FOSCOLO

CENNI BIOGRAFICI
Nasce nel 1778, durante l’età napoleonica, ha una passione per le donne, per la politica e
per la libertà. Nasce a Zante (Zacinto), che sarà sempre un luogo sereno. In quell’epoca
c’era il neoclassicismo.

• Nel 1793 va a Venezia dove c’era una cultura classica e contemporanea.

• Nel 1797 a venezia ci fu il trattato di campoformio, che sottoponeva Venezia al dominio
degli austriaci, fu un duro colpo per foscolo che si sentì tradito da Napoleone.
Foscolo
dovette trasferirsi sui Colli Euganei perché era ricercato dagli austriaci.
• Nel 1799 si arruola nella guardia nazionale e combatté contro gli austriaci.
• Nel 1802 scrisse le ultime lettere di Jacopo Ortis (ispirato a Goethe).
• Nel 1804 partecipò ad un’armata contro l’Inghilterra
• nel 1808 ottenne la cattedra di eloquenza all’università di Pavia
• si trasferì a Firenze e visse un periodo sereno dove scrisse un inno: LE GRAZIE

• ESILIO: dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo rifiutò di collaborare con gli

austriaci, e andò in esilio in Svizzera e poi a Londra.
Le sue condizioni economiche erano gravi, chiese prestiti che non riuscì a restituire, morì a
Londra e fu sepolto a Firenze.

CARATTERISTICHE CULTURALI
● tardizione classica
● principi illuministici
● tendenze preromantiche
● ispirò a Dante e Petrarca, ma li interpretò in chiave laica, civile e patriottica
PATRIOTTISMO: amore per la propria patria
NAZIONALISMO: sentimento di superiorità che porta al conflitto con altre nazioni.

Fu condizionato da Rousseau:
● nel culto della natura, mito del buon selvaggio, la naturalità, la naturalità dell’uomo
viene
● corrotta dallo sviluppo della società
● passionalità
● posizioni giacobine
● più avanti Foscolo abbracciò l’idea pessimistica di Machiavelli

ILLUSIONI FOSCOLIANE
obiettivi che non saranno mai realizzati al 100%.
Sono come dei fori che illuminano il cammino(tutti dovrebbero seguire dei valori guida:
FAMIGLIA, LIBERTA’, POESIA, AMORE, PATRIA, NATURA...)

MATERIALISMO
è la posizione di chi ritiene che la realtà sia tutta materia ed esclude lo spirito, è un modo di
pensare molto attuale.
Secondo Foscolo seguire il materialismo portava a rinnegare.

NEGAZIONE DEL TRASCENDENTE

negare che esista qualcosa che vada oltre la realtà materiale, visione della vita ATTIVA ed
EROICA.

FUNZIONE CIVILIZZATRICE DELL’ARTE

fine: rasserenare l’animo dell’uomo e renderlo più civile(sguardo classico)

ULTIME LETTERE DI JACOPO ORTIS

la prima opera importante di Foscolo è intitolato Ultime lettere di jacopo Ortis (opera
giovanile e centrale nell’esperienza di Foscolo)
● • Prima stampa 1798 Bologna
● • seconda stampa 1802 Milano
● • terza stampa 1816 Zurigo
● • quarta stampa 1817 Londra
●
è un romanzo epistolare.
Il racconto si costituisce attraverso una serie di lettere che il protagonista scrive all’amico
Lorenzo Alderani.
Il modello fondamentale a cui foscolo si ispira è I dolori del giovane Werther di Goethe e
Nuova Eloisa di Rousseau.

NUCLEO TEMATICO: un giovane intellettuale in conflitto con un contesto sociale in cui

non può inserirsi.
Goethe per primo aveva colto il conflitto fra intellettuale e società, aveva avuto l’idea di
rappresentare il conflitto attraverso una vicenda privata e psicologica sul terreno dei rapporti
amorosi: il matrimonio rappresentava il segno più evidente dell’inserimento positivo di un
giovane nella società.

DELUSIONE STORICA

WERTHER ORTIS

Il dramma di Werther è quello di non riuscire a nell’ortis il conflitto sociale si trasferisce su un

trovare una collocazione nella società; da un
lato egli non può identificarsi con la sua classe
di
provenienza, dall’altro l’artista borghese è
respinto anche dall’aristocrazia.
Il Werther fu scritto prima della • rivoluzione
francese
Dietro il giovane Werther c’è la germania
dell’assolutismo principesco dominata
dall’aristocrazia
Nel Werther c’è la disperazione che nasce
piano politico.
Diverso è il dramma di Jacopo: ciò che lo
colpisce è il senso angoscioso di una mancanza
il non avere una patria, un tessuto sociale e
politico entro cui inserirsi.
l’Ortis dopo riv francese
Dietro il giovane Ortis c’è l’Italia napoleonica
con rivolgimenti e il regime del tiranno.
In Jacopo c’è la disperazione che nasce dalla
delusione delle speranze patriottiche e
democratiche, dal vedere la libertà finire in
tirannide, dal rendersi conto che lo strumento
rivoluzionario è impraticabile. L’unica via che si
offre ad Ortis per uscire da una situazione
 dal sentire il bisogno di un mondo diverso,
senza la possibiltà di un cambiamento concreto.
negativa è la morte. Pur nascendo da una
situazione negativa e avendo una conclusione
negativa l’Ortis non è solo un’opera nichilista.
C’è già una ricerca di valori positivi che possono
permettere di superare gli ostacolo posti dalle
condizioni storiche: la famiglia, gli affetti, la
tradizione culturale italiana, l’eredità classica, la
poesia. Il nichilismo è uno degli elementi che
caratterizzano il pensiero di foscolo.

IL SACRIFICIO DELLA PATRIA NOSTRA E’ CONSUMATO

lui deve andare via da Venezia per fuggire dagli austriaci (Napoleone aveva ceduto
Venezia agli austriaci), si rifugia sui Colli Euganei
temi chiave:
• morte come unica soluzione e come forma di sopravvivenza nel ricordo
• illusione e nichilismo: Valori che danno un senso alla vita: @Livello passionale
@Visione atea, materialista e razionale

@@FOSCOLO: FIGURA POLIEDRICA SFACCETTATURE TANTE

IL DESIDERIO DÌ FOSCOLO IN CONTRASTO COM IL PENSIERO

i valori (patriottismo, famiglia, ricordo):

SEPOLTURA LACRIMATA: i cari piangono sulla tomba - ricordo vivo
➢ nel primo brano racconta che nel giorno precedente hanno piantato delle piante, è
triste, pensa alla sua morte, pensa alla sua sepoltura che sarà illacrimata secondo lui,
pensa che nessuno lo ricorerà perché è in esilio.
Inoltre pensa che i contadini del posto, quando avrebbero visto la sua tomba lo avrebbero
ricordato per le piante che aveva piantato e che gli facevano ombra
➢ nel secondo brano lui si conforta sperando di essere ricordato, in particolare da
Teresa, la donna di cui era innamorato.
Dice inoltre che nessuno è pronto a morire, anche se la vita è travagliata, nessuno è
pronto alla dimenticanza della morte. Infine sostiene che se qualcuno indagherà su di lui,
non scompiglierà solo il suo scheletro ma farà fuoriuscire anche le sue opinioni, le sue
passioni e le sue colpe

temi:
• ricordo
• illusione
all’inizio c’è un momento bello, ma Foscolo è triste e pensa alla sua vecchiaia e alla sua
morte

SEPOLTURA ILLACRIMATA:
Ha paura di morire in esilio ed essere dimenticato da tutti.
AFFETTO: vince la paura della morte