del lunedì
QUOTIDIANO DI SALERNO E PROVINCIA
Euro 1,00 • Anno XIV, n. 25
Lunedì 28 giugno 2010
MARE NOSTRUM 2010
8 Cemento selvaggio
Salerno in maglia nera
Manette tra San Valentino Torio e Oliveto Citra. Sempre più insospettabili nella rete degli inquirenti
Coca e marijuana:3 arresti
Fermati due ventenni nocerini e un noto commerciante
EBOLI
Botte al “Farenight”
La Sansone accusa
«Minacciati di morte»
Proseguono le indagini
sulla maxi rissa avvenuta
nella notte tra venerdì e saba-
to scorsi al “Farenight Disco
Club” di Eboli col ferimento
di 10 giovani. I carabinieri,
sull’accaduto, hanno inviato
due rapporti al questore e
alla procura della Repubbli-
ca. Emanuela Sansone accu-
sa: «Minacciati di morte».
A PAGINA 10
NOCERA INFERIORE
Perseguitava
la sua ex fidanzata
Condannato
Ha patteggiato 1 anno e 4
mesi di carcere davanti al
giudice monocratico il giova-
ne Giannantonio Silvestri,
accusato di stalking, finito ai
domiciliari nel novembre
scorso. Il 22enne, secondo gli
inquirenti, aveva reso la vita
impossibile all’ex fidanzata
nocerina.
A PAGINA 9
Salernitana, sono giorni decisivi per l’iscrizione
Mercoledì primo “verdetto”. Oggi si chiude sull’Arechi, attesi sviluppi sulla trattativa con Melito
LO SPORT
NOCERINA
25 Team ambizioso
per Auteri
I prossimi colpi
TERZA CAT.
31 Fari puntati
su tutte le regine
SCHERMA
34 Pastore super
nei campionati
assoluti
REDAZIONE VIA FATIGATI 10 - 84128 SALERNO - TELEFONO 089 2783111 - FAX 0892783236
39
IL RECLUTAMENTO
In arrivo settanta nonni in divisa
Nonni in divisa presso le scuole da settembre
Partecipate,il Pdl vuole tutto
In settimana lo scontro per i vertici di Ausino e farmacie
E’ una nuova settimana cruciale
quella che si apre oggi per le so-
cietà partecipate di Comune e Pro-
vincia. Fallito l’ultimo tentativo di
mediazione con Valiante, i delu-
chiani si preparano a cedere oggi
la guida di Siis, dove arriva Orten-
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TEATRO SARNO
SPECIALE
80 POSTI
E’ morto Aldo Giuffrè
Il commosso ricordo
9 Rivoluzione della Tarsu LAVORO A NAPOLI
OPERATORI NEI CALL CENTER
degli artisti salernitani Le modalità di tassazione A PAGINA 37
SUDAFRICA 2010
I giovani intercettati
ad un posto di blocco
dai carabinieri
Due presunti spacciatori Il gol non convalidato all’Inghilterra
di cocaina arrestati in fla-
granza di reato nel cuore del- Fuori Inghilterra e Messico
la notte. Sono stati i carabi-
nieri della stazione di San
Valentino Torio a notare,
poco prima della mezzanotte
Avanti Germania
di ieri, Patrizio Annunziata
di 29 anni e Mario Siena di 22,
entrambi residenti a Nocera
Inferiore, durante un giro di
e Argentina
perlustrazione. In un mobile
della camera da letto di uno
dei due, sono stati rinvenuti
Bocciati gli arbitri
51 grammi di “polvere bian- Germania e Argentina accedono quarti
ca” già suddivisa in dosi, di finale superando, a suon di gol, rispetti-
pronta per essere rivenduta. vamente Inghilterra e Messico. Ma su en-
Ad Oliveto Citra un noto trambe le sfide pesano gli errori dei diret-
commerciante 35enne arro- tori di gara: all’Inghilterra negato un gol
tondava le entrate spaccian- valido, all’Argentina concessa una rete in
A PAGINA 8 do marijuana. fuorigioco dalla terna arbitrale italiana
ALLE PAGINE 9 E 10 guidata da Rosetti.
ITALIA
Via all’era Prandelli
Comincia l’era Prandelli in casa azzur-
ra dopo la disfatta sudafricana. Il nuovo
sio De Feo. E mercoledì potrebbero vre anche al Consorzio farmaceu- tecnico sarà presentato in settimana, pra-
dover rinunciare a un’altra società tico, dove il Pdl vorrebbe sfiducia- ticamente certo il ritorno di Cassano in
idrica: la Ausino guidata da Achil- re il presidente Monaco. E oggi nazionale e la convocazione di Balotelli
le Mughini. Il centrodestra sta tes- sarà scontro nella sede dell’Asi, (ieri è stato sorpreso mentre sparava con
sendo la tela per conquistare la dove Marotta e Cassandra si riten- una pistola giocattolo a Milano).
maggioranza delle quote, e intende gono entrambi presidenti. INSERTO DA PAGINA 11 A PAGINA 17
indicare un nuovo vertice. Mano- DE MAIO A PAGINA 7
Mercoledì è vicino e in
prossimità delle scadenze
clou, decisive per l’iscrizione
della Salernitana, non c’è più
tempo per le operazioni car-
tolari. Soldi e non saldi, oc-
corre liquidità immediata
per la Salernitana. Oggi è at-
tesa la firma per l’accordo col
Comune sull’Arechi, possibi-
li sviluppi sulla trattativa
con Melito.
A PAGINA 19
CAVESE
Tifoseria mobilitata
per il salvataggio
del club metelliano VISITA
IL NOSTRO SITO
A PAGINA 24 www.lacittadisalerno.it
2 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010
Brancher, quali deleghe? È giallo
ROMA. Ha rinunciato a utilizzare lo scudo del legittimo
impedimento e si farà processare già ai primi di luglio
ma a dimettersi non ci pensa proprio. Aldo Brancher, fi-
nito al centro delle polemiche politiche, assicura di esse-
re pronto a «andare avanti e di non avere rimpianti». In-
vece, l’idea di saltare le udienze era un errore, ribadisco-
no i finiani, che ora rivendicano di averci visto giusto.
I finiani invitano Berlusco-
ni ad ascoltarli più spesso
per evitare «ulteriori auto-
gol». E scende in campo an-
che l’Avvenire, secondo cui
l’Italia ha assistito a «un ca-
polavoro di autolesionismo».
Ora, si legge nell’editoriale
del quotidiano dei vescovi
italiani, è «indispensabile to-
gliere di mezzo anche l’om-
bra di questo autoprocurato
‘impedimento’ sulla strada
del governo».
Che è anche quello che
vanno ripetendo le opposizio-
ni: il Pd e l’Italia dei Valori
non demordono e continua-
no a chiedere le dimissioni
con gli uomini di Antonio Di
Pietro sempre pronti a porta-
re la richiesta di sfiducia in
Parlamento. «L’unica via d’u-
scita - spiega il vicesegreta-
rio dei Democratici Enrico
Letta - sono le dimissioni. An-
che per le reazioni del mini-
stro che peggiorano la vicen-
da». Il diretto interessato,
che sabato si era tenuto lon-
tano dai riflettori, ieri ha par-
lato a più riprese con la stam-
pa e ha mostrato tutta l’ama-
IN BREVE
APPRODA LA NAVE
La difesa dei diritti
in 5 piazze di Genova
GENOVA. Per difendere i
principi della Costituzione e
protestare contro la deriva
morale, culturale e politica d’I-
talia i Mille giovani italiani re-
sidenti all’estero, giunti saba-
to sera da Barcellona a Geno-
va con la ‘nave dei Diritti’,
hanno animato 5 piazze nel
centro in altrettanti dibattiti
(sito internet www.losbar-
co.org).
LEGGE BAVAGLIO
Tolta a Giulia Bongiorno
la rubruca su «Chi»
ROMA. «Il caso Brancher,
certo. Ma personalmente sono
più colpita dal caso di Giulia
Bongiorno, che dopo tre anni
ha ‘perso’ la rubrica sui diritti
delle donne che teneva sul set-
timanale della Mondadori
«Chi», diretto da Alfonso Si-
gnorini». Lo scrive la diretto-
ra del Secolo Flavia Perina
sul Post. «La cancellazione di
«Doppia difesa» (questo il no-
me della rubrica, gestita insie-
me a Michelle Hunziker) è av-
venuta con modalità tali da av-
valorare il sospetto una me-
schina ritorsione per il ruolo
politico svolto dalla Bongior-
no in Commissione Giustizia -
spiega Perina -. Le autrici non
sono state preavvertite nè con-
tattate dal direttore». «Doppia
difesa» non è solo il nome di
una rubrica - prosegue la par-
lamentare - ma anche di un’as-
sociazione fondata da Giulia e
Michelle, molto attiva a tutela
delle donne vittime di violen-
za e discriminazione. Il lavoro
portato avanti dal gruppo è
stato, tra l’altro, uno dei fonda-
menti della legge contro lo
stalking».
Non sa rispondere sulle competenze. E non lascia il governo
Ha rinunciato
allo scudo
del legittimo
impedimento. Letta: via
d’uscita: le dimissioni
Il giornale
dei vescovi:
un capolavoro
di autolesionismo. Fini:
ascoltateci più spesso
rezza per quanto gli sta acca-
dendo: «Sono stupito - dice -
che l’Italia sia fatta di cattive-
ria e di odio». E poi ancora
più risentito aggiunge: «Ma
come l’Italia perde i mondia-
li e la gente se la prende con
me?».
Poi però a chi gli chiede
delle deleghe, ancora non uf-
ficiali e della cui assenza si è
lamentato il Pm del processo
milanese nel quale è imputa-
ROMA. «Non voglio crede-
re che la Fiat voglia dare for-
fait» su Pomigliano. Lo ha
detto, alla trasmissione ‘In
mezzo’ora’ di Lucia Annun-
ziata su Rai3, il segretario ge-
nerale della Cisl, Raffaele Bo-
nanni, ricordando di aver
parlato al telefono con l’ad
della Fiat, Sergio Marchion-
ne, subito dopo il risultato
del referendum nello stabili-
mento campano. «Con voce
pacata - ha affermato Bonan-
ni - Marchionne mi ha detto
che vuol mantenere fede al-
l’accordo, e l’accordo fa rife-
rimento alla Panda. Investi-
re nella Panda, infatti - ha ri-
badito - vuol dire «avere lavo-
ro per vent’anni», e investire
a Pomigliano è «un primo se-
gnale forte» per dire che «è
possibile investire in Italia».
Bonanni ha poi spiegato che
non c’è stato e non è in pro-
gramma alcun appuntamen-
Dolomiti? Patrimonio comunale
Federalismo fiscale. Incluse anche le montagne
ROMA. Non colmerà esatta-
mente i tagli della Finanzia-
ria per i quali sono sul piede
di guerra ma con il federali-
smo demaniale agli enti loca-
li può arrivare di certo un
bel tesoretto.
Dalle isole ai mercati, dal-
le montagne agli ex aeropor-
ti, il valore di inventario di
tutto il patrimonio che diven-
ta disponibile per le autono-
mie che potranno “scegliere”
alcuni di questi beni con un
progetto di valorizzazione, è
di poco oltre i tre miliardi.
Ma è chiaro che può diventa-
re molto di più.
Anche perché a disposizio-
ATTUALITA'
MINISTRO NELLA BUFERA
to, svela un po’ di confusio-
ne: «L’opposizione? Vada a
vedere le deleghe, quelle che
sono scritte. In questo mo-
mento... le deleghe... sulla
Gazzetta Ufficiale, che se le
leggano tutti. Vedo che anco-
ra non sono state pubblicate.
Sono sereno».
Le deleghe, appunto, resta-
no una delle questioni aperte
e su cui ad esempio l’Italia
dei Valori non fa sconti:
to con la Fiat aggiungendo
però che, quando ci sarà,
«noi vogliamo sia con Mar-
chionne». Dell’ipotesi di una
‘newco’ Bonanni ha ribadito
di non voler nemmeno parla-
re: «per noi è importante il
prodotto, non discutiamo di
altro». «La Cisl si è sempre
obbligata ad avere cautela e
Nella lista il campo
da golf di Albarella
Isola di Marcegaglia
ne, a titolo gratuito, di Comu-
ni, Province e Regioni c’è un
patrimonio consistente di be-
ni, messi nero su bianco dal-
l’agenzia del demanio in un
elenco al momento ancora
provvisorio. L’ente diretto
da Maurizio Prato metterà
infatti sul suo sito online a fi-
ne luglio l’elenco ufficiale e
aggiornato dei beni. Intanto,
mercoledì ci sarà la relazio-
«Qui - affermano in una nota
congiunta i presidenti dei
gruppi parlamentari dell’Idv
di Camera e Senato, Massi-
mo Donadi e Felice Belisario
- c’è un intero Paese preso in
giro. La sua nomina è un im-
broglio dimostrato dal fatto
che non ha uno straccio di
delega o competenza».
Sul fronte della maggioran-
za, invece, la Lega che dal
‘caso Brancher’ ha preso le
Bonanni intervistato dall’Annunziata sul caso Pomigliano
‘Fiat non darà forfait’
«Marchionne ha più passione di Romiti»
Il segretario
generale
della Cisl
Raffaele
Bonanni
è stato
intervistato
da Lucia
Annunziata
a tentare di ricucire», ed è di-
sponibile a farlo anche nel
caso di Pomigliano. Bonanni
lo ha detto riguardo l’ipotesi
che la Cgil possa tornare al
tavolo della trattativa e ade-
rire ad un accordo. «Siamo
disposti a chiarire tutte quel-
le parti» che creano dubbi
nella Fiom-Cgil, ha aggiunto,
ne del ministro del Tesoro
sui numeri del federalismo fi-
scale in Consiglio dei mini-
stri. Per quanto riguarda il
federalismo demaniale si va,
al momento, da Porta Porte-
se all’intero Idroscalo a Ro-
ma, da San Pietro in Vincoli
alla facoltà di Ingegneria del-
la Sapienza, dalle Dolomiti al-
la piazza d’Armi dell’Aquila,
al faro di Mattinata sul Gar-
gano fino all’ex forte Sant’E-
rasmo a Venezia.
Anche le montagne entra-
no a far parte dei beni trasfe-
ribili alle autonomie: si va
dalle Tofane al monte Cristal-
lo alla Croda Rossa el Sora-
Giuramento
La cerimonia
davanti
al premier
Berlusconi
e al presidente
della Camera
Fini
In aula
Il ministro
Brancher
al centro
della polemica
MOZIONE UNITARIA. «Il ministro Bran-
cher deve andare a casa». Italia dei Valori
ribadisce l’invito a tutte le opposizioni al-
la Camera dei Deputati e al Senato a sotto-
scrivere una mozione di sfiducia unitaria.
distanze minimizza e cerca
sopratutto di inviare segnali
rassicuranti ai propri eletto-
ri: le polemiche sollevate at-
torno alla nomina del mini-
stro Brancher «non ci disto-
glieranno - assicura il capo-
gruppo alla Camera del Car-
roccio Marco Reguzzoni - dal
motivo principale per cui in
tanti ci hanno votato, vale a
dire proseguire speditamen-
te sul cammino delle riforme
ricordando che se è stato pos-
sibile che la Cgil firmasse, do-
po un primo no, l’intesa su
Alitalia, potrebbe esserlo an-
che «per una vicenda più im-
portante come la Fiat» a Po-
migliano. «Perchè - ha rinca-
rato - se salta la Fiat, salta
tutta l’Italia, da Torino al
sud. Noi non accettiamo
qualsiasi condizione, ma la
prima condizione è che la
Fiat ci sia».
Tra Marchionne e Romiti
Bonanni sceglie il primo.
Il segretario generale della
Cisl evidenzia inoltre che il
comunicato della Fiat dopo il
referendum a Pomigliano è
«un segnale positivo e impor-
Le Dolomiti. Federaliste?
pis, all’Alpe di Faloria, tutti
nel bellunese, in zona Corti-
na. Sull’isola di Albarella, di
proprietà del gruppo della
presidente di Confindustria
Emma Marcegaglia, è a di-
sposizione il campo da Golf a
18 buche per un valore di 4
LA CITTA’
a partire dal federalismo».
Insomma, gli unici che
spendono qualche parola a
sostegno del titolare del nuo-
vo ministero per il Decentra-
mento, oggi, sono gli ex az-
zurri: l’insistenza delle oppo-
sizioni dimostra che si tratta
di critiche «tutto strumentali
caratterizzate da un cupo giu-
stizialismo», commenta il
presidente del Pdl alla Came-
ra Fabrizio Cicchitto.
tante» e si augura che «il
chiarimento con i polacchi
martedì prossimo», quando è
previsto che i vertici del Lin-
gotto si rechino a Tichy, do-
ve attualmente si produce la
Panda, «non vada a detri-
mento dell’accordo» raggiun-
to in Italia con i sindacati.
Poi, richiesto un giudizio sul-
l’ad della Fiat, Sergio Mar-
chionne, nel confronto con
l’altro noto manager della ca-
sa torinese, Cesare Romiti,
dice appunto di preferire
Marchionne. «E’ meglio di
Romiti - spiega - perchè ci
mette la passione: e rappre-
senta bene i tempi che stia-
mo vivendo».
milioni 650mila euro.
«Le Dolomiti passeranno
agli enti locali con il federali-
smo demaniale? Questo è
estremismo federalista. C’è
un limite a tutto».
Lo afferma il deputato mi-
lanese del Pd Enrico Farino-
ne, vicepresidente della Com-
missione Affari Europei.
«Ci sono beni universali, ti-
po appunto le Dolomiti, che
sono patrimonio dell’uma-
nità e quindi non può essere
che lo Stato a gestirli - con-
clude Farinone - Federali-
smo sì, estremismo federali-
sta no».
Il presidente della Regione
Veneto Luca Zaia: «Mi sem-
bra una cosa buona. Stiamo
andando nella direzione giu-
sta, anche dal punto di vista
dei simboli».
LA CITTA’ ATTUALITA' LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 3

