2. Platone: presenta Socrate nei suoi dialoghi come colui che ha gettato le
basi per una conoscenza autentica, e nei primi dialoghi è rappresentato in
modo abbastanza fedele il suo pensiero
3. Senofonte: lo descrive con eventi legati alla sua vita, viene considerato
omofilo (nell'antica Grecia era uno stretto legame tra il maestro e il suo
allievo)
Le differenze sono:
1. Socrate non accetta nulla in maniera passiva e sottopone tutto ad un
indagine/rielaborazione
PLATONE
Tanto amato quanto criticato e negato. È il nodo cruciale della filosofia antica.
Crea il platonismo ovvero una filosofia articolata in cui verrà elaborato il
pensiero di Platone nei suoi dialoghi, cercherà di dare omaggio a Socrate.
È il fondatore dell’Accademia, il nome è connesso anche alla sua vita.
L’Accademia deriva dall’eroe greco a Cad imo, un eroe di guerra che regalo agli
ateniesi un terreno che divenne proprio lo spazio aperto in cui Platone filosofava
con i suoi discepoli.
CARATTERISTICHE PLATONISMO
1-Ha una filosofia dalla culla alla tomba ovvero abbraccia tutta la vita come una
persona nasce e abbraccia nello specifico tematiche diverse tra loro ad esempio
l’estetica la cosmologica la conoscenza la politica l’etica(SISTEMA FILOSOFICO
ONNICOMPRENSIVO)
2-Pone al centro la politica, platonismo uguale filosofia politica che parte dalla
morte di Socrate ovvero un evento spartiacque segnala la corruzione in cui Atene
è caduta, certi valori erano andati perduti. Platone vorrà riformare Atene dal punto
di vista politico con al centro l’uomo, che deve essere educato al giusto. La città
giusta è quella in cui gli uomini vivono in maniera felice, dove sono stati educati al
bene e al giusto. LA DIMENSIONE SOCIALE É FONDAMENTALE—> solo se
tutti sono educati al bene, è superiore rispetto al singolo individuo. Platone
scriverà un testo fondamentale: la Repubblica in questo cercherà di spiegare lo
Stato perfetto ovvero non è quello della democrazia ma è quello antidemocratico
perché la democrazia è luogo luogo della chiacchiera e della mediocrità.
3-È una dottrina facilmente e religiosizzabille: lui prenderà come esempio la
dottrina dell’anima, l’anima immortale ed in vita dobbiamo prendercene cura
4-È una filosofia della verticalità, secondo Platone esistono due realtà e due
mondi: 1-il mondo delle idee=IPERURANIO ,é un mondo perfetto della
perfezione
2-il mondo imperfetto uguale della realtà sensibile che possiamo cogliere con i
nostri sensi, esso non sarebbe altro che un mondo imperfetto perché sarebbe
una copia rispetto al mondo dell’iperuranio
LA SUA VITA
Lui nacque nel 427 ad Atene ,il suo allievo Aristotele ,incarnerà la filosofia ad
Atene e morirà nel 347. Fa parte di una famiglia aristocratica e ragazzo ragazza
seguiva le lezioni di Cratilo,un filosofo eracliteo.
A vent’anni abbiamo l’incontro con Socrate, era uno dei suoi discepoli più brillanti,
stringere un legame così stretto che la condanna di Socrate simboleggerà un
evento spartiacque. Secondo Platone era necessario rifondare Atene in
particolare dal punto di vista politico, serviva un cambiamento così inizia a fare
diversi viaggi: in Egitto,Grecia e conoscerà modelli politici nuovi.
Inizialmente era entusiasta del governo dei trent’anni ma successivamente con la
morte del maestro lascerà perplesso.
Nel 388 a.C. un amico di Platone, Dione, lo contatta per contro il re Dionigi che
intendeva fare di Siracusa un modello politico per tutto il Mediterraneo, Platone
accetta e si trasferisce, si stancherà il re e litigheranno, lo venderà come schiavo,
alcuni aristocratici riscatteranno questo schiavo e sempre da loro riceverà del
denaro che servirà per ricostruire l’Accademia.
