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FOTOC24
Ilenia Vecchiato, la ragazza di Marcon uccisa, e i sopralluoghi di polizia e carabinieri a caccia di indizi
UNA MANOVRA
FORSE
SUFFICIENTE
di Gilberto Muraro
ecessaria e sufficien-
N te, come dicono i ma-
tematici. Così Tre-
monti ha difeso in Parla-
mento la manovra corretti-
va. Sul necessario, non si
discute. Era solo il governo
che non ci credeva, schiavo
delle proprie narrazioni ot-
timistiche diffuse nei mesi
scorsi. E in questo ritardo
sta la debolezza maggiore
della legge, che doveva e po-
teva nascere da un’analisi
condivisa o almeno parteci-
pata e trasparente su saldi
e distribuzione dei sacrifi-
ci. E invece si prospetta co-
me provvedimento di emer-
genza, che giustifica di da-
re giù con l’accetta senza
tanti riguardi per meriti e
bisogni. Circa il carattere
di «manovra sufficiente»
per il 2010, nessuno può
giurare su un futuro che di-
pende in gran parte da im-
prevedibili eventi globali.
A PAGINA 5
Choc in aeroporto, pagano e restano a terra
Vittime 20 scout diretti in Brasile. Accusano un tour operator di Noale
Si è ucciso nel suo studio, l’ha trovato un’infermiera. Sul computer un messaggio di scuse alla moglie e ai figli
Cardiologo suicida in ospedale
Dramma a Mirano, l’uomo ha usato un mix di farmaci
ARANCIONEROVERDI AL LAVORO
«Un Venezia da promozione»
Nella foto il primo allenamento CONTESSA E DEL MELA A PAGINA 33
ALL’INTERNO
- VENEZIA
13 I Beni culturali
tagliano 400.000 |
alla Biennale
- NOALE
24 Morto il ciclista
investito da un’auto
- JESOLO
30 Si tuffa ma c’è
bassa marea:
rischia la paralisi
«Volevo essere loro socio»
L’assassino delle escort cambia versione. Marcon piange Ilenia
MESTRE. Ora dice che non le ha uccise per
rapinarle, ma perchè voleva entrare in affari
Ferocia e libertà
con loro. Ramon Berloso, assassino di due
escort, interrogato dai magistrati cambia ver-
sione sul movente, mentre il legale di fiducia
sostiene che l’uomo ha seri problemi di disa-
I LIMITI DELL’UOMO
gio e gli inquirenti stanno verificando se nel di Adina Agugiaro
Nord Italia non ci siano altre escort scompar-
se. E ieri autopsia sui due cadaveri che ha esponsabilità: parola che tutti
confermato le modalità dell’uccisione spiega-
ta a carabinieri e polizia dall’assassino. In-
tanto a Marcon dolore per Ilenia: «Una ragaz-
R noi, come singoli e società, dob-
biamo ricominciare ad utilizza-
re nel suo significato etimologico, eti-
za gentile», dice chi l’ha conosciuta. co, civile. La realtà ha anche un volto
ARTICO E MION A PAGINA 17 SEGUE A PAGINA 12
MIRANO. Un’iniezione di
farmaci per farla finita, nel- Aeronautica
l’ambulatorio dell’ospedale
di Mirano. A togliersi la vita
è stato Maurizio Franceschi,
cardiologo dello staff guidato
da Bernhard Reimers. Mira-
nese, 52 anni, sposato e pa-
dre di due figli, Franceschi
lavorava nell’unità operati-
va di Cardiologia. Era smon-
tato dal servizio martedì se-
ra, si è chiuso nel suo studio
e si è iniettato una dose leta-
le di farmaci. Nel suo perso-
nal computer un messaggio
per scusarsi con la moglie e
soprattutto i figli.
DE GASPARI A PAGINA 25
Elicotteri e superjet russi
LIGHTIMAGE
così riparte il polo di Tessera
FAVARATO A PAGINA 20
PADOVA. Per oltre otto me-
si hanno organizzato quello
che doveva essere un viaggio
da sogno. Per questo 20 ra-
gazzi del gruppo scout di Cre-
spano del Grappa hanno raci-
molato 15 mila euro per ac-
quistare i biglietti aerei. Ma
ieri mattina quando si sono
presentati al check-in dell’ae-
roporto Marco Polo hanno
trovato una brutta sorpresa:
dei biglietti nessuna traccia.
Così il gruppo di giovani si è
fiondato a Padova nell’agen-
zia Emisfero Viaggi di via Sa-
vonarola 205, dove nel mese
di gennaio era stato conse-
gnato il denaro: titolare spa-
rito, prenotazioni pure. Il
gruppo di scout è rimasto
per ore all’interno dell’uffi-
cio. La squadra mobile di
Marco Calì ha avviato un’in-
dagine sul titolare dell’agen-
zia: Vito Barbiero di Noale.
FERRO A PAGINA 26
P12POM...............21.07.2010.............20:53:52...............FOTOC24
VB1POM...............21.07.2010.............21:38:12...............FOTOC24

la Nuova PRIMO PIANO GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 3

LA CRISI Interpellati i titolari di 1.400 imprese

A VENEZIA nel primo semestre investimenti in stallo

FOTOFILM
Lavoro, emergenza senza fine
La fondazione Moressa: spiragli di ripresa ma la disoccupazione non cala
MESTRE. Occupazione. Piaccia o non piaccia, resta que-
sta la vera emergenza per l’economia veneziana. Così,
mentre l’aumento dell’export rappresenta l’unica testi-
Cautela del responsabile dell’ufficio studi della Cgia di Mestre
monianza della tanto decantata ripresa, anche le piccole
imprese continuano a licenziare. Lo rivela una indagine
della Fondazione Leone Moressa che ha coinvolto 1.400
Zabeo: «Il nodo Porto Marghera
imprese operanti nel territorio del capoluogo.
condiziona il nostro futuro»
Il primo semestre 2010 regi- sate. Unico parametro in cre-
stra un calo del 2,1 per cento scita, l’export. MESTRE. Il problema-lavoro a Venezia? «Dipende
dell’occupazione rispetto al Nell’indagine della Fonda- soprattutto da Porto Marghera». Paolo Zabeo, respon-
periodo precedente, con pun- zione non manca un segnale sabile dell’ufficio studi Cgia di Mestre lancia l’allar-
te del meno 3,2 per cento nel di speranza, lanciato alla voce me: «Se non si sciolgono nodi come quelli di Vinyls e
settore manifatturiero. Insom- «previsioni». Qui le indicazio- della Pansac, la situazione rischia di esplodere».
ma, se i lavoratori delle gran- ni sono incoraggianti anche Esiste un problema occupazione in provincia?
di aziende, soprattutto quelle se da sempre «fiducia» è la pa- «Esiste come negli altri territori, anche se il Vene-
di porto Marghera, vivono rola d’ordine del «buon» im- ziano sotto questo punto di vista può ritenersi fortu-
enormi difficoltà, non si può prenditore. In ogni caso, i dati nato, perché caratterizzato da
dire che gli addetti delle ditte previsionali per il secondo se- una forte stagionalità. In parti-
con meno di venti dipendenti mestre dell’anno adottano il colare le località balneari pos-
dormano sonni tranquilli. segno più: più 0,5 per la do- sono contare su un gran nume-
I dati della fondazione Mo- manda, più 0,3 per cento il fat- ro di alberghi, ristoranti e al-
ressa rivelano come la ripre- turato, più 0,6 gli ordinativi, tre attività legate al turismo.
sa sia ancora lontana. Rispet- addirittura più 4,2 per cento Questo settore, dunque, riesce
to al periodo giugno-dicembre per le esportazioni. Insomma, ad assorbire una parte dei di-
2009, nei primi sei mesi del- «per il secondo semestre 2010 pendenti lasciati a casa».
l’anno i titolari d’azienda del gli operatori mostrano ottimi- Pero’ qui abbiamo Porto
comune di Venezia registrano smo - come spiega Valeria Marghera...
LIGHTIMAGE

una diminuzione della produ-
zione (meno 1 per cento), del
fatturato (meno 0,9) e degli or-
dinativi (meno 0,9 per cento).
Non vanno bene neppure gli
investimenti: solo il 10 per
cento delle piccole aziende ne
ha effettuato uno da gennaio
a giugno 2010. E solo il 2,9 per
cento lo ha in programma per
la seconda parte dell’anno. In
più, i prezzi dei fornitori cre-
scono su livelli più contenuti
rispetto al passato, a dimostra-
re che le pretese si sono abbas-
Benvenuti, ricercatrice della
Fondazione - e sono incorag-
gianti soprattutto i segnali del-
l’export. Bisogna però dire
che per tornare ai livelli del
periodo pre-crisi, ci vorranno
almeno quattro anni, perché
dal 2007 a oggi il pil veneziano
è sceso di circa 5 punti».
L’occupazione resta il vero
freno alla possibile ripresa,
tanto che anche nelle previsio-
ni per il secondo semestre è
destinata a calare (meno 0,3
per cento). «Di questi tempi -
Artigiana al lavoro in laboratorio veneziano e sopra un cantiere a Mestre
ricorda Benvenuti - la piccola
azienda che sta tornando a
buoni livelli di produzione,
tendenzialmente sceglie di
non utilizzare manodopera
nuova, e aumenta piuttosto la
produttività dei dipendenti
che ha a disposizione. Ciò si-
gnifica che la ripresa, qualora
ci sia, non si traduce automa-
ticamente in una crescita del-
l’occupazione. In questo caso
per tornare a livelli pre-crisi
si dovrà attendere almeno il
2015». Nel primo semestre
2010, secondo l’indagine, an-
che le difficoltà di accesso al
credito si sono fatte pressanti
e il 33 per cento degli impren-
ditori che hanno chiesto un fi-
nanziamento, non è riuscito a
ottenerlo.
(Gianluca Codognato)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
«Infatti. Su alcuni stabili-
menti si stanno addensando
nubi molto cupe e se non si ri-
Paolo Zabeo solvono molte questioni come
quelle di Pansac e Vinyls, allo-
ra tutto il sistema, anche quello delle piccola aziende,
rischia di non reggere».
E la ripresa?
«I segnali ci sono e questo è fuori discussione. Ma
conforta pure vedere che si è fermata l’emorragia di
aziende che chiudono. Le imprese artigiane cessate
nel primo semestre dell’anno sono nove in più rispet-
to a quelle nate. Nel periodo precedente erano oltre
150». (g.cod.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA

E la terraferma resiste meglio del centro storico

Turismo come punto debole. «Ma con il dollaro in risalita potrebbero tornare gli americani»
MESTRE. Venezia dipende
dal turismo, Mestre dalla ma-
nifattura. E visto che la crisi
ha messo in ginocchio en-
trambi i comparti, ecco che le
piccole imprese soffrono nel-
l’intero territorio comunale.
Secondo i dati della fondazio-
ne Leone Moressa, però, la
terraferma va meglio del cen-
tro storico. O, piuttosto, va
meno peggio. La crisi coinvol-
ge più le piccole aziende vene-
ziane che quelle mestrine, an-
che se le performance negati-
va coinvolgono entrambe le
realtà. «Dai dati emerge che
la terraferma ha meno diffi-
coltà - confermano i ricercato-
ri dalla Fondazione - anche se
la situazione è critica per tut-
ti. Per quanto riguarda il cen-
tro storico, conta su una eco-
nomia basata soprattutto sul
turismo. E’ presumibile che
ora che il cambio euro-dolla-
ro s’è fatto più vantaggioso,
la situazione migliori, in par-
ticolare con il ritorno di turi-
sti statunitensi. Le aziende
della terraferma, invece, so-
no legate alla manifattura e
qui i problemi sono diversi e
più complicati». In ogni caso,
in tutto il territorio la ripresa
dell’export regala un briciolo
di speranza a tutte quelle im-
prese che mantengono rap-
porto costanti con l’estero».
Il contesto territoriale rap-
presentato dai dati della fon-
dazione Moressa, rivela co-
munque le differenze esisten-
ti fra le due realtà comunali.
A livello di produzione (o di
domanda), le imprese della
terraferma registrano una di-
minuzione dello 0,5 per cento,
quelle del centro storico del-
l’1,6. Per quanto riguarda il
fatturato, si rivela il meno 0,4
per cento di Mestre contro il
meno 1,6 di Venezia. In en-
trambe le aree, si assiste a un
ridimensionamento dell’occu-
pazione. Le piccole imprese
della terraferma, infine, si di-
mostrano molto più attive dei
colleghi veneziani sul fronte
degli investimenti.
Gli unici indicatori positivi
per le due realtà, dipendono
dall’export e dagli ordinativi.
L’export va bene in centro sto-
rico, grazie soprattutto alle ti-
piche produzioni locali come
il vetro. A Mestre, invece, cre-
scono gli ordinativi testimoni
di una domanda interna anco-
ra viva.
Secondo le indicazioni degli
operatori economici, i segnali
di ripresa dovrebbero manife-
starsi nella seconda parte del-
l’anno sia da una parte del
ponte che dall’altra. Per do-
manda/produzione, fatturato
e ordini si prevedono varia-
zioni positive, anche se di en-
tità contenuta. Mentre l’e-
xport è in netta crescita, sti-
molato dalla crescita della do-
manda mondiale. (g.cod.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
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4 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 ATTUALITÀ la Nuova

LA NUOVA LOGGIA Al setaccio anche i depositi di Flavio Carboni

La Guardia di Finanza cerca prove di tangenti

P3, s’indaga sui conti di Verdini

Nel mirino oltre 3 milioni di euro. Lui: quei soldi sono frutto di sacrifici
LA STAMPA CATTOLICA
di Natalia Andreani
ROMA. Si allargano al pas-
sato le indagini della procu-
Mele marce, nani e ballerine spetti per la quale nel 2004
vengono improvvisamente
reperiti 2 milioni e 600mila
euro. «Risorse personali frut-
ra di Roma sulla loggia P3. I ROMA. P3, poteri deviati, infiltrazioni mafiose e ora an- to di enormi sacrifici econo-
magistrati hanno disposto ac- che il fiato velenoso di Montecity: per la stampa cattolica mici fatti da me, dalla mia fa-
certamenti bancari su tutti i non è solo questione di «quattro mele marce» e dei soliti miglia e dai miei soci», ha di-
conti aperti dal faccendiere «piagnistei», ma una «questione morale» in piena regola, chiarato ieri Verdini sca-
Flavio Carboni e dal coordi- da affrontare in fretta e con senso di responsabilità. Ieri gliandosi contro i processi di
natore del Pdl Denis Verdini su “Avvenire”, quotidiano dei vescovi, Giuseppe Anzani - piazza.
su filiali del gruppo Unicre- riferendosi alla situazione di Milano e al caso Montecity - Le filiali Unicredit chiama-
dit a partire dall’anno 2004. scrive: «Forse non sono solo quattro le mele marce tra noi te in causa (in particolare
«Nessun tesoretto illegale, e forse non sono neanche mele, sono grosse come angu- quella di Iglesias, dove con-
ma solo falsità», si difende in- rie». Gli appalti truccati e gli scavi illegali diventano così fluiscono un milione e 850mi-
tanto Verdini. il segno di «un’economia del disastro consegnata alla gene- la euro degli imprenditori
La delega al nucleo di poli- razione futura, il peggio immaginabile della diserzione Porcellini e Fornari) non so-
zia tributaria delle Fiamme morale». no però le sole ispezionate
gialle, a firma del procurato- Famiglia Cristiana va va oltre, accusando i politici di es- dai militari della Gdf. I magi-
re aggiunto Giancarlo Capal- sersi «impossessati dello Stato». Reclutati con una selezio- strati romani avevano già di-
do, porta la data del 17 giu- ne al ribasso, hanno permesso che «nani e ballerine» si ag- sposto alcuni sequestri pres-
gno scorso e non è escluso girassero per i palazzi del potere. Sullo sfondo, sembra al- so il Credito cooperativo fio-
che il deposito della relazio- lontanarsi l’idillio della cena da Bruno Vespa con il segre- rentino di cui Verdini è presi-
ne investigativa sia imminen- LE INDAGINI. Denis Verdini, coordinatore tario di Stato vaticano, card.Tarcisio Bertone, presenti dente e dove parte degli asse-
te. Le indagini che potrebbe- del Pdl. Nel mirino dei magistrati i suoi conti Berlusconi e Casini. gni di Carboni è stata nego-
ro costare nuove contestazio- Unicredit su cui sono transitate ingenti somme ziata. E poi c’è l’agenzia 72
ni di reato a Carboni, Verdi- del Monte dei Paschi di Sie-
ni e ad altri personaggi coin- mi sulle associazioni segrete su eventuali libretti di rispar- dagini già svolte sulle quat- to assegni circolari per na a Roma, dove sul conto
volti nelle operazioni finan- (tra i più assidui interlocuto- mio, sul portafoglio aziona- tro operazioni finanziarie 800mila euro intestati ad An- della moglie di Carboni, Con-
ziarie andate in porto, punta- ri di Carboni, mente del soda- rio e su tutti i rapporti — condotte da Carboni nel se- tonella Pau, compagna del cas Scanu, arrivano due boni-
no a chiarire se attraverso lizio, il senatore Marcello compresa l’accensione di mu- condo semestre del 2009. Ope- faccendiere, e Giuseppe To- fici da 500 mila euro. Altri ac-
quei conti correnti siano sta- Dell’Utri). tui e l’apertura di linee di razioni che hanno fruttato al massetti, autista della donna certamenti sono in corso alla
te commesse transazioni ille- Il mandato affidato dalla credito — in cui Carboni e faccendiere quasi quattro mi- e collaboratore di Carboni. Banca Popolare dell’Emilia
cite: vale a dire se tra quei procura è ampio. Gli investi- Verdini abbiano agito «per lioni di euro e che avrebbero Ma nel mirino c’è anche la Romagna e al Credito di Ro-
fiumi di denaro circolato si gatori dovranno acquisire in- delega o mediante qualsiasi portato notevoli somme nel- presunta ricapitalizzazione magna, istituti dai quali so-
siano nascoste tangenti desti- formazioni sui conti attivi e strumento sostitutivo o di in- le tasche di Denis Verdini. In della Società Toscana Edizio- no usciti diversi titoli intesta-
nate ai politici indagati per su quelli che risultano estin- terposizione». una circostanza il coordina- ni (di cui Verdini è parte): ti alla Pau.
violazione della legge Ansel- ti, sulle cassette di sicurezza, La decisione parte dalle in- tore del Pdl avrebbe intasca- operazione dai contorni so- A RIPRODUZIONE RISERVATA

tro va il sino nimo di metano .

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la Nuova ATTUALITÀ GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 5

LO SCONTRO Il premier incassa la sconfitta sulla “legge

NEL PDL bavaglio” ma accelera la resa dei conti

Affondo di Fini: intransigenti con i corrotti

Duello sulla questione morale, Berlusconi replica: «Non accetto lezioni da lui»
di Alessandro Cecioni morale, è sempre stata al cen-
tro dell’azione del governo e
ROMA. Non c’è pace nel Pdl. Archiviata, forse, la parti- della maggioranza».
ta sulle intercettazioni (vittoria di Fini), si apre quella Da Montecitorio intanto ar-
sulla questione morale. «Bisogna essere drastici», dice rivano notizie poco rassicu-
Gianfranco Fini. Secca la replica di Silvio Berlusconi: ranti. In commissione Agri-
«Io non prendo lezioni da Fini né da nessuno». E cambia coltura i leghisti bersagliano
strategia: «Subito il via alla riorganizzazione del parti- il ministro Galan e mandano
to. O si è con me o contro di me». sotto la maggioranza, in au-
la, su un tema-bandiera del
«Se è vero che uno non è sibile che si possa insinuare governo, le missioni all’este-
colpevole fino a quando la il dubbio che si possa essere ro, maggioranza sotto tre vol-
sua sentenza non è passata indulgenti nei casi comprova- te, una nonostante una so-
in giudicato non si può giusti- ti di disonestà». E ancora: spensione per rinsaldare i
ficare ciò che giustificabile «Chi ha sbagliato ne rispon- ranghi. Il provvedimento poi
non è», dice il presidente del- derà a titolo personale, ma passa, ma c’è di che stare
la Camera alla cerimonia di in giro ci sono finti morali- con gli occhi aperti.
consegna del ventaglio da sti, qualcuno che vuole stru- Oggi a Palazzo Grazioli ar-
parte della stampa parlamen- mentalizzare processi che av- rivano i coordinatori del par-
tare. Elude le domande sul vengono per via mediatica». tito, Sandro Bondi, Denis
tornare al coordinatore uni-
co, il candidato più gettonato
ora è Maria Stella Gelmini,
mossa che permetterebbe di
trarsi fuori dalla questione
Denis Verdini.
Il partito diventa la que-
stione centrale per Berlusco-
ni. Si pensava che sarebbe
stato il tema della ripresa po-
litica dopo l’estate, ma il Ca-
valiere ha deciso di cambia-
re strategia. «Basta ambi-
guità nel partito — dice rife-
rendosi proprio a Gianfran-
co Fini — nessun rinvio, si
chiarisce adesso. A settem-
bre non voglio più intoppi».
E se ne va al Castello di Tor
Crescenza, ormai entrato a

ZANGIROLAMI
duello con Berlusconi, sul fu- Il ragionamento di Berlu- Verdini e Ignazio La Russa. far parte delle sue residenze
turo del Pdl, ma la frase più sconi è «ho costruito in que- Si parlerà di Fini, certo, ma (il contratto si dà già per fir-
netta è per chi, nel Pdl, lo ha sti anni il mio impegno politi- anche di riorganizzazione mato).
accusato, in queste settima- co proprio sulla questione dei vertici Pdl. Si potrebbe A RIPRODUZIONE RISERVATA Il presidente della Camera Gianfranco Fini alla cerimonia del ventaglio
ne e mesi, di
voler rompe-
re gli equili- Intercettazioni. Ma il presidente della Camera frena: l’estate finisce a settembre
bri interni,

«Legge prima delle ferie»

di giocare
per sé contro
Berlusconi.
«La contrap-
posizione tra
garantismo e
legalità non Il Cavaliere: niente “prese in giro”, altrimenti rinuncio
ha motivo di
esistere», di- ROMA. O si approva subito o è meglio lasciar perdere. su un binario morto il prov-
ce. Poi la Silvio Berlusconi vuole accelerare sulla legge intercetta- vedimento. «Dopo le conces-
stoccata. «Bi- zioni. Ha capito bene il messaggio che gli ha mandato sioni che abbiamo fatto un ul-
sogna essere Gianfranco Fini. Al ministro Alfano che chiede un’ap- teriore rinvio a dopo l’estate
drastici nel provazione entro l’estate, il presidente della Camera ri- sarebbe una beffa e a quel
ribadire che sponde: «L’estate finisce il 21 settembre». Insomma se punto Berlusconi sarebbe
se vogliamo ne può parlare alla ripresa dei lavori. tentato di lasciar perdere», ri-
ZANGIROLAMI

che la politi- ferisce un dirigente del Pdl.

ca sia in sin- Il vertice del Pdl convoca- prima delle ferie, ma una Una posizione confermata
tonia con la to per oggi da Berlusconi do- pausa di riflessione fino a set- anche da altri, secondo i qua-
società, nei Il ministro della giustizia Angelino Alfano ieri in aula alla Camera vrà dirimere lo scontro nel tembre potrebbe essere accol- li uno slittamento della voto
confronti dei Pdl, e non sarà semplice. Il ta positivamente dal Pd. alla Camera dopo l’estate sa-
comportamenti che sono LE REAZIONI Cavaliere intende mostrare Lo dimostra la cautela di rebbe vista da Berlusconi co-
scarsamente in sintonia con che la sua leaderhsip non ha Pierluigi Bersani che parla me una «presa in giro».
l’etica pubblica e con il ri-
spetto delle regole del vivere
civile, la politica deve essere
Editori e giornalisti: progressi subito incrinature dopo lo
smacco incassato sulla legge.
L’intesa raggiunta in Parla-
di un testo migliorato dopo
l’accordo sui termini delle
«udienze-filtro». Il problema
Ma Fini fa il serafico: «L’e-
state finisce il 21 settem-
bre...», risponde al ministro
intransigente».
Berlusconi è chiuso a Pa-
lazzo Grazioli. Sta lavorando
ma il giudizio resta negativo mento, come dice Ghedini, è
un «ragionevole compromes-
so», sia pure partendo da
del premier è come riassume-
re il controllo delle operazio-
ni dopo le delusioni subite
Alfano che vuole chiudere
prima delle ferie. Conversan-
do con i cronisti, Fini ha illu-
al rilancio del partito. E al- ROMA. L’emendamento governativo al ddl intercettazioni una base (il ddl del governo) negli ultimi tempi, dalle «leg- strato l’iter del ddl. «Terre-
l’allargamento della maggio- rappresenta «obiettivamente un passo in avanti verso il cor- giudicata più «avanzata» dai gerezze» di alcuni dei suoi mo una capigruppo all’inizio
ranza all’Udc. La strategia è retto approccio al problema», secondo la Fieg (federazione falchi che, infatti, hanno mo- più stretti collaboratori, che della prossima settimana. Il
chiara: sostituire i finiani editori), che chiede però tempi certi per l’udienza filtro e riba- strato un certo nervosismo hanno riaperto la ferita della 29 luglio c’è la discussione ge-
con i voti di Casini, così in- disce che le sanzioni agli editori «sono tutt’al più ammissibili nelle votazioni. questione morale, allo sfon- nerale, poi, se c’è una que-
tanto in commissione Giusti- in caso di pubblicazione di parti delle quali il giudice ha già L’accordo raggiunto con fi- damento al centro della fa- stione pregiudiziale, verrà
zia, proprio sulle intercetta- disposto la distruzione o l’espunzione». Resta dunque una niani e Udc è una base sulla lange finiana. votata. Se questa verrà re-
zioni, si crea un asse con «valutazione complessivamente negativa». quale tentare addirittura un Insomma Berlusconi “in- spinta si passerà all’esame
l’ammissione di tre emenda- L’udienza filtro è un passo in avanti ma bisogna indicare allargamento dell’intesa co- goia” il rospo dell’emenda- degli articoli. Il 31 luglio è un
menti firmati dall’Unione di un termine entro il quale deve svolgersi ed eliminare l’obbli- me lascia pensare l’invito ri- mento che consente di pub- sabato, si va a lunedì 2 ago-
centro. Quando arrivano i go del riassunto sui testi che hanno passato l’udienza. E’ volto da Massimo D’Alema a blicare le intercettazioni rile- sto. E poi ci sono due decreti
lanci di agenzia con le parole quanto chiede Roberto Natale, presidente della Federazione Paolo Bonaiuti a non cercare vanti, ma non vuole subire in arrivo dal Senato che sca-
di Fini il premier sbotta: «Io Nazionale della Stampa. Senza un termine entro il quale de- forzature sui tempi: è logico ulteriori slittamenti altri- dranno a settembre». L’8 ago-
non prendo lezioni da Fini ve svolgersi l’udienza filtro, per Natale, si rischia che il segre- che la maggioranza cerchi di menti ci potrebbe essere la sto si chiude, quindi non c’è
né da nessuno. Non è ammis- to resti per un tempo indeterminato, per mesi o anni. incassare il sì della Camera tentazione di lasciar finire tempo.

L’ECONOMIA
di Gilberto Muraro Nelle ultime settimane, (anche se pochi a possedere ta- ziali riforme sul fronte finan-

ecessaria e sufficiente,
N come dicono i matema-
tici. Così Tremonti ha
orgogliosamente difeso in
Parlamento il significato del-
la manovra correttiva. Sul ne-
cessario, non si discute. Era
solo il governo che non ci cre-
deva, schiavo delle proprie
narrazioni ottimistiche diffu-
se nel Paese nei mesi scorsi. E
in questo ritardo sta la debo-
lezza maggiore della legge,
che doveva e poteva nascere
da un’analisi condivisa o al-
meno partecipata e trasparen-
te sui saldi e sulla distribuzio-
ne dei sacrifici. E invece si
prospetta come provvedimen-
to di emergenza, che giustifi-
ca di dare giù con l’accetta - a
chi tocca, tocca - senza tanti
riguardi per meriti e bisogni.
qualche correzione di cifra e
soprattutto di metodo c’è sta-
ta. Il ministro dei Beni cultu-
rali, ad esempio, è stato bene-
volmente lasciato fare il mini-
stro, riducendo i tagli che lo
avrebbero reso superfluo e la-
sciandogli il compito di indi-
care dove farli.
E le Regioni e gli enti loca-
li, il principale agnello sacri-
ficale della manovra, sono
stati invitati a suggerire crite-
ri di ripartizione dell’onere.
Ma sono inviti che hanno il
sapore della beffa: i criteri si
preparano prima, mentre, a
giochi fatti, ogni ente tira la
coperta stretta dalla sua par-
te, sicché il governo potrà
trionfalmente dire che è inevi-
tabile che decida lui. E saran-
no comunque decisioni dure,
che non potranno non incide-
QUESTA MANOVRA NECESSARIA
PER ORA FORSE È SUFFICIENTE
re di fatto anche sui livelli es-
senziali dei servizi costituzio-
nalmente garantiti.
Lo scenario è particolar-
mente buio sul fronte della ri-
cerca e della formazione uni-
versitaria. Stiamo rubando il
futuro ai nostri giovani più
preparati e al Paese, proprio
quando la Germania, leader
della politica di austerità, ta-
glia su tutto ma aumenta i
fondi per tali voci.
In questo quadro sconfor-
tante, brilla l’accordo con i
Comuni, che hanno di fatto
avuto un anticipo di riforma
fiscale e federalista. A loro fa-
vore lo Stato devolve le impo-
ste sui trasferimenti immobi-
liari e istituisce un’imposta
proporzionale sul reddito fi-
gurativo delle seconde case e
sui canoni di locazione, sot-
traendo tale imponibile all’Ir-
pef. Ottima riforma la prima,
discutibile la seconda che do-
vrebbe portare alla luce impo-
nibile nascosto, ma intanto di-
minuisce il livello di equità fi-
scale. Passare dall’imposta
progressiva all’imposta pro-
porzionale, significa, agli
estremi della scala dei reddi-
ti, un cambiamento di alme-
no il 20% dell’onere fiscale su
locazioni e seconde case: un
grosso aggravio per i deboli
li cespiti), un grosso regalo
per i numerosi ricchi.
Circa il carattere di «mano-
vra sufficiente» per il 2010,
nessuno può giurare su un fu-
turo che dipende in gran par-
te da imprevedibili eventi glo-
bali, a cominciare dai conflit-
ti in atto, ed è così influenza-
bile dalla speculazione finan-
ziaria.
Le turbolenze europee non
sono finite. Il fiorino unghere-
se è ancora guardato con diffi-
denza, mentre si dà per scon-
tato che i creditori della Gre-
cia saranno presto chiamati
ad accettare una rimodulazio-
ne degli interessi e delle sca-
denze, una specie di piccolo
fallimento pilotato. Tuttavia,
la lezione del recente passato,
soprattutto in Europa, la col-
laborazione cinese, le pur par-
ziario, sono tutti fattori che
fanno sperare nella capacità
dei governi di stabilizzare i
mercati, frenando sul nascere
le grandi ondate destabiliz-
zanti.
Anche e soprattutto perché
l’economia reale è ripartita
con decisione, sia pure traina-
ta solo dalle esportazioni e
non ancora dai consumi inter-
ni, e tra qualche mese se ne
dovrebbe vedere l’impatto po-
sitivo pure sull’occupazione.
E’ quindi probabile che la
manovra si dimostrerà suffi-
ciente, per ora. Ma guai ad
abbassare la guardia di fron-
te alle sfide per il risanamen-
to della finanza pubblica e
per la modernizzazione delle
istituzioni: una strada anco-
ra lunga e difficile, che non
consente soste né illusioni.
V6APOM...............21.07.2010.............22:44:39...............FOTOC24

6 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 ATTUALITÀ la Nuova

Marchionne: modello Pomigliano non duplicabile. La Zero in Serbia fa tremare Mirafiori Lo scorporo

La Fiat si sdoppia e vola in Borsa Fiat spa

Fiat
Lancia
Fiat
Industrial
Iveco
(veicoli

Scorporati auto e settore industriale. Ma Moody’s vuole declassare Alfa Romeo

Maserati
pesanti)

Magneti Marelli PowerTrain

ROMA. La Fiat si sdoppia. Una nuova so- LA PROTESTA DELLA CGIL (motori veicoli
cietà, la Fiat industrial spa, accorperà i Comau
La Stampa pesanti)

Epifani: licenziamenti per intimidire i lavoratori

veicoli industriali e le macchine agricole,
separandosi dalle attività automobilisti-
che e della componentistica relativa.
Boom in Borsa ma Moody’s potrebbe ab-
bassare il rating.
Lo «spin off» partirà dal
primo gennaio. Alla Fiat In-
dustrial saranno trasferite le
attività di Cnh (macchine
agricole e per le costruzioni),
i veicoli industriali (Iveco) e
i motori «industrial e mari-
ne» di Powertrain. All’inter-
no dell’altro braccio, Fiat
Spa, resteranno le attività au-
tomobilistiche e relativa com-
ponentistica che includono
Fiat Group Automotive, Fer-
rari, Maserati, Magneti Ma-
relli, Teksid, Comau e Power-
train (motori e trasmissioni
per vetture e veicoli commer-
ciali leggeri). Secondo il pia-
no industriale illustrato nel-
l’aprile scorso, la Fiat col
comparto auto prevede rica-
vi per 32 miliardi di euro nel
2010 per raddoppiarli nel
2014 a 64 miliardi, con un ri-
sultato operativo di 0,5-0,6
miliardi nell’anno in corso e
3,8 miliardi a fine piano. Per
Fiat industrial sono previsti
ricavi per 19 miliardi nel
2010 e 29 a fine piano, con un
risultato operativo di 3,4 mi-
liardi nel 2014.
Lo spin off secondo il Lin-
gotto «darà chiarezza strate-
giace finanziaria ad entram-
PowerTrain auto
89,3% Cnh
85% Ferrari
(macchine
84,8% Teksid
ROMA. «E’ uno stillicidio dire agli altri di lavorare. corsi contro l’azienda per i agricole
20% Chrysler ed edili)
di atti contro il buon senso Non si può impedire la libe- licenziamanti dei tre operai
e contro ogni misura». Per ra circolazione delle merci di melfi per «condotta anti-
il segretario generale della e bloccare le linee di produ- sindacale». La prima udien-
Cgil, Guglielmo Epifani, i zione». za si terrà il 30 luglio.
cinque licenziamenti negli Eppure sono proprio i li- Ma lo scontro si estende 127.000 dipendenti
63.000
stabilimenti Fiat di Mirafio- cenziamenti a «radicalizza- in tutti gli stabilimenti del
ri, Melfi e Termoli sono «at- re lo scontro - commenta an- Gruppo sul piano industria-
ti di ritorsione» un pretesto cora Epifani - proprio nel le. Contro la cortina di silen- patrimonio
«pur di provare ad intimori- momento in cui la Fiat è im- zio calata sullo stabilimen- netto
re o colpire lavoratori e de- pegnata in un piano di divi- to, hanno scioperato per ot- (milioni
legati. E questo mi sembra sione societaria e di rilan- to ore i lavoratori di Termi- 8.250 di euro) 3.750
inaccettabile nell’Italia e cio molto impegnativo. Un ni Imerese su invito della nel 2010 nel 2010
nell’Europa di oggi». Una piano che richiederebbe il Fiom e il segretario naziona-
lettura che non piace al mi- consenso di tutti, non lo le Maurizio Landini ha insi- ricavi
nistro del Welfare Maurizio scontro sociale». Intanto la stito con l’azienda per la ria- 32 stimati 19
Sacconi: «Non siamo più ne- Fiom per domani ha procla- pertura di un tavolo per im- (miliardi
nel 2014 nel 2014
Sergio gli anni settanta, una perso- mato due ore di sciopero di pedire la chiusura entro il di euro)
Marchionne na ha il diritto di scioperare tutto il Gruppo e i suoi lega- 31 dicembre del 2011. (v.l.)
ad della ma non ha il diritto di impe- li ieri hanno presentato i ri- A RIPRODUZIONE RISERVATA 64 29
Fiat ANSA-CENTIMETRI
bi i business e permetterà lo- L’attenzione si concentra getto Fabbrica Italia». Ma ne che divide i debiti che ci potesi, prospettata da Mar-
ro di svilupparsi strategica- sulla presenza dell’azienda «non duplicheremo Pomiglia- sono nel s ettore auto su Ive- chionne nel Cda svoltosi ne-
mente in modo indipendente in Italia. Marchionne confer- no», assicura l’ad del Lingot- co e i mezzi della meccanica gli Usa, di un trasferimento
l’uno dall’altro». Ma è una ma che «Fiat non può assu- to, perché le soluzioni saran- agricola che vanno anche me- della produzione della Zero
valutazione che non convin- mere rischi non necessari» e no trovate «impianto per im- glio». Il punto, conclude Lan- in Serbia. «A questo punto -
ce Moody’s che, proprio a po- dunque «dobbiamo essere in pianto». Invece il leader Uil dini, è sapere «quali sono i dice il sindaco di Torino, Ser-
chi minuti dalla chiuusura grado di produrre macchine Angeletti chiede «dieci Pomi- progetti sul settore auto e so- gio Chiamparino - verrebbe
di Piazza Affari dove il titolo senza incorrere in interruzio- gliano». prattutto dov’è la testa se ne- meno uno dei punti chiave
ha incassato un rotondo ni» dell’attività. Per questo Entusiasta del «progetto gli Stati Uniti o in Italia». dalla produzione di Mirafio-
+6,7%, ha annunciato di motivo il Lingotto porterà virtuoso in atto nel Gruppo Oltre ai casi aperti di Ter- ri. All’azienda chiedo chia-
aver posto sotto revisione il avanti il piano di investimen- Fiat» è il ministro Sacconi mini Imerese e Pomigliano, rezza perché non vorrei che
rating Ba1 della Fiat e, pro- tio su Pomigliano «condizio- mentre più dubbiosa è la si sta proponendo un proble- fosse Mirafiori» a pagare i co-
prio alla luce dello spin-off, ne necessaria per la conti- Fiom: «Lo scorporo Fiat - ma a Mirafiori dove l’azien- sti «della vicenda Pomiglia-
di ritenere possibile un de- nuità dell’impegno della Fiat commenta il segretario Mau- da ha annunciato altra cassa no». (v.l.)
classamento. nella realizzazione del pro- rizio Landini - è un’operazio- integrazione. Si fa strada l’i- A RIPRODUZIONE RISERVATA

L’analisi. Colpo da maestro l’acquisto Crysler ma mancano le novità rivoluzionarie

di Andrea Di Stefano
ROMA. Con i dettagli opera-
tivi la scissione Fiat Auto en-
tra nel vivo e sorprende subi-
to con una novità che forse è
anche un segnale esplicito
che i vertici del Lingotto non
possono abbandonare l’auto,
ma se lo desiderano devono
far uscire dal perimetro le at-
tività che non riguardano le
quattro ruote: Cnh, cioè trat-
tori e macchine movimento
terra, Iveco (camion) e quel-
la parte della Powertrain che
produce motori per le due
aziende. La base del progetto
era nota dallo scorso maggio
ma i valori finanziari sono
emersi solo ieri suscitando
una certa sorpresa. In conse-
guenza dello spin off il patri-
monio netto di Fiat sarà ri-
dotto di 3,750 miliardi di eu-
ro: in Borsa la diminuzione
di valore sarà attuata con
Lo stabilimento di Pomigliano
una riduzione proporzionale
del valore nominale di cia-
scuna categoria di azioni
che, dalla data di efficacia
della scissione, sarà pari a
3,50 euro (rispetto ai 5 attua-
li). Insomma, dal 1 gennaio
2011, data fissata dal Cda per
l’efficacia operativa dello
spin off, tutte le azioni Fiat
quotate varranno meno.
Sempre dalla data di effica-
Sul Lingotto americano pesano i debiti
cia della scissione le azioni
di Fiat Industrial saranno
quotate in Borsa con un valo-
re nominale di 1,5 euro ed as-
segnate agli azionisti Fiat sul-
la base di un rapporto 1 a 1.
Quindi gli azionisti Fiat se
da una parte si vedranno ri-
dotto il valore delle azioni di
circa 1/3, dall’altra la perdita
di valore sarà compensata
dall’assegnazione gratuita
delle nuove azioni Fiat Indu-
strial.
Ma al di là delle alchimie
borsistiche rimane l’interro-
gativo sul reale futuro della
Fiat versione solo Auto. In-
nanzitutto sul Lingotto pesa
l’esposizione debitoria: tutte
le società di rating mantengo-
no un voto molto basso, qua-
si prossimo al livello di titolo
spazzatura, mentre proprio
ieri hanno innalzato gli ou-
tlook di tutti gli altri produt-
tori europei, da Peugeot a Re-
nault sino a Daimler. La ra-
gione principale va ricercata
nelle scelte strategiche effet-
tuate dal management guida-
to da Sergio Marchionne:
l’acquisizione della Chrysler
è stato sicuramente un colpo
di maestro, senza alcun
esborso finanziario e riceven-
do anzi un forte contributo
di risorse pubbliche, ma per
ora non si intravedono no-
vità rivoluzionare sulla gam-
ma mentre Renault sta inve-
stendo oltre 4 miliardi di eu-
ro nello sviluppo dell’auto
elettrica, anche grazie al sup-
porto del governo francese
nella realizzazione dell’infra-
struttura.
Per la Fiat rimane la nic-
FONDO MONETARIO
Confermate le stime
sul Pil di Eurolandia
ROMA. Le stime sul Pil
di Eurolandia per i prossi-
mi anni sono tutte confer-
mate, ma l’elevato indebi-
tamento dei Paesi europei
rappresenta una minac-
cia per la crescita. E’ il
quadro che emerge dal-
l’Article IV del Fondo Mo-
netario Internazionale sul-
la zona euro: per quest’an-
no il Fondo prevede una
crescita del Pil dell’1% e
dell’1,3% per l’anno pros-
simo. Nel 2012 la crescita
dovrebbe attestarsi sul-
l’1,8%.
chia delle auto di piccola ci-
lindrata con basse emissioni
ma non ci sono orizzonti d’in-
novazione che possono giusti-
ficare il posizionamento di-
chiarato da Marchionne, tra
quei cinque gruppi che a li-
vello mondiale sopravvive-
ranno alla resa dei conti con
una sovra capacità produtti-
va stimata almeno pari al
35% dell’attuale dotazione
presente nei paesi Occidenta-
li.
La dipendenza dai mercati
locali continua ad essere un
altro punto di debolezza per
il Lingotto tale da far ipotiz-
zare che questa scissione pos-
sa rendere più semplice un
disimpegno della famiglia,
tramite Exor, soprattutto
quando torneranno in cam-
po le trattative per un ulte-
riore riduzione del numero
dei competitor.
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VA7VMM...............21.07.2010.............23:06:08...............FOTOC24

la Nuova ATTUALITÀ GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 7

LA MANOVRA Tremonti: «Per la prima volta tocca i papaveri»

La replica di Bersani: «Non mi risulta»

La Lega manda sotto il governo

Scontro in commissione sulle quote latte, maggioranza in fibrillazione
ROMA. Il ministro dell’Econo-
mia Giulio Tremonti in commis-
sione Bilancio alla Camera difen-
de la manovra blindata che «per
la prima volta - dice - tocca i papa-
veri» e che invece è stata «accetta-
ta dal Paese» ma nelle stesse ore
si riaccende lo scontro sulle quote
latte e in ul’altra commissione
Quote latte. La maggio-
ranza è andata sotto ieri po-
meriggio in commissione
ENRICO LETTA (PD)
Agricoltura quando è stato
respinto (18 a 17) il parere
che dava il proprio via libera
alla manovra correttiva pur
criticando le misure per la
proroga delle multe delle
quote latte. La Lega non ha
partecipato al voto, parlando
di «strumentalizzazioni fatte
al nostro partito», facendo
mancare i numeri al Pdl. In
precedenza anche la commis-
sione Politiche comunitarie
aveva dato parere favorevole
alla manovra, a condizione
che venisse soppresso l’arti-
colo 40-bis, che prolunga fino
al 31 dicembre 2010 il termi-
ne per il pagamento delle
sanzioni. La norma voluta
dalla Lega e contestata dal
ministro dell’Agricoltura Ga-
lan che ne aveva chiesto il ri-
tiro ed era arrivato a minac-
ciare le dimissioni. «Il gover-
no non può più fare affida-
(Agricoltura) la Lega non parteci- sione» dice, aggiungendo che
pa al voto sulla manovra e manda «la fiducia dà fiducia». Poi as-
sotto il governo. La maggioranza - sicura: «Non ci sarà un’altra
già battuta in mattinata alla Ca- manovra nel corso del 2010»,
mera per ben tre volte sul decreto come anche «non ci sarà in
di finanziamento delle missioni autunno nessun crollo, nes-
militari all’estero che poi è stato suno scontro, nessun collas-
approvato - dà segni di crescente so del Paese» anche perchè
difficoltà. «l’andamento dell’economia
va meglio di quanto previ-
sto».
Intanto alla Camera l’iter
va avanti: oggi dovrebbe arri-
«Così il Carroccio vare il sì dalla commissione.
Tremonti difende innanzitut-
to la scelta di non avere alza-
ha sfiduciato Galan» to le tasse: l’aggiustamento
«dal lato delle entrate sareb-
be stato suicida». Ma allo
ROMA. «Evidentemente la Lega preferi- stesso tempo replica a coloro
sce difendere pochi truffatori e non la che vorrebbero a tutti i costi
maggioranza di cui fa parte. Quanto avve- abbassare le tasse per far
nuto in Commissione Agricoltura alla Ca- scendere la pressione fiscale.
mera segna prima di tutto una sconfitta «Vogliamo togliere le medici-
del governo che incassa il parere negativo ne agli anziani?», chiede reto-
alla manovra da parte di una Commissio- ricamente.
ne parlamentare». Lo dice il vicesegreta- Il leader del Pd Pierluigi
rio del Partito democratico Enrico Letta. Il presidente mento sulla sua maggioran- legge prima o poi la fa fran- Bersani replica a stretto gi-
«In secondo luogo - sottolinea ancora l rap- della za. Sono spaccati su tutto», ca». ro: «Non so a quali papaveri
presentante del partito guidato da Pierlui- Lombardia ha commentato il parlamen- Tremonti. Una manovra alluda Tremonti. Quelli che
gi Bersani - l’uscita dall’aula della Lega, Roberto tare del Pd Nicodemo Olive- che «per la prima volta tocca conosco io sono i grandi ric-
che, pur di non votare le modifiche all’ar- Formigoni rio. Nel merito, il responsabi- i papaveri» ma che invece è chi e questi papaveri non pa-
ticolo 41 che condizionava la sospensione in piazza le Enti Locali della segrete- stata «accettata dal Paese». gano un euro in questa mano-
del pagamento delle multe sulle quote lat- a Milano ria del Pd, Davide Zoggia, ac- Così il ministro dell’Econo- vra. Ma tutti gli italiani nor-
te a un parere della Ue, ha preferito mette- con gli cusa: «Con questo provvedi- mia Giulio Tremonti parla mali si vedono allungare di
re in minoranza il centrodestra,rappresen- allevatori mento Tremonti e Berlusco- della manovra alla commis- un anno l’età pensionabile e
ta di fatto una sfiducia nei confronti del di Coldiretti ni introducono un principio sione Bilancio della Camera. un anno in meno di contribu-
ministro Galan e di tutto il governo». che noi combatteremo fino Confermando che il testo è ti con un semplice comma
in fondo: chi non rispetta la blindato: «Ho questa impres- della manovra».

LIVORNO. È di una donna È in coma all’ospedale di Livorno: secondo caso dopo quello di 8 anni fa in Sicilia
livornese di 42 anni, madre

Vittima di «mucca pazza»

di una bimba di quattro, il se-
condo caso italiano del cosid-
detto morbo della mucca paz-
za, la variante della sindro-
me di Creutzfeldt-Jakob. La
paziente è ricoverata in con-
dizioni disperate nell’hospi-
ce di cure palliative dell’
ospedale di Livorno, dopo
che le cure prestategli all’isti-
tuto neurologico Besta di Mi-
lano, che nei mesi scorsi ave-
va confermato i sospetti ini-
ziali sui sintomi, sono risulta-
te vane per curare la degene-
razione del suo stato di salu-
te. Il ministero della Salute,
nell’ottobre del 2009, aveva
già segnalato come probabile
la diagnosi che non dà alcu-
na speranza alla paziente e
ai suoi familiari. La donna,
infatti, ricoverata già in co-
ma da venerdì scorso nell’
ospedale livornese, è inco-
sciente. I medici ritengono
che abbia ancora solo poche
settimane di vita, forse qual-
L’ospedale di Livorno dove è ricoverata in fin di vita la donna di 42 anni
che mese.
«Il ministero della Salute -
spiega una nota - giudica le
attuali misure normative e
di gestione vigenti in Italia
idonee a garantire la sicurez-
za degli allevamenti italiani
e non ritengono quindi op-
portuno dover assumere nuo-
ve misure precauzionali».
In fin di vita una donna di 42 anni colpita dal morbo
«E’ una famiglia molto pre-
sente che accompagna la pro-
pria congiunta con grande di-
gnità nell’ultimo viaggio»,
racconta il primario dell’ho-
spice livornese, suora Co-
stanza Galli, medico specia-
lizzato in oncologia. Sono in
molti, tra amici e parenti, a
recarsi ogni giorno in repar-
to per testimoniare il pro-
prio affetto alla donna, an-
che se lei appare totalmente
incosciente. Il marito è un vi-
gile del fuoco che in questi
giorni si divide tra il lavoro e
la cura della loro unica fi-
glia. «Ma è impossibile stabi-
lire se riesca o meno a comu-
nicare con loro in qualche
modo - spiega la suora-prima-
rio - o se invece non sia suffi-
ciente per lei un battito di ci-
glia, o un segno quasi imper-
cettibile, per riuscire a comu-
nicare qualcosa al marito,
magari un gesto d’affetto o
un pensiero per la loro splen-
dida bimba».
Non è chiaro ancora il mo-
tivo per il quale è stata con-
tratta la malattia: «Al mo-
mento non lo sappiamo - spie-
ga Galli - e non abbiamo an-
cora deciso se sottoporla al-
l’autopsia dopo la morte, per-
chè non siamo sicuri che ot-
terremo le risposte necessa-
rie. Ma queste sono valuta-
zioni che faremo dopo». Me-
dico specializzato in oncolo-
gia e suora ospedaliera, Co-
stanza Galli, dal 5 ottobre
scorso dirige l’hospice di cu-
re palliative. «E’ il modo mi-
gliore per interpretare la
mia fede -conclude - ma certo
non faccio influenzare le te-
rapie dalle mie convinzioni
personali. Qui si accompa-
gnano le persone la traguar-
do della vita e per chi come
me crede in Dio e nella vita
oltre la morte è solo un pezzo
di cammino». L’hospice è
una struttura nata 7 anni fa
come esperienza pilota nel
panorama regionale e nazio-
nale, per l’accompagnamen-
to dei pazienti terminali.

