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Eziopatogenesi
Iniezione intravascolare accidentale (venosa, arteriosa)
Assorbimento dal sito di iniezione (dose eccessiva, flogosi)
Metabolizzazione deficitaria (insufficienza epatica)
Fattori predisponenti
Grave patologia epatica (cirrosi), infiammazione tessutale (flogosi)
LAST - Sintomatologia
• Gli organi target della LAST sono il SNC e il sistema cardiocircolatorio; i segni e i sintomi neurologici di
solito precedono quelli cardiovascolari. La concentrazione ematica di AL, che causa la LAST, dipende
dalla dose e dalla velocità con cui l’AL viene somministrato. In ambito odontoiatrico, il rischio di LAST è
sempre presente, anche se le dosi somministrate raramente superano le dosi massime raccomandate
(DMR, mg/kg). In odontoiatria sono più frequenti le manifestazioni a carico del SNC, spiegate dal
passaggio diretto dell’AL nel compartimento vascolare intracranico, in seguito alla somministrazione
intravasale accidentale anche di dosaggi che rientrano nella norma
Vasodilatazione
massiva
Depressione miocardica
grave
Arresto cardiaco
AL Alterazioni del
ritmo cardiaco
Concentrazione
plasmatica Ipotensione
bradicardia
Vasodilatazione
periferica
Non esiste una singola regola preventiva: è necessario applicare più approcci strategici per
ridurre il rischio di LAST:
➢ Utilizzare la minima dose necessaria per il singolo paziente e per il singolo trattamento
➢ In presenza di insufficienza epatica grave, utilizzare articaina (94-96% metabolismo
plasmatico)
➢ Aspirare prima di iniettare l’AL e ogni qualvolta si modifichi la posizione dell’ago
➢ Mantenere il contatto verbale continuo con il paziente
➢ Attenzione ai segni e ai sintomi di tossicità acuta da AL