TORONTO Il G8-G20 chiuso con l’allarme per l’occupazione

La ripresa è fragile e c’è il timore di frenarla

Entro il 2013 dimezzare i deficit

E’ la ricetta per le economie mature, nessun accordo su banche e finanza
TORONTO. La ripresa è «fra-
gile» e l’ordine di scuderia è ri-
darle «vigore». Anche perchè
resta l’allarme lavoro con li-
velli di «occupazione inaccet-
tabili in molti paesi». Ma sulle
strategia per una crescita so-
stenibile e sostenuta il G20 di
Toronto non dà gran risposte.
L’allarme disoccupati. E,
confermando le previsioni del-
la vigilia, appare in ordine
sparso. Con una dichiarazio-
ne che mette d’accordo tutti
sulla carta, ma che di fatto
non segna la strada per quella
strategia concordata senza la
quale si rischia - aveva paven-
tato il Fondo monetario pochi
giorni fa - di perdere 30 milio-
ni di lavoratori e 4 mila miliar-
di di dollari di produzione.
La tassa sulle banche. Nes-
sun riferimento all’atteso dos-
sier ‘tasse su banche e transa-
zioni finanziarie’. Dunque mi-
sure «differenziate e concepite
sulla base delle discreziona-
lità nazionali».
Dimezzamento del deficit.
Se l’accordo - forse l’unico so-
stanziale - si raggiunge sul di-
mezzamento dei deficit entro
il 2013 delle economie mature,
sulle politiche «per favorire la
crescita» il G20 non detta la li-
nea. «Sono necessarie finanze
sane» avverte. Ma il percorso
di aggiustamento dei conti sia
«attentamente calibrato».
Il nodo della ripresa. Ci so-
no infatti «rischi che adegua-
menti fiscali sincronizzati in
alcune delle principali econo-
mie possano ripercuotersi ne-
gativamente sulla ripresa».
Così c’è il pericolo che «il man-
cato consolidamento, ove que-
sto risulti necessario, possa
minare la fiducia e ostacolare
la crescita». Un colpo al cer-
chio ed uno alla botte, insom-
ma. I Grandi sembrano così
accontentarsi, per ora, di quei
modesti segnali di crescita,
seppur a macchia di leopardo
(con gli emergenti che corro-
no di più e più velocemente).
E i «passi per garantire un
pieno ritorno alla crescita», a
Toronto latitano. Anche se tut-
ti sono d’accordo sul fatto che
«si può fare di più», scongiu-
rando con «un cammino di ri-
forme più ambizioso nel me-
dio termine», gli allarmi del
Fmi e della Banca Mondiale.
La riforma finanziaria. E «bi-
sogna fare di più» anche sul
fronte della riforma finanzia-
ria. I Grandi a Toronto, si «im-
Vertice a due volti. Il presidente Usa Obama saluta alcuni sostenitori
prima della foto di famiglia al G20. Qui sopra: l’arresto
di una donna che protestava contro il centro di detenzione temporanea
pegnano ad agire di concerto
per una riforma del sistema fi-
nanziario», sulla strada di
quanto già messo nero su
bianco nei precedenti vertici.
Alla ricerca di «nuovi stan-
dars» che tengano conto del-
l’impatto macroeconomico,
ma anche del rafforzamento
delle Ifi (le istituzioni finanzia-
rie internazionali).
No al protezionismo. Anco-
ra una volta no al protezioni-
smo. «In un momento in cui la
crisi economica mondiale pro-
vocava il più brusco calo degli
scambi commerciali in più di
LA PROTESTA
Scontri tra polizia e manifestanti
Più di 500 fermi sotto i lacrimogeni
TORONTO. Più di 500 fermi e una piog-
gia di lacrimogeni sui dimostranti nella se-
conda giornata di manifestazioni al G20 di
Toronto. Centinaia di persone hanno mar-
ciato contro il centro provvisorio di deten-
zione allestito proprio per i manifestanti
fermati durante il vertice, ma sono state
fermate dalla polizia che ha sparato i gas.
Non era mai successo che le forze dell’or-
dine fossero costrette a usare i lacrimoge-
ni durante una protesta. Secondo la poli-
zia si è trattato di cariche leggere, note co-
me muzzle blasts. Le violenze erano inizia-
te ieri quando gruppi di black bloc aveva-
no assaltato negozi e banche.
870 anni, il G20 ha scelto di la- repentaglio lo Stato di dirit-
sciare i mercati aperti. E’ la to». Il G20 ha deciso di istitui-
scelta giusta». La palla passa re un gruppo di lavoro «incari-
a Seul, dove tra meno di cin- cato di elaborare raccomanda-
que mesi - l’11 ed il 12 novem- zioni da sottoporre all’esame
bre - il G20 tornerà a riunirsi. dei leader in Corea». Tra que-
la piaga della corruzione. Il ste si prospetta «l’interdizione
G20 lancia l’allarme corruzio- all’accesso dei sistemi finan-
ne: è la peggior minaccia alla ziari globali per le persone cor-
ripresa ed ai fondamentali del- rotte, la cooperazione nel rifiu-
l’economia. «Siamo concordi», to dei visti, l’estradizione e il
affermano i Grandi che la cor- recupero dei beni nonchè la
ruzione «minaccia l’integrità tutela degli informatori che si
dei mercati, eroda la concor- ribellano alla corruzione».
renza equa, distorce l’alloca- Inoltre norme anticorruzione
zione delle risorse, distrugge vigorose ed efficaci sia nel
la fiducia pubblica e metta a pubblico che nel privato.
REAZIONI
IL NUMERO 2 DEL VATICANO
Bertone: si poteva fare di più
giovani qualificati senza lavoro
GENOVA. Il vertice G8 di vertà» è sembrata modesta,
Toronto è giudicato in modo mentre pesano le mancate in-
negativo dal Vaticano, che tese sulle tasse per le banche
sperava in un segnale concre- e sulle transazioni finanzia-
to contro la crisi economica in- rie. I riflessi della crisi si vedo-
ternazionale e ora ripone l’ul- no nelle realtà locali che sono
tima fiducia sul G20 per «fare lo specchio di quanto accade
qualche cosa di più». A dare nel mondo occidentale, ha det-
voce alla delusione della Chie- to Bertone. I giovani «non per-
sa è stato ieri il segretario di cepiscono una remunerazio-
Stato Tarcisio Bertone in cat- ne equa e si trovano a vivere
tedrale a Chiavari. «Il G8 non nell’inquietudine, non poten-
ha dato i frutti sperati. Ora do disporre di risorse suffi-
confidiamo che il G20 possa fa- cienti». Tra i «seri motivi di
re qualcosa di più» ha auspica- preoccupazione» ha detto Ber-
to il n.2 del Vaticano. Non so- tone, ci sono «le difficoltà a
no sufficienti le poche intese procurare a tutti, soprattutto
siglate, come quella sul fondo ai giovani, benchè qualificati,
da 7,3 miliardi per la mater- un lavoro adeguato» e «quanti
nità. Anche la dichiarazione
dei Grandi sulla «crisi che
perdono il lavoro e non riesco-
no a garantire una esistenza
compromette la lotta alla po- dignitosa alle loro famiglie».
OGGI LA BRI A BASILEA
Debito e soluzioni anti-crisi:
la parola ai banchieri centrali
BASILEA. Il clima è meno
drammatico di quello del
2009 ma, se lo scorso anno
era ancora in forse la tenuta
del sistema finanziario e ban-
cario, ora l’attenzione, spinta
dai timori dei mercati, è sul
debito degli Stati e sulle misu-
re che i governi stanno pren-
dendo in fretta e furia per cor- Merkel con Medveded e Sarkozy
reggere i disavanzi. All’as-
semblea della Bri, la banca ne è quella dei tassi di interes-
dei regolamenti internaziona- se, che presentano forti diffe-
li con sede a Basilea, che si renze fra l’Occidente e i Paesi
apre ufficialmente oggi, i go- emergenti, situazione in gra-
vernatori delle banche cen- do di generare ulteriori effet-
trali del mondo si confronta- ti negativi per entrambe le
no sulle notizie che vengono aree. Dalla Bri, che è anche
dal G20 e sulla nuova emer- sede dell’Fsb di Mario Draghi
genza debito, dopo ormai 3 an- e del Comitato che ha messo
ni di crisi, emergenza peral- a punto la riforma del siste-
tro da loro più volte sottoli- ma bancario (Basilea 3) tanto
neata negli scorsi anni. osteggiata dai banchieri, arri-
Di certo, una preoccupazio- veranno ricette e indicazioni
ne forte dei governatori e su per ridurre i rischi di siste-
cui ci sarà più di una riflessio- ma.

ROMA. «Ma quali ferie ha dente Polverini al seguito del

maturato in Regione la “da-
ma bianca”, Federica Ga-
gliardi, se è stata assunta i
Polemiche sulla bionda nello staff
primi giorni di giugno?». A
porre l’interrogativo sulla
collaboratrice del governato-
re Polverini, nello staff di
Berlusconi in Canada è il
consigliere Pd alla Regione
Lazio, Enzo Foschi, che ag-
giunge: «La
vicenda del-
È dipendente del Lazio la dipenden-
te regionale
da giugno. Come può a tempo de-
terminato
aver maturato le ferie? portata con
sè al vertice
del G20, in
corso a Toronto, dal presi-
dente del Consiglio, Silvio
Berlusconi, oltre a conferma-
re la predilizione del presi-
dente per le bionde e che lo
stesso considera i vertici in-
ternazionali come una sorta
Federica Gagliardi accompagna il premier. Il Pd: trasparenza
di gita turistica buona per in-
cantare la dama di turno, po-
ne un problema amministra-
tivo serio. In base a quale au-
torizzazione la Gagliardi si
assenta dal lavoro? Quali fe-
rie ha maturato, visto che il
mese di giugno ancora non è
nemmeno terminato? Per ca-
pire come funzionano le cose
Federica alla Regione Lazio nell’era
Gagliardi Polverini, presenterò doma-
su Facebook ni una interrogazione urgen-
e all’aeroporto te. Non mi interessa tanto la
di Toronto Gagliardi, quanto sapere se
con Silvio le stesse regole valgono per
Berlusconi tutti i dipendenti regionali».
La deputata del Pd Ileana
Argentin aggiunge: «La vi-
cenda della dipendente regio-
nale dello staff della presi-
premier, in viaggio a Toron-
to per il vertice del G20, ci fa
sospettare Berlusconi consi-
deri la Regione Lazio come
una sorta di dependance di
Villa Certosa in Sardegna,
ovvero un luogo dove coltiva-
re quel vivaio di donne utili
ad intrattenere gli ospiti in-
ternazionali del Premier in
viaggio all’e-
stero o in va-
canza sui no-
stri mari».
Chiarimenti sui motivi
La parlamen- reali della trasferta
tare: «Auspi-
chiamo un di Stato in Canada
chiarimento
da parte del-
la Regione Lazio sulle moti-
vazioni reali di questa tra-
sferta della segretaria in ma-
niera tale da avere quella tra-
sparenza necessaria al rap-
porto di fiducia cittadini-isti-
tuzioni».
4 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 ATTUALITA' LA CITTA’

CRISI CON CARLO I GENITORI DEL SOLDATO ATTESO A KABUL

Camilla e i nipotini Marcia per Shalit Petreus in partenza

LONDRA. Carlo d’Inghilterra e sua moglie
Camilla, sposati da soli 5 anni, vivono pratica-
mente da separati: «Il matrimonio è in crisi e la
Duchessa vuole spendere più tempo con i suoi
5 nipoti», scrive People.co.uk, citando un ami-
co della coppia. «Lei comincia a odiare il corol-
lario che comporta l’essere parte della famiglia
reale», ama «la quiete della campagna».
GERUSALEMME. Noam e Aviva, i genitori
del soldato Shalit da 4 anni prigioniero di Ha-
mas a Gaza, hanno chiuso ieri la loro casa a Mi-
tzpe Hila, in Alta Galilea, per cominciare una
marcia di 12 giorni che si concluderà a Gerusa-
lemme davanti alla residenza del premier Neta-
nyahu. Scopo: premere sul governo perchè arri-
vi a un accordo con Hamas e riavere il figlio.
KABUL. Il nuovo comandante delle forze in-
ternazionali in Afghanistan, il gen. David Pe-
traeus, è atteso a Kabul fra 7-10 giorni. Il suc-
Il generale cessore di McChrystal designato da Obama, ha
Petreus indicazioni di non modificare la strategia della
comunità internazionale in Afghanistan. «Non
perderemo un momento - ha detto il portavoce
Isaf - nelle operazioni per stabilizzare il paese».

Camilla e Carlo ripresi ieri

Pedofilia. Messaggio di solidarietà ai vescovi del Belgio. Che pensano di denunciare gli inquirenti

Il Papa deplora la perquisizione OLANDA

«Momento triste per la Chiesa». Ratzinger scende in campo in prima persona
CITTÀ DEL VATICANO. Il «momento è tri-
ste» per la Chiesa in Belgio e papa Bene-
detto XVI ha deciso ieri di mettere tutto
il peso della sua autorità e di condannare
«le deplorevoli e sorprendenti» perquisi-
zioni compiute dalla magistratura belga
a caccia di documenti sui preti pedofili.
La perquisizione è avvenu-
ta nella cripta della cattedra-
le di Malines e nella sede do-
ve era riunito l’episcopato
belga. La for-
mula scelta
Replica del ministro: da Ratzinger
è quella di
non è il caso di farne un messag-
gio di solida-
un caso diplomatico rietà ai ve-
scovi belgi.
Sul terreno
scivoloso delle coperture da-
te in passato dalle alte gerar-
chie ai preti abusatori, Bene-
detto XVI ha tenuto a puntua-
lizzare che non si tratta di
nessuna marcia indietro ri-
SERVIZI SEGRETI
Autorità. Sulla perquisizione il Papa è sceso in campo direttamente
spetto alla linea della traspa-
renza e della collaborazione
con la magistratura da lui vo-
luta: la giustizia ha il dovere
di fare il suo corso, ha affer-
mato, ma ciò deve avvenire
«nel rispetto della reciproca
specificità e autonomia» tra
organi statali e Chiesa.
Insomma, la ferita resta
aperta, e per Roma la vicen-
da è tutt’altro che chiusa, an-
che se il ministro della Giu-
stizia belga, Stefaan De Cler-
Panetta: Israele aspetterà la diplomazia prima di attaccare
ck, ha cercato di sdrammatiz-
zare.
«Non è il caso di farne un
incidente diplomatico, duran-
te la perquisizione - ha detto
- i vescovi sono stati trattati
normalmente».
Ieri il segretario di Stato
vaticano, cardinale Tarcisio
Bertone, aveva parlato di
«un sequestro inaudito» dei
presuli belgi, lasciati per 9
ore senza cibo e senza acqua,
un affronto mai accaduto - a
suo dire - nemmeno nei pas-
sati regimi comunisti. La ri-
costruzione di Bertone è «un
po’ esagerata», ha osservato
De Clerck; forse il porporato
- ha aggiunto - «si è basato su
elementi non corretti».
I vescovi belgi stanno pen-
sando ad un’azione legale
contro gli inquirenti che han-
no profanato sepolcri e fatto
bottino di archivi e materia-
le riservato.
Violento incendio alla torre
della nuova sede della Robobank
UTRECHTS. Prima ancora di essere inaugu-
rata, ha rischiato di finire in cenere una delle
due torri in costruzione vicino alla stazione
di Utrecht, futuro quartier generale di Robo-
bank, prima banca di risparmio dell’Olanda.
Un incendio è divampato sabato notte negli
ultimi due piani di una delle torri. L’incendio
è stato spento solo alle 6.30. L’apertura di Ro-
bobank nel palazzo alto 105 metri era pro-
grammata per metà 2011, ma slitterà.
ANCORA MALTEMPO
Inondazioni in Romania:
un morto e centinaia di evacuati
BUCAREST. Una persona è morta in Roma-
nia e una è dispersa per le inondazioni causa-
te dalle piogge torrenziali nel weekend. Tre
persone erano già morte la settimana scorsa.
Inoltre 500 persone hanno dovuto lasciare le
proprie case nel dipartimento di Braila, vici-
no al Danubio, e nel nord del Paese; circa 19
treni sono stati annullati o deviati.
SODDISFATTA LA PREMIER
Approvata la nuova Costituzione
con il referendum in Kirghizistan
MOSCA. La premier del governo provviso-
rio kirghizo Rosa Otunbaieva ritiene che il re-

E Obama ne parla
con Cameron
NEW YORK. Se l’Iran vuo-
le, potrà dotarsi di due bombe
atomiche in due anni. In una
intervista sulle minacce globa-
li per l’America - terrorismo,
Afghanistan, cyberguerra - il
capo della Cia Leon Panetta
ha detto che Teheran ha già
abbastanza uranio arricchito
a bassa gradazione per dotarsi
di due ordigni atomici. Per il
capo dei servizi segreti ameri-
cani, l’Iran «potrebbe impiega-
re un anno ad arricchire ulte-
riormente l’uranio e a fabbri-
care la bomba e un altro anno
a sviluppare un sistema opera-
tivo per quest’arma». Tutto
sta a prendere la decisione
operativa, su cui, ha detto Pa-
netta, ci sono differenze di va-
lutazione tra 007 Usa e di Israe-
le: «Gli israeliani sono più con-
vinti di noi che Teheran abbia
deciso di procedere con la
bomba», anche se, ha aggiun-
to Panetta, lo stato ebraico ha
accettato di non attaccare per
dare a Washington il tempo di
far funzionare la diplomazia.
«Sanno che le sanzioni avran-
no un impatto, sanno che se
continuiamo a spingere l’Iran
La Cia è sicura: l’Iran se lo vorrà
avrà la bomba atomica in 2 anni
dal punto diplomatico avremo
un impatto e ci vogliono lascia-
re il tempo di cambiare l’Iran
diplomaticamente, cultural-
mente e politicamente anzi-
chè cambiarlo con la forza del-
le armi», ha detto il capo degli
007 Usa senza rispondere diret-
tamente a una domanda del-
l’intervistatore su possibili sa-
botaggi agli impianti nucleari
iraniani che avrebbero provo-
cato intoppi nelle operazioni
Il presidente di arricchimento: «Hanno avu-
iraniano to problemi tecnici. Se abbrac-
Ahmadinjad ciassero la strada del nucleare
pacifico non dovrebbero
preoccuparsi: il resto del mon-
do gli darebbe una mano». L’I-
ran, convitato di pietra, è sta-
to al centro delle riunioni del
G8/G20: ne hanno parlato il
presidente Obama e il pre-
mier britannico Cameron. «Si
è parlato di Iran e di quel che
bisogna ancora fare per mette-
re in atto le sanzioni dell’O-
nu», ha detto Obama dopo che
il Congresso Usa ha approva-
to misure contro le società
straniere in affari con i Pasda-
ran o con le società iraniane
dell’energia. «Siamo profonda-
mente preoccupati per la con-
tinua mancanza di trasparen-
za dell’Iran sulle sue attività
nucleari e le sue manifeste in-
tenzioni di continuare ed
espandere l’arricchimento di
uranio in contrasto con le riso-
luzioni del Consiglio di Sicu-
rezza» e «dell’Agenzia Interna-
zionale Energia Atomica», si
legge nel comunicato finale.
ferendum di ieri sia valido e che la nuova co-
stituzione sia stata approvata. «Il Paese ha in-
trapreso la strada per stabilire una vera de-
mocrazia popolare», ha commentato dopo la
chiusure delle urne. «La nuova costituzione è
stata adottata, nonostante gli attacchi selvag-
gi dei suoi oppositori. Il popolo ha messo fine
all’epoca della gestione autoritaria e familia-
re», ha aggiunto, facendo riferimento al depo-
sto presidente Bakiev, fuggito in Bielorussia.
24 CANDIDATI TUTTI CIVILI
Dopo 50 anni di dittatura
la Guinea vota il presidente
CONAKRY. In Guinea la popolazione ieri
ha partecipato in modo massiccio e con entu-
siasmo alle prime elezioni libere della sua sto-
ria dall’indipendenza dalla Francia ottenuta
nel 1958. C’è la speranza di vedere i militari la-
sciare finalmente il potere, 9 mesi dopo il mas-
sacro di più di 150 oppositori, uomini e donne
inermi, da parte dell’esercito in uno stadio
della capitale Conakry. Più di 4 milioni di elet-
tori per scegliere fra 24 candidati tutti civili il
nuovo presidente; in lizza anche una donna.