ROMA. L’austerity, impo-
sta dalla manovra, prevede
un taglio del 10% agli stipen-
di di deputati e senatori. Ma
è scontro sul quanto. L’ipote-
si dei questori di Camera e
Senato riguarda solo una del-
le voci della busta paga, l’in-
dennità, che a Montecitorio
ammonta a 5.486,58 euro net-
ti al mese: l’alleggerimento
del cedolino dei parlamenta-
ri sarebbe dunque di 550 eu-
ro.
Troppo poco, per il presi-
dente della Camera Gianfran-
co Fini. Perchè con extra,
diarie e rimborsi vari, lo sti-
pendio reale degli onorevoli
arriva a circa 21mila euro
lordi, ed è dunque su questa
cifra che, secondo Fini, deve
essere calcolata la riduzione,
così da togliere ai deputati
Ma Fini chiede che il taglio sia di duemila euro
550 euro al mese in meno
nella busta dei parlamentari
circa 2 mila euro lordi al me-
se (per la precisione 2127).
«Il taglio deve ammontare
al dieci per cento di tutto lo
stipendio e non solo di una
parte, se no non è del dieci
per cento», osserva Fini con
rigore matematico. «Quando
si chiedono comportamenti
virtuosi, i parlamentari han-
no il dovere di assumerne di
analoghi», è la posizione del
presidente della Camera, che
passa ora la palla agli uffici
di Presidenza di Montecito-
rio e Palazzo Madama. La pri-
ma riunione, alla Camera, è
già stata convocata per il 27
luglio. Prima delle vacanze,
assicura Schifani, l’impegno
del taglio allo stipendio dei
parlamentari sarà cosa fatta.
Sotto la scure finiranno an-
che i superstipendi dei dipen-
denti di Camera e Senato, ai
quali sarà applicato un ta-
glio che andrà dal 5% al
10%, oltre al blocco trienna-
le dei meccanismi di adegua-
mento automatico degli sti-
pendi e all’innalzamento a 60
anni per le pensioni di anzia-
nità.
«Spero che traspaia, nell’o-
Gli stipendi dei parlamentari
DEPUTATI SENATORI
pinione pubblica, che il Par-
lamento vuole essere di
esempio in questo momento
Indennità mensile
al netto delle ritenute
5.486,58
-548,6
5.613,59
-561,3
difficile per l’economia», sot-
tolinea Fini, che durante la
cerimonia del Ventaglio, il
saluto tra parlamentari e
10% taglio previsto
giornalisti prima della pausa
Diaria mensile 4.003,11 4.003,11 estiva, ha formulato la sua
proposta. «E’ doveroso esse-
Rimborso spese re in sintonia con i sacrifici
mensile 4.190,00 4.678,36
chiesti al Paese», aggiunge il
15.379,37 annui presidente della Camera.
3.323,7 ogni 3 mesi
Rimborso spese
fino a 100 km I parlamentari, almeno nel-
fino a 100 km
per raggiungere le dichiarazioni ufficiali, si
l’aeroporto più vicino 3.995,1 ogni 3 mesi 18.486,31 annui dicono d’accordo. Il taglio è
al luogo di residenza oltre 100 km oltre 100 km «doveroso» per il leader del-
l’Udc Pier Ferdinando Casi-
GRATIS i viaggi in treno, nave, aereo ni, ma anche per molti espo-
e autostrade sul territorio nazionale nenti del Pd e del Pdl. Vor-
rebbe di più Antonio Di Pie-
Rimborso annuale
3.098,74 4.150,00 tro che chiede di dimezzare
spese telefoniche tanto gli stipendi quanto il
valori in euro ANSA-CENTIMETRI numero dei parlamentari.
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8 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 REGIONE la Nuova

LO SCONTRO A DESTRA SANITA’ E CRISI ECONOMICA

Verso Nord agita la Lega «Convocare i singoli direttori generali»

Eh, no!, è insorta ieri la Pa-
dania, gridando al tradimen-
to. «Che ci fa il portavoce di
Galan tra i congiurati anti-Le-
ga?», chiedeva il titolo più
Consiglio straordinario il 27
L’opposizione va all’attacco:
Il Carroccio assediato
grosso di due paginate dedica-
te all’insidiosa iniziativa. E
giù a randellare il povero Mi-
racco, che invano invocava passare al setaccio tutte le Usl
l’altro giorno il diritto al libe-
VENEZIA. Sanità sempre al centro

mette in campo Maroni

VENEZIA. Dopo il soldato Galan,
bisogna salvare il caporale Mirac-
co: ormai ad ogni estate nel Veneto
parte una spedizione di soccorso
politico. Ad un anno esatto dall’o-
ro arbitrio, sostenendo che il
suo impegno di portavoce «è
da sempre, dall’inizio dei gior-
ni e dei secoli, nella più asso-
luta disponibilità di colui che
me lo affida di minuto in mi-
del Pd e sostenuta dagli autoconvo- nuto, così da circa 10 anni».
cati del Pdl del 14 luglio a Padova Non è Dio, come potrebbe
per salvare il presidente Galan dal sembrare, ma Galan. E non
siluramento annunciato da Berlu- sono 10 anni, ma 7. Ma delle
sconi costruendo un nuovo partito due l’una, incalza il capogrup-
del dibattito regionale. Razionalizza-
re la rete ospedaliera significa chiu-
dere gli ospedali veronesi di cui si
parla da tempo: lo ha precisato ieri
l’assessore regionale Luica Coletto.
L’ospedale di Isola della Scala — ha
detto l’assessore — rimarrà in funzio-
ne fino alla conclusione dei lavori
sul Magalini di Villafranca, poi l’a-
rea avrà un polo unico su due sedi

perazione lanciata da Paolo Costa
Si ricorderà che nell’estate
2009 tutta quella voglia di mi-
surarsi non portò a nulla: il
«soldato Galan» non si fece
salvare (aveva altro per la te-
sta), Zaia prese il suo posto,
lui prese il posto di Zaia, nel
Veneto non nacque nessun
nuovo partito e gli autoconvo-
cati del Pdl rimasero a bocca
asciutta.
Ma l’estetica dell’insucces-
so, come dicono i professori,
è l’unica durevole: eccoci dun-
que al bis. Un anno dopo gli
stati maggiori che pensarono
l’operazione «Salvate il solda-
to Galan» lanciano la nuova
spedizione «Verso Nord». E’
una mission trasversale, idea-
ta all’hotel Ambasciatori di
Mestre lo scorso maggio, in
una riunione cui parteciparo-
no una settantina di persone
sedute in cerchio, senza nes-
suno alla presidenza. Dimo-
strazione plastica che la fon-
dazione partiva dal basso,
veneto, siamo alla replica.
perché la simbologia ha un
forte potere in politica. Seguì
una nuova riunione con un
centinaio di presenti, che de-
legarono un gruppetto più pic-
colo a scrivere un documento
in 10 punti, in cui c’è dentro
tutto: il vecchio e il nuovo,
passione civile, pulsioni al
cambiamento, feticci da ab-
battere, critica politica e so-
ciale e, all’orizzonte, il Vene-
to che ci aspetta con la strada
per arrivarci. Il tutto tenuto
assieme da grande capacità
di sintesi, perché chi firma so-
no teste d’uovo. Si va da Ma-
rio Bertolissi a Massimo Cac-
ciari, da Giuseppe Bortolussi
a Franco Miracco, portavoce
del ministro Galan. I coordi-
natori sono Diego Bottacin e
Alessio Vianello. Destra e si-
nistra insieme, per discutere Dall’alto
in modo bipartisan, tra uomi- Massimo
ni di buona volontà che «si Cacciari,
rendono conto della crisi irre- Maroni
versibile del bipolarismo». e Miracco
BIANCHI
LA PRESENTAZIONE
Tra i promotori
Maria Gomierato
VENEZIA. «Verso Nord,
un’Italia più vicina all’Eu-
ropa» è il titolo del manife-
sto politico che verrà pre-
sentato domani, ore 17, al-
l’hotel Villa Braida di Mo-
gliano. I promotori dell’in-
contro sono: Mario Berto-
lissi, Giuseppe Bortolussi,
Diego Bottacin, Massimo
Cacciari, Maurizio Fista-
rol, Francesco Giuliari,
Maria Gomierato, Franco
Miracco, Achille Variati,
Alessio Vianello, Enrico
Zanetti e Gino Zardini.
L’invito alla partecipa-
zione è esteso a tutti i cit-
tadini veneti.
po leghista Federico Caner: o
il portavoce ha fuso le valvo-
le di testa o il suo datore di vo-
ce tresca con «un movimento
che punta a rompere l’allean-
za governativa tra Lega e
Pdl». In tal caso il ministro
«dovrebbe lasciare un gover-
no di cui di fatto si sta ponen-
do, rimettendo le deleghe al
premier». Unica eccezione il
silenzio di Luca Zaia: «Non
ho nulla da dire in proposi-
to», dichiara alla Padania. Co-
me mai? Temiamo di conosce-
re il motivo: nel 2009 l’opera-
zione «salvare il soldato Ga-
lan» aveva spaccato il Pd, nel
2010 «Verso il Nord» sta met-
tendo a rumore la Lega. Tut-
ta pubblicità gratis. Nel film
sul Watergate queste incur-
sioni si chiamavano «intrafot-
tere». I leghisti hanno man-
giato la foglia e non partecipe-
ranno. Casualmente hanno
in programma anche un con-
tro-evento: a palazzo Balbi ar-
riva il ministro Maroni.
(Renzo Mazzaro)
(Villafranca e Bussolengo); l’ospeda-
le di Bovolone è già declassato; quel-
lo di Malcesine sarà gestito in colla-
borazione con la Provincia di Tren-
to, con cui si sta trattando.
Ma le ammissioni dell’assessore
non soddisfano l’opposizione: «In 100
giorni Zaia non è riuscito neanche a
sapere qual è il buco della sanità ve-
neta — ironizza Diego Bottacin —. Al-
tro che nuovo piano sociosanitario e
riduzione delle liste d’attesa».
«L’unico modo per sapere la verità
è quello di convocare tutti i direttori
generali delle Usl venete in commis-
sione sanità — gli fa eco il collega di
partito Lucio Tiozzo —. Una convoca-
zione che abbiamo richiesto in via uf-
ficiale».
Altro tema scottante resta quello
della crisi economica e delle ricadute
sull’occupazione: il Consiglio regio-
nale ha in programma una seduta
straordinaria convocata martedì 27
luglio, su richiesta dei gruppi dell’op-
posizione (Pd, Idv, Udc, Rc, Bortolus-
si e Unione Nordest). Inizio ore 14.30,
Il dibattito consiliare sarà in diretta
online nel sito www.consigliovene-
to.it.
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la Nuova ECONOMIA GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 9

INFRASTRUTTURE A NORDEST

L’aeroporto di Venezia
Ieri la Save ha presentato co-
sì la fase due del piano di fatti-
bilità destinato a trasformare
l’aeroporto, che vedrà un au-
SAFILO E DIESEL
DIVORZIANO DOPO 16 ANNI
Le occhialerie Safilo e il
gruppo della moda Diesel di-
vorziano dopo oltre sedici an-

un centro intermodale mento consistente dei passeg-

geri, in un nodo intermodale
lungo la linea transeuropea di
trasporto: un progetto ricono-
ni di partnership. La produ-
zione e distribuzione di oc-
chiali a marchio Diesel, pro-
seguirà fino alla sua naturale

per lo sviluppo del Veneto sciuto come valido dall’Europa

che ha finanziato il 50% del co-
sto dello studio che dovrà esse-
re concluso a giugno dell’anno
prossimo prevedendo un inve-
scadenza: fine 2010.

PRIMA AZIENDA ITALIANA

«CARBON FREE»
Con 50 mila metri quadri
Ma a bloccare il piano è soprattutto la mancanza stimento totale di 500 milioni di impianto fotovoltaico in-
di euro. «Finita la fase prelimi- stallato sul tettp della stabili-
di finanziamenti per realizzare l’alta velocità nare - dice Giulio de Carli, am- mento a Trebaseleghe, nel
ministratore delegato di One Padovano, Grafica Veneta si
VENEZIA. Il masterplan è ormai tana sublagunare, il sistema di Works che supporta la Save candida ad essere il primo in-
pronto con tanto di benedizione parcheggi, il people mover, l’aero- nella redazione del masterplan sediamento industriale italia-
dell’Europa che lo ha finanziato. porto di Venezia, il Marco Polo, - le singole componenti del no- no «carbon free», ovvero
E con quella bretella che lo colle- potrebbe davvero essere un cen- do intermodale verranno asse- completamente autonomo
ga al Sistema ferroviario metropo- tro intermodale, un unicum, per gnate attraverso gare a società sotto il profilo energetico.
litano, la stazione sotterranea per collegamenti efficienti, nel siste- di rilievo in campo nazionale e
la linea alta velocità, la metropoli- ma aeroportuale italiano. Una veduta dell’aeroporto «Marco Polo» di Venezia internazionale». MEDIACONSUM A TUTELA
Mancano ancora altri pre- DI CHI COMPRA CASA
Mancano, è vero, alcuni pas- Giorgio Orsoni: «Sono d’accor- che a fine 2010, per non perde- «Per i finanziamenti ci sono supposti, le decisioni sulla su- Accordo tra agenti immobi-
saggi decisionali e soprattutto i do sul fatto che l’alta velocità re i finanziamenti europei, difficoltà - dice Chisso - ma il blagunare, l’aumento delle ta- liari e consumatori per tute-
finanziamenti, a partire dall’al- sia prioritaria rispetto ad ope- verrà presentato il progetto Veneto che si è arrangiato da riffe per finanziare il people lare il cliente nell’acquisto
ta velocità. «Faccio un appello re come il Ponte sullo Stretto per la linea Venezia-Trieste. solo per costruire le strade, ha mover, la decisione finale sul della casa. Si chiama Media-
alle forze politiche perché ripri- di Messina. E comunque que- Escluso l’affiancamento all’au- tutto il diritto a rivendicare dal quadrante di Tessera, che, con- consum e servirà a garantire
stino i fondi per l’alta velocità sto piano di sviluppo intermo- tostrada, bloccato dalla terza governo i finanziamenti per la ferma Orsoni, verrà inserito i clienti al momento dell’ac-
bloccata dalle lobbies affaristi- dale è il futuro di Venezia e del corsia dell’A4, e il quadruplica- Ferrovia». Intanto però alcuni nel Pat. «Senza il Quadrante quisto di una casa o, più in
che che ci sono a Roma e da un Veneto che devono tornare a mento della sede storica, «che - nodi, come la tratta che collega non avremmo neanche potuto generale, nelle fasi di com-
potere incastrato da decenni: collaborare e condividere il lo- dice - costerebbe l’abbattimen- il Marco Polo a Mestre, potreb- candidare Venezia alle Olim- pravendita degli immobili.
chiedo a loro se sia più utile al- ro destino. Anzi penso che sia- to di quasi 4000 abitazioni», il bero già essere costruiti met- piadi» dice Marchi che però so- Un’iniziativa a garanzia e a
lo sviluppo del Paese il Ponte no già troppi sedici anni, da tracciato viene ora pensato die- tendo l’aeroporto dentro il cir- stiene che «l’investimento e tutela dell’utente.
di Messina o l’alta velocità Mi- qui al 2020, per realizzarlo». tro le spiagge. Quanto al resto cuito dell’Smfr chiudendo così l’aumento dei passeggeri pro-
lano-Trieste», dice il presiden- Per alta velocità, oggi, non delle tratte, la Brescia-Verona un cerchio e costruendo un durranno 8000 posti di lavoro
te della Save, Enrico Marchi. esistono più scuse di progetti e la Verona-Padova, sono in pezzo di quell’intermodalità diretti in più nell’area venezia-
Concorda il sindaco di Venezia non fatti. Dice Renato Chisso corso i progetti definitivi. che costituisce la sua forza. na oltre l’indotto» (a. car.)

Sciopero regionale in Veneto domani dalle 9 alle 17

Biglietterie Fs chiuse
VENEZIA. Biglietterie delle stazioni chiuse in quasi tutto il
Veneto orientale, domani, venerdì 23 luglio, dalle 9 alle 17. Os-
sia per otto ore consecutive. Lo sciopero dei ferrovieri di TrenI-
talia, addetti alle biglietterie, otterrà, quasi certamente, una
massiccia adesione perché è stato indetto da quasi tutti i sinda-
cati del settore. Cioè da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Orsa, Fast ed
Ugl. In modo particolare sciopereranno gli addetti agli sportelli
delle stazioni di Venezia Santa Lucia (che in tutto sono 28), Ve-
nezia-Mestre, Padova, Rovigo, Treviso, Conegliano e Portogrua-
ro. E così i clienti delle Ferrovie dello Stato, prima di salire in
treno, dovranno arrangiarsi a procurarsi il documento di viag-
gio o alle biglietterie automatiche o nelle agenzie turistiche op-
pure via Internet. Chi dovrà, comunque, prendere il treno
ugualmente senza biglietto, dovrà sperare nella clemenza dei
controllori. «Questo è uno sciopero a tutela dell’occupazione e
dei diritti dei dipendenti delle Ferrovie dello Stato ed anche de-
gli utenti - spiega il sindacalista Vittorino Bettiol -. I viaggiatori
del Veneto orientale, infatti, sono stanchi di dovere fare lunghe
code davanti agli sportelli di quasi tutte le stazioni della regio-
ne. A volte l’attesa supera anche i venti minuti. Non è giusto,
poi, tenere aperte le biglietterie solo sino alle 8,30-9 della sera.
Tutto questo succede perché l’organico è diventato del tutto in-
sufficiente ed il turn over è bloccato, oramai, da diversi anni». I
sindacati, in questi giorni, stanno distribuendo ai ferrovieri del
comparto un volantino in cui sono spiegate anche le altre moti-
vazioni della serrata delle biglietterie. Venerdì mattina il volan-
tino sarà distribuito anche agli utenti. Nel documento è scritto
che lo sciopero è stato confermato ugualmente perché, nell’ulti-
mo incontro con i dirigenti regionali della Divisione Passeggeri,
le Fs hanno detto no alla richiesta sindacale di otto settimane di
flessibilità nel periodo estivo ed all’utilizzo della disponibilità in
sostituzione della flessibilità ed ancora no ad un eventuale ac-
cordo sulla reperibilità, che avrebbe potuto garantire i turni e
gli orari degli sportelli.
(Felice Paduano)
Accordo Ovs e Capasa La Lega: «Il piano casa
nasce la linea E=Eequal anche nei centri storici»
VENEZIA. Il gruppo Coin tira fuori dal cappel-
lo l’ennesima novità. Ieri a Milano è stato pre-
sentato E= (Eequal) l’accordo tra Ovs industry
e Ennio Capasa, padre di Costume National. Si
tratta di un progetto di moda democratica e
creativa per uomo e donna. La collaborazione
segna l’inizio di una partnership strutturata su
un piano di sviluppo pluriennale. I prodotti Ee-
qual saranno distribuiti in esclusiva all’interno
degli store Ovs industry in spazi dedicati e per-
sonalizzati a partire dalla collezione Primave-
ra/Estate 2011.
Durante la presentazione dell’iniziativa Stefa-
no Beraldo, amministratore delegato del grup-
po, ha anche parlato dei negozi Upim Pop. Il pri-
mo centro pilota è a Conegliano Veneto. Senza
insegna, ma serve per testare il modello. La cate-
na Upim acquistata a gennaio è, come noto, al
centro di un piano di rilancio e integrazione con
il resto del network di vendita di Gruppo Coin.
Dei 130 negozi Upim, 60 diventeranno Ovs (26 lo
sono già), 20 si trasformeranno in Coin (in 6 la
metamorfosi è già avvenuta) e 30 saranno Upim
Pop, «nuovo marchio e nuova mission, quella di
diventare un centro commerciale da città, dove
si ospitano altri brand e dove si trova un po’ tut-
to, dagli articoli sportivi all’informatica», dice
Beraldo. A settembre apriranno i primi 4, due a
Milano (corso Buenos Aires e piazzale Corvetto)
e due a Roma (piazza Santa Maria Maggiore e
via Tuscolana). Lo «store design» è totalmente
nuovo. Tutto con un unico obbiettivo portare la
compagnia a raggiungere i 2 miliardi di ricavi
in tre anni.
(Roberta Paolini)
VENEZIA. «Vogliamo che anche i centri sto-
rici usufruiscano della legge sul piano casa
in modo da consentire attività edilizie, so-
prattutto di restauro che possano contribui-
re a rilanciare l’economia». Ad affermarlo è
il consigliere regionale della Lega Nord Luca
Baggio, presidente della commissione atti-
vità produttive, annunciando la presentazio-
ne di un progetto per modificare la legge re-
gionale 14 del 2009, n. 14 meglio nota come
Piano casa. «La modifica proposta - spiega il
consigliere regionale del Carroccio - si riferi-
sce a piani attuativi o particolareggiati prece-
denti all’entrata in vigore della legge sul pia-
no casa e già inseriti negli strumenti urbani-
stici dei comuni. Lo scopo è di consentire il
recupero edilizio di alcune zone all’interno
dei centri storici, condizione che attualmen-
te, per mancanza di incentivi economici, non
è attuabile.
«Il nostro intento - precisa l’esponente re-
gionale leghista - è favorire il rinnovamento
del patrimonio edilizio esistente dando la pos-
sibilità ai proprietari di ristrutturare i palaz-
zi fatiscenti, anche attraverso l’attribuzione
del bonus volumetrico e/o di superficie coper-
ta fino al 50 per cento, fermi restando gli al-
tri parametri minimi già previsti per queste
aree dagli strumenti urbanistici». «Le modifi-
che proposte - conclude ilconsigliere regiona-
le Baggio - permetterebbero di favorire il ri-
lancio economico e di rimettere in moto alcu-
ni meccanismi di mercato per stimolare gli
investimenti anche per il recupero di zone
spesso degradate».
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la Nuova ECONOMIA GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 11

Sì al decreto per la Tirrenia privata Con il proprio numero accesso ai contenuti digitali
Da Gruppo Espresso e Vodafone
Approvate anche le tariffe minime per l’autotrasporto arriva il giornale via cellulare
ROMA. Il Senato ha approvato il decre- che passa ora all’ esame della Camera, 14 luglio Giancarlo D’An- MILANO. Gruppo Espresso sceglie il cellulare,
to che assicura la regolarità del servizio grazie a un maxi emendamento presenta- drea, già direttore generale con Vodafone, per l’accesso ai contenuti a paga-
pubblico di trasporto marittimo e che, in to in aula dal governo, ingloba in toto un di Fintecna. mento e il 2 agosto presenterà un unico pacchetto
sostanza, tende a facilitare la privatizza- altro decreto, messo a punto venerdì scor- Ora la Tirrenia potrà utiliz- di offerta che, attraverso il numero di cellulare,
zione della compagnia di navigazione Tir- so dal Consiglio dei ministri ma non anco- zare nuovi finanziamenti per consentirà ai clienti di tutti gli operatori di accede-
renia e della sua controllata Siremar av- ra controfirmato dal capo dello Stato, che fronteggiare il momentaneo re ai contenuti a pagamento di Repubblica su tutte
viata da tempo dalla Fintecna e non anco- introduce le tariffe minime nell’autotra- fabbisogno di liquidità deri- le piattaforme digitali: pc, tablet, smartphone.
ra conclusa. Il provvedimento approvato, sporto. vante dalla gestione corrente Vodafone offre in anteprima mondiale ai propri
della compagnia marittima e clienti il nuovo sistema per acquistare e accedere
UTILI RECORD Il decreto punta a stabiliz-
zare, fino al 30 settembre, la
della controllata Siremar.
Per l’autotrasporto il de-
ai contenuti editoriali a pagamento su tutti i dispo-
sitivi. Tutti i clienti Vodafone infatti, già da oggi,

L’iPhone fa volare Apple situazione finanziaria della

compagnia di navigazione in
modo da consentire a Finte-
cna di concludere nei tempi
creto stabilisce un regime di
tariffe minime e prevede che
al fine di garantire «la tutela
della sicurezza stradale e la
possono sperimentare il nuovo sistema multipiat-
taforma e sfogliare gratuitamente per due settima-
ne «la Repubblica+», la versione digitale del quoti-
diano, che dal 2 agosto andrà a confluire nel pac-
ROMA. Vola Apple sulle piazze del Vecchio Continente do- previsti il processo di priva- regolarità del mercato del- chetto unico di offerta. I clienti possono acquista-
po che la creatura di Steve Jobs ha fatto il pieno di utili nel tizzazione in corso. E preve- l’autotrasporto di merci per re i contenuti utilizzando il proprio credito telefo-
secondo trimestre grazie all’iPhone. A Francoforte il titolo de la nomina di un ammini- conto terzi, nel contratto di nico. L’acquisto avviene in maniera immediata e
ha guadagnato circa il 4%. Le vendite dell’iPhone nel secon- stratore unico della Tirrenia trasporto, l’importo a favore sicura con un semplice click in caso di accesso dal
do trimestre sono aumentate del 61% rispetto all’anno prece- e della Siremar che resterà del vettore deve essere tale proprio telefonino o, nel caso di accesso da altre
dente, attestandosi a quota 8,4 milioni di unità. A gonfie vele in carica fino al 30 settem- da consentire almeno la co- piattaforme (Pc e tablet), tramite l’inserimento del
anche l’iPad che, disponibile da aprile, è stato venduto in 3,3 bre. Giulio Tremonti e Alte- pertura dei costi minimi di proprio numero di cellulare e di una password a
milioni di unità. ro Matteoli hanno indicato il esercizio». scelta.

BORSA
Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno Quot. uff. Quot. rif. Var. Rif. Min. anno Mass. anno
v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro v TITOLO in euro in euro in % in euro in euro
A 9570 Csp 0,946 0,946 -1,713 0,754 1,131 9290 Intek 0,430 0,430 -2,825 0,315 0,636 1402 Pierrel 3,682 3,695 +1,791 3,419 5,101
9028 A.s. Roma 0,959 0,950 -0,524 0,678 1,041 D 9133 Intek 11 W 0,033 0,036 +2,286 0,029 0,092 1405 Pierrel 08/12 W 0,201 0,210 -12,542 0,195 0,340
9621 A2a 1,155 1,152 +0,524 1,110 1,465 9355 D’amico 1,103 1,113 +1,182 1,098 1,386 9122 Intek R 0,707 0,729 0,586 0,964 9206 Pininfarina 1,763 1,726 -1,371 1,736 3,047
9512 Acea 8,424 8,365 -1,646 7,232 8,576 9047 Dada 4,537 4,570 +1,556 3,230 6,133 9554 Interpump 4,191 4,202 +1,510 3,156 4,301 1404 Piquadro 1,381 1,370 -1,297 1,048 1,390
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9530 Aedes 14 W 0,059 0,059 +1,197 0,056 0,087 9326 Digital Bros 1,308 1,329 +0,682 1,234 2,334 9301 Isagro 2,807 2,850 +1,786 2,345 3,688 1402 Pop Sondrio 6,834 6,770 +0,222 6,312 7,604
9836 Aeffe 0,331 0,334 +3,086 0,284 0,538 9351 Dmail Group 4,035 4,055 +0,123 3,692 5,697 9578 It Holding 0,184 0,176 0,184 0,184 1404 Pramac 1,270 1,265 -1,172 1,002 2,361
9105 Aicon 0,268 0,272 +2,064 0,254 0,349 9350 Premafin 0,883 0,888 +1,024 0,872 1,068
9359 Dmt 13,858 13,660 +1,110 11,536 17,523 9054 It Way 3,277 3,300 3,187 3,865
9434 Alerion 0,566 0,568 -0,263 0,484 0,635 9465 Premuda 0,741 0,724 -0,822 0,700 1,049
9049 Amplifon 3,885 3,850 -2,716 2,888 4,207 E 9149 Italcement R 3,444 3,390 +0,893 3,366 5,455 9587 Prima Ind 09/13 W 1,880 1,880 1,600 2,905
9212 Ansaldo Sts 11,598 11,640 +1,042 11,179 15,402 9274 Edison 0,922 0,915 +0,329 0,880 1,156 9148 Italcementi 6,106 6,095 +2,696 5,873 10,279 9558 Prima Industrie 7,064 7,170 +2,429 6,628 9,174
9163 Antichi Pell 0,556 0,569 +3,455 0,438 0,779 9275 Edison R 1,272 1,275 +0,236 1,233 1,566 9152 Italmobil 22,752 22,900 +2,187 20,610 32,985 9353 Prysmian 12,549 12,550 +2,533 11,284 15,762
1402 Apulia Pront 0,399 0,404 +1,508 0,365 0,458 9138 Eems 1,415 1,401 +0,358 1,025 1,719 9153 Italmobil R 15,637 15,800 +1,282 15,242 23,364 R
9528 Arena 0,028 0,028 +1,779 0,024 0,041 9346 El.en 11,408 11,510 +2,493 10,986 13,003 1403 Iw Bank 1,535 1,546 +2,384 1,498 1,990 9238 R Demedici 0,192 0,193 -0,257 0,172 0,258
1402 Arkimedica 0,487 0,486 +0,103 0,385 0,740 9188 Elica 1,699 1,705 +4,923 1,476 1,995 J 9342 Ratti 0,172 0,174 -1,639 0,172 0,285
9035 Ascopiave 1,536 1,557 +0,842 1,475 1,700 9613 Emak 4,000 4,000 3,520 4,411 9116 Juventus Fc 0,813 0,811 -1,397 0,763 0,909 1404 Rcf 0,777 0,772 -0,898 0,751 0,981
9146 Astaldi 4,400 4,422 +2,551 3,983 6,248 9575 Enel 3,632 3,617 +0,556 3,442 4,239 K 9565 Rcs Medgr R 0,611 0,620 +0,813 0,604 0,821
9338 Atlantia 14,730 14,700 -0,339 14,111 18,957 1404 Enervit 1,347 1,364 +2,556 1,102 1,480 9358 K.r.energy 0,075 0,074 -3,742 0,049 0,198 9564 Rcs Mediagr 0,952 0,950 +1,225 0,910 1,419
1413 Aut Merid 22,432 22,500 +0,761 16,000 24,278 9347 Engineering 20,020 19,930 -0,350 19,822 27,750 1402 Kerself 4,362 4,287 +0,410 3,897 9,128 9461 Rdb 1,878 1,878 1,878 2,297
9020 Auto To Mi 10,086 10,120 +0,497 8,931 11,488 9525 Eni 15,411 15,270 +0,197 14,493 18,633 9253 Kinexia 2,335 2,332 -2,201 2,175 2,880 9221 Recordati 5,789 5,790 +0,347 5,112 6,071
9574 Autogrill 9,988 9,985 +2,463 8,269 10,452 9576 Erg 10,171 10,190 +0,592 9,089 10,776 9269 Kme Group 0,285 0,290 +3,571 0,260 0,363 9345 Reply 16,049 16,130 +0,812 14,721 17,267
9398 Azimut 6,724 6,700 +2,446 6,458 9,816 9057 Erg Renew 0,827 0,829 +1,718 0,670 0,978 9165 Kme Group 09-11 W 0,011 0,010 -0,962 0,010 0,026 9085 Retelit 0,362 0,358 -0,831 0,328 0,474
B 9154 Ergy Capital 0,602 0,609 +2,181 0,485 1,162 9270 Kme Group Risp 0,504 0,520 +3,175 0,500 0,681 9065 Retelit 08-11 W 0,089 0,088 -2,113 0,068 0,137
1402 B&c Speakers 2,930 2,930 2,457 3,094 9157 Ergy Capital 11 W 0,083 0,084 +0,723 0,075 0,250 9334 Kme Group W09 0,011 0,010 -2,830 0,011 0,040 9549 Ricchetti 0,326 0,319 -5,621 0,307 0,569
9197 Banca Generali 8,083 8,080 +1,126 6,791 8,634 9099 Espresso 1,499 1,513 +4,417 1,444 2,427 9483 Kr Energy 09/12 W 0,028 0,027 +3,053 0,023 0,087 9447 Rich Ginori 0,050 0,049 -0,998 0,049 0,109
9268 Banca Ifis 4,962 4,997 +0,960 4,892 5,912 9104 Esprinet 7,092 7,095 +1,648 6,110 9,839 L 9448 Rich Ginori 11 W 0,018 0,018 0,011 0,040
9143 Banco Popolare 4,542 4,495 +0,056 4,064 5,480 9088 Eurotech 2,089 2,090 +1,580 1,802 2,918 9524 La Doria 1,927 1,930 -0,052 1,790 2,496 9228 Risanamento 0,329 0,323 -5,000 0,295 0,436
9582 Basicnet 2,861 2,850 -1,554 1,915 3,225 9011 Eutelia 0,215 0,215 0,099 0,395 9430 Landi Renzo 3,328 3,340 +1,520 2,686 3,961 1404 Rosss 1,658 1,650 -1,493 0,656 1,839
9033 Bastogi 1,718 1,720 -0,865 1,638 2,219 9627 Exor 14,878 14,820 +2,348 10,937 14,878 9594 Lazio 0,305 0,310 +2,138 0,301 0,369 S
9325 Bb Biotech 39,935 40,200 -0,248 39,935 51,981 9590 Sabaf 17,009 16,820 +0,418 15,263 18,004
9506 Bca Carige 1,631 1,627 +0,123 1,484 2,023 9579 Sadi Servizi Indus 0,420 0,427 +0,470 0,400 0,508
9280 Bca Carige R 2,618 2,602 -2,892 2,510 2,990 9505 Saes Gett Rnc 4,122 4,150 3,795 5,596
9292 Bca Finnat 0,517 0,519 -1,143 0,483 0,618 9481 Saes Getters 5,670 5,640 -1,226 4,806 6,199
9397 Bca Intermobiliare 4,157 4,157 3,151 4,320 9091 Safilo Group 8,132 8,065 +0,687 6,110 9,720
9474 Bca Pop.etruria E 3,232 3,245 3,043 4,198 9247 Saipem 26,631 26,610 +1,993 23,078 29,959
9472 Bca Pop.milano 3,770 3,730 +0,201 3,177 5,567 9248 Saipem Ris 26,200 26,200 -1,762 23,000 29,930
9548 Bca Pop.spoleto 4,141 4,097 -0,061 3,849 4,833 9222 Saras 1,593 1,580 -0,126 1,537 2,311
9533 Bca Profilo 0,497 0,493 -0,505 0,429 0,677 9837 Sat 9,611 9,500 +1,387 8,503 10,720
9514 Bco Desio-brianza 3,934 3,970 +0,506 3,579 4,347 9008 Save 6,888 6,890 +1,622 5,754 8,027
9349 Bco Desio-brianza 3,766 3,730 -3,054 3,602 4,127 1404 Screen Service 0,590 0,595 +1,105 0,549 0,735
9616 Bco Popolare 10 W 0,012 0,012 +3,448 0,010 0,083 9256 Seat Pg 0,130 0,129 -0,386 0,125 0,207
9537 Bco Santander 9,696 9,590 +0,471 7,357 12,059 9257 Seat Pg R 1,000 1,000 1,000 1,750
9029 Bco Sardegna Rnc 9,715 9,715 +0,051 9,504 10,902 1403 Servizi Italia 5,184 5,190 4,729 5,622
9103 Bee Team 0,371 0,369 +1,233 0,354 0,495 9123 Sias 7,174 7,160 +0,987 6,243 7,475
9610 Beghelli 0,646 0,652 +0,850 0,608 0,752 9297 Snai 2,753 2,730 -1,710 2,177 3,115
9037 Benetton 5,493 5,500 +0,733 5,362 6,737 9115 Snam Gas 3,497 3,490 -0,072 3,218 3,805
9569 Beni Stabili 0,612 0,615 +2,244 0,538 0,722 9271 Snia 0,100 0,099 0,080 0,138
1404 Best Union Co 1,226 1,210 -1,144 1,061 1,600 9272 Snia 10 W 0,002 0,003 0,002 0,006
9874 Bialetti Industrie 0,414 0,410 +0,984 0,350 0,645 9190 Socotherm 1,451 1,425 1,451 1,451
1403 Biancamano 1,393 1,400 +2,715 1,252 1,560 9276 Sogefi 1,981 2,000 +2,041 1,796 2,411
9048 Biesse 5,272 5,320 +8,130 4,650 6,593 9618 Sol 4,540 4,550 +2,018 3,620 4,540
1401 Bioera 1,012 1,012 1,010 1,709 9032 Sole 24 Ore 1,350 1,360 +2,256 1,327 1,958
9040 Boero 19,969 20,300 19,000 21,500 9278 Sopaf 0,063 0,063 +2,087 0,061 0,130
9092 Bolzoni 1,929 1,950 1,374 2,071 9315 Sorin 1,464 1,462 +2,669 1,195 1,566
9041 Bon Ferraresi 28,362 28,600 -1,379 28,194 35,351 9283 Stefanel 1,210 1,071 -35,945 0,890 7,775
1412 Borgos Risp 1,056 1,099 1,056 1,392 9550 Stefanel Rnc 170,000 170,000 3,411 177,000
1411 Borgosesia 0,989 0,990 0,880 1,406 9596 Stmicroel 6,577 6,600 +2,167 5,822 7,981
9062 Bpm 09-13 W 2,657 2,690 +7,171 2,230 5,288 9139 Exor Priv 10,896 10,920 +5,000 6,116 10,896 9207 Lottomatica 10,947 10,900 +0,646 10,407 14,793 T
9516 Brembo 5,142 5,160 +2,077 4,445 5,949 9628 Exor Risp 11,823 11,920 +3,923 8,215 11,823 9344 Luxottica 19,294 19,310 +1,900 17,871 21,789 1402 Tamburi 1,343 1,343 +1,742 1,163 1,389
9045 Brioschi 0,173 0,172 +0,525 0,165 0,239 9081 Exprivia 0,887 0,880 +0,571 0,793 1,267 M 9031 Tas 10,621 10,500 10,000 14,859
9518 Bulgari 6,203 6,245 +3,223 5,372 6,802 F 9821 Maire Tecnimont 2,626 2,620 +2,444 2,282 3,269 9193 Telecom It 0,937 0,940 +2,620 0,888 1,138
9503 Buone Societa’ 0,478 0,490 +1,977 0,406 0,730 9004 Fastweb 11,696 11,640 11,696 19,304 9245 Management E C 0,161 0,160 +0,818 0,129 0,169 9260 Telecom It R 0,724 0,727 +1,042 0,714 0,900
9102 Buongiorno 0,888 0,894 +3,055 0,782 1,204 9112 Fiat 9,593 9,665 +6,737 7,689 10,931 9513 Marcolin 2,862 2,850 +0,885 1,313 2,862 9647 Telecom Me 0,184 0,183 -0,272 0,168 0,527
9068 Burani F.g 2,573 2,522 2,573 2,573 9113 Fiat Priv 5,565 5,575 +4,695 4,635 6,413 9019 Marr 6,682 6,700 +0,450 5,906 7,135 9648 Telecom Me R 0,360 0,360 0,299 0,780
9557 Buzzi Unic R 4,595 4,620 +0,763 4,530 7,650 9114 Fiat Rnc 5,969 6,020 +6,643 4,947 6,725 9052 Mediacontech 2,881 2,882 -0,260 2,412 3,347 9194 Tenaris 15,111 15,080 +1,072 13,755 17,411
9556 Buzzi Unicem 7,705 7,725 +0,717 7,705 12,033 9335 Fidia 3,675 3,695 +0,408 3,168 4,758 9543 Mediaset 4,640 4,642 +0,705 4,421 6,486 9360 Terna 3,103 3,105 +0,648 2,867 3,233
C 9211 Fiera Milano 4,193 4,215 +1,079 3,780 4,564 9173 Mediobanca 6,453 6,395 +0,235 5,760 8,826 1404 Ternienergia 3,373 3,390 +0,370 1,875 4,863
9329 C Latte To 2,400 2,400 +1,053 2,351 2,760 9377 Finarte Aste 0,119 0,119 -0,083 0,119 0,204 9539 Mediolanum 3,253 3,245 +1,565 3,175 4,568 9038 Tesmec 0,603 0,607 +1,505 0,574 0,618
9327 Cad It 4,145 4,125 +0,121 3,874 5,823 9259 Finmeccanica 8,495 8,455 -0,059 8,407 11,359 9458 Mediterranea A 2,995 2,995 2,363 2,995 9553 Tiscali 0,112 0,111 +1,270 0,108 0,186
9066 Cairo Communicat 2,368 2,385 +0,739 2,164 3,156 1406 Fnm 0,506 0,512 -0,098 0,478 0,596 9084 Meridiana Fly 0,087 0,085 -13,075 0,070 0,120 9583 Tiscali 09/14 W 0,003 0,003 0,003 0,005
1402 Caleffi 1,057 1,057 -0,283 0,946 1,145 9243 Fond-sai 7,761 7,715 -0,899 7,392 12,155 9706 Meridie 0,332 0,327 -2,388 0,332 0,600 9331 Tod’s 55,249 55,600 +3,231 45,756 56,321
9058 Caltag Edit 1,780 1,800 1,750 2,171 9244 Fond-sai R 4,717 4,727 +1,503 4,444 8,242 9707 Meridie 11 W 0,012 0,012 0,010 0,027 1403 Toscana Fin 1,474 1,474 1,233 1,482
9306 Caltagirone 2,054 2,070 +0,730 1,908 2,453 9077 Fullsix 1,123 1,129 +2,636 1,057 1,242 9039 Mid Industry Cap 10,308 10,490 9,827 15,490 9511 Trevi Finanz 11,959 11,820 +1,112 11,142 13,152
9056 Camfin 0,272 0,273 +0,183 0,239 0,315 G 9175 Milano Ass 1,407 1,402 +0,286 1,338 2,178 9063 Txt 5,490 5,510 +0,182 5,490 7,292
9282 Camfin 09-11 W 0,040 0,036 -4,054 0,029 0,056 9369 Gabetti 0,348 0,353 +0,857 0,312 0,657 9176 Milano Ass R 1,631 1,678 +4,809 1,454 2,373 U
9061 Campari 4,286 4,250 +0,532 3,504 4,317 9365 Gabetti 09/13 W 0,109 0,109 0,081 0,143 9494 Mirato — — — — 9288 Ubi 09-11 W 0,014 0,014 -2,143 0,011 0,050
9617 Cape Live 0,319 0,317 -2,458 0,296 0,415 9332 Gas Plus 5,150 5,150 5,052 6,471 9178 Mittel 3,228 3,250 +1,801 3,103 4,135 9287 Ubi Banca 7,945 7,885 +0,254 6,706 10,440
9527 Carraro 2,311 2,320 -0,855 2,204 2,690 9607 Gefran 2,414 2,432 +0,934 2,028 2,484 9010 Molmed 0,607 0,596 -6,875 0,607 1,297 9201 Uni Land 0,638 0,645 +1,654 0,524 0,949
9333 Cattolica As 20,338 20,390 -0,293 18,702 24,257 9129 Gemina 0,515 0,517 +2,883 0,487 0,668 9014 Mondadori 2,410 2,415 +1,791 2,305 3,227 9082 Unicredit 1,995 1,988 +0,658 1,563 2,335
9053 Cdc 1,909 1,920 1,574 2,460 9130 Gemina Rnc 1,372 1,370 1,333 1,701 1401 Mondo He 0,141 0,134 -7,236 0,109 0,179 9083 Unicredit Risp 2,316 2,332 +0,107 2,230 2,949
9312 Cell Therap 0,330 0,324 -0,308 0,244 0,842 9131 Generali 15,110 15,060 +1,142 13,901 19,098 9046 Mondo Tv 6,741 6,720 -1,898 5,979 8,095 9352 Unipol 0,544 0,540 -0,185 0,524 0,861
9580 Cembre 4,733 4,777 -0,052 4,398 5,169 9006 Geox 3,855 3,852 +1,115 3,663 5,316 9095 Monrif 0,419 0,415 -3,596 0,410 0,480 9601 Unipol 2013 W 0,014 0,014 +21,552 0,010 0,014
9067 Cementir Hold 2,166 2,175 +0,694 2,127 3,353 9330 Gewiss 4,180 4,172 -0,655 2,636 4,215 9500 Monte Paschi 0,948 0,937 -0,319 0,831 1,333 9303 Unipol P 0,354 0,351 -0,707 0,344 0,569
9042 Chl 0,125 0,125 -0,557 0,119 0,189 9622 Grandi Viaggi 0,850 0,866 -0,345 0,829 1,044 9184 Montefibre 0,164 0,166 +3,545 0,118 0,206 9534 Unipol Prv 2013 W 0,012 0,013 +46,512 0,007 0,012
1402 Cia 0,295 0,294 -4,854 0,272 0,323 9025 Granitifiandre 2,957 2,940 +0,944 2,695 3,808 9185 Montefibre R 0,329 0,336 0,255 0,521 V
9087 Ciccolella 0,736 0,735 +1,942 0,699 1,033 1401 Greenvision 5,833 5,690 -4,047 4,295 7,340 1401 Monti Asc 1,090 1,120 -3,030 1,031 1,457 9024 V Ventaglio 0,138 0,137 0,138 0,138
9070 Cir 1,388 1,382 +0,072 1,343 1,928 9510 Gruppo Coin 5,879 5,920 +0,339 3,996 5,885 9451 Mutuionline 5,192 5,270 +4,980 4,722 5,969 1403 Valsoia 3,982 3,990 +2,308 3,957 4,547
9317 Class Editori 0,484 0,480 -2,041 0,446 0,694 9126 Gruppo Minerali M 4,842 4,972 +0,658 4,518 5,410 N 9308 Vianini Indus 1,312 1,335 1,279 1,478
9027 Cobra 1,319 1,311 -1,057 1,111 2,160 H 9236 Nice 3,030 3,040 +1,503 2,503 3,137 9309 Vianini Lavori 4,020 4,060 +0,807 3,994 4,730
9073 Cofide 0,635 0,643 +1,498 0,606 0,790 9251 Hera 1,394 1,389 1,341 1,740 1402 Noemalife 5,912 5,840 5,380 6,243 9310 Vittoria Ass 3,622 3,640 -0,274 3,447 4,025
1403 Cogeme Set 0,563 0,561 +0,358 0,492 0,953 I 1413 Nova Re 1,190 1,190 1,150 1,190 W
1403 Conafi Prestito’ 0,803 0,805 -1,469 0,775 1,200 9036 Igd 1,112 1,110 +0,271 1,041 1,599 O 9267 W Mediobanca 11 0,030 0,030 +1,724 0,022 0,152
9508 Cr Artigiano 1,393 1,401 +0,791 1,318 1,910 9515 Ima 13,975 13,990 +1,598 12,832 15,120 9529 Olidata 0,343 0,341 +0,147 0,336 0,581 Y
9452 Cr Bergamasco 22,542 22,840 -0,262 21,585 25,645 9001 Immsi 0,777 0,785 +0,770 0,679 0,954 9205 Omnia Network — — — — 9284 Yoox 6,338 6,330 +1,768 5,112 7,219
9223 Cr Val 2010 W — — 0,010 0,404 9075 Impregilo 1,945 1,940 +0,989 1,811 2,605 P 1404 Yorkville Bhn 0,087 0,085 +1,657 0,081 0,186
9229 Cr Val 2014 W 0,314 0,315 0,306 0,513 9076 Impregilo R 8,237 8,240 +0,488 7,604 8,649 9013 Panariagroup 1,710 1,719 -1,715 1,649 2,199 Z
9454 Cr Valtellinese 3,725 3,695 -0,471 3,704 5,689 9174 Indesit Com 8,894 8,885 -0,281 7,823 10,302 9110 Parmalat 1,953 1,954 +1,349 1,731 2,139 9239 Zignago Vetro 4,148 4,150 +0,302 3,799 4,537
9100 Credem 4,805 4,785 +0,420 4,067 5,714 9336 Indesit Com Rnc 7,540 7,540 7,162 8,490 9109 Parmalat 15 W 0,952 0,953 +3,474 0,741 1,093 9314 Zucchi 0,500 0,507 +1,196 0,388 0,612
9522 Crespi 0,162 0,165 -2,941 0,141 0,230 1403 Industria E Inn 1,857 1,870 1,724 2,482 9180 Piaggio 1,859 1,868 +0,592 1,815 2,537 9340 Zucchi Rnc 0,525 0,525 +1,646 0,465 0,647

