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Storia del diritto romano

Storia del diritto romano Petrucci corso c

Corso di diritto pubblico romano

Parte prima L'impianto costituzionale nella sua evoluzione storica


Capitolo 1 L'ordinamento gentilizio e linee costituzionali della città dalla monarchia alla
repubblica patrizio plebea

La gens gruppo politico economico sociale parentale, il suo assetto interno nomen, assenza di
parentela per gradi, assenza di un capo permanente, esogamia e matrimonio collettivo, culti
gentilizi, sepolcri comuni, proprie norme giuridiche, clientela, proprietà collettiva, gruppi familiari
minori la piccola famiglia tutte persone soggette a patria potestas unico pater o per discendenza
naturale da lui o per essere state da lui adottate la grande famiglia tutti legati da vincolo di
agnazione sotto la patria potestà di un unico padre morto, unione di gruppi
gentilizi e fondazione della città indizi i nomi delle piu' antiche tribù le curie popolazioni del lazio
piu'antico festa dei settemonti i piu' antichi organi costituzionali il senato composizione funzioni il
re gli ausiliari del re i comizi curiati i collegi sacerdotali pontefici auguri feziali origine della
distinzione fra patrizi e plebei caratteri innovativi imperium auspiciumque del re pomerio lex
curiata de imperio comizi centuriati ammissione dei plebei ai comizi curiati e istituzione delle
tribu'territoriali fine del dominio etrusco passaggio dal regno alla repubblica i primi magistrati
repubblicani i praetores consules la prima lex de provocatione il dittatore il magister equitum organi
costituzionali magistrati assemblee popolari senato collegi sacerdotali la crisi del v secolo ac la
prima secessione plebea la lex sacrata del 494 ac chi costringe il tribuno a fare qualche cosa oppure
usa o fa usare la violenza contro lo stesso oppure lo uccide o minaccia che altri lo uccida è
considerato sacer, i suoi beni sono consacrati alle divinità plebee cerere libero libera, chi uccide
l'uomo sacer è esente da pena la lex sacrata del 492 ac che nessuno avrebbe potuto interrompere o
disturbare il tribuno mentre parlava all'assemblea plebea, che se qualcuno lo avesse fatto avrebbe
dovuto impegnarsi mediante l'intervento di garanti personali a pagare la multa a lui irrogata dai
tribunali stessi, che se non avesse dato tale garanzia sarebbe incorso nella pena di morte e il suo
patrimonio sarebbe stato consacrato alle divinità plebee, che il relativo giudizio si sarebbe svolto
dinanzi all'assemblea della plebe leggi agrarie il decemvirato la pubblicazione delle 12 tavole le
leges valeriae horatiae sui plebisciti sulla provocatio ad popolum sull'inviolabilità tribunizia lex
Canuleia tribuni militari con potestà consolare istituzione della censura la contesa per la suprema
magistratura le leges liciniae sextiae istituzione del pretore urbano istituzione degli edili curuli
plebiscito ovinio le leges publiliae philonis plebisciti vincolassero tutti i cittadini, che il senato
desse l'auctoritas alle rogazioni proposte ai comizi centuriati prima dell'inizio del voto, che uno dei
due censori dovesse essere plebeo la lex hortensia plebisciti validi e obbligatori per tutti i cittadini a
prescindere da chiedere e ottenere approvazione senato la lex ogulnia ammissione plebei ai piu'
importanti collegi sacerdotali pontefici e auguri
Capitolo 2 l'assetto maturo della Costituzione repubblicana e le vicende della sua crisi
caratteri della costituzione repubblicana matura componenti sociali nobilitas equites clienti piccolo
e medio ceto rurale artigiani e piccoli commercianti proletari schiavi ius publicum e ius privatum i
consoli i pretori urbano e peregrino i pretori governatori delle province gli edili curuli i questori i
censori i tribuni della plebe magistrati minori i promagistrati il dittatore magistrati maggiori e
minori caratteri comuni delle magistrature elettività temporaneità pluralità di titolari gratuità
irresponsabilità ius edicendi poteri di coercizione carriera di magistrati convocazione eleggibilità a
senatore e durata della carica sedute competenze e poteri propulsione dell'attività di governo
auctoritas interregnum materie specifiche finanze erario giurisdizione penale politica internazionale
culto organizzazione dei territori conquistati destinazione delle terre pubbliche i tipi di assemblee
popolari i comizi tributi competenze delle assemblee in generale funzioni elettive funzioni
legislative funzioni giudiziarie innovazioni relative ai pontefici lex domitia ruolo degli auguri ruolo
dei feziali cumulo di magistrature e sacerdozi lotte equites nobilitas ruolo di schiavi e liberti
trasformazioni dell'agricoltura ruolo dell'esercito problema della cittadinanza bellum sociale origine
del crimine repetendarum c. flaminio catone il censore la svolta con i gracchi tiberio gracco legge
agraria intercessione e destituzione di c. ottavio progetto di estensione della cittadinanza agli italici
sc ultimo morte di tiberio caio gracco provvedimenti economici riforme costituzionali lex
repetundarum lex iudiciaria lex de provincia asia lex de capite civis lex de abactis lex de provinciis
tentativi di riforma dei comizi centuriati proposta di conferire la cittadinanza agli italici opposizione
di livio druso padre morte di caio i temi caldi delle lotte politiche appuleio saturnino e servilio
glaucia lex agraria lex de coloniis lex frumentaria lex de maiestate loro morte livio druso figlio suo
programma di riforme annullamento delle sue leggi da parte del senato morte di druso lotta tra
mario e silla prima fase della guerra civile fasi successive e vittoria di silla dittatura sillana riforme
costituzionali rafforzamento del ruolo del senato provvedimenti sui magistrati separazione tra
imperium domi e militiae cursus honorum aumento dei pretori e dei questori le misure sui tribuni
della plebe provvedimenti sulle assemblee popolari le quaestiones perpetuae abrogazione di alcune
misure sillane pompeo e i poteri di comando straordinari lex gabinia lex manilia congiura di catilina
e suoi esiti primo triumvirato lex vatinia accordi di lucca lex pompeia licinia de provincia caesaris
lex trebonia pompeo console senza collega le due leggi che portano allo scontro finale tra pompeo e
cesare lex pompeia de iure magistratuum guerra civile tra cesare e pompeo disegno costituzionale di
cesare cumulo fra dittatura e consolato poteri straordinari per la guerra e per la pace indicazioni dei
candidati distinzioni tribunizie dittatura decennale cura dei costumi comando degli eserciti
consolato decennale titolo vitalizio di imperator dittatura a vita titolare a vita della censura e dei
poteri tribunizi segni esteriori del potere le idi di marzo del 44 ac morte di cesare poteri insiti nella
dittatura a vita cumulo con funzioni dei censori e con l'inviolabilità tribunizia ruolo di pontefice
massimo culto della personalità riforma del calendario progetto di codificazione rapporti con le
province