Registrazione del Tribunale di Salerno

del lunedì n. 1028 del 20 agosto 1998
QUOTIDIANO DI SALERNO E PROVINCIA

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LA CITTA’ ATTUALITA' LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 5

AL CARDARELLI A NAPOLI

Medico muore dopo 11 ore di lavoro
NAPOLI. Choc e polemiche,
a Napoli, per la morte di un
medico all’ospedale Carda-
relli, avvenuta dopo dopo un-
dici ore di lavoro. La vittima
è Filippo Minieri, primario
del reparto di chirurgia en-
dovascolare. “Arresto cardio-
circolatorio” la causa del de-
cesso indicata nel referto.
Cordoglio è stato espresso
dal presidente dell’Ordine
dei medici e degli odontoiatri
di Napoli, Gabriele Peperoni.
«L’ultimo doloroso episodio
di morte bianca avvenuto al-
l’ospedale Cardarelli - sottoli-
nea - Bisogna rivedere i cari-
chi di lavoro dei medici per
evitare altre tragedie. Non si
può lavorare a ritmi così so-
stenuti, il personale medico è
sotto stress, sono necessarie
forze fresche, chi ha ruoli di
responsabilità dovrà tenerne
conto». La polizia ha acquisi-
to il referto clinico e, su di-
sposizione dell’autorità giu-
diziaria, sarà eseguito sulla
salma l’esame autoptico. Se-
condo Michele Schiano di Vi-
sconti, presidente della com-
missione regionale sulla sa-
nità, «questa morte è un chia-
ro segnale di come è ridotta
la sanità in Campania».
Madre accoltella figlia di due anni
NAPOLI. Cinque coltellate alla figlia di ap-
pena due anni e mezzo. E’ accaduto nella tar-
da mattinata di ieri a Napoli, in via Michelan-
gelo Ciccone. La madre, una donna di 33 anni,
ha colpito la piccola in punti, per fortuna,
non vitali, e si è ferita a sua volta in diverse
parti del corpo. Arrestata, è ora ricoverata al-
l’ospedale Loreto mare, e si sta valutando se
le sue ferite siano il frutto di un tentativo di
suicidio. La figlioletta è ricoverata al Santo-
bono, in condizioni non gravi. L’allarme è sta-
to dato al 113 dai vicini, che hanno notato la
madre mentre usciva dall’abitazione portan-
do in braccio la piccola, entrambe sanguinan-
ti, accompagnate dal marito e dal suocero. Se-
condo la testimonianza del marito, sembra
che la 33enne stesse vivendo un periodo di
forte nervosismo per alcune offese che avreb-
be ricevuto sul social network Facebook. In
casa, al momento dell’insano gesto, c’erano
anche gli altri due figli, di dieci e nove anni.
Gli investigatori indagano per verificare
eventuali coinvolgimenti nella vicenda di al-
tri componenti della famiglia.

Ustica, la verità pare più vicina

I parenti: conquistiamoci i nomi. Bonfietti: bugie di Giovanardi
BOLOGNA. Sono arrivati nell’enorme e assolata piazza cesso quella sera». Una ve-
VIII Agosto, a pochi metri dalla stazione. E hanno trova- rità che potrebbe cancellare
to la sagoma di un Dc9 distesa sull’asfalto con la scritta «quell’ombra inquietante an-
rossa “Itavia” lungo la fusoliera. Un telo che ricostrui- che sul nostro presente» che
sce nelle dimensioni originali l’aereo che 30 anni fa il presidente della Camera
esplose al largo di Ustica, i familiari delle 81 vittime (in Gianfranco Fini ha citato nel
maggioranza siciliane) hanno cercato chi non c’è più. suo messaggio, e che sareb-
be, secondo il presidente del
L’opera di Flavio Favelli tuto «con un’azione di guer- Senato Renato Schifani,
(che si intitola Cerimonia) è ra militare, una guerra di fat- La sagoma del Dc9 in piazza 8 Ago- «una vittoria straordinaria
stato uno dei momenti della to, non dichiarata») e la più sto. Bolognesi, Daria Bonfietti e per noi tutti». «Il governo è
commemorazione del tren- recente (del 14 giugno) dei Rosanna Zecchi, associazioni vitti- interessato ad onorare le vit-
tennale della strage, comin- giudici civili di Palermo sul me (stazione, ustica, Uno Bianca) e time della tragedia di Ustica
ciata alle 11 nel Comune di risarcimento dello Stato ai la commissaria di Bologna Cancel- e i loro familiari cercando
Bologna alla presenza delle parenti di tre vittime, la pre- lieri saluta il sindaco di Ustica mandanti ed esecutori di
autorità emiliane e siciliane, sidente dell’associazione che quella strage — ha replicato
e conclusa al Museo della Me- li riunisce Daria Bonfietti ha Il riferimento è soprattutto zogna — ha sentenziato la tica per ricomporre il puzzle il sottosegretario Carlo Gio-
moria che dal 2007 ospita il osservato: «Mi pare che que- alle parole del sottosegreta- presidente a margine della della strage: «Credo che arri- vanardi — continueremo a
relitto del mostro, sepolto sta verità ci stia quasi asse- rio Carlo Giovanardi che cerimonia — gli esperti della veremo alla verità se il gover- cercare la verità informando
per anni nel Tirreno. diando». E poi: «Bisogna giorni fa ha ribadito la tesi Nato ci hanno detto che c’era- no del mio Paese chiede agli correttamente il Parlamento
Ricordando la sentenza smettere di fare polemiche. della bomba esplosa in volo no altri aerei intorno al Dc9 altri Paesi con forza, con la su quanto è emerso o emer-
del’99 scritta dal giudice Ro- Ci mancano i nomi dei re- precisando di parlare a no- abbattuto». La Bonfietti ha ri- voglia di sentirsi rispondere gerà, da perizie tecniche o da
sario Priore (l’aereo fu abbat- sponsabili. Conquistiamoli!». me del governo. «È una men- badito il suo appello alla poli- e non en passant, cosa è suc- rogatorie internazionali».

Giornalista di Liberazione e Manifesto. Bertinotti: lottammo contro il capitalismo

Ustionati alla sagra di Vercelli VATICANISTA
Non ce l’ha fatta una donna Morto Alceste Santini
avvicinò Chiesa e Pci Addio a Rina Gagliardi, voce del ‘68
TORINO. È morta una del- ROMA. È morto sabato ROMA. Una vita passata di snodi importanti come
le 13 persone investite saba- sera a Roma, all’età di 83 nelle redazioni dei giornali l’impatto che il femminismo
to pomeriggio dallo scoppio anni, Alceste Santini, sto- della Sinistra, dal Manifesto, aveva sulla politica e sulla vi-
di una bombola di gas alla sa- rico vaticanista dell’Unità a Liberazione e, dalla sua na- ta quotidiana, analizzava
gra paesana di San Germano ai tempi della Guerra scita, a Gli Altri. Rina Ga- acutamente i mutamenti so-
Vercellese. Giancarla Govo- Fredda, quando contri- gliardi è morta ieri mattina ciali».
ni, 77 anni, di Vercelli, aveva buì, insieme all’allora Se- alle sette nella clinica Villa «La morte di Rina Gagliar-
riportato ustioni sul 90% del gretario di Stato vaticano, Margherita di Roma. Ad an- di — ha detto invece Fausto
corpo. La donna era stata cardinal Agostino Casaro- nunciarlo è stato il giornali- Bertinotti — ci strappa un
portata al centro Grandi li, a tessere i rapporti tra sta Piero Sansonetti. «Aveva pezzo della nostra vita. Rina
Traumi dell’ospedale torine- I soccorsi a uno degli ustionati la Santa Sede e il Pci. San- tre soli grandissimi amori: la è stata unica e insieme una
se, dove sono ricoverate al- tini aveva esordito nella politica, la musica e — con- dei nostri. Abbiamo sempre
tre sei persone, tutte intubate e in prognosi riser- sua attività giornalistica clude Sansonetti — suo mari- camminato insieme per le
vata. Lo scoppio è avvenuto nella cucina da cam- con il Il Paese e Paese Se- to, Dado». Gagliardi veniva vie della politica, per la libe-
po in piazza Giovine Italia dove erano stati allesti- ra. Poi, per decenni, ave- dalla Normale di Pisa e dal razione dell’umanità dal ca-
ti gli stand della 8/a edizione della Sagra del pesce va seguito, sempre con Sessantotto, era stata senatri- La giornalista Rina Gagliardi pitalismo». «Colpito e addolo-
e del cinghiale. Era la seconda giornata di festa grande rispetto e puntua- ce nella legislatura preceden- rato» si è detto invece Massi-
del paese tra le risaie, a una quindicina di chilome- lità, le questioni religiose te all’attuale e vicecapogrup- nato, Renato Schifani) e del- mo D’Alema, ricordando l’a-
tri dal capoluogo di provincia. La sagra avrebbe e in particolare il pontifi- po di Rifondazione. Appena la sinistra. «Una voce critica micizia «iniziata tanti anni
dovuto proseguire fino a stasera. Lo scoppio è av- cato di Giovanni Paolo II. si è diffusa la notizia, sono e talvolta ruvida — ha detto fa». Più immediato, e quasi
venuto nella cucina mentre stavano iniziando i Attualmente era collabo- state molte le dichiarazioni Walter Veltroni — ma que- televisivo, il commento del
preparativi per l’apertura dello stand gastronomi- ratore ed editorialista del di cordoglio arrivate dal sto era anche il suo tratto. presidente della Regione Pu-
co, prevista per le 19.30. La Procura di Vercelli ha quotidiano Il Mattino. mondo delle istituzioni (a L’appassionava il destino del- glia, Nichi Vendola: «Ci man-
aperto un’inchiesta. partire dal presidente del Se- la sinistra, coglieva il senso cherai, Rina».

La coppia di dominicani aveva appena litigato. Da giorni non vivevano più assieme Milano, il nerazzurro si trovava in auto con due italiani e un ghanese
Siena, investe la moglie con l’auto Chiamata al 113: «Alcuni neri sparano»
«Un incidente, non volevo ucciderla» Era Balottelli con una pistola giocattolo
SIENA. «Non volevo ucci- cedente relazione, lei donna MILANO. Il calciatore Ma- in questi giorni dovrebbe es-
derla, è stato un incidente: operosa che si adattava a rio Balotelli è stato sorpreso sere impegnato nel prepara-
ho visto Alicia solo all’ulti- svolgere vari lavori, camerie- ieri pomeriggio mentre in re la maturità. Il giocatore
mo momento». Così ha detto ra o a servizio nelle case, compagnia di alcuni amici nerazzurro, infatti, che lo
al magistrato Juan Ramon non avevano figli. L’ episo- sparava con una pistola gio- scorso anno aveva saltato l’e-
Garcia Cappellan, l’uomo dio è avvenuto intorno alle cattolo in piazza della Repub- same per rispondere alla
che ieri mattina, dopo una li- 8.30. La vittima, domenicana blica a Milano. Il rumore ha chiamata della nazionale Un-
te, ha ucciso la moglie inve- come il marito, si chiamava attirato l’attenzione di una der 21 impegnata agli Euro-
stendo con l’auto. Il sudame- Alicia Brunilda Sosa, aveva donna che dopo aver visto il pei, sta affrontando l’esame
ricano è stato però arrestato 30 anni. La coppia - da anni gruppo ha chiamato il 113 di Stato all’Istituto Milano,
con l’accusa di omicidio vo- in Italia - da alcuni giorni raccontando che «alcune per- una scuola paritaria non lon-
lontario. La versione fornita non viveva più assieme.La sone di colore stavano spa- tana dalla zona di via Pado-
dall’omicida non convince il L’uomo è stato subito arrestato donna è morta sul colpo. rando in piazza». Sul posto Il nerazzurro Balotelli va. Qualche giorno fa, come
magistrato: la strada dove è Quando i soccorritori del 118 sono intervenute le volanti tutti, ha affrontato la prima
avvenuto l’investimento è Rover 600, l’ha falciata e tra- sono arrivati sul posto non che hanno identificato il di R8, con due amici italiani prova raccontando di aver
stretta e alcuni testimoni rac- scinata, pare, per una trenti- hanno potuto far altro che gruppo e scoperto che a spa- e uno di nazionalità del Gha- scelto la traccia in cui veni-
contano che la donna stava na di metri. Lui, muratore in constatare il decesso. L’ uo- rare era stato l’attaccante na. A loro carico non ci sono va chiesto ai candidati di esa-
camminando lungo il muro. una ditta della zona e padre mo è stato trasferito a Siena dell’Inter. Il giovane era a state denunce. Una bravata minare il ruolo della musica
L’auto del domenicano, una di un figlio avuto da una pre- per essere interrogato. bordo della sua auto una Au- del calciatore nerazzuro che nella vita di tutti i giorni.
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LUGLIO 3, 8, 13, 18, 22, 25, 27, 31
AGOSTO 8, 10, 15, 17, 22, 26, 29

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GIUGNO 26
LUGLIO 2, 9, 14, 17, 21, 28
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LUGLIO 10, 15, 20, 23, 29
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LUNEDÌ
28 giugno 2010

7
LE SOCIETA’ PARTECIPATE

Ora il Pdl punta al “cappotto”

Rischiano Mughini all’Ausino e Monaco alle farmacie
di Clemy De Maio ronissi. Da Palazzo Sant’Ago- rinunciare al posto di consi-
stino stanno lavorando per gliere comunale, in forza del-
Non solo il consiglio d’amministrazione di Siis e la bat- costruire con gli ultimi tre l’articolo 83 dello statuto, che
taglia legale sull’Asi. Quella che si apre oggi è un’altra un’azione comune. Gli an- stabilisce l’incompatibilità
settimana cruciale per il destino delle società partecipa- nunci di Baronissi, che mi- tra questo scranno e l’incari-
te di Comune e Provincia, e per i rapporti di forza tra il naccia di uscire dal consor- co di consigliere d’ammini-
blocco deluchiano e quello che fa capo al presidente del- zio e far veni- strazione in
la Provincia, Edmondo Cirielli. re meno gli In settimana una parteci-
attivi di bi- pata. Ma il
Il Pdl punta al “cappotto”, lancio delle riunioni decisive centrodestra
progetta di conquistare an- sue farmacie, potrebbe sol-
che la guida dell’Ausino - che farebbero per altri due consorzi levare analo-
mercoledì si riunisce per ap-
provare il bilancio e rinnova-
parte della
strategia; un
A Siis i deluchiani tentano go caso per il
consigliere
re gli organismi - e per strap- pressing in di ricucire con Valiante provinciale
pare dalle mani del centrosi- uno scenario N i n o S ava -
nistra il timone del Consor- già esplosivo, Oggi sarà scontro all’Asi stano, a cui
zio farmaceutico, per il quale perché i conti lo stesso arti-
si lavora a un blitz che sfiduci sono precari colo vietereb-
il presidente. Si opera di stra- A sinistra Achille Mughini.A destra Marotta con il sindaco De Luca e ai dipendenti del consorzio be di sedere nei cda di Ausino
tegia anche sull’altro fronte: sono state preannunciate e Centrale del latte.
il deputato Pd Fulvio Bona- sta mattina nella sede dell’A- strazione siedono anche Ni- te potrebbe essere il voto del cassintegrazioni o contratti Asi. Al consorzio per lo
vitacola ha tentato l’approc- si, dove vecchio e nuovo di- cola Lambiase e Nino Sava- delegato di Agerola, unico so- di solidarietà. sviluppo industriale il brac-
cio con il consigliere regiona- rettivo si ritengono entrambi stano, ma dopo i risultati cio non salernitano. Siis. Oggi il nuovo consi- cio di ferro continua oggi. Il
le Antonio Valiante, per in carica e dove è probabile delle ultime elezioni comu- Consorzio farmaceutico. glio d’amministrazione della presidente uscente, Felice
provare a disinnescare il pat- che sia chiamata a interveni- nali il Pdl calcola di avere L’ente associa le farmacie co- società idrica deve eleggere il Marotta, non ritiene valida
to trasversale con Cirielli re la forza pubblica. nella spa il 47,5% delle quote, munali e non è in scadenza, presidente. Nel cda sono ri- la nomina (a seduta sciolta)
che, oggi, costerà al deluchia- Ausino. Il nuovo capitolo distribuite tra i ventidue co- ma il centrodestra sta stu- masti gli uscenti Fernando del nuovo direttivo guidato
no Fernando Argentino la che il centrodestra è pronto muni soci. Al centrosinistra diando le possibilità di una Argentino e Luigi Rispoli, da Gianluigi Cassandra.
poltrona di presidente di ad aprire è quello della so- se ne attribuisce il 43,2%, e mozione di sfiducia al presi- mentre per la Provincia è en- Marotta ha già presentato de-
Siis. Secondo le indiscrezio- cietà di servizi idrici presie- gli emissari della Provincia dente Antonio Monaco. Del trato Ortensio De Feo (Dc di nuncia in Procura e oggi si
ni, il tentativo di ricucitura è duta da Achille Mughini, stanno lavorando ai fianchi consorzio fanno parte, oltre a Rotondi), designato alla pre- prepara a impedire l’insedia-
fallito. E un autentico brac- già numero due della Provin- dei comuni che hanno il pac- Salerno, i comuni di Eboli, sidenza in forza del patto Ci- mento del successore.
cio di ferro si profila per que- cia. Nel consiglio d’ammini- chetto restante. Determinan- Capaccio, Cava, Scafati e Ba- rielli-Valiante. De Feo dovrà © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Idroambulanza per i soccorsi in Costiera

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RIFIUTI AL CENTRO STORICO

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Ancora cumuli di rifiu-

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ti davanti a due chiese del

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La Croce Rossa ha inaugurato sette nuovi mezzi di emergenza

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centro storico, quella dei

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Santi Crispino e Crispi-

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niano (di fronte a San

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Pietro a Corte) e di Sette mezzi di soccorso il commissario del comitato

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Sant’Andrea de Lavina, nuovi di zecca per la Croce provinciale, Guido Turco -

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alle spalle di largo Cam- Rossa di Salerno che, ieri po- La Croce Rossa del nostro
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po. Le foto scattate sabato meriggio, ha attirato una fol- territorio (che conta ben 3500
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mattina da un lettore, la di curiosi in piazza Sant’A- volontari, 26 dipendenti,

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Vincenzo De Simone, gostino. I nuovi mezzi sono gruppi e quattro comitati lo-
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testimoniano uno scon- stati mostrati ad autorità e cali) si servirà dell’idroam-

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cio che va avanti da anni. cittadini. Tutti presenti i vo- bulanza per il soccorso in Co-
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All’ingresso degli edifici lontari appartenenti al comi- stiera. Il poliambulatorio

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c’è di tutto: sacchetti di tato provinciale e i gruppi mobile, inoltre, verrà utiliz-
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immondizia, bottiglie e della Croce Rossa distribuiti zato anche per la raccolta del
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talora materassi e altri sul territorio, per mostrare sangue».