Ftse Mib +0,76 20137,92 Argento (per Kg.) 361,519 438,988

Ftit All S +0,75 20629,58 6038 Dow Jones (h.12) +0,08 1 Mese 0,628 0,637 Sterlina (v.c) 209,165 232,405
Ftit Mid C +0,58 22705,70 6041 Nasdaq Comp. (h.12) -0,15 6 Mesi 1,130 1,146 Sterlina (n.c) 209,165 232,405
Ftit Itali — 6047 Franc.xetra Dax +1,13 12 Mesi 1,398 1,417 Sterlina (post.74) 209,165 234,987
Ftit Small 21356,97 6037 Lnd Ft 100 +1,46 Oro monete Marengo Italiano 161,134 188,506
Mibtes 6035 Parigi Cac 40 +0,75 TITOLO Denaro Lettera Marengo Svizzero 160,101 185,924
Mib30s 6042 Tokyo Nikkei -0,23 Oro Fino (per Gr.) 27,785 29,644 Marengo Francese 160,101 185,924
VD1POM...............21.07.2010.............21:35:20...............FOTOC24
12 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010
Grazie ai bagnini
Nico e Giuseppe
Voglio porre ai due bagni-
ni di salvataggio della Torret-
ta 20, Nico Bergamo e Giusep-
pe Cappiotto, i miei ringra-
ziamenti e elogi per il servi-
zio che hanno reso a noi turi-
sti nella spiaggia antistante
il chiosco Primavera in Via
Vittorio Veneto a Jesolo: do-
menica 18 luglio, con un ma-
re decisamente agitato e con
correnti forti, hanno svolto
il loro servizio apportando
tre salvataggi a bambini in
difficoltà. Visto che la capita-
neria dà 200 euro di multa
l burqa rappresenta nel
I terzo millennio uno stru-
mento di annullamento
della personalità della donna.
E’ difficile stabilire se è giu-
sto o meno vietarlo nei luoghi
pubblici attraverso una pro-
posta di legge che sta seguen-
do il suo iter nella confinante
Francia. Il tempo e gli effetti
diranno se si tratta della stra-
da giusta. Perché nascondere
il volto di una donna? Un in-
terrogativo che spesso emer-
ge in noi. Nelle democrazie oc-
cidentali le donne ne hanno
fatta di strada, in tutti i cam-
pi, chi prima chi dopo. Chi so-
prattutto attraverso tanti sa-
crifici, è inutile negarlo. I cit-
tadini islamici presenti nel
PAGINA APERTA
per una maglietta non indos- spesi all’ingresso, 13,50 euro
sata con 40 gradi di caldo, io a testa pagati alle ore 16.26,
darò 200 euro per il servizio quanto per il personale ba-
che hanno reso. gnino in servizio. Arrogante
Christian e presuntuoso uno di questi
Jesolo ci ha richiamato pubblica-
mente solo perché il mio fi-
danzato si è avvicinato ad
Trattati male una sorta di linea Maginot
con due bottiglie di vetro in
in piscina mano. Inutile spiegare che
non si trattava di attacco te-
In molti mi hanno parlato desco, che non esisteva un
della piscina La Pista di Cam- cartello che vietasse il consu-
ponogara come un luogo di mo di bevande (non cibo) a
eccellenza. Io e il mio fidanza- bordo piscina e che dal bar,
to, assieme al fratellino di dove il mio fidanzato aveva
lui, abbiamo deciso di passa- appena acquistato due birre,
re una domenica lì. Una vol- non ci avessero avvisato di
ta arrivati la delusione è sta- nulla. Il bagnino ha dovuto
ta tanta. Non per i 40 euro far valere a gran voce la sua
L’INTERVENTO
Il burqa simbolo di repressione
di Francesca Zaccariotto *
nostro Paese, che lavorano re- parte della nostra cultura e ri-
golarmente e rispettano le re- chiesto dal nostro ordinamen-
gole sono bene accetti. Però è to.
difficile davvero tollerare Per noi è imbarazzante in-
una donna che passeggia o gi- contrare una persona a volto
ra per le nostre strade col vol- coperto, mi metto nei panni
to coperto. A che scopo? Non di quel barista che l’anno
è con le maniere forti o con le scorso non voleva servire
imposizioni che si affrontano una donna islamica a volto co-
certe situazioni, ne sono con- perto, è anche una questione
sapevole. Però nel nostro ter- di sicurezza. A questo punto
ritorio la donna gira e passeg- se vogliamo davvero l’integra-
gia mostrando il suo viso zione non possiamo tollerare
apertamente, che mi sembra l’uso del burqa che rappresen-
una cosa più che naturale, ta l’emarginazione e l’annien-
autorità.
Il nostro lettino, a bordo pi-
scina appunto, distava dal
bancone al massimo due me-
tri e il mio fidanzato, senza
oltrepassare l’inviolabile con-
fine, al momento della sfuria-
ta, si stava avvicinando a me
solo per avvisarmi di uscire.
Va bene il rispetto delle re-
gole ma perché aggredire i
clienti? Capisco che il colpo
di calore possa capitare a
chiunque ma consiglio ai ge-
stori della piscina di prevede-
re soste più lunghe, magari
all’ombra, per il personale al
lavoro. Magari ci si schiari-
sce le idee.
Martina Maniero
Sant’Angelo di Piove
tamento della donna.
Forse nessuno ha la soluzio-
ne in tasca. Però fortunata-
mente, seppur con le nostre
contraddizioni, nel nostro
Paese esistono libertà e demo-
crazia, che ci consentono di
spingere l’acceleratore verso
alcuni cambiamenti cultura-
li. E non dimentichiamo che
proprio le donne hanno avu-
to un ruolo fondamentale nel-
le conquiste avvenute, a parti-
re dalle famiglie dove sono
spesso un autentico motore,
fino al mondo del lavoro e del-
la politica dove sono un’au-
tentica risorsa, e intendono
continuare a crescere.
* presidente
della Provincia di Venezia
SEGUE DALLA PRIMA
I limiti dell’uomo
feroce, che non possiamo tra-
scurare né addolcire: se voglia-
mo provare ad attenuarlo,
quantomeno. Un uomo di 35
anni dalla vita dannata fa fuo-
ri due donne di 24 e 28 anni,
che tutti i media — quasi accor-
dandosi — definiscono
«escort». Termine moderno,
ambiguo, imbarazzato. Come
fosse male chiamare le cose col
loro nome: in questo caso, pro-
stituta. Senza dare giudizi di
valore: perché una donna mag-
giorenne del suo corpo e della
sua vita può fare ciò che vuole
senza per questo cadere sotto il
colpo mortale d’una balestra e
poi sepolta nuda sotto un via-
dotto. Lungi da noi il morali-
smo bigotto, che vede in quest’e-
pilogo il «castigo alla colpa».
Ma è anche giusto ricordare co-
me da sempre questo mestiere
implichi un surplus di pericoli
per chi lo esercita: la morte co-
me male estremo, più spesso ri-
catti, sfruttamento, botte a san-
gue.
Ilenia, bella ragazza di Mar-
con in cattivi rapporti con la fa-
miglia, s’era accorta in fretta
che il lavoro normale richiede
fatica e rende poco. Come se
n’accorgono le migliaia di ra-
gazze che, come lei, ogni matti-
na si alzano presto, ogni sera
vanno a letto stanche, a fine
mese prendono una paga mode-
sta e insicura. Così, poiché
amava le cose «semplici ma raf-
finate», s’era messa in Inter-
net; resa più appetibile con la
chirurgia estetica; «facendo
massaggi», guadagnava bene.
Una scelta.
Meno sappiamo di Diana, la
bionda rumena: anche lei, co-
me tante ragazze dell’Est, ucci-
la Nuova
sa sulla strada. Ma anche qui
bisogna rammentare come,
tranne casi estremi, molte asso-
ciazioni religiose e civili del no-
stro paese forniscono alle immi-
grate che vogliono uscire dal gi-
ro le possibilità per farlo. Cer-
to: guadagnare tanti e facili
soldi da prostituta è diverso
che prenderne pochi e sudati
da colf e badante. Una scelta.
Il killer goriziano Ramon
ha una storia pregressa da bri-
vido: l’assassinio, ancora mino-
renne, d’un coetaneo durante
una lite; un matrimonio d’in-
ferno; una figlia contesa alla
moglie; la voglia di vivere alla
grande senza faticare, facendo
fuori prostitute. Una scelta.
Chissà quante problematiche
di origine familiare e infantile
troverebbe uno psicologo, a sca-
vare dentro questa vita. Ma tut-
te assieme, per quanto tragiche
e sofferte, spiegherebbero sen-
za assolvere d’un millimetro la
colpevolezza dell’uomo. Perché
essere tali significa poter di-
sporre sempre, sempre, d’un
margine di libertà sufficiente
per avere la meglio su qualun-
que nostro impulso distruttivo
ed auto-distruttivo. E’ la re-
sponsabilità delle proprie azio-
ni a distinguere la specie uma-
na da quella animale. Ciò non
significa che non dobbiamo
prendere in considerazione sen-
za sosta il disagio dell’indivi-
duo: per capire, far capire, aiu-
tare, soprattutto prevenire. Re-
stituendo a una società, che cer-
ca di evitarlo come la peste, un
senso di colpa essenziale per
far funzionare in modo corret-
to la capacità decisionale della
coscienza.
Adina Agugiaro
VM1POM...............21.07.2010.............21:40:11...............FOTOC24

GIOVEDI’
22 luglio 2010

13
LE STRATEGIE

Mose e bonifiche per la città futura

Nuova Legge speciale, le ricette chieste al Coses da Brunetta
di Enrico Tantucci il Mose — anche con l’aiuto lifero e carbonifero e la movi-
della legge Speciale — do- mentazione dei container.
Il Coses prende appunti per la nuova Legge Speciale vrebbe essere il motore per Sublagunare e”strada som-
per Venezia “targata” Brunetta, con Arsenale, riqualifi- la riqualificazione a produtti- mersa“ Lido-Pellestrina. Se-
cazione di Porto Marghera e sistema-cultura tra i temi va dell’Arsenale dove saran- condo il Quaderno del Coses,
caldi. E’ uscito infatti il primo Quaderno informativo no concentrate le manuten- la nuova Legge Speciale do-
sulla città che l’istituto ha predisposto per il Magistrato zioni delle dighe mobili. vrà servire anche a favorire
alle Acque e il ministro proprio a questo scopo. Bonifiche per Legge. Una il governo e la risoluzione di
delle questio- nodi infra-
Il Consorzio per lo svilup- ni centrali strutturali
po economico e sociale di Ve- che la Legge Territorio ai raggi X della città
nezia, presieduto da Bruno
Bernardi, ha raccolto in sche-
Speciale do-
vrà contri-
con invito a puntare d’acqua e la
Sublagunare
de il suo patrimonio di cono- buire a risol- come motori di sviluppo ha un ruolo
scenze sulla città, suggeren-
do anche alcuni punti da raf-
vere è quella
delle bonifi-
su dighe mobili, Arsenale centrale in
questo dise-
forzare attraverso la nuova che dei siti cultura e investimenti gno, con in

legge Speciale per Venezia,
per la quale il ministro del-
l’Innovazione ha già avviato
una consultazione con tutti i
soggetti veneziani interessa-
ti. Il Coses stilerà poi un se-
condo Quaderno informativo
con tutte le proposte ricevu-
te e la serie sarà chiusa da
un terzo Quaderno di sintesi
che sarà la base per il nuovo
testo di Legge Speciale predi-
sposto da Brunetta. Il tutto
entro l’anno in corso. Ma ec-
co per punti, la”fotografia“
di Venezia scattata dal Coses
per Brunetta.
Città meno competitiva.
La produttività nei servizi è
inferiore a quella veneta e
Venezia è, con Chioggia, l’u-
nica area della provinvcia
che continua a perdere com-
petivitità. La rendita di posi-
zione nel turisno fa scaricare
sul prezzo del servizio gli
eventuali maggiori costi, in-
vece di compensarli con un
meccanismo di agevolazioni
I cantieri del Mose e il ministro Renato Brunetta
da studiare. Il suggerimento
è quello di uscire da questa
spirale, puntando su produ-
zione culturale, ricerca e
nuovi servizi, per sviluppare
un terziario innovativo. Ne-
gli ultimi anni a Venezia arri-
vano più persone — soprat-
tutto giovani e single di livel-
lo-medio alto — di quante
non se ne vadano, ma il salto
continua a restare negativo
INTERPRESS
per il rapporto sbilanciato
tra nati e morti.
Mose motore di sviluppo
per l’Arsenale. Per il Coses il
progetto Mose rappresenta
anche in propspettiva un mo-
tore di sviluppo per Venezia
e l’intero Nordest, che sta
già dando lavoro a circa 3 mi-
la persone nell’area venezia-
na tra assunzioni dirette e in-
dotto. Secondo il Quaderno,
inquinati di
Porto Mar- di carattere ambientale
ghera, anco-
ra al palo
per gli investimemti, Vanno
individuate semplificazioni
organizzative e riordino di
competenze che permettano
rapidità d’intervento e visio-
ne d’insieme, per il recupero
dell’area anche a funzioni le-
gate alla logistica, in collabo-
razione con il Porto. Si punta
alla creazione di un terminal
portuale d’altura al largo del-
la bocca di Malamocco, dove
concentrare il traffico petro-
più il il colle-
gamento
«stradale» in
fase di stu-
dio tra il Lido e Pellestrina,
anch’esso in galleria sublagu-
nare, attraversando la bocca
di Malamocco, per facilitare
i collegamenti tra le due iso-
le. La soluzione prevede la
costruzione di un tunnek a
una canna per transito a sen-
so unico alternato e il raccor-
do dello stesso con la viabi-
lità degli Alberoni e Santa
Maria del Mare.
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Taglio da 400 mila euro per la Biennale Rinuncia agli alloggi in social housing accanto a quelli studenteschi
Caserma Manin, il Comune
I Beni Culturali usano la forbice anche con gli altri enti vuole passare tutto all’Iuav
Tagli sì, ma più ridotti. La “sforbiciata” del Ministero milioni di euro. La riduzione va dallo Stato 110 mila euro Ex Caserma Manin solo per studenti, ma
dei Beni Culturali ha alla fine colpito anche le istituzio- del contributo sulla Biennale l’anno, ora “tagliati” del 15 chi mette i fondi? Complicazioni in vista per
ni veneziane, a cominciare dalla Biennale, che perderà andrà a incidere anche sul- per cento sul 2010, con una l’intervento di recupero dopo che l’assessore
poco meno di 400 mila euro di contributi ordinari nel l’organizzazione della Mo- perdita di circa 17 mila euro. alla Casa e Patrimonio Bruno Filippini ha an-
2010, con un taglio di circa il 6 per cento. stra di Architettura di set- La «legge» del 15 per cento di nunciato in Consiglio comunale l’intenzione
tembre, al centro in queste taglio vale anche per l’Istitu- di rinunciare ai 31 alloggi in
Per questo il presidennte settimane do una polemica to Veneto di Scienze, Lettere social housing che dovevano
della Biennale Paolo Baratta con la Cgil e le forse politi- e Arti (da 80 mila a 68 mila essere realizzati nel comples-
ha espresso Rammarico, ma che del centrosinistra, per la euro di contributi), per la so accanto al centro studente-
anche riconoscenza al mini- forte ruduzione del numero Fondazione Querini Stampa- sco, recuperandoli invece al-
stro Bondi per aver salva- dei dipendenti stagionali de- lia (da 50 mila a 42.500 euro), l’interno delle ex Conterie di
guardato enti di rilievo come ciso dalla fondazione, per ri- per l’Ateneo Veneto e la Fon- Murano. Il punto è che se la
la Biennale di Venezia dai ta- durre i costi. Tagli percen- dazione Levi (entrambe pas- realizzazione degli alloggi
INTERPRESS

gli della manovra.
Il contributo ordinario an-
nuo alla Biennale ammonta-
va a circa 6 milioni e 100 mi-
la euro. Nessun taglio previ-
sto invece per quello alla Mo-
Il presidente stra del Cinema da parte dei
Baratta Beni Culturali, che sfiora i 7
tualmente più pesanti — an-
che se anche questi ridotti ri-
spetto alla versione iniziale,
quando si parlava addirittu-
ra di un possibile azzeramen-
to — per le altre istituzioni
culturali veneziani.
La Fondazione Cini riceve-
sano da 30 mila a 24.500 eu-
ro) e per la Società Europea
di Cultura (da 25 mila a circa
21 mila euro). Tagli meno pe-
santi anche per la modestia
del contributo già erpgato.
(e.t.)
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universitari già previsti alla
Manin era finanziata dalla
Fondazione Iuav (anche con
L’ex caserma fondi ministeriali), quest’ultima non ha ora
Manin le risorse per subentrare al Comune nella
parte di edificio che esso non vuol più utiliz-
zare. Urge una soluzioni rapida, visto che i la-
vori sono già iniziati.

Allarme per i continui incidenti da traffico acqueo soprattutto tra Rio Novo, Piazzale Roma e Ferrovia

Pericolo Canal Grande, gondolieri esasperati

Canal Grande sempre più pe-
ricoloso, in particolare tra Rio
Novo, Piazzale Roma e la Fer-
rovia. Non ci sono altre parole
per descrivere l’esasperazione
dei gondolieri, che nelle ulti-
me settimane hanno subito di-
versi incidenti, con uno di loro
che è finito in acqua dopo lo
scontro con un taxi. Il primo
incidente risale alla settimana
scorsa ed è avvenuto poco pri-
ma dell’imbocco di Rio Novo
davanti al Ponte di Calatrava:
un taxi ha sbattuto addosso ad
una gondola che stava facendo
manovra e il gondoliere non è
riuscito a rimanere in piedi ed
è finito in acqua, perdendo ov-
viamente telefonino e quant’al-
tro avesse in tasca. Un secon-
do episodio è avvenuto nelle vi-
cinanze di San Giacomo dell’O-
rio: in un canale un’imbarca-
zione che evidentemente non
stava rispettando i limiti di ve-
locità e incurante della gondo-
la ha creato onde sufficienti
per far perdere l’equilibrio al
gondoliere, facendolo anche in
questo caso finire in acqua per
un bagno non richiesto. Altri
episodi, che capitano con trop-
pa frequenza, avvengono sem-
pre in Rio Novo, dove tra taxi
e altre imbarcazioni le onde so-
no molte e spesso le gondole fi-
niscono addosso alla riva, met-
tendo in pericolo l’incolumità
sia del gondoliere, sia delle per-
sone che sono a bordo. «Siamo
esasperati, non sappiamo più
cosa fare, nelle ore di maggior
traffico, tra le 9.30 e le 12 e dal-
le 15 alle 18 remare è diventato
impossibile», denuncia France-
sco Penzo, gondoliere che lavo-
ra in zona, tra la stazione e
piazzale Roma. «I vigili non
hanno risolto nulla, vengono,
stanno un pò e tutto torna tran-
quillo, poi vanno via e il traffi-
co torna ad essere insostenibi-
le. Mi appello al sindaco Orso-
ni, che venga assieme alla sua
famiglia in borghese a farsi un
giro in gondola gratis, che ve-
da direttamente com’è la situa-
zione». I gondolieri puntano il
dito contro Argos: «Non è cam-
biato nulla, hanno speso un
sacco di soldi, ma il traffico è
sempre lo stesso, o le telecame-
re sono spente, o nessuno ele-
va sanzioni, perché non c’è al-
tra soluzione, visto che qua tut-
ti di andare piano non ci pensa-
no minimamente», ribadisce il
gondoliere. La soluzione sareb-
be utilizzare dei telelaser fissi,
perché secondo quanto spiega-
no i gondolieri, quando fanno i
controlli l’acqua è liscia come
l’olio. Le onde create dal moto
ondoso intanto stanno divoran-
do la fondamenta davanti alla
sede inaugurata di recente del-
la Regione Veneto alla ferro-
via: basti guardare i gradini di
marmo che da un momento al-
l’altro stanno per finire in ac-
qua poiché staccati dalla base.
(Giacomo Cosua)
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VM2POM...............21.07.2010.............21:35:03...............FOTOC24

14 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 CRONACA DI VENEZIA la Nuova

Schianto mortale L’imputata

ha patteggiato
la pena, ai familiari

dopo il ponte della vittima chioggiotta

ancora non è arrivato
alcun risarcimento

condanna a 18 mesi Lo schianto in cui

morì Denis Perini

Un anno e mezzo di reclusione e anni, che il 14 ottobre 2008 con la possibile effettuare una ma-
la sospensione della patente per sua manovra spericolata e vietata novra del genere — avevano

altrettanto tempo. Questa la sen-
tenza del giudice veneziano Danie-
la Defazio, ieri in Tribunale, per
Giovanna Celsi, cosentina di 28
Il difensore e il pubblico
ministero Stefano Buccini
hanno raggiunto l’accordo
per patteggiare la condanna,
una pena - che naturalmente
è stata sospesa grazie alla
condizionale - piuttosto pe-
sante per un’accusa di omici-
dio colposo, ma la manovra
dell’imputata, che aveva ap-
pena percorso il ponte della
Libertà in direzione di Me-
stre, era stata davvero azzar-
data. Con la sua Audi A4 sta-
va compiendo un’inversione
a U in un punto in cui è seve-
aveva ucciso in via Libertà il
chioggiotto Denis Perini, mari-
naio dell’Actv che da pochi mesi
si era trasferito a Zelarino.
ramente vietato e non si è ac-
corta del motociclico che sta-
va arrivando.
Denis Perini non ha potuto
far niente: si è ritrovato un-
’Audi grigia davanti e non è
riuscito a frenare o a evitar-
la. Il suo scooter Piaggio si è
schiantato contro quell’osta-
colo improvviso e si è polve-
rizzato in decine di pezzi —
fiancatine da una parte, cu-
polino dall’altra — e si è an-
che incendiato. Il ragazzo è
stato disarcionato di sella, ca-
tapultato contro la parte infe-
riore destra del parabrezza
dell’auto ed è poi finito sull’a-
sfalto. Un impatto violento
contro il suolo. Per lui non
c’è stato nulla da fare e,
quando sono arrivati i soc-
corsi, i medici non hanno po-
tuto che appurarne il deces-
so.
E’ successo poco prima del-
le 11. Denis stava tornando
dal lavoro, da Venezia. Ave-
va appena concluso il suo
turno mattutino, lavoravga
come marinaio dell’Actv, e
stava rientrando a casa, a Ze-
larino. Aveva oltrepassato il
ponte della Libertà e all’altez-
za della Fincantieri, in via
della Libertà, e si è trovato
improvvisamente davanti l’o-
stacolo, quello che gli è stato
fatale. La dinamica dello
schianto mortale è stata ri-
portato nella relazione invia-
ta al pubblico ministero da-
gli agenti della Polizia strada-
le, che hanno eseguito i rilie-
vi.
Quell’inversione a U proba-
bilmente era stata eseguita
con la massima celerità pos-
LIGHTIMAGE-BERTOLIN
sibile, ma non è stata suffi-
ciente per evitare l’impatto
con lo scooter. Un impatto
terrificante. Pochi minuti do-
po lo schianto via della Li-
bertà era già semi paralizza-
ta. Pattuglie della Polizia, vi-
gili urbani a regolare la via-
bilità, vigili del fuoco per spe-
gnere le fiamme, che si era-
no alzate dallo scooter. Sotto
il lenzuolo il corpo ormai sen-
za vita di Denis. A pochi me-
tri lo scheletro dello scooter
incenerito.
«Ci siamo chiesti come sia
reagito allora i parenti del ra-
gazzo — Lui se l’è trovata da-
vanti come fosse stato un mu-
ro, non aveva modo di evitar-
la. Guidare così è come pun-
tare una pistola addosso a
uno e sparargli. Noi non ab-
biamo visto la donna, però
gli agenti della polizia strada-
le ci ha detto che anche lei
era sotto shock». Si sono co-
stituiti parte civile e, per
ora, hanno ottenuto il risarci-
mento delle spese legali, ma
il loro legale, l’avvocato Da-
niele Grasso, è ancora in trat-
tative con l’assicurazione del-
l’imputata, dopo una prima
offerta.
(Giorgio Cecchetti)
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Iniziative della Provincia per la stagione venatoria

Caccia, più informazioni
sulle specie protette
Più informazioni sulle specie interessate dal pe-
riodo venatorio, per distinguere quelle protette e
quelle che possono essere cacciabili, oltre alla pub-
blicazione del calendario per l’esercizio venatorio:
sono queste le due iniziative presentate dall’assesso-
re alla Caccia Mario Dalla Tor, che ha illustrato an-
che alcune proposte fatte dalla provincia di Vene-
zia in materia di caccia e adottate dalla Regione Ve-
neto. Gran parte delle specie potranno ad ogni mo-
do essere cacciate a partire dal 19 settembre, con
chiusura variabile tra il 29 no-
vembre e il 31 gennaio.
La Provincia di Venezia, di-
visa in cinque ambiti per la
caccia, avrà per quanto ri-
guarda gli ambiti di Porto-
gruaro e San Donà una nuo-
va regolamentazione speri-
mentale: su cinque giorni di
caccia tre saranno definiti, ov-
INTERPRESS

vero il mercoledì, il sabato e

la domenica, mentre negli am-
biti 3, 4, 5 i giorni sono libera-
mente scelti. Tra le novità an- L’esterno di Ca’ Corner
che l’istituzione di campi d’ad-
destramento per i cani da caccia.
Il censimento fatto sulle specie presenti in provin-
cia ha evidenziato come sia la prima d’Italia con 270
mila esemplari censiti, considerata come zona tra
le zone «umide» più ricche ed interessanti d’Italia.
«Per diventare cacciatori bisogna superare un esa-
me difficile, con una prova scritta e con sei orali di
fronte ad una commissione di esperti, oltre ad ave-
re bisogno del porto d’armi per la caccia», ha ricor-
dato il vicepresidente Mario Dalla Tor. (g.co.)
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L’ALLARME

Dopo il vetro, anche denti cinesi

Dopo il vetro cinese, arriva
una nuova frontiera di mate-
riali importati dall’oriente:
l’allarme arriva dall’associa-
zione nazionali dentisti italia-
ni contro l’importazione di
protesi dentarie da paesi che
non hanno le certificazioni sa-
nitarie adeguate. «Siamo di
fronte ad un vero e proprio ri-
schio per la salute dei pazien-
ti, gran parte dei denti impor-
tati e non prodotti in Italia
hanno una qualità più bassa e
non certificata, dove è stata
evidenziata anche la presenza
di piombo e altri elementi che
potrebbero danneggiare la sa-
lute», ha spiegato il presiden-
te regionale «Andi» Luca dal
Carlo. L’associazione dei den-
tisti mette in guardia quindi
le «svendite» per certi tipolo-
gie di materiale perché è stato
provato che a perdere è in pri-
mo luogo la qualità del servi-
zio ma anche, cosa ancor più
grave la salute dei pazienti.
«Chiediamo il blocco immedia-
to delle frontiere di questi pro-
dotti che arrivano dalla Cina,
Marocco, India, Madagascar e
tutti quei paesi privi dei requi-
siti necessari che invece l’Ita-
lia garantisce», ammonisce
Stefano Augusto Berto, presi-
dente veneziano di Andi. Se-
condo le statistiche il 53% del
materiale importato proviene
dalla Cina, seguita dalla Tur-
chia con il 14%. (g.co.)
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VM8POM...............21.07.2010.............22:54:52...............FOTOC24

la Nuova VENEZIA LIDO-ISOLE GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 15

Ghedini derubato, scorta innocente

VENEZIA. Aveva suscitato
parecchio clamore la vicenda
del furto, dall’auto dell’onore-
vole Nicolò Ghedini, di un
pc. Furto avvenuto dall’auto
impiegata dalla scorta per i
suoi spostamenti. Qualcuno
ha cercato di accusare i due
uomini della scorta di imperi-
zia. Sono due agenti che da
anni lavorano in Questura a
Venezia proprio nell’ufficio
scorte. Quanto fino a qui
emerso non ha evidenziato
dei loro errori rispetto al ser-
vizio che dovevano svolgere.
Da anni l’onorevole Ghedi-
ni, nonchè avvocato di fidu-
cia del premier Silvio Berlu-
Niccolò Ghedini sconi, ha un servizio di scor-
Senza seguito gli accertamenti sui due poliziotti in servizio
ta. Come tutti possono notare
e quindi non è un segreto
viaggia con una guardia del
corpo e un autista. La sua si-
curezza è stata affidata alla
polizia di Stato. Il Comitato
provinciale per l’ordine e la
sicurezza pubblica ha stabili-
to che il grado di protezione
del noto avvocato fosse di
questo livello. Decisione pre-
sa valutando i rischi per la
sua sicurezza. Da sempre,
inoltre, l’onorevole Ghedini
non ha mai voluto l’auto di
Stato e alla scorta mette a di-
sposizione una propria vettu-
ra. Lo era pure quella da do-
ve è stato preso il pc. Le mo-
dalità di servizio prevedono
che mentre uno degli agenti,
quello preposto alla tutela
personale, lo deve sempre se-
guire l’altro può seguire la
persona da scortare oppure
rimanere a guardia dell’auto.
Se la stessa personalità chie-
de che siano due gli uomini
ad accompagnarlo e quindi
anche l’autista, l’auto deve es-
sere lasciata incustodita ma
in una zona sorvegliata fisica-
mente da qualcuno o da un si-
stema di videosorveglianza.
Ed è ciò che è avvenuto quel
giorno a Milano. L’auto è sta-
ta lasciata in un luogo che
viene frequentato solitamen-
te dell’onorevole, che ha un
sistema di videosorveglianza.
Inoltre l’area è controllata da
frequenti passaggi delle forze
dell’ordine, nonchè, pure que-
sto non è un segreto, da agen-
ti dei servizi come avviene
per tante personalità dello
Stato. Per il momento non è
emerso nulla che evidenzi un
comportamento scorretto del-
la scorta. Comunque non è
difficile trovare, tra gli appar-
tenenti alle forze dell’ordine
chi è pronto a giurare che il
collega ha sbagliato tutto.
(c.m.)
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Stangata da 250.000 euro al sarto evasore

Scoperto a Malamocco dalle Fiamme Gialle: era in pensione da anni, ma solo sulla carta
LIDO. Pensionato evadeva il fisco e sarà costretto a pa- do brigata del Lido, negli ulti-
gare una multa da 250 mila euro essendo risultato evaso- mi giorni, hanno riguardato
re totale dal 1996 ad oggi. Succede a Malamocco, dove la anche la lotta al consumo e
Guardia di Finanza ha scoperto la sartoria dell’anziano, allo spaccio di sostanze stu-
ancora pienamente attiva, nonostante risultasse scom- pefacenti. Tanto è vero che i
parsa dai tabulati del Fisco da qualcosa come quattordi- militari del Lido sono stati
ci anni. impegnati sabato pomeriggio
e anche la notte, durante i fe-
Gli uomini del Comando quella data, però, risultava steggiamenti per il Redento-
brigata lidense, coordinati chiusa anche la partita Iva. re, con pure l’ausilio di unità
dal luogotenente Luigi d’A- Ma dagli attenti controlli del- cinofile. I controlli eseguiti

INTERPRESS
co, hanno proseguito i con- le Fiamme gialle è invece al Lido, tra i terminal Actv e
trolli per alcune settimane emerso un giro di clientela i locali dell’isola, hanno por-
prima di stringere la morsa pari a circa 150 soggetti, che tato al sequestro di dieci
attorno all’uomo e alla sua in quattordici anni ha per- Il borgo di Malamocco e la Guardia di finanza durante un controllo grammi tra hashish e mari-
attività divenuta «fanta- messo all’artigiano malamoc- juana, e alla segnalazione al-
sma». Lui, un artigiano del chino di incamerare 130 mila sieme a un collaboratore. ha così elevato un verbale da le Fiamme gialle scovano l’autorità giudiziaria di quat-
settore tessile, aveva gestito euro senza dichiararli al Fi- L’attività era infatti tutt’al- 250 mila euro, cui è seguita evasori totali al Lido, anche tro persone per possesso di
la sartoria fino al 1996 in cen- sco, non versandone 25 mila tro che chiusa, continuando la segnalazione dell’evasore se in precedenza si era sem- droga. Controlli che la Guar-
tro a Malamocco. Qui veniva- di Iva, e stesso dicasi per 50 il via vai di clienti e ordina- totale all’Agenzia delle En- pre trattato di società o azien- dia di finanza prosegue al Li-
no confezionate camicie e ve- mila euro di trattenute. I mi- zioni con regolari pagamenti trate che ora farà proseguire de e non di artigiani andati do anche nel resto dell’anno.
stiti, oltre ad essere eseguiti litari lo hanno trovato al la- invece non dichiarati. La l’iter per questi episodi speci- in pensione. (Simone Bianchi)
interventi di rammendo. Da voro, come se nulla fosse, as- Guardia di finanza lidense fici. Non è la prima volta che Ma i controlli del Coman- A RIPRODUZIONE RISERVATA

Il giorno 20 luglio è mancato all’af- Ponte di Calatrava chiuso martedì In spiaggia al Lido chiuso il noleggio dei pattini mentre arriva il beach tennis
fetto d ei s uoi cari
per riparare i gradini che si rompono Cambia la moda, canoe invece dei pedalò
VENEZIA. I fragili gradi- LIDO. Cambiano le mode in tennis, ma il boom di questa
ni di vetro del ponte di Cala- riva al mare. Succede infatti estate sono le lezioni di aqua-
trava continuano a far tribo- che di pedalò e windsurf se ne gym in inpiscina, sempre affol-
lare Comune e i cittadini. Ca’ vedano sempre di meno. I pri- latissime. Servizi che offriamo
Farsetti ha già annunciato la mi sostituiti dalle piccole ca- ai clienti a cui aggiungeremo
parziale chiusura del traffico noe con pagaia, e i secondi dal le lezioni di tango e di salsa &
acqueo sul Canal Grandepe- kite-surf più estremo, limitato merengue alla Pagoda del Des
INTERPRESS

MARIO
P E RIS S IN OT T O
“ F RAN C O”
d ian n i75
N e d anno il tris te annuncio la mo-
glie S IL V A N A , la figlia M A R IA C R I-
S T IN A , il genero A L V IS E , le cogna-
te, i cognati, i nip oti, gli amici uniti ai
p arenti tutti.
U n p articolare ringraz iamento v a a
tutto il p ers onale d ei rep arti d i
O ncologia e M ed icina d ell’os p ed a-
le civ ile d i S an D onà d i P iav e.
I funerali av ranno luogo v enerd ì 23
luglio alle ore 1 0 nella ch ies a p ar-
rocch iale d i N ov enta d i P iav e, ov e
la cara s alma giungerà d all’os p e-
d ale civ ile d i S an D onà d i P iav e.
N o v e n ta d i P ia v e ,
22 luglio 201 0
B us treo S erv iz i F uneb ri - S . D onà d i P iav e
T el. 04 21 /4 3 4 3 3
re martedì 27 luglio dalle 9 al- però a un vento piuttosto mar-
le 17 (ma i lavori potrebbero cato, e tuttavia vietatissimo da-
prolungarsi) nell’area prossi- vanti agli stabilimenti balnea-
ma al Ponte della Costituzio- Il ponte di Calatrava ri, così da finire relegato nei
ne, per la rimozione di cin- tratti di arenile libero. «Il no-
que gradini danneggiati e la sostituzione con al- leggio dei pedalò che avevamo
trettanti nuovi, con una spesa prevista di circa 20 nei nostri stabilimenti ha chiu-
mila euro. Com’è noto, i gradini vitrei propgettati so, un segno forse dei tempi e
dall’architetto sono pezzi unici e ogni volta che del diverso modo di vivere la
uno di essi si rimpe — e sta accadendo sempre più spiaggia — osserva Paolo Bal-
spesso — è necessario ordinarli, uno per uno, alla larin, direttore della Venezia
fabbrica Saint-Gobain, perché siano fatti su misu- Spiagge — Ora va di moda il
ra. Il consigliere provinciale del Pdl Pietro Borto- beach tennis e sono spariti an-
luzzi rileva a questo proposito in una nota come che i tamburelli. In netto calo
«il Ponte di Calatrava continua a succhiare denari bocce e i più classici palettoni
pubblici e a creare problemi di vario tipo ai cittadi- di legno». Negli stabilimenti di
ni e agli operatori commerciali». Sab, ex Ciga, il windsurf ha su-
La Curia: «L’antenna è bloccata»
ma Murano pretende certezze
MURANO. «L’antenna sul
campanile della chiesa di San
Donato è bloccata, e nulla
verrà fatto per riattivarla. I re-
sidenti stiamo tranquilli, gli ac-
cordi sono chiari e intendiamo
rispettarli». Così hya parlato
ieri monsignor Antonio Mene-
guolo, responsabile dei Beni ar-
chitettonici e culturali per la
Curia veneziana, in risposta al-
le perplessità degli abitanti di
Murano che sono tornati a far-
si sentire sul tema dei ripetito-
ri per telefonini cellulari. «Ab-
biamo deciso di non far attiva-
re quell’antenna dopo la prote-
sta dei residenti, ed era stabili-
to dall’accordo con il Comune
che, in caso di diniego della
gente, non si sarebbe andati
Bagnanti in spiaggia
bìto un drastico calo nei noleg-
gi. «Ci si limita alle canoe e al-
le piccole barche a vela — spie-
gano dalla Sab — Al Des Bains
abbiamo cercato di creare spa-
zi espressamente dedicati a
bocce, beach volley e beach
avanti — prosegue Meneguolo
— Con la Ericsson l’accordo è
chiaro: tutto si ferma e non ci
sarà attivazione alcuna. La
Wind l’ha già chiesta? Non ne
so nulla, adesso cercheremo di
capirci meglio qualcosa assie-
me a Cà Farsetti». Il comitato
contro le antenne di Murano
ha già raccolto e consegnato
800 firme nei mesi scorsi, e al-
tre ne ha iniziate a raccogliere
di nuovo dopo dopoche i lavori
per il completamento dell’im-
pianto radiobase sono prose-
guiti perfino la notte nella cel-
la campanaria di San Donato.
«Temiamo qualche scherzo poi
irrimediabile — avevano detto
i residenti — Vogliamo chiari-
menti dalla Curia in merito a
Bains». E poi alcuni giochi che
ritornano, direttamente dagli
anni Settanta e Ottanta, come
il Going, una sorta di palla ova-
le in plastica colorata che ci si
rimpalla aprendo e chiudendo
delle maniglie dotate di cavi.
Una cosa, quella non manca
mai, la tradizionale partita di
calcio sulla sabbia nel tardo po-
meriggio. Un’autentica sfida ai
divieti imposti dai regolamenti
e che puntualmente fa discute-
re i giovani e chi invece vorreb-
be starsene tranquillo in ca-
panna. (s.b.)
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ciò che sta succedendo». E li
avranno domani mattina nel
corso di un incontro proprio
con monsignor Meneguolo. An-
che la Municipalità del Centro
storico si sta muovendo in que-
sta direzione, sia col presiden-
te Erminio Viero che con la
consigliera delegata per Mura-
no, Lucia Cimarosti. Senza di-
menticare l’interessamento
dell’assessore Gianfranco Bet-
tin, titolare dell’Ambiente.
«Noi abbiamo semplicemente
aderito a una richiesta del Co-
mune per cercare di creare me-
no problemi ai residenti, met-
tendo le antenne sui campani-
li, e dove risultano così più di-
stanti dalle case — aggiunge
monsignor Meneguolo — Non
capiamo la posizione dei citta-
dini». (s.b.)
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GIOVEDI’
22 luglio 2010

17
Ramon Berloso
ha confermato
ai magistrati
di averle massacrate
L’avvocato: «Soffre
di profondi disagi»

di Carlo Mion
Ora dice che non le ha ucci-
se per rapinarle, ma perché Da sinistra Ilenia Vecchiato in una
voleva entrare in affari con immagine tratta dal suo sito,
loro. il serial killer Ramon Berloso
Ramon Berloso, 35 anni, arrestato dalle forze dell’ordine.
l’assassino delle due escort, Ha ucciso la ragazza di Marcon
interrogato dai magistrati e Diana Alexiu (sopra a destra)
cambia versione sul moven- Il giovane ieri ha
te degli omicidi, mentre il le- cambiato la versione dei fatti
gale di fiducia sostiene che
l’uomo ha seri problemi di di-
sagio e gli inquirenti stanno L’ASSASSINO DELLE PROSTITUTE
verificando se nel Nord Ita-
lia non ci siano altre ragazze

«Volevo fare affari con le ragazze»

escort scomparse. E ieri po-
meriggio l’autopsia sui due
cadaveri che ha confermato
le modalità dell’uccisione
spiegata a carabinieri e poli-
zia dall’assassino subito do-
po il suo arresto a Padova.
Ramon Berloso, il killer go-
riziano della balestra, per
l’ennesima volta ha cambia-
to versione sul movente che
lo ha trasformato in un assas-
sino, un serial killer. Ha con-
fermato le modalità dei delit-
ti ma non il fatto di avere as-
sassinato le due giovani
escort per denaro.
Come invece raccontato a
carabinieri e polizia, martedì
notte dopo la cattura a Pado-
va. Ieri, sentito in carcere a
Udine dagli inquirenti che
conducono le indagini ha
spiegato, in sostanza, perché
voleva diventare il protetto-
re prima di Ilenia Vecchiato,
28 anni di Marcon, scompar-
sa a marzo e poi della rome-
na Diana Alexiu (24) sparita
il 20 maggio.
Le due ragazze sono state
uccise a bastonate e a colpi
Il killer delle escort cambia la sua versione. L’autopsia: uccise a bastonate e colpi di balestra
di balestra, con ogni probabi-
lità nello stesso giorno in cui
sono scomparse. Durante
l’interrogatorio, condotto dal
procuratore aggiunto di Bre-
scia Sandro Raimondi con i
pm Lara Ghirardi (Brescia) e
Marco Panzeri (Udine), Ber-
loso ha ridefinito il movente.
Ieri il ha sostenuto di aver
cercato le due giovani prosti-
tute non per rapinarle, ma
per «introdursi nel mondo
della prostituzione». Facen-
do capire che voleva entrare
in affari con le ragazze. L’uo-
mo è stato interrogato alla
presenza del suo legale di fi-
ducia Roberto Mete.
L’interrogatorio è durato
circa quattro ore. «E’ una
persona che nasconde un di-
sagio familiare e psicologico
importante, che va approfon-
dito», ha detto l’avvocato Me-
te. «Le dichiarazioni sponta-
nee non hanno valore proces-
suale. Oggi (ieri, ndr) ci sono
stati alcuni approfondimenti
rispetto alle dichiarazioni
precedenti», ha ricordato il
legale.
L’avvocato Mete ha aggiun-
to: «Il disagio del Berloso,
che va approfondito, non ri-
guarda il movente del delit-
to, ma le sue condizioni psi-
chiatriche. Ci sono dei disagi
e dei comportamenti emersi
che dovranno essere esami-
nati dal punto di vista scienti-
fico». Da ricordare come l’as-
sassino da tempo fosse un ap-
passionato di tiro con la bale-
Un bel primo piano di Ilenia
stra, tanto da possedere due
di queste armi.
Le autopsie sui due cadave-
ri, svolte ieri e durate com-
plessivamente oltre quattro
ore, confermerebbero la dina-
mica del duplice omicidio co-
me spiegata dall’assassino
reoconfesso.
A svolgere gli accertamen-
ti è stato il medico legale Car-
lo Moreschi.
Le due donne sono state uc-
cise a bastonate e a colpi di
balestra, con ogni probabi-
lità nello stesso giorno in cui
sono scomparse. Il medico
ha potuto accertare, nono-
stante lo stato dei cadaveri
fosse molto compromesso,
che entrambe le ragazze so-
no state colpite con due dar-
di. La ragazza romena in par-
ticolare allo stomaco. Per il
momento non verranno ese-
guiti esami istologici e tossi-
cologici sui tessuti recuperti
dai cadaveri. Gli esami co-
munque sono stati utili per
ricostruire il quadro comple-
to dell’aggressione e dell’uc-
cisione con diversi colpi alla
testa molto proobabilmente
inferti con un oggetto in le-
gno.
Resta da definire ora il luo-
go esatto delle due aggressio-
ni. Per il momento, inoltre,
gli investigatori non hanno
voluto dire se le ragazze han-
no avuto rapporti sessuali
con il loro carnefice, prima
di essere massacrate.
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LE TESTIMONIANZE
Le due vite della
giovane ammazzata
di Marta Artico
«Una brava ragazza, sem-
pre gentile ed educata, veniva
spesso nella mia cantina con i
genitori ai quali era comun-
que attaccata, specialmente al-
la nonna». Antonio Vecchiato,
abita a due passi dalla casa di
Ilenia, al civico 12 di via For-
nace. Lontano parente, la co-
nosce da quanto la giovane
era solo una bimba. Ed ora è
sotto choc come tutta la comu-
nità. «Sono stato male perché
mai avrei immaginato una si-
mile fine — racconta — da
qualche anno l’avevo persa di
vista, tornava a casa di notte,
non la vedevo praticamente
mai, i genitori mi dicevano
che lavorava lontano, tra Udi-
ne e Bologna». Sul mestiere pe-
rò, non specificavano mai. «So-
no cose che accadono, i genito-
ri fanno quel che possono, suo
padre avrà fatto quanto era in
suo possesso, ma lei era ora-
mai maggiorenne e si era scel-
ta questa vita. Penso che sa-
pessero, il sospetto sicuramen-
te c’era, impossibile per chi ti
sta vicino non vedere e non ca-
pire. Non credo l’abbia fatto
Ilenia Vecchiato acqua e sapone, Antonio Vecchiato e Ottorino
per il denaro, che di certo in
casa non mancava, anche se i
soldi possono fare voglia e
guadagnarli è difficile».
Vecchiato in testa, ha di lei
una immagine innocente. «La
ricordo come una ragazza
semplice e buona, attaccata al-
la nonna e ai genitori». Due
abitazioni più in là, ad avere
le lacrime agli occhi è Ottori-
no. «Era una bellissima ragaz-
za — racconta — speriamo
che sia andata in paradiso. Si
faceva vedere poco da queste
parti adesso, noi non immagi-
navamo nulla del genere, ma
al mondo c’è tanta gente mal-
vagia e cattiva. A volte si trat-
ta di destino, o di scelte, ma
«Ilenia era brava e gentile con tutti»
Marcon sotto choc, sindaco e parroco fanno visita ai genitori
anche di chi incontri».
In paese una ragazza riser-
vata, che in zona aveva svolto
diversi lavori dopo la terza me-
dia, ma che a Bologna aveva
un’altra vita, di cui il mondo
della rete restituiva qualche
immagine fuggente e luccican-
te. Tornava a casa costante-
mente, il legame con la fami-
glia non era stato tranciato,
anche se forse era complicato.
Voleva che la nonna conti-
nuasse ad avere di lei quella
immagine di fanciulla che co-
nosceva. «Aveva mantenuto i
suoi rapporti famigliari — con-
ferma il sindaco Pierantonio
Tomasi — difficile in ogni ca-
so che i genitori non sapesse-
ro, a volte sono scelte fatte in- le forze dell’ordine. Un mes- ri, alla nonna e a tutti i fami-
consciamente, senza piena saggio di cordoglio è arrivato liari vittima dell’ennesimo epi-
consapevolezza dei rischi e de- anche dalla presidente della sodio di brutale violenza per-
gli effetti». Da massaggiatrice, Provincia Francesca Zacca- petrato contro le donne».
impiegata in un centro esteti- riotto: «Sono vicina ai genito- A RIPRODUZIONE RISERVATA
co, era entrata in un ambiente
di cui forse non aveva compre-
so la portata. «Si tratta comun-
que di un mondo di disperazio-
ne, vendere se stessi è una sor-
ta di degrado, non esprimo
giudizi, si tratta di una scelta
dolorosa per se stessi e per gli
altri». I genitori sono barricati
in casa, chiusi nel dolore e in
preda alla disperazione, tengo-
no a debita distanza i cronisti
che si avvicinano anche solo
alla strada. Nel pomeriggio di
ieri hanno ricevuto la visita
del sindaco e del parroco di
Gaggio, don Silvano Perissi-
notto, un segno di vicinanza
della comunità e dell’intero
paese in un momento tanto do-
loroso. Il primo cittadino e il
sacerdote si sono intrattenuti
per un po’ in casa. Una soffe-
renza, quella di papà Ivano e
mamma Silvana, incolmabile,
tanto da sperare ancora che i
carabinieri si sbaglino, che
non sia davvero la loro figlia
quella che è stata trovata dal-
VMBPOM...............21.07.2010.............21:35:55...............FOTOC24
18 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010
LA TRAGEDIA
DI ASSEGGIANO
di Massimo Scattolin
Invita tutti al silenzio, don
Marco Scaggiante. Dall’altare
della chiesa Santa Maria del
Suffragio — dove la comunità
di Asseggiano si è riunita, a 24
ore dall’addio a Eleonora No-
venta, anche per l’ultimo salu-
to a Fabio Riccato — afferma
che «Fabio ha sbagliato per-
chè non possiamo decidere di
uccidere un’altra persona e
noi stessi». L’opinione viene
espressa, ma subito dopo arri-
va il monito: «Stiamo attenti a
giudicare» perchè «chi è senza
peccato scagli la prima pie-
tra» e «anche noi possiamo uc-
cidere con le parole, le offese,
le ingiustizie, l’indifferenza».
E «solo Dio è giudice».
Richiama i mass media «at-
tenti più alle curiosità che alle
questioni importanti». Rim-
brotta chi, in questi giorni, ha
fomentato odio e divisione,
quando invece bisognerebbe
solo «fermarsi e riflettere»,
trovare spazio per «il silenzio
e la preghiera». I fedeli ascolta-
no. Sono tornati in chiesa in
massa, il giorno dopo i funera-
li di Eleonora. Ci sono gli stes-
si sacerdoti di martedì. Altre
corone di fiori bianchi. C’è an-
cora il coro. Quasi a dire che
la comunità di Asseggiano è
vicina a entrambe le famiglie
colpite dalla tragedia.
Certo, ci sono molti meno
giovani. Non ci sono nè foto di
Michael Jackson, nè canzoni
pop sul piazzale della chiesa.
C’è il richiamo di Tiziana, ex
LE CONDOGLIANZE
Per tutta la cerimonia
papà Bruno Riccato si è tenu-
to in mano il fazzoletto di
stoffa per asciugarsi le lacri-
me. All’uscita, sul sagrato
della chiesa, ha abbracciato
e baciato tutti, sempre pian-
gendo, sempre con il sin-
ghiozzo.
Sul portone della chiesa,
preceduto dalla bara del fi-
glio Fabio, è stato fermato e
ha avuto un breve colloquio
con il parroco di Asseggiano,
don Marco Scaggiante. I due
si sono abbracciati, si sono
scambiati alcune parole ma
poi Bruno Riccato è stato in-
ghiottito dai parenti e dagli
amici che volevano salutarlo
e portargli conforto.
Uno dei momenti più toc-
canti è stato l’abbraccio tra
Bruno Riccato e Gina Casa-
rin, mamma di Roberta Va-
LA PROTESTA
Corradi: «Bisogna
pedonalizzare»
«In via Mestrina è il caos».
La denuncia è della Confcom-
mercio che ha raccolto le la-
mentele dei commercianti
della strada rimessa a nuovo
da Asm ed ha scritto una let-
tera agli assessori comunale
ai Lavori Pubblici e alla Mo-
bilità, alla Municipalità e al-
l’Azienda Servizi Mobilità
per rimarcare la situazione
di caos che si vive nella zona
per la nuova viabilità. «C’è
una ordinanza, quella del 28
giugno che istituisce la Ztl
nell’area ma che è completa-
mente sconosciuta alla mag-
gior parte dei cittadini, che
neanche sanno che devono
L’arrivo della bara di Fabio Riccato nella chiesa di Asseggiano
Monito del parroco: «Non giudicate»
Don Marco invita al silenzio. Chiesa gremita per l’addio a Fabio Riccato
catechista che invita i ragazzi
«a non isolarvi, a non chiuder-
vi in voi stessi, a non lasciarvi
schiacciare dalle angosce, a
non affidare i vostri pensieri a
Facebook perchè c’è sempre
un fratello, un amico, un geni-
tore, un sacerdote pronto ad
ascoltarvi. A tutto c’è rimedio,
non c’è nulla di irreparabile
se non la morte».
C’è partecipazione corale.
Bruno Riccato, il padre di Fa-
bio, è l’uomo colpito più dura-
mente. Ha l’aspetto di un uo-
mo fortemente provato e non
potrebbe essere diversamen-
I fedeli che hanno partecipato alle esequie
nin, uccisa 16 giorni fa dal-
l’ex fidanzato Andrea Dona-
glio nel negozio «Bio vita» di
via Roma a Spinea. La signo-
ra Casarin si è avvicinata al
padre di Fabio con delle ami-
che. I due sono stati presenta-
ti e Riccato è scoppiato a
piangere. «E’ la mamma di
Roberta?», ha chiesto l’uomo
dotarsi di permessi di transi-
to — segnala Dario Corradi,
direttore dell’Ascom Con-
fcommercio di Mestre — A
nostro avviso, il tratto tra
via Ca’ Savorgnan e via Sar-
pi va pedonalizzato il più pre-
sto possibile, per trasforma-
CRONACA DI MESTRE la Nuova
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L’abbraccio tra Bruno Riccato, il padre di Fabio, e don Marco Scaggiante
con un fazzoletto bianco. Si «armati» di scudo antisom-
Funerale «blindato» per timore commuove. Alla fine, all’usci-
ta, ringrazia tutti. Il prete. Un
mossa si allontanano. Se ne
vanno i poliziotti in borghese,
di tensioni tra le famiglie poliziotto della Digos. I parroc- i vigili che dovevano garanti-
chiani. Li ringrazia per essere re la viabilità. L’ordine pubbli-
Per fortuna non è successo nulla stati vicini anche alla sua fa- co di un funerale che i tutori
miglia. Per non aver esteso a della sicurezza hanno blinda-
lui, alla moglie, agli altri figli, to perchè, evidentemente, con-
te. Si avvicina alla bara del fi- lata. Un figlio che da due setti- un giudizio che inevitabilmen- siderato a rischio, è stato ga-
glio, la bacia. Lui, ex impresa- mane poteva chiamare «dotto- te non può risparmiare il ge- rantito. Perchè, per fortuna,
rio edile, che ha passato una re» e che l’aveva riempito di sto di Fabio. non è successo nulla. E se og-
vita a costruire case nuove orgoglio, che non riuscendo a E alla fine cala il sipario sul- gi «non deve essere la conclu-
per gli altri, si trova ora a fare sopportare il fallimento di la tragedia di Asseggiano. Il sione, ma un nuovo inizio nei
i conti con un mondo di mace- una relazione sentimentale, palcoscenico resta vuoto: le nostri rapporti», come solleci-
rie. La moglie Elena che non ha distrutto se stesso e due fa- gazzelle, le volanti, addirittu- tato da don Marco, non succe-
ha potuto partecipare alla ceri- miglie. Appoggiato a un basto- ra un mezzo del Reparto Mobi- derà nulla nemmeno domani.
monia perchè gravemente ma- ne Bruno si asciuga le lacrime le che si porta via i poliziotti A RIPRODUZIONE RISERVATA
Il padre Bruno: «Grazie a tutti»
L’abbraccio della mamma di Roberta Vanin
gesto estremo di Fabio, che no. Rispetto al giorno prece-
in un colpo solo ha tolto la vi- dente, c’erano meno giovani
ta a Eleonora e a se stesso, e più adulti ma tutti si sono
mandando nella disperazio- sentiti parte del dolore dei
ne due famiglie. Riccato.
Tra i primi a intervenire Nessuno striscione è stato
domenica 11 luglio in via Al- srotolato e nessun biglietto è
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fani, c’erano due poliziotti. stato lasciato sul sagrato del-
Uno di loro, ieri, era presen- la chiesa. Le uniche cose la-
te alla cerimonia funebre. sciate, sono le lacrime versa-
Riccato lo ha salutato, lo ha te per una vicenda assurda
abbracciato e ringraziato a che ha colpito un’intera co-
a chi lo attorniava. L’abbrac- lungo. «Grazie, grazie — dice munità e non solo.
cio è stato molto caloroso, il papà di Fabio all’agente — Poi Bruno Riccato è salito
con le lacrime reciproche per quanto avete fatto. Gra- su una Fiat Brava con dire-
per la tragedia che ha colpito zie anche al tuo collega, salu- zione il cimitero di Marghe-
le due famiglie a pochi giorni talo». Poi è continuata la co- ra, dove il figlio è stato cre-
di distanza l’una dall’altra. da di amici e fedeli a saluta- mato. E’ stato questo il luogo
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Niente preghiere fuori la re Bruno Riccato. Sono state in cui lo ha salutato per l’ulti-
chiesa ma solo lacrime e in- molte le persone che ieri han- ma volta.
credulità per quanto succes- no partecipato alla celebra- (Alessandro Ragazzo)
so. Nessuno sa spiegarsi del Fabio Riccato zione in chiesa ad Asseggia- A RIPRODUZIONE RISERVATA
L’Ascom: «In via Mestrina è il caos»
Soste e accessi «selvaggi». La Ztl è in vigore, nessuno lo sa
Una veduta condo la Confcommercio al- pi verso via Ca’ Savorgnan. uscita su Corso del Popolo.
di via Mestrina la disinformazione si aggiun- Noi attendiamo tra l’altro an- Calle Legrenzi. Sempre ie-
sistemata ge anche il caos della segnale- cora che la strada ci venga ri la Municipalità di Mestre
tica e il problema del passag- data in carico». Anche Loren- ha annunciato che i lavori di
gio dei camion di Veritas che zo Miozzi, presidente del Mo- riqualificazione di calle Le-
impone di togliere i paletti, vimento Consumatori, segna- grenzi, escluso la parte priva-
per consentire il transito dei la il problema della segnaleti- ta di proprietà della famiglia
mezzi, altrimenti troppo in- ca, conseguente al rifacimen- Campesan, prendono il via
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gombranti, lungo via Mestri- to delle strisce blu in via Co- da lunedì prossimo, 26 lu-
na. Anche Vincenzo Conte, sta che avrebbe reintrodotto glio, con il rifacimento di sot-
delegato della Municipalità, nei giorni scorsi un senso toservizi e pavimentazione.
re questo tratto di strada in ammette il problema. «Ci so- unico che ha contribuito ad L’intervento doveva parti-
una sorta di nuova via Palaz- no problemi di sosta dei vei- acuire la confusione tra gli re la settimana scorsa ma è
zo, con la concessione di pla- coli, specialmente furgonci- automobilisti e richiamato i stata posticipato per evitare
teatici ai commercianti. Al- ni, non autorizzati e di acces- vigili per dei controlli. Ieri in che il cantiere si insediasse
trimenti non si capisce per- si dei veicoli da via Paolo Sar- via Costa, comunque, la se- all’apertura della stagione
ché si sono spesi dei soldi pi. Serve decidere come far gnaletica orizzontale sull’a- dei saldi nei negozi della via.
pubblici per ripavimentare accedere i mezzi autorizzati, sfalto segnalava le due cor- (Mitia Chiarin)
questa zona del centro». Se- si può farlo da via Paolo Sar- sie di marcia, in entrata e A RIPRODUZIONE RISERVATA
VMCPOM...............21.07.2010.............21:38:41...............FOTOC24

