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Dogmatica
Il Dogma
I dogmi, (dal greco δόγμα, dógma; essa deriva dal verbo δοκέω, dokéo, ossia
"ritenere" e imparentato col latino doceo, "insegnare") sono, nel linguaggio
teologico cristiano e ortodosso, le verità di Fede, verità rivelate e intangibili, sicure e
perfette, imprescindibili per la corretta espressione della fede, del culto e dell'essere
credenti, giacché furono formulati dalla Chiesa per la difesa stessa del Cristianesimo
nella sua forma dottrinalmente pura (in greco ὀρϑοδοξία, orthodoxìa, "retta
opinione"). I dogmi sono compresi nella Rivelazione di Dio, nella Santa Scrittura e
nella Santa Tradizione, secondo l'insegnamento dei Padri.
I dogmi, benché implicitamente contenuti nella Rivelazione di Dio a opera del nostro
Signore Gesù Cristo e nei testi biblici, sono stati spesso formulati dai Concili della
Chiesa lungo la Storia per controbattere eresie e mostrare la retta via agli erranti. Il
Concilio è la riunione di tutti i vescovi, prelati, sacerdoti e intellettuali cristiani,
benedetta dallo Spirito Santo, per discutere di grandi problemi teologici che minano
la salute e l'unità della Chiesa di Dio. I Concili ritenuti Ecumenici, ossia Universali,
sono sette, e in questi sette Concili fu formulata la Fede Ortodossa. Il carattere
indelebile e sacro del dogma si manifesta nel totale accordo fra i Padri e la
Tradizione, nonché l'esperienza viva della Chiesa, nella predicazione del dogma
stesso. Il Cristiano è considerato tale quando crede e professa tutti i dogmi della
Chiesa Una, Santa, Universale e Apostolica nella sua fede Ortodossa.
Il Teologumeno
Per teologumeno si intende una un parere teologico che può essere base per un
futuro dogma, giacché è contenuto in molti scritti patristici lontani nei tempi e nei
luoghi, manifestandosi dunque come opinione diffusa. Molti teologumeni sono
concezioni dei Misteri o dell'esistenza umana formulate dai grandi Maestri come san
Basilio Magno, san Gregorio Magno, o san Giovanni Crisostomo: i teologumeni
generalmente sono ritenuti validi e corretti dalla maggior parte dei teologi e dei
Padri che ci hanno preceduti, con dunque consenso unanime della Chiesa circa
l'espressione teologica posta in essere. Il teologumeno, a differenza del dogma, non
è correlato all'obbedienza allo stesso, ossia, in altre parole, non è necessario credere
al teologumeno per considerarsi ortodossi, essendo una scelta soggettiva, e appunto
non dogmatica, prestare fede al teologumeno.
L'opinione teologica
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TRADOTTO DA: Dogmatica Ortodoxa, manual pentru seminarile teologice, Editura
Renasterea - Cluj Napoca, 2005, AA.VV.