Lo schema di classe di Goldthorpe

Una delle pi note e utilizzate descrizioni della stratificazione per classi nelle societ economicamente avanzate (industriali) quella esposta dal sociologo britannico John Goldthorpe ( !"# $ viv%) e da vari suoi collaboratori% Lo schema di Goldthorpe fu rielaborato pi volte fra gli anni &'( e il !!)% *in dall+inizio fu preminente, negli interessi di Goldthorpe, quello di fornire uno strumento per valutare in modo attendibile il fenomeno della mobilit sociale% La classificazione di Goldthorpe basata soprattutto sulla situazione lavorativa e occupazionale%
-i distingue perci. nettamente da ogni stratificazione basata semplicemente sui livelli di reddito% /ome vedremo subito, il primo fattore di classificazione che Goldthorpe imposta denominato 0 fonti e livelli1 di reddito% 2on conta solo qual il livello di reddito, ma anche e soprattutto da quale fonte deriva (per fare alcuni esempi semplici3 da lavoro autonomo, da lavoro dipendente qualificato, da lavoro dipendente non qualificato ecc%) vero che in genere la fonte di reddito influisce sul livello (un professionista guadagna molto di pi di un operaio), ma, anche a parit di livelli, individui che hanno fonti diverse di reddito non appartengono alla stessa classe sociale (es. un impiegato e il gestore di una piccola rivendita di alimentari). Una diversa fonte di reddito produce interessi diversi, diversi atteggiamenti di fronte al lavoro ed alle relazioni sociali ecc. ossia influisce su molte di quelle cose che differenziano il modo di sentirsi parte di una societ, di rispondere ai mutamenti sociali, ai programmi politici ecc. La domanda principale $ per Goldthorpe $ non 3 0quali sono le diseguaglianze di reddito presenti in una societ1 ma quella, pi complessa3 0quali sono le diverse dotazioni di risorse attraverso le quali gli individui competono per ottenere i redditi (e le gratificazioni materiali e simboliche) che la societ distribuisce in modo diseguale1%

Goldthorpe ha enunciato i criteri di cui si avvale per la sua classificazione% 4ssi sono distinti in due gruppi di fattori% 5l primo (e pi importante) viene detto 0situazione di mercato1% 6, perci., essenziale la nozione di 0mercato del lavoro1% 6 a questo livello che si forma $ secondo Goldthorpe $ la vera e propria struttura di classe di una societ% 4sso comprende i seguenti fattori3 fonti e livelli di reddito, grado di sicurezza economica (stabilit del reddito, stabilit del posto di lavoro ecc.), opportunit di avanzamento economico (possibilit di carriera ecc.)% 5l secondo gruppo viene detto 0situazione di lavoro1, e comprende i seguenti fattori3 posizione nella gerarchia di autorit e di controllo che governa i sistemi di produzione, grado di autonomia nello svolgimento dei propri compiti e ruoli lavorativi%
7utti questi fattori si sommano nel determinare la struttura di classe di una societ e la posizione degli individui in essa% 8er esempio3 a un primo sguardo sulla tabella vediamo che l+insieme dei lavoratori manuali dipendenti (classi 9, 95, 955) ulteriormente suddiviso in classi a seconda del possesso di competenze lavorative spendibili sul mercato del lavoro% -ono, inoltre, delle competenze formalizzate in titoli di studio quelle che caratterizzano l+accesso alle classi impiegatizie% 9ediamo inoltre che nel definire alcune delle classi Goldthorpe sottolinea le attivit di direzione e supervisione del lavoro di altri (e qui il riferimento alla 0situazione di lavoro1 e alle sue gerarchie)%

Lo schema di Goldthorpe, nella sua forma definitiva, comprende sette classi, delle quali alcune sono ulteriormente suddivise, fino ad arrivare al numero di undici% 8u. essere semplificato in quattro raggruppamenti maggiori (grandi classi), come risulta dalla tabella seguente3 5 55 555a 555b 59a 59b 59c 9 95 955a 955b 8rofessionisti, amministratori e funzionari di alto livello, manager di grandi industrie, proprietari di grandi imprese (0large proprietors1)% 8rofessionisti, amministratori e funzionari di livello inferiore, manager di piccole industrie, supervisori del lavoro di impiegati non:manuali 5mpiegati (lavoratori non:manuali) di livello alto (amministrazione e commercio) 5mpiegati (lavoratori non:manuali) di livello inferiore (vendita e servizi) 8roprietari di piccole imprese, artigiani ecc% con dipendenti 8roprietari di piccole imprese, artigiani ecc% senza dipendenti /oltivatori diretti e altri lavoratori autonomi nel settore primario 7ecnici di grado inferiore, supervisori di lavoratori manuali ;perai specializzati ;perai semispecializzati o generici (esclusi i salariati agricoli) Lavoratori dipendenti in agricoltura e in altri settori primari