Capitolo tre Il modello costituzionale di Augusto


la progressiva formazione della costituzione augustea gli anni 44 43 ac lex titia e secondo
triumvirato rinnovo del triumvirato 37 ac gli eventi fondamentali durante il triumvirato primi onori
decretati nel 36 ac nuovi fondamenti del potere dopo la scadenza del triumvirato il giuramento di
fedeltà consenso universale conservazione della carica di console vittoria di azio poteri concessi
negli anni 30 29 ac abrogazione delle disposizioni eccezionali del triumvirato riforma costituzionale
del 27 ac gli eventi del 11 gennaio 27 ac imperium maius province senatorie e imperiali durata
dell'imperium conservazione delle altre prerogative titolo di augusto cumulo con il consolato
confronto tra dione cassio e le res gestae la riforma del 23 ac rinuncia al consolato potestà tribunizia
a vita poteri nei confronti del senato imperium proconsolare o carica di console di durata vitalizia
senza limiti territoriali e maius poteri rivestiti successivamente potere consolare per il censimento
nomina dei senatori nomina diretta di un console supervisione dei costumi e delle leggi poteri
giurisdizionali attribuzioni religiose pater patriae diritto di raccomandazione decisione sulla
ammissibilità delle candidature la questione della successione il contenuto dei poteri prima del 27
ac imperium del 27 ac titolo di augusto potestà tribunizia e poteri sul senato imperium del 23 ac la
tessera del pomeiobrigense rapporto tra l'imperium del 27 ac e quello del 23 ac cardini dell'assetto
costituzionale riassunto radici repubblicane dei poteri del principe ed innovazione dei loro contenuti
cumulo tra poteri consolari e tribunizi accentramento di competenze vecchie e nuove equites
oligarchia senatoria classi popolari esercito liberti le autonomie locali accresciuto ruolo del ceto
equestre ruolo della nobiltà senatoria leggi limitative delle manomissioni i liberti nella burocrazia
imperiale patrimonio del principe convivenza tra strutture repubblicane ed apparato amministrativo
imperiale istituzioni repubblicane senato assemblee popolari funzione legislativa funzioni elettive
suffragatio commendatio distinatio funzioni giudiziarie magistrature consoli pretori censori tribuni
della plebe apparato amministrativo imperiale le quattro prefetture praefectus urbi preaefectus
praetorio praefectus annonae praefectus vigilum prefetto dell'egitto procuratores curatores caratteri
comuni della burocrazia imperiale origini del consilium principis amministrazione finanziaria
aerarium populi romani fiscus aerarium militare

