PCPPOM...............29.08.2010.............23:32:22...............

FOTOC12

Titolare di un locale a Pavia, abita a S. Alessio. Reagisce e mette in fuga il bandito SPORT

Barista sfugge a una rapina

Un uomo armato lo aspettava davanti al cancello
SANT’ALESSIO. Il rapinatore
vestito di nero lo ha affrontato sot-
to casa armato di pistola. Ma Ro-
berto Bruno, un barista di 59 anni
che abita in via Lardirago, ha rea- la vittima. Sul posto sono interve-
gito con coraggio e ha cacciato il nute le volanti della questura: i po-
bandito con decisione. Quest’ulti- liziotti hanno aperto un’inchiesta.
mo prima di fuggire ha spintonato A pagina 9

Pavia, quadro realizzato con banconote
Ladri dal notaio Rossi
rubano soldi in cornice
PAVIA. Furto nello studio
del notaio Vittorio Rossi. Spa-
rito un quadro realizzato con
le monete che il professioni-
sta aveva confezionato con
passione, del valore di circa
1.700 euro. Lo teneva nel suo
studio in via San Donnino a
Pavia. Sabato mattina, tra le
9 e 10, qualcuno è entrato da
Lo studio una finestra del giardino, al piano terra, men-
in via tre il notaio si trovava in un’altra stanza, e lo
S. Donnino ha rubato. «Sono avvero amareggiato» è il
suo commento.
A pagina 8
PAVIA, VOLO DI 7 METRI Squadra solida che può crescere
Precipita in bici nel vecchio scarico in Ticino Un gol, tre punti
battuta la Paganese
Pavia corre in testa
PAVIA. Il Pavia batte la Paganese e con
4 punti in classifica sale in vetta nel giro-
ne A. Un gol di Tarantino alla mezz’ora ha
deciso la partita. Gli azzurri (nella foto
Preite colpisce di testa) hanno mostrato ca-
rattere e concretezza, con Ferrini e Carot-
ti su tutti. I campani erano rimasti in die-
ci allo scadere dei primi 45 minuti.
Da pagina 30
I vigili del fuoco hanno imbragato il ferito in una barella A pagina 8
SERIE D, AMICHEVOLE

Magnoni castiga il Voghera

Incidente, giovane
di Gropello rischia Schianto in moto, caos sull’A7 Vigevano vince il derby
di perdere la gamba Muore una donna a Corana dopo un tamponamento A pagina 33

ZINASCO. Rischia di per- CORANA. Un sorpasso azzardato, la moto ECCELLENZA, MAGENTA KO

dere una gamba dopo l’inci- che sbanda e tampona un’auto che la prece-
dente in moto di cui è stato de. E’ accaduto ieri alle 13.15 sull’autostrada
vittima sabato sera tra Zina-
sco e Gropello. Preoccupano
A7 in direzione nord, poco prima del ponte
sul Po. E’ morta sul colpo una donna di 40 an-
Coppa, con una tripletta
le condizioni di Andrea Silve-
strini, un 35enne di Gropel-
ni che abita a Nerviano (Milano). Viaggiava
sulla moto guidata da Andrea Seregni, 36 an- l’Oltrepo scalda i suoi tifosi
lo. Subito operato, i medici si ni, anche lui abitante nel Milanese: l’uomo
sono riservati la prognosi. se l’è cavata con una frattura. A pagina 34
A pagina 11 A pagina 12

Cercatore di funghi in un dirupo, trovato dopo sei ore

E’ in gravi condizioni un pensionato scivolato in un bosco della val Curone
Ricerche scattate
dopo l’allarme NELL’INTERNO
lanciato dalla moglie

GREMIASCO. Si reca nei - CASTEGGIO

boschi della val Curone a cer-
care funghi ma cade in un di- 13 Addio a Saporiti
rupo e viene ritrovato dopo
sei ore grazie alla mobilita-
La Rassegna vini
zione del soccorso alpino, dei perde il «patron»
vigili del fuoco e dei carabi-
nieri di San Sebastiano Curo-
ne, messi in allerta dai fami-
liari preoccupati. Protagoni-
- STRADELLA
sta dell’accaduto Mario Forli-
no, 79 anni, pensionato, di 13 Coltellate
San Sebastiano, che adesso
si trova ricoverato in progno-
tra camionisti
si riservata all’ospedale di
Alessandria. L’episodio è ini-
ziato sabato quando il pensio- - VIGEVANO
nato si è allontanato per an-
dare a cercare funghi ma nel 27 Miasmi in centro
tardo pomeriggio non era an-
cora tornato a casa. Sono
«Tutta colpa
scattate così le ricerche. della fognatura»
A pagina 13
PA2POM...............29.08.2010.............23:54:29...............FOTOC12
2 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010
LA VISITA
Gheddafi: l’Europa si converta all’Islam
Show all’Accademia libica con cinquecento hostess. Tre sono diventate musulmane
di Annalisa D’Aprile
ROMA. «L’Islam sia la religione ni, inizia con uno show provocato-
di tutta Europa» e perché sia così
«la Turchia deve entrare nella
Ue». La visita di Muammar Ghed-
rio. Chiama a raccolta nella villa
del suo ambasciatore 500 ragazze,
regala loro il Corano, elogia l’I-
dafi a Roma tra affari e celebrazio-
L’islamizzazione dell’Euro-
pa per il colonnello passa at-
slam e ne converte tre.
traverso le ragazze italiane.
È a loro, a questa folla di stu-
dentesse, belle, giovani, cui
viene richiesto dall’agenzia
che le mette a disposizione
dell’incontro, la Hostessweb,
di presentarsi con abbiglia-
mento sobrio e tacchi vertigi-
nosi, che Gheddafi parla di
Maometto, delle donne e l’I-
slam e di come in Libia possa-
no fare gli stessi lavori degli
uomini. E se all’inizio della
sua seconda lezione sul Cora-
no (la prima era avvenuta du-
rante la visita dello scorso
novembre) chiede alle ragaz-
ze radunate «chi si vuole con-
vertire all’Islam alzi la ma-
no», a conclusione della sua
arringa pro Islam spiega an-
che che il primo passo per-
ché la religione musulmana
diventi quella di tutta Euro-
pa, è l’ingresso della Turchia
nella Ue. Alla fine di quasi
tre ore di lezione, Gheddafi
ne converte tre seduta stan-
te. Una specie di «rito velo-
ce» riferiscono alcune delle
partecipanti aggiungendo
che «è stata una conversione
spontanea». Le tre neo mu-
sulmane, due romane ed una Gheddafi
spagnola, escono insieme dal- al suo arrivo
l’Accademia libica con il tipi- a Ciampino
co velo, il chador nero, non scortato
una parola dalle loro bocche.
Ma la regola del silenzio
dalle due
“amazzoni”
imposto alle avvenenti ho- che lo seguono
stess l’ha fatta da padrone dovunque
per l’intera mattina. Perfino
del compenso, ricevuto
(70-80 euro), non potevano
parlare. Nel pomeriggio, al-
l’uscita, le ragazze si sbotto-
nano un po’ di più e tra quel-
le che dicono che Gheddafi
ha fatto loro «una bella im-
pressione», che «è stato genti-
Le ragazze, due romane
le» ed ha offerto a tutte «piz- e una spagnola, escono
za e tramezzini», ce n’è an-
che qualcuna contrariata. con il chador nero
«Sono scioccata, non è pos-
sibile che la gente venga pa-
gata per ascoltare queste as-
surdità. Non voglio mai più
partecipare ad una cosa del
genere» racconta una studen-
tessa romana di Legge che or-
mai se ne infischia dei soldi
di Vittorio Emiliani
peravamo di esserci libe-
S rati dall’etichetta folklori-
stica di Paese dei mando-
lini e delle tarantelle. Da
quando lo showman Silvio
Berlusconi ha fatto irruzione
— divertendosi molto, lui —
sulla scena politica italiana,
dobbiamo aspettarci gag e pi-
roette, al di
sotto delle
Dietro l’Italietta quali però c’è
un solidissi-
da circo equestre c’è mo strato di
buoni affari.
un intreccio affaristico Per l’Italia?
Lo vedremo
più avanti.
Certo è che il presidente del
Consiglio si tiene ben stretto
da mesi il dicastero dello Svi-
luppo (che riguarda pure le
sue tv) ingigantendo un perso-
nale conflitto di interessi che
non ha riscontro nei Paesi de-
FATTO DEL GIORNO
promessi. E rincara la dose:
«Gheddafi non può venire in
Italia a dirci di convertirci al-
l’Islam o che dovremmo spo-
sare i libici, mi sono sentita
offesa».
La giornata di impegni pri-
vati del colonnello è subito
svelata quando intorno alle
11, lungo via Cortina d’Am-
pezzo cinque pullman bian-
chi, scaricano gruppi di fan-
ciulle e sparuti maschietti
con giacca e
cravatta. In-
tanto, all’ae-
roporto di
Ciampino, il
colonnello si
fa attendere
e arriva con
oltre un’ora
di ritardo rispetto al pro-
gramma.
Il tempo di salutare il mini-
stro degli Esteri Franco Frat-
tini, che il dittatore scortato
dalle immancabili amazzoni
L’OPINIONE
SE I SOLDI NON HANNO ODORE
E CONTANO PIÙ DELLE IDEE
mocratici e che da anni risul-
tava già insostenibile. I soldi
non hanno odore.
A livello internazionale il
premier ha stabilito rapporti
economici molto forti con due
leader che il resto del mondo
occidentale osserva con occhio
assai critico: Putin all’Est e
Gheddafi nel Mediterraneo.
Entrambi accusati di non ri-
spettare le regole elementari
della democrazia, di imbava-
gliare il dissenso, di usare pe-
trolio e gas per tenere sulla
corda i Paesi dell’Occidente.
Tranne l’Italia, a quanto pa-
re, grazie alla sempre più soli-
da amicizia personale fra Ber-
Il colonnello è sbarcato a Roma
con 4 aerei, 30 cavalli e le sue amazzoni
Una delle ragazze ingaggiate per il ricevimento mostra la copia del
Corano ricevuta in dono. Sotto, l’attesa delle ragazze nel cortile
dell’Accademia libica. A destra, addetti portano gli abiti del colonnello
IL PROGRAMMA
Inaugurazioni, mostre
e a sera cena di gala
ROMA. Il primo impe-
gno ufficiale di Gheddafi è
previsto per le 17 di oggi
pomeriggio. Il leader libi-
co inaugurerà insieme al
presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi, una mo-
stra fotografica allestita
nell’Accademia libica.
Mentre alle 21, nella caser-
ma di Tor di Quinto, pren-
deranno il via le celebra-
zioni per il Trattato. E do-
po lo show esquestre, ci
sarà la cena dell’Iftar, che
pone fine alla giornata di
digiuno del Ramadan.
L’incertezza regna inve-
ce, sull’agenda di domani.
Forse un’altra lezione di
Corano.
lusconi e i due potenti, così di-
versi fra loro e però così versa-
ti, come il loro grande sodale,
al business. Che ne è stato del-
l’Italia che guardava come
modello all’Europa più avan-
zata, alle sue regole e conqui-
ste liberaldemocratiche? Gli
affari ormai prevalgono lar-
gamente sulla politica. I soldi
non hanno odore.
Fra Berlusconi e Gheddafi
c’è poi una affinità di tipo
“spettacolare”. Come le 500 ho-
stess reclutate per il leader libi-
co a Roma. Alle quali il ditta-
tore di Tripoli tiene lezioni di
Corano e poi dice (a quanto
viene riportato) che “l’Islam
in tuta mimetica parte con
tutto il codazzo di macchine
e scorte alla volta della resi-
denza dell’ambasciatore. Ad
aspettarlo ci sono le signori-
ne in camicetta bianca e gon-
na nera, tra l’altro spazienti-
te dall’attesa sotto il sole, tan-
to che due si sentono male e
altre due se ne vanno. Ci pen-
serà qualcun altro a scarica-
re i quattro airbus con cui
Gheddafi è arrivato. Due, di-
rottati su Fiumicino, traspor-
tano i cavalli berberi per i fe-
steggiamenti di questa sera
nella caserma Salvo D’Acqui-
sto con Silvio Berlusconi.
Motivo ufficiale della visi-
ta del colonnello infatti, l’an-
niversario della firma del
Trattato d’amicizia tra Libia
Italia. Allo spettacolo dei ca-
valli arabi e del carosello dei
carabinieri, seguirà un rice-
vimento con 800 invitati of-
ferto dal premier.
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dovrebbe diventare la religio-
ne di tutta l’Europa”. Sarebbe
interessante conoscere la rea-
zione degli islamici che credo-
no nel Corano. Del resto, in
questi anni la Chiesa cattolica
non ha lesinato il proprio ap-
poggio al leader italiano più
lontano da uno stile di vita im-
prontato alla morale evangeli-
ca. I soldi non hanno odore.
A Roma si ripeterà dunque
il circo equestre già rappresen-
tato a cura del leader libico
fra la tenda di Villa Doria
Pamphili alle sedi di governo,
con tutti i capricci, i ritardi, i
cambiamenti che esso creativa-
mente comporta. Ma la Berlu-
sconi-Gheddafi SpA presenta
un business di una quaranti-
na di miliardi di euro. Era do-
veroso che il nostro Paese ri-
fondesse a Tripoli i danni pro-
vocati dall’occupazione colo-
niale. Ma — come ha notato lo
storico dell’Africa, Angelo Del
La Provincia Pavese
La polemica. Il premier riferisca
L’Udc: sceneggiata
Bossi che dice?
ROMA. Il nuovo show messo in pie-
di da Gheddafi al suo arrivo a Roma
ha immediatamente riacceso interro-
gativi e polemiche sugli spericolari
rapporti internazionali di Berlusco-
ni. Protesta l’Udc per l’ennesima
«sceneggiata» del Colonnello. «Come
mai i leghisti non s’indignano - si
chiede il senatore D’Alia - sull’ulti-
ma perla del dittatore libico, quella
sull’Islam religione d’Europa? Forse
anche Bossi,
dopo Berlu-
sconi, ha chi-
nato la testa
alle cattive
abitudini del
leader libico
e pensa di
mandargli
miss Pada-
nia a sollaz-
zarlo?».
Dal Carroc-
cio trapela
però solo un
impotente imbarazzo. Per il senatore
Stiffoni, Gheddafi è come Boume-
dienne, l’allora presidente algerino
secondo cui sarebbe stato «il ventre
delle donne a dare loro la vittoria».
Stiffoni mette in guardia dalla minac-
cia islamica per l’Europa e accusa la
nostra «molliccia determinazione».
Come Borghezio mette in guardia «le
nostre autorità» dal pericolo. Dimen-
ticando forse che «le nostre autorità»
sono loro, nel loro ruolo di governo.
Rosy Biondi (Pd) accusa Berlusco-
ni di rendersi complice di una nuova
violazione della dignità delle donne.
«Solo nell’italietta berlusconiana che
si compiace di barzellette e battute
misogine», dice, è possibile una cele-
brazione così imbarazzante sul palco-
scenico offerto dal governo. E Livia
Turco chiede che il Cavaliere infor-
mi il Parlamento sul contenuto del-
l’incontro.
Leoluca Orlando (Idv) invita Berlu-
sconi a chiedere al colonnello di ria-
prire l’ufficio dei rifugiati dell’Onu a
Tripoli. «Il dittatorello nostrano - ac-
cusa poi - si dice liberale, ma poi ap-
poggia regimi come quello di Ghedda-
fi dove si pratica la tortura, lo stupro
e ogni diritto umano è violato». E i ra-
dicali si vestiranno a lutto contro, so-
stengono, un regime che pratica tor-
tura e pena di morte. (a.p.)
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Boca — si è andati al di là sen-
za chiedere che in Libia venis-
sero rispettati i diritti umani
previsti dalle convenzioni in-
ternazionali. A partire da
quelli dei migranti che — con
grande soddisfazione di Berlu-
sconi, Bossi e Maroni — vengo-
no respinti in Libia e là con-
centrati in campi ritenuti da
Amnesty International veri e
propri lager.
La nostra Fe-
derazione del-
la stampa
E nessuno chiede
chiede a conto al leader libico
Gheddafi di
poterli visita- della sorte dei profughi
re. Sarebbe
un primo pas-
so. Ma dubitiamo molto che ta-
li richieste possano venire ac-
colte da Gheddafi (e sostenute
dall’amico Silvio). I soldi non
hanno odore. E contano più
delle idee oggi.
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PA3POM...............29.08.2010.............22:51:26...............FOTOC11

La Provincia Pavese ATTUALITA’ LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 3

AUTUNNO CALDO ROMA. In Italia lavora me-

no di una donna su due, men-
tre in Norvegia l’occupazio-
ne femminile sfiora l’80%.
Numeri che dicono tutto sul-
la partecipazione delle don-
ne italiane al mondo del lavo-
ro e che inchiodano il nostro
Paese in coda alla classifica
dei principali Paesi Ocse, su-
perato in negativo solo dalla
Turchia (24,2%). E non mol-
to meglio vanno le cose per i
giovani, con una disoccupa-
zione superiore al 25%.
A guardare le ultime stati-
stiche, relative al 2009, del-
l’Organizzazione per la coo-
perazione e lo sviluppo eco-
In Italia lavorano solo 46 donne su 100
Poche donne al lavoro
Occupato solo il 46,2% delle italiane
L’Ocse: peggio di noi solo la Turchia
nomico emerge ancora una
volta un Paese dove, nono-
stante gli innegabili passi
avanti fatti in dieci anni, le
donne che lavorano rimango-
no una minoranza, pari al
46,4%. Oltre tutto, ma a cau-
sa della crisi questo vale un
po’ per tutti, il tasso di occu-
pazione è sceso rispetto al
2008, quando era pari al
47,2% a dimostrazione che a
pagare la contrazione del la-
voro sono per prime le don-
ne.
La situazione è sensibil-
mente migliorata rispetto a
dieci anni fa, quando la per-
centuale delle lavoratrici era
del 38,3%, tuttavia siamo lon-
tani non solo dalla forse ir-
raggiungibile vetta della clas-
sifica (74,4% della Norvegia),
ma anche dalla media Ocse
(56,5%).
Il podio continua a essere
occupato dai Paesi scandina-
vi, dove almeno sette donne
su dieci sono occupate: die-
tro alla regina Norvegia si
piazzano infatti la Danimar-
ca con il 73,1% e la Svezia
con il 70,2%.
Tra i grandi Paesi si collo-
cano sopra la media Ocse gli
Stati Uniti (63,4%, in discesa
dal 65,5% del 2008 ma anche
dal 67,6% del 1999), il Regno
Unito (65,6%), la Germania
(65,2%), la Francia (59,8%), il
Portogallo (61,6%).

Aziende che non riaprono

cassa integrazione record
A rischio 500mila posti
di Vindice Lecis
ROMA. Dopo le ferie licenziamenti, stati
di crisi e cassa integrazione. Oggi, per di-
re, riapre Mirafiori, ma solo per gli impie-
gati, gli operai sono in cassa integrazio-
ne. L’autunno nero per l’occupazione è
rappresentato solo in parte dai quasi 200
tavoli di crisi aziendali aperti al ministe-
ro dello Sviluppo economico (ancora sen-
za titolare, con interim a Berlusconi) sui
quali ballano le vite di circa 500mila lavo-
ratori. Secondo le tabelle ministeriali, al-
meno 200 mila rischiano di perdere effet-
tivamente il posto di lavoro. E la cassa in-
tegrazione a luglio continua a crescere.

Secondo uno studio della
Cgil, quella speciale è aumen-
tata del 26,32% con oltre
650mila lavoratori a zero ore
che hanno già perso 4000 eu-
ro ciascuno. Ma i dati reali
sono ancora peggiori, spiega
200 tavoli Fulvio Fammoni, segretario
Sono quelli confederale della Cgil: «Man-
aperti col cano infatti quelli delle picco-
governo per le e piccolissime aziende che
altrettante chiudono e non aprono tavo-
crisi
aziendali
li ministeriali. La crisi conti-
nua a colpire come conferma
500mila la cassa integrazione che cre-
Il numero scerà più del 2009, anno re-
dei posti cord. Dobbiamo evitare che
di lavoro si perdano altri posti dopo la
in bilico cassa integrazione, mentre
26,32%
L’aumento
ancora non è stata rinnovata
quella in deroga. E che dire
della Cassa di chi smette di ricevere il
integrazione sussidio di disoccupazione?».
speciale Nei report ministeriali sono
4000 euro censite anche 70 «gravi crisi
I soldi aziendali». Le situazioni più
persi da critiche vanno da Maflow in
650mila Lombardia alla Vinlys in Ve-
lavoratori neto e in Sardegna, dalla
da mesi Merloni in Umbria e nelle
a zero ore Marche alla Videocon nel La-
zio, dalla Sital in Campania
alla Legler in Sardegna.
Le regioni maggiormente
colpite dalle crisi aziendali
sono il Nord Ovest e il Mezzo-
giorno con settori da allarme
rosso quali il tessile-moda,
l’industria aerospaziale, la
I PRECARI DELLA SCUOLA
«Ministro venga a convincerci»
ROMA. Gli insegnanti precari in sciopero
della fame sfidano il ministro Mariastella
Gelmini a un «pubblico confronto» sui temi
della riforma scolastica. «Gentile ministro,
non una parola è stata da lei rivolta alle no-
stre persone da quando abbiamo iniziato lo
sciopero della fame. Inoltre come una doccia
fredda — hanno scritto ieri no Caterina Alta-
more e Giacomo Russo — il Stracquadanio
che ci ha accusato di essere millantatori poli-
ticizzati. Noi lottiamo per una idea di scuola;
la sua può essere diversa, ma vorremmo co-
munque che potessimo confrontarci. Vor-
Caterina
remmo che ci convincesse, che togliendo 8
miliardi alla scuola se ne può costruire una
Altamore e migliore. Come una “riforma” fondata su ta-
Giacomo gli di risorse e posti di lavoro, possa avere
Russo una valenza pedagogica».
cantieristica e la meccanica. cupazione dell’isola dell’Asi-
Tra «elevata» e «medio-alta» nara da parte dei lavoratori:
sono 686 le aree in crisi. in questo caso sono 800 i lavo-
In grave sofferenza è l’in- ratori a rischio nelle fabbri-
dotto dell’auto: 500 operai in che di Porto Torres, Veneto
bilico alla Ergom in Lombar- e Romagna, ai quali si ag-
dia, Campania e Piemonte, giungono i 300 della Montefi-
1200 alla Oerlikon, 300 alla bre di Venezia, gli 80 alla
Vm di Cento (Ferrara) e 800 Krongres di Crotone e i 450
alla Grimeca di Treviso. In della veneta Nuova Pensac.
forte difficoltà la chimica La crisi non risparmia nes-
con Vilnys, portata all’atten- sun settore. Nei trasporti
zione nazionale grazie all’oc- coinvolge i 500 addetti dell’A-
tr, i 1646 della Tirrenia, i 400
della Rieter. Millecinquecen-
to posti a rischio nella side-
rurgia, settore in cui spicca-
no l’Eurallumina, l’Ilva e
Lucchini. In difficoltà il tessi-
le e la moda: allarme per
1500 occupati della Mariella
Burani, 1500 della Itierre,
1200 della Legler, 350 della
Golden Lady, proprietaria
dell’Omsa di Faenza che ha
già delocalizzato in Serbia.
Nel settore «prodotti della ca-
sa» i bei nomi delle industrie
ceramiche sono un bolletti-
no di guerra: tremano i 450
addetti piemontesi della
Saint Gobain, i 650 della
Ideal Standard a Brescia e in
Friuli, i 550 della Nicoletti a
Matera. Vacilla il settore de-
gli elettrodomestici e con lo-
ro migliaia di addetti. La si-
tuazione più complessa ri-
guarda i 4000 della Merloni,
da anni in cassa integrazione
(collocati in Marche, Umbria
ed Emilia-Romagna) insieme
ai 500 colleghi veneti dell’E-
lettrolux, agli 800 della Inde-
sit (Piemonte, Lombardia e
Veneto) e ai 900 della Siltal.
A questi comparti vanno
affiancate le grandi verten-
ze. A partire dalla Fiat con
un lungo corollario di cassa
integrazione per tutti i 30 mi-
la addetti italiani e la confer-
ma della chiusura entro il
2011 dello stabilimento di
Termini Imerese che occuo-
pa 2000 lavoratori. Resta la
questione degli esuberi Uni-
credit: 4100 nel triennio
2011-2013 che si sommano ai
600 già in corso ora. L’accor-
do firmato per Telecom pre-
vede invece 3900 uscite in mo-
bilità volon-
taria nel
triennio. Al-
l’Agile-Eute-
Oltre 200 vertenze sul
lia, in ammi- tavolo del ministero
nistrazione
controllata, Sviluppo Economico
restano 350
addetti men-
tre altri 1150
sono in cig.
Produzione ferma,
Secondo un oggi a Mirafiori
rapporto del
Dipartimen- solo gli impiegati
to settori pro-
duttivi della
Cgil su dati Inps, la cassa in-
tegrazione ordinaria ha inter-
rotto la sua discesa segnan-
do a luglio una crescita di
1,64%. Dato ben più negativo
invece per la cassa integra-
zione speciale che segna un
+26,32%, quasi il 10% in più.
Dietro questi numeri ci sono
670mila lavoratori a zero ore
che percepiscono una busta
paga di 600-700 euro.
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stessa», è stato il suo monito

Fiat, richiamo della Cei: «Ascoltare Napolitano»
Il cardinale Bagnasco chiede che per Melfi si arrivi a una soluzione equa per tutti
CITTA’ DEL VATICANO.
Nuovo appello della Chiesa
per risolvere in modo pacifi-
co la vertenza che oppone i
tre operai licenziati a Melfi
alla Fiat. A scendere in cam-
po è questa volta lo stesso
presidente della Cei, Angelo
Bagnasco, auspicando «che
si risolva la vertenza Fiat nel
Il capo modo migliore per tutti», e ri-
dello Stato chiamandosi alle parole del
Giorgio Capo dello Stato indicate co-
Napolitano me «una linea di azione vali-
da per tutti». «Il lavoro è fon-
damentale per costruirsi
una famiglia. Ripeto: speria-
mo che attraverso un dialo-
go insistente e intelligente si
possa arrivare a una soluzio-
ne definitiva ed equa per tut-
ti», dice Bagnasco.
Il nuovo monito del capo
dei vescovi italiani arriva do-
po l’intervento di Giancarlo
Maria Bregantini, presiden-
te della Commissione episco-
pale per i problemi sociali e
il lavoro che proprio nei gior-
ni scorsi aveva invitato il
Lingotto ad «obbedire alle
sentenze» e non solo per un
aspetto «formale, ma etico».
Nella stessa occasione, Ba-
gnasco ha auspicato anche
l’avvento di «Una nuova clas-
se politica, cristiana nei fatti
non nelle parole». Quello che
per il cardinale è oggi «un so-
gno ad occhi aperti». Lo ha
detto nella sua visita al san-
tuario della Madonna della
Guardia, a Genova. Nella
sua visita nell’entroterra li-
gure, Bagnasco ha tenuto an-
che due omelie entrambe de-
dicate al tema della famiglia.
Ha paragonato l’attuale «in-
verno demografico», il fatto
che «l’Italia non goda di buo-
na salute sul piano della na-
talità», a una «vera corsa ver-
so la morte». Ha instaurato
anche un rapporto «tra demo-
grafia e democrazia», avver-
tendo che «l’equilibrio demo-
grafico non solo è necessario
alla sopravvivenza fisica di
una comunità - che senza
bambini non ha futuro! - ma
è anche condizione per quel-
la alleanza tra generazioni
che è essenziale per una nor-
male dialettica democrati-
ca». E’ per questo, secondo
Bagnasco, che la società «de-
ve promuovere in tutti i mo-
di» la natalità, oggi ostacola-
ta dai problemi economici
delle famiglie. «Trascurare
la famiglia, ad esempio nelle
sue esigenze economiche, si-
gnifica sgretolare la società
rivolto anche al potere politi-
co.
Ma per questo, è anche tor-
Monsignor
Angelo
Bagnasco
presidente
nato ad avvertire Bagnasco, della Cei
la Chiesa insiste per l’unicità
del matrimonio tra un uomo
e una donna che si vorrebbe
mettere in di-
scussione.
Un nuovo,
chiaro moni-
Poi auspica la nascita
to contro il di una nuova classe
riconosci-
mento delle politica cristiana
coppie omo-
sessuali.
«Siamo lontani - ha infatti
sottolineato Bagnasco - da
un certo modo di pensare di
oggi, che non è maggiorita-
rio, come si vorrebbe far cre-
dere, ma è invadente e subdo-
lo: “La vita è solo tua; dopo
la morte non c’è nulla; godi
il più possibile e approfitta
di tutto senza scrupoli”».
PA4POM...............29.08.2010.............22:51:38...............FOTOC11

4 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 ATTUALITA’ La Provincia Pavese

I carabinieri al policlinico per prelevare i documenti. Migliorano le condizioni della mamma e del bimbo

Lite in sala parto, cinque indagati

Le ipotesi: lesioni colpose e omissione. Oggi a Messina il ministro Fazio
di Maria Rosa Tomasello
MESSINA. Lesioni colpose
e omissione: con queste ipote-
si di reato cinque persone so-
no indagate per la rissa avve-
nuta in una sala parto del po-
liclinico di Messina mentre
Laura Salpietro, 30 anni, era
in attesa di dare alla luce il
suo primo bambino. Gli avvi-
si di garanzia emessi dalla
procura della Repubblica sa-
rebbero stati notificati ieri ai
due ginecologi della lite, An-
tonio De Vivo e Vincenzo Be-
nedetto (già sospesi dal servi-
zio), e al primario di Ostetri-
cia e ginecologia Domenico
Granese. Con loro, il pm Fe-
derica Rende ha iscritto nel
registro degli indagati altre
due persone, componenti del-
lo staff medico.
Ieri, nella giornata in cui a
Messina, su disposizione del-
la Commissione nazionale
d’inchiesta sul servizio sani-
tario, sono arrivati i militari
del Nas, per due volte i cara-
binieri sono tornati al policli-
nico per acquisire i documen-
ti necessari per ricostruire i
fatti: l’obiettivo è accertare
se esista un nesso tra il diver-
bio e l’eventuale ritardo nel-
l’esecuzione del taglio cesa-
reo denunciato dal marito
della donna, Matteo Molo-
nia, una situazione di rischio
che potrebbe aver determina-
to l’improvviso aggravamen-
to delle condizioni della puer-
pera, costretta a subire l’a-
sportazione dell’utero a cau-
sa di una violenta emorra-
gia, e i due arresti cardiaci
avuti alla nascita dal bimbo
(eventuali danni cerebrali
non sono ancora stati esclu-
si). «La donna nella fase po-
st-cesareo ha avuto una gra-
vissima emorragia da manca-
ta coagulazione del sangue.
Sono episodi che si possono
verificare, per fortuna sono
rari» ha precisato Granese.
Le condizioni della mam-
ma e del bimbo, intanto, mi-
Il policlinico di Messina
e in alto il ministro
della Salute Ferruccio Fazio
lunga carriera medica non nare l’accaduto, si riunirà in
Il marito ripete ho mai assistito a una cosa sessione straordinaria la
«Prima di entrare del genere» ha commentato
il ministro, «episodi come
commissione disciplinare
dell’Ordine dei medici di
mia moglie stava bene» questo non devono più acca- Messina. E mentre Granese
L’assessore regionale dere». Ma alle dichiarazioni
della prima ora di Fazio, ha
ribadisce che «il litigio non
ha ritardato minimamente
«Ma non è malasanità» replicato ieri l’assessore re- l’inizio del cesareo», il mari-
gionale alla Sanità Massimo to della donna ripete: «Mia
Russo, che sulla vicenda ha moglie stava bene, tutti gli
gliorano: per la donna, i me- Questa mattina a far visita a disposto una indagine: «Non esami erano a posto. Non so
dici hanno sciolto la progno- Laura Salpietro e al piccolo si tratta di un caso di malasa- se la causa sia stata la lite,
si riservata, mentre il bim- Antonio sarà il ministro del- nità: siamo in presenza di che comunque ha provocato
bo, ricoverato nel reparto di la Salute Ferruccio Fazio, comportamenti etici e profes- un ritardo. Può darsi che il
terapia intensiva, ha ripreso che ha già inviato sullo Stret- sionali decisamente discutibi- gel che hanno usato abbia
a respirare autonomamente. to gli ispettori: «Nella mia li», ha detto. Oggi, per esami- provocato una intolleranza».
E ora i due ginecologi si accusano a vicenda
Il primario: teste calde. All’origine forse dissapori: entrambi hanno studi privati
MESSINA. I due si accusano a vi- smentisce attriti col collega: «Ab- pavimento» spiega. «Poi dà un pu-
cenda. Il primario Domenico Gre- biamo entrambi un’attività priva- gno alla vetrata e si fa male». Ac-
nese parla di «teste calde» e rac- ta, come consentito dalla legge, e cuse che De Vivo respinge: «Dico
conta: «Il collega più giovane (An- nessuno ha mai interferito sui pa- solo che io sono parte lesa e sono
tonio De Vivo, ndr) non ha avverti- zienti dell’altro», assicura. Poi si stato aggredito. Sono tranquillo.
to quello più anziano che stava fa- difende: «Non ho aggredito nessu- Ho piena fiducia nella magistratu-
cendo l’induzione al parto. Poi no». La lite sarebbe cominciata ra, la verità verrà alla luce».
uno ha spinto l’altro e hanno liti- quando Benedetto, che era di guar- Secondo Benedetto, tuttavia, i
gato». Ma le versioni dei protago- dia, avrebbe chiesto spiegazioni al problemi della puerpera «sono do-
nisti sono contrastanti: saranno le collega su quello che stava facen- vuti a una patologia pregressa»
indagini a chiarire se all’origine do, avendo notato delle anomalie per la quale il gel utilizzato dal col-
dei fatti ci siano gelosie professio- sulla macchina del cardio-topogra- lega per la stimolazione «può esse-
nali o dissapori, mentre la direzio- fo. Dopo essere andato a chiamare re nocivo». Nega però ritardi e sot-
ne generale del policlinico non l’anestesista per un cesareo d’ur- tolinea: «Non eravamo in sala tra-
esclude «provvedimenti severi» genza, avrebbe subito la presunta vaglio, ma in una sala riunioni».
già oggi e parla di reparto «che ha aggressione di De Vivo: «A quel Entrambi svolgono attività priva-
problemi perché l’organizzazione punto lui comincia a insultarmi e ta: a De Vivo, il ginecologo che ha
non è la migliore». mi getta una sedia contro, che seguito Laura Salpietro, il marito
Vincenzo Benedetto, tuttavia, sbatte sulla scrivania e cade sul ha ribadito ieri «piena fiducia».

’Ndrangheta, giustiziato tra la folla
sotto gli occhi del suo bambino
CATANZARO. È stato ucciso tra la folla di
una festa religiosa, a Palermiti, nel catanza-
rese, Rocco Catroppa, di 38 anni. Nell’aggua-
to è rimasto ferito anche il figlio di dieci an-
ni, che non è grave. Non sembra conoscere li-
miti l’escalation criminale
tra le cosche che operano nel-
la fascia jonica al confine tra
le province di Catanzaro e
Reggio Calabria e la zona del-
le Serre vibonesi. L’ultimo
episodio ha avuto per bersa-
glio un panettiere di Vallefio-
rita, ex sorvegliato speciale e
pregiudicato per reati asso-
ciativi. Il sicario si sarebbe
avvicinato alla vittima spa-
randogli alla nuca con una pistola silenziata
per poi allontanarsi mischiandosi nel fuggi
fuggi generale. Uno dei proiettili diretti a Ca-
troppa, però, ha colpito anche il figlio dell’uo-
mo, un bambino di soli dieci anni che si tro-
vava vicino a lui. Operato, non è in gravi con-
dizioni.
Cerignola, il sospettato avrebbe sparato per vecchi rancori. La bimba di 18 mesi colpita all’addome
Donna uccisa, aveva in braccio la figlia
CERIGNOLA. Ha sparato
numerosi colpi di pistola cali-
bro 7,65, accecato dall’ira per
vecchi rancori riconducibili
a futili motivi, accumulati ne-
gli anni. Poi è fuggito, la-
sciando a terra una donna di
33 anni, Anna Petrucci, colpi-
ta a morte al cuore e all’altez-
za del collo e della testa e la
figlia della donna, di appena
un anno e mezzo. La piccola,
che al momento dell’agguato
era in braccio alla mamma, è
stata sottoposta ad interven-
to chirurgico e le sue condi-
zioni non sono gravi anche
Il killer se i medici si sono riservati
ha usato la prognosi. Illesi il marito
una pistola della donna e l’altro figlio di
silenziata cinque anni, che quando l’uo-
mo ha sparato erano a pochi
passi dalla donna.
L’uccisione è avvenuta la
notte scorsa in via Torino, a
Cerignola. La donna, insie-
me con il marito e i due figli,
era appena uscita dal porto-
ne della palazzina dove abita-
no i suoceri e dove la fami-
glia aveva trascorso la sera-
ta. L’assassino è sceso da
una utilitaria e ha sparato,
incurante della presenza dei
bambini, proprio mentre la
donna usciva dal portone.
I soccorsi per la donna so-
no stati vani. Anna Petrucci
è morta durante il trasporto
in ospedale. La piccola è sta-
ta immediatamente operata
negli ‘Ospedali Riuniti’ di
Foggia per l’estrazione di un
proiettile dall’addome. Per
terra i poliziotti hanno trova-
to sette bossoli.
Secondo gli investigatori,
l’omicidio sarebbe maturato
Poliziotto indica il proiettile
a causa di contrasti di natu-
ra privata. Le indagini - diret-
te dal pm Paola De Martino -
sono orientate quindi in am-
bienti legati a conoscenze del-
la famiglia. Un uomo sareb-
be stato individuato tramite
le dichiarazioni fatte nella
notte da amici e conoscenti
della vittima, sentiti dagli in-
vestigatori.
L’uomo, che ha agito a vol-
to scoperto, avrebbe sparato
per dissapori e contrasti che
da anni coinvolgono due fa-
miglie allargate di Cerigno-
la. Negli ultimi tempi i litigi
sarebbero diventati sempre
più frequenti e nella mag-
gior parte dei casi riconduci-
bili a futili motivi. Si sono ve-
rificati anche la sera dell’o-
micidio tra persone che cono-
scevano la vittima. Litigi che
sarebbero poi proseguiti tra
altre persone ancora, al di
fuori della cerchia famiglia-
re. E Anna Petrucci - che
non ha preso parte ai diverbi
- sarebbe stata uccisa perchè
‘vicina’ a persone coinvolte
nelle risse verbali.

