora compiuto, ma appena avviato - da Daniele 5 . In tal senso aiutano anche gli attz delle vzszte pastoralz 1 . Questo antlco
Menozzi - per l'Emilia Romagna, per la Toscana e parte della Puglia. Troviamo strumento di governo pastorale dei vescovi, che fondamentale per la cono
accenni all'emigrazione nelle lettera del l 959 del vescovo di Colle in Toscana, e scenza storica della societ cristiana dei secoli di antico regime, non conserva
pi diffusa riflessione nelle lettere collettive dei vescovi pugliesi del 1960, dei lo stesso ruolo per quanto riguarda l'et contemporanea, giacch altri strumen
vescovi dell'Abruzzo del 1969, dell'episcopato siciliano del 1 970 e nella notifi
cazione dei vescovi calabresi del 1 973 18.
ti di direzione pastorale vengono istituiti dai vescovi, i vari uffici della curia
vescovile. Gli atti delle visite pastorali, tuttavia, conservano la loro importanza
Tali scritti destinati al clero e ai fedeli della diocesi, venivano letti durante le ?
per lo studio delle migrazioni interne ed esterne, anc e se in quto periodo
messe domenicali celebrate nelle chiese parrocchiali. Ma difficile valutarne
tali ispezioni non ebbero pi la periodicit annuale o b1ennale sta il1ta dal co?
l'impatto sulle coscienze. Di sicuro essi riguardano la cultura e la sensibilit dei cilio di Trnto (sess. XXIV, de ref. 3 ) ma ricevettero quella qumquennale m
dirigenti del mondo cattolico, i vescovi. base alla prassi comune affermatasi dopo il concilio Vaticano I e sanzionata dal
3 . Completano le informazioni delle lettere pastorali, quanto sulla emigra can. 343 del Codice di diritto canonico del 1917.
zione e sugli emigrati pu trovarsi nei bollettini ufficiali delle singole diocesi, La visita pastorale ha come obiettivo la rilevazione della situazione delle isti
tuzioni (parrocchie, benefici, chiese, capitoli, monasteri e conventi e case religio
se, associazioni di vario genere) e l'indagine sulla prassi religiosa dei parroci e
17 Cfr. P. BoRZOMATI, Chiesa, societ ed emigrazione nel Mezzogiorno. . . cit., pp. 26-27, 36-3 7. dei titolari dei benefici, la condotta degli ecclesiastici e la prassi sacramentale e l
18 I riferimenti a questi testi vescovili sono presi da Lettere pastorali dei Vescovi detl'Emilia condotta morale dei fedeli. Nella ispezione il vescovo conferma comportamenti
Romagna, a cura di D. MENOZZI, Genova, Marietti, 1986; Lettere pastorali dei vescovi detta e approva innovazioni e, al tempo stesso, corregge abusi e deviazioni con oppor
Toscana, a cura di B. BOCCHINI CAMAIANI - D. MENOZZI, ibid. , 1990. tune disposizioni particolari e con i decreti che egli promulga a conclusione
emigrazione nel Mezzogiorno... cit., pp. 34-37. Per quelle dei vescovi pugliesi il primo riferimento
Le notizie sulle lettere dei vescovi meridionali sono raccolte in P. BORZOMATI, Chiesa, societ ed
della visita all'intera diocesi. Tali decreti spesso confluiscono nella legislazione
al problema emigratorio nei primi del Novecento l 'ho trovato nella breve esortazione per la istitu diocesana che il vescovo ha modo e dovere di promulgare nel sinodo diocesano.
zione del comitato a favore degli emigrati nella notificazione dell ' arcivescovo T. VALER!,
Disposizioni e determinazioni, del 12 dicembre 1 9 1 1 ; Cfr. D. DEL PRETE, Lettere pastorali dei
vescovi dell'arcidiocesi di Brindisi e della diocesi di Ostuni e detl'arcidiocesi di Lecce, in Itinerari di
ricerca storica, 2, 1988, p. 349. Un accenno si trova pure nella pastorale collettiva del 1960, Per 19 Come si accennato nella nota precedente l' arcivescovo di Brindisi Tommaso Valeri lo rac
un cristianesimo vivo e coerente, ora in Vescovi e regione in cento anni di storia (1892-1992). comandava nella sua notificazione del 12 dicembre 1911.
La visita pastorale viene indetta con un decreto vescovile che indica i tempi soprattutto da quando la circolare della Congregazione del Concilio ripropose
di attuazione le modalit del suo svolgimento. ovvio che tempi e modalit nel 1909 un nuovo questionario per la compilazione della relazione sullo stato
riflettono la personalit del vescovo e l'orientamento generale che egli ha dato della diocesi .
al suo governo episcopale: non esiste, infatti, una prassi codificata o uno sche Ad esempio, nella seconda visita pastorale che Luigi Pellizzo svolse nella sua
ma obbligante, ma soltanto un rituale liturgico; il Codice del 1917 si limita ad diocesi di Padova negli anni 192 1 - 1923 , le relazioni dei parroci sottolineano in
indicare le competenze giuridiche del vescovo, non le modalit della ispezione. "macroscopiche proporzioni" l'emigrazione che coinvolge le popolazioni dei
Naturalmente in Italia, dopo l'unificazione nazionale e le leggi di secolarizza poveri montanari dell'altipiano e nella valle del Brenta 23 . I dati forniti dai par
zione, vennero meno le preoccupazioni nei confronti della realt patrimoniale roci, bench non contengano cifre precise, sono assai indicativi: l'emigrazione
degli enti ecclesiastici che tanta parte occupavano nei verbali delle visite pasto interessa due terzi degli uomini di Fontanelle, grande a Pradipaldo; Oliera
rali dei secoli precedenti. L'attenzione dei vescovi, invece, rimane ferma allo plaga di emigrazione; nel 1 9 1 2 ad Olagara sono mille gli emigrati; ad
stato delle chiese con prevalente attenzione alla conformit delle loro condizio Oliera una terza parte disposta a partire; a Valstagna il parroco stesso a
ni alle prescrizioni liturgiche, ma non si trovano pi quelle precise descrizioni dirigere il flusso emigratorio; a Campese partono oltre un centinaio di perso
di chiese ed altari e della loro suppellettile che hanno fatto dei verbali di queste ne all'anno ed anche intere famiglie; si tratta di una fuga delle popolazioni
visite una fonte importantissima della storia della civilt artistica delle popola quella che si verifica nella zona montana della Lusiana. Da quanto dicono i
zioni locali. Nella seconda met dell'Ottocento i verbali della visita acquistano parroci, l'emigrazione una vecchia piaga: la situazione triste di tutti i paesi
un carattere quasi burocratico e le informazioni sono deludenti sotto questo della zona - afferma il parroco di S. Caterina - situazione determinata dal
aspetto. Nella visita il vescovo svolge un'azione personale di contatti con chie forte squilibrio, ovunque presente, fra il numero degli abitanti e la scarsit di
rici e fedeli che non lascia traccia documentaria. terreno coltivabile, fra le esigenze primarie della famiglia contadina vivente dei
In compenso, proprio in questi decenni si diffonde tra i vescovi la prassi di prodotti agricoli e l'estremo frazionamento della propriet che non d da
chiedere ai parroci informazioni preliminari sulla situazione delle parrocchie vivere, afferma il parroco di Fontanelle. Il parroco di Laverde annota con
con dei questionari, in modo da giungere nel territorio con una certa prepara cura, contrada per contrada, le anime presenti e quelle assenti per l' emigrazio
zione. Si pu dire che queste relazioni dei parroci, pi che i verbali veri e pro ne e indica le lontane Americhe come destinazione, gli Stati Uniti e il Brasile,
parroci della provincia padovana offrono i dati della situazione e ne danno una
pri della visita pastorale, diventano una fonte di particolare interesse per la oltre i paesi europei, Germania, Austria, Svizzera e Francia. Come si vede, i
conoscenza della storia religiosa e sociale delle comunit cristiane.
