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CITOLOGIA E ISTOLOGIA 13/10/22

Lezione 7 - cap4 e 5 Dalle Donne

Canali ionici

Ogni canale ionico è SPECIFICO per un determinato ione, il passaggio avviene secondo gradiente di
concentrazione, ovvero non viene richiesto ATP per il trasporto. Il passaggio di ioni attraverso il canale è
molto rapido: 1 milione di ioni al secondo. Flusso di ioni = corrente elettrica. I canali ionici possono essere
aperti e chiusi = sono REGOLATI. Considerando due comparti nei quali sono presenti diverse concentrazioni
di ioni e separati da una membrana in cui siano presenti canali ionici specifici per il K+: quando il canale è
aperto gli ioni si spostano da dove sono più concentrati a dove sono meno concentrati. Questo flusso
determina un aumento di carica nell’ambiente extracellulare, e una diminuzione nell’ambiente
intracellulare, si crea dunque una differenza di potenziale, misurata in mV. L’equazione di Nernst per un
generico ione X di carica z a temperatura standard: VX = 60/z log ([X]0 / [X]i ).

Canali ionici e sistema nervoso

Nei neuroni il potenziale di riposo della membrana plasmatica dei neuroni è di -70 mV. La segnalazione
elettrica dei neuroni avviene tramite il potenziale d’azione, che in risposta a una depolarizzazione oltre un
certo valore soglia, innesca l’apertura dei canali degli ioni Na+ voltaggio dipendenti, determinando un
aumento del potenziale di membrana fino a circa +40 mV. Se prendo un tipico neurone (il più comune) esso
è formato da un corpo allungato denominato assone e una parte tondeggiante da cui partono i dendriti, le
quali sono ramificazioni nervose. Il segnale elettrico e il passaggio di corrente sono possibili grazie alle
sinapsi.

Segnale chimico e trasduzione del segnale

La membrana plasmatica è anche sede di processi di segnalazione chimica che coinvolgono specifiche
proteine integrali di membrana dette recettori. I recettori sono proteine con una porzione extracellulare
che lega una specifica molecola segnale (ligando o agonista), in risposta al legame scatena un cambio
conformazionale che attiva il suo dominio intracellulare in grado di innescare una risposta all’interno della
cellula. I recettori di membrana si comportano da trasduttori del segnale. La trasduzione può avvenire in 4
modi diversi: canali ligando-dipendenti, recettori per proteine G, recettori per attività chinasica, molecola
segnale idrofoba.

Le membrane interne

Il nucleo delle cellule eucariotiche è delimitato da un INVOLUCRO (non membrana) NUCLEARE, il quale è
formato da due membrane nucleari, una interna e una esterna. L’involucro nucleare presenta delle piccole
aperture, che sono i pori nucleari (in particolare COMPLESSO DEL PORO NUCLEARE), i quali permettono il
passaggio, o meglio lo scambio BIDIREZIONALE di molecole tra nucleo e citoplasma: le proteine sintetizzate
nel citoplasma che servono per la replicazione e la trascrizione del DNA (DNA polimerasi, RNA polimerasi,
fattori di trascrizione, enzimi), gli mRNA, gli rRNA ( la sintesi delle proteine avviene ESCLUSIVAMENTE nel
citosol). Il poro nucleare è costituito da una struttura proteica chiamata complesso del poro nucleare
composta da 30-50 proteine diverse dette NUCLEOPORINE. È costituito da anello centrale, anello nucleare,
seguito da un canestro nucleare e anello citoplasmatico collegato a filamenti citoplasmatici (sporgono verso
il citoplasma). Le nucleoporine filamentose si trovano nel poro e hanno piccole sequenze amminoacidiche
dette SEQUENZE FG (XXFG, X= qualsiasi amminoacido, F= fenilalanina, G= glicina). Queste sequenze
SPECIFICHE, contribuiscono al trasporto bidirezionale di macromolecole attraverso il poro, permettendo il
passaggio di vari tipi di RNA e subunità ribosomiali verso il citoplasma, e di proteine verso il nucleo.

Trasporto di proteine dal citoplasma al nucleo

Per essere trasportate dentro al nucleo la proteina deve avere una sequenza di localizzazione nucleare (o
NLS) di 8-30 amminoacidi C-terminale. La sequenza NLS è riconosciuta dai recettori detti IMPORTINE.
(aggiungi dalle slide manca pezzo). La proteina-NLS da trasportare nel nucleo ha una sequenza di
localizzazione nucleare (NLS) riconosciuta dal recettore importina α/β. Il complesso importina α/βproteina-
NLS va sulla superficie esterna del nucleo dove interagisce con i filamenti citoplasmatici del poro (lega le
sequenze FG delle NUCLEOPORINE) inducendo un cambiamento conformazionale dei filamenti
citoplasmatici e determinando il trasporto attraverso il poro nucleare. Dentro il nucleo il complesso
importina α/β-proteinaNLS è riconosciuto dalla Ran-GTP che lega l’importina β, inducendo il distacco
dall’importina α e il rilascio della proteina dentro il nucleo. Le proteine da ESPORTARE dal nucleo al
citoplasma hanno la SEQUENZA DI ESPORTAZIONE NUCLEARE o NES (Nuclear Export Signal) riconosciuta
recettori detti ESPORTINE.

Nucleoplasma

Il nucleoplasma è una matrice ricca di H2O, ioni, proteine e DNA e ha un’organizzazione ben definita. Nel
nucleo la cromatina si organizza in specifici territori, detti TERRITORI NUCLEARI, e tra questi fanno parte i
TERRITORI CROMOSOMICI, zone in cui risiedono specifici cromosomi (uomo: 22 coppie di cromosomi + 1
coppia di cromosomi sessuali).

Nucleolo

Il nucleolo è il corpo nucleare più grosso e può raggiungere le dimensioni di 8 micrometri (visibile a
microscopico). Le cellule che sintetizzano grandi quantità di proteine hanno un nucleolo molto sviluppato e
ben visibile. La maggior parte delle cellule contiene un singolo nucleolo. Le dimensioni e il numero di
nucleoli sono correlati con l’attività trascrizionale e traduzionale del DNA. All’interno del nucleolo possiamo
trovare diverse zone speciali: Regione fibrillare con al centro il centro fibrillare o FC che contiene i geni
ribosomiali trascrizionalmente attivi, (questa regione viene detta anche NOR); Regione GRANULARE che
contiene le unità ribosomiali.

Dogma centrale della biologia

La cellula esprime le sue informazioni genetiche (per la sintesi delle proteine) contenute nei geni del DNA
attraverso TRASCRIZIONE e TRADUZIONE. Trascrizione = sintesi di mRNA, Traduzione = sintesi delle
proteine.

(Da continuare)

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