Le onde meccaniche Le onde meccaniche dell’ecografo attraversano una struttura e generano delle immagini.
La struttura attraversata ha una
impedenza acustica, che potrebbe essere immaginata come una ecostruttura, una densità caratteristica, che può permettere o meno ai raggi ultrasuoni di attraversarla.
Il polmone è una struttura con una
bassissima impedenza acustica, che non si lascia attraversare dai raggi, ma riflette tutto il fascio luminoso.
È possibile studiare il polmone con
l’ecografo grazie alla caratterizzazione delle immagini riflesse. Le onde meccaniche Generalmente in ecografia si utilizzano echi con frequenza di 2-20 MHz. La lunghezza d’onda è variabile.
Un’onda può essere:
1. Riflessa: quando torna indietro se le
strutture hanno una bassa impedenza acustica (in ecografia si osservano i fenomeni riflessi, quindi si studia molto bene) 2. Rifratta: se attraversano la struttura, ma il fascio d’onda che la attraversa si incrina un po e si sposta rispetto al raggio di partenza 3. Trasmessa: Quando attraversa la struttura con la stessa pendenza del raggio incidente
L’angolo di riflessione è ottimale quando è tangente
alla superficie incidente. Il polmone: la Bat sign
fisiologia
Una normale ecografia polmonare si
esegue con almeno 2 punti in interesse su cui svolgere l’ecografia (3 secondo le ultime linee guida del 2012 e 12 secondo le linee guida di cardiologia e nefrologia per pazienti critici in questi ambiti).
Può essere usata qualsiasi sonda.
Un polmone normale presenta il bat sign,
quando si osserva la forma di un pipistrello con le ali aperte generata dalla riflessione pleurica che sovrasta le coste, e dalle linee A, che sono degli artefatti della ripetizione pleurica iperecogena.
Le linee A sono delle linee iperecogene
orizzontali che appaiono sotto l’iperecogenicità pleurica. M mode In M mode, cioè stirando l’immagine lungo una striscia in maniera monodimensionale, un pattern sano polmonare si identifica con un pattern sandy beach o seashore, come se fossero presenti tanti granellini Il polmone patologico Quando invece delle linee A, iperecogene e orizzontali brevi, sono presenti delle linee B, cioè linee verticali che sono lunghe dalla pleura fino al bordo inferiore dell’immagine, e che cancellano completamente le linee A, siamo in presenza di consolidamento dell’interfaccia aerea, verosimilmente di sindrome interstiziale.
Ponendo la sonda a livello della linea ascellare
posteriore, è possibile individuare il lung point, cioè il punto di transizione da linee A a linee B.
Le linee B devono essere almeno 3 per campo per
essere diagnostiche.
La presenza infatti di una o due linee B
sporadicamente non può mai essere diagnostico Linee B: più di 3 per campo e cancellano le linee A Linee B: più di 3 per campo e cancellano le linee A Linee B: più di 3 per campo e cancellano le linee A Linee B in M mode La sindrome interstiziale polmonare va quindi inquadrata con
1. Almeno 3 linee B per campo
2. La presenza di pattern Barcode in M mode.
È possibile valutare il lung point anche
in M mode, osservando la transizione da pattern seashore a barcode Linee E Le linee E (E come enfisema) sono degli artefatti che possono essere patognomonici di enfisema sottocutaneo.
Sono linee verticali come le B, non
originano però dalla pleura e non sono sincrone con gli atti della ventilazione. Linee Z Artefatti aspecifici, bundle shaped, sono delle linee verticali non a tutto campo, che non cancellano le linee A, e asincrone con gli atti ventilatori.
Non devono essere scambiate con più
linee B confluenti. Score di Aerazione Edema polmonare in B mode In B mode si osserva l’assenza del segno del sipario, cioè in inspirazione il polmone non copre il diaframma (diagnosi differenziale con gli edemi peri epatici e peri splenici)
Grazie alla tecnica di Balik, ponendovi
alle spalle del paziente, identificando la zona maggiormente inibita, si può immaginare un quadrilatero delimitato superiormente dalla pleura parietale, inferiormente dalla pleura viscerale e lateralmente dalla due coste.
Per quantizzarlo in ml, si moltiplicano i
mm x 20 (min 10 mm cioè 200 ml di versamento). Edema polmonare in M mode In M mode l’edema polmonare si vede con il segno del sinusoide che sarebbe una interfaccia liquida sinusoidale ipoecogena che frastaglia la linea retta tradizionale