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Nella stessa Euridice di Rinuccini sono presenti delle prosopopee utilizzate nelle
opere del tempo. Peri e Caccini tentano di modellare la musica sull intonazione del
discorso parlato, cercando di mostrare l’efficacia della musica in un genere
paragonabile alla tragedia greca nel senso di intensità drammatica. L’obiettivo è
quindi riprodurre in musica leinflessioni della lingua parlata: esso è il RECITAR
CANTANDO. I dialoghi sono strutturati in versi, endecasillabi e settenari, alternati,
non rimati irregolarmente, sono detti VERSI SCIOLTI. Talvolta, Rinuccini interrompe
la lunga successione di versi sciolti e si presenta una successionedi VERSI MISURATI,
ovvero in cui lo schema accentuativo è già stabilito: queste sezioni vengono
musicate da Peri in modo diverso dal recitar cantando per renderle musicalmente
autonome. Inoltre in questi pezzi la realizzazione musicale presenta un ritmo più
regolare e una melodia più chiusa, autosufficiente,chiamati PEZZI CHIUSI. Tali sono i
cori che chiudono TUTTI e 5 gli episodi dell’opera. Nell’opera, inoltre, sono vari i
momenti in cui i personaggi