ETÀ ARCAICA

L'età arcaica (alto arcaismo) va dalla fine della Dark Age, perché dei fenomeni che
esploderanno in età arcaica hanno conosciuto le loro premesse nella Dark Age, fino alle guerre
persiane (tardo arcaismo).

Gli elementi che esamineremo dell’epoca Arcaica sono:

1. Migrazione sulle coste dell’Asia minore formando città, sul finire della Dark Age,
(periodo di isolamento culturale) si comincia a riprendere mobilità;
2. Ripresa della scrittura;
3. La nascita delle poleis;
4. Riforma oplitica;
5. La cosiddetta “grande colonizzazione”;
6. L’emergere di personaggi quali tiranni e legislatori.
Sono fenomeni complessi più o meno contemporanei di cui non è facile stabilire una sequenza.

ALTO ARCAISMO- MIGRAZIONE IONICA.

Il 1000 a.C. inizia con la migrazione ionica, (fine XI sec in Asia minore), periodo caratterizzato
da:
1) Migrazione da parte di gruppi provenienti da terre di stirpe ionica (Attica, Eubea), che
colonizzarono le coste dell'Asia minore, della penisola Calcidica e le coste della Tracia;
2) Progressivo aumento della mobilità= gruppi che si staccano dai posti in cui vivevano per
stabilizzarsi altrove per cercare fortuna;
3) Ripresa delle attività agricole e degli scambi;
3) Crescita demografica;
4) Emergono i primi santuari Panellenici che svolgono un ruolo molto importante, di
aggregazione delle diverse componenti e dei diversi gruppi;
5) Nascono le prime poleis= città-stato;
6) Espansionismo greco lungo le coste del Mediterraneo;
7) Ripresa della scrittura (adattamento della lingua greca all’alfabeto fenicio).
Alla colonizzazione ionica, effettuata dagli ateniesi, segue quella dorica e quella eolica.
Due date che segnano eventi importanti sono: 490 a.C. Battaglia di Maratona e 480 a.C.
Battaglia di Salamina, che sono le due battaglie più importanti delle guerre Persiane.

I POEMI OMERICI.
Come nel mondo miceneo nel mondo arcaico chi si sottrae al combattimento e non rispetta i
codici di comportamento doiventa oggetto di biasimo da tutto il gruppo. Furono due società
basate sullo scambio, sulla reciprocità e sull’ospitalità, quindi si parla di rispetto e di contro-
dono.
Nell’alto arcaismo si mette per iscritto tutto quello che era stato tramandato oralmente nella
Dark Age, grazie all’adozione da parte dei greci dell’alfabeto fenicio (composto da sole
consonanti) che fu una scoperta eccezionale che consentiva con l’uso di 22 segni (i greci
inserirono anche le vocali) di ricordare i morti, raccontare tradizioni e racconti che avevano
costituito il passato dei greci e conservare la memoria per il commercio (a differenza
dell'epoca minoica e micenea dove la scrittura era uno strumento per l’amministrazione del
palazzo).
Omero non può essere ritenuto una fonte storica del tutto attendibile dato che la realtà
storica da egli presentata non può essere collocata su un unico orizzonte temporale. Infatti la
società omerica presenta realtà politiche e istituzionali dell’Alto Arcaismo.

FONTI
1. Omero= poemi omerici → concetto di reciprocità e di ospitalità, quindi si parla di
rispetto e di contro-dono;
2. Esiodo ci fornisce con l'opera “il divoratore di doni” un’idea della struttura di questa
piccola comunità, dominata da una ristretta Élite aristocratica. Non mancano nel
poeta, la cui famiglia era originaria di Cuma eolica, in Asia minore, accenni alla
mobilità tipica del Mediterraneo arcaico, e quindi alla possibilità di migliorare la
propria vita allontanandosi dalla patria;