La strage dei fungaioli, altri 2 morti Fanno il bagno a notte fonda

diciannove le vittime in due settimane
ROMA. Questa estate verrà ricordata
per le tante, troppe persone che sono mor-
te cadendo in dirupi o in scarpate mentre
facevano una passeggiata in località di
montagna in cerca di funghi. Il bilancio,
nelle ultime 2 settimane è di 19 vittime.
Gli ultimi due, sono morti
ieri. Un uomo ha perso la vi-
ta intorno alle 7 di mattina
nei boschi della Val Bomino,
nel territorio comunale di
Gerola Alta (Sondrio), dove
soltanto due giorni fa era
morta un’altra cercatrice di
funghi e la cognata che era
con lei era rimasta grave-
mente ferita in una rovinosa
caduta. Nel pomeriggio un
uomo di 72 anni è morto nei
boschi di Badia a Taona nel
pistoiese dopo una caduta di
50 metri. Anche due giorni fa
un incidente in montagna
aveva fatto registrare un’al-
tra vittima: una cercatrice di
funghi di 65 anni era scivola-
ta in un dirupo ed era morta
dopo un volo di 40 metri nei
boschi di Bema in Valtellina.
E il giorno prima, nella stesa
zona, era morto Angelo Broc-
chi, di 56 anni.
In poco più di 10 giorni
quasi una ventina di persone
ha perso la vita o è rimasta
ferita. Le regioni con il mag-
gior numero di incidenti so-
no il Trentino, la Lombardia
e il Piemonte. L’alto numero
di morti ha fatto lanciare un
appello alla prudenza dal per-
un annegato e un disperso
ROMA. Un ragazzo italiano di 25 anni è
annegato sul litorale laziale. Un romeno
di 18 risulta invece disperso. Tutti e due
avevano deciso di fare il bagno a notte
fonda con gli amici. Il primo si chiamava
Gianluca Tognetti ed era uno studente.
Il suo corpo è stato trovato
stamani dai carabinieri in
servizio nella Tenuta di Ca-
stel Porziano, ad Ostia, sul li-
Un cercatore di funghi torale romano. Gianluca è
morto per annegamento do-
sonale del Soccorso Alpino. po aver avuto forse un malo-
«Nelle escursioni si devono re. Il ragazzo era nato a Mari-
calzare scarpe adatte al terre- no (Roma) e risiedeva a Grot-
no - raccomanda Pietro Bar- taferrata, ai Castelli Romani.
tolini, capo del Soccorso Alpi- Gianluca Tognetti era andan-
no di Morbegno - e quando si do con alcuni coetanei allo
va nei boschi è bene essere stabilimento Plinius di Ostia
almeno in due». ed intorno alle 2.30 tutti insie-
me avevano deciso di fare un
bagno al mare. Dopo un pò
che erano entrati in acqua,
proprio i suoi amici si sono
accorti che Gianluca non c’e-
ra e hanno dato l’allarme.
Aveva deciso di trascorre-
re il sabato sera sulla spiag-
gia di Passoscuro in provin-
cia di Roma, il giovane rome-
no disperso. In compagnia di
alcuni amici e dopo aver con-
sumato alcolici si è tuffato
tra le onde. Il giovane non è
più tornato a riva. A denun-
ciare la scomparsa del ragaz-
zo è stata la madre. Le ricer-
che, cominciate la due notti
fa e interrotte per le condizio-
ni meteorologiche avverse,
sono riprese ieri.
PA5POM...............29.08.2010.............22:50:49...............FOTOC12
La Provincia Pavese
Francia, italiano muore in cella
«Qui mi maltrattano». Arrestato per una carta di credito fasulla
VIAREGGIO. È morto in
una cella del carcere di Gras-
se (Nizza) dove era finito cin-
que mesi fa con l’accusa di fal-
sificazione e uso improprio di
una carta di credito, usata in
un casinò della Costa Azzur-
ra. Daniele Franceschi, 31 an-
ni, carpentiere di Viareggio,
separato e padre di un bambi-
no di 9 anni, aveva racconta-
to e scritto alla madre Cira
Antignano, dal carcere, di es-
sere sottoposto a soprusi e
maltrattamenti. La causa del
decesso, secondo le autorità
francesi, è «collasso cardiocir-
colatorio». Ma la famiglia nu-
tre forti dubbi. «Mio figlio era
un ragazzo forte, faceva
sport, non aveva mai sofferto
di problemi cardiaci: non cre-
do all’infarto», dice ora sua
madre. Insospettisce anche il
ritardo, tre giorni, con cui
l’avvocato francese di France-
schi è stato avvisato della
morte, avvenuta tra martedì
e mercoledì scorsi. E ora il
Pd, attraverso Sandro Favi,
responsabile carceri del parti-
to, chiede ai ministri Frattini
e Alfano di «acquisire tutte le
informazioni per fare piena
chiarezza sull’accaduto».
Oggi, intanto, si terrà l’au-
topsia all’istituto di medicina
legale di Nizza. Ma non ci
sarà un perito legale a rappre-
GIALLO IN CARCERE
Il carcere di Grasse; sotto, Daniele Franceschi
sentare la famiglia. «Abbia-
mo saputo che un medico di
fiducia italiano avrebbe potu-
to seguire l’autopsia - ha rac-
contato Cira Antignano -. Ma
non sapevamo come procu-
rarcelo. Così, ho mandato ve-
nerdì un fax al ministero del-
la Giustizia chiedendo aiuto,
chiedendo di avere un medi-
co legale da portare dall’Ita-
lia, ma non ho ricevuto rispo-
sta. Dopo l’autopsia forse po-
tremo farlo tornare a casa.
Ma i francesi, sull’esito, po-
tranno raccontarci quello
che vorranno». La madre si è
precipitata ieri a Nizza, ma
non ha potuto vedere la sal-
ma. Daniele era andato in va-
ATTUALITA’
canza in Costa Azzurra nel
marzo scorso con alcuni ami-
ci. Il gruppo aveva deciso di
trascorrere una serata al casi-
nò, ma quando Franceschi si
era presentato a pagare le fi-
ches esibendo una carta di
credito, sembra che gli addet-
ti abbiano
messo in dub-
Sos alla madre, poi bio che ap-
partenesse al
la notizia dal carcere: ragazzo e ria e gli avevano fatto l’elet-
hanno chia-
ha avuto un infarto mato la gen-
darmeria
che l’aveva
arrestato. Lo zio, Marco Anti-
gnano, ricorda che in questi
cinque mesi il nipote aveva at-
LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010
teso invano il processo. «C’e-
rano state alcune udienze,
sempre rimandate - dice -.
Era complicatissimo andare
a trovare mio nipote. Mia so-
rella era riuscita ad entrare
in carcere solo due volte,
ogni volta l’avevano control-
lata in una maniera non solo
minuziosa, ma anche umilian-
te. Il ragazzo era tranquillo
ma parlava e scriveva di so-
prusi, di ore di lavoro este-
nuante, di maltrattamenti e
vessazioni. Raccontava che
ce l’avevano con gli italiani,
forse, diceva, a causa del cal-
cio». Sono state fornite, inol-
tre, racconta lo zio, versioni
discordanti sull’ultimo gior-
no di vita di Daniele. «Io ho
parlato con il direttore del
carcere e lui mi ha spiegato
che l’avevano controllato in
cella alle 13,30, e Daniele sta-
va bene. Poi, alle 17, l’aveva-
no trovato morto. All’avvoca-
to francese che ci assiste, è
stato invece detto che, sicco-
me Daniele non stava bene,
l’avevano portato in inferme-
trocardiogramma. Dato che il
risultato era stato negativo,
l’avevano riportato in cella.
Ma mi chiedo: non era il caso
di trattenerlo? Chiunque, an-
che un detenuto, ha diritto ad
un’assistenza umana». (d.g.)
5
IN BREVE
UN RABBINO ORTODOSSO
«Abu Mazen deve morire»
GERUSALEMME. Alta tensione in
Israele e tra i palestinesi dei Territori
a pochi giorni dall’apertura dei nego-
ziati di pace diretti israelo-palestine-
si, previsti da giovedì prossimo a Wa-
shington. Sotto tiro Abu Mazen, fatto
oggetto da una parte delle maledizio-
ni di Ovadia Yosef, leader rabbinico
secondo il quale il presidente palesti-
nese «deve morire» e, dall’altra delle
minacce di Hamas da Gaza.
VEDOVA PERLASCA
E’ morta Nerina Del Pin
PADOVA. Si è spenta Nerina Del
Pin, 99 anni, vedova del «Giusto delle
Nazioni» Giorgio Perlasca. La notizia
della sua scomparsa è stata data dal fi-
glio Franco Perlasca, presidente della
Fondazione Giorgio Perlasca. Nerina
Del Pin, che l’8 gennaio avrebbe com-
piuto 100 anni, era la memoria storica
dell’impresa compiuta dal marito
Giorgio il quale, fingendosi console di
Spagna, tra il 1944 e il 1945 a Budapest
salvò dalla deportazione 5218 ebrei.
UNIVERSITÀ
Via ai test d’ammissione
ROMA. Ultimi giorni di frenetico
studio per tante matricole. Dalla pros-
sima settimana, infatti, una bella fet-
ta di neodiplomati dovrà affrontare lo
scoglio dei test per l’ammissione alle
università. Sotto esame saranno i ra-
gazzi che hanno deciso di iscriversi al-
le facoltà a numero chiuso: medicina
e chirurgia, veterinaria, odontoiatria,
area sanitaria, architettura e scienza
della formazione. Ma anche altri cor-
si sono a numero programmato su ini-
ziativa dei singoli atenei. Faranno da
apripista giovedì gli studenti che vo-
gliono entrare a medicina.
PR5POM...............29.08.2010.............22:31:07...............FOTOC11

6 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 AGENDA La Provincia Pavese

/ PAVIA / VIGEVANO / VOGHERA

Emergenze POLIZIA LOCALE 0382/5451 POLIZIA LOCALE 0381.71053 POLIZIA LOCALE 0383/369000 Calendario
EMERGENZA SANITARIA 118 POLIZIA FERROV. 0382/31795 ASM (CENTRAL.) 0381/697211 ASM (CENTRAL.) 0383/3351 E’ il 236º giorno dell’anno, ne mancano 129. Ricorrenza: San Pammachio
CARABINIERI 112 PREFETT. QUESTURA 0382/5121 ASM (EMERG.) 0381/83455 ASM (GUASTI) 800413330 martire. Il sole sorge alle 6.40 e tramonta alle 20.12.
POLIZIA 113 C.DO CARABINIERI 0382/5341 ASM (ACQUEDOTTO) 0381/83455 ASM (SEGNAL.) 800.233.021
VIGILI DEL FUOCO 115 C.DO FINANZA 0382/301262 ENEL (GUASTI) 800.900.800 CC STRADELLA 0385/249000
GUARDIA DI FINANZA 117 ASM FILO DIRETTO 800.189.600 CC MORTARA 0384/99170 ENEL (GUASTI) 800.900.800
CORPO FORESTALE 1515 POLFER MORTARA 0384/98065 ACQUEDOTTO 0383/45943
POLIZIA STRADALE 0382/5121 GUARDIA MEDICA 84.88.81.81.8 ARPA (AMBIENTE) 0382/41221 C.DO CARABINIERI 0383/338000
ENEL (GUASTI) 800.900.800 Il servizio è attivo nei feriali dalle ore 20 fi- C.DO CARABINIERI 0381/335500 POLIZIA STRADALE 0383/369674
ARPA (AMBIENTE) 0382/41221 no alle 8 del mattino successivo, nei pre- COMMISSARIATO P.S. 0381/340911 POLFER VOGHERA 0383/48852
EMERGENZA INFANZIA 114 festivi dalle 10 e nei festivi per 24 ore. POLIZIA STRADALE: 0381/340911 COMMISSARIATO P.S. 0383/369674

ROZZANO
FARMACIE A VENEZIA
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PAVIA
PAVIA. In occasione della
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sola (tel. 0382/407088).
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ci 6, tel. 0383/366286.
OLTREPO
Oggi: Varzi (tel. 0383/53291),
Broni (tel. 0385/51836), Stra-
della (tel. 0385/48693) Casteg-
gio (tel. 0383/82230).
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via 0381.83632), Bertazzoni
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riposo
stra Internazionale di Archi-
tettura in corso ai Giardini
e all’Arsenale di Venezia, in-
con la mostra “Il vuoto e le forme” vorremmo far crescere i no-
stri figli e quali linguaggi ab-
biamo ancora voglia di par-
Sala 1 Shrek e vissero felici
e contenti (3D)
16.00, 18.10, 20.20, 22.40
titolata “People meet in ar- lare e di ascoltare.
chitecture” e diretta dall’ar- «sogna umilmente ascolta- Sala 2 L’apprendista stregone
chitetto di fama internazio- re quello che ci dicono oggi 15.00, 17.30, 20.00, 22.40
nale Kazuyo Sejima, il Labo- gli unici rappresentanti di
ratorio di Costruzione del un mondo cultura/natura Sala 3 Shrek e vissero felici
Paesaggio e dell’architettu- senza censure, gli artisti, e contenti (3D)
ra del Dipartimento di Inge- perché questi sopperiscono 15.00, 17.10, 19.25, 21.40
gneria Edile e del Territo- alla mancanza di libertà — Sala 4 L’apprendista stregone
rio, di cui è direttore il prof. afferma il prof. Bugatti. A 16.30, 19.00, 21.30
Angelo Bugatti, e la casa edi- tal fine è bene sviluppare la
trice Bellati Editore, di cui è ricerca all’interno dell’uni-
direttore Anna Caterina Bel- versità con le culture più Sala 5 Qualcosa di speciale
lati, presentano la mostra lontane come quella cinese, 17.30, 20.00, 22.40
“Il vuoto e le forme. Metro- e dobbiamo allearci con i Sala 6 The box 15.00, 20.15
poli-Antimetropoli”, esposi- rappresentanti della nuova Splice
zione internazionale di scul- molteplicità della natura, 17.40, 22.40
ture, installazioni e dipinti del pluriverso: gli artisti, ap-
di giovani artisti provenien- punto». Sala 7 Sansone
ti da diverse parti del mon- I protagonisti della mostra veneziana Alla mostra espongono Rolf 15.40, 18.00, 20.10, 22.30
do: Italia, Brasile, Germa- Bienentreu, Rossana Gallo, Sala 8 Giustizia privata
nia. Il Laboratorio di Costru- la città intesi come sistemi le opere dei sette artisti cosa Paola Giordano, Margherita 16.45, 19.35. 22.00
zione del Paesaggio e dell’ar- complessi, espressioni di siano le città e gli spazi in Leoni, Monica Marioni, Mel-
chitettura (LCPa), struttura una molteplicità di punti di cui viviamo, chiedendosi se lo Witkowski Pinto, Samue- Sala 9 Toy Story 3 16.00, 18.15, 20.30
interna al Dipartimento di vista a cui si è voluto dare il villaggio globale ci abbia le Raccagni, Marialuisa Ta- Alone 22.40
Ingegneria Edile e del Terri- voce attraverso la promozio- per sempre catturati, quali dei. Si visita fino al 21 no- Sala 10 Letters to Juliet
torio dell’Università di Pa- ne di questo evento “collate- certezze vorremmo salvare vembre prossimo a Calle del- 15.10, 17.40, 20.10, 22.35
via, è da anni impegnato nel- rale” alla Biennale, che pro- del nostro passato, quali la Tana, Castello 21/26 A, Ve- Sala 11 Giustizia privata
lo studio del paesaggio e del- va a raccontare attraverso piante o animali porterem- nezia. 17.30, 20.15, 22.40
Sala 12 Nightmare
15.30, 18.10, 20.30, 22.45
MONTEBELLO B. PARONA ASSAGO PIEVE FISSIRAGA Sala 13 Shrek e vissero felici e contenti
The Space Cinema Movie Planet Uci Cinemas Cinelandia 15.30, 17.40, 19.50, 22.10
Tel. 0383 894922 Tel. 0384 296728 Tel. 892960 Tel. 0371 237012
Intero euro 8,00 Intero euro 7,50 - Ridotto euro 5,50 Intero euro 10,00 - Ridotto euro 4,50 Intero euro 7,00 - Ridotto euro 5,00
Sala 1 Shrek e vissero felici... (2D)
Sala 1 Shrek e vissero felici e contenti Sala 1 Shrek e vissero felici
e contenti (3D) 17.45, 20.15, 22.45 Sala 1 Shrek e vissero felici TORTONA
17.10, 19.20, 21.30 e contenti (3D)
20.10, 22.30 Sala 2 L’apprendista stregone 20.30, 22.30 Stardust Tortona
Sala 2 Sansone 17.55 17.30, 20.00, 22.30
L’apprendista stregone 20.05, 22.40 Sala 2 Shrek e vissero felici e contenti Tel. 0131 880754
20.10, 22.30 Sala 3 Letters to Juliet Sala 2 L’apprendista stregone Intero euro 7,00 - Ridotto euro 3,50
Sala 3 Nightmare 17.35, 19.55, 22.20 20.10, 22.40
17.45, 20.10, 22.45 Sala 3 L’apprendista stregone
20.00, 22.30 Sala 4 Toy Story 3 (2D) 17.20 Sala 1 Shrek e vissero felici
Sala 4 L’apprendista stregone Qualcosa di speciale 19.45, 22.15 Sala 3 Shrek e vissero felici e contenti (3D)
19.00, 21.30 Sala 4 Qualcosa di speciale e contenti (3D) 20.40, 22.40
20.10, 22.30 Sala 5 Shrek e vissero felici... (3D)
17.30, 20.00, 22.30 21.15
Sala 5 Shrek e vissero felici... (3D) Sala 5 Nightmare Sala 2 Shrek e vissero felici
Sala 6 L’apprendista stregone e contenti (3D)
17.30, 19.45, 22.00 20.10, 22.30 16.45, 19.15, 21.45 Sala 4 Shrek e vissero felici e contenti
20.10, 22.35 19.50, 21.40
Sala 6 Giustizia privata Sala 6 L’apprendista stregone Sala 7 Giustizia privata
17.50, 20.15, 22.40 21.30 17.25, 19.50, 22.15 Sala 3 Nightmare
Sala 5 Nightmare
Sala 7 Letters to Juliet Sala 7 Letters to Juliet Sala 8 Sansone 20.30, 22.45 20.40, 22.40
17.40, 20.05, 22.25 20.10, 22.30 16.10, 18.10, 20.10
Splice 22.10 Sala 4 L’apprendista stregone
Sala 8 Shrek e vissero felici e contenti Sala 6 Qualcosa di speciale 20.20, 22.40
18.00, 20.15, 22.30 Sala 9 Nightmare 20.00, 22.40
16.25, 18.30, 20.35, 22.40 Sala 5 Giustizia privata
Sala 9 Qualcosa di speciale
Sala 10 Shrek e vissero felici... (3D) 20.30, 22.40
17.25, 20.00, 22.45 VIGEVANO 16.30, 19.00, 21.30
Sala 6 Letters to Juliet
Cortile del Castello MOTTA VISCONTI 20.20, 22.40
SIZIANO Info 0384/256585 CASORATE PRIMO Arcobaleno
Intero euro 6,00 - Ridotto euro 2,00 Sala 7 Sansone
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Gli abbracci spezzati Intero euro 6,00
Tel. 0382 617873 21.15 Tel. 02 90059020
riposo Sala 8 Qualcosa di speciale
Intero euro 5,00 Intero euro 6,00
20.10, 22.40
riposo Shrek e vissero felici e contenti
16.30
PR1POM...............29.08.2010.............22:07:49...............FOTOC11
La Provincia Pavese
FERROVIE
Attenti al Tgv
sulla linea per Parigi
Anche a noi con le ferrovie
francesi è capitata la stessa
cosa raccontata dall’ex sinda-
co di Sartirana in una lettera
l’altro giorno. Mia figlia, le
mie due nipotine ed io siamo
partite domenica sera (22.8)
per Parigi; a parte il treno
cuccetta non eccessivamente
pulito, siamo arrivate a desti-
nazione. Il problema si è pre-
sentato al ritorno, per conce-
derci un ritorno comodo ab-
biamo preso un biglietto di
prima classe con il Tgv delle
15,25... posti comodi e bimbe
felici, ci hanno anche assicu-
rato che saremmo arrivati a
Milano Centrale in perfetto
orario. Invece arrivati a Mo-
dane, con un altoparlante ci
hanno fatto sapere che i tre-
ni francesi non sono compati-
bili con le Ferrovie italiane
(?), quindi ci hanno chiesto
di scendere e di prendere il
pullman per Milano, pul-
lman decisamente scomodo,
con le bambine stanche, ac-
caldate e senza nessuna pos-
sibilità di fare una sosta du-
rante il lungo tragitto con un
autista che faceva finta di
non capire l’italiano. Ovvia-
mente a Milano siamo arriva-
ti con oltre un ora di ritardo.
A noi non era neppure stato
detto che ci saremmo ferma-
ti a Modane.... Io non so se la
colpa di ciò deve essere data
solo ai francesi o anche alle
nostre Ferrovie, sta di fatto
che a pagare le conseguenze
di questi stupidi litigi sono
sempre i poveracci.
All’agenzia di Vigevano mi
hanno confermato che que-
sta storiella va avanti da pa-
recchio.
Giuliana Vaccari
Tromello
POLITICA
Corruzione dilagante
e non ci sono contromisure
Da anni assistiamo ad una
corruzione dilagante, con
persone corrotte che spesso
beneficiano di un sistema le-
gislativo concepito e modifi-
cato, negli ultimi anni, per
proteggerli. I corrotti andreb-
bero invece puniti con pene
certe e con l’interdizione a vi-
ta dai pubblici uffici come av-
viene in molte democrazie oc-
cidentali. In Italia succede in-
vece l’esatto contrario: la di-
sonestà viene premiata.
Questo stato di cose indi-
gna gli italiani onesti al pun-
to che sempre meno credono
alla buona fede dei politici e
ripongono poca fiducia nelle
Istituzioni. Un Paese che va
sempre più alla deriva, sen-
za Governo e con una spenta
Opposizione.
Inoltre, il diritto sancito
dalla Carta Costituzionale
per una partecipazione atti-
va dei cittadini alla vita poli-
tica della nazione viene cal-
pestato da leggi elettorali
che di fatto chiudono gli spa-
zi e gli accessi.
Per evitare simili distorsio-
ni basterebbe imitare altri si-
stemi democratici. Perfino la
Russia dà un esempio, con
l’obiettivo di riportare l’etica
nella politica e nella pubbli-
ca amministrazione e com-
battere i disonesti attraverso
corsi di onestà per dirigenti,
funzionari pubblici e impie-
gati. Secondo la procura di
Mosca, l’ammontare medio
di una bustarella nella capi-
tale è risultato quest’anno su-
periore a 330mila rubli, oltre
7.600 euro.
Da noi certe cifre fanno ri-
dere i polli. Da noi, se diamo
retta ai rapporti della Corte
dei Conti, la corruzione pesa
quanto sei corpose manovre
finanziarie. Oltre ad una cat-
tiva gestione delle ex aziende
di Stato come Tirrenia, ma
l’elenco potrebbe essere lun-
go (Alitalia, Telecom, Auto-
strade) e tutto quello che si
sono venduti in questi anni e
che vorrebbero continuare
vendere confondendo priva-
tizzazione con liberalizzazio-
ne. Vendendo anche le muni-
cipalizzate e con esse la di-
stribuzione idrica nazionale.
Sembra che lo scopo sia quel-
lo di saccheggiare tutto quel-
lo che si può per togliere gli
ultimi euro rimasti nelle ta-
sche delle famiglie italiane.
Forse nel nostro Paese i cor-
si servirebbero a poco, ma sa-
rebbe un bel segnale insieme
ad una spinta legislativa for-
temente finalizzata a fronteg-
giare il malaffare.
E condivido pienamente la
lettera del avv. Carlo Dell’Ac-
qua del 28 agosto. Resiste il
vizio del salto della quaglia.
Danilo Mauro Mazzilli
Pavia
BRONI
Le strade da pulire
senza badare ai partiti
Rispondo alla concittadina
residente in via Ferraris a
Broni autrice della lettera
pubblicata il 27 agosto: «Bro-
Stato del cielo: Nuvolo-
sità irregolare, atratti
estesa. Precipitazioni:
possibili a ridosso dei set-
tori montuosi. Tempera-
ture: minime e massime
in lieve diminuzione.
Venti: deboli in pianura,
moderati in montagna.
LA VOCE DEI LETTORI
ni, pulizia delle strade Braga
ha la memoria corta».
Ritengo che le esternazioni
della signora siano non solo
perfettamente lecite, ma tal-
mente opportune da non ca-
pire perchè a fine lettera non
trovo nè il nome, nè il cogno-
me, ma solamente «lettera
firmata». Quando un cittadi-
no cerca di far valere i pro-
pri diritti, l’anonimato non
serve.
Come del resto non impor-
ta quale sia il colore politico,
in quel momento dell’ammi-
nistrazione a governo di una
comunità. Tanto è vero che,
ad esempio, tenere pulite le
strade, siano esse pubbliche
o private, dovrebbe essere
prima un piacere di vivibi-
lità di un dovere istituziona-
le.
Dirò di più, qualsiasi fosse
nel 2005 l’amministrazione
che governava Broni, se le
esternazioni ed i reclami del-
la signora sono veritieri, e
non ho motivo di dubitarne,
quella amministrazione sba-
gliava. Detto tutto ciò, sono
costretto a ricordare che il
sottoscritto nel 2005 era as-
sessore della Provincia di Pa-
via e non consigliere comu-
nale a Broni.
Ricordo altresì che ammi-
nistratore lo si diventa, ma
come ben amministrare non
lo insegna l’appartenenza po-
litica: nè leghista, nè di cen-
tro destra, nè di centro sini-
stra.
Vittorio Braga
Consigliere comunale
Lega Nord Padania, Broni
AIUTI
Alluvione in Pakistan
solidarietà da Pavia
In Pakistan milioni di uo-
mini, donne e bambini stra-
volti da fiumi in piena chie-
dono aiuto per superare l’e-
mergenza.
Pavia (più volte alluviona-
ta e sempre risorta con l’aiu-
to di tutti) non può oggi scrol-
lare le spalle e dimenticare i
giorni tristi delle sue alluvio-
ni, il cielo plumbeo e l’acqua
del fiume repentinamente di-
venuta ostile, nemica delle
Stato del cielo: Cielo se-
reno o poco nuvoloso.
Precipitazioni: solo debo-
li rovesci sui rilievi. Tem-
perature: minime in di-
minuzione, massime sta-
zionarie. Venti: deboli o
moderati da ovest nordo-
vest.
nostre vite, che scende a mi-
lioni di metri cubi, non trova
sfogo e lentamente sale nelle
case, penetra dappertutto e
non c’è nulla da fare, la spe-
ranza vacilla.
Chi non ricorda la tristez-
za del calar della sera quan-
do i barcè dei volontari in
Borgo fanno la spola a porta-
re pacchi di candele e cibo
caldo alle famiglie alluviona-
te che non hanno voluto ab-
bandonare le case di via Mi-
lazzo ricoverati al primo pia-
no senza luce e senza gas per
cucinare? E l’angoscia della
guardia di notte sugli argini
maestri (...che reggano an-
che stavolta) oppure l’anda-
re a cercare qualcuno delle
cascine che non dà notizie di
sé? Come dimenticare il si-
lenzioso avanzare della bar-
ca nel buio nero come la pe-
ce mentre la nebbia cala nei
pioppeti allagati e rende tut-
to senza riferimenti col ri-
schio di finire in Po?
Chi ha fatto l’esperienza
dell’alluvione sa che l’infer-
no (se esiste) non è fatto di
fuoco ma è una distesa di ac-
qua ferma senza orizzonti
senza tempo, dove tutto è
buio, dove ogni speranza è
perduta.
Pavia, città di fiume, non
sarà indifferente agli alluvio-
nati del Pakistan e finan-
zierà con generosità gli aiuti
a partire dalle iniziative del
Vescovo (Caritas) di cui mi fi-
do, visti gli attuali chiari di
luna di altre istituzioni.
Michele Vaccina
Pavia
CONSUMISMO
La natura artificiale
indotta dalla pubblicità
Se si considera che l’infor-
mazione è la presa di coscien-
za di un segno o di una cono-
scenza suscettibile di essere
trasmessa, la mescolanza tra
architettura metropolitana e
gli spazi vuoti infrastruttura-
li, quelli che assumono una
loro identità nel momento
stesso in cui vengono riempi-
ti dai segnali pubblicitari,
portano a prendere in esame
le categorie di immagini il
cui intento parrebbe quello
di andare al di là della pura
utilizzazione speculativa,
cioè al di là della finalizzazio-
ne consumistica, per propor-
re degli effetti estetici forma-
li.
All’interno di queste cate-
gorie di immagini ve ne sono
alcune esasperate e criptate
che cercano di spingere in
tempi ancor più accelerati,
se possibile, al consumo. La
progettazione pubblicitaria è
ora così onnipotente da so-
vrapporre la dimensione arti-
ficiale alla natura reale, con
l’ambizione di sostituirla.
Questa sorta di «Nuova Na-
tura» è costituita da immagi-
ni e da scenari e paesaggi na-
turali manipolati per rag-
LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 7
giungere fini determinati.
Questa «Natura Metropolita-
na» propone un mondo idea-
le che tende, molte volte, a
dissociarci dalla natura rea-
le. Tali scenari sono ideati
per coinvolgerci sempre più
emotivamente, provocandoci
attrazione, concordanza, affi-
nità, propensioni e desideri.
La spaccatura fra natura rea-
le e «Natura Artificiale» si
evidenzia in modo significati-
vo quando ci troviamo di
fronte a prodotti organici di
natura animale, figli della na-
tura reale, confezionati per il
consumo. All’interno queste
confezioni troviamo effettiva-
mente quello che le immagi-
ni ci avevano promesso, ma
li troviamo però ora concre-
tizzati in prodotti che deriva-
no da un evento di morte.
Queste merci appaiono
quasi sempre irriconoscibili:
quei corpi la cui riproduzio-
ne nell’immagine pubblicita-
ria ci aveva suscitato delle
simpatie, sono ora, per ragio-
ni di funzione, spezzati e
frantumati. Due poli quindi:
da una parte manifestazioni
gioiose di forme di vita e dal-
l’altra la loro distruzione.
Tutto quello che aveva coin-
volto i sentimenti ora è di- pare se non contrario alme-
ventato nostro, perchè com- no molto titubante sulla sua
perato e ben pagato, una «co- realizzazione.
sa» da divorare. Ho l’impres- Quello che è evidente a tut-
sione che questa «Nuova Na- ti, anche senza che Cattaneo
tura», potenzi sempre di più lo avesse precisato, è che la
questo aspetto ed abbia tutti giunta di destra è costituita
quegli elementi per essere da individualità che viaggia-
una vera e propria specifica no su binari personali. Non
«Icona» di questo tempo. vi sono gruppi consigliari
Renato Gatti coesi e forse tranne la Lega
Pavia nord, non vi sono partiti che
abbiano la possibilità di inte-
POLITICA ragire con la città e poi con
la giunta.
Serve trasparenza A questo quadro si aggiun-
per amministrare Pavia ge l’indagine della procura
antimafia di Milano. Alla ba-
In questo inizio settembre se dell’inchiesta numerose
Pavia non vive un momento intercettazioni telefoniche
di particolare salute. Le ur- con nomi e cognomi ben pre-
genze incominciano ad esse- cisi di persone che apparten-
re molte. La sicurezza dei cit- gono a partiti ben precisi.
tadini peggiorata rispetto a Se il sindaco vuole toglier-
qualche anno fa. La mancan-
za di attenzione ai disagi so-
si la macchia di essere
espressione di un gruppo di
ciali che poi producono ulte- potere sospettato di infiltra-
riore insicurezza. I tagli nei zioni mafiose faccia quello
trasporti pubblici. La pulizia che chiediamo da tempo. Az-
e il decoro della città sempre zeri la giunta e tutte le nomi-
peggiore. Questi problemi so- ne di competenza comunale
no sentiti in modo particola- presso gli enti e scelga perso-
re nelle periferie abbandona- ne su cui non vi siano assolu-
te a se stesse. Manca nella tamente dubbi. Dica di sì alla
guida della città un’idea di commissione di inchiesta co-
che Pavia questa giunta vuo- munale se non ha nulla da
le per il futuro. Un visione nascondere.
d’insieme.
Pare si rincorrano provve-
Invece l’atteggiamento del-
la giunta e del sindaco è quel-
dimenti alla rinfusa, slogan lo di far finta di nulla. Come,
mediatici e consulenze inuti- per esempio, se il piano di go-
li. Un esempio è la gestione verno del territorio non fos-
della aree dismesse. Nelle sero sotto analisi da parte
sue esternazioni estive il sin- della procura antimafia di
daco ci dice che l’area di- Milano. Dobbiamo essere si-
smessa più matura è la Snia. curi che in quei documenti
Tale affermazione lascia di
sasso. Nessuno ne sa nulla.
sequestrati non vi siano trac-
ce di infiltrazioni della ma-
A noi pare che l’area su cui fia. Pavia chiede prima di tut-
bisognerebbe concentrarsi to trasparenza.
in quanto «matura» sia l’a- Antonio Ricci
rea Neca. Il sindaco però ap- segretario Pd, Pavia
PC1POM...............29.08.2010.............22:08:09...............FOTOC11

DA UN SENTIERO SUL FIUME

Volo di 7 metri con la bici

Cade nel vecchio scarico delle fogne, 51enne si salva
di Maria Fiore
PAVIA. E’ caduto nel vecchio scarico delle fogne men-
tre percorreva in bici un sentiero sul Ticino. Pierluigi
C., 51 anni di Pavia, è stato salvato dai vigili del fuoco.
L’uomo è rotolato per qua-
si sette metri da un sentiero
che si trova sotto Lungo Tici-
no Visconti ed è vicino a Por-
toPeo. E’ stato portato subito
in ospedale, dove gli sono sta-
te diagnosticate diverse con-
tusioni ma non ferite gravi.
L’incidente, che poteva ave-
re conseguenze più serie, si è
verificato ieri pomeriggio,
verso le 17, mentre le rive
del Ticino erano affollate di
persone che si godevano gli
ultimi scampoli d’estate. Tan-
ti curiosi hanno assistito alle
operazioni di salvataggio a
opera dei vigili del fuoco, che
sono stati costretti a interve-
nire con una gru per estrar-
re il ciclista dal canale.
Volo di sette metri per il 51enne L’uomo stava percorrendo
il piccolo sentiero sul terraz-
zo del fiume, dopo il ponte co-
perto. La stradina in terra
battuta si sopraeleva in corri-
spondenza del canale, che ri-
versava in passato gli scari-
chi nel Ticino e di cui ora so-
no visibili solo i resti. Quan-
do l’uomo è arrivato in que-
sto punto, che si trova a due
passi dal ristorante Porto-
Peo, qualcosa è andato stor-
to. Pierluigi C. ha perso l’e-
quilibrio, la terra ha franato
sotto le ruote della bici e il ci-
clista è volato in basso atter-
rando qualche metro sotto,
in mezzo alle pietre e ai rovi.
L’uomo, sotto choc, non riu-
sciva a rialzarsi, ma per for-
tuna aveva con sé il telefono
cellulare. Con quello ha av-
vertito la moglie, che ha dato
a sua volta l’allarme. Sul po-
sto sono intervenuti in po-
chissimi minuti i vigili del
fuoco, l’ambulanza del 118 e
una pattuglia della squadra
volante. «Ero a casa — rac-
conta la moglie del ferito —
quando mi è arrivata la chia-
mata di mio marito. Mi sono
spaventata molto. Certo, po-
teva andare molto peggio.
Non so cosa sia successo esat-
tamente, ma tenendo conto
delle persone che passano
per quel sentiero forse sareb- Era sotto Lungo IN VIALE CERTOSA
be il caso di mettere almeno
un segnale di pericolo in
Ticino Visconti Incidente in moto
quel punto, dove la terra La moglie: «Bisogna Ferito un 33enne
sembra più debole».
Il sentiero, in effetti, è pa-
mettere un segnale PAVIA. Si è scontrato
recchio frequentato sia da ci- che avvisi del pericolo» con un’auto, in moto, ed è
clisti che da pedoni. Viene caduto dalla sella. T.B.,
usato come una sorta di pi- un 33enne di Pavia, ha ri-
sta ciclabile non attrezzata, portato ferite lievi: se l’è
ma anche come percorso per cavata con una distorsio-
chi vuole fare una passeggia- L’intervento ne alla caviglia. Il giovane
ta in riva al fiume. Dopo l’in- dei vigili è stato portato in ospedale
cidente il sentiero è stato del fuoco e subito dimesso. L’inci-
transennato nel punto in cui che portano dente, che si è verificato
la terra ha franato proprio in salvo ieri tra via Cassinino e
per evitare ulteriori inciden- il 51enne viale Certosa, è stato rile-
ti in attesa di un intervento. vato dai vigili urbani.
A RIPRODUZIONE RISERVATA

Furto di profumo
alla Coin, denuncia
per una 16enne
PAVIA. Ha cercato di
portare via un profumo al-
la Coin senza pagarlo.
Una giovane romena di 16
anni domiciliata a Spessa
Po è stata denunciata dal-
la volante. I poliziotti so-
no arrivati nel negozio do-
po l’allarme dato dall’ad-
detto alla sorveglianza,
che aveva notato la giova-
ne prendere il profumo da-
gli scaffali e nasconderlo
nella borsetta. La mino-
renne è stata affidata ai
servizi sociali del suo Co-
mune di residenza.
Rubano la cornice con le banconote
Ladri nello studio del notaio Rossi: «Episodio triste»
PAVIA. Nella cornice c’era-
no tutte monete e i tagli di
banconote raccolte dopo l’u-
scita dell’euro. I soldi erano
in duplice copia, per potere
essere ammirati da entrambi
i lati. Un quadro da collezio-
nisti, che il notaio Vittorio
Rossi aveva confezionato
con passione, del valore di
circa 1.700 euro. Lo teneva
nel suo studio in via San Don-
nino a Pavia. Sabato matti-
na, tra le 9 e 10, qualcuno è
entrato da una finestra del
giardino, al piano terra, men-
tre il notaio si trovava in un-
’altra stanza, e lo ha rubato.
«Un episodio che mi ha la-
sciato amareggiato e preoccu-
pato — racconta il notaio —.
Se arrivano a rubare in pie-
no giorno, mentre si è pre-
senti, vuol dire che non si
può davvero stare tranquilli.
Mi trovavo in quel momento
in un’altra stanza, ma mi
chiedo con preoccupazione
cosa sarebbe successo se
avessi incontrato il ladro.
Senza contare il fatto che
trattandosi di uno studio pro-
fessionale ci sono atti parec-
chio delicati». Proprio per
questo lo studio è protetto da
allarme, anche se l’altra mat-
tina l’impianto era disattiva-
to proprio perché il notaio
era al lavoro.
La teca di vetro, appesa al
muro con una cornice dora-
ta, è stata infranta e il conte-
nuto asportato in pochissimi
secondi. Forse era stata adoc-
chiata dalla finestra. Non
si esclude che a commettere
il furto sia stato un dispera-
to, che potrebbe avere visto
dalla strada le banconote e le
monete. Fatto sta che il ladro
ha dovuto scavalcare un can-
cello, entrare nel cortile e
poi penetrare nell’ufficio at-
traverso la finestra del piano
Lo studio
del notaio
Vittorio
Rossi
dove
c’è stato
il furto
terra. E tutto questo senza fa- che chiunque può entrare in
re rumore. «Ho trovato la pieno giorno dalle finestre
sorpresa quando sono rien- del mio studio, che peraltro
trato nella stanza — dice il cerco di proteggere in ogni
notaio —. Al di là del danno modo. In tanti anni di profes-
economico, la cosa più grave sione è la prima volta che mi
è che dopo questa vicenda de- capita». (m. fio.)
vo prendere atto del fatto A RIPRODUZIONE RISERVATA

Il dramma in stazione. I funerali non ancora fissati

Festival Saperi, ancora nervi tesi
Autopsia per la donna morta La Uil attacca sull’associazione che si occuperà degli eventi

nell’ex deposito ferroviario PAVIA. Si avvicina il Festival

dei saperi ma non si placano le po-
lemiche sindacali tra il Comune e
i suoi dipendenti. Nei giorni scor-
straordinari anche durante il Fe-
stival, mettendo in difficoltà di
fatto la manifestazione clou del
settembre pavese per il mancato
SULL’UMANESIMO PAVIA. Si attende l’auto-
psia, fissata per giovedì, per
si i dipendenti del Mezzabarba
avevano ribadito l’intenzione di
rispetto di un accordo del 2008 ri-
guardante la progressione oriz-
Fino a sabato a Pavia conoscere le cause del deces-
so di Amelia Conca, la donna
di 47 anni originaria di Pina-
proseguire lo sciopero degli zontale dei dipendenti.

