Prima guida

1. Virgilio, rappresenta la ragione, incontra dante nel canto primo e lo accompagna fino al purgatorio
compreso, ma lo abbandona al trentesimo canto. Ad un certo pinto Virgilio scompare e al suo posto
viene sostituito da:
2. Beatrice, rappresenta la teologia, accompagna dante alla fine del purgatorio e per la quasi totalità
del paradiso.
3. L’ultima guida che accoglie dante è San Bernardo, che rappresenta il misticismo ossia la capacità fi
cogliere a pieno l’immagine di dio. Capacità di vedere oltre la ragione. Lo accompagna dal
trentunesimo capitolo del paradiso.
4. Il viaggio si svolge nel 1300. Non è un anno casuale, è un anno in cui è avvento sotto il papa
Bonifacio ottavo il giubileo. Il giubileo è un procedimento che viene indetto dal cristianesimo
attraverso alcune pratiche per avere la remissione dei peccati. Anno in cui i cristiani possono andare
n pellegrinaggio in città sacre e possono avere la remissione dei peccati. dante ambienta il viaggio a
partire dal Venerdì Santo fino al mercoledì successivo. A partire dalla Settimana Santa fino al
mercoledì dopo Pasqua. Dante a Pasqua è nel purgatorio!

Perché la Settimana Santa? Innanzitutto, non sappiamo se marzo o aprile perché la Pasqua è una festività
mobile. Secondo alcuni va dalla notte del 7 fino al 13 aprile compreso. I motivi sono: la Settimana Santa è
una festività cristiana anche più importante del Natale. Il viaggio di dante è un viaggio simbolico!
Rappresenta il viaggio dell’umanità attraverso il pentimento, i santi i beati e si arriva a dio. Nella Settimana
Santa avvengono riti e celebrazioni relativi ai pentimenti. Nela Settimana Santa grazie al sacrificio di cristo si
celebra la remissione dei peccati. Ovviamente dante rappresenta l’umanità, fornisce agli uomini un percorso
per la salvezza

TOPOGRAFIA DEI REGNI OLTREMONDANI

Dante nel rappresentare i regni segue la concezione tolemaica. Secondo Tolomeo, studioso di epoca
alessandrina, la terra si trova al centro del mondo, ed è ferma  teoria geocentrica. La terra abitata è
circondata da 9 cieli concentrici. Ognuno dei cieli costituisce già il paradiso, porta il nome da un pianeta,
salvo gli ultimi cieli che prendono il nome di stelle fisse

Luna, mercurio, venere sole gove Marte saturnio. Li ultimi cieli sono le stelle fisse vedi pagina 12 per i nomi.

Nella parte fuori dai cerchi troviamo la candida rosa, ossia la sede dei beati. Al centro dell’empirei c’è dio e
intorno a dio i cori angelici. La parte centrale va osservata al contrario.

La prima parte gialla è la terra, ossia il mondo conosciuto, l’emisfero boreale. La terra si divide in terre
emerse, emisfero boreale e emisfero australe, quello delle acque. L’inferno è nell’emisfero boreale, ossia
nella parte gialla. L’inferno è la parte bianca nella parte gialla. Poi c’è la parte del mare. Nel 1200 si pensava
che spagna africa le terre finissero lì. Oltre lo stretto di Gibilterra c’era solo are. Dopo questa parte abbiamo
il purgatorio. La città disegnata è Gerusalemme.

Il tubo è la natural burella, ossia un tunnel che collega i due regni oltremondani. L’inferno si troverebbe a
Gerusalemme! L’inferno è sotterraneo, conficcato nella terra. L’inferno si origina da un evento:
lucifero è un angelo ribelle, che è stato cacciato dal paradiso da dio, perché lui voleva essere dio, era
l’angelo più bello e voleva essere dio. Cacciandolo lo scaraventa sulla terra e il tonfo provoca una voragine:
l’inferno. Quando si crea il tonfo, la terra che si è ritratta va a finire dall’altra parte, nell’emisfero australe e
ha creato una montagna. Il purgatorio è una montagnola scura in una situazione di mare!!!

Il purgatorio è di creazione relativamente recente rispetto a dante: 1200. La bibbia parlava solo di inferno e
paradiso. Con il concilio di Lione venne istituito il purgatorio. Dante parla del purgatorio già nell’inferno. I
parla di Ulisse dicendo che torna in patria ad Itaca, ma quando torna in patria, ci dice che si ferma un po’ q
poi parte ancora. Si immagina che Ulisse prende qualche amico e va avanti, perché è curioso di sapere.
Arrivato avanti arriva alle colonne di ercole. Secondo la cristianità le colonne di ercole NON andavano
oltrepassate. Rappresentano nell’immaginario cristiano del medioevo il limite che l’uomo devw avere.
Ulisse ci va e muore. Lui le oltrepassa, da un parte vede il tramonto, dall’altra l’alba (perché ci sono i due
emisferi) e poi guarda di fronte a se e vede una montagna scura e alta. Una tempesta lo travolge. La
tempesta è la punizione di dio! Un uimo vivo non può vecere il purgatorio…

DANTE LO PUO’ VEDERE DA DIO PERCHE E’ UN VIAGIO DI VOLONTA’ DI BEATRICE, DANTA LUCIA E LA
MADONNA, CHE VOGLIONO SI SALVI!!!!!!

Madonna, santa lucia, beatrice in orfine di imoortanza. Santa lucia era la grazia illuminanete. Lui aveva
avuto un amalattia algi occhi. Lei è a santa della cita.

L’INFERNO

Colle della frazia e porta dell’inferno. Cole della fìgrazia  dante lo vede quando è nell’inferno ma virgilio gli
ice che non deve sefuire quella strada.

Le anime che si troavno nell’inferno oltrepassano un fiume, l’Acheronte. Fiume di derivazione mitologica.
Sopra un’imbarcazione c’è Caronte, il traghettatore infernale, che prede e batte le anime e le fa salire
sul’imbarcazione non tutte le anime salgono suvito, alcune aspettano. Dante ci descrive urla, pianti,
bestemmie…

L’antinferno è la parte che non corrisponde all’inferno stesso. Ospita un gruppo di pecatori che sono fli
GNAVI. Non siamo ancora nell’inferno. Sono dei peccatori, il cui peccato consiste nel non essersi mai
pronunciati in vita. Lui non li ritirììene defgni di essere neanche ricordati come veri peccatori, sono persine
insulse!

Dopo l’antiferno abbiamo vari cerchi, fino a raggiungere il 7 gìcerchio, diviso in tre gironi e l’ottavo che è
diviso in dieci bolge, hiamte anche malebolge. Il non cerchio, l’ultimo si divide in quattro zone

Nono cerchio i nomi delle zone

 Caina  ci sono i traditori dei parenti, che spesso provocano addirittura la morte
 Antenora  prende il nome da Antenora, un eroe troiano che cerca un accoro con i greci, traditore
della patria
 Tolomea  storia di Tolomeo XIII, colui che aveva accolto Pompeo e che lo aveva fatto uccidere
 Giudecca  traditore dei benefattori, in quanto giuda tradisce Cristo
Lucifero ha attono a sé bruto casso e giuda. Bruto e cassio hanno tradito l’impero romano. Giuda trafitore fi
gesù. Più si va verso il basso, peggiore è la pena.