/lassi 0di servizio1

/lasse impiegatizia ordinaria Lavoratori autonomi (piccola borghesia) e coltivatori% Lavoratori manuali dipendenti (classe operaia, wor ing class)

Alcune caratteristiche dello schema di Goldthorpe

7utte le vere e proprie teorie delle classi sociali (ossia tutte le teorie che ritengono rilevante per la societ la divisione in classi) sono in qualche modo indebitate con le tesi espresse in proposito da <ar= e da >eber% ?nzitutto perch@ collocano la suddivisione in classi sul terreno economico, ossia su quello della produzione e della distribuzione della ricchezza materiale di una societ% 5noltre perch@ identificano le classi sociali come dotate di interessi differenziati, che derivano dal diverso tipo di risorse di cui dispongono gli individui che le compongono per garantire la propria sussistenza, sicurezza e gratificazione% 5ndividui e classi nel mercato del lavoro% Lo schema di Goldthorpe molto pi vicino alla classificazione di >eber che a quella di <ar=% 6 stato definito, infatti 0neoAeberiano1% <entre in <ar= predomina l+antagonismo fra lavoro e capitale, in >eber l+orizzonte sociale caratterizzato da una situazione 0di mercato1 alla quale gli individui accedono e nella quale competono con risorse differenziate% Buest+ultimo schema non esclude la conflittualit sociale (il fatto che gli interessi delle classi siano spesso contrapposti), ma accentua soprattutto la particolare competizione che si determina all+interno della 0razionalit strumentale13 le societ moderne si caratterizzano per una organizzazione delle risorse e delle attivit conforme al criterio dell+ottimizzazione produttiva, e perci. premiano gli individui a seconda delle risorse che apportano al processo produttivo in generale, includendo in quest+ultimo anche gli aspetti organizzativi, burocratici ecc%, ossia la 0divisione sociale del lavoro1 in senso lato% Ca tali esigenze di razionalit produttiva dipende la particolare struttura di classe che le societ volta per volta assumono e il ruolo (e anche per es% l+ampiezza) che in esse hanno le singole classi% ? partire da questo presupposto Goldthorpe individua le diverse classi sulla base del criterio di ci! che gli individui che le compongono hanno da offrire al funzionamento della societ in cambio delle ricompense e riconoscimenti differenziati% Bueste ricompense e riconoscimenti sono definiti dalla sociologia di tradizione Aeberiana come 0opportunit di vita13 se torniamo allo schema dei fattori riportato nella pagina precedente vediamo che di esse fa parte il livello di reddito, ma anche la sicurezza di quest+ultimo, la possibilit di avanzamento di carriera, la possibilit di lavorare in modo gratificante e significativo (di non sottostare continuamente a comandi altrui)% 7utti aspetti della vita lavorativa che condizionano fortemente il 0modo di essere1 di un individuo% /oloro che condividono simili posizioni e perci. simili opportunit di vita fanno parte della stessa classe sociale% Buante classi sociali esistonoD ?bbiamo visto che il modello di stratificazione per classi di Goldthorpe pu. essere visto secondo livelli diversi di complessit% Ca un iniziale modello a ' classi (vedi tabella3 le classi indicate in numeri romani), Goldthorpe pass. ad uno pi complesso a classi (numeri romani pi lettere)% <a in ultima analisi il modello pu. anche essere semplificato in E grandi classi% ?lla domanda 0quante classi sociali ci sono nell+attuale societ britannicaD1, Goldthorpe rispose 07ante quante sar utile individuarne empiricamente allo scopo dell+analisi che si deve svolgere1% 5nsomma3 il modello di classe che adottiamo fondato su criteri oggettivi, ma il grado di dettaglio col quale lo applichiamo varia a seconda di ci. che vogliamo spiegare, e in ogni caso l+ultima parola la ha l+esperienza% Goldthorpe sostiene, per., che le societ industrializzate hanno un alto grado di stratificazione, a causa di un accresciuto livello di differenziazione del lavoro rispetto alle societ preindustriali% 7ale differenziazione d luogo ad una netta crescita delle esigenze di istruzione e formazione professionale e alla moltiplicazione di abilit tecniche e professionali richieste sul mercato del lavoro, promuovendo in tal modo lo sviluppo di ampie classi medie% "uesta importante tesi non ha, ovviamente, nulla di originale. #ra i classici, $ur heim poneva al centro della sua teoria della modernizzazione il fenomeno dell%accrescimento della &divisione sociale del lavoro' e del conseguente differenziarsi di esperienze sociali, interessi materiali e valori di riferimento. "uello della crescita della classi medie ( un fenomeno macroscopico. )*los +abini, che studiava, negli stessi anni di ,oldthorpe, la societ italiana, e perci! una modernizzazione molto pi tardiva e improvvisa di quella della societ britannica, dedica gran parte del suo &saggio sulle classi sociali' alla crescita delle classi medie italiane nell%arco di pochi decenni.

