Sei sulla pagina 1di 176

30 set/6 ott 2022 n. 1480 • anno 29 internazionale.

it 4,00 €
Ogni settimana Rafia Zakaria Scienza Attualità
il meglio dei giornali L’Europa si prepara Il vero senso I giovani iraniani
di tutto il mondo a rimanere al buio della misura sono sempre più decisi

30 SETTEMBRE/1-2 OTTOBRE
Internazionale
a Ferrara La vittoria
della destra
vista dalla
stampa
straniera
ART 1, 1 DCB VR • AUT 8,80 € • BE 7,90 €

D 10,00 € • PTE CONT 7,50 € • E 7,50 €


SETTIMANALE • PI, SPED IN APDL 353/03

CH 8,80 CHF • CH CT 8,50 CHF


NUOVA GLC.
IL TUO POSTO
NEL MONDO.
Pronto a trovare la tua dimensione? Grazie al suo design sportivo e deciso,
alle motorizzazioni Mild hybrid e Plug-in hybrid
e al sistema di infotainment MBUX ancora più intelligente,
sarà facile percorrere la strada che cerchi, qualunque essa sia.

Scopri di più su mercedes-benz.it

GLC SUV 4MATIC | Consumo di carburante combinato: 5,2 – 8,2 l/100 km;
emissioni di CO2 combinate: 136-186 g/km
MAXI PANNELLI SCORREVOLI, SELF BOLD CONTENITORE. DESIGN GIUSEPPE BAVUSO
30 settembre/6 ottobre 2022 • Numero 1480 • Anno 29
“I numeri funzionano”

Sommario JAMES VINCENT A PAGINA 69

IN COPERTINA
La settimana
30 set/6 ott 2022 n. 1480 • anno 29 internazionale.it 4,00 €
Ogni settimana Rafia Zakaria Scienza Attualità
il meglio dei giornali L’Europa si prepara Il vero senso I giovani iraniani
di tutto il mondo a rimanere al buio della misura sono sempre più decisi

30 SETTEMBRE/1-2 OTTOBRE
Internazionale
a Ferrara La vittoria
della destra
vista dalla
La vittoria di Giorgia Meloni
Protestano
stampa
straniera
Fratelli d’Italia è il primo partito e la destra ha la maggioranza in
parlamento nonostante il crollo della Lega. Il centrosinistra delude
le aspettative, mentre i cinquestelle vanno meglio del previsto (p. 22).
Immagine di Javier Jaén da una foto Getty

SETTIMANALE • PI, SPED IN APDL 353/03


ART 1, 1 DCB VR • AUT 8,80 € • BE 7,90 €
CH 8,80 CHF • CH CT 8,50 CHF
D 10,00 € • PTE CONT 7,50 € • E 7,50 €
Giovanni De Mauro
In Iran le persone protestano. Sono IRAN PORTFOLIO Cultura
donne, soprattutto ragazze, e a loro si 30 La protesta 72 Diario
88 Cinema, libri, suoni
stanno aggiungendo molti uomini. Tutto scuote di libertà
è cominciato il 16 settembre dopo la il regime Lin Zhipeng
Le opinioni
morte di Mahsa Amini, fermata a Middle East Eye
Teheran dalla polizia religiosa perché 32 Il lungo cammino RITRATTI 18 Domenico Starnone
dei giovani 78 Anna Parzyńska. 88 Giorgio Cappozzo
non indossava il velo in modo corretto.
pecritique.com Fuorilegge 90 Nadeesha Uyangoda
Finora si contano più di settanta morti e
Die Zeit 92 Giuliano Milani
migliaia di arresti. In Russia le persone
RUSSIA
protestano. In tutto il paese ci sono 96 Claudia Durastanti
37 I russi scappano VIAGGI
manifestazioni contro la mobilitazione 82 La felicità
dalla guerra
annunciata da Vladimir Putin. Duemila di perdersi Le rubriche
The Moscow Times
gli arresti finora, dice la Bbc. Gli scontri El País 10 Dalla redazione
più violenti sono stati in Daghestan, la LE OPINIONI di Internazionale
repubblica che ha registrato il numero 44 La sinistra italiana GRAPHIC
18 Posta
JOURNALISM
più alto di soldati morti in guerra. In non è più popolare
Tunisia le persone protestano. I
84 Cartoline 21 Editoriali
David Broder dalla Francia 115 Strisce
supermercati sono vuoti, mancano 46 L’Europa Davide Garota 117 L’oroscopo
zucchero, burro, acqua minerale e presto si prepara a
potrebbero scarseggiare anche latte e 118 L’ultima
rimanere al buio CULTURA
pane, i prezzi aumentano, quelli del Rafia Zakaria 86 Che fine ha fatto
carburante in particolare. Centinaia di Articoli in formato
Marissa?
tunisini sono scesi in piazza TUNISIA mp3 per gli abbonati
Vulture
spontaneamente nei quartieri popolari 48 In difesa
della capitale. In Italia le persone dei deserti POP
protestano. Sono soprattutto ragazze e Noēma 98 Una porta
ragazzi che hanno partecipato in settanta senza porta
CUBA
città allo sciopero globale di venerdì Mohammad Tolouei
scorso contro la crisi climatica. Erano
56 Aspettando
il cambiamento SCIENZA
trentamila a Roma, diecimila a Milano e
altrettanti a Torino. Molti di più di quelli
De Volkskrant 107 I contatti
che, lo stesso giorno, erano ai comizi di più utili
TURCHIA
chiusura della campagna elettorale. su LinkedIn
62 Un pugno The Conversation
Perché le proteste sono sempre alla nostalgia
importanti per la democrazia? Richard Weekendavisen ECONOMIA
Norman, professore emerito di filosofia E LAVORO
morale dell’università di Kent, nel Regno SCIENZA 112 Lavorare solo
Unito, ha provato a elencare sei ragioni 66 Il vero senso se conviene
internazionale.it/sommario

su OpenDemocracy: “1. Le persone si della misura The Wall Street


rendono conto di non essere sole. The Guardian Journal
2. Protestare significa modificare le
priorità e aprire un dibattito. 3. In una
democrazia elettorale, le proteste
forniscono una voce essenziale alle
minoranze. 4. A volte si vince! 5. A volte si Il nuovo
vince in modi che non erano stati previsti Internazionale Internazionale pubblica in
o pianificati. 6. A volte si vince, ma non Kids è esclusiva per l’Italia gli articoli
subito e serve più di una generazione”. u in edicola dell’Economist.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 9


Dalla redazione di Internazionale
Per ritrovare gli

Internazionale.it articoli di cui si parla


in questa pagina si
può usare il codice qr
o andare qui:
intern.az/1FRh

Video Articoli
IRAN controllo russo, sono state
Giovani proteste scoperte diverse fosse
Dopo la morte di Mahsa comuni. Sembra che i
Amini, una nuova morti siano tutti civili.
generazione di ragazze più
istruite delle loro madri PORTFOLIO
manifesta contro i mullah. I tre anni di New York
L’ultimo libro curato da
ELEZIONI Germano Celant racconta
Guardare al passato l’evoluzione scandalosa e
La vittoria dell’estrema irriverente dell’arte della
destra è un danno per città tra il 1962 e il 1964.
l’Italia aperta al mondo,
DR

Un’altra Colombia che smetterà di essere un


motore dell’integrazione
SOCIETÀ
Imparare dai romani
Una delle principali piantagioni di coca della Colombia si trova- europea. Il De vita beata di Seneca,
va nel Guaviare. Era gestita dai guerriglieri delle Farc e, dopo la filosofo dell’antica Roma,
firma degli accordi di pace, lo stato ha investito nella zona per UCRAINA è pieno di lezioni che
favorire il passaggio a nuove coltivazioni. Ora i suoi contadini La città dei morti sono tanto pertinenti
si stanno trasformando in produttori di cacao. Il reportage di A Izjum, rimasta fino alla e attuali oggi quanto
Samuel Bregolin racconta come è cambiata la loro vita. metà di settembre sotto il duemila anni fa.

essenziale.it Newsletter
V. MEZZANOTTI (THE NEW YORK TIMES/CONTRASTO)

Sonno TECNOLOGIA Economica


spaziale Lezioni di robotica La newsletter su economia e
A Nairobi, in Kenya, uno dei lavoro. A cura di Alessandro
Nella Via Lattea ci sono paesi più tecnologici dell’Africa. Lubello, ogni venerdì.
almeno 300 milioni di pianeti
che potrebbero ospitare vita ATTUALITÀ Americana
extraterrestre. Gli esseri Cos’è la sobrietà Cosa succede negli Stati
BENI CULTURALI umani sarebbero in grado energetica Uniti. A cura di Alessio
Come i brand del lusso di viverci? Prima bisogna Un glossario per capire alcune Marchionna, ogni domenica.
si prendono le città capire come affrontare un parole che sentiamo al tg.
Grandi aziende investono nel re- viaggio così lungo. Forse Doposcuola
stauro dei beni culturali per otte- andando in letargo, come TIKTOK La newsletter su scuola,
nere un ritorno d’immagine. Una gli scoiattoli artici. Una gemella non è mai sola università e ricerca.
sfilata di Fendi a Roma, 2016. In Finlandia due sorelle si A cura di Anna Franchin.
divertono a girare dei video in Ogni due settimane, il
ELEZIONI cui sembrano un’unica persona. sabato.
Per chi brucia la fiamma
L’esito del voto conferma che tec- MATEMATICA Mediorientale
nocrazia e populismo si alimen- Testa o croce Cosa succede in Medio
tano a vicenda. Anche le monete non sono Oriente. A cura di Francesca
sempre imparziali. Gnetti, ogni mercoledì.
CULTURA
Gli oggetti di Lucio Dalla CONFRONTO Internazionale ha tredici
Una mostra a Roma racconta il È giusto togliersi le scarpe newsletter. Per scoprirle tutte
percorso artistico e le passioni prima di entrare in casa? e iscriverti vai su:
del cantautore bolognese. In edicola Sì? No? Votate online. internazionale.it/newsletter

10 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Immagini
Richiamati alle armi
San Pietroburgo, Russia
21 settembre 2022

Il fermo di alcuni manifestanti durante


le proteste contro la mobilitazione mi-
litare annunciata il 21 settembre dal
presidente Vladimir Putin. La decisio-
ne di mobilitare centinaia di migliaia
di riservisti – trecentomila stando al
ministero della difesa, molti di più se-
condo fonti indipendenti – è stata ac-
colta da un’ondata di malcontento che
ha toccato gran parte del paese. Nella
repubblica autonoma del Daghestan,
la regione russa con il più alto numero
di morti nella guerra ucraina, le mani-
festazioni sono guidate dalla donne e
hanno assunto il carattere di una vera
sollevazione popolare.

Foto di Olga Maltseva (Afp/Getty Ima-


ges)
Immagini
In fuga dal tifone
San Ildefonso, Filippine
26 settembre 2022

Una donna attraversa una strada alla-


gata dopo il passaggio del tifone Noru,
che il 25 settembre si è abbattuto sull’i-
sola di Luzon, dove si trova la capitale
Manila e dove vive più della metà del-
la popolazione delle Filippine. Le
piogge e i venti che superavano i 240
chilometri orari hanno causato alme-
no otto vittime, interruzioni dell’elet-
tricità diffuse e danni alle coltivazioni
per venti milioni di dollari. Il 28 set-
tembre Noru ha raggiunto il Vietnam,
dove le autorità per precauzione han-
no trasferito 800mila persone dalle
aree costiere.

Foto di Eloisa Lopez (Reuters/Contra-


sto)
Immagini
Ora o mai più
Pisa, Italia
23 settembre 2022

Ragazze e ragazzi manifestano a Pisa


in occasione dello sciopero mondiale
per il clima indetto dal movimento
Fridays for future. Cortei sono stati
organizzati in più di settanta città ita-
liane. L’obiettivo dello sciopero mon-
diale è sensibilizzare governi e opinio-
ni pubbliche sulla necessità d’interve-
nire con urgenza contro la crisi clima-
tica, prima che diventi irreversibile. In
Italia il tema è stato il grande assente
della campagna elettorale per le legi-
slative del 25 settembre.

Foto di Enrico Mattia Del Punta


(Nurphoto/Getty Images)
Posta@internazionale.it
Nel cuore di Odessa nia. In basso a destra, nella fo-
to, si può (ancora) vedere un
nere, l’ambiente, il razzismo e
altri sono stati graduali”. Diffi-
Parole
u Nel reportage di Roger piccolo spazio scuro, che è cile in questo momento condi- Domenico Starnone
Cohen su Odessa (Internazio- quel che resta dell’antica fore- videre il suo ottimismo: di
nale 1478) leggo di alcuni sta di Hambach: uno dei raris- fronte alla crisi climatica non I conti
scontri avvenuti in città nel
2014, quando alla Casa dei
simi esempi di foresta prima-
ria europea ancora esistente.
c’è più tempo e i pesci conti-
nuano a mangiare i migranti.
col fascismo
sindacati scoppiò un incendio La foresta è ridotta al 10 per In mancanza di chi possa con-
di origine incerta. L’edificio cento della sua estensione ori- quistare il territorio più impor-
andò a fuoco e la causa del ro- ginaria proprio a causa delle tante, “quello dell’immagina-
go non fu mai accertata per il attività estrattive della minie- zione”, è più naturale sentirsi
semplice fatto che la magi- ra, che ora hanno preso di mi- lumache che cercano rifugio
stratura e la polizia ucraina ra anche questo brandello re- nel proprio guscio.
non svolsero mai indagini sul- siduo. La difesa della foresta è Daniele Baldisserri
le responsabilità, come accer- portata avanti da anni da un u Già il giorno dopo le elezioni
tato da un rapporto dell’Onu. gruppo di ecologisti locali che Errata corrige siamo diventati sospettamente
Quello che è certo è che al di si sono più volte legati agli al- patriottici. Le ansie che vengo-
fuori dell’edificio centinaia di beri per fermarne l’abbatti- u Su Internazionale 1478 a pa- no dall’estero ci innervosisco-
sostenitori del nuovo governo, mento. Mi sarei aspettato al- gina 70 il testo corretto del gra- no più delle congratulazioni
guidati da gruppi neonazisti, meno un riferimento a questa fico è “parti per milione”. che giungono da parte delle
lanciarono bottiglie incendia- piccola ma preziosa foresta e peggiori destre europee e non.
rie. Spero che questa precisa- alla lotta in corso per difen- Errori da segnalare? A che titolo lo straniero viene a
zione non mi faccia passare derla. correzioni@internazionale.it fare il criticone in casa nostra?
per un filoputiniano, ma era Roberto Ambroso L’Italia è una grande democra-
doveroso farla. PER CONTATTARE LA REDAZIONE
zia e figuriamoci se si mette a
Giovanni Bongera Il tempo Telefono 06 441 7301 imboccare brutte strade. Gior-
per cambiare le cose Fax 06 4425 2718 gia Meloni non è fascista, al
Posta via Volturno 58, 00185 Roma massimo è postfascista. La so-
La miniera Email posta@internazionale.it
di Hambach u Nel suo articolo Rebecca Web internazionale.it rella d’Italia per eccellenza è
Solnit (Internazionale 1479) ben più assennata del feroce
u Su Internazionale 1479 è invita a “vedere il mondo co- INTERNAZIONALE È SU Matteo Salvini. Più che la vit-
pubblicata la foto satellitare me una tartaruga” perché “i Facebook.com/internazionale toria elettorale della fiamma
Twitter.com/internazionale
della mostruosa miniera di li- grandi cambiamenti della no- Instagram.com/internazionale tricolore sprigionata dalla por-
gnite di Hambach, in Germa- stra epoca su temi come il ge- YouTube.com/internazionale tentosa salma di Mussolini,
deve preoccuparci la compro-
vata disastrosa incapacità di
Dear Daddy Claudio Rossi Marcelli governare della destra. Insom-
ma, anche i migliori tra noi
I limiti valgono per tutti preferiscono tacersi – forse per
la vergogna di non aver saputo
cambiare le cose – che un po’
di mondo è preoccupato per-
Ho quindici anni e, anche trovato a dire alle mie figlie: me un fumatore che non vuo- ché siamo un paese preoccu-
se non sono più una ragaz- “E staccatevi da quei cellula- le farsi beccare. Ma a quanto pante. Il fascismo lo abbiamo
zina, i miei genitori ancora ri!”. Ma il bello è che gliel’ho pare dovremmo abbandona- inventato noi. Non ci abbiamo
mettono limiti sul tempo detto senza neanche togliere re questo vizio: secondo un mai fatto i conti. I servizi sem-
da passare al telefono, ma gli occhi dal mio. E non era la gruppo di ricercatori dell’uni- pre deviati hanno seguitato a
intanto chi controlla quan- prima volta che succedeva. versità di Waterloo, in Cana- servirsene fino alla fine della
to ci stanno loro? P.s. Mio Sono diventato come i geni- da, l’uso di apparecchi tecno- guerra fredda. Subito dopo ab-
padre è un patito di Candy tori fumatori: predico bene e logici da parte dei genitori fa biamo messo a punto il model-
Crush e simili.–Alessandra razzolo male. E se i miei figli aumentare la probabilità di lo Berlusconi, che ha riattizza-
provano a farmelo notare, mi pratiche genitoriali negative to la fiamma fin dentro uno dei
Fino a qualche anno fa, da difendo dicendo che sto lavo- e disturba la comunicazione suoi governi. Insomma siamo
non fumatore, guardavo rando, che sto leggendo il e la vita familiare. Questa ri- un laboratorio molto significa-
dall’alto in basso i genitori fu- giornale o controllando il re- cerca si trova facilmente on- tivo in un momento in cui i po-
matori che vietano le sigaret- gistro elettronico. In realtà, line: falla leggere ai tuoi geni- poli covano uova di serpente.
te ai figli: “Come fai a impe- anch’io come tuo padre spes- tori e candidati per aiutarli a Diciamo dunque, non som-
dirgli di fare qualcosa che tu so mi rilasso con un videogio- limitare il tempo che passano messamente, che Meloni è alla
fai continuamente?”. Poi so- co o guardando i social al telefono. foce di un lungo nero rivolo
no arrivati gli smartphone. network e a volte ho la tenta- ininterrotto. E raccoglie i frutti
Solo pochi giorni fa mi sono zione di farlo di nascosto, co- daddy@internazionale.it di otto decenni di lavoro.

18 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Editoriali

L’Italia come l’Ungheria


“Vi sono più cose in cielo e in terra, Orazio,
di quante se ne sognano nella vostra filosofia”
William Shakespeare, Amleto
Direttore Giovanni De Mauro The Guardian, Regno Unito
Vicedirettori Elena Boille, Chiara Nielsen,
Alberto Notarbartolo, Jacopo Zanchini
Editor Giovanni Ansaldo (opinioni), Daniele La vittoria dell’estrema destra alle elezioni ita- coppia di genitori dello stesso sesso. Queste
Cassandro, Carlo Ciurlo (viaggi, visti dagli altri),
Gabriele Crescente (Europa), Camilla Desideri liane è un momento storico e preoccupante per battaglie culturali serviranno a tenere buoni i
(America Latina), Simon Dunaway (attualità),
Francesca Gnetti (Medio Oriente), Alessandro la politica europea. Nato dieci anni fa ed erede suoi sostenitori più accaniti mentre Meloni
Lubello (economia), Alessio Marchionna (Stati
Uniti), Andrea Pipino (Europa), Francesca Sibani
(Africa), Junko Terao (Asia e Pacifico), Piero Zardo
della tradizione neofascista, Fratelli d’Italia do- manterrà un atteggiamento più prudente con
(cultura, caposervizio), Giulia Zoli (caposervizio)
Copy editor Giovanna Chioini (web,
minerà il governo più sbilanciato a destra nella l’Unione europea. L’Italia non può permettersi
caposervizio), Anna Franchin, Giuseppe Rizzo,
Pierfrancesco Romano (coordinamento,
storia del dopoguerra. L’Italia, terza economia di rinunciare ai duecento miliardi di euro del
caporedattore)
Photo editor Giovanna D’Ascenzi (web),
dell’eurozona e uno dei paesi fondatori dell’U- fondo europeo per la ripresa, e per ottenerli do-
Veronica Daltri, Mélissa Jollivet, Maysa Moroni,
Rosy Santella (web) nione europea, è ora un modello per le forze vrà rispettare una serie di condizioni. Lo stesso
Impaginazione Beatrice Boncristiano,
Pasquale Cavorsi (caposervizio), Marta Russo nazionaliste e autoritarie del continente. Per vale per un eventuale aiuto della Banca centrale
Web Annalisa Camilli, Stefania Mascetti
(caposervizio), Patrizio Ruviglioni, Giulia Testa tutta la campagna elettorale Giorgia Meloni ha europea nel caso in cui i mercati dovessero
Internazionale Kids Alberto Emiletti, Martina
Recchiuti (caporedattrice) cercato di prendere le distanze dal Movimento scommettere sull’insolvenza dell’Italia. Sul pia-
Internazionale a Ferrara Luisa Ciffolilli
Segreteria Monica Paolucci, Gabriella Piscitelli sociale italiano (Msi), creato dai nostalgici di no della guerra in Ucraina Meloni ha promesso
Correzione di bozze Lulli Bertini, Sara
Esposito Traduzioni I traduttori sono indicati Benito Mussolini. Secondo Meloni oggi Fratelli di confermare il sostegno alla Nato e alle san-
dalla sigla alla fine degli articoli. Sarah Victoria
Barberis, Alessandra Bertuccelli, Stefania De d’Italia dev’essere considerato un partito con- zioni europee, ma potrebbe entrare in contrasto
Franco, Francesco De Lellis, Melissa Fedi,
Federico Ferrone, Valentina Freschi, Giusy servatore paragonabile a quello britannico. Ma con i suoi partner di coalizione Matteo Salvini e
Muzzopappa, Davide Lerner, Asia Raoufi,
Francesca Rossetti, Andrea Sparacino, Claudia
Tatasciore, Nicola Vincenzoni Disegni Anna
un parallelo più calzante sembra essere quello Silvio Berlusconi, più vicini alla Russia.
Keen. I ritratti dei columnist sono di Scott
Menchin Progetto grafico Mark Porter Hanno
con il suo stretto alleato Fidesz, il partito del In generale, il quadro è deprimente per chi
collaborato Gian Paolo Accardo, Giulia
Ansaldo, Cecilia Attanasio Ghezzi, Martina
premier ungherese Viktor Orbán, ideatore di sostiene l’internazionalismo e i valori della de-
Baradel, Gabriele Battaglia, Gaia Berruto,
Francesco Boille, Jacopo Bortolussi, Giorgio
una forma di autocrazia morbida che lui stesso mocrazia liberale che si sono affermati in Euro-
Cappozzo, Catherine Cornet, Sergio Fant,
Claudia Grisanti, Ijin Hong, Anita Joshi, Alberto definisce “democrazia illiberale”. pa dopo la seconda guerra mondiale. Approfit-
Riva, Andreana Saint Amour, Concetta Pianura,
Francesca Spinelli, Laura Tonon, Pauline Com’è successo in Ungheria, è probabile che tando delle divisioni nel centrosinistra e del ri-
Valkenet, Francisco Vilalta, Guido Vitiello
Editore Internazionale spa l’aggressivo conservatorismo sociale di Meloni sentimento verso i partiti tradizionali, oggi
Consiglio di amministrazione Brunetto Tini
(presidente), Giuseppe Cornetto Bourlot renderà l’Italia più ostile nei confronti dei mi- Meloni ha la possibilità di mettere una grande
(vicepresidente), Alessandro Spaventa
(amministratore delegato), Antonio Abete, granti, delle persone lgbt+ e delle donne che democrazia occidentale come l’Italia alla guida
Giovanni De Mauro
Sede legale via Prenestina 685, 00155 Roma vogliono esercitare i diritti riproduttivi garantiti delle forze che vogliono ridurre l’integrazione
Produzione e diffusione Angelo Sellitto
Amministrazione Tommasa Palumbo, dalla legge. Anche Meloni ha sposato la teoria europea nel nome del nazionalismo reazionario
Arianna Castelli, Alessia Salvitti
Concessionaria esclusiva per la pubblicità della sostituzione etnica e ha promesso di di- e delle politiche identitarie. Prima delle elezioni
Agenzia del marketing editoriale
Tel. 06 6953 9313, 06 6953 9312
info@ame-online.it
fendere l’identità cristiana dell’Italia, contra- Romano Prodi aveva avvertito che dare alle leg-
Subconcessionaria Download Pubblicità srl
Stampa Elcograf spa, via Mondadori 15,
stando l’immigrazione e stimolando la natalità. gi nazionali la precedenza su quelle europee
37131 Verona
Distribuzione Press Di, Segrate (Mi)
La sua feroce opposizione alle adozioni gay e avrebbe minacciato il progetto dell’Unione. È
Copyright Tutto il materiale scritto dalla
redazione è disponibile sotto la licenza Creative
alla gestazione per altri è stata evidenziata dalle precisamente quello che vogliono fare Orbán e
Commons Attribuzione - Non commerciale -
Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale. polemiche sollevate su una puntata del cartone Meloni. Il trionfo di Fratelli d’Italia è un contri-
Significa che può essere riprodotto a patto di
citare Internazionale, di non usarlo per fini animato Peppa Pig in cui era rappresentata una buto enorme alla loro causa. u as
commerciali e di condividerlo con la stessa
licenza. Per questioni di diritti non possiamo
applicare questa licenza agli articoli che
compriamo dai giornali stranieri.
Info: posta@internazionale.it

Registrazione tribunale di Roma


n. 433 del 4 ottobre 1993
Un passo per la giustizia climatica
Iscrizione al Roc n. 3280
Direttore responsabile Giovanni De Mauro
Chiuso in redazione alle 19 di mercoledì
28 settembre 2022
Pubblicazione a stampa ISSN 1122-2832
Pubblicazione online ISSN 2499-1600
Friederike Meier, Frankfurter Rundschau, Germania
PER ABBONARSI E PER La Danimarca è il primo paese ricco a offrirsi di straordinari delle aziende dei combustibili fos-
INFORMAZIONI SUL PROPRIO
ABBONAMENTO risarcire i paesi poveri per i danni e le perdite sili e destinare il ricavato agli stati che più subi-
Numero verde 800 111 103
(lun-ven 9.00-19.00), causati dal cambiamento climatico. Anche se la scono la crisi climatica. Il vantaggio è che in
dall’estero +39 02 8689 6172
Fax 030 777 23 87 somma è molto bassa, si tratta di un segnale im- questo modo a pagare sarebbero le aziende
Email abbonamenti@internazionale.it
Online internazionale.it/abbonati portante in vista della conferenza sul clima che inquinanti, proprio quelle che traggono profit-
LO SHOP DI INTERNAZIONALE comincerà tra poco più di un mese in Egitto. to dalla distruzione del clima.
Numero verde 800 321 717
(lun-ven 9.00-18.00)
Da decenni i paesi più colpiti dal riscalda- Ma a prescindere da dove prenderanno i
Online shop.internazionale.it mento globale cercano di convincere i paesi soldi, in Egitto i paesi ricchi dovranno una buo-
Fax 06 442 52718
Imbustato in Mater-Bi industrializzati a pagare una compensazione na volta affrontare le loro responsabilità. Gli
per i danni che non possono più essere evitati. abitanti del sud del mondo stanno già speri-
Le proposte in questo senso non mancano. Re- mentando gli effetti della crisi climatica in mo-
centemente il segretario generale delle Nazio- do particolarmente grave, e le alluvioni in Pa-
ni Unite António Guterres ha esortato i paesi kistan e la siccità in Africa orientale lo hanno
industrializzati a imporre una tassa sui profitti confermato un’altra volta. u gac

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 21


In copertina

La vittoria di G
Jérôme Gautheret, Le Monde, Francia
Foto di Alessandro Penso

Fratelli d’Italia è il primo partito e la destra ha la


maggioranza in parlamento nonostante il crollo
della Lega. Il centrosinistra delude le aspettative,
mentre i cinquestelle vanno meglio del previsto

C’
erano molti più gior- giorno dopo bisognava “mostrare il no-
nalisti che militanti stro valore” e che la sfida per il futuro sa-
ad aspettare Giorgia rebbe stata quella di “unire gli italiani”.
Meloni nelle sale Ha aggiunto un riferimento leggermente
dell’albergo romano criptico alle origini torbide del suo movi-
scelto come suo quar- mento, erede della complessa storia del
tier generale la notte delle elezioni del 25 fascismo nel dopoguerra. “Dedico questa
settembre. Ed è stato in piena notte, alle vittoria a tutte le persone che non ci sono
due e mezza, che la leader di Fratelli d’Ita- più e che meritavano di vivere questa not-
lia è arrivata per parlare con i giornalisti, te”. Poi una citazione attribuita a san
sorridente e sulle note di Ma il cielo è sem- Francesco d’Assisi per chiudere un discor-
pre più blu, il successo di Rino Gaetano so durato meno di dieci minuti, e la gran-
dell’estate 1975. Le stesse note che l’han- de trionfatrice della serata era già andata
no accompagnata durante la sua campa- via. Promettendo al suo uditorio un segui-
gna elettorale. to per il giorno successivo.
La canzone non mente: il blu è il colore
tradizionale della coalizione di destra, da Consolidare l’alleanza
quando ha debuttato alle elezioni del Pur avendo per la prima volta un ruolo co-
1994. E indubbiamente l’Italia uscita da sì rilevante sulla scena politica nazionale,
questo voto è molto più blu di prima. Fra- a 45 anni Giorgia Meloni è già una parla-
telli d’Italia, con il 26 per cento dei voti, ha mentare di lungo corso. Eletta alla camera
avuto il successo eclatante che i sondaggi dei deputati ininterrottamente dal 2006,
prevedevano da mesi, e la coalizione di sta per cominciare il suo sesto mandato e
destra di cui fa parte ha ottenuto quasi il sa bene che le vere difficoltà arriveranno raggiunto un risultato pressoché inspera-
44 per cento delle preferenze quindi potrà dopo la vittoria. Con più di un quarto dei to dopo una campagna confusa, compli-
contare su una maggioranza netta sia alla voti, Fratelli d’Italia è il primo partito della cata dalle precarie condizioni di salute del
camera sia al senato. Giorgia Meloni ha prossima legislatura. Questo però non suo leader. Da quando a luglio sono state
fatto un discorso senza trionfalismi e con vuol dire che il potere le cadrà tra le brac- annunciate le elezioni anticipate, Berlu-
un inedito tono grave e misurato, rivendi- cia come un frutto maturo. sconi ha continuato a martellare sul fatto
cando il diritto ad avere “un governo gui- La sfida più urgente è il consolidamen- che Forza Italia, liberale e moderata, sa-
dato da Fratelli d’Italia” per la prossima to dell’alleanza di destra, di cui ha assunto rebbe stata una garanzia contro gli eccessi
legislatura. la guida e che è attraversata da contraddi- dei suoi due alleati e che votare per lui
Dopo aver denunciato la campagna zioni profonde destinate sicuramente a avrebbe significato scegliere il miglior ba-
“violenta” e “aggressiva” che secondo lei emergere nei prossimi giorni. Forza Italia luardo contro le tentazioni euroscettiche
il suo partito ha subìto, Meloni ha fatto ap- e la Lega rischiano infatti di renderle le di Fratelli d’Italia e della Lega. Quindi non
pello al “rispetto reciproco”, per poi av- cose più difficili. Il partito di Silvio Berlu- mancherà di chiedere garanzie, costrin-
vertire i suoi sostenitori che a partire dal sconi con più dell’8 per cento dei voti, ha gendo Meloni a moderare le sue invettive

22 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Giorgia Meloni
parte dei dirigenti del suo partito, che si
sono addirittura dimenticati di sostenerlo
in prima persona durante la campagna
elettorale. Altrimenti non si spiega come
la Lega abbia ottenuto meno del 15 per
cento dei voti in Veneto, dove alle europee
del 2019 aveva avuto il 50 per cento. Luca
Zaia, governatore della regione e dirigen-
te del partito, nel 2020 ha vinto le elezioni
regionali con più del 70 per cento dei voti.
Perfino in questa roccaforte la Lega è stata
superata, e di molto, da Fratelli d’Italia,
che ha ottenuto più del 32 per cento. Il par-
tito postfascista aveva avuto fino a oggi
risultati deludenti nella regione, anche
perché la sua vocazione centralista mal si
sposa con le rivendicazioni autonomiste
del Veneto, che tra i suoi abitanti sono lar-
gamente maggioritarie. Dopo una sconfit-
ta di queste proporzioni, riuscirà Salvini a
conservare la carica di segretario della
Lega? Non ci sono certezze e un cambia-
mento di leadership nel partito troppo ra-
pido sarebbe un problema per Giorgia
Meloni: rischierebbe di trovarsi davanti a
un alleato con cui dovrà cercare per forza
un compromesso. Fratelli d’Italia ha di
fronte un paradosso: il partito è forte della
sua vittoria elettorale e allo stesso tempo
indebolito dai risultati deludenti dei suoi
alleati.
Sull’altro versante la situazione è mol-
to più chiara. Con il 26 per cento dei voti la
Sostenitori di Fratelli d’Italia a Roma, il 22 settembre 2022 coalizione di centrosinistra ha un distacco
di 17 punti da quella di destra. Sempre alla
contro l’Europa. Per quanto riguarda la gliendo un posizionamento più “lepeni- guida del paese dal 2011 (fatta eccezione
Lega, la situazione è ancora più complica- sta”, contro gli immigrati e l’euro, il leader per la parentesi del primo governo Conte,
ta e incerta. Il partito guidato da Matteo della Lega si è screditato da solo con le sue nel 2018-2019), il Partito democratico
Salvini, conquistando poco meno del 9 uscite, mentre i continui elogi al presiden- (Pd), dal 2021 guidato da Enrico Letta, ha
per cento dei voti, ha subìto un duro con- te Vladimir Putin sono diventati sempre avuto enormi difficoltà a far emergere il
traccolpo. Il risultato è disastroso se com- più imbarazzanti, soprattutto dopo l’inizio suo programma (salario minimo, parità di
parato al 17 per cento delle politiche del dell’invasione russa dell’Ucraina. Peggio diritti, ambiente) in una campagna domi-
2018. Se poi si paragona al 34 per cento ancora, i suoi eccessi negli ultimi mesi nata dalle preoccupazioni sul potere d’ac-
ottenuto alle europee del 2019, è un’eca- hanno contribuito a “normalizzare” Me- quisto e dalle questioni identitarie.
tombe. loni che, nonostante le radici inquietanti Inoltre, ha dovuto fare i conti con la
Per Salvini è una pesante sconfessione del suo partito, è sembrata in confronto a concorrenza del terzo polo, guidato
della sua politica. Dopo aver avuto molti lui più coerente e quasi moderata. dall’ex presidente del consiglio Matteo
consensi, abbandonando la linea regiona- Nelle ultime settimane Salvini sembra Renzi e dall’ex ministro dello sviluppo
lista e autonomista delle origini e sce- essere stato abbandonato dalla maggior economico Carlo Calenda. La loro cam-

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 23


In copertina
pagna elettorale era rivolta agli elettori di Militanti di Fratelli d’Italia a Roma, il 22 settembre 2022
centro e hanno ottenuto un risultato più
che dignitoso (di poco inferiore all’8 per
cento), soprattutto nel nord del paese e
nelle grandi città, portando avanti una li-
nea politica liberale ed europeista, con-
centrando gran parte dei loro attacchi
contro il Pd.

Campagna elettorale al sud


Il Movimento 5 stelle di Giuseppe Conte
ha incassato il 15 per cento dei voti e que-
sto risultato è considerato quasi una vitto-
ria, nonostate il partito avesse sfiorato il 33
per cento dei voti alle elezioni del 2018.
Dopo una campagna elettorale condotta
quasi esclusivamente al sud, puntando
sulla difesa del reddito di cittadinanza e
sulla contrarietà nei confronti delle san-
zioni contro la Russia, l’ex presidente del
consiglio Conte ha limitato i danni, dando
a questo partito, fino a poco tempo fa in-
decifrabile, un chiaro ancoraggio ideolo-
gico e geografico.
Il programma politico
Enrico Letta, criticato all’interno del
Pd per aver rifiutato di trovare un accordo
di Fratelli d’Italia
con i cinquestelle, rinunciando così a
qualsiasi possibilità di limitare il distacco
dalla coalizione di destra, ha detto che al Irene Savio, El Periódico, Spagna
prossimo congresso non si ricandiderà
alla guida del partito. Il Pd ha conservato Le proposte su immigrazione, grafico favorendo “un’invasione” di mi-
il secondo posto, che sembrava minac- economia, energia, ambiente granti. Meloni ha proposto un blocco na-
ciato dalla rimonta del Movimento 5 stel- vale per impedire gli sbarchi ed è contra-
le. Il 19 per cento dei consensi ottenuto
e aborto viste dal quotidiano ria a dare la nazionalità ai minori stranie-
dai democratici resta però un risultato spagnolo ri che sono nati in Italia e che qui sono
deludente. E comunque nel partito i re- andati a scuola.
golamenti di conti dopo le elezioni sono L’etnonazionalismo Durante la cam-
una tradizione ben radicata. u gim pagna elettorale Giorgia Meloni ha riba- Un’economia liberalconservatrice I
dito più volte che l’elemento portante di requisiti per ottenere i fondi europei per
un eventuale governo presieduto da lei la ripresa (circa duecento miliardi di
Da sapere sarà la lotta contro il calo demografico. Al euro) rendono improbabile qualsiasi
primo punto del suo programma Meloni cambiamento. Meloni non vuole più
Matteo Salvini all’angolo chiede la “piena applicazione della legge uscire dall’Unione europea o dall’euro-
u Il risultato della Lega, poco meno del 9 per 194”, che regola l’aborto. Secondo la lea- zona ed è contro lo scostamento di bilan-
cento, mette in crisi la leadership del segreta- der di Fratelli d’Italia (FdI) bisogna aiuta- cio, ma critica l’attuale sistema di nego-
rio Matteo Salvini. Il Guardian definisce il ri- re le donne “sole e in difficoltà economi- ziazione del prezzo del gas alla borsa di
sultato “terribile per un partito che alle euro- ca” a non interrompere la gravidanza. In Amsterdam, dove secondo lei si specula.
pee del 2019 aveva poco meno del 40 per cento Italia c’è una quota molto alta di obiettori Afferma che fissare un tetto al prezzo del
dei voti”. Il quotidiano britannico riporta di coscienza tra i ginecologi: più del 64 gas contribuirebbe a ridurre l’inflazione.
quanto scritto sul quotidiano il Foglio da Ro- per cento. Meloni ha proposto aiuti eco- Sulla politica industriale difende con for-
berto Maroni, ex leader della Lega ed ex gover- nomici alle famiglie e altri strumenti per za il made in Italy e il primato degli inte-
natore della Lombardia: “È tempo di un nuovo
conciliare le necessità lavorative e quelle ressi nazionali. Inoltre, ha promesso di
leader”. Mentre Roberto Castelli, ex ministro
della giustizia, afferma: “L’era della guida le-
familiari. Sul fronte dell’aborto gli esper- ridurre la pressione fiscale sulle aziende
ghista di Salvini è finita”. “Ex dirigenti leghisti ti escludono l’abrogazione della legge per frenare la deindustrializzazione e la
e migliaia di sostenitori accusano Salvini di 194, ma prevedono che per le donne sarà delocalizzazione. “Taglieremo le tasse
aver snaturato il partito e le sue radici regionali più difficile interrompere una gravidan- alle aziende che assumono nuovi dipen-
nel tentativo di farne una forza nazionale”, za. Fratelli d’Italia accusa il centrosini- denti”, ha detto. La leader di FdI ha fatto
scrive il Guardian. stra di voler risolvere il problema demo- una serie di promesse per aiutare giovani

24 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


e anziani, ma non è chiaro come intenda
finanziarle.
Italia I risultati delle elezioni
Dati aggiornati al 27 settembre 2022. Affluenza 63,9 per cento (nel 2018 era il 72,9 per cento)
Lotta contro il covid-19 È uno dei punti Camera dei deputati
più oscuri del programma di Fratelli d’Ita- Numero di voti Percentuale Seggi
lia. All’argomento è dedicato appena un 2022 2018 2022 2018 2022 2018
paragrafo e parla genericamente di “supe- Fratelli d’Italia 7.300.628 1.429.550 26,0 4,3 118 32
rare lo stallo della pandemia”. Meloni ha Lega 2.464.176 5.698.687 8,8 17,3 65 121
criticato le misure sanitarie adottate con-
tro il covid-19 dal ministro della salute Forza Italia 2.279.130 4.596.956 8,1 14,0 45 107
Roberto Speranza. “Basta con il modello Noi moderati 255.714 - 0,9 - 7 -
Speranza!”, ha detto. “L’Italia non sarà un Totale centrodestra 12.299.648 11.725.193 43,8 37,0 235 260
esperimento per il modello cinese!”.

Energia fossile e nucleare Nonostante Partito democratico 5.355.086 6.161.896 19,1 18,7 65 112
gli italiani abbiano bocciato l’energia nu- Alleanza verdi-sinistra 1.019.208 - 3,6 - 12 -
cleare con vari referendum, FdI propone +Europa 793.925 841.468 2,8 2,5 2 3
di puntare sulle centrali atomiche per af-
Impegno civico 169.405 - 0,6 - 1 -
frontare l’attuale crisi energetica. Meloni
inoltre vuole sfruttare i giacimenti di me- Totale centrosinistra 7.337.624 7.003.364 26,1 22,8 80 115
tano nell’Adriatico, come sta già facendo
la Croazia. “Seguire l’ideologia di Greta Movimento 5 stelle 4.333.748 10.732.066 15,4 32,7 51 227
Thunberg ci porterà a perdere migliaia di
aziende e milioni di posti di lavoro in Eu-
ropa”, ha detto. Inoltre ha definito il green Azione-Italia viva 2.186.658 - 7,8 - 21 -
deal europeo un esempio del “fondamen-
talismo climatico”. Meloni non esprime
Altri + estero 1.928.875 3.380.402 6,9 7,5 13 28
posizioni apertamente negazioniste sulla
crisi climatica, una scelta forse dovuta al Totale 28.086.553 32.841.025 100,0 100,0 400 630
fatto che l’Italia è stata colpita da molti
eventi meteorologici estremi che hanno Senato della repubblica
rafforzato la sensibilità dell’opinione pub- Numero di voti Percentuale Seggi
blica su questo tema. 2022 2018 2022 2018 2022 2018
Fratelli d’Italia 7.165.795 1.286.606 26,0 4,2 66 18
La fedeltà al blocco occidentale Melo-
Lega 2.439.409 5.321.537 8,8 17,6 29 58
ni ha ribadito in molte occasioni che l’ap-
partenenza dell’Italia alla Nato non è in Forza Italia 2.279.980 4.358.004 8,3 14,4 18 56
discussione. Tuttavia, nel corso degli anni Noi moderati 244.363 - 0,9 - 2 -
ha coltivato un’amicizia con l’ala del parti- Totale centrodestra 12.129.547 10.966.147 44,0 36,2 115 132
to repubblicano statunitense più vicina a
Donald Trump, che ha messo in dubbio la
sopravvivenza dell’Alleanza atlantica. Partito democratico 5.225.456 5.783.360 19,0 19,1 37 53
Inoltre la leader di destra ha sostenuto il Alleanza verdi-sinistra 972.445 - 3,5 - 4 -
diritto di difendersi dell’Ucraina, in con-
+Europa 809.412 714.821 2,9 2,4 - 1
trasto con i suoi alleati di coalizione. L’ul-
timo esempio sono le parole pronunciate Impegno civico 154.375 - 0,5 - - -
il 23 settembre da Silvio Berlusconi, leader Totale centrosinistra 7.161.688 6.498.181 25,9 21,5 41 54
di Forza Italia, secondo cui il presidente
russo Vladimir Putin è stato costretto a in-
vadere l’Ucraina. “Le truppe russe dove- Movimento 5 stelle 4.285.894 9.733.928 15,6 32,2 28 112
vano entrare e in una settimana sostituire
il governo di Zelenskyj con persone perbe-
Azione-Italia viva 2.131.310 - 7,7 - 9 -
ne e ritornare indietro. Invece hanno in-
contrato una resistenza imprevista e im-
prevedibile da parte delle truppe ucraine, Altri + estero 1.845.871 3.012.107 6,8 10,1 7 17
che poi sono state foraggiate con armi di
Totale 27.554.310 30.210.363 100,0 100,0 200* 315
tutti i tipi da parte dell’occidente”, ha di-
chiarato l’ex presidente del consiglio. u as Fonti: ministero dell’interno, YouTrend, Corriere della Sera *Sono esclusi i senatori a vita

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 25


In copertina
Il confronto
no italiano non sarà un protagonista della
Conseguenze limitate politica europea. In primo luogo, FdI è ar-
rivato al potere evitando di attirare troppo
per l’Europa l’attenzione, come dimostra la decisione
di restare fuori da diversi governi. Meloni
ha approfittato del fatto di essere l’anti-
Salvini, presentandosi come una candida-
Cas Mudde, The Guardian, Regno Unito ta relativamente tranquilla e prevedibile.
Il giornalista britannico Simon Kuper ha
L’allarme per l’ascesa organizzative nel (neo)fascismo. Ma osservato che, se Berlusconi e Salvini rap-
dell’estrema destra è esagerato. nemmeno questo è un caso unico: era co- presentano un populismo spettacolare
sì anche per Alleanza nazionale, il partito alla Donald Trump, Meloni è più simile a
Non sarà Giorgia Meloni a da cui è nato FdI, che ha fatto parte dei Orbán: più riforme politiche e meno colpi
condizionare la politica estera ed governi di Berlusconi prima di fondersi di teatro.
economica dell’Unione europea, con Forza Italia nel Popolo della libertà. In secondo luogo, Meloni è una leader
scrive il politologo Cas Mudde E, cosa più importante, dal punto di vista ancora da mettere alla prova, che dipende
ideologico il partito di Meloni e i Demo- da due politici esperti, entrambi con un
cratici svedesi non sono né più radicali né ego gigantesco e un forte desiderio di es-
l primo capo di governo d’estrema più moderati di altri partiti populisti di sere al centro dell’attenzione e del potere.

I destra nell’Europa occidentale del


dopoguerra sarà una donna: Giorgia
Meloni. Alle elezioni del 25 settem-
bre la coalizione da lei guidata ha ottenuto
circa il 44 per cento dei voti. A causa di un
destra, come il Partito della libertà au-
striaco o il Rassemblement national in
Francia.
Allo stesso modo, le teorie secondo
cui il nuovo governo italiano d’estrema
Meloni ha mostrato di avere un ego relati-
vamente piccolo per essere una politica ed
è stata brava a condividere i riflettori con
gli altri. C’è da chiedersi se Berlusconi e
Salvini, politici abituati a ostentare la loro
sistema elettorale che distribuisce i seggi destra avrà conseguenze significative virilità, saranno davvero in grado di fare
in modo non proporzionale al numero di sull’Unione europea, o potrebbe perfino da spalla a una donna.
voti, e per via della mancata alleanza elet- rappresentare una vittoria per il presi- In terzo luogo, il nuovo governo arriva
torale tra il Partito democratico e il Movi- dente russo Vladimir Putin, sono sbaglia- al potere nel momento peggiore. Come il
mento 5 stelle, la destra avrà una netta te oltre che esagerate. È vero che sia Me- resto d’Europa, Roma sta affrontando
maggioranza in parlamento. loni sia Salvini hanno a lungo una crisi economica ed energe-
Il cambiamento più importante riguar- sostenuto Putin, ma entrambi tica che sicuramente si aggra-
da le dinamiche di potere interne al bloc- hanno sfumato notevolmente verà durante l’inverno. L’Italia
co di destra. Fino al 2018 la coalizione era la loro posizione dopo l’invasio- è già più in difficoltà di altri pae-
dominata da Silvio Berlusconi, problema- ne russa dell’Ucraina. Inoltre la si, perché risente ancora delle
tico da tutti i punti di vista, ma non di coalizione è dominata da FdI, conseguenze di un’altra reces-
estrema destra. Nel 2018 il suo partito, che nel parlamento europeo fa parte dei sione e della pandemia, ed è inoltre parti-
Forza Italia, è stato superato dalla Lega di Conservatori e riformisti europei, un colarmente dipendente dal gas e dal pe-
Matteo Salvini. Ora sono i postfascisti di gruppo politico dominato dal partito po- trolio russo. Anche se la maggioranza
Fratelli d’Italia a dominare la coalizione. lacco Diritto e giustizia, molto critico nei parlamentare della destra è ampia e potrà
La loro netta vittoria alimenterà ulte- confronti di Putin. facilmente assorbire singole defezioni,
riormente il nervosismo dei mezzi d’in- nei prossimi mesi tutti i partiti della coa-
formazione sull’ascesa dell’estrema de- Vincoli europei lizione seguiranno nervosamente i son-
stra in Europa. Ma questi toni sono in gran Come la Polonia e l’Ungheria, l’Italia di- daggi.
parte antistorici e inesatti. In primo luogo, pende molto dai fondi europei, soprattut- Per tirare le somme, le elezioni italiane
ignorano le molte sconfitte elettorali dei to dopo la pandemia di covid-19. Il nuovo sono state eccezionali e al tempo stesso
partiti di estrema destra nelle elezioni re- governo non vorrà rischiare di perdere ordinarie. Eccezionali perché Meloni sarà
centi di alcuni paesi, tra cui Germania, quei soldi né tantomeno avviare un per- la prima donna a guidare l’Italia e la prima
Norvegia e Slovenia. In secondo luogo, corso per uscire dall’Unione. Detto que- leader d’estrema destra a guidare un pae-
bisogna ricordare che i partiti di estrema sto, è molto probabile che il governo ita- se dell’Europa occidentale. Ma sono state
destra si sono affermati in Europa già all’i- liano sosterrà la Polonia al consiglio eu- ordinarie nel senso che i partiti (e le idee)
nizio del secolo, in alcuni casi andando al ropeo, rendendo il governo di Varsavia di estrema destra fanno parte della politi-
governo. meno dipendente dal primo ministro ca europea da almeno due decenni. La
Se c’è qualcosa degno di nota nelle vit- ungherese Viktor Orbán, con il quale le cosa più sorprendente e deprimente è che
torie recenti di Fratelli d’Italia (FdI) e dei relazioni si sono logorate dall’inizio della le forze liberaldemocratiche sembrano
Democratici svedesi, è che entrambi i guerra in Ucraina. Tuttavia ci sono buone non avere ancora un’idea di come affron-
partiti hanno le loro radici ideologiche e ragioni per aspettarsi che il nuovo gover- tare questa realtà. u ff

26 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


parte tradita dalla pessima gestione tede-
Il postfascismo nel cuore sca della crisi del 2008, quando Berlino
decise di punire i cittadini per gli eccessi
del continente del settore finanziario e di umiliare il go-
verno di sinistra in Grecia, favorendo la
crescita dell’estrema destra in tutto il
continente.
Revista Contexto, Spagna L’astensione al 36 per cento, la più alta
da quando l’Italia si è lasciata alle spalle
La vittoria di Meloni è una l’ultima guerra mondiale con la sua costi-
ulteriore dimostrazione del tuzione antifascista, ci ricorda che l’estre-
ma destra, come è già successo con il fa-
clamoroso fallimento del scismo un secolo fa, prospera grazie a tre
progetto europeo, sostiene elementi: la normalizzazione dei suoi ide-
un editoriale del sito spagnolo ali antidemocratici alimentata dai grandi
Revista Contexto mezzi d’informazione e dai loro padroni;
la nausea e la disaffezione di un elettorato
che si sente chiamato a partecipare alla
el 1922 Benito Mussolini formò cosa pubblica solo mettendo una croce su

N e guidò un governo di coalizio-


ne composto da diverse forze
conservatrici. Anche se aveva
solo l’8,15 per cento dei voti, il leader del
Partito nazionale fascista conquistò il po-
una scheda ogni cinque anni; e l’abbando-
no delle politiche redistributive e della
vocazione di giustizia sociale della social-
democrazia, a vantaggio di un’adesione
incondizionata al dogma di un capitali-
tere minacciando di far marciare su Roma smo cinico.
le camicie nere e forzando la mano al re La moderazione di Meloni nel suo di-
Vittorio Emanuele III. Un secolo dopo, scorso dopo la vittoria elettorale non deve
l’Italia potrebbe avere un governo presie- Roma, 22 settembre 2022 ingannare. Come ha dimostrato il suo in-
duto da una discendente spirituale di tervento in Andalusia alla manifestazione
Mussolini. Giorgia Meloni guida il partito che torna al potere con un travestimento di Vox (il partito spagnolo di estrema de-
Fratelli d’Italia (FdI), erede del Movimen- grossolano. Meloni è una donna giovane stra), la leader di FdI è un’esaltata, con un
to sociale italiano di Giorgio Almirante, proveniente da un quartiere popolare. Fa programma politico che mette in pericolo
un fascista che aveva militato nella Re- parte dell’internazionale neofascista (che i diritti delle donne, delle persone lgbt+,
pubblica di Salò, ultimo bastione mussoli- ha attecchito negli Stati Uniti, in Polonia, degli immigrati e dei più poveri, favoren-
niano alleato dei nazisti verso la fine della in Ungheria, in Francia e in Spagna), ap- do le grandi aziende, la chiesa più reazio-
seconda guerra mondiale. poggiata senza vergogna da quelli che un naria e altre forze che vogliono meno de-
I mezzi d’informazione italiani ed eu- tempo erano mezzi d’informazione anti- mocrazia.
ropei hanno sminuito la portata di questa fascisti e da partiti democristiani e con- Il trionfo di Meloni è una notizia pessi-
inquietante giornata elettorale, ricorren- servatori. ma, ma in fondo anche logica. La dinami-
do a contorsioni linguistiche ed eufemi- ca della guerra sta accelerando l’involu-
smi vari. Alcuni hanno definito l’alleanza Qualcosa di sinistra zione dell’Europa, e l’Italia nel bene e nel
di Meloni con la Lega xenofoba di Matteo L’indiscutibile vittoria di Meloni, che è male è sempre stata il laboratorio politico
Salvini e con il maschilismo di Silvio Ber- passata dal 4,3 per cento dei voti del 2018 del continente. Dopo il ventennio berlu-
lusconi come “coalizione di centrodestra” al 26 per cento del 2022, evidenzia la defi- sconiano e quasi un decennio di governi
o “alleanza conservatrice”. Altri hanno nitiva normalizzazione dei partiti neofa- tecnici falsamente socialdemocratici, i
lanciato l’allarme parlando di “trionfo scisti nel cuore dell’Europa. Non stiamo postfascisti, dopo essersi piegati ai detta-
dell’estrema destra”. più parlando della lontana Ungheria o mi della Nato e dell’austerità, sono diven-
In realtà siamo davanti alla vittoria tra- dell’ultracattolica Polonia. L’Italia è un tati degli ottimi candidati per amministra-
volgente, nella terza economia dell’Unio- paese fondatore dell’Unione europea e re la nuova eccezionalità. Così l’Italia
ne europea, di una coalizione guidata da l’affermazione schiacciante di Fratelli precipita verso un governo dalle tinte au-
una forza politica d’ispirazione fascista, d’Italia è il frutto di un fallimento clamo- toritarie che sarà il perno di un bizzarro
tanto da mantenere nel logo la fiamma roso del progetto europeo. È anche un asse Roma-Budapest-Varsavia. Piangere
che rappresenterebbe la fiaccola sulla passo indietro preoccupante per la vec- sul latte versato non ha senso, ma quanto
tomba di Mussolini. Non si tratta sempli- chia promessa di una democrazia avan- aveva ragione Nanni Moretti quando nel
cemente di estrema destra ma del fasci- zata, diritti umani per tutte e tutti, cultura suo film Aprile chiedeva a Massimo D’Ale-
smo eterno teorizzato da Umberto Eco, e inclusione sociale. Una promessa già in ma di dire “qualcosa di sinistra”! u as

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 27


In copertina
La destra festeggia società forgiando un nuovo paradigma
civico, ma solo a dare sollievo ai settori
produttivi e a garantire migliori condizio-
una vittoria storica ni di vita alle famiglie. Questo modello
parte dalla consapevolezza di non poter
continuare a usare le tasse per spremere la
popolazione, e in particolare la classe me-
Il nazionalismo. La crisi delle élite. I nuovi equilibri a Bruxelles. Ecco dia, in nome di uno stato che riesce a ma-
come alcuni giornali conservatori hanno raccontato il voto italiano lapena a garantire i servizi essenziali.
Non esistono pulsioni totalitarie negli
elettori che chiedono semplicemente un
cambiamento e rifiutano forze politiche
incapaci di affrontare i problemi delle per-
sone comuni, che nella maggior parte dei
casi chiedono salari migliori, posti di lavo-
ro stabili, sicurezza e pulizia nei quartieri
in cui vivono, e rispetto delle proprie radi-
ci culturali. Un altro aspetto, forse più
complesso, riguarda la possibilità che la
nuova destra, senza più chiedere il per-
messo alla sinistra, sia capace di compiere
il miracolo di raddrizzare la rotta dell’Ita-
lia senza far aumentare troppo le spese
sociali e far peggiorare ulteriormente la
situazione delle finanze pubbliche. Non
sarà facile, perché le soluzioni magiche
non esistono. u as

La Razón è un quotidiano spagnolo con-


Roma, 22 settembre 2022 servatore, fondato a Madrid nel 1998.