Capitolo quarto L'assetto del Principato


fluidità delle linee costituzionali dinastie imperiali momenti di crisi trattazione unitaria del periodo
concentrazione nel principe di funzioni e titoli delle magistrature loro elencazione l'imperium e la
potestà tribunizia titolo di augusto riconoscimento in blocco dei poteri celebrazione dei decennali di
regno lex de imperio vespasiani contenuto poteri di normazione del principe esonero
dell'osservanza delle leggi organi che conferiscono i poteri la lex de imperio quella epigrafica di
vespasiano testimonianza di gaio testimonianza di ulpiano conferimento della potestà tribunizia
progressivo svuotamento del ruolo del popolo in favore del senato accresciuta importanza
dell'elemento militare la successione adozione associazione nei poteri titolo di cesare istituzione del
culto di augusto gli augustales il senato nomina a senatore partecipazione alle sedute e loro
funzionamento convocazione funzione conferimento dei poteri al principe elezione dei magistrati
competenza legislativa funzioni giudiziarie esaurimento delle competenze delle assemblee popolari
le magistrature consoli pretori preconsoli ruolo nella scelta del principe composizione dell'esercito
giuramento di fedeltà e durata del servizio politica di augusto retribuzione premi e buonuscita
privilegi normativi politica dei successori condizionamento militare delle scelte imperiali
composizione etnica delle truppe reclutamento dei barbari militarizzazione dell'impero tendenza
alla condivisione dei poteri organizzazione piramidale evoluzione delle prefetture praefectus urbi
praefectus praetorio praefectus vigilum praefectus annonae evoluzione delle curae publicae
evoluzione dei procuratores la cancelleria imperiale evoluzione del consilium principis
concentrazione nell'imperatore del potere normativo evoluzione dell'erario evoluzione del fisco
entrate e gestioni amministrazione funzione giurisdizionale

Capitolo cinque Le linee dell'ordinamento del Dominato 4 5 secolo


transizione al tardo antico cambiamenti economici agricoltura corporazioni professionali patrimonio
imperiale irrigidimento delle classi sociali invasioni delle popolazioni germaniche e pressioni dei
Parti rafforzamento del ruolo dei militari la scelta del nuovo imperatore anarchia militare cogestione
del potere imperiale separazione tra amministrazione civile e militare pressione fiscale e inflazione
monetaria basi religiose del potere imperiale rapporti con il cristianesimo nomina dell'imperatore
fondamento divino del potere imperiale sistema della tetrarchia mobilità degli imperatori
suddivisioni territoriali del potere imperiale potere assoluto dell'imperatore ripartizioni
amministrative dell'Impero riordino dell'apparato civile e militare nascita del consistorium riforma
monetaria editto dei prezzi riforma fiscale inadeguatezza del sistema tetrarchico ai fine della
successione prevalenza del principio dinastico imperatore come monarca assoluto sua investitura
fondamento divino del potere carattere non teocratico coreggenza del potere apparato
amministrativo aspetti generali le piu' importanti cariche civili centrali magister officiorum quaestor
sacri palatii comes sacrarum largitionum comes rei privatae praepositus sacri cubiculi agentes in
rebus cariche militari sacrum consistorium sistema fiscale sistema monetario colonato e
corporazioni di mestiere assetto territoriale prefetture diocesi e province funzionari preposti quelli
civili quelli militari pluralità di sedi imperiali ordinamento di roma ordinamento di costantinopoli
funzionari senato magistrature divisione tra oriente e occidente diversità dei destini fine dell'impero
di occidente l'impero di oriente persecuzione di diocleziano editto di galerio editto di milano
conseguenze legittimazione del potere per grazia divina giurisdizione dei vescovi poteri e privilegi
alla chiesa la donazione di costantino cristianizzazione del calendario la caduta dell'impero
cesaropapismo lotta alle eresie donatismo e arianesimo editto di tessalonica discriminazione dei non
cristiani lotta alle eresie nestorianesimo e monofisismo investitura patriarcale

Parte seconda Fonti del diritto e codificazioni


Capitolo uno Le fonti del diritto dalle origini ad Augusto
mores leges regiae ius civile papirianum primo esempio di codificazione e contenuto in generale
singole materie disposizioni di carattere costituzionale persone e famiglia successioni ereditarie
proprietà rapporti negoziali diritto e processo penale processo privato una codificazione incompleta
silenzi disorganicità delle norme superamento del monopolio pontificale effetti delle 12 tavole sul
diritto pubblico e privato loro interpretatio le 12 tavole come testo di formazione dei giuristi
concetto di legge e di plebiscito loro equiparazione le tre assemblee popolari deliberanti
procedimento di formazione rogatio promulgatio trinundinum divieto di leges saturae le contiones
luogo e tempo di convocazione formalità di apertura ulteriore contio votazione introduzione del
voto segreto casi di interruzione del procedimento pubblicazione e conservazione delle leggi
praescriptio rogatio sanctio la piu' antica la sacertà delle leges sacratae altri tipi di sanctio impunità
giuramento divieto di abrogazione o deroga applicazione di multa preservazione dei principi
fondamentali valore della sanctio legis la definizione di ateio capitone la definizione di gaio la
definizione di papiniano la concezione romana della lex leges perfectae minus quam perfectae e
imperfectae leges rogatae e leges datae sc di ratifica e sc normativi campi di applicazione dei sc
normativi tipi di sc normativi subordinazione dei sc alle leggi sindacato del senato sulla
costituzionalità delle leggi i quattro generi di intervento senatorio sulla costituzionalità delle leggi
valore di tale sindacato la iurisdictio pretoria ius honorarium rapporto tra ius civile e ius
honorarium efficacia annuale dell'editto gli edicta repentina lex cornelia del 67 ac edictum
tralaticium edictum perpetuum editto pretorio come un codice aperto diversa iurisdictio del pretore
urbano e del pretore peregrino lex aebutia lex iulia iudiciorum privatorum contenuto dell'editto
caratteri generali singole materie attività imprenditoriali obbligazioni proprietà e i diritti reali
successioni ereditarie diritto di famiglia diversità tra editto pretorio e le 12 tavole interpretatio dei
giuristi le origini la giurisprudenza pontificale alcune sue creazioni il passaggio tra giurisprudenza
pontificale e laica gneo flavio e appio claudio tiberio coruncanio la piu' antica giurisprudenza laica
la sua attività carattere nobiliare respondere agere e cavere sesto elio peto p. scevola manilio e bruto
opere e metodo q. mucio scevola metodo e opere servio sulpicio rufo metodo e opere tipologia di
opere giuridiche alla fine della repubblica ius civile ius honorarium e ius gentium una prima
classificazione delle fonti del diritto