? questo elemento (accresciuta differenziazione e crescita delle classi medie) si deve aggiungere anche la crescita delle esigenze manageriali e amministrative, dovuta alla crescente complessit e burocratizzazione di tutti i settori della societ industriale (vedi l%importanza che nella tabella hanno i gruppi dirigenziali inseriti nelle &classi di servizio' )% 7utte queste componenti producono una diversificazione delle occupazioni, che debbono perci. essere classificate a seconda delle loro relazioni reciproche% Le principali divisioni Goldthorpe fa anzitutto la distinzione fra chi possiede e chi non possiede i mezzi di produzione% Buesta distinzione alla base, come noto, della teoria mar=iana della classi sociali, ed comunque fondamentale in ogni possibile discorso sulle classi (per es% anche nella classificazione di >eber)% 2ello schema di Goldthorpe ci appare, per., attenuata% Goldthorpe la fa coincidere in gran parte con quella tra lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti% 5 lavoratori autonomi sono raggruppati da Goldthorpe nelle tre sottodivisioni della classe 59% -i osservi che tutte e tre le sottodivisioni fanno riferimento a piccole imprese, con o senza dipendenti, e la loro denominazione di insieme 0piccola borghesia1% <anca, invece, nella classificazione di Goldthorpe, un posto ben definito per la borghesia capitalistica propriamente detta (grandi imprenditori, detentori di capitali) % <a si possono fare distinzioni significative anche nell+ampia categoria dei lavoratori dipendenti, secondo le diverse condizioni di impiego% 9anno distinte le occupazioni regolate da un 0 contratto1 e quelle che Goldthorpe definisce regolate da un rapporto di 0servizio1% Contratto% Le relazioni di lavoro regolate da un contratto comportano uno scambio 0a breve termine1 fra prestazioni di lavoro e compenso monetario% 5l caso pi tipico quello del lavoro dipendente manuale3 le relazioni 0a contratto1 si collocano perci. nei gradi inferiori della scala sociale% 5n questo caso, i dipendenti forniscono un certo ammontare di lavoro, che viene compensato 0a tempo1 (o 0a pezzo1 nel caso dei contratti a cottimo), sotto la supervisione del datore di lavoro o dei suoi agenti% 6 proprio di questa classe occupazionale lo stretto assoggettamento alla supervisione, il lavorare sotto il controllo altrui% Servizio% 5nvece, per es% in una struttura burocratica, il rapporto di dipendenza d luogo ad uno scambio a pi lungo termine, che comporta non solo il compenso del lavoro fatto attraverso uno stipendio, ma comprende elementi 0in prospettiva futura13 opportunit di carriera e aumenti di stipendio secondo un percorso predefinito% 5l tipo di coinvolgimento che questo genere di occupazione implica pi forte di quello legato al contratto% 5l lavoro svolto meno controllabile e perci. si richiede che fra il datore di lavoro e il dipendente si crei un rapporto di fiducia% ;ssia che colui che esegue il lavoro abbia un interesse personale alla sua riuscita efficace% Gli appartenenti alle classi di servizio, in particolare, hanno maggiore sicurezza nell+impiego e la possibilit di scambiare l+impegno nel lavoro con la fiducia da parte del datore di lavoro% 2elle classi di servizio elevata la possibilit di organizzare liberamente il proprio lavoro% 5n generale tutti questi aspetti sono legati al bisogno che il datore di lavoro ha di assicurarsi la fedelt di quei dipendenti ai quali vengono richieste competenze relativamente rare e processi formativi pi lunghi e complessi% -ituazione di mercato e situazione di lavoro
La posizione della 0borghesia capitalistica1 non ben definita nello schema di Goldthorpe anzitutto perch@ nelle prime versioni della classificazione questa classe non appariva affatto% 5noltre, anche quando appare (col nome di 0large proprietors1, come nello schema che abbiamo riportato nella prima pagina), inserita nel livello 5 della classe 0di servizio1, nella quale prevalgono professionisti, dirigenti e manager, identificati per la loro capacit di offrire prestazioni fiduciarie particolarmente qualificate% 2ella classificazione di Goldthorpe, non esiste quindi una posizione, una 0casella1 dello schema, dedicata in specifico e per intero alla 0borghesia1 capitalistica% Goldthorpe giustificava questa particolarit della propria classificazione soprattutto con la scomparsa, nelle societ industriali avanzate, del capitalista come 0persona fisica1, a causa della prevalenza delle societ per azioni (corporations) e con la posizione in ruolo di dirigenza di managers (che in genere sono partecipi di quote dei profitti da capitale)% La classificazione empirica e descrittiva svolta da Goldthorpe pu. essere valida% 6 per. discutibile che sia capace di cogliere tutti i rapporti importanti fra le classi sociali% /he il capitale e la propriet delle imprese siano accentrati in una persona e in una famiglia, oppure diffusi in modo anonimo e fluido tramite l+azionariato, non toglie che esistano interessi propri delle classi che ricavano i propri redditi principalmente dal capitale distinti e contrapposti a quelli delle classi che hanno fonti di reddito da salario% 8ensiamo solo al fenomeno $ che abbiamo gi studiato $ della crescita, avvenuta negli ultimi decenni, dei redditi da capitale rispetto a quelli da lavoro, evidenziata da un gran numero di dati e di indagini oggettive% Una classificazione che non prenda in considerazione il concetto di 0detentori di capitali1 finisce per occultare la rilevanza di tale fenomeno in termini di rapporti fra le classi sociali%