La democrazia spaccata tra il nord e il sud, dove più di un


milione di persone sopravvive grazie ai Rinnovare
non è in pericolo sussidi pubblici e al lavoro nero.
la politica
La vittoria della coalizione di destra
guidata da Giorgia Meloni – che rappre-
La Razón, Spagna senta tutto ciò che non è sinistra, dal suo
slogan “Dio, patria e famiglia” alle de- Grégory Vanden Bruel,
n Italia il grande assente nel dibatti- nunce contro lo stato inefficiente e inca-

I to politico prima delle elezioni del


25 settembre è stato il presunto ri-
torno del fascismo, un argomento
chiuso per gli abitanti del paese, ma con-
tinuamente rilanciato come uno spaurac-
pace di gestire le risorse – mostra che l’I-
talia fa ormai parte del nuovo corso ideo-
logico che sta prendendo piede in Europa.
Una corrente conservatrice senza com-
plessi, in cui crescono partiti come Fratel-
Valeurs actuelles, Francia

A
gitando la minaccia di sanzio-
ni contro l’Italia due giorni pri-
ma delle elezioni, la presiden-
te della Commissione europea
chio dalle sinistre nel resto d’Europa. Gli li d’Italia, fino a poco fa trattati come ap- Ursula von der Leyen, certa della sua su-
italiani hanno votato spinti da preoccu- pestati e tenuti lontani dal potere attra- periorità morale anche se non occupa una
pazioni reali, che hanno a che fare soprat- verso cordoni sanitari creati dai vecchi carica elettiva, ha fatto capire bene in co-
tutto con il fallimento di un modello poli- stereotipi della sinistra. sa consiste il deficit democratico dell’U-
tico a cavallo tra il realismo magico del Ma non c’è nessun motivo per allar- nione europea: è l’idea che i cosiddetti
nuovo populismo antisistema e le tradi- marsi. Né Italia né Svezia (dove l’estrema valori europei avranno la meglio sulle
zionali proposte socialiste. Un modello destra ha ottenuto più del 20 per cento dei scelte dei popoli.
responsabile dell’impoverimento di am- voti alle recenti elezioni politiche) vanno Tre mesi dopo la vittoria del Rassem-
pie fasce di una popolazione già colpita verso l’apocalisse. L’Unione europea non blement national alle elezioni legislative
da decenni di stagnazione dei salari, da rischia di spaccarsi e la democrazia non è francesi, e due settimane dopo il successo
tasse troppo alte e dal deterioramento dei in pericolo. dei Democratici svedesi, l’Italia ha inviato
servizi pubblici, il tutto nonostante l’e- Al massimo, e non è poco, si metterà un messaggio chiaro al resto del continen-
norme indebitamento pubblico. Dal pun- l’accento su altre politiche economiche e te: l’isolamento dei partiti patriottici e
to di vista economico la società italiana è sociali che non aspirano a trasformare la conservatori, finora ostacolati con strata-

28 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


gemmi fintamente democratici, è finito. stanno rinnovando la politica in tutto il prevedibile esito delle elezioni italiane. Le
O meglio: queste forze stanno comincian- continente. I popoli europei fanno fatica a aveva poi fatto eco la premier francese Éli-
do a dominare una partita da cui erano pagare le bollette, vedono i quartieri delle sabeth Borne, sostenendo che i francesi
state più o meno escluse. loro città sprofondare nella violenza e i lo- vigileranno sul rispetto dei diritti umani e
Nelle democrazie ci sono tre opzioni ro paesi in declino. E non si fanno più in- del diritto all’aborto in Italia.
possibili: la sinistra radicale (che oggi è gannare dall’ipocrisia di chi li governa. Ma chi si credono di essere a Parigi per
anche woke e a favore dell’immigrazione), Dopo il voto italiano in Europa potrebbe interferire negli affari di altri paesi? Que-
l’autoproclamato “circolo della ragione”, aprirsi una nuova era politica: in un perio- sto atteggiamento rispecchia una profon-
cioè l’establishment, e la destra patriotti- do complicato, c’è di che rallegrarsi. u ff da differenza di vedute tra i paesi europei.
co-conservatrice. La prima, in realtà, non Un gruppo che si è autoproclamato élite
è mai stata in grado di creare le condizioni Valeurs actuelles è un settimanale crede di sapere tutto meglio degli altri,
per una redistribuzione ugualitaria della francese di estrema destra. Nato nel 1966 non importa chi sia a esprimere un’opi-
ricchezza e ha dato vita a regimi sanguina- come periodico liberalconservatore, si è nione contraria (di solito proprio i cittadi-
ri, gulag e disastri economici; mentre il spostato su posizioni più radicali negli ul- ni) e in che occasione (l’ultima è stata il
secondo, giocando sulla falsa divisione tra timi dieci anni. voto italiano). Questi individui erano già
socialdemocratici e social-liberali, tutti in preoccupati per il risultato delle elezioni
fondo globalisti, ha impoverito i paesi eu- in Svezia, dove la sinistra è stata sconfitta.
ropei: l’establishment non è stato capace Ma a Bruxelles oggi sono in subbuglio so-
di proteggere la popolazione dal covid e Un alleato prattutto perché il leader ungherese Vik-
da violenze di ogni tipo, con alcuni episodi
che hanno lasciato il segno (gli stupri di
prezioso tor Orbán e i conservatori polacchi hanno
in Giorgia Meloni un’alleata potente, alla
gruppo a Colonia commessi da immigrati, guida di un grande paese europeo, fonda-
gli incidenti allo Stade de France, gli scon- László Szőcs, Magyar tore dell’Unione.
tri tra bande criminali). Nemzet, Ungheria Naturalmente, com’è successo nei de-
Di questo trittico rimane solo la destra cenni del cosiddetto socialismo reale, la
nazionale (o patriottica) e conservatrice, lobalisti, fatevi da parte: da oggi maggioranza dei cittadini può essere co-
il cui programma è una sapiente miscela
di valori plurisecolari e buon senso eco-
nomico, lontano dal capitalismo sfrenato
e dalla ridistribuzione che distrugge la
ricchezza, ma vicino a chi la crea (piccoli
G l’uomo forte del terzo paese più
importante dell’Unione euro-
pea è una donna esile ma tosta.
Giorgia Meloni, che ha guidato la destra
italiana a una vittoria elettorale senza
stretta a ballare al ritmo della musica suo-
nata ai piani alti del potere. I soldi dell’U-
nione europea sono elargiti secondo cri-
teri decisi con ampio margine di discre-
zionalità dai suoi funzionari. In Ungheria
imprenditori, contadini, artigiani e così precedenti, è una spanna più bassa di il partito al governo è stato votato da tre
via). Questa destra in Italia è incarnata da Matteo Salvini e quarant’anni più giovane milioni di persone? In Italia da dodici mi-
Giorgia Meloni, che si dichiara orgoglio- di Silvio Berlusconi. “Sono Giorgia, sono lioni? Non importa! I dirigenti di Bruxel-
samente “donna, italiana e cristiana”, e una donna, sono una madre, sono italia- les hanno la verità in tasca e sono loro a
da Matteo Salvini, perseguito dalla giu- na, sono cristiana!”, ha detto con orgoglio controllare i rubinetti delle risorse .
stizia per aver bloccato un barcone di mi- la prima donna che guiderà un governo in L’Italia è vulnerabile anche a causa del
granti quando era ministro dell’interno; e Italia, dopo una schiera di uomini, profes- suo gigantesco debito pubblico, che la tie-
in Ungheria da Viktor Orbán. Ma ci sono sori e banchieri, quasi sempre più vecchi e ne in balia dei mercati finanziari interna-
anche il partito Chega di André Ventura, con le spalle più curve. Meloni si è presen- zionali. Finora il tecnocrate Mario Draghi
che in Portogallo ha l’11 per cento delle tata come volto nuovo, con un messaggio ha fatto da cuscinetto tra Roma e l’Euro-
intenzioni di voto, il Vlaams Belang nelle nuovo, come portavoce di un’Europa del- pa, e con la sua affidabile mano di ban-
Fiandre, in testa ai sondaggi, e la forma- le nazioni che è contro l’immigrazione e a chiere ha rassicurato tutti: voi non ci rove-
zione di Tomio Okamura nella Repubbli- favore della famiglia. La coalizione tra la sciate e noi non creiamo grandi problemi.
ca Ceca. L’Europa sta vivendo un grande Lega, Forza Italia e il suo partito, Fratelli Ora, però, a guidare il paese sarà una poli-
cambiamento. Il futuro ci dirà se è desti- d’Italia, è stata votata da dodici milioni di tica di professione, dotata di carattere e
nato a durare. L’ottimismo è all’ordine elettori: una batosta per la sinistra. personalità, a capo di un governo nazio-
del giorno: in Ungheria e in Polonia i par- L’Italia ha dato una lezione all’Unione nalista e contrario all’immigrazione. La
titi al governo sono usciti dalle urne an- europea. A Bruxelles, dove al voto delle destra europea può finalmente contare su
cora più forti, a riprova del buon lavoro masse (“populismo” nel lessico dei fun- un alleato importante. Solo il tempo ci
fatto, ma sono sistematicamente presi di zionari europei) si preferiscono gli accordi dirà come Bruxelles se la caverà con la le-
mira dall’Unione europea, che non ha conclusi nella segretezza di stanze piene zione di italiano. u ct
esitato ad attivare il meccanismo di con- di fumo, regna il panico. Alcuni giorni fa la
dizionalità, in base al quale i fondi euro- destra italiana è stata costretta a organiz- Magyar Nemzet è un quotidiano unghe-
pei sono assegnati solo ai paesi che “ri- zare una manifestazione presso la rappre- rese nazionalista e conservatore. Fondato
spettano lo stato di diritto”, concetto ov- sentanza della Commissione europea a nel 1938 su posizioni moderate e chiuso nel
viamente definito da Bruxelles stessa. Roma, perché la presidente Ursula von 2018, è stato rifondato nel 2019 e oggi è
Con poche eccezioni, i partiti patriottici der Leyen si era detta preoccupata per il molto vicino al governo di Viktor Orbán.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 29


Iran
Una protesta a Teheran, il 22 settembre 2022
MIDDLE EAST IMAGES (2)

La protesta lizia religiosa” spesso si appostano lì, per


individuare le donne che non fanno aderi-
re bene l’hijab alla testa. Tre giorni dopo
scuote il regime l’arresto, le autorità hanno fatto sapere
che Amini era morta d’infarto. Ma subito
sono circolate accuse di violenze e torture
da parte della polizia. Il padre nega che ci
Middle East Eye, Regno Unito fosse qualcosa di sbagliato nell’abbiglia-
mento della figlia e sostiene che sul suo
Le manifestazioni seguite alla festazioni scoppiate in tutto l’Iran dopo la corpo erano visibili dei lividi. Secondo al-
morte di Mahsa Amini hanno il morte di Mahsa Amini il 16 settembre. La cuni mezzi d’informazione, le radiografie
giovane di origini curde era stata arrestata confermano che Amini è stata picchiata.
sostegno di strati diversi della dalla “polizia religiosa” durante un con-
popolazione iraniana. Ma al trollo sul suo abbigliamento. La legge im- Nervo scoperto
movimento mancano una pone alle donne di indossare l’hijab, il velo Le iraniane devono rispettare regole seve-
leadership e obiettivi precisi che copre la testa, nei luoghi pubblici. re sull’abbigliamento fin dalla rivoluzione
Poori porta il velo, ma contesta le leggi islamica del 1979, ma da quando il presi-
sull’abbigliamento delle donne. “Ne è val- dente Ebrahim Raisi si è insediato, nell’a-
sa assolutamente la pena”, dice a proposi- gosto 2021, la “polizia religiosa” ha inten-
entre i gas lacrimogeni si to della protesta a cui ha partecipato. “Il sificato le sue attività, facendo rispettare

M diffondono nell’aria e la po-


lizia disperde le donne riu-
nite in strada, arrabbiate e
senza paura, Poori (uno pseudonimo), 31
anni e laureata in fisica, non vuole saperne
momento in cui le manifestanti hanno
sventolato i loro veli gridando ‘Donna, vi-
ta e libertà’ è stato straordinario”.
Mahsa Amini viveva a Saqqez, una cit-
tadina nella provincia del Kurdistan, ma
la legge sull’hijab in modo più rigoroso.
La morte di Amini ha toccato un nervo
scoperto. In diverse città gli iraniani sono
scesi in strada per denunciare le forze di
sicurezza e il governo. Nelle manifestazio-
di farsi da parte. “Ero lì. Sento ancora bru- era in visita a Teheran quando è stata arre- ni molte donne si sono tolte il velo e lo
ciare la gola e il petto”, racconta. Stava stata il 13 settembre davanti a una stazione hanno bruciato. Mobilitazioni di questa
partecipando a una delle decine di mani- della metropolitana. Gli agenti della “po- portata sono insolite in Iran e sono repres-

30 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


se in modo brutale. Nel 2019, secondo le conservatori fino a poco fa solidali con i Da Teheran
organizzazioni per la difesa dei diritti manifestanti ora sono preoccupati. Il go-
umani, più di trecento persone sono state
uccise nelle proteste contro il governo.
verno e i suoi sostenitori affermano che i
manifestanti hanno dato fuoco a due mo-
Tabù
Le forze di sicurezza hanno aumentato
la presenza nelle città principali, ma le
schee”. Per lui queste tattiche sono “vec-
chi trucchi”, usati dalle autorità anche nel
infranti
manifestazioni si sono estese in molti altri 2009, quando i riformisti protestarono
centri. In varie zone del paese le autorità contro i risultati delle elezioni presiden- alla morte di Mahsa Amini il 16
hanno bloccato internet per impedire la
circolazione di immagini delle proteste.
Le forze di sicurezza hanno attaccato i
ziali che avevano assegnato un secondo
mandato all’ultraconservatore Mahmoud
Ahmadinejad. “Vogliono evitare che la
D settembre, i giornali riformisti
iraniani hanno apertamente cri-
ticato le leggi restrittive che impongono
manifestanti con manganelli e gas lacri- loro base simpatizzi con i manifestanti e alle donne d’indossare il velo. Il 20 set-
mogeni e hanno inviato messaggi sui tele- allo stesso tempo spianarsi la strada per la tembre il quotidiano Etemad ha pubbli-
foni, dicendo agli iraniani di lasciare le repressione”, conclude. cato una lettera aperta dell’ex deputato
strade. Secondo l’ong Iran human rights, Elias Hazrati, che chiede al presidente
con sede a Oslo, almeno 76 persone sono Senza direzione Ebrahim Raisi di mettere fine alle opera-
state uccise e 1.200 sono state arrestate. Diverse celebrità hanno fatto sentire la zioni della polizia religiosa “per curare il
Negli ultimi vent’anni in Iran ci sono loro voce, usando toni che non erano mai dolore di milioni di iraniani”. Lo stesso
state diverse proteste, tra cui quella del stati così duri. Ali Karami, una figura leg- giorno Shargh, l’altro principale giorna-
2019, provocate soprattutto dalle cattive gendaria del calcio iraniano, ha pubblica- le riformista, ha fatto la stessa richiesta
condizioni economiche. Ma per gli osser- to un video in cui gli agenti picchiano e in prima pagina.
vatori c’è una netta differenza tra quelle e insultano le donne per strada. Il famoso In un editoriale Jahanesanat sostie-
la mobilitazione attuale. “Oggi vedo tan- attore Pantea Bahram ha definito le forze ne che la politica e gli affari culturali e re-
te persone unite per raggiungere i loro di sicurezza “una banda di traditori”. ligiosi dovrebbero essere due cose sepa-
obiettivi”, spiega un giornalista iraniano Anche se la repressione non è ancora ai rate e l’interferenza del governo nel con-
che ha chiesto di restare anonimo. “Le livelli del 2019 o del 2009, non si possono trollo delle libertà “è sbagliato e inaccet-
persone cantano slogan e rischiano la vi- escludere altre violenze. E non è chiaro tabile”. Secondo il giornale economico,
ta in nome di una rivendicazione cultura- cosa possa ottenere questo movimento “anche se l’obbligo dell’hijab è da pro-
le, cioè la fine dell’obbligo del velo e spontaneo e privo di direzione. Un altro muovere e difendere, perché le sue radi-
dell’oppressione delle iraniane. Nel 2019 analista di Teheran commenta: “Anche se ci affondano nella cultura nazionale e re-
i manifestanti appartenevano soprattutto è una mobilitazione significativa in termi- ligiosa iraniana, si tratta di un affare pub-
alle fasce più povere della popolazione. ni di partecipazione e portata, difficilmen- blico, non governativo; deve occuparse-
Oggi scendono in piazza persone di tutte te otterrà risultati, perché le manca una ne la società, non il governo”.
le classi sociali”. leadership e un coordinamento. Temo che Un altro giornale riformista, Ham-
Il giornalista racconta che la solidarie- queste proteste si limiteranno a uno sfogo mihan, riflette invece sul ruolo dei mez-
tà alle proteste è sorprendente: “Anche le collettivo, che rischia di concludersi con zi d’informazione: “Il flusso di notizie
persone più religiose e fedeli alla repubbli- una brutale risposta del governo. Non c’è dopo la morte di Mahsa Amini è stato co-
ca islamica si sono indignate per la bruta- un obiettivo. Alcune persone vogliono la sì forte che la domanda d’informazioni a
lità della polizia nei confronti di Mahsa fine dell’hijab obbligatorio, altre la fine giornali radio e tv è aumentata esponen-
Amini e simpatizzano con i manifestanti”. della polizia religiosa, altre ancora il rove- zialmente. Visto che il dibattito online
Farah (uno pseudonimo) ha 43 anni e sciamento della repubblica islamica”. cresceva, i mezzi d’informazione tradi-
indossa il chador, una sorta di mantello Secondo un ex funzionario moderato, zionali hanno cercato di aprire uno spa-
che copre la testa lasciando libero il volto. qualunque concessione del governo sa- zio di dialogo tra conservatori e riformi-
Non è d’accordo con l’obbligo dell’hijab e rebbe pericolosa: “Il sistema non può fare sti sulla polizia religiosa, analizzando la
considera il comportamento della repub- altro che resistere. Se facesse un passo in- sua condotta e i suoi punti deboli”. u
blica islamica “dannoso per tutto l’islam”: dietro ci sarebbero gravi ripercussioni. Se
“Mette in pericolo donne come me che abolisse la polizia religiosa, il passo suc-
Mar
scelgono di indossare l’hijab, perché alcu- cessivo sarebbe la fine dell’obbligo dell’hi- Ardabil Caspio
ni giovani arrabbiati ci scambiano per so- jab, una delle identità del sistema. Non Saqqez Rasht
stenitrici del governo”. succederà, quindi la repressione delle pro-
All’interno del fronte conservatore la teste non dovrebbe sorprenderci”. u dl Kurdistan
iraniano Teheran Mashhad
spaccatura sulla questione della morte di
Amini è sempre più evidente. Molti sono Questo articolo è firmato da un “corrispon- Esfahan
irritati. “Credo che sia il governo a rende- dente di Middle East Eye”, una formula IRAQ IRAN
re le proteste violente, in modo da avere usata dal sito di analisi sul Medio Oriente
un pretesto per reprimerle”, commenta per tutelare l’identità dei giornalisti che la- KUWAIT Shiraz

un analista iraniano, che ha chiesto di re- vorano in paesi pericolosi per la loro sicu- 250 km
stare anonimo. “Il risultato è che alcuni rezza.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 31


Iran
Teheran, 19 settembre 2022 Ardabil, 21 settembre 2022 issato sulla cima di un bastone. Così sono
nate “le ragazze di via Enghelab”. Dopo
decenni in cui lo stato aveva speso soldi
per giustificare l’imposizione alle giovani
dell’hijab, del chador e del maghnae (di-
versi tipi di velo islamico) con slogan co-
me “il velo preserva la dignità della don-
na”, “il velo è come la conchiglia per la
perla”, “il velo è il vessillo della lotta con-
tro l’occidente”, improvvisamente la stra-
da cambiava colore. Le ragazze di via En-
ghelab non conquistarono la strada, ma
fecero un passo importante per mettere
in discussione l’obbligo del velo. Dopo di
loro il clima a Teheran è cambiato e il nu-
MIDDLE EAST IMAGES

MIDDLE EAST IMAGES

mero di donne che hanno avuto il corag-


gio di uscire senza velo è aumentato in
modo sorprendente.

Normalizzare il male

Il lungo cammino Con l’arrivo al potere dei conservatori, nel


2021, il paese è stato militarizzato più di
prima. Mentre crescevano le critiche al
dei giovani presidente Ebrahim Raisi per la sua in-
competenza e debolezza, quest’estate in
tanti hanno visto il video di un litigio tra
due donne su un autobus. Qualche giorno
Fatemeh Sadeghi, Pecritique, Iran dopo Sepideh Rashno, aggredita e arre-
stata per aver sollevato il velo sull’auto-
Le proteste si susseguono da morta per le torture e le percosse mentre bus, è apparsa in tv con il volto emaciato
decenni. Ogni volta la era in custodia della polizia. Inoltre era su cui erano visibili segni di tortura, per
originaria del Kurdistan, una delle regioni confessare che “il nemico” l’aveva spinta
mobilitazione diventa più forte dell’Iran più disagiate e vessate. Infine, a spostare il velo. Era chiaro che l’obiettivo
e radicata, mentre il governo l’apparato della repressione ha diffuso era intimorire le donne. Mentre prima il
perde legittimità, commenta menzogne per giustificare la sua morte. governo tentava di mascherare le torture,
una politologa iraniana Noi che viviamo all’ombra del regime ora decideva di rendere pubblica una par-
religioso sappiamo che essere donna te di quello che succede dietro le quinte.
espone di per sé a situazioni degradanti. Questa volta il suo obiettivo non era la
a nuova ondata di proteste segui- Ma non è solo questo. Amini è stata arre- confessione: voleva mostrare la sua capa-

L ta alla morte di Mahsa Amini è un


evento epocale. Le immagini
hanno superato le parole, i gesti
sono andati oltre gli slogan, il coraggio ha
prevalso sulla paura e la vita e la libertà
stata a causa dell’hijab, uno dei principali
strumenti di oppressione e umiliazione.
Fin dall’inizio della rivoluzione è chiaro
che lo scopo del velo non è preservare l’o-
nore delle donne.
cità di trasformare una ragazza impavida
e con i capelli al vento in una figura depe-
rita e ridotta al silenzio.
La presenza della polizia religiosa nel-
le strade non ha lo scopo di salvaguardare
sulla schiavitù. Cos’è questo movimento e La morte di Amini mostra la violenza la morale, bensì di normalizzare il male.
cosa vuole? Perché la morte di Amini si è sistematica delle forze dell’ordine. Non si Ma gli autori di questa sceneggiata non
trasformata in un fatto così dirompente? può non provare empatia nei confronti di hanno capito che le loro giustificazioni a
Anche se è difficile dargli un nome, e tutto Amini se ci si è trovati almeno in una di decenni di umiliazioni sono ormai logore
succede rapidamente, questo è un movi- queste circostanze: donne molestate e e non convincono più nessuno. Non han-
mento radicato e profondo. umiliate solo perché donne, ragazze ol- no più autorità. E quando la legittimità e
Mahsa Amini è il simbolo di una situa- traggiate dalla polizia religiosa, persone l’autorità perdono terreno, l’oppressione e
zione degradante e molto diffusa. Senza arrestate. L’umiliazione collettiva ha cre- la violenza diventano necessarie. Ma il ri-
volerlo ha mostrato cinque componenti ato nella popolazione una solidarietà i cui corso alla forza produce il contrario di
centrali e interconnesse del sistema di re- effetti sono ora visibili nelle proteste. quello che si voleva ottenere, e accende il
pressione in Iran. Innanzitutto Amini era Nel dicembre 2017, durante un’altra fuoco dell’odio e del risentimento.
una donna. Poi è stata arrestata dalla poli- ondata di mobilitazioni, Vida Movahed Ormai la repubblica islamica non è più
zia religiosa perché indossava il velo in salì su una centralina telefonica in via En- in grado di cambiare, non ha alternative
modo considerato scorretto. Terzo, è ghelab, a Teheran, sventolando il suo velo che proseguire sulla strada che ha preso. Il

32 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


governo ha legato la sua identità al domi- Il commento
nio e alla forza.
Questa impostazione ha salde radici
nel diritto islamico. I giuristi hanno il
compito di discutere questioni ed emet-
Capelli e libertà
tere sentenze, non hanno la pazienza di
opporsi e criticare. Ma non si rendono Mona Eltahawy, Feminist giant, Stati Uniti
conto che così non possono ridurre
all’obbedienza la nuova generazione, di Le iraniane stanno dimostrando donne, con un fanatismo che da anni de-
cui non sanno nulla. Anche le autorità so- che, per funzionare, le vasta la regione. Per questo le rivoluzioni
no consapevoli che l’apparato clericale e fatte dalle donne e per le donne libere-
quello giudiziario, ormai da tempo impo-
rivoluzioni devono essere anche ranno tutti. Quando le donne sono libe-
tenti e corrotti, hanno perso il contatto e soprattutto femministe re, tutti sono liberi.
con la realtà. La rivoluzione iraniana fu cooptata
I due assi principali intorno a cui ruota- uella in Iran è una rivoluzione dai religiosi che rivendicavano come un
no le proteste sono il rifiuto dell’obbligo
del velo e la denuncia degli orrori com-
messi dalla polizia. Il primo è una richiesta
di libertà, il secondo di dignità. Entrambe
queste esigenze sono assenti dalla vita po-
Q femminista perché è stata av-
viata ed è guidata dalle donne.
Noi donne siamo punti e virgola
nelle storie scritte da uomini “rivoluzio-
nari”. Questi uomini vogliono solo un
successo l’aver fatto coprire i capelli del-
le donne di tutto il paese. A chi apparten-
gono i tuoi capelli e il tuo corpo, se una
rivoluzione in cui le donne hanno com-
battuto al fianco degli uomini impone
litica in Iran. “Donna, vita, libertà” è lo po’ più di potere e non la liberazione per l’hijab subito dopo aver dichiarato vitto-
slogan più importante, e dimostra che ri- tutte e tutti, e pensano che noi non ne ria? Quando ti strappi l’hijab e ti tagli i
durre la mobilitazione alla domanda di siamo consapevoli. capelli in pubblico stai finalmente por-
smantellare la polizia religiosa è una di- Gloria e potere alle iraniane che si so- tando a termine la rivoluzione che i teo-
storsione. Questa contestazione è l’anello no impadronite del racconto e diventano crati e i misogini ti hanno portato via.
di una catena di proteste, cominciata con oggetto e soggetto. In troppe rivoluzioni Stai comunicando che il tuo corpo ti ap-
il movimento verde del 2009, che ha il po- le donne sono morte, sono state picchia- partiene. Siamo più di quello che abbia-
tenziale per un cambiamento radicale. te, colpite e violentate, combattendo al mo sulla testa e tra le gambe.
In tutte le mobilitazioni le donne sono fianco degli uomini per liberare i loro pa-
in prima linea, ma in questa c’è anche una esi. Gloria e potere alle iraniane che bru- Per strada e in casa
peculiarità. Innanzitutto la protesta si è ciano i loro hijab e incendiano la nostra Durante la rivoluzione del 2011 gli egi-
estesa a molti piccoli centri, mentre il immaginazione. Le primavere arabe del ziani gridavano “pane, libertà, giustizia
movimento verde era limitato alle grandi 2011 scoppiarono dopo che un uomo – sociale”. I cori che sentiamo oggi in Iran
città. Inoltre oggi è chiaro che la richiesta Mohamed Bouazizi, un venditore ambu- ci ricordano che niente di tutto questo è
di cambiamento in Iran è seria e decisa. lante tunisino – si era dato fuoco, ma so- possibile senza il femminismo: “Donne,
La condizione attuale del governo e della no rimaste incomplete. Ora le iraniane vita, libertà”.
società iraniani si può spiegare come una riaccendono i nostri cuori rivoluzionari Una rivoluzione femminista prende
combinazione di potere e volere: il gover- con il femminismo che mancava a quelle di mira il patriarcato nello stato, per stra-
no vuole ma non può più; la società vuole rivolte. L’Iran non è un paese arabo ma da e in casa, perché riconosce che non
ma forse non può ancora. Il governo vuo- le sue donne hanno raccolto il testimo- c’è liberazione senza liberazione sessua-
le imporre alla società il suo colore, ma ha ne, dando fuoco a uno strumento del pa- le e di genere. Una rivoluzione femmini-
perso autorità e fa affidamento solo sulla triarcato, che molte altre donne nei paesi sta disobbedisce a chi dice “la gente non
forza e sulla violenza. La società vuole vicini conoscono troppo bene. è pronta”, perché sa che aspettare che le
una liberazione, ma ancora la sua forza Quando ho saputo che Mahsa Amini, nostre comunità siano pronte vuol dire
non arriva al governo. una curda iraniana, era morta dopo es- arrivare in ritardo. La teocrazia dev’es-
È improbabile che saremo testimoni sere stata arrestata dalla polizia religiosa sere combattuta da una rivoluzione fem-
di un cambiamento in tempi brevi. Ma perché non indossava il “velo in modo minista, altrimenti è solo un’altra sfuma-
con ogni ondata di proteste il desiderio di appropriato”, ho pensato alle altre donne tura del patriarcato.
liberazione diventa più possibile. Il cam- sacrificate per un pezzo di stoffa. Come Voi siete pronte? Se le donne (e gli uo-
biamento radicale avviene quando il si- le quindici ragazze morte nell’incendio mini) in uno dei più efficienti stati di po-
stema di oppressione si disintegra. Una di una scuola alla Mecca, in Arabia Sau- lizia sono così coraggiose, voi cosa state
cosa che sembra possibile, considerato il dita, nel 2002, quando la polizia religiosa facendo? Bruciate tutto. Mirate alla vo-
coraggio della nuova generazione e la de- gli impedì di fuggire dall’edificio perché stra “polizia religiosa” e a ciò che ha reso
bolezza del governo. u mf non indossavano il velo. Non sorprende obbligatorio, e riducetelo in cenere. u fdl
che il regime iraniano accusi quello sau-
Fatemeh Sadeghi è una politologa dita di manovrare la rivoluzione scop- Mona Eltahawy è una scrittrice, attivista
e scrittrice iraniana, esperta in studi piata dopo la morte di Amini. Sono due e femminista egiziana che vive negli Stati
di genere. teocrazie simili nell’avversione per le Uniti. Feminist giant è la sua newsletter.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 33


Africa e Medio Oriente
Ariana, 9 settembre 2022 LIBANO MAROCCO

Sogni naufragati Donne unite


CHEDLY BEN IBRAHIM (NURPHOTO/GETTY)

per l’aborto
Al Akhbar, Libano La morte di Meriem a causa di
Il 22 settembre un’imbarcazione di un aborto clandestino ha susci-
tato un’ondata d’indignazione
migranti è naufragata al largo delle
in Marocco. La ragazza, una
coste della Siria. Il bilancio è di 94 quattordicenne vittima di vio-
morti, tra cui dieci bambini. Venti lenze sessuali, è deceduta a Mi-
persone sono state soccorse e delt la notte tra il 6 e il 7 settem-
TUNISIA proseguono le ricerche dei bre. Maroc Hebdo racconta
Sul punto sopravvissuti. Secondo le autorità che il 20 settembre il collettivo
siriane, a bordo della piccola barca femminista Hors-la-loi ha orga-
di esplodere nizzato una giornata di lutto sui
naufragata davanti alla città di Tartus
social network per rilanciare il
La crisi sociale s’intensifica in c’erano circa 150 persone, in dibattito sulla legalizzazione
Tunisia. Per i cittadini le condi- maggioranza libanesi e profughi siriani e palestinesi, dell’interruzione di gravidanza
zioni di vita sono diventate “sof- partite da Tripoli, in Libano, una cinquantina di (consentita solo in caso di peri-
focanti”, scrive il quotidiano La chilometri più a nord. Un giornalista del quotidiano colo per la salute della donna).
Presse. C’è penuria di generi libanese Al Akhbar ha raccolto le voci delle persone Secondo il ginecologo Chafik
alimentari di uso quotidiano co- Chraibi, fondatore dell’Associa-
presenti al funerale di alcuni giovani morti nel naufragio,
me lo zucchero, l’acqua imbotti- zione per la lotta contro l’aborto
gliata e la farina (nella foto, un provenienti dal campo profughi di Shatila, a Beirut. Una
clandestino, ogni giorno nel pa-
supermercato ad Ariana, vicino a di loro gli ha detto: “Entra nelle nostre case, guarda la ese si praticano tra le 600 e le
Tunisi). E con un’inflazione che nostra vita e capirai che il mare è più misericordioso del 800 interruzioni di gravidanza
ha raggiunto l’8,6 per cento, Libano, almeno ci uccide una volta sola, mentre nel non sicure.
scrive il settimanale tunisino campo si muore mille volte senza che nessuno ne sappia
Réalités, le famiglie non riesco- nulla”. In seguito al collasso economico del Libano, sono
no ad arrivare a fine mese. Tut-
in aumento le persone che cercano di attraversare il ARDA KUCUKKAYA (ANADOLU AGENCY/GETTY)
tavia non sembra che il presi-
dente Kais Saied, che dal luglio Mediterraneo a bordo d’imbarcazioni di fortuna per
2021 gode di ampissimi poteri, si arrivare nei paesi europei, in particolare a Cipro, che si
renda conto della gravità della trova a 175 chilometri dalle coste libanesi. ◆
situazione. Nei quartieri perife-
rici di Tunisi e nelle città del
centro del paese vanno avanti GUINEA cesso, che è cominciato il 28
da settimane le manifestazioni settembre e vede imputate al-
notturne, in cui i partecipanti
In cerca tre dieci persone, sarà “alta-
brandiscono filoni di pane chie- di verità mente simbolico”, scrive l'opi-
dendo: “Lavoro, libertà e digni- nionista Boubacar Sanso Barry IN BREVE
tà”. Le proteste sono state inne- L’ex dittatore guineano Mous- su Le Djely. Tredici anni fa i Guinea Equatoriale Il presi-
scate anche da un evento acca- sa Dadis Camara è tornato nel partiti e le organizzazioni della dente Teodoro Obiang Nguema
duto il 24 settembre, riporta il si- paese il 26 settembre ed è stato società civile contrari all’idea Mbasogo (nella foto), al potere
to Business News. A Mornag, messo in detenzione provviso- che Camara, leader della giun- da 43 anni, si candiderà per un
nella periferia di Tunisi, un gio- ria. Dovrà rispondere del- ta militare, si candidasse alle altro mandato settennale alle
vane di 25 anni, Amine, si è sui- le sue responsabilità nel mas- presidenziali avevano organiz- elezioni di novembre.
cidato dopo che la polizia muni- sacro del 28 settembre 2009 in zato una grande manifestazio- Arabia Saudita Il principe ere-
cipale aveva confiscato la bilan- uno stadio di Conakry, in cui ne di protesta allo stadio. Ma ditario Mohammed bin Salman
cia che usava per vendere la morirono 156 persone. Il pro- agenti in uniforme fecero irru- è stato nominato primo ministro
frutta, senza autorizzazione, vi- zione e aprirono il fuoco con- il 27 settembre.
cino al mercato. La sua storia ri- tro i presenti. Presero anche Egitto Il 27 settembre il tribuna-
corda molto quella di Mohamed Newsletter delle donne, che violentarono le di Mansura ha rinviato al 29
Bouazizi, che il 17 dicembre sotto gli occhi di tutti. Per tutto novembre il processo contro Pa-
2010 nella città di Sidi Bouzid si Africana e Mediorientale il processo, conclude Sanso trick Zaki, attivista egiziano e
diede fuoco in segno di protesta. sono le newsletter settimanali Barry, il paese rivivrà “un trau- studente in Italia.
Il suo gesto accese la miccia del- di Internazionale con le notizie ma collettivo, nella speranza Uganda Il 25 settembre il bilan-
la rivoluzione dei gelsomini, che dall’Africa e dal Medio Oriente. che le vittime ottengano quella cio dell’epidemia di ebola di-
portò alla fine della dittatura di Per riceverle: verità che reclamano da tanto chiarata il 20 settembre era di 23
Zine el Abidine Ben Ali. internazionale.it/newsletter tempo”. morti e 36 possibili contagi.

34 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Scopri la Provincia Azzurra
Viaggia elettrico
Il progetto MOBSTER sostiene il turismo sostenibile
con l’installazione di oltre 40 nuove colonnine di ricarica
per auto e bici elettriche nella Provincia
del Verbano Cusio Ossola.

Foto: Luca Meneghel

www.progettomobster.eu
Operazione co-finanziata dall’Unione Europea, dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato Italiano,
dalla Confederazione Elvetica e dai Cantoni nell’ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera
Italiani per natura
Ecologici per scelta

w w w. f o p p a p e d r e t t i . i t - s h o p. f o p p a p e d r e t t i . i t
Made in Italy: prodotti Geniali, Funzionali,
Indistruttibili. Pensati per la Casa e per
l’Infanzia. Sono Comodi, Sicuri, Duraturi.
FSC® C004369
Ecologici: progettati nel massimo rispetto
dell’uomo e dell’ambiente che lo circonda.

L’azienda è certificata FSC®, marchio internazionale


che identifica i prodotti contenenti legno proveniente
da foreste gestite in maniera corretta e responsabile
VERNICIATO
AD ACQUA

secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed


economici. Richiedi i nostri prodotti certificati FSC®. FSC® C004369
Attualità
Al confine tra Russia e Georgia, 25 settembre 2022 motivo”. Chi è partito ha trovato una fonte
indispensabile di notizie nell’app di mes-
saggistica Telegram. Un canale creato ap-
positamente per informare sulla situazio-
ne al confine con la Georgia ha raddoppia-
to i suoi iscritti in cinque giorni: oggi ha
127mila utenti. I biglietti per i voli diretti
dalle grandi città del paese verso i paesi
che non richiedono il visto ai russi sono
andati esauriti in brevissimo tempo. Per
alcune rotte oggi hanno prezzi dieci volte
superiori a quelli normali: lo scorso fine
settimana per andare da Mosca a Baku, in
Azerbaigian, servivano 665mila rubli, cir-
ca dodicimila euro.
AFP/GETTY IMAGES

“È un miracolo che sia riuscito a com-


prare un biglietto”, racconta un russo arri-
vato il 26 settembre a Erevan, in Armenia.
L’uomo, che vuole rimanere anonimo, ha
detto di aver pagato il biglietto quanto
RUSSIA un’auto usata di buona qualità.
Secondo Irina Lobanovskaja, che di
I russi scappano recente ha pubblicato una guida online
per chi vuole lasciare il paese, l’esodo è
dalla guerra stato perfino più grande di quello che c’era
stato agli inizi di marzo, subito dopo l’in-
vasione dell’Ucraina. “Stavolta non c’è
dubbio che il paese sia in guerra. È una
Anastasija Teniševa, The Moscow Times, Russia realtà innegabile”, spiega Lobanovskaja.
Il 26 settembre il portavoce del Crem-
Dopo l’annuncio della viste scene insolite. Le code più lunghe si lino Dmitrij Peskov ha fatto sapere che
mobilitazione dei riservisti, sono formate al confine con la Georgia. “Il non era stata presa nessuna decisione per
caos era totale”, racconta Logvin, che ha impedire di lasciare il paese agli uomini
decine di migliaia di persone si aspettato 34 ore in coda. Secondo le auto- che possono essere richiamati alle armi.
sono rifugiate all’estero. E in rità locali, il 26 settembre le auto incolon- Ma diverse persone riuscite a scappare
diverse regioni del paese sono nate erano più di 3.500. Alcuni testimoni hanno raccontato al Moscow Times di es-
scoppiate le proteste hanno raccontato di aver visto soldati rus- sere state interrogate dagli agenti di fron-
si su veicoli blindati. “Abbiamo dovuto tiera russi sui loro trascorsi militari.
difendere il nostro posto in fila. Sembrava La testata indipendente The Bell ha
oche ore dopo l’annuncio della di essere in battaglia”, spiega Logvin. scritto che gli agenti di frontiera hanno

P mobilitazione dei riservisti russi,


Rodion Logvin è scappato in Ge-
orgia per evitare di essere richia-
mato alle armi. Trent’anni, di Mosca,
Logvin racconta: “Ho fatto le valigie e so-
La paura del fronte
Il 25 settembre il giornale online indipen-
dente Novaja Gazeta Europe, citando fon-
ti interne al Cremlino, ha riferito che nei
ricevuto delle liste con i nomi degli uomi-
ni già arruolati. Anche se Putin ha parlato
di mobilitazione parziale, il timore che
l’arruolamento possa essere molto più
ampio rispetto a quanto annunciato ha
no partito. Ero sopraffatto dalle emozio- quattro giorni successivi all’annuncio del- spinto a partire anche persone senza espe-
ni”. Dopo aver guidato per duemila chilo- la prima mobilitazione in Russia dalla se- rienza militare o addirittura esonerate per
metri, evitando i posti di blocco, Logvin è conda guerra mondiale circa 260mila problemi di salute. Novaja Gazeta Europe
arrivato a Tbilisi, la capitale della Georgia. uomini hanno lasciato il paese. Conside- ha scritto che una clausola secretata nel
“Sapevo di avere poco tempo”, ha detto al rate le restrizioni all’ingresso dei cittadini decreto di mobilitazione consente di ar-
Moscow Times. russi introdotte dai paesi dell’Unione eu- ruolare fino a un milione di persone, mol-
Nei giorni scorsi, mentre sembrava ropea, molti hanno scelto i paesi del Cau- te più delle trecentomila di cui aveva ini-
che il Cremlino volesse impedire ai riser- caso (l’Armenia, oltre alla Georgia), la zialmente parlato il ministro della difesa
visti di lasciare il paese, altre decine di mi- Bielorussia, la Turchia e le nazioni dell’A- Sergej Šoigu. “Prima o poi chiameranno
gliaia di russi sono fuggiti all’estero. Ai sia centrale. “Mi è bastata mezz’ora per tutti”, dice Anton, 34 anni, che ha scelto di
valichi di frontiera con Georgia, Kazaki- decidere di partire”, racconta un moscovi- rifugiarsi in Tagikistan. Anche Daniil
stan e Mongolia, paesi che non richiedono ta di trent’anni che ha chiesto di rimanere Arkhipov, 24 anni, senza esperienza
il visto d’ingresso ai cittadini russi, si sono anonimo. “Non voglio morire senza un nell’esercito ed esonerato dal servizio mi-

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 37


Attualità
litare, è scappato. Ha scelto il Kirghizi- L’opinione
stan. “In tutto questo non c’è nessuna lo-
gica”, ci ha detto. “Il mio aereo era pieno
di uomini russi tra i venti e i quarant’anni”.
Con decine di migliaia di persone già
La rivolta necessaria
arruolate, e considerato che per Mosca le
cose non sembrano mettersi bene, chi ha Kirill Medvedev, Novaja Gazeta Europe, Lettonia
lasciato il paese sa che ci vorrà tempo pri-
ma di poter tornare a casa. “Ho fatto un tanno distruggendo il popolo I patrioti più sottomessi e ingenui sa-
biglietto di sola andata. So bene che non è
una situazione temporanea”, ammette
Arkhipov. “Ed è molto dolorosa”. u as

Da sapere
S russo postsovietico. Lo stanno
distruggendo con la mobilitazio-
ne militare, tra gli ululati entu-
siasti dei “patrioti”. Non mi sorprende
affatto che negli ambienti nazionalisti
ranno mobilitati e poi distrutti, fisica-
mente o moralmente. Tutti gli uomini
minimamente intraprendenti, e molte
donne, andranno invece a fare la fame
all’estero, a sopportare l’odio antirusso,
solo in pochi si oppongano. Del resto il a elemosinare visti. Molti erano sosteni-
Le proteste e i referendum nazionalismo imperiale russo è un’ideo- tori di Putin. È così che il capo li ripaga.
logia antirussa, antipopolare e autodi- Quali opzioni abbiamo se la mobilita-
u La mobilitazione dei riservisti annunciata
dal Cremlino ha innnescato proteste in tutta la
struttiva. Il tentativo di saldare insieme zione non si fermerà?
Russia, oltre alla fuga all’estero di decine di mi- il popolo e la tirannia conduce inevitabil- La prima potrebbe essere la conclu-
gliaia di uomini. Diversi centri di reclutamento mente alla scomparsa di uno o dell’altra. sione di una pace più o meno favorevole
sono stati dati alle fiamme e migliaia di persone La domanda è chi sarà a morire stavolta. per Putin. In questa situazione nascereb-
sono scese in piazza in decine di città. La mobi- Il popolo russo postsovietico, con i be un regime neoputiniano esplicita-
litazione più importante si è svolta nella repub- suoi lati positivi e negativi, sta scompa- mente fascista, con le élite a controllare
blica autonoma del Daghestan che, come altre rendo. Compresi gli oppositori, gli scetti- un paese impaurito e il popolo sempre
regioni abitate da popoli non slavi (Buriazia e ci, gli apolitici. In trent’anni il peso di più passivo. E poi? Non so, un buco nero.
Jacuzia, per esempio), ha fornito alla guerra in queste figure è cambiato: un tempo la Forse ci perderemo definitivamente e ci
Ucraina un numero sproporzionato di soldati.
parte del leone la facevano le vecchiette dissolveremo in altri popoli e altre storie.
uIl 27 settembre è stato annunciato il risultato
dei referendum per l’annessione alla Russia
e i sessantenni, capaci di battersi con le La seconda opzione è la sconfitta del-
delle aree ucraine occupate dalle forze di Mo- unghie e con i denti contro le forze anti- la Russia dopo che Putin avrà usato le ar-
sca. Secondo i russi, le regioni di Luhansk, Do- sommossa di Boris Eltsin e poi di Vladi- mi nucleari. In questo caso si afferme-
netsk, Zaporižžja e Cherson hanno votato a fa- mir Putin. Le proteste del 2005 contro la rebbe un sistema politico umiliante, im-
vore in percentuali comprese tra l’87 e il 99,2. riforma del welfare sono state la loro ul- posto dall’estero, che darebbe il colpo di
Stando alle ricostruzioni dei testimoni, diversi tima apparizione. Poi sono arrivati i cit- grazia a chi è rimasto nel paese come ai
funzionari russi sono andati a raccogliere i voti tadini indignati, figli della normalizza- russi che sono emigrati.
casa per casa, accompagnati da soldati armati, zione putiniana. Ora stanno scomparen- C’è poi la terza opzione, che per ora
mentre i seggi erano controllati da militari con do anche loro. sembra la più improbabile. Una rivolta
il volto coperto. L’Ucraina e la comunità inter-
contro la mobilitazione e la guerra: delle
nazionale hanno definito il voto “una farsa”.
Tre opzioni donne, che sono già in prima linea nelle
u Tra il 26 e il 27 settembre i gasdotti Nord
stream 1 e 2, che collegano la Russia alla Ger- È stato cestinato anche l’intero progetto proteste, dei popoli non slavi, mandati a
mania, sono stati colpiti da grosse fughe di gas della Russia postsovietica, basato sulla morire in Ucraina, e dei lavoratori, co-
che hanno costretto le autorità danesi a inter- convinzione che alcuni elementi della stretti a lasciare le fabbriche per il fronte.
rompere la navigazione in un tratto del mar Bal- democrazia borghese con caratteristiche Oggi serve una forza capace di spaz-
tico. I sismografi hanno registrato segni di locali (prima gli oligarchi, poi il pugno di zare via i responsabili della guerra, colpi-
esplosioni sottomarine nell’area. I governi di ferro), sommati a un modello piuttosto re i fascisti russi che cercheranno di
Ucraina e Polonia hanno accusato la Russia di imperfetto di libero mercato e sostenuti prendere il potere, liquidare il progetto
aver sabotato i gasdotti per aggravare la crisi dal consumismo della classe media e di Eltsin e Putin, che ha prodotto una
energetica europea. Reuters, Meduza
dalle speranze di arricchimento dei più Russia istupidita e aggressiva, e instau-
160 km Aree riconquistate dall’Ucraina poveri, avrebbero gradualmente riporta- rare una nuova repubblica, in cui i lavo-
Aree sotto il controllo russo
Dati aggiornati al 28 settembre 2022
to il paese a una certa stabilità. Ma le co- ratori, le donne e i popoli nativi abbiano
Kiev
se non sono andate così. un ruolo radicalmente diverso. C’è una
Prima della mobilitazione in qualche piccola possibilità che questa forza esi-
FONTI: FINANCIAL TIMES, LIVEUAMAP

Charkiv

UCRAI NA
Luhansk modo si potevano capire le speranze dei sta. Ci saranno intoppi e le cose potran-
putiniani, ansiosi di sbarazzarsi di hip- no andare per il verso sbagliato. Ma è l’u-
Donetsk Luhansk ster e liberali vari, in attesa che nuove nico modo per garantire la sopravviven-
Zaporižžja Donetsk forze sgorgassero dalla terra russa per za del nostro paese. u ab
Zaporižžja
dar vita a un rigoglioso rinnovamento
Cherson nazionale. Che questo avvenga è ormai Kirill Medvedev è un poeta, musicista
Cherson RUSSIA
Odessa assolutamente impossibile. e attivista politico russo.

38 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Americhe
500 km COLOMBIA ECUADOR

La terra ai contadini Polizia


sospettata
Terranova e Labrador
Tetillo, dipartimento di Cauca, agosto 2022 “Il 21 settembre le autorità han-
CANADA no trovato il corpo dell’avvocata
María Belén Bernal, 34 anni,
scomparsa dieci giorni prima. Il
cadavere è stato rinvenuto nella
STATI UNITI zona di Casitagua, a nord di
Quito, vicino alla scuola supe-
CANADA riore di polizia in cui era entrata
Colpiti per andare a trovare il marito, il
tenente Germán Cáceres”, scri-
JOAQUIN SARMIENTO (AFP/GETTY)

dall’uragano ve il sito Gk. Negli ultimi nove


mesi in Ecuador ci sono stati più
Dopo essersi abbattuto dura- di duecento femminicidi. “La
mente su Puerto Rico e sulla scomparsa e la morte di Ber-
Repubblica Dominicana, lo nal”, scrive su Gk la giornalista
scorso fine settimana l’uraga- ecuadoriana María Sol Borja, “ci
no Fiona ha raggiunto il Cana- obbliga ad approfondire e a ca-
da orientale, causando alluvio- È cominciata la riforma agraria annunciata dal governo pire cosa succede all’interno
ni e blackout e trascinando in della polizia”. Un’altra giornali-
del presidente colombiano Gustavo Petro, convinto che la
mare decine di case sulla co- sta, Isabel Ponce, sottolinea che
sta. “Fenomeni meteorologici concentrazione della terra in poche mani sia una delle
“i femminicidi non possono di-
di questo tipo sono abbastanza cause dei problemi del paese. “Tra settembre e la metà di ventare dei numeri che non fan-
rari in Canada”, scrive la Bbc, novembre i contadini e le popolazioni native e no neanche notizia. Il problema
“ma secondo gli esperti tendo- afrodiscendenti di diciannove dipartimenti riceveranno riguarda tutti”.
no a diventare più intensi e fre- 680mila ettari di terreno”, scrive l’Espectador.
quenti a causa del riscalda- “L’assegnazione dei titoli di proprietà è un passo
mento globale, che fa aumen- IN BREVE
importante per rendere operativo l’accordo di pace firmato Brasile Il 2 ottobre si svolgerà il
tare la temperatura dell’ac-
qua”. Gli Stati Uniti si aspetta- nel 2016 tra Bogotá e la guerriglia delle Farc”, ha detto la primo turno delle elezioni presi-
no che Fiona colpisca dura- ministra dell’agricoltura Cecilia López Montaño. u denziali brasiliane. I due candi-
mente la Florida. dati favoriti sono il presidente
uscente di estrema destra Jair
CUBA parte di coppie dello stesso Bolsonaro e il leader del Partito
STATI UNITI
Il nuovo codice sesso e la gestazione per altri dei lavoratori Luiz Inácio Lula
Accuse a Trump della famiglia senza fini di lucro, è stato ap-
provato con il 67 per cento dei
da Silva. Se nessuno otterrà più
del 50 per cento dei voti, ci sarà
e ai suoi figli voti”, scrive El País. L’asten- il ballottaggio il 30 ottobre.
“Il 25 settembre i cubani sono sione è stata del 26 per cento, Canada Le autorità hanno an-
L’ex presidente statunitense stati chiamati a votare un refe- abbastanza alta per gli stan- nunciato che dal 1 ottobre saran-
Donald Trump e i suoi tre figli rendum a favore o contro il dard del paese. È un traguardo no eliminate tutte le restrizioni
(Donald Junior, Ivanka ed Eric) nuovo codice della famiglia, importante per i diritti delle all’ingresso nel paese introdotte
sono stati accusati di truffa già approvato dall’assemblea persone lgbt+ a Cuba, dove nei a causa della pandemia di
nell’ambito di un’indagine della nazionale monopartitica. Il primi anni della rivoluzione covid-19. Sarà cancellato anche
procura di New York sull’azien- nuovo codice, che legalizza i castrista gli uomini e le donne l’obbligo di indossare la ma-
da di famiglia, la Trump Organi- matrimoni gay, l’adozione da gay furono mandati in campi scherina su aerei e treni.
zation. “Secondo la procura, tra di rieducazione. Il codice ha ri-
L’Avana, 25 settembre
il 2011 e il 2021 i Trump e gli altri cevuto l’opposizione dei grup-
dirigenti dell’azienda avrebbero pi conservatori ed evangelici. Newsletter
manipolato la valutazione degli Ma anche di chi vede nella vit-
immobili della multinazionale toria del sì, sostenuta dal go- Americana racconta cosa
per ingannare i finanziatori, i verno, un modo per legittima- succede negli Stati Uniti. Per
YAMIL LAGE (AFP/GETTY)

broker assicurativi e le autorità re le politiche del presidente riceverla: intern.az/1Cq5.


finanziarie e ottenere così tassi Miguel Díaz-Canel, responsa- Sudamericana raccoglie
migliori sui prestiti bancari e bile dell’arresto di migliaia di notizie e approfondimenti
sulle polizze assicurative”, scri- persone nelle proteste dell’11 dall’America Latina. Per rice-
ve il New York Times. luglio 2021. verla: intern.az/1CHV

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 41


Asia e Pacifico
Isole dello stretto di Torres GIAPPONE CINA

Proteste ai funerali di Abe Infedeli


alla linea
Tokyo, Giappone, 27 settembre 2022 Le testate cinesi controllate
dal governo hanno criticato la
OLIVER STREWE (GETTY)

mobilitazione dei 300mila ri-


servisti russi annunciata da
Vladimir Putin il 21 settembre.
STANISLAV KOGIKU (SOPA IMAGES/LIGHTROCKET/GETTY)

“Si tratta di una svolta sor-


prendente”, secondo Asia
AUSTRALIA Times. Alcuni articoli com-
Chi inquina parsi sulla stampa hanno af-
fermato che l’impiego di nuo-
paga i danni vi combattenti non cambierà
le sorti del conflitto, e che il
Il 23 settembre il comitato delle morale dei soldati russi è bas-
Nazioni Unite per i diritti uma- so a causa dei pasti scarsi e
ni ha preso una decisione stori- delle armi obsolete. Hu Xijin,
ca per la giustizia climatica. I ex caporedattore del Global
giuristi di Ginevra hanno stabi- Times, quotidiano controllato
lito che l’Australia non ha pro- Il 27 settembre si sono svolti a Tokyo i funerali di stato dal Partito comunista, ha con-
tetto gli abitanti indigeni delle dannato la minaccia atomica
dell’ex primo ministro giapponese Shinzō Abe, ucciso a
isole dello stretto di Torres da- di Putin: “L’uso di armi nucle-
gli effetti del cambiamento cli-
luglio durante un comizio. Alla cerimonia hanno
ari tattiche garantirebbe alla
matico e che per questo Can- partecipato circa cinquanta tra capi di stato e Russia un vantaggio militare,
berra deve risarcirli. “L’inden- rappresentanti di governi esteri: c’erano il primo ministro ma metterebbe in pericolo la
nizzo non riguarda solo i danni indiano Narendra Modi e la vicepresidente statunitense pace globale”.
economici, ma anche la viola- Kamala Harris. Ma se le celebrazioni all’interno della
zione di alcuni diritti umani”, Budokan arena si sono svolte senza intoppi, fuori migliaia
scrive The Converation, “co-
di manifestanti hanno protestato contro la decisione del
me quello alla casa, all’unità fa-
miliare e all’accesso alla propria
governo di riservare questo onore ad Abe. “Non solo per i
cultura”. La denuncia risale al costi ritenuti esorbitanti (11,8 milioni di dollari)”, scrive
2019, quando il governo austra- The Mainichi. “Da quando sono stati provati i legami di
liano era guidato da Scott Mor- Abe con la chiesa dell’unificazione, fondata dal reverendo
rison: otto isolani denunciaro- Moon, l’insofferenza è cresciuta. La cerimonia è percepita
HINDUSTAN TIMES

no che i cambiamenti climatici come un sostegno al gruppo religioso, che molti in


minavano il loro sostentamen-
Giappone considerano una setta”. u
to. Inoltre le mareggiate, sem-
pre più potenti, avevano di-
strutto i cimiteri di famiglia, INDIA
rendendo impossibili i riti per CAMBOGIA delle convenzioni di Ginevra e Il 23 settembre quasi mezzo mi-
del genocidio della minoranza lione di capi di bestiame sono
gli antenati, una pratica religio-
sa centrale per la loro cultura.
Condannato etnica vietnamita. La corte ha stati liberati per le strade e den-
Nel mondo sono molte le ri- l’ultimo Khmer respinto l’appello presentato tro gli edifici pubblici del Guja-
chieste di risarcimento per i dai suoi legali, scrive The rat in segno di protesta contro il
danni causati dal cambiamento Il 22 settembre il tribunale spe- Phnom Penh Post. La senten- governo. Dal 2017 macellare
climatico, “per questo la deci- ciale della Cambogia ha con- za del 22 settembre mette la pa- bovini nello stato può essere
sione del comitato è un prece- dannato in via definitiva l’ulti- rola fine al processo istituito per punito con l’ergastolo, e per evi-
dente significativo”, scrive il mo leader dei Khmer rossi an- giudicare gli esponenti del regi- tare ingorghi e incidenti causati
Guardian: “Alla Cop27 sarà un cora in vita. Khieu Samphan, me responsabili della morte di dagli animali abbandonati, la
riferimento nuovo per i sosteni- 91 anni, era stato capo di stato 1,7 milioni di persone. Molti fa- tutela delle mucche è stata affi-
tori del loss and damage, il prin- della Kampuchea Democratica miliari delle vittime, però, non data a organizzazioni non pro-
cipio secondo cui le economie (il nome ufficiale della Cambo- si considerano pienamente fit. Secondo The Indian Ex-
sviluppate, più responsabili del- gia negli anni della dittatura co- soddisfatti, scrive il New York press, l’amministrazione però
le emissioni, devono assumersi munista) tra il 1976 e il 1979. Times: “Il procedimento è co- non ha stanziato i fondi neces-
i costi umani ed economici cau- Nel 2018 i giudici lo avevano ri- stato 330 milioni di dollari e in sari alla gestione delle stalle,
sati dalle catastrofi ambientali tenuto colpevole di crimini con- sedici anni ha portato alla con- circa 1.750, scatenando l’ira
nei paesi poveri”. tro l’umanità, di gravi violazioni danna di appena tre persone”. delle associazioni.

42 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


CANON PIXMA
Promozione valida
dal 12 settembre 2022
al 15 gennaio 2023

TI REGALA
ESPERIENZE
TUTTE DA VIVERE
Le stampanti Canon Pixma
ti riservano omaggi straordinari.
4 attività a scelta, tra 4 categorie.

ACQUISTA REGISTRA RICEVI SCEGLI


una stampante Pixma il prodotto acquistato su il tuo voucher le tue esperienze
in promozione www.canon.it/offers/ personale utilizzando il tuo codice
pixma-regala-esperienze

4 CATEGORIE, 4 MONDI FANTASTICI


Slowlife Sport in natura
WELLNESS Beauty HAPPINESS Parchi
Hairstyle Sport
BELLEZZA E Barber Shop SPORT E ATTIVITÀ Talent Coaching
STILE AL CENTRO Day Spa DA CONDIVIDERE Cinema
Personal Shopper Teatri

Cosaporto
PASSION Alfonsino EXCLUSIVE Agriturismi
PER VERI Degustazioni VISITA LUOGHI Best Western
Giordano
FOOD LOVER Nutibees MAGICI

Iniziativa valida dal 12 settembre 2022 al 15 gennaio 2023


Scopri tutti i dettagli dell’iniziativa, i prodotti in promozione e i rivenditori aderenti
nel regolamento completo su www.canon.it/offers/pixma-regala-esperienze

Scopri tutte
le categorie
Le opinioni

La sinistra italiana
non è più popolare
David Broder
opo la vittoria di Giorgia Meloni alle trata su un leader dal volto “progressista”, diversa da

D elezioni italiane gli appelli per la quelle del 2013 o del 2018. Chi si ricorda di quando
collaborazione tra il Movimento 5 Beppe Grillo condannava i sindacati e sosteneva che
stelle (M5s) e il Partito democratico pensionati e dipendenti pubblici “non erano stati
(Pd) sono andati ben oltre le pagine toccati dalla crisi”? In alcune interviste prima delle
del Fatto Quotidiano. È una reazio- elezioni Conte ha contestato l’idea che la sua campa-
ne inevitabile di fronte a una destra che ha la maggio- gna ruotasse solo attorno al reddito di cittadinanza.
ranza in parlamento, ma non nella società. Un tema Eppure è stato questo il suo messaggio più importan-
sollevato anche da Stefano Bonaccini, presidente te, anche dopo il risultato: “Chi tocca il reddito di
della regione Emilia-Romagna e poten- cittadinanza troverà in noi un argine
ziale futuro segretario del Pd. Una per- I governi sostenuti insuperabile”, ha commentato la notte
sona che di sicuro non può essere so- negli ultimi anni del voto, sottolineando come il partito
spettata di vicinanza al leader dell’M5s dal Partito avesse difeso il sud.
Giuseppe Conte, e che già prima delle democratico A causa delle divisioni dell’opposi-
elezioni parlava di una ridefinizione hanno puntato zione non c’è stata competizione e la
dell’opposizione. all’abbassamento campagna elettorale si è impoverita,
Goffredo Bettini è un veterano del del costo del lavoro, ruotando solo attorno all’inevitabile
Pd ed è tra i fautori del dialogo con riducendo vincitrice. Se i timori per le idee di estre-
l’M5s. Si fanno spesso paragoni con il ma destra di Giorgia Meloni sono più
le protezioni
“modello Roma” degli anni novanta, che giustificati, il tema del “voto utile”
quando lui e il suo partito sostennero il per i ceti più bassi è stato indebolito dall’incapacità di co-
sindaco Francesco Rutelli, dei Verdi. Il struire un blocco che avesse anche una
10 settembre Bettini ha dichiarato al Manifesto che la minima speranza di fermarla.
ricostruzione di un “campo democratico” ampio de- Inoltre, sommare i voti di partiti d’opposizione
ve combinarsi con una sinistra più “terragna”, ossia diversi ha un che di autoconsolatorio. Anche al di là
più vicina ai “ceti deboli, le vittime di un modello ca- della caduta di Draghi, le loro posizioni sull’Ucraina
pitalistico vorace”. erano più distanti di quelle all’interno della destra. E
Il paragone con gli anni novanta però non regge. Il non possiamo sapere come si sarebbe comportato
Pd oggi è un altro partito, con una base diversa. In- l’elettorato del Movimento 5 stelle in caso di alleanza
dubbiamente il segretario Enrico Letta (e Nicola Zin- con il Pd. All’interno della coalizione di centrosini-
garetti prima di lui) hanno posto l’attenzione sul lavo- stra l’Alleanza verdi e sinistra ha eletto persone me-
ro. Tuttavia, anziché fare da argine agli effetti descrit- ritevoli come Ilaria Cucchi e Aboubakar Soumahoro,
ti da Bettini, i governi sostenuti negli ultimi anni dal ma non ha superato i limiti dell’elettorato storico. E
Pd ne sono stati gli architetti. Tutti (non solo Matteo nonostante il M5s avesse detto di volere un’intesa
Renzi) hanno puntato all’abbassamento dei costi del con Pd e Alleanza verdi e sinistra, una volta che que-
lavoro, riducendo le protezioni per i ceti più bassi e sto non è stato possibile ha rifiutato anche l’idea di
dando poche risposte su questioni come l’accessibili- formare un polo alternativo con altri partiti antisiste-
tà ai servizi per l’infanzia. La pandemia ha colpito un ma come Unione popolare, preferendo monopoliz-
mondo del lavoro già in crisi. zare lo spazio alla sinistra del Pd.
Dopo la pandemia c’è stato un aumento d’inve- Tuttavia, le radici delle difficoltà del centrosinistra DAVID BRODER
stimenti pubblici, oltre a un allontanamento dai dog- si trovano anche altrove. I mali del presente riflettono è uno storico
mi dell’austerità. Nonostante questo, i risultati elet- uno svuotamento della capacità d’incanalare il mal- britannico esperto di
torali dicono che gli indici di gradimento di Mario contento popolare nella mobilitazione, e perfino di comunismo italiano e
Draghi non corrispondono di certo a una diffusa quella che potremmo definire una concezione spiri- francese. Collabora
convinzione che il Pd, orgoglioso sostenitore dell’ex tuale del bene pubblico, tutti elementi su cui la sini- con la rivista Jacobin.
Ha scritto questo
presidente del consiglio, incarni gli interessi popola- stra si è storicamente formata. Per dirla senza mezzi
articolo per
ri. Lo strappo di Giuseppe Conte con il governo Dra- termini: perfino una sinistra socialdemocratica de-
Internazionale e sarà
ghi, e il modo in cui questa decisione è stata condan- gna di questo nome dovrebbe preoccuparsi molto al festival di
nata dal Pd, hanno aiutato il leader del Movimento 5 più del 36 per cento di italiani che non ha votato che Internazionale a
stelle a ridefinire il posizionamento “sociale” del suo del 7 per cento che ha scelto Carlo Calenda. Il punto Ferrara dal 30
partito, nonostante un percorso pieno di contraddi- non è solo essere più “terragna”: l’astensionismo è il settembre al 2
zioni. I cinque stelle hanno fatto una campagna cen- frutto di decenni di abbandono. u gim ottobre.

44 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Le opinioni

L’Europa si prepara
a rimanere al buio
Rafia Zakaria

I
l 24 agosto, prima di lasciare il paese per par- rendendo conto che l’era dell’abbondanza sta finen-
tecipare ai funerali della regina Elisabetta II, do. Quell’era ormai è il passato.
il presidente francese Emmanuel Macron ha Nel presente le fabbriche francesi hanno già co-
tenuto un discorso inquietante durante una minciato a fermarsi. Di recente il New York Times ha
riunione con i suoi ministri. “Credo che stia- raccontato la storia della Arc, un’antica azienda pro-
mo vivendo un punto di svolta o un grande duttrice di oggetti in vetro che oggi fa fatica a pagare
sconvolgimento. In primo luogo perché stiamo viven- le bollette necessarie per far funzionare i suoi impian-
do la fine, o quella che potrebbe essere la fine, dell’ab- ti. Ironia della sorte, la Arc produce oggetti che sono
bondanza. Di prodotti tecnologici, dell’abbondanza l’emblema della “civiltà” francese: cristalli, bicchieri
di terra e materie prime, acqua compre- e calici da champagne che abbelliscono
sa”. Le parole di Macron hanno attirato Quando il costo le tavole francesi. E, come scrive il New
la mia attenzione. Abituata alle dichia- dell’energia York Times, “consuma la stessa energia
razioni dei leader pachistani, per i quali aumenta, sale anche di duecentomila case”. Nell’inverno del
l’abbondanza risiede in un futuro co- quello di tutto il 2022 pochi potranno continuare a pro-
stantemente rinviato, mi sono chiesta resto. Tanti, dai durre a quel ritmo.
quale imperativo politico avesse spinto ristoranti stellati di Se i francesi fanno i conti con la scar-
il presidente francese a parlare così. Londra alle piccole sità di energia, i britannici, impegnati a
In Europa le cose non vanno bene e imprese europee, dire addio alla loro regina e a far inse-
i francesi negli ultimi mesi hanno af- diare una nuova prima ministra, sono
annunciano
frontato una serie di disastri naturali così impreparati che le persone stanno
come incendi e inondazioni. A sua vol- chiusure già cominciando ad accumulare legna
ta la Commissione europea ha lanciato da ardere. Si prevede che le bollette nel
un avvertimento: due terzi del continente sono stati Regno Unito aumenteranno dell’80 per cento. Con
colpiti dalla peggiore siccità “da almeno cinquecen- grande dispiacere dei sostenitori della Brexit, nel Re-
to anni”. Con il presidente russo Vladimir Putin fer- gno Unito ci saranno prezzi molto più alti di quelli che
mo sull’intenzione di sospendere le forniture di gas ci sarebbero stati se il paese fosse rimasto nell’Unio-
naturale ai paesi della Nato, Macron e i suoi colleghi ne europea. Come sanno bene i pachistani, quando il
dell’Unione europea dovranno preparare i loro citta- costo dell’energia aumenta, sale anche quello di tutto
dini, abituati a risorse abbondanti, a un periodo di il resto, perché i rincari dell’energia sono scaricati dal-
relativa penuria. Dal dopoguerra la Francia e la Ger- le aziende sui consumatori. Tutti, dai ristoranti stella-
mania non hanno quasi mai dovuto battere i denti ti di Londra ai piccoli imprenditori europei, stanno
per il freddo e non hanno mai avuto problemi a ri- già annunciando orari limitati o chiusure.
scaldare le case. Un inverno del genere è materia per Si dice che i paesi dell’Unione stiano andando ver-
la letteratura e ricorda periodi come la rivoluzione so la recessione, ma le interruzioni di corrente potreb-
industriale. bero essere molto pesanti durante il periodo natali-
I primi operai europei vissero la disperazione di zio, quando è fondamentale che i negozi restino aper-
emigrare dalle fattorie alle città e di lavorare in offi- ti. Soprattutto, è impossibile non chiedersi come tutto
cine squallide per poter raggiungere quel futuro di questo cambierà l’Europa, l’autoproclamata dispen-
“abbondanza” di cui Macron ha annunciato la fine. satrice di civiltà e valori illuministici. Prevarrà il com-
Ma è pur vero che la rivoluzione industriale di cui si plottismo di estrema destra e finirà la democrazia li-
parla con tanto affetto in occidente fu il prodotto di berale? Per il momento non lo sappiamo, ma pochi
saccheggi e uccisioni nel resto del mondo. Gli euro- giorni fa il sindaco di Parigi ha annunciato che la Tor-
pei che non lavoravano nelle fabbriche e non aveva- re Eiffel, di solito illuminata fino all’una di notte, si
no troppi vincoli in patria partivano per le colonie, spegnerà un’ora prima, così come tutti gli altri edifici
dove riducevano in schiavitù asiatici e africani. Così municipali di Parigi, compresa la piramide del
RAFIA ZAKARIA
i paesi occupati furono trasformati in esportatori di Louvre.
è un’opinionista del
materie prime: economie intenzionalmente non di- Tempo fa un occidentale in visita a Karachi, in Pa-
quotidiano
versificate, in grado di garantire che il popolo non si kistan, mi ha chiesto perché era tutto così buio. Rima- pachistano Dawn, su
sarebbe ribellato o avrebbe cacciato gli stranieri. si sorpresa: per me c’erano molte luci. Solo più tardi cui è uscito questo
Senza i francesi, i tedeschi, gli inglesi o gli olandesi ho capito che anche le illuminazioni più brillanti di articolo. Nel 2017 ha
che compravano le loro merci, milioni di persone sa- Karachi non erano all’altezza di quelle europee. Le pubblicato Veil
rebbero sicuramente morte di fame. L’Europa si sta cose stanno per cambiare. u ff (Bloomsbury).

