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La Palestina antica

Per cominciare
I processi
Importante snodo
commerciale affacciata sul
Palestina mare e abitata da due
popolazioni

Fenici Ebrei

Attività Elaborazione
commerciali in dell'alfabeto Primo popolo
tutto il fonetico monoteista
Mediterraneo della storia

Perfezionamento
Fondazione
delle tecniche di
di numerose
navigazione
colonie

La Palestina antica> I processi


Gli avvenimenti
1700 1200 928 721 332
a.C. a.C. a.C. a.C. a.C.

1900 1250 980 900 586


a.C. a.C. a.C. a.C. a.C.

Stanziament Fuga degli Conquista La civiltà Il regno di


o degli Ebrei Ebrei ebraica di fenicia Giuda è
in Palestina dall'Egitto Gerusalemme raggiunge il conquistato dal
suo regno
culmine neobabilonese
Migrazione Le città Muore il re
degli Ebrei Il regno di Le città
fenice si Salomone: il
in Egitto Israele è fenice sono
rendono regno ebraico è
conquistato conquistate
autonome diviso in regno di
dagli Assiri da
Israele e regno di
Alessandro
Giuda
Magno

La Palestina antica> Gli avvenimenti


Lo spazio

La Palestina antica> Lo spazio


Per imparare
La Palestina antica
La Palestina fu una zona nevralgica:
rappresentava il passaggio dei principali
itinerari commerciali dell'epoca.

Per molti secoli, la regione fu soggetta al dominio


diretto o all'influenza indiretta dell'Egitto.
Solo dopo le invasione dei popoli del mare (1100
a.C.) si determinarono le condizioni favorevoli allo
sviluppo delle civiltà degli Ebrei e dei Fenici.
La Palestina antica> La Palestina antica
La civiltà ebraica

Secondo il racconto della Bibbia,


verso il 1900 a.C. Abramo riunì gli
Ebrei in un'unica popolazione e
guidò la migrazione dalla
Mesopotamia verso la Palestina.

Dai discendenti di Isacco, nipote di


Abramo, nacquero i capostipiti
delle dodici tribù in cui fu diviso il
popolo ebraico che, a causa di una
grave carestia, fu costretto a
trasferirsi dalla Palestina in Egitto.

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La civiltà ebraica

Dopo un periodo di convivenza


pacifica, gli Ebrei furono ridotti in
schiavitù dagli Egiziani.

Solo intorno al 1250 a.C. Mosè si


mise alla testa del suo popolo e
guidò la fuga dall'Egitto, verso la
Palestina.

Qui sotto la guida di Giosuè, gli


Ebrei sottomisero i Cananei e
presero il controllo della regione.
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La civiltà ebraica
La storia del popolo ebraico è La maggior parte di
narrata nella Bibbia, il libro cui è composta la
sacro che fissa per iscritto le Bibbia fu redatta tra il
usanze e le leggi degli Ebrei VI e IV secolo a.C.
tramandate oralmente nel
corso dei secoli. I primi cinque, detti
Pentateuco,
costituiscono il nucleo
teorico dell'ebraismo,
poiché contengono i
principi generali su cui
si fonda l'identità
culturale ebraica.

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La civiltà fenicia

La fascia costiera della Palestina,


corrispondente all'attuale Libano,
fin dal 2000 a.C. fu abitata dai
Fenici, un'altra stirpe di origine
semitica.

Questa popolazione, dedita alla


navigazione e alle attività
mercantili, sviluppò una fitta rete di
scambi commerciali.

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La civiltà fenicia
Dopo il 1000 a.C., L'intensificazione dei
approfittando commerci e la
dell'indebolimento del potere pirateria fecero
egizio, i Fenici espansero i acquisire ai Fenici una
propri traffici fondando floride lunga supremazia
colonie in tutto il sulle rotte marittime.
Mediterraneo.
Centri nevralgici di
questo sviluppo furono
le città di Sidone e
Tiro.