Capitolo due Il quadro delle fonti del diritto dell'impero


fonti nel principato fonti nel dominato crisi della legge e ruolo dei codici nel mondo attuale le fonti
del diritto in Gaio esaurimento del ruolo di leggi e plebisciti ultima legge definizione gaiana di sc
mutamenti rispetto all'età repubblicana sostituzione del sc alla legge il sc come veste formale
dell'oratio principis definizione gaiana di costituzione imperiale tipi di costituzioni edicta mandata
decreta epistulae rescripta fondamento del potere legislativo del principe definizione gaiana degli
edicta dei magistrati i vari editti e la loro stabilizzazione editto perpetuo indicazione gaiana delle
attività dei giuristi la giurisprudenza classica caratteri generali formazione perdita del carattere
aristocratico il giurista funzionario provenienza ius publice respondendi origini e finalità ragioni
della sua introduzione ius controversum restaurazione adrianea del ius respondendi intervento di
adriano sul carattere vincolante dei pareri ammissione dei giuristi nel consilium principiis e
nell'amministrazione imperiale le principali figure di giuristi trapasso tra repubblica ed età augustea
periodo di Augusto sabiniani e proculeiani II secolo dc età severiana tipologie delle opere giuridiche
casistico problematiche commentari didascaliche ed isagogiche opere di carattere vario definizione
giulianea di consuetudine consuetudine suppletiva e abrogativa caratteri della consuetudine come
fonte di diritto ius civile e ius honorarium in Papiniano in Marciano ius civile naturale e ius gentium
in Gaio in Ulpiano Leges e iura centralità delle costituzioni imperiali come fonte del diritto
progressivo inaridimento delle altre fonti sc editti dei magistrati volgarismo giuridico i diritti locali
posizione di costantino sulla consuetudine ulteriori fattori di incertezza difficoltà di conoscenza del
diritto vigente nuovi tipi di costituzioni imperiali decadimento della tecnica legislativa i tentativi di
sistemazione del II e degli inizi del III secolo dc codex gregorianus codex hermogenianus epitome
iuris di ermogeniano arcadio carisio pauli sententiae tituli ex corpore ulpiani epitomi di istituzioni di
gaio vaticana fragmenta collatio legum mosaicarum et romanarum valentiniano III legge delle
citazioni disciplina dell'uso delle costituzioni particolari teodosio II progetto originario di
codificazione codex theodosianus parti ufficiali della codificazione codex costituzione summa rei
publicae costituzione cordi digesta seu pandectae costituzione deo auctore costituzione tanta
dedoken institutiones costituzione imperatoriam maiestatem costituzione omnem pragmatica sanctio
pro petitione vigilii parte non ufficiale le novellae

Parte terza linee del diritto e del processo penale


Capitolo 1 crimini e processo penale nell'età regia e repubblicana
epoca gentilizia atti lesivi dei rapporti interni atti lesivi dei rapporti integentilizi la comunità
cittadina distinzione tra delicta e crimina e i relativi processi tipi di crimina in età regia suddivisione
in base alla pena crimini di minore rilievo crimini piu' gravi crimini rimessi alla vendetta privata
monarchia etrusca ius coercitionis iudicatio parricidium e quaestores parricidii perduellio e duoviri
perduellionis dubbi sulla esistenza della provocatio ad populum partecipazione popolare alla
amministrazione della giustizia elementi di continuità innovazioni provocatio ad populum lex
valeria de provocatione del 509 ac leggi aterna tarpeia del 454 e meneia sestia del 452 ac iudicia
plebis origini competenze del concilium plebis in funzione di tribunale ius auxilii dei tribuni della
plebe diritto e processo penale nelle 12 tavole competenza esclusiva dei comizi centuriati per i
processi capitali quaestores parricidii figure di crimini i silenzi il quadro postdecemvirale iudicia
populi e iudicia plebis competenza a condurre l'accusa coercitio dei magistrati cum imperio
ristabilimento e rafforzamento della provocatio ad populum lex valeria horatia del 449 ac lex
valeria del 300 ac perduellio e adfectatio regni trasformazioni del II e I secolo ac caratteristiche
procedimento introduzione del voto segreto esecuzione della pena capitale esilio volontario
svantaggi dei iudicia populi conseguenze istituzione e funzioni dei tresviri capitales
regolamentazione piu' rigida del ius coercitionis le tre leges Porciae quaestiones extraordinariae ex
senatusconsulto repressione dei baccanali inapplicabilità della provocatio ad populum spiegazioni
casi di avvelenamento quaestiones ex plebiscito crimen repetundarum lex calpurnia del 149 ac lex
sempronia del 123 ac e di quaestio perpetua de repetundis lex Cornelia dell'81 ac lex iulia del 59 ac
crimen maiestatis e relativa quaestio lex appuleia del 103 ac riordino e istituzione delle quaestiones
perpetuae da parte di silla età postsillana istituzione della quaestio de vi aumento dei presidenti
delle quaestiones linee generali del procedimento separazione tra attività di inchiesta e irrogazione
della sanzione e funzione giudiziaria carattere accusatorio del giudizio principio di legalità e
quaestiones perpetuae quaestiones perpetuae e provocatio ad populum quadro finale della fase
repubblicana poteri del governatore sui non cittadini gli esempi di verrine di cicerone