la Nuova CRONACA DI MESTRE GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 19

Le prime 13 multe sulle strade del tram

di Mitia Chiarin
Trentuno mezzi controllati,
13 contravvenzioni. Prima
giornata di multe dei vigili ur-
bani, ieri, per chi non rispet-
ta la nuova viabilità tra sensi Vie Ca’ Rossa e Cappuccina, un veicolo su tre transita senza permessi
unici e corsie riservata, diven-
tata operativa in vista del Da mattina a pomeriggio, nari della tramvia. Nel primo rere liberamente solo la cor- crocio con via Ca’ Rossa, è
pre-esercizio del tram. I con- spiega il comandante Lucia- caso, la multa è di 74 euro; sia in direzione di Carpenedo, tornata invece la svolta in di-
trolli sono stati effettuati ieri no Marini, sono stati eseguiti nel secondo si arriva 78 euro. mentre quella verso il centro rezione di Carpenedo. Secon-
in via Ca’ Rossa e in via Cap- 31 controlli con il risultato, al- Stando ai dati di questa pri- è riservata a mezzi autorizza- do il comandante della Poli-
puccina, dove sono in funzio- le 16, di poco più di una dozzi- ma giornata di controlli, si ti, tram e trasporto pubblico. zia Municipale, ci vorrà co-
ne i nuovi sensi unici per il na di contravvenzioni. 11 per calcola che siano ancora un In via Cappuccina, il transito munque ancora qualche gior-
passaggio del tram. Tra l’al- il divieto di accesso nelle aree 30% i mezzi che transitano dei veicoli è consentito da no per capire quanti non si so-
tro ieri pomeriggio a Favaro dove sono entrate in funzione senza autorizzazioni e quindi rampa cavalcavia verso via no ancora abituati alla novità
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si sono svolte nuove prove te- le corsie riservate per il tram a rischio contravvenzione in Tasso e da via Carducci a via che è entrata in vigore da ini-
cniche, con il «siluro rosso» e il trasporto pubblico; 2, inve- via Ca’ Rossa e via Cappucci- Tasso, ma non si potrà prose- zio mese. I controlli, ovvia-
che è uscito in strada, control- ce, per la sosta «selvaggia» na. Ricordiamo che in via Ca’ guire in direzione della stazio- mente, proseguono anche og-
I binari del tram lato dalla polizia municipale. che andava ad intralciare i bi- Rossa le auto possono percor- ne. In via Fradeletto, all’in- gi e nei prossimi giorni.

Arrestati gli spacciatori dei parchi

La polizia li ha scoperti con 2 chili di «maria», dopo aver preso i pusher delle scuole
I loro nomi, i poliziotti, li avevano annotati quando a
metà primavera avevano arrestato il pusher che per con-
to loro spacciava nelle scuole. Martedì pomeriggio i due
albanesi trafficanti sono finiti in manette perché trova-
ti con oltre due chili di marijuana. Ad arrestarli tra via
Piave e via Trento sono stati gli agenti del commissaria-
to di via Ca’ Rossa.

In manette sono finiti Eris Martedì gli agenti hanno la

Mustafallari 20 anni e Ro-
land Lalaj (22), clandestino.
Tutto ha inizio dopo alcune
segnalazioni di uso di sostan-
ze stupefacenti nelle scuole,
da parte di genitori. Segnala-
zioni che avevano consentito
alla polizia di sequestrare
della droga in alcune scuole
superiori della città e alla de-
nuncia di un giovane pusher
noldavo. Attraverso di lui i
poliziotti del dottor Luciano
Meneghetti sono arrivati a
due albanesi considerati i ve-
ri trafficanti. I due però era-
no spariti dalla circolazione.
«dritta» giusta e individuano
i due in un «B&B», di via Pia-
ve dove erano arrivati due
giorni prima con l’intento di
rimanerci un mese. Li hanno
attesi fuori dallo stabile se-
guendoli poi per un po’ nei lo-
ro spostamenti in bicicletta.
Ad un certo punto i due han-
no raggiunto un’area verde a Roland Lalaj Eris Mustafallari La conferenza con il dirigente del commissariato Luciano Meneghetti
ridosso della ferrovia in via
Trento. Da in mezzo ai rovi quanto prima raccolto e poi grammi di «maria». Droga in in via Carducci. Devono ri- spaccio. Per gli investigatori
hanno recuperato uno zainet- scappavano. Uno riusciva ad parte già divisa. Oltre a que- spondere di spaccio. la droga che i due avevano
to e una borsa in nylon. In allontanarsi verso via Mira- sta sono stati sequestrati un Lalaj era stato arrestato in nascosto doveva essere spac-
quel momento gli agenti in- nese, mentre l’altro veniva bilancino di precisione e del flagranza mentre, il 23 giu- ciata nei parchi della città.
tervenivano. I due reagiva- bloccato. Lo zaino e la borsa denaro. Il secondo albanese, gno, stava rubando in una ca- (Carlo Mion)
no, prima buttando a terra contenevano 2 chili e 400 poco dopo, è stato arrestato sa. L’altro ha precedenti per A RIPRODUZIONE RISERVATA

Settanta prostitute controllate da inizio estate
Per lo più comunitarie, non possono essere espulse. Lunedì l’ultimo blitz
Dall’inizio dell’estate sono state identifi- sciate andare sono tornate sul posto di lavo-
cate, dalla polizia, tra il Terraglio, via Orla- ro. La stessa sera sono stati multati due
na e via Fratelli Bandiera a Marghera una clienti che si erano fermati con le ragazze.
settantina di «lucciole». Quasi tutte comuni- Per loro una sanzione di 350 euro. Dall’ini-
tarie e pure alcune italiane. zio dell’anno tra vigili urbani, polizia e ca-
La loro provenienza rappresenta il vero rabinieri le sanzioni ai clienti hanno rag-
limite degli interventi delle forze dell’ordi- giunto quota 240. Ma a quanto pare stanno
ne: infatti sono quasi tutte romene e unghe- ottenendo un effetto evidente solo in via
resi e nei loro confronti non è possibile ap- Fratelli Bandiera. Come disposto durante
plicare la legge Bossi-Fini e quindi espeller- un incontro, il mese scorso in Prefettura, i
le. La loro massiccia presenza sul Terraglio controlli continueranno per cercare di fare
e in via Orlanda crea parecchie tensioni fronte ad un fenomeno che puntuale, ogni
con gli abitanti della zona. Come avvenuto estate, crea non poche tensioni con chi abi-
nell’ultima notte di controlli, gli agenti del ta nella zona del Terraglio. Non è escluso, Una prostituta
commissariato di via Ca’ Rossa, hanno le ora, che pure a Mestre, a breve, si inizierà sul Terraglio
armi spuntate. Più di recuperarle tutte per a discutere a livello politico sulla possibi- Tensioni con
l’identificazione e quindi tenerle per una se- lità di multare le «lucciole». Scelta di con- i residenti
ra in Questura possono fare ben poco altro. trasto al fenomeno già adottata dalle ammi-
Lunedì notte ne sono state «raccolte» ven- nistrazioni di altre altre città venete come
ti. Due ucraine sono state espulse. Ma le al- a Padova. (c.m.)
tre erano tutte comunitarie che appena la- A RIPRODUZIONE RISERVATA
Lucciole in massa sul Terraglio dopo la sagra
Gli abitanti: «Serve una presenza costante»
«La presenza dev’essere costante, va
escogitato qualche cosa, altrimenti ap-
pena i vigili o la polizia si allontanano,
le prostitute tornano». I cittadini della
Favorita lo chiedono ancora. Martedì
sera, dopo la tregua per la sagra, lun-
go il Terraglio qualche minuto dopo le
23, erano una ventina le «lucciole» in
strada. Una concentrazione non indif-
ferente, senza contare quelle che maga-
ri erano già appartate oppure in auto.
Al distributore di benzina, di fronte al-
la chiesa di Santa Maria del Carmelo,
ce n’erano ben tre. Non appena qual-
che auto giungeva e l’autista scendeva
per inserire le banconote nella macchi-
netta automatica, eccole avvicinarsi.
Ma non è quella l’unica postazione. In
tante alle fermate dell’autobus, alcune
vestite, altre meno, e davanti ai locali
che ci sono subito scesi dal cavalcavia
del Terraglio, in attesa di clienti. An-
che all’inizio della strada, poco prima
di Villa Salus ce n’era qualcuna, che
evidentemente aveva deciso di acca-
parrarsi una zona meno battuta e fre-
quentata rispetto alla Favorita. Il comi-
tato cittadino ha più volte ripetuto di
essere giunto ad un livello di sopporta-
zione elevato, minacciando di tornare
a scendere in strada se non verrà tro-
vata una soluzione. Un disagio sociale
non indifferente. In questi mesi gli abi-
tanti si sono difesi come hanno potuto,
spesso installando dei riflettori fuori
dalle abitazioni, che si accendono al
passaggio di sconosciti. I problemi so-
no collaterali: la sporcizia abbandona-
ta nelle strade laterali e negli spiazzi,
il via vai continuo, così come le auto
che, per dare un’occhiata o fermarsi a
contrattare sbandano,. (m.a.)

Venerdì23luglio ore 18.00

PORTOGRUARO Viale Venezia,15/b Aperto:dallun alla dom 9.00 - 14.00 e dalle 17.00 all’01.00

OLT R E 5 0 LOC A LI IN IT A LIA | W W W .3 B A R .IT | IN F O F R A N C H IS IN G

VMDPOM...............21.07.2010.............22:06:59...............FOTOC24

20 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 CRONACA DI MESTRE la Nuova

L’AIRSHOW Guasto all’aria condizionata

DI LONDRA Americano sviene in aereo
Un guasto all’impianto dell’aria condizionata è stato pro-
babilmente all’origine di un malore che ha costretto un-
’ambulanza a intervenire sulla pista dell’aeroporto Marco
Polo per soccorrere un americano che si era sentito male
dall’inviato Gianni Favarato durante il viaggio da Roma.
Il volo Alitalia AZ1475, partito da Fiumicino alle 13.20 e
LONDRA. Il «polo aeronau- Sopra giunto a Venezia alle 14.35, secondo alcuni passeggeri, è ri-
tico» di Tessera decolla a set- l’ad di masto una cinquantina di minuti sulla pista di rollaggio
tembre, con l’avvio della li- Superjet con l’impianto di aria condizionata in avaria. Un disguido
nea di montaggio degli elicot- International che ha fatto salire all’interno la temperatura a un livello
teri NH90 di Agusta, la conse- A sinistra insopportabile.
gna del primo Sukhoi Super- un aereo L’impianto è stato riattivato ma la temperatura è rima-
jet 100, il trasferimento da Sukhoi sta alta anche dopo il decollo e l’americano (che, a quanto
Brindisi della linea di trasfor- Superjet 100 pare, si era imbarcato nonostante non fosse in perfette
mazione degli Atr per la che sarà condizioni fisiche) è svenuto. Assistito dal personale di
Guardia Costiera e la possibi- consegnato bordo, si è riavuto ma, a scopo precauzionale, è stato ne-
le manutenzione di aerei mili- a settembre cessario far intervenire un’ambulanza. Una volta atterra-
tari americani utilizzando, a Tessera to il volo a Venezia i sanitari hanno accompagnato lo stra-
progressivamente, il persona- niero in ospedale dov’è stato sottoposto ad accertamenti.
le delle ex officine Aeronava-
li di Tessera, ora Alenia Aero-
nautica. La conferma degli

Decolla il polo aeronautico di Tessera

impegni delle tre società che
fanno capo a Finmeccanica è
stata data ieri dai tre ammini-
stratori delegati — Alessan-
dro Franzoni (Superjet 100),
Bruno Spagnolini (Agusta) e
Giuseppe Giordo (Alenia Ae-
ronautica) — all’aeroporto di
Farnborough (Londra) dove è
in corso l’Airshow internazio-
nale. Grazie al nuovo clima
di fiducia, puntano a supera-
re il record dell’edizione 2008
quando gli ordini complessivi
furono pari a 88,7 miliardi di
dollari per circa 480 aerei. Do-
po la battuta d’arresto dell’e-
ruzione del vulcano islande-
se, il settore aereo ha conti-
nuato a recuperare terreno
dopo la crisi dell’ultimo bien-
nio e la Iata prevede per il
2010 un utile del settore a 2,5
miliardi di dollari. Tanto che
Finmeccanica, la holding ae-
rospaziale di cui lo stato ita-
liano è azionista di riferimen-
A settembre parte la linea di montaggio degli elicotteri Agusta all’ex Aeronavali
to, ha confermato — tra gli al-
tri — tutti i suoi progetti per
rafforzare e diversificare le
attività nei quattro hangar e
nei piazzali delle ex Offine Ae-
ronavali di Tessera, garanen-
do il posto di lavoro agli oltre
500 dipendenti nelle tre so-
cietà e procedendo con nuove
assunzioni.
«A ottobre vedrete volare
sopra la laguna i primi elicot-
teri NH90 dei test di volo che
precedono la consegna agli ac-
quirenti — ha spiegato ieri
Bruno Spagnolini, ad di Agu-
sta —. Ad agosto ultimeremo
Consegna del primo Sukhoi Superjet
Le società di Finmeccanica confermano
i progetti: 500 addetti e assunzioni
il trasloco del magazzino del- motori e armamenti difensi-
l’NH90 da Vegriate a Tessera vi». Agusta prevede di occu-
dove i 135 lavoratori delle ex pare un totale di 170 dipen-
Aeronavali che hanno fre- denti per assemblare ogni an-
quentato i nostri corsi di ad- no ventidue NH90 a Tessera,
destramento professionale forte di un portafoglio ordini
inizieranno a montare questi per i prossimi 7 anni. Nel
elicotteri da trasporto milita- prossimo autunno è anche
re da 12 tonnellate con due prevista la prima consegna,
del Superjet 100 prodotto dal-
la società russa Sukhoi e com-
mercializzato da Superjet In-
ternational — società compar-
tecipata da Alenia con sede a
Venezia per la commercializ-
zazione del nuovo jet regiona-
le da 98 posti e bassi consumi
di carburante in EUropa, nel-
le Americhe in Africa, Ocea-
nia e Giappone. «Siamo un
po’ in ritardo con i tempi a
causa della crisi economica
internazionale — ha detto ie-
ri Alessandro Franzoni, ad di
Superjet International — ma
tutti i nostri progetti sono
confermati, compresa l’assor-
bimento non solo di tutti i pre-
visti 180 dipendenti delle ex
Aeronavali, ma anche di nuo-
vi assunti per arrivare ad un
organico un totale di 450//470
occupati tra operai ed impie-
gati». Per ora Superjet ha in
portafoglio 160 ordini prove-
nienti da compagnie russe e
asiatiche, ma conta di arriva-
re sul mercato americano ed
europeo attraverso accordi
come quello firmato ieri per
20 velivoli con una società in-
ternazionale di leasing.
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Alenia, l’ad Giordo rassicura i sindacati
«Stiamo definendo la missione di medio-lungo termine»
LONDRA. Il nuovo ammini-
stratore delegato di Alenia Ae-
ronautica, Giuseppe Giordo,
rassicura i dipendenti delle ex
Officine Aeronavali dove da
qualche mese un centinaio di
addetti sono in cassa integra-
zione. «Capisco il loro disagio
— ha detto ieri a Farnborou-
gh — ma si tratta di una situa-
zione di emergenza che deriva
dall’andamento del mercato
delle trasformazioni dei veli-
voli passeggeri in cargo che
soffre della competizione di
paesi che possono offrire costi
inferiori come Cina e Singapo-
re. Noi vogliamo non solo ge-
stire la situazione a breve ter-
mine, ma soprattutto definire
la nuova missione da dare nel
medio-lungo periodo al sito di
Venezia, in relazione alle com-
petenze delle risorse presen-
ti». Giordo ha spiegato che la
«nuova missione» è in via di
definizione, ma fin d’ora è ga-
rantita non solo la continua-
zione delle manutenzioni de-
gli aerei della Nato (Awaks),
ma anche — se le trattative in
corso andranno a buon fine —
della flotta militare america-
na che opera in Europa e nel
Medio Oriente. Alenia preve-
de, inoltre, di trasferire da
Brindisi a Tessera le commes-
se di lavoro per la trasforma-
zione di Atr in velivoli da rico-
gnizione per la Guardia Costie-
ra e la Finanza. «Con i sinda-
cati nazionali — ha detto anco-
ra Giordo — esiste una chiara
condivisione sul fatto che dob-
biamo parlare del futuro. C’è
un po’ più di tensione con i sin-
dacati locali, comprensibile,
ma a settembre ci reicontrere-
mo e chiariremo la situazione
per lavorare insieme per il fu-
turo». (g.fav.)
La Regione declina l’invito a partecipare all’evento
Zaia diserta la fiera londinese
Salta il confronto sui jet regionali
LONDRA. Il governatore del Veneto, Luca Zaia,
non ha accettato l’invito di Finmeccanica a parteci-
pare all’Airshow di Londra. Nè lui, nè il suo asses-
sore alle Attività Produttive, Isi Coppola, si sono vi-
sti alla presentazione dei tre progetti del polo aero-
nautico veneziano. Un’occasione unica per una ve-
ra e propria ”eccellenza” che garantirà a Venezia e
al Veneto forti ricadute economiche e occupaziona-
li. La presenza del governatore Zaia avrebbe per-
messo non solo di testimoniare il sostegno della Re-
gione ai progetti di Finmeccanica, e sviluppare for-
ti ricadute — in termini di occupazione e indotto, ol-
tre che di presenze di compratori del Superjet e dei
piloti che verranno addestrati a Tessera. Zaia
avrebbe anche potuto chiedere ad Alitalia di acqui-
stare un certo numero di nuovi jet regionali, al pari
Un elicottero NH90 Agusta di quanto ha già fatto la russa Aerflot. (g.fav.)

Dissesto finanziario per lo storico locale all’imbocco di piazza Ferretto

Fallisce il «Caffè Grande Italia» Riabilitazione ai privati, Sos dei sindacati
Creditori in tribunale il 9 novembre Cup gestito da personale dipendente: un progetto per risparmiare
Ben frequentato da decenni, elegante, da caffè si Esternalizzare la gestione un Irccs (istituto di ricovero e sa porterebbe di più un gesto- 2006 (62 persone).
era anche trasformato e si era allargato in direzio- del servizio di riabilitazione cura a carattere scientifico, re esterno; per noi non è nem- Ma la Regione non sembra
ne della piccola ristorazione. Ma, soprattutto, era attualmente fornito a livello ndr) esterno — fa sapere meno materia di discussione» intenzionata ad autorizzare
la sua discolazione, a veri e propri due passi da ospedaliero e distrettuale e Francesco Menegazzi (Uil) — taglia corto Mirco Ferrarese alcuna assunzione. «Il piano
piazza Ferretto, a renderlo un locale frequentato. reinternalizzare alcuni servi- Esternalizzare un’attività co- (Cgil). puà essere condivisibile, ma
Eppure, nei giorni scorsi il Tribunale civile di Ve- zi amministrativi, come il me questa, magari per far fi- Ma si è affrontata anche la è evidente che se senza quelle
nezia ha dichiarato il fallimento del «Caffè Grande Cup e le segreterie. Sembra- nalmente funzionare le pisci- questione del personale am- assunzioni non se ne parla —
Italia» di via Cesare Battisti. no essere questi i due binari ne dell’ospedale dell’Angelo ministrativo e dei servizi commenta Dario De Rossi (Ci-
Era gestito da una società a nome collettivo i cui lungo i quali si sta muovendo mai attivate, significa di fatto (Cup, bussole) attualmente sl) — E, soprattutto, dovrem-
soci sono due romani, Patrizia Guasco e Flavio Sal- la direzione strategica dell’A- cominciare a esternalizzare appaltati all’esterno. Il piano mo trovare, a livello politico
tini. Toccherà alla commercialista veneziana Pa- sl 12. Per la riabilitazione la sanità pubblica e decretare dell’Asl è ambizioso. Reinter- e sindacale, un accordo a ga-
trizia Zaniol appurare lo stato del dissesto della so- (ora, di fatto, in mano ai pri- l’incapacità di questa direzio- nalizzare il servizio, affidan- ranzia del posto di lavoro del-
cietà che gestiva il noto locale mestrino e control- vati convenzionati, dal Policli- ne di gestire il servizio sanita- dolo a risorse interne, e ri- la sessantian di persone che
lare naturalmente se esistano anche proprietà mo- nico a Villa Salus passando rio». Per la direzione, però, sa- sparmiare così 4 milioni e attualmente svolgono quei
biliari e immobiliari per poter accontentare, alme- per Fatebenefratelli e San Ca- rebbe una «rivoluzione» ne- mezzo all’anno, ovvero il co- servizi per le cooperative
no in parte, i creditori della società, che il giudice millo) si tratterebbe di una ri- cessaria soprattutto a evitare sto di 150 persone. Per farlo, Communitas, Europromos,
delegato al fallimento, Poalo Corder, ha convocato voluzione. le fughe di pazienti a Motta di però, bisognerebbe coprire il Libertà».
per stabilire lo stato passivo per il prossimo 9 no- «A gestire il servizio non sa- Livenza e, addirittura, Arco buco rispetto a quanto previ- (Massimo Scattolin)
vembre. rebbe più l’Asl, ma un terzo, di Trento. «Non si capisce co- sto nella pianta organica del A RIPRODUZIONE RISERVATA
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la Nuova
Votato il piano di sviluppo del quartiere fino al 2015. Possibile un collegamento Ca’ Noghera-Treporti
Come sarà la Favaro del futuro
Riqualificazione dei centri urbani e completamento delle piste ciclabili né fanghi inquinati»
di Marta Artico
FAVARO. Piste ciclabili, di-
gnità ai centri urbani delle
frazioni e persino un collega-
mento tra Ca’ Noghera e Bu-
rano-Treporti e tra Campalto
e la città lagunare. Questo il
volto della Municipalità di
Favaro al 2015: tanti i proget-
ti che l’organo decentrato
vuole portare avanti, molti
dei quali oggi sono ancora
embrionali. Lunedì sera in
piazza Pastrello è stato vota-
to il documento che contiene
le linee programmatiche dei
prossimi cinque anni, filo
conduttore di quanto si an-
drà a fare (finanze permet-
tendo) nel prossimo futuro.
A Favaro si giocano partite
importanti, come quella del
Quadrante di Tessera e del-
l’avviamento del nuovo siste-
ma trasportistico tranviario,
ecco perché le scelte che ri-
guardano da vicino la cittadi-
nanza devono essere doppia-
mente ben valutate. «Voglio
portare avanti poche cose —
ha ribadito il presidente Ezio
Ordigoni — ma fino in fon-
do». Per quel che riguarda
Favaro, la priorità sarà quel-
la di «mettere in collegamen-
to funzioni importanti, quali
il nuovo Distretto sociosani-
tario, la piscina, l’audito-
rium, il municipio, attraver-
so un nuovo e più dignitoso
arredo urbano, un progetto
dal quale dovrà trovare bene-
MESTRE
Controlli al cantiere
«Niente irregolarità
fici e nuovo slancio la rete
commerciale locale». Per fa-
re in modo che con la messa
in esercizio del siluro rosso
le realtà produttive e le atti-
vità non soffrano. «Il tram —
si legge nel documento —
consentirà di definire un pro-
getto di riqualificazione del-
l’intera area centrale, dal
centro commerciale La Piaz-
za a piazza Pastrello. Sarà
un concorso di idee e dovrà
vedere il più ampio coinvolgi-
mento dei cittadini, delle for-
ze sociali ed economiche».
Proseguirà specialmente l’o-
pera di realizzazione delle pi-
ste ciclabili e sarà valutata
la scelta della realizzazione
di un by-pass, a Nord di Fava-
ro, in grado di evitare l’attra-
versamento di piazza Pastrel-
lo da parte del traffico prove- La pista ciclabile di Campalto
LA FESTA PD A CAMPALTO
Libertà di stampa e della persona
CAMPALTO. Giornalismo e li-
bertà di informazione. Prosegue la
Festa Democratica di Campalto al
parco Chiarin. Questa sera in pro-
gramma due appuntamenti: alle 19
l’associazione «Blog - Territori &
Paradossi» presenta il libro «Dal
Cep al Villaggio Laguna», realizza-
to per i 40 anni del quartiere. All’in-
contro parteciperanno anche alcu-
ni protagonisti della costruzione
FAVARO-CAMPALTO-TESSERA
niente dalla direttrice Mar-
con-Dese.
Tra i collegamenti mag-
giormente necessari, c’è quel-
lo lungo la provinciale Alti-
nia. «A breve scriverò alla
presidente della Provincia
Francesca Zaccariotto —
chiarisce Ordigoni — non
possiamo ancora aspettare,
la pista serve adesso». Lo svi-
luppo di Campalto è legato al
Piano integrato e al progetto
di utilizzo dell’area fosfoges-
si e dell’ex tiro al piattello,
ma anche al prosieguo della
ciclovia delle barene fino a
Tessera. «Infine la realizza-
LIGHTIMAGE-BERTOLIN
zione del Parco della Laguna
— si sottolinea nelle linee
programmatiche — rappre-
senta un obiettivo che con-
sentirà alla Punta del Passo
di assumere un ruolo impor-
tante in termini turistici e ri-
cettivi in rapporto con la la-
guna, proprio in questa pro-
spettiva va pensato l’attiva-
zione di un trasporto acqueo
tra Campalto e Venezia».
Non è l’unico collegamento
dell’ex Cep. acqueo che la Municipalità
Alle 21 al tendone si discute di li- vorrebbe mettere in campo.
bertà di comunicazione e libertà Oltre a quello tra il quartiere
della persona con il senatore Felice di gronda lagunare e il cen-
Casson, Enrico Ferri, vicepresiden- tro storico, c’è anche quello
te nazionale della Federazione del- tra Ca’ Noghera e Bura-
la stampa, Nicola Chiarini, presi- no-Treporti, che potrebbe ri-
dente regionale dei Re.Fusi Coordi- solvere moltissimi problemi
namento Giornalisti Precari. Coor- per un numero davvero mol-
dina Giovanni Pascoli, presidente to elevato di persone, non so-
Assostampa. (m.a.) lo residenti, ma di cittadini.
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GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 21
Ca’ Solaro. Dopo l’allarme degli abitanti
CA’ SOLARO. «Nessun fango o
materiale irregolare in via Ca’ So-
laro». Su richiesta di un gruppo di
abitanti, il presidente della Muni-
cipalità Ezio Ordigoni, il delegato
ai Lavori pubblici Angelo Lerede
e una pattuglia di vigili urbani si
sono recati in un terreno tra via
Vallon e via Ca’ Solaro, gli abitan-
ti temevano
che la ditta
che lavora al-
la costruzio-
ne del sotto-
passo stesse
scaricando
materiale in-
quinato o
fanghi. Vede-
LIGHTIMAGE-BERTOLIN
vano i ca-
mion porta-
re un mate-
riale grigia-
stro. Del tut-
Lavori a Ca’ Solaro to in regola
invece l’atti-
vità della ditta che lavora all’elimi-
nazione del passaggio a livello. «Si
tratta — spiega Lerede — di un ter-
reno che l’impresa aveva già usa-
to anche per il sottopasso di Ca’
Solaro». «Abbiamo parlato con il
responsabile della ditta — precisa
Ordigoni — lavorando al sottopas-
so vanno ovviamente in profon-
dità, il materiale è umido, viene
fatto asciugare per non sporcare
la strada e poi portato nel terreno.
Qui però, non essendo il suolo fer-
tile, il fango asciugato non viene
lasciato in superficie, si deve sca-
vare per metterlo più sotto. Nes-
sun allarme, tutto a posto». (m.a.)
VMGPOM...............21.07.2010.............22:13:12...............FOTOC24

22 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 MESTRE MARGHERA-CHIRIGNAGO-ZELARINO la Nuova

L’evento della Rotonda dei Sapori, alla quarta edizione, inizia domani negli spazi di forte Gazzera e continuerà fino al 1º agosto

Ridere con gusto con i piatti delle tradizione

Accanto alla rassegna gastronomica animazione per bambini e spettacoli per chi resta in città
di Maurizio Toso dal 26 al 29 luglio, dalle 18 al-
le 19, ci sarà animazione per
UN CLANDESTINO
GAZZERA. Innovazione, valorizzazione del territorio,
volontà di continuare a essere un punto di riferimento
per chi resta in città. È alla 4ª edizione «Ridere con gu-
i bambini con gli asinelli.
Per quanto riguarda la cu-
cina, di fatto si torna al pas-
«Mi ha morso un cane»
sto», la manifestazione enogastronomica ideata dal soda-
lizio di ristoratori «La Rotonda dei Sapori».
sato: dopo l’esperienza con i
ristoratori provenienti da
tutto il Nordest, da domani
Viene denunciato
L’iniziativa è in partner- spazio all’estro e alla mae- MESTRE. Oltre al danno
IL PREMIO ship con Davidia che anche stria dei cuochi di Baccalàdi- (l’esser stato morsicato), la
quest’anno gode del suppor- vino, Valsugana e Amelia. beffa di una denuncia per
La sfida di cabaret to di Municipalità di Chiri-
gnago-Zelarino e Provincia.
Menù ispirato alla tradizio-
ne nostrana, con la picanha
aver fornito false generalità
ed essere clandestino. E’ an-
dedicata al ricordo L’evento, in programma da
domani al 1º agosto, è stato
argentina a base di carne ve-
neta, spazio da quest’anno
data davvero male ad un cit-
tadino tunisino che martedì
presentato ieri al ristorante anche al pesce alla brace e pomeriggio ha chiamato la
di Gianni Di Stefano

FOTOFILM
«Baccalàdivino» della Gazze- possibilità di brindare oltre polizia per denunciare che in
ra, uno sei locali che con Val- che con vini di classe anche via Piave era stato morso da
GAZZERA. Fosse ancora sugana e Amelia dà vita alla con birre artigianali. un cane corso, tenuto al guinzaglio

vivo, sarebbe il primo a
essere divertito dall’idea. La
4ª edizione di «Ridere con
gusto» presenta la novità del
premio «Gianni Di Stefano»,
grande sfida tra comici più o
meno abituati al
palcoscenico dedicata all’ex
delegato alla Cultura di
Chirignago-Zelarino,
scomparso la scorsa
Pasquetta. Le semifinali si
terranno il 26 e 27 luglio, la
finalissima il 6 agosto, con
esibizioni sempre dalle 22:
presentano Paolo & Max, per
ora le iscrizioni sono 15, chi
fosse interessato ha tempo
fino a domenica per mettersi
in gioco. La scelta di
dedicare il premio a Di
Stefano non è casuale: fu
uno dei primi a sostenere
l’idea di «Ridere con gusto» e
uno dei suoi tratti
caratteristici era l’ironia.
«Rotonda».
Le novità non sono manca-
te, a cominciare dalla scelta
della location: dopo tre anni
nel parco di villa Ceresa alla
Giustizia si passa a forte Gaz-
zera, l’ex postazione di arti-
glieria di via Brendole. Una
scelta motivata da ragioni lo-
gistiche ed economiche, pre-
sa anche sulla scorta del
buon successo ottenuto mesi
fa con l’iniziativa «Birra e sa-
pori» tenuta proprio al forte.
Nella promozione dell’even-
to di quest’anno, giusto dir-
lo, avrà una parte considere-
vole il comitato di gestione
di forte Gazzera, associazio-
ne di volontari che da anni
cura e anima l’area.
Un’altra novità, poi, ri-
guarda l’organizzazione ge-
nerale della manifestazione,
che si strutturerà non più su
due fine settimana ma lungo
LIGHTIMAGE
dieci serate consecutive. Lo Torna
schema è semplice, apertura la rassegna
dei cancelli e aperitivo alle gastronomica
18, possibilità di cenare dalle e culturale
19.30, alle 22 spettacoli di ca- «Ridere
baret. Da segnalare, poi, che con gusto»
CHIRIGNAGO
Consiglio il 29 luglio
CHIRIGNAGO. Si terrà il 29 luglio,
la riunione del Consiglio di Municio-
palità di Chirignago-Zelarino. Sarà
l’occasione per l’esecutivo guidato
da Maurizio Enzo di illustrare il pro-
gramma politico. Da ricordare che
l’esecutivo di Enzo è sostenuto da
Pd, Idv, Ps e Federazione della Sini-
stra.
Al forte, inoltre, troverà
spazio anche la campagna
«Life is better without dru-
gs», iniziativa contro le dro-
ghe della Provincia promos-
sa dall’assessore provinciale
alla Cultura Raffaele Speran-
zon.
Se Speranzon, presente ie-
ri al «Baccalàdivino», ha defi-
nito la manifestazione che
inizia domani «una delle ec-
cellenze del nostro territo-
rio», da parte sua il presiden-
te della Municipalità di Chiri-
gnago-Zelarino Maurizio En-
zo ha sottolineato «la grande
valenza sociale di un momen-
to come Ridere con gusto, no-
nostante la riduzione di risor-
se economiche a nostra di-
sposizione abbiamo continua-
to a sostenere iniziative che,
come questa, danno risalto
al territorio».
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dal suo padre. Dal racconto del citta-
dino nordafricano, emergeva anche
che il cane aveva già morsicato altre
tre persone straniere, sempre nella
zona di via Piave.
L’uomo, arrabbiato e dolorante, ha
atteso l’arrivo della volante della Po-
lizia che, arrivata sul posto, ha accer-
tato che l’aggressione da parte del ca-
ne c’era stata. Identificato il proprie-
tario dell’animale, che probabilmen-
te incapperà in multe e denunce per
i morsi dati dal suo animale a più
persone. Poi i poliziotti hanno chie-
sto al cittadino tunisino le sue gene-
ralità e questi ha commesso l’errore
di fornire una identità falsa, con
ogni probabilità per nascondere la
sua condizione di clandestino, privo
di permesso di soggiorno. Una volta
accertata la verità identità dell’uomo
e il suo status, sono scattati anche
nei suoi confronti i provvedimenti:
una denuncia per aver fornito falsa
generalità e l’altra per aver violato
le norme sull’immigrazione.

«Con la pista mio padre sarebbe vivo»

Parla il figlio del ciclista travolto da un Tir in piazzale Parmesan
MARGHERA. Il figlio di Li-
vino Fantinato, lo sfortunato
ciclista che venerdì 9 luglio è
stato travolto ed ucciso da
un autoarticolato in piazzale
Parmesan, se la prende con
la ditta di autotrasporti Rino-
trans Srl di Verona. «Sono
amareggiato
- afferma
«Il percorso ciclabile Alessandro
Fantinato -
va realizzato subito per perché dopo
quello che è
evitare altre tragedie» successo mi
sarei aspetta-
to almeno
un telegramma di cordoglio
dalla ditta del camionista
che ha investito mio padre,
invece, niente. Sono anch’io
un imprenditore e penso che
se un mio operaio durante lo
svolgimento del lavoro aves-
se commesso qualcosa di gra-
ve, non avrei potuto far finta
di niente». Dopo il terribile
incidente che ha lasciato sot-
to choc Città Giardino, il fi-
glio della vittima decide di
parlare. Nei giorni scorsi a
Ca’ Farsetti c’è stato un verti-
ce tra gli assessori comunali
Ugo Bergamo (Mobilità),
Alessandro Maggioni (Lavo-
ri pubblici), il presidente del-
la Municipalità Flavio Dal
Corso e il delegato municipa-
le Valdino Marangon. È sta-
ta presa la decisione di realiz-
zare, entro dicembre, la tan-
to attesa pista ciclabile di
piazzale Parmesan, tra via
Calvi e via Trieste. Se questo
percorso per le biciclette ci
fosse stato, forse suo padre
sarebbe ancora tra noi? «Con
i se e i ma si possono fare tan-
ti ragionamenti - replica Fan-
tinato - ora la cosa importan-
te è che il Comune realizzi la
pista ciclabile, senza perdere
tempo, in maniera che cose
del genere non debbano mai
più ripetersi». Il giorno del-
l’incidente il camionista ser-
bo I.B., 59 anni, è entrato a
Marghera sbagliando uscita
nella rotonda dell’Holiday
Inn anche perché era sparito
il segnale di divieto di transi-
to per i mezzi pesanti. «È ne-
cessario che
vada ripristi-
nata la se-
gnaletica al
Ripristinato il cartello
più presto - che vieta il transito
commenta il
figlio della ai mezzi pesanti
vittima - per
evitare che il
traffico pesante si riversi in
Città Giardino». Ieri Dal Cor-
so ha dato la buona notizia:
cartello ripristinato. Per le
zone attigue a piazzale Par-
mesan, il Comune farà rialza-
re il passaggio pedonale di
via Trieste.
(Michele Bugliari)
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OPERA ESTATE
Tosca
Chiusura domani dell’O-
pera Festival all’arena di
piazza Mercato a Marghe-
ra: alle 21.15 va in scena
Tosca di Puccini. Sono an-
cora disponibili una tren-
tina di biglietti. Ospite d’o-
nore il tenore veneto Gian-
franco Cecchele, una del-
le grandi voci della lirica
italiana degli ultimi 50 an-
ni che ha cantato nei più
famosi teatri del mondo,
dalla Scala al Metropoli-
tan. Nel 1965 è stato all’O-
péra di Parigi con Maria
Callas.
Vinyls, il 29 il nuovo bando di gara
Convocato a Roma il tavolo di confronto, la parola ai commissari
MARGHERA. Il sottosegretario al ministero GRUPPO SopranCiodue Spa lea- 3 3 E N N E c on dec ennale es perien-
dello Sviluppo Economico, Stefano Saglia, ha der naz ionale nel s ettore antin- z a nella v endita b uona c onos c en-
convocato per il 29 luglio il tavolo di confronto c endio e s ic urez z a, s elez iona per z a ing les e pc v aluta propos te. 3 4 0
per Vinyls. «In quella sede i Commissari straor- z ona P A D O V A e V E N E Z IA due 7 1 3 7 3 5 9 (2 0 4 6 ).
g iov ani am b os es s i c h e v og liono
dinari — si legge nella nota — illustreranno il realiz z are ins iem e a noi la propria
nuovo bando di gara internazionale per l’acqui- attiv ità im prenditoriale. T raining
sizione di manifestazioni di interesse all’acqui- iniz iale, portafog lio c lienti, inte-
res s anti prov v ig ioni, pos s ib ilità di
sto di Vinyls e dell’intero ciclo del cloro». Sa- fis s o. P er c olloq uio tel. 0 4 9
glia sottolinea come «al fine di favorire l’esito 6 9 8 8 3 8 1 dal lunedì al v enerdì
positivo del bando, nelle prossime ore verrà dalle ore 1 6 .0 0 alle 1 8 .0 0 . IN F O :
sottoscritta una dichiarazione congiunta di w w w .s opran.it
A N A Y S Ch iog g ia franc ois panic a
Eni e del Ministero dello Sviluppo Economico c erc a am ic i no anonim i tutti i g ior-
che riassume gli impegni già assunti da Eni ni. 3 2 9 4 0 8 0 2 2 2 (fil. 2 0 1 7 ).
per la cessione degli asset funzionali al ciclo B A M B OL E s upers ex i 8 9 9 .1 1 1 .4 0 1
s piam i 8 9 9 .5 4 4 .5 7 1 . M edias erv i-
del cloro e la fornitura di materie prime ed uti- c e v ia G ob etti A rez z o 1 ,8 0 /m inu-
lities necessarie al riavvio degli impianti». to m ax 8 m in. v ietato m inorenni.
VP8POM...............21.07.2010.............21:49:18...............FOTOC24

la Nuova MOGLIANO-MARCON-QUARTO GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 23

QUARTO D’ALTINO MARCON

Marcassa: «Basta critiche, stiamo lavorando» Fermo veicoli, procedura abbreviata

QUARTO D’ALTINO. «Il consigliere Celesti-
no Mazzon dovrebbe pensare a cosa fare per
il paese e a che programma proporre ai citta-
dini, inutile attaccare me ora, io non ci sarò
più». Il primo cittadino Loredano Marcassa,
risponde agli attacchi dell’ex vicesindaco sui
problemi della viabilità. «Che significa ago-
nia? Mazzon sta vivendo male questa situa-
zione, sto cercando di completare quanto ci
eravamo prefissi, sono stati anni molto posi-
tivi per quel mi riguarda: forse non riuscirò
a portare a termine tutto quello che è stato
iniziato perché non ci sono più soldi, se lui è
più bravo che lo dimostri ed inizi a dire alla
gente cosa vuol fare». Continua Marcassa:
«Io proseguo con gli atti concreti: il 26 luglio
veneto Strade ha promesso che completerà
la rotonda di via Pascoli e di seguito sarà
completata l’asfaltatura della strada nel trat-
to mancante, a settembre saranno consegna-
ti i lavori per le opere complementari al Pas-
sante, così come da programma». Poi una
frecciata anche al comitato: «hanno voluto i
dossi, adesso si lamentano perché sono stati
installati e perché producono smog, che si
decidano». (m.a.)
MARCON. Norme più semplici per il fer-
mo dei veicoli. A Marcon nel caso di ritiro
della carta di circolazione dei veicoli per
omessa revisione, il Corpo della Polizia Lo-
cale applica da qualche giorno una nuova
procedura che permette di ridurre il fermo
del veicolo a soli 2-3 giorni, anziché i 10 ne-
cessari attualmente. Con la nuova normati-
va al momento dell’accertamento, gli agen-
ti della procedono comunque al ritiro della
carta di circolazione, però nelle 24 ore suc-
cessive mettono a disposizione dell’interes-
sato una copia conforme dello stesso docu-
mento, che gli consente di eseguire la revi-
sione del veicolo in una qualsiasi autoffici-
na autorizzata. Superata positivamente la
verifica tecnica l’automobilista, previo ap-
puntamento, ritorna al Comando, che appli-
ca sulla carta di circolazione originale il
bollino attestante l’avvenuta revisione e re-
stituisce il documento al proprietario del-
l’auto, concludendo la «pratica» nell’arco di
2-3 giorni. La Polizia locale ricorda che nei
confronti dei conducenti di veicoli privi di
revisione continuerà ad essere applicata la
sanzione di 155 euro prevista. (m. a.)