In gioco anche qualche cen- Mezzabarba —. A questa as-

un corso al Borromeo
PAVIA. Da oggi, fino a sabato, Pavia di-
venta capitale dell’Umanesimo cristiano.
E’ infatti in programma al collegio Borro-
meo la prima edizione del corso residen-
ziale di alta formazione in «Umanesimo
cristiano». Oltre che dal Borromeo e dalla
diocesi di Pavia, il corso è stato organizza-
to dalla Pontificia università gregoriana e
la facoltà di teologia di Lugano.
Gli oltre venti docenti che interverran-
no sono tra i più prestigiosi e rappresenta-
tivi intellettuali cattolici operanti in Ita-
lia. Gli studenti sono 25 neo-laureati pro-
venienti da tutt’Italia che sono stati sele-
zionati in base al loro curriculum e che
verranno coinvolti in modo molto attivo.
Il programma completo è disponibile sul
sito del Collegio Borromeo: www.collegio-
borromeo.it.
rolo Po trovata morta vener-
dì dal suo compagno nell’ex
deposito delle locomotive di
viale Trieste a Pavia. I fune-
rali non sono stati ancora fis-
sati: si attende il nullaosta
del magistrato, che ha dispo-
sto gli accertamenti sul cor-
po per chiarire le cause del
decesso. Non si esclude alcu-
na ipotesi, anche se sul cor-
po di Amelia Conca non c’e-
rano segni di violenza.
La donna, con un passato
di tossicodipendenza, da tre
giorni non stava bene. Il suo
compagno ha riferito ai poli-
ziotti che stava assumendo
antipiretici contro la febbre.
E’ stato lui a trovarla riversa
sul pavimento dei locali del-
la ferrovia e ha dato l’allar-
me, chiamando il 118. Sul po-
L’area dell’ex deposito
sto sono intervenuti anche i
poliziotti della volante, che
hanno constatato le condizio-
ni di degrado in cui viveva la
donna.
L’ex deposito delle locomo-
tive, che si trova al numero
14 di viale Trieste, negli anni
è diventato rifugio degli
emarginati e dei senzatetto.
Dopo la vicenda l’area è sta-
ta transennata e chiusa. Le
Ferrovie, che hanno la pro-
prietà dello stabile, hanno ga-
rantito che l’edificio (al pia-
no superiore c’è anche la
mensa del dopolavoro) sarà
messo in sicurezza. Non so-
no però previsti interventi di
riqualificazione. (m. fio.)
tinaio di euro al mese a tutti
coloro che avessero ottenuto
un punteggio sufficiente nel-
la valutazione. Il Comune si
trincera dietro il fatto che i
soldi per completare queste
progressioni
Continua lo sciopero non ci sono,
e sostiene
degli straordinari che non ci
sia nemme-
dei dipendenti no alcun ac-
cordo, solo
l’impegno a recuoperare le ri-
sorse necessarie per estende-
re la progressione a tutti i di-
pendenti. Ora un’ulteriore
polemica: «Siamo venuti a co-
noscenza dalla stampa dell’e-
sistenza di un’associazione
che gestirebbe il “Festival
dei Saperi” — spiega Mauri-
zio Poggi, responsabile Uil al
sociazione il Comune di Pa-
via conferirebbe il proprio
personale per il raggiungi-
mento dei programmi di tali
iniziative culturali. Secondo
il vicesindaco l’esistenza di
tale società sarebbe la ragio-
ne per cui l’amministrazione
comunale potrebbe tranquil-
lamente rivolgersi a coopera-
tive di servizi per sostituire i
dipendenti comunali in agita-
zione». Il sindacalista ha dun-
que scritto una lettera a sin-
daco, vice sindaco, responsa-
bile del personale e rappre-
sentanze sindacali di base
per chiedere chiarimenti:
«Nel sottolineare il mio dis-
senso ad una simile visione
delle cose — spiega — chiedo
di conoscere la genesi di tale
associazione».
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La Provincia Pavese PAVIA E PROVINCIA LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 9

Il 59enne stava rientrando a casa. E’ titolare di un bar in via Ferrini a Pavia Ieri il palio
A Belgioioso
Reagisce e fa scappare il rapinatore il successo
S. Alessio. Affronta senza paura il bandito che impugna una pistola di Filighera
di Adriano Agatti Era vestito di nero BELGIOIOSO. L’ultima
sfida, la più attesa, è stata
SANT’ALESSIO. Il rapinatore vestito di nero lo ha af- e probabilmente vinta dal Comune di Fili-
frontato sotto casa armato di pistola. Ma Roberto Bru- ghera. E’ stato questo pic-
no, un barista di 59 anni che abita in via Lardirago, ha aveva un complice colo centro della Bassa ad
reagito con coraggio e ha cacciato il bandito con decisio- aggiudicarsi ieri la secon-
ne. Quest’ultimo prima di fuggire ha spintonato la vitti- Roberto Bruno ha lanciato da edizione del Palio «Ter-
ma. Sul posto sono intervenute le volanti della questu- l’allarme con una telefonata re Viscontee», vinto lo
ra: i poliziotti hanno aperto un’inchiesta. al 113 della sala operativa scorso anno da Linarolo e
della questura. Le volanti so- Valle Salimbene.
Per il momento, non ci so- va previsto. E così non ha po- no intervenute a Sant’Ales- Nella piazza principale
no tracce del rapinatore soli- tuto far altro che allontanar- sio e sono iniziate le ricerche di Belgioioso, tra sbandie-
tario. si a mani vuote. Ma, prima del bandito solitario. Ma non ratori e tamburini, c’è sta-
La vicenda è avvenuta al- di dileguarsi nel buio, ha c’è stato nulla da fare. ta una sfida dai toni acce-
cune notti fa. Mancavano po- spintonato due volte il padro- L’uomo vestito di nero si è si. I sei atleti di Filighera
chi minuti all’una quando ne di casa che, per fortuna, infatti dileguato senza lascia- hanno avuto la meglio sul-
Roberto Bruno è rientrato a non ha riportato ferite. Poi si re tracce. E’ sparito nella not- la squadra di Santa Cristi-
casa al volante della sua au- è allontanato a piedi. Non è te. In ogni caso il barista non na, che si è battuta con de-
tomobile come faceva ogni se- da escludere che un compli- ha riportato conseguenze dal cisione, fino al termine
ra. L’uomo è titolare di un ce lo stava aspettando al vo- tentativo di rapina. della gara, per portarsi a
bar a Pavia, in via Ferrini. lante di un’automobile che, Le indagini sono in corso casa l’ambito premio, la
L’ha parcheggiata all’inter- comunque, nessuno ha visto. La tentata rapina di notte in via Lardirago a Sant’Alessio ma, per il momento, non ci stola giallo ocra, su cui è
no del garage ed è sceso. E’ sono tracce dei responsabili. disegnato lo stemma dei
tornato indietro per chiude- Gli investigatori ritengono Visconti. «Siamo molto
re il cancello quando si è av-
vicinato un uomo vestito
PIEVE PORTO MORONE che si tratti di una persona
che conosceva bene le abitu-
contenti — afferma soddi-
sfatta il sindaco Stefania
completamente di nero con il
volto coperto. Il bandito, che
è sbucato dal nulla, impugna-
va una pistola probabil-
Pronta la nuova materna, ma è polemica dini del padrone di casa. In
pratica lo stava aspettando.
Il racconto della vittima do-
vrà essere verificato.
Pernice — E’ la prima vol-
ta che ci possiamo fregia-
re di un titolo così presti-
gioso. Il palio verrà espo-
mwente giocattolo e ha mi- PIEVE PORTO MORONE. Domeni- che la nuova scuola materna nasca Il tentativo di rapina di sto nella sala consiliare
nacciato il padrone di casa: ca 12 settembre verrà inaugurata la già vecchia in quanto la struttura ci Sant’Alessio è l’ultimo di del municipio, vicino al
«Dammi i soldi altrimenti ti nuova scuola materna in via Roma a risulta potra’ accogliere 75-80 alunni una serie di episodi avvenuti gonfalone».
ammazzo», ha detto con deci- Pieve Porto Morone. Grande soddi- quando ad oggi le richieste di iscrizio- nel Pavese durante le ore not- Alla manifestazione, ri-
sione. Ma non ha fatto i conti sfazione dell’attuale amministrazio- ni sembrerebbero già maggiori. Inol- turne. Non è da escludere l’e- visitazione storica di gio-
con la reazione della vittima ne comunale guidata dal sindaco An- tre — conclude Moro — nonostante sistenza di una banda che chi antichi, hanno parteci-
«Non ti dò proprio niente — gelo Cobianchi. la spesa di oltre 400mila euro non è aspetta il rientro dei padroni pato undici Pro loco, in
è stata la risposta — anche Il gruppo di opposizione Pieve Civi- stata prevista una cucina ed i pasti di casa per minacciarli e rapi- collaborazione con il
perchè non ho soldi in ta- ca però è molto critico: «Quest’opera arriveranno da fuori. Altro punto a narli. Una vicenda simile era «Consorzio Terre viscon-
sca». — sottolinea il capogruppo Federico nostro parere negativo di questa avvenuta non più di due me- tee» e l’Ente Fiere e Ca-
Il rapinatore è rimasto Moro (foto) — averebbe dovuto esse- struttura è la collocazione. In caso di si fa a Siziano. E quella volta stelli di Belgioioso e Sarti-
spiazzato da una reazione re inaugurata un anno fa, come era necessità, sembra impossibile au- la rapina era riuscita. rana.
che, probabilmente, non ave- stato annunciato. Inoltre riteniamo mentarne la capienza». A RIPRODUZIONE RISERVATA

Rimborsi, 26 milioni ai pavesi

L’Agenzia delle entrate salda Iva e altre imposte
PAVIA. Ammontano a 26
milioni di euro i rimborsi ri-
conosciuti dall’Agenzia delle
entrate ai contribuenti pave-
si nei primi sette mesi del
2010.
A far la parte del leone so-
no i rimborsi dell’Iva. A 327
contribuenti sono stati liqui-
dati più di 20,2 milioni di eu-
ro. Decisamente superiore è
invece il numero di contri-
buenti pavesi (7.568) che ha
avuto diritto e ai quali sono
stati liquidati rimborsi per le
imposte dirette. A loro sono
stati versati 5,1 milioni di eu-
ro. Sono stati 346 i rimborsi I rimborsi Iva sono i più consistenti: 20 milioni a Pavia e provincia
per un totale di 269mila euro
per le imposte indirette.
I bonus di vario tipo (ad Sono arrivati CHIGNOLO
esempio quello per la fami-
glia) corrisposti ai pavesi so-
no stati 471, per un totale di
anche 471 bonus
di vario tipo Per il Pgt
oltre 178 mila euro.
Ai pavesi è stato versato
destinati soprattutto si risparmia
dall’Agenzia delle entrate cir- alle famiglie
ca il 5% di quanto è stato da- CHIGNOLO. Sarà un
to all’intera Lombardia, 1,3 tecnico di Casteggio a dise-
miliardi. La somma rappre- zia delle entrate ai contri- gnare la Chignolo Po di
senta oltre il 20 per cento dei buenti lombardi. In particola- domani: il comune di Chi-
6 miliardi che sono stati resti- re i rimborsi per imposte di- gnolo ha infatti affidato al-
tuiti in tutta Italia dalle En- rette e bonus, destinati a cit- l’ingegner Marco Molossa-
trate a lavoratori dipendenti, tadini e imprese, hanno con- gni la redazione del nuo-
pensionati, professionisti, ol- tribuito a incrementare la li- vo Piano di governo del
tre che a imprese. quidità disponibile per fami- territorio, composto dal
Si tratta, in particolare, glie e aziende. I rimborsi so- documento di piano, dal
dei rimborsi relativi alle im- no stati richiesti con le di- piano delle regole e dal
poste dirette (129.299), a quel- chiarazioni presentate fino piano dei servizi. L’ufficio
le indirette (4.218), all’Iva al 2008 e si riferiscono, quin- tecnico comunale non si
(6.157) e ai bonus fiscali pre- di, in parte all’anno d’impo- può occupare della stesu-
visti dalla normativa tributa- sta 2007 e in parte agli anni ra del Pgt per mancanza
ria a favore di cittadini e im- precedenti. Liquidità anche di una figura abilitata e
prese (10.242). dall’Iva, che viene corrispo- così l’amministrazione
Quanto agli importi, la vo- sta alle aziende, ditte indivi- aveva pubblicato un ban-
ce più consistente riguarda i duali incluse, in riferimento do di selezione, per una
rimborsi Iva che, con oltre 1 ai rimborsi Iva richiesti. Infi- base di 77mila euro: Mo-
miliardo, rappresentano più ne le imposte indirette, come lossagni si è aggiudicato
del 70 per cento delle somme quelle del registro, ipoteca- l’incarico per 50.050 euro
che complessivamente sono ria e catastale, tassa di con- (ribasso del 35%).
state riconosciute dall’Agen- cessione governativa.
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10 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 PAVIA E PROVINCIA La Provincia Pavese

COMMERCIO Più richieste alla Regione. In prima fila Vidigulfo, Zeccone e Oltrepo

di Donatella Zorzetto
PAVIA. Un boom di ri-
chieste e un giro d’affari in
netta crescita. Sono i merca-
ti il nuovo business che si
sta affacciando in provincia
di Pavia. Con un giro d’affari
di 220 milioni di euro all’an-
no (+1,2% rispetto al 2009),
che si traduce in una spesa
di 416 euro a testa (il 14% di
quella che caratterizza com-
plessivamente del comparto
del commercio), i mercati co-
munali in provincia stanno
diventando una delle attività
più inseguite del settore com-
merciale, alcune volte atti-
vità “salvagente” contro la
crisi che ancora non accen-
na ad allentare la presa.
I dati regionali, riportati
dal responsabile degli ambu-
lanti per Confesercenti, Gra-
ziano Tagliavini, evidenzia-
no un’attività in espansione.
Sono circa 1.400 le imprese
ambulanti in provincia di Pa-
via, il 65% delle quali vendo-
no capi d’abbigliamento, da-
to in controtendenza rispetto
al passato che invece vedeva
primeggiare i banchi di ali-
mentari. Rappresentano il
23% degli esercizi al detta-
glio in provincia, e il 40% di
quelli del settore abbiglia-
mento. Delle 1.400 imprese
ambulanti, il 33% è condotto
da extracomunitari: il 18%
ha il posto fisso, numero che
è diminuito dell’8% rispetto
al 2008. E ogni impresa impe-
gna mediamente 1,5 addetti.
«Quindi è un comparto eco-
nomico importante — sottoli-
nea Romeo Iurilli, presiden-
te di Confesercenti Pavia —.
E’ un comparto a cui bisogne- Il mercato
rebbe riservare attenzione di piazza
perchè rappresenta un trai- Petrarca
no fortissimo per tutto il a Pavia
commercio. La Regione si
sta impegnando garantendo
Stand alla fiera del turismo in Germania
La Provincia a «Eurobike»
PAVIA. La Provincia di
Pavia sarà presente nello
stand della regione Lom-
mbardia a chè sarà l’occasione, attra-
“Eurobike”,
Saranno presentati borsa inter-
nazionale de-
gli itinerari in bici dicata al ci-
cloturismo,
lungo la via Francigena che si terrà a
Friedrichsha-
fen, in Ger-
mania, dall’1 al 4 settembre
prossimi. «E un appuntamen-
to importante per promuove-
Mercati, boom di licenze
Giro d’affari da 220 milioni. Abbigliamento in crescita
finanziamenti e riconosci-
menti della valenza storica
dei mercati». «Bisogna dar at-
to alla Regione di aver preso
visione del settore in modo
definito — dice Giuseppe
Longo —. C’è un interessa-
mento che accogliamo favo-
revolmente perchè la Regio-
ne ha capito che quello dei
mercati comuni e rionali è
un comparto lavorativo che
impegna centinaia di perso-
ne».
Ascom sottolinea invece
come «anche i mercati stiano
risentendo della crisi che
coinvolge l’intero settore
commerciale». Se è vero, da
una parte, che si moltiplica-
no le richieste per l’apertura
re il nostro territorio — spie-
ga l’assessore provinciale,
Renata Crotti —, anche per-
verso la distribuzione di ma-
teriale promozionale della
provincia di Pavia, per pre-
sentare la rete degli itinerari
ciclabili in provincia lungo
la via Francigena, un model-
lo di sviluppo dell’itinerario
lungo la storica via applica-
to, proprio in provincia di Pa-
via, per la prima volta in Ita-
lia, sulla Via del Sale, la Via
di nuovi mercati comunali,
come sta avvenendo dai Co-
muni di Vidigulfo, Zeccone e
da alcuni paesi oltrepadani,
o di mercati rionali, come
sta accadendo per Pavia Ove-
st, oppure per i quartieri Cro-
Piazza Petrarca chiede
sione e Città Giardino, o di
mercatini davanti ai grandi
centri commerciali della zo-
na, è anche vero che «cresce
il numero di ambulanti extra-
comunitari». «Le richieste
aumentano perchè si tratta
di attività minime, che si pos-
sono svolgere con poche ri-
sorse in avviamento — con-
clude Ascom —. Un posto fis-
so impegna molto di più, per
questo si sceglie il mercato».
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Renata Crotti a sinistra
del Mare, l’Anello Pavese e il
Sentiero E1. La proposta di
partecipazione a “Eurobike”
testimonia l’interesse che il
nostro territorio suscita nel
mercato tedesco».
Bancarelle «storiche», fondi disponibili
un riconoscimento
PAVIA. La proposta è tornata con
prepotenza: l’obiettivo è chiedere al-
la Regione che il mercato di piazza
Petrarca abbia valenza storica e otte-
nere, se ciò fosse agarantito, i finan-
ziamenti dovuti. La proposta viene
da Confesercenti Pavia. Nessuna am-
ministrazione comunale fino ad ora
ha raggiunto questo risultato, a diffe-
renza di altri Comuni della provincia
che invece l’hanno chiesto e ottenu-
to. «Il Bollettino ufficiale della regio-
ne Lombardia, con decreto 22 apile
2010 n.4055, ha riconosciuto mercati
di valenza storica, di particolare pre-
gio, su area pubblica, quelli che si
tengono a Chignolo Po, Robbio e Tro-
mello — spiega Romeo Iurilli, presi-
dente di Confesercenti —. Tutte le
amministrazioni che hanno fatto ri-
chiesta se la sono vista approvare».
Perchè ciò avvenga occorre che sia-
no rispettati alcuni criteri, anche ar-
chitettonici: i più importanti sono gli
anni di permanenza del mercato e il
contesto in cui opera. «Facciamo ri-
chiesta di riconoscimento da quando
è stato emesso il primo bando, ossia
dalla primavera del 2008 — conclude
Iurilli —. I fondi potrebbero essere
urtilizzati, ad esempio, per sistemare
la pavimentazione, costruire i pozzet-
ti della corrente elettrica, realizzare
i bagni e promuovere il mercato».

Borgarello. Dal 6, ma anche tempo per studiare

GLI INTERVENTI
Presto nuovo
parco pubblico
FILIGHERA. Partiranno a
metà settembre i lavori per
la realizzazione del nuovo
parco pubblico in via Gru-
gni, mentre entro ottobre
prenderanno il via quelli del-
la nuova pista ciclabile che
costeggerà la strada provin-
ciale numero 9, collegando il
cimitero al paese «un’opera
necessaria per i nostri citta-
dini», precisa il sindaco Ste-
fania Pernice, ricordando
che l’amministrazione comu-
nale sta puntando alla tutela
dell’ambiente con interventi
mirati alla valorizzazione
del proprio territorio. Il per-
corso ciclabile sarà lungo cir-
ca 150 metri, largo due metri
e mezzo e completerà i due
percorsi già realizzati. Co-
sterà 67mila euro, avrà due
corsie e un’aiuola verde sepa-
rerà la pista dalla banchina.
Partirà dal cimitero e arri-
verà fino alla cascina Sacchi-
na. «Metteremo in sicurezza
l’ingresso del cimitero — sot-
tolinea il sindaco — qui il
tratto di ciclabile verrà rea-
lizzato di fronte alla struttu-
Ciclabile a Filighera
Costeggerà la provinciale, lavori da ottobre
Va a completare i percorsi già realizzati
ra cimiteriale, prevedendo
l’attraversamento dopo via
Grugni per poi ritornare sul
lato del cimitero. Sappiamo
che anche il Comune di Bel-
gioioso intende iniziare le
procedure per realizzare un
percorso ciclopedonale che
collegherà Filighera alla sta-
zione belgioiosina, costeg-
Entro giando la provinciale. Il trat-
ottobre to di strada, molto utilizzato
iniziano da pedoni e ciclisti, ora è pa-
i lavori recchio rischioso».
alla pista Il Pirellone ha già finanzia-
ciclabile to parte degli interventi. E’
di 20mila euro il finanzia-
mento a fondo perduto otte-
nuto dall’Amministrazione
che servirà a sistemare l’a-
rea verde di circa ottocento
Ancora una settimana
con giochi in parrocchia
metri, a sud di via Grugni.
«Abbiamo individuato que-
sta zona verde da destinare a
parco — spiega Pernice — vi-
sto che abbiamo solo un al-
tro giardino comunale nella
parte residenziale a nord di
Filighera, in fondo a via De
Gasperi. In questo modo i
bambini e i ragazzi avranno
a disposizione nuovi spazi
verdi dove giocare». L’area
si trova in una zona residen-
ziale è già piantumata e, in
base al progetto, le panchine
saranno collocate nelle zone
più ombreggiate. Verrà deli-
mitata da una staccionata in
legno e all’interno verranno
messi giochi adatta ai bimbi
fino ai sei anni.
BORGARELLO. Partirà il 6 settem-
bre il grest organizzato dalla parroc-
chia guidata da don Matteo Zambu-
to. Si concluderà la domenica succes-
siva, appena prima dell’inizio dell’an-
no scolastico. Una settimana tutta al-
l’insegna dei giochi, ma anche dello
studio, saranno infatti organizzate at-
tività didattiche, in vista della ripre-
sa delle lezioni. Ma soprattutto sarà
una settimana durante la quale si ef-
fettueranno tutti i preparativi per l’i-
naugurazione del nuovo oratorio,
prevista per il 10 ottobre. Già tanti
adesioni. A giugno 170 iscritti, cre-
sciuti del 50 per cento rispetto allo
scorso anno: «E’ stato premiato il no-
stro impegno — afferma don Matteo
—. I bambini infatti avvertono lo
spessore e la serietà delle proposte
che facciamo loro».

Stanziati 140mila euro, area da duemila metri

Palestra, ora il piazzale
CERTOSA. Verrà presto
realizzato il piazzale davanti
alla nuova palestra comuna-
le i cui lavori sono in fase di
ultimazione. Un intervento
che costerà alle casse comu-
nali circa 140mila euro e che
consentirà di completare la
struttura sportiva di via To-
gliatti, adeguandone anche
la parte esterna. Sarà di cir-
ca 2mila metri quadrati l’a-
rea verde che servirà per rea-
lizzare il piazzale attorno al-
la palestra. «Lo spazio verrà
pavimentato, utilizzando gli
autobloccanti — spiega il sin-
daco Corrado Petrini — sa-
ranno mantenuti gli alberi
esistenti e si effettueranno
nuove piantumazioni, senza
dimenticare l’arredo urbano
a completare l’intervento».
Intanto proseguono i lavo-
ri per la realizzazione del
nuovo palazzetto dove svolge-
re attività sportive, ma an-
che incontri culturali, spetta-
coli teatrali e assemblee pub-
bliche. Un polo di aggregazio-
ne per le famiglie, i ragazzi e
gli anziani, con uno spazio
centrale che potrà essere uti-
lizzato come campo da ba-
sket o da pallavolo, una pic-
cola palestra, un palco. E at-
torno una tribuna con 132 po-
sti a sedere. Un progetto da
un milione e mezzo di euro,
partito quando l’attuale pri-
mo cittadino era assessore ai
lavori pubblici. L’impianto
Da mercoledì grest a Belgioioso
Fino al 10, servizio mensa e uno spettacolo finale
BELGIOIOSO. Inizia mercoledì il grest
organizzato dalla parrocchia guidata da
don Tino Baini. Sarà don Davide Rustio-
ni, insieme agli animatori, ad occuparsi
dei bambini e ragazzi che frequenteran-
no il centro estivo.
Il grest si concluderà il 10
settembre, a pochi giorni dal-
l’inizio dell’anno scolastico,
che è in programma il lunedì
successivo, il giorno 13. Si è
cercato di andare incontro al-
Il nuovo di riscaldamento del palazzet- le esigenze dei genitori che
palazzetto to è realizzato a pannelli sot- lavorano, accogliendo i bam-
sorge to il pavimento con caldaia a bini dalle 7.30 del mattino, fi-
nella compensazione, per il rispar- no alle 19.
zona mio energetico. Sono anche «Sono previste parecchie
del municipio stati previsti pannelli solari attività per intrattenere i ra-
termici per il riscaldamento gazzi e viene assicurato il ser-
dell’acqua sanitaria. vizio-mensa, inoltre effettue-
remo tre uscite», spiega don
Davide Rustioni, ricordando
che verranno organizzati gio-
chi e laboratori, tra cui quel-
lo teatrale dove verrà prepa-
rato lo spettacolo finale del
grest.
Verrà ritagliato un po’ di
tempo anche per terminare i
compiti delle vacanze, per
chi ancora non li ha conclu-
si, visto che stanno per inizia-
re le lezioni. Ed ecco le usci-
te previste: giovedì 2 settem-
bre tutti al cinema a Pavia, il
martedì successivo al Filafo-
rum di Milano, mentre l’ulti-
mo appuntamento previsto
sarà una visita alle miniere
della Val Trompia.
Stefania Prato
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La Provincia Pavese PAVESE LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 11

Il giovane è uscito di strada da solo. Prognosi riservata dopo l’intervento chirurgico IN BREVE

Cade in moto, ora rischia la gamba SOMMO

L’incidente a Zinasco. E’ un 35enne di Gropello che tornava a casa
CORTEOLONA
Annullata
la gara d’appalto
CORTEOLONA E’ sta-
ta annullata la gara per
l’aggiudicazione del servi-
zio di pulizia degli edifici
comunali di Corteolona
per di una differenza di
prezzi troppo elevata tra
varie offerte presentate,
pari a 18.999 euro. A evi-
denziare l’anomalia una
delle ditte, la Kaulon Ser-
vice, che ha contestato i
motivi della propria esclu-
sione e si è detta pronta a
integrare la documenta-
zione. A questo punto la
commissione di gara ha ri-
messo il mandato alla
giunta che ha deciso di re-
vocare il procedimento e
ha dato mandato agli uffi-
ci di istituire una nuova
gara.
di Maria Fiore
PAVIA. I medici lo hanno
operato nel tentativo di sal-
vargli la gamba, ma non han-
no ancora sciolto la progno-
si. Andrea Silvestrini, un
35enne che abita a Gropello,
è rimasto gravemente ferito
in un incidente stradale avve-
nuto nel territorio di Zinasco
sabato sera, intorno alla mez-
zanotte e mezza.
Il giovane stava percorren-
do in moto la provinciale 60,
che collega Zinasco a Gropel-
lo. A quanto pare stava tor-
nando a casa. Per cause che
ora dovranno essere accerta-
te dai carabinieri di Morta-
ra, intervenuti per rilevare
l’incidente, il giovane ha per-
so il controllo della moto ed
è uscito di strada.
Andrea Silvestrini è stato
sbalzato dalla sella ed è fini-
to sull’asfalto dopo un volo
di alcuni metri. L’allarme,
dato da alcuni automobilisti,
a quanto pare, è scattato su-
bito. Sul posto sono arrivate
in pochissimi minuti l’ambu-
Il 35enne ricoverato al reparto di Traumatologia del San Matteo
lanza e l’auto medica del 118,
Ha perso oltre ai carabinieri di Morta-
il controllo ra, competenti per territorio.
ed è stato sbalzato I militari hanno messo in si-
curezza la strada e raccolto
sull’asfalto elementi utili a stabilire l’e-
satta dinamica.
Gravissime le ferite Le condizioni del giovane
sono apparse piuttosto gravi
ai soccorritori. A preoccupa-
re i medici era soprattutto
una brutta ferita alla gamba
destra. Il 35enne è stato tra-
sportato d’urgenza al pronto
soccorso e sottoposto in not-
tata a un delicato intervento
chirurgico per salvare l’arto.
E’ ora ricoverato in Trauma-
tologia del San Matteo, dove
i medici seguono con costan-
za l’evolversi delle condizio-
ni. La prognosi resta riserva-
ta, anche se il giovane non sa-
rebbe in pericolo di vita. Bi-
sognerà comunque aspettare
qualche giorno per sapere se
l’intervento è riuscito e se i
medici sono riusciti a salva-
re la gamba.
Nel frattempo i carabinieri
dovranno ricostruire la dina-
mica, anche cercando di sen-
tire eventuali testimoni che
potrebbero avere assistito al-
l’incidente. Nessuna ipotesi
è esclusa: il motociclista po-
trebbe avere incontrato qual-
che ostacolo sulla strada, ma
l’incidente potrebbe anche
essere stato causato da un er-
rore di manovra.
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Festa patronale
in dirittura d’arrivo
Festa patronale, ultimo
giorno. Oggi si conclude
la quattro giorni di festa:
alle 13, in collaborazione
con la Cooperativa, ci
sarà il via della corsa cicli-
stica Trofeo comune di
Sommo. Alle 20.30 la mes-
sa e a seguire, in piazza la
Parrocchia organizzerà la
tombolata finale.
ALBUZZANO
Uffici municipali
si torna alla normalità
Oggi gli uffici comunali ri-
prendono i consueti orari
di apertura al pubblico.
Dal lunedì al venerdì, dal-
le 8,30 alle 12,30, sabato
dalle 8 alle 12, martedì dal-
le 14,30 alle 17,30.
CAVA MANARA
Consiglio comunale
Oggi la seduta
Riprende l’attività politi-
ca e amministrativa. Que-
sta sera alle 21 la seduta
del Consiglio.

PAVIA. Fronte del carce-
re, c’è chi pensa concreta-
mente a non isolare quel
mondo dal resto della società
esterna. Obiettivo: dare una
speranza di rilancio sociale a
chi è costretto da una con-
danna a trascorrere parte
della propria vita in carcere.
Ma pensando e dando una
mano anche a coloro che
hanno un familiare dietro le
sbarre. Una mission che ve-
de coinvolta come realtà ca-
pofila la cooperativa sociale
il Convoglio di Pavia di cui è
presidente Sergio Contrini,
la Regione e l’Asl.
Il progetto Orchidea vede
coinvolti inoltre le Case cir-
condariali di Pavia, Vigeva-
no e Voghera, l’Agenzia pro-
vinciale per il lavoro e la for-
mazione, l’Officina lavoro,
Timanifesta di Giussago in-
sieme all’Uepe (Ufficio pena-
le ed esecuzione esterna) e ai
Il carcere di Pavia e accanto Sergio Contrini, presidente della coop
piani di zona di Albuzzano,
Broni, Casteggio, Landriano,
Mortara, Pavia, Sannazzaro,
Vigevano e Voghera. In cam-
po, in questa operazione di al-
to valore sociale, altre coop
sociali provinciali oltre alla
Caritas di Vigevano.
Nel dossier di presentazio-
Capofila la Coop Convoglio di Pavia di cui è presidente Sergio Contrini, previsto l’osservatorio
Orchidea, speranza oltre la cella
Lavoro, casa, sostegno alle famiglie: in campo enti e realtà sociali
stranieri. A Voghera detenu-
ti di alta sicurezza e con con-
danne a lungo termine senza
molte possibilità di accesso a
benefici fuori-carcere.
Il piano di interventi che
prevede inserimenti lavorati-
vi, al sostegno di attività per
chi è in regime di semili-
bertà, all’aiuto alle famiglie,
si rivolge ai 1061 detenuti nel-
ne si fa anche un’analisi del- le tre carceri pavesi, ai 134 af-
la popolazione carcerati. Nel fidati all’Uepe e alle 36 perso-
carcere di Pavia si tratta di ne agli arresti domiciliari. In
detenuti per la maggior par- particolare nell’ambito pave-
te non sottoposti a pena defi- se il progetto Orchidea pro-
nitiva. spetta gestite dall’Apolf un
A Vigevano la popoazione corso di falegnameria e re-
carceraria è composta soprat- stauro, borse lavoro, forma-
tutto da donne e detenuti zione di operatori del territo-
rio.
Il Convoglio propone l’uti-
lizzo di personale da impiega-
re nella produzione del pane
e nella custodia e piccole ri-
parazioni delle biciclette.
Non solo. La prospettiva non
è solo quella di una occupa-
zione, ma è anche quella di
favorire l’inserimento abita-
tivo. In Oltrepo pavese inve-
ce il piano indica tra i possi-
bili spazi d’azione quello
agro-ambientale (dall’ortoflo-
rovivaismo, alla manutenzio-
ne del verde, al recupero di
aree di interesse nauralisti-
co).
Alla base di questa impor-
tante iniziativa sociale, come
spiega il presidente Sergio
Contrini, c’è anche l’istituzio-
ne di un osservatorio provin-
ciale sulla popolazione carce-
raria (e in esecuzione penale
esterna) o su minori sottopo-
sti a misure penali sul terri-
torio.
A far parte dell’osservato-
rio sarà chiamato un team di
esperti sia in campo clinico
che sociale.
Sarà il cosidetto «banco di
regia» in grado di raccoglie-
re tutti i dati e le realtà pre-
senti sul territorio. Sono mol-
ti gli aspetti innovativi del
progetto Orchidea che si pre-
senta come il primo del gene-
re a livello lombardo.n (f. g.)

Ieri mattina taglio del nastro con Poma e i sindaci Anna e Mario Ruberto si
Ecodeco, S. Cristina «apre» uniscono al cordoglio della fa-

Ponte sul Po, via libera Oggi arriva l’assessore regionale

CORTEOLONA. Questa
mattina alle 11 a Corteolona
è annunciata la presenza del-
l’assessore regionale al terri-
torio Daniele Belotti che, ac-
compagnato dal consigliere
regionale Angelo Ciocca, visi-
terà l’impianto Ecodeco di
Corteolona. Intanto i sindaci
della zona prendono posizio-
ne sul nuovo impianto dell’E-
codeco: «Non siamo d’accor-
do, ma il nostro non vuole es-
sere un atteggiamento pre-
giudiziale, vogliamo avanza-
re proposte alternative», di-
ce il sindaco di Santa Cristi-
na Elio Grossi. Sottolinea il
PAVIA. Un taglio del nastro simbolico che testi- ruolo dei 25 Comuni che per
monia la fine di un’opera tra le più contrastate de- la prima volta hanno proce-
gli ultimi anni. Il presidente della Provincia, Vitto- duto uniti, ponendosi come
rio Poma, insieme al vicepresidente Marco Facchi- unico interlocutore con le
notti e ai sindaci dei Comuni vicini, ieri mattina istituzioni e con la società e
poco prima delle 9 ha inaugurato la riapertura del pagando di tasca propria il
ponte sul Po, sulla statale 35. «Missione compiu- pool di esperti che ha analiz-
ta», ha ribadito Poma. Un avvenimento seguito a zato il piano industriale. E
circa due mesi e mezzo di chiusura del ponte, pe- sempre uniti chiederanno al-
riodo durante il quale l’impresa incaricata da Piaz- la Regione, prima che pren-
za Italia ha provveduto alla riqualificazione della da la decisione definitiva, di
struttura. Il ponte sul Po, rimesso a nuovo, ieri è farsi istituzione garante per
stato riaperto al transito. Resta da completare la un accordo tra Amministra-
sistemazione del marciapiedi riservati ai pedoni. zioni ed Ecodeco per ottene-
miglia per la scomparsa del
PROF.
CARLO MONTEMARTINI
re compensazioni ambienta- Ricordandone la grande uma-
li. nità e professionalità.
«Ecodeco è un’azienda se-
ria. Questa rimane però un’o- Pavia, 30 agosto 2010
perazione industriale — spie-
Partecipano al lutto:
ga Grossi — lo smaltimento
dei rifiuti attraverso il termo- - Ivana Maggi, Luisa Lola
valizzatore è il più rapido e
remunerativo, ma non può
essere la soluzione per il fu-
turo. L’incidenza delle emis-
sioni sulla salute e sull’am-
biente si conoscerà solo nel
lungo periodo. Non bisogna
dimenticare che i Comuni pa-
gano il conferimento dei ri-
fiuti ad Ecodeco». Il sindaco
ricorda che Santa Cristina è
esposta ai venti che spirano
per quasi tutto l’anno verso
il paese. «Non siamo d’accor-
do sul potenziamento del ter-
movalorizzatore e, a prescin-
dere dalla decisione che pren-
derà la Regione, intendiamo
portare avanti un progetto di-
verso per la gestione dei ri-
fiuti. Bisogna incentivare la
raccolta differenziata e pun-
tare ad impianti che trattino
a freddo la maggior parte dei
rifiuti».
PZ1POM...............29.08.2010.............22:08:44...............FOTOC11
La tragedia tornando dalle vacanze sulla Milano-Genova vicino al ponte del Po
Muore sbalzata dalla moto
Un sorpasso azzardato costa la vita alla donna
di Paolo Fizzarotti
CORANA. Un sorpasso azzardato, la moto che sbanda e
tampona violentemente un’auto che la precede. E’ acca-
duto ieri, all’ora di pranzo, sull’autostrada A7. La don-
na che viaggiava come trasportata sulla moto è morta
sul colpo, il guidatore se l’è cavata con una frattura.
IL SOCCORSO
Milanesi in gita
si perdono
sul monte Lesima
BRALLO. Due gitanti
milanesi, in preda al panico
dopo essersi persi nei boschi
sotto i Piani del Lesima,
sono stati «recuperati» da
Roberto Bassini,
guardiacaccia dell’Atc5 di
Varzi, con l’aiuto dei
carabinieri di Varzi, Bobbio,
e dei vigili del fuoco di
Voghera. Nella prima
mattinata di ieri due fratelli
milanesi, una ragazza di 28
anni e un giovane di 30 anni,
titolari di un’impresa di
pulizie industriali
nell’hinterland di Milano,
sono venuti in Oltrepo per
una gita. Hanno lasciato
l’auto in alto, sotto le
antenne del radar, e poi sono
scesi nei boschi, lasciando i
sentieri tracciati. Poco dopo,
visto che non conoscevano la
zona, si sono persi. Dopo
alcune ore passate girando a
vuoto non avevano la più
pallida idea di dove fossero,
e sono andati in panico. Alle
14 l’uomo ha telefonato al
112: in quella zona di confine
la chiamata è stata raccolta
dai carabinieri di Bobbio,
che hanno allertato i
colleghi di Varzi. I
soccorritori gli telefonavano,
ma il milanese non sapeva
fornire indicazioni su dove si
trovasse: e il cellulare
«prendeva» anche poco e
male. Bassini, che conosce
bene il territorio, armato di
binocolo li ha scovati alle
15.30: i due fratelli erano su
una cresta nel territorio
comunale di Zerba, nel
Piacentino. E’ riuscito a
raggiungerli e li ha riportati
alla loro auto. (p.fiz.)
ZAVATTARELLO. Prende
l’appalto dal Comune per ri-
fare le fognature, ma ha la
cattiva idea di abbandonare
detriti, terra e materiale di ri-
sulta davanti alla sede della
casa di riposo di Zavattarel-
lo: la maxi multa è stata ine-
vitabile. Gli uomini del di-
staccamento di Zavattarello
del Corpo forestale dello Sta-
to, agli ordini del comandan-
te Gigliotti, hanno multato il
titolare dell’impresa edile e
di movimento terra «Gian-
carlo Vernetti», di Zavatta-
rello, per un totale di oltre
3000 euro.
Quanto stava accadendo è
stato scoperto dai forestali
durante le loro normali atti-
vità di controllo del territo-
rio montano. Vernetti aveva
preso dal Comune di Zavatta-
La dinamica dell’incidente
è ancora al vaglio della poli-
zia stradale di Milano Ovest.
Si sa che nello schianto mor-
tale sono stati coinvolti due
mezzi: una moto Yamaha R1
1000 e un’auto Volvo Polar.
Non sono state ancora rese
note le generalità della vitti-
ma, ma solo quelle dei condu-
centi dei due mezzi coinvolti
nell’incidente: la moto era
guidata da Andrea Seregni,
36 anni, abitante nell’hinter-
land milanese; l’automobile
era condotta da Aldo Stefani,
un uomo residente a Como
che aveva al suo fianco la
moglie. Della vittima per ora
si conoscono solo le iniziali:
F.V., 40 anni, abitante a Ner-
viano in provincia di Milano.
L’incidente si è verificato
alle 13.15 di ieri sull’autostra-
da Milano-Genova in direzio-
ne nord. Il luogo dell’inciden-
te si trova nel territorio co-
munale di Corana, poco pri-
ma del ponte sul Po.
Sia la moto che la macchi-
Morì nel carcere di Voghera, il pm archivia
Secondo la procura non ci sono responsabilità di medici e agenti
Marcello Russo
Lavori alla fognatura, detriti abbandonati
Zavattarello, tremila euro di multa a una impresa edile
rello l’appalto per il rifaci-
mento di alcuni tratti di fo-
gnatura del paese, con relati-
vi lavori di scavo. I suoi ope-
rai, però, invece di smaltire
terra, sassi, detriti, ghiaia,
pezzi di asfalto e vecchie tu-
bature in modo corretto, e
cioè in una discarica autoriz-
zata, avevano trasportato il
tutto in un piazzale di via Vit-
torio Veneto: proprio davan-
ti alla casa di riposo di Zavat-
tarello, a qualche centinaio
di metri dal luogo dello sca-
vo. In questo modo avevano
realizzato una vera e propria
discarica di inerti abusiva:
anche se, a detta degli stessi
La lunga coda che si è creata sulla Milano-Genova a causa del drammatico incidente
na provenivano da Genova
ed erano dirette verso la bar-
riera di Milano. In quel mo-
mento era intenso il traffico
del rientro verso il capoluo-
go lombardo, a causa del con-
troesodo alla fine delle va-
canze. A quanto sembra do-
po i primi accertamenti, la
moto di Andrea Seregni pro-
cedeva a velocità piuttosto
sostenuta. All’improvviso la
Yamaha ha tamponato la Po-
VOGHERA. Non vi è pro-
va che si sia trattato di un
suicidio. Anzi, è probabile
che sia stato un incidente a
provocare la morte in cella
di Marcello Russo (23 marzo
2009). Sinteticamente, con
questa motivazione, il pubbli-
co ministero Giovanni Benel-
li, ha chiesto l’archiviazione
dell’inchiesta sulla morte in
cella di Marcello Russo, ucci-
so dal gas della sua bombolet-
ta da cucina. E lo ha fatto a
conclusione di lunghe indagi-
ni. Una decisazione alla qua-
le la famiglia del detenuto,
assistita dall’avvocato voghe-
rese Sara Bressani, probabil-
operai, sarebbe stata una co-
sa provvisoria. La forestale
ha fatto i necessari controlli
e ha accertato che l’impresa
Vernetti, oltre a realizzare la
discarica abusiva che detur-
pava il paesaggio vicino al
centro del paese, aveva fatto
i trasporti del materiale di
scavo senza avere i relativi
formulari e senza compilare
la prescritta documentazio-
ne. E’ scattata quindi una
sanzione amministrativa ai
sensi del decreto legislativo
152 del 2004.
Ruspe rubate. Indagini in
corso a Zavattarello, dove
nei giorni scorsi sono stati se-
lar. Non si sa il punto esatto
in cui è avvenuto lo scontro.
Forse la Polar ha impegnato
la corsia di sorpasso all’im-
provviso, proprio mentre ar-
rivava la moto. Oppure la Ya-
hama ha sbandato durante
la manovra di sorpasso di un-
’altra auto: Seregni ha perso
il controllo e ha tamponato
la Volvo. Per effetto dell’urto
la donna è volata letteral-
mente in aria, andando a
mente si opporrà.
L’inchiesta riguardava
eventuali responsabilità di
terzi, ossia agenti di polizia
penitenziaria o medici del
carcere di Voghera, che non
avrebbero valutato a dovere
le condizioni psichiche di
Russo: il detenuto, infatti,
aveva tentato il suicidio in
precedenza. Tuttavia, di «isti-
gazione al suicidio» o di «aiu-
to al suicidio», le due ipotesi
sulle quali aveva lavorato il
pm, sarebbe difficile parlare,
secondo la procura, in assen-
za di testimonianze chiare ed
univoche. Prendendo anche
in considerazione il fatto che
A Zavattarello grane per la ditta che lavorava per il Comune
La moto ancora ferma per i rilievi delle autorità
schiantarsi contro il
guard-rail con il corpo e la te-
sta: la protezione del casco
non è stata sufficente. La mo-
to si è abbattuta di lato e ha
fatto una lunga strisciata sul-
l’asfalto prima di fermarsi. Il
motociclista è rimasto inve-
ce a terra più o meno vicino
al luogo dell’incidente. Sul
posto sono intervenuti i mez-
zi del 118, con le ambulanze
della Croce rossa di Voghera
è pratica diffusa da parte dei
detenuti utilizzare il gas per
i suoi effetti «euforizzanti»,
«da sballo».
In favore della tesi della fa-
miglia, ossia la sottovaluta-
zione delle condizioni psichi-
che di Russo, restano alcuni
elementi. Ad esempio la cir-
costanza che Marcello Russo
arriva al carcere di Voghera
nel gennaio 2008 e solo 6-7-
mesi più tardi vengono se-
gnalate autolesioni.
Altri atti simili vengono re-
gistrati dai medici del carce-
re il 2, il 13 e il 17 gennaio del
2009. Fino a fine febbraio, tra
psicofarmaci e scioperi della
e di Gropello Soccorso, oltre
all’automedica di Voghera. Il
medico ha constatato sul po-
sto il decesso della donna. Se-
regni è stato invece traspor-
tato al San Matteo di Pavia,
con la frattura di un polso e
altre ferite meno gravi. I mez-
zi sono stati recuperati dal
soccorso stradale Valle di Ca-
sei. Il traffico è andato in tilt:
alle 17 c’erano ancora code
di 20 km.
fame, resta in isolamento. Il
13 febbraio viene segnalato
un tentativo di suicidio, o me-
glio, l’inalazione con busta
di plastica del gas di una
bomboletta da campeggio.
Nello stesso giorno, Marcello
Russo ingerisce una lametta
da barba. Non è finita: il 20
febbraio riprende lo sciopero
della fame. Insomma, si sa-
rebbe di fronte a condizioni
psichiche preoccupanti, al
punto di dover far temere il
suicidio. Perché, allora, a
Marcello Russo fu permesso
di tenere in cella la bombolet-
ta di Gpl, il gas con il quale
poi si sarebbe ucciso? (f.ma.)
questrati alcuni macchinari
per il movimento terra a un-
’impresa edile della zona
(che non è quella di Giancar-
lo Vernetti, citata sopra).
Forze dell’ordine giunte dal
Piemonte, non si sa se poli-
zia o carabinieri, nel corso di
un’indagine sui furti di mac-
chine da lavoro, hanno se-
questrato diversi macchina-
ri di tipo «Manitù» (una spe-
cie di muletto che è contem-
poraneamente carrello eleva-
tore ed escavatore) e altri
carrelli elevatori. L’accusa,
per la ditta di Zavattarello,
dovrebbe essere quella di ri-
cettazione. Le indagini per
stabilire la provenienza delle
macchine rubate e il tipo di
coinvolgimento dell’azienda
di Zavattarello sono ancora
in corso. (p.fiz.)
PZ2POM...............29.08.2010.............22:09:19...............FOTOC11

La Provincia Pavese OLTREPO, TORTONA E VALENZA LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 13

Lite tra «amici», accoltellamento fuori dall’Autogrill

Si è sfiorata la tragedia sabato notte a Stradella tra alcuni camionisti
di Paolo Fizzarotti
STRADELLA. Prima hanno
mangiato e soprattutto bevu-
to, ridendo e scherzando da
vecchi amici. Poi uno dei due
ha detto una parola di trop-
po, l’altro si è inalberato ed è
scoppiato un furioso litigio.
Ad un certo punto uno ha im-
pugnato un coltello e la situa-
zione è degenerata: uno dei
due è finito a terra, colpito
da una coltellata; l’altro si è
dato alla fuga. Non si sa se la
polizia stradale di sia riusci-
ta a rintracciarlo e a denun-
ciarlo per lesioni. L’episodio
si è verificato nella notte tra
sabato e domenica, alle 22.45,
sull’autostrada A21, lungo la
corsia che va in direzione di
Piacenza. Lo scenario è stato
il vasto parcheggio a ridosso
della stazione di servizio, oc-
cupato ogni week end dai Tir
che devono fermarsi per la
pausa domenicale (in cui
non possono circolare). La
scena si è svolta al riparo dei
camion: il personale dell’au-
togrill ha scoperto l’accadu-
to solo la mattina dopo, dalla
polizia stradale. I protagoni-
sti del litigio finito a coltella-
te sono due camionisti rome-
ni. A quanto risulta, non so-
lo si conoscono ma sono an-
che amici: infatti avevano
mangiato e bevuto insieme.
Il ferito, un romeno 30enne,
è stato soccorso dal 118, con
un’ambulanza della Cri di
Stradella e l’automedica di
Voghera. Il camionista è sta-
to portato a Voghera, medica-
to e dimesso: la ferita, infat-
ti, non era grave.