46 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


v
Tunisia

In difesa
dei deserti
Layli Foroudi, Noēma, Stati Uniti. Foto di KS
I progetti per piantare alberi nelle zone molto aride
spesso finiscono per avere un effetto contrario a
quello desiderato. In Tunisia le grandi piantagioni
di palme da datteri stanno prosciugando il suolo
n inverno e in primavera Moha- progetto per trasformare le dune sabbio-

I med Ben Ammar Ben Ammar


lascia spesso liberi i suoi cam-
melli nel deserto fuori del villag-
gio di Rjim Maatoug, vicino al
confine occidentale della Tuni-
sia. Non li segue. Conoscono la strada.
Fanno il pieno di arbusti tipici del deserto
in grado di crescere su terreni salati, co-
me il limoniastro cespuglioso, il traga-
se in un’oasi verde.
Anche se in passato c’erano persone
che già vivevano in questo posto stretto
tra le dune di sabbia del Grande Erg
orientale e lo Chott el Djerid, un vasto la-
go salato ormai asciutto, Rjim Maatoug
non è mai stato un vero centro abitato fin
quasi il 1980, quando il governo tunisino
ci costruì una scuola, un commissariato
num e l’efedra, e tornano sempre prima di polizia e una sede locale del partito al
del tramonto. potere. Cominciò anche i lavori per crea-
Una volta Ben Ammar, 78 anni, dava re una piantagione di palme, oggi grande
un nome a ogni animale per identificare i più di 2.400 ettari. Il progetto fu inaugu-
suoi in una mandria formata da cammel- rato dal ministero della difesa, segno di
li di vari proprietari. “Quando chiamo la uno sforzo nella lotta alla desertificazio-
mia cammella, lei viene”, mi ha detto una ne compiuto attraverso la creazione di
volta che sono andata a trovarlo. Questo una barriera verde tra le sabbie e il mo-
però succedeva prima che il governo co- derno stato tunisino in espansione.
minciasse a fornirgli del foraggio, all’ini- Secondo alcune stime circa il 70 per
zio in modo gratuito, all’interno di un cento delle zone aride del pianeta è mi-
nacciato dalla desertificazione, che av- do la superficie del pianeta coperta da
Biserta viene quando nei climi asciutti i terreni foreste. Gli alberi dovrebbero eliminare
Tunisi diventano improduttivi. Si sostiene che l’anidride carbonica dall’atmosfera e
Mar
Mediterraneo da queste parti il deserto si espanda, che contrastare problemi locali come l’ero-
ALGERIA Monastir le terre siano “danneggiate” e abbiano sione e le tempeste di sabbia. Molti si
T UN ISIA bisogno di aiuto. Questi timori hanno vantano di aver piantato miliardi di semi
Lago Chott
giustificato l’adozione di politiche contro e alberelli.
Tozeur el Djerid Golfo di Gabès l’“avanzata” della sabbia, che consistono
Douz spesso nel piantare specie non autocto- Equilibri variabili
Rjim Maatoug
Kébili ne, nel costringere le famiglie nomadi a Alla conferenza delle Nazioni Unite sui
stabilirsi in un posto e nel rinchiudere le cambiamenti climatici del novembre
comunità all’interno di muraglie fatte di 2021 (Cop26), i leader di 141 paesi hanno
LIBIA alberi e piante. Governi, multinazionali e ribadito la volontà di rispettare la con-
altre organizzazioni sostengono da tem- venzione dell’Onu contro la desertifica-
po campagne di rimboschimento per zione. All’inizio dell’anno scorso era stata
100 km
combattere la crisi climatica, aumentan- concessa una nuova serie di finanzia-

48 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


L’oasi di Tozeur, sudovest della Tunisia, gennaio 2022

menti alla grande muraglia verde, un pro- te più spesso nei climi secchi, come le “non esiste una definizione condivisa di
getto per creare un cordone di alberi e pluriennali campagne di piantumazione desertificazione”. Davis descrive l’evolu-
piante largo quindici chilometri e lungo di alberi o i progetti di agricoltura intensi- zione di quello che chiama “centrismo
ottomila attraverso il continente africa- va, molte volte sono incompatibili con gli arboreo”, la centralità degli alberi. “Ci
no, dal Senegal a Gibuti. L’obiettivo è se- ecosistemi e le economie locali. “Sono sono parti del mondo che sono state di-
questrare circa 275 milioni di tonnellate scettico sui benefici dei programmi di fo- sboscate e che sono davvero degradate”,
di carbonio entro il 2030. L’imprenditore restazione su vasta scala, soprattutto nel- dice. “E poi ce ne sono altre dove gli eco-
statunitense Jeff Bezos ha promesso un le zone aride in cui vivono comunità di sistemi vivono in equilibrio e armonia
miliardo di dollari. pastori”, dichiara Ian Scoones, dell’istitu- anche senza alberi”.
Una nuova generazione di ricercatori, to di studi sullo sviluppo dell’università Oggi i progetti di rimboschimento so-
però, sostiene che alcune vecchie idee del Sussex, nel Regno Unito. “Non parlia- no stati favoriti dai mercati delle emissio-
sulla desertificazione siano sbagliate, che mo di aree ‘vuote’ o ‘inutilizzate’ che van- ni, dove le aziende e i governi che inqui-
non tengano conto delle sfide che le zone no ‘recuperate’”. nano vanno a comprare crediti “verdi”
aride devono affrontare a causa dei cam- Uno dei problemi, spiega Diana Da- per bilanciare la loro impronta ecologica.
biamenti climatici e del degrado ambien- vis, una storica dell’università della Cali- Aziende energetiche come la Shell e la
tale. Fanno notare che le soluzioni adotta- fornia a Davis, negli Stati Uniti, è che Total si sono impegnate a piantare fore-

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 49


Tunisia
ste. Ma ci sono seri dubbi sul fatto che l’in- ma radicale, man mano che la placca tet- piano per scavare un canale e portare l’ac-
quinamento stia diminuendo quanto di- tonica africana si spostava dalle zone qua del mare dal golfo di Gabès. Così fa-
chiarano gli inquinatori: a volte, le foreste equatoriali verso climi più asciutti. Undi- cendo la regione sarebbe diventata più
“protette” non erano mai state a rischio e cimila anni fa il Sahara era umido e pun- umida e si sarebbero aperte altre rotte
in altri casi non esistevano affatto. Secon- teggiato di laghi e fiumi. I cacciatori-rac- commerciali verso sud. “Apriremo nuove
do alcuni studi e inchieste, una buona coglitori che diecimila anni fa vivevano opportunità per l’Europa, diffonderemo
parte di queste compensazioni di carbo- nel sud della Libia mangiavano la civiltà, daremo lavoro agli in-
nio probabilmente non avrà un effetto soprattutto tilapia e pesci gatto. digeni, coniugheremo tutti gli
concreto sulle emissioni di gas serra. Al- Le incisioni rupestri di seimi- interessi e faremo tutti felici”,
cuni scienziati stimano che l’aumento la-ottomila anni fa trovate sulle scriveva in una lettera a Ferdi-
massimo di vegetazione che la Terra può montagne del Niger raffigurano nand de Lesseps, il costruttore
sostenere servirebbe a sequestrare una animali della savana: giraffe, le- del canale di Suez. I laghi salati
quantità di carbonio sufficiente a com- oni, struzzi. Un tempo c’erano piante che “torneranno a essere fiumi, come lo sono
pensare appena un decennio di emissio- crescevano rigogliose per centinaia di certamente stati, e potranno rendere fer-
ni, considerando i limiti legati alla luce, chilometri nel deserto. tili le vaste distese di terra desertica lungo
all’acqua e ai nutrienti necessari alle pian- “Il paesaggio era simile alla savana: le loro sponde”.
te per crescere. Nel frattempo, le aziende prateria mista a boscaglia”, spiega Martin La proposta fu respinta dal governo
e i governi continuano a inquinare. Williams, professore emerito di scienze francese, ma le teorie colonialiste diven-
“Quando si associano il centrismo ar- della terra dell’università di Adelaide, in tarono leggi che criminalizzavano alcuni
boreo e il racconto della crisi climatica”, Australia, e autore del libro When the modi di vivere locali e che furono usate
continua Davis, “agli occhi delle aziende Sahara was green (Princeton university per espropriare le terre dei pastori a van-
e delle multinazionali il primo diventa la press 2021). “Era com’è oggi l’Africa taggio dei coloni europei. Sotto il domi-
soluzione perfetta e più rapida. E allora orientale”. nio francese l’Algeria fu all’avanguardia
dicono: ‘Bene, finanzieremo un altro pro- Durante la colonizzazione, l’interpre- nella costruzione di “dighe verdi” contro
gramma di rimboschimento’… Anche do- tazione dominante delle caratteristiche il deserto. Una legge del 1903 fissava al 30
ve prima non c’erano foreste”. geologiche e climatiche della regione si per cento il tasso di copertura boschiva
basava spesso sulla lettura, sbagliata, dei “appropriato e normale” (oggi è il 13 per
Contrastare una minaccia resoconti degli antichi romani, di tempi in cento).
La rappresentazione del deserto come cui il Sahara era relativamente umido. Queste politiche furono adottate an-
minaccia che avanza e sovrasta i campi Condizionati dal razzismo, gli ammini- che dai britannici, molti dei quali alla fine
fertili deriva dalla politica forestale adot- stratori e i naturalisti francesi descrissero dell’ottocento studiarono alla scuola
tata dai coloni francesi nell’ottocento, francese di silvicoltura di Nancy e pro-
che servì a giustificare l’occupazione del- I coloni abbracciarono mossero in tutto l’impero iniziative per
le terre in nome della conservazione. I “rigenerare” paesaggi considerati dete-
deserti erano presentati come zone un l’idea che deserto riorati e improduttivi.
tempo rigogliose che avevano bisogno di e siccità fossero L’ostilità nei confronti dei deserti è
“riforestazione”. I funzionari coloniali continuata ben oltre la fine dell’ottocento
insistevano sul piantare alberi per espan- una punizione divina e nel corso dei decenni è stata trasmessa
dere la “copertura boschiva” fino a un li- ai governi africani indipendenti così co-
vello ritenuto sufficiente per considerare la trasformazione dell’area da rigogliosa a me alle grandi aziende e alle Nazioni
“civilizzata” la nazione. I coloni abbrac- secca come un degrado ambientale cau- Unite. Nel tentativo di controllare il de-
ciarono l’idea che deserto e siccità fosse- sato dagli esseri umani. “Lo spirito di- serto e i nomadi, il governo dell’Algeria
ro una specie di punizione divina. Pianta- struttivo che caratterizza gli arabi basta a indipendente portò avanti la costruzione
re alberi era considerato un modo per at- spiegare la presenza del deserto”, scrisse delle dighe verdi. Uno di questi progetti,
tirare le piogge. Lavauden nel 1927. “La stessa Francia, lanciato negli anni settanta, avrebbe do-
Louis Lavauden, uno zoologo france- così florida, diventerebbe un deserto se vuto coprire un’area grande più di 1.600
se che visse in Tunisia, fu il primo a usare finisse nelle mani degli arabi”, scriveva chilometri, ma la maggior parte degli al-
il termine “desertificazione”, nel 1927. Auguste Warnier, giornalista e politico beri è morta.
Secondo lui era “esclusivamente opera francese che trascorse buona parte della Nell’India di oggi il governo si vanta
degli esseri umani” e diede la colpa ai no- vita in Algeria. L’antica fertilità del Nor- dei suoi progetti di rimboschimento co-
madi, con le loro pecore, mucche e cam- dafrica e il suo “declino” per colpa degli me strumento per compensare la defore-
melli che sfruttavano eccessivamente i arabi, scrive Davis, sono stati usati per stazione causata dalla costruzione di mi-
pascoli. L’argomento serviva a legittima- giustificare il mito della Francia come niere di carbone, autostrade e altre infra-
re la politica francese di sedentarizzazio- “erede di Roma”. strutture. Tuttavia, certe volte queste fo-
ne, che spazzava via le vecchie usanze dei Nell’amministrazione coloniale fran- reste artificiali sono lasciate morire o non
pastori nomadi per costringerli a vivere cese si fecero avanti proposte stravaganti esistono affatto. Invece i tentativi di rin-
nelle città e nei villaggi, come si addiceva per rinverdire il Sahara. Un geografo mili- verdire il deserto del Thar (un’altra regio-
a uno stato moderno. tare di nome François Élie Roudaire pen- ne nel nordest dell’India considerata im-
Quello che oggi conosciamo come de- sava di aver trovato nelle saline del deser- produttiva) hanno fornito alle locuste la
serto del Sahara in realtà ha cambiato for- to algerino i resti del leggendario lago vegetazione necessaria per raggiungere
ma nel corso del tempo, in maniera lenta Tritonide, citato da Erodoto. Presentò un aree prima inaccessibili, danneggiato le

50 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Dromedari a El Faouar, gennaio 2022

Lungo la strada che porta da Tozeur a Nefta, gennaio 2022 l’ambiente più caldo, invece di rinfre-
scarlo. Ancora oggi, nel deserto del Ne-
gev, sono in corso degli interventi simili,
che hanno costretto le popolazioni bedu-
ine a un reinsediamento forzato. La Cina,
che per circa il 20 per cento è desertica,
ha una sua grande muraglia verde, i cui
lavori furono avviati nel deserto del Gobi
nel 1978. Spesso, però, gli alberi piantati
assorbono le preziose acque sotterranee,
uccidendo le specie locali e causando un
impoverimento del terreno. Senza cure,
questi alberi finiscono per morire perché
non si trovano in un ambiente adatto al
loro sviluppo.

Piante troppo assetate


Anche l’iniziativa della grande muraglia
verde nel Sahara, dal 2007 a oggi, non ha
dato sempre buoni risultati. In Senegal gli
allevatori hanno perso i pascoli per fare
specie arboree e vegetali che si erano la prima guerra mondiale, proprio come spazio ad aree dove sono stati piantati
adattate alla regione, e hanno minacciato facevano i gruppi sionisti che comprava- molti alberi, di cui solo la metà è soprav-
i mezzi di sostentamento dei pastori loca- no le terre. Oggi uno di questi gruppi, il vissuta. Alcuni interventi prevedevano di
li. Come afferma un ricercatore indiano: Fondo nazionale ebraico, sostiene che la piantare l’eucalipto, un albero che cresce
“Piantare alberi nei deserti è dannoso foresta di Yatir, creata dal fondo, argini il rapidamente, ma ha bisogno di molta ac-
quanto tagliarli nella foresta pluviale, per- deserto e serva a combattere la crisi cli- qua e sottrae nutrienti al terreno, mentre
ché si stravolge l’ecosistema”. matica. Gli ecologisti, però, criticano il produce un acido che riduce la biodiversi-
Il governo coloniale britannico co- progetto perché ha soppiantato la flora e tà nell’area circostante. In totale, a due
minciò a piantare alberi in Palestina dopo la fauna del deserto, facendo diventare terzi della durata stimata del progetto, è

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 51


Tunisia
stato raggiunto solo il 15 per cento dell’o- veva fare qualcosa per impedire che le re con la polizia e l’esercito”, racconta Ben
biettivo di partenza. La prospettiva di nuove infrastrutture fossero sepolte dalla Haj Yahia. Ben Ammar si definisce “un
contenere il deserto è stata di recente ac- sabbia. Quando lo incontro a Kébili, una bourguibista oggi, domani e dopodoma-
cantonata, favorendo un mosaico di pic- delle oasi più antiche della Tunisia, non ni”. Chi voleva risiedere a Rjim Maatoug
coli progetti di sviluppo rurale, per esem- lontano da Rjim Maatoug, è chiaramente doveva prendere la tessera del partito al
pio lasciare che gli alberelli crescano tra le esasperato dai tentativi di arginare la sab- potere. I detenuti della prigione furono
coltivazioni invece di creare monocolture bia. “Non è il deserto che avanza”, dice, messi a piantare palme e a costruire case.
di alberi. Però le voci dei pastori non sono “siamo noi che siamo venuti a metterci in La megapiantagione del villaggio è
ascoltate. “Alla Cop26 questi miti, conte- mezzo!”. Di recente, continua, il governa- stata realizzata grazie a milioni di euro di
stati da tempo, erano ancora molto forti”, tore della regione ha stanziato quattro- finanziamenti europei. Negli anni novan-
spiega Scoones. “Sono usati per giustifi- centomila dinari (125mila euro) per ri- ta i governi europei, in particolare l’Italia,
care iniziative su vasta scala, con soluzio- muovere tre cumuli di sabbia in tre villag- cominciarono a preoccuparsi dei migran-
ni ispirate alla natura. Ma senza coinvol- gi, e vederli ricrescere subito dopo. ti nordafricani che attraversavano il mar
gere i pastori e gli agricoltori delle zone Mediterraneo per sbarcare sulle coste dei
aride, queste iniziative sono destinate a Un dinaro simbolico loro paesi. Nel 2002 l’Italia approvò una
fallire, com’è già successo in passato”. Per imporre una cultura sedentaria, le legge che vincolava gli aiuti allo sviluppo
Ben Ammar, gli anziani del villaggio e terre che erano state usate collettivamen- (per progetti come le piantagioni di pal-
i cammellieri sanno che i terreni intorno a te per generazioni furono lottiz- me da dattero) alla cooperazio-
Rjim Maatoug sono da sempre ricchi di zate e privatizzate. Furono isti- ne per la prevenzione dell’im-
foraggio. Quando pioveva, arrivavano pa- tuiti consigli di amministrazio- migrazione irregolare.
stori con il loro bestiame da altre zone ne dei terreni per supervisiona- L’Italia finanzia ancora oggi
desertiche della Tunisia e dell’Algeria per re il processo, ma ancora oggi ci progetti per lo sviluppo sosteni-
pascolare. Dall’inizio del novecento i co- sono conflitti sull’uso e la pro- bile nell’area di Rjim Maatoug.
loni francesi si misero a piantare mono- prietà della terra tra famiglie, villaggi e Dal 2015 l’Agenzia italiana per la coope-
colture di palme da datteri della varietà tribù. razione allo sviluppo (Aics) ha dato due
déglet nour in tutto il sudovest della Tuni- A Rjim Maatoug lo stato pagò alla tri- milioni di euro a Rjim Maatoug per le in-
sia per esportare i frutti in Europa. Alle bù dei Ghrib un dinaro simbolico – prati- frastrutture urbane e il microcredito. L’o-
famiglie nomadi furono assegnati appez- camente niente – per ogni ettaro da con- biettivo di questi aiuti è sì “fermare le
zamenti di terreno per farle stabilire lì. vertire in piantagioni di palme da dattero. migrazioni irregolari verso l’Europa, ma
“I francesi erano molto severi”, rac- Ogni appartenente alla tribù ricevette un sostenendo le attività economiche nell’a-
conta Hamza Hammadi, dell’Istituto tu- ettaro di terra e cento palme. “All’epoca rea per fare in modo che le persone non
nisino delle regioni aride. Il nonno di non ne avevamo bisogno”, dice Ben Am- se ne vadano”, dichiara Remo Zulli, assi-
Hammadi, che all’epoca viveva nell’oasi mar parlando dei terreni. Il denaro rac- stente tecnico dell’Aics. Zulli dice di non
di Jemna, ricevette quaranta palme: “Mi colto fu usato per costruire la moschea essere certo dell’efficacia di questo meto-
raccontava del colonnello che faceva i so- del villaggio. do, aggiungendo che le migrazioni sono
pralluoghi e che mandava in prigione chi inevitabili perché le siccità e il caldo au-
non estirpava le piante infestanti”. Nel Terre che erano state mentano. “Le persone abbandonano le
tentativo di mantenere una popolazione aree rurali perché ci sono pochi modi per
stanziale, i soldati controllavano quanta usate collettivamente essere resilienti di fronte ai cambiamenti
acqua veniva usata e confiscavano la terra per generazioni climatici”, dice. “L’agricoltura è un setto-
se scoprivano che il proprietario non ne re molto vulnerabile”.
usava abbastanza. furono privatizzate Habib Ayeb, geografo e fondatore
Dopo l’indipendenza della Tunisia nel dell’Osservatorio tunisino sulla sovranità
1956, il presidente Habib Bourguiba portò Rendere i nomadi sedentari e fermare alimentare e l’ambiente, mi spiega che
avanti la stessa politica: voleva eliminare l’avanzata del deserto non erano gli unici oggi, decenni dopo l’inizio dei lavori alla
il tribalismo e il nomadismo per far posto obiettivi del progetto Rjim Maatoug. piantagione, ironicamente sono proprio
a una dittatura moderna. In meno di “Bourguiba voleva creare dei confini tra le palme da dattero, che richiedono cure
vent’anni, dal 1966 al 1984, il numero di le persone. Se scavi un pozzo, fai un vil- intensive ed estese, tra le principali cause
famiglie nomadi nel sud della Tunisia laggio”, dice Fathi Ben Haj Yahia, uno dell’impoverimento del suolo. I nuovi vil-
passò da quasi tremila a duecento. Allo scrittore e dissidente che fu incarcerato laggi per i nomadi sono stati costruiti nel-
stesso tempo il sud del paese fu lasciato a sotto Bourguiba per le sue attività in un la steppa, la zona arida che precede le
disposizione delle aziende petrolifere; sindacato studentesco di sinistra. Altri dune di sabbia, dove gli animali da pasco-
furono costruiti molti villaggi e create compagni di Ben Haj Yahia furono impri- lo hanno sempre svolto un ruolo essen-
piantagioni intorno alle fonti scoperte per gionati a Rjim Maatoug negli anni sessan- ziale nell’ecosistema.
caso durante le ricerche di petrolio. ta e settanta. A quei tempi la situazione “La steppa è meravigliosa”, spiega
Abd el Majid Abess, direttore dell’uffi- politica nella vicina Libia stava peggio- Ayeb. “La struttura del terreno è una su-
cio regionale della direzione generale rando e Bourguiba si sentiva vulnerabile. perficie rocciosa, in cui crescono piccole
delle foreste, mi dice che nel sudovest l’o- I confini dovevano essere protetti e le per- piante che mantengono stabile il suolo e
biettivo iniziale era piantare alberi per sone dovevano avere un motivo per esse- nutrono gli animali. Ma gli animali non
proteggere le nuove città: se lo stato in- re leali. Gli abitanti “furono selezionati mangiano le radici di questa vegetazio-
tendeva costruire villaggi e popolarli, do- per essere gli occhi dello stato e collabora- ne”. Lo sfruttamento eccessivo è un pro-

52 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Un edificio invaso dalla sabbia a Nouail, vicino al lago salato Chott el Djerid, gennaio 2022

blema solo quando troppi animali pasco- silienza locale contro la crisi climatica. bro. Alberi come il gao e il baobab ripara-
lano nella stessa area, precisa. “La chiave è avere l’albero giusto al posto no dai raggi solari, stabilizzano e fertiliz-
Inoltre, l’afflusso di persone ha fatto sì giusto, al momento giusto e con la politi- zano il suolo, e le loro foglie sono un otti-
che la vegetazione, importante per stabi- ca giusta”, osserva Camilla Toulmin, mo foraggio per gli animali. L’idea è la-
lizzare le sabbie desertiche intorno al vil- dell’Istituto internazionale per l’ambien- sciare ai contadini la scelta degli alberi,
laggio, fosse tagliata per ricavarne carbo- te e lo sviluppo. Piantare alberi è un’azio- afferma Hamed Tchibozo, responsabile
ne. Le fattorie che hanno l’irrigazione ar- ne ben visibile e quindi utile ai governi e dei progetti dell’ong cristiana World vi-
tificiale e le piantagioni di palme da datte- alle organizzazioni che cercano di mo- sion, che ha contribuito alla stesura del
ro usano molta acqua, distruggendo le strarsi attenti all’ambiente, ma la rigene- decreto. “Il coltivatore sa cosa vuole dal
oasi naturali. razione naturale – come “la gestione non suo terreno: ha bisogno di legna per la ca-
Uno dei progetti italiani incoraggia intensiva del bestiame e la potatura selet- sa, di mangime per gli animali o di rende-
l’uso di microirrigatori e l’irrigazione a tiva” – può dare risultati migliori. “È una re il campo più produttivo?”.
goccia per risparmiare acqua, ma questo combinazione delle due cose: in parte A volte, il modo migliore per protegge-
può comportare che le radici delle palme agricoltura, in parte pascolo”, spiega re il suolo desertico non ha niente a che
rimangano in superficie e che gli alberi Toulmin. vedere con gli alberi. Le praterie possono
precari nel tempo cadano. Per Zulli “è non sembrare rigogliose come una fore-
troppo presto per dire” quanto sia efficace Voci da ascoltare sta, ma sanno immagazzinare altrettanto
questo metodo. Secondo Ayeb, i progetti Nel 2020 l’allora presidente del Niger carbonio e resistere di più alla siccità, al
di piantagione intensiva hanno un effetto Mahamadou Issoufou ha approvato un calore e agli incendi. Geert Sterk, esperto
contrario agli obiettivi che si prefiggono: decreto per promuovere la “rigenerazio- di degrado del suolo e idrologia dell’uni-
“Voler rendere verde il deserto equivale ne naturale gestita dagli agricoltori”, un versità di Utrecht, nei Paesi Bassi, mi ha
alla desertificazione”. metodo che consiste nel favorire la cresci- detto che il “greening”, le politiche d’in-
Se ben gestita, la piantumazione di al- ta degli alberelli che spuntano natural- verdimento per proteggere l’ambiente, è
beri nei luoghi aridi può dare benefici am- mente nel campo, invece di estirparli co- relativo. “Mantenere la copertura arbo-
bientali ed economici. Nelle oasi tunisi- me erbacce. A livello locale i contadini rea è importante, però non servono delle
ne, l’introduzione di alcune specie arbo- hanno notato che, anche se lasciar cresce- strisce di alberi”, ha detto. Dopo la siccità
ree, come i fichi, accanto alle palme o alle re gli alberi significa ridurre lo spazio per devastante degli anni ottanta, nel Sahel si
piante basse come ortaggi o foraggio per le coltivazioni, i rendimenti del sorgo e è assistito a un aumento della vegetazio-
cammelli, può proteggere il suolo e creare del miglio venuti su accanto a certi alberi ne con il ritorno delle piogge. In ogni caso,
un microclima umido che aumenta la re- sono migliori di quelli in un campo sgom- dice Sterk, “non bisogna dimenticare che

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 53


Tunisia
quella saheliana è una regione semiarida bero aiutare i pastori, come gli schemi di La direzione delle foreste ha due vivai
con terreni sabbiosi e rocciosi. Qualcuno insediamento o la presenza di punti fissi a Kébili. Il più grande è delimitato da alti
potrebbe pensare che, migliorando le in cui attingere l’acqua, in realtà causano cipressi, che anneriscono sotto il duro so-
condizioni, si possano ottenere raccolti degrado, perché concentrano gli animali le del deserto, piantati lungo le strade e il
abbondanti. Ma io non credo”. in un solo luogo”. perimetro della città per bloccare la sab-
Molti progetti legati alla grande mura- bia. Il secondo vivaio è stato creato nel
glia verde nel nord del Senegal sono falli- Coltivazioni senz’acqua 2000 per le piante del deserto e della pa-
ti. Dal 2010 il paese fa i conti con l’impo- A Rjim Maatoug l’economia locale è quasi storizia. L’idea era recuperare specie lo-
verimento del suolo e lunghi periodi di totalmente dipendente dai datteri. Se- cali come lo spartidium saharae, che è un
siccità. I progetti di recupero dei terreni condo i dati ufficiali, nel 2020 il villaggio buon foraggio e stabilizza la sabbia, ma è
non funzionano quando sono imposti ha prodotto più di ventiduemila diventato più raro a causa della
dall’alto, dichiara Serigne Segnane, tra i tonnellate di datteri e solo ven- siccità e della raccolta di legna
coordinatori del consiglio per la coopera- tuno tonnellate di altri tipi di da ardere, senza contare che in
zione rurale del governo senegalese. Oggi frutta e alimenti. passato era stato estirpato per
il processo decisionale è diventato più I coltivatori di datteri posso- far posto alle palme da dattero.
equilibrato: la riforma del codice foresta- no guadagnarsi da vivere, ma Il vivaio per le piante locali è
le nel 2018 ha riconosciuto l’importanza gran parte del loro profitto finisce agli in- quasi vuoto: il suo pozzo è vecchio e si è
degli usi locali, lasciando che siano le per- termediari, che a volte insistono per fare prosciugato a causa di anni di siccità.
sone che usano la terra a decidere, per accordi a giugno, quando è difficile stima- Dopo la rivoluzione del 2011, Abess, il
esempio, quale parte dev’essere lasciata a re la quantità e la qualità del raccolto futu- responsabile regionale della direzione
riposo e quale destinata al pascolo. “Lo ro. Il prezzo dei datteri lì è più basso ri- delle foreste, deve fare i conti con un nuo-
sanno meglio dei tecnici”, dice Segnane, spetto ad altre parti della regione, a meno vo ostacolo quando si tratta di piantare
parlando delle comunità e delle organiz- che non si abbiano i contatti giusti. altri alberi: cittadini più impegnati e con
zazioni locali. “Conoscono la realtà”. Le famiglie hanno ancora cammelli, idee diverse su come sfruttare il territo-
In Burkina Faso, dopo anni di siccità, il capre e pecore, ma qualche anno fa il co- rio. In passato lo stato poteva imporre la
terreno arido è stato rivitalizzato ripren- mune ha vietato di far pascolare gli ani- coltivazione di migliaia di ettari di terre-
dendo un’antica tecnica chiamata zaï, che mali vicino al villaggio per proteggere la no senza aver bisogno di consultare pro-
consiste nello scavare buche nel terreno vegetazione. Khadija Ben Messaoud, una prietari privati.
per riempirle di compost organico duran- poeta che si è stabilita a Rjim Maatoug “Una volta potevamo piantare dove
te la stagione secca, prima di piantare i con i genitori quando era bambina, dice volevamo, lo stato era forte”, spiega
semi. In questo modo si attirano le termi- che la sua terra è stanca; sta cercando di Abess. “Ora le persone si oppongono”.
ti che scavano nel terreno e creano delle ottenere un prestito dal governo per com- Nel 2019 il governo ha cercato di acquisire
fessure in cui si accumula l’acqua. Il pio- prare degli animali per fertilizzarla. Una un terreno a est di Rjim Maatoug per cre-
niere di questo metodo, Yacouba Sawado- are una “cintura verde” e impedire alla
go, un agricoltore di Ouahigouya, nel A causa dei conflitti sabbia di invadere il villaggio. Il consiglio
nord del paese, ha vinto un premio inter- di gestione della terra non era d’accordo e
nazionale per il suo lavoro ed è riuscito a è diventato più ha redistribuito centinaia di nuovi appez-
piantare più di sessanta tipi di alberi, tra difficile spostarsi zamenti di due ettari tra i figli maggiori di
cui baobab, acacie e alberi da frutto. Nel ogni famiglia della tribù Ghrib.
Sahel, nel Maghreb e altrove, il metodo da un pascolo all’altro Ben Ammar non ha abbastanza acqua
tradizionale di scavare dei fossati a forma per le sue palme. I datteri di Rjim Maa-
di mezzaluna permette di raccogliere delle sue poesie recita: “L’ettaro lamenta toug sono noti per essere secchi. Ma gli
l’acqua e prevenire le inondazioni duran- il proprio destino / La palma lamenta i esportatori hanno trasformato questa
te la stagione delle piogge. guai in arrivo”. caratteristica in un vantaggio: i datteri
La pastorizia è una caratteristica im- Di questi tempi gli agricoltori devono secchi si mantengono bene nei viaggi sul-
portante dell’economia saheliana: l’80 scavare sempre più in profondità per tro- le lunghe distanze, per esempio verso i
per cento delle famiglie che vivono nelle vare l’acqua. Nel 1976 nel sud della Tuni- mercati asiatici. Così la piantagione si
campagne dipende in buona parte dai sia le piantagioni di palme da dattero si espande ancora di più.
propri animali, mentre i pastori stagiona- estendevano su poco più di diciassette- Il nipote di Ben Ammar, Eid, è tra
li contribuiscono in modo significativo al mila ettari; nel 2020, la superficie coltiva- quelli che hanno ottenuto uno dei nuovi
pil generato dall’agricoltura e alla fornitu- ta era più che triplicata. La provincia di appezzamenti di terreno. Coltivare dat-
ra di latte e carne in tutta la regione. Però Kébili, dove si trova Rjim Maatoug, ha teri déglet nour è la sua unica opzione.
spostarsi da un pascolo all’altro, a volte assistito a un aumento vertiginoso: da “Avrò bisogno di un pozzo”, dice, “altri-
attraversando i confini degli stati, è di- circa cinquemila a trentottomila ettari. menti non potrò fare altro che restare a
ventato più difficile a causa dei conflitti, Questo ha significato un’immensa pres- guardare il mio campo vuoto”. u svb
che a loro volta hanno aumentato la pres- sione sulle due principali falde acquifere
sione sulle risorse naturali perché le per- sotterranee. Secondo le stime dell’Osser- L’AUTRICE
sone sono costrette a concentrarsi in alcu- vatorio economico tunisino, il livello Layli Foroudi è una giornalista e
ne zone. Le iniziative di sostegno a volte dell’acqua si sta abbassando a un ritmo illustratrice che ha vissuto in Tunisia dal
producono lo stesso effetto. Spiega Scoo- compreso tra uno e 3,5 metri all’anno, e le 2019 al 2022. Oggi è corrispondente
nes: “Molti progetti che in teoria vorreb- falde si riempiono molto lentamente. dell’agenzia Reuters da Parigi.

54 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


PASSANO GLI ANNI,
MA NON PASSA IL TUO AMORE PER LEI.
BMW Service

LA TUA BMW CON PIÙ DI 4 ANNI RIMARRÀ SPECIALE NEL TEMPO,


AFFIDANDOSI A SERVIZIO DI VALORE BMW.
Scopri gli interventi di Manutenzione e Riparazione di Servizio di Valore BMW dedicati alla tua BMW con più di 4 anni. Per
te, sconti dal 30% al 50%* sugli interventi di manutenzione. Visita serviziodivalore.bmw.it, ti bastano la targa e pochi
minuti.

Di seguito alcuni interventi previsti da Servizio di Valore BMW.

BMW PASTIGLIE FRENO DISCHI FRENO


OIL INCLUSIVE** ANTERIORI ANTERIORI

3 anni/40.000 km Pastiglie freno


Paghi una volta e sensore dell’usura.
e non ci pensi più.

CON SERVIZIO DI VALORE BMW


VANTAGGI DAL

30% AL 50%
OFFERTA VALIDA FINO AL 30.11.2022

Solo nei Centri BMW Service aderenti. #SempreAlTuoFianco


Servizio di Valore BMW è riservato ai possessori di BMW Serie 1 (E81/E82/E87/E88/F20/F21), BMW Serie 2 (F45/F46), BMW Serie 3 (E90/E91/E92/E93/F30/
F31/ F34), BMW Serie 4 (F32/F33/F36), BMW Serie 5 (E60/E61/F10/F11), BMW X1 (E84/F48), BMW X3 (E83/F25), BMW X4 (F26), BMW X5 (E53/E70/F15), BMW
X6 (E71/ F16) e BMW Z4 (E89) immatricolate entro il 31.12.2018. Sono esclusi i modelli M e le versioni speciali.
* Considerato il vantaggio di BMW Oil Inclusive.
BMW Oil Inclusive 3 anni / 40.000Km è disponibile per tutte le BMW immatricolate da più di 4 anni e che hanno percorso meno di 300.000 chilometri all’atto di
attivazione del programma, ad eccezione delle seguenti serie oggetto della promozione, BMW Serie 3 E46, BMW X5 E53, BMW X3 E83. Il pacchetto di manuten­
zione termina al raggiungimento dell’intervallo temporale o del chilometraggio indicato (qualunque sia raggiunto prima) e decorre dalla data successiva al primo
Oil Service registrato su libretto elettronico.
Offerta valida fino al 30.11.2022 presso i Centri BMW Service aderenti.
Cuba
Il funerale per i pompieri morti nell’incendio di un deposito petrolifero. Matanzas, 19 agosto 2022
AFP/GETTY IMAGES

Aspettando
il cambiamento
Joost de Vries, De Volkskrant, Paesi Bassi. Foto di Yamil Lage
Il governo di Cuba aprirà il “Ripariamo tv a schermo piatto”. “Guar- tempi migliori. Cuba aprirà la sua econo-
da”, mi dice, “la striscia a led è di quest’ap- mia alle aziende straniere, che potranno
mercato agli investimenti
parecchio”. Alla striscia manca solo qual- mettere in commercio sull’isola prodotti
stranieri. Ma molti dubitano che lucina. di base e materie prime di cui c’è molto
che la misura possa aiutare Gustavo non sembra aver fretta di fi- bisogno. Nel paese manca tutto e la popo-
la popolazione dell’isola nire il lavoro. Dalla sua postazione gode lazione soffre la fame. Per questo l’arrivo
di uno dei panorami migliori sull’Avana, di venditori all’ingrosso di materiali edili,
la capitale di Cuba: si vede l’edificio del prodotti per la casa e alimentari è molto
ustavo, un uomo minuto Capitolio da poco ristrutturato e usato atteso.

G di cinquant’anni, è sedu-
to su una sedia davanti
alla sua officina. Sul mar-
ciapiede è sistemato un
televisore senza scher-
mo; sopra la sua testa c’è un cartellone
con un’immagine dell’Uomo ragno e, in-
torno al supereroe, la scritta a pennarello
come parlamento (l’unico partito è quello
comunista). La cupola dorata dell’edifi-
cio bianco brilla alla luce del sole. È un
panorama magnifico, ma della bellezza
Gustavo se ne fa ben poco. La sua attività
part-time, che affianca al lavoro come
collaboratore in una farmacia statale, va
male. Secondo il governo, arriveranno
Forse arriveranno anche i produttori
di led per i televisori a schermo piatto.
“Sarebbe bello”, afferma Gustavo. Ma il
suo volto magro, nascosto sotto il berret-
to nero calzato al contrario, non riesce a
nascondere lo scetticismo. “Qui non
cambia mai niente”, dice. È proprio que-
sta la sfida che si trova di fronte il Partito

56 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Matanzas, 6 agosto 2022
AFP/GETTY IMAGES

comunista cubano: cambiare senza cam- Anche i negozi frequentati dai cubani che sterline per importare generi alimentari e
biare. Così non si può andare avanti. hanno accesso ai soldi stranieri e possono riempire così gli scaffali delle bodegas.
Per alleggerire la “pressione sull’eco- comprare alcuni prodotti più ricercati Il problema non è certo nuovo: da
nomia”, alla metà di agosto la vicemini- hanno un’offerta limitata. tempo il governo socialista riesce a fatica
stra per il commercio estero e gli investi- a soddisfare le necessità di base della po-
menti stranieri, Ana Teresita González Senza risposte polazione. La campagna cubana, dove
Fraga, ha annunciato in tv una riforma Per affrontare la situazione servono le ma- fino all’inizio degli anni novanta si colti-
economica che contrasta con i princìpi niere forti: i fornitori stranieri devono vava quasi esclusivamente canna da zuc-
della rivoluzione castrista. In più di ses- vendere la loro merce sull’isola, diretta- chero, ormai produce solo una frazione di
sant’anni, da quando Fidel Castro nazio- mente ai commercianti al dettaglio cuba- quello che serve agli undici milioni di abi-
nalizzò il commercio all’ingrosso e al ni. Si tratta di rifornire il paese. I nuovi ar- tanti del paese. La grande maggioranza
dettaglio, nessuna azienda completa- rivati potranno fare affari (e pagare le tas- dei prodotti dev’essere importata, ma lo
mente straniera è stata la benvenuta a se) nella loro valuta, mentre lo stato farà stato non ha soldi per farlo e i prezzi con-
Cuba. Le circostanze attuali, però, richie- da sportello di cambio tra le aziende este- tinuano a salire.
dono misure non convenzionali. Secondo re e l’economia interna. La speranza è di All’Avana l’insoddisfazione si avverte
González Fraga, finora lo stato non ha avere più prodotti e materiali e, allo stesso nelle urla della gente, camminando vicino
esplorato a sufficienza i “vantaggi degli tempo, più valute straniere: dollari, euro e ai palazzi color pastello con le facciate
investimenti esteri”. scrostate, sotto i balconi barocchi con la
In realtà quest’ultima apertura è una STATI UNITI biancheria stesa ad asciugare e tra i cumu-
rivisitazione di una vecchia ricetta. L’eco- Golfo li di spazzatura. A un incrocio un gruppo di
del Messico
nomia cubana, teoricamente socialista, è BAHAMAS persone è impegnato in una discussione
piena di eccezioni. Ci sono già aziende L’Avana
accesa. Una ragazza con la pelle scura e un
straniere che commerciano con lo stato Mariel
Matanzas vestito nero sventola la tessera del razio-
cubano o investono in piccole imprese pri- CUBA namento. “Perché non mi vendete la car-
vate. Nella zona economica speciale del Camagüey ne macinata? Ho fame”, dice gridando.
porto di Mariel, nel nordovest dell’isola, Guantanamo
Ha diritto a quattro confezioni di carne
L’Avana fa affari con il mondo capitalista. Mar
Santiago macinata una volta al mese, le spiega una
dei Caraibi
Tuttavia gli scaffali delle bodegas, i ne- de Cuba dipendente della macelleria di stato Los
gozi dove lo stato vende prodotti di base a HAITI Fornos, presa d’assalto dalle domande di
200 km GIAMAICA
prezzi sovvenzionati, non sono mai pieni. cittadini arrabbiati e preoccupati. Ma la

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 57


Cuba
risposta crea più agitazione. “Perché una una figlia avvocata e un figlio ingegnere, cuentapropismo, cioè la possibilità per i
volta al mese? Eduardo ha detto ogni ma a Cuba sono poveri come lui. Non bi- piccoli imprenditori di lavorare in proprio.
quindici giorni”, grida la cliente. “Eduar- sogna scambiare la maglietta che indos- Durante la pandemia lo stato ha ampliato
do può dire quello che vuole, però è così”, sa, con i colori del paese, per una dichiara- sensibilmente l’elenco delle imprese e
risponde la dipendente. “Per le lamentele zione di sostegno alla rivoluzione. Secon- delle libere professioni autorizzate.
devi rivolgerti al distributore”. do lui il piano economico annunciato dal Il tentativo del Partito comunista è
Un altro signore chiede se prima o poi governo è solo l’ennesimo azzardo. “Il sempre lo stesso: dilatare gli ideali senza
arriverà il pollo. Anche gli altri lo vorreb- presidente Miguel Díaz-Canel si è trovato infrangerli. “All’interno della rivoluzione
bero sapere, l’ultima fornitura risale a un tra le mani una patata bollente”, afferma. tutto, contro la rivoluzione niente”, disse
mese fa. Nessuno però può dare una rispo- Tira fuori un’altra sigaretta da un pacchet- Fidel Castro nel 1961. Nell’aprile 2021 il
sta precisa. L’addetta alla macelleria rien- to stropicciato e, con il mozzicone tra le fratello Raúl ha pronunciato, nel suo di-
tra nel negozio e chiude la porta lascian- dita, avvicina l’indice alla fronte: “Non è scorso d’addio, una variante aggiornata di
dosi alle spalle i clienti infuriati. La rabbia un uomo intelligente”. quello slogan: “Ci sono limiti che non pos-
non risparmia neanche me, il giornalista Pedro Luis pensa che il leader cubano siamo oltrepassare perché le conseguenze
straniero: “Vai a ballare, a bere, vai in non abbia idea di cosa fare del paese che sarebbero irreversibili”. Per questo la vi-
spiaggia”, dice una donna. gli è stato lasciato dai fratelli Ca- ceministra per il commercio González
“Queste discussioni riguardano stro. Nel 2019 Díaz-Canel, 62 Fraga, annunciando l’ultima riforma eco-
solo i cubani”. anni, è succeduto a Raúl Castro nomica, ha sottolineato che lo stato “non
In questi giorni Cuba non ri- come presidente e nel 2021 è di- rinuncerà” al controllo sulle importazioni.
esce a nascondere le sue diffi- ventato capo del partito, sempre
coltà e il suo aspetto malconcio al posto di Raúl. Restare seduto
neanche ai turisti che cominciano lenta- Pedro Luis è nato poco dopo il trionfo Gli imprenditori stranieri sono avvisati:
mente a tornare dopo le restrizioni impo- di Fidel Castro, nel gennaio 1959. Una vi- tra loro e i clienti cubani ci sarà il partito.
ste dalla pandemia. A un altro incrocio, ta intera passata nel solco della rivoluzio- “Tutto molto bello”, ha scritto un certo
poco lontano, c’è una discussione simile: ne castrista, prima e dopo il crollo dell’U- Mario commentando un articolo sul sito
la gente sta aspettando un pezzo di sapone nione Sovietica, gli ha insegnato a non di Granma, l’organo ufficiale del Partito
e delle salviette umide. “Per pulire il viso aspettarsi niente. Il partito decide per il comunista. “Ma finché le aziende private
ai bambini”, dice Roberto, un uomo basso popolo e, se la soluzione non ha l’effetto non avranno libertà reali non cambierà
che assiste persone sorde e cieche. “Dob- sperato, il partito prende un’altra decisio- nulla”.
biamo ringraziare le sanzioni di Trump”, ne. Lui fuma e va avanti. Gustavo è d’accordo. Se potesse, rag-
afferma. “E la pandemia”. “Prima vediamo se i fornitori esteri giungerebbe la figlia e l’ex moglie negli
arrivano davvero”, dicono due donne che Stati Uniti. Così non dovrebbe più stare
Sanzioni pesanti vendono vestiti fatti a mano davanti ai seduto per ore, con la vista sul Capitolio
La causa di questa situazione è (in parte) grandi magazzini Bazar Inglés. “Una cosa ma anche a pochi passi dallo scheletro an-
esterna. Durante il suo governo il presi- sono le parole, un’altra i fatti”. nerito dell’albergo di lusso Saratoga. Il 6
dente statunitense Donald Trump ha fat- Quando mi presento come giornalista, maggio lo storico edificio è stato distrutto
to marcia indietro rispetto alla politica di le donne sorridono e la conversazione si da un’esplosione causata da una fuga di
distensione economica del predecessore blocca. La loro attività esiste grazie a un gas. L’hotel era stato restaurato e avrebbe
Barack Obama. E l’amministrazione Bi- precedente esperimento del governo, che dovuto riaprire a breve. Le bandiere cuba-
den ha alleggerito solo in parte le sanzioni faceva a pugni con i princìpi socialisti: il ne e i manifesti appesi su un balcone sopra
economiche imposte da Trump. A peggio- l’officina di Gustavo ricordano un inciden-
rare la crisi sono arrivate la pandemia e te ancora più recente. Gli slogan scritti su
l’invasione russa dell’Ucraina. Da un gior-
Da sapere alcuni pezzi di cartone sono un omaggio
no all’altro è mancato l’afflusso di turisti Esodo di massa ai vigili del fuoco morti in un enorme in-
che, con i dollari e gli euro, iniettavano cendio scoppiato il 5 agosto in un deposito
u L’annuncio dell’apertura agli investimenti
ossigeno nelle casse dell’economia. Dopo di carburante nella città portuale di Ma-
stranieri nel commercio al dettaglio e all’in-
la prima fase dell’emergenza sanitaria, grosso, fatto nell’agosto 2022 dal presidente tanzas, a est dell’Avana. È stata una cata-
Cuba non ha fatto quasi in tempo a riapri- Miguel Díaz-Canel, è arrivato in un momento strofe sia per la perdita di vite umane sia
re le frontiere che il prezzo dei generi ali- difficile per Cuba. La carenza di prodotti di ba- per i danni economici. L’incendio di quat-
mentari e delle materie prime è schizzato se, generi alimentari e medicinali è sempre più tro enormi silos di stoccaggio ha provoca-
alle stelle. grave. Inoltre ci sono blackout lunghi e frequen- to quindici vittime tra i vigili del fuoco.
In molti paesi dell’America Latina la ti. Il 27 settembre Il passaggio dell’uragano Ian, Non si sa quanto petrolio sia andato perso.
pandemia ha costretto la gente a sobrevi- con venti fino a 195 chilometri all’ora, ha lascia- “Cuba è Matanzas”, si legge su uno
vir, sopravvivere. Se chiedete ai cubani to tutto il paese senza elettricità. La crisi econo- dei cartoni. È firmato dal Comitato locale
mica, la mancanza di prospettive per il futuro e
come stanno molti vi risponderanno con il per la difesa della rivoluzione, il custode
la repressione delle proteste antigovernative del
verbo subsistir, tirare avanti. civile della continuità. Castro creò questo
luglio 2021 hanno spinto centinaia di migliaia di
Davanti a un piccolo bar nel centro persone a lasciare l’isola. Negli ultimi undici sistema di vigilanza collettiva nel 1960.
dell’Avana Pedro Luis, 61 anni, si poggia mesi quasi 180mila cubani sono entrati negli Anche nel 2022 bisogna stare attenti a co-
su una stampella e fuma una sigaretta do- Stati Uniti. Un esodo più grande di quelli del sa si dice, spiega Gustavo. Così, come
po l’altra. “Puoi anche aver studiato, ma 1980 e del 1994. L’embargo statunitense contro tanti altri cubani, resta in attesa. Ma sen-
se hai fame non sei nessuno”, dice. Ha Cuba è in vigore dal 1960. Bbc za aspettarsi niente. u vf

58 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Mohammad Tolouei
DR

Immaginare il futuro

Una storia millenaria e un storia, abbiamo alle spalle uno stermi- nei suoi libri racconta come quell’even-
presente pieno di tensioni. nato passato, ma cosa si può dire del to abbia cambiato la vita della sua fami-
presente? Ora la società è nel pieno di glia ma anche quella delle generazioni
Mohammad Tolouei racconta un esaurimento nervoso. I giovani vo- successive. Tolouei vive in Iran, ma al-
il suo paese, l’Iran gliono lasciare il paese. Si scherza sul tri scrittori, registi o intellettuali sono
fatto che alla Nasa un dipendente su stati costretti all’esilio e possono rac-
el dicembre del 2021 il nume- cinque è di origine iraniana e che vor- contare un paese che riescono solo a

N ro delle Storie di Internazio-


nale era dedicato all’Iran.
Nella presentazione, lo scrit-
tore Mohammad Tolouei descriveva i
suoi concittadini come un popolo so-
remmo tutti trasferirci negli Stati Uniti,
il paese che da decenni è il nostro nemi-
co giurato. Viviamo nelle contraddizio-
ni, divisi tra ciò che siamo e ciò che vor-
remmo essere e questo ci ha resi più
immaginare. u

Mohammad Tolouei sarà a Ferrara


il 2 ottobre con le iraniane Bita Malakuti,
scrittrice e poeta, e Mozhde Nourmoham-
pravvissuto alle contraddizioni: “Ab- forti”. Lui stesso ricorda di essere nato madi, regista e fotografa. Introduce e mo-
biamo avuto gli imperi più longevi della tre mesi dopo la rivoluzione del 1979, e dera il ricercatore Giacomo Longhi.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 i


Ucraina
L’inverno alle porte anche se nel 2003 gli Stati Uniti non si
comportarono meglio in Iraq; gli occiden-
tali chiudono gli occhi davanti alle viola-
zioni dei diritti umani commesse dai loro
alleati. Statunitensi ed europei moltiplica-
no i gesti per convincere il “sud globale”,
come viene ormai chiamato, ad abbando-
Pierre Haski nare la neutralità.
Mosca ha deciso di aumentare occupazione sulla guerra in Ucraina, ma Infine la guerra si svolge a livello delle
le forze impegnate nella guerra ha anche rivelato un’unità nella richiesta popolazioni, in Russia come all’interno
di un altro ordine internazionale. Gli occi- dell’Unione europea. Con un interrogati-
in Ucraina: uno scenario dentali, paradossalmente, partono con vo centrale: chi cederà per primo? La Rus-
inquietante per tutto il mondo uno svantaggio: in questo conflitto pensa- sia, dove emergono le prime crepe dopo la
no d’incarnare la legalità internazionale, disfatta dell’esercito all’inizio di settem-
prossimi mesi si annunciano molto in- ma il resto del mondo ritiene che applichi- bre? O gli europei, in maggioranza solidali

I certi. Il conflitto ucraino entrerà in


una fase critica e si svolgerà su tre pia-
ni, distinti ma collegati: quello militare,
no due pesi e due misure. Si sono mobili-
tati contro l’invasione russa dell’Ucraina
con l’Ucraina ma presto alle prese con la
dura prova delle bollette energetiche? La
Russia punta sulla stanchezza o addirittu-
quello diplomatico e quello politico. Una ra sulla rabbia di una parte dell’opinione
REUTERS/CONTRASTO

guerra, si sa, non è mai solo una questione pubblica occidentale. Dunque nei prossi-
militare, e quella attuale ha scatenato un mi mesi assisteremo a una guerra combat-
onda d’urto planetaria. Il conflitto ha na- tuta su diversi piani. Per il momento è an-
turalmente una dimensione diplomatica: i cora il tempo dell’escalation. u as
due “fronti” – quello degli occidentali ri-
compattato dietro agli Stati Uniti e quello Pierre Haski sarà a Ferrara il 1 ottobre con
guidato da Cina e Russia – cercano di im- Axel Berkofsky, dell’università di Pavia, e
porre ognuno la propria visione. Il vertice Maria Repnikova, ricercatrice lettone-statu-
dell’Organizzazione per la cooperazione nitense, per parlare di Asia e di guerra in
di Shanghai organizzato a settembre in Un soldato ucraino a Donetsk, Ucraina. Introduce e modera Luigi Spinola
Uzbekistan ha evidenziato una certa pre- Ucraina, 11 giugno 2022 di Radio3.

Appuntamenti Incontra l’autore


u I libri presentati nei tre giorni
Sguardo a oriente del festival.

RICCARDO STAGLIANÒ
u Wafa Mustafa ha 32 anni e da nove vive mania, dove si apriva il processo contro Gigacapitalisti
in esilio. Ha dovuto lasciare il suo paese, due militari siriani accusati di torture nel- Einaudi 2022, 12 euro
la Siria, dopo la sparizione di suo padre le carceri del loro paese, e in seguito è sta- Il 30 settembre al ridotto del teatro
Ali, un noto dissidente del regime di As- ta invitata a intervernire all’assemblea ge- Comunale, con Francesca Bria.
sad, portato via da casa da un gruppo di nerale delle Nazioni Unite. Insieme a lei,
uomini armati. Wafa Mustafa stava se- il politologo e orientalista francese Oli- BRETT SCOTT
guendo le orme del padre e partecipava vier Roy e il poeta e attivista palestinese Cloudmoney
alle proteste in corso, che facevano spera- Mohammed el Kurd proveranno a capire Il Saggiatore 2022, 26 euro
re in un cambiamento nel paese. Poi inve- come il nostro sguardo sul Medio Oriente Il 1 ottobre al chiostro di San Paolo, con
ce, con l’arresto di Ali, tutta la famiglia è stia cambiando, soprattutto dopo la guer- Alessandro Lubello.
dovuta fuggire, prima in Turchia insieme ra in Ucraina. Saranno a Ferrara il 1 otto-
e poi dispersa tra Berlino e il Canada. Da bre, in un incontro moderato da Catheri- STEFANO PELAGGI
quel giorno del 2013 la ricerca incessante ne Cornet di Internazionale. Lo stesso L’isola sospesa
del padre si è intrecciata con quella delle giorno El Kurd presenterà anche la sua Luiss University Press 2022, 18 euro
150mila persone scomparse dall’inizio raccolta di poesie Rifqa, insieme alla gior- Il 2 ottobre al chiostro d San Paolo, con
della rivoluzione siriana, nel 2011. Nel nalista e traduttrice Francesca Spinelli. Luigi Spinola e Ilaria Maria Sala.
2020 Wafa ha partecipato a una protesta
davanti al tribunale di Coblenza, in Ger- Info internazionale.it/festival Info internazionale.it/festival

ii Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Documentari e spettacoli Focus

Tutt’orecchi
Rassegna stampa, Ferrara 2021

FRANCESCO ALESI
Audiodocumentari e podcast ra”, del sacrificare qualcosa di personale
da tutto il mondo, prodotti per migliorare le condizioni di tutti. Si
continuerà l’esperimento cominciato
universali e non più per un l’anno scorso che vede la proiezione sot-
pubblico di nicchia totitolata di audiodocumentari stranieri e

a prima rassegna di Mondoascolti è


la presentazione dal vivo di alcuni
podcast italiani alla presenza dei loro au-
Dal caffè
L stata nel 2012. Allora le radio rea-
lizzavano pochissimi audiodocu-
mentari ma nel mondo c’era una nuova
tori. Dalla Lituania sentiremo Mi ricordo
il suo sguardo, storia di un richiedente asi-
lo al confine con la Bielorussia, mentre
all’aperitivo
piccola nicchia di autori alla ricerca di un dalla Croazia arriva Fly or die, che raccon- I giornali del mattino, la storia
nuovo pubblico. Dieci anni più tardi ci ta di un anziano che per tutta la vita si è sulla stampa dell’epoca, una
troviamo a confrontarci con un panora- preso cura di una cicogna. Incontreremo
ma completamente cambiato, con milio- le autrici del podcast Sulla razza, Sabrina
serata musicale: tre giorni con
ni di persone in tutto il mondo che ascol- Efionayi racconterà la “storia del suo no- la redazione di Internazionale
tano podcast e investimenti milionari me”, leggeremo la rivista Frigidaire attra-
nella nuova industria dell’audio. In que- verso le storie di chi l’ha creata, provere- a redazione di Internazionale
sto nuovo orizzonte Mondoascolti affron-
ta quest’anno il tema del “prendersi cu-
mo a capire l’Asia con Simone Pieranni ed
entreremo nei più famosi cimiteri del
mondo con Giulia Depentor. L’ospite
L propone vari appuntamenti
durante il festival. Una rassegna
stampa aprirà la mattina del 1 e del 2
d’eccezione di questa edizione è Selly ottobre. Le notizie del giorno saranno
Thiam, creatrice e voce del podcast Afro- commentate da Gian Paolo Accardo di
Queer che racconta la vita delle persone Voxeurop, Alessio Falconio di Radio
lgbt+ nel continente africano. u radicale, Massimo Gaudina della
Commissione europea, Orietta
Info Gli audiodocumentari della rassegna Moscatelli di Askanews e Jacopo
Mondoascolti , realizzati grazie al contribu- Zanchini, vicedirettore di
Internazionale. La redazione del
DR

to di Chora Media, saranno trasmessi all’A-


Selly Thiam pollo 3. Ingresso gratuito con tagliando. settimanale presenterà gli ultimi due
volumi della collana Internazionale
storia: Viva l’indipendenza e Nascita di
Immagini dal mondo una dittatura. Del primo, che racconta la
fine dei grandi imperi coloniali e i
protagonisti della decolonizzazione
attraverso le loro voci e i giornali
u Nel chiostro di San Paolo si alterneran- Odessa – ripercorre i primi mesi della dell’epoca, parleranno l’editor di Africa
no alcune proiezioni fotografiche. Si co- guerra in Ucraina, con le immagini dei fo- Francesca Sibani e il giornalista francese
mincia il 30 settembre con l’inchiesta del tografi locali. La terza parte mostra una Pierre Haski. Il secondo, che ricostruisce
fotografo Paolo Woods, che va dal Niger selezione dei lavori esposti al festival di l’ascesa al potere del fascismo sempre
agli Stati Uniti, sul nostro rapporto con le Monopoli, che ha come tema il futuro. In- attraverso la stampa internazionale di
medicine e su come l’industria farmaceu- troduce i due incontri Elena Boille, vice- quegli anni, sarà presentato da Andrea
tica prometta una risposta semplice e ve- direttrice di Internazionale. Pipino, curatore della collana, e dallo
loce alla ricerca della felicità. Il 1 ottobre u Lontani da casa è un’installazione di storico britannico David Broder. La sera
sarà la volta della photo editor indipen- Medici senza frontiere (Msf ): immagini, del 30 settembre, Internazionale
dente e curatrice Arianna Rinaldo, che informazioni e testimonianze per cono- proporrà una serata al Circolo Arci
propone una proiezione divisa in tre parti: scere meglio le storie di milioni di perso- Bolognesi per scoprire i sei dischi
la prima, realizzata tra il 2020 e il 2021, ne che hanno dovuto lasciare i loro luoghi dell’anno: quattro album stranieri e due
racconta la pandemia di covid-19 a livello di origine. Durante il festival si potrà visi- italiani per raccontare il 2022, scelti da
globale. La seconda – a cura di Kateryna tare l’installazione in piazza Trento e Giovanni Ansaldo e Patrizio Ruviglioni,
Radchenko, direttrice del festival di Trieste con la guida di operatori di Msf. editor di musica. u

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 iii


I LUOGHI DEL FESTIVAL
Parco Marco Coletta
I luoghi del festival
Tutti gli indirizzi dei luoghi dove si svolge
il festival sono su:
internazionale.it/festival/luoghi.

ACCESSO
Gli incontri del festival sono a ingresso Palazzo Naselli Crispi
gratuito. È a pagamento la rassegna
Cortile del Castello
Mondovisioni (4,5 euro alla cassa della Teatro comunale
Circolo Arci Bolognesi Ridotto del teatro comunale
sala Estense e su intern.az/1FHq). Per
accedere agli incontri del teatro Sala Estense

Comunale, del cinema Apollo, dell’ex Infopoint, libreria e shop del festival
Piazza Trento e Trieste
teatro Verdi, dell’Apollo 2 e dell’Apollo 3 è
necessario un tagliando da ritirare presso
Chiostro di San Paolo
lo stand in piazza Trento e Trieste, aperto Cinema Apollo
Apollo 2 Museo di Casa Romei
venerdì e sabato dalle 9 alle 18 e domenica Apollo 3
dalle 9 alle 15.
Biblioteca Casa Niccolini
Museo archeologico
Sala Stampa nazionale di Ferrara
UNO SPAZIO PIENO DI IDEE via Castelnuovo, 10
Allo shop di Internazionale ci saranno
magliette, borse, poster e molte altre cose.
Lo stand sarà a piazza Trento e Trieste, Un giro in città
dal 30 settembre al 2 ottobre.
Ritorno in cattedrale
LIBRI
Tutti i libri tradotti in italiano degli autori u Ottobre sarà un mese speciale a Ferra- ranno inoltre esposti alcuni dei busti dei
presenti a Ferrara saranno in vendita alla ra perché segnerà l’apertura – seppure dodici apostoli dello scultore Alfonso
libreria del festival, allestita a piazza parziale – del duomo di San Giorgio, Lombardi. Pannelli di grandi dimensioni
Trento e Trieste. chiuso dal 2019 per riparare i danni cau- ripercorreranno le fasi di recupero del
sati dal terremoto del 2012. La mostra Il duomo. In fondo, quasi ai piedi dell’alta-
cantiere della Cattedrale ripercorre la sto- re maggiore, ai visitatori sarà proposta la
SOCIAL NETWORK
ria del duomo e permette di vedere an- riproduzione del Giudizio universale della
È possibile seguire il festival anche su
che i capitelli medievali scoperti nel di- facciata medievale, che si può così con-
Facebook (facebook.com/internazfest), frontare con l’altro Giudizio, successivo a
cembre del 2020 nell’involucro dei pila-
Twitter (@Internazfest, #intfe) e stri settecenteschi: grazie a pannelli con Michelangelo, che si trova nell’abside.
Instagram (instagram.com/ qr code sarà possibile ammirarli in tre di- L’iniziativa è dell’arcidiocesi di Ferrara-
internazionale). mensioni. Nella mostra alcuni contenuti Comacchio, del capitolo della Cattedra-
audiovisivi aiuteranno a contestualizzare le, sostenuta con contributi del comune
Info internazionale.it/festival la cattedrale nella storia della città. Sa- di Ferrara e del trust Negri-Malacarne.