Mogliano, cinquanta bancomat clonati

Violati tre sportelli di banche del centro. Prelievi fatti da varie città di Canada e Spagna
MOGLIANO. Cinquanta bancomat clonati in un mese: prele- ne Sovietica come l’Ucraina.
vamenti a rischio nelle banche moglianesi. Sono numerosi i Nel caso della Centromarca PIANO CALDO
cittadini truffati dai pirati dei bancomat: nei loro conti cor- Banca, con filiale sul Terra-
renti vengono accreditati prelievi sospetti in varie città della
Spagna e del Canada. Già tre gli sportelli sabotati in diverse
glio davanti all’Astori, un
mese fa i dipendenti hanno
Gli anziani
banche del centro: le forze dell’ordine impegnate nell’analisi
della videosorveglianza.
notato qualcosa di strano:
«Per fortuna ci siamo accorti non lo conoscono
da subito — spiega il diretto-
La tecnologia utilizzata è trovatisi con diversi conti re Marco Brajucha — e ab- MOGLIANO. Piano emer-
di alto livello, la forma del correnti alleggeriti dall’este- biamo consegnato tutto ai ca- genza caldo: anziani non in-
lettore posticcio applicato so- ro, il funzionamento di que- rabinieri. Il dispositivo ci ha formati. Il Comune di Mo-
pra lo sportello bancomat è, sti sistemi rimane ancora un davvero sorpreso, era quasi gliano, assieme a Usl e ad
in tutto e per tutto, simile al- mistero. Si tratta di una ban- irriconoscibile». Da settima- alcuni enti di volontariato,
l’originale. Unica differenza da ben organizzata, ramifica- ne continuano a susseguirsi ha promosso un piano di
la presenza al suo interno di ta a livello internazionale e segnalazioni analoghe di ac- emergenza caldo che ri-
una mini scheda che clona le capace di esprimere elevate crediti internazionali di per- guarda gli ultrasessantacin-
tessere inserite per preleva- competenze tecnologiche in sone mai allontanatesi da ca- quenni e che consiste in un
re. La banda magnetica del campo ingegneristico ed in- sa. Bastano pochi minuti per servizio di assistenza.
bancomat, prima di entrare formatico. Nelle ultime setti- montare l’apparecchio e po- Lodevole intervento, que-
nello sportello della banca, mane almeno tre sportelli che ore per immagazzinare i sto, se non fosse per il fatto
viene letta da questo piccolo bancomat de centro di Mo- dati di diverse tessere. Le for- che gli anziani in difficoltà
dispositivo aggiuntivo, che gliano sono stati apposita- ze dell’ordine stanno esami- non sono a conoscenza del
memorizza tutti i dati, anche mente truccati, le forze del- nando con attenzione la vi- servizio.
quelli delle moderne tessere l’ordine stimano che almeno deosorveglianza, ma quasi Nessun depliant informa-
dotate di microchip. Inizia co- 50 tessere siano state clonate sempre le prime denunce ar- tivo, infatti, è stato manda-
sì il processo di clonazione nella zona. I possessori han- rivano quando è troppo tardi to per far presente che pos-
delle tessere. E’ ancora diffi- no utilizzato normalmente e le registrazioni dei giorni sono usufruire dell’aiuto
cile da chiarire però il meto- gli sportelli automatici, prele- precedenti sono già state can- dei volontari.
do con cui la banda viene in vato e ritirato la tessera, sal- cellate per la legge sulla pri- Gli unici avvisi messi a
possesso della password: un vo poi ritrovarsi pesanti ad- vacy. Non rimane che veri- disposizione sono dei cartel-
piccolo foro sul dispositivo debiti in conto dai circuiti in- ficare l’eventuale presenza loni affissi nei punti di ri-
puntato ad hoc consentireb- ternazionali. I paesi dove si di un dispositivo montato trovo degli anziani, all’in-
be di riconoscere i tasti che svolgono principalmente i proprio sulla fessura di inse- gresso del Punto Comune e
BIANCHI
vengono digitati sulla tastie- prelievi fantasma sono la rimento della tessera. allo sportello informazioni,
ra. Ma sia per i carabinieri Spagna e il Canada, con qual- (Matteo Marcon) dove sono disponibili an-
che per i direttori di filiale ri- che caso di paesi dell’ex Unio- A RIPRODUZIONE RISERVATA Uno sportello bancario dove sono state clonate le tessere bancomat che alcuni depliant.
L’assessore Alessandro
Gosetto dichiara che que-

Investita ragazzina in bicicletta

MARCON
Solo contusa
la tredicenne
MARCON. Investita sulle
strisce pedonali di fronte al
municipio, lungo via Alta. E’
accaduto ieri mattina, in ora-
rio lavorativo. B.N. 13 anni
residente in paese, stava pro-
cedendo in sella alla biciclet-
ta, quando è stata travolta
da una Panda alla cui guida
c’era un padovano che per la-
voro è spesso a Marcon. La
ragazzina ha sbattuto violen-
temente contro il parabrezza
dell’auto e poi è caduta a ter-
Il centro di Marcon
ra. Le dinamiche sono in cor-
so di accertamento da parte
della polizia locale di Mar-
con, subito intervenuta sul
E’ stata travolta sulle strisce da un’automobile
posto chiamata dai passanti
e da chi stava in quel momen-
to lavorando in municipio.
Pare che fosse in sella alla bi-
ci e che l’auto non l’abbia no-
tata forse perché il conducen-
te è stato abbagliato dal sole
che in quel momento era mol-
to forte. L’automobilista, che
comunque andava molto pia-
no e rispettava i limiti di ve-
locità, si è fermato subito per
aiutare la ragazzina. La ra-
gazza per fortuna è caduta di
spalle, si è procurata parec-
chie botte e con tutta proba-
bilità anche una frattura a
uno degli arti. Per un pò do-
vrà anche portare il collare,
conseguenza del colpo preso.
E’ stata portata al Pronto soc-
corso, ed è stata dimessa in
mattinata. Tanta paura per
lei, ma nessuna grave conse-
guenza. Sul posto anche i ge-
nitori. Il traffico è stato smi-
stato fintanto che gli agenti
non hanno eseguito i rilievi
del caso, poi anche la circola-
zione è tornata normale. Si
tratta, in ogni caso, di una
strada che la giovane cono-
sce bene, perché passa di là
in bici molto spesso se non
tutti i giorni. Rimarca il sin-
daco Pier Antonio Tomasi:
«In generale dovrebbe esser-
ci una maggiore cultura del
rispetto di pedoni e ciclisti
specialmente in prossimità
dei passaggi pedonali».
(Marta Artico)
sta è un’iniziativa che si ri-
pete da molti anni e che i
luoghi più frequentati dagli
anziani dispongono di indi-
cazioni adeguate.
Resta il fatto che molte di
queste persone non ne sono
a conoscenza, perché im-
possibilitate a spostarsi o a
leggere il sito internet del
Comune, perché, data l’età,
non hanno a casa un com-
puter e comunque non han-
no dimestichezza con il
mezzo elettronico. I volonta-
ri che aderiscono al proget-
to dovrebbero aiutare le
persone che ne hanno biso-
gno, facendo commissioni
per loro.
(Eleonora Biral)

Il pittore moglianese è stato la rivelazione al concorso di Terna

Lopedote, premio MegaWatt
MOGLIANO. L’artista mo-
glianese Livio Lopedote è tra
le rivelazioni del Premio Ter-
na. L’opera del pittore mo-
glianese d’adozione «Senza ti-
tolo» partecipa per la catego-
ria MegaWatt alla terza edi-
zione del Premio Terna per
l’arte contemporanea «Visio-
ne: Origine e Potere. Energia
L’opera attraverso le Generazioni».
pittorica Il gestore della rete elettri-
di Livio ca nazionale con questo pre-
Lopedote mio presenta al pubblico in-
ternazionale uno spaccato
realistico dell’attuale scena-
rio italiano delle arti visive.
E dalla fucina del Centro
artistico Piranesi del profes-
sor Zaramella emerge la pit-
tura informale di Livio Lope-
dote. Le sue trasgressive
emozioni ed esaltazioni rea-
lizzate con la forza del colore
gli sono valse una menzione
speciale. Icone e fari di riferi-
mento: Vedova, Pollock, De
Kooning: non rimane che
aspettare di vedere le sue
opere dal vivo magari in
città, in un recuperato cen-
tro d’arte. (ma.m.)
Camion perde il carico
bloccata la Provinciale
ZERO BRANCO. Camion perde il
carico — un grande stampo metalli-
co — che finisce sulla pista ciclopedo-
nale, tragedia sfiorata ieri lungo la
provinciale 65 a Scandolara. Erano
passate da poco le 14 quando un ca-
mion con gru, condotto da un autista
italiano, stava viaggiando sulla pro-
In 600 alla Festa della Trebbiatura vinciale 65 in direzione Padova. A
Scandolara, all’altezza della curva in
MARCON. Oltre 600 persone hanno affollato domenica corrispondenza dell’incrocio con via
la seconda Festa della Trebbiatura nel cortile adiacente le Pasteur, il camion ha perso il carico
serre dell’azienda agricola Corradi. Un pomeriggio condi- sul rimorchio. Il grande stampo me-
to da musica, esibizioni, buffet e specialmente la dimostra- tallico è volato sull’asfalto, abbatten-
zione di trebbiatura come avveniva negli anni ’50. (m. a.) do un muretto e la cordonata della pi-
sta ciclabile.
VP2POM...............21.07.2010.............21:35:49...............FOTOC24

24 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 NOALE-MIRANESE la Nuova

LA TRAGEDIA L’incidente martedì sera lungo la strada Noalese

l’anziano attraversava per andare al minimarket

E’ morto l’anziano ciclista investito

Odilio Grigoletto, ex calzolaio di 76 anni, è spirato dopo 5 ore di agonia
di Alessandro Ragazzo
NOALE. Non ce l’ha fatta Odilio Grigoletto, il ciclista di
76 anni di Moniego investito martedì sera sulla Noalese
sempre a Moniego, all’angolo con via Condotta. Troppo
gravi le ferite riportate nell’impatto con l’auto e alle 2 di
notte di ieri, è deceduto all’ospedale di Mestre.

Già da subito le sue condi- portato l’uomo nel campo

zioni erano parse gravi ai sani-
tari accorsi sul posto, tanto da
decidere l’intervento dell’eli-
soccorso. Nonostante i medici
abbiano fatto il possibile per
salvarlo, è spirato dopo cin-
que ore di agonia. La dinami-
sportivo di Moniego, per per-
mettere all’elisoccorso d’inter-
venire. Trasportato d’urgenza
a Mestre, è morto qualche ora
dopo. Nato a Roncade il 26 gen-
naio 1934, Grigoletto abitava
da molti anni in via Feltrin

LIGHTIMAGE

ca è al vaglio dei carabinieri
di Noale, che si trovavano vici-
no al luogo della tragedia per
dei controlli. Grigoletto, calzo-
laio in pensione, stava andan-
do a fare la spesa al Minimar-
ket, quando avrebbe lasciato
la pista ciclabile per inserirsi
sulla Noalese. Una mancata
precedenza fatale, dunque, vi-
sto che dalle sue spalle, con di-
rezione Noale, stava viaggian-
do una Honda Civic, con al vo-
lante F.R., 35 anni di Noale.
L’uomo ha frenato e ha cerca-
to di evitare il povero Grigolet-
to ma senza esito. Nell’impat-
to con la macchina, il pensio-
nato ha urtato in modo violen-
to la testa contro il parabrezza
e poi è finito sull’asfalto. Subi-
to è stato chiesto l’intervento
del Suem. L’ambulanza ha
140 a Moniego. Era sposato
con Antonia Bortoletto, 71 an-
ni casalinga, e aveva due fi-
glie, Sonia di 44 e Roberta di
40 anni. L’uomo aveva comin-
ciato a lavorare molto presto
come calzolaio. Poi aveva fre-
quentato i mercati come am-
bulante fino al 1985, quando è
andato in pensione. La strada
Noalese si conferma ancora
una volta come una trappola
mortale. Lo scorso anno, a Rio
San Martino, aveva perso la
vita è un ragazzo marocchino
di 25 anni, Saoufi Er Raddad,
mentre a fine 2007, Luigi Mal-
vestito di 64 anni di Noale, era
stato investito da un giovane
di 32 anni, risultato poi ubria-
co. I funerali di Grigoletto non
sono ancora stati fissati.
A RIPRODUZIONE RISERVATA
LIGHTIMAGE
Odilio Grigoletto, 76 anni, pensionato ed ex calzolaio e il tratto di strada Noalese a Moniago dove martedì sera si è verificato l’incidete
«Una vita dedicata al lavoro, ora seguiva il suo orto»
Moniego. Sgomento tra i famigliari. «Ferite troppo gravi, i medici hanno fatto il possibile»
NOALE. C’è sgomento in via Feltrin riservata. Dopo aver lavorato tanto in re a quanto successo. «Stava dietro al
140 a Moniego per la morte di Odilio gioventù, era andato in pensione ma giardino e all’orto — racconta — e poi
Grigoletto. La tragedia ha colto tutti di aveva i suoi amici, si faceva i suoi giret- aveva molti amici. Era un brav’uomo».
sorpresa, anche perché il pensionato in- ti qui attorno. Quel percorso verso il su- La figlia Sonia è rientrata in fretta e fu-
forcava la bicicletta almeno un paio di permercato lo conosceva bene e invece ria dalle vacanze, dopo che sabato scor-
volte al giorno. Faceva diverse volte al- è andata così. Non possiamo che ringra- so era partita per la Calabria. Oltre alla
la settimana la strada verso il Minimar- ziare i medici dell’ospedale che hanno moglie e alle figlie, Grigoletto lascia an-
ket. L’altra sera, invece, ha incontrato fatto il possibile per salvarlo, purtrop- che il nipotino di 11 anni e le sorelle
la morte. po senza esito. Le ferite riportate da Bruna, Luciana, Gina e Maria. La data
«Una persona socievole — racconta il Odilio purtroppo erano troppo gravi». del funerale sarà fissata nelle prossime
cognato Adelino Bortoletto — anche se Anche un altro cognato stenta a crede- ore. (a.rag.)
VPCPOM...............21.07.2010.............21:38:30...............FOTOC24

la Nuova SPINEA-MIRANO-NOALE GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 25

IL DRAMMA Un messaggio a moglie e figli sul pc dello studio

Scelta forse dettata da un’oscura crisi depressiva

Mix di farmaci, medico suicida in ospedale

Il cardiologo Maurizio Franceschi trovato morto da un’infermiera nell’ambulatorio
MIRANO. Un’iniezione di
farmaci per farla finita, nel
IL PRIMARIO REIMERS
luogo più sicuro: l’ambulato-
rio dell’ospedale dove lavora-
va. A togliersi la vita è stato
«Sarà difficile
Maurizio Franceschi, affer-
mato cardiologo dello staff
guidato da Bernhard Rei-
lavorare senza di lui»
mers. Miranese, 52 anni, spo- MIRANO. «Siamo tutti frastornati,
sato e padre di una figlia di 11 non mi sembra vero». Bernhard Rei-
e un figlio di 19 anni, France- mers (foto), direttore della Cardiologia
schi lavorava da 25 anni nel- di Mirano, stenta a credere che sia ve-
l’unità operativa di Cardiolo- ramente accaduto. «Non ho mai avuto
gia dell’ospedale di Mirano, problemi con lui, anzi. Me ne ha risol-
tra i miglieri ecocardiografi- to più di qualcuno» ammette il prima-
sti del Veneto. A detta di colle- rio. E, proprio per questo, per la sua ca-
ghi e pazienti era uno dei più pacità di capire i pazienti, diagnostica-
meticolosi dell’equipe, da re le malattie e di accompagnarli in
sempre eccellenza del nosoco- ogni scelta terapeutica, da poco gli era
LIGHTIMAGE

mio miranese, guidato per an-
ni dal primario Pietro Pascot-
to. Un medico mite e disponi-
bile con tutti, dai colleghi ai
pazienti, preferito da molti
proprio per il suo modo di fa-
re garbato e cortese. A scopri-
re il suo corpo è stata ieri mat-
tina un’infermiera del repar-
to, poco prima dell’orario di
apertura al pubblico. France-
schi era smontato dal servi-
zio martedì sera, ma invece
di tornare a casa si è chiuso
nel suo studio e si è iniettato,
forse con una flebo, una dose
letale di farmaci. Non prima
però di aver lasciato poche ri-
ghe nel suo personal compu-
ter, sulla scrivania. Un mes-
saggio breve per scusarsi con
la moglie e soprattutto i figli,
un pensiero per i genitori e
l’estremo affettuoso saluto al-
la famiglia. Ieri mattina l’atti-
vità nel nuovo monoblocco è
iniziata nel trambusto genera-
le. Volti scuri e occhi gonfi di
lacrime tra le infermiere di
reparto e i colleghi medici.
Sul posto, a prestare conforto
alla moglie, medico di base a
Spinea, anche il direttore ge-
nerale dell’Asl 13 Arturo Orsi-
ni, il direttore sanitario Filip-
po Accietto e il primario stori-
co del reparto, Pietro Pascot-
to. Per tutta la mattinata, tra
pazienti e personale sconvol-
ti, sono proseguiti gli accerta-
menti svolti dai carabinieri
stata affidata la responsabilità del re-
parto di degenza. Ma non è solo il diret-
tore a volerlo ricordare. Tutti i colle-
della stazione di Mirano per L’ingresso ni il gesto compiuto dall’uo- tesse far pensare a un gesto ghi hanno voluto testimoniare la loro
cercare di dare una spiegazio- dell’ospedale mo sarebbe riconducibile a estremo. Secondo i colleghi vicinanza alla moglie, ai due figli, ai ge-
ne al tragico gesto. Nessun di Mirano motivi personali, anche se non vi erano nella sua vita nitori, alla sorella.
dubbio sul fatto che si tratti e uno degli non spiegati esplicitamente problemi affettivi, né di ordi- «Abbiamo lavorato
di suicidio, tanto che il magi- uffici che nel messaggio. Chi negli ulti- ne economico o di salute. La fianco a fianco, condi-
strato di turno, Giorgio Gava, si trovano mi tempi ha lavorato fianco a causa più probabile appare videndo ansie per la
ha deciso di non ordinare al reparto fianco con Franceschi, parla dunque un’oscura crisi de- scelta di importanti
l’autopsia, lasciando la salma di Cardiologia di un uomo dall’aspetto tri- pressiva. decisioni terapeuti-
a disposizione dei famigliari. dell’ospedale ste, apparentemente depres- (Filippo De Gaspari) che ma anche tanta
Secondo le prime indiscrezio- di Mirano so e schivo. Nulla però che po- A RIPRODUZIONE RISERVATA gioia per aver insie-
me contribuito a gua-
rire qualche malattia
«Era dotato di una straordinaria umanità» e a salvare la vita a
più di una persona —
scrivono — Era stimatissimo da pa-
zienti e colleghi per le sue capacità pro-
Il ricordo dei colleghi e delle persone a lui vicine: «Nell’ultimo tempo era giù» fessionali e la sua infinita disponibi-
lità. Era riservato e tranquillo, ma nel
MIRANO. «Ci sono medici bravi e nuti trascorsi coi colleghi di una l’aspetto triste e dai pochi sorrisi». momento del bisogno trovava sempre
medici bravi dotati di umanità volta. Personalità importante an- In reparto si occupava prevalen- il tempo di una parola di conforto o di
straordinaria. Il dottor Franceschi che all’interno dell’associazione temente di diagnostica nel suo am- chiarimento riguardo la malattia. Una
era uno di questi». E’ commosso il Cuore Amico, dedita alla cura e al- bulatorio al piano terra del mono- volta dimessi, molti pazienti volevano
ricordo dei colleghi e pazienti della la prevenzione delle malattie car- blocco De Carlo 1. essere seguiti proprio da lui». France-
Cardiologia miranese, dove Mauri- diovascolari, Franceschi aveva più «Una persona mite e tranquilla schi era il punto di unione tra la Car-
zio Franceschi prestava servizio. volte collaborato con le campagne — ricorda un’infermiera — un bra- diologia e la Cardiochirurgia. Ogni pa-
Nello staff guidato da Bernhard della onlus miranese, partecipan- vo medico e un grande uomo. For- ziente che necessitava di un interven-
Reimers era uno dei camici più af- do anche ad alcune conferenze. se negli ultimi tempi sembrava to chirurgico al cuore veniva presenta-
fermati, professionalmente molto «Una persona di grande disponibi- cambiato e dava l’idea di essere un to da lui al chirurgo. Conosceva ogni
capace e disponibile con tutti. Era lità — ricorda Alvio Salviato, uno po’ depresso, ma non nei confronti dettaglio di questi pazienti delicati.
una delle colonne dell’equipe di 16 dei volti noti della sanità miranese, dei pazienti, verso i quali era sem- «Tra noi si è aperto un grandissimo
professionisti della scuola di Pietro ora in pensione — a lui potevi affi- pre gentile e disponibile». Anche vuoto — scrivono i colleghi — Se n’è
Pascotto, diventata una delle eccel- dare tanti casi di persone in diffi- nei commenti dei chi è ricorsi alle andato il più buono e il più disponibile
lenze dell’ospedale di Mirano. Pro- coltà che si rivolgevano chiedendo sue cure il sentimento prevalente è di noi. Per tutti noi sarà molto difficile
prio Pascotto, informato dell’acca- un aiuto. Su di lui si poteva conta- quello di sconcerto e dolore. «Ha continuare a lavorare senza di lui, ma
duto, è tornato ieri nel suo vecchio re perché non diceva mai di no». curato fino a poco tempo fa mia sapendo quanto ci teneva alla Cardio-
reparto. Scuro in volto, nessuna vo- «Un medico competente — aggiun- suocera — spiega un uomo — ed logia di Mirano sappiamo che ci aiu-
lontà di parglare, l’ex primario si è ge Aldo Tonolo, del comitato Sal- eravamo tutti colpiti dalla sua cor- terà (e ci controllerà) a fare un lavoro
allontanato a piedi dopo alcuni mi- violi amici dell’ospedale — ma dal- tesia». (f.d.g.) degno della sua memoria». (m.sca.)

MARTELLAGO
Asilo nido, rette differenziate Scontro frontale, un motociclista è grave
in base al reddito famigliare L’incidente a Villorba, 39enne di Spinea in prognosi riservata
MARTELLAGO. Arriva stasera in Consiglio comunale (ore VILLORBA. Grave inciden- dell’incidente ed eseguito i ri-
20.30) la questione rette dell’asilo nido per l’anno 2011. Le nuove te, alle 13 di ier: uno schianto lievi. Ad avere la peggio
tariffe sono state comunicate con una delibera di giunta, dopo ha bloccato il traffico a Carità quindi è stato il centauro, un
che la commissione aveva dato il via libera all’unanimità. Deci- di Villorba. Una moto Bmw trentavovenne di Spinea C. B.,
sione che mette fine a qualche polemica, dopo che i genitori dei 1200 e una Volvo V70 station che ha riportato gravi lesioni.
50 bambini avevano chiesto a inizio 2010 di differenziare le cifre wagon si sono scontrate fron- Illeso invece l’automobili-
in base al reddito annuale Isee. E così sarà, tanto che lo stesso talmente in via Roma, poco do- sta, un romeno quarantenne
parlamentino locale aveva visto di buon occhio questa ipotesi. po il semaforo di Piazza Um- che era al volante di una Vol-
Il nuovo conteggio partirà il prossimo gennaio e prevede otto fa- berto I, all’altezza del Panifi- vo. Non del tutto chiara la di-
sce, con una quota fissa uguale per tutti di 230 euro e una varia- cio Mion. Il conducente della namica del sinistro: la moto
bile. Ragion per cui, pagheranno 300 euro quanti hanno un im- moto ha riportato un grave procedeva in direzione Trevi-
ponibile fino a 9mila euro, 330 fino a 15 mila, 360 fino a 20 mila, trauma toracico, ma è stato so, l’auto in senso esattamen-
370 fino a 25 mila, 390 fino a 30 mila, 420 fino a 40 mila, 450 fino a trasportato cosciente all’ospe- te opposto. L’impatto è stato
50 mila, 470 oltre i 50 mila euro. A queste somme, si dovrà ag- dale Ca’ Foncello. Il conducen- violentissimo, sull’asfalto nes-
giungere un adeguamento Istat tra l’1 e il 2%, che scatterà già te della Volvo, sotto choc, è un sun segno di frenata da parte
da settembre col vecchio sistema e sarà determinato sull’indice extracomunitario ed è risulta- dei due mezzi coinvolti. Sul
di agosto. Il nuovo calcolo sarebbe dovuto partire già all’inizio to negativo all’alcoltest. Lin- posto il Suem e la polizia loca-
di quest’anno ma poi era stato bloccato da parte dei genitori, cidente è avvenuto ad alta ve- le di Villorba, che ha effettua-
che non si erano sentiti chiamati in causa dal Comune e dalla locità e i due mezzi andavano to i rilievi per ricostruire le
cooperativa Codess che gestisce il servizio. Così il governo citta- in direzione opposta, la moto cause alla base dell’episodio.
dino ha deciso di rinviare il tutto ai mesi successivi e con i Servi- verso Treviso e la macchina Intanto la prognosi per il mo-
zi sociali di mettere a punto una soluzione che potesse acconten- verso Conegliano. Sul posto tociclista resta riservata: le
tare tutti e andasse incontro alle esigenze delle famiglie. Ora il anche il comandante della po- sue condizioni, secondo fonti
cerchio è stato chiuso, come conferma il sì della commissione lizia municipale, Riccardo Sut- mediche, non dovrebbero esse-
competente. Questa sera l’approvazione. (a.rag.) to, che ha controllato la scena re disperate. (a.i.) I due mezzi dopo lo schianto frontale, a Carità di Villorba
VPBPOM...............21.07.2010.............22:38:23...............FOTOC24

26 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 NOALE la Nuova

CHOC ALL’AEROPORTO MARCO POLO

BIANCHI

BIANCHI

BIANCHI
«EMISFERO VIAGGI». Una delle responsabili-scout esce dall’agenzia SUL PAVIMENTO. I giovani scout in attesa di una soluzione per partire RAGAZZI SFINITI. Senza più forze dopo una giornata da incubo

Viaggio bidone, occupata l’agenzia

Spariti i 15 mila euro versati da un gruppo scout ad un agente di Noale
PADOVA. Per oltre otto mesi hanno or- zo economico. E così nel mese di gennaio giovani si sono stesi a terra,
ganizzato quello che doveva essere un hanno racimolato 15 mila euro per acqui- mentre gli accompagnatori LE REAZIONI
viaggio da sogno, oltre che un’esperienza stare i biglietti aerei da un tour operator cercavano di trovare una so-
indimenticabile nelle missioni di Sao Se-
bastiao in Brasile. Per questo 20 ragazzi
del gruppo scout di Crespano del Grappa
di Noale. Ma ieri quando si sono presenta-
ti al check-in dell’aeroporto Marco Polo
hanno trovato una brutta sorpresa: dei bi-
luzione.
L’INDAGINE. Dopo il pri-
mo intervento della squadra
«Da due giorni viviamo un incubo
(Treviso) avevano deciso di fare uno sfor- glietti nessuna traccia. volanti della questura, in pi-
sta si sono messi subito gli in- Siamo tutti increduli e sfiniti»
Il gruppo di giovani, ac- vestigatori della squadra mo-
compagnatori compresi, si è bile. Secondo quanto rico- PADOVA. Fiaccati, collo stretto dalla molletta
fiondato a Padova nell’agen- struito dalla polizia i 15 mila inviperiti ed increduli: e calzoncini corti) tiene
zia Emisfero Viaggi di via Sa- euro erano stati consegnati circa una decina tra scout fisse le braccia a coprire il
vonarola 205, dove nel mese all’agenzia Emisfero nel me- ed accompagnatori, ieri viso mentre dormono
di gennaio era stato conse- se di gennaio. Successiva- pomeriggio ha occupato sdraiati per lungo sul
gnato il denaro: titolare spa- mente, in tre o quattro occa- l’Emisfero viaggi di via pavimento, sfiniti
rito, prenotazioni pure. Il sioni, i responsabili del grup- Savonarola 205 in attesa di dall’attesa e dalle cattive
gruppo di scout è rimasto po scout avevano contattato scovare una soluzione sorprese delle ultime ore.
per ore all’interno dell’uffi- al telefono Vito Barbiero liberatrice da questo Sembra un classico
cio, «occupando» gli spazi in chiedendo se era tutto a po- «incubo sotto il sole». Porta campeggio degli scout, ma
attesa di una soluzione. La sto. E questi, o per un moti- chiusa a chiave e senza boschi e senza tende,
squadra mobile di Marco Ca- vo o per un altro, non aveva condizionatore d’aria a solo l’asfalto ed i portici
lì ha avviato un’indagine sul mai risposto in modo chiaro. pieno regime, il gruppo si è che si specchiano sulle
titolare dell’agenzia: Vito L’avevano chiamato anche asserragliato dentro, al vetrate e tanta bile. La
Barbiero di Noale. alla vigilia della partenza, riparo dall’afa ma pur terra carioca è ancora
TUTTI IN BRASILE. Dove- senza trovare però una rassi- sempre ad un oceano di lontana, com’è potuto
va essere un’esperienza indi- curazione degna di essere distanza dal Brasile. Gli accadere? Le due
menticabile: 20 giorni in Bra- chiamata tale. Ieri l’uomo è accompagnatori hanno responsabili dell’agenzia
sile tra spiagge e missioni, stato interpellato telefonica- rifiutato qualsiasi contatto: presenti, indaffarate nel
tra divertimento e esperien- mente dal vice questore ag- «Siamo distrutti, cercate di trovare una via d’uscita
za di vita. Insomma, non un giunto Marco Calì, che sta capire, non abbiamo (preferibilmente in
BIANCHI

viaggio qualunque, anche
per l’impegno economico ri-
chiesto per acquistare il bi-
glietto aereo. Ma il gruppo
scout di Crespano del Grap-
pa aveva deciso di fare uno
sforzo. Anche negli ultimi
mesi l’attività era stata total-
mente improntata sulla pre-
parazione spirituale. Quello
di ieri, finalmente, doveva es-
sere il giorno della partenza.
IN AEROPORTO. Nelle pri-
me ore del mattino si sono
presentati tutti con valige e
zainetti. Ma al check-in c’è
stata la prima doccia fredda:
la prenotazione non risulta.
Il ko definitivo è giunto dopo
la telefonata all’agenzia, con
le impiegate che cercavano
di tergiversare scaricando la
responsabilità sul titolare. A
questo punto è stata presa la
decisione di torna a Padova
per cercare di risolvere la si-
tuazione. Nel contempo è sta-
ta chiamata la polizia.
L’OCCUPAZIONE. I giova-
ni e gli accompagnatori sono
rimasti all’interno dell’uffi-
cio di via Savonarola 205 fi-
no al tardo pomeriggio, sen-
za però risolvere nulla. Stre-
mati dalla stanchezza alcuni
cercando di capire cosa ci
può essere dietro quella che
assume sempre più i contor-
ni di una mega-truffa. Que-
sta mattina, teoricamente,
Vito Barbiero dovrebbe pre-
sentarsi in questura per spie-
gare le ragioni del disguido.
Nella peggiore delle ipotesi
rischia comunque «solo»
una denuncia a piede libero.
(Enrico Ferro)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
nessuna intenzione di
parlare, almeno per oggi.
Sono due giorni che
viviamo un incubo. Siamo
sfiniti». All’interno
dell’agenzia viaggi e tour
operator, le poltroncine
sono tutte occupate e dove
non c’è più posto ci si
arrangia alla meno peggio.
Un paio di giovanotti dalla
classica divisa impeccabile
(camicia blu, fazzoletto al
direzione Sud America),
non intendono rilasciare
dichiarazioni.
Incredulo anche don
Francesco, parroco di
Crespano del Grappa, in
questi giorni lontano dalla
parrocchia che guida.
«Come? I ragazzi non sono
partiti? Era tutto
concordato. Cos’è
successo».
(Sergio Campofiorito)
VP1POM...............21.07.2010.............22:22:46...............FOTOC24

la Nuova RIVIERA-CHIOGGIA GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 27

IN VIA PASTEUR A DOLO INCENDIO A DOLO

Ruba una bici, identificato dalle telecamere
DOLO. Ruba una bicicletta dall’area delle
piscine, ma le telecamere messe dal comune
lo incastrano e viene denunciato per furto ag-
gravato. Autore del fatto è F.A 38 anni, noto
tossicodipendente residente a Dolo. Domeni-
ca pomeriggio l’uomo si è recato a ridosso de-
gli impianti di via Pasteur a Dolo, e ha scassi-
nato il lucchetto da una bicicletta che si tro-
vava parcheggiata in una rastrelliera di ser-
vizio degli impianti sportivi. L’uomo è riusci-
to a portare via la bicicletta del valore di cir-
ca 200 euro, ed è scappato in direzione della
Brentana. Dopo la denuncia del proprietario
i carabinieri sono riusciti a indentificare il la-
dro con le immagini riprese dalle telecame-
re. Il tossicodipendente aveva anche cercato
di rivendere la bicicletta rubata per una ot-
tantina di euro. L’uomo perciò è stato denun-
ciato per furto aggravato con scasso, ma è so-
spettato di una decina di altri furti. (a.ab.)
La famiglia Galesso può rientrare a casa
DOLO. Potranno rientrare in casa i mem-
bri della famiglia Galesso che martedì pome-
riggio hanno visto la loro, in via Luigi Nono
116, casa devastata da un cortocircuito che
ha fatto incendiare prima il condizionatore e
poi mezzo appartamento. Il surriscaldamen-
to della macchina aveva infatti provocato la
liquefazione di alcuni fili elettrici e all’incen-
dio di un cesto della biancheria. Da li le fiam-
me si sono propagate. Per sicurezza erano
stati allontanati anche diversi occupanti de-
gli appartamenti vicini. I danni ammontano
a diverse decine di migliaia di euro ma saran-
no risarciti grazie ad una polizza anticendio
accesa dalla famiglia Galesso. Ieri mattina
un sopralluogo dei pompieri ha verificato
che c’erano le condizioni per poter rientrare
in casa. Il rogo non ha messo a rischio la sta-
ticità e la stabilità delle strutture interessa-
te. Comprese le mura perimetrali. (a.ab.)

Campo nomadi, minore nei guai Salvan e Batacchi

L’assalto al portavalori del 1987

Mira. E’ accusata di decine di furti in Riviera. Il sindaco: «Adesso basta» assolti dalle accuse
MIRA. Il campo nomadi di via Maestri
del Lavoro a Gambarare ancora nell’oc-
chio del ciclone. Una nomade minorenne
è finita nel carcere minorile di Milano.
per decine di furti in Riviera. Un’altra
persona invece è stata denunciata a piede
libero per furto aggravato nelle auto.
La nomade è la diciasset-
tenne arrestata a Pianiga cir-
ca due settimane fa, mentre
insieme ad un’altra complice
usciva da un appartamento
di Pianiga, dove fuori ad at-
tenderle c’era un altro uomo
riconducibile alla famiglia
Cavazza, che abita in via
Maestri del Lavoro a Mira.
Da una perquisizione del
campo, erano emersi molti
elementi utili ad altre indagi-
ni relative ad altri furti, com-
presa una grande quantità di
monili d’oro. Nel campo di
Mira sono agli arresti domici-
liari altri due membri della
famiglia Cavazza per i fatti
il finestrino, avrebbe compiu-
to una vera e propria razzia,
portando via un cellulare e
vari oggetti di valore, 250 eu-
ro, presenti nell’abitacolo, E’
stato rintracciato grazie alla
targa dell’auto usata per la
fuga e fornita da chi ha assi-
stito al furto.
Di fronte a questi fatti il
sindaco di Mira Michele Car-
pinetti che aveva concesso ai
nomadi la permanenza nel
campo di Gambarare, è irre-
movibile. «Avevo già spedito
— spiega Carpinetti — una
lettera in cui con rammari-
co, spiegavo ai Cavazza che
Il campo nomadi di via Maestri del Lavoro a Gambarare di Mira la situazione della loro per-
manenza a Mira si stava irri-
di due settimane fa. I carabi- ra del Brenta e del campo di mediabilmente compromet-
nieri della tenenza di Dolo, Mira. L’uomo, P.M., con altri tendo. Purtroppo questi ulti-
poi, hanno denunciato a pie- tre complici, ancora ricerca- mi fatti ne sono una pesante
de libero per furto aggravato ti, avrebbe aperto nei giorni conferma. Sulla legalità non
un nomade quarantaquat- scorsi un’auto di un’anziana transigo».
trenne di Piove di Sacco, or- parcheggiata a Cazzago di (Alessandro Abbadir)
bitante nella zona della Rivie- Pianiga. Dopo aver infranto A RIPRODUZIONE RISERVATA
PADOVA. Assolti per non aver
commesso il fatto, non essendo emer-
si elementi probatori sufficienti a
comprovare l’accusa. E’ la clamorosa
sentenza emessa dalla Corte d’Assise
di Padova nei confronti di Andrea Ba-
tacchi, 47 anni di Padova, difeso dal-
l’avvocato Franco Capuzzzo, e di Erco-
le Salvan, 48 anni di Santa Maria di
Sala, assistito dall’avvocato Leopoldo
Giori. Le motivazioni verranno depo-
sitate entro 90 giorni. Batacchi e Sal-
van risultavano imputati, quali ex so-
dali della mala del Brenta, dell’assal-
to al blindato della North East Servi-
ce messo a segno il 21 ottobre 1987 lun-
go l’A/13, a Boara Pisani. Un raid ar-
mato costato la vita al giovane camio-
nista Gianni Nardini, 25 anni di Poce-
nia (Udine), ucciso dal fuoco «amico»
durante la sparatoria tra banditi e
agenti della polstrada intervenuti sul
posto. Rimase pure ferito l’agente Al-
do Sanco, parte civile con l’avvocato
Michela Reffo. Il pm Renza Cescon
aveva chiesto l’ergastolo per entram-
bi gli accusati. A prova della parteci-
pazione di Salvan alla rapina, un
proiettile conficcato nel suo gluteo. Il

Tampona auto e si scambia alla guida

STAZIONI DI MIRA
Vandali nei parcheggi
MIRA. Vandalismi nei
parcheggi delle stazioni
dei treni a Mira. Questo
quello che è successo nei
giorni scorsi e che è stato
segnalato dai residenti
nel parcheggio della sta-
zione di Marano sulla li-
nea Padova Venezia e su
quello della stazione Oria-
go Porta Ovest sulla linea
Mestre Adria. Si sono tro-
vate auto graffiate con
punteruoli, gomme di au-
to tagliate, e soprattutto
danni a biciclette e scoo-
ter. In alcuni casi sono
spariti oggetti dall’inter-
no delle auto dove erano
lasciati inavvertitamente
aperti i finestrini. I resi-
denti hanno segnalato gli
episodi anche alle forze
dell’ordine. Chiesti più
controlli. (a.ab.)
Vittima una signora di Dolo. Imprenditore denunciato
DOLO. Tampona l’auto che
lo precede e invece di fermar-
si a fare la constatazione ami-
chevole si dilegua. Salvo ri-
presentarsi poco dopo sul
luogo dell’incidente. Una ma-
novra inusuale, ma il motivo
c’era. Infatti il responsabile
del tamponamento non era
la stessa persona. La tresca è
venuta a galla in seguito alle
indagini dei carabinieri di
Pionca di Vigonza, che han-
no effettuato i rilievi del bot-
Controlli dei to, avvenuto due mesi fa. E’
carabinieri finita con una denuncia per
favoreggiamento personale,
falso ideologico, falso mate-
riale e sostituzione di perso-
na. Una storia tutta da rac-
contare. Il 7 maggio scorso
in via Venezia a Vigonza una
Smart condotta da imprendi-
tore trentenne tampona una
Fiat 500 condotta da una si-
gnora di Dolo. L’uomo, che
ha al fianco la compagna, si
dilegua mentre la conducen-
te della 500, lievemente feri-
ta, viene portata al Pronto
soccorso di Padova. Quando
arrivano i carabinieri a rile-
vare, la Smart è lì ad atten-
derli. Viene stilato il verbale
e la pratica sembra chiusa.
Invece i carabinieri, recatisi
all’ospedale a sentire la si-
gnora di Dolo, scoprono che
le versioni non concordano.
Non solo: la descrizione che
la ferita dà del conducente
non corrisponde all’uomo
ascoltato dai carabinieri.
Scattano le indagini. A con-
clusione delle quali i militari
scoprono che colui che era
tornato indietro era il dipen-
dente trentunenne dell’im-
prenditore. Che si era accol-
lato la colpa su richiesta del
suo titolare. Il motivo? L’im-
prenditore si era mangiato
tutti i punti della patente. Pu-
re la compagna era a punti 0,
tolti perché pizzicata a guida-
re in stato di ebbrezza alcoli-
ca. Conclusione: denuncia pe-
nale a carico di tutti e tre, do-
vranno affrontare un proces-
so. E dire che se avesse fatto
il suo dovere l’imprenditore
se la sarebbe cavata con una
denuncia per guida senza pa-
tente, sanabile pagando una
multa di 1.500 euro. (g.a.)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
perito balistico Marco Piovan nomina-
to dalla Corte d’Assise, tuttavia, ave-
va escluso che si trattasse di un
proiettile calibro 9 (o simile) in uso al-
le forze dell’ordine. Tale riscontro ha
finito per «oscurare» le confessioni di
alcuni pentiti storici come Felice Ma-
niero, Giuseppe Pastore e soprattutto
Stefano Galletto quando riferisce d’a-
ver appreso la notizia dell’assalto al
blindato dallo stesso Batacchi. In fase
di replica del pm Cescon, Batacchi ha
rotto il silenzio dandole della «falsa e
bugiarda», con tutte le conseguenze
del caso. L’avvocato Capuzzo ha inve-
ce parlato di «vanità ed orgoglio pro-
cessuale» alludendo genericamente al
ritorno d’immagine che un simile
evento comporta. «Quando l’immagi-
nazione supera la logica, anche l’im-
possibile è permeabile al pensiero» ha
dichiarato in arringa Capuzzo citan-
do il libro «L’esistenza non è logica»
del filosofo Francesco Berto. Era sta-
ta l’accusa a chiedere che Salvan fos-
se sottoposto a una Tac multistrato.
Tuttavia la sofisticata apparecchiatu-
ra non ha dato l’esito sperato.
(Enzo Bordin)
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Il comandante dell’Arma a Chioggia Sagra di Sant’Anna con balli e musica

Incontro tra il colonnello Giovanni Cataldo e il sindaco Romano Tiozzo
CHIOGGIA. Incontro, ieri, tra il sindaco Ro-
mano Tiozzo e il comandante provinciale dei
Carabinieri di Venezia, colonnello Giovanni
Cataldo. E’ stata l’occasione per un dialogo
sui problemi della città, definita dal colonnel-
lo Cataldo «attiva e vivace», e per una appro-
fondita riflessione sui temi della sicurezza
sul territorio. «Il nostro territorio non pre-
senta criticità particolari in termini di sicu-
rezza e ordine pubblico — ha detto il sindaco
— è tuttavia necessario un continuo lavoro
di presidio. L’immigrazione crea qualche pro-
blema solo d’estate. Oggi è la pesca, in parti-
colare la piccola pesca a strascico, a soffrire
di più, con una crisi che rischia di creare
nuovi fenomeni di degrado sociale. (d.deg.)
Al via la festa della frazione con la famosa «Anitra alla santanante»
Il sindaco Tiozzo con il colonnello Giovanni Cataldo
SANT’ANNA. Frazione in festa da
stasera con la tradizionale Sagra fi-
no a lunedì. La manifestazione, orga-
nizzata dal comitato «Gente in festa»
con la collaborazione della parroc-
chia, propone gastronomia tipica,
con la famosa anitra alla santanante,
musica, balli, luna park, mercatino e
pesca di beneficenza e una ricchissi-
ma lotteria che quest’anno mette in
palio due automobili Citroen C3 e
uno scooter Pcx 125. I festeggiamenti
si aprono stasera con un’anteprima
della sagra dove non sarà funzionan-
te lo stand, ma sarà offerta ai presen-
ti una degustazione gratuita dell’ana-
tra. Da domani si entra nel vivo con
lo stand gastronomico, in funzione
dalle 19.30, e gli intrattenimenti dalle
21. Domani esibizione della scuola di
ballo Fly Dance Veneto ed e danza
del ventre con l’associazione «Occhi
d’Oriente», sabato sfilata «Wonder
donna» e raduno vespe storiche, do-
menica hip hop e esposizione vespe.
Lunedì gran finale con lo spettacolo
pirotecnico a mezzanotte. Per la sa-
gra sono state aggiunte alcune corse
di bus Actv: in partenza da Chioggia
venerdì (19.40, 21), sabato (19.45, 21),
domenica (19.45, 21), per il ritorno al-
le 22 e 23.30. (e.b.a.)
VP3POM...............21.07.2010.............21:38:18...............FOTOC24

28 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 CHIOGGIA-SOTTOMARINA-CAVARZERE la Nuova

Controlli dei carabinieri
CHIOGGIA. Un altro gros-
so carico - circa otto quintali
- di vongole veraci, di dubbia
provenienza, è stato scoperto
e sequestrato dai carabinieri
della motovedetta di Chiog-
gia, nei giorni scorsi, nell’am-
bito delle consuete attività di
contrasto al commercio abu-
sivo di molluschi. Indagini
che, in pratica, cercano di tu-
telare il consumatore finale
impedendo che sulle tavole fi-
niscano bivalvi inquinati per-
ché pescati in area industria-
le vietata o non conformi al-
Controlli serrati dei carabinieri contro le frodi alimentari. I molluschi erano ancora vivi: rigettati in laguna
Sequestrati altri 8 quintali di vongole inquinate
la legge, il che costituisce grammi, piene di vongole. Il comminata una sanzione am- e 3 euro al chilo e per il pro-
una frode alimentare. Il ritro- proprietario dell’imbarcazio- ministrativa di 1.500 euro dotto in «nero», privo di do-
vamento del prodotto ittico è ne, E.C. pescatore di profes- per violazione delle norme cumenti, è ancora più bassa.
avvenuto in seguito all’ispe- sione, 32 anni, residente a sulla tracciabilità dei prodot- Le vongole sono state sotto-
zione di un barchino di tipo Chioggia, non è stato in gra- ti ittici. Dalla vendita del ca- poste a sequestro ammini-
Breeze ormeggiato sulla riva do di esibire alcun documen- rico il 32enne chioggiotto strativo ma, essendo ancora
del canal Lombardo, in loca- to che ne attestasse la prove- avrebbe potuto ricavare, nel- vive, sono state rigettate in
lità Saloni. Dentro il natante nienza da aree classificate, la migliore delle ipotesi, due- laguna per il ripristino del ci-
sono state trovate 26 ceste, cioè idonee dal punto di vista mila euro, dato che la quota- clo vitale.
ciascuna da circa 30 chilo- sanitario. Pertanto gli è stata zione ufficiale oscilla tra 2.80 (Diego Degan)

«Fate l’autopsia su Stefania» Appello del vescovo Tessarollo

Testimoni troppo confusi. La Procura chiede nuovi esami
VENEZIA. Gli aspetti poco chiari sono
tanti e le prime testimonianze degli amici
di Stefania Ardizzon troppo generiche, co-
sì il pm Giorgio Gava è tornato sui suoi
passi e, oltre alla perizia nautica, ha deci-
so per l’autopsia, affidandola al medico
legale Antonello Cirnelli.
Il primo aspetto da chiari-
re, circostanza che neppure
il racconto degli altri giovani
che erano in barca con Stefa-
nia, riguar-
da Alan Boz-
Al vaglio la posizione zato, il giova-
ne chioggiot-
del guidatore della barca to che condu-
ceva il mez-
Dopo lo scontro dov’era? zo e che lo
ha fatto
schiantare
contro il cemento del ponte
dell’Unione. Immediatamen-
te dopo l’incidente, le forze
dell’ordine intervenute sul
posto non l’hanno trovato.
Bozzato, accostato il barchi-
Stefania Ardizzon
no alla riva, è scappato? Do-
ve è andato? Solo in un secon-
do momento, comunque, si
sarebbe fatto vivo. Anche
per questo chi è intervenuto
sul posto, Carabinieri e Capi-
taneria di Porto, inizialmen-
te, non hanno avuto chiaro il
quadro della situazione.
Il pubblico ministero vene-
ziano ha deciso ieri per l’au-
topsia, dopo averla scartata
in un primo momento, nel ti-
more che la perizia nautica
non possa ricostruire con
esattezza la dinamica dell’in-
cidente. Sull’acqua, a diffe-
renza che sulla strada per le
automobili, non rimangono
le tracce del passaggio del
mezzo e delle frenate. Il peri-
to, dunque, deve affidarsi so-
lo ai segni lasciati sulla bar-
ca dall’impatto e, in questo
caso, anche da quelli sul pon-
te e sulla bricola.
Troppo poco, probabilmen-
te, per stabilire, ad esempio,
la velocità alla quale andava
il barchino condotto da Boz-
zato, mentre il medico lega-
le, esaminando le gravi feri-
te al cranio riportate dalla ra-
gazza, potrebbe stabilirlo
«Politici, vi prego
la pesca è alla fame»
con maggiore certezza. In-
somma, visto che i primi rac-
conti degli amici che stavano
con Stefania (in barca erano
in sei), non sono serviti a ri-
costruire con esattezza che
cosa è accaduto, il pm Gava
vuole raccogliere il maggior
numero di dati oggettivi e
l’autopsia servirà, dunque,
non tanto e solo a stabilire le
cause del decesso (trauma
con fratture ed emorragia al
cranio) ma soprattutto a da-
re indicazioni sulla dinamica
dell’impatto. I giovani ave-
vano partecipato ai festeggia-
menti per il Redentore, a Ve-
nenzia, e dopo lo spettacolo
pirotecnico, come molti altri,
si erano fermati al Lido, an-
che perchè era arrivato il
temporale. Per tornare a
Chioggia si erano mossi nel-
la mattinata di domenica.
(Giorgio Cecchetti)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
CHIOGGIA. I pescatori in difficoltà
chiedono aiuto al vescovo. Nei giorni
scorsi monsignor Adriano Tessarol-
lo (nella foto) ha incontrato singole
famiglie di pescatori, disperate per le
limitazioni imposte dal nuovo regola-
mento UE per la pesca entro le 3 mi-
glia, e le associazioni di categoria per
conoscere tutte le sfaccetta-
ture del problema. Incontri
che hanno spinto il vescovo
a scrivere direttamente al mi-
nistro della pesca Giancarlo
Galan e al presidente della
Regione Luca Zaia. «Mi rivol-
go a voi stimati politici - scri-
ve il vescovo - perché sono
fortemente preoccupato per
la situazione che stanno vi-
vendo gli equipaggi della pe-
sca costiera, costretti all’inattività,
con il conseguente grave impoveri-
mento delle famiglie che non hanno
più fonti di sussistenza. Proprio il ter-
ritorio della diocesi che mi è affidata,
dalla laguna al Delta del Po, risente
nel modo più drammatico del nuovo
regolamento». «Pur concordando sul-
la necessità di regolamentare il setto-

Tiozzo passa almeno l’estate

LA CRISI DI GIUNTA
Prossimo «esame»
in settembre
CHIOGGIA. La maggioran-
za torna nei ranghi, sindaco,
per il momento, salvo. Il Con-
siglio di martedì, che Roma-
no Tiozzo ha usato come test
per verificare se i numeri ci
sono ancora, non ha registra-
to nuove fughe dalla barca.
Anche le delibere più conte-
state (piano programma sul-
la Legge Speciale e variazio-
ne urbanistica per i beni da
vendere) non hanno messo
in difficoltà la maggioranza
così come era successo lune-
dì. I segnali di crisi rimango-
no (nuova assenza dei consi-
glieri della corrente di San-
dro Todaro, Gorini e Dianin;
3 consiglieri di FI passati al-
l’opposizione, Giorgio Vianel-
lo, Brunetto Mantovan, An-
drea Comparato), ma il sinda-
co ha comunque numeri per
andare avanti. Dopo il colpo
di scena di lunedì, quando
nella voto sul rinvio in com-
missione di una delibera sul-
la Legge Speciale, la maggio-
ranza è andata sotto (FI ha
votato con l’opposizione e la
Lega si è astenuta), il sinda-
co aveva annunciato di usa-
La maggioranza tiene nell’ultimo Consiglio
Il sindaco re il Consiglio di martedì co-
Romano me prova del nove: nel caso
Tiozzo Pagio si ripetesse la mancanza del
non ha voluto numero sarebbe andato a ca-
partecipare sa. E perché il test avesse an-
alla riunione cora più valore il sindaco
del Consiglio non si è presentato in aula.
comunale «Non voglio - ha spiegato po-
per non co prima - che il mio voto sia
influire essenziale per far quadrare i
sull’andamento conti. Voglio che la maggio-
del voto ranza dimostri di esserci.
Nell’accordo politico io pos-
so contare su 17-18 voti, vo-
glio constatare che ci siano
anche quando è il momento
di alzare la mano». La discus-
sione sui fondi della Legge
Speciale, interrotta lunedì
dopo la votazione del Ko, ha
animato il Consiglio anche
martedì. Mantovan (FI) conti-
nua a sostenere che ci sia un
uso disinvolto della Legge
Speciale e che siano necessa-
ri approfondimenti in com-
missione. Posizione sostenu-
ta anche dall’opposizione
che è uscita dall’aula al mo-
mento del voto (14 si, 2 no).
Discussione animata anche
sulle alienazioni. «La propo-
sta di variazione urbanistica
- sostiene il capogruppo del-
l’opposizione, Lucio Tiozzo -
è un’operazione al ribasso
che non valorizza come do-
vrebbe i gioielli di famiglia.
Ci viene il sospetto che tutta
questa fretta nasconda altre
finalità». La maggioranza ha
comunque tirato dritto. Al-
meno fino a settembre.
(Elisabetta Boscolo Anzoletti)
re - continua Tessarollo - vi chiedo in
modo accorato di fare qualcosa per
venire incontro a questi lavoratori
che si sono rivolti a me con angoscia
profonda. So che la Regione ha già
predisposto una “unità di crisi”, so
che a Roma ci si dà da fare. Mi sem-
bra necessario che vengano conside-
rate la specificità del tipo di pesca e
la peculiarità del nostro mare. Occor-
rerà insistere per la «revisione» del
regolamento e la creazione di un
«piano di gestione» specifico, compre-
sa l’autoregolamentazione concorda-
ta; un programma operativo per un
differente ridimensionamento del
comparto; una progressiva riduzione
del numero di imbarcazioni, ma con
gradualità per evitare il tracollo del-
la «piccola pesca». Ieri intanto i sin-
daci di Chioggia, Caorle e Porto Tolle
si sono incontrati con il presidente
del Consiglio regionale Clodovaldo
Ruffato, mentre l’unità di crisi regio-
nale ha approvato un programma di
monitoraggio (stanziati 500 mila eu-
ro, riguarderà 250 pescatori) per capi-
re quanto siano penalizzanti le nuo-
ve norme europee per il settore della
piccola pesca. (e.b.a.)