Questionari dei vescovi e relazioni dei parroci, dunque, sono fonti per lo spiegazione.
studio dell'emigrazione, man mano che l'interesse dei vescovi si rivolge alla Ma soprattutto sotto l'angolatura pastorale che i parroci considerano il
fenomenologia sociale e alle inquietanti innovazioni culturali che essa espri fenomeno: pur sottolineando l'assoluta necessit, essi rilevano le gravi conse
me. Sulla evoluzione dei questionari delle visite pastorali si cominciato a guenze in campo sociale, etico e religioso 24 . La guerra e l'emigrazione stanno
riflettere da quando, nel 197 6, a Vicenza, si svolta una tavolta rotonda, orga turbando l'ordine tradizionale di questi paesi padovani e l'emigrazione incide
nizzata dal Centro studi per le fonti della storia della Chiesa nel Veneto e nel a livello pi profondo sulla popolazione: essa ha una portata "rivoluzionaria" .
Mezzogiorno, diretto da Gabriele De Rosa 22, Dalla analisi dei questionari Sradicati dal proprio humus culturale e religioso, gli emigrati vanno assumen
adoperati nelle visite alle diocesi di Padova, Verona, Vicenza, Treviso, Vene do acriticamente nuovi modelli di pensiero e di comportamento. Il parroco di
zia, Chioggia, Adria, Cenada, risulta che nell'arco dell'Ottocento, i vescovi Campese rileva che l'emigrazione non ha introdotto ancora la incredulit, n
non manifestarono attenzione ai fenomeni sociali di grande portata che stava
no cambiando la societ italiana. Tutto questo emerge, invece, nel Novecento,
:
CSTAR , a parrocchia nel Mezzogiorno dalla Restaurazione ai giorni nostri, in La parroc
chza zn Italza nell eta contemporanea. . cit., pp. 70-7 1 .
28 Per queste relazioni, cfr. V. BARTOCCETTI, Limina apostolorum, in Enciclopedia Cattolica, VII,
.
25 Cfr. V. ROBLES, Un vescovo meridionale per una chiesa meridionale. Monopoli 1913-1919, in A.
FINO - S. PALESE - V. ROBLES, Nicola Monterisi in Puglia, Galatina, Congedo, 1989, pp. 261-264.
coli. 1360-1361.
256 Salvatore Palese
vescovili
Sono queste le fonti ecclesiastiche centrali e periferiche, papali, Il est difficile de prsenter les sources relatives l' migration italienne en
parrocchiali, per studiare le vicende degli emigra ti it liani nell'Eu rop e negh France de 1870 1970, conserves aux Archives nationales. En effet, celles-ci
delle loro fauche , del
altri continenti, e per seguire la storia del loro coragg10 e sont rparties entre plusieurs fonds, provenant des nombreux services et des
loro dolore e della loro speranza. diffrents ministres qui ont eu s' occuper de l'immigration et des trangers
en France en fonction de leur comptence respective l . La question de l'immi
gration revt divers aspects: lgislatif, policier, juridique, conomique et social,
voire religieux. Dans la prsente communication, nous nous efforons de mon
trer l' apport des Archives nationales dans ces diffrents domaines, en insistant
sur la provenance et la nature des documents, et en signalant aussi les lacunes.
Nous ferons tout d'abord quelques remarques prliminaires:
- Les Archives nationales sont complmentaires des Archives dpartementa
les, dont traite la communication de monsieur Bernard: un rapport de prfet,
par exemple, peut se trouver sous forme de minute dans un dpot d'Archives
dpartementales et en originai aux Archives nationales. Pour certains types
d'affaires (une demande de naturalisation entre autres), on peut avoir la fois
un dossier l' chelon dpartemental et un dossier l' chelon national. Mais
' Avec la collaboration de Jeannine Charon, Patricia Gillet, Franoise Hildesheimer, Lucien
par ailleurs, il existe aussi dans les fonds cles Archives nationales cles docu comptences ont d'ailleurs varies pendant la priode considere) avec des
ments qui ne fgurent pas dans le fonds dpartementaux: rapports destins au perspectives la fois policires et sociales: il s' agit d'une part de contrler les
ministre, dcisions fnales etc. et, l'inverse, dans les Archives dpartementales flux migratoires, de surveiller les activits des trangers, notamment des rfu
fgurent cles pices qui ne se retrouvent pas dans les fonds nationaux. gis, susceptibles de troubler l'ordre public, d'autre part de leur assurer pro
- Beaucoup de documents ne concernent pas exclusivement les italiens, tection et insertion.
mais les trangers toutes nationalits confondues et sans que celles-ci soient
prdses.
- Dans l' ensemble, les fonds des Archives nationales relatifs l' migration Contrale, statistt'que, surveillance
sont moins riches pour la priode 1 870- 1 890.
Les archives provenant du Ministre de l'intrieur (sous-direction des tran
gers et de la circulation transfrontire notamment) et du Ministre du travail
Documents legislatz/s (direction de la population et cles migrations) contiennent de nombreux dos
siers relatifs la rglementation et l'organisation gnrale de l'immigration.
1935- 1 93 7 (AN, P, 15 173 ) ; mais les Archives nationales sont beaucoup plus
Les archives provenant de l' Assemble national (AN, srie C) contiennent Pour l'Italie, la documentation remonte aux conventions franco-italiennes de
cles projets et propositio ns de lois, accompag ns de rapports , de pice s
DPM 50, 8803 12 l MI 34 153 34 156, 8905 1 9 l MI 893 8-3 8 ) . Ainsi l'accord de
cles sessions n'a pas encore t verse) . Les proccupations cles lgislateurs
semblent avoir t principalment les conditions de sjour cles trangers en
co-italiennes, pour la priode 1 946- 1980 (CAC, 8 1 0201 l DPM 50, 850087 l
seirs 1 7 15 1724; C 7323 , dossiers 1442 1449; C 7398, dossiers 1388 1393; - Celui de l'immigration clandestine et de la surveillance des frontires fran
- Les saisonniers italiens, pour la priode 1 948- 1 970 (CAC, 7704 16 l DAS l
dputs sur la situation cles ouvriers de l'agriculture et de l'industrie en France: 8938-38 et 3 9).
4-4 8, 8 10201 l DPM 50, 880084 l DPM 233 , 880502 l MI 34347, 8905 19 l
elle comporte, classes par dpartements, les rponses qui ont t faites par les
maires, les sodts de secours mutuels, les syndicats professionnels, au que
stionnaire envoy par la commission; s' agissant d es Italiens, on dpouillera MI 893 8-3 9) .
plus particulirement les rponses provenant cles dpartements frontaliers 04 - L' action sociale en faveur cles travailleurs italiens, notamment la Scurit
du Midi (C 3326 3373 , dont C 333 1 pour les Alpes-Maritimes et C 3336 pour sociale, pour la priode 1915- 1974 (CAC, 760228 l SS 354, 790022 l DSS 161 ,
les Bouches-du-Rhne) . 810201 / DPM 50) .