L’Autogrill di Stradella dove, sabato notte, c’è stato l’accoltellamento

L’uomo è ricoverato con diverse fratture al reparto di terapia intensiva di Alessandria Valenza. Soban: «Ragazzate»

Finisce in un dirupo, salvato dopo sei ore Vandali in piazza

La disavventura di un raccoglitore di funghi di San Sebastiano Curone
GREMIASCO. Si reca nei
boschi della val Curone a cer-
care funghi ma cade in un di-
rupo e viene ritrovato dopo
sei ore grazie alla mobilita-
zione del soc-
corso alpino,
SOLIDARIETA’ dei vigili del
fuoco e dei
CASTELNUOVO SCRIVIA. carabinieri
Sarà la cantante Ivana Spa- di San Seba-
gna venerdì sera (ore 21) la stiano Curo-
protagonista della serata a fa- ne, messi in
vore dell’Unità di Senologia allerta dal fi-
dell’ospedale di Tortona. glio, preoccu-
L’appuntamento musical-be- pato per le
nefico è a Castelnuovo Scri- sorti del geni-
via, in piazza Vittorio Ema- tore.
nuele. Protagoni-
sta dell’acca-
duto Mario
Forlino, 79 anni, pensionato,
di San Sebastiano, che ades-
so si trova ricoverato in pro-
gnosi riservata all’ospedale
santi Antonio e Biagio di
Alessandria. L’episodio che
ha avuto grande risonanza
L’anziano è scivolato nei boschi di San Sebastiano Curone
in tutta la valle è accaduto
nella giornata di sabato
quando il pensionato, si è al-
lontanato dalla propria abita-
zione per andare a cercare
funghi. «E’ uscito subito do-
po il pranzo - ha dichiarato
la moglie - e mi ha detto che
sarebbe ritornato presto.
Mio marito conosce molto be-
ne tutta la vallata ed è un cer-
catore esperto di funghi;
quando verso le 5 del pome-
riggio ho visto che non era
ancora rientrato, mi sono
preoccupata e ho subito avvi-
sato nostro figlio». A quel
punto, ha preso il via una ve-
ra e propria mobilitazione
che ha coinvolto il soccorso
alpino, i carabinieri, volonta-
ri della protezione civile, vi-
gili del fuoco e persino alcu-
ni amici dell’uomo. Tutti i bo-
schi attorno a san Sebastia-
no Curone sono stati setac-
ciati da decine di persone e
poco prima delle 21 l’uomo è
stato ritrovato. Giaceva a ter-
ra, sul fondo di un dirupo in
località Musigliano, alla peri-
feria del Comune di Gremia-
sco, nel quale era caduto nel
primo pomeriggio. Non ave-
va il telefono cellulare con sé
e quindi non ha potuto dare
l’allarme. I soccorritori lo
hanno caricato sulla barella,
ma solo dopo alcune ore ha
raggiunto Alessandria, dove
è ricoverato nel reparto di te-
rapia intensiva in prognosi
riservata per le fratture.
Angelo Bottiroli
col pennello
VALENZA. Venerdì notte un’auto in Via-
le Santuario, nei pressi della rotonda inti-
tolata a Damiano Grassi Damiani, è stata
dipinta di vernice. Non è stata fatta denun-
cia. Il Vice sindaco, Paolo Soban però ha
affermato che «si è trattato di una ragazza-
ta, come può succedere nel periodo estivo
in città. Infatti, non si trattava di vernice,
ma di una pittura lavabile. Tuttavia abbia-
mo già provveduto ad aumentare l’impor-
to delle multe verso chi agisce in questo
modo». Certamente non uno scherzo sim-
patico per il titolare dell’auto che sabato
mattina ha dovuto ripulirla.
E nemmeno l’unico atto incivile che è
stato compiuto a Valenza. Dopo le quindi-
ci auto bruciate, tre sere fa in città, segue
infatti il vice sindaco «nel parcheggio di
via Noce è stata rotta una fontanella di
ghisa ed è già successo che trovassimo
qualche panchina distrutta ai giardini
pubblici». Nulla di allarmante ma certa-
mente non normale routine.
Eleonora Poggio
TORTONA
Fermati con i trapani rubati
Nel cofano dell’auto trasportavano trapani

Nei guai coltivatori di marijuana

Anche a Borgoratto
la polizia locale
con la Comunità montana
BORGORATTO MORMOROLO. Nel
corso dell’ultimo consiglio comunale
è stata adottata una delibera riguar-
dante l’approvazione del regolamen-
to per la gestione in forma associata
del servizio di polizia locale, previsto
nella convenzione con la Comunità
Montana.
Il regolamento è stato approvato
dalla maggioranza consiliare, guida-
ta dal sindaco Giancarlo Ruffinazzi,
mentre i tre rappresentanti dell’oppo-
sizione presenti in aula hanno
espresso voto contrario in quanto a
loro parere l’uso dell’autovelox do-
vrebbe essere autorizzato dal consi-
glio comunale. (s.d.)
Denunciati due «consumatori» nel Tortonese
TORTONA. Due tortonesi
sono finiti nei guai per aver
coltivato, nelle loro rispetti-
ve abitazioni, piante di mari-
juana. Il primo è un uomo di
39 anni, residente a Castellar
Guidobono. Secondo quanto
emerso coltivava alcune
piante di marijuana in un ter-
reno di sua proprietà nel vici-
no comune di Montegioco. I
carabinieri di Viguzzolo, non
solo hanno provveduto a sra-
dicare le piante alte circa
due metri, ma all’interno del-
la sua abitazione hanno rin-
venuto tre vasi contenenti
Sono intervenuti i carabinieri
piante verosimilmente di ma-
rijuana, nonché un grammo
di hashish. E’ stato denuncia-
to alla Procura della Repub-
blica di Tortona per per colti-
vazione e detenzione di so-
stanze stupefacenti. Stessa
sorte è toccata ad un giovane
italiano di 21 anni, residente
a Sale, che custodiva e colti-
vava abusivamente, su di un
terreno agricolo adiacente la
propria abitazione, almeno
una pianta verosimilmente
di marijuana, alta circa 90
cm.. E’ stato individuato dai
carabinieri di Sale e denun-
ciato anch’egli per lo stesso
reato. Tutte le piante rinve-
nute sono state prima sradi-
cate e poi sequestrate per sot-
toporle alle analisi. (a.bo.)
ed attrezzi di lavoro risultati rubati e per
questo sono stati denunciati dai carabinieri
alla Procura della Repubblica per ricettazio-
ne. A finire nei guai due immigrati rumeni
di 21 e 49 anni, senza fissa dimora. I due, sot-
toposti a controllo mentre viaggiavano a
bordo di un’autovettura con targa francese
condotta dal 49enne, sono stati trovati in
possesso di utensili vari e materiale elettro-
nico, occultato all’interno del bagagliaio e
di cui non sapevano fornire chiarimenti sul-
la provenienza. Il materiale rinvenuto, del
valore di 10mila euro, è stato sequestro.
TORTONA
Aziende a Cascine aperte
Tre aziende tortonesi parteciperanno all’i-
nizativa «Cascine e Cantine Aperte» orga-
nizzata in provincia di Alessandria a parti-
re dal mese di settembre. Si tratta della ca-
scina «La Traversina» di Stazzano e della
Cascina Folletto di Tortona oltre che alla
Cantina sociale di Tortona.

di Fabrizio Guerrini
Casteggio, lutto per Saporiti Si svolgerà questa sera: la fe-

CASTEGGIO. Casteggio
dà l’addio al suo uomo del fa-
re. Così ricordano Gianni Sa-
poriti, 72 anni, stroncato ve-
nerdì da un male incurabile.
I funerali, in forma privata,
sono già stati celebrati, ri-
spettando il carattere di un
uomo che non amava la ribal-
ta pur avendo dato anima e
cuore per far crescere il più
Broni, mostra fotografica importante palcoscenico del
vino d’Oltrepo pavese.
Ultimo giorno per poter visitare la Gianni Saporiti, consiglie-
mostra organizzata come ogni anno re comunale, era, infatti, la
dal Circolo fotografico Oltrepo (nel- Rassegna dei vini di Casteg-
la foto gli organizzatori), allestita a gio. Ne ha seguito gli splendo-
Villa Nuova Italia. Espongono una ri, ha sofferto i momenti di
decina di fotografi, per un totale di minor entusiasmo da parte
107 immagini a tema libero. Orari di di produttori e enti pubblici,
apertura: 8-12, 15-19, 21-24. ne ha seguito l’evoluzione
verso l’approdo a Oltrevini.
Si è spento a 72 anni il patron della Rassegna dei vini
Tra le sue iniziative anche il rilancio di Mairano
difficile da gestire. Bastava
un’idea per riaccendere l’en-
tusiasmo.
Come organizzatore della
Rassegna, Saporiti sapeva ab-
binare l’aspetto promoziona-
le a quello di vivace sagra po-
polare senza mai cadere nel
cattivo gusto. Saporiti, uomo
del fare. Abitava alla frazio-
ne Mairano che aveva nel
tempo trasformato in una
sorta di borgo capace di una
propria identità turistica.
Dalla festa delle torte a
Saporiti sapeva arrabbiarsi, Gianni Saporiti Mairano da bere, una felice
ma con la sordina di quella è morto intuizione che abbina la de-
sua proverbiale vena ironica Era malato gustazione dei vini del posto
per quella creatura a volte da tempo a momenti di aggregazione.
sta avrà un retrogusto di ma-
linconia. Ma lo stesso Sapori-
ti non avrebbe accettato che
si spegnessero le luci.
«Lui era così. Sempre in
campo. Un amico vero capa-
ce di mettere in gioco tutte le
sue energie — lo ricorda il
sindaco Lorenzo Callegari —
Quante cose fatte, quante
idee. Lo ricorderemo lavo-
rando a questi progetti». Sa-
poriti lascia la moglie Cateri-
na e quattro figli. Ora riposa
nel cimitero di Mairano do-
ve, sabato alle 16, nella chie-
sa del posto verrà celebrata
una messa di suffragio. Que-
st’anno la Rassegna non ci
sarà. Ma, ricordando Sapori-
ti, il silenzio nell’area Truffi
non può durare.
(ha collaborato Silvia Grossi)
PV1POM...............29.08.2010.............22:09:32...............FOTOC12

Vigevano, i vigili urbani li hanno visti mentre scavalcavano il cancello dell’ex-Besozzi IL LUTTO

Entrano di notte nel cortile della scuola
Due minorenni bloccati e denunciati
di Denis Artioli
VIGEVANO. Una pattuglia
in borghese della polizia loca-
le li ha visti scavalcare il can-
cellone in ferro, alto tre me-
tri, che porta dal piazzale del
mercato al cortile delle
ex-scuole Besozzi. I due 17en-
ni, all’uscita, verso le 23 di sa-
bato, hanno trovato gli agen-
ti ad aspettarli. Sono stati
bloccati, identificati, e in que-
sti giorni saranno denuncia-
ti alla procura della Repub-
blica di Milano - Tribunale
dei minori - con l’accusa di
invasione di terreni o edifici,
in particolare di edifici pub-
blici. Sono in corso accerta-
menti, da parte della polizia
locale, per verificare se vi
siano stati danneggiamenti
all’interno della scuola. I due
ragazzi si sono giustificati di-
cendo che dovevano recupe-
rare un pallone finito nel cor-
tile della scuola. L’area è te-
nuta sotto controllo dalla po-
lizia locale. «C’è un gruppo
di una trentina di ragazzi —
afferma l’assessore alla sicu-
rezza, Andrea Ceffa — che
sta creando problemi in cen-
tro, nella zona di via Trivu-
zlio, viale Sforza e nell’area
dell’ex-Besozzi. Questi due
NUOVI CONTROLLI
Ondata di multe
anti-prostituzione
VIGEVANO. Undici multe,
da 400 euro l’una, a otto
clienti e a tre prostitute.
Sabato sera, nuovo servizio
della polizia locale contro la
prostituzione sulle
circonvallazioni e lungo le
vie che attraversano le
frazioni. Controlli alla
Sforzesca, alla Morsella e nel
tratto esterno di corso
Milano. Sanzioni previste
dal regolamento di polizia
locale. «Sono servizi di
controllo ripetiti anche
giorno dopo giorno — spiega
Il cancello metallico che porta al cortile dell’ex-scuola Besozzi il vice-sindaco Andrea Ceffa
—. A Vigevano non c’è una
ragazzi sono entrati dove sperati per i continui atti di situazione di degrado come
non potevano entrare». La vandalismo, le scritte sui mu- in altre città e non vogliamo
polizia locale ha avviato in ri, gli schiamazzi notturni, le arrivarci. Il fenomeno della
città un servizio di repressio- urla. E’ il classico caso di un prostituzione non si deve
ne contro gli atti vandalici, gruppo che ha due o tre lea- estendere. Noi speriamo così
che va dalle 19 alle 24, in se- der che trascinano gli altri a di contribuire a colpire
rate stabilite dal comando, compiere azioni di cui, poi, anche lo sfruttamento. La
con pattuglie in borghese e non conoscono le esatte con- nostra è una costante azione
in divisa. «Da via Trivulzio seguenze, ma che potrebbero di disturbo che tende a
— spiega Ceffa — ci è arriva- metterli nei guai». scoraggiare clienti e
to un esposto di residenti esa- A RIPRODUZIONE RISERVATA prostitute». (d.a.)
Vittima di un terribile incidente in corso Di Vittorio
Morto in moto a 23 anni
Domani i funerali di Oscar
VIGEVANO. Sarà celebrato probabilmente doma-
ni, alla chiesa di San Giovanni e Pio, il funerale di
Oscar Tomasin, il motociclista morto a 23 anni, sa-
bato mattina, in un incidente stradale in corso Di
Vittorio. Questa mattina, con ogni probabilità,
sarà effettuata l’autopsia sul corpo del giovane au-
totrasportatore che abitava con i genitori in via
Santa Maria. Se oggi dovesse arrivare il nulla osta
dalla magistratura, la salma sarà restituita ai fa-
migliari. La notizia della sua
morte ha suscitato un profon-
do cordoglio in città. Si ag-
giunge, purtroppo, al già lun-
go e triste elenco di giovani
che hanno perso la vita que-
st’anno per incidenti in auto
o in moto. Oscar Tomasin sa-
bato si è scontrato con un
suv Pajero in corso Di Vitto-
rio, all’incrocio con via
Gramsci. Erano da poco pasa-
te le 10.30. Oscar, a bordo del-
la sua Aprilia 125, stava tor-
nando a casa. La polizia loca-
Oscar Tomasin aveva 23 anni le sta lavorando alla ricostru-
zione della dinamica. L’im-
patto è stato molto violento, e la moto si è spezzata
in due parti. Tomasin è stato sbalzato a un decina
di metri di distanza, riportando traumi gravissi-
mi. L’automedica inviata dal 118 di Pavia e l’amu-
bulanza della Croce Rossa sono arrivate dopo po-
chi minuti. In corso Di Vittorio sono accorsi anche
i genitori del giovane: Gianni, 56 anni, e Anna Co-
lombo, 50 anni. Inutili, i tentativi di rianimazione
messi in atto dagli operatori del soccorso. Il deces-
so è stato constatato poco dopo l’arrivo di Oscar
Tomasin al Pronto soccorso dell’ospedale.

VIGEVANO
Manifestazione ieri
in via del Popolo
VIGEVANO. Una bara, pie-
na di bottiglie di vino, in pie-
di davanti all’ingresso del
Museo della vita quotidiana
e della Grande Guerra.
L’hanno messa ieri i giovani
e i sostenitori che stanno lot-
tando contro la chiusura del
museo dedicato a Franco Fa-
va. Sul coperchio della bara,
un cartello: «Così ci vorreb-
be la giunta, ma noi ci bevia-
mo sopra». Vanda Fava, la fi-
glia del giornalista e scritto-
re che ha ideato e realizzato
il museo visitato da migliaia
di persone, spiega il significa-
to dell’iniziativa: «La bara è
lì perché ci vorrebbero “mor-
ti”, nel senso che vorrebbero
vedere questo museo chiuso,
e non si aspettavano la prote-
A destra, Vanda Fava
sta della città. Non crediamo
che sia il nostro museo a far
andare in deficit il bilancio
del Comune. Noi vogliamo te-
nerlo in vita». Alternative?
«Il Comune — spiega Vanda
Fava — ci ha portati a vede-
re alcuni locali da risistema-
Una bara contro la chiusura del museo
La protesta dei sostenitori: «Ci vogliono “morti”, ma resistiamo»
Vanda Fava: «Il Comune ci propone
uno spazio a palazzo Riberia
Li ringraziamo, ma è molto stretto»
re nel palazzo Riberia. Li ab-
biamo ringraziati, perché si
sono preoccupati di cercare
un posto alternativo, ma i lo-
cali sono piccolissimi, non ci
starebbe niente di tutto il ma-
teriale esposto oggi a palazzo
Roncalli». Ma quale potreb-
be essere, quindi, un’altra so-
luzione, visto che il sindaco,
nel suo programma elettora-
le si è impegnato a valorizza-
re il Museo della vita quoti-
diana e ha anche firmato la
petizione contro la sua chiu-
Il gruppo di sostenitori del museo con la bara ieri in via del Popolo sura? «All’inizio ci avevano
detto il piano terra di palaz-
zo Crespi (che ospita ai piani
superiori la biblioteca, ndr)
— spiega Vanda Fava —.
Non ci sono ancora stata,
non so come sia. Altri mi di-
cono che è stretto, non lo so.
Possiamo ridimensionare la
mostra, ma non farla diven-
tare un ripostiglio, perché
non avrebbe più senso». Ieri,
a sostegno dell’iniziativa, un
rinfresco e un accompagna-
mento musicale con Valenti-
na Summa, Alberto Sangior-
gi e Paolo Comolli. (d.a.)

Sannazzaro, il centro-sinistra pensa già alle prossime elezioni amministrative

Galliavola, tanta gente alla sagra paesana
Dimenticate le polemiche della vigilia
GALLIAVOLA. Il successo della sagra pae-
sana organizzata ieri dal gruppo di mino-
ranza “Tradizione e Futuro” di Loredana
Longo ha messo a tacere le polemiche del-
la vigilia tra il Comune e il gruppo orga-
nizzatore.
Il gruppo degli chef con un’auto esposta alla sagra
«Il Pd da solo non potrà vincere»
Tanta gente, gastronomia SANNAZZARO. Infrastrutture, nuo- ciale? Il ponte sul Po della Gerola, or-
con i volontari di Molino del vo casello autostradale a Pieve Albi- mai impercorribile, al limite della si-
Conte, raduni di auto, moto e gnola, rilancio dell’economia, massi- curezza. E’ caduto così in basso per
d’epoca e la sfilata di moda. ma attenzione da parte dell’Eni ver- la troppa negligenza e trascuratezza
«Macchè polemiche — ha so imprese e forza-lavoro locali: que- della Provincia, più impegnata a sa-
commentato Loredana Lon- sti i punti-cardine trattai ieri matti- nare liti e diatribe interne che a collo-
go —. Le piccole vendette nei na al convegno della Festa Democra- quiare con la gente ed a verificare i
nostri confronti sono dimen- tica di Sannazzaro. Il consigliere re- suoi reali bisogni». Alla festa del Pd
ticate. La festa è stata di tut- gionale del Pd, Giuseppe Villani, è si è parlato anche di politica locale
ti». Il Comune aveva rifiuta- stato drastico: «Se si vuole evitare con la coordinatrice del circolo Gra-
to la concessione gratuita di che la Lomellina resti ancora per de- ziella Invernizzi a fare la conta delle
alcuni servizi alla manifesta- cenni il ventre molle della Lombar- «promesse mai mantenute dalla mag-
zione. Il sindaco Luigi Borlo- dia, si deve pensare in grande ed agi- gioranza di centro-destra di Sannaz-
ne, ieri assente alla festa, re con fermezza. Ma, da noi, tutto lan- zaro».
aveva detto: «E’ una festa di Da sinistra, gue. E la Provincia di Pavia pare al Infine il messaggio futuro del Pd di
parte. Il Comune non può Pierangelo collasso politico. Il Partito Democra- Sannazzaro a soli otto mesi dalle nuo-
schierarsi». Così Loredana Fazzini, tico deve fungere da stimolo e deve ve elezioni amministrative: «Da solo
Longo: «Per un giorno abbia- Alan far sentire la propria voce in Provin- il Pd non può tornare a vincere. Oc-
mo portato tanta gente a Gal- Ferrari cia e in periferia». E Pierangelo Faz- corre trovare accordi sui program-
liavola e giovato all’immagi- e Giuseppe zini, capogruppo del Pd in Provincia: mi, nuove coalizioni,impegni condivi-
ne del paese». (p.c.) Villani «Un esempio di inefficienza provin- si. Il Pd è pronto al dialogo». (p.c.)
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Il tempo oggi Il tempo domani Il tempo mercoledì

Nella prima parte della giornata nuvolosità
irregolare a tratti estesa specie al primo
mattino. Quindi nuvolosità in attenuazione.
Minime e massime in diminuzione. Venti da
deboli a moderati in pianura, in montagna
invece moderati o forti.
Cielo sereno o poco nuvoloso. Precipiazioni
assenti. Temperature minime in
diminuzione, massime stazionarie. Venti
deboli o moderati da ovest nordovest.
Tendenza nelle ore successive: qualche nube
in aumento in pianura e Oltrepo.
Cielo sereno o poco nuvoloso. Possibili
deboli precipitazioni soprattutto a ridosso
delle zone montuose dell’Oltrepo che però
non provocano variazioni alle temperature
minime e massime. Venti deboli, tutt’al più
moderati provenienti da ovest nordovest.

Stasera ad Albuzzano uno spettacolo comico chiude la festa d’estate voluta da Comune e Pro Loco

Si ride al cabaret di Casiraghi

Dalla suora che guida la moto al cantante spagnolo, a Capitan Futuro
ALBUZZANO. Una suora A PAVIA
bergamasca decisamente fuo-
ri dai canoni consueti. Indos-
sa occhiali spessi come fondi
di bottiglia, guida la motoci-
cletta, è manesca e grezza
Ticinum Gospel Choir, concerto per il nuovo cd
«proprio come suor Elisabet-
ta che avevo alle elementari
e che picchiava come un fab-
bro. E come un’altra suora
che ho conosciuto poi, che in-
veiva contro la superiora per-
chè non le dava i soldi per
cambiare la dentiera, oppure
come suor Matilde, che inse-
gnava al liceo e si portava le
merendine in classe. E ce n’e-
ra un’altra che scappava e
voleva uscire dal convento
per andare in colonia perchè
lì le davano da mangiare le
patate... Insomma, varia
umanità».
Proprio da questa varia
umanità l’attore Paolo Casi-
raghi - bergamasco, classe
1972 e due straordinari occhi Il Ticinum Gospel Choir durante un concerto
azzurri che hanno incantato
migliaia di fan - ha attinto a PAVIA. E’ uscito il primo compact disc Ghinaglia (Borgo Ticino) a partire dalle
piene mani per realizzare i del Ticinum Gospel Choir intitolato “On 22.30. Per l’occasione presenterà ufficial-
tratti caratteristici del perso- the waves of gospel”. Il gruppo pavese, uno mente il nuovo disco cantando i vari brani
naggio di suor Nausicaa, di- dei più noti e amati in città, parteciperà sa- in esso contenuti. Uno stand informativo si-
ventato un cult in tivù e ap- bato prossimo alla notte bianca organizzata stemato nel medesimo piazzale consentirà
prodato con grande fortuna dal Comune e terrà un concerto in piazzale al pubblico l’acquisto del compact disc.
anche sulle scene dei teatri.
Stasera Casiraghi sarà in
piazza ad Albuzzano (ore interpretavo il fidanzato del- avuto l’illuminazione. Il pro- ro che loro dicono essere
21.30) a chiudere la festa di fi- la ragazza che poi sarebbe di- vino è andato bene, ho fatto una suora, anche se nessuno
ne agosto messa in cantiere ventata la moglie del protago- un anno di laboratorio e poi crede a questa storia. Casira-
da Comune Pro Loco. Il suo nista, morta con lui». Colorado in tivù». ghi decide di andare a con-
spettacolo di cabaret si intito- Ma come è avvenuta la Tra l’altro su Suor Nausi- trollare, finisce nel Conven-
la “Senza rete” e in esso pre- svolta comica che ha portato caa l’anno scorso è uscito an- to per intervistare Suor Nau-
senta tutti i personaggi che Suor Nausicaa, il personaggio-cult di Paolo Casiraghi Casiraghi attore al cabaret? che libro, “I segreti del Ber- sicaa ma ne rimane intrappo-
ha creato nel corso delle va- «Un caso. Sono andato a ve- gamone”. «C’era stata una lato per due giorni e scopre
rie puntate della trasmissio- bile. Sul palco le situazioni si e al Teatro Franco Parenti a dere un laboratorio dei Pali proposta da parte di Colora- tutta la faccenda. E un picco-
ne Colorado di Italia1, a par- evolvono rapidamente in un Milano e in seguito a Roma e Dispari a Milano e sono ri- do con Kovalski che prevede- lo romanzo». Tutto, dunque,
tire da suor Nausicaa che crescendo di risate ed equivo- ho partecipato con piccoli masto piacevolmente colpito va che riportassi i pezzi tele- è cominciato dalla suora, e
scende dal monte Bergamo- ci tra musica e battute per ruoli ad alcuni film diretti da da quanto fosse divertente e visivi nel libro. Io invece ho da quei suoi occhiali che,
ne con i mezzi più improbabi- più di un ora di intratteni- Pupi Avati, quali “Il cuore al- allo stesso tempo difficile im- preferito creare un romanzo confessa adesso l’attore
li, comprese moto da cross e mento. trove”, “La rivincita di Nata- provvisare. Ho pensato pro- che in qualche modo andas- «quando facevo cabaret ed
ape car, fino al cantante spa- «E pensare che ho comin- le” e “La seconda notte di varci anch’io, mi sono iscrit- se avanti nella storia. Tutto ero alle prime armi mi han-
gnolo Chuparosa, mistificato- ciato questa carriera pensan- nozze”». Alla televisione Ca- to via Internet ai Laboratori parte dal perchè è diventata no aiutato a non vedere il
re dalla parlata incomprensi- do di fare l’attore di teatro — siraghi è arrivato attraverso di Zelig e sono finito proprio suora, cosa ha fatto, cosa fa- pubblico. Se in prima fila
bile che inventa canzoni de- ha raccontato in più di un’oc- una soap in cui interpretava a Pavia per il provino. Ero in- ceva da piccola ecc. Così mi uno inizia a sbuffare, beh, è
menziali, passando per capi- casione Casiraghi — Ho fre- un giornalista. Poi le fiction. deciso perchè avrei dovuto sono inventato che Paolo Ca- una mazzata per qualsiasi co-
tan Futuro, effemminato di- quentato un corso di dizione «Una bella opportunità. Ri- interpretare un prete, però siraghi legge un articolo su mico. Perciò da questi occhia-
fensore del pianeta Terra, ar- e l’Accademia di Teatro di cordo anche con grande pas- quando sono andato a com- un giornale bergamasco e ve- li, che mi hanno aiutato mol-
rivato dallo spazio e dotato Lecco. Sono poi riuscito a la- sione il mio ruolo ne “Il Ge- prare il vestito ho trovato in de che due alpinisti sono sta- tissimo, anche oggi non mi
di un carattere poco mallea- vorare prima al Teatro Litta nerale Dalla Chiesa“, in cui vetrina quello da suora e ho ti salvati da una figura in ne- staccherei mai».

Mostra di foto Scatti d’autore

a Voghera
VOGHERA. Nello
SpazioImmagine del
supermercato Coop di via
Repubblica 97 è esposta la
mostra dei soci
dell’Associazione
fotografica Città Giardino
di Pavia. Il titolo della
mostra è “Progetto 441”;
ciascun autore, con modi
e stili diversi, esprime
nella sequenza di quattro
immagini il significato
rivelatore del proprio
mondo interiore. La
mostra, composta da
ottanta immagini,
rimarrà esposta al
pubblico fino all’11
settembre.
anche a Broni
BRONI. La mostra del
Circolo fotografico
Oltrepo è allestita presso i
locali di Villa Nuova
Italia. Contiene i lavori di
una decina di fotografi,
per un totale di 107
immagini a tema libero.
Le fotografie, che sono
state suddivise per temi,
appartengono a generi
diversi e vanno dal
reportage alla foto
naturalistica, dai
paesaggi ai dettagli,
passando attraverso il
ritratto. Gli orari di
apertura della mostra al
pubblico sono: 8-12, 15-19,
21-24.
PKMPOM...............29.08.2010.............22:04:24...............FOTOC12

ESTATE

Tombola Palio Fontane Sagra

SOMMO. Ultima giornata
per la festa patronale. Alle
13 parte la corsa ciclistica
Trofeo Comune di Sommo
organizzata in
collaborazione con la
cooperativa; in serata, dopo
la messa che sarà celebrata
alle 20.30, prenderà il via la
grande tombolata
organizzata dalla parrocchia
con ricchi premi.
ROBBIO. Venerdì, dalle
18 in avanti, Notte bianca:
Robbio si tinge di blu con
musica, spettacoli, moda,
divertimento, affari,
buona cucina e fuochi
artificiali. Domenica,
dalle 9, bancarelle di
gastronomia, hobbistica e
artigianato: alle 10.30
processione e alle 11.15
messa e benedizione del
Palio dl’Urmon. Alle 15.30
sfilata dei rioni con
figuranti e gruppi
folcloristici e, alle 18,
corsa con le carriole e
assegnazione del Palio.
Alle 19 mega paniscia; ne
verranno preparate ben
1.500 porzioni.
ZEME. La festa patronale
di Sant’Alessandro, che ha
tenuto banco per tre giorni,
chiude i battenti stasera con
uno spettacolo altamente
suggestivo. Alle 21.30
saranno azionate infatti le
fontane danzanti in concerto
che, con fumo e fiamme,
saranno le protagoniste di
un vero e proprio show di
suoni e luci.
SARTIRANA. In paese
si festeggia, da 38 anni, la
Sagra della rana. Da
venerdì a domenica, alle
19, al Giardinetto estivo
degustazione di rane
dorate, risotto con
fegatini di rana e polenta
e rane. Venerdì, alle 16,
gara ciclistica e, alle 21,
danze con il duo
Emanuela e Gianni.
Sabato si balla con Gli
Amici delle note.
Domenica esposizione di
manufatti artigianali.
Alle 15 sfilata in costumi
medioevali e, a seguire, il
Palio della rana. Al
Giardinetto alle 21 ballo
con Eleonora Group.