CHIOGGIA. Bufera sulla

Sagra del pesce. I ristoratori
del centro storico sono furio-
si per l’aumento degli stand
e dei plateatici e per il loro
funzionamento anche a mez-
zogiorno. Una «concorrenza
sleale» a tutto svantaggio di
chi «paga le tasse e tenta di
superare la forte crisi». Chie-
sta la testa dell’assessore
agli aventi Maria Grazia Ma-
rangon, che ammette gli ec-
cessi segnalati e promette un
regolamento concordato con
i ristoratori. La sagra si è
chiusa domenica, ma le pole-
miche divampano. «Siamo
stati fortemente penalizzati -
«La Sagra del Pesce? Concorrenza sleale» dere e ha aperto in orari non
previsti ed è stato sanziona-
Baruffa su plateatici e orari. I ristoratori contro l’assessore to. E’ necessario approntare
un regolamento severo per
evitare che ricapiti. Avevo
spiega Lucio Carisi a nome furbate: in alcuni stand i pla- della crisi e dei cantieri aper- cercato di coinvolgere i risto-
dei 20 ristoratori del centro - teatici si sono dilatati ti davanti ai ristoranti, ora ratori nell’organizzazione
gli stand sono passati da 5 a ostruendo la visibilità dei ri- anche questa mazzata... Chie- della sagra, ma ho trovato re-
10 con plateatici enormi, nel storanti. Tutto questo succe- diamo al Comune un inden- sistenza. Se anche loro propo-
complesso quasi 5.000 posti. de perché non esiste un rego- nizzo con il 50% di riduzione nessero menù particolari po-
Tranne rare eccezioni non lamento». Ma c’è di più: du- di Tia e Cosap e magari qual- trebbero inserirsi nell’even-
servivano piatti tipici e nei rante la sagra è stato anche che ora di apertura della Ztl, to. Le critiche fanno bene
festivi hanno funzionato an- segnalata la vendita diretta dalle 12 alle 15, per consenti- per correggere gli errori, ai
che a mezzogiorno tanto che di molluschi, a pochi metri re ai nostri clienti di parcheg- ristoratori chiederemo di
abbiamo chiamato vigili e po- dalla pescheria. «Nessuno di giare vicino ai ristoranti». contribuire al regolamento.
lizia. Servivano gli stessi noi è contro la sagra - aggiun- «Alcune lamentele sono sa- La Sagra rimane un evento
piatti dei ristoranti propo- ge Carisi - ma la misura è sta- crosante - ammete l’assesso- importante e di promozione
nendoli a qualche euro in me- ta oltrepassata. Stiamo ar- re - qualche stand ha vendu- della città, basta solo miglio-
no. Ci sono state anche delle rancando da mesi a causa La Sagra del Pesce to cose che non doveva ven- rarla». (e.b.a.)
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la Nuova SAN DONA’-JESOLO GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 29

NOVENTA SAN DONA’

Dionne Warwick star al Summer Festival
NOVENTA. Sarà il concerto di Dionne
Warwick, in programma il 6 agosto, il piat-
to forte dell’edizione 2010 del «Summer Ni-
ghts Festival», la kermesse musicale ad in-
gresso gratuito che McArthurGlen organiz-
za ogni anno all’interno del Veneto Desi-
gner Outlet. La rassegna sarà preceduta, a
partire da stasera, dall’evento «Happy Shop-
ping Nights»: tutti i giovedì le boutique del
centro rimarranno aperte fino alle 23, con
dj set e aperitivo-buffet a partire dalle 19.
Tornando al «Summer Nights Festival», il
primo concerto è in programma il 3 agosto,
con l’ esibizione di «Appassionante», la
band formata da tre splendide ragazze che,
dopo il successo internazionale, di recente
si sono esibite anche a Sanremo. A proposi-
to di giovani talenti, il 4 agosto toccherà al
concerto di Noemi, la cui voce soul è stata
scoperta dal grande pubblico grazie al pro-
gramma tv «X Factor». A proposito di tona-
lità calde, giovedì 5 agosto si esibirà a No-
venta Mario Venuti insieme alla sua band.
E poi il 6 agosto al Veneto Designer Outlet
farà tappa il penultimo appuntamento del
tour italiano di Dionne Warwick. (g. mon.)
Festa in piazza per il circuito notturno
SAN DONA’. Bar ed esercizi pubblici del
centro per una serata potranno potenziare
il loro plateatico, con più tavolini all’aper-
to. Quindi l’esibizione della banda precedu-
ta dai bersaglieri in bicicletta. E, al termi-
ne, un grande buffet in piazza Indipenden-
za. Non sarà una semplice gara di ciclismo,
ma un’autentica festa di piazza quella che
si vivrà stasera a San Donà. In programma
c’è il tradizionale appuntamento con il «Cir-
cuito notturno» di ciclismo. Quest’anno, pe-
rò, la competizione taglia il traguardo delle
50 edizioni. E così gli organizzatori dell’Uc
Basso Piave e il Comune hanno voluto fare
le cose in grande.
Sarà anche l’occasione per ricordare la fi-
gura di Fortunato Cestaro, storico direttore
sportivo e talentscout del Basso Piave scom-
parso nei giorni scorsi. La festa di piazza
inizierà alle 20 con la sfilata dei bersaglieri
lungo le vie del circuito cittadino.
La partenza della gara avverrà alle 20.45.
Ecco le strade che saranno vietate alle au-
to: corso Trentin, via XIII Martiri, via Era-
clea, via Battisti, nonché il Lungopiave Infe-
riore. (g. mon.)

Due città, un comune: risparmio SANITA’

Farmacie di turno
Il Pdl rilancia: «Milioni in cassa con San Donà e Musile uniti» Le farmacie di turno fino al 30 luglio. In
servizio 24 ore su 24. San Donà: Comuna-
SAN DONA’. Un milione di uno solo, come pure il reviso- le, via Garibaldi 85. Jesolo: All’Ascensio-
euro all’anno, 5 nella durata re dei conti (-70 mila euro)». ne, piazza I Maggio 10; Lido di Jesolo: De
di una legislatura. A tanto po- La fusione consentirebbe ai Grandi, via Levantina 168; Eraclea Mare:
trebbe ammontare il rispar- Comuni di mantenere le par- Benfenati, via Dancalia 95; Ca’ Savio: Zor-
mio di denaro pubblico, in ca- tecipazioni nelle società come zetto, via Fausta 69.
so di unione tra i Comuni di Atvo, Asi e Alisea, aggirando
San Donà e Musile. Somma le nuove norme della Finan- A FUOCO PNEUMATICO
che, non più destinata a finan- ziaria.
ziare la macchina burocrati-
ca, potrebbe essere investita
Ma i risparmi non sono fini-
ti: «Molte sono poi le poltrone
Pericolo sulla A4
a sostegno delle famiglie. I che salterebbero nei vari Con- Scoppia un copertone, va a fuoco la scar-
conti sono del Pdl, che ha dif- sigli di amministrazione, con pata dell’ autostrada. A un camion, che si
fuso la relazione preliminare i relativi lauti gettoni. Pensia- trovava a transitare nel tratto tra i caselli
allo studio per sostenere la mo inoltre agli edifici pubbli- di Cessalto e Noventa, è scoppiato un co-
proposta di unione. Il docu- ci che potrebbero liberarsi: pertone. Alcuni pezzi lacerati dello pneu-
mento inizia con un’analisi unici diventerebbero il ma- matico, resi incandescenti, sono finiti nel-
GAVAGNIN

della difficile situazione dei
bilanci comunali: «Non si
tratta di astratti discorsi teori-
ci — si rimarca — i soldi sono
finiti e la “famiglia-Comune”
fatica ad arrivare alla terza
settimana». Da qui la neces-
sità per gli enti locali di trova-
re altri mezzi di finanziamen-
to per le loro casse.
«L’accorpamento dei Comu-
ni va proprio in questo senso
Il Comune ha presentato il progetto ai residenti
Meno auto a Romanziol
Il Patto d’Amistà fra San Donà e Musile
— spiega Alberto Teso, asses-
sore di Musile — Fondendo i
due Comuni in un’unica Am-
ministrazione elimineremmo
una giunta e un consiglio co-
munale (-90 mila euro l’an-
no); l’ufficio di segreteria di-
venterebbe unico (-160 mila
«Basta chiacchiere, ora soluzioni»
euro); le varie unità operati-
ve delle principali aree ammi-
nistrative, quali l’Ufficio te-
cnico, i servizi sociali, l’ana-
grafe, la ragioneria e l’Ufficio
tributi, verrebbero accorpate
(-320 mila euro); il comandan-
te della polizia locale sarebbe
gazzino comunale, il coman-
do di polizia locale, la sede
della protezione civile — con-
clude Teso — A tutto ciò si ag-
giungono le innumerevoli
economie di scala che si po-
trebbero realizzare. Non si
può liquidare la proposta co-
me ridicola, senza neppure
entrare nel merito».
(Giovanni Monforte)
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la scarpata che costeggia l’autostrada, do-
ve l’erba secca ha preso facilmente fuoco.
Sul posto polstrada e pompieri.
AL DOC FESTIVAL
La musica degli anni ’80
I mitici anni ’80 di scena questa sera al Ve-
nice Doc Festival, con l’«80 Festival» orga-
nizzato in collaborazione con Radio Com-
pany. Ospiti della serata, per esibirsi dal
vivo, saranno Jo Squillo, Tracy Spencer,
Sandy Marton e Ivan Cattaneo. Sul palco,
a mixare i più grandi successi ci saranno i
dj Mauro Tonello, Harry Morry e Massi-
mo Santi. Ingresso 14 euro.

con la nuova bretella
ROMANZIOL. «Con la nuova bretel-
la di collegamento tra il casello del-
l’A4 e l’argine per Ponte di Piave, il
90 per cento dell’attuale traffico di ca-
mion e il 50 per cento delle auto non
transiteranno più per Romanziol».
E’ la promessa che il Comune - pre-
senti il sindaco Nardese e gli assesso-
ri Voltarel, Benetta e Buffolo - ha fat-
to agli abitanti della frazione, riuniti
in assemblea al bar «Da Rorato».
L’incontro aveva l’obiettivo di pre-
sentare alla frazione il tracciato del-
la nuova bretella, che collegherà il
casello di Noventa alla rampa argina-
le per Ponte di Piave.
Una strada che servirà ad intercet-
tare tutto il traffico che dalla Marca
si riversa su Noventa per entrare in
Gli utenti attaccano Regione e Trenitalia
SAN DONA’. «Siamo stufi di incontri senza
capo né coda e senza alcun impegno a forni-
re basi informative per avviare dialogo e pro-
poste. Ora più che mai è necessario organiz-
zare incontri che coinvolgano anche altri
soggetti, soprattutto Regione e Rete Ferro-
viaria Italiana».
A dirlo sono i rappresentanti di Assouten-
ti e Movimento Consumatori, reduci dal se-
condo incontro del 2010 con Trenitalia sulle
problematiche delle linee, in particolare nel
Veneto Orientale.
«Speravamo in un utile momento di con-
fronto, per ottenere informazioni sull’anda-
mento del servizio, almeno sulle principali
criticità e sull’impostazione del nuovo ora-
rio da dicembre 2010 — spiega una nota —
Nulla di tutto ciò. Ancora una volta, e dopo
averlo formalmente richiesto in precedenza,
nessun dato, nemmeno sintetico. Vaghi ac-
cenni al miglioramento del servizio (dove?
Quando? Come?) e ancor più vaghi riferi-
menti a possibili cause di guasti e turbolen-
ze».
Le associazioni tornano a denunciare i
problemi di affollamento («non pochi treni
viaggiano con carrozze chiuse o con compo-
sizioni ridotte»), di scarso confort, nonché di
climatizzazione mancante. «Ultima, ma im-
portante rilevazione: pur avendolo sollecita-
to più volte — concludono — Trenitalia non
invita agli incontri né Rfi né la Regione, che
programma, finanzia e controlla (o dovreb-
be farlo) il servizio». (g. mon.)
CALVECCHIA
Teatro: «Che Pinocchio!»
Per la rassegna «Teatro nelle frazioni», do-
mani alle 21.15, a Calvecchia, la compa-
gnia «Tipi da Teatro» di Povegliano pro-
porrà lo spettacolo «Che Pinocchio!». In-
gresso libero.
JESOLO LIBRI
«Acciaio» di Avallone
Per la rassegna «Jesolo Libri 2010», oggi
alle 21.30, in piazza Drago, presentazione
del libro di Silvia Avallone «Acciaio», Pre-
mio Campiello come opera prima. Ingres-
so libero. In caso di maltempo l’evento si
realizzerà nel kursaal di piazza Brescia.

«Sei medici al pronto soccorso»

A4.
Il tracciato sarà lungo 2,2 km, con
innesto ai piedi del cavalcavia auto-
stradale, con una rotatoria all’incro-
cio con la Noventa-Cessalto.
Un’altra rotatoria verrà realizzata
all’intersezione con la provinciale 83
via Romanziol, mentre in via Bonet-
to sarà costruito un sottopasso per
ovviare ai problemi di viabilità.
L’innesto con l’ argine avverrà con
una rampa sopraelevata. Previste 4
piazzole di sosta, il Comune ha assi-
curato il posizionamento di barriere
fonoassorbenti in corrispondenza
SAN DONA’. Sei medici e il
nuovo primario del reparto
del pronto soccorso, per tor-
nare davvero «medici in pri-
ma linea». Il direttore genera-
le dell’Asl 10, Paolo Stocco,
affronta la questione del po-
tenziamento dei reparti di
pronto soccorso, oggi più che
mai nell’occhio del ciclone
per le lunghe attese che, so-
prattutto nel periodo estivo,
so indica una sostanziale fi-
Il dg dell’Asl 10 sulle emergenze: «Abbiamo potenziato ducia nelle capacità del per-
sonale. «Noi abbiamo inizia-
le strutture, ma i cittadini devono imparare ad usarle» to un’importante formazione
dei cittadini— prosegue Stoc-
vrebbero. Noi abbiamo previ- base che dovrebbero essere co— proprio per creare una
sto il potenziamento con il un filtro importante. Poi ci selezione che consenta di eli-
nuovo primario, Franco La- sono i tanti cittadini extraco- minare quelle presenze che
terza, nel reparto di San munitari che si recano sem- potrebbero essere dirottate
Donà, ma altri sei medici so- pre al pronto soccorso, e di alla medicina di base e terri-
no in arrivo nei tre presidi fatto non conoscono la figu- toriale. Già questo servireb-
ospedalieri. Con ciò, va preci- ra del medico di base, anche be a diminuire le attese nei
GAVAGNIN

del sottopasso di via Bonetto e nei
tratti vicini alle case.
L’opera ha un costo 6 milioni di eu-
ro, tutti a carico dell’Outlet secondo
gli accordi presi per l’apertura del se-
condo stralcio del centro. I lavori,
già iniziati, termineranno nell’estate
2011. (g. mon.)
rendono la vita impossibile
ai tanti pazienti del Basso
Piave e del litorale oltre che
del Portogruarese. «Dobbia-
mo spiegare— dice Stocco—
che molti non fruiscono del
pronto soccorso come do-
sato che le attese e le code so-
no spesso la causa del catti-
vo uso dei reparti. Penso ai
tanti cittadini che si rivolgo-
no al pronto soccorso alla mi-
nima patologia, senza invece
passare prima dei medici di
per problemi legati al loro
status e alla mancanza di cit-
Il direttore tadinanza o residenza». La
dell’Asl 10 formazione ricopre un ruolo
Paolo Stocco molto importante, anche se
spesso la massiccia presenza
di pazienti al pronto soccor-
vari reparti. Con questi pic-
coli ed importantissimi ac-
corgimenti, possiamo miglio-
rare i servizi nell’interesse
di cittadini e pazienti».
(Giovanni Cagnassi)
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VP5POM...............21.07.2010.............21:51:08...............FOTOC24

30 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 JESOLO-ERACLEA-CAVALLINO la Nuova

JESOLO. «Gli investimenti

sulle spiagge non possono at-
tendere fino al 2015». Parole
dell’assessore regionale al tu-
rismo, Marino Finozzi, che
ha incontrato i sindaci dei Co-
muni litoranei e gli operatori
del settore in un vertice tecni-
co a palazzo Balbi. L’incontro
è servito a fare il punto della
situazione, dopo che la Regio-
ne ha deciso di resistere da-
vanti alla Corte Costituziona-
le sul ricorso presentato dal
governo contro la legge regio-
nale 13 del 2010. Il provvedi-
«Investimenti sulle spiagge anche per i chioschi» gano a fronte di investimenti
di più ridotto valore».
Sulla complicata normati-
va sono arrivati i chiarimenti
L’assessore regionale Finozzi ha incontrato i sindaci del litorale sulla nuova normativa europea del professor Antonini, che
segue il ricorso per la Regio-
mento contestato prevede no investito per migliorare lo ni più piccole. «Non possiamo non intende rimanere in atte- ne: «L’ Europa contesta all’I-
che — nel periodo di passag- stabilimento potranno godere attendere fino al 2015 senza sa degli eventi. Per questo talia il rinnovo automatico
gio verso la nuova normativa di un prolungamento dell’as- avere una situazione chiara e quanto prima proporrò alla delle concessioni — ha spiega-
europea, che indice le gare co- segnazione per un periodo fi- sperare che possa succedere giunta e alla commissione re- to — Ma in questo la legge re-
me meccanismo di assegna- no a 20 anni, in proporzione qualcosa — ha annunciato Fi- gionale un provvedimento gionale del Veneto è più evo-
zione delle spiagge demaniali agli investimenti. La novità nozzi — Non possiamo non fa- che rivedrà la tabella degli in- luta della normativa naziona-
— le attuali concessioni siano annunciata da Finozzi è che re quegli investimenti e am- vestimenti e darà la possibi- le, perché non prevede un rin-
congelate fino al 2015. Inoltre, tale possibilità verrà estesa a modernamenti, che coloro lità anche ai chioschi e alle novo automatico, ma una pro-
per il periodo successivo, i ti- breve anche ai proprietari che frequentano le spiagge vo- piccole concessioni di usufrui- roga per chi effettua degli in-
tolari di concessione che han- dei chioschi e alle concessio- gliono trovare. La Regione re delle norme, che le prolun- vestimenti». (g.mon.)

Jesolo. L’episodio all’una dell’altra notte. Provvidenziale l’intervento dei sanitari del pronto soccorso che si sono gettati in mare

Si tuffa di notte, rischia la paralisi alle gambe

Fatale la bassa marea per un 40enne padre di due figli. Ha battuto la testa sul fondale
JESOLO. Si è tuffato in ma-
re da un pontile in piena not-
te, picchiando il capo con vio-
lenza sul fondale. Ora rischia
seriamente di rimanere para-
lizzato alle gambe. Protagoni-
sta della vicenda è un 40enne
di Jesolo. L’uomo avrebbe an-
che potuto rimetterci la vita,
se non ci fosse stato il provvi-
denziale intervento di un me-
dico e di un infermiere del
Pronto soccorso che, per sal-
vargli la vita, non hanno esi-
tato a lanciarsi in acqua. L’e-
pisodio è accaduto poco dopo
l’una della notte tra martedì
e mercoledì. La serata è calda
e un gruppo di amici decide
di concedersi una passeggia-
ta notturna in riva al mare.
Tra questi, c’è M.B., 40 anni,
sposato con due figli. L’uomo
— che, a quanto si è appreso,
gestisce una pizzeria sul lito-
rale — decide di rinfrescarsi
facendo un bagno in mare.
Noncurante del fatto che in
quel momento il livello del-
l’acqua sia estremamente bas-
so per la marea, l’uomo sale
sul pontile e da lì si tuffa.
M.B. picchia violentemente il
capo sul fondale. Poi, dopo l’
impatto, rimane in mare, in
uno stato di semicoscienza.
Alcuni amici si avvedono su-
bito della gravità di quanto è
accaduto e allertare il perso-
nale sanitario. Dal Pronto soc-
corso di Jesolo parte a sirene
spiegate un’ ambulanza: a
bordo un’equipe composta da
un medico e da un infermiere
del pronto intervento. Giunti
sul posto, i due sanitari non
esitano a lanciarsi in mare
per recuperare il ferito, con
l’aiuto di una barella spinale.
Si è trattato di un intervento
di particolare difficoltà, che
ha richiesto estrema delica-
tezza da parte del personale
medico intervenuto, che subi-
to ha intuito il rischio che
l’uomo potesse aver subito
gravi lesioni spinali. Purtrop-
po, dai primi riscontri medici
sarebbero emersi gravi danni
alla colonna vertebrale. I sa-
nitari hanno così deciso di
trasferire M.B. all’ospedale di
IL MEDICO
Treviso, dove nella giornata
di ieri è stato sottoposto ad ul-
teriori esami e alle necessa-
rie cure.
Troppa leggerezza
Adesso l’uomo rischia di ri-
manere paralizzato agli arti
inferiori. Dall’inizio dell’esta-
te sono già diverse le opera-
zioni di salvataggio condotte
in mare per soccorrere ba-
gnanti in difficoltà. Ma è la
prima volta che capita un in-
cidente di questo tipo. Una
LIGHTIMAGE circostanza che ripropone
con forza il tema dei rischi
connessi al mare. Purtroppo
L’ambulanza anche un gesto semplice co-
del Pronto me il tuffarsi, se non fatto nel
soccorso momento e nel luogo giusto,
di Jesolo rischia di diventare una legge-
rezza che può comportare gra-
vi conseguenze.
(Giovanni Monforte)
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JESOLO. «Evitate di fare il bagno
di notte e non tuffatevi mai dai ponti-
li». E’ l’appello che arriva dal diretto-
re dell’unità di Pronto Soccorso di
San Donà e Jesolo, il dottor Franco
Laterza. «Purtroppo ogni estate af-
frontiamo 2 o 3 casi di questo tipo —
conferma il dottor Laterza — Lancio
dunque un appello per chi è al mare:
evitate di fare il bagno di notte e non
tuffatevi mai dai pontili. Eventuali
incidenti di questo tipo possono cau-
sare danni fisici irreversibili». Le in-
sidie per chi si tuffa dai pontili posso-
no essere moltissime: dal fondale bas-
so ad eventuali blocchi di cemento
presenti sotto il pelo dell’acqua. Per
chi ama tuffarsi, è consigliabile dun-
que farlo solamente in una piscina
adeguata, dal trampolino. (g.mon.)

Il 25enne svizzero era stato arrestato dopo l’accusa di un minore

Scarcerato il presunto pedofilo
dovrà stare lontano da Cavallino
VENEZIA. Per l’accusa si tratta di un pedofilo
che avrebbe già palpeggiato almeno quattro mino-
renni, due maschi e due femmine, di 13 anni. Per
la difesa, invece, sarebbero state semplicemente
atti affettuosi fraintesi, essendo il giovane serio e
di buona famiglia. Ieri, comunque il 25enne svizze-
ro David Andreas Baltenspenger, in vacanza con
la madre a Cavallino-Treporti, si è avvalso della fa-
coltà di non rispondere davanti al giudice venezia-
no Antonio Liguori, probabilmente su consiglio
del suo difensore, l’avvocato Alessandro Lison. Il
magistrato, comunque, non ha accolto la richiesta
del pubblico ministero e ha scarcerato l’indagato:
unica proibizione, non frequentare la provincia di
Venezia. Da precisare che il reato contestato non è
violenza sessuale, ma l’ipotesi più lieve di atti ses-
suali con minori. Dunque, potrà tornare in Sviz-
zera e, se davvero gli piacciono i ragazzini e le ra-
gazzine, nel suo paese potrà ripetere gli stessi atti
perchè, almeno per quanto riguarda ciò che gli è
capitato in Italia, non avrà alcuna restrizione. Se,
invece, è stato tutto un equivoco è stata una dura
lezione per lui, che dovrà imparare a fare attenzio-
ne e soprattutto a non prestarsi a compiere atti
che possano essere fraintesi. Stando alle testimo-
nianze raccolte dai carabinieri di Cavallino-Tre-
porti, avrebbe avvicinato i minorenni in piscina e
avrebhbe toccato e palpeggiato con la scusa del
nuoto e del tuffo nell’acqua. Ad uno di loro, però,
avrebbe anche proposto di fare la doccia assieme
in cambio di 500 euro. Il ragazzino, un tedesco, pe-
rò, non aveva accettato e aveva avvertito i genito-
ri che a loro volta hanno segnalato il fatto alla di-
rezione del campeggio, che non hanno atteso di
chiamare i carabinieri. Durante gli accertamenti
sono spuntati altri tre minorenni, due femmine e
un altro maschio, i quali erano stati avvicinati dal
25enne svizzero nei pressi dela piscina e che sareb-
bero stati palpeggiati davanti e dietro. Tutti tredi-
cenni e di lingua tedesca, tre provenienti dalla ger-
mania e una dalla Svizzera. Hanno presentato la
denuncia e anche se è uscito dal carcere, David
Andreas Baltenspenger rimane indagato.
(Giorgio Cecchetti)
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Bonnie e Clyde ora vogliono sposarsi
Jesolo. Richiesta al Comune degli aggressori di don Paolo
JESOLO. Sono disposti a picchiare a sangue per rubare al
bar, nei supermercati e persino in chiesa, ma ora vogliono spo-
sarsi per non essere divisi in comunità dove dovranno andare
a disintossicarsi. A Jesolo delle angherie di questa coppia jeso-
lana di maneschi Bonnie e Clyde i commercianti sono stanchi
e chiedono che vengano resi inoffensivi. Lei, Margherita Picco-
lo, 20 anni di Eraclea, dopo aver preso a botte e spintoni a
metà giugno la titolare di un noto bar ristorante di Jesolo Pae-
se per rubarle i gelati sotto il naso, qualche giorno fa è stata vi-
sta in un supermarket della zona artigianale di Jesolo che
riempiva lo zaino indisturbata per poi pagare alla cassa solo
due lattine di aranciata. Nonostante la segnalazione di un testi-
mone che l’ha osservata per tutto il tempo del «prelievo» di ci-
bo e bevande dagli scaffali del supermarket, nessuno si è arri-
schiato a fermarla vista la fama di picchiatrice dimostrata. La
stessa ragazza era già stata denunciata a inizio giugno quan-
do, assieme al fidanzato, Andrea Tarelli, 31 anni di Jesolo, ave-
va malmenato il parroco di Jesolo Paese, don Paolo Donadelli
DOMENICA A JESOLO
Via a Miss Antennatre 2010
JESOLO. Bellezza e moda domenica sera in piaz-
za Aurora. Saranno infatti 20 le ragazze che sfile-
ranno sulla passerella sotto le stelle puntando al ti-
tolo di Miss Antennatre 2010.
Le stesse 20 ragazze che hanno partecipato al
programma «Cercamiss», un format innovativo
che ha fatto da traino alla grande finale di jesolo.
Verrà scelto a estrazione anche un giurato dal pub-
blico per una sorta di reality della bellezza inizia-
to da gennaio. A condurre l’evento due ospiti d’ec-
cezione: Umberto e Rudy Smaila accompagnati
dalla loro seducente ed ironica valletta Silvia, un
trio già collaudato e noto ai telespettatori grazie al-
la fortunata trasmissione «In viaggio con papà»
condotta insieme negli studi di Antennatre Norde-
st. Durante la sfilata si alterneranno momenti di
musica con la Smaila’s band, svago ed intratteni-
mento per tutti i gusti fino al giudizio finale che av-
verrà a tarda sera. (f.ma.)
e un fedele che li voleva bloccare dopo aver sottratto i soldi del-
la cassetta delle offerte. I due erano stati arrestati, ma eviden-
temente non è bastato. Ora pare debbano disintossicarsi dagli
stupefacenti che li inducono ai furti e dovranno affidarsi alla
comunità. Ecco allora l’idea del matrimonio per rimanere uni-
ti anche nel percorso di rieducazione e la relativa richiesta al
comune di Jesolo, perché al parroco forse sarebbe stato un tan-
tino troppo, di essere uniti in matrimonio. Il colpo in chiesa
aveva infatti molto impressionato la comunità locale di Jesolo
così legata al settantenne parroco di San Giovanni Battista,
don Paolo, che li aveva perdonati ed aveva ricevuto la solida-
rietà del presidente della Provincia, Francesca Zaccariotto, e
del governatore del Veneto, Luca Zaia, oltre a vari esponenti
politici locali tra cui Roberto Rugolotto. Il consigliere Luigi Se-
rafin, dopo il secondo episodio ai danni della barista, aveva
chiesto alle forze di polizia di non abbassare la guardia.
(Francesco Macaluso)
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CAVALLINO
Auto cappottata, tre feriti
CAVALLINO. Escono di strada abbattendo due
colonne di cemento per finire con l’auto cappotta-
ta sopra degli alberi abbattuti. Sono finiti tutti e
tre all’ospedale i tre occupanti dell’auto sportiva
Rover Mg che alle una della notte fra martedì e
mercoledì è uscita autonomamente di strada su
una rotatoria di via Francesco Baracca di fronte
al camping Sant’Angelo. Sul posto sono intervenu-
ti nella notte i carabinieri della compagnia di San
Donà, la croce verde e il pronto soccorso di via Le-
vantina e i vigili del fuoco di Jesolo. Trauma crani-
co per il conducente, A. C. di 27 anni residente a
Cavallino-Treporti trasportato all’ospedale di Ve-
nezia assieme al cugino sul lato passeggero G. C.
di 18 anni che si è rotto una gamba, mentre un lo-
ro amico, A. B. di 25 residente a Murano se l’è ca-
vata con numerose botte e il ricovero di un giorno
all’ospedale. La dinamica dell’incidente è al vaglio
dei carabinieri che hanno fatto i rilievi. (f.ma.)
VP6POM...............21.07.2010.............21:34:38...............FOTOC24

la Nuova PORTOGRUARO-CAORLE-BIBIONE GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 31

PORTOGRUARO. «Politica,
quanto ci costi?» Il gruppo
consiliare del Pdl con tre di-
stinte interrogazioni chiede
alla maggioranza di chiarire
alcune questioni inerenti no-
mine, incarichi, spese di ge-
stione e di realizzazione ser-
vizi. «Abbiamo saputo - spie-
ga il gruppo del Pdl in una
nota - che ultimamente sono
state fatte delle nomine di
rappresentanti dell’ammini-
strazione comunale in enti,
fondazioni, società varie, con-
Gastone Mascarin sorzi, etc, partecipate dal Co-
Portogruaro. Il gruppo del Pdl contro gli «sprechi della politica» cittadina. «Chi pagherà per Centa Taglio?»
«Troppi costi: la giunta spieghi nomine e Asvo»
mune. Visto lo stato di crisi nale che il centrodestra non guidati da Gastone Mascarin d’igiene ambientale, qual’è
economica chiediamo di sa- ha mai amato. I consiglieri se la prendono con «L’esage- la situazione, sotto il profilo
pere i nominativi dei rappre- del Pdl chiedono infatti di sa- rato costo anomalo per la ge- ambientale, della discarica
sentanti, i criteri ed i metodi pere: «Quanto costa ogni nu- stione dei rifiuti, che invece, di Centa Taglio, a chi spetta
di valutazione, i compendi mero del periodico, se per la con la raccolta differenziata, la messa in sicurezza, per
mensili, oltre che, natural- sua realizzazione ci sono col- dovrebbe trovare un abbatti- quanti anni, costi e a carico
mente, la durata della loro laborazioni esterne, a quan- mento: quanto incide il costo di chi. Infine chiediamo una
carica». Un’altra interroga- to ammontano le spese per la dei compensi del consiglio relazione sull’opera dei rap-
zione riguarda il «Portogrua- realizzazione». Infine il capi- d’amministrazione e del di- presentanti nominati dal Co-
ro Informa», mensile comu- tolo sull’Asvo. I consiglieri rettore generale sulla tassa mune». (s.za.)

«Tutti insieme per il Mecchia» SAN GIORGIO AL TAGLIAMENTO

Bertoncello: «Servono risorse pubbliche ma anche private»
PORTOGRUARO. «Dobbiamo tutti ritro-
vare la passione e l’entusiasmo. Ognuno
deve fare la propria parte». Il sindaco An-
tonio Bertoncello invoca l’aiuto di istitu-
zioni e di privati per risolvere le questio-
ni economiche collegate alla promozione
del Portosummaga.
La città non vuole perdere
una vetrina importante co-
me avere una squadra che
gioca nel campionato nazio-
nale di serie
B. Ma se le
Appello del sindaco partite si te-
nessero lon-
«Aiutiamo tano da Por-
togruaro il ri-
il Portosummaga» torno di im-
magine sa-
rebbe decisa-
mente minore. Il prossimo 3
agosto il progetto di amplia-
mento dello stadio sarà sotto-
posto all’esame dell’osserva-
torio nazionale sulle manife-
stazioni sportive. «I proble-
Francesco Mio e Antonio Bertoncello
mi da affrontare erano e so-
no ancora molto rilevanti -
commenta Bertoncello -. La
proprietà, che in pochi anni
e con il proprio impegno ha
portato la squadra ai livelli
attuali, ha bisogno ora di un
BOEM
supporto e di un diverso inte-
resse da parte del mondo eco-
nomico non solo di Porto-
gruaro ma di tutto il Veneto
Orientale. Le scelte per il raf-
forzamento e la composizio-
ne della squadra non posso-
Il teatro in piazza
Stasera, alle 21, in piazza andrà in scena
«Tre sorelle e un imbranato».
no essere rimandate». Ol-
tre alla questione meramen- PORTO SANTA MARGHERITA
te sportiva, c’è da risolvere
l’incognita stadio, soprattut-
to per quanto riguardo il ri-
Giovane orchestra d’archi
spetto delle norme di sicurez- Stasera, alle 21, nell’area parrocchiale si
za. I responsabili dell’ordine terrà il concerto della «Harrow Young Mu-
pubblico hanno subito detto sicians Philarmonic String».
che senza un adeguamento
non ci sarà alcuna partita al ALVISOPOLI
Mecchia. «Gli interventi ne-
cessari per adeguare il Mec-
chia - continua Bertoncello -
«Amleto» di Shakespeare
richiedono risorse economi- Stasera ad Alvisopoli alle 21.15, presso Vil-
che, e possono essere effet-
tuati solo con l’impegno e la
la Mocenigo, la Compagnia Theama Teatro
presenta l’Amleto di William Shakespeare.
sinergia di tutte le istituzioni Biglietto intero 9 euro, «carta d’argento» ri-
pubbliche, Regione, Provin- dotto 7 euro, gratuito solo bambini fino 5 an-
cia e Comune, oltre a risorse ni. Info: 0421.249538
private. Aspettiamo fiduciosi
l’esito dell’esame del proget- SAN STINO
to e al tempo stesso sollecitia-
mo un impegno da parte di
tutti, per risolvere i proble-
Festa democratica
mi». Domani, alle 21, nella golena del Livenza
(Stefano Zadro) avrà luogo la festa democratica.
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Truffe, sequestrato un altro pc

Nei computer tutti i files criptati dalla banda
PORTOGRUARO. I detective non hanno
fretta. Dalla perquisizione effettuata ieri mat-
tina alle nove dagli investigatori della Poli-
zia ferroviaria di Portogruaro con la collabo-
razione dei colleghi calabresi, presso uno stu-
dio di commercialisti in centro città a Reggio
Calabria, non sarebbe emerso nulla che po-
tesse essere collegato alla cricca friulana che
truffava gli immigrati promettendo falsi po-
sti di lavoro e favorendo così l’immigrazione
clandestina. Ma i poliziotti sanno che è solo
questione di tempo. «Abbiamo preso in conse-
gna il computer sequestrato nell’operazione
Dakar nella notte del 6 luglio dalla Polfer di
Reggio Calabria nell’abitazione di un calabre-
se residente in Friuli - spiega Mario Augello
comandante della Polfer portogruarese - com-
puter che sarà consegnato, insieme agli altri
e ai cellulari sequestrati, alla Polizia Postale
per l’apertura e lettura dei file criptati. Intan-
to abbiamo altre informazioni acquisite du-
rante quest’ultima perquisizione». Sembre-
rebbe quindi che la truffa ai danni dei 17 se-
negalesi, sia stata tutta ideata e realizzata in
Friuli da almeno quattro personaggi che nel
pomeriggio di ieri sono stati sottoposti ad in-
terrogatorio sui cui risultati non si hanno an-
cora notizie precise, ma da indiscrezioni ci
sarebbe una certa disponibilità a collaborare
con la giustizia. Con la perizia calligrafica or-
dinata dal magistrato Federico Facchin, la
Polfer potrà identificare chi, dei quattro, ha
materialmente effettuato il primo versamen-
to per la pratica di emersione nel settembre
2009. Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della
Polfer hanno esaminato la posizione dei 17 se-
negalesi vittime del raggiro, per verificare e
richiedere al magistrato, la possibilità di rila-
sciare ad alcuni di loro, un permesso di sog-
giorno provvisorio per motivi di giustizia.
«Ne abbiamo individuati cinque, che potreb-
bero usufruirne, spiega ancora Augello, per-
ché non sono mai stati fermati e non hanno
alcun procedimento pendente, mentre per gli
altri 12 purtroppo con alcuni trascorsi, non
possiamo far altro che iniziare le pratiche
per procedere alla loro espulsione dal territo-
rio italiano. Ora dovremo scoprire la loro re-
sidenza in quanto sugli elenchi dei «datori di
lavoro«in nostro possesso, figurano solo i no-
mi e la nazionalità ricavati dal passaporto».
(Gian Piero del Gallo)

Piazza Treviso stracolma per l’incontro con Margherita Coletta e Gigi Agnolin

Bibione punta sull’educazione alla pace

BIBIONE. Piazza Treviso
stracolma di gente intervenu-
ta l’altra sera all’interessan-
te incontro con l’arbitro Gigi
Agnolin e lo scrittore Aldo
Bertelle, all’interno del pro-
gramma «Educarsi allo
sport». Assente per gravi ed
improvvisi motivi di fami-
glia l’ex portiere Giovanni
Galli. Personaggi di spessore
impegnati a promuovere i va-
lori positivi dello sport nel ri-
spetto delle regole. Ieri sera,
sempre organizzato da don
Andrea Vena e dalla parroc-
chia di Santa Maria Assunta,
quello più coinvolgente,
«Educarsi alla pace» con la
partecipazione di Carlo Ca-
stagna, la cui famiglia è stata
sterminata nella strage di Er-
ba. Con Margherita Coletta
moglie di Giuseppe, il carabi-
niere ucciso a Nasiriya il 12
novembre 2003, che ha fonda-
to l’associazione onlus che
porta il loro nome e sta co-
struendo un asilo per i bam-
bini orfani nel Burkina Fa-
su. Con Alessandro Pivetta,
un ragazzo che da quattro an-
ni è in coma apallico, uno sta-
to vegetativo dal quale si spe-
ra possa uscire e sono molti
gli amici ad attenderlo oltre
ai suoi genitori che hanno vo-
luto l’associazione di volonta-
riato”Amici di Ale» onlus
che ha lo scopo di promuove-
re una «Casa dei Risvegli» a
Pordenone. Seppur colpiti ne-
gli affetti più cari, si è parla-
to di pace, di perdono, come
ha fatto Margherita Coletta
portando aiuti alle famiglie
di Nassiriya, di cui era figlio
il kamikaze che le uccise il
marito, lasciandola vedova a
33 anni con una figlia di appe-
na due. (g.p.d.g.)
VK1POM...............21.07.2010.............22:07:07...............FOTOC24

13.02 Italia 1 Studio Sport 18.10 Raidue Tg Sport

13.10 Raitre Tour de France: 17ª tappa 20.00 Raisport2 Atletica: Meeting Montecarlo
14.55 Raisport1 Scherma: Europei 22.30 Raisport1 Volley, W.L.: Italia-Russia
18.30 Raisport1 P.nuoto, 8 Naz.: Grecia-Italia 23.00 Sky1 Speciale Calciomercato

CALCIO SERIE B. Confermato per il 3 agosto il sopralluogo dell’Osservatorio

Porto, terno secco in difesa

Presi Lanzoni (ex Mantova), e gli juventini Pisani e D’Elia
SCHERMA - EUROPEI DI LIPSIA
Italia, oro anche nel fioretto maschile
Per l’Italia, nel concorso a squadre di fio-
retto maschile agli Europei di Lipsia, arri-
va un altro oro. In finale il trio Cas-
sarà-Baldini-Aspromonte (questi ultimi
due già oro e argento nell’individuale) ha
superato 45-33 la Russia. Azzurri sempre
più padroni del medagliere, a quota nove
titoli: cinque ori (Vezzali, Baldini, fioretto
femminile e maschile, sciabola maschile),
due argenti (Aspromonte e spada femmini-
le) e due bronzi (Di Francisca e Bianco).
CALCIO - INTERNATIONAL BOARD
Arbitri “di porta”, sì in Champions
L’International Board riunita ieri a Car-
diff ha dato il via libera alla richiesta, fat-
ta da alcune federazioni, di poter speri-
mentare gli arbitri di porta nelle prossime
due stagioni, ovvero fino al 30 giugno
2012. In particolare, queste nuove figure
di assistenti dell’arbitro verranno intro-
dotte in Champions League, e confermate
PORTOGRUARO. Il Portosummaga rompe l’immobili-
smo sul mercato e porta a casa i primi tre acquisti, tutti
difensori. Il primo è Matteo Lanzoni, nato il 18 luglio
1988 a Como, terzino destro o marcatore centrale dal fisi-
co imponente. Lo aveva già trattato Magalini prima del-
le sue dimissioni. Giocatore della Sampdoria, Lanzoni
ha giocato nell’ultima stagione a Mantova con 20 presen-
ze. E poi ecco Pisani e D’Elia, scuola Juventus. Mancano
alcuni dettagli, ma l’operazione è fatta.
Andrea Pisani, nato il 15 settembre ckler del Chievo». Altre trattative? «Per tro Sartori per Bianchi, Scapuzzi per GRANATA.
1987 a Castelfranco Veneto, è un centra- l’attacco stiamo seguendo Marconi del- Espinal, Osorio (brasiliano in prova) Andrea Pisani
le difensivo, l’anno scorso 21 presenze a l’Atalanta, quest’anno a Lumezzane, e per Cunico, Corazza per Bocalon e Ro- l’anno scorso
Cittadella, in precedenza oltre venti par- Girardi dell’Ancona. Inoltre servirà un mano per Altinier. Domenica, alle 17 a in azione
tite sia con la Pro Patria, sia con la Pi- centrocampista d’esperienza». Sappada, secondo impegno contro una con la maglia
stoiese in C/1. Salvatore D’Elia, nato a Dal ritiro. Ieri a Sappada la prima rappresentativa friulana. del Cittadella
Marano (Napoli) il 10 febbraio 1989, nel- uscita stagionale è finita 14-0 contro de- Stadio. Ieri la società ha ricevuto un
l’ultimo campionato ha militato in Pri- gli amatori locali. A segno nel primo fax dal Ministero dell’Interno con il qua-
ma Divisione nel Figline, ed è un terzi- tempo Bocalon (3), Altinier (2), nella ri- le si annuncia il sopralluogo al “Mec-
no sinistro con grande facilità di corsa. presa Osorio, Romano (2), Scapuzzi (3), chia” per martedì 3 agosto, alle ore
Tutti e tre i giocatori arriveranno in Corazza (3). Nel primo tempo Viviani 11.30, della commissione che fa capo al-
prestito con diritto di riscatto. ha schierato Marcato in porta, difesa l’Osservatorio Nazionale manifestazio-
«Abbiamo iniziato ovviamente dalla con Cardin, Bianchi, Gargiulo, Ponda- ni sportive. Se tutto andrà liscio, via ai
difesa — spiega Paolo Mio — in quanto co; mediana con Giacobbe, Fusciello, lavori. Dopo tante burrasche, qualche
il reparto è sguarnito. Adesso o riportia- Espinal, sulla trequarti Cunico, in attac- schiarita sopra Portogruaro.
mo a casa Madaschi o andiamo su Ri- co Altinier e Bocalon. Nella ripresa den- (Gianluca Rossitto)

Reyer, idea Maestrello (guardia-ala) CICLISMO

in Europa League. Nel luglio 2012 l’Inter-
national Board deciderà se introdurre gli
arbitri di porta in via definitiva, e ad ogni
livello e competizione.
BASKET SERIE C
Al Ladurner Marghera il play Gnes
Dopo l’annuncio di Francesco Marini, il
Ladurner Marghera completa il roster
con l’ingaggio del ventenne play Nicola
Gnes, cartellino dello JesoloSanDonà Ba-
sket, ma nelle ultime due stagioni in forza
al Basket Oderzo in B dilettanti. La rosa
sarà completata con l’innesto dei giovani
più promettenti delle formazioni under 19
e under 17. Il Ladurner, finalista contro
Caorle nella passata stagione, si radunerà
mercoledì 18 agosto. (m.c.)
TENNIS
Da sabato un torneo al TC Venezia
Il Tc Venezia organizza due tornei di ten-
nis nelle prossime settimane. Da sabato 24
a sabato 31, i campi del Lido ospiteranno
la prima edizione di un torneo di 2ª catego-
ria maschile, mentre dal 23 al 29 agosto
sarà la volta della seconda edizione dell’o-
pen femminile Trofeo Hotel Santa Mari-
na. In quest’ultimo caso sono annunciate
giocatrici tra le prime cento del ranking
mondiale, provenienti da cinque nazioni.
Per il torneo maschile, iscrizioni invece
possibili al numero 041.5260335. (s.b.)
Basket Legadue. Difficile la riconferma di Janicenoks
MESTRE. Rinaldi verso tecnico mestrino alla Fortitu-
Udine, Nelson o Brown in ar- do Bologna, che nell’ultima
rivo, forse anche Maestrello. stagione ha giocato sempre
Il mercato della Reyer, fer- in Grecia, ma nel Peristeri.
mo all’ufficializzazione della Nelson potrebbe giocare an-
conferma di Meini e della che come comunitario aven-
partenza per Verona di Rom- do da poco il passaporto del-
baldoni, prosegue, ma a fari l’Azerbajgian, nazione che fa
spenti. Dreyden Clark e Sil- parte della Fiba B.
vere Bryan sono ormai ai det- L’alternativa a Spencer, vi-
tagli, Alvin Young anche per sto anche alla Benetton Tre-
strappare la riconferma, co- viso nel 2006-2007 provenien-
me è accaduto per Causin, te dai tedeschi del Brose
Allegretti e Di Giuliomaria. Bamberg, è Brandon Brown,
Quest’anno, memore della le- ventinovenne di Houma, che
zione degli ultimi due anni, conosce molto bene il cam-
la Reyer non ha fretta di an- pionato italiano avendo in-
nunciare arrivi, conferme e dossato le maglie di Avellino
partenze, ma le voci attorno (2005-2006), Teramo
al club granata si intensifica- (2007-2009) e Cremona
no. Per il ruolo di ala forte (2009-2010). L’unica parentesi
sembrano essere in ballottag- extraitaliana (2006-2007) è sta-
gio Spencer Nelson, trenten- ta in Corea del Sud all’I-
ne mormone di Pocatello, gio- cheon Et.
catore di Mazzon all’Aris Sa- Da questi movimenti, risul-
lonicco, in precedenza con il tata sempre più improbabile
la riconferma di Kris Janice-
noks, anche se il lettone ha
altri due anni di contratto.
Se Rombaldoni ha trovato
l’accordo con la Tezenis Ve-
rona, Tommaso Rinaldi è vi-
cino alla Snaidero Udine, do-
ve andrà a sostituire David
Brkic, inseguito dalla Reyer
e terminato con coach Cavi-
na a Veroli, mentre Dusan
Vukcevic, altro nome abbina-
to ai granata, è vicino ai
Crabs Rimini. In granata po-
trebbe invece arrivare lo je-
solano Matteo Maestrello, 29
anni, guardia-ala, ultima sta-
gione a metà tra Bawer Mate-
ra e Aget Imola, ex Virtus Bo-
logna, Ferrara, Novara e Reg-
gio Emilia.
Intanto oggi Marco Ceron
debutta in Lituania nel cam-
pionato Europeo Under 18
contro la Bulgaria.
(Michele Contessa)
Circuito Notturno
stasera a San Donà
SAN DONA’. Si corre stase-
ra il «Circuito Notturno» ri-
servato alla categoria Elite
Under 23. Quest’anno viene
celebrata la 50ª edizione, dedi-
cata a Fortunato Cestaro, lo
storico direttore sportivo
scomparso poche settimane
fa. La serata inizia alle 20, con
il concerto della banda e la sfi-
lata dei bersaglieri in biciclet-
ta. Per ricordare Cestaro ci sa-
LIGHTIMAGE ranno i i corridori che, sotto
la sua guida, hanno conqui-
stato la maglia di campione
IN PARTENZA. d’Italia: Menegotto (1990),
Il lettone Sgnaolin (1994) e Cucinotta
Janicenoks (2005). Alle 20.45 la partenza
non ha spazio della corsa, che si snoderà su
un tracciato cittadino di 2.150
metri da ripetere 45 volte (to-
tale 96,750 km). Partenza e ar-
rivo in corso Trentin, transi-
to per via XIII Martiri, via
Eraclea, via Battisti e Lungo-
piave Inferiore. (g.monf.)