Capitolo 2 crimini e processo penale nell'impero


quaestiones perpetuae sotto Augusto lex iulia iudiciorum publicorum del 17 ac modifiche
procedurali riforma augustea di alcuni crimini devoluzione di funzione al senato lex iulia de
adulteriis e relativa quaestio lex iulia de annona i crimina puniti dalla lex iulia de adulteriis nascita
della cognitio extraordinem apparato fondamento nell'imperium del principe caratteri del
procedimento extraordinem natura inquisitoria discrezionalità del giudice nella decisione della pena
tipi di pene principali elementi di differenza dalle quaestiones diritto di appellatio diffusione della
cognitio nel I secolo dc controllo del principe sul potere di coercizione dei magistrati base formale
della cognitio senatus sua formazione graduale sotto augusto competenza circa i crimini di
repetundae e di maiestas trasformazione del loro contenuto maiestas repetundae competenza
senatoria sui crimini comuni procedura della cognitio senatus sua scomparsa concentrazione della
giustizia criminale nel governatore l'esempio della cirenaica gli editti di augusto udienze periodiche
del governatore nei principali centri ricezione delle forme della cognitio extraordinem effetti dei
mandata imperiali il ius gladii del governatore nei confronti dei cittadini ius gladii e provocatio ad
popolum le notizie di Plinio il giovane i casi della giudea e della spagna tarraconense ampia
discrezionalità del governatore esistenza esclusiva della cognitio extraordinem apparato giudiziario
sentenze appellabili e inappellabili supplicatio all'imperatore giurisdizione dei praefecti natura
inquisitoria del processo cognitiones segrete riduzione della discrezionalità nella decisione delle
pene nuove fattispecie criminose modifica di crimini esistenti sistemazione nella compilazione
giustinianea diritto criminale nelle Novelle tendenza alla mitigazione delle pene

Parte quarta rapporti internazionali


Capitolo 1 Rapporti di pace e strumenti di gestione dei conflitti diversi dalla guerra nel
periodo monarchico e repubblicano
originaria natura delle relazioni internazionali età precivica rapporti di pace età monarchica
tipologie dei rapporti di pace etimologia di foedus il procedimento formale di conclusione
prima fase seconda fase carattere giuridico del procedimento comunanza del collegio dei
feziali in ambito latino italico conservazione del procedimento in età repubblicana
semplificazione a partire dal II secolo ac caratteri generali trattato con cartagine del 509 ac
clausole militari clausole commerciali foedus cassianum del 493 ac clausole militari
clausole commerciali classificazione dei foedera la testimonianza di livio foedus iniquum
foedus aequum foedus sociale l'esempio dei trattati con cartagine dopo il 509 ac tipi di
trattati nella fase di espansione in italia e poi nel mediterraneo le clausole sulla societas et
amicitia la clausola sulla maiestas populi romani limiti ed obblighi connessi la situazione
dell'età monarchica al fine di concludere un foedus e nella prima età repubblicana
situazione a partire dalla metà del IV secolo ac conferma nelle fonti episodio delle forche
causine descrizione della costituzione romana di polibio la pro balbo di cicerone trattati di
pace con cartagine filippo V di macedonia e gli etoli ruolo dei magistrati e ruolo della
commissione senatoria la testimonianza di livio relativa alla pax caudina carattere
preliminare della sponsio ipotesi originaria ed evoluzione successiva la testimonianza di
gaio differenza tra sponsio internazionale e sponsio privata la testimonianza di pomponio
sul ius postliminii in pace hospitium contenuto origini hospitium publicum e hospitium
privatum i casi di timasiteo di lipari e di onesimo di macedonia progressiva fusione
dell'hospitium con la clientela internazionale e l'amicitia amicitia nel quadro di un foedus o
al di fuori di esso con un popolo o con singoli i casi di rhodii e di asclepiade clazomenio e
socii le norme decemvirali relative agli stranieri significati di hostis e di perduellis in
cicerone in varrone in gaio differimento del processo la garanzia per evizione un diritto
degli affari fondato sulla fides senza un foedus procedimento della reciperatio la
testimonianza di festo arbitrato internazionale l'episodio piu' antico evoluzione tra IV e III
secolo ac diffusione durante il II secolo ac progressiva decadenza origini monarchiche
della deditio e suoi effetti piu' antico formulario con cui si realizzava deditio in potestatem
deditio in fidem diffusione e carattere pattizio organi competenti patronato e clientela
internazionale protettorati il caso della macedonia e delle città greche successiva riduzione
a provincia i tipi di città autonome gli stati clienti i casi dell'egitto della bitinia e di pergamo
nel 168 ac