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materiali ingombranti. cinque ambulanze di nuova Il commissario Turco ha

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generazione, un poliambula- puntato i riflettori sui campi

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I volontari della Croce Rossa ieri a Palazzo Sant’Agostino

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torio mobile ed una idroam- estivi di Positano e Agnone,

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bulanza per il soccorso in che formeranno nuovi croce- va: «Partecipo con piacere al- a tutto il territorio, in attesa
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Nella foto
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mare. «Abbiamo firmato la rossini. Tra i presenti, anche l’inaugurazione dei nuovi del piano definitivo previsto,
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il cumulo di rifiuti
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convenzione estiva con l’Asl l’assessore provinciale alla mezzi della Croce Rossa - ha comunque, entro la fine del-
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davanti alla chiesa

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per provvedere ai bisogni Protezione civile, Antonio sottolineato - Attiviamo ora l’anno».
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dei Santi Crispino

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della Costiera amalfitana e di Fasolino, che ha espresso il il piano provinciale provvi- Marilia Parente
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e Crispiniano
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quella cilentana - ha spiegato suo entusiasmo per l’iniziati- sorio per garantire soccorso
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8 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010
MARE MOSTRUM 2010
Cemento selvaggio
e poca depurazione
Salerno maglia nera
di Luigi Colombo
Quattro reati al giorno, tre in-
frazioni per ogni km di costa per
un totale di 1514 infrazioni, 2577
persone denunciate o arrestate e
1030 sequestri effettuati. Sono i
numeri del “Caso Campania” resi
noti da Legambiente in occasione
Ogni anno sono oltre
170mila i metri quadrati in
cui si è costruito illegalmen-
te. Nel 2009 la sezione navale
della Guardia di Finanza, al
comando del capitano Ales-
sandro Furnò, ha scovato
cento cantieri e denunciato
cinquecento persone denun-
ciate per i reati di danneggia-
mento, distruzione e detur-
pamento ambientale.
Le storie di mare in Cam-
pania raccolte da Legam-
biente sono quasi sempre sto-
rie di soprusi ed illegalità:
veleni scaricati nel golfo, ri-
fiuti e scarichi fuorilegge, pe-
trolio, bracconieri e cemento
che dilaga sul demanio.
Il mattone illegale conti-
nua a essere una piaga. E
sono le coste che pagano il
prezzo più alto: la Campania,
con 702 infrazioni e 480 se-
questri, si piazza seconda a
poca distanza dalla Sicilia
per casi accertati di abusivi-
smo sul demanio marittimo
nell’ultimo anno. Detiene il
primato invece per il numero
di persone arrestate o denun-
ciate, che sono ben 1.363, il 25
per cento del totale naziona-
le. C’è poi l’annosa questione
del servizio della depurazio-
ne, che copre solo poco più
della metà della popolazione.
Infine, fenomeno in cresci-
ta anche a Salerno, l’emer-
genza pesca di frodo, o me-
glio illegale. La Campania e’
leader per il pesce sequestra-
to con 182.740 kg e 466 attrez-
zatura di pesca sequestrati.
CLAAI
Seminario al Baia
per acconciatori
Prenderà il via oggi, dalle
ore 9 alle 17, il seminario di
aggiornamento professiona-
le per acconciatori ed esteti-
ste sulla “Cromoestetica”.
L’appuntamento, che si con-
cluderà domani, si svolgerà
all’interno della sala confe-
renze del Lloyd’s Baia Hotel
di Vietri sul Mare, ed è pro-
mosso dalla Camera di Com-
mercio di Salerno in collabo-
razione con la Claai (confe-
derazione libere associazioni
artigiane).
Scopo del seminario è for-
nire alle imprese del settore
acconciature ed estetica, un
momento di approfondimen-
to sulle tecniche per miglio-
rare e valorizzare l’immagi-
ne personale.
Il corso, che sarà tenuto da
Susan Elisabeth Campbell,
della Global Marketing, pre-
vede una parte teorica e una
parte pratica, con dimostra-
zioni e consigli per “fare col-
po con successo” in base alle
caratteristiche cromatiche e
morfologiche dei soggetti.
SALERNO LA CITTA’
Esperti a confronto a Baronissi
Salute e benessere
al meeting Informa
della presentazione del Mare Mo-
strum 2010. E stavolta nell’epicen- La platea del meeting
tro dell’illegalità si piazza anche
il territorio di Salerno, e in parti- Gremito, l’Hotel Dei Principati di
colare la Costiera amalfitana, Baronissi, per “Personalità ed Autoef-
dove gli abusi e i reati accertati ficacia”, il meeting organizzato nei
crescono anno dopo anno. La Costiera amalfitana maglia nera per gli abusi edilizi giorni scorsi da “Informa”, il trime-
strale di sport, salute e benessere,
«Fardelli di TRAVERSA VERDI ideato da “Alexa Wellness Club” e pa-
Per Legambiente illegalità che
è difficile
trocinato dalla Provincia, dal Comune
di Pellezzano, dalla Fondazione Scuo-
la Costiera
epicentro di illegalità
scrollarsi di
dosso - dice
Michele Buo-
Coppia di anziani investiti la Medica e dall’Azienda ospedaliera
Universitaria.
Ad aprire la tavola rotonda, lo psi-
nomo, presi- Investiti in pieno centro cittadino, sabato sera, due an- chiatra Francesco Franza. Come l’e-
dente regio- ziani salernitani ricoverati poi all’ospedale di via San Leo- sercizio fisico possa migliorare lo sta-
nale Legambiente. Davanti a nardo. Per la coppia alcune fratture e tanta preoccupazio- to mentale delle persone, è stato il
questi numeri, le ammini- ne da parte dei familiari. I due anziani passeggiavano nei tema dell’intervento del wellness in-
strazioni devono fare scelte pressi del teatro Verdi, intorno alle 19.30, quando sono stati structor, nonché editore di “Informa”,
chiare ed inequivocabili». presi in pieno da un’autovettura. Sul posto i vigili urbani. Dario Rago che ha fornito interessan-
© RIPRODUZIONE RISERVATA ti suggerimenti all’intera platea.
Marilia Parente
Al via il reclutamento dei “Nonni civici”
Da settembre settanta anziani in servizio nei pressi delle scuole cittadine
Mattinata di reclutamento
ieri per i “Nonni in divisa”
che dall’inizio del prossimo
anno scolastico offriranno di
nuovo il loro prezioso servi-
zio davanti agli istituti citta-
dini. Tre i banchetti allestiti
per le iscrizioni, che sono sta-
ti posizionati in diversi punti
della città: in piazza San
Francesco, piazza Caduti di
Brescia e piazza Monsignor
Grasso.
Circa quindici le nuove
leve che da settembre si af-
fiancheranno a coloro che Aldo Peduto Alfredo Milite I nonni in piazza Caduti di Brescia
hanno già maturato una cer-
ta esperienza nel gestire il sa assoldati per l’anno scola- delle scolaresche. Scuola che investita da un’auto in corsa. co davanti alla primaria sot-
traffico davanti alle scuole stico 2010 -11, un numero con- senza dubbio entrerà nel cir- Molto probabilmente sarà to accusa di Mariconda dove
riuscendo a diventare figure sistente che permetterà an- cuito vigile degli arzilli vec- Aldo Peduto, nonno che l’an- in passato, prima dell’inci-
di riferimento - e molto ama- che a quei plessi finora chietti sarà l’elementare di no scorso ha prestato il suo dente, anche la segnaletica
te - per i bambini e per le loro esclusi dal progetto di avere via Pasubio, a Mariconda, servizio davanti alla scuola orizzontale e verticale scar-
famiglie. Circa settanta, al- una presenza rassicurante davanti alla quale un paio di elementare di Parco Arbo- seggiava.
meno per ora, i nonni in divi- sia all’entrata che all’uscita mesi fa una bambina venne stella, a monitorare il traffi- Fiorella Loffredo
POLSTRADA
Ubriachi al volante
Ritirate 7 patenti
Controlli a tappeto da par-
te delle forze dell’ordine in
questo week-end, per frenare
in particolare il crescente
numero di persone che si
mette alla guida dopo aver
bevuto.
Gli agenti della Polizia
Stradale di Salerno hanno
letteralmente passato al se-
taccio il salernitano, con
molti posti di blocco.
Il bilancio finale ha regi-
strato il ritiro di sette patenti
ad altrettanti cittadini, sia di
Salerno città che della pro-
vincia, per guida in stato di
ebbrezza. Dopo il test, infatti,
sono risultati positivi con un
tasso alcolemico riscontrato
che oscillava tra lo 0,8 e l’1,2
per cento, oltre quindi i limi-
ti consentiti dalla legge.
La Polstrada ha lanciato
l’ennesimo appello, volto in
particolare ai giovani, di
mettersi alla guida solo
quando si è sobri, innanzitut-
to, e di procedere con pruden-
za, nel rispetto di norme stra-
dali e regole di vita.
LA CITTA’ DALLA PROVINCIA LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 9

NOCERA INFERIORE. Ha
patteggiato 1 anno e 4 mesi di
Perseguitava la sua ex: condannato ogni rapporto la giovane. La
persecuzione in piena regola
carcere davanti al giudice
monocratico il giovane Gian-
Patteggia un anno e 4 mesi il giovane nocerino Giannantonio Silvestri era proseguita nonostante
fossero state presentate nei
nantonio Silvestri, accusato Pedinamenti, minacce ed aggressioni alla ragazza che lo aveva lasciato suoi confronti numerose de-
di stalking, finito ai domici- nunce: lei aveva raccontato
liari nel novembre scorso. A sto. Nel voluminoso faldone nella ragazza gravi problemi incontrarlo. In varie occasio- di essere stata più volte pic-
notificargli il provvedimento processuale era riassunta in personali. Alla fine nel miri- ni il ragazzo, accompagnato chiata, con descrizioni di epi-
furono gli agenti della sezio- varie tappe la lunga storia no erano finiti anche i fami- da madre e nonni, si era pre- sodi violenti anche nella sfe-
ne di pg della polizia di Stato d’amore, con la fine del rap- liari della giovane: quando sentato davanti all’abitazio- ra personale e affettiva, scat-
della procura nocerina. Il porto diventata un incubo la ragazza lo aveva lasciato ne della ragazza offendendo ti d’ira e minacce. Nel corso
22enne, secondo la ricostru- per la malcapitata vittima. lui aveva perso la testa, ini- lei e i suoi familiari. Ovvia- della lunga serie di episodi di
zione degli inquirenti, da al- Silvestri era diventato prota- ziando a perseguitarla. Pri- mente nell’elenco delle vitti- follia d’amore, Silvestri era
cuni anni aveva reso la vita gonista della sua vita nono- ma le classiche chiamate con- me predestinate era finito arrivato a seguirla fino in
impossibile all’ex fidanzata stante lei avesse un altro fi- tinue sul cellulare, poi appo- anche il nuovo fidanzato, mi- Sardegna. Ora l’epilogo giu-
nocerina, N. P. agendo con danzato, attraverso minacce stamenti, inseguimenti e pe- nacciato in ogni occasione diziario, con la condanna.
l’obiettivo sistematico di ri- continue, molestie e intimi- dinamenti, con la ragazza utile, con la sua macchina Alfonso T. Guerritore
Un’aula del tribunale conquistarla a qualunque co- dazioni tali da determinare chiusa in casa per paura di bruciata per fargli chiudere © RIPRODUZIONE RISERVATA

Spaccio di coca:due in manette IN BREVE

BARONISSI
Luca Galdi nominato
vice-capogruppo Pd
I giovani nocerini sono stati fermati dai carabinieri a S. Valentino Torio Il vicecapogruppo del Pd
nel Consiglio comunale di
SAN VALENTINO TORIO. Pusher di coca arrestati in fla- l’arresto, dove avranno la Baronissi è Luca Galdi. la no-
granza di reato nel cuore della notte. Sono stati i carabi- possibile di fornire la loro mina del consigliere comu-
nieri della stazione di San Valentino Torio a notare, poco versione dei fatti. Non accen- nale è stata comunicata dal
prima della mezzanotte di ieri, Patrizio Annunziata di na a diminuire il fenomeno capogruppo del Partito De-
29 anni e Mario Siena di 22, entrambi residenti a Nocera dello spaccio di stupefacenti, mocratico Antonio Rocco al
Inferiore. I militari stavano eseguendo un giro di perlu- così come prosegue incessan- Presidente del Consiglio Co-
strazione. te il lavoro delle forze dell’or- munale della città della Valle
dine finalizzato alla repres- dell’Irno.
E durante i controlli la loro zione di Annunziata che sione e all’individuazione
attenzione è stata attirata hanno compiuto la scoperta. delle nuove leve. In seguito SAN SEVERINO
dalla presenza dei due giova- In un mobile della camera da all’affinarsi dei mezzi d’inda-
ni in via Petrarca. Li hanno letto, sono stati rinvenuti 51 gine degli inquirenti, la ma- Successo corsi Braille
fermati per un controllo,
chiedendogli il motivo per il
grammi di “polvere bianca”
già suddivisa in dosi, pronta
lavita sta scegliendo metodi
sempre più “selettivi” per af-
Oggi altra lezione
quale si trovassero a San Va- per essere rivenduta. Così, fidare la rivendita di droga. Ampi consensi per il corso
lentino Torio. Poi li hanno per entrambi, sono scattate Mario Siena Patrizio Annunziata Anche a giudicare dai dati sul linguaggio “Braille”, ri-
sottoposti a perquisizione le manette con l’accusa di statistici di questo primo se- servato ai non vedenti, orga-
personale, trovando una mi- concorso in detenzione al torio, anche per meglio com- gli accertamenti, per i noce- mestre del 2010, è notevol- nizzato dal Comune di Mer-
nima quantità di cocaina. fine di spaccio di sostanze prendere quale fosse il ruolo rini si sono spalancate le por- mente cresciuto il numero cato San Severino. Finora, si
Così, hanno deciso di effet- stupefacenti. Trasferiti nei di Siena, visto che la droga te della casa circondariale di degli incensurati arrestati sono tenute cinque lezioni, la
tuare anche una successiva locali della caserma, i giova- era stata rinvenuta in casa di Salerno Fuorni. Vi resteran- per spaccio di droga. prossima è in programma
perquisizione domiciliare. ni sono stati sottoposti ad un Annunziata. Nel cuore della no fino alla celebrazione del- Gianpaolo Bisogno per oggi. In totale sono previ-
Ed è stato proprio nell’abita- primo sommario interroga- notte, a conclusione di tutti l’udienza di convalida del- © RIPRODUZIONE RISERVATA sti dodici incontri.

