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LEZIONE 6

Monarchia VIII-VI
repubblica V-I
impero I secolo ac- V secolo dc

imperium era un potere conferito al re il quale si poteva applicare sia in ambito civile che in ambito
militare ma solo se al di fuori del pomerio. Poteva essere conferito solo dagli auspici cioè dopo
l’approvazione di giove nel corso dellinnaugurazione

Senato era di origine elettiva e affiancava il re e i membri erano chiamati patres e oltre a eleggere il
re avevano il compito di sostituirlo in caso di morte o impedimento
il senato dirigeva la vita politica .
La carica del senatore era vitalizia

tribù e comizi centuriati

la popolazione si divideva in 3 tribù Tizi, Ramnensi e Luceri ed ognuna era divisa in 10 curie, ogni
curia doveva fornire 10 cavalieri e 100 fanti, mentre la riunione delle 30 curie formava i comizi
centuriati che fu la prima assemblea del popolo romano, non aveva nessun potere decisionale ma
svolgeva funzioni civili

introdotta una riforma militare, la popolazione venne divisa in classi in base alla loro ricchezza, la
prima, di cavalieri, cinque classi di fanti e sotto di loro i nullafacenti o i proletari e per questo fu
creata una nuova assemblea popolare, i comizi centuriati.
Queste classi erano tenute a fornire all’esercito 193 centurie, le prime due classi ne fornivano 98 le
seguenti 90 di fanteria e i nulla tenenti solo 5. Nei comizi centuriati ogni centuria disponeva di un
voto e per ciò vincevano sempre le prime classi con 98 voti contro 95

magistrature repubblicane erano elettive cioè i magistrati venivano eletti dai comizi c
collegiali perché la carica era ricoperta da più persone
temporanee in quanto la durata della carica aveva limiti precisi
la gratuità non davano diritto ad alcun compenso economico

consolato

massima magistratura era il consolato ricoperto da due persone, i consoli che avevano il più alto
potere militare e civile e il comando dell’esercito e il potere di stipulare accordi internazionali
avevano il potere di veto sulle decisioni del collega cioè poteva bloccarle

pretura

i pretori amministravano la giustizia


questori si occupavano di riscossione delle tasse e amministrazione del tesoro pubblico romano,
l’erario
censori avevano il compito di redirigere le liste dei senatori e di svolgere i censimenti per formare i
comizi centuriati. Questa operazione durava 5 anni e terminava con un rito purificatorio chiamato
lustrum .
Poi assunsero un altro potere cioè di controllare il comportamento dei senatori, con la facoltà di
dare delle note censorie che potevano comportare fino all’espulsione dal senato

LEZIONE 7
la repubblica venne fatta nel 509 con lo spodestamento di tarquinio il superbo

per due secoli i galli resero instabile tutta l’area settentrionale della penisola con le loro razzie in
cerca di bottino

rivendicazioni dei plebei nel quale rivendicavano la terra e la rappresentazione politica poiché con
l’espansione nel Lazio e poi in tutta l’italia il territorio si ampliò, ma i terreni venivano assegnati ai
patrizi.

La schiavitù per debiti si aveva quando non si riuscivano a saldare i debiti nel momento
dell’acquisto di armamenti ecc.. e perciò i più poveri erano costretti a indebitarsi e correre il rischio
di diventare schiavi del creditore

rivendicazioni politiche
il senato e le magistrature erano monopolio dei patrizi
i plebei non potevano candidarsi come magistrati condividevano come i patrizi i rischi della guerra
ma non i benefici, non potevano mescolarsi a loro neanche con il matrimonio poiché c’era il divieto
ai matrimoni misti

Secessione il rifiuto a collaborare alla vita della comunità politica


e gli organi di contropotere i quali inizialmente non erano riconosciuti dallo stato ma con il tempo
divennero istituzioni ufficiali

assemblea della plebe riservata solo ai plebei e le sue deliberazioni erano dette plebisciti
tribunato della plebe fu istituito con la prima secessione del 494 e divenne istituzione dello stato nel
471
godevano di due poteri, il potere di veto e il diritto di ausilio che li autorizzava a intervenire in aiuto
di un plebeo ingiustamente condannato o perseguitato dai magistrati
legge delle 12 tavole introduzione delle leggi scritte fu istituita una commissione straordinaria di 10
uomini i decemviri che redasse le leggi delle XII tavole chiamate così perché incise su 12 lastre di
bronzo esposte al foro

venne abolito il divieto di matrimonio misto

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