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I Dauni

Lauriola michele
Manfredonia
12/12/2021
Introduzione
• Tra il I e il II millennio a.C. nella Puglia si stabilirono
popolazioni che parlavano lingue indoeuropee, gli
Japigi (che comprendevano Dauni e Peucezi).
• Gli storiografici greci chiamarono Dauni la
popolazione sviluppatasi nella provincia di Foggia e
Capitanata.
• I Peucezi, invece, si svilupparono nella Terra di Bari
e nelle Murge.
• La parte più meridionale della Puglia dal VIII sec.
a.C. fu occupata dai Messapi, una popolazione ben
distinta dagli Japigi.
Il territorio

Il territorio si suddivideva
secondo gli storiografici greci
in:
Daunia, comprendeva il
Tavoliere delle Puglie, il
Gargano e il Subappennino
Dauno;
Apulia, comprendeva la Terra
di Bari fino alla penisola
Salentina.
Calabria, comprendeva
l’attuale Salento.
I Dauni
• I Dauni erano una popolazione proveniente
dalle coste orientali del mare Adriatico.
Fiorirono dal IX al IV secolo a. C. La regione
abitata era la zona compresa tra provincia di
Foggia e Capitanata. 
• Le loro abitazioni erano capanne con basse
mura di argilla o di pietra ed erano ricoperte da
paglia e frasche.
• La maggior parte della popolazione svolgeva
lavori umili, ad esempio i contadini o gli
artigiani (che sapevano lavorare il bronzo e
l’argilla).
• La Daunia intrattenne vivaci scambi con la
Campania. Subì gli influssi della civiltà
greca solo a partire dalla fine del V secolo a.C.
Le stele daunie
• Le stele daunie sono sculture di
pietra, piatte, di grandezza
variabile.
• Erano ricavate dal calcare delle
cave del Gargano.
• Le loro superfici sono
interamente decorate e
rappresentano scene di vita
quotidiana o dell’oltretomba.
• Venivano usate a scopo
funerario e rappresentavano in
modo molto schematico il
defunto e alcuni suoi oggetti.
• Erano collocate sulle tombe.
Sipontum
• È uno dei più antichi centri dauni.
• Conquistata prima dai Sanniti e poi da
Alessandro I nel 335 a.C., nel 189 a.C.
divenne colonia romana, mantenendo
comunque viva la sua importanza
strategica e commerciale.
• Subì pesanti distruzioni per i terremoti
del 1223 e del 1255.
• Contesa fra Longobardi e Bizantini, fu
distrutta da questi ultimi nel VII
secolo.
• Fu un possedimento saraceno nel IX
secolo e divenne sede di una delle 12
contee normanne.

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