Pagani, Petrelli replica a Pisacane Aumenterà il numero delle categorie e le modalità di tassazione. Incarico ad una società per scovare gli evasori

«Da lui non accettiamo la morale» Sarno, il Comune vara la rivoluzione della “Tarsu”
PAGANI. «Su una cosa sia- SARNO. Pronta la rivolu- pagare molto più di una fami- paga i rifiuti molto più dei ri-
mo d’accordo con Pietro Pisa- zione per il pagamento della glia numerosa. Questo tipo di storanti e di altri esercizi
cane: a Pagani tutto porta il Tarsu. La Commissione Fi- tassazione varrà per le uten- che, nel comune sentire, han-
nome di Alberico Gambino». nanze, infatti, ha licenziato il ze domestiche e per le unità no una potenzialità maggiore
È così che il coordinatore di nuovo regolamento che disci- abitative, mentre per le uten- di produrre rifiuti, soprattut-
FI verso il Pdl Fabio Petrelli plina l’imposizione e il paga- ze di natura diversa verrà au- to organici. Le nuove catego-
replica alle dichiarazioni del mento del principale tributo mentato il numero delle cate- rie saranno una trentina pro-
consigliere Udeur Pietro Pi- cittadino, sempre al centro gorie, cercando una maggio- prio per dare maggiore speci-
sacane. «Da consigliere co- dell’attenzione e delle pole- re logicità delle suddivisioni ficità alle tipologie. Questo
munale di minoranza faceva miche. Sarà il consiglio co- rispetto alle norme attuali. tassazione, anche se i costi
“da stampella” alla maggio- munale, poi, a adottare le Il regolamento in vigore generali della raccolta e
ranza - ha asserito Petrelli - nuove norme che, a partire prevede 12 categorie, alcune smaltimento dei rifiuti non
Poi candidatosi nel centro de- dal 2011, regoleranno in ma- delle quali accorpano eserci- dovessero abbassarsi avrà
stra sposando il progetto niera diversa il versamento zi disomogenei, che, tra l’al- maggiore premialità per al-
Gambino, ha continuato a Il Consiglio comunale della tarsu. Dall’attuale siste- tro, nella produzione del ri- cune categorie di utenze. Al-
pensare solo a se stesso ed ai ma di tassazione fondato tut- fiuto spesso hanno scarsa in- tro punto è quello legato alla
suoi beceri interessi. Troppo intento ad andare in giro to sulla superficie dei fabbri- cidenza, ma sono tassati in lotta all’evasione. E’ previsto
per l’America latina ed a chiedere per sé e per i suoi cati si passerà ad un sistema Il Comune di Sarno maniera onerosa. È il caso, un bando per selezionare
amici. Ed, oggi, la morale arriva proprio da lui. A Pisa- misto e il calcolo del tributo per esempio delle edicole e una società che si occupi di
cane, oggi, consigliamo di intraprendere un nuovo verrà fatto tenendo conto per ispiratore è quello di creare dei tabaccai che, ora, vengo- scovare i “furbi”, con com-
percorso di vita, per il bene della città e della sua fami- metà dell’estensione dell’im- una maggiore equità, evitan- no tassati allo stesso modo penso determinato su tutto
glia. A lui, inoltre, ricordiamo che il bilancio prepara- mobile e, per l’altra metà, do alcune contraddizioni del- delle oreficerie, con un costo quanto verrà incassato in più
to è un serio e non certo falsificato e che Bottone agi- della composizione del nu- l’attuale sistema che porta- al metro elevatissimo pari a rispetto al ruolo attuale.
sce, da un anno, in piena autonomia». cleo familiare. Il principio no, spesso, un anziano solo a 26,09 euro. Questa categoria Gaetano Ferrentino

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Il torneo al Pecorari di Nocera Superiore intitolato al 14enne morto in un incidente

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L’APPELLO PER “CICCIO”

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Si è concluso il memorial “Geniale”

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In campo anche il fratellino Kevin

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no, a coronamento del ciclo di studi

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NOCERA SUPERIO-
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RE. Si è conclusa, di scuola media inferiore. Ma alla sua

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l’altra sera, al “Peco- festa non arrivò mai. A tradirlo fu

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rari” di Nocera Supe- proprio il suo scooter, in via Santa

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riore, la terza edizio- Maria delle Grazie, a Nocera Superio-

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ne del torneo “Gian- re. Subito dopo pranzo, Gianmarco si

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marco Geniale”, inti- allontanò di casa, con la gioia nel cuo-

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tolato al 14enne mor- re, per lo scooter appena arrivato. In-

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to in un incidente contrò un amico, anche lui in sella a

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stradale. In campo uno scooter, e fece un giro di prova.

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c’era anche il fratelli- Pochi istanti dopo l’incidente morta-

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no, Kevin. Tutti in- le. Lo scorso anno, il memorial cadde

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Gianmarco Geniale
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dossavano magliette a pochi giorni di distanza dall’elezio-

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Ciccio è un meticcio maremmano, bianco, con l’effige di Gianmarco, scomparso ne del sindaco Gaetano Montalbano.
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con macchie beige chiaro e a pelo lungo, il 6 agosto di 3 anni fa. Quel giorno, Che decise di procrastinare i festeg-
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scomparso da Gaiano di Fisciano il 24giu- l’adolescente si era messo in sella, giamenti elettorali proprio in ricordo
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gno scorso. E’ dotato di microchip ma non per la prima volta, al suo scooter, un delle tante vittime della strada, tutte
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ha il collare. Per segnalazioni 338.4383898. Aprilia Sr50. I genitori glielo avevano giovani, che hanno perso la vita in in-
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regalato per il suo 14esimo complean- cidenti stradali.

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10 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 DALLA PROVINCIA LA CITTA’

OLIVETO CITRA. Commer-
ciante di Oliveto arrotondava
le entrate spacciando ma-
rijuana. D.F., 35 anni, incen-
surato e insospettabile, è sta-
to arrestato nel pomeriggio
di sabato. Durante una per-
quisizione domiciliare, ese-
guita dai carabinieri della
stazione di Contursi Terme,
diretta dal maresciallo Ange-
lo Solimene, gli sono stati se-
questrati 30 grammi di stupe-
facente e più di tremila euro
in contanti. Il negoziante,
molto noto in paese, sarà pro-
OLIVETO CITRA
Spaccio di marijuana: in manette un noto commerciante
cessato oggi ad Eboli.
I carabinieri della compa-
gnia di Eboli, diretta dal te-
nente Francesco Manna, di
fronte ai segnali di un cre-
scente consumo di stupefa-
centi tra i giovani e gli stu-
denti, hanno istituito un ser-
vizio specifico di controllo
nel comprensorio del Medio e
Alto Sele. Una scelta che ha
dato i suoi frutti, visto che in
pochi mesi sono stati diversi
gli arresti di pusher, spesso
insospettabili.
L’ultimo è stato eseguito
sabato, quando in manette è
finito il commerciante D. F. di
Oliveto. I carabinieri di Con-
tursi hanno fatto una perqui-
sizione “di iniziativa”, sco-
prendo un discreto quantita-
tivo di droga pronta per lo
spaccio.
Nel corso dei controlli nel-
l’abitazione del commercian-
te arrestato, i militari del-
l’Arma hanno trovato una
trentina di dosi di marijua-
na, chiusa in buste elettrosal-
date, per altrettanti grammi
di droga, e un bilancino elet-
tronico di precisione. E’ stata
sequestrata anche una di-
screta somma di denaro che i
carabinieri ritengono sia il
provento dell’attività di spac-
cio. Il negoziante-pusher è
stato arrestato con l’accusa
di detenzione al fine di spac-
cio di sostanza stupefacente.
Questa mattina è atteso all’e-
same del giudice monocrati-
co per l’udienza di convalida
e il processo con il rito del
giudizio direttissimo.
Massimiliano Lanzotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA Blitz dei carabinieri ad Oliveto

I carabinieri inviano i primi rapporti alla Questura e alla Procura della Repubblica. Il gestore del locale: «Risponderanno davanti al giudice»

Maxi-rissa al “Farenight”,minacce ai Sansone

La denuncia ai carabinieri: «Abbiamo paura». Il legale dei 10 giovani: «Aggressione deliberata»
EBOLI. Proseguono le indagini sulla
maxi rissa avvenuta nella notte tra ve-
nerdì e sabato scorsi al “Farenight Disco
Club” di Eboli col ferimento di 10 giovani.
I carabinieri, sull’accaduto, hanno invia-
to due rapporti: il primo al questore, il se-
condo alla procura della Repubblica.
Ma intanto proseguono an-
che i colpi di scena. Ieri Ema-
nuela Sansone, sorella di
Marcello, amministratore
della società che gestisce il
locale, ha denunciato di esse-
re stata anche lei aggredita:
«sono stata spinta e sono ca-
duta con la faccia a terra -
racconta - sono stata in ospe-
Emanuela dale, ho dolori alle orecchie.
Sansone Oggi mi sottoporrò ad una vi-
sita specialistica e presen-
terò una denuncia ai carabi-
nieri». E poi accusa: «sono
due giorni che vengono per-
sone a minacciarci, abbiamo
paura, abbiamo chiamato i
carabinieri. Ci dicono cose
bruttissime anche minacce
di morte». Il fratello Marcello
Sansone ha invece precisato
che alcuni dei ragazzi coin-
volti nella rissa «sono entrati
indebitamente nel locale: i
carabinieri hanno fatto an-
che le foto della recinzione
rotta; inoltre hanno aggredi-
to mia sorella, lasciandola
per terra».
Di diverso avviso l’avvoca-
to difensore dei dieci ragazzi
finiti in ospedale, Nicola Na-
poniello: «non si è trattato di
una rissa. Questo termine è
usato per la contesa fra più
persone: i miei assistiti, inve-
ce, sono stati vittima di una
deliberata e progressiva ag-
gressione». L’avvocato pena-
lista snocciola altri elementi
per ricostruire cosa è avve-
nuto nella notte tra venerdì e
sabato al “Farenight”: «l’ag-
gressione è scaturita da due
elementi estranei ai miei
clienti. I ragazzi che difendo,
tutti di buona famiglia, si
sono poi ritrovati in un pe-
staggio vero e proprio ai loro
danni. Mentre venivano mal-
I sei ragazzi menati, uno per uno, hanno
ebolitani solo cercato di aiutare i loro
che hanno amici che venivano brutal-
denunciato mente buttati fuori dal loca-
l’aggressione le». Per Naponiello i giovani
«sono stati colpiti in maniera
cruenta. Erano inermi, han-
no una costituzione fisica
esile. Non è possibile che ac-
cadano queste cose. Se ciò av-
viene allora deve intervenire
la questura». Poi una consi-
derazione sulla sicurezza pri-
vata: «non sono certamente
abilitati a rompere a la testa
alle persone, non lo possono
fare le forze pubbliche, figu-
riamo quelle di sicurezza pri-
vata. Quindi trovo fuori luo-
go asserire che lavoravano
nel locale con regolare con-
tratto». Immediata la replica
di Sansone: «Di queste cose
ne discuteremo nelle sedi op-
portune, dove dovranno spie-
gare gli atti vandalici e l’ag-
gressione ad una donna».
Antonio Elia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PADULA
Una “Giornata del Ricordo” Un busto di Craxi a Campagna EBOLI
IN BREVE

Il provvedimento adottato dal Consiglio comunale Assemblea Forum della Gioventù

per ex allievi dell’orfanotrofio
PADULA. Si è svolta ieri, a
Padula, la quarta edizione
della “Giornata del Ricordo”,
l’ormai tradizionale appun-
tamento dedicato agli ex-al-
lievi dell’Orfanotrofio della
Certosa di Padula.
La manifestazione, voluta
dall’Associazione “Nuove
Idee” e dal presidente Giu-
seppina Sorrentino, da alcu-
ni anni si propone con suc-
cesso di portare alla ribalta
nazionale una pagina di
grande importanza, a lungo
sconosciuta, della Certosa di
San Lorenzo.
Il monumento certosino fu
infatti dal 1923 al 1960 provvi-
denziale luogo di accoglienza
per più di 800 orfani di guer-
GIFFONI VALLE PIANA
Oggi il Consiglio
Entra Cavaliero
ra.
A scrivere questa nobile
pagina della Certosa di San
Lorenzo furono soprattutto
le figure indimenticabili di
Padre Giovanni Semeria e di
don Giovanni Minozzi, i due
sacerdoti ai quali si deve la
fondazione dell’Opera Nazio-
nale per il Mezzogiorno d’Ita-
lia, e quindi dell’Orfanotro-
fio della Certosa di Padula.
Il programma della giorna-
ta prevedeva, a partire dalle
ore 9 nella sala del Refettorio
della Certosa, un incontro a
cui hanno preso parte nume-
rosi esponenti del mondo ci-
vile, politico ed ecclesiastico
del Vallo di Diano e dei com-
prensori vicini.
Gli operatori non raccolgono più i sacchetti. Protestano i residenti nel centro storico
A Sala scoppia la “guerra del vetro”
«Aiutò il nostro paese dopo il terremoto del 1980»
CAMPAGNA. Qualche mese fa Gen-
naro Rizzo, già sindaco di Campagna
negli anni 70/80 e Presidente del Con-
siglio comunale, oggi esponente di
punta a livello provinciale del "Nuo-
vo-PSI", aveva chiesto al primo citta-
dino in carica, Biagio Luongo, agli
assessori ed ai consiglieri comunali
di intraprendere un’iniziativa che
commemorasse l’amico e benefattore
del paese, Bettino Craxi. E la richie-
sta è stata esaudita: su proposta del
consigliere comunale Giovanni Iuo-
rio, infatti, il parlamentino di Cam-
pagna ha votato all'unanimità l'in-
stallazione di un busto marmoreo ed
uno spazio pubblico alla memoria
dello statista socialista Craxi come
riconoscimento per l'impegno che
l’allora Presidente del Consiglio pro-
fuse subito dopo il sisma del 23 no-
vembre 1980, riconoscendo Campa-
gna comune disastrato. Allora con il
suo atto provocò una crisi di governo
che fu scongiurata in extremis.
«Campagna, con il decreto Craxi,
ebbe un contributo di circa 300 mi-
liardi di lire - afferma il consigliere
Iuorio - consentendo quasi totalmen-
te la ricostruzione della città. La que-
stione fu seguita in quegli anni dagli
amministratori socialisti e tra questi
il compianto sindaco Pasquale Mir-
ra, l'ex assessore regionale Gennaro
Rizzo ed il ministro delle aree urbane
Carmelo Conte. Grande soddisfazio-
ne – continua Iuorio - ha suscitato nei
cuori dei tanti socialisti campagnesi
il riconoscimento che si è voluto dare
a un uomo di grande spessore politi-
co che ha segnato con il suo atto la
storia della nostra comunità». (vm)
Si discute di programmi ed iniziative
E' stata convocata per il prossimo 1 luglio,
presso il teatro comunale Salita Ripa, ad Ebo-
li, l'assemblea del Forum della Gioventù,
coordinato da Marziale Bufano. All'ordine del
giorno la formazione dei gruppi di lavoro, la
creazione della commissione regolamento e
le linee generali del programma di attività
per l'anno 2010/2011.
AQUARA
Inaugurato il ponte di Mainardi
Soddisfatto il sindaco Franco Martino
Inaugurato il Ponte di Mainardi, frazione
del comune di Aquara. Il costo complessivo
dell’intervento è stato di 2 milioni di euro,
opera finanziata con la l'ex Fini del 2005 del
Governo Berlusconi. Il ponte rappresenta la
congiunzione tra il territorio del Calore Sa-
lernitano ed il territorio degli Alburni, oltre
ad essere il punto nevralgico della strada
Fondovalle Calore. Grande soddisfazione per
il primo cittadino di Aquara, Franco Marti-
no: «Una sfida che abbiamo raccolto e vinto -
dichiara - malgrado le difficoltà e gli ostacoli.
La realizzazione del Ponte di Mainardi è un
sogno diventato realtà per l'intero territorio».

GIFFONI VALLE PIANA.
Consiglio comunale questa
sera alle 18 nell’aula consilia-
re di Palazzo di Città. All’or-
dine del giorno, tra i vari
punti, l’approvazione del bi-
lancio d’esercizio 2010. Nel
corso della seduta verrà uffi-
cializzato anche l’ingresso in
consiglio di Vincenzo Cava-
liero, scaturito dalle dimis-
sioni dell’assessore all’am-
biente e ai lavori pubblici,
Carmine Verace, che conser-
verà la delega. Cavaliero, se-
condo dei non eletti nelle ele-
zioni del 2006, è il secondo a
subentrare in Consiglio,
dopo Gaetano Altamura che
subentrò, l’anno scorso, al-
l’assessore De Mattia.
SALA CONSILINA. I residenti del
centro storico cittadino sono sul pie-
de di guerra per la mancata raccolta
porta a porta del vetro. Gli addetti al
servizio da venerdì scorso infatti non
passano a ritirare i sacchetti conte-
nenti le bottiglie e ciò sembra sia do-
vuto ad una forma di protesta messa
in atto dagli stessi nei confronti del
Comune. Gli operatori del servizio
ecologia chiedono di poter lavorare
in condizioni di maggiore sicurezza
soprattutto nel centro storico che è
stato trasformato in un enorme can-
tiere a causa del lavori di riqualifica-
zione iniziati qualche mese fa. «Mer-
coledì scorso – hanno spiegato alcuni
Guerra dipendenti della coop – una collega si
del “vetro” è tagliata ad un dito mentre racco-
a Sala glieva i sacchetti con il vetro. Alle no-
Consilina stre proteste ed alla legittima richie-
sta di poter lavorare in condizioni mi-
gliori, a ciò si aggiunge anche il pes-
simo stato di manutenzione di alcuni
mezzi, ci è stato risposto che il vetro
se non vogliamo possiamo anche non
raccoglierlo ma alla fine chi ne pa-
gherà le conseguenze saremo noi».
Gli operatori ecologici chiedono una
maggiore attenzione nei loro riguar-
di e non è escluso che anche nei pros-
simi giorni non provvederanno alla
raccolta del vetro. Non vogliono inve-
ce sentire ragioni i residenti del cen-
tro storico: «Da molto tempo sono an-
che sparite le campane per il vetro e
quelle esistenti – spiega una signora
– sono nella parte bassa della città ed
è impensabile che una persona anzia-
na possa prendere i sacchetti e por-
tarli ad un chilometro di distanza».
Erminio Cioffi
MONTECORVINO PUGLIANO
Talenti nascosti e Palio delle frazioni
Aperte le iscrizioni ai due eventi
Ultimi giorni per l'iscrizione alle manife-
stazioni Talenti Nascosti e Palio delle Frazio-
ni: i due eventi inseriti nel calendario estivo
di Montecorvino Pugliano si svolgeranno a
luglio. Talenti Nascosti, la kermesse di arte e
spettacolo proposta dall'assessore alle Pari
Opportunità Silvana Nardiello, anche que-
st'anno ricerca artisti e artigiani che intenda-
no presentare le qualità del proprio talento.
Le domande entro il 5 luglio. Altro evento è il
Palio delle Frazioni, competizione comunale
promossa dall'assessore allo sport e spettaco-
lo Crescenzo D'Alessio in collaborazione con
le Consulte di Frazioni, il Forum dei Giovani
e la Montecorvino Pugliano Multiservizi e
Sport. Iscrizioni fino al 9 luglio.