A Momperone, in val Curone, si può imparare una disciplina antica e suggestiva

L’arte dell’arco a cavallo

La Compagnia, unica in Italia, partecipa a spettacoli e rievocazioni
MOMPERONE. Tra i dolci
pendii della val Curone, ter-
ra di mezzo tra Piemonte e
Lombardia, salendo sul dor-
so di un cavallo si può torna-
re indietro di qualche mi-
gliaio di anni, ai tempi degli
antichi guerrieri delle steppe
asiatiche. A Momperone, do-
ve ha sede l’unica compa-
gnia italiana di arcieri a ca-
vallo — la Centuria dell’Ar-
co Nero —, con un po’ di fan-
tasia si possono intravedere
in lontananza Attila, Gengis
Khan o i grandi indiani d’A-
merica cavalcare liberi tra le
praterie. La Centuria è un’as-
sociazione che nasce nel 2007
dalla passione di Graziano
Bombini e di Paola Rosso per
i cavalli e per la storia antica
che si fondono in questa arte
equestre che coniuga dolcez-
za e forza, armonia e poten-
za. La scuola di Momperone
è rivolta a esperti delle due
discipline o a neofiti che
avranno la possibilità di avvi-
cinarsi gradualmente all’an-
tica arte equestre. Qui si in- Graziano Bombini ha creato nel 2007 la Centuria dell’Arco Nero
segnano i metodi Mongolo e
Unno, il metodo quello tipico TREKKING livelli possono entrare a fare
degli Indiani d’America e parte della Centuria dell’Ar-
quello giapponese con spada co Nero, partecipando a spet-
e lancia. L’arco usato è quel-
lo di tipo Mongolo, costruito
con legni laminati. Lo stage
Pic nic sul monte Lesima tacoli e rievocazioni stori-
che. Altre attività che si pos-
sono praticare sono la scuola
offerto dalla Compagnia ini- LESIMA. Appuntamento per domenica 5 settembre con di equitazione, trekking, la-
zia il sabato in mattinata; do- una giornata di trekking storico-naturalistico sul monte vorazione del cuoio e la pro-
po la ginnastica preparatoria Lesima. Pascoli, faggete, alture appenniniche, la grande duzione di archi. Paola, nel
si passa subito alla scuola di pianura, i canyon della val Trebbia e, in lontananza, il suo laboratorio artigianale
tiro e di equitazione. Gli allie- mar Ligure. Ecco il paesaggio mozzafiato che accoglie chi del cuoio crea faretre (porta
vi, ai quali vengono assegna- sale a 1724 metri. La passeggiata, svolta in compagnia di frecce), turcassi (porta ar-
ti arco e frecce, possono por- esperti locali, verrà coronata da un pic-nic sul prato a ba- chi), borselli, bisacce, cheps,
tare il proprio cavallo oppu- se di prodotti tipici del monte ed acqua di sorgente. Preno- tagliati e lavorati a mano sen-
re ottenerlo dal maneggio tazione obbligatoria: 349-5567762 / 347-5894890. za cuciture a macchina.
della scuola. Superati i vari Info: 333.1241643.
PKNPOM...............29.08.2010.............21:39:39...............FOTOC12
arzo 2007. I nostri scar-
M poni affondavano nel
fango misto a neve del-
la sterrata che costeggiava il
Monte Penice; io e Simone
avanzavamo con una certa
difficoltà, ma felici della bel-
la giornata e dei raggi tiepidi
che scaldavano il viso e le
mani. Faceva freddo, ma era
normale a quota 1.100 circa.
Ad un tratto mio figlio mi
chiamò allarmato: lo rag-
giunsi e vidi
una automo-
bile bianca
trattenuta
da due pini
che ne aveva-
no fermato
la caduta nel-
la scarpata
innevata a
R. Gazzaniga tratti: sotto i
pini gli aghi
marroni rilucevano alla lu-
ce. «Qualcuno è caduto dalla
sterrata, forse ha bisogno di
aiuto» mi disse Simone.
«Ma no, non credo chissà
da quanto tempo è lì; dai an-
diamo avanti, voglio vedere
se ci sono già i bucaneve» ri-
sposi tirando dritto. Simone
però non si arrendeva e insi-
stendo mi pregava di andare
a controllare l’automobile,
spinto da quella sensibilità
che da sempre lo caratteriz-
za.
Lo accontentai: scendem-
mo da un sentiero ancora in-
ianna vai a prendere il
G giornale... quando mai!
Nel momento in cui mi
torna in mente quella matti-
na mi prende ancora un tre-
more di febbre ma ricordo
che, in quel lampo, non ho
pensato niente: forse nei
grandi pericoli non si pensa
niente.
Tutto è durato un attimo,
frazioni di secondo. Lavora-
vo a sistemare le camere al-
l’albergo Regisole in Piazza
del Duomo e la mattina del
17 marzo 1989 ero andata lì».
Prima di cominciare il lavo-
ro, Gianna andava per com-
missione a prendere il gior-
nale e così ha fatto anche
quella mattina. La signora
Pia dell’edicola stava già ser-
vendo un signore e insieme
osservavano che di tanto in
tanto cadeva qualcosa dai
cornicioni della Torre Civi-
ca, cose piccole, sassolini,
briciole, ma il fatto però si ri-
peteva con frequenza già da
alcuni giorni.
Venuto il suo turno, la do-
mestica si è servita, le donne
si sono salutate e la Gianna è
venuta via. Percorso il tratto
di piazza ed è salita sul pri-
mo gradino del porticato. Im-
provvisamente un fortissimo
urto, come se si trattasse di
uno spintone, l’ha mandata a
sbattere contro la vetrina del
negozio: dava la schiena alla
ESTATE
STORIE PAVESI
Sabrina voleva morire
Venne trovata fra gli alberi...
Il Monte Penice innevato
nevato e scivoloso fino a rag-
giungere il punto esatto del-
la caduta: l’auto era a circa 5
metri sopra di noi. Mi arram-
picai e vidi che gli air bag
erano scoppiati, ma non c’e-
Scampata al crollo della Torre
Ma non potrò mai dimenticare
Giovanni
Segagni
e il crollo
Torre nell’istante che è cadu-
ta. «Il crollo è stato un atti-
mo! Ah! se avessi pagato e
magari aspettato il resto! For-
se cadendo e provocando
quell’incontenibile sposta-
mento d’aria, la Torre mi
avrebbe travolta e sarei ri-
masta sotto. Per fortuna la
vetrina aveva il vetro resi-
stente e non si è rotta altri-
menti anch’io avrei corso un
grosso rischio. Mi sono spel-
lata un pò le gambe perché i
sassi arrivavano come spara-
ti tutt’attorno ma, incredibil-
mente, non mi sono fatta
niente. All’angolo i mattoni
chiudevano tutte e due le
ra sangue nell’auto dai fine-
strini rotti. Nel cruscotto nes-
sun documento, ma sotto
l’auto in una busta blu tro-
vai un tagliando assicurati-
vo di 10 giorni prima.
strade e i farmacisti illesi, so-
no dovuti uscire dal retro,
dal cortile. La campana cadu-
ta non si vedeva nemmeno
perché la polvere copriva tut-
to, una starna nebbia che
non lasciava distinguere pro-
prio niente. Quando è arriva-
ta la polizia ad accertarsi che
c’erano dei morti, tremava-
no ancora i pavimenti e cade-
vano, rotti, i vetri di molti ne-
gozi». Piena di polvere, tutta
bianca, piangendo per lo spa-
vento e per l’emozione, com-
presa la gravità dell’accadu-
to, Gianna si è allontanata il
più in fretta possibile. Sotto i
portici della varesina ha in-
«E’ caduta di recente, ma
intorno non ci sono orme; co-
munque portiamo i documen-
ti dai carabinieri di Varzi»
dissi. Ci guardammo intor-
no: il sentiero proseguiva ma
era interrotto da rocce e da
alcuni tronchi accatastati
che bloccavano il passaggio.
Non vidi orme e quindi ci av-
viammo verso Varzi.
Entrammo nella caserma
proprio mentre una coppia
ci aveva preceduto tenendo
tra le mani una fotografia;
dall’ufficio aperto la ragazza
disse che la sorella era scom-
parsa ormai da 7 giorni e che
non avrebbero saputo dove
cercarla ancora e che si era
allontanata con un’auto bian-
ca. Simone sussultò.
«Ma è l’auto della scarpa-
ta» intervenne. Il brigadiere
ci fece entrare e i due ragazzi
riconobbero i documenti. Il
giorno stesso venne trovata
Sabrina, in un riparo fatto
dagli alberi che bloccavano
il sentiero, ormai allo stre-
mo, infreddolita e disidrata-
ta. Dalla Provincia pavese ri-
sultò che l’auto era già stata
cercata al Passo Penice e din-
torni, ma nessuno aveva
guardato nella scarpata. Mi
auguro che la bellezza della
vita abbia toccato ancora il
cuore e la mente di Sabrina.
Simone ed io abbiamo pre-
gato per questo.
Rosanna Gazzaniga
Un racconto
di 30 righe
PAVIA. Prosegue la pub-
blicazione dei racconti
scritti dai nostri lettori.
Sul nostro sito internet
www.laproviciapavese.it,
dove sono pubblicati tutti
i racconti arrivati in reda-
zione, è anche possibile
votare la storia preferita.
Trenta righe per racconta-
re una storia pavese è la
regola, 1800 battute in tut-
to, ambientate in luoghi
della nostra provincia.
contrato la sorella che è ri-
masta allibita e incredula.
Anche lei ha sentito quel bot-
to, quel boato che si è udito fi-
no alla piazza del Tribunale
e molto oltre, in tutta la
città. Le vittime sono state ri-
trovate dopo alcuni giorni
quando sono state finalmen-
te rimosse le macerie. Com-
pianti caduti in un’unica
sciagura.
«È stata una tragedia! —
termina la Gianna —. Quan-
te volte ho dovuto ripetere
quello che avevo visto. Ogni
volta è come riviverlo! Non
posso dimenticare».
Giovanni Segagni
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P09POM...............29.08.2010.............21:39:07...............FOTOC12
Scegli il tuo sport
Pallone, i segreti di una passione irrefrenabile
Cosa dire della passione per il calcio da parte dei ragazzi che
non sia già stato detto? Lo sport nazionale è davvero intoccabile
e inossidabile. Nonché, contagioso. Al punto che ora, finalmente,
anche le ragazze lo stanno scoprendo. Pochi sanno, però, quali
sono i benefici derivanti da questo tipo di attività fisica aerobica
(a parte i benefici economici del diventare calciatori professioni-
sti). Secondo il Servizio prevenzione e protezione del Cnr, calcio
e calcetto sono molto indicati nei soggetti affetti da trigliceridi
elevati, basso colesterolo-Hdl (quello protettivo), ipertensione
arteriosa, obesità, sindrome metabolica e diabete mellito. Abba-
stanza, insomma, da incentivarne la pratica e scoraggiare una
condotta di vita sedentaria, specialmente presso i giovani.
Non solo riviste gossip, dunque, per i professionisti del pallo-
ne. Lo sport è innanzitutto un toccasana. Lo studio del Cnr pro-
segue evidenziandone i benefici: la pratica del calcio stimola
la mineralizzazione delle ossa, contribuendo alla prevenzione
dell’osteoporosi, migliora la funzionalità respiratoria e contri-
buisce a combattere l’ansia e a scaricare le tensioni. Cosa si
intende però per regolare attività fisica? Premesso che ciascu-
no di noi ha delle peculiarità fisiche e dei bisogni specifici, in
generale per essere in forma dovremmo allenarci 2 o 3 volte
alla settimana. Integrare questa regolarità con il gioco – partita
o torneo – del fine settimana produce effetti positivi. La stessa
ricerca evidenzia infatti che ad aumentare è il colesterolo Hdl e
a diminuire sono la trigliceridemia, la pressione arteriosa,
il peso corporeo, la circonferenza addominale, la glice-
mia e di conseguenza il rischio cardiovascolare. Prima
di intraprendere un’attività sportiva, bisogna comunque
effettuare una visita di controllo e all’occorrenza un
test da sforzo. Ultima avvertenza: dopo la partita è
sempre necessario riposare per permettere il pie-
no recupero del fisico.
A cura della A. Manzoni & C. / Pubblicità
ALIMENTAZIONE PER PICCOLI SPORTIVI
Quale dieta dovrebbero seguire i bambini che pra-
ticano attività sportiva? Non stupirà che gli accorgi-
menti da osservare sono gli stessi per gli atleti adulti.
Ad esempio, il pasto che precede l’attività fisica è da
consumare almeno tre ore prima e dovrà essere equi-
librato, ma non pesante, senza cibi troppo grassi ed
eccessi di zucchero. Dopo una partita di calcio, basket
o pallavolo, o comunque dopo qualsiasi pratica che
richieda un discreto dispendio di energie, invece, si
dovrebbero reintegrare le scorte di glicogeno con una
merenda o un vero e proprio pasto entro le due, tre ore
successive, prevedendo alimenti ricchi di carboidrati
sia semplici che complessi. Il resto della dieta, potrà ba-
sarsi sui consigli specifici del pediatra,
che sicuramente non mancherà
di indicare le corrette proporzioni
da mantenere tra tutti i nu-
trienti: 55-65% di glucidi,
12-15% di aminoacidi,
indispensabili per la
crescita e, infine, cir-
ca il 30% di grassi, di-
visi tra saturi e insaturi
(il 15%) e monoinsatu-
ri (l’altro 15%).
P10POM...............29.08.2010.............21:38:46...............FOTOC12

A cura della A. Manzoni & C. / Pubblicità

Scegli il tuo sport

Quando lo yoga si scopre… giovane

Disciplina millenaria dedicata al benessere psicofisico e modus
vivendi all’insegna della… calma. Lo yoga sbarca nel mondo dei
piccoli dopo aver affascinato quello dei grandi. Molte associa-
zioni che insegnano lo yoga e la meditazione offrono corsi appo-
sitamente pensati per venire incontro alle esigenze dei giovani,
dunque concepiti per integrare l’esercizio fisico all’attività ludica.
Lo scopo è quello di formare futuri adulti meno soggetti ad ansia,
depressione, rabbia e stress. In generale, alle reazioni emotive
in conflitto con la salute della mente e del corpo. Troppo spes-
so, sentiamo parlare di disturbi psicosomatici che non trovano
un’origine precisa, quindi nemmeno una cura. Tra le numerose
pratiche di prevenzione, ecco spuntare allora lo yoga. Da un
punto di vista prettamente fisico, il bambino migliora la propria
agilità attraverso esercizi graduali e dolci, rafforza la propria resi-
stenza e la capacità di coordinazione. Impara inoltre a mantene-
re la concentrazione e l’attenzione su eventi specifici, dando loro
priorità senza tuttavia perdere di vista il contesto, poiché lo yoga
non mira a isolare l’individuo, bensì ad aprirlo a una dimensione
umana e filosofica più vasta dell’esperienza quotidiana. Non da
ultimo, apprende delle tecniche di respirazione, di rilassamento
e di meditazione che lo aiuteranno nell’autocontrollo e nella auto-
consapevolezza nel corso della sua vita. Un ulteriore aspetto da
non trascurare è l’importanza di praticare una disciplina con una
lunga storia alle spalle. Il bambino, realizzando e riconoscendo
la presenza di numerose radici culturali alla base della civiltà
contemporanea, avverte di fare parte di un gruppo idealmente
molto più ampio di quello che sperimenta quotidianamente. Sa
di non essere solo e si sente più forte, senza temere la diver-
sità. Infine, esercita dei mezzi diversi per sviluppare la propria
creatività, che completano quanto appreso in aula a scuola o
praticando un altro sport.

A PAVIA IL BALLO È FIRMATO BARBARA & FABIO

Barbara e Fabio come ogni anno a settembre aprono la stagione della scuola di bal-
lo presso l’Antares Dancing di Pavia. Si va dalle danze standard al ballo liscio
e da sala, per proseguire con le danze latino-americane e caraibiche, terminando
con il Boogie Woogie. Il ballo, frequentato sia agonisticamente che amatorialmente,
è uno sport completo per chi vuole svolgere a qualsiasi età attività fisica. Compren-
de varie discipline, tutte in egual misura praticabili, ed è il modo ideale per socializza-
re, fare nuove conoscenze e amicizie. Gli allievi verranno seguiti personalmente da
Barbara e Fabio, insegnanti e atleti della FIDS (Federazione Italiana Danza Sportiva)
con professionalità e serietà, oltre alla voglia di divertirsi e stare in compagnia, tra-
smettendo agli altri questa splendida passione senza tempo. Perché ballare è fa-
cile, ma ballare bene è difficile. Chi partecipa ai corsi, grazie all’iscrizione alla scuola,
usufruirà dello sconto del 50% sul biglietto di entrata ogni domenica sera in sala da
ballo (esclusi gli eventi speciali). Info: tel. 339-7574008 oppure 338-3363181.

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P11POM...............29.08.2010.............21:38:42...............FOTOC12

A cura della A. Manzoni & C. / Pubblicità

Scegli il tuo sport

Nuoto & dintorni: tutto il bene dell’acqua

La sensazione improvvisa di leggerezza, dovuta alla ridotta forza
di gravità, è tra i primi sintomi di “innamoramento” del mondo
acquatico. È un benessere psicofisico totalizzante, che ricorda il
primo spazio abitato da ciascun individuo: il ventre materno. Le
attività sportive in piscina hanno questo particolare tratto distinti-
vo: nuotatori, per certi versi, si nasce. E i loro benefici sono molto
concreti. Praticato fin da giovani, non necessariamente a livello
agonistico, il nuoto aiuta a correggere posture errate, a sviluppa-
re la struttura ossea e la massa magra a scapito di quella grassa.
Il fisico sano del nuotatore vanta, infatti, alcuni tratti tipici: spalle
forti e grande cassa toracica. Ma l’acqua è anche, e soprattutto,
divertimento: è questo l’aspetto fondamentale da far scoprire ai
bambini, per aiutarli a vincere la paura iniziale (pena lo sviluppo
di un’avversione ingiustificata che rischia di accompagnarli per
la vita).
Ma la piscina non è solo questo. Gli sport possibili si moltiplicano
a ritmo vertiginoso ogni anno, come se qualsiasi attività a terra, a
un certo punto, cercasse istintivamente la sua versione in acqua.
Non si spiega altrimenti il fiorire di tante, nuove e seguitissime
discipline. Un tempo era semplicemente l’Acquagym, in segui-
to ribattezzato Acquafit. Poi è venuto il momento dell’Hydrobike,
lo spinning potenziato dalla resistenza dell’acqua. Dopodiché
dell’Acquawalk: una bella scarpinata in piscina muniti di appositi
stivali per moltiplicare il lavoro muscolare. Per non dimenticare
l’Acquastep: anche in questo caso a fare la differenza è la resi-
stenza dell’acqua, che rende più arduo eseguire le stesse coreo-
grafie generalmente praticate sul suolo. Oltre a macinare i chili in
eccesso, ma solo per chi ha anche intrapreso una dieta, queste
attività favoriscono la tonicità muscolare. Certi corsi concentrano
l’attenzione proprio su questo obiettivo – la tonicità – e lo perse-
guono con l’ausilio di attrezzi “pescati” dall’area body building,
come i manubri.

MONDO WOGA
Yoga più acqua uguale Woga. Dal momento che sia lo yoga, sia gli sport acqua-
tici sono dei veri toccasana per il corpo, a qualcuno è venuto in mente di unire le
diverse discipline per ottenere benessere all’ennesima potenza, inventando quin-
di un nuovo sport. L’idea porta la firma del terapista statunitense Harold Dull, che
una decina di anni fa ebbe la folgorazione e iniziò a diffondere la nuova pratica del
Woga, termine che somma “water” a “yoga”, ovvero lo yoga in acqua. Tanti i van-
taggi. Primo: essendo stato concepito per la piscina, consente di compiere delle
posizioni generalmente difficili da eseguire a terra. Secondo: è particolarmente in-
dicato per gli individui, grandi e piccoli, che necessitano di movimenti meno forti
per il corpo e, non da ultimo, per le donne in gravidanza, che traggono svariati be-
nefici dalla pratica di questa attività molto dolce. Terzo: i benefici psichici, obiettivo
dello yoga, qui si sposano con quelli della dimensione acquatica, come un tuffo
nella felicità dello stato prenatale.
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PV2POM...............29.08.2010.............22:09:42...............FOTOC12

La Provincia Pavese VIGEVANO E LOMELLINA LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 27

LAMENTELE A VIGEVANO IN BREVE

GALLIAVOLA

Problemi di fogna Incarico per il Pgt

Piano di governo del territorio: il Comune ha
attivato la procedura per affidare a un profes-
sionista l’incarico della stesura del progetto.

Miasmi da via Roma MORTARA

sino a piazza Ducale
Incontro a Mede
sulla figura
di don Milani
MEDE. Organizzato dal-
la Direzione didattica que-
sta sera, alle 21, si terrà
nel centro pastorale di via
Dante un incontro dedica-
to alla figura di don Loren-
zo Milani.
Don Antonio Impalà,
parroco di Pieve del Cai-
ro, autore di una tesi sul
priore di Barbiana, com-
menterà una fiction su
don Milani girata in Lo-
mellina negli anni ’70.
Don Lorenzo Milani fu
artefice di un originale e
innovativo progetto di in-
segnamento nella scuola
rurale di Barbiana, il pic-
colo paese toscano in cui
fu inviato come priore. La
“Lettera a una professo-
ressa” è il testo che sinte-
tizza le sue idee in mate-
ria didattica.
VIGEVANO. Puzza di fogna in via Roma,
a due passi da piazza Ducale. Arriva a zaf-
fate, più o meno intense, che provengono
dai tombini in lastricato della via, ma
che raggiungono anche il salotto cittadi-
no, dalla parte del Duomo.
Sotto C’è chi la sente solo una
accusa volta ogni tanto, c’è chi non
per l’odore ci fa caso e dà la colpa all’al-
di fogna ta o alla bassa pressione, o al
i tombini cambiamento del tempo. C’è
di via Roma chi invece spesso sente la
puzza salire dai tombini. «A
volte l’odore è proprio insop-
portabile — dice un passante
— soprattutto verso mezzo-
giorno e nelle ore più calde.
Viene pro-
prio fuori
Una residente: «Brutto dalle fessure
dei tombini,
biglietto da visita ed è fastidio-
so, soprattut-
per una città turistica» to perché sia-
mo a due pas-
si da piazza
Ducale e da un parcheggio
che serve, in pratica, tutto il
centro storico».
Dopo il guasto alle luci,
che ha tenuto al buio la piaz-
za sabato e domenica scorsi,
adesso torna lo sgradevole
odore di fogna, già segnalato
parecchi mesi fa. «Non c’è
sempre, varia molto a secon-
da delle fasce orarie e delle
giornate — dice dice un altro
passante — ma si sente ecco-
me. Magari sono solo tombi-
ni vecchi che vanno risiste-
mati, per fare in modo che la
puzza non risalga durante la
giornata e col caldo. A volte
arriva a zaffate, altre è più
persistente».
In centro, alla fin fine, i
problemi sono gli stessi della
periferia. «Adesso non lo si
sente più tanto — dice un al-
tro frequentatore della piaz-
za — ma un paio di settima-
ne fa l’odore persisteva an-
che davanti al Duomo. Era
difficile resistere». Ma per
fortuna non tutti la sentono,
soprattutto sotto ai portici.
«E’ capitato di sentirla — di-
cono da una libreria di via
Roma — ma non ogni giorno.
D’estate teniamo le porte
aperte, per cui ce ne accorge-
remmo se fosse persistente.
Ogni tanto però arriva l’odo-
re ed è abbastanza fastidio-
so». «L’odore è inconfondibi-
le — dice un cliente di un
bar —. La settimana scorsa
si sentiva molto anche in via
XX settembre, ma perché sta-
vano pulendo le fosse biologi-
che». «Di certo non è un gran
biglietto da visita per i turi-
sti che sentono questa puzza
proprio prima di entrare in
piazza Ducale — dice una si-
gnora — se poi si aggiungo-
no anche le scritte sui muri,
e la sporcizia per terra. Biso-
gnerebbe fare qualcosa di
concreto». «Non ero a cono-
scenza di questo fenomeno
— dice Davide Battaglia, pre-
sidente di Asm Isa — ma
provvederò subito a segnala-
re la cosa al settore della mu-
nicipalizzata che si occupa
della manutenzione delle fo-
gnature».
Ilaria Cavalletto
Viaggio in Val Sesia
Il Cai organizza l’escursione al rifugio «Città
di Mortara», ad Alagna Val Sesia. Domenica
5 settembre la partenza è fissata alle 7 dalla
sede di piazza Trento. Info: 333.2270500 o
328.1468202.
GARLASCO
Serata benefica
La Pro Loco di Garlasco e la pizzeria “I Gira-
soli” di Dorno organizzano “Pizza sotto le
stelle”, serata benefica il cui ricavato sarà de-
voluto all’associazione “Io sto con i pompie-
ri” di Garlasco. L’appuntamento è mercoledì
8 settembre, a Garlasco, in via Don Balduzzi,
nell’area del palazzetto dello sport. La serata
sarà accompagnata dalla musica di Ricky
Renna. La pizza sarà servita dalle ore 19. Per
prenotazione ai tavoli chiamare il numero
339/8744579. Per ulteriori informazioni è inve-
ce possibile contattare il numero 348/5478856.
GARLASCO
Gita alla fiera del tartufo
L’Aido alla Ottantesima fiera del tartufo di
Alba. Fissata in calendario la prima trasfer-
ta autunnale, che si terrà domenica 10 otto-
bre, rientro in giornata. Info e prenotazioni
al 349.3304272.
PIEVE DEL CAIRO
Orari della biblioteca
La biblioteca adotterà, per la riapertura do-
po la pausa d’agosto, i seguenti orari: lunedì,
mercoledì e venerdì dalle ore 15.30 alle 18.30.

Robbio, le mucche sfileranno Lomello, nell’orto di Delia Scaldasole, ragazzi al lavoro

nei giardini di piazza San Pietro
ROBBIO. Cambia posto il ring dove sfileranno le
frisone italiane durante la fiera agricola che si
terrà martedì 7 settembre.
Le frisone si sfideranno in un concorso che ve-
drà protagoniste vacche provenienti da nove alle-
vamenti: quattro della provincia di Pavia, quattro
di quella di Novara e uno dalla provincia di Vercel-
li. Gli animali non sfileranno
più all’angolo tra via Morta-
ra e viale Lombardia, bensì
all’interno dei giardini di
piazza San Pietro.
A giudicare i bovini saran-
no i giudici dell’Apa, l’asso-
ciazione che si occupa anche
di redigere il catalogo preli-
minare delle vacche in gara.
Lo scorso anno vinse la frisona “Azalea” dell’al-
levamento Leonardi di Casalino, in provincia di
Novara.
Al termine della gara è in programma un conve-
gno con esponenti del mondo agricolo, che si terrà
nei locali delle scuole materne di viale Lombardia.
(s.b.)
crescono le maxi-melanzane
LOMELLO. E’ l’orto dei miracoli: l’estate passata
fu l’anno di zucche e zucchine di formato gigante;
quest’anno sono le melanzane a stupire tutti: so-
prattutto per il loro peso, superiori anche al chilo-
grammo l’una.
Con ampia soddisfazione la pensionata Delia
Lai (nella foto) le mostra e le distribuisce ad amici
e parenti. E’ lei l’artefice del-
le maxi-coltivazioni. I segre-
ti? La signora Delia confida:
«La terra dell’orto è certa-
mente buona e rigogliosa.
Ma per crescere frutti così
grandi e rigogliosi ci voglio-
no anche passione e compe-
tenza».
E aggiunge: «L’orto di casa
mia, alla periferia di Lomello, poggia su diuna zo-
na dove un tempo c’erano marcite e risaie. Il terre-
no è ideale per ogni tipo di raccolta. Ma ci vuole
anche tanta cura». I risultati? Davvero di eccellen-
za: l’anno passato, zucchine giganti; quest’anno
melanzane grandi come meloni. E dal gusto straor-
dinario.
per ridipingere l’oratorio
SCALDASOLE. Da circa due settimane i ragazzi
dell’oratorio di Scaldasole si stanno impegnando
per portare a termine i lavori per la festa di San
Paolino che si terrà la seconda settimana di set-
tembre. Partendo da un’idea di uno di loro, altri
ragazzi si sono aggregati e hanno dedicato il loro
tempo a dipingere, sverniciare e risanare le pareti
interne dell’oratorio (che presentavano un eviden-
te stato di degrado in alcuni punti) e che saranno
visibili nelle giornate di apertura durante la festa.
Sotto la guida del parroco, don Stefano Cerri, è
stato dato il via ai lavori da circa due settimane.
Del gruppo fanno parte ragazzi tra i quindici e i di-
ciannove anni. Hanno modernizzato stanza per
stanza. «Sicuramente — dicono — ci aspettiamo
che molta gente del paese e dei paesi limitrofi, in
modo tale che tutti possano vedere cosa sono stati
in grado di fare dei ragazzi». Il vescovo visiterà la
parrocchia nella settimana seguente alla festa.
«Un particolare ringraziamento — conclduono —
va a Ercolina Drisaldi che è sempre disponibile in
ogni occasione. A Sergio Murgia che ha diretto i
ragazzi e un grosso ringraziamento a don Stefano
che ci ha supportato in questa iniziativa.
PT1POM...............29.08.2010.............22:09:08...............FOTOC11

Ivana Spagna venerdì sarà la protagonista Vigevano, proiezioni oggi e domani

INTERVISTA di un concerto a Castelnuovo Scrivia
La regina della disco dance si racconta
“Gli abbracci spezzati”
«Amo le Rotonde Almodovar in castello
VIGEVANO. Dramma intimo, che

Di lì è cominciata
s’inquina con la commedia, “Gli ab-
bracci spezzati” di Pedro Almodovar
(oggi e domani, ore 21.15 a “Cinema
in Castello”) si sviluppa in due tempi
diversi, rappresentando alcuni spun-
ti nelle cifre di una storia d’amore e

la mia avventura» altri in quella di un “noir” in cui si

accumulano misteri, tradimenti, ge-
losie attorno alla doppia vita di Ma-
teo Blanco/Harry Caine, prima regi-
sta innamorato della sua primadon-
CASTELNUOVO SCRIVIA. Non ar- toni animati. Venerdì alle 21 sarà na e poi sceneggiatore cieco gran rac-
riverà sul furgoncino come all’ini- in piazza per la festa di San Desi- contatore di storie.
zio degli anni Ottanta, ma per lei derio e la manifestazione dedicata Come sempre nei film del regista
sarà un po’ come tornare alle ori- a Franca Cassola Pasquali e alla spagnolo, la normalità non può esse-
gini. Ivana Spagna, vent’anni di ricerca oncologica. «Non è un con- re che apparente: così il surreale si
carriera e 10 milioni di dischi ven- certo della tournée — precisa Spa- insinua nel quotidiano, ciascuno ha
duti, è stata il volto della dance gna —. Sul palco ci sarò solo io, segreti inconfessabili e il melò diven-
italiana in Europa e la voce delle senza il gruppo. E canterò le mie ta la misura del mondo. Almodovar
colonne sonore più amate dei car- canzoni più significative». gioca con i modelli che ama, da Ros-
sellini a Ford, passando per Hitchco-
Da giovane lei era una gnati erano spesi esclusiva- ck, Wilder e altri, tra cui se stesso. E
habituée di queste zone... mente per acquistare stru- le autocitazioni sono la chiave di que-
«Con il mio primo gruppo, menti musicali, la mia prima sto lavoro, sbiadito nello smalto, mec-
gli Opera Madre, ero spesso casa invece l’ho arredata tut- canicamente ripetitivo, poco coinvol-
alle Rotonde di Garlasco, che ta con delle cassette di frut- gente, ma ineccepibile dal punto di
negli anni Ottanta era uno ta. Che però ricoprivo di mo- vista della sintassi e valorizzato dal-
dei locali più forti della zona quette rosa, e mi sembrava la convincente interpretazione di Pe-
tra Pavia e Alessandria e che la casa più bella del mondo. nélope Cruz. (f. c.)
amo di un affetto particola- Il letto matrimoniale era fat-
re. Facevamo ballare la gen- to da due reti legate insieme
te con le can- con lo spago, come sopram-
zoni dance mobile un ciuffo d’ananaa a sono tirata, non riesco a man- la canzone d’autore, quale amate. Fccio le cose d’istinto Ivana
OBIETTIVI in inglese ricordo di una giornata con i giare, quasi non riesco a be- sarà il prossimo passo? come quando sono andata a Spagna
suonate dal miei genitori. Ora la passio- re. Ma poi, sul palco, quella è «I cartoni mi piacciono per- vivere in America in tre me- in carriera
vivo, per que- ne c’è ancora. Il resto è mol- casa mia: casa e palco ono gli ché sono sempre stata una si. Come quando ho abbando- da 20 anni
Lotta ai tumori sto quando
ho iniziato a
comporre mi
to cambiato».
Si dice anche che non sia
cambiato il suo atteggia-
unici luoghi al mondo dove
io non mi senta a disagio. E
invidio un po’ i ragazzi di og-
sognatrice. Per questo ho
scritto anche una fiaba (“Bri-
ciola”, ndr). In generale quel-
nato un’etichetta come la So-
ny perchè non mi faceva più
cantare in inglese e ho prefe-
ha venduto
10 milioni
di dischi
CASTELNUOVO SCRI- è venuto mento prima di salire, sul gi, che il palco lo affrontano lo che faccio, lo faccio con il rito tornare alle etichette in-
VIA. Il concerto di Ivana spontaneo palco... con spavalderia, senza preoc- cuore. Quindi anche le scelte dipendenti per poi passare di
Spagna sostiene la lotta ai farlo in quel- «Infatti: nella mezz’ora che cupazioni». sbagliate a livello di carrie- nuovo alla Universal».
tumori che porta avanti la lingua». precede qualunque concerto Dalla dance ai cartoni al- ra, sono state sceltre molto Anna Ghezzi
da 12 anni l’associazione Era una
Franca Cassola Pasquali delle poche
e il nucleo di senologia di donne che La ragazza dell’estate. La nuova concorrente ha trent’anni e lavora come baby sitter
Tortona, coordinato da si prestava-
M.Grazia Pacquola. Il con-
certo è a ingresso libero
ma i proventi della serata
andranno a senologia.
no a questa
vita, sem-
pre in giro
per le piaz-
Katia, la vogherese che tifa per Valentino Rossi
ze. VOGHERA. Katia Feggi, 30 anni, vive e «Che è dura alzarsi». L’ultimo libro letto?
«Si carica- lavora a Voghera come baby sitter. Sposa- Il giorno migliore? «Non amo leggere».
va il furgone, si scaricava, si ta, ama stare in compagnia degli amici. «Sabato» L’ultimo film?
montava il palco: eravamo Ultima iscritta al nostro gioco, risponde Cosa apprezza nell’uomo? «Twilight».
in cinque e io non mi sono alle domande del nostro questionario. «La dolcezza». Cosa le fa più rabbia?
mai sottratta a nessun tipo E nella donna? «L’arroganza e la cattive-
di lavoro. Si cantava tutta la Due aggettivi che la de- «La forza». ria».
sera, poi si smontava tutto il scrivono al meglio. Cosa canta sotto la doccia? Un proverbio imparato dal-
palco, si partiva e si arrivava «Sono simpatica e allegra». «Non canto». la nonna?
a casa alle sei del mattino. Katia I suoi pregi e difetti. Piatto preferito? «Nessuno».
Anche ora faccio degli spo- Feggi «Sono simpatica ma arrab- «La pasta». In che animale vorrebbe ri-
stamenti assurdi lungo tutta vive e bio facilmente». Cosa cucinerebbe per con- nascere?
la penisola, ma almeno non lavora Di che colore è il mondo? quistare qualcuno? «Un cane».
devo più smontare il palco- a Voghera «Azzurro». «La pasta col pesce». Il suo eroe?
scenico...». L’ultimo pensiero prima Un sogno nel cassetto? «Valentino Rossi».
Era così terribile? di addormentarsi. «Non ne ho». Il personaggio più detesta-
«A quei tempi eravamo pie- «Penso alle persone cui vo- Una persona che riporte- to?
ni di cambiali, ma ci muove- glio bene». rebbe in vita? «Il motociclista Lorenzo Jor-
va la passione. I soldi guada- Il primo del mattino? «Mio papà». ge».

OROSCOPO
ARIETE CANCRO BILANCIA CAPRICORNO

a 21 marzo
20 aprile d 21 giugno
22 luglio g 23 settembre
22 ottobre j 22 dicembre
19 gennaio

Attenti alle parole, fatene un uso corretto se La mattinata vi offre buone possibilità di re- Nel lavoro la vostra pazienza sarà messa a Ci sono vari fattori molto positivi, situazioni
non volete pentirvene. Le relazioni sociali cupero, cercate di riprendere in mano alcu- dura prova. Controllatevi se volete ottenere interessanti da valorizzare subito. Colloqui
hanno in molta importanza. Le decisioni di- ni impegni di lavoro. Sarete determinati nel un buon vantaggio. Non avrete molto tem- persuadenti, progressi sul piano pratico.
pendono da nuove conoscenze. liquidarli. Molta l’intraprendenza. po da dedicare all’amore. Anche con i progetti di vasta portata.

TORO LEONE SCORPIONE ACQUARIO

b 21 aprile
20 maggio e 23 luglio
22 agosto h 23 ottobre
22 novembre k 20 gennaio
19 febbraio

Finalmente sentirete di avere le idee chiare Un grande desiderio di rinnovamento si im- Aspirazioni, prospettive agevolate: approfit- Non si apre per voi uno spiraglio di buon
su ciò che desiderate dalla vita professiona- padronirà di voi: cambiare lo stile di vita, le tate del momento favorevole per tentare la umore nemmeno in questa giornata. Obera-
le e privata. Questo vi eviterà errori e ritardi amicizie e il modo di vestire appagherà le fortuna. Siete un po’ troppo riservati e que- ti di lavoro, siete troppo innervositi per valu-
nell’ottenere ciò che volete. Buon umore. vostre esigenze. Cambiamenti in amore? sto non piace a chi amate. Fantasia. tare lucidamente la situazione. Relax.

GEMELLI VERGINE SAGITTARIO PESCI

c 21 maggio
20 giugno f 23 agosto
22 settembre i 23 novembre
21 dicembre l 20 febbraio
20 marzo

Sarà una giornata piacevole e movimenta- Con una buona organizzazione riuscirete a Impegni professionali urgenti vi sottrarran- La giornata si presenta ricca di svariate sor-
ta, nel corso della quale vi appassionerete concentrare il lavoro nell’arco della mattina- no per un certo periodo il tempo da dedica- prese, alcune delle quali molto interessanti.
a molte cose. Avrete l’occasione di fare co- ta. Le ore libere pomeridiane le potrete de- re all’amore e alle sue gioie. Il rapporto sen- Non fatevi prendere in contropiede ed ap-
noscenze interessanti e anche utili. dicare a voi stessi e allo svago. timentale ne risentirà un po’. Riposo. profittatene immediatamente. Un incontro.
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La Provincia Pavese OGGI IN TELEVISIONE LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 29

■ Programmi del giorno ■ Film & Telefilm del giorno

Velone Omnibus Reazione a catena Juno Mignon è partita Out of reach

Dopo la pausa di agosto,
torna lo show condotto
da Enzo Iacchetti, con
la fase finale in cui le 48
vincitrici over 65 della
prima fase si sfidano a
colpi di «stacchetti».
CANALE 5, ORE 20.30
Politica, attualità e cul-
tura nel contenitore del
mattino condotto da Ga-
ia Tortora (nella foto),
Andrea Molino, Edgar-
do Gulotta e Andrea
Pancani.
LA 7, ORE 7.00
Pino Insegno presenta
il gioco preserale estivo
della Rai. Due squadre
composte da tre perso-
ne (parenti, amici o col-
leghi) si sfidano in una
serie di prove.
RAIUNO, ORE 18.50
Juno è un’adolescente
del Minnesota. Un po-
Star Wars II - L’attacco dei cloni meriggio come tanti si
A dieci anni dagli eventi narrati nel primo episodio la trasforma in qualcosa di
Repubblica continua a essere nel caos e un movimen- diverso quando decide
to separatista costituisce per la galassia una nuova di fare sesso con un ra-
minaccia che neppure gli Jedi possono fronteggiare. gazzo timido e riservato.
ITALIA 1, ORE 21.10 CANALE 5, ORE 21.20
A Roma una famiglia
ospita
p Mignon,
g , che vie-
ne da Parigi. É un po’
antipatica, ma turba i
sogni del cugino cui lei,
però, preferisce un ra-
gazzo di borgata.
LA 7, ORE 21.10
Un ex agente di polizia
scopre che il program-
ma di adozione a distan-
za cui ha aderito in fa-
vore di una bambina, è
in realtà una copertura
per traffici illeciti.
RAITRE, ORE 21.00

RAI 1 RAI 2 RAI 3 CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA SETTE DEE JAY TV