Capitolo 2 Aspetti giuridici della guerra nel periodo monarchico e repubblicano


la guerra fra gruppi gentilizi le varie tradizioni nelle origini dei procedimenti le fasi del
procedimento in età arcaica prima fase rerum repetitio clarigatio testatio seconda fase
bellum indicere emittere hastam riepilogo delle varie tappe semplificazione del
procedimento creazione dell'ager quasi hostilis i casi della dichiarazione della seconda
guerra punica della guerra ad antioco III e agli etoli e della terza guerra macedonica
elementi del procedimento semplificato ruolo del senato e dei comizi centuriati la
testimonianza di livio sui fatti del 427 ac il caso della dichiarazione della seconda guerra
macedonica il bellum iustum in cicerone de republica riportato da isidoro di siviglia in
cicerone de officiis il filone ripreso da s. agostino interpretazioni critiche come strumento
temporaneo in vista di un foedus o una deditio come strumento alternativo ad un foedus
competenza degli organi interni tramonto del secondo tipo la schiavitu' derivante dalla
prigionia di guerra vendita dei prigionieri come schiavi esecuzione dei prigionieri o loro
invio a Roma invio di ostaggi a Roma riscatto dei prigionieri annientamento della comunità
sconfitta i casi di veio cartagine e numanzia le competenze degli organi romani rilevanza
costituzionale del trionfo e sua connessione al regime giuridico della guerra le competenze
degli organi interni andamento storico la prima metà del V secolo ac gli sviluppi successivi
della seconda metà del V secolo ac evoluzione tra la metà e la fine del IV secolo ac il
trionfo di publilio filone il trionfo di l.postumio megello l'assestamento del III e II secolo ac
procedimento requisiti titolarità di una magistratura o di un potere leges de triumpho
controllo di legittimità da parte dei tribuni della plebe le trasformazioni del I secolo ac

Capitolo 3 L'età imperiale


maggiori difficoltà ricostruttive carattere universale dell'impero esclusività del ruolo
dell'imperatore esempio delle res gestae di Augusto la gestione dei rapporti internazionali
insita nei poteri straordinari del 1 secolo ac l'attribuzione a Ottaviano Augusto e definitiva
inclusione nei poteri imperiali il dato della lex de imperio vespasiani il dato della lex iulia
maiestatis tracce della permanenza dei procedimenti formali di età repubblicana residui
della competenza del senato peso decisivo della volontà imperiale evoluzione del ius
triumphandi amicitia e hospitium nel principato il dato della res gestae di augusto il dato
del giurista proculo i popolo faederati foedera aequa e iniqua tendenziale trasformazione
dei foedera iniqua in deditiones in fidem la sponsio internazionale i peregrini dediticii i
regni clienti relazioni con i barbari e i parti competenze gli strumenti giuridici foederati e
dediticii stati clienti

Appendice Ius fetiale, ius gentium ed il diritto internazionale romano

la nascita del diritto internazionale moderno de iure belli ac pacis di gozio la rivoluzione
francese e l'età napoleonica il diritto internazionale romano il ius fetiale la genesi il collegio
dei feziali etimologia funzioni presenza dei feziali presso altri popoli italici il ius fetiale come
embrione di un diritto sovranazionale le parole di cicerone nel de officiis polisemia della
locuzione ius gentium comunanza di istituti fra piu' popoli in campo privatistico diritto degli
affari comunanza del diritto sulla base della naturalis ratio ius gentium come diritto
sovranazionale elementi del diritto internazionale romano contenuto sovranazionale del ius
fetiale e del ius gentium adattamento delle forme giuridiche alle circostanze concrete
varietà e fitto intreccio dei rapporti internazionali tra stati indipendenti innesto dell'idea di
un impero universale universalismo e disinteresse delle forme giuridiche anteriori dei
rapporti internazionali abbinamento dei trattati di clausole politiche e commerciali

Parte quinta organizzazione del diritto e cittadinanza


Premessa
Capitolo 1 Dalle origini al 1 secolo a.c.
La lega latina il foedus cassianum ed il suo contenuto ius conubii e ius commercii carattere
difensivo della lega autonomia delle singole comunità federate in politica estera e in
politica interna guerra del 340 338 ac tra romani e latini e scioglimento della lega assetto
successivo atto scioglimento varietà delle soluzioni origini le tappe storiche della
colonizzazione funzioni militari ed economico sociali delle colonie coloniae civium
romanorum e coloniae latinae eclissi della distinzione la colonizzazione al centro della
dialettica politica definizione di colonia in aulo gellio competenza del senato istituzione
mediante SC SC che recepiscono plebisciti o richieste plebee affermazione di una
competenza concorrente di una assemblea popolare i triumviri coloniae deducendae la
situazione tra III e II secolo ac tramonto della competenza senatoria triumviri coloniae
deducendae e la lex colonica organi delle coloniae civium romanorum formazione
graduale il caso di Anzio gli organi delle coloniae latinae varietà di magistrature
tendenziale fusione degli organi dei due tipi nozione in aulo gellio nei giuristi municipia con
civitas optimo iure e municipia con civitas sine suffragio la testimonianza di festo sulla
varietà degli ordinamenti municipali i caratteri dei municipia i piu' antichi municipia ceri e
tuscolo la riorganizzazione delle comunità erniche scomparsa dei municipia con civitas
sine suffragio atto istitutivo della civitas romana competenze SC intervento di una
assemblea popolare municipium foederatum conservazione degli ordinamenti precedenti e
varietà degli stessi difficoltà di determinare le funzioni degli organi interni magistrati
assemblee popolari senato locale decurioni la testimonianza di festo nozione inclusione di
colonie e municipi i due generi di prefecturae praefecti eletti e praefecti delegati
progressiva attenuazione del loro ruolo altre suddivisioni territoriali pagi vici e castella fora
e conciliabula nozione di provincia e sua evoluzione le prime province in occidente la
situazione in oriente e la creazione di un sistema provinciale la competenza degli organi
interni romani i governatori la lex provinciae suo contenuto lex hieronica poteri del
governatore l'edictum provinciale limitazioni del potere senatorio