ATLETICA

APPUNTAMENTO SPECIALE.
Venicemarathon, alta qualità tecnica
San Marco o il cuore dell’Africa
la Venicemarathon vince sempre Jacomini contesta chi parla solo di corsa-spettacolo
MESTRE. Una maratona senta una fonte di indotto im- visto che ad avere benefici
di alto livello, con un fascino portantissima per tutto il ter- potrebbero essere almeno
legato non solo alla bellezza ritorio, senza contare il fatto 20.000 persone. Dati impor-
del percorso. Enrico Jacomi- che la manifestazione da tem- tanti, specie se si pensa che
ni, presidente della Venice po ha una vocazione solidale con il primo pozzo realizzato
Marathon, ha sfruttato l’oc- ben radicata. Un esempio su nel 2008 erano solo in 800 a
casione della presentazione tutti può essere quello del bere acqua pura. E non è fini-
della 25ª edizione (in pro- progetto «Run for water, run ta, perchè Venicemarathon
gramma il 24 ottobre) all’ho- for life», iniziativa che punta sostiene un altro progetto be-
INTERPRESS

tel Russot di Mestre per pun-
tualizzare un dato a cui tene-
va molto. «C’è chi continua a
dire che la nostra maratona
offre scorci bellissimi — spie-
ga Jacomini — evidenziando
però il fatto che il livello ago-
nistico di Venicemarathon
sarebbe basso. Niente di più
sbagliato, i dati elaborati a li-
vello internazionale parlano
chiaro: la nostra maratona è
stata nel 2009 la dodicesima
in tutto il mondo per tasso te-
cnico espresso, prima tra le
gare corse in Italia e tra le
manifestazioni con meno di
alla realizzazione o alla riatti- nefico, quello di «Bimbin-
vazione di pozzi di acqua po- gamba», associazione che se-
tabile in Uganda. gue bambini con problemi di
Grazie ai fondi raccolti nel amputazione: sempre grazie
Il presidente solo 2009 è stato possibile ai fondi raccolti utilizzando
illustra i dati aprire due nuovi pozzi che il volano della maratona, tra
vanno ad aggiungersi agli al- dicembre e gennaio 2010 è
sul livello agonistico tri sei costruiti a partire dal stato possibile fornire e rin-
Straordinari risultati 10.000 partenti». La Venice- appuntamento diventato un
2006 e ai tre riattivati: in tut-
to sono 9.212 le persone che
novare le protesi a cinque
bambini originari di altret-
anche sul piano della marathon, insomma, non è grande classico per Venezia, in Uganda possono bere ac- tanti paesi stranieri. L’orga-
solo una gara che si snoda in tanto che il vicesindaco San- qua pulita grazie ai soldi rac- nizzazione ha infine raggiun-
solidarietà una cornice irripetibile, dal- dro Simionato ha paragona- colti con il potente volano di to un accordo, in vigore da
le ville della Riviera ai palaz- to per importanza la corsa a Venicemarathon, una cifra subito e di validità almeno
zi della Serenissima, ma an- ricorrenze come il Carneva- che i stessi responsabili della biennale, con Radio Italia
che una prova di valore asso- le, il Redentore e la Salute. onlus «Cooperazione e svi- per la copertura dell’evento.
luto a livello planetario. Un Venicemarathon, poi, rappre- luppo» stimano per difetto, (Maurizio Toso)
VK2POM...............21.07.2010.............22:03:57...............FOTOC24

la Nuova SPORT GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 33

CALCIO LA ROSA
Portieri: Andrea Russo (91), Massimo Lot-
ti (69). Difensori: Filippo Vianello (76), Wil-

SERIE D liam Pianu (75), Rudy Nicoletto (79), Mat-

tia Buso (92), Nicola Falcier (91), Michael
Cardin (90), Luca Malacarne (92), Filippo
Casagrande (92). Centrocampisti: Matteo
PRIMO GIORNO. La classica Nichele (81), Tommaso Lely (85), Andrea
foto di gruppo per il Venezia Borotto (90), Matteo Malagò (91), Mattia
prima di iniziare gli allenamenti Collauto (73), Simone Rigoni (88). Attac-
A destra: stretta di mano canti: Emil Zubin (77), Enrico Signori (91),
tra l’allenatore Cunico e il ds Seno Fabio Mazzeo (83), Luca Bisiol (92).

La squadra al via
Il ds Seno avverte:
«Arriverà un difensore
un portiere e una punta»
Pochi i tifosi, assenti
anche Rigoni e Pizzigati

LIGHTIMAGE
Per gli arancioneroverdi ieri raduno e primo allenamento. Tantissime le facce nuove

Venezia, rivoluzione per vincere

Cunico: «Voglio una squadra pronta a lottare fino all’ultimo istante»

LIGHTIMAGE
MESTRE. E’ il Venezia dei EX TREVISO. ta? Arriverà, arriverà. Stia- re del ’91, uno “buono” — con Favaretto. «E’ un’emozio-
volti nuovi quello che ieri ha Il difensore mo parlando con Florean, il conclude Seno — gente eclet- ne grande trovarmi qui an-
iniziato il cammino che do- William ragazzo ci interessa anche tica perchè Cunico ama cam- che se è il quinto anno che
vrebbe riportarlo fra i profes- Pianu per le qualità morali. In C se- biare modulo e tattica molte faccio questa categoria, non
sionisti nel maggio 2011. Un- da anni abita gnava poco? Anche Amodeo frequentemente». vedo l’ora di iniziare. So che
dici contro nove conferme, a Zelarino in C segnava poco e ne ha fat- Ed eccolo Enrico Cunico, il lo scorso anno la squadra si
una rivoluzione non preven- ti 27 in serie D». fido secondo Raffaello Braz- è tolta delle soddisfazioni —
tivata dopo un terzo posto Oltre al portiere, un altro zale al fianco, nessuna remo- dice Cunico — ma il calcio
condito di rimpianti che pote- giovane è l’obiettivo di mer- ra quando gli si ricorda il mi ha insegnato che il passa-
va suggerire ritocchi mirati, cato. «Cerchiamo un difenso- profondo feeling della piazza to conta zero, bisogna far be-
ma evidentemente il patron ne di qui alla fine del campio-
Rigoni, ieri assente per impe- nato». Neanche lui si aspetta-
gni di lavoro come il presi-
dente Pizzigati, la pensava di- William Pianu, 35 anni e tanto entusiasmo va tanti cambiamenti in ro-
sa. «I programmi sono una
versamente. E allora davanti cosa, le scelte dei giocatori
ad una platea accaldata e nu-
mericamente poco rilevante,
anche se uno striscione del
«Tutta la mia esperienza un’altra, senza dimenticare
che l’obbligo di far giocare
gli under impone inserimen-
Gate 22 incitava «ricomincia
l’avventura... noi e voi senza al servizio del gruppo» ti continui. Voglio un Vene-
zia che deve sentirsi forte, in
FOTOFILM

paura», ecco il gruppo con tuta blu, che sbagli qualcosa

tutti gli effettivi, da capitan
Collauto al 41enne Massimo
Lotti che davvero potrebbe
essere papà della metà dei
suoi compagni di squadra;
dai tanti nuovi con la “stel-
la” Emil Zubin, uno che con
un fisico così in D la prima
punta può farla tranquilla-
mente alla novità William
Pianu, l’ultimo acquisto, un
altro William al centro della
retroguardia del Venezia do-
po il Viali dell’era prandellia-
na. Una rivoluzione da com-
pletare come ammette lo stes-
so ds Andrea Seno. «La pun-
ma esca dal campo con la ma-
MESTRE. William Pianu, 35 anni il 7 dicembre, va a comple- pre dobbiamo essere noi a trasformare questo gruppo in una glia inzuppata. E non parlia-
tare il reparto arretrato di Enrico Cunico e ieri si è regolar- squadra vincente. Sarà il campo a dare le risposte che cer- mo di moduli, prima cerche-
mente allenato. Torinese trapiantato in Veneto, Ultima anna- chiamo. Andrea Seno mi ha illustrato a 360º i programmi del- rò di conoscere i giocatori e
ta iniziata in serie B a Gallipoli (4 presenze), poi a gennaio il la società, quale dovrà essere il mio ruolo, bisogna anche sa- poi ne adatterò il modulo».
passaggio al Pergocrema (9 presenze e 1 gol), categoria infe- per accettare le scelte del tecnico, soprattutto in un campio- Infine l’amministratore de-
riore, ma maggiori certezze, visto la fine che avrebbe poi fat- nato dove bisogna fare anche i conti con il regolamento che legato Guerra ha confermato
to la società pugliese. «Dovrò imparare a memorizzare nomi impone la presenza di quattro under in campo. Ho giocato in che nei prossimi giorni ver-
e facce, è davvero come se fosse il primo giorno di scuola in tutte le categorie, serie A esclusa, penso di poter portare ranno siglati gli accordi di
assoluto — ammette l’ex difensore del Treviso — conosco so- qualcosa a questo gruppo». sponsorizzazione sui quali
lo Vianello avendo fatto il militare insieme, e Nicoletto, visto Willima Pianu porta con sé 302 presenze tra i professionisti ha lavorato a lungo Rigoni.
che eravamo insieme nelle giovanili della Juventus». Bianco- (185 in serie B, 69 in C/1, 48 in C/2), sposato con una ragazza La squadra si allenerà oggi e
neri che lo mandarono in prestito a Pro Vercelli e Rimini, poi di Spinea, si è trasferito a Zelarino. «Ci sono i presupposti domani al Taliercio e per
Casarano e Cittadella, infine a Treviso, una tranche di cin- per disputare una grande stagione, aspettiamo di conoscere i martedì 27 è prevista la pri-
que anni (1999-2004) con una retrocessione in C/1 e una pro- nostri avversari, finché non saranno delineati i gironi e le ro- ma amichevole con selezione
mozione in B, Triestina, Bari, ancora Treviso (2007-2009). se ogni commento è superfluo». australiana.
«Venezia è una piazza di lusso per la serie D, ma come sem- (Michele Contessa) (Rolando Del Mela)

SandonaJesolo, che attacco

Gambino-Amodeo-Andreolla, è qui la festa del gol IERI RADUNO.
Il Sandonà
JESOLO. Un attacco atomico, con il trio
Gambino-Amodeo-Andreolla che l’anno
TERZA CATEGORIA Jesolo
per ora
scorso hanno segnato la bellezza di 62 gol
(18 quelli di Gambino con il Chioggia).
Una difesa rinnovata con gli arrivi dei
E intanto sorge si allena
al “Picchi”

due centrali Faloppa dalla Sacilese e Za-

nette dal Tamai e degli esterni Mastrelli
di sinistra e Barbieri di destra. Così si è
lo Jesolo City Asd
presentato il nuovo SandonàJesolo guida- JESOLO. Non c’è più la prima squadra
to da Bruno Tedino, già in campo con il di serie D a Jesolo? Oltre allo Jesolo che
BOEM

suo berrettino e il cronometro alla mano.
«L’attacco è forte — confer-
ma il tecnico — ma se faccia-
mo 50 gol anzichè 88 (come
l’anno scorso, ndr) va bene
lo stesso. Purchè si vinca il
campionato. Bisogna trovare
subito l’equilibrio tra i vari
reparti, poi i gol verranno da
soli». Tante facce nuove (11),
compresi i due ex Padova, il
centrocampista Kane Modou
Dieng (’92) e l’attaccante Mat-
tia Baldrocco (91) oltre a gra-
dite conferme come quella di
fa la Prima categoria ecco un’altra alter-
nativa: lo «Jesolo City» ASD che parteci-
perà alla Terza Categoria, al via il 19 set- Migliorini che aveva già tro- gol». per Gaetano Gambino è Frater, Alberto Faloppa, Giu-
tembre. L’idea nasce da Donato Santo, vato l’accordo con una squa- un grande ritorno. «Voglio lio Mastrelli, Dario Zanette,
uno sportivo che dopo il trasferimento del dra vicentina d’Eccellenza, vincere qui il campionato — Michele Barbieri, Matteo
Città di Jesolo a San Donà ha creato que- ma che alla fine è rimasto. spiega l’ariete goriziano — Ronca. Centrocampisti: Gian-
sta. «Vogliamo creare — spiega Santo — Nei giorni di fuoco del mer- quando sono stato a Jesolo ni Migliorini, Luca Lavagno-
una nuova idea di calcio e di tifoseria. cto Giovanni Amodeo è stato non mi è riuscito, ho un debi- li, Alessando Zennaro, Da-
Ogni domenica sarà sempre festa sugli più volte accostato al Vene- to da saldare». niel Teso, Jacob Poscoliero,
spalti con intrattenimenti prima, durante zia. «Mi hanno cercato più di Di tifosi jesolani polemici Eugenio Nicoletti, Giulio Bel-
e ovviamente dopo le partite con musica, una volta — ammette il bom- armati di striscioni ironici loni, Marco Rossi, Kane Mo-
panini e divertimento. Vogliamo attirare ber di Marsala — alla fine manco l’ombra, segno che Pa- dou Dieng. Attaccanti: San-
più gente possibile al campo “Giovanni non abbiamo trovato l’accor- vanetto aveva ragione. dro Andreolla, Giovanni
XXIII” per fare affezionare di nuovo i tifo- do. Resto a Jesolo perché co- La rosa. Portieri: Luca Ber- Amodeo, Gaetano Gambino,
si allo Jesolo». (th.m.) nosco l’ambiente e posso far to, Pietro Matteo Sforzin. Di- Mattia Baldrocco.
meglio, ripetermi con più fensori: Alessio Teso, Mauro (Thomas Maschietto)
VT1VMM...............21.07.2010.............21:39:03...............FOTOC24
Cima lascia Conegliano
e va in mostra a Parigi
al Musée du Luxembourg
di Cristiana Sparvoli
rtematica esporta il format di mostre
A d’arte a marchio trevigiano in terra di
Francia, conquistando nuovo terreno
nei confronti dei «difficili» vicini d’Oltralpe,
che certo non guardano sempre amorevol-
mente all’Italia e ai suoi «prodotti». La so-
Andrea Brunello, ad di Ar-
tematica, annuncia «anni
ruggenti» per la società che
fa delle mostre d’arte un mo-
dello d’impresa culturale. E
nell’esporre cosa bolle in
pentola, dà i numeri della
crescita: «Artematica nata 5
anni fa, al 31 luglio di que-
st’anno, registra in bilancio
un fatturato di 8 milioni di
euro, con una previsione di
10 milioni per il 2011. Dare al-
la cultura una visione di im-
prenditorialità, un approccio
diverso con curatori diversi,
è un metodo nuovo che fun-
ziona. Il nostro progetto è
produrre cultura e gestire tu-
rismo di qualità, creando un
indotto attorno alle mostre,
che non vivono solo di bi-
glietterie». Partita da Trevi-
so con esposizioni a Casa dei
Carraresi su commissione di
Fondazione Cassamarca (il
boom è arrivato con Canalet-
to), la società ha messo stabil-
mente piede a Milano (Palaz-
zo Reale) e Brescia (Santa
Giulia). Ora si appresta ad
aprire nuove collaborazioni
con il Museo Correr di Vene-
zia e Palazzo Sarcinelli di Co-
negliano (la mostra di Cima
ha riscosso un tale successo Andrea Brunello
da indurre a pianificare un
progetto triennale con il Co- sèes nationaux si è aggiudica-
mune). Quindi per i prossimi ta la gestione del rinnovato
tre anni si è aperto una stra- Musée du Luxembourg nel
da che porta dritto alla Ville cuore di Parigi. Alla gara
Lumière. Il senato della Re- d’appalto la Rmn l’avrebbe
pubblica francese ha annun- spuntata su tutti grazie an-
ciato che la Réunion des mu- che alla qualità delle propo-
di Francesco Dal Mas
aura Bush ha già detto
L di sì. O quasi. Il cardina-
le Tarcisio Bertone, se-
gretario di stato vaticano, è,
invece, ancora «un sogno nel
cassetto» di Enrico e Iole Ci-
snetto, soprattutto perché
sul palcoscenico dell’Audi
Palace verrebbe intervistato
da un giornalista tutt’altro
che impertinente, ma che in
questo momento è il braccio
destro di Berlusconi, Gianni
‘‘
Letta. Quin-
di tra Vatica-
Al via sabato no e Palazzo
con il ministro Chigi s’incro-
cia ancora
Renato Brunetta qualche titu-
e l’Unità d’Italia banza. Per il
resto il car-
Cento eventi net dell’edi-
zione 2010 di
e trecento ospiti «Cortina In-
contra» è già
definito. Tan-
to che, presentato ieri a Ro-
ma, sabato prossimo si conce-
derà il primo «colpo di tea-
tro»: con Renato Brunetta a
parlare dell’Unità d’Italia. E
con tanto di Fanfara dei Ca-
rabinieri a concludere la se-
rata. Il 29 agosto chiuderà
«in bellezza» un altro espo-
nente del Governo, Maria
Stella Gelmini.
cietà di Giuseppe Stefanel e Andrea Brunel-
lo, infatti, dopo gli Inca alla Pinacothèque de
Paris (aperta da settembre) e «Lydia D.» al
Musée Matisse di Nizza, ora piazza i suoi pro-
getti espositivi anche al Musée du Luxem-
bourg.
Artematica
esporta il format
delle grandi esposizioni
Tre progetti anche
a Venezia con il Correr
CORTINA INCONTRA
Anche quest’anno non mancheranno i politici
Racconti e confronti
con scienziati e scrittori
Nonostante la crisi, i Ci-
snetto, dunque, continuano
a recuperare gli sponsor ne-
cessari (costi per 3 milioni di
euro) alla manifestazione am-
pezzana, dedicata anche que-
st’estate a «l’attualità in va-
canza». Anzi, nonostante la
crisi riescono pure a raddop-
piare, esportando il format a
Roma, in autunno. Con un
brivido per Cortina, quando
ieri il sindaco Gianni Ale-
manno l’ha annunciato nella
presentazione di Roma. Ma
sarà lo stesso Alemanno a sa-
lire sulle Tofane (non solo
virtualmente, lui che è alpini-
sta) per rassicurare la «regi-
na delle Dolomiti». Nessuna
sottrazione. A Cortina, però,
Alemanno non si sottrarrà,
come ha annunciato, ad una
provocazione: «Dimostrerò
che Roma non è ladrona».
Un’opera di
Monet. Sopra,
«Madonna con
Bambino»
di Cima
ste di Artematica. Ad «emo-
zionare» particolarmente i
partner francesi è stata l’an-
tologica di Cima da Coneglia-
no, che verrà esportata a Pa-
rigi (con un corpus diverso)
nel 2012. «E’
la prima vol-
ta che una so-
cietà trevi-
giana viene
contattata
da un’istitu-
zione presti-
giosa, come
la Rmn, per
affiancarla
nella progettazione e organiz-
zazione di mostre dal taglio
italiano» dice Brunello. Si vo-
la in riva alla Senna, dun-
que, ma si opera anche in Ve-
neto. Nell’ipotesi di progetto
triennale con Conegliano, a
La politica e l’economia si
ritaglieranno una buona par-
te degli appuntamenti del-
l’Audi Palace, con la parteci-
pazione di mezzo governo
(da Brunetta a Sacconi, pas-
sando per Maroni ed altri),
di presidenti emeriti della re-
pubblica, come Ciampi, poli-
tici come Vendola, Bertinot-
ti, Enrico Letta, Bocchino, di
banchieri come Profumo e
Doris. Ma la scienza e la cul-
tura non avranno spazi rifila-
ti. Tra gli scrittori, ecco Sve-
va Casati-Modignani, Giorda-
no Bruno Guerri, Abraham
Yehoshua, Gad Lerner, Anto-
nio Pennacchi, Mauro Coro-
na, i finalisti del Campiello.
Di cultura e scienza parleran-
no Pier Luigi Celli, Giulio
Giorello, Margherita Hack, il
premio nobel Luc Monta-
gnier, Umberto Veronesi, Ste-
GIOVEDI’
22 luglio 2010
Palazzo Sarcinelli potrebbe
essere allestita una mostra
che metterà a confronto ca-
polavori di maestri della pit-
tura veneta del 1500. Per
quanto riguarda Venezia, Ar-
tematica sta «dialogando»
con la direzione del Museo
Correr per progettare tre mo-
stre: «Confini» con le mappe
della Terra dal 1400 in corri-
spondenza con le immagini
di oggi di Google Earth (mar-
zo 2011); «Sogno d’africa» (ot-
tobre 2011) che confronta l’ar-
te subsahariana con quella
di Van Gogh, Modigliani e Pi-
casso; uno zoom su Monet
con 45 opere del Musée Mar-
mottan di Parigi. E Treviso?
Per ora il capoluogo della
Marca resta fuori dall’agen-
da di Artematica: «A questa
società piacerebbe tanto ave-
re un giardino sotto casa -
conclude Brunello - Se ci met-
tessero a disposizione il con-
tenitore Santa Caterina, po-
tremmo veramente radicarci
nel nostro territorio».
MACCA
Mauro Corona. Sotto, Giorello
fano Zecchi. Per il mondo del-
lo spettacolo, Pippo Baudo,
Paolo Villaggio, Massimo Ra-
nieri. Non mancheranno
omaggi a Mina, ad Eduardo,
al tango, a Tintoretto e ad al-
tre forme d’arte. Il 31 luglio
si confronteranno i finalisti
del Campiello. Insomma, 100
eventi, 300 ospiti. Conferma-
ta anche per l’estate 2010 la
serie degli incontri al Mira-
monti Majestic Grand Hotel.
«Siamo orgogliosi di pre-
sentare questo calendario e
questa edizione estiva 2010 -
commenta Enrico Cisnetto,
editorialista, ideatore e re-
sponsabile di Cortina InCon-
Tra -. Un’edizione capace di
innovare rimanendo fedele
al format iniziale. Orgogliosi
e lusingati soprattutto dalla
fiducia che i nostri sponsor,
esclusivamente privati, han-
Un museo
dedicato all’arte
sul monte Rite
Sgarbi valuta
il progetto
VENEZIA. Vittorio Sgarbi,
sovrintendente ai musei ve-
neziani, sarà sul monte Rite
a fine agosto per valutare la
possibilità di creare un mu-
seo permanente per le esposi-
zioni di arte moderna nella
vecchia caserma recentemen-
te restaurata. Lo annuncia il
vicepresidente del Consiglio
regionale Matteo Toscani.
«Non è la prima volta - prose-
gue Toscani - che la vecchia
struttura militare, di recente
risistemata dal Comune di Ci-
biana con fondi regionali,
ospita esposizioni di rilievo
artistico. Da queste iniziative
è maturata l’idea di promuo-
vere la caserma come “mu-
seo” permanente per l’arte
moderna sugli oltre 2000 me-
tri del Rite. Sgarbi si è dimo-
strato interessatissimo».
Mattia Signorini vincitore
del Premio Tropea
TROPEA. E’ «La sinfonia del tempo bre-
ve» (editore Salan) del trentenne Mattia
Signorini (foto) il testo vincitore della
quarta edizione del Premio Tropea. Il gio-
vane autore rodigino ha battuto nella vola-
ta finale Gad Lerner (Scintille, ed. Feltri-
nelli) e la giallista
spagnola Alicia Gi-
menez-Bartlett (Il
silenzio dei chiostri,
ed. Sellerio). Signo-
rini, già vincitore
del Premio Tondel-
li per la narrativa,
si è aggiudicato il
Premio Tropea per
una manciata di vo-
ti, 131 contro i 128 di Gad Lerner e i 102 di
Alicia Gimenez-Bartlett. A decretare il
verdetto finale sono stati i 409 sindaci di
comuni della Calabria con un voto combi-
nato con quello di una giuria popolare
composta da 41 persone.
no voluto rinnovarci, nono-
stante le difficoltà con cui si
scontrano nel periodo del do-
po crisi».
«Prosegue - conferma Iole
Cisnetto - il nostro impegno
con il programma “Hub for
Africa”, per mettere fruttuo-
samente in rete l’esperienza
di cinque importanti realtà
no profit: la Fondazione Rita
Levi Montalcini Onlus, la
Fondazione Pro Africa fonda-
ta dal cardinal Ersilio Toni-
ni, la Fondazione Umberto
Veronesi,
l’American
Jewish Joint
Distribution
Committee e
l’organizza-
zione non go-
vernativa
Medici con
l’Africa
CUAMM.
Quest’estate
- continua Io-
le Cisnetto - chiediamo uno
sforzo al pubblico e agli spon-
sor della nostra manifestazio-
ne, sempre attenti e genero-
si, per sostenere Progetto Mo-
zambico: un impegno in favo-
re di centinaia di donne e
bambini sieropositivi curati
e seguiti dalle mamme del-
l’associazione Kuplumussa-
na».
VT2VMM...............21.07.2010.............22:50:02...............FOTOC24

la Nuova CULTURA & SPETTACOLI GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 35

SCRITTORI Da Cortina alla laguna, un viaggio a tappe

nel Veneto attaverso i luoghi cari al mitico Ernest
Nel 1948 un soggiorno ricco di avvenimenti e di incontri importanti non si era sentito più in con-
dizione di scrivere; ma dopo
averla incontrata aveva senti-

Hemingway veneziano to nascere dentro di sé un’e-

nergia nuova e aveva ripreso
la penna. Ad Adriana a quel
punto aveva promesso: «Ora

tra l’amore e la letteratura scriverò un altro libro per te,

di Francesco Jori
in un viaggio a Vene-
E’ zia del 1948 che Erne-
st Hemingway incon-
tra le persone destinate a di-
ventare le figure-chiave del
suo romanzo Di là dal fiume
e tra gli alberi: assieme alla
moglie Mary ha programma-
to di andare a Portofino per
passarvi l’inverno, ma l’insi-
stenza del conte Federico Ke-
chler lo induce a spostarsi in
laguna. E’ il nobile veneziano
a sistemarlo al prestigioso
Gritti e a introdurlo in so-
cietà. Lo scrittore lega in par-
ticolare con i membri della fa-
miglia Franchetti; ed è uno
di loro, il barone Nanuk, a in-
vitarlo a caccia nella riserva
San Gaetano, che si trova nel-
la laguna di Caorle. Durante
questo soggiorno Hemin-
gway incontra una ragazza
diciottenne, appartenente a
una vecchia famiglia aristo-
cratica: si chiama Adriana
Ivancich, ha trentun anni me-
no di lui. Sarà lei ad ispirar-
gli la figura di Renata, prota-
gonista assieme al colonnello
Cantwell del romanzo, am-
bientato tra Venezia e le bat-
tute di caccia a Caorle.
A questi luoghi e a questa
Adriana Ivancich alla Fenice con Linda Christian
fase della tumultuosa vita di
Hemingway è dedicato il se-
condo capitolo del percorso
veneto partito nel dicembre
scorso a Cortina, e che prose-
guirà a Venezia nella prima-
vera del prossimo anno: un
viaggio attraverso i luoghi ca-
ri allo scrittore, che in Vene-
to era già stato a 19 anni non
ancora compiuti, nell’ultimo
anno della Grande Guerra, a
Fossalta di Piave, ricavando-
ne una grave ferita alla gam-
ba destra ma anche due deco-
razioni al valor militare per
aver salvato la vita a un sol-
dato colpito da una granata
Hemingway a caccia in laguna a Caorle
I rapporti con
persone destinate
a diventare figure-chiave
in «Di là dal fiume
e tra gli alberi»
austriaca.
Ambientato tra la sugge-
stione dei paesaggi lagunari
e il fascino dei canali venezia-
ni, il libro è in qualche modo
lo specchio letterario del rap-
porto tra Hemingway e Adria-
na, riflesso nella vicenda del
colonnello Cantwell e Rena-
ta, con un’identificazione fin
troppo evidente. E forse è pro-
prio per questo che l’opera,
uscita negli Stati Uniti nel
1950, verrà pubblicata nell’e-
dizione italiana solo nel 1965,
rimanendo bloccata quindici
anni per espresso volere del-
lo scrittore. In quell’occasio-
ne il settimanale «Epoca» ri-
porta con ampia evidenza un-
’intervista con la stessa
Adriana, eloquente fin dal ti-
tolo: «La Renata di Hemin-
gway sono io». La donna rive-
la tra l’altro un particolare ri-
feritole dallo stesso Ernest:
mentre aveva messo mano al
romanzo si era ammalato e
sarà il mio romanzo più bel-
lo. Parlerà di un vecchio e
del mare». Edito nel settem-
bre 1952, Il vecchio e il mare
sarebbe divenuto il lavoro
più conosciuto di Hemin-
gway, determinante per l’as-
segnazione del premio Nobel.
Non altrettanta fortuna ebbe
Di là dal fiume e tra gli albe-
ri, anzi: al suo apparire molte
e pesanti furono le stroncatu-
re, probabilmente anche per
le aspettative che si erano
create dopo dieci anni di bla-
ck-out dello scrittore. «Non è
facile recensire un libro sfor-
tunato e spiacevole come que-
sto, il più brutto di Hemin-
gway», scrisse Maxwell Gei-
smar sulla «Saturday Review
of Literature». Ma dei critici,
lui non si è mai dato sover-
chio affanno. Soprattutto per-
ché aveva netta e ferma una
convinzione espressa una vol-
ta a un amico: «Tutti i buoni
libri hanno in comune una
cosa: quando ne leggi uno,
senti che tutto quello che c’è
scritto è accaduto, che è acca-
duto a te, e che appartiene a
te per sempre. La felicità e
l’infelicità, il bene e il male,
l’estasi e il dolore. Se sai dare
questo al lettore, allora vuol
dire che sei uno scrittore». In
questo senso, Di là dal fiume
e tra gli alberi è sicuramente
un buon libro, opera di uno
scrittore vero.

VENEZIA. A dieci anni dal- Scelte le giurie di «Orizzonti» e Premio Venezia

la scomparsa di Vittorio Gas-
sman, la Biennale di Venezia
e la Mostra del cinema gli
rendono omaggio con un pro-
gramma speciale che preve-
de la proiezione in prima
mondiale in Sala Perla l’1 set-
tembre (giorno della nascita
di Gassman) di Vittorio rac-
conta Gassman, una vita da
Mattatore (80’), «film-confes-
sione di Vittorio Gassman»
ricchissimo d’inediti, realiz-
zato da Giancarlo Scarchilli
con la collaborazione di Ales-
sandro Gassman; la proiezio-
ne all’Arena di Campo San
Polo il 31 agosto della versio-
ne restaurata del film Profu-
mo di donna (1974) di Dino Ri-
si, con Vittorio Gassman,
Alessandro Momo e Agosti-
na Belli, nella versione ap-
prontata dalla Cineteca Na-
zionale. La serata del 31 ago-
sto in Campo San Polo è rea-
lizzata in collaborazione con
il Comune di Venezia - Cir-
cuito Cinema Comunale.
Gassman, omaggio della Mostra
Vittorio racconta Gas-
sman, una vita da Mattatore
ricostruisce il percorso pro-
fessionale e umano dell’atto-
re attraverso materiali inedi-
ti, di repertorio, filmini di fa-
miglia e, soprattutto, dalla
voce di Vittorio Gassman
stesso e di suo figlio Alessan-
dro, con la partecipazione
straordinaria di una trenti-
na di importanti colleghi ed
amici del grande attore scom-
parso. «Un film che intende
sfatare molti luoghi comuni
su mio padre - ha dichiarato
Alessandro Gassman - come
il fatto che fosse l’ultimo de-
gli attori classici, quando fu
sopra tutto il primo degli in-
novatori».
Intanto, sono stati definiti
i componenti della giuria del-
Una scena del film «Profumo di donna» la sezione Orizzonti della 67ª
Mostra del cinema, presiedu-
ta dall’artista e regista ira-
niana Shirin Neshat, Leone
d’Argento per la miglior re-
gia alla Mostra dell’anno
scorso con Donne senza uomi-
ni. Affiancheranno Shirin
Neshat la regista tunisina Ra-
ja Amari; il regista filippino
Lav Diaz; il critico cinemato-
grafico austriaco Alexander
Horwath; il regista Pietro
Marcello.
Sono stati definiti anche i
componenti della Giuria in-
ternazionale del Premio Ve-
nezia Opera Prima Luigi De
Laurentiis, presieduta dal re-
gista tedesco di origine turca
Fatih Akin che sarà affianca-
to dai registi Stanley Kwan e
Samuel Maoz; dall’attrice Ja-
smine Trinca e dall’indiana
Nina Lath Gupta.
Una reliquia per Patti Smith
dalla Fondazione papa Luciani
VENEZIA. Una reliquia di papa Albino
Luciani a Patti Smith. La Fondazione papa
Luciani Giovanni Paolo I di Canale d’Agor-
do (Belluno) ha deciso di regalare un pez-
zo di stoffa bianca dei pantaloni papali del
“pontefice dei 33 giorni” alla “sacerdotessa
del rock”. L’oggetto, delle dimensioni di
due centimetri quadri, sarà racchiuso da
un portafoto di vetro. Ivan Marsura e Lo-
ris Serafini della Fondazione hanno deciso
di fare il dono dopo aver letto l’intervista
uscita ieri sul nostro giornale in cui la can-
tante dichiara che il primo agosto in piaz-
za San Marco dedicherà una canzone a pa-
pa Luciani (forse «Wave» del ’79). «Realiz-
zeremo entro il 2012 - dicono dalla Fonda-
zione - il museo di papa Luciani a Canale
d’Agordo. Costerà 3 milioni di euro, finan-
ziati da Regione, Cassa di risparmio di Ve-
rona e Comune d’Agordo. Speriamo di riu-
scire a coinvolgere Patti Smith in un con-
certo, magari l’anno prossimo». (mi.bu.)

PADOVA. Ligabue, con

due ore e mezza di tiratissi-
mo rock e 24 canzoni tra nuo-
vi brani e storici successi, fa
cantare e ballare i 40.000 spet-
tatori dello stadio Euganeo
nonostante il caldo.
L’evento musicale padova-
no dell’anno,
l’altro ieri se-
Animazioni e riprese ra, è partito
puntuale al-
sui megaschermi le 21.30 dopo
che un orolo-
tanta energia sul palco gio sui tre
mega-screen
ha lanciato il
count-down. Dopo di che su-
gli schermi è comparsa un’a-
nimazione basata sulla coper-
tina dell’ultimo album del ro-
cker emiliano (Arrivederci,
mostro!) con l’enorme pesce
Ligabue, un grande show multimediale
Al concerto padovano rock, immagini e poesia per quarantamila fans
Finalmente arriva il Liga
con la band: Federico Poggi-
pollini (chitarra), Niccolò
Bossini (chitarra), José Fio-
rilli (tastiere), Luciano Luisi
(tastiere e programmazioni),
Michael Urbano (batteria) e
Kaveh Rastegar (basso). Par-
tenza a tutto rock con il bra-
no che apre il nuovo disco:
«Quando canterai la tua can-
zone».
Liga è in gran spolvero,
canta alla grande e suona la
chitarra, assecondato dall’e-
nergia e dalla precisione dei
suoi musicisti mentre sugli
BIANCHI
no a coprire l’intero scher-
mo alla fine del brano. A
quel punto il rocker lascia la
chitarra e prende in mano il
microfono per scatenarsi
con la seconda e la terza can-
zone del nuovo album: «La li-
nea sottile» e «Nel tempo».
Sui tre screen vengono
proiettate le immagini prove-
nienti da più telecamere, co-
me se ogni video fosse scom-
posto a sua volta in due o tre
schermi. Le riprese vengono
elaborate con le immagini di
palco in bianco e nero che
contrastano con artistiche
la e ha spiegato: «Con queste
tre canzoni inizia il mio al-
bum e con quest’altra è parti-
to tutto 20 anni fa». Bastano
le prime note di chitarre di
«Balliamo sul mondo», per
trasformare l’Euganeo in
una discoteca rock. Ma è con
il superclas-
sico del Liga
«Certe notti»
che i 40.000
Beneaugurante il finale
raggiungono con «Il meglio
il massimo
dell’entusia- deve ancora venire»
smo. Su «Ci
sei sempre
stata» il chitarrista e produt-
tore Corrado Rustici fa capo-
lino e si esibisce in un solo in-
tenso ed elegante.
Gran finale dello show con
«Tra palco e realtà», «Buona

sotto l’isoletta. A sorpresa schermi sopra di lui compa- macchie di colore. E’ chiaro notte all’Italia» e la beneau-
sul palco sale Claudio Maio- re la scritta «Arrivederci, fin dall’inizio che si tratta di gurante «Il meglio deve anco-
li, manager e amico del Liga, Il rocker Ligabue in concerto mostro!» in un rosso sangue uno show multimediale. ra venire».
che interpreta «Tacabanda». allo stadio Euganeo di Padova che comincia a gocciolare si- Il rocker ha preso la paro- (Michele Bugliari)
VGAPOM...............21.07.2010.............21:30:10...............FOTOC24
I piccoli, grandi film vanno all’Università
Nel cortile di Ca’ Foscari le proiezioni di Circuito Off
di Giuseppe Barbanti
Circuito Off Venice Inter-
national, giunto all’11ª edizio-
ne, torna a casa. Dall’Audito-
rium Santa Margherita era
partito nel 2000 quello che si
è venuto imponendo come il
più importante festival di
cortometraggi in Italia: e
l’Auditorium assieme al Cor-
tile di Ca’ Foscari e alla
spiaggia Blue Moon saranno
gli spazi che l’ospiteranno
dal 31 al 4 set-
11ª
tembre.
La novità
EDIZIONE
più impor-
tante di que-
st’anno è pro-
prio l’accor-
do con Ca’
Foscari. Lo
sottolinea il
rettore Carlo
Carraro, che
inquadra Cir-
cuito Off fra
le diverse
manifestazio-
ni alla cui
realizzazio-
ne ha parteci-
pato e parte-
ciperà l’Ateneo veneziano
nel corso del 2010 nei più di-
versi ambiti culturali e dello
spettacolo.
«Sia i docenti che gli stu-
denti sono coinvolti in que-
ste varie attività di produzio-
ne culturale — dice Carraro
— In particolare Circuito Off
segna il momento iniziale di
una serie di attività promos-
se nel corso del prossimo an-
no accademico dal nostro
Ateneo in ambito cinemato-
Andrea Loreni questa sera
cammina sul filo a Fiesso
Un’immagine
dal corto
«La pagella»
Sarà
in concorso
grafico».
Fabrizio Borin, docente di
Storia del Cinema, evoca
l’immagine delle attività per-
manenti della Biennale, a di-
re il vero non accompagnate
INTERPRESS
da una significativa ricaduta
sulla città.
La manifestazione prende
Il rettore il via il 31 agosto, il giorno
Carlo
Carraro
prima dell’inaugurazione del-
la 67ª Mostra d’Arte Cinema-
tografica, a Ca’ Foscari. L’in-
gresso è libero nelle tre di-
Sospeso su un cavo sopra il fiume
Andrea Loreni funambolo a Fiesso
Insolito e imperdibile: que-
sta sera alle 20.30 in piazza
del Municipio a Fiesso d’Arti-
co, il funambolo Andrea Lo-
reni — unico italiano esperto
di traversate su cavo a gran-
di altezze — presenta con Le
Baccanti lo spettacolo «Aria
n.3», progetto che fa dell’ar-
chitettura urbana la sua cor-
nice privilegiata.
I tre artisti tendono i loro
tessuti e i loro cavi su preci-
pizi — in questo caso sopra il
fiume — e sfidando ogni pau-
ra si lanciano in evoluzioni
aeree spettacolari. Loreni ha
versi sedi delle manifestazio-
ni. Ventinove i cortometrag-
gi in concorso per il prestigio-
so Gran Premio Off Interna-
tional assegnato dalla giuria
internazionale presieduta
dal regista statunitense Ace
Norton. Anche quest’anno ci
saranno i concorsi «Short in
web» assegnato al miglior
cortometraggio on line, e
«Made in Italy» e «Veneto in
Short», istituti per dare mag-
gior visibilità a filmaker e
raggiunto con questa sua spe-
cialità una larga fama, ma a
spingerlo alla sfida sono ra-
gioni molto intime, dalle radi-
ci culturali.
«Ho studiato filosofia e per
me fare il funambolo è un
percorso di ricerca — dice
Loreni — Quando sono in
aria provo emozione, paura,
sento il fascino della solitudi-
ne. Stare in equilibrio su un
filo è una maniera per ritro-
vare me stesso».
Se Loreni sfida il cielo, il
bassista Andrea Lombardini
lo riempie di note. Sono quel-
GIOVEDI’
22 luglio 2010
36
produzioni, nell’ordine italia-
ne e venete.
L’ateneo veneziano sarà
protagonista di Circuito Off
2010 anche con i propri stu-
denti: alcuni di loro andran-
no a formare la Giuria del Sono Glasgow Sailor
Premio Ca’ Foscari, presiedu-
ta da un docente, che avrà il
compito di assegnare un rico- e sanno di Dire Straits
noscimento «al miglior corto-
metraggio di ricerca», che Torna questa sera, dalle
esprima, cioè, valori di inno- 21.30 sul palco del Marghera
vazione e originalità espressi- Estate Village, la più impor-
va. tante tribute band italiana
Il premio sarà attribuito vi- dei Dire Straits: sono i friula-
sionando le opere in gara nei ni Glasgow Sailor. Nati nel
diversi concorsi, prendendo 2002 per volontà dell’attuale
in esame, quindi, una selezio- voce e chitarra solista, l’udi-
ne molto rappresentativa del- nese Federico Conti, la band
la più interessante produzio- è riuscita a esprimersi sui
ne breve nazionale e interna- palchi più rinomati della
zionale contemporanea. Marghera egione, affermandosi anche
Fra le rassegne in pro- Estate in Austria e Slovenia. Una
gramma si segnalano quella Village passione verso le ballate
dedicata ai corti&video di Ga- pop-rock del genio Knopfler,
spar Noè, di certo il più irri- passione che la band porta come bandiera
verente dei registi contempo- ogni volta che sale sul palco. Non si tratta
ranei, il viaggio fra le opere solo di musica, ma anche di conoscenza
di alcuni dei principali auto- profonda della grande personalità del chi-
ri di Partizan, una delle case tarrista, cantautore e compositore di Gla-
di produzione indipendenti sgow. Nell’area del Marghera Village fun-
più interessanti del panora- zionano, come sempre, gli stand gastrono-
ma internazionale, e la perso- mici e i mercatini.
nale di tre registi di anima-
zione italiani (Emanuele Ka-
bu, Ericailcane, Blu) con cui
si apre il festival.
Infine la programmazione
Tutto Zucchero
di lavori provenienti dal pre-
stigioso Festival Hors Pistes al Mirano Summer Fest
del Centre Pompidou di Pari-
gi. La programmazione sera- Mirano Summer Fest rende omaggio a
le oltre che nel cortile di Ca’ Zucchero con lo spettacolo «Oro, incenso
Foscari avrà luogo dal 1 al 4 e birra» proposto dagli O.i.& b. Line up:
settembre dalle 21 alle 23 alla Christian Garbinato, Federico Malaman,
spiaggia Blue Moon. Ricky Quagliato, Francesco Bottacin, Ni-
A seguire, per celebrare il cola Valente, Virginia Canteri, Nicola Ber-
festival del cinema breve tan- toncin e Matteo Pescarolo. Il concerto è al-
to amato dai giovani, feste si- le 21.30 con un ingresso gratuito.
no a notte inoltrata con la
musica dei dj provenienti da
tutta Europa. Per il program-
ma visitare il sito www.cir-
cuitooff.com.
Il gatto e la gabbianella
A RIPRODUZIONE RISERVATA
a Villa Farsetti
le della sua Broken Band, un
quintetto che raccoglie alcu-
ni dei migliori giovani musi-
Oggi alle 21.15 a Villa Farsetti di Santa Ma-
ria di Sala, la Piccionaia-I Carrara presen-
ta «Storia di una gabbianella e del gatto
cisti europei e presenta com-
posizioni originali del leader
che le insegnò a volare», regia di Titino
Carrara. Biglietto 3 euro; sarà replicato il
e dei suoi componenti. Si esi- 7 agosto al Chiostro del Museo di San
bisce in concerto, dopo le Francesco a Chioggia (biglietto 5 euro).
evoluzioni di Loreni, con
Franceso Bigoni (sax teno-
re), Fulvio Sigurtà (tromba),
Federico Casagrande (chitar-
ra), Marcos Cavaleiro (batte-
«Amleto» a Fossalta
ria).
Lombardini è uno dei più con Theama Teatro
originali bassisti in circola-
zione. Ha suonato con Gian- Oggi alle 21.15 a Fossalta di Portogruaro,
luca Petrella, Pietro Tonolo, in Villa Mocenigo, Theama Teatro presen-
Francesco Bearzatti, Mi- ta «Amleto» da Shakespeare, regia di Pier-
cheal Blake. giorgio Piccoli; la Voce dello Spettro è di
L’evento è organizzato da Glauco Mauri. Il biglietto intero costa 9 eu-
Veneto Jazz e con la collabo- ro, ridotto 7 euro, ingresso gratuito per i
razione del Comune di Fies- bambini fino ai 5 anni.
so d’Artico.
VGBPOM...............21.07.2010.............21:29:48...............FOTOC24

la Nuova GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 37

Alejandra ci crede: volerà alto

Miss La Nuova, si vota in rete fino a venerdì
E fra le aspiranti Miss La
Nuova di Venezia e Mestre
La Torre Massimiliana a Sant’Erasmo c’è anche Alejandra Callisto,
che ha 18 anni ed è metà ar-
gentina e metà italiana. «So-
Ca’ Giustinian-La Biennale no arrivata qui quando ave-
calle del Ridotto S. Marco vo 9 anni» dice. E visto che
Il Teatro del Mondo ora di anni ne ha 18, ha tra-
Omaggio ad Aldo Rossi scorso metà della sua vita in
Orario 9-21 ingr. libero. Chiuso domenica Sud America e metà in Ita-
Fino al 31 luglio lia. Alejandra vive a Santa
Maria di Sala e studia per di-
Museo di Palazzo Mocenigo ventare perito turistico. Le
San Stae, Santa Croce 1992 lingue le ha nel sangue e con
E lucean le stelle lo spagnolo è certamente av-
Miniartexil a Venezia vantaggiata perché è la sua
Orario: 10-17. Chiuso lunedì lingua madre.
Fino al 29 agosto «Il mio sogno è diventare
hostess di volo. E credo di
Scuola Grande di San Giovanni Evangelista aver intrapreso il giusto per-
San Polo 2454 corso di studi». Alejandra è
Mariano Yunta Lopesino anche una sportiva: ha fatto
Eyes in the Depht anni di atletica; il papà, inse-
Orario 10-17. Chiuso lunedì gnante di educazione fisica,
Fino al 25 luglio l’ha invogliata a cimentarsi
in diverse discipline. «Quan-
Torre Massimiliana do ho del tempo libero mi pia-
Isola di Sant’Erasmo ce andare fuori a correre o
Riflessi dall’Adriatico in bici» confessa Alejandra.
opere di Edo Murtic, Paolo Patelli E fra i suoi sogni nascosti
Renato Ingrao, Loreto Martina c’è anche quello di ritagliar-
Angelo Zennaro Kreimir Nikeic si un angolino nel mondo del-
Fino al 5 settembre la moda, magari come foto-
modella. Iscritta al casting
sul sito della Nuova solo da
pochi giorni, Alejandra chie-
de il voto dei lettori per en-
trare tra le prime venti e par-
tecipare alla finale del 26 lu-
glio, che si terrà a Jesolo in
una serata di spettacolo. Per
Alejandra Callisto
Il suo sogno: fare la hostess
votare Alejandra e le altre
aspiranti Miss basta accede-
re al sito della Nuova e apri-
re la pagina riservata al son-
daggio. Apparirà una scher-
mata con l’elenco delle ragaz-
ze partecipanti completo di
due foto per ognuna. Per vo-
tarle, basta semplicemente
cliccare accanto all’immagi-
ne della ragazza che si prefe-
risce. Attenzione: c’è tempo
fino a venerdì alle 12.
A Jesolo, le ragazze finali-
ste sfileranno di fronte a una
giuria tecnica che eleggerà
Miss La Nuova di Venezia e
Mestre 2010. Miss La Nuova
Web: il titolo andrà alla ra-
gazza che avrà raccolto più
clic on line.
(Silvia Zanardi)
A RIPRODUZIONE RISERVATA
Le Vibrazioni venerdì in concerto a Noventa
NOVENTA DI PIAVE
Le Vibrazioni
Venerdì 23 luglio al Parco Nord di Noven-
ta, Venice Doc Festival, concerto delle Vi-
brazioni. Ingresso 16 euro; dalle 21.
PIAZZA SAN MARCO
Roberto Bolle & Friends
Martedì 27 luglio alle 21.30 in Piazza San
Marco, Galà di Roberto Bolle & Friends, a
favore del Fai.
TEATRO LA FENICE
Paco de Lucia
Giovedì 29 luglio alle 21, alla Fenice, con-
certo di Paco de Lucia. Presenta il suo ulti-
mo voro, «Cositas Buenas». Biglietti da 90
a 30 euro, Ticketone e Hello Venezia.
ARENA LIVE SOTTOMARINA
Marco Mengoni
Sabato 24 luglio alle 21.30 in Arena Live a
Sottomarina, Marco Mengoni in concerto.
Biglietto 20 euro.
ARENA LIVE SOTTOMARINA
Alessandra Amoroso
Sabato 31 luglio alle 21.30 in Arena Live a
Sottomarina, Alessandra Amoroso in con-
certo. Il biglietto costa 20 euro.