Toutefois la prparation cles importantes lois de la fin du XIXe sicle sur la .
Le tatut et le contrle cles trangers en France pendant la seconde guerre
naturalisation des trangers en France (lois du 26 juin 1 889 et du 22 juillet mondtale font l'objet de plusieurs dossiers provenant du Secrtariat gnral du
. Les dossiers que nous venons de dter sont essentiellement des dossiers de
.
accords, des notes de synthse, des correspondances ministrielles Ils sont Pour la priode antrieure, il convient de se reporter aux publications sui
complts par des archives - plus ou moins bien conserves - d' organismes
vantes:
nationaux s'occupant de l'immigration: - Compte gnral de l'administration de lajustice civile et commerciale, publi
- Les procs-verbaux de sances de la commission interministrielle perma cadon priodique qui contient entre autres une statistique des naturalisations
nente de l'immigration, de 193 6 1938, et pour l'anne 1 946, qui sont certai par nationalit (AN, AD XIX J 3 , 14 cartons pour la priode 1820- 1932).
nement trs lacunaires (AN, FGO 497 et 1007) . - Statt'stique des naturalisations de 1870 1940, brochure publie en 1 942
- Les archives du Haut-Comit de l a population, pour l a priode 1945 1970,
par l'Institu national de la statistique (AN, AD XIX X 23 ).
relations avec des organismes trangers (CAC, 860269 l DPM 2 1 0 a, 220).
qui a dans ses attributions la question de l'immigration et a, par consquent, des Nous en venons des documents de nature baucoup plus policire et indivi
duelle, relatifs la surveillance des trangers tablis en France. Celle-ci est
1980 (CAC, 7603 9 l ONI l 46 et 850705 l DPM 205 et 206).
- Les archives de l'Office national d'immigration, pour la priode 1946 - effectue par des services dpendants du Ministre de l'intrieur (direction des
. renseignements gnraux, direction de la surveillance du territoire) , qui ont
Ces deux derniers fonds comportent des textes constitutifs, des procs-ver cles agents sur tout le territorie; les prfets servent de relais de transmission, de
baux de runions, des tudes de synthses. sorte que les archives dont nous allons traiter peuvent etre compltes par des
Nos archives sont, par contre, trs pauvres en matire d'organismes interna fonds conservs dans les Archives dpartementales.
tionaux3 . C'est un constat qui n'est pas trs tonnant. En France, en effet, le Ainsi, la surveillance des frontires avec l'Italie, le compte-rendu des inci
Ministre des affaires trangres gre lui-meme ses propres archives, indpen dents de frontires survenus, plus gnralement la surveillance des italiens en
damment des Archives nationales. Pour toutes recherches portant sur des France, font l' objet de rapports des commissaires spciaux de Menton et de
ngociations d'accords d'immigration avec l'Italie ou sur des problmes suppo Modane, de notes de police et de documents annexes, comme extraits de pres
sant l'intervention des deux gouvernements, il convient de s'adresser au service se, tracts (AN, f7 12573 12575, f7 13453 13466) qui couvrent, avec des
des Archives diplomatiques du Ministre des affaires trangres4 lacunes, la priode 1873 1934.
Nous avons dj fait brivement allusion aux statistiques de 1946 concernant On pourra consulter aussi les tats dpartementaux d' trangers tablis la
statistiques portant sur la priode 1 945 - 1 96 1 (CAC, 8803 12 l MI 34 154 et
les italiens en France propos de l'accord de 1947; elles sont compltes par des suite de l'obligation impose en 1888 tout tranger rsidant en France de
faire une dclaration de rsidence (AN, f7, 12587 12589, f7 1283 8, pur la
34 155). Quoique gnrales, on pourra consulter en outre les statistiques annuelles priode 1888- 1906).
des trangers au Ministre de l'intrieur (CAC, 870799 l MI 33 161 33 170)5.
des trangers rsidant en France, de 1950 1978, provenant de la sous-directioh La surveillance porte particulirement sur des groupes "sensibles": les anar
chistes en premier lieu la fin du XIXe sicle, puis viennent pendant l' entre
deux-guerres les fasdstes, les antifascistes, les terroristes de toute sorte, qui se
livrent d'ailleurs en France leurs propres luttes internes (AN, f7, 13053
3 Voir toutefois dans CAC, 770391 l TR 20196 et 20197 les procs-verbaux de runions du
comit de radaptation des invalides tenues Rome en 1956 et en 1959, et dans CAC, 8.80591 l.
13068, signaler tout pariculirement dans f7 13068 un dossier sur les anar
,
chistes et rvolutionnaires italiens de 1909 1 920; f7 13245 13252, f7 14744
'
DPM 304 un dossier sur le projet de cration en Italie d un centre international de forma t!On pro 14748). Un fonds trs important concerne la surveillance du parti fasciste ita
fessionnelle pour migrants.
, . . . lien en France, de 1920 1940 environ (AN, F7 157661 15923, dit "fonds
4 Voir notamment les sries suivantes: srie Z Europe ( 1 9 1 8-1940), serle Y lnternatwnal,
(1918- 1940), fonds des relations commerciales (1920-194 0) ' rie C adinistrati; (1895-1 94 ).., Fascio" ); il comprend principalement les dossiers individuels des membres du
_ .
MINISTRE DES RELATIONS EXTERIEURES, Les archives du Mtntstere des relattons exterteures. Ht_ to re parti. On trouvera aussi des dossiers constitus sur tel ou telle personnalit ita
: ; ,
et guide, Paris 1985, Tome 2, Guide, pp. 523 ; MINISTRE DES AFFAIRES TRANGRES, Etat genera! lienne suspecte d'acrtivisme politique en France dans le fonds "Panthon"
(appel ainsi en raison de la clbrit des personnes et des affaires concernes),
5 Voir aussi dans CAC 880591 l DPM 305, la note statistique mensuelle sur !es mouvement;
des inventaires des archives diplomatiques, Paris 1987, pp. 249. .
1880 -1945 environ (AN, f7 15924 16028); citons, par exemple, les dossiers
;
d'immigration diffuse pa l 'ancien Ministre des affaires sociales (1967 - 1970). Des statistiques de
de Giuseppe et Ricciotti Garibaldi (AN, f7 159582) Il ne faudrait pas oublier
! y
l'immigration, de 195 1 1983, provenant du service central de Ia ?o ice de ai t des .
_
sont conserves la mission des Archives nationales auprs du Mtmstere de l mteneur.
.. non plus de faire des sondages dans la centaine de liasses concernant les acti-
262 Sgolne de Dainville-Barbiche Les sources de l'histoire de l'migration italienne en France 263
sables faute d'instruments de recherche alphabtique; cependant nous savons Nous observerons toutefois que certaines demandes ont t rejetes l' chelon
que le gouvernement fasciste ft un certain nombre d demandes d'xtradition dpartemental et n'ont par consquent jamais t transmises au ministre.
de rfugis politiques italiens en les colorant de pretextes de drolt commun D ' autre p art, les dossiers parisiens sont conservs intgralement, alors que
(BB t s 14105 14238) . ceux des dpartements ont pu faire l'objet d'liminations systmatiquess.