Promotori Charity partner In collaborazione con Grazie a


Internazionale
Comune di Ferrara
Regione Emilia - Romagna
Con il sostegno di
Università degli Studi
di Ferrara
Città Teatro
Ferrara feel the festival
Comune di Portomaggiore
Comune di Cento
Arci Ferrara
Media partner
Progetto Polimero promosso
da Arci Emilia Romagna
Radio
Associazione If Radicale

iv Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


| illustration: TOT, pseudonimo di Roberto Totaro, fumettista italiano
Comune di Belluno

BELLUNO
7/16 OTTOBRE
2022

www.oltrelevette.it

Cinema, teatro, libri, mostre,


concerti, convegni, incontri con
grandi alpinisti. A Belluno, nel
cuore delle Dolomiti patrimonio
Unesco. Un appuntamento con
www.oltrelevette.it
la cultura, l’arte e gli sport della
montagna.
Turchia

Un pugno
alla nostalgia
Layal Freije, Weekendavisen, Danimarca. Foto di Marie Ravn
A Istanbul vivono migliaia di musulmani cinesi fuggiti dalla repressione
di Pechino. Un gruppo di volontari ha creato un centro per aiutare i più
giovani, molti dei quali non hanno più contatti con le loro famiglie

M
uhammed ha undi- marjan Saidi, che incontro la mattina trazione di immigrati come Vollsmose,
ci anni e sembra un presto nella sala vuota. Mjølnerparken e Trillegården.
po’ a disagio a par- Non ci sono dati su quanti bambini e “Avevo esperienza di pugilato perché
lare con me. Fino a giovani uiguri vivono qui senza i loro ge- lo avevo praticato in Danimarca. Ma ho
un attimo prima nitori. Secondo Saidi metà di loro ignora anche lavorato nel sociale ad Århus e ho
correva veloce su dove siano il padre o la madre: “Molti so- fatto l’educatore nei centri per giovani”,
un morbido tappeto blu tra sacchi da no orfani di fatto, perché i loro genitori dice Saidi nella sala, non ancora invasa
boxe e adulti che si allenavano. Alto e non possono lasciare lo Xinjiang. L’idea dalle grida dei bambini e dall’odore di su-
magro, il giovane uiguro con i capelli luci- del centro è mettere a disposizione un dore. “C’è ancora molto da fare e tante
di e la carnagione olivastra si appoggia al luogo in cui i giovani possono incontrarsi, cose da sistemare”, dice, indicando le pa-
suo allenatore dondolandosi avanti e in- stare insieme e aiutarsi”. reti vuote del locale. “Vogliamo appen-
dietro. dere foto di pugili come Mike Tyson. Ci
“So fare cento flessioni”, dice Lasciare in ordine mancano anche dei guantoni. Penso di
Muhammed. Saidi ha 33 anni, è originario della città di chiedere a una palestra di Århus se vo-
“Cento! Accidenti, sono tante”, gli ri- Ürümqi nello Xinjiang e dagli undici ai gliono donarcene qualcuno. Ho degli
spondo, cercando di spingerlo a parlare ventinove anni ha vissuto ad Århus, in Da- amici che verranno a trovarmi e potreb-
di più. Ma lui tace. nimarca, dove sua madre ha studiato bero portarli”.
“Non è che stai un po’ esagerando?”, all’università e poi è diventata ricercatri- Sopra la sala per la boxe c’è ancora un
gli dico ridendo, in un tentativo quasi di- ce. Aveva in programma di tornare in Ci- locale che dovrebbe diventare un labora-
sperato di rompere il ghiaccio. na nel 2015, ma già allora avevano comin- torio artigianale in cui i giovani potranno
“Una volta ho fatto cento flessioni”. ciato a circolare voci di controlli e arresti costruire i mobili per il centro, spiega Sai-
Ora si è offeso e mi guarda con aria di sfi- di uiguri da parte delle autorità cinesi. di mentre mi fa strada verso una grande
da, poi si libera dal suo allenatore e corre Così nel 2018 si è trasferito a Istanbul, do- terrazza sul tetto. “Potranno fare graffiti
dagli amici. ve ha promosso l’apertura del centro per i alle pareti e forse possiamo farci dare del-
Sono seduta su una panca in una pale- giovani, ispirato a quelli che aveva visto in le piante da mettere qui fuori”.
stra nel quartiere Sefaköy a Istanbul, in Danimarca nei quartieri ad alta concen- A circa cinquecento metri dalla pale-
Turchia. Dal 2017, quando la Cina ha co- stra, in un edificio che si affaccia su una
minciato quella che le Nazioni Unite defi- strada trafficata, si trova il resto del cen-
niscono una violenta persecuzione della In Turchia gli uiguri tro per i giovani. Su un lato della grande
popolazione musulmana nella provincia sala comune c’è una fila di tavoli di fronte
dello Xinjiang, più di cinquantamila ui-
sono considerati un a una lavagna, che serve ad aiutare i ra-
guri si sono stabiliti in Turchia, in gran popolo fratello e sono gazzi a fare i compiti. Dall’altra parte ci
parte a Sefaköy. sono divani e mobili in legno intorno a un
Qui hanno creato una comunità con
sempre stati accolti tavolino con sopra gli avanzi di un pasto
ristoranti, librerie e caffè in cui s’incon- bene. Ma negli ultimi da Burger King.
trano e mantengono vive le tradizioni. La “Hanno spostato i mobili, non sono
palestra appartiene a un centro per giova-
anni qualcosa come li avevo messi io”, sorride Saidi.
ni uiguri ed è parte integrante della co- è cambiato “Bene, vuol dire che ci tengono a questo
munità, spiega il suo promotore Sa- posto”. Come la sala per la boxe, anche il

62 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Due ragazzi e il loro istruttore nella compiti a casa e poi del laboratorio multi- lunghi e larghi delle altre, Abdul indossa
palestra del centro per i giovani uigu- mediale, della falegnameria e dei corsi di un paio di pantaloni neri con una lunga
ri di Sefaköy, a Istanbul, agosto 2022 taekwondo, tutte attività che comince- camicia beige e un gilet bianco. Sogna di
ranno presto. Altre sono già in corso. diventare stilista per le star di Holly-
resto del centro è ancora in costruzione. wood, mi spiega mostrandomi una gran-
In realtà, spiega Saidi, i soldi per compra- Vestiti per Hollywood de cartella con i suoi bozzetti. “Questo
re mobili e sistemare tutto in tempi brevi In una piccola stanza luminosa una ragaz- abito è per Selena Gomez”, dice sfoglian-
ci sono. Ma ha preferito spenderli per za con eyeliner e labbra rosa sta tenendo do il portfolio. “E questi sono per Lady
comprare degli attrezzi, in modo che i un corso di disegno per tredici giovani ui- Gaga, Lana Del Rey, Beyoncé, Dua Lipa”.
giovani possano costruire il centro da so- guri. Stanno imparando come si ottengo- Nella comunità uigura non c’è molto in-
li. “In questo modo si favorisce l’attacca- no diverse tonalità di grigio con una mati- teresse per l’arte, dice la ragazza, ed è
mento al posto. I ragazzi si rendono conto ta. In sottofondo, un telefono riproduce proprio per stimolarlo che si è iscritta al
delle conseguenze se rovinano qualcosa canzoni tradizionali uigure che loro can- centro per i giovani.“Quasi tutti i ragazzi
e lasciano in ordine quando se ne vanno. ticchiano mentre la ragazza parla. sognano di diventare medici o di concen-
All’inizio si aspettavano che venisse qual- “Potete usare le matite 2b o 4b ”, dice, trarsi sulla religione. Ma l’arte rende la
cuno a pulire, ma ora hanno capito che prendendo una manciata di matite da vita più variopinta. L’arte è vita”.
tocca a loro”, dice Saidi. una scatola di cartone sul tavolo. “Chi è Abdul è arrivata a Istanbul nove anni
L’obiettivo è creare un’organizzazione senza matita? Ce ne dovrebbero essere fa, prima che cominciasse l’ondata di re-
sostenibile, in cui i giovani siano respon- per tutti. Ma se non le trovate potete an- pressione nello Xinjiang. Dal 1949, quan-
sabili del funzionamento. In questo mo- che usare le 5b”, e lancia matite a quelli do la Cina ha annesso la provincia dello
mento Saidi sta organizzando corsi di che non le hanno. Xinjiang, gli uiguri si sono sentiti perse-
formazione alla leadership per alcuni dei La ragazza si chiama Züleyha Abdul e guitati dai cinesi e hanno cercato rifugio
frequentatori regolari del centro, in mo- ha diciott’anni. Come le altre donne del in Turchia, dove grazie alla comune origi-
do che possano occuparsi dell’aiuto nei centro porta il velo, ma invece dei vestiti ne etnica sono considerati un popolo fra-

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 63


Turchia
tello e sono sempre stati accolti bene. RUSSIA 600 km gliato in continuazione e non può andare
Negli ultimi anni però, man mano che la KAZAKISTAN
da nessuna parte senza il permesso della
Cina diventava un’importante partner polizia cinese. Sei dei suoi fratelli sono an-
commerciale per la Turchia, qualcosa è MONGOLIA cora nei campi, mentre altri due sono
Urumqi
cambiato. Secondo l’ex ministra del com- Pechino morti durante la prigionia”, racconta.
Xinjiang
mercio turco Ruhsar Pekcan, tra il 2001 e Mentre parliamo mi mostra il futuro
il 2018 gli scambi commerciali tra i due spazio multimediale del centro, con mo-
paesi sono passati da 1,1 a 23,6 miliardi di CI NA bili ancora da finire e attrezzi dappertut-
dollari, e la Turchia vuole essere più coin- NEPAL to. “I ragazzi e le ragazze hanno appena
volta nella cosiddetta nuova via della seta, BUTHAN dipinto le pareti di verde. Probabilmente
INDIA
il progetto intercontinentale di infrastrut- sarà pronto tra un mese. Lo useremo per
ture e commercio lanciato dalla Cina. BIRMANIA fare video o cose simili”, dice Aishe.
BANGLADESH
Questo avvicinamento ha provocato Aishe è iscritta alla facoltà di studi isla-
un cambiamento nella retorica del presi- mici in una delle università di Istanbul,
dente turco Recep Tayyip Erdoğan sul sostenendo che si tratta di istituti di for- ma sta pensando di diventare giornalista.
trattamento degli uiguri da parte della mazione in cui gli uiguri imparano un la- È contenta che il centro favorisca l’uso di
Cina. Nel 2015 Erdoğan diceva che le por- voro manuale. Questa è la spiegazione attrezzature video e lo studio dei mezzi
te erano sempre aperte per il popolo fra- ufficiale delle autorità cinesi, secondo cui d’informazione. “Questo posto è impor-
tello, mentre nel 2019 ha affermato che i campi servono anche a risolvere il pro- tante per noi. All’università ci sono molti
qualcuno “sfruttava” la questione degli blema dell’estremismo religioso e del stranieri, ma gli uiguri sono pochi, e qual-
uiguri per rovinare le relazioni tra Cina e terrorismo, diffuso nella popolazione che volta hai bisogno di qualcuno che ca-
Turchia. musulmana. pisca davvero cosa stiamo passando. Mol-
I mezzi d’informazione internaziona- ti sono pronti ad ascoltare, ma non capi-
li e le organizzazioni per i diritti umani Qualcuno che ascolti scono cosa proviamo davvero. Qui mi
hanno parlato di abusi contro gli uiguri in Le persecuzioni si spingono ben oltre i sento parte di una comunità”.
Turchia. Alcuni sono stati arrestati con confini della Cina. In Turchia Qualche tempo fa Aishe ha
accuse di terrorismo e deportati in paesi come in altri paesi, i profughi trovato sua sorella sul social
come il Tagikistan, da dove sono stati poi uiguri riferiscono di telefonate network Douyin, la versione ci-
trasferiti in Cina. Ma non è di questo che dalle ambasciate cinesi che gli nese di TikTok, e si è messa in
parlerò con i lavoratori del centro, che de- intimano di non parlare con i contatto con lei. Si scrivono
ve mantenersi il più possibile neutrale ri- giornalisti e di non manifestare messaggi nella sezione dei
spetto al governo turco. contro il governo cinese, altrimenti i loro commenti, e la sorella fa sempre atten-
Oggi Züleyha Abdul non sa dove sia familiari saranno puniti. zione a cancellarli.
gran parte della sua famiglia. Dopo il Per questo motivo una giovane donna, Mentre Aishe cerca di non attirare l’at-
2017 li ha persi di vista perché, come mol- che chiameremo Aishe, vuole mantenere tenzione, altri giovani uiguri non voglio-
ti altri uiguri nello Xinjiang, la sua fami- l’anonimato. Suo padre e tre fratelli sono no farsi intimidire dal governo cinese. È il
glia ha tagliato tutti i contatti con i paren- nello Xinjiang e, dato che il padre è già caso di Malike Mahmut, che ha 24 anni
ti all’estero. Ma Züleyha non smette mai stato una volta nei campi di detenzione, ed è felice di parlare con me quando le do
di pensarci: “Faccio un sogno ricorrente vuole proteggerlo. “Mio padre è sorve- un colpetto sulla spalla durante la lezione
in cui vado a trovarli. Mi vedo dall’alto, di disegno. “Quando ho saputo che tre
sono tutti molto nervosi e dicono che non persone della mia famiglia erano state
devo uscire perché la polizia ci sta sorve- Da sapere prese dalle autorità cinesi, mi sono unita
gliando. Nei sogni scappo sempre da Diritti umani violati alla rete di attivisti e ai loro progetti. Mi
qualcosa o da qualcuno”. sono resa conto di quanto sia importante
u Gli uiguri sono la minoranza turcofona di
“È un incubo ricorrente per tanti uigu- la partecipazione”.
religione musulmana che abita lo Xinjiang,
ri all’estero”, racconta Samarjan Saidi. È Mahmut tira fuori il telefono e mi mo-
la più occidentale tra le regioni cinesi. A più di
un ingegnere civile, ma negli ultimi anni tremila chilometri da Pechino, è un territorio stra le foto di una giovane donna in pan-
ha lavorato con diverse organizzazioni desertico ricco di risorse naturali, storica- taloni rossi con i capelli neri sciolti e di un
per i diritti umani, raccogliendo testimo- mente conteso tra popolazioni nomadi e se- uomo in giacca e cravatta. Sono i suoi zii
nianze dirette. Lui e i suoi colleghi hanno dentarie. Quando fu occupato dalla Repub- nei campi di detenzione, dice. “Lei aveva
parlato con 1.500 uiguri in Turchia, e blica popolare cinese nel 1949, gli han, l’etnia un salone di bellezza e lui era scrittore e
molti di loro raccontano incubi in cui dominante in Cina, non erano neanche il 7 traduttore. Non partecipavano a nessuna
stanno fuggendo da qualcosa. per cento della popolazione. Oggi sono più attività religiosa. Avevano pensato di tra-
Secondo le Nazioni Unite ci sono più del 40 per cento. Un recente rapporto delle sferirsi in Kazakistan, ma poi avevano
Nazioni Unite accusa la Cina di “importanti
di un milione di uiguri nei campi di de- deciso di restare perché non credevano di
violazioni dei diritti umani” e afferma che la
tenzione cinesi. Li arrestano per una bar- essere in pericolo. Penso spesso a loro, è
detenzione “arbitraria e discriminatoria” del-
ba lunga, perché leggono il Corano, per le minoranze musulmane potrebbe costituire dura. Cerco di non leggere le notizie tutti
una preghiera o per aver parlato con i loro un crimine contro l’umanità. La diaspora ui- i giorni, preferisco essere forte e combat-
familiari all’estero. gura conta tra un milione e un milione e mez- tere per la causa degli uiguri”. Una parte
Il governo cinese e il presidente Xi Jin- zo di persone. In circa 60mila hanno scelto di del suo lavoro si svolge al centro per i gio-
ping hanno respinto le critiche sui campi, emigrare in Turchia. vani, anche se non è mai stato concepito

64 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Due ragazzi si allenano nella palestra ha paura delle conseguenze per la sua fa- dosi piano sui guantoni. Muhammed si
del centro per i giovani uiguri di Sefa- miglia nello Xinjiang. “Certo che ho pau- mette davanti a un sacco da boxe più alto
köy, a Istanbul, agosto 2022 ra che gli succeda qualcosa. Ma laggiù di lui e lo prende a pugni. I colpi risuona-
sono già in tanti in prigione e i cinesi con- no nella sala.
come un luogo di attivismo, dice Saidi. tinuano ad arrestarci comunque. Non c’è A metà dell’allenamento si sente l’in-
“Questo posto non deve ricordare ai ra- modo di evitarlo”. vito alla preghiera da una vicina mo-
gazzi e alle ragazze cosa sta succedendo schea. La maggior parte dei ragazzi si
alle loro famiglie, non vogliamo trasfor- Canti e flessioni mette in fila dietro un anziano con la bar-
marli in attivisti. Ma per gli uiguri è diffi- Quella sera, in palestra, l’allenatore radu- ba lunga. Mentre pregano, un bambino
cile separare la vita sociale dall’impe- na Muhammed e gli altri bambini sul tap- paffuto con una maglietta verde si arram-
gno”. Tutti conoscono qualcuno che è in peto blu. In realtà il club di boxe è pensato pica su uno dei grandi cuscini con i piedi
prigione, scomparso o morto in seguito per ragazzi sopra i quindici anni, ma il ra- a penzoloni e imita il muezzin: “Alaaaaa-
alle persecuzioni cinesi, per questo i gio- madan ha imposto la sospensione degli aahuakbar (dio è grande)”.
vani sono indignati e pronti a battersi per allenamenti e ora bisogna richiamare tut- Finita la preghiera, i ragazzi si rimet-
la giustizia. ti di nuovo. Vedendo quanti ragazzini co- tono uno di fronte all’altro. L’allenatore si
Il centro è di per sé anche un progetto me Muhammed si sono presentati oggi è porta un fischietto alle labbra. Ogni volta
di attivismo, anche se Saidi non usa que- evidente che serve anche un’iniziativa per che fischia devono fare dieci flessioni sul-
sta parola. Ma secondo lui è chiaro che i più giovani, riflette Saidi ad alta voce. le braccia. Fischio. Flessioni. Fischio.
agli occhi delle autorità cinesi fa un lavo- L’allenatore non sembra infastidito Flessioni. Fischio. Flessioni.
ro politico. “Mio padre, mio fratello e mia che anche i più piccoli si siano presentati Quasi tutti i ragazzi faticano a fare l’e-
sorella finirebbero nei guai se cercassi di all’allenamento. Li fa correre in cerchio sercizio, ma non Muhammed. Dopo ogni
contattarli, anche perché sto portando prima di chiedergli di indossare i guanto- fischio, finisce prima di tutti gli altri. Die-
avanti questa attività”, mi dice sulla ter- ni da boxe e schierarsi di fronte a due a ci flessioni non sono niente per lui. Rie-
razza sopra la palestra. Gli chiedo se non due. Alcuni ragazzi scherzano picchian- sce a farne cento. u fc, pb

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 65


Scienza

Il vero
senso
della
misura
James Vincent, The
Guardian, Regno Unito
Da sempre l’umanità
cerca di misurare
il mondo per capirlo
meglio. Ma oggi questa
mania di quantificare
tutto rischia di diventare
una gabbia

e c’è qualcosa che esemplifica

S bene il potere della misura-


zione nella vita contempora-
nea è il burro di arachidi del
National institute of stan-
dards and technology (Nist)
degli Stati Uniti. Una confezione di tre
barattoli da 170 grammi costa 1.069 dolla-
ri. Il prezzo esorbitante non è dovuto alla
presenza di ingredienti rari né a un pro-
cesso di produzione complesso, ma al ri-
gore con cui è stato analizzato il contenuto
di ogni barattolo. Questo burro di arachidi
è stato congelato, riscaldato, essiccato e
saponificato per poterlo misurare in base
LEVI BROWN (TRUNK ARCHIVE)

a diversi parametri. Chi ne compra un ba-


rattolo può essere certo non solo dell’esat-
ta proporzione di carboidrati, proteine,
zuccheri e fibre in ogni suo cucchiaio, ma
della prevalenza – fino al milligrammo – di
decine di diverse molecole organiche e
oligoelementi, dal rame al magnesio,
dall’acido docosanoico a quello tetradeca- 1.300 materiali di riferimento (standard dev’essere verificato, certificato o calibra-
noico. Difficilmente un atomo è sfuggito reference materials, o srm), creati dal Nist to – dai livelli di emissione di un motore
al controllo del Nist e, di conseguenza, per soddisfare le esigenze dell’industria e diesel alle proprietà ottiche del vetro de-
ogni barattolo contiene il burro di arachidi dello stato. È una bibbia della metrologia stinato ai laser ad alta potenza – il catalogo
più studiato che esista. Ha anche una con- – la scienza della misurazione – e testimo- srm offre gli standard di riferimento per
sistenza liscia e non granulosa. Il burro di nia l’importanza delle misure invisibili fare i controlli. La maggior parte degli og-
arachidi appartiene a un catalogo di più di nella nostra vita. Ogni volta che qualcosa getti esaminati è banale: calcestruzzo e

66 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


le fabbriche. Il grasso standardizzato delle
balene aiuta gli scienziati a monitorare
l’accumulo di sostanze contaminanti
nell’oceano. Il polmone in polvere serve
per valutare le conseguenze dell’esposi-
zione umana a materiali radioattivi: è sta-
to ricavato da settanta chilogrammi di
polmone umano donati dai dipendenti del
Los Alamos national laboratory, dove nac-
que la bomba atomica. Ogni donatore era
stato esposto alle radiazioni e decise di
offrire il proprio corpo alla scienza dopo la
morte. I polmoni dovevano essere liofiliz-
zati e ridotti in polvere fine per garantire
l’omogeneità di ogni campione. Questo
rende quasi divertenti alcune serissime
note di laboratorio. “Nonostante il pro-
cesso di sterilizzazione, che garantisce la
sicurezza nel maneggiare il materiale, è
stato più che inquietante vedere pezzi di
tessuto che finivano sulle pareti e su di noi
durante la macinazione. Era necessario
come minimo un cambio di cravatta e di
camice”, ha scritto un ricercatore del Nist.
“A un certo punto abbiamo perfino visto
un liquido rosso che scorreva lungo il cor-
ridoio, con pezzi di tessuto che galleggia-
vano”.

Calibrazione o convalida
Lo scopo è offrire ai clienti “la verità in
bottiglia”, dice Steven Choquette, diret-
tore dell’Office of reference materials
(Orm) dell’agenzia. Le persone devono
potersi fidare delle misurazioni. “Analiz-
ziamo fino all’ultimo atomo”, dice, sotto-
lineando che le quantità assegnate a ogni
materiale possono essere ricondotte al
sistema metrico che, giustamente, il Nist
contribuisce a definire. Se Choquette ha
un dubbio su qualche dettaglio, può “at-
traversare il corridoio e parlarne con i
maggiori esperti del mondo”.
Gli srm sono conservati in uno spazio
di ottomila metri quadrati, dotato di con-
gelatori e di aree di contenimento per ma-
teriali radioattivi e pericolosi. In base
all’uso, ogni campione rientra nel campo
della calibrazione o in quello di convalida.
Convalidare significa impiegare l’srm per
garantire la coerenza di determinati test
industriali. Prendiamo, per esempio,
l’srm 1196a: la sigaretta standard (due
stecche da cento costano 446 dollari).
ferro per l’industria delle costruzioni; spi- mi delle reti fognarie, grasso di balena e Serve per testare l’infiammabilità di tes-
naci in scatola e cacao in polvere per quel- polmone umano radioattivo in polvere, suti e tappezzerie. Le fiamme innescate
la alimentare. Ma altri sembrano presi disponibili rispettivamente come srm dagli oggetti pensati per essere fumati
dalla dispensa di dio: lingotti di elementi 2781, 1945 e 4351. Tuttavia, ognuno ha uno (come le sigarette) sono la principale cau-
purificati e bombole di gas, disponibili in scopo. La composizione dei liquami, per sa di morte per incendio nelle case degli
miscele e combinazioni finemente classi- esempio, è usata dalle agenzie ambientali Stati Uniti, osserva Choquette, e uccido-
ficate. Alcuni sono solo stravaganti: liqua- per valutare il livello d’inquinamento del- no centinaia di persone ogni anno. Per ri-

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 67


Scienza
durre questi rischi, la legge fissa vari stan- sono progettate per garantire uniformità Stati Uniti, cominciava a essere conside-
dard per i tessuti e gli arredi resistenti al nel tempo, nello spazio e nelle culture, per rata una cosa a sé stante più che una com-
fuoco. Ma affinché i test siano coerenti tra consentire il controllo a distanza e per- petenza appresa lavorando all’interno di
i vari produttori, ci dev’essere una sigaret- mettere a sconosciuti di fidarsi gli uni de- un settore. La spinta a razionalizzare il la-
ta standardizzata con cui innescare ogni gli altri. Quello che è cambiato dai tempi voro dei dirigenti finì per intrecciarsi con
incendio. È l’srm 1196a. Non è diversa da delle piramidi è che oggi spesso queste la trasformazione della produzione indu-
quelle normali, ma la sua omogeneità è unità valgono in tutto il pianeta. striale. Gli Stati Uniti aprirono la strada a
stata testata e verificata dal Nist. È questo Anche se sono così numerosi, gli stan- quello che sarebbe stato definito il “siste-
che garantisce l’agenzia, dice Choquette: dard internazionali come quelli del Nist e ma di produzione americano”, incentrato
l’uniformità. E il risultato può salvare vite dell’Organizzazione internazionale per la sulla standardizzazione, la precisione e
umane. standardizzazione (Iso) sono per lo più in- l’efficienza. Fino a quel momento, la pro-
L’altro uso principale degli srm è la ca- visibili nella quotidianità. S’intromettono duzione di beni di consumo era affidata
librazione: il materiale è la base di riferi- nella nostra vita solo attraverso la buro- agli artigiani, che fabbricavano tutto a
mento per verificare la validità di altri test. crazia, in particolare nel campo dell’istru- mano. Ma con l’avvento di macchine in
Supponiamo che siate un’azienda alimen- zione e del lavoro. È a scuola che scopria- grado di stampare, tagliare e modellare
tare e vogliate controllare i valori nutrizio- mo per la prima volta cosa signi- molti componenti diversi, la
nali di un prodotto. Potete comprare mac- fica ridurre in termini di quanti- produzione diventò una serie di
chine che verificano la presenza di deter- tà. Lì siamo valutati in base ai compiti meccanici assegnati a
minate molecole e composti, ma come numeri, e ci viene detto che in lavoratori meno qualificati che
fate a sapere se quei test sono accurati? Li quel modo sarà misurato anche assemblavano i prodotti. Come
eseguite sugli srm del Nist, il cui contenu- il nostro successo futuro. Quan- osservava nel 1850 un ingegnere
to è stato quantificato con precisione, con do cominciamo a lavorare, questi test ri- britannico in visita alle fabbriche statuni-
strumenti più specializzati e costosi. Se i appaiono sotto forma di indicatori studia- tensi, i macchinari erano usati ovunque
risultati dei vostri test corrispondono alle ti per valutare prestazioni, obiettivi e risul- per sostituire il lavoro manuale: “Se ne fa
misurazioni del Nist, potete fidarvi dei vo- tati. All’inizio della mia carriera di giorna- universalmente e volentieri ricorso”.
stri macchinari. lista, il mio lavoro era valutato principal- All’inizio del novecento questo siste-
mente in base al numero di articoli che ma fu ulteriormente ampliato da due con-
Il cubito egiziano scrivevo e alle loro visualizzazioni online. cetti complementari: la gestione scientifi-
La misurazione come disciplina si è svi- Ai miei colleghi e a me è stato insegnato ca e la produzione di massa. Quest’ultima
luppata per millenni prima di arrivare a ad attribuire più importanza alla quantità è rappresentata benissimo dalla casa au-
raschiare il fondo di un barattolo di burro che alla qualità. tomobilistica Ford, il cui economico Mo-
di arachidi. Seimila anni fa le prime unità dello T modificò non solo la pratica indu-
standardizzate furono usate dalle civiltà Nel medioevo striale ma la stessa cultura statunitense,
che abitavano le valli dei fiumi. Nell’anti- contribuendo a creare una classe media
co Egitto, per esempio, il cubito corrispon- regolamentare le prosperosa definita dal consumo di mas-
deva alla lunghezza del braccio umano, misure era un mezzo sa. Henry Ford affermava che le sue cate-
dal gomito alla punta del dito medio, ed ne di montaggio, in cui gli operai rimane-
era usato per misurare le piramidi. Nel per esercitare il potere vano fermi mentre il materiale raggiunge-
medioevo il compito di regolamentare le va le loro postazioni su nastri trasportato-
misure per facilitare i commerci era privi- Il principio secondo cui ogni sforzo ri, erano state ispirate dalla visita di un suo
legio e onere di chi governava: un mezzo umano può essere utilmente ridotto a un collaboratore a un macello di Chicago. Lì
per esercitare il potere sui sudditi che insieme di statistiche è diventato uno dei si svolgeva il processo opposto: una “linea
però, se trascurato, poteva anche diventa- paradigmi dominanti del ventunesimo di smontaggio” in cui una fila di macellai
re causa di disordini. Con il passare dei secolo. Lo storico del capitalismo Jerry Z. smembrava le carcasse di maiale, pezzo
secoli le unità si moltiplicarono: nella Muller lo chiama “ossessione metrica”, un per pezzo, e ogni individuo si concentrava
Francia del settecento si dice che fossero concetto onnipresente che pervade non su un unico compito ripetitivo.
in uso circa 250mila unità di misura, il che solo il settore privato, ma anche le attività Questa compartimentazione del lavo-
portò allo slogan rivoluzionario, “un re e meno quantificabili dello stato, come la ro portò al concetto di gestione scientifica.
una legge, un peso e una misura”. sanità e la sicurezza. Il pioniere fu Frederick Winslow Taylor,
Fu proprio quest’abbondanza a spinge- Viviamo nell’era della responsabilità un ingegnere ossessionato dall’efficienza,
re gli studiosi francesi a creare il sistema misurata, della ricompensa per le presta- che sosteneva una serie di pratiche di la-
metrico decimale. Un’unità come il metro zioni misurate e dell’importanza di pub- voro oggi note come taylorismo. Taylor e i
– definita in origine come un decimilione- blicizzare queste misurazioni attraverso la suoi seguaci avevano osservato gli operai
simo della distanza tra l’equatore e il polo “trasparenza”, scrive Muller. E anche se, e suddiviso il flusso del loro lavoro in parti
nord – aveva lo scopo non solo di semplifi- come sottolinea, la misurazione in sé non che potevano essere standardizzate. L’o-
care la metrologia, ma anche di incarnare è una cosa negativa, “una misurazione ec- biettivo, diceva Taylor, era “sviluppare
un ideale politico. Il suo valore e la sua au- cessiva o inappropriata” distorce, devia e una scienza che sostituisse la vecchia
torevolezza non erano legati alla decisio- distrugge ciò che sosteniamo di valutare. competenza empirica degli operai”. È im-
ne di un re, ma a calcoli scientifici, ed era- Le origini di questa ossessione posso- portante sottolineare che questo richiede-
no quindi, presumibilmente, uguali per no essere fatte risalire all’ottocento. La va anche un trasferimento di conoscenze
tutti. Allora come oggi, le unità di misura capacità gestionale, in particolare negli – e un corrispondente spostamento del

68 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


KEVIN MALLETT (GALLERY STOCK) (2)

potere – dagli operai che svolgevano il la- le sfere della vita, scriveva. “Il feticismo dico italiano Santorio Santorio costruì una
voro ai dirigenti che lo supervisionavano. per i numeri è il tratto distintivo del mana- serie di grandi bilance su cui poteva seder-
Questo tipo di controlli è esercitato ger moderno. I dirigenti aziendali che af- si. Misurava costantemente il suo peso, in
non solo nei luoghi di lavoro, ma anche in frontano azionisti ostili si riempiono le particolare prima e dopo i pasti e la defe-
istituzioni come carceri, caserme e scuo- tasche di numeri. E la stessa cosa fanno cazione. Oggi possiamo ottenere un mare
le. Il filosofo francese Michel Foucault certi politici in campagna elettorale, i me- d’informazioni simili con il minimo sfor-
parlava di “società disciplinare”, un mon- dici che consigliano i loro pazienti e i tifosi zo. Abbiamo applicazioni e gadget per
do in cui la conformità è applicata attra- che attaccano i loro avversari sportivi alla monitorare il sonno, l’esercizio fisico, la
verso norme rigorosamente definite. I radio”. Gli affari, la politica e la scienza so- dieta e la produttività. Siamo diventati fa-
detenuti ricevono uniformi e numeri, gli no tutti guidati dal buon senso di ciò che natici delle misurazioni invisibili.
viene detto quando e dove mangiare e può essere misurato, scriveva Wolf, e il Secondo Wolf le potenzialità di queste
dormire, e vivono nella consapevolezza di motivo è ovvio: i numeri funzionano, ren- nuove informazioni sono enormi. “Usia-
essere sorvegliati da guardie invisibili. Al- dono i problemi “meno coinvolgenti dal mo i numeri quando vogliamo progettare
la fine, interiorizzano quest’autorità e punto di vista emotivo e più gestibili intel- un’auto, analizzare una reazione chimica,
controllano il loro comportamento, dice lettualmente”. Solo un settore resisteva al prevedere l’esito di un’elezione”, scriveva.
Foucault. La conformità alle norme si ot- richiamo della quantificazione: “Il con- “Perché non usare i numeri su noi stessi?”.
tiene senza una brutalità palese, ma l’o- fortevole mondo della vita personale”. Ma Il suo articolo è la cosa più vicina a un ma-
biettivo non è “punire meno, ma punire anche questo, diceva Wolf, sarebbe presto nifesto del movimento per la quantifica-
meglio”. Il lavoro di misurazione e stan- cambiato. zione del sé: una libera associazione di
dardizzazione è essenziale per questo tipo Grazie alle nuove tecnologie – cioè alla individui la cui ricerca della “conoscenza
di controllo. capacità di digitalizzare le informazioni, di sé attraverso i numeri” mostra fino a
In un articolo pubblicato dal New York all’ubiquità degli smartphone e alla diffu- che punto abbiamo interiorizzato la logica
Times nel 2010 (Internazionale 869), il sione di sensori economici – gli esseri della misurazione.
giornalista esperto di tecnologia Gary umani hanno una capacità di automisura- Le origini del movimento possono es-
Wolf annunciava l’inizio dell’era della zione senza precedenti. All’inizio del sei- sere fatte risalire agli anni settanta, quan-
quantificazione. L’uso dei dati per prende- cento, per comprendere meglio il funzio- do gli appassionati di informatica misero
re decisioni è ormai la norma in quasi tutte namento del proprio metabolismo, il me- insieme i goffi antenati della tecnologia

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 69


Scienza
indossabile di oggi. Ma l’idea è arrivata razione. Viene da sospettare che questa all’osservazione empirica, rendendo i
all’attenzione del pubblico dopo che nel sia una caratteristica dell’essere umano nostri interessi e le nostre ambizioni una
2007 Wolf e il suo collega Kevin Kelly han­ piuttosto che una carenza. Limitando serie di sfide da superare. “Le montagne
no coniato il termine “sé quantificato” e l’ambito dell’autoindagine a ciò che può devono essere scalate, i test superati, i gra­
hanno fondato un’organizzazione non essere misurato, i professionisti della me­ dini di una carriera saliti, gli amanti con­
profit per fare proseliti. Le descrizioni del dicina sono certi di trovare risposte. I pa­ quistati, i luoghi visitati, i libri letti, i film
sé quantificato si prestano alla caricatura, zienti sul divano del terapeuta, invece, guardati e così via”, scrive. “Per il soggetto
creando immagini di Gradgrid digitali devono tornare settimana dopo settima­ medio tardo­moderno del mondo occi­
che, come il personaggio del romanzo dic­ na per affrontare le complessità del lin­ dentale ‘sviluppato’, la vita di tutti i giorni
kensiano Tempi difficili, perseguono os­ guaggio. ruota sempre di più intorno a una lista di
sessivamente una vita ottimizzata mentre cose da fare che si allunga di continuo e a
la loro anima appassisce. È anche vero che Diecimila passi nient’altro”.
molti sostenitori del sé quantificato non Quando penso a cosa significa la misura­ Questa mentalità, aggiunge Rosa, è il
fanno niente per dissipare questa immagi­ zione nella società di oggi, a com’è usata risultato di secoli di sviluppo culturale,
ne. Si vantano di risparmiare minuti della e abusata e a come interioriz­ economico e scientifico, ma è
loro giornata con una rigorosa autosorve­ ziamo la sua logica, spesso fini­ stata “estremizzata” negli ulti­
glianza, e di scoprire attraverso analisi sco per concentrarmi su una ci­ mi anni dalla digitalizzazione e
sofisticate che – sorpresa sorpresa! – un fra, diecimila passi, considerata dalla ferocia della sfrenata com­
buon sonno e un regolare esercizio fisico l’obiettivo di attività quotidiana petizione capitalistica. La misu­
migliorano il loro umore. Il sé quantificato ideale e integrata in innumere­ razione è stata giustamente ac­
è semplicemente una forma di “taylori­ voli app di monitoraggio e programmi di colta come strumento per comprendere e
smo interiore”, scrive l’esperto di tecnolo­ fitness. controllare meglio la realtà, ma mentre
gia Evgeny Morozov, e un ulteriore esem­ Questo numero è presentato con una misuriamo senza sosta, incontriamo i li­
pio della “moderna ricerca narcisistica di tale autorità e frequenza da lasciare im­ miti di questa pratica e lottiamo con i suoi
unicità ed eccezionalità”. maginare che sia il risultato di un’indagi­ effetti inquietanti sulla nostra vita.
I sostenitori del movimento lo difen­ ne scientifica, la saggezza distillata di nu­ Il mio interesse per la storia della me­
dono presentandolo come la risposta alla merosi test e prove. Ma non è così. Le sue trologia è nato come una curiosità sull’o­
“genericità imposta dalla conoscenza uf­ origini risalgono a una campagna di mar­ rigine di alcune unità di misura. Perché
ficiale”. Se la quantificazione ha trasfor­ keting dell’azienda giapponese Yamasa un chilogrammo è un chilogrammo, per­
mato il mondo in regole uguali per tutti Clock, che nel 1965 stava promuovendo ché un metro è un metro? Ma queste do­
che non si adattano al singolo individuo, un contapassi digitale, un gadget nuovo mande hanno anche una motivazione più
perché non creare un proprio insieme di profonda: se la misurazione è la modalità
numeri che rispecchiano di più la realtà? Oggi gli esseri umani con cui interagiamo con il mondo, ha
Citano aneddoti di persone che si auto­ senso chiedersi da dove provengono i si­
controllano e i cui disturbi cronici – apnee hanno capacità stemi che la compongono e se rispondo­
notturne, allergie, emicranie – hanno resi­ di automisurazione no a una qualche logica? La risposta che
stito alle cure della medicina tradizionale, ho trovato è no, non proprio. O meglio,
ma hanno ceduto alla loro abilità nel tro­ senza precedenti c’è una logica, ma, come per i diecimila
vare schemi e modelli. Dopo mesi e anni passi, è il prodotto tanto di incidenti e ca­
di automonitoraggio, questi individui per l’epoca, e aveva bisogno di un nome sualità quanto di un’attenta riflessione. Il
hanno scoperto qualche meccanismo del­ accattivante per il prodotto. Scelse man- metro è un metro perché secoli fa alcuni
la loro vita fino a quel momento ignorato, po-kei, diecimila passi. Ma perché quel studiosi decisero di stabilire un’unità di
qualche alimento o abitudine che inne­ numero? Perché il kanji per diecimila – e lunghezza misurando il pianeta su cui vi­
scava il loro problema e hanno apportato i quindi il primo carattere del nome giappo­ viamo. Si dà il caso che commisero degli
cambiamenti necessari per vivere felici e nese del prodotto,万歩計 – somiglia a una errori nei loro calcoli, e quindi il metro sia
contenti. In questo senso, il sé quantifica­ figura che avanza con sicurezza. più corto di circa 0,2 millimetri: una di­
to sembra un tentativo di riconquistare la Secondo i ricercatori diecimila passi screpanza minima che da allora si è tutta­
dimensione personale della misurazione, sono pochi per i bambini e troppi per mol­ via perpetuata. In altre parole: è così per­
resistere alle astrazioni delle statistiche e ti anziani. Tuttavia, è chiaro che fare atti­ ché lo diciamo noi. Le misure, quindi,
adattare i calcoli alla nostra vita. vità fisica ci fa bene e che chi si pone un sono al tempo stesso significative e arbi­
Nel suo articolo del 2010, Wolf scrive­ obiettivo giornaliero di diecimila passi trarie, guide rigide della nostra vita che,
va che nel novecento si usava la psicoana­ mostra meno segni di depressione, stress se vogliamo, diventano malleabili. Se
lisi per svelare i misteri del sé, facendo af­ e ansia. Da questo punto di vista, i sosteni­ non funzionano – se non sono all’altezza
fidamento sul linguaggio e su un “umane­ tori del sé quantificato sembrano avere – possono essere modificate. u bt
simo letterario prolisso”. Questo, però, ragione: se vuoi raggiungere le persone,
non è il mondo in cui viviamo oggi, quindi devi parlare una lingua che capiscono. L’AUTORE
perché affidarsi a metodi obsoleti? La do­ A proposito della misurazione nel James Vincent è un giornalista britannico.
manda a cui Wolf non risponde mai, tutta­ mondo di oggi, il sociologo tedesco Hart­ Quest’articolo è estratto e adattato dal libro
via, è in che modo la precisione dei nume­ mut Rosa suggerisce che è una caratteri­ Beyond measure: the hidden history
ri può sostituire la complessità del lin­ stica del particolare desiderio del ventu­ of measurement (Faber 2022), che sarà
guaggio come strumento per l’autoesplo­ nesimo secolo: strutturare la vita in base pubblicato in Italia da Mondadori.

70 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Portfolio
n mondo luminoso, leg-

U
Cherries on the chair, 2011
gero, popolato da giova-
ni felici con i loro corpi
nudi che dialogano con
fiori o frutta. È difficile
da collocare, ma dai li-
neamenti delle persone ritratte si può
immaginare che sia un paese asiatico. È
l’universo di Lin Zhipeng, conosciuto co-
me No. 223, pseudonimo preso in prestito
dal nome del poliziotto del film
Chungking express (Hong Kong express) di
Wong Kar-wai. Zhipeng non sembrava
destinato a fare il fotografo o l’artista:
“Ho studiato inglese finanziario, ma mi
hanno sempre interessato le arti visive.
Dopo la laurea, per sette anni ho fatto il
redattore in giornali e riviste. Prima la fo-
tografia era solo un passatempo, ma da
TUTTE LE FOTO © LIN ZHIPENG AKA NO. 223 ( PER GENTILE CONCESSIONE DI IN)(BETWEEN GALLERY E SINIBALDI ARLES)

quindici anni è il mio unico lavoro. È un


mezzo più rapido per comporre il mio
diario”.
Le sue immagini – in cui si vedono ra-
gazzi e ragazze alle prese con giochi ses-
suali, baci con lingue dardeggianti, corpi
intrecciati, pelli lisce accostate alle forme
sensuali dei fiori – sono il ricordo di mo-
menti condivisi con i suoi amici. “Ho co-
minciato a fotografare facendo street pho-
tography: un vecchio aeroporto, i passan-
ti, i paesaggi urbani. Qualche mese dopo
un’amica ha scritto un commento sul mio
blog e mi ha chiesto se potevo fotografar-
la. Dopo averlo fatto ho capito che foto-
grafare il volto e il corpo di un amico era
qualcosa di incredibile. Così ho comin-
ciato a fotografare la mia vita e le persone
che avevo intorno. È molto importante
per me avere una relazione intima con i
miei soggetti, così quando tiro fuori la
macchina fotografica non si sentono ner-
vosi e non sono sulla difensiva. Durante
gli scatti questa è la cosa più importante.
Ho la fortuna di avere molti amici inte-
ressanti e creativi che sono disposti a far-

Diario si fotografare. Viaggio molto, amo la vita


e in quello che faccio tutto può diventare
oggetto delle mie immagini”.
La vicinanza con i suoi modelli (che di

di libertà fatto non sono modelli) è il motivo per cui


le immagini appaiono così naturali, senza
artificio, senza una vera posa. Si tratta so-
prattutto di un gioco e la nudità finisce per
diventare solo un aspetto secondario.
Non abbiamo l’impressione di osservare
dei nudi, ma solo dei momenti giocosi che
Lin Zhipeng non si considera un artista, ma solo somigliano alla felicità o alla ricerca di un
una persona che fotografa in modo compulsivo i suoi momento di felicità. Questo universo ero-
tizzato si ritrova in migliaia di polaroid, in
amici e la sua vita, scrive Christian Caujolle cui i colori e le forme delicate si accordano
alla dolcezza di un mondo irreale. C’è

72 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Olzha’s cigarettes, dalla serie Grand amour, 2018

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 73


Portfolio
Ming and her lover, 2014

74 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Quattro foto tratte dalla serie 123 Polaroids.

qualcosa di cinematografico. Del resto Lin ga), così come la musica e la letteratura. I più. È un’industria grande e complicata.
Zhipeng pensa a un futuro nel cinema: miei viaggi mi ispirano tanto. Mi piaccio- Non è facile come fotografare. Ora sto
“La mia arte è influenzata dai film. Grazie no i film di Wong Kar-wai, ma amo anche facendo dei video artistici”.
alla mia esperienza nelle riviste ho letto le opere di altri registi come Lou Ye, Al- Nato nel 1979 nella provincia del
molte pubblicazioni indipendenti inte- modóvar, Kieślowski, Bertolucci e Wim Guangdong, Lin Zhipeng si è trasferito a
ressanti. Penso che le arti siano collegate: Wenders. Cerco anche di fare qualche Pechino. Ma continua ad avere una rela-
quelle visive, il design, i film, i manga cortometraggio. Il cinema è il mio obiet- zione particolare con i suoi luoghi d’origi-
(quando ero all’università adoravo i man- tivo finale e voglio lavorarci sempre di ne, che secondo lui lo avvicinano sponta-

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 75


Portfolio
White whale, 2016

Ballet girls, 2013

76 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Green light, 2010 è la libertà vera. Su Instagram per esem-
pio non si possono pubblicare le foto di
nudi con gli organi sessuali in evidenza.
La libertà è molto importante per me. Per
questo motivo cerco di esprimermi in un
contesto preciso, ho scelto i social net-
work per condividere le mie opere invece
dei mezzi d’informazione tradizionali.
Ho usato il mio blog per costruire la mia
webzine personale, perché mi piace con-
dividere quello che faccio. In Cina un
blog o un social network sono molto di-
versi dai mezzi d’informazione tradizio-
nali. Ho più libertà su internet. Ai giovani
piace il web perché possono esprimere le
loro opinioni”.
È proprio su internet che Lin Zhipeng
è stato notato e conosciuto anche all’este-
ro. Dietro queste immagini sensuali di un
mondo che sembra cancellare le difficol-
tà del presente, c’è anche spesso una for-
ma di malinconia e solitudine. Come
nella foto in cui un ragazzo a petto nudo
con la testa rasata ha un’espressione
enigmatica, quasi assente. Sul petto ha il
tatuaggio di una farfalla con sopra la fra-
se “Sorry mom”, mentre due mani con le
unghie smaltate di rosso vermiglio gli of-
frono delle sigarette. Questa sensazione
di malinconia è ancora più evidente nella
foto intitolata Green light, in cui un ragaz-
zo seduto di spalle su un letto davanti a
una finestra sembra provare una grande
tristezza. Lin Zhipeng, che commenta
molto di rado le sue foto, spiega: “È Har-
lem, il mio ex compagno, in una camera
d’albergo in Malaysia. Era la prima volta
che partivamo insieme. Ero talmente os-
sessionato dal suo corpo e dalla sua im-
magine che volevo fotografarlo in conti-
nuazione. Penso che questa foto la dica
lunga su questa ossessione”.
Lin Zhipeng, che non si considera un
artista, vive con malinconia in un mondo
sempre aperto al dialogo fisico e visivo
neamente all’universo di Wong Kar-wai: ale, senza freni ma non provocatorio né con i suoi amici “bizzarri”, e non fa pro-
“Il Guangdong si trova nella Cina meri- arrogante, solo felice. Accanto ai giovani getti ma fotografa in maniera compulsi-
dionale. Il suo clima è caldo, umido, ap- ci sono nature morte, a volte ironiche, e va. “Non penso mai al futuro. Continuerò
piccicoso, ricorda l’atmosfera dei film poi paesaggi urbani, lampi di luce. Tutto a fotografare finché mi piacerà farlo. Non
girati a Hong Kong. Penso che il colore di è scattato in pellicola: “Usare la pellicola ho mai creduto di poter essere un artista.
Canton (Guangzhou), il capoluogo, sia è solo una ‘cattiva abitudine’. Non mi pia- Ho solo scelto quello che mi piaceva fare.
forte e denso, così come il suo clima. Il ce ritoccare le foto e non sono molto bra- Non ho alcuna ambizione per la mia arte
tempo passa lentamente e le persone vo- vo con Photoshop. E siccome scatto mol- o per la mia vita. E anche se dovessi stan-
gliono divertirsi. Mi piace documentare te foto non voglio perdere tempo a post- carmi di fotografare o se le mie foto do-
la città con una sorta di diario per imma- produrle”. vessero diventare noiose, non c’è niente
gini. Il mio lavoro è raramente concettua- Per prudenza o per convinzione, Lin di male. Mi piace seguire i miei pensieri e
le”. Quello che colpisce di più dell’opera Zhipeng non descrive se stesso e i suoi non mi piace mettere pressione sulla mia
di Zhipeng è l’insieme di immagini che amici come persone che vivono ai margi- vita. Per questo dico sempre che le foto-
mostrano una gioventù edonista, contro- ni della società: “Non ho mai collegato le grafie raccontano la mia vita e la mia evo-
corrente rispetto alla società cinese tradi- mie opere alla politica. Penso di essere luzione. Quando morirò questo diario
zionale e puritana. Il suo è un mondo ide- alla ricerca di una sorta di libertà, ma non fotografico si fermerà”. u adr

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 77


Ritratti

Anna Parzyńska
Fuorilegge
Olivia Koreas, Die Zeit, Germania. Foto di Alicja Lesiak
È una ginecologa polacca. ha stabilito che queste interruzioni di gra­ guenze legali. “Ma anche quando vacillo
È tra i pochi medici nel paese vidanza sono contrarie alla costituzione. per un attimo, poi penso ai diritti delle
Anche prima la legge sull’aborto polacca mie pazienti e vado avanti”, dice. “Credo
che pratica ancora aborti anche era una delle più restrittive in Europa. che in un tribunale sarei in grado di difen­
se una sentenza della corte “Nessuna mia paziente mi ha detto: ‘È dermi”.
costituzionale nel 2020 cambiata la legge, non voglio più aborti­ Parzyńska fa la ginecologa da undici
ha reso illegali quasi tutte re’”, racconta Parzyńska. “Non credo che anni. Ha scoperto la ginecologia all’ulti­
ci saranno meno interruzioni di gravidan­ mo anno degli studi di medicina. “Fare
le interruzioni di gravidanza za per via della sentenza”. È seduta dietro un’ecografia per la prima volta è stata una
una scrivania dell’ambulatorio. È tran­ grande emozione, perché era misteriosa e
un lunedì mattina di maggio e quilla, non tradisce alcuna emozione. La all’inizio non riuscivo a capirci nulla”, di­

È la dottoressa Anna Parzyńska


è in ritardo. Entra a passo ve­
loce nella clinica ginecologi­
ca di Varsavia in cui lavora
due giorni alla settimana. Lo
studio è elegante: parquet a spina di pe­
sce, grandi finestre che arrivano fino a
terra, pareti bianche e immacolate. Le
strade di questo quartiere meridionale
sentenza della corte riguarda da vicino il
suo lavoro: prima della decisione dei giu­
dici, praticava una buona parte dei pochi
aborti legali in Polonia. Nel 2019 le donne
che hanno interrotto legalmente la gravi­
danza sono state solo 1.100, di cui 1.074 a
causa di malformazioni o malattie del fe­
to. “Nell’ospedale in cui lavoro ho seguito
in un anno circa 170 aborti insieme a due
ce, e per la prima volta durante la nostra
conversazione sorride. “Il feto si muove, a
differenza di un fegato o di uno stomaco,
che restano sempre nello stesso posto”.
Da sette anni lavora nell’ospedale di Bie­
lany, il cui reparto di ginecologia è noto
per la massima attenzione ai diritti delle
pazienti, nonostante le possibili conse­
guenze legali. Parzyńska s’identifica com­
della capitale hanno nomi come Wy­ o tre colleghe”, dice Parzyńska. pletamente con il suo lavoro. Il suo profilo
nalazek e Postępu, scoperta e progresso. Dopo la sentenza, le ginecologhe e i Instagram, @doctorashtanga, è seguito
Parzyńska, 36 anni, si toglie il maglione ginecologi polacchi si sono trovati ancora da circa trentamila persone. Lì mescola la
verde e indossa il camice da medica. Poi più divisi tra la salute delle loro pazienti e sua vita professionale e privata, a volte
entra in un ambulatorio in cui l’aspetta la il rispetto della legge. Quasi tutti hanno condividendo le storie delle sue pazienti,
prima paziente, che con una mano si tie­ scelto di obbedire alla nuova normativa a volte una foto di yoga.
ne il pancione e con l’altra stringe quella per paura di compromettere la loro car­
del partner. Parzyńska l’assisterà durante riera o di finire in carcere per tre anni. Un mese prima
la gravidanza. Parzyńska è una dei circa dieci medici del Quando nell’autunno 2020 gli oppositori
Come quasi tutti i suoi colleghi in Polo­ paese che continuano a lavorare come dell’aborto hanno occupato il centro della
nia, al momento Parzyńska non pratica prima. E tra le poche persone che parlano scena con manifestazioni e prese di posi­
aborti. Ma nel suo caso non c’entra la leg­ apertamente di quello che sta succeden­ zione su mezzi d’informazione conserva­
ge, quanto il fatto che ha partorito da nove do. Ovviamente ha paura delle conse­ tori e sui social network, sul canale insta­
mesi e allatta. Non può ancora ricomin­ gram di Parzyńska sono aumentati i post
ciare i lunghi turni nell’ospedale di Bie­ Biografia che parlavano d’interruzione di gravidan­
lany, a nord della città. Fino alla nascita di za. Il 20 settembre 2020, un mese prima
sua figlia però li praticava, per esempio nel ◆ 1986 Nasce a Cracovia, in Polonia. della sentenza della corte costituzionale,
caso di feti senza scatola cranica o affetti ◆ 2011 Si laurea in medicina, specializzandosi la ginecologa ha caricato una foto che ha
dalla sindrome di Down. in ginecologia all’università Jagellonica della suscitato reazioni indignate: le sue braccia
sua città.
Dall’ottobre 2020 in Polonia non è più erano imbrattate di sangue, così come il
◆ 2020 La corte costituzionale polacca
legale abortire quasi in nessun caso, nem­ dichiara illegale l’aborto nella quasi totalità dei
collo. Sotto l’immagine ha raccontato la
meno in presenza di feti malati o malfor­ casi, ma lei continua a praticare interruzioni di storia di una paziente che aveva voluto
mati. La corte costituzionale, negli ultimi gravidanza. La legge entra in vigore nel abortire nonostante fosse a uno stadio
anni finita sotto il controllo del partito ul­ gennaio 2021. avanzato della gravidanza. La donna ave­
traconservatore Diritto e giustizia (Pis), ◆ 2022 Nasce sua figlia. va già dovuto seppellire cinque figli e que­

78 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Anna Parzyńska a Varsavia, in Polonia, luglio 2022

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 79


Ritratti
sta volta aveva deciso di abortire dopo in Polonia basta vedere un video su You- dream team. Wydrzyńska ha spedito delle
aver scoperto che il feto era affetto da tri- Tube: il filmato mostra Parzyńska nel suo pillole abortive a una donna che voleva
somia 13. “I bambini con questa malattia ambulatorio all’ospedale di Bielany, interrompere la gravidanza. Il partner del-
non sopravvivono al primo anno di vita, se quando era ancora incinta. Sotto il camice la donna l’ha scoperto e ha denunciato
non muoiono già nell’utero”, ha scritto indossa un abito attillato che sottolinea il Wydrzyńska. Ad aprile è cominciato il
Parzyńska nella didascalia della foto, ri- pancione. Una donna seduta di fronte a lei processo, che sta mettendo sotto pressio-
prendendo le parole degli attivisti antia- piange e singhiozza. Il regista Marek Osie- ne attivisti e medici in tutto il paese.
bortisti polacchi, “la mancanza di rispetto cimski ha girato la scena per un documen- “Nell’ospedale in cui lavoro nessuno
verso la vita non c’entra niente”. tario che dovrebbe uscire alla fine di vuole avere problemi”, racconta una gine-
Poi, quattro settimane dopo, la corte quest’anno. “Penso al suicidio, ma ci sono cologa di una città polacca, che preferisce
costituzionale ha deciso che un’interru- anche i miei figli”, dice la paziente. La sof- restare anonima. Il primario del suo re-
zione di gravidanza come quella avrebbe ferenza distorce la sua voce. “È orribile. I parto dice che gli aborti non fanno parte
violato il diritto alla vita sancito nella car- figli guardano la loro madre che si dispera del loro lavoro e che se ne devono occupa-
ta. Per diventare esecutiva la sentenza e non capiscono perché”, dice la ginecolo- re le cliniche di Varsavia. Prima, racconta
doveva essere pubblicata sulla gazzetta ga. La donna ha incontrato Parzyńska per la ginecologa, anche per loro era logico
ufficiale. “I tre mesi successivi sono stati la prima volta quel giorno. Eppure ha la suggerire un’interruzione di gravidanza in
intensi, perché molte cliniche che prima sensazione di poter finalmente parlare in caso di malformazioni nel feto. Ora quan-
praticavano aborti hanno improvvisa- modo libero. Nella sua pancia sta crescen- do una paziente vuole abortire la manda
mente annullato tutti gli appuntamenti”, do un feto malato che morirà prima o subi- in Slovacchia o in Repubblica Ceca. “Vor-
racconta Parzyńska. “Abbiamo dovuto to dopo la nascita. Il medico che le ha fatto rei aiutare quelle donne, ma la legge po-
sostituire il lavoro di diversi ospedali. Le la diagnosi le ha negato la possibilità di lacca mi lega le mani”, dice la dottoressa.
donne arrivavano da tutto il paese”. interrompere la gravidanza. La paziente Sembra sconvolta. “Ho paura. In Polonia
Parzyńska e i suoi colleghi hanno racconta quello che il dottore le ha detto: ci sono campagne di odio contro i gineco-
aspettato per giorni, mentre gli avvocati logi”, conclude.
verificavano se i medici e l’ospedale pote- Non appena potrà Anche l’ospedale di Bielany, in cui la-
vano essere perseguiti. Hanno scoperto vora Parzyńska, è stato preso di mira dal-
che se la sentenza fosse uscita di pomerig- lavorare come prima, le associazioni cosiddette pro-vita quan-
gio, con effetto retroattivo a partire dalla Parzyńska tornerà do si è saputo che lì alcuni medici conti-
mezzanotte, un aborto praticato quella nuano a praticare aborti. Una mattina
mattina avrebbe potenzialmente violato a praticare aborti dell’aprile 2021 davanti all’ingresso c’era
la legge. Parzyńska e altri medici dell’o- un veicolo con attaccato un cartellone:
spedale hanno corso il rischio. Ne hanno “Non posso aiutarla perché la legge è “Nell’ospedale di Bielany nel 2017 gli
praticati tantissimi, come non mai: due, cambiata e rischio il carcere”. Parzyńska abortisti hanno ucciso 131 bambini”.
tre, quattro a settimana. invece ha accettato di farla abortire. “Le Azioni come queste non la lasciano indif-
mie pazienti rischiano danni psicologici, ferente. “Penso sempre che sto andando
Una questione di salute soffrono di un disturbo dell’adattamento contro la politica, che il mio è una specie
Il 27 gennaio 2021 la sentenza è stata pub- perché a causa della legge devono vivere di lavoro clandestino”, dice. Di solito pre-
blicata. Da allora le donne in Polonia pos- una situazione stressante”, spiega nel vi- ferisce stare lontana dalla politica, ma
sono abortire solo se la gravidanza mette deo. “Non vogliono essere costrette a por- aggiunge: “È difficile farlo, ora che la po-
in pericolo la loro salute o se è una conse- tare avanti la gravidanza solo per vedere il litica s’immischia pesantemente nella
guenza di stupro o incesto. Ma nelle setti- loro bambino morire dopo la nascita”. medicina”.
mane precedenti le organizzazioni che Oggi anche Parzyńska manda le sue pa-
tutelano i diritti delle donne avevano cer- zienti dalle psichiatre che collaborano con Dubbi e paure
cato un modo per aggirare la legge. Federa. Finora le cose sono andate bene, All’inizio della sua gravidanza, Parzyńska
Da quel momento l’associazione fem- “ma è una situazione delicata, perché è era tormentata dai dubbi. “Mi sono chie-
minista Federa organizza incontri tra psi- difficile stabilire dove comincia il pericolo sta se fosse saggio esporsi in questo mo-
chiatre e donne incinte i cui feti hanno per la salute della donna incinta”, spiega la do”, dice. “Ma quando ho scoperto che
malattie o malformazioni. Se le dottores- ginecologa. sarebbe stata una femmina, tra me e me
se dichiarano che la gravidanza mette in L’incertezza e la paura paralizzano la ho pensato: se mia madre si fosse con-
pericolo la salute psichica della donna, la maggior parte dei medici polacchi. Nel frontata con questioni del genere e si fosse
Federa le manda da chi pratica aborti. Tra 2021 due donne incinte sono morte per- fermata per proteggermi, non sarei stata
loro c’è Anna Parzyńska. “Questi gineco- ché i dottori non avevano osato autorizza- d’accordo”. E poi stava difendendo anche
logi sono affidabili al cento per cento”, af- re un aborto e hanno aspettato che i feti i diritti della figlia: in futuro anche lei po-
ferma Kamila Ferenc, avvocata di Federa. malati morissero da soli. Stando alla legge trebbe trovarsi in una situazione simile.
“Ma in generale è difficile trovare medici polacca, una donna che abortisce non può Non appena potrà ricominciare a lavo-
disposti a praticare le interruzioni di gravi- essere punita, ma i medici e i loro collabo- rare come prima, Parzyńska tornerà a pra-
danza”. Secondo Ferenc circa cinquecen- ratori sì. Per anni non ci sono state azioni ticare aborti. “I ragionamenti fatti duran-
to donne polacche hanno fatto ricorso a legali contro di loro. Poi all’inizio del 2022 te la gravidanza mi hanno aperto ancora
questa possibilità nell’ultimo anno. Per c’è stato il caso di Justyna Wydrzyńska, di più gli occhi. Anche se ho paura, il desi-
capire a quanta pressione sono sottoposte un’attivista per i diritti delle donne che ha derio di lottare per i diritti delle donne po-
le donne che interrompono la gravidanza cofondato l’organizzazione Abortion lacche è più forte”. ◆ nv

80 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Negli ultimi quattro anni il Brasile è stato governato da un uomo il cui nome
completo è Jair Messias Bolsonaro. Messias, colui che è mandato da dio per
salvare il popolo. L’uomo che vuole convincere 156 milioni di elettori con
il motto: Dio patria e famiglia. Cosa può insegnarci il Brasile sul populismo?

Populismi è una mini-serie in tre puntate su Ungheria, Brasile e Francia


per capire un fenomeno politico in grado di smantellare le democrazie
rappresentative con cui siamo cresciuti. Senza distruggerle formalmente.
Riplasmandole, in regimi potenzialmente dispotici.
Viaggi

La felicità
di perdersi
Ignacio Peyró, El País, Spagna
L’India è un paese indecifrabile problema del covid, ma mi preoccupano
per il viaggiatore. Le città sono di più gli odori umani. Avevo un biglietto
per stare da solo, ma le tradizioni vanno
mondi a sé, e solo nei circoli rispettate e un viaggio in India non è un
di epoca coloniale oriente viaggio in India senza un certo rimescolio
e occidente sembrano sfiorarsi intestinale e qualche intoppo burocratico.
Non è il caso di mettersi a discutere
con il controllore: peggio di essere nervo-

P
ossiamo viaggiare per la si è essere nervosi e bianchi, e in India
gioia di vedere il mondo, non si è mai abbandonati da una leggera
ma negli anni ho capito che sensazione di disagio data dall’essere di-
c’è una gioia ancora più versi. Basta che un cameriere mi versi
grande, quella di trovarsi una birra per farmi venire il dubbio di es-
lontano. L’amore per la sere un colonialista. E basta negarlo per

VICTOR OVIES ARENAS (GETTY IMAGES)


lontananza si prova solo ogni tanto, forse poi chiedermi se non sto cadendo nell’ac-
per non diluirne il sapore: è quel tuffo al condiscendenza del progressismo libera-
cuore che sento quando sorvolo il Sahara le occidentale.
o le Ande, nell’attimo di meraviglia che Arrivato alla cuccetta mi sono trovato
provo vedendo un tramonto nell’arcipela- davanti a una famiglia: due gemelle e un
go delle Grenadine o arrivando su un’isola uomo che sembrava cinque volte più pic-
sperduta dell’emisfero meridionale. An- colo della moglie. Mi dispiace per loro
che quest’alba entrerà a far parte del mio perché sono un virtuoso del russare. Ma
archivio delle lontananze: sono su un tre- le brutte notizie sarebbero arrivate per
no notturno nel nord dell’India, in un va- tutti, eravamo su un treno senza vagone “pomposa mediocrità” di alcuni edifici. Il
gone senza luce, e non so quando arriverò ristorante, con un viaggio di almeno do- disordine urbanistico, il letame, la spazza-
a Varanasi. Dalla cuccetta, guardo passare dici ore davanti a noi. Nel silenzio del va- tura, i vicoli, l’ammasso di cavi elettrici
le stazioni. Non sapere dove mi trovo mi gone letto, se avessero potuto parlare, gli che solo grazie alla benevolenza di cento
lascia indifferente: è la felicità del perder- sguardi indiani e il mio avrebbero detto la dèi non prendono fuoco.
si. E un piacere d’altri tempi: addormen- stessa cosa: “Sappiamo poco di te come Il mio hotel, affacciato sul fiume Gan-
tarsi cullati dal dondolio del treno. tu sai poco di noi”. Ma dove non arriva la ge, si chiama Paradise on the steps (Para-
Non si arriva in una città santa senza cultura arriva la pietà che ci accomuna: diso sui gradini): a me devono aver lascia-
aver fatto un po’ di penitenza, ed è per alle nove di sera il padre delle gemelle to la parte dei gradini e non quella del pa-
questo che nel vagone letto siamo in cin- apre un contenitore, tira fuori le sue ver- radiso, e in mancanza di un minibar le ca-
que, invece di essere da solo. Ci sarebbe il dure e il suo chapati, il pane azzimo tipico mere hanno però scimmie sul balcone e
dell’India e, sia lodato Shiva, li condivide gechi sui muri. Ma forse Varanasi è l’unica
con me. città al mondo in cui non si vorrebbe vede-
re la pubblicità di una birra: qualsiasi lusso
Varanasi che non sia destinato ai rituali religiosi – le
Per anni ho riso degli occidentali un po’ sete, i pigmenti, gli incensi, i metalli –
allocchi che vanno a Varanasi e confondo- sembra fuori posto in un luogo in cui si
no il misticismo con le canne, per poi con- viene per pensare alla vita e alla morte.
fessare a me stesso una verità: non sarò Perché chi muore qui sarà illuminato.
arrivato in India troppo tardi? Non sareb- Forse questa attenzione per l’aldilà
be meglio venire qui da giovani, quando si spiega il disprezzo per le cose del mondo,
può ancora aspirare a capire il paese? ma l’occhio è attratto dalla bellezza casua-
Il premio Nobel per la letteratura Vi- le dell’incuria, dall’intelligenza segreta
diadhar Surajprasad Naipaul, apparte- che governa la vita in strada. Varanasi of-
nente alla casta brahmana, rimase scioc- fre il meglio di sé la mattina presto: un’al-
cato dalla mancanza di pulizia e dalla ba lenta e solenne come il passaggio delle

82 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


semplicemente vivere. È ancora la capita­
le dei giornalisti, degli editori e degli intel­
lettuali, quindi non c’è da stupirsi che an­
che i ristoranti più antichi come Trincas o
Mocambo siano ancora aperti, o che Cal­
cutta abbia sviluppato una sua cucina ci­
nese. Qui c’è una libertà che si declina,
con stupore degli occidentali, nel mangia­
re carne di manzo o di maiale. L’apertura
della città è dimostrata dal fatto che ci so­
no quartieri armeni e chiese portoghesi,
gesuite e protestanti.
In un’epoca di ascesa del nazionali­
smo, è ancora più sorprendente il rispetto
per certe reliquie dell’impero: l’Oxford
bookstore porta ancora il sigillo di garan­
zia dell’ultimo viceré, Louis Mountbatten,
e il Victoria memorial ci riporta al bagliore
del viceré precedente, George Curzon.
Ma quando la tentazione della nostalgia si
fa sentire, la cosa migliore da fare è ferma­
re un Hindustan ambassador, il meravi­
glioso taxi di Calcutta, e chiedergli di por­
tarvi da qualche parte.
In India ci sono ancora luoghi in cui ve­
stirsi di bianco sembra la cosa più appro­
priata. Seduto nella veranda di un qualsia­
si club, aspetto di ricevere la grazia di un
gin tonic e del crepuscolo. Che sia il Tolly­
gunge di Calcutta, il Gymkhana di New
Delhi, il Bangalore club o il Madras, questi
luoghi parlano tutti della vecchia Inghil­
terra e della vecchia India. Sarà forse per­
Varanasi. I templi sul Gange ché esiste ancora un fascino reciproco: se
c’è un Oriental club a Londra, nel Regno
chiatte, finché il sole non scopre il colore The Hindu o Delhi Times. In India molti Unito, c’è una certa logica nel fatto che
del Gange e quello dei suoi palazzi. fidanzamenti sono combinati e la cono­ esista un Bengal club in India. E se all’East
scenza tra uomo e donna ha il romantici­ India club di St James’s servono il curry, è
New Delhi smo tipico della trattativa per un contrat­ perfettamente normale che al Tolly serva­
La città sembra battere i pugni sul tavolo to. Si può cercare per casta: “Partner di no agnello con salsa alla menta.
in continuazione per affermare la propria pari status. Ragazza snella, di bell’aspetto, Il rituale è sempre lo stesso: saluto il
importanza. È l’impronta del primo mini­ di carnagione chiara, senza problemi, di segretario del club, di solito un colonnello
stro Jawaharlal Nehru, a cui bisogna sem­ casta brahmana, educazione religiosa. o un marinaio in pensione. Anche l’ufficio
pre fare riferimento ogni volta che ci chie­ Preferibile partner di casta elevata”. Altri è spesso identico, con ventilatori e foto di
diamo come l’India, con le sue fazioni, annunci, quando si scende nella scala, maragià. Dopo aver ricevuto una benedi­
lingue e religioni, i suoi gruppi etnici, sia puntano meno sulla casta e più sullla ric­ zione e, forse, una cravatta in regalo, il se­
riuscita a restare unita e democratica. chezza della famiglia o sulle doti di gran gretario mi saluta. Ed è lì, tra teste di tigre
Oggi New Delhi è l’immagine del pae­ lavoratore. Il mio preferito : “Di preferen­ e trofei d’argento di un secolo fa, che
se che guida le economie emergenti. La za funzionario pubblico”. anch’io cedo alla particolare follia dell’In­
capitale sfoggia gli antichi templi che dia. E brindiamo, come nel romanzo di
adornano i suoi campi da golf e gli hotel da Calcutta Rudyard Kipling, per diventare un giorno
mille e una notte. Ma questa recente pro­ Potreste voler fare affari a New Delhi e re del nostro personale Kafiristan.
sperità si accompagna a un nazionalismo cercare il senso della vita a Varanasi, ma “L’Oriente è l’Oriente e l’Occidente è
indù inedito, critico nei confronti di quel solo a Calcutta sarete gli unici stranieri. l’Occidente”, scriveva sempre Kipling, “e
Nehru che, secondo i suoi esponenti, Nei salotti e nelle fumerie della città nac­ i due mai s’incontreranno”. Ma è chiaro
avrebbe cercato di sbiancare il patrimonio que la prima spinta indipendentista e sor­ che ci conoscono meglio di quanto noi
culturale del paese e di assoggettarlo ai prende come oggi Calcutta viva in pace non conosciamo loro. Nell’ultimo alber­
modelli occidentali. con il suo passato coloniale. Persa ogni go, prima di prendere l’aereo per tornare a
Un piacere tipicamente indiano è fare velleità di capitale amministrativa, eco­ casa, ho letto questo avviso: “Si prega di
colazione con una frittata masala leggen­ nomica o commerciale, Calcutta sarebbe non entrare nella vasca da bagno dopo
do le pagine degli annunci dei quotidiani il luogo ideale per fare filosofia, oziare o aver bevuto alcolici”. u fr

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 83


Graphic journalism Cartoline dalla Francia

84 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Internazionale 1480 | 30 settembre 2022
85
Davide Garota è un autore di fumetti nato nel 1979 a Urbino. Vive a Luc sur Mer, in Normandia. Il suo ultimo libro è L’autre monde (Mosquito 2020).
Cultura

Videogiochi
Immortality
HALF MERMAID PRODUCTIONS

Che fine ha
brano filmati di famiglia, mentre le infor-
mazioni si accumulano lentamente, at-
traverso i decenni, senza un ordine preci-
so. All’inizio Immortality disorienta, as-

fatto Marissa?
sociando immagini, oggetti e dialoghi.
Poi, passo dopo passo, emerge qualcosa
che si avvicina a un significato. Si finisce
per comprendere il destino di Marcel e
dei suoi due più importanti collaboratori,
ed emerge così un ritratto toccante di
questi tre artisti.
E lo stesso vale per il lato oscuro di
Lewis Gordon, Vulture, Stati Uniti
Hollywood, i suoi eccessi, la sua violenza
Il coinvolgente Immortality Her story e Telling lies. Qui il giocatore ac- e la sua propensione a masticare e consu-
di Sam Barlow proietta i cede a una grande quantità di filmati che mare il talento.
ruotano intorno a Marissa. Accessibile in Immortality è un videogioco live ac-
giocatori in una storia una sala di montaggio che ricorda una tion, un genere brevemente popolare ne-
di ossessioni e violenza vecchia moviola, la collezione contiene gli anni novanta che vive una sorta di ri-
quasi trecento spezzoni. Non sono visua- nascita. Giochi come The bunker (2016) o
ultima volta che si è sentito lizzati in sequenza cronologica, ma usan- Erica (2019) hanno avuto un certo suc-

L’ parlare di Marissa Marcel è


stato nel 1999. Questa stella
di Hollywood, apparsa in
film come il thriller erotico
Ambrosio del 1968 e in Minsky, un giallo
del 1970 mai distribuito, era sul punto di
tornare alla ribalta con Two of everything.
do una tecnica di montaggio chiamata
match cut, con cui si salta da un momento
all’altro all’interno di ogni filmato, e da
una scena all’altra.