Successivamente morirà Dionigi e salirá al trono suo figlio Dionigi il giovane, il
quale si proclamava diverso e chiamerà anche lui Platone per fare della città di
Siracusa e quella meglio governata, Platone accetta ma litigheranno anche loro,
Platone ritorno ad Atene e farà poi un terzo viaggio a Siracusa dove Platone sarà
arrestato nell’orecchio di Dionigi, riuscirà a liberarsi e tornerà ad Atene nel 360
continuerà insegnare fino alla sua morte.
Ha una forma di scrittura dinamica, vuole dare testimonianza del pensiero di
Socrate.
LE OPERE DI PLATONE
sono in tutto 34 dialoghi e 13 lettere.Tre periodi:
PERIODO GIOVANILE: apologia di Socrate, il Tritone, Crati, primo libro della
Repubblica. Caratteristica =protagonista è Socrate e privare il pensiero di
Socrate, si affermerà che la virtù è una sola e coincide con la conoscenza, si può
insegnare attraverso l’arte della maieutica: la strategia per portare fuori la verità
della persona.
PERIODO DELLA MATURITÁ:il fedone,simposio,da 2 a 10
repubblica.Caratteristica= Protagonista è Socrate e il pensiero è autonomo di
Platone per bocca di Socrate
PERIODO DELLA VECCHIAIA= Parmenide, timo, le leggi.Caratteristica:Platone
argomenta e precisa il suo pensiero per bocca di Socrate
TEMI OPERE
FEDRO= Anima umana e il bene e male (mito della biga alata)
FEDONE= Sì ma hai mai la sua immortalità, descrive le ultime ore di Socrate
prima di bere la cicuta
MENONE= Tema gnoseologico, esposta la dottrina del ricordo
SIMPOSIO= Tema amore
REPUBBLICA= Tematiche politiche, dialogo stato ideale
TIMEO= Affronta la tematica cosmologica, mito di demiurgo
LA DOTTRINA GNOSEOLOGICA:(MENONE)
di Platone è: frutto di innatismo (qualcosa che possediamo) ed impirismo (fare
esperienza concreta)
🔱 COME CONOSCIAMO QUESTE IDEE?
utilizza la dottrina gnoseologica nel primo dialogo della maturità: si svolge a casa
dell’amico Menone e durante la cena si aggiunge Anito (un accusatore di
Socrate) c’è una discussione: le virtù possono essere insegnata semplicemente
praticate?
-Socrate dice che gli uomini sono tutti attratti dal bene e anche quando ci si
comporta male in realtà noi siamo convinti di agire bene, le persone in modo
naturale si dirigono verso il bene anche se nessuno gliel’ha mai
insegnato(Platone per bocca di Socrate ritiene che noi quando conosciamo non
facciamo altro che ricordare)
📌 CONOSCENZA È :RICORDO/REMINISCENZA/ANAMNESI
Minore non gli crede, allora Platone dice di chiamare lo schiavo inizia fare delle
domande a lui gli dice di disegnare delle figure geometriche, poi dice di dividerlo
in parti uguali.dopo dice di dividere ancora in parti uguali ancora, li divide in
triangoli: dunque gli chiede dunque gli chiede che figura può costruire, gli dice i
nomi: gli chiede delle diagonali e risponde correttamente—>lo schiavo che non
sapeva nulla giudato da socrate giubge al Teorema di Pitagora
grazie alla pratica è riuscito a conoscere realmente
!!!!!!!!!!NOVITÁ PLATONE:quello che noi ricordiamo sono le IDEE!!!!!!!!!!