Les dcrets de naturalisation et d' admissions domicile ont t publis au
Bulletin des lois jusqu'en 1 93 0, au ]ournal o/ficiel partir de 1924 et encore
Naturalisations, aide sociale prsent. A partir de 1 900, il peut tre commode de consulter la Liste alphabti
que des personnes ayant acquis ou perdu la nationalit /ranaise par dcret, 2
Jusqu' prsent nous avons parl essentiellement de l'migration-repression; volumes pour la priode 1 900- 1 920, 5 volumes pour la priode 1 92 1 - 1 93 0 ,
rpudi la nationalit /ranaise, l volume pour la priode 1893 - 1945 ; ces publi
mais l'histoire de l'migration italienne en France, c'est aussi celle d'une int- complte par la Liste alphabtique des enfants d'trangers ayant dclln ou
gration;
Les Archives nationales conservent, en un fonds remarquablement complet cations sont poursuivies priodiquement par la sous-direction des naturalisa
depuis 1 8 1 4 , les dossiers de demandes de naturalisatios e.t d'admisions tions. Comme ces dcrets et listes publis indiquent les lieux de naissance des
domicile (celle-c i prcd ait obligatoirement la natura hsatwn depms 1849 personnes, c'est partir de ceux-ci qu'on peut tablir une statistique des
jusqu' sa disparition en 1 927) , instruites par le bureau du sceau u Ministre Italiens naturaliss en F rance9.
de la justice et, depuis 1945, par une sous-direction des naturalisatl.ons. . Monsieur Bernard fait allusion la question de la rvision des naturalisation
Les dossiers de la priode 1 870 193 0 sont conservs aux Archtves nattona accordes de 1 927 1940, mise en piace par le rgime de Vichy: les avis de la
les et reprsentent 12 .250 liasses (AN, BB11 1 142 133 9 1 ) ; ceux de la priode commission de rvision figurent dans les dossiers de naturalisations parisiens
suivante, jusqu'en 1954, sont conservs au Centre des archives con;mporaes eux-mme et n'ont pas fait l'objet de dossiers distincts au minisre de la Justice.
(CAC, 770850 790864 l BB11 13392 35752) . Les dossies ulterteurs n ot La loi de 1 889 a reprcis les conditions dans lesquelles un enfant mme
pas encore t verss. Le classement tant numrique dans l ordre chronlogt mineur, n en France de parents trangers peut tre naturalis franais par sim
que d'ouverture des dossiers, ne tient donc aucunement compte des nattona ple dclaration auprs du juge de paix de son domicile (vitant ainsi la procdu
lits d'origine; cependat des fchiers alphabtiques - trs complexes ! - la re de la naturalisation par dcret). Toutefois ces dclarations ont donn lieu
cas
bors par le service lui-mme permettent de retrouver dans la plupart des l'ouverture de dossiers au bureau du sceau, puis la sous-direction cles naturali
tel ou tel dossier partir du nom du naturalis (AN, fchiers cots dans la sous sation; les dossiers de naturalisations par dclarations sont conserv avec les dos
srie BB27, notamment BB27 124 1 1247, pour la priode 1848- 1883 , qui vient siers de naturalisation par dcrets, mlangs, puis par tranches spares depuis
. 1927 . Pour la priode 1889- 1903 , il existe aux Archives nationales 18 registres
d'tre microflm)7.
La compo sition de ces dossie rs est reste remarquablem ent homog ne d'enregistrement au minisre de la Justice des dossiers de naturalisations par
, que
depuis le xrxe sicle: lettre de l' tranger qui demande sa naturalisatio . : dclarations d' enfants d' trangers ns en France (BB29 436 453 ) comportant:
stionnaire imprim rempli par la prfecture du dpartement de domtc
l (a les noms, prnoms, dates et lieux de naissance des enfants dclars franais,
otnt,
Paris la prfecture de police) relatif aux ascendants, descendants et conJ. dates des dclarations, etat-civil des pres ou mres faisant la dclaration au nom
ue du deman deur, ptces de l'enfant. Malgr la brivet de la priode concerne, ces registres ne sont pas
ressources niveau d'assimilation et attitude politiq
' pari'
d'etat-civil mention de la dcision prise au niveau du service . Le dossier sans intrt pour une tude statistique des immigrs de la seconde gnration.
sien a sa cntre-partie dans les archives dpartementales: les deux dossier s se
Bernard;
compltent et ne font pas double emploi, camme le montre monsieur
' 8 Les Archives nationales conservent sous les cotes p7 12602 12625 cles formulaires de
demandes de naturalisations remplis dans les prfectures, transmis au ministre de l'Intrieur avec
naturalisa
7 Les fichiers de la priode postrieure 1930 sont rests la sous-direction cles l'avis du prfet concern, pour la priode 1899-1906 (classement alphabtique annuel).
tions.
9 Voir aussi les publications statistiques que nous avons signales prcdemment.
266 Sgolne de Dainville-Barbiche Les sources de l'histoire de l'migration italienne en France 267
La naturalisation par dcret est une procdure assez longue, financirement fonds proveant ds s cits d'xploitations minires ou d'usines mtallurgi
couteuse malgr les exonrations possibles; elle suppose une volont d' assimi ques. suscepttbles d av01r employe une nombreuse main-d'oeuvre trangre.
lation la communaut franaise. En caricaturant, le profil type de l'italien Cltons, par exemple, les archives cles tablissements Arbel, socit de con
naturalis est celui d'un homme, souvent mari une franaise de souche, par struction mtallurgique qui avait cles usines dans les dpartements de la Loire
venu une certaine russite sociale (un maon devenu entrepreneur, par exem et du Nord (70 AQ, une cinquantaine d'articles sur le personnel, de 1895
ple) et d'un age suffisamment respectable pour tre dgag des obligations 195 6),, cells ds mines et usines de Decazeville dans l'Aveyron ( 1 1 0 AQ, une
militaires en France ! douzame d artlcles sur le personnel, de 1878 194 1). Les types de documents
conservs sont des registres de comptabilit, cles dossiers relatifs au recrute
ment du personnel, aux grves, pour la fin du xrxe sicle et la premire moiti
Avant d' en arriver au stade de la naturalisation, l' migrant peut avoir besoin
de l' aide du pays d' accueil. Celle-ci est reprsente aux Archives nationales par
quatre liasses de dossiers d' aide sociale en faveur d' migrants italiens, prove du xxe sicle.
nant du Service social d'aide aux migrants (AN, 44 AS 158 161)1. Ces dos Sans constituer forcment une migration dfinitive, de jeunes italiens ont
siers, classs alphabtiquement, comportent des renseignements sur les res pu poursuivre cles tudes dans les facults ou les grandes coles franaises. On
sources et la situation familiale des demandeurs, et concernent la prio de se reportera ce sujet:
1942-1971. - aux archives provenant de l'acadmie de Paris (AN, sous-srie AJ16) qui con
cement notamment les anciennes facults parisiennes, les relations de l'universit
de Paris avec les universts trangres, du dbut du xrxe sicle nos jours,
Aspect economiques et culturels - aux archives de l'Ecole nationale suprieure des beaux-arts et de l'cole
nationale suprieure cles arts dcoratifs (AN, AJ52 et AJ53) , fin du XVIIIe - pre
Les aspect conomiques de l' migration italienne ont dj indirectement mire moiti du xxe sicle.
voqus tout au long de cette communication et plus prcismment propos
I:emigration
de l'enqute parlementaire faite en 1884 sur la situation cles ouvriers en France
(AN, C 3326 3373 ) . Citons en outre: religieuse
- cles tats et pices diverses relatifs la main-d'oeuvre trangre, notam-
ment italienne, employe par l' Administration cles travaux publics pendant la Pour terminer, nous parlerons brivement d'une migration un peu margi
premire guerre mondiale (AN, F14 1 1332 et 12352) , nale, puisqu' en principe elle n'a pas fait souche: selle de prtres italiens. En
- une enqute de 1922 (d'ailleurs d'origine policire) sur les exploitations 1887, priode d'anticlricalisme et d'antipapisme assez virulents en France, le
agricoles appartenant des trangers, dont les rsultats, transmis par les pr mistre cles cultes lana une enqute auprs cles prfets et cles vques sur les
_
petes etrang ers employs dans les diffrents diocses. Les rponses des
fets, sont classs par dpartements (AN, F7 135 18 et 135 19). .