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La civiltà fenicia

I Fenici riuscirono a conservare la


propria autonomia per lungo
tempo anche grazie alle capacità
diplomatiche.

Sotto la pressione assira e poi


persiana, la civiltà fenicia si avviò
a un lento declino, che fu
definitivamente sancito dalla
distruzione di Tiro da parte di
Alessandro Magno nel 332 a.C.

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La civiltà fenicia
I Fenici si dedicarono anche
alla produzione artigianale di
oggetti di vario materiale:
molto apprezzati erano i vetri
lavorati, gli utensili in bronzo e
in avorio, nonché i gioielli di
gusto raffinatissimo, cesellati
dai maestri orafi che si
specializzarono nella
lavorazione dei metalli.

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La civiltà fenicia
Il prodotto più famoso dell'industria fenicia era
rappresentato dalla porpora, un colorante
usato per la tintura dei tessuti, ottenuto dalle
secrezioni di un mollusco marino.

Ai Fenici è attribuita l'invenzione dell'alfabeto


fonetico, 22 caratteri in cui ciascun segno
corrispondeva a un solo suono, elaborato per
consentire l'uso di un codice semplice e rapido
da apprendere.

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Dalla Storia alla Geografia
Dalla Storia
alla Geografia

La lingua e la religione
determinano l'identità e la cultura
di una civiltà o di un popolo.

Essendo parte integrante delle


società in cui venivano praticati, i
culti religiosi sono influenzati dalle
vicende storiche che riguardano i
popoli.

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Dalla Storia
alla Geografia
Anche la lingua parlata da un popolo
o in una certa area geografica è il
frutto di vicende storiche complesse,
quali invasioni, migrazioni, conquiste,
con conseguenti mescolanze e fusioni
tra popoli.

Un caso emblematico è quello


dell'India: la popolazione indiana è il
risultato di una commistione millenaria
di varie genti.

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Cittadinanza e Costituzione
Cittadinanza e Costituzione
Tolleranza nei confronti
dello straniero
Tutti gli esseri umani
nascono liberi ed eguali in
dignità e diritti. Essi sono Onu: uguaglianza di tutti
dotati di ragione e di gli uomini e tutela dei
coscienza e devono agire gli diritti umani
uni verso gli altri in spirito di
fratellanza

Italia paese multietnico

Art. 10 della Costituzione italiana


Lo straniero, al quale sia impedito nel suo Paese
l'effettivo esercizio delle libertà democratiche
garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto
d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le
condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa
l'estradizione dello straniero per reati politici

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Cittadinanza e Costituzione

Costituzione europea

Articolo 1: L'Unione è aperta a tutti gli Stati europei che rispettano i valori e
si impegnano a promuoverli congiuntamente.

Articolo 3
L'Unione sviluppa una politica comune dell'immigrazione intesa ad
assicurare, in ogni fase, la gestione efficace dei flussi migratori, l'equo
trattamento dei cittadini dei paesi terzi che soggiornano legalmente negli
Stati membri e la prevenzione e il contrasto rafforzato dell'immigrazione
clandestina e della tratta degli esseri umani.

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Cittadinanza e Costituzione

Costituzione europea

All'articolo 12 della Convenzione di Ginevra (1951)


1) Lo statuto personale di un rifugiato è determinato in base alla legge del
suo paese di domicilio o, in mancanza di un domicilio, in base alla legge del
paese di residenza.
2) I diritti precedentemente acquisiti dal rifugiato e derivanti dal suo statuto
personale, in particolare quelli dipendenti dal matrimonio, saranno rispettati
da tutti gli Stati Contraenti, con riserva, se è il caso, dell'adempimento delle
formalità previste dalla legislazione di ciascuno Stato; tuttavia, deve trattarsi
di un diritto che detto Stato avrebbe riconosciuto quand'anche l'interessato
non fosse divenuto un rifugiato.

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