Le antiche civiltà del Mediterraneo

LE ANTICHE CIVILTÀ DEL MEDITERRANEO

I FENICI

Nel II millennio a.C., mentre in Mesopotamia e in Egitto

continua lo sviluppo delle prime civiltà della storia, altri popoli
insediati sulle coste del Mediterraneo sono artefici di grandi
innovazioni economiche e culturali:

i Fenici

gli Ebrei
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Sia i Fenici sia gli Ebrei non occupano grandi estensioni

territoriali, ma hanno un ruolo storico di primo piano.
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I Fenici occupano la regione

dell’attuale Libano, parte di quella che
nell’antichità era chiamata “Terra di
Canaan”, già a partire dal III millennio.

Questa zona è nota anche come

III millennio-VI secolo a.C.
“Palestina” dal nome biblico di
un’altra popolazione che vi si Fenici

stabilisce, i Filistei (“Peletei”).

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Esperti navigatori e abili nel commercio, i Fenici non creano

uno Stato unitario ma sono organizzati in città-stato
indipendenti, ognuna con un proprio re che esercita sia le
funzioni politiche che quelle religiose.
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Gli artigiani e i mercanti fenici scambiano i propri prodotti con diversi

popoli: dopo aver creato numerosi empori lungo le coste, fondano delle
colonie in tutto il Mediterraneo.

Ottengono in breve
tempo il monopolio
del commercio
marittimo della
zona.
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Tra le colonie fenicie — tutte dotate di un porto, un tempio

(utilizzato anche come luogo d’incontro per i commerci) e un
magazzino — si ricordano:
Cadice e Malaga in Spagna;

Marsiglia in Francia;

Cagliari in Sardegna;

Palermo e Mozia
in Sicilia.
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La più importante colonia fenicia, 814 a.C.

fondata nell’attuale Tunisia fondazione di Cartagine

nell’814 a.C. da alcuni abitanti di

Tiro, è Cartagine, che cresce
rapidamente fino a diventare un
impero e a scontrarsi con Roma
tra III e II secolo a.C. (guerre
puniche).
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I Fenici inventano un alfabeto fonetico

composto da 22 segni, ognuno dei quali
rappresenta un suono diverso: si tratta di un
tipo di scrittura più semplice rispetto a quella
cuneiforme dei Sumeri o a quella geroglifica
degli Egizi. Diffuso in tutto il
Mediterraneo, verrà ripreso dai Greci.
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Il declino della civiltà fenicia inizia nell’VIII secolo a.C.,

quando viene conquistata dagli Assiri (732 a.C.); un secolo
dopo i Babilonesi (605 a.C.) si impadroniscono dell’intera
regione.
Nel 539 a.C. i Fenici si alleano con i
Persiani di Ciro il Grande, che due
secoli dopo verranno però annientati
da Alessandro Magno.