Mais l' essentiel des sources relatives aux aspects conomiques de l' migra 1oceses de N1ce, de Marseille, de Montpellier notamment, comportent des
tions italienne en France doit tre recherch aussi dans les archives des entre hstes et cles renseignements sur le clerg italien employ dans ces diocses
prises elles-mme, dont un certain nombre sont conservs au Centre cles archi (AN, F19 3 125, voir aussi dans F19 3 126 le dossier du diocse de Paris). Dans le
ves du monde du travail Roubaixll. On prtera une attention particulire aux mme contexte, les prtres italiens de Paris ont fait l' objet de tout un dossier
.
de plamtes, de 1888 1897, auprs du ministre cles cultes (AN, F19 6069).
lO
: Conclusion
Organisme d 'origine prive cr en 1924 travaillant en liaison avec !es diffrentes admini
strations concernes. Voir aussi dans CAC, 760140 l TR 10381 10786, !es archives du Fonds
d'action sociale pour !es travailleurs migrants et leur famille ( 1945-1966). Nous voici parvenu au terme de cette rapide prsentation des sources de
1 1 Les fonds d'entreprise conservs aux Archives nationales, dans la srie AQ, ont t tran
l'histoire de l'migration italienne en France, conserves aux Archives nationa-
sfrs Roubaix en 1995.
268 Sgolne de Dainville-Barbiche Les sources de l'histoire de l'migration italienne en France 269
les . Rappelons en conclusion que les documents cits ne sont pas tous commu APPENDICE
nicables: si le dlai commun est de 3 0 ans, il est de 60 ans pour les archives des
services de police mettant en cause la vie prive ou la sret de l'Etat; il est de
100 ans pour les dossiers judiciaires12. Instruments de recherche
Insistons aussi sur le fait que n otre recension n'est pas exhaustive: y chap
pent les archives du Ministre de la dfense (Services historiques de l'arme de ARCHIVES NATIONALES, Etat gnral des /onds, tome II, 1789-1940, Paris 1978,
terre, de la m arine et de l' arme de l' air, chateau de Vincennes, 94300 pp. 656; tome V, 1940-1958, Fonds conservs Paris, 1988, pp . 468 (ce colume com
Vincennes), les Archives conomiques et financires prs le Ministre de l'eco porte l'tat des inventaires correspondant aux fonds dcrits).
nomie et des finances ( 13 9 rue de Bercy, 75572 Paris cedex 12), les archives du ARCHIVES NATIONALES, Etat des inventaires, tome II, 1789-1940, 1991, pp. 298.
!es administrations qui en dpendent, tomes I III, srie F, sous-sries F p9o, Paris
Ministres des affaires trangres (37 quai d'Orsay, 75007 Paris), qui sont Etat sommaire des versements /aits aux Archives nationales par !es ministres et
1929-1962, (4 voll.; Supplment aux tomes I III, Paris 1962, pp . 470; Table alphab
gres par ces ministres eux-memes, indpendamment des Archives nationa
les . Or en matire d' migration , l es archives d u Ministre d es affaire s
trang)res sont un complment indispensable, comme nous avons eu prc tique des tomes I III et du supplment, Paris 1972, pp. 300, Tome IV, Srie BB,
demment l' occasion de le dire. sous-srie BB1 BB34, Paris 1947-1956, 3 fasce. (fase. 3: table alphabtique).
AQ), tome I, 1 64 AQ, par B. GILLE, Paris 1957, 154 pp.; tome II, 65 1 19 AQ,
Quoi qu'il en soit, et en dpit de ses invitables lacunes, nous esprons que Etat sommaire des archives d'entreprises conserves aux Archives nationales (srie
cette recension apportera une utile contribution au vaste programme de pro
spection de sources sur l'historie de l' migration entreprise par les Archives par I. GUERIN-BROT, Paris 1977, pagin 155-334.
BERNARD GILDAS but de faire de la place . Depuis la fin de la dernire guerre les recensements ne
sont plus tenus qu' en un seul exemplaire conserv dans la commune.
Les sources dpartementales /ranaises de Nmmigration italienn e Un comptage spar est fait pour les trangers depuis le recensement de
(1 870- 1 9 70) 185 1 (il n'en fut pas dress en 1856) . C'est ainsi que l'on sait qu'il y avait
193 . 178 italiens en France en 1901, 485.958 en 193 1 , et le chiffre commena
dcro:tre partir de 1936 (405 . 159) pour n'etre plus que 190.240 en 1982.
ments de 1 8 70 1 9 70 '
Renseignements d'ordre individuel donns par les listes nominatives des recense
RECENSEMENT '.D
}; :9
00 ..-< '.D ..-< o ,-( '.D ,-( ..-< ..-<
'.D "<t "" 00
l'- 00 00 o-- o o o ,-( N '.D '.D
00 00 00 00 00 o-- o-- o-- o-- o-- o-- o-- o--
,--< ,-( ,-( ..-< ,--< ,--< ..-< M ,-( ,-( ..-<
,-( ,-( ..-< ,-( M M
l. Nom . . . . . . . . . . . . . . . . x x x x x x x x x x x x x x x x x
Remarques prliminaires x x x x x x x x x x x x x x x x x
2. Prnoms . . . . . . . . . . . . .
3. Age . . . . . . . . . . . . . . . . . x x x x x x x
Ces sources sont ingalement conserves. Les services d' archives ne conser 4. Anne de naissance . . . . x x x x x x x x x
vent que ce qui leur est vers. Or souvent les administrations ont procd dans 5. Date de naissance . . . . . x
Autre problme: la plupart des registres, cartons ou liasses concernant les 7. Profession . . . . . . . . . . . x x x x x x x x x x x x x x x x x
8. Adresse . . . . . . . . . . . . . x x x x x x x x x x x x x x x x x
trangers se prsentent toutes nationalits confondues. Par exemple une liasse
9. Nationalit . . . . . . . . . . . x x x x x x x x x x x x x x x x
concernant des naturalisations pourra concerner des italiens, mais aussi des
10. Lieu de naissance . . . . . x x x x x x x x
belges, des espagnoles.
11. Position dans le mnage x x x x x x x x x x x x x x x
13 . Rsidence au prcdent
ARCHIVES DEPARTEMENTALES recensement . . . . . . . . . x x
La France est divise en dpartements avec la tete de chacun une prfectli * Extrait de B. GILDAS, Guide des recherches sur l'histoire des/amilles, Paris 1981 , p. 88.
re et son prfet. Chaque dpartement dispose d'un service d'archives dparte
mentales. Nous verrons successivement les diffrents types d'archives que l'ori
peut y trouver. Naturalisations
Concernent les franais, mais aussi les trangers . Raliss tous les cinq ans de
naturaliss et des dossiers d' acquisition de la nationalit franaise par mariage.
