A partire dal III millennio a.C. i fenici, popolazione di origine
semitica originaria del Golfo Persico, occupano la fascia costiera del Mediterraneo orientale. La conformazione montuosa della Fenicia rende difficili i collegamenti interni, per questo i fenici si organizzano in città-Stato indipendenti rette da monarchie e organizzati in alleanze. FENICI ED EBREI/UN POPOLO DI NAVIGATORI: I FENICI
I fenici sono i primi a praticare
la navigazione notturna seguendo la stella polare, e con il tempo sviluppano tecniche sempre più avanzate per la costruzione di navi e strumenti nautici. FENICI ED EBREI/UN POPOLO DI NAVIGATORI: I FENICI
Attraverso i commerci marittimi, i mercanti fenici scambiano
prodotti dell’artigianato locale con altri di cui hanno bisogno. Esportano soprattutto legno di cedro, prodotti artigianali di alta qualità realizzati in pasta di vetro e tessuti di lana o lino tinti con la porpora.
Porpora: sostanza colorante rosso vivo ottenuta dalle ghiandole
di un mollusco chiamato murice FENICI ED EBREI/UN POPOLO DI NAVIGATORI: I FENICI
Per favorire gli scambi commerciali, i fenici fondano
numerosi scali lungo le coste dell’Africa settentrionale e del Mediterraneo Orientale, che all’aumentare degli scambi si trasformano in vere e proprie colonie. Tra queste si ricorda Cartagine. La struttura urbanistica delle colonie è simile a quella delle città fenicie e i rapporti con le popolazioni locali sono di solito pacifici. FENICI ED EBREI/UN POPOLO DI NAVIGATORI: I FENICI
Tra l’VIII e il VII secolo a.C. le città
fenicie cadono sotto il controllo prima assiro e poi neobabilonese. La più grande eredità che i fenici ci lasciano è l’alfabeto fonetico, un sistema di scrittura composto da 22 grafemi, ognuno corrispondente a un fonema. FENICI ED EBREI
GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
Gli ebrei fondano la prima religione monoteista e rivelata
della storia, dalla quale discende anche il cristianesimo. La fede nell’unico Dio YHWH (oppure yahweh) dà unità al popolo ebraico trasformandolo da un gruppo di tribù nomadi in un popolo unito.
Religione rivelata: religione che si basa sulla comunicazione
di “conoscenze”, dette verità, da Dio agli uomini FENICI ED EBREI/GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
La ricostruzione della storia del
popolo ebraico si basa principalmente sulla Bibbia, al contempo fonte storica e libro sacro degli ebrei, perché la storia degli ebrei è strettamente legata a quella della loro religione. FENICI ED EBREI/GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
Intorno al 2000 a.C. le dodici tribù nomadi ebree lasciano la
zona della città di Ur, in Mesopotamia, e si stabiliscono nella regione a sud della Siria chiamata Terra di Canaan, in seguito ribattezzata dai greci con il nome di Palestina. A guidare gli ebrei in questo viaggio è il patriarca Abramo, al quale yahweh si è rivelato, promettendo una terra dove risiedere che corrisponde alla Palestina o Terra di Israele. FENICI ED EBREI/GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
Su questi due elementi
fondamentali, la fede in un solo Dio e la ricerca della Terra Promessa, si fonda quindi la storia del popolo ebraico, il popolo eletto al quale Dio ha scelto di manifestare la propria volontà. FENICI ED EBREI/GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
Secondo la Bibbia, intorno al 1800 a.C. gli hyksos invadono
la Palestina e gli ebrei, già provati da una grave carestia, decidono di trasferirsi in Egitto. Intorno al 1250 a.C., però, il regime oppressivo dei faraoni porta gli ebrei a ribellarsi e a fuggire. Durante l’Esodo il popolo ebraico, guidato da Mosè, attraversa il Mar Rosso e giunge nel Sinai. Alla morte di Mosè la guida viene assunta da Giosuè, che intorno al 1220 a.C. riporta il suo popolo in Palestina. FENICI ED EBREI/GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
Intorno al 1020 a.C. nasce il Regno di
Israele, che vive la sua epoca di massimo splendore durante il regno di Salomone (961 a.C.-922 a.C.), ricordato per aver fatto edificare il tempio dedicato a yahweh. Alla sua morte il regno si divide: a sud il Regno di Giuda e a nord il Regno di Israele, conquistato dagli assiri nel 722 a.C.. FENICI ED EBREI/GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
Nel 578 a.C. Gerusalemme, capitale del regno di Giuda,
viene assediata e distrutta dai babilonesi. Il periodo della “cattività babilonese” è il più importante della storia ebraica, perché in questa fase in cui gli ebrei sono lontani dalla loro terra, la fede nel “Dio d’Israele” gli permette di mantenere viva la propria identità di popolo. In questo contesto nasce l’attesa del Messia, che sarebbe giunto per salvare l’umanità e ristabilire la fede e la volontà di Dio. FENICI ED EBREI/GLI EBREI E LA PRIMA RELIGIONE MONOTEISTA
Nel 539 a.C. i persiani di Ciro il Grande conquistano
l’impero di Babilonia e occupano la regione fino all’arrivo dell’Impero romano nel 63 a.C. Gli ebrei si ribellano ripetutamente alla dominazione romana ma nel 70 a.C. Tito, futuro imperatore di Roma, reprime duramente una delle loro rivolte dando inizio alla diaspora degli ebrei.
Diaspora: dispersione del popolo ebraico in piccole comunità.