L’archivio dello stalker


In questo modo il giocatore comincia a
cesso, e Netflix ha continuato a speri-
mentare la programmazione interattiva
dopo Bandersnatch (2018), un episodio di
Black mirror di Charlie Brooker, che con-
sentiva allo spettatore di decidere come
mandare avanti la storia. Ma i lavori di
Barlow sono universi completamente di-
Ma il film non è mai stato completato. E setacciare l’archivio, ricostruendo gra- versi: intricati e profondamente interatti-
Marcel è scomparsa, diventando un’e- dualmente la vita di Marcel attraverso i vi, traggono forza dalla loro ambiguità e
nigmatica figura di culto agli occhi dei suoi film. Ci sono filmati dell’attrice in dai margini delle strutture non lineari.
suoi ammiratori e una nota a piè di pagi- azione – interpretata in maniera straordi- I suoi giochi combinano elementi dei
na nei libri di storia del cinema. naria da Manon Gage – e momenti extra film di genere con la flessibilità dei video-
Questa è la premessa di Immortality, prima e dopo ogni ciak. Assistiamo a pro- giochi. Si guarda e si armeggia cioè con
l’ultimo gioco di Sam Barlow, l’autore di ve e a momenti fugaci di quelli che sem- delle interfacce digitali. In Her story e Tel-

86 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Immortality
HALF MERMAID PRODUCTIONS

ling lies, si digitano parole chiave come Con Marcel al centro di tutto, diventa che finzione e realtà si stiano confonden-
“coltello” in un’ampia banca dati, dalla chiaro che questi film riflettono l’inquie- do. L’inquietudine è moltiplicata dall’a-
quale emergono filmati corrispondenti a tante misoginia delle loro epoche. “Ma- spetto di Marcel: la star è invecchiata a
questi termini. A quel punto si può intera- rissa, il tuo lavoro è essere guardata”, di- malapena di un giorno tra il suo primo
gire con i filmati, selezionando oggetti, ce il regista durante una lettura del copio- film del 1968 e l’ultimo del 1999, mentre
personaggi e parti del paesaggio, e li si ne di Ambrosio. Se da un lato i filmati cri- Durick si copre chiaramente di rughe.
può abbinare ad altre scene. La meccani- ticano questo maschilismo, dall’altro Questi dettagli turbinano e si depositano
ca ricorda quella di un’avventura punta e evidenziano una violenza sessuale sem- nella mente del giocatore fino a quando,
clicca, ma in generale l’azione è più dina- pre più inquietante: lo sguardo maschile magari accidentalmente, la facciata di
mica. In sostanza, si tratta di modificare su Marcel attraversa i decenni. Scopria- celluloide è bucata. Senza voler svelare
in corso la storia di Immortality, anche se mo così che questi film sono per lo più troppi dettagli, questi elementi non fan-
con l’occhio di un investigatore. Lenta- guardati con gli occhi di John Durick no altro che amplificare il dolore alla base
mente, nel corso della vostra ricerca (e (Hans Christopher), direttore della foto- di Immortality, la sensazione che l’ango-
questo è uno degli effetti inquietanti del grafia di Ambrosio e regista di Minsky e scia di Marcel, congelata su pellicola,
gioco), il vostro comportamento ricorde- Two of everything. Si fa strada un senso di possa durare per sempre.
rà quello di un ammiratore ossessivo, for- strisciante inquietudine: e se tutto questo Più che un horror o un dramma, Im-
se addirittura di uno stalker. fosse solo un modo per esplorare la psi- mortality forse si può descrivere come
che e le ossessioni di Durick? Lo è, ma un’elegia. Ciò che rimane impresso nella
Misoginia hollywoodiana Durick rappresenta anche altri sguardi. mente sono i momenti d’interazione
Immortality è ricco di dettagli su cui indi- Assaporando le sue ossessioni e quelle umana tra una ripresa e l’altra, quando gli
rizzare le proprie ossessioni. Barlow e i degli uomini in generale, il gioco suggeri- attori guardano direttamente nell’obiet-
suoi collaboratori (un’intera troupe cine- sce che noi, il pubblico, siamo complici. Il tivo o chiacchierano tra loro. Sono così
matografica) hanno catturato magnifica- problema è che Immortality, diretto da un convincenti e interpretati con una tale
mente l’idiosincrasia degli stili delle epo- uomo che è anche uno dei pochi veri au- sensibilità che si dimentica che sia una
che di questi film inventati. Ambrosio, il tori di videogiochi, non riesce mai a di- finzione. Più di ogni altro gioco di Barlow,
cui regista somiglia ad Alfred Hitchcock staccarsi veramente da questo processo. il fascino di Immortality risiede tanto nel-
(interpretato da John Earl Robinson), è Mentre cerca di fustigare lo sguardo degli la storia quanto nel suo formato. A un
pervaso da luci soffuse e da sontuosi uomini, il gioco di Barlow finisce anche certo punto, dopo una scena piena di ef-
sfondi anni sessanta; Minsky, girato nel per soddisfarlo. fetti speciali manuali, Marcel si china
1970, s’ispira alla New Hollywood, aggi- Ma in Immortality si va oltre la rifles- verso la telecamera e chiede: “Anche tu
randosi per tetri set newyorchesi; le im- sione sull’etica della violenza sullo scher- hai sentito muoversi il terreno?”. Giocan-
magini più luminose e dirette di Two of mo. In alcuni, scioccanti, momenti le sue do a Immortality, un’opera ingegnosa,
everything, del 1999, evocano atmosfere immagini sfociano in veri e propri atti di sfuggente e assolutamente coinvolgente,
e temi tipici di David Lynch. violenza fisica, oltre che nella sensazione la risposta è un sonoro sì. u ff

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 87


Cultura

Schermi
Documentari In rete
A night of knowing Copia
nothing
Mubi e incolla
Il pluripremiato lavoro di Payal
Kapadia unisce realtà, finzio- La storia delle piattaforme
ne, ricordi e fantasie, per rac- sociali è piena di plagi più o
contare le manifestazioni stu- meno dichiarati: funzioni
dentesche contro il governo copiate tra social network e
conservatore e settario di Na- idee “prese in prestito” da
rendra Modi e l’India di oggi. progetti emergenti. TikTok
non fa eccezione e, battendo
La dannazione della sul tempo i concorrenti, ha
sinistra. Cronache di una annunciato TikTok Now, che
scissione in pratica copia l’app francese
Rai Storia, sabato 1 ottobre, Serie tv BeReal. Quando ti arriva la
ore 22.50/RaiPlay notifica, puoi scattare una foto
Dalla spaccatura del Partito The bear o fare un video di dieci secondi
socialista nel 1921 a Livorno al con le telecamere frontale e
cambio di nome del Pci nel posteriore, per mostrare cosa
1991, un’analisi di Ezio Mauro, Disney +, 8 episodi che eredita dal fratello un ri- stai facendo. Esattamente
che sul tema ha scritto un li- La serie di Christopher Storer storante-paninoteca di Chica- quello che fa BeReal, che negli
bro: le divisioni croniche di è l’antitesi della comfort tv. go, insieme a una montagna di ultimi mesi ha scalato le
una parte politica e i loro effet- Ambientata nell’ansiogeno debiti, un locale che cade a classifiche dei download,
ti sulla politica italiana. universo di una cucina profes- pezzi e dei dipendenti diffi- facendosi notare in tutto il
sionale, si apre su un caos fre- denti. Non immaginatevi un mondo. Conoscendo il
Sidney netico che peggiora ogni minu- viaggio nell’ego smisurato di mercato, è probabile che
Apple TV + to. È anche una serie ambizio- uno chef, ma un approfondi- questa funzione sarà presto
Omaggio all’attore e regista sa, divertente e devastante. mento quasi antropologico sui disponibile anche su altre
Sidney Poitier, protagonista Carmy (Jeremy Allen White) è danni della mascolinità nel piattaforme.
anche nel movimento per i di- un giovane chef di successo mondo di oggi. The Atlantic Gaia Berruto
ritti civili. Con interviste a
Denzel Washington, Robert
Redford, Barbra Streisand, Televisione Giorgio Cappozzo
Spike Lee e altri.

The Reagan show


Patrioti
Sky Documentaries,
venerdì 7 ottobre, ore 21.15/Now
Mentre era presidente degli Quel “d’accordo?!” che suona- ce, e il comune denominatore campione di cento persone.
Stati Uniti, Ronald Reagan usò va un po’ come un “me ne fre- è sempre la tv: trovò fortuna Condotto con tono sapiente e
la tv per fare una propaganda go!” (e lei si è sempre detta in- nelle piccole reti locali e fu beffardo da Nicola Savino, il
senza precedenti, come mo- differente ai disgraziati a cui ri- smascherata da Striscia la noti- programma indaga in modo
stra questo film realizzato con filava sale e numeri) è solo uno zia, gendarme dei canali gene- leggero ed efficace sulle nostre
i filmati degli archivi della dei tanti caratteri “mussolinia- ralisti. L’urlatrice che inveiva paure e desideri, come quello
Casa Bianca. ni” di Wanna Marchi. La ma- contro il lardo in eccesso come di diventare ballerini, al primo
scella volitiva, il piglio decisio- fosse un’insidia bolscevica for- posto tra le ambizioni profes-
Tippi Hedren, Hitchcock nista e la spigliatezza roma- nisce un prezioso contributo sionali. Sorridere di noi, di un
e il #MeToo gnola forse oggi, date le oscil- per un immaginario saggio popolo che da telecompratore
Arte.tv lazioni politiche, raccogliereb- sulle origini del populismo. si è riscoperto patriota, e sorri-
Nella sua autobiografia del bero più consensi che in passa- Lettura che andrebbe coadiu- dere del concetto stesso di pa-
2016 la protagonista degli Uc- to. La serie Wanna (Netflix), vata, per contrasto, con la vi- tria che, come cantava Giorgio
celli denunciava le molestie scritta da Alessandro Garra- sione di 100% Italia (Tv8), Gaber, può darsi che sia una
che aveva subito da Alfred mone, racconta l’ascesa e la quiz sui gusti degli italiani, bella idea ma rischia di diven-
Hitchcock. caduta della nota televenditri- rappresentati in studio da un tare una brutta poesia. u

88 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


I consigli Love life Il signore delle formiche Wanna
della Kōji Fukada, Gianni Amelio, 4 episodi,
redazione in sala in sala Netflix

Omicidio nel West End cano con raffinatezza di sfug- tutte le sfaccettature di questo
gire alla condizione di felicità male (sia nella polizia sia negli
imposta dalla società contem- assassini). Con in mente Fin-
poranea, nel suo film più auto- cher o Lynch ci mostra la verti-
biografico offre un punto di vi- gine esistenziale dell’ispettore,
sta intelligente su una donna qui intrecciata a un’ironia che
divisa tra l’orgoglio di appar- fa pensare a Chabrol.
tenere al ristretto mondo delle Emily Barnett,
donne senza figli e la paura di Les Inrockuptibles
perdere un’immensa espe-
rienza collettiva. Anna Frank
Maroussia Dubreuil, e il diario segreto
Le Monde Di Ari Folman. Belgio/Francia/
Lussemburgo/Paesi Bassi/
DR

La notte del 12 Israele 2021, 99’. In sala


Film tempestivo e urgente. Dopo Di Dominik Moll. Con Bastien ●●●●●
tre anni di siccità, che ha com- Bouillon, Bouli Lanners. La bella idea del film di Ari
Omicidio nel West End pletamente prosciugato il Te- Francia 2022, 98’. In sala Folman è realizzare un sogno
Di Tom George. Con Saoirse vere e che sembra rendere im- ●●●●● di Anna Frank, dando vita alla
Ronan, Sam Rockwell. Stati minente l’interruzione della Seguace di un realismo venato sua amica immaginaria Kitty,
Uniti 2022, 98’. In sala distribuzione di acqua pubbli- da inquietudini, Dominik Moll che qualche decennio dopo la
●●●●● ca, Roma ribolle come gli ani- s’ispira a un fatto di cronaca, fine della guerra si lancia alla
Questa commedia poliziesca è mi dei suoi abitanti, colpiti tra una ragazza bruciata viva nei sua ricerca. Una splendida vi-
ambientata dietro le quinte di l’altro da un’epidemia miste- dintorni di Grenoble, per rac- sione offerta da Folman, il cui
una produzione teatrale londi- riosa. Siccità è un film merite- contare la deprimente indagi- gusto visivo pare tuttavia mu-
nese del classico di Agatha vole, fantasioso, ben messo in ne senza soluzione che osses- tevole: a volte audace, altre fin
Christie Trappola per topi. Con scena, con un cast tentacolare siona per anni un giovane troppo saggio. Ma è anche ve-
la sua vivacità e il cast stellare, di altissimo livello. Un melo- ispettore. Insieme al suo colle- ro che nel film sono riuniti tut-
il film riesce a essere, tutto in dramma moderno intelligente ga passa in rassegna tutti i pos- ti i contrasti: l’energia lumino-
uno, una parodia del mondo e ambizioso con una vena ci- sibili indiziati della morte della sa di Anna, che vuole sfuggire
del teatro, della Londra del do- nica corroborante. L’unico ragazza per arrivare a una con- in ogni modo alla trappola in
poguerra e dei gialli di Agatha problema è che Virzì e gli altri clusione inquietante: “Se non cui è rinchiusa, e la realtà
Christie. Il regista hollywoo- autori (tra cui la veterana troviamo chi ha ucciso Clara è sempre più minacciosa dei
diano Leo Köpernick (Adrien Francesca Archibugi) metto- perché tutti i sospettati potreb- campi di sterminio. Si ha vo-
Brody), ingaggiato per dirigere no troppa carne al fuoco e bero essere colpevoli”. Senza glia di riattraversare questa
lo spettacolo, viene ucciso pro- l’accumulazione di storie in- mai essere scolastico o dida- storia in tutti i modi possibili,
prio in teatro, trasformando at- terconnesse non è decifrabile scalico, Moll scansiona la mi- di parlarne agli adulti così co-
tori e troupe in potenziali so- per tutti. Jonathan Romney, soginia maschile eterosessuale me ai bambini.
spetti o possibili future vittime Screen International e realizza un potente atto di ac- Frédéric Strauss,
dell’assassino. Indagano un cusa che esplora nel dettaglio Télérama
ispettore stanco (Sam I figli degli altri
DR

Rockwell) e una novellina ap- Di Rebecca Zlotowski. Con


passionata di cinema (Saoirse Virginie Efira, Roschdy Zem.
Ronan). Teo Bugbee, Francia 2022, 103’. In sala
The New York Times ●●●●●
Rachel (Virginie Efira) ha qu-
Siccità rant’anni, non ha figli, ma è
Di Paolo Virzì. Con Silvio circondata dai figli di altre
Orlando, Claudia Pandolfi, persone. Forse per la prima
Valerio Mastandrea. Italia volta il cinema sceglie la so-
2022, 124’. In sala brietà e l’interiorità per rap-
●●●●● presentare figure altrimenti
Arrivando alla fine di un’esta- mostrate come disperate o fin
te rovente, l’ecodramma apo- troppo consapevoli. Rebecca
calittico e satirico di Paolo Zlotowski, che da tempo rea-
Virzì sembra particolarmente lizza ritratti di donne che cer- Siccità

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 89


Cultura

Libri
Italieni Francia
I libri italiani letti da un
corrispondente straniero.
Occasioni infinite
Questa settimana la free lance
tedesca Michaela Namuth.

MICHAEL JACOBS (CORBIS/GETTY)


Come per i vestiti, i mobili I bouquinistes di Parigi
Ambra Taormina e gli apparecchi elettronici,
Free land anche il mercato dei libri
Terre Sommerse, 394 pagine, di seconda mano è in
16,90 Euro ottima salute
●●●●●
Negli anni settanta gli hippy Secondo Nicolas Vielle, diret-
erano un po’ dappertutto, an- tore operativo del gruppo Gi-
che in Italia. Erano i tempi del bert, azienda che si occupa
flower power e della marijuana, della compravendita di libri di
ma anche dell’alternativa a seconda mano, è dalla crisi del
una vita borghese noiosa e li- 2008 che i lettori sono alla co-
mitata dalle regole. Pochi san- stante ricerca di prezzi bassi e
no che la California italiana, la sconti. Inoltre, come sottoli-
comunità hippy più longeva nea il sociologo Vincent Cha-
dell’Italia si trovava nel cuore bault, il ricorso ai libri usati
della Sicilia: nel Vallone di “risponde alle preoccupazioni online: un libro usato su due c’è anche chi tende a minimiz-
Calè, vicino a Piazza Armeri- ecologiche”. Insomma si pre- infatti è venduto attraverso la zare il problema. Secondo
na. Qui giovani di tutta Europa ferisce “l’uso al possesso”, rete. Anche perché in materia Vielle, infatti, “i due mercati
vivevano nella natura, cresce- spiega Matthieu de Montcha- di prezzo e offerte è difficile sono complementari e si sti-
vano figli e costruivano case e lin, proprietario della libreria competere cone le piattafor- molano a vicenda”. Del resto
orti. L’autrice ha trovato e in- L’Armitière di Rouen, in Fran- me e con i loro algoritmi. Que- quello dei libri di seconda ma-
tervistato sette di loro, tutti or- cia. E questo vale non solo per sti dati preoccupano i librai in- no non potrebbe esistere sen-
mai abbastanza avanti con l’e- le librerie e le bancarelle, ma dipendenti tradizionali, che za le novità.
tà. C’è Missan, la pioniera che anche per l’enorme mercato non vendono libri usati. Ma Le Monde
è arrivata nel 1976 dalla Svezia
in cerca di pace spirituale e di
una vita macrobiotica. Ma c’è
anche Antonio, il rivoluziona-
Il libro Nadeesha Uyangoda
rio seguace di Che Guevara
che tra tanti lavori ha fatto an-
Nomi e cognomi
che il fotografo in giro per il
mondo. L’autrice, lei stessa fi-
glia di una coppia della comu- Espérance Hakuzwimana l’elenco degli studenti del domande che si fanno, i
nità, tende a romanzare ed è Tutta intera corso pomeridiano del liceo sentimenti irrisolti. Tutta
una figura narrante onnipre- Einaudi, 216 pagine, 17 euro Rodari. Sara Righetti è figlia intera è un romanzo pieno di
sente, talvolta troppo. Ha co- Come ho già scritto qualche di un professore e di una nomi: alcuni diventano
munque il merito di aver rac- anno fa, echeggiando le cuoca della mensa scolastica, personaggi, altri no. Ma
colto interviste, fotografie e parole di Zadie Smith e di e ha un nome di cui, dicono, nominando le persone che
manifesti per documentare Alex Haley, “rifiutarsi di non ha la faccia. Quando abitano al di qua e al di là del
questa realtà poco conosciuta. imparare a pronunciare un invece si trova davanti gli fiume Sele, in Campania,
Che appare però come paren- nome riguarda il rifiutarsi di alunni che affollano quel l’autrice inserisce frammenti
tesi già nel film I cento passi, riconoscere una parte corso è costretta a mettere in che si muovono intorno a temi
quando gli hippy vanno alle- fondamentale dell’identità di discussione la propria verità o complessi: l’adozione, la
gramente a trovare Peppino una persona”. I nomi e i le risposte che fino ad allora le subalternità, la scuola, le
Impastato a Cinisi ed entrano cognomi sono al contempo sono state date. La narrazione seconde generazioni. La
per un attimo in un’altra realtà, sintesi, memoria e promessa. oscilla tra passato e presente, scrittura di Hakuzwimana è
quella di un paese mafioso, al- Lo sa bene Saranostra – tra la Sara bambina e quella spesso musicale nell’uso delle
tretanto sconosciuta fuori dal- soprannome che “sembra una adulta: le due condividono lo metafore e sempre vicina al
la Sicilia. u preghiera” – mentre scorre stesso tono di voce, le cuore. u

90 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


I consigli Yasmina Khadra Carlos Manuel Álvarez Maisy Card
della Il sale dell’oblio Falsa guerra Fantasmi di famiglia
redazione Sellerio Sur Tlon

Il romanzo Mahmud Shukair


Le donne della famiglia
pressivo della Giordania, la
guerra del 1967 e infine l’occu-
L’eredità dei neri d’America Brioschi, 256 pagine, 18 euro
●●●●●
pazione israeliana.
Susannah Tarbush,
Mohammed, 32 anni, protago- Banipal
nista di Le donne della famiglia,
Honorée Fanonne Jeffers è un uomo sotto pressione. È il Maryse Condé
I canti d’amore figlio più giovane di Mennan, il Il vangelo del nuovo mondo
di Wood Place capo del clan al-’Abd al-Lat Giunti, 312 pagine, 18 euro
Guanda, 848 pagine, con sede a Ras al-Naba’, vicino ●●●●●
22 euro a Gerusalemme. Nel 1982 l’an- Tutto comincia con una scena
● ● ● ●● ziano patriarca sta per morire e a dir poco biblica: un neonato,
W.E.B. Du Bois è stato molte vuole che Mohammed diventi figlio illegittimo di una ragazza
cose: un militante il capo dopo la sua morte. Il ri- la cui vita è nel caos totale,
afroamericano, un illustre flessivo Mohammed, amante piange per la prima volta nella
storico, un sociologo, un dei libri, sa che non può diven- capanna accanto alla casa di
leader dei diritti civili e un tare una copia di suo padre. È una coppia che non può avere
modello di ciò che può più interessato alla sua carriera figli, mentre un asino gli soffia
significare essere un di scrittore. Per quindici anni, sopra come per avvolgerlo in
SYDNEY A. FOSTER

intellettuale pubblico. Molti a partire dal 1958, ha lavorato un calore materno. Nel cielo,
sostengono che sia il padre al tribunale della sharia di Ge- le costellazioni brillano. È la
fondatore dei moderni Stati Honorée Fanonne Jeffers rusalemme, ma poi ha lasciato domenica di Pasqua su un’iso-
Uniti neri. I suoi scritti, le sue tutto per dedicarsi alla scrittu- la delle Indie Occidentali. La
ambizioni, i suoi fallimenti e i rievocano le storie degli ra e al giornalismo. L’impiego coppia senza figli vede nel
suoi successi sono la linea di antenati di Ailey e altri che al tribunale gli ha permesso di bambino un “dono di Dio”. Lo
basso dell’ampio e magistrale raccontano una storia attuale avere una visione unica della chiamano Pascal. Prende for-
romanzo d’esordio di Honorée attraverso gli occhi di Ailey e vita delle donne e ha fornito ma il presepe. Nascono le pa-
Fanonne Jeffers, I canti delle donne importanti della molto materiale alle sue im- rabole. Ed è così che nasce un
d’amore di Wood Place. È sua vita. L’istruzione è un tema prese letterarie. Mohammed vangelo alla Condé, con uno
un’opera ambiziosa, adagiata del libro. Sua nonna vuole che ha sfidato i suoi genitori per stile di scrittura vivace che
nella raffinata porcellana diventi medica, ma Ailey è sposare Sanaa, una donna di- punge e accarezza. Un vangelo
dell’opera di Du Bois, un uomo destinata a diventare una vorziata, che non può avere fi- che rivela le peregrinazioni
la cui vita e il cui lavoro storica. Nel suo mondo, e in gli e che ha tre anni più di lui. agrodolci dell’inesauribile im-
pulsavano di domande questo libro, la storia è tutto: Ha subìto pressioni da parte maginazione di una scrittrice
sull’eredità della storia dei neri un’eredità di segreti, bugie, della famiglia affinché divor- desiderosa di verità e di chia-
statunitensi e su ciò che si può talenti, tradimenti, ambizioni, ziasse o almeno prendesse una rezza sui fatti e sui misfatti che
fare con questa eredità successi e possibilità. I canti seconda moglie. Un elemento uniscono il nostro mondo. C’è
complessa. Du Bois nacque nel d’amore di Wood Place è un ricorrente del romanzo è il do- qualcosa nel piccolo Pascal,
1868 a Great Barrington, in racconto epico, popolato da lore provato dalle mogli nei cresciuto come pescatore sulle
Massachusetts in una personaggi indimenticabili. matrimoni poligami. Le donne coste della sua isola nativa dei
comunità di proprietari terrieri Tutto ruota intorno a questa della famiglia è composto da Caraibi, che lo rende prodigio-
neri liberi di origini africane, domanda: come fa una testimonianze in prima perso- so quanto Gesù stesso: il colo-
olandesi e francesi. giovane donna nera a costruire na, avvincenti e commoventi, re della sua pelle. Pascal è
L’ascendenza ha un ruolo una vita gioiosa e completa che hanno una qualità intima e bianco e nero. O né bianco né
importante nel libro. È in in un campo minato di tesori e colloquiale. Con abilità consu- nero. È la riconciliazione. Ma-
Georgia che incontriamo la tragedie com’è il sud degli mata, Mahmud Shukair intrec- ryse Condé cerca di dare rispo-
protagonista, Ailey Pearl Stati Uniti? Qualcuno ha detto cia il tumulto della Palestina sta a enigmi che la assillano da
Garfield. Da giovane donna che i grandi romanzi creano con la storia del clan e dei suoi tempo. Cosa fare in questo
nera alla fine dell’ottocento, mondi che continuano a vivere componenti, che hanno vissu- mondo che ha visto infrangersi
Ailey divide il suo tempo tra un di vita propria. I canti d’amore to la dominazione ottomana, il la négritude? Ci consegna così
centro urbano conosciuto solo di Wood Place è uno di loro: mandato britannico, la rivolta una storia in cui il dramma si
come “la Città” e Chicasetta, molto tempo dopo aver letto del 1936, la nakba del 1948, mescola all’ironia, le domande
una realtà rurale in cui è l’ultima riga, l’universo di quando migliaia di palestinesi non richiedono risposte ma il
conosciuta, amata e libera. Il Ailey Pearl Garfield si muove furono cacciati dalle loro case silenzio del buon senso, in cui
romanzo si muove dal passato ancora. Veronica Chambers, in seguito alla nascita dello “l’essere umano non è né del
al presente, con capitoli che The New York Times stato di Israele, il dominio re- tutto bianco né del tutto nero”,

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 91


Cultura

Libri
la felicità e gli orrori della reli-
gione sono messi in discussio-
amorevolmente e dolorosa-
mente alla pelle di una man-
bro è una trascrizione. Una
volta che il lettore si trova su
Mascolinità
ne, in cui infine il mistico si ciata di personaggi, alle loro un terreno familiare, l’autrice
scontra con la realtà. sconfitte e alle loro disillusio- può fare ciò che le interessa:
Katia Dansoko Touré, ni. Ma tutti fanno perno su osservare il tempo, il suo effet-

HAL BERGMAN (GETTY)


Libération Simón e sulla sua educazione to sulle persone, la consistenza
sentimentale legata ai libri dei giorni, l’allungarsi degli an-
Miqui Otero erotici ottocenteschi. C’è ni. La scrittrice francese, nata
Simón qualcosa di triste nell’epopea nel 1963, ha il gusto e il talento
Mondadori, 468 pagine, 22 euro della sconfitta di questi mo- per romanzi che si estendono
●●●●● schettieri di quartiere, che per decenni o generazioni. Laurie Penny
La trama di Simón va avanti hanno contro di sé tutte o qua- Questo spazio temporale le of- Sexual revolution
con un’ammirevole attenzione si le carte in tavola. E quando fre ampie possibilità di conti- Bloomsbury
al contesto degli anni dal 1992 alcune carte sono più benevo- nuare a esplorare i temi che le Critica appassionata al
al 2018, ai cambiamenti della le, si portano addosso il profu- stanno a cuore: i legami fami- patriarcato capitalista bianco e
città di Barcellona e a quelli mo di un crimine, e allo stesso liari, l’effetto della storia col- al neoliberismo, che
dei ragazzi che ci vivono, pro- tempo di una biblioteca. lettiva sui destini individuali, promuovono l’abuso, lo
tagonisti di una storia di per- Jordi Gracia, El País la durata dell’amore, la durata sfruttamento e il degrado delle
denti. L’ambientazione è quel- del desiderio, la percezione donne, delle persone lgbt+ e
la del mercato di Sant Antoni, Catherine Cusset che gli altri hanno di noi e l’im- delle minoranze etniche.
con i suoi libri usati e antichi. La definizione della felicità portanza che attribuiamo loro.
Ma è il personaggio principa- Astoria, 336 pagine, 20 euro Tutto questo è al centro di La Nina Power
le, Simón, che cattura davvero ●●●●● definizione della felicità e delle What do men want?
il lettore. La grazia del roman- Il romanzo si apre con il fune- vite incrociate di Clarisse ed Allen Lane
zo risiede nella cura con cui rale di una delle due protago- Eve. Cusset descrive il loro ar- La filosofa britannica Nina
ogni personaggio si fa carico niste, a cui assiste l’altra, e pro- dore e le loro rinunce, l’effetto Power esamina alcune delle
delle proprie debolezze, dei segue tracciando le loro traiet- della contingenza sui loro de- manifestazioni estreme della
complessi e delle paure. Otero torie parallele nell’arco di qua- stini, le loro evoluzioni e ciò rottura del rapporto tra i sessi,
evita la demagogia (nonostan- rant’anni. Cusset non esita a che, in ognuna di loro, non osservandone le circostanze
te i colpi invisibili che sferra usare il vecchio trucco del ma- cambia. Raphaëlle Leyris, economiche, culturali e
qua e là) e preferisce attaccarsi noscritto ritrovato, di cui il li- Le Monde psicologiche.

Richard V. Reeves
Non fiction Giuliano Milani Of boys and men
Brookings Institution Press
Critica della modernità Oltre al femminismo abbiamo
bisogno di una versione
positiva della mascolinità,
compatibile con l’uguaglianza
Christopher Lasch un paio d’anni prima aveva tura di massa è di per sé libera- di genere. Lo storico, filosofo e
Contro la cultura di massa pubblicato La cultura del narci- toria e democratizzante, men- scrittore britannico-
Elèuthera, 120 pagine, sismo (ristampato da Neri Poz- tre a suo modo di vedere costi- americano Richard V. Reeves è
14 euro za nel 2020): analisi impietosa tuisce una macchina per mina- nato nel Regno Unito nel 1969.
Di fronte alla crisi della demo- della lunga genealogia di quel re sistematicamente “la possi-
crazia e alla frustrazione politi- “ripiegamento su di sé” che bilità stessa della comunica- Octavio Salazar Benítez
ca di un numero crescente di stava cominciando a caratte- zione, rendendo sempre più John Wayne que estás en
persone che non sentono più rizzare l’ultimo ventennio del anacronistico il concetto di los cielos
di essere rappresentate (in Ita- novecento. In quest’altro testo opinione pubblica”. Alcuni te- La Moderna
lia e non solo), è forse utile ri- Lasch si concentra su uno sno- sti in appendice scritti da un Analisi del ruolo che cinema e
flettere su quando questa crisi do importante del processo allievo francese di Lasch, Jean- tv hanno avuto nel creare
è cominciata e su come la fru- degenerativo: la convinzione Claude Michéa, permettono di modelli di personaggi
strazione si è accumulata. di una parte importante della comprendere meglio altri maschili. Il costituzionalista
Qualche risposta interessante sinistra (i suoi bersagli sono gli aspetti del pensiero dell’auto- Octavio Salazar Benítez è nato
la dà questo breve saggio scrit- intellettuali statunitensi, ma re. Un’appassionata prefazione a Cabra, Spagna, nel 1969.
to nel 1981 dallo storico, socio- sarebbe facile trovare corri- di Vittorio Giacopini ne sotto- Maria Sepa
logo e critico statunitense che spettivi italiani) per cui la cul- linea la forte attualità. u usalibri.blogspot.com

92 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Cultura

Libri
Ragazzi Ricevuti
Il vecchio Beatrice Cristalli
Parla bene pensa bene
nuovo mondo Bompiani, 176 pagine, 16 euro
Piccolo dizionario che
Andreas Steinhöfel raccoglie le parole che ci
Il centro del mondo servono per parlare bene di
La Nuova Frontiera, sesso, orientamento sessuale,
448 pagine, 18,50 euro identità, espressione e
Tutto comincia sulla soglia di genere.
una casa. Una ragazza
partorisce due gemelli, Toshifumi Futamase,
Dianne e Phil. Ogni cosa è Toshihiro Nakamaru
nuova per lei: la città, la casa La grande guida illustrata
in cui sta entrando, le facce del cosmo
che ha intorno e quelle dei Blackie, 320 pagine, 20 euro
suoi neonati. È una donna Più di duecento concetti
giovanissima, approdata nel chiave per spiegare in modo
vecchio continente dal nuovo. accessibile com’è nato il
E quasi non fa in tempo a nostro universo, quali sono le
respirare l’aria del nuovo regole che lo governano, a
vecchio mondo che già la vita che punto siamo e cosa
le si fa incontro
prepotentemente. Con questa
Fumetti dobbiamo ancora scoprire.
Con tanti meravigliosi
storia La Nuova Frontiera
inaugura la sua collana Oltre,
Segni vitali in storie di morte disegni.

dedicata ai romanzi per Veronica Pacini


giovani che superano gli Il corpo della femmina
steccati. Esordire con il Hugo Pratt, Milo Manara Gaucho, notevole narrazione Fandango, 272 pagine, 18 euro
romanzo aspro e dolce di Panamericana di come la macchina militare, La storia di Erica e della sua
Steinhöfel significa dare a chi Rizzoli Lizard, 384 pagine, sempre spietata in Pratt, sia crescita passa dai traumi
legge emozioni forti che 29 euro sinonimo di un colonialismo infantili, dalla scoperta della
arrivano dritte allo stomaco. Il segno grafico dolce e volut- che falcidia tutti o quasi. Ma pubertà e del sesso fino alla
C’è una madre non tuoso, in Pratt il veneziano co- lo è soprattutto in Tutto rico- vergogna della carne, per cui
convenzionale, Glass, che non me in Manara il veronese, è si- minciò con un’estate indiana, l’unica soluzione è punirsi.
nasconde gli uomini che ha nonimo di vita, di bellezza che si apre con una lunga e
avuto, anzi li conta: il padre della vita, pur essendo opposti celebre sequenza senza testo: Telmo Pievani
dei gemelli, per esempio, è il per tutto il resto. Ma questa lo stupro di una ragazza bian- La natura è più grande
numero tre. Poi ci sono i figli, i comunanza spirituale del se- ca da parte di due giovani na- di noi
loro dubbi, le loro paure, la gno è tanto più importante per tivi tra le dune, a cui segue la Solferino, 208 pagine, 16 euro
voglia di conoscere i due straordinari romanzi a morte brutale dei due ragaz- Viaggio illuminante, tra
quell’uomo numero tre che li fumetti realizzati dalla coppia zi. La sensualità materica del scienza, ecologia, storia,
ha generati. C’è il rapporto tra e qui riuniti per la prima volta, segno di Manara rovescia il scoperte mediche e
i gemelli, non sempre Tutto ricominciò con un’estate represso di un mondo purita- avventure zoologiche, che
pacifico. E poi c’è l’amore indiana (del 1986) ambientato no fino alla spietatezza e uni- spiega perché la natura non fa
bello, confuso, tragico, nel Nordamerica del seicento sce insieme vita e morte. Ed nulla con un fine.
ironico, pieno d’interrogativi. non lontano da Salem, ed El esprime la dimensione da fia-
Questo romanzo, pubblicato Gaucho (del 1995), ambienta- ba sognante, da leggenda Lilia Giugni
per la prima volta nel 1998 in to a inizio ottocento con la fuori dal tempo: quella di un La rete non ci salverà
Germania, non ama le presa di Buenos Aires da parte nuovo Eden, con lo sguardo Longanesi, 300 pagine, 19 euro
etichette facili, non ha genere, degli inglesi, che tentano di ri- dei primi pellegrini su quelle Uno sguardo inedito e
è solo pieno di vita. Adatto a farsi della perdita delle colo- terre vergini. Con Pratt e Ma- appassionato sulla
chi è giovane, non solo nie americane. Sono due sto- nara l’arte restituisce sempre rivoluzione digitale e sul suo
all’anagrafe. rie di morte. La morte è addi- il senso del bello. intreccio con ingiustizie
Igiaba Scego rittura fondativa. Lo è in El Francesco Boille economiche e di genere.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 95


Cultura

Suoni
Podcast Dalla Cina
Un innocente Senza confini
in carcere
Una casa discografica pensano all’economia o alla

BANDCAMP
Rabia Chaudry
Undisclosed: Adnad Syed mostra il lato sperimentale politica”, dice Meng Jinhui,
case revisited della musica asiatica “le persone non conoscono
Indipendente davvero la musica cinese mo-
Nel 2014 viene pubblicato un “Abbiamo cominciato a Pechi- derna”. Meng ha fondato l’eti-
podcast investigativo che rac- no, ma vogliamo operare in un chetta dopo aver incontrato
conta una storia “settimana contesto globale”, dice Meng Yu Su nel 2019. “Di dove sei?”,
per settimana”. Si chiama Se- Jinhui, il fondatore della bié le ha chiesto per rompere il
rial e nel giro di poco tempo di- Records. “Abbiamo fondato ghiaccio e ha scoperto che ve-
venta il podcast più ascoltato questa etichetta perché vedia- nivano dalla stessa provincia.
di sempre. La storia raccontata mo la musica come una forza “Non è un luogo famoso per la
è quella di Adnan Syed, in car- positiva”. Anche la prima pub- Yu Su musica moderna. Quando
cere con una condanna all’er- blicazione della casa discogra- scopri che una persona come
gastolo per aver ucciso la fi- fica, l’album di debutto di Yu un catalogo che sfugge le facili Yu Su viene dallo Henan pen-
danzata. Il successo senza pre- Su, Yellow river blue, può esse- categorizzazioni, spaziando si: ‘Wow’”, dice. La bié Re-
cedenti di Serial ha creato una re considerata un manifesto tra post-punk, pop, dub e mu- cords invece si rivolge alle per-
costellazione di prodotti deri- programmatico. Yu Su, che vi- sica elettroacustica di artisti sone di origini diverse e vuole
vati, tra i quali uno dei più inte- ve a Vancouver, in Canada, è cinesi ed europei. Il nome forgiare un’identità comune.
ressanti è Undisclosed, scritto e nata nella provincia dello He- dell’etichetta del resto in cine- “La musica è la lingua miglio-
narrato dall’avvocata Rabia nan e incarna il modo in cui la se significa “qualcos’altro”. re, non ha confini”, afferma
Chaudry, che ha ricostruito il musica può superare le barrie- “La maggior parte delle per- Meng.
caso dal punto di vista legale, re. Fondata all’inizio del 2021, sone occidentali che parlano James Gui ,
attaccando spesso Serial, col- la bié Records ha già costruito della Cina probabilmente Bandcamp Daily
pevole, secondo lei, di aver sa-
crificato l’accuratezza della ri-
costruzione in favore dell’in- Canzoni Claudia Durastanti
trattenimento. Il 23 settembre
scorso Adnan Syed è stato
scarcerato dopo 23 anni di in-
Rigenerazione epica
giusta detenzione e tanti han-
no cominciato a dire che uno o
l’altro podcast avevano “risolto Il giorno dopo le elezioni è rimandano alla tradizione l’hanno trasformata in una
il caso”. Ma non è così. Per uscita una canzone chiamata della canzone di protesta, specie di Seven nation army
quanto i due prodotti siano in- Desert, composta dal filosofo dell’inno sacro e della marcia con il traduttore multilingue
teressanti, la scarcerazione di Franco “Bifo” Berardi e dal di chi decide di voltare le attivato, e a che strano film è
Syed è avvenuta grazie a un ri- musicista Marco Bertoni con spalle alla massa per stato Dunkirk di Christopher
cambio generazionale nella la partecipazione di Bobby riguadagnare autonomia di Nolan, in cui i suoni si
giustizia statunitense. La giu- Gillespie dei Primal Scream. pensiero. È un brano semplice sostituivano alla narrazione.
dice Melissa Phinn ha potuto In tempi di scarsa che può contenere Poi mi sono resa conto che
contare su un’indagine delle rigenerazione epica, Desert, moltissimo, e che immagino nessuna di queste impressioni
procuratrici Marilyn Mosby e pubblicata dalla 42 Records, è restituirà pezzi di storia appartiene al presente, o alla
Becky Feldman, che anziché un’anomalia: sei minuti di diversi a chiunque la guerra cominciata a febbraio.
difendere i giudici e la polizia cantato su una base ascolterà: io ho pensato ad Desert è come un’eclissi in cui
hanno riveduto il caso dall’ini- strumentale toccante e alcuni brani antibellici di ti dicono di non guardare il
zio, dimostrando come due pi- primitiva, in cui Gillespie PJ Harvey in Let England Sole, e allora per non bruciarti
ste alternative, sostenute da presta la voce a spettri che shake, a qualche secondo di gli occhi distogli lo sguardo,
prove, erano state ignorate per parlano di diserzione e rifiuto Atmosphere dei Joy Division, ma il buio te lo senti addosso,
facilitare l’incarcerazione di dei nazionalismi. La sua voce alle devastazioni soniche (e e sai descrivere il momento
un imputato nero. è sia una caverna sia una radio semantiche) subite da Bella preciso in cui ti è passata
Jonathan Zenti occupata da interferenze che ciao in tutte le cover che sopra l’ombra. u

96 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Classica Igor Levit Robert Levin Jacqueline du Pré
Scelti da Alberto Tristan Mozart: sonate Complete Warner
Notarbartolo
Dg per piano recordings
Ecm Warner Classics

Björk mentali ma contengono quel


Album
romanticismo in cui convivo-
Björk no Springsteen, gli U2, i Dire
Fossora Straits e Tom Waits. È come
One Little Independent addormentarsi ascoltando
●●●●● una radio che trasmette balla-
Il nuovo album di Björk sem- te anni ottanta. Non è un di-
bra un guanto di sfida lancia- sco per tutte le stagioni: sotto
to ai critici della cantante la luce sbagliata la sua vulne-
islandese. Riprende lo spirito rabilità potrebbe essere diffi-
combattivo che aveva carat- cile. Ma per questo autunno è
terizzato la sua splendida l’ideale.
produzione della metà degli Joe Muggs, The Arts Desk
anni duemila, ma è anche
VIDAR LOGI

uno dei suoi dischi più perso- Dobromir Tsenov


nali. Costruito sul tema della Pipkov, opera per piano
maternità e dell’eredità, ispi- vol. 1
rati sia dalla maggiore età Hyper-dimensional expansion uscito uno ogni cinque. Non Dobromir Tsenov, piano
della figlia di Björk, Ísadóra, beam è pieno di bassi e sinte- stupisce perciò che a ogni la- Toccata
sia dalla morte di sua madre, tizzatori, con lunghe note che voro i cambiamenti siano con- ●●●●●
Hildur, Fossora è un’altra te- preparano il terreno per av- sistenti. L’ultimo disco com- Il compositore Lyubomir
stimonianza dell’abilità di venture extraterrestri. La no- pensa l’irrequietezza elettro- Pipkov (1904-1974) ha avuto
Björk nel costruire mondi e di vità è la comparsa di ritmi nica del precedente Kidsticks, un ruolo fondamentale nello
portare idee d’avanguardia dance anni novanta: alcuni anche grazie alla conquista di sviluppo della musica come
nel mainstream. È costruito brani suonerebbero bene in una maggiore tranquillità nel- attività professionale in Bulga-
attorno a ritmi techno ed è una serata dubstep. In un cer- la vita personale. È una calma ria, oltre a essere uno dei suoi
stato prodotto in parte dal to senso è una mossa natura- che ha spinto Orton a riflette- massimi compositori. I due
duo sperimentale indonesia- le: quell’era della musica dan- re sulla memoria e sul tempo, gruppi di pezzi brevi raccolti in
no Gabber Modus Operandi. ce, dopotutto, è uscita diret- con quella sua voce tremolan- questo disco evocano le pun-
Tra gli strumenti usati ci sono tamente dal libro del jazz. A te che sembra sempre sul pun- genti miniature del giovane
il clarinetto basso e il flauto, differenza del passato, to di spezzarsi. Weather alive è Prokofev o i pezzi didattici di
oltre a parti orchestrali lussu- Hyper-dimensional expansion straordinario dal punto di vi- Bartók, e fanno un uso siste-
reggianti, quasi fosse il cugi- beam non ha parti cantante o sta musicale. La sezione ritmi- matico di ritmi irregolari legati
no ribelle di Blackstar di Da- recitate, ma questo ha senso, ca, d’impronta jazz, è affidata alle canzoni e ai balli popolari
vid Bowie e Bish bosch di dato che il trio si sposta sem- a Tom Skinner (The Smile) e della tradizione bulgara. I 16
Scott Walker. Non è un disco pre di più verso la musica da Tom Herbert, mentre il sasso- pezzi dei Capricci primaverili
solo triste, come Vulnicura, o ballare. A volte però il sinte- fono di Alabaster DePlume fa sono vari per carattere e tem-
solo gioioso, come Utopia, tizzatore si prende troppo la pensare al recentemente pi, con una grande freschezza
ma più che altro è malinconi- scena a discapito della batte- scomparso Pharoah Sanders. melodica e ritmica. Lo stesso
co. Nel brano finale, Her ria. Sarebbe meglio il contra- Orton è al piano, mentre qua e si può dire dei pezzi dell’op. 81.
mother’s house, Björk canta rio, come succede in Mystik. là troviamo influenze da Brian La Danza antica invece si apre
insieme alla figlia e regala L’elettronica di per sé non è Eno, dai Talk Talk e da Jon e si chiude con due parti tur-
un’espressione di pura uma- un problema, ma i Comet Is Hassell. Canzoni come Friday bolente, per trovare un tono
nità, molto lontana dall’alie- Coming potrebbero usarla in night e Unwritten sono speri- più lento e lirico nella sezione
na che la accusano di essere. modo un po’ più originale. centrale. Il pianista Dobromir
Shaad D’Souza, Laurie Presswood, Beth Orton Tsenov dona a tutte queste pa-
The Saturday Paper The Skinny gine una grande precisione
idiomatica, trovando un per-
The Comet Is Coming Beth Orton fetto equilibrio nei suoi stati
Hyper-dimensional Weather alive d’animo divergenti. È anche
expansion beam Partisan l’autore delle preziose note del
Impulse! ●●●●● libretto, lunghe e documenta-
●●●●● Beth Orton non ha fretta. I te. Questo album merita tutta
ELIOT LEE HAZEL

I Comet Is Coming sono tor- suoi primi quattro album sono la nostra attenzione.
nati, ripartendo da dove si usciti a distanza di tre anni Jed Distler,
erano fermati nel 2019. l’uno dall’altro e dal 2002 ne è ClassicsToday

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 97


Pop
Una porta senza porta

Mohammad Tolouei

F
ino a un centinaio di anni fa la durata lungo periodo. Ho pubblicato il mio primo romanzo,
media della vita umana era di circa le mie prime sceneggiature, ho sperimentato amori,
quarantacinque anni. Il che significa separazioni, vite e viaggi, ho dormito su panchine di
che una persona della mia età era più pietra, in tenda, sulle scomode sedie degli aeroporti.
di là che di qua. Oggi, invece, l’Orga- Passati i 32 anni ero ancora giovane: pensavo che
nizzazione mondiale della sanità defi- avrei avuto tempo per tutto, per fare qualsiasi cosa
nisce “giovinezza” un arco di tempo che va dai 18 ai desiderassi. Ho letto da qualche parte (ricordo bene
44 anni. Non so dire quali siano i criteri e le unità di dove, ma preferisco custodire questo tesoro solo per
misura di queste classificazioni temporali (una volta me) che uno vive fino all’ultima volta in cui il suo no-
un amico medico mi ha spiegato nel dettaglio come me è pronunciato da un’altra persona vivente. Ed è
funziona la crescita ossea e come viene definita a stato come se all’improvviso avessi trovato uno sco-
seconda dei cicli dell’esistenza, da cui ho tratto la po per affrontare la giovinezza.
conclusione che noi esseri umani non siamo stati Questa età non corrisponde più all’immagine ro-
creati per convivere con la forza di gra- mantica e senza difetti del David, mu-
vità, siamo degli alieni). So solo che La fase della vita scoloso e al massimo della sua saggez-
secondo queste definizioni, da giovani in cui si è giovani è za (come mai nessuno crede più che
non abbiamo niente in comune con gli talmente lunga nella gioventù si raggiunga il culmine
uomini di un secolo fa. E nemmeno che potete farci delle facoltà mentali? Il motivo, forse,
con il nostro passato. tutto quello che è che è invecchiata la società? È che vi-
Da adolescente mi proclamavo po- volete, cambiare viamo in una società di anziani? O i va-
eta. Sognavo di pubblicare la mia pri- direzione, sbagliare, lori dominanti sono sempre stati ge-
ma raccolta di poesie a diciassette anni rontocratici?). Un giovane potrebbe
tornare indietro.
come Arthur Rimbaud. Un libro che cambiare il mondo, se solo si sforzasse
avrebbe fatto da spartiacque nella sto-
Ve lo dice uno che lo di farlo. Lo sforzo è la parola chiave
ria della letteratura persiana. Dopo di ha provato della giovinezza. E questo trae spesso
che sarei sparito nel nulla. Sarei diven- in inganno, è d’intralcio. Dà un peren-
tato un trafficante d’armi in Congo oppure uno dei ne senso d’insufficienza, ricorda continuamente che
combattenti nella luminosa via della liberazione nel si stanno bruciando le opportunità, che non ci si sta
Salvador. Ero animato da queste ambizioni: avevo impegnando abbastanza. Uno dei tratti particolari
un pizzico di talento e l’avrei dissipato alla grande. dell’essere giovani è che si sta in piedi sulla soglia
Ma il mio diciassettesimo compleanno e anche dell’impegno. L’impegno nello studio, nel lavoro,
quelli dopo sono passati senza che avessi scritto un l’impegno nell’apprendere, nel costruire. È proprio
appassionato libro di poesie. Non c’era in me quel come e quanto ci si dà da fare da giovani che deter-
MOHAMMAD genio che pensavo di avere né tanto meno la spinta mina il posto che occuperemo nel resto della vita. O
TOLOUEI autodistruttiva di mandare tutto al vento. In segui- almeno così dicono.
è uno scrittore to, decisi che a 24 anni avrei girato il mio Quarto po- Ma per quale motivo? Per la maggior parte delle
iraniano. Il suo tere e sarei diventato il nuovo Orson Welles. Allora persone la vita è una faccenda lineare. Vivere è un
ultimo libro cambiai indirizzo di studi e m’iscrissi a cinema, con percorso che si stringe man mano che la giovinezza
pubblicato in Italia è tutto il corredo di disgrazie, malumori e chiacchiere avanza e le decisioni prese in quell’età influiranno
Le lezioni di papà che comporta una scelta simile. Era un modo di cer- sul resto del cammino. Forse questo sarà anche vero,
(Ponte33 2019). Sarà a
care il mio alter ego opposto, la mia genialità laten- ma che sia una faccenda lineare e senza ritorno pro-
Internazionale a
te. Ma ecco che superati i venti e rotti anni non avevo prio no. State certi che non è così. La fase della vita in
Ferrara il 2 ottobre,
per l’incontro Iran, la ancora fatto nessun film e mi ritrovavo profonda- cui si è giovani è talmente lunga che potete farci tut-
terra della fantasia. mente deluso da quel ragazzo che mi ero prefissato to quello che volete, cambiare direzione, sbagliare,
Questo racconto è di diventare. La via che da giovanissimo avevo intra- tornare indietro. Ve lo dice uno che lo ha provato. Ma
uscito sul mensile preso con tanta difficoltà non mi aveva portato da la cosa strana è che tutti ne parlano al passato, tra
iraniano Nadastan nessuna parte. Non ero il genio che desideravo esse- una sequela di sospiri, e, fatto ancora più strano, ten-
con il titolo Darvāze-i re. Non mi restava che suicidarmi a 32 anni come tano di aggrapparcisi per non farla scappare via
bi darvāze. Majakovskij. Questo pensiero mi ha sorretto per un quando non hanno nessun appiglio. La giovinezza,

98 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


GABRIELLA GIANDELLI

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 99


Pop
che mi trovo al limite dei suoi confini (in realtà, se dottorato a Parigi. Tutti mi dicevano: “Aspetta sei
penso alla definizione ufficiale mi pare di averla sor- mesi, la Francia ti rilascerà il visto”. Ma non avevo
passata da anni, mentre sento che il mio cuore e i tutta quella pazienza, non volevo lasciare che que-
miei muscoli sono ancora in pieno vigore), per me stioni sciocche su cui non avevo nessun controllo
che non so nemmeno se con tutti i capelli bianchi sprecassero la mia gioventù, la buttassero via. Sicco-
che mi ritrovo posso ancora definirmi giovane, non è me dopo le proteste del 2009 avevano arrestato una
altro che la ribellione. giovane docente francese a Isfahan, per sei mesi
Ho trascorso l’intera prima parte della mia vita a l’ambasciata aveva sospeso il rilascio dei visti di stu-
ribellarmi. Contro la famiglia, la società, l’universi- dio e bollato con il timbro rosso la mia pratica. Mi
tà, me stesso. A ribellarmi contro le strutture che hanno detto di aspettare, che le cose sarebbero cam-
cercavano di modellarmi, contro chi pensavo che biate. Avevano ragione, così è stato. L’anno dopo ho
usurpasse i miei diritti. Ribellarmi contro cose che in incontrato quella giovane insegnante, Clotilde
seguito ho capito che non avevano nessun valore, Reiss, che aveva ottenuto la libertà condizionata
Storie vere contro problemi che non mi riguardavano nemme- purché fosse sotto sorveglianza. Ogni giorno l’amba-
La Morgan Stanley,
no. Dunque, la ribellione era ciò che definiva quegli sciata francese organizzava ricevimenti ed eventi
potentissima banca
d’affari di New York,
anni. Combatti o muori! perché il giardino della residenza non diventasse
negli Stati Uniti, La giovinezza per me è stata così. Non so se que- una prigione per lei.
doveva sostituire i sta definizione basata sull’esperienza possa servire a L’ho incontrata in uno di questi ricevimenti e le
suoi vecchi computer, qualcun altro né tanto meno se all’esterno appaia ho detto: “Tu lo sai che mi hai rovinato la vita?”. Era
così ha chiamato una chiara ed esplicita quanto lo è nella mia testa. Co- qualche anno più giovane di me e ha risposto: “Se è
ditta di traslochi per munque sia, per me la portata di questa bellicosità per questo, ho rovinato pure la mia”. Poi ha sorriso e
portarli via. racchiude il significato di essere giovani. ha aggiunto: “Per lo meno ti sei fatto un giro nei posti
Un’indagine della sbagliati del mondo”.
Securities and Mi trovavo davanti a una rovina bizantina che sorge- Le avevo appena raccontato cos’avevo fatto, che
exchange
va a sua volta sui resti di una costruzione fenicia. mi ero ostinato contro il mio futuro, che avevo devia-
commission (Sec),
l’ente federale
Così spiegava un cartello, altrimenti ai miei occhi il to il mio percorso e mi ero ritrovato nel bel mezzo di
statunitense che sito archeologico non sarebbe stato che qualche ca- guerre e sangue. Mentre mi trovavo di fronte alle
controlla la pitello e resti di archi e volte caduti. A quanto pareva, rovine di Tiro, non sapevo dove sarei stato l’anno do-
correttezza delle tra le due conquiste, quelle rovine avevano avuto po, vedevo solo quell’istante. Non c’era nessuna glo-
operazioni della anche un passato persiano, nel periodo in cui erano ria e la giovinezza si stava sprecando. Come se da
borsa, ha rivelato che finite sotto il dominio degli achemenidi. Non lo rac- giovani tutto si riassumesse nella velocità e qualsiasi
la ditta usata dalla contavano i reperti, lo dicevano gli archeologi che cosa opposta alla corsa provocasse turbamento.
banca d’affari non avevano inciso queste informazioni sulle lastre me-
aveva nessuna talliche attaccate ai muri. Le rovine erano rivolte al Un discepolo zen si reca dal maestro che sta medi-
competenza specifica
mare, in compagnia di vecchi cipressi e di corvi at- tando. Rimane in attesa che la preghiera finisca, ma
nel trattamento di
questo tipo di
tempati, a ridosso di un porto che non esisteva più. il maestro invece la prolunga. Il giovane monaco
materiale: ha Sul muro era appeso anche un quadro che rappre- continua ad aspettare in quella posizione fino al tra-
semplicemente sentava come doveva esser stato quel sito in quelle monto. Quando il maestro si alza per suonare la
venduto le epoche remote: i cipressi erano più verdi e nel porto campana della preghiera collettiva, il discepolo s’in-
apparecchiature a un c’erano alcune imbarcazioni con dei giovani marinai china e fa per andarsene. Il maestro gli chiede quale
intermediario che le che tiravano le funi delle vele. L’ippodromo di Tiro sia il motivo della sua visita, e lui risponde di aver
ha messe all’asta era un’immagine della grandezza del passato, una dimenticato la domanda. Allora il maestro s’inchina
online, anche se memoria, un ricordo. Una fantasiosa ipotesi nata al discepolo e afferma: “Il maestro sei tu. Colui che
contenevano ancora i dalle attuali rovine. non ha domande è il maestro”.
dati sensibili non
Ero dieci anni più giovane e molto più combattivo La prima parte della vita è proprio come quel gio-
criptati di quindici
milioni di clienti. “Le
di adesso. Ero andato in Libano perché pochi giorni vane monaco: non hai nessuna domanda perché hai
inadempienze della prima avevo ricevuto due timbri rossi sul passaporto aspettato talmente tanto che non ti ricordi nemme-
Morgan Stanley sono dalle ambasciate di Francia e Stati Uniti. Tutti dice- no cosa volevi. Non te lo ricordi perché il futuro ti ha
enormi”, ha vano che se fossi andato in Libano non mi avrebbero trattenuto nell’attesa. Il concetto stesso di futuro, da
dichiarato Gurbir mai più fatto entrare in Europa. Nel sud del paese si giovani, è privo di significato.
Grewal, un dirigente notavano ancora le devastazioni lasciate dalla guer- “Quando pronuncio la parola futuro, la prima sil-
della Sec, secondo cui ra. Ero già stato in Libano. Gli amici mi dicevano che laba già va nel passato”.
la diffusione di dati era proprio per questo che avevano respinto la mia Parlare del futuro di un giovane mi ricorda questo
tanto sensibili domanda di visto. Allora mi ero ripromesso di visita- primo verso di una poesia di Wisława Szymborska.
“potrebbe avere
re tutti i paesi per cui dopo non mi avrebbero più fat- Quello che sta succedendo è già passato dal momen-
conseguenze
disastrose per gli
to entrare in Europa e negli Stati Uniti. Cuba, Iraq, to in cui ne stiamo parlando e lo possiamo analizza-
investitori”. La Sec ha Afghanistan, Corea del Nord, Somalia e qualsiasi re. Se chiedi a un giovane cos’è la gioventù, probabil-
multato la Morgan altro posto dove avrei potuto vedere una parte di- mente la sua definizione corrisponde a quello che sta
Stanley per 35 milioni menticata del mondo. Questo era il modo con cui mi già facendo. A come si veste, come parla, come so-
di dollari. La banca ostinavo ad andare contro me stesso e il mio futuro. gna. Non a qualcosa che dovrebbe succedere, ma a
non ha fatto ricorso. Era stato proprio poco dopo aver vinto un corso di quello che già è. Il bello di questa età è che acconten-

100 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


GABRIELLA GIANDELLI
ta tutti. Non esiste futuro, il futuro è questo preciso tense per poter andare all’università di Austin, in
istante, quando sei giovane. Texas, e fare un dottorato in letteratura comparata.
È vero che la gioventù di ogni persona è diversa e Non è che avessi un piano preciso, non avevo nem­
non esiste un modo corretto per viverla. Nessuno meno trovato un professore che mi seguisse, tanto­
può dare agli altri suggerimenti del tipo “se fai così, meno un’idea per la tesi. Intanto che perdevo tempo
ti andrà meglio”, o per esempio “se giri il mondo a Milano, perché non provarci? Sette anni prima ero
avrai più successo”, “se studi o lavori, o anche se vivi stato ammesso alla stessa università, ma non ci ero
in questo particolare modo qui, costruirai il tuo avve­ potuto andare. Se non ci sono riuscito quando ci te­
nire”. Appena cominci a parlare di futuro, quello è nevo più che a ogni altra cosa, adesso che non m’in­
già lì. La società è uno strumento di oppressione col­ teressa andrà bene, mi ero detto.
lettivo che crediamo ininfluente solo quando siamo Comunque, stare in fila per il visto accanto a per­
giovani. Nell’infanzia e nell’adolescenza ci permea sone vestite con i loro abiti migliori nel bel mezzo di
con tutta la sua potenza, e torniamo di nuovo a te­ Milano non mi sembrava poi così diverso da fare la
merla durante la mezza età e la vecchiaia. fila a Teheran. Come me, quelle persone erano lì già
L’unico periodo in cui possiamo ostinarci a com­ alle sette del mattino per entrare per prime, erano
battere è quando siamo giovani, anche se questo no­ nervose al pensiero di un rifiuto e avevano già bevuto
stro modo di lottare non è qualcosa che si può inse­ molti caffè nei bar che non avevano ancora alzato del
gnare, divulgare e nemmeno consigliare. tutto le serrande. Sembravano tutte stressate. Ho
Essere giovani vuol dire stare su molte soglie. pensato che questo sentiero costellato da ansie e ti­
Porte che si aprono e si chiudono, e che molto spesso mori tocca a chiunque abbia intenzione di emigrare.
non sappiamo di avere attraversato. Quando ho raggiunto il primo posto nella fila, l’ami­
Ero in fila per chiedere il visto degli Stati Uniti al co italiano se ne è andato per i fatti suoi e io sono en­
consolato di Milano. Mi accompagnava un amico trato. Era la seconda volta che varcavo la soglia di
italiano. Avevo la testa affollata dai soliti pensieri, una sede diplomatica degli Stati Uniti e pensavo a
più o meno gli stessi di tutti quelli che si laureano quanto ero cambiato nel frattempo. Sette anni mi
nella prestigiosa università di Teheran. È come un avevano trasformato da un uomo che cercava tutto
rito d’iniziazione: si va da qualche parte all’estero, ci se stesso nell’idea di lasciare il proprio paese a un
si specializza con un dottorato, si torna a casa o si re­ uomo che tentava di verificare una delle probabilità
sta. In ogni caso è un’esperienza che unisce l’utile al della sua esistenza. Somigliavo a quel monaco sedu­
dilettevole. Era la fine dell’era di Obama e venivano to da sette anni in montagna che non sapeva più il
rilasciati a tutti visti di lunga durata. Perciò, dato che motivo per cui si trovava lì. Hanno preso i nostri tele­
mi trovavo in Italia, avevo pensato di fare un tentati­ foni, ci hanno perquisito, lo facevano con tutti, ma io
vo e chiedere un appuntamento al consolato statuni­ mi sentivo offeso perché sono iraniano. Nell’ufficio

