I Fenici

Verso la fine del terzo millennio avanti cristo, nella zona orientale della costa
mediterranea vicino il libano. Si sviluppa la popolazione dei fenici.
Come i sumeri e i babilonesi, i fenici sono organizzati in città stato ed alcune di
queste sono citate nella bibbia.
I fenici vivevano in una piccola parte di terra non molto fertile per l’agricoltura.
Per cui volevano spostarsi verso l’interno, vicino alla mezza luna fertile, ma non
erano militarmente preparati come gli ebrei. Andare là, senza le armi e i mezzi
militari era un suicidio. (contro babilonesi)
I fenici, a causa di questo problema, furono i prima a solcare veramente e
seriamente i mari. Altri, avevano già imparato a navigare ma lo facevano
prettamente in acque dolci (fiumi, laghi). Sono esploratori/marinai che
navigano sia di giorno che di notte, studiano molto bene l’astronomia (stella
polare). Diventano navigatori esperti per prendere i beni che gli mancavano.
Furono i primi commercianti.

Furono i protagonisti del secondo millennio avanti cristo.

Raggiunsero varie regioni sul mediterraneo (Italia, Grecia, Spagna) e ci
costruivano/edificavano degli scali. Lo scalo merci, è un porto sicuro dove
rifornirsi di acqua e cibo. Successivamente gli scali diventano colonie. Le
colonie sono città lontane dalla madrepatria ma che seguono le leggi e la
costituzione della madrepatria.
Gli scali furono anche punti importanti per il primo millennio avanti cristo e si
trasformarono anche in città fenice (Malaga, Cagliari, Palermo divennero
importanti nei secoli successivi) ma la più importante è Cartagine. La quale si
trova sulle coste dell’africa fu una città molto potente, affrontò i greci e i
romani (Cartago delenda est). Fu costruita nel 814 a.C. e fu distrutta dai romani
nelle guerre puniche.
La cosa più importate però fu l’invenzione di una scrittura alfabetica. Alfabeto
vuol dire insieme di lettere, il quale deriva delle prime due lettere di quello
greco (alpha e beta). Grazie a questo evento, da una scrittura basata su segni
sillabici (cuneiforme) a uno schema che usava dei semplici segni consonatici.
Dalle sillabe alle lettere.
Da questo alfabeto, i greci presero spunto per il loro. I quali lo trasmisero agli
etruschi che modificandolo ulteriormente lo trasmisero ai latini che poi
divennero i romani. I quali crearono dopo le lingue romanze.
Fenici (III° millennio – I° millennio)

Cose importanti sui Fenici:

➢ Navigazione sul mare
➢ Primi commercianti marittimi
➢ Scali/Porti
➢ Colonie
➢ Scrittura (alfabeto)