6.00 Euronews
6.10 Quark Atlante - Immagi-
ni dal pianeta
6.30 Tg1 - Viabilità
6.45 Unomattina Estate -
conducono Georgia Luzi
e Pierluigi Diaco
7.00 Tg1 - Tg1 L.I.S.
8.00 Tg1 -Che tempo fa
9.00 Tg1
9.05 I Tg della Storia
9.30 Tg1 - Flash
10.40 Verdetto finale - condu-
ce Veronica Maya
11.35 Tg1 - Che tempo che fa
11.45 La Signora in giallo - Te-
lefilm
13.30 Telegiornale - Tg1 Eco-
nomia
14.10 Don Matteo 5 - Fiction
con Terence Hill
15.05 Capri - La terza stagio-
ne - con Bianca Guacce-
ro, Gabriele Greco, Lucia
Bosè - 5a puntata
17.00 Tg1 - Che tempo fa
17.15 Le sorelle McLeod - Te-
lefilm con Bridie Carter
17.55 Il commissario Rex - Te-
lefilm con Tobias Moretti
18.50 Reazione a catena -
conduce Pino Insegno
20.00 Telegiornale
20.30 Da Da Da
21.20
Superquark
ATTUALITÀUn programma di
Piero Angela.
23.35 Tg1
23.40 Porta a Porta Estate:
Amori del Secolo
0.45 Tg1 Notte
1.15 Che tempo fa
1.20 Appuntamento al cinema
1.25 Sottovoce
1.55 Radio G.R.E.M - E.R.
medici in ultima fila - Il
Divertinglese
2.30 Superstar
3.05 L’ultimo guerriero - Film
di Aaron Norris
4.40 Poliziotti d’Europa: Visi-
te da Vienna - Film Tv
5.30 Superstar
5.45 Euronews
6.00 Stella del Sud: Isole Ber-
muda
6.35 E... state con Costume
6.45 Tg2 Sì Viaggiare
7.00 Protestantesimo
7.30 Cartoon Flakes
10.30 Tg2 Mattina
10.45 E... state con Costume
11.00 Tg2 Eat Parade - Meteo
11.15 The Love Boat - Telefilm
12.05 Il nostro amico Charly -
Telefilm
13.00 Tg2 - Giorno
13.30 E... state con Costume
13.50 Tg2 Medicina 33
14.00 Ghost Whisperer - Tele-
film con Jennifer Love
Hewitt, David Conrad
14.50 Army Wives - Telefilm
con Kim Delaney
15.35 Squadra Speciale Lipsia
- Telefilm
16.20 The Dead Zone - Tele-
film con Anthony Micha-
el Hall, Nicole de Boer
17.10 Sea Patrol - Telefilm
17.50 Tom & Jerry Tales - Cart.
18.05 Tg2 Flash L.I.S.
18.10 Tg Sport
18.30 Tg2
19.00 Stracult pillole
19.30 Squadra Speciale Cobra
11 - Telefilm
20.30 Tg2 - 20.30
21.05
Castle
Con Stana Katic, Na-
TELEFILM
than Fillion: «La bambina
scomparsa», «Identità nasco-
ste».
22.40 Speciale Posticipo Serie A
23.10 Tg2
23.25 Supernatural - Telefilm
con Jensen Ackles
0.55 Sorgente di vita
1.25 I signori del Rhum - Tf
2.05 Almanacco
2.15 Meteo 2
2.20 Appuntamento al cinema
2.25 Rainotte: E... state con
Costume; Crociera fuo-
ri programma - Film;
Cercando Cercando;
NET.T.UN.O. - Master di
Psicologia; Grandi Autori
sotto i cieli di Roma; Re-
play Show: Patatrac
6.00 News Rassegna stampa
6.30 Il caffè di Corradino Mineo
8.10 La Storia siamo noi
9.00 Matt Helm il silenziatore
- Film (1966) con Dean
Martin, Stella Stevens
10.40 Cominciamo Bene Esta-
te - con Michele Mira-
bella e Arianna Ciampoli
12.00 Rai Sport Notizie
12.25 Cominciamo Bene Esta-
te - seconda parte
13.00 Cominciamo Bene Esta-
te - Condominio Terra...
13.10 Julia - Telefilm
14.00 Tg Regione - Tg3
14.50 Cominciamo Bene Esta-
te - Condominio Terra...
15.00 Tg3 Flash L.I.S.
15.05 La tv dei ragazzi: M.I.
High - Scuola di spie -
Telefilm; Superjob, Pro-
digi del tempo, Leggen-
de sotto il mare - Doc.;
3rd and Bird - Cart.; Me-
levisione; Ondino - Cart.
16.30 Pomeriggio sportivo
17.15 Kingdom - Telefilm
18.00 GeoMagazine 2010
19.00 Tg3 - Tg Regione - Blob
20.10 Seconda chance - Tf
20.35 Aspettando Un posto al
sole - Fiction
21.05 Tg3
21.00
Out of reach
FILM Regia di Po-Chin Leong
con Steven Seagal, Matt Schul-
ze, Nick Brimble, Agnieszka
Wagner. Azione-2004.
22.35 Tg Regione - Tg3 Linea
notte estate - Meteo 3
23.20 Sono fotogenico - Film
(1980) di Dino Risi con
Renato Pozzetto, Edwi-
ge Fenech, Michel Gala-
bru
1.10 Appuntamento al cinema
1.15 Fuori Orario. Cose (mai)
viste presenta «Cossiga
Talks - Talking Cossiga»
montaggio redazionale
di materiali d’epoca, in-
terventi e partecipazioni
televisive del Presiden-
te Francesco Cossiga re-
centemente scomparso
6.00 Prima pagina
7.55 Traffico
7.57 Meteo 5
7.58 Borse e monete
8.00 Tg5 - Mattina
8.40 Il supermercato - Sit-
com
9.10 La battaglia di Mark Ray
- Film Tv (2002) di Ed
Gernon con Shirley Mac
Laine, Parker Posey,
Shannen Doherty
10.05 Tgcom - Meteo5
11.00 Forum - conduce Rita
Dalla Chiesa
13.00 Tg5 - Meteo 5
13.40 Beautiful - Soap con
Ronn Moss
14.10 Centovetrine - Soap
14.45 Alisa - Segui il tuo cuore
- Telenovela
16.50 Amore sotto il segno del
drago - Film Tv (2006)
di Helmut Metzger con
Erol Sander, Wong Li
Lin, Denise Zich, Steffen
Wink
17.50 Tg5 - 5 minuti - Meteo 5
19.00 Paperissima Sprint -
Estate - Show
20.00 Tg5 - Meteo 5
20.30 Velone - Show conduce
Enzo Iacchetti con Nina
Senicar
21.20
Juno
FILM Regia di Jason Reitman
con Ellen Page, Michael Cera,
Jennifer Garner. Commedia-
Usa-2007.
22.20 Tgcom - Meteo5
23.30 La mia adorabile ne-
mica - Film (1999) di
Wayne Wang con Na-
talie Portman, Susan
Sarandon, Corbin Allred,
Eileen Ryan
0.30 Tgcom - Meteo5
1.30 Tg5 Notte
1.59 Meteo 5
2.00 Velone - conduce Enzo
Iacchetti (r)
2.50 Helicops - Telefilm
5.30 Tg5 Notte - replica
5.59 Meteo 5 Notte - replica
7.00 Beverly Hills, 902010 -
Telefilm
7.55 Il trenino Thomas; Toot
& Puddle; Pollyanna;
Scooby Doo; Bugs Bun-
ny; Braccobaldo Bau;
Miscellaneous - Cartoni
9.45 Raven - Sitcom
10.20 The Sleepover Club - Te-
lefilm
11.20 Deja Vu - Telefilm
12.25 Studio Aperto - Meteo
13.02 Studio Sport
13.40 Camera Cafè - Sitcom
14.05 One piece tutti all’ar-
rembaggio - Cartoni
14.35 Futurama - Cartoni
15.00 L’isola del tesoro e i
pirati dei 7 mari - Film
Tv (2004) di Gavin Scott
con Beth Allen, Frank
Brown
15.30 Tgcom - Meteo 5
17.00 Blue Water High - Tf
17.30 Sailor Moon; Kilari; Ba-
kugan Battle Brawlers
- Cartoni
18.30 Studio aperto - Meteo
19.00 Studio Sport
19.30 Tutto in famiglia - Sit-
com
20.05 I Simpson - Cartoni
20.30 Mercante in fiera - con
Pino Insegno
21.10
Star Wars - episodio II -
L’attacco dei cloni
FILM Regia di George Lucas con
Ewan Mcgregor, Natalie Port-
man. Fantastico-Usa-2002.
24.00 Chuck - Telefilm con
Zachary Levi, Yvonne
Strzechowki, Adam Bal-
dwin
1.55 Poker1mania
3.00 Dark Angel - Telefilm
con Jessica Alba, Mi-
chael Weatherly
3.40 Cinque in famiglia - Te-
lefilm
4.25 Media shopping
4.40 Come se fosse amore -
Film (2001) di Roberto
Burchielli con Michelan-
gelo Pulci, Chiara Muti
6.00 Media shopping
6.35 La tata - Sitcom
5.35 Tg4 - Rassegna stampa
5.55 Le indagini di miss So-
phie - Telefilm
6.40 Media shopping
7.10 Più forte ragazzi - Tf
8.10 Starsky e Hutch - Tele-
film
9.05 Nikita - Telefilm
10.30 Ultime dal cielo - Tf
11.30 Tg4 - Meteo
12.00 Vie d’Italia - Notizie sul
traffico
12.02 Wolff un poliziotto a
Berlino - Telefilm
12.55 Distretto di polizia - Te-
lefilm
13.55 Il tribunale di Forum -
Anteprima
14.10 Forum - Il meglio di -
con Rita Dalla Chiesa
15.10 Hamburg distretto 21 -
Telefilm
16.17 Due per un delitto - Film
(2005) di Pascal Thomas
con Catherine Frot, An-
drè Dussolier
16.54 Tgcom
16.57 Vie d’Italia - Notizie sul
traffico
18.55 Tg4 - Meteo
19.35 Tempesta d’amore - Te-
lenovela
20.30 Renegade - Telefilm con
Lorenzo Lamas
21.10
Il giudice
e il commissario
TELEFILM «Follia d’amore».
23.15 Costretti ad uccidere -
Fim (1998) di Antoine
Fuqua con Mira Sorvino
0.55 Tg4 Rassegna stampa
1.10 Bada alla tua pelle spi-
rito santo! - Film (1972)
di Roberto Mauri con
Vassili Karis, Raymond
O’Connor
2.40 Media shopping
2.57 Terzo canale - Avventu-
ra a Montecarlo - Film
(1970) di Giulio Paradisi
con Four Kents, Jody
Clark
4.30 Genitori in diretta - Sit
4.57 Come eravamo - Show
6.00 Tg La7; meteo; orosco- 6.00 Coffee & Deejay
po; traffico 9.45 The Club
7.00 Omnibus - 1a puntata; 10.30 Deejay Hits
nel corso, ore 7.30: Tg 13.00 The Club
La7 13.30 Hi Shredability
9.55 In Onda - conducono 13.55 Deejay Tg
Luisella Costamagna e 14.00 Via Massena
Luca Telese 14.30 Summer Love
10.20 Hardcastle & McCor- 15.55 Deejay Tg
mick - Telefilm 16.00 Summer Days
11.25 Movie Flash 18.55 Deejay Tg
11.30 L’Ispettore Tibbs - Tf 19.00 The Club
12.30 Chiamata d’emergen- 19.30 Deejay Music Club
za - Telefilm con Bjorn 21.00 The Flow - Best of
Kirschniok, Mast Rein- 22.00 Hi Shredability
hardt, Simona Brok- 22.30 Via Massena
mann 23.00 The Lift
13.30 Tg La7 1.00 The Flow (Only video)
14.00 Movie Flash 2.00 Deejay Night
14.05 Signori si nasce - Film 4.00 The Club
(1960) di Mario Mattoli 5.00 Deejay Night
con Totò, Peppino De
Filippo
16.05 Star Trek - Telefilm con
William Shatner, Leo-
nard Nimoy
18.00 Relic Hunter - Telefilm
con Tia Carrere MTV
19.00 Nypd Blue - Telefilm con
Dennis Franz
7.00 News
20.00 Tg La 7
7.05 Biorhythm
20.30 In Onda - conducono
8.00 Trl On The Road
Luisella Costamagna e
9.00 10 Of The Best
Luca Telese
10.00 Summer Hits
11.30 Love Test
21.10 12.30 Mtv The Summer Song
Mignon è partita 13.00 Mtv News
FILM Regia di Francesca Archi- 13.05 Teen Cribs - Show
bugi con Stefania Sandrelli, 13.30 Disaster Date - Show
Micheline Presle. Commedia- 14.00 Mtv News
Italia-1988. 14.05 Made Presents - Show
15.00 Mtv News
23.05 La valigia dei sogni - 15.05 Made - Show
conduce Simone Annic- 16.00 Mtv The Summer Song
chiarico 16.30 Summer Hits
23.40 Tg La7 18.00 Love Test
23.50 Le vite degli altri 19.00 Mtv News
0.50 Gli occhi del testimone 19.05 Jersey Shore’s Top 50
- Film (1959) di Charles 20.00 Mtv News
Guggenheim con Steve 20.05 Taking The Stage - Tf
McQueen, David Clarke 21.00 Il Testimone
2.30 2’ Un Libro (r) 22.00 True Life
2.35 Movie Flash 23.00 The Dudesons in Ameri-
2.40 Alla corte di Alice - Te- ca - Show
lefilm con Cara Pifko, 23.30 Speciale Mtv News
Michael Riley, Michael 24.00 Vh1 Presents
Healey 1.00 Celebrity Death Match
3.40 In Onda - replica 2.00 Summer Hits
4.20 CNN News 5.45 News

RADIOUNO RADIODUE RADIOTRE RADIO DEEJAY RADIO CAPITAL M20

Gr 6/7/7.20/8/9/10/11/12.10/13/14/15/
17/18/19/21.33/23/24/1/2/3/4/5/5.30
6.10 Italia, istruzioni per l’uso 7.34
Un’estate fa 9.05 Radio anch’io sport
RADIO
Gr 6.30/7.30/8.30/10.30/12.30/13.30/ Gr 6.45/8.45/10.45/13.45/16.45/18.45 News 7/8/9.30/10/18/19/20. A cura di 6 Capital Re - Summer (replica) 7 Hot 5-7 Soundzrise - Andrea Rango 7-9 M to
15.30/16.30/17.30/19.30/22.30 6 Qui comincia 6.55 Mondo 7.15 Prima Andrea Sessa, Paolo Menegatti, Stefania Hot Summer con Mario Desantis 9 Hot Go - Leandro Da Silva 9-11 Mena Meno
6 Radio2 Remix solo musica 6.40 Tif- Pagina 9 Pagina 3 9.30 Primo movimento Salardi, Marta Brambilla Pisoni, Alessan- Hot Summer con Betty Senatore 12 Ca- - Dino Brown 11-12 Dual Core 3.0 - Al-
fany 8.35 Kaktus 10.35 Esclusi i presenti 10 Tutta la città ne parla 11,30 Mondo 12 dro Prisco pital Re - Summer con Gigi Ariemma 13 berto Remondini 12-13 Boulevard Robio-

10.12 Start, la notizia non può attendere
12.00 Come vanno gli affari 12.35 Suo-
ni d’estate 13.35 Gian Varietà 14.08 Con
parole mie 15.06 Baobab 18.08 Lido Lo-
rena 19.30 Ascolta, si fa sera 19.40 Zap-
ping 20.45 Bologna-Inter 23.09 Demo
23.27 Uomini e camion 23.40 Suoni
d’estate 0.23 La notte di Radiouno
11.30 Ottovolante con Savino Zaba 12.48
Gr Sport 12.55 Brave Ragazze 15.35 Mu-
sical Box 17.35 Il Geco in città con An-
drea Bajani e Marina Massironi 19.50
Moby Dick con Silvia Boschero 22 Effetto
Notte Estate con Sarah Maestri e Riccar-
do Pandolfi 24 Radio2 Remix solo musica
a cura di Roberto Buttinelli
Concerto del mattino 13 I Maestri Canto-
ri 14 Alza il volume 15 Fahrenheit 16 Ad
alta voce 18 Sei gradi 19 Hollywood Party
19.50 Suite 20.30 Inntone jazz Festival:
Oumou Sangarè 22.30 Orchestra e Coro
del Teatro Carlo Felice di Genova 24 Il rac-
conto della mezzanotte 0.10 Battiti 1.40
Ad alta voce 2 Notte Classica
6 Collezione Solare (r) 7 I Vitiello 9.30
Laura 12 Collezione Solare con Vic 13
Ciao Belli con Digei Angelo e Roberto Fer-
rari (repliche di luglio) 14 Deejay Sum-
mertime 17 Un’estate da Deejay 20 Ciao
Belli (r) 21 Deejay Summertime 23 Deejay
is your Deejay 1 Deejay Night
Summertime 7/8/9/10/11/16/17/18/19
Soultracks con Massimo Oldani 14 Su-
per Capital 17 Hot Hot Summer con Ben-
ny 20 Heart & Songs 21 Capital Party 24
Capital Gold
Capital News: 7-8-9-10-11-12-13-14-
15-16-17-18-19-20
L’Oroscopo di Chandra: 7.30
Meteo live: 8.20
ny - Chiara Robiony 13-14 The Bomb - Dj
Ross 14-15 m2o - musica allo stato puro
15-16 Prezioso in Action 16-18 Proven-
zano DJ Show 18-19 Beat Box - Fish 19-
20 Real Trust 20-21 m2o Heroes - Vonyc
Session - Paul Van Dyk 21-22 Trance Evo-
lution 22-24 Stardust 24-1 Soul Cooking
1-5 U.M.C. - m2o dj crew

SATELLITE E DIGITALE TERRESTRE IRIS

SKY CINEMA 1
6.40 Il superpoliziotto del su-
permercato FILM (2009)
CON K. JAMES, K. O’DONNELL
8.15 Transformers - La ven-
detta del caduto FILM
(2009) CON M. FOX, S. LA-
BEOUF, J. TURTURRO
10.50 Star Trek - Il futuro ha
inizio FILM (2008) CON C.
PINE, Z. QUINTO, E. BANA
13.00 2012 Speciale Cinema
13.20 Road Trip 2 FILM (2009)
CON P. JONES, M. TROTTER
15.05 La doppia ora FILM (2009)
CON K. RAPPOPORT, F. TIMI
16.40 Extra Rubrica di cinema
16.50 District 9 FILM (2009) CON
S. COPLEY, D. JAMES, J. COPE
18.50 Scuola per canaglie
FILM COMMEDIA (2006) CON
B.B. THORNTON, J. HEDER
21.00 Una notte al museo 2: La
fuga FILM (2009) CON B.
STILLER, O. WILSON
22.50 Outlander - L’ultimo vi-
chingo FILM (2008) CON J.
CAVIEZEL, S. MYLES
SKY CINEMA FAMILY
7.40 Neverwas - La favola
che non c’è FILM (2005)
CON A. ECKHART, I. MCKELLEN,
B. MURPHY
9.30 Impy Superstar - Missio-
ne Luna Park FILM (2008)
DI R. KLOOSS, H. TAPPE
11.00 Bride Wars - La mia
migliore nemica FILM
(2009) CON K. HUDSON, A.
HATHAWAY, C. BERGEN
12.35 Genio per amore FILM
(1994) CON T. ROBBINS,
M. RYAN, W. MATTHAU
14.20 Australia FILM (2008) CON
H. JACKMAN, N. KIDMAN, D.
WENHAM
17.25 Un’estate ai Caraibi FILM
(2009) CON G. PROIETTI, C.
BUCCIROSSO, E. BRIGNANO
19.25 Bride Wars - La mia
migliore nemica FILM
(2009) CON K. HUDSON, A.
HATHAWAY, C. BERGEN
21.00 La verità è che non gli
piaci abbastanza FILM
(2009) CON J. ANISTON
SKY CINEMA MAX
7.10 Hudson Hawk - Il mago
del furto FILM (1991) CON
B. WILLIS, A. MACDOWELL
8.55 Loch Ness - Il risveglio
del mostro FILM (2008)
CON B. KRAUSE, N. MATTER
10.30 2012 - Doomsday FILM
(2008) CON C. DE YOUNG, D.
MIDKIFF, A. DOLENZ
12.15 Kung Fu Killer - Vol. 1
FILM (2008) CON D. CARRA-
DINE, D. HANNAH, K. T. LIM
13.50 Agent Red FILM (2000)
CON D. LUNDGREN, N. RAD-
FORD, A. KUZNETSOV
15.30 Long Weekend FILM
(2008) CON J. CAVIEZEL, C.
KARVAN
17.05 Hudson Hawk - Il mago
del furto FILM (1991) CON
B. WILLIS, A. MACDOWELL
18.55 Il collezionista di ossa
FILM (1999) CON D. WA-
SHINGTON, A. JOLIE, Q. LATIFAH
21.00 Retrograde FILM (2004)
CON D. LUNDGREN, S. DE
SANTIS, J. SAGAL
SKY CULT
8.00 13 variazioni sul tema
FILM (2001) CON J. TURTUR-
RO, A. ARKIN, M. MCCONAU-
GHEY
9.30 Nestore - L’ultima corsa
FILM (1994) CON A. SORDI,
M. RIPALDI, C. CANNAROZZO
11.30 Frozen River - Fiume di
ghiaccio FILM (2008) CON
M. LEO, M. UPHAM, C.E MC-
DERMOTT
13.00 Straziami, ma di baci
saziami FILM (1968) CON
N. MANFREDI, U. TOGNAZZI
15.00 Possession - Una storia
romantica FILM (2002)
CON G. PALTROW, A. ECKHART,
17.00 Luce dei miei occhi FILM
(2001) CON L. LO CASCIO, S.
CECCARELLI, S. ORLANDO
19.00 Buffalo Bill e gli India-
ni - Ovvero la lezione
di storia di Toro Seduto
FILM (1976) CON P. NEWMAN
21.00 Polvere di stelle FILM
(1973) CON A. SORDI, M.
VITTI, C. DAPPORTO
7.15 Baywatch TELEFILM
8.29 La famiglia Bradford TE-
LEFILM (1977)
9.25 Casa Vianello SITCOM
9.52 Tgcom
9.53 Elisa di Rivombrosa TE-
LEROMANZO CON A. PREZIOSI
11.46 Le tre spade di Zorro
FILM (1963) CON G. STOCK-
WELL, M. WOOD, F. FANTASIA
13.28 Carambola FILM (1974)
CON P. SMITH, M. COBY
15.09 Ti racconto un libro AT-
TUALITÀ
15.36 Stanotte sarai mia FILM
(1959) CON P. VAN EYCK, B.
RUTTING, E. BEER, H. SCHMIDT
17.25 The Inside TELEFILM
(2005)
19.20 24 TELEFILM (2006)
20.09 The Shield 5 TELEFILM
(2006)
21.03 Respiro FILM (2002) CON V.
GOLINO, V. AMATO, F, CASISA
22.40 Metti, una sera a cena
FILM (1969) CON J.L. TRINTI-
GNANT, F. BOLKAN, T. MUSANTE
0.47 Emanuelle: perchè vio-
lenza alle donne? FILM
(1977) CON L. GEMSER
RAI 4
6.30 Vite Reali ATTUALITÀ
7.00 Beverly Hills 90210 TELE-
FILM CON J. PRIESTLEY
7.45 Melrose Place SERIE TV
8.30 Streghe 7 SERIE TV
9.20 Angel 4 SERIE TV
10.05 Roswell SERIE TV
10.55 Battlestar Galactica SERIE
TV CON E.J. OLMOS
11.40 4400 SERIE TV
12.25 Angel 4SERIE TV
13.10 Alias 3 SERIE TV
14.00 Break Up - Punto di rot-
tura FILM (1998) CON B.
FONDA, K. SUTHERLAND
15.35 Life on Mars 2 SERIE TV
16.30 Dead like me SERIE TV
17.20 Streghe 7 SERIE TV
18.05 4400 3 SERIE TV
18.50 Battlestar Galactica SERIE
TV CON E.J. OLMOS
19.35 Roswell SERIE TV
20.20 Alias 3 SERIE TV
21.10 The mechanik FILM
(2005) CON D. LUNDGREN, B.
CROSS, O. LEE
22.45 Senza esclusione di
colpi FILM (1988) CON J.C.
VAN DAMME, F. WHITAKER, B.
YEUNG
PREMIUM CINEMA
6.41 Illuminata Film (1998)
CON J. TURTURRO, S. SARAN-
DON
8.51 Decisione critica FILM
(1996) CON K. RUSSEL, H.
BARRY
11.08 Un sorriso come il tuo
TELEFILM (1997) CON L. HOL-
LY, G. KINNEAR
12.55 Mama’s boy FILM (2007)
CON J. HEDER, D. KEATON, J.
DANIELS
14.34 Viola di mare FILM (2008)
CON V. SOLARINO, L. DELLA
ROVERE
16.26 Mulholland drive FILM
(2001) CON N. WATTS
19.00 L’altra sporca ultima
meta FILM (2005) CON A.
SANDLER, C. ROCK
21.00 Coraline e la porta
magica FILM ANIMAZIONE
(2009)
22.48 Coco avant Chanel -
L’amore prima del mito
FILM (2009) CON A. TAUTOU,
A. NIVOLA, B. POELVOORDE
0.45 Torque circuiti di fuoco
FILM (2004) CON I. CUBE, M.
MAZUR
PREMIUM STEEL
6.00 Distretto di polizia 9 TE-
LEFILM (2009) CON S. COR-
RENTE
8.40 Hamburg Distretto 21 3
TELEFILM (2008) CON S. EN-
GLUND
9.30 Io sono leggenda FILM
(2007) CON W. SMITH
11.30 Decameron pie FILM
(2007) CON H. CHRISTENSEN,
M. BARTON
13.10 West Wing 3 TELEFILM
(2001) CON M. SHEEN
14.00 Chuck TELEFILM (2007) CON
Z. LEVI, A. BALDWIN
14.50 It Crowd 2 SITCOM (2007)
CON C. O’DOWD, R. AYOADE
15.45 Flash Gordon TELEFILM
(2007) CON E. JOHNSON
16.35 Heroes 4 TELEFILM (2009)
CON H. PANETTIERE
17.25 West Wing 3 TELEFILM
(2001) CON M. SHEEN
18.10 R.I.S. 4 TELEFILM (2008)
CON L. FLAHERTY
20.10 Heroes 4 TELEFILM (2009)
CON H. PANETTIERE
21.00 Surface - Mistero dagli
abissi TELEFILM (2005) CON
L. BELL, J. FERGUSON
PB1POM...............29.08.2010.............23:09:53...............FOTOC11

IN COPERTINA - CALCIO 1ª DIVISIONE

Concretezza Pavia, battuta la Paganese

Gol di Tarantino, campani in dieci. Con 4 punti in classifica azzurri nel gruppo di testa
di Stefano Pallaroni
IL PROTAGONISTA L’INTERVISTA
PAVIA. Nel girone A della C1 nessuna squadra a pun-
teggio pieno dopo due giornate. Il dato è utile a disegna-
re i contorni della partenza del Pavia, ora nel gruppo di
Ferrini, la sfida
vertice. Dal pari di Lumezzane alla vittoria interna con
la Paganese fanno quattro punti. Mentre prende forma
«Conto aperto
un undici che in campo evidenzia gli incastri giusti tra
ruoli e reparti. Così che aspetti da migliorare, margini con lo Spezia»
di crescita auspicabili e Mazzocco da recuperare e inseri-
re al più presto, sono situazioni da leggere con fiducia. PAVIA. Francesco Ferrini,
ovvero la concretezza del Pa-
Il Pavia avanti alla mezz’o- fatto. Gli azzurri però si sono via. Quarto difensore a sini-
ra con il gol di Tarantino pro- allungati sul campo, Ferretti stra, mestiere ed esperienza.
piziato da Ferrini, non è riu- e Del Sante hanno avuto po- Come in occasione del gol.
scito ad andare oltre, a sfrut- chi palloni giocabili, di conse- La stoccata di Tarantino, de-
tare gli spazi offerti da una guenza la poca pressione viata da un difensore, è l’im-
Paganese che doveva recupe- esercitata sulla difesa altrui magine negli occhi di tutti.
rare e che è rimasta in dieci ha consentito l’assalto finale Ad aprire il varco, però, è sta-
prima dell’intervallo. Quan- della Paganese. Potevano es- ta la discesa di «Ferro». Che
do è stato bravo Tattini, do- sere dolori. Invece gli azzur- guarda avanti: domenica ar-
po un avvio attento per la su- ri hanno vinto. Ed è una po- riva lo Spezia, la rivincita do-
periorità nu- tente medici- po gli ultimi play off.
merica cerca- na per il mo- Ferrini, pari fuori e vit-
ta dai campa- rale, fluido toria in casa. Soddisfatto?
ni proprio taumaturgi- «Sì, ci muoviamo già da
nella sua zo- co sulla con- squadra rodata. Invece sia-
na, a prende- sapevolezza. mo un gruppo rinnovato. E i
re coraggio e Un cocktail giovani migliorano».
a costringe- sul quale in La sua prova è stata l’em-
re Esposito settimana in- blema del Pavia visto con
al fallo. Bru- fluirà non po- la Paganese. Concorda?
ciante il guiz- co la dose di «Muoversi da terzino signi-
zo con l’area motivazioni fica dosare le energie, sgan-
spalancata La gioia di Tarantino dopo il gol della prossi- ciarsi quando serve. Penso
davanti. Se- ma sfida allo di essermi mosso bene».
condo giallo ed espulsione Spezia, gli ultimi play off per- Si sente sacrificato?
per il difensore campano. si col freno a mano tirato do- «No, perché è un ruolo im-
Una rampa di lancio costrui- po la vittoria e il pari della portante. Se l’allenatore ti
ta con manovra prudente e stagione regolare. Il Pavia chiede di giocare lì, significa
trame ordinate, ma che non con Blanchard promettente che ti riconosce esperienza».
è stata sfruttata. A fine parti- in fase di impostazione par- Contro un’avversaria in
ta il diesse Zocchi dribbla i tendo dalla linea difensiva e dieci, nel finale quanto si è
complimenti e fa capire che con le qualità in fase di spin- sentita l’assenza di un gio-
in una situazione tanto favo- ta di Daffara e Ferrini, può catore che tenesse palla?
revole, nel finale bisognava già essere nelle condizioni di «Mazzocco ci manca. Per
soffrire meno. Autocritica sa- dare miglior sostegno alla caratteristiche, intendo. Geo-
lutare. Perché viene da den- coppia d’attacco. Bisogna pe- metrie e gestione sono il suo
tro, dal campo. Da fuori, pe- rò avere più continuità nel- pezzo forte. Poi Carotti ha fat-
rò, è eccessivo oggi puntare l’altra metà campo, mettere to una partita straordinaria.
l’indice, tanto più che di pal- Tattini in condizione di sfida- E in Tarantino, un giovane,
le gol clamorose la Paganese re nell’uno-contro-uno i di- ho visto crescente fiducia».
non ne ha avute. E la vittoria fensori negli ultimi 25 metri A proposito di nati nel
consente di analizzare con se- anche per evitare di portarlo ‘90, bene pure Tattini. Non
renità gli squilibri derivanti a giocare troppo a ridosso pensa che il salto di qua-
dall’assenza di Mazzocco: della linea difensiva. Di un lità lo farà la squadra con
problemi fisici ne stanno ri- ispiratore in mediana potreb- i giovani meglio inseriti?
tardando l’inserimento, co- be beneficiare anche Guada- «Ci vuole il giusto mix tra
me a Lumezzane non è anda- lupi, che con la Paganese esperienza e freschezza. Il no-
to in panchina. Il playmaker, non è andato oltre il compiti- stro impegno è crescere».
però, al Pavia serve come il no. Una squadra, il Pavia, Poi i risultati. Fanno mo-
pane. Carotti nel primo tem- che ha anche bisogno di entu- rale. E aiutano i meccani-
po ha dovuto chiudere ogni siasmo intorno. Dovrebbe es- smi a perfezionarsi. Vero?
varco pressoché da solo, an- sere più facile per il pubblico Francesco Ferrini, 25 anni, è alla seconda stagione con il Pavia «Sicuro. Adesso pensiamo
che se il gol ha poi dato più rispondere nella partita di Elemento esperto ed eclettico nella rosa a disposizione di Gianluca alla coppa Italia. Poi lo Spe-
convinzione a Tarantino. cartello con lo Spezia. Andrissi, «Ferro» è stato tra i migliori in campo contro la Paganese zia. Con loro abbiamo un con-
Che da ventenne, il suo l’ha A RIPRODUZIONE RISERVATA to aperto». (ste.pal)

IL DOPO PARTITA
PAVIA. «Sono soddisfatto
del risultato perché ottenuto
Andrissi: ora bisogna migliorare
contro un avversario scorbu-
tico e lo ha dimostrato per «Soddisfatto perché siamo un gruppo giovane»
novanta minuti, nonostante
avessimo la superiorità nu- ci tenevamo a far bene da- mi sembrano pronti per gio-

merica per tutta la ripresa».
Gianluca Andrissi si gode la
vittoria casalinga del suo Pa-
via e mette in cascina quat-
tro punti importanti nelle
prime due giornate di cam-
pionato. Un gol decisivo quel-
lo di Tarantino e poi in parte
il Pavia ha saputo sfruttare
la superiorità numerica an-
che se sul piano del gioco
non ha dominato nella ripre-
sa un avversario con l’uomo
in meno. «Come diceva il ba-
rone Liedholm — ricorda An-
drissi — è meglio giocare
con l’uomo in meno che undi-
ci contro undici. Perché in
Punizioni di Ferretti e parata di Gabrielli allo scadere del 1º tempo
quelle situazioni si trovano
delle motivazioni in più e la
Paganese le ha messe in cam-
po per non lasciarci chiude-
re la gara prima del novante-
simo. Comunque nella ripre-
sa pur non riuscendo a rad-
doppiare non abbiamo subi-
‘‘
to grossi pericoli».
Il Pavia guarderà la classi-
fica a fine stagione, o comun-
que più avanti, oggi i 4 punti
sono importanti per il mora-
le di una squadra giovane:
«C’è voglia di migliorare in
questo gruppo e siamo tutti
Fare risultato
è importante
perché dobbiamo
conquistare
il nostro pubblico
consci che i progressi ci devo-
no essere e la strada è lunga
— ammette l’allenatore del
Pavia — Ma iniziare bene la
stagione è importante per
una squadra giovane. Si gio-
ca con maggiore serenità per
il futuro a partire dal prossi-
mo impegno con lo Spezia. E
vanti al nostro pubblico, c’è
voglia di conquistarlo e que-
sti tre punti sono importanti
quindi per tanti motivi». Fi-
ducia allo stesso undici di Lu-
mezzane, per il perdurare
delle indisponibilità degli in-
fortunati. «Era giusto perché
contro il Lumezzane aveva-
mo disputato una buona ga-
ra — ricorda Andrissi — E la
loro vittoria oggi a Salerno
dimostra quanto sia valido il
nostro punto di domenica
scorsa. Oggi l’undici che ho
schierato è quello che vedo
meglio anche come condizio-
ne, e ho due-tre elementi che
care ed essere cambi validi.
Per il resto sto stimolando al-
tri giovani a crescere perché
non mi hanno ancora convin-
to né in allenamento né quan-
do li ho schierati in Coppa
Italia. Li voglio vedere cre-
scere al più presto e loro san-
no che io conto su tutta la ro-
sa, se oggi non sono pronti,
domani lo dovranno esse-
reà». Sul gruppo Andrissi
conta molto, non vuole che
nessuno si senta fuori e in-
tanto si gode la buona parten-
za in vista dell’arrivo al For-
tunati dello Spezia.
Enrico Venni
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La Provincia Pavese SPORT LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 31

Tattini prepara il cross

PAVIA 1
PAGANESE 0
- PAVIA (4-4-2): 1 Facchin; 2 Daffara, 5 Preite, 6 Blan-
chard, 3 Ferrini; 7 Tattini (46’ st 15 L. D’Errico), 4 Tarantino,
8 Carotti, 10 Guadalupi (23’ st 18 Squillace); 9 Ferretti, 11
Del Sante (35’ st 16 Giannattasio). A disposizione: 12 Re-
daelli, 13 Caidi, 14 Pellegrini, 17 A. D’Errico. All. Andrissi.

- PAGANESE (4-4-2): 1 Gabrieli; 2 Ingrosso, 5 Martinelli,

6 Cuomo (33’ st 15 Liccardo), 3 Esposito; 7 Triarico (8’ st
13 Panini), 4 Greco, 8 Casisa, 11 Sciannammè; 10 Tede-
sco, 9 Tortori (23’ st 18 Magliocco). A disposizione: 12 Vir-
gili, 14 Lepri, 16 Macri, 17 Siciliano. All. Palumbo.

ARBITRO: Abbattista di Molfetta.

RETE: 30’ pt Tarantino.
NOTE: recupero 2’ e 5’, calci d’angolo (pt 3-2). Espulsi al
45’ pt Esposito (doppia ammonizione) e al 50’ st Liccardo
(proteste). Ammoniti: 5’ st Guadalupi (gioco falloso), 12’
st Martinelli (gf), 27’ st Del Sante (comportamento non re-
golamentare), 29’ st Sciannammè (proteste).

Carotti alle prese con Casisa

Il centrocampista azzurro
ha disputato una partita
di grande sostanza (Foto Garbi)

1ª DIVISIONE - LA PARTITA

Decide Tarantino, brivido Casisa

Ferretti sfiora il gol su punizione, Del Sante non sfrutta l’assist del 2-0
di Roberto Lodigiani il suo marchio sul match, ma schioda, il Pavia controlla
Gabrieli devia in corner la con una certa disinvoltura
PAVIA. Miglior debutto casalingo non poteva esserci sua punizione velenosa. ma non punge. La Paganese
per il Pavia, che supera di misura una Paganese molto te- Ripresa. Il tecnico campa- tenta il tutto per tutto dopo
muta alla vigilia dopo il prestigioso successo dei campa- no Palumbo corre ai ripari la mezz’ora, Cuomo sotto la
ni sul Verona, e assapora persino la vetta del girone A, dopo l’espulsione, arretran- doccia e difesa a tre. Contro-
seppure in coabitazione con altre 4 squadre. Decide il gol do Sciannammè a centrocam- mossa di Andrissi: dentro
realizzato da Tarantino con la complicità di Cuomo. Una po per un 3-4-2 pressochè ob- Giannattasio per Del Sante,
vittoria sofferta, ma meritata, per gli azzurri, che nel pri- bligato. Il Pavia dei tanti gio- un po’ nervoso e protagoni-
mo tempo hanno tenuto a lungo in mano le redini del gio- vani ha la partita in mano, sta di un battibecco a gioco
co e nella ripresa, in superiorità numerica per il rosso ad ma non riesce a trovare il col- fermo con Ingrosso (al 23’
Esposito, non sono riusciti a chiudere il conto, lasciando po del definitivo ko. Al 7’ Tat- Squillace aveva sostituito
il risultato in bilico ma senza correre eccessivi rischi. tini recupera una bella palla l’impalpabile Guadalupi). Pa-
sul fondo e la offre a Ferretti, via con una sola punta di ruo-
Andrissi ripropone in av- sco, innescato inavvertita- invito a centro area per Del lo e centrocampo di ruolo,
vio lo stesso undici di Lumez- mente da Preite al 40’, ci pro- Sante che pressato da un av- ma il raddoppio non arriva.
zane, con Tarantino e Carotti va da fuori ma il suo tiro sbal- versario manca la conclusio- E’ anzi la Paganese ad affac-
centrali di centrocampo, Tat- lato vola in gradinata. Paga- ne vincente. Gara nervosa. ciarsi nell’area azzurra al 37’
tini a destra e Guadalupi a si- nese in dieci sul finire di tem- Al 12’ giallo a Martinelli che con Magliocco, la difesa sbro-
nistra nel canonico 4-4-2; mo- po: Esposito, già ammonito atterra Ferretti che lo aveva glia in angolo. C’è spazio an-
dulo analogo per la Pagane- al 31’, prende il secondo gial- fatto fuori con una delle sue che per Luca D’Errico che su-
se, anche se in fase di posses- lo dopo aver steso lo scatena- magie in dribbling. Brivido bentra a un Tattini applaudi-
so palla Sciannammè si muo- to Tattini che lo aveva salta- al 15’, pallonetto sghembo di to dal pubblico e dopo un gi-
ve sulla stessa linea degli at- to di netto. Un minuto più tar- Casisa che lambisce il palo. ro d’orologio si prende l’am-
taccanti. Il Pavia parte pru- di, Ferretti tenta di lasciare Del Sante, a terra, sfiora la traversa al 7’ della ripresa Passano i minuti, l’1-0 non si monizione. L’arbitro puglie-
dente, proprio Sciannammè se Abbattista concede 5’ di re-
e il laterale basso Ingrosso
creano parecchi problemi a
LA SITUAZIONE cupero, sembrano un’eter-
nità, ma il Pavia non corre ri-
Daffara e Tattini, che badano schi. I campani chiudono in
soprattutto a contenere. Ca-
rotti in mezzo si danna l’ani-
ma per tamponare e rilancia-
In cinque al comando nove per il rosso a Liccardo,
che protesta con il direttore
di gara e guadagna gli spo-
re. Primo segnale azzurro al- PAVIA. Affollamento in vetta dopo la seconda gliatoi con qualche secondo
l’8’, palla morbida di Daffara giornata di campionato. Nessuna squadra a pun- d’anticipo sul triplice fischio.
in area ma Del Sante non ci teggio pieno, il Pavia guida a quota 4 punti insie- Finisce con i giocatori az-
arriva di testa. La Paganese me a Lumezzane, Spal, Ravenna e Alessandria. zurri a raccogliere l’ovazione
replica al 24’, ma la punizio- Ma è del Gubbio il risultato più eclatante, quattro della curva, con l’eco delle
ne di Tortori si spegne sul reti all’Alto Adige dopo la scoppola subita dagli note di Ligabue. Il Pavia si go-
fondo. Il risultato si sblocca umbri all’esordio con la Cremonese. de il primato e l’imbattibilità
alla mezz’ora: percussione di Si è segnato con il contagocce (undici gol), in at- dopo 180’ di campionato. La
Ferrini - il migliore in assolu- tesa di Verona-Como, posticipo che si gioca questa squadra ha subito cancellato
to del match - sulla sinistra, sera: finiscono 0-0 sia Pergocrema-Sorrento che l’opaca prestazione di coppa
la palla schizza a Tarantino Spal-Monza, pareggi anche fra Ravenna-Bassano e a Valenza, è apparsa quadra-
la cui botta dal limite è devia- Reggiana-Spezia. Proprio i liguri saranno i prossi- ta e ben messa in campo, ma
ta prima da Martinelli e poi mi avversari del Pavia al Fortunati, in una sfida ri- quella sua incapacità di met-
da Cuomo, niente da fare per vincita della semifinale play off della scorsa stagio- tere in cassaforte la vittoria
Gabrieli. ne; spicca anche, nel cartellone del terzo turno, il con l’avversario in dieci pro-
Gli ospiti accusano la botta duello al vertice tra Lumezzane e Alessandria, pone qualche motivo di rifles-
e faticano a farsi vedere dalle mentre la Spal rischia a Cremona e il Ravenna sione in prospettiva futura.
parti di Facchin. Solo Tede- farà visita all’imprevedibile Gubbio. A RIPRODUZIONE RISERVATA
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32 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010
Stacco di Del Sante, sopra un’uscita di Facchin
MERCATO
Un giovane attaccante
sarà l’ultimo colpo
PAVIA. Alle sette di domani sera si chiu-
de il mercato e il Pavia è alla finestra per
concludere le ultime operazioni. Anche
nel dopopartita di ieri è stato ribadito da
società e allenatore che arriverà una giova-
ne punta a completare il reparto, per il re-
sto si lavora anche in uscita. In tribuna
hanno assistito a Pavia-Paganese sia Mi-
chele Boldrini che Cristian Mangiarotti,
entrambi alla ricerca di sistemazione tra
Prima e Seconda Divisione. Lavoro quindi
intenso per il ds Moreno Zocchi e l’ammini-
stratore delegato Alessandro Zanchi. Sarà
ancora una settimana tra allenamenti e
Coppa Italia: mercoledì pomeriggio (ore
17) al Fortunati arriverà il Casale dell’ex
ds Londrosi, matricola di Seconda Divisio-
ne: una gara in cui, come a Valenza, il Pa-
via adotterà il turn-over anche se con la ro-
sa ridotta a disposizione mister Andrissi
sarà costretto a far fare gli straordinari a
qualche elemento. Ma per lo Spezia la spe-
ranza è di recuperare gli infortunati Maz-
zocco e Beretta almeno per la panchina.
Tifosi al mare, ancora tanti vuoti al Fortunati
Spettatori a quota mille, si spera nello Spezia per il pienone
PAVIA. Millesettantanove spetta-
tori, fra paganti (708) e quota ab-
bonati (371), per un incasso com-
plessivo di 10mila 20 euro. Il For-
tunati non ha offerto certo il col-
po d’occhio delle grandi occasioni
per il debutto casalingo del Pavia
Andrà meglio, certo, dome-
nica prossima, quando al Co-
munale sarà ospite lo Spezia
con il suo largo seguito. Ma i
dati del botteghino di ieri
non sembrano tali da confor-
tare la dirigenza azzurra, an-
che se pesa l’attenuante dei
tanti tifosi ancora in vacan-
za. Dopo gli sforzi profusi
per ottenere il ripescaggio e
poi allestire la squadra, lo
stato maggiore di via Alzaia
attende un afflusso di pubbli-
Il barese Tarantino fino a ieri mai a segno tra i prof: «Una gioia doppia anche per la vittoria»
«Il mio primo gol pesante»
Gli urli di Preite: «Così incito i compagni meno esperti»
PAVIA. «E’ il mio primo gol da professionista, ed è an-
cora più importante perché regala i tre punti al Pavia».
Dispensa sorrisi tra un’intervista e l’altra il barese Pie-
rangelo Tarantino, giunto quest’estate in riva al Navi-
glio dopo l’esperienza al Mezzocorona. Uno dei tanti gio-
vani (è di proprietà del Bari) pronti a sfruttare il palco-
scenico della Prima Divisione per mettersi in luce. Per
lui, una giornata da ricordare quella di ieri, con una re-
te che consente al Pavia di continuare il sogno.
«Onestamente ci ho prova-
to — racconta Tarantino —
ho visto arrivare la bella pal-
la da Ferrini e avevo la possi-
bilità di calciare a rete. Così
sono andato incontro bene al-
la palla e la deviazione suc-
cessiva ha spiazzato il loro
portiere. Ma credo che avrei
centrato comunque lo spec-
chio della porta». Note tutte
positive per il 20enne centro-
campista pugliese dopo le pri-
me settimane a Pavia. Quat-
tro punti in due gare sono il
viatico migliore per galvaniz-
zare il giovane gruppo azzur-
ro: «Ci toglieremo sicuramen-
te delle soddisfazioni — au-
spica Tarantino — Abbiamo
grandi motivazioni e voglia
di far bene». Domenica arri-
verà lo Spezia, sicuramente
seguito come sempre dal pub-
blico delle grandi occasioni.
«Ci sarà un bel clima — dice
Tarantino — Lo Spezia ha
sempre un grande seguito,
ma confidiamo che queste
due prime prove positive pos-
sano portare allo stadio an-
che qualche tifoso pavese in
più. Anche se devo dire che
in campo abbiamo sentito
molto il sostegno di quelli
presenti nel match con la Pa-
ganese. Ci dato uno stimolo
in più».
Dalle tribune si è visto un
Aldo Preite urlare a ripetizio-
ne e guidare la difesa: «E’
normale che sia così, sono
un giocatore esperto e i com-
pagni più giovani hanno biso-
gno di incitamenti, li invito a
stare attenti, a non rilassarsi
mai — spiega Preite — Que-
sta vittoria ci serve molto
perché ci permette di affron-
tare una settimana serena e
ci dà consapevolezza nei no-
strii mezzi. Fare tanti punti
all’inizio ti permette di af-
frontare meglio le gare suc-
cessive. Ne so qualcosa io
che vengo da un campionato
vinto a Varese, dove di gior-
nata in giornata la squadra
si sentiva più forte». Per un
guerriero come Preite, lo Spe-
in Prima Divisione, dopo tre anni
di purgatorio nella categoria infe-
riore. Ampi vuoti in gradinata, no-
nostante gli appelli della società
che chiedeva un segnale al pubbli-
co, alla città. E in più da Pagani è
arrivato solo un pugno di tifosi.
co più confortante, rispetto a
numeri per ora più o meno
in linea con quelli della scor-
sa stagione. Certo molto di-
penderà dal rendimento del
Pavia e dalla sua capacità di
suscitare l’entusiasmo della
platea con le prestazioni sul
campo e i risultati.
Nel frattempo, ci si deve ac-
contentare di un Comunale a
macchia di leopardo, con la
sola tribuna centrale gremi-
ta. Non manca, comunque,
SPORT
Il sorriso di Tarantino, sopra Gabrielli nulla può sulla sua conclusione
zia è avversario che di stimo-
li né offre tanti. «Anche per-
ché è una delle formazioni
che ha al seguito una tifose-
ria agguerrita e numerosa —
sottolinea Preite — Ci sarà
una bella cornice di pubbli-
co. Anche perché mi aspetto
che con il ritorno dalle ferie
e in seguito ai risultati positi-
vi, anche i nostri tifosi accor-
rano numerosi per questa sfi-
da sulla carta è più che mai
interessante».
Il compagno di reparto di
Preite è quel Leonardo Blan-
I giocatori del Pavia festeggiano sotto la curva a fine gara
La Provincia Pavese
Leo Blanchard: LE PAGELLE - di R. Lodigiani
cresce l’intesa Tattini, lieta sorpresa
con Aldo. L’ad Zanchi Facchin 6.5. Sbroglia una difficile
soddisfatto: «Questo situazione nel primo tempo, rime-
diando a uno svarione difensivo; per
Pavia ha saputo lottare» il resto, ordinaria amministrazione.
Dimostra sicurezza nelle uscite.
Daffara 6. Sta molto sulle sue nel
primo tempo, preoccupato dalla pres-
sione e dalla stazza di Sciannammè e
di Ingrosso, i rivali di fascia. Qual-
che sgroppata in più nella ripresa.
Preite 6. Aldo non è ancora in for-
ma e deve arrangiarsi con il mestie-
re. Un paio di disimpegni e di appog-
gi errati, ma guadagna comunque la
sufficienza.
Blanchard 7. Insuperabile nel gio-
co aereo, sfodera anche qualche lan-
cio preciso dalle retrovie. E’ già il lea-
der del reparto arretrato.
Ferrini 7,5. Il migliore in campo.
Un martello sulla fascia sinistra,
chiude, rilancia, si propone in fascia.
Dal suo piede parte anche l’azione
che decide la partita.
Tattini 6,5. Comincia in sordina,
ma cresce alla distanza. Peso legge-
ro, però sullo scatto breve crea parec-
chi grattacapi agli avversari più
esperti di lui. Sorpresa in positivo
(dal 46’ st 15 L. D’Errico sv).
chard che mette a disposizio- Tarantino 6,5. Ha il gran merito di
ne piedi buoni da centrale di sbloccare il risultato, con l’aiuto in-
impostazione. «Mi trovo be- volontario di Martinelli e di Cuomo.
ne a fianco di Aldo — sorride
il difensore toscano — Sicu-
Per il resto, cerca di dare man forte
al collega Carotti nel mare magnum
ramente siamo tutti felici
per questa vittoria, anche se
sappiamo che va migliorata
del centrocampo.
Carotti 7. Canta e porta la croce, al-
meno fino a quando la gara rimane
la condizione atletica. Per
esempio non siamo riusciti a
sfruttare meglio la superio-
sul piano della parità numerica. Effi-
cace in fase di interdizione, può e de-
ve crescere in fase propositiva. Ma al
rità numerica nella ripresa. momento è la pedina chiave del cen-
E con i progressi anche sul trocampo azzurro.
piano del gioco le cose non Guadalupi 6. L’impegno, ovviamen-
potranno che andare meglio. te, non manca, ma incide poco sul-
Ma intanto siamo già soddi- l’out sinistro. Non salta mai l’uomo,
sfatti». Tra i tanti volti sorri- proprio quello che ci si aspetterebbe
denti dello spogliatoio azzur- da lui. Si rifarà (23’ st Squillace sv).
ro, spicca anche quello del- Ferretti 6,5. Avesse segnato, la do-
l’ad Alessandro Zanchi: «E’ menica del Pavia sarebbe stata per-
un inizio positivo, anche con- fetta. Ma il repertorio di Andrea è fat-
siderando che siamo una to anche di dribbling, assist, magie
squadra tutta nuova e che ab- per la platea e ieri almeno un paio di
biamo superato una Pagane- spunti sono stati da applausi. Quan-
se che arrivava dal successo to ai gol, arriveranno.
prestigioso sul Verona, una Del Sante 6. Di palle giocabili, glie-
delle pretendenti alla promo- ne giungono pochine, ma da un gioca-
zione — osserva Zanchi — E’ tore come lui ci si aspetta qualcosa
uno stimolo importante per in più. Diamogli tempo. (35’ st Gian-
tutti, specie per la squadra nattasio sv).
che proprio per la giovane Paganese: Gabrieli 6; Ingrosso 6.5,
età ha bisogno di entusiasmo Martinelli 6, Cuomo 5.5 (33’ st 15 Lic-
e di fare risultato. Ho visto cardo 4), Esposito 4; Triarico 5 (8’ st
un Pavia che ha saputo lotta- Panini 5.5), Greco 5.5, Casisa 6, Scian-
re, come già a Lumezzane». namè 6; Tedesco 5.5, Tortori 5 (23’ st
Enrico Venni 18 Magliocco 6).
la festa finale per la vittoria
sulla Paganese, i tre punti
strappati ai campani sorpre-
sa della prima giornata sono
il pane e il companatico mi-
gliore per riportare il grande
pubblico allo stadio. Siamo
solo all’inizio di un lungo
cammino, il Pavia può e de-
ve migliorare anche per
quanto riguarda il feeling
con una città ancora un po’
pigra e sonnolenta. Speria-
mo si svegli in fretta.
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La Provincia Pavese SPORT LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 33