Si jusqu' la fin du Second Empire les naturalisations (toutes nationalits
1836 1936 ils sont moins frquents depuis la dernire guerre. Ces recensements confondues) ne reprsentent en France que quelques centaines de lettres de
A titre d'exemple les Archives dpartementales des Alpes-Maritimes conser vieillards dont 3.000 italiens, 6.000 familles y bnf.cieront de l'allocation aux
vent 37 registres de demandes de naturalisation pour la priode allant de 1886 familles nombreuses; plus de la moiti sont italiennes. De meme 20% des
1946 et 210 liasses de dossiers individuels allant de 1860 1939. Mais d'au malades hospitaliss au titre de l' assistance mdicale gratuite sont italiens2 .
tres dpartements peuvent avoir tout limin.
Ces dossiers sont conservs aux Archives dpartementales dans la srie M
que porte sur la priode 1800- 1940 ou dans la srie Z (1800- 1940 galement). Associations
lors du levage du sei, avec mort d'homme. L'essentiel du dossier n'est plus con
en srie W des dossiers pour propos anti-franais, dfaut de carte d'identit d'
tranger, suicide, perquisition chez un italien, coups et blessures envers un italien
serv dans le Gard, mais aux Archives de la Charente dans les archives judiciai
res. C'est en effet dans ce dpartement que l' affaire fut juge en dernier lieu. (en 1940), passage clandestin de la ligne de dmarcation par deux italiens.
Les pices font partie du dossier de procdure4. Les procs-verbaux de gendarmerie peuvent galement tre trs utiles lor
Hrault: Mise l'index de la compagnie maritime franco-tunisien ne squ'ils sont conservs soit dans les archives du Cabinet du prfet, soit dans les
devrait
ments. Signalons tout particulirement dans les Bouches-du Rhone le fonds 90 J: stre d'immatriculation la mairie ou au commissariat de police. On
Archives du centre international de recherche sur l'anarchie, 1920-1970 avec donc les retrouver, mais les quelques sondages que j' ai pu effectuer me laissent
rpertoire numrique dtaill en cours. Ce fonds qui comprend un centaine de assez sceptique sur leur conservation.
mtres linaires est compos pour l' essentiel de coupures de presse et d'imprims. Je terminerai par un type de document peu connu: les registres de popula
octobre
- Surveillance cles Garibaldiens (aprs la guerre de 1870). Dossiers signals tion crs par les lois des 22 juillet 1791 et 10 vendmiaire an IV (2
dans les Alpes-Maritimes et l'Hrault. 1795) sur la police municip ale. Ces registres donnent le nom, l'age, le lieu de
- Espionnage: nombreux dossiers. naissance, le dernier domicile, la professio n, les moyens de subsistan ce et l'
- Assignation d'tranger rsidence. poque d' entre dans la commune. J' ai dcouvert l' existenc e de ces registres
allant
- Internements: Par exemple en Isre, Fort-Barreaux pour la priode 1940- aux Archives municipales de Nancy o ils sont conservs pour la priode
1943 : 130 liasses en srie R (la srie R est consacre aux affaires militaires). de 1793 1929 et o ils constituent une srie de 2560 registres5 . Le recense
- Allocations aux familles de militaires italiens payes par le consulat d'Italie ment tait fait annuellement, maison par maison, tage par tage. Peu de villes
pendant la guerre de 1914-1918. On en conserve cles tats dans les Bouches (ou d'archives dpartem entales, lorsq'ils y ont t dposs ) en conservent
du-Rhone (2 R 91). d' aussi belles collections et rares sont les vilies qui ont tenu et conserv ces
- Arrestations de dserteurs italiens pendant la guerre de 1914-1918. On en documents. Signalons Charleville (Ardennes) qui les a tenus de 1792 193 9,
signale dans le Bouches-du-Rhone (2 R 132). Strasbourg, de 1797 1 87 1 , Metz, de l'an II 1906 et aussi Lyon, Nantes,
- Rapatriements d'italiens (dans l'Ain par exemple 6 liasses de dossiers indi- Alenon, Toulouse (pour cette dernire ville il ne subsiste que cles fragments).
viduels en srie M pour la priode 194 1- 1 94 3 ) . Les trangers y sont recenss au meme titre que les franais.
- Fetes franco-italiennes l a fin de l a guerre de 1914- 1918.
- Le mouvement fasciste.
- Notes de synthse cles Renseignements gnraux. Peu nombreuses parce ARCHIVES DU MONDE DU TRAVAIL
que peu verses. Signalons en Meurthe-et-Moselle une note de 18 page et
datant de 1965 sur la colonie italienne et l'immigration d'origine italienne dans Par Archives du Monde du Travail on entend surtout les archives industriel
ce dpartement. les, mais aussi les archives syndicales. Depuis la fin de la guerre un certain nom
- Et caetera. bre de services d'Archives se sont fait verser ou dposer divers fonds. En outre
Roubaix doit s'ouvrir bientot un centre spcialis dans la rception de ces fonds,
mais il est probable qu'il ne recevra que cles fonds du nord de la France. On ne
ARCHIVES MUNICIPALES peu manquer d'etre frapp par les problmes que posent ces fonds sur le plan
de la quantit. Les Houillres du Nord reprsentent 9.000 mtres d'archives
Parmi les sries conserves aux Archives municipales et susceptible d'int conserves en plusieurs lieux; les archives du Creusot conserves au Creusot
resser les chercheurs citons les sries E (tat civil, parfois conserv en srie meme reprsentent 5 .000 mtres et 2.000 tiroirs de plans. Les archives de Pont
GG), F (population: notamment les recensements), I (Police: notamment pas -Mouss on ont dj t exploit es sur le plan de l'immigration italienne .
seports, immigration, trangers, associations), Q (assistance: les bureaux de D' autres fonds sont conservs aux Archives nationales.
bienfaisance font souvent plus attention l'anciennet dans la commune qu' Les types de documents qui intressent l'immigration sont les suivants: les
la nationalit) , R (Instruction publique, coles). dossiers individuels, les registres d' entre et de sortie, les registres cles travail
En fait les documents sont trs ingalement conservs. Les Archives munici leurs trangers, les registres des caisses de retraite, les dclarations d' accident
pales de Nice par exemple ne conservent presque rien sur l'immigration. Celles et les fiches de paie.
de Marseille davantage.
Signalons que la loi du 8 aoit 1893 avait dcid que tout tranger arrivant
dans une commune pour y exercer un emploi devait y etre inscrit sur un regi- 5 Voir G-Magazine, 1984, 23.
278 Bernard Gildas
ARCHIVES RELIGIEUSES
PAOLA CORTI
Il Y a l une source sans doute peu exploite pour l'instant. Les italiens tant
. Fonti e archivi per una storia dell1immigrazione italiana nell}area
de celle -? Pevent etr coserves dans les paroisses (sacristie ou presbytre),
cathohques ont souvent eu des liens avec les paroisses catholique. Les archives
parigina: un itinerario di ricerca'
' A
. ,..
vo1re a, l eveche , aux Archives dpartementales
et parfms deposees .
