Le canzoni di gesta riflettono forme di vita feudale ancora
semplici Nel corso del XII secolo si ha un ingentilimento dei costumi e compaiono forme letterarie pi raffinate e eleganti Tutta la vita di corte caratterizzata da rituali che riconducono allideale cortese. Le nuove virt dei cavalieri Al cavaliere non vengono pi richieste solo le virt militari: prodezza, onore Egli deve dimostrare di possedere anche altre doti, per cos dire civili Le nuove virt del cavaliere 1. Liberalit o larghezza:, generosit disinteressata nel donare 2. Magnanimit : capacit di compiere gesti di rinuncia e sacrificio 3. Misura: capacit di autocontrollo, di non cadere mai in eccessi 4. Culto della bellezza: capacit di scegliere solo cose eleganti e raffinate, cortesi Lideale della cortesia riservato a pochi eletti, a coloro che sono degni di vivere a corte (del sovrano o del feudatario) La cortesia definisce una condizione reale (nobilt ammessa alla frequentazione della corte) ma anche una condizione ideale (chi sta a corte deve essere nobile nelleducazione e nei costumi) Tutti coloro che non sono considerati allaltezza vengono allontanati ed esclusi Essi vengono sprezzantemente chiamati villani, poich la villa, cio la campagna abitata da contadini che lavorano, viene ritenuta il luogo della rozzezza per eccellenza. In questa concezione acquista un posto di primo piano la donna
NellAlto Medioevo la donna era stata considerata
lincarnazione del male, colei che conduce alla perdizione La donna diventa ora il simbolo stesso della cortesia e della gentilezza La donna fonte di cortesia, poich ingentilisce tutti coloro che vengono in contatto con lei Il culto della donna diventa il tema dominante della visione e della letteratura di questo periodo e d luogo ad una nuova concezione dellamore. Caratteri dellamore cortese Linnamorato ripete nei confronti dellamata latto di vassallaggio, cio di sottomissione Chiede allamata un beneficio, che pu essere uno sguardo o un sorriso Offre in cambio un servizio damore, cio protezione, ma anche lodi e devozione Compare la figura del cavaliere-poeta IL PARADOSSO DELLAMORE CORTESE
Lamore cortese un amore impossibile, perch rivolto ad
una donna gi sposata, spesso la moglie del signore. La richiesta damore ha un valore simbolico: la donna, piuttosto che concedere il proprio corpo, conceder onore, rispetto, protezione e promozione sociale al cavaliere-poeta Lancillotto e Ginevra, moglie di re Art De Amore di Andrea Cappellano Lamore cortese al centro del romanzo cavalleresco e della lirica provenzale: qualifica la letteratura del XII XIII secolo E anche oggetto della TRATTAZIONE SCIENTIFICA, MORALE E FILOSOFICA Il trattato pi importante il DE AMORE di Andrea Cappellano, scritto in LATINO. Esso definisce i COMANDAMENTI DAMORE NUCLEI TEORICI DEL DE AMORE 1. In amore confluiscono aspetti istintivi e passionali, accanto allimmaginazione e alla riflessione 2. Il rapporto innamorato-donna riflette quello feudale tra vassallo e signore. Lomaggio non pu essere rifiutato 3. Lamore cortese, che lunico amore vero, inconciliabile con il matrimonio, che invece un rapporto contrattuale basato su una logica economica o dinastica. (Lopera viene condannata dalla chiesa). Lamore cortese comunque esclusivo e tende ad un massimo di perfezione ideale 4. Gentilezza, intesa come nobilt danimo (cortesia), e amore sono strettamente legati. La vera nobilt non quella di sangue, ma quella dei costumi (nobilt danimo)
TESTO PAGINA 43-44
Il romanzo cortese-cavalleresco Si diffonde in Francia nella seconda met del XII secolo E scritto in lingua doil Si tratta di una narrazione (romanzo), ma, a differenza del romanzo moderno scritto in versi Racconta ancora imprese cavalleresche, ma lamore, a differenza delle canzoni di gesta, diventa preponderante E un romanzo damore e davventura, tra loro strettamente correlati: le imprese pi ardue sono compiute per amore di una donna Non ci sono riferimenti a fatti storici e si nota unampia presenza di elementi fantastici (maghi, fate, incantesimi, mostri) Avventura e ricerca Anche nellepica cera lelemento avventuroso, ma corrispondeva ad unimpresa collettiva volta al bene di tutti Nel romanzo cortese lavventura una prova individuale, con cui il cavaliere mette alla prova il proprio valore, va alla scoperta della propria identit. Talora lavventura si presenta come ricerca di qualcosa: una donna o un oggetto, come il Santo Graal, la coppa, dotata di virt miracolose, in cui secondo la leggenda era stato raccolto il sangue di Cristo. Alla fine il cavaliere trova se stesso, il senso della propria vita o delluniverso TEMATICHE E TIPI DI ROMANZO 1. Romanzo ispirato ad episodi dellantichit (Troia, Tebe, Alessandro Magno) 2. Romanzo che narra vicende damore della narrativa greca o bizantina 3. Romanzo che racconta episodi della materia di Bretagna IL CICLO BRETONE Riprende soprattutto antiche leggende incentrate sulla figura del mitico re Art, che sarebbe vissuto nel VI sec. d. C. Insieme al sovrano, intorno alla tavola rotonda, cio in una posizione di parit, si ritrovano vari cavalieri: Lancillotto, Ivano, Galvano, Perceval. Essi partono dalla corte arturiana alla ricerca di avventure e vi fanno ritorno periodicamente. Il Santo Graal Autori e opere famosi Lautore pi significativo Chretien de Troyes, che compose una serie di romanzi dedicati ai cavalieri della tavola rotonda (in particolare Lancillotto, innamorato di Ginevra, e Perceval alla ricerca del Graal) Sempre di origine bretone, ma non legata a Art, unaltra famosissima leggenda, quella di Tristano e Isotta. Tristano e Isotta da Dante a Hollywood La tragica storia dei due amanti ha suscitato interesse in tutti i tempi Dante la ricorda nel V canto dellInferno, insieme a quella di Lancillotto e Ginevra Wagner la celebra in uno dei pi grandi capolavori della musica lirica occidentale Lultimo film dedicato alla storia di Tristano e Isotta del 2006