VIGEVANO 2
VOGHERA 0
Un’uscita a pugni chiusi di Rampoldi nel primo tempo Una fase del derby amichevole tra Vigevano e Voghera, a destra Giacomotti e Bigica - VIGEVANO (4-3-1-2): 1 Rampoldi (29’st 12 Galasso); 2 Si-
sto, 6 Russo, 4 Canino, 3 Zucchetti (23’st 15 Di Bartolo); 5
Mangiarotti (15’st 13 Pontrelli), 8 Beltrami (13’st 16 Sala), 7

CALCIO SERIE D - L’AMICHEVOLE Noia; 11 Sacchetti (25’st. 22 Ferrati); 9 Damiano, 10 Magnoni

(40’st 17 Vieri). (A disposizione: 14 Rea, 16 Sala, 18 Gabba, 19
Detelle). All. Emiliano Bigica.

Magnoni fa volare il Vigevano

- VOGHERA (4-3-3): 1 Nucera (15’st 12 Di Prete); 2 Paloschi
(23’st 14 Bellantonio), 5 Botturi, 6 Bandirali, 3 Ansaldo; 8 D’A-
mico (31’st 18 De Guida), 4 Cardamone (25’st 15 Mazzetti), 7
Coccu; 10 Speziale, 11 Troiano, 9 Farina (1’st 17 Triglia). (A di-
sp.: 13 Colombo, 16 Londino). All. Massimo Giacomotti.

ARBITRO: Colli di Vigevano.

In gol anche Damiano. Il Voghera è poco concreto in attacco RETI: pt 44’ Magnoni; st 36’Damiano.
NOTE: recupero 1’ e 2’. Angoli 5-5. Spettatori 100 circa.

BORGO SAN SIRO. Il Vigevano vince il derby amichevo-

le con il Voghera, che deve migliorare in attacco. La IL DOPO-PARTITA
squadra di Giacomotti produce gioco ma non segna. In
sintesi si può dire che la differenza la fa Magnoni, ma
non è del tutto vero. Il centrocampo del Vigevano ha
Bigica applaude i suoi
esaltato le qualità della punta argentina. «Bravo Sacchetti, ma tutti
Il ritrovato Sacchetti e un
coriaceo Beltrami sono i pun-
che al 18’ però non riesce a
raccogliere un passaggio fil- i ragazzi mi sono piaciuti»
ti di forza dei biancocelesti. trante di Zucchetti, il latera-
Dall’altra parte Cardamone le di sinistra mancino, ulti- BORGO SAN SIRO. Nel dopo-parti-
funziona a fasi alterne, ma mo arrivato in casa biancoce- ta del Vigevano ci sono meno dubbi,
quando c’è si sente. leste. Se il Vigevano tende a in quello del Voghera qualche spun-
D’Amico è costretto spesso produrre una maggior mole to di riflessione in più. «Abbiamo
alle maniere forti e dalla pan- di gioco ed a presentarsi più creato molto — spiega il tecnico ros-
china si becca anche il richia- volte in area, il Voghera ri- sonero Massimo Giacomotti — ma
mo di Bigica sulta però non siamo
«D’Amico ba- più pericolo- riusciti a
sta, stai esa- Buon pressing so in avanti. Mister Giacomotti concretizza-
gerando».
Questo a di-
dei rossoneri Al 19’ Ansal-
do va sulla si-
non se la prende re. E’ la pri-
ma volta che
mostrazione durante la ripresa nistra da so- «Test importante ci capita di
che il derby
pavese di se-
Ma i ducali lo e mette
una palla in
per il campionato» rimanere a
secco. Vole-
rie D, che riescono sempre mezzo per La società sulle piste vamo gioca-
nemmeno Troiano che re una parti-
quest’anno a rendersi pericolosi di testa da- dell’ex Federico Piazza ta contro un
si potrà vede- vanti al por- avversaria
re in campio- tiere manda al nostro li-
nato, non può essere conside- di poco a lato. La gara si fa vello. E’ stata una gara vera, affron-
rato solo un’ amichevole d’a- più interessante. Beltrami è tata con un po’ più di grinta dai no-
gosto. un vero e proprio gladiatore stri avversari. Ci siamo calati nell’at-
Il Voghera si presenta a in mezzo al campo e al 29’ si mosfera della serie D, un campiona-
Borgo San Siro con un offen- avvicina anche al gol. Da so- to duro». In tribuna, a Borgo San Si-
sivo 4-3-3: mister Bigica sce- lo arriva al limite dell’area e ro, si è visto Federico Piazza, ex cen-
glie di schierare Sacchetti, di lascia partire un gran tiro trocampista rossonero: potrebbe es-
nuovo in biancoceleste dopo che esce di poco a lato. Coc- sere lui il centrale cercato dal Voghe-
oltre due anni, dietro le pun- cu, al 34’, prova ad emularlo ra. Soddisfatto Emiliano Bigica. «Vo-
te. e dalla tre quarti cerca di sor- levamo affrontare un test impegnati-
Il ritmo iniziale è blando. prendere Rampoldi, ma la vo — dice il tecnico del Vigevano —
Il primo brivido arriva da un sfera esce di poco. Quando dopo la sconfitta in Coppa Italia. I ra-
difensore: Canino in area ag- ormai ci si avvicina alla fine del gioco. Ci prova Coccu al Il pubblico ti ruba palla e si gira bene gazzi hanno disputato un buon pri-
gancia male una palla, che del primo tempo arriva la re- 6’ ma manda fuori di poco, al- assiste ma si fa parare il tiro. Al 34’ mo tempo e nella ripresa hanno tenu-
manda fuori di poco. Il Vo- te dei biancocelesti: combina- l’11’ è Bandirali a farsi para- all’amichevole è ancora l’under biancocele- to bene in difesa. Sono contento della
ghera tende a produrre gioco zione tra Sacchetti e Magno- re la conclusione dalla di- di ieri ste a liberarsi in area ed a prestazione di Sacchetti, che è torna-
sulle fasce al contrario dei ni che riceve palla in area si stanza. Al 19’ il neoentrato (Foto Studio servire a porta vuota a Da- to a giocare dopo due anni ed in gene-
biancocelesti. che hanno nel gira bene e infila il pallone Triglia non riesce a conclude- L’Immagine) miano che realizza il 2-0 e rale ho apprezzato l’impegno dei ra-
centrale di centrocampo Gra- sotto la traversa. re di testa e il Vigevano sof- mette il sigillo sull’ultima vit- gazzi». Bigica sottolinea la buona pre-
ziano Beltrami l’ispiratore Il gol sveglia il Voghera, fre il pressing degli ospiti. toria estiva del Vigevano pri- stazione in attacco. «Abbiamo dimo-
della manovra. che, pur concedendo spazio Non resta che sfruttare la ve- ma dell’inizio del campiona- strato — spiega — che quando entria-
Gli spunti offensivi arriva- alle seconde linee nella ripre- locità e la grinta dei calciato- to domenica prossima. mo negli ultimi 30 metri siamo una
no quasi tutti da Magnoni sa, prende in mano il pallino ri biancocelesti. Prima Ferra- Andrea Ballone squadra pericolosa». (a.ball.)

Il Derthona parte da Sarzana Il Casei Gerola punta sul gruppo

Torna l’ottimismo dopo i successi su Bressana e Solbiatese
TORTONA. Con la partita di ieri a Castel-
nuovo Belbo contro una compagine di Se-
conda Categoria, si è completato il pro-
gramma di amichevoli che il Derthona ha
allestito dopo l’eliminazione dalla Coppa
Italia subita ad opera dell’Asti.
Il bilancio riporta le vitto-
rie con il Bressana, per 3-1, e
con la Solbiatese per 1-0. Nel-
la gara di ieri spazio ai gioca-
tori meno utilizzati e ai giova-
ni, mentre dalle altre gare so-
no arrivate indicazioni utili
sulle scelte del tecnico e con-
fortanti sullo stato di forma
della squadra.
Modulo offensivo, con un
4-3-3 pronto a trasformarsi in
4-2-3-1 o 4-3-2-1 grazie alla ver-
satilità dei suoi interpreti
nel trio d’attacco, nello speci-
fico le mezzepunte Motta e
Pupita, che ruotano attorno
all’uruguaiano Martin Co-
lombo. A metà campo indica-
zioni parziali dato che i titola-
ri Montingelli e Pellegrini
non hanno giocato le ultime
gare per contrattempi fisici,
ma Canonico e i giovani Or-
landini e Tonetto hanno di-
mostrato di sapere fare bene
la loro parte, così come l’e-
sterno offensivo Bertocchi,
classe 92.
In difesa le scelte sembra-
no definitive con Coletto e
Mauri coppia centrale di otti-
mo livello ma non va sottova-
lutata l’affidabilità di Balsa-
mo e Musolino con sono più
per tornare in Seconda categoria
CASEI GEROLA. Puntare sullo zoccolo giovani dal Torrevilla: è sta-
duro della squadra con qualche aggiunta. to riscattato Mazzamati, late-
Il Casei dopo la retrocessione si affaccia rale del 1989 già presente la
alla terza categoria con un gruppo di gio- scorsa stagione e è arrivato
catori che si conoscono da anni. Ieri sera Faccioli, centrocampista di
è stato il primo giorno di allenamenti 21 anni Dalla Mezzanese fa ri-
torno a Casei Protti insieme
Emanuele Balsamo «Indicativamente sono ri- a Tiozzo; dal Godiasco è sta-
masti tutti — commenta Ser- to prelevato Gheno. La rosa
di semplici alternative men- gio Garbarini, vice presiden- è quasi al completo.
tre in fascia i titolari saran- te della società — per la mag- «A centrocampo se doves-
no comunque giovani, da sce- gior parte sono ragazzi che se capitare un giocatore po-
gliere tra Zefi, Ambrosini, militano a Casei da tempo, tremmo valutare l’opportu-
Varriale e il greco Quaitia, abbiamo cercato di tenere lo nità — afferma Garbarini
davanti al portiere Bodrito, zoccolo duro con qualche in- che continua parlando degli
19 anni, scuola Juventus. serimento». L’unico giocato- obiettivi che la società si è
Il campionato scatterà in re in uscita è Salvagnini a prefissata —. Cerchiamo di
trasferta domenica prossima centrocampo. Per la guida te- lottare per i play-off pur sa-
in Liguria contro l’insidiosa cnica è stato scelto Carlo Vi- pendo che ci sono squadre
Sarzanese. cini, lo scorso anno a Sannaz- che si mosse molto bene sul
Stefano Brocchetti zaro. Il Casei ha pescato due mercato». (m.q.)
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34 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 SPORT La Provincia Pavese

Oltrepo, tridente da spettacolo

Eccellenza. Merlano, Chessa e D’Aniello firmano il successo in Coppa
BRONI. Sorride in Coppa l’Oltrepo con il trio d’attacco OLTREPO 3
Merlano-Chessa-D’Aniello. Un gol per ogni punta del tri-
dente. In avvio Merlano segna il rigore del vantaggio. MAGENTA 0
L’Oltrepo raddoppia ad inizio ripresa con Chessa. Poi va
a segno D’Aniello, ancora su rigore. Il tabù di Broni - OLTREPO: (3-4-3): 1 Montagna; 2 Mauri, 5 Merenda, 3
(mai una vittoria nella scorsa stagione) è sfatato contro Carrucciu (1’st 15 Chianello); 7 Sciannameo (19’st 17 Mara-
un’avversaria che i rossoblu troveranno in campionato. belli), 4 Moltini (27’st 16 Premoli), 10 Meda, 6 Verdi (35’st 14
Albani); 9 Chessa (29’st 18 Casorati), 11 Merlano, 8 D’Aniello.
Merlano (12 Meneghel, 13 Spampinato). All. Chierico.
attacca la
profondità, - MAGENTA: (4-2-3-1): 1 Labria; 2 Montaldo, 4 Mantice (2’st
D’Aniello gli 15 Cerri), 5 Calloni (33’st 13 De Bianchi), 3 Giannini (10’st 14
serve un assi- De Falco); 6 Campolongo, 8 Savarese; 7 Fuciniti (31’st 16 Ba-
st, Giannini lenghi), 10 Colombo (33’st 17 Bovio), 11 Crisopulli; 9 Vottari
entra scom- (12 Nebuloni). All. Bighiani.
posto pren-
dendo palla ARBITRO: Giannotti di Saronno
ma anche le RETI: pt 7’ Merlano (rig): st 2’Chessa, 13’D’Aniello (rig.).
gambe del- NOTE: Recupero: 1’, 3’. Angoli: 4-1 per l’Oltrepo. Ammoniti:
l’attaccante Merlano realizza di potenza il rigore del vantaggio, in alto mister Paolo Chierico Merlano. Spettatori: 150 circa.
rossoblu.
Giannotti
concede il ri-
gore
Merlano di
potenza rea-
che
«Troppo facile, ma ho visto gli schemi» sprecato molte opportunità
contro un avversario meno
forte rispetto al Villanterio».
Il tridente, al di là dei gol se-
lizza (7’). L’Oltrepo festeggia: positivo il debutto casalingo Chierico soddisfatto. Brega: «E’ una squadra che promette bene» gnati, ha mostrato già una
L’Oltrepo buona intesa. «Abbiamo tro-
controlla e abbassa il ritmo clude di prima intenzione di BRONI. L’Oltrepo regala vato un avversario che ci ha
salvo poi verticalizzare im- collo sfiorando il palo. D’A- una gioia al proprio pubbli- permesso di poter mettere a
provvisamente. Il Magenta a niello, solo davanti a Labria, co: un successo che fa ben frutto certe giocate e movi-
fatica esce dalla propria me- perde il tempo (39’). Il festi- sperare in vista del campio- menti su cui insisto e che
tacampo. Chierico chiede ai val degli errori continua con nato di Eccellenza. «Pensia- proviamo in allenamento.
suoi di giocare palla a terra. Verdi che prima conclude mo di avere allestito una buo- Stiamo costruendo una squa-
Merlano rimane costante- centralmente, poi centra La- na squadra — commenta il dra competitiva e giovane:
mente in proiezione offensi- bria. Il raddoppio è maturo e presidente Giacomo Brega — crediamo nei ragazzi, c’era-
va, Chessa e D’Aniello si ado- ad inizio secondo tempo l’Ol- Abbiamo vinto con merito, no in campo sette under».
perano nel doppio ruolo di trepo colpisce: conclusione costruendo buone occasioni. L’unico appunto è la poca
supporto e copertura dietro «sporca» di Meda, Chessa di Mercoledì contro il Real Mi- concretezza in zona gol.
la linea della palla. Un tiro collo infila sotto la traversa lano avremo un test notevole «Dobbiamo migliorare — am-
insidioso di Campolongo vie- (2’). I rossoblu tengono lo che ci potrà già dire quanto Una fase dell’incontro disputato ieri al comunale di Broni (Garbi) mette Chierico — Però io pre-
ne deviato dalla difesa loca- spartito della gara, il secon- vale questo Oltrepo: abbia- tendo dai tre davanti che fac-
le, il tiro lambisce il palo con do rigore (fallo di mano di mo un organico che può af- per dare giudizi — afferma il per essere un test attendibile ciano movimento, è normale
Montagna spiazzato (16’). Al Vottari) è trasformato da frontare entrambe le compe- presidente — E’ stato fatto — commenta il tecnico — Ci che non siano sempre lucidis-
28’ la combinazione più bella D’Aniello (13’). Il piccolo tre- tizioni». Se il Magenta ha co- un buon lavoro dalla società siamo presentati tante volte simi. Saremo una squadra
del primo tempo: piattone in quartista può segnare anco- me obiettivo in campionato e si vede già la mano del mi- davanti al portiere, poteva- che segnerà in maniere di-
profondità di Meda per Mer- ra, ma alza la mira. la salvezza, quale sarà il ruo- ster». Mister Paolo Chierico mo già chiudere la partita verse. La condizione? Siamo
lano che lascia sfilare e con- Marco Quaglini lo dell’Oltrepo? «E’ presto è soddisfatto. «Troppo facile nel primo tempo. Abbiamo al 65%». (m.q.)

Il Real Milano passa soltanto nel finale

Villanterio, che beffa
dopo la grande rimonta
MILANO. Non sono mancati i gol e
le emozioni nella sfida tra il Real Mi-
lano e il Villanterio. Dopo il 4-1 a Ma-
genta di mercoledì scorso, ancora
quattro reti per i milanesi che si so-
no imposti 4-2 sul Villanterio. Vitto-
ria maturata negli ultimi minuti, do-
po la rimonta dei gialloneri che li
aveva porta-
ti in parità a REAL MILANO
5’ dal 90’.
Real Milano VILLANTERIO
in vantaggio
al 15’ con il - REAL MILANO: Taddonio; Zorz,
contropiede Bianch, Ndyaye (23’st Contini), Rosa
di Tche- (23’st Albamonte), Cospito (28’st Cange-
tchoua che, losi), Boni (38’pt Valli), Tchetchoua, Di
partito in so- Modugno, Vasquez (1’st Ferè). (A disp.:
spetta posi- Lucini, Riva). All. Seveso.
zione di fuo-
rigioco, con- - VILLANTERIO: Ciceri, Longhi, Mez-
clude con un zadri (23’st Pinto), Rebuffi (15’st Grana-
preciso raso- ta), Sconfietti, Procaccio, Romano
terra. Al 37’ (30’st Balzaretti), Caputo (23’st Mastro-
arriva il rad- pietro), Ciotta (9’st Giorgi). A disp. Ver-
doppio gra- zanini, Folcato. All. Sangiorgio.
zie a ni sfiorano la marcatura un
Ndyaye. Nel- ARBITRO: Moroni di Busto Arsizio.
la ripresa il RETI: pt 14’ Tchetchoua, 37’Ndyaye; st
Villanterio 32’ Longo, 40’ Mastropietro (rig); 42’
reagisce, ma Valli; 48’ Zorz.
deve aspetta- NOTE: ammoniti Rebuffi, Rosa, Alba-
re il 32’ per il monte; espulso Del Monte al 7’st.
meritato gol:
Granata crossa, la difesa del Real Mi-
lano respinge, ma fuori area intercet-
ta Longo che, con un gran destro, bat-
te il portiere. Al 40’ il Villanterio tro-
va addirittura il pari: azione di Pro-
caccio che si invola in area, resiste
ad un primo contrasto, ma viene poi
steso: inevitabile il calcio di rigore.
Mastropietro trasforma. Due minuti
e il Real Milano ritorna in vantaggio
con un gran tiro di Valli. In pieno re-
cupero i padroni di casa fissano il ri-
sultato sul 4-2. Passivo immeritato
per la squadra di Sangiorgio. (e.v.)
2ª DIVISIONE
TRENTO. Sbagliano tutti,
anche l’arbitro che nega un
rigore ciascuno. Alla fine lo
0-0 sarebbe giusto ma la Va-
lenzana ha il merito di cre-
derci fino all’ultimo secondo:
49’ della ripresa, punizione
dal vertice sinistro guada-
gnata da Forino, Palazzo toc-
ca per Drudi che inventa
una parabola vincente a mez-
za altezza sul secondo palo,
che sorprende Zattin. Tre fi-
schi finali e altrettanti punti.
4 Bachlechner, da tre anni
sempre a segno a Trento,
2 questa volta resta all’asciut-
to di gol, non di punti. Per il
debutto, Rossi opta per il
5-3-2 con Corazza a fianco di
Bachlechner. Difesa senza lo
squalificato Arrigoni. Centro-
campo solido con Palazzo,
Caponi ed Affatigato il qua-
le, dopo il gol decisivo in cop-
pa contro il Pavia, guadagna
i galloni di capitano, merita-
ti. Nella ripresa sarà 4-4-2. Il
«Mezzo» cerca la manovra,
la «Vale» i calci da fermo e al-
la fine avrà ragione. I trenti-
paio di volte: al 5’ Coppari
scalda i guanti a Frigerio, au-
tore di un bell’intervento di
pugno e al 16’ Florean sfugge
a Narducci, costretto ad af-
fondarlo dentro la lunetta,
punizione senza esito. Al 34’
la «Vale» protesta: servito da
Bachlechner, Caponi entra
di forza in aerea e punta la
porta, ma viene spinto a ter-
ra da Forò alle sue spalle: sa-
rebbe rigore. Al 39’ altro peri-
colo nel settore centrale del-
la difesa orafa: sul cross di
Beccaro, Zanetti è leggermen-
te in ritardo davanti a Frige-
rio che può recuperare. Ri-
presa: Valenzana pericolosa
al 5’, su rimessa laterale di
Benvenga «Bach» gira ad Af-
Valenzana, Drudi all’ultimo respiro
Un gol al quarto minuto di recupero fa esultare gli orafi
MEZZOCORONA 0
VALENZANA 1
- MEZZOCORONA: (4-4-2): 1 Zattin 5.5; 2 Traversi 6, 5 Mal-
lus 6, 6 Pavesi 6.5, 3 Severgnini 6; 11 Coppari 6, 4 Ziviani 5.5
(10’st 16 Conocchioli 5.5), 8 Forò 6.5, 7 Beccaro 5.5 (20’st 18
Cognigni 5); 9 Zanetti 5 (30’st 14 De March sv), 10 Florean 6.5.
Allenatore Christian Maraner.
- VALENZANA: (5-3-2): 1 Frigerio 6; 2 Benvenga 6, 4 Narduc-
ci 5.5, 5 Drudi 6.5, 6 De Stefano 6, 3 Forino 6; 8 Caponi 7, 10
Palazzo 6.5, 7 Affatigato 6 (11’st Giorgione 6); 11 Corazza 6
(15’st Franciosi 5.5), 9 Bachlechner 6.5 (43’st 18 Ridolfi sv). (A
disposizione 12 Lamberti, 13 Caidi, 14 Pellè, 17 Uggeri). Alle-
natore Roberto Rossi.
ARBITRO: Taioli di Cesena, 5.
RETE: st 49’ Drudi
NOTE: recupero 1’ e 4’. Angoli 1-8. Ammoniti Drudi e Forino.
fatigato in area che controlla
male, palla a lato. Poco dopo,
cartello in mano, patron
Omodeo indica il primo cam-
«Forse era più giusto il pari»
bio: fuori il capitano per l’e- Rossi onesto. «Ma abbiamo disputato una buona partita»
sterno Giorgione che dovreb-
be dare più spinta e subito TRENTO. Onesto e soddisfatto, Roberto no in fondo, come è stato».
dopo Corazza-Franciosi. L’ar- Rossi fotografa così il match del Briama- Servono proggressi in difesa,
bitro pareggia i conti e sorvo- sco. «Il pari forse sarebbe stato più giu- Narducci è in ritardo di con-
la anche sul rigore di Drudi sto, però abbiamo giocato bene, cercato dizione. «In certe situazioni
su Florean. La gara resta la manovra e fatto possesso palla». giochiamo troppo la palla.
aperta e non si chiude per er- Ogni tanto dovremmo legge-
rori di qua e di là, come sul «Siamo stati padroni del re meglio la situazione». La
cross da destra di Zanetti, campo più noi del Mezzocoro- sostituzione di Affatigato,
Frigerio in tuffo manca la re- na — continua — Non ci so- promosso capitano? «L’ho
spinta e Beccaro ben apposta- no state occasioni nitide ma sempre detto che Angelo è il
to non è sveglio per dare la gli avversari ci hanno subi- nostro capitano. Con il cam-
zampata vincente. Drudi è il to». I due rigori, uno per par- bio ho voluto passare dai tre
primo ammonito del match. te, c’erano? «Non lo so. Certo centrocampisti ai due centra-
Bel cross a mezza altezza cen- il primo sarebbe stato per li con i due esterni che spin-
trato da Caponi per «Bach» noi». Dal calo finale contro il gessero, mi sembrava che la
che non ci arriva di testa. Fri- L’allenatore Pavia alla vittoria nel recupe- partita lo consentisse». Scel-
gerio si supera però a tu per Roberto Rossi ro a Trento. «Mercoledì ave- ta che ha ripagato nel finale,
tu con Cognigni, poi il «tene- vamo giocatori a corto di con- con il gol di Drudi che ha de-
ro» Drudi inventa la vittoria. dizione; speravo di vedere la ciso l’incontro con il Mezzo-
Angelamaria Scupelli squadra in Trentino tenere fi- corona. (a.s.m.)
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La Provincia Pavese SPORT LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 35

Mercoledì la partenza per la Russia, gli avversari sono gli universitari di Cambridge, Oxford e Mosca

Il Cus Pavia alla regata sul Volga

I ragazzi di Scrocchi sono favoriti, hanno già vinto le prime due edizioni
PAVIA. Dopo la Cina, il Cus Pavia punta zione russa ha cambiato formula, allar-
sulla Russia. L’otto dell’Università pave- gando a otto il numero delle barche che
se, vincitore delle prime due edizioni, potranno partecipare. Nella finale A si af-
mercoledì volerà a Mosca, per disputare frontano Pavia, Mosca, Oxford e Cambri-
la terza Golden Boat, la regata internazio- dge. Altre quattro università nella finale
nale che sarà disputata sul Volga. Visto il B: le ultime due della finale A retrocedo-
successo delle precedenti gare, la Federa- no nella B, da dove salgono le prime due.

«Per questo sarà ancora

più impegnativa, perché nes-
suno vorrà retrocedere nella
finale B che si disputerà nel
prossimo anno — spiega il te-
cnico cussino Vittorio Scroc-
chi — noi abbiamo vinto le
prime due edizioni e saremo
l’equipaggio
da battere. Il
nostro obiet-
tivo è centra-
re un presti-
gioso tris o
al massimo
chiudere al
secondo po-
sto. Diffi-
coltà? Lo
scorso anno eravamo più al-
lenati perchè venivamo da
due settimane di lavoro in vi-
sta dei campionati italiani. I
ragazzi si stanno comunque
allenando per conto loro».
Sul Volga è attesa una fol-
la di oltre ventimila persone
per la festa della città, che ar-
riva a coinvolgere anche il
ministero dello sport russo,
con fuochi artificiali, banda
musicale ed un grande scher-
mo che trasmette minuto per
minuto l’intera regata. «Con-
siderato che per gran parte il
IL PROGRAMMA
La gara verrà disputata
nel pomeriggio di sabato
PAVIA. L’equipaggio dell’otto del Cus Pa-
via è composto da Gianluca Santi, Matteo
Amigoni, Corrado Regalbuto, Giorgio Ma-
ran, Luca Ghezzi, Davide Banti, Luca Vi-
gentini, Luca D’Altilia, timoniere Igor Rava-
si. I cussini saranno accompagnati dal tecni-
co Vittorio Scrocchi e dal consigliere Gual-
tiero Corelli. Il programma prevede giovedì
allenamento, venerdì ancora allenamento e
sabato pomeriggio le regate. In palio per l’u-
Gianluca niversità vittoriosa c’è un otto. La partner-
Santi ship della regata è del cantiere italiano Fi-
lippi che deve fornire otto imbarcazioni e,
poichè è stato avvisato in ritardo, ha ottenu-
to che il Cus Pavia gliene prestasse una.
nostro equipaggio è formato sempre, per il Cus e per l’Uni-
dai canottieri che hanno ga- versità. Anche perchè il ret-
reggiato in Cina due settima- tore Angiolino Stella tiene
ne fa, con l’aggiunta di due particolarmente a questa re-
elementi esperti come D’Alti- gata, quasi quanto alla Pa-
lia e Ghezzi, siamo pronti an- via-Pisa. Una pecca della ga-
che ad affrontare questa bat- ra? Una competizione su un
taglia — continua Scrocchi percorso di 7.500 metri è trop-
— daremo il massimo come po lunga in questo periodo
L’equipaggio dell’otto del Cus Pavia impegnato nella gara in Cina, in alto il tecnico Vittorio Scrocchi
dell’anno. Fosse stata in un
momento diverso, in inverno
con un carico di lavoro note-
vole, sarebbe stata ideale. So-
no oltre 20 minuti di gara ti-
rata fino in fondo, dove tutti
cercheranno di vincere an-
che perchè è l’unica regata
al mondo dove il primo equi-
paggio classificato si aggiudi-
ca un «otto» del valore di ol-
tre 20.000 euro. E poi c’è l’im-
portanza morale di una vitto-
ria prestigiosa contro atenei
prestigiosi».
Il percorso segue il letto
del fiume russo, che si svilup-
pa interamente nella città di
Mosca, dall’est della capita-
le, si allunga passando anche
davanti al Cremlino. Scroc-
chi sottolinea infine le diffi-
coltà di questa sfida: «A vin-
cere non si fa mai l’abitudi-
ne, ma tagliare per primi il
traguardo è veramente ar-
duo. Noi ci proveremo, cono-
sciamo oramai bene il percor-
so e le sue insidie, ma siamo
diventati l’equipaggio su cui
gli avversari faranno la cor-
sa e non siamo più la sorpre-
sa, come è capitato nelle pri-
me due edizioni. Occorrerà
vogare in sincronia, tenere
d’occhio le barche avversa-
rie e poi sferrare l’attacco de-
cisivo nel finale. L’avversa-
rio più pericoloso? Sicura-
mente sarà l’otto britannico
di Cambridge, che già lo scor-
so anno ci ha dato parecchio
filo da torcere. Noi, puntia-
mo come sempre sulla dura
preparazione atletica e natu-
ralmente sull’entusiasmo,
sul cuore e sull’energia della
squadra, valori aggiunti dei
nostri ragazzi che sono sem-
pre in grado di fare la diffe-
renza». (m.sc.)

MOUNTAIN BIKE
TRAVACO’ SICCOMARIO.
E’ tornata, dopo la pausa di
ferragosto, la «Zanza Cup»,
challange giovanile di moun-
tain-bike alla sua quattordi-
cesima tappa (quarta del
campionato provinciale fuo-
ristrada). Ed è tornata in
pompa magna vista l’adesio-
ne di 76 mini-biker di diverse
regioni e la straordinaria cor-
nice naturale che è stata la
suggestiva sede della kermes-
se: la grande foresta sul Tici-
no di Travacò, una delle più
grandi oasi-verdi fluviali del-
la Lombardia. Per i ragazzi
in gara una passerella davve-
ro inusuale: un viaggio sui
trattori dal ritrovo della ca-
scina Campolungo sino sul
circuito di gara ricavato tra
mille alberi golenali. Felice
il ritorno alle vittorie anche
per i piccoli biker delle squa-
dre pavesi: quattro le corse
vinte da Il Branco Stradella
e tre dalla Destro Ristò Pa-
A Robbio domina il marocchino davanti a Bonesso
La partenza della Zanza Cup ieri a Travacò Siccomario
via. Grazie alla bella perfor-
mance complessiva, Il Bran-
co (310 punti all’attivo) ha fat-
to l’en-plein dominando an-
che la graduatoria per so-
cietà; ai posti d’onore la De-
stro Ristò con 284 punti e,
più distaccata, la milanese
Enjoy Bike Buccinasco con
122. Il Branco ha aperto la
giornata di gare vincendo a
piene mani tra i “neofiti” del-
la mtb nella categoria G-0
con Paolo Maraschini, davan-
ti a Filippo Granata e Giaco-
mo Garlaschelli, entrambi
In cento al via del Trofeo della Risaia
Zanza Cup, domina Il Branco
Nei boschi di Travacò centra quattro vittorie
della Destro. Subito dopo,
trionfale arrivo tra i G-1 con
ben sei ragazzi de Il Branco
tra i primi otto all’arrivo; ha
vinto Gianluca Brambilla da-
vanti al compagno di colori
Giacomo Grenghi ed al
non-tesserato Mervellous
Belcastro, anchegli pavese.
Ancora Il Branco sul podio
tra i G-2: primo Andrea D’A-
mato e terzo Roberto Cagna-
to con il bergamasco Filippo
Colombo (Alba Orobica) al
posto d’onore; tra le ragazze
G-2 trionfale prova di Irene
D’Amato, altra giovane pro-
messa del team oltrepadano.
Il riscatto della Destro Ristò
è cominciato con la doppiet-
ta femminile dei G-4 (anno
2000): prima al traguardo Ali-
ce Destro davanti alla compa-
gna Asja Granata. Replica
della Destro con Giulia Laz-
zari e Sveva Bianchi, rispetti-
vamente ai primi due posti
tra le nate nel 1999. Infine la
prova d’eccellenza tra i più
esperti G-6 dove Fabio Lucot-
ti (Destro) ha fatto il vuoto;
terzo il compagno di colori
Vanni Frassoni. Da segnala-
re le buone prove di Stefa-
bno Della Malva (Destro), se-
condo tra i nati nel 2001; se-
conda Giulia Berrtoni (New
Ticino Green) tra i G-3; se-
condo e terzo posto infine tra
i G-4 di Gabriele Granata ed
Alessandro Caprini. Domeni-
ca prossima la “Zanza Cup”
farà tappa nel milanese, a
Buccinasco, per la 15ª prova
delle 18 complessive.
Paolo Calvi
PODISMO
SI CORRE A TROMELLO
- Mercoledì si corre a
Tromello la 13esima edi-
zione della «Tri Pass a Pè
par Trumè». Partenza tra
le 19 e le 20,15 quando scat-
ta la competitiva Uisp.
TRIATHLON/1
DOSSENA SETTIMA
- Bene i pavesi al Tria-
thlon Sprint di Pella, nel
novarese. Per Pianeta Ac-
qua Corteolona 7º in clas-
sifica femminile Sara Dos-
sena (1h07’03”) e 48º asso-
luto Massimo Prevedini
(1h06’11”). Per Triathlon
Pavese in 1h10’05” Giusep-
pe Croci chiude 74º assolu-
to, 92º il compagno di
squadra Stefano Lanfran-
chi 92º in 1h12’57”. Ritira-
to Daniele Albertini.