Outre les reistres paroissiaux o seront inscrits les baptemes, mariages et
rehg1ux, outre les corespondaces, on se doit de signaler un type
, .
sepultures
de document tres peu connu: les etats des ames (status animarum, libri anima
Ul concerne la France j'ai essay avec l'aide de mes confrres de dresser une
rur:z) . Leur tenue par le clerg a t ordonne par le concile de Trente. En ce
liste de ceux conservs pour l' Ancien Rgime6. Mais on en trouve galement
pour le IXe sicle et meme pour le XX:e sicle, ce qui semble beaucoup plus
rare. Qu y trouve-t-on? Le serie nominative e le fonti autobiografiche degli emigranti italiani negli archivi
qu'un village fait 3 00 mes, 500 mes, c'est--dire 3 00 ou 500 habitants. Il s'a
Le mot " me" s'entend au sens d"'habitant" . On dit parfois en France
di Parigi
Secondo queste prospettive, nelle pagine che seguono, pi che fornire un mente esse giungevano da due dei tanti villaggi montani dai quali l'emigrazio
quadro esaustivo della documentazione conservata negli archivi di Parigi, illu ne, dapprima stagionale e temporanea, e poi definitiva, si diramata prevalen
strata del resto in altri interventi, si cercher di mostrare: temente verso le destinazioni europee della Svizzera e della Francia. In que
- come, mediante alcune fonti nominative, sia possibile rintracciare i singoli e st' ultimo paese gli emigranti delle prime ondate ottocentesche - in massima
migranti e i loro gruppi familiari ottenendo informazioni altrimenti irraggiungibili; parte muratori con varie specializzazioni - si dirigevano verso le tradizionali
- che, proprio per rendere possibile tale risultato, preferibile leggere la destinazioni vicine al confine e, in seguito, soprattutto dopo la guerra, verso le
sostanziale unit del percorso migratorio passando dalle fonti nominative con pi lontane regioni settentrionali del Nord e dell'area parigina.
servate nelle localit di partenza alle serie nominative reperibili all'estero; Come avveniva in gran parte dell'emigrazione italiana in Francia, anche in
- quanto, in ogni tipo di analisi, sia utile confermare i dati tratti dalle fonti questi casi le scelte per Parigi e la sua Banlieue erano il frutto dello spostamen
mediante verifiche incrociate su archivi e serie documentarie differenti e - lad to degli itinerari migratori verso quelle regioni francesi dove stava avvenendo
dove questo obiettivo sia possibile - anche mediante l'uso delle testimonianze la grande ricostruzione postbellica. La nuova politica demografica intrapresa
autobiografiche - epistolari, memorialistica, diari di viaggio, repertori fotogra dalla Francia durante questi anni ebbe infatti l'immediato risultato di richiama
fici, interviste degli emigranti: un materiale che, proprio nell'area parigina, re sul proprio territorio nazionale gran parte della manodopera maschile che,
reperibile presso un importante centro di documentazione; durante la guerra, aveva momentaneamente interrotto il flusso regolare al di l
- come, infine, la lettura di questi documenti offra l'opportunit di mettere a delle Alpi.
fronte immagini e informazioni fornite da diversi osservatori e come, negli inevi Tra gli altri dipartimenti del Nord, quelli della Seine e della Seine et Oise
tabili scarti derivanti da questo confronto, non solo si traggano nuovi prudenti furono tra i pi frequentati dai lavoratori stranieri; in particolare fu molto forte
moniti alla cautela euristica, ma si ricavino anche altri elementi di conoscenza. l'attrazione che su di essi esercit la Banlieue parigina3. Non era infatti raro che
Nel seguire questa traccia espositiva si prender spunto dall'indagine con gli emigranti giunti nelle citt settentrionali per ricostruire gli edifici distrutti
dotta direttamente da chi scrive su due delle tante catene migratorie di murato dalla guerra convergessero in seguito verso la capitale francese alla ricerca di
ri piemontesi stabilitesi nella Banlieue parigina negli anni tra le due guerre, un lavoro pi stabile e sicuro; e non era neppure infrequente che, dopo aver
dopo una lunga esperienza di esodo temporaneo nelle localit francesi vicine al raggiunto una posizione di lavoro meno precaria, essi richiamassero in Francia
confine italianol . le loro famiglie, stabilendosi cos all'estero in modo definitivo.
Per la manodopera piemontese dell'edilizia era diventato assai difficile con
servare in questi anni il consueto costume migratorio temporaneo; e molti
Dal Piemonte alla Banlieue di Parigi: gli itinerari degli emigranti furono i motivi che contribuirono a spezzare i legami con l'Italia. Tra questi
svolsero un ruolo determinante le clausole contemplate nei nuovi accordi fran
Le correnti migratorie prese in considerazione provenivano dal Biellese, una co-italiani, stipulati nell'immediato dopoguerra, e precisati poi tra il 1 926 e il
nota area manifatturiera e migratoria del Piemonte nordorientale2. Pi precisa- 193 1 . In questi anni, le norme internazionali per il reclutamento della manodo
pera straniera furono sempre pi vincolanti: si pass dalle intese esclusive per
esercitare il controllo sulla leva militare, la renitenza e le diserzioni, a una pi
l P. CORTI, Paesi d'emigranti. Mestieri, itinerari, identit collettive, Milano, F. Angeli, 1990.
2 Per gli studi sul caso biellese si vedano le raccolte di saggi in: L:emigrazione biellese tra '800 e
'900, Milano, Electa-Fondazione Sella, 1986; Sapere la strada. Percorsi e mestieri dei biellesi nel
mondo, a cura di P. ORTOLEVA, C. OTTAVIANO, Milano, Electa-Fondazione Sella, 1986; L/emigra
zione biellese nel Novecento, Milano, Electa-Fondazione Sella, 1988; Identit e integrazione. Fa 3 Cfr., tra gli altri, G. GOUTARD, Parsi au travail, Paris 1923; La croissance de la Banlieue parisien
miglie, paesz; percorsi e immagini di s nell'emigrazione biellese, Milano, Electa-Fondazione Sella, ne, Paris 1964; Histoire de l'Ile-de-France et de Paris, sous la direction de M. MOLLAT, Toulose 1973;
1990; P. CORTI, op. cit., P; AUDEN!NO, Un mestiere per partire. Tradizione migratoria da una vallata J.P. BRUNET, Saint-Denis la ville rouge. 1 890-1939, Paris 1 980; M. CARMONA, Le grand Paris.
alpina, Milano, Angeli, 1990; Studi sull'emigrazione. Un'analisi comparata. Atti del convegno storico I.:volution de l'ide d'amnagement de la rgion parisienne, Paris 1986; Les crises de la Banlieue aux
internazionale sull'emigrazione (Biella 25-27 settembre 1 989), a cura di M.R. OSTUNI, Milano, XX sicle, in Emploi et residence, 1986, 10; A. FoURCAUT, Bobigny Banlieue rouge, Paris 1986;
Electa-Fondazione Sella, 1 99 1 . Un sicle de Banlieue parisienne (1859-1964), sous la direction de A. FoURCAUT, Paris 1988.
282 Paola Corti
Fonti e archivi per una storia dell'immigrazione italiana nell'area parigina 283
5 G. MAuco, Les trangers en France, leur rle dans l'activit economique, Paris 1932, pp. 285 sgg.
d'oeuvre trangre en France, Paris 193 1 ; MAE, CGE. L'italiano alt'estero e la sua condizione giuri
4 Recueil de conventions internationales relative l'immigration et au traitement de la main 6 Cfr. per tutti, il numero monografico della rivista Estudios Migratorios Latinoamericanos,
1988, 8, dedicato alle catene migratorie. Cfr. inoltre gli altri studi condotti con lo stesso metodo e
dica secondo le legislazioni straniere e gli accordi internazionali in vigore, Roma 1934. pubblicati in vari numeri successivi di questa stessa rivista.