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 101


Pop
GABRIELLA GIANDELLI

consolare c’erano le foto di Obama e John Kerry, il potere e mi sfogavo chiedendo che mi rendessero i
comportamento del personale rispecchiava quel go- soldi. Lo capivo da solo che era la cosa più insensata
verno impacciato come le foto sulla parete. Oggi che potessi fare, ma pensavo che fosse l’unico modo
posso dirlo con certezza, mentre quel giorno lo in- per manifestare la mia protesta. La donna ha rispo-
tuivo soltanto. sto ridendo: “Sul sito c’è un modulo per i reclami”.
L’addetta alla sezione visti ha sorriso molto cor- Aveva smesso di parlare in persiano. Io ero troppo
dialmente e mi ha chiesto: “Tu che sei iraniano, per- giovane per scendere a compromessi e rassegnarmi.
ché hai inoltrato la domanda del visto per motivi di “Appena mi riprendo il telefono la denuncio, mi dica
studio da Milano?”. il suo nome!”, l’ho minacciata.
Ho risposto: “Sul sito mica c’è scritto che non La donna non ha risposto.
posso”. “Mi dica il suo nome!”, ho insistito. Ero passato
“Gli iraniani devono fare richiesta negli Emirati all’inglese anch’io e urlavo, sapevo che mi avrebbero
Arabi, in Armenia o in Georgia”. cacciato fuori, ma volevo far sentire la mia voce, la
Ho replicato: “Questa regola non è scritta da nes- voce di molti altri giovani come me. In quel luogo
suna parte. Non potete applicarla come se fosse preciso ho avuto la sensazione che mi stavo lascian-
legge”. do alle spalle la gioventù. Se fossi stato più giovane
L’impiegata ha sorriso di nuovo, era una donna di avrei dovuto esplodere lì, avrei dovuto fare qualcosa
mezza età e indossava un vestito largo di cotone per sfogare la mia ira, ma ho solo abbassato il tono e
arancione. Me la ricordo perché parlava persiano. sono uscito dal consolato.
Ha detto: “Possiamo. Diciamo che è una legge sot- Da giovani siamo alieni, senza soldi, senza lavo-
tintesa”. ro, senza obiettivi, siamo dei vagabondi che non
Non aveva accento, era come se mi avesse detto hanno niente di stabile nella vita. Non sappiamo co-
queste cose a una festa in una casa a Teheran, quan- sa ci rende felici, abbiamo bisogno dell’approvazio-
do a una certa ora c’è qualcuno steso per terra e chi è ne collettiva. Abbiamo bisogno che la comunità ci
rimasto si trascina in un angolo a giocare con il suo faccia sentire nel giusto. Peggio ancora è quando ci
telefono. Mi sono arrabbiato, stavo per esplodere, bisbigliano continuamente all’orecchio: “Non hai
non riuscivo a capire come gira il mondo. Io questa tempo, nel mondo non c’è spazio e ti devi sbrigare”.
volta mica volevo partire, allora perché me lo impe- Come se durante un’operazione a cuore aperto di-
divano? cessero al chirurgo: “Muoviti, sbrigati, non c’è tem-
Ho detto alla donna: “Mi dovete restituire i cen- po, metti due punti di sutura e manda a casa il
tosettanta dollari che avete preso per la domanda paziente”.
del visto”. La gabbia di Skinner era una scatola che l’omoni-
Urlavo queste frasi in persiano, non avevo altro mo psicologo aveva costruito per osservare il com-

102 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


portamento dei piccioni. Burrhus Skinner nutriva un MOHAMMED
particolare interesse per il comportamentismo indi-
Poesia EL KURD
è uno scrittore, poeta
viduale. Voleva capire in che modo si possono spin-
gere gli esseri umani a fare qualcosa. Aveva provato
A Gerusalemme e attivista palestinese
nato nel 1998. Sarà a
a ricompensare gli uccelli con dei semi in risposta Internazionale a
alle loro azioni e aveva scoperto che il loro sforzo era Ferrara il 1 ottobre:
maggiore quando ricevevano un premio inaspettato Dio è diventato un profugo, signore. parteciperà a un
rispetto a quando tutto era all’interno di un program- Rashid Hussein incontro su
ma strutturato. Se ricevevano i premi senza motivo invasione, resistenza,
oppure in modo più casuale rispetto al solito, i pic- pacifismo e diritto
“Fuochi d’artificio o bombe?”
cioni s’impegnavano di più. Quando sei giovane ti internazionale e a
spesso chiedeva Loren uno sulla poesia.
sembra di essere sempre rinchiuso nella gabbia di
in un americano fresco, preoccupato. Questo testo apre la
Skinner. Qualcuno ti getta una manciata di semi, gli
“Un matrimonio, forse”, rispondevo di solito sua raccolta di
altri osservano i tuoi sforzi e te ne gettano ancora di esordio, Rifqa
più, e così finisci per essere costantemente in cerca o “A dicembre non ci sono matrimoni”.
(Fandango 2022).
di approvazione. Ti dai da fare per ottenere consen- Traduzione
so, ti dai da fare per attirare l’attenzione degli altri sui Usata Gerusalemme dall’inglese di
tuoi sforzi. È per questo che, nonostante tutto il dis- e da lei usurata, Emanuele Bero.
senso e la disobbedienza che porta con sé, per un “Fuochi d’artificio o bombe?”
essere umano la gioventù è uno dei periodi più im-
chiede Loren. Un tornado di risolini
portanti per connettersi con la società. È in quegli
anni che pian piano una persona scopre la relazione sfugge le nostre bocche
tra sforzo e premio, che fa suoi i valori della società, sfiorate dal torpore
che si addomestica. Quell’età è così. C’è a chi piace fatalmente.
trovarcisi dentro e chi l’ha già attraversata e non vor-
rebbe mai tornare indietro. Giornate di decisioni Mia madre l’ha sempre detto:
repentine, ricompense inaspettate, successi improv- “I più tragici dei disastri
visi, godimenti eterni. Giornate storte che non fini-
causano risate”.
scono mai e ti scuoiano lentamente, come un coltel-
lo non affilato. Prolungate depressioni, prendere le
distanze da tutti, da ogni routine, allontanarsi Mohammed El Kurd
dall’ordinario. Tutto questo è pieno di bellezza. La
gioventù è bella. Dato che è breve, tutti la ritengono
bella. È una bellezza che sembra passeggera, una bagnarlo, le pagine di Daneshmand non resistereb-
bellezza che poi si rimpiange. E gli alieni, questi es- bero al contatto con la saliva. Ha trovato il punto che
seri che non sono stati creati per vivere sulla Terra, gli interessava e ha cominciato a leggere. Da quando
si adattano alle disgrazie, si adattano alla forza di è stato operato agli occhi non porta più i suoi spessi
gravità. occhiali con le lenti a fondo di bottiglia e non avvici-
Mio padre è una di quelle persone che sono co- na più il libro alla faccia. Mi fa davvero strano vedere
stantemente alla ricerca di un grande enigma, un mio padre che tiene i libri a una giusta distanza men-
indovinello, un rompicapo a cui pensare per mesi e tre legge. Ha scandito: “Sarà tutto molto più piccolo,
anni, qualcosa di astratto e indecifrabile. Per esem- le dimensioni delle tecnologie di cui usufruiremo
pio vorrebbe risolvere il problema di Riemann, gli saranno talmente ridotte che potranno essere conte-
piace pensare in che modo l’uomo potrebbe soprav- nute nel palmo di una mano. I binocoli, i telefoni, i
vivere senza l’ossigeno o come abbattere un aereo telegrafi e i computer saranno tascabili e questo rap-
nemico senza l’aiuto del radar. È attratto da questio- presenterà il primo stadio della perfezione umana”.
ni irrazionali e teoriche, cose infinitamente impossi- Poi ha chiuso la rivista e ha detto che quelle paro-
bili da realizzare. Se credete che per ragionare su le risalivano a 42 anni fa. “Sai chi l’ha scritto?”, mi ha
queste cose legga o si documenti o le cerchi su inter- chiesto. Ho risposto: “Sarà stato Stephen Hawking”.
net, vi sbagliate. L’unica fonte a cui attinge mio pa- Si è alzato ed è andato in giardino ad annaffiare i
dre è la rivista Daneshmand, “Lo scienziato”, che suoi cactus opuntia. Li aveva piantati per fare un
andava in di moda quando era adolescente. Possiede esperimento e coltivarli poi nella regione del Sistan
una raccolta di vecchi numeri che invariabilmente si e Balucistan con l’intenzione di esportarli all’estero.
occupano di fucili e binocoli da spionaggio in minia- Così avrebbe risolto la piaga della disoccupazione
tura, auto ibride terrestri e marittime. Una volta gli giovanile in Sistan e avrebbe attirato degli investito-
ho chiesto: “Avresti mai detto che un giorno sarebbe ri che avrebbero costruito una rete idrica per irrigare
stato tutto dentro un telefono?”. le piantagioni e produrre energia elettrica con i pan-
Lui mi ha scoccato un’occhiata dall’alto in basso, nelli solari. Per lui dev’essere tutto un’impresa im-
poi è andato a tirare fuori dalla libreria un numero possibile, non è in grado di risolvere i problemi di
della rivista e si è messo a sfogliarla. Ha l’abitudine piccole dimensioni. Per esempio, non è mai riuscito
di avvicinare l’indice alla punta della lingua senza a cambiare la sua piccola Pride con un’auto migliore

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 103


Pop
o spostarsi in una casa più grande, due strade più in vivesse in un pianeta solitario con una distinta e dise­
là. Non vado spesso a trovarlo, di conseguenza du­ guale orbita stellare. Un anno di qualcuno corrispon­
rante le mie sporadiche visite cerco di ridurre al mi­ de a sette anni di qualcun altro. C’è anche chi trova
nimo tensioni, discussioni e malintesi. Non so mai la gioventù dentro di sé prima degli altri, dei geni
quando lo rivedrò la prossima volta, quindi non vo­ che hanno capito come funziona il mondo in antici­
glio assolutamente deluderlo. L’ho seguito in giardi­ po. Per me la fine della gioventù è abituarsi alle
no e ho detto: “Mi piacerebbe sapere quali sono le ingiustizie.
altre tappe dopo questo primo stadio della perfezio­ Re Lear dice: “Tanto giovane e già tanto dura”. E
ne umana”. Cordelia, la figlia più piccola, replica: “Tanto giova­
Sapevo che queste parole sarebbero state riconci­ ne, mio signore, e tanto schietta”.
lianti e che lo avrebbero indotto a parlare, però lui Lealtà e ingenuità sono tratti particolari dei giova­
spostava prudentemente i vasi, che nel terriccio in­ ni, dato che non c’è niente da perdere oppure ce n’è
torno alle radici erano pieni di granelli per trattenere ben poco, e questo ci rende audaci e caparbi, è una
l’acqua. Mio padre aveva combinato i metodi tradi­ forza che smuove il mondo intero. La forza di credere
zionali dell’agricoltura iraniana con le moderne tec­ nella lealtà del mondo. La convinzione che tutto deb­
niche d’irrigazione. Siccome già una volta mi aveva ba essere corretto e leale e non contaminato dalla
spiegato tutto sull’argomento, per evitare che me lo menzogna. Forse è proprio questo il metro per capire
raccontasse di nuovo ho commentato: “In questo se la giovinezza sta finendo. Abituarsi alla slealtà del
modo si evita che l’acqua provochi un maggiore sbal­ mondo e smettere di soffrirne.
zo termico”. Se dovessi marcare un confine tra la giovinezza e
Mi ha lanciato un’altra delle sue occhiate sprez­ la mezza età, direi che è nel momento in cui non ti
zanti e ha ribattuto: “Le piante grasse se ne infischia­ alzi più dalla sedia per spostare il centrotavola qual­
no dell’acqua, è per questo che si chiamano così”. che centimetro più in là, dove secondo te dovrebbe
Ho annuito come per dire che avevo capito. Non stare. È un istante forse non del tutto chiaro e traspa­
ho osato chiedere perché mai allora applicava la sua rente, ma c’è, e lì si capisce che non si è più giovani.
tecnologia sperimentale proprio su quel tipo di pian­ Sembra una presa di coscienza. Capita per ciascuno
te. Sapevo già che se avessi sollevato il minimo dub­ in modo diverso, con un evento. C’è chi non può più
bio lo avrei irritato. “È bello che riempi il tuo tempo correre cento metri in meno di quindici secondi, chi
con queste occupazioni”, gli ho detto, “c’è un sacco di nota il primo capello bianco, chi riceve una richiesta
gente che appena va in pensione impazzisce”. di matrimonio per sua figlia o viene a sapere che il
Non sapevo come avrebbe reagito a questa mia compagno di banco delle elementari è stato colpito
ultima affermazione, non poche volte in passato mi da un infarto. Per alcuni quell’istante si prolunga. Nel
ero pentito di aver detto una frase in più o di non aver­ quartiere della mia casa paterna c’era un biciclettaio
ne aggiunta un’altra. Appena ho notato l’accenno di che si chiamava Javanmanesh. Tutti lo prendevano in
un sorriso mi sono allontanato, mi sono messo ad giro, dicevano che siccome era di giovane indole – il
annaffiare le piante e quatto quatto mi sono diretto suo nome significa questo– non sarebbe mai invec­
verso il soggiorno. Avevo lasciato la zanzariera aper­ chiato e ci ridevano su. Come si fa a ridere di una cosa
ta e mia madre avrebbe sicuramente brontolato al del genere? Come si fa a deridere un concetto? Il ma­
suo rientro. Stavo cercando l’insetticida quando l’oc­ stro biciclettaio Javanmanesh aveva visto molti anni
chio mi è caduto sulla rivista Daneshmand che aveva passare sopra la sua testa, era diventato calvo, gobbo,
lasciato lì mio padre, allora l’ho presa per leggere il aveva perfino cominciato a zoppicare, ma nonostan­
resto di quell’articolo “futurista”. Volevo riaprire la te tutto continuava a pedalare in sella alla sua Hercu­
conversazione con lui quando sarebbe tornato dal les 28, alla faccia di tutti i negozianti e i vicini che pri­
giardino per arruffianarmelo un po’. Ma non c’era ma lo canzonavano e ora erano diventati i protagoni­
nessun articolo. Nella pagina dedicata alle opinioni sti dei necrologi e degli striscioni funebri. Per lui es­
dei lettori, c’era la lettera di un giovane abbonato che sere giovane voleva dire andare in bici, un’attività a
si firmava con il nome di mio padre: “Ziya Tolouei da cui i suoi coetanei avevano dovuto rinunciare, ma
Rasht”. Era stato lui a immaginare che le tecnologie che lui continuava a svolgere. Per lui la gioventù si era
si sarebbero notevolmente rimpicciolite, e questo mi prolungata molto più che per gli altri.
ha rovinato il resto della giornata. Un uomo che mi Dimostrare che siamo degli alieni e che la Terra
pareva un bifolco un tempo aveva previsto il futuro. non è la nostra dimora originaria è davvero un’impre­
Ho pensato al giorno in cui io stesso sarei sembrato sa ardua. Secoli e secoli di favole cosmogoniche han­
un troglodita, così lontano da tutto quello che mi cir­ no tentato di convincerci che siamo gli eredi di que­
condava, come un cavernicolo rimasto escluso sto pianeta, un compito che poi è passato alla scienza.
da tutto. Noi non sappiamo cosa ci facciamo qui o da dove
Ogni cosa, a parte l’età dell’uomo, ha un punto di proveniamo, ma se dobbiamo pensare a un periodo
demarcazione. Una linea (non sempre di separazio­ ideale della nostra esistenza – per la quale la Terra
ne), qualche volta solo una porta per attraversare una non è certo un luogo appropriato – è la gioventù.
soglia. Essere giovani o non esserlo più non è uguale Combattere, dormire in pace e svegliarsi in guer­
per tutti, non succede all’improvviso, perché non tut­ ra. Essere giovani e rimanere tali in questa vita è
ti invecchiano allo stesso modo. È come se ognuno qualcosa di cui può essere capace solo un alieno. u ar

104 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


I buoni
propositi
si fanno adesso
Fino al 13 ottobre abbonati a un prezzo speciale per sei mesi.
Ogni settimana puoi leggere il meglio dei giornali di tutto il mondo su carta
e in digitale e una newsletter quotidiana di notizie.

Sei mesi di
Internazionale
(abbonamento carta+digitale)

49 euro

internazionale.it/seimesi
Vuoi pubblicare un annuncio su queste pagine? Per informazioni e costi contatta Anita Joshi • annunci@internazionale.it • 06 4417 301
Annunci

luglio - ottobre
Libero Cinema SCUOLA di GIORNALISMO Lelio Basso
in Libera Terra XVIII edizione 2022 - 2023
2022 Festival di cinema itinerante contro le mafie
“Questioni internazionali,
giornalismo investigativo e reportage”

Il cinema itinerante • 930 ore di corsi e seminari


contro le mafie Sabato 1 ottobre • 630 ore da ottobre 2022 a giugno 2023, lunedì-venerdì, 9:30-13:30
per Internazionale Proiezione del film • 300 ore di tirocinio formativo (entro il 31 marzo 2024) presso una
testata giornalistica convenzionata come:
FERRARA NULLA DI SBAGLIATO Altreconomia, Collettiva, Confronti, Domani, Gruppo GEDI
Giardino del grattacielo di Davide Barletti (Huffington Post, La Stampa, Radio Capital, Visual Desk), Il Fatto
Quotidiano, il Foglio, il manifesto, Internazionale, IRPI –
Viale Cavour 175 - Ore 21.30 e Gabriele Gianni Investigative Reporting Project Italy, Left, L’Essenziale, Open
Italia 2022, 74’ Migration, Oxfam, Radio popolare, Radio Vaticana, Sky TG24,
Staffetta quotidiana, 9colonne agenzia giornalistica e altre.
Saranno presenti i registi

Apertura bando: 22 giugno 2022

e l.tv Chiusura bando: 2 ottobre 2022


www.cinemov
Promosso da Partner Istituzionale Partner Inizio corsi: ottobre 2022

Open Day: • 9 • 16 • 23 settembre

Per informazioni: fondazionebasso.it/giornalismo2023

106 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Scienza
creato legami più deboli. I ricercatori han­
no poi calcolato per quanti impieghi han­
no fatto domanda gli utenti di ciascun
gruppo e quante “trasmissioni del lavoro”
sono avvenute. Queste sono particolar­
mente utili perché riguardano chi trova
lavoro nell’azienda del nuovo contatto.

Tre risultati
Dallo studio, che punta ad andare oltre le
semplici correlazioni, associando la crea­
zione dei legami all’occupazione, sono
emersi tre risultati. Primo, l’algoritmo in­
fluenza in maniera significativa la creazio­
ne dei legami. Sia gli utenti a cui è stato
proposto di creare legami deboli sia quelli
ANGELO MONNE

a cui è stato proposto di creare legami for­


ti hanno seguito i consigli. Secondo, nella
ricerca del lavoro i legami moderatamen­
te deboli sono almeno due volte più effica­
SOCIETÀ ci di quelli forti. La trasmissione del lavoro

I contatti più utili più probabile dipende da conoscenze con


cui si condividono circa dieci amici e s’in­
teragisce poco. Terzo, la forza dei legami
su LinkedIn deboli varia a seconda del settore. I legami
deboli aumentano la mobilità nelle azien­
de digitali, mentre i legami forti incidono
di più in quelle meno digitali.
Marian-Andrei Rizoiu, The Conversation, Australia Lo studio è il primo ad applicare la teo­
ria di Granovetter al mercato del lavoro,
Un nuovo studio, condotto su vago. Se stiamo cercando lavoro, quindi, rilevando un nesso causale. Si tratta di un
venti milioni di utenti del social probabilmente sappiamo già quello che la passo avanti fondamentale perché le ri­
nostra cerchia ristretta ha da offrire. Sono cerche precedenti, basate su semplici cor­
network, dimostra che i legami quindi i legami deboli, cioè le conoscenze, relazioni, definivano più vantaggiosi i le­
deboli (i conoscenti) aiutano a a fornire le migliori opportunità. gami forti, cosa che molti esperti conside­
trovare lavoro più dei legami La teoria di Granovetter sembra cor­ ravano un paradosso.
forti (gli amici intimi) retta, ma è davvero così? Un team di ricer­ In conclusione, i contatti più utili per
catori di LinkedIn, della Harvard business trovare lavoro sono le conoscenze, le per­
school, dell’università di Stanford e del sone che s’incontrano in ambito profes­
upponiamo che tu stia cercando Massachusetts institute of technology ha sionale e gli amici degli amici, non gli ami­

S lavoro e che apra LinkedIn per ag­


giornare il tuo profilo e dare un’oc­
chiata in giro. Chi potrebbe pre­
sentarti un potenziale datore di lavoro?
Da un nuovo studio condotto su più di
analizzato il rapporto tra legami deboli e
mobilità del lavoro usando i test ideati da­
gli ingegneri del social network per mi­
gliorare l’algoritmo “persone che potresti
conoscere”. La piattaforma aggiorna con­
ci intimi. Questi dati, tradotti in algoritmi,
renderanno più efficienti i social network
professionali.
L’esperimento di LinkedIn ha danneg­
giato qualcuno? In teoria gli utenti del
venti milioni di persone, pubblicato su tinuamente quest’algoritmo, che suggeri­ gruppo dei legami forti potrebbero essersi
Science, è emerso che gli amici intimi (su sce persone da aggiungere alla propria persi dei legami deboli in grado di aiutarli
LinkedIn) non sono i più importanti: è rete. Uno degli aggiornamenti permette­ a trovare lavoro, ma tutti hanno beneficia­
meglio rivolgersi ai semplici conoscenti. va di confrontare gli effetti prodotti to di un certo grado di mobilità. Vale però
Nel 1973 il sociologo statunitense dall’incoraggiamento a creare legami for­ la pena di chiedersi quante delle nostre
Mark Granovetter coniò l’espressione “la ti (amici intimi) o deboli (conoscenti e decisioni professionali più importanti, per
forza dei legami deboli”. Si basa sul pre­ amici di amici), e di valutare come influi­ esempio la scelta di un nuovo lavoro, sia­
supposto che più il legame tra due indivi­ vano sulle opportunità di lavoro. no determinate dall’intelligenza artificia­
dui è forte, più le loro reti di amicizie si Più di venti milioni di utenti di Linked­ le che agisce dietro le quinte. u sdf
sovrappongono. Tendiamo a conoscere In sono stati inseriti a caso in gruppi ben
già la maggior parte degli amici di un no­ definiti. In base ai suggerimenti ricevuti, Marian-Andrei Rizoiu insegna scienza
stro amico intimo, ma non quelli di una gli utenti di alcuni gruppi hanno creato le­ dei dati comportamentali alla University of
persona con cui abbiamo un rapporto più gami più forti mentre quelli di altri hanno technology di Sydney.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 107


Scienza

SHU CHAI, CÉDRIC ARIA AND HONG HUA


BIOLOGIA BIOLOGIA

Spermatozoi Il pianeta delle formiche


in gruppo
Come i ciclisti in strada, anche Pnas, Stati Uniti
gli spermatozoi avanzano in Sulla Terra vivono almeno venti
gruppo per ottimizzare la corsa
milioni di miliardi di formiche (il
controcorrente verso l’ovocita,
una strategia che permette ad numero venti seguito da quindici
alcuni di raggiungere il traguar- zeri). La biomassa delle formiche IN BREVE
do, scrive Frontiers in Cell supera quella dei mammiferi e degli Paleontologia Un fossile tro-
and Developmental Biology. uccelli selvatici messi insieme, e vato nel sud della Cina, risalen-
L’hanno scoperto alcuni ricerca- te a 540 milioni di anni fa, aiuta
corrisponde a circa il 20 per cento di
tori iniettando cento milioni di a ricostruire l’origine delle pian-
quella umana. Queste stime aiutano te. Il fossile dell’alga Protoco-
spermatozoi di toro in un tubo
a capire il ruolo delle formiche negli dium sinense (nell’immagine)
con un fluido che simula il muco
dell’apparato riproduttivo fem- ecosistemi terrestri. Svolgono infatti funzioni importanti, conserva la struttura tridimen-
minile. Gli spermatozoi tende- per esempio nella distribuzione dei semi. I ricercatori sionale e i dettagli dell’organi-
vano a unirsi in gruppi di due o hanno usato i dati raccolti in quasi cinquecento studi, smo, molto simile a quello delle
quattro, avanzando in modo più condotti in vari habitat in tutti i continenti. I dati delle alghe moderne Codium, diffuse
ordinato e lineare rispetto a singole aree sono stati poi estrapolati per produrre una in molti mari. Sono visibili strut-
quelli solitari. In questo modo, ture complesse che si sono con-
stima globale. Le formiche sono ubiquiste, cioè diffuse in servate nel corso dell’evoluzio-
quando il flusso era più forte,
tutto il mondo, anche se sono più abbondanti ai tropici. ne, scrive Bmc Biology.
evitavano di essere trascinati
via. L’avanzamento collettivo
La variazione della densità di una popolazione di Astronomia Una nuova analisi
permetterebbe quindi di contra- formiche può essere usata come indicatore dello stato di ha rilevato la presenza di acqua
stare la resistenza del muco nel- salute di un’area naturale. I ricercatori sottolineano però sull’asteroide Ryugu. I campioni
la vagina e nella cervice, ma an- che mentre le formiche che vivono in superficie sono ben sono stati prelevati dalla sonda
che nell’utero, dove le contra- rappresentate negli studi, non ci sono molti dati su quelle Hayabusa 2. L’asteroide, scrive
zioni spingono i liquidi in varie Science, contiene anche mate-
che vivono nel sottosuolo e sugli alberi. Mancano i dati riale che si è formato ad alte
direzioni. Nelle tube di Fallop-
anche su vaste regioni dell’Africa e dell’Asia temperature, vicino al Sole. Il
pio è possibile che gli spermato-
zoi si separino e facciano a gara
settentrionale. ◆ materiale è poi migrato verso la
per fecondare l’ovocita. parte esterna del sistema solare,
dove si è formato Ryugu, o l’og-
COVID-19 getto da cui è derivato. Lo stu-
ETOLOGIA dio potrebbe essere utile per ca-
Vaccini per quasi tutti
Abbracci L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) e quella italiana Aifa han-
pire le origini della vita.

rinfrescanti no approvato due vaccini aggiornati contro le sottovarianti omicron


Ba.1 e Ba.4/5. Le versioni precedenti rimangono in uso per chi non è AMBIENTE
ancora vaccinato. I nuovi vaccini saranno usati in via prioritaria per i
Nelle giornate afose il sifaka di
Verreaux (Propithecus verreau- richiami delle persone più a rischio, cioè gli over 60 e chi ha patolo-
Più malaria
xi), un lemure del Madagascar, gie, ma potranno essere richiesti come seconda dose di richiamo da senza rane
si stringe agli alberi per rinfre- chiunque abbia più di dodici anni e abbia ricevuto la terza dose da al-
scarsi. Monitorando per due meno 120 giorni. Oggi la variante dominante in Italia è la Ba.5. Il crollo della popolazione di an-
mesi una riserva naturale, un fibi in America centrale avrebbe
gruppo di ricercatori ha osserva- Italia. Persone che hanno ricevuto la quarta dose, la terza dose, la seconda
dose o dose unica, la prima dose e nessuna dose, milioni
facilitato la diffusione della ma-
to 64 abbracci di tronchi di albe- laria. Secondo alcuni ricercato-
ri compiuti da esemplari diversi. 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
ri, il fenomeno è legato all’arrivo
Gli abbracci, scrive l’Interna- 5-11 a partire dagli anni ottanta del
tional Journal of Primato- 12-19 fungo patogeno Batracho-
logy, duravano da un minuto a 20-29 chytrium dendrobatidis in Costa
quattro ore e si verificavano solo 30-39 Rica e Panamá, scrive Envi-
MINISTERO DELLA SALUTE

quando le temperature erano 40-49 ronmental Research Letters.


superiori a trenta gradi. Proba- 50-59 Il fungo ha ridotto la popolazio-
bilmente il contatto con i tron- 60-69 ne delle rane, che si nutrono
chi, più freschi dell’aria circo- 70-79 delle larve e degli adulti di zan-
stante, permette agli animali di zara, l’insetto che trasmette la
80+
perdere calore per conduzione. malattia.
Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 109
Il diario della Terra
MAXAR/GETTY IMAGES

Il nostro clima
Vento
debole
◆ Una bonaccia mondiale po-
trebbe rendere meno produtti-
vi gli impianti eolici. Nell’esta-
te 2021 gran parte dell’Europa
ha registrato un indebolimen-
to del vento. In molte aree la
velocità si è ridotta di circa il
15 per cento rispetto alla me-
dia stagionale, con effetti ne-
gativi sulla produzione di
energia elettrica. Nel settem-
bre 2021 gli impianti eolici del
Regno Unito hanno prodotto il
Vulcani La violenta eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha’apai (nella foto), 2 per cento dell’energia totale,
avvenuta il 15 gennaio 2022 nell’oceano Pacifico meridionale, ha avuto caratteristiche diverse ri- contro il 18 per cento del 2020,
spetto a molte altre. Dato che il vulcano è sottomarino, ha proiettato nella stratosfera (la fascia di spingendo il governo a riatti-
atmosfera che va dai dodici ai cinquanta chilometri d’altitudine) una grande quantità di vapore ac- vare le centrali a carbone. La
queo, per un totale di circa cinquanta milioni di tonnellate. Secondo le stime, il vapore acqueo pre- riduzione del vento è uno dei
sente nella stratosfera sarebbe aumentato del 5 per cento. Questo, scrive Science, potrebbe causare possibili effetti della crisi cli-
un riscaldamento della superficie del pianeta nel breve periodo, cosa che non era successa con al- matica. La circolazione dipen-
tre grandi eruzioni del passato. de infatti dalla differenza di
temperatura tra le zone polari
e quelle tropicali, che risulta
Radar d’emergenza. La zona più a ri-
schio è quella di Tampa.
dell’Uganda è salito a cinque
morti e diciotto contagi.
ridotta perché l’Artico si sta
scaldando quattro volte più
Cicloni Terremoti Un sisma di ma- Bovini Il Botswana ha annun-
velocemente della media glo-
bale.
tra Asia gnitudo 6,9 sulla scala Richter
ha colpito l’ovest del Messico,
ciato l’abbattimento di circa
diecimila bovini per eradicare
Fare previsioni è però diffi-
cile perché l’intensità del ven-
e Americhe causando due morti nella ca- un’epidemia di afta epizooti- to varia molto da un anno
pitale Città del Messico. Tre ca, una malattia infettiva mol- all’altro. Inoltre, mentre sono
giorni prima due persone ave- to contagiosa. disponibili serie storiche delle
Cicloni Dieci persone sono vano perso la vita in un sisma temperature, i dati relativi al
morte nel passaggio del tifone di magnitudo 7,7. L’epicentro Ghepardi Le autorità indiane vento sono molto più recenti.
Noru sulle Filippine. Il tifone di entrambe le scosse era nello hanno annunciato l’arrivo dal- Alcuni scienziati sono comun-
ha poi raggiunto il Vietnam, stato di Michoacán. la Namibia di otto ghepardi, que al lavoro per trovare solu-
dove centinaia di migliaia di che saranno liberati nel parco zioni in caso di carenze ener-
persone sono state trasferite. Alluvioni Le alluvioni in Ni- nazionale di Kuno. L’India getiche, scrive Yale Envi-
◆ Due persone sono morte geria hanno causato più di tre- ospitava il ghepardo asiatico ronment 360. L’energia eoli-
nel passaggio dell’uragano cento vittime dall’inizio di lu- (Acinonyx jubatus venaticus), ca o solare in eccesso potrebbe
Fiona sull’est del Canada. In glio. che però è stato dichiarato essere usata per produrre idro-
precedenza l’uragano aveva estinto nel 1952. geno, utile in caso di necessi-
causato sette vittime ai Carai- Caldo In Cina il mese di ago- tà. Oppure potrebbe servire a
bi. ◆ Il passaggio dell’uragano sto è stato il più caldo dal 1961, pompare acqua in serbatoi po-
BAZ RATNER (REUTERS/CONTRASTO)

Ian, con venti fino a 195 chilo- quando sono cominciate le ri- sizionati a monte; l’acqua tor-
metri all’ora, ha lasciato Cuba levazioni. La temperatura me- nerebbe poi a valle più avanti e
senza elettricità, oltre a causa- dia mensile ha superato di 1,2 sarebbe usata per generare
re due vittime e danni agli edi- gradi il record precedente. energia. Le batterie non sono
fici. L’uragano si è poi diretto invece molto utili, perché pos-
verso la Florida, dove le auto- Epidemie Il bilancio di un’e- sono immagazzinare energia
rità hanno proclamato lo stato pidemia di ebola nel centro solo per pochi giorni.

110 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


Il pianeta visto dallo spazio 12.08.2022
La siccità nel Regno Unito

simili si notano anche nel nor-


Nord
100 km
dovest della Francia.
Le ondate di caldo degli ul-
timi mesi costituiscono un
campanello d’allarme per il fu-
turo. Secondo il Gruppo inter-
governativo sul cambiamento
climatico (Ipcc), gli eventi me-
teorologici estremi divente-
ranno più intensi e frequenti a
causa della crisi climatica. La
tendenza è destinata a intensi-
ficarsi a meno che i governi
non intervengano con urgenza
per ridurre drasticamente le
emissioni di gas serra causate
dalle attività umane.
A bordo del satellite Senti-
nel-3 dell’Esa c’è uno strumen-
to, il Sea and land surface tem-
perature radiometer (Slstr),
che misura la temperatura del-
la superficie terrestre, cioè
quanto risulta calda al tatto.
Ad agosto lo strumento ha rile-
vato temperature superiori ai
45 gradi nel Regno Unito, ai 50
gradi in Francia e ai 60 gradi in
Spagna. Oltre che per i clima-
tologi, questi dati sono impor-
tanti per gli agricoltori, che de-
vono stabilire di quanta acqua
hanno bisogno le coltivazioni,
COPERNICUS SENTINEL (2022), ELABORAZIONE DELL’ESA

e per gli urbanisti, chiamati a


mettere in atto strategie di mi-
tigazione del calore.–Esa

Ad agosto il satellite
Sentinel-3 dell’Esa ha
rilevato temperature della
superficie terrestre
superiori ai 45 gradi nel
Regno Unito e ai 50 gradi in
Francia.

◆ Delle ondate di caldo estre- ne qui sopra, scattata dal satel- Gran Bretagna è diventata
mo hanno colpito quest’estate lite Sentinel-3 dell’Esa, mostra marrone, soprattutto a sud e a ◆
l’Europa, il Nordafrica, gli Sta- le conseguenze del caldo e del- est. Già prima dell’estate alcu-
ti Uniti e l’Asia, con temperatu- la siccità in gran parte del Re- ni mesi di precipitazioni infe-
re che in molti casi hanno sta- gno Unito. La superficie in pre- riori alla media avevano reso
bilito nuovi record. L’immagi- cedenza verde dell’isola della arido il paesaggio. Condizioni

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 111


Economia e lavoro
Chicago, Stati Uniti, 13 settembre 2022 ma ci sono molti più posti di lavoro dispo-
nibili. La quota di popolazione che lavora
o cerca un’occupazione – il tasso di parte-
cipazione – è crollata sensibilmente con
la pandemia e non ha ancora recuperato
del tutto, soprattutto tra chi ha almeno 54
anni.
Questi dati potrebbero inoltre sottosti-
mare il declino della disponibilità di ma-
nodopera. Secondo uno studio condotto
da Ayşegül Şahin, dell’università del
Texas ad Austin, insieme a due colleghi,
dopo la pandemia quest’indicatore regi-
stra una diminuzione tra gli uomini, le
donne, gli anziani, i giovani, le persone di
SCOTT OLSON (GETTY)

mezza età, i lavoratori a tempo pieno e le


persone non più in età da lavoro. Secondo
gli autori, considerando non solo il nume-
ro di persone pronte a farsi assumere ma
anche la quantità di ore che avrebbero vo-
STATI UNITI luto dedicare al lavoro, alla fine del 2021 le
aziende avevano a disposizione molte
Lavorare meno ore lavorative potenziali rispetto al
periodo precedente alla pandemia.
solo se conviene Diversi fattori possono erodere la vo-
lontà di lavorare. Innanzitutto, alternative
come le ore trascorse in famiglia o dedica-
te al tempo libero possono diventare più
Greg Ip, The Wall Street Journal, Stati Uniti allettanti. Lavorare da casa potrebbe es-
sersi rivelato così piacevole che alcuni
La pandemia ha cambiato il to in busta paga e un limite al numero di preferiscono licenziarsi piuttosto che tor-
modo di guardare al lavoro. pazienti di cui ognuno di loro è tenuto a nare in ufficio. Per alcuni la decisione è
occuparsi. Tutto questo suggerisce che la stata facilitata dal rialzo delle azioni in lo-
Molte persone non sono più mentalità e il potere negoziale dei lavora- ro possesso o dai sussidi governativi. Altri
disposte ad accettare le tori sono cambiati molto negli ultimi anni. semplicemente hanno cominciato a dare
condizioni, il salario e l’orario Una conseguenza è che la manodopera è meno valore ai soldi.
offerti in passato diventata più scarsa e più costosa. In secondo luogo, lavorare di per sé po-
È chiaro che le idee e le aspettative dei trebbe essere diventato meno piacevole. Il
lavoratori si sono costantemente evolute covid-19 ha reso il lavoro in presenza più
espressione mercato del lavoro nel corso dell’ultimo secolo, riflettendo rischioso mentre i posti vacanti e le assen-

L’ non rende giustizia al rapporto


complesso tra le persone e la lo-
ro occupazione. A differenza dei
normali beni e servizi, come le lastre di
acciaio o le tazze di caffè, i lavoratori fan-
cambiamenti più profondi, per esempio
su questioni come il lavoro minorile, il fat-
to che le mamme dovrebbero restare a
casa dopo il parto o che i datori di lavoro
dovrebbero pagare gli straordinari e l’assi-
ze hanno appesantito il carico per chi in-
vece al lavoro doveva andare. Questo è
stato un problema cruciale per i ferrovieri,
a cui sempre più spesso viene chiesto di
coprire i turni di colleghi che sono amma-
no caso a come sono trattati e hanno altri curazione sanitaria. A volte, però, un sin- lati o semplicemente assenti, riducendo il
modi d’impiegare il loro tempo. Tutto ciò golo evento ha il potere di accelerare il loro tempo libero o quello trascorso in fa-
è emerso con estrema chiarezza in questi cambiamento. La seconda guerra mon- miglia. Questi lavoratori devono comun-
giorni, quando i lavoratori delle ferrovie diale impresse una forte spinta alla parte- que fare anche le loro ore regolari. L’ulti-
statunitensi hanno minacciato di sciope- cipazione delle donne alla forza lavoro. mo contratto firmato non risolve del tutto
rare per ottenere migliori condizioni di Allo stesso modo la pandemia di covid-19 il problema, ma se non altro prevede un
lavoro, come i congedi retribuiti per moti- ha favorito una riconsiderazione di quello aumento dei congedi per malattia.
vi di salute. Nel Minnesota le infermiere che i lavoratori sono disposti a fare, per In alcuni casi l’effetto delle condizioni
hanno incrociato le braccia per avere sala- quante ore e per quale salario. di lavoro è abbastanza evidente. Già mol-
ri più alti e il diritto di rifiutare quelle che Ci sono dei dati empirici che sembra- to tempo prima del covid-19 i lavoratori
considerano condizioni di lavoro rischio- no puntare in questa direzione. Negli Sta- delle case di riposo si sentivano sovracca-
se. In Pennsylvania gli operatori delle case ti Uniti il tasso di disoccupazione è al 3,7 richi e sottopagati. È quanto sostiene Mat-
di cura hanno appena ottenuto un aumen- per cento, un livello paragonabile al 2019, thew Yarnell, presidente della Seiu health-

112 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


care Pennsylvania, il sindacato che di re- TURCHIA REGNO UNITO
cente ha negoziato il contratto con diverse
residenze per anziani nello stato. In un
Il turismo Meno tasse e più debiti
per l’inverno
turno giornaliero di sette ore e cinquanta
minuti, un infermiere qualificato può ri-
La crisi energetica in Euro-
trovarsi a seguire venti – ma a volte anche La sede della Banca d’Inghilerra a Londra
pa renderà molto più costo-
cinquanta – pazienti. “Dipendono quasi si i soggiorni nelle località

TEJAS SANDHU (SOPA IMAGES/LIGHTROCKET/GETTY)


tutti interamente da te. Non ci si può pren- turistiche invernali, scrive
dere cura di tante persone in una sola gior- la Neue Zürcher Zeitung.
nata ed essere felici del proprio lavoro”, La Turchia e altri paesi che
dice Yarnell. si affacciano sul mar Medi-
La pandemia, continua il sindacalista, terraneo ne vogliono ap-
ha determinato un picco nella domanda e profittare per offrire mete
un’impennata dei rischi sanitari, aggra- alternative, dove trascorre-
vando la carenza di personale. In tutti gli re le vacanze al caldo. “Gli
Stati Uniti il 30 per cento dei dipendenti operatori turistici turchi so-
delle case di riposo ha lasciato il lavoro no convinti che il loro paese
durante la pandemia. Nel 2019 in Penn- possa sfruttare al meglio
sylvania settemila persone avevano fatto quest’opportunità. Mehmet Il 23 settembre il governo britannico ha presentato
domanda per diventare infermieri İşler, vicepresidente
un piano di tagli alle tasse da 45 miliardi di sterline,
qualificati. Nel 2020 e nel 2021 si è scesi a dell’associazione degli al-
bergatori turchi, ha dichia-
il più grande degli ultimi cinquant’anni, scrive il
duemila domande all’anno. Il crollo era Guardian. Tra le misure annunciate dal
un segnale del fatto che le persone non rato che le prenotazioni per
l’inverno sono già aumen- cancelliere dello scacchiere Kwasi Kwarteng c’è la
erano più disposte a tollerare le stesse
tate del 25 per cento rispet- riduzione al 19 per cento dell’aliquota minima
condizioni di lavoro con lo stesso salario.
to a un anno fa”. A favore dell’imposta sui redditi delle persone fisiche,
Con il nuovo contratto la paga oraria è au-
del paese, ovviamente, gio- mentre quella massima passa dal 45 al 40 per cento.
mentata in media del 20-25 per cento ed è
ca anche il fatto che la sua
stato limitato il numero di pazienti di cui Sono stati inoltre bloccati gli aumenti delle tasse
moneta si è fortemente
un infermiere deve occuparsi in un gior- svalutata.
sulle aziende previsti dal governo precedente e
no, passato prima a dodici e poi a dieci. quello dei contributi all’assicurazione sanitaria.
Kwarteng ha anche illustrato un piano di sessanta
Il ruolo della Fed FMI miliardi di sterline per limitare il costo dell’energia
Quanto durerà questa nuova mentalità e Crescono elettrica per aziende e famiglie britanniche nei
il suo relativo potere negoziale? Le cose prossimi sei mesi. Gli annunci hanno provocato un
potrebbero essere già sul punto di cam- gli interventi
brusco crollo della sterlina, al livello più basso degli
biare: da alcuni sondaggi condotti da
Gli effetti della pandemia, ultimi 37 anni nei confronti del dollaro, e un
Şahin e dai suoi colleghi è emerso che
quest’anno i lavoratori sono tornati ad del rincaro dell’energia, del- aumento dei tassi d’interesse applicati ai titoli di
augurarsi un monte ore più alto. Ad ago- le guerre e di altre crisi in gi- stato britannici. La reazione negativa dei mercati,
sto è aumentata anche la partecipazione ro per il mondo hanno fatto spiega il quotidiano, è legata al fatto che Londra
della manodopera e, secondo l’azienda di salire i prestiti del Fondo finanzierà i suoi piani ricorrendo al debito. u
sicurezza Kastle Systems, ai primi di set- monetario internazionale
(Fmi) ai paesi in difficoltà,
tembre la quota di persone in ufficio è ar-
scrive il Financial Times. ECUADOR fondamentale per l’Ecua-
rivata al 47,5 per cento rispetto ai livelli
Alla fine di agosto gli aiuti dor, che nei prossimi mesi
precedenti alla pandemia.
concessi dall’istituto am-
Una mano
dovrà versare ingenti rim-
E questo prima che la Federal reserve montavano a 140 miliardi di da Pechino borsi ai creditori cinesi,
(Fed, la banca centrale degli Stati Uniti) dollari, distribuiti in 44 pro- mentre le entrate risentono
cominciasse a raffreddare l’economia au- grammi diversi. L’Ecuador ha raggiunto un del calo del prezzo del pe-
mentando il costo del denaro. Gran parte accordo con la Cina per ri- trolio, il principale prodotto
del cambiamento nella volontà di lavorare strutturare un debito di 4,4 d’esportazione del paese.
“è determinata da un potere negoziale dei
lavoratori storicamente più alto, a sua vol-
Newsletter miliardi di dollari. In questo Senza l’accordo, il governo
modo, spiega il Wall di Quito, che è indebitato
ta legato a un’alta domanda di personale, Economica è la newsletter Street Journal, il paese con la Cina per diciotto mi-
alla pandemia globale e a una forte caren- settimanale di Interna- sudamericano risparmierà liardi, prevedeva un buco da
za di manodopera”, sostiene Şahin. “Un zionale che racconta cosa un miliardo di dollari in tre tre miliardi di dollari nelle
tasso di disoccupazione superiore al 6 per succede nel mondo dell’e- anni. L’intesa, raggiunta finanze pubbliche, una cifra
cento potrebbe capovolgere rapidamente conomia. Per riceverla: grazie a trattative comin- pari al 43 per cento delle ri-
questi punti di vista sul lavoro”. u gim internazionale.it/newsletter ciate lo scorso febbraio, era serve valutarie nazionali.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 113


Libera la bolletta
dalle fonti fossili
scopri come
Entra in ènostra e produci l'energia
che consumi investendo negli impianti
rinnovabili collettivi della cooperativa.

ènostra coop
energia 100% rinnovabile, etica e sostenibile.
www.enostra.it | info@enostra.it | 800.593.266

Impianto eolico collettivo di Gubbio da 900 kW - immagine tratta dalla foto di un socio scattata in occasione della festa di inaugurazione.
Buni War and Peas Laerte Macanudo
Ryan Pagelow, Stati Uniti E. Pich e J. Kunz, Germania Laerte, Brasile Liniers, Argentina
Strisce

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


115
IN GREEN WE TRUST
A Il Bisonte scegliamo ogni giorno di impegnarci per dare un contributo concreto al
futuro del pianeta. Da oltre 50 anni produciamo borse e accessori che possono
essere curati, riparati e riutilizzati per una vita intera. Oggi il nostro impegno ha
anche il suo luogo del cuore: un giardino segreto nel centro di Firenze, che abbiamo
deciso di far crescere e di condividere con chiunque creda, come noi, nel valore
della natura e delle persone che se ne prendono cura con amore.
ILBISONTE.COM Scopri di più sul community garden Orti Dipinti.
L’oroscopo

Rob Brezsny
COMPITI A CASA
Qual è il miglior cambiamento
che puoi fare facilmente?

BILANCIA finati il più possibile con partner rare la tua routine, ma alla fine
Il monaco buddista Thich Nhat Hanh, della Bilancia, appassionati, e digli esattamente conducono a una maggiore chia-
dove, come e cosa ti piace. 5) Cerca rezza e autenticità. È un ottimo
diceva: “La radice della parola budda significa sve-
di essere magnanimo in ogni ge- momento per riscoprire quest’a-
gliarsi, conoscere, capire; chi si sveglia e capisce è
sto, grande o piccolo che sia. 6) spetto della tua natura.
chiamato budda”. Secondo il monaco, quindi, il maestro spiri- Anche se non sei particolarmente
tuale Siddhartha Gautama, che visse nell’antica India, era solo intonato, canta per sbarazzarti de- CAPRICORNO
uno dei tanti budda. Sospetto, Bilancia, che anche tu nelle pros- gli stati d’animo negativi. Immagina di essere in uffi-
sime settimane potrai essere come loro. Il risveglio sarà la tua cio, al lavoro o seduto al ta-
specialità. Avrai una straordinaria capacità di liberarti dalle illu- VERGINE volo della cucina. Sei impegnato a
sioni e dai malintesi. Potrai raggiungere una comprensione più Nelle prossime settimane risolvere un problema che coin-
profonda. Approfittane! non perdere tempo con volge un certo numero di persone.
problemi che non puoi risolvere. Pensi: “Nessuno sembra accor-
Usa meglio le tue notevoli capaci- gersi del fatto che sto faticando
tà analitiche, dedicandoti a dilem- dietro le quinte per sistemare le
ARIETE fera è una metafora del caos della mi che rispondono alle tue solleci- cose”. Qualche tempo dopo i tuoi
La poeta Susan Howe de- vita quotidiana. Brooks c’invita a tazioni. P.s. Mi dispiace per le per- sforzi sono premiati: il problema è
scrive la poesia come una crescere senza aspettare che i rit- sone che non recepiscono i tuoi risolto. Una delle persone coinvol-
“ricerca sensuale, sotto il segno mi quotidiani si calmino. Vivi in suggerimenti, ma non puoi co- te dice: “Cos’è successo? È come
dell’amore, di un tempo passato ai modo libero e avventuroso, subi- stringerle ad abbandonare la loro se tutto si fosse aggiustato da so-
confini bui della sera, quando to! È sempre un buon consiglio ignoranza o sofferenza. Va’ dove lo!”. Se dovessi trovarti in una si-
c’incontravamo per credere e be- per te, Gemelli, ma lo sarà ancora sei desiderata. Prendi la forza do- tuazione simile, Capricorno, di’ a
nedire”. Uso questa definizione li- di più nelle prossime settimane. È ve ti viene offerta. Rifletti sulle tutti come sono andate le cose.
rica per parlarti della tua vita nei arrivato il momento di “accogliere sagge parole della scrittrice Anaïs
prossimi giorni, o almeno di quel- gli schizzi di splendore” e “ondeg- Nin: “Non puoi salvare le persone. ACQUARIO
la che spero sarà la tua vita nei giare nell’audace grazia”, come Puoi solo amarle”. Per celebrare l’ingresso
prossimi giorni. È un periodo ide- direbbe Brooks. nella fase più favorevole
ale per intensificare la ricerca di SCORPIONE del tuo ciclo astrale, mi affido a
avventure interessanti nell’intimi- CANCRO Nelle prossime settimane, una guida chiamata Nensi, la sa-
tà, per cercare nuovi modi d’im- “Non distogliere lo sguar- Scorpione, t’invito a diven- cerdotessa di Mercurio. Ecco i
maginare e creare unioni, e per do”, consigliava lo scrittore tare più sexy, intrigante e miste- suoi consigli: 1) Preparati a possi-
imbarcarsi con i tuoi alleati in co- Henry Miller in una lettera all’a- rioso che puoi. Ecco qualche idea. bili imprevisti. 2) Immagina una
raggiose escursioni nella sinergia. mante. “Guarda in faccia ogni co- 1) Durante le tue conversazioni fortuna improvvisa o un miracolo
sa. Che sia buona o cattiva”. È un pronuncia le parole “secondo la inatteso. 3) Immagina che un suc-
TORO consiglio invitante, ma non mi profezia”. 2) Trova un’immagine cesso folgorante irrompa nella tua
Il politico afroamericano sento di condividerlo incondizio- che simboleggi la rinascita dopo routine. 4) Liberati di alcuni pre-
Frederick Douglass (1817- natamente. Sono del Cancro e la distruzione. Riflettici ogni gior- concetti sulla tua vita nei prossimi
1895) aveva una growlery (ringhia- spesso preferisco osservare le co- no finché non sentirai dentro di te due anni. 5) Abbi fiducia nella sag-
toio). Si trattava di una casetta in se di sbieco, coglierne il riflesso in la rinascita dopo la distruzione. gezza che è in te. 6) Apriti alla
pietra con una sola stanza dove uno specchio o addirittura privar- 3) Sii gentile con le anime giovani possibilità di ricevere aiuto
Douglass si rifugiava per abban- le della mia attenzione per un po’. che stanno vivendo la loro prima e regali.
donarsi ai pensieri profondi, lavo- Penso che noi Cancerini abbiamo vita. 4) Carpisci segreti profondi e
rare e, letteralmente, ringhiare. In un particolare bisogno di proteg- oscuri dalle persone interessanti PESCI
quanto genio sfuggito alla schiavi- gerci. A volte, per farlo, dobbiamo che conosci, e poi usa queste in- Lo scrittore Colin Wilson
tù, che aveva dedicato tutta la vita essere sfuggenti. Secondo la mia formazioni per evitare i problemi descriveva il sesso come
alla battaglia per i diritti dei neri, analisi astrologica, le prossime che hanno dovuto affrontare. “l’aspirazione al miscuglio delle
aveva molti buoni motivi per rin- due settimane saranno un periodo 5) Compra due pistole ad acqua e coscienze, simboleggiata dal mi-
ghiare, ululare e gridare. Nelle così. Per questo, Cancerino, t’in- due coltelli di gommapiuma e scuglio dei corpi. Ogni volta che i
prossime settimane, Toro, anche vito a cercare un contatto frontale usali per combattere gioiosamen- partner placano la loro sete nelle
tu dovresti trovare o creare il tuo solo con ciò che ti fa bene. te con le persone che ami. strane acque dell’identità altrui,
ringhiatoio. Lì potrai incanalare la intravedono la loro immensa li-
ILLUSTRAZIONI DI FRANCESCA GHERMANDI

tua rabbia verso cambiamenti co- LEONE SAGITTARIO bertà”. Mi piace questo modo
internazionale.it/oroscopo

struttivi. I pensieri profondi che Consigli per ottenere il “Cerco la verità, che non d’interpretare il desiderio, e t’in-
avrai nel ringhiatoio ti aiuteranno massimo nelle prossime tre ha mai realmente ferito vito a sperimentarlo. Stai entran-
a prendere decisioni pratiche di settimane: 1) Metti nel gioco lo nessuno”, recita un antico prover- do in una fase in cui avrai l’ener-
grande saggezza. stesso impegno che metti nel lavo- bio greco. Mi sembra un ottimo gia per perfezionare ed espandere
ro, se non di più. 2) Datti il permes- motto per te, Sagittario. Quando il modo in cui ti abbandoni ai pia-
GEMELLI so di fare qualsiasi cosa abbia inte- cerchi la verità ti esprimi al me- ceri della carne. Se non hai ben
“Fiorisci nella furia della grità e sia alimentata dalla com- glio. A volte questa ricerca può in- chiaro il significato delle parole
bufera”, scriveva la poeta passione. 3) Parti dal presupposto crinare lo status quo, ma spesso “sinergia” e “simbiosi”, cercale in
Gwendolyn Brooks, dei Gemelli. che non c’è un limite alla gioia di porta trasformazioni benefiche. un dizionario. Nelle prossime set-
È uno splendido consiglio. La bu- vivere che puoi esprimere. 4) Stro- Le verità che scopri possono alte- timane saranno fondamentali.

Internazionale 1480 | 30 settembre 2022 117


L’ultima
CHAPPATTE, SVIZZERA

Trionfo di Giorgia Meloni in Italia.


Marine Le Pen: “Cos’ha lei di più neofascista di me?”.

GROS, FRANCIA
Deviare quello che ci piomba addosso: guerra, clima, fascismo.
TURNER, REGNO UNITO

L’Italia vota! La premier britannica Liz Truss: “Benvenuta nella


sorellanza del governo di estrema destra, euroscettico, contro le
tasse e i migranti. Ti applaudirei, ma devo reggere questo barile
simbolico che rappresenta come si è ridotto il Regno Unito dopo
dodici anni di governo di estrema destra”. “Non chiamatela
fascista”. “Ma se parla come il duce, cammina come il duce…?”.
LARA, FRANCIA

ELLIS

Vladimir Putin concede la cittadinanza russa a Edward


Snowden. “Ma niente reclutamento obbligatorio, eh?”. “Era molto più facile quando tutti lavoravano da casa”.

Le regole Prepararsi alla nuova stagione politica


1 Ripassa Bella ciao. 2 Per l’abbigliamento, il rosso è più allegro del nero. 3 Se sei etero, diventa
almeno bisessuale. 4 Prepara i cartelloni per le prossime tre manifestazioni. 5 Resisti.
regole@internazionale.it

118 Internazionale 1480 | 30 settembre 2022


n o v i t à

E se il genere non fosse


più un modo efficace per C’è ancora un futuro
organizzare la società? per il capitalismo
democratico?
La storia implacabile
dell’Italia che scivola
verso la dittatura

Vantaggi, rischi
e incognite della nostra Una faglia che attraversa
vita digitale e condiziona la
Giornali, diari, lettere: storia europea
storie di quotidiano
antifascismo

www.mulino.it
Settembre 2022 COPIA OMAGGIO

Dal Giappone,
una storia che cambia
la vita: Michiko Aoyama,
Finché non aprirai
quel libro

Alessandra Selmi,
Al di qua del fiume:
un grandioso ed emozionante
affresco storico che racconta
la famiglia Crespi

Honorée Fanonne Jeffers,


I canti d’amore
di Wood Place: una grande
saga famigliare che attraversa
la Storia americana

Siete pronti a leccarvi i baffi?


Luca Pappagallo, Tutti i sapori
di casa Pappagallo

Vincent Vallés, Operazione


Kazan: tra finzione e realtà, il thriller
che ha conquistato la Spagna

Angela Terzani Staude,


L’età dell’entusiasmo:
il racconto di una vita libera
e pienissima trascorsa
Anno XIX numero IV

inseguendo i grandi
avvenimenti della Storia
SETTEMBRE 2022

20 40
42

NARRATIVA
10
36 Di Robilant 27 Delizzos 43 Gardini
4
47 I segreti del campione
37 Chadwick 28 Bryndza 43 Trapanese, Vecchioni di CrossFit
4 Gazzola 37 Grange 28 Pearse 44 Caporaso 47 Fai risplendere
7 Giangrande 38 Tarabbia 28 Greene Woodruff 45 Nina e Matti la bellezza con lo yoga
10 Aoyama 38 Kennedy 31 Fazioli 45 Strukul facciale
12 Caboni 38 Haigh 31 Nesser 48 Le nuove scoperte
14 Maestri 46 Lorrain 34 Gori sui fiori di Bach
14 Schaffert 46 Tassinari 42 Vallés VARIA E CUCINA
15 Prettin 44 Piacci
15 Hosain
48 Hersey 13 Galiano MEMOIR E
15 Slee SAGGI
26 Un diario per prendere TESTIMONIANZE
i problemi meno sul serio
20 Selmi AVVENTURA, 34 Salvare se stessi
9 Giugni 2 Angela Terzani Staude
23 Kim AZIONE, 9 Serri e il mondo con e Tiziano Terzani:
24 Razak
24 Münzer
FANTASY, 18 Parzani, Catani l’intelligenza spirituale due esistenze e i grandi
35 La cucina vegetariana
25 Kingsley GIALLI E 33 Cereghino, Fasanella
di Jamie Oliver
avvenimenti
33 Browder del Novecento
25 Score THRILLER 39 Filippi 35 Il monotasking è meglio 9 Una vita sul tatami
26 Jenoff 6 Buticchi 39 Gottschall 40 Pronti a leccarvi 17 Potente e sincero,
27 North 7 Gold 39 Sheehy i baffi con Pappagallo? Paul Newman si racconta
29 Jeffers 8 Cussler 41 Come uscire da 19 La mototerapia,
30 Forti una relazione tossica
30 Lahiri
8 Svernström RAGAZZI 41 Magri e sani con la
per affrontare le difficoltà
8 Cornwell con un sorriso
31 Moreno Durán 8 Patterson 16 Gamble rivoluzione del glucosio 31 Carmen Yáñez racconta
32 Emdin 19 Giorda 16 Scoglio, Tivieri 41 La Tokyo dei manga Luis Sepúlveda
32 Lewycka 22 Reynolds Tagliabue 57 Migliora il mondo 48 La tragedia del Frêney
36 Fenwick 27 Scarrow 16 James con la persuasione

› VAI SUL SITO, CERCA I LIBRI DI QUESTO NUMERO › LEGGI SUBITO LE PRIME PAGINE WWW.ILLIBRAIO.IT

VISITA LA PAGINA
WWW.ILLIBRAIO.IT/REGISTRAZIONE
O INQUADRA IL QR CODE
SCARICA GLI SPECIALI ONLINE IN PDF • ACCEDI A CONSIGLI DI LETTURA PERSONALIZZATI
ISCRIVITI ALLE NEWSLETTER PERSONALIZZATE • ABBONATI ALLA RIVISTA E RICEVILA GRATIS A CASA
AGGIORNA I DATI DELL’ABBONAMENTO • DIVERTITI CON SFIDE E QUIZ LETTERARI

GESTISCI IL TUO ABBONAMENTO


RICEVI LA NOSTRA RIVISTA A DOMICILIO MA VUOI CAMBIARE INDIRIZZO DI RICEZIONE,
NOMINATIVO O ANNULLARE L’ABBONAMENTO? È SEMPLICE E VELOCE!
VAI SU: WWW.ILLIBRAIO.IT/LA-RIVISTA

Periodico registrato presso il Tribunale di Milano il 23/06/2003 al n. 399 • Anno XIX numero 4 • In copertina: Angela Terzani Staude, foto di Gianni L’Abbate • Direttore responsabile: Stefano
Mauri • Coordinamento: Elena Pavanetto • Redazione: Lucia Tomelleri • Progetto grafico e impaginazione: Elisa Zampaglione DUDOTdesign • Finito di stampare per conto del Gruppo editoriale
Mauri Spagnol nel mese di settembre 2022 da Grafica Veneta S.p.A. di Trebaseleghe (PD) © Gruppo editoriale Mauri Spagnol, 2022
L’editoriale
SETTEMBRE 2022
SAPER CAMMINARE PER IL MONDO
di Stefano Mauri

H a esplorato il mondo per decenni accanto a Tiziano ma


Angela Terzani Staude il mondo l’ha conosciuta soprat-
tutto dopo la scomparsa del marito. Una donna straordinaria,
tutti dovremo operare con maggior rispetto per le fragilità del
mondo e degli altri. Già nell’Ottocento e secondo quelle che
erano le matrici culturali più illuminate dell’epoca i Crespi
abituata a stare un passo indietro al vulcanico Tiziano, che in perseguirono l’obiettivo di creare una fabbrica che provvedesse
ogni occasione prendeva tutta la scena. E tutti abbiamo avuto a tutte le necessità degli operai: dall’abitazione alla scuola fino
la netta sensazione che questa donna fosse parte del segreto al cimitero. Oggi sarebbe un paternalismo insopportabile, ma
della straordinaria vita del marito. Era lei a coprirgli le spalle, a all’epoca era un luogo molto ambito. Il romanzo Al di qua del
seguirlo nelle sue avventure, incoraggiarlo e occuparsi dei figli fiume dà vita alla storia di una grande famiglia di imprenditori
che fossero in Cina, in Giappone o a Bangkok in un mondo an- del Nord, grazie alla penna di Alessandra Selmi, che si confronta
cora non globalizzato. E oggi finalmente in L’età dell’entusiasmo naturalmente con la storia dei Florio magistralmente narrata da
ci racconta il diario intimo di un amore straordinario, di una Stefania Auci. È ancora possibile la leggerezza in questo mondo
coppia che ha vissuto da vicino i grandi eventi del Novecento così tormentato? Enrico Galiano scommette di sì e con il suo
restituendoci una conoscenza dell’Oriente senza la quale sa- Scuola di felicità per eterni ripetenti ci guida attraverso un per-
remmo più poveri. Con la scomparsa di Tiziano si è alzato il corso per riscoprire quella felicità della quale ancora i ragazzi,
sipario e abbiamo visto Angela, nonostante tutto, sono capaci. I
con tutto il suo stile, la sua IL MONDO CHE LEGGE libri servono anche a questo. La
2019, Venezia
saggezza, lo sguardo profondo signora Komachi, protagonista
e il suo sorriso rasserenante. del nuovo fenomeno letterario
Ha tenuto alta la bandiera dei giapponese, Finché non aprirai
valori di Tiziano, raccogliendo quel libro, ha un dono: sa quale
attorno a sé una vasta comunità libro dare a ognuno dei frequen-
di persone che non si sono ras- tatori della biblioteca per cam-
© Yuma Martellanz

segnate a lasciare che il mondo biare in meglio la sua vita. Perché


peggiori. Dovremmo ricordarci spesso i libri la cambiano davvero,
di questo sguardo lungo sul XX di poco magari ma a volte tanto
secolo, dello sforzo di compren- tanto. Intrigante il terzo romanzo
dere e rispettare altre culture di Costanza di Alessia Gazzola, La
per poter meglio affrontare il Costanza è un’eccezione: sempre
nostro secolo tormentato da eventi epocali e dalle reazioni più raffinate e suggestive le indagini sul passato e le vicende
violente alla globalizzazione, da parte di chi la vede come una amorose, sovente instabili, della sua protagonista. Marco Bu-
forma di colonizzazione ma anche della natura stessa. Se tutti ticchi ci porta nell’antico Egitto, con uno dei suoi romanzi più
avessero camminato per il mondo con la loro sensibilità non riusciti, Il serpente e il faraone. Il maestro dell’avventura italiano
avremmo avuto forse l’11 settembre, le guerre, la pandemia e per eccellenza sembra non esaurire mai la sua vena creativa e
gli sconvolgimenti climatici che caratterizzano questo inizio di anzi migliora di romanzo in romanzo la sua capacità narrativa.
secolo. Invece viviamo in un’epoca opportunista. Proprio dalle Così pure Cristina Caboni, che in La via del miele ci porta tra
imprese però, anzi addirittura dalla finanza, suprema forma di Parigi e la Sardegna, in un viaggio a ritroso. A ritroso nella storia
opportunismo, nasce un impulso a non considerare il profitto e il della sua famiglia, alla scoperta delle proprie radici che portano
ruolo dell’impresa fini a sé stessi. Il sistema creditizio esige oggi una sempre maggior consapevolezza della propria identità ci
dalle aziende maggior rispetto per la diversità, per l’ambiente, conduce anche la protagonista del bel romanzo I canti d’amore
per la trasparenza del potere, come illustrato nel loro dialogo, di Wood Place di Honorée Fanonne Jeffers, un caso letterario
Si vince solo insieme, da Claudia Parzani e Sandro Catani. Un dalla pancia profonda degli USA.
segnale formale ma importante dal punto di vista simbolico: Stefano Mauri

1
LONGANESI

Il racconto appassionato e inedito


di una coppia straordinaria
Nel raccontare con sincerità e commozione i primi quarant’an- ro vita insieme, prima in Italia, poi in un continuo viaggiare
ni di due vite inestricabilmente intrecciate agli eventi che per lavoro che li porta in Danimarca, Portogallo, Olanda,
hanno segnato il Novecento, Angela Terzani Staude Australia, Hong Kong, Sudafrica e Giappone. Nel
ci affida in questo libro la sua trascinante storia 1967 si trasferiscono per due intensi anni di
d’amore con il marito Tiziano: una coppia Una vita libera studi negli Stati Uniti dei figli dei fiori e delle
che matura e si consolida affrontando sia e pienissima, marce contro la guerra in Vietnam. Dopo
le difficoltà personali e sentimentali, sia i la nascita del figlio Folco, una pausa nella
problemi di una generazione e di una so- inestricabilmente Milano degli anni di piombo e la nascita
cietà alla strenua ricerca di identità e di
valori. Tutto inizia a Firenze in un caldo
intrecciata agli eventi di Saskia, Tiziano diventa finalmente gior-
nalista e partono tutti per l’agognata Asia:
pomeriggio di fine estate del 1957, quando che hanno segnato facendo base a Singapore, lui manda le sue
Angela diciottenne incontra a casa di un’a-
mica un giovane della sua stessa età che senza
il Novecento. corrispondenze dal Vietnam, mentre Angela
viaggia in Malesia, Indocina, Indonesia…
alcuna esitazione comincia a raccontarle di un suo In tempi in cui basta poco per definire «straordi-
viaggio in autostop e della volta in cui ha lavorato in un al- naria» una vita, ben più che straordinaria ci appare quella
bergo di Losanna per pagarsi un soggiorno a Parigi, mostran- vissuta da Angela e Tiziano: una vita libera e pienissima, tra-
dole così tutta la sua voglia di scoprire il mondo. scorsa a viaggiare per il mondo sull’onda delle domande e del-
Coraggiosi e ribelli, e animati dalla passione per la politi- le passioni del loro tempo e inseguendo i grandi avvenimenti
ca, dopo pochissimo tempo Angela e Tiziano iniziano la lo- della Storia.