Capitolo 2 Fine della repubblica e principato


la colonizzazione del I secolo ac colonie per i veterani deduzione mediante legge o
plebiscito le colonie extraitaliche per i veterani nella tarda repubblica e nel principato poteri
alla base della colonizzazione imperiale tribunicia potestas imperium diverso significato
della distinzione coloniae civium romanorum e coloniae latinae preferenza per la
condizione di colonia rispetto a quella di municipio aumento di municipi in italia dopo la
guerra sociale il dato della tabula di eraclea municipi nelle province occidentali diversa
politica in oriente istituzione con lex data di provenienza imperiale leges municipales
generales lex iulia municipalis lex flavia municipalis uniformazione degli ordinamenti interni
colonie municipi il quadro emergente della tabula heracleensis magistrati senato locale
decurioni assemblee popolari l'ossatura dello schema unitario assetto interno delle
civitates nel principato tipi di magistrati quelli supremi e loro funzioni giurisdizionali e non
giurisdizionali funzioni dei magistrati minori senato decurioni nomina ed eleggibilità
funzioni i munera pubblici procedura di convocazione e di formazione dei decreti
assemblee popolari organizzazione costituzione e funzioni ordinamenti interni delle città
greco ellenistiche provvedimenti sulle province assunti nel I secolo ac lex Cornelia lex
pompeia 27 ac province senatorie ed imperiali egitto aumento del numero delle province
avvio di politica di integrazione delle province diverso atteggiamento tra oriente ed
occidente tipi di governatori flessibilità dell'organizzazione poteri dei governatori imperium
editto provinciale editti e mandata imperiali giurisdizione penale ampiezza delle funzioni
amministrative soggezione ad imposta dei fondi provinciali le assemblee provinciali e loro
funzioni situazione privilegiata dell'italia divisione in undici regioni introduzione di quattro
iuridici

Capitolo 3 Cittadinanza e conflitti tra ordinamenti nella repubblica e nel principato


atteggiamento oscillante delle autorità romane nella concessione della cittadinanza fra IV
e II secolo ac provvedimenti successivi al bellum sociale cittadinanza per tutti gli abitanti
della penisola italiana e delle colonie latine della cispadana il problema della doppia
cittadinanza i dati di cicerone l'idea di una doppia patria concetto e funzione dell'origo
consolidamento della politica di apertura il caso della gallia cisalpina gli effetti delle leges
iulia e pompeia il provvedimento di silla il conferimento della cittadinanza da parte di
cesare definitiva incorporazione all'Italia le conferme epigrafiche il conferimento dello ius
latii alle città extraitaliche latius maius e minus attribuzione generalizzata a province
occidentali ius italicum conferimenti diretti alla cittadinanza la politica di cesare di augusto
e dei successori l'esempio del discorso di claudio in senato l'orazione ad romam di elio
aristide venuta meno del divieto della doppia cittadinanza l'esempio dell'editto di rhosos e
della tabula banasitana ragioni del superamento del divieto modesta entità del numero dei
cittadini al momento dell'emanazione di questo editto la testimonianza di ulpiano e quella
di dione cassio dubbi sulla portata generale del provvedimento il dato del papiro giessen
40 I categorie escluse persistenza degli ordinamenti cittadini obbligatorietà del diritto
romano scontro incontro tra diritto romano e diritti nazionali

Appendice Cenni sugli sviluppi dell'organizzazione territoriale nel tardo antico


scomparsa della distinzione tra italia e province nuove suddivisioni territoriali dell'impero
scomparsa di istituzioni locali e permanenza di alcuni organi cittadini il curator civitatis e le
sue funzioni il defensor civitatis e le sue funzioni i curiali e le loro funzioni
Tavola cronologica