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*ra i due criteri, quello che Goldthorpe ritiene pi significativo, quello che assume la posizione di guida, quello della 0situazione di mercato1% Goldthorpe sostiene che la stratificazione delle societ avanzate qualcosa di complesso, che non pu. essere riportato ad un+unica gerarchia lineare, come sembra, invece, suggerito dal criterio della 0situazione di lavoro1% Le gerarchie sociali e le diseguaglianze, ovviamente, sono una realt, ma non tutte le classi sociali possono essere collocate linearmente in termini di superiore F inferiore% 7ale immagine sarebbe in molto casi semplicistica e fuorviante% Goldthorpe sostiene che, per es%, operai specializzati, piccoli lavoratori autonomi e impiegati di basso rango possono $ dal punto di vista della gerarchia sociale $ occupare lo stesso livello% 4ssi, per., sono soggetti a diverse condizioni di vita e di lavoro dal punto di vista economico e da quello tecnico e rispondono in modo diverso a diverse sollecitazioni sociali (per es% alle innovazioni o alle scelte politiche del governo)% /ome gi detto a pag% , avendo fonti di reddito diverse, non formano un+unica classe sociale, ma classi distinte% 5 loro interessi sono diversi, sono diverse le risorse a cui attingono e le esperienze che fanno% 8erch@ si dia una classe sociale, tutte queste cose (interessi, aspettative, esperienze ecc%) devono essere simili per i suoi componenti%