Angela Terzani Staude DAL LIBRO


ni L’Abbate

nasce a Firenze in una famiglia tedesca colta e co-


smopolita. Ad appena 18 anni, la sua strada incrocia
«È stato un privilegio e una fatica vivere con Tiziano. Una
Gian

quella di Tiziano Terzani. Con Longanesi ha pubbli- sfida a dare sempre il massimo, a vigilare su dove sta-
cato Giorni cinesi (1987), Giorni giapponesi (1994) vamo andando noi e dove il mondo. A vivere, pensare e
©

e per la Tea ha curato Diverso da tutti e da nessuno.


Tiziano Terzani sul campo, nella testimonianza di
camminare insieme, allo stesso passo, a non essere indif-
amici e colleghi (2017). ferenti mai.»

2
3
LONGANESI

Dalla creatrice dell’Allieva una nuova


avventura per Costanza Macallè
Il nuovo romanzo di un’autrice da oltre 1.750.000 copie vendute

Facciamo il punto. Costanza, dopo la laurea in medicina, è zia. Come se la situazione non fosse abbastanza complicata,
stata costretta a lasciare la sua amata e luminosa Sicilia per gli ex colleghi la richiamano per un incarico dal lauto com-
trasferirsi nel freddo e malinconico Nord. A tenere in caldo i penso: l’ultima discendente di un’antica famiglia venezia-
cuori, però, ci pensa Marco, incantevole padre del- na, gli Almazàn, desidera scoperchiare le tombe
la sua incantevole Flora che Costy, non senza dei suoi antenati per scoprire cosa c’è di vero
qualche incertezza, ha deciso di portare nel- nelle dicerie calunniose che da secoli am-
la vita della figlia. Dopo varie tribolazioni, Per Costanza mantano di mistero il casato. Costanza
Marco ha praticamente lasciato la sto-
rica (e decisamente perfetta) fidanzata
un mistero non vorrebbe accettare, ma questa sto-
ria a tinte fosche solletica la sua curio-
all’altare. Costanza (seppur decisamente da risolvere risalente sità… e poi scopre che nell’operazione
imperfetta) credeva che l’avesse fatto per
lei, ma non ne è più così sicura considera-
alla Venezia di fine è coinvolto anche Marco. Che il cantiere
possa rappresentare un’occasione d’oro
to che Marco prende tempo e si comporta Seicento. per trovare un equilibrio vita-lavoro? O,
in modo piuttosto ambiguo. Come sempre, per meglio dire: che il cantiere possa rappre-
però, nella vita di Costanza non c’è spazio per sentare un’occasione d’oro per cercare di capire
la riflessione: lei è una madre lavoratrice e precaria cosa c’è davvero tra lei e Marco? Con coraggio, deter-
che al momento si sta autoconvincendo di aver compiuto la minazione e tanta, tanta costanza, questa eroina dai capelli
scelta giusta decidendo di lasciare l’Istituto di Paleopatolo- rossi affronterà nuove sfide, svelerà antiche trame mentre
gia di Verona per un impiego da anatomopatologa a Vene- proverà a comprendere il suo cuore.

Alessia Gazzola DICONO DI COSTANZA


z
M a r t e ll a n

(Messina, 1982) è laureata in Medicina e Chirurgia «Una nuova protagonista irresistibile.»


ed è specialista in Medicina Legale. Ha esordito nella
Nadia Terranova, TTL – La Stampa
a
Yu m

narrativa con L’allieva nel 2011, primo romanzo con


protagonista Alice Allevi, cui sono seguiti Un segreto
©

non è per sempre (2012), Sindrome da cuore in sospeso «Impossibile non amarla.»
(2012), Le ossa della principessa (2014), Una lunga
estate crudele (2015), Un po’ di follia in primavera
Isabella Fava, Donna Moderna
(2016), Arabesque (2017), Il ladro gentiluomo (2018,
vincitore del premio Bancarella 2019), La ragazza del
collegio (2021), da cui è stata tratta la fortunata serie
tv in onda su Rai Uno con Alessandra Mastronardi e
Lino Guanciale. Nel 2019 inaugura un nuovo ciclo
di romanzi incentrati sul personaggio di Costanza
Macallè, protagonista di Questione di Costanza e
di Costanza e buoni propositi (2020). Ha pubblicato
inoltre: Non è la fine del mondo (Feltrinelli, 2016), Lena
e la tempesta (Garzanti, 2019) e Un tè a Chaverton
House (Garzanti, 2021). Vive a Verona con il marito
e le due figlie.

4
LONGANESI

Il ritorno all’Antico Egitto dell’indiscusso


maestro italiano dell’avventura
Una storia che attraversa i secoli, il cui filo rosso ha inizio
nella tomba di un faraone bambino
4 novembre 1922. Nella Valle dei Re viene scoperta
la tomba di Tutankhamon. La febbre dell’antico
Egitto infiamma il mondo. L’egittologo Howard
Carter e il suo finanziatore, il conte di Carnarvon,
si trovano d’improvviso al centro dell’attenzione
e, accanto alla curiosità di scoprire i segreti di una
civiltà misteriosa, si scatenano ben presto voci ma-
levole e leggende di maledizioni. In Europa, intanto,
nonostante il primo conflitto mondiale sia da poco
terminato, sembra si prepari una nuova, terribile
guerra. A ravvivare le braci è, in particolare, il cre-
scente antisemitismo, alimentato anche dal servizio
segreto zarista, l’Ochrana, che fa redigere un falso
documento – i Protocolli dei Savi anziani di Sion
– per screditare la finanza ebraica. Ma quando le
manovre occulte di queste forze eversive sembrano a
un punto morto, la scoperta del sepolcro del faraone
bambino giunge come una provvidenziale soluzione.
Non solo per via dei favolosi tesori, ma anche per i
papiri perduti, che – a detta di Carnarvon e Carter –
«Sarebbero stati in grado di stravolgere i fondamenti
delle religioni». 1341 a.C. Nasce Tutankhamon, figlio
di Akhenaton, il faraone eretico. Crescere a corte per
il piccolo erede al trono è un continuo districarsi tra
insidie e congiure, ma il peggio accade quando suo
padre è costretto a scomparire. Nei pochi anni che
gli restano, Tut custodirà gelosamente i papiri segreti
che narrano il vero destino del faraone Akhenaton e
del fratellastro, l’ebreo Mosè. Una verità preziosa, ma
scomoda per il giovanissimo sovrano, suo malgrado
al centro di spietate manovre…

Marco Buticchi
è nato alla Spezia nel 1957 e ha viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua curiosità, il suo gusto per l’avventura e la sua
attenzione per la Storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I
maestri dell’avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e Patrick O’Brian), in cui sono apparsi con grande successo di pubblico e di critica
tutti i suoi romanzi. Nel dicembre 2008 Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della Repubblica per aver contribuito
alla diffusione della lingua e della letteratura italiana anche all’estero.

6
Un romanzo di formazione
che racconta gli anni più belli
di un’intera generazione
Gli anni Ottanta, gli anni delle spalline e delle Timberland, degli zaini Invicta e
delle 50 Special. E poi la musica, la lingua, i profumi, i colori di un Sud avvolgente
e anche un po’ invadente, nel cuore di un’Italia in pieno edonismo economico. I
suoi amici lo chiamano Zez, da Zezo, che a Napoli significa «cascamorto». Una
famiglia borghese come tante, la vita di quartiere, il calcio di strada come collante
sociale, e soprattutto gli amici: unici, insostituibili, a costituire il bozzolo della
sua adolescenza, a proteggerlo dalla sua timidezza e dal suo sentirsi inadeguato.
E poi le temute ragazze, guardate con occhi incantati in una Napoli solare, lim-
pida, magnetica. Ma, all’improvviso, lo strappo. Con il trasferimento al seguito
della famiglia in un’altra città, distante centinaia di chilometri, Zez perde tutti i
suoi riferimenti e si ritrova solo nel momento più difficile, quello del passaggio
verso l’età adulta. È solo la prima tappa di un turbinoso crescendo di eventi che
lo accompagneranno fino all’ingresso del nuovo millennio, tra personaggi stra-
lunati, situazioni grottesche, amori complicati e un lavoro fuori dall’ordinario.

Marco Giangrande (1970), salentino d’origine, napoletano di formazione, una laurea in Economia suo malgrado. Una seconda, in cantiere, in Storia Contemporanea. Vive e
lavora a Milano da troppo tempo, trascorre le sere a studiare appassionatamente Colonialismo e Guerra Fredda, le notti a scrivere storie di innocenti evasioni e le estati a coltivare
la sua passione più invereconda: massacranti viaggi low cost verso improbabili luoghi del Sud del mondo, trascinando con sé una moglie misteriosamente ancora entusiasta e tre
figli oramai rassegnati. Che male c’è è il suo romanzo d’esordio.

«Un incipit e un finale


sconvolgenti.» Lee Child
Ben Harper è un brillante giornalista d’inchiesta, uno dei più seguiti nel Regno
Unito, eppure il pezzo che gli è stato affidato gli pesa come un macigno sul cuore.
L’incarico lo costringe a ripercorrere un evento sconcertante del passato, un
dramma che ha scosso l’intera nazione e toccato direttamente la sua famiglia.
Sono trascorsi vent’anni da quando nella tranquilla cittadina di Haddley, un
sobborgo di Londra, il quattordicenne Nick Harper e un suo amico vengono
brutalmente assassinati da due coetanee, senza un motivo. All’epoca il fratellino
di Nick, Ben, era solo un bambino. La tragedia ha sconvolto la sua esistenza e,
irrimediabilmente, quella della madre, che dieci anni dopo si toglie la vita. Lo
sfascio della sua famiglia non ha impedito a Ben di rialzarsi, di lottare e di affer-
marsi brillantemente nel lavoro. Potrà davvero tirarsi indietro ora che al centro
della sua nuova inchiesta ci sono le persone a lui più care? Riuscirà a vincere le
emozioni e il dolore che riaffiora per ripercorrere quei tragici eventi e dar voce
ai tanti dubbi? Ben inizia un viaggio nel passato. Un viaggio pieno di scoperte e
di verità opache, un crescendo di sospetti che qualcosa sia stato tenuto nascosto
per tutti quegli anni…
Robert Gold, nato nello Yorkshire, vive a Putney, località nei pressi di Londra che gli ha ispirato l’immaginaria Haddley, sobborgo in cui è ambientato I dodici segreti. Il romanzo,
oltre che un caso letterario internazionale, è stato l’esordio più venduto dell’anno nel Regno Unito.

7
LONGANESI

Mortale caccia al tesoro Un thriller tesissimo


per Sam e Remi Fargo su un tema di grande attualità
Nel 1906 Charles Rolls ed Il commissario Carl Edson
Henry Royce sviluppano deve indagare sul rapimento
un rivoluzionario prototipo e l’omicidio di un alto di-
di automobile chiamato rigente di una compagnia
Grey Ghost, «Spettro gri- mineraria svedese. Sembra
gio», che all’improvviso un’azione delle frange più
svanisce dalla fabbrica estremiste dei movimenti
di Manchester. Ritrovata ecologisti, ma il ritrovamen-
grazie al contributo del to sul luogo dell’omicidio
visconte Jonathon Payton, di una ragazza non vedente
gli viene regalata in segno spaventata e coperta di
di riconoscenza. Cent’anni sangue rimescola le carte…
dopo, il discendente del Un thriller trascinante di
visconte si rivolge ai Fargo inganni, vendette e nobili
per ottenere un prestito offrendo in garanzia proprio quella ideali pericolosamente distorti che affronta un tema di grande
Grey Ghost. Ma la preziosa auto sparisce di nuovo e forse cela attualità come la tutela degli animali e dell’ambiente.
un segreto molto pericoloso…
Clive Cussler (1931-2020) è un autore imprescindibile per gli appassionati di Bo Svernström ha lavorato a lungo come giornalista di cronaca nera per Aftonbla-
romanzi d’avventura. Longanesi pubblica tutti i suoi romanzi. det, una delle maggiori testate svedesi. Questo è il suo primo romanzo.

L’epica conclusione di una saga Indagine impossibile


che è anche una serie Netflix per Alex Cross
Lord Uhtred ha conosciuto A pochi giorni dal funerale
il campo di battaglia. Sa della presidente degli Stati
che il sangue dei nemici Uniti, il proiettile di un
e quello degli amici ha lo cecchino uccide l’influente
stesso colore. Il suo nome è senatrice della California
potente, la sua storia suona Elizabeth Walker. L’intero
come una leggenda. Lui ha Paese è nel panico, la po-
conquistato la libertà e ha lizia di Washington DC è
protetto la sua gente e, per sotto pressione: bisogna
questo, il grande guerriero rispondere in fretta, trova-
che è diventato sarebbe re l’assassino. Alex Cross
pronto ad abbandonare per partecipa con l’FBI a un’in-
empre la guerra. Il regno, dagine senza precedenti
però, è ancora diviso. La per catturare il criminale
pace che ora concede una più ricercato d’America. Ma
tregua alla Gran Bretagna è fragile e Uhtred ormai sa che in Cross ha un orribile presentimento: e se il colpo del killer fosse
caso di tempesta la sua fortezza in Northumbria non potrà non solo l’inizio di un attacco più ampio alla nazione?
essere colpita…
Bernard Cornwell, laureato alla London University, dopo aver lavorato per anni James Patterson è l’autore di thriller più venduto al mondo. Longanesi ha
alla BBC, si è dedicato alla narrativa storica, ottenendo un successo internazionale. pubblicato le sue serie di maggior successo: i romanzi del detective Alex Cross e quelli
delle Donne del Club Omicidi.

8
«Un’analisi preziosa per tracciare una possibile
roadmap di resistenza.» Rula Jebreal
Molestie e minacce online, pornografia non consensuale, informa- Lilia Giugni insegna Inno-
zioni personali condivise senza permesso: in tutto il pianeta milioni vazione sociale all’Università di
Bristol. È un’attivista femminista
di donne sono esposte alla violenza digitale. E le cose non vanno me- intersezionale e ha cofondato il
glio dall’altra parte dello schermo. Ingegnere IT, influencer e altre think tank femminista GenPol -
lavoratrici del tech discriminate o sfruttate. Catene di produzione Gender & Policy Insights, impe-
high-tech intrise di abusi e misoginia, e abissali disparità di genere gnato su questioni di genere e
giustizia sociale.
nell’accesso alle risorse tecnologiche. Cosa ci ha portato fin qui, e
come se ne esce? Costruito su oltre cinque anni di ricerche e impegno femminista, questo
libro offre uno sguardo inedito sulla rivoluzione digitale, e sul suo intreccio con ingiustizie
economiche e di genere. Ma ripartendo dalle voci, dai bisogni e dall’attivismo delle donne si
può riprendersi la tecnologia, e a rimetterla al servizio di tutte e di tutti.

«Serri affronta il tema del fascismo da diverse


e singolari prospettive.» Corriere della Sera
Mussolini amava le donne, tanto da crearne un prototipo ideale: l’an- Mirella Serri, docente di
gelo del focolare, la moglie devota dedita alla riproduzione. Se una Letteratura moderna e contem-
poranea, collabora a La Stampa,
donna, però, proprio non fosse riuscita a sposarsi avrebbe dovuto TTL, Rai Storia e Rai Cultura. Ha
lavorare per servire il suo Paese, grata di ricevere la metà dello sti- pubblicato vari libri con Corbaccio
pendio di un collega uomo. Ripercorrendone la biografia, Serri si sof- e Longanesi.
ferma sui rapporti di Mussolini con le sue amanti, confrontandoli con il femminismo di quegli
anni e dimostrando che in realtà non amava per nulla le donne, anzi le temeva. Le aveva viste
in piazza, unite nei movimenti per il suffragio e si era sentito umiliato da loro. Declinò la sua
ostilità antifemminile in leggi e divieti. Inasprì il Codice di Famiglia e modificò anche il Codice
Penale, garantendo lunga vita al famigerato «delitto d’onore». Inaugurò così il maschilismo di
Stato, che ancora oggi a cent’anni dalla marcia su Roma continua tristemente a condizionarci.

Una grande storia sportiva, di formazione


e riscatto, un invito a credere in se stessi
Da bambino, ad Avola, lo chiamavano «arancina con i piedi» perché Luigi Busà (1987) nel 2006
a dodici anni pesava 90 chili. Buttato sul tatami a tre anni dal padre, diviene il più giovane Campione
del Mondo della World Kara-
Maestro di karate, Luigi Busà trova nello sport molto più di un modo te Federation, vinta anche nel
per passare il tempo e oggi è una leggenda vivente del karate: primo 2012. Ha al suo attivo 11 me-
oro olimpico nella storia della disciplina, ha vinto tutto ciò che po- daglie in Premier League, di cui
7 ori. Questo è il suo primo libro.
teva. In queste pagine racconta il lungo percorso che ha portato un
bambino pieno di rabbia e paure a realizzare un sogno all’apparenza impossibile. «Ognuno
di noi è unico e ha qualcosa di speciale. Io dubitavo di me stesso, la mia paura più grande era
di non essere all’altezza del mio talento. Poi ci ho parlato, è diventata mia complice e oggi ho
la possibilità di dirti che non sei sbagliato, che i tuoi sogni meritano di essere coltivati. Tieni i
tuoi valori, il bene che vuoi e che ti vogliono. Sali sul tuo tatami e combatti per la tua libertà.»

9
GARZANTI

Il nuovo fenomeno editoriale che arriva


dal Giappone
Se avete amato Finché il caffè è caldo, questa storia è per voi:
c’è sempre un libro per cambiare prospettiva, trovare il coraggio,
non arrendersi
Giappone. Per prima cosa si entra in biblioteca. Poi bisogna so per cogliere nuove opportunità. Ognuno di loro esce dalla
cercare la signora Komachi, dalla pelle candida e con uno biblioteca stringendo tra le mani un libro inaspettato, e tra
chignon fermato da uno spillone a fiori. Infine, aspettare che quelle pagine troverà il coraggio di cambiare prospettiva e di
ci chieda: «Che cosa cerca?». Sembra una domanda non arrendersi. A volte è facile smarrire la strada e fa-
banale, ma non lo è. Perché la signora Komachi re domande sbagliate, le cui risposte non dissipa-
non è come le altre bibliotecarie. Lei riesce a no la nebbia che si ha davanti. Allora, bisogna
intuire quali siano i desideri, i rimorsi e i I libri guardare oltre e scorgere il raggio di sole che
rimpianti della persona che le sta di fronte. filtra dalle nuvole. La signora Komachi è lì
Così, sa consigliare il libro capace di cam-
possono per indicare la strada grazie al potere mai
biarle la vita. Perché in fondo, come diceva davvero cambiare sopito dei libri. Dal Giappone un fenomeno
Borges, «il libro è una delle possibilità di editoriale in corso di pubblicazione in tutto
felicità che abbiamo noi uomini». È così per la vita. il mondo. In patria ha venduto più di 150.000
Tomoka che, fagocitata dalla vita di città, ha copie a poche settimane dall’uscita e vinto il
¯ che ha un sogno, ma
smarrito la serenità; per Ryo, premio Japan Booksellers’ Award, assegnato dai
è in eterna attesa del momento giusto per realizzarlo. Poi librai. Una donna, un libro, la vita che cambia. Affidar-
ci sono Natsumi, che ha visto cambiare la propria carriera si a qualcuno può essere difficile ma anche liberatorio. Non
dopo la gravidanza e non ha più la forza di lottare per riavere abbiate paura: la signora Komachi è pronta a farvi bere un
quello che ha perso; e Hiroya, troppo concentrato su sé stes- nuovo sorso di felicità.

Michiko Aoyama DAL LIBRO

(1970) vive a Yokohama. Dopo la laurea ha lavora- Entra nella biblioteca.


to come giornalista in Australia, prima di rientrare Cerca la signora Komachi.
il Giappone e intraprendere la carriera di editor e
Aspetta che ti chieda: «Che cosa cerca?».
scrittrice. I suoi libri hanno ricevuto numerosi ricono-
scimenti in patria, tra cui il Miyazaki Book Award e il Solo allora troverai il libro giusto per te.
Miraiya Novel Grand Prize.

10
GARZANTI

Per andare avanti dobbiamo conoscere


chi siamo stati
Il nuovo, appassionante romanzo di un’autrice
da oltre 600.000 copie vendute
Dal tetto del suo palazzo Alice riesce ad ammirare
tutta Parigi. Quello che si è lasciata alle spalle da-
vanti a quella bellezza non ha più significato, non
fa più male. Ha portato con sé solo la cosa più im-
portante: le sue api. Lì a metri di altezza dove il cie-
lo sembra più vicino ha creato il suo alveare. Il suo
posto magico nel mondo. Ma ora le sue api non ci
sono più, sono uscite per impollinare i fiori della
città e non sono più tornate. Non era mai successo.
E Alice sa che la loro scomparsa è un messaggio
per lei. Le api le hanno sempre tracciato la strada.
Per questo quando il suo telefono squilla sa che
tutto sta per cambiare: sua sorella non c’è più. Non
potrà più abbracciare la persona che ha amato co-
me nessun altro, ma che non sentiva da due anni
dopo una lite che ora appare in tutta la sua futilità.
Le ha lasciato però il dono più grande: sua figlia.
Alice non sapeva di avere una nipote e non ha idea
di come si cresca un bambino. Non si sente capace.
Deve trovare qualcun altro che se ne prenda cura.
Anche se questo vuol dire andare in Sardegna, su
quell’isola di cui ha sentito tante leggende legate
alla sua famiglia. L’isola a cui ha smesso di pensa-
re da quando era piccola. L’isola dove ritrova le sue
api che volano leggere e riflettono il sole in lampi
d’oro. Gli odori, i sapori e il vento di quella terra
lontana faranno cadere ad una ad una tutte le sue
certezze mentre le sue radici riaffioreranno dalla
polvere. Perché abbiamo tutti bisogno di trovare
quel posto in cui ci sentiamo a casa.

Cristina Caboni
vive con il marito e i tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell’azienda apistica di famiglia. Nel 2017 ha vinto il Premio Bancarella. È
l’autrice dei bestseller Il sentiero dei profumi, La custode del miele e delle api, Il giardino dei fiori segreti, La rilegatrice di storie perdute, La stanza
della tessitrice, La casa degli specchi, Il profumo sa chi sei e La ragazza dei colori.

12
Come farsi promuovere alla scuola
della felicità?
Dopo il grande successo di L’arte di sbagliare alla grande,
un nuovo libro del prof che sa parlare ai ragazzi e ai loro genitori
Arriva un momento in cui si è convinti che non ci
sia più bisogno di imparare. Ma basta un attimo
per capire che le nostre sicurezze, spesso, sono solo
un modo per far tacere la paura. Perché vivere in-
tensamente è questo che fa: paura. E sono proprio
i giovani a metterci davanti agli occhi una simile
verità. Sono loro a rendere chiaro e lampante ciò
che nella vita si è sempre saputo, ma non si sape-
va di sapere. O ci si rifiutava di sapere. Capitolo
dopo capitolo, Enrico Galiano ci porta a scuola di
felicità. Una scuola in cui le lezioni sono piccole e
grandi allo stesso tempo – sull’amore, il coraggio,
la libertà – e impartite non da chi siede dietro la
cattedra, ma dai ragazzi stessi. Scopriremo così che
hanno ragione loro, quando ridono fino alle lacri-
me mentre gli adulti li osservano seri. Hanno ra-
gione, quando amano fino a stare male mentre gli
adulti li guardano con un sorriso accondiscenden-
te. Hanno ragione, quando cadono, quando non
capiscono, quando tartassano di domande finché
ottengono una risposta chiara. Quando si arrab-
biano perché non si sentono ascoltati. Grazie ai ra-
gazzi, ci si rende conto che, per quanta strada si sia
fatta, per quanta esperienza si sia accumulata, si è
sempre eterni ripetenti. Eterni ripetenti alla scuola
della felicità. Dopo aver dominato per mesi le clas-
sifiche con L’arte di sbagliare alla grande, Enrico
Galiano torna con un saggio che è come una gior-
nata di sole dopo mesi di pioggia. Ci fa entrare nella
sua classe ad ascoltare le voci e le storie di ragazze
e ragazzi, e ci trasmette un’inaspettata leggerezza:
leggendo queste pagine, nasce, spontanea, una vo-
glia improvvisa di cominciare a vivere davvero.

Enrico Galiano
z
a Martellan

insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i venti milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato
il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2020 il Sole 24 Ore lo ha inserito nella lista dei
Yum

dieci insegnanti più seguiti sul web. Con le sue lezioni divertenti e un po’ fuori dal comune, porta la scuola a teatro con il seguitissimo spettacolo
Eppure studiamo felici. Il suo romanzo d’esordio, Eppure cadiamo felici, in corso di traduzione in tutta Europa, è stato il libro rivelazione del
©

2017 e ha vinto il Premio internazionale Città di Como come migliore opera prima e il Premio cultura mediterranea. Con Garzanti ha pubblicato
anche Tutta la vita che vuoi, Più forte di ogni addio, Dormi stanotte sul mio cuore, Felici contro il mondo e il saggio L’arte di sbagliare alla grande.

13
GARZANTI

Il romanzo della prima donna


single che ha adottato in Italia
Sarah aveva poche certezze nella vita. Una di queste era che non provava il desi-
derio di avere un figlio. Si sentiva realizzata con il lavoro, la famiglia e gli amici.
Fino a quando uno di loro le chiede di ospitare per qualche giorno una bambina
che vive in orfanotrofio, venuta in Italia per le vacanze. Con un po’ di incoscien-
za, Sarah accetta. Ancora non sa che quell’incontro le cambierà la vita. Quando
in aeroporto vede le sue trecce ben ordinate, i suoi occhi che raccontano più di
tante parole, sente la sua risata contagiosa, non c’è bisogno d’altro. Alesia entra
nella vita di Sarah per non uscirne più. Giorno dopo giorno, quella bambina
le insegna a non avere paura dell’amore e la trasforma in ciò che ha sempre
temuto di diventare: una madre. Non solo nei momenti felici, ma soprattutto in
quelli più difficili, in cui gli ostacoli sembrano insormontabili. Perché è questo
che fa una madre: sbaglia, si rialza, ci riprova, combatte, trasmette coraggio e
fiducia. Eppure manca qualcosa. Sarah sa che solo adottando Alesia potrà darle
la famiglia e l’affetto di cui ogni bambino ha bisogno. Ma è una donna single e
per la legge adottare è difficile, quasi impossibile. Scoprirà che nulla lo è davvero
quando è in gioco il futuro di Alesia.
Sarah Maestri, attrice, ha esordito nel 2001 con I cavalieri che fecero l’impresa di Pupi Avati e raggiunto la notorietà con Notte prima degli esami di Fausto Brizzi. Dal 2018
è membro del Comitato di indirizzo strategico del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile in rappresentanza del MIUR e dal 2019 membro della commissione di
beneficenza Fondazione Cariplo.

«Originale e ricco di intrighi.»


Publishers Weekly
Parigi, 1941. Clementine chiude con attenzione la delicata boccetta di profu-
mo. Lei sa che per ogni persona, per ogni occasione esiste un’essenza adatta.
Un’essenza che solo lei è in grado di creare. Ma non questa volta. Perché in-
torno a lei la città rumoreggia assediata dai nazisti. Clementine è scappata a
Parigi per ricominciare dopo anni in cui ha usato la sua arte profumiera per
truffare le persone, per ottenere da loro tutto ciò che voleva. È scappata a Pari-
gi per sentirsi finalmente al sicuro: eppure ora teme che non possa esser così.
Oskar Voss, un gerarca nazista, si è accorto del suo talento. L’uomo ha bisogno
di lei per trovare la formula di un profumo pericoloso, a volte mortale. Un
profumo da presentare direttamente a Hitler come arma segreta. Il passato
misterioso di Clementine la richiama con forza. Ma la donna sa che sarebbe
sbagliato. Che collaborando la vita di migliaia di ebrei, compresa quella della
sua amica Zoe, sarebbe ancora più in pericolo. Mentire è sempre stata la sua
più grande dote, ma quando tutto quello che ti è più caro è a rischio, non è
semplice. Eppure la sua scaltrezza può tornare utile. Lei sa come raggiungere
i suoi obiettivi grazie al profumo giusto. Non le resta che aprire il suo labora-
Timothy Schaffert, autore acclamato dalla critica, inse-
torio e cercare di fermare il piano di Oskar Voss…
gna scrittura creativa e letteratura all’Università del Nebraska-
Lincoln. Vive a Omaha.

14
I segreti di famiglia possono rimettere
tutto in discussione…
I Kießling appartengono all’isola di Juist come le maree. Perché al Anne Prettin scrive di-
mare del Nord non si può mai dire addio. Lo sanno bene Frauke, scorsi per committenti del
mondo della politica, dell’e-
Theda e Marjike cresciute in quelle spiagge ma le cui vite poi han- conomia e delle scienze. Ha
no preso destini diversi. Ora c’è una cerimonia importante: il padre studiato Scienze politiche e
Eduard sta per ricevere una medaglia al valore. Per le sorelle Kießling Sociologia e ha lavorato come
quella non è una felice rimpatriata. Troppo c’è di non detto. Eppure giornalista freelance per diversi
quotidiani. È sposata e vive in
tutto si sarebbero aspettate tranne che di trovarsi davanti una donna Nuova Zelanda, dove questo
che assomiglia alla loro nonna da giovane. Dice di chiamarsi Helen romanzo è nato.
e di essere venuta dalla Nuova Zelanda per riallacciare i rapporti con la famiglia. Ma chi è? Le
tre ragazze dovranno smettere di farsi la guerra per scoprire la verità. Una verità che affonda le
radici in un luogo molto caro ai Kießling: l’Hotel de Tiden di cui sono i proprietari…

Una storia di autodeterminazione femminile,


nel mondo profumato e affascinante dell’Oriente
India, 1933. Il fumo dell’incenso acceso sale a spirali. La quiete Attia Hosain (1913-
della biblioteca rinfranca lo spirito di Laila, mentre sfoglia una 1998), nata e cresciuta in
India, si trasferì in Inghilterra
preziosa edizione di Dumas. In famiglia tutti la considerano nel 1947. È stata giornalista,
strana, perché preferisce il fruscio della carta alla compagnia scrittrice e conduttrice di un
chiassosa delle zie. La capisce solo lo zio, grande amante della famoso programma femmini-
sta per la BBC. Con i suoi scritti
letteratura occidentale. Ma Laila non sa ancora che la sfida più ha influenzato la letteratura
grande sta per arrivare. Quando si iscrive all’università, Laila, fe- postcoloniale. Questo è il suo
licissima, studia e ascolta i dibattiti concitati dei suoi compagni esordio.
sul futuro. Qui basta un bacio per innamorarsi di Ameer, un uomo dolce e intelligente, ma
di una casta più bassa. Per la sua famiglia il loro amore non dovrebbe nemmeno esistere.
Ma a Laila non è mai importato dell’opinione altrui…

Sfoglia il libro del tuo cuore, accogli la vita che vuoi

117a East Quay, Londra. Emily non può credere che l’eredità lascia- Catherine Slee ha
tale dalla nonna sia una caccia al tesoro legata ai libri. Una caccia al studiato Storia moderna a
Oxford e ha lavorato nelle
tesoro che ha il sapore delle pagine dei suoi romanzi preferiti come banche di investimento. Ora
Alice nel paese delle meraviglie, Anna dai capelli rossi, Matilde e La vive nel Kent con il marito, i
fattoria degli animali. Prima tappa una vecchia libreria londinese in due figli e un cagnolino mol-
cui incontra un simpatico libraio. È lui a dirle che ad aspettarla c’è to agitato.
Parigi e un piccolo negozio pieno di polverosi volumi. Poi tanti altri fantastici luoghi che lei
non ha mai nemmeno immaginato di vedere. Luoghi che a lei paiono casuali. Del resto Emily
non sa ancora il motivo di tutto questo. Eppure, giorno dopo giorno, scopre che le persone che
incontra hanno fatto parte del passato della nonna. Un passato di cui lei non ha mai saputo
nulla. Con quel viaggio la donna voleva sicuramente dirle qualcosa. Emily deve scoprirlo. An-
che se questo vuol dire non dare spazio alla paura di fare qualcosa di imprevisto…

15
GARZANTI

Magia e amore per gli animali: inizia una fantastica


avventura
Quando i genitori scompaiono nella foresta amazzonica, l’undicenne Luke Gamble veterinario
Edie Wight è affidata alle cure dello zio che non ha mai conosciuto ha fondato due organizzazioni
benefiche, di cui è direttore,
e che ha una clinica veterinaria in una foresta inaccessibile. E non è che operano in tutto il mondo
l’unica stranezza. Appena arrivata Edie è convinta di aver intravisto e partecipa a numerosi pro-
un cavallo con le ali, ma forse è stata una svista causata dal mal di te- grammi tv su Nat Geo, Animal
sta. Eppure, mentre esplora la clinica per noia perché lo zio è sempre Planet e Sky.
impegnatissimo, trova una libreria piena di volumi su creature leggendarie come pegasi, fenici,
unicorni. Come se fossero reali. In più c’è quella sensazione di voci che le parlano… Edie sta
per scoprire che la sua famiglia è da sempre legata a una società segreta che protegge gli animali
magici. E lei ha un dono speciale: sa parlare con loro! Ma c’è qualcuno che vorrebbe catturare
queste creature per venderle al migliore offerente...

Diritti e sogni sono uguali per tutti


Maria Scoglio si è occupata a Sofia e Leone, lei energica e determinata, lui pacato e timido,
lungo di comunicazione per le multi- sono amici per la pelle e niente li rende più felici che giocare
nazionali dell’intrattenimento Warner
Bros e Fox. Oggi è sceneggiatrice e au- a calcio nella Libertas. Ma c’è qualcuno a cui non va giù che
trice tv e collabora con la Fondazione maschi e femmine facciano squadra e così Sofia viene esclusa
Telethon. È certa che la letteratura per dal ruolo di viceallenatore. Ma lei non ci sta. Non vuole che il
l’infanzia possa cambiare il mondo.
Cristina Sivieri Tagliabue suo sogno le venga precluso solo perché è una «femmina». Per
giornalista, è direttrice responsabile questo decide di tornare alla cassetta del Bookcrossing in cui
del quotidiano online La Svolta. Ha lei e Leone avevano rimesso il Libro incantato. Grazie alla sua
contribuito a dar vita ad associazioni e
imprese ispirate al tema della parità di magia, i due amici viaggeranno ancora una volta nel tempo e
genere e della cittadinanza attiva. Nei incontreranno Rita Levi-Montalcini. Sarà lei a spiegare ai due
suoi libri e documentari ha esplorato ragazzi che non esistono lavori da maschio e da femmina e che
le tensioni generazionali e le frontiere
delle professionalità culturali. niente può impedirci di realizzare i nostri sogni.

«Incantevole: mette d’accordo grandi e piccini.»


Independent
C’è un solo posto che per Tilly è casa, la libreria di famiglia, la Anna James, giornalista
Pages&Co. Passerebbe ore a riordinare gli strabordanti scaffali e e scrittrice, vive a Londra. Con
Garzanti ha pubblicato: Tilly e
ascoltare il nonno che aiuta i clienti a cercare il libro giusto. Ma, da i segreti dei libri, Tilly e le storie
qualche giorno, sembra proprio che chiunque entri in libreria si di- da salvare.
mentichi di punto in bianco perché. Tilly è sicura che non si tratta
solo di lettori smemorati: il suo istinto di librovaga le dice che qualcosa non va nel mondo
delle storie. Così, con il suo dono speciale, insieme al suo migliore amico Oskar, Tilly decide di
indagare. Ma trovare le pagine dimenticate dai clienti è una vera impresa, perché il mondo dei
libri sembra un labirinto! Ai due amici serve una mappa che li aiuti a incontrare i protagonisti
delle commedie di Shakespeare. Solo loro, con i loro poteri fatati, possono guidarli verso il
treno dell’immaginazione dove si trovano gli Archivisti. Ma qualcuno trama nell’ombra…

16
L’autobiografia senza sconti di un’icona
immortale
Il racconto di un’epoca e di un mondo, un viaggio autentico
nella Hollywood che ha fatto la storia
Nel 1986, insieme al suo più caro amico, lo sceneg-
giatore Stewart Stern, Paul Newman dà inizio a un
progetto unico e originale: raccogliere in volume
tutti i ricordi che su di lui conservano familiari,
amici, colleghi. Per ciascuno di essi, poi, lo stesso
Paul Newman darà la propria versione della sto-
ria. L’unico regola stabilita per tutti è l’assoluta
sincerità. Il progetto va avanti per cinque anni,
e il risultato è questo ritratto profondo e ricco di
rivelazioni, distillato di migliaia di pagine di tra-
scrizioni. Rivivono nel dettaglio la turbolenta vita
giovanile, le sue insicurezze di adolescente e le pri-
me difficoltà con le donne; i successi sul grande
schermo, la rivalità con Marlon Brando e James
Dean, la consacrazione a star mondiale. Non man-
cano inoltre le confessioni sul primo matrimonio,
sui problemi con l’alcol e sulla morte prematura
del figlio Scott. Ma soprattutto, al centro del libro,
il commovente e inedito racconto della relazione
con Joanne Woodward, il loro forte amore recipro-
co ma anche il fondamentale sostegno intellettua-
le ed emotivo che lei ha rappresentato per lui. La
voce di Paul Newman è spesso divertita, a tratti
dolorosa, sempre potente e sincera, e le fanno da
contraltare i ricordi degli amici d’infanzia e del-
la marina militare, dei familiari e dei colleghi del
cinema e del teatro – da Tom Cruise a George Roy
Hill fino a John Huston – che rendono La vita stra-
ordinaria di un uomo ordinario allo stesso tempo
un libro ricco di rivelazioni e introspettivo, intimo
e onesto, profondo e mai banale.

DICONO DEL LIBRO

«Un Paul Newman inedito: recitazione, regia, famiglia, successo,


matrimonio, politica, alcol.»
la Repubblica

17
GARZANTI

Parità di genere, lavoro agile,


green economy: le sfide da vincere oggi
per immaginare un futuro migliore
Cambiamento climatico, riorganizzazione dello
smart working, opportunità e rischi legati al-
le nuove tecnologie: sono, questi, solo alcuni dei
temi che si stanno imponendo all’attenzione di
governi, imprese e cittadini. Claudia Parzani, av-
vocata riconosciuta a livello globale per il suo im-
pegno nella promozione di una cultura inclusiva,
e Sandro Catani, consulente e saggista, partendo
da undici parole fondamentali ci consegnano gli
strumenti per far fronte alle incertezze e alle insi-
die degli anni che stiamo attraversando. Passione,
integrazione, valorizzazione delle proprie e delle
altrui fragilità diventano in questo dialogo gli
elementi che possono offrire la vera chiave per il
successo individuale e collettivo, e che dal mon-
do del lavoro si estendono agli ambiti più vari del
nostro vivere civile. Perché, in una realtà globa-
lizzata e interconnessa, è necessario che accanto
alle competenze e all’esperienza venga finalmente
riconosciuta la ricchezza della diversità. Solo in
questo modo potremo vincere, insieme, le sfide
che ci attendono.

DAL LIBRO

«Ogni volta che facciamo un miglio per chi


correrà dopo di noi, ecco che abbiamo già
vinto.»

Claudia Parzani Sandro Catani


avvocata, è partner dello studio legale Linklaters vanta una lunga esperienza come consulente nei
e presidente di Borsa Italiana. In passato è stata progetti di cambiamento organizzativo, ed è stato
presidente di Allianz in Italia e presidente di Valo- amministratore delle più importanti società di hu-
re D. Per cinque anni consecutivi è stata inclusa man consulting. Con Garzanti ha pubblicato, tra
nella classifica Women Role Model, che premia le gli altri libri, Il segreto del talento. Istruzioni per
figure femminili che si sono distinte a livello inter- l’uso (2015) e ha curato la raccolta dei discorsi di
nazionale nella promozione del ruolo delle donne Enrico Mattei Gli italiani sanno lavorare (2020).
nel mondo del lavoro.
18
PONTE ALLE GRAZIE

«Un libro potente e sincero,


che ci insegna a essere liberi,
a non aver paura di cadere.»
Matteo Bussola
Nel 2009 Vanni Oddera, star del Freestyle motocross, è all’apice del successo. La
sua motocicletta lo fa letteralmente volare: ad acclamare i suoi salti spettacolari,
una folla osannante, e tutto intorno feste, ragazze, lusso. Ma è un incontro casua-
le in un taxi a cambiargli il destino: il momento magico in cui due uomini dalle
opposte fortune si guardano negli occhi e afferrano lo stesso brandello di felici-
tà. Da quell’incontro prende avvio la sua avventura più bella, che oggi ripercorre
dialogando con la figlia Alma. Il sogno che la ispira è far sentire a ragazzi malati
o disabili quanto è bello il vento in faccia anche quando non c’è. Rombando
lungo i corridoi degli ospedali, entrando nelle loro case e nelle loro vite, saltando
sotto le loro finestre e sui loro letti, portandoli in sella per boschi e prati, sfidan-
do le regole, le convenzioni, le quarantene, Vanni, con la sua tribù di freestyler,
regala a questi bambini assetati di vita l’ebbrezza della libertà, la forza della nor-
malità, il futuro che non avranno e perfino il passato che non hanno avuto.
Vanni Oddera è campione di Freestyle Motocross e dal 2009 ha cominciato a condividere questa sua grande passione attraverso la mototerapia, esibizioni di motocross
acrobatiche dove bambini disabili, portatori di handicap, malati oncologici, persone in carrozzella possono provare l’euforia di salire in sella col campione. La storia di come è nata
la mototerapia l’ha raccontata nel Grande salto, uscito per Ponte alle Grazie nel 2017.

Un esordio dirompente
con un protagonista unico
Leo Giorda (1994) è nato e Un macabro ritrovamento, nel cuore del quartie-
re San Lorenzo, a Roma, sconvolge la tranquilla
cresciuto a Roma. Dopo la laurea in
Beni culturali e la specializzazione
routine estiva della polizia: bisogna agire in fretta,
in Storia dell’arte, comincia a viag-
un delitto del genere non può restare impunito a
giare per l’Italia e l’Europa mante-
nendosi con lavori vari e semprelungo, chi lo ha compiuto dev’essere fermato, su-
coltivando il sogno della scrittura.
bito. Il vicequestore Giacomo Chiesa ha un indi-
Questo è il suo esordio.
ziato perfetto, ma le cose si complicano quando
quest’ultimo per scagionarsi si rivolge al più improbabile degli investigatori
privati… Qui entra in scena Woodstock. Maestro elementare, hippie fuori tem-
po massimo, scapestrato impenitente, Woodstock ha un dono. Quando fa uso
di droghe diventa capace delle più acrobatiche deduzioni: uno «Sherlock Hol-
mes tossico», come lo definisce un cliente. E mette le proprie abilità al servizio
dei disgraziati, dei derelitti a cui nessuno mai presterebbe aiuto. E così il rigido
e incorruttibile Chiesa e il generoso avanzo di centro sociale si troveranno a
percorrere le stesse strade, in una vorticosa indagine ricca di colpi di scena.

19
NORD

Un grandioso ed emozionante affresco


storico, che racconta cinquant’anni
di Storia italiana attraverso il sogno
di una famiglia
È solo un triangolo di terra delimitato dal fiume Adda, lo si ficiente al di qua del fiume, e la sua esistenza, nel corso degli
può abbracciare con uno sguardo. Ma, nel 1877, agli occhi di anni, si legherà ineluttabilmente a quella degli altri abitanti
Cristoforo Crespi rappresenta il futuro. Lui, figlio di un di Crespi d’Adda. Come la famiglia Malberti, l’anima
tengitt, di un tintore, lì farà sorgere un cotonificio nera del villaggio, o gli Agazzi, idealisti e ribelli.
all’avanguardia e, soprattutto, un villaggio per Mentre Con loro, Emilia vive i piccoli e grandi stra-
gli operai come mai si è visto in Italia, con volgimenti di quel microcosmo e affronta le
la sua chiesa, la sua scuola, case accoglienti nasceva una nazione, tempeste della Storia: i moti per il pane del
con giardino. Si giocherà tutto quello che
ha, Cristoforo, per realizzare quel sogno.
sulla sponda di un 1898, la prima guerra mondiale, le solle-
vazioni operaie… Tuttavia il destino farà
I soldi, la reputazione e anche il rapporto fiume una famiglia incrociare la sua strada anche con quella
col fratello Benigno, ammaliato dalle sire- di Silvio Crespi, erede dell’azienda e della
ne della nobiltà di Milano e dal prestigio di dava vita a un visione del padre Cristoforo. Nonostante l’a-
possedere un giornale. Per Cristoforo, invece,
ciò che conta è produrre qualcosa di concreto e
mondo intero. bisso sociale che li divide, tra i due s’instaura
un rapporto speciale che resisterà nel tempo, e
cambiare in meglio la vita dei suoi operai. E la vita sarà Emilia il sostegno di Silvio nel momento in cui i
della giovane Emilia cambia il giorno in cui si trasferisce nel Crespi - forse diventati troppo ricchi, troppo orgogliosi, troppo
nuovo villaggio. Figlia di uno dei più fedeli operai dei Crespi, arroganti - rischieranno di perdere tutto. Fino all’avvento del
e con una madre tormentata da cupe premonizioni del futu- fascismo, quando il villaggio Crespi, come il resto del Paese,
ro, Emilia è spettatrice della creazione di un mondo autosuf- non sarà più lo stesso.

Alessandra Selmi
z

DICONO DEL LIBRO


a Martellan

è titolare dell’agenzia letteraria Lorem Ipsum, dove si


occupa di scouting e editing, e insegna Scrittura edi- «Un mondo prende vita in queste pagine.
Yum

toriale nell’ambito dei master dell’Università Cattolica È bellissimo camminare


©

di Milano. accanto ai protagonisti:


gioire con loro, soffrire con loro,
sperare con loro.
È questo il segreto di un grande romanzo.»
Stefania Auci, autrice dei Leoni di Sicilia

20
21
NORD

Il primo romanzo ambientato


nell’universo di League of Legends
Un racconto epico di magia e vendetta

Camavor è un regno votato alla conquista. Ogni


volta che i cavalieri imperiali invadono un nuovo
territorio, portano solo morte e distruzione. La
guerriera Kalista, però, vorrebbe fermare queste
ondate di devastazione. E l’occasione le si presen-
ta quando sale al trono suo zio Viego, un giovane
egoista e vanesio, ma proprio per questo forse
facilmente influenzabile. Come sua consigliera e
generale dell’esercito, Kalista può finalmente fa-
re la differenza. Almeno finché un assassino non
supera le difese della corte e con una lama avvele-
nata colpisce la regina Isolde, infettandola con un
male per cui non esiste cura. Devastato all’idea di
perdere l’amore della sua vita, Viego precipita in
un baratro di dolore e follia, un baratro in cui ri-
schia di trascinare l’intera Camavor. Kalista tenta
allora il tutto per tutto, partendo per le Isole Bene-
dette, un luogo remoto e perennemente avvolto da
una densa nebbia, dove si dice sia nascosta l’unica
speranza per Isolde. Ma il viaggio è lungo e irto
d’insidie e, una volta arrivata nella capitale di quel
regno, Kalista si troverà a dover fare i conti con
un guardiano assetato di vendetta, che vorrebbe
coinvolgerla nelle sue macchinazioni. Kalista sarà
quindi costretta a scegliere se rimanere fedele a
Viego o fare ciò che in cuor suo sa essere la cosa
giusta. Perché anche nell’oscurità più fitta, un solo
atto di coraggio può diventare la scintilla che sal-
verà il mondo…

Anthony Reynolds è nato a Sydney, in Australia. Fin da piccolo, ha sempre nutrito una passione
per i videogiochi, che crescendo si è concretizzata in un lavoro come sviluppatore. Dal 2014 è il principale
sceneggiatore di Riot Games. Attualmente vive in California con la famiglia.

22
Riscatto, amore e guerra sullo sfondo
di cinquant’anni di storia coreana
Un emozionante esordio in corso di traduzione in tutto il mondo

Corea, 1917. È la disperazione a spingere il caccia-


tore. Da giorni segue le tracce sulla neve, nella spe-
ranza di trovare una preda con cui poter sfamare i
suoi figli. Ma la ricerca viene interrotta dall’incon-
tro con un gruppo di ufficiali giapponesi, persi tra
quelle montagne. E dall’apparizione di una tigre.
D’istinto il cacciatore interviene facendo fuggire
la tigre, per poi guidare i giapponesi verso la sal-
vezza. Un gesto che segnerà il futuro della sua fa-
miglia. Jade ha solo dieci anni quando la madre la
vende a una casa di cortigiane. Un sacrificio detta-
to dalla povertà, che però Jade ben presto capisce
essere un’occasione. Solo le donne più belle e raf-
finate possono far parte di quel mondo e, un gior-
no, comprare la propria libertà. Tuttavia, quando
una tragedia colpisce la casa, Jade è costretta a
trasferirsi a Seul. Dove il suo destino l’aspetta…
Alla morte del padre, Jung-ho non ha altra scelta
che lasciare il suo villaggio di cacciatori e tentare
la sorte nella capitale, ingrossando le fila dei gio-
vani randagi che sopravvivono grazie a sotterfugi
e piccoli furti. Eppure gli basta posare una volta
lo sguardo su Jade, per capire di voler diventare
un uomo degno di lei. Comincia allora la sua sca-
lata verso il successo, prima nel sottobosco della
malavita, poi nel mondo ancora più insidioso e
ambiguo della politica, diviso tra i padroni giap-
ponesi e il movimento nazionalista che lotta per
l’indipendenza. Una corsa al potere su cui Jung-ho
scommette ogni cosa, rischiando però di perdere
tutto…

DICONO DEL LIBRO


Juhea Kim è nata a Incheon, in Corea, e all’età di nove anni si è trasferita con la famiglia a Portland,
in Oregon, dove vive tutt’ora. Si è laureata in Arte e Archeologia alla Princeton University. Questo è il «Un esordio spettacolare, pieno di grandi
suo romanzo d’esordio. personaggi che rimangono nel cuore.»
Lisa See

23
NORD

La speranza e i legami famigliari


sono più forti del destino
Nell’India sconvolta dalla guerra civile,
una ragazza lotta per il suo futuro
Delhi, 1947. Alma ha solo quattordici anni quando la nonna la promette in
sposa a un ragazzo di una casta superiore, che lei non ha mai incontrato. Una
decisione che getta tutta la famiglia nello sconcerto. I genitori di Alma sono
professori universitari e hanno sempre incoraggiato le figlie a studiare e a esse-
re libere. Il motivo di quella scelta appare chiaro solo mesi dopo, nel momento
in cui la ragazza viene ripudiata all’altare: un indovino aveva previsto per lei
un futuro di dolore e di violenza, e la nonna voleva proteggerla assicurando-
le un buon matrimonio. Sopraffatta dalla vergogna, Alma sente il bisogno di
allontanarsi da Delhi e accetta l’invito di una zia a raggiungerla a Bombay.
Tuttavia, il giorno della sua partenza, la città è squassata dalle proteste per la
Partizione, che sancisce l’indipendenza dell’India dalla corona britannica e la
creazione dello Stato indipendente del Pakistan. Intere zone del Paese si tra-
sformano in campi di battaglia, migliaia di persone vengono costrette all’esilio.
Mentre il resto della famiglia assiste attonito a quell’ondata di devastazione, il
treno su cui viaggia Alma viene preso d’assalto dai manifestanti e metà dei Melody Razak è nata a Londra, da madre di origini iraniane.
Prima di dedicarsi alla narrativa, è stata per anni proprietaria di
passeggeri rimane uccisa. Alma si salva per miracolo, ma quelle ore terribili un caffè a Brighton, per poi diventare capo pasticcera in un risto-
segneranno il suo destino. Il destino che l’indovino aveva previsto per lei. Però rante di cucina mediorientale di Londra. Questo è il suo romanzo
Alma non si arrende ed è pronta a superare ogni ostacolo, pur di tornare a casa d’esordio.
e riabbracciare i suoi cari…

Continua la saga dei Sadler dopo


il successo di Il luogo dell’anima
Kathi Sadler vorrebbe solo ritrovare i genitori e riunire la famiglia. Ma è un so-
gno forse irrealizzabile. Perché lei e sua sorella Franzi sono nelle mani dell’eser-
cito sovietico, dirette a Mosca. Kathi sa che sono state le sue straordinarie abilità
matematiche a metterla nel mirino del governo sovietico, che sta radunando gli
scienziati più brillanti per recuperare terreno nei confronti degli Stati Uniti, in
una corsa ad armamenti sempre più devastanti. Kathi non vorrebbe avere nulla
a che fare con questa follia, tuttavia sa bene che sarebbe Franzi – una bambina
fragile e delicata – a pagare il prezzo della sua disobbedienza. In cuor suo, però,
non si perde d’animo. Prima o poi riuscirà a tornare a casa… Anche la loro ma-
dre, Annemarie, è arrivata a Mosca, ma per motivi ben diversi. Convinta che le
figlie siano al sicuro a Londra, ha affrontato quel pericoloso viaggio attraverso
l’Unione Sovietica alla ricerca del marito, prigioniero di guerra. E ora è pronta
a giocarsi tutto pur di salvare il suo amato Laurenz, persino a rivelare il segreto
che ha custodito gelosamente per decenni, il segreto che ha causato la diaspora
della sua famiglia e che ora invece potrebbe essere l’arma più preziosa a sua
disposizione…
Hanni Münzer è nata in Baviera e ha vissuto a Roma, Seattle e Stoccarda. Grazie all’enorme successo che i suoi romanzi hanno riscosso sia in patria sia all’estero si dedica
a tempo pieno alla narrativa. Nord ha già pubblicato Il luogo dell’anima.

24
NEWTON COMPTON

Una frizzante commedia rosa


da un’autrice bestseller da oltre
mezzo milione di copie
Knight Underwood stava già pregustando la promozione in arrivo, quando
un’insopportabile so-tutto-io appena atterrata da Los Angeles ha mandato in
fumo i suoi piani. Victoria Wender ha dimostrato a chiunque che con lei non
si scherza e le case editrici di tutto il Paese hanno fatto a gara per averla: non
solo ha scommesso su un genere, il romanzo rosa, trattato sempre con un certo
snobismo da chiunque si occupi di letteratura, ma ha trasformato la sua autrice
di punta, Miranda Stoller, nella regina delle vendite. Chi detesta la letteratura
romantica, invece, è proprio Knight. Come se non bastasse, non solo si è visto
soffiare il posto di direttore editoriale della narrativa dalla nuova arrivata, nella
casa editrice in cui lavora da dieci anni, ma si trova anche a doverci condividere
l’ufficio, in attesa che sia pronto quello per lei. Ma i sabotaggi e le frecciatine do-
vranno aspettare: Knight e Victoria hanno appena scoperto un segreto in gra-
do di mettere a rischio la reputazione di entrambe. E sembra proprio che la loro
unica possibilità sia smettere di farsi la guerra e cominciare a collaborare…

Felicia Kingsley è nata nel 1987, vive in provincia di Modena e lavora come architetto. Matrimonio di convenienza, il suo primo romanzo, ha riscosso grande successo, così
come gli altri, tutti pubblicati da Newton Compton.

La commedia romantica
fenomeno di Tik Tok
Naomi farebbe qualunque cosa pur di non continuare a pensare al fallimento
del suo matrimonio. E così, quando la sorella le chiede di raggiungerla dall’al-
tra parte del Paese, coglie al volo l’occasione e parte. Il problema è che Tina è
sempre stata una ragazza particolare… e negli anni non è cambiata. Infatti,
non solo lascia Naomi al verde, ma le soffia anche la macchina, incastrandola in
compagnia di un’adorabile… undicenne: la nipote che Naomi non sospettava
di avere! Ben presto Naomi si rende conto di essere precipitata in un incubo: è
bloccata senza possibilità di fuga in una cittadina sperduta di un non ben preci-
sato angolo della Virginia, dove le questioni vengono risolte a suon di pugni. In
una parola: l’inferno in terra. Ma c’è invece chi, contrariamente a lei, considera
quel luogo un vero e proprio paradiso. Knox ama trascorrere le giornate allo
stesso modo in cui gusta ogni mattina il caffè: in completa solitudine. Grazie
a un look da cattivo ragazzo, il fisico scolpito e un’impressionante collezione di
forbici e rasoi – strumenti, in verità, necessari alla sua professione di barbiere –
l’impresa di tenere le persone a distanza non è mai stata troppo ardua... almeno
fino all’arrivo in città di un terremoto chiamato Naomi.
Lucy Score è un’autrice bestseller del Wall Street Journal, che con le sue commedie romantiche ha conquistato le lettrici di tutto il mondo. Vive in Pennsylvania. Newton
Compton ha pubblicato Come se tu fossi mio, Un incubo chiamato amore e Il peggior uomo della mia vita.

25
NEWTON COMPTON

Il diario irriverente e scorretto


da tenere sempre con sé
Mark Manson, autore del successo mondiale La sottile arte di fare quello che
c***o ti pare, ha dato vita a un diario da compilare giorno per giorno, ricco di
suggerimenti e consigli che aiutano a tenere a mente gli obiettivi e di eserci-
zi che fanno ridere, pensare e crescere. L’irriverenza di Mark Manson aiuta a
stemperare la tensione e il suo diario dissacrante è l’alleato migliore per pren-
dere i problemi meno sul serio e cominciare a vivere gli alti e bassi della vita
quotidiana come un’opportunità per crescere. E, perché no, magari farsi anche
una risata liberatoria.

HANNO DETTO DEL LIBRO PRECEDENTE

«Volevo consigliarvi questo libro: è molto bello.


Se avete un po’ di ansia, attacchi di panico, se siete in crisi mistica,
questo è un fottutissimo libro che fa per voi, e anche per me.»
Fedez

Mark Manson è un blogger americano, scrittore e imprenditore. Con i suoi libri è stato per due volte al numero 1 nella classifica dei libri più venduti del New York Times,
è stato tradotto in 65 Paesi raggiungendo la vetta delle classifiche in 16 di essi, e ha venduto oltre 15 milioni di copie in tutto il mondo, di cui oltre 10 solo con La sottile arte di
fare quello che c***o ti pare.

Due gemelle e una scelta


impossibile nella Polonia
occupata dai nazisti
La vita in tempo di guerra non è un pranzo di gala. Lo sanno bene Helena e
Ruth Nowak, due gemelle che tentano di proteggere i loro fratelli minori dagli
stenti della vita nella Polonia occupata. Il loro piccolo villaggio rurale, infatti,
è stremato dall’occupazione nazista. Il cibo scarseggia, e paura e sospetto or-
mai sono alla base dei rapporti tra gli abitanti. La costante minaccia di arresti
ha distrutto ogni speranza di solidarietà: chiunque può trasformarsi in una
spia, e ci si deve guardare le spalle anche dagli amici più cari. Helena e Ruth
possono contare solo su loro stesse. Ma, nonostante siano gemelle, appaiono
davvero molto diverse. La prima è fiera, caparbia e impetuosa; la seconda è
mite e gentile, timida e riservata. Per questo, quando il loro destino si intreccia
con quello di un soldato americano ferito, i temperamenti delle due sorelle
entrano in collisione: Helena intende salvarlo, nascondendolo in casa, mentre
Ruth teme di mettere in pericolo la vita dei suoi fratelli. Da quel momento,
ogni scelta avrà il potere di scatenare effetti devastanti sul futuro di entrambe.

Pam Jenoff è nata nel Maryland ed è cresciuta nei dintorni di Philadelphia. Ha frequentato la George Washington University. Dopo un’esperienza al Pentagono, è stata
trasferita al Dipartimento di Stato e poi assegnata al Consolato degli USA a Cracovia, in Polonia; rientrata dall’estero, oggi insegna nella facoltà di Giurisprudenza della Rutgers
University, in New Jersey. I suoi romanzi sono pubblicati in 27 Paesi. Con Newton Compton ha pubblicato La ragazza della neve, Le ragazze di Parigi e La ragazza con la stella blu.

26
Il mito di Penelope raccontato da una prospettiva
nuova
Sono passati diciassette lunghi anni da quando Ulisse, re di Itaca, Claire North è lo pseudo-
è salpato per Troia, portando con sé ogni uomo o ragazzo in grado nimo con cui Catherine Webb,
autrice bestseller internazionale,
di combattere. Nessuno di loro ha mai fatto ritorno, e da allora le firma alcuni suoi romanzi. Ha
donne sono rimaste sull’isola. Penelope era poco più che una fan- vinto i prestigiosi premi letterari
ciulla quando fu data in sposa al grande re. Il matrimonio avrebbe World Fantasy Award e John W.
dovuto garantirle sicurezza per tutta la vita. Ma le cose sono andate Campbell Memorial Award.
diversamente. Ha imparato che per essere una regina non è necessario avere accanto un re.
Ma ora che dal mare arrivano voci inquietanti sulla morte di Ulisse, i pretendenti non si fanno
attendere. Mentre la regina si ingegna per guadagnare tempo e impedire che uno degli usurpa-
tori arrivi a rivendicare il diritto di sposarla, oscure trame vengono ordite nell’ombra e la terra
sembra pronta a esigere un tributo di sangue…

L’onore dell’impero è in pericolo


59 d.C. Quindici anni dopo l’invasione romana della Britannia, Simon Scarrow è un grande
Macrone fa ritorno sull’isola, ormai colonizzata e brulicante di op- esperto di storia romana e scritto-
portunità. L’ex soldato non desidera altro che aiutare a gestire la recatibestseller, i cui romanzi, pubbli-
in Italia da Newton Compton
locanda della madre a Londinium e far fruttare l’appezzamento di con grande successo, hanno ven-
terreno che si è guadagnato con il suo servizio militare. È prepara- duto oltre cinque milioni di copie
to all’inclemenza del tempo e ai modi burberi dei locali. Eppure, nel mondo.
la situazione che trova al suo arrivo lo spiazza. La città è dominata da una spietata banda di
tagliagole, guidata da un ex legionario. Questi criminali terrorizzano gli abitanti ed estorcono
loro denaro in cambio di «protezione», il tutto nel compiacente silenzio delle autorità romane.
Macrone non può lasciare le cose come stanno. Deve agire, e per farlo ha bisogno dell’aiuto del
miglior soldato che conosca: Catone…

«La migliore novità è il giallo storico di Fabio


Delizzos.» Corriere della Sera
Autunno 1921. Il celebre fisico Albert Einstein arriva in Italia per Fabio Delizzos, laureato in
tenere una serie di conferenze, ma il suo soggiorno non comincia Filosofia, creativo pubblicitario,
con Newton Compton ha pubbli-
sotto i migliori auspici: alcuni dei suoi appunti, che aveva lasciato cato con grande successo nume-
nella casa della sorella a Fiesole, vengono rubati. Nello stesso perio- rosi romanzi sempre ai vertici delle
do, una serie di strani omicidi sconvolge Bologna. Ciò che lascia per- classifiche e tradotti in numerosi
plesso l’investigatore capo Angelo Pardo, chiamato a indagare, sono Paesi.
alcuni dettagli inspiegabili: un giornale datato 1931 nella tasca della prima vittima, la formula
E=mc2 scritta sul corpo della seconda, una banconota apparentemente del 1937 recapitata a
un giudice... È possibile che i crimini siano in qualche modo legati a Einstein? Lo scienziato e
l’investigatore uniranno così le forze per risolvere un rompicapo che sembra sfidare le leggi del
tempo e della fisica, e che pare affondare le radici in un segreto sepolto nel passato di Einstein…

27
NEWTON COMPTON

«Sa appassionare a ogni pagina.» Jeffery Deaver


Niente è meglio di un caso importante per un’agenzia investi- Robert Bryndza si è conqui-
gativa appena nata. Kate Marshall e il suo socio, Tristan Har- stato una fama straordinaria con
il suo thriller d’esordio, La donna
per, hanno accettato l’incarico sperando di riuscire a chiudere di ghiaccio, tradotto in 30 lingue.
con successo le indagini. Il problema è che la scomparsa della Tutti i suoi romanzi, pubblicati in
giornalista Joanna Duncan, avvenuta dodici anni prima, è sem- Italia da Newton Compton, sono
pre stata circondata da un inquietante alone di mistero. Sembra bestseller internazionali e hanno
venduto più di 4 milioni di copie
tutt’altro che casuale, infatti, che sia svanita nel nulla proprio in tutto il mondo.
dopo aver denunciato uno scandalo politico… Senza prove, pe-
rò, la polizia ha dovuto chiudere il caso. E tutti se ne sono dimenticati. Tutti tranne sua
madre, che a distanza di anni non intende arrendersi: è sicura che Joanna abbia scoperto
qualcosa di terribile. Per Kate e Tristan è chiaro fin da subito che non sarà facile risalire alla
verità: l’indagine procede tra false piste e vicoli ciechi, almeno finché tra gli effetti personali
di Joanna non scoprono i nomi di due giovani…

Dopo il successo di Il sanatorio, una nuova indagine


della detective Elin Warner
L’apertura di un esclusivo centro benessere su un’isola al largo del Sarah Pearse vive nel Devon.
Devon ha richiamato l’attenzione dei media di tutta l’Inghilterra e Il suo thriller d’esordio, Il sanato-
rio, è diventato subito un best-
dei turisti più facoltosi. Viene pubblicizzata sulle riviste di settore seller sia negli Stati Uniti che nel
come un’oasi di pace, una sorta di lussuoso santuario del wellness. Regno Unito. È rimasto per setti-
Ma l’area su cui sorge la struttura, conosciuta come Reaper’s Rock, mane ai primi posti delle classifi-
che del Sunday Times e del New
sembra nascondere una storia oscura. Quando una giovane donna York Times e i diritti di traduzione
viene trovata morta nella splendida sala yoga del centro, la detec- sono stati venduti in 30 Paesi.
tive Elin Warner non crede che sia stato un semplice incidente. E i
suoi sospetti si trasformano in certezza quando scopre che la vittima non era un’ospite e non
avrebbe dovuto trovarsi lì. Altri incidenti portano Erin a temere che la leggenda nera che ac-
compagna quel luogo non sia solo una superstizione…

Un potente romanzo ispirato a un’incredibile


storia vera
L’incontro con il dottor Robert Apter, giovane e brillante studioso Samantha Greene Woo-
delle tecniche più all’avanguardia nella cura delle malattie mentali, druff, laureata in Storia ha lavo-
rato per MTV Network e, succes-
sembra scritto nel destino di Ruth Emeraldine. La ragazza si inna- sivamente, per Nickelodeon Kids
mora perdutamente di lui, e accetta di sposarlo così da affiancarlo & Family Group. Questo è il suo
nelle sue sfiancanti sessioni di lavoro, durante le quali sperimenta romanzo di esordio nella narrativa
un trattamento che – entrambi ne sono convinti – rivoluzionerà storica.
per sempre la medicina: la lobotomia. Con il tempo, però, l’intervento non sembra portare i
risultati sperati, anzi. Molti pazienti perdono la vita, ma Robert sostiene che sia un male ne-
cessario per perfezionare la cura. Dopo l’ennesimo fallimento, Ruth comincia a sospettare che
il marito non sia motivato dall’interesse per i malati, ma solo da una folle ambizione. E così,
quando a una nuova giovane paziente, Margaret, viene prescritta la lobotomia, capisce che è ar-
rivato il momento di opporsi. E quella decisione cambierà il corso della sua e di molte altre vite...