IL PUNTO
QUESTO CALCIO
CHE VIVE
NEL MEDIOEVO
di Stefano Tamburini
uante cose sono cam-
Q biate in 44 anni, dal 30
luglio 1966, quando
l’Inghilterra vinse il Mon-
diale grazie a una palla che
colpì la traversa tedesca,
rimbalzò fuori ma fu vista
dentro. Allora il telefono
era una rarità, aveva il di-
sco con i numeri e chiamare
fuori città era un’impresa.
L’uomo non era ancora sta-
to sulla Luna e un operaio
guadagnava 90mila lire, me-
no di 50 euro al mese.
Eppure ancora oggi a va-
lutare il rimbalzo è un uo-
mo. E pazienza se l’errore
compensa quello di 44 anni
fa. La domanda è: questo
sport che muove miliardi e
passioni infinite può vivere
ancora nel medioevo? Pur-
troppo non solo può ma vuo-
le, perché è così che si ali-
menta un sistema di potere.
Dal 1966 non è però cam-
biata solo la tecnologia. Al-
lora c’erano due Germanie e
all’Ovest giocavano Karl
Heinz e Harald. Oggi, la
Germania ha undici ragaz-
zi (su 23) di nome Miroslav,
Jerome o Sami con almeno
un genitore non tedesco: po-
lacchi, bosniaci, spagnoli,
ghanesi, nigeriani, tunisini
o turchi che vivono in Ger-
mania e si sentono tedeschi.
In Italia Mario Baruah
Balotelli, nato a Palermo e
da sempre a Brescia con i ge-
nitori adottivi italiani, ha
avuto la cittadinanza solo a
18 anni. E un paio di mesi
fa la Federcalcio è stata con-
dannata per discriminazio-
ne per aver rifiutato di tesse-
rare un togolese con permes-
so di soggiorno temporaneo.
Qui non si tratta di ali-
mentare la corsa agli oriun-
di, si tratta di capire che —
come per i gol fantasma —
quel che era certezza 44 an-
ni fa oggi non lo è più. Pro-
vate a pensare agli azzurri
che schierano ragazzi di no-
me Samir, Rahim o Zlatko e
poi ripescate nella memoria
i fischi e i buu nei nostri sta-
di. L’anno zero azzurro,
purtroppo, non è fatto solo
di un carrello dei bolliti
mandato in campo in Suda-
frica. RIPRODUZIONE RISERVATA
Mondiali
Mondiali
SUDAFRICA
SUDAFRICA 2010
2010
ROMA. Da oggi Cesare Nazionale, giovedì 1º luglio la presentazione
Prandelli inizia il cammino
alla guida della Nazionale ita-
Prandelli oggi s’incontra con Abete
liana, uscita con le ossa rotte
dal Mondiale. La presentazio-
ne ufficiale del nuovo Ct è
stata fissata per giovedì 1º lu-
glio, nella sede della Feder-
calcio, ma la marcia di avvi-
cinamento a tale data comin-
cia già questa mattina, quan-
Per il Ct azzurro sette amichevoli
do il tecnico bresciano avrà
una serie di colloqui in via
Allegri con il presidente Abe-
te e i suoi collaboratori. Si
parlerà sicuramente dello
staff — l’organigramma è or-
mai definito, resta solo da
stabilire chi fra Bordon e Di
Palma sarà il preparatore
dei portieri — ma anche e so-
prattutto si analizzerà a fon-
do la situazione del calcio di
casa nostra, con particolare
riferimento al ricambio gene-
razionale carente. E’ la cura
dei vivai che preoccupa, e
Rosetti, un errore pesantissimo
Arbitri, che frittate!
Capello torna a casa
Maradona ai quarti
dall’inviato Valentino Beccari
BLOEMFONTEIN. Capello aspirava al titolo di baronet-
to, a rientrare a Londra acclamato come i Beatles negli
anni ’70, a cenare a Buckingham Palace. Torna a casa
con l’umore più nero del cielo di Manchester. Maradona
invece prosegue nella sua ascesa verso la finalissima.
Un madornale errore arbi-
trale espelle l’italiano Capel-
lo dal Mondiale e fa accomo-
dare la Germania nel salotto
buono del pallone. Una cla-
morosa svi-
sta degli ita-
liani Rosetti
e Ayroldi
apre lo scri-
gno dei desi-
deri all’Ar-
gentina di
Maradona
che affonda
il Messico.
Siamo in Su-
dafrica ma sembra Corea. E
pensare che Fabio Capello
era stato ingaggiato per rilan-
ciare l’Inghilterra. L’impero
L’arbitro
Rosetti
attorniato
dai giocatori
dopo il primo
gol argentino
britannico del pallone non
vinceva dal lontano 1966 e si
era affidato a un condottiero
forte, deciso e soprattutto
vincente. E lo ha pagato pro-
fumatamente: 8 milioni al-
l’anno e contratto fino al
2012. È il Ct più remunerarto
al mondo, ma anche lui ap-
partiene alla categoria spe-
cial one, tecnici che valgono
un bomber da 30 gol a stagio-
ne. Almeno fino a ieri.
Poi quel maledetto tiro di
Lampard che consegna alla
storia la vendetta tedesca
(4-1 alla fine) dopo il gol fan-
tasma di Hurst ai Mondiali
del 1966. E il tecnico di Pieris
finisce sotto processo. Già in-
vocano le sue dimissioni ma
tro Francia, Spagna e Germa-
Da oggi nia. Il settimo avversario do-
il nuovo vrebbe essere l’Olanda, che
Ct azzurro ci fece visita a Pescara nel
Cesare novembre 2009. Qualcuno vo-
Prandelli
sarà
cifera pure di un doppio im-
pegno con l’Inghilterra di Ca-
al lavoro
per ricostruire
la nazionale
pello, appena eliminata dai
tedeschi. Per contratti firma-
ti con gli sponsor, gli azzurri
sino al 2016 dovranno dispu-
l’argomento diventerà inevi- tare 16 gare. L’appeal delle
tabilmente oggetto di discus- grandi d’Europa rispetto alle
sione con i vertici federali.
A parte l’operazione simpa-
tia su cui Prandelli punterà
squadre che affronteremo
nel girone eliminatorio del-
l’Europeo (Estonia, Far Oer,
subito, recuperando giocato- Serbia, Irlanda del Nord e
ri ignorati dal suo predeces- Slovenia) potrebbe riavvici-
sore come Cassano e Balo- nare i tifosi delusi alla Nazio-
telli, la Figc intende allesti- nale, e dunque Prandelli
re un calendario di impegni dirà sì ad Abete, anche per-
ufficiali, qualificazioni ad Eu- chè è nel suo interesse avere
ro 2012 a parte, di prim’ordi- a disposizione più volte il
ne per favorire l’amalgama e gruppo per rodarlo e dargli
la crescita della nuova Nazio- una fisionomia e un gioco
nale: sette saranno le amiche- precisi. (s.e.)
voli di spicco, due volte con- RIPRODUZIONE RISERVATA
lui per restare sulla panchi- La disfatta di Capello è an- A sinistra
na di sua maestà ha rinuncia- che l’ennesima sconfitta del la rabbia
to alla ricca tentazione interi- calcio italiano. In quattro di Fabio
sta e non se ne andrà se non giorni l’Italia campione del Capello
dopo aver ricevuto una so- mondo perde per strada la dopo il gol
stanziosa buonuscita. squadra detentrice del titolo non
L’Argentina di Maradona e l’ambasciatore più impor- convalidato
non avrebbe avuto bisogno tante del nostro movimento. alla sua
dell’aiuto di Rosetti per batte- Il default è evidente e le quo- Inghilterra
re il Messico. Ma Maradona tazioni del made in Italy so-
ringrazia come 24 anni fa no più basse dei titoli di sta-
quando una mano dall’alto to greci. L’Italia non è più un
gli permise di battere da solo paese per calciatori. E nem-
l’Inghilterra. Stavolta è il meno per arbitri.
Messico a perdere 3-1. RIPRODUZIONE RISERVATA
12 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010
Johannesburg, ore 20,30: sfida sudamericana
Il Cile senza mezza difesa
vuole stupire col Brasile
che si sente già ai quarti
di Paolo Carletti
JOHANNESBURG. Il Cile è la
squadra che con un uomo in meno
ha costretto la Spagna a rincorre-
re il pallone per quasi tutta la par-
tita. E non importa se è stata scon-
fitta 2-1. Ha confermato di essere
formazione solida che applica be-
Dicono che quando Kakà
sull’autobus ha annunciato
ai compagni di squadra che
l’avversario sarebbe stato il
Cile, a Robinho sia scappato
un sorrisetto. Il talentuoso at-
taccante, tornato in Brasile
dopo la breve esperienza al
Manchester City, è autentico
incubo per i difensori del Ci-
le. Gli ha già segnato sei reti,
quasi ci fosse un conto da sal-
dare, e ieri è apparso piutto-
sto baldanzoso e ottimista:
«Non ho giocato con il Porto-
gallo perché non era una co-
sa seria — ha detto Robinho
— se fosse stata una partita
decisiva avrei giocato». Con-
tro il Cile rientrerà dal pri-
mo minuto: «Con il Cile ho
sempre fortuna, e credo sia
una cosa che dipende anche
da Dio. Io spero di segnare ai
cileni anche domani (oggi
per chi legge, ndr), mi aspet-
to che loro giochino molto
chiusi, ma riusciremo a pas-
sare, noi siamo il Brasile».
Il Ct Dunga, ispiratore del-
la rinascita dell’attaccante,
non sarà sicuramente così ot-
timista, visto come il Cile ha
giocato nel gruppo H: vitto-
rie con Honduras e Svizzera,
immeritata sconfitta di misu-
DURBAN. Sarebbe stato il “nostro” otta-
vo. Invece sarà la Slovacchia, questo po-
meriggio a Durban, a giocarsi l’accesso ai
quarti contro l’Olanda. Sneijder e compa-
gni sembrano favoriti ma attenzione: i
Mondiali ci stanno abituando alle sorpre-
se e la Slovacchia ha fatto vedere di esse-
re squadra in salute, per nulla rassegna-
ta al ruolo di comprimaria.
La gara servirà per capire
se il rammarico degli azzurri
è giustificato o se davvero la
squadra vale quel poco che
ha fatto vedere nelle partite
contro Paraguay, Nuova e Ze-
landa e, soprattutto Slove-
nia.
Sarà la sfida dei rimpianti
che però merita di essere se-
guita con attenzione. L’Olan-
da arriva all’appuntamento
con il dubbio Sneijder. Il
centrocampista ha saltato
l’ultimo allenamemto a cau-
sa di un leggero risentimen-
to al polpaccio che ne mette
in forse la presenza. I medici
PIACE ANCHE IL BRASILE
La Snai scommette sugli orange
Brasile e Olanda sono vi-
ste nettamente favorite dalla
Snai negli scontri degli otta-
vi di finale di Sudafrica 2010,
in programma questa sera
contro il Cile e la Slovacchia.
Il Brasile ha vinto 46 volte
contro il Cile mentre que-
st’ultimo si è imposto in sole
sette partite.
Snai quota la vittoria degli
nissimo un compatto 4-3-3. Stase-
ra (20,30) l’ottavo sudamericano a
Johannesburg dirà se la Roja ha
superato il “complesso-Brasile”:
dal 2006 cinque ko di fila, 20 reti
subite, sei fatte. Disastro. Ma in
Sudafrica, sarà un’altra storia?
I verdeoro hanno
sempre vinto
negli ultimi anni
con sei reti
di “incubo-Robinho”
ra con la Spagna (due tiri,
due gol). Dunga questa sera
potrà contare sul rientro di
Kakà dalla squalifica, e di
Elano oltre che di Robinho.
Assente invece Felipe Melo,
rimasto “ferito” nel duello
anche violento con i porto-
Il regista
dell’Olanda
Sneijder
sembrano fiduciosi ma il gio-
catore ha dichiarato di avere
avuto una stagione molto
lunga ed è sembrato preoccu-
pato. «Problemi di questo ge-
nere possono capitare — ha
detto — spero di recuperare
per domani perchè la voglia
uomini di Dunga a 1,40, il pa-
reggio nei tempi regolamen-
tari a 3,40 e la vittoria cilena
a 7. La vittoria dell’Olanda
contro la Slovacchia viene
data a 1,40, il pareggio nei
tempi regolamentari a 4 e la
vittoria slovacca a 9. In linea
con la Snai, con variazioni
minime, anche le altre agen-
zie di scommesse.
Robinho
ed Elano: danza
dopo il gol
ghesi e con Pepe in particola-
re. Una assenza che comun-
que non sconvolge più di tan-
to i brasiliani, che hanno pre-
so di mira il centrocampista
della Juventus per il gioco
troppo violento. I giornali lo
criticano, sui blog escono
barzellette sul Chuck Norris
(il texas ranger giustiziere
dei telefilm) della selecao, e
anche Dunga non sarebbe ri-
masto molto soddisfatto del
comportamento nel match
con i portoghesi. Dalle criti-
che che arrivano da casa
non è esente l’altro mediano,
Gilberto Silva, che finora
di giocare è tanta».
Sneijder o meno gli Oran-
ge sono comunque favoriti.
La squadra arriva alla sfida
di questo pomeriggio dopo
aver dominato il girone di
qualificazione con tre vitto-
rie, cinque gol fatti e uno so-
SUDAFRICA 2010
non ha incantato. Piccoli pro-
blemi comunque, per una
squadra che ha mille risorse
e un tasso tecnico individua-
le e collettivo superiore a tut-
ti gli altri. Il sostituto di Me-
lo sarà uno tra Josuè e Ra-
mirez, quest’ultimo molto
Durban, ore 16: Sneijder & C. favoriti
Olanda-Slovacchia,
l’ottavo di finale
orfano dell’Italia
lo subito.
Il Ct Van Marwijk dovreb-
be recuperare l’altra stella
Arjen Robben bloccato alla
vigilia del Mondiale da un in-
fortunio muscolare. L’attac-
cante potrebbe partire anco-
ra dalla panchina per poi su-
Sarà ancora samba?
Affascinante derby latino-americano
La selecao vuole ballare fino in fondo
“portato” dalla stampa brasi-
liana che lo preferirebbe an-
che a Elano.
Ma questa sera sarà parti-
ta secca in campo neutro,
non una partita di qualifica-
zione in casa o in trasferta, e
il Cile non ci sta a fare l’a-
gnello sacrificale dei penta-
campeones. Il laterale Isla
dell’Udinese, uno dei più po-
sitivi nella Roja insieme con
l’altro bianconero friulano
Sanchez, la vede così: «Fino-
ra abbiamo sempre giocato
con tre attaccanti, ed è un
modulo che ha funzionato.
Non pensiamo di snaturare
le nostre caratteristiche pro-
prio adesso, quindi non ri-
nunceremo ad attaccare an-
che se ci aspetta una partita
complicata».
Ma sarà il Ct argentino
Bielsa, il loco, a decidere e
come sempre potrebbe pre-
bentrare a gara in corso.
«Questa squadra può ancora
migliorare — ha detto Dirk
Kuyt — e vogliamo andare
molto avanti». Dubbio Snei-
jder a parte, l’Olanda dovreb-
be presentarsi con l’undici
base, con Van der Wiel che
LA CITTA’
DUE GIORNI DI FESTE
Gioia e follie in Ghana
dopo il 2-1 agli Usa
ACCRA. Follia ed
entusiasmo in Ghana per la
qualificazione delle “black
star” ai quarti di finale. La
vittoria con gli Stati Uniti è
stata salutata nella capitale
Accra con una festa collettiva
che è andata avanti per tutta la
giorna di ieri. Pellegrinaggi
nelle chiese, caroselli infiniti,
ma tutta l’Africa ha salutato
con gioia il passaggio del
Ghana, unica rappresentante
del Continente nella fase finale
dei Mondiali.
sentare qualche sorpresa.
Difficile che rinunci alle tre
punte, ma deve fare i conti
con una difesa indebolita dal-
le assenze della coppia cen-
trale Ponce-Medel. Bielsa
deve fare a meno anche del
centrocampista Estrada, tut-
ti squalificati. E che il Ct ab-
bia qualcosa in mente lo ha
fatto capire anche nell’allena-
mento di ieri, quando invece
di schierare come al solito
una squadra titolare e una di
presunte riserve, ha mescola-
to le carte. Del resto là a Nel-
spruit, a un chilometro appe-
na di distanza, ci sono i brasi-
liani che cercano di “spiare”.
Formazione in alto mare
quindi, e dubbi anche sul mo-
dulo, anche se pare difficile
cambiare ora, visto come sta
andando. Dunque il Cile ci
prova e cerca di non portarsi
dietro il fardello delle sconfit-
te subite in sudamerica. Lo
conferma Ivan Zamorano,
ex attaccante della Roja e del-
l’Inter: «Per come sta giocan-
do non sarebbe anormale se
il Cile battesse il Brasile. La
nostra è una squadra che
non pensa e attacca molto,
possiamo eliminare il Brasi-
le». RIPRODUZIONE RISERVATA
dovrebbe tornare in difesa al
posto di Boulahrouz.
Se l’Olanda gioca col favo-
re del pronostico, la Slovac-
chia non ha nulla da perdere
e sogna di poter andare avan-
ti, magari riservando agli av-
versari uno scherzetto del ti-
po di quello fatto all’Italia. Il
Ct Vladimir Weiss sembra
deciso a confermare il blocco
che ha battuto gli azzurri ma
dovrà fare almeno un cam-
bio, sostituendo lo squalifica-
to Strba, con Kopunek. In
una partita secca, la Slovac-
chia può contare su un fatto-
re in più che può fare la diffe-
renza, l’entusiasmo: «Adesso
i tifosi ci vedono come degli
eroi — ha detto l’allenatore
Weiss — In Slovacchia c’è
una grande euforia e siamo
tutti felici. Cercheremo di ag-
gredire l’Olanda e vedremo
come andrà a finire». (a.l.)
RIPRODUZIONE RISERVATA
LA CITTA’
SUDAFRICA 2010 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 13

32’ DEL PRIMO TEMPO 23’ DEL SECONDO TEMPO 25’ DEL SECONDO TEMPO
FILM DELLA PARTITA PODOLSKI DOPO KLOSE MULLER COLPISCE MULLER CHIUDE

4’ pt. Primo errore. Rooney fermato per
fuorigioco, ma era stato lanciato
involontariamente da Lahm.

11’ pt. Ci prova Podolski. Cerca la
conclusione dalla distanza. Terry ribatte il tiro.

21’ pt. Germania in vantaggio. Upson non
chiude su Klose che in scivolata anticipa l’uscita
di James, è 1-0.

26’ pt. Reazione con Barry. Il mediano
inglese prova dalla distanza, Neuer blocca.

32’ pt. Podolski raddoppia. Bellissima
azione tedesca, assist di Muller, Podolski in
diagonale segna il 2-0.

34’ pt. Neuer super. Lampard in spaccata
sottoporta, il portiere tedesco salva d’istinto.

38’ pt. Neuer sbaglia. Sull’uscita si fa
anticipare da Upson che segna di testa, 2-1.

40’ pt. L’errore clamoroso. Il tiro di
Lampard colpisce la traversa e cade nettamente
oltre alla linea di porta, la terna non dà il gol.

7’ st. Traversa di Lampard. Bellissima
punizione di Lampard, la traversa questa volta
ribatte la palla in campo.

12’ st. Si vede Gerrard. Destro a girare da
fuori, Neuer blocca.

19’ st. Schweinsteiger di un soffio.
Conclusione dai 25 metri fuori di poco.

23’ st. Muller colpisce. Contropiede
fulmineo della Germania, Schweinsteiger serve
Muller che infila James per il 3-1.