quando l’anima possiede le idee nella vita precedente ricordo legato a qualcosa
che già possediamo
RICHIAMA LA DOTTRINA DELLA METEMPSICOSI:quando si incarna il corpo
puo conoscere le idee ricordandole
se noi consideriamo le conoscenze che derivano dai nostri sensi sulla realtà
abbiamo opinioni diverse—>DOXA. questa realtà che è una realtà che può
cambiare, imperfetta
→ LE VERITÁ DELLA MATEMATICA:DIAIONIA
sono sempre valide e vere per tutti; queste conoscenze sono quelle perfette,
eterne e immutabili—>rientrano dell EPISTEME(scienza. che ha per oggetto il
mondo delle idee)
PER PLATONE CI SONO DUE PIANI:
1-piano inferiore: sensibile: costituito dalle cose che cogliamo con i sensi
2-piano superiore: sopra sensibile: si trova al di sopra aldilà della realtà
sensibile tutta via produce la conoscenza immutabile che non cambia mai
Per Platone le idee sono il vero essere ma considera anche la realtà colta con i
sensi, tiene conto del pensiero di Eraclito sia che di Parmenide
compratori si può parlare di dualismo ontologico—>esistono due piani dell
essere 1-il mondo apparente che diviene 2-il mondo delle idee ad esso
corrisponde il dualismo gnoseologico
qualcun altro parlerà meglio di questo argomento alla Repubblica che arriverà a
dire che la conoscenza del mondo sensibile(doxa)si può distinguere in due:
PISTIS:è la credenza probabile ed è quella che cogliamo con i sensi
EKASIA:riguarda limmaginazione e ha per oggetto qualcosa che non
necessariamente esiste
nell’altro piano (epistene) SI DIVIDE IN:
DIANOIA(conoscenza nazionale che riguarda la matematica
NOESIS(conoscenza razionale delle idee valori attraverso l’intelligenza filosofica)
1 a parlare = Fedro, per lui l’amore è la forza più antica ,la forma di unità tra i
due individui, richiama la figura di Achille che in virtù dell’amore che provava per
patroclo aveva ucciso Ettore. Questo primo racconto ci fa capire cosa significa
per lui l’amore
2 PAUSANIA Secondo lui esistono due tipi di amore: il primo volgare per la
bellezza del corpo, per il desiderio mentre il secondo è l’amore celeste: attrazione
per certe virtù che non sono legate ad aspetti corporei come la forza coraggio e
temperanza
3 ERISSIMACO Per lui l’amore è l’equilibrio tra le parti che compongono
l’individuo ovvero anima e corpo, se un corpo è sano riesce a provare attrazione
fisica dunque un amore sano e dove c’è equilibrio tra due persone che amano
4 ARISTOFANE Dice che l’amore mancanza, per spiegare propone il mito
dell’androgino :inizialmente gli esseri umani era una forma circolare, con due
teste e avevano due paia di braccia e due di gambe, alcuni erano entrambe
femmine, alcuni maschi, alcuni entrambi.questi ad un certo momento voglio
sostituirsi a Zeus, lui li punisce dividendoli, ma Zeus non li fa morire perché se
fossero morti gli idee non avrebbero avuto nessuno che gli adorasse, dunque gli
uomini con tutte le singole parti vanno alla ricerca dell’altro essere umano che li
completi.
5 padrone di casa
6 SOCRATE Prende la parola riferendo quello che hai imparato dalla
sacerdotessa diottima, anche per Socrate l’amore a mancanza, riprende il
pensiero di Aristofane e dice che per spiegarsi meglio utilizzerá un mito : la
nascita di Eros—> Eros era un essere intermedio tra mortali divino perché è il
figlio di poro ovvero la divinità dell’abbondanza e di penia donna mortale simbolo
di miseria , Si stava celebrando la nascita di Venere con un banchetto, invita
varie divinità come poro, Lui si ubriaca va fuori dal palazzo si distende e sta
dormendo: arriva pena e approfitta della situazione e si unisce a poro, da qui
nasce Eros, rappresenta colui che tende al bello ma lo stesso tempo è in una
condizione terrena dunque l’amore è intraprendenza e privazioni, io mi
accorgo di non bastare a me stesso, ci deve essere qualcuno che mi
completa. Questo vale anche per la conoscenza, la curiosità mi spinge a
sapere, ma anche il fatto di non sapere sapere!!!!!!!!!!!!!!!
LA REPUBBLICA:
temi diversi—> c’è una teoria dello Stato (filosofia politica) ma anche etica con
tema centrale:il bene, è anche opera pedagogica(di stampo educativo) perché
Platone descrive il percorso dai futuri governanti e anche un opera