28
GUANDA

«Semplicemente magnifico.»
The Washington Post
Il potente romanzo di esordio di Honorée Fa-
nonne Jeffers è il racconto dell’educazione sen-
timentale di una giovane donna, ma al tempo
stesso una grande saga famigliare che attraver-
sa secoli di storia americana. Mescolando con
maestria i due piani del presente e del passato,
segue il difficile cammino di Ailey Pearl Gar-
field, che cresce e si forma in una grande città
del Nord degli Stati Uniti, ma fin da bambina
ha sempre trascorso le estati nel Sud, in Geor-
gia, dove sono vissuti i suoi antenati materni
dopo l’arrivo dall’Africa, in un villaggio che ora
si chiama Chicasetta, ma a cui uno schiavista
bianco aveva dato il nome di Wood Place. Sulla
vita di Ailey, su quella delle sue sorelle e delle
donne della famiglia aleggia un terribile segre-
to, una realtà drammatica con la quale è quasi
impossibile venire a patti. Studentessa brillante,
Ailey rinuncia al corso di Medicina, intrapreso
per seguire le orme dell’amato padre, per de-
dicarsi alla Storia, guidata da un prozio che le
trasmette la passione per le radici e le lotte del
suo popolo. Riscoprendole, ritroverà anche se
stessa, in un viaggio esaltante e spesso doloroso
nel passato della sua famiglia – un incrocio di
nativi americani, neri schiavi, neri liberati, pa-
droni bianchi e bianchi poveri – al termine del
quale imparerà ad accettare tutta la sua eredità,
un’eredità di oppressione e resistenza, schiavitù
e indipendenza, crudeltà e coraggio che è la sto-
ria – e la canzone – dell’America stessa.

DICONO DEL LIBRO

«Ho vissuto per tre settimane nelle pagine di questo libro. È lungo. È un viaggio.
È qualcosa di così straordinario che non sono sicura fosse esistito neppure nei nostri sogni collettivi.»
Alice Walker, autrice di Il colore viola

Honorée Fanonne Jeffers è autrice di narrativa, poetessa e saggista, e insegna scrittura creativa e letteratura all’Università dell’Oklahoma. Ha pubblicato cinque raccolte
di poesie, che hanno ricevuto numerosi premi. Questo è il suo primo romanzo, che ha avuto un vasto successo di critica e di pubblico ed è in corso di traduzione in molti Paesi.

29
GUANDA

Un romanzo che con voce


originale e intensa racconta
la sfida di una famiglia
Manuela ha quarantacinque anni e una vita come tante, alle prese con il
lavoro, il marito, i figli, i suoceri. Sua la voce narrante di questo intenso ro-
manzo, una voce che colpisce da subito perché chiara, energica, sfaccettata,
ironica. Manuela all’inizio di questa storia deve fare i conti con una dia-
gnosi di malattia, la prima scintilla di un incendio devastatore che travolge
tutto: il matrimonio va in crisi, la figlia adolescente si allontana in una sua
personale ricerca di identità, il figlio più piccolo sembra prigioniero delle
sue difficoltà scolastiche, e dal passato riemerge il dolore per la perdita di
un bambino mai nato. Sullo sfondo, i fantasmi provenienti dal complicato
retaggio familiare: quella di Manuela è una famiglia «diversa», ma nella
sua diversità simile a tante del nostro tempo. Una famiglia di ebrei italiani
che rilegge strutture antiche alla luce della propria fragilità, alle prese con
la malattia ma anche con la crescita, che rivela nella sua peculiarità mec-
canismi universali di una sfida molto con temporanea. Solo accettando le
Laura Forti, scrittrice e drammaturga, insegna scrittura tea- ambivalenze, imparando ad aprirsi alla gioia e al dolore, riuscirà a dire che
trale e autobiografica e collabora con radio e riviste. Ha pubblicato
L’acrobata e Forse mio padre, vincitore del Premio Mondello Ope-
la vita forse non è sempre facile ma che è il nostro cammino: e soprattutto
ra Italiana, Super Mondello e Mondello Giovani 2021. che è unica e insostituibile. Preziosa, nonostante tutto.

Il nuovo libro di una grande


scrittrice internazionale
Una Roma mista e metafisica, contemporanea ma eternamente sospesa fra
passato e futuro, è la vera protagonista, non l’ambientazione, di questa rac-
colta. Nove racconti, alcuni di respiro romanzesco, in cui riconosciamo una
città contraddittoria che ridefinisce se stessa, trasformandosi di generazio-
ne in generazione in un amalgama, in un viavai ibrido di stranieri e romani
che si sentono comunque sempre tutti fuori posto. Segnati da un ambien-
te al contempo ospitale e ostile, i personaggi che abitano questi racconti
vivono momenti di epifania ma anche violente battute di arresto. Così Il
confine descrive le vacanze di una famiglia in una casa della bella campagna
romana, ma la voce narrante è quella della figlia del custode che un tempo
faceva il venditore di fiori in città e nasconde una ferita. Ne Le feste di P. un
uomo rievoca le animate serate nell’accogliente casa di un’amica che non
c’è più. La scalinata, una storia corale di quartiere, raduna sei personaggi,
diversissimi per origine e appartenenza, attorno a un ritrovo comune, un
saliscendi continuo di vita nel centro di Roma… L’andamento della scrit-
tura è riconducibile agli autori italiani del Novecento che Lahiri conosce
e profondamente ama, a partire da Moravia che riecheggia nel titolo. Ma
Jhumpa Lahiri è nata a Londra da genitori bengalesi. Cre- i temi di questo libro sono tutti suoi: lo sradicamento, lo spaesamento, la
sciuta negli Stati Uniti, ha insegnato a Princeton e attualmente inse-
gna al Barnard College della Columbia University. Vive tra Roma e
ricerca di un’identità e di una casa, il sentimento di essere stranieri e soli
New York. È autrice di otto libri, tutti pubblicati in Italia da Guanda. ma, proprio per questo, in lotta e vitali.

30
Un intenso noir sullo sfondo del mondo opaco
dei frontalieri
Ogni giorno all’alba uomini e donne passano il confine tra Italia Andrea Fazioli vive a Bel-
e Svizzera per andare al lavoro. Si chiamano frontalieri e sono linzona, nella Svizzera italiana.
Guanda ha pubblicato tutti i suoi
decine di migliaia. Ernesto Magni è uno di loro. La sua sembra romanzi, l’ultimo dei quali è Il
essere una vita come tante, finché tra un brusco licenziamento commissario e la badante. I suoi
e una separazione mai accettata non prende una brutta piega. libri sono tradotti in varie lingue.
Nella vicenda viene coinvolto Elia Contini, un piccolo investigatore privato che vive sulle
montagne ticinesi e che, quando non lavora, osserva il mondo con ironia e disincanto. Con
tutte le sue scelte esistenziali irrisolte, Contini finisce per trovarsi in una terra d’ombra che
dal mondo dei frontalieri si estende a quello degli imprenditori in mezzo a corruzione,
violenza, caos…

«Il Camilleri della Svezia.» Corriere della Sera

Succedono strane cose nel mondo dei libri. Franz J. Lunde, uno Håkan Nesser, dopo aver
insegnato lettere in un liceo, da
scrittore, scompare dopo aver consegnato alla propria editor il anni si dedica esclusivamente alla
manoscritto incompleto di un romanzo, Ultimi giorni e morte di scrittura. Guanda ha pubblicato i
uno scrittore. Il testo rispecchia in modo inquietante alcuni epi- romanzi della serie che ha per pro-
sodi accadutigli nella realtà poco prima di sparire. Meno di due tagonista il commissario Van Vee-
teren, e quelli della serie dedicata
settimane dopo si perdono le tracce di una nota poetessa, Maria all’ispettore italo-svedese Gunnar
Green, in circostanze analoghe. Col passare dei giorni emerge che Barbarotti.
entrambi nei mesi precedenti sono stati «perseguitati» da qualcuno durante le presentazioni.
C’è un collegamento tra questi fatti? È quello che deve scoprire l’ispettore Barbarotti quando
il caso finisce sulla sua scrivania, mentre sta affrontando una crisi personale con la compagna
e collega Eva Backman. Sullo sfondo della prima ondata di Coronavirus, indagare sulla scom-
parsa di due autori gli sembra come giocare a scacchi sotto un vulcano pronto a eruttare…

Solo i fili intrecciati dell’amore e della memoria


resistono alle tempeste della Storia
La giovane Adirane lascia a Madrid il compagno e la figlia di Aroa Moreno Durán ha
cinque anni per tornare nella casa di famiglia sulle rive del Mar esordito con Cose che si portano
in viaggio, che ha vinto in Spagna
Cantabrico, dove vivono la madre Adriana e la nonna Ruth. Vuole il Premio Ojo Crítico 2017 per il
stare vicino all’anziana donna nei suoi ultimi giorni, raccoglier- miglior romanzo dell’anno e in
ne i ricordi, conoscerne il passato, ma soprattutto vuole capire se Italia è pubblicato da Guanda.
stessa, trovare un nuovo punto di partenza. Con la madre, invece, Adirane non ha rapporti da
anni. Tra loro c’è un rimosso, un segreto che le riguarda entrambe, origine di una ferita che
impedisce, forse, alla giovane di vivere serenamente la propria maternità. Le vicende delle tre
donne si intrecciano con il ritmo delle maree che da sempre modellano le spiagge del paese
natale e, attraverso le generazioni, raccontano quasi un secolo della recente storia spagnola: la
guerra civile, lo sradicamento dell’esilio, la dittatura di Franco, gli anni dell’Eta…

31
GUANDA

La testimonianza più intensa e più ricca


sulla vita di Luis Sepúlveda
La prima volta che lo vede gli rivolge appena uno sguardo, per poi Carmen Yáñez ha parte-
tornare ai suoi versi. Ma anche lui è un poeta e questo incontro cipato a diversi festival interna-
zionali e le sono stati conferiti
inaugurerà un’intensa storia d’amore. Una storia che comincia in vari premi prestigiosi. Guanda
Cile alla fine degli anni Sessanta, ostacolata dai genitori di lei che ha in catalogo le sue raccolte
considerano Luis – militante socialista – una cattiva compagnia. poetiche, l’ultima delle quali è
Invece di scoraggiarsi, però, Lucho e la sua «Pelusa» si frequenta- Senza ritorno.
no di nascosto, si sposano e hanno un figlio. Quello tra loro è un vero e proprio sodalizio
fatto di battaglie e ideali condivisi, e di sogni che si infrangono quell’11 settembre 1973
con il golpe di Pinochet. Luis, nella guardia armata di Allende, viene arrestato, e così an-
che Carmen. Dopo la prigionia, le loro strade si dividono. Si ritroveranno molti anni più
tardi, carichi di vissuti differenti per scoprirsi ancora più uniti.

ASTORIA
«Una scrittrice di talento.» Il Foglio

Clémence, quarantenne, sposata senza figli, un giorno assiste al ten- Annick Emdin è scrittrice,
tativo di suicidio in un fiume di un diciassettenne. D’istinto si tuffa drammaturga, regista teatrale
e sceneggiatrice (L’ombra del
in acqua e lo salva, e poi lo porta a casa. Con una conversazione resa giorno , di Giuseppe Piccioni). Per
difficile dall’italiano smozzicato del ragazzo, scopre che Jan, questo astoria ha già pubblicato Io sono
il suo nome, è macedone, solo e spaventato e, pur colpito dal fatto del mio amato.
che un’estranea abbia rischiato la vita per salvarlo, refrattario a essere aiutato. Tant’è che, ap-
pena può, fugge da casa di Clémence rubandole alcuni oggetti. Benché amareggiata dal furto,
Clémence fa di tutto per ritrovarlo, finché sarà proprio Jan, una sera, a suonare alla porta. Sarà
questo l’inizio di un rapporto fatto di continue fughe e ritorni, durante il quale Clémence e
suo marito cercheranno di capire la storia di Jan, una storia iniziata anni prima a Skopje…

«Velenosamente spassoso.» The Washington Post


Nikolaj è un ingegnere ucraino appassionato di meccanica, che Marina Lewycka, di origi-
nel 1943 è riuscito a fuggire rocambolescamente dagli orrori della ne ucraina, è nata nel 1946 in
un campo per rifugiati a Kiel. Ha
Seconda guerra mondiale con la famiglia e si è rifatto una vita in insegnato alla Sheffield Hallam
Inghilterra. Ormai ottantaquattrenne, vedovo, ha un colpo di testa University. Breve storia dei trat-
e in breve tempo sposa Valentina, una bionda procace, con meno tori in Ucraina è stato finalista al
della metà dei suoi anni, senza passaporto britannico e in odor Booker Prize e al Women’s Prize
for Fiction, e ha venduto più di
di opportunismo. Le due figlie, i cui rapporti si erano congelati, si un milione di copie in oltre tren-
ritrovano «costrette» a coalizzarsi perché il padre non commetta ta Paesi.
una follia. La loro missione è, senza giri di parole, far espellere Valentina. In parallelo agli
alti e bassi domestici, la nostalgia per la patria e la passione per i trattori spingono Nikolaj
a scrivere una storia dei mezzi agricoli e del loro utilizzo nell’Ucraina sovietica… Un libro
intessuto di profonde emozioni e pungente ironia, e di straordinaria attualità.

32
CHIARELETTERE

A cento anni dalla Marcia su


Roma, i documenti esclusivi che
rivelano come i servizi inglesi
crearono il fascista Mussolini
«The Project»: è questo il nome che i servizi militari britannici danno al loro
piano segretissimo per il controllo dell’Italia. L’artefice del progetto eversivo è
il tenente colonnello Sir Samuel Hoare, capo del Directorate of Military Intelli-
gence (Dmi) nel nostro Paese. Con l’assenso di Londra, Hoare crea l’archetipo
di un movimento politico e paramilitare che sfocia ben presto nei Fasci italiani
di combattimento guidati da Benito Mussolini. Finanziato dal Secret Service
sin dall’inizio del 1918 con il nome in codice di «The Count», il futuro duce con-
quista il potere nell’ottobre 1922 e instaura un regime autoritario di massa che
influenzerà lo scenario internazionale nel corso del Novecento. Grazie alle carte
dell’archivio personale di Sir Hoare, Cereghino e Fasanella ricostruiscono una
storia che evidenzia per la prima volta le connessioni segrete tra Mussolini e i
servizi d’intelligence di sua maestà, e le gravi responsabilità dell’establishment
conservatore del Regno Unito.
Mario José Cereghino, saggista ed esperto di archivi anglosassoni, ha pubblicato vari studi di storia contemporanea. Ha collaborato con i quotidiani il manifesto, Il Piccolo,
la Repubblica, La Vanguardia (Barcellona).
Giovanni Fasanella, giornalista e ricercatore, ha pubblicato libri sull’«indicibile» della storia contemporanea italiana con importanti case editrici. Tra le sue opere più recenti,
Il libro nero della Repubblica italiana (2021, con R. Priore e M. J. Cereghino).

La coraggiosa impresa di un
uomo d’affari, attivista in prima
linea contro lo zar
Da quando il suo avvocato russo Sergej Magnitskij è morto in una prigione
moscovita in circostanze poco chiare, il finanziere Bill Browder vive per ren-
dergli giustizia e smascherarne gli assassini. Sa bene che l’unica colpa del suo
giovane legale è stata quella di aver portato alla luce una maxi frode fiscale da
230 milioni di dollari. Chi si cela dietro quei soldi? Browder e il suo team si
mettono sulle tracce dei colpevoli e non credono ai loro occhi quando scopro-
no che, fatto passare attraverso conti esteri nei Paesi Baltici e Cipro, in Europa
occidentale e America, quello e altro denaro, frutto di truffe e corruzione di
Stato, serve ad alimentare le mire di onnipotenza di Putin e l’avidità dei suoi
oligarchi. L’ordine di congelamento finanziario emanato dalla giustizia inter-
nazionale scatena l’ira dello «zar», che pur di difendere il proprio sistema di
potere e ricchezza è pronto a tutto: si accanisce contro il finanziere, gli sguin-
zaglia contro l’Interpol in una vera e propria caccia all’uomo, ne avvelena gli
alleati russi e assolda e ricatta avvocati e politici statunitensi per vendicarsi e
porre fine all’offensiva intrapresa da Browder ai suoi danni.
Bill Browder, fondatore e ceo di Hermitage Capital Management, uno dei principali fondi di investimento stranieri nella Russia post-sovietica, nel 2005 è stato bandito
dal paese per aver denunciato una rete di corruzione che coinvolgeva anche esponenti del Cremlino. In seguito si è fatto promotore nel mondo del Magnitsky Act, la legge che
sanziona la corruzione e le violazioni dei diritti umani nel regime di Putin.

33
TEA

Il passato continua a perseguitare


il colonello Arcieri…
L’ex colonnello Arcieri è stanco, e pensa di aver trovato la pace a Firenze, dove
sta avviando una trattoria, «Gli spostati», con un gruppo di giovani disadattati,
bizzarri e ribelli. Proprio il giorno prima dell’inaugurazione, però, il disastro:
la cucina è stata vandalizzata e dietro il frigorifero caduto c’è un cadavere. Le
prime indagini dei Carabinieri, guidate dal maresciallo Guerra, portano all’i-
dentificazione del morto: uno sbandato con un passato nelle file della Repub-
blica sociale italiana. All’appello del gruppo manca Max, il misterioso cuoco, di
cui nemmeno Arcieri conoscere la vera identità. Inizia così una faticosa ricerca
in un intrigo di personaggi che riemergono dagli anni bui del regime fascista.
Un romanzo introspettivo, con un colonnello che nonostante i suoi molteplici
tentativi non riesce a lasciarsi alle spalle i fantasmi del passato.

DICONO DEI SUOI LIBRI

«Uno dei personaggi più singolari e più amati della narrativa gialla italiana.»
La Nazione

Leonardo Gori vive a Firenze. È autore del ciclo di romanzi di Bruno Arcieri: prima capitano dei Carabinieri nell’Italia degli anni Trenta, poi ufficiale dei Servizi segreti nella
seconda guerra mondiale e infine inquieto senior citizen negli anni Sessanta del Novecento. Il primo romanzo della serie è Nero di maggio, ambientato a Firenze nel 1938, cui
sono seguiti, tra gli altri, Il passaggio, La finale, L’angelo del fango (Premio Scerbanenco 2005), Musica nera, Il ritorno del colonnello Arcieri, La nave dei vinti, Il ragazzo inglese,
L’ultima scelta e La lunga notte.

La via dell’intelligenza spirituale


per salvare noi stessi e il mondo
«L’obiettivo di questo mio nuovo libro è molto ambizioso: offrirvi una
visione diversa della realtà e di voi stessi. Vi proporrò un radicale cam-
biamento di paradigma che, partendo da una nuova comprensione della
nostra natura, approderà alla sua trasformazione in un’esperienza al ser-
vizio della nostra evoluzione. Scopriremo insieme una risorsa interiore già
presente in noi e da cui possono derivare enormi benefici: l’intelligenza
spirituale. Impareremo insieme a conoscere questa specifica forma di in-
telligenza, che può costituire il vero antidoto alla sofferenza che ogni essere
umano inevitabilmente è destinato a provare per il solo fatto di essere ve-
nuto al mondo. Sarà questa forma innata di intelligenza, e la sua capaci-
tà di connessione con ogni altra realtà trascendente, a orientare il nostro
cammino, senza che ci sia richiesto alcuno sforzo per sapere cosa sia bene
o male, giusto o sbagliato. Un cammino di rinascita, all’insegna della pie-
nezza e della gioia.» Alberto Simone

Alberto Simone, scrittore, sceneggiatore e regista di cinema e fiction RAI, alterna da sempre l’attività artistica a quella di psicologo e psicoterapeuta. Ha svolto approfondite
ricerche nel campo della mindfulness, della positive psychology e del trattamento del disturbo post traumatico. Ha pubblicato, con crescente successo, La felicità sul comodino,
Ogni giorno un miracolo e L’arte di volerti bene.

34
Piatti veg super gustosi, sani,
semplicissimi e creativi
Jamie Oliver – autore di libri di cucina best seller internazionali – è
tornato con una serie di piatti deliziosi a base di verdure. Ora più che
mai, un numero crescente di persone sceglie di aumentare la quantità
di vegetali nella propria dieta – per motivi di salute, per fare economia,
per rispetto dell’ambiente. Ispirandosi alle cucine di tutto il mondo,
questi piatti sono una vera celebrazione della verdura e soddisferanno
tutti i gusti – senza far rimpiangere bistecche e arrosti. Sia che pensia-
te a un paio di giorni alla settimana senza carne, di diventare vegeta-
riani, o vogliate soltanto assaggiare qualcosa di nuovo, questo libro è
per voi.

DICONO DEI SUOI LIBRI

«Uno dei cuochi più conosciuti al mondo.»


la Repubblica

Jamie Oliver, grazie alle sue innumerevoli attività, è ormai un fenomeno mondiale. Con i suoi programmi televisivi e i suoi libri ha aiutato milioni di persone a cambiare il
proprio atteggiamento nei confronti del cibo, a mangiare sano e bene. La Jamie Oliver Food Foundation da anni è attiva in tutto il mondo per aumentare la consapevolezza sui
temi dell’alimentazione e migliorare la qualità della vita delle persone attraverso il cibo. TEA ha pubblicato tutti i suoi libri di cucina.

Più produttivi (e più felici)


facendo una cosa alla volta
I più recenti studi neurologici hanno dimostrato che il multitasking ci rende
meno efficienti e più soggetti a errori: siamo fatti per concentrare l’attenzione
su un’attività alla volta, altrimenti i nostri sistemi si sovraccaricano e andiamo
in crash. Ma che lo si chiami monotasking, consapevolezza, essere presenti o
con qualsiasi altro nome, l’obiettivo è sempre lo stesso: concentrarci su una
cosa alla volta e farlo con tutti noi stessi. Questo libro ci mostra che concentran-
doci su dodici attività quotidiane e affrontandole con una mentalità focalizzata,
possiamo ricostruire ed espandere i nostri intervalli di attenzione. Quando ci
concentriamo su ciò che stiamo facendo, dove siamo e con chi siamo, possiamo
riscoprire la nostra capacità di goderci la vita, connetterci con gli altri e avere
successo in tutto ciò che facciamo. E alla fine, ci rende più felici, più produttivi
e più presenti, in tutti gli aspetti della nostra vita.

Thatcher Wine è un giovane imprenditore americano di successo, fondatore e CEO di Juniper Books,
una società specializzata in biblioteche personalizzate e nella progettazione di libri in edizione speciale. È au-
tore di manuali di self-help molto apprezzati negli Stati Uniti. Questo è il suo primo libro pubblicato in Italia.

35
TRE60

Una casa abbandonata,


vecchie lettere d’amore,
un segreto emerso dal passato.
Un best seller mondiale
Dopo un matrimonio burrascoso, Theo Pascoe decide di mollare tutto per tra-
sferirsi in un piccolo borgo della Cornovaglia, dove da bambina trascorreva
le vacanze con la nonna. Ha acquistato un vecchio cottage sulle rive del fiume
Tamar, con l’idea di ristrutturare quella casa tanto malandata quanto ricca di
fascino, e soprattutto di riportare il giardino alla sua antica bellezza. Ma il so-
gno di Theo di una tranquilla vita di campagna si infrange quando s’imbatte
in una scatola piena di lettere risalenti a un secolo prima. Sono state scritte dal
fronte francese durante la Prima guerra mondiale e raccontano l’amore tra-
vagliato di un semplice soldato per una giovane nobildonna. E mentre Theo,
incuriosita, cerca di ricostruire la storia di quei due innamorati infelici, intui-
sce che le vicende riportate in quell’appassionata corrispondenza riguardano
in qualche modo lei e la sua famiglia. E a poco a poco riaffiorano inaspettati
legami con quel lontano passato…
Liz Fenwick è nata in Massachusetts. Dopo aver viaggiato per il mondo, si è stabilita con il marito e i suoi due gatti in Cornovaglia, la sua terra del cuore e d’ispirazione,
dedicandosi totalmente alla sua passione: la scrittura. È autrice di numerosi romanzi, tradotti in 13 Paesi, e Il giardino sull’acqua è considerato unanimemente il suo best seller.

Tra Vienna e il Cairo,


un emozionante romanzo
ispirato a una storia vera
Vienna, 1911. A soli 14 anni Clementina Sax Von Coburg, principessa discen-
dente degli Asburgo, frequenta il salotto dell’imperatore Francesco Giuseppe e
partecipa alla vita di corte. Nonostante la rigida educazione, Clementina è una
ragazza ribelle, in un mondo che la vorrebbe impegnata a studiare pianoforte
e francese per prepararsi a un buon matrimonio. Ma quando nel 1918, a un
ballo, incontra il capitano Eduard von Heller, rampollo di una ricca famiglia di
imprenditori edili, se ne innamora a prima vista. Il sentimento è ricambiato,
ma entrambi sanno che il loro fidanzamento sarà difficilmente approvato dalle
famiglie: Edy, pur ricco, non è nobile, ma soprattutto è ebreo. E in quegli anni,
a Vienna, si sta diffondendo l’antisemitismo… Vienna, 1923. La famiglia von
Heller è costretta a rifugiarsi in Svizzera, per sfuggire alle persecuzioni con-
tro gli ebrei. Ma quando Eduard decide di trasferire l’impresa di costruzioni
al Cairo, Clementina, che non ha mai smesso di amarlo, deve scegliere tra una
vita di privilegi, con un marito scelto dalla famiglia, e una con mille incognite,
per seguire il suo grande amore…
Alessandro di Robilant, diplomato alla scuola di cinema a Londra, ha fatto le sue prime esperienze con Comencini, Monicelli e Lattuada. Ha girato come regista dodici
lungometraggi, il più noto dei quali è Il giudice ragazzino sulla vita di Rosario Livatino, assassinato dalla mafia agrigentina. Questo è il suo romanzo d’esordio.

36
«Una scrittrice che fa rivivere
magistralmente la Storia.»
The Times
Inghilterra 1238. La giovane Giovanna di Swanscombe, nipote del grande
Guglielmo il Maresciallo, ex reggente d’Inghilterra, cresce alla corte di Enri-
co III come dama personale della regina Alienor. Ma la morte inaspettata del
nonno cambierà per sempre la sua vita. Diventata ereditiera dell’importante
contea di Pembroke e della signoria di Wexford in Irlanda, Giovanna diventa
un personaggio ambitissimo a corte, tanto che il re Enrico, per chiare ragioni
strategiche, la promette in sposa all’affascinante fratellastro Guglielmo di
Valence. Ma le nozze sono malviste a palazzo; l’improvvisa scalata sociale
dei due giovani determina un malcontento nei nobili al seguito del sovra-
no che si oppongono con forza ai privilegi concessi agli sposi. Così, mentre
Giovanna e Guglielmo cercano di costruirsi una vita felice insieme, l’Inghil-
terra precipita in una cruenta guerra civile. Guglielmo è sotto attacco e sta
rischiando la vita. Tutto è nelle mani di Giovanna, che potrà contare solo sul
suo coraggio e sul suo ingegno per ingannare i nemici e impedire loro di
distruggere la sua famiglia…
Elizabeth Chadwick ha coltivato la passione per la scrittura fin da giovanissima e ha scritto romanzi ispirati a grandi vicende storiche, che ha sempre studiato con estrema
cura. Tradotta in 24 Paesi, è stata definita dalla rigorosa Historical Novel Society «la migliore autrice di fiction medievale dei nostri tempi». Tre60 ha pubblicato la trilogia su
Eleonora d’Aquitania: La regina ribelle, La corona d’inverno e Il trono d’autunno e i romanzi La principessa d’Irlanda e La corona contesa.

Un omaggio ai capolavori di
Jane Austen, per continuare
a sognare con i suoi personaggi
James Brandon ha solo diciotto anni, ma è convinto che nella sua esistenza non
ci sia posto per la felicità: Eliza, la donna di cui è perdutamente innamorato, è
stata promessa in sposa al fratello, Harry. Disperato, decide di arruolarsi: la-
scia l’Inghilterra alla volta delle Indie orientali e ne fa ritorno solo diversi anni
dopo... soltanto però per scoprire che Harry ha divorziato da Eliza e la donna,
malata di tisi, sta per morire. Nonostante tutto, James non si arrende, neanche
quando il destino sembra deciso a mostrargli il suo volto più crudele: Marianne
Dashwood, l’unica donna dopo Eliza che ha acceso una scintilla nel suo cuore,
gli rivela di essere innamorata di un altro. Ma è possibile che non ci sia nessuna
luce di speranza per lo sfortunato e romantico colonnello Brandon?
DICONO DI LEI

«Interpreta a meraviglia lo stile e le atmosfere Regency.»


Library Journal
Amanda Grange è nata nello Yorkshire e ha passato l’adolescenza a leggere Jane Austen e Georgette Heyer, ponendo le basi per la sua futura carriera di scrittrice. Si è da
tempo specializzata nell’interpretazione creativa dei classici della letteratura inglese. In edizione Tre60 è apparso anche Il diario di Mr Darcy.

37
BOLLATI BORINGHIERI

Il nuovo romanzo del vincitore


del Premio Campiello 2019
Goffredo Parise in L’odore del sangue – splendido romanzo incompiuto –
descrisse la caduta nell’abisso di una donna della borghesia romana, Silvia,
innamorata di un giovane neofascista che finiva con il condurla alla morte;
la vicenda, raccontata a posteriori dal marito di lei, psicoanalista, si con-
centrava sugli aspetti privati della relazione tra Silvia e il ragazzo, ed era
una forte metafora del fascino esercitato dal fascismo sulla borghesia ita-
liana. L’amante di Silvia non aveva nome, e non compariva mai: era evocato
solo attraverso gli effetti delle sue azioni e del suo pensiero sulla donna. Il
Continente bianco gli dà un nome, Marcello Croce, e ne racconta la storia,
spostandola ai giorni nostri. Venticinque anni, bello come un Cristo e con-
vinto che l’unica via per trovare un posto nel mondo sia un odio esercitato
con raziocinio, Croce è a capo di un movimento di estrema destra (il Con-
tinente bianco, appunto), ispirato all’Associazione degli scudi fondata da
Yukio Mishima. Grazie alla connivenza con certi politici e alla condiscen-
denza con cui l’opinione pubblica, ormai, guarda a molti fenomeni legati al
neofascismo, Croce porta avanti la sua idea di sovversione e, nel frattempo,
frequenta Silvia…
Andrea Tarabbia (1978) ha pubblicato, tra gli altri, Il giardino delle mosche, Premio Selezione Campiello 2016 e Premio Manzoni Romanzo Storico. Il suo ultimo romanzo,
Madrigale senza suono, uscito per Bollati Boringhieri, ha vinto il Premio Campiello.

«Bellissimo e sconvolgente.» Una storia forte e sincera


Nick Hornby sull’America contemporanea
Belfast, 1975. In un pae- Per quasi un decennio,
se dilaniato dai Troubles, Claudia ha assistito i pa-
Cushla Lavery, cattolica, zienti di Mercy Street, una
insegnante di scuola ele- clinica nel cuore della città.
mentare, prende sotto la Il lavoro è psicologicamen-
sua ala protettiva il piccolo te molto provante, i dram-
Davie, figlio di un insoli- mi dentro la clinica senza
to «matrimonio misto» e fine. Per i suoi pazienti,
bullizzato dai compagni, Mercy Street offre più
e quando suo padre verrà dell’assistenza sanitaria:
brutalmente assalito, lei per molti è una seconda
farà di tutto per aiutare il possibilità. Ma fuori dalla
bambino e la famiglia a clinica, la realtà è diversa.
superare le difficoltà. Fin- Le minacce anonime sono
ché il fratello maggiore di frequenti. Un romanzo che
Davie deciderà di compiere un gesto dalle conseguenze irrime- mette in luce la polarizzazione delle opinioni nelle odierne so-
diabili… Un romanzo unico e potente su un periodo buio della cietà capitaliste, dove tutto, anche le nostre convinzioni politi-
nostra storia recente e sul filo sottile che lega la paura e l’amore. che e religiose, è merce.
Louise Kennedy, dottoranda al Seamus Heaney Centre, Queens University di Jennifer Haigh è autrice di quattro romanzi pluripremiati, tra cui, pubblicato da
Belfast, ha pubblicato racconti su varie riviste. Bollati Boringhieri, L’America sottosopra.

38
Dall’autore del best seller Mussolini ha fatto
anche cose buone
Fino a poco tempo fa la «mentalità storica» diffusa si alimentava di Francesco Filippi (1981),
libri, giornali e talvolta programmi televisivi. Con l’avvento dei social storico della mentalità e
è avvenuto un mutamento epocale: le piattaforme sono diventate formatore per l’Associazione
di Promozione Sociale Deina,
arene pubbliche di discussioni muscolari, in cui la storia fa capolino organizza viaggi di memoria e
continuamente. Frequentando i gruppi online una cosa è certa: agli percorsi formativi in tutta Euro-
italiani piace moltissimo parlare del passato, ma troppo spesso senza pa. Il suo ultimo libro pubblicato
da Bollati Boringhieri è Noi però
strumenti adeguati, piegando gli argomenti alla propria preconcetta gli abbiamo fatto le strade.
visione del mondo, ignari dei pericoli che tutto ciò comporta. Filippi, Le colonie italiane tra bugie,
in un libro ironico e terribilmente serio, delinea per punti le fallacie razzismi e amnesie.
di buona parte del chiacchiericcio della Rete, ricordando che non tutto è da buttare: il mondo
social è variegato e, soprattutto, ha le sue regole; e chi si occupa di storia non può ignorarle.

Chi racconta una storia governa il mondo


Le storie creano la struttura delle società, fanno vivere a ogni persona Jonathan Gottschall
migliaia di vite, preparano i bambini alla vita adulta e formano i lega- insegna Inglese presso il Wash-
ington and Jefferson College
mi per convivere in pace. Ma tutto questo ha un lato oscuro: le storie in Pennsylvania. Per Bollati
potrebbero anche essere la causa della nostra distruzione. Gottschall, Boringhieri ha pubblicato, tra
attingendo alla psicologia, alla scienza della comunicazione, alle neu- gli altri, L’istinto di narrare. Come
roscienze e alla letteratura, ci racconta quanto le storie influenzino il leEditor’s
storie ci hanno reso umani,
Choice Selection del
nostro cervello e le nostre vite. E non sempre per il meglio. La narra- New York Times e finalista del
zione ha agito nel corso della storia come collante delle società, certo, Los Angeles Times Book Prize.
ma è anche la forza principale che disgrega le comunità: è il metodo
più efficace che abbiamo per manipolare il prossimo eludendo il pensiero razionale. Dietro i
più grandi mali della civiltà – il disastro ambientale, la demagogia, il rifiuto irrazionale della
scienza, le guerre – c’è sempre una storia che confonde le menti…

«Una splendida idea realizzata in modo


brillante.» Philip Pullman
La fisica è fatta di pensiero ma anche di esperimenti. I fisici lavorano Suzie Sheehy è una
con carta e penna (o con computer superveloci), ma si sporcano anche fisica, accademica e comunica-
le mani, inventando strumenti e mettendo continuamente alla prova trice scientifica che divide il suo
tempo tra i suoi due gruppi di
le intuizioni più ardite. Fisica teorica e fisica sperimentale si parlano ricerca all’Università di Oxford
di continuo e nell’ultimo secolo hanno rivoluzionato quello che cre- e all’Università di Melbourne.
devamo di sapere, ideando strumentazioni sempre più sofisticate per Questo è il suo primo libro
divulgativo.
interrogare il mondo. Sheehy ci presenta le persone che, attraverso una
combinazione di genio, caparbietà e fortuna, hanno allestito gli esperimenti più rivoluzionari degli
ultimi cento anni. Dalla fortuita scoperta dei raggi X in un laboratorio tedesco fino allo sforzo di
portata mondiale che ha dimostrato al CERN l’esistenza del bosone di Higgs, Sheehy ci mostra
quanto questi esperimenti hanno avuto ricadute radicali anche sulla nostra vita di tutti i giorni.

39
VALLARDI

Un invito a condividere la gioia


della tavola con le persone più care
In questo nuovo libro Luca Pappagallo
riscopre piatti, profumi e storie d’infanzia,
e li combina – grazie anche ai nonni che
l’hanno iniziato fin da piccolo alle cucine del
mondo – in una selezione di piatti per tutti
i gusti, dalle deliziose éclair al caramello al
ricco e succoso filetto di maiale, passando
per gli gnocchi di pane con cozze e vongole,
il ceviche peruviano, l’amatriciana sbagliata,
il panbrioche, la portokalopita greca e mille
sughi e paste cui non potrete resistere! Il
cuciniere curioso riconferma il suo talento
per una cucina succulenta e alla portata di
tutti, presentando in una veste riccamente
illustrata tante ricette per ogni occasione,
piatti semplici e sontuosi per dare una svolta
alla cena o festeggiare in grande. Siete pronti
a leccarvi i baffi?

DAL LIBRO

«I miei nonni sono sempre stati dei gi-


ramondo, attenti e curiosi osservatori e
assaggiatori delle cucine dei Paesi che
visitavano. Nei miei ricordi d’infanzia ai
profumi delle ricette toscane si mischia-
no gli odori misteriosi delle spezie, delle
preparazioni insolite, delle ricette di luo-
ghi lontani e vicini riportate a casa insie-
me ai souvenir e alle cartoline. Seguendo
questa tradizione di famiglia, ho inseri-
to in questo libro le ricette della grande
Luca Pappagallo, Grosseto 1964, è tra i cuochi più seguiti e amati del web. Anche se si occupa di cucina tradizione italiana e regionale, ma anche
a livello professionale da più di vent’anni, non si considera uno chef, bensì un «cuciniere curioso». È un pioniere
rivisitazioni, preparazioni, piatti tipici che
della rete, avendo fondato uno dei primi siti dedicati alla cucina in Italia. Ma è nel 2019 che fa il grande passo,
mettendosi in gioco in prima persona con Casa Pappagallo®, il canale YouTube/Facebook e poi Instagram di- vanno dalla Grecia al Perù alla Libia in
ventato in un paio di anni uno dei principali punti di riferimento della cucina in Italia, con milioni di follower. Da cui riscoprirete pesce, carne e verdure in
qui Luca propone quotidianamente ricette di piatti golosi, autentici e soprattutto facili da replicare, conditi dalla
golosità sorprendenti ma sempre all’in-
sua simpatia e dall’immancabile godurioso assaggio finale. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo libro, Benvenuti
a Casa Pappagallo® (ed. Vallardi). segna della cucina di casa.»

40
Uscire da una relazione
tossica e ricominciare
a fiorire
Tutti ne hanno sentito parlare, molti l’hanno
Federica Bosco, scrittrice e
sceneggiatrice, ha al suo attivo
incontrato, chi ci è passato non può dimen-
una ricca produzione di romanzi
ticare. La dinamica creata dal narcisista
e manuali di self-help. È stata
maligno prende il cervello delle sue vittime
finalista al premio Bancarella
in ostaggio, ne calpesta l’identità e la fiducia
2012 e il suo romanzo Pazze di
me è diventato un film diretto
in se stessi. L’amore diventa ossessione,
da Fausto Brizzi. Per Vallardi ha
annullamento, demolizione del sé. Federica
pubblicato nel 2018 Mi dicevano
Bosco è passata attraverso tutto questo: come
che ero troppo sensibile, bestsel-
ler internazionale pubblicato in
lei, ogni giorno, tantissime donne (e uomini)
cinque paesi.
affrontano l’incubo di una relazione tossica,
perché il narcisismo patologico è un disturbo della personalità sempre
più diffuso. Bosco ha trovato il coraggio di non arrendersi e con tenacia
ha ricomposto i pezzi della sua vita. Per rinascere più forte, più solida,
più vera. Soprattutto ha deciso di mettere la sua esperienza e la sua
penna al servizio di chiunque ne abbia bisogno, per far sì che sempre
meno persone cadano nella trappola dei narcisisti. Un libro che insegna
a riconoscere i segnali di pericolo e soprattutto a uscire, con pazienza
e un percorso strutturato, dal limbo disperato di una relazione tossica,
spezzando una volta per tutte l’incantesimo della manipolazione.

Magri e sani: stessi alimenti, La guida al Giappone


ma nell’ordine giusto per appassionati di manga
Quasi il 90% della popola- Chi ama i manga vuole co-
zione soffre di un eccesso noscere la lingua, mangiare
di glucosio nel sangue, e la lo stesso cibo e soprattutto
maggior parte nemmeno vivere i luoghi delle av-
lo sa. I sintomi? Attacchi di venture più famose. Dal
fame, stanchezza, sbalzi di maggior esperto italiano
umore, problemi alla pelle, di anime e manga il primo
invecchiamento precoce, libro per vivere gli angoli di
infertilità… e nel tempo un Tokyo visti nei manga più
aumento del rischio di ma- celebri. Dalla prefettura di
lattie infiammatorie come Akihabara di Sweet Tooth
patologie cardiovascolari, Salarymen a quella di
cancro, Alzheimer e diabete. Ikebukuro di Durarara
Con un approccio scienti- passando per la Shibuya
fico rigoroso e un metodo di Alice in Borderland &
innovativo costruito in anni di ricerche, Inchauspé ci spiega Blue Period fino a Kamakura di Shonan junai gumi, itinerari,
perché i picchi di glucosio sono pericolosi e come contenerli, curiosità e tip per addentrarci nella Tokyo raccontata dai
senza rinunciare al piacere del cibo. mangaka più amati.
Jessie Inchauspé è biochimica, divulgatrice, autrice di podcast scientifici e studiosa Luca Molinaro vive tra l’Italia e il Giappone. Il suo canale YouTube in cui parla
degli effetti del cibo sulla salute. di cultura pop nipponica ha oltre 40 milioni di visualizzazioni.

41
SALANI

Spie sovietiche in terra americana:


un thriller che ripercorre il contrasto
secolare fra Russia e Occidente
Oltre 100.000 copie vendute
Stati Uniti, 2024. A ottantadue anni il presidente in
carica, Jeremy Williams, annuncia di non volersi
presentare alle prossime elezioni, e alla convention
dei democratici viene nominata la prima poten-
ziale donna alla Casa Bianca. La prescelta, Natha-
lie Brooks, governatrice dell’Arizona, ha una fer-
rea forza d’animo, una brillante carriera politica
e un padre che è stato eroe nella Seconda guerra
mondiale, decorato da Eisenhower in persona e
membro del Congresso. Insomma, chi meglio di
lei per guidare verso il futuro la più grande demo-
crazia del mondo? Nello stesso momento, a Mo-
sca, il presidente della Federazione Russa festeg-
gia la notizia: questa nomina è il miglior risultato
dell’Operazione Kazan, un piano ideato esatta-
mente un secolo prima dai servizi segreti, portato
avanti durante la Guerra Fredda e persino dopo la
disintegrazione dell’impero sovietico. Un’opera-
zione che si sta rivelando come una straordinaria
opportunità per cambiare le sorti del pianeta e
sferrare il più diabolico attacco all’Occidente che
mente umana potesse immaginare. Pubblicato
prima della recente offensiva russa che minaccia
l’Europa intera, questo romanzo mescola finzione
e realtà per disegnare un percorso imprevedibile
attraverso la grande Storia, dalla Rivoluzione rus-
sa del 1917 allo sbarco in Normandia, dalla caduta
del Muro di Berlino ai nostri giorni. Un thriller
appassionante per interpretare il presente e capire
quali forze mettono in pericolo il futuro.

DICONO DEL LIBRO


Vicente Vallés, giornalista, da trent’anni, conduce un popolare tg spagnolo, dopo essere stato
responsabile dei notiziari per Telemadrid, Televisión Española e Telecinco. È anche analista politico sulla «Ha una grande visione sulla politica
stampa e in radio. Ha ricevuto numerosi premi. Questo romanzo, per mesi al vertice delle classifiche
spagnole, ha vinto il Premio Primavera 2022.
internazionale, al di là della cronaca.
Il suo romanzo è uscito pochi giorni dopo
l’invasione dell’Ucraina.»
La Vanguardia

42
Dall’autore del best seller
Viva il latino, un’avventura
nell’Antica Roma
Silvia e Giulio, 13 anni, sono legati da un’amicizia profonda fin piccoli. Ogni
estate Giulio va in vacanza e Silvia, i cui genitori faticano a sbarcare il lunario,
rimane in città a divorare montagne di libri. Un giorno trova accanto a un cas-
sonetto una grammatica latina e in breve si appassiona allo studio della lingua
da cui è nata la nostra, tanto da ritrovarsi in sogno nel mondo della letteratura
latina. Al rientro di Giulio, Silvia riesce a coinvolgerlo e a portarlo nel mon-
do onirico dove l’antica Roma rivive in ogni dettaglio. Purtroppo, qualcosa va
storto e Giulio offende la dea della scrittura, Carmenta, che lo trasforma in un
pesce. Da quel momento le strade dei due amici si dividono: Giulio attraversa
mari e fiumi passando da un’avventura all’altra mentre Silvia si sposta via ter-
ra cercandolo. Entrambi incontreranno i protagonisti di tanti episodi storici e
leggendari, nonché gli autori dei testi più famosi, dalla Sibilla Cumana a Orazio
e Cicerone. Da ogni incontro Silvia imparerà qualcosa di importante e si avvi-
cinerà di un passo a ritrovare Giulio.
Nicola Gardini è scrittore e pittore. Scrive poesie, saggi, romanzi, memoir, articoli e traduce poesie dal latino e da alcune lingue moderne, soprattutto l’inglese. Vive tra
Oxford e Milano. È autore di vari libri, tra cui, pubblicati da Garzanti: Viva il latino. Storie e bellezze di una lingua inutile, Le 10 parole latine che raccontano il nostro mondo, Viva
il greco e Nicolas.

Sotto la scuola si nasconde un


mistero… un gruppo incredibile
metterà in gioco tutti i propri
talenti per svelarlo
Jo, Marta, Vera, Tommy e Bareggi non potrebbero essere più diversi di così.
La sola cosa che hanno in comune sembra essere la scuola che frequentano
e che nasconde un segreto proprio sotto i loro piedi: un immenso labirinto
sepolto da oltre ottant’anni… Grazie alla guida di un vecchio diario e all’aiuto
di una tortorella irriverente, la banda del SottoSotto si ritroverà unita, suo mal-
grado, per affrontare l’avventura più imprevedibile di sempre e scoprire cosa
sia successo a una misteriosa bambina, scomparsa molto tempo prima. Un
racconto travolgente, che con ritmo serrato e ironia, ci trasporta in un mondo
di esplorazioni mozzafiato, pericolose indagini e fughe rocambolesche in cui il
gruppo, per cavarsela, dovrà imparare la fiducia reciproca, superare i pregiu-
dizi e usare abilità e risorse di ogni protagonista. Da due infaticabili allenatori
di cultura dell’inclusione, una storia per accogliere tutto ciò che ci rende unici
e speciali anche quando la nostra unicità ci fa sentire diversi.
Luca Trapanese è nato a Napoli. Da anni lavora a sostegno di bambine e bambini disabili con la sua onlus A ruota libera. Dal 2021 è assessore alle Politiche sociali di Napoli.
Per Salani ha pubblicato Le nostre imperfezioni . Francesca Vecchioni è nata a Firenze, cresciuta a Roma e vive a Milano. Presiede la Fondazione Diversity, che promuove
la cultura dell’inclusione nei media, nelle aziende e nella società civile. Scrittrice, formatrice, è esperta di linguaggi inclusivi, hate speech e diritti civili. Nel 2021 è entrata nelle
«100 donne vincenti» di Forbes.

43
SALANI

«Questo noir mi ha tenuto


incollato come non succedeva
da un sacco di tempo.»
Zerocalcare
Chi cerca di dimenticare il passato è condannato a riviverlo in eterno, e non
c’è luogo dove si possa rifugiare. È il destino di Vincenzo, che da dieci anni si è
nascosto in una casetta sul porticciolo di Bacoli, a trenta chilometri da Napoli,
lontano da qualunque luogo o persona potesse ricordargli chi è stato e cosa ha
fatto. Ma incubi e allucinazioni non hanno smesso di dargli tregua; né l’ami-
cizia di Antonio, un pescatore che se l’è preso a cuore come un figlio, basta a
lenire il suo dolore. È pazzo, dicono di lui… e potrebbero pure avere ragione.
Una mattina, mentre beve un caffè al bar, un uomo gli si avvicina. È un avvo-
cato, spiega, e lo manda Giovanni Testa, amico di vecchia data, in carcere da
anni, verso il quale Vincenzo ha un antico debito morale. Il figlio di Giovanni è
morto qualche giorno prima, si è lanciato dal tetto di una chiesa. La moglie lo
aveva lasciato, si mormora in giro, ultimamente stava male, era depresso. Ma
il padre non crede al suicidio e gli chiede di tornare in città, di indagare per
Giancarlo Piacci (1981) vive e lavora a Napoli. Da più di
dieci anni è uno dei librai di riferimento della città. Questo è il conto suo. E così, dopo aver cercato per tanto tempo di scappare dalla verità,
suo primo romanzo. Vincenzo sarà costretto a rincorrerla e a sbatterci contro.

«Un autore con una voce densa


e originale.» Chiara Gamberale

«La mattina del 3 settembre 2015, su una spiaggia turca nei pressi di Bodrum,
il mare depositò il corpo di un bambino che si chiamava Alan Kurdi. Aveva tre
anni ed era naufragato mentre era in viaggio con la famiglia. Cercavano un po-
sto nel mondo che potesse diventare la loro nuova casa. Di quel corpo poggiato
sul bagnasciuga la giornalista turca Nilufer Demir scattò una fotografia che è
entrata nella vita di tutti noi. Le parole di questo racconto entrano in quella
foto per incontrare Alan e portargli una carezza, toglierlo da quel bagnasciuga
dove dorme freddo, restituirgli qualche sogno ancora da sognare. Entrano in
quella foto per rimetterlo dove le vie dei sogni correvano, avrebbero dovuto
correre: nel mare». Gianluca Caporaso, con la sua grazia ha trasformato Alan
in un personaggio immortale, mitologico, che viaggia per terre lontane e abissi
incantati, in una fiaba poetica e avventurosa che tocca con dolcezza le corde
più profonde di grandi e piccoli, e nelle parole trova la salvezza e la speranza
che quella foto sembrava averci tolto.
Postfazione di Annalisa Cuzzocrea
Gianluca Caporaso scrive storie e le racconta. Storie sue e storie di ogni provenienza, passate di bocca in bocca fino a oggi. È un lettore e un narratore, una persona che
prova ad accendere fuochi di parole per radunare persone, trovare ragioni per camminare insieme, tessere trame di comunità. Nel settembre 2017 ha ideato a Potenza il festival
La città delle infanzie. Per Salani ha già pubblicato con grande successo la raccolta di poesie Tempo al tempo.

44
NORD - SUD

Un grattacielo inespugnabile,
a ogni piano un’avventura. Chi
vincerà la sfida contro il tempo?
Con Ninna e Matti non ci si annoia mai, fra gare in monopattino per le vie di
Roma e video sempre nuovi da caricare su YouTube! Mentre i ragazzi si di-
vertono in giro per la città, in cima a un altissimo grattacielo il loro nemico
giurato trama nell’ombra. Cappuccio nero e dita che battono veloci sulla ta-
stiera, Black Shadow ha una sola missione: appropriarsi del canale di Ninna
e Matti e distruggerlo per sempre. E questa volta sembra proprio che stia per
riuscirci… I ragazzi sono sconvolti: chi può esserci dietro un piano tanto mal-
vagio? In ogni caso, non c’è tempo da perdere: la sfida contro il tempo ha inizio.
Ogni ora il nemico cancellerà tre video, fino a far sparire per sempre le loro
avventure dal Web. Non resta quindi che mettersi sulle sue tracce per provare a
fermarlo. Tutti gli indizi sembrano portare a un grattacielo mai visto prima. A
ogni piano li aspetta una sfida sempre nuova: pareti d’arrampicata da scalare,
soffitte polverose piene di ragnatele e bodyguard-lottatori di sumo. Basteran-
no il coraggio e la fantasia per salvare il loro canale?
Ninna e Matti sono un duo di youtuber molto amato da bambini e ragazzi. Sul loro canale, che conta oltre un milione di iscritti, condividono video divertenti, storie emozio-
nanti, challenge e scherzi tutti da ridere. Con Magazzini Salani hanno pubblicato Il portale magico.

Una delle storie d’amore


più famose di sempre rivive
tra le pagine di un grande
romanzo di formazione
Fra le torri e i castelli dell’Italia Medievale si consuma una delle più grandi sto-
rie d’amore di tutti i tempi: quella fra Paolo Malatesta e Francesca da Rimini.
Francesca ama i libri e le avventure di maghi e cavalieri, sogna un Lancillotto
che le faccia battere il cuore. Nel suo destino, però, c’è un matrimonio combi-
nato con il rozzo Gianciotto Malatesta. La sua storia sembra già scritta, almeno
fino a che non si imbatte in Paolo, suo cognato. La loro passione contrastata,
resa immortale da Dante nel canto V dell’Inferno, è divenuta leggenda. Oggi,
la storia dei due innamorati trova in questo romanzo una nuova versione che,
pur attenta a mantenere un respiro storico, è animata da un ritmo cinema-
tografico e contemporaneo, e ci restituisce un vero e proprio inno all’amore.
Paolo e Francesca celebra lo splendore dell’Italia del tempo, delle sue corti, dei
costumi, e fra tornei e inseguimenti, segreti e disvelamenti, pone al centro i
sentimenti, all’interno di una ricostruzione rigorosissima e documentata.
Matteo Strukul (1973) è laureato in Giurisprudenza, dottore di ricerca in Diritto europeo e membro della Historical Novel Society. Ha pubblicato numerosi best seller storici
con Newton Compton. I suoi libri sono tradotti in 16 Paesi.

45
CORBACCIO

Il romanzo che racconta


il dietro le quinte
del più straordinario
kolossal di tutti i tempi
Pubblicare il romanzo-fiume di Margaret Mitchell era già
di per sé un’impresa temeraria, ma fare di Via col ven-
to addirittura un film era pura follia. Centinaia di arre-
di di scena, di costumi, di attori per un kolossal di una
lunghezza inverosimile: una sfida che avrebbe potuto
portare alla rovina David O. Selznick, il produttore, deter-
minato a consegnare alla storia «il più grande film di tutti
i tempi». Fra richieste di finanziamenti esosi, difficoltà di
adattamento e imprevisti di ogni genere, una questione
su tutte agita il mondo del cinema e l’opinione pubblica:
chi avrà il ruolo di Rossella? Per tre anni, le più celebri
star del momento, astri nascenti e attrici del tutto ignote
partecipano a un casting febbrile ed epico come il film.
François-Guillaume Lorrain costruisce un romanzo che
fa rivivere i tormenti, le gioie e le giornate dei protagonisti
di questa avventura che in sé riassume tutta l’età d’oro di
Hollywood: lo spregiudicato David O. Selznick, la testarda
Vivien Leigh, il flemmatico Clark Gable, e Hattie McDa-
niel, la prima attrice nera a ricevere un Oscar, in mezzo
alle contestazioni della sua comunità…

François-Guillaume Lorrain, nato a Boulogne-Billancourt nel 1970, è giornalista,


scrittore e traduttore, ed è inviato speciale di Point.

Un’appassionante saga famigliare nell’Italia


fra le due guerre
Forlì, giugno 1914. Fortuna Cavina ha 18 anni e un figlio in grembo Simonetta Tassinari
quando rimane vedova dopo la morte del marito anarchico durante insegna Storia e Filosofia
in un liceo scientifico ed
la «settimana rossa». Sola e guardata con sospetto da tutti quei «bravi è autrice di saggi di argo-
cristiani» di cui Fortuna invidia il benessere borghese, sopravvive con mento storico-filosofico e
il duro lavoro di lavandaia. Quattro anni dopo incontra un boscaiolo romanzi, fra cui, pubblicati
da Corbaccio, La casa di
itinerante, Giuseppe Guidi: si sposano e insieme al piccolo Libero si tutte le guerre e Le donne
trasferiscono a Nemi dove, sotto il regime fascista, viene sponsorizza- dei Calabri di Montebello,
ta un’impresa archeologica eccezionale, il recupero di due leggenda- vincitore del premio di nar-
rie navi romane da millenni sul fondo del lago. Qui conoscerà il conte rativa storica Forum Traiani.
Filiberto Orsatti, ingegnere e reduce di guerra e i destini delle due famiglie si incroceranno
in modo indissolubile e imprevisto mentre l’Italia inesorabilmente scivola verso una nuova
e spaventosa guerra che cambierà il corso della storia e delle storie di ciascuno.

46
«Le nuove regole della persuasione per un mondo
migliore.» Charles Duhigg
La persuasione non funziona come pensate, perché la verità è che Zoe Chance è una ricer-
non pensiamo nel modo in cui crediamo di pensare. Imparate a catrice, scrittrice e attivista in
ambito di tematiche ambienta-
rimuovere ogni preconcetto – per esempio l’opinione che esigere li. Laureata a Harvard, insegna
tanto vi rende sgraditi agli altri – e siate consapevoli del fatto che le Mastering Influence and Per-
vostre strategie preferite di negoziazione vi rendono probabilmen- suasion presso la Yale School
te meno influenti. Scoprite, viceversa, ciò che veramente influenza of Management e i suoi studi
sono stati pubblicati su varie
i comportamenti: imparate a coltivare il carisma, a trattare in modo riviste.
creativo e con sicurezza e a smascherare i manipolatori. Zoe Chance
condivide in questo libro un approccio etico alla persuasione e all’influenza sugli altri, che vi
aiuterà a migliorare e a trasformare la vostra vita, personale e professionale, e forse anche il
corso della storia.

I segreti dell’«uomo più in forma del mondo»

Non esiste al mondo un atleta più forte di Mat Fraser. Sollevamento Mat Fraser per cinque
pesi, ginnastica, kettlebell, corsa, nuoto, canottaggio: Mat ha provato anni di seguito, dal 2016 al
2020, ha vinto il titolo mon-
di tutto. E in questo libro incredibile, Fraser rivela i segreti del suo diale di campione dei CrossFit
successo per aiutarvi a trasformare il vostro fisico e il vostro approc- Games. In seguito si è ritirato
cio mentale. Suddiviso in sei sezioni dedicate alla forza, alla resi- dalle competizioni per trascor-
stenza, alla velocità, alla coordinazione, al recupero e alla concen- rere più tempo con la famiglia.
Fraser condivide i suoi segreti
trazione, Mat condivide con il suo pubblico i workout da lui creati e sui social con 2,4 milioni di fan.
spiegati con l’aiuto di illustrazioni, nonché le tecniche necessarie per
eseguirli. Dai push-up agli sprint, dal rope climb ai deadlift, allo skip agli swimming interval,
questo libro mostra l’incredibile varietà del mondo del CrossFit e soprattutto la sua adattabi-
lità a ogni esigenza e stato di forma fisica: dai principianti assoluti agli atleti più esperti.

Un metodo anti age naturale ed efficace


La natura dei muscoli è la stessa nel corpo come nel viso: se non si Izumi Forasté Onuma, di
usano si indeboliscono e si perdono. Se invece impariamo a usarli padre spagnolo e madre giap-
ponese, ha sempre coltivato uno
bene non solo li manteniamo tonici, ma evitiamo anche le rughe. spiccato interesse per le tenden-
In Giappone lo yoga facciale è una tecnica praticata da decenni che ze più all’avanguardia nell’am-
combina esercizi e massaggi per migliorare la circolazione sangui- bito della dermatologia, della
chimica e della medicina estetica
gna, levigare le rughe di espressione, eliminare i segni della fatica e giapponesi. Nel 2016 ha lancia-
rendere la pelle luminosa. Questo libro raccoglie 40 esercizi che po- to il suo canale YouTube.
tete adattare alle vostre esigenze e aree particolari del viso, e routine
specifiche per mettere in luce la vostra naturale bellezza. Dedicate ogni giorno solo qualche
minuto alla cura di voi stesse con gli esercizi per sgonfiare le occhiaie, sollevare le palpebre, le-
vigare le rughe tra le sopracciglia o intorno alle labbra, valorizzare l’ovale del viso... e scoprirete
gli incredibili risultati dello yoga facciale in poche settimane di pratica.

47
CORBACCIO

1961, la tragedia del Frêney: un’odissea alpinistica


che fa ancora discutere
Walter Bonatti, Andrea Oggioni, Roberto Gallieni, Pierre Mazeaud, Virginie Troussier, scrit-
Pierre Kohlmann, Robert Guillaume, Antoine Vieille: nell’estate del trice, giornalista, alpinista e
maestra di sci, è editorialista
1961 i sette giovani alpinisti, fra i più forti della loro generazione, si di Montagnes Magazine e
uniscono per scalare il Pilone centrale del Frêney, nella parete sud del collabora con Alpes Magazine.
Monte Bianco. Un uragano di proporzioni titaniche si scatena appena È autrice di libri di narrativa e
sotto la vetta. È il primo atto di un dramma che coinvolse, oltre agli saggistica.
alpinisti, le guide di Courmayeur, la stampa internazionale, e la televisione, che rese questa
tragedia un evento mediatico senza precedenti. Con l’aiuto di Mazeaud, oggi novantenne,
Troussier ricostruisce quei giorni drammatici e racconta l’amicizia che legò Mazeaud a Bonatti,
l’indiscusso capo di questa cordata, grazie al quale riuscirono a salvarsi in tre. E mentre i media
italiani lo crocifissero per la morte di quattro compagni, accusandolo di aver preso le decisioni
sbagliate, la Francia, grazie a Mazeaud, lo premiava con una medaglia al valore.

La floriterapia oggi: essere in armonia


con se stessi e con gli altri
Edward Bach ha definito la floriterapia «medicina del futuro» e fin dal Mechthild Scheffer porta
1931 ha spiegato che la causa delle malattie fisiche si trova non solo a avanti da decenni il lavoro del
dottor Bach promuovendone lo
livello materiale, bensì anche e soprattutto spirituale. La guarigione fisica sviluppo in modo sistematico.
è possibile solo quando viene ripristinata l’armonia tra personalità e Oltre a Il grande libro dei Fiori
anima. Bach era molto in anticipo sui tempi, oggi la situazione è diversa, di Bach, pubblicato da Corbac-
cio, è autrice di numerosi altri
come testimonia la diffusione sempre maggiore di medicine alternative
libri sull’argomento.
e olistiche che guardano al benessere generale della persona e delle
persone. Dopo Il Grande libro dei fiori di Bach Mechthild Scheffer, la più
autorevole esperta dei fiori di Bach, presenta finalmente tutte le nuove
scoperte e i nuovi usi di una terapia sempre più di moda.

Da un autore premio Pulitzer, un romanzo


sull’incontro-scontro tra culture diverse
Cina, anni Venti del Novecento. Un ingegnere americano discende John Hersey (1914 - 1993),
in giunca lo Yangtzee per individuare il luogo dove costruire una giornalista e scrittore, è stato
diga. Lo accompagnano il proprietario dell’imbarcazione, la mo- corrispondente di guerra per il
Time in Estremo Oriente. Nel 1945
glie Su-Ling, il cuoco di bordo e il capo squadra detto Old Pebble. vinse il premio Pulitzer con Una
L’ingegnere conosce un po’ di mandarino, e mentre navigano tra le campana per Adano. Il suo libro
correnti impetuose, ascolta le leggende sulle terre che attraversano, più celebre è Hiroshima.
raccontate da Su-Ling e ammira l’autorevolezza di Old Pebble e il suo disinteresse per il denaro.
D’altro canto continua a pensare come la superiorità della tecnologia occidentale faciliterebbe la
navigazione, risparmiando fatica agli uomini che manovrano la giunca, fieri però di compiere
gesti perfezionati nei secoli. Ma il fragile equilibrio tra i membri dell’equipaggio viene messo
a dura prova in un drammatico incidente…

48
ARRIVEDERCI
AL PROSSIMO NUMERO!
Che cosa leggeremo quando le giornate si accorceranno
e sarà tanto bello rimanere a casa, con una buona tazza di tè
e tante avventure da vivere tra le righe di un libro?
Ecco alcune anticipazioni.
Arriva nella fortunata col-
lana della Gabbianelle una
grande voce della narrativa
italiana
La libertà, la magia e il coraggio a
volte possono avere lo sguardo di una
bambina e di una gatta nera.

Il nuovo, emozionante
romanzo dell’amatissimo
autore della Cattedrale del
mare
Un’appassionata storia di coraggio e
libertà. Due protagoniste forti e deter-
minate che combattono strenuamente
contro il razzismo e le disuguaglianze.

In anteprima mondiale, torna Dopo il grande successo di Il primo libro del campione
un’autrice pluripremiata e Viola e il blu della divulgazione popolare
adorata dai lettori Un’educazione sentimentale che rispon- Le storie meno conosciute del nostro Pae-
Un romanzo che racconta il mondo de in modo delicato alle domande dei se, tanti piccoli segreti nascosti, raccontati
dell’editoria, le ossessioni degli scrittori più giovani: dai primi amori al corpo in modo semplice e divertente.
e celebra il potere della letteratura. che cambia, all’accettarsi senza paure.
S c op ri i n l i b reria t ut t i g li altr i t it oli
Libro non vendibile singolarmente ma solo in abbinamento con un altro libro della collana TEA2 al prezzo di € 9,90.

Potrebbero piacerti anche