25’ st. Muller chiude. Nuovo contropiede
condotto questa volta da Ozil che attende
l’arrivo di Muller, James non può nulla, 4-1.

32’ st. Uspson evita il peggio.
Provvidenziale la chiusura su Gomez.

36’ st. Neuer blinda la porta. Intervento
quasi miracoloso del portiere su una
conclusione ravvicinata di Gerrard.

45’ st. Ultimo tentativo. Lampard dalla
distanza, per Neuer non è un problema.

LA NAZIONALE TEDESCA VOLA AI QUARTI

Gol fantasma e grande Germania

Inghilterra umiliata ma sul match pesa un errore incredibile
dall’inviato soffiato la scandalosa Vanes-
sa Perroncell all’ex compa- GERMANIA 4
Valentino Beccari gno di squadra Bridge, non INGHILTERRA 1
vede palla, fa accomodare (Primo tempo: 2-1)
BLOEMFONTEIN. Il fanta- Podolski in mezzo all’area  Marcatori: pt 21’ Klose, 32’ Podolski, 38’ Upson; st 23’ e 25’
sma ha completato l’opera. che fa passare lo Jabulani Muller
Dopo il torto a Wembley con sotto le gambe di James, un
la rete fantasma di Hurst che altro portiere d’albergo pre- GERMANIA (4-2-3-1) INGHILTERRA (4-4-2)
regalò il Mondiale all’Inghil- stato al calcio. 1 NEUER 6 1 JAMES 5
terra ecco il non gol riparato- L’uno-due potrebbe stende- 16 LAHM 6,5 2 JOHNSON 5,5
re che estromette gli inglesi re chiunque ma non l’Inghil- 17 MERTESACKER 6 17 W. Phillips (42’ st) s.v.
dal torneo e permette alla terra che rientra in partita 3 FRIEDRICH 6,5 6 TERRY 5
Germania di approdare ai grazie a Upson che appoggia 20 BOATENG 6 15 UPSON 6
quarti. La vendetta viene ser- di testa in una porta lasciata 6 KHEDIRA 6 3 A. COLE 5,5
vita a freddo, 44 anni dopo. Il incustodita dal collezionista 7 SCHWEINSTEIGER 6,5 16 MILNER 5,5
fattaccio avviene al 40’ del di farfalle Manuel Neuer. 13 MULLER 7 11 J. Cole (20’ st) 5
primo tempo con la Germa- Poi il gol-fantasma (solo 15 Trochowski (28’ st) s.v. 8 LAMPARD 6,5
nia in vantaggio per 2-1: il ti- per la terna arbitrale perché 8 OZIL 7 14 BARRY 5,5
ro di Lampard sbatte sulla tutto il mondo il pallone l’ha 9 Kiessing (38’ st) s.v. 4 GERRARD 6
traversa e finisce oltre la li- visto dentro) e la rabbiosa 10 PODOLSKI 7 19 DEFOE 5
nea di porta di almeno mez- reazione inglese che però 11 KLOSE 7 21 Heskey (27’ st) s.v.
zo metro. Il pallone dell’incontro. E così la Ger- come quello del vantaggio te- sbatte contro il muro difensi- 23 Gomez (28’ st) s.v. 10 ROONEY 5,5
L’arbitro è distante e chie- calciato mania si aggiudica per l’en- desco una squadra di Capel- vo issato da Loew. La Ger- All.: LOEW 7,5 All.: CAPELLO 5
de conforto al guardalinee da Lampard, nesima volta la classicissi- lo non lo prendeva dai tempi mania sfrutta nel finale le
che però non sente, non par- superato ma, una sorta di Milano-San- in cui era dirigente dei De- praterie a disposizione e con  Arbitro: Larrionda (Uru); assistenti Fandino (Uru) e Espino-
la ma soprattutto non vede, Neuer, sta remo del pallone. Questa vol- vils Milano, che però gioca- il giovane talento del Bayern sa (Uru)
neanche si trattasse di un de- per cadere ta il Poggio è Bloemfontein, vano a hockey e non a calcio: Thomas Mueller colpisce  A disposizione Germania: 12 Wiese, 22 Butt, 4 Aogo, 2 Jan-
litto di mafia. L’azione prose- oltre la linea enclave boera nel cuore del rilancio del portiere, Upson per due volte in contropiede. sen, 14 Badstuber, 5 Tasci, 18 Kroos, 21 Marin
gue come nulla fosse accadu- Sudafrica, terra che profu- esita, Terry si distrae e Klo- E così può gustarsi la più sa-  A disposizione Inghilterra: 23 Hart, 12 Green, 13 Warnock, 5
to. ma di tulipani ed è colorata se batte James in uscita con porita delle vendette. Sono Dawson, 20 King, 18 Carragher, 7 Lennon, 22 Carrick, 9
Certo, finirà poi 4-1 per i te- d’orange. un delizioso esterno destro. passati 44 anni ma valeva la Crouch
deschi ma è evidente che l’e- Partono male i sudditi del- L’Inghilterra accusa il colpo. pena aspettare.  Note: ammoniti Firedrich e Johnson
pisodio condizionerà il resto la regina Elisabetta. Un gol John Terry, da quando ha  RIPRODUZIONE RISERVATA

IL RETROSCENA IL CASO «Tutto il mondo si è accorto che era rete»

La tecnologia esiste ed è italiana “Don Fabio” furibondo: quell’episodio ci ha condizionati psicologicamente
L’International Board ha detto no dall’inviato Non si appella al gol-fanta-

dall’inviato BLOEMFONTEIN. Il Capel-

lo furioso ha la mascella più
BLOEMFONTEIN. Capello più che con rigida che mai. Cerca di dar-
Larrionda se la prende con l’International si un contegno british ma
Board, l’organismo composto dalla Fifa e dentro è un vulcano. Le pros-
dalle federazioni britanniche e che ha sime notti saranno tormenta-
competenza primaria ed esclusiva sulle te dal gol fantasma di Lam-
vicende regolamentari del calcio. Già, pard e dal fantasma di Lar-
perché il 6 marzo l’Ifab ha bocciato la rionda, l’arbitro che non ha
proposta di dotare gli arbitri del supporto convalidato la rete del 2-2.
tecnologico proprio per evitare episodi come «Siamo nell’era della tecno-
quello di Germania-Inghilterra. Niente, logia e usciamo dal Mondiale
nessun occhio elettronico e nemmeno per colpa di un errore mador-
l’ausilio di un giudice di porta. E pensare che
i mezzi tecnici ci sono. Un’azienda italiana
(la Freud del presidente dell’Udinese Pozzo)
in collaborazione con il Cnr e con
nale — afferma il tecnico
friulano — tutto il mondo si
è accorto che la palla era en-
trata. È incredibile. Siamo
l’approvazione della Figc, aveva elaborato nella più importante manife-
già nel 2006 un sistema sofisticato con stazione del pianeta e non so-
telecamere ad alta velocità che, con l’ausilio lo non c’è alcun supporto te-
di un computer, le elabora e avverte cnologico ma nemmeno un
l’arbitro. La Fifa inizialmente fu entusiasta giudice di porta che indichi
ma la sperimentazione non venne mai se sia gol o meno».
avviata. A marzo poi la bocciatura definitiva Capello individua proprio
con Blatter che la giustificò con l’esigenza di nell’errore tecnico la svolta
non snaturare il lato umano del calcio. (v.b.) negativa della partita. Del re-
 RIPRODUZIONE RISERVATA sto l’attenuante non è assolu-
tamente generica. «Avevamo
pareggiato e le cose sarebbe-
‘‘ Non penso
a dimettermi
Con la Slovenia
abbiamo giocato
bene, adesso
incontrerò
i vertici
della Fa
’’
ro andate diversamente —
continua Capello — abbiamo
colpito la traversa e siamo
andati più volte vicini al gol.
Siamo stati condizionati sot-
to il profilo psicologico».
L’eliminazione ha avviato
un processo immediato. Fa-
bio Capello imputato unico,
colpevole di aver portato al-
l’eliminazione agli ottavi di
finale una squadra imbottita
di talenti. Insomma con gen-
te del calibro di Rooney,
Capello
preoccupato
Lampard e Gerrard una se-
mifinale era l’obiettivo mini-
in panchina mo.
con Pearce «Ma io non me ne vado —
taglia corto Capello — non
vedo perché dovrei. Con la
Slovenia abbiamo giocato be-
ne mentre con gli Usa siamo
stati penalizzati dall’arbitro.
Qui poi avete visto tutti che
cosa è accaduto. No, non pre-
senterò le dimissioni e nei
prossimi giorni parlerò con i
dirigenti della Federazione».
sma il capitano Steven Ger-
rard. Per il centrocampista
del Liverpool la Germania
ha inferto un ko anche sul
piano del gioco: «Hanno gio-
cato benissimo — dice —
sfruttando alla grande gli
spazi. Capello è un grande al-
lenatore e spero che resti
con noi».
Joachim Loew è il ritratto
della felicità. La sua Germa-
nia non è un giacimento di ta-
lenti ma applica alla perfezio-
ne il suo credo fatto di ripar-
tenze veloci. «Premetto che
il gol di Lampard era da con-
validare — sostiene il Ct tede-
sco — ma abbiamo meritato
sul campo la vittoria».
Un intraprendente giorna-
lista della Bbc coglie anche
l’arbitro Larrionda mentre
assiste al replay del tiro di
Lampard. «Oh mio Dio»,
avrebbe esclamato il diretto-
re di gara. Non ditelo a Capel-
lo però, altrimenti se lo man-
gia. (v.b.)
 RIPRODUZIONE RISERVATA
14 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010
SUDAFRICA 2010 LA CITTA’

L’ITALIA ELIMINATA
La disfatta azzurra tra commenti
regolamenti e sberleffi
Slovacchia-Italia imperversa sul web, tra
rivistazioni, recriminazioni, qualche insulto,
ma anche qualche sberleffo. Un filmato ripro-
pone da più il tiro di Quagliarella respinto
sulla linea di porta (o oltre?)
preceduto da un’immagine
che spiega il regolamento (è
gol solo se la palla è comple-
tamente oltre la linea). C’è
chi correda i filmati di tv
straniere con i rimproveri
agli azzurri e a Lippi per il ri-
sultato e per come è matura-
to (mancata convocazione di
Gli azzurri altri giocatori). Spunta infine anche una ver-
al rientro sione riveduta e corretta di Waka Waka. A
in Italia tratti un po’ volgare, sostanzialmente invita
la nazionale a “restare in Africa”.

LE CIFRE FESTA URUGUAY

Marcatori: Higuain torna leader solitario Delusione Usa

MARCATORI. L’argentino Higuain torna da
solo al comando della classifica cannonieri, gra-
zie al gol segnato ieri al Messico. Da segnalare
nella giornata le doppiette di Muller e Tevez.
4 reti: Higuain (Argentina).
3 reti: Vittek (Svk), Villa (Spa), Suarez (Uru),
Donovan (1, Usa); Gyan (2, Gha); Muller (Ger).
2 reti: Forlan (1, Uru); Luis Fabiano, Elano
(Bra); Tiago (Por), Uche (Nga), Lee Jung (Kor),
Holman (Aus), Eto’o (1, Cam), Honda (Gia), Lee
Chung Yong (Kor); Podolski e Klose (Ger); Te-
vez (Arg); Hernandez (Mex).
1 rete: Tshabalala, Khumalo, Mphela (Saf); R.
Marquez, Blanco (1) (Mex); Park, Park Chu
(Kor); Palermo, Demichelis, Heinze (Arg); Ger-
rard, Defoe (Ing); Dempsey, Bradley (Usa); Ko-
ren, Birsa, Ljubijankic (Slo); Cacau, Ozil (Ger);
Kuyt, Sneijder, Van Persie, Huntelaar (Ola); En-
do, Okazaki (Gia); Alcaraz, Vera, Riveros (Par);
De Rossi, Iaquinta (1), Di Natale, Quagliarella
(Ita); Kopunek (Svk); Reid, Smeltz (Nzl); Maicon
(Bra); Y. Ji (Prk); Beausejour, Gonzalez, Millar
(Chi); Fernandes (Svi); Pereira (Uru); Uche (Nig);
Salpingidis, Torosidis (Gre); Jovanovic, Pantelic
(Srb); Cahill (Aus); Bendtner, Rommedhal, To- Dopo l’esaltazione per la vittoria sull’Algeria e
masson (Den); Drogba, Yaya Tourè, Romaric, sulla conseguente qualificazione agli ottavi, la de-
Kalou (Civ); Meireles, Simao, Almeida, Liedson, lusione per l’eliminazione degli Stati Uniti dal
Ronaldo (Por); Malouda (Fra); Yakubu (1, Nga), Mondiale ad opera del Ghana appare evidente dai
Iniesta (Spa); K.P. Boateng (Ghana). siti dei maggiori quotidiani americani che seguo-
Autoreti: Agger (Den) pro Olanda; Park Chu no l’avvenimento. Severo il New York Times che ti-
(Kor) pro Argentina. tola “Americans have no one to blame but themsel- 09.00 Sky24 Caffè Mondiale
SQUALIFICATI. Espulso, 1 turno: Estrada ves”, nessuno da biasimare se non loro stessi. Più 09.30 SkyM1 Portogallo-Brasile (r)
(Chi). Seconda ammonizione, 1 turno: Strba neutrale il commento di Usa Today che dice “Gha- 11.30 SkyM1 Mondiale Remix
(Svk); V. Caceres (Par); Ponce e Medel (Chi); Jo. na grabs (coglie) extra-time goal to eliminate Usa 12.00 SkyM4 Argentina-Messico (r)
Mensah e A. Ayew (Gha); Johnson (Ing). from Cup again (ancora)” facendo riferimento alla 13.30 SkyM1 Sky Mondiale Show
AMMONITI. Moreno, Castro, Hernandez, sconfitta patita contro i ganesi a Germania 2006 13.45 Rai2 Dribbling Mondiale
Franco, Rodriguez, Torrado, Marquez (Mex); Vi- che causò l’eliminazione americana. Espn.com ri- 16.00 SkyM1 Olanda-Slovacchia
ctorino, Lugano, Fucile (Uru); Mascherano, Hein- conosce la buona prova del Ghana che “stamp 18.00 Rai1 Rai Sprint
ze, Bolatti (Arg); Milner e Gerrard (Ing); Addy, their mark on finals”. Per lo spagnolo Marca “Gha- 18.00 SkyM1 Sky Mondiale Show
Annan, Tagoe, Vorsah (Gha); Friedrich, Muller, na sigue brillando en el firmamento” continua a 19.05 Rai2 Rai Sera
Khedira, Lahm, Schweinsteiger, Ozil, Cacau brillare nel cielo, gioco di parole con il sopranno- 20.30 SkyM1 Brasile-Cile
(Ger); Van Bronckhorst, Van der Vaart, Kuyt, me della squadra che è di “Stelle nere”. Mundo De- 20.30 Rai1 Brasile-Cile
Van der Wiel, De Jong, Van Persie (Ola); Abe, portivo punta la sua attenzione sulla reazione di 22.30 SkyM1 Sky Mondiale Show
Nagatomo, Endo (Gia); Vera, Santa Cruz (Par); coach Bradley: “Una derrota che escuece”, sconfit- 22.35 E.sport Soccer City
Mucha, Pekarik, Vittek, Durica, Sestak, Weiss ta che fa male. 23.00 Sky24 Ultima Parola
(Svk); Fabio Coentrao, Pepe, Duda, Ronaldo, Infine la gioia dell’Uruguay: El Pais di Montevi- 23.05 Rai1 Notti Mondiali
Mendes, Almeida, Tiago (Por); Ramires, Luis Fa- deo titola “El héroe” con foto del bomber Luis Sua- 23.15 Si Solo Calcio
biano, Juan, Felipe Melo (Bra); Suazo (Chi). rez. 24.00 Sky24 Night Line

REGOLAMENTO
SECONDA FASE.
Dagli ottavi di finale
sono previste gare
a eliminazione
diretta. Partite di 90
minuti con eventuali
due tempi
supplementari da
15. In caso di
ulteriore parità dopo
i 120 minuti si
procederà con
cinque calci di
rigore per ogni
squadra. Se
nessuna squadra
avrà segnato un gol
più dell’altra si
procederà a
oltranza con i calci
di rigore.
LA CITTA’
SUDAFRICA 2010 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 15

IL FUTURO Intervista con l’ex allenatore della Juve: in Nazionale mancano i buoni centrocampisti
DELL’ITALIA
«Cultori della tattica. E la tecnica?»
Zaccheroni: non s’insegna più ai giovani come marcare e smarcarsi
di Stefano Edel
ROMA. Alberto Zaccheroni si go- del Mondiale. E sull’eliminazione
de il mare di casa, a Cesenatico, dell’Italia di Lippi confessa un
dove il figlio è titolare di uno sta- suo preciso pensiero: «Ha pagato
bilimento balneare. Ma tra un ba- la pressione a livello mentale, per-
gno e l’altro l’ex allenatore della ché nel primo match aveva fatto
Juventus non si perde una gara bene, correndo e pressando».