284 Paola Corti Fonti e archivi per una storia dell'immigrazione italiana nell'area parigina 285
dallo stato civile, dai fogli di famiglia e dai lasciapassare di viaggio conservati Le notizie che si possono trarre da quest'altra fonte nominativa sono diver
presso gli archivi dei due comuni di provenienza. Attraverso lo spoglio di queste se; in primo luogo le pratiche di naturalizzazione forniscono tutti i dati anagra
fonti italiane stato possibile individuare nei comuni di Saint-Denis, Saint-Gra fici gi desumibili dai Recensements; in secondo luogo esse contengono altre
tien, Livry-Gargan e Sevran, le localit della Banlieue che, nella pi ampia cintura annotazioni essenziali non solo per conoscere le motivazioni della richiesta
periferica della citt di Parigi, attraevano maggiormente le due catene migratorie della nuova cittadinanza ma anche per avere informazioni sulla condotta politi
campione. E solo dopo aver individuato i nomi e le destinazioni degli emigranti a ca e penale degli immigrati e, soprattutto, per disegnare la preziosa mappa
partire dalle fonti comunali italiane, si potuto accedere alle sedi archivistiche degli spostamenti geografici delle correnti migratorie fin dal primo arrivo sul
francesi presso le quali trovare le altre serie nominative essenziali alla ricerca. territorio francese. Quest'ultimo dato non facilmente ricavabile da altri docu
Tra queste i Recensements quinquennali della popolazione francese sono i menti ed invece essenziale per seguire l'incessante mobilit territoriale che
documenti indispensabili per individuare gli immigrati distribuiti nei quartieri e caratterizzava, tra le altre, anche le due catene migratorie esaminate - legate,
nelle strade delle citt. Non solo in certi casi questi registri contengono le infor come si gi osservato - all'instabile mondo professionale dell'edilizia.
mazioni relative alle localit di nascita o di partenza degli emigranti e permetto Gli spostamenti degli emigranti nei vari dipartimenti francesi sono ben trac
no cos una ricerca mirata anche senza altri riscontri, ma tali atti sono pressoch ciati nei dossier delle naturalizzazioni in virt di quelle rigide norme di polizia
insostituibili per disegnare la composizione dei singoli nuclei familiari, i rappor che, fin dal 1 888, imponevano di registrare la presenza degli stranieri in Fran
ti di parentela tra i conviventi e per ottenere le essenziali informazioni anagrafi cia9 e grazie anche al fatto che, all'atto della richiesta di cittadinanza, ogni emi
che di ciascun emigrante. Insomma, i Recensements sono l'equivalente dei fogli grante era costretto a dichiarare sia la propria buona condotta in materia pena
di famiglia dei censimenti decennali della popolazione italiana, con la differenza le, sia le diverse sedi di soggiorno entro i confini dello Stato. Tali dichiarazioni
sostanziale, tuttavia, che mentre in Italia questa documentazione conservata dovevano essere poi confermate dalle varie prefetture, alle quali spettava di
presso gli archivi comunali - ed quindi spesso irreperibile o risulta quanto controllare anche gli eventuali carichi penali dei richiedenti. Prima di concede
meno lacunosa e incompleta - a Parigi, come del resto in ogni altra sede archivi re la cittadinanza agli stranieri, infatti, lo stato francese si garantiva contro ogni
stica dipartimentale della Francia, essa ordinata e completa. Nella prima fase attentato al proprio ordine interno, scegliendo soltanto i cittadini di provata
della ricerca sul territorio francese - condotta presso gli Archives Dparte buona condotta.
mentales des Yvelines, a Versailles, che contengono i censimenti dei gi citati Se esaminati senza altri riscontri, tuttavia, neppure i dossier delle naturaliz
comuni della Banlieue7 - sono stati ricostruiti pertanto gli insediamenti territo zazioni permettono la lettura qualitativa e individualizzante richiamata all'ini
riali delle famiglie immigrate attraverso la fonte nominativa privilegiata per risa zio. Per ottenere un risultato pi esaustivo utile un ulteriore controllo sui gi
lire ai reticoli sociali di quei "villaggi urbani" nei quali, come ben noto, si citati documenti censuari e su altri atti personali.
ricomponevano sia le solidariet parentali che quelle regionali e municipali. Tra questi ultimi va senz' altro segnalata, nella sede parigina, la fitta raccolta
I Recensements, tuttavia, non sono state le uniche fonti nominative utilizzate di pratiche individuali nominative conservate presso l'archivio del consolato
presso gli archivi pubblici di Parigi: negli Archives Nationales - conosciuti italiano: una fonte ancora pressoch inutilizzata e senza dubbio assai importan
dagli studiosi dell'emigrazione soprattutto per la ricca documentazione relativa te per la ricerca. Tra le sue numerose carte archivistiche la prima sede consola
alla normativa e alla legislazione sull'argomento - si pu trovare anche la folta re italiana in Francia contiene infatti le pratiche relative a tutti quegli emigranti
raccolta delle pratiche personali delle Naturalisations. Fra queste, in ben venti che hanno dovuto ricorrere alla rappresentanza ufficiale del proprio paese per
cinque buste, contenenti circa un migliaio di carte individuali, sono racchiusi i la semplice richiesta del passaporto, per ottenere convalide di operazioni eco-
documenti relativi agli italiani8.
9 Per la normativa francese sugli stranieri, dalla prima legge sull'obbligo della dichiarazione di
residenza del 1888 ai successivi rinnovi la documentazione conservata presso i vari Archivi dei
7 AD des Yvelines, Recensements 1931.
8 ANP, Naturalisations. I dossier che contengono fascicoli personali di immigrati piemontesi dipartimenti nelle serie dell' Etat nominati/ des trangers qui se sont con/orm la loi comme
sono i sguenti: F7 12604; F7 12610; F7 12622; F7 12623; F7 12625. exerants une pro/ession, un commerce ou une industrie.
286 Paola Corti Fonti e archivi per una storia dell'immigrazione italiana nell'area parigina 287
due guerre, i materiali raccolti presso il CEDEI sono assai utili per lo studio
cipali: un esempio che non solo mostra la necessit di integrare tutte queste Bench l'iniziativa si rivolga soprattutto all'esodo politico del periodo tra le
carte nominative, ma rivela anche il ruolo decisivo delle fonti autobiografiche.
Delle oltre duecento famiglie delle due catene migratorie, ne sono state tro dell'emigrazione nel suo complesso. Se si deve infatti riconoscere, con Pierre
vate circa un terzo nei fogli dei Recensements del l93 1, poche decine nelle pra Milza, che la storia dell'esodo politico e la storia delle migrazioni economiche
tiche di naturalizzazione, mentre la quasi totalit dei nominativi ricorreva tra le non vanno disgiunte12 e se si considera inoltre l'importanza centrale delle fonti
carte personali del consolato italiano. Ebbene, in almeno cinque casi familiari autobiografiche anche per la ricostruzione dell'esperienza migratoria 13, il
ricostruiti in questo censimento, la professione dichiarata dai capifamiglia era Centro di documentazione per l'emigrazione italiana di Parigi costituisce un'al
quella di chomeur: disoccupato. Attraverso l'incrocio dei nominativi tratti da tra tappa indispensabile per ridisegnare il profilo qualitativo dell'esodo italiano
questi documenti, con quelli rintracciati nelle pratiche di naturalizzazione e nei in Francia. L'archivio delle fonti orali di questo importante centro di documen
fascicoli personali del consolato, si potuto tuttavia riscontrare che quanti si tazione rende quindi l'area parigina ancora pi attraente per tutti coloro che
dichiaravano disoccupati nelle liste dei Recensements, di fatto chiedevano la intendono seguire questa linea di ricerca. Le autobiografie, le memorie e le