→ Cos'è una didattica dell’arte e come si mette in atto
→ L'aspetto pedagogico e l’aspetto didattico sono l’aspetto teorico e l’aspetto pratico → La pedagogia mette a fuoco quali sono le finalità degli insegnamenti, dimensione filosofica, cosa fare e per quale motivo → Didattica: disciplina operativa, una volta ricevuto il compito teoretico e filosofico si occupa di individuare delle metodologie, mette a fuoco delle procedure utili per il raggiungimento dello scopo → Perché unire l’aspetto teorico e pratico: se noi ci occupassimo solo della didattica non ci chiederemmo se quello che stiamo dicendo sia vero oppure no, si eseguono degli ordini → Gli insegnanti non possono applicare metodologie senza sapere cosa c’è dietro → Ogni ambito ha bisogno di una metodologia diversa → Nostro obiettivo: perché facciamo quello che facciamo, poi possiamo trovare il modo migliore di fare ciò che abbiamo deciso di fare attraverso le metodologie → Dietro al perché ci sono le ragioni più importanti di tutte le attività culturali umane → Scienza della formazione: ciò che sta alla base, dimensione filosofica applicata alla formazione → Differenza tra uomo e animale: l’uomo insegna il suo sapere alle generazioni dopo la sua--> noi abbiamo la pedagogia e la didattica che ci differenzia → Qualsiasi teoria possiamo avere, noi siamo al centro → Disciplina importante anche dal punto di vista politico → Se tu possiedi il potere di decidere quali sono gli obiettivi pedagogici di una comunità, hai in mano il futuro della comunità stessa → Che essere umano voglio ottenere alla fine di questo percorso=pedagogia → Esistono tante scienze dell’educazione quante sono le visioni del mondo, quante sono le storie culturali di una civiltà → Quali aspetti dipendono dalla natura e quali dalla cultura? → Quando siamo dentro ad un’agenzia che si occupa di cultura scambiamo le cose culturali da quelle naturali (es. Consideriamo naturale un certo assetto famigliare--> diamo per scontato che la famiglia che noi consideriamo sia naturali--> consideriamo la nostra idea naturale e l’ideologia delle altre culture riguardo alla famiglia no (es. Famiglia patriarcale, monogamica; in oriente esisteva una famiglia oligarchica con una struttura diversa) → Accade di voler sostenere a supporto della propria interpretazione del mondo: ha senso quello che penso perché è conforme alla natura, natura completamente diversa a chi la pensa diversamente da te → Una filosofia senza pedagogia non ha senso: scoprono la verità, fanno sì che questa cosa diventi acquisizione del futuro → Natura vs cultura non è così semplice: l’uomo è un animale culturale grazie alla pedagogia e alla didattica (=metodologie per far introiettare a loro una determinata forma culturale) → Artifici di comunicazione per far apprendere un determinato modello pedagogico → Anni 50 ad esempio i negozi di bambini avevano bambole per le femmine (giocando introiettavano una cultura che diventa natura) e pistole per i maschi (giocando introiettano come cultura il fatto di fare la guerra) → Introiettando l’aspetto culturale per far sì che diventi naturale: si va a ritoccare e determinare la natura → Nell'uomo la sua natura e cultura, sono molto sfumati questi due aspetti: è una sciocchezza dire che gli edifici, le macchine... sono artificiali perché in realtà sono una creazione naturale della natura dell’uomo → Umberto Galimberti “Psiche e techne”--> dice che la natura dell’uomo è quella di creare degli strumenti, gli animali nascono già attrezzati fisicamente per il loro passaggio nel mondo, non hanno la possibilità di crescere di generazione in generazione ma sono attrezzati, mentre l’uomo no--> L’UOMO è MANCHEVOLE, non è attrezzato, è l’animale più sguarnito, è fragile, costretto a inventarseli perché è senza nessun attrezzo, deve inventarsi la sua techne → Fondamentale la didattica: momento in cui quello strumento serve a qualcosa e si utilizza per uno scopo preciso → Importante il momento in cui filosoficamente si decide che cos’è naturale e cosa culturale → L'uomo può diventare quello che vuole, riesce ad orientarsi perfettamente verso quella scelta → Essendo la natura dell’uomo la sua cultura: l’uomo pensa e inventa gli oggetti → Diverse visioni del mondo che se non sanno negoziare è un problema, verità relative che possono cambiare, sono umane--> ogni volta che cambiano sono lecite, non esiste una verità più vera di un’altra, una famiglia più umana di un’altra → L'uomo crea la natura, ha una responsabilità gli uomini che gli altri non hanno → Hanno il potere di rendere reale ciò che desidera → Cultura come processo di trasmissione di chi si avvicenda → L'uomo è legato al concetto di insegnare e imparare → Bisogna attrezzarsi in termini didattici per creare gli strumenti di cui l’uomo ha bisogno → Quando si fa didattica senza chiarire prima l’aspetto filosofico si rischia di riciclare verità → Cosa giustifica la correttezza pedagogica di una metodologia didattica: riflessione → Pedagogia= in quanto filosofia della parola → Importante il linguaggio come aspetto tecnologico → Filosofia della didattica=libro= strumento didattico → Una volta si diceva che i maestri avevano a disposizione degli oggetti che sono gli strumenti del fare didattica, oggetto primo di questo processo educativo è il libro → LIBRO per la cultura occidentale → Oggi ci sono strumenti nuovi nati da altre parti per altri scopi che possono essere utilizzati per questi scopi: es. Social → Oggi l’istanza formativa è in mano ai mezzi di comunicazione di massa--> internet ha in mano il futuro → Nel processo circolare tra natura e cultura, interiorizzando le cose culturali, tra cui gli oggetti → Spesso/sempre lo strumento che inventiamo per dominare la natura a sua volta ci domina--> es. Noi non nasciamo con le scarpe ma non immaginiamo una vita senza scarpe, grazie a questi strumenti la sensibilità dei nostri piedi è diversa da chi non usa le scarpe → Mcluhan ritiene che il libro sia un intervento esterno nel mondo, va a modificare la nostra stessa mente, l’uomo vede il mondo in maniera completamente diverso rispetto a chi è analfabeta → Es: televisione= mezzo per tornare indietro nel tempo, non sempre una cosa positiva o negativa → I nuovi strumenti didattici dal punto di vista didattico è efficace, ma dal punto di vista pedagogico questi strumenti cambiano la natura della tua mente, particolarmente invasivi che tendono a invalidare l’obiettivo pedagogico → Dobbiamo riuscire ad avere un metodo pedagogico didattico che riesca a tenere in equilibrio tutti gli elementi