LEGGI

lex curiata de imperio


lex sacrata 494 ac chi costringe il tribuno a fare qualche cosa oppure usa o fa usare violenza contro
lo stesso oppure lo uccide o minaccia che altri lo uccida è considerato sacer i suoi beni sono
consacrati alle divinità plebee Cerere Libero e Libera chi uccide l'uomo sacer è esente da pena

lex sacrata 492 ac che nessuno avrebbe potuto interrompere o disturbare il tribuno mentre parlava
all'assemblea plebea che se qualcuno lo avesse fatto avrebbe dovuto impegnarsi mediante
l'intervento di garanti personali a pagare la multa a lui irrogata dai tribuni stessi che se non avesse
dato tale garanzia sarebbe incorso nella pena di morte e il suo patrimonio sarebbe stato consacrato
alle divinità plebee che il relativo giudizio si sarebbe svolto dinanzi all'assemblea della plebe

leges agrariae proposte di divisione ager publicus o proposte assegnazione terre

12 tavole

leges Valeriae Horatiae che cio' che la plebe riunita per tribu' avesse ordinato vincolasse il popolo
si riconfermava e rafforzava per il futuro la legge di Valerio Publicola sulla provocatio

lex centuriata sull'inviolabilità tribunizia

lex Canuleia si riconosceva il conubium ai plebei possibilità di affidare la suprema magistratura ai


tribuni militari con potestà consolare

Leges Liciniae Sextiae una sui debiti, una su limite possesso agri pubblici affinchè nessuno
possedesse piu' di 500 iugeri di terra, una affinchè non si tenessero piu' i comizi per eleggere i
tribuni militari e che uno dei consoli fosse eletto fra la plebe.

Plebiscito Ovinio ai censori viene loro attribuita la nomina dei senatori

Leges Publiliae Philonis prima che i plebisciti vincolassero tutti i cittadini la seconda che il senato
desse l'auctoritas alle rogazioni proposte ai comizi centuriati prima dell'inizio del voto la terza che
uno dei due censori dovesse essere plebeo

La lex Hortensia i plebisciti furono dichiarati validi ed obbligatori per tutti i cittadini a prescindere
dall'essere stata ottenuta o chiesta l'approvazione del senato.

Lex Ogulnia plebei ammessi ai piu' importanti collegi sacerdotali Pontefici e Auguri 4 Pontefici
cinque Auguri

Lex Domitia eleggere capo dei Pontefici da parte di 17 tribu'

Tiberio Gracco Legge agraria possedimenti 500 iugeri 250 iugeri per ciascun figlio possedimenti
entro questi limiti dichiarati irrevocabili e parti lasciate libere avrebbero dovuto essere assegnate in
proprietà privata alla plebe povera in lotti di 30 iugeri inalienabili

Lex repetundarum crimine di concussione

Lex iudiciaria avrebbe attribuito la funzione di giudice ai soli cavalieri togliendola ai senatori

Lex de provincia de Asia ordinamento provincia Asia e appalto riscossione imposte gravanti su di
essa

Lex capite de civis la necessità che fosse il comizio centuriato a decidere in via definitiva sulla
condanna a morte di un cittadino Lex de abactis disponeva che il magistrato revocato da
un'assemblea popolare non avrebbe piu' potuto concorrere alle elezioni per la stessa carica ne'
un'altra Lex de provinciis si obbligava il senato a stabilire quali fossero le provinciae da assegnare
ai consoli prima della loro elezione in modo da evitare pressioni da parte degli interessati e fissare
in modo piu' oggettivo i limiti di ciascuna provincia

Lex agraria Legge per assegnazione terre pubbliche conquistate ai Cimbri Lex de coloniis Legge
per la fondazione di colonie in Sicilia Acaia Macedonia e forse Africa Lex frumentaria Legge per
distribuire il grano alla plebe

Lex de maiestate introduzione nuovo crimen violazione prestigio e dignità res publica commessa
dai magistrati con abuso dei propri poteri

Lex Gabinia istituiva un imperium extraordinarium per combattere e debellare la piaga dei pirati nel
Mediterraneo

Lex Manilia si creava imperium extraordinarium per condurre contro Mitridate

Lex Vatinia imperium proconsolare in Gallia cisalpina, Illirico, Gallia chiomata

Lex Pompeia Licinia de provincia Caesaris Lex Trebonia imperium come proconsole a Crasso per
la Siria e a Pompeo per le due Spagne Citeriore e Ulteriore

Lex Pompeia de provinciis intervallo 5 anni tra magistrature urbane e promagistrature a senato
scelta qualifica consolare o pretoria province e dei protomagistrati da inviare come governatori

Lex Pompeia de iure magistratuum vietato candidarsi a consolato o altre magistrature in assenza,
candidati presenti a Roma

Lex Titia si istituiva la magistratura straordinaria dei triumviri rei publicae constituendae imperium
proconsolare esteso a piu' province pieni poteri nei rapporti internazionali facoltà di indicare
candidati alle magistrature

Tessera pomeiobrigense si disponeva esenzione tributaria del popolo dei Pomeiobrigensi

Lex de imperio vespasiani nella prima parte è racchiuso un gruppo di poteri espressione immediata
e diretta imperium dichiarare guerra e concludere pace convocare senato riferire in esso con priorità
e promuovere sue delibere garantire regolarità sedute senatorie con volontà o presenza
raccomandare al senato o popolo candidati alle magistrature estendere limite del pomerium
Nella seconda parte potere di normazione nell'interesse della res publica diritto esenzione
dall'osservanza di quelle leggi e plebisciti impunità per chi per osservare questa legge viola le
precedenti

Codex Gregorianus e Hermogenianus

Codice Teodosiano

Novelle di Giustiniano

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