Poi, secondo lei, che è
successo?
«Che quando devi vincere,
ed era il caso dell’incontro
con la Nuova Zelanda, il pe-
so psicologico può rivelarsi
un boome-
rang. Tutte
UN CAFFE’ PER LIPPI le grandi
hanno avuto
VIAREGGIO (Lu). Marcello difficoltà, ad
Lippi è tornato a farsi vedere eccezione di
a Viareggio. Ieri mattina ha Argentina e
preso il caffè al bar New
York davanti alla sua
Olanda. Se
superi il giro-
abitazione, sul lungomare. E
gli amici fanno quadrato.
«Vergognarsi? Marcello di
nulla si deve vergognare.
ne eliminato-
rio, l’autosti-
ma cresce e
le cose mi-
Chi ruba si deve vergognare gliorano.
— dicono — Lippi, non va Guardate la
dimenticato, ha regalato Spagna, per
all’Italia un campionato del me andrà
mondo. Questa volta non ha lontano».
avuto fortuna». Il nostro
calcio è dav-
vero all’an-
no zero?
«Non sono così negativo. Il
campionato italiano ha detto
che la squadra più forte al
mondo è l’Inter, vincitrice
non a caso della Champions
League. Prima lo era il Mi-
lan. Anticipo già l’obiezione:
sono imbottite entrambe di
stranieri. Invece il torneo è
di altissimo livello, qui si gio-
ca un calcio forse meno tecni-
co rispetto alla Liga spagno-
la e meno agonistico nei con-
fronti della Premier League
inglese, ma è comunque un
football di qualità, quasi un
mix fra le due realtà, e i ta-
lenti nostra-
ni non posso-
no non emer-
gere».
«Prandelli alla fine
sceglierà i migliori
E allora
perché tan-
ti problemi
nel reperire
del momento in A»
giocatori da
Nazionale?
«Ecco, qui sta il punto cru-
ciale. Avevamo una grande
scuola di tecnici che insegna-
vano ai difensori come mar-
care e agli attaccanti in che
modo smarcarsi. Oggi ci si
preoccupa di tutt’altro, lega-
ti come siamo alla cultura
del risultato a ogni costo: a li-
vello giovanile l’ossessione è
la retroguardia in linea, il
modo in cui si fa pressing o
si applicano le diagonali.
Conta la tattica di reparto,
non più il bagaglio tecnico
del singolo. E giocatori for-
mati se ne vedono sempre
meno».
Quindi si annuncia vita
dura per Prandelli?
«Dovrà per forza di cose
proporre sempre un calcio fi-
glio della serie A. La Nazio-
nale non la riesci mai a co- Il Ct Cesare Prandelli con il predecessore Marcello Lippi. A sinistra, Alberto Zaccheroni
struire con
un’identità
precisa, ma
è l’espressio-
La stella del basket a Soweto: «Chiuderò la carriera in Italia»
ne dei miglio-
ri talenti di
quel momen-
to. Al Mon-
Il sogno azzurro di Kobe Bryant
diale 2006 an- JOHANNESBURG. «Sì, è ve- to di calcio, sport che pratica-
dammo giocando in un modo ro, mi piacerebbe moltissimo va da bambino in Italia, ha
diverso rispetto alle idee ini- chiudere la mia carriera gio- chiesto al suo sponsor — la
ziali di Lippi, e credo che que- cando in Italia. Ho tanti ami- Nike — se fosse possibile ve-
sta contraddizione conti- ci a Reggio Emilia e Milano. nire in Sudafrica per assiste-
nuerà. Gli stranieri delle no- Adesso no, ma è un sogno re a qualche partita, ed è sta-
stre squadre hanno impoveri- che realizzerò». Kobe to ovviamente accontentato.
to il centrocampo azzurro, Bryant, stella dei Los Ange- «Per la prima volta in vita
non l’attacco o la difesa. Lì les Lakers, è a Soweto per se- mia sono a Soweto e in Suda-
in mezzo è il vero problema. Kobe guire dal vivo le partite dei frica — ha detto — per dire a
Mi auguro che Cesare lo ri- Bryant Mondiali di calcio. Ieri ha as- questi bambini che ci sono
solva, anche se i primi a dar- sistito ad Argentina-Messico molte città difficili per far
gli una mano, insisto, devo- e oggi sarà in tribuna per la crescere i figli, ma se hai un
no essere i tecnici dei vivai». sfida Brasile-Cile. sogno devi impegnarti affin-
RIPRODUZIONE RISERVATA Bryant, grande appassiona- ché si realizzi».
16 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010
IL MITO SOTTO AL VESUVIO
Napoli tifa tutta per Diego
ma il ritorno da allenatore
non scalda troppo i cuori
«Meglio un giorno da Maradona che cento da Lippi»
«Prima paghi le tasse, sennò le dobbiamo pagare noi»
di Ferruccio Fabrizio
NAPOLI. Le bandiere tricolori so- Paolo, è diventata una piccola fu-
no quasi tutte rientrate, insieme ga dalla realtà. E allora ecco spun-
con la Nazionale più deludente tare qua e là drappi biancocelesti,
che si ricordi. Ma Napoli ha sem- a Forcella come ai Quartieri spa-
pre un sogno schiaccia sogno a gnoli. Tutto per quel «voglio alle-
portata di mano. E resuscitare nare un giorno il Napoli» dichiara-
l’immagine di Maradona al San to dall’allenatore argentino.
Quella frase ha fatto pre- portò il Pibe de oro definitiva-
sto a riaccendere istinti calci- mente lontano dalla città a
stici sopiti e a testare un lega- cui aveva regalato il primo
me controverso che è come il scudetto della storia. Da allo-
fondo del Vesuvio: pronto a ra, un feeling controverso
esplodere. Per ora si tifa da- tra Napoli e Diego. Che ha
vanti alle tv di pub e pizze- fatto i conti con il tempo. E
rie. Domani anche con il fisco, che all’ex
chissà. Da calciatore chiede più o meno
Il Ct argentino queste parti
nessuno ci
gli stessi soldi che l’Inter vuo-
le per Maicon: 35 milioni.
deve ancora 35 milioni pensava più I napoletani vivono spesso
e a scaldare di eccessi. Ma hanno anche
al fisco italiano il cuore dei imparato a non farsi prende-
tifosi c’è so- re proprio per fessi. Marado-
prattutto l’e- na è Maradaona, piace anche
roe mancato dei Mondiali: sulla panchina dell’Argenti-
Fabio Quagliarella. Marado- na. Ma accanto ai riconoscen-
na è soprattutto un eroe del ti a oltranza, in città molti
passato. hanno accolto con riserva la
Tanti ragazzi nemmeno sua boutade. «Non tocchia-
erano nati quel giorno d’ad- mo questo tasto — dice Raf-
dio precipitoso come una fu- faele — Maradona venga a fa-
ga (vera), il 1991, l’anno che re pure un’amichevole con
SUDAFRICA 2010
la sua nazionale, ma poi ba-
sta. Ci ha fatto vincere d’ac-
cordo, ma perché, dopo tutto
quello che gli abbiamo dato
voleva pure farci perdere?
Lo abbiamo ripagato con gli
interessi e pure di più».
«Ai Mondiali tiferò Argen-
tina — spiega invece Carlo
— Perché Maradona quando
venne a Napoli era come og-
gi Messi, comprarlo sembra-
va impossibile. Si potrà dire
che dopo quel Napoli è finito
male, ma che volete, sono
uno che sceglie il giorno da
leone con Maradona, rispet-
to ai cento da pecorella con il
caro De Laurentis».
L’attesa per Argenti-
na-Messico non è spasmodi-
ca, ma il tifo per l’uomo che
a Napoli ha lasciato anche
un figlio per anni non ricono-
sciuto, è comunque garanti-
to. Il Te Diegum, che riuni-
sce un gruppo di intellettuali
tifosi, si sta già mobilitando
per appoggiare la candidatu-
ra. La borghesia è più diffi-
dente. E allora, come sem-
pre, è l’anima popolare ad
aprirsi più facilmente al so-
gno. In piazzetta del Nilo,
centro antico della città, un
bar conserva come un cime-
lio o zillo (il capello) origina-
le del Pibe. Un’immagine sa-
cra perché per molti napole-
tani Maradona è stato il ri-
LA CITTA’
Scandalo in casa Usa
Ragazza inglese:
aspetto un figlio
da Donovan
Scandalo paternità in arrivo
per Landon Donovan, il
goleador della nazionale Usa
in Sudafrica. All’indomani
dall’eliminazione dai mondiali,
l’autore dell’unico gol a stelle e
strisce contro il Ghana ha detto
di essere a conoscenza che un
tabloid britannico si appresta a
mettere in piazza la storia di
una ragazza inglese che
afferma che il calciatore l’ha
messa incinta. «E’ una
faccenda privata. Sono stato
informato della possibilità
durante la Coppa del Mondo.
Se dovrò assumere le mie
responsabilità darò l’aiuto
necessario», ha detto
Donnovan. Il calciatore è
separato da un anno dalla
moglie, l’attrice Bianca Kajlich.
L’ultima scatto contro la rassegnazio-
apparizione ne. «Meglio un Maradona
napoletana che cento Lippi — dice un si-
di Diego gnore — E quanto al fisco, l’I-
Armando talia è piena di evasori...».
Maradona:
un tripudio
Piedi per terra, insomma.
Ma se domani l’allenatore di
di folla Messi, Higuain e Milito arri-
vasse davvero sulla panchi-
na del San Paolo... Intanto si
tifa Argentina, senza metter-
ci l’anima. Pensando a Diego
piuttosto con l’ironia dello
studente Alex: «Se salda le
sue pendenze col fisco... Per-
ché se non lo fa lui, tocca a
noi farlo: per dirla alla Totò,
è la somma che fa il totale.
Meno paga lui, più paghiamo
noi». RIPRODUZIONE RISERVATA
LA CITTA’
SUDAFRICA 2010 LUNEDÌ 28 GIUGNO 2010 17

dall’inviato
JOHANNESBURG. Dopo la
L’arbitro italiano sarà bocciato ARGENTINA
MESSICO
3
1
mano de Dios, ecco il sibato
di Rosetti. Un fischio di con- Finisce qui la corsa per la finale (Primo tempo: 2-0)
 Marcatori: pt 26’ Tevez, 33’ Higuain; st 7’ Tevez, 26’ Hernan-
valida che spedisce la terna dez.
italiana fuori dal Mondiale. roldi, Ayroldi che chiede no- finale europea Spagna-Ger-
La commissione Fifa impie- tizie a Calcagno, il quale si mania di due anni fa. Ma il ARGENTINA (4-3-1-2) MESSICO (4-3-2-1)
gherà 30 secondi a dare il trovava dall’altra parte del sogno si infrange qui, com- 22 ROMERO 6 1 PEREZ 5,5
benservito a questo tridente campo. Uno smarrimento pirà 43 anni a settembre e 15 OTAMENDI 6 5 OSORIO 4
che purtroppo è stato degno completo, mentre pochi se- non ci sarà posto in Brasile. 2 DEMICHELIS 5,5 2 RODRIGUEZ 6
di un Pepe-Iaquinta-Gilardi- condi prima i maxischermi Brutta storia anche per 4 BURDISSO 6 4 MARQUEZ 6
no. dello stadio avevano svelato Stefano Ayroldi. Prima l’e- 6 HEINZE 6,5 3 SALCIDO 6,5
Troppo clamoroso l’erro- la verità a tutti. Una situazio- sultanza in Fiorentina-Inter 20 M. RODRIGUEZ 6,5 16 JUAREZ 6,5
re, condito oltretutto da quel ne incredibile, surreale. al gol viola, adesso l’abbaglio 23 Pastore (42’ st) s.v. 6 TORRADO 6
senso di incertezza e impo- Dopo l’eliminazione dell’I- mondiale. Sceglie sempre le 14 MASCHERANO 6,5 18 GUARDADO 5
tenza che ha accompagnato i talia, Rosetti sperava nella fi- occasioni sbagliate per com- 7 DI MARIA 5,5 9 Franco (17’ st) 6
due minuti seguenti al gol. nale. Sarebbe stato un trion- binare guai. (al.ber.) 17 Gutierrez (34’ st) s.v. 17 DOS SANTOS 6
Rosetti chiede notizie ad Ay- fo, uno splendido bis dopo la  RIPRODUZIONE RISERVATA Rosetti parla con Ayroldi: l’1 a 0 era da annullare 10 MESSI 6 21 BAUTISTA 5,5
11 TEVEZ 7,5 7 Barrera (1’ st) 6
8 Veron (24’ st) s.v. 14 HERNANDEZ 7
9 HIGUAIN 7
Gara in salita per il Messico, che alla fine deve arrendersi. Accenno di rissa nell’intervallo All.: MARADONA 6,5 All.: AGUIRRE 6

 Arbitro: Rosetti (Ita); assistenti Calcagno (Ita) e Ayroldi (Ita)

Argentina, pesa l’assist di Rosetti  A disposizione Argentina: 1 Pozo, 21 Andujar, 12 Garcè, 3

Rodriguez, 13 Samuel, 5 Bolatti, 16 Aguero, 19 Milito, 18 Pa-
lermo
 A disposizione Messico: 13 Ochoa, 23 Michel, 20 Torres, 19
Magallon, 12 Aguilar, 15 Moreno, 8 Castro, 10 Blanco, 22
Medina, 11 Vela
Fuorigioco: l’arbitro convalida dopo un “siparietto” imbarazzante  Note: ammonito: Marquez

dall’inviato
FILM DELLA PARTITA Alessandro Bernini IL CT MESSICANO

26’ DEL PRIMO TEMPO JOHANNESBURG. Adesso Aguirre: un coltellata

L’ERRORE DELLA TERNA

8’ pt. Subito Messico. Salcido tira da circa
30 metri e coglie la traversa.

9’ pt. Nuovo brivido. Stavolta è Guardado
che cerca il palo lontano dal limite, fuori di un
soffio.

12’ pt. Ecco Messi. Dai 20 metri prova il
pallonetto, Perez è attento.

26’ pt. La svolta. Perez esce sui piedi di
Tevez che va oltre tutti i difensori, palla da
Messi all’attaccante che segna in fuorigioco.
Rosetti consulta Ayroldi poi convalida.
7’ DEL SECONDO TEMPO
DOPO HIGUAIN ANCORA TEVEZ

33’ pt. Implacabile. Higuain si conferma:
Osorio combina un pasticcio, l’attaccante del
Real gli ruba palla e supera Perez per il 2-0.

37’ pt. Solo Argentina. Messico sotto
shock, Di Maria prova ad approfittarne, ma
Perez risponde.

42’ pt. L’errore. Higuain di testa a un passo
dalla porta manda a lato.

7’ st. Ancora Tevez. Viene contrastato al
limite, sul rimpallo tira una bordata all’incrocio
per il 3-0.
la nostra sciagurata presen-
za al Mondiale è davvero
completa. Una figuraccia ti-
ra l’altra. Forse l’Argentina
sarebbe passata lo stesso (ri-
petiamo, forse), ma è certo
che Maradona deve stringe-
re la mano a Rosetti e al suo
assistente Ayroldi perché il
gol del vantaggio l’hanno rea-
lizzato loro e non Tevez.
L’errore. Clamoroso l’abba-
glio preso dalla terna italia-
na. Riviviamolo: minuto 26’,
il portiere Perez esce su Te-
vez, la palla si impenna, Mes-
si di testa rimette verso la
porta dove Tevez infila in re-
te solo soletto e in clamoroso
fuorigioco visto che Rodri-
guez e Juarez sono un metro
dietro. Rosetti convalida.
Replay allo stadio. Il caos
però scoppia per colpa (anzi,
per merito...) dei due maxi-
schermi all’interno dello sta-
dio. È buona abitudine non
mostrare i replay di azioni
dubbie, ma stavolta il regista
viene tradito dalla sicurezza
con cui Rosetti corre verso il
centro del campo. Così dopo
pochi attimi ecco che i 90mi-
la del Soccer City e qualche
giocatore in campo rivedono
al rallenty l’azione.
Dalle tribune si alza un oh-
hh perché il fuorogioco è infi-
nito, sul campo la bolgia. I
giocatori messicani accer-
chiano Ayroldi, il guardali-
nee che doveva vigilare e col
dito indicano il maxischer-
mo dove è appena andato in
onda il clamoroso errore.
Sono attimi inquieti, quelli
dell’Argentina capiscono che
butta male e pure loro accer-
dal direttore di gara
JOHANNESBURG. La Fifa lo ha
proclamato uomo del match e Carlos Tevez,
il protagonista del successo dell’Argentina
sul Messico che vale il passaggio ai quarti di
finale, è visibilmente soddisfatto al termine
dell’incontro. «Sono contento — dice —
penso che i nostri tifosi debbano gioire
mentre noi dobbiamo riposare due giorni per
arrivare freschi alla partita contro la
Germania». Stato d’animo ben diverso in
casa messicana: «Abbiamo giocato bene, e
nel primo tempo eravamo superiori — ha
deto il Ct Javier Aguirre — Purtroppo ci
sono stati due errori che hanno
drammaticamente cambiato l’esito della
partita. Da quel momento abbiamo perso
lucidità e concentrazione». «Non voglio
parlare dell’arbitro — ha concluso — però il
suo errore è stata una coltellata e ci è costato
anche il secondo gol. Però ho detto ai miei di
andare calmi con le dichiarazioni perché il
calcio è anche questo».
chiano Rosetti e Ayroldi. mo quasi alla mezzora e sul- snaturare il suo 4-4-2 molto
L’arbitro non sa che fare, Ay- lo 0-0, con il Messico che ave- roccioso. Un retropassaggio
roldi neanche e allora inizia va pure colpito una traversa sbagliato di Osorio (33’) ha
a gridare «Paolo, Paolo» al- (Salcido) e sfiorato per due spedito in porta Higuain per
l’altro assistente, Paolo Cal- volte il gol, mentre l’Argenti- il 2-0. All’uscita dal campo
cagno che si trova dall’altra na era imbrigliata, in mino- per l’intervallo, tensione al-
parte del campo ma ha vici- ranza in mezzo al campo do- tissima e accenno di rissa.
no il quarto uomo. Si cerca- ve Mascherano era l’unico a Poi nella ripresa è arrivato
no certezze che non arriva- correre. Troppo sfrontato il anche lo splendido tris su si-
no. E così dopo un paio di in- 4-3-1-2 di Maradona che sul luro da 25 metri di Tevez,
terminabili minuti, Rosetti campo era quasi un 4-1-5 vi- mentre la rete della bandiera
prende la situazione in mano sto che Di Maria e soprattut- Tevez è stato del Messico è arrivata con il
e convalida la rete. Degna de- to Rodriguez restavano altis- il protagonista bravo Javier Hernandez.
cisione di chi non ha visto e simi, lasciando la difesa sen- della vittoria Passa l’Argentina, bella
capito nulla di ciò che è suc- za protezione. argentina ma un po’ troppo farfallona.
cesso. La passeggiata. Una volta sul Messico Con la Germania sarà ben al-
L’altra partita. Fosse stato in vantaggio, la partita ha L’attaccante tra storia. Messico fuori a te-
un errore sul 2-0, la situazio- preso i lineamenti perfetti del Manchester sta alta, il capo chino lo devo-
ne sarebbe stata meno pesan- per l’Argentina mentre il City ha segnato no tenere Rosetti e Ayroldi.
te. Il problema è che stava- Messico è stato costretto a due gol  RIPRODUZIONE RISERVATA

26’ DEL SECONDO TEMPO

dall’inviato
JOHANNESBURG. Un cal-
Striscioni e bandiere, che affetto per Maradona
HERNANDEZ CON ORGOGLIO cio violento a una bottiglia, Un calcio alla bottiglia, il segno della croce. Prima si dispera, poi la gioia irrefrenabile
poi il segno della croce. Sa-
cro e profano abbondano nel- sulla regolarità. O meglio: le
la vita di Diego Armando M