La corsa dei rioni ad Aigi Albuzzano, tra le donne successo di Loretta Giarda dell’Avis Gambolò
TRIATHLON/2
BOSSI SFORTUNATO
- Nel Triathlon Xterra
a Tenno, Sergio Bossi, uni-
ROBBIO. Mohamed Aigi ed Elisabetta Comero ALBUZZANO. Record di tenne Giordana Baruffaldi Romeo Montresor. Colpo di co in gara del Triathlon
hanno vinto la 28ª edizione della Corsa dei Rioni di partecipanti al 3º Trofeo del- (Running Oltrepò), che batte scena mancato invece sul Pavese, taglia il traguar-
Robbio. Il marocchino e la portacolori dell’Atleti- la Risaia, ad Albuzzano: ol- le pari categoria A.Maria percorso lungo, dove vince do col tempo di 1h47’29” al
ca Conero hanno preceduto Paolo Bonesso ed il tre 110 gli iscritti alla 21º pro- Galbani (La Michetta Mila- l’Under 40 Enrico Siranello. 126º posto assoluto, mal-
quarantenne Aziz Meliani dell’Avis Gambolò in va del Criterium Uisp Coop no) ed Annamaria Vaghi (Pa- Fra i più giovani il milanese grado una caduta in mtb.
campo maschile, Roberta Gavigli (Splendor Cossa- Lombardia di Pavia. vese). Fra le Over 60 France- Michele Liborio si piazza al-
to) e Loretta Giarda (Avis Gambolò) tra le donne. Invariato il percorso im- sca Mattiolo (Pavese Voghe- le spalle di Stiranello, così co- MIGLIO SOTTO LE STELLE
Nelle varie categorie dei veterani hanno vinto: merso nelle risaie, con km. 6 ra) precede Gianna De Mi- me chiude secondo Carlo Vil- ROSCALLA PRIMA
Manuel Da Costa fra i cinquantenni, novarese, per donne ed Over 60 maschi- cheli (Avis Pavia). Sullo stes- la (Scalo) fra i cinquantenni. - Cus Pavia in evidenza
vecchia conoscenza della manifestazione, Roberto li, e poco meno di 10 per gli so percorso Tiziano Colna- Negli Over 40 il milanese nel «Miglio sotto le stelle»
Gariboldi (Avis Pavia) su Claudio Prete (Pavese) altri. Fra le donne la favorita ghi (Iriense Voghera) vince Gregorio Procopio batte Ni- a Rodengo Saiano. Nel mi-
fra i cinquantacinquenni, Enzo Busi (Avis Pavia) Loretta Giarda (Avis Gambo- fra i sessantenni, a discapito no Polito di Codogno. Tra gli glio cadette vince Maria
fra i sessantenni, Antonio Poirè su Enzo Capuzzo lò) batte la pari categoria Un- di Ambrogio Pagani (Avis Pa- Over 45 Roberto Cella batte Cristina Roscalla in
fra gli Over 65, Pino Calori (Scalo Voghera) fra gli der 40 Patrizia Schiavi (Avis via). Antonio Zandonà, da Maurizio Passoni di Vedano. 5’21”31, nel miglio Ragaz-
Over 70. Pavia), terza Sabina Guizzar- Brugherio domina fra gli Claudio Prete (Pavese) fra ze vince Tecla Costante in
In campo femminile Lorena Panebianco si è im- di (Atletica Pavese Voghera), Over 65, secondo Enzo Ca- gli Over 55 precede Roberto 5’46”62. Nel miglio maschi-
posta fra le Over 40, Annamaria Vaghi (Pavese Vo- che però vince fra le Over 40 puzzo (Avis Pavia). Tutto da Viola (Pasotti Broni). Nel set- le 5º assoluto e 1ª Promes-
ghera) ha vinto su Enrica Vidali fra le Over 50, davanti a Loredana Rollandi copione, invece, tra gli Over tore giovanile presenti Leo- sa Andrea Giolitto, in
Giovanna Vaccari ha preceduto Francesca Mattio- (Scalo Voghera). Molto bene 70, dove Pino Calori (Scalo) ne (Assago) e Lucrezia Casa- 4’28”20.
lo (Pavese) fra le atlete Over 60. (m.sc.) si è comportata la cinquan- batte il compagno di squadra rini (TDS). (m.sc.)
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36 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 SPORT La Provincia Pavese

Riso Scotti, riparte l’avventura

Volley, A1 donne. Stasera il raduno a Villanterio con la squadra di B2
PAVIA. La Riso Scotti riparte questa se-
ra con il pre-raduno sia della squadra di
serie A1 che del team di serie B2. Per tut-
ti l’appuntamento è a Villanterio dalle 18
in poi, mentre da domani si comincerà in
palestra. Il campionato di serie A1 femmi-
Alla sua terza avventura
in serie A1 femminile, Gigi
Poma ha cambiato molto e
pensato al futuro. Il mercato
in entrata del club pavese
che ha ancora solide radici a
Villanterio non può dirsi an-
cora concluso: «Ci manca un
cambio in posto quattro e
sarà quasi certamente stra-
niero», conferma Gigi Poma.
Oggi non ci sarà Hanka Pa-
chale che nei prossimi giorni
è attesa da una serie di con-
trolli medici per verificarne
il recupero dopo il serio in-
fortunio. E non ci sarà nep-
pure Duygu Bal, la nuova
centrale turca che Poma ha
portato in Italia confortato
dai lusinghieri giudizi di
Chiappini, commissario te-
cnico italiano della selezione
turca. Tutte le altre rispondo-
no all’appello fin da questo
pomeriggio e saranno rag-
giunte alle 19 anche da Onei-
da Gonzales, l’opposto vene- Il general manager Gigi Poma, in alto il nuovo coach Mauro Fresa
zuelano 29enne che Poma an-
drà ad accogliere all’aeropor- via perchè mi ha cercato con
to di Linate nel tardo pome- insistenza da subito», ha det-
riggio. to l’attaccante sudamerica-
«E’ una sfida affascinante na. «Magari non sarà molto
ed ho scelto la Riso Scotti Pa- conosciuta, ma il suo palma-
PAVIA. La Riso Scotti, que-
st’anno allenata da coach
Mauro Fresa con il conferma-
tissimo Diego Cervone assi-
tente, può al momento conta-
re sulle conferme della pal-
leggiatrice Rossana Spinato,
delle centra-
li Sara Caro-
Celeste Poma li e Laura
Frigo, del li-
partirà titolare bero Celeste
Poma pro-
per la prima volta mosso titola-
re a tempo
pieno ed an-
che della schiacciatrice tede-
sca Hanka Pachale.
Molte le novità in rosa a co-
minciare dalla palleggiatrice
nile partirà il 28 novembre a causa della sterà di fondamentale impor-
concomitanza con i mondiali. Una situa- tanza nella storia del club. Il
zione che condiziona la preparazione ed i nuovo tecnico farà lavorare
programmi delle formazioni e che toglie sodo la rosa a disposizione
attenzione a quello che prova a restare il fin dai prossimi giorni, men-
campionato più bello del mondo. tre la prima uscita vera della
nuova Riso Scotti è attesa
per il terzo fine settimana di
settembre con la partecipa-
zione al torneo di Sanremo.
L’obiettivo prudente rimane
per tutti una tranquilla sal-
vezza, ma il progetto guarda
avanti se è vero che con l’ar-
rivo della palleggiatrice Ste-
fania Corna e dell’attaccante
Valentina Biccheri, Poma ha
chiuso un trittico che, con
Laura Frigo arrivata un an-
no fa, è stato la spina dorsale
della nazionale juniores scor-
sa.
«Sara Caroli inizia il suo
ultimo campionato», confer-
ma indirettamente il giemme
pavese. La Riso Scotti guar-
da avanti e prepara con la
giusta attenzione i ricambi a
giocatrici che l’hanno fatta
grande in queste ultime im-
portanti stagioni.
Quanto, poi, a quella rispo-
sta che Poma attendeva da
un importante sponsor, così
il general manager: «Tutto si
sposta verso la metà settem-
res parla da solo» è la confer- bre ma resto molto fiducio-
ma di Gigi Poma che ha scel- so. Se arriverà, l’accordo ci
to coach Mauro Fresa per il permetterà un futuro ancora
nuovo ciclo, quello che segue migliore».
l’era Milano-Braia che re- Fabio Babetto
IL COACH E’ FRESA
posto quattro.
Confermate Caroli Mentre, rispetto alla passa-
ta stagione, non vestono più
Spinato e Frigo la maglia Riso Scotti il libero
Luna Carocci passata a Bu-
Arriva la turca Bal sto Arsizio, l’opposto Matu-
szkova approdata a Carpi,
Dora Horva-
Valentina Biccheri, l’anno th nuova at-
scorso al Club Italia, per con- taccante di Nel ruolo di opposto
tinuare con Stefania Corna Novara, la
che ha giocato nell’ultimo palleggiatri- ci sarà la venezuelana
campionato in A2 a Parma. ce De Lellis
Quanto alle straniere, al cen- in A2 a San Oneida Gonzales
tro arriva la nazionale turca Vito, l’oppo-
Duygu Bal e, nel ruolo di op- sto Grizzo in
posto la venezuelana Oneida A2 a Parma, la centrale Ama-
Gonzales. Potrebbe registrar- ranta Fernandez e l’attaccan-
si a breve un ultimo arrivo te Ikic emigrate in campiona-
con un cambio straniero in ti stranieri. (f.ba.)
LE RIVALI
Ma anche Villa Cortese si è rinforzata
Urbino, Bergamo e Pesaro
favorite per lo scudetto
PAVIA. Gigi Poma mette trice statunitense Hooker e
anche Urbino tra quelle che della centrale Olivotto. Resta-
sembrano le migliori cinque no Ferretti, Guiggi, Usic, Ma-
squadre della nuova stagio- ri e Saccomani. Ci riprova
ne che sta per partire. Villa Cortese con gli arrivi di
La squadra di coach Salva- Negrini e Calloni da Jesi e
gni ha cambiato molto e gli dell’attaccante americana
ingaggi in regia di Dalia (ex Hodge. Restano Berg, Anza-
nello, Ague-
ro, Cruz, Car-
dullo, Boset-
ti e Lanzini,
mentre par-
tono Secolo,
Durisic, Lu-
ciani, oltre a
Nicora che
appende le
scarpe al
chiodo. Davi-
de Mazzanti
è il nuovo al-
lenatore di
Bergamo
che ha ingag-
giato l’attac-
Francesca Piccinini resta a Bergamo cante Vasile-
va da Peru-
Castellana), dell’opposto bra- gia, la centrale Nucu da Urbi-
siliano Renatinha, della cen- no, la palleggiatrice Signori-
trale Garzaro (ex Pesaro), le da Verona. Restano Lo
ma anche di Jaline e Roani Bianco, Ortolani, Arrighetti,
da Roma (A2) e della centra- Zambetti, Merlo, Piccinini e
le americana Wilson Maka- Lucia Bosetti, mentre Del Co-
re, oltre che di Lapi da Nova- re, Furst e l’ex coach Micelli
ra e dell’attaccante rumena sono emigrati in Turchia.
Moldovan, secondo il giem- La regista Serena va in pre-
me pavese, confermeranno il stito a Busto Arsizio che ha
team urbinate al top del cam- ingaggiato la centrale france-
pionato di A1 per il cui verti- se Bauer, l’attaccante olande-
ce Pesaro, Villa Cortese, Ber- se Meijners, l’opposto Havli-
gamo e Busto Arsizio resta- ckova arriva da Urbino, il li-
no in prima fila. Paolo Toffo- bero Carocci dalla Riso Scot-
li è il nuovo coach di Pesaro ti Pavia, la sciacciatrice Mar-
che sostituisce le partenti Wi- con da Conegliano, mentre
jnhoven, Costagrande, Sko- Crisanti, Havelkova, Campa-
wronska, Marinkovic, Bosco- nari e Valeriano sono le con-
scuro e Garzaro con gli arri- ferme di coach Carlo Parisi.
vi del libero De Gennaro, del- Acquisti importanti anche
l’opposto Flier, della centra- per l’ambiziosa matricola
le Manzano, della schiaccia- Carpi. (f.ba.)
PB8POM...............29.08.2010.............22:05:03...............FOTOC11
La Provincia Pavese
Pavia, la sorpresa Corcelli
Il giovane play tra i migliori nella prima amichevole
PAVIA. Nunzio Corcelli è stata la sorpresa della prima
amichevole di Pavia. Fermi Scodavolpe e Borgna, il play
è rimasto in campo 36’ e giocherà a lungo anche domani
a Lugano. Pavia esordirà davanti al suo pubblico giove-
dì con Crema. Domenica 5 il Torneo Coralli e, dopo le 20,
la presentazione ufficiale della squadra in piazza Ciceri.
L’evento è stato inserito,
su proposta dell’assessore co-
munale allo sport Antonio
Bobbio Pallavicini, nelle ma-
nifestazioni della «Festa del
Ticino»: un’idea che ha trova-
to l’immediata approvazione
dei vertici della società pave-
se. Domenica prossima alle
18 in via Treves si giocherà
la sfida contro la North West
University per il «Coralli».
Al termine tutta la squadra
raggiungerà l’area eventi al-
lestita nei pressi del palazzo
di vetro in via Montebello:
poco prima dei fuochi artifi-
ciali sarà presentata al pub-
blico. Non sarà però l’unico
momento di una settimana
densa di impegni. Mercoledì
a mezzogiorno, alla Associa-
zione motonautica pavese
C DILETTANTI
MORTARA. Solo tre mesi
fa sedeva in panchina a Reg-
gio Emilia come vice di Gigi
Garelli in gara5 dei quarti di
finale dei play-off di Lega-
due. E adesso Enrico “Jerry”
Gerosa si ripresenta a Morta-
ra, al suo Battaglia con il
quale ha sempre mantenuto
ottimi rapporti e che l’aveva
cercato già prima del triste
epilogo del memorabile ciclo
di Vigevano. «Quello in Lega-
Due con Garelli è stato un an-
no memorabile, un’esperien-
za di basket che mi ha arric-
chito sotto ogni profilo», spie-
ga Gerosa. «Il campionato è
stato di assoluto valore, con-
fermandosi di primo livello.
Garelli, poi, ha voluto affidar-
mi compiti di preparazione
alla partita che ho gestito in
totale autonomia e questo mi
ha permesso di dare il mio
piccolo contributo ad una sta-
Questi avvisi si ricevono dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 18,00 negli uffici della A. Manzoni & C. S.p.A. • PAVIA - Via San Paolo, 16 - Tel. 0382.43.91.11. Prezzo economici
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BASKET - A DILETTANTI
sarà presentata la campagna
abbonamenti per la prossi-
ma stagione. E la squadra
scenderà in campo tre volte:
domani sera a Lugano alle
19, giovedì alle ore 20 al Pala-
Ravizza contro Crema e do-
menica nel «Coralli». Corcel-
li avrà altre occasioni per
mettersi in evidenza. «Se de-
vo ancora giocare 36’ dovrò
prepararmi psicologicamen-
te — scherza il giovane play
arrivato dal vivaio di Casal-
pusterlengo — Con Piacenza
non mi aspettavo di stare in
campo così tanto né di parti-
re in quintetto: è stato emo-
zionante. Sono soddisfatto
della mia prova». Corcelli
non poteva festeggiare in mo-
do migliore i 19 anni compiu-
ti sabato. «Devo lavorare tan-
Enrico Gerosa
gione bellissima».
Gerosa fin dai primi allena-
menti della scorsa stagione
si era occupato anche del rap-
porto con gli americani. Ne
sono nate relazioni ricche di
aneddoti, alcuni dei quali sfa-
tano, almeno in parte, luoghi
comuni affermati nel mondo
del basket. «Dell’americano
si ha spesso l’idea del giocato-
re che arriva in Italia per fa-
re la prima donna, ma con
STRADELLA novità bellissima
20enne molto sexy, affascinante,
tutta pepe. 328.5360282.
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domenica, femminile, raffinata.
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VIGEVANO affascinante, dolcissi-
ma, ti aspetta in ambiente riserva-
to. 327.2268079.
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coccolona, per soddisfare ogni
desiderio. 345 8063592.
VOGHERA bellissima bionda ve-
nezuelana, tutta da scoprire. Ogni
giorno. 320.7051419.
VOGHERA sensuale, dolcissima,
calda e passionale, tutto con cal-
ma. 345 1234582.
SPORT
to, ma partite come quella di
Piacenza costituiscono un
grande stimolo per allenarsi
con intensità. Certo che af-
frontare giocatori come Pas-
sera e Bolzonella può fare so-
lo bene alla
mia crescita.
In difesa ho Domani sera
sofferto, ma
in attacco in
test a Lugano
uno contro E domenica prossima
uno il mio do-
vere l’ho fat-
dopo il «Coralli»
to. Il tiro da la presentazione
tre? Ci sto la-
vorando. I della squadra
pasticcini
per il com-
pleanno? Non li ho portati sa-
bato, rimedierò in settima-
na». Corcelli è cresciuto ad
Imola, poi è passato nel setto-
re giovanile di Rimini ed in
estate è arrivato a Casalpu-
sterlengo, che gli ha fatto fir-
mare un contratto di cinque
anni e lo ha poi girato in pre-
stito a Pavia. «Sono qui per
imparare. A livello giovanile
Gerosa a Mortara, con Vigevano nel cuore
L’ex vice di Garelli: «Che esperienza accanto a Gigi in LegaDue»
poca voglia di lavorare o di
calarsi nel gruppo. A Vigeva-
no abbiamo avuto americani
professionisti e molto seri
che venivano a chiedere spes-
so allo staff tecnico come po-
tersi migliorare». Ferrari lea-
der indiscusso dello spoglia-
toio, Bertolazzi mente in
campo di Garelli, Williams
giocatore solido divenuto un
«pretoriano» del coach di An-
zola e altre storie del genere
confermano la magia di una
stagione che non sarà dimen-
ticata: «Garelli ha sempre
avuto con i suoi play rappor-
ti privilegiati fin dai tempi di
Lamma, che si prendeva sot-
tobraccio al pari di Bertolaz-
zi. E il fatto che Williams sia
LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 37
giocavo da guardia, ma se vo-
glio avere un futuro a buon
livello devo imparare a fare
il regista. Baldiraghi è un
maestro perfetto, mi correg-
ge e mi aiuta a crescere».
Corcelli ha
un passato
nell’atletica
leggera, nel-
la velocità e
nell’alto, do-
ve ha un per-
sonale di 1
metro e 90:
un risultato
che che gli
ha consenti-
to la parteci-
pazione alle finali nazionali
giovanili. «Ho conquistato
più trofei nell’atletica che
nella pallacanestro. Mi piace
sia praticare che guardare
un po’ tutti gli sport. Compa-
tibilmente ai miei impegni,
andrò a vedere la Riso Scotti
in A1 e qualche meeting al
campo Coni».
Maurizio Scorbati Il playmaker Nunzio Corcelli ha compiuto 19 anni sabato scorso
stata la sua prima scelta nel-
la nuova avventura a Udine
IL FUTURO
non è un fatto casuale. Sì, la
sua filosofia di basket è un
successo esportabile ovun-
Guiderà 2 formazioni giovanili
que e, del resto, non ricordo
una stagione negativa di Ga-
relli in carriera». Tra le mil-
Un progetto con Abbiategrasso
le vicissitudini di un campio- MORTARA. Il ritorno di Gerosa passa da due for-
nato travolgente quanto pie- mazioni giovanili con diversi obiettivi. Guiderà
no di problemi, a Reggio Emi- l’Under 17 del Battaglia chiamata ad affrontare gli
lia la favola si è fermata nel spareggi per l’accesso al torneo Open, ma anche
finale di gara5. «Se fossimo una formazione 97-98 della Virtus Mortara nell’am-
andati avanti davvero avreb- bito di una collaborazione che sta decollando, al
be potuto succedere di tutto. pari di quella con Abbiategrasso. «Con la Virtus
I ragazzi non sentivano fati- Mortara è partita una collaborazione anche per il
ca e stanchezza, l’adrenalina futuro», spiega Alfonso Zanellati. «Quanto ad Ab-
era tanta che avremmo an- biategrasso, stiamo aspettando la delibera ufficia-
che potuto eliminare Veroli le della Fip. Sarà a tutti gli effetti una società satel-
il turno successivo e giocarci lite del Battaglia e Massimo Werlich ne guiderà
la finale». (f.ba.) una prima squadra con giovani del vivaio». (f.ba.)
PS1POM...............29.08.2010.............22:51:14...............FOTOC11

38 LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 SPORT La Provincia Pavese

Lo spagnolo della Rossa chiude senza punti

FORMULA UNO Prima l’incidente con Barrichello
Gp del Belgio poi la pioggia. «E’ arrivata troppo tardi»

Testa coda, disastro Alonso

A pochi giri dalla fine deve abbandonare: ottimista per Monza
SPA (Belgio). Fernando Alonso quando non era più necessaria. Fernando
chiude senza punti la gara in Bel- Una gara difficile dal primo giro Alonso
gio e fa un passo indietro nella lot- per via dell’incidente con Barri- ieri
ta per il mondiale, soprattutto per- chello. Mi è toccata fare una ri- a Spa
ché gli altri piloti favoriti allunga- monta estrema». Poi il pilota del- costretto
no. «Aspettavamo la pioggia — la Rossa, riguardo alla scelta del- ad
spiega lo spagnolo a fine gara — è le gomme intermedie, ha cercato abbandonare
arrivata negli ultimi sette giri di dare la sua spiegazione. la gara

«Essendo ultimo con la so per le opportunità perse.

macchina danneggiata ho de- Speriamo di poter dare a
ciso di fare la mossa delle in- Monza una gioia ai nostri ti-
termedie. Ma non ha piovuto fosi. Correre in Italia con la
in quel momento». Ferrari credo che sarà spe-
Poi, in rela- ciale». «E’ stata una gara
zione alla lot- molto difficile, se avesse pio-
Massa limita i danni ta per il mon-
diale, Alonso
vuto all’inizio mettere le
gomme intermedie sarebbe to momento ho detto entro no di Rai Sport —. La squa-
ed è quarto: una gara ha osservato stata la scelta giusta». Felipe adesso, c’erano dei punti dra è stata perfetta conside-
che: «La pri- Massa ha tenuto alti i colori asciutti in pista e sono rima- rando le condizioni. Fernan-
per niente facile ma delle set- della Ferrari con il quarto po- sto ancora in pista». do ha avuto il contatto con
te finali è an- sto. «E’ stata una gara dove Rammarico per i tanti pun- Barrichello: nessuna respon-
data male, arrivare fino in fondo non ti persi con il ritiro di Alon- sabilità, ma poi era rientrato
nelle sei che mancano speria- era facile — spiega il brasilia- so, ma il Mondiale non è fini- e peccato che sia dovuto usci-
mo di fare i punti e che qual- no — abbiamo fatto punti ed to e la Ferrari deve crederci re. Massa ha fatto una gran-
cun altro non ne faccia». Al è stato positivo. C’erano del- ancora. Stefano Domenicali de gara, ha sempre spinto.
termine della sfortunata ga- le macchine più veloci di noi dopo il Gp del Belgio deve Peccato per i punti che per-
ra di Spa il pilota della Ferra- come Mclaren e Red Bull e far fronte alla delusione. «La diamo, ma oggi è capitato a
ri resta fiducioso per la lotta questo ci ha fatto soffrire. gara purtroppo è stata condi- noi, magari la prossima vol-
al mondiale e dà appunta- Ma per le strategie e il resto zionata dagli episodi — dice ta capiterà ad altri. C’è ram-
mento ai tifosi della Rossa abbiamo fatto un buon lavo- il capo della gestione sporti- marico, ma dobbiamo resta-
per Monza: «Oggi sono delu- ro. Scelta gomme? In un cer- va del Cavallino al microfo- re lì». In alto l’auto di Alonso; sopra un momento della gara

Hamilton! Ora il leader è lui

GP del BELGIO

LA CORSA 308,052 km in 1h 29’04’’268

ORDINE D’ARRIVO

1. Lewis Hamilton
(Ing/McLaren) alla media di 207,510 km/h
Il pilota McLaren 2. Mark Webber (Aus/Red Bull-Renault) a 1”571

scavalca Webber 3. Robert Kubica

4. Felipe Massa
(Pol/Renault)
(Bra/Ferrari)
a 3”493
a 8”264
L’inglese primo nonostante un fuori pista
5. Adrian Sutil (Ger/Force India-Mercedes) a 9’’094
SPA (Belgio). E’ Lewis Ha- re del semaforo verde sem-
milton il ‘signore’ della piog- 6. Niko Rosberg (Ger/Mercedes) a 12”359 bra rimanere piantato sulla
gia a Spa-Francorchamps, in 7. Michael Schumacher (Ger/Mercedes) a 15”548 linea del traguardo. Bene an-
una gara contrassegnata co- 8. Kamui Kobayashi (Gia/Sauber-Ferrari) a 16”678 che l’altra freccia d’argento
me previsto dall’incertezza 9. Vitaly Petrov (Rus/Renault) a 23”851 di Jenson Button che si cata-
per gli acquazzoni improvvi- pulta dietro alla Renault di
si. L’inglese, nonostante un 10. Vitantonio Liuzzi (Ita/Force India-Mercedes) a 34”831 Robert Kubica per poi met-
fuori pista da brividi nel fina- 11. Pedro del la Rosa (Spa/Sauber-Ferrari) a 36”019; 12. Sébastien Buemi tersi alle spalle del compa-
le, esce dal Gp del Belgio vin- (Svi/Toro Rosso-Ferrari) a 39”895; 13. Jaime Alguersuari (Soa/Toro Rosso- gno di scuderia. Buon avvio
citore e leader del Mondiale Ferrari) a 49”457; 14. Nico Hulkenberg (Ger/Williams-Cosworth) a 1 giro; 15. delle Ferrari con Massa che
scavalcando Mark Webber, Sebastian Vettel (Ger/Red Bull-Renault) a 1 giro da sesto è quinto e soprattut-
secondo qui tra le Ardenne to di Alonso che dalla deci-
Punti Punti
davanti ad un sempre più ma piazza guadagna due posi-
sorprendente Robert Kubica 1. Lewis Hamilton (Gbr) 182 zioni, ma subito dopo comin-
2. Mark Webber (Aus) 179 1. Red Bull 330
MONDIALE PILOTI

ed una Ferrari targata Feli- cia a piovere e lo spagnolo si

COSTRUTTORI

3. Sebastian Vettel (Ger) 151

pe Massa capace solo di limi- 4. Jenson Button (Gbr)
tare i danni senza mai dare 5. Fernando Alonso (Spa)
la sensazione di poter lottare 6. Felipe Massa (Bra)
per la vittoria. Va via dal cir- 7. Robert Kubica (Pol)
8. Nico Rosberg (Ger)
cuito belga con le ossa rotte
9. Adrian Sutil (Ger)
l’altro ferrarista Fernando 10. Michael Schumacher (Ger)
Alonso che parte bene, ma 11. Rubens Barrichello (Bra)
sbaglia a mettere troppo pre- 12. Kamui Kobayashi (Gia
sto le gomme da pioggia. E’ 13. Vitaly Petrov (Rus))
14. Vitantonio Liuzzi (Ita)
costretto a rimontare, però 15. Nico Hulkenberg (Ger)
la sua rincorsa finisce a po- 16. Sébastien Buemi (Svi)
chi giri dalla fine a causa di 17. Pedro de la Rosa (Spa)
un testa coda innescato dalla 18. Jaime Alguersuari (Spa)
pista resa viscida da uno
147 2. McLaren 329 scontra con la Williams di
141 Barrichello. Il brasiliano, al-
109 3. Ferrari 250 Lewis Hamilton. Con la vittoria di ieri guida la classifica piloti la sua gara numero 300 in
104 F1, deve abbandonare, men-
102 4. Mercedes GP 146
scroscio d’acqua improvviso. in settima piazza, ma perde tre il ferrarista rientra ai
45 LA 1
44 ORMU
5.FRenault 123 Molto male anche Sebastian un entusiasmante duello fi- box per sostituire le gomme.
D
WORL
30 Vettel che ne combina di tut- nale con il compagno di scu- Entra per un paio di giri la
21 6. Force India 58
IP ti i colori mettendo fuori cau- deria Nico Rosberg sesto. safety-car, smette di piovere
IONSH
19
C HAMP sa il campione del mondo Pronti via ed è subito Lewis e la mossa di Alonso di mette-
13 7. Williams F1 40
10 Jenson Button in corsa per il Hamilton. Il pilota inglese re gli pneumatici da bagnato
7 8. Sauber 27 podio. Abbastanza bene inve- della McLaren fa una parten- si rivela poco fortunata per-
6 ce Michael Schumacher che za bruciante superando age- chè la pista si riasciuga subi-
3 9. Toro Rosso 10 dalla ventunesima posizione volmente la Red Bull di to e l’asturiano è costretto a
205FOR2.CDR in griglia riesce a chiudere Mark Webber che allo scatta- fermarsi di nuovo. La fine.

Il vincitore confessa: è stata dura, pregavo perché tutto andasse liscio

Lewis: lassù qualcuno mi ha salvato

Mark Webber SPA (Belgio). «Qualcuno mi
secondo ha salvato dall’alto alla curva
classificato 8...». Lewis Hamilton è felice dopo
e Robert la vittoria a Spa, in un Gran pre-
Kubica mio reso difficile e frammentato
che ha dalla pioggia. «E’ stata una gara
concluso dura per me e penso anche per gli
al terzo altri. Pregavo perchè la corsa an-
posto dasse liscia, ma poi ha iniziato a
piovere e non sapevo quanto si po-
teva spingere». A un certo punto
Hamilton ha rischiato di uscire di
pista, ma si è salvato in extremis.
«Sono orgoglioso del lavoro della
squadra - ha aggiunto -. Ci è riusci-
to un ottimo pit stop nonostante la
pioggia. Speravo che la safety car
rimanesse di più in pista, ma poi
ho dovuto solo tenere il divario
tra me e Mark (Webber, ndr) e an-
dare a vincere». Non l’ha presa
troppo male Webber, scavalcato
in testa al Mondiale. «Abbiamo
cercato un aggiustamento durante
il giro di allineamento - ha detto
l’australiano della Red Bull -, ma
il problema non si è risolto e mi
ha penalizzato molto alla partenza
(Webber partiva in pole, ndr). So-
no partito più lento, vedremo di ca-
pire cosa è successo. Ho dovuto
lottare, sono riuscito a superare
Felipe (Massa), mi sono avvicina-
to agli altri, ma poi è entrata la sa-
fety car». «Sono felice di essere ar-
rivato secondo - ha concluso Web-
ber -, ho perso una posizione, ma è
andata comunque bene. I punti
presi oggi sono pesanti, vedremo a
Monza».
Altra buona prova di Robert Ku-
bica, terzo sul podio in Belgio. «E’
stata una bella corsa in condizioni
difficili - spiega il polacco della Re-
nault - Al primo pit-stop ho fatto
un ottimo lavoro, ero vicino a
Mark Webber e ho tenuto la posi-
zone. Poi l’ho quasi raggiunto ma
nella pit-line ho dovuto fare modi-
fiche, mi sono di-
stratto un pò e poi
ho bloccato le an-
teriori, perdendo
Altra buona prova
la seconda posizio- per Robert Kubica
ne. Le gare sono
così e un errore ci terzo al traguardo
è costata una posi-
zione. La perfor-
mance è migliorata rispetto alle ul-
time corse e mi auguro di poter
continuare così. Monza sarà una
gara difficile. Vedremo, le cose
possono cambiare velocemente».
PS2POM...............29.08.2010.............23:47:09...............FOTOC12
La Provincia Pavese
BARI. Un eurogol di Dona-
ti, un missile luminoso nel po-
meriggio del San Nicola: il
Bari ha battuto meritatamen-
te la Juventus (che dal 1982
non perdeva alla prima gior-
nata) e certificato la fase an-
cora sperimentale nella qua-
le naviga la Vecchia Signora,
in campo dal 1’ con ben sei
nuovi acquisti. Al San Nico-
la brillano i pugliesi: Gillet e
compagni ripropongono il
calcio spettacolare che li ave-
va portati alla ribalta la pas-
sata stagione. I bianconeri,
ordinati nella prima mezzo-
ra, hanno sofferto il fraseg-
gio degli avversari dopo un
avvio di sufficiente intensità.
Dopo il vantaggio del Bari,
Del Piero e compagni non
hanno mai dato la sensazio-
ne di poter mettere i brividi a
Gillet e solo nel finale Chielli-
ni ha sprecato una occasio-
nissima. La velocità nell’ese-
cuzione degli schemi degli
operai biancorossi ha ridi-
mensionato nel confronto la
classe di Del Piero e la poten-
za di Quagliarella, ieri con le
polveri bagnate. La Juve re-
sta un cantiere aperto: Mar-
chisio e Melo hanno provato
a dettare il ritmo, Pepe e Kra-
sic si sono limitati ad esegui-
re con dedizione lo spartito
di Delneri, ma in avanti sono
arrivati pochi rifornimenti.
Quagliarella, schierato dopo
soli due allenamenti per l’e-
mergenza del reparto (fuori
uso Amauri e Iaquinta), per
ora è un corpo estraneo.
IL POSTICIPO
MILANO. Ci vuole subito
una vittoria perchè l’Inter
torni a sentirsi padrona del
calcio italiano. Le certezze
scosse in 48 ore, prima dalla
sconfitta di Montecarlo nella
finale della Supercoppa poi
dal «colpaccio» di mercato
del Milan che arruola pro-
prio Zlatan Ibrahimovic, ren-
dono delicato l’esordio di Ra-
fa Benitez nel campionato ita-
liano, nel posticipo di oggi a
Bologna. Se infatti l’anno
scorso Josè Mourinho si con-
cesse il lusso di cominciare
con un pareggino casalingo
contro il Bari, il suo succes-
sore è costretto a inseguire i
tre punti domani sera in tra-
sferta contro il Bologna. Non
è un’impresa da far tremare
quella che aspetta i nerazzur-
ri ma la prudenza suggerisce
di non prendere sottogamba
l’impegno anche contro una
squadra che ha cambiato og-
Un siluro di Donati affonda la Juve
Bianconeri sconfitti dal Bari all’esordio: non accadeva da 28 anni
BARI 1
JUVENTUS 0
- BARI: Gillet 6, Belmonte 6.5, Masiel-
lo A. 6.5, Rossi 6, Masiello S. 6.5, Alva-
rez 6.5 (45’ st Pulzetti), Gazzi s.v. (16’
Donati 7.5), Almiron 6.5, Ghezzal 7, Bar-
reto 6 (32’ Castillo 6), Kutuzov 7. A di-
sposizione: Padelli, Parisi, Raggi, Pul-
zetti, Rivas). All. Ventura.
- JUVENTUS: Storari 6.5, Motta 5.5,
Bonucci 6, Chiellini 6, De Ceglie 5.5,
Krasic 6 (1’ st Martinez 6), Melo 5.5 (18’
st Sissoko 5.5) Marchisio 6, Pepe 5 (13’
st Lanzafame 5.5), Quagliarella 5.5, Del
Piero 5. A disposizione: Manninger, Le-
grottaglie, Ferraro, Grygera. All. Gigi
Delneri.
ARBITRO: Banti di Livorno
RETE: 43 pt Donati
NOTE: calci d’angolo 7-4 per il Bari.
Ammoniti: Marchisio, Bonucci, Bel-
monte per gioco falloso. Spettatori: 46
mila. Recupero 4’ e 2’
L’avvio è stato a ritmi alti:
prima Barreto ha calciato al-
to da buona posizione, poi
Rossi ha commesso una leg-
gerezza, Krasic ne avrebbe
potuto approfittare ma sul-
l’assist per Quagliarella, An-
drea Masiello ha chiuso in an-
golo. Con il passare dei minu-
ti i pugliesi hanno preso pos-
sesso del centrocampo (Gaz-
zi, dopo uno scontro con Me-
lo, ha lasciato il posto a Dona-
ti) e le geometrie di prima di-
segnate da Almiron hanno
messo a dura prova il filtro
avversario e lo sprecone
L’Inter a Bologna cerca il riscatto dopo la supercoppa
Benitez chiede rinforzi: la società sa ciò che voglio. Tra i felsinei salta Colomba, Malesani in pole Rossi è quarto
gi allenatore (esonerato Co-
lomba si fa il nome di Malesa-
ni) e, soprattutto, di sospen-
dere ogni tentativo di modifi-
care l’Inter pigliatutto eredi-
tata dal collega. «Sapevamo
già che il Milan era forte —
ha detto il tecnico spagnolo
— ora lo sarà di più». Questa
sera l’Inter dovrà fare a me-
no di Maicon, acciaccato a
Montecarlo e non convocato,
e Benitez sta meditando se
non sia giunto il momento di
rispolverare Santon. «Io co-
munque sono sicuro della
reazione dei miei giocatori
— afferma Benitez che si è
documentato e sa benissimo
che i nerazzurri negli ultimi
tre anni non sono mai partiti
a razzo —. ma credo che aver
perso l’ultima partita potreb-
be dare uno stimolo in più.
SPORT
Donati sta per stoccare il tiro vincente contro la Juve; in alto Delneri
Ghezzal, solo in area, ha spa-
rato su Storari da ottima posi-
zione. Per la Juve, in un tem-
po solo un colpo di testa di Bo-
nucci e una percussione de-
viata in angolo di Melo. Al
43’ il vantaggio del Bari: al-
lungo di Alvarez sulla de-
stra, palla a Donati che ha ad-
dormentato Marchisio con
una finta di corpo e fulmina-
to Storari con un sinistro nel
sette. Nella ripresa il copione
della sfida ha esaltato la voca-
zione contropiedista del Ba-
ri, con Barreto, Alvarez e
Ghezzal liberi di affondare
Tanti fattori che non hanno
permesso di svolgere un lavo-
ro continuo per due settima-
ne. Che cosa vogliamo fare a
questo punto? L’avevo già
detto prima della partita con-
tro la Roma, utilizzeremo
più o meno lo stesso modulo.
Non voglio fare una rivolu-
zione, cambierò qualcosa,
ma non quello che c’è di buo-
no». Ma si può cambiare in
meglio una squadra vincente
utilizzando gli stessi giocato-
ri? Benitez vorrebbe magari
dire di no, ma non può farlo.
Deve aspettare almeno fino a
domani alle 19 quanto il mer-
cato chiude.
«Il presidente Moratti e
Marco Branca — ricorda —
sanno quello che mi piace-
rebbe e saranno loro a deci-
dere se si può fare o meno».
nella difesa avversaria, dove
Bonucci e Chiellini sono stati
costretti agli straordinari.
L’innesto di Martinez per
Krasic avrebbe dovuto im-
mettere energia e potenza
sulla fascia sinistra, ma l’uru-
guaiano dopo un tiro dalla di-
stanza è stato frenato da un
infortunio. Il Bari ha potuto
senza affanni gestire il van-
taggio, sfiorando il raddop-
pio con Barreto e Ghezzal.
Nel finale ultimo brivido per
i 45mila del San Nicola, ma la
girata di testa di Chiellini è fi-
nita oltre la traversa.
Vince Pedrosa
LUNEDI’ 30 AGOSTO 2010 39
I ROSSONERI
Milan, che festa con Ibra
Show di Pato, rossoneri a valanga sul Lecce
Lo svedese si presenta: «Vinciamo tutto»
MILANO. Una serata di festa, a San Siro, per il
popolo rossonero. Una facile vittoria sul Lecce
(4-0), con Pato scatenato, e l’ovazione per Zlatan
Ibrahimovic, nuova stella del Milan apparso in
campo nell’intervallo della partita. «Ciao a tutti,
sono venuto qui per vincere, quest’anno vinciamo
tutto»: così Ibrahimovic ha salutato il pubblico. Lo
svedese è poi ritornato in tri-
buna dove ha seguito la parti-
ta assieme al presidente del
Consiglio Silvio Berlusconi
ed all’amministratore delega-
to rossonero Adriano Gallia-
ni. «Con Ibra — ha detto Ber-
lusconi — saremo protagoni-
sti come sempre in Europa e
nel mondo». Appena sceso
dall’aereo a Linate, Ibrahi-
Ibrahimovic in tribuna a San Siro movic aveva manifestato tut-
ta la sua gioia. «Non lascerò
questa squadra finchè non abbiamo vinto tutto. Se-
condo me siamo i più forti in Italia e tra i più forti
al mondo. L’attacco del Milan come nomi è il più
forte al mondo, di sicuro i tifosi del Milan si diver-
tiranno allo stadio. Spero di fare più gol di quanto
ho fatto l’anno scorso (20 reti, ndr). Sogno di fare
gol in Champions e vincere tutti i trofei, ma più di
tutto voglio essere felice. Quando ho sentito che il
Milan era interessato, mi sono emozionato perchè
come il Milan non ce ne sono tanti di club». Sulla
partita con il Lecce, poco da dire: la pratica è stata
risolta già nel primo tempo dalla doppietta di Pato
e dal gol di Thiago Silva. In gol anche Inzaghi.
MOTOGP, INDIANAPOLIS
INDIANAPOLIS. Daniel Pe-
drosa su Honda ha vinto il gp
di Indianapolis, classe Moto-
gp, davanti allo statunitense
Ben Spies (Yamaha); terzo il
leader del mondiale Jorge Lo-
renzo (Yamaha). Al quarto
posto è giunto Valentino Ros-
si; quindi Andrea Dovizioso
(Honda), seguito da Nicky
Hayden (Ducati) e Marco Si-
moncelli (Honda). Solo 11º Lo-
ris Capirossi (Suzuki), men-
tre to Marco Melandri (Hon-
da) è caduto nelle fasi iniziali
della gara. Dopo la gara di ie-
ri al comando c’è Lorenzo
con 251 punti, seguito da Pe-
drosa (Honda) con 183 punti.
Rossi è quinto con 114 punti.
Il gp è stato funestato dalla
morte del 13enne baby pilota
statunitense Peter Lenz, in
una gara di contorno.
P13POM...............29.08.2010.............21:38:09...............FOTOC12