BIBLIOTECA
Il cuore di Nada APPUNTAMENTI te a Costa Alta di Coneglia-
no». Tre giorni prima del ple-
nilunio di luglio, Lucia invi-
Oggi alle 21 in Biblioteca Ci- ta ancora gli amici del Trek-
vica a Mestre per la rasse- king per una cena nel giardi-
gna Suoni Diversi, «Il mio no della sua casa; dopo cena
«Vetri di laguna» al Museo di Altino cuore umano tra parole e im- piccolo trek nelle stradine
magini» con Nada Malani- bianche tra campi coltivati,
ma. Modera Valter Esposito. giardini e boschetti. Per do-
Spazio Dse Appuntamento su prenota- menica 25 luglio, «Lessinia
Scienze Economiche di Ca’ Foscari zione: 041.2392082 o da Giazza a Malga Terrazzo»
fondamenta San Giobbe 873 041.2392062. Brindisi con pro- da Giazza (759 m.), capoluo-
Gerusalemme per tre secco. go cimbro della Lessinia con FARMACIE DI CITTA’
fotografie di Barbara Zanon inalterate testimonianze del
Orario: lun-ven 9.30-18 MARGHERA passato, per facili tratturi e VENEZIA
sabato 9.30-12 Anni ’60 percorso sicuro alla Malga
Fino a dicembre Terrazzo (1546 m.), di recen- FINO ALLE 9 DI
Oggi alle 21 per Marghera te ripristinata. Da mercoledì VENERDI’ 23 LUGLIO
Gran Caffè Quadri Estate, musica degli anni ’60 25 a domenica 29 agosto, «Do-
Piazza San Marco con i Ragazzi della Panchina lomiti di Brenta tra le catte- CANNAREGIO:
Omaggio a Hugo Pratt e con la partecipazione degli drali di pietra», una classica Alla Fama
«Sulle strade dell’avventura» Uragani. traversata di quota nel gran- campo SS. Apostoli 4437
fotografie de gruppo dolomitico. Iscri- CASTELLO: S. Biagio
Orario di esercizio CA’ VENDRAMIN zioni entro giovedì 22 luglio, via Garibaldi 1792
Fino al 1º agosto Spritz in time 041.924547. LIDO: S. Sebastiano
rio Terrà 2 - Malamocco
Villa Pisani Stra Spritz in time e dj Stoner og- A Bibione il Festival dei Sosia ART GALLERY CAVALLINO: Comunale
Ottocento veneziano gi dalle 19.30 alle 23 nel giar- Summertime Al Cavallino
Veneziano contemporaneo dino del Casinò a Ca’ Vendra- Da oggi a sabato Bibione ospita il Festival p.zza S. Maria Elisabetta 1
Orario 9-20. Chiuso lunedì min Calergi. dei Sosia, protagonisti 15 sosia di altrettan- Venerdì 23 luglio dalle 18.30,
Fino al 26 settembre ti cantanti, dodici in gara e tre in veste di all’Art Gallery (Giudecca TURNO DIURNO 9-21
TREKKING ospiti, selezionati con un lungo casting na- 795), vernice della mostra
Museo Archeologico Nazionale di Altino Tre appuntamenti zionale. Oggi alle 21 alla passeggiata di Li- «Summertime», opere di Lu- CANNAREGIO: S. Lucia
via San Eliodoro, Altino do dei Pini, sfilata dei Sosia e le esibizioni cia Cannone, Giuseppe Ca- Lista di Spagna
Altino. Vetri di laguna Tre appuntamenti estivi con live degli artisti. Sabato alle 21 finale in stelli, Rossella Ramanzini, stazione S. Lucia 122
Orario: 8.30-19.30 la sezione veneziana di Trek- piazza Fontana. Conducono Stefania Fa- Giovanni Rizzoli. S. MARCO: Italo-Inglese
Fino al 30 novembre king Italia. Per venerdì 23 lu- langa e Moreno Morello (foto). calle della Mandola 3717
glio, «Quasi plenilunio d’esta- QUERINI DORSODURO: Alla Fede
Chiusura estiva S. Trovaso 993

Fino al 26 agosto la Fondazio- Aperte sabato dalle 15.45 alle

Una bella giornata. Sempre molto im-
pegnati nel settore professionale,
quest’oggi sarete ancora più determi-
nati del solito: gli affari sono affari e
tutto deve filare.
Muovetevi calcolando passo per pas-
so. L’andamento incerto della giorna-
ta non vi consente scelte drastiche e
preconcette. In serata vi verrà fatta
una promessa.
I rapporti nell’ambiente di lavoro deb-
bono essere sciolti e cordiali. Prepa-
ratevi il terreno per le iniziative che
dovrete prendere a giorni quando vi
servirà la collaborazione di tutti.
Nel corso di una trattativa o di una discus-
sione di lavoro frenate l’impulsività e sia-
te diplomatici; sarà molto più facile tro-
vare un punto d’ incontro di interesse co-
mune. Siate molto cauti.
Vi attende una giornata molto impe-
gnativa dal punto di vista professiona-
le. In serata, stanchi e nervosi, non sa-
rete affatto disposti ad assecondare i
desideri altrui. Relax e riposo.
Sarete portati alla polemica. Attenzio-
ne a non farvi risucchiare da situazio-
ni a voi estranee. Pensate ai vostri pro-
grammi, lasciando spazio agli affetti
più veri e alle amicizie.
Non trascurate il lavoro anche se tutto
sembra andare secondo i programmi: ci
potrebbero comunque essere degli im-
previsti. Alternative diverse dal solito
per la serata.
Avete vantaggi pratici, sapete muo-
vervi con notevole abilità, special-
mente sul piano economico. Conti-
nua ad essere importante la vita affet-
tiva. Spostamenti. Sincerità.
Gli astri vi offriranno oggi la possibi-
lità di una rapida ripresa: mettetevi al-
l’opera. Potete ottenere più di quanto
pensate, senza dover chiedere nulla
a nessuno. Più fiducia.
Cercate di non lasciarvi turbare da que-
stioni secondarie. Vi trovate in una fase
di cambiamenti molto positivi, che natu-
ralmente costano tanto sforzo. Bene l’a-
more.
Non permettete che i problemi perso-
nali possano rovinare la situazione
professionale. Frenate quel certo ner-
vosismo che è in voi. Gli amici vi sa-
ranno vicini.
La risposta negativa di una persona
che vi è cara di fronte ad una vostra
proposta vi potrà sorprendere, ma
non vi dovete irritare. Siate obiettivi e
le darete ragione. Riposo.
ne Querini Stampalia di Ve- 19.30 - domenica e festivi dalle
nezia chiude al pubblico. 9 alle 12 e dalle 15.45 alle 19.30
Con il 27 agosto l’orario di MURANO: Colleoni
apertura della Biblioteca f.ta Vetrai 139
sarà ripristinato dalle 10 limi-
tatamente alla consultazione TERRAFERMA
a scaffale aperto e all’emero- FINO ALLE 9 DI
teca, mentre il servizio di di- VENERDI’ 23 LUGLIO
stribuzione inizierà dalle 11.
MESTRE: Alla Testa d’Oro
MARCIANA via Camporese 120
Prestiti regolari Rione Pertini
MARGHERA: Alla Salute
Per motivi organizzativi la p.le Giovannacci 13
sospensione del servizio di TRIVIGNANO: Comunale
prestito diretto per l’attuazio- Alla Chiesa
ne dei lavori di revisione, via Castellana 204
normalmente prevista nel pe-
riodo 15-31 luglio, è rimanda- TURNO DIURNO 9-21
ta ai giorni 4-16 ottobre. Con- MESTRE: Favaretto
seguentemente nel mese di via Rosa 7
luglio il servizio di prestito FAVARO: Ciavatta
sarà regolare, orari consueti. via S. Donà 400
VGCPOM...............21.07.2010.............21:29:59...............FOTOC24

38 GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 la Nuova

DA VEDERE

Ultimi giorni per «Utopia Matters»

88 mila visitatori per la mostra alla Guggenheim
Chiude domenica 25 lu-
glio alla Collezione Guggen-
heim la mostra «Utopia
Matters: dalle confraterni-
te al Bauhaus», che dal 1º
maggio a oggi ha registrato
un’affluenza di oltre 88 mi-
la visitatori, con una media
giornaliera di 1.284 ingressi
su 69 giorni di apertura.
Tanti sono stati gli appas-
sionati che hanno gremito
le sale del museo veneziano
per ammirare più di 70 ope-
re, tra dipinti, sculture, di-
segni, oggetti di design e fo-
tografie, attraverso cui la
curatrice Vivien Greene ha
Chiude domenica «Utopia Matters» alla Guggenheim creato un percorso volto ad
analizzare il vastissimo te-
ma dell’utopia, dalle confra-
SAN GIOVANNI ternite di inizi Ottocento fi-
no ai rivoluzionari anni ’30
THE BOX
(Usa 2009) thriller
di Richard Kelly con Cameron Diaz, James
Marsden, Frank Langella, James Rebhorn
Norma e Arthur, sposati e con un figlio picco-
lo, ricevono la visita di uno sconosciuto che
consegna una scatola di legno con un botto-
ne: se premeranno il pulsante, riceveranno
un milione di euro e qualcuno morirà. Han-
no 24 ore di tempo per decidere.
TOY STORY 3 - LA GRANDE FUGA
(Usa 2010) animazione
di Lee Kunkrik
Woody, Buzz e tutta la banda si ritrovano in
un asilo dove sono costretti a giocare con
una banda di bambini indemoniati e dalle di-
ta appiccicose. Pianificano allora la grande
fuga e a loro si uniranno altri personaggi,
chi di plastica e chi di peluche.
TWILIGHT SAGA: ECLIPSE
(Usa 2010) horror fantasy
di David Slade con Kristen Stewart, Robert
Pattinson, Taylor Lautner, Billy Burke
Bella è ancora una volta in pericolo mentre
Seattle viene colpita da una serie di omicidi e
una malvagia vampira cerca vendetta. Un
successo senza fine.
POLIZIOTTI FUORI
in Iraq viene incastrato per un crimine che
non hanno commesso. Cercheranno in tutti i
modi di scagionarsi dalle accuse.
BUTTERFLY ZONE
IL SENSO DELLA FARFALLA
(Italia 2009) commedia
di Luciano Capponi con Pietro Ragusa, Fran-
cesco Martino, Francesco Salvi, Barbara Bou-
chet
Vladimiro scopre nella cantina del padre
morto un vino che ha il potere di condurre
nell’aldilà, e la porta sembra a doppio senso
di marcia. Assieme a un amico intraprende il
viaggio.
SOLOMON KANE
(Usa 2010), storico
di Michael J. Bassett, con James Purefoy,
Max von Sydow, Patrick Hurd-Wood
Nell’Inghilterra del XVI secolo, Solomon Ka-
ne è un brutale guerriero armato di pistole e
spada. E a capo di un gruppo di mercenari,
assassini assetati di sangue, che combattono
nelle varie guerre affrontate dagli inglesi.
PRINCE OF PERSIA: LE SABBIE DEL TEMPO
(Usa 2009), fantasy
di Mike Newell con Jake Gyllenhaal, Gemma
Arteton, Ben Kingsley, Alfred Molina
Nella Persia del VI secolo, il principe Dastan

Le opere di Yunta Lopesino del Bauhaus. Un excursus,

C’è tempo fino a domeni-
ca per visitare anche la mo-
stra di Mariano Yunta Lo-
pesino «Eyes in the Depth»,
alla Scuola Grande San Gio-
vanni Evangelista; fino a
domenica è aperta tutti i
giorni, con ingresso libero.
Mariano Yunta Lopesino,
d’origine spagnola, è pitto-
re, poeta, scrittore e filoso-
fo. La mostra rappresenta
un affettuoso omaggio di
Yunta alla stretta amicizia
che lo univa ad un appassio-
nato d’arte veneziano, oggi
scomparso. 22 i dipinti ad
olio esposti, realizzati tra il
1984 e il 2010, fra i quali
spicca «La promessa di Ve-
lazquez», fra le opere più
imponenti e drammatiche.
attraverso più di un secolo
di storia dell’arte, che por-
ta in scena l’evoluzione de-
gli ideali utopici nel pensie-
ro e nella pratica artistica
occidentale moderna, e
prende in esame una serie
di casi studio internaziona-
li rivelatori dei molti aspet-
ti che l’utopia assume se
adottata dalle collettive ar-
tistiche, a partire dalle rivo-
luzioni illuministiche per
arrivare alle avanguardie
del Novecento.
(Usa 2010), commedia
di Kevin Smith con Bruce Willis, Tracy Mor-
gan, Juan Carlos Hernandez, Cory Fernan-
dez
Due poliziotti di New York sono sulle tracce
di una preziosissima e rara figurina di base-
ball che è stata rubata. Incappano in un gan-
gster, fanatico di cimeli antichi.
THE A-TEAM
(Usa 2010), drammatico
di Joe Carnahan con Bradley Cooper, Jessica
Biel, Liam Neeson, Quinton «Rampage» Ja-
ckson, Sharlto Copley
Ispirato all’omonimo cult-tv americano degli
anni ’80. Un gruppo di veterani della guerra
deve impedire a un nobile malvagio di impos-
sessarsi delle sabbie del tempo, che permetto-
no a chi le possiede di dominare il mondo. Il
film è figlio del celeberrimo videogioco.
ROBIN HOOD
(Gb e Usa 2010), storico
di Ridley Scott con Russell Crowe, Cate Bla-
chette, Scott Grimes, Kevin Durand
Robin Hood, nobile arciere al servizio di Ric-
cardo Cuor di Leone durante la guerra di
Francia, cambia prospettive dopo la morte
del sovrano. Tornando a casa, infatti, scopre
in che condizioni versa la contea di Nottin-
gham, vessata da un dispotico sceriffo. Cono-
sce una vedova: lady Marian.

Chiusura estiva Riposo q MULTISALA AI BERSAGLIERI

VENEZIA via Roma - Tel. 041 992500
q PIAVE ROBEGANO Chiusura estiva
q GIORGIONE
Cannaregio 4612 - Tel. 041 5226298 via Premuda - Tel. 041 989101
Riposo q CINEMA TEATRO ORATORIO MIRANO
Chiuso per lavori via XXV Aprile, 61 - Tel. 348 2923046
Riposo q CINEMA TEATRO DI MIRANO
q MULTISALA ASTRA q CENTRO CULTURALE CANDIANI via della Vittoria - Tel. 041 430884
via Corfù, Lido - Tel. 041 5265736 Chiusura estiva Riposo
SAN DONA’ DI PIAVE
Twilight Saga - Eclipse ore 21.30
Toy Story 3 ore 19.15 MARGHERA q MULTISALA CRISTALLO MARCON
galleria Riviera Sinistra Piave - Tel. 0421 52585
The box - C’è un regalo per te ore 19.40 22.00 q UCI CINEMAS Riposo q UCI CINEMAS
via Colombara - Tel. 041.2527826 via Mattei - Tel. 892960
q CASA DEL CINEMA Solomon Kane ore 20.15 22.40 Predators ore 19.45 22.20
q CINEMA TEATRO DON BOSCO
Palazzo Mocenigo, S. Stae 1990 - Tel. 041 5241320 Predators ore 20.00 22.30 via XIII Martiri 86 - Tel. 0421 338911 Twilight Saga - Eclipse ore 19.45 20.45 22.40
Chiusura estiva Un microfono per due ore 20.20 22.15 Chiusura estiva The A Team ore 19.55 22.40
Toy Story 3 (3D) ore 20.00 22.20 Twilight Saga - Eclipse ore 21.30
MESTRE S. STINO DI LIVENZA
Toy Story 3 ore 20.20 22.45 Toy Story 3 (3D) ore 20.00 22.30
q MULTISALA CORSO E CORSINO q CINEMA TEATRO R. PASCUTTO
Corso del Popolo 30 - Tel. 041 986722 Twilight Saga - Eclipse ore 20.30 21.30 Toy Story 3 ore 20.10 22.40
via Papa Giovanni XXIII 7 - Tel. 0421 310627
Chiusura estiva Poliziotti fuori - Due sbirri a piede libero ore 20.10 Chiusura estiva Poliziotti fuori - Due sbirri a piede libero ore 20.10
22.35 22.45
q DANTE The A Team ore 21.50 SOTTOMARINA
via Sernaglia - Tel. 041 5381655 Solomon Kane ore 20.00 22.30
Simon Konianski ore 18.00 20.00 22.00 Prince of Persia - Le sabbie del tempo ore 21.50 q MULTISALA VITTORIA Un microfono per due ore 19.50 22.00
via S. Marco 36 - Tel. 041 405840
Robin Hood ore 22.15 The box - C’è un regalo per te ore 20.00 22.45
Riposo
q MULTISALA EXCELSIOR The box - C’è un regalo per te ore 20.00 22.40 Butterfly zone - Il senso della farfalla ore 19.45
piazza Ferretto 14 - Tel. 041 988664
Toy Story 3 (3D) ore 17.30 20.00 22.15 CAVARZERE Robin Hood ore 22.15
PORTOGRUARO
The box - C’è un regalo per te ore 17.40 20.00 22.15 q MULTISALA VERDI
q DUECENTO piazza Mainardi - Tel. 0426 310999
Solomon Kane ore 17.30 22.15
via Annia, 34 - Tel. 0421 705352 Chiusura estiva MOGLIANO VENETO
Predators ore 20.00 Film a luce rossa ore 21.00 22.40
q BUSAN
SPINEA via don Bosco - 041 5905024
q MULTISALA PALAZZO q SOCIALE Chiusura estiva
via Palazzo 29 - Tel. 041 971444 via Martiri della Libertà, 14 - Tel. 0421 71125
VTOVMM...............21.07.2010.............21:34:55...............FOTOC24

la Nuova OGGI IN TELEVISIONE GIOVEDI’ 22 LUGLIO 2010 39

 P r o g r a m m i d e l g io r n o  F ilm & T e le fi lm d e l g io r n o

,
Mitici 8 0 L e n o te d e g li A n g e li P a s s io n A lice N e v e r s - A n n a W in te r - S q u a d r a S p e cia le
P r o fe s s io n e g iu d ice In n o m e d e lla g iu s tiz ia C o lo n ia
Raffaella Fico è una del- Fab r iz io G atta p r es enta Rach ele Res tiv o con- I l g iudice N ev er s è una L a b r illante av v ocates - A l centr o delle v icende
le due inv iate nello s h ow da P om p ei q ues ta s er ata duce le s ei p untate di donna m oder na, non è s a b er lines e A nna W in- una s q uadr a s p eciale di
condotto da S ab r ina S a- ev ento, g iunta alla ter z a q ues to p r og r am m a ch e Gioventù bruciata s p os ata m a m olto cor - ter es am ina cas i ch ius i inv es tig ator i della p oli-
ler no. I nter v is ta i r ag az - ediz ione, con os p iti m u- v uole es p lor ar e l’uni- D ue r ag az z i e una r ag az z a tutti alle p r es e con diffi - teg g iata e alcuni fr am - in cui s os p etta ci s ia s ta-
z ia di C olonia, g uidata
z i nelle dis cotech e italia- s icali tr a cui I r ene For na- v er s o fem m inile della cili s ituaz ioni fam iliar i p ar tecip ano ai g ioch i p er i- m enti del s uo p as s ato r i- to un er r or e g iudiaz ia-
ne s u tem atich e s es s uali ciar i, V aler io S canu e un p as s ione con le s tor ie di colos i di una b anda. U no dei tr e fi lm ch e fecer o di em er g ono q ua e là neg li r io. L a aiutano un p oli- dal com m is s ar io K ar in
e s entim entali. cor o di b im b i afr icani . s ei donne div er s e. J im m y D ean un div o. ep is odi della s er ie. z iotto e un m edico. Reuter (S is s y H ö ffer er ).
IT L IA 1,, O
ITA ORE 21.10
. 0 RA IUNO, O
ORE 233 ..4 0 IT L IA 1,, ORE
ITA O 24 .00 RETE 4 , O
ORE 166 ..277 RA ITRE, ORE
O 21.10
. 0 RA ID UE, O
ORE 22.4. 5 RA ID UE, ORE
O 155 .3 5

RAI 1 RAI 2 RAI 3 C AN AL E 5 IT AL IA 1 RE T E 4 LAS ETTE DE E J AY T V

6.0 0 E u ro n e w s
6.10 Q u a rk A tla n te - Im m a g i-
n i d a l P ia n e ta
6.3 0 T g 1 - V ia b ilità
6.4 5 U n o m a ttin a E s ta te -
c o n d u c o n o G e o rg ia L u z i
e P ie rlu ig i D ia c o
7.0 0 T g 1 - T g 1 L .I.S .
7.3 5 T g P a rla m e n to
8.0 0 T g 1 - C h e te m p o fa
9.0 0 T g 1
9.3 0 T g 1 - F la s h
10 .4 0 V e rd e tto fin a le
11.3 5 T g 1
11.4 5 L a S ig n o ra in g ia l-
lo - T e le film c o n A n g e la
L a n s b u ry
13 .3 0 T e le g io rn a le - T g 1 E c o -
n o m ia
14 .10 D o n M a tte o 2 - F ic tio n
c o n T e re n c e H ill
15 .0 0 C a p ri - F ic tio n c o n G a -
b rie lla P e s s io n , K a s p a r
C a p p a ro n i - 3a p u n ta ta
16.5 0 T g P a rla m e n to
17.0 0 T g 1 - C h e te m p o fa
17.15 L e s o re lle M c L e o d - T e -
le film
17.5 5 Il c o m m is s a rio R e x - T f
18.5 0 R e a z io n e a c a te n a - c o n
P in o In s e g n o
20 .0 0 T e le g io rn a le
20 .3 0 D a D a D a
21.20
S u p e rq u a rk
AT T U AL IT À U n p ro g ra m m a d i
P ie ro A n g e la . S e s ta p u n ta ta .
23 .3 5 T g 1
23 .4 0 L e n o te d e g li A n g e li
1.0 0 T g 1 N o tte - C h e te m p o
fa
1.3 5 A p p u n ta m e n to a l c in e m a
1.4 0 S o tto v o c e
2.10 F u o ric la s s e c a n a le
S c u o la - L a v o ro - D o c u -
m e n ta ri: M a r C o m u n e
2.4 0 H o m o R id e n s
3 .15 S a w 3 - L’e n ig m a s e n -
z a fin e - F ilm d i D a r-
re n L y n n B a u s m a n - p e r
a d u lti
4 .5 5 D o n F u m in o - T e le film
5 .3 0 S u p e rs ta r
5 .4 5 E u ro n e w s
6.0 0 R ic o m in c ia re 6.0 0 N e w s R a s s e g n a s ta m p a 6.0 0 P rim a p a g in a 6.4 5 B e v e rly H ills , 902010 - 5 .3 5T g 4 - R a s s e g n a s ta m p a 6.0 0 T g L a 7 / m e te o / o ro s c o - 6.0 0 C o ffe e & D e e ja y
6.15 S c a n z o n a tis s im a 6.3 0 Il c a ffè d i C o rra d in o M in e o 7.5 5 T ra ffic o T e le film 5 .5 5S a in t T ro p e z - S o a p p o / tra ffic o / in fo rm a - 9.4 5 T h e C lu b
6.20 M a x e T u x : V e n d ito re 6.4 5 Ita lia , Is tru z io n i p e r l’u s o 7.5 7 M e te o 5 7.3 0 L a s te lla d i L a u ra - F ilm 6.4 0 M e d ia s h o p p in g z io n e 10 .3 0 D e e ja y H its
p o rta a p o rta 8.0 5 L a S to ria s ia m o n o i 7.5 8 B o rs e e m o n e te a n im a z io n e (2004) d i 7.10 K o ja k - T e le film c o n T e l- 7.0 0 O m n ib u s E s ta te 13 .0 0 T h e C lu b
6.25 E ... s ta te c o n C o s tu m e 9.0 0 J e rry 8 e 3/4 - F ilm 8.0 0 T g 5 - M a ttin a P ie t D e R y c k e r ly S a v a la s 9.15 O m n ib u s L ife E s ta te 13 .3 0 H i S h re d a b ility
6.4 0 T g 2 S ì, V ia g g ia re (1964) d i e c o n J e r- 8.4 0 Il s u p e rm e rc a to - S it 9.10 S c o o b y D o o ; D u ffy D u c k 8.15 T .J . H o o k e r - T e le film 10 .10 P u n to T g 13 .5 5 D e e ja y T g
7.0 0 C a rto o n F la k e s ry L e w is c o n In a B a lin , 9.11 È a rriv a to Z a c h a ry - - C a rto n i c o n W illia m S h a tn e r 10 .15 2’ U n lib ro , c u ltu ra e a p - 14 .0 0 V ia M a s s e n a
9.5 5 T u tti o d ia n o C h ris - T f H a n s C o n rie n t, R h o n d a F ilm T v (2003) d i J o h n 9.4 5 R a v e n - S itc o m 9.10 B a lk o - T e le film p ro fo n d im e n to 14 .3 0 S u m m er Love
10 .15 T ra c y & P o lp e tta F le m in g , P h il H a rris S c h u ltz c o n J o n a th a n 10 .20 S u m m e r D re a m s - T e le - 10 .3 0 A g e n te s p e c ia le S u e 10 .20 M o v ie F la s h 15 .5 5 D e e ja y T g
10 .3 0 T g 2 M a ttin a 10 .4 0 C o m in c ia m o B e n e E s ta - L ip n ic k i film T h o m a s - T e le film 10 .25 L a 7 D o c - T im e w a tc h : 16.0 0 S u m m er D ays
10 .4 5 E ... s ta te c o n C o s tu m e te - c o n M ic h e le M ira b e l- 10 .0 5 T g c o m - M e te o 5 11.25 S u m m e r C ru s h - T f 11.3 0 T g 4 L a c ittà s c o m p a rs a d i 18.5 5 D e e ja y T g
11.0 0 M e d ic in a 33 - M e te o 2 la e A ria n n a C ia m p o li 11.0 0 F o ru m - c o n d u c e R ita 12.20 G iffo n i - Il s o g n o c o n tin u a 12.0 0 V ie d ’Ita lia A m a rn a - D o c u m e n ta rio 19.0 0 V ia M a s s e n a
11.15 T h e L o v e B o a t - T e le film 12.0 0 R a i S p o rt N o tiz ie D a lla C h ie s a 12.25 S tu d io A p e rto 12.0 2 C a ra b in ie ri - T e le film 11.25 M o v ie F la s h 19.3 0 D e e ja y M u s ic C lu b
12.0 5 Il n o s tro a m ic o C h a rly - T f 12.15 C o m in c ia m o B e n e E s ta - 13 .0 0 T g 5 - M e te o 5 13 .0 2 S tu d io S p o rt c o n A n d re a R o n c a to 11.3 0 L’Is p e tto re T ib b s - T f 20 .3 0 H i S h re d a b ility
13 .0 0 T g 2 - G io rn o te - S e c o n d a p a rte 13 .4 0 G iffo n i F e s tiv a l 13 .3 7 M o to G p Q u iz 13 .0 5 D is tre tto d i p o liz ia - T e - 12.3 0 T g L a 7 21.0 0 I.D .
13 .3 0 E ... s ta te c o n C o s tu m e 13 .0 0 C o m in c ia m o B e n e E s ta - 13 .4 5 B e a u tifu l - S o a p c o n 13 .4 0 C a m e ra C a fè - S itc o m le film 12.5 5 S p o rt 7 - N o tiz ie 22.0 0 S e n z a P a lla - B e s t o f
13 .5 0 T g 2 S ì, V ia g g ia re te - C o n d o m in io T e rra ... R on n M oss 14 .0 5 O n e P ie c e tu tti a ll’a r- 14 .0 5 F o ru m - Il m e g lio d i - 13 .0 0 H a rd c a s tle & M c C o r- 22.3 0 V ia M a s s e n a
14 .0 0 G h o s t W h is p e re r - T e le - 13 .10 C o l d e T o u rm a le t (F ra n - 14 .10 C e n to v e trin e - S o a p c o n re m b a g g io - C a rto n i c o n R ita D a lla C h ie s a m ic k - T e le film 23 .0 0 T h e L ift
film c o n J . L o v e H e w itt c ia ): C ic lis m o - T o u r d e P ie tro G e n u a rd i 14 .3 5 F u tu ra m a - C a rto n i 15 .10 N ik ita - T e le film c o n 14 .0 0 M o v ie F la s h 1.0 0 R o c k D e e ja y B y N ig h t
14 .5 0 A rm y W iv e s - T e le film F ra n c e - 17a ta p p a P a u - 14 .4 5 A lis a - S e g u i il tu o c u o re 15 .0 0 H 20 - T e le film P e ta W ils o n 14 .0 5 S a fa ri E x p re s s - F ilm 2.0 0 D e e ja y N ig h t
15 .3 5 S q u a d ra S p e c ia le C o lo - C o l d e T o u rm a le t - T e le n o v e la 15 .3 0 C h a m p s 12 - T e le n o v e la 16.17 Ie ri e o g g i T v - S h o w (1976) d i D u c c io T e s s a - 4 .0 0 T h e C lu b
n ia - T e le film 14 .0 0 T g R e g io n e - T g 3 15 .4 2 R o s a m u n d e P ilc h e r: L a 16.3 0 B lu e W a te r H ig h - T f 16.27 G io v e n tù b ru c ia ta - F ilm ri c o n G iu lia n o G e m m a , 5 .0 0 D e e ja y N ig h t
16.20 L a S ig n o ra d e l W e s t - T f 14 .4 5 C o l d e T o u rm a le t (F ra n - n e b b ia d ’Irla n d a - F ilm 17.0 0 C h a n te ! - T e le film (1955) d i N ic h o la s R a y U rs u la A n d re s s , J a c k
17.10 L a s V e g a s - T e le film c ia ): C ic lis m o - T o u r d e T v (2004) d i A n d i N ie s - 17.3 0 C a p o g iro J u n io r c o n J a m e s D e a n , N a ta - P a la n c e
17.5 0 T o m & J e rry T a le s - C a rt. F ra n c e - 17a ta p p a P a u - s n e r c o n R e in e r S c h o e 18.3 0 S tu d io A p e rto lie W o o d , S a l M in e o , J im 16.0 5 S ta r T re k - T e le film
18.0 5 T g 2 F la s h L .I.S . C o l d e T o u rm a le t; n e l 16.4 6 T g c o m - M e te o 5 19.0 0 S tu d io S p o rt B ackus 18.0 0 R e lic H u n te r - T e le film M TV
18.10 T g S p o rt c o rs o , o re 15 .0 0 : T g 3 17.4 0 T g 5 - 5 m in u ti 19.28 S p o rt M e d ia s e t W e b 17.0 7 T g c o m 19.0 0 N y p d B lu e - T e le film
18.3 0 T g 2 F la s h L .I.S . 17.4 5 In s ie m e a p p a s s io n a ta - 19.3 0 T u tto in fa m ig lia - S it- 17.10 V ie d ’Ita lia - N o tiz ie s u l 20 .0 0 T g L a 7
7.0 0 N ew s
19.0 0 A c o m e A v v e n tu ra - c o n 18.0 0 G e o M a g a z in e 2010 m e n te - T e le film com con D am on W a- tra ffic o 20 .3 0 In O n d a - c o n d u c o n o
7.0 5 B io rh y th m - M u s ic a
A le s s a n d ra B a rz a g h i 19.0 0 T g 3 - T g R e g io n e - B lo b 18.5 0 U n o c o n tro 100 - c o n d u - y a n s , T is h a C a m p b e ll- 18.5 5 T g 4 L u is e lla C o s ta m a g n a e
8.0 0 T rl O n T h R o a d
19.3 0 S q u a d ra S p e c ia le C o b ra 20 .15 S e c o n d e c h a n c e - T e le - ce A m adeus M a rtin 19.3 5 T e m p e s ta d ’a m o re - T e - L u c a T e le s e
9.0 0 B ro o k e K n o w s B e s t
11 - T e le film film c o n C a ro lin e V e y t, 20 .0 0 T g 5 - M e te o 5 20 .0 5 I S im p s o n - C a rto n i le n o v e la
10 .0 0 S u m m e r H its
20 .25 E s tra z io n i d e l L o tto S e b a s tie n C o u riv a u d 20 .3 1 V e lo n e - c o n d u c e E n z o 20 .3 0 M e rc a n te in fie ra - c o n 20 .3 0 R e n e g a d e - T e le film c o n
12.3 0 M tv T h e S u m m e r S o n g
20 .3 0 T g 2 - 20.30 21.0 5 Tg3 Ia c c h e tti P in o In s e g n o L o re n z o L a m a s
13 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
13 .0 5 T h e H ills
21.05 21.10 21.10 21.10 21.10 21.10 14 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
S q u a d ra S p e c ia le Alic e N e v e rs - W o m e n ’s M u rd e r C lu b M itic i ’80 Ro b in H o o d M e d ic a l In v e s tig a tio n 14 .0 5 Te e n M o m
C o b ra 11 P ro fe s s io n e g iu d ic e T E L E F IL M C o n A n g ie H a rm o n : S H OW C o n d u c e S a b rin a S a le rn o . T E L E F IL M « R is c a tto d ’a m o re » , C on N eal M cD onough,
T E L E F IL M 15 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
C o n E rd o g a n A ta la y e
T E L E F IL M F IL M T V C o n M a rin e D e lte r- « F o rs e u n b a m b in o (ro s s o )» , In v a te M e lita T o n io lo e R a ffa e lla « In filtra to » . K e lli W illia m s . 15 .0 5 N a n a - C a rto n i
T o m B e c k , C h a rlo tte S c h w a b : m e , J e a n D e ll, A rn a u d B in a rd : « S u ic id io o o m ic id io (g ia llo )» . F ic o . T e rz a p u n ta ta . 15 .3 0 N a b a ri - C a rto n i
« P a n d o ra » . « M o rte d i u n a m o d e lla » . 16.0 0 M tv T h e S u m m e r S o n g
16.3 0 S u m m e r H its
22.4 5 A n n a W in te r - In n o m e 22.5 5 T g R e g io n e 0 .3 0 T g 5 - N o tte 24 .0 0 P a s s io n - c o n R a c h e le 23 .15 L o s q u a lo 2 - F ilm (1978) 24 .0 0 C u o rk - V ia g g io a l c e n tro 18.0 0 L o ve Te st
d e lla g iu s tiz ia - T e le film 23 .0 0 T g 3 L in e a n o tte e s ta te - 0 .5 8 M e te o 5 R e s tiv o d i J e a n n o t S z w a rc c o n d e lla c o p p ia - re p lic a 19.0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
23 .3 5 T g 2 M e te o 3 0 .5 9 V e lo n e - c o n d u c e E n z o 1.0 5 B u ffy , l’a m m a z z a v a m p i- R o y S c h e id e r, L o rra in e 1.15 T g L a 7 19.0 5 T a k in g T h e S ta g e
23 .5 0 L a S to ria s ia m o n o i 23 .3 5 M e d iu m - T e le film Ia c c h e tti (re p lic a ) ri - T e le film G a ry , M u rra y H a m ilto n , 1.3 5 M o v ie F la s h 20 .0 0 M tv N e w s - N o tiz ia rio
0 .5 0 T g P a rla m e n to 0 .25 M a g a z z in i E in s te in 1.3 1 S q u a d ra e m e rg e n z a - 2.4 0 S tu d io A p e rto - L a g io r- J o s e p h M a s c o lo 1.4 0 P ro ib ito - F ilm (1955) d i 20 .0 5 T h e H ills
1.0 0 R a i E d u c a tio n a l - C o n - 0 .5 0 L a M u s ic a d i R a itre - T e le film c o n J a s o n W i- n a ta 0 .0 1 T g c o m - M e te o M a rio M o n ic e lli c o n M e l 21.0 0 M tv T h e S u m m e r S o n g
d u c e G io v a n n i M in o li D a ll’A u d ito riu m P a rc o le s , C o b y B e ll, A n th o n y 2.5 0 G iffo n i - Il s o g n o c o n tin u a 1.3 6 T g 4 - R a s s e g n a S ta m p a F e rre r, A m e d e o N a z z a ri, 22.0 0 J e s s ic a S im p s o n ’s T h e
1.3 0 A lm a n a c c o - c o n d u c e d e lla M u s ic a d i R o m a : R u iv iv a r, M ic h a e l B e a c h , 3 .0 0 M e d ia s h o p p in g 2.0 3 A fric a a d d io - F ilm d o - L e a M a s s a ri P ric e O f B e a u ty
E le n a C o n ig lio L a S ire n e tta , fa n ta s ia S k ip p S u d d u th , M o lly 3 .15 A p o c a ly p s e d o m a n i - c u m e n ta rio (1965) d i 3 .4 0 In O n d a - re p lic a 22.3 0 E x ile d
1.4 5 A p p u n ta m e n to a l c in e m a p e r o rc h e s tra d i A le x a n - P ric e F ilm (1980) d i A n th o n y G u a ltie ro J a c o p e tti, 4 .20 2’ U n lib ro , c u ltu ra e a p - 23 .0 0 M y S u p e r S w e e t 16
1.5 0 R a in o tte : S ta s e ra h o d e r Z e m lin s k y , O rc h e - 3 .25 T g 5 M . D aw son con Joh n G io rg io P ro s p e ri p ro fo n d im e n to (r) 23 .3 0 S p e c ia le M tv N e w s
v in to a n c h ’io - F ilm ; s tra d e ll’A c c a d e m ia N a - 3 .5 4 M e te o 5 S a x o n , E lis a b e th T u rn e r, 4 .10 M e d ia s h o p p in g 4 .25 C N N N e w s 24 .0 0 N itro C irc u s
C e rc a n d o C e rc a n d o ; z io n a le d i S a n ta C e c ilia 3 .5 5 S q u a d ra e m e rg e n z a - C in z ia D e C a ro lis 4 .25 L a w & O rd e r - T e le film 1.0 0 G in ta m a - C a rto n i
N E T .T .U N .O .; L e tte ra tu ra 1.3 5 F u o ri O ra rio . C o s e (m a i) T e le film 4 .4 5 M e d ia s h o p p in g 5 .10 C o m e e ra v a m o - S h o w 1.3 0 T h e A n d y M ilo n a k is
Ita lia n a ; M a x e T u x : S a - v is te p re s e n ta : F u o rio ra - 5 .3 1 T g 5 - N o tte - re p lic a 5 .0 0 I R o b in s o n - S itc o m Show
lo n e d i b e lle z z a ; R ic o - rio 5 .5 9 M e te o 5 N o tte 5 .3 0 M e d ia s h o p p in g 2.0 0 S u m m e r H its
m in c ia re 2.0 0 R A In e w s 5 .4 5 I R o b in s o n - S itc o m 5 .4 5 N ew s

RADIOU N O RADIODU E RADIOT RE RADIO DE E J AY RADIO C AP IT AL M 20

G r 6/7/7.20/8/9/10/11/12.10/13/14/15/
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6.10 Ita lia , is tru z io n i p e r l’u s o 7.3 4 L’E c o -
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15.30/17.30/19.30/20.30/21.30/22.30 6 Q u i c o m in c ia 6.5 0 M o n d o 7.15 P rim a S e s s a , P a o lo M e n e g a tti, S te fa n ia S a la rd i, C a ffè d e lla m a ttin a c o n A . L u c a te llo 7.5 0 S ilv a 9-11 M e n a M e n o - D in o B ro w n 11-
6 G li s p o s ta ti 8 K a k tu s 10 E s c lu s i i p re - P a g in a 9 P a g in a 3 9.3 0 P rim o m o v im e n - M a rta B ra m b illa P is o n i, A le s s a n d ro P ris c o R is p o n d e Z u c c o n i 9 H o t H o t S u m m e r c o n 12 D u a l C o re 3.0 - A lb e rto R e m o n d in i 12-
s e n ti 11 B ra v e R a g a z z e 13 28 m in u ti to 10 T u tta la c ittà n e p a rla 10 .5 0 C h io d o 6 D e e ja y C h ia m a E s ta te (r) 7 C h ia m a - D . Z a c c o n e 12 C a p ita l R e - S u m m e r c o n 13 B o u le v a rd R o b io n y - C h ia ra R o b io n y

Q u e s tio n e d i B o rs a 10 .3 6 S ta rt 12.3 5 L a
R a d io n e p a rla 13 .3 5 G ia n V a rie tà 14 .4 8
H o p e rs o il tre n d 15 .3 8 B a o b a b 17.0 3
S p e c ia le T o u r d e F ra n c e 17.4 1 Il C o m u n i-
C a ttiv o 18.0 8 L id o L o re n a 19.3 6 Z a p p in g
21.0 9 S u o n i d ’e s ta te 23 .0 9 D e m o 23 .27
U o m in i e C a m io n 23 .4 0 P rim a d i d o m a n i
0 .23 L a n o tte d i R a d io u n o
13 .3 5 U n g io rn o d a p e c o ra 15 C o s ì p a rlò
Z a p M a n g u s ta 15 .15 O tto v o la n te 16 T ra f-
fic 17 610 (s e i u n o z e ro ) d i L illo e G re g c o n
A le x B ra g a 18 C a te rp illa r 19.4 4 G r S p o rt
19.5 0 D e c a n te r 21 M o b y D ic k c o n S ilv ia
B o s c h e ro 23 D is p e n s e r 24 E ffe tto N o tte 2
R a d io 2 R e m ix s o lo m u s ic a 5 T w ilig h t c o n
J o h n V ig n o la
fis s o . A c q u a 11 S c ie n z a 11.3 0 M o n d o 12
C o n c e rto d e l M a ttin o 13 I M a e s tri C a n to -
ri 14 A lz a il v o lu m e 15 F a h re n h e it 16 A d
a lta v o c e 18 S e i g ra d i 19 H o lly w o o d P a rty
19.5 0 S u ite 20 In d ire tta d a M o n tp e llie r:
P ira m o e T is b e 22.3 0 J a z z 24 Il ra c c o n to
d e lla m e z z a n o tte 0 .10 B a ttiti 1.4 0 A d a lta
v o c e 2 N o tte C la s s ic a
te R o m a T riu n o T riu n o 10 D e e ja y C h ia m a
E s ta te c o n L in u s e N ic o la S a v in o 12 C o l-
le z io n a S o la re 13 C ia o B e lli 14 50 S o n g s
(e v e ry d a y ) 16 F e d e ric o e M a ris a 18 P i-
n o c c h io 20 C ia o B e lli (r) 21 V ic e D o m e -
n ic o N e s c i 23 D e e ja y C h ia m a E s ta te (r) 1
C o lle z io n e S o la re (r), C h ia m a te R o m a T riu -
n o T riu n o (r), P in o c c h io (r)
G . A rie m m a 13 S o u ltra c k s c o n M . O ld a n i
14 H o t H o t S u m m e r c o n M ix o 17 H o t H o t
S u m m e r c o n M . C a c c io la 20 V ib e c o n M .
O ld a n i 21 C a p ita l G o ld
C a p ita l N e w s : 7- 8- 9- 10- 11- 12- 13- 14-
15- 16- 17- 18- 19- 20- 21
C a p ita l T v : 9.30 c o n E m ilio M a rre s e
L ’Oro s c o p o d i C h a n d ra : 6.25
13 -14 T h e B o m b - D j R o s s 14 -15 m 2o -
m u s ic a a llo s ta to p u ro 15 -16 P re z io s o in
A c tio n 16-18 P ro v e n z a n o D J S h o w 18-19
B e a t B o x - F is h 19-20 R e a l T ru s t - R o b e r-
to M o lin a ro 20 -21 m 2o H e ro e s - F u c k m e ,
I’m F a m o u s - D a v id G u e tta 21-22 T ra n c e
E v o lu tio n - A n d re a M a z z a 22-24 S ta rd u s t
24 -1 S o u l C o o k in g 1-5 T o th e C lu b
P18POM...............21.07.2010.............20:54:59...............FOTOC24