?lcune critiche alle tesi di Goldthorpe

-on prendete troppo sul serio le seguenti righe. tranne la n. / e la nota a pi( di pagina, sono per lo pi delle scemenze che sono venute in mente a me, )alvatore 0urgia, e quindi hanno una autorevolezza assai limitata. 1hiunque potrebbe confezionarne di altrettanto, o pi, valide nel dormiveglia, nella pausa caff( o dopo pranzo, durante la digestione. La classificazione di Goldthorpe si mostrata utile agli scopi per i quali stata elaborata, e ancora oggi assunta come riferimento in numerosi studi% Ga per. alcune caratteristiche che possono essere oggetto di discussione e critica% 1) ?bbiamo gi osservato (pag% " nota) che la classificazione non 0cattura1 (e maschera, rendendolo invisibile) l+antagonismo fra redditi da capitale e redditi da lavoro% 8i in generale i criteri seguiti da Goldthorpe danno grande fiducia all+idea di funzionalit della struttura di classe della societ moderna alle esigenze della produzione% Hischiano cosI di non prendere in sufficiente considerazione i rapporti conflittuali che portano le classi a ottenere o sfruttare posizioni di forza per ampliare, le une a scapito delle altre, la quota del reddito complessivo che spetta loro nella suddivisione della ricchezza% 2on prendono in considerazione, inoltre, le eventuali disfunzioni che si possono creare in tale competizione attorno alla distribuzione% Ci fronte al funzionalismo, prevalente (e dato quasi per scontato) nei criteri di classificazione di Goldthorpe, sorge il dubbio che il ritratto che esso da della struttura di classe di una societ non finisca per diventare esageratamente ottimistico% 4 per vedere la distribuzione dei compensi e dei 0premi1 sociali come pi efficiente (e perfino pi giusta) di quanto in effetti non sia% 2) -ul piano tecnico la classificazione stata criticata perch@ inserisce nella descrizione della condizione di classe un numero eccessivo di fattori (rivedi elenco a pag% delle componenti della situazione di mercato e della situazione di lavoro)% -i osservato che alcune di tali componenti dovrebbero essere intese come causa (risorse disponibili sul mercato, fonti di reddito) e altre come effetto (vantaggi e svantaggi di status che derivano da tali risorse3 livelli di reddito, stabilit del reddito ecc%)% 5nserire a livello descrittivo entrambe le componenti riduce la capacit esplicativa dello schema% 3) Un altro genere di osservazione critica si pu. fare notando che lo schema di Goldthorpe porta con s@ le tracce del periodo nel quale stato inizialmente concepito (gli anni -ettanta)% 4ra un+epoca di crescita economica e di politiche di 0piena occupazione1% Un ritratto della societ a partire dalle condizioni lavorative sembrava cogliere le caratteristiche pi essenziali della distribuzione di status, ruoli e risorse e della identificazione sociale degli individui% -ebbene Goldthorpe prendesse in considerazione la stabilit (del lavoro e del reddito) come fattore della situazione di mercato, la sua classificazione accentua talmente l+identificazione dello status sociale con la posizione lavorativa da sembrare inadatta a descrivere situazioni nelle quali la condizione di esclusione o di marginalit rispetto al mercato del lavoro si presenta come diffusa e permanente)% /i. non vuol dire che la nozione di 0mercato del lavoro1 utilizzata da Goldthorpe per impostare la sua classificazione sia da rifiutare% /ontribuisce, anzi, in modo utile a spiegare i fenomeni attuali della precariet, della sottoccupazione e della disoccupazione ed esclusione permanente% -ignifica solo che una applicazione 0meccanica1 dello schema di Goldthorpe a situazioni di crisi occupazionale e di crescente marginalit sociale rischia di dare un quadro che lascia pi 0buchi1, vuoti, e situazioni non spiegate (o perfino invisibili) di quanto sarebbe desiderabile in una panoramica attendibile delle diverse condizioni presenti in una societ% ::::::::::::: #esti consultati. Hichard Jreen 2oundation of a -eo34eberian class anal*sis ()((E) <anfred <% Jergman : Cominique JoKe 1omparing )ocial )tratification )chemata, /ambridge -tudies in -ocial Hesearch, 2o% (, )((#

Buesta osservazione era stata, in un certo senso, anticipata gi negli anni -ettanta dalla critica femminista, che rilevava come la classificazione fosse orientata ad una misurazione di situazioni occupazionali ad ampia prevalenza maschile (presupponendo, in altre parole, che il reddito delle famiglie fosse da considerare unitario) e non tenesse conto della ampia esclusione delle donne dal mercato del lavoro%

Lo schema di classe di Goldthorpe3 riassunto

Goldthorpe elabora il suo modello di stratificazione sociale tra gli anni -ettanta e il !!)% 4sso si riferisce alle societ industriali avanzate, e in particolare modellato sulla societ britannica% 6 basato sul ruolo degli individui nel sistema di produzione e distribuzione della ricchezza materiale, e in particolare sulla stratificazione lavorativa e occupazionale% 2ella classificazione di Goldthorpe non conta solo n@ tanto qual il livello di reddito, ma anche e soprattutto da quale fonte, deriva (per fare esempi semplici3 sono diverse le fonti di un reddito da lavoro autonomo e da lavoro dipendente non qualificato ecc%) 5n questa affermazione di principio la teoria di Goldthorpe si colloca nella linea 0classica1 (<ar=, >eber) della definizione delle classi sociali, affermando che con classe sociale si intende un gruppo di individui che all+interno di una societ condividono un simile ruolo nel sistema economico% Le classi sociali sono intese come dotate di interessi differenziati, che derivano dal diverso tipo di risorse di cui dispongono gli individui che le compongono per garantire la propria sussistenza, sicurezza e gratificazione% 8er Goldthorpe, la posizione degli individui nella distribuzione del reddito e in generale dei vantaggi o degli svantaggi sociali deriva dalle risorse con le quali essi si presentano sul 0mercato del lavoro1% 5l criterio per definire le classi sociali anzitutto quello della 0situazione di mercato1, che include i seguenti fattori3 fonti e livelli di reddito, grado di sicurezza economica (stabilit del reddito, stabilit del posto di lavoro ecc.), opportunit di avanzamento economico (possibilit di carriera ecc.)% ?l criterio della 0situazione di mercato1 va affiancato quello della 0situazione di lavoro1, che riguarda il grado di autonomia con la quale gli individui svolgono le loro funzioni lavorative, la posizione di comando o quella di subordinazione nella quale svolgono le loro mansioni3 posizione nella gerarchia di autorit e di controllo che governa i sistemi di produzione, grado di autonomia nello svolgimento dei propri compiti e ruoli lavorativi% -ulla base di questi criteri Goldthorpe produsse una tabella di sette classi, poi ampliata a undici% 4ssa per. pu. essere semplificata in una tabella suddivisa in sole quattro 0grandi1 classi (vedi tabella a pag% )% Lo schema di Goldthorpe molto pi vicino alla classificazione di >eber che a quella di <ar=% <entre in <ar= predomina l+antagonismo fra lavoro e capitale, in >eber l+orizzonte sociale caratterizzato da una situazione 0di mercato1 alla quale gli individui accedono e nella quale competono con risorse differenziate% Buest+ultimo schema non esclude la conflittualit sociale (il fatto che gli interessi delle classi siano spesso contrapposti), ma accentua soprattutto la particolare competizione che si determina all+interno della 0razionalit strumentale13 le societ moderne si caratterizzano per una organizzazione delle risorse e delle attivit conforme al criterio dell+ottimizzazione produttiva, e perci. premiano gli individui a seconda delle risorse che apportano al processo produttivo in generale, includendo in quest+ultimo anche gli aspetti organizzativi, burocratici ecc%, ossia la 0divisione sociale del lavoro1 in senso lato% Ca tali esigenze di razionalit produttiva dipende la particolare struttura di classe che le societ volta per volta assumono e il ruolo (e anche per es% l+ampiezza) che in esse hanno le singole classi% ? partire da questo presupposto Goldthorpe individua le diverse classi sulla base del criterio di ci! che gli individui che le compongono hanno da offrire al funzionamento della societ in cambio di ricompense e riconoscimenti differenziati% Bueste ricompense e riconoscimenti sono definiti dalla sociologia di tradizione Aeberiana come 0opportunit di vita13 di esse fa parte il livello di reddito, ma anche la sicurezza di quest+ultimo, la possibilit di avanzamento di carriera, la possibilit di lavorare in modo gratificante e significativo% 7utti aspetti della vita lavorativa che condizionano fortemente il 0modo di essere1 di un individuo% Le principali distinzioni nello schema di Goldthorpe sono quella tra chi possiede e chi non possiede i mezzi di produzione% Goldthorpe evidenzia soprattutto la distinzione tra lavoro autonomo e lavoro dipendente, mentre non da un grande rilievo alla vera e propria classe capitalistica (borghesia capitalistica, grandi imprenditori)% -u questo tema vedi la nota a pag. 3% *ra le classi dei lavoratori dipendenti Goldthorpe evidenzia la differenza tra quelle sottoposte a contratto e quelle la cui attivit regolata da un rapporto di servizio% 2el rapporto di contratto il lavoratore riceve un salario e opera sotto lo stretto controllo dei datori di lavoro o dei loro agenti% Buesto il caso della classe operaia (AorLing class)% ?i livelli pi elevati (apparati burocratici e vere e proprie 0classi di servizio1) al contratto subentra il servizio% -volgendo attivit pi difficili da controllare e tali da richiedere un forte coinvolgimento con gli interessi del committente (o datore di lavoro), essendo spesso portatori di competenze relativamente rare sul mercato, questi gruppi tendono ad essere legati al committente da un rapporto di fiducia% 5l loro compenso non consiste solo in una paga monetaria, ma anche in opportunit pianificate di carriera, ossia nella promessa di compensi e vantaggi futuri% 5n genere hanno molta libert nell+organizzare il proprio lavoro% 5l loro rapporto di lavoro caratterizzato da